Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cultura, Letteratura, Libro, Parma, Storia, Teatro.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 28 minuti.
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11:00 - CAMERA
8:30 - Senato della Repubblica
9:00 - Camera dei Deputati
11:00 - Senato della Repubblica
12:00 - Parlamento
12:00 - Parlamento
13:00 - Senato della Repubblica
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giornalista, scrittore
Radio radicale Nuovo appuntamento con due microfoni nostro approfondimento settimanale che dedichiamo ai libri il libro di oggi un libro particolare è una sorta di mappa affettiva si chiama tracce di Parma l'editore liberiamo
Ticinum e le l'Autore lo abbiamo il piacere di averlo in collegamento con noi Antonio Mascolo grazie per essere per aver accettato la nostra il nostro invito Mascolo
Perché voi ovviamente onorato e il minimo prezzo allora
Noi raccontiamo libri insomma un po'di tutti i libri romanzi saggi di grandi e piccoli idoli e oggi ci siamo soffermati con grande curiosità su questo libro ci soffermiamo su questo libro perché è davvero una sorta di mappa affettiva tracce di Parma un po'una mappa affettiva
Della storia di Parma ma traccia anche un po'il presente con qualche punto interrogativo inevitabilmente sul futuro
è una mappa affettiva come recita il sottotitolo fra incontri racconti e ricordi e molto teatro fra poco raccontiamo però io non lo sanno del perché il DNA di Parma sia così forno me fortemente connotato sulla realtà teatrale che credo contraddistingua anche da la tua storia personale allora iniziamo dal come sempre facciamo noi mai gli autori chiediamo sempre un po'di raccontarci la scintilla
Ci piace sempre partire dall'inizio cioè qual è stata la scintilla che poi ha generato il fuoco diciamo dell'esigenza di scrivere questo libro
La scintilla banale anche se può sembrare presunto le umili stima cioè lì Parma e piene di libri come tutte le città però che ci guardi bene sono liberi su monumenti libri su grandi cose che abbiamo mancava secondo me un'idea una borsa bravo una Spoon River di una città attraverso le persone che in provincia solo in provincia diventano personaggi diventano così importante
Questo è stato il
I la scintilla calcolando che siamo in quella terra di meglio no
Non più di del non più del non ancora nel senso che ai giovani tu vorresti lasciare delle cose
Però probabilmente loro non interessano ancora sicuro fra dieci anni
Guarda trova questo libriccino saprà bene o male perché questo mezzo secolo di Parma che chiarirà che c'è stato ecco sono amici sono persone importanti ma non importantissime quei soglia nei libri sul come tira e la città vera intreccio
è un po'un puzzle è quello che stavo dicendo è è un reticolo di di di incontri di colori di di persone personaggi esattamente quello che stai raccontando punto di domanda che che pone il libro è un po'cosa resterà di una città che sta mutando pelle che sta cambiando repentinamente in certi quartieri il suo DNA corrono quello ai Parmigiani che vengono da terre lontane vivono qui con lingue e culture diverse e quello che diceva inizio quale avevo e lasceremo ai nostri figli e nipoti da generazioni
Cosa resterà della nostra memoria e più recente quella che più facilmente si perde chi sono i nomi le facce che non conteremo più gli amici personaggi su cui l'Umbria del tempo sembra stendere la sua inesorabile mano quindi tu hai deciso in qualche modo di dare qualche risposta un questa mappa affettiva peraltro ho omesso colpevolmente di ricordare insomma polacco biografia perché tu ami definiti se non sbaglio un po'cronista delle cose della vita no e quindi è scritto per quindici anni sulla storica Gazzetta di Parma come cronista come critico teatrale è stato poi per vent'anni direttore della Gazzetta di Modena altro giornale insomma di lunghissimo lunghissimo corso e poi ai diretto e fondato e diretto per nove anni il sito di Parma di Repubblica punto it
Allora molte domande più che risposte e questa è la parte di mente più interessante del libro da dove vogliamo partire vogliamo partire dal teatro dal ruolo del attardiamo sì
Farla ma è curiosa secondo me fino agli anni Sessanta McCann sono ancorati avvenuta pochi giorni fa un lutto la morte del grandissimo fotografo Carlo Bavagnoli l'unico italiano fotografo nello staff di Life
Quindi come dire non è provincialismo e uno grande leggenda certe e leggenda nel mille novecentosessantuno lui grazie all'imprenditore di Parma e Bari Barilla
Fa un libro che si chiama cara a Parma diventa il manifesto
Bellissimo di questa città per cui Parma che prima era uguale a decine centinaia di comuni capoluoghi in Italia inizia a diventare un posto privilegiato
Un posto un po'diverso
Parma come diceva Proust era una città piatta ma però impegnativo Parmatour sai benissimo è una città tagliata un torrente ma fin qui nulla di male
E di vite borghesi alla Simone Torre torrente declinato anzi minime è questo il problema d'intervento promosso a Fiume
E si mantiene alto al femminile la palla ma parla pagato dopo cioè questo come la semmai capito cioè mica robetta e poi diciamocelo
I Parmigiani dicono sempre efficiente
Che è un intercalare evidentemente risalente agli organo femminile ingenuità quindi curiosissima questa città che si definisce con il tempo e dopo non è una città che soffoca il che sembrava Merkel riforma che addotta
Molti dei grandi nomi di Parma non solo di Parma Bodoni non era di Parma Vittorio verdi secondo alcuni era piacentino
E però non importa a Parma eh lenta conduca o ma più che
Un Ducato letterario invocato cinematografi conducator critici culturale teatrale
In questa è stata una che fa un abile
Mossa permettimi di dire pubblicitaria tra virgolette sì grande bravura
è un marketing d'alto profilo potremmo dire marketing Reale ducale anzi
Alleggeriamo alleggeriamo perché c'è un uno dei primi episodi dello una delle prime fotografie dai siamo questa metafora che mi sembra con orgoglio va be'c'erano cento c'era pubblicata mitografi ed è una delle sue passioni più potenti
Rudolf Nureyev e quella sera al Regio Herreweghe lo diciamo per quei pochi so che non sapessero che insomma battaglia antica e storica fare Regio di Parma la Scala di Milano ma io di Parma rimane insomma un un punto di riferimento planetario per gli amanti dell'opera
Che successe quella sì ma nell'incredulità più totale mi chiama un collega credo deceduto mai Mario Pasi mi dice Antonio guarda sto arrivando a Parma diamine prendere espansione commette un ospite primo boh va bene litiga fra essere stazione e chiedo uno di loro vestito da ussaro
Cioè con gli stivali e le il magrissimo con un colbacco sopra un coro
E vera niente meno che Rudolf Nureyev l'abbiamo portato in giro durante lo spettacolo peraltro l'esperto di stare in piedi perché non c'era posto era affollato
Ma la cosa più bella di quest'uomo che chiamava Giuseppe aperti Josephine Green già questo certi leggendario giace lo stress e che è stato portato nel retro Parigi dove c'erano
I IMI turbine i gli autisti delle dei tra così a mangiare il cotechino avverrà il lambrusco trovo straordinario questa cosa l'uomo della leggerezza di linea portato al più vieto in osteria cercherà il teatro ieri gioco del premier
Ma Parma è stata capitale di queste cose perché poi c'è Carmelo Bene Torino sempre Balsamo alle chiedertela quindi esaurito il piccolo ha capito che poi non vi speriamo ve lo dovete leggere nel dettaglio perché era meglio se a questa notte dietro le quinte di noi di Rudolf Nureyev fra
E poi c'è c'è Carmelo Bene ed è assolutamente esilarante quel passaggio perché Carmelo Bene smonta ogni domanda che gli viene fatta alla Carmelo Bene
No qualche questa è ancora più vero del mi chiama eravamo diventati amici perché i miei erano pugliese per lui questo era un passepartout sublime no essendomi poi chiede
E mi disse con la sua voce perché mi permetto lontanamente limitare divorzio Antonio Dini intervistare mini per dirmi e corpo verso il sogno e mi ha detto vai appare ormai fare i Masnadieri di Orange creduta sembra una leggenda film mai capito
E io vado a livelli mai raccontato Quagliarella sui piedi Masnadieri credito ce l'avesse fatta l'avrebbero linciato
Perché lui diceva che il pubblico non doveva essere distratto
Per cui le scene andavano in strada
E che altro dovrà essere vuoto con la musica registrata sì sì ma io dico che sarebbe successo cioè sì però con lui aveva delle cose straordinarie
Lì
All'improvviso parlava con le più belle poi i secoli ha fatto il miracolo e parlava di Calice coltissimo straordinario e oppure fare regalo una le Ciccone che a me ha dato mi ha detto sai perché io sono così
No diretto i mitica perché io non potevo camminare imparato polare queste del barocco ricordarselo
In storia dell'arte pura
Di viene chiesto bene ma lei non non non è intimorito dal presentare verdi a Parma non risponde non scherziamo quando l'assessore mi ha proposto la cosa ho chiamato verdi Peppino verdi e ci siamo incontrati
Ho detto Peppino la facciamo lui mi ha risposto facciamola nonostante sia Parma facciamola io parlo con Verdi tutti i giorni Verdi è morto e qui non credo no dei morti
Bene
Meraviglioso
L'altra volta il in quegli anni credimi io ero giovanissimo per mercato Gunnar Nordahl padana cioè il poter intervistare queste persone a raccontare
L'Atletico teatrale al Parma Sparta veramente un grande onore perché Parma al di là delle grandi piazze veniva subito dopo
E certo testi di rinvii e questo ha permesso di avere rapporti diretti con grandi artisti anche se poiché era stiamo attenti un giornalismo tutto diverso stanno ma quella certa ma insomma i no vorrei ricordare questo particolare perché sembra dieci c'è
Noi scrivevamo il petto all'articolo metà tra il primo e il secondo atto sì poi andavamo in giornali e finivamo l'articolo dato che i giornali che nelle due ore e mezza due di notte
Finivamo l'articolo andavamo nel dopo teatro dove c'era l'arpista arrivava la gara letto il giornale credette di Parma
E l'artista in questo caso Carmelo Bene oppure Buazzelli o stoppa o chiunque esso sia leggeva davanti a te la critica che tu avevi scritto
Trovo con l'esercizio polveriera di professionalità attendibile
Questa ricorda un po'fu una scena di un noto film di Nanni Moretti per rimpiange di sangue forse lo ricorderà negli atti accadde qualcosa di simile ricordiamo ai non Parmiggiani la figura di Tommasini
Tomellini e un eroe
Con la quinta elementare un bel giorno diventa che ci interessa di politico e molto banalmente proprio in questi giorni tra l'altro ci sono il centenario di Basaglia queste cose qua
Capisce
Che in mattino ne esistono a prima ideona uscir dei manicomi fonda una cosa che si chiama la fattoria che c'è ancora
Dove in Martin particolare ricordo il marcio un signore che ha la parola manicomio si metteva a piangere iniziavano una vita comune lì sono nate le cooperative per gli svantaggiati che sono ancora esistenti
Qui c'è di fianco a noi ci sono c'è un posto come il caffè a valori della famiglia per Losanna dove ci son tutti degli svantaggiati a servire e questo ha ridato vita è stato come dire una delle più grandi utopie
Italiana
La realizzazione di come dire la fine di un ingiusti
Trovo incredibile la rivoluzione di un uomo che era la quinta elementare
E chi vuole approfondire Tomassini secondo ma insomma da questo spunto potrebbe trarne qualche vantaggio anche dal punto di vista umano ci permettiamo di suggerire non si può raccontare Tommasini in cinque minuti però noi lo spunto di di di Antonio Mascolo questo tipo tracce di Parma è ottimo per poi approfondire tanti personaggi a può insomma
Picelli diamogli ancora ci stiamo arrivando io voglio solo soffermarmi un po'siccome la questione dei fischi
è tornata d'attualità dopo qualche fischio a Sanremo contro cantante noto insomma una faccenda che fino a tutti i giornali alimentato dibattiti sul diritto al fischio se e come lo stadio non è come allo stadio l'arte la musica l'opera il teatro televisione
Allora ricordiamo ai più che il diritto al fischio al Regio di Parma è quasi un dovere più che un diritto nel senso che quelle sono le forche caudine e li una un'ottava di troppo può essere fusti Gata pesantemente esposto al pubblico ludibrio ma non nulla è per cattiveria lì c'è solo attenzione alla qualità al rispetto dello spartito dell'opera della storia del Regio eccetera eccetera
Fischi e parolacce a Reggio è un capitoletto assai leasing vogliamo spiegare quello allora il valore dei fischi al Regio di Parma chi non lo sa filiera del primo una cosa molto bella che ancora più interessante
Prima che atterra alle della stagione lirica maestro Campori nella Bubka che dirige
Secondo il loggione il suo attacco le prime note erano lente rispetto alla partitura originale
Dal loggione e questa è la realtà un signore disse Camporese hai un cane
Fine entro gennaio Teatro sacra specie Campori
Si fermò fermò l'orchestra disse no e poi riprese l'opera trovo che questo sia come dire la realtà che diventa leggenda perse cui arredo chi è pieno di stagioni non so c'è stato una Traviata che è stata sospesa per i fischi
Oppure perché è stato il fotografo Giovanni Ferracuti seguito è un tenore con la spada spiegarmi mille ci sono una serie di grandi episodi che alimentano la leggenda del teatro praticato al Parma la contestazione
è un diritto
Sacrosanto coltivato attenzione negli anni perché la Regione di Parma era così pericoloso
Perché imparavano l'opera lirica sui dischi
Sentiamo tutti i giorni su di me il grammofono con l'opera lirica qualità dal mercato non non c'era la come dire pertinenza collocherà perché era diverso che non era così perfetta commerciali di aderire registrazione Sebaste spesso partivano i fischi
Soprattutto per questo per una cultura completamente diverso
Però Parma è anche capitale della prosa
E certi questo questo proposito dove
Possiamo citare no tu tutti i dati di Parma dal dal leggendario
Teatro due al Teatro al Parco no però è corrisponde al corrisponde al vero che in un certo periodo di anni se non sbaglio intorno agli anni Settanta Parma aveva più teatri che cinema
Assolutamente sì ma parla in quegli anni era anche considerata la California Italia perché aveva in tutti gli sport che non era con il calcio emergeva pallavolo bene subordinata immobili Cesa tavolo cioè era una piccola cosa
Parma estate in quegli anni lì una capitale produttiva del teatro
Cioè anziché ospitare le compagnie di giro creava spettacoli che mandano in giro la Kore completamente diverso e quindi ha creato generazioni di attori
Generazioni tecnici delle luci e questa è la cosa vincente di quegli anni
Tu calcola che c'è stato un periodo in cui arredo facevano al Teatro Regio la stagione anche di prosa c'è una riedizione
Dell'Ubu Ouassini in cui è stata completamente coperta Accornero una platea in legno la platea non c'era le poltrone ma è diventato un grandissimo pavimento e lo spettacolo si vedeva solamente dei palchi
Per dire come si attardava a Parma e radicale al Living Theatre
Tutti i più grandi
Fattori mondiali siano passati per far sì
Tra i tanti nomi a Webber Nardo Valli ve lo leggete capito io vorrei tornare lì sì insomma qualcosa di più
Forse mi soffermerei però ancora di più perché poi Pier Paolo Pasolini era legato a Parma da mille cose insomma la nazionale forse non tutti sanno che la nazionale non era quella dei cantanti equa degli artisti e venne fondata scosse da un signore che si chiamava Bertolucci e da Pier Paolo Pasolini che amava giocare a pallone quasi quanto scrivere forse persino di più diceva Luca bene guai non questo ora collegato molto come lo guai a non passa di la Palma
Però tu racconti di Piero Ottone che insomma per i piloti ego per i più giovani era un signore che si prendeva come dire l'onore e l'onere di pubblicare in prima pagina quella della serata
Gli scritti di Pier Paolo Pasolini tu scrivi uno che pubblicava Pier Paolo Pasolini in prima pagina sul Corriere per me era un gradino sotto Dio quello laico e quello religioso Piero credo che gli aerei in qualche più Mombelli perché credo che sia
Cioè siamo fortunati ad aver vissuto quel tempo
Cioè quando si parla di dibattito sì italiano glielo si sa di cosa si parla
Sul certe certi ineffabili era mi viene in mente il titolo di un altro capitolo non lasciate che la realtà rovina bella storia però mi sembra perfetto e Parmentier anche non solo di di nomi blasonati e con la società dalla famiglia Bertolucci pensate un po'lì che che cosa hanno combinato quei tre padre di due figli
Ma è pieno di personaggi no anche insomma non non celeberrimi a livello planetario ma che hanno di fatto disegnato scritto raccontato la storia di Parma e fra questi ce n'è uno che insomma per Parma è una persona una personalità
Una storia particolarmente preziosa importante che vorrà mancare poco più di un anno fa mancare per modo di dire che in qualche modo la scia la scia resta e si chiamava e si chiama Giancarlo ilari
Egli Lallo
Era un antifascista primo primo Primo e ultima cosa cioè la la sua vita è stata condizionata da una stiamo attenti ideologia colla I maiuscola cosa rara
Lui faceva l'attore
Ma intanto ha lavorato con tutte le compagnie grandi e piccole di Parma sì già questo ti dà un'idea di come dire gli ulteriori teatro era un modo era una lente di ingrandimento per migliorare le persone
E trovo questa la più grande lezione lui poteva benissimo andare in tv andare ovunque a fare diventare un grandissimo attore
Lui era molto più bravo dei grandi attori
E stava in provincia dove la sua presenza erano come dire un lenimento per tutti una sfida per il tuo
E credo che sia
Se Parma ancora oggi un po'di prosa lo deve aver sessant'anni di Teatro Minimo Di Lallo Hillary sì di utile era il più giovane di tutte le
Al contrario del mitico Centro universitario teatrale di Parma evita tu calcolo che in quegli anni lì a Parma veniva rotto
Le compagnie di tutto il mondo
A recitare a Parma
Il piatto due che poi è diventato il collettivo che altre due ha portato l'Europa a Parma prima dell'unione europea
Cioè non dimenticano queste cose
Ci sono state delle serata infernali colto Centro universitario teatrale
Lì c'è anche a chi è bello uno dei più grandi per formare un mondiali una sera portato ottocento persone del fatiscente attori portati in giro per la città
Sì oggi lo Manganelli eretta sembra una versione così e quindi i privi ecco Parma questi privilegi poi è ovvio che è una città
Come tutte le Province che sbaraglia deforma dimentica pubblicitari Cardoso
Arma è una matto una matassa che coccola con la retorica
E poi tu sai benissimo la Provincia in Italia sottovalutata liberamente quello che mi pare però però Parma provincia una volta provincia volta piccola che
Vitale una volta Barbiana volta piccola Parigi Enzo ma è lì che se la gioca sempre no reso altri facendo sovradimensionato in tv ma che lei impegni in qualche modo incarna
Con i valori della provincia quindi non è un tema che ci porterebbe lontano su Giancarlo ilari volevo chiudere dicendo anche che da iscritto è un passaggio molto bello
Proprio parlando del fatto mi viene in mente che quando cinquanta artisti di tutto il pianeta registrano il singolo We are the world per beneficenza metà degli anni ottanta
Bob Geldof e alzavo se non ricordo male misero fuori dalla porta una scritta lasciate il vostro ego fuori dalla porta ecco quello mi sembra calzante molto con Giancarlo Vicari Righetto scrivi è stato uno che Contrada cercato rimodificare un poco mondo spesso ingiusto lui ha sempre tra la ragione politica per raccontare
Tutto diceva Nietzsche ad amare il teatro grazie Luís appunto al c.t.
All'allo stato monumento vivente mascherato dalla nebbia di umiltà un patrimonio unico un condensato profondo di storia arte e politica recitando padri forti anche nascosti che ci sorreggono Shin diciamoci spronano
Papà l'allora ci ha abbracciato per quasi un secolo ribelle invitandoci a tenere la schiena dritta ci ha messo in scena si è messo in scena sempre e comunque contro le ingiustizie difficile agguantare l'anima di una città Lallo di certo era lì
Nei dintorni e mi sembra mamma mia veramente anche questa una
Fotografia abbiamo ancora tre o quattro minuti vogliamo chiedere con un'altra leggenda Baldassarra mossegli ettari io allora tra leggende vai e Osvaldo Bertoli cossighiano ha scritto il più bel libro sulla Resistenza la quarantasettesima
Bernardo Valli famiglia borghese K per le legioni straniera scappa dalla borghesia parmigiana nella legione straniera Lilienthal più grandi inviati insieme a Tiziano Terzani del mondo
Dove parentesi
E raccontava il suo tormento il suo piacere di leggere
Non so in Indonesia musi oppure leggere in Vietnam Kafka
Certi spiazzamento incredibili e terza leggenda Baldassarre Molossi M accipiens il giornale che stava per chiudere
E lo portò sessanta mila copie lui diceva sempre voi non dovete fare ai un piccolo Corriere cioè un piccolo Corriere della Sera ma grande è una grande gadget per il Parma
E l'altra grande lezione era tre compiti abbiamo come giornalisti esattezza terzo esattezza poi ce n'è un quarto dobbiamo farci capire dal fruttivendolo senza fare arrossire il docente universitario sia coltivato schiere di giornalisti
Sì sì be'non per niente ho detto leggenda sommano personale magari scegliendo no non conosceranno tutti lo scrittore di radio radicale ma anche di questo personaggio vi invito a leggere la storia può era uno che relazione insomma sapeva
Sapeva fare squadra sapeva aveva la la la capacità di scegliere sempre con sguardo però attento alla qualità del pezzo e all'Ettore che avrebbe dovuto intercettare interessare in qualche modo beh insomma non non siamo stati inevitabilmente esaustivi del tutto perché i libri non si raccontano come firme quindi però abbiamo dato qualche ripeto fotografia di tracce di Parma questa mappa affettiva tra incontri racconti e ricordi e molto inevitabilmente molto teatro perché parliamo di Parma
Trovate il libro di Antonio Mascolo edito da libreria Ticino ma editore Allman librerie nei poteri ordinari mediamente sui concetti store digitali e poi troverete anche Mascolo in giro
Per le miglia a raccontarlo chiudo chiedendo ti se a proposito di memoria di direttore eccetera se tu sei un lettore analogico digitale o entrambe le cose io resti solo sul cartaceo assoluto mentre
Sì tutti Customs parlando da una mia librerie cinque sei mila volumi che mi stanno precipitando addosso al riguardo male
No salvo in un viaggio due che ho caricato su dei Kindle della robe ma no il piacere
Ho la brutta abitudine di scrive agli appunti nella quarta di copertina negli di anni libero se quindi non so scrivere sul computer
E infatti c'è ultimo scritto vergato a penna anche proprio sulla quarta di copertina del tuo volume
Cediamo chiedendo invece disordine mente come scrivi come scrivi cosa utilizzi prescrivere prende appunti appena Prodi copie su copie noi molto sonoro mima un po'prendo molti appunti e poi tecnicamente
L'ho sempre avuto questo vantaggio un cinque minuti scrivo
Però luminoso verrebbero Gianni rovina la vita capito su su su pensiero continuo continua fra l'inverno a limare il profilo scriva tecnicamente non mi risparmio
Sì esattamente come se con le sculture di legno
Allora tracce di Parma Antonio Mascolo grazie per essere stato con noi ora veniva regalato punto questa galleria fotografica perché questo è il libro considerare che il libro non ha foto esattamente per questo motivo perché le foto sono nel nei racconti di Antonio Mascolo
Dei personaggi e delle persone che hanno fatto e fanno ancora la storia di Parma grazie per essere stata con noi
Grazie ai minatori grazie
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