Presentazione del manifesto dell'alleanza per un'infanzia libera dall'RSV

Grazie a voi
Io vi chiederei di accomodarvi
Perché sappiamo che le aule istituzionali
Richiedono
Una precisione in termini di tempi
Accomodatevi tutti adesso vi presento
Abbiamo moltissimi interlocutori
E poco tempo
Per cui io
Che sono già svizzera di mio vorrei iniziare
Scherza non è vero italianissima
Vorrei iniziare con grande precisione
Manca solo la senatrice San Vito
Devo chiudere dobbiamo più tra le nove e cinquantacinque
Per cui direi se siete tutti d'accordo che iniziamo a non non appena la senatrice arriverà la facciamo accomodare
D'accordo perfetto
Siamo tutti d'accordo grazie mille così alle nove zero quattro iniziamo dobbiamo chiudere entro entro le dieci per cui ci tengo perché gli interlocutori di oggi sono moltissimi
E al centro di cui sto evento di oggi c'è il virus respiratorio Finci viale
E la prevenzione di questo virus da e che significa poi limitare le complicanze e l'impatto che può avere sui bambini visto che li colpisce
Nei primi mesi di vita ecco prevenire il virus respiratorio Finch il sale è decisamente
Una priorità di sanità pubblica importante che impatta sul sistema sanitario nazionale
Una tema di salute che mi piace molto che seguo da parecchio tempo e
Vorrei veramente arrivare ad un risultato guardando
Al prossimo autunno o te ivi russa respiratori l'autunno è sempre il periodo più complicato per cui vorrei veramente essere testimone
Ora
Come dire di un importante obiettivo raggiunto siamo qui per questo
I dati parlano benedico qualcuno è stato stimato che ogni anno in Italia la stagione epidermica
Di virus respiratorio SINCERT si Ale comporti nella sola corte di bambini nel primo anno di vita quindi quattrocento mila nati
Oltre duecentotrenta mila eventi sanitari quindi per quattrocento mila nati oltre duecentotrenta mila eventi sanitari che richiedono attenzione medica
Quindici mila ricoveri e poi ci sono quelli sedici del Chelsea ogni anno che sono una enormità
Soprattutto quando si pensa ad una patologia che si può evitare con la prevenzione
A livello globale il virus è la principale causa di assistenza medica ambulatoriale ospedaliera per infezione respiratoria dei bambini di età inferiore ad un anno
Oggi la ricerca può contare anche in Italia su una forma di immuno profilassi partiva che viene offerta dagli anticorpi monoclonali di nuova generazione
Sicuri efficaci il loro nuovo impiego può significare prevenire il di Russia
Perché non utilizzarlo
Per me la risposta è molto ovvia
E per poter implementare questa strategia di immuno profilassi in vista della prossima stagione ventiquattro venticinque serve
Un'altra azione concreta
Sarebbe Conte l'ultimo miglio serve intervenire ecco perché si è pensato ad una nuova alleanza fatta di
Società scientifiche associazioni di pazienti federazioni economisti istituzioni per arrivare ad un manifesto dello presentiamo
Il titolo è respirare per crescere alleati per un'infanzia libera dal virus respiratorio egiziane
è frutto di un lavoro multidisciplinare che è stato portato avanti negli scorsi mesi ed è sostenuto da Sanofi che ci ha voluti qui
Allora ringrazio per l'ospitalità qui al Senato il senatore Ignazio Zullo membro della decima Commissione Senato della Repubblica grazie per l'ospitalità senatore
E prego
Buona giornata benvenuti grazie a voi per essere qui non tolgo tempo la discussione visto che i relatori sono tanti per cui auguro buona giornata poi se sarà possibile alla fine
Sì l'autorevole The rapidità ma insomma veramente niente abbia presa in parola devo dire no grazie da altre parti il ruolo delle istituzioni aspettiamo anche la senatrice Zé ambito è quello di è quello di ascoltare queste istanze e soprattutto i punti Kimmel saggisti questa
Nuova alleanza di questo manifesto allora attendiamo la la senatrice nel frattempo presento è collegato dovremmo vederlo collegato il coordinatore del gruppo di lavoro vaccini e politiche vaccinali della Società italiana di igiene e medicina preventiva e sanità pubblica siti
Il dottor Gabbuti Giovanni Caputi
Ecco ben trovato il vice Presidente della Società Italiana di Pediatria la Sipa il dottor Rino agostiniani benvenuto
Buongiorno a lei vicepresidente il presidente della Federazione italiana dei medici pediatri la finta Antonio D'Avino Benvenuto presidente contro il presidente della Società italiana di neonatologia la SIM il dottor Luigi Orfeo benvenuto anche lei Presidente
Ben trovato
E il pass Presidente della Società Italiana di malattie respiratorie infantili la sim lui il dottor Fabio Mid Ulla e benvenuto grazie
Tutti i volti noti perché arriviamo all'evento di oggi con già un percorso che abbiamo compiuto naturalmente è importante sottolineare chi ci ha voluti qui chi in qualche modo racchiude
Il significato di questo momento tiella general manager della aria Baccini distano Fitalia il dottor Mario Merlo e benvenuto
Buongiorno benvenuti a tutti a nome di Sanofi ringraziamo le istituzioni e le Società scientifiche l'associazione di categoria per questo importante appuntamento è a nome di Sanofi
Sottolineano che siamo orgogliosi di aver messo a disposizione per la sanità pubblica anche in Italia una soluzione di immunizzazione soluzione di prevenzione
Per far sì che sia possibile che tutti i nuovi nati entro il primo anno di vita non vengano più incontro a ospedalizzazioni da virus respiratorio si giudiziale i risultati
In una regione la Galizia della Spagna in queste ore sono son prende sorprendenti c'è stata una riduzione dell'ottantanove per cento
Delle ospedalizzazioni da virus respiratorio sin Cicerale in tutti i nuovi nati sotto il sei mesi di vita i risultati sono eccezionali
E ciò ospitiamo che anche in Italia dalla prossima stagione questa soluzione di immunizzazione sia disponibile per tutti i nuovi nati in tutte le regioni e a tal proposito purtroppo non vedo in sala nessun referente del Ministero della Salute ci aspetti ci auspichiamo che il ministero della Salute
Prenda velocemente e dia velocemente un'indicazione a tutte le regioni italiane per farsi che tutti i nuovi nati in tutte le regioni italiane abbiano questo
Eccezionale strumento di immunizzazione di protezione grazie
Di prevenzione grazie moltissimo dottor Merlo per lo sforzo enorme che da tempo da mesi
Se non si sta facendo per raggiungere questo obiettivo io voglia stare un po'il grillo parlante il pungolo veramente mi aspetto che questo Paese arrivi alla prossima
Campagna con questo importantissimo fondamentale strumento di prevenzione perché per me è impossibile concepire
L'opportunità di prevenire una patologia e non agire per cui la ringrazio moltissimo per averci voluti qui
Allora iniziamo subito con a
L'intervento del professor larga Butti l'ho detto Società italiana di Gene
Medicina Preventiva e Sanità Pubblica perché le chiedo professore il virus respiratori si egiziane rappresenta ancora un bisogno di sanità pubblica quali sono i bisogni ancora insoddisfatti professore
Grazie buongiorno a tutti ha di nuovo
Effettivamente molte la ragione per cui parliamo di un bisogno di sanità pubblica insoddisfatto discutendo di virus respiratorio Cynthia delle anche anticipati dai nell'introduzione stiamo parlando di un virus ubiquitario molto diffusivo che certa in mente coinvolge tutte le le fasce d'età ma un impasto veramente importante dei bambini tutto al mondo nel nostro Paese tra l'altro dobbiamo sottolineare un aspetto
Che il virus circola con una stagionalità molto marcata che va nel nostro Paese da novembre ammazzo quindi con circola con altri virosi respiratorie tra cui quello influenzale questo significa una agrario di quelle che sono le necessità e i bisogni sanitari nel nostro Paese
Tra l'altro diressero ispiratore Sin City serale non solo Equitalia non sono donne adeguato il fatto epidemiologico in termini numerici ma rappresenta di fatto la principale causa di ospedalizzazione dei nostri bambini
E quindi dire che ogni anno nella nostra corte dei premi dei nuovi nati
Abbiamo registriamo circa duecentotrenta mila casi con oltre duecentosedici mila accessi al medico centocinque indici mila ricoveri e purtroppo circa sedici decessi questo come dire sintetizza bene
L'impatto clinico il bisogno di San dia una risposta in termini di sanità pubblica anche un impatto veramente di tipo economico
Non dobbiamo dimenticarci che le opzioni terapeutiche nei confronti di questa Piras sono molto limitate e quindi avere oggi delle nuove evidenze scientifiche
Delle nuove opportunità di intervento preventivo rappresentate dalla disponibilità dei nuovi anticorpi monoclonali allunga medita
Una notizia molto importante che va come dire forte sottolineata
E condivisa con tutti i portatori di interesse
C'è una necessità importante cioè che questa approccio di immuno profilassi passiva mediante l'utilizzo degli anticorpi monoclonali a lungo in termini vita debba essere inquadrata
Uno un intervento di esteso universale all'intera corte dei nuovi nati riconoscendogli anticorpi monoclonali di lunga durata il ruolo di flessibile preventiva non terapeutico e quindi l'adozione di una strategia di in una profilassi passivo riversate per tutti i bambini offre offrirebbe offre indubitabile di vantaggi clinici ed economici
E quindi noi dobbiamo in tutti i modi sostenere l'integrazione degli anticorpi monoclonali allunga di fitta nei programmi di prevenzione garantire un adeguato potenziamento dei finanziamenti in modo tale potevano vedere un approccio preventivo equo e accessibile a tutti i nostri bambini grazie
Grazie a lei professore e passerei al professor agostiniani per chiederle
Qual è l'impatto clinico del virus respiratorio sin CX sale sul sistema sanitario proprio in termini di carico di malattia e quale ruolo può svolgere la pediatria ospedaliera
Nell'implementazione della prevenzione questo è quello che vorrei sapere da lei professore
Sì io sono solito definire il virus respiratorio sentirci alle agli scopi dei bambini grazie anche perché si tratta di una patologia come i numeri sono già stati detti estremamente diffusa
Che ha un suo impatto importante sia per quel che riguarda le cure primarie a livello territoriale e a livello ospedaliero arrivano i più fragili più fragili sia per patologie di base possono essere legate allora nascita pretermine può a patologie cardiache congenite
E soprattutto i più fragili in funzione della fascia d'età perché i bambini che poi arrivano alla degenza ospedaliera su un prevalentemente quelli sotto i sei mesi di vita
E di in una percentuale purtroppo non piccola di questi bambini
C'è necessità di far ricorso a dei trattamenti di tipo intensivo e questo si porta dietro un altro problema che è un problema che nel nostro Paese viviamo che anche quello del trasporto di un bambino in condizioni critiche nel primo semestre
Da un ospedale privo di terapia intensiva ad uno con terapia intensiva ed è questa una problematica estremamente rilevante
Da da affrontare
Per quel che riguarda il ruolo che può avvenire l'organizzazione ospedaliera nel mettere in atto una strategia per rendere più sostenibile la lotta nei confronti di questa di questo virus nel momento in cui non ci sono delle terapie specifiche nei suoi confronti chiaramente la strada è quella della prevenzione
Una delle strategie che è già stata implementata in altri Paesi e che potrebbe essere quella che metteremo in atto nella prossima stagione epidemica anche in Italia è quello di fare uscire tutti i nuovi nati dal dalle strutture ospedaliere già provvedendo in ospedale alla somministrazione di una profilassi che conti
Senta per tutto il periodo epidermico di proteggere questi bambini dall'infezione
Chiarissimo mentre lei parlava spiegava la difficoltà del trasporto di un bambino sotto i senesi
Da un ospedale all'altro mi veniva in mente l'immagine del genitore che invece attaccato al vetro se la terapia intensiva con cioè non lo auguro a nessuno insomma di assistere a queste situazioni calcolando che tutto è prevedibile dottor da Dino FIMP allora il ruolo che può svolgere invece la pediatria di famiglia
Nell'implementazione e corretta informazione per la prevenzione di questo di questo virus Sant'
Grazie buongiorno a tutti di nuovo
Innanzitutto grazie al senatore Zullo perché ancora una volta dimostra una particolare attenzione da medico luglio medico
Da una particolare attenzione alla sanità pubblica e alla sanità territoriale io credo che iniziative come queste
Dove davvero si coglie l'importanza di sfruttare degli strumenti che ci mette a disposizione la ricerca siano fondamentali per andare nella direzione di cui si è già parlato sia pro-soluto Butti dottoressa segnali
Io credo che sia fondamentale è stato detto circa duecento mila accessi ebbene di questi duecento mila accessi
Non dico forse l'ottanta e il novanta per cento nei pediatri di famiglia li gestiamo sul territorio a vedere oltre il lavaggio frequente delle mani oltre l'uso delle mascherine
Avere la possibilità di utilizzare degli anticorpi monoclonali per noi diventa fondamentale
Diventa fondamentale perché sappiamo bene quanto impatta su una famiglia un bimbetto un lattante in affetto da bronchiolite e sappiamo quanto possa essere importante anche evitare che complicanze possano scaturire da questa infezione contratta nel primo anno di vita
Io voglio solo ritornare sul discorso e chiudo dell'universalità delle cure e per me è fondamentale che questa questo strumento questa iniziativa vada a beneficio di tutte le regioni italiane io credo che mai come in queste azioni di sanità pubblica sia fondamentale che dal Trentino alla alla Sicilia tutti i lattanti in Ipost nuove armeni di questi nuovi strumenti messi a disposizione e credo che nuove armi di questi nuovi strumenti messi a disposizione e credo che mai come ora il ministero debba proprio farsi carico di dare delle linee di indirizzo generali affinché tutte le regioni addotti no uno questi strumenti proprio che ci consentano di avere un ruolo proattivo nei confronti delle infezioni da virus respiratorio successiva
La la ringrazio moltissimo e saluta la senatrice d'ambito grazie di essere qui membro della decima Commissione sanità del Senato della Repubblica
Senatrice grazie
Io la coinvolgerà i subito se lei è d'accordo perché è fondamentale lo abbiamo detto anche in apertura di questo di questo evento è fondamentale ottenere anch'io presto
Per l'Italia una campagna di immuno profilassi e per questo è fondamentale la collaborazione tra istituzioni nazionali e regionali per garantire questa immuno profilarsi in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale
Sì certamente noi abbiamo degli strumenti straordinari adesso per combattere
Il virus respirata Racine Cicerale e quindi questi strumenti straordinari devono essere messi a disposizione di tutte le regioni
Nel modo più capillare possibile sotto il tutto
Queste cure devono arrivare a a tutti potenziali pazienti abbiamo visto quanto sia importante la prevenzione di questo di questa malattia quanto sia importante
Prevenire perché i bambini avranno una vita è senz'altro migliore si evitano la malattia ma soprattutto è importante anche perché questo fa risparmiare molti soldi al sistema sanitario nazionale perché un bambino che si ammala che ha tutte le può avere tutte le complicanze che abbiamo visto e che sono state spiegate
Che sono riportati nel documento perfettamente anche dai medici
Se si possono evitare chiaramente si abitano stesse i inutili e questo documentato certamente da uno studio Dial Technology Assessment che è molto interessante e quindi quindi si Del Rio deve essere messo a disposizione soprattutto deve arrivare capillarmente ovunque perché ci sono quel sappiamo che purtroppo il nostro servizio sanitario nazionale è un servizio universale pubblico però
Abbiamo ancora delle regioni ma anche all'interno delle regioni e delle zone in cui l'accesso alle cure migliori non era in tutto non è Sempre è uniformemente garantito quindi questo sforzo deve essere fatto senz'altro
Grazie moltissimo senatrice professore Orfeo qualche giorno fa in ha presentato al ministro della Salute al ministero alla ministra per la famiglia la natalità le pari opportunità ma anche i presidenti delle Regioni italiane gli assessori regionale alla sanità la salute una lettera sulla prevenzione proprio del virus respiratori Sanchez sale le chiedo in questa lenta qual era la richiesta principale
Richiesta principale che ci sia equità naturalmente nella disponibilità del dire del dell'anticorpo monoclonale su tutto il territorio nazionale noi da questo punto di vista siamo piuttosto preoccupati perché in Italia esiste una sanità purtroppo differenziata con delle notevoli differenze tra una regione e l'altra se vediamo solamente i dati della presente dalla mortalità neonatale in Italia che è una dei più basse al mondo ma il rischio di mortalità una Regione del sud e quasi il triplo rispetto al rischio mortalità di alcune regioni del nord e anche per quanto riguarda questa questa vicenda dell'anticorpo monoclonale ne sappiamo che alcune regioni del nord e del centro già si stanno attrezzando per acquistare queste questo festeggiare questo farmaco
Invece alcune regioni del Sud sono ancora molto dietro io sono stato anche rappresenta un'audizione in quinta Commissione per esempio alla Regione Campania dove dimostrata notevole interesse per per questo tipo di di profilassi ma al momento per esempio non ci sono ancora ammonimenti per l'acquisto delle fiale
Questa è la nostra preoccupazione cioè il farmaco è disponibile deve essere disponibile per tutti per tutti i bambini su tutto il territorio nazionale questa è la battaglia che noi faremo fino in fondo
Una battaglia che va fatta
Anche guardando al di là dei nostri confini in che senso mi spiego meglio e vado dal professor mi Doula in Europa esistono già esempi di implementazione di successo di questa nuova strategia
Cioè nazioni Paesi anche molto vicine in cui già quella campagna passata si è agito e si è prevenuto e noi no
Intanto buongiorno a tutti e grazie per dell'invito
Noi come Società Italiana di Pediatria col fare prima di Mattia Destro infantili sappiamo benissimo che questo virus è importante non solo nel primo anno di vita ma non sappiamo bene che il cinquanta per cento dei bambini che si ammalano col virus così ufficiale
Continua ad avere problemi respiratori negli anni successivi e gran parte di questi bambini diventa lupo degli adulti con la bronchite cronica costruttiva il Di Rosa è stato scoperto nel cinquantanove sono passati quasi sessant'anni finalmente adesso oggi abbiamo un'arma per poterlo prevenire all'Ema e l'equivalente gli Stati Uniti è stato approvato da più di due anni per poter utilizzare i pazienti tant'è vero che in vari stati europei come Lussemburgo la Germania la Francia e la Spagna
E fuori confine negli Stati Uniti d'America è stato utilizzato nell'ultimo periodo il PdL con dei risultati eccezionali
Infatti è già stato detto che più dello c'è stata una riduzione più e l'ottanta per cento dei ricoveri in ospedale per quest'infezione del primo anno di vita di riduzione delle visite dai medici di famiglia quindi c'è stato una miglioramento
Della gestione della filosofia sin giudiziale ma i dati scientifici stanno dimostrando che la prevenzione anche ridotto il numero di bronchiti asmatiche ricorrenti nei quartieri che hanno fatto la prevenzione del primo anno di vita quindi un miglioramento non solo dell'ospedalizzazione ma anche degli effetti a distanza quindi e voi in Italia purtroppo abbiamo avuto la possibilità di utilizzarlo solo in una regione che la Val d'Aosta che ha dimostrato esattamente gli stessi risultati una riduzione drastica
Delle ospedalizzazioni e dei casi gravi di infezione da virus credo nel primo anno di vita con una riduzione degli episodi di bronchite asmatica negli anni successivi quindi un risultato eccezionale
Io ringrazio moltissimo le Società scientifiche averli tutte qui allo stesso tavolo ha un significato fondamentale per cui vi ringrazio molto anche con la rapidità con la quale ha richiesto presso tutti i vostri concetti vi inviterei ad accomodarvi installate a dare avvio ad una seconda parte che chiama in causa anche l'impatto economico che il virus respiratori Finci cicale
A non solo su neonati bambini famiglie ma anche sul sistema sanitario nazionale ed è il motivo per il quale pure lei chiedere di raggiungerci al tavolo
Il dottor Paolo Chantelle a Nembro CTS della Società italiana di HTA benvenuto gliel'ho detto all'italiana e ci spieghi è uguale
Grazie mille si accomodi pure dottore e il dottor Pietro Scanzano che è direttore sanitario dell'istituto nazionale di malattie infettive Spallanzani di Roma delegato di Federsanità
E grazie benvenuto
Partirei da lei dottor Jacques Stella
L'ho detto Tempa otto avrebbe in termini di risparmio o economico il fatto di portare avanti una strategia
Di immuno profilarsi demente l'impatto a livello di risparmio per il nostro sistema sanitario nazionale
Buongiorno grazie
Come detto l'impatto del virus sul servizio sanitario nazionale che sul sistema sociale in generale considerevole abbiamo già detto i numeri duecentotrenta mila venti e quindici mila ricoveri sedici decessi
Questo si traduce ma una spesa per il servizio sia standard nazionale quindi costi diretti di sessantaquattro milioni si ai quali vanno aggiunti quelli che vengono chiamati i costi indiretti ossia legati alla perdita di produttività sequestraste legato alla mortalità altre cose serie dei bambini che ammontano a tre milioni di euro ed inoltre c'è ovviamente la spesa relativa all'attuale profilassi
Che tra l'atto è limitata ai bambini ad alto rischio che ammonta a quarantatré milioni di euro quindi complessivamente l'impatto economico attuale pari a cento milioni di euro superiore ai cento milioni di euro
Nel caso in cui abbiamo fatto uno studio di simulazione nel caso in cui venisse implementata questa strategia di immuno profilassi estesa a tutti i nuovi nati a tutti i bambini al primo contatto con la stagione da virus
Si
Otterrebbe una riduzione dediche eventi più gravi sì quindi una riduzione dei ricoveri è un risparmio economico quantificabile in oltre trenta milioni di euro
Quindi un risparmio tanto che è sempre stata la situazione attuale sia di costi sanitari direttrice di costi indiretti
Quindi parecchio poi c'è anche da da valutare veniva da pensare anche appunto il costo delle ospedalizzazioni ma anche
Quando una famiglia comunque un bambino in ospedalizzazioni ovviamente se no madre ha detto un anno inizio anche questi altri Artom tutta una parte dei costi indiretti e poi c'è tutta la parte di spesa out of pocket prove delle famiglie che ovviamente lo spostarsi da
Perché è chiaro milita diciamo
Molto molto chiaro dottor Scanzano vengo a lei Federsanità è la confederazione delle Federsanità Anci regionali
Che associa le aziende sanitarie locali ospedaliere di razza insieme con i rappresentanti dei Comuni associati alle ANCI regionali di riferimento che favorisce le azioni
Le politiche finalizzate alla promozione di percorsi di integrazione socio sanitaria e socio assistenziale fortemente orientate a una nuova concezione di presa in carico dei pazienti che basata su prossimità proattività partecipazione
E personalizzazione allora le chiedo cosa ritiene debbano fare le regioni per attuare una campagna di immunizzazione efficace e le nostre aspettative su questo quali sono
Buongiorno a tutti e grazie grazie della domanda articolate da approfondite ci sarebbe da parlare tanto ma dobbiamo contenere ovviamente i tempi come è giusto che sia
Innanzitutto quando vai diamo di regioni tendiamo a focalizzare con l'assessorato alla sanità o al Presidente alle leggi della Regione però quando parliamo di Regione dobbiamo immaginare tutti gli attori
Che vanno dal Presidente della Regione ai pediatri di libera scelta ai medici di famiglia Agli ospedalieri agli infermieri anche di leader ai parenti degli ammalati ordini possibili ammalati o gli ammalati stessi siano essi siano essi bambini in tenerissima età
Per cui la Regione la vissute va visto come un insieme
Di attori e questo è il bacino d'utenza il target di questa visione che ne dobbiamo mettere
In campo
Per demonizzazione per la prevenzione per la terapia in altri casi per riabilitazione palliazione altre situazioni ma su questo non voglio entrare come era stato giustamente detto equità d'accesso
Ed è la prima sfida equità di accesso ovviamente portando il più possibile l'equità di accesso al livello più elevato questa è una grandissima spinta equità Angiola riflessione anche la presenza dei senatori se non sia il caso di immaginare lentamente una trasformazione del nostro sistema sanitario nazionale in aspetti più legata lo strutturale
Che non assoluzioni di processo
A soluzioni legate a programmi lanciamo il programma per il controllo del SV lanciamo il programma per l'eradicazione del morbillo e così via una provocazione l'idea su cui CED risponde
Ritorniamo all'aspetto specifico resta il buco
Campagna di immunizzazione passiva essenziale contrastare le informazioni poco accurate
H morte di queste sono attraverso nuova diffusi attraverso fonti informali come a volte alcuni siti internet alcuni social media o attraverso fonti stampa non verificate fornendo poca chiarezza
Sue le RSA sue resse muove su altre situazioni e Complesso riuscire a governare questo aspetto però con una buona politica a livello regionale a livello di società scientifiche a livello di associazioni si possono arrivare a contenere determinate derive di tipo pseudo scientifico
Ma come innanzitutto attraverso la formattazione
Degli operatori sanitari a qualunque livello a qualunque livello perché a volte e più pregnante sull'ammalato e nel nostro caso sui familiare che sui genitori una frase uno sguardo un gesto di un operatore sanitario neanche particolarmente elevato nella scala scientifica per cui bisogna fare molta attenzione
Su questo aspetto
Della diffusione di informazioni omogenee
Da parte di tutti gli attori nel processo di prevenzione diagnosi e cura è probabilmente anche il momento di definire una politica di individuare dei portavoce
La ringrazio moltissimo ringrazio a tutti voi all'interno di questa alleanza ci sono le persone che affrontano direttamente in prima persona il virus cioè le associazioni i cittadini e di pazienti
Le vorrei al tavolo per racchiudere il cerchio e siamo a raggiungerci il presidente di federarsi ma Mario Picozzi
La presidente di vivere Ets Martina Bruscagin
Brusca ninna il presidente del Forum delle associazioni familiari Adriano Bordignon e la responsabile per le politiche sanitarie cittadinanza attiva la dottoressa Valeria Fava accomodatevi
E benvenuti perché ci serve è fondamentale ovviamente il vostro punto di vista
Inizierebbe lei dottor di Cozza quali sono le ricadute di questo virus sui bambini
E sui loro genitori aldilà dell'aspetto clinico che abbiamo indagato è importante invece capire l'impatto sulle sulle famiglie io l'ho detto prima immaginando quei genitori attaccati ai vetri
Delle terapie intensive
Pensiamo serio ora smettesse di respirare
Un po'tutti quanti in sala avrebbero infatti avere nei confronti
Questo ce la dice lunga sulla capacità del di non di russa che da un distress respiratorio così forte di avere un impatto Pinto anzitutto psicologico sulle famiglie
Pensiamo a quello che devono fare famiglie familiari parenti genitori i bambini
Hanno dal di fronte a sé una situazione di salute così così difficile da affrontare che porta con sé genera insicurezza
Cosa devo fare
Vado dal dottore dal medico di darla dal pediatra vado lo porta all'ospedale accesso all'ospedale
Pensiamo quindi a quello che può esserci nel momento in cui una famiglia si trova dovete andare in una in un in una in una struttura sanitaria magari lontana da casa vista la distribuzione a macchia di leopardo
Dei presidi e molto spesso in qualche ragione
Così e pensiamo quindi alla difficoltà in termini di perdita di appunto di di giornate di lavoro
Di la positiva da la necessità di dover far fronte a spese anche di di alloggio e poi pensiamo a quello che succede dopo perché abbiamo abbiamo sentito come la malattia porta con sé il Po portare degli strascichi del lungo termine
E pensiamo quindi a tutto che può avvenire dopo e a quanta sofferenza mossi da quella in cui a delle sequele e quindi sì se una una un presidio può prevenire tutto questo penso che sia necessario che questo presidio sia sia utilizzato
Benissimo dottoressa Brusca in in leggendo che tipo di attività di sensibilizzazione sono necessarie per informare la popolazione riguardo questi nuovi strumenti di prevenzione
Buongiorno a tutti grazie di questi invito mi fate particolarmente prezzi ed essere qui oggi
Dida è un coordinamento nazionale che unisce cinquanta associazioni dislocati in tutt'Italia a tutela di bambini nati a termine
Conoscenza patologie e pretermine
Quindi sono in una veste quindi di rappresentante delle mamme sono geni sono mamma genitore di due meravigliosi finì uno Mikado nato a termine e già ha già tre termini e quindi tutta l'aspetto emozionale
Collegato alla terapia intensiva l'importanza di evitare che questo accada è uno delle cose
Da anni stiamo portando avanti quindi a un tema a noi molto caro evitare che un bambino che sia nato a tale almeno per Termini in quanto ancora più fragile e quindi aumenta il rischio della del ricovero
Che questo non accada e quindi come si riesce a ottenere questo obiettivo fondamentale informale e sensibilizzate le famiglie
E intervenire come stiamo facendo oggi con tutte le società scientifica al nostro fianco
L'obiettivo è quello di sentirsi una squadra dove ogni contro di noi ha un ruolo fondamentale
Nei ad aggiungi mento dell'obiettivo con funzioni di festa importante l'attaccante importante con il portiere
E per fare col quindi riuscire ad ottenere il risultato che nel caso di specie e la cura dei nostri bambini che è un diritto
Sancito a livello costituzionale e con grande emozione vi confido
Che nel dicembre del due mila e undici
Proprio in questa sala ho presentato insieme alla Società scientifiche la carta dei diritti del bambino prematuro
E l'obiettivo era quello del miglioramento effettivo concreto dell'accusa dei nostri bambini quindi oggi Just inizia concretamente in questo percorso
Dove la profilassi costituisce una tutela
Per i nostri bambini e proprio per consentire che non accadano quei disagi che si sono visti affrontare anche basta leggere
Le notizie del dei quotidiani
Che hanno indotto a un ricovero coatto di bambini con tutte le problematiche o collegate prima a vedere stoffe da un bambino che la cosa devastante sia per le famiglie che per gli operatori e tutti si i disagi
Anche organizzativi economici che una famiglia deve affrontare quindi il mio motore avanti tutta che oggi si stanzia concretamente facendo qualcosa di
Oggettivo e importante per tutti grazie al quale grazie tra pochissimo vi leggerò fra i cinque punti del manifesto grazie moltissimo a lei e e poi c'è il ruolo
Che possono giocare i genitori perché un genitore deve poter pretendere una immuno profilarsi di questo tipo c'è un genitore
Non può vivere la propria vita pensando avrei potuto al sottoporre mio figlio queste non lo fatte guarda dove siamo arrivati quale ruolo chiedo alla dottor Bordignon ha possono giocare i genitori
Buongiorno a tutti indubbiamente quando siamo stati coinvolti in questo percorso annuncio copiamo di sanità e disse l'utente ho detto qualcosa che non andava e
Però insomma che alla nostra attenzione
Siamo subito sentiti però coinvolti perché è un processo che ci interessa un processo dal basso di alleanza
Che stimola tutti quanti a fare la propria parte perché la salute è nelle nostre mani e quindi ognuno di Dinoi ognuno nella sua funzione deve fare qualcosa
Indubbiamente come più la più vasta rete di associazioni di famiglie di aggiornate del famiglie in Italia come siamo
Accompagniamo questo processo chi lo fa in modo specialistico e noi possiamo fare la nostra parte ci sentiamo coinvolti non solo come destinatari perché questo è già un grande successo avere delle risposte avere delle prospettive nelle quali inserire il maggior investimento di una famiglia che può che può avere che quello sui propri figli in termini emotivi di prospettiva
Di vita di futura ecco avere delle prospettive per tutelare la qualità della vita i nostri ragazzi i nostri piccoli essenziale ma dall'altro lato ci sentiamo chiamati invece avere una funzione proattiva essere protagonisti di un percorso dove possiamo essere anche nuove strumento di regolazione dell'informazione di supporto gli uni agli altri come genitori
E questo è un momento importante a fianco a questo cosa fanno le associazioni quello che lei rappresentava avere anche una funzione piste di stakeholder di rappresentare
La voce di chi tante volte fa fatica a farlo ed è per questo che nasciamo e quindi l'input che esce da oggi è anche che possiamo interrogare la politica ai vari livelli nazionale regionale perché diano delle risposte appropriate abbisogni strutturali e esiziali per la vita delle famiglie
La ringrazio molto e vado a chiudere il giro con la dottoressa Fava responsabile politiche sanitarie di Cittadinanzattiva perché vorrei capire il ruolo delle associazioni rappresentative nostro dei pazienti ma poco della cittadinanza
Per far conoscere il diritto alla salute che è fondamentale ecco cosa possono fare dottoressa le regioni per sostenere questo questo percorso le chiedo
Anzitutto grazie per questa aggiornata penso che oggi dobbiamo affrontare questa giornata anche con gioia perché stiamo parlando che di una di una disponibilità di uno strumento di prevenzione quindi da oggi parte un percorso che ci vede coinvolte come associazioni rivolte ai cittadini in un potente lavoro e di informazione quindi da oggi in poi anche Cittadinanzattiva a fianco delle Società scientifiche delle associazioni si vuole impegnare affinché le persone abbiano consapevolezza di questo diritto fare corretta informazione lavorare molto anche con le famiglie insieme ad associazioni proprio affinché si comprenda il valore di questo nuovo strumento di prevenzione
è evidente che dal momento in cui la persona ha consapevolezza di un diritto poi quello che chiede che ci chiede che questo diritto essere servigi bile sia in effetti soddisfatto il bisogno e la domanda di salute
E anche in questo caso bisognerà lavorare molto perché si è detto in tante occasioni la sanità in Italia davvero molto differente sul territorio le responsabilità sono diffuse non sono solamente quelle delle istituzioni regionali ma chiaramente
Molto anche dei livelli operativi quindi dei distretti dei medici di medicina generale e dei pediatri e anche delle stesse associazioni ruolo forte
Quindi è quello di lavorare insieme di raccogliere il bisogno di salute e di intervenire anche nella tutela sia del singolo cittadino che può affrontare delle difficoltà d'accesso ad una vaccinazione
Ma ovviamente e le e come dire espandendo l'anca quello che è un diritto della collettività quindi lavorare affinché davvero le regioni si è detto uno dei moniti di oggi e quello perché il ministero della salute si prenda la responsabilità quindi dimostri anche la sensibilità rispetto a questo nuovo strumento
E avvii quindi delle azioni conseguenti che possano essere quelle di indicare alle regioni una via attraverso delle raccomandazioni delle linee guida ma che poi il calendario vaccinale sia quello strumento davvero uniforma ante davvero di contrastare disuguaglianza
La ringrazio moltissimo non c'è un nastro Rossi somma immaginiamo di tagliarlo adesso perché in questa bellissima sala caduti di Nassiriya nascente l'alleanza per un'infanzia libera dal virus respiratorio sin Cinzia e lo facciamo ufficialmente questo cambio di paradigma come va di moda dire adesso in questo caso è veramente importante
Partire con il muro profilassi oggi è possibile ci sono cinque passi necessari da fare e allora il manifesto ve lo leggo
Il primo informare immediatamente le regioni e tutti gli operatori sanitari a livello nazionale
Sulla disponibilità di nuovi strumenti preventivi che permettano di proteggere tutti i bambini nel primo anno di vita
Secondo punto del Manifesto aggiornare il calendario vaccinale ed è Volver lo con l'introduzione dell'anticorpo monoclonale ad un calendario nazionale di di immunizzazione
In tempo per implementare in modo efficace la strategia di immunizzazione da virus respiratorio Sanchez sale nella prossima stagione ventiquattro
Venticinque
Punto tre organizzare campagna d'informazione e sensibilizzazione rivolte a genitori operatori sanitari sull'importanza di ridurre i rischi di una infezione da virus respiratorio Finci segnale
Garantire la tutela del diritto alla salute a tutti i bambini grazie all'immuno al profilarsi passiva l'abbiamo venti chiamata così da virus respiratori incensare in modo uniforme lo dobbiamo ribadire su tutto il territorio nazionale assicurare un impegno congiunto tra istituzioni nazionali e regionali operatori sanitari associazioni per l'implementazione di campagne di immunizzazione
Per la prevenzione del virus respiratori Sanchez sale nei bambini nella stagione due mila ventiquattro due mila e venticinque siamo al cinque di marzo
Io già fretta ci dobbiamo sbrigare perché per me è incomprensibile la possibilità
Che questo Paese non parta con questa immunizzazione il prossimo autunno
Il senatore Giulio all'è iniziata in maniera slash ma io svizzera nove cinquanta mi avvio alla chiusura
Abbiamo tutto il tempo per la sua riflessione abbiamo bisogno de il suo aiuto dell'aiuto della senatrice San Vito scusate se siete qui e perché avete avuto voglia di ascoltare però adesso ci dovete dare una mano
Sì intanto grazie io ringrazio gli intervenuti per il contributo che ci hanno offerto io non solo ci hanno aperto le menti ma ci hanno anche dato offerto dei contributi anche tipo scientifico
Io parlo da medico un po'campo da politico si è ovvio io sono un medico igienista e quindi quando si parla di prevenzione mi trovo porta a casa
E trovandomi a casa sono pronto ad accogliere tutte quelle tematiche che attengono a prevenzione per motivi che sono stati detti prevenire è meglio che curare ma prevenire anche
Quel cambio di paradigma in una sanità che ancora oggi molto ospedalocentrica motto improntata sulla cura e poco sulla prevenzione si spende poco in prevenzione perché perché a mio avviso lo dico anche
Alla collega San Vito per capire se conviene con me se concorda con me
Perché in un fondo sanitario indistinto le risorse alla prevenzione vengono botte distratte anzi molto spesso distratte per per altri filoni e non invece finalizzate unicamente per la prevenzione
Quindi va dove c'è prevenzione noi dobbiamo intervenire poi si tratta di una patologia molto molto particolare che
Colpisce a parte gli adulti ma chi neonati e nel primo anno di vita diventa molto particolare molto grave e
Mette in ansia una famiglia nel capitale bene di vedere famiglia capitato
Famiglie che
Diciamo perdevano la fiducia nei nei medici che stavano curando i propri figli perché è una patologia molto molto complicata e mi chiedevano dice Ignazio intervieni quei medici non stanno a fare niente molto spesso si fa ma io conoscendo l'alta professionalità all'alta abnegazione dei colleghi dicevano tranquilli che guardate che non è semplice in effetti poi dopo un po'di di giorni giorni poi tutto si è
E tutto è migliorato cosa veniamo ora alla politica
Cosa deve fare la politica intanto stiamo facendo una cosa bella tanto l'alleanza è importante stiamo facendo una abbiamo trascorso una giornata che attraverso i
Diciamo gli operatori dell'informazione sicuramente sarà pubblicizzata
Però io ho voglio qui
Venire a pratico perché lei diceva io voglio fare in fretta a prima cosa che mi viene in mente lo dico anche alla collega potremmo anche sottoscritti ma insieme
Facciamo un'interrogazione una mozione alla al ministro per la salute per capire cosa intende fare su questa situazione
A seconda e la proposta che faccio a tutti voi cioè io penso che dobbiamo territori a rizzare questa iniziativa cioè
Andare al sulle regioni cioè approfittare della sensibilità di tanti colleghi senatori che io sono un pugliese potrei farla in Puglia
Mi mi dentro nelle possibilità della collega lei e Toscana potrebbe organizzarla in Toscana ma abbiamo tanti altri colleghi che potrebbero organizzare una in altre regioni
Perché il Manifesto che contiene in sé tutta a trecentosessanta gradi tutte le possibili azioni che noi possiamo fare una delle prove queste stesse azioni io penso che
Per essere più incisivi potremmo organizzare un nelle varie regioni invitando non solo
Le personalità che operano nel campo medico scientifico ma anche i decisori dalla sanità sia quelli che fanno indirizza a livello regionale sia quello che già quelli che gestiscono la sanità a livello di aziende locali sanitario locale ospedaliere
Ecco e questo porterebbe e e anche i rappresentanti delle associazioni che sono a livello regionale quindi trasferiamo questa alleanza nei vari contesti regionali io penso che nel giro di qualche mese
Accrescere Emmola sensibilità è la conoscenza anche di chi opera fattivamente
Su questo diciamo io ci sono russo lo sapete ripeto quando c'è da parla di prevenzione
Avete le porte aperte sono a disposizione è per il resto abbiamo bisogno anche di qualche stimolo lo stimolo è avvenuto io ripeto
Dico alla collega facciamo questa interrogazione vediamo cosa dice il ministero perché è vero una una direttiva una circolare del ministero ma più che del ministero della
Dipartimento di prevenzione
Poco indurre le regioni H Achille a capire che c'è uno strumento di prevenzione questo strumento di prevenzione può limitare fortemente le ospedalizzazioni
Può limitare fortemente di costi sociali e costi sanitari può determinare un investimento sullo stato di salute di piccole creature che poi in un in un momento di in un periodo di forte denatalità noi dobbiamo proteggere al massimo perché come diceva l'amico Picozza
è evidente che poi ci sono messe quelle che condizionano anche la vita torna punto per cui intervenire sul bambino significa anche formare degli adulti sani e forti
Che rappresenteranno la forza lavorativa in una società dove invecchiano
E però la denatalità non ci darà forza lavorativa anche su questo dobbiamo discutere ci sarà un periodo in cui chi lavorerà saranno pochi per cui se non agiamo nell'età neonatale nell'età infantile io penso che faremmo un danno alla società intera e alle generazioni future con questo auspicio io vi ringrazio veramente di di questa vostra partecipazione ringrazio lei per come ha condotto magistralmente questa giornata e ripeto rinnovo la mia disponibilità penso anche quella della senatrice ma anche di tanti colleghi che vi assicuro hanno grande sensibilità rispetto a questi tempi
Se non c'è l'accordo
Sì lascio a lui la prima firma visto che è maggioranza e quindi
Sì sì ma sulla salute non ci sono distinzioni bandiere tutti uniti alleati insieme questa deve essere fondamentale per tutti in questo in questo Paese io molto spesso modello presento e sempre sui temi di salute e mi fa molto piacere misto su questo tema qui unione e Alleanza quando si tratta di salute non c'è politica poi ognuno porta avanti le altre battaglie ma su questo non ce ne grazie moltissimo appena l'efficacia dei vostri interventi senatore mi piace quello che lei ha detto anche la stretta di mano destra data con la collega
E Milano e
E quando ci saremmo riusciti voglio esserci anch'
Ok e grazie a tutti voi sì le foto ci dobbiamo fare la foto sì sì ce la facciamo perché questa pari male rimane grazie a tutti davvero moltissimo nove cinquantotto ho vinto la medaglia