Indipendenza economica delle donne per l'inclusione e contro la violenza di genere

Centrali nel dibattito di questo Paese
Ed è un tema che riguarda appunto le donne l'inserimento nel mondo del lavoro e la grande sfida
Che ancora abbiamo avanti acceleriamo un po'i lavori perché abbiamo il ministro Calderone
Che poi dovrà andare in Consiglio dei ministri per cui il suo intervento sarà iniziale ma prima di dare la parola al ministro chiamerei l'organizzatore di questa giornata il presidente onorevole
Allora grazie
Allora grazie veramente a tutte e a tutti grazie
A Nunzia De Girolamo
Che somma avuto un'esperienza politica importante oggi ha un'altrettanta esperienza molto importante Benvenuti
Il Parlamento è evidentemente la casa di tutti i cittadini italiani quindi non soltanto di coloro che si occupano di di politica e questo oggi è la dimostrazione più importante
Di di tutto questo non abbiamo voluto io ho voluto fortemente questo questo incontro soprattutto coinvolgendo le scuole
Perché secondo noi molto se non tutto parte parte da lì saluto il ministro del lavoro Marina Calderone ovviamente Bongiorno
Tutte le relatrici relatori che daranno vita per qualche ora
A quelli che fondamentalmente noi riteniamo essere dei contributi qui vedo comunque anche persone che si occupano di politica e assieme alle scuole assieme alla politica assieme l'associazioni ecco io penso che la politica oggi debba raccogliere delle idee per poi cercare di tradurre al netto delle su mature politiche che voglio dire qui dentro non portiamo
Di tradurle in quello che fondamentalmente l'azione di governo ma non soltanto l'azione di governo l'azione parlamentare può fare quotidianamente rivolgo un particolare saluto ai docenti alla platea dei delle ragazze e dei ragazzi a cui tributare un applauso perché oggi
Non siete a scuola ma
Anche questa è una e formazione
I ragazzi del centro italiano opere femminile femminili Salesiane di formazione professionale
Secondo turistico i ragazzi e le ragazze della scuola Maria Ausiliatrice del liceo classico Giulio Cesare di Roma vi ringrazio sentitamente di essere qui questa giornata di dibattito che su un tema
Di importanza fondamentale
Che non deve dividere ma deve unire
Ovvero la presenza delle donne nel mercato del lavoro per l'inclusione per l'indipendenza e per la libertà considerato che il ministro calderone fra qualche minuto avrà un importante consiglio dei ministri o sede immediatamente a lei la parola grazie ministro prego
Grazie buongiorno buongiorno a tutti voglio ringraziare il presidente Rizzetto ma tutti quanti voi per l'invito a partecipare a questa giornata questo momento di approfondimento mi devo veramente scusare ma alle dieci e trenta
Convocato il Consiglio dei ministri il primo punto all'ordine del giorno c'è la mia informativa sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro sapete
Tutti avete un parterre di ospiti di relatori molto importanti saluto Nunzia De Girolamo l'attrezzo da tanto quindi vi permetto mi permetto di dirlo veramente veramente col cuore ci sono tanti relatori importanti vedo quella Vulcano di amore e di fede che sua Manuela robaccia che voglia salutare lei mi accompagna con le sue preghiere io sono assolutamente contenta
Di averla per amica e credo che il ruolo della formazione professionale si muovano fondamentale
Perché nel costruire insieme ai ragazzi un percorso di formazione ed educazione alla vita trasferisce anche dei valori importanti che poi si traducono anche nell'esperienza lavorativa nel mondo del lavoro
Oggi portare più donne al lavoro è un imperativo perché oltre che un fatto anche
Che ha una ricaduta di natura economica perché se noi oggi avessimo la percentuale di occupazione che e indicata nella strategia di Lisbona che altri paesi
Europei hanno per quanto riguarda la componente femminile del mondo del lavoro noi avremmo sette punti percentuali di PIL in più però poi è una questione di giustizia
Di giustizia sociale perché se studiate la Costituzione della Repubblica italiana quella dice che tutti i cittadini devono poter contribuire al progresso della società
E contribuire atroce al progresso della società vuol dire potersi mettere in gioco e mettersi in gioco attraverso il lavoro
Attraverso quel talento che voi potete esprimere del lavoro che non necessariamente deve essere uguale per tutti ognuno di voi c'a quello cioè il suo ci ha i suoi talenti e anche le sue predisposizioni inno i tecnici del mondo del lavoro vi possiamo dare certamente delle indicazioni
Li possiamo dire quali potrebbero essere le linee di tendenza del mondo del lavoro quali saranno le professionalità del futuro
Però certamente abbiamo bisogno anche di tante ragazze che si impegnano all'interno delle professioni stemma quelle che hanno bisogno le professioni tecniche che saranno
Sicuramente anche maggiormente sollecitate della transizione ecologica dalla transizione digitale
Parlare di donne parlare di lavoro parlate di inclusione vuol dire come dicevo prima
Anche contrasto alla violenza di genere
E anche
E il contrasto e soprattutto mettere le donne nelle condizioni di non dover mendicare un aiuto e soprattutto di poter ricostruire la vita quando si verificano delle situazioni molto gravi
Non è un caso che nell'assegno di inclusione la nuova misura che noi abbiamo varato dal primo di gennaio
Del due mila ventiquattro per le famiglie che hanno delle condizioni fragilità abbiamo messo in protezione le donne vittime di violenza e io ho detto visto che l'hanno riportato i giornali pisane
Quando si esterna una cosa poi i giornalisti sono verifiche velocissimi a recuperarla ma è giusto nel ruolo dell'informazione io voglio anche fare una riflessione per inserire e sempre in protezione gli orfani di femminicidio perché a volte noi non teniamo conto del fatto
Che la tragedia una tragedia familiare che coinvolge spesso quando viene a mancare la mamma coinvolge i figli e soprattutto li accompagna anche nell'età adulta con delle difficoltà di inserimento anche nel mondo del lavoro allora ecco che penso che aprirsi a quelle che sono le tante sensibilità neanche le tante fragilità che noi incontriamo quotidianamente sia un segno anche di attenzione veramente all'umanità sofferente ecco questo credo che sia importante però eh nostro obiettivo il nostro focus deve essere quello di consentire alle donne di poter lavorare di poter avere delle cure dei play politiche di conciliazione
Dei tempi di vita di lavoro che consentano proprio di esprimere il loro talento nel lavoro certo la conciliazione delle sono in conciliazione familiare non solo una questione da don perché altrimenti produrremo ben pochi risultati avremo solo ed esclusivamente fatto
Delle norme che però non avranno cambiato quello che l'approccio che invece bisogna avvenne nei confronti di un'esperienza lavorativa oggi il part-time ma è quasi sempre un part-time femminile soprattutto se un part-time involontario
Che è dato dalla necessità di conciliare tanti ruoli familiari con quelli lavorativi
Facendo dei sacrifici ecco per noi invece è importante nella legge di bilancio del due mila ventitré del due mila ventiquattro
Abbiamo fatto degli interventi concreti proprio per sostenere
La maternità e la genitorialità e altri ne faremo anche insieme alla collega
Eugenia Roccella che vi raggiungerà dopo il Consiglio dei ministri altri ne faremo certamente anche con l'ausilio della Commissione lavoro della Camera e del Senato al alla camera c'è il presidente Rizzetto la sensibilità in questo momento c'è
C'è anche tanto bisogno però
Di mettere in relazione i mondi di farli parlare
E soprattutto anche di avere la capacità di gestire una responsabilità condivisa anche a livello di istituzioni del Paese lo guardo alle rappresentanti delle nostre regioni gli assessori al lavoro che ho qui
Perché credo che sia fondamentale il ruolo del territorio la sensibilizzazione del territorio che poi anche un momento di prossimità anche ai bisogni per quanto mi riguarda su questi temi sapete che mi trovate assolutamente sensibile da donna
Da donna che ha lavorato che lavora che ha avuto la fortuna di essere sostenuta
E di aver potuto esprimere quello che io penso fosse ciò che potevo raccontare della mia esperienza lavorativa quello che potevo costruire e oggi da mamma Ida nonna vorrei tanto foglio che anche per i miei nipoti e la mia futura nipote ci sia la possibilità di potersi giocare le carte alla pari col mondo penso che questo sia il modo giusto per parlare
Di inclusione lavorativa delle donne partendo certamente dal fatto che il lavoro e l'elemento unificante ed è l'elemento che costruisce popoli la dignità delle persone grazie grazie a tutti quanti
Grazie grazie il ministero
Vi assicuro che il la stima è assolutamente reciproca sono molto contenta di aver sentito
Parlare di orfani di femminicidio perché in questi mesi ho avuto modo di parlare con molti orfani e del di quanto si siano sentiti abbandonati e quindi sapere che il Governo sarà vicino
Non solo alle farnia ma anche chi subisce de relato un dramma come il femminicidio molto importante approfitto anche per fare i complimenti all'onorevole vizietto a Walter per questa iniziativa
Non solo perché fare un approfondimento sui temi del lavoro importante ma farlo in chiave femminile da parte di un uomo sincera e forse la sensibilità culturale di questo Paese finalmente sta cambiando io ho sempre detto nei miei vari ruoli di vita
Che se ne donne continuiamo a parlarne fra di noi solo fra di noi non arriveremo a delle grandi soluzioni quando gli uomini si sentiranno
Protagonisti di questo disagio che noi viviamo forse allora le cose veramente cambieranno oggi le sollecitazioni che arrivano dall'Europa
Sono tantissime era fondarla in apposto al al al centro del dibattito e ne parleremo con i tanti protagonisti di questa giornata appunto dal mondo della scuola delle associazioni ed istituzioni parlamentari del giovane
Sono tante le persone che si confronteranno che visse intorno ad un tavolo
Quindi io non voglio rubare tempo perché la sfida è lunga importante parlarne siamo ancora fanalino di coda purtroppo rispetto a ai dati europei quindi ancora tanto dovremmo fare tante domande da porre
Ai nostri relatori per appunto sviluppare un dibattito che può alla fine sia costruttivo e trasversale perché questo Paese diventerà civile e democratico quando quei dati insegneranno indice positivo quindi ridono la parola all'onorevole Rizzetto così introduce i i lavori in maniera più ordinata rispetta la fretta del CDL poi chiamo le prime relatrici del primo passo allora grazie grazie Nunzia De Girolamo
Devo dire che
Senza alcuna captatio benevolentiae però insomma di i complimenti che sono stati fatti a direttamente al ministro del lavoro ad esempio sia sono ed iniziano oggi come molti altri
Ad essere un esempio rispetto a quello che fondamentalmente noi oggi vogliamo trattare in un Paese dove la situazione ad esempio dell'occupazione femminile registra ancora
Purtroppo lo sottolineo molteplici criticità
Magari non criticità che sono per così dire omogeneo nel senso che sappiamo tutti ad esempio in alcune regioni ci sono dei dati che sono un po'più interessanti sotto questo punto di vista in altre regioni a un po'
Il menu tasso di occupazione femminile tra l'altro il purtroppo in media nel nostro Paese
E quello più basso tra gli Stati del dell'unione dell'unione europea
Abbiamo circa quattordici punti in percentuale sotto la media dell'Unione europea in una report perché mi è stato fornito
Da parte di alcune agenzie che si occupano evidentemente di lavoro di somministrazione di incrocio fra domanda ed offerta
La cosa molto interessante
Si vinceva da questo questo rapporto e che nel sessantasette per cento dei casi le aziende intervistate registravano un valore aggiunto in termini di produttività all'interno della stessa azienda pari più trentasette per cento quando queste aziende sono di fatto guidate
Dalle donne
Per un dato molto importante
Per banalizzare
Senza chiaramente avercela con i miei colleghi maschi qui vedo tra l'altro anche il saluto a due nostre colleghe alla Camera dei deputati l'onorevole Maria Cristina Caretta e l'onorevole Monica Monica Saburo che ringrazio per essere per essere qui
A oltre chiaramente insomma tutte le altre persone che ringrazia Remo nel nel proseguo della della giornata
Oggi le donne anzi storicamente le donne hanno
A lavorato di più in termini di ore
Perché molto spesso uno considera lavoro femminile le classiche canoniche sei otto ore al giorno
è in realtà molto spesso non è così
Perché dopo le sei otto ore al giorno
Ci sono altre attività che sono state storicamente e forse anche ingiustamente sotto alcuni punti di vista appaltate soltanto voglio dire l'universo all'universo femminile
Compito della politica secondo me non si è quello di creare una sorta di protezione di rete sociale
Per cui la politica non è quell'ecosistema che se tirata per la giacchetta i trova un posto di lavoro ma la politica è quell'ecosistema che ti mette nelle possibilità di poterlo trovare un posto di lavoro dignitoso di poter avere uno stipendio dignitoso di poter di cui a Brera io spero molto breve ad esempio parificare a parità di mansioni di stipendi fra uomo e donna
E noi oggi siamo qui esattamente ad ascoltare ad ascoltare questo diciamo che per l'appunto l'occupazione femminile caratterizzata da un forte divario
Retributivo gli ultimi dati Eurostat dicono che c'è un gatto retributivo di circa il cinque per cento ed è un numero assolutamente
Inaccettabile
Come ricordava il ministro Calderoni diverse sono state le iniziative legislative introdotte per favorire l'occupazione femminile dagli esoneri contributivi a favore in favore dei datori di lavoro che assumono donne gli incentivi all'imprenditoria femminile
Quindi pongo
Ai ragazzi e alle ragazze che oggi sono qui presenti che domani fra qualche anno saranno parte di un'importante forza lavoro del nostro paese sempre più informata
Perché la formazione ragazzi sotto questo punto di vista è di fondamentale importanza nel senso che in chi troverà e mi auguro a tutti voi un posto di lavoro nei prossimi anni un posto di lavoro soddisfacente delle soddisfazioni chiaramente sarà una persona formata quindi approfittare di questi di questi tempi con le nuove tecnologie con l'avvento del dell'intelligenza artificiale con quello che fondamentalmente
Rispetto al fatto che il mondo è cambiato radicalmente in questi ultimi anni però ripeto non sempre serve andare a fare il dipendente c'è anche l'imprenditoria l'imprenditoria all'imprenditoria femminile che può essere voglio dire uno straordinario bacino di talenti sotto questo punto di vista
Drammatico così è stato
Sono stati due anni due anni e mezzo di pandemia
Quando evidentemente anche
Sorella i nostri le nostre ragazze i nostri ragazzi hanno subìto un contraccolpo notevole sotto sotto questo punto di vista stiamo cercando di
Di recuperare dice come misura della politica
Sono quelle l'attuazione delle misure di fatto per consentire ad esempio la conciliazione vita lavoro il tema della conciliazione vita lavoro quanto importante per il lavoro femminile oggi in pancia a i colloqui di lavoro
Quasi tutte quasi tutti i candidati che vanno a celebrare un colloquio di lavoro chiedono
Farai la smart working in questa azienda
Concilierà nella mia vita con con il lavoro
La politica ricorderete era molto preoccupata rispetto al fatto che dopo nell'epoca post pandemico fortunatamente post pandemica
C'era lo sblocco dei licenziamenti erano tutti molto preoccupati rispetto al fatto che tutte le aziende datore di lavoro avrebbero licenziato milioni di persone
è accaduto esattamente il contrario come il fenomeno delle grandi missioni perché oggi il lavoro il mercato del lavoro che cambia conciliazione
Vita vita lavoro
Servono azioni e concludo mirate per crescere per accrescere l'occupazione femminile eliminare le disparità favorire la parità negli iter decisionale dire cancellare ogni discriminazione il fine e che ad oggi tutti quindi comprese ovviamente
Le donne riescano ad acquisire una sorta di emancipazione che c'è già stata fortunatamente negli anni sempre sempre più forte ma lei oggi dobbiamo parlare non per parlare di cose diciamo futili
Ma di una sorta di emancipazione economica io non voglio più sentire
In questo Paese che una donna debba scegliere fra un posto di lavoro o se vuole mettere al mondo dei figli deve avere la possibilità di poter fare
Asserita era era tranquillità
E quindi secondo me lavoro indipendenza economica autodeterminazione sono tra i migliori strumenti per l'inclusione nella nella società unito grazie Sandro unito al fatto che
A soltanto oggi chi si dichiara chi può essere anche indipendente economicamente
Sotto questo punto di vista non sotto tutti i punti di vista attenzione perché non dobbiamo neanche secondo me permette a chi lavora molto personale che vi dico trasformare soltanto l'economia ed il denaro in un veicolo però in alcuni ambiti effettivamente
L'indipendenza economica
Vale e va a nozze
Abbiamo notato abbiamo visto soprattutto dei dati di sorridono che ad esempio
Le violenze
Che purtroppo ancora oggi ci sono
Sono annidati soprattutto in quell'ambito laddove
Le donne fanno difficoltà ad avere un lavoro un certo tipo chiamiamolo di ascensore sociale
E noi dobbiamo azzerare tutto e tutte queste disparità
Mi permetto soltanto per trenta secondi di unire anche un tema che prima accennato molto brevemente il ministro il ministro Calderone
Rispetto al fatto che all'interno del mercato del lavoro mi dobbiamo e tutti dovranno lavorare in sicurezza
Quanto accaduto anche soprattutto nelle ultime ore un qualcosa di drammatico come drammaticamente purtroppo ogni giorno ad esempio muoiono tre persone sui luoghi di lavoro molte altre persone si ammalano sui luoghi di lavoro
Molte altre persone restano invalide
Rispetto a incidenti sul luogo di lavoro lo dico anche qui qualche studente l'ha già sentito perché esso ha già frequentato diciamo
Entro questo fine mese arriverà in Aula la la mia la nostra proposta di legge per l'insegnamento della sicurezza sui luoghi di lavoro in ogni scuola di ogni ordine e gran venti
Visti i tempi che sono bravissimi a parlare
Non lo so vedo degli studenti saranno sicuramente bravi a parlare tutte le lingue sanno sbraitare sui computer meglio di un hacker ancora
Quando è cambiata la nostra generazione io sono nato nel mille novecentosettantacinque per tenere in mano uno strumento di questo tipo io sommesso indicativamente trentacinque o trentasei anni
Mio figlio ci ha messo sei anni da quando è nato quindi si accorciare questa distanza di ragazzi bravissimi con le tecnologie devono avere anche dei rudimenti base per quanto riguarda la propria sicurezza sui luoghi di lavoro e serve ogni tanto lo ricordava ieri in aula
Intervenendo sui sui fatti di Firenze
Giovani o meno giovani donne o uomini sui luoghi di lavoro serve ogni tanto quando c'è qualcosa che non quadra so che è molto difficile dire anche dei no
Non serve dire sempre dei sì quando c'è qualcosa che non quadra si può anche dire dei no perché molto spesso questi non sono stati sacrificati sull'altare di una produttività che nome produttività ma è un'altra e un'altra cosa
Per cui spero che il Codice penale faccia il suo corso sotto questo punto di vista oggi politico della giornata inno di avviare un dibattito come dicevo prima la politica delle attingere a queste informazioni a queste esperienze molto importanti che oggi noi vi ringrazio a ascolteremo
E e quindi io scendo vincendo la parola immediatamente che la ringrazio veramente di cuore Nunzia De Girolamo che non rinnovo la conoscono tutti
Ma grazie anche buongiorno la vicepresidente della Commissione lavoro Chiara Gribaudo ma avuto una esperienza politica molto importante
Oggi si occupa di altro secondo me non è detto che prima o poi magari rientra in politica non lo so vedremo
Però lo fa sempre con con grande passione questo è l'incipit della della giornata
Io penso che insomma oggi noi dovremmo ascoltare io perlomeno dovrà scontare più che più che parlare ovviamente mi taccio ringrazio tutti voi è un ringraziamento anche a coloro che con me hanno permesso la celebrazione di questa giornata un vero atto Paolo Alessandra Clare insomma i miei collaboratori sono sempre molto bravi molto presente grazie
Grazie grazie Walter grazie presidente
Il giorno in cui qui gli osservatori poterli anche coinvolge durante questo dibattito perché se il dibattito sarà anche fatto insomma di collaborazione da parte vostra credo che questo sia importante quindi diciamo che lanciamo degli astanti e da questo così siamo nel linguaggio giovanile penso che i primi che siano emerse che lavoro e dignità
Ma ricordiamoci che lavori anche libertà perché molte donne se sono liberi di lavorare sono libere dalle violenze familiari allora io chiamerei sul palco immediatamente
Donne con tre testimonianze molto diverse ma che sono protagoniste
Appunto in questo paese di alcuni cambiamenti e allora chiedo Manuela Nicolosi arbitro di calcio internazionale specifica informatrice
Di raggiungermi
Laura Lunetta presidente la Federazione italiana danza sportiva e Anna Di Carlo Commissione pari opportunità associazione nazionale fra lavoratori mutilati invalidi del lavoro grazie
Allora partirei dalla argomento che più interessa i giovani forse maschietti che ci sono qui presenti fanno le donne non sono insomma che è il calcio e per chiedere Manuela a Manuela quanti pregiudizi ci sono nel mondo del calcio nei confronti delle donne in realtà quanti ce ne sono ancora
Di pregiudizi nel mondo del calcio
Senta non fosse
A giudizi
Anzitutto grazie non sia grazie alle varie Patrizia invitando questi ospiti sono veramente onorata di essere qui con voi oggi sono pensionata per primo serata oggi di quando ha fatto la finale la rompendo
E sangue sangue tranquilla
Via riguarda danni di preparazione e qui la prima volta quindi fanno sano molto Chiarenza ad essere qui allora risponda alla domanda se ovviamente
Ci sono Ortisi pregiudizio quando iniziamo ad arbitrare errori unica donna ed ordinato condizionato quando finalmente l'arbitraggio è stata aperta alle donne perché fino agli anni Novanta lì non era vietato diventare arbitro di calcio
Io vendo una passione innata per il calcio quindi io vivo di calcio maggio Cal subiremo calcio sodio e calcio
E e quindi volevo giocare a calcio
Ma Pierre-Henri Fontana è uno sport damaschi quindi per mio fratello non per me
Quindi anche lì diciamo visto da un pregiudizio che non dico che magari l'abbia fatto con cattiveria costerà per proteggermi
A nella sua volontà di padre ma comunque mi ha privato diciamo di un sogno che in forza alla fine si è rivelato qualcosa di buono perché sono diventata un no un ottimo arbitro di calcio magari sarei stata brava a giocare non lo so e non lo posso sapere
Però comunque io ho voluto a mantenere questa passione per il calcio e quindi sono multa diventare arbitro di calcio anche per dimostrare che pur essendo donna potevo fare un lavoro che era considerato da maschio
Quindi quando iniziò ad arbitrare ovviamente ho ricevuto moltissime giudizi moltissimi ostacoli da superare perché mi si diceva sempre appunto innanzitutto chi ruba quel posto ad un collega maschio
E chi non avevo nulla da fare sul campo da calcio perché appunto il mio ruolo erano altri partiti punti in cucina
Quindi non so cucinare quindi non è per niente fornendo implicita
Comunque diciamo che in vent'anni sono stati fatti tantissimi progressi a mi finalmente siamo arrivati delle donne seria grazie anche all'opportunità che abbiamo avuto nel due mila diciannove insieme alla mia terza femminile siamo stabili primedonne nella storia del calcio mondiale a fare una finale europea maschile
Quindi la famosa partita Liverpool Chelsea ad Istanbul nel due mila diciannove
E dopo quella partita finalmente si è infranto il soffitto di cristallo e finalmente in ventiquattro Delvecchio amicizia se è cambiato completamente
La considerazione che si aveva di una donna su un campo da calcio quindi mentre ventiquattro ore prima
Sì aveva tutti i dubbi possibili sulla capacità di una donna di fare una questo tipo di partita in ventiquattro è cambiato completamente quindi cosa significa questo che se c'è stata la possibilità noi possiamo dimostrare di farlo perché noi non vogliamo comprende contro gli uomini o comprendere contro appunto la società per dimostrare che investiamo milioni neri non vogliamo dimostrare questo no vogliamo solo dimostrare che se c'è stata accertata la stessa possibilità che a un uomo
Sappiamo fare le stesse identiche cose abbiamo la stessa passione abbiamo la stessa motivazione abbiamo la stessa preparazione anche mosso dal bisogno e di avere le stesse identiche opportunità
Ancora oggi siamo purtroppo solamente il due per cento però di donne
Quindi una a livello professionistico nel campo maschile così come nelle aziende quotate ci sono solo il due per cento di donne che hanno il ruolo di amministratore delegato
Quindi si si dice ci sono donne nel mondo del calcio ci sono donne in aziende quotate ma livello veramente professionistico eviti leadership siamo ancora pochissime
Quindi ci serva ancora più possibilità se posso fare un parallelismo tra calcio e aziende come si possono dare l'opportunità io penso che le sanzioni non servano per lo sviluppo e non servano per la crescita faccio un esempio un campo da calcio
C'è un padrino russo che dato ad un cacciatore cappottamento violento questo impedisce ai giocatori di avere comportamenti violenti no vediamo ancora a tutt'oggi dei cartellini rossi che sono dati semplice ad una squadra si dice
Se ha mai
Però il numero di donne che all'interno di una società ha il doppio dei punti in classifica o il doppio dei punti in una partita
Secondo voi una squadra che sta lottando per vincere il campionato o che sta lottando per non retrocedere
Cercherà di non ottenere i cartellini rossi o cercherà invece di avere più banali tra una squadra per vincere il campionato per non retrocedere io non sto dicendo che li devi prendere solo perché sono donne però ad oggi si dice a quelle da un anno la prendiamo perché quindi ha visto maledire a quelle donne non rendiamo
Diamogli l'opportunità poi vediamo se in questa norma entrava onore brama ma meno di ammonire opportunità permettiamo una squadra di non retrocedere o di vincere campionatori dandogli questa e questo incentivo perché secondo me solamente cui incentivi si possono produrre delle opportunità
Grazie
Bello che il mondo del
Dello sport alla fine vede il sistema premiale non quello punitivo come mezzo di risoluzione forse sarebbe anche molto educativo per chi ci ascolta e fa politica e poi alla dovere di applicare quelle norme di sollecitazioni che arrivano bassotti Laura poi ritorno anche da che vado ad Anna
Per chiederti indusse la prima donna che è stata presidente nel federazione
Danza sportiva e ricoperto un ruolo importante quindi anche tu può hai fatto cadere quel famoso tetto di cristallo di cui oggi ha parlato il primo presidente del Consiglio che Giorgia Meloni
Esattamente quel giorno a tutti innanzitutto volevo ringraziare l'onorevole Walter Rizzetto carattere l'invito ma soprattutto per aver promosso questa iniziativa molto importante grazie a Nunzia De Girolamo per affrontare insieme questa tematica che sta a me particolarmente a cuore
Perché appunto nella mia esperienza di prima donna presidente in rappresentanza appunto di una Federazione olimpica all'interno del Comitato nazionale
Del Coni quest'argomento ad argomento molto delicato in quanto nella mia esperienza
Lavorativa e quindi prima di insegnante di danza sportiva e poi di professoressa universitaria mi sono trovata molte volte di fronte a questo gap di considerazioni ma se vogliamo anche di autoconsiderazione delle differenti opportunità offerta alle donne rispetto agli uomini e quindi di conseguenza al diverso trattamento economico che appunto ne consegue
E è normale che oggi nella nella società moderna sono molto di più le opportunità che vengono offerte alle donne anche se sono ancora molte le occasioni che a parità appunto di competenze titoli venga ancora preferito un uomo rispetto alla donna io nel Consiglio della stizza e quindi della Federazione Italiana danza sportiva che ho l'onore di presiedere
In cui appunto il genere quality è ampiamente rappresentato contato molto ricchi di ergo Aily programmi di opportunità lavorativa apposta in carriera agonistica
Anche perché dobbiamo considerare che nella tazza sportiva ben oltre il cinquanta per cento per cento appunto degli attrezzi sono donne e e quindi la mia esperienza personale che proviene dalla danza sportiva di coppia
Mi ha insegnato innanzitutto l'equilibrio tra i generi e quindi ho sempre visto un uomo o una donna come un team
In cui la sincronia influenza pesantemente la prestazioni e di conseguenza il risultato ma soprattutto la ricerca di sinergie e ittici modalità di rispetto reciproco sono veramente un'assoluta
Priorità
E e non solo io ho capito proprio posso testimoniare che la danza sportiva mi ha insegnato a costruire delle opportunità al di là delle limitazioni di genere e quindi io affidandomi proprio alla meritocrazia
E quindi imponendomi di studiare ripararmi allenarmi e soprattutto rialzarmi dopo ogni sconfitta
Sì perché lo sport è la nostra passione sportiva è è veramente per noi è un'opportunità diciamo di trovare successo anche lavorativo e nel mondo dell'attività del lavoro
Infatti lo sport e con le sue regole e il fair play è veramente una fucina di valori soprattutto di di meritocrazia
E e quindi non dobbiamo dimenticare insomma che l'auto considerazioni influenza profondamente poi la costruzione del nostro futuro
Passa pensare insomma anche società insomma a pregresse in cui al tempo delle nostre nonne per nostre bisnonne anche che e comunque dipendevano totalmente ed economicamente dai loro mariti oggi logicamente la situazione attuale è ben diversa le opportunità che vengono offerte alle donne
Sono molte di più e io ne sono insomma trattante qui seduti a questo tavolo la testimonianza che proprio tramite lo studio alle competenze
L'aumento insomma la ricerca per la propria preparazione
Riesce a farci raggiungere dei ruoli dirigenziali di vertice e e quindi che cosa qual è il messaggio che io mi sento di dire a in questo importante appuntamento innanzitutto che non dobbiamo smettere di Bonito rare
Diciamo la la differenza di trattamento ma al tempo stesso non concentrarci troppo su questo aspetto e su quella rappresentanza minoritaria ma soprattutto
Su quante più donne oggi riescono appunto a raggiungere una carriera
Professionali di alto livello e soprattutto un trattamento è una indipendenza appunto economica che meritano io voglio appunto ringraziare gli organizzatori di questa importante convegno mi ha fatto molto piacere essere qui oggi anche perché ho voluto esserci anche se ha una settimana molto intensa per la nostra federazione perché il prossimo sabato celebreremo l'assemblea straordinaria di modifica dello statuto quindi siamo veramente i piani di impegno ma ho voluto esserci a portare la mia testimonianza apportare appunto il mio messaggio
E perché perché penso che veramente con la nostra competenza ce la si può fare e quindi se mi venisse chiesto qual è l'ingrediente veramente fondamentale per una carriera di successo sicuramente risponderei l'entusiasmo e l'amore che si prova per per ciò che si fa perché questa a mio avviso è veramente quella forza che ci sprona a rialzarci dopo le cadute
E poi l'Energia che travolge chiunque ci sta attorno ma soprattutto è veramente quella forza che ci fa realizzare i nostri sogni perché come diceva una grandissima donna del passato
Eleanor Roma serve che lati quindi tradisce appunto dei diritti umani per eccellenza e che il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni
Grazie
Grazie lei Cannalire
Di Carlo oggi è un importante ruolo diciamo nell'associazione di cui fai parte ti occupi di pari opportunità
Ma diciassette anni poi ha avuto un grande in un grave incidente sul luogo di lavoro temo molto attuale appunto la Calderone ne parlerà oggi abbiamo visto gli eventi di Firenze
Eccetera e io volevo chiederti che difficoltà ha incontrato a reinserirsi chi poi nel mondo del lavoro dopo il tuo incidente da giovanissima
E che tipo di aiuti ti sono arrivati dall'esterno e se così faccio un'unica domanda diciamo generale
Se tutto questo se trovi un cambiamento anche in virtù del lavoro che oggi tu svolgi tra quello che è accaduto atti di tanti anni fa ed oggi
Un giorno a tutti abbiamo parlato di sport di danza e io parlo del lavoro esattamente con incidente sul lavoro
Buongiorno a tutti e grazie innanzitutto al presidente della Commissione lavoro della Camera onorevole Walter Rizzetto che abbiamo avuto modo di conoscersi anche l'anno scorso la saluto veramente cordialmente
Per questa interessante giornata di confronto e di aver voluto coinvolgere l'ANMIL
Questa iniziativa mi prende particolarmente e sono onorato e di farne parte
Il tema
Dell'indipendenza economica significa non solo libertà ma anche maggiore sicurezza e consapevolezza disse
E del proprio lavoro e del proprio valore
Saluto anche
La Nunzia Di Girolamo che vede in televisione ho già avuto modo di conoscere ma personalmente cioè giustamente il tempo lei quando a lei c'è per seguirla perché come è stato detto faceva parte dalla politica che oggi spesso la vediamo in tanti pontica leggenda il televisore che ci sono tante cosa che lei farà la saluto con piacere
E lei dico le rispondo adesso la sua domanda
Sono una donna con disabilità
E sono una testimonial della sicurezza
Ha solo diciassette anni ho subito un grave incidente sul lavoro
Ho dovuto iniziare a lavorare molto presto
Per sostenere la famiglia
Dopo la morte di mio padre avvenuta solo pochi mesi prima del mio incidente
Lavorava la fraterna
Una grande azienda che realizzava prodotti assorbenti
E che a quel tempo occupava oltre duecento donne quattrocento uomini
Quel maledetto giorno venne a detta ad una macchina per recupero dei pannolini pannolini Lines penso tutti conoscete
Il mio braccio destro vi rimase incastrato e subì l'amputazione del pollice
Inutile sottolineare quanto questo evento abbia inciso sulla mia vita
Scambiandola per sempre
Quando si è giovani
Anche in età adulta non si accetta l'invita l'invalidità causata dal lavoro
Perché non è che si va a sciare sulle Dolomiti a mia rompo la gamba vi faccio male lavoro è ben diverso dallo sport ed ai divertimenti quel lavoro che la Costituzione
Mette al primo posto e che dovrebbe essere tutto adatto e non provocare morte invalidità e sofferenza
Sono passati tanti anni
Ma mai mai potrò dimenticare
Quello che mi è accaduto
Con molta fatica e con il tempo
Coppie hanno piano elaborato l'incidente
Trovando in me una grande forza ho ricominciato a studiare
Mi sono diplomata mi sono laureata una forma di riscatto che mi veniva da dentro una forza terribile che mi ha permesso di che mi ha permesso di riprendere in mano la mia vita
In anni il ho trovato supporto
Ho potuto confrontarmi
Con tante altre donne che hanno avuto esperienza simile alla mia
E ho deciso di impegnarmi nelle attività associative
E in particolare in quelle riporto al mondo femminile
Faccio parte ormai da diversi anni della Commissione ha nel per le pari opportunità
Nata proprio per intraprendere un'analisi della condizione della donna
Sia per quanto attiene alla prevenzione di infortuni e malattie malattia professionale in ottica di genere
Sia per tutti gli aspetti conseguenti alle avente all'evento lesivo
Che possono vedere la donna coinvolta in prima persona
Come vittima d'incidente
Ma anche come componente del nucleo familiare
In cui può verificarsi un tale grave episodio
Lei che Nunzia posso chiamarla Nunzia
Allora io non sono stata mai mai ricattabile
Che ai bene
Ma
Persona mai ricattabile ho potuto essere libera e indipendente
Ho potute intoppo potuto dire di no
Avere un equilibrio nella ricerca della conciliazione vita lavoro
Ho potuto essere madre
E crescere una figlia da sola e non è facile credetemi
Insegnando lento
Fin da piccola ad impegnarsi nella vita e soprattutto cercando di farle capire
L'importanza dell'indipendenza economica che oggi di questo stiamo parlando di un'importanza notevole grazie onorevole veramente grazie
Questo precetto è stato al TAR è stato talmente ben insegnato
Bene già prima di discutere la tesi
Mia figlia aveva già fatto le domande per potersi inserire nel mondo del lavoro talmente che glielo da piccola glielo messo nella mente
Non è facile
Ma le donne Sandro sanno sempre di alzarsi come avete già detto che le donne stanno sempre a rialzarsi
Quello dell'indipendenza economica è un processo lungo e faticoso portata avanti nel passato da altre donne il cui onere e d'onore ricade ora su di noi
Poiché
Solo attraverso l'indipendenza economica le donne potevano dirsi veramente libere e davvero il potere
Il potere
Di prendere in mano e dare un orientamento
Alla propria vita
Il potere che solo il lavoro
E la capacità di essere autonomi indipendenti
Possono dare
Quel potere che rappresenta uno degli strumenti principale
Per ha ragione ad arginare la violenza di genere di cui oggi stiamo parlando
Esistono fattori imprescindibili
A cui l'acquisizione di potere e direttamente connessa
L'autostima dalle donne ragazzi ragazze l'autostima e la prima cosa che dovete avere già da piccoli è importantissimo
Il diritto di te terminare le proprie scelte il diritto di avere accesso a risorse opportunità
Il diritto di decidere dalla propria vita sia fuori che dentro casa
L'Htc la capacità delle donne di influenzare di influenzare la direzione del cambiamento sociale
Di creare un sistema giusto e inclusivo
Questi fattori sono stati messi nero su bianco dall'Istituto Europeo
Per l'uguaglianza di genere ma per far sì che non è del restino solo parole
Occorre l'apporto dell'intera comunità
Servono un cambiamento radicale
E una presa di posizione incisiva della politica qua ci sono no revoche ministri siete voi fatte le leggi noi di risorgiamo proprio a voi che potete fare qualcosa per fare questo cambiamento
Inoltre
La mancata costruzione di una propria indipendenza finanziaria
Significa anche esporsi al rischio di violenza economica
Educare le donne già dalla scuola
A comprendere i temi finanziari
Significa fornire loro gli strumenti utili per costruire ed a vere una propria autonomia
Volevo in questa occasione ringraziare la Preside del Liceo qui presente
Paola senesi che già ci siamo incontrati l'anno scorso
Perché è così brava che riesce a portare voi ragazzi e a farvi capire già
Da adesso quanto importante il discorso finanziario quante versante discorso economico perché con quello potete fare tutte le scelte che volete come ho potuto fare io nella vita per questo la ringrazio
Agire sull'istruzione
Sulla formazione importante per scardinare gli stereotipi e le cattive a Buti abitudine culturali
E creare così
Le condizioni affinché le donne possono accedere
A tutti i settori professionali come è stato detto anche dallo sport e dalla danza a cui ambiscono
Compresi quelli ancora monopolizzati dagli uomini
Dal nostro costante monitoraggio sappiamo che sono troppo poca
Le donne in fortunate
Terri estone a rientrare nel mondo del lavoro dopo l'incidente
Un fenomeno preoccupante
Che lascia le donne ai margini
Impedendo loro di ritrovare l'autonomia necessaria
Per autodeterminarsi autodeterminarsi essere Cardone padrone della propria vita
Così si legge dai dati diffusi dall'INAIL nel due mila venti tre
Le donne rimaste vittime di incidenti sul lavoro sono stati più di duecentottanta mila
Con un incremento di quasi il quarantatré per cento rispetto al due mila ventidue e come è stato ricordato purtroppo ancora si muore sul lavoro
Recentemente giornale ne parlano ne parlano tutti però alla fine la propensione prevenzione della sicurezza come l'onorevole Rizzetto fatto presente è talmente importante per far sì che un giorno non possiamo più sentire che bisogna morire ancora sul lavoro che troppo straziante
Concludo
Con la frase di un uomo e concludo con la frase di un nome grande pensatore
Qual è stato Sofocle
Perché proprio a voi uomini che chiediamo sinergia e apertura
Prendi tua figlia e insegna Ale lo splendore della disobbedienza
è rischioso
Ma è più rischioso
Non farlo mai
Vi ringrazio per avermi ascoltata
Nell'auspicio che le mie parole possano stimolare una riflessione oggi
Quanto mai fondamentale veramente grazie di essere qui con voi perché l'ultima parlare di un problema veramente serio gli incidenti sul lavoro veramente grazie grazie grazie
Anna mi permetto di fra Marche Annagrazia per questo intervento
Molto sentito ma è anche molto emozionante che farà riflettere moltissimo se io ragazzi dovessi usare una stanga direi disubbidienza perché quest'ultima frase e meravigliosa neanche io mia figlia cerco di educarla come hai fatto tu
Penso in maniera eccellente in questi anni conta figlie chiede ragazzi riflettere mentre chiamo il secondo Bal nella e alza la mano chi ci ha pensato tu mi sembri molto svegli io non ti guardo dall'inizio
Sì sito Monti girare o una parola chiave di questo tavolo quindi pensato una parola chiave di questo tavolo che avete appena ascoltato e medita intanto io chiamo gli altri relatori
Allora chi grazie grazie alle nostra relatrice grazie tanto
Grazie e buon lavoro
Sì certo grazie chiamo sul tavolo Federica Minozzi imprenditrice Piris ceramica gruppo Elena Fiorino assessore al lavoro Piemonte Elena Donazzan è che la più veloce di tutti assessore al Lavoro veneto
Maurizio Millico referente indie del
E
Chiedo anche all'onorevole Chiara Gribaudo che presidente la commissione parlamentare inchiesta condizioni di lavoro in Italia di raggiungerci invece al podio
Per il suo intervento il suo saluto approfitto anche visto il suo ruolo di presidente per chiederti e per chiederle come siamo messi se ci dovessimo dare invece in generale seconda domanda così l'intervento sarà esaustivo
Un orizzonte dieci anni diciamo due mila trentacinque sul gender gap la vinciamo questa sfida perché l'Europa ce l'ha lanciata tenendo presente anche insomma tutti i Paesi speriamo insomma tra dieci anni che diventi realtà e poi non mi sono dimenticata
Mi alzate la mano e mi dica una parola
Non funzionamento sì ecco ora funziona Buongiorno a tutto e tutti grazie mi unisco naturalmente ringraziamenti intanto al collega e presidente della commissione lavoro Walter Rizzetto per questa giornata
A proposito di passaggi in avanti per rispondere alla seconda domanda di Nunzia De Girolamo direi
Che certamente un passo in avanti e lo dico dall'opposizione quindi diciamo come avversaria politica mai nemici e mi piacerebbe intanto facessimo anche questo salto di qualità nel confronto pubblico e politico ma insomma anche una giornata come oggi venga promossa
Da un collega uomo io lo dico è un punto di forza e sono orgogliosa
Che si faccia così la politica
Perché perché è importante e importante in questa battaglia anche una battaglia non solo o come dire sul tema della violenza di genere che uno degli aspetti naturalmente quello che affrontiamo più e meglio oggi
Ma e certamente un elemento importante affrontare il tema delle pari opportunità
Le pari opportunità e la condivisione di questa battaglia ripeto deve essere una battaglia di tutti perché e una battaglia insignita
E in questa battaglia di civiltà cara Nunzia De Girolamo se ti devo rispondere alla tua domanda purtroppo e lo dico ai più giovani alle più giovani in sala se stiamo a leggere i dati dell'OCSE
Non siamo ben messi cioè rispetto alla parità purtroppo gli studi ci dicono che ci metteremo ancora quasi cento anni per arrivare alla parità ecco voi avete qualche opportunità in più di me di arrivare lì Nonino
Quindi io penso e in con quello spirito ha lavorato in questi anni nelle istituzioni e voglio anche portare come dire
Una una speranza rispetto a ruolo che in Parlamento si può svolgere naturalmente se le prerogative parlamentari non vengono diciamo spezzate da un'azione di governo al di là dei colori del Governo
Con decreti legge che non consentano mai di lavorare beh fatemi dire che si può fare molto e lo dico perché io ho lavorato sono stata relatrice unica peraltro di dieci proposte di legge sul tema del gender PK abbiamo prodotto a centosessantadue la legge sulla parità salariale si l'abbiamo un po'semplificata chiamandola così per la verità ci sono contenute anche tante altre cose
Nel due mila e ventiquattro a proposito dovremmo vedere i primi esiti di questa legge sappiamo che c'è molto da fare
Sulla l'uguaglianza tra uomini e donne sul mondo del lavoro abbiamo introdotto proprio quella norma inserendo degli incentivi cioè provando a lavorare
Sia in un'ottica preventiva e poi naturalmente in un ottica sanzionatoria cioè in questo Paese
Bisogna sicuramente favorire la cultura di parità e provare a farlo anche nel settore economico e nel mondo del lavoro
Però bisogna anche dire che in questo Paese quando si fanno le leggi per bisogna rispettarle bisogna monitorare le e bisogna verificarle altrimenti quel salto di qualità non lo facciamo mai e questo vale per il superamento del gender perché ma vale anche e soprattutto per la sicurezza sui luoghi di lavoro
E lo dico perché naturalmente mi ha molto colpito la testimonianza
Fatemi dire che dopo i gravi incidenti di questo Paese c'è una legislatura se guardiamo le norme lo dico perché voi ragazzi lo studierete la normativa sulla sicurezza in questo Paese e certamente tra le più avanzate d'Europa
Dobbiamo dirlo e dobbiamo ricordarcelo e allora perché abbiamo i dati drammatici
Che ci riportano ai cieli conducono mentre noi parliamo è morto un altro operaio sul cantiere edile vuol dire che c'è qualcosa che non va e quello che non va e l'applicazione di quelle norme vuol dire che bisogna lavorare di più e meglio sulla prevenzione e quindi il lavoro culturale vale suggella il pediatra vale per la violenza sulle donne vale sulla sicurezza sui luoghi di lavoro ma poi bisogna fare in modo che le regole vengano rispettate per fare questo servono persone che svolgano la loro mansione cioè il controllo lo dico perché chi vi parla chiese all'indomani della ripartenza dopo lo grida un che ci fosse un'assunzione corposa all'interno del Piano RR e qualcosa è stato fatto e qualcosa si farà
Che venissero assunti dieci mila ispettori del lavoro che l'organico che manca a questo paese per fare il la verifica del controllo
Mi ricordo come qualcuno qualche politico qualche leader politico decise di insultarmi pubblicamente su questo tema ed allora pensati goduto anche qualche causa a proposito di violenza verbale
Cos'è che ha avvengono puntualmente a chi pubblicamente si espone con delle chiarezze con delle proposte di chiarezza e questo è un primo passaggio che voglio sottolineare noi abbiamo bisogno di lavorare sulla prevenzione e sull'educazione
Sulla formazione dei lavoratori e delle lavoratrici
E abbiamo bisogno anche su questi temi di fare di più ma abbiamo altrettanto bisogno di fare il controllo di vice verificare chi fa che cosa altrimenti non andiamo mai da nessuna parte
Allora lo dico perché naturalmente non voglio farla troppo lunga anche se gli spunti e le domande denunzia Digeronimo in Svizzera l'aveva mi fanno tenere qui
La vostra come dire attenzione su molte delle questioni che affrontiamo anche in commissione ma arrivo come si dice
Subito sull'argomento del giorno
Perché è importante che ci diciamo delle cose in Parlamento esistono delle proposte di legge in questo momento che vogliono affrontare questo tema lo dico perché l'indipendenza economica è già stato ricordato ma cito solamente questo dato nel mio intervento cioè che il tema della dell'autonomia economica e particolarmente rilevante se pensate che fra le quindici mila cinquecentocinquantanove che nel due mila e venti hanno iniziato un percorso personalizzato di uscita dalla violenza solo il trentacinque virgola cinque per cento di quelle donne
Risultava occupato stabilmente mentre il quarantotto virgola sette per cento risultava non autonomo
Voi capite che questo è un discrimine
Evidente è un discrimine che bisogna colmare è un discrimine su cui bisogna impegnarsi trasversalmente tra le forze politiche ma bisogna fare delle operazioni che siano di sostanza non
Di apparenza
E allora da questo punto di vista fatemi dire che noi dall'opposizione lo sforzo l'abbiamo fatto nella legge di bilancio Larry le risorse che avevamo a nostra disposizione come opposizione le abbiamo tutte volute destinare proprio al sostegno del reddito di libertà ed Ernesto e degli strumenti per dire per noi quella è una priorità del Paese avveniva come sapete la legge di bilancio si chiude
Entro l'anno e avveniva dopo l'undici come sapete il femminicidio di Giulia c'è che Tina quindi c'era stata anche una partecipazione nel Paese molto diffusa
Di attenzione serviva uno sforzo di risorse perché se parliamo di indipendenza economica dobbiamo dirci che troppo poco Index sono le politiche pubbliche sulle gli strumenti per favorire l'occupazione femminile di qualità il sostegno delle strutture pensata gli asili nido pensata strumenti di welfare e soprattutto si fa fatica a mantenere le donne dobbiamo dirlo ancora nel due mila ventiquattro le donne fanno fatica a fare figli in questo Paese ma quando li fanno fanno fatica ha continuato a mantenere l'indipendenza economica cioè un lavoro perché non ci sono i servizi no allora all'infanzia
Allora noi dobbiamo dirci
Che bisogno usare più e meglio il Pnr R per arrivare a dei livelli minimi sulla copertura degli asili nido sulla copertura degli strutture su questo siamo tutti io mi auguro impegnati a lavorare
Ma al contempo abbiamo bisogno di leggi che funzionano ecco perché ne approfitto per dire visto che offro che il presidente Rizzo non ne ha parlato noi stiamo facendo una serie di audizioni su una serie di proposte di legge
Proprio per rendere più indipendenti le donne economicamente e anche da questo punto di vista non potevamo dare il mio contributo
Credo che sia importante però che ci diciamo
Che appunto perché questo è un pezzo del dibattito che sta avvenendo sulle proposte di legge che stiamo discutendo in Parlamento e cioè che ci sia un'equiparazione la dico così delle lavoratrici delle donne vittime di violenza alla categoria dei disabili quindi collegata alla legge sessantotto novantanove ecco io da questo punto di vista conosco molto bene quella norma
Credo che in realtà ci conduca un abito imitazione secondarie delle vittime nel senso che io invece mi auguro che le donne vittime di violenza quando subiscono una violenza il percorso lungo o corto che sia ma devono poter uscire da quel percorso equiparare la violenza ha un'invalidità io non lo considero culturalmente un passaggio in avanti a proposito di parità in questo Paese
E lo voglio dire perché stiamo facendo questa discussione mi fa piacere che questa discussione avvenga nel Paese coi più giovani con le associazioni e dobbiamo secondo me affrontarlo seriamente
Per farlo servono dunque
Degli strumenti diversificati bisogna fare in modo che le donne appunto a abbiano la possibilità di avere un'autonomia economica e dunque lavoro perché passa ancora e sempre e ancora dal lavoro ancorché tendiamo come dire poi ha delle grandi trasformazioni
Tecnologiche in questo tempo
Che porteranno cambiare di molto anche formazione e lavoro ma dobbiamo dirci che non dobbiamo fare passaggi culturali indietro in questo Paese soprattutto per le donne
E allora fare equiparazioni curiose secondo me non aiuta
Diverso è naturalmente le donne sfregiate coloro che subiscono effettivamente un un trauma che rimane permanente naturalmente in quel caso e giusto inserire degli elementi diversi ma lo dico perché siamo in questo confronto della discussione
E quindi intanto pongo questo tema perché spero che o diventi oggetto di dibattito pubblico ed è un tema delicato su cui dobbiamo confrontarci oggi è la prima volta che lo facciamo pubblicamente fuori dalla Commissione lavoro e secondo tema appunto e quello delle risorse come chiedete e come chiediamo in questo convegno che ci sia un'attenzione diversa alla situazione economica delle donne fatemi dire che in questo Paese sui giovani e donne si investe troppo poco da sempre
E noi abbiamo invece la necessità che ci siano più politiche adeguate da questo punto di vista alcune di noi appunto in questi anni hanno lavorato con serietà e con disciplina ed onore come ci dice la nostra Costituzione per superare questi divari generazionali di genere e spesso anche geografici io mi auguro che con scelte diciamo così di presunta riforme di nuove norme che vengono introdotte in questa discussione in questa legislatura non si torni indietro questo è l'allarme che lancio e dico ai ragazzi
Si apre a tempi e siate curiosi rispetto a quello che avviene nelle Aule parlamentari ancorché come dire il dibattito da fuori sembra sempre molto molto negativo e invece molto molto importante che seguiate quello che succede perché quello che succede qui condizione al futuro e naturalmente condiziona le vostre vite
Si può fare si può cambiare si possono fare delle norme utili come quelle che abbiamo fatto bisogna lavorare bisogna crederci e bisogna che i governi mettano le risorse senza le risorse dobbiamo dircelo con chiarezza
Si fa fatica anche a fare il cambiamento culturale e quindi bene questi convegni io mi auguro che ci sia una risposta
Politica ed economica da parte del governo soprattutto un governo guidato per la prima volta da una donna in questo paese grazie
Grazie
Domande impressione io dopo sfoggia Hakki trasferirli immediatamente alla mia sinistra perché diciamo conoscendola politicamente da tanti anni e sapendo anche la sua onestà intellettuale so che risponderà sempre nella civiltà del dibattito perché una cosa giustissima
E che forse Carrieri un po'questo Paese siamo avversari ma non siamo nemici quando abbiamo idee diverse io devo dire che ho attuato questa cosa come sapete avendo sposato un uomo di parte opposta allora
Non mi sono dimenticata qual è la parola chiave prima di fare qual è la parola chiave
Se ci dice anche il tono regione
Buongiorno San Lorenzo scorretti del sostrato ventilazione via Ginori
La parola che credo sia importante in questo primo più avanti dibattito la disobbedienza
Perché perché noi giovani siamo molto conosciuti della disobbedienza che in qualche modo potrebbe essere sfruttata in maniera a nostro favore proprio perché questo disobbedire possa aiutarci a a cambiare in positivo i nostri futuri posti di lavoro
E credo anche l'educazione all'indipendenza
Che debba essere istituita proprio all'interno delle nostre scuole già nei primi anni
Proprio perché l'indipendenza sia per gli uomini ma soprattutto per le donne
Credo sia molto importante
E credo ancor di più innanzitutto in voi donne che già conosco come per esempio lei Nunzia De Girolamo che ha fatto molta carriera ma anche come altre no ma anche altre donne che sono qui presenti con meno Roccella che arriverà tra poco ma anche la ministra Calderone ma anche la signora analizzarlo
E quindi io ammiro molto le donne che hanno fatto grande carriera perché hanno rotto un punto chiuso nell'Italia credo di essermi spiegato finiamo bella visionare
Che il governo ha assunto nella selezione del personale anzi no
E diciamo individua subito gli occhi svelti ma non pensate che gli altri si salvano da questa mia intercettazioni di coinvolgimento nel pubblico perché io penso che poi il futuro di questo Paese sia il vostro nome abbiamo solo il dovere di dire di passare il timone
E quindi grazie per il tuo intervento mi piace perché è vero che una generazione di disobbedienza disordini persone quindi sul menisco ma penso che se diventa sana non la possiamo agevolare la disobbedienza l'importante è che sia stato
Perché
La Donazzan nel proprio la donna che disobbedisce rifiuti tutte al mondo e vedrete dopo quando toccherà Lemina riserbo più avanti parto dall'azienda perché così prima di accendere il fuoco del dibattito
Parto da Federica Minozzi perché a dicembre due mila e ventuno la Iris ceramica Group risultata come la prima azienda del settore ceramico dove le donne sono sedici lavora nel più felici lavorare allora le chiedo
Più di una domanda li faccio così mentre il vento sarà più lungo ma a corpo
Come siete riusciti a raggiungere questo obiettivo connubio molte lavoratrici del settore e soprattutto si è questo modello e replicabile qui c'è tanta parte politica ci sono tanti interprete protagonisti e quindi qual è il modello replicabile altrove che voi avete attuato
Innanzitutto vorrei ringraziare la possibilità di intervenire oggi rappresentanza appunto di un'azienda anche credo abbia fatto un percorso virtuoso
A noi piacerebbe proporci pop come inventore culturale in qualche modo oggi e al di là di questa velista parola chiave della disubbidienza ho sentito altre parole chiave che mi ha interessato sono per esempio l'autostima
Delle donne delle ragazze giovani ancora di più oggi l'inclusività la libertà di scelta
Credo però che per raggiungere questi obiettivi che sono fondamentali per creare un ambiente inclusive di parità di genere ci voglia tanta cultura tanta indicazione perché purtroppo veniamo da una cultura atavica che non non non ci portano a parità di genere in modo spontaneo quindi bisogna proprio cercare di fare cultura quindi come abbiamo fatto noi culture in azienda faccia nella premessa che nel due mila ventitré
Abbiamo ottenuto la certificazione di qualità dei generali
E e quindi nostra mente lavorativo è stato considerato sicuro inclusivo ed equo per le donne
Come l'abbiamo raggiunto come dicevo prima prima di tutto creando una forte educazione interna lui l'anno scorso abbiamo coinvolto seicento persone dell'azienda informazione in quattro mila ore di formazione
Abbiamo fatto diversi corsi informativi tra cui i corsi inclusivi tra uomini e donne
I cui corsi che consentivano proprio di comprendere le forme di rispetto
Perché guardate che al di là degli incidenti sul lavoro abbiamo lavorato tanto anche su questo per creare un ambiente di lavoro molto sicuro
Ma anche c'è anche un'altra forma di violenza sul lavoro che quella quotidiana mattutina scosta che è parte dalla battuta crepe nel corridoio alla macchinetta del caffè
E sono cose che settore molto conservativo molto maschili maschile come quello della del dell'industria ceramica io personalmente ho potuto anche osservare
Quindi bisogna creare una cultura in cui si spiega agli uomini per esempio che questo tipo di battute non sono giuste lo sono rispettosamente e non sono neanche gradite dalle donne
Perché attenzione mi rendo conto che molti uomini obesi nonché
Per una donna se Arbeloa sentirsi fare una battuta a sfondo sessuale
Non è detto anzi tendenzialmente noto
Almeno non in quell'ambiente non in quel momento ok e non in quel modo
Quindi e ante imposte esso creare cultura nelle ragazze nelle donne che non sono tenute a sopportare questo tipo di trattamento non devono stare zitte
Noi abbiamo creato anche un comitato guida per la parità di genere che controlli e verifica regolarmente anche con questionari anonimi
Il benessere delle donne danno impiegato e verifica anche attraverso attraverso il blog quindi in continuazione che non vi siano segnalazioni di fenomeni di bullismo di mancanza di rispetto e di battute sessiste via Sasha rassicurante di vario genere questo ci ha permesso di creare un ambiente che per le donne viene ritenuto molto sicuro
è la prima cosa equo perché per la verità noi abbiamo un trenta per cento impiegate donne rispetto agli uomini cioè sul totale ma un venticinque per cento di dirigenti donne
Questo tra l'altro è in costante aumento negli ultimi anni per dire che dal due mila e venti atomiche ventidue siamo passati da otto a dodici
Nel due mila ventitré riduzione argomentato e di altre due unità
Questo per dire che nella realtà è importante fare un percorso non si può pensare di spostarsi davanti prettamente maschile ambiente è quota in due giorni
Ma bisogna crescere formare
Le ragazze e le donne
Perché possano ricoprire posizioni dirigenziali
Perché la ricchezza che si raggiunge a livello di capacità decisionale di un'azienda passa anche attraverso la possibilità di ascoltare in punti diversi punti di vista completamente diversi
E le donne hanno tendenzialmente una capacità empatica adesso Nunzia diceva io organi l'occhio per vedere nello sguardo sveglio no
In realtà noi donne abbiamo una capacità un istinto anche peraltro di autoconservazione ma anche di prenderci cura perché geneticamente nasciamo per crescere i figli
Ok quindi abbiamo questo istinto di prenderci cura dell'altro
Più forte tendenzialmente che l'uomo e questo in azienda è una ricchezza pazzesca c'è uno studio che è stato fatto in America dove e le aziende che hanno gruppi di lavoro dove sono presenti molte donne le donne hanno la tendenza a aiutare anche il collega nel realizzare il proprio lavoro se il collega si trova in difficoltà
Molto dell'uomo e questo crea un ambiente di lavoro più efficace efficiente e capace di per formare è molto importante però che queste caratteristiche vengano tenute conto dall'azienda ambiente nei premi e nella retribuzione economica perché perché sono caratteristiche un po'nascoste
Rispetti invece magari la tendenza più competitiva del nuovo di fare carriera
Perché altrimenti il rischio è che poi con gli anni anche le donne tenda no anche come dire a fare carriera e occuparsi in meno della loro squadra lavorativa
Quindi è fondamentale che le aziende riconoscono questa capacità Monica alle donne e che porta una ricchezza importantissimo
Poiché come abbiamo fatto ancora abbiamo cercato di garantire un equilibrio tra la vita privata e la vita professionale
Che è molto importante forse per la donna ancora dunque per un uomo perché nel caso della donna si dà per scontato che si occupi anche della famiglia e dei figli e guardate che io ho sentito i numeri impressionanti su in Italia sul fatto che il settantanove per cento delle coppie travetti di quarant'anni oggi in Italia dichiara che non vuole uno può nei prossimi anni avere figli
Questo è drammatico quindi bisogna che le aziende favoriscano un ambiente di lavoro che permette anche le donne di fare figli e continuare a lavorare rientrare nel mondo del lavoro
Una volta finita la maternità peraltro vi posso dire per esperienza personale
Che io ho avuto diverse donne sono diventate mamme
Nel percorso lavorativo vi posso garantire che in un percorso di lungo periodo un anno di maternità non è nulla
Ok se lei attende fidelizzare i propri dipendenti ma vi posso anche dire che molte di queste persone mi sono rientrati in azienda dopo la maternità con una maturità
E una capacità di gestire efficacemente il proprio tempo che non avevano prima della maternità quindi la maternità in azienda deve essere vista come un'opportunità e non come un disagio
E purtroppo devo dire che ancora molti miei colleghi imprenditori hanno qualche difficoltà anche su questo
Quindi noi abbiamo favorito o con lo smartphone Ken anche post pandemia abbiamo fatto e stiamo sperimentando dei sistemi di orario flessibile
Per esempio una customer service che all'interno dei dei propri uffici si organizzano tra di loro con un coordinamento Comune per garantire comunque il servizio
Lo dico menti quattro sarte ma quasi ma al tempo stesso andare incontro alle proprie personali esigenze
E c'è un acre si crea una spirito di squadra fortissimo per finire è questo però il carattere abbiamo creato una fondazione nel due mila diciannove
Che ha finanziato
Una serie di progetti per supportare le donne vittime di violenza a reinserirsi o meglio a inserirsi
Nel mondo del lavoro perché potessero contenere una indipendenza economica che permettesse loro di
Scegliere liberamente ciò che volevano per se stesse e per i propri figli
In particolare abbiamo supportato esce un ente notturni del diciannove col progetto We got che è un Women economiche indipendenza angolo sconvolgimenti
Di base sono percorsi formativi per permettere alle donne di imparare alcuni mestieri alcuni lavori quindi potersi spendere nel mondo del lavoro ed Pangea dall'anno scorso con il Progetto richiama anche in rete di Campa ugualmente e auto mutuo aiuto
Anche questa mondo indirizzata sulle donne chi devono potere sceglierebbe nella libertà quindi si passa attraverso necessariamente la libertà economica poi abbiamo fatto anche tante altre cose premi per donne nel mondo dell'architettura ma questi sono più che altro dettaglio con quello che io vorrei trasferire definire che a proposito di disobbedienza sono molto d'accordo
Dobbiamo scardinare
De concetti che sono preconcetti che sono oggi completamente sbagliati e credo di Verbania date alcuni no
Quindi il fatto che le donne maternità sono un problema il fatto che la battutina sul luogo di lavoro se anche gradita già ci sono tante abitudini che abbiamo tanti idee che abbiamo ataviche ma che non sono attuali la donna è una grandissima opportunità oggi nel mondo del lavoro e come tale dobbiamo vederla
E creare un dialogo con le nostre donne perché i nostri ambienti lavorativi diventino sempre più a misura di donna
Grazie
Grazie
Fare il decreto molta pazienza perché intervallato da alcuni interventi che hanno necessità di andare in Aula sappiamo bene che i lavori parlamentari purtroppo è una delle priorità e quindi chiedo all'onorevole Manzotti del Movimento cinque Stelle di
Raggiungerci
Sul banco per il suo intervento abbiamo sentito anche la sua collega precedentemente appunto parlare e anche i suoi rivali alcune sollecitazioni nel quale risponderà coi lungo ripetono azzannano anche l'onorevole
Fiorino
Intanto insomma il dibattito su questo tema molto forte il gender gap sarà al centro del PM RR d'Europa ci sollecitava di inserimento nel mondo del lavoro una priorità per tutti oggi ne stiamo parlando però secondo me punto siamo proprio al tatto
Intanto buongiorno a tutte e a tutti io ringrazio il presidente Rizzetto per l'invito EPR l'occasione di confronto su questi temi che sono assolutamente attualissimi
Io ci tenevo a portarvi il saluto purtroppo non possono rimanere per tutti i lavori perché devo tornare in Aula
A fasce il mio lavoro però citeremo comunque a far passare alcuni messaggi che secondo me da donna
Sono fondamentali innanzitutto il fatto che il tema del genere è un tema reale è un tema culturale prima di tutto
E questo questo fatto che Sante ma culturale lo vediamo praticamente in tutto da quello che si diceva prima dal
Comunque la differenza salariale tra uomo e donna la differenza anche in termini di pensioni
Tra donne e uomini che ne deriva quindi sicuramente con il il nostro Stato deve fare molta attenzione su questo ma soprattutto
Tutti noi possiamo fare qualcosa eccome lavorando in sinergia con i nostri territori e con le associazioni e con tutti gli esponenti territoriali che che possono e hanno il potere appunto di cambiare le cose e faccio ad esempio un piccolo riferimento nel nel mio territorio che la Lombardia ci sono varie
Vari centri antiviolenza e varie
Associazioni che si occupano
Del tema della violenza di genere e loro che coi centri antiviolenza che cosa dicono
Bene noi vogliamo aiutarle le donne
Vogliamo dargli l'indipendenza che gli serve per poter uscire dalla condizione di violenza una violenza che si l'avete già detto anni è stato anticipato violenza di varie forme che può essere dalla violenza economica violenza fisica
La violenza morali e per combattere queste forme di violenza bisogna agire anche e soprattutto sulla libertà della donna finire bisogna permettere alle donne di uscire dalla cognizione di violenza detto così sembra facile poi saniamo nel concreto abbiamo un enorme problema di risorse e quindi quello che viene chiesto dei centri antiviolenza e a vere dei finanziamenti
Strutturali quindi per più anni in modo che si possono fare dei progetti delle progettualità per queste donne allora sono vari le nostre proposte so che c'è anche un bando europeo in questo momento aperto
A cui si può partecipare che è proprio un bando su questi temi di contrasto all'avvenenza di genere quindi io sensibilizzo su questo
Sul fatto che bisogna partecipare
A questi bandi detto questo lato opposizioni perché io sono qui per parlare dell'opposizione nella scorsa legge di bilancio abbiamo vedi destinato tutto il nostro tesoretto di quaranta milioni a questa questione della violenza di genere quindi per finanziare
Reddito di libertà e quindi quel piccolo reddito che può essere dato alle donne per uscire dalla condizione di violenza che secondo me deve essere innalzato
Perché chiaramente
Al momento è una piccola somma è comunque un aiuto fondamentale
Ma de per permettere a una persona di ricollocarsi sul mondo del lavoro e avere un po'di respiro serve ovviamente di più e quindi anche il dibattito in aula
Il dibattito nelle commissioni su questo tema è presente noi abbiamo una proposta di legge ma ci sono tante proposte di legge in questo momento
Sull'iscrizione delle vittime di violenza all'interno delle liste del collocamento obbligatorio cosa significa che le donne vittime di violenza devono poter avere un canale privilegiato per poter rientrare nel mondo del lavoro perché già sono in condizioni di difficoltà in quanto donne purtroppo perché per me è sempre un po'una ferita dire le donne sono in una condizione di difficoltà perché le donne hanno voglia di riscattarsi però devono avere anche devono essere messe nelle condizioni di poterlo fare quindi
Le proposte stanno andando avanti io auspico insomma che l'iter siano Italveloce i più veloci possibili auspico un ascolto dei territori e delle dei centri antiviolenza che chiedono queste progettualità lunghe
Perché per prendere in carico le donne serve tempo perché spesso le donne vanno al centro di violenza e antiviolenza e cosa chiedono una casa
Un'altra dura un posto dove andare allora posso andare in casa rifugio però se poi in casa rifugio
Non hanno il cellulare perché giustamente quando vengono
Messa in casa rifugio e per la loro tutela non hanno un cellulare possono stare per poco tempo quindi le le difficoltà sono enormi per queste donne e devono essere aiutate questo per intervenire in un momento di difficoltà ma poi c'è tutto un lavoro culturale d'affari prima e quindi far passare il messaggio che le donne devono essere libere di scegliere ed essere indipendenti quindi non sono proprietà di nessuno il loro corpo è il loro e se
Si trovano in una condizione di difficoltà non devono essere colpevolizzati non è mai colpa loro ma è sempre colpa
Dell'uomo ma tra tante che scelte di maltrattare questione resta un punto chiaro nuovo alla libertà direi decidere come reagire
In situazioni difficili e se portavi valenza a una donna non è mai colpa della donna
Questo è un punto chiaro e su cui non deve esserci nessun tipo di dubbio
La scelta è individuale
Grazie
Grazie
Helen assessore al lavoro Elio Angelino assessore al lavoro Piemonte allora la Regione il Consiglio regionale del Piemonte approvato abbastanza di recente all'unanimità un disegno di legge che ridisegna il settore dei servizi educativi per l'infanzia perché abbiamo parlato di donne abbiamo parlato di tanti temi
Ma senza la conciliazione fra il mondo del lavoro e la famiglia io vedo poche possibilità per una donna di essere integrata nel mondo del lavoro visto che spesso una donna su cinque quando diventa mamma abbandona il posto di lavoro
Tu hai detto è fatto questa dichiarazione con questo provvedimento diamo supporto alle famiglie alle donne che scelgono di essere mamme lavoratrici il che significa anche garantire occupazione femminile di qualità
Ci spieghi meglio cosa intendevi con questa dichiarazione e poi vorremmo sapere cosa sta facendo oltre a questo la Regioni Piemonte proprio per favorire l'indipendenza economica delle donne perché l'esperienza regionale e singolare poi molto utile per capire cosa bisogna fare a livello complessivo
Grazie Nunzio buongiorno a tutti mi si consenta un particolare ringraziamento al presidente Rizzetto alla grande attenzione sia ai temi femminili idem lavoro ma anche alla combinazione evidentemente delle delle due tematiche perché poi sequestro quindi grazie davvero per l'occasione di poter ascoltare anche quelli che solo che ho sentito che lo tanti esempi positivi perfino pensoso posologia decise bisogno più di questo
Cioè raccontare esempi positivi bello che ci servono le rare che è una storia di successo dalla politica il giornalismo quello per gli interventi di Panettieri hanno preceduto anche vivi dodici sono imprenditori illuminanti che raccontano anche positività perché penso che questo non sia un passaggio secondario nel momento in cui
Abbiamo sentito dire qualche cosa che regia di S. scontato uno che era oggi ci è toccato tutti ovvero quando Anna
Il dottore stante il carro del dell'ANMIL dice ai nostri giovani credete in voi stessi per certi versi
Siamo dieci banale
Per anni però ci ha colpito tutti evidentemente
Questo che cosa vuol dire che da una parte c'è necessità davvero di far passare questo messaggio i nostri giovani ma ponendo anche degli esempi poi positivi di casi successo per principio primi amo
E questo ci terrei ad evidenziarlo a prescindere da quelle che sono le tematiche di oggi ma abbiamo sono una una platea con tantissimi ragazzi e quindi penso che sia un messaggio un messaggio importante da evidenziare proprio poi anche nell'ottica del fatto che credere in se stessi non vuol dire essere
Presuntuosi ma un vuol dire avere fiducia nelle proprie capacità ed essere ben consapevoli del fatto che si possono migliorare in continuazione sia appunto nel per gite maschio sia perché femmine così man mano introduco introduco l'argomento di Arrigo cerco di dare una risposta più ampia ma intenso qua si è detto e siamo tutti d'accordo
La libertà indefinita
Il lavoro consente entrambe le cose
La donna troppe volte si trova a compiere scegliere
Senza avere madre una curatrice questo è un tema vuol dire quando io sono costretto a scegliere non sono più libero io devo poter scegliere che è ben diverso come come concetto
E e lì più che legittimo decidere di essere solo mamme il
Scegliere di non lavorare più che legittimo scegliere di dedicarsi alla carriera e non decidere d'aver figli ma deve essere più che legittimo altrettanto consentito
Ambire ad entrambe attenzione lui contrapposta carriera i figli perché poi non è detto che con una donna che noterete condizioni del rischio di lavorare
Presidente accontentare in qualche modo pratici anche in questo siamo io vorrei fare anche un pochino di più l'asticella
Su questo le ambizioni una mamma che poi alla fine sul di Santa Fe nel servizio di trasmetta anche maggiore entusiasmo
Il maggior capacità ai propri figli di di credere in se stessi quindi ecco anche anche in questi termini e quindi in questo che evidenziavo prima anche i casi i casi di successo che non abbiamo fatto con la legge
Zero sei Piemonte della quale vado particolarmente orgogliosa mancava da cinquant'anni Regione Piemonte una legge sui servizi alla famiglia Jabbar abbastanza significativo
Di come si era stata fatta il troppo in un angolo entranti invece poi con tanta all'unanimità
Abbiamo cercato di fare in modo che tutti i servizi alla famiglia possano effettivamente venire tarati sulle esigenze dei territori delle famiglie delle mamme
Che non è secondario proprio
Quando
Ero piccolina io ma in realtà anche ancora penso siano molte nostre realtà così oggi faccio l'esempio classico dell'asilo nido comunale
è indicativamente aperto Daniele sette e mezza otto la mattina fino agli quattro e mezza cinque il pomeriggio se già io sono una mamma da sola
Che lavora tendenzialmente almeno fino alle diciotto su in ufficio poi dovrà uscire dall'ufficio per prendere il mio bambino
Vuol dire che dalle diciassette a un'ora X io ho bisogno di qualcun altro
E intervengono quindi altri servizi alla famiglia in Italia per fortuna sono strutturati ma non sempre ci sono che sono in ogni quindi incontrarono ecco dovremmo provare ad andare oltre a tutto tutto questo e e di conseguenza cercare appunto di lavorare su servizi cadono una flessibilità che si adegua oggi i tempi di vita e di lavoro
Durante il il Comité prima Walter Rizzetto ha fatto un passaggio importante su quali erano le prospettive che cosa in realtà si è verificato
Ma anche evidenziato un qualche cosa che fino a quel momento non era così tanto considerato che si si di nuovo sotto gli occhi di tutti
Ovvero chi lavora negli ospedali di chi lavora nei ristoranti chi lavora nei centri commerciali se tu hai dei servizi alla famiglia che sono negli orari canonici tra il lunedì al venerdì nemmeno ti coprono fino alle diciotto
Beh capiamo bene che iniziamo dal dire delle difficoltà
Quindi i servizi in Piemonte abbiamo lavorato con questa legge fare in modo che ci siano diverse tipologie di servizi molto flessibili che si possono adattare a quelle che sono le esigenze dei territori con casistiche modalità differenti
Incrementando da un ulteriore misura quest'area è attiva e glielo fortemente evoluta forse è stata una delle primissime misure
Quando sono diventata
Assessore all'istruzione ma collegando appunto istruzione lavoro ovvero abbiamo prolungato gli orari degli asili nido comunali a parità di tariffa
Che cosa vuol dire l'asilo nido comunale a questo importante conta più quello per le famiglie è un problema
Il comunque non c'è un comune in Italia già dell'asilo nido comunale abbia il bilancio è positivo tra i Comuni nonostante le ferite possano sembrare anche questo lo dico da e il sindaco provato sulla pelle del mio bilancio in comune in quel caso quando alla l'asilo nido Funari bilancio ce l'ha usò quella voce eppure la tariffa per le famiglie
è una tariffa importante come Regione Piemonte cosa abbiamo dato detto abbiamo detto al comune di ampliare il più possibile l'orario del suo asilo nido comunale
Sia
Con orari verso la sera sia il sabato la domenica vacanze di Natale e di Pasqua perché diventano fondamentali anche queste le donne che lavorano nei centri commerciali hanno proprio la criticità maggiore della canzoni passò col bambino a casa negli ospedali non parliamone non devo voglio dire spiegare nulla in questo caso e quella differenza di costo per il Comune copre la Regione Piemonte
Questo ha iniziato un altro trenta che non non stiamo ancora misurando perché è è troppo presto perché è un dato che non può fare statistica ma sta incrementando l'occupazione femminile
Anche per il fatto che prolungato gli orari degli asili nido
Servono maggiori educatrici
E quindi c'è un doppio risultato
Questo penso che sia uno dei vari passaggio appunto di supporto nell'ottica della piena indipendenza del in libertà della donna
Poi diventa appunto indipendenza economica che è fondamentali anche per reagire alla violenza di genere ma ricordandoci sempre che
Una donna spesso come si è detto evidenziato più volte quando nessuna quando txt decidere di sganciarsi da un uomo marito che sia al compagno
La maggior parte delle volte anche un bambino anche un figlio consente e quindi servisse a paura di non essere in grado di poter poi crescere mantenere accudire adeguatamente quel bambino a volte addirittura
Piuttosto di spostare i manieri rischiando lei Marco l'idea di poter garantire comunque un futuro migliore a suo figlio oltre al fatto che culturalmente
è è sbagliato perché un esempio di questo genere anche se una mamma cerca di tenerlo nascosto in qualche modo i bambini figli ad una sensibilità per cui non percepiranno ma
Non non è quella libertà vera anzi diventa una gabbia nemmeno e nemmeno dorata quindi importante diventa anche dalla struttura Righelli misure che consentano
Agli mamme di aprire garanzie di futuro per i propri figli in questo caso anche in in Regione incisi stiamo provando abbiamo inserito una norme quello che erano strategie di riordino per cui
Civile che prevede anche l'esonero totale anche di tutte le tasse universitarie per i figli
Tito alle vittime di quindi udienza così come l'abbiamo inserito per le vittime sulle figli delle vittime sul lavoro se non le forze dell'ordine che siano un punto vittime civili facendo in modo che in la donna possa anche garantire pienamente gli studi universitari ad ogni livello e quindi questo è in approvazione sarà in discussione in aula Regione Piemonte tra un paio di settimane in circa
E vogliamo arrivare anche a
Contenere questo ulteriore passaggio
Un
Un'evidenza ulteriore
Io quando
Faccio faccio politica ormai da tanti anni ultimamente degli ultimi anni la domanda sindaco sindaca assessore assessora
Io vorrei
Che si riuscisse a declinare in qualche cosa di più pragmatico non non voglio nemmeno entrare nella questione delle quote rosa dove il più delle volte lo dice ricchezza sempre Giorgio Perroni ma penso che l'abbiamo vissuto tutti ci sentì un pochino Panda e alla fine la donna deve
Se una donna per quanto ci sono quattro derby vinti lavorare a dimostrare il doppio perché altrimenti al al in quel passaggio per queste brigate qualcuno ti quantificate e donna dovrà stampa per buono quanto a rosso perché e entrava ecco e e quindi delimitare ancora come un vicentino per cercare di dimostrare anche di essere brava perché non ci basta essere comunque arriva tardi cioè un pezzo in più
E appunto
Ripeto assessore assessora partiti mi viene sempre alla battuta se dovessimo lavorare in questi termini la parità di genere camionista entro camminare ottima locali o misto
E poi parliamo di tutto di di tutto il resto con un pochino di coerenza in più argomenti per dire che cosa che ci servono le misure concrete
Andiamo esplicitate raccontate alcune come regione sentendo parlare la dottoressa Minozzi
Noi abbiamo lavorato Regione Piemonte la certificazione delle competenze
Perché e sta dando degli ottimi risultati anche questo è proprio vero molte volte le donne non si rendono neanche conto delle delle competenze che acquisiscono tramite l'esperienza di vita
Io sono orgogliosa era in Italia la donna comunque è al centro della famiglia poi me
Sanno insegnare a delegare ma io mi sento orgogliosa anche di quel ruolo eppure nessuno quinto intervenire dopo e sto parlando di leggi che ho avuto l'onore di di portare inaugurato ma non voglio nemmeno Fini si tolga quel ruolo che comunque mi mi bastare il BNP su come si diceva che sia anche della nostra civiltà qualche in qualche modo certo è lavorare ad essere supportate e a fare tutto questo con delle misure che siano davvero concrete e declinante in quell'ottica tragici consente di dire anche in regioni Piemonte più comunque l'occupazione femminile a una e e
Ancora sempre e basta ma siamo al cinquantanove virgola sette per cento quindi comunque
Un pochino più alta di quella che e la media nazionali e questo penso che possa essere comunque un dato
Positivo e nell'ottica degli incipit del mio intervento quello che volevo cercare di trasmettere anche ai ai nostri ragazzi presenti in sala perché poi se non c'è entusiasmo ci sono soltanto i dati negativi si racconta che quando funziona annullato costatazione in declino e nulla soprattutto il vero quando vi sentite raccontare quello perché siamo stiamo per fortuna ben altre anzi siamo direi decisamente avanzati sotto anche l'aspetto del sistema
Normativo lo si diceva prima che rispetto a tutte le leggi che ci sono sulla sicurezza sul lavoro dei penso che la sfida importante tasse continuare a
Migliorare ma sapendo che abbiamo delle basi positivi nei casi di successo dal Contardi
Grazie
Ma
Dibattito sulle declinazioni
Irritante perché sembra ancora da una una volta che ci vogliono prendere in giro al femminile o maschile perché purtroppo non me ne voglia dico
Alle donne presenti ma molto spesso le più grandi limiti alle donne sono le donne stesse Carrara Elena Donazzan prima di dare
La parola uno dei ragazzi della sala che mi dovrà dire la parola chiave è giallo individuata lì perché e dibattiti sono anche una grande occasione per la che sorride Karin rovinato è deve rinnovarsi anche perché questi sono anche occasioni per mettersi la alla prova per acquisire quell'autostima di cui abbiamo bisogno sin dall'antichità quindi pensa alla tua parola
E invece che
Cioè dovrei dirti tante cose anche sulla Regione Veneto ma io ti devo trasferire però insomma lei è stato così esaustiva sulle sono stivati sul Piemonte ed è anche un grande esempio no è un grande esempio di di di brava politica a al femminile secondo mielina
E come lo sei tu veri sono qui li conosco entrambi da tanti anni conti forse ancor di più
E posso dire che veramente quando vedo la rappresentanza femminile come la vostra mi sento molto soddisfatta come donna che stava nel mondo politico
Allora plug-in Baudo ha sollevato un po'Pepe nel dibattito dicendo che la violenza non può essere equiparata all'invalidità anche questo è sbagliato che tutto quello che abbiamo detto e perfetto siamo d'accordo dobbiamo collaborare per oppormi dove sono le risorse e quindici volevo chiedere come risponde di a lei innanzitutto e soprattutto come rispondiamo anche all'Europa sui temi che sono stati sollevati perché comunque da assessore al lavoro sai che il fatto che l'onere della prova con le direttive europee adesso
Sulla disparità di genere gravi sul datore di lavoro e comunque una cosa importante
Non è più il lavoratore che deve dimostrare di aver avuto una diminuzione ma spetta al datore di lavoro di mostrare che ha agito correttamente troppa notiamo dal dibattito politico
Buongiorno tutte le aspettative sono oggi sono state create dell'Unione sono piuttosto alte cercherò di non deludere
Però prima per perdonatemi il ringraziamento è formale ma anche di sesso a Walter Rizzetto lui
è un presidente di Commissione particolarmente attivo capace di reggere ciò che accade non solo di reagire a ciò che accade questo lo dico perché il dibattito in Italia è spesso viziato da questo accade un fatto reazione non sempre la reazione
è una cosa buona e giusta la prima cosa perché poi rispondo ovviamente all'amica Nunzia De Girolamo è anch'io ma
Li ho citati la mia parola anzi Dino dei vs
Lei prima ci ha richiamato guardo lei che il signor sì sempre Lorenzo scorretti Lorenzo trentasei rappresentante d'istituto di casse
Non è il nostro istituto non c'è la rappresentante RDB
Perché ai questa vivacità ma che ha individuato io ti reclute rende come politico e da mia parola è che io disobbedì Scola disobbedienza Capaldo parola che mi dà un fastidio mondiale
Perché mi piace obbedire a valori in cui mi riconosco e mi piace cambiare il mondo
Quindi io che cerco di fare l'assessore regionale faceva diversi anni era iniziato con la passione della politica scuola
Ho sempre cercato di agire quindi il mio primo verso se la mia parola è responsabilità annunzia cioè disobbedienza vs responsabilità la responsabilità presuppone delle scelte e la mia risposta alla
All'intervento o Tiberi Baudo è che non è una questione di risorse
Per me non è una questione di risorse quando parliamo di questo tema perché è una questione di scelte di responsabilità
E le scelte le responsabilità presuppongo ancora il primo fatto culturale ecco perché mi piace ringrazio l'insetto di aver voluto voi studenti quindi
Il cambiamento il cambiamento e la responsabilità si generano da una responsabilità e consapevolezza che la seconda parola
Da dove partiamo quinti perché il tema è evidentemente quello chiave che anche voluto come tema drastici svolgimento no
Questa consapevolezza di a bere un divario parte da un contesto piuttosto chiaro che noi partiamo da contesti di numeri che sono stati già fatti e già detti
Ma pensiamo solo di risolverlo con la reazione al fatto eclatante o per un'altra legge dicendo che ci vogliono sempre ulteriori risorse cominciamo un vero cambiamento
Allora io credo che questa sia una paradigma perché secondo verso scrivendo eh anche qui culturale e l'ha detto in qualche modo prima Nunzia
Si parla le due colleghe
Che sono intervenute non appartenente alla maggioranza si sono definite opposizione
A me piace se c'è una maggioranza che ci sia una minoranza e stanno nel contesto di una elezione democratica che può cambiare
Perché presuppone delle scelte rispetto dei programmi era consapevolezza dell'elettorato allora a me piace parlare di minoranza perché tra minoranza e maggioranza si possono trovare delle dei punti di convergenza tra
Opposizione
E maggioranza difficile
Allora anche qui e mi piace commenta è intervenuta la collega che era chiodino proviamo a raccontare ciò che di buono accade perché arriviamo comunque in un contesto di consapevolezza di responsabilità e di un tentativo di modificare la cultura prestato questi temi che oggi sono diventati un'agenda in politica non sono frutto di una reazione a qualche fatto eclatante che pur genera dibattito e spesso quel dibattito molto scrivere utilizzato
Allora chi vi racconto due aneddotiche Pai spero serva no nella nel nel contesto che io anche nella mia regione ma è un po'una questione anche di tipo nazionale dove spesso ci occupiamo di fatti
E e trascuriamo tutta una serie d'altri allora cantare è una giovane donna di ventotto anni matrimonio combinato dal Marocco
Tra i figli
Assolutamente non conoscenza della lingua italiana viene portata a conoscenza a vivere
Lui lei riesce in qualche modo ma per il semplice fatti di vita quotidiana vado a fare la spesa a trovare a incrociare una consapevolezza culturale di altri
Donne in particolare che la accompagnano verso un percorso di aiuto
Lei ha la forza di non disobbedire ma di ribellarsi di scegliere di fare un'altra vita trova un imprenditore veneto vicentino che le offre lavoro comincia a studiare
Oggi cantare ospite di una casa che quell'imprenditore adatto
In tutto questo non c'è la parola risorsa
Non c'è la parola disobbedienza
Non c'è la parola neanche Suma IP eclatante del conflitto esterno
Perché lì c'è una cultura diffusa almeno nella mia terra cioè e in Italia c'è dove persone responsabili deciso di fare un passo avanti siamo una comunità educante tutti ciascuno con il proprio ruolo non devo aspettare una legge a dirle una cosa del genere
Secondo
C'è una continuativa di sole donne Verona
Aiutata e sostenuta da una fondazione importante la cooperativa stiamo Quintet
Guidata da una giovane imprenditrice laureata in Bocconi va all'estero a fare esperienze anche in una ONG tornado e da una cooperativa dove recupera donne carcerate donne vittima di violenza
Donne di intimare che vogliono uscire dalla schiavitù della prostituzione
A Verona oggi sono cento quaranta donne
La cooperativa si chiama guida addirittura un allora linea di abbigliamento una rete di imprenditori veneti del settore del tessile
Dona loro le stoffe che diventano abiti per ragazze e della nostra vostra età io no sarai ridicola
è una forma culturale qui una donna consapevole in un processo di riorganizzazione del proprio sistema imprenditoriale con una rete imprenditori segue questo
Anche qui vedete che è una questione culturale allora che cosa faccio da rappresentante delle istituzioni io devo favorire questi processi culturali devo da quello come obiettivo e permane nel tempo quaranta e faccio l'assessore voi non eravate ancora nati dunque voi siete classe
Detta no d'età
Sedici anni tenga conto che faccio l'assessore da diciotto quindi vent'anni no e ritengo anche bene e che non si vede
Che cosa abbiamo fatto in questo lungo periodo è un percorso abbiamo cercato di favorire partendo dal contesto
Di indicatori che c'erano sono quelli oggettivi perché poi io vi ho raccontato dei buoni esempi perché credo come Elena chiodino che noi dobbiamo mettere con esempi non sempre parlare di reazioni negativo quando accade un fatto eclatante
Allora questo percorso fatto è stato frutto di scelte Elia arriva la seconda domanda di Nunzia qui che la risposta alla collega è non è una questione di risorse non è una questione di opposizione a una questione di condivisione di come si modifica la cultura e non credo che la puntura si modifichi con il conflitto per
Non mi piace non mi appartiene preferisco la sintesi di obiettivi la seconda è quella del contesto in cui siamo partiti era qui arriviamo ed il Veneto in questi lunghi anni è aumentato il numero di ragazze laureate in maniera significativa
è aumentato il numero di giovani donne che hanno aperto propria partita IVA era fatto imprenditoria
è migliorato il coinvolgimento e le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale per le ragazze in tutti Italia l'indicatore presso io non conosco bene quello della del Piemonte ma insomma il Veneto è la Regione che ha più iscritti all'istruzione professionale tecnica
E formazione professionale rispetto agli atti ai Lincei al fenomeno della licealizzazione
E questo mi ha portato un altro indicatore noi abbiamo meno Giovanni esclusi dal mercato del lavoro il vino dispersione scolastica
E il vuol dire per il mondo al femminile in questo quella consapevolezza di cui parlavamo
C'è stato un indicatore e chiudo abbia dopo la grande in crisi del due mila otto due mila nove
Adesso cercherò di vivacizzato
Che allora mi dice che quando un'azienda era guidata io ho fatto fare un'analisi su circa quattro mila aziende venete a guida femminile
E in quell'analisi
Dopo i fatti del due mila otto due mila nove dimostravano che un'azienda guida femminile aveva meno indici di fallimento di chiusura
Allora io devo costruire le opportunità perché questo sia un miglioramento della società
E l'ultima legge che abbiamo approvato in Veneto e quella sulla parità retributiva
E anche lì un ultimo vs no punizione ma premialità non mi interessa
Punire alla parte della di continuare ad essere punitivi però non non produce un grande risultato io devo provare a dare premialità in termini positivi
E in queste leggi noi avremo registro dell'impresa penso che l'impresa della dottoressa Pinotti sarebbe assolutamente tra le riconosciute e premiate
In alcune aree
Abbiamo individuato che c'è un'impresa si muove oltre alla certificazione del genere sono linguaggi comunitari perché poi devi essere anche riconducibile a dei modelli
Ma nell'area dell'equità remunerativa nelle politiche aziendali per la garanzia dell'ambiente di lavoro e inclusivo nella tutela della genitorialità e l'ultima area è quella
Della
Parità retributiva pura cioè quella della quadro e questo le imprese avranno un indice allora io credo che il fenomeno sia di tipo culturale e vada accompagnato con premialità che non sono solo quelle delle risorse che noi distribuiamo
Ah ecco allora io lascio questa suggestione nel conflitto di linguaggio nel conflitto tra facciate posizione non si modificano le culture
Invece credo che quando sia ben chiaro che il ruolo della donna e qui su tutto il ruolo della donna madre nella società
Allora li vuol dire costruire nuovi modelli organizzativi che hanno soprattutto nella gestione del tempo anch'io sono intervenuta come aereo non è la conciliazione nell'aiuto
Ma è soprattutto nella gestione del tempo che non riusciamo a fare in modo che la donna possa esprimere chiaramente la propria libertà che va da sé è legata alla realizzazione del proprio progetto di vita
Grazie grazie sia
Dobbiamo stare nei tempi perché abbiamo ancora altri due pannelli siamo un po'in ritardo e do la parola Maurizio mimico referenti timida
E un motore di ricerca tra l'altro per trovare lavoro una grande esperienza precedente in altri settori insomma
Co-Manager e e diciamo che lei può essere per lui l'uomo di dati in questo momento perché comunque ma il fatto anche un importante sondaggio che ha coinvolto quattordici mila cinquecento donne
In undici Paesi che ha trattato il tema del gender gap secondo sulle donne abbiano figli o meno cioè avete analizzato i dati dell'OCSE comunque i dati generali
Proprio per capire quale fuori il punto di di tipo quindi le chiederei di
In carcere spiegarceli grazie grazie grazie mi unisco ai ringraziamenti
Rivolta presidente Rizzetto chiaramente anche un saluto tutti i relatori che mi hanno preceduto
Credo che il concetto di valore espresso fin qui rappresenti un po'una battaglia che come si diceva poc'anzi è bene che siano proprio gli omini ad intestarsi no rispetto a questa rivoluzione culturale cambiamento cui spesso si fa riferimento ma poi a livello pragmatico il percorso ancora lungo per renderla attiva in video un'azienda che è nata in America vent'anni fa alla al moto del considero c'è Paul Johnson vero
Cercare con pochi riferimenti un po'tutti i lavori possibili che il motore di ricerca era in grado di restituire nel corso di vent'anni
E la storia dice che il primo operatore di mercato in questo momento che incrocia domanda e offerta e con oltre trecento milioni di disorientata e di di sapori unici si riescono a intercettare le menti e i dati che poi possiamo mettere a sistema
Come stakeholder all'istituzione non solo che su questa scia il primo dato che posso fornire e che banalmente se noi andiamo ad analizzare la demografia degli utenti di invidia Italia rispetto agli altri paesi dove volontariamente lasciano i propri dati
Chiaramente aggregati anonimizzati l'Italia per all'ultimo posto della classifica
Rispetto agli ok Francia Spagna e Germania in Italia il ventidue per cento degli utenti che accedono alcune piattaforme collegate all'invito non specifico Grasso sono donne
Dove Inghilterra al trentacinquesimo posto al trentacinque per cento con il primo posto
E meglio di noi fanno Francia Spagna Germania ora è un dato incontrovertibile direi di no cioè è un punto di riflessione al quale partire per cercare come dire di di captare quegli elementi che portano oggi chi cerca lavoro a fare una scelta piuttosto che un'arte si ricorda la libertà di scelta la consapevolezza leggendo la sotto un punto di vista giovanile invece visto che la platea era solitamente giovanile così magari la rendiamo più vivace il dato dice che l'Italia al secondo posto quindi il sessantuno per cento dei giovani che cercano lavoro
In Italia batte
Tutti gli altri meno che anni la Francia che è al primo posto con il sessantadue quindi se da una parte cioè probabilmente un'intenzione da parte dei giovani a cercar lavoro dall'altra all'interno di questa platea la componente femminile ancora oggi fa fatica a far magari maturati con la consapevolezza di scelta di cambiamento
Però ecco per rimanere sul tema di di valore di positività perché è da qui che bisogna partire partire
C'è da dire una cosa il fatto che oggi nell'agenda politica ci sia divario di genere e che intende arretrare stanzi oltre trentotto miliardi su questo fronte
Ci dice che siamo davanti a un percorso dove l'obiettivo sarà un obiettivo culturalmente il nuovo e credo vada accompagnato e qui cito lune
Ma che ha parlato prima con entusiasmo perché siamo davanti a un cambiamento quindi il cambiamento vide protagonisti i giovani e quello che ne stiamo cercando di fare accompagnare con consapevole consapevolezza in questo in questo ambito
Numeri allora di questi trentotto miliardi ventiquattro aprile ventiquattro vanno a colmare il due Gatto fondamentali ovvero il tasso di occupazione e soprattutto la disparità delle attività diciamo a conduzione familiare c'è sempre la donna che pensa ai bambini piuttosto che che l'uomo anche qui un tema strettamente culturale e e questo è il presupposto con cui poi arriviamo chiaramente a leggere quello che ci racconta eurostat perché ci siamo divertiti devo dire ad analizzare questi dati e sempre indiano in considerazione la fascia di età un po'diciamo più più più agile di Lorenzo dai venticinque cinquantaquattro anni il settantadue per cento in Italia lavora
Di di questa fascia
Le donne senza bambini occupano la percentuale del sessantacinque per cento basta un figlio che importa questa percentuale al cinquantanove per cento
Se i figli diventano due le donne scendono cinquantasei non è una realtà ad oggi culturalmente impronta a creare quel giusto equilibrio tra la vita familiare e il lavoro solo da pedoni
E questo è un punto di partenza che evidentemente compartecipa a quel quel percorso di cambiamento a cui tutti vogliamo tenda
L'utile ricordare World Economic Forum dove colloca l'Italia al settantunesimo posto su una classifica di centoquarantanove addirittura siamo stati bravissimi nel peggioramento mila ventitré
Di sedici punti rispetto al due mila ventidue quindi eravamo messi un po'meglio ma poi vuol dire il sistema impresa su questo fa fatica non tutti sono modelli virtuosi e che possono consentire evidentemente passaggi su questi fronti vado velocissimo e realtà
Perché mi rendo conto che il tempo rema contro in queste fasi ma quello che vorrei sottolineare riguarda un po'quel concetto di positività qui facciamo riferimento prima sappiamo che c'è un divario di retribuzione la comunità europea intervento su questo fronte si dovranno ancora adeguare le misure sappiamo come i punti dell'occupazione femminile in Italia di quattordici punti percentuali al di sotto della media europea come al solito Francia e Germania
Spagna a su questi temi sono avanti rispetto a noi però nel due mila ventitré in realtà anche citando il Sole ventiquattro Ore in un'indagine abbiamo fatto con loro
Cioè il cinquantasei per cento in più di crescita delle donne manager in azienda
E il venti per cento dei ruoli apicali oggi vuol dire vedono il venti per cento in più vedono le donne
Al comando ma ancora più interessante la distribuzione geografica in Italia la prima Regione in tal senso la Sicilia
Poi il Lazio Calabria Molise e la Lombardia in questa speciale classifica e un po'indietro
La la
Diciamo il la Sardegna il sondaggio Marco diciamo all'italiana come è giusto che sia
Il sondaggio quindi dal fatto che lancerà non a caso l'otto marzo
Ha voluto toccare quattro punti fondamentali e andata come dire a toccare un po'il sentimento la pancia delle donne quattordici mila cinquecento donne intervistate su undici Paesi
Di cui chiaramente l'Italia è una di queste quindi abbiamo una media di risultato su questi quattro indicatori che globale e non risultato che italiano allora
Il primo punto riguardava a quanto la donna sentisse significativo il divario salariale di genere
Livello globale media cinquantasette per cento livello italiano settanta per cento sette donne su dieci dicono che è un problema reale questo divario salariale percentuale di lavoratrici che ritengono di essere sottopagate media globale cinquantasei per cento ma italiano sessantatré
Io credo che gli ultimi due punti siano più significativi secondo me perché riaprono col fronte culturale a cui stanno facendo tutti riferimento percentuali di donne che ha chiesto nell'arco della propria carriera un aumento di stipendio
A livello globale il quarantatré per cento l'Italia solo il trentotto per cento sia timore
Di chiedere
è stato questo trentotto per cento quali sono quindi l'ultimo punto alla qual è la percentuale di lavoratrici che ha ottenuto un momento dopo averlo richiesto la media globale del trentatré per cento in Italia ventidue per cento l'undici per cento in meno in meno
Quindi io andando a conclusione per come ci diciamo per una questione di tempo credo che i tempi siano assolutamente maturi
Per a compiere un passo che non è soltanto come dire un percorso verso un'equità verso come dire una diminuzione del concetto di disparità di genere credo che sia un imperativo sociale e culturale a cui noi dobbiamo assolutamente tendere
Sarà semplice no a ritengo di no per questo e per un altro fatto di tipo culturale richiederà tempo
E ma soprattutto uno sforzo corale quindi servono le forze di tutti perché non si fa la rivoluzione da soli evidente ma soprattutto la rivoluzione culturale che cosa ancor più complessa
Quindi sto parlando di istituzioni sto parlando di scuole sto parlando di associazioni datoriali sto parlando di di di privati perché poi alla fine quello che noi dobbiamo tenere in considerazione la platea che abbiamo davanti ai figli che mi auguro avete avrete anche voi perché quello che possiamo lasciare esattamente questo la dimostrazione che è possibile una società non soltanto voglio dire più equa attenzione
Serata dove
è possibile una società non soltanto più equa ma anche più giusta rendendo evidente come
La trasformazione avvenga in una logica di cooperazione e di collaborazione di totale sinergia quando l'obiettivo un obiettivo alto come questo grazie grazie
Ai nostri relatori grazie per il contributo e adesso io chiamo sul palco e poi do la parola a quella ragazza così mi dice anche il nome allora l'onorevole Tiziana Nisini vicepresidente della commissione lavoro Roberto Capobianco presidente conferma futuro e Andrea tradizione dell'Osservatorio diversity incluso medici la tua parola chiave mi dice anche come ti chiami
In virtù del dibattito che ha esportato intanto che l'assessorato il relatori si accomodano
Sarò incendi
Diciamo farà sarà dell'Ersaf sette che sono due coerenza Ayers centra la libertà e indipendenza
Nell'inventare anche seguito vecchie diventare la libertà di rigide risiedeva safari nella propria vita privata o le lavorativa senza veli ripercussioni
E ognuno deve essere Arta Terme lista era l'idea senza essere contrari qualcun altro
E è indipendenza soprattutto appunto avvertiva garantisce la libertà si evita senza senta e Jan Garbarek peraltro abitano eredità
Grazie grazie
Questi ragazzi sono attenti questo no compri complimenti anche alla scuola gli educatori ed insegnanti perché questo se accade anche grazie al loro magari avessimo tutti
Attentissimo i i docenti in questo Paese staremmo tanto meglio allora partirei dall'onorevole Nisini che vicepresidente della commissione lavoro perché abbiamo sentito quei dati binding proprio adesso
Che fa molto riflettere sulla situazione forse culturale di questo Paese
Perché noi abbiamo trentotto miliardi del PM sul gender gap abbiamo l'Europa che finalmente ci incita la trasparenza retributiva in questo caso la fondarla anche una donna che ha voluto questa direttiva
Siamo tutti orientati verso quella direzione il CMA ci dice che un'azienda gestita da un da donne assolutamente una marcia in più proprio i dati che sono stati studiati ci dicono che quando a governare la leadership femminile risultati sono migliori io allora onorevole qual è il problema culturale
Grazie della domanda voglio ringraziare il mio presidente della commissione lavoro Walter Rizzetto per l'iniziativa per l'oggetto dell'iniziativa è anche per la platea
Io mi rivolgerò a voi ragazzi perché ha una figlia di sedici anni e quindi parlerò come parlerei a lei sì io credo e mi associo anche quanto detto dall'assessore Donazzan che noi possiamo mettere
Fare le misure migliori del mondo mettere tante tante risorse ma manca un passaggio culturale un passaggio culturale che è importante un passaggio culturale di inclusione di solidarietà a tutti i livelli
Io nel due mila quindici ho avuto l'onore di fare l'assessore comune non capoluogo di provincia con la delega
Alle pari opportunità e quindi c'è stato un coinvolgimento anche con tutti gli enti del terzo settore con le scuole
Con tante associazioni che se non impariamo esseri tutti cittadini attivi a fare proposte ma soprattutto da voi ragazzi perché voi
Siete diciamo liberi identità inquinamenti che portano poi il percorso della vita in abiti di ripulite idee chiare idee fresche ecco se non c'è questo coinvolgimento di tutti con idee che arrivano in particolar modo da fuori
Noi il problema non lo possiamo risolvere con i soldi
I problemi si risolvono servono i soldi servono misure che diano una mano all'inserimento lavorativo delle donne sono misure che servano
Devono servire servono perché arriva dipendenza alle donne anche alle donne vittime di violenza che devono ricostruire su un percorso di Kibaki devono pensare ai propri figli che devono ritornare ad essere libere dai propri carnefici
Ma se non si va avanti con le idee con la solidarietà
Imparare a non voltarsi più dall'altra parte perché ne siamo in una società che corre veloce con la tecnologia con il sociale
Che è molto spesso io lo dico banalmente ma serve un po'per sintetizzare guardiamo il cellulare non guardiamo che abbiamo accanto che magari chiede aiuto che magari lancia un segnale
Che questa attenzione non ce la dobbiamo riprendere questi eventi sono importanti perda
Accendeva un campanello d'allarme perché in tutte le cose ci vuole la formazione formazione culturale formazione professionale
Ci vuole il controllo
Ma ci vuole anche la prevenzione e la prevenzione si fa con l'informazione quindi la ringrazio nuovamente il Presidente per questa iniziativa anche io credo debba essere rivolta a più scuole possibili perché il formare e da consapevolezza da consapevolezza aiuta a riconoscere i rischi
E quindi si c'è bisogno di una un passo in avanti in termini culturali sì le risorse ma da sole non servono a niente
Grazie grazie onorevole ovviamente lei rappresenta le piccole e medie imprese italiane
Ecco a può fare il sistema delle piccole e medie imprese per incentivare l'occupazione delle donne
E quindi che ruolo voi potete rivestire da questo punto di vista perché spesso si parla di grandi aziende anche molte direttive
Sono limitate ad alcune sollecitazioni di quei tanto abbiamo parlato
Sono limitati alle grandi aziende con numeri importanti perché sono anche un po'di mediazioni che l'Italia ha fatto con l'Europa
Però resta tutto il grande mondo delle piccole e medie imprese quindi chiedo a lei che è uno dei un'importante rappresentante delle stesse cosa si può fare
Si può fare tanto perché si è fatto poco però innanzitutto voglio ringraziare di avuto più ringraziamenti tutti oggi che il presidente della Commissione lavoro Walter Rizzetto per due motivi però
Si vuole anche perché poi Walter chi lo ascolta lo stima chi lo conosce di quel bene come questo scherzo perché davvero attento a tutte le tematiche questa tematica centrale titolo e importantissimo per me ritualità la nostra associazione per chiunque abbia voglia di fare qualcosa per i giovani non mi aspettavo questa platea te fantasia quindi stravolgere ogni discorso che la mia responsabilità funzionario aveva preparato
Voglio davvero dare centralità
Le ragazze alle future donne a coloro che non ci fanno aspettare i cento anni per vedere questa parità di genere non ci penso nemmeno perché io due figlie e lo voglio vedere davvero subito al comando di di qualsiasi cosa vogliono fare al comando soprattutto della loro vita per me facile ascoltare ovunque sia
De discorsi degli argomenti che sono brutalmente Vieri
Di quegli uomini che ci fanno vergogna richiamarci uomini che hanno davvero messo in condizione soprattutto gli anni passati delle ragazze e delle donne di sentirsi inferiore e ricordiamoci che viviamo in un Paese dove per fortuna abbiamo una democrazia è una libertà che Satta ci sono altri Paesi del mondo dove tutto questa ancora assurdo quindi dobbiamo continuare in questa strada ma con la consapevolezza come dice la mia presidente dell'associazione donne di con favore qui presente Laura Baldi
Non voglio sentì parla di quote rosa impotenti parla di parità di genere noi siamo donne
E io che sono nipote di una nonna con undici figli che comandava Caronna
E sono figlio di una madre che ha sempre lavorato con quattro figli di cui due gemelli
E sono padre di due figlie credo davvero che voi donne avete
Tutto città
Tu comprava Steve Vai avrebbe quella marcia in più per voi imprenditori
Vedere è un altro dato chiaramente parlando di grandi imprese scontato ovviamente quello che avviene nel settore ceramiche in una grande realtà a quello che avviene anche nei riprendesse o la miopia dei piccoli imprenditori
Io sono fortunato perché porto delle lenti a contatto quindi non do
Stiamo a vedere che sono così Oboe sono miope a non sotto questo punto di vista perché è un raggio
Tutt'oggi quasi l'ottanta per cento di donne all'interno la mia azienda
E sto continuando a fare collochi anche grazie al nuovo centro per l'impiego indie
Che la piattaforma che funziona quindi posso dire che quei dati sono molto più attendibili dati lancia del centro per l'impiego per continuare a vedere attenzioni in questa pratica questi sguardi svelti questi ragazzi di sedici anni
Io vivo a Lucca sono automatiche era e dicono che i ragazzi Dioniso un po'tortelli le ragazze un più sveglio ed è vero
Non ci sto vedendo dei ragazzi che vengono entro in azienda ventitré anni dopo la laurea
Vedo quell'ambizione di potersi realizzare e io Gong volo dalla felicità perché edito la musica di potersi realizzare
Ci sono casi concreti oggi di giovani ragazze entrati l'azienda non è che oggi governano uomini di una certa età quindi due elementi importanti attenzione dico nell'impresa se vogliamo davvero crescere
Le donne hanno davvero una marcia in più posso aiutare le aziende a migliorare quella qualità che i maschietti e botte la nostra superficialità in determinati ambiti non possiamo gestire ma soprattutto dopo le donne ricordiamoci dei giovani
E un'altra parola che non può essere separata per poter creare una condizione lavorativa migliore di tutti i mali ma dobbiamo lavorare affinché la politica davvero possa continuare a fare quello che sta facendo degli anni perché non possiamo dire che non c'è stato un miglioramento è sotto gli occhi di tutti i dati sono
Numeri inconfutabile bisogna comunque sì a fare ancora di più per poter far sì che le donne soprattutto vittime di violenza possano entrare nel mondo del lavoro
Supportati da una cultura che aiuta chi ha bisogno d'aiuto e noi come associazione cosa possiamo fare
Possiamo fare quello che Valentini le parole che oggi potrei dire in questo convegno dare l'esempio
Esempio valutiamo
Diamo noi il sette marzo abbiamo una nostro convegno associativo che a Roma e la data non è l'otto marzo il sette marzo ci sarà un'assemblea dell'associazione con favore impresa norme dove lanciare un progetto che oggi qui annuncio parte già conosce
Che volesse ad esempio per chi vuol far qualcosa della società civile
Nasce questo progetto
Che in tanti hanno già cerca di fare nel poter dare davvero quella libertà e indipendenza economica alle donne vittime di violenza con il lavoro
E nasce da una Regione che sarà quindi ma più forte di questa iniziativa dove forme Remo le donne vittima di violenza nella regione Calabria in base alla disponibilità di aziende calabresi che hanno già dato la loro volontà ad assumere e che verranno formati in base alla convenzione
Quindi questo qui è un percorso un progetto di pioggia fatto per inoccupati in altre regioni
Ma che permette quindi fare una formazione specifica in base a quel ruolo che le aziende cercano indaghiamo davvero tutti le aziende che oggi fanno fatica a trovare persone
A formare persone su quella mansione cartoline davvero dalla situazione più ingiusta
Di interiorità
Una donna che ha subito violenza valenza che va condannato a Roma come settori ma anche dalla
Piacevole dal piacere intervento dell'assessore Manzato l'assessore violino
Ma che non va fatto a tempo indeterminato cioè deve arrivare il momento in cui la donna che ha subito una violenza deve dire basta solo ho imparato a questo solo da un forte libera
Con una forza incredibile natura
Quindi io credo che le imprese posso davvero fare tanto per poter far sì che ciò avvenga la politica può aiutare l'ha già fatto attraverso leggi di lancio abbiamo oggi usano contributivo per le aziende che assumono donne vittima di violenza
Ma dobbiamo puntare su qualcosa in più sgravi contributivi per sempre non soltanto per un anno per i giovani per le donne è un progetto formativo mirato in base alle esigenze
Delle imprese in quei territori serve formare
Le nostre future donne sulla morì dirigenziali non soltanto sull'avori
Che siano come dire
D'ordine ma di concetto e dobbiamo lavorare affinché la donna forse entrare
Possa conciliare la vita lavorativa con la vita privata e possa arrestare il mondo del lavoro e fare carriera quando riuscirà a fare questo qui nel giro di dieci anni non di più avremmo fatto un buon lavoro da figli da padri da uomini dai cittadini la però siamo sicuri che l'Italia
Grazie
Fisserà carsica e non è finita diciamo il coinvolgimento che no non è finito il loro coinvolgimento nel senso che nel corso del fino alla fine io sentirò quelle due ragazze mi darà un nome dei due vestite di bianco
Questa ragazza che sta qui diritto almeno insieme a questo ragazzo che si è appena girato in tutta una curva della quarta fila
Delle ragazzine Cati capitanate dalla terza da destra beneducati s'è girata tutto
Iniziava allora vedrete un nome condiviso contano urbana la curva Sud Andrea venti volte
Allora da diversi anni
Tu ti occupi convintamente dell'Obiettivo cinque dell'agenda Ono due mila e trenta
Proprio per promuovere le pari opportunità come settori di sviluppo possa in generale ma con tanta così tengo attingendo a così Giamburrasca lo sanno tutti
Eh ho studiato dalle suore voglio dire
Quindi cantilena viso ben rientra sì allora volevo chiederti noia a che punto siamo innanzitutto su o obiettivo cinque agendo due mila ventitré e quindi che progressi sono stati fatti negli ultimi anni e palestre ci sono molte molti ragazzi
Ci vediamo spesso anche in tv tanto impegnata però non molti sanno che poi tutti insieme docente all'università la Sapienza di discriminazione nel linguaggio giuridico e io direi Antonio Rizzetto che ti potrebbe fare una bella consulenza in Parlamento standard sentendo il nostro presidente
Perché diciamo che anche il linguaggio andremo fondamentale e quindi questo mi piacerebbe poi tu in poche parole lo spiegasse i ragazzi che cos'è magari grazie per questa per presentazione soprattutto grazie
Ovviamente Anna Visco anch'io giustamente al coro di ringraziamenti ma soprattutto ringrazio chi ha i ragazzi e le ragazze che sono qui ma tanto i ragazzi perché noi oggi abbiamo parlato tanto di donne ma sono e quindi mi piacerebbe diciamo
Sentire la percezione che hanno i maschi ragazzino rispetto a questo a questo che aveva sentito oggi perché io sono qui oggi rappresentanza di questo tende a sentire in conclusione app due però è anche qui che non si contrappongono ma che si compongono e compongono appunto uno schema di di costruzione di una società dove
In questo caso che ha operato uomini donne ma questi due diversità prima di tutto devono essere riconosciute
E noi come osservatorio permanente sulla diversità e sull'inclusione vogliamo fare proprio questo vogliamo Port Ciccone anello di congiunzione tra il mondo che studia i rancori invitati è il mondo che gli USA poi quei dati perché spesso soprattutto nel nostro Paese c'è una grande capacità di raccolta di dati gli osservatori che nascono ma poi non c'è
La diciamo la capacità e diciamo gli strumenti soprattutto per trasformare poi quei dati in azione e quindi non ci vogliamo porre come intermediari tra
E appunto il mondo della dello studio siamo supportati dalla Luiss Business culla
E il re e il mondo dei decisori quindi sia le istituzioni sia appunto il mondo del delle imprese
Io sono abbastanza contenta quando dicono che le donne hanno una marcia in più poi pensando al figlio maschio devo tutti parlato del esperienze nostre personalistico poverino chissà come si sente lui Strikers con questo continuo dire
Che le donne hanno una marcia in più io non sono convinta che le donne abbiano una marcia in più io sono convinta che le donne abbiano delle caratteristiche che gli uomini non hanno e viceversa e questa differenza che esiste tra uomini e donne deve essere prima di tutto riconosciute e quindi noi dobbiamo avere dobbiamo tagliare alle ragazzine ai ragazzi gli strumenti per riconoscere la differenza voi oggi diventa in una società
Cosiddetta fluida no dove tutto è fluido dove non ci sono i confini
Dove non ci sono le identità soprattutto l'identità sessuali
è un tema centrale nella vostra costruzione
Della vita si sentono oggi grandi discussioni su questa tematica di abbattimento di tutte le le di tutte le regole il tema della libertà dicevate in cui la libertà non è l'assenza di regole la libertà è la massima espressione della libertà
A proposito delle parole
E dell'uso delle parole
E la l'esercizio delle proprie facoltà all'interno di uno schema di regole perché altrimenti andiamo nell'ambito della Anarchia
E lì nessuno ci guadagna perché ciascuno liberamente prevale il più forte orlati forte perché oggi
Comunque noi scontiamo anche un ritardo storico rispetto alla domanda che appunto poneva Bonzio Nunziata scura anche il punto a che punto siamo sulla obiettivo cinque quindi delle pari opportunità
Principio costituzionale articolo cinquantuno della Costituzione noi oggi non siamo qui e non siamo nei luoghi dove noi esercitiamo le nostre funzioni per parlare di un'ideologia parliamo di regole di diritti che sono scritti prima di tutto della nostra Costituzione primo nell'articolo tre della Costituzione uguaglianza formale uguaglianza sostanziale
Poiché l'articolo cinquantuno della Costituzione poi ci sono altri articoli trentasette è che abbiamo in tantissimi altri sulla sul suo ruolo biologico poiché la donna
Che sia solo quello di dentro la famiglia e di madre qualche dubbio uscendone noi donne siamo biologiche campione logicamente diciamo pensate per generare il figlio sia negli uomini perché senza di loro ed è difficile che e che riusciamo a generare dei figli ma quel tema della cura è un tema che va tra gli uomini e le donne
No è un tema che i padri quanti padri oggi vogliono sentirsi sono anche avvocato di famiglia lo sai non siano e va spesso nelle separazioni e nei divorzi
Quanta discussione cioè sulla gestione dei figli contro i padri vogliono avere questo riconoscimento di essere parte nel processo di cura educativo dei figli e non escludiamo
Prendiamoli dentro facciamogli sentire protagonisti di questa fase educativa perché noi abbiamo bisogno del loro punto di vista e i figli hanno bisogno dei padri hanno bisogno delle due figure
Di quella del padre e di quella della madre quindi pensiamo esclusive noi certo poi la madre
E la madre e la madre la madre fa il figlio ha un legame particolare lo allatta c'era grembo insomma è chiaro che c'è un legame biologico di un certo tipo ma anche il padre oggi alla sua importanza
Le ultime due parole a che punto siamo siamo molto in avanti
E in questa di Mila in quello che stiamo facendo oggi lo dimostra
C'è ancora tanta strada da fare quindi siamo diciamo del mio ottimismo di di costruire una società dove i diritti della delle donne e degli uomini siano appunto ispirati ai principi delle pari opportunità
Oggi noi abbiamo più consapevolezza e quindi quando parlo di noi parlo di società in Terra di uomini e di donne ci manca fuori forse ancora i son d'accordo con tutti quelli che l'hanno detto un sistema culturale periti Vannoni comuni
Che si facciano porre situazioni di antagonismo poiché lotta per il potere difficile per gli uomini e per le donne io non ho mai visto
Diciamo una lotta per il potere tra il il versante maschile che sia fatta colpiti
Di dolcezze no la lotta per il potere ragazzi è difficile per tutti quindi uomini e donne armati viti conoscenza e di strumenti per fronteggiare diciamo le vostre ambizioni ingiuste che chiaramente soprattutto abbia delle delle ambizioni ponetevi degli obiettivi alti e quindi che forse le donne e chiudo
Hanno un problema culturale noi donne non siamo state educante apporti degli obiettivi alti noi ci difendiamo noi stessi siamo tante volte affermarci diciamo un livello intermedio perché abbiamo quasi
Paura abbiamo avuto forse paura forse coi non più di tanto abbiamo avuto paura di
Metterci diciamo dentro il sistema delle sfide perché comunque difficile quindi anche tante volte si incontrano anche perché il collega a favore delle colleghe che non fanno gli avvocati o che non fanno le professioniste e mi dicono
No no io sono un avvocato però non ho mai esercitato dai la professione perché mi sono dedicati ai figli ai mi sento offesa perché anch'io sono avvocato e ho due figli vi sono profondamente dedicati ai figli penso che tutte noi donne che lavoriamo abbiamo
Come gli uomini no questo c'è una una parità nei bambini non viene tanto chiesto il conto come fanno a conciliare la loro vita professionale con la loro vita familiare
Esatto e quindi noi intanto poniamoci degli obiettivi ragazze impone ai fini degli obiettivi anti e poi li raggiungesse i carri giungere almeno questo dipenderà da tanti fattori però intanto porsi degli obiettivi che il primo obbligo che abbiamo per raggiungere quegli obiettivi scritti nell'agenda venti trenta che sotto gli obiettivi di parità gli strumenti giuridici ci sono gli strumenti culturali stiamo costruendo anche grazie agli strumenti giuridici che sono stati introdotti quindi ora sta hanno ciascuno di noi
Mettersi in gioco ogni giorno nelle azioni quotidiane raggiungerla parità
Discendere ovviamente ma anche il tema delle pari opportunità attraverso il riconoscimento delle diversità la loro valorizzazione e la loro inclusione buon lavoro
Grazie
Era in America sedicenne
Adesso passiamo all'ultimo dato che quello che coinvolge le scuole quindi invito sul palco
Suor rombo ANSA presidente nazionale del Centro italiano apre femminili salesiani formazione professionale Aldo Antolini coordinatore educativo scuola Maria Ausiliatrice di Roma
E Paola senesi dirigente scolastico liceo classico Giulio Cesare di Roma grazie benvenute intanto chiede la parola chiave però parco buoi vale ancora di più il coinvolgimento ma che potrebbe dare atto
Altri due ragazzi in bianco qual è la vostra parola chiave condivisa così impariamo anche la condivisione della scelta
Gli uomini di una parola
Commenta lanciata e abbiamo scelto pari opportunità però anche la differenza importante
Grazie grazie brava anche la parola differenze porta vuole dire qualcos'altro ma non perché
Centri due mila sette
Tutti renitente
Perché nel
Se verso il microfono
Perché fedele
Alle lampade differenza perché come appunto è stato detto prima le donne Anna differenti caratteristiche rispetto agli uomini e con all'indipendenza economica
E inclusione della D'Anna si intende il superamento dell'uomo come commenta è lenta garantisti Tennant non si può n superare ma tentassero si deve essere un varie intese diciamo sia data anche illegalmente da parte degli omini perché si vanno affonda con precarie avvenne rischia di Renzi grazie grazie
Mi pare che la tendenza si superano poi dopo riprende diventerà in super super sfacciata dovranno fare il contrario per bloccati sovra robot sa allora che ruolo polvere la formazione professionale
Per la parità di genere anche nel mondo di lavoro e poi le volevo chiedere ne abbiamo tanti esempi no penso a Maria Domenica Mazzarello Bosco tanti esempi di persone che hanno fatto la rivoluzione potremmo dire partendo da piccole realtà
Quindi forse l'importante è che dietro alle piccole realtà le grandi sogni
Grazie grazie Nunzia De Girolamo anche per me quella bella persona che ammira apprezzo e grazie Presidente ristretta per l'invito e anch'io mi unisco ai ringraziamenti per aver organizzato perché un evento molto importante che secondo me cercherò di essere brevissimo perché poi bisogna andare a Carletto invitare altre zone quelle cose che ci decoro da difendere e la prima in questa mi auguravo che davanti a me avessi molti uomini perché il tema dell'indipendenza delle donne ne parlavo prima con Aldo
è un tema prima di tutto culturale e non si deve parlarne con le donne di queste indipendenza ma in modo particolare con gli uomini Eliseo
Chissà perché non ci verrebbe mai in mente di fare un convegno sull'indipendenza economica degli uomini consigliere proprio in mente perché non ci sta quindi è davvero dalla dimensione culturale
Votare un'altra domanda ma consapevoli versione ci teniamo perché anch'io mi sono un po'documentato affidati e mi sta a cuore ragazzi ripetervi i dati del terzo tempo è già ribadito prima e anch'io di Oria cercati lire aggiungo alcuni elementi praticamente nell'arena in questi dati nelle
Rapporto globali di tutto il mondo che fa la classifica dei paesi che sono più attenti alla all'attenzione di tra uomo e donna
L'Italia diceva anche il presidente al sessantatreesimo posto ma pensate il dopo Uganda e Zambia
Cioè noi siamo proprio molto molto molto in basso ma poi dal punto di vista del rapporto economico e l'attenzione con ironica alla donna
Nel mondo siamo al cento decimo posto e e sono andati secondo me scandalosi quando violenti ha detto ma non l'avrei mai detto
Siamo al cento decimo posto dietro la Gambia Ghana Tagikistan e Malawi
Ma
Davvero
Mi fermo a dire ma ci rendiamo conto quanto siamo indietro va bene però no esistono anche momenti come questo in cui possiamo cercare di correggere il tiro io ringrazio di essere
è stata invitata come attenzione alla formazione professionale i ragazzi qui del diciotto sono proprio
In altri punti di riferimento
Perché il il tema indipendenza economica delle donne è un tema culturale ed educativo e l'avete già detto tutti quanti e quindi non ripeto niente ma culturale proprio perché deve aiutarci mi piacerebbe forse uno degli dei punti che ci portiamo a casa oggi tutti quanti insieme
Deve aiutarci a superare
Anzi siamo in Quaresima mi piace dire a convertire i nostri pensieri perché entro anche una questione di mentalità di abitudini mentali ieri ne parlavo con le colleghe che c'erano in ufficio e e una diceva masse enormi mio marito avesse detto
Guarda convegni tu non dovrai proprio lavorare stai tranquilla casa agguantare i figli perché pensano a tutto io non mi avrebbe fatto un piacere
Non è un una bella cosa sentirsi dire così perché è ancora di più Voeller non creare questa indipendenza insomma e addirittura ci sono né i dati dicono anche che il quaranta per cento delle donne nonna un conto corrente
Personale ma anche questa è una cosa molto
Molto grave su cui pensare quindi è un problema culturale di linguaggio cercando uno spot nel venticinque novembre la RAI ha mandato uno sport bellissimo amica mi dispiace non averlo
Preparato da farvi vedere però quello raccolto poi a nazionale per vedere se dunque perché eccezionale
Io cosa è un colore da femmina cancellato da femmina in rosa è un colore
Questo è il lavoro da uomini cancellato da uomini questo è un lavoro cioè bisogna convertire anche il pensiero e linguaggio coraggio no
Allora coraggio non fare la femminuccia cancellato non fare la femminuccia coraggio
Sei bella neppure brava cancellato bella eppure sei brava
Il calcio è uno sport da maschi
Cancellato davanti il calcio è uno sport gli uomini no piangono cancellato no anche gli uomini piangono
Sei una donna con le palle cancellato con le palle Senna donna
è la prima è questa il rispetto a parole cancellato o meglio aggiunto il rispetto a parole ancora lacca il rispetto non affarone ma a parole ecco mi piacerebbe che da oggi un pochino nel nostro modo di pensare anche di parlare
Si inserisse questa attenzione proprio alla qualità all'uguaglianza
Ma poi è un tema educativo educativo eminentemente educativo evasori lucrativo per gli allievi gli studenti e le allieve ma per gli insegnanti persi orienta Toni per gli educatori ma perché può anche in seno quasi un insegnante orientatore nella terza media dice Mantu le materia esterna sauna per i maschi ci sono ancora questi pregiudizi e quindi si orientano i maschi verso le scuole tecnica e scientifica eccetera e le femmine verso le materie umanistiche ma perché questo è un grandissimo pregiudizio è una dimensione educativa da inserire nel nostro modo di fare di agire proprio la l'educazione
Oltretutto andando avanti così aumentiamo il divario digitale
Tra maschi e femmine perché ancora ieri ci pensavamo e voglio farlo apprezzare anche voi mi sembra una cosa molto interessante
Anche l'intelligenza artificiale
Per quanto sia una parola femminile però è impostata da uomini e quindi rischia di essere anche lei discriminante ma io non ci avevo pensato
Siccome è un'intelligenza che io non può fare
Da sola viene più che altro impostata orientata da un uomo indi e quindi anche quella rischia di essere
Generatrice di discriminazioni
La dimensione educativa e certamente la formazione professionale a un grande grande grande impegno la formazione professionale
Aiutare le ragazze ma anche i ragazzi tutti quanti a essere fieri di trovare il proprio posto nel mondo del lavoro a trovare il modo di mettere a frutto i propri talenti nella maniera migliore possibile
E a a scoprirli ancora prima questi talenti grazie di averci dato dopo stimate Mazzarello perché Don Bosco diceva in ogni Giovanni
Anche il più disgraziato c'è un punto accessibile bene è importante che ci siano educatori educatrici così in gamba da riuscire a trovare quel punto di ogni persona e
Io aiutarlo metterò a metterlo a frutto a metterlo in pratica ecco mi sembra che la formazione professionale abbia un ruolo molto importante e ognuno dovrebbe essere aiutato a trovare certo al proprio posto
Di lavoro ma anche ad amare il proprio posto di lavoro e a farlo con tanta passione aproposito ancora di potere si diceva
è una questione di di potere può anche le donne hanno devono avere potere mi piace questa cosa che ha sentito qualche tempo fa il potere potere è prima di tutto un verbo
Quindi tutti dobbiamo avere potere e tutti dobbiamo essere impegnati a mettere al massimo assoluto questo verbo potere ponte
Essere anche a servizio poter essere a in un'impresa solidarietà potere accorgersi degli altri potersi prendere cura questa parola così bella che è la cura
è un evento che sia abbinata alla donna ma è anche importante che sia
Un potere che abbiano anche anche gli uomini ecco allora a me piace così concludere con questa
Con questa Rizzoli con questa poesia di camion che mi sembrava anche molto interessante a proposito della parità ed era e dice così non camminare davanti a me potrei non seguirti
Non camminare dietro di me non saprei dove condurti
Cammina semplicemente al mio fianco esimio amico ecco questo è anche il potere avere l'indipendenza economica camminare insieme come marchi come femmine vi dico come l'ultima cosa che madre Mazzarello
Che è
La suora che ha fondato Condon boscose Figlie di Maria Ausiliatrice
Ha iniziato a impostare un laboratorio perché voleva fare il per i ragazzi quello che lo mostro faceva per le ragazze come è iniziato ha incominciato a imparare a fare la sarta
Ma non è andata dalla sarta del paese che esisteva amor mese esisteva a casa
è andata dall'assalto del Paese per imparare tutti i segreti tutte le relazioni anche con le grandi imprese ecco secondo me se ci affidiamo anche Anna sardi che prima di noi aveva saputo
Fare attenzione a tutte le dimensioni e curare la dimensioni proprio femminile come parità ecco quel giorno amministra ed è arrivata
Quindi grazie anch'io prima
Grazie grazie per erogare grazie per aver anche insomma ricordato lo spot della RAI in cui ovviamente io sono un conduttore visti orgogliosa perché insomma abbiamo partecipato all'elaborazione di quello spot penso che le parole siano molto importanti come si diceva
Precedentemente è vero ministro che di solito quando parliamo ditemi che riguardano le donne non ci sono molti maschi oggi non durevoli Rizzetto insomma non solo ha organizzato un evento mettendo al centro le donne vediamo anche tanti ragazzi giovani che speriamo di aver sollecitato positivamente perché poi alla fine forse maschi approfittano del fatto che noi siamo cresciuti con i valori forti come la famiglia
E che di solito quando loro sono assenti ne siamo presenti facendo grandi sacrifici dobbiamo pensare a scioperare però questo non è capace non siamo capaci perché la verità che non siamo capaci come donna come madre di farlo io sono la prima che a volte chiede aiuto ma poi alla fine fa per tre perché e troppo più forte valore della famiglia
Chiedo al ministro cella di raggiungerci sappiamo che è appena arrivata e la ringraziamo
Per essere qui nonostante il Consiglio dei ministri e questa giornata insomma molto ampia e quindi io dicendo subito la parola
Tra l'altro partendo proprio da una sua affermazione perché lei ha detto qualche tempo fa che per le donne sognava
Che facciamo tutti i figli e poi io no
E quindi visti anche i dati della natalità io le chiedo se questo è possibile sì coordinare il mondo del lavoro
Quindi la la libertà professionale la dignità di una donna sia sempre ancora possibile in questo paese visto che dei dati abbiamo analizzato durante tutta la giornata
Sono stati fatti dei progressi ma bisogna farne ancora i tanti sia da un punto di vista legislativo che da un punto di vista culturale che difficoltà dalle lei dopo tanti anni che agiscono
L'altra
Sì ma infatti possiamo anche non darci del lei
Concerto che dobbiamo non non sono possiamo ma dobbiamo favorire la conciliazione tra vita e lavoro dobbiamo colmare Gatta le differenze che ci sono ancora benché proprio oggi un'altra di indagine Censis
Riconferma cioè tenta di norme lavorare avere figli difficile una donna su cinque si dimette dopo il primo figlio
E il tasso di donne che lavorano con figli è miseramente più basso di quello degli uomini che lavorano c'è una differenza
Di più del venti per cento
Però
E ancora più stupefacente il fatto che addirittura per una donna è problematico cioè c'è una differenza anche qui fra le percentuali di tra uomini e donne
E problematico persino essere sposata cioè vivere in coppia essere sposata già è un gatto per la vita lavorativa quindi non c'è neanche bisogno di avere figli basta questo basta il matrimonio
E questo perché naturalmente il lavoro è ancora molto disegnato su ma vecchio modello il vecchio modello del capofamiglia cioè di un uomo che a casa una moglie che si occupa della vita domestica della cura dei figli del lavoro di cura dei fragili in generale
Invece ovviamente
Le cose non sono sono cambiati ma devono cambiare e deve cambiare e deve adeguarsi proprio il prima di tutto deve adeguarsi al mondo economico devono adeguarsi l'impresa e noi su questo siamo intervenuti immediatamente
E intanto abbiamo continuato in nell'iniziativa pieni RR
Della certificazione di già
Per le imprese quindi famoso un bollino rosa che certifica appunto una serie di criteri per le riprese tra cui quello della conciliazione mila presenza delle donne delle imprese eccetera e
Tutta una serie di criteri che favoriscono appunto e il il famoso qualche larva avanzata conciliazione appunto fra vita privata in famiglia e poi abbiamo anche siccome non ci piacciono le cose troppo impositive
Andiamo lanciato d'iniziativa che ad adesione volontaria delle intese il codice deontologico
Però più su una serie di criteri essenziali prima di tutto il rientro delle donne dopo la maternità proprio per evitare le dimissioni dopo il primo figlio
E quindi invece favorire la la formazione il rientro delle norme no fa perdere la progressione di carriera le donne che sono mamme equestre il primo dei criteri poi naturalmente i bisogni di salute quindi
Una serie di attenzioni ai nuovi bisogni ai bisogni in generale di salute che riguardano in particolare la natalità
E Laterza è la valutazione delle donne comunque dei lavoratori
Non sulla base soltanto della presenza nel luogo di lavoro ma sulla base degli obiettivi raggiunti e quindi una valutazione che non tenga conto soltanto di quante ore io passo fisicamente nell'azienda ma di che cosa effettivamente
Riesco a portare all'azienda di quali obiettivi ho raggiunto cioè una valutazione appunto molto più adatta tra l'altro ha intenti contemporanee bisogna anche dire che
E non parliamo moltissimo a studi life skills di competenze che non sono soltanto competenze strettamente tecniche però
Le competenze che vengono maturate attraverso il lavoro di cura attraverso la maternità in particolare sono assolutamente competenze che si possono poi
Trasmettere anche nel mondo del lavoro riportare nel mondo del lavoro e arricchire proprio la vita lavorativa di una persona arricchì nell'azienda cioè
Estere madrileno vuol dire soltanto fare una cosa privata un lavoro privato e anche una gioia privata
Essere madri ha un valore sociale e questa è una cosa che una volta si diceva molto adesso proprio sta scomparendo dall'essi col pubblico
E ha un valore sociale perché tu fai
Come genitore non soltanto mamma come mamma di più perché abbiamo sappiamo appunto la differenza che c'è sia nella distribuzione del lavoro di cura sì anche semplicemente le fatto biologico cioè del fatto che è una mamma non è un papà che partorisce il figlio lo allatta al seno
Vive la gravidanza eccetera comunque tutto questo appunto
Matura fa maturare appunto competenze competenze come l'ascolto attivo tutte le cose che noi in poi
Valorizziamo il diciamo astrattamente ma in realtà in concreto e con una forma una specie di formazione sul campo che va riconosciuta ecco essere padre vuol dire
è se il genitore vuol dire fare qualcosa per tutti prima di tutto io lo dico sempre il lavoro socialmente utile più utile che ci sia e perché è qualcosa che ovviamente
Arricchisce l'intera comunità perché il fatto di fare figli non sappiamo oggi cosa significa la denatalità piccola significa lo spopolamento delle aree interne che cosa significa sul non soltanto dal punto di vista
Più
Che abitualmente affrontiamo di più nei dibattiti sulla denatalità cioè la sostenibilità del welfare dei bisogni di salute che crescono con l'invecchiamento della popolazione delle pensioni che magari non non si possono più pagare alle nuove generazioni con la generosità con cui lo abbiamo fatto per le generazioni precedenti
No ci sono moltissimi ambiti c'è per esempio per esempio l'ambiente noi abbiamo ma una situazione geografica storica d'Italia
Di tantissimi piccoli centri interni are interni e soprattutto perché sono quelle che soffrono di più lo spopolamento
Che sono scrigni veramente di tesori architettonici ambientali di tradizioni tradizioni culturali
E tutto questo va perso con lo spopolamento e l'uomo non è soltanto come spesso viene dipinto il distruttore dell'ambiente
In realtà è anche il difensore dell'ambiente il conservatore dell'ambiente in particolare l'ambiente antropizzato è un ambiente
Coltivato difeso
Non è un ambiente distrutto soltanto
Quindi per esempio quindi dal punto di vista ambientale lo spopolamento e la denatalità creano problemi enormi ed altri punti di vista più immateriali perché sono solo le nuove generazioni che sono in grado di inventare
Cose nuove di stare al passo con i tempi con la l'innovazione tecnologica con di avere il movente semplicemente di sappiamo per esempio si dice spesso che i lavori che si fanno oggi
I lavori che si fanno domani sono molto diversi neanche ci possiamo immaginare da quelli che invece rispetto a quelli che già
Facciamo oggi ecco questi nuovi lavori soltanto soltanto una persona giovane soltanto le nuove generazioni possono
Appunto immaginare pensare e poi realizzare
Quindi
Tutto questo punto implica che la denatalità e anzi al contrario la natalità è una persona che ci riguarda tutti è un valore che ci riguarda tutti ha un valore sociale che ci riguarda tutti e va difeso
Va difeso e va valorizzato cioè bisogna semplicemente rendersi conto che non è soltanto una questione privata
Quindi se essere madri essere genitori non è una questione defilata ma è qualcosa che ha un aspetto positivo su tutta la comunità
Noi dobbiamo tenerne conto in primo luogo deve tenerne conto all'impresa l'azienda dobbiamo sempre di più favorire la costruzione di un welfare aziendale
Che amichevole nei confronti dei genitori amichevole nei confronti la famiglia io sono felice del fatto che ieri l'altro ieri l'Ufficio di bilancio ufficio parlamentare di bilancio certificato che noi abbiamo
Con i nostri provvedimenti finanziarie che abbiamo ha messo in campo abbiamo creato benefici per la famiglia per le famiglie
Dean sedici miliardi sedici miliardi netti nella nel prossimo anno quindi vuol dire che siamo riusciti a mettere la famiglia al centro che siamo riusciti a vincere la natalità al centro
E io penso che tutto questo voglia dire anche mentre al centro la libertà dei genitori la libertà delle donne di avere i figli che desiderano perché noi oggi sappiamo che le le le indagini ci dicono che le donne e coppie
Desideravo due figli poi annuale fanno uno a volte non sanno nessuno siamo un Paese di figli unici siamo un Paese siamo le nostre città Milano
Ma anche Roma anche Bologna Milano in particolare per esempio ormai le famiglie monoparentali hanno superato quelle
Con più persone anche solo due persone
Ecco tutto questo crea una prospettiva abbastanza
Drammatica nel Veneziano che in Inghilterra già da due anni c'è un ministero per la solitudine
Io no non vorrei che ci fosse un ministero per la solitudine preferisco che ci sia un ministero per la natalità possibilmente che riesce effettivamente a incrementare la natalità
E quindi partiamo da qui partiamo dal fatto che le donne non devono essere penalizzate dal fatto di avere figli dal fatto di vivere in coppia dal fatto di volere avere una vita privata
Sono stata molto criticata perché una volta ha detto che figlie spritz non sono in alternativa cioè io voglio poter avere i figli e anche andarmi a prendere uno Spritz anche adempimenti sociale
La carriera vive appunto la sua la sua possibilità di
Di estrinsecare in tutte le proprie potenzialità in tutti gli ambiti mattina e quali appunto una vita sociale avendo dei figli noi dobbiamo costruire questo
Lo stiamo facendo come governo non rammento adesso in campo perché penso che tutti ormai lo sappiamo tutti i provvedimenti che abbiamo preso
Dalla decontribuzione per le donne la per lavoratrice a partire dal secondo figlio a partire dal secondo figlio proprio per il motivo che ho detto perché i democratici dicono che il problema è soprattutto il secondo figlio e dal secondo figlio in poi che le donne si rendono conto di non avere sufficienti servizi di non riuscire effettivamente
A a progredire nella propria carriera nello stesso modo
E anche a dividere perché poi c'è anche una questione privata del di vivere suddividere il lavoro di cura fra uomini e donne in maniera più equilibrata di come
Di come sia oggi
E abbiamo messo in campo la la la gratuità sostanziale degli asili nido anche quelli dal secondo figlio in poi abbiamo aumentato l'assegno è unico
Questo nel già nella prima finanziaria avevamo stanziato un miliardo e mezzo sui provvedimenti che riguardavano natalità in famiglia e in questa abbiamo stanziato nell'ultima abbiamo stanziato un altro Mina mi un altro miliardo
Quindi i congedi parentali abbiamo aumentato il i congedi parentali moderati all'ottanta per cento già anche questa una prima finanziaria abbiamo fatto un'altra un'altra abbiamo preso una misura analoga per un altro mese di congedo in questa ultima e così via
Potrei aggiungere altre cose quello che soprattutto voglio aggiungere che la questione della natalità che deve riguarda ti
Devo dire che nel governo già riguarda tutti non è affidata soltanto al mio ministero
è una questione che ha riguardato in maniera trasversale
Tutti i ministri perché tutti i ministri hanno considerato la questione famiglia la questione parità di genere è la questione valore valorizzazione della genitorialità
Nei loro provvedimenti penso al modo in cui è stato ridisegnato l'assegno il vecchio reddito di cittadinanza cioè l'assegno d'infusione mirato proprio sui figli
Pensa anche provvedimenti più piccoli sono abbiamo appena fatto elimini da appena fatto un accordo con i ristoratori perché si possano offrire menu
A adeguati ai bambini e ha un costo contenuto per permettere anche qui alle famiglie non solo alle donne di andare a prendersi una scritta con le amiche
Ma alle famiglie di poter uscire a cena pranzo senza svenarsi e offrendo ai ragazzi ai figli con meno assolutamente adeguato e non soltanto cibo il cosiddetto cibo spazzatura quindi abbiamo già fatto molto ma soprattutto abbiamo idee chiare su tutto questo e vogliamo continuare su questo terreno con l'aiuto di tutti perché appunto è un problema di tutti grazie
Grazie però io realtà vorrei perché è un tema che mi ha molto a cuore ingraziare la terra il DDL Roccella sull'inasprimento delle norme contro la violenza la modifica del Codice rosso io condotto un programma e i nodi puntato riservato un pezzo del mio programma l'intervista ad una donna vittima di violenza l'ho fatto per tutte le puntate di quindici puntate tutte
Tutto e l'ho fatto proprio per sensibilizzare a questo tema ha visto quanto enorme cambiando hanno cambiato la vita di queste persone e delle loro famiglie magari l'avessimo fatto prima tante cose sarebbe andata diversamente quindi un ringraziamento che faccio a titolo personale essendo molto sensibile rispetto a questo argomento non so se il ministro resta com'ero io passerei la parola passerei la parola ad Aldo hanno Antolini che coordinatore educativo della scuola Maria Ausiliatrice di Roma
E le chiedo quali ostacoli bisogna superare per una maggiore inclusione delle ragazze nel mondo del lavoro lei ho letto la sua biografia biografia che dice Lanier spari esperienza sarebbe priva dei suoi connotati più significativi
Se non fosse stata sempre animata dall'incontro con il talento femminile nelle sue molteplici romane declinazioni bene
Grazie
è così perché sono cresciuto nell'ambiente educativo delle Figlie di Maria Ausiliatrice quindi sono cresciuto nell'ambiente salesiano che mi ha fatto innamorare magari dall'educazione ma l'ho conosciuto da sempre declinato al femminile
E ma anche l'ambiente familiare mentre sentivo questi raccontini pensavo non lo previsto nel discorso che pensavo di fare una una memoria che ha riacceso in mente
Pensavo alla scelta di mia sorella di essere il medico a quando in famiglia uno zio medico quindi con il cuore e con la concretezza di chi vive la sua vita quando lei manifestava se interessa il da brava studentessa
Lei consigliava di fare un'altra scelta perché per una donna essere medico forse
Non si concilia con la famiglia la sorella oggi è medico con tre figli e quindi insomma questo dice io sono cresciuto e in questo contesto e questo mi ha fatto sentire anche l'importanza
Dell'essere insieme
Per sogni che mettono a frutto improvvido unità venti realizzano i propri sogni con l'originalità di essere uomini e donne insieme
Cosa aiuta un ingresso nel mondo del lavoro in generale per le persone in quello che aiuta l'ingresso del mondo del lavoro sicuramente l'educazione
Alla creatività
Alla alla responsabilità prima si diceva cioè all'essere creativi e costruttivi mettendo a frutto le proprie capacità da scoprire
Attraverso la collaborazione e l'importanza della collaborazione cioè più volte abbiamo parlato anche di competizione sana competizione sì voglio dare il meglio di me però sempre nell'attenzione all'altro perché dall'altro dicevo dalla collaborazione con l'altro dicevo anche tanta ricchezza oggi
Nella scuola scopriamo tanto l'importanza di un'educazione collaborativa c'è tanta riflessione pedagogica e didattica su questo no ma cosa vuol dire che se so collaborare si moltiplicano le forze
Questo è spazio di valorizzazione anche il talento al femminile
Perché perché vuol dire lavorare in un contesto in cui ci si riconosce reciprocamente uomini e donne
Non è questione di creare spazi di tutela no dei recinti in cui isoliamo le donne con si è parlato prima superare l'idea della tutela della donna come fosse un oggetto raro e quindi un oggetto ma uomini e donne insieme futuri uomini e donne insieme imparano a collaborare in questo imparano a riconoscersi e valorizzarsi
E questo crea futuro questo fa crescere persone capaci di essere imprenditori di un futuro sostenibile imprenditrici di un futuro sostenibile
Cioè persone che imparano il futuro si costruisce che si costruisce il meglio se si riesce a a collaborare a valorizzare dei diversi ricchezze e che fare in questo comporta appunto riconoscersi reciprocamente
Per la scuola oggi guardare al mercato del lavoro nell'ottica che dicevo vuol dire certamente collaborare con il territorio la scuola
Non è detto che debba essere
Per preparare a all'impresa non è detto che debba essere il micro impresa limitare l'impresa ma essere luogo di formazione in quello che è per sua natura i e per sua vocazione piuttosto prepara all'impresa indipendenza
Dei suoi giovani
Facendo vivere esperienze significative
In questo una sfida grande che sentiamo su cui agiamo
L'educazione affettiva emotiva
In linea con quello che dicevo prima già abituato a far fare esperienza ragazzi e ragazze
Di come si possa lavorare insieme nel rispetto reciproco conoscendosi per quello che sia per la questa è una grande sfida ed è la sfida che ci permette anche di prevenire
Tante violenze oggi parliamo ci confrontiamo con il dramma del femminicidio ecco
Tanta violenza la si previene sì sì educati emotivamente da affettivamente a prendersi cura dell'altro e a a riconoscere l'altro nel suo valore e non pensare Suru
A se stessi e a una espressione magari qui disordinata incontrollata delle proprie emozioni
I
Voglio anche sottolineare una cosa esco un po'dalla discorso della domanda spero d'aver dato almeno Dinelli risposta mi permetto di ringraziare certamente l'onorevole senta la già sentito tantissimi ringraziamenti ma davvero le autorità presenti le figure autorevoli presenti perché perché oggi abbiamo realizzato un esempio c'avete permesso di realizzare dando voce anche alla scuola i ragazzi un esempio di comunità che Duca
Nello spazio istituzionale come casa degli italiani dei giovani e e come in collaborazione davvero fra tanti enti tante reti no questo è è un modello anche di azioni per la scuola
E con cui la scuola aiuta i ragazzi a entrare in relazione con il proprio territorio ragazzi ragazzi ed essere voi i costruttori del futuro
Grazie
Grazie
Registrando c'è a in realtà la sua agenda non le consente di rimanere quindi voleva forse solamente fare un saluto perché deve andare via bracciante della città
Scusate sia sbagliato che ho pensato che potevo rimanere invece mi stanno facendo dei segni disperatamente così non è volevo ringraziare anch'io onorevoli vizietto di tutti voi per questo incontro perché è fondamentale entrato non avevo parlato della violenza ti ringrazio Nunzia per averlo ricordato
La nostra legge effettivamente è stata immediatamente raccolte applicata subito capita diciamo e quindi abbiamo visto già arresti in flagranza differita ovviamente un uso più intenso del braccialetto elettronico
La ammonimenti tutte le cose che noi abbiamo appunto Nisso nella legge che effettivamente sono già utilizzate e io spero veramente possano firmare la violenza contro le donne almeno in in in tanti casi prima che si introduca l'irreparabile
Ed è importante proprio ricordare che l'indipendenza economica è fondamentale anche contro la violenza sulle donne troppe donne abbiamo fatto o anche un accordo con con l'Abi proprio per questo perché le donne imparino a gestire da sole
La propria vita economica i propri risparmi rapire DT è sempre di più riescono ad avere quell'autonomia che è fondamentale per una vita piena per non essere vittime degli altri grazie a tutti
Che grazie
Arrivederci buon lavoro onorevole Rizzetto venga lei al posto del ministro c'è addirittura Conte faccio non faccio finzioni di circostanza antidoto direttamente così poi fai saluti quindi diciamo l'ultimo intervento ma non bisogna dimenticare alla parola Hernan battere prima dei saluti finali
Lei insegna da quando aveva diciannove anni nella scuola elementare e volevo chiederle cosa cambiato soprattutto in termini di parità di genere negli ultimi trent'anni nella scuola e cosa può fare ancora la scuola su questo temo partendo dal fatto che io amo dire e questo lo dico pure a suor Manuela
Che la scuola sarà la seconda famiglia quando la famiglia ricomincerà ad essere la prima scuola
Prefetto intanto gentili signore egregi signori prima di tutto però consentitemi di ringraziare per l'invito a questo a questo a questa
Importante sulla indipendenza della donna ma perché ringrazio Dio perché mi dà l'occasione di pace sul ruolo di preside e faccio il mio intervento sarà da dirigente scolastico quindi nascerà dalla mia esperienza e quindi la domanda è più che opportuna dell'esperienza scolastica
E in particolare come dirigente del liceo Giulio Cesare offrire un folto gruppo di studenti che saluto e che abbraccio come sempre
Allora io vorrei cominciare da alcuni dati però perché anche il mio lavoro senza l'osservazione senza la comprensione dei dati diventa un posteri
Nel senso che ripetiamo ciò che sappiamo da quanti anni ormai quasi quaranta ormai io insegno appunto da diciannove anni e da e a ventisette anni hanno già dirigente scolastico in di questo mestiere per me è un po'un secondo un secondo abito
Allora il i dati che vi vorrei che vorrei sottoporre alla vostra attenzione sono quelli che derivano da un sondaggio inglese dell'agosto due mila ventitré
Proprio sulle pari opportunità ed è stato condotto dalla polisti istituto del King's College di Londra e dal Global Institut
For Women se leadership in collaborazione con la società demoscopica Ipsos Gran Bretagna
Ha coinvolto un campione rappresentativo di tre mila settecentosedici persone dai sedici anni in su
Le domande in materia sono state le più disparate ma una in particolare desidero evidenziarla che così suonava
Cito considerando l'odierna società britannica lei pensa che oggi sia più difficile del passato essere uomo o essere donna oppure la situazione è sostanzialmente stabile
Allora il campione globalmente risponde così il quattordici per cento ritiene che sia più difficile oggi assai uomo
Il trentacinque per cento non vede mutamenti rilevanti il quarantasette per cento pensa che sia più difficile essere donna e fin qui niente di particolarmente inatteso
Se però ci addentriamo dei risultati delle classi di età notiamo qualcosa che può essere ritenuto sorprendente a livello della fascia di età sedici ventinove
Tra i mastini il ventisei per cento quindi si innalza fortemente la percentuale ritiene che oggi sia più difficile essere uomo
Con quasi la metà che risponde addirittura molto più difficile e il trentotto per cento invece pensa sia più difficile essere donna
Tra le giovani per contro solo l'otto per cento risponde che è più difficile oggi essere uomo conto il cinquantasette per cento che è convinto che sia la donna essere penalizzata
Evidente la differenza nelle risposte dei due sessi
C'è però altro da aggiungere a proposito di questo sondaggio i giovani maschi appaiono essere più pessimisti sul loro futuro in quanto tali cioè maschi rispetto agli ultrasessantenni
Che solo per un diciassette per cento rispetto al ventisei per cento dei giovani ritengono che oggi sia più difficile essere uomo
Differenze quindi non irrilevanti tra giovani maschi giovani femmine ma anche tra giovani maschi e maschi anziani
La direttrice globali si tutto lui mense leadership Rossi Campobello ha così commentato eccitone stiamo assistendo all'immagine di una polarizzazione nell'atteggiamento dei giovani uomini e donne nei confronti dell'uguaglianza di genere
E Sistina responsabile di della Ipsos Gran Bretagna ha aggiunto
C'è un certo pessimismo sia tra giovani uomini che tra le giovani donne riguardo al loro futuro ma da prospettive diverse
Le giovani donne anche quelli di mezza età con maggiore frequenza ritengono che nonostante i progressi dell'uguaglianza di genere la vita delle donne resterà ancora più difficile di quella degli uomini nei prossimi decenni
Gli uomini più giovani invece sono più preoccupati che la vita sarà più dura per loro
E sono anche più incerti sui ruoli di genere maschile
Certo è importante non esagerare le divisioni continua ancora solo una minoranza di giovani a pensare che le pari opportunità sia andato siano andati troppo oltre
Tuttavia le divergenze emergono anche in ambito culturale come per esempio nel confronto tra corridoio già Walk evidente che la polarizzazione può aumentare
Se non si prenderanno provvedimenti per un miglioramento della prospettiva di vita dei giovani
Allora si potrà dire che il sondaggio riferisce a un si riferisce a una situazione inglese
è legittimo però chiedersi se anche da noi non emerga in maniera un in materia una crescente e analoga polarizzazione non possiedo dati a Di guardi su questo argomento in Italia l'
In ogni caso si può supporre che in quel villaggio globale in cui oggi noi viviamo speranze timori si trasmettano molto velocemente anche in conseguenza della diffusione dei social media
E della mobilità umana
In ogni caso dando ragionevolmente per scontato che anche da noi i rapporti tra uomo e donna appaiono generalmente sotto una luce più complessa che dunque suscita si timori e comunque più scomparsa di un tempo
Ci si può chiedere che cosa faccia la scuola
Affinché né i nostri studenti maturi la consapevolezza della necessità di un rapporto corretto tra uomo e donna
Anche in quel mondo del lavoro in cui saranno inseriti oltre che nella quotidianità della comunità in cui dicono
Da dirigente scolastico dunque mi domando che cosa facciamo oggi noi oggi perché questo si realizzi cosa possiamo fare perché si eviti una polarizzazione di tipo inglese
Essendo dirigente di un liceo classico permettetemi di cominciare col mettere in luce la rilevanza della cultura latina greca nella formazione dei giovani
La riflessione sullo sul ruolo della donna può benessere idee affrontata nello studio nello studio dei classici
Che offrono una ricca e ampia
Gamma di possibilità
A esempio nel nostro liceo un gruppo di I chiede allestito di recente durante la notte nazionale dei licei prima
E poi ancora durante i festeggiamenti insediamenti del novantesimo compleanno della scuola uno spettacolo teatrale il simposio regina CEO
Tutto dedicato a questo tema con una fila selezione di passi di scrittori greci e latini in cui si evidenziava la diversità di trattamento tra uomo e donna
Il che ha prodotto una riflessione molto ampia nata innanzitutto sui banchi distinti dell'aula di Raoul ordinario cioè dalla conoscenza di testi
A analizzati durante le lezioni ordinarie che si è trasformata poi in un progetto commodity comunicativo di grande efficacia
Si può notare anche che lo studio sistematico e rigoroso di latino del greco della Storia della Filosofia delle materie scientifiche matematiche e umanistica in genere dunque dei fondamenti del sapere pone le basi per lo sviluppo di un pensiero critico illogico
Ciò consente quindi di addentrarsi senza pregiudizi in ambiti di studio e di lavoro che tradizionalmente molto complessi sono considerati di appannaggio maschile
Dettare una disciplina comune ai piani di studio di tutti gli istituti scolastici che è l'educazione civica
La quale non solo consente ma favorisce la riflessione sul tema del nostro convegno e prevede ad esempio lo svolgimento di unità didattiche sul diritto e sulla Costituzione quindi sugli strumenti di partecipazione attiva alla vita della società rafforzandone la democraticità e favorendo l'inclusione non solo in tale contesto il discorso evidentemente fondamentale il tema delle pari opportunità e degli strumenti per la loro applicazione nella vita concreta come l'educazione finanziaria nonché quello del lavoro
Una terza possibilità di confrontarsi offerta dei percorsi per lo sviluppo delle competenze trasversali e per l'orientamento Ipc Kyo
E si offrono ai giovani studenti l'occasione di sperimentale che cosa significhi svolgere a attività in ambiti lavorativi correnti anche ritenuti difficili per le donne e pertanto anche di orientarsi per la futura scelta di studio o di lavoro
In tale contesto ulteriori possibilità possono inverarsi tramite l'azione del docente tutor dell'orientamento e del docente orientatore nove figure inserite tramite la riforma di vicente di recente voluta dal ministro dell'Istruzione del merito
Trasversale a tutte e poi la pratica di un rapporto corretto tra maschi e femmine fondato sul rispetto della persona e della dignità umana indipendentemente dal genere
Certamente tutto questo non può risolvere le problematiche connesse al tema che dovrebbe essere fatto proprio dall'intera società con costanza e determinazione nelle sue diversa con articolazioni
E concludo è tuttavia un contributo che si può ritenere culturalmente e socialmente assai rilevante Mirante a incidere positivamente sulla mentalità corrente
E teso a evitare che anche da noi cresca quella polarizzazione inglese di cui si è riferito all'inizio dell'intervento
Grazie
Che allora io ringrazio tutti per l'attenzione soprattutto i ragazzi che sono stati qui
OBG lato attentissimi non solo perché insomma io li attivamente coinvolti per non farli addormentare che di solito nei dibattiti lo so si tende un po'ad annoiarsi soprattutto quando sono tanto lunghi invece io ho visto veramente occhi e Bolt intelligenti
Quindi prima
Di lasciare la parola all'onorevole Rizzetto che in tre secondi saluterà insomma rassegnerà un po'di conclusioni di questa giornata io lo ringrazio per essere stata qui per questa giornata di approfondimento su un tema a me molto caro
Chiedo la parola alla agli occhi svegli
Sì tema qual è la parola così concludiamo in bellezza perché
La parola chiave che certe responsabilità la parola responsabilità collegata alla figura della donna è variata nel tempo in base al contesto storico in cui viviamo scriviamo solitamente la donna viene associata alle alle responsabilità legati alla famiglia
Ma essere donna non vuol dire solo questo infatti negli ultimi dieci anni le donne hanno avuto incarichi di opportunità sempre più importanti nei settori della società senza avere limiti nel perseguire le proprie aspirazioni grazie brava visto
Sì abbiamo chiuso in bellezza
Le responsabilità
E disobbedienza tutte gli altri termini che avete dato ce li ricorderemo e noi donne possiamo giocare anche a calcio come temi San dimenticata i dirti prima
Che io volevo fare base del vaschetta ma perché mia madre riteneva che io fossi poco gentile elegante mi ha fatto fare danza classica e piangevo una volta a settimana perché proprio diciamo pub caratterialmente non ci sto alla danza classica
Grazie a Walter a te la parola secondo veramente o
Secondi perché tanto grazie anche coloro che si sono fermati
Sì no chiaramente gli altri vedono anche impegni istituzionali quindi veramente grazie grazie a tutti grazie ragazzi anch'io io lo fare basket da Pic datati colosso rimasta un po'piccolo quindi può fare un PIL i play ma neanche tanto bene devo dire
Sono quella sulla base di quello lei legna marce su un un campanello quando quando ha fatto il suo intervento perché noi oggi qui ci rivolgiamo ai ragazzi ci rivolgiamo alle istituzioni ci rivolgiamo evidentemente a tutti coloro che a oggi ci hanno messo del proprio dall'impresa allo sport abbiamo ascoltato delle storie molto importanti oggi c'è anche l'esercito qui con noi che rispetto la formazione rispetto alla formazione
Femminile
è molto molto in la parte datoriale insomma sicuramente la parte che si occupa della sicurezza la pubblica amministrazione molti attori molto interessanti ho ascoltato veramente veramente il più possibile dico dico soltanto una cosa era il mille
Anche per cercare di stabilire un certo tipo di soprattutto nei confronti degli studenti un certo tipo di percorso era il mille ottocentocinquantadue quando don Bosco si fece promotore del primo contratto di apprendista saggio
A rispetto d'uno studente rispetto d'un giovane che dopo aver studiato più o meno non lo so quanto andava ad aiutare una persona grammi musichiere che in piemontese falegname maestro
E solo una cosa
C'è una grande responsabilità da parte di datori di lavoro
Una grandissima responsabilità che prometteva ricordavano sia l'assessore chiodino e anche evidentemente il dottor Capobianco o l'assessore Donazzan
Deve essere quasi un esempio quotidiano senza tanti libri scritti sotto questo punto di vista alla questo contratto di apprendistato Gio scritto da da don Bosco diceva al datore di lavoro dare relativamente la sua condotta morale e civile
Qui opportuni saltuarie avvisi che darebbe un buon padre al proprio figlio
E tutto lì
Sta veramente tutto qui
Se cercare di estendere quello che lei considera una famiglia anche a quello che canonicamente non una famiglia
La parola che hai usato tu nun se posso darti del tu e responsabilità mi pare giusto
Oggi voi giovani avete una grande responsabilità
A del non è vero
Molti dicono ai giovani di oggi non sono come i più giovani di allora no hanno ragione sono meglio
Ci sono però
Alcuni ambiti laddove soprattutto i giovani devono stare un po'attenti non lo dico da bacchettone lo dico da disobbediente
Io ho fatto per molto molto spesso disobbediente
Nella mia vita nel senso corretto chiaramente a ci sono alcuni messaggi che oggi vengono dati
Io ho un figlio di diciannove anni quando viene in macchina con me lo vedo raramente perché insomma iniziato a a studiare quindi è molto difficile cerco di sostituire la quantità con la qualità non è sempre così così facile
Ascolto con lui certe cose
Dovete cercare ascoltate tutto quello che volete mi riferisco ad esempio alla musica che oggi no viene questi questi tre per questa per io assolutamente ascoltate quello che volete noi ascoltavamo a i Pink Floyd DQ you insomma
Ascoltate con regole che cercate però di
Scindere quello che è soltanto un testo che molto spesso
E anche abbastanza impattante violento con quella che è la realtà
La realtà è un'altra cosa e tutto quello che voi
Fatte imparate riconducete in termini di vita moderna nella realtà molto spesso non è esattamente quel messaggio mediatico che viene dato molto banalmente per vendere per vendere più copie però io penso che voi siate molto più responsabili di quello che qualcuno vuole farci credere simbolicamente un un omaggio simbolicamente a
Nunzia dice loro che è stata bravissima
Ed è
Ed è simbolico nei confronti di tutti dopo se Alessandro mi dà una mano insomma distribuire sono quanto meno alle nostre la Tritium un piccolo ricordo io sono molto soddisfatto della giornata se volevate un po'lunghi però veramente grazie grazie a tutti se c'è qualcuno ad esempio qualsiasi tre ragazzi vuole venire qui fare qualche foto con un senso insomma noi siamo qui ancora per undici minuti grazie veramente
Stop stop
Stop al genocidio
Ma