Cinema&cinema: "Past lives" (Vite passate) della regista Celine Song

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
L'immagine iniziare che il film Państwowe X vite passate della regista sud coreana sale Song
Mostra tre personaggi un uomo e una donna curiali è un uomo Pellicano seduti tutti e tre in un bar a New York
I due coreani si parlano fra loro e si osservano con una tale intensità da far supporre è un osservatore esterno che esista tra loro un legame sentimentale profondo
Mentre l'americano sembra osservarli come in disparte escluso da quel legame
Scopriremo presto viene infetti la donna coreana è sposata l'americano che l'uomo coreano è un suo amore platonico che risale addirittura all'infanzia e che lei non è mai riuscita davvero a dimenticare
Ora aver posto in apertura del film proprio questa immagine che non coincide con l'inizio della storia
Sembra voler rivelare subito le relazioni intime tra i personaggi principali
E allo stesso tempo dichiarare il tema del FIB che con un'espressione convenzionale si potrebbe definire l'eterno triangolo appunto la moglie il marito e l'amante
Un tema però che nel film di Céline Song è declinato in modo originale
Se tale tema tanto ricorrente nel teatro prima ancora che nel cinema
Sembra tante volte magari senza pulirlo mettere in guardia sull'insufficienza del matrimonio ad appagare esigenze sentimentali e sessuali dei coniugi discutere almeno implicitamente il valore della monogamia
Il film e ne dà invece una versione che vorrebbe essere pacificata senza alcuna polemica nei confronti dell'istituto del matrimonio Manzi perfino conservatrice
Sì è vero che tutto il racconto a partire dalla prima indagine sembra dimostrare che fra l'uomo e la donna coreani sussiste un'attrazione che non si è mai davvero spenta
Che si separarono da bambini non per loro Scelta ma perché i genitori di lei decisero di emigrare in Canada
Che lei prima di sposarsi con l'americano aveva offerto al suo connazionale un'occasione per incontrarla di nuovo che lui però distolto dal lavoro o da una moglie occasionale non aveva colto
Che i legami con il marito esserino affettuoso sostenuto dalla comprensione reciproca entrambi sono scrittori ma non è forse animato dalla passione ciò nonostante la conclusione lavorare di cui dar conto vorrebbe convincere lo spettatore e che è giusto che la moglie resti con il marito e abbandoni l'amante
Tutto il racconto infatti intessuto di un'ideologia di specie religiosa non cattolica semmai buddista che induce all'accettazione del proprio destino
Gli eventi che hanno separato gli innamorati prima del matrimonio non sarebbero allora casuali o il frutto di errori individuali comporrebbero invece la trama del destino
L'affinità tra i due amanti sarebbe il segno che in vite passate si erano già incontrati e forse amanti
In vite passate appunto e dunque non in questa
La loro separazione sarebbe ora una prova di suprema saggezza
Tale dimostrazione potranno riuscire a convincere davvero lo spettatore almeno occidentale che potrà riconoscervi una rassegnazione mortuaria
Dovrà comunque mettere che racconto della storia d'amore è condotto sempre con delicatezza non deborda mai nel sentimentalismo
Che l'idealismo religioso che sembra stranamente accomunare i due personaggi maschili conferisce loro una particolare grazia
Che tutto il racconto è reso vivo da un pathos autentico in cui vibra quell'angoscia che si accompagna sempre ai desideri repressi il realizzati il film già presentato al Sundance Film Festival e ora candidato due premi Oscar tranquillo per il miglior film si tratta di un film molto interessante segna il debutto della drammaturga Céline Song debutto nel cinema
Ed è distribuito nelle sale dalla macchinetta dunque pasto Amex di Céline Song un saluto da Gianfranco Cercone