40 Anni di Affari&Finanza. L’Italia e l’Europa di domani

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E e mi testimoniano proprio questo questo traspare anche da uno studio Mackenzie molto importante si parla di un aumento in particolare della produttività che come minimo sembrano essere del quindici venti per cento
Per coloro che hanno meno esperienza in determinati settori o nel settore in cui operano che però si può estendere fino al trentacinque quaranta per cento quindi potete immaginare qual è può essere il valore dell'utilizzo di queste tecnologie appunto a livello di miglioramento della produttività
Proprio perché appunto si tratta questi sistemi mettono insieme tante conoscenze possono aiutare anche chi in realtà è esperto quindi si possono aumentare le proprie performances
Sia a livello personale sia dei sistemi che si utilizzano in modo veramente fenomenale
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Sì io vorrei trattare due argomenti a questo proposito e mi concentro su questi appunto perché abbiamo poco tempo innanzitutto volevo trattare il perché questi sistemi sono così così importanti avranno un impatto così significativo
Innanzitutto sappiamo che questi sistemi sono partiti anni fa coppia separatamente con il rifiuto riconoscimento prima video poi delle pagine questo molto importante nel due mila sedici
Del del parlato poi anche per le traduzioni tutto questo ha portato lo sviluppo di questi grandi modelli linguistici questi è lei l'etica poi così consentito lo sviluppo della intelligenze artificiali generativa
E la particolarità di questi sistemi è che avranno un impatto notevole Issey saranno anche a ci sarà una distinta di consentire a questi sistemi di trattare un enorme numero di parametri Stich si tratta
Di arrivare a consentire sistemi di trattare fino a un trilione di parate quindi quindi a miliardi di parametri
Questo per il futuro per il momento i computer che sono in grado di riuscire ad elaborare questa mole di informazioni sono solo in Cina e negli Stati Uniti quindi sono poi sistemi che hanno avanzato vitali abbaia aziende di questo calibro
Tuttavia l'aspetto molto importante di questi sistemi è che possono passare da una disciplina all'altra senza particolare difficoltà vediamo questo aspetto che si definisce Kim laica e quindi come gli esseri umani che possono trattare argomenti molti diversi quindi capiscono il contesto
Lo si può porre una domanda sul Rinascimento e un attimo dopo porre una domanda ad esempio sull'inflazione e questi sistemi rispondono ed è proprio questa anticipazione quindi la caratteristica nuova di questi sistemi
E diciamo il secondo il secondo aspetto importantissimo è che non è necessaria particolare formazione o training da parte delle persone per poterli utilizzare quindi la il cocktail vincente è legato al fatto che questi sistemi possono gestire contemporaneamente una grande mole di dati e informazioni riferite a più domini quindici argomenti e allo stesso tempo essere molto accessibili a chiunque
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Dunque un'ultima cosa sulla sul discorso del Texas e l'intelligenza artificiale che spero interessa di si parlava che l'aspetto normativo vero l'intelligenza artificiale fa normata
Ha comunque tenuto conto che l'intelligenza artificiale di relativa potere cartacce perché ha una personalità e anche comportare dei rischi perché è importante che le normative tengono conto di entrambi gli aspetti
E mi riallaccio questo per dire che sono necessari anche delle politiche del olistiche possano sicuramente consentire ti contenere i rischi anche di potenziare i vantaggi vi sono molte aziende in particolare per il settore finanziario che spendono cifre enormi appunto per sfruttare a proprio vantaggio questi questi sistemi con questo voglio dire che non si deve guardare solo i rischi perché di solito siamo bias pregiudizio legato a questi sistemi si pensa che porteranno l'automazione ovunque quindi noi saremo sostituiti sostanzialmente tra queste macchine non ci sarà più bisogno degli esseri umani
Mentre il ruolo e l'approccio che penso si debba vedere nel considerare il ruolo di questi sistemi e a darne a considerare come dei cosiddetti assistiti assistenti digitali
Che quindi possono portare a potenziamento un aumento delle nostre prestazioni quindi non necessariamente a qualcosa che ci sostituirà e in questo senso è interessante il concetto della cosiddetta trappola di Turing legata alla prova tv ricca in cui si dice tale per cui si verificasse questi sistemi sono in grado di interagire con un essere umano e l'essere umano all'impressione interagire non come una macchina ma connesse
Bene questo è vero nel senso che queste macchine effettivamente riescono a reagire dando l'impressione di essere degli esteri di essere gli esseri umani ma diciamo entro un certi entro certi limiti nel senso che dipende anche dal livello prestazionale di questi Stet e alcuni sono dei supercomputer super intelligenti con prestazioni eccezionali altri sono più della media vedi commettono anche rumori eccetera ma l'errore che non bisogna commettere è di pensare che questi sistemi possano di fatto sostituire l'essere umano
Quando si tratta di prendere delle decisioni ad esempio che comportano rischi come può essere pensare di sostituirmi a critici infermieri avvocati io
Altre figure professionali perché cioè sto credo che sia il limite e devo dire che occorre fare ancora molto lavoro prima di portare di portarci a pensare che questo possa anche essere lontanamente possibile
Concludo dicendo che impedissi ci sono i rischi che hanno che crea anche multe augure molti timori ma io preferirei che le varie policy si concentrassero più sul potenziamento della sai e quindi dei profitti fattacci
E a tale proposito vi invito nata da respinti Ubu c'è proprio una lezione che si è tenuto a Oxford un paio di settimane fa proprio su questo concetto quindi su come come si può utilizzare l'intelligenza artificiale a proprio vantaggio
Ma trattabile non c'è dubbio che l'intelligenza artificiale rende ancor più impellente la necessità di trasporre nel mondo digitale le protezioni che lo Stato di diritto garantisce a tutti i cittadini nelle demodé
Sì avanzata sotto questo punto di Sermonti interessante TG sette questo anno
Si impone la necessità di armonizzare le normative sul sull'intelligenza artificiale cioè di trovare un binario di iniziative legislative
Comuni alle democrazie più avanzate per rafforzare lo Stato di diritto su questo terreno così innovativo come la realtà digitale secondo lei qual è l'approccio che può essere più efficace a questa sfida che sembra da far tremare i polsi
Da diciamo che su questo terreno è vero quello che lei direttore sottolineava l'inizio
Siamo partiti da una distanza siderale tra l'approccio americano e l'approccio europeo in Europa non siamo all'anno zero
C'è stato una forte produzione normativa una intensa regolamentazione di tutto il mondo digitale digital service arte latte assunta intelligenza artificiale recentemente ma c'è stato anche a mio parere una convergenza
Di visioni diffondendo
Dal punto di vista dell'Osservatorio del costituzionalista s'all'inizio sembravano proprio due mondi che non si potessero parlare no al mondo
Digitale in negli Stati Uniti andava sotto leggi Galdelli nazionaliste mensilmente dove vuol dire
Nessun intervento regolatorio nessun limite perché l'idea era di confidare sul free market salva il via sta sull'idea che ci fosse un mercato che si starebbe automaticamente
Ripulito dalle proprie difficoltà
Mentre l'approccio europeo
Se posso permettermi di enfatizzare un po'una sottolineatura del professor Spencer spera forse un po'ansiogeno
L'idea di mettere sotto controllo questi strumenti attraverso delle regolamentazioni molto
Incentrate sui gli aspetti problematici sui da un stava ed è infatti il il latte sull'intelligenza artificiale è basato il proprio sulle classificazioni dei rischi no quindi con questa impostazione di controllare
Ora a me sembra che da qualche anno a questa parte siamo entrati in una fase diversa nel dibattito americano quest'idea del di un sistema che non ha bisogno di regolazione perché trova da solo il porto i punti di equilibrio
Diciamo è stato un po'corretto soprattutto dopo alcuni appuntamenti elettorali che hanno segnato tutti degli elementi problematici
Da Cambridge analitica le elezioni del due mila sedici c'erano stati dei momenti di tensione molto importanti per cui con le forme diverse che caratterizzano il costituzionalismo dall'altra parte dell'Atlantico
Sia incominciato a prevedere delle forme di autoregolamentazione la regola la moderazione dei contenuti questo sarà un tema importantissimo in un anno elettorale come quello del due mila ventiquattro in cui non solo Europa e Stati Uniti ma mezzo mondo sta andando alle elezioni
La correttezza dell'uso delle che insomma sarà un anno di stress test per le piattaforme su cui circola l'informazione sicuramente e quindi della regolamentazione necessaria
Io credo che manterremo degli approcci diversi l'Europa a questo atteggiamento da sempre di contare molto di più su delle autorità Esterne indipendenti
Soggetti terzi che fanno da regolatori e da guardiani del Cordellina corrette regole del gioco
Negli Stati Uniti c'è più un approccio di autoregolamentazione anche privata ma mi pare che siano due approcci che possano
Svolgerà un ruolo complementare in cui il dialogo posta svolgersi in modo davvero proficuo per entrambi i fronti poi lei ha messo in campo direttore se posso il tema dello stato di diritto
Le garanzie dei diritti dei cittadini la tenuta dei sistemi anche giurisdizionali classici di fronte anche alle nuove sfide
E sappiamo bene che il tema dello stato di diritto è diventato un tema dominante in tutte le democrazie cosiddette liberali
L'Europa è stata forse la prima a trovarsi con degli elementi problematici con le vicende polacche ungheresi
E non esito a dire che all'inizio
L'Unione europea si è trovata impreparata per affrontare questo tipo di sfide oggi siamo in una fase diversa per due ragioni
Impegna il giro perché il tema della tenuta dello Stato di diritto e cioè
Di un sistema giudiziario indipendente soprattutto a livello apicale di corti supreme corti costituzionali
Non è rimasto confinato ad alcuni stati con decine elementi particolarmente problematici come la Turchia la Polonia e l'Ungheria
è potenzialmente un problema che sta investendo tutte le democrazie anche quelle più consolidate gli Stati Uniti hanno le loro difficoltà vengo da qualche giorno fa in una conferenza in cui ci siamo confrontati proprio su questi temi nel Regno Unito e
Dove c'è un problema molto serio un esempio Lille diciamo l'elemento infuocato in questo momento una decisione della Corte Suprema gli ok
Che prende una certa decisione sui temi dell'immigrazione del Ruanda
E il Parlamento che sta aggirando questa legge e le parole di un Lord che stava commentando questa decisione erano di grandissima preoccupazione sul mancato rispetto del ruolo delle corti supreme del che sono gli argini diciamo così allo strapotere della maggioranza da sempre
Quindi è uno uno scenario più preoccupante perché è potenzialmente la il cedimento della della tenuta dello stato di diritto è qualcosa che sta interessando un po'tutte le democrazie
Però c'è anche qualche buona notizia e cioè c'è l'Europa l'Unione europea in particolare in questi anni non è rimasta ferma
Ha messo in campo una serie di contromisure che io credo siano molto interessante mi mi dispiace fare un po'una digressione
Su un terreno giuridico per un uditorio che magari non è così interessate dettagli giuridici però credo che la tenuta di un sistema giudiziario ossia una di quelle questioni che preoccupano io gli operatori economici e finanziari perché sistema giudiziario
Chi di quella quindi pendenza non è assicurata e garantita è un elemento di forte sfiducia di instabilità imprevedibilità di tutto quello che succede
Ora che cosa è successo nell'Unione europea su questo terreno
La prima reazione testata di fronte alla cattura delle corti supreme in Ungheria e Polonia è stato di reagire attraverso questo meccanismo dell'articolo sette del Trattato sull'Unione Europea un meccanismo politico
Che dovrebbe toglierei i diritti di partecipazione alla vita istituzionale dell'Unione europea degli Stati che non rispettano i valori fondamentali dell'Unione
Questo meccanismo non ha funzionato non ha funzionato perché è catturato sempre dalle regole del potere di veto di uno Stato sugli altri
Quindi tra le altre riforme da mettere nella lista e del dibattito c'è anche questo articolo sette Che cosa succede se è uno degli stati membri
Davvero incomincia a disconoscere i valori fondamentali di democrazia stato di diritto non discriminazione solidarietà abbiamo degli strumenti
Politici che permettano all'unione di difendersi lì l'intuizione c'era nell'articolo sette ma è strutturato in modo tale da essere inapplicabile
Se lo studio l'elemento politico non ha funzionato ci si è subito rivolti ovviamente alle corti la Corte di giustizia dell'Unione europea la corte di Strasburgo hanno fatto la loro parte hanno pronunciato una serie di condanne di viola di denunce di violazioni dei Trattati da parte del degli Stati che non avevano queste garanzie
Ma poco hanno potuto fare per mettere in moto un meccanismo di risanamento queste tipico dello strumento giurisdizionale le corti possono reprimere denunciare annullare una decisione che non va bene ma non hanno una capacità di rigenerare un ambiente invece dove ci sia un sano sistema giurisdizionale
E qui il terzo tentativo molto interessante poi ce n'è anche un altro quarto che sostiene vede proprio un connubio dell'uso dello strumento finanziario e di quello giuridico
Perché il meccanismo più efficace che ha rimesso in moto un cambiamento nei paesi maggiore difficoltà è stato l'uso dello strumento della condizionalità finanziaria cioè è stato usato nel Pnr RM è stato usato anche in un regolamento più ampio
Cioè si subordina all'erogazione dei fondi e dei finanziamenti dell'Unione Europea al al raggiungimento di determinate riforme e cambiamenti standard di garanzia dei sistemi giudiziari dell'indipendenza del degrado di stato di diritto cioè essendo l'Unione europea non darà e non adatto per un certo periodo di tempo all'Ungheria per esempio i finanziamenti promessi fino a che non sono state fatte o meno messa in moto determinate riforme
Insieme a queste partito un quarto meccanismo che quello del monitoraggio sullo stato di diritto dell'Unione Europea affidato alla Commissione
Insomma io credo che questi gli anni che sono stati anni di grande crisi sul versante dello stato di diritto
Sono stati anche anni in cui l'Europa ha potuto essere un laboratorio di avanguardia su come arginare affrontare questi problemi per cui oggi se in uno qualunque degli Stati dell'Unione europea ci fosse un grave attacco all'indipendenza delle corti supreme come quello che stava avvenendo in Israele e che è avvenuto in parte poi sovrastato dai problemi che hanno in carreggiata interessato alla Regione
Ma insomma lì c'è stato un tentativo di riforma del sistema giudiziario per far catturare dalla politica
Il autorità che debbono essere indipendenti il la Corte Suprema israeliana s'è dovuta difendere da sola
Con un meccanismo strano no in cui la Corte suprema annulla una legge che riforma la Corte Suprema spessa
In Europa non sono soli le corti non sono soli giudici perché ci sono questi meccanismi del monitoraggio dello stato di diritto le corti europee ma soprattutto i meccanismi della condizionalità che supporta hanno una autori generazione dei sistemi verso delle garanzie che siano forti e di grossa tenuta perciò Luci e ombre come sempre i momenti di crisi sono da sempre i momenti in cui l'Europa poi dal meglio disse perché si trasforma e fa partire delle nuove istituzioni delle nuove riforme
Professor pensa in attesa di trovare un'intesa fra Europa e Stati Uniti sull'intelligenza artificiale non c'è dubbio che invece c'è una convergenza sull'inflazione
Tanto la fede nella serve quanto la banca centrale europea esitano di fronte alla scelta di ridurre il grasso anche se l'inflazione negli Stati Uniti obiettivamente sembra sotto controllo e anche i segnali se noi stiamo registrando in Europa vanno in questa e in questa direzione perché l'inflazione fa ancora così tanto paura
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Costanzo
Dunque
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Sicura la sua domanda purtroppo quindi non ci resta che farete i best Guess quindi cercare di avvicinarci il più possibile a quello che sarà la realtà rispondere di quello che è minacci guarire riguardava sia gli Stati Uniti si all'Europa di realtà un po'tutti i paesi sviluppati
Sicuramente dopo la la grande crisi economica che abbiamo avuto in anni passati si sono verificati molti problemi dei bilanci sia domestici delle famiglie sia delle banche sia tecniche
Sia delle aziende le banche centrali gli Stati sono intervenuti e anche un po'rimesso la situazione tra virgolette ha posto purtroppo troppo la pandemia malgrado gli stati dico bene vi siano intervenuti a fronte di un dei debiti sovrani molto alti anche superiore al cento per cento in alcuni Paesi la situazione non è rientrata dalla cosiddetta norma
Quindi la la situazione era molto diversa durante cioè dopo la precedente
Crisi sia la sto mandarsi al l'offerta erano al una situazione di equilibrio
Mentre ora c'è molta più domanda rispetto a quanto il lato dell'offerta si è che se grato di di soddisfare quindi c'è un trasporti da specie di squilibrio e questo d'eternità
Parte di questi di questi problemi un altro che Seat ha carnagione per cui questo si è verificato
è che ritengo che le banche centrali abbiano ritenuto che questi problemi potessero essere come in precedenza problemi transitori
Mentre in realtà sono problemi persistenti e sono qui per rimanere quindi hanno avuto un approccio leggermente in ritardo quindi sono intervenute leggermente in ritardo
In ogni caso la situazione non non si profila all'orizzonte nessuna recessione in generale le economie di per sé sembrano essere comunque sana che è tutto sommato e teste devo dire si ritornerà nato una situazione diciamo di maggiore controllo
Ma non prima di due anni perché molti hanno ritenuto hanno fatto previsione un po'troppo ottimistiche no quindi sia previsto che ci sarebbe stato una discesa dei tassi con la discesa dell'inflazione molto prima esempio che entro la fine di una delle ventiquattro
Ma credo che questo non accadrà quindi saranno necessari ancora un paio di anni primati che questo avvenga e in ogni caso quanto meno per quanto riguarda gli Stati Uniti non ci sono segni di recessione per quanto riguarda l'Europa penso neanche ma dipende un po'da come si avvicenderanno varie conseguenze degli sciocco che sono in corso se non si verificano ulteriori choccato e per ciò che intendo ad esempio lo choc energetico che abbiamo vissuto qualche anno fa
E mi permetto ancora di di aggiungere che diciamo estremamente improbabile che come un'ombra calo dell'inflazione tutto ritorni come prima quindi scendano i tassi di interesse e si ritorni alla situazione precedente quindi penso che sia molto improbabile penso che vi sarà un aumento diciamo dei costi del capitale e quindi degli Investimenti ci saranno dei tassi di interesse diciamo rimarranno comunque più alti
Le quotazioni dei cosiddetti valgo Isserlis rimarranno più basse e questo lo dico beneficio degli investitori magari qualcuno di voi
Pensa di fare degli investimenti e quindi io consiglio di tenere conto di questi scenari
Abbiamo ancora una manciata di minuti una domanda per entrambi anche se declinato su fronti diversi noi viviamo in una stagione di grande instabilità geopolitica che ha impatti molto seri sul fronte istituzionale e sul fronte economico l'interrogativo su entrambi i fronti e se le democrazie
Reagiranno acquisti tensioni geopolitiche andando verso una maggiore integrazione fra loro
Oppure implode vanno
Ma Khattab il professor riguardiamo la storia la storia dell'Unione europea nata da un progetto politico non solo economico
E il progetto politico era quello di garantire la pace dopo mezzo secolo di gravissima tensione
Geopolitica che poi si è protratta anche in avanti
L'intuizione delle origini fu quella di incrementare forme di solidarietà concreta fra gli stati
Io credo che da quella storia che naturalmente non garantisce dalle turbolenze del passare del tempo dobbiamo ricominciare ad apprendere una lezione che è stata molto
Ha portato grande beneficio per tutti i popoli europei e quindi l'auspicio è che si vada nel senso di una capacità di fare quello che fu fatto all'origine in cui ciò che univa riusciva a prevalere su ciò che divideva e anche allora dividevano tante cose verso speranza
Anche il suo stile nove
Penso al novantanove ce n'è uno in manette per presidente anzi mostri poi qui trentotto e non so neri consentissero specifici esistente fra anime Bonaccorsi anch'io
A me vanno a immensa agli gli arresti ai fini del Covers esce poco due tensos a Erice nel caso assai seguire kermesse
Descrivercelo porci Frangipane sono del peggio Technologies social media a
Il pieno imminente quaranta insegnasse assai ristretti aumento anche se nel senso di se nel senso buono penso pure
Va in giro in via Ofanto quale più expo esterna do utopia ok
Diciamo difficile nuovamente rispondere alla sua domanda per quanto riguarda gli Stati Uniti tenendo conto che c'è una persona che sta per diventare potenzialmente il Presidente degli Stati Uniti che ha messo a rischio notte molte delle istituzioni americane insomma come tutti sappiamo penso sia non ci siano dubbi al riguardo
Sicuramente quindi è un grosso rischio quello della polarizzazione sia nel mondo politico sia mondo sociale e questo potrebbe essere addirittura potenziato dal ruolo dei social media
In realtà possono di fatto ottimista perché penso che i cittadini alla fine con il loro consenso troveranno il modo di esprimere tesi e quindi penso che alla fine andrà tutto bene
Grazie professor Spence grazie a me perché la terapia tutti voi ricevette seguito grazie
Eccoci qua stiamo al prossimo Pannella direttore secondo me hai qualche spunto per il prossimo Atlante del mondo che cambiando Merisio assorbire è sempre neppure fin dentro al tempo a più Telethon gatte
Allora un sistema giuridico forte è garanzia anche di una economia fortemente abbiamo parlato di regole nel gioco del perimetro europeo ma abbiamo dire abbiamo due comunicazione una salutare quel ragazzo lì sul tavolino nero si chiama gli ha proposta che Ennio si fa chiamare RAI vere e non bisogna dare altre definizioni e stessi fai vedere cos'hai prodotto durante i nostri incontri noi chiediamo una mappa concettuale e siccome abbiamo tanti Pannella e si aiuta a mettere a fuoco di che cosa stiamo parlando quando parliamo di economia
Al microfono ti faccio dire rovinandosi qualche elemento chiave dei dei panel fin qui disegnati
Ma le parole chiave che ho cercato di raccogliere sono quelle che son venute maggiormente fuori soprattutto la la necessità di di riforme a livello europeo di soprattutto il tema centrale del e l'intelligenza artificiale generativa Teva normata ma pensando sia i rischi sia i benefici il tutto l'ultimo intervento sul sull'inflazione che e e qui per restare almeno almeno a quanto sembra meno per un po'
E il il discorso sul sul sulla salvaguardia del ruolo delle degli altri porti a livello europeo
E nel loro ruolo di garanzia insomma
Ottimo di rivedremo affrontate durante la nostra lunga giornata di lavori con Walter dobbiamo ricordare che purtroppo non non è con noi Mario Monti professor Monti professore ha avuto problemi di famiglia
Quindi stiamo vicini lo aspettiamo altro a smontare finale Salaì perché sa che abbiamo fatto anche questa adesso invece di vicolo del nuovo panel perché questa Europa questa Italia di domani chi l'ha costruita
Quali sono i lavoratori in campo a guardare le prime pagine tu inserto Walter fa paura ai pensionati nel futuro ad alto rischio povertà giri la pagina e abbiamo la trappola demografica ritiene l'Italia sotto scacco
Il professore premio Nobel ci ha parlato di trappola di Turing qui ci sono quarant'anni come quelli a fare finanza in cui non facciamo figli e continuiamo invecchiato
I come li stimo perché radice meglio il rettore dell'Università Bocconi demografo sociologo no Francesco Billari prego pervenuto
E combina limiterei sul palco anche Zampieron Maioli amministratore delegato di Crédit Agricole e senior country officer arditamente quella Carlotta scorta ripromesso quella la come si dice a Milano
Carlotta ascoltare i ecco gli affari e finanza prego ti affezioni ospiti tra
è così demografia dicevamo
E parchi proviamo a partire dall'attualità innanzitutto Benvenuti benvenuto Francesco Billari Rettore Bocconi benvenuto Giampiero Maioli amministratore delegato delegato Crédit Agricole Italia dicevamo partiamo dalla demografia e in particolare dall'attualità
è dei giorni scorsi la notizia che l'Atm di Milano ha dovuto rimodulare le corse quindi ridurle
Per via di una carenza di autisti
E insomma mancando i lavoratori e mancano probabilmente perché città Milano è diventata una città sempre più Capra ma anche per questioni demografiche insomma ci sono sempre meno giovani e di questi giovani sempre meno vogliono fare
Questo lavoro a Milano
Arriviamo alla trappola demografica a che cosa un mercato del lavoro che si sta svuotando a fronte di un mercato pensionistico chiamiamolo così che invece è in forte espansione allora mi rivolgo rettore della Bocconi Villari autore del libro domani oggi costruire il futuro con le lenti della demografia
E mi chiedo che cosa sta succedendo in Europa e in Italia in particolare perché il nostro Paese ha delle caratteristiche peculiari
Allora magari porto Dolittle Dior ribolle Europa il tono di lungo periodo visto oltre pensi eravamo lungo domani è un trend in cui Vittorio nascono sempre meno bambini
Restiamo porta indotta piccolo di più di un milione di martiri del baby boom Ametrano gli amici sostanza siamo arrivati a meno
Quattrocento mila nati quindi in sessant'anni siamo passati da dieci quattro da un milione a quattrocento mila questo è un po'quello che è successo
Negli anni ed è il motivo per cui all'età di diciotto anni si affacciano progressivamente sempre meno Giovanni
Sono cambiate diverse altre cose nel frattempo la vita si è allungata i sessant'anni si è allungata la speranza di vita di una ventina d'anni importante sono arrivati gli immigrati sono cambiate tutte queste cose ma continua a calare il numero di diciottenni in Europa la situazione eterogenea ci sono Paesi che tengono abbastanza dal punto di vista demografico con la Francia
Abbastanza i paesi nordici la Germania ripresa e ci sono Paesi che sono addirittura in una situazione più problematica rispetto all'Italia soprattutto i Paesi dell'est Europa dove all'abbassamento delle nascite si unisce anche una forte tendenza all'emigrazione quindi di fatto l'Europa è abbastanza stagnante ma è
Un mix tra situazioni
Che direi sono di stabilità perché con alta natalità e un'attrazione di migranti si crea una stabilità di situazioni di veloce spopolamento e qua c'è l'Est
Europa ma in particolare dentro l'Italia accetta il Mezzogiorno il Mezzogiorno anche su questo
Sta diventando una un'area del continente
Dell'Italia tele presenta particolari problemi per la velocità di spopolamento la velocità di spopolamento oggi è connessa anche una velocità di invecchiamento faccio un esempio se in una zona
Iniziano a diminuire le nascite a un certo punto chiuderemo la scuola sentiamo la scuola andranno via anche i pochi che erano rimasti questo è ciò che sta succedendo in molte aree del nostro Paese oltre che nell'Est Europa
Grazie e Giampiero Maioli e quali sono i principali aspetti di questa trappola democrat demografica sull'economia e sul mercato del lavoro pensate che incentivare l'occupazione femminile è posto a dare una mano e in qualche modo contrastare queste infetti
Buongiorno io penso che i due fattori più critici riguardano gli impatti economici nostro Paese siano il debito pubblico e il calo demografico
Io trovo sempre una correlazione fra questi due fattori perché debito pubblico che continua a crescere
è inutile unisce mai assorbente risorse dello Stato che non vanno a finanziare le uguali fra familiare
Tutto quello che lei impianto sociale di un Paese che si impoverisce
E sono risorse che servono a pagare il debito non a favorire nell'inclusione nel welfare
L'impatto del moderno del calo demografico sull'economia e devastante perché il Paese si rimpicciolisce ma soprattutto c'è un effetto diretto sul PIL meno giovani vuol dire meno consumi l'invecchiamento della popolazione riduce i consumi
Un bambino comincia a consumare prima di nascere
Si provvede a tutto quello che serve
Mentre un anziano smette di consumare molto prima di di uscire dal ciclo della vita quindi impatto è estremamente forte
Cito un altro esempio il professore ha parlato di spopolamento di ruralità tutte le zone che abbiamo nel Sud e nell'Appennino pensata l'impatto in termini economici
Sulla Rete estese non fra qualche anno avremo in tutte queste zone più immobili in vendita che domanda in acquisto perché manca la popolazione quindi un fatto matematico questo e ha un impatto molto molto evidente semplici
Si parlava del occupazione femminile è una risorsa come io penso sia una risorsa
Mai finalmente colta quello del sud il tasso di occupazione femminile nel nord Italia è in linea con i Paesi europei siamo intorno al settanta per cento e crolla il cinquantuno per cento nel in nel nel Sud
I problemi sono tantissimi sono uno e bisogna dirlo è anche culturale cioè bisogna anche capire che le donne possono impegnarsi nel lavoro avere successo e fare la loro vita pur avendo famiglia era indici di bisogna creare intorno un contesto che in molti paesi del nord Europa c'è che favorisca questo e assista io rappresento un gruppo che molti presente in Italia ma un gruppo di origine francese io ho con tutti i ministri del lavoro che ho incontrato in questi anni ho sollecitato a fare un salto a Mentone di Cosimo andate lontano da te a Mentone data vedere che cosa viene fatto in Francia per il sostegno familiare
E nato nel mondo penso sì ma ci sono delle cose molto semplici e banali c'è una carta verde con la quale si pagano tutte le spese che riguarda il bambino dalla colf alla alla alla alla alla scuola a al doposcuola e e questo va direttamente in detrazione
Fiscale quindi basterebbe copiare c'è una progressivo IVA un proverbio progressivo beneficio fiscale a seconda del numero dei figli
Che arriva fino a un trenta quaranta per cento di imposte risparmiate quindi somma sono sono sono scelte battono anche alla questione del debito che si potrebbero facilmente impiantare
La demografia non è una assoluzione di breve termine qui non sono i bonus bebè oppure di agli allarmismi emergenziale che possono isola è un passaggio culturale esso rivestimenti di lunghissimo tempo
Che a volte non si sposano con le politiche di Breve
Ma era un problema determinante per il nostro Paese
Salvo servono quindi scelte strutturali e con una visione di lungo termine
E i binari e secondo Bankitalia a proposito di soluzioni al problema della demografia uno dei principali modi per intervenire è quello di agire sull'immigrazione e quindi aumentare l'immigrazione
Del resto lo stesso governo Meloni al di là di qualche slogan è nel testo e di aprile documento economico finanziario ha scritto nero su bianco che è un aumento dell'immigrazione nel lungo termine
Aiuta a ridurre il debito il rapporto tra debito e PIL andarlo ad agire sul PIL
Villari che cosa ne pensa davvero potrebbe essere può essere una soluzione di lungo termine quella di agire sul fronte dell'immigrazione
Sicuramente sì non è l'unica leva su cui agire ma la Banca d'Italia su questo chiaramente ragione
Possiamo scomporre il tema in due pezzi un tema
Che guarda molto a lungo diciamo a trenta cinquant'anni in una visione demografia trenta cinquant'anni chiaramente coinvolge molto
La natalità la ripresa della decisione di avere figli la compatibilità tra lavoro e famiglia le leve fiscali altre leve che magari le aziende metteranno in atto su questo chiaramente per la ripresa delle nascite l'impatto sulla finanza pubblica l'impatto sui contributi pensionistici ha un impatto di lungo periodo lungo persino per un demografo che abituato a vedere abbastanza lontano ma diciamo prima di trent'anni non succede niente prima di vent'anni non si affacceranno sul mercato e lavoro anche i figli del prossimo baby boom per questo è inevitabile che serva anche la leva immigrazione
Ogni anno in Italia da differenza tra il numero di decessi in morte che sono più di settecento mila e i quattrocento mila nati è di trecento mila quindi se queste trecento mila
Persone che mancano non sono coperte dai flussi migratori la popolazione cala e la popolazione cala in particolare nelle fasce più giovanili quindi è inevitabile
Che ci sia un'attenzione alla copertura questo gap tra decessi nascite nel breve periodo questa copertura può essere assicurata sul volo attraverso l'immigrazione nel lungo periodo dobbiamo puntare a far aumentare le nascite
Quindi è assolutamente vero c'è un motivo aggiuntivo diciamo poi magari possiamo andare su
Discute al mercato del lavoro motivo aggiuntivo che la ripresa delle nascite
E anche sostenuta da vere abbastanza giovani inedita
Da fare figli abbastanza adulti in età riproduttiva e oramai stiamo avendo i frutti del calo delle nascite non abbiamo più abbastanza persone inedita da fare figli e e questo rende difficile far riprendere nascita abbiamo bisogno quindi di immigrati non solo come lavoratori ma come famiglie come persone come coppia che costruiscono il loro futuro nel nostro Paese e porteranno anche loro finché
E i figli questi tendono a fare sempre più tardi insomma fanno tra l'altro
Guardiamo in questi giorni ai mondiali di atletica indoor andate a guardare come è composta la nazionale italiana penso che sia
Un buon esempio di che cosa si può fare in un Paese dove usiamo le seconde generazioni dissenso assolutamente positivo
E ma io voli
Proviamo ad esaminare la realtà bancaria il suo settori e e dove state vedendo gli affetti della demografia nell'organizzazione del lavoro nella ricerca di nuovi professionisti che che cosa state vedendo cosa sta succedendo nel settore bancario
Ma nel settore bancario sta succedono tante cose in poco tempo perché quello che è cambiata in tutti i settori e la velocità del cambiamento quindi c'è un pre è un post eccovi da anche nei nei comportamenti e nelle scelte le banche
Penso che le banche abbiano fatto tanto per andare a a cogliere questo cambiamento quindi scusato attuato un ricambio generazionale imponente dal dal settore bancario
Che aperto a nuove professioni TAR giovani cito un dato che è un ente conosco che riguarda la mia banca
Mille cento assunzioni due mila ventitré il sessanta per cento donne età media ventisette anni cinquantasette per cento che ha fatto esperienze all'estero quindi cioè una risposta
In importante che va nel nella direzione che dicevamo e cambiato totalmente l'approccio in pochissimo tempo al mondo del lavoro da parte dei giovani è un una nuova era questo punto di vista
E sempre di più penso in tutti i settori compreso quello del del del benché indietro sarà la manodopera la manodopera qualificata dettare le condizioni
E quanto più l'industria sarà veloce a capire che adattarsi e tanto più sarà attrattiva oggi
Lei il bilanciamento qualità della vita condizioni di lavoro senso etico del lavoro la reputazione della dell'industria anche da un punto di vista sostenibilità impatto climatico è fondamentale per attrarre talenti cuore tornare un attimo sul sulla questione così sempre dibattuta del sud ci sono in realtà al sud delle eccellenze straordinari anche di Poli
Tecnologici penso a Bari Catania Napoli Cagliari
Che crea una realtà
Offerta di lavoro qualificata e attirano talenti qui non c'è una secondo me è una preclusione
A prescindere sul Sud dipende da come vengono create le condizioni di lavoro e poi c'è anche se come è una apertura che comincia a vedersi nel sistema bancario
Sui ruoli manageriali noi veniamo parliamo di di di di tasso di femminilizzazione le quote rosa hanno avuto degli effetti importanti ma soprattutto i consigli d'amministrazione siamo al quarantadue quarantatré per cento
Ma se scendiamo sui livelli manageriali siamo a trenta trentacinque sicuro rise esecutivi quindici per cento ecco penso che li anche
Il sistema bancario possano fare uno sforzo maggiore ancora
Bene allora attendiamo di vedere più amministratrici delegate le onde anche nelle banche elvetiche insomma qui se restano molte
Hillary e tornando alle soluzioni per la trappola demografica
Cosa può fare le aziende che abbiamo appena sentito maioliche c'ha spiegato un po'cosa sta accadendo in banca e cosa può fare invece lo Stato posto che insomma i vincoli sui conti pubblici mi pare stiano evidenti
Quarto dallo Stato arrivo alle aziende a me
Lo Stato dovrebbe avere una visione di lungo periodo e può sfruttare quello che ha già iniziato a raccontare il dottor Mario dello Stato potrebbe sfruttare l'esperienza di altri Paesi europei
La Francia i Paesi scandinavi ma anche la Germania che ha cambiato politica perché la Francia e Paesi scandinavi hanno pensato alla demografia sin
Dalla fino alla seconda guerra mondiale addirittura durante quel periodo quindi tutto quello che vediamo in Francia
è frutto della costruzione di decenni di politiche con stabilità peraltro tra le varie coalizioni la stessa cosa succede nei Paesi scandinavi quindi possiamo guardare a questi esempi
A me piace incoraggiare a guardare all'esempio tedesco perché la Germania è un esempio di capacità di cambiare le proprie politiche la Germania per esempio aveva avuto una
Buona politica di sussidi economici perché aveva figli ma c'era solo quello
L'orario scolastico era
Molto ridotto
La partecipazione femminile non incoraggiata
A un certo punto la Germania ha deciso che oltre al Kinder niente dovevano
Creare un sistema che forse accoglienza nei confronti della Junior genitorialità tutto tondo ragionare su congedi
Sul mito sulla allungamento dell'orario scolastico e sono riusciti
Quasi ad arrivare una convergenza con la Spezia a livello di tasso di fecondità totale che cosa possono fare le imprese parto di nuovo dalla Germania per la Germania ha potuto fare questo è arrivata al tre e sette
Per cento del PIL speso per sussidi per famiglie e bambini d'Italia uno e due un PIL diverso purtroppo
L'Italia ha il fardello del debito pubblico quindi
La mia idea che su questo non si possano sottrarre le impresa quelle visionare acqua abbiamo un amministratore delegato che vede questi temi ma tutto il sistema con obbligo deve collaborare contribuire con idee standardizzate perché il rischio è che ogni azienda si crei una poca una propria politica che va benissimo è creativa però a quel punto diciamo non avremo un sistema accogliente
Delle delle misure standardizzate per favorire incontro tra lavoro famiglia per favorire l'integrazione delle famiglie dei lavoratori migranti per favorire l'ingresso dei giovani e donne
Lo dobbiamo fare perché ne fa della sopravvivenza del nostro sistema soprattutto in alcune aree ma soprattutto non possiamo permetterci le politiche costose che hanno attuato i tedeschi
Grazie e lei infatti nel suo commento di oggi sono affari finanza insiste proprio sul ruolo delle aziende e
A proposito di questo le chiedo Maioli e nel concreto che cosa state facendo quali servizi stato offrendo come Crédit Agricole italiano proprio per e aiutare insomma a risolvere un problema che come abbiamo visto e complesse sfaccettato però quali
Da qualche nave atti seguenti vive parlo sì credere il collasso insieme globale che stiamo facendo le stesse cose in tutti i Paesi e come dicevo prima è cambiato totalmente l'approccio al lavoro dei giovani no vediamo da generazioni che verde chi ci ha preceduto lavorava per rivivere poi il boomerang
Lavoravano e vivevano oggi i giovani vogliono privatizzare coi lavori alle quindi se tu non accetti questo
Rischiare di avere sempre meno talenti e di attrarre meno talenti bisogna costruire intorno a loro un un ecosistema
Che abbia tutto quello che presentino abbiamo fatto un grande investimento abbiamo creato un campus esattamente come dire li abbiamo visti e conosciuti in California nel nostro escort Chiarelli c'è tutto su tutti i servizi alla persona dall'asilo nido
A i servizi a
Anche per chi lavora da lontano può trovare le abitazioni
C'è c'è un un Neko sostenibilità ci sono tanti concetti che vanno spesi e non si può solo giudicare le aziende o pensare di essere attrattivi perché si fanno tanti utili per il questore ha anche detto che piacciono ecco è un'utilità sociale
Noi stiamo lanciando un progetto a livello mondiale creditori che si chiama Tricoli viuzze
Che quello di andare a a conoscere ad accompagnare i giovani studenti nelle periferie e nelle banlieues lo stiamo facendo in Italia consente Children per far conoscere il mondo dalla banca anche a chi o a preclusioni verso questo mondo o anche prevenzione verso questo mondo e quindi si è completamente ribaltato non c'è solo la ricerca dei talenti che escono dalle grandi università come la Bocconi ma sempre di più ci sarà la la la la questione di come a rendersi utili e attrattivi per queste nuove generazioni per noire a ventenne un pilastro al cuore delle delle nostre attività essere utile alla società soprattutto far capire che c'è una interconnessione va valoriale che rende attrattivo anche il nostro settore
Va bene stiamo stati perfettamente nei tempi anzi anche un pochino indietro ringrazio Giampiero Maioli amministratore delegato Crédit Agricole in tal Italia ringrazio Francesco Pinna direttore dell'università Bocconi che oggi ospita grazie avvocato
Abbiamo parlato molto di natalità di giovani di nuove risorse umane e però io ero partita da titoli terrificanti sui pensionati adesso ci tocca parlare dell'Italia che invecchia
Due numeri e poi chiamiamo i superesperti la Coppa delle tensioni nel due mila e quaranta arriverà a toccare il diciassette per cento del PIL come estesa avremo sempre nel due mila e quaranta
Cinque virgola sette milioni di ultra ottantenni e nel due mila e settantacinque milioni di over sessantacinque allora chi pagherà le pensioni di tutte queste persone perché ne sappiamo che i lavoratori
In corso pagano le pensioni di quelli che sono a casa l'Italia ha tantissimi pensionati col contributivo
Ma ancora corretto il motivo e che prendono più di quattro mila cinquecento euro al mese vado troppo nei dettagli devo chiamare sul palco i nostri espertissimi e allora il nostro prossimo pannelli vede sul palco con Luca Iezzi
Luca vieni a darci una mano con il tuo Pannella Carlo Cimbri presidente di Unipol Gruppo S.p.A. e Unipol taglia Assicurazioni S.p.A. chiamiamo Cimbri che indisciplinato come facciamo Carlo bar no strada facendo
Di Donna Riva avevano Tito Boeri ex presidente dell'industria direttore del Dipartimento Economia Università Bocconi con Valentino Confalone amministratore delegato Novartis Italia eccoli qua
Gianna grazie prima e l'abbiamo
Confalone
La sera
E niente andare avanti e vediamo se di no ecco la guerra doveva Melato subito
Carlo Cimbri deve Arafat ma volevo corale ora la entrata voluto dall'ONU strane padrone di casa insomma a di Maioli non diceva
Buonasera a tutti sono Luca Iezzi
Oggi parleremo di invecchiamento possiamo sederci a tranquillamente
Volevo partire un po'di numeri vedi sono stati già dati volevo partire da un un proverbio cinese
Che ho scoperto in questi giorni mentre facevo un po'di ricerche che dice una famiglia che ha un anziano in casa al più bello degli ornamenti e il più prezioso dei tesori
Ora siamo in un contesto economico e in economia sappiamo che spesso prezioso è sinonimo di raro di scarso e non è questo il caso nel senso che se il proverbio cinese o il proverbio cinese sarà sempre meno vero o siamo di fronte a un'eccezione perché gli anziani saranno tutt'altri che è tutt'altro che rari in in in nella società italiana società occidentale ma probabilmente noi come purtroppo Boeri sa benissimo
Ah siamo in una situazione diciamo d'avanguardia purtroppo in questo sito in questa tendenza
E i numeri li avete visti insomma e il problema lo abbiamo affrontato soprattutto dal punto di vista previdenziale che cosa sarebbe successo al nostro sistema delle pensioni
O nel numero in edicola di affari finanza di oggi Valentina Conte riporta questo dato appunto dei trecento tredici anziani giovanili più anziani scuse
Nel due mila settanta rispetto ai cento giovani lavoratori quindi un un rapporto di talmente insostenibile da questo punto di vista quindi però non è un non è una cosa nuova insomma ne parliamo da da anni della prima la prima riforma delle pensioni c'è stata nel nel novantaquattro profili praticamente nel con la riforma Dini ed allora stiamo ancora rincorrendo questa gobba pensionistica quindi per questo la prima domanda che volevo fare i nostri ospiti
E se Inc questo lunghissimo dibattito in tutto quello che abbiamo fatto per venire incontro a questa tendenza abbiamo sottovalutato qualcosa o non c'eravamo accorti di qualcosa
Che adesso invece stiamo vivendo volevo iniziare da da professor Bove
Se tutto grazie molte cose sono state dette in verità dal panel precedente perché io credo che il problema dobbiamo essere molto chiari a riguardo al problema oggi che ne abbiamo di fronte non è legato alla longevità la longevità è una cosa assolutamente molto positiva e importante
Che tra l'altro è una tendenza che si è un po'rallentata perché i grandi progressi della medicina quelli che hanno portato ad allungare notevolmente
La speranza di vita
Sono dei progressi che adesso hanno hanno in qualche modo incontrato delle maggiori difficoltà
E comunque la longevità un fenomeno eminentemente positivo che
E può essere ben gestita anche a livello di sistemi previdenziali la riforma che abbia fatta nel novantasei
Contiene degli aggiustamenti automatici che tengono conto della longevità sono i coefficienti di trasformazione che stabiliscono l'importo delle pensioni non sistema contributivo
E questo rende il sistema sostenibile è chiaro che il principio è che se uno percepisce la pensione più a lungo
E ha accumulato un certo livello certo montante contributivo questo montante contributivo andrà spalmato su più anni quindi è una cosa
Chiaramente poi uno può avere
Dinacci c'è il può fare scelte diverse quel sistema permette anche una certa flessibilità in quanto all'età di pensionamento quindi non è questo il problema il problema e nel tasso di fecondità è tutto lì
Questo è il declino della della natalità è un problema per tutti i sistemi pensionistici di ripartizione perché si assottiglia
Si assottigliano le corti che sono in ingresso nel mercato del lavoro cambia il rapporto tra lavoratori e pensionati tra chi paga e chi riceve le pensioni e questo è veramente il problema di fondo tra l'altro ha degli effetti chiaramente che si cumulano nel tempo perché si diminuisce il tasso di fecondità quello che succede che avremo domani meno
Le donne in età fertile e questo porterà ad un'ulteriore riduzione del tasso di natalità nel corso del tempo quindi alla Seat insomma le previsioni demografiche sul nostro Paese ci dicono che nel due mila cinquanta ne potremmo arrivare ad avere un pensionato per lavoratore mentre chiaramente adesso abbiamo cercato due lavoratori insomma per per pensionate questo è qualcosa che chiaramente pone a rischio i sistemi a ripartizione quindi il dato di fondo su cui lavorare e questo del del del dei tassi di fecondità su questo bisogna credi incentrare oggi l'iniziativa l'iniziativa politica
Ed è un problema che va gestita mio mio giudizio molto al di fuori del sistema previdenziale è un problema che riguarda altri tipi di politica e non è un problema tanto il problema del sistema previdenziale quello semmai di accelerare la il passaggio ulteriormente ma ma ci stiamo arrivando ormai purtroppo con grande ritardo comunque ci stiamo arrivando al sistema contributivo
Ed evitare che ci siano invece delle deviazioni che si faccia deragliare quel processo come si è tentato di fare più volte in questi anni con i vari sistemi delle quote ma mi sembra che su questo ormai la la cruda realtà dei fatti si sia imposta anche sulla demagogia perché molte delle promesse fatte in campagna elettorale sono state poi rimangiate clamorosamente mi sembra che questo governo abbia in qualche modo i turisti indurito i requisiti mite per andare in pensione prima rispetto anche alla stessa
Riforma Fornero per cui tutto sommato mi sembra che di questo ormai ci sia consapevolezza quindi non è un problema legato al sistema previdenziale INPS è un problema che noi dobbiamo affrontare su altri piani è un problema legato alle politiche di riconciliazione
è un problema legato alle politiche di supporto alla natalità
è un problema legato soprattutto alla partecipazione femminile al mercato del lavoro e al modo con cui questa viene gestita in un contesto in cui abbiamo maggiore immigrazione sono queste gli assi importanti su cui intervenire a mio giudizio
Poi torneremo anche sulla politica che volevo chiedere a dottor Cimbri disse
Voi che lavorate in un contesto diciamo di risparmi e di gestione di un'intera vita di risparmio avete notato che se c'è un cambio nel senso le persone i vostri clienti persone che è si rivolgono a voi hanno consapevolezza e quindi si muovono in questo senso cioè sapere di avere una vita più lunga esigenze diverse che si di una terza età che si fa consistente dal punto di vista degli anni
Ma intanto gaffe per per ovvero invitato cui oggi a parlare di un tema che come dicevi dalla domanda precedente chiede da molto lontano
Non è che ce ne accorgiamo oggi che lo scrupoloso invecchia
Però li abbiamo passato tanto tempo in passato a dibattere su evidenza sistemi contributivi
Tributi riesce ad eccetera dimenticando che come diceva il professor Borrelli senza la risorsa più varia cioè senza democrazia senza nuove risorse alla fine diventa un reato
Ripartizione di qualcosa che diventa sempre più piccolo sol
Prodotto cresce e cash attraverso la forza lavoro osservo diventa difficile sostenere qualsiasi tipo di sistema aggiungo di welfare perché poi lo stesso problema
Più legato alla parte diciamo il produzione di ricchezza lode diabolico tocchiamo con mano in Italia per quanto riguarda il sistema sanitario dal punto di vista popolazione vedi il di
I mutamenti avvengono sempre molto lentamente i mutamenti della condotta sociale ricordo da ricerche che facemmo anni fa qualche anno fa don tantissimo
Il riguardava la stabilità va ad esempio mi serve per farti capire per farci capire come la percezione della popolazione è molto lenta cambiale vede alla domanda chi è che paga la sua ditta
Tutto l'ottantacinque ottantasette per cento diceva il cento per cento lo Stato
Quattro già trenta miliardi all'epoca su centoventi di spesa pubblica di spesa totale solitaria Edolo pagati dalle fabbriche quindi c'erano disordine corretto fra la percezione e la
E quella che era la realtà questo tema è ancora più forte più giudizio per quanto riguarda la previdenza
Perché tanta artistici viaggi in Italia si parla della necessità di integrare la previdenza di defiscalizzare le contribuzioni di favorire i fondi pensione collettivi un'individualità integrativi
Sì si parla da tanto tempo che su tutto le nuove generazioni o pietra tutta da poco deprecato lavoro avrà grandi problemi interni di perché il potere d'acquisto lo voto dato in pensione si parla dell'abitato aveva
Però chi si rivolge
Alla alla chi fa concretamente si costituisce concretamente una pensione integrativa significativa sono pochi
Gran parte e perché bagagli aderisce
Qualche fondo collettivo istituiti d'ambito lavorativo o di categoria
Ma quelli che fanno previdenza individuale sono poche perché sono pochi
E soprattutto sono quelli che gli altri hanno ne avrebbero bisogno perché perché hanno chiuso stretta allocate a un risparmio futuro vola è inutile che lo voi pensiamo diciamo o sventoliamo il una cosa vera cioè il il la cura prospettiva preoccupanti terribili riso previdenza per le persone se poi le persone ed ho dato i soldi da accumulare allora vedi diventa difficile dire fattura qui questioni integrativa
Quando di mille cinquecento euro al mese
Diventa molto difficile
Faccio un caso personale quanto il display lavora
Guadagnavo settecentocinquantanove vita
E allora io parlo dicevo guarda scatta la laurea per sedò dopo due di lavorare quattro cinque di più e c'è il faccio fare i conti ventitré edizioni
Dei primi giorni all'epoca proprio che prevedeva per settecentocinquanta mila lire
E dal romanzo alcolici irraggiungibile dopo fai scatta ora contatti scritta di tutte allo stato in altra maniera Lenzi ho cercato di Tranchida fare
Roma attraverso il riscatto della della laurea che potevo
Garantirvi il futuro il problema stregone molto questo stessero gli uccisori di tali che per risanare è un tema importa poi si lega alla produttività lo stop all'arricchimento dei salari così
Nell'episodio di produrre di più di preavviso giudice la più valore per l'uso di pagare di più igiene da questo valore per fare che esce dallo spigolo via sennò continuamente parliamo chiuda
Di distribuzione di un patto perché diventasse più più piccola
Mi ricollego a quello che ha detto il dottor Cimbri e sulla percezione della spesa sanitaria no perché
Paga lo Stato diciamo anche un problema di qualcun altro ma sta diventando sempre più chiaro che non è un problema di qualcun altro ed sta diventando un problema sempre più grande c'è sempre più visibile anche alle famiglie
Che ci dice
Sì con sotto buongiorno a tutti
Con tre contrariamente a quello che si ricordava prima sul l'aspetti previdenziali e pensionistici in cui il problema non è tanto l'invecchiamento ma il tasso di natalità nel caso della spesa sanitaria per le famiglie e per lo Stato
Il problema è proprio l'invecchiamento perché la spesa si Salute
Per motivi legati alla maggiore incidenza di patologia del chiaramente con l'avanzare dell'età non è e quali riguardi ugualmente spalmata lungo il corso della della vita di una persona ma è concentrata sul sugli strati più anziani la popolazione
Qui un dato impressionante che quello di una popolazione over sessantacinque che già oggi al venti per cento della popolazione conclude complessiva dato Istat
Al da qui al due mila cinquanta si stima arrivi al trentacinque per cento evidentemente pone un problema importante di di sostenibilità della spesa di salute per per l'intero sistema
Vale a questo anche per le famiglie perché contrariamente a quello che si pensa davvero che sistema sanitario universalmente il clima e stalle pubblico ma in realtà la quota distesa delle famiglie individuali per coprire
Una parte di quelle di cui a spese è diventata sempre più alta sta aumentando nel tempo e quindi con l'invecchiamento popolazione destinata aumentarle anche quella del tempo se c'è un tema
Che quel che l'invecchiamento comporta dal punto di vista della della della salute e della riorganizzazione del sistema salute oltre che della spesa
E quello della
E quello della organizzazione del il modo in cui gestiamo le le patologie croniche
Già oggi all'asta non lo stato attuale della popolazione abbiamo un ventidue milioni di di malati cronici
Di cui otto milioni con otto milioni come attirare particolarmente complesse da gestire evitato davvero terrificante dal punto di vista sociale otto milioni dichiarativa stufi di familiari essenzialmente del del malato
Che sono obbligati a lasciare il lavoro per poter gestire la persona malata in famiglia
Vieta un dato che ma conferma come già oggi se è difficile per il sistema pubblico sostenere una la cronicizzazione tanto che le famiglie devono intervenire fino a dover lasciare il il lavoro per poterlo fare e con la cambiare il modo di gestione delle patologie croniche e la grande sfida che del del food presente realtà ancora di più in futuro per quanto riguarda la sistema sanitario di fronte al fenomeno dell'invecchiamento della popolazione
Grazie
E quindi torniamo alla vicenda delle delle politiche pubbliche nel senso che ci siamo molto concentrati su come tenere in equilibrio il rapporto lavoratori pensionati come tenere in equilibrio i conti dello Stato in questo contesto e forse non ci siamo abbastanza concentrati su come lo spendiamo dove lo spendiamo detto esempio ricordava appunto il sistema a ripartizione uno
Prende quanto ha versato nel corso degli anni ma questo in prospettiva
Crea anche maggior disparità perché chi ha versato poco avrà anche una pensione più bassa e appunto chi ha versato tanto si può fare la pensione integrativa dottor cilindretto e avrà una pensione pubblica più alta
E e e potrà diciamo affrontare i problemi dell'invecchiamento tutti gli altri quindi cos'è che adesso il passo successivo delle politiche pubbliche che diciamo non se ne stanno occupando diciamo stiamo parlando di una di una questione che è un è fuori dal dibattito pubblico ma che lo lo dovrà prima o poi entrarci quando diventerà un'emergenza
Il problema sul lato previdenziale io credo che il problema di fondo oggi in Italia è quello di rafforzare la consapevolezza finanziaria che in Italia non c'è perché in tutte le classifiche INPS basate sul testo in cui si dava al mutare le capacità delle persone di e pianificare il proprio futuro di a vere anche degli elementi proprio per di base di conoscenza
Di che cosa vuol dire il tempio dell'interesse composto di capire insomma quanto i propri investimenti possono rendere in futuro l'Italia si trova come fanalino di coda questo e qualcosa che nei su cui bisogna davvero fare molto istituzioni anche come come chiaramente la Bocconi ma molte altre iniziative sono davvero chiamate a fare molto per la questione di rapportare questa consapevolezza deve essere fatta a tutti i livelli
Quand'ero all'Inzago cercato di fare quest'operazione di per divulgare il il modo con cui le regole che presiedono al calcolo dell'importo delle pensioni
Purtroppo da quando ha lasciato l'istituto se tutto fermato non è partita più una singola bustarella buonsenso e non ci sono più anche sul sito non si è andata avanti
A fare questo lavoro che permetteva alle persone di calcolare la propria pensione di vedere come la pensione sarebbe variata a seconda
Dell'andamento del proprio salario dell'andamento del tasso di crescita dell'economia comunque questo credo sia quello che va fatto oggi rafforzare la consapevolezza quindi dare la possibilità a tutti di per tempo eventualmente andare a rimpolpare chiaramente la propria pensione futura con la la la previdenza integrativa con altra scelto il prolungamento pianificare dei lavorare più a lungo no sul piano diciamo delle riforme dei costi degli investimenti vadano a fare il grande capitolo il grande problema è la spesa sanitaria
E hanno rotto sedicente come veniva ricordato anche in precedenza perché quei progressi che ne abbiamo fatto sul piano dell'aumento della longevità delle grandissimi risultati positivi risultati che abbiamo ottenuto d'altro patemi di quand'ero all'inizio una cosa che mi veniva spesso detta era che io lavoravo per e vidi racconta un aneddoto lavoravo per in qualche modo rallentare l'aumento della longevità
Vi erano ad avevo trovato grazie dal sindaco Sala che adesso ci ha lasciato che rapì prima con noi la possibilità di avere un certo numero di ingressi gratuiti expo
E avevo regalato quindi questi biglietti gratuiti a persone non oltre che con con livelli di reddito bassi molti dei quali erano persone Ricci che ricevevano le pensioni sociali era stato accusato di spingere le persone
Più anziane ad andare a Expo sotto la calura appena in qualche modo fare una strage di di pensionati
è questo per dirvi che insomma si si dava proprio il problema delle dell'aumento della longevità e quello che l'abbiamo ottenuta in gran parte cornici usando delle delle malattie
E quindi cornici dare delle malattie dei costi per il sistema sanitario questo vorrebbe dire ancora investire molto di più in prevenzione dovremmo rafforzare quel rapporto del diffusione della medicina sul territorio che di cui si era parlato molto durante la pandemia purtroppo su queste cose Pnr errore non sta facendo molto bene abbiamo pochissime risorse per la spesa sanitaria nonostante il piene per essere ricordate era nato proprio nel clima della pandemia e dovrà essere uno degli assi portanti del Pnr era quello di intervenire su questi aspetti si spende poco non si spende non si pensa alla manutenzione delle cose che vengono costruite questo quindi creerà questo anche rende più difficile a livello locale fare gli investimenti che sarebbero necessari in questa in questa direzione e non si affrontano proprie noti i nodi di fondo del nostro sistema del nostro sistema sanitario
La non autosufficienza è un altro capitolo importantissimo su qui qui c'è una legge delega che al Parlamento che è stata votata dal Parlamento doveva tradursi poi in atti concreti il il decreto attuativo della legge delega
Molto deludente perché non prevede nulla sull'assistenza domiciliare
E non non mi sembra che ci siano iniziative degne di di essere insomma che che tengano conto davvero da quelle che sono le priorità che ne avremo negli anni a venire l'immigrazione può essere una risorsa pur importantissima in questa direzione perché proprio nel date le necessità che ci saranno di assistenza di queste persone gli immigrati possono avere un ruolo davvero fondamentale si si tende spesso a dire bisogna puntare su altre cose non sull'immigrazione ma l'immigrazione è quello che ci può permettere davvero di gestire anche il problema del non autosufficienze modo
Molto migliore permettendo le persone in età lavorativa di lavorare creare c'è questo doppio dividendo perché tu crei lavoro
Per chi fa caregiver e al tempo stesso libro di lavoro per chi viene tolto dal compito di dare assistenza informale in famiglia e sono soprattutto le donne io credo che uno del dei modi migliori per promuovere un'eguaglianza dell'opportunità parità di Gender per ridurre quel terribile quelle norme che è perché abbiamo sul piano del dei tassi di occupazione tra uomini e donne in Italia attraverso l'immigrazione
Grazie insomma e poco questo può essere un elemento per far crescere quella torta che diceva lei prima no all'immigrazione ma da dal punto di vista delle politiche pubbliche qual è la cosa che veramente lei vorrebbe vedere solo che professore brevemente sente Boeri parlava del PNR R est dei diciamo dei alcune promesse tradite che che cosa si aspettava di più si aspetta di vedere ritiene che non si stia facendo con la dovuta celerità
Ma
Prima di tutto il mondo
Non parlerei di il PM che una cosa contingente di questi di cui si parla di temi che vengono da lontano
E per il quale non c'è una sola soluzione non c'è la bacchetta magica non sia necessità di lavorare per tanti aspetti molti li abbia bolle li abbiamo citati oggi
Politiche per la natalità anche se col della consapevolezza che il feto avvenute del dell'attualità un fenomeno che interessa tutte le economie tutti i Paesi con economie avanzate anche quelli che hanno sviluppato politiche importanti la Francia che il Paese all'avanguardia in Europa per quanto riguarda politiche dell'attualità
A comprende calante anche essa per quanto parte da una base molto più autoritario
E questo è fattura correlazione che c'è tutto il mondo aumenta la ricchezza calano dall'eccessiva propensione a fare figli questo avviene in tutto il mondo
Allora in tal senso si copre la
Demografia tutto priva d'attualità la ricchezza si costruisce attraverso il lavoro il lavoro lo portano le persone
Questo è un Paese che avrebbe bisogno siccome per quatto improvvisamente anche se improvvisamente cominciassero a fare politica straordinaria per la parità
La curva molto lunga ribaditi a vele dei grandi risultati dal punto di vista ricche bento dei flussi
E quindi perché questo Paese libica azione perché viene trattata molto spesso basse figura chiave drammatica cioè ibridazione cioè vestita salvataggio di di di di persone
Imparare a rischio e quello
Come dire che è un fatto di Cuba aiuto umanitario cosa diversa e a sviluppare una politica cosciente per l'indicazione
Cosa diversa cercare di applicare
Talenti da fuori dal dall'Italia per
E convincere arrise de
Robot attenersi a stabilirsi in Italia
Dichiarazione proprio è qualcosa di più biopolitica dichiarazione per gli affari che chiede di bordo che polipetti arabo altri familiari italiana di efferate
A fare altri mestieri debba
Costui costruire le basi per una società che si sviluppa IBA dieta albori che ha anche quota provenienza originaria diverso perché poi di questo abbiamo bisogno di per il futuro quello che diceva che il professor Gwen
Oggi abbiamo un lavoro arduo lavoratori
Un pensionato di due lavoratori globale avevo collaboratori professionali i sostegni
La spesa sanitaria l'ho detto prima ovetto allo stato di sostituzione abbiamo comunque seppur debito pubblico del centoquaranta centocinquanta quello che perfetto e tutto questo fu per ovviare a tutto questo che ha bisogno di produrre di più
Per mestiere apertura su cui Pardi di produrre poi a spendere su un sacco di gente è più brava
Spende però se non produce di più se tu cresci se loro pretese tu Risorse diretto è difficile sei Dorda Keyes un peccato del lavoro che sia effettivamente efficiente
Che che dia la possibilità di creare W. perché alto il lavoro ipertutelato e per chi c'è dentro
E difficilmente accessibile per chi resta fuori
Allora seduto Kea pubbliche produceva popolo pubblicato da Volvo più efficiente più moderno severo da crea lavoro oltre il sole qui dubitiamo la base produttiva del Paese
Diventa difficile pensare di avere quindi donò del suo suggerimento dubbi permetterei
Beh a quelle scoperte sul governo solo del fatto che questo problema perché se vado affrontati che avverte acquatica
Tutti e tutti insieme
Poi la lo slogan elettorale
Va bene non d'ora in poi però poi la realtà è un'altra
Tornavo alle parole del del brand presente Boeri che
Sulla pelle di medicina territoriale sul fatto che quella era una grande promessa post copino abbiamo scoperto dei sistemi sanitari sotto sotto emergenza non hanno funzionato si son trovate molto in difficoltà avevamo in in individuato nella maggiore e territorialità nel restare nel portare la sanità più vicino alle persone e in un contesto di cui ci saranno più malati cronici sembra la soluzione però poi ce lo siamo abbastanza dimenticato corre così
Sì l'impostazione del PNR probabilmente corretta quello di creare prestiti a livello territoriale le case di comunità gli ospedali di comunità avvicinare l'Amati alla all'abitazione del paziente sono le soluzioni corrette per particolare di fronte al problema della cronicizzazione
Il punto è la nell'implementazione al di là del del tema di della spesa effettivamente realizzata la missione sei quella sulla sanità e quella di gran lunga più indietro di tutte le missioni del PNL il dato della Corte dei Conti l'ultimo disponibile del novembre dell'anno scorso
All'inizio due virgola due per cento di di di implementazione di spesa effettivamente realizzata un dato impietoso un po'migliorato negli ultimi mesi ma comunque MM largamente indietro rispetto ad aspettative ma non neanche quello l'ultimo problema
La verità è che il PNR prevede no grosso della spesa sulle infrastrutture
Infrastrutture che sono necessarie ma non sono soluzione manca innanzitutto tutta la gestione del personale
Che non può risolvere Terna e che sul rispetto al quale abbiamo una carenza di personale infermieristico ma soprattutto di giusta allocazione del personale dei medici di base che sono quelle che dovrebbe presidiare il grosso della dell'attività di assistenza territoriale che oggi per come è organizzato il sistema salute italiano non sono in grado di farlo non hanno incentivo a farlo se vogliamo
Questo quindi è un è un grandissimo tema ma poi c'è un ultimo tema che fosse per me ancora più importante ricostruita l'infrastruttura anche digitalizzata sfruttando il digitalizzazione di per sé non basta
Quello che bisogna immaginare sono dei nuovi percorsi di cura per i pazienti queste vanno noi che non è anche un investimento richiedono uno sforzo gestionale ma il Pd manageriale se vogliamo di ripensare il percorso di cura dei pazienti
Su questo non si è avanzati molto non c'è tenere non può dare lo soluzioni diverse
E qui che fosse anche come industria farmaceutica abbiamo un po'un ruolo perché possiamo far dare il nostro contributo insieme alla comunità scientifica insieme associazioni di pazienti ed evidentemente alle istituzioni
Immaginare dei percorsi di cura nuovi diversi che tengono conto delle sfide del futuro della sanità
In esempio più vicino a a me che quello di di Novartis e stiamo lavorando insieme alla Regione alcune regioni in particolare
Stiamo lavorando con la Regione Puglia su un progetto che si chiama Nesta
Per immaginare il percorso dei pazienti malati di sclerosi multipla utilizzando la telemedicina il digitale per migliorare sia la parte di diagnosi ma sia soprattutto di di di assistenza al paziente evitando che atti appunto che l'ospedale rimanga l'unico centro di assistenza lo stesso si può fare in altri contesti immagino del cardiovascolare anche qui stiamo lavorando con la Regione Lazio la regione Friuli Venezia Giulia
Per la medicina di chiamiamolo d'iniziativa o di prevenzione in cui andare da Lizzani distratti dire popolazione per livelli di rischio immaginare degli interventi di prevenzione di diagnosi accelerata e poi eventualmente di trattamento sulla base del livello di rischio diversi tipi di segmenti di popolazione
Questo consente di consentirebbe di ridurre il livello di aggravanti di di incidenza del gruppo dell'evento cardiovascolare che quello più costoso anche da gestire oltre che essere quello più drammatico per l'individuo ecco tutto questo però richiede un le immaginazione del sistema del sistema non solo salute
Chiudo con non solo un solo esempio di qual è l'ostacolo che ci troviamo di fronte a questi a questi primi tentativi note immaginare i percorsi percorsi di cura
Oggi
Un medico specialista non può richiamare un paziente che essa o che potrebbe tedesca ricavare dai dati disponibili al sistema salute il sanitario
Che ad alto livello di rischio di un evento cardiovascolare perché la privacy non usa frasi glielo impediscono lo può fare solo il medico di base che però a quel dato
Non riesce ad accedere anche per motivi di di di di di di capacità di capacity di di di tempo a disposizione di Warlock quindi c'è un attimo Da Rin ma ripensare come gestiamo la salute in senso complesso ma questo è un tema finanziario nessun tema d'investimenti
Siamo un po'lunghi chiedo venti secondi a ognuno su questa considerazione perché abbiamo parlato di consapevolezza finanziaria
Di saper distinguere di disturbo Wakanda politici dalle cose che veramente vanno fatte di consapevolezza della propria salute di cosa si può fare anche senza spendere di più
Ma un Paese che invecchia che quindi in cui la maggioranza popolazione
E a quel tipo di punto di vista e condannato a essere un Paese che guarda con paura sospetto future quindi essere anche portato a fare meno scelte
Innovative c'è qualche c'è qualcosa che possiamo fare per evitare questa tendenza venti secondi avendo siamo molto lunghi
Beh appunto bisogna intervenire su questi aspetti la sanità io penso sia un capitolo fondamentale perché è proprio lì che si può dimostrare che si si pensa con maggior lungimiranza si lavora sulla prevenzione e sul rapporto medici pazienti si può anche dare una un'idea del fatto che è possibile poter risparmiare lasciare delle risorse per le nuove generazioni
è un capitolo sul quale appunto anche di il ruolo dell'immigrazione può essere fatto capire molto bene quindi anche riforme che vadano in quella direzione possano essere maggiormente comprese
Le pensioni sono sempre stato un po'terreno del conflitto intergenerazionale perché il sistema in cui ci sono gli attuali lavoratori che pagano le pensioni agli attuali pensionistici crea sei miglior testo di questo tipo in conflitto
La sanità può essere invece un terreno su cui a mio giudizio c'è molta più possibilità
Di spingere anche un Paese che invecchia a fare delle scelte maggiormente lungimirante
Come li convinciamo agli anziani
Beh stato autoparchi peste
Per esempio perché guarda più diffidenza del futuro
Io ho solo chiude prese che il vecchio non ha futuro
Non ce l'ha se quello che dovete Thiago per il Paese la comunità fatta di tradizioni storia cultura in tutti i sensi o tu questi canali detti è scelto osservo è di Tucidide UCT liturgiche stupa
Questo è quello che succede comprese il vecchio
Coi
Qualche dalla postazione del fior guardata l'accelerazione e la seduta è destinato a quello che vitale se ne vediamo l'Italia come il traffico record Confidi gioca simpatia un coacervo di DTT turca storia questa storia scompare cultori
Se poi facciamo sempre più d'ufficio dritte che a voce che perché principe Carlo struttura diventiamo sempre vedo scomparirà
Già se prestiamo l'evoluzione degli ultimi cinquanta va citato quanto conti avvolti vedo oggi rispetto a cinquanta di fa
Il lavabo uno dei sette otto La sette pesi più giusta ed esatte il botto buona su più Cappilli agli ossia capo
Pesi più importati in termini di
Ricchezza
Superati da nuove nuove Paesi quadro piccolo il Brasile o il teste robot Stati del terzo pochi fra virgolette oggi sono potenze economiche l'India è una potenza economica Krupa
Sono state la Cina e così via perché altri e dove tutti i pesi con l'altro tipografia
Perché il Brasile il Brasile panca tipografia tante risorse naturali piano che il Pietro il tempio lo sviluppo del proprio di Opel si potuto quello però barcolla le risorse e a tutti e due i tipi sono già punto più tranquillo che diventano sempre più chiara
Qui senza
Tipografie rocce futuro per sul
Raccogliamo un po'distinta come si fa allora venti secondi la faccio con un aereo abbattuto davvero solamente non non non solo un Paese che invecchia non non può rinunciare innovazione ma la speranza è l'unica possibilità che ha innovare esposte col falco deve fallo coinvolgendo coinvolgendo con i giovani immaginare la salute del futuro abbiamo provato a farlo con esistono si chiama il Consiglio nazionale dei giovani che un organo consultivo del creato dal governo qui stiamo immaginando un una mission statement una con disegnato con loro under trentacinque che immagini quale possa essere la salita del futuro proposte coinvolge il giovedì che quella sanità dovranno vivere in maniera immaginato in maniera innovativa è l'unica soluzione che abbiamo per immagina una sanità diversa e con questa nota di ottimismo che era difficile raggiungere vi ringrazio del vostro contributo piazza Tito Boeri cercarlo cinque grazie a banche o Confalone
Dunque bassa natalità deficit scenari
Abbastanza inquietanti sulla previdenza chissà viene oggi i tassi alti inflazione
Sono in salute e le banche noi adesso diamo la parola insieme a Roberto Rocchi il caporedattore di Affari e Finanza a Giuseppe Castagna amministratore delegato di banco
Di
Di N corretto giusto bravissimo
Prego
Grazie buongiorno
Allora dottor Castagna
Qualche settimana fa quando sono usciti i bilanci delle banche
Su affari finanza abbiamo fatto una copertina con il suo volto insieme a quello degli altri grandi banchieri di questo Paese il titolo che avevamo pensato
Abbiamo pensato in maniera un po'spiritosa era I migliori anni della nostra vita
Sono effettivamente anni particolarmente felici per le banche ci racconti un po'lo stato di salute del credito nazionale
Grazie buongiorno a tutti appiglio Orion comparativo quindi perfetto perché vengono dopo I peggiori anni della nostra vita e quindi è giusto può e avere un po'di risultati dopo tanti investimenti
è ovvio che fa parte da una parte proprio del fatto che abbiamo tutti dato una grande pulizia i bilanci delle banche gli anni diciamo dal da dopo la crisi di Manna fino al due mila venti quando è cominciata la pandemia sono stati anni molto complicata
Ora un po'questa pulizia dei bilanci un po'il post pandemie ricordiamoci che l'Italia è il paese che è cresciuto di più in Europa nel ventuno ventidue ventitré quindi cumulativamente quando il Paese va bene quando c'è un PIL che cresce le banche vanno bene
E poi terzo non ultimo quelli non solo in ordine di cronologico ma anche l'importanza ovviamente l'uscita da l'incubo dei tassi negativi chiaramente ha dato un buste anche ai bilanci delle banche
Era un incubo per voi forse non per i cittadini non non non per il risparmiatore no diciamo che era un incubo perché è ovvio che una banca si basa
Sull'intermediazione tra raccolta impiego e quando una di queste due gambe e già negativa di per se stesso era difficile far bene il lavoro ovviamente questo non deve portare al fatto che i tassi debbano essere troppo alti tutti speriamo che i tassi tornino
Intorno al desiderato del dell'inflazione perché quella è una situazione nel quale si può fare bene Banca ebbene impresa ecco una delle principali accuse che abbiamo sentito in questi mesi in questi anni
I tassi in queste condizioni è che le banche hanno speculato sul sullo spread tra i tassi attivi ai tassi passivi per spiegare meglio atti magari non è non è del mestiere
I le remunerazioni i conti correnti dei depositi
Sempre a zero o vicinissime allo zero i tassi sugli impieghi quindici Prestiti ai cittadini alle piccole e grandi imprese crescenti nel tempo fino ai massimi dei mesi scorsi
Su questo spread così largo le banche hanno fatto tanti tanti tanti profili
No indubbio però vorrei chiarire che soprattutto dal lato raccolta delle banche ha guadagnato bene il lato impieghi no perché purtroppo aumentando i tassi anzi a volte vedi ridotto lo spread da applicare alle imprese
Sul lato raccolta abbiamo più volte detto che appunto intanto venivamo da anni in cui finanziava Monopoli a meno zero cinquanta i tassi a zero
Oggi la un incremento dei tassi c'è stato anche sui conti corrente siamo arrivati passati da uno zero trentacinque quasi l'un per cento come media
Ma è ovvio che sarebbe sbagliato dare l'idea ai risparmiatori che il tasso di conto corrente sia il modo con cui remunerare
I loro investimenti tutte nelle banche siamo super attrezzate per fornire delle opportunità di investimento
Molto più convenienti molto più a rendimenti molto più interessanti e giustamente anche come dimostra la media delle giacenze sui conti che abbastanza bus ai cinque dieci mila euro non è con quelli che devi chiaramente sperare di avere un rendimento importante facciamo una cifra
Il mio collega Andrea Greco su a fare finanza ha quantificato l'utile aggregato delle banche italiane e siamo intorno ai venticinque miliardi di Euro
Sono profitti sostenibili nel tempo secondo lei
Ma sono profitti che chiaramente in parte dipendono da questa forbice più elevata
è vero che la banca è un concetto olistico nel senso che si è attrezzata a fare un po'tutto e riesce anche a reagire alle condizioni di mercato quindi l'esempio più pratico i tassi vanno giù
Si paga meno la raccolta Honsell una banca come la nostra nei prossimi tre anni deve mettere quindici miliardi di bond è opera con i tassi banco vasti pagherà meno e si stimola invece con i tassi più bassi a gestire avete più risparmio finito nel caso nostro abbiamo una ci siamo proprio in questi anni
Riusciti a creare una serie di fabbriche prodotto che tendono proprio a offre risparmiatori delle opportunità di investimento per esempio nel settore assicurazione vita
Un altro aspetto fondamentale per tutto quello che si è detto stamattina anche sulla demografia sulla capacità di remunerare le tensioni molto importante
Insomma la banca si deve attrezzare per far mantenere quanto più possibile il tenore di vita ai propri clienti è questo quello che tentiamo di fare e questo ci dà anche spazio per diciamo compensare minori utili da un settore con maggiore da un altro
Sono talmente tanti questi utili di quest'anno che qualcuno a un certo punto
A Roma ha pensato che andassero tassati quelli che magari impropriamente sono stati definiti gli extra profitti com'è finita questa storia lo sappiamo l'abbiamo capito
Quel provvedimento è stato emendato
In un senso per cui alla fine nessuna delle banche maggiori del Paese ha versato una sola lira al fisco
Anzi ha rafforzato le proprie Riserve e rafforzando le proprie riserve avuto un beneficio indiretto per cui i profitti sono diventati ancora più grande
Ora le chiedo dal punto di vista fiscale le banche ritengono di aver fatto tutto il loro dovere nei confronti del dell'erario nei confronti del paese in cui operano oppure no
Ma assolutamente sì io penso che quanto più le banche sono una delle fonti di al reddito e di gettito d'entrata per lo Stato importantissimo aver fatto venticinque miliardi vuol dire che tendenzialmente si sono quasi triplicati le possibilità di versare
Una fiscalità maggiore poi non è stato così
Proprio Andrea Greco ha fatto un articolo interessante nei giorni scorsi alcune banche avevano delle pregresse i vantaggi fiscali
Per cui hanno una fiscalità più bassa però
Olli non l'abbiamo pagato mi pare il settanta per cento di tasse in più rispetto al al gettito del due mila ventidue ecco siccome il tema di questo incontro è le banche come motore di sviluppo del Paese io le chiedo questo continuando a farle
Domande un po'provocatoria ma insomma siamo qua per queste ma di questi venti venticinque miliardi di profitti
Se noi guardiamo com'è composto l'azionariato delle banche italiane ora la BPM forse è un pochino diversa dalle altre ma secondo i calcoli sempre di quella che regalato circa il cinquanta per cento anzi più del cinquanta per cento
Delle quote azionarie delle grandi banche sono in mano a investitori istituzionali di origine straniera internazionale ora non vogliamo naturalmente fare i sovrani stima metta di quella mole di benessere prodotta dal credito nazionale è finita all'estero
Che ne pensa no penso che dovrebbe essere un incentivo per molte istituzioni e molti risparmiatori ad investire su aziende italiane Channel non è una scelta delle banche e delle investitori esteri sono gli investitori che scelgono dove investire
Faccio il mio esempio quest'anno ne abbiamo una cedola dell'undici per cento e normale secondo me essere attrattivi per investitori anche per i risparmiatori
è oggettivamente ne abbiamo oltre il trenta per cento dei nostri azionisti che essendo quasi tutte le banche della galassia banco BPM ex banche popolari sono i veri e propri piccoli risparmiatori
Abbiamo un altro pezzo di investitori importante che ha fatto da enti di previdenza quindi proprio quei grandi enti che devono pensare a dare il reddito
Futuro ai loro associati e con molto orgoglio devo dire che siamo stati la prima banca ad unire un gruppo di questi enti di previdenza
Nell'investimento bancario proprio come prospettiva di redditività e di sviluppo del Paese perché ripeto come abbiam detto prima il Paese cresce con delle banche forte e quando le banche sono forti il Paese cresce più facilmente
Guardiamo il versante degli impieghi che è diciamo il terreno su cui davvero le banche possono seminare nel nel nel terreno della della crescita dello sviluppo del Paese come vanno le cose dopo un anno così così
Ma il ventitré oggettivamente è stato molto primo anno io da dieci anni sono imbarco BPM è stato il primo anno di riduzione degli impieghi perché ovviamente con i tassi che son cresciuti costantemente imprenditore che fortunatamente avevano anche accumulato liquidità grazie alle operazioni garantite dallo Stato entre ferito evidentemente in questo periodo aspettare e non anticipare una serie di rifinanziamenti
Ne abbiamo erogato circa venti miliardi rispetto ai venticinque che normalmente eroghiamo
Ma la gran parte di quelli che non abbiamo remore erogato non sono per nuovi investimenti ma per rifinanziamenti su operazioni future quindi con l'abbassamento che tutti speriamo ci sia possibilmente probabilmente più nella seconda parte dell'anno che non è la prima questa fiducia sulla discesa dei tassi dovrebbe ha visti volare di nuovo ulteriori investimenti quali altri terreni lei fede
Utili per le banche per stimolare la crescita lo sviluppo del sistema economico nazionale ma ne abbiamo tante diciamo fra virgolette incarichi e aspettative
Pensiamo al pm RR pensiamo a tutta la transizione energetica ecologica ambientale cioè bici è assegnato anche alle banche un ruolo diretto e indiretto da una parte per una trasformazione intrinseca molto forte verso queste attività e dall'altra essere un po'i controllori che le aziende a loro volta si orientino in questo modo
Rendendo più o meno facile negli anni futuri l'erogazione del credito a chi sarà virtuoso rispetto a chi non lo sarà quindi veramente a parte il contributo che possiamo dare allo sviluppo alla crescita agli investimenti
Sempre maggiore sarà il ruolo che le banche potranno giocare anche come diciamo advisor delle aziende verso questa attività di transizione che è indispensabile prossimi anni
Lì poi c'è il tema quanto veloce debba essere rispetto a una transizione un po'più ordinata ma insomma è un tema anche molto politico e sarà giusto discuterla dibatterne anche alla prossima occasione qual è il suo giudizio sul sistema
Produttivo e imprenditoriale italiano a che punto siamo
Ma la il giudizio è ottimo come ho detto al veniamo da tre anni in cui l'Italia è cresciuta
Più di tutti i competitor europei quindi oggettivamente come al solito in un momento di crisi generalizzata l'Italia alle risorse gli imprenditori italiani hanno le capacità di reagire più velocemente con più flessibilità
Ora se ritorna ahimè a delle previsioni di zero virgola come crescita speriamo che anche in questo caso insomma anche con l'aiuto delle banche di un sistema comunque più sano di una governo che oggettivamente sta riprendendo anche un ruolo diciamo importante a livello di Europa perché è chiaro che anche quello ce la ricordato Draghi pochi giorni fa non si può continuare a sperare o a pensare di rimandare le cose bisogna operare velocemente
E tutti gli attori del sistema dalla politica agli imprenditori e alle banche sono fondamentali per pensare a una crescita maggiore
Ecco lei ha già seminato qualche indicazione nel corso delle sue risposte ma mi spieghi meglio che congiuntura prevede in questo due mila ventiquattro gli ultimi segnali
Sono un filo preoccupanti no sia sia ma sotto il profilo dell'inflazione che quindi ci fa pensare a un non ribasso dei tassi un pochino più avanti rispetto a quello che pensavamo
Sia dal punto di vista dei degli indicatori congiunturali dell'industria delle imprese ma si era grata sicuramente una una un'aspettativa un po'
Esagerata su una riduzione dei tassi addizionando molto forte molto più veloce addirittura a gennaio si parlava di sette riduzione nel corso del ventiquattro noi sinceramente la pensavamo in un modo un po'più prudente abbiamo fatto un piano industriale a dicembre incorriamo pensato a tre riduzione quest'anno a partire dalla seconda parte dell'anno
Pensiamo e questo comunque come messaggio di fiducia agli imprenditori sia importante ricordiamoci che i tassi a lungo termine sono già scesi notevolmente
L'IRSA vent'anni è intorno al due mezzo per cento quindi un'operazione di finanziamento a lungo termine oggi costa intorno al tre e mezzo quattro per cento sono numeri importanti e altri rispetto a quando avevamo lo zero virgola però non penso che ci sia un investimento che non consideri nel costo del capitale almeno un quattro un cinque per cento
Per potere essere redditizio quindi secondo me ci sono tutte le condizioni soprattutto quando questa riduzione sarà un po'più evidente
E le attese sulle decisioni della BCE saranno meno ansiogena che ci sarà una ripresa anche degli investimenti
Ci resta l'ultimo minuto e io volevo fare una una domanda su quello che noi con termini giornalistici un po'abusati chiamiamo risiko bancario voi siete una delle prime cinque banche del Paese ma voi siete soggetto o oggetto delle prossime operazioni di consolidamento del sistema cioè delle prossime fusioni acquisizioni che tutti pensano si si possono
Ficcare nei prossimi mesi nei prossimi anni ha peccato avere solo trenta secondi per questa risposta
No noi siamo soggetto dalla nostra crescita di quello che abbiamo fatto in questi anni di averlo portato una banca che era una somma di tante banche regionali con qualche difficoltà a diventare il terzo gruppo bancario italiano con grandi prospettive di crescita
Siamo l'unica banca che ha dato dalla Caritas di crescita dei ricavi dei profitti anche per il ventiquattro il venticinque il ventisei quindi ci auguriamo di poter fare bene questo lavoro nell'interesse di tutti della comunità
Delle imprese del territorio e anche per gli azionisti se poi siamo una banca pubblica una public company nel senso che non abbiamo azionisti di controllo per cui se qualcuno chiaramente penserà che siamo un oggetto interessante farà la sua offerta
Per noi importante continuare aumentare il valore del titolo
Il mare queste offerte possono essere lavori i protagonisti di questo di questo gioco di scacchi è una ipotesi ma non siamo se non intenti a tutto insomma abbiamo dimostrato nel due mila diciassette ripartire anzi in anticipo in un momento difficile
Però quando è il vento in poppa quando pensi di poter crescere di trecento milioni di redditività nei prossimi due anni oggettivamente devi pensare bene a fare operazioni che abbiano senso molti auguri e grazie grazie a voi grazie a tutti
E così quando i tocca dire ai nostri amici di andare giù se vogliono chiacchierare parlare confrontarsi si dedichi temi che stiamo mettendo sul tavolo pure venire qui con noi
Abbiamo parlato di banche come motore di crescita adesso parleremo
Di un gruppo assicurativo che possiamo dire essere il più grande polmone finanziario in Italia con un patrimonio di seicentoventicinque miliardi miliardi sul palco commenta Walter Galbiati e l'amministratore delegato delle Assicurazioni Generali cade gruppo mondiale fortissimi anche in Italia
Ora che abbiamo avanzato microfono in più
Perché ci serve dopo
Benvenuto
Allora iniziamo che so che deve andar via quindi non voglio farle perder tempo e vorrei farle tutte le domande
Appena festeggiato dieci anni in Italia da a capo di uno dei più grandi gruppi assicurativi europei se non mondiali che che paese ha visto in questi dieci anni
Direi che nella domanda e che mondo abbiamo visto che prese abbiamo visto in questo mondo che è cambiato tanto in questi dieci ultimi anni
Possiamo ricordare Tanzi e Sensi che erano in preventivo imprevedibili pensò al Alba exit prima nel due mila
Sedici giugno del due mila sedici
Poi la pandemia
Del Corriere una cosa allucinante e che tutti noi abbiamo vissuto
Adesso una una guerra anche partita due anni fa l'altra Russia e Ucraina quindi alle porte del dell'Europa e poi questo conflitto
In Medioriente anche questo vicino a a tutti noi quindi Tanzi evidenzi che ci hanno costretto a prepararci a gestire l'incertezza Renzi che non si possono certificare che non si possono immaginare
Ovviamente questi tutti questi eventi hanno anche combinato il contesto economico e anche questo
Non era scontato perché noi eravamo abituati a la situazione Agis deflazione con tassi di interessi Basilio addirittura negativi come in Germania
Ci eravamo abituati a a questo abbiamo dovuto affronta arrivi al suo molto brutale dei tassi di interesse e una nuova situazione economica di un'infrazione abbastanza abbastanza forte
Quindi un nuovo mondo un nuovo contrasto l'Italia ha resistito bene
Poi per me un evento anche importante dal punto di visto personale
Il fatto che sono diventato italiano cittadino italiano
Tre tre anni fa e sono diventato italiano perché ho fu lutto diventare italiano e ho voluto farlo perché per me rappresentava un'adesione Forte tali valori e la cultura di questo Paese
E a parte
Ha parlato di tassi di interesse no ma per voi è un vantaggio che rimangano alti oppure riferivate quando il mondo era a tasso zero
No allora io penso che i tassi di interessi oggi hanno raggiunto un livello normale io non parlerei città assediata alti quando ero un invece ore i tassi di interesse era annotato il TG tre
Io mi ricordo che i miei genitori avevo fatto un prestito per comprare la casa a un tasso del sedici o diciassette per cento questo però all'inflazione aveva anche questo livello oggi per me siamo in una situazione normale contrasti normale e con il classico l'inflazione
Quasi normale non da cominciare a dato de dei segnali forti Di Carlo
Quindi siamo in una situazione molto gestibile
Anzi per l'assicurazione e meglio soprattutto per l'assicurazione città noi avevamo una proibiti profittabilità importante con tassi zero con questi tassi più alti avremo una una profittabilità ancora più alta quello che non era normale il Nando malìa era ridere quindici anni contrasti zero questa era l'anomalia
In Italia avremo una crescita stimata intorno allo zero sette per cento come impatta sui vostri conti una crescita così bassa perché parliamo di zero virgola no
Noi abbiamo un businessman X
Che lei fa anche in qualsiasi ciclo economico possiamo crescere
Perché tendenzialmente quando la crescita e basta il risparmio cresce e quindi visto che noi facciamo assicurazioni vita e assicurazioni danni direi che
Possiamo sempre mantenere una crescita del nostro business abbastanza sostenuta
Quindi detto questo come crescita si può fare meglio si potrebbe fare meglio
In Italia ma anche in Europa io penso che per fare meglio bisogna liberare le energie imprenditore figlio imprenditoriali e per fare questo bisogna capire che purtroppo in Europa
Non c'è abbastanza Europa ma ci sono troppe tasse e troppe norme poi c'è una sopra sovrapposizione di norme europea e di norme nazionale questo non è buono nei per le famiglie né per imprenditori né per gli agricoltori Quinzi
Abbassiamo le tasse riduciamo le norme e liberiamo le energie
Ha parlato di Europa stiamo trans attraversando una transizione ecologica molto difficile leggi del due mila e trenta molto probabilmente non verrà centrata come impattano i disastri ambientali sulle compagnie assicurative
Questo è un tema fondamentale per per tutti noi perché sicuramente non siamo ancora su una tragitto Ria positiva per quanto riguarda la la decelerazione del cambiamento climatico il trend rimane molto negativo questo cambiamento climatico
Aumenta la frequenza e l'intensità degli eventi catastrofali
Quindi sicuramente sarà un problema per l'assicurazione ma ma sarà più un problema per i cittadini per le famiglie
Per le aziende perché oggi c'è un protection lunga molto importante
Prendo un esempio
Settantacinque per per cento degli italiani sono proprietarie della loro casa
Solo cinque per cento del patrimonio immobiliare italiano e protetto contro eventi catastrofali e questo potrà diventare i sostenibile quindi più urgente costruire
Un sistema sostenibile che consente di proteggere le aziende le famiglie contro cui insieme eventi catastrofali in un in un sistema che sia sostenibile economicamente perché
Non basta la capacità delle assicurazioni non basta la capacità del riassicurazione ci vuole anche per coprire eccesso zie
D a rischio catastrofali al di là di un certo livello ci vuole anche una garanzia statale quindi solo nell'ambito di un partenariato pubblico privato si può costruire questo sistema di protezione sostenibile per tutti
L'ultima legge di bilancio ha reso do obbligatoria l'assicurazione entro il due mila e ventiquattro per le imprese contro gli eventi catastrofali no le immagini delle mille allagata l'abbiamo vista tutti no cosa ne pensa di questo procedimento
Ma io da quando sono arrivato in Generali dieci anni fa Corniani stato negato di Generali Italia
Ho subito cominciato a spingere
Questa idea del partenariato pubblico-privato
Subito dieci anni fa avevo spinto suggerito l'obbligatorietà della copertura
Assicurativa contro eventi catastrofali perché e l'unico modo di costruire questo sistema sostenibile quindi sono ovviamente
Soddisfatto di di di queste di quello che sta accadendo anche se dobbiamo insieme alla nostra associazione di settore lagna dobbiamo
Definire ulteriormente i dettagli del del sistema per garantire la sua sostenibilità economica
Voi come investitore atleti circa seicentocinquanta miliardi di asset no
Poi esiste secondo lei la finanza sostenibile c'è possibile avere nel proprio portafoglio ancora aziende che lavorano nel settore fossile
Allora innanzitutto
Ad aprile quando avremo completato il closing di dell'acquisizione di Corning avremo centosessanta miliardi in più di asset under management Quintilio d'ci avviciniamo al all'Ottocento miliardi di asset under management io sono convinto che tutto il settore finanziario
Quindi le banche
Le assicurazione degli asset management
Non è che possono essere sostenibile ma devono essere sostenibile perché
Rappresenta una il capitale che va investito nelle aziende indichino il modo con l'altro ossia come finanziamento bancario sia come
Investimento in capitale
Sia come assicurazione e quindi tutto questo settore deve essere in una le tra importante per stimolare stimolare l'economia reale a trasformarsi modelli di business sempre più inclusivi sostenibili verde
Quindi questo è molto importante noi come Generali ci siamo già impegnati in tale senso ANIASA
E siamo riconosciuti del mercato anche per questo però abbiamo messo veramente la sostenibilità
Al centro della nostra Astraldi strategia per i cui dare tutte le nostre azione quindi dal punto di visto concreto
Abbiamo integrato i criteri PSG
Nelle nostre attività di investimento nelle nostre attività di sottoscrizione di rischio assicurativo per fare in modo di ridurre l'emissione di gas serra sia nel nostro portafoglio d'investimento sia nel nostro portafoglio assicurativo
Nel due mila ventidue
Abbiamo ottenuto venti miliardi di premi quindi di fatturato
Su un aziende
Sostenibile su aziende che hanno dimostrato un impegno reale serio personaggio straccio anzi chapeau
E abbiamo anche investito in queste stesse queste aziende
Cinque sei miliardi di zittì gli euro sempre nel due mila ventidue quindi un impegno realmente e mi auguro che tutto il settore finanziario
Prendo di questa direzione che quella necessaria per indirizzare il capitale Investimenti terra agevolare spingere accelerare la transizione
Voi conoscete bene il mercatino e
Mercato italiano la Borsa non se la passa molto bene
In quindici anni gli scambi giornalieri sono passati no mentre una media di sei miliardi a due miliardi no siamo in netto calo la la capitalizzazione della Borsa è una delle peggiori in Europa rispetto al PIL
Il governo appena fatto un DDL capitali questo provvedimento potrà aiutare il nostro mercato oppure va in una direzione opposta perché l'intento chiara quella di attirare investimenti verso il nostro Paese
Allora
Lì l'obiettivo iniziale del di chi è il capitale era giustamente zia spingere le le piccole e medie aziende in particolare
Quelli familiare a quotarsi in borsa in Italia invece che andare fuori Italia e quindi ci sono dei provvedimenti in questo DDA il capitale che vanno in questa direzione poi vedremo se avrà questo impatto
Il problema del TG del capitale che durante la discussione parlamentare
Sono emersi gli delle norme
Che potrebbero avere l'effetto conto contrario
Giusto pazzo facendo riferimento specificamente all'articolo dodici del stia il capitale che secondo me e non solo sei Coppe potrebbe creare tanti problemi e proprio a spiegare perché innanzitutto
Non dissi capisce l'obiettivo di questo articolo dodici
E non si riflette
Il beneficio atteso di questo di questo articolo dodici invece possiamo capire che sono i i rischi di i problemi che potrebbe creare questo articolo dodici
Bisogna capire che l'Italia ha bisogno di grandi aziende le grandi aziende le aziende familiare sono cose diverse
L'Italia ha bisogno di grande public company e questo è ancora più vero nel settore finanziario che è un settore difficile atto che ha bisogno di Siviglia
Squadre di management professionale con requisiti di TTT competenza di professionalità importanti che hanno bisogno di una governance molto competente molto molto seria
Questo è importante perché sono queste aziende soprattutto lo ribadisco le istituzioni finanziarie così grande quotate che possono determinare la forza di un'economia e questo vale nel nostro paese
In questo mondo dell'istituzione finanziaria che sia in Europa o nel mondo anglosassone prevale un sistema che consente a un consigliere giuridico in consiglio di amministrazione uscente di proporre agli azionisti
Il successore quando scade un consiglio di amministrazione
E quindi il consiglio di vista azione fa una selezione di candidati sulla base della loro indipendenza e della loro competenza e poi votano di gli azionisti bilanciando da una parte la continuità e dall'altra parte giusto rinnovamento del del consiglio di mi straccio e questo funziona bene funziona bene lo ribadisco
Il Tanzim grandi mercati una cosa che noi abbiamo fatto nel due mila ventidue per la prima volta in in generali ha funzionato benissimo
è chiaro che questo articolo dodici del TG del capitale mette a rischio questa best fax internazionale perché largamente impraticabile
Perché la rende impraticabile perché in caso degli stadi CTA ci un procedimento che da cui un ad norme importanza alle alle minoranze
Un piccolo azionista con una quota indistinta grazie a algidi e il capitale come fatto oggi come è scritto oggi potrebbe addirittura ottennero il venti per cento dei posti in consiglio di amministrazione
Che potrebbe danneggiare la qualità della governance di di questa società questo è un esempio l'altra criticità dell'articolo dodici e nella secondo voto nominale che in una società vigilata ecco dei consiglieri che con Tanzi lire requisiti potete pazza idea creare grande confusione
E questo no non potrebbe funzionare nel mondo
Finanziario
Quindi aggiungo il fatto che la il potere dato alle minoranze apre la porta agli attivisti
E questo è molto pericoloso per le aziende italiane perché potrebbero Aguirre arrivare a Tachtsidis sia italiani sia stranieri che avranno un potere smisurato
Che sarà contrario all'interesse della Astra maggioranza del del capitale quindi io feto ottanta criticità e mi auguro che al il governo possa usare la la delega
Per riscrivere nel modo giusto questo articolo dodici che lo ribadisco oggi non porterebbe nessun svantaggio nessun beneficio a questo Paese invece potrebbe creare Tanzi problemi i grandi le grandi istituzioni internazionali che rappresentano il mercato che rappresentando tutti investitore istituzionali si sono già espresse in un modo molto sto parlando per esempio di classe linguisti ai sigilli entra si sono espressi molto molto negativo su questo
Articolo dodici del di dire il capitale
Che non è Natale e non è banale che noi generali che siamo il primo investitore italiano anche noi ci esprimiamo fa esprimiamo tante perplessità su questo articolo dodici
L'assemblea sarà il prossimo anno
Lei si ricandiderà che rapporto ha con l'azionista di riferimento Mediobanca e con quelli che invece sono considerati gli azionisti di metri di diciamo di minoranza nel caso la famiglia a Caltagirone e e la famiglia Del Vecchio
Ma sulla prima domanda io sinceramente insieme a tutto il Cindy management di generali noi siamo focalizzati e concentrarsi su quello che dobbiamo fare per portare a casa tutti i risultati
Siamo per finire il nostro secondo fa il nostro piano strategico in corso questo il terzo piano strategico che stiamo per portare a casa e come è successo sempre in un contesto veramente difficile chiaramente sfidante e candele ambizione molto forte quindi il mercato cita creditizio che qualsiasi scenario complicato riuscivamo a raggiungere tutti gli obiettivi ambiziosi dei nostri piane
Siamo arrivati ai due terzi del del di questo piano c'è ancora un anno
So che quest'anno sarà di nuovo un anno sfidante quindi meno male che tutti noi ecco di nostra figlia ottantacinquenni mille colleghi siamo veramente focalizzati sulle nostre priorità
Sul resto il mio interlocutore naturale il consiglio di amministrazione che rappresenta tutti gli azionisti delle delle Generali
E poi per quanto riguarda gli azionisti più specifici lire
Noi siamo allineati sulle le best practice di governi danze in questo quadro abbiamo dei processi tinche IC morente
Con tutti gli azionisti con tutti gli investitori che funzionano molto bene
Farete ancora acquisizione buy back oppure di fermate qui
Allora noi abbiamo raggiunto una ottima generazione di cassa generazione operativa di casa abbiamo una posizione patrimoniale molto forti penso che abbiamo ancora tra i migliori Solvency Rescio del settore assicurativo
E abbiamo anche la leva finanziaria più più bassa del settore e quindi siamo in una buona posizione per adottare una una gestione ancora più efficace della redistribuzione di allarme gli assicurò riallocazione di capitale attraverso dirigenti il dirigente che sono in crescita abbiamo distribuito nel Psi andò dal diciannove al ventuno quattro virgola cinque miliardi
E nel prossimo picchiandolo possiamo confermare che al distribuire Moro entro cinque due cinque sei miliardi e poi al di là di questa distribuzione generosa di di dividendi est
Potremmo anche considerare riacquisti di di di azione e anche su base annuale
Il target di trenta euro secondo lei è fattibile per il prezzo delle Generali in Borsa o è un miraggio
Ma c'è ancora molto Saetta in questo in questo titolo siamo ovviamente soddisfatti dell'andamento del titolo in questi per ultimi dieci anni io mi ricordo che nel giugno due mila sedici al momento del Rex si il titolo era passato
Sotto il dieci che vuol dire che la capitalizzazione delle Generali
Era sotto quindici miliardi a un certo momento adesso laddove gli altri due quasi ventidue siamo a a un livello molto più alto di ricapitalizzazione quindi abbiamo creato tanto valore per i nostri i nostri azionisti
Ma c'è ancora stava il perché come lo dicevo
Il maniaci Manzin e molto focalizzate sul raggiungere i risultati del piano ma siamo anche focalizzati sulla preparazione del futuro e sulla preparazione del nostro prossimo piano strategico che di nuovo sarà un piano molto ambizioso con l'obiettivo nati creare tanto valore non solo per gli azionisti ma ma per tutti gli stakeholders che sappia e sappiamo che nono Stanton
Un altro contesto molto sfidante di nuovo saremo in grado di raggiungere gli obiettivi e quindi il titolo a un a un bel futuro
Grazie mille
Grazie
Ho adesso un Pannella cui teniamo moltissimo abbiamo chiamato closing gender gap affari finanza ha dedicato una giornata a questo a questo tema
E per l'Europa ma soprattutto l'Italia del futuro e la crescita ce l'hanno spiegato i nostri demografi gli esperti professori servono le donne
Si può aumentare la natalità si può cambiare l'accoglienza e la regolamentazione degli immigrati ma lo dice anche Bankitalia bisogna alzare il tasso di occupazione femminile che varia
Ma intorno al cinquantasei per cento addirittura al cinquantuno per le donne tra i quindici e trentacinque anni
Allora oggi ne parliamo con Paola Profeta che l'altro lettrice per la diversità le l'intrusione la sostenibilità della Bocconi nella nostra spesso occorre la crisi ospite nelle giornate di affari finanza che ci aiuta a capire a leggere il gender gap come chiuderlo come arrivare a colmarlo
Abbiamo anche Mara attanaglia nome greco non espellendo presidente e a.d. di anche l'italiano
Benvenuta
Per rappresentarla mi chiedevo ma cosa fa anche l'Italia perché ho visto fa farà attacca fa le colle fa un sacco di cose bene la sua con la e riesce a di attaccare la barba di Tutankhamon curare la muraglia cinese ma anche il carapace delle tartarughe chiedi ai pinguini quindi diciamo questa anche l'Italia fa delle cose meravigliose
Lascio queste ospiti sul palco con Claudia De Lillo che il gender gap nella chiuso da Mou perché nasce come giornalista finanziaria della Reuters danni con la sua rubrica studi elastici
Riesce a fare le rubriche la radio tre figli mantenere coordinare tre figli maschi e poi viene anche qui ad aiutarci gonna fare finanza laica quindi proprio fantasia no
Ti volevo lasciare il bus dinosauro sinistramente voglio girare Buongiorno poi ce la siamo arrivati alla fine ma ci prendiamo il nostro spazio comunque klose invece al mercato e questo è il titolo del nostro panel che dà un'idea di imminenza che in realtà non è e diciamo che questa lunga giornata un po'lo lo conferma
Paola Profeta
Tanto ci metteremo a chiuderlo questo il gender gap
Purtroppo ci metteremo parecchio perché secondo le ultime stime della World Economic Forum
Per chiudere il divario di genere nel mondo ci vorranno cento trentun'anni
E se guardiamo alla dimensione economica che quella in cui poi parliamo oggi rigidi
Mercato del lavoro presenza delle donne nell'occupazione nelle carriere e ne guadagna e così via diventano cento sessantanovenne
Quindi storno sono tanti anni
A questo perché in nessun Paese stia chiuso il divario di genere guardiamo queste quattro dimensioni presa in considerazione la corte Economic Forum sono l'istruzione la salute l'economia e la politica
Quelle molto critiche sono proprio l'economia e la politica cioè la rappresentanza delle donne in campo politico e l'economia quindi il mercato del lavoro le carriere le remunerazioni le posizioni di leadership e così via
Purtroppo l'Italia in questa dimensione
è
Ultima
In Europa cioè nei Paesi insomma europei non ultimo al mondo possono e schermo e e mesta diciamo in una posizione
A finale della classifica in generale nelle anni per i Paesi nel mondo ma in Europa è proprio l'ultima questo è un tema importante perché appunto il tasso di occupazione femminile italiano
è il più basso d'Europa e questo è un problema che ci tiriamo dietro quindi tutti questi anni di attese ha probabilmente sono un po'troppi bisognerebbe insomma cercare di ridurre
Ma hai calcolato anche quindi non le nostre figlie poi tu hai delle figlie io ho solo figli maschi però non le tue figlie
Non le figlie delle tre figlie non le figlie delle filiere tre figlie quante generazioni devono portare è parecchie ma noi speriamo sempre perché bimbi ottimismo che in realtà a forza di dirlo ogni volta e il piste aree lavorare tanto su questi temi anche no come diversità
A disegnare i piani d'azione ecc magari si riduca un po'ecco
Vediamo vediamo allora il chiacchierata che ho fatto con amara Panaiia la settimana scorsa
Lei ha esordito dicendo incendiari K e comincia in famiglia è che l'Italia fa insieme aumenterà una ricerche uno sterpaglia un osservatorio su che cosa succede tra le mura domestiche e
Che cosa succede in questi dati in in questo ambito allora succede una cosa che è abbastanza scontata e che speravamo magari che col coprì d'
Si potesse trasformare un po'& essendone facciamo appunto questo stampatori o con due mila individui
E anche con una rappresentazione della gens ed e quello che viene fuori è che le faccende domestiche sono ancora appannaggio delle donne
E si sa è una sorta di ipocrisia maschile il cui gli uomini dicono ma potrei fare di più dovrei dare una mano eccetera ma in realtà non lo fanno
E quando invece si tratta di faccende economiche che si tratti di accendere un mutuo o comprare un'automobile lì entra in ballo l'uomo perché e l'uomo appunto che si occupa di tutto questo
Quindi già da queste do le si capisce come in Italia uno ora e mezza al giorno sia dedicata alle faccende domestiche rispetto ai soli venti minuti del resto d'Europa
Quindi capisco chi perché se già un'ora e mezza la filiera la si dedica alle faccende domestiche
Gli altri qual tenta cinque ore e mezza si dedicano alle altre attività di cura cioè a tutte quelle attività lavorative non retribuite è chiaro che questo contribuisca ad aumentare il cento Righetto
Ma io voterò Dinoi faccio un po'di autocoscienza nell'ultima settimana quante donne hanno spirato una camicia
Mostriamo una
Dunque proprio sia mutata voluto con lui nel non non stirate quante donne hanno stia hanno fatto la pasta a mano Aida aiuta quali uomini hanno stilato una camicia
Ma uomini clandestino non sia un campione rappresentativo credo allora una cosa molto interessante riguarda Paola i benefici su tutta l'economia che l'occupazione femminile poi comporta tempo fa leggevo che per ogni e lavoro femminile creato se ne creano altri tre
Vogliamo parlare un po'di questa cosa
I il beneficio ormai sono stimati praticamente da tutte le organizzazioni internazionali eccetera e si parla di diversi punti percentuali di PIL cioè se il tasso di occupazione femminile raggiungeste quello maschile in Italia addirittura si farà il dodici punti percentuali quindi tantissimo
Questo perché innanzitutto è una questione di valore aggiunto le donne comunque storno
Ormai istruite tanto quanto gli uomini competenti e così via e quanto più o lavoro più valore aggiunto più o output e quindi più Pili
E poi anche una questione di circolo virtuoso come dicevi tu perché comunque più donne lavorano è più lavori si creano perché bisogna delegare a ad altre persone la cura o altri o altri lavori e quindi si creano altri lavori tipicamente magari femminili e quindi di fatto si crea questo circolo virtuoso
Però non è neanche soltanto una questioni beneficio economico non è neanche è soltanto una questione di Pd ormai lo sappiamo si può misurare quindi non è solo un fatto numerico tra l'altro è anche una questione di benessere perché comunque
Quando le donne lavorano quindi le donne che tipicamente solo il secondo lavoratore in una famiglia quindi lavorare sono attive
Questo significa che c'è modo un è più facile affrontare per esempio i rischi che si possono sempre operare nella vita delle persone occupazionali
Di
Familiari e così via
Indipendenza economica sappiamo che per le donne fondamentale anche qui era proprio Piera avviare proprio potere all'interno della famiglia in termini decisionali
A Iccrea penetra nei pena
Per la per la società in generale un maggiore equilibrio
E anche si creano le condizioni per dei figli perché ormai lo sappiamo nei Paesi del mondo quando le donne lavorano di più nascono anche più figli quindi la all'attacco
Senta ne deriva anche appunto ne ne può dire vantaggio e sappiamo che questo l'abbiamo visto è uno dei problemi poi fondamentali anche questo
Del del nostro Paese quindi benefici sono di diversa tipologia poi ci sono anche dei benefici diciamo economici più specifici che riguardano per esempio le posizioni decisionali le posizioni di leadership perché comunque
Aprire al talento femminile perché di fatto di questo si tratta significa anche a vere punti di vista diversi persone che comunque
Portano il loro contributo sui tanti angolazioni su tanti aspetti e questo l'abbiamo visto spesso anche nei nostri studi
Ha un risvolto positivo sia per l'azienda decisionale perché alcuni temi stia le donne non si siedono al tavolo non verrebbero neanche presa in considerazione o portati avanti
Sono temi che invece poi hanno a che fare con la crescita con la sostenibilità e così via quindi diventano importanti e poi crea un processo come dietisti lezione anche più virtuoso per tutti perché diciamo a vere anche le donne e non solo gli uomini riduce un po'quelli a rendita di posizione che spesso tanti uomini hanno in alcune in alcune circostanze in alcuni settori in alcuni posti
E questo fa solo bene a un cambiamento e a a alla premiazione del merito del talento
Tornato a seconde dietro a quello che diceva Mara primarie il fatto che le donne non accendono i mutui non aprono conti in banca
Ma secondo voi partire partire da Mara perché ai voli gare occuparsi che voi capite no tipo alla Carla Bruni in ottobre
Ma si si sono varie cose di cui le donne non parlano le donne non parlano di soldi le donne non parlano di desiderio le donne non parlano di potere
Perché
Probabilmente sono sempre state abituate a non chiedere no diciamo diciamo sette per una una donna che lavora ma che lavora a interessa lavorare Crispo lavoro stia apprezzato e così va bene lei è contenta così
Ma Madonna non pensa mai all'importanza di avere un network no di quanto sia importante farlo sapere
Infatti sempre di più una lei anche le aziende aziona Franca affiancando ai processi di Mentor Ship anche la sponsor scritto no per fare in modo che le donne possano essere conosciute possano essere messe messe in luce le domande e poi hanno proprio questa caratteristica che è a un certo punto ma lo fanno quando son veramente bambine smettono di sognare
Cioè loro stili autolimita no una bambina cinque anni si convince che ci sono delle cose che lei non può fare perché per fare determinate cose bisogna essere davvero troppo intelligenti
Che il discorso delle materie stemma eppure poi lo sappiamo che quando le bambine e le ragazze studiano sono anche più brave della degli uomini prendono anche dei voti più alti
Però sono abituate a pensare che queste cose non si spacciano per loro
Perché non parlano di denaro probabilmente non si rendono conto del dell'importanza perché CT tendenza economica di tutela anche in famiglia perché ti dà comunque indipendentista
Di protegge da eventuali violenze perché ovviamente stipendi da qualcuno rischi di essere soggetta ad un solo a violente vere fisiche manca violenze psicologiche no che sono quelle più terribili
Ma spetta a noi genitori io ho la fortuna di avere un figlio è una figlia
Facciamoci caso quando si tratta di dare la paghetta ragazzo diamo qualcosa in più e la bambina diamo sempre qualcosa in meno perché tanto si isola Bema aste con me ti compro io quello che vuoi
Negli Stati Uniti c'è uno studio che dimostra che la paghetta delle donne il cinquanta per cento più bassa di quella dei maschi
Quindi no dando soldi alle donne le rechiamo già in famiglia non autonoma e loro non gestiscono il denaro
Quindi gli sponsor delle cose secondo me interessante io io per prima mi sforzo nel momento in cui devo dare dei soldi a mio figlio cioè cerco di dare lo stesso a mia figlia nonostante lei abbia ancora solo tredici anni
Ma effettivamente adesso che inutilmente un episodio quando mio figlio il mio terzo figlio era piccolo tornato dall'asilo cosa avete fatto abbiamo giocato con le femmine affezionato perché bisogna dire che all'asilo come diceva Mara
I bambini e le bambine sotto le bambine sono piuttosto hanno le spalle piuttosto larga diceva che gioca avete fatto noi maschi eravamo i cani con i denti a sciabola
Bel gioco e le femmine cosa facevano le femmine erano le padrone dei cani con i denti a sciabola
Quindi a un certo punto smettiamo di altre le padrone dei cani con i denti a sciabola allora volevo chiedere a Paola Profeta che da docente tra l'altro in una facoltà di economia dove in qualche modo hai a che fare con le ragazze
Sono ancora loro le padrone dei cani coi denti al sapone o anche loro abbandonato la missione
Allora nella noi siamo qui all'interno dell'università
Abbiamo una buona componente femminile tutto sommato il nelle scienze sociali in generale
Abbiamo parecchie siamo abbastanza bilanciati all'interno dell'università Bocconi come percentuale di uomini e donne quindi sono più o meno al cinquanta e cinquanta cento abbiamo anche all'interno nostro interno
Una forte segregazione un po'per rapina corti pulegge di corsi per esempio tutto il mondo della finanza ma è molto più maschile
E lì cioè ci sono proprio anche gli studi che si possano ricordare o che anche noi abbiamo fatto che hanno a che fare proprio un poco questo tipo di cultura che comunque è più a è più vicina come dire alla lo stereotipo
Maschile per cui più competitiva più aggressiva molto più diciamo a volte anche un po'tossica potremmo dire
Quindi da questo punto di vista è molto mentre ci sono delle discipline per esempio non abbiamo anche la squalifica prudenza che
Molto femminile molto molto quindi anche al nostro interno abbiamo delle delle differenze
Però devo dire ci sta c'è sicuramente un cambiamento delle nuove generazioni cioè quello che abbiamo visto noi anni fa adesso sicuramente i pasti i progressi sono molto lenti però
Insomma un po'di cambiamenti sicuramente li abbiamo visti e li stiamo vedendo soprattutto nella consapevolezza della della del vorresti affermare nel mondo del lavoro nelle professioni indipendentemente dal fin dallo stereotipo maschile e femminile
è chiaro che resta un tema molto culturale come si diceva prima cioè dipende molto da alla fase dell'educazione dell'istruzione né da piccoli e così via quindi resta fondamentalmente un aspetto di tipo culturale noi facciamo molta fatica a livello anche di ricerca a
Identificare quella che la preferenza di un di una donna rispetto ad un uomo che io sono l'economista le preferenze li abbiamo imparati primo d'
Torno a massimizzare quindi è quello che va be'c'è un ognuno deve massimizzare la stop selettività quindi va bene
E facciamo molta fatica a identificare quella che è la preferenza
E quello che invece è il contesto nel quale mi ritrovo a qualche quindi mi induce a pensare in un certo modo
Per fortuna lo sviluppo insomma le tecniche più sofisticati che abbiamo a disposizione nelle nostre analisi nelle nostre ricerche si aiutano a a capire
Che cosa è vera preferenza di un individuo perché Stella donna preferisce stirare la camicia l'uomo un'altra cosa voglio dire va bene non è che non è che dobbiamo obbligare tutte le donne diventare amministratrici delegate
Il problema è che il contesto di riferimento il contesto nel quale si creano queste aspettative queste preferenze dovrebbe essere invece paritario e non lo è
Privo di stereotipi privo di costrizioni e così via questo è proprio un po'identificazione che noi anche come studiosi andiamo a cercare perché è la cosa più importante
Ad un paio di amministratrici delegate Mara in qualche modo le aziende possono assumerti una responsabilità nel ridisegnare un po'alla cultura enti & da questo punto di vista dobbiamo c'abbiamo ci si può anche l'Italia visto che siamo i più indietro di tutti
Sì allora sicuramente stili io sono posta in tre del dell'idea che le aziende abbiano un ruolo sociale quindi molte cose non possano essere demandate soltanto alle istituzioni ma anche le aziende debbano dare debbano fare la loro parte
Allora quello che noi facciamo per quanto riguarda proprio Luca quattro abbiamo a tutto ci siamo dati un target che è di raggiungere il cinquanta per cento di donne in posizioni manageriali entro il due mila venticinque
Siamo un po'indietro nel senso che stiamo intorno al quaranta per cento però questo ovviamente non cc frena da quelle che sono le nostre le nostre ambizioni
Già in fase di selezione ne cerchiamo di avere il cinquanta per cento di curricula di uomini e cinquanta per cento di donne
Non è facile
Prima appunto ci dicevate che è anche il opera nel settore della cura a casa della cura della persona
Ma anche nel mondo degli a dei fili del mondo industriale qui è veramente molto difficile ritrovare delle Menaggio ero comunque anche dell'ingegnere che siano delle donne
E quindi proprio per questo questo cinquanta per cento di limite che mettiamo un o di vincolo che mettiamo nella dei processi di selezione spesso rallenta le selezioni stesse
Ma no non ci interessa abbiamo deciso che è così poi ovviamente nel ma Maramaldo che si va avanti e la selezione sarà il merito e non in genere a a prevalere
Quindi questo per quanto riguarda comunque il Gender Gap per quanto riguarda il già andarteli Cap monitoriamo con l'ufficio del personale non ti dico mensilmente acquazzoni
è stiamo attenti appunto che non ci siano delle differenze non giustificabili ovviamente stesso ci possono essere differenza che vista dipendono anche dall'anzianità dall'esperienza eccetera
E devo toccare degli ultimi minuti che essi cinici ma mancano l'aspetto della genitorialità cioè in anche l'abbiamo proprio cambiato il concetto di maternità e l'abbiamo fatto evolvere in concetto di genitorialità però perché spesso quando si parla no panel tiene RR ci sono delle azioni a sostegno delle donne no insomma sostegno delle donne solo a sostegno della famiglia rosso segno dei bambini sono a sostegno dei genitori
Quindi come anche la abbiamo raddoppiato il Congedo di paternità tu sai che è stato introdotto nel due mila tredici con la legge Fornero nel due mila e ventuno è stato portato a dieci giorni
Noi diamo altri dieci giorni di paternità
Questo va benissimo sai qual è la cosa più difficile farlo prendere farlo prendere Ezio io incontro dei degli uomini che sono diventati papà e gli va di ufficio i terroristi fate qua Anna ama poi chiama qualità
Ecco questa seconda ma è una costante veramente che dobbiamo riuscire a cult Iraq questa mentalità anche se l'uomo prende i gelidi il congedo di paternità e menu marcio io ho lavorato cinque anni in Germania
Certo volteggiano Madonna Toyota Anna Bajor Gehenna paternità per tre mesi
Cioè ecco negli altri temi stia normalissimo Italia prendere la paternità è un qualcosa di un po'più più difficile sì
Allora scusate io da radiofonica vedo questa questo noi abbiamo una specifica un da un e divento parta abbiamo altri cinque minuti o dobbiamo salutare qui pronti via cioè il capo qua cinque minuti purtroppo grazie
è a proposito di fertili etica pena l'Italia è uno dei è forse il Paese in cui è più alto cioè la differenza tra il Fini che una donna desidera i fili che effettivamente fa è maggiore
Cosa si può fare per contrastare questo e bisognava fans diciamo migliorare un po'le condizioni delle donne
Di di vita e di lavoro in particolare è chiaro che nel momento in cui una donna su due lavora nel nostro Paese perché questi sono i dati uno su tre al Sud una delle prime conseguenze è non far figli perché comunque per fare figli bisogna avere due lavori in famiglia un minimo di stabilità un po'di indipendenza e così via
Questo è il risultato e loro una delle poche sette che ci rimangono diciamo in maniera a indipendente sulle donne decide di averli non averli forse è meglio non averli
O comunque rimandare a rimandare molto colto lungo fino a quando forse le cose andranno meglio e poi dopo sappiamo che rimanda a forza di rimandare poi si finisce per ridurre il numero non essere fa uno ma non di più
E l'Italia è molto ferma su questo ormai da tanti anni e quindi una diciamo un po'una costante sia il tasso di occupazione femminile sia il tasso di fecondità solo o stabili stabili negli ultimi decenni oscillano ma veramente di di pochissimo
E chiaramente e questo è un tema ci sono anche altri motivi ma è strettamente collegato al tema dell'occupazione femminile dell'indipendenza economica delle donne
E anche un tema legato però alla creazione come dicevo prima un po'di quel contesto favorevole culturale
Istituzionale perché per esempio servizi come gli asili nido servizi
Per l'infanzia o o o un livello istituzionale diciamo un po'migliore rispetto a quello che abbiamo nel nostro Paese chiaramente potrebbero aiutare gli studi ormai sono chiarissimi più si spende negli asili nido e più bambini nascono questa diciamo questa correlazione forte anche Mania causale stati dimostrata
In diversi in diversi spunti
Poi c'è il tema come si dice prima anche della condivisione noi per esempio abbiamo fatto uno studio in cui vedevamo che le famiglie che dividono meglio il tempo del lavoro domestico del lavoro di cura eccetera in casa
Hanno una maggiore probabilità
Dia vere un secondo figlio perché gli uomini partecipano e quindi si rischia una condivisione del tempo del lavoro di cura e lavoro domestico
Questo immediatamente in in questi casi quando la condivisione era maggiore avevamo una maggiore probabilità perfetto significativo
Sulla nella decisione di a vere nella nella realizzazione di avere un altro figlio e continuare a lavorare
Full-time nel caso appunto delle donne che non è banale quindi tutto quello che riguarda i servizi per esempio anche delle armi dei congedi di paternità o quant'altro già tutto quello che favorisce la condivisione a come impatto può avere come impatto non solo un aumento del tasso di occupazione femminile ma anche un aumento del tasso di fecondità e quindi far andare queste due cose di pari passo decine siamo un po'bloccati
L'equilibrio diciamo negativo in cui poche donne lavorano non si condivide praticamente niente o pochissimo e non Ascoli anche i figli
Allora adesso costa un po'che queste che la domanda che sto per fare che è l'ultima domanda non si faccia i maschi però secondo me bisognerebbe farla
Mara Panaiia una storia secondo me esemplare di condivisione che non è conciliazione un tempo si parla di conciliazione erano sempre le donne a dover tenere tutti pezzettini insieme e invece resta il concetto di condivisione
è molto più paritario
Tuona sarebbe vittima di condivisione senza entrare saponi
Dei fatti tuoi però secondo me è un bel messaggio quello che lanci raccontando ma stili grazie grazie Claudia io una bella storia nel senso che o un un marito che mi ha veramente accompagnato anche nella carriera che ho fatto io ho passato cinque anni della mia vita in Germania
Non dovevano essere cinque anni dall'inizio era noto da Mestre solo due io in questi cinque anni Ho fatto la pendolare dalla lunedì al giovedì
In Germania e mio marito praticamente pur pur lavorando pura venduto lavora il male è rimasto qui con con i figli
E mi ha abbia permesso appunto di di fare questo di fare poi la la carriera che che ho fatto quindi sicuramente è stata una una condivisione ed è stato comunque un percorso molto molto bello che abbia poche abbiamo fatti insieme
Mio marito e Francesco Del quindi non so se questo ha ha avuto comunque a un a un ruolo un un impatto ma
Proprio parlavamo prima novella dell'Italia aveva decreti fanno figli più avanti eccetera volevo solo condividerli che mio cognato che ha sei mesi in meno di me non dico quanti anni operò civici poter arrivare è già nonno e già nonno sua figlia di ventisei anni ha avuto una bambina
Luís a sua volta avuto quattro figli
Ma questo perché perché la Francia cinquant'anni fa ha iniziato a fare delle politiche a sostegno della genitorialità la Francia è uno dei paesi che ha il tasso di natalità più più alto in in Europa
E quindi sicuramente abbiamo solo tali da imparare da loro
Bene e qui chiudiamo altrimenti si configura come sequestro di persone ringrazio Paola Profeta Mara Panaiia ringrazio voi che ampiamente Clark
Grazie
Allora il nostro programma del mattino si ferma qui
Vi do appuntamento alle quattordici e trenta con Enrico Bertolino volevo dirvi che questo posto questo foyer è stato progettato da due donne mi piaceva direbbero studio Grafton di Dublino si chiama lei vuol fare le sue ali McNamara mi sembra che insomma loro il gender gap hanno chiuso ci vediamo dopo mi fa
Tutti
Francesco
Già
Per del una
Quindi
Libri
Global Energy
La
No
Che
Cioè
Un un
Un un un un uno
Stalloni
Si staglia nota almeno un agli sepolcrale sì
Venti convegni
Lei
Nichilismo
Sì sì uno dei
Mi oramai
Venti
Verso la
Tale
Tanto meglio Gallo
Sì sì Linate
Venti Lemmings la aumenta
Carlo
Pietre
E allora
E
Un
Uno uno
Una diciamo un
Tanto
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Avere
Ecco
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Abbiamo devono
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Senta
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Avvocato
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Anni
Dico
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Tutto
Però e
Più
E
Intervenuti
Di
Solo
Mi crimine
Sì grazie e dato oggi ospita splende sa storia Disney
Braccio come gioielli
Da considero
Da chi inglese
La detto è
Chiaro vissuta
Condizioni moto ormai ma
E
I movimenti
Mia generazione
All'assunzione
Chiede il ministero
La freddo è
Chiaro italiani
Fondatori allora
La
Signora cioè la stretto
Allora e
Chi di
Allora
Il
Ma
L'inverno
E
Come
Un
Stanco
Sì
In realtà
Grazie
Indipendentemente il dibattimento d'accordo
Va beh
Dal
Senta
Grazie
Che
Da
Uno una
Una
Un modello unico onorevole
Stranieri
Sì
Laura minima un Aloisi
Un venti è indispensabile
Nei
Cambia la
Così
Il nichilismo
Nick italiani
Lui
Venti lei mi sa
E allora
Le
Aperto
Di
Sì vorrei ci lire
Utenti Imi-Sir salda
Il ministro
E allora
Destinate
Ora uno una
Su il
Una
Primo
Ma
Lo sport
Tale
Tra
Ecco
Ben venga
Senta
Dal
E
No
Buongiorno a tutti siete pregati di riprendere i vostri posto stiamo per iniziare con Enrico Bertolino
Allora riecco il sì bentornati continua
Questa nostra giornata insieme lavori incontri abbiamo ancora tanti pane ed importanti molti diamo ospiti importanti avremo quando voi commissario Paolo Gentiloni filoni sottosegretario Federico freni premi il ministro un gusto l'amministratore delegato di Borsa italiana e poi comunque tanti protagonisti dei manager protagonisti della finanza avremo insomma di che parlare dell'Italia e dell'Europa del domani ma così per riscaldare un Point nel pomeriggio per farli a svegliare dopo una sola avanti sulla abbiamo un ospite che ha voluto intitolare questo nostro incontro il caffè la palla mandata caffè Hezbollah Mazza che abbassa caffè dopo il caffè amata che dopo il caffè
In realtà è l'unico che ha portato delle slide quindi cosa è un professionista un professionista ha studiato economia e chiamiamo sul palco a questo punto basta Enrico Bertolino ecco sì
Buongiorno buongiorno
Non solo ma è buongiorno a voi ebbene io ho dovuto distinguere me perché qua non se la prende sottogamba Affari e Finanza c'è tutto il Gotha della finanza italiana mi son vestito così anche per aver magari un prestito
Perché si sa che nella può essere sempre utile condizione preparatissimo sentiti tassa lettore l'Aglianese e ora è già Tarquinio proprio in queste in buone mani presso il formatore può formatore un po'attore cioè mi tengo un piano bit nelle oggi nello spettacolo subito col regime attuale non capisco doveva forse essere collocato e Luca non dico regime in termini regime televisivo a e poi per quanto riguarda invece le aziende quando loro mi cerca nell'azienda sono in tv quando mi certamente il gusto nell'azienda non bisogna mai dare un bersaglio fisso
Ma torniamo alla gavetta legate a Cannes ha anche i stantia che era un un anno all'altro Daniela Mazzocchetti nomi vado nei teatri anche per avere più contatto con la gente dopo la pandemia abbiamo bisogno deve abbracciarci di sentirli da vicino
Non siamo adatti ai parametri le va bene bene grazie grazie a tutti
Per essere così numerosi dopo il lancio soprattutto perché una cosa facilissima
Mi mettono sempre in questa ecco perché ho chiamato l'ammazzacaffè questo periodo perché è la parte più complicata per i relatori io sono stato negli Stati Uniti anni fa fare un convegno che si chiama American talmente diverrà Bennati di e in questo convegno sono stato un po'di anni era a seguirlo come discente
Emettevano un questi grandissimi speaker che iniziavano il primo che ricordo previsto nel novantadue a San Francisco era Kenneth Blanchard e quello della leadership situazionale
Il quale esordiva sempre nel pomeriggio aveva un po'di difficoltà su quattro mila persone Palazzetto dello Sport di San Francisco mi ha iniziato coi dicendo querele Ambra originate to dirci tempo come by the né che non sa dove cioè sapeva un po'era era un po'persa confuso dice andrà lei un cesto di Miolo più niente Abbado mai cantanti
E chiedeva di opinioni sulle sue cose allora uno alzato la mano in evento faceva questi era fuori uso
E in Italia non può succedere perché sono l'americano si alza mezzo cinque mila persone si frammenta all'occhio di bue e gli ha fatto una Nesti questioni una una domanda cattiva
E lui guardandolo a ho capito la sua tecnica per la gestione delle contese fa vera ricco di questi anni Next glissa tosse
Se ne poteva praticamente totalmente ho visto questa tecnica applicata in molti talk politici ho visto questa tecnica di applicata in Italia
Solo che io poi l'ho provata tornato dagli Stati Uniti entusiasta perché il primo convegno erano che ho fatto a Napoli all'hotel Vesuvio c'erano cinquecento vice direttori di banca della dell'allora Banco di Napoli
E questi vicedirettori erano andati a fare un corso sulla leadership di cui a loro non poteva niente tutte perché di cui tanto Camera raccomanda quel direttore perché ce l'ho fatta fra noi ma per farli avanzare dice ma che me le foto a me
Erano però non tutti lì era primavera hanno fatto l'errore drammatico qui avevamo messo sotto nei sotterranei qua nel sua quello il magazzino Bocconi
Lei era proprio sul Lungomare Caracciolo cioè si apriva e si vedeva fuori in questo mare bellissimo e la gente che passeggiava pomeriggio rientro
Che non è come dire niente danni dell'Est pause degli Stati Uniti d mangiano e mangiavano pesante sono rientrati tutti io l'ho cercato di coinvolgerli con la stessa tecnica di Blanchard d'ci sono delle domande
E uno ha alzato la mano dal fondo dico vedi che funziona anche nei nuovi latino mediterraneo Ansa faccio prego mi dica a che ora finiamo
E ho capito e in effetti qual è la maggiore cosa che attingono io mi porto via il mio tempo eliporto che al tempo su alcune riflessioni mi son preso il lo sfizio di andare a vedere sui vocabolari
La sintesi letti Mondella parola economia mischiando riesce che rendono con la parola finanza
Economia deriva dal latino non mi chiede se le parole che possono comunque casa e regola casa e regola
Le regole della casa
Finanza finisse fine scopo di che pare che abbia un fine ulteriore che sia quello di redistribuire il reddito da quelli che hanno un surplus finanziario a coloro che hanno un deficit finanziario messe insieme a me è venuta questa cosa qua
Insieme di regole atte a soddisfare i bisogni a casa nostra
L'Italia portando a termine attraverso i mercati i pagamenti relativi ad individui imprese Stati con l'obiettivo primario di trasferire le risorse economiche da individui in surplus a quelli in deficit
Sempre libro Cuore
Imbarazzante come questa cosa qua non venga fatta quasi mai come il surplus rimane a quelli che ne hanno e gli altri no come viene fuori tempo a tutti di questa situazione qua e allora io mi chiedo
Da che cosa deriva questo modello qua e ciò ha studiato un po'di anni facendo la doppia attività facendo un po'l'attore facendo un po'mio padre è rimasto malissimo di questa cosa perché io ho fatto undici anni di banca uno l'ho fatto a Londra
Dove quando sono arrivata ho capito la difficoltà è la differenza tra fare banca e fare il bancario
Quando sabato a Londra ho fatto che dealing room ma non è stata sala cambi e il mio capo della sala cambi diceva il rito
Turismo Prince Gao anni bacerei Rigon non capisco un'Mincio di come parlate perché io avevo un'insegnante d'inglese di di madrelingua calabrese
In Italia per cui aveva le parole un po'assurda editori Wonder Sergio Sambonet tanto e praticamente mi scambiavano per freddo quello del padrino
E e io non riuscivo dialogare in inglese quindi le colleghe che avevano un fluente indice alcuni Cockney parlavano il dialetto londinese io avevo difficoltà però il capo ICI Stiller venne da me dice esauriente che mi chiamano Italian Italian
Play the Game gioca al gioco
Ma che invece c'erano quattro
Baiano sei al sì allora la sala cambierà comprare e vendere compri sul alle notizie della Reuter compravo e vendevo e riguardano le diceva edificio Massari by Henselmann Manenti
Fra da dove viene o con i soldi fa io son dei clienti e cioè e appunto sono dei clienti fa forti te ne e non so mica poi vai in sella Allocca Pito alcune regole della marginalità e della finanza e questo ma mi sono entusiasmato dopo questi undici anni ho fatto undici anni di formazione e consulenza con Alberto Galgano soci se lo ricorda
Ingegnere per cui mi portava a vedere
All'Istituto Piero Pirelli il professori che parlano del Kaizen che sembrava un'offesa all'epoca
Cioè lat fa facciamo il Kaiser mano anche accontentatevi vostri calze e c'era questa questo professore che spiegava dell'università di Kyoto con una anche qui il pomeriggio con questo incipit diceva quality
E c'è un vuoto
Wynne tu
Più
Pausa sentivano colpi di Luger in fondo chiede che si sparava per uscire
E non è andato avanti e lui mi diceva che di questo importante io ho fatto prima la banca poi la consulenza e alla fine sono a trentasette anni
è andato a fare spettacolo
Che è un po'l'iter di tutti e se pensate un po'di banca un po'di formazione e poi hai due strade la politica con la comicità
Io ho scelto la comicità percorre puntate più seria
E e sono andato dritto ho fatto questo lavoro qua mio padre è venuto al mio primo spettacolo entrato m'ha detto ma ricco e dopo lo spettacolo mi ha guardato fama scusa ma de fa le università presenta in America Petrini chi affari scemo
Tu papà non è che scemo mamma insomma non vedi che ridono dite
Fa rabbia ma la banca che ha tenuto il posto perché il problema suo era quello all'epoca il problema anche se intervenuti figlio in banca come per un figlio al fronte
E io gli ho detto no no è morto mio padre con la bugia enorme che io ero ancora in aspettativa ripensa non c'era neanche più la banca ma lui pensava che fosse ancora allora vado oltre
Vi cito anche per sembrare uno preparato Bauman
Baumann sociologo del lavoro polacco morto nel due mila diciannove
Scrive un libro la ditta liquida io cerco di trovare qualche cosa dentro l'interessante e ci trovo un concetto che m'ha colpito ricordate di dice che la velocità sta diventando più importante della durata quando lo dicono gli spettacoli gli uomini in sala non un momento di apoteosi
Dicono bravo glielo dica a mia moglie le signore dicono il bambù ante di quel che è il vero può dire quello che vuole ma rimane importante anche la durata
L'obsolescenza programmata a livello umano non ce l'abbiamo ancora Baumann insisteva su questa cosa e allora io mi sono portato alcune valutazioni negli Stati Uniti negli anni questo convegno attivi e itinerante sono stato a New Orleans sono stato quando ancora c'era prima di Caterina
L'anno sono andato a vedere a San Diego ha parlato Barack Obama davanti a dodici mila persone
E vedere Obama che parla davanti a persone di varie nazionalità e che si assume le responsabilità cioè agli uno gli ha chiesto lei ha fatto degli errori nel suo mandato fa sì sì ma quali non o dopo promesso che avrei chiuso Guantanamo e non l'ho chiuso
Esordito dicendo che sette volte ha pronunciato nomi di Michel dicendo devo molto Michel
Ci ha fatto una cosa bellissima io ero contento e ho portato a casa dei nomi di consulenti che non conoscevo neanche Seth Godin che ha parlato dopo Obama c'erano cinque persone a vederlo
Ed è uno del lavoro fin lì direttori di marketing e e mi ha fatto una cosa bellissima e mi ha mi ha detto vuoi parlare con me comprami cinque libri
Lampi di comprargli i libri per avere il venti minuti di dialogo con la Sea con l'autore ed è stato interessante conoscere anche altri Jeremy Lecce uno che non sappia un tedesco che poiché assistente di Amancio Ortega Azzarà
Ed è lui il suo consultori ero io da questi produzione dei concetti semplici e concetto semplice che ho imparato dai miei viaggi in America bisogna utilizzare il passato per capire il presente e progettare il futuro questa è una cosa bellissima ce ne abbiamo un passato meraviglioso
Abbiamo un presente discutibile ma tutto sommato siamo fuori per adesso da da dei venti di guerra un po'pesanti
Abbiamo un'economia che è è agisce bene solo in emergenza perché non in emergenza se meravigliosi guardate col Covi cosa abbiamo fatto noi dovremmo essere sempre emergenza e ci stiamo lavorando in questo senso
Solo che poi vado nelle aziende mi confronto con le persone e incontro gli Old Models
Mi sono sprecare il presente per premere il futuro rimpiangendo il passato
Mi dicono tutti quelle del solenne una volta se stava bene adesso purtroppo
è andata mi spiace solo per mio figlio kamikaze ma lei ha quanti anni ha quarantasei anni ed è già in quella condizione dei sì ma non ha una una reazione Sensi è andato tutto puttanesca cioè quel modello mentale con il quale tira affidino
E in effetti ci sono persone che hanno questo culture del passato e c'è una piccola storia che mi viene adesso viene che la strada del pane del ventisei un signore di una certa età ente in un panificio chiede mi dà un panino gli hanno il pallino quanto viene il panificio dice due euro
Insomma lei sta scherzando
Io questo pane nel ventisei lo pagavo cinque centesimi altro un attimo Antonio c'è ancora il pane del ventisei è finito c'è questo se non ho vinto un premio quale premio Andersen però ribaltata
E io ho visti di premialità se la piccola media impresa un altro capolavoro italiano nel quale fai tutto chiami tuo figlio un rinconglionito
Per la china formato tu
Eh no non ha informato tournée formato a pièce di Harvard lei mandato dappertutto torna e non sa più dove la realtà perché ha vissuto la e non sa più che magari qua c'è una realtà diversa mi trovo in questa situazione
E trovo anche che ci sono le vecchie frasi post colpite ti dice e ne usciremo migliori questa è la dimostrazione di come ne siamo usciti migliori secondo cui siamo usciti migliori
Dopo coi perché il compito è stato una pesante cose me nel mio mestiere ma creato Casini io sono stato ero sempre fuori mia figlia che o sono un padre tardivo la figlia che oggi compie quindici anni mia figlia
Quando mi vedeva in casa mi quella fama ma c'è uno che dice che Papa
Ma con suo padre sua non c'eravamo mai visti i servizi solo durante il copione mi guardava dice Amato che mestiere fai faccio suo figlio faccio il comico e e perché in casa non fai ridere
Ma perché non devo far ridere in casa faccio ridere fuori qua mi ha detto che anche fuori non va benissimo ma che che fatte con mark to studia Michetti mantengo per studiare le gambe quello studiare e poi segue è una ragazza che sta benissimo eseguì tre per c'è tutte idee perché piace no confronta se quei disperati per far vedere che tu stai bene questo è un disperato lui vive la Provincia tutela casa apposto Abate va benissimo quello è un mondo così queste le prove tecniche di Armageddon cioè appunti non gli basta il tè al polonio vuole fare anche le prove di un Armageddon e noi qua
Però ci sono anche le disgrazie quelle quotidiane vi faccio vedere questa ed è l'alto a Lipomo vicino a Como rubano il furgone del panificio la portiera aperta ai carabinieri lite lanciano seguente panini caduti
Pensa che sui capi Pollicino
E e siamo messi male no io dopo il covered ho avuto questa sensazione che e scattate le tre fasi la prima la residenza cioè ci ha detto agli stati a casa siete degli eroi ho fatto lo storytelling a Bergamo
Per il l'ospedale costruito in Fiera l'ospedale a Fiera di Bergamo ma l'ho chiamato e la Confartigianato per spiegare cos'è stato è stato un fenomeno incredibile
Hanno mandato una mail a tutte le aziende della Bergamasca bresciana nell'arco di una settimana c'erano fondi soldi materiali per costruire un ospedale altro che V Anna
Una voce e una settimana c'erano i letti venivano montati con come il pit stop delle Formula uno mandavano avanti diamo andavano dentro
E questa è una cosa incredibile solo che sono stati fatti degli errori hanno fatto il cerchio della dell'eliporto e Laurent chiesto mandate su un po'di vernice
è un ha mandato mandato su due dico di vernice due bici di vernice e cosa ha fatto gli ATO non basta mandarne ancora petto ma come due due camion s'avevano fatto l'emoticon cioè non ho fatto il Centro Malan dipinto tutto di giallo con un accanimento che non si vedeva
E queste però e creatività applicata cioè ci hanno messo del loro allora secondo me dovremo entrare in quest'ottica noi ne siamo usciti migliori la domanda è eravamo migliori prima del Compeed
Io per esempio sui e non ho nulla contro Innovaction nulla però io essendo un ipocondriaco milanese
Quando è uscito l'opportunità mi sono fiondato farle tutte a Milano il li facevamo così chiediamo quanto Ali cosa c'è all'infanzia sì c'è anche il moderna sì astratta match è chiara terzo un terzo un terzo me li fai e io me lo sono fatto e quello nulla contro chi magari non poteva fare a Trapani non sopporto quelli che vengono che si riconosce Sam terrà il fatto si lo sai cosa tannino cullato
Guardi sta attento questa parola che se se sbagli una vocale fa sta cosa le hanno inoculato lei Bertolini colma il colore è uguale no qua non caccia sfugge annunci sparato dentro cinque g a medio getto andai ecco perché adesso quando quando sono stanco una spina dietro mi ricarico come la il foglio anzi mi trovano Kolaj fosse mi perdo
E mi fa no no lei fa lo spiritoso sono stati i suoi amici ma chi i poteri forti ma cos'è un complesso musicale chi sono i ricchi e poveri potenti sono mi fa un nome glielo faccio il nome del summit ma chi il video cioè manicomio il problema suo non è il bis sebbene e la Yeager Mystery
Cioè di rendere meno delle delle meno a farsi curare da uno bravo uno bravo
Allora ripeto nulla contro chi non si vaccina per il però è come il decano io ti voglio bene vegano ti voglio bene viene anche da un altro pianeta ma però ti voglio bene
Ma non mi devi rompere le palle mangiati la tua cotoletta col sei tende e lasciami la mia Fiorentina con il rispetto reciproco dei ruoli no ma tu morirai prima sì felice
Tu mangia Altofonte a me basta quella ognuno fa il suo siamo al nostro posto allora la volevo dimostrarvi però che non siamo nati migliori professor Galimberti ne ha parlato recentemente ne parlano tutti gli psicologi sociologi prima del Cofid non eravamo migliori Angelo vedere sento che devo un perché lì in Italia non sono la Ghisleri o Piepoli Acqui riconosco il valore che determinano chi siamo massoni Quiz del preserale in televisione
Mi potete agevolare un filmato su questi quiz grazie
Oso palazzo fiorentino
Strong ventuno importante città della Florida Otranto meraviglioso io sono il fu Mattia
Bazar no le sue straordinarie la città con la Torre Eiffel Issa salvarti il versante italiano del Monte Bianco si trova in Sardegna bevande Adolf Hitler viene nominato cancelliere quarantotto no sessantaquattro notte bianca e nove non fu accolto sarà classe mille novecentotrenta tra trentatré lo rimasto senza fare
Guardate conti era abbronzato prima di questa cosa qua sia sbiancato a me questo filmato soprattutto la parte finale mi colpisce perché la signora che dice quarantotto la posso capire un po'di emozione tradisce ma quella che dice
Settantanove Hitler nominato cancelliere e poi scoppia a ridere i casi sono due o sei scema
Ossa è qualcosa che non sappiamo
E magari è sull'isola comparato alla Michael Jackson e con Elvis Presley e torna noi non lo sappiamo allora Abbado volta su queste cose che concludo perché non voglio portare via tutta dal pomeriggio
Vorrei portarvi e su questo ragionamento il ragionamento è quand'è che è il momento di cambiare perché mai sempre tre Cenci management bisogna cambiare non c'è mai un'età per cambiare no ce ne c'è un'età per cambiare l'olio dico fate attenzione perché il cambiamento è fatto anche di analisi del contesto cioè dove stiamo vivendo e preso questa storia vi voglio raccontare questo breve ventotto
Questi sono li avete riconosciuti vedo che le generazioni più o meno sono ai i Fab Four i Beatles
Vedete che ce n'è uno alla vostra sinistra che sembra Luigi Tenco
Ma non è lui questo era il batterista originario della formazione dei Beatles nel mille novecentosessantadue sessantatré e si chiamava e si chiama tuttora perché vivente Pete Best Pete Best il batterista
è il capo della formazione fa un giro nel sessantadue perde birrerie trova una grande marca di birra che sponsorizza l'October Fest i Beatles perché facevano musica rock egli sponsorizza un tour dei più grandi palazzetti con birra
In Germania lui torna dice ragazzi è fatta abbiamo risolto i prossimi tre anni abbiamo pianificato
Lunedì gli altri si guardano dicono glielo dici tu Giorgio no John diglielo tu diglielo tu alla fine Paul dice Pete non vediamo c'è anche amato dall'Inghilterra la Apple
Ma chi è vi richiesti no no no ma l'altro Steve Jobs no no alla Apple quello dei dischi
Han detto che ci fanno fare un'altra strada cambiamo e lui ha detto no no ragazzi questi tre passi andate andate voi però mi raccomando se tornate qua la porta chiusa io ne trovo altri tre
E invece sono loro che hanno trovato un altro che ancora oggi va a Fatima tutti gli anni
Che Ringo Starr che è entrato perché Peebles non voleva stare e ha detto che aspetto qua ragazzi tanto prima o poi tornerete a dargli ragione che fine ha fatto Pete Best eccola
E lì ancora che li aspetta con Cipollino
Che sembra all'in questa foto sembra un incrocio tra produzione Rudi fra il a guardarlo ed è lì che picchia ancora inviando rigido quegli Strozzi torneranno uno addirittura sono morti in due
E non è ancora lì che aspetta di essere confermate le confermo e vuole le conferme allora vi dico sinceramente non italiani abbiamo questa voglia di conferme ma abbiamo anche quella modalità di dire non ce ne frega niente superiamo le cose
A volte via superate ma con la rispetto della realtà ad esempio e ho sentito amici a cui dico ragazzi quel della benzina si sente Nando e non sono solo accise questi sono soldi diciamo non me ne frega niente
Ma perché non te ne frega niente possono portava anche a tre euro al litro ma perché io faccio sempre venti euro
Il concetto
A me ammette Bellanca quattro io faccio venti o più diventino ieri Carosi bastardi cioè bravo ma quella mentalità la mentalità che lavora così e e quello che gli dici quelli che l'anno prossimo con quella benzina lì con il pieno ti costerà più viaggio per andare in Phoebe in Puglia che il B&B
E cioè allora non vado in Puglia sto a casa cosa fai a casa
E mi mangiano per la cruda io la cui pomodorino la pasta no perché il grano sarò ferma Odessa non arriva e l'accusa che ora i pomodori purtroppo la siccità alla sovranità non puoi da parte e allora mi mangio un pugno di riso in bianco no perché l'Arborio e Carnaroli migliori vengono esportati e quali male l'altro
E allora niente allora me ne sto sul divano o prendere un po'l'aria condizionata parlano vale condizionato latina palla perché venne la Meloni si dice che devi alzare la temperatura perché l'energia ciò che nella transizione avvenne allora allora sto sul divano nudo
E a casa mia prendo l'aria della corrente no perché no perché l'offerta scade domenica
E diceva e la fregatura è quella lì allora vado a chiuderli c'è qualcuno che fa delle previsioni ma le previsioni prima di farle ecco vi invito guardate la realtà non andate a vedere i guru i guru sono pericolosi questo ad esempio era uno si chiamava Ferdinando Foch
Comandante dell'esercito francese mila centoundici dice ieri son dei giocattoli ma di nessuna utilità militare
Licenziato
La seconda guerra mondiale vissuta sullo scontro Luftwaffe contro la la la Raf
Ne niente c'è un altro simpatico più recente Darryl Zanuck gentil Twenty Century Fox
Entro sei mesi la gente si stancherà di stare a guardare quella scatola di legno chiamata televisione la De Filippis lo centra uno sputo in un occhio lo acceca
E e poi c'è il finale il finale su cui io mi congedo da voi ma rimasto impresso questo signore si chiamava lì de Forrest scienziato per cui studioso ed è uno dei padri della radio che nel sessantasette dice
L'uomo non arriverà mai sulla luna
Ora arriva il dietrologia atterrati artista che mi dice che tutto era finto la bandiera il Nevada lo studio va bene e lo metto da parte
Io però me la ricordo quella data quel venti luglio mio papà e mia madre per la prima volta ci fecero stare svegli di sera o di notte c'era il collegamento Ruggero Orlando
Insieme a Tito Stagno discutevano sei euro al primo modello di
Dole visto Eastern tutte le finestre aperte in tutte le case sintonizzate su quel canale io e mio fratello guardare questa cosa guardare questi china senza di gravità saltavano e sentire poi il piede sinistro destro hanno Storm la lite
Adesso mi mi sovviene una cosa quando ho visto hanno Stone dopo che è sceso saltellare andare verso la bandiera e girarsi verso l'unica camera puntata facendo questo segno
Era rivolto al leader Forrest grazie e buon proseguimento di lavori
Del comando
Vuoi restare quali lanciamo contro come
Attacca avevo questa carica viene sia così vero l'avevo Mazza che proprio funzionato abbia un po'di New model da oggi da presentare persone insomma che lo guardano con la posizione del passato come anche la quella vecchia per non sprecare il presidente per quello aveva postato ma guarda al futuro guardare al futuro
Allora guardano al futuro sicuramente i protagonisti nel nostro prossimo Panem
Mi chiamo Luca Pagni qui a rendere conto dell'incipit del suo pezzo anzi Andrea Greco
Dove Andrea perché vi voglio leggere mentre aspettiamo protagonisti del futuro
Pezzo a dialogare venturo assunto nel dire sentire l'andazzo di tempo e l'industria italiana
L'industria italiana pure in tenuta sta affloscia lentamente nel catino di quella europea entrambe impasto vogliate
Da norme usi difformi prive di un nerbo tecnologico nostrana in un quadro finanziari incompleto toccati richiesta
Allora i nostri ospiti irrigui strumentalizzare in dare conto di questo intimità Andrea Greco ci diranno invece come uscire da quello alla soglia ancora le persone serie evitati saluto e chiamiamo
Telefono grazie a voi
Partono Ronchetti Provera è venuto convenuto con noi e abbiamo anche un altro Corrado Passera
Fondatore amministratore delegato di limiti oltre che ex munizioni
Grazie a tutti grazie di essere qui oggi grazie Giulia per la citazione oggi sono stato troppo citato sento che il momento da giubilato azione si avvicina
Parliamo di industria e italiana ed europea parliamo di industria con due protagonisti assoluti alla mia sinistra Marco Tronchetti Provera vicepresidente esecutivo di
Ah scusate no no no
Alla alla mia sinistra Corrado Passera fondatore e leader di limiti benché dopo una lunga carriera prima come banchiere Intesa San Paolo e ha
Anche un'escussione in politica come ministro del governo Monti che era qui con noi stamattina alla mia destra Marco Tronchetti Provera
Vicepresidente esecutivo di Pirelli anche lui un veterano dell'industria italiana e un protagonista assoluto
Con loro vorrei parlare ti industria nei seguenti termini in parte li abbiamo descritti stamattina nel pezzo uscito su Affari e Finanza
L'inglese italiana e l'industria particolarmente resilienza e adesso è una parola molto alla moda e io sono o una persona un po'demodé che quindi la uso con parsimonia però lo è veramente lo è ante litteram Nora lo è da sempre perché è un'industria che ha dei grandi talenti una grande flessibilità intrinseca una grande capacità di reagire agli sciocchi ai cambiamenti
Al contempo anche dei vincoli piuttosto significativi
Di dimensione delle grandi prese ne parlava con questa mattina fili donne di e di dimissione e anche di numero delle grandi imprese che mancano di investimenti in tecnologia in innovazione e di sistema in ultimo però quindi è un'industria che paga il fatto team non essere dentro un sistema altrettanto incisivo virtuoso come sono quelli delle nostre potenze concorrenti gli Stati Uniti e la Cina anche se hanno
Delle storie molto diverse
E poi c'è il problema dell'Europa
Quindi vorrei parlare con i nostri ospiti cominciando da Marco Tronchetti Provera
Di questo facciamo due giri attesta ti domandi tace per cinque minuti con un giro finale
Il tutto se riusciamo in mezzo e la prima domanda è riguarda la produzione industriale italiana
La foto che ci consegnano tutti i segnali tutti gli indicatori
Sia macro economici sia produttivi degli ultimi mesi ci dice che l'industria italiana sembra aver fermato il suo calo che l'anno scorso era stato piuttosto sensibile
Anche se è un'industria che ancora arranca siamo ancora una crescita degli zero virgola e volevo leggere con il patron di Pirelli questi dati più recenti per capire quale foto ci consegnano dell'industria italiana e anche quale industria serve in questo momento rafforzare per competere nel mondo attuale che un mondo sempre più difficile da leggere è sempre più difficile da interpretare
Grazie grazie grazie alle Guan buonasera a tutti
Ma la scaltro dell'economia italiana dato ma relativo al all'industria italiana è particolarmente significativo perché è un dato che esce in un momento in cui l'industria tedesca è in recessione
Quindi la capacità di adattamento a situazioni complesse dell'industria italiana
è assolutamente provata perché questa è un po'come è avvenuto subito dopo il college d'Italia partita è ripartita più velocemente delle altre economie europee e adesso con una Germania in crisi
Forse la nostra debolezza di non avere grandi impresa però si coniuga con la capacità di intraprendere degli imprenditori italiani che si adattano meglio delle grandi strutture
Ai cambiamenti e quindi è una dinamica che nasce dall'imprenditorialità diffusa dell'economia italiana
Qual è l'equazione ha sempre due due diverse interpretazioni la seconda interpretazione che nel Breve questo può funzionare poi nel medio lungo termine diventa molto complesso quindi la sfida vera e quanto all'ammodernamento non del sistema italiano
Permette all'industria italiana di essere più competitiva perché no punti di produttività che noi abbiamo perso negli ultimi quindici anni sono venti in rapporto alla Germania quindi come può un Paese che non ha materie prime e che perde produttività a essere competenti come fate a essere competitivo
La perizia e produttività in gran parte dovuta a sistema
Diciamo complesso delle regole ad un sistema che sappiamo tutti deve essere cambiato perché col pm RR ha una grande occasione di cambiamento perché nelle regole del gioco per avere i quattrini bisogna cambiare quindi l'auspicio e che si riesca a diciamo approfittare di questi anni di grazia per poter cambiare la struttura del paese
è complesso non si vedono ancora segnali così concreti qualcosa sta avvenendo ma è chiaro che diciamo al la vera sfida e quella del cambiamento strutturale
Un cambiamento strutturale che a le difficoltà che tutt'oggi non hanno trovato una risposta
è chiaro che riguarda anche la qualità delle persone quindi la formazione c'è un deficit di formazione che va colmato qui siamo in una casa che dimostra l'opposto perché in alcune aree d'Italia una capacità delle sue scuole delle sue università di essere assolutamente a livello internazionale spenti questo quale non solo vera per Milano che ha delle università ma davvero di altissima qualità dal Politecnico alla Bocconi alla Statale alla Bicocca ma vale in una vale a Roma vale a Bari noi abbiamo fatto una coda col Politecnico di vari abbiamo trovato degli ingegneri che hanno delle competenze altissime nel mondo dell'intelligenza artificiale abbiamo addirittura aperto un ufficio a Bari e stiamo avendo dei risultati fantastici abbiamo cinquanta persone diventeranno ottanta tutti di altissimo livello
Quindi la capacità se vogliamo di formare esiste
Dobbiamo allargarne la base e dobbiamo evidentemente cercare di cambiare gli stessi quando arriviamo al tema europeo lui il problema ancora più grave perché a livello europeo
Il ritardo competitivo
Enorme continuano ad aumentare dal portone durare con cui competiamo che sono qua la Cina e gli Stati Uniti grande cliente grandi competitor noi abbiamo una struttura che non ha niente a che vedere con quelle cinese americane parliamo
Ventisette lingue
Abbiamo settanta aziende di telecomunicazioni e non tre abbiamo infrastrutture che che conosciamo il cambiamento europeo è la vera sfida quindi il senso del cambiamento europeo l'Italia sarà nella sua nicchia farà quello che potrà fare e sa fare anche bene il vero salto sia se c'è un cambiamento in Europa
Questo è il quadro in cui noi ci troviamo
Grazie
Con Corrado Passera vorrei parlare invece di un punto che non è sempre diciamo il fiore all'occhiello dell'industria italiana e la sua capacità di finanziarsi Corrado Passera è tornato oggi a fare il banchiere lo fa improprio con i limiti benché un'azienda che ha messo in piedi nel due mila diciotto da solo specializzato nel credito alle piccole e medie imprese e che è andata un può prendere una nicchia di mercato molto
Un po'lasciata sguarnita dalle banche tradizionali dove pure Corrado Passera ha lavorato molti anni avendo guidato Intesa San Paolo né quello che vi vorrei chiedere ecco come è oggi il rapporto tra le banche le imprese l'anno scorso le banche italiane hanno ridotto del sei per cento il credito
Alle imprese e alle famiglie italiane
C'è qualcosa che sta mancando stamattina si dice se ne parlava perché c'erano ospiti anche dei banchieri
C'è qualcosa che bisogna per fai di più guardando soprattutto le specificità delle piccole e medie imprese che son quelle che hanno dei rating più bassi
E quindi fanno più fatica a finanziarsi e pagano più caro rifinanziamento fino a tassi anche attorno al dieci per cento facilmente con questi tassi e che cosa si può fare al riguardo perché comunque i finanziamenti a debito sono una componente fondamentale della crescita delle imprese soprattutto delle imprese che che sono più piccole che quindi dovrebbero crescere di più quindi dovrebbero investire di più
Beh diciamo che la risposta l'ha già praticamente ha calcolato ma l'ho fatta troppo lunga eclissi lavoro intorno è stimato ma quello che c'era da dire è stato detto sono Mattioli dire molto di più no no adesso a parte gli scherzi temete non c'è dubbio
E cento
Una responsabilità in più oggi per le banche italiane nei confronti dell'impresa delle imprese
Soprattutto da una certa dimensione in giù Marco Tronchetti prima parlato giustamente di nostra capacità come mondo delle imprese italiane a essere capaci di adattarsi ed effettivamente di aziende che hanno superato le tre crisi che abbiamo avuto negli ultimi anni sono mediamente molto robusto e cioè oggi abbiamo un sistema di aziende sicuramente molto più solido di un tempo detto questo la maggiore responsabilità che io vedo della parte delle banche nei confronti del sistema Italia quindi del nostro Paese è proprio quello di fare in modo che quella cifra che ha fatto il nostro moderatore quel meno sei per cento che non dà l'idea dell'effettivo calo perché se noi spacchiamo quel sei per cento tra le aziende medie aziende piccole le aziende molto piccole
Andiamo a numeri secondo me anche si son dati che non ci sono però per delle proxy che possiamo andare al a vedere in giro il il calo nelle piccole medio piccole piccole e e e piccole piccole è molto più forte e questo può creare temi nel tempo
Cosa devono fare tutte le aziende italiane anche di quelle dimensioni
Devono fare grande innovazione e per fare innovazione la banca deve essere capace di aggiungere conoscenza di settore non basta strutturare finanziariamente le cose bisogna saper mettere sulle aziende con le aziende e persone estremamente competenti di settore devono accelerare la transizione digitale
Tantissime aziende ancora non hanno neanche il cloud cioè non hanno l'abilità attore base per sfruttare il mondo della digitalizzazione devono accelerare quelle energetica e anche qui non sappiamo quanto questo comporta difficoltà questo si porta dietro per molte aziende
Situazioni difficili e quindi la responsabilità delle responsabilità
è proprio quello di stare vicino ad aziende che passano stanno passando attraverso queste transizioni e accompagnarle
E attenzione e qui c'è anche l'Europa che deve metterci la sua parte
Finanziare solo le aziende Birgit per esempio non basta
Lo dobbiamo finanziare le moltissime aziende non ancora verdi ma che stanno investendo per diventare verdi perché per investire perché per finanziare quelle verdi super belle tutte troppo facile dobbiamo aiutare a fare quella grande transizione poi dobbiamo aiutare
Dobbiamo star vicino alle aziende che
Si mettono insieme
Il tema della frammentazione è un tema chiaramente ancora non risolto anche se in via di risoluzione
Ma tutto ciò che è il finanziamento al mettere insieme a trovare degli investitori perché molto spesso la banca non deve limitarsi a dare credito che vede anche portare e accompagnare con il capitale non proprio ma di operatori specializzati
Ecco con questa visione complessiva
Il sistema bancario può essere molto utile al sistema e siccome il sistema bancario ha fatto un fior di lavoro in questi ultimi decenni perché non dimentichiamoci che se noi eravamo imparagonabili mente più deboli di altri sistemi soltanto venti o venticinque anni fa in termini di consolidamento di privatizzazione di ristrutturazione di efficientamento oggettivamente il il sistema bancario italiano fatto grandissimi passi avanti e oggi è più avanti di taluni sistemi di altri paesi europei cito solo la Germania ma ma per fare un esempio che è molto evidente ecco soprattutto in termini di consolidamento privatizzazione ed efficientamento ancora il sistema bancario ha un'altra sfida sua interna solo in parte
Solo in parte come dire ancor già vinta che quella tecnologica perché il potenziale che può venire dalle nuove tecnologie solo in parte ad oggi è stato fatto proprio dal sistema nel suo insieme
Ne siamo nati cinque anni fa e non saremmo mai potuti neanche
Nascere se non avessimo sposato dal giorno zero
La tecnologia fino in fondo ce ne siamo Cloud nei chimici erano saremmo mai neanche potuti da imbattuti nascere ma queste la vedo come un'ulteriore grande opportunità per tutto il sistema mi fermo perché se no siamo fuori dal tempo
Grazie ci sono ancora delle cose di cui parleremo sicuramente c'è molto lavoro da fare per le banche quando le banche erano inseguitrici delle concorrenti
Era più difficile farlo o magari si dava credito
In modo anche più abbondante come flussi ma
Più disordinato e
A finalità magari anche seconde e non sempre commendevoli viceversa oggi tutti non tutti no non con una vita che noi facciamo di tutta l'erba un fascio però ci sono stati diversi episodi anche delle crisi bancarie negli anni passati
Di cui abbiamo scritto tanto è parlato tanto
Viceversa le banche del del due mila ventitré del due mila ventiquattro le banche italiane sono uno dei settori di Forza del Paese ne abbiamo scritto veniva ricordato stamattina sua fare finanziano i migliori anni della loro vita e proprio perché sono i migliori anni della loro vita hanno anche l'imperativo di trascinare il sistema a questa doppia o plurima transizione che che non è per niente semplice soprattutto per i più piccoli
Adesso vorrei chiedere a Marco Tronchetti Provera
Un visione sull'Europa che serve perché qui abbiamo siamo davanti a un altro bivio abbiamo un'altra opportunità fra tre mesi in cui tutti i cittadini europei voteranno per il rinnovo del Parlamento europeo
Quale Europa serve perché le imprese sia quelle grandi sia quelle piccole-medie che sono più la famosa ossatura dell'Italia almeno in teoria
Quale Europa serve perché possano prosperare perché possano per competere sui mercati perché possano completare e gli investimenti e le transazioni necessaria stare sui mercati domani
Grazie ma qui mi sembra che noi arriviamo a queste elezioni con i cittadini con gli occhi bendati LEA gravità del rischio che l'Europa corre mi pare che non sia assolutamente sottolineata
L'Europa oggi si trova in un rischio geopolitico di irrilevanza
Non ha un esercito questo lo sappiamo purtroppo i muscoli stanno diventando necessaria in questo mondo che è molto più complesso di quello in cui abbiamo vissuto per settanta anni
Non abbiamo assolutamente nessun possesso delle tecnologie più alte
Corrado Passera ha parlato Atel che l'auto è vero trovato siamo tutti collegati a Claudio
Però quando uno va a vedere in modelli fondanti delle tecnologie intelligenza artificiale
Egli Claudia deve fare solo una cosa si collega a Google a Microsoft a open night a a marzo questi sono gli unici interlocutori non esiste una società europea autonoma che garantisca che tutto il lavoro che ne facciamo per la costruzione di algoritmi con tutti bravissimi ingegneri che abbiamo che questo possa essere un domani un patrimonio dell'Europa perché si si gira una chiave noi non abbiamo più possibilità di fare in questo mondo diverso cosa fa l'Europa ha messo sei miliardi di a disposizione per lo sviluppo l'intelligenza artificiale vuole dire zero vuole dire zero soprattutto perché non si sa chi li usa questi sei miliardi perché esistono due piccole società che nessuno conosce uno in Francia uno in Germania che stanno sviluppando dei modelli ma non esiste nessuna società in grado di competere con quelle cinesi e americane
Quindi noi siamo non sono dipendenti dal punto di vista militare
Ma siamo dipendenti dal punto di vista tecnologico se sia a conoscenza di questo e siamo dipendenti anche per tutte le materie prime praticamente e si stia coscienza di questo si capisce che l'Europa deve cambiare radicalmente cambiare radicalmente per una regione del mondo con ventisette lingue diverse ventisette e storie diverse e complesso l'unico modo e vedere quali sono i rischi del non cambiamento questi rischi secondo me a oggi sono praticamente ignoti
Ed è facile immaginare cosa può succedere se certe dichiarazioni di un potenziale presidente degli Stati Uniti vengono messe in pratica rischiamo che quelle chiavi si girino non solo dal punto di vista militare ma dal punto di vista tecnologico ecco questi timori non sono ancora parte dell'Europa si parla genericamente perché in campagna elettorale va bene anche parlarne di armamento europeo comune non c'è manco un euro sono stati messi in teoria in bilancio tedesco cento miliardi per armamento tedesco nulla di europeo e ci vogliono anni per costruire un'autonomia questo alla realtà in cui noi siamo qui grande cambiamento dell'Europa molto complesso una leadership
Porti d'Europa investire e la capacità di investimenti di singoli Paesi non ce l'hanno ma l'Europa ce l'ha se vogliamo un'Europa che giochi un ruolo legato alla sua storia e i suoi valori no all'unica parte del mondo oggi vera democrazia dove l'insofferenza del Novecento sono servite
A creare una vera democrazia unica parte del mondo dove esistono stato sociale con tutti i suoi difetti ma che alla fine funziona anche per i cittadini
Più fragili diciamo quindi questo non è percepito speriamo che gli elettori abbiano la saggezza di far sentire questa paura noi tutti grazie
Sentite quanto è in gioco sia nelle prossime elezioni sia nelle prossime nei prossimi passaggi gli che ha in cui dovremo misurarci con le grandi potenze che stanno facendo investimenti multi miliardari terrà sostenere i loro impresa e per sostenere i loro settori strategici che sono molti di più e molti più importanti dei nostri il secondo intervento di Corrado Passera che è un è un banchiere di cui vive nella precarietà di banchiere ma che ha avuto sempre una grande sensibilità politica ma non politica nel senso solo di fare politica io lo conosco da da venticinque anni ma politica in senso lato non una sensibilità sociale una sensibilità a fare le cose in un certo modo
Quindi di vorrei chiedere se applicando questa questo suo habitus che li conosco da molto tempo lui ritiene che sia chi chi governa l'Europa in questa montatura abbia fatto le cose giuste non ci sono state delle emergenze che hanno portato l'esercito ancora non ce l'abbiamo e forse chissà quando mai e se ce l'avremo però ci sono state delle cose che lo state fatte in modo comune no e in modo anche rapido ed efficiente pensiamo alle campagne vaccinali durante la pandemia
Per dirne una ma anche tutti il piano nazionale il Pnr recita
Insomma se l'Europa a avrebbe dovuto fare di più che che cosa dovrà fare è che se l'Italia al suo interno no questo governo che da più di un anno è un anno e mezzo incaricare
Avuto molto consenso politico ha una visione giusta sulla politica economica industriale
Sia autoctona e sia incarnata dentro quelle che sono le le caratteristiche del continente
Ma mi attacco ma anche in questo caso alla risposta di Marco sì sull'Europa guardiamo sia al passato perché una delle cose
Più importanti che l'Europa ha fatto in questi anni
E stato dimostrare che ha una sua capacità federale
Di raccogliere soldi e destinarli a una missione comune è stata per il nel genere Jean Europe quindi per una difficoltà ma assolutamente questa capacità noi dobbiamo applicarla alla nostra crescita cosa voglio dire tutti i nostri grandi concorrenti a livello globali hanno un livello federale di investimento diarrea di di R a in America mica l'avrebbero potuto fare l'Arkansas del Minnesota l'ha fatto il governo federale
Noi dobbiamo dotarci di questa capacità che solo in piccola parte fino adesso abbiamo utilizzato perché certi investimenti di infrastrutture comuni di grandi player europei
Globale del europei per poter essere globali di grandi progetti di ricerca di lungo termine
Non saranno mai nelle singole aziende da sole né i singoli Paesi da soli a poterle finanziare
Oggi l'Europa più che altro ridistribuisce i soldi e in questo ha saputo fare delle cose ma le dobbiamo dotarci di soldi che la somma dei singoli Paesi non potrebbero aver abbiamo dimostrato che si può dobbiamo applicarle alla crescita
Senza paura perché non è vero
Che non possiamo tornare ad essere in classifica su tutti i principali settori oggi come diceva Marco siamo usciti graduatoria tecnologie fuori graduatorie banche fuori graduatoria difendibile impaziente della difesa fuori
Ma un po'di anni fa
Qualcuno ci avrebbe creduto che saremmo diventati i numeri uno con Airbus nel suo settore abbiamo messo insieme delle aziende europee c'abbiamo messo dietro i soldi necessari e ne è venuto fuori il leader globale
Nei CTS o nei semiconduttori anche se abbiamo perso un sacco di anni non potrebbe essere la stessa cosa
Mettendoci dietro la forza di questi ventisette Paesi ma non ciascuno col suo pezzettino con il pezzo sopra la un come dire una forza federale che che vada in quella direzione
Questo un appunto che questi ci dobbiamo fare come classe dirigente sia a livello europeo che a livello nazionale perché in realtà noi continuiamo a occuparci di cose immediate urgenti non dico non necessarie ma non ci stiamo occupando in fondo di quei cambiamenti totali che stanno succedendo la demografia ce lo dice il nostro rettore e vi suggerisco a tutti di leggere il suo ultimo libro ma piuttosto che le nuove tecnologie
Non è che sono delle variazioni marginali a un mondo esistente
Sono una società diversa
Avere il settanta per cento di persone sopra i sessant'anni presto perdere i cinque milioni di persone in età di lavoro parlo solo dell'Italia cioè sono cose che in termini di scuola sanità Welfare non è che sono aggiustamenti imita fare sono ripensamenti totali
Cioè noi oggi in Italia potremmo avere poi mette qualche milione di posti di lavoro in più se avessimo adeguato se e quindi dobbiamo farlo il nostro sistema di formazione su tutte le capacità e competenze che sono che sono richieste facciamolo per la miseria
Gli chiese sono diventa sono rimasti ancora una specie di come dire sigla in tanti casi dei cento che ci sono ce ne saranno dieci che funzionano ecco cioè queste cose sono comunque la nostra portata e per non evitare la domanda che mi hai fatto su quanto possiamo essere contenti di quello che abbiamo fatto come Italia in questi ultimissimi anni ma vale anche per quelli precedenti probabilmente non abbastanza stiamo facendo abbastanza per per rinviare la di aziende che investono in tecnologia che aumentano la produttività direi proprio di no
Prima Marco parlava dei sei miliardi sulla lire sul sull'intelligenza artificiale a livello europeo niente ma vale anche
I sei miliardi di cui stiamo parlando solo per la parte energetica sul digitale l'industria quattro punto zero che poi diventata con cinque punto zero cioè quasi è stata Biffi studenti di finanza definanziata
Noi lì ci giochiamo tutto
Quindi stiamo facendo abbastanza assolutamente no stiamo pensando abbastanza al medio periodo e a quelle cose che magari non pagano nell'immediato ma poi sono determinanti per il futuro assolutamente no né a livello nazionale né a livello europeo l'Italia ha una performances un po'meglio di altri lo dicevamo prima ma sempre zero virgola cioè con zero virgola noi non la giusti amo la difficoltà che c'è crescente nel nostro Paese non foss'altro a livello sociale e per tornare all'inizio della risposta
Ricordiamoci che siamo un continente che potrebbe mobilitare una quantità di risorse alcuni anni fa Suni una roba che è scritto sul Financial Times dicevo cinque trilioni in cinque anni ecco come minimo se vogliamo fare la differenza
Grazie Corrado Passera per un ultimo giro di domande telegrafiche una testa a Marco Tronchetti Provera ne faccio una solo apparentemente personale vale anche un po'nella metafora è meglio fare l'imprenditore con i russi o con i cinesi
è meglio farla con gli italiani questo è sicuro io sono favorevole a parla con gli italiani e sono sempre rimasto a fare l'imprenditore italiano poi ha avuto dei soci italiani cinesi russi quindi e sempre degli amici italiani a fianco che son quelli che sono rimasti gli altri anni
Se ne sono andati però pareva di capire perché lei diceva prima che insomma c'è in gioco anche il valore di fare impresa all'interno di un sistema democratico che è un valore valore anche per chi fa impresa questo al di là di Cittanova è fondamentale e cioè non non ci rendiamo conto dei privilegi alla mia età io posso dire di aver avuto la fortuna affidarsi al momento giusto nella storia
C'era ancora la memoria delle tragedie del Novecento e c'era un mondo da costruire quindi tutto impositivo adesso si è persa la memoria delle ragioni che hanno spinto verso la costruzione di questo mondo e abbiamo davanti un muro che sembra che nessuno voglia guardare con occhi aperti prendendone atto e non si vede nessun programma dei vari partiti europei una visione critica signori siamo di fronte a un cambio radicale dobbiamo cambiarla gli unici cambiamenti che vediamo sono più di tipo nazionalistico il che fa fa veramente paura non farmela QT difficile
Adesso credo
No accorato passano richiedere questo si è parlato molto di banche italiane oggi essere palanche e sui giornali sono protagoniste in Borsa sono protagoniste di tanti e dossier di tante storie
Tornano a esserci voci su di un consolidamento c'è la possibilità che e qualche banca ne compri qualcun'altra
Non ti chiederò quale compra quale ma di solito diciamo il manuale dice che quando una banca compra un'altra banca lo stesso dossier crediti su un'impresa dei viene ridotto noi fidi si riducono per non avere un eccesso di esposizione
Quindi la domanda è del c'è il rischio che il prossimo consolidamento bancario sia verrà e probabilmente in parte a vera riduca ulteriormente i flussi di credito alle imprese che come evitarlo
Allora non necessariamente Intesa San Paolo l'abbiamo fatta mettendo insieme quaranta banche
Giornali o locali più poi la grande fusione insieme con con con San Paolo
Credo che il nostro apporto come banca al sistema Paese sia ogni volta aumentato operazioni di consolidamento al massimo ancora due privatizzazione al ma si può ancora uno e quindi dicevo ma il grosso del lavoro e siamo al dieci quali ma qual è il vostro mestiere non quindi no io non vedo questo rischio naturalmente se e qui c'è un fatto lo dicevo prima di responsabilità da parte anche dei banchieri ci si ci sarà questa come c'è sempre stata
In passato questa corresponsabilità questa sì in questo senso di responsabilità nei confronti anche del Paese non solo degli azionisti
Grazie siamo stati quasi anche nei tempi io ringrazio molto kitsch ascoltato ringrazio molto Marco Tronchetti Provera ringrazio molto Corrado Passera e buona giornata a tutti
Si fa
Sì no ce l'ho già grazie
Adesso un panel che abbiamo chiamato the next sta Filippo Santelli vieni con me sulla sul palco lo dividiamo in due blocchi cominciamo si parlerà di protagonisti M. leggera del futuro non di domani ma addirittura di dopodomani
Prossimo c.t. prossimo futuro partiamo con un sottosegretario che potremmo dire un pochino e dell'ex sta nel senso che a quarant'anni fa i giovani in Italia se fa il sottosegretario all'Economia diavolo che valuti magari senza impegnare giovane Federico freni ti lascio con lui in poi l'Antitrust i miei ospiti prego Federico breve
Giorgio Vanni una volta perché questo governo chi è il più giovane sei tu no no sull'olio son socievole io e lei accusate di segnalare sarà del quando dico mia moglie che non morirò giovane mi risponde no non puoi neanche più morire giovane perché non lo sei più quindi
Non cerca visti c'è sempre questo fattore Italia in cui no la la il l'età in cui si passa dalla dalla gioventù all'età adulta tende a spostarsi verso verso avanti allora noi abbiamo intitolato questo panel de Next
Il titolo della giornata è l'Italia e l'Europa di domani the next e quindi ne facciamo uno sforzo di guardare provare a guardare all'Italia di dopodomani
Se non da qui a quarant'anni le tacche Affari e Finanza e che avrà almeno da qui a cinque
O da qui a dieci e io allora vorrei chiedere un pochino al sottosegretario che idea a questo governo dell'Italia fra cinque anni perché se c'è una cosa che direi anche un successo che a questo governo viene riconosciuto e in particolare al suo ministero al ministero dell'Economia
è quello di aver proiettato un senso di responsabilità nella gestione dei conti pubblici di serietà questo è stato riconosciuto dalle agenzie di rating è stato riconosciuto dagli osservatori dagli analisti
è stato anche riconosciuto dai mercati nel senso che noi vediamo uno spread che indica che in questo momento l'Italia non è percepita come un rischio quello che io ma anche altri conosco un po'di meno è appunto l'idea di dove questo governo vuole portare l'Italia
Il mondo sta cambiando sta cambiando in maniera vorticosa vertiginosa
Alitalia ha mostrato resilienza ma diverso è metterla nelle condizioni di competere
Di innovare come stanno facendo provando a fare tanti altri Paesi e io non ho ancora capito se questo è un governo è il Governo diciamo in una formula del contante o dei pagamenti digitali
Dei balneari e dei tassisti o degli innovatori
Delle rendite di posizione oppure dell'Italia oppure delle aziende che vogliono crescere innovare qual è la vostra idea dell'Italia fra cinque anni dove deve stare per essere competitiva
Ma allora mi verrebbe una risposta ma no alla Lauso alla fine su su qual è l'Italia quale il Governo dei dei tempi l'ha detto benissimo chi ha parlato prima di me l'ha detto il presidente Draghi negli ultimi giorni
Noi non possiamo immaginare di ragionare di dove posizionare l'Italia utilizzando una cassetta degli attrezzi che è una cassetta degli attrezzi inattuale
Siamo di fronte a cambiamenti strutturali a cambiamenti epocali che ci richiede uno strumentario che fino a ieri non era lo strumentario né di politica economica né di gestione di eventuali emergenze economiche
Usciamo da
Almeno un paio di shock economici uno in fila all'altro perché il covi della crisi energetica sono stati due shock economici importanti abbiamo dimostrato a me non piace resilienza diciamo flessibilità nella gestione di questi shock economici certamente si dobbiamo guardare al posizionamento dell'Italia
Nei prossimi cinque anni il vero unico grandissimo problema del nostro Paese e il debito
L'unico modo di dare all'Italia un posizionamento diverso dal posizionamento residuale che in taluni contesti si va ipotizzando e quello di affrontare in modo serio il problema del debito
Perché non esiste crescita sì non c'è soluzione non voglio dire soluzione strutturale perché chiunque si intenda diconomia sacche non soluzione strutturale formale debito impossibile
Il problema vero sapete qual è anche qui torno al tema dell'affidabilità
Noi siamo il paese che dal mille novecentonovantacinque ad oggi ha avuto il callo progressivo dell'indebitamento maggiore
Anche maggiore rispetto alla Germania maggiore spetta la Francia solo che questo dato è il dato del valore netto del debito rispetto agli interessi semmai ci mettiamo gli interessi la classifica si ribalta perché perché parliamo più interessi di quanto non ne paghino altri paesi perché stiamo percepiti come strutturalmente più fragili quindi ne possiamo diminuire il debito quanto vogliamo ma se non siamo in grado di diminuire l'interesse che paghiamo sul debito resteremo sempre percepiti come fragili e quindi strutturalmente fragili
Allora
Se siamo il governo del posto e piuttosto che del contante dei balneari piuttosto la concorrenza io mi sento di dire serenamente che siamo il governo degli italiani e dell'Italia e quindi con tutte le contraddizioni
Che ci sono in questo Paese contraddizioni che io ritengo essere virtuose
Chi più chi meno quando più bello quando meno bello ma in questo ecosistema di contraddizioni in cui ci troviamo l'unica vera strada
Stimolare una crescita che non sia una fiammata avete presente quando lo mette la carta sul fuoco lo fa con la bellissima fiammata
All'istante ecco non è quella la crescita
Che ci dobbiamo aspettare non è quella crescita bisogna mettere sul fuoco legna secca e non bagnata perché altrimenti non bruciare semiti legna bagnata per esempio passatemi l'esempio così diamo anche un titolo il superbonus e legna bagnata sul fuoco e perché Superbowl qual è la lega sta legna secca allora beh la legna secca e tutta quella legna che consente di bruciare in assenza di effetti negativi sul debito e ci sono tanti interventi economici che si possono fare uno su tutti è lo stimolo agli investimenti privati uno su tutti e lo stimolo investimenti
Si diceva prima dell'investimento a debito indistinti portante io credo che siamo giunti al momento in cui investimenti in equity debba superare l'investimento in debito
L'investimento in equity che questo governo sta cercando di stimolare in modo importante con altri provvedimenti si stimolerà ancora è un investimento che a differenza di quello sul debito da un commitment maggiore l'investitore
Sono investimenti che non come dire azzoppa no la dinamica del debito legna secca eh
Si ragiona anche molto in Europa di mercato unico dei capitali è uno dei dossier all'ordine del giorno lo sarà in teoria anche per la prossima Commissione il governo mi pare che appunto parte di questa soluzione che lei che lei identifica non possa che essere una soluzione europea perché senza l'Europa noi rimaniamo molto piccoli e anche qui io penso di non aver capito in modo molto chiaro la partita tra che questo governo gioca con l'Europa penso ad esempio alla decisione di non ratificare il mese che magari può essere interpretato come uno strumento secondari uno strumento non utile uno strumento che era nato in altre circostanze poi mutato
Però che messaggio mandiamo noi all'Europa sulla nostra credibilità sulla volontà di fare dei passi avanti in quello che ci serve cioè il mercato unico dei capitali sei poi blocchiamo l'Europa su queste partite
Ma io credo che l'atteggiamento in Europa di questo governo al di là di ogni enfatizzazione mediatica che ci può ed è fisiologico che ci sia sia un atteggiamento direi concreto e costruttivo per quanto mi riguarda credo di poter parlare
Per tutti non esiste oggi un'alternativa all'Europa anzi forse la vera alternativa sono gli Stati Uniti d'Europa
Mi chiedevo se avrebbe detto questo perché me me l'aveva accennato quando avevamo parlato prima del nostro panel mi chiedevo se l'avrebbe detto anche sul palco perché perché non ho paura che la teste Adele casi auto bruciate stiamo distrutte guardate ustione quando lui meriti no avete no danzanti uniti d'Europa si può dire perentoriamente rende ma anche perché c'è bisogno di più Italia editi Europa ma oggi guardate lo diceva Corrado Passera poco fa
Li ebrei americano ci ha dimostrato plasticamente una volta di più che non esiste nell'economia del due mila ventiquattro in economia degli anni che saranno un'alternativa
A una politica industriale europea di una politica industriale si fa una politica fiscale comune perché non esiste politica industriale che sia scindibile dalla politica fiscale
E non esiste politica fiscale che si possa scindere in tutto e per tutto dalla politica economica anzi dalla politica monetaria quindi
è inutile continuare a pensare di poter essere out
Bonomi di poter fare da soli l'Italia parte dell'Europa direi è azionista
Non non di maggioranza azionista rilevante dell'Europa e l'obiettivo se vogliamo darci credibilità e forza a livello globale nel sistema nell'ecosistema globale di oggi è perché magari quello di cinque sei sette anni fa era diverso
Ma di shock di cui parlavamo prima
Oggi ci consegnano una realtà che non vede alternative a un'unione europea forte che passi anche per un esercito comune che passi da una politica fiscale comune che passa
Da quelli che in una formula icastica e certamente giornalisticamente appetibile è quella degli Stati Uniti d'Europa
Però qui bisogna parlare un po'di politica perché giustamente l'Europa si fa con delle politiche le forze politiche con cui i partiti rilevante di questa maggioranza sono alleati in Europa
Non sono forze politiche che vogliono più Europa anzi sono forze politiche che ostacolano questa più Europa quando si prova si prova a farla io
Credo però ci sia su questo un equivoco di fondo dire che non sia d'accordo con le politiche sinti con le politiche non con la politica
Son cose diverse
Con le politiche sino ad oggi portate avanti dell'Europa non vuol dire non sentirsi europei
Criticare determinati approcci determinati provvedimenti dell'Europa non vuol dire non volere l'Europa
Le faccio un esempio io sono un convinto assertore dell'economia di filiera e sono convinto assertore che le economie di filiera siano il futuro e credo che le economie di filiera padano vista in prospettiva europea e non più in prospettiva nazionale però sì ogni qual volta arriva in Commissione con devo trattare un tema relativo all'economia di filiera e mi vedo i miei amici francesi tedeschi spagnoli chi volete voi è indifferente che proteggono le economie di filiera specifiche del loro Paese è ovvio che anch'io dovrò proteggere le mie economie di filiera
Nel momento in cui riusciremo a superare tutti ma tutti perché in Italia come dire soffriamo questo complesso per cui se si parla male dell'Europa e delle politiche che fa l'Europa si antieuropei in realtà il problema non è essere anti europei li provano a essere tutti europei allo stesso modo
E a essere tutti europei allo stesso momento e fare tutti le stesse politiche europee è ovvio che di fronte a determinati interessi anzi determinate polarizzazioni perché l'Europa
Muore oggi e l'Europa come diceva bene chi ha parlato prima di me non ha la forza che dovrebbe avere perché vittima delle sue polarizzazioni
E in queste polarizzazioni le forze politiche che sostengono il governo di cui sono Rato di far parte anche in Europa ovviamente hanno le loro posizioni
Ma se ne partiamo diano loro polarizzata è scontato che ci possano essere delle posizioni il mio sogno e quello di non avere un Europa polarizzata ma di avere un'Europa che sia Europa poi mi rendo conto che ci possono essere interessi nazionali legittimi
Ma nel momento in cui l'interesse nazionale si può calare si può sviluppare perché la chiave è lo sviluppo dell'interesse nazionale
L'interesse nazionale quale che esso sia non deve soccombere all'interno della dinamica europea l'interesse nazionale degli accrescersi all'interno della d'Amico europea
Il momento in cui l'interesse nazionale si accresce all'interno della dinamica europee avvengono meno tutte quelle pulsioni che appunto rendono come dire a taluni poco digeribile la dinamica comunitario io
Ascolto con interesse trovo comunque che il partito di cui lei fa parte sia protagonista di questa polarizzazione cioè che abbia una retorica che ha come obiettivo quello di polarizzare le opinioni sull'Europa piuttosto che di dire che come fa lei in questo momento che l'Europa è parte della soluzione non parte del problema
Se se non sono d'accordo su questo perché
Io vi invito a trovare una dichiarazione del partito di cui sono onorato di far parte che sia
Contro l'Europa in quanto tale e non contro politiche dell'Europa non condivise è ovvio che nel momento in cui Peppo i signori parliamoci chiaro
Si fa politica non è che si fa all'uncinetto quindi dovendo fare politica nel momento in cui io
Facciamo l'esempio di quasi stretta attualità
Una politica agricola dell'Europa che è completamente distonica rispetto alle politiche agricole che tutelano gli interessi nazionali
E signori è ovvio che si dovrà guardare con un occhio alle Politiche comunitarie con l'altro le politiche nazionali che si si dovrà scegliere dove a portare quell'occhio lo si porterà verso le politiche nazionali e che è fisiologico che sia così e credetemi
Noi siamo tutti ripeto presi da questo complesso del del essere i cattivi gli anatroccoli in Europa ma guardate che negli altri Paesi non succede diversamente
Non pensiate che negli altri Paesi europei non vi sia una dialettica fisiologica sulla tutela degli interessi nazionali e se il tema è qual è il collocamento della lega
Nell'Europa la risposta
Che gli interessi nazionali non possono soccombere rispetto all'interesse generale nella misura in cui l'interesse generale sia sempre orientato univocamente verso gli interessi di altri paesi
La riporto sul tema di più stretta attualità ma che poi anche dei Next come diceva lei cioè quello del debito pubblico italiano perché insomma questo debito non ce lo ritroviamo per i prossimi venti trenta quaranta cinquanta cento anni
Mi pare che la strategia di questo governo stia in una formula mettiamo il più possibile di questo debito nelle tasche degli italiani
Io la chiamo la già purificazione del del debito pubblico italiano perché il Giappone c'ha il duecento per cento del debito ma è sempre stato detto non è un problema perché ce l'hanno i giapponesi non ci sono i fondi che che che speculano e quindi
è il miglior impiego del risparmio degli italiani sicuramente il debito lo stabilizza e insomma tutti i vari Btp Italia Tricolore
Certe ricette avevano sostato insuccesso ma
Si è sempre detto l'Italia questo grande risparmio fermo mobilitiamo lo per creare crescita
Invece lo stiamo mobilitando per pagarci il debito beh allora attenzione pagare il debito vuol dire anche creare crescita almeno in parte
Oggi con la situazione di tassi che abbiamo il risparmiatore che intenda collocare una parte dei propri risparmi indebito fa un ottimo affare
Poi
Diversa è la storia di già purificare il debito italiano perché il debito Aliano una composizione e una struttura per cui è difficile giapponesi Carlo a noi abbiamo un calendario di emissioni per il due mila ventiquattro
Che Cuba mal contati trecentosessantuno sessantadue miliardi di euro
Ne abbiamo raccolti diciotto con l'ultimo BTP
Diciamo che saremo bravissimi arriveremo a sessanta entro la fine dell'anno insomma ne mancano altri trecento quindi la già purificazione
Anzi è un'aspirazione alla UISP curtense però è lontana e devo dire che forse l'ha già unificazione del debito e non è neppure sana perché chi investe sul debito
Non parlo dell'investimento rete il parlo dell'altro investimento tutti gli altri che gli altri trecento diciamo
Che investono sul debito poi sono abbastanza committente sull'andamento del paese e quindi poi storicamente chi investe sul debito investe anche sulle infrastrutture strategiche investe i fondi che investono sul debito investono non solo sul debito ma anche sulle attività strutturale del Paese quindi sì certamente io ascrivo a questo governo di grandissimo merito di aver riattivato una filiera virtuosa di risparmio rete il la collocazione dei temi del debito è qualcosa che sino a
Poco tempo fa
Era molto poco considerata il che non vuol dire che il debito possa già purificarsi dall'oggi al domani ma d'altronde mai si comincia ma esibisce
Grazie Federico freni anzi a voi lo invitiamo a fare con noi qui
Lattea
Faccio anche sistemare ci vuole un'altra serie sul palco perché abbiamo una la sistemo direttamente io hanno e faccio salire i prossimi due ospiti passiamo diciamo dal settore pubblico a quello privato e lo facciamo con Luca Ferrarini che è fondatore e amministratore delegato di una azienda digitale che si chiama band in sposa eccolo qui
E Paola papà Nicolau prego che ed of Transformation di una banca che conosciamo tutti che si chiama Intesa San Paolo prego
Allora abbiamo abbiamo sentito lato politica provato ad allungare un pochino l'orizzonte qui c'è c'è chi cerca e lo fa concretamente giorno per giorno in azienda io comincerei con Luca Ferrari che ha fondato Paco decina di anni fa no
Questa azienda che sia Bendis Punzo il cui nome viene dato dal film Matrix dalla scena in cui c'è quel bambino che prova e riesce a piegare un cucchiaio con la forza della sua mente fa capire anche al protagonista di cosa è possibile che cosa è possibile fare
E Luca Ferrari ha una storia personale che l'aveva portato a studiare prima in Italia stare poi in Danimarca e poi quando si è trattato di fondare questa azienda tecnologica ha deciso di farlo in Italia Scelta direi coraggiosa se non altro per la scarsità del dell'ecosistema tecnologico italiana perché
Innanzitutto Buongiorno a tutti grazie per l'invito
Ma c'erano c'erano due ragioni la prima che vedevamo
Tanti ragazzi e tante ragazze in Italia
Con molta molta fame di di avere un impatto voglia di apprendere crescere e con una buona preparazione universitaria ma
Relativamente poche opportunità per poterlo fare nel nostro Paese quindi provare a costruire una società una società un'azienda che desse loro questa opportunità sarebbe stato positivo per entrambe le parti no però per i propri motivi
Il secondo motivo anche
Avevamo l'obiettivo di costruire una delle aziende più significative a livello mondiale il il sogno così che che avevamo che ancora abbiamo era quello di costruire la migliore azienda di tutti i tempi ovviamente valutazione molto soggettiva
Trattiamo senso dei diciamo del livello di ambizione e il ragionamento che abbiamo fatto al tempo è stato che qualora
Il nostro impegna fosse finito in un fallimento
Fallire dalla Danimarca dove eravamo o da al diciamo altri paesi non sarebbe cambiato molto
Ma se fossimo riusciti a ottenere dei risultati importanti farlo da un Paese che come l'Italia che secondo non aveva un sacco di potenziale inespresso
Sarebbe stato di grande impatto pensiamo pensavamo e pensiamo ancora che il fattore principale uno dei due fattori principali
Per lo sviluppo di un ecosistema dell'imprenditoria
Tecnologia o meno che sia
La presenza di fonti di ispirazione bisogna di qualcuno che ci sia riuscito per far sì che tu possa credere che si possa fare allora ci provi
L'altro elemento sono le competenze e le competenze emergono proprio da azienda che eccellono nel loro settore creano internamente questa competenza in entrambi i casi per dare il la a un pone a una rivoluzione diciamo economica anche culturale in un Paese qual è il nostro sito nono e c'è bisogno di un primo esempio di estremo successo
E allora magari altri poi seguono
Ho voi un po'questo sta solo se avete insomma state iniziando ad averlo anche dal punto di vista dei riscontri degli investitori avete appena chiuso raudi finanziamento importante che abbiamo valutato due miliardi e mezzo di di è i dollari o di euro
Due virgola cinquantacinque milioni di dollari di dollari quindi siamo siamo alla oltre la fase dell'unicorno dal così detto curiosità mia chi è l'azienda più ed in attesa che lo diventate voi chi all'azienda milioni di tutti i tempi per te
No a Rai non non non faccio nomi non faccio nomi ok
Paola papà Nicola o la trasformazione invece dentro un'azienda
Consolidata non forse non vecchia ma diciamo che si porta una una grande storia alle spalle immagino abbia di suoi fattore di complessità perché partire come start-up è difficile però è anche molto facile perché l'azienda della della Cry to invece qui l'azienda si trova quali sono le i fattori più più più difficili per portare una trasformazione è un'azienda che ha abitudini consolidate
Buon pomeriggio anche da parte mia innanzi tutto
Be allora andiamo a vedere quali sono i motivi della trasformazione no dell'impresa ma come anche nella vita si cambia per due ragioni uno è uno stato di urgenza uno stato di crisi sono costretto a cambiare l'altro invece è un desiderio di cambiamento una forte motivazione perché si vuole costruire qualcosa di diverso nel futuro allora ma nostra scelte la seconda
Noi abbiamo cominciato ad osservare i cambiamenti
Nel mondo e cambiamenti nell'atteggiamento e nei comportamenti dei clienti in quello che loro ricercano teniamo conto anticipare questo cambiamento lavorando è una trasformazione che abbraccia l'intera azienda
Dunque anche qui come si può cambiare si può cambiare con un piccolo gruppo di persone che pensano al cambiamento oppure si può cambiare una maniera che sia molto più avvolgente molto più coinvolgente nei confronti dell'azienda e dunque in impiegando più verso
Ne coinvolgendo più persone questo cosa acconsente consente di fare un'altra cosa cambiare il modo di lavorare
Dunque gestire anche le riflessioni in maniera carta ascoltare i diversi punti di vista perché ci sono diversi punti di vista è solitamente riuscire a raggiungere quello che il migliore equilibrio tra i diversi punti di vista
Cosa stiamo cambiando mi su quanti livelli stiamo lavorando lavorando nella trasformazione il primo livello è il livello di rapporto con il cliente
Diciamo dunque proprio i i prodotti servizi in un modo in cui offriamo
Questi prodotti e servizi al cliente il secondo livello sono infastiditi
Cosa succede qual è il modello di acquisto di un prodotto oppure del post vendita di un prodotto
E il terzo livello è la tecnologia l'infrastruttura sottostante che stiamo rinnovando in maniera importante perché alla fine di questo percorso ne avremo più del sessanta per cento Terranostra infrastruttura sul cloud che una cosa molto innovativo per una banca tradizionale come dicevo all'inizio
Dunque cosa vogliamo fare cosa vogliamo finire clienti vogliamo fare clienti la possibilità di poter operare dal buco che loro preferiscono dunque in qualche modo distoglie uscì dallo spazio fisico o virtuale ma consentirà chiede di avere una esperienza consistente
Per acquistare un prodotto per richiedere un servizio
Accompagnato da una persona dunque ne chiediamo moltissimo nel cinquanta per quello che riguarda i servizi bancari perché spesso sono scelte di tali importante che una persona fa una volta nella vita pensiamo all'acquisto di una casa e la scelta di un mutuo e qualcosa che tipicamente non si affronta ogni giorno e dunque consentire al cliente di scegliere il miglior modello il miglior processo album più convenienti in quel momento
A te acquistare un prodotto un servizio bancario
Voi avete relativamente da poco lanciato questa nuova banca digitale che si chiama insipiente
E come l'avete pensata e diciamo che cosa mi fa pensare che voi una banca tradizionale stiate il soggetto più competente competitivo per creare questa esperienza di banca che deve essere completamente diverso visto che fuori sul mercato ci sono venti trenta trecento tre mila start-up che stanno cercando di fare la stessa cosa partendo da zero quindi
Con la facilità le complicazioni e la facilità di poter partire dal
Per il Tibet nasce per complementare l'offerta del gruppo e per rispondere a questo bisogno che appunto è anche confermato dal fatto che ci sono tanti lei a che stanno entrando sul mercato dunque di avere la possibilità di avere una banca totalmente digitale dove non sono costretto a doveva andare in uno spazio fisico ma posso operare comodamente dove voglio
Nasce dunque per rispondere a questa esigenza
Nasce anche quell'idea appunto di essere un sale gialle dunque di competere con le finte
E nasce con l'idea appunto di essere quella quello spazio dove le cominciamo a creare quello che riteniamo possa essere la banca del futuro
La differenza tra il Tibet e le altre banche fondamentalmente il fatto che noi auspichiamo ed è un percorso che stiamo già dimostrando sul mercato di arricchire la nostra offerta di prodotti anche più complessi più sofisticati
è il secondo aspetto il fatto che noi comunque abbiamo un forte e Suma taccio come ci piace dire che dunque è sono più di due mila persone in quello che noi chiamiamo la nostra filiale digitale che sono a disposizione dei clienti dunque si sparare
Diciamo fare banca in maniera digitale ma anche con il supporto delle persone e con quello che ne riteniamo essere uno degli aspetti più importanti che la consulenza e l'affiancamento al cliente
E
Luca Ferrari voi state allargando progressivamente il portafoglio delle vostre applicazioni alcuni sviluppate alte le acquisite nove per esempio è vero noto una relativamente molto famosa che è un'applicazione per prendere appunti
Recentemente avete acquisito meet up che in Italia era diventata Celebre e per il primo incontro del Movimento cinque Stelle Ciad eccetera però più più ancora del vostro approccio sul business mi interessa l'elemento della della cultura del lavoro su cui mi pare voi insistete molto avete anche avuto diversi riconoscimenti come U per essere uno dei luoghi migliori in cui lavorare in Italia e addirittura ho trovato credo sul reddito Touquet interviene una discussione sui salari di di ingresso nella vostra società quel gradite alla comunità dove diciamo gli informatici di smanettoni discutono discutevano proclama come band in Spoon siccome si lavora e se non sbaglio se mi confermi aridamente tu hai se nato sotto un posto a dire no guardate questo nostro salario d'ingresso particolarmente alto per essere in Italia eccetera eccetera eccetera
Come
Perché in Italia si fa fatica a vedere aziende come la vostra in cui c'è sembra esserci un circolo virtuoso terrà
Attenzione dell'azienda nei confronti dei suoi dipendenti e valore percepito del dipendente nel lavorare per questa azienda
Da innanzitutto
Non posso parlare per altre aziende ma posso fare un ragionamento generale
Un una penna tenderà a retribuire una persona
Dipendentemente da fattori quali certamente il costo del lavoro che in Italia alto ma soprattutto quanto valore quella persona può sbloccare per l'azienda
Noi
Sì possiamo permettere di retribuire a livelli molto superiore al mercato locale competitivi con il mercato europeo
Possiamo dirlo quant'è un salario d'ingresso da voi sì sì non è un segreto c'è scritto anche sul sito per per un ruolo tecnico generalmente un aulo reato una una laureata guadagna sui sessantaquattro mila euro
Altri ruoli magari leggermente meno ma più o meno quello è il ringrazio
Ce lo possiamo permettere perché una persona da noi è in grado di sbloccare molto valore chiaramente abbiamo oggi un un team di più o meno quattrocento persone sta abbiamo milioni milioni di clienti
Più di cento milioni di utenti attivi
Riuscirà ad attrarre una un professionista anche solo di poco più capace sblocca un sacco di colore ci possiamo permettere di retribuire di conseguenza quindi il primo problema è che troppe delle aziende italiane fanno dei business che non sono non sono partente lucrativi sulla base di un'unica persona nostro chiodi viti non so i profitti lordi per il numero di persone che in un numero basso e quando quell'umore basso se anche tu vorresti pretendere di più perché
Ti piaccia farlo non lo puoi fare
Quindi sì
Avere persone più forti porta a risultati migliori ma non trasforma non lo so un business consulenziale
Da una cosa che ha delle certe siamo Economics a dell'Economist preferiva se quindi il il problema macroscopico e che da noi non ci sono i Google non ci sono
Dispotico mai non ci sono le Apple quello fa il grosso dopodiché una volta che hai un business che può generare quel tipo di di di valore sicuramente si può parlare di quanto competitivi stiamo su costo del lavoro altre cose ma con le secondari
Vorrei chiedere con di in chiusura del del nostro Panella entrambi visto che abbiamo anche parlato con il sottosegretario freni un uno due elementi che potrebbero rendere il vostro lavoro più facile
Cioè se in Italia ci fosse questo il lavoro di fondare una start fondare portare avanti e far crescere una start up tecnologica oppure di trasformare stesso digitale una un'azienda tradizionale sarebbe decisamente più facile
Ho cosa dovrà cosa potrebbe fare la politica per aiutarvi in maniera molto concreta Luca Ferrari poi Paola papà Nicola
Ha innanzitutto non bisogna concentrarsi sulle start-up le start-up vengono dalle grandi aziende traspare lo dimostra in maniera dapprima start-up di successo è sempre dovuta a gli sforzi eroici di un gruppo di imprenditori in condizioni non fa favorevoli dopodiché le altre start-up vengono da persone che apprendono
In quest'azienda lo ripetono quindi quello su cui dovremo focalizzarsi essere attrattivi per attende già grandi che non hanno dipartimenti di ricerca e sviluppo nel nostro Paese
Perché le aziende tecnica importante mondo non ce le hanno sei anni in Polonia segnano in Francia in Germania Maroni iscritta ma non in Italia il motivo è che abbiamo principale secondo me è che abbiamo e questo nonostante abbiamo un sacco di giovani band ben istruiti quindi il motivo che abbiamo delle leggi sul lavoro
Secondo me preistoriche strumenti inflessibili e quindi
Il datore di lavoro non si sente di avere la sensibilità di allocare risorse Piquet efficientemente preferisce farlo altrove quindi consiglia semplificare drasticamente le normative in generale in particolare con un focus nel creare massima flessibilità per quanto concerne il lavoro
Grazie Paola papà Nicola Rossi complementare col fatto di continuare a investire sulle competenze le competenze dei giovani appunto sentimmo prima dire che molti giovani sono molto competenti Italia dunque continuare a investire sulla competenza perché fondamentale per poi poter e riempire le aziende se pensiamo ci sono tante aziende che stava appena iniziando il loro percorso di digitalizzazione quando ne parliamo con i nostri clienti che devono digitalizzati ci dicono la cosa più difficile trovare persone competenti da portare in azienda dunque dire che questa è la prima cosa
La seconda cosa è quella di continuare a guardare comunque a quei processi che possono facilitare diciamo innovazione nel Paese dunque Checco che vuol dire avere flessibilità ma avere anche cent'certezza della norma in qualche caso
Grazie mille un applauso per favola Fanfani fu Laureto Stafford Meshal difesa San Paolo per Luca Ferrari fondatore e amministratore delegato di penne sforzo lascio a Giulia
Sì
Eccoci qui
No quindi mica Fruttero lasso
Allora me tra l'altro i nostri due ospiti Filippo erano solo due dei dieci che vedrete sua Affari e Finanza oggi abbiamo fatto anche un video per fare vedere tutti i giovani protagonisti di il domani di domani come diceva Filippo allora il prossimo Pannella invece è dedicato a costruire un'economia sostenibile resti niente
Quando ho letto questo titolo mi sono tornate in mente delle parole che aveva detto papà Francesco dico ne ha parlato sono sicura
Ho trovato questa frase il futuro esige una visione umanistica dell'economia e una politica che realizzi sempre più e meglio la partecipazione della gente eviti di elitarismo e i carismi Esedra di chi la povertà
Allora i protagonisti del prossimo pare che secondo me su questi temi hanno tanto da dirci
Con Massimo Giannini che chiamo sul palco inizierei a sentire cosa ne pensa Carlo Altomonte direttore Pnr relato professore associato in economia dell'integrazione europea Università Bocconi
Massimo nostra firma suprema di Repubblica già Matsuzaka direttore di affari finanza Jacques Brel ma della stampa copre maestro che raccomando supremo prima così professore
Eccoci qua pomeriggio buon pomeriggio a tutti grado da Reggio grazie allora cominciamo a entrare un po'più dentro i temi che riguardano l'Europa soprattutto dal punto di vista economico
Le incognite sulla crescita sono tante ne abbiamo sentito parlare a lungo anche questa mattina
E al tempo stesso però a valle delle tre grandi crisi di questi ultimi anni prima quella dei debiti sovrani poi la pandemia
Poi si è aggiunta la crisi energetica legata alle guerre gli Stati hanno ricominciato a spendere e ad aumentare i debiti pubblici in maniera esponenziale tanta tanta spesa
Professor Altomonte quanto produttiva dal punto di vista della costruzione di un'economia sostenibile recipiente come recita il nostro titolo del dibattito esatto ma diciamo che la spesa che ha gestito la pandemia è la stessa che ha gestito la crisi energetica sicuramente
Alla fine è servita perché se ci pensiamo quando le guardiamo i film americani sulle pandemie abbiamo sempre gli assalti ai supermercati no la polizia in strada e invece non è successo niente di tutto ciò non era per niente scontato alla fine che la gestione di quella che è stata come dire la crisi che tutti ricordiamo fosse in qualche modo gestita tutto sommato con una tenuta abbastanza ammirevole dell'ordine sociale
E questo perché banche centrali governi nazionali e poi rompere col debito europeo hanno in qualche modo tamponato la situazione e anche la crisi energetica se ci pensiamo è un mezzo miracolo che siamo passati dal quarantacinque per cento di dipendenza energetica russa a zero in pochi mesi è durante l'inverno e non siamo andati in qualche modo in blocco di produzione o di riscaldamento
Quindi quella spesa è servita ovviamente una spesa che probabilmente ha tamponato un buco quindi per definizione non è produttiva se vogliamo però dal punto di vista economico da un punto di vista sociale forse lo è di più ben presto senza il tema vero Adeste or allineare invece la Spesal quella che deve diventare il nuovo paradigma dell'Unione Europea un po'la nuova politica industriale cioè l'idea che per continuare a crescere l'Europa abbia bisogno non più di dipendere come prima dalle esportazioni e dall'integrazione commerciale in un mondo aperto ma in un mondo più frammentato che era diciamo fonte di crescita si è un po'più in Terna e quindi in questo senso la transizione energetica ci consente da un lato di essere più autonomi con le rinnovabili e dall'altro di evidentemente con puntare di più su consumi investimenti interni
Per questo sappiamo quanto dobbiamo spendere una cifra molto elevata circa cinquecento miliardi di euro l'anno stima la Commissione europea qualcuno dice anche di più
E sembra una cifra mostruosa ovviamente però tutto sommato se non riusciamo ad allineare la spesa in maniera coerente qui il ruolo della Commissione europea delle situazioni locali è fondamentale
Potremmo farla diventare invece la spesa produttiva in questo senso faccio dico solo due numeri il primo numero
Perché
Ne spendiamo ogni anno come investimenti in conto capitale in Europa oltre due mila cinquecento miliardi di euro ogni anno
E quindi banalmente cinquecento miliardi sono meno del venti per cento è circa il venti per cento di questa cifra
Per cui quello che stiamo dicendo tutto sommato che il venti per cento della spesa di investimenti europei oggi deve essere orientata alla transizione Green e e digitale
Però quale azienda oggi non investa almeno il venti per cento della del suo fatturato in queste cose sarebbe strano se non lo facesse sarebbe strano se la regolamentazione di permettesse di continuare a investire nel fossile no
D'altro canto si dice questa spesa a però anche un fallimento di mercato nel senso che lo sappiamo se tutti spendono per la transizione energetica siccome il ritorno individuale più basso del ritorno collettivo l'investimento in transizione sub ottimale e questo spiega la necessità di sussidi quindi si dice una parte di questa spesa deve essere pubblica
Le stime ci dicono che forse un terzo di questa spesa deve essere pubblica diciamo centocinquanta miliardi di spesa pubblica europea orientata agli investimenti ma di nuovo l'eurozona spende due mila quattrocento miliardi l'anno di spesa pubblica
Quindi che cosa stiamo dicendo stiamo dicendo che il sei per cento della spesa pubblica dovrebbe finanziare sussidi Green e digitale
Però sarebbe strano se oggi se per cento e spesa pubblica non li finanziasse già e quindi anche qui si tratta di orientare questi sussidi e le regole europee ci consentono di fare
Per cui il mio punto non è tanto e non solo a che dobbiamo spendere ovviamente ma che la capacità di spesa al mercato unico è talmente grande che allineare in maniera corretta questa spesa la rende produttiva il punto chiave trovare degli strumenti di governance che ci consentano di allineare
La spesa privata e pubblica verso questa direzione ecco altra domanda che le faccio quindi è tra questi strumenti c'è forse il Pnr lei dirige
Pnr R. L'Abate della Bocconi a che punto siamo
Ma siamo a un punto migliore di quello che sembra nonostante tutto nel senso che la abbiamo certificato quarantasette miliardi di spesa al due mila ventitré chiuso di cui ventisette in incentivi automatici dall'alto il famigerato superbonus che però attenzione Priebke Nerra R. sono solo quindici miliardi da un lato e dall'altro per quanto poi la modalità con cui l'abbiamo gestito evidentemente dannoso per i conti pubblici superbonus finanzia transizione energetica perché consente in aggregato risparmi energetici quindi non è una follia da un punto di vista diciamo dell'allineamento che stiamo raccontando
Gli altri dieci miliardi li abbiamo fatti per finanziaria transizione digitale delle imprese con industria quattro punto zero quindi vedete come il PNR reggia da questo punto di vista linea la spesa pubblica verso usi più produttivi
E il resto sono gli investimenti e piene arredare quindi solo venti miliardi in due anni e mezzo uno potrebbe dire poco ma in realtà non è poco per due ragioni uno perché sono venti miliardi spesa certificata
Ma le nostre stime ce ne sono probabilmente almeno altrettanto già spesi con fatture emesse ma non ancora saldato e quindi non certificato quindi probabilmente la mia stima che siamo a circa un terzo dei fondi spesi è un terzo dei fondi spesi poco sotto dove dovevamo essere con diciamo il trono programma che prevedeva che prima facevamo riforme dopo investimenti
E come però ci Street ci raccontiamo come raccontate voi sul sul vostro giornale la partita vera viene adesso perché adesso che il grosso di traguardi di investimenti di chilometri di binari di asili di scuole di ospedali devono essere fatti
E quindi da questo punto di vista dobbiamo in qualche modo continuare a usare bene questo strumento di governance che
Che appunto ci ci ha regalato
L'Europa l'ultimo decreto del governo trova diciamo ad andare a insediamenti in questa direzione
Però un altro messaggio e chiudo il mondo non finisce col PNR mondano finisce al due mila ventisei una riforma fondamentale che la Commissione europea ha fatto penso che spero il palo Gentiloni ce ne parli e questa riforma il patto di crescita e stabilità ci
La riforma del Patto di gracile stabilità prevede in questi orizzonti di convergenza della spesa pubblica dei Paesi
Sul passaggio da quattro sette anni e per tenere un orizzonte di spesa sette anni tu devi fare un piano di riforme investimenti nazionali
In cui per la prima volta dal due mila ventiquattro due mila ventisei le riforme investimenti per noi saranno ovviamente che
In realtà quindi non meccanismo di governance dell'allineamento della spesa ed è un punto fondamentale
Nei confronti la transizione Green digitale
E già scritto nelle nuove regole di finanza pubblica
Quindi io auspico che finirà il tempo della Finanziaria fatta col panettone in bocca perché in qualche modo noi abbiamo già deciso su un'ottica di pianificazione degli investimenti e qui al due mila e trenta che cosa sarà dell'Italia nella stessa sentenza stanze
A finanziare col panettone imboccare un'immagine che terrò ambiente perché tornerà utile temo diceva il professor Altomonte il ruolo della Commissione europea fondamentale e allora chiamiamo la Commissione Europea Paolo Gentiloni
Casualmente passava da queste parti
La sera
Allora caro commissario
Ne parleremo abbiamo già anticipato due tre temi che poi riprenderemo nella nostra conversazione
Siamo in un momento di grande disordine mondiale e la situazione non è affatto eccellente però prima di affrontare diciamo anche questi problemi dal punto di vista geopolitico e geostrategico partiamo però invece dall'economia no
Perché
Tra i tanti ritardi dell'Europa come istituzione si era sempre detto va be'ma comunque l'Europa resta come spazio economico oggi anche lo spazio economico sembra piuttosto in difficoltà rispetto a un mondo che in ogni caso va molto veloce pensiamo anche solo le tecnologie all'intelligenza artificiale eccetera
A che punto è l'Europa dal punto di vista dell'economia
Ma innanzitutto buona sera a tutti gli auguri a fare finanze
Ringrazio Massimo Giannini fa piacere scrissi al professor Altomonte così le domande sul PNR RR no beh non è che l'abbiamo esaurite rispondere
Troppo ottimista Altomonte come dicono
Economia mondiale
Adesso la nostra la settimana scorsa c'è stato un accidenti economico a a San Paolo in Brasile
Direi il Fondo monetario ha leggermente migliorato le previsioni per quest'anno per l'anno prossimo
Ma pure avendo l migliorate sono comunque di una crescita globale
Inferiore rispetto alla media degli ultimi otto anni
Inferiore di uno zero otto zero nove che però
A livello mondiale conta pesa certamente la Cina presso un rallentamento
L'Unione Europea l'Unione europea penso che dobbiamo
Per avere una
Qualora li subiamo guardare ai dati degli ultimi due o tre anni a quello che ci si prospetta davanti
Noi abbiamo avuto un rimbalzo c'è un recupero dalla crisi della pandemia straordinario
Due mila ventidue l'Unione europea è cresciuta più degli Stati Uniti cosa
Possibile
Il più della Cina cosa onestamente difficile da ipotizzare
Quello che adesso invece abbiamo un livello di crescita molto basso sapete che
Due mila ventitré si è concluso con
Evitando la recessione ma con una crescita attorno allo zero cinque
In Europa il due mila ventiquattro noi lo prevediamo mio presentato tre settimane fa le nostre previsioni economiche zero nove va
E il due mila venticinque uno virgola sette il che vuol dire che immaginiamo dalla seconda metà di quest'anno l'economia europea di nuovo in in accelerazione
Che cosa è successo
Ma in una parola io direi la guerra
Ma non è solo la guerra naturalmente ma l'invasione russa in Ucraina il rallentamento dell'economia europea comincia nel terzo trimestre del due mila ventidue
E da allora
Le difficoltà sono notevoli prima dicevo zero cinque nel ventitré ma in questo zero cinque ci sono undici Paesi su ventisette in crescita negativa chi sono i paesi in crescita negativa beh la mappa non è quella tradizionale sono paesi nordici
Baltici e scandinavi
Europa centrale Germania Austria Europa dell'est cioè il club ammette va meglio
Il club emanava sei io
Del dell'Europa del nord abitualmente più birra come d'
Sfortunata definizione colto del del del compianto e ovviamente importante autorevole ministro
Solite funziona bene alcuni Paesi come la Grecia il Portogallo in modo chiarissimo ma nell'insieme
Buoni livelli di Crisci
Che cosa è successo nel due con l'invasione russa e l'Ucraina
Ma direi che è stato un po'il l'interruttore che ha aperto
Molti problemi al modello economico complessivo dell'Unione Europea perché ovviamente l'incertezza geopolitica la guerra ovviamente l'Energia
E i costi regia sono scesi i costi dell'energia ma non sono scesi abbastanza i costi dell'elettricità qui non abbiamo il gas che costa più o meno come costava prima della guerra e quindi lo stesso
Due volte due volte e mezzo agli Stati Uniti ma le bollette ma l'elettricità continua a costare molto
E poi commercio commercio che rallenta a livello globale colpisce in particolare l'Europa e colpisce in particolare la Germania ma anche l'Italia e altri Paesi più orientati all'esportazione e poi le esigenze che abbiamo enormi
Per quanto riguarda sia la transizione ambientale che la difesa quindi grosse sfide a cui però l'Unione europea può rispondere io credo con un certo ottimismo per due ragioni primo
è possibile che ci sia una ripresa dei consumi e della crescita nella seconda vita di questa
I salari stanno crescendo in diversi Paesi europei non abbastanza non a livello dell'inflazione stanno crescendo
E secondo motivo di ottimismo
Abbiamo rotto il tetto di cristallo per quanto riguarda il debito comune
Quindi adesso quei quattrini fine anno nel due mila ventisei però si è capito che c'è un modo per colmare almeno un po'il divario enorme tra la domanda di Europa e il fatto che il bilancio l'Unione europea e l'uno per cento del PIL europee cioè zero
Questa roba si è in parte colmata con Next Generation io pensate che noi nel due mila diciannove abbiamo raccolto sui mercati finanziari non Commissione Europea quattrocento milioni di euro due mila diciannove
Nel due mila ventuno centotrenta miliardi
Cioè in due anni e adesso sono più o meno cento miliardi centoventi all'anno
In due anni tu passi da quattrocento da zero quattro a centotré
E diventi uno dei principali attori insieme alla d'Italia e la Germania la Francia che raccolgono sui mercati finanziari in Europa qui ottimismo perché la strada se uno la vuole percorrere vedremo
C'è una strada per contribuire a rinunciare con un o le anticipo che poi faremo una piccola sessioni Cina dedicata all'Italia come ovvio però intanto insisterei sull'Europa
Appunto lo diceva lei la la guerra Krajina la Russia sarà spinto era di vedere tutte le nostre strategie dal punto di vista la politica energetica ma anche
Non tanto della politica della difesa perché l'esercito comune non esiste
Ma mi accennava prima qualche cosa si muove sul fronte dell'industria della difesa ecco che cosa e quale tipo di volano questo può rappresentare per l'economia nel suo complesso dell'eurozona
Sì domani
Approviamo questa si apre la Commissione europea lavora per pacchetti non si mettano insieme sempre due o tre misure su temi affini
Domani è la giornata della
In cui si approverà il pacchetto si approverà la commissione poi
Consiglio Parlamento ci vorrà credo un anno più o meno ma comunque strategia di politica industriale per la difesa non dobbiamo confondere lo diceva già Giannini
La politica industriale che è competenza della Commissione europea almeno in parte
Con la difesa comune l'esercito comune
Me che in generale un obiettivo fondamentale dell'Unione sul quale non abbiamo fatto straordinari passi in avanti negli ultimi venticinque trent'anni e li dobbiamo fare perché quando dici le sfide di competitività che ci sarà l'Europa e in Europa commerciava con la Cina aveva lì l'energia città dalla Russia e la sicurezza ci pensano gli americani pura forse tutte e tre queste cose a diversi livelli con velocità diverse sono un po'meno sicure e quindi la difesa comune non va fatto archiviata
La politica industriale della difesa parte da un da un dato da vari dati possiamo dire no diciassette divide i carri armati a quello che a me colpisce di più è se tu fotografi un anno degli ultimi due o tre anni gli acquisti europei nel campo della difesa il settantotto per cento a livello europeo viene acquistato fuori dall'Unione Europea che di questo settantotto per cento il sessantuno per non di questo il sessantuno per cento viene acquistato negli Stati Uniti
Quindi non abbiamo un'industria europea della difesa abbiamo un indussero per la difesa
Ma abbiamo la tendenza ciascun Paese ciascuna azienda a fare il suo lavoro e le proposte di domani daranno come si dice un framework regolatorio
La regina della regolazione no alla la Commissione europea ma in molti casi è presente in questo può servire che fisserà dei parametri minimi per gli acquisti in comune non è una cosa e cambia tutto in sei mesi manda il giro di alcuni anni può creare delle convenienze per un'industria locale della difesa che sono fondamentali per avere anche una difesa comune naturalmente aggiungerei se posso
Bisognerebbe anche avere diciamo così una diciamo diremmo quasi una disciplina in queste materie perché ho sentito negli ultimi dieci giorni troppe posizioni distinte tra i maggiori Paesi europei sull'Ucraina su sul suo materie legate alla difesa e non va bene quindi ci vuole l'esercito comune ci vuole la strategia industriale comune e ci vuole anche un comune sentire almeno dei principali Paesi e quali materie difesa
No ma se parliamo dell'Ucraina una piccola parentesi geopolitica
Qual è la linea giusta
Dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina perché le voci distoniche sono state soprattutto su queste e molte sono anche nel nostro Paese ogni tanto
Ma io penso che
Chiunque
Abbia un occhio agli imprevisti che possono venire da una vittoria di Putin in Ucraina
Previsti non solo per la Lettonia ma rischi per la sicurezza in Europa
Sacche noi dobbiamo continuare a sostenere anche militarmente l'Ucraina per tutto il tempo che sarà necessario
Per raggiungere una pace giusta
E dire questo non sarà banale
Soprattutto con il procedere della campagna elettorale negli Stati Uniti perché è possibile che uno dei due contendenti abbia una linea molto riluttante sul sostegno all'Ucraina
Parlo di Trump naturalmente
E in Italia mi auguro che la linea molto forte e chiara sostenuta fin qui dalla presidenza del Consiglio prosegue
Ho appunto l'Italia
Accennava lei prima abbiamo rotto il tetto di cristallo della mutualizzazione del debito quindi Pnr R professore Altomonte citava scenari piuttosto ottimistici
Qual è il suo dal punto di vista di Bruxelles in particolare per quello che riguarda l'Italia a che punto siamo ma noi abbiamo pubblicato una decina di giorni fa
Un un malloppo fatto da agenzie e società di consulting esterne alla Commissione
Che è una una valutazione di mezzo termine del del next generation TV
Tra perché di mezzo termine perché effettivamente se uno prende quando è stato approvato e la fino al due mila ventisei
Il ventuno febbraio se non ricordo male era il la metà
Ora dobbiamo considerare penso io a notare due cose primo che Emmitt Hermann ma non siamo a metà
Perché tutta la macchina per mettersi in movimento
Gli Investimenti per atterrare
Le difficoltà che abbiamo avuto con diversi Paesi adesso per dire abbiamo sbloccato una settimana fa il fondo per la Polonia ma fino a una settimana fa la Polonia no aveva preso una lira
Beh tutto questo ha pesato molto sui primi tre anni quindi
E fin qui abbiamo dato duecentotrentaquattro miliardi
Che includono però anche la quota di prefinanziamento quindi duecentotrentaquattro sono effettivamente all'incirca un terzo po'meno di un tempo più di un terzo
Però c'è anche il prefinanziamento
Seconda cosa da notare di questo rapporto che il rapporto fatte le proiezioni
Sulla valore aggiunto sul sulla misura giunta di PIL nel due mila ventisei
Per i diversi Paesi
La media è
Uno virgola quattro aggiuntivo
Però si va da paesi che hanno nel due mila ventisei un Pilla giunto di tra il quattro e il cinque per cento la Grecia
Altri che stanno attorno al tre per cento la Spagna e altri come l'Italia che stanno tra il due e il due mezzo per cento quindi sopra la media me delle previsioni dei nostri modelli modelli sono modelli matematici che possono ovviamente essere poi confermati o meno questo si dice che la potenzialità dello strumento al di là del del tetto di cristallo forse la cosa più importante
è notevole
La sfida tuttavia si gioca nei prossimi due o tre anni in modo decisivo
Che cosa mi
Diciamo mi fa essere
Soddisfatto della situazione italiana
Io penso che la revisione del piano che è stata fatta
Che non è stata priva di controversie penso alle città che hanno lamentato alcuni dei finanziamenti
Però abbia un vantaggio cioè il Pnr R è diventato il piano dell'attuale governo
Non è più un'eredità più o meno
Subita e che un governo precedente o addirittura quello prima ma aveva negoziato con la Commissione europea
Sì senza nessun contributo delle autorità quali no
Questo e la Commissione europea ha mostrato che lo strumento era molto duttile
Perché onestamente
L'abbiamo lanciato abbiamo raggiunto i livelli di PIL di prima della pandemia nel due mila ventuno
Ma il il il Next Generation io era appena partito già avevamo recuperato l'economia e poi i problemi sono di dopo
E il piano ha mostrato di potersi adattare sia sulle questioni energetiche abbiamo aggiunto un capitolo che siano di Power io e sia
Nel tener conto dell'inflazione
Quindi noi abbiamo avuto difficoltà noi Italia
E ritardi come per la verità molti altri Paesi nella prima fase del due mila ventitré nei primi sei mesi del due mila venti trenta perché sia rinegoziato il piano
Adesso ci siamo rimessi in carreggiata a me fa piacere che il governo attuale consideri questo piano come figlio suo e non come una strana eredità
Il problema è che
Le sfide adesso quest'anno sarà un pochino più leggero perché molti obiettivi sono stati spostati
In avanti noi abbiamo per dire la quinta rata di cui
Parleremo in queste settimane vale poco più di dieci miliardi
L'ultima rata alla fine del due mila ventisei è arrivata verso i quaranta miliardi no i sono spostate con realismo in avanti alcuni obiettivi e dopodiché bisogna stringere le cose bisogna farle che penso che dobbiamo toglierci dalla testa che siccome sono stati rispettati alcuni tempi alcuni obiettivi
Negoziati con la Commissione europea ormai è tutto in discesa no non è così l'impegno più sostanziale di riforme di Investimenti verrà nei prossimi due o tre anni ed è positivo che questo impegno venga vissuto dal governo con un proprio impegno non come boh una roba da fare perché certe ce la siamo trovata
Allora abbiamo purtroppo quasi finito il tempo io altre quindici domande da farle quindi stavo per resterebbe era rapidissimi perché ci spostiamo dalla dall'economia diciamo e dallo sviluppo alla finanza pubblica
A breve con ogni probabilità se non capisco male l'Italia andrà in procedura di infrazione per deficit eccessivo tra l'altro abbiamo avuto proprio questi giorni dal ministro dell'Economia Giorgetti
Un ulteriore Warning sull'andamento del deficit gonfiato dice l'attuale Governo soprattutto superbonus siamo ormai arrivati al al sette punto due per cento e intanto e insieme a questo lo accennava prima il professor Altomonte
Scattano anche le nuove regole del Patto di stabilità
Noi rischiamo di finire di nuovo stritolati in tutto questo questo meccanismo
Ma mi auguro di no allora primo noi effettivamente abbiamo già annunciato Dario occasioni che nel nostro cosiddetto pacchetto di primavera questa nuova primavera sarà un po'lunga perché
Arriverà il pacchetto arriverà attorno a fine giugno perché il nove giugno
Cioè è utile c'è una data sì i laici il pacchetto arriva dopo le elezioni europee è già accaduto nel due mila diciannove peraltro quindi la flessibilità sulle stagioni a Bruxelles e non è una novità e in questo pacchetto sulla base dei dati del diciamo a consuntivo di Euro stat che arrivano nelle prossime settimane del due mila ventitré un certo numero di paesi dovessimo guardare le previsioni attuale saranno otto nove saranno in procedura di deficit eccessivo
E questo potrebbe coincidere
C'è un voto Parlamento ci sono decisioni da prendere anche nel Consiglio dei ministri delle Finanze su quando far partire le nuove regole direi però che con larghissima probabilità
Queste nuove regole cominceranno ad essere attuate nel due mila venticinque
Io me lo auguro e me lo auguro anche per l'Italia
Perché è una cosa che non si sottolinea abbastanza e che talvolta qualcuno ignora e che il paragone a proposito Distrito lamenti non va fatto con la situazione eccezionale che abbiamo avuto dal diciotto marzo del due mila venti alla fine del due mila ventitré in cui le regole fiscali erano sospese e sono state sospese fino alla fine del due mila ventitré con un certo impegno non è stata una passeggiata
Ma noi dal primo gennaio di quest'anno stiamo con le regole
Precedente esistono e per i paesi che entrassero in procedura di deficit eccessivo a cioè nel cosiddetto braccio correttivo
Delle nostre regole fiscali vi assicuro che le regole nuove sono molto molto molto migliori di quelle esistenti quindi se se ci teniamo quello che abbiamo andiamo molto molto peggio
Nei prossimi trimestri e questa la ragione per cui pur venendo da posizioni diverse ministri poi hanno concordato su questo
Compromesso finale sul patto di stabilità quindi certamente l'Italia deve ridurre il proprio debito pubblico ci mancherebbe grazie alle nuove regole penso lo potrà fare in un modo più graduale più legato a una prospettiva di mezzo termine cioè che succede nei prossimi anni e quindi Investimenti riforme non solo numerini di riduzione del debito
E tutto sommato più diverso da paese a Paesi quindi molto meno mastri d'ascia e naturalmente perché il quadro la finanza pubblica un quadro in Italia da tenere sotto controllo già si parla di manovre aggiuntive per quello che ci riguarda ne avete mai parlato in Commissione no
Non è un tema lo Rezzonico pecora che che tutto questo si discuterà
Noi avremmo sì
I ministri anche formalmente dopo il via libera del Parlamento decideranno in questo senso avremmo in estate e nei primi mesi dell'autunno
Questi piani a medio termine che ogni Paese presenterà Piani di riforme Investimenti oltre che di riduzione del debito il metodo è simile al metodo di Next Generation Music interlocuzione tra noi a Bruxelles e i diversi Paesi
Questo sarà diciamo così e che c'è come diciamo noi in gergo ownership da vari da parte dei Paesi a descrivere questo percorso ma ci sono anche delle parametri comunque lì Innella negozi del negoziato di questo piano si vedranno i veri problemi non tanto con manovre aggiuntive che che non credo
Siano in questo momento all'ordine del giorno ultima domanda per lei lo accennava un attimo fa il nove giugno una data piuttosto rilevante
Elezioni europee credo importanti come poche altre volte se si tiene conto di quel quadro macro sia politico che economico al quale lei prima faceva cenno in Italia una campagna elettorale già in corso diciamo ci sono elementi di criticità forte perché non abbiamo ben capito qual è la posizione del governo italiano rispetto alla Commissione uscente era presidente del Consiglio sembra avere una linea al suo fianco c'è come dire una sorta di aria di Papeete non so se lei lo sente ma insomma Saldini che dice
La Wonders Lionel vero disastro dell'Europa ecco le voglio chiedere che cosa si aspetta dal dal voto del nove giugno cosa dobbiamo aspettarci cosa sarebbe meglio per noi
Ma io penso che
è vero
Queste elezioni europee saranno un po'più europea del solito va non mi illudo che ci sia una campagna elettorale totalmente o prevalentemente centrata sulle questioni Rope però
Adesso sono trentacinque anni che facciamo elezioni europee e di solito d Europa non si parla quasi per niente
Mi ha colpito
Adesso si parla parecchio l'euro
Addirittura si parla della maggioranza politica che governerà d'Europa
Un po'anche come una forzatura nel senso che la maggioranza politica in Europa è molto meno diciamo così forte di una maggioranza in uno Stato nazionale no di fatto si manifesta in modo decisivo soltanto con i primi due voti quello sulla presidente sul presidente
Neutro e Suma e sulla Commissione infatti questi due voti esiste ancora una maggioranza però molto spesso c'è grande molto più movimento che non in un paese né che c'è il voto di fiducia su questo su quella vicenda
Qui c'è interessa si parla addirittura di chi governerà in Europa
Io penso ma qui c'è un'opinione anche politica e non solo da commissario io penso che accadrà ed è anche il mio augurio una sostanziale conferma del quadro che abbiamo avuto negli ultimi cinque anni e che come sapete si basa su tre partiti
Tra virgolette tradizionali popolari socialisti e democratici
E liberale ci saranno aggiunte a questo quadro ma questo non sta certo a me a dire l'unica cosa che posso dire ricordare che c'è una tendenza non un obbligo ma una tendenza dei primi ministri
O dei capi di governo a sostenere il presidente della Commissione europea
Per esempio cinque anni fa è successo che sia il Peace polacco
Che il Movimento cinque Stelle
Hanno votato per Ursula von der Lahn pur non facendo parte nessuno dei due
Per ragioni diverse delle tre grandi famiglie di cui parlavo prima che sostengono
Oggi la nostra Commissione e che a mio avviso sosterranno anche la prossima non mi aspetto ribaltoni da questo punto di vista che cosa decideranno
I primi ministri perché i primi ministri hanno la tendenza a appoggiare il presidente nuovo dalla commissione
Ecco perché poi avranno molto da lavorare con lui o lei è e insomma e norma che accada ma non è obbligatorio non lo fece Orban immagino che non lo rifarà dice cioè quindi vedremo che cosa succederà nelle posizioni italiane quello che io posso constatare che i rapporti tra governo italiano e Commissione europea sono rapporti di collaborazione non di conflitto
E posso anche constatare che da parte di fondarla Ryan chiede la candidata del primo partito europeo al momento
Ci sia una nettissima preclusione verso forse estremiste anti europei
E poi ognuno di voi può
Trarre trarre le conclusioni le considerazioni del caso adesso parliamo dell'Abruzzo no scherzo d'Abruzzo lasciamolo stare
Professor Altomonte lascio lei le conclusioni di tutto questo nostro ragionamento due minuti per concludere grazie
No me penso che il commissario Gentiloni ci abbia illustrato molto bene che cosa si aspetta anche nei prossimi cinque anni davanti in Europa che
Evidentemente dovrà fare delle scelte importanti sul fronte della difesa della politica dell'industria della difesa
Questo peraltro vuol dire che Italia Francia Germania dovranno lavorare sempre di più insieme perché la politica industriale la difesa all'ottantacinque per cento vuol dire questi tre Paesi che sono anche tre i tra i più grandi produttori ed esportatori di armi del dell'Europa
E e questo è un dossier aperto sul quale dobbiamo iniziare a mettere molto la testa e giustamente ricordava il commissario i dissidi insomma alle sgrammaticato pure istituzionali di questi giorni non ci fanno bene
Mi sembra la stessa situazione che abbiamo visto ai primi le prime settimane dopo il conflitto in Ucraina dopo il rischio energetico in cui non avevamo una politica chiara non sapevamo cosa si stava per succedere sapevamo che quel vecchio modello che la globalizzazione era finito ma non la vedevamo un altro poi pian pianino dall'OPA trovato una strada l'ha trovata con la transizione energetica al trovata
Con l'investimento sulla politica industriale l'opera sta trovando le risorse la riforma della governance che la Commissione ha varato allinea come dicevo prima gli incentivi in questo senso
La speranza manca dal mio punto di vista io sto di inguaribile mente ottimista sedotti e direttore
E che
Poi l'Europa trovi anche l'allineamento sulla qua l'altra la terza questione dopo i mercati le energie fondamentale per la sua esistenza che la la politica di sicurezza perché se è un'istituzione che l'Unione europea che figlia diciamo della volontà degli Stati membri di risolvere i problemi smette di produrre beni pubblici europei che in questo momento i cittadini vogliono che poi sono un ambiente sano e pulito la crescita economica e la sicurezza se l'Europa non garantisce queste tre cose
A qualcuno potrebbe legittimamente venire il dubbio dice va be'ma allora a che cosa ci serve questo nell'opera e quindi diciamo l'auspicio è che si continui a garantirlo grazie grazie professor otto Monte
Grazie Paolo Cento
Lei il dieci intorno al dieci giugno di nuovo qua
No no la commissione fino a voi inosservato torna qua
Dopo dipende dopo qua dopo dopo una qualche fatto le fa che fa dopo torno qua grazie grazie Paolo Gentiloni grazie professor Altomonte grazie mille
Giulio
Cercato la zampata ma Gentiloni non ha ceduto mentre vanno via sempre il momento che gli sto esce loro cosa ma Gentiloni o troppo astuto annoia troppo astuto Massimo vieni con me perché dovrei adesso siamo andati nel cuore delle istituzioni con Gentiloni un filo rosso che sa spiegato grazie a te davvero equilibri insomma
Momento politico importante per l'Europa invece adesso volevo farvi sentire una vidi McDonald italiana e voglio dispetti perché è una donna perché ci dà lato invece più legato all'impresa e alla visione di questa economia sostenibile residente con un'altra ottica chiama Giorgia farò ed attento ministro dice delegata di McDonald's Italia ascoltiamola
Buon pomeriggio a tutti e grazie per l'invito
Contrazione dei consumi infrazione persistente crescita rallentata del mercato questo lo scenario attuale eppure solo un paio di mesi fa l'analisi congiunturale di FIPE Confcommercio sulla ristorazione c'aveva descritto un clima di fiducia molto positivo
Credo quindi sia necessario uno sforzo corale da parte di tutto il sistema il mondo delle imprese oggi è chiamato a un duplice impegno dare continuità al dissesto ma al contempo dare una risposta concreta per supportare le fasce più deboli della popolazione e far ripartire i consumi
In questo contesto lo sviluppo dell'imprenditorialità ha un ruolo centrale tendiamo misure urgenti sulla riduzione del costo del denaro per favorire l'accesso al credito e stimolare la ripresa degli investimenti
Questo perché favorire l'imprenditorialità vuol dire moltiplicare le possibilità di accesso al lavoro dei più giovani
E nuove generazioni devono avere un ruolo sempre più attivo nella creazione di un'economia resi niente impianti hanno in cantiere progetti brillanti ma fatico a trovare sostegno per iniziare a fare impresa
La filiera agroalimentare italiana in questo senso può diventare una preziosa fucina di opportunità per le nuove generazioni si tratta di un patrimonio da preservare e sviluppare anche per la capacità di creare indotto nei territori
è qualcosa che le grandi aziende multinazionali come la nostra hanno capito integrato le strategie di business progettando investimenti a lungo termine nel nostro Paese
Solo con questo sforzo comune di imprenditori grandi aziende istituzioni con il contributo delle nuove generazioni possiamo confidare in una residenza che non sia solo reattiva ma che permette di cogliere al meglio le opportunità di crescita sostenibile grazie
Primo massimo un tuo giudizio qui si parlava di imprenditoria privata questo governo come sta lavorando nella direzione di un'autonomia presidente sostenibile
Ma ancora l'abbiamo detto nella nostra discussione l'abbiamo sentito dire anche questa mattina lo ricordava Tronchetti Provera prima del nostro dibattito l'Italia ha perso venti punti di produttività rispetto alla Germania
E quindi noi dobbiamo colmare un ritardo che non è di oggi ne storico ce lo portiamo dietro da tanti tanti anni ecco sotto questo profilo io penso che i risultati e le iniziative importanti ancora lì dobbiamo vedere non basta crogiolarsi in un più zero per cento
Di aumento della base occupazionale perché effettivamente in buona misura lavoro povero e quella che manca è una crescita Vera sana dell'economia e in particolare una crescita della produttività che in questo Paese manca da troppo tempo quindi Somma il meglio se mai arriverà lo dobbiamo ancora vedere
Grazie al massimo una separazione ma se voi Manini
Il commissario come per esempio gli ricordava che il costo del gas è tornato ai prezzi tre pandemia ma comunque il doppio di quello che pagano gli Stati Uniti e che l'elettricità costa tantissimo dunque nel prossimo pane vogliamo parlare di Energia la svolta green
è inevitabile prima o dopo tutti ci dovremmo arrivare contenti diventi ma come sta andando nel testo di Luca Pagni Luca sul palco di oggi
Pare che insomma non siamo messi così male siamo in ritardo si spieghi caro Luca ma qualcosa si muove le strutture le infrastrutture ci sono possiamo recuperare
Sì possiamo recuperare dallo Stato siamo in ritardo per gli obiettivi che ci siamo posti nel senso che son talmente sfidante talmente importantissimo dice ma fino adesso abbiamo fatto otto otto quel fallo fare torti dieci
E adesso vedremo perché l'altro non è che il giovane quanti ospiti e qui tutti insieme ma infatti ma infatti volevo dire Pietro ti aspetto e nell'ordine Tognoli era che se e diciamo così il il parere che anima il giornale a fare finanza si misurasse il numero di ospiti mi chiedo come mai non sono ancora vice direttore però Napapijri il PEG diciamo credo prossimi anche sui guasti
Sicuramente si misura e il mercato dell'energia coinvolge tanti Superstars alternando genovese che non solo tre in America questa cosa prima dicevano che solo tre fusti da mille però sì ma adesso tutti i tuoi ospiti non è ripresenti tu uno per uno che complica Maria mi Ludovico I di questo voi ora vado io no no no no Bignami uno va veloce rilascio ad hoc
Grazie mille a tutti
E sfida su quattordici a delle battute io direi che gli ho definito questo pane al pane cioè magnifici sette perché sono sette quindi almeno io mi dò il ruolo di regista avendo citato un grande firma importante
Perché sono così tante realtà sono così tanti perché l'energia come dire a un trapianto tale di quello che sta accadendo incrocia tutte le altre funzioni da quella digitale ma se pensiamo che quella dell'automotive
Se pensiamo che ancora dei nostri consumi stiamo vedendo anche noi quante persone ci chiedono anche consigli anche con richieste lettere sulla prossima rivoluzione quella un po'più diciamo così popolare chiamiamola che quella dell'ultima fase della libanese a
A me per cui le cose da dire sono tantissime io mi fermo qui e quindi chiamo immediatamente qui sul palco Domenico villani ammiratore delegato di Cesi
Non sull'ultimo nostro duetterà non su quello esterno se può che
Diciamo l'amministratrice delegata di Terna Giuseppina di Foggia
L'abbiamo lasciato l'ultimo questo sta siamo Nicola Lanzetta
Direttore Italia viene
Renato mattoncini a me è stato delegato del gruppo A due A
Luca Dal Fabbro presidente dire
Stefano Veniero amministratore delegato all'Islam
E Luca Conti amministratore delegato
Del gruppo E.on Italia
Io mi metto qua in castigo nell'angolo
Approva l'antipatico però magari di intervenire ecco media qualcuno fa un po'lungo di fargli qualche domanda così
E così capisce che bisogna andare a chiudere io farò due giri di domande perché ripeto le questioni sono tante sono molto interessanti
Io ho coltiva un po'invertito il mi sono preso la libertà di cambiare un po'il titolo che abbiamo dato al panel che era un piano per l'energia del futuro
Io preferirei fare l'energia del futuro abbiamo un piano
Colpose domanda ovviamente quindi anche perché a ciascuno di voi alta chiederò un pezzo di questo piano accerto che per la vostra competenza esperienza
Per le vostre diciamo che capacità diciamo così di di spiegato in maniera piana quello che sta accadendo di alta l'argomento tecnico che secondo me è sempre più conosciuto anche dal grande pubblico
Daremo delle risposte quindi dal punto di domanda si paga un po'più piccolo durante chiamo per primo
Domenico villani come dire che per il suo ruolo di consulente di società di consulenza a tutto
A a trecentosessanta gradi sul tema può come dire introduce farci un primo quadro allora un piano per l'Energia del futuro in più l'energia del futuro se abbiamo un piano
Non poco per dire dall'Europa e dagli obiettivi che si sono posti ci siamo posti se verranno rispettati come diceva prima Giulia o come abbiamo titolato oggi siamo un po'in ritardo ma ce la possiamo fare e ovviamente anche in tutto ciò
Il ruolo dell'Italia che è strettamente connesso ovviamente a mio avviso con anche all'interno del europeo ma anche con una sua caratteristica particolare prego
Grazie
Effettivamente lavorando a livello internazionale e cercherò di dare una visione
Dal di fuori poi ci sono stimatissime aziende italiane che che ci possono aiutare anche a capire
Come si sposa a tutto questo partendo dall'Europa ce la facciamo o non ce la facciamo in realtà nel mondo internazionale se qualcuno alle chance a questo tempo il feeling il mood
Di farcela in questo raggiungimento dei target al due mila e trenta al due mila cinquanta qualche chance ce l'ha l'Europa a questo il feeling globale
Vediamo perché
Direi ci sono due motivi se guardiamo alla
All'aspetto strutturale dell'impostazione europea un aspetto che viene visto a livello internazionale come organizzato strutturato abbiamo il fit forzisti fai perché poi si trasforma
Nei piani nazionali c'è stato il re Power citato anche da me
Da Gentiloni prima e ci sono anche dei package in relazione al furgone della dieci o non ce
Il carbon
Adjustment mechanism che consente anche l'introduzione di prodotti in Europa con bellezza stazioni inerenti
Soprattutto il rispetto diciamo dell'utilizzo e delle missioni CO due per realizzare questi prodotti quindi tutta una serie di package che vengono visti con impostazione strutturale che può portare effettivamente a dei benefici
In termini invece numerici dove siamo se guardiamo l'anno scorso noi dovremmo raggiungere al due mila e trenta secondo questi piani che esistono come è stato detto bene mille e duecento gigawatt a mille duecentocinquanta g che l'atto di Energia rinnovabile implementata
Siamo a metà del percorso
Quindi ogni anno e realtà dovremmo per raggiungere questi questi valori dovremmo inserire un ottanta GWh di energia
La verità che ci stiamo possa Turandot a un quaranta gigawatt e quindi c'è un rischio di non riuscire a raggiungere questi questi numeri
Sempre i numeri dell'anno scorso
Il ventisette per cento
Del dell'elettricità finalmente del mix energetico rappresentata l'elettricità contro un gas carbone che si riducono sui numeri totali ovviamente e questo è importante perché
Ci darebbe una visione effettivamente sì sì ce la facciamo ce lo stiamo facendo la verità e come è stato accennato anche nel panel precedenti che abbiamo mai economia
Che ci porta sia da un punto di vista delle famiglie sia da un punto di vista dell'industria a ridurre i consumi e quindi ridurre i consumi vuol dire anche
A Verona consumo totale su cui poi e le rinnovabili risultano avvantaggiate in realtà non lo so non lo sono non è un virtuosismo questo ma in realtà che è un po'un meccanismo non non positivo
Se poi mi mi mi lancio anche su due aspetti inerenti sempre a all'Europa
O se volete anche un piccolo cenno all'Italia all'Italia diciamo
Raddoppiato le inserimenti energie rinnovabili anno su anno negli ultimi anni che è un trenta interessante però purtroppo siamo a seggi caveat all'anno dovremmo a raggiungerne centoquaranta quindi tutti gli anni rincorriamo questo numero che che che facciamo fatica di inserire perché facciamo fatica di inserire facciamo fatica d'inserire perché come tutti gli altri Paesi in Europa abbiamo delle difficoltà collera atte collegate ha tanti aspetti di mercato quali sono questi aspetti mercato
Allora proviamo a pensare nel post Covito e noi ci siamo trovati a un meccanismo di iniezione sui mercati di grandi volumi Investimenti uno per recuperare quelli famosi recovery plan
Una situazione economica generale difficile
Altri meccanismi ovviamente collegati per alla transizione energetica nel settore le tre energetico questi investimenti io chiamo hanno saturato un po'il mercato ci troviamo industrie veramente con De Vecchi loco di produzione di quattro cinque anni che non si erano mai visti i cavi addirittura arrivano a sette otto anni di produzione tutto ciò ha creato un intasamento del del del mercato questo porta l'industria oltre a questo aspetto diciamo agli aspetti inflattivi all'Energia che è aumentata
Dei ritardi dei ritardi oggettivi nell'implementazione di progetti in Europa e questi ritardi non sono esclusivamente italiani ma sono europei se poi guardiamo all'Europa come
Accennavo prima a questa istituzione che
Realizza Masserini pecche istituzionali e legislative regolatori che ci porterebbero a cercare di raggiungere questi risultati in realtà comincia a crearsi il dubbio che questo stop da una vada a creare ulteriori che tra l'erba alta tipo di queste aziende che devono implementare questi progetti
E la Teoria di raggiungimento dei target cosa intendo intendo che poi alla fine andiamo tutti in ritardo se ad esempio prendiamo
La Rett che uno di questi parte dei package dell'Europa che indica due anni menti il tempo di
Implementazione di un progetto scusate il permettimi di un progetto quindi ti do la fase di approvazione
Cosa che praticamente impossibile perché la media europea nel solare e nel fotovoltaico vada quaranta mesi sessanta mesi
E non è solo il TAR sulla Germania ci sono tutti i grandi Paesi i quindi questa e un è un ghetto importante difficile da colmare
Questo è diciamo note ci sono vari spunti dell'intervento di Domenico villani
Che sicuramente danno il quadro della situazione una prima risposta immagino anche protette mi posti proprio nell'ultima parte l'intervento
La chiedo a Nicola Lanzetta perché dimmi tu sei un compito ingrato o affascinante che è quello di costruire una delle infrastrutture base per reggere futura che quella delle reti
E perché da lì passa tutto e quindi competente più ingrato più affascinante e soprattutto abbiamo delle risposte ai temi sollevati da villani
è senz'altro un compito affascinante ancor più affascinante perché la rete di distribuzione
Fatemi dire che è un po'come sarà presentasse ecco l'Italia ha le autostrade che poi i cigli racconterà la rete di Terna l'ingegno di Foggia e poi ci sono tutte le strade
Quindi ci arrivano alle case degli italiani perché è un compito affascinante perché fate conto che una delle infrastrutture
Più complessa e più capillari ce ne andassimo a misurare la lunghezza di questa rete avremmo la distanza tre volte non a terra quindi vitaccia all'idea di quanto complessa sia e inoltre interagiscono lavorano su questa rete degli apparati intelligenti che consentono agli elettroni di esteri gestiti in maniera opportuna numerosissimi stiamo parlando di quattrocentocinquanta mila
Cabine secondarie circa due mila cinquecento cabine primarie ma perché il compito affascinante ma perché non esiste transizione energetica senza una rete di distribuzione ma la risposta è presto detto nel senso che questo è un Paese che sta facendo una scelta molto forte tra l'altro nella generazione distribuita c'è ognuno di noi un chiusino cittadini imprenditori manager ci siamo convinti giustamente che ha senso realizzare degli impianti di autoproduzione
Per dotarci di energia elettrica nutrendo fortissimo fate conto che sta rendendo l'Italia
Il paese più avanzato da questo punto di vista Vido anche qui un dato molto importante stiamo parlando di l'ultimo anno sulla rete di distribuzione di ENEL
Abbiamo connesso qualcosa come trecentosessanta trecento ottanta mila piccoli impianti è chiaro che questi impianti
Esistono
Forniscono energia elettrica a Chiara costruito eventualmente se in quel momento energia elettrica non sarebbe né accumulata ma è altrettanto importante che quando ci sia un eccesso di produzione vengano rimessi in Rete e quindi la Rete
C'è nata storicamente affinché l'elettrone batta la grande centrale verso il consumatore possa fare il viceversa
Vi do un altro dato importante l'anno scorso
Ne abbiamo sviluppato in Italia qualcosa come cinque virgola sette gigawatt h di nuova potenza pensate un po'l'ottanta per cento sono piccoli impara impianti quindi dobbiamo sviluppare una rete in grado di avere una capacità di ospitalità di osti Inge per far sì che questo funziona e quindi questo è il primo aspetto
Per il quale
Noi in ENEL siamo convinti che è impossibile a parlare di transizione energetica senza avere una rete di distribuzione con queste caratteristiche inoltre e lo stiamo avvertendoli tutti come cittadini
Queste aree testo getto delle
Tensioni non in senso eretti vorrebbe degli sforzi maggiori rispetto al passato perché
Al di là della Genesi
è indubbio che il clima sta cambiando anche qui un piccolo dato al volo
Gli eventi che i meteorologi definiscono estremi aumentar no anno su anno del diciassette diciotto venti per cento quindi questa rete non solo deve crescere
Per poter ospitare nuovi impianti ma altresì deve essere sviluppati in modo che il grado di resilienza
Siamo in grado di supportare ondate di calore piuttosto che eventi come alluvioni qual Lupi Joni questo fa sì che nella pratica edito l'ultimo numero oggi in Italia come nell'Italia investiremo
Nei prossimi tre anni quindi ventiquattro venticinque ventisei diciassette virgola due miliardi del dodici vanno sulla Rete appunto perché sono in questa maniera
E possibile abilitare quei fenomeni per lo sviluppo e l'evoluzione di cui stiamo parlando nella giornata di oggi
Perfetto diciamo per assonanza di tema chiamo subito faccio un piccolissimo in versione Giuseppina di Foggia perché abbiamo parlato diciamo delle reti in qualche modo che intona poi nel territorio terra compito di hotel raccoglie uno sguardo ancora più ampio ma abbiamo detto che la la tradizione non può che passare appunto della green economy come ha studiato e quindi abbiamo e da superare anche nonostante nel del ventitré siamo andati molto bene con le nuove rinnovabili abbiamo un carico di rinnovabili che arriverà ancora di più sulle reti e quindi a che punto siamo diciamo con questo come dire come state accogliendo questo nuovo quantità di ridurre rinnovabili che arriveranno e non solo implementando etici intanto togliendo i colli di bottiglia qui pochi in quelli che rimangono ancora sulla rete ma anche con gli accumuli che avete c'è una ripresa anche delle come dire nell'impatto degli accumuli qui arriveranno sempre tra Comuni perché senza i quali non riusciamo come dire ai mancati
Giocare c'era un po'come gli stoccaggi Italgas che ci hanno salvato ma forse ancora di più
Buon pomeriggio
Vi sentite
Il collega di AN nella descritto bene benissimo cosa facciamo noi banalmente trasportiamo Energia
C'è chi la produce a monte e pacchi c'è chi la distribuisce a valle e dal nostro osservatorio quello che costerà abbiamo una forte accelerazione degli impianti da fonti rinnovabili che entrano in esercizio
Stilisti pensa al periodo dal due mila tredici al due mila ventuno stime temono nuovi in tanti impianti per circa un giglio fatta
L'anno poi nel due mila ventidue abbiamo avuto tre gigawatt nel due mila ventitré sei gigawatt ha quindi una forte accelerazione confermata anche dal fine anno due mila ventitré
Abbiamo avuto richieste per oltre trecentoventotto GWh solo da eolico e fotovoltaico e e tutto questo introduce complessità nel sistema come giustamente anche il collega faceva
Osservare e chi passa da un modello centralizzato ad uno che invece integrato e distribuito per darvi un altro numero fino agli anni Duemila
Avevamo circa ottocento centrali collegate alla nostra Teti di Elettrica Nazionale adesso stiamo a gestire oltre un milioni di impianti e cosa facciamo quindi appunto pervenire proprio allo specifico della della domanda la prima cosa e ci preoccupiamo di sviluppare l'infrastruttura in una maniera adeguata efficiente il tic cura
E e questo significa non solo investire nella Rete come Stan prestato fatta l'ho fatto non magari non non condividerò dei numeri perché ha tra pochi giorni presenteremo il piano dinasti reale ma anticipo
Che parte dell'investimento e anche per la digitalizzazione proprio per provare a gestire in maniera più efficace più efficiente la maggiore complessità introdotta dalle rinnovabili
Un altro punto di attenzione sono i sistemi di accumulo perché chiaramente le fonti
Rinnovabili non sono programmabili sono intermittenti quindi è fondamentale anche sostenere questo questo tipo di sistemi e altri due punti di attenzioni per noi sono fondamentalmente le autorizzazioni
Esistono dei braccetti abbastanza farraginosi che però si possono snellire si possono velocizzare una dimostrazione che Asprilla nel due mila ventitré è stato un anno
Particolarmente importante per noi a fine anno soprattutto abbiamo avuto tante autorizzazioni per cui abbiamo tre miliardi di nuove opere da da realizzare
E il venti per cento in più dell'anno precedente questi chiaramente saranno utili proprio a favorire la transizione
Energetica
E e hanno avuto questa autorizzazione anche un impatto dal punto di vista finanziario perché l'anticipo di alcune autorizzazioni ci hanno permesso di utilizzare degli strumenti dei bond con particolari
Diciamo agevolazioni e vengo all'ultimo punto che la programmazione di tutti questi impianti abbiamo detto di questa distribuzione che aumenta la complessità di tutto il sistema a fine anno il decreto Energia ha dato il via alla realizzazione del portale digitale proprio ad opera di Terna cioè in centoventi giorni realizzeremo
Questo portale che ci permetterà di di programmare in una maniera efficace la localizzazione di tutte le infrastrutture degli impianti ed energie rinnovabili e anche degli impianti di accumulo
Perfetto come avrete notato stiamo parlando innanzitutto di infrastrutture e quindi non può mancare l'intervento di De Stefano Veniero perché dimmi tu se concordi nel senso che a me sembra in questa fase di essere un po'ogni specie di grande romanzo distopico uno sulla transizione perché il mare immagino come quando c'è stato il passaggio dalle macchine dall'automobile tenuto mobili che ancora abbiamo visto nei film lo vediamo che sono assieme Carossa cavallo che hanno vicino delle macchine che vanno ma come se fossero moltiplicate ce ne sappiamo ancora tantissima Crosa Cavallo ma a differenza di come era accaduto inizio Novecento moltissime auto perché l'alta
Ormai le fonti sono tantissime la scuola arriverà anche l'idrogeno pane parliamo addirittura avremo una molteplicità di come si dice di i di fonte come tu hai raccontato anche noi sopra il financial servono tutte
Ma la prima cosa che vi chiedo e quindi va be'sì mi piace questo quadro offertoci ritrovi ma soprattutto il tema che tutti come deciso in Cardano e rinnovabili in arrivo ma poi ci sono anche una componente molto importante riconosciuta anche dalla UE che è il caso che in qualche modo convivono e devi provare a convincerci che si possono aiutare l'una
Oppure
Allora quanti minuti mi hai dato sarà cinque quattro va be'sempre meno Dante quattro no la considerazione la costituzione d'acquisto il partito cioè la metafora che usato ecco e correttissima
Consideriamo che in tutte le transizioni energetiche precedenti a quella attuale si è aggiunto un combustibile a quelli esistenti e per lungo tempo
Lei combustibile aggiuntivo che inevitabilmente si affermava o per ragioni di costo
O per ragioni di semplicità di trasporto e disponibilità andava soddisfare domanda aggiuntiva e piano piano ma solo in misura limitata diminuiva
L'utilizzo del precedente ora qui mi in questa transizione e questo veniva è avvenuto in orizzonti che sono diciamo variati tra i cinquanta e i trent'anni oggi ci troviamo di fronte ad un voler fare alla abbiamo l'ambizione di fare una transizione energetica in un periodo che è la metà di quello dei periodi precedenti con una massiccia sostituzione di una parte delle fonti energetiche è questa
è la prima sfida intrinseca con la quale ci dobbiamo confrontare
Seconda considerazione come dici cose correttamente tu
E non è che qui il mondo deve diventare da Bianco a nero
Avremo comunque di una serie di tonalità di grigi perché a me c'è una c'è una cosa che non appassiona assolutamente questa sorta di competizione che viene vista tra elettroni e molecole non c'è una competizione queste due fonti queste due modalità di disponibilità dell'Energia continuerà esistono oggi il settanta per cento molecole trenta per cento elettroni saranno nel due mila cinquanta mezzi Hero
Cinquanta e cinquanta a livello globale a livello europeo probabilmente quaranta molecole stressante elettroni
Ma con diverranno di nuovo e saranno ancora insieme
Questo anche perché ci sono processi industriali che non sono elettrificate le perché ci sono situazioni e specificità di ogni paese che richiede un corretto bilanciamento quindi io sono per la logica del obiettivi chiari
Flessibilità nelle soluzioni ogni Paese deve trovare il suo equilibrio suo giusto mix
è questa
è la prima considerazione che cosa è si porta dietro si porta dietro la necessità di affrontare questo percorso di transizione con una certa mio siccità tecnologica lo ha detto in modo chiaro è stato uno dei risultati più evidenti
Della Coppa ventotto si sta affermando
Ci stiamo tutti muovendo
Da un certo dogmatismo che ha accompagnato un periodo inizia il periodo iniziale di questa Commissione europea attraverso il green deal tutti ci stiamo rendendo conto che abbiamo bisogno che non ci possiamo privare di nessuna frecce al nostro arco
Se vogliamo raggiungere questo ambiziosissimo obiettivo in un tempo così breve soddisfa anche una condizione fondamentale
Per non perdere l'industrializzazione di questa e lo sviluppo di questo continente ovvero che dobbiamo dispone arrivare a disporre di energia abbondante de carbonizzata
Ma un costo competitivo diversamente saremo tagliati fuori allora in questa logica qua ci sono sì gli investimenti come Venini siccome citavi tu nello sviluppo delle fonti rinnovabili o diceva Lanzetta lo diceva la collega di Foggia
Ma ci sono anche gli investimenti nella decarbonizzazione delle molecole esistenti gli investimenti
Nella nella produzione di molecole sei arabi come sappiamo l'idrogeno l'esempio più più lampante Marco non tema che si trascinano
Lo diceva Lanzetta
Non c'è transizione se non c'è il trasporto qua mi pare lui aveva detto del se non cioè distribuzione infrastruttura di distribuzione questo è un elemento fondamentale quando guardiamo ai grandi numeri che ci vengono snocciolati dall'Iea dall'Aiea o da altri istituti relativamente al montante di investimenti che devono essere realizzati per conseguire gli obiettivi decarbonizzazione
Quadrante a miliardi di dollari l'anno dobbiamo ricordarci che dietro i quaranta miliardi e ce ne sono almeno altrettanti in infrastrutture e allora ecco che io dico
Attenzione se vogliamo ottimizzare il costo e vogliamo raggiungere l'obiettivo di un costo di Energia competitivo dobbiamo lavorare nello sfruttare al meglio le infrastrutture di cui disponiamo
In una logica quasi di Light infrastructure in cui cerchiamo di riutilizzare al meglio ciò che esiste da questo punto di vista certamente le reti che noi gestiamo si prestano ad un trasporto multi molecolare
Ovvero abbiamo più direttrici di trasporto alcune delle quali possono essere progressivamente delicata trasportare una molecola piuttosto verde piuttosto che una molecola de carbonizzata attraverso i sistemi di cattura della C o due piuttosto che ancora per un po'ha magari un po'di molecola fossile che viene neutralizzata con altri sistemi
Ecco gli occhi
Siccome non abbiamo questa silver Bullet non esiste non abbiamo una soluzione che funziona uguale dappertutto e la Commissione europea da questo punto di vista ha fatto degli errori nel voler imporre una soluzione per uguale per tutti lo dico con riferimento ad esempio sulla strategia dell'idrogeno non può essere così
Ogni Paese diverso alle fonti disponibili in parti diverse del paese i punti di consumo da un'altra parte ha una posizione geografica diversa rispetto ad altri la strategia che funziona per il Nord Europa non può funzionare nel Sud Europa
Mi devo fermare Marcel saresti molto gentile
L'uso protratto e lasciare spazio agli altri
E prima che ci caccino quando qui farà buio ma abbiamo chiuso e per certi versi tutta la parte diciamo infrastrutturale per il momento
E abbiamo parlato però di varie fonti di energia quindi quello che sta avendo che la transizione a me pare anche una sorta anche via rimescolamento delle carte anche a livello geopolitico perché prima avevamo paese produttore molto forte il petrolio molti paesi forti sul gas l'Europa da questo punto di vista non è molto forte perché se togliamo il Mare del Nord
Mediterraneo sul gas un po'di petrolio sulla terraferma che abbiamo noi in Italia
Non è che l'Europa seicento dovuta alla battaglia dico io no questo un bene per la nostra industria open generale che ha sempre fatto molta efficienza e quindi ed è come dire sono d'accordo che può avere un ruolo molto importante
In realtà poi cambia nel senso che rinnovabili sono a disposizione di tutti e in particolare chiedono è nato mattoncini sono molto a disposizione dell'Italia quindi dare da poveri diventiamo ricchi
Ma Medan intanto diciamo che non è che stiamo proprio poveri per fortuna
Il Dalia diventare ricchi il tempo bisogna che ce ne vuole
No stavo riflettendo su questo improntato anche noi abbiamo la presentazione al nostro piano industriale
Settimana prossima quindi su su alcune cose
Dovrai aspettare qualche giorno però stavo riflettendo sul fatto che nel nostro piano ventuno trenta in questi primi tre anni abbiamo decuplicato gli investimenti in generazione sole acqua
E vento
E rifiuti le quattro fonti autoctona di cui disponiamo abbiamo triplicato gli investimenti e rete elettrica
Quella gente che Pacciani con la prima
Però rispetto lotto domanda cioè c'è un piano per l'Energia gli veniva in mente Unter dare un contributo linee metro la vignetta
Dove c'è un simposio dove ci sono delle persone che stanno parlando appunto di transizione c'è quello che parla dell'auto elettrica quello che parla della paleolitica della Rete così
Tutti che discutono c'è un elefante in mezzo alla stanza che si chiama riscaldamento domestico che assorbe il quarantasette per cento dei consumi nelle nostre città
E che in realtà capire come sta il paradosso questo elefante e conti demone è un tremore norme perché metà su altre cose voglio dirle The concesse l'abbiamo consolidati oggi per esempio pompe di calore
Le uniche veramente efficienti sono quelle acqua ma consuma tanta questo qui siamo a Milano quindi siamo su un lago qualcosa si può fare tra allora mi veniva in mente che oggi davvero per arrivare a un'autonomia energetica abbiamo bisogno di usare tutte le tecnologie a disposizione
E per esempio una tecnologia che in Italia è poco sviluppata mentre nel centro nord Europa lo molto di più al teleriscaldamento il teleriscaldamento diventi interessantissimo nel momento in cui lo fai nella versione che le chiamiamo quattro punto zero faccio un esempio visto che siamo a Milano
Aprendo un po'da lontano ma poi capite alla siamo nell'epoca dell'intelligenza artificiale mega data center saggi Pittis richiede una cosa stupì di stima consuma tre volte l'energia che consumava Google per darti la stessa risposta
A Milano noi distribuiamo come A due A uno punto abbiamo una potenza di picco di uno punto sette giga
E con i data center che hanno fatto domanda di installarsi a Milano dobbiamo arrivare a quattro giga cioè lo dobbiamo triplicare la potenza elettrica Milano solo per far fronte data center che stanno arrivando
E non è che stanno in mezzo alla campagna in mezzo al nulla perché per riuscire a ridurre il tema dite lei temporale devono stare vicino a a quello che fa che ha fatto
Succede CPT la domanda quindi stanno qua in città
Producono consumano una marea di Energia ma ne producono anche tantissima energia termica perché i incompiuta che e elabora in queste informazioni hanno un consumo energetico mostruoso producono una marea di calore aveva stiamo chiudendo accordi con tutti i data center che stanno arrivando a Mila no per prenda Lino il calore e immetterlo nella rete di teleriscaldamento per sviluppare teleriscaldamento de carbonizzato peraltro in idea voglio dire con il calore di scarto
Siamo in grado di ogni data center che arriva a seconda delle dimensioni di avere da tre quattro mila a quindici mila famiglie che si scaldano CO due zero semplicemente col calore che Chailly
è una roba molto importante nel due mila venti trenta siamo riusciti a scaldare l'intera città di Brescia ottantotto per cento gli edifici
Con solo quindici per cento di uso di gas per l'ottantacinque per cento abbiamo sotto Carlo e Viscardo nel termovalorizzatore delle due acciaierie che abbiamo che sono in città
E del calore dei fumi del termovalorizzatore anche con un investimento molto importante abbiamo recuperato solo il calore dei fumi scaldano dodici mila cinquecento famiglie va be allora il messaggio è questo abbiamo non abbiamo le idee tutto prima non l'abbiamo in Europa materie prime non possiamo arrivare in Europa l'autonomia energetica tutti gli scenari ci dicono che che non non ce la faremo cioè anche nucleare
Non abbiamo uranio quindi voglio dire sarà un mix sicuramente importante probabilmente non sarà economico produrre in Europa idrogeno quindi tutti questi vettori ci portavano a una necessità di relazione geopolitica con altri Stati
Abbiamo però molte investì inventiva molta tecnologia e risparmiamo molta più energia di tanti altri stati perché abbiamo un Marri intenda questo punto diciamo capace di far molto forte e sicuramente siamo in un'epoca in cui non si può sprecare nulla neanche il calore che viene dissipato da un computer che fa la funzionalità di jazz artificiale che essendo intelligente ci risolverà da solo tutti i problemi
Grazie mille
E credo che Luca Dal Fabbro abbia delle cose da dire sia su quello che ha detto Venier
Perché parlava del ruolo del gas imporre comunque importante per consegnarmi ma anche quello sulle materie critiche sul fatto che l'Europa non le abbia e del come via dei progetti che dovremmo avere proprio per avere un piano per il futuro
Meno di gas continua a essere un vettore utilizzato anche se non si può diciamo magari gridare per i prossimi dieci venti trent'anni
è chiaro che noi dipendiamo da paesi non necessariamente molto stabili pensi all'Algeria e la Libia o l'Azerbaijan quindi una politica di difesa differenziazione deve esser fatta
Noi in realtà come Paese siamo fortunati perché siamo al Crocevia di molte pipeline di futuri e presenti elettrodotti di una futura linea che commetterà l'Africa all'Italia per il futuro idrogeno quindi siamo un Paese strategico però dipendiamo ancora per il settanta per cento dalle importazioni dall'estero mentre l'Europa nel suo complesso suo dal cinquantacinque per cento
Detto ciò non c'è solo il caso del fossile che viene dal Niger pareggiano dall'Algeria c'è anche il gas che ne possiamo produrre attraverso il biogas noi siamo la seconda potenza aria agroalimentare d'Europa
E abbiamo molte lavorazioni agricole allevamenti potremo produrre cinque sette miliardi di metri cubi in più
Di biogas molto prezioso perché prodotto in Italia e su queste realtà il lavoro lo so lo stanno facendo società come Iran ma non solo
Oggi però produciamo un po'meno di un miliardo di metri cubi con i rifiuti e con i rifiuti zootecnici quindi c'è ancora molto da fare
L'altro aspetto molto importante è che questa dipendenza è realtà può essere alleviata sia dello sviluppo delle rinnovabili ma lei rinnovabile come hanno ricordato bene prima di me che ha parlato di reti hanno bisogno di reti
Hanno bisogno di investimenti e quando parliamo di del fatto che l'energia solare
E ovviamente l'energia
Che abbiamo grande diciamo disponibilità dobbiamo anche pensare poi di adeguare le reti e anche le batterie quindi di stoccaggio quindi ulteriori investimenti
Tutto ciò per dire che abbiamo una fortuna in Italia abbiamo due operatori del trasporto gas e energia elettrica
Molto avanzati molto capaci quindi noi ci affidiamo a loro
Inoltre oltre a questo va anche ricordato che c'è poi un mondo delle utility che orbita intorno all'energia molto attivo io ricordo
In un Paese che si sta avendo stabilizzato che lei utilizzi le prime cento utility italiane pesano l'otto virgola cinque per cento del PIL nazionale su un centocinquanta miliardi di euro l'anno
Di ricavi e centocinquanta mila persone quindi le utility sono un un grande bene di questo Paese e hanno una caratteristica soprattutto le multiutility sono obbligate ma ovviamente siamo contenti e farlo di investire in Italia
Quindi noi non delocalizza diamo noi investiamo nei territori nell'acqua nella distribuzione nel nella vendita di Energia dei servizi nella gestione dei rifiuti quindi beni essenziali
Utility che sempre per dare qualche numero nel due mila ventitré hanno investito circa dieci miliardi di euro sul territorio solo le prime cinque multiutility tra cui gli rende nei vestiti cinque nel due mila ventitré ed è previsto per i prossimi tre anni un volume similare per dire che cosa è un settore molto vivo che ci pone all'avanguardia
Le multiutility come diciamo Irem ma non solo lavoriamo molto sui rifiuti e una direttrice di sviluppo di rifiuti molto interessanti su cui erano sta lavorando ormai da un paio d'anni e quello dei rifiuti cosiddetti preziosi pensate che noi il novanta per cento di tutte le schede di computer piuttosto che i televisori li mandiamo all'estero per essere lavorati all'estero vengono estratte materie preziose come il nichel come rame come loro come il platino come il Palladio che sono essenziali a nostra impresa pensate voi siamo la seconda potenza oltre che agroalimentare anche industriale d'Europa e dipendiamo come sistema industriale da una decina di materiali in particolare i cinque ecco questi cinque materiali potrebbe essere recuperati per un trenta per cento da tutti i rifiuti che le mandiamo all'estero per essere lavorati per dire che cosa c'è venuto in mente l'idea di sviluppare una tecnologia italiana per il recupero di questi materiali critici o materiali rari e sta all'eremo ottobre di quest'anno ad Arezzo è uno dei poli metallurgici in particolare dei beni preziosi metalli preziosi italiani un impianto innovativo che non usa fornì quindi non usa la fiamma non usa
Come posso dire fornì fu soli ma utilizza acqua ad alta pressione per estrarre lattine ora quindi ne produrremo da questi rifiuti dei lingotti di platino d'Oro che poi cederemo al mercato per essere poi ho in mente utilizzato quindi dal rifiuto diventata una grande opportunità di business e anche ambientalmente pensate voi che il novanta per cento è grave noi li mandiamo all'estero quindi per via treno e niente tramite
Camion domani invece lavoreremo in loco per poi produrre lingotti di Plotino dopo questa roba nostra impresa sì perché quello che appena detto Luca Dal Fabbro spiega anche un'altra cosa che mi piace sempre ripetere perché la transizione energetica è perfetta anche per spiegare come dire un altro aspetto della della contemporaneità nel momento in cui crediamo che lo sapete mi ha definito metà della frammentazione perché l'alta appena dimostrato che basta le le fonti possono essere ovunque anche in quello che rischiamo di buttare via quindi è veramente come dire un momento
Come dire vertici lo segue con affascinante perché notizia le trovi veramente ovunque
E anche le cose da raccontare sono veramente molteplici e però dunque fino adesso come avete notato non siamo andati un po'diciamo così paese nelle nelle correre in abbiam fatto rinnovabili classiche no dico chiedo questo Luca Conti
Noi fratelli fotovoltaico un'altra cosa interessante della transizione è che non è più il grande gruppo industriale grande gruppo evitando operatore che produce energia ma la produzione del Gia scende scende appunto si frammenta e arrivo anche diciamo quasi a disposizione di tutti no perché fotovoltaico lo si può mettere a disposizione anche che ha pochi pannelli nella sua casa di campagna piuttosto che sui tetti degli edifici
E così grazie grazie per la domanda ed è assolutamente così
Diciamo che si produce energie insieme
Quindi come come usiamo fortemente convinti che ci sia ruolo fondamentale delle delle reti a livello a livello europeo in Italia abbiamo anche una rete di assoluto livello
Cioè la generazione distribuita e ci sono i clienti finali
I clienti finali possono essere i devono essere il pilastro della transizione energetica insieme all'infrastruttura e quindi e quindi si col fotovoltaico produciamo Energia insieme ai clienti queste molto molto importante perché
Andando dagli impianti di tresche il i più grandi fino ad arrivare alla signora Maria che mette il fotovoltaico sul tetto della villetta c'è la possibilità di produrre energia in maniera indipendente in maniera sostenibile e in maniera tale anche da assicurare un risparmio un risparmio che poi va a beneficio proprio delle delle famiglie
Quindi il fotovoltaico va a posizionarsi in un ruolo cardine di questo tipo di di percorso
E ne siamo ancora più convinti se confrontiamo proprio l'Italia rispetto a diversi altri Paesi europei
Perché è quando parlo negli incontri a livello internazionale l'esempio
Delle ore di funzionamento di un impianto fotovoltaico in Italia sono numeri veramente eccellenti agli abbiamo aree né sull'Italia che arrivano le mille seicento ore hanno che quindi è veramente qualcosa che abilità un discorso di transizione energetica passando da questo vettore integrandolo poi con
Sistemi di accumulo sistemi a pompa di calore nonché la possibilità di favorire
Le ricariche dei veicoli elettrici il coinvolgimento poiché i clienti
In maniera molto diffusa è anche alla base di quello che può essere la costruzione delle comunità energetiche quindi di produrre emergere il perché di metterla poi in condivisione anche con tutto quello che sono i cittadini tutto questo ragionamento quindi mi porta anche a parlare di obiettivi gli obiettivi sono molto molto importanti abbiamo sicuramente le tecnologie per farlo
Abbiamo le reti per farlo dobbiamo andare a mobilizzare quanto più possibile l'investimento privato attraverso meccanismi di incentivazione solidi stabili e destinati a durare nel tempo
Destinati a durare nel tempo perché ovviamente ma fase questa del e non dico del posto superbonus che chiaramente ha creato delle dei delle distorsioni evidenti per tutti
Parlo del post cessione del credito che senz'altro è stato un qualche cosa per cui usufruire in maniera differente di un incentivo già presente ossia senza l'obbligo di esborso di cassa da parte dei cittadini dei consumatori finali ovviamente era un beneficio a maggior ragione in una fase di tassi di interesse alti
In un momento anche di inflazione
In un momento in cui c'è un ulteriore capitolo che quello di prezzi dell'energia che vanno ad essere più bassi e quindi tali da non dare un incentivo naturale una corsa al fotovoltaico come può essere il prezzo alto dell'Energia
Allora abbiamo finito il primo giro ti faccio subito una domanda
Perché è così rifacciamo il giro al contrario la stessa domanda più o meno faro anche a Luca Del Fabbro poi la liberalizzazione l'ultima fase della liberalizzazione in qualche modo aiuterà questa fase di transizione perché uno dice l'ultima fase del validazione
Tutti devono trovarsi anche chi non era mai passato sul mercato libero dovranno trovarsi una fornitore
Ok densissimo sentivano diamo noi per un po'ma poi dovette far quindi è però sarà un'occasione per avvicinare ulteriormente i cittadini a ci tiene a persone la la signora Maria come definito tutti alla questa transizione quindi voglia metterci in più a testa capire quali sono le opportunità ad esempio io divento anche fornito la Cagiva risparmi due volte
Può essere questo lo spunto che chiede poi anche certamente certamente sì critico anche qual è il qual è il motivo dal mio punto di vista
Il motivo è che se associata troppo la liberalizzazione del mercato l'energia elettrica ad un concetto di liberalizzazione delle bollette
Io credo che questo sia un concetto abbastanza riduttivo la verità è che liberalizzazione abbinata capacità azione dei clienti a diffusione di un mercato libero
Permetterà ai clienti di entrare in maniera più consapevole a contatto con quello che è il mondo il mercato dell'energia e quindi avranno la possibilità di capire qual è il modo migliore per raggiungere due macrobiettivi il primo è comunque di interfacciarsi con professionisti di questo di questo mercato e questi sono soprattutto le grandi utilizzi le grandi energie Company quindi non tutti gli operatori i cinquecento seicento quanti sono sul mercato ma quelli veramente con capacità di struttura e che possono portare temi di efficienza energetica quindi prima di tutto
Consumare di meno andare ad ottimizzare i consumi e poi capire come consumare in maniera sostenibile e questo è quello che come o no ci proponiamo di fare nei confronti dei clienti finali
Luca Dal Fabbro accusa medici
Cosa poi aggiunge Anita nel discorso che ha già diciamo che accada su quello che noi vediamo oggi non è quello che avverrà dopo domani mattina il cliente si trasformerà in qualcosa di diverso non consumerà e ma potrà anche produrre
Rende le proprie case molto
Il kitsch enti con la domotica
Noi ci troviamo di fronte a una piccola rivoluzione in corso il tema delle comunità energetiche il tema dell'autoproduzione il tema dell'autoproduzione industriale quindi stiamo diciamo trasformando un sistema consumistico in un sistema che consumò utilizza e trasforma quindi il regolatore avrà ovviamente è una grande sfida in questo le utility avranno una grande opportunità e anche una grande sfida perché alcuni del diciamo dei consumatori che erano meri consumatori potranno essere anche pro Sumer quindi produttori in questo contesto le utility secondo me devono essere degli abilità tori cioè contro queste rivoluzioni non si può
Contrapporre una resistenza bisogna assecondarle seguirle Canzi aiutare il cliente che a questo punto oltre che a comprare energia elettrica chi comprerà magari il sistema di automazione per monitorare la produzione
Della propria energia voi noi pensiamo oggi
Solamente alla casa d'energia elettrica ma arriverà l'idrogeno presto o tardi ed idrogeno è una fantastica molecola perché quando viene fatta reagire con con l'ossigeno diventa quale non produce e questo arriverà presto o tardi ci vorranno trenta quaranta cinquant'anni la gente parla di nucleare in Italia ma si dimentica che per fare una centrale nucleare ci vogliono nell'ipotesi che ci fosse una legge che ciò permetta dai quindici ai venti anni ci vuole una filiera industriale che abbiamo perso quindi parliamo di cose realizzabili di biogas una cosa realizzabile l'idrogeno la cosa
Che diventerà realizzabile il prossimo può essere il centro di questo discorso
Nato mattoncini di Luca Dal Fabbro appena detto che una cosa realizzabile in realtà noi abbiamo una fonte
Diciamo molto ricchi di questa fonte che è realizzabile è stata analizzata da tempo io penso all'idroelettrico tra l'altro l'idroelettrico e come dire è al centro di un dibattito tempo per addetti lavori sia tecnico che politici tra qui e Bruxelles
Ma è sicuramente un aspetto che questo pane non può trascurare noi non possiamo trascurare quindi il dito importante dei grandi impianti che ci hanno consentito all'industrializzazione
A inizio Novecento anche prima e che ha bisogno di una torta di tagliando e questo ci mette un po'in contrasto con l'Europa sparatoria apprezzato constato l'ho presa un po'larga e va usato un podio camice matto può entrare nel merito presa un po'larga però
Devo dire piuttosto di retta no l'idroelettrico agile la prima rinnovabile che abbiamo siamo il terzo Paese d'Europa dopo Norvegia e Francia per produzione idroelettrica
Senza l'idroelettrico senza la produzione di Energia per cui è stato progettato l'idroelettrico dei nostri nonni noi Atene Croce arriveremo mai Esso qual è più piccolo problema che abbiamo è che dal punto di vista anche morfologico la situazione è un po'cambiata basta guarda la fotografia dei ghiacciai quando abbiamo costruito le dighe su in Valtellina o nelle altre valli e vedere la situazione di oggi per capire che una presa d'acqua c'è una condotta chi si metteva a imbuto sotto dove si scioglieva ghiacciaio catturava l'acqua per l'idroelettrico
E adesso si trova un chilometro là dove sta quei di acciaio evidentemente fa un po'fatica a catturare la stessa acqua che sta andando da altre parti
Quindi quello che ne stiamo segnalando come comparto dell'idroelettrico quella che siamo in cinquanta siamo in qui per esempio i tre operatori proprio Irene avrai dieci in Italia
è che bisogna assolutamente di lanciare degli Investimenti che servono a a riportare la produzione alla produzione storica perché ogni anno voi perfetto della siccità del cambiamento climatico stiamo perdendo produzione
E per far questo bisogna investire la quindicenne miliardi oggi siamo in una situazione francamente un po'paradossale perché siamo l'unico Paese d'Europa che ha la previsione di mettere a gara le concessioni idroelettriche
Che sono entrata nel decreto concorrenza proprio nella discussione sul sul pm RR prima il commissario Gentiloni
Ha detto che il pm RR si è dimostrato lo strumento piuttosto flessibile
E in effetti si è abbastanza trattato tanto è vero che anche l'attuale governo oggi utilizza come uno strumento diciamo utilizzabile modulabile per lei ci sarà il nostro Paese
Ecco diciamo che finora si è dimostrato flessibile in tutto tranne che nel togliere l'idroelettrico dalla dalla dal decreto concorrenza
Perché bisogna secondo me farlo perché siccome le concessioni a maggio parte concessione anche le nostre scadono due mila ventinove con concessioni che scadono due mila ventinove nessuno farà investimenti finché non saranno riassegnate
Quindi rischiamo di stare altri dieci anni che sono dieci anni completamente chiave
Per il premier sia con la principale risorsa rinnovabile che abbiamo che oltre a essere quella che produce di più anche l'unica flessibile ante che sono i progetti fra bacino e quindi producono quando serve che sostanzialmente
Al palo e questo secondo me non ce lo possiamo permettere come lasciami dire non possiamo permetterci che
Società straniera vengano a questo punto a gestire i nostri impianti idroelettrici esattamente in una logica di non reciprocità se ci fosse una reciprocità stretto talmente d'accordo competiamo in tutta Europa siamo un mercato unico ma sì siamo un mercato unico non può essere che legare siano solo sui nostri baci
Mi pare che sia stato molto diretto anche tu e molto puntuale sul punto diciamo così
A spiegare la posizione delle imprese che da anni fa da decenni quelle forniscono litro nella legge eclettica per l'Italia
E abbiamo citato prima toglievano i dati dello Iea chiedo Stefano Avenia di ha calcolato quarantacinque miliardi di Investimenti microfono
All'anno nel mentre un complessivi
Presso diversi perché solo su una generazione rinnovabile allora è uno sforzo che in questo mezzo secolo attuò molto tuo viso riusciamo a produrre ha bisogno dell'anche questo caso essere un po'più flessibili
E soprattutto se sostenibile questo sforzo ma
E poi chiederei anche in prospettiva le rinnovabili imparato tanto di idrogeno dice proprio riesci Coman sinteticamente dirci perché voi avete dei crociati importanti su questo quindi anche due parole sì
Se sei no certamente la la cifra che tu hai citato i quaranta miliardi l'anno ripeto è una cifra che non sono sicuro che tenga conto anche di tutti gli investimenti che si rendono necessarie per rendere disponibile non infausto finora
E infatti è soltanto sulla cima parte in aria teso
Prestigiosa società di consulenza stimano che per ogni euro che più investi nella parte primaria il bisogno di un euro nella parte di trasporto distribuzione sistemi di stoccaggio e così via quindi la cifra fa per due fa rabbrividire considerando a quelle che sono diciamo la situazione delle finanze pubbliche in giro per il mondo
E soprattutto quella che è la situazione diciamo di fabbisogno di e costo per questi finanziamenti ergo
Certamente una sfida importante da questo punto di vista
E credo che con per riallacciarmi a quello che ha detto prima
Sia necessario trovare quelle soluzioni che ci consentano di tra virgolette ridurre o distribuire nel tempo questo impegno ottimizzando anche rispetto alle caratteristiche del Paese da questo punto di vista certamente e qui mi calo all'interno del contesto italiano
La posizione geografica dell'Italia ci consente di fare leva su alcune opzionalità alcune di queste personalità
Possono essere anche regate all'Idropark no is out eccetto corridore anch'che il corridoio che ha ricco ha ottenuto riconoscimento di Progetto di interesse comune
E che ha l'ambizione l'obiettivo di portare le molecole di idrogeno al sud dell'Italia dal nord dell'Africa fino al nord ora al nord Italia e al centro dell'Europa
è un diciamo un'infrastruttura anche corde di alcuni benefici importanti rispetto tutte altre infrastrutture lo ricordo che comunque che negli obiettivi nel percorso decarbonizzazione dell'Europa
Però a raggiungere gli obiettivi anche solo del due mila trenta ci vorranno venti milioni di tonnellate di idrogeno di cui dieci milioni importante perché dieci milioni potranno essere prodotto domestica mente al nord o al sud nord perché c'è molto più idroelettrico il vento al Sud perché c'è molto più sole
Allora questo salto istruttorie Dora a un grande vantaggio per tornare al tema della competitività del costo energia
Che per il settanta per cento può essere realizzato riutilizzando le infrastrutture gas esistenti e questo ha un vantaggio intrinseco non solo di costo ma anche vita in to market
Perché mentre i colleghi spagnoli
Con cui io collaboro essendo azionista del trasportatore del sud della Francia che si chiama The regga
Collaborò al Progetto dell'Imperial corridore deve realizzare una condotta off-shore da Barcellona Marsiglia sono quella costa tre miliardi quattro miliardi di euro ma è una cosa una condotta nuova con i tempi che vanno dalla dell'ingegneria al per meeting al procurement al Construction accoglierà stiamo un po'persa ultimamente non ce la siamo un po'persa non essere parlare quindi questo lo dico perché tanto market molto più rapido significa che anche il processo decisionale anche l'impiego del capitale può arrivare più in prossimità quando c'è la disponibilità già della molecola celando e cioè la domanda
Quindi questo credo sia un aspetto importante dall'altro Sr potenzialmente quel corridoio che così come oggi stiamo cominciando al a giocare questo ruolo nel gas potrà essere in prospettiva anche nelle d'oggi in una logica di in modulazione progressiva dell'uno e dell'altro credo che sia un vantaggio estremamente importante sono sfide
Come potremmo dire significative non sono a che hanno dietro di sei non solo il tema e vado a chiudere dell'investimento persone
Per molte di queste soluzioni dobbiamo disegnare un mercato dobbiamo disegnare le regole di questo mercato dobbiamo mettere giù le infrastrutture dobbiamo far transitare
Alcune delle tecnologie di impiego a valle
Dati certi da un alcune molecole ad altre molecole in questo senso certamente di nuovo come soluzione ponte il tema della cattura della C o due con la decarbonizzazione delle attuali
Molecole e certamente un'opzione che sta guadagnando grande momento non solo in Italia non solo in Europa ma in tutto il mondo
Come avete visto siamo tornati dopo lungo giro parlare ancora di infrastrutture ma inevitabile perché sono veramente fondamentali in questo nella partirà la fase di transizione le quindi abbiamo parlato di con Stefano ne abbiam parlato di una parte di queste tosatura chiudiamo con Giuseppina di Foggia diciamo il cerchio sulle fratture dicendo che chi sono quando pensiamo infrastrutture che qualche collega non l'Italia verso il mondo pensiamo sempre ai gasdotti ovviamente perché sono quelli più diciamo più che dire che sono stati utili per noi nella fase di emergenza
L'emergenza dei prezzi dell'energia ma c'è un grande lavoro in corso sotterraneo se anche sotto il mare che riguarda invece le infrastrutture ed è per l'energia elettrica sappiamo che c'è impalcato in fase avviata del cavo dalla Tunisia e cioè in fase di efficientamento lo storico cavo dalla dalla Grecia che tra l'altro potrebbe essere molto utile anche se mo'Anbar andasse in porto il progetto di energia che arriva dall'Egitto Creta Grecia e torna anche da noi ovviamente non sono nei Balcani
Ci si ci abbiamo poi capo del Montenegro recentissimo e abbiamo anche altri Paesi che stanno chiedendo se per caso volete anche la nostra energia
Migliora S dove fin dove si vuole avventurare raccontare l'ultima novità che impazza Repubblica abbiamo accennato ovviamente lei ne sa molto più di noi
Quindi niente per chiudere il conto se ci fa un quadro anche l'importanza mi sembra ridente però insomma di tutti questi rapporti e che l'Italia sta avendo con i Paesi confinanti
Visti noi da trasportatori di energia diciamo che abbiamo una posizione neutra rispetto alle fonti di energia perché il nostro compito e chiaro e preciso però rispetto ad un contesto di instabilità geopolitica da una parte e di dipendenza dell'Italia dall'importazione di energia diventa necessario diversificare le fonti di approvvigionamento
Ed è per questo che noi valutiamo la possibilità di interconnette ci con altri Paesi la posizione geografica anche e dell'Italia al centro del Mediterraneo è favorevole in tal senso ma dobbiamo verificare la fattibilità tecnica e non solo i necessario anche la sostenibilità sostenibilità finanziaria
Della di degli eventuali progetti ecco da questo punto di vista mi soffermerei un attimo proprio sull'Africa lei gli ha citato il collegamento con la Tunisia perché è un continente che da grandi opportunità da una parte e dall'altra Noemi
Possiamo portare nuova o possiamo portare investimenti aziende ed è per questo che la prima interconnessione diretta con il continente africano
è stata diciamo sta aspettando l'autorizzazione finale permase ma è stata in parte anche finanziata per la prima volta dalla Commissione europea anche perché non riguarda solo un paese europeo ma un Paese ex operaio e a questo ecco vorrei sottolineare anche un altro fatto ne parliamo di transizione energetica ho detto prima che il piano strategico terrà conto anche della necessità di una doppia transizione energetiche digitale ma un altro elemento che lo caratterizza era e e che riguarda per per esempio l'Africa
è è la questione della del fatto che debba essere anche una Just Transition non possiamo permetterci che accada come è stato per il digital Divided
Nella nel campo digitale perché quell'energia proprio non ci possiamo permettere che qualcuno rimanga indietro ecco perché accanto ad opere come queste realmente questa questa interconnessione ci preoccupiamo anche di realizzare opere diverse in questo caso sarà un Innovation Aba che abbiamo realizzato prima diciamo di di quanto di quando ne parliamo
Chi aiuterà
Anche localmente a dare un'istruzione una formazione specialistica per poi creare posti di lavoro favorirà anche l'utilizzo di nuove tecnologie nel contesto energetico
E favorirà delle delle start-up locali ma giusto con un esempio dei tanti interpretare la sua disposizione
Benissimo dalle infrastrutture diciamo attorno all'Italia torniamo in Italia
Con il clan fetta io voi tracciato una canna fascino ultimamente molto che quello del genere il ruolo del cittadino perché c'era vuoto e l'azienda delle del del del decisore del governo ma c'è anche desunzione europee ma anche quel cittadino che può dare il suo contributo quindi in particolare il quasi cinque dall'Ecuador decideva che diventa così Umar come si dice una con un po'di alternerà sempre affascinato non tiene il primo che mi ha raccontato anni fa e il fatto che con la macchina elettrica se poi noi l'attacchiamo alla colonnina sotto casa non non siamo solo che facciamo la ricarica ma possiamo anche facendo un contratto apposito dare anche energia quando è in paglia e carica ma non la consumiamo sapendo quanto che Progetica ormai no tatuato manca due appena presentato il Progetto di colonnine che per tutt'Italia crediamo cecità diciamo diventano molto attenti quindi cittadino da consumatore produttore
Allora Asti diciamo che è toccato due o tre temi importanti allora assicura però sempre quattro minuti si pone però sempre quattro mense altre quattro minuti tre temi quattro minuti allora il primo tema l'abbiamo visto prima cioè oggi questo è un Paese
Dove ci sono un milione e seicento mila signori che producono energia elettrica
E mettono questa energia elettrica all'interno del sistema del della Rete questo un Paese dove circa l'ottanta per cento la nuova capacità rinnovabile l'ottanta per cento
Viene fatto da singoli cittadini quindi è il caso di dire producono più i cittadini che il il il resto del sistema primo dato di fatto secondo dato di fatto che accennato quindi faccio un passaggio veloce tra l'altro lo citava migliaia di Foggia è l'accumulo abbiamo parlato di sfide importantissimo sulla infrastruttura abbiamo visto conservano né niente abbiamo visto prima
L'altra grande a sfida che abbiamo e che consentirà ai cittadini tornato a domanda di essere anche dei riproduttori e quello dell'accumulo
Vi do un dato nel nostro Piano e scusate se parlo di ENEL noi realizzeremo nel piano
Così come raccontato nel a novembre uno virgola sette gigawatt di accumuli perché è evidente che un paese come il nostro che va verso una direzione di generazioni rinnovabile è chiaro che l'assenza di batterie diviene di di di diviene critica ulteriore considerazione ancora che che vi faccio a proposito del cittadino e che già oggi in questo Paese
Ha un grande vantaggio perché tipicamente nessuno di noi se ne rende conto ma un oggetto dentro casa che il contatore intelligente che ci acconsente al cittadino
Di essere e sto spesso egli stesso all'arbitro della propria energia io vi dicevo ci sono uno in una distanza una rete di distribuzione che lunga tre volte
Terra Luna ci sono quattrocentocinquanta mila capi distribuzioni di raccontarvi ci sono due mila cinquecento
Gardini distribuzione primaria ma ci sono bene trentatré mila contatori intelligenti e questi fanno sì che quel cittadino a cui tu facevi meglio appunto facevi riferimento
E in grado di gestire in maniera autonoma i propri i propri consumi elettrici
Tutto questo quindi porta il questo Paese a far sì che il cittadino diventi veramente il come dire il l'attore protagonista di questa di questa transizione di questa Just Translation chiudo dicendo
Cioè c'è il cittadino ma un cittadino così attento perché chiudo con questo flash immaginate che se stiamo parlando di trecentottanta mila
Impianti che con le chiama la Rete
Significa che ogni giorno oggi non abbiamo installato più di mille due impianti di generazione quindi se non è questa come dire il cittadino jet produttori di energia elettrica lo vedo veramente difficile
Grazie mille io dò atto medico negli anni siamo in chiusura chiudiamo il cerchio il compito di riassumere quello che diciamo è che come quali sono diciamo così le tendenze dei prossimi anni che cosa bisogna fare per accelerare e se sei d'accordo con chi qualcuno dice forse che l'Europa sta correndo troppo il peso pesano correndo troppo presto la transizione genererebbe come dire a fare
Forse un ripensamento quella flessibilità di cui qualcuno ha parlato a me sembra che invece come dire già percorrono ancora di più ma soprattutto che lo stiamo già facendo
Allora grazie difficilissimo per chiudere ma
Effettivamente sono stati toccati diversi argomenti molto importanti se torno all'Internazionale
Comunque vediamo due aspetti fondamentali rispetto alla domanda che mi fai uno se posso sintetizzare una diversificazione tecnologica
E uno una diversificazione geografica allora la diversificazione tecnologica mi è piaciuto venire perché ci ha ricordato che noi dobbiamo raggiungere un fifty-fifty tra l'elettrificazione e il resto
Però abbiamo sul mondo e qualcuno si è chiesto ma Domenico perché sei così positivo sull'Europa sono così positivo sull'Europa perché guardo anche cosa succede nel resto del mondo
Cioè se prendiamo esempi ci pianterreni
L'India uno per a caso in India ha forse non si sa ma ci sono trecento centrali a carbone e non sto parlando di gas
Carbone trecento il piano complete le parole che che ci stanno lanciando ma il piano
Per i prossimi anni dell'India e di inserire altri cinquanta GWh di Energia da Carbone
Cinquanta gigawatt vuol dire boh venti venticinque centrali differente dalla dalla size di queste centrali
Se vado in Cina la Cina che vi assicuro sta facendo dei programmi di investimenti eccezionali
Nell'inserimento rinnovabili l'auto elettrica eccetera
Però oggettivamente forse non ci si rende molto conto ma c'hanno mille e cento cinquanta centrali a carbone noi ci stiamo ponendo il problema
Di come chiude le nostre quattro nei prossimi tre anni mille centocinquanta
Quindi quando parliamo che nel resto del mondo l'Europa risulta quella che ha qualche chance in più di farcela e legato anche a questi aspetti
Perché poi la Iea che fa la l'agenzia internazionale delle energie che fa le sue i report annuali cosa ci va a dire e guardate sapete c'era l'idroelettrico nel ventitré e perché in altri Paesi non in Italia per fortuna ma in altri Paesi
Nell'acqua mancata quindi ai lo sbilanciamento verso lidi di fossili è stato più pesante quindi è negativo sì però e negativo da tanto e di reperimento Running attivo pertanto quindi l'Europa che e su un bilanciamento positivo verso diciamo il la decarbonizzazione
Diciamolo una volta ogni tanto qualche aspetto positivo lo possiamo riscontrare dobbiamo sul piano del del della diciamo innovazione o comunque
Della diversificazione tecnologica e delle sorgenti mitigare i rischi quindi sfruttare al meglio le rinnovabili che sono disponibili perché matura industrialmente parlando quindi vento
E solare ma guardiamo al due mila e quaranta e cinquanta perché questi sono i piani anche a un idrogeno che forse oggi non è conveniente economicamente ma potrebbe diventarlo e comunque potrebbe aiutarci a diversificare
Sicuramente grandi investimenti sulla rete tenete conto che la Rete
Noi al mondo spendiamo trecento Biglio Honda Europe trecento Billion Dollar in realtà all'anno per la Rete non sono pochi in Europa penso soltanto vanno dai sessanta ai settanta Biglio un giuro all'anno
La cosa interessante che dal venti per cento degli anni passati ci stiamo spostando al trenta per cento di questi soldi per le digitalizzazione i e noi stiamo spingendo tanto
Sappiate che l'Italia perché vediamo sempre gli aspetti negativi l'Italia master nella gestione delle reti e se andate a guardare a novembre il report dell'Aja che non ha niente con l'Italia ma cita l'Italia
Come
E Master della gestione delle reti noi insegniamo in tutto il mondo come si gestiscono le reti come si fanno le reti è stato citato lo smart grid noi insegniamo in tutto il mondo come si misura l'energia elettrica nelle reti
Insegniamo è stato citato la camorristi insegniamo come si realizzano le linee H buddisti in tutto il mondo noi siamo stati i primi ad andare in Cina a spiegare
Se stavano facendo bene o meno le cose e vent'anni più fa quando hanno fatto le prime interconnessione H buddisti quindi
Ci sono gli aspetti negativi ci diciamo sempre che siamo ma qualche cosa di di positivo lo dobbiamo lanciare e ho ricordato cercato di ricordare un po'dal punto di vista delle tecnologie
Se mi permettete chiuso al punto bisogna geografico e chiudo veramente
Lì la diversificazione e l'Europa a questa tendenza secondo me corretta di
Acquisire energie da sorgenti là dove ci sono quindi energie rinnovabili dal Mare del Nord
Dall'est europeo dall'est diciamo del mondo perché noi stiamo studiando dell'interconnessione dall'algebra Gianna al al centro dell'Europa anche in versione elettrica non solo persone gas
Così come sono state citate le interconnessioni che ci saranno tra il nord dell'Africa verso l'Italia e che definiscono l'Italia questo ab energetico a livello mondiale
Anche qui siamo dei master stiamo cercando di realizzare queste opere sia attraverso Terna ma ci sono anche degli investitori privati che vogliono fare le interconnessioni portando energie rinnovabili e anche nucleari devo dire
Dal mite lista verso i nostri paesi europei se mi posso permettere volevo solo aggiungere che siamo anche un caso di scuola su come abbiamo risolto per la Investimenti giacché una piccolissima quota in bolletta
E la regolazione fatta dall'Authority noi bruciabile siamo abbiamo fatto un investimenti sulle reti di tutti i tipi
E per tutti i tipi di energie in Italia che veramente quelli
E studiano anche adesso che stanno riproponendo io lo so ho rubato un po'di tempo a quello che avevo a disposizione però mi sembrava una cosa veramente molto interessante
Non c'ho mai guardato se mi facevi segni strani emanata proprio voltato le spalle ringrazio tutti i miei partecipare stati bravissimi secondo me e che rilasciò
Allora eccoci qua dobbiamo togliere qualche poltroncina per volevo chiedere a Jacopo sta Canyon se vista i tanti interventi Jacopo
Puoi aiutarci a mettere a fuoco qualche concetto che ti ha colpito ci fai vedere la tua mappa mentre quasi smontiamo palchi a pure ci dici che cosa possiamo vedere della della tua mappa eccola qua
Dacci qualche concetto chiave guidarci in questa lunga teoria di interventi così interessanti sull'Energia
Ne sarebbe veramente difficile riuscire a cogliere a a raccogliere tutto in pochi secondi perché veramente sono usciti fuori tantissimi spunti a me quello che ha ha colpito di più è stata l'importanza e l'accento sulle sulle infrastrutture a cui spesso non si pensa quando si si insiste sul problema dalla transizione energetica
E soprattutto sulla per quanto riguarda il discorso della flessibilità delle diverse soluzioni a seconda dei diversi Paesi europei soprattutto per quando posto l'accento sulla sul
Sull'importanza per esempio dell'idroelettrico nel nostro Paese certo tra l'altro ci ha detto anche che siamo bravissimi tanto è bello parte da dire allora adesso invece cambiamo panel parliamo di un'altra Energia l'energia delle imprese italiane che possono andare all'estero alcune già lo hanno fatto altre possono essere aiutati a farlo
Il panel dedicato all'internazionalizzazione alla competitività delle imprese italiane
Quindi invito sul palco regina Corradini Darienzo amministratrice delegata di stima esperto stata Saccomanno e nell'artrosi intende verso una lunga giornata dedicata a alle donne Allen Powers femminile
Enrico vita amministratore delegato di Amplifon e Nicola De Mattia a di di targa telematica grazie dialoga con loro la nostra quelle Caccavale
Buonasera a tutti stiamo stati da introdotti ci occupiamo di un tema molto sensibile per una un paese come l'Italia che per demografia
Ultimamente non eccelle e quindi per le impresa italiana è sempre più importante andare all'estero pro soprattutto adesso che raggio politica
Cambiamenti strutturali le sfide diventano ancora più impellenti
Abbiamo qui due esempi di industria che è la storia ci sono andate con successo e ci possono raccontare cuore la ricetta per farlo al meglio ma nessuno mai di Siemens che
Ha proprio nel nel suo DNA quello di accompagnare ci può spiegare
Qual è la ricetta del delle difficoltà e l'approccio di riuscire a portare un'azienda italiana Emma De Micheli che tanto ci rende famosi e poi ci scontriamo con una serie di difficoltà quando varcano il confine
Regina se ci vuole dare la tua esperienza grazie assolutamente questi
è un bel trovate a tutti allora per tutto quello che mi prevedeva che quando parliamo di internazionalizzazione parliamo in primis di export quindi di supportare il made in Italy le aziende italiane a riuscire a esportare di più
E poi verrà ancor più rafforzare questo tipo di attività internazionale sicuramente estera anche vicino alle imprese in tutti gli investimenti che vogliono fare nel mondo
Allora il contesto è così cambiato negli ultimi anni che non mi metto qui a ripetere tutto quello che è successo in moltissimi casi esogeni negativi li conosciamo
Quello che mi piace ricordare a tutti in modo assolutamente positivo e di indi nega prospettica e quello che a nostro avviso serve oggi molto all'impresa nel contesto internazionale ingresso con una questione di competitività l'altra un'attenzione sempre maggiore le filiere e poi una terza che a nostro avviso è molto importante che la cooperazione sistemica parlo dal parto della competitività i mercati sono completamente cambiati in questa globalizzazione due punto zero il mondo non è più tutto unito ci sono mercati dove ci si ci si può approcciare altri su cui bisogna riflettere maggiormente
Dall'altra parte ci sono molte più barriere commerciali e bisogna anche mettere in sicurezza la catena produttiva in questo senso è giusto ricordare che l'attenzione alla sostenibilità e molto più rilevante non solo come opportunità ma come quadro normativo in Europa ormai dall'anno scorso c'è una legge molto precisa che saprai già in atto
Che prevede la l'obbligo o della tracciatura in termini di filiera etica e a basso impatto ambientale
Tutto ciò per dire che è vero che il contesto internazionale molto importante l'export continua a essere il motore per la crescita ma ricordiamoci che oggi esportatori dirette in Italia sono meno del dieci per cento
Che l'Italia è fatta da più di novanta per cento di PMI
E che quasi il cinquanta per cento dell'export e in capo alle grandi imprese e quindi arrivò secondo concetto per quello della filiera
In questo nuovo scenario dove sempre più c'è una interconnessioni di tutte le impresa e dove sempre più i temi della sostenibilità e della digitalizzazione sono indispensabili per la competitività
Noi siamo a mio avviso oggi chiamati ad avere un approccio dei progetti di filiera in modo assoluto
Quindi fare in modo che tutti gli investimenti legate la sosta in Italia di gestazione stiano fatti da tutti gli attori
Anche delle aziende più piccole e quindi quando parla di competitività parlo di Investimenti
Bisogna supportare l'impresa anche le più piccole a capire quali sono gli investimenti migliori e su questi approcciarsi prima ancora di dagli strumenti finanziari a mio avviso
Credo che questo vada fatto e arrivo al terzo punto nella logica della cooperazione sistemica quindi all'interno della filiera dove dalla più grande che la filiera la l'azienda capofila
A tutta la sua filiera ci sia una rapporto e una supporto di business plan e io lo chiamo industriale prima ancora di finanziario
Ma poi tutti gli altri attori che possiamo essere noi come stime spediamo gli strumenti finanziare Sace che garantisce ICE che supporta per andare a scegliere quali possono essere i Paesi le banche le associazioni industriali le ambasciate e tutti gli altri attori in campo come Camari commercio eccetera si faccia un'azione comune per velocizzare e migliorare l'attività verso le imprese
Stresso Concetto prima ancora di supporti finanziari dobbiamo far capire sopra le imprese di quali sono investimenti migliori quali sono le i Paesi migliori deve andare investire
Grazie
Volevo chiedere ai nostri ministri Telegatti di realtà molto diverse ma alla fine simili perché entrambi hanno capito fin da subito che la vocazione per diventare grandi era per forza fuori dai nostri confini
Qual è la loro esperienza partire ed Enrico vita perché a me che racconterà aziende tutti i giorni su Repubblica
Quello che mi incuriosisce di più eh la complessità di gestire tanti dipendenti tante culture e tanti mercati e dove ognuno ha una sua regolamentazione e riuscire a trovare come direttore d'orchestra un'armonia quindi mi piacerebbe che dico
Poi Nicola condividessero con noi una loro personale esperienza in cui tutta questa complessità a un certo punto diventa musica funzionerà tutti insieme anche meglio che singole grazie
Certamente
Innanzitutto dire che la vocazione internazionale di Amplifon a parte da molto lontano parte dagli anni novanta parte con anche importanti acquisizioni
Risale alla fine degli anni Novanta ad esempio l'acquisizione del principale leader negli Stati Uniti e questa fu una mossa estremamente coraggiosa per cui credo che alla base appunto di un processo di internalizzazione
Sicuramente il coraggio e l'ambizione quello di di dare per scontato il fatto che la competizione ormai globale è sicuramente uno dei punti di partenza
Fondamentali oggi siamo presenti in ventisei Paesi vicini cinque continenti abbiamo quasi dieci mila punti di servizio quasi dieci mila chili che a livello mondiale
E chiaramente siamo un'azienda italiana abbiamo una posizione di leadership importante in Italia ma siamo leader anche esattamente dalla parte opposta del mondo perché siamo leader in Nuova Zelanda siamo leader anche in Australia
Siamo siamo entrati nel due mila diciotto in Cina che è un Paese molto molto nuovo per noi è sicuramente molto molto diverso l'approccio per gestire questi differenze culturali queste differenze di approccio e questa diciamo diversità è sempre stato quello di cercare di operare come player locali in ciascuno dei paesi in cui Noemi noi siamo siamo presenti credo che fu sia abbastanza presuntuosa in qualche modo pensare di poter gestire da Milano l'Australia piuttosto che piuttosto che la Cina piuttosto che gli Stati Uniti per cui l'abbiamo seguito da un punto di vista anche manageriali organizzativo un percorso forse un po'diverso rispetto a quello di tante altre grandi multinazionale che hanno molto accentrato non negli headquarter sta all'intelligenza
Aziendale nel nostro caso invece abbiamo fatto abbastanza l'opposto e cioè comunque non eri potiamo chiacchiere delle organizzazione dei leadership team nei vari paesi in cui operiamo che siano assolutamente in grado di poter gestire quelle che sono le diversità di ciascun paese per noi è molto molto importante chiaramente poi c'è un ruolo anche diciamo per per Milano che è quello di dare delinei guida è soprattutto quello di definire quelli che sono i principi e la cultura aziendale che in qualche modo deve riuscire a tenere insieme tutte queste realtà che sono tra loro molto diverse
E direi per ultima cosa
Il nel caso della Cina un Paese molto diverso da tutti quelli in cui non eravamo abituati ad operare nel siamo entrati come dicevo precedentemente nel due mila diciotto
L'abbiamo fatto con un approccio estremamente umile in punta di piedi consapevoli che avremmo potuto anche sbagliare tante cose per cui ad esempio in quel caso
Ci siamo appoggiati anche degli imprenditori locali con delle ciò invece lo abbiamo fatto la prima andata bene poi la seconda e così via quindi credo che anche un grandissimo rispetto a un approccio umile a quelle che sono le le diversità
Delle varie delle varie dei vari mercati in cui poi l'azienda si trova a operare sia stata un po'una carta vincente
Grazie
Volevo anch'che anche Nicola di tante telematica stime raccontasse come puntano prosatore differenze loro o per le acquisizioni come sono riusciti a fare un gruppo Esse anche lui nella sua esperienza ha un ricordo di un momento in cui fare squadra la diversità
Si sintetizza in una forza anche oltre lei all'immaginazione del della del silenziare ecco
Ma in realtà la nostra storia è molto diverso nel senso che il nostro processo di internazionalizzazione è nato relativamente di recente intorno al due mila diciotto poi coliti certamente non aiutato questo perché perché avevamo avuto una storia di crescita organica abbastanza significativa
Dal due mila quattordici e diciannove dati Cerved eravamo latte company italiana a maggior tasso di crescita organica con un compound per esiterò stretta intorno al quarantotto per cento
Già c'eravamo resi conto che questo tipo di percorso non avrebbe potuto perpetuarsi all'infinito e quindi avevamo necessità di a ottenere degli altri canali di espansione ovviamente replicando quelli che erano stati di di successi sul mercato domestico
In questo senso diciamo che la mossa è stata quella di decidere se proseguire un percorso completamente autonomo quindi con le proprie forze o aprire il capitale
E nell'apertura del capitale nella scelta di quello che si avrebbe dovuto essere il partner più giusto più adatto
Per coprire quello che erano le nostre esigenze per condividere con noi dei programmi dei o degli obiettivi senz'altro più ambiziosi
Da questo punto di vista sì Smith mi chiedi se c'è stato un punto di svolta o o un episodio particolare sì
C'è stata la la la riunione all'interno della quale di fronte a un bivio abbiamo dovuto decidere se rimanere in un totale controllo tenne il lato tale controlla la governance di una torta più piccola che avrebbe cresce perché sarebbe cresciuta
Diciamo con tassi relativamente
Bossi
O invece iniziare un percorso completamente diverso con logiche di governance completamente diverso questo era un bivio a cui arrivano un po'tutte le piccole e medie aziende italiane o perlomeno dovrebbero arrivarci
Sicuramente c'è stata molta dialettica all'interno della compagine azionaria s'specialmente formata da fondatori non è un passo semplice anche non solo professionalmente ma anche psicologicamente oserei dire c'è una certa affezione nei confronti della propria creatura però insomma di fronte a una specifica riunione che ricordo molto bene che ha messo a dura prova il nostro sistema di insonorizzazione della stanza
Siamo arrivati poi alla decisione che poi si è verificata come corretta ed è stata poi apprezzata
A da tutti noi e quindi si è iniziato un percorso attraverso anche acquisizioni che ci ha portato ad essere presenti su tre contenenti con aziende vere e proprie strutturate in dodici Paesi
A proposito di come si declina Point localmente quello che è un progetto industriale
Errico ha fatto riferimento alla cultura aziendale penso che sia un punto chiave perché poi il mercato può essere di può essere può avere le sue caratteristiche speculari
Di il tutto può essere declinato localmente però sempre con una stretta osservanza di una cultura aziendale è un processo industriale che devono essere molto chiari e precisi
Perfetto grazie mille
Ricina volevo sapere cosa fa Siemens per agevolare il passaggio delle PMI era l'esportazione all'estro e l'idea accompagnarle il viaggio del merci dall'Italia
Tra dazi e dogane trasporti Canale di Suez abbiamo visto negli ultimi anni credo qualunque circostanza possibile marginale latte famoso tempesta perfetta l'abbiamo vista tutta negli ultimi due tre anni
è assolutamente sì alla sicuramente hai detto tu la parola chiave PMI se come ho detto prima la maggioranza delle imprese italiane sono più o meno il novantatré per cento dei nostri partner sono PMI quindi sono le società a cui ci rivolgiamo principalmente quello che abbiamo deciso di fare negli ultimi due anni non solo mette a disposizione strumenti finanziari
Ma estere vicino alle PMI in una logica di accompagnamento in quelle che possono essere devono essere scelte d'investimento attorno al tema della competitività e anche di quelli che possono essere i mercati strategici più adeguati a quelle che sono le potenzialità di ognuno io ricordo senta che il made in Italy nel mondo e molto apprezzato non solo su quello che il made in Italy che siamo abituati a vedere ma su quello
Più evoluto più tecnologico Italia c'è lo dico ed è spesso Scelta in tanti settori innovativi
Quindi abbiamo deciso di
Aprire delle sedi all'estero come nostri Gini fanno già degli attori sistemici e ha aperto una sede aperta Belgrado perché vi ha deciso che i Balcani sono una zona potenzialmente molto interessante per le imprese italiane
PMI anche lì quasi tutte a conduzione familiare grandi investimenti grande potenzialità
Per le imprese italiane
Apriremo pochissimo nei prossimi giorni in Africa in Egitto al Cairo insieme al nostro gruppo di cui facciamo parte a Cassa depositi
E prestiti Piano Mattei importanza dell'Africa in tutti i sensi non solo per investire ma anche per importare
Materie prime strategiche ma anche per una logica di competenze che si possano sviluppare lì e poi fare arrivare in Italia ovviamente con dei corridoi legali stiamo in questo pensando anche ad un prodotto ad hoc a un profano tocco su questo
Su questa tipologia
A breve ci siamo dati l'obiettivo di aprire anche in Vietnam ma perché comunque il Vietnam e un altro territorio molto interessante ce l'ambizione a diventare una manifatturiero spostano collaboriamo molto possano contiamo molto
Gli studi che vengono fatti in tal senso nonché in Sudamerica quindi accompagnamento vedere quali sono le regge
Strategiche portarle lì enologica di Vieste specie riuscirà a fare direttamente dei contatti e poi una logica di sostegno anche nella misurazione dei vari investimenti che vengono fatti perché se è vero che dobbiamo fare investimenti poi investimenti vanno misurati perché quando a livello competitivo ti scelgo dall'estero sito questi investimenti e non li ha misurati non hai chance qui tutti i progetti dove noi siamo soci di Mina e di minoranza nel mondo
Portiamo all'impresa valutare se ne quali possono essere i TPI di sostenibilità e di innovazione tecnologica più adeguata all'interno dei campi
Del gruppo Cassa depositi e prestiti al fine di fare un percorso misurato
Per ultimo e non per ultimo
L'innovazione della finanza agevolata restano concessa e tutti i fondi legati all'Inter la sensazione in commissione con i medici abbiamo completamente Novato questa finanza per di più a tassi molto bassi oggi parliamo di tasse dello zero virgola cinque per cento e mai come in questo momento i tassi sono importanti per scegliere e investire
Abbiamo deciso di supportare le imprese perché investissero insostenibilità
Digitalizzazione competenze fondamentale il capitale umano e su questa dobbiamo assolutamente rafforzare queste sono le principali e abbiamo aperto anche le filiere in pochi mesi più di sette mila progetti novantatré per cento di PMI quattro miliardi di domande quattro miliardi di domande mi piace ricordare che il venticinque per cento di Esterino dal Sud
Dobbiamo molto secondo me concentrarci ulteriormente in tal senso e il sedici per cento riprese giovanili femminili mi fermo qui perché se parlassimo del gap in termini di recupero economico in questo senso apriamo un altro dibattito
Grazie ancora e invece volevo chiedere Enrico Nicola da manager di che di grandi aziende italiane come interfacciarsi con lesto a dover comunque
Tanto c'è stima per il prodotto tanto c'è stima per il made in Italy tanto c'è un po'di Citi scetticismo per la cultura manageriale anche in sede paghiamo ma era clandestina manager italiani in grandissime aziende internazionali
Dalla vostra esperienza il fatto di essere italiani è un pregiudizio a un plastico come come sia per trovate interfacciati con colleghi che vengono da tutto il mondo
Ma in generale io credo che sia un classe alla fine no perché se da un lato ci chiedono dal dall'estero ci vedono spesso come un Paese Complesso no magari anche con tante contraddizioni eccetera dall'altro credo che abbiano spesso in in mente
Tutte quelle che sono le eccellenze italiane note sono riconosciute universalmente e i direi che in qualche modo impegni il loro pensiero è molto relativo al fatto che l'italiano quando è bravo è veramente veramente molto bravo e ci riconoscono delle capacità in particolar modo in termini di agilità di pensiero in termini di velocità di esecuzione di flessibilità che probabilmente diciamo altre culture hanno hanno meno sviluppate
Gli anticorpi che abbiamo fatto per sopravvivere alla burocrazia italiana Nicola invece tu con la tua esperienza positiva negativa da italiano anche s'interfacciano no e asilo massimo molto positivo
Come dicevamo prima nell'ambito dello sviluppo delle tecnologie e delle tecnologie software l'Italia ha una buona reputazione anche legata al fatto che i percorsi scolastici e accademici presenti in Italia seppur in maniera disomogenea sono altamente apprezzati
In Europa e non solo
Diciamo che e non è un super Plas come potrebbe essere nei settori legati alle famose tre fare food fashion fornircelo però non partiamo da una posizione negativa certamente l'Automotive al quale settore al quale di riflesso come campo di applicazione apparteniamo è un settore particolare mi in Europa e non solo perché perché all'interno da orde di di questo settore persistono dei forti nazionalismi lo vediamo ovviamente tra i costruttori le prime seconde linee di management dei costruttori non c'è forte osmosi o conta eliminazione tra diciamo on nazioni divenne azionista di versi
Quindi da questo punto di vista c'è sempre una sorta di preconcetto di più alta competenza locale
Quindi è chiaro che legato a questo bisogna partire da una posizione umile
Di ascolto
Però di determinazione per diciamo recuperare questa posizione non super favorevole all'inizio per poi andare a esprimerci e a dimostrare quello che in realtà siamo che alla fine ci viene riconosciuto
Infatti vi ringrazio tutti siamo stanche velocisti inoltre che restare efficaci lascio la parola passò a Parma grazie buonasera
Grazie
Ecco sì adesso abbiamo deciso di dedicare uno spazio a un bene che sottovalutiamo tutti sotto stimiamo sprechiamo Rosaria ma questo pezzo Sturla inserto gli affari finanza di oggi dice
Un bicchiere d'acqua per me non vali niente ma pensate cosa vale in un deserto l'orario fare vini come sto sul palco chiamiamo i tuoi ospiti Walter no Alessandro Russo amministratore delegato gruppo Capponi un tête à tête questo
E l'acqua è un bene che è un bene prezioso ma un bene che siamo abituati a dare per scontato ecco tant'è vero che
Si dice quasi che che sia gratuito
Al massimo l'acqua potrebbe essere un problema si è sempre pensato per i Paesi in via di sviluppo oppure per il Mezzogiorno senonché ormai non da ieri ci siamo resi conto che l'acqua sta diventando un problema
Anche per le zone dove piove molto dove
I cittadini londinesi non riescono più ad avere una distribuzione normale dell'acqua in Danimarca è notizia di pochi giorni fa
Ci si è resi conto che l'acqua dei che arriva nelle case potrebbe non essere potabile potrebbe essere in parte inquinata
Ecco dottor Russo che cosa sta succedendo e colta del cambiamento climatico e colpa di una cattiva gestione perché adesso la queste diventando un bene non soltanto prezioso ma anche raro
Beh intanto auguri a fare finanza per i suoi quarant'anni sia alle diciotto e trenta Amina non fare il dibattito sull'acqua al posto dalla dello spritz penso che sia già un bel una bella sfida fra queste deleteri inoltre l'aperitivo però a parte le battute
Quello che sul sta procedendo evidentemente ci stiamo rendendo conto tutti conto del fatto che le attività antropiche in questi anni hanno compromesso
Come dire stazione climatica generale hanno compromesso la qualità delle acque perché comunque l'inquinamento delle acque è un fatto importante ed evidentemente non sono stati fatti in questi anni degli investimenti
Che andassero a compensare questo progressivo deterioramento per cui oggi ci troviamo generalizzando perché praticamente non è la situazione uniforme nel nel in Europa e in generale insomma del pianeta ma neanche in Italia ci troviamo ad avere delle zone che prima erano
Non avevano criticità dal punto di vista l'approvvigionamento idrico e che oggi lo hanno e poi c'è anche da dire che l'aumento cioè che il consumo di acqua negli anni è aumentato purtroppo non il consumo di acqua del rubinetto
Da parte del cittadino ma in generale il consumo diciamo la Systema
Industriale mentre aumentava il consumo di acqua Lea qualità delle tubature peggioravano l'ultima indagine Istat e ci dice che perdiamo in quell'osservatore perdono il quarantadue per cento di acqua quasi la metà un dato che
Una volta ancora una volta ci rende fanalino di coda perché la Francia per del venti per cento la Germania l'otto per cento eh no ai e non si tratta soltanto di tubature colabrodo perché poi c'è anche un problema di di cambiamento climatico e quindi da affrontare l'acqua quando viene deve essere in qualche modo trattenuta ed è distribuita per quando non c'è più per le stagioni di siccità che sono sempre di più quindi si parla di piano invasi in parte è una questione che è stata affrontata del PNR grazie PNR ammesso quattro miliardi
C'è però da più parti degli addetti ai lavori si dice
è una goccia nel mare visto che parliamo di atto non è sufficiente lei come il valuta
Allora basti pensare al fatto che la leggi istitutiva del servizio idrico in Italia del mille novecentonovantaquattro l'anno in cui tu cominciate a lavorare in Affari e Finanza mi racconta di prima
Nel mille novecentonovantaquattro secondo quella legge oggi ci dovrebbero essere in Italia un centinaio di aziende a gestire il ciclo idrico più o meno nell'invece quante ce ne stanno mille seicento la legge a trent'anni quindi
è chiaro che esiste un problema di dimensionamento delle imprese il nostro settore
Oggi gli investimenti si presentano a macchia di leopardo ci sono delle realtà come gruppo capp nostro la nostra azienda che
Investi
Come la media europea e che quindi ha un tasso di perdita del servizio idrico allineato la vede europea che intorno tra il quindici e il venti per cento vengono considerate le così dette perché fisiologiche
E ci sono realtà del nostro Paese dove le perdite idriche siccome la media è del quarantadue per cento come è stato ricordato ma è una media del pollo
Quindi c'è qualcuno che fa venti vuol dire che c'è qualcun altro che fa sessanta
Il PNR R. cita una grossa mano perché bisogna riconoscere che prima il governo Draghi e quell'attuale Governo hanno deciso di investire dibattere buona parte di ritenere risorse sul servizio idrico però io non penso che sia una goccia nel mare ma sicuramente è un fabbisogno che Inc potrà servire in questi due anni perché poi col due mila e venticinque il PNR R. finisce gli investimenti devono essere tutti messi a terra nei prossimi due anni e di conseguenza ci troveremo le due mila ventisei ad avere ancora il gap rispetto alla media di investimenti europei e a non aver fatto delle riforme strutturali del settore che ci fu possono permettere invece di aumentare la capacità di messa a terra lo dico corro anche un po'di
Di ottimismo ci sono delle realtà
Nel servizio idrico in Italia che su su dal punto di vista della qualità della propria attività sono tra le più avanzate d'Europa
Quindi non è che l'Italia fa male servizio idrico Italia va a macchia di leopardo
Questo fa un po'dalla parte rabbia ma da un'altra parte deve far ben sperare perché vuol dire che si può fare e che quindi il nostro Paese
Per le caratteristiche che ha può continuare a a giocare un ruolo guida anche nel servizio idrico integrato
Il crescente se ha bisogno di acqua d'altra parte non è un problema soltanto italiano è un problema mondiale che sta affrontando la Banca Europea degli Investimenti che sta affrontando la finanza mondiale
E ci sarà un enorme bisogno di risorse ogni società di ricerca calcolato il suo ma stiamo parlando di decine di centinaia
Di di miliardi ecco ma investire nell'acqua
E conveniente e cosa bisogna fare perché diventi conveniente
E investire nell'acqua è diciamo il concetto di convenienza quel certo poco Complesso da da dibattere però sicuramente la tassonomia europea sta spingendo gli investitori a attenzionare
Dei settori illeggibili dal punto di vista tassonomico e sicuramente l'idrico per le caratteristiche si presta ad essere un settore
Diciamo sostenibile
Evidentemente da questo punto di vista c'è bisogno che le imprese che necessitano di finanziamenti si presentino a i finanziatori
In maniera tale da poter essere intellegibili da poter essere letti capiti Bergamo fatto qualche anno fa uno studio che avevamo chiamato un buco nell'acqua Cutillo manda in cui fondamentalmente si dimostrava
Che esiste un mismatch tra le aziende idriche che hanno necessità di investimenti e gli investitori che vorrebbero investire nell'acqua ma in alcuni casi non capiscono come funziona il sistema regolatore italiano non capiscono
Quali sono o come dire come struttura mista metà periodo italiano io mi sbraccio anche che riguarda anche altri Paesi è un mismatch cioè che a delle cartelle
Diciamo degli esperti puramente nazionali
Che non vuol dire che non ci sono delle criticità anche in altri settori
Prima è stato parlato alla dello strano caso dall'Inghilterra Gran Bretagna dell'Inghilterra estendere gli ha detto al mondo e da peli neri acqua in tutte le case invitare un caso è un caso un caso emblematico no perché poi c'è stato tutto
La la la grande privatizzazione delle acque che poi è stata
Diciamo
Anche parte disconosciuta situazione simile avvenuta a Parigi dove l'acqua è stata via privatizzate pori municipalizzata Barcellona ha avuto insomma ci sono delle situazioni particolari in cui io credo che il tema ad oggi nel dibattito non sia non sia più tanto come magari era qualche qualche lustro fa meglio il pubblico o meglio il privato nell'alcova il tema sia oggi dove il pubblico comunque ha vinto un po'una battaglia anche se vogliamo culturale nella gestione servizio idrico il tema è come io posso superare un'azienda pubblica in grado di poter dialogare con l'investitore e poter presentare come dire delle condizioni tali da poter ottenere finanziamenti che poi i finanziamenti servono al cittadino cioè nel senso che se io oggi ho bisogno di fare investimenti e questi investimenti mi vengono finanziate a un tasso congruo evidentemente
Andrò a pesare meno su quello che è il consumatore la bolletta che il consumatore paga per il settore ittico settore che a parte il PNR R è un settore regolato
Come l'energia come il caso evidentemente quindi non si non giova di finanziamenti pubblici se non in piccola parte ma si autofinanzia quindi oltre oltre al problema del di gestire al meglio le le risorse che abbiamo che stanno diventando più scarse c'è anche un problema di maggiore domanda nel senso che l'acqua eccolo in testa non soltanto nei settori in cui era contesa in passato ecco prima si parlava di agricoltura acqua nelle case
E acqua per l'industria ma adesso ci sono nuovi bisogni che diventano sempre più importanti e complesse anche emersa con una certa prepotenza alla questione dei Center
Che non ristagna ecco le si mantiene in un futuro in cui ci sarà una sorta di graduatorie di Houston dell'acqua delle due taglierini bisogni sicuramente già oggi in parte esistere ce l'abbiamo visto delle situazioni complicate
In passato in cui si è dovuto scegliere lo so per esempio tra l'idroelettrico e tra l'acqua per l'agricoltura è successo due anni fa con gli affluenti del Po quindi non parla sicuramente
I esista esisteranno sempre di più i cosiddetti conflitti dell'acqua l'unico modo che io credo si possa mettere in campo per evitare il più possibile che questi conflitti si sviluppino e quello i utilizzare come il principio delle cinque R delle prove circolare anche sul servizio vi dico quindi inizialmente ridurre consumi da dove è possibile perché le perdite idriche sono sprechi ma anche le perdite nel in agricoltura norma sprechi cioè ci sono degli sprechi nel nel nell'utilizzo dell'acqua che possiamo ridurre possiamo tutti consumare meglio possiamo riutilizzare
Possiamo fare in modo che l'acqua siccome non è una suora ma possiamo parlare anche di acque l'acqua che io utilizzo per usi potabili la pochi io bevo da rubinetto non dava non deve avere per forza la stessa acqua detto una spazzatrice che pulisce le strade oggi le spazzatrici che puliscono le strade le nostre città in gran parte utilizzano l'acqua potabile
Che noi non la vediamo dal rubinetto perché per per insomma e dire
Come dire pro la tradizione tutta italiana a fra utilizziamo per pulire le strade invece che a pagare utilizzare acqua di di riuso quindi dobbiamo trovare il modo di creare degli investimenti applicando questa questa gerarchia delle delle Cinqueterre nella filiera del servizio idrico e quindi fare in modo che non ci siano dei conflitti ma ci siano ci sia una pianificazione che permetta a tutti di avere l'acqua secondo giusto fabbisogno grazie grazie a voi grazie dell'invito
Intelligenza artificiale torniamo a parlarne questa mattina premio Nobel Michael Spence ci ha detto che non dobbiamo esterne troppo spaventati so fare finanza scrive che in dieci anni potrebbe diventare l'intelligenza artificiale il motore
Della ripresa della ripartenza e della crescita io sono di quelli oscurantisti quindi sono contenta di sentirne parlare in positivo ma lo facciamo fare a Walter Renna amministratore delegato di FastWeb Carmelo Mariano partner KTM g e ai tratti sul leader con Aldo Fontanarosa nostro o super specialista dell'intelligenza artificiale delle cose tecnologiche
Quindi Aldo io devo smetterla di avere paura cura dell'intelligenza artificiale confermi non ho nessuna paura assolutamente è un privilegio assistere da da testimoni da protagonisti
Ad una rivoluzione industriale così potente quindi positività ottimismo assolutamente
Quella sera grazie a tutti a tutti
Allora se il dovessimo rappresentare la corsa verso l'intelligenza artificiale
Come se fosse una gara ciclistica
Vedremo un gruppo di dieci Paesi in fuga leggi ai Index riportano i dati su uno del due mila ventidue elaborati e resi pubblici nel due mila ventitré
Stila una classifica provvisoria al Gran Premio della Montagna potremmo dire con in testa negli Stati Uniti a seguire la Cina in terza posizione forse la nazione che non c'è spetti il Regno Unito e e così un po'a seguire abbiamo poi Israele in quarta la posizione per trovare le prime due nazioni comunitarie dobbiamo andare alla sesta e alla nona posizione
Con la Francia e la Germania che in dieci anni sono state capaci di mobilitare oltre sette miliardi di dollari in investimenti privati
La Francia e più in alto in questa graduatoria perché forse per un tratto di fantasia che contraddistingue questo straordinario Paese a trecento ventitré start-up particolarmente agguerrite e competitive
Ora salta agli occhi che il nostro Paese l'Italia non è nelle primissime posizioni ma come mio soggettivo approccio amo sempre parlare un po'venne del del al mio paese che considero straordinario dunque in grado di risalire nelle posizioni peraltro tanto si muove alle nostre latitudini c'è un Progetto
Tutto made in Italy che in queste settimane prende corpo a fasto beh quindi per noi una dell'opportunità un'occasione avere l'amministratore delegato di questa società di telecomunicazioni Walter penna
Che ci spiegherà lei coordinate di questo Progetto infieri
Grazie grazie mille
Innanzitutto devo dire che
Ditele queste idee
Questi momenti in cui c'è questa grande trasformazione di questo cambio di paradigma molto entusiasmante
E noi siamo aziende di telecomunicazione voli di chiedere come mai parliamo di intelligenza artificiale sei realtà il nostro ruolo va un po'oltre quello di connettere le aziende le famiglie noi riteniamo di avere un ruolo anche nella trasformazione digitale delle famiglie e delle imprese
E in quest'ottica noi
Riteniamo di avere un ruolo fondamentale anche nel portare avanti questa innovazione in ambito di intelligenza artificiale l'abbiamo fatto sotto due pilastri fondamentali uno le infrastrutture l'intelligenza artificiale ha bisogno di super computer motivo per il quale abbiamo deciso di investire in parte sì con invidia in un super computer specializzato in intelligenza artificiale degenerativa e lo porteremo in Italia in un data center in Lombardia e questo sarà il primo grande tassello
Su questo la nostra ambizione è quella di sviluppare un modello nazionale di intelligenza artificiale generativa
Prettamente italiano è questa un po'la prima grande a differenza
I vostri clienti sono la pubblica amministrazione lenta rese ovviamente le famiglie che concretamente che benefici potranno ricavare da questo Progetto da questo megagalattico computer che rifornisce invidia
Beh per le aziende per le pubbliche amministrazione competere soprattutto in uno scenario futuro significa anche rapidamente innovare attraverso l'intelligenza artificiale
E per fare questo hai bisogno di modelli su cui sviluppare delle applicazioni verticale proprio del tuo settore sì la nostra idea è quella di rendere disponibile a queste aziende
Un modello che sia sicuro affidabile robusto che rispetti un po'la sovranità del dato e perché dico questo perché per aziende strategiche come la sanità la finanza e fondamentale avere il controllo del dato oggi le soluzioni che esistono in commercio sono prettamente americane un po'le descritto tu nella classifica
Poco trasparenti e ho oggettivamente c'è il rischio di perdita di controllo dato ne vogliamo invece garantire una sicurezza il dato una trasparenza con cui viene addestrato questo modello e rispetto di tutte le normative che vanno al Copyright algidi pr alla SEC Security day discorrendo
Ecco c'è un tema che sta molto a cuore al dottor Mariano Di Caprio leggi che sto per chiamare in causa che quello del
Lavoro la domanda che non tutti in fondo ci poniamo se queste tecnologie così potenti possano creare posti di lavoro oppure DC in mare la forza lavoro qual è la sua sensazione riguardo
Ma è la mia devo dirvi via punto di vista interessato ma anche la sto vivendo si della nostra azienda oggi viviamo l'intelligenza artificiale come al servizio dell'uomo come un un super potere per i nostri dipendenti per le persone perché gli permettono di fare di svilupparli lavorare essere molto più produttivi di prima
Questo significa anche dedicare il proprio cervello e il proprio tempo a quelle che sono le attività che richiedono maggiore focus da parte delle persone e quindi automatizzare quelli che sono i processi più ripetitivi e più noiosi se vuole se vogliamo quindi intese artificiale esiste perché esiste l'uomo è lo sviluppo dell'intelligenza artificiale che stiamo pensando e al servizio dell'uomo
Da un punto di vista di lavoro è chiaro che alcune professioni
Scompariranno ma è anche vero che noi stiamo sperimentando sulla nostra pelle la necessità di nuove professioni come persone che oltre a sviluppare modelli li addestrano che danno feedback e moderni quindi ci sono nuove professionalità che crescono e quindi io credo come tutti i grandi paradigmi le trascrizioni tecnologiche che alla fine il saldo sia nettamente positivo
KPI Meggie realizzato una ricerca impressionante per estensione condotte in diciassette Paesi del mondo tra cui l'Italia diciassette mila tra donne e uomini che lavorano nelle aziende
Oltre la metà di queste persone utilizzano come forse tanti tra noi anche strumenti di intelligenza artificiale che considerano efficienti
Credibili c'è però un sentimento di entusiasmo che essi mischia a all'inquietudine e volevo chiedere al dottor Mariano appunto di farci capire perché
Sì innanzitutto buonasera a tutti come anticipato Aldo dalla nostra ricerca emerge che l'intelligenza artificiale
è un argomento molto polarizzante
Abbiamo da un lato con gli ottimisti
Le persone che sono convinte che l'intelligenza genera l'intelligenza artificiale posta a generare valore quindi possa avere un impatto positivo sulla società
All'estremo opposto abbiamo invece che critico chi è preoccupato chi ha un un atteggiamento a tratti nichilista e la vita addirittura come come una minaccia
Dalla nostra ricerca emerge che i più fiduciosi più positivi sono senz'altro i giovani i nativi digitali quindi la generazione X la generazione dei Millennials
Chi ha un'istruzione prevalentemente universitaria e chi in azienda ricopre un ruolo manageriale
Da un punto di vista geografico diciamo i paesi come India Cina Brasile Sudafrica sono inutili i Paesi che vedono come un'opportunità
Per recuperare qualche punto di produttività rispetto diciamo agli altri paesi più industrializzati certo all'opposto invece più preoccupati sono chiaramente
Chi è nato con la cultura digitale quindi diciamo diffide direbbero i boomers oppure chi ha un lavoro impiegatizio e chiaramente si preoccupa dei possibili impatti
Queste preoccupazioni sono maggiori in Europa in Europa ci sono e anche maggiore la percezione dei rischi che potrebbero derivare da un uso poco responsabile poco attento dell'intelligenza artificiale
L'Italia rientra in questa categoria il settantasette per cento
Delle accuse delle persone intervistate si è detta preoccupata dei possibili impatti sul posto del lavoro però poi solo il diciassette per cento si è detto contrario ad utilizzare intelligenza artificiale sul posto del lavoro
Questa polarizzazione noi la vediamo non solo nell'opinione pubblica ma vediamo anche sul mercato abbiamo grandi aziende come Fastweb che convincere della bontà dello dell'opportunità che l'intelligenza possa generare hanno avviato grandi programmi di trasformazione all'estremo opposto abbiamo tante piccole e medie aziende che su questo fronte stanno facendo poco addirittura addirittura nulla
Quindi mi viene in mente la la definizione di Umberto Eco pensate mille novecentosessantaquattro apocalittici integrati cioè di fronte
Alle grandi impetuose trasformazioni della tecnologia ciechi e contagiato da da una febbre da un entusiasmo e chi invece
Teti a torto o ragione di fronte a sé il baratro ma non volevo o far cadere questo spunto delle piccole medie in prese perché quando un gigante
Si incammina nel nella foresta di intelligenza artificiale a hanno le spalle grandi e non hanno problemi ma le piccole e medie imprese cosa dovrebbero fare o un'azienda che vuole iniziare questo percorso deve partire
Dalla porsi una domanda cioè chiedersi
Perché devo introdurre l'intelligenza artificiale in azienda quali sono i benefici quali sono ritorni a costruire un business chiese devono costi con business chiese però non con una lista di breve periodo con una lista che sia di medio o lungo periodo consapevoli del fatto che stanno investendo in qualcosa che sarà molto importante per il futuro dell'azienda
Secondo passaggio che devono fare
E capire come l'intelligenza artificiale può impattare sui processi sui modelli operativi e qui devono stare attente devo presta attenzione ad aspetti diciamo
Il primo che non basta ridisegnare i processi sostituendo delle attività che fanno le persone con con i software il vero potenziale lo lo citava prima lo si cogliesse pensiamo l'intricato artificiale come ad un potenziato perché mi consente di cogliere nuove opportunità
Secondo aspetto a cui prestare attenzione al fatto che gli strumenti di all'intelligenza artificiale che offrono degli aumenti di produttività sono spesso strumenti che sono disponibile a catalogo a tutte le aziende quindi gli stessi aumenti di produttività possono essere chiaramente ottenuti anche dai concorrenti
Quindi diventa chiave per un'azienda capire come differenziarsi dai concorrenti e qui latente ma cerca di capire come codificare negli algoritmi dati le proprie conoscenze profano out tutti quegli elementi che contraddistinguono diciamo su cui si basa il vantaggio competitivo
L'azienda
Ecco vedo davanti a me Giorgia Meloni non è chiaramente presente fisicamente vedo vedo idealmente solo grandi ma insomma
Ecco chiedo quindi al dottor Renna se lei dovesse rivolgere alla nostra Presidente del Consiglio in generale le nostre istituzioni delle richieste per sostenere più che voi diciamo il movimento dell'intelligenza artificiale nazionale che cosa le direbbe
State molto interessante avere questa discussione perché e quello che stiamo cercando di fare proprio creare questo ecosistema ovvero attrarre
Non solo grandi aziende pubbliche amministrazioni a sviluppare l'intelligenza artificiale che gli permetterà di essere competitivi anche in futuro ma anche le piccole e medie imprese le start up ma anche l'università e centri di ricerca quindi bisogna creare un po'le condizioni in Italia per cui tutto questo si sviluppi uno dei temi più importanti di cui si si dibatte molto è quello delle Ajax non le regole che arriveranno dall'Europa che possono ingessare tutto
Ho dare una spinta quello che chiediamo noi in questo momento è aiutarci in qualche modo a supervisionare ad esempio il nostro Progetto ma questo ovviamente non esclusiva
In modo tale che siamo già pronti a rispettare quella regola che arriveranno tra qualche anno perché se queste sono le condizioni e quindi un modello che viene certificata da un ente terzo che possiamo istituzione con dati di qualità certificati che sono fondamentali dei modelli generative ecco questo sarebbe già un grandissimo Passavanti che permetterebbe
Alle aziende italiane di cominciare a investire in totale tranquillità
In questa tecnologia
Ecco Mariano Melloni è impegnato conducono FastWeb quindi vediamo idealmente perché noi i ministri competenti Urso per il milite nell'impresa di Giorgetti per l'economia
Voi che cosa chiedereste a loro anch'io alle alle istituzioni chiederei fondamentalmente due cose
La prima è quella di creare di istituire dei dei guardrail cioè di creare le condizioni a che incentivino la Lele le aziende ad un uso responsabile e sostenibile dell'intelligenza artificiale
Questo vuol dire avviare sia un dialogo con le società con i produttori Coni con chi sviluppa soluzioni di intelligenza artificiale che con chi le utilizza con le aziende
Ai primi di sogni a chiedere che sviluppino soluzioni che siano Trust di Bud esanime
Cioè soluzioni che siano progettate e realizzate secondo i principi di trasparenza secondo i principi di accountability secondo i principi e di sicurezza informatica di rispetto di quelli che sono i i i dati personali
Alle aziende alle alle aziende fondamentalmente bisogna chiedere che si dotino di meccanismi di governance delle Iadi cioè le aziende così come hanno fatto così come stanno facendo in questo momento
Su per la sostenibilità ambientale devono elaborare una loro visione strategica che sia più ampia e all'interno di questa visione strategica devono decidere come e dove posizionarsi in termini di valori sarà quindi fondamentale per le aziende
Definire gli obiettivi
Definire dei valori e deserte darsi delle regole per controllare che l'intelligenza artificiale venga utilizzata coerentemente con i valori aziendali e ad un livello più alto con quelli che sono i valori della Comunità economica europea
La seconda cosa che chiederei e quella di incentivare gli investimenti perché chiaramente FastWeb
A una cascina di spesa molto diversa rispetto alle piccole e medie aziende per tante aziende il costo può essere una barriera una breve all'ingresso quindi bisogna nuovamente tornare ad investire attuare politiche di di misure prendere misure di politica industriale
Per incentivare gli investimenti in innovazione digitale informazione
Ecco benissimo siamo sul filo di lana io volevo rivolgere un personale ringraziamento al dottor Renna perché a Roma dove vivo in casa o la fibra di FastWeb
Però o il cellulare di Vodafone no quindi mi sembra che le cose grazie voi andranno parecchio semplificarsi nei prossimi mesi
Io ovviamente non posso commentare questa dello Stato affermazione se non dire che mi sembra che fatto ottime scelte comunque generale
Perfetto grazie molte per l'attenzione e buon proseguimento
E stiamo riprendendo un po'i fili di tanti temi che abbiamo messo sul tavolo questa mattina stamattina abbiamo parlato di natalità vastissima di quarant'anni di crisi di aumento dei pensionati di gobba pensionistica
Ci sono anche delle pensioni che noi disturba fare finanza abbiamo chiamato pensioni di scorta seconde pensioni visto che stiamo andando sull'ottimismo sulle soluzioni che si possono trovare direi di parlare anche di questo con la vittoria più netta
Ma non parleremo solo di pensioni e i suoi ospiti quindi chiamiamo sul palco cara vittoria Gabriele età Martani ha di di Amundi SGR Fabrizio Testa
Avvisi di Borsa Italiana e Alessandra Ricci amministratore delegato di passione
Grazie di essere ancora qui con noi grazie ai nostri ospiti
In realtà di tensioni parleremo
Forse alla fine ci focalizziamo invece sono un binomio che sarà molto importante per le generazioni future inutili
Per quelle attuali attivamente anche prima della pensione parliamo di risorse e di capitali e i sostenibilità che passa attraverso la transizione
Energetica digitale ma non solo comunque sostenibile
Ne parliamo con tre interlocutori che hanno degli approcci Diversi ma complementari perché un po'tutti a vario titolo si rivolgono all'impreviste
Agli capitali agli intermediari partirei con all'istante Ricci amministratore delegato di Starace una società assicurativa e finanziaria che stiamo abituati a unite al all'idea delle esportazioni dare sostegno all'export ma negli ultimi anni ha avuto una
Grossa un grosso cambiamento proprio nel segno anche della sostenibilità del sostegno alle imprese come è avvenuto questo cambiamento di umore che cosa significa ora
Grazie
Allora solo per dare dei numeri che inquadrano quello che sa ci ha fatto in termini di supporto all'attività domestica oggi nel non portafoglio ci sono all'incirca sessanta miliardi di garanzie che sono state rilasciate al mondo delle imprese italiane per investimenti in Italia di questi abbiamo negli ultimi due anni supportato circa dodici miliardi di investimenti insostenibilità
Dodici miliardi che sono andati in favore di seicento in prese delle quali l'ottanta per cento è rappresentato da piccola e media impresa
Faccio alcuni esempi
Siamo andati per negli ultimi siamo andati dal porto turistico di viareggio che ha realizzato gli investimenti per rendersi più sostenibili da un punto di vista la realizzazione sempre di colonnine elettriche ma anche Giusto sostenibile dal punto di vista sociale Minia Nanda rimuovere quelle che sono le barriere architettoniche mi viene in mente un'altra
Operazione fatta recentemente occhiali quindi un altro settore Replay dove abbiamo garantito ha perso operazioni circa due milioni il fatto di andare d'intervenire sui processi produttivi per renderli più sostenibili attraverso il riuso delle materie prime
Per andare verso una grande impresa Gica fattoria a Catania dove abbiamo aiutato dall'abitazione investimento che va nella filiera di pannelli fotovoltaici perché non possiamo dichiararci sostenibili se non facciamo anche il rientro in quella dell'intera filiera della produzione dell'energia
E questo lo abbiamo fatto con le garanzie drin che sono lo strumento che avevamo a disposizione quello che è importante dire che dal primo marzo quindi oggi sono quattro giorni
Abbiamo lanciato il nuovo strumento che si chiama garanzie Archimede
Perché Archimede perché attraverso un punto abbiamo l'ambizione dell'effetto leva quindi di portare nel mondo della realizzazione di quelli che sono gli investimenti infrastrutturali idrici innovazione tecnologica sostenibilità ambientale resilienza rispetto al cambiamento climatico
Non solo il mondo bancario che era quello che tipicamente ha supportato dall'inflazione questi investimenti ma anche altri mondi mondo dei fondi di investimento
Il mondo delle assicurazioni e quindi di agire noi attraverso l'utilizzo e la nostra garanzia per attrarre verso questo mondo altri attori
Grazie ecco il punto che tutti devono tenere a mente ce l'ha ricordato recentemente anche Mario Draghi e che
Questa e sostenibilità in questo processo di transizione sarà un processo molto costoso e che io ovviamente non può vedere spingiamo
Solo l'intervento pubblico ma anzi deve coinvolgere in modo assolutamente massiccio anche il capitale privato per questo chiederei a Fabrizio Testa e amministratore delegato della Borsa italiana e quindi dell'infrastruttura principe permettere in contatto investitori ed emittenti come sta cambiando anche il vostro ruolo da questo punto di vista immagino che anche per voi ci siano delle novità di approccio
Sì grazie buonasera a tutti ringrazio doveva fare finanza per questo invito
Sì noi siamo un'infrastruttura finanziare di mercati regolamentati e stiamo seguendo ovviamente stiamo evolvendo insieme insieme mercati stiano colpendo insieme alle alle tematiche che via via affrontiamo che mercato i nostri stakeholder affrontano e il nostro ruolo è relativamente semplice per come ricordava lei dobbiamo mettere fare incontrare l'investitore con l'emittente dobbiamo fornire un'infrastruttura che non è solo tecnologica ma è anche un un insieme di regole che in parte facciamo noi in parte fanno i regolatori domestici o caso nel caso nostro del d'Europa e dobbiamo far sì che il
Gli investitori riescano a riceverle migliori informazioni per poi fare degli degli investimenti oculati
Negli anni ovviamente siamo passati da regolamentazioni molto
Leit se vogliamo ricordo che fino al novantaquattro avevamo le grida c'erano gli agenti di cambio e sicuramente non era un un ambiente particolarmente regolamentato ma loro stessi se ne resero conto e fecero dei dei grandi passi avanti in in breve tempo fino a ai giorni nostri dove invece la regolamentazione puramente si è fatta molto più più pesante e quando quando guardiamo quella relativa alla sostenibilità
Quello che noi tendiamo a dire che in primis ci deve essere la sostenibilità finanziaria da lì in poi si declinano tutte le altre piena tematiche relative alla alla sostenibilità da quello ambientale quella socio
Sociale quella della governance si è sentita in tutti gli altri panel come il
La caratteristica che veramente rende un'impresa di successo rispetto ai nomi alla fine gira attorno alla governance
Si si può avere il miglior prodotto seppero coi non non lo sto si riesce a gestire con la giusta governance a livello a livello di impresa sicuramente non siamo e questo è un po'ruolo
Della Borsa quella quello di di fare educazione e far sì che le aziende quando si avvicinano a noi per aprire il capitale o semplicemente per fare missioni obbligazionarie
Abbiano tutti gli strumenti per presentarsi nel modo migliore tipo di fronte agli investitori come
E passiamo appunto l'altra degli investitori Gabriele terrazze anni amministratore delegato di Amundi SGR
Siamo abituati a pensare ad una Sgr come ad una fabbrica prodotto di fondi comuni
è solo questo o oppure no ancora una volta il vostro ruolo in per coniugare punto capitali di
Sostenibilità come è cambiato
Allora comincio subito in un modo estremamente pragmatico la dottoressa vicini ha detto che facce lancia la garanzia Archimede non abbiamo i fondi eureka
Quindi un matrimonio perfetto e a effettivamente riuscire a essere è presenti sul sul mercato attraverso i fondi credo che da questa mattina faccio parte della resistenza di quelli che erano qui dalle nove e mezza e durante tutta la giornata si è veramente raccontata una storia importante che come e l'obiettivo comune come riusciamo a finanziare con questi incidenti necessitati capitali il tessuto imprenditoriale italiano ponti o perché numero quattro milioni cinquecento mila in prese in Italia di cui il novantacinque per cento non raggiunge neanche i dieci addetti
Fino a duecentocinquanta dipendenti c'è circa l'un per cento delle imprese italiane quattrocento sono quotate queste cinquantaquattro circa hanno due miliardi di capitalizzazione quindi abbiamo delle eccellenze e io penso insieme ai colleghi di fare il lavoro più bello del mondo perché ad ogni meeting ad ogni seminario
Sono veramente stupito dall'eccellente che abbiamo no dal nord al sud dell'Italia
Che molto spesso in questo momento si trovano in difficoltà dal punto di vista anche della consulenza del supporto e penso che c'è un progetto bellissimo di Borsa Italiana che stiamo élite
Che è proprio una palestra la chiamano una palestra per far alternare le piccole imprese ad una quotazione forse ma non necessariamente diciamo che il rapporto parte impresa in Italia e le alternative
Nel segmento bancario si sono in qualche modo discusse negli ultimi quarant'anni no in particolare su
La quotazione delle delle società ma questa non è
Purtroppo o per fortuna l'unica possibilità ci sono molte impresa di medie dimensioni che per varie ragioni non vogliono quotarsi o non vogliono quotarsi subito quindi hanno bisogno di essere supportati altri tramite altri canali di finanziamento
Ecco ma lei pensa a qualche soluzione specifica particolaristiche dice al mercato dei caratteri vecchio cosa
E allora il mercato Private equity adesso si definisce in maniera più larga Private Capital in quanto
Un fondo di investimento e citiamo anche un altro termine dietista e gli occhi all'OCCAR Investment Fund spinti von e di investimento che sono stati armonizzati sulla base l'argomentazione europea e quindi sono liberamente trasferibili in in Europa e che consentono di investire in equity in capitali di rischio ma non solo in debito quindi Comini ponte all'opera e va be'e addirittura contare planning quindi il fondo può
Direttamente erogare credito quindi può fare in parte complementare l'attività tradizionale di credito delle delle banche con una view un'analisi e delle modalità i terzi e come dire complementare a quello per la panca faccio solo un esempio di solito le banche hanno più difficoltà
A investire o a finanziare in società che devono sviluppare questa transizione hanno bisogno di garanzie oppure hanno diciamo l'esigenza di avere un ammortamento anticipato del finanziamento per ridurre il rischio in più c'è anche una come dire tendenza della normativa europea no
Delle delle Pari Basilea e probabilmente il livello i capitalizzazione delle banche sarà richieste in aumento quindi l'erogazione del credito sarà sicuramente inferiore abbiamo già visto che c'è un calo del sei per cento che come è stato detto
Questa mattina ha colpito più le Società di piccola e media dimensione quindi chiaramente c'è necessità di avvicinare
E ridurre le distanze tra queste società e investitori finali VLT feat e i fondi è il TG due punto zero come si chiama è la nuova le crome non è che ha aggiustato la regolamentazione precedente e che consente di ridurre la storia d'accesso e quindi di garantire una maggiore democratizzazione di questo mobilitazione di capitali
Grazie mille tornerà in un attimo al dottor Testa si parlava di oggetto della palestra il limite ma voi avete anche creato un indice particolare per misurare le società sostenibili
Queste ed altre iniziative che possono esserci
Sì come dicevo il nostro ruolo è quello di dare trasparenza nel caso di esserci abbiamo usato questo debole siamo andati a porlo vicino quei prodotti che ovviamente devono
Rientrare poi nelle categorie che gli investitori vanno a scegliere quindi ci sono i bonds come gli eccidi ci sono di TF per quanto riguarda il l'indice vicino al Ftse Mib che ovviamente alle quattro quaranta più capitalizzate abbiamo creato un un Mib dieci
Che con prende dalle sessanta da un pool di sessanta aziende quelle che oltre alla capitalizzazione hanno anche sono anche leader Rina nei parametri Iazigi e abbiamo quindi ricalcolato un un indice con quaranta Società che sono quelle quelli più efficienti
Abbiamo citato élite ma un altro una degli altri nostri programmi di cui siamo molto fieri e la sosta in abiti qui Amundi
E uno dei nostro sostenervi letti Pannella s'e accusa farà sostenne BdT Buick tra parentesi Dalmine dal due mila e diciassette
Fa proprio education su i temi di sostenibilità nefasti che ovviamente dei primi anni in cui erano si si andava a cercare di capire come applicare questi questi che i piani alla alle aziende adesso diventano veramente dei momenti di incontro dei momenti in cui si va a declinare come approcciarci a a questi questi palazzi parametriche
Ultimamente e questo l'abbiamo fatto dopo averlo sperimentato su di noi perché come voi sapete borsa adesso fa parte di un gruppo del gruppo il loro mestiere quotato e ci siamo trovati a a dover applicare questi parametri a noi e ne abbiamo fatto poi un prodotto che si chiama Majesty quindi nel mille novecento società quotate su sulle varie piazze di Jura Next adesso
Hanno calcolano calcoliamo circa trenta parametri per ognuna delle società dei quattro Topic ovviamente finanziari ma anche ambientali Social and go Manasse poi mi stai Invest e diamo quindi la possibilità all'investitore di a vere un a a un di dare una lettura standardizzata delle varie società
Grazie mille chiudere questo Pannella immette troppo rapido come tempo massimo già fuori tempo massimo con dottore sedici parlato all'inizio diede il prodotto diciamo Archimede ma immagino che me nella cassetta degli attrezzi distava ce ce ne siano anche altri
Assolutamente sì ritorno a china deve Carini stima quest'idea del matrimonio con eureka perché mi sembra un'attività andare avanti insieme soprattutto perché l'obiettivo e condivido le banche oggi hanno temi di compliance soprattutto per fare quegli investimenti che sono di medio-lungo periodo
La garanzia Archimede
è una garanzia pensata per arrivare a venticinque anni di durata proprio perché dobbiamo dare il tempo alle aziende di produrre quel flusso di cassa in grado di ripagare
E noi riteniamo che i fondi siano esattamente gli interlocutori adatti per fare questo tipo di valutazioni
Accanto a questo che in chiave domestica obiettivamente né quello il nostro obiettivo tanto per dire la cifra è un plafond di sessanta miliardi su cui vogliamo fare effetto leva quindi portare all'interno tutti i vari attori del sistema
Ci mettiamo in chiave estera ovvero una cosa che non sappiamo molto bene è che l'export di natura sostenibile
Viaggia a tassi d'incremento tre volte a quelli dell'incremento all'export chiamiamo di natura non sostenibile e questo ce lo hanno detto diciamo ogni Kamo chi studia i sistemi quarantacinque anni mila miliardi di investimenti insostenibilità fino al venti trenta per cui quello che noi come Sace dobbiamo fare e cercare di unire le aziende italiane che producono macchinari gli impianti per la filiera cosiddetta sostenibile di incontrare i compratori esteri
Per cui abbiamo sviluppato questo prodotto che si chiama Green uscite imposte perché spinge il green
Faccio due esempi anche qua per renderlo più calzante Brasile abbiamo fatto un'operazione di duecento milioni fori di Rai sembra infermiera non aiuti imiti brasiliana che deve fare investimenti di natura sostenibile
Perché gli abbiamo fatto questa operazione intanto milioni accanto abbiamo fatto degli eventi di business banking mettendo insieme le aziende italiane operanti nel settore con Raisin in modo tale che presenti un euro offerte stessa cosa abbiamo fatto negli Emirati Arabi Uniti
Archi London altra società che fa una serie di investimenti di natura sostenibile operazione più piccola cinquanta milioni e anche lì abbiamo organizzato abbiamo portato le imprese italiane che operano la filiera in modo tale che possano competere
Sapendo che gli abbiamo aperto le porte quindi il nostro obiettivo come Sace
Essere la leva che mette insieme agli attori del sistema in modo tale che cresciamo sia internamente come investimenti e dall'altra parte cresciamo come sport ricordiamoci export investimenti sono due cose che fanno crescere il PIL grazie grazie grazie mille
E purtroppo abbiamo finito il tempo grazie prima
Grazie mille
Walter ecco ci tanto si è creato anche un link e visto Eure carichi niente
Levatrici abbiamo sentito anche dei fondi che fanno da le matrici alle aziende abbiamo capito di più su come si può far crescere l'economia aspettando il tanto che le regole europee cammino che i governi agiscano anche anche da soli mi sembra che i privati riescano hanno fatto a fra a produrre a creare richiesta e ex porta la giornata si chiude noi vogliamo ringraziare chi ci ha seguito cioè ma io voglio fare per dalla dalla sani sì parte Lanzani premio fedeltà
Perché se qui veramente dalle nove e mezza realmente stato guarda la cosa importante che stanno facendo networking fra irreparabile è ora che ritiene e devasta la pena rimanere qua fino a tardi fa bene quindi ringraziamo tutti chi ha resistito chi c'è ci ha seguito da casa diamo un prossimo appuntamento buona fare finanza live domani mattina altre dieci ore no
Come la chiamiamo altro però appannaggio sicuramente faremo un altro evento sulla previdenza previdenza fondi integrativi quello stavamo molto importante per me perché non esistono e detto in Italia di questo tipo
Nei saremo presenti potremmo una serie di iniziative quali la Bocconi con l'asta
Su tematiche verticali
In questo contesto molto professionale che la stasi garantisce insomma ringraziare tutti quelli che hanno partecipato tutti i giornalisti di Repubblica tutto lo staff della Manzoni
Tutti i partner che ci hanno aiutato in questo momento importante per per il giornalismo il nostro Sky bene e poi tutti i nostri tecnici iracheni grazie anche l'iscrizione grazie l'altra volta fra
Tanto tanto tanto tanto della
Bene allora
Quindi
Che
E chi è la Costituzione la nostra prossima ospita è una docente di diritto costituzionale è stata la prima presidente donna della Consulta è stata anche giudice della consulta quando era solo quarantenne che già una notizia
Tutti sanno che è stata ministro della giustizialista della giustizia Repubblica diciamo così
Ma sa che non tutti forse stanno che lei si è laureata nell'ottantasette con Valerio Onida
E la sua tesi era esiste un diritto costituzionale europeo quindi già si vedeva lunghissimo Marta Cartabia invitiamo sul palco è venuta
E per fare le cose difficili non si lascia solo con Marta Cartabia la chiamiamo anche un premio Nobel mai consistenza prego benvenuto capisce l'italiano quindi posso invitarlo in italiano per fortuna cercato di capire perché ha preso il nome che era sulla sui sistemi economici asimmetrici non ce l'ho fatta per oggi farete parlare di intelligenza artificiale quindi forse ce la facciamo me ne vado Grazia
Grazie buongiorno tutti siamo qui con due interpreti dell'innovazione delle sfide che abbiamo di fronte
Anche se su binari diversi che hanno a che vedere con all'Italia l'Europa le istituzioni la carta dello scenario globale con a Michael penso che Benvenuti entrambe e io partirei proprio dal tema
Delle riforme iniziando da Marta Cartabia quali sono secondo lei presidente il le riforme più importanti che Italia e l'Europa ha di fronte in questo momento
Grazie direttore grazie tutti per l'occasione di essere qui un po'diciamo l'elemento esterno visto che mi occupo più di istituzioni che non di economia e finanza ma insomma
L'infrastruttura istituzionale credo che pesi e conti moltissimo e grazie anche per aver ricordato che l'Italia in Europa è stato uno dei miei primi di del proprio sulle tracce di Valerio Onida che era lungimirante invitarmi a riflettere in quest'occasione e in questa direzione allora questo è un anno particolare temo che ce ne sono tanti appuntamenti elettorali
Ma è un momento molto particolare dell'Europa perché non si può fare a meno di pensare a un orizzonte di riforme di riforme complesse
C'è un dibattito in Europa molto accese molto vivace che indica almeno quattro settori in cui l'Unione europea deve misurarsi con un cambiamento
Il primo è la struttura istituzionale
Il secondo anzi forse prima ancora la geografia ci sono dieci Paesi che sono nella pipeline né per entrare in Europa i dieci Paesi tutti agreste e quindi un cambiamento importante che si profila all'orizzonte
Le competenze il sistema delle riforme diciamo del Budget in generale
Ci sono riflessioni anche molto mature ormai mi reporter che vengono dalla Conferenza sul futuro dell'Europa un gruppo franco tedesco che ha elaborato una serie di proposte che s'
Fase intatte già a settembre nel Parlamento europeo
Il comitato Affari costituzionali ha elaborato una serie di proposte
Per cui come prima cosa direi che il tema delle riforme è
Master in questo momento in Europa i costi delle non riforme sarebbero troppo alti
E mi permetto di suggerire in questo contesto visto che siamo di fronte a uno strumento di informazione molto importante credo che sarebbe assai utile
Incominciare a parlarne approfonditamente portarle nel dibattito pubblico
Anche come tema delle future appuntamento elettorale
Molto spesso in Italia gli appuntamenti elettorali delle elezioni europee sono stati e inevitabilmente saranno dei test per la misura della tenuta del governo nazionale le cose stanno così e sicuramente sarà anche quest'anno in questo modo ma non può esser solo quello
Io credo che una prima grande riforma
Sarebbe quello di iniziare a parlare a chiedere i cittadini
Che ora ho Pavoletti le varie forze politiche quale Europa stanno portando avanti quindi spostare veramente l'appuntamento elettorale del Parlamento europeo sul suo proprio oggetto
Che è un esercizio di democrazia europea
Io credo che su questo si possa fare moltissimo
Poi lei mi chiedeva
Di così individuare qualche settore
Credo che dal punto vivi istituzionale avendo all'orizzonte non lontanissimo due mila trenta è un appuntamento che potrebbe già vedere l'ingresso di un certo numero di Paesi che hanno già lo status di Paesi candidati dai Balcani all'Ucraina eccetera
Io credo che l'Unione europea debba necessariamente in vista di quell'appuntamento trovarsi pronta
Con alcuni cambiamenti di cui si parla da molto tempo il primo è immaginare di allargare e di rimuovere la regola dell'unanimità delle decisioni in una serie di ambiti quella regola aveva un suo senso sappiamo bene che l'Europa
è stata costruita gradualmente partendo da un nucleo molto piccolo distanti aveva il suo senso quando il sei fondatori
Iniziavano a muovere questi primi passi nel grande progetto europeo e mantenere la doppia anima un'anima di integrazione è rappresentata dalla commissione una linea solidamente
Internazionalistica se volete o intergovernativa nelle mani del Consiglio aveva senso
Mano a mano che c'è stato l'allargamento l'unanimità nelle decisioni del consiglio si rivela un freno è un ostacolo da alla fine un potere di veto a qualche Paese riottoso questo secondo me è la prima grande priorità l'altra priorità ineludibile scappavi le è quella di pensare a come riformare le istituzioni per ora sono stati allargate no ogni nella Commissione c'è un rappresentante per ogni Stato membro
Non si può immaginare di procedere in questa direzione altrimenti vanno fuori controllo la Commissione il Parlamento europeo
Vanno ricalibrata in modo tale che tutti abbiano la loro espressione rappresentanza ma non semplicemente per addizione di nuovi pezzi
E poi c'è sul il tema del grande dibattito che è in corso a quella del futuro dell'immagine dell'Unione Europea
Allargare o approfondire o forse l'uno e l'altro come si può fare ci sono delle proposte da valutare per esempio una di queste di idea
Di un'Europa a cerchi concentrici che darebbe un po'di ordine a quello che poi nei fatti è accaduto cioè un'Europa che si è sviluppata il primo a qualche anno fa si usava l'espressione a geometrie variabili perché è vero che alcuni trattati al nono prima di tutti l'Euro non riguarda tutti i Paesi dell'Unione europea allora questo allargamento ha bisogno anche di una nuova architettura istituzionale che possa da un lato tener dentro tutti
E forse anche recuperare qualcuno che è uscito ma dall'altro non frenare l'approfondimento l'integrazione più stretta dei paesi che vogliono mettere in comune un maggior numero
Di competenze di risorse di decisioni comuni di porzioni di sovranità
Grazie a livello globale professor pensa non c'è dubbio che il tema chiave dell'innovazione oggi è l'intelligenza artificiale
Il Parlamento europeo varando le prime norme per regolare l'intelligenza artificiale apposto la necessità di armonizzare diritto e sviluppo digitale
Su questo binario gli Stati Uniti sembrano un po'più indietro rispetto a all'Unione Europea qual è secondo lei l'approccio più efficace a questa necessità di armonizzare leggi norme Stato di diritto e intelligenza artificiale
Va un po'magico ambiguità
Faccio adesso ha già Spike senza proprio quei cibi che era quella
Quei chili al campione e andare a Pechino per essere no eran va be'prego il cielo Hero Karen c'è asfittici sommaria MBA sia ai suoi Marco è stato il sedile Newsweek e a me frega un cavolo rotte venti anni gli eventuali che peggio anzi
Innanzitutto voglio dire che è un privilegio per me essere qui in questa università così prestigiosa
E a proposito della sua domanda ci vuole molto tempo per rispondere il mio corso a proposito inizia la sfida che la settimana quindi se non riusciremo a trattare tutti gli argomenti sentito di scriverti
Sono e vorrebbe West Chance manica russa responsabile tecnico fra i tre anni
Edward plebe Sears son sembrate People's invece sta per censo a fare civili che in Francia né ha mai andaste su quanto ben cento che c'è in Italia rischio stridula Masters Mackenzie sterile Sears
Dino cocomeri
Hanno acquisito possono ancora essere viene un attimo ad opera e nove variando dette Hackett fuorché i CEO di Anna Holmes
Deve ormai cronica non ex stalinisti fare altro al momento ce n'erano altri altezze c'era stecche
Fare insistente
In cartellone che spinge tu suoni queste anch'
Due a scuola o Experience tipo Vieira e si del Montana Forlì Casetto come progressisti e Kim Dae XP Riezzo Progress so dove non siamo il suo Moretti ha di fatto fuori questa Memmo Giannichedda
Son venire Circi devo essendo Francioso coraggiose chiedo apparizioni da noi circolano mi niente dei secoli apprezzo impresso opposti entrano ecco amici teorico fa intrecciano abbassa per a far luce a Sesto le tasse carta Ciancio da Vespa forme siano significa offre
Innanzitutto da da più parti da più fonti
Il potenziale della intelligenze artificiali particolari generativa risulta evidente io diciamo molte conoscenze particolari Cukor banche adesso insomma conosco molti leader di molte aziende che operano nel settore
E e mi testimoniano proprio questo questo traspare anche da uno studio Mackenzie molto importante
Si parla di una aumentò in particolare della produttività che come minimo sembra essere del quindici venti per cento
Per coloro che hanno meno esperienza in determinati settori o nel settore in cui operano che però si può estendere fino al trentacinque quaranta per cento
Quindi potete immaginare qual è può essere il valore tenuti l'uso di queste tecnologie appunto a livello di miglioramento della produttività
Proprio perché appunto si tratta questi sistemi mettono insieme tante conoscenze
Possono aiutare anche chi in realtà è esperto quindi si possono aumentare le proprie performances sia a livello personale sia dei sistemi che si utilizzano in modo veramente sentimentale
Ad Guida una prova Francia e poi per favore
Vedo decise su One uova stesso sopraffatto a e mi Enzo perché vedevo in cui avessi CONSAP chiuse lei no qui vareniclina Marinagri Nesciens P cioè che Nation censura Hitchens invece invece mosse nel novantasette è arrivato il prezzo procurarci esalta il sexting so pesto Nerone a Marx
Antenna unica lancia egoismo allo schieramento mai The Next Generation esprimervi Motta e Moro dare adesso dove ci sono i Quechua rogo Biwa cioè lui ci malore speriamo invece se quel ci voi avete inosservati
A introduce il problema delle sue trovate in appalto propaganda Giulia proviamo adesso nel modo
Delle somme profili qualche bicchiere in sesto non sarebbe che non sto ci vengono Chance però venne Marina però almeno il senso in China a ex Sancio vedo Pinguino viene ammazzano me intergruppo mai perso caotico ad accertare al tre bis destra Giannino esca nei ripari settecenteschi sensuali est fra le stelle no è per STM Maccabeo evito i cento metri dal resto in quanto residente West ovvero il questo mantengo spento attuata io che ne fa sperequativa chiamò il Manassas
E nel su e giù inflation nel SuperG definiti ricorre nelle cose così
Dal scoprì quindi pensa che insegni decidono di Venezia offre e non a questa a me ingiusta segue al e andarmene sta a me ne esce Brad scelto me insufficienti per i dove i ed ex settori su quale Lo Forte senso forte pazzesco insomma
Sì io vorrei trattare due argomenti a questo proposito e mi concentro su questi troppo unto perché abbiamo poco tempo innanzi tutto volevo trattare il perché questi sistemi sono così così importanti accadranno d'impatto così significativo
Innanzitutto sappiamo che questi sistemi sono partiti anni fa con separatamente con il rifiuto riconoscimento prima video poiché le pagine
Sto molto importante nel due mila sedici del del parlato poi anche per le traduzioni tutto questo ha portato lo sviluppo di questi
Grandi modelli linguistici questi è nelle nel campo e così consentito lo sviluppo della intelligenza artificiale generativa e la particolarità di questi sistemi ecco che
Avranno un impatto notevole is saranno anche a ci sarà la necessità di consentire a questi sistemi di trattare un enorme numero di parametri Stich si tratta
Di arrivare a conseguire i sistemi di trattare fino a un trilione di parametri quindi quindi a miliardi di parametri
Questo per il futuro per il momento i computer che sono in grado di riuscire ad elaborare questa mole di informazioni sono solo in Cina e negli Stati Uniti quindi sono poi sistemi che hanno amato vitali a ai aziende di questo calibro
Tuttavia l'aspetto molto importante di questi sistemi è che possono passare da una disciplina all'altra senza particolare difficoltà vediamo questo aspetto che si definisce Kim laica e quindi come gli esseri umani che possono trattare argomenti molto i diversi quindi capiscono il contesto
Lo si può porre una domanda sul Rinascimento e un attimo dopo porre una domanda ad esempio sull'inflazione e questi sistemi rispondono ed è proprio questa liquidazione quindi la caratteristica nuova di questi sistemi
E diciamo il secondo il secondo aspetto importantissimo è che non è necessaria particolare formazione o training da parte delle persone per poterli utilizzare quindi la il cocktail vincente è legato al fatto che questi sistemi possono
Gestire contemporaneamente una grande mole di dati e informazioni riferite a più Dominique edizione argomenti e allo stesso può essere molto accessibili a chiunque
Sono rimasto bastone erronea a Tommasino prese in gestione
Due Enzo
I mastri Pratovecchio altrove
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E dunque un'ultima cosa sulla sul discorso dell'intervista su e l'intelligenza artificiale che spero interessi appunti si parlava dell'aspetto normativo vero l'intelligenza artificiale fa normata
Va comunque tenuto conto che l'intelligenza artificiale di relativa può avere vantaggi e quindi una tratta e anche comportare dei rischi e quindi è importante che le normative tengono conto di entrambi gli aspetti
E mi riallaccio questo per dire che sono necessari anche delle politiche delle policy che possano sicuramente consentire di contenere i rischi anche di potenziare i vantaggi vi sono molte aziende in particolare per il settore finanziario che spendono cifre enormi appunto per sfruttare a proprio vantaggio questi questi sistemi
Con questo voglio dire che
Non si deve guardare solo i rischi perché di solito siamo bias pregiudizio legato a questi sistemi si pensa che porteranno l'occupazione ovunque quindi noi saremo sostituiti sostanzialmente da queste macchine non ci sarà più bisogno degli esseri umani
Mentre il ruolo e l'approccio che penso si debba vedere nel considerare il ruolo di questi sistemi e a dare a considerare come dei cosiddetti assistiti assistenti digitali che quindi possono portare ad un potenziamento aumento delle nostre prestazioni quindi non necessariamente a qualcosa che ci sostituirà e in questo senso è interessante il concetto della cosiddetta trappola di Turing legata alla prova di Curinga in cui si dice tale per cui si verificasse questi sistemi sono in grado di interagire con un essere umano e l'essere umano all'impressione ti interagire con con una macchina ma connesse allo
Bene questo è vero nel senso che in queste macchine effettivamente riescono a ricucire
Dando l'impressione di essere degli esteri di essere gli esseri umani ma diciamo certi entro certi limiti nel senso che
Dipende anche dal livello prestazionale di questi spiega alcuni sono dei supercomputer super intelligenti con prestazioni eccezionali altri sono più della media vedi commettono anche rumori eccetera ma
L'errore che
Non bisogna commettere è di pensare che questi sistemi possano di fatto sostituire l'essere umano
Quando si tratta di prendere delle decisioni ad esempio che comportano rischi come può essere pensare di sostituirmi a medici infermieri avvocati io
Altre figure professionali perché cioè sto credo che sia il limite e devo dire che occorre fare ancora molto lavoro prima di portare di portarci a pensare che questo possa anche essere lontanamente possibile
Concludo dicendo che impedissi ci sono i rischi che hanno che creiamo anche
Multe augure molti timori ma io preferirei che le varie policy si concentrassero più sul potenziamento della Psycho e quindi dei dei dei vantaggi
E a tale proposito vi invito nata da respinti Ubu c'è proprio una lezione che si è tenuta Oxford un paio di settimane fa proprio su questo concetto quindi su come come si può utilizzare l'intelligenza artificiale a proprio vantaggio
Materia targa non c'è dubbio che l'intelligenza artificiale rende ancor più impellente la necessità di trasporre nel mondo digitale le protezioni che lo Stato di diritto garantisce a tutti i cittadini democrazia avanzata sotto questo è un punto di vista molto interessante TG sette questo anno si impone la necessità di armonizzare le normative sulla sull'intelligenza artificiale cioè di trovare un binario di iniziative legislative
Comuni fra le democrazie più avanzate per rafforzare lo Stato di diritto su questo terreno così innovativo come la realtà digitale secondo lei qual è l'approccio che può essere più efficace a questa sfida che sembra da far tremare i polsi
Da diciamo che su questo terreno è vero quello che lei direttore sottolineava l'inizio
Siamo partiti da una distanza siderale tra l'approccio americano e l'approccio europeo in Europa non siamo all'anno zero
C'è stato una forte produzione normativa una intensa regolamentazione di tutto il mondo digitale digital service arte latte assunta intelligenza artificiale recentemente
Ma c'è stato anche a mio parere una convergenza
Di decisioni di fondo
Dal punto di vista dell'Osservatorio del costituzionalista se all'inizio sembravano proprio due mondi che non si potessero parlare no al mondo
Digitale in negli Stati Uniti andava sotto leggi da del sareste mensilmente dove vuol dire
Nessun intervento regolatori nessun limite perché è l'idea era di confidare sul free market Saba il via sta sull'idea che ci fosse un mercato che si starebbe automaticamente
Ripulito dalle proprie difficoltà
Mentre l'approccio europeo se posso permettermi di enfatizzare un po'una sottolineatura del professor Spencer era forse un po'ansiogeno
L'idea di mettere sotto controllo questi strumenti attraverso delle regolamentazioni molto
Incentrate su cui gli aspetti problematici sui da una sala ed è infatti il il la tessuti intelligenza artificiale è basato proprio sulle classificazioni dei rischi no quindi con questa impostazione di controllare
Ora a me sembra che da qualche anno a questa parte siamo entrati in una fase diversa nel dibattito americano quest'idea del di un sistema che non ha bisogno di regolazione perché trova da solo il porto il punti di equilibrio
Diciamo è stato un po'o corretto soprattutto dopo alcuni appuntamenti elettorali che hanno segnato tutti degli elementi problematici
Da Cambridge analitica le elezioni del due mila sedici c'erano stati dei momenti di tensione molto importanti per cui con le forme diverse che caratterizzano il costituzionalismo dall'altra parte dell'Atlantico
Si è incominciato a prevede delle forme di autoregolamentazione la regola la moderazione dei contenuti questo sarà un un tema importantissimo in un anno elettorale come quello del due mila ventiquattro in cui non solo Europa e Stati Uniti ma mezzo mondo sta andando alle elezioni
La correttezza dell'uso delle che somma sarà un anno di stress test per le piattaforme su cui circola l'informazione sicuramente e quindi della regolamentazione necessaria
Io credo che manterremo degli approcci diversi l'Europa a questo atteggiamento da sempre di contare molto di più su delle autorità Esterne indipendenti
Soggetti terzi che fanno da regolatori e da guardiani del Cordelli corrette regole del gioco
Negli Stati Uniti c'è più un approccio di autoregolamentazione anche privata ma mi pare che siano due approcci che possano svolgerà un ruolo complementare in cui il dialogo posta svolgersi in modo davvero proficuo per entrambi i fronti poi lei ha messo in campo direttore se posso il tema dello stato di diritto
Le garanzie dei diritti dei cittadini la tenuta dei sistemi anche giurisdizionali più
Classici di fronte anche alle nuove sfide
E sappiamo bene che il tema dello stato di diritto è diventato un tema dominante in tutte le democrazie cosiddette liberali
L'Europa è stata forse la prima a trovarsi con degli elementi problematici con le vicende polacche ungheresi
E non esito a dire che all'inizio l'Unione europea si è trovata impreparata per affrontare questo tipo di sfide oggi siamo in una fase diversa per due ragioni
Impegno Giro perché il tema della tenuta dello Stato di diritto e cioè di un sistema giudiziario indipendente soprattutto a livello apicale di corti supreme corti costituzionali
Non è rimasto confinato ad alcuni stati Convertini elementi particolarmente problematici come la Turchia la Polonia e l'Ungheria
è potenzialmente un problema che sta investendo tutte le democrazie anche quelle più consolidate gli Stati Uniti hanno le loro difficoltà vengo da qualche giorno fa in una conferenza in cui ci siamo confrontati proprio su questi temi nel Regno Unito
Dove c'è un problema molto serio un esempio Lille diciamo l'elemento infuocato in questo momento una decisione della Corte Suprema gli ok
Che prende una certa decisione sui temi dell'immigrazione del Ruanda
E il Parlamento che sta aggirando questa legge e le parole di un Lord che stava commentando questa decisione erano di grandissima occupazione sul mancato rispetto del ruolo delle corti supreme del che sono gli argini diciamo così all'Ostra potere della maggioranza da sempre
Quindi è uno uno scenario più preoccupante perché è potenzialmente la il cedimento della della tenuta dello stato di diritto è qualcosa che sta interessando un po'tutte le democrazie
Però c'è anche qualche buona notizia e cioè c'è l'Europa l'Unione europea in particolare in questi anni non è rimasta ferma
Ha messo in campo una serie di contromisure che io credo siano molto interessante mi mi dispiace fare un po'una digressione
Su un terreno giuridico per un uditorio che magari non è così interessato e dettagli giuridici però credo che la tenuta di un sistema giudiziario ossia una di quelle questioni che preoccupano io gli operatori economici e finanziari perché sistema giudiziario
Chi di quella quindi pendenza non è assicurata e garantita è un elemento di forte sfiducia di instabilità e imprevedibilità di tutto quello che succede
Ora che cosa è successo nell'Unione europea su questo terreno
La prima reazione che è stata di fronte alla cattura delle corti supreme in Ungheria e Polonia è stato di reagire attraverso questo meccanismo dell'articolo sette del Trattato sull'Unione Europea un meccanismo politico
Che dovrebbe eh toglierei i diritti di partecipazione alla vita istituzionale dell'Unione europea degli Stati che non rispetta nei valori fondamentali dell'Unione
Questo meccanismo non ha funzionato non ha funzionato perché è catturato sempre dalle regole del potere di veto di uno Stato sugli altri
Quindi tra le altre riforme da mettere nella lista del dibattito c'è anche questo articolo sette Che cosa succede se è uno degli stati membri
Davvero incomincia a disconoscere i valori fondamentali di democrazia stato di diritto non discriminazione solidarietà abbiamo degli strumenti
Politici che permettano all'unione di difendersi lì l'intuizione c'era nell'articolo sette ma è strutturato in modo tale da essere inapplicabile
Se lo studio dell'evento politico non ha funzionato ci si è subito rivolti ovviamente alle corti la Corte di giustizia dell'Unione europea la corte di Strasburgo hanno fatto la loro parte hanno pronunciato una serie di condanne di viola di denunce di violazioni dei Trattati da parte del degli Stati che non avevano queste garanzie
Ma poco hanno potuto fare per mettere in moto un meccanismo di risanamento queste tipico dello strumento giurisdizionale le corti possono reprimere denunciare annullare una decisione che non va bene ma non hanno una capacità di rigenerare un ambiente invece dove ci sia un sano sistema giurisdizionale
E qui il terzo tentativo molto interessante poi ce n'è anche un altro quarto che sostiene dette proprio un connubio dell'uso dello strumento finanziario e di quello giuridico
Perché il meccanismo più efficaci e che ha rimesso in moto un cambiamento nei paesi maggiore difficoltà è stato l'uso dello strumento della condizionalità finanziaria cioè è stato usato nel Pnr R. ma è stato usato anche in un regolamento più ampio
Cioè si subordina all'erogazione dei fondi e dei finanziamenti dell'Unione Europea al al raggiungimento di determinate riforme e cambiamenti standard di garanzia dei sistemi giudiziari dell'indipendenza del del grado di stato di diritto cioè se l'Unione europea non darà lì non adatto per un certo periodo di tempo all'Ungheria per esempio i i finanziamenti promessi fino a che non sono state fatte o meno messa in moto determinate riforme
Insieme a queste partito un quarto meccanismo che quello del monitoraggio sullo stato di diritto dell'Unione Europea affidato alla Commissione
Insomma io credo che questi gli anni che sono stati anni di grande crisi sul versante dello stato di diritto
Sono stati anche anni in cui l'Europa ha potuto essere un laboratorio di avanguardia su come arginare affrontare questi problemi per cui oggi se in uno qualunque degli Stati dell'Unione europea ci fosse grave attacco all'indipendenza delle corti supreme come quello che stava avvenendo in Israele e che è avvenuto in parte poi sovrastato dai problemi che hanno interregionale niente interessato alla Regione
Ma insomma lì c'è stato un tentativo di riforma del sistema giudiziario per far catturare dalla politica
I il autorità che debbono essere indipendenti di la Corte Suprema israeliana s'è dovuta difendere da sola
Con un meccanismo strano no in cui la Corte suprema annulla una legge che riforma la Corte Suprema stessa
In Europa non sono solo delle corti non sono soli giudici perché ci sono questi meccanismi del monitoraggio dello stato di diritto le corti europee ma soprattutto i meccanismi della condizionalità che supporta hanno una autori generazione dei sistemi e verso delle garanzie che siano forti e di grossa tenuta perciò Luci e ombre come sempre i momenti di crisi sono da sempre i momenti in cui l'Europa poi dal meglio disse perché si trasforma e fa partire delle nuove istituzione delle nuove riforme
Professor pensa in attesa di trovare un'intesa fra Europa e Stati Uniti sull'intelligenza artificiale non c'è dubbio che invece c'è una convergenza sull'inflazione
Tanto la febbre mal serve quanto la Banca centrale europea esitano di fronte alla scelta di ridurre i tassi anche se l'imputazione negli Stati Uniti obiettivamente sembra sotto conta con e anche i segnali che noi stiamo registrando in Europa vanno in questa e in questa direzione perché l'inflazione fa ancora così tanto paura
A hanno Renaud-Cuffin mai per fare ciclistico ammesso ingegnano angustiante segua solo Arkansas magma sparisse Nick gli anziani il Paese chiesto attente Braschi a Sesto Wireless esca incisi avamposti nemmeno h e ai suoi sull'oltretutto pur estrema a quel lui che me lo deprezza nel suo fai sesso indossava Enterprises suina lo guardano cisterne ci e così è nato solo sette andrà corre Saccà dello smercio Saccà volte queste aste che nel fare avanti due devono indicare se stesso spesso al sociale sui eventualmente mi spengo auspicare nemmeno & M e oggi oppure contenti senza il sottile senza prenderle senza buoni annualmente tecnica ciò fra i sessi Gava Magiste appieno è un problema all'uomo prosperano sui tempi decidendo prendiamo e nervosi Sacconi dovette inghiottire nato fa scattare sfa esso avvenga sì prego Leoluca Orlando il presidente cioè questo angolo come in campo
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Costanzo
Dunque e ha prodotto da un disclaimer nel senso che non c'è un economista che ha una risposta
Sicura la sua domanda purtroppo quindi non ci resta che fare Tibesti esserne quindi cercare di avvicinarci il più possibile a quello che sarà la realtà rispondere di quello che mini accingo a dire riguardava sia gli Stati Uniti si all'Europa e di realtà un po'tutti i paesi sviluppati
Sicuramente dopo la la grande crisi economica che abbiamo avuto e in anni passati si sono verificati molti problemi nei bilanci sia domestici delle famiglie sia delle banche sia delle del sia delle aziende le banche centrali gli Stati sono intervenuti e hanno un po'rimasto la situazione tra virgolette ha posto purtroppo dopo la parte mia malgrado gli stati di di governi siano intervenuti a fronte di una dei debiti sovrani molto alti anche superiore al cento per cento in alcuni Paesi
La situazione non è rientrata nella cosiddetta norma
Quindi la la situazione era molto diversa durante certo con la precedente
Crisi sia la sto mandarsi al l'offerta era nord a situazioni di equilibrio mentre ora c'è molta più domanda rispetto a quanto il lato dell'offerta si è che se grato di di soddisfare quindi c'è un la sportiva specie di squilibrio e questo determina parte di questi di questi problemi un altro e sito ha carnagione per cui questo si è verificato
E che ritengo che le banche centrali abbiano ritenuto che questi problemi potessero essere come in precedenza problemi transitori
Mentre in realtà sono problemi persistenti e sono qui per rimanere quindi hanno avuto un approccio leggermente in ritardo quindi sono intervenute leggermente in ritardo
In ogni caso la situazione non non si profila all'orizzonte nessuna recessione in cerca
Tale l'economia è di per sé sembrano essere comunque sa bene tutto sommato e teste devo dire si ritornerà nato una situazione diciamo di maggiore controllo
Ma non prima di due anni perché molestia ritenuto hanno fatto previsioni un po'troppo ottimistiche no quindi sia previsto che ci sarebbe stato una discesa dei tassi con la discesa dell'inflazione molto prima sento che entro la fine di una delle ventiquattro
Ma credo che questo non accadrà quindi saranno necessarie ancora un paio di anni primati che questo avvenga e in ogni caso quanto meno per quanto riguarda gli Stati Uniti non ci sono segni di recessione per quanto riguarda l'Europa penso neanche ma dipende un po'da come si avvicenderanno
Varie conseguenze degli sciocchi o che sono in corso se e non si verifica ulteriori choccato e per ciò che intendo ad esempio lo choc energetico che abbiamo vissuto qualche anno fa
E mi permetto ancora di di aggiungere che diciamo estremamente improbabile che uno non calo dell'inflazione tutto ritorni come prima quindi scegliamo i tassi di interesse e si ritorni alla situazione precedente quindi penso che sia molto improbabile penso che vi sarà un aumento diciamo dei costi del capitale e quindi degli Investimenti ci saranno dei tassi di interesse più diciamo rimarranno comunque più avanti
Le quotazioni le così dette da lui scelse rimarranno più basse e questo lo dico a beneficio degli investitori magari qualcuno di voi
Pensa di fare degli investimenti e quindi io consiglio di tenere conto di questi scenari
Abbiamo ancora una manciata di minuti una domanda per entrambi anche se declinata su fronti diversi noi viviamo in una jeune di grande instabilità geopolitica che ha impatti molto seri sul fronte istituzionale e sul fronte economico l'interrogativo su entrambi i fronti
E se le democrazie
Agiranno a queste tensioni geopolitiche andando verso una maggiore integrazione fra loro
Oppure imploderà hanno
Ma prego trattabili proprio sul riguardiamo la storia la storia dell'Unione europea nata da un progetto politico non solo economico
Il progetto politico era quello di garantire la pace dopo mezzo secolo di gravissima tensione
Geopolitica che poi si è protratta anche in avanti
L'intuizione delle origini fu quella di incrementare forme di solidarietà concreta fra gli stati
Io credo che da quella storia che naturalmente non garantisce dalle turbolenze del passare del tempo dobbiamo ricominciare ad apprendere una lezione che è stata molto
Ha portato grande beneficio per tutti i popoli europei e quindi l'auspicio è che si vada nel senso di una capacità di fare quello che fu fatto all'origine in cui ciò che univa riusciva a prevalere su ciò che divideva e anche allora dividevano tante cose sospende
Anche il suo stile nove
Sventolavano accedervi mai caro Presidente anche in mostri poi qui cantante una sorta neri con se ci riusciamo specifici agli stent fine inverno accorsi ai in euro
A me boh annua immensa agli gli arresti ai fini forse esce poco due temi stessa e vinse nel caso assai seguire kermesse
E scanner gioco ci faccia fare somma detergenti Technologies Sorcio miri a a
Ichino in BMW area penso indossa assai richiesto il chairman pare essere il senso del blues e del senso quota in questura
L'aggancio eliofania uguale più Expo esterna è do gruppi ok
Diciamo difficile malamente rispondere alla sua domanda per quanto riguarda gli Stati Uniti tenendo conto che c'è una persona che sta per diventare
Potenzialmente il Presidente degli Stati Uniti che ha messo a rischio notte molte delle istituzioni americane insomma come tutti sappiamo penso sia non ci siano dubbi al riguardo
Sicuramente quindi è un grosso rischio quello della polarizzazione sia nel mondo politico sia racconto sociale
E questo potrebbe essere addirittura potenziato danno al ruolo dei social media
In realtà ma io sono di fatto ottimista perché penso che i cittadini alla fine con il loro buonsenso troveranno il modo di esprimersi e quindi penso che alla fine andrà tutto bene
Grazie al porto spesso grazie a materia Tapia e a tutti voi che ci avete sequestro grazie
Eccoci qua stiamo