Il lungo percorso delle pari opportunità. Quali priorità per il cambiamento?

Grazie mille buongiorno a tutti sono riuscito a ottenere più seguito qui che a casa da moglie e figlia quindi questo già mi fa ben sperare per il prosieguo dei lavori
Ringrazio molto in primo luogo la rete per la parità e il Consiglio nazionale del notariato per avermi invitato e coinvolto in questo evento che
Ma decisamente un evento ricco ricco di spunti ricco di momenti anche importanti che ovviamente cade alla vigilia dell'otto marzo non stiamo a ricordare che cosa può significare l'otto marzo questo convegno però significa che le categorie al le categorie successo economiche giuridico economiche si impegnano anche su questioni sociali cioè hanno giustamente comprensibilmente uno sguardo su gli venti complessivi che pervadono la nostra società
Come vedrete nel corso della mattinata affronteremo più questioni che riguardano la parità con una ricchezza di spunti che mi auguro di di arredi di colga così come ha sorpreso me
Nella legge l'inizialmente il programma abbiamo dei saluti iniziali sia istituzionali sia appunto di protagonisti di questa mattinata
In primo luogo dopo plico presentarvi la dottoressa Rosanna Oliva de Conciliis che oltre ad essere presidente onoraria e fondatrice della rete per la parità oltre ad essere giurista soprattutto e con lei che ha aperto la strada a direi milioni di donne che hanno potuto intraprendere le loro carriere grazie a una suo gesto un ricorso che lei presentò nel mille novecentocinquantotto per poter avviare la carriera prefettizia ricordando la parità di genere che peraltro stava già in Costituzione
Però a volte le cose vengono scritte ma poi si sa restano sulla carta in quel caso carta costituzionale
E che il tredici maggio il tredici maggio del mille novecentosessanta con la sentenza della Corte costituzionale numero trentatré venne approvato approvato questo ricorso le diede ragione si aprirono per Rosanna Oliva de Conciliis le porta della carriera prefettizia
Ma soprattutto si aprivano per milioni di donne le porte della parità tra cui l'attuale presidente della rete per la parità Patrizia De Michelis che come lei stessa dice può fare quel il lavoro che fa grazie al lavoro fatto da dottoressa Oliva
Allora se vuole dieci due parole di così beneauguranti o anche male un curante cinica quanto male a quanto siamo indietro lei è stata una pioniera quindi giustamente si deve dire potevate fare di più noi siamo siamo per prendere nota prego
Potevamo fare di più certo potevamo
Potevamo fare di più però è stato fatto tantissimo da quel lontano mille novecentosessanta oggi son passati tanti anni e tante conquiste sono state Abu
Concesse conquistatrice di scusate il bisticcio da da noi donne in Italia anche nel mondo sono migliorate tante cose
Però ancora la parità lontana io mi sono sempre chiesta se quel giorno in cui ero nell'aula della Corte costituzionale unica domanda perché i giudici erano tutti uomini probabilmente unica donne quel palazzo
Mentre per fortuna ora ci sono state ben due presidenti della Corte giudici costituzionali donne eccetera se mi avessero detto guarda che dopo sessantatré anni tu saresti ancora all'ottavo per conquistare i diritti e per far per rendere effettiva quell'uguaglianza formale e sostanziale voluta dalla Costituzione
Nell'articolo tre e ci sono due i commi io ricordo sempre soprattutto il secondo dopo aver stabilito nel primo che appunto non c'è disparità tra i sessi
La Repubblica promuove perché gli ostacoli che di fatto impediscono tale uguaglianza vengano eliminati
E questo è un compito non solo per le istituzioni governo Parlamento tutte le persone che fanno politica ma comprende tutti i nomi
E in fondo quel medici e un mio gesto col mio no
è stato appunto
Valido per contribuire a a far diventare in realtà quello che era scritto nella costituzione grazie alle nostre amate costituenti dobbiamo io lo ricordo sempre
è un esempio di come le donne unite anche se da poche possono ottenere i risultati incredibili erano solo ventuno in un'assemblea di cinquecentosessanta
Sono riuscite innanzitutto eliminare tutte cause che avrebbero potuto dividerle erano comunisti e democristiani repubblicani petali
Hanno lasciato da parte
Quello che era ancora in atto un conflitto una competizione terapie forze politiche alle quali appartenevano insieme
Sono riuscite ad allearsi con gli uomini che io definisco illuminanti che sta c'erano furto una assemblea per cui Costantino Mortati professore
Che mi ha patrocinato nel ricorso e senza il quale io non avrei potuto far molta quindi ci tengo molto agile e importanti Mazziotta un'alleanza tra donne ma anche poi riuscire a coinvolgere gli uomini che non so se siano la maggioranza comunque ci sono che sono Connolly nella conquista di diritti delle donne perché è una conquista per tutte una società direttore io volevo dire qualche parola su come è nato questo comprimaria
Innanzitutto è nato da un contatto che abbiamo avuto appunto Patrizia De Michelis che io Corvia la notaia utilizzo come recita il testo al femminile Alessandra nasce dato c'è stato subito una sintonia particolare che si è creata
E da lì poi dopo qualche mese è nata questa idea di organizzare insieme reti per la partita e Consiglio nazionale del notariato un convegno ed è venuto fuori questa questo convegno molto particolari io penso davvero quasi unico tra i vari convegni in cui si approfondiscono le questioni riguardanti la condizione delle donne
Perché incrocia soprattutto il tema delle professioni
Giustamente partendo celermente
Dalla professione di notaio poi lo sguardo si allarga
A quella del avvocatura ecco sì tant'è vero che mi a tavola rotonda si tratterà proprio di quest'quindi io sono felicissima di aver potuto insieme con Patrizia con tutta la rete per la prima collaborare
All'organizzazione questo convegno di cui devo dire la maggior parte dell'onere è stato del consiglio tagliato perché noi abbiamo una struttura molto ridotta e quindi abbiamo dovuto approfittare la vostra disponibilità ringrazio moltissimo certamente Pretty presenti e
Mi fermo qua contorni nel tempo fa
Grazie
Faccio ammenda perché non ho ricordato tra l'altro che la presidente anche cavaliere di Gran Croce per nomina del presidente La Repubblica Mattarella e quindi questo mi limito a febbraio fa giusto
Allora i padroni di casa in qualche modo già evocati dalla dottoressa Oliva che il presidente del Consiglio nazionale del notariato Giulio vino a lei la parola grazie
Grazie a voi ma volevo dire la presidente che si forse si poteva fare di più a casa mia è stato fatto anche troppo però questa possa posso assicurare un arioso due figlie femmine una sua ce la vedo una moglie ovviamente quindi comprarla
Siamo andati oltre
Al di là della battuta
E è questo
Sul
Mi faceva piacere cominciare con una battuta per testimoniare la soddisfazione di essere qui rappresentare vostra categoria professionale con le altre categorie perché abbiamo gli avvocati e commercialisti spesso insieme oggi insieme più che mai per quest'occasione
Io credo che è una cosa che viene detta e ridetta però la ritengo una profonda verità
Saremmo in vero regime di parità il giorno in cui questi convegni non dovremo più farle perché a quel punto non ci sarà bisogno di ricordarci quali sono le differenze
Perché saranno pacifiche condivise
E finalmente non soltanto inserite nella Costituzione eccetera ma nella vita sociale
Credo che nella mentalità dei giovani questo sia già molto radicato per fortuna perché in un mondo che va avanti
è un mondo dove queste differenze per fortuna si sentono sempre meno noi siamo una categoria professionale vicina
Alla parità tra nota ai maschi nota i femmine
E soprattutto
Non mi pare di notare
Tra i colleghi una diversa considerazione rispetto alle colleghe di sesso femminile sui colleghi di sesso maschile anzi c'è davvero una considerazione
Che nasce dalla bravura perché poi parliamo di ambiti professionali quello che fa la differenza l'ambito professionale e la bravura e non mi passa neanche per l'anticamera del cervello che una collega che raggiunge una carica importante della nostra categoria
Debba raggiungerla perché dobbiamo rispettare la parità di genere la raggiunge perché è brava punto e può essere di sesso femminile come di sesso maschile
Eppure se andiamo a guardare i lavori di oggi c'è discriminazione su tutto c'è discriminazione della cultura finanziaria e quanto lavoro noi stiamo facendo proprio come notariato per
Superare
Questa discriminazione della cultura finanziaria che l'abbiamo detto più volte in tutti gli incontri che abbiamo organizzato su questi temi
Il
Disparità nell'educazione finanziaria è l'anticamera della violenza fisica perché da lì spesso questa
Mancata conoscenza all'interno della famiglia stessa di quali sono i mezzi con cui la famiglia si mantiene perché è soltanto l'uomo che
Lo diciamo in termini come dire a colloquiare Etienne i cordoni della borsa nel momento in cui nasce una difficoltà mette la donna in crisi e questo può e spesso sfocia nella violenza
Con tutte le conseguenze che ne derivano e che
Purtroppo
Popolano i nostri mezzi di informazione quotidianamente
Anche qui io non ho le statistiche più antiche
E sconvolgente che quasi tutti i giorni si debba sentire di un femminicidio perché
Veramente mi sembra di tornano all'età della pietra cioè non c'è più apparentemente per quello che leggiamo o sentiamo
Un uomo che possa sopportare di essere abbandonato di essere lasciato di non essere più amato chiama è incredibile c'è questo veramente
Tornare a a al periodo del Rashid iniziale i due mila uno Odissea nello spazio
Quindi
Queste la prima forma di discriminazione poi abbiamo la discriminazione nel mondo del lavoro legata all'accesso al lavoro di cui ci parlava del suo la presidente ma poi abbiamo l'ischemia azione delle retribuzioni
Perché una volta che il posto di lavoro viene raggiunto destinazione continuano rispetto e retribuzioni
Allora
Credo che davvero queste riflessioni le giornate come quelle di oggi
Debbano come sempre farci fare un passo avanti
Questo libro al titolo bellissimo cinquant'anni non sono bastati no non sono ancora abbastanza
Ecco Elisa e
Non sono più neanche cinquanta sono diventati sessanta
Il fatto che però
Si sia aperti a parlarne e il tema venga continuamente affrontato e perché evidentemente la sensibilità e la volontà di andare oltre esiste
Non so se basterà un anno cinque altri dieci però che la direzione sia quella pacifico e io credo che soltanto in questo modo si può sapere
Davvero quella comunanza tra uomini e donne che non sta soltanto nella parità rispetto appunto all'accesso al mondo del lavoro retribuzione perché poi e nella famiglia che è un po'come dire la cellula base della nostra comunità perché e da lì
Che si deve ragionare in termini di parità e mi fa sorridere quando parlando di parità sì discute su come ci si suddivide i lavori
Io non credo parità sia quello la parità e godere in casa della stessa considerazione poi che uno lavi i piatti
O l'altro faccia la spesa a me sembra un po'ridicolo quando sono queste le cose di cui si discute
Non è di questo che si deve discutere è una famiglia la famiglia sì con
I leader una vita che comporta delle incombenze e ognuno se ne assume ma lei assume per ragioni di tempo di modi non li assume perché è stato fatto un catalogo di chi fa cosa io non credo che perlomeno della mia famiglia funziona così poi faccio tutto io ma questo è un altro discorso
Perché perché in quel discorso di parità sono stato suo carpiato ma te ecco viene naturale deve venire naturale deve esserlo naturale sanno davvero continueremo per altri Centanni a discutere di pari opportunità
Ecco non vi rubo altro tempo io non volevo fare una riflessione scientifica perché non credo che fosse il nel mio ruolo oggi necessario avremmo dei relatori che affronteranno questi temi
Nelle varie sfaccettature che vi declinato prima
Il modo ovviamente anche documentato appunto con le statistiche che sono comunque necessarie
Io però voglio augurare a tutti che le giornate come queste siano messaggi di speranza perché comunque ne abbiamo bisogno e una società civile si basa sulle pari opportunità grazie e buon lavoro grazie
Antonio Aniello è il vicepresidente del Consiglio nazionale notariato è presidente della fondazione italiana del notariato a lei la parola appena saluto Buongiorno Buongiorno
Quindi come vede invitarmi conviene perché i in un saluto ce ne sono due
Sia sia come vicepresidente del Consiglio nazionale col presidente della Fondazione
Volevo subito come diciamo a Napoli mettermi sopra al presidente in quanto oltre a mia moglie ho tre figlie quindi diciamo che in casa mia l'Assemblea che anzi avrebbero
Cioè non c'è neanche la possibilità di una discussione
Ma questo proprio per collegarmi a quello che lui ha detto bene quindi
Avendo esaurito un po'i temi di introduzione mi limito
Brevissime considerazioni la prima la Fondazione italiana del notariato è il nostro ente culturale quindi
Che si occupa della valorizzazione del ruolo
Anche sociale del della cultura notarile e quindi è parso naturale patrocinare un'iniziativa su temi di di così grande attualità quale la giornata odierna e l'altra l'altra considerazione che volevo fare
La dottoressa de Conciliis ha già in qualche modo citato Alessandra mascella
Che hanno una collega consigliere nazionale e io ricordo che nei primi tempi in cui lei diciamo illustrava
Questo Progetto
Io dicevo che lei era una visionaria ovviamente all'interno del nostro con testo
Perché c'è da lavorare l'ha detto Giulio prima
Quando avremo finito non faremo più questi convegni invece è stata come sempre estremamente lungimirante anzi credo che proprio l'incontro di oggi sia la dimostrazione di una visione non di una visionarietà che non è male ma di una visione lungimirante
Ma ovviamente non è certamente un punto di arrivo anzi credo che sia una opportunità per una riflessione meditata con delle relazioni tecniche che ascolteremo con piacere ma anche per una rinnovata se possibile presa di coscienza su temi sui quali siamo chiamati sempre e comunque ad interrogarci grazie
Molte grazie pagare ogni anno allora ci sono dei saluti istituzionali il primo dei quali è un messaggio un messaggio che ci è stato inviato
Dalla ministra per la natalità e pari opportunità amministra Eugenia Roccella prego la regia di mandare in onda messaggio grazie
Buongiorno a tutti grazie dell'invito e mi spiace non essere presente e ma come immagine questi sono giorni particolarmente intensi l'otto marzo nessuna fascismo ma è una data tra cui si addensano
Dibattiti impegni iniziative chi lavora per le pari opportunità e quindi in particolare per il mio Ministero
Valgano rivolgere intanto un saluto Presidente del Consiglio nazionale del notariato giubbino
Lasciatemi anche rivolge un saluto particolare a Rosanna Oliva de Conciliis che rappresenta davvero nella storia delle donne italiane un momento di svolta una battaglia vinta quindi da un momento importante
E nella percorso dell'accesso delle donne al mercato del lavoro tutti i ruoli tutti i lavori senza barriere senza ostacoli o per lo meno senza gli ostacoli più
Più grossi più importanti
E quindi
L'abbiamo fra l'altro è ricordata anche di recente all'incontro il nel anche nel con il prefetto la una lega proprio per il peso che ha avuto da il suo ricorso e la sua capacità di rompere uno nei tanti soffitti di cristallo appunto su cui le donne andavano a sbattere e ancora oggi
In alcuni casi vanno a sbattere punti soffitto di cristallo dello Stato autorevolmente tutto frantumato in questa legislatura da Giorgia Meloni capiamo oggi per la prima volta nella storia italiana una Presidente del Consiglio donna
Questo è già molto significativo per le battaglie delle donne per le pari opportunità e ed è ovvio anche che questo governo stia particolarmente a cuore aggiungere nuovi obiettivi di pari opportunità nuovi obiettivi di libertà per le donne perché il governo guida femminile non può non avvenire una particolare attenzione e sensibilità queste battaglie
E noi andiamo subito agito come governo per cercare soprattutto di intervenire proprio sul mercato del lavoro devo dire che i dati sono abbastanza confortanti in generale occupazione maschile femminile
Ma in particolare anche con
Incrementa o con un piccolo ma significativo incremento dell'occupazione femminile di recente
Certo molto resta da fare molto abbiamo fatto in questo anno penso di governo aumentando i congedi parentali implementando la signora unico
Per le famiglie in particolare ovviamente le famiglie più figli
Con la decontribuzione chiamiamo messi in campo quest'anno per le donne attimi lavoratrici dipendenti dal secondo figlio in poi
E e anche per le facilitazioni per le assunzioni di sgravi fiscali per le assunzioni di donne
E con molti altri impegni che abbiamo assunto
Penso per esempio anche a al protocollo firmato con labili
Per facilitare l'autonomia economica e finanziaria delle donne ancora oggi nel nostro Paese a livelli piuttosto bassi
Si tratta di diffondere il proprio più che la dislocazione un'alfabetizzazione finanziaria troppe donne non hanno nemmeno un conto corrente intestato so come se stesse e
A no ancora difficoltà a gestire i propri risparmi e a garantire appunto la propria autonomia economica questo amplesso
In tanti ambiti ha un riflesso sicuramente intanto sulla violenza contro le donne perché Magazine conta anche a volte a uscire da situazioni di violenza
Dovuta proprio all'altra mancanza di autonomia economica e anche su questo abbiamo agito confermando nemmeno strutturale cosiddetto reddito di libertà
Implementando anche il microcredito libertà che dovrebbe consentire alle donne che vogliono magari mettere in piedi una piccola iniziativa
Di lavoro autonomo di di poterlo fare
Così aiutandoli così appunto con uscire da situazioni di ricatto
Nella violenza Domestica
Il ma anche altri riflessi ovviamente anche sul piano per esempio della natalità che molto spesso non rimandano i figli momento di far nascere i figli che desiderano
Proprio perché vogliono raggiungere giustamente obiettivi di autosufficienza ma deve avere una nuova avere una casa non può aprire
Per cui l'autonomia economica che gli garantisce
E quindi dall'età per esempio a cui oggi siamo siamo figli in Italia sempre più alta e questo chiaramente anche fiducia le possibilità gli animi dei figli il secondo figlio a volte anche il primo e questo nonostante il desiderio di maternità nelle norme non sia cambiato cioè oggi alle indagini
Su questo punto che non mi rispondono che vorrebbero dei figli ma voi non fanno due figli a volte non li fa nemmeno uno
E ed esempio
Dopo il primo figlio una donna su cinque si dimette
Questo è
Un problema che assolutamente portiamo affrontare continua
Ma iniziative decise robuste
Perché non è ammissibile che in un paese moderno civile questo possa succedere
Ed è un problema di libertà se io volta desidera un figlio fra l'altro paesi denatalità invece non riesco a farlo perché le condizioni intorno a me nomina non mi danno quelle garanzie quindi tutte chi mi consentono di essere serena nella nel progettare Fillon secondo figlio in particolare questo appunto
Qualcosa di dobbiamo a cui dobbiamo porre rimedio abbiamo fatto infatti con alcune di queste iniziative pensiamo Nesli gratis offrendo gratis dal secondo figlio in poi o appunto la decontribuzione
Spiega curatrici dal secondo figlio in poi eletti quindi voglio dire vuol dire soldi direttamente in tasca
A anni donne ora dipendenti ma l'abbiamo fatto anche cercando di
Sollecitare a che una risposta non soltanto da parte del governo negli enti locali
Chi amministra ma anche della società civile in particolare la del mondo economico del mondo imprenditoriale
Con la certificazione del genere che è un obiettivo che che assicura alcuni benefici fiscali nei bandi intrisi che aderiscono e siamo già a mille cinquecento imprese certificate
E quindi abbiamo già raggiunto l'obiettivo che ci eravamo posti per il due mila ventisei Pinuccia è stata una buona un'ottima risposta
E con un'altra iniziativa
Il codice di autodisciplina per le imprese quindici non ci sono premialità ma sollecitiamo proprio la responsabilità sociale dell'impresa cercando di
Studi citare appunto di legga aziende a promuovere comunque aziendale che sia amichevole nei confronti delle donne e in particolare della genitorialità
Abbiamo fatto concentrandoci su due punti cioè sulla rientri no di una maternità sappiamo che che si creano il gatto
Rapporti si arriva addirittura appunto alle dimissioni
Quindi cercando immaginare percorsi di accompagnamento delle donne il rientro dall'assenza per maternità nel rientro in azienda per non perdere la progressione di carriera per non sentirsi
Fuori diciamo a un aggiustamento alla
Nuove situazioni son prodotti all'interno dell'azienda
E e poi cercando di agevolare
Tutto quello che o portare alla valutazione della lavoratrice non soltanto per la presenza in azienda ma per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi egli flessibilità sulla fuori che ma sanzioni sono molte
Il problema è cambiamento il clima culturale e su questo punto noi chiediamo proprio la collaborazione di tutti
Del del mondo economico e imprenditoriale dei sindacati del non profit dei corpi intermedi
Qui e e molto importante che ci siano iniziative come quella che gli oggi Ostra ora perché se vogliamo davvero
Opere
Nuovi sente nuovi soffitti di cristallo creare
Sette nuove libertà per le donne lo possiamo fare solo con il con coinvolgimento ampio e dobbiamo ricordarci che la libertà delle donne vuol dire
Più sviluppo più democrazia più libertà per tutti ormai entrambi grazie
La ringraziamo la ministra
Invito al podio per il saluto istituzionale il senatore Francesco Paolo Sisto senatore è il come sapete dice il ministro della giustizia signor viceministro prego
Può accomodarsi al foglio grazie
Buongiorno a tutti forse Barak vediamo
Sì sentirsi sì si sente sebbene
Molte volte
Claudio posso dire direttamente proporzionale alla chiarezza e alla forza delle idee
Cerchiamo di essere anche da questo punto di vista competitivi grazie per questo invito grazie
Ma il vino che mi dà la possibilità di incontrare tanti amici perché considero sempre i rapporti personali come prodromici a quelli istituzionali se non ci si stima tra le persone difficili che le istituzioni possano camminare su gambe che siano meramente formali non abbiano come caratteristica
Non abbiano come caratteristica
La sinergia qualitativa fra i protagonisti
E da questo punto di vista mi sembra che la franchezza debba essere un leit motiv fra di questo cui questi incontri non ci si può limitare semplicemente di una ricognizione dello stato dell'arte non si può semplicemente fare riferimento alle alla
Numerosità delle delle fonti
Normative ma si deve in qualche maniera partire da quello che
Gli anglosassoni che qualche volta essendo l'inglese una lingua più capace di sintesi rispetto alle cinquanta
Tonalità di grigio famiglie abbiamo nella nostra lingua chiama il Glass ceiling cioè quello del soffitto di cristallo che sostanzialmente sintetizza l'idea di discriminazione di barriera nel rapporto fra genere
E e questo soffitto di cristallo anzitutto trova origine in norme o consuetudini di natura sociale culturale e psicologica spesso invisibili ma insormontabili
Perché
Parlo del termino sento che la mia quotidianità sono avvocato penalista quando quello iniziato mio la la mia attività tutti i maestri del diritto penale tutti uomini
Non c'era c'erano rarissime ricordo Tina Lagostena Bassi in un famoso processo di stupro ma era rara anche se era una una una sola anche anche oggi sostanzialmente il numero delle delle donne penalista
Molto ridotto rispetto alla tradizione che vede la toga vediamo le penali indossata prevalentemente in modo direi notevole da uomini questo nella magistratura presente tutto il contrario
Quando io iniziato c'erano forse due nei distretti di Corte d'Appello due tra donne magistrato oggi la grande maggioranza della magistratura e delle donne impegnate ma non perché ci sono delle quote di genere ma perché c'è un merito TG
E questo mi sembra il concetto su cui dobbiamo lavorare e dare a tutti le stesse possibilità ma non scambiare il problema del genere come una sorta di debolezza rispetto alla necessità della meritocrazia
Allora il il luogo Amato deve essere quello di garantire a tutti le stesse possibilità ma di di di dare a tutti la stessa possibilità di essere meritocratici
E se questo mi sembra
L'avvio in cui fare scorrere il fiume cioè un riconoscimento di meritocrazia con
Sottolineatura delle pari opportunità evidente che il discorso diventa un po'quasi di common law anziché visibili Klose mi fate passare il paradosso
Cioè del caso per caso professione per professione situazione per situazione momento per momento istituzione per istituzioni non c'è a mio avviso un generale criterio rigidamente applicabile a tutti frangenti medi e la necessità e qui presidenti degli ordini dovranno essere particolarmente attenti per il mondo le professioni
Come lo Stato deve essere attento e per il mondo della pubblica amministrazione come lì gli imprenditori devono essere attenti per il mondo delle imprese cioè si richiede una sensibilità ipersensibile alla specifica situazione in cui ognuno deve poter garantire nell'ambito del suo settore il raggiungimento dell'obiettivo delle pari opportunità
A pari merito meritocrazia colà non c'è un criterio di pari opportunità universale è spendibile come se fosse un break di accesso
Della necessità che ciascuno con un esame di coscienza attento
O prima ricognizione delle fonti e si chieda se le fonti in ciascun quadranti siano idonee a garantire questo risultato ecco io credo che questo debba essere lo sforzo di tecnologia dobbiamo porre in essere dalla giustizia come nel mondo di commercialisti nel mondo dell'avvocatura della magistratura della politica dei notai ecco
Ritengo che a un estoni comune una sorta di consapevolezza comune debba però fare eco
Una specifica individuazioni di terapie caso per caso momento per momento situazione per situazione siamo aiutati dalla nostra
Legislatura perché al di là dei dei principi costituzionali se io sapessi un appassionato di costituzione ritengo che sia il luogo in cui tutti i problemi trovino una soluzione molto più pragmatica di quanto si possa pensare con ritiene che la Costituzione sia una sorta di posso dire
Dichiarazione d'intenti io sono Comito esatto contrario nel come sede la produzione normativa fosse non una scaturigine della Costituzione dando consistenza i principi ma fosse come posso dire fosse addirittura prima astrattamente culturalmente rispetto per i principi costituzionali che sono sostanzialmente
Una volta c'era con quando quando lo credo piccolo c'era un un personaggio schiava Ercolino sempre in piedi era una una
Nel forse stavolta ricorderai era era un pupazzo che però innovativa l'ente aveva sotto una base di acqua e quindi tutti gli aiuti punito il mondo di Manila semplifica ecco la Costituzione Ugo come quell'acqua che tiene salda sostanzialmente la l'assetto delle delle nostre vediamo se si può dare tutti i pugni che voi con la Costituzione impedisce che quello che quella quel elemento possa in qualche modo cadere si può vacillare quando avanti indietro ma rimane saldamente ancorato al suo ebbe così vedo la Costituzione
E quando parliamo di tre trentasette cinquantuno centodiciassette
Imbocchiamo numeri che in realtà non sono numeri ma sono direi ineliminabili fondamenti la nostra attività come non posso non citare il codice due ettari opportunità ma soprattutto la le modifiche
Che sono intervenute non soltanto per la direttiva novecentosettantadue mila ventitré c'avevo un po'come questa direttiva
Che l'Europa ovviamente ci accompagna in questo percorso
Lettere direttive sono una una strana creatura
Non si possono non può invocare ad nutum non non è che si possa dire che questa direttiva mi piace questa questa va bene questo non va bene ormai l'Europa entrata appieno diritto dopo il trattato di buona anche l'accento in qualche maniera a
Un suo fondamento costituzionale
Ma al di là di di di di questa diciamo così innovazione siamo di fronte a scelte che fatalmente il PNR rafforza questo link è questo
E questo direi legame entrano a di diritto nelle scelte del nostro legislatore soprattutto nella consapevolezza di ciascuno di noi che è chiamato a compiti istituzionalmente rilevante allora
Senza ricordare
Che la missione cinque del PNR inclusione e coesione
Ma proprio riferimento a entro il quarto trimestre del due mila ventidue a opportunità per le donne in azienda e inquinante il secondo trimestre del due mila ventisei certificazione di parità di genere
Per almeno ottocento impresa Spence mentre secondo trimestre due mila ventisei anche qui certificazione
Per almeno mille impresa
Si si si tratta di dieci milioni di euro sono stati investiti in questo in questo progetto quindi vedete non è soltanto una opzione culturale ma c'è addirittura una come posso dire una scelta legata piene RR evidente che io non posso non citare
La
Va consentito che anche Eugenia Roccella lo ha citato la quarantasei bis della centosessantadue del due mila ventuno che ha fatto riferimento alla certificazione di pari opportunità
Io credo molto nell'impresa dico subito sono convinto finti Mirko che vostro scortato lo sa che l'impresa oggi costituisca non più una sorta di privato alternativo al pubblico ma una sorta di
Necessario compagno di viaggio del pubblico mediante il link del rispetto delle regole ecco rispetto alle regole fa del privato
Un buono esattamente come il pubblico dire che pubblico è buono il privato il cattivo una dicotomia che io respingo al mittente
Ovviamente con il presupposto la condizione di procedibilità nel rispetto del del delle regole
Quindi anche il mondo delle professioni da questo punto di vista risente di questa prospettiva perché il professionista che rispetta le regole si affianca al pubblico e di mente qualche modo partecipe concorrente necessario
Della come posso dire dell'obbligazione di risultato sì una buona pubblica amministrazione anche mediante l'apporto di privati che abbiano la consapevolezza di questo percorso condiviso e credo che questo sia lo spirito che poi deve accompagnare anche il percorso delle delle pari opportunità
Con una diciamo così una una caratteristica
Nessun dorma perché poi
Sia sia ben chiaro
E necessario al di là dei rapporti personali e della coscienza di ciascuno di noi dico sempre quando ci sono queste dicotomie
Tra avvocatura e magistratura e politica dico sempre che ciascuno poi responsabile delle sue azioni la qualità della persona super a qualsivoglia tipo di regola se io sono in condizioni di garantire un buon risultato nella interpretazione della legge che sia avvocato che magistrato posso essere anche politico questo aiuta molto ad attutire quelle che possono essere differenze di di prospettive la la riscoperta di questo nuovo umanesimo diciamo politico istituzionale mi sembra un risultato a cui dovremmo tutti quanti attingere per cercare di superare reciproche difficoltà nell'interesse dei dei consociati qui ovviamente senza alcun tipo di di differenza allora chiudo con questa diciamo
Osservazione che mi sembra sostanzialmente possano essere
Il work in progress continuo e costante la parità di opportunità mentre nel genere non è un
Come posso dire
Un saio che possa essere indossato da chiunque
Un a un abito sartoriale che però presuppone da parte del sarto ma anche da chi lo indosso una vigilanza attiva sulla capacità di questo ambito di garantire il risultato
E mi riferisco alla necessità di essere facilitatori di pari opportunità
Costantemente quotidianamente con un livello di attenzione che non delle mai conoscere stabilità ma deve avere proprio nella precarietà del risultato il suo punto di partenza e di arrivo
Ma parità di genere nel senso sotto il profilo dell'opportunità e nel rispetto di principi costituzionali così diventa una scommessa una scommessa che non avrà risultati come posso dire numericamente percepibili eccome
Raggiungimento dell'obiettivo perché sarà possibile avere diversi risultati a seconda dell'impegno che ciascuno ci metterà
Però ciò che conta e che nella gestione del proprio Pacchetto culturale in rapporto a quelli che sono risultati economici del proprio impegno
Vi sia una corrispondenza che richiami l'articolo tre della Costituzione che non è una una una livella come è stato detto
Più volte ma e la capacità di dare a ciascuno il suo secondo principi che possono essere costituzionalmente
Diciamo condivisi il ministero dalla giustizia da questo punto di vista è molto attento
Non dimenticate che
Dal punto di vista della tutela delle donne in particolare ne abbiamo un osservatorio sulla violenza di genere
Perché io non credo che le pari opportunità siano lontane dal sensibilità verso questi fenomeni patologici che rallentano appesantiscono in modo direi spesso determinante il percorso verso le pari opportunità
Perché finché vi sarà a livelli diciamo di microcosmo familiare interpersonale
Una sorta di
Predisposizione a conculcare i diritti anche quelli in ordine la propria sessualità l'arma non alla propria vita la propria normalità io credo che
Tutto quello che possiamo costruire potrebbe avere degli degli attacchi proprio al alle alle fondamenta del del del nostro vivere ieri proprio meno presentato dall'Osservatorio sulla coerenza di genere
Un un interessante progetto c'è una raccolta di tutte le norme che riguardano la violenza sulle donne
Perché poi anche diciamo raccogliere le fonti non è un'operazione neutra
Significa dare all'interpreta la possibilità di avere un quadro generalizzato e presto avremo anche uno stato dell'arte l'orlo di con l'amico con i cocktail più direttamente interessato a questo sulla giurisprudenza in tema di di di violenza sulle donne ecco
Le due cose vanno insieme e devono accompagnarsi cioè la tutela nelle cellule in cui la la vita interpersonali di ciascuno si matura con la tutela in ambienti più asettici in cui il rapporto fra individuo prestazione professione dipendenza politica diventa in qualche modo già un secondo step rispetto a quella
Della vita interpersonale l'impegno quindi deve essere comune costante
Da parte del ministro dalla giustizia di porto i saluti ovviamente del del ministro nord
Non è un impegno che certamente verrà meno facciamo squadra che risultati certamente Rivera
Grazie senatore sesto noi abbiamo una assegnato a questo punto di saluti da parte del professor
Trigoria come a rappresentato adesso appunto il vice ministro alla Giustizia
Diamo la parola terrà sempre al podio a Francesco Greco Presidente Consiglio nazionale forense prego
Grazie
Buongiorno
Saluto gratuita il viceministro sempre attento alle tematiche che riguardano la Commissione
Saluto evocate gli avvocati e notai definisce notai perché ho coniugato al femminile avvocato avvocata le no fly è nota va be'con lei al Consiglio nazionale costantemente mi dicono di con la strada maschile al femminile
Nel nostro titoli e quindi con le notai e non mi era ancora capitato ottanta ringrazio conservatorie per averci presidente riconsegnato io per averci coinvolto in questa in questa giornata questa iniziativa così importante tonda con Giulio vino con Al Bano denuncio spesso ci consultiamo ci confrontiamo su quelle che sono quelli che sono i problemi
Comuni che hanno le funzioni economico giuridiche
Cerchiamo di affrontarli anche come come
Professioni nella unità di intenti che possono portarci a affrontare risolvere i nostri tre
E ringrazio veramente la la presidente Rosanna Oliva de Conciliis e le dico presidente che nel mondo dell'avvocatura
La parità è ancora molto molto molto lontana
Lontanissimo
Tanti passi sono stati fatti dal passato negli anni settanta ad oggi io personalmente ho vissuto
L'evoluzione della avvocatura al femminile io figlio di avvocato rievocata
Ho perduto mio padre del novantuno
Allora ero bidone procuratore legale con qualche anno di professione
E tutti i clienti mio padre tutti gli assistiti di mio padre venendo allo studio chiedemmo di me
Che avevo qualche anno di professione piuttosto di mia madre
Perché non ci sia non si fidano di una donna mia madre che reggevano studio perché mio padre
Quattro nato nella città nella mia città da tanti anni consigliere dell'ordine qui riconosciuto la comunità giuridica nella società
Ma mia madre era quella che
Portano avanti dubbi e ciò nonostante tutti i clienti mio padre venendo dicevano vogliono parlare col figlio non con la signora
E quindi io ho vissuto difficoltà che le donne negli anni Novanta le donne
Avvocate negli anni novanta dovevano affrontare
In cui tutti i clienti sapendo come funzionava lo studio ma chiedeva di me
E mia madre dovette riconquistare la fiducia dei clienti di mio padre uno per uno sottoponendosi ad un teste
Chi Patto di Natale attitudinale si direbbe oggi
Per verificare la sua capacità di comprendere di portare avanti le cause che già di fatto lei seguiva conosceva
Scriveva agli atti ma doveva dimostrare ai gli assistiti di mio padre lei era all'altezza di rappresenti quindi ho vissuto questa grande difficoltà la difficoltà in udienza
Dove i colleghi maschilisti cercavano di prevaricare per il fatto che siano l'avvocato e la signora in udienza sì beh signora lei
Faccia parlare ma io avvertivo questo oggi Collesano notevolmente cambiate io ho mia moglie vocate mia figlia avvocato vedo che
Siamo anni luce avanti rispetto agli anni novanta mali dagli anni Settanta ancora con lei degli c'è stata questa storica sentenza
Ma siamo ancora siamo anni luce avanti ma ancora anni luce indietro
Perché i dati nell'avvocatura sono veramente drammatici che dico alcuni che riguardino la parità di Genziana bellissimo pubblicità che fanno in questi giorni a Mediaset che dice
Perché la differenza di genere non sia una differenza facciamo in modo che la differenza di genere non sia una differente sia soltanto una differenza tra uomo e donna ma in tutto il resto non sia una differenza
Nella nella nel mondo dalla dall'avvocatura nel nella giustizia ci sono grossi problemi ancora per le collega per esempio c'è il tema sul quale io sto cercando di ragionare con il CSM della del legittimo impedimento
Per cui le nostre collega
Nelle rare volte che ormai si va in udienza perché ormai gli avvocati facciamo prima udienza e soprattutto nel civile facciamo tutto tramite espliciti il processo civile telematico
Ma fino a qualche anno fa quando si andava prima della pandemia quando si andava in udienza o ancora nelle rare volte in cui si va c'erano le colleghe che fino all'ottavo mese di gravidanza o anche qualche giorno prima
Del parto andavano in udienza e qualche giorno dopo una settimana dieci giorni dopo aver partorito tornavano
In tribunale perché non poteva assentarsi permessi dall'attività altrimenti avrebbero perduto il cliente
Quindi una difficoltà enorme chiesto al CSM di regola perché legata alla discrezione del magistrato che reputa
Valuta l'importanza dell'udienza rispetto al al rinvio diciamo guardando ad un posto concedo di violente
A questa difficoltà a sua
Processo è più importante processo è sicuramente più importante però
Questo è un tema fondamentale quello della parità e della del legittimo impedimento per le nostre colleghe
Ce ne sono tanti altri che riguardano
La professione
Una quello del campo la dell'ambito di a di attività e questo riguarda soprattutto le nostre colleghe
Io ho chiesto
Ieri abbiamo avuto l'incontro della rete a pari opportunità al Consiglio nazionale forense ho chiesto loro di cominciare a ragionare e in modo concreto per superare quello che è il gender gap
Le virtù economico e un dato gravissimo che adesso illustrerò brevemente perché mi è soltanto un saluto molto preoccupato
Il novanta per cento dunque andiamo intanto a una una struttura dall'Avvocatura sui duecentoquaranta mila avvocati cosa questo un po'meno perché stiamo diminuendo come numero
Il numero degli avvocati uomini e ancora di pochissimo superiore alle nostre collega all'epoca te donna
Ma questa
Percentuale questa prevalenza degli uomini riguarda principalmente le fasce anagrafiche più alte tra i giovani sono nettamente nettamente superiori come numero alle le le donne rispetto agli uomini
Dico fino a qualche anno fa ero presidente dell'ordine
è scrivevamo nelle nostre sedute di consiglio in genere in la media nel sessantacinque per cento di donne rispetto al trentacinque per cento di uomini nello Segrate quindi se prendiamo la fascia anagrafica le donne dell'avvocatura sono molte di più
Tra quelle che hanno da cinquant'anni
In quindici da cinquant'anni su sono ancora molto di più gli uomini
E questo si riflette anche sul tema
Del del reddito
Tema del reddito determinato anche dalla
Specializzazione tra virgolette della dell'attitudine professionale che le nostre colleghe hanno io dicevo ieri a questa fino alla rete pari opportunità le donne devono uscire da quel recinto nella quale si sono don vocali si sono
Messe che riguarda solo il diritto di famiglia
Se si vuole arrivare che si vuole raggiungere effettivamente una parità professionale ho detto alle colleghe cominciati occupare di di penale
Le donne penalista sono pochissime cominciata ad occuparmi di diritto amministrativo le donne che si occupano di diritto amministrativo sono pochissime cominciate ad occuparmi di commerciale di bancario
Noi vorremmo presentare viceministro vorremmo presentare una proposta
Che preveda che il magistrato nell'affidamento degli incarichi debba assegnarli rispettando i generi e quindi se non in un curatore fallimentare se non in un amministratore giudiziario nomina
Un curatore verità giacente se nomina un difensore d'ufficio deve rispettare l'eguaglianza di genere una volta nomina un uomo e l'altra volta lo dovrà nominare necessariamente un'alunna scegliendolo lui ovviamente
In base alle competenze in base alla alla alla alla alla sua attitudine ma rispetti la differenza è lo stesso dovremmo farlo anche nei confronti degli incarichi che venivano conferiti alla pubblica amministrazione
Se io vengo nominato da un ente pubblico
La nomina successiva dovrà esser fatta a favore di una donna questo è un percorso concreto per portare alla parità di genere nella professione però
Ho chiesto ieri alle collega non potete limitarvi appare diritto di famiglia perché il novanta per cento delle nostre colleghe si occupa di diritto di famiglia disciplina delicatissima
Importantissimo diceva Giulio la famiglia sta al centro dalla nostra società quindi sono tematiche delicatissime che però non possono essere l'ambito esclusivo di riferimento nelle nelle avvocata
E poi &
C'è l'aspetto del reddito gravissimo per noi avvocati ne abbiamo la nostra Cassa di previdenza che ogni anno
Elabora un rapporto sullo stato di salute dall'Avvocatura
Prima lo faceva il Censis adesso loro collaborava a casa e poi trasmette i dati al Censis perché gli sviluppi stati sul piano statistico e da questo rapporto emerge ormai che e l'Italia è suddivisa per latitudine ci sono ovviamente facile l'avvocatura
Unicamente più agiate soprattutto al Nord al sud d'Italia da dalla Campania in giù le fasce di reddito diminuiscono in modo preoccupante ma
All'interno di queste differenze legate alla regionalità della nostra economia a un'economia più sviluppata più più più consolidata al nord rispetto che che al sud c'è il tema che riguarda le donne che in tutta Italia guadagnano
Con l'avvocato Barbetta degli uomini arriviamo no in alcune regioni dove la media delle donne della fascia di reddito delle donne
E al di sotto della soia per essere ammessi al patrocinio a spese dello Stato che
Poco più di undici mila
Quindi noi abbiamo nostre colleghe
Che assistono spesso cittadini ammessi al patrocinio a spese dello Stato perché il reddito
è inferiore a undici mila euro del nei quali il cui reddito delle nozze collega allora volte inferiore a quello dei loro assistiti
E questo è qualche cosa per noi intollerabile ha detto ieri mai avvocati che pretendiamo di essere riconosciuti e identificati come a coloro i quali difendono i diritti dei cittadini
Non possiamo più tollerare al nostro interno una disparità così assurda così ragionevole così motivata che possiamo più
Termino il mio intervento dicendo che noi siamo molto contenti di essere stati coinvolti in questa iniziativa più tardi verrà parteciperà al convegno la nostra coordinatrice coordinatrice la per le pari opportunità luci affetti perduti che per chi non la conosce una forza della natura fraudolente
Come avvocatura che va molto impegnati su questo su questo campo su questo tema e speriamo lavorando insieme con il notaio e con i commercialisti ma vorrei dire con tutte le professioni di raggiungere presto quella parità anche nello slogan che della pubblicità che viene fatto in televisione perché la differenza di genere non sia una bizzarra
Grazie grazie
Allora saluti istituzionali che vedono ancora l'intervento del presidente dei dottori commercialisti ed esperti contabili il dottor elbano De Nuccio prego dottor De Nuccio
Buongiorno buongiorno a tutti
Ovviamente mi è particolarmente gradito porgere un caloroso saluto a nome mio
Personale dell'intero considerazione dottori commercialisti un vantaggio competitivo perché intervengo dopo ovviamente l'intervento iniziale ma dopo l'intervento del viceministro Sisto che saluto caramente e anche del presidente Francesco Greco oltre che del presidente Dino ci tengo a fare due passaggi di carattere anche perché o un po'stravolto le idee che avevo come dire confezionato stamattina
Innanzitutto rivolgendomi dalla Presidente Rosanna Oliva de Conciliis ascoltato con grande attenzione mi viene da fare una considerazione il primo passo verso il cambiamento e la consapevolezza di esserci necessità di cambiare e questa ci sei cambiare penso che in sessant'anni e oltre ormai sia assolutamente acclarate incontrovertibile quindi oltre a essere sulla strada giusta siamo già a metà dell'opera queste che lo adesso perché secondo me siamo già meta dell'opera
Rispetto alle considerazioni che sono state fatte da chi mi ha preceduto un'altra considerazione che mi viene istintivo a fare che vedo una concentrazione su un tema la parità di genere
Ma invece il tema che a mio avviso va affrontato molto più ampio
Una pari opportunità che deve essere offerto sotto diversi aspetti non solamente rispetta un gender gap che è stato richiamato ma rispetto difficoltà che nell'ambito delle professioni parlo da mia professione dottori commercialisti ed esperti contabili
Investe anche altre categorie di soggetti immagino i giovani ne abbiamo purtroppo una fisiologica lo dicono in generale e delle professioni hanno a fisiologica moria di nuovi iscritti legata proprio alla difficoltà di rimpinguare le file della professione
Perché a mio avviso sempre più spesso i giovani sono considerati esperti solo quando incomincia ad avere i capelli bianchi e questo non va bene non va bene perché i giovani non abbiano le stesse opportunità o comunque le stesse diciamo condizioni operative di lavoro che hanno persone più adulte più avanzata e più esperte una nostra proposta di legge si è alzato adesso il viceministro Sisto
E proprio quelle invece di affiancare sta qui ma ne risente semplicissimi ascolta sempre anche perché voglio dire c'è un'interlocuzione costante come cerca di Troy
Dice una nostra proposta di legge con gli affianca nell'ambito del procedure fallimentari ad un esperto un giovane affiancare ad un esperto anche nell'ambito del mondo della crisi d'impresa un professionista giovane dalle stesse opportunità penso anche ad attività né contro degli enti locali affiancare un revisore esperto revisore più giovane questa questo principio di parità pari opportunità ovviamente si declina anche in una diversificazione che ho sentito più volte evocare stamattina rispetto alla differenza di genere evidente è chiaro che tra l'altro visto che tutti hanno raccontato aneddoti familiari racconto anche il mio mia moglie un dottore commercialista
Mia moglie è una persona che è stata e madre e moglie e figlia e riesce a conciliare l'attività professionale con grandissime difficoltà Esso qual è lo sforzo delle colleghe donne professioniste in generale nel conciliare la sfera personale con quella professionale uno sforzo enorme superiore rispetto a quello che noi uomini oggi ancora oggi diciamo registriamo quindi capisco perfettamente sulla mia pelle quanto sia importante offrire le medesime opportunità
Di retribuzione ma anche opportunità di lavoro alle colleghe come per i colleghi dicevo che hanno anche loro situazioni di disagio di diversificazione però c'è un punto io ho detto prima rivolgendomi alla presidente Oliva
De Conciliis
è necessario partire dalla da una consapevolezza noi come Consiglio nazionale e devo devo rendere ovviamente merito al nostro Comitato Pari opportunità sapientemente guidato dal dal mio vicepresidente che qui in prima fila
Il dottor Michele De Tavonatti che tra l'altro sarà in tavola rotonda che si farà valere visto che l'unico maschietto mi pare di capire
Preciso a beneficio delle colleghe qui presenti che il nostro Comitato pari opportunità e composto da donne
Tutte donne tranne il presidente che è un maschietto quindi noi minoranza abbiamo invece delle quote di genere al femminile le quote rosa abbiamo una quota azzurra però al di fuori di questo ne siamo partiti da una consapevolezza in questo devo dare merito
Ovviamente al Comitato Pari opportunità la necessità di partire da una consapevolezza dello status quo perché per cambiare lo status quo bisogna capire dove siamo sono assolutamente d'accordo con quello che diceva il viceministro Sisto prima lui ha detto è necessario avere un approccio specifico io definisco informarlo sassone Taylor Made giusto per parlare dice che ho sentito evocare termini di common law e quindi allora in questo caso del detto da un giurista di colpisce visto che voi siete Latini scrive siamo più diciamo anglosassone anglofoni
Quindi l'approccio dell'ormai di un approccio fondamentale tant'è vero che il Comitato Pari opportunità il Consiglio nazionale ha svolto in questi in questi mesi un attività di sondaggio nella categoria
Chiedendo a tutti i colleghi a tutte le colleghe di esprimersi rispetto a quali sono le difficoltà in termini operativi sia sul profilo reddituale ma anche sul profilo dell'opportunità di accesso alle varie forme alle varie condizioni di lavoro
Secondo aspetto fondamentale c'è un passaggio che proprio la nostra professione un po'meno dei giuristi
Il bilancio di genere ne siamo sempre come aziendalisti portati a da fare i bilanci il bilancio nella lettura tecnica
E un'analisi di quello che dicono sempre gli inglesi le esigenze quello che infatti il bilancio cosa fa fotografa sostanzialmente la dinamica di un soggetto aziendale a una determinata data che il trentuno dodici per convenzione no faccio un po'il il commercialista adesso bene il bilancio di genere alla stesso scopo cioè quello di fare una fotografia di quello che il un determinato contesto societario piuttosto che anche professionale ad una determinata data e perché lo fa perché attraverso quel documento si riesce ad avere una chiara visione di qual è la situazione
Ma soprattutto partendo dalla consapevolezza Della situazione programmare delle linee di intervento ed è quello che stavo facendo noi come Consiglio nazionale infatti sempre il Comitato Pari opportunità ha licenziato qualche mese fa le linee guida di redazione del bilancio di genere e adesso si sta lavorando sulle linee di certificazione del bilancio di genere
Qual è la situazione dalla nostra categoria professionale giusto per dare i numeri visto che l'abbiamo dati tutti da dati anche il collega Francesco Greco
Centotrenta mila circa iscritti nell'ambito dottori commercialisti ed esperti contabili forse anche di più considerando i praticanti abbiamo il trentaquattro per cento di colleghe donne
Questa percentuale però cresce in maniera significativa arrivando addirittura al cinquanta per cento se si considerano le soglie under quaranta
Questo significa quindi che c'è un trend evolutivo estremamente positivo c'è un trend evolutivo estremamente estremamente rivolto a riconoscimento del fatto di una parità di genere anche all'interno delle professioni e concludo perché non voglio rubare spazio e tempo
Ci sono due considerazioni mie personali non non sono istituzionali sono personali come come dire come riflesso della vita vissuta tra l'altro è uno studioso di minoranza anch'io perché son tutte colleghe donne nel mio studio quindi prevalenza vin due secondo maschietti e tutto il resto donna
Dicevo la prima considerazione io credo molto nella funzione sociale delle professioni ordinistiche in questo mi rivolgo all'amico Giulio vino anche a Francesco Greco con cui ormai c'è un connubio assoluto è una sintesi anche operativo una sinergia operativa assoluto su più fronti
E ci tengo anche a testimoniarla da questo palco
Credo molto nella funzione che noi professionisti dobbiamo avere in vari campi soprattutto in questo ne dobbiamo essere un modello per la società un modello per le istituzioni
Un modello da trasmettere anche alle le future generazioni e importante che noi professionisti assumiamo un ruolo di come dire di promotori rispetto alla necessaria
Raggiungimento di quegli equilibri di genere
E concludo dicendo l'aspetto ovviamente non riguarda solo il nostro Paese perché un'altra considerazione qualche giorno fa io sono dopodomani a Stoccolma per un incontro con tutti gli istituti del Nord Europa perché e questa è una cosa che mi fa mi dà anche un pizzico di orgoglio
Il modello italiano viene chiamato a livello europeo per essere come dire studiato e questo già aspetto positivo quando ti chiamano i colleghi
Di altri paesi quindi ti invitano a dire voi cosa fate in Italia cosa cosa avete fatto in Italia Silvio che c'è un interesse rispetto a quello che stiamo facendo in Italia bene
Quello che ho notato nelle carte di lavoro che mi impegneranno nei prossimi giorni a Stoccolma un passaggio la parità le pari opportunità quindi parlo sempre da necessità di rendere stessi opportunità a tutte le categorie
E un Pillar quindi è un pilastro della Next Generation New del programma europeo quindi abbiamo un tema che ha una stratificazione a livello nazionale ma soprattutto una piena consapevolezza e una grande attenzione anche a livello europeo sono convinto che con un rapporto di sinergia tra le professioni con le istituzioni
Gli obiettivi potranno essere aggiunti e quindi la presidente potrà in una prossima vento annunciare che si sia raggiunta l'effettiva parità di genere nella parità e le pari opportunità grazie
Grazie
La dottoressa Cecilia Bernardo della Giunta esecutiva centrale dell'Anm l'associazione magistrati conclude la nostra rassegna dei saluti istituzionali prego dottoressa
Buongiorno buongiorno a tutti ringrazio gli organizzatori del convegno il il Consiglio nazionale del notariato della Fondazione italiana del notariato per questa pregevole iniziativa
E per averci invitato io porto la voce della magistratura ringrazio a nome dell'intera Giunta esecutiva centrale di cui faccio parte e porto i saluti anche del presidente Giuseppe Santucci a presidente della dell'Anm
Anch'io ho sentito con interesse i saluti che mi hanno preceduto agli interventi che mi hanno preceduto essendo l'ultima non sarò breve e non non porterò via molto tempo all'interessante dibattito che ci sarà dopo ma e quindi un po'stravolto anch'io la scaletta delle del mio intervento e delle cose che pensavo di dire
E prendo spunto da quelle che sono le esperienze di altri professioni che sono state rappresentate attraverso gli interventi che mi hanno preceduto
In magistratura la situazione forse è un po'diverso anche da noi ormai da tempo la rappresentanza femminile ha superato quella maschile e le donne che entrano in magistratura sono in numero decisamente superiori agli uomini e questo è sicuramente un importante passo avanti lungo percorso alcune delle delle pari opportunità quello che le differenze si vedono però alle
Diciamo ci sono per quanto riguarda il raggiungimento dei quali vitali anche se un importante passo avanti sicuramente si è registrato recentemente perché per la prima volta
è stata nominata apri primo presidente prima presidente della Corte di Cassazione una collega una donna e la collega Margherita Cassano
E questo è sicuramente un passo avanti ma ancora vi sono delle differenze e e
Il percorso è ancora lungo quello chi mi ha preceduto a parlato della propria esperienza e quindi anch'io ci tengo a portare a rappresentare la mia esperienza come donna come donna in magistratura io ho iniziato circa ventidue anni fa e io ho due figlie femmine
E peraltro la mia prima figlia è nata proprio durante il concorso tra gli scritti e orali quello che dico sempre alle missive
è ce la possiamo fare si può fare anche una donna mamma
Con più figli e e che quindi anche una famiglia ce la può fare ce la può fare a fare una professione come quella del magistrato come dicevamo prima le persone che mi hanno preceduto può fare l'avvocato la il commercialista e notaio
E sì che si può fare ma si fa con fatica con grande fatica questo mi sento di dirlo come donna
E quello che vorrei arrivare a dire alle missive in futuro ecco che questo si può fare ma compari fatica cioè non dico senza fatica ma compari fatica rispetto agli omini forse quando potremmo dire questo potremmo dire che il percorso per le pari opportunità non dico che
Serrato aggiunte sarà arrivato al termine ma sicuramente avremo raggiunto ombra dall'obiettivo
Quello che voglio rappresentare senza portar via troppo tempo Anna Hai i successivi interventi
è l'attività dell'Anm la inerme è sempre stata molto è sensibile al tema della pari opportunità tanto è vero che al nostro interno
Abbiamo più commissioni di studio tra cui una propria dedicata alle pari opportunità composta da numerosi colleghi
Che realizzano periodicamente degli approfondimenti su queste tematiche
E colgo l'occasione di questi saluti per fa riferimento a due importanti approfondimenti che sono stati fatti uno ad esempio riguardava il ricoveri Sound che appunto prevedeva degli interventi nell'ambito della giustizia
E si è sottolineato in questo approfondimento che sarebbe stato importante realizzare degli interventi di modificarne le nell'edilizia giudiziaria per realizzare ad esempio gli asili nido all'interno degli uffici giudiziari o anche dei vuoti
Da poter fra adibire a baby parking per bambini non sono ignorati ma anche dai due tre anni di età e questo per aiutare le donne le magistrate lavoratrici a rientrare
In maniera rapida i al lavoro dopo il periodo della matura della maternità e ad agevolare il distacco con con il neonato i bambini in tenera età
Altro intervento è stato fatto
Di approfondimento della commissione è stato fatto in occasione della modifica della della legge elettorale del Consiglio superiore della magistratura perché un altro problema e quello dell'accesso come dicevo inizialmente non solo ai quali apicali ma anche a quelli rappresentativi ed elettivi all'interno della magistratura e quindi in particolare
L'accesso alla
All'organo di autogoverno ancora e la percentuale delle donne che riesce a raggiungere questi incarichi limitata e limitata diciamo a fronte di circa una trentina di donne che nel corso dei rivali consiliature hanno raggiunto e sono state elette quali componenti togati del Consiglio superiore della magistratura
Vi sono cinquecento uomini che hanno raggiunto lo stesso incarico e quindi degli approfondimenti erano stati fatti anche dall'Anm dei contributi erano stati dati per modifiche alla legge elettorale che tenessero conto
Appunto della delle pari opportunità di dare anche alle donne magistrate pari opportunità per il raggiungimento di questi incarichi altro importante ruolo è quello che viene mole importanti attività viene svolta da un'altra commissione all'interno della nostra associazione che alla Commissione
Che si occupa di educazione alla legalità perché riteniamo che anche in ambito educativo anzi soprattutto in ambito educativo sia necessario sensibilizzare il tema delle delle pari opportunità e ai abbattere
Gli stereotipi di genere non voglio togliere ulteriore tempo ai prossimi relatori e quindi porto ancora i miei saluti e ringraziamenti per questa pregevole iniziativa da parte di tutta l'associazione nazionale magistrati grazie
Grazie fra Bernardo
Allora io devo chiedere alla presidente Oliva presidente Dino presidente Aniello di lasciare il tavolo mentre io continua presidiarlo con non lascio la poltrona la sedia in questo caso e invece invito a raggiungermi facciamo questo cambio di tavolo
La dottoressa Marisa guida la dottoressa Linda Laura Sabbadini e la dottoressa Elisabetta Camossi
Per le prime relata due relazioni anche se le esperte sono interne male relazioni saranno una delle azioni sarà a doppia voce quindi molto piacere
Allora
Come
Commessa come sa chi dispone di un orologio siamo decisamente in ritardo quindi inviterei autorità hanno un presidiare il tavolo dei relatori
Che consente non non non sentono le autorità Orne Ottone I mentre sono sorde alla richiamo della società civile e questo è quello che potete plasticamente verificare intanto io ne approfitto per salutare anche la senatrice Maria Ida Germontani che sopra il pubblico e la dottoressa Maria Concetta cassata che la Presidente del Comitato Unico garanzia del ministero della cultura
Grazie abbiamo ottenuto se non altro il silenzio della delle autorità allora possiamo cominciare
Dico solo veramente due parole ma due abbiamo due gruppi di relazioni e sono molto interessanti perché ognuna fa affronta la questione la parità di genere dura rivista completamente diversi allora dottoressa Marilisa guida che la titolare della divisione adulti scuola divisione adulti scuola lavoro del servizio educazione finanziaria la Banca d'Italia
La colei che diciamo qui da tutta una serie di attività della Banca d'Italia proprio sulla parità di genere
Abbiamo già sentito evocare qualche dato preoccupante il fatto che più o meno la metà delle donne italiane non disponga di un proprio conto corrente che la violenza economica
Di fatto comincia proprio da questo tipo di
Rassegnazione all'affidare il proprio danaro al compagno
Con chiaramente una scelta che è poco lungimirante nel senso che come dice sempre la mia socia di conduzione Deborah Fasciani poi ci sono sette vedo peperoni vedovo
E quindi questo vuol dire che in meta più avanzata saranno proprio le donne a doversi occupare del denaro quindi meglio esercitarsi sono attività che meglio cominciare da piccole
Non abbiamo poi a piacere di avere la dottoressa Linda Laura Sabbadini che insieme alla dottoressa Camusso Elisabetta Camuzzi
Parleranno delle buone pratiche delle linee di intervento le professioni ordinistiche muovendo quindi nell'ambito del mondo del lavoro quindi qui siamo nella area del soffitto di cristallo della difficoltà delle abbiamo sentito un sole scelte per le avvocate finiscono per fare il diritto di famiglia in prevalenza ma perché non non è stabilito non però chissà perché si ritiene che sia più adatto a una donna ecco forse l'ha dato a una donna mi fanno segno che non è vero però in realtà l'ha detto il presidente all'Avvocatura quindi io
Devo dar fede alla fonte se poi è inquinata però non non è d'accordo cioè abbia numeri diversi
No no trasmesso immagini io mi affido una vocata per questi vista altra natura che non diritto di famiglia quindi allora no due parole però solo otto resa Sabbadini che già stata direttrice di dipartimento della Istat per Roma ed era di fatto una pioniera una pioniera della statistica di cenere
Quindi abbiamo come dire delle figures molto importanti proprio anche nella cammino della parità di genere fin qui raccolto per quanto riguarda la professore la dottoressa Camossi
Ah ecco mi scusi mano segnato dottoresse e continuano affidarmi
No no ma poi aveva io guardi ho una compaiono moglie professoressa universitaria pure lei quindi capisco la gaffe
La professoressa Camossi
Presiede la Fondazione Adriano ossicini e peraltro non so se poi vorrà anche comunicarci una qualche iniziativa della Fondazione allora scusate ho dovuto rubare qualche minuto ancora a voi do la parola innanzitutto alla dottoressa Margherita Buy la prego
Grazie grazie per l'invito grazie per per tutta l'organizzazione e buongiorno battuti a tutte
Ora la la mia relazione riguarda i divari di genere nella cultura finanziaria ora perché mi sentivo di è stato già detto sono state già dette diverse cose tra l'altro Mauro Meazza ne parla tutti i giorni con Deborah Rossani però mi piaceva
Partire dal dal perché e importante nell'ambito di questo contesto di riflessioni sul sul percorso lungo ancora lungo verso le pari opportunità
è importante parlare di cultura finanziaria
Fondamentalmente perché ne siamo convinti può dare un contributo può consentire di fare un passo in avanti in questo percorso
Perché è un buon livello di cultura finanziaria capire
Padroneggiare le basi non stiamo parlando di di di di alta consulenza no di della dell'Arpa del del fatto di saper padroneggiare le basi dell'economia e delle finanze della finanza
E diventato in un contesto economico-finanziario Complesso interconnesso come quello attuale una fondamentale competenza di cittadinanza attiva o più in generale una competenza di vita
Fondamentale come come saper leggere e scrivere diciamo diciamo spesso
Un buon livello di cultura finanziaria consente di gestire il denaro quindi di prendere decisioni di pianificazione investimento risparmi l'indebitamento
Avvedute coerenti con le proprie esigenze e quindi sostanzialmente consente di vivere meglio
In questo senso condizione di benessere consente al livello più macro anche di comprendere meglio quelle che sono li uscente di politica economica quindi comprendere meglio anche i governi di partecipare meglio la società si associa ad una maggiore capacità di anche reagire a degli sciocchi improvvisi del reddito riduzioni variazioni del reddito
Favorisce l'inclusione finanziaria e con essa l'inclusione l'inclusione sociale quindi senza arrivare a dire che è una panacea non è certo questo il nostro punto non risolve tutti i problemi ma sicuramente un contributo e se questo è vero per tutti
Per le donne vi è di più
Per le donne vi è di più per le donne vi è di più perché perché in un contesto in cui effettivamente condizioni
Culturali restrizioni culturali speriamo tipiche inducono ha delle convinzioni autolimita anzi no
Il fatto di sentirsi di arretrare rispetto alle questioni economiche di delegare di partecipare poco al mercato del lavoro o addirittura di rinunciare quando si hanno figli tutte questa in in questo contesto ecco più cultura finanziaria effettivamente può diventare condizione di emancipazione di maggiore libertà autonomia e indipendenza autostima in questo senso sono pazza di me
Preso preso a prestito no viva Dio a un certo punto mi sono stancata di pensare e di non essere in grado perché perché mai dovrei deve andare così non c'è non c'è motivo in questo modo se scattasse si riesce a fare questo scatto mentale
E quindi a a pensare che la cultura finanziaria importante che l'indipendenza economica importante si riescono a prendere qualcuno prima parlava autorevolmente dell'importanza della consapevolezza
No come primo passo allora effettivamente si riescono a fare delle scelte di vita e di lavoro che invertono la tendenza che scardinano lo stereotipo il convincimento culturale
E dunque si può modificare il ruolo della donna in famiglia e quindi si può modificare l'esempio che si dà alle ragazze
Fino arrivare a prevenire forme di violenza economica quindi la cultura finanziaria sicuramente non come soluzione ma come forma di prevenzione alla violenza economica forse sì
Ma ci ritorniamo su questo brevemente il punto però rispetto a tutta questa situazione cioè perché ne parliamo perché se ne deve parlare giustamente si diceva prima
Il problema probabilmente lo diceva Giulio Bino probabilmente avremmo risolto il problema quando numeri pare non ne parleremo
Allora perché ne parliamo perché tutte le nostre statistiche le nostre indagini
Ci dicono che in generale gli italiani ne sanno poco hanno un basso livello di cultura finanziaria sicuramente inadeguato
A fronteggiare a prendere le decisioni economico-finanziaria dei quali siamo chiamati nella vita di tutti i giorni
Lo stiamo ancora una volta parlando di decisioni particolarmente complesse ebbene gli italiani ne sanno poco le date le donne restano ancora di meno
Conduciamo un'indagine sul livello di cultura finanziaria degli italiani
Con una metodologia armonizzata OCSE quindici che ci consente di fare dei confronti dal due mila diciassette osserviamo il due mila e il divario di genere dall'ora gli ultimi dati sono del del due mila ventitré
Quindi ne sanno meno le donne
Di dei concetti di base sull'indulto tipo interesse semplice interesse composto cosa siano come funzionano per esempio nei prestiti per esempio negli Investimenti
La relazione rischio-rendimento una diversificazione questi sono i concetti prendono le donne sempre mi riferisco il soggetto è questo
Decide comportamenti tengono dei comportamenti di gestione del denaro meno efficienti e la cosa è grave e se pensiamo che appunto magari vivono più a tendono a vivere più a lungo degli uomini
Se pensiamo che le relazioni di vita sono più precari e che quindi non per ogni come per ogni vedovo sette dei dove diceva Meazza no se pensiamo che possono rimanere sole a gestire il denaro
Ora questa situazione del divario di genere non è effettivamente una specificità italiana ricorre nei Paesi europei
Per esempio in undici dei diciannove Paesi che hanno partecipato all'ultima indagine si riscontra questo divario una specificità italiana e per la verità che il divario si riscontri già tra le studentesse di quindici anni e questo allora ce la dice lunga evidentemente ancora una volta forse sul retaggi culturali sul fatto che anche qualcosa sulle modalità di insegnamento della matematica forse ma anche sul fatto che le ragazze si scrivono poco agli indirizzi scientifici ancora una volta perché mai non ci sono delle evidenze che dicono che sono meno
Meno portate di fatto quindi forse un qualcosa che che si tramanda ora l'approvazione del DDL capitali probabilmente in questo senso che introduce l'educazione finanziaria nell'educazione civica darà una mano
Poi c'è un altro punto tendono le donne a sottovalutare c.d. ultimi dati si dicono che anche nella cultura finanziaria tendono a rispondere più spesso degli uomini non so
E tendono a pensare che le di avere competenze scarse anche quando raggiungono punteggi superiori alla media un terzo nelle nostre indagini si sottovaluta a fronte di un quarto degli uomini
Il divario di genere presente in tutte le aree geografiche e presente a prescindere dal Di Bello distruzione dov'è che si comincia a fare la differenza e ritorniamo a qualcosa che
è già stato detto e su cui probabilmente si ritornerà tra pochissimo il lavoro annulla i divari
Quindi cosa vediamo vediamo che ancora casalinghe studentesse hanno livelli di cultura finanziaria più bassi degli uomini se guardiamo ai pensionati torna il divario di genere hanno invece le donne che partecipano al mercato del lavoro
Sia come lavora titoli al alle lavoratrici autonome che come lavoratrici dipendenti gli stessi livelli di cultura finanziaria degli uomini
Ancora una volta però perché ne parliamo Annie parliamo perché le donne partecipano poco al mercato del lavoro
Non mi dilungo tanto su questo perché se ne se ne parlerà tra pochissimo però mici mi limito insomma riferirmi ad alcune recenti ricerche Banca d'Italia qui
Riportiamo la relazione annuale l'ultima quella del due mila ventitré ci sono lavori monografici che approfondiscono il tema della relazione donne il lavoro
Allora solo il cinquantacinque per cento delle delle donne in età lavorativa parte lavora e parti oppure cerca un lavoro in Italia
è una è una percentuale bassa nella media europea il settanta per cento nella media europea lavora o cerca un lavoro
Questo significa in altri termini che in Italia una donna su due non lavora in Francia una donna su tre in Germania quasi una donna su quattro se poi guardiamo al Mezzogiorno lavorano solo quattro donne su dieci
C'è poi tutto il tema della della disparati della disparità salariale
E che si collega alla scarsa partecipazione delle posizioni apicali nelle aziende per esempio nei CDA delle banche
Su diciotto banche quotate solo tre annoverano presidenti donne nessuna amministratrice
Delegata nessuna direttrice
Direttrice generale allora che cosa si rischia qualcosa è già emerso cosa rischiano le donne che non padroneggia hanno le basi le basi della finanza rischiano di non riuscire ad approfittare adeguatamente degli opportunità della digitalizzazione per esempio
Si disinteressa
Hanno delegano
E questo significa che si espongono a forme di dipendenza economica a sua volta legata a forme di violenza economica spesso non percepita
Che cosa possiamo fare allora il passo successivo il problema è complesso e quindi le risposte non possono che essere che intervenire su più piani lavorare forse sulle modalità di insegnamento della matematica scuola già citavo il ddl capitali che sicuramente dà una mano in questo senso
Politiche per incoraggiare la partecipazione al mercato del lavoro
E e e a e e lavorare anche sull'idea di mantenere il lavoro ora una volta che che che lo sia
E poi i programmi di educazione finanziaria che tengano conto delle specificità delle donne e che cosa significa questo tener conto significa che possa che siano non tanto lavorare sui contenuti in cui spesso due diciamo sempre questo non è un punto di contenuti non è che alle donne dobbiamo veicolare delle informazioni che sono diverse
Da quelle da quelle che dobbiamo dare agli uomini le cose che bisogna sapere sono quelle sono quelle per tutti
è un problema evidentemente di metodo cioè di cercare di tener conto dell'idea di De del fatto che hanno poco tempo che le donne sono sempre più sovraccariche o almeno si sentono si sentono tali e quindi cercare di raggiungerle lì dove sono di non a fatti Carle ulteriormente di lavorare sugli sull'aspetto psicologico del sottovalutare assi
Della sulla convinzione di non essere in grado quindi portare esenti esempi di vita concreta di come sia importante
Nella vita di tutti i giorni ci riguarda prendere decisioni economiche ed è quello che come Banca d'Italia cerchiamo di fare del nostro programma di educazione finanziaria che si chiama le donne contano
Si articola in cinque moduli è disponibile anche sul nostro sito l'economia per tutti
E gli argomenti sono quelli sono quelli qui indicati e però come dicevo più che sugli argomenti sui contenuti
Io vorrei attirare l'attenzione proprio sul metodo sul fatto che per esempio ci sono una pluralità di strumenti proprio per incontrare le differenze prevedesse differenti preferenze di apprendimento
Portiamo questo programma su tutto il territorio nazionale con la collaborazione delle nostre filiali ma anche di con la collaborazione di partner esterni
Primari Consiglio nazionale del notariato e tra questi l'amica Alessandra mascellare tra che ringrazio peraltro e tra le prigioniere
E abbiamo un programma che conta già una quarantina di eventi di sensibilizzazione sul territorio interrato nella seconda fase il Soroptimist International
Collaboriamo con Soroptimist International anche da ultimo più di recente con dei sindacati confederali CGIL CISL e UIL e altri
Sindacati che vorranno partecipare unirsi annui abbiamo sottoposto a valutazione questo nostro programma di educazione finanziaria
Quello soprattutto nell'ambito lo abbiamo fatto nell'ambito della collaborazione più citato da ultimo con i sindacati confederali abbiamo visto che la cultura finanziaria aumenta del trenta per cento delle persone che ricevono la formazione è aumentata soprattutto per le lavoratrici più giovani per quelle che all'inizio ne sapevano di più
Vado a chiudere che cos'altro si può fare
Si può osare ogni occasione utile per per parlarne fintanto che questo che questo divario non scomparirà
Adesso non so se funziona l'animazione con con con questo telecomando però
Il punto quello che volevo dire esatto ci vado così non fa niente siamo tra amici
Che si per esempio il venticinque novembre in occasione della violenza economica abbiamo cercato di ricordare con una locandina quelli che sono i campanelli di allarme i comportamenti ai quali bisogna stare attenti per riconoscere la violenza economica subdola che non sempre viene intercettata
Per l'otto marzo per questa settimana abbiamo pensato di pubblicare sul nostro sito l'economia per tutti ringrazio cristiana Rampazzo i per aver avuto l'idea che qui con voi
E e e abbiamo pubblicato stiamo pubblicando abbiamo cominciato lunedì un quello che abbiamo chiamato il fu il fiore dei buoni comportamenti finanziari
Quindi ogni giorno da lunedì chiuderemo domani si completa il fiore con dei peritali
Fra ad ogni petalo in più corrisponde un buon comportamento senta e perché i comportamenti e davvero chiudo proprio perché il nostro punto it questo
Cioè far vedere quali sono le quali sono i comportamenti le cose che è utile fare perché sono cogliendo nell'utilità
Si riesce poi alla fine accogliere il senso di questa di questa campagna no di questa nostro appassionato credere nell'importanza della della cultura finanziaria
Vale per uomini e donne evidentemente un pochino di più per le donne almeno ancora ancora un po'un pochino di più per le donne
Grazie
Grazie
Grazie allora la vicenda molte cosa dire dico solo una cosa andate sul sito dell'economia per tutti andate consultate lo fate lo consultare nel senso che molto ricco di cose non solo queste che ci ha rappresentato adesso la dottoressa guida ma anche molte altre iniziative vede anche molto semplice quindi ha dato veramente a tutte le capacità la tutte le preparazioni tre classi
Culturali possibili devo fare un pochino ammenda perché allora o frettolosamente dai detto chi saranno le prossime due relatrici
Linda Laura Sabbadini dire è stata direttrice del Dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell'informazione scientifica dell'Istat commendatore della Repubblica italiana grande ufficiale con la nomina del presidente Mattarella Co fa parte del comitato scientifico della UPB dell'Ufficio parlamentare di bilancio ma soprattutto è colei che nel mille novecentottantacinque ringrazio San Google protetto per gli ignoranti come me
Ha condotto uno studio sul valore del lavoro delle donne questo studio è stato poi alla base nel mille novecentonovanta del fatto che le statistiche sul lavoro femminile siano state giudicate l'importanza mondiale
E quindi in questo senso estraneo Sirkis
La professoressa Elisabetta Camuzzi dell'Università di Milano Bicocca peraltro siamo vicini di casa pure oltre che presidente la Fondazione Adriano ossicini insegna Psicologia sociale a questo dico al Dipartimento di Psicologia e è stata tra l'altra le altre cose perché l'anche lei è ufficiale al merito della Repubblica italiana
Componente l'acqua alta Val Cenci Commission per il Women Twenty e all'interno e lui mentiva enti anche il diretto il gruppo di lavoro ringrazio sempre San Google protettore ignoranti come me che si è occupato di
Individui famiglie e società nel due mila e il ventuno se non ho sbagliato la definizione
Quel
Perfetto allora va be'anche sambuco l'ogni tanto come dire non può rimediare a tutte le ignoranze del moderatore però adesso veramente ascoltiamo partendo dalla dottoressa Sabbadini e poi proseguendo con la professoressa Camossi
Il la loro relazione sulla parità di genere specialmente nel mondo del lavoro prego
Alto intanto grazie
Grazie per l'invito
Parto da un paradosso che caratterizza in particolare le donne
E ciò è
Noi ci troviamo troviamo di fronte a una situazione in cui le donne si laureano di più nel nostro Paese
Si laureano più in tempo si laureano con risultati migliori dei loro coetanei
Ma lavoreranno meno guadagnano meno hanno un lavoro più precario dei loro coi Tannen maschi anche autorità diciamo così di generazione e ditemi un po'passato dal momento della laurea
Qui è scritto tra l'altro è un elemento che vale non solo in generale per tutte le laureate i laureati
Ma fare anche atta a ritagliare a disinserimento e cioè
Non succede soltanto perché
I lavori diciamo così Cure retribuiti non sono i lavori in cui le donne si incanala no perché sono nemmeno specializzato in quelle aree ma la differenza sia in termini di tasso d'occupazione sia in termini inviterei cari età sia in termini di remunerazione
Sampras a svantaggio della donna
Anche per esempio quando andiamo a vedere le materie giuridica nel campo giuridico
A cinque anni dalla laurea le donne che si laureano anche lì con votazioni migliori est si laureano prima degli uomini
A cinque anni dalla laurea guadagnano il venti per cento in meno degli
E ora noi sappiamo
Che noi stiamo parlando di un Periodo di tempo e di un periodo della vita delle persone in cui si gioca molto della carriera futura
Il il Periodo fondamentale che dall'analisi dei dati emerge come esseri il periodo cruciale per poi riuscire
A come dire avere successo da un punto di vista della carriera sono proprio i primi anni di lavoro soprattutto quelli
Trai trenta e i quarant'anni
Però tra i trenta e i quarant'anni ovviamente noi sappiamo bene che oltretutto letta alla maternità sia elevata e quelli sono anche gli anni in cui per le donne sono il momento cruciale tera vere i figli e quindi in qualche modo questa sovrapposizione di quindi è un elemento questa coincidenza chiamiamolo così di percorsi è un elemento che penalizza fortemente le donne
Perché perché in una competizione
Che gioca il chi è giocata sul sul tempo dedicato al lavoro risultano ovviamente sfavoriti
Le donne perché la competizione giocata sul trampolino alle organizzazioni del lavoro e il none giocata sul merito e il sulle competenza
Che ovviamente in quegli anni da quello che si desume dai dati oggettivi anche in termini di votazioni e distende
Per cui le donne si laureano a tappeto rispetto a tutti i tipi di laurea vengono penalizzati il che è un elemento fondamentale con cui bisogna fare i conti
Perché questo succede tra l'altro anche inquilini settori quelle materia in cui le donne sono anche più pesanti
Quindi c'è al fondo c'è un problema di fondo ora quello che va anche sottolineato e che
A cinque anni sempre questa è una bellissima indagine viene condotta da AlmaLaurea no e a cinque anni dalla delle dalla laurea ci troviamo che le donne laureati
Che lavoreranno in settori ad alta specializzazione
Che sono quelli su cui ovviamente ci dovremmo aspettare che si ritrovano dei laureati sono cinque punti già sotto solo cinque anni cinque punti sotto il loro ogni tre anni
Questo è un problema che quindi va sottolineato che si aggrava nel momento in cui le donne scelgo no in quel periodo di avere un figlio
Perché a quel punto la differenza nei tassi di occupazione nella stabilità anche del lavoro arriva fino avvilenti pur
Percentuali quindi una come dire
Una divaricazione che è molto accentuate che quindi sfata un mito
Il mito che comunque c'era una responsabilità delle donne in qualche modo nel momento della scelta dei loro studi perché si incanala no poi in quegli studi che porta no ad avere una probabilità più bassa di potere ambire a salari più elevati
Perché sono studi come quello nelle materie letterarie come quello irritante altre materie dove più specificamente stando alle donne che incanalando in qualche modo le donne
Verso l'insegnamento per esempio che sappiamo essere una delle professioni che sono più male dovette ripulite purtroppo data al la rilevanza di questo ruolo
Nel nostro nel nostro Paese
E
è vero che un problema c'è su questo fronte no un problema scene
Perché nel nostro Paese noi viviamo una situazione sia nel mercato del lavoro che nella formazione che viene chiamata di segregazione
Nel mercato del lavoro è molto chiaro la segregazione è una segregazione orizzontale una segreta di azione verticale no nel senso che è una segregazione orizzontale
Verticale nel momento in cui le donne accendono con difficoltà
Ai vertici
E questo h finito anche in quelle situazioni in cui sono maggioranza nel settore il caso della sanità
La sanità il settanta per cento dei lavoratori e sono donne
Volevo sapete quante sono le primarie
Il diciassette per cento
è il caso dell'università dove la maggioranza sono donne
Sapete quante sono le ordinarie la maggioranza anche degli laureate fra l'altro no sono donne sapete quante sono le ordinarie il ventisei per cento
Questa è la situazione per fare solo due esempi ma lo stesso succede nell'imprenditoria dove stiamo al ventisette per cento di donne a capo di interesse
Il problema è serissimo non ne parliamo poi se arriviamo ai livelli come giustamente sociale riportato prima no che nei CdA delle banche un è un cinghiale delle banche quotate sia ingiusto nei CDA delle banche quotate abbiamo il trenta per cento conta erano tre donne Presidente anzi dicevo troverete donne precedenti nessuno diciotto base UDA Scholes dove chiaramente dov'è cambiato
Laddove si sono adottate misure antimonopolistica e perché così le chiamo non mi piace il nome quota misure antimonopolistica
Di dominio del dominio maschile cioè dove laddove sono state adottate nei CDA con la legge Gore con Mosca che nel giro di dieci anni
Ha permesso cambiamento enorme che non era mai successo sul niente non c'è un indicatore
Che si è mosso come quello
Si è passati dal due per cento al quarantadue per cento Fanti adesso siamo anche di più
Quindi il problema un problema ovviamente generale di segregazione verticale
Ma anche di segregazione orizzontale orizzontale vuol dire
Presenza massiccia in pochi settori presenza molto bassa in tutti gli altri settori e presenza massiccia in quel caso maschile
Ora però acquista stessa fotografia si rileva nella formazione quindi in quella che viene chiamata lasci il trenta da parte delle donne ma quanto è realmente Scelta
In realtà è una scelta
Condizionata è una scelta che viene crea definita nei modelli di formazione educativi e nel momento fin da quando le
Si entra nella scuola primaria nella scuola dell'infanzia e fin da quando quindi vengono predeterminati i ruoli maschili e i ruoli femminili
In famiglia e nella società e qui sto è un nodo cruciale perché
Perché i listeria e otiti di genere
A cui sono educate le bambine ma anche i bambini
Fanno sì che determinate martedì e non siano percepite dalle bambine come congeniali al loro stesse
E fanno sì che quindi non li indirizzò sia segnato perché sono quelli gli anni fondamentali in cui si formano e quindi quello che succede
è che nel momento in cui poi la scelta veramente deve essere fatta diventa una scelta predeterminata
E segnata ed è molto più difficile che una bambina
Una bambina diventata ragazza il giovane arrivi a scegliere quanto un maschio di fare ingegneria o di fare magari arriva a scegliere di fare matematica o di fare scienze ma perché poi lo sbocco la stragrande maggioranza dei casi all'insegnamento i mezzi degna mento e una di quelle attività che maggiormente vengono come dire spinte perché sono quelle che permettono di conciliare tempi di lavoro e tanti divi
E allora qui il problema né che la segregazione accentua la segregazione cioè la segregazione formativa
Porta l'accentuarsi della segregazione nel mercato del lavoro la segregazione nel mercato del lavoro
A sua volta porta ulteriormente a svantaggiare
La posizione delle donne sia in termini salariali sia in termini più complessivi di collocazione sul lavoro è chiaro che una cosa del genere qui
Finisco e crea un grave problema
Da un punto di vista della democrazia di un Paese no e dovrebbe come dire vederci in allerta in prima fila non noi che lo diciamo noi lo sosteniamo da tanto tempo
Quanto un Governo un un tutti diciamo
I decisori a ai vari livelli ma anche tutti gli ordini le professioni ne devono fare come dire un punto qualificante della loro azione perché uno perché esistono ostacoli culturali e sociali che si sono capaci di rendere in effettivi una serie di diritti fondamentali che non voi
Sulla carta abbiamo
Due perché sono escluse importanti
Risorse per la conoscenza importante risorse
Di competenza che potrebbero contribuire alla produzione di ricchezza a decisioni migliori nel Paese cosa che non possono fare
Tre perché le preferenze e di interessi delle donne come cittadine eccome lavoratrici
Alla fine non vengono considerate allo stesso modo di quelle degli uomini del fatto perché questa gabbia verso cui che le
Bloccare entro cui sono bloccate è una gabbia che poi la fine
Si portano avanti per tutta la vita e stesso solo un poco ci guardiamo indietro e cerchiamo di capire quello tutti i miglioramenti diciamo così che ci sono stati sul fronte dell'avanzamento delle donne perché poi di nuove figure emergenti di donne su tutti i fronti ne vediamo ci dobbiamo anche chiedere
Quanto veramente
Questo paese le ha messe in condizioni di arrivarci quanti invece tutto questo è avvenuto per la grande fatica
E per il grande impegno contro tutto e contro tutti
Che tutte le donne hanno dovuto affrontare grazie
Non voglio interrompere fascinosa consumato allora
Sì la inseguito però grazie ad essa nasce l'arte la sera organizza tutto questo
Invitata allora tutto quanto abbiamo sentito fino a questo momento fa fissare l'eterno ritornello essa però è un problema culturale infatti questa mattina noi abbiamo sentito tante cose molto giuste altre dieci cinese perdonatemi dentro il ritmo per quale ordine di ragioni perché è difficilissimo occuparsi di questo tema vecchia a come ha appena finito di dire Sabbadini e la collega della Banca d'Italia cioè questo problema intercetta contemporaneamente dimensioni che sono individualizzazione dei politiche decisionali economiche di rappresentanza
E quindi nella misura in cui ne riparliamo dove che da tutto questo ecco questo siamo parte
Stiamo come dire il soggetto agente soggetto talvolta maggiormente e vogliamo su questo costruire cambiamento certamente si colloca sociale mi tocca dire intercettiamo unanime pericolosissima nazionale molto semplicemente diciamoci ma immaginiamo di essere un uomo non lo sono neanche come identità civiltà no
Ma immaginando di essere un nuovo mi chiedo ma perché ignoto dovrei prego
Quali ragioni cioè ovviamente agiamo in questo momento insieme colleganza da un punto di vista di riflessività no perché risposte potrebbero essere di ordine etico di ordine giuridico di ordine economico alleviasse ritornare così tante volte che è un enorme strategia investire sulle donne allora facciamo Marsilio che quindi economica Mangone così appealing come
Potrebbe sembrare invece lei non ce lo dicono tutti i dati ma appunto potrebbero essere di sentire il rituale no di ma il film di diciamo condiscendenza di dizione ed elasticità cioè perché molto tanti motivi per dire sì e altrettanti motivi per dire ma
Gran parte del mondo
Così forse la risposta più corretta lasciamo perdere perché
Lasciamo perdere perché i processi di socializzazione guarda interiorizzazione di atteggiamenti e comportamenti
Cisternino che c'è uno spazio tradizionale letto addizionale quello di tante le donne che escono dallo spazio del privato per entrare lo spazio pubblico
Abbiamo appena sentito continuano a pensare paradossalmente di saperne meno anche quel poco o tanto che sanno ma questo no perché son delle inadeguate
Dopo risponderle incapaci ma perché Nanni le eletto
Stanchi penso ad Ambra che ha denunciato dirigente calcistico il quale come raffinata argomentazioni per l'istruttiva ricevuti come raffinata argomentazione derivanti dal fatto che lei Puffetta arbitrerà pur bella
Come possiamo pensare di è
Nel mondo così molteplici laddove notificata piglia portano due
Cinquantanove donne intanto lo sanno tutti che non sono capaci ora sarebbe facile liquidare la questione male al contesto calcistico in ben altro modo quanti trascinato invece temuto muovessero le università però rimandando tutto ad un contesto che non essendo calcistico che cosa sta esplicitando
Poi mostriamo interiorizzato dice dove
Schiere di donne non sono capace Dante
Il genero capace dobbiamo dire che
Eccezionale straordinaria terrestri ha dovuto fare una tale fatica io personalmente non mi sento mai impiegate e studentesse sono incorsi perché non sono un bel role model libica
Perché io come molte ho fatto un'enorme fatica
E faccio un'enorme fatica e non è vero che mio compagno di banco fa la stessa identica negli affari
Non è proprio vero in questo senso permettetemi di dire che un corretto elogio della meritocrazia si fa solo e soltanto quando noi abbiamo garantito delle pari opportunità sa perché allora il vino una banalità dal punto di vista psicologico e sociale le differenze individuali possono uscire solo quando non ci sono più le di sguardi perché finché si scopre le diseguaglianze di una diagnosi in partenza possibilità le differenze individuali tanto più che disuguaglianze abbiam capito da stamattina è stato detto netto preso da punti di vista diversi su sistemi che hanno e l'abbiamo appena sentì dalla Banca d'Italia e da lì da casa Bernini indifferente in mezzo sbagliate non sono una questione che attiene perché ho questo nome questo cognome
Ma viene una questione è più complessa dice e allora vado alla passò strumenti del mio discorso perché so che abbiamo tempi diciamo ristretti e Alessandra mascellare mi aveva pregato di essere in una buona doppietta Collina per
Come si costruisce cambiamento del cambiamento sociale sapete lo possiamo aspettare possiamo guardare alcuni anche vogliono come dire fermarlo illuso Ortona all'interiorità non lo fermi oppure possiamo promuoverlo tracciato per promuoverlo bisogna che lavoriamo su atteggiamenti e comportamenti perché ciò di cui stiamo parlando che riguarda tanto le donne quanto gli uomini le donne che integrità la fragilità non è nascono quel genere fragilità lozioni straordinari insidie che è un problema culturale Anagni volta vuol dire benissimo quindi ci possiamo lavorare
Perché in pratica si fosse genetico sarebbe già molto più complessa invece culturale cioè ci possiamo lavorare seduti ci dobbiamo lavorare attivamente servono moltissimo tutte le rilevazioni ci mostrano numeri perché ogni volta guarda questi numeri dici quindi quella giovane che ha procurato visti laccati delle ragioni che ha portato a questo
Risultato e poi ci sono però le azioni che possono essere fatti per divenire tutti e tutte consapevoli dell'audizione del mondo vivevo in vicende che abbiamo interiorizzato ripeto questo riguarda tanto gli uomini con le come le donne con il consiglio nazionale
Nell'ordine degli psicologi l'abbiamo fatto Corvia una serie storica diciamo di rilevazione su questo che ha fatto una rilevazione e già un successivo follow up cinque anni di distanza per misurare il livello per così dire di sistemi la configurazione dei sistemi di credenze su queste natiche tra ministri degli iscritti all'ordine
Simbologie
Perché questo è lo sforzo del cambiamento quantum misuri in Piemonte unico strumenti scientifici appositamente costruiti milanese arretrata e Tunisi uni come cosa quanto riduce la gente crede
Eletti relazione gente l'ordine professionale
Crede emetti tutto questo in relazione corna ogni gli altri dati che sono quante donne fanno occorrente morì parzialmente Elio
Sono iscritta quasi per caso un ordine professionale che comunque costituito per l'ottantacinque per cento donne
La cosa peraltro che riguarda anche i tassi di infezione il nostro costui non si può stilare quindi molto diverso no quanto più frequentemente sentito questa mattina ma
Non vi chiedo di chiedermi quanti sono quelle che anche di rappresentanza e gli atti gli attuali DeGeneres da nonché poi se volete le dico ma è intuibile è quindi quel quindici per cento di colleghi copia però molto significativo ruolo di cariche questo c'entra solo con la posizione maschile no no c'entra moltissimo anche con una posizione ovviamente del piante quelle caratteristiche di cui abbiamo detto e altri ancora vado a concludere dicendo cosa intanto che pone
Il con legge nazionale del notariato consiglio nazionale forense in ordine nazionale dei commercialisti abbiamo
Costruito una convenzione per quanto riguarda un osservatorio sulle pari opportunità nelle professioni ordinistiche e stiamo proprio avviandoci a come dire applicare tutta una serie di modalità rilevazione che pareri lungo una possibilità successivi interventi
Può ma anche questi ordini professionali ma per quale ragione diffida dello finisco mi interessano gli ordini professionali ma guardate per una ragione molto semplice anche nel piano quella quel Linda Laura Sabbadini stamattina è stata riferito molte volte viene peccato che quel pezzetto di come dire di cui ci siamo occupati e non è entrato per la stessa
I coni cita viene non a caso sezioni individui famiglie società quelli avevamo chiesto specificamente a
Fioroni prima prova promozione la parità tra i generi in modo che andassero a sostenere una maggiore equità complessiva ma soprattutto abbiamo messo come il terzo asse lettiano insieme all'economia grillina
E Anna digitalizzati digitalizzazione
Proprio liquida tra i generi quindi non una misura trasversale come è diventata
Vedendo un po'questi trasversale quindi tu hai fatto no peccato va bene fa qualcun altro perché stento trasversale
Obbligatorie diretta ma soprattutto avevamo scritto nel piano polacco che bisognava fare un piano nazionale mozione su queste cose incerto partisse dalla scuola l'abbiamo detto inglese las Massimo non andiamo sulla formazione degli adulti ma questi poveretti e poverette che anche mandiamo a scuola sperando che la scuola trovi le strategie le risorse e gli elementi per poter ormai una dichiarazione in una banalmente esteriore tipicamente tradizionale de no quest'anno vivono crescono in un mondo di Abdullah ora no
In un mondo di agli ultimi adulta e invece è del tutto inconsapevole delle dell'influenza che le ricadute che l'appartenenza di genere
Sugli automatismi che ne che nato e quindi Napoli come questi attività come l'osservatorio che quella fondazione astici facciamo servono per realizzare quel primo pezzetto d'intervento signor visto che gli adulti
Poi perché forza stereotipi possono invece aiutare moltissimo alle in qualcosa
Mi sento come il Papa un convegno sulle crociate invito nelle professoresse le esperte di questo tavolo allora a lasciare il posto alle successive relatrici e relatore della questa parte di nel nostro evento quindi no grazie ringrazio tutte le quante
Grazie anche per così aver compreso la mia porta preparazione invito molto piacere l'avvocato allora abbiamo il piacere di ospitare adesso le relazioni
Benissimo
Del no
La dottoressa in effetti si alla mia destra
Così per questo diamo uno stereotipo di genere perché la
Il
La la la donna sta la testa dell'uomo perché la spada anticamente si portava a sinistra essendo quasi tutti destrimane gli spadaccini mi vien da pensare
Allora nastro tirando un poi lungo perché mi hanno detto che la professoressa Robustelli che fa parte di questo gruppo di questi questi due relazioni è in arrivo quindi cercavo no allora Alessandra mi dà la sua benedizione
Andiamo con la prima relazione che ha una relazione doppio lato l'avvocato Antonella Anzelmo socia dello studio legale le come responsabile dell'Area afferente il diritto amministrativo nazionale comunitario quindi non è diritto di famiglia tant'no per cominciamo a ecco non ancora col con particolare riguardo uno al diritto amministrativo poi sembra sempre una cosa chissà del mondo della luna no ad delle circolari specie ambiente e territorio beni culturali paesaggio insomma questo qui e diritto amministrativo alla fine no avvocato Anselmo
Peraltro è anche quattro è la patrocinata iniziative legali della rete per la parità quindi sostanzialmente una a possiamo dire attivista è una brutta parola no la FIAT Fazi vista fare appunto i diritti tematiche dei diritti delle donne le politiche di genere insieme al professor Giuseppe Musolino che docente di l'avevo anche segnato ma adesso non lo svizzero istituzioni di diritto privato
Istituzione di prezzo privato ci si occupano di una novità normativa ancora in divenire per carità nel senso che c'è un pezzetto aspettiamo che il Parlamento concluda il suo iter
Parliamo del doppio cognome cioè poter aggiustamenti abbinare anziché il l'abituale Phil tradizionale per dir così lasci del Comune del cognome paterno poter addirittura Binago cognomi o scegliere anche altro cognome Hans comincia la dottoressa promesse
Allora fosse estesa no però del TG uno ci
Allora io cercherò insomma di più che altro la mia sarà una testimonianza a testimonianza di questo percorso che ormai inizia nel due mila sedici forse anche un po'prima innanzi alla Corte costituzionale
E abbiamo in qualche modo vissuto questa giurisprudenza trasformati in bivacchi e ha cambiato insomma lo scenario e che richiede oggi un completamento della riforma sul cognome
Riforma urgentissima perché siamo in una situazione di incertezza giuridica soprattutto che crea anche
Un ostacolo ai genitori che vorrebbero dare il doppio cognome ma che effettivamente di fronte all'incertezza
Del futuro di cosa succederà
Con i passaggi da di generazione in generazione ancora spesso non osano e poi c'è anche un problema di comunicazione forse una comunicazione istituzionale immagino Pubblicità Progresso eccetera non sarebbe stata male per informare
La Società italiana che Effetto di queste sentenze la Corte costituzionale è è stato di fatto già
Innovativo nell'ambito del nostro ordinamento giuridico
Io vorrei un attimo dire i punti salienti di queste sentenze per chi non è molto addentro della materia abbiamo la sentenza duecentottantasei del due mila sedici
La sentenza centotrentuno del due mila ventidue e la sentenza ultima centotrentacinque del due mila ventitré la Corte ha iniziato a pronunciarsi sussiste i singoli casi ma poi con un'ordinanza ha rimesso la questione innanzi asse per affrontare il tema base cioè che nel nostro ordinamento giuridico
Ancora esisteva un meccanismo in base al quale veniva applicato in via automatica il cognome del padre e quindi la casistica giurisprudenziale portava all'attenzione delle corti
Italiane sovranazionale opzioni diverse che però non avevano un'apertura
La Corte si pronuncia tutte le tre sentenze hanno il capo due capisaldi che reggono diciamo tutta l'argomentazione
Ovvero sia la il vizio di legittimità costituzionale si regge sia con prendendo come parametro l'uguaglianza dei contenuti
Che che hanno pane parità giuridica e morale
E quindi trasmettere solo il cognome della del padre
Rende invisibile la madre quindi anche a livello sociale il riconoscimento della discendenza per via matrilineare si perde
E l'altro aspetto molto molto importante perché diciamo cambia passa da un meccanismo quasi proprietario in cui al genitore che trasmette mette quasi un marchio sul figlio sulla figlia
Di antica memoria
Cambia la prospettiva alla corte e mette al centro l'interesse del minore
Alla sua piena identità
Quindi l'identità diritto personalissimo incomprimibile della persona comprende la doppia linea genitoriale quindi quella del via materna e quella per via paterna in qualche modo tutte le nostre identità sono monche
E guardate pensando alla giornata di oggi io ho ho cercato quindi di capire anche perché abbiamo avuto questa difficoltà questa lentezza rispetta i principi della della nostra carta costituzionale che non avevano bisogno di nidi con mento cioè erano talmente immediati l'articolo tre della Costituzione il ventinove il ventidue
Le norme sull'unità familiare
Una tale banalità che veramente ci si chiede ma perché famoso no meccanismo ma abbiamo anche noi introitato qualcosa di di di deviato
Allora la storia insegna sono andato a vedere las siccome l'articolo ventidue della Costituzione mette insieme tre elementi dell'identità del della persona fisica la cittadinanza
Il nome e la capacità giuridica
E sono o elementi che delineano la persona al momento della nascita quindi nell'ingresso della comunità il diritto riconosce e da diciamo delinea la persona
E questi son diritti assolutamente incomprimibili sono i diritti fondamentali della persona
Bene
Le donne hanno avuto un'offesa di cui io mi sono indignata riguardando la storia della nostra legislazione è veramente indegno
Non abbiamo avuto la cittadinanza dalla creazione del Regno d'Italia
Fino ci può dire al settantacinque mi spiego meglio lo Statuto Albertino prevedeva che la cittadinanza fosse attribuita solo ai regnicoli
Tra i cittadini del Regno le donne non erano ammesse non hanno il diritto di voto non potevano trasmettere la loro ovviamente non avendo cittadinanza non la potevano neanche trasmettere troppi figli
Lavoravano per acquisire dal padre ma la perdevano se sposavano un cittadino stragi
Anche contro la loro volontà cioè pensate la cosa e cella il dramma di una cittadina di una componente di una comunità che si vede privare della cittadinanza solo come conseguenza del matrimonio un cittadino straniero
Cioè è è è una cosa di una tale violenza
Che veramente fa pensare
E questa
Diciamo negazione di cittadinanza porta apportato la negazione del diritto di voto ha portato la negazione dell'accesso alle cariche ricordo Lidia Porretta che poverina
Fece ed esame di avvocato brevissima la corte d'appello fa c'è il ricorso e e veramente interessante leggere quei testi
è veramente interessante capire quanto c'era
No una cultura un'arretratezza culturale un'ingiustizia sociale insopportabili
E arriviamo alla Carta costituzionale per cui sembrava
Tutti i cittadini abbiano il diritto di voto no perché le donne che sposano straniero hanno dovuto aspettare che la legge del mille novecento dodici fosse riformata nel mille novecentonovantadue
Che sia chiarito che la madre come il padre potessero trasmettere anche la cittadinanza io mi faccio questa correlazione perché è questo il tema noi siamo state
Cittadine subalterni
Per un secolo ed è questo il retaggio culturale un retaggio storico ma legislativo quindi non è cioè non è non è tanto culturale ma è di più è una violenza di Stato perché quando metà della popolazione gli si nega la cittadinanza
Egli si nega la possibilità di trasmettere quella status filiazioni se pieno ai propri figli di capite che è una società
Che ha dei problemi
A livello democratica ed è interessante che la Corte costituzionale già nel settantacinque sul problema della cittadinanza
Rigettava la tesi dell'avvocatura perché l'Avvocatura di Stato diceva difendendo il sistema diciamo del Regno d'Italia che ebbe è normale che la donna perde la cittadinanza è per l'unità familiare
E quindi il sei scendeva pensate cioè come veramente poi
Il diritto possa essere servente all'ingiustizia sociale cioè si utilizzava un ragionamento giuridico apparentemente corretto per giustificare una discriminazione
Cioè evidentissima quindi si diceva l'unità familiare è quella prevista dall'articolo ventinove mentre invece l'articolo tre non si applica nel contesto familiare che è una cosa che non cioè l'articolo tre e diciamo e l'architrave no di tutta la nostra carta costituzionale
Allora mi mi avvio alle conclusioni perché abbiamo i tempi un po'ristretti ignora aggiornamento è questo
Io credo che dobbiamo riparare questo torto
E io spero
Che in Commissione giustizia in cui si sta ragionando sui vari testi di riforma
Si sta anche ipotizzando due meccanismi base che discendono dalla sentenza la Corte costituzionale o un meccanismo automatico di attribuzione del cognome
In quindi che entrambi i geni
Tori un meccanismo che però deve essere sicuramente derogabile non può essere rigido questo ce lo insegna la Corte di Strasburgo oppure l'elemento negoziale volontaristico cioè i genitori scelgono allora
La scelta per me inaccettabile perché è chiaro che se lasciamo la libera scelta ai genitori non diciamocelo non cambierà nulla qui ci vuole un appresa di posizione netta perché parliamo di diritti fondamentali e inviolabili della persona cioè del nato e dell'annata
Che devono veder riconosciuta la doppia discendenza quindi io questa un'opinione personale che non non non esprime le diverse opzioni che anche all'interno della rete per la parità di cui si discute simili perché insomma il il quadro è molto complessa
Però io credo che bisogna dare un sistema quanto più possibile semplice
Garantista
Chiaro
E lasciare alla deroga l'ipotesi di adattamento perché poi chiaramente la vita concreta delle persone crea anche esigenze che non sono prevedibili per invece è stato
E vi dirò di più
Secondo me il doppio cognome
Per legge deve essere seguendo gli elementi che già abbiamo nel nostro ordinamento il cognome della madre e il cognome del padre
Ma non tanto per una questione valoriale
No
Perché noi al momento della nascita andiamo a
Certificare a registrare un fatto
Il fatto è il parto e la nascita da cui deriva l'attribuzione della capacità giuridica diritto al nome
Quel fatto scusate eh e qua spero che non venga presa come una proposta provocatoria perché io sono veramente convinta essendo una registrazione di un atto di nascita e scusate
Alla madre che alla puerpera infatti nella procedura prevista dal Regolamento
E ci sono tutte le scansioni bisogna dire dove è avvenuto il parto in quale struttura sanitaria
Chi è la puerpera la data del parto e solo dopo si c'è il riconoscimento della paternità contestualmente alla dichiarazione
Quindi io sa prendendo proprio le norme che già stanno nel nostro ordinamento senza complicare i sorteggi le cose i livelli indice alfabetico e le immagino immagino il cognome come costituito ormai da due elementi onomastici cosa che già succede per il nome
Per il prenome sono due caselle come i nostri codici fiscali a ogni casella cioè la linea matrilineare e la linea patrilineare
E o non si crea neanche il dissenso tra i genitori perché ognuno sceglie della propria linea di ascendenza quale attribuire e questo risolve anche il problema di generazione in generazione perché l'opzione sarà per ogni generazione
Ovviamente un sistema così automatico deve avere il temperamento della diversa volontà
E guardate questo sistema è assolutamente speculare a quello della comunione dei beni al momento del matrimonio la riforma del diritto di famiglia proprio a tutela delle donne
Ha previsto l'automatismo della comunione dei beni al momento della stipula del matrimonio salvo la convenzione
Che si può optare del sistema di separazione
Questa con il mio convincimento credo che in questo modo verrebbero garantiti contemporaneamente la parità del dei coniugi il diritto fondamentale all'identità del minore ma anche consentirebbe quell'apertura di adattamento
E soprattutto eviterebbe il conflitto perché pensare di andare da un giudice quando tu hai solo un arco temporale di dieci giorni per attribuire il nome mi sembra veramente una follia
Va bene penso che sono stata pure forse troppo prolissa
Professor Musolino bene allora io riprendo alcuni spunti brevissimamente dati dalle relazioni precedenti in particolare mi ha colpito all'affermazione del presidente dell'ordine degli avvocati
Che dice che il cinquanta per cento al sessantacinque per cento del di professionisti al di sotto dei cinquant'anni sono donne nel suo campo ecco
L'America il primo pensiero che mi è venuta in mente è stato ma
Non è che forse la professione di avvocato
Negli ultimi anni e diventata meno interessante da un punto di vista dei compensi remunerato a Orio e quindi guarda che strano gli uomini sono sempre stati a svolgerla
Io forse la domanda me la farà no lei vorrei la maglia che bello sono tante donne ma non lo so cioè poniamoci il problema che c'è se si deve farla fame non so se le donne sono così contenta
Questo e quindi c'è tutta la problematica che non è solo degli avvocati ai di tutti i professionisti dell'elmo compenso e forse una riflessione andrebbe fatta anche su quello perché e fondamentale no bandiere di che vivere perse per la propria famiglia e per svolgere in maniera dignitosa la propria professione se non c'è questo di base uomini donne quello che non
Non si può neanche cominciare a parlare quindi forse da parte delle presidenze piccoli borghi maggiore attenzione questi aspetti effettivi per l'esercizio della professione da parte di chiunque
E a questo punto particolarmente delle donne visto che cominciano a essere di più se si vuole una parità effettiva da lì bisogna partire poi colpito l'Ordine degli Psicologi se ho capito bene dovendo l'ottantacinque per cento
Dei componenti e di genere femminile benissimo perché votano queste donne
Cioè quindi rimango basito nel sentir dire ma gli ordini non chiedetemi
A livello apicale quanti sono gli uomini e quanti sono le donne benissimo professoressa forse
Lei per chi vota scusi adesso immagino che lei farà bene per ottantacinque per cento ma scusate dovrebbe essere una cosa schiacciante ma non perché chissà alle donne ma perché oggettivamente son quasi tutte donne e quindi
è proprio un fatto statistico Sarhan più donne no
Cioè io son basito ecco però forse non lo so bisogna fare dei ragionamenti un po'più complesse di no è e però voglio dire se non cala dai tu
Cioè non è che che si puoi mettere a viva forza
No dannosa insomma discorsi veramente però si impara molto ecco venendo a questi convegni io veramente imparo moltissimo e ecco detto questo insomma le considerazioni sul tema del doppio cognome potrebbero essere tantissime io mi ero fatto tutto la mia scaletta però il tempo è quello che e e vorrei ecco con un'azione concreta lasciare più spazio all'intervento che poi sarà fatto dalla dottoressa Masella Mauro che ringrazio come ringrazio l'ordine
Notarile perché veramente questa iniziativa come ha avuto modo di dire secondo me è di particolare importanza
E all'interno di tutte le manifestazioni che in questi giorni si stanno svolgendo dire che questa forse per come è stata organizzata per i temi trattati per l'efficacia
Con cui questi temi vengono effettivamente svolti e probabilmente per quello che io posso giudicare la più importante
Quindi sono
Orgoglioso di essere qui fra voi e di condividere
Questa esperienza detto questo volevo solo fare un appunto visto che giustamente si è fatta una storia di una tristezza per non dire altro e agghiacciante però un
Un dato positivo
Nel senso di una profonda evoluzione della civiltà del mondo mondiale e proprio il cognome attribuito per linea maschile perché all'epoca questo ha segnato il riconoscimento della responsabilità del padre nei confronti della madre e nel confronti dei figli
Perché senza quel perché nate per semper certa esiste
Quindi chi fosse la madre si sapeva non c'era bisogno di attribuire un cognome mentre l'uomo ma figlio mio boh chissà con chi te la sei spazzata ecco allora il riconoscimento no l'attribuzione
Del cognome del vuoto ma era perché perché la maternità certa la paternità no nel momento in cui l'uomo ammette che quello è suo figlio vuol dire mantenere educare prendersi cura
Della famiglia quindi è stato un passo fondamentale proprio per l'attività perché se no saremmo a un il bar dammi la clava anzi me la prendo io e te la contesta cioè perché chi sei Wilma cioè per dire no quindi è stato un momento fondamentale poi si deve rimanere lì non si deve rimanere lì insomma
L'attività va avanti no chiaramente ecco però non è stato un momento di negli prepotenza nei anzi è stato una forte conquista perché se no la donna si trovava sola costi figli
E non insomma non credo che fosse la situazione è migliore mi
Ecco bene un guardar dato un'ultima annotazione riguardo ai disegni di legge che francamente
Fanno in molti punti almeno a mio avviso cadere le braccia cioè quello che prevede il sorteggio fra
Sempre decidere somma sembra che il cognome faccia parte di una riffa di paese ecco allora sono cose importanti
Non solo per l'identità della persona ma anche per il funzionamento dello Stato per il
Lavoro in concreto ricchi clienti che deve identificare e se il cognome viene deciso a sorteggio dopodiché addirittura il figlio perché è anche previsto questo
Al compimento del diciottesimo anno
Se il cognome che gli hanno attribuito i genitori non gli va bene può fare richiesta senza neanche passare dalla normale procedura si presenta l'ufficiale dell'anagrafe con un foglietto scritto a mano
E e cambia cognome ecco insomma mi sembra veramente scherzi a parte però questi sono i progetti che giacciono attualmente nel nostro Parlamento ecco stiam parlando di cose serie perché ci sono tanti i rischi no c'è la malavita organizzata che l'antiriciclaggio ieri c'è stato proprio qui a Roma un convegno sul tema no bisogna bene identificare le parti ma insomma ma se uno ti cambia tre quattro volte nella sua vita il cognome per carità si possono rilasciare
Certificati tutto quello che vuole però
Pensiamo alla vicenda del passaporto no
Che ci voglio addirittura due anni è questione di questi giorni c'abbiamo una burocrazia al collasso vogliamo ulteriori certificati per stabilire chi è chi non è che quando ha cambiato cognome che col nome apre
Insomma
Siamo seri come diceva l'avvocato insomma forse ci vogliono scelte un po'un poggia predeterminate mi verrebbe da dire in un senso o nell'altro se ne può discutere però la famiglia è una cosa seria identificazione per la sicurezza dei traffici e ma pensate anche solo uno chiede la parte insieme fermati dai carabinieri no e tu presenti nella patente è un comico dalla carta d'identità un altro perché stanno ancora fatto in tempo a cambiare in però gente insomma veramente corriamo il rischio di essere la repubblica delle banane no quindi le riforme si possono fare però si deve essere seri e soprattutto badare
Ciò che conta bene allora tutto il resto del mio tempo probabilmente poco però lo lascerei alla dottoressa Marcella rocche ne farà senz'altro buon uso vi ringrazio
Fanno dei cenni è arrivata la professoressa Robustelli allora
Va bene sì possiamo possiamo congedarmi da dal tavolo l'allora io come dire meno il camper L'Aia però raccontando una vicenda di vita vissuta non non del non personale alla abbiamo ospitato a due di denaro il programma che conduco con Deborah Crociani
E la avvocata Ilaria Li Vigni l'avvocato Ilaria Li Vigni non è più avvocata Ilaria Li Vigni ma è riuscita dopo due anni di attese e di insistenze a diventare l'avvocata Marino Li Vigni
Perché affatto aggiungere il cognome Materno cognome materno che lei preferisce perché poi danzava ancora un po'decidendo però preferisce riportarlo anticipatamente a quello paterno
Nelle sue motivazioni la che ha esposto al procuratore c'è che mater semper certa appunto paterno un con com'è noto ma la cosa che mi ha colpito e che invece sottopongo alla attenzione agli esperti dell'esperte è che in realtà quella trasmissione quel tre quarti d'ora estradizione sono stati costellati da telefonate indignate
Per gli ascoltatori e della squadra decisa tema quello dove andiamo a finire
Quindi
Il cambio del doppio cognome che pare quasi un esercizio di di stile giuridico in realtà appoggia proprio su quel sistema
Di segregazione intellettuale rubo due termini dalle due relatrici precedenti
Di segregazione intellettuale che quello che ci ha poiché ci porta poi anche a giudicare il doppio cognome come una stranezza un momento così di iper femminismo fuori luogo
Non è il mio pensiero if devo dire che più altra trasmissione continuavo a ripetere che mi sembrava una
Dato di civiltà appunto in qualche modo adesso ascoltando Musolino mi fa pensare se esista che evidentemente al civiltà evolve certa continuiamo a dire patrimonio e matrimonio però insomma ci capiamo che il patrimonio può ex se anche materno e non solo paterno no
L'attività si e e e volte quindi dovremmo evolvere tutti non così probabilmente il pubblico degli ascoltatori Velasco dodici radio ventiquattro
Che vi assicuro che è un pubblico è un pubblico di grado molto elevato ce lo dicono i sondaggi quindi ragioniamo su quanto è radicata quanto sono radicate sono riflessioni la professoressa Camossi dove in questo mettono in sala ma insomma che si adattano molto bene a quello che ci ha detto lei
Io ho fatto tutto il possibile ma questo punto chiamerei partecipanti alla tavola rotonda
Che sono allora scusate perché con facciamo gaffe
Ovviamente la già più volte nominata dottoressa restano a mascella rotta che però come me che sta aspettando di accogliere la professoressa Robustelli
Adesso ad atti la inviterei al tavolo dottoressa mascellare o inattesa appunto dell'arrivo
La dottoressa Maria Monteleone
Ecco la la
Per Mauro posso prego
Alla ribalta mamma è arrivata la professoressa Robustelli alla quale do il benvenuto la vedo che sta
Togliendo il cappotto questa relazione è una relazione che con la Commissione pari opportunità abbiamo fortemente voluto detiene lungo un percorso che abbiamo fatto con la Banca d'Italia
Con Cristiana Rampazzo di Mario Di Lisa guidate avete conosciuto
Insomma ottenuto quasi quaranta in corso scontri su tutto il territorio nazionale finalizzati all'educazione giuridico finanziaria contro la violenza economica una delle tematiche che ci hanno sottoposto qualche volta in modo un po'veloce quasi così ironico è stato quello ma si dice notaio a un notaio
In realtà devo dire che io stessa grazie
Ho cambiato idea nel corso di questo lungo percorso perché sono partita
Quattro anni fa pensando che per me fosse indifferente anche perché l'Accademia della Crusca mi ha sempre segnato che quando la funzione incarna l'organo diventa in declino abile
E poi mi sono resa conto in questo lungo percorso che abbiamo fatto e anche esso Villata e schiaffeggiata faticosamente dalla amica Cristiano Rattazzi di Banca d'Italia che forse il linguaggio diventa importante quando va a recepire un cambiamento sociale e culturale
E che forse il cambiamento sociale e culturale proprio dal linguaggio che deve partire ed è per questo che ho abbiamo invitato la profusione festa Robustelli attenere dal linguista poi lascio la parola Mauro un intervento su un tema che riteniamo oggi importante proprio per capire come la società e con essa le professioni di cui che si che ne sono parte possono evolvere grazie
Grazie mille altre società ma resti pure al tavolo accanto la l'avrei chiamato a tra poco la professoressa Robustelli che abbiamo il piacere di ospitare
Era al parte della rete della relazione quindi va un po'in a seguito della ragionamento che è stato svolto sul doppio cognome sui mutamenti della sentire giuridico e quindi anche del sentire sociale
è una
Qui abbiamo diverse figure femminili soprattutto donne molto importanti che hanno in qualche modo segnato la storia delle loro professioni a volte anche molto oltre loro professioni
La dottoressa Robustelli tra l'altro è l'autrice di linee guida linguaggio amministrativo eccetera
Fate mente al linguaggio mistico capite l'importanza della del portato della dottor professor Robustelli e lingua italiana è questioni di genere ecco direi che basterebbe questo anche magari guarda fare un applauso così diamo modo di respirare
L'Italia ha lottato strenuamente contro questo intento affliggendo le infliggendo le novanta minuti di ritardo
Da da Bologna quindi credo che sia record per la stagionale in questo momento domani però con lo sciopero possiamo fare meglio
Non c'è lo sciopero dei trasporti è stato limitato
è stato limitato ma le hanno solo perché gli ho imposto proprio nelle fasce di garanzia quindi la prima mattina nel o è stato proprio blocco vietato del tutto
Le spero che come dire
Sia poi così nel senso che no perché il club feste tra l'altro hanno un altro un altro sciopero che del personale di terra quindi sono incasinate il tutto ulteriormente i Casino termine proprio del diritto del lavoro e
Allora
Si è un po'ripreso aveva dato qualche minuscolo fatto una corsa forsennata ha fatto benissimo
Allora prego alle grazie
Grazie
Queste indicazioni dal modo di
Parlare di una questione sulla quale ha lavorato e lavoro da linguisti
Manda sociologa e la politica
Oggi gode esperto di qualche altra professione da
Da molti anni e quello che vorrei propormi oggi una riflessione su alcuni punti ovviamente solo alcuni perché la questione estremamente complesse da una questione che si può trattare appunto dal punto di vista sociale e sociologi comportato moltissime collega dal punto di vista politico dal punto di vista giuridico quindi c'è tutta una serie implicazioni sulle quali non posso soffermarmi ma se non so se sono previste domande dibattiti alla fine non non sono previsti ma nel caso informalmente nel nel tempo che seguirà possiamo parlarne
Il quattro punti che secondo me sembrano importante per una prima trattazione del tema sono
Il concetto di genere perché il termine genere viene usato moltissimo in molte situazioni
Con significati DiVersi la cui però diversità non è sempre chiarissima perché viene da approcci disciplinari DiVersi
Poi vorrei parlare accennare a una questione già ben nota mai c'è ce n'è una da linguista e quindi avrà un altro taglio al linguaggio come strumento di discriminazione sessista e di genere
Due tipi che vengono spesso confusi e sovrapposti
Poi vorrei ricordare il riconoscimento della funzione discriminatoria del linguaggio della possibile funzione ispirata del linguaggio
Da parte delle istituzioni
Ci sono dei dei documenti che hanno attribuito al linguaggio riconosciuto all'uso della lingua una funzione discriminatoria oppure il tutto è lasciato all'interpretazione sia pure bene vorrei ben fondata di singole persone o di singoli approcci disciplinari questo è un punto per noi che affrontiamo l'argomento dal dal punto di vista linguistico estremamente importante perché altrimenti possono cedere
Il commento sono riflessioni
Squisitamente linguistiche che non hanno però una sosta in minima sostanza un minimo figlio
E infine un breve cenno al comportamento linguistico attuale cioè che cosa avviene davvero nell'uso della lingua oggi specialmente negli ordini professionali
Nonostante quello che le istituzioni ci dicono
Da parte singola delle singole persone anche delle singole figure più rappresentative più apicali delle nostre istituzioni fino vallivo Centonze ne avrà comincio con un breve chiarimento sul termine genere
Genere a tre accezioni fondamentali nelle quali lo usiamo né sul piano linguistico
Non è quello grammaticale
Igiene grammaticale
E un parametro con funzione classificatorio del linguaggio cioè di per sé in genere grammaticale serve soltanto a incasellare i termini
In un gruppo o in un altro in base alla desinenza
In realtà una serie di studi
Che rimonta alla nostra fila la filosofia
Più rispettata forse che sempre la filosofia antica la filosofia greca
Fin da allora si è supposto e poi questa supposizione è stata suffragata da studi successivi che il genere grammaticale
Dei termini che si riferiscono esseri umani esseri umani e quindi dividiamo e lì dalle cose
Abbiano una funzione referenziale cioè già nelle grammaticale degli esseri umani ci trasmette una serie di informazioni sulla realtà extra linguistica
E in questo caso sul sesso della persona acquisto si fa riferimento detto in modo
Più accessibile per
Il rispetto alla profondità delle riflessioni che sono state costruite sul rapporto tra il genere come elemento parametro classificatorio e il genere come fornitore di informazioni sulla realtà ex linguistica
Possiamo dire che il genere grammaticale indirizza nelle persone verso un'interpretazione
In termini di differenza sessuale
Ancora più restringendo il cerchio i termini che finiscono i no al novanta per cento novantanove per cento
Indicano una figura maschile e quelli che finiscono in a una figura femminile non mi soffermo sulla
Sulla morfologia dei nomine eccetera ma insomma questa sappiamo tutti che se nella esempi più banale quello se io ho un figlio o una figlia Perna
Diamo delle informazioni extra linguistiche ovviamente
Va be e questo è un punto è un punto molto importante per quello che vedremo più avanti
Ci sono delle eccezioni ma sono ininfluenti per quel che riguarda il sistema
Termini come soprano sentinella vengono ricondotti per ragioni squisitamente morfologiche al maschile o al femminile ma sono ininfluenti rispetto al sistema ovviamente
E termini femminili anche quelli meno noti meno diffusi e conseguentemente meno usati
Solo in genere grammaticalmente corretti che cos'è che dà la correttezza di un termine per l'ente locale
Il fatto che sia formato secondo le stesse regole con cui sono formati tutti gli altri
Quindi abbia East lo stesso suffisso un termine come
Ingegnere era è un termine ecco la lo stesso suffisso gli R che ha per esempio pasticciera che alla il panettiere a e così via questo garantisce per la sua giustezza di formazione a lo stesso suffisso che si trova in una catena impone quindi il
La perplessità riguarda la possibilità di uso per ragioni di correttezza svanisce svanisce tanto più
Quando vediamo che questi termini sono stati inseriti nella edizione venti ventidue del Vocabolario Treccani probabilmente una cosa nota dell'Istituto dell'enciclopedia italiana che con questo atto
Considerato da molti rivoluzionario ha registrato per la prima volta anche i nomi identificativi di professioni che per tradizione andrà eccentrica finora non avevano una autonomia lessicale
E questo è
Il
è stato un corollario al primo significato di genere grammaticale poi genere può essere usato e questo determina appunto a volte delle sovrapposizioni infelici con e il significato di genere biologico
Ho anatomico quindi in genere il sesso praticamente e infine questa è l'accezione oggi che
è più discussa e che è stata interpretata non da oggi ma almeno dagli anni Settanta
In modi alternativi alla dicotomia alla quale siamo abbiam per la quale abbiamo l'abitudine cioè di maschile femminile e nel genere socioculturale inteso come ciò che la società costruisce sull'essere maschio o femmina quindi un uomo in senza socioculturale maschio in senso
A mattoni Curtis nate fisico parallelo dissenso ma in genere
Quel tipo di costruzione che oggi viene discusso perché si ritiene che incendi si ritiene è stato proposto
Che genere abbiano anche caratteristiche diverse da quelli associati alla coppia binaria di maschile
Ed è un problema che che lasciamo
Mantenendo me invece sulla dicotomia di cui ho parlato prima quindi rappresentazione di donne e uomini nel linguaggio che quello che forse ancora oggi
Necessita di qualche approfondimento l'uso della lingua ci mostra che tra la rappresentazione maschile e la rappresentazione femminile esistono ancora
Nella lingua una serie di asimmetrie e dissi immette lire
Di tipo semantico e di tipo grammaticale che sotto tendono a un diverso valore socioculturale attribuito alla figura maschi era figura
Ne abbiamo una serie di esempi che adesso non ricordo suppongo che siano ben note da tutti i punti i punti di vista
La questione è stata trattata approfonditamente già da quasi quarant'anni il
Sicuramente il nome di Alma Sabatini viene familiare il sessismo nella lingua italiana la prima commissione per la parità tra un uomo e donna mille novecentottantatré eccetera eccetera
E quindi salto anche gli esempi di di simmetrie semantiche di simmetrie grammaticali mi limito a ricordare è la cartina di tornasole della di simmetria semantica che è quella di segretario segretaria
Quindi un'idea diversa interpretazione in termini valoriali rappresentative di questi due termini e per le dissi mentre grammaticali la cartina di tornasole e l'uso dei termini maschili e dei termini
Femminili
Soprattutto ovviamente la questione si pone per le donne che svolgono professioni o ricoprono ruoli istituzionali ritenuti di
L'estinzione
Queste asimmetrie compreso l'ultima quella più no perché ha ricordato adesso rappresentano degli usi della lingua sessisti e anche qui mi fermo un attimo sulle aggettivo sessista
E se il sull'espressione sessismo linguistico
Che indicano una discriminazione nel caso di sessismo linguistico basata sul sesso e attuata attraverso la
Quindi il sessismo ha detto Squinzi basata sul sesso linguistica poi abbiamo ovviamente come lingue siccome privilegiamo i linguaggi verbali Limbadi delle indagini e così via lì di li cito soltanto
Questo tipo di discriminazione cioè quella basata sul sesso e una discriminazione fortemente stigmatizzata la legge italiana
Articolo tre eccetera eccetera anche questo mi limito solo accettare questo
E se ne può vedere per quanto riguarda l'uso della lingua quinte discriminazione sessista attuata attraverso la lingua già una traccia
A partire dalla legge nove dicembre mille novecentosettantasette della numero novecentotré parità tra uomini e donne in materia di lavoro dove si fa divieto di
Specificare il senso della persona per la quale
Sia la la quale si fa riferimento
Quindi già qualche traccia che non nasce dalla nostro montata dal dal nostro delle nostre proposte legislative ma sì
Riaggancia alla direttiva del consiglio della Comunità economica europea del nove febbraio mille novecento settantasei
Relativa all'attuazione del principio della parità di trattamento fra uomini e donne per quanto riguarda accesso al lavoro formazione promozione professionale e condizioni di lavoro
O citato il fatto che questa
Legge delle settantasette riprende una direttiva del Consiglio unità europea perché per me linguista quindi con minima esperienza dal punto di vista giuridico e tanto più legislativo
E per non diciamo linguisti ha sempre rappresentato una questione significativa il fatto che
Molto raramente sì o no le iniziative antidiscriminazione siano partite dall'Italia sono discendono sempre da
Dal dal dalla e comunità economico però adesso dalla Commissione europea dall'Unione Europea così
Recentemente
Vorrei citare dei documenti che riguardano la discriminazione attuata attraverso il linguaggio e quindi stigmatizzano anch'esso il sessismo linguistico
Il punto di svolta anche per la documentazione italiana è la risoluzione del parlamento europeo sull'eliminazione degli stereotipi di genere nell'Unione Europea del dodici marzo due mila tredici
Questa risoluzione
Come sappiamo si richiama a precedenti azioni degli organismi internazionali e delle stesse Unione Europea a partire dalla sfida o
Del mille novecentosettantanove
E dalle
Conferenze internazionali sulle donne che ricordo per la loro veramente per la loro complessità e anche per la loro loro incredibile contributo alla riflessione sul conserve femminile
Dalla prima Città del Messico nel settantacinque all'ultima Milano due mila quindici passando per la conferenza che è più vicina al tema trattiamo cioè la discriminazione
Per le donne attraverso il linguaggio che
La conferenza di Pechino del mille novecento novantacinque quella che introduce i notti
Concetti di empowerment e mestrini che individua le le dodici aree di crisi
E così via soprattutto perché ad essa
Quindi mi riaggancio a quello che avevo detto prima
Farà seguito la direttiva del presidente del Consiglio dei ministri ventisette marzo mille novecentonovantasette azioni volte a promuovere l'attribuzione di poteri responsabilità alle donne quindi anche qui abbiamo per cui la no questa questa questa
Direttiva da
E all'ambiente internazionale
Quindi abbiamo
Da ricordare reazioni forse il più recenti e più chiari e più esplicite per quanto riguarda nell'uso del linguaggio non discriminante che sono
La strategia nazionale per la parità di genere venti ventuno ventisei
La strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile che discende dall'agenda per lo sviluppo sostenibile venti-trenta dell'ONU
E le linee guida sulla parità di genere nell'organizzazione e gestione del rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni quella del due mila ventidue
Del dipartimento della funzione pubblica e del dipartimento per le pari opportunità e le linee guida sono state adottate in attuazione dell'articolo cinque del decreto legislativo per questo trentasei ventidue
Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del piano nazionale di represse resilienza perché cito questi ultimi tre documenti e queste linee guida
Perché come sicuramente sapete S
Mettono il rilievo la necessità di dell'empowerment femminile e delle riconoscimento per la donna attraverso il linguaggio per la i potenziamento il raggiungimento di una livello più alto di parità atti del genere ora alla luce di questo e di questi ultimi documenti che
Stanno circolando anche in ambienti
Delle discipline umanistiche diciamo così
E si nota e ora sono e sono proprio all'ultimo punto quando faccio qualche osservazione sulla situazione attuale
Nonostante anche il crescente interesse per quello che si definisce linguaggio dicendo che un'espressione che mutuata dall'inglese Gender language
Non molto felicemente perché di per sé non ha significato linguaggio dice nere ma che sottintende una frase il litica
Linguaggio rispettoso dell'identità di genere
Ricevo nonostante questo sì no però un inspiegabile conservatorismo un atteggiamento definiamolo reazionario che caratterizza
L'Est sia singole individualità di prestigio istituzionale professionale ma anche intere comunità professionali interi ordini professionali parte buona parte degli ordini professionali
Che mantengono la prassi linguistica tradizionale caratterizzata dall'uso del suolo genere telematica le maschile e il nome di una serie
Dio obiezioni alcune delle quali francamente risibili e
Che io trovo difficilissimo associare alle donne di grande valore con le quali mi è capitato di confrontarmi e che però continuano a rifiutare la forma del miele nonostante questo
L'uso della forma femminile rappresenta un
Un ostacolo apparentemente insormontabile
Ora e con questo devo concludere
No atto è incontrovertibile che il sistema delle prassi linguistiche specialmente in quei settori che sono più impermeabili al cambiamento e tra questi il settore
Dico nel modo più ampio possibile giuridico
Con il linguaggio giuridico però sottoposto a revisioni continua e non sto adesso citare
I riferimenti a questo a a questo tipo di mutamento
Nella pratica testuale il linguaggio giuridico diventa sempre più rigido man mano che si passa dalla sua componente amministrativa la componente legislativa prescrittiva e così via quindi e l'interventi e interventi prettamente retroattivi non sono proponibili non sono accettarlo vediamo il prossimo
Però
Però quando dalla pratica testuale
Sì passa invece direi limitandoci per il momento a quella definitoria quella in cui si fa riferimento alla individuazione delle persone svolgono una certa professione io francamente sono imbarazzata a dover ripetere per sicuramente più della centesima volta in
Contro
Essi di di valore come questo che è molto difficile accettare esposizioni di rifiuti ci sono dei problemi però che riguardano le donne che svolgono professioni come per esempio questa quella dell'ordine che qui rappresentato che sono sono ben note c'è stata fra l'altro una un'indagine molto recente della Fondazione Bruno Kessler e dell'Istituto per la ricerca valutativa delle politiche pubbliche di Trento
Sull'uso del titolo professionale declinato al femminile e nell'avvocato
E questa ricerca ha fatto notare che all'utilizzo del titolo professionale declinato al femminile
è associata una penalità in termini di immagine verso potenziali colleghi e clienti e questo vale anche per la corte si
Che cosa si può proporre a questo proposito non essendo possibile con uno schiocco di dita
Far sì che tutte le donne che svolgono questa professione accettino
Beh sicuramente sarebbe un un un aiuto importante se la formazione continua nell'ordine includesse anche in uso della lingua
E soprattutto se nell'ordine stesso
Sì accettasse questo cambiamento fosse il primo a proporre questo cambiamento nei termini della parità che esauste l'ordine stessa difende eliminando così i problemi relativi a singole posizioni io so che anche questo ordine ha delle sa che di uso femminile pensano singole individualità singoli studi notarili che usano permettete la lingua italiana in modo corretto
Anche da questo punto di vista e non solo per tutti i documenti che emanano e quindi credo che la la proposta sia oltre a quella di una formazione continua
Quello di invitare appunto a interventi aggregati e coordinati in attesa di quelli di politica pubblica o guardando ai pochi che ci sono dicevo interventi coordinati a livello di ordine professionali
Per diffondere quest'uso più come abbiamo detto ecco quello che più è capace di raggiungere quei livelli di parità almeno fra donne e uomini
Alla quale tutte e tutti tentiamo
Grazie
Allora ringraziando la professoressa Cecilia Robustelli linguista docente di linguistica a Modena da Reggio Emilia Reggio Emilia
Io Poggio punto pochi delle ma per motivi di mancanza distinti di mutarsi in platea
Chiamo invece per la conclusione dei nostri lavori la dottoressa Sandra mascellare una notaia sbaglia Alessandra ma se l'alopecia seduta al tavolo la dottoressa Maria Monteleone invito
La
Dottoressa la boccata Lucia secchi traduci guardo sempre a processo Robustelli quando dico avvocata fuori racconto qualcosa prego a questo proposito e Michele De Tavonatti
Venga a darmi un po'di supporto perché
Ma appesi a me guardi la facciamo accomodare qui guardi alla destra del moderatore
No volevo dire questo all'altro per lo dico la professoressa Robustelli no sottolinea esclama tutte le volte che in radio io ho la fortuna di gli altri dalla sentita chiedo scusa e io ho la fortuna di condurre con Deborah profani conduco un programma radiofonico tutti i giorni espresso abbiamo delle avvocate
Tutte le volte che riconvocata vengo preso di mira dagli ascoltatori
Perché sommamente belle un posto carsico il conduttore che mi dicono ma dove il pescato sto termine
Allora quando posso rispondere io dico guardi se la prenda con la Chiesa cattolica perché nel Salve Regina c'è scritto avvocata nostra però se lei crede ne parli con papa Francesco vedo apostrofa cambiare qualcuno vuole preferisce invece avvocatessa
E io non lo so pubblica lei professoressa a me sembra che avvocatessa visto che abbiamo avocata già nel Salve Regina userei già quello lì perché è già pronto più che altro
Stasera
Va bene
La faccio parlare con guardi allora o la sua benedizione tanto per restare in termini religiosi alla qui adesso c'è il problema io farei parlare fare il proseguire Alessandra mascellare allo avevamo pensato due giri ma per ovvi motivi di tempo non ne abbiamo però il primo girone ha dedicato che cosa fa la vostra professionale vostra categoria e direi che è emerso parecchio di che cosa fanno cosa succede unità nelle categorie
Nel bene e nel meno bene per così dire però abbiamo anche la possibilità di ritornare su qualcuno dei temi emersi durante questa mattinata ad esempio
Notai mascellare sul tema del doppio cognome allora se può dirci vuole intervenire almeno il problema che molti sensibile per il ovviamente il notariato tutto
Grazie dottor Meazza grazie Mauro
Allora io parto con un numero
Centocinquantuno
Centocinquantuno sono gli anni definiti dal World Economic Forum per raggiungere la parità di genere
Sessantatré sessantatreesimo il posto che occupa l'Italia nella classifica della parità di genere
Posto che precede la Zambia e l'Uganda
Il primo disegno su un doppio cognome il primo disegno di legge del sul doppio cognome fu presentato nell'ottobre mille novecento settantanove dalla deputata Maria Magnani noia
Contate voi quanti anni sono passati oggi il Parlamento e precisamente in Senato sono depositati quattro disegni di legge
Che in parte vanno in accordo in parte in disaccordo vediamo che cosa succede in Europa me lo sono segnato perché ovviamente poi la memoria non li accompagna in Spagna
Vige la regola del doppio cognome in Portogallo i tuoi genitori possono in accordo apporre cognomi del padre della madre in Francia in Belgio i genitori scelgono d'accordo il cognome da attribuire al figlio simile al Lussemburgo
Irlanda e Polonia al figlio sia pure il cognome del padre o della madre con entrambi i Paesi Bassi
Si appone in accordo uno dei due cognomi Germania Svizzera Grecia Ungheria Romania Croazia viene assegnata ai figli il cognome familiare scelto dei genitori particolare il caso dei paesi nordici Danimarca Norvegia Svezia e Finlandia dove si prevede l'apposizione del cognome familiare scelto in mancanza della posizione del cognome prevale il cognome della madre Austria
In mancanza di un'indicazione del cognome familiare viene apposto il cognome materno Regno Unito la stessa cosa idem Stati Uniti Canada Australia Nuova Zelanda in Italia ancora non ci siamo arrivati
Allora vediamo un pochino quali sono le obiezioni che vengono proposte nel nostro ordinamento si dice ma forse tra tutte le problematiche che abbiamo ci dobbiamo occupare della tematica del doppio cognome è così ce ne dobbiamo occupare così come ci dobbiamo occupare dei problemi che emergono dalla società civile
Perché non esistono solo i problemi che risolvono le numerose tematica che affliggono la società esistono anche i problemi che danno risposta al cambiamento della società oggi abbiamo le famiglie abbiamo famiglia colorati famiglie di tutti i generi ovviamente questa è una risposta che una risposta culturale che lo Stato vita a scambiare il cambiamento delle famiglie e al ruolo che le famiglie hanno nella nostra società
Oltre al fatto che il doppio cognome può avere anche una funzione sociale per esempio nell'oscurare cognomi che possono essere considerati degradanti o nell'integrazione sociale soprattutto per magari bambini piccoli che arrivano da Paesi stranieri che con l'attribuzione di un cognome italiano possono arrivare a una migliore integrazione sociale
Gli altri le altre tematiche sono stati ben espressi dalla bocca transenne che mi ha preceduto il discorso dell'invisibilità della donna ma il ruolo sociale che può avere il legislatore va a toccare non solo il tema dell'invisibilità sociale della donna e del ruolo paterno
Nell'attribuzione del doppio cognome ma va a rispondere anche un bisogno che si fa sempre più strada
Vediamo i disegni di legge come rispondono che sono in esame al Senato alle molteplici obiezioni che vengono proposti anche sui giornali in modo molto divulgativo una delle tematiche avremo un effetto moltiplicativo dei doppi cognomi come per esempio ne sappiamo essere in Spagna ecco diciamo che quattro disegni di legge in in in tutti e quattro i profeti è prevista la stessa attribuzione la stessa risposta il figlio al quale è stato attribuito il cognome di entrambi i genitori trasmette al proprio figlio soltanto un cognome a società i figli fra di loro avranno cognomi diversi le proposte legislative dicono che i figli degli stessi genitori coniugati nati successivamente portano gli stessi cognomi che il primo quindi queste tematiche comunque sono già risolto risolto in nuce
C'è una tematica il disaccordo tra coniugi ecco qui quattro disegni di legge ma parlo anche tutti gli interventi che si sono succeduti anche gli stessi Paesi europei offrono realtà variegate
La posizione che sulla quale io riflettevo è che io eviterei personalmente ai genitori nel caso di tal disaccordo fra coniugi sull'attribuzione del cognome di andare dal giudice
Perché questo mette in condizioni di un bimbo piccolo di restare senza cognome fino a che il disaccordo non risolto
Quali criteri residuali abbiamo anche attingendo dagli altri ordinamenti in ordine alfabetico
Il sorteggio solo il cognome della mamma solo il cognome del papà io non so quale sia la soluzione ma auspico anche proprio con l'intento di ostativo nei confronti della giustizia che sia impolverata da tanti tanto contenzioso di comunque introdurre con forza un criterio residuale
Che possa in qualche modo colmare disaccordo tra coniugi tra lo da laddove non si mettano d'accordo sul cui nome da attribuire alla minore quali sono le soluzioni che proponendo magari attraverso il notaio da sempre galante nelle contrattazioni accerta l'identità personale delle parti e quindi deve avere certezza del soggetto che si presenta davanti assieme
E laddove soggetto abbia cambiato il cognome ci sia un doppio cognome la ricostruzione delle relazioni parentali diventa difficilissima ma difficilissima anche quando andiamo a ritrovarci in ambito successorio perché noi abbiamo necessità di ricostruire gli alberi genealogici della famiglia allora
Prego
Sì eh sì verso dopo
Allora abbiamo due abbiamo individuato due soluzioni nell'ordinamento allora ne abbiamo già un decreto legislativo che è il diciannove gennaio due mila e diciassette numero cinque
Che è quello che è previsto nel caso di unione civile cioè nel caso di unione civile si precisa che per le partite di unione civile le schede anagrafiche devono essere intestata al cognome posseduto prima dell'unione
Quindi il fatto di avere una scheda anagrafica intestata al primo cognome consente poi di controllare i passaggi ma c'è una soluzione ancora più facile perché non abbiamo nel nostro ordinamento la convenzione dell'Aja dell'otto settembre mille novecentottantadue
Ratificata dall'Italia con legge undici febbraio mille novecentottantanove numero settantuno
Che in situazioni analoghe
Soprattutto fa Paesi che adottano normative diverse prevede il rilascio di una certificazione da parte delle autorità preposte
Che vada in qualche modo ad attestare il cambiamento di cognome o di fatto che comunque ci sia un doppio cognome che prima non c'era
Per cui con una certificazione rilasciata dall'autorità preposte noi comunque poggia possiamo continuare ad assolvere il nostro ruolo con la garanzia della certezza dell'identità dei fatti che viene offerta l'ordinamento giuridico
Mauro vorrei se posso concludere
Recentemente ascoltavo un video sulla parità di genere oggi abbiamo ascoltato tanti contributi qualcuno da più d'accordo qualcuno meno d'accordo qualcuno ha portato le proprie esperienze ecco la parità di genere è un tema che oggi va affrontato
E va saltato perché ho ascoltato queste un esempio che mi ha particolarmente colpito c'era un ricercatore che ha costituito dagli Stati Uniti un gruppo per lo sprinter lo studio sulla parità di genere all'interno di questo gruppo due donne una bianca e una nera una di colore si sono confrontate
La signora di colore dice alla storica tutte ricercatrici peraltro la signora di colore chiede alla donna bianca
Tu che cosa vedi quando ti guardi allo specchio e la Dama Bianca risponde io vedo una donna
Sa io cosa vedo io vedo una donna di colore questo perché e questa è la mia conclusione il privilegio è invisibile
Grazie alla dottoressa notaia mascellare o allora
Faccio un atto di imperio dei patriarcato puro dollaro parola
Al l'unico altro uomo prescritte sul tavolo c'è al dottor Michele Tavonatti è vicepresidente consigliasse ai dottori commercialisti
Perché i dottori commercialisti stanno conduce
E proprio in questo periodo un'indagine sulla parità di genere professione allora se agiata raccontarci qualcosa su questo aspetto
Ovviamente nei tempi contingentati che purtroppo abbiamo grazie la persona Grasso Meazza io prima di tutto volevo fare i complimenti al Consiglio Notarile Alessandra mascellare o per l'organizzazione in questo convegni questo incontro
Declinato quasi esclusivamente sulla parità di genere e non come dal titolo sulle pari opportunità che sono un contenitore più allargato il più grande della parità di genere
Io presiedo il neo cipiglio costituito informa elettorale elettiva del consiglio nazionale noi siamo arrivati siamo passati da un comitato parità di genere parità pari opportunità costituito da per nomina del Consiglio nazionale a un comitato pari opportunità
E le elettoralmente costituito
Per rappresentanti regionali siamo ventun Consiglieri io presiede in quanto consigliere nazionale
E gli altri venti componenti le altre venti componenti sono diciotto donne e due uomini e sono eletti su tutto il territorio nazionale il Comitato Pari opportunità del consiglio nazionale commercialisti sovrintende alla lo sviluppo della cultura della parità
La pari opportunità in senso lato e della parità di genere insubre specificatamente promuove corsi di formazione abbiamo da poco passato i corsi di formazione come corsi riconosciuti come corsi obbligatori deontologici
E quindi con una particolarità superiore rispetto al corso di formazione
Concreti formativi professionali
Dal punto di vista della gestione del Comitato Pari opportunità molto fagocitato sulla parità di genere la pari opportunità anche per il composto da quasi che esclusivamente da donne
Non annulla questa questa fa questo fagocitare di negativo però sicuramente si perdono anche pari opportunità nei confronti dei giovani che sono maschi e femmine e che sono poi la continuità parlo della pari opportunità nell'ambito delle nostre categorie del professione che sono poi la continuità della della professione in senso stretto per quanto riguarda le parla la che Gender della della nostra categoria presente lucciola esplicitato in maniera veloce però è così sono trentacinque settantacinque li compra composizione è andata via via la professione femminili fissando sì in questi ultimi decenni la differenza reddituale è una differenza ancora importante
Sì
A cui dice la differenza scendendo da nord verso sud ma credo che questa sia una fotografia che assomiglia un po'a tutte le professioni e non è una per peculiarità della professione di commercialista
Per conoscere meglio la categoria nella professione abbiamo come Comitato Pari opportunità licenziato un sondaggio in che riguarda
Tutti gli iscritti a compilazione volontaria e come tutti i sondaggi la risposta scade la risposta il ventuno di marzo
Sì astucci si attenda che qualcheduno qualcheduna più
Numerosi risponda in modo da avere un campione statistico casuale rappresentativo di tutta la i centotrenta mila ci descritti
Al consiglio al al consiglio nazionale dottori commercialisti esperti contabili
Son venticinque domande anche qua ad una modo abbiamo dovuto fare sintesi ho chiesto di fare sintesi perché già non risponde quasi nessuno allora al sondaggio non delle pari opportunità dell'automobile del treno
Post vendita e ormai è una cosa stressante
La mail aiutanti e poi al contatto del di tutte queste di questi sondaggi quindi abbiamo abbia cercato di
Sintetizzare il sondaggio chiaramente che la la sintesi porta poi di essere criticati però mi fa sbaglia e chi non fa la indovina sempre il sondaggio son venticinque domande venticinque risposte
Andremo a verificare col campione
Più ampio possibile
Lei vere opportunità o di sopporto unità di genere all'interno della nostra professione ci sono delle domande specifiche sul fatto che quanto nel reddito dove la dov'è la residenza lo svolge dove una dove il collega svolgevo la collega svolge la propria professione
Che tipologia di di sopporto unità o di disuguaglianze ha dovuto scontare nel suo percorso professionale dello sviluppo della propria attività
E e chiaramente vedremo che cosa riusciremo a declinare dalle risposte perché abbiamo è comunque il sondaggio
L'elemento fondamentale per poter per vedere che le cose che ci siamo detti dette oggi poi siano effettivamente e concretamente derivanti dalla realtà per quanto riguarda i commercialisti notai gli avvocati impiegati gli operai e quant'altro del pubblico o privato empirico
Penso di no che io abbia detto tutto quello che vedi allora famosa ad
Della della categoria peraltro appunto che Vivastella si va femminili pensando qui e non direi con una riduzione del reddito prima posso Musolino diceva ma siano aumentate le avvocate però sono diminuiti i redditi questo non è un buon segnale
Per le commercialista e forse soffriamo un po'meno almeno i dati della cassa Slovenia Romania rimedi Solone inferiore rispetto a quella che viene segnata per le avvocate
Ma gli avvocati sono moderno il reddito è molto variabile per quanto riguarda nostra professione da nord a sud anche nell'ambito del Nord ha regionale Regione sesto però credo che sia similare
Come rappresentazione delle varie professioni questo poi anche come ragione dell'andamento della economico delle varie dei vari territori allora qui adesso
Mi sento come fare gli ho fatto prima ad esempio la tappa qui a come Paride la mela famosa
Indispensabile anche l'ultima parola
A guardi allora facciamo come primo la magistratura presente la pubblica accusa come dire c'è avvocato io non so come ringraziare una persona lo sappia
Il pastore in questa sede non cedono
Attrazione allora diamo la parola alla a alla dottoressa Maria Monteleone magistrato con funzioni requirenti ha fatto anche parte la Direzione distrettuale antimafia a Roma
Peraltro a è acquisito poi una specializzazione proprio nei temi di violenza sessuale abuso sui minori pedopornografia insomma vicende tristissime che riguardano spesso anche proprio la violenza di tipo la violenza di genere
Qui abbiamo già evocato corso revocato esempio la violenza economica
Non so cosa potrà dirci ovviamente anche lei nei tempi contingentati che abbiamo però a questo proposito è anche sua base la sua esperienza
Dottore sono proprio presta allora che intanto mi scuso per la voce ma sono raffreddata
E allora in San proverò a sintetizzare spero non a scapito della chiarezza diciamo l'intervento che avevo comunque programmato in tempi che comunque si sarebbe svolto anche in tempi molto contenuti
Quindi ringraziamenti saranno particolarmente sintetici
Debbo dire che ho particolarmente apprezzato il nella indicazione della argomento oggetto del convegno il termine percorso
Perché in effetti è un percorso
Ecco l'affermazione della parità tra i generi è un percorso difficile lungo complicato quanto il richiamo sempre sul siamo ottimisti a vediamo sicuramente la fine e con l'assoluta parità di generi
E poi o mi è molto piaciuto il richiamare l'attenzione su due temi che solitamente non fanno parte diciamo della e dei temi di approfondimento ai quali sono io troppo abituata da molti anni
E che sono due Ruffini che vengono trascurati nella valutazione della violenza di genere domestica che invece come ci siamo accorti che certamente hanno un ruolo centrale che sono la violenza economica e il ruolo delle donne all'interno degli ottimi confessa
E beh questa è la prima volta che mi capita in tantissimi anni e di dovere fare qualche riferimento proprio alla pari opportunità all'interno della magistratura confesso che fino a qualche giorno addietro ritenevo che fosse un problema subite marginale
Ho sostanzialmente che non esistesse
Da qua Ho fatto quaranta anni ma quarantun'anni magistrato
Mi sono sentita e sono stata perfettamente uguali ai miei colleghi anzi Heaney so
Dopodiché però entrando andando un po'ad analizzare alcuni dati alcune circostanze
Ebbe mi sono dovuta ricredere
E il ritiro perché in maniera spero molto sintetica
è chiaro che il problema all'interno della magistratura e va considerato su tutto diciamo diversi aspetti anche perché presenta delle specificità del tutto particolari io farò riferimento in maniera veloce a una ricerca un'analisi svolta
Nel due mila ventitré dal Consiglio superiore della magistratura e a un interessante lavoro di una collega che è però ha voluto approfondire alcuni aspetti diciamo critici
E niente andando ad ascoltare intervistare
Le colleghe sul territorio che hanno dato delle risposte veramente esaurienti e allora intanto cominciamo godibile due cose fondamentali Boniver ventitré i magistrati in Italia erano nove mila cinquecentotrentaquattro di nomi mila cinquecentotrentaquattro le donne sono cinque mila trecentoventuno quindi il cinquantasei per cento e uomini quattro mila duecentotredici quindi pari a circa quarantaquattro per cento c'è chi con un'altra cosa interessano ci dice un'altra cosa interessante un dato che coerente con quello che anch'ha detto poc'anzi Linda Laura Sabbadini
Beh volete sapere l'età media delle donne e più passati quella degli uomini
Ma c'è un dato ancora più interessante
Dovete sapere che nel due mila ventitré i mottetti sulle Bini magistrati ordinari in tv fiducia quelli che avendo hanno vinto il concorso e stanno facendo il periodo di tirocinio dovete sapere che su cento di queste duecentoventiquattro queste duecentoventiquattro Motta centosessanta sono donne quindi il settantuno per cento circa e uomini sono il sessantaquattro sessantaquattro come quindi il ventinove per cento
Per cento circa
E allora
Altro dato importante
Le donne hanno fatto ingresso in magistratura nel mille novecentosessantacinque immagino che voi sappiate tutti a seguito di quale querela e
Vi dico che sono nel mille novecentottantasette c'è il sorpasso formale delle donne rispetto agli uomini nell'ingresso in magistratura
Nel due mila e quindici superate ovviamente le esigenze di
Di equiparazione delle dei magistrati nel due mila e quindici numero totali di donne presenti in magistratura ha superato quello dei qua
Ma l'aspetto di maggior interesse che è poi quello a quali è stato fatto riferimento i
In più interventi precedenti anche da ultimo
Qualche
La distribuzione
Tra uomini e donne degli incanti direttive essermi diritti perché qui come diciamo con un'espressione molto casca l'asino perché solo trecento settantanove incarichi direttivi incarichi direttivi vuol dire di coprire la funzione di Capo d ufficio giudiziario
Immaginaria vuoi che cosa significhi bene
è evidente che non sono distribuite in maniera uniforme tra i due sessi voi pensate che presso quattro magistrati quindi il settantuno per cento che esercitano funzioni direttive sono uomini
Un po'meglio andiamo poi gli incarichi semidirettivi perché in questo caso su dieci magistrati che svolgono questa fazione quasi cinque sono femminile incita al quarantasei per cento sul sono uomini allora la sintesi quale lo scorso anno trema registrati in ruolo il cinquantotto per cento
A con erano erano donne quindi si vi proporrei il si ripropongono secondo me le domande che ha fatto prima il professore Musolino a proposito delle psicologhe sia pure intenso di
Con modalità poco meno rilevanti
E allora
Il ventisette per cento soltanto sono hanno incarichi direttivi e il quarantacinque per cento semi diritti
Però andando ad analizzare uno ulteriormente questo dato voi possiamo trarre pure
Due i dati molto significativi public Coppo queste donne poche donne che hanno incarichi direttivi e semidirettivi
Quando incarichi hanno sono perfettamente uguali a quelli degli uomini assolutamente no e allora
La percentuale di donne con incarichi e direttive direttivi sale se guardiamo gli organi giudicanti e infatti e sono il trentatré virgola nove per cento
E scende significativamente se letto sei parliamo di incarichi requirenti quindi i procuratori della Repubblica procuratori generali della rete
Allora
Andiamo a un'ulteriore analisi beh sapete cos'è anche interessante
Che anche nell'ambito degli incarichi direttivi
Le donne rivestono in maggior numero incarichi diretti e presso la Procura della Repubblica per i minorenni
Quindi non è ordinaria
E degno minima la partecipa il la diciamo la partecipazione con funzioni direttive di dolore nelle procure generali e nelle procure della Repubblica presso il tribunale insomma
Una sola presenza femminile con incarico direttivo nella procura generale presso la Corte di cassa
Il tempo non mi consente di riferirvi della del della interviste ai magistrati quello che mi sento di diciamo con estrema sintesi di ricordare e che in effetti dalle interviste Allen magistrate emergono sostanzialmente tre profili critici allora
Le difficoltà di conciliare il lavoro con la vita privata queste sono le criticità rilevate nella maggior parte dei casi
La persistenza di atteggiamenti ostili nei confronti della donna magistrato nell'esperienza di alcuni intervistate
Una risposta di una collega veramente illuminante ma guarda caso una collega che giovani che svolge le proprie funzioni in un tribunale della città
Ecco allorché il problema è meno avvertito e poi come dicevo la mia dice le disuguaglianze nelle posizioni direttive concludo concludo
Dicendo
Sarà un caso
Qui io non so le modalità con le quali gli organi direttivi vengono eletti ieri del nell'ambito dell'ordine degli psicologi
Per la magistratura sappiamo che Consiglio Superiore della Magistratura cioè un organo di rilevanza costituzionale che ha il compito della autoregolamentazione della magistratura che poi all'innominato e anche anche alla conferimento degli incarichi diritti dei semidirettivi sarà un un caso non lo so
E però questo caso uscì dice che oggi
Su trenta componenti del consiglio superiore della magistratura
Diciannove sono uomini e undici sono
Io mi fermo su questo il mi dica lei se dopo purtroppo essere ammessa
Allora che lasciamo l'ultima parola alla Mukata avvocato difensore che appunto Lucia secchi Zarougi prima donna presidente dell'ordine degli avvocati di Siena quindi come dire abbiamo tanto
No perché è una nomina che cita uno un spiraglio di luce voglio dire perché abbiamo visto che il problema di riuscì ad arrivare a posizioni apicali nelle professioni non so le professioni
è il problema del momento mi viene da dire nel percorso da parità di genere prego abbiamo tempo fino alle tredici e trenta se lo paga My Name tante grazie al
Sono le è anzi renana ma non non c'è problema nel senso che permettetemi soglia di ringraziare
La dottoressa Alessandra mascellare o e il Consiglio nazionale del notariato per questo incontro che sono riuscita a seguire purtroppo da non dall'inizio
Ma comunque la parte che ho ascoltato è stata veramente estremamente interessante e ricca di spunti di riflessione chi parla per ultimo a la fortuna e sfortuna
Di essere stato preceduto
Ma da chi già tanto ha detto quindi di quello che volevo dire è già tanto
è stata detta ma questo derby ma sotto certi aspetti io sono ottimista voglio vedere la fortuna per me soprattutto per voi coraggiose e coraggiosi più siete rimasti fino alla fine
Perché salterò tutta quella parte tecnica che mi ero preparata tanto sono stata preceduta sui dati io qui rappresento l'avvocatura
Sono stata preceduta da chi ve li ha già dati quindi non sto a ripetermi non so se il mio presidente quando vi ha detto che
Il sessantacinque per cento delle donne sotto lì il sessantacinque per cento degli avvocati sotto di quarantacinque anni e
Femminile gli ha detto anche che però passati quarantaquattro anni cioè Ciriè la prevalenza maschile e che il a livello nazionale sia sono più uomini e donne
E questo è un dato importante da quella su cui poi tornerò
Mi Santo anche di essere alla fine perché ha un po'amministrando un sunto
E diciamo un quel l'emblema di questa mattinata intanto sono una boccata so benissimo la difficoltà che farsi chiamare avvocata perché già
è e capisco perché e ed è verissimo quello che ha detto la professoressa sul fatto che c'è poi un disvalore nella versione femminile e a Brindisi ma
Però parecchio Poggio a farsi chiamare signorina perché di Soros signora perché di solito così ci chiamano non sapendo come chiamati
E devo dire che
Questa il fatto che
La Madonna sia stata bloccata un po'c'ha creato delle difficoltà cioè metterci metterci al pari suo per quale per nel nome devo dire intanto che e le notaie facciano prima ecco non abbiano questa questa diciamo mettere a confronto questa responsabilità un po'neanche un po'
Passando al lato diciamo proprio di quella che all'attività che facciamo
Per la prima volta io oggi ho sentito dire difensore
Tre non esisteva le difensore d'ufficio esistono i difensori di ufficio non proprio non è neanche prevista la parola difensore e
Quindi è è eppure
Almeno la difensori ci basterebbe anche considerando che le abbiamo
Già già saranno è un piccolo passo avanti noi invece c'è la lista dei difensore la lista sei difensore dov'è il difensore d'ufficio anche se chiaramente una donna
Quindi non solo sono una boccata sola difficoltà sola difficoltà di arrivare e di superare il tetto di cristallo dopo potevate scegliere direi aula migliore oggi
Il tetto di cristallo le il peso presentata una delle venticinque presidenti degli ordini prima nel nella mandata io adesso sono al Consiglio nazionale forense
Sono stata prima Siena venticinque sul più dice al cinquanta ordini
Quindi considerate che noi dal due mila dodici come avvocati abbiamo le elezioni con le quote di genere
Quindi oggetti e che in molti ordini compreso il minimo la quote di genere a quella maschile mercati siamo più donne ormai per uomini
E quindi ci siamo arrivati forse Grazia quest'anche a queste famigerate quote che però sono state indispensabili per sfondare quel tetto
E che credo lo siano ancora e che non voglio sentire dire quote rosa perché sono quote di Giannelli tant'è che nel mio ordine sono quote azzurre quindi chiamiamole come sfida avevano chiamato a
Quindi abbiamo o o anche questa cosa ci sono anche la prima
Diciamo a il primo legale per essere è più essere neutri nella cosa che è arrivata dal mio ordine al Consiglio nazionale forense è e quello che mi aste colpito sia quando sono stata eletta presidente dell'Ordine sia quando sono stata eletta alta al Consiglio nazionale speranza è stato che il giornale locale ha titolato
Una donna cioè lontana più c'è una pubblicità in questi giorni che ci dice quando la differenza non farà la differenza
Speriamo che si presto la lista non sia il titolo del giornale il fatto che ci fa una donna perché dovrebbe essere una cosa a normale
C'è un'altra cosa c'è un doppio cognome
Cioè non so se vi siete resi conto che proprio oggi io non non potevate scegliere soggetto privato che tra l'altro mi viene tutto dal padre però devo dire tirò una nonna paterna che ha combattuto altro che due anni per poter dare il nu il cognome
Materno ai propri figli e mio padre ha avuto il aggiunto il cognome caruggi che ha il cognome della mia nonna dopo otto
Tanti anni quand'era già maggiorenne e questo ha creato dei grossissimi ha creato tutta la vita dei grossissimi problemi perché ha avuto due codici fiscali due quindi molto spesso questo oggi e quindi averlo
Diciamo da adulti non è la stessa cosa che come me che ce l'ho da quando sono nato
Quindi direi che sono offre cerco di di essere al massimo concisa sulla e e sintetica sul resto
Uno qualche considerazione partendo da quello che ha detto il professor Musolino
Forse le le la professione meno attraente perché si guadagna di meno io capovolge lei la domanda forse si guadagna di meno perché sono entrati più donne
E il problema è proprio quello cioè il problema è che le donne hanno quella che la segregazione io faccio film anche in questo io sono un sunto
Io faccio parte di quelle avvocate che si occupano di diritto del lavoro di diritto di famiglia nel diritto dei minori che quasi gratuitamente fanno l'amministratore di sostegno al curatore speciale del minore quindi che si occupano di quei temi che
Oggettivamente fanno la segregazione del per materia nella nostra professioni
E
Di questo vado orgogliosa agguantando il cinquanta per cento meno dei miei colleghi senza dubbio
Ecco Pino e gli avvocati sono veramente la categoria professionale e in generale proprio la categoria di lavoratrici che guadagna
Meno rispetto alla media cioè le donne guadagnano in genere ce lo ricordava
La dottoressa l'altro giorno in un colloquio che abbiamo avuto le donne in genere guadagnano il trenta per cento meno degli uomini le avvocate guadagnano il cinquanta per cento meno
Allora arrivata al Consiglio nazionale forense dove chiaramente siamo in minoranza perché su trentaquattro siamo nove donne la a a ora siamo undici era erano note nella precedente consigliatura quest'anno siamo undici però stavo dicendo arrivata al Consiglio nazionale forense io mi sono detta che
Vero che dobbiamo in qualche modo sollecitare le donne a rivolgersi a quelle materie che non sono loro congeniali per carità questo fa parte della formazione fa parte di come il il sentirsi chiamare avvocate
E ma e aggiusti Simo
Però devo dire la verità il compito è un altro a me piace occuparmi di diritto di famiglia dei minori quindi aumentiamo i parametri Temper questo tipo di attività motivo per cui promette
Chiesto e preteso di essere messa al nella Commissione revisione dei parametri perché voglio fare un parametro specifico per il diritto di famiglia che non è
Stato regolamentato quanto alla ditta al all'asta parte relativa agli orari
Seconda uomini che non sanno il lavoro enorme che c'è e che quindi non hanno assolutamente previsto che
In realtà quando si arriva di fronte al giudice con una consensuale vuol dire che c'è minimo
Dai sei mesi all'anno e mezzo di rapporti tra colleghi di colloqui col cliente capi chiama le tre di notte a volte perché l'interno gli hanno riportato al figliolo e allora come mai non me l'ha riportata allora tutta questa attività che non può essere che non è prevista nella tabella
Pedante indiane esatta gratuitamente per la grandissima e questo bisogna riconoscere sono è il grandissimo al turismo delle donne che si buttano nella professione a qualunque livello
Quindi concludo spero di essere stata sintetici sì ma siamo lontani dai tempi della Lidia Porretta e di tutte le altre io ho avuto la Midland la sorella da mia nonna Milano perché la Lidia proietta la Paolina caruggi a eh
La Lidia Point milanese come la Labriola e quindi di di Roma quindi le tantissime donne che quando dal mille ottocentosettantacinque hanno avuto la possibilità di iscriversi all'università perché prima neanche lo potevano fare sono riuscite ad arrivare a un titolo si sono e non si sono potute iscrivere allora siamo lontanissimi da quando si diceva che la Botteri è un ufficio esercitabile solo dai maschi
E le donne non devono pretendere di essere uguali agli uomini anziché rimanerne le compagnie siccome la Provvidenza le ha destinate e queste sono parole della corte d'appello Dini farà della corte d'appello di Torino che rigettava la domanda che però anzi non è che rigettava che impugnava l'iscrizione all'albo
Non vi dico cosa dice perché non voglio portarvi a Campo
Ma cosa dice sul fatto che dighe quale potrebbero essere le conseguenze se entrasse nel le donne con le loro parrucchieri e e i loro ambiti a strambi anziché no per fortuna non siamo più a Boccherini acquisiamo avvocatura questo non significa che abbiamo effettivamente raggiunto la parità grazie
Ringrazio anche e soprattutto per l'avverto che si può venire anche a diversi altri convegni di febbre moderata e perché
Allora le conclusioni sono affidate alla dottoressa la presidente Presidente per un termine neutro professionale
La presidente
Adesso ma messo questa cosa qua guardi io appassionato video falsi canalizzare prima di parlare radio
Allora la per la presidente Patrizia De Michelis presidente la rete per la parità peraltro lei dirigente ministeriale e difesa jamming già dirigente mistura di Chiesa e già vicedirettore vicedirettrice centrale nella direzione no
Ma insomma
Allora ci stanno cacciando mi dice la notaia mascellare amici che ci stanno cacciando quindi
Lei però proprio la parola in extremis e me ne scuso davvero niente io volevo
Voi
Fortuna
C'è un po'
Movimentata comunque ringrazio tutti
Non ci sono
Il notariato la fondazione
Lasciatemi dire soltanto due parole sulla rete per la parità io ora finito perché è nata nel due mila dieci asserito così ai festeggiamenti recepire azioni per i cinquant'anni della famosa sentenza di cui si è tanto parlato e che dobbiamo una rosa
E a portarlo Sant'Oliva e che naturalmente è stata la nostra prima Belice prima Presidente e dura presidente onoraria ed è sempre presente con la sua esperienza
La sua completa
Naturalmente
Oggi Gentile
Anche nel da lamenti per la parità messo nella fretta
Dire più cose possibili Allegri per la parità Marietti appunto che soltanto singoli perso socie soci alti università irretiti associazioni sono anche ha criticato norma verso il confine Bucci e quindi è molto molto complessa e molto attiva sul bagnasciuga
Comunque per tornare non sto convegno attuale diciamo che
Anche io ho avuto le mie difficoltà sebbene un ambiente diversa perché stando in un ambiente militare linee problematiche l'valute anch'io
Riconoscimento è stato inizialmente Roma poi comunque è stato ottenuto lo stesso anche se un ambiente forse diverso punti avanti perché la maggior parte degli all'epoca era soltanto stile e le donne
Però c'è stato anche loro contratto scienza la consapevolezza già noti delle competenze sacrosanti
E quanto
Volevo dire nel tema di oggi
Mi chiedevo se questo tema evitare opportunità troviamo presente nel linguaggio dei media
Nella nostra quotidiana quanto è percepito come problema perché sia impressione la parità di genere sia considerata più non un'opportunità Maspes nome
Posto mentre invece pensiamo la stessa la stessa gente diciassette obiettività l'agenda due mila trenta gli Stati si sono impegnati tranquilla Italia a raggiungere nel due mila trenta appunto considera uno
Degli degli obiettivi da raggiungere addirittura respinto quindi Tarantini raggiungere appunto ventun questa
E sappiamo comunque che c'è molto da fare e non si tratta
Soltanto di adeguare la prassi anche di ottenere delle modifiche sia delle dei adeguamenti della società e in particolare comunque sappiamo quando questi
Queste modifiche riguardano le donne sono spesso contro insistenze
Peter Gotti motivate Barney resto io credo che le donne sempre più è presente il nel nel lavoro ed ebbe a negli anni degli studi sbattuto con qualche eccezione per quanto riguarda materia Stand può senz'altro
Dare una nuova rappresentazione i ruoli delle donne e degli uomini della vita privata e nella vita pubblica comunque che consentano e sintetizzando quello che è stato detto oggi non sembra sia emerso da questa giornata che per raggiungere l'uguaglianza di genere il lavoro nelle carriere nelle professioni si richiede a un approccio
Un tifone che includa cambiamenti non solo il linguaggio non c'è stato Repetto dalla professoressa Robustelli una maggiore visibilità delle donne e una riconoscimento della propria identità quindi in questo faccio alla alla problematica del cognome ha parlato convocata serie
Professor Sabino anche la non sono tali sull'altro
Perché problema che qui credo che proprio questa identità giorni proprio come suo strumento importante proprio per questo il cognome
Poi occorre anche come è stato detto successivamente una conoscenza finanziaria e un abile anche un'alfabetizzazione finanziaria
Portare non soltanto divario retributivo comunque presente con sei appunto parlato ma anche necessario sostenere il lavoro per l'estero affrontare delle situazioni di difficoltà nella vita quotidiana delle donne e e comunque anche una conoscenza del mercato del finanziario fondamentale riesce a ottenere anche aspetti retributivi pluri
E questo anche per superare gli stereotipi e nell'ambito di questi dello soprattutto per quanto riguarda coi la violenza
Siderali anche quella che la violenza economica che è uno dei tratti importanti proprio del mangia una declinazione delle varie tipica
In questo agli altri superare tutte le quelle difficoltà professionista come abbiamo sentito hanno ma sono difficoltà e direi vengono poi sono comuni a tutte le donne nell'ambito lavorativo e quindi io direi come per concludere sì prendere coscienza di questi problemi cinetiche affiggono al mondo femminile e
I partiti sigla sia pure virgola
Pericolo contenere quelle modifiche necessarie per garantire cinque della pari dignità anche nella e dell'uguaglianza senza senza distinzioni tra i sessi pronti sesso che proprio l'articolo della Costituzione come come fondamento della nostra democrazia repubblicana quindi diventi una realtà impianto della vita di questo
Perché questo è un impegno io credo ci dobbiamo assumere utili tutti monsignor uomini vorrei ringraziare soltanto chiudere qui è stato detto molto
C'è attiva
Stabilizzare tutto quello che è stato detto in questa bellissima giornata
Velocissima trenta secondi grazie alla rete per la parità grazie al Consiglio nazionale grazie a tutti gli ordini intervenuti al mio ufficio comunicazione che è meraviglioso ed è dietro mentre dietro tutte le nostre iniziative non ci lasciano mai a tutti i relatori intervenuti il valore di questo evinto a mio avviso è il seguente collaborare queste un evento che ha portato intorno allo stesso tavolo a discutere tutte le professioni Amatrice giuridico economica con il supporto di specialisti
Psicologi manca d'Italia che ha un grosso la professoressa sul linguaggio ecco facciamo reti uniamoci lavoriamo insieme perché solo da una collaborazione trasversale
Magari non si sarà sempre d'accordo perché si hanno sensibilità diverse culture diverse
Spinte diverse problematiche diverse ma solo dal farete il lungo percorso può avere un futuro
Lancio raccolgo la così sollecitazione lanciata dalla professoressa professoressa Robustelli che diceva facciamo formazione
Sul linguaggio e chiudo con una così sollecito una domanda che però non troverà risposta oggi e ci risponderà quando vorrà la professoressa Robustelli
Ma professoressa i segni eterodossi quelli che si usano tanto nel linguaggio caro con l'asterisco
Carrisi SIM con l'asterisco
Sono segni che vanno a valorizzare la parità di genere sono ammessi o non sono ammessi o sono mode del momento grazie professoressa grazie a tutti buongiorno arrivederci
Lo scopriremo solo vivendo posso ringraziare io tra le donne che non sono state citate Chiavacci enti Erminia chiodo Silvio Scafati sono le tre donne che hanno reso possibile tutto questo dal punto di vista operativo e che sono poi l'ufficio comunicazione evocato dalla rotaia Marcella grazie
Non interessava la risposta però vedevo io come ho fatto