Sicurezza stradale e mobilità sostenibile

Esso il piacere di un concetto ogni tanto degli amici disabilità marketing da bottiglia troppo tardi amministrasse imbevuta d'autorità in quella bottiglia
Allora
Che noi veniamo arrestato alle strisce pedonali Cornelia bambini ecco
Un pazzo centrato senza Clint Eastwood
Con altre fonti invece con il mio stanno facendo uso
Adesso gli facciamo mangiare la polvere a quello di by
Convinti
Mentre questi sono solo quattro più quattro su un milione ogni anno
Perfette disattenzione superficialità imprudenza mania di protagonismo mostro della velocità del rischio alto però infrazioni alle regole voglia deliberata di trasgredire
Ma ne vale la pena
Quando qui diamo un'automobile dobbiamo pensare che abbiamo tra le mani non sono vincolanti ma una basta un attimo per uccidere
O essere uccisi non solo automobili moto Elkann ogni mezzo meccanico è una una potenziale solo in Italia i veicoli circolanti sono quaranta milioni vogliamo continuare questo sterminio
Lo vogliamo cominciare a usare il cervello
Fu che siete ancora in tempo Bassolino
Un
E possono chiedere le tre il vicepresidente della Camera Rampelli
Arrivato
E alle dieci in punto vogliamo iniziale quindi chiederei ai primi relatori se protessero sedersi al tavolo con noi quindi Silvia Bruzzone
Il presidente Francesco Rocca stadio Rampelli
Scusa ed albanesi e ci raggiungerà previsto anche Fabrizio Ghera nel primo tratto del programma
Buongiorno a tutti non so se gli accessi più o meno almeno grosso modo è finito o se ci sono ancora accesi in corso comunque
Per la puntualità punto visto il fitto programma iniziamo immediatamente
E ovviamente volevo ringraziare sia edifici scolastici che che hanno accettato questo invito
Sia ovviamente Fabio Rampelli innanzitutto che ha voluto realizzare questa giornata di formazione per voi su questo tema di tutti i relatori portanti relazioni che sono qui e che sono presenti in questa occasione e per per quanto riguarda il perché di questo tema è un prete un tema importantissimo perché riguarda praticamente tutti SDL
Perché come sappiamo ci sono cinquantatré milioni di veicoli che girano sulle nostre strade
E non è banale cinquantatré milioni sono una cifra enorme nell'ottanta per cento dei passeggeri il cinquanta per cento delle merci si muovono si muovono su strada più che negli altri mezzi di trasporto
E chiaramente parliamo di mezzi di ogni genere saltata agli autoveicoli che nel basso quaranta milioni pensate un po'
PC gratis fino alle biciclette monopattini che ormai sono con una anche loro diversi milioni
E soprattutto perché è un tema che ci coinvolge tutti perché in realtà quali siamo tutti perduti siamo giunti utilizzatori la strada e la strada e tutto quello che serve per vivere ogni giorno per incontrarci e per vederci quindi un passo subito la parola
Al vicepresidente Fabio Rampelli e ancora lo ringrazio
Per questa occasione Grecia consentito svolge
Intanto buongiorno a tutti grazie
Arte Adriana davvero un ringraziamento sentito
Per aver coordinato organizzato un incontro che come potremo scoprire degli interventi che si susseguiranno sarà davvero importante per molti particolarmente interessante quindi un grazie
All'ingegnere Ariane Elena ringraziamento particolare a tutti voi che siete qui questa mattina dedicare un po'del vostro il nostro tempo
A un argomento importante l'ho desiderato promuovere quest'incontro in linea con il piano globale per il decennio di azione per la sicurezza stradale due mila ventuno due mila trenta
Che i governi di tutto il mondo all'unanimità hanno istituito attraverso la risoluzione settantaquattro duecentonovantanove dell'ONU
Col piano strategico dell'Unione europea e il piano nazionale per la sicurezza stradale con l'obiettivo di dare un contributo per un incremento della consapevolezza su un tema di assoluta
Rilevanza quale la sicurezza stradale la mobilità sostenibile
In ogni epoca e per ogni sistema di trasporto pubblico privato per terra mare o aria la cura della sicurezza è sempre stata presente
Ma oggi è proprio la sicurezza stradale ad assumere carattere rilevante per la particolare attualità e gravità con cui si pone con incidenti che in diversi casi si potrebbero prevenire che privano della vita persone in buona salute soprattutto giovani
La prima causa di morte tra i cinque e i ventinove anni è una delle prime tre cause nella fascia di popolazione compresa tra i cinque e i quarantaquattro anni di età
Ogni giorno muoiono sulle strade oltre tre mila cinquecento persone al mondo ben oltre un milione l'anno ogni mezzo secolo scompare dalla faccia della terra un'intera nazione delle dimensioni dell'Italia
Nell'Unione Europea nel solo due mila ventidue sono morte oltre venti mila persone attoniti pensiamo le loro vite al dolore delle famiglie degli amici all'ingiustizia che vede parte cospicua di queste vittime
Totalmente innocenti travolte da un destino beffardo che le condanne alla pena capitale senza aver commesso reati
Ho a una vita in carrozzella
Ma esiste anche un inquietante dato economico che ci fa molto pensare
Per ogni morto sulle strade d'Europa si stima vi siano quattro invalidi permanenti con danni al cervello o al midollo spinale dieci feriti gravi e quaranta feriti ieri
I costi sociali ed economici di questi drammi sono stimati tra l'uno e il tre per cento del foto prodotto interno lordo di ciascuna nazione occidentale
è vediamo i dati di casa nostra
Nel due mila ventidue in Italia per i soli incidenti stradali con lesioni a persone verbalizzati dalle forze di polizia
La stima dell'Istat è stata di circa diciotto miliardi di euro quasi l'uno per cento del PIL nazionale a cui vanno aggiunti i danni materiali di ogni tipo di incidente stradale che l'associazione nazionale di imprese tra imprese tre assicuratrici l'ANIA ha stimato in circa quattro miliardi di euro praticamente è come se dedicassimo ogni anno un'intera legge di bilancio dello Stato a questo
Un dolore dunque è una conseguenza economica che rende questo problema di assoluta priorità anche per la sanità pubblica
La cultura della strada e della sicurezza si compone di diversi fattori e in questa mattinata si vuole dare una panoramica sui principali di essi infrastrutture progresso tecnologico modalità di guida e mancato rispetto delle regole eccesso di velocità guida distratta e pericolosa uso di cellulare e strumentazioni di bordo
Uso di alcol e sostanze stupefacenti sanzioni e criteri di monitoraggio del fenomeno fattori di rischio ed effetti sulla salute mobilità sostenibile responsabile orizzonti di sviluppo proprio per la molteplicità degli aspetti che riguardano questo problema vi è la consapevolezza che per migliorare sicurezza stradale e mobilità sia necessario l'impegno di tutti sia soggetti pubblici sì a soggetti privati istituzioni operatori del settore società civile media scuola-famiglia cittadini
Un impegno multidisciplinare volto anche a ottimizzare criteri tecnici normativi sanitari comportamentali
è importante perseguire ogni forma di azione il contributo di ogni componente educativa per far percepire non solo dagli addetti ai lavori la sicurezza stradale come un grosso problema sociale
La presenza oggi lì davanti autorevoli esponenti istituzionali ed esperti in discipline diverse che hanno aderito con entusiasmo all'invito di essere qui che ringrazio davvero di cuore è una dimostrazione che questa materia sia un caso virtuoso
Dove la collaborazione di tutti
Delle istituzioni dei cittadini sia già particolarmente viva
Il desiderio che contante azioni anche quella di oggi si possa consolidare una cultura della sicurezza stradale vera e propria che non sia solo un insieme di norme da seguire
Ma lo sviluppo di una condotta che ponga al centro se il rispetto per la vita e per la persona umana spesso le trasformazioni sociali
Che compulsivamente hanno scandito gli ultimi decenni della storia del pianeta condite dall'acceleratore lineare rappresentato dalla globalizzazione hanno fatto trascurare
Colpevolmente a statisti e legislatori spesso l'aspetto fondamentale della tutela e della promozione della vita che fatalmente per paradosso si va via via spegnendo nel sistema occidentale trafitto
Spesso troppo spesso da egoismi e da un carrierismo sfrenato surreale quanto vero che proprio l'avanzare del progresso scientifico e l'aumento dell'aspettativa di vita
La società sia al controllo diventata in questo contesto così insensibile a volte perfino sprezzante nei confronti della vita un bene assoluto primario incomprimibile
Che deve tornare al centro della scena e orientare tutte le attività umane
Salvaguardarla trattarlo come un oggetto sacro e inviolabile fare di essa costante motivo di propaganda dichiararsi suoi estimatori indie indefessi e dei voti tifosi
La cultura della strada più volte citata diventi dunque per tutti cultura della vita per non doverci sentire complici di questa quotidiana ecatombe
I tanti ragazzi presenti sono certo diverranno presto testimoni e artefici di questo rinnovato vitalismo capace di mettere all'angolo sempre e comunque
Ogni azione che la ponga a rischio la vita concludo con
Una frase tratta da una voi sia di Walt Whitman per il che adoro personalmente son convinto sia diciamo così di buon auspicio di comune sentimento
Volto Pittman scriveva
O me oh vita domande come questa mi perseguitano infidi col tempo di infedeli cita gremite distolti cosa avvenne di nuovo in tutto questo on me o vita che tu sei qui che la vita esiste e l'identità che il potente spettacolo continua è che tu poi contribuire con un verso
Questa meravigliosa dedica alla vita Possa rappresentare la stella polare verso la quale orientare il nostro impegno quotidiano grazie buon lavoro
Grazie Fabio Rampelli davvero di questa occasione che tra l'altro che nei confronti dei ragazzi presenti che sono tutti ragazzi che quest'anno faranno la maturità
Quindi i ragazzi che sono pronti anche alle scelte universitarie
Prossime venture insomma perché sono vicine alla meta di uscire dal dalla scuola superiore l'occasione è anche un modo per capire quanto le diverse specializzazioni perché qui oggi riabilita ingegneri dottori
Medici statistici eccetera e possono contribuire impegni modo rilevante
Su un tema come questo e quindi può essere anche così per voi un pochino di indirizzò laddove state facendo delle scelte
E fra Diego io chiederei a Francesco Rocca il presidente della Regione Lazio oltre che ringraziarlo di essere qui con noi oggi di per rivolgere a voi dei quello levo alle sue parole
Buongiorno grazie
Grazie ringrazio
Vice presidente Rampelli l'ingegnere a tutti gli intervenuti per aver promosso questa occasione di studio yuppie di confronto sull'urgenza di investire insicurezza stradale saluto i ragazzi dei dice il presenti i loro dirigenti che hanno ha colto questo invito
Perché è importante rivolgersi alle giovani generazioni
è importante
E importante agganciare trovare quelle risposte che ancora a livello globale sul tema della cultura della sicurezza non siamo riusciti ancora a trovare su questo
Bisogna essere molto sinceri molto onesto questa forse è una delle più grandi sconfitte sociali
E il presidente Rampelli ha citato dei dati dei rapporti delle Nazioni Unite
C'è un passaggio in quel rapporto del due mila ventitré è stato presentato il tredici dicembre
A Ginevra
E sono sono abbastanza informato perché come sa il presidente della CEI Angelo Sticchi Damiani io sono stato anche presidente che saluto e ringrazio anche presidente della così cosa internazionale come tale diamo un contributo e siamo partner della Global Buzzetti
E quindi partecipiamo in maniera attiva per cercare di promuovere la cultura della della sicurezza stradale
E insieme a Jean Todt i più giovani magari non non ricordano i ragazzi di voce Antonio è stato è stato
Insomma il il grande condottiero della Ferrari
Il periodo in cui la Ferrari era imbattibile
Che i centodieci l'incaricato speciale del Segretario generale di nazioni unite per la sicurezza stradale
Proprio perché la cultura dell'automobile la cultura della strada
Si possa accompagnare no anche alla all'aspetto ludico
Sportivo
Senza mai dimenticare che quando si guida un mezzo
Se ha una responsabilità enorme bene questo dato ci dice che nonostante questa attenzione dal due mila e dieci pensato in tredici anni la mortalità sulle strade si è ridotta soltanto del cinque per cento
Una impressionante
Solo del cinque per cento
Basterebbe questo
Io penso a noi come che abbiamo delle responsabilità istituzionali per farci comandare dove abbiamo fallito dove abbiamo fallito nell'intercettare soprattutto con le giovani generazioni questa capacità di dialogo sicuramente questa è una grande sfida anche per i dirigenti scolastici negli ultimi anni soprattutto negli ultimi due anni ricevo c'è quella tappa che anche io ho vissuto sono sicuro che anche voi vedete
Che è quella dell'avvicinamento al prendere finalmente quella patente che si accosta alla libertà ma è quello forse il primo atto ufficiale in cui a quella libertà che molto spesso viene accostata la patente
Deve accostarsi la parola responsabilità
Responsabilità sociale responsabilità verso gli altri
Quell'attenzione che bisogna andare in ogni strumento che c'è posto a disposizione
Ecco perché su questo come Regione Lazio noi stiamo investendo abbiamo adesso ho fatto un piano per la per le strade da un miliardo e e duecento milioni
Oltre cinquecento milioni sono destinati al rifacimento delle strade a maggior tra
A maggior rischio mortalità
Tatti cinquecento milioni ovviamente le strade nuove
Però
Io personalmente ho voluto anche con avere poi come è difficile fare diffondere cultura anche magari con gli strali dei dei cittadini che scendono da Viterbo
Una rotonda importante sull'anni Pessina perché incrocia la Cassia bis quando quando si arriva all'incrocio con la richiamo la Cassia Veientana di una volta
Lei era è un incrocio mortale
è una delle prime cose che ho fatto Salon pretendere che in quel punto ci fosse finalmente dopo tanti anni una rotonda
Forse rallenta un pochino il traffico maggio in quell'incrocio sono morti tantissime persone
E non c'è non c'è giustificazione
Una sola vita umana vale quell'intervento una sola vita umana
E su questo quindi i conti continueremo continueremo insieme all'assessore ed era a fare questo questo lavoro
Continueremo anche a cercare di sostenere i nostri comuni a Roma Roma è famosa per le buche sono stimate sulle otto mila km Salica Nicolini insomma la stima dice che c'è una buca ogni quindici metri pensare quando
Molti di voi utilizzare il motorino quanto ci si sente sicuri e quanto invece ahimè
La prudenza il pericolo è sempre dietro l'angolo
A me devo dire era fatto bene anche il cartone il video che abbiamo che abbiamo visto
Credo però che più del tema della paura Ulivo offesa sia quello che io ho detto all'inizio della cultura della responsabilità che ciascuno di voi affidata una responsabilità che deve guardare al futuro
Questa davvero per ciascuno di voi è la grande sfida noi come Regione Lazio adesso faremo una grande iniziativa con i licei
è una cosa a cui tengo particolarmente più visto nella mia vita precedente avere un grosso impatto insieme a a ai giovani volontari a luci rosse cosa facevamo avevamo dei visori
E dei percorsi
E con questi visori praticamente viene distorta la visione esattamente a seconda del tasso alcolometrico che la persona per far comprendere a a a tutti i giovani
Quella quello che magari in quel momento in cui magari tasso alcolico non posso ma ci si sente sempre così sicuri così i padroni di se stesso anche quei riflessi far comprendere realmente quanto quelle frazioni di secondo quanto quei pochi secondi fanno la differenza tra la vita e la morte
Stando guidate magari non ci si pensa quando quando sia così giovani atti così innamorati così innamorati della vita ma anche innamorati magari ce la propria finanza fianco qui teniamo tantissimo che in quel momento si alla responsabilità per tutte le persone che noi che sono con noi in macchina
E anche per quelle persone che non conosciamo e che però ci incrociano e che spesso guardiamo solo come numeri ma sono vite incontrate
Ogni mattina che passa dentro c'è una vita
Perché ci sono le storie di tante persone
Qui siamo abituati a leggere queste queste numeri come statistiche
Dietro questi ci sono ci sono le storie ve lo racconteranno poi le associazioni dei familiari vittime strade ci sono le storie di donne e uomini come me di ragazzi e ragazze come voi
Che andava incontro alla vita
E questo fa va sempre tenuto presenti
Mariano preparato anche tutta una serie di numeri non voglio annoiarvi con i numeri del messaggio più importante sia questo la cultura della responsabilità
Io ancora devo trovare le parole giuste
Per poter trasmettere sicuro che io sento profondamente anche quando mio figlio che all'età vostra mi chiede insiste perché ovviamente arriva al momento del patentino della patente
E di quanto ci si sente supereroi in quel momento quando arriva la prima la prima possibilità di mettersi su due ruote
Ecco io su questo come presidente sento forte questa responsabilità perché ha una responsabilità sociale fortissimo
Con dei costi degli impatti che giustamente ha ricordato il presidente Rampelli anche sociali
E quindi su questo io sono contento che ci sia questa opportunità che ci siano dei relatori così prestigiosi che voi possiate essere io mi auguro che siate toccati da qualcuno di questi interventi tanto da poter essere da contaminare all'interno dei vostri istituti scolastici i vostri vostri compagni di viaggio si compagne e compagni di scuola
Proprio su questa importanza e che magari qualcuno di voi si faccia testimone di questo all'interno dell'istituto per promuovere iniziative affinché la cultura della sicurezza stradale sia diffusa grazie e buon lavoro
Grazie
Grazie
Ringrazio il presidente Ronca prevede questo discorso importante nello studio stimolo a voi che siete giovani
E Chiesa avete davanti appunto gli studi eccetera prenderlo come uno degli elementi da su cui fare la differenza per il futuro adesso
Tra dovrei passare ecco volevo dire queste in Italia quindi questa strage
Comunque grandissima parliamo dei che nel solo due mila ventidue
Più di tre mila morti mediamente eccome
Sì cadesse ero dieci aerei cioè quando sentiamo sul giornale
Che dieci aerei sono una ed è caduto è qualcosa che ci ci colpisce enormemente in realtà in Italia e viene queste dieci aerei ogni giorno di numeri ben consapevole
Ieri l'importanza dei numeri ci parlerà la dottoressa Bruzzone che l'adozione delle responsabile
Del rilevazione nazionale degli incidenti stradali con lesioni a persona dell'Istituto nazionale di statistica
Chiediamo scusa stavo salutando presidente Bongiorno io ho dei led light e non so se la regia pone gestirle
Attenzione slide la regia Angela colleghi preme leggi da lei quindi dico quand'è la prossima va bene grazie soprattutto per avermi affidato questa relazione tecnica introduttiva io sono uno statistico quindi ovviamente vi parlerò di numeri ma cercherò anche di interpreta aggredì farveli insomma interpretare in maniera costruttiva l'intervento è ovviamente sull'incedere Talita stradali in Italia nel Lazio ma farò anche vedere qualche spaccato proprio della nostra città per proprio farvi vedere dove sono collocati questi incidenti avanti grazie
Prima di passare i numeri come facevano pressanti anche illustri relatori perché mi hanno preceduto
Esiste anche un programma di obiettivi europei e internazionali per la sicurezza stradale in particolare con un obiettivo attuale venti trenta la decade diciamo della sicurezza stradale che stiamo vivendo vede come obiettivi quella di una riduzione di con ulteriore perché già ci sono stati due decenni precedenti che fissavano questi questi traguardi quindi cinquanta per cento per i decessi e anche per i feriti gravi entro il due mila trenta e la definizione anche di indicatori di prestazione è questa
Sono questi sono di titolarità del ministero
Delle infrastrutture e dei trasporti che lista calcolando
E e sono su temi importantissimi ovviamente all'attenzione anche proprio della della commissione europea ma anche a livello internazionale delle Nazioni Unite
Sulla velocità la distrazione alla guida la guida sotto l'effetto di alcol e droghe l'uso dei sistemi di protezione
Casco cinture e seggiolini per bambini la sicurezza dei veicoli e delle infrastrutture
E l'efficienza anche dei sistemi di soccorso quindi molto importanti anche
L'intervento dei medici in questo caso che possono salvare evidenti vide nella golden hour che è proprio quella diciamo successiva alla all'all'impatto
E inoltre abbiamo anche una vision zero che è una un obiettivo molto ambizioso che viene fissato per il due mila cinquanta avanti grazie
Tagliando di numeri qualche numero è stato già ha riportato cioè sia dal presidente in occasione di voler Rampelli ma diciamo che questa è la situazione più o meno riportata su un grafico dal due mila dieci ad oggi naturalmente prima del due mila dieci e c'era una situazione ancora più brutta diciamo più intensa avevamo abbiamo avuto una diminuzione consistente di morti fino al due mila dieci
Diciamo intorno al quaranta per cento poi abbiamo avuto una situazione un po'più statica come diceva anche il presidente Rocca perché una più o meno stabilità Conad diminuzione fino al due mila quattordici e addirittura un'oscillazione con aumenti e diminuzioni fino al due mila diciannove poi Picco nel due mila venti crollo ma questo lo sappiamo tutti abbiamo vissuto la pandemia quindi crollo di mobilità incidentalità e quindi anche
Di mortalità sulle strade fortunatamente ma in maniera forzosa
E poiché appunto siamo arrivati al due mila ventidue con una situazione simile a quella della pretende mia quindi appunto ritornati ai livelli di mobilità classici abituali siamo ritornati anche
Alle diciamo all'incidentalità più elevata
Per il primo semestre due mila ventitré abbiamo prodotto una stima con Accili e abbiamo rilevato una lieve diminuzione rispetto al due mila ventidue grazie
è in
Visto che siamo in questa sede così importante non si potevano parlare i principali cambiamenti normativi in tema di sicurezza stradale li abbiamo riportati su un grafico proprio con la diminuzione e anche alti e bassi devo dire di incidenti e i morti sulle strade
Ma la cosa che vi volevo far notare che come vedete negli anni ottanta si parlava di Castel di cinture di sicurezza come un'innovazione come forse anche visti come una limitazione da parte
E di tutti gli utenti no oggi sono dei gesti abituali quindi assolutamente l'interiorizzazione delle norme poi conduce a una guida più responsabile abbiamo avuto naturalmente alti
Importantissimi interventi normativi come il nuovo codice della strada ancora vigente nel novantadue poi la patente a punti nel due mila tre il sistema tutor nel due mila sei e
Ovviamente la legge sull'omicidio stradale del due mila sedici quindi tutti interventi che sicuramente hanno aiutato sicuramente punto all'alla sicurezza il calo della mortalità
Gli atti
Per invece passare perché ha i numeri allora poi questi tre mila centocinquantanove vittime di cui abbiamo parlato che sono tantissime perché è un piccolo paese che scompare ogni anno praticamente nove vittime al giorno in Italia erano molte di più in Europa e nel mondo ma in Italia sono nuove
Vedete che sono distribuite in questo modo tra le per come percentuale tra gli utenti della strada ma naturalmente avete un grosso una grossa percentuale sulle autovetture
Ma è scontato guarda perché comunque circolano di più
Ma riguardate che comunque gli utenti vulnerabili della strada al mondo una percentuale che circa il cinquanta per cento delle vittime quindi due ruote a motore biciclette e pedoni e monopattini
Che era che ricoprono adesso già lo zero virgola cinque per cento dei morti
Questo è un altro spaccato diciamo quello che vedete
A a destra di quello che è successo negli ultimi due anni
Con un aumento purtroppo graduale ma continuo degli degli incidenti dei feriti e delle vittime sul monopattini elettrici proprio di due giorni fa
Un morto a Bergamo su un monopattino elettrico quindi purtroppo la cronaca ci riporta sempre appunto a questa dura attualità
E importante dire che comunque illeggibili indice di mortalità quindi il rischio di morire sulle strade per i pedoni e quattro virgola quattro volte superiore a quello degli automobilisti due virgola cinque volte per i motociclisti e quasi e ceci
Diciamo circa due volte per le biciclette antica
Per quanto riguarda invece le cause d'incidente con conducenti responsabili metà giovane quindi tra i quindici e i ventiquattro anni concause solo legate alla circolazione qui ho escluso
Per ora alcol e droga che ne parliamo nella slide successiva
Però come vedete anche guardando l'evoluzione nel tempo sono sempre loro quindi diffrazione velocità mancata a distanza di sicurezza
Le regole mancato rispetto delle regole e anche le manovre irregolari consulte sorpassi quindi
Sicuramente questo insomma
Uno spaccato di quello che accade sulle strade chi ci deve riportare tutti però non solo giovani a una guida responsabile
E riguardanti ricordiamo l'hanno già ricordato appunto precedenti relatori che è la principale causa di morte l'incidente stradale per i giovani tra i cinque ventinove anni
E anche sui feriti gravi io ho fatto un calcolo su quelli che abbiamo a disposizione a partire da il dalle schede di dimissione ospedaliera
Del ministero della Salute
E solo il diciotto virgola cinque per cento giovani tra i quindici e i ventinove anni quindi con tutte le conseguenze di cui parlavano agli colleghi sulla invalidità permanente quindi insomma ecco e ventidue miliardi considerando i diciotto sulle
Delle dei costi sociali per incidenti collezione a persone più i quattro appunto stimati dall'ANIA pere incidenti con danni alle cose avanti grazie
Per quanto riguarda le contravvenzioni questo poi di vedo autorevoli esponenti insomma in platea quindi ne parleranno le forze dell'ordine ma le contravvenzioni che raccoglie l'Istat insieme all'Aci
Da parte delle forze dell'ordine ovviamente c'hanno dato questi questi risultati nel due mila ventidue quattro su dieci sono per eccesso di velocità
E aumentano ebrezza e uso di stupefacenti quindi questo sicuramente anche campanello d'allarme soprattutto per i decisori
E per fare interventi opportuni per quanto riguarda l'alcol e droga nel Complesso senza distinzione di età abbiamo avuto da carabinieri e polizia stradale dei dati che ci dicono che circa il dieci per cento degli incidenti stradali
è alcol correlata e il tre per cento droga correlata percentuali che aumenta nord ad esempio di notte o considerando appunto dei conducenti più giovani avanti
Prima di passare agli ultimissimi slide e così stiamo nel tempo che ci è stato assegnato stupro Lazio e Roma
Volevo farvi vedere questo grafico che ho preso in prestito questo dall'Aci e invece l'altro è del San Francisco antigeni che è una società agenzia municipale
Vedete che il rischio quelli sono ha tra l'altro espressi in miglia orarie quindi considerate che il primo sono trenta chilometri all'ora cinquanta e sessantacinque più o meno
Vedete come aumenta esponenzialmente il rischio di uccidere un pedone se si aumenta anche di soli dieci chilometri venti la velocità e lo stesso cresce esponenzialmente il rischio di incidentalità alcol correlata
Semplicemente aumentando di un grammo litro che non è semplicemente perché sappiamo che zero cinque e quello consentito per gli adulti e Pirelli neo patentati e zero quindi niente non dovete avere niente
E quindi aumenta esponenzialmente avanti
Chiudiamo con l'incidentalità stradale nel Lazio pari farò vedere qualche cartina che abbiamo prodotto nel nostro staff incidenti stradali mista
Queste del Lazio sono le trovate anche nel Focus agli Inca che trovati in auto sulla Regione Lazio
Però vedete che questi sono attacchi appunto di incidentalità e di molta vincite gli indici di mortalità quindi di piedi curiosità sulle strade
Vedete che la costa diciamo molto dove ovviamente ci sono le le strade di lunga percorrenza ad alta percorrenza e anche i capoluoghi sono quelli maggiormente penalizzati con criticità ma a questo punto poi forse verrà riportato anche successivamente su strade come la Pontina che conoscete tutti l'Appia la Casilina l'Aurelia quindi che consolari
Avanti grazie
Però ma dunque
Vive forse non non ve lo immaginate questo sono linci tanti accaduti con lesioni a persone quindi bene gravi diciamo conferiti che possono essere gravi mortali Julia o feriti anche lievi però queste la mappa di quello che è successo nel due mila ventidue a Roma
Vedete che ovviamente viene delineata esattamente al raccordo anulare le consolari e tutte le concentrazione nel centro storico di strade urbane nel centro anche
Quindi centocinquanta morti a Roma nel due mila ventidue avanti
Questa mappa invece è su un quinquennio sul due mila diciotto ventidue e quelle sono le sezioni di censimento che lista Hattusa Pier isolare diciamo lineare gli isolati sì proprio di difficili
E vedete che le zone rosse e arancioni sono quelle con maggiore pericolosità
Avanti e questa è l'ultima siccome venite da questi licei abbiamo fatto proprio una mappa con colorazioni in base alla pericolosità delle strade
Delle stelle che percorre che ogni giorno e quindi insomma fate veramente attenzione guidate rispose ente grazie
Dunque saluto salutiamo il presidente Rocca vede
Calcolare
Graziano avesse ritenuto ringraziamo anche e l'onorevole schivo ogni che è arrivato adesso già già da un po'anzi assessore della Regione Lazio per quanto riguarda tra scuola università ricerca e formazione no Benito evidenti tasso supera alle dunque e volevo passare appunto la parola a questo punto all'assessore che era che invece già acquisite sul tavolo dei relatori
E però tutto introducendo questo aspetto questo discorso la sicurezza stradale come avete visto è composta da tanti aspetti critici
Ed è un sistema complesso in realtà principali sono riconducibili all'ambiente
Quando parliamo di infrastrutture oppure quando parliamo di zone vicine e che ne so risaltano attraversamenti pedonali e quant'altro articolo che anche lì ha una importanza fondamentale e poi all'uomo questi sono i tre fattori rilevanti a cui poi si riconducono tutte le discipline che di cui oggi Amleto uno spaccato però il problema è che in Italia abbiamo una mobilità sbilanciata su auto private trasporto pesante
Tutto su strada e come avete visto dai primi numeri della svariate hanno proiettato all'introduzione e questo crea evidentemente traffico elevato insufficienti i parcheggi
Le malattie da svolti i costi umani e sociali per l'incidentalità stradale che come avete visto sono cifre allarmanti lo sviluppo della sicurezza quindi e della qualità
E la mobilità dipendono però cosa quindi dal funzionamento coordinato di un insieme di infrastrutture perché è ovvio che se riusciamo a creare delle situazioni per cui questi pesi
In qualche modo cambiano e e e riusciamo anche a fare una politica di sviluppo
Anche in termini di mobilità sostenibile qualcosa forse potrebbe anche aiutare a miglioramento della della dell'incidentalità passano dal parola all'assessore che era
Assessore terrà e l'assessore alla mobilità trasporti
Tennis italiano cingalesi giunti ingannare il patrimonio della Regione Lazio sì buongiorno buongiorno a tutti grazie a Dio ne Elena per aver realizzato questo importante partecipato convegno a tutti i presenti ovviamente alle autorità e in particolare gli studenti delle scuole che oggi sono qui chiaro il presidente già intervenute la Regione ha dato dei linee guida e dei ragionamenti generali adesso scendiamo un po'più nel particolare bene ha detto l'ingegnere allenare
Per forza di cose c'è bisogno di una programmazione un coordinamento per quanto riguarda gli interventi che vanno realizzati nel trasporto in generale perché abbiamo parlato di sicurezza stradale almeno fino adesso
Privata tra virgolette cioè l'intervento perché gli incidenti quello che accade trimestrale con i mezzi privati ma c'è anche l'esigenza di fare un confronto sul trasporto pubblico la Regione sapete a un'azienda importante il Cotral che serve tutti i comuni della regione
Roma in particolare a a un'altra azienda importante attacca che voi tutti conoscete però c'è l'esigenza volete che ci sia un maggiore coordinamento tra tutte queste strutture la Regione Lazio in animo ovviamente con il ritocco di provincia partendo da Roma
I lavori collaborare sempre maggiormente modo proficuo pere
Strutturare una sorta di coordinamento degli interventi da fare che poi questi interventi per forza di cose
Vanno ad interferire o o in qualche modo a migliorare si spera chiaramente anche tutto quello che riguarda il trasporto pubblico ad esempio stiamo pensando il Po la sicurezza e anche nell'ATO trasporto pubblico ci sono anche i servizi privati opere ci sono tante aziende sia per discorso turistico
That disco sui trasporto private che lavorano per i Comuni dalla nostra Regione che fanno servizi anche per la mia sezione comunale che regionale ad esempio e anche su quello ha fatto uno sforzo per quanto riguardava sicurezza stradale
Lo pensano amo partendo da Cotral di ragionare ovviamente con altre istituzioni sempre Bonacini fa dei corsi la Cina a Vallelunga sulla sicurezza stradale molto importante molto partecipati
Dove magari il personale di queste aziende pubbliche potrebbero in qualche modo dare un un miglioramento per quanto riguarda le idee cui efficienti di sicurezza
Per quanto riguarda il trasporto pubblico sappiamo che ci sono stati anche purtroppo incidenti importanti per quanto riguarda il le aziende i pullman privati chi fa questo servizio ovviamente e che su questo sicuramente c'è un lavoro da fare settore
Dove bisogna per forza di cose intervenire ragionare e e dare un minimo standard di sicurezza che spesso quei lavoratori di aziende private che in passato hanno avuto sicuramente dei delle situazioni di criticità per quanto riguarda le loro condizioni lavorative e questo sicuramente incide per quanto riguarda la sicurezza del fondamentale che le istituzioni che hanno competenza in questo siano bene attente perché non possiamo tralasciare il fatto che ci sono delle situazioni importanti anche in questo campo che nel corso degli anni non sono state attentamente e valutate quindi anche se l'esigenza di intervenire il trasporto pubblico curato la sicurezza sicurezza ovviamente
Degli utenti e dei pendolari e delle persone che Pelé per svago per turismo per lavoro per studio prendono i mezzi pubblici ma c'è l'esigenza ovviamente Achitunde le cui lavoratori che in qualche caso non hanno
Condizioni adeguate dal punto di vista salariale e anche delle condizioni delle loro lavoro in generale non è un tema che spesso e volentieri non viene attentamente valutato ma credo che dobbiamo fare un salto in avanti da questo punto di vista è chiaro che poi la la tematica più o che riguarda la la l'incremento degli incidenti dal punto di vista della del consumo ovviamente eccessivo di alcol e dell'addirittura di chi si mette alla guida
Dopo aver utilizzato sostanze stupefacenti è un tema fondamentale particolari
Che non riguarda solo l'educazione stradale ha un impatto sulla tema sanitario ora si volontari con un impatto sulla sulla formazione e le probabilmente un percorso che deve essere vitale attenzionato dalle istituzione Regione Lazio stabilita attinenze competenza per quanto riguarda anche la sanità sono due temi
Molto collegati molto vicini dove bisogna sicuramente lavorare per trovare soluzioni adeguate con campagne di informazione che sono state fatte nel passato ma devono essere per forza incrementare perché è un fenomeno importante al quale purtroppo
Assistiamo in tantissime occasioni in cui si parla di incidenti stradali e di incidenti mortali
Ed è fondamentale che ci sia adeguata attenzione sia comunicativa anche attraverso questi convegni che hanno l'obiettivo di raggiungere anche le fasce più giovani della popolazioni che non sono le uniche ovviamente
Hanno la possibilità o comunque purtroppo si trovano alla guida in situazioni di alterazione perché acché ahimè è un tema che va a attenzionato e e sviluppato
Per quanto riguarda il il futuro in generale della sicurezza stradale partendo da questo si può fare sicuramente un risultato migliore per quanto riguarda la diminuzione dell'incidente
Incidentalità le strade della nostra regione che è chiaro c'è un tema di struttura come diceva il presidente Rocca quindi incrementare i fondi sulle manutenzioni stradali che sicuramente hanno un impatto la la la la la tematica della corte la situazione delle strade della capitale e in generale delle strade della nostra regione a di tutta Italia questo è evidente che una parte di incidere attimi incidentalità si trova si è annidata in questo ma ovviamente il tema fondamentale poi le condizioni di guida e la responsabilità chi di chi si trova al volante e questo accade sia per quanto riguarda i mezzi privati
Ma anche per quanto riguarda i mezzi pubblici quindi solo ragionando a trecentosessanta gradi ci sarà la possibilità di trovare le soluzioni ovviamente partendo anche da convenivo su questo importante che si possa collaborare tra istituzioni ovviamente chi è
Sì occupare appunto del del del tentato anche del trasporto pubblico e della al tema della sicurezza stradale l'atomo tensione ma anche ovviamente di pone le istituzioni le scuole la formazione fa sì che ci sia ovviamente una maggiore maturazione e responsabilità da parte delle giovani generazioni grazie
Grazie grazie assessore piena
E io chiederei di ex dipendente
A ai successivi relatori si si possiamo cambiare il taglio dell'incontro lasciando no precario e quindi si può avvenire il Angelo Sticchi Damiani presidente dell'Aci attorno
L'Italia e il riempimento veniva in scaletta era previsto Fabrizio D'Ascenzo il professor D'Ascenzo che Gian Preside della Facoltà di economia attuale commissario straordinario DNA purtroppo il professor D'Ascenzo si scusa ma ha avuto un problema istituzionale e irrevocabile comune
Insomma sette
Scusate e
Forse ma il sistema se si può ti puoi riaccomodare scusa perché
E dottor Crocco
E dunque il dottor Marco Damiano Crocco segreto
Sì scusate mi Domenico Crocco che è il segretario generale e presidente del comitato Pro del comitato tecnico della guida autonoma di ai PCR P ER capire Harker è un'associazione a livello europeo e ogni stato membro a diciamo una associazione analoga in Italia appunto P. Arquette Italia rappresentata da da Domenico Crocco
Io passo subito però escluse dalla
E scusate perché nome Giorgio Orlandino giusto
Ma scusi mi scusi dottor Princi Galli
Ne appunto lui è direttore dell'INAIL dello Lazio giusto mi scusi molto umana
Infine vi è partito come dire il collegamento del dio del cellulare su cui avevo segnato il nome della della sostituzione però la ringrazio molto di essere qui
In e niente passa la passavano alla lei perché così torniamo un attimo sui numeri visto
Ci dovrebbe essere intende slide anche se i numeri sono veramente molto poche abbiamo cercato di di contenerli
Grazie grazie per l'invito grazie
Ma agli organizzatori un saluto al presidente Rampelli un saluto al Presidente Rocca ma sua vece c'è ho visto l'assessore l'assessore Ski Boni con cui abbiamo come INAIL rapporti
Praticamente quotidiani proprio in questi minuti Regione Lazio e Direzione regionale dell'INAIL con clausura stanno presentando un importante progetto con la la la l'autorità del sistema portuale perché parliamo sempre di logistica Dini di di di di di trasporto e quant'altro con i con appunto a a Civitavecchia stiamo presentando progetti per la il miglioramento delle condizioni di salute sicurezza all'interno
Della della del porto dove ci sono milioni di passeggeri ogni anno e dove quindi si sviluppano molti molti fattori in incidente o di di malattie professionali buongiorno buongiorno a tutti
Non so se ci sei ecco ci sono le slide perché ecco qui benissimo
E sapete mi ci occupiamo come INAIL di infortuni sul lavoro di malattie professionali ma il tema del del lavoro e degli infortuni sul lavoro è strettamente connesso a quello della dell'incidente Istica stradale della circolazione stradale
Lo è per vari aspetti intanto perché comunque insieme agli agli infortuni in occasione di lavoro come richiamiamo noi quelli che che avvengono durante l'attività lavorativa o per il lavoro
Ci sono comunque gli infortuni cosiddetti in itinere che sono gli infortuni che avvengono nel percorso casa-lavoro
Naturalmente avvengono a bordo dei mezzi pubblici avvengono a piedi ma avvengono prevalentemente con l'uso necessitato di mezzo privato quindi attraverso quindi incidenti che avvengono a bordo di auto di scooter soprattutto le nuove le giovani generazioni di lavoratori si muovono
Anche adesso perbene attraverso questi questi mezzi di locomozione
Che naturalmente hanno una una grande fattore di rischio la circolazione stradale e quindi circolazione stradale e lavoro sono strettamente connessi poi c'è un altro aspetto
Che comunque i fattori di rischio della circolazione stradale e quello che naturalmente la circolazione
Stradale la diciamo la la guida il il tragitto che bisogna percorrere verrà rilevato molto al lavoro è fonte di fresca esse sono generati perse e quindi provoca naturalmente un aumento dei fattori di rischio a lavoro e viceversa
Perché naturalmente le trasformazioni del mondo del lavoro che è sempre più diciamo impegnativo multitasking con l'interconnessione a e a tutte le ore questo comporta naturalmente l'aumento dei fattori di rischio circolazione stradale quindi come vedete e ci sono delle interconnessioni molto molto importanti tra questi due grandi temi della nostra società che sono fonte di tantissimi drammi noi come INAIL naturalmente abbiamo ci occupiamo delle persone che
Che così rimangono vittime di infortuni sul lavoro talvolta ieri mammone molte volte anche molto gravi quindi sono sempre dei traumi e sono dei drammi personali e familiari che ogni giorno vediamo il nostro compito è quello di riportare chi sopravvive ad un grave infortunio mortale l'affetto da tetraplegia da paraplegia soprattutto a seguito di di incidenti stradali alla ad una propria dimensione di vita e lavorativa
Però cerchiamo di fare molto anche nel campo della della prevenzione una sulla slide che riguarda i numeri
Credo queste è una sintesi sostanzialmente prima è stato molto ben rappresentato no è stata molto bene per rappresentata la dimensione statistica dell'incidente Istica stradale per quanto riguarda gli incidenti stradali
Collegati al lavoro possiamo dire che oltre un infortunio sul lavoro su dieci riconosciuti sono connesse alla circolazione stradale ma purtroppo per quanto riguarda gli impegni diciamo le conseguenze gravi mortali degli incidenti statali riconosciuti avvengono quindi quasi sei decessi sul lavoro su dieci riconosciuti sono legati alla circolazione stradale
E questo è praticamente il
Diciamo la la descrizione di quello che il il dato statistico in Italia il dodici e cinquanta per cento degli infortuni sul lavoro
Avviene a bordo di o a bordo comunque connessi alla circolazione
Stradale alla diciamo all'uso del mezzo
Al di là del mezzo di trasporto nel Lazio questa percentuale aumenta sensibilmente siamo al quattordici e cinque per cento nella diciamo nell'area metropolitana Città metropolitana di Roma e su e il quindici per cento
Però vedete questo per quanto riguarda l'incidente che gli incidenti nel complesso ma se va a vedere i casi mortali a cui poi dobbiamo associare i casi veramente molto gravi queste percentuali aumentano sia a livello nazionale
Il cinquantasette per cento sia a livello della nostra regione quindi sessantatré per cento e e anche a livello di alla Provincia di Roma considerate che le aree metropolitane in tutta Italia
Tutte le aree metropolitane rappresentano sostanzialmente un terzo del fenomeno infortunistico stradale e che è stato prima molto ben descritto
Per quanto riguarda l'infortunio nel loro complesso la distinzione di degli infortuni che riguardano appunto l'uso del mezzo
Sono tre quarti legati al tragitto casa-lavoro El Perro un quarto in occasione di lavoro parliamo naturalmente dei casi in cui il mezzo di trasporto viene utilizzato professionalmente parliamo
Degli autotrasportatori dei conducenti dei conducenti di autobus dei mezzi di trasporto pubblico perdiamo per esempio di un fenomeno che sempre di più sta prendendo piede con l'ecommerce e quindi l'ampliamento sostanzialmente delle dei canali di distribuzione delle merci alle alle abitazioni di chi acquista attraverso l'ecommerce quindi sostanzialmente i piccoli furgoncini piccoli furgoni
Ecco i conducenti di questi mezzi svolgono professionalmente questa attività bordo del mezzo di del trasporto e questo e praticamente un quarto di questi incidenti avviene proprio riguarda proprio questa categoria di di di di lavoratori
Cinque appunto guardavo i lavoratori e per quanto riguarda i mortali gli infortuni mortali
L'occasione di lavoro vedete prende sempre per cioè a livello nazionale abbiamo un cinquantatré per cento gli infortuni mortali si riduce a favore invece degli itinerari nel Lazio e itinere e prevalente la stanza prevalente siamo al sessantuno per cento dei casi nella provincia di Roma questo come e è stato anche detto è stato ricordato da chi mi ha preceduto dipende da tanti fattori dipende prevalentemente dalla dalla necessità di aggiunge il posto di lavoro ovviamente in una grande città quindi legata alle problematiche del traffico del del trasporto urbano delle condizioni del manto stradale condizioni meteo e quant'altro sono naturalmente situazioni oggettive
Ma ci sono anche delle situazioni soggettive e attraverso o un una stretta collaborazione tra Ina e il ministero ANCI e altri partner
Noi collaboriamo per e anche Istat cerchiamo di collaborare per rendere omogenei i dati delle degli infortuni sul lavoro con quelli dell'infortunistica stradale e da questo emerge
Sostanzialmente non solo non solo diciamo e di gli indicatori monitorabile lì quelli dell'uso del cellulare quelli della distrazione della della sì della distrazione del delle condizioni mete come abbiamo detto delle condizioni del veicolo dell'ambiente emergono anche le situazioni soggettive
Quelle che per esempio sono legate alla allo stress alla non perfetta integrità delle funzioni intellettive all'uso di sostanze
Diciamo di farmaci all'uso di sostanze quindi non necessariamente patologia quindi l'uso di sostanze psicotrope stupefacenti va parliamo proprio di uso di farmaci LEA pene notturne nei lavoratori sono molto diffuse e queste sono causa appunto di sonnolenza diurna che provoca e alla base di molti degli incidenti e da questi dati appunto emerge proprio questo molto velocemente
Quello che stiamo cercando di fare come INAIL accanto ovviamente alla a prenderci cura di chi subisce un infortunio o contrae una malattia professionale e lavoro
Intanto la formazione dei lavoratori anche per quanto riguarda la circolazione stradale
Poi la formazione anche degli attori della prevenzione ci sono importanti progetti che sviluppiamo con i medici competenti con i responsabili dei servizi di prevenzione e protezione
E con i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza all'interno delle aziende perché questo perché troppo spesso si considera gli incidenti Istica stradale come qualcosa che è avulso dal sistema di sicurezza delle singole imprese questo non può essere non è soltanto un problema della Silvio di diciamo del sistema di sicurezza
Diciamo l'incidente istiga stradale legata all'occasione lì la di lavoro ma anche quello nel tragitto casa-lavoro e da questo punto di vista oltre alla formazione facciamo anche qualcos'altro di concreto
Ecco intanto la divulgazione dei fattori di rischio ma poi anche per quanto riguarda le aziende un meccanismo premiale che è stato istituito e che naturalmente a disposizione del tessuto economico e produttivo
Della nostra regione ma su scala nazionale e proprio il fatto che mettiamo a disposizione risorse finanziarie per incrementare per sostituire un parco macchine che magari è obsoleto e desueto e quindi a causa di infortuni ma poi anche oscillazioni del tasso di tariffa cioè sostanzialmente riduzione dei contributi Inail
In funzione della predisposizione di misure di sicurezza all'interno delle imprese
Che riguardano il parco macchine per esempio la la attivazione di dispositivi di sicurezza attiva delle flotte aziendali qualora vengano usati naturalmente mezzi di trasporto per l'attività professionali oppure per esempio per aver istituito all'interno della compagine aziendale sistemi di trasporto integrato
Collettivo che possano sostituire l'utilizzo del mezzo proprio singolo e quindi questo naturalmente può ridurre così come l'organizzazione del lavoro una le legata anche alla alla al lavoro remoto lavoro agile allo smart working abbiamo visto durante la pandemia che tutto questo a funzionato e ha ridotto molto molto sensibilmente
La il diciamo unici dentistica stradale quindi gli infortuni
Sul lavoro per quanto riguarda infortuni sia in itinere che in occasione di lavoro lo facciamo anche per reintegrare i lavoratori nel mondo del lavoro e lo facciamo anche appunto e andando a sostituire o ad adeguare in mezzi di trasporto rendendoli compatibili
Alla nuova occupazione oppure alla ripresa dell'occupazione precedente l'attività lavorativa sono tanti progetti che si sviluppano su scala nazionale non mi vorrei soffermare mammo on tutte le regioni andiamo anche nelle scuole quindi parliamo alle nuove generazioni dalla scuola primaria all'università volevo citare visto che siamo a Roma qualcosa che facciamo anche con a Roma Capitale
L'abbiamo sviluppato negli scorsi anni ma quest'anno ci concentriamo in particolare è una coincidenza ma questo sta a significare proprio l'attenzione che anche noi rivolgiamo al tema della incidenti Istica stradale come infortuni sul lavoro
Nell'ambito della dell'offerta dei di CTO di Roma Capitale alle scuole di Roma praticamente abbiamo inserito un nostro pacchetto di attività e effettivamente è stata molto gettonata nel senso che quindici delle scuole che hanno chiesto di fare DCT o con Roma Capitale hanno scelto la sicurezza stradale
E ovviamente per ragioni di numeri quindi abbiamo cercato di lavorare insomma probabilmente quest'anno riusciremo a fare questi progetti su quattro di queste quindici scuole poi naturalmente le altre stanno facendo per ora altri progetti ma poi le riprendiamo l'anno prossimo
Cito tre diciamo tre filoni progettuali molto importanti percorso sul tappeto stradale con visore ha parlato il presidente Rocca mi fa molto piacere perché è stato sviluppato
Anche con noi praticamente un un un un ottimo simulatore noi vediamo come la realtà investiva i simulatori sono molto molto utili per la lo sviluppo della consapevolezza della cultura della della prevenzione quindi che simulano la Disney distorsioni visive per uso di sostanze psicoattive
Un poster digitale per un viaggio interattivo cioè come programmare un viaggio quindi tutte le condizioni di sicurezza sia la possibilità naturalmente di scegliere
La strada sicure quelle sicure vedere gli effetti della della scelta della strada diciamo sbagliata tra virgolette poi il videogioco slip pronto e qui concludo
Che è una bellissima esperienza
Come vedete praticamente sviluppiamo progetti sol con linguaggi innovativi quindi molto vicini
Ma a voi a voi ragazzi questa esperienza
Di gioco alla guida di un mezzo per comprendere l'impatto della distrazione della disattenzione abbiamo parlato della sonnolenza effettivamente questo
Videogioco sviluppa proprio questo tema che alla base di tantissimi incidenti perché riguarda lo Stato soggettivo che spesso non è riconoscibile dall'esterno
E che provoca tantissimi incidenti
Perché poi attraverso cioè dopo cioè con la sonnolenza oppure con la distrazione e quant'altro poi si commettono degli errori che poi quelli sono la causa ultima del del dell'incidente stradale
O tra cercato nella breve tempo a disposizione di così descrivere lo spaccato che e è strettamente connesso tra infortuni sul lavoro infortuni la circolazione stradale
E riguarda prevalentemente i giovani noi di inanella sappiamo quali s'sono le le le conseguenze le vediamo ogni giorno molti dei vostri coetanei che hanno subito gravissimi incidenti stradali parliamo di incidenti che hanno provocato amputazioni bilaterali o o anche situazioni anche più gravi sono i nostri migliori testimonial di come di cosa non fare oggi come comportarsi quando si è alla guida di un mezzo
In questo caso stavamo parlando di ragazzi che erano alla guida di un mezzo mentre andavano a lavorare oppure mentre svolgevano il proprio lavoro con quel mezzo quindi noi siamo con voi e grazie grazie ancora per l'invito
Grazie Fillea lei deve essere è stato qui comuni scusate grazie io devo dire ecco la punti multidisciplinari dalla state capendo un poco alla volta
La qui c'abbiamo però il principe del della strada dell'adolescenza di questo mondo perché Angelo Sticchi Damiani a cui chiedo di la pelle lascio la parola che il presidente dell'Aci l'Automobil club d'Italia ovviamente l'esperienza del veicolo
E cioè praticamente ASCII veramente la la fonte
Principale per conoscere questo in modo particolare il veicolo e tutto ciò che la mobilità in qualche modo su strada con contempla
Buongiorno buongiorno a tutti grazie al presidente Rampelli grazie all'ingegnere Leonardo aveva promosso questo importante incontro con gli studenti dei licei romani Giulio Cesare Machiavelli e prima
Scegliete voi non si sente scusa spetta non si sente da quei microfoni si sente
Faccio una voce più possente va bene
Allora prova ad alzare la voce
è importante importante quest'incontro perché voi ragazzi
Sì ed è coloro che avranno tra poco la responsabilità della mobilità in Italia sarete voi
Che avrete la possibilità di realizzare quei programmi che l'ONU la Commissione europea
E anche il piano sicurezza nazionale si propongono per e il decennio o ventuno trenta cioè quella di diminuire drasticamente il numero degli incidenti è soprattutto morti deferiti
Questo è una bella sfida ma voi siete
Nell'età giusta perché siete già utenti della strada siete come i pedoni non siete come ciclisti Como forse voluto previste è scooteristi e tra poco anche anelli della vostra macchina la vostra automobile
E quindi lì nel momento più delicato il momento in cui
Uno
Crede di saper fare tutto e purtroppo ci si rende conto che non è così
E quando ci si rende conto che non è così a volte è troppo tardi
Schiacciare sull'acceleratore la cosa più facile di questa terra che come diciamo spingere il piede fasce quello che accade dopo
Che bisogna prevederlo e bisogna soprattutto evitare voi sapete che in Italia ogni anno si perdono cinquanta miliardi per incidenti e cento miliardi per morti cifre enorme
Ma pensate soprattutto a cosa c'è dietro tutto questo sofferenze lutti
Giovani che hanno interrotto prematuramente la loro litro
Ecco per questo bisogna veramente lotta non basta insistere bisogna lottare
E poi quale oggi la sfida sicuramente oggi parlano di quelle che sono le opportunità che la tecnologia ci offre quei sistemi di sicurezza che hanno proprio come obiettivo quella di di mila lire incidente ma soprattutto feriti e morti
Bene vi ricordo un episodio
Le cinture di sicurezza dicitura sicurezza nascono per un ingegnere della Volvo nel mille novecentosessantanove
Naturalmente cinquantanove chiedo scusa e le sue sicurezza coloro cominciata proprio a essere adottate nello sport automobilistico ma dobbiamo ha un grande pilota belga
Tra l'altro molto legato all'Italia amico mio amico di Emanuele Pirro Jacky Ickx che il mille novecentosessantanove sì oppose scusate si sessantanove si oppose
Non partì alla ventiquattro ore di le Mans fra le altre cose il vostro concittadino Manuele Pirlo qui in prima fila l'ha vinto cinque di ventiquattro ore di le Mans
è un testimone molto credibile
Bene si oppose alla partenza lanciata percorsi vi ricorderete avete visto forse i film
A me ma si partiva diciamo attraversando la pista entrando in macchina e naturalmente l'ultima cosa che si pensava di fare la giacitura perché non si voleva perdere il tempo è quell'anno nel sessantanove morì un pilota
Che era in testa non pool fu proprio perché non aveva la cintura di sicurezza ecco da allora siamo arrivati al settantasei in cui è stato reso obbligatorio
L'uso delle cinture di sicurezza nello scusa il l'obbligo di montare le cinture di sicurezza sull'automobile quindi tutti i costruttori dovevano montarle
Solo nella ottantotto è stato obbligatorio Peri solo i sedili anteriori dal due mila sei anche per quelli posteriori per io di dice ma parliamo ancora cinture di sicurezza sì
Perché vi dico questo
Perché c'è forse non tanto sui sedili anteriori ma sui sedili posteriori dove non c'è il cicalino a volte l'uso di far passare la cintura dentro la Spagna dedito a una spalla per non avere eventualmente ma soprattutto quello di non metterlo
Ed è un errore perché uno si sente protetto da esibire anteriori e non è vero in caso di urto si passa sopra e si esce dalla dal parabrezza l'invito a fare attenzione
Quando purtroppo nella cronaca nera escono foto
Di incidenti che voi vedete Chiarato mobile tutto sommato la sua forma ce l'ha quindi diciamo lo spazio di sopravvivenza c'era e ci sono dei cadaveri coperti da uno un lenzuolo verde
Per terra tate tranquillo che lì la cintura non c'ero
è mai possibile ancora oggi nel due mila ventiquattro morire
Per aver fatto un gesto che ormai dovrebbe essere automatico c'è entrati in macchina e la prima cosa che io ho una nipotina di due anni e mezzo cuore varato una macchinina lei abituata già entrando in questa macchinina
Allacciare la cintura di sicurezza fate anche voi fate così dovete essere sopra convinti che è una grande stupidità non far e poi soprattutto se avete voglia di correre se vi piace la velocità non è un peccato ma questo bisogna saperlo fare e fanno nei luoghi opportuni l'avete la fortuna di avere qui a quaranta chilometri stanza noto domo bellissimo
Vallelunga che peraltro e delatori Capitalia dove si fanno corsi di guida sicura corsi di guida spot
Si va si insegna
Accorre ma si insegna anche e soprattutto allora avere incidenti si fa lo detesta delle prove l'altra è nata sul bagnato il colpo di vento tutte cose che accadono e tante volte alcuni vostri
Coetanee o ragazzi poco più grandi vengono per diamo atto che sarà mai no vengono o no un grande arroganza pensando di essere bravissimo e fanno delle figuracce perché si mettono fare testacoda
Quasi tutti anzi direi proprio tutti quel bagno di umiltà importante ecco perché vede questo discorso dei corsi di guida sicura è veramente strategico per i giovani che prendono la patente perché guardate oggi in Italia c'è una norma che dice che
Per un anno un ragazzo non proprio dalla macchina io più di cinquantacinque kW di potenza ed è giusto giustissimo
Addirittura ministro Salvini che sta facendo tanto per la sicurezza e io lo ringrazio per questo a vuole portarla Due anni questo periodo di diciamo in cui sì posso guidare sono macchine piccole celebrato intero
C'è un però essere una famiglia c'è soltanto un'automobile e chiamo una potenza superiore perché è una macchina famiglia non esso sempre soltanto la banda ma può essere anche una macchina di media cilindrata quel ragazzo in quell'anno in quei due anni non vedrà mai
Allora la proposta nostra quale intanto la possibilità di guidare con il padre a fianco anche se la macchina una potenza superiore a cinquantacinque kW oppure fare in quel periodo un corso di guida sicura che le dia la possibilità di questa reclutare Pisa dove ovviamente stiamo parlando di automobili andiamo essa delle supercar
No non so parametro per Carlo sopra le posso dichiarare sopra delle macchie di media cilindrata ma che in una famiglia e l'unica macchina con cui ci si muove
Poi
L'importante è che diciamo cosa ha fatto l'ACI per questo
L'ha già fatto per esempio un network di scuole guidare di Lugo dove ci sono dei simulatori
Che tengono prego prego tengono conto soprattutto di quelle che sono le attuali non future attuali da attuare il sistema di sicurezza che vengono montate sulle auto di serie perché vedete cosa succede
Che è un signor voi prenderete la patente se non l'avete già tra un anno
Nei prossimi vent'anni ci sarà un'evoluzione pazzesca della tecnologia come una patente l'avete presa
Vent'anni prima e non sarete preparati aggiornati su quello che succederà dopo lo stiamo vedendo adesso i sistemi Hadas che voi sapete che son quelli della guida automatica in Italia
E già possibile farlo con la grado uno e grado due
Ancora grado tre non è autorizzata in Italia bene
Vi racconto quello che è accaduto appena sono uscite le prime automobili col freno automatico
La Giulia per esempio che non è una macchina lo stiamo parlando in macchina ma la Giulia parte il freno automatico
Le persone andavano Ilia e i proprietari alla forme o per farvi sardi sa di di disinnescare il freno automatico perché hanno paura di essere tamponati perché la frenata era troppo violento
Capite bene che questo è un errore madornale noi dobbiamo essere pronti preparati aggiornarci non rifiutare questo tipo il sistema di sicurezza è tutto tutto questo c'è una grandissima evoluzione di cui gli AC
Si sente interpello io peraltro siamo valutando da un po'di tempo anche sistemi Hadassah
Aftermarket quelle che si possono mettere sulle macchine tutti i giorni ce macchine già in circolazione
Tipo appunto il freno automatico che la cosa più importante o comunque dei sistemi che avvertano chi quali sono i soggetti più a rischio
Sono il neo patentati e coloro che hanno superato una certa età e neo patentati per inesperienza quelli che hanno superato una certa età perché non hanno più dei riflessi di una volta
Però io a questo punto mi faccio un discorso importante gli abbiamo detto che è importante la mobilità ma sicurezza stradale mobilità sostenibile le cose devono dare assolutamente insieme non ci dobbiamo immaginare un parco circolante colato mobili ovviamente nuove che siano poco inquinanti è molto sicura questo l'obiettivo
E che devo dire che questo governo lo dico con piacere sta facendo tanto per il ricambio del parco circolante ricordate queste parole ne abbiamo inciso il parco circolante più vecchio d'Europa Erone un bel record abbiamo macchine che hanno mediamente dodici anni abbiamo in questo momento che circolano quindici milioni di automobili che non hanno le erbe bene
Questo governo sta facendo delle cose importanti e piace attivazione che sarà fatto dal ministro Urso con no il ministro Salvini
E veramente molto impegni diciamo è dovrebbe avere degli effetti importanti perché insomma strato
Grazie ad un miliardo per questo pub perché che cosa è successo sino adesso è successo che tutti i piani di incentivazione avevamo coprodotta nazioni più rottamazione di euro sei che sono le macchine meno inquinanti rispetto all'euro zero che sono quelle più inquinanti quindi si sta cercando di fare questo grande lavoro
Perché non è solo un problema di inquinamento ma è soprattutto un problema di sicurezza stradale macchine vecchie sono inquinanti e poco sicure non annullerebbe e allora abbiate pazienza ma come è possibile che in Italia esista ancora caro Presidente una norma di gente che
Incoraggia di fatto l'uso di queste macchine senza Rebecca ed inquinanti
Attraverso un sistema di defiscalizzazione che ovviamente uno Santi paga o non pago addirittura la tassa di possesso non vedere in Lombardia Emilia Romagna e Veneto o pari al cinquanta per cento
E quando queste macchine non sono più sicure perché perché non si ha il coraggio di dire che non è possibile che tutte le macchine che abbiano compiuto vent'anni
Signora di interesse storico e collezionistico chi lo dice non lo dice lo stato non lo dice il ministero delle infrastrutture lo dice a un privato cui è stato affidato questo servizio barelle dell'Aci danni diciamo che questo è sbagliato
In cui le prossime ore ci sarà un voto
La commissione asporti della Camera e speriamo veramente che ci sia una sufficiente
Presa di coscienza di questo problema si dica basta non si può alimentare
Diciamo la un'associazione privata sulla pelle delle persone
Questo lo dico ora lì concludo soltanto con l'ultimo punto che mi sembra importante quello diciamo che abbiamo letto prima
Cercare di ragionare cercate di essere sereni soprattutto non pensate che fare così Tigra Dassin bisogna fare i piloti e ve lo dirà un pilota molto più bravo di me
Sia una prova di forza più una prova di debolezza ma soprattutto la prova di stupidità grazie
Grazie presidente iraniani io passo subito a Domenico Crocco per il suo intervento
Allora buongiorno a tutti chiedo la regia di mandare la seconda slide
Per il mio intervento poi tanto ringraziare il presidente Rampelli e l'ingegnere Elena per aver organizzato questo bellissimo incontro e voi tutti gli stati ascoltando che state ascoltando ci state ascoltando vedo sempre con grande attenzione
Il il mio intervento sarà dedicato alle nuove tecnologie per la sicurezza quindi diciamo un intervento che credo possa anche affascinare i ragazzi che sono sicuramente sempre molto coinvolti rispetto a quello che può nel futuro rappresentare
L'innovazione tecnologica
Abbiamo visto che sulla base delle statistiche mondiali si vuole conseguire un primato straordinario sarebbe quello di dimezzare le morti entro il due mila e trenta e annullarle completamente entro due mila cinquanta
Questi traguardi non sono assolutamente possibili assolutamente possibili senza l'aiuto dell'innovazione tecnologica
E dobbiamo partire però dei dati allora di questi incidenti mortali che producono una guerra mondiale ogni anno un milione trecento mila morti in tutti in tutti i continenti e una guerra mondiale che si si compie ogni anno
Quanti dipendono da da da fattori del conducente
Il novantaquattro per cento novantaquattro per cento delle morti dipendono da errori
Del conducente hanno come causa o concausa errori del conducente
E qui vediamo come la tecnologia potrà venire in aiuto passiamo alla slide successiva per favore
E
L'auto
Del futuro sarà l'auto senza conducente e quindi con un potenziale di risparmio fino al novantaquattro per cento di morti
Il novantaquattro per cento di un milione trecento mila è una è una grande cifra quindi non è possibile immaginare diciamo il traguardo delle zero vittime senza l'aiuto della tecnologia ovviamente l'auto alla guida autonoma deve essere progettata bene ma non so se i ragazzi sanno che l'Italia questo bel primato
E tra le prime nazioni al mondo ad aver ideato guida autonoma grazie a un ingegnere di Parma ingegnere Alberto Broggi che ha creato uno spin-off una società una una una piccola poi una piccola società all'interno del Comune
Di Parma facoltà di ingegneria e poi è stata acquistata dagli americani
Dalla società in barella che ha puntato su questi ingegneri parmensi che sono riuscite a portare molti anni fa quindi non oggi molti anni fa
Un pulmino da Parma a Shanghai quando ancora non esisteva neanche le regole spero per guidare in modo otto quindi auto senza conducente italiana creata in Italia da Parma Shanghai raccolti a Shanghai dagli applausi
Non se ne è parlato molto ma purtroppo noi italiani non sempre facciamo pubblicità di quello che noi siamo in grado di fare ora in questo momento mentre lo stavo parlando sulla tangenziale di Parma girano veicoli di della vista la ben senza conducente c'è una una persona che è pronto a intervenire ma non interviene mai
E circolano al traffico libero quindi diciamo ormai dal due mila diciannove
Sia sulle strade di Parma sia sulle strade di Torino sia sulle tangenziali quindi anche su strada statale
Nessun incidente finora dal due mila diciannove questo è una grande prospettiva per noi diciamo di
Di
Vi risparmio di vite attraverso la tecnologia ancora non so se molti sanno che tra qualche mese si potrà o si potrà viaggiare in taxi volante a Roma a Roma
Dal centro di Roma fino a Fiumicino all'aeroporto prendere l'aereo quindi arrivando all'aeroporto in quindici minuti con una spessa di centoquaranta euro per due persone questo quindi considerando il costo di un taxi non è una grande spesa
E come sapete il taxi volante e diciamo non non incontra ostacoli
E quindi dovrebbe comporta comportare anche un grande risparmio di vite di questi robot taxi ce ne sono circa cinquecento già San Francisco già operanti da tempo h ventiquattro
Senza alcun conducente ma ovviamente poi a Dubai anche addirittura dal due mila dal due mila diciotto
Ecco questo quindi è un futuro in cui la tecnologia probabilmente ci metterà
In condizioni di risparmiare vite
Ma anche la strada del futuro sarà una strada assolutamente diciamo intelligente e in grado di prevenire dite
Già oggi e in funzione anche questo molti non non lo sanno tra Roma e Fiumicino c'è la Smart Truda ANAS che attraverso una per che ognuno di noi può scaricare sul cellulare
Consente di avere tutte le informazioni sul traffico se c'è un veicolo contromano sei c'è un incidente davanti a noi
Se la strada è ghiacciata e per preservare la nostra vita li fornisce all'utente in tempo reale
Strada una strada una sull'altro c'è anche sulla statale di accesso a Cortina alcune parti la Salerno-Reggio Calabria questa è la prima parte
Ma in futuro perché la tecnologia va avanti in futuro la strada del futuro potrebbe essere quella in cui
Frotte di automobili vengono addirittura guidati dalla strada quindi immaginate se possiamo andare avanti con la regia alla prossima slide ecco qui vedete al centro la sala operativa e a sinistra in basso delle automobili ecco frotte di automobili che vengono praticamente
Attivati da questa sala operativa che regola alla velocità e la distanza delle automobili
Immagino che la mente vada alle piste telecomandati che usavamo da bambini e che non riportavano incidenti perché ovviamente viaggiavano in corsie separate a una certa velocità una certa distanza ecco questo è l'evoluzione a cui ci può portare la tecnologia immaginate sale operative
Collegate con cinque g o con altre modalità
Di connettività direttamente all'auto
E quindi diciamo consentendo un viaggio in privacy perché e West nella propria auto può ascoltare la musica anche ad alto volume può leggersi un libro senza problemi può parlare senza causare fastidi a nessuno ma nel contempo però
In assoluta andrà in assoluta serenità e anche senza pericolo andiamo avanti
Come dice Adriana e la aprire sottolinea che che incidono sulla sicurezza stradale sono il fattore umano il fattore veicolo il fattore strada allora rapidamente cosa può al di là di questo discorso anche avveniristico sì ma mica tanto perché in realtà già oggi come vedete tante cose sono attive
Pensiamo corpo utilizzare e come si può utilizzare la tecnologia rispetto a questi tre fattori faccio soltanto alcuni esempi
Un video corso ovvio visto che
Benissimo firmato
Un video corso nelle scuole
è quello cui sta lavorando piatti Italia appiattita le di cui io sono prima delegato e di cui Anas e ministero infrastrutture sono soci di diritto comprende vari attori in di più grandi attori più tutti i principali protagonisti del mercato
Dell'auto del mondo della della della della strada stiamo operando per realizzare un video corso
Che sia a misura di studente a misura di alunno e che vede il contributo di tutte queste realtà che sono legate appunto al piatto Italia
E che punta proprio a
Rappresentare
L'importanza del rispetto delle regole anche una forma di educazione civica perché effettivamente rispettando il traffico stradale studiando lo
Si può insegnare l'educazione civica quindi capire che la mia libertà e legata al rispetto della libertà altura un confine nell'altro e nel rispetto dell'altro
Quindi lavoreremo questo video corso e lo faremo anche con il contributo appunto
Delle vede dei dei docenti
E poi importantissime le campagne le campagne di dissuasione le campagne preventive come guida e basta che e la campagna di maggiore successo che hanno sempre montato in questi ultimi in questi ultimi anni
E l'importanza del veicolo come diceva il presidente Sticchi Damiani IATA asse che darle sette luglio di quest'anno saranno obbligatori in tutte le auto in vendita alcuni ogni autorizzarla questa dove il sette luglio dovrà prevenire faccio qualche esempio frenata automatica divergenze nel caso in cui
Ci sia un ostacolo davanti e io non me ne sia accorto
Predisposizione per l'alcol otto e quindi diciamo l'auto che non parte sia un tasso alchemico mentre Guido più alto rispetto a quello
Possibile
Ah disse attore avvisatori del superamento dei limiti di velocità avvisatore della stanchezza del conducente alla guida quindi tutte queste dotazioni saranno obbligatorio in tutte le auto nuove ma diceva anche Sticchi Damiani anche la possibilità di per realizzarle aftermarket in quelle in quelle circolanti non nuove
E poi anche altri accorgimenti c'è una direttiva europea sulla gestione della sicurezza di infrastrutture stradali
Che impone a ogni Paese di verificare quali sono i punti critici della propria rete quelli in cui si sono verificati gli incidenti quelli in cui si possono verificare incidenti
Ebbene
ANAS ma anche altri concessionari tra statali in Italia e nel mondo
Si stanno dotando di un algoritmo nel caso di Hamas in coro in collaborazione con il Politecnico di Milano un algoritmo in grado di individuare i punti critici quelli su cui il gestore stradale deve intervenire addolcire una curva per esempio
Beh
Anche addirittura di capire quali sono in futuro quei quei punti in cui e qui il più possibile che si verifichino incidenti quindi l'intelligenza artificiale attuata e non per distruggere l'uomo ma per salvare vite questo è il senso dovrebbe essere il senso di tristezza artificiale
Ma e sto per concludere
I dati e vado alla vorrei la slide successiva quella
Perfetto dobbiamo analizzare i dati in questo senso diciamo abbiamo ascoltato con grande attenzione del la dottoressa Bruzzone che collabora con piatti Italia
Per capire dove intervenire con dobbiamo guardare i dati allora guardando i dati ci rendiamo conto che sono dati ac Istat e ringrazio lacci per mettere a disposizione in modo così accurato ogni anno
Dove si verificano gli incidenti incidenti questa importante per capire quali misure bisogna adottare
Soltanto il cinque per cento in autostrada
Il ventuno per cento strada statale mente la mattanza avviene nelle città settantatré per cento settantatré per cento nelle strade urbane ed ora qui bisogna destinare il massimo dello sforzo
Slide successiva per favore e l'ultima
Il massimo dello sforzo come allora
Noi abbiamo realizzato ha collaborato anche l'ingegnere Elena con tanti altri presenti in questa Sala anche con la polizia stradale che ringraziamo per la collaborazione straordinaria che ci offre
Allora abbiamo realizzato un position paper che voi trovate se siete interessati ad approfondire scrivendo su Google PA Italia in lì c'è un position paper con una serie di misure sulla sicurezza stradale molte re relativi alle città allora fondamentale fondamentale e lo dico davanti anche a un politico come il presidente Rampelli fondamentale che le strade siano ben illuminate
Io abito non distante da viale Liegi
Bene viale Liegi tenore delle arterie diciamo più più importanti di Roma dove tra l'altro abita che presenta da Repubblica matterello
Delle leggi buia cioè do al tramonto del solitario dieci è buia e difficili distinguere se un pedone magari anche il vestito di scuro sta camminato
è molto facile investire allora
L'illuminazione è fondamentale
La segregazione delle corsie dedicate alle biciclette monopattini e assolutamente fondamentali perché in questo momento con biciclette che divengono contromano monopattini lanciati in corsa eccetera obiettivamente una giungla quindi noi speriamo veramente che la sicurezza
Per il legislatore che in questo momento sta lavorando proprio a questo
Sia veramente posta al primo posto e non prevalgono interessi altri che possono essere interessi economici interessi legati al profitto interessi legati al paradigma della velocità a tutti i costi lo citerebbe era si diceva però la sicurezza e ancora meglio quindi la velocità con sicurezza
Senza sicurezza la velocità non va bene
E allora mi hanno colpito due due due incidenti recentemente ma veramente sono rimasto molto molto colpito tutti gli incidenti dialogo mi colpiscono però due recenti mi hanno fatto veramente
Tanta impressione
A lecco una nonna di settantaquattro anni
Si è lanciata per salvare un bambino nipotino che era sapere se investito da un camion il bambino si è salvato la nonna e morta non c'è più ecco vorrei indicare magari a a lei questa questa bellissima conferenza di di oggi
Ugualmente a Roma qualche settimana fa un nonno stava perdendo la vita ha cercato di proteggere il il nipotino perché un conducente di quarant'anni di un'auto distratto davanti a un semaforo aveva investito sta investendo ecco
Il nonno in nipote il bambino sono gli utenti fragili sono quelli che nelle statistiche dell'Aci
Sono quelli maggiormente vittima della strada della strada e allora per tutelarli e questo è l'ultimo concetto per tutelarli veramente come bisogna fare tutto importante la prevenzione e la scuola fondamenta
Però però anche importanti le misure che il governo sta prendendo rispetto al sequestro della patente in caso di guida alterata oppure sospensione la patente in quanto in grado di in caso di guida col cellulare però se io sto guidando col cellulare
E in un incontro il vigile urbano
Che non mi blocca enormi sequestra parente ombra sospende io continuerò a guidare se non c'è qualcuno che mi proibisce di fare la cosa mi penalizza nel momento in cui la faccio mi dissuade prima di farla io continuerò a farla allora a questo punto
Noi sappiamo che la tecnologia mette a disposizione per le città
Telecamere dotate di intelligenza artificiale in grado di segregare quindi non di il Grande Fratello per cui siamo spiati precederà una Coca Cola diamo ripristino
Disse gregari soltanto l'infrazione il momento in cui l'auto non sta rispettando le strisce momento in cui l'auto non sta rispettando il semaforo il momento in cui l'auto
Sta facendo nozione pericolose è vietata segregare quell'immagine mandare in tempo reale alla polizia stradale ma dalle temporale dice Urbani
Ecco tutto questo è possibile tutto questo comporta un risparmio di vite ma anche risparmi economico che è secondario ma che anche ugualmente importante
Ecco questo è il modo fondamentale se si avesse il coraggio il coraggio di mette veramente la sicurezza al primo posto grazie a tutti
Grazie io proprio citando da adesso i genitori volevo chi è chiedere appunto se potevate venire voi e quindi saldi Baldi leopoldo Iovino Luca Valdiserri e i ragazzi delle scuole che sono stati delegati perché per poter così appunto sentire dalla vita vera del
Deep di persone che sono state toccate direttamente da questo problema
La loro esperienza e quindi chiederei di di fare un cambio diciamo di di loro
Delle loro presenza
I ragazzi scusate i ragazzi che
Per le domande se Diadora pizzo per quanto riguarda nella scuola del la chiave da del pene venite direttamente voi visibili presentate facciamo così
Che ho avuto un piccolo problema che sia diciamo
Eliminato un appunto su cui avevo i vostri nomi e mi fate la cortesia di presentarvi voi diretta vent'
In un periodo deve
Lei nel dunque
E i genitori che sono presenti
E in avevano i loro figli erano la cosa stessa età più o meno e frequentavano cosa stesse scuole in qualche modo perché appunto Enza altri banditi in qualche modo aveva era un istituto simile al Machiavelli
E mentre per quanto riguarda Francesco Guardi seri era un istituto simile Giulio Cesare e mentre per quanto riguarda io vino e praticamente e nel liceo scientifico quindici faceva piacere che foste proprio voi direttamente a fare le domande alle persone
E delle delle scorrerie dall'Ordine quindi il passepartout ed è subito dai Enza Di padre in cui chiedo io subito un attimo racconto nella dinamica in quello che è accaduto e poi sì
Riteneva che l'azienda alle domande va bene
Chiede a Gazzo e del del Piangerelli ti presenti anche quel giorno a tutti io sono angelico FI dell'Arma Gemelli di Roma inizia contatore velocemente
Allora intanto ringrazio il presidente Campbell interamente dal punto questo importante convegno interdisciplinare in cui gli esperti dell'esibizionismo affrontarlo sul tema della sicurezza stradale che un'emergenza sociale perché né ogni anno ed è centinaia di morti e feriti sulle strade ringrazio l'ingegnere Adriana Elena che ha fatto un grande lavoro organizzativo per avermi coinvolta affinché i condividessi tumori soprattutto con gli studenti che sono qui presenti che ringrazio la mia esperienza duro di rimanere chi ha perso la sua unica figlia Margherita rimasta digitale di un incidente stradale assolute a soli diciannove anni
E livornesi all'uscita assieme a mio marito Rocco andare senso alla sua morte
Da allora è una sorta di continuità di vita attraverso le attività dell'associazione famiglie gli angeli che abbiamo fondato ventidue anni fa subito dopo la morte di Margherita come vedete nella slide Margherita era una di voi
Una ragazza in piena dignità gioiosa contando impressioni come vedete amava cantava e suonava il pianoforte andava Cavallo giocava in una squadra pallavolo
Faceva balli latini americani
Faceva così diventa era spiritosa come vedete facciamo suo principe azzurro che era
Il rospo
Il suo sogno era diventare ingegnere informatico
Avrebbe sostenuto l'esame di maturità come voi a giugno
Ma tutti i suoi sogni si sono infranti sull'asfalto
Il primo aprile del due mila due
Due mesi prima
Nel giorno del pesce d'aprile stranamente ragazzi
Una bellissima giornata di sole un bellissimo pomeriggio
Assieme a lei è morta anche il suo ragazzo Luca
Anche lui diciannovenne entrambi vittime di un ragazzo Bullo
Un ragazzo che aveva come sua unica risorsa dimostrare che era capace di guidare ad alta velocità sfidando i limiti indicati dalla segnaletica stradale
Bene in quel in quel che gli incidenti e sono morti due ragazzi proprio a causa della velocità
A non c'erano altre vetture sulla strada
Questo ragazzo ha trovato un falsopiano la macchina ha ha preso il volo letteralmente il volo attagliato per cento metri tre pali di luce rimbalzando di Italo in palmo
Quindi un questa è un'esperienza
Difficile raccontarvi perché
Naturalmente per noi per me era l'unica figlia ma insomma non non cambia quando Luca aveva altri due fratelli e quindi l'invito che prima è stato fatto d'aver cura di Marco di rispettare le regole la velocità come un
Causa scusate sono molto emozionata
Io direi che a questo punto turca
La Sciarelli letture
Allora ne vorremmo chiedere Cocco chiederle casa la spinta dopo l'incidente a fondare l'associazione famiglie degli angeli e quali sono state se ci sono state le sfide principali nel promuovere la sicurezza stradali e la prevenzione tra i giovani
Allora intanto ringrazio per la domanda perché veramente importante è stata innanzitutto siamo partiti da una necessità personale quella mia del Papa
Di dover dare senso alla morte di nostra figlia avevamo bisogno di fare qualcosa perché non fosse in qualche modo una morte
In vana tra virgolette quindi abbiamo avuto la necessità di di di di darle una sorta di continuità di vita attraverso le attività dell'associazione l'idea diciamo il confronto è stato quando incontrando altri genitori che avevano subito lo stesso lutto
Ci siamo resi conto tocchi e con molti di loro non avevano strumenti per elaborare il lutto e il più delle volte visto che questo non è il problema che tocca solo papà e mamma ma tutta l'intera famiglia
I compagni di scuola i compagni di banco è un problema allargato sul piano sociale
Ci siamo resi conto che alcuni molti di loro come dire a facevano difficoltà ad affidarsi per farsi aiutare ad elaborare il lutto soprattutto perché spesso nello psicologo la psicologa o le persone di riferimento della relazione d'aiuto
Non riuscivano ad identificarsi con il dolore quindi e stato importante in quel momento invece mettere a disposizione la mia professionalità
Perché potessi incontrare detto loro poi riconoscendosi tra virgolette no identificandosi anche con il mio dolore potessero aprirsi e insieme fare un percorso
Grazie mille
Buongiorno a tutti sono Giulia Caratelli alunna del liceo Niccolò Machiavelli la domanda che volevamo qual è la seguente
Las sanzioni famiglie di Angelini che già promuovere iniziative importanti le gabbie ad aspetti sia legali che di supporto psicologico ai familiari comunque delle vittime e la strada come ben Fadini potenziare ulteriormente iniziative di sicurezza stradale in una città grande come Roma grazie grazie alla domanda allora noi siamo partiti come dicevo dalla dal governo fondare questa associazione abbiamo addirittura con comparato acquistato un rudere che abbiamo poi ristrutturato messo a disposizione proprio come sede dell'associazione io e mio marito abbiamo fatto
Abbiamo facciamo tante attività solo sostenne genitori ma noi contiamo i ragazzi come oggi con abbiamo incontriamo buoni nelle scuole e quindi realizziamo divergenti affinché insomma
Non solo l'esperienza personale ma anche tecnica il più delle volte possa aiutare a riflettere su questo
Siamo le spiego nel nel tempo le
Le sfide sono state Dante sia quella spesso di superare anche l'ostacolo proprio nelle scuole quello di dover entrare organizzativamente di somali di farsi accettare per fare dei frangenti
E abbiamo realizzato detergenti all'interno dell'associazione facendo facendo
Insomma delle attività ce l'ha anche a questo l'idea è quella di trovare sinergicamente con le istituzioni quindi anche con la scuola
Di realizzare dei progetti proprio come stato ma ho studiato oggi ministero insomma di poter ripartire anche da oggi da questo convegno
Terra lavorare sinergicamente con le istituzioni Grassi
Posso chiedere al ragazzo del liceo scientifico più tale da ragazzo scusa
Se tutti presenti invece le domande RAI esatto e appunto il qui abbiamo all'ingegner leopardo Iovino anche condanna
Collega quelli che sono in genere come lui ma il Papa
Il papà di Eugenio
E e appunto passò a Luís
Intanto salve Sayonara Pizzo del liceo in a segnare
Io ai ragazzi del liceo Plinio avevamo una domanda per il dottore Iovino le volevamo chiedere se lei potesse inviare un messaggio a tutta la nostra generazione di ragazzi o neo patentati o comunque in procinto di aiutarci quale sarebbe
Ma
Innanzitutto io vorrei ringraziare dice dietro era già
Tutti i relatori che sono intervenuto io a questo evento essi e anche i rappresentanti delle istituzioni per aver partecipato a questo importante evento in materia di sicurezza sociale indirizzata al giorno
Vengono avvengono a farlo ha risposto io vorrei brevemente raccontare dormiva esperienza la mia tragedia io lo sono sono un ingegnere oggi in pensione ho lavorato gli ultimi trent'anni della mia vita lavorativa in un'azienda aeronautica mi occupavo di qualità di motore romantici
E vengo dunque quella il nove marzo del due mila undici nove marzo del due mila nove c'è una data che è rimasto impresso della mia mente
Mio figlio Eugenio che vedete nella nella foto della Somalia però un ragazzo come voi che frequentava il quinto anno del liceo scientifico di Gragnano
E in quell'anno di lì a poco avrebbe dovuto sostenere l'esame di maturità
Tra l'altro mio figlio non è l'anno neanche voluto andare in gita scolastica perché si voleva preparare al meglio per l'esame di maturità che avrebbe sostenuto dal dopo tra qualche mese insomma
Comunque mi ricordo ricordo molto bene quel giorno che era un perdente io lo saluto ai come tutte le mattine
E me ne andai a un lavoro Pomigliano d'Arco dove lavoravo e mio figlio prese il motorino il è un posto di orrendo biblioteca a Gragnano quindi non molto distante da casa
Gli ho io vedevo le rispettavano perché molte volte settori i giovani non rispetto al resto non si mettono il casco in testa non si mio figlio faceva tutto il mio figlio era un perfezionista da questo punto di vista il casco intessono tre mesi fa anche nel giorno dell'incidente
Comunque giorno verso uno o più o meno
Suburbani di mi arrivò una telefonata e che venisse che non so se mio figlio aveva avuto un incidente
Io pensavo che fosse lui dalla parte molto contenuto con l'augurio che era venuto a mancare comunque
Niente lascia il lavoro che Andrea Puglia a Castel ramarro il mio figlio era stato colto da un'autoambulanza del morto con mio figlio era morto per l'impatto contro un palo di un impianto di pubblica illuminazione situato ai margini di una strada che risultò attorno a norma
Tutto qua e questo l'ho ammazzato per cercare di rispondere alla domanda
Io io penso che
Che
Però questo mio modesto punto di vista le regole vanno rispettate Sempre
E a maggior ragione i ragazzi devono capire che quando si è sulla strada sì Dordi spento di una regola
Pubblici sfruttare molto Council Wuppertal la vita come è avvenuto solo per mio figlio può vengo più nello specifico per la Roma
Il letta ventrale quindi la patente dia e alla averla presa primo dopo sicuramente a un può avere un un impatto e quindi un effetto lo ma è legato essenzialmente alla allora alla a alla vera più o meno dimestichezza con la guida di un veicolo insomma
E e quindi io penso che le regole revenge quindi se si rispettano le regole e quindi il Codice della strada
Diciamo non
Diciamo si rispetta la vita e e soprattutto non si rischia non si rischia la vita che bene più prezioso che ogni essere umano
E vi posso dire e chiudo e concludo che la mia vita la mia vita è quello di mia moglie e e diciotto mio figlio che di massa e degli altri familiari
è cambiata drasticamente siamo stati catapultati ragazze scrutare bene questo termine che mi è rimasto impresso
Ne è una condizione di ergastolo dello dolore
Questa frase queste parole di suo rimaste impresse perché ve l'ha me l'ha detto la prima volta che l'ho conosciuto un comandante dell'Arma dei carabinieri che si è trovato a Beaver pure lui la stessa esperienza in un ragazzo figlio
Era stato investito da un ragazzo da una persona alla guida di un di un veicolo che è poi risultato ubriaco essenzialmente
E e queste parole mi sono rimasti impressi quindi tenete ben presente ergastolo di Duomo quindi e chiudo io via sbattendo le palpebre dire ai ragazzi guidate con prudenza guidate con perché sulla strada si fa si può anche morire però anche le infrastrutture stradale dovrebbero essere
Realizzate in modo conforme a un
Averne come essenzialmente e non sempre questo avviene almeno posso urtano nella per esempio della della via tragedia ormai questa materia lo stoppa conosco bene nei minimi dettagli è questa problematica che ammazza proprio figlio
Io lo sto solo cercando di portarla in tutta Italia sopperendo convegno su questo tema che il mercato degli USA
Alla presenza di ostacoli fissi ai margini delle strade nuova norma e pubblica illuminazione delle strade
Vi ha fatto molto piacere apriva l'intervento del dottor Crocco prima sentire chi siamo Lazio Adamo molto importanza all'illuminazione delle strade
Questo concetto non sente non lo si conosce soprattutto chi gestisce le strade non lo so forse bisognerebbe fare qualche corso virato su come
Riguarda l'illuminazione delle strade grazie al miglior grazie
Determinata canzoni il Giulio Cesare sì
E buongiorno sono già comprava rischia sulle ante del Giulio Cesare di Roma innanzitutto ringrazio il papà di Francesco per essere venuto a darci questa testimonianza
Perché sicuramente un un intervento di valore
E la prima domanda che volevamo porre insieme a una richiesta di diciamo raccontarci un po'l'esperienza in particolare la dinamica dell'incidente
Riguarda un aspetto più pratico c'è secondo lei a livello di normativa di diciamo anche e infrastrutture è possibile fare qualcosa che possa portare alla prevenzioni o alla riduzione di avvenimenti
Come quello specifico che successo Francesco
Sì buongiorno la storia di Francesco e molto semplice Francesco stava camminando con il suo miglior amico Nico Francesco era cantava studiava all'università però la sua passione la musica per cui come vedete grazie a un cantante Eniko invece la chitarrista della sua band degli hooligans mai s'erano dati al cinema e verso mezzanotte stavano rientrando a piedi sulla Cristoforo Colombo erano calato sul marciapiede larghissimo enorme e una ragazza di ventitré anni AN con un tasso alcolemico tre volte più alto del consentito a una velocità di circa settanta ottanta chilometri all'ora in una zona dove sarebbe dovuta andare al cinquanta non negativa i cannabinoidi in questo dipende da la difficoltà di fare il test sulla droga mentre l'alcoltest ti dice immediatamente se sei uno positivo il drugtest ti dice che ha
Riassunto sostanze ma Nicola
In in un'ora un giorno due giorni qui è difficile poi non le è stato contestato con l'aggravante ma questo poco importa e Di Francesco è stato è stato vestiti UCI ci sono interporto camminava per andare a prendere la l'autobus insieme al suo al suo migliore amico per cui si ad esempio l'alcol Lockheed essendo la ragazza che ha ucciso Francesco è già stata fermato un'altra volta per passo quel alcolemico alto per fortuna quella volta è stata solo fermata non aveva era un semplice controllo non aveva causato nessun tipo di incidente eccola al collo in quel caso avrebbe avrebbe salvato probabilmente la vita di Francesco perché la china non si sarebbe accesa perché e con una specie di test del palloncino che li faccio tu devi soffiare dentro questo meccanismo SSI è un tasso alcolemico alto l'auto non si mette in moto in questa per esempio potrebbe e sicuramente dal punto di vista legislativo una pena accessoria da dare a chi è stato fermato una prima volta cioè tu da adesso in poi potrà guidare auto solo con questo dispositivo che mi pare dal due mila ventiquattro entrerà una come obbligo però di e obbligo di averlo a bordo il problema è sempre quello cioè come diceva prima il dottor Troccoli sicuramente potremmo eliminare le morti solo con la guida autonoma perché novantatré per cento più miglioramento metto novantaquattro due una sacrificati novantatré comunque poco cambia e chiaramente le solo l'intelligenza artificiale ci può aiutare ma né in il Genzano che diceva che ci fa paura ma gli aerei che prendiamo i treni che vedo che prendiamo la metropolitana stesso peso quasi sempre guidato non c'è più il guidatore
Del treno che molta il carbone dentro
La la macchina per qui no le cose fondamentali rimpiange le vie nessuno due
La prima è che ogni vostra scelta è importante ogni vostra scelta come cittadini cioè se voi
Pensate all'educazione stradale qualcosa staccato dal resto sbagliate educazione stradale vuol dire anche diritto del lavoro pensate highlight perché consentono le pizze se sono pagati no avvisa consegnata
Secondo voi rispetteranno le regole ognuno o cercheranno di consegnare più pizze possibili magari prendendo anche le strade contromano pur di guadagnare qualche soldo in più per cui già abbiamo ho legato l'educazione stradale al diritto del lavoro degli quando voi cioè gli ho detto un altro molto spesso una delle prime cose che guardate quanti secondi ci mettiamo dare da zero a cento euro
Semplice magari integralmente riguardano i quali sono le sue dotazioni di sicurezza sicuramente questo sarà un passo avanti se sceglierete un'auto elettrica sicuramente in cui veramente
Per cui anche lì il tema dell'educazione stradale facili sicuramente legato al tema dell'ecologia e l'ultima cosa di mi sento di divieti per esempio la riduzione della velocità che è un tema molto discusso in questo momento tutti voi in maggio l'avete visto cosa sta succedendo a Bologna città trenta il polemiche che ci sono veloce
E difficile guidare a trenta chilometri all'ora un centro cittadino deve stare molto più attento ti può aiutare molto la tecnologia perché l'auto può avere anche la limitazione automatica della velocità
Il problema è che cosa vogliamo fare noi della nostra libertà visto che prima vicepresidente ha citato corpulento bar mi permetto di fare una citazione anch'io c'è un filosofo che io amo molto e si chiama sulla voi Giger che è un filosofo sloveno che però scrive d'inglese
E lui ha scritto recentemente un libro sulla libertà prendendo due parole inglesi che sembrano sinonimi ma non lo sono e una ho ricostruito che l'altra parole liberati Freedom è l'apparato e la libertà totale se voglio fumare venti pacchetti di sigarette il fumo venti pacchetti se voglio vedere un litro di whiskey bevo un litro d'un rischio che queste Freedom libretti e la libertà che noi invece accettiamo di condividere con le altre persone più fluido c'è e meno liberti cioè in una società e più avremo una società ingiusta per cui mio l'unica cosa che vi posso dire esattamente questa e invece la vostra vita piena perché quando ero ragazzo continuo fattori mia cavolata abbiate però Rita sicurezza che se sarete buoni cittadini e lo sapete sia alla guida di una mano di un'auto sia se andate a piedi si eseguì date pattino
E sia se fatta semplicemente i genitori come io sto cercando di fare con la sorella di Francesco e con gli amici di Francesco che continuano a suonare anzi lui organizziamo molto spesso dei concerti proprio per ricordare tra attraverso i suoi amici nel
Non so se volevi fare un'altra domanda sigillo proponiamo che arriva è avvolgente è arrivato il ministro Valditara io già la ringrazio per essere che lei dunque veramente ora del aprisse scaletta un un'interruzione per i ragazzi però non sa se segua le invece intervenire il ministro
Subito dopo su si debba mi dispiace perché si sono sovrapposte diverge quindi è allora io direi di interrompere appunto avete una un quarto d'ora Massimo
Dice l'idea di di irrigazione anche se durante questo quanto dovrebbe ovunque facciamo aggirare alcuni sporte su sulla sicurezza stradale Ricchiuti
Non si alza può anche vedere
Rispetto
Per
Accanto
Tutto tutto
Qua qua
Ma a per
Fa
Tanto
Tenta
Tutto
Un giornale
Vorrei chiederti vorrei chiedervi di rientrare
Ragazzi vorrei chiedervi di rientrare se possibile e sei avvisate anche i colleghi vaste avvisi che sono usciti riprendiamo i lavori se qua siamo segua deve rientrare
Riprendiamo i lavori
Fallaci
Caccia esso
Alla ribalta agli italiani promosso
O spinosa vicenda Sanchez non mancano
Ritorno
Incidente grazie
Sollevate dai ladri del servizio
Grazie
Per questo
A mi spiace questa cosa che salvo collocato a riposo
Ai ragazzi se vi accomodate riprendiamo il lavoro
Sì prego tutti i rilievi accomodarsi anche i relatori che i primi relatori di questa seconda parte
E
E
E sa sa Rampelli ecco lo strabiliante
E dunque riprendiamo i lavori
E
E
Poi ovviamente qui ardente Grandi Hardee onore diciamo perché c'è la presenza del ministro Val d Italia
Che francamente immagino abbia a questo guidarla a dimostrazione di quanto sia importante questo tema quanto appunto alle istituzioni a tutti i livelli siano attente presenti per poter il parlare
Su questo argomento imprudenti comunicare quanto necessario per questo argomento io passerei subito la parola a questo punto al ristorante darà pregandoli bianco codardi che ancora grazie
Ah ok allora no collocazione in attesa degli ultimi rientri e Ceglie
L'onorevole Rampelli che vi lancerà un saluto da parte del per delle Ministro degli affari esteri Tajani
Perché non è potuto venire era stato invitato desiderava venire
Assolutamente che lui ed essere qui con voi però non è stato possibile per però Gabidi in primi e quindi vive la tasso Rampelli la lettura di un suo messaggio di saluto
Così si
Ministro Tajani ci teneva a essere presente c'aveva detto già da qualche giorno che non era possibile purtroppo credevo fosse di persona pronunciato in modo inviare questo messaggio scritto di sua mano
Che cita così ringrazio organizzatori sono tutti i partecipanti a questo incontro su un tema centrale della nostra società di primarie attualità rilevanza
Un saluto speciale agli studenti che con la loro presenza rendono ancora più viva l'urgenza di una risposta a due importanti sfide della nostra quotidianità
Sono troppe le persone specialmente giovani che perdono la vita sulle nostre strade al seguito di incidenti stradali vite spezzate famiglie infrante
Per questo in tutta la mia vita politica sin dagli anni del mio impegno nelle istituzioni comunitarie l'ho sempre avuto particolarmente a cuore il tema della sicurezza stradale
Penso all'azione quando ero commissario europeo per l'industria per l'installazione sulle autovetture del sistema di allerta telematico i colpi oppure al lavoro per coinvolgerli indusse nella definizione di standard e tecnologie per veicoli infrastrutture sempre più sicure
Accanto alla sicurezza crescente dei mezzi e delle strade penso ai più moderni fondi stradali e alla segnaletica sempre più efficace è cruciale il comportamento responsabile degli utenti della strada
Elemento che deve informare la cultura e l'educazione di tutti i cittadini a partire dalle giovani generazioni
Un tema che riguarda non solo l'Italia un'Europa ma anche e soprattutto quelle Società più fragili in cui le condizioni delle strade e la sicurezza sono precarie
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità ogni hanno quasi un milione trecento mila persone muoiono nel mondo a causa di incidenti stradali novanta per cento è concentrato nei Paesi a basso e medio reddito
A livello nazionale il governo è fortemente impegnato per porre fine a questa ecatombe innanzitutto attraverso la promozione di una cultura della sicurezza si nelle scuole
Con la previsione di crediti formativi aggiuntivi per la partecipazione ad appositi corsi di sensibilizzazione ma anche inasprendo le sanzioni contro chi guida in maniera irresponsabile accanto a quello della sicurezza stradale che il tema della mobilità sostenibile
Modalità innovative per spostarsi sono sempre più necessarie sia in chiave di sostenibilità ambientale sia nell'impegno per la crescita
A sostegno delle imprese a cominciare da quelle medio-piccole che sono la ricchezza dei nostri territori nella promozione di sviluppo e benessere
Per tutti i cittadini
Sono per questo particolarmente contento per l'incontro di oggi perché sappiamo di poter contare su una società civile attenta impegnata e in particolare sui giovani da sempre il più importante pittore di cambiamento
Buona discussione Antonio Tajani
Un ringraziamento abbiamo anche staccato diciamo così la platea per assistere all'intervento del ministro
Valditara
Ma innanzitutto un ringraziamento per avermi invitato a questo importantissimo incontro e un saluto molto molto caro
Tutti i presenti
E in particolare a voi giovani
A voi giovani perché
Gli incidenti stradali
Vi toccano e li riguardano molto molto da vicino
Che vorrei partire
Iniziando così un intervento dalle parole
L'amico
Luca Valdiserri
Che ha riassunto molto bene
La distinzione fra Freedom e Liberti un passaggio che credo fondamentale ha detto
Lucca
Freedom è la libertà di fare ciò che si vuole
Tra libertà senza responsabilità la libertà irresponsabile liberti invece e la libertà con responsabilità cioè l'essere inseriti in una comunità vedete
Io
Proprio continuava sostenere che la nostra scuola è una scuola costituzionale perché scuola costituzionale questo aggettivo non è un aggettivo scontato
Scuola costituzionale perché la scuola che mette al centro la persona
E quando
Faccio questo riferimento mi piace ricordare come è nata la nostra Costituzione alla Costituzione repubblicana
Con quel bellissimo dibattito in sede di assemblea costituente
Quel bellissimo dibattito dove si diceva che la nostra Repubblica il nostro ordinamento
A differenza di quello degli Stati totalitari in particolare del ordinamento fascista o cui c'era stata la rottura netta dal punto di vista appunto innanzitutto istituzionale
Beh mette lo Stato al servizio alla persona in un invece la persona al servizio dello Stato persona non personale
Consentitemi questa breve divagazione perché e proprio Giorgio La Pira che il l'attore di questo fondamentale messaggio la persona al centro l'importanza della persone quindi la scuola costituzionale quella che mette la persona al centro la persona lo studente ovviamente al centro e Giorgio la Pira diceva che qualche persona
E qualche cosa di molto diverso da individuo
Perché è quell'individuo capaci di relazioni
Cioè quell'individuo che sente l'altro
Chissà amare che sa entrare in sintonia con l'altro non è l'individuo che vive in solitudine
O in contrapposizione fuori dalla società e allora ecco punto di partenza che diceva Luca Valdiserri Freedom e Liberti
Se il rispetto della persona deve diventare
Il punto di riferimento della nostra società attraverso la nostra scuola è chiaro che rispetto dalla persona sia anche attraverso il rispetto delle regole
E anche qua un altro passaggio fondamentale rispettare le regole le regole fissate da uno autorità democratica
Una repubblica democratica come la nostra il rispetto delle regole per rispettare la civile convivenza e quindi rispettare la persona
E allora da qui anche il tema dei diritti e dei doveri
Perché una società che ha solo diritti
è una società che nega la cultura del rispetto
è una società egoista ed egocentrica che pensa soltanto al se stesso e non guarda gli altri perché i doveri sono concepiti proprio perché gli ho entra in relazione con gli altri
E allora è importante ne parlavamo prima
Anche l'educazione alla rispetto
Fondamentale che la scuola educhi al rispetto vedete i dati credo siano già stati citati no due mila ventuno sul due mila venti più venti per cento di vittime sulle strade
Nel due mila ventidue sul due mila ventuno quasi più dieci per cento nove no
E pensate che
Una parte non marginale di queste vittime
è stata causata da chi guidava in stato di ebrezza o sotto il condizionamento di sostanze psicotrope quindi stupefacenti
E anche questo un altro grosso problema gravissimo problema perché vedete è chiaro che uno quando si mette alla guida di un autoveicolo
Deve essere consapevole che nell'aver bevuto o l'aver assunto sostanze psicotrope diminuisce l'attenzione non a caso la principale causa degli incidenti mortali è legata al difetto di attenzione
Come ministero noi ci siamo mossi insieme con la collega Matteo Salvini e Matteo Piantedosi con i colleghi
Lavorando su quella
Legge interventi in materia di sicurezza stradale delega per la revisione del Codice della strada
Che ha introdotto alcune significative innovazioni è ti ho fortemente voluto che la frequenza ai corsi di educazione stradale
Desse qualche risultato concreto
Interventi rischio che corsi così com'erano concepiti
Fosse un momento di o di noia
Talvolta auto di distrazione
Salvo che il relatore non fosse particolarmente efficaci allora innanzitutto bisogna fare dei corsi che attacca
Giovani poi vediamo anche come fare perché i giovani siano sempre più coinvolti e poi l'idea di dare un credito di due punti come veniva ricordato prima punti aggiuntivi alla sulla patente
Al momento del rilascio della patente per chi abbia ben frequentato questi corsi di educazione stradale
E
Questo tuttavia non basta
Occorre un intervento a trecentosessanta gradi questo intervento a trecentosessanta gradi è nato anche grazie ad una chiacchierata con Luca Baldisserri forse ti ricorderai condusse venuto al ministero diamo stilato anzi lo voglio ringraziare alcune idee
Furono sue per esempio quella del questionario
Per chiedere ai giovani per capire quanto i giovani siano consapevoli anche delle regole
La conoscenza dell'educazione
Alla sicurezza stradale e delle regole del codice della strada e anche perché no del codice penale
Perché guardate
Chi e causa di un incidente
Che ha provocato la morte di una persona
Non solo Recon valore enorme ai familiari di quella persona
Ma credo che se ha un minimo di coscienza arreca un dolore anche a se stesso dolore che si porta dietro per tutta la vita e poi c'è anche il tema del codice penale
Perché rischia di rovinarsi la vita
Perché l'omicidio stradale non scherza
Ammazzare una persona significa rovinarsi la vita
E poi c'è il tema che a me sta molto a cuore e devo dire che l'abbiamo più volte ormai tanto sperimentato e vengo dal mondo dell'università e funziona bene
Loro voluto anche nell'educazione alle relazioni
E il tema del Pio Istituto rinvia cioè i ragazzi che si fanno loro stessi educatori e testimoni
Che narrano le loro esperienze
Che scambiano in un momento molto proattivo con i compagni
Le e loro personali esperienze e loro personali valutazioni
Poi ovviamente l'inserimento dall'educazione stradale nella educazione civica tra poco usciranno le linee guida sulla educazione alla cittadinanza è l'educazione stradale ovviamente ha un ruolo importante
La divulgazione di filmati immagini filmati espliciti anche di questo ne parlavamo Luca dei ricordi perché bisogna
Che ci si renda conto di quello che è il dramma perché spesso e volentieri uno magari legge sui giornali poi scivola via invece davanti ad immagini crude ci si deve rendere conto
Una intensa campagna di educazione e poi i protocolli protocolli il tavolo il tavolo con la polizia stradale
Il protocollo con l'Automobil Club anche qui vareremo delle iniziative anche molto interessanti di guida sicura
Insomma un intervento a trecentosessanta gradi per mobilitare
La società partendo da voi giovani partendo dalle scuole
Per educare ad una guida responsabile ad un comportamento responsabile sulle strade perché e qui concludo noi dobbiamo dobbiamo riportare nella società riaccendere nella società esaltare nella società partendo dalle scuole partendo dai giovani la cultura della responsabilità
Perché non c'è vera libertà
Senza responsabilità
Grazie
Grazie grazie mille amministratore questo suo intervento
E io volevo chiedere varie l'arrivo introdurre Maria Teresa russo perché proprio per nel suo discorso
Ha accentrato discorso della persona importanza della persona ecc esame Carpentaria Teresa Russo sarà un intervento sul costo del rischio ed etica del limite data l'utenza è ancora una virtù
Professoressa di filosofia morale all'Università Roma Tre
Grazie grazie ringrazio va be'l'applauso sarà per vi ringrazio gli organizzatori ringrazio in particolare il ministro anche di della sua presenza il vice presidente e l'ingegnere Elena
Per l'organizzazione di questa attività
E molto molto toccante anche per certi versi
I primi minuti di dedicherò intitoliamo elogio del rischio
Dice la professoressa
Non riesco a vivere senza qualcosa che mi opprime senza vedere la fine perché ho il cervello strafatto di spine
A me di stare ferma mi viene l'annoia
E credo che avrete riconosciuto due cantautori due cantanti e di che esprimono un po'questa
Questa necessità di rischiare né i perché per questo vi dico elogio del rischio
Senza rischio non si capisce senza rischio non non si può affrontare nulla i genitori Kevin talora i figli qualsiasi rischio non li fanno crescere li proteggono troppo
Desideriamo rischiate
I maschi delle tribù Masai e in Kenya una tribù
Per diventare adulti per essere ritenuti degni di lui matrimonio devono ammazzare un leone da soli
Va be'gli animalisti forse si rivelerebbero ma
Cioè
Ecco il discorso del rischio e qui è il punto interessante è un discorso che va visto in primis al positivo
Il pericolo è un insieme di eventi dannosi il rischio è la percezione del pericolo ma le due cose non si possono separare perché un pericolo insiste nel momento in cui il soggetto
Se ne rende conto e quindi percepisce il Pritzker
Allora questo i primi minuti sono proprio dedicati al fatto che
Esporsi al rischio fa crescere ma come distinguere la stupidità
Dal coraggio
Perché qui il punto
Nelle fiabe c'è sempre un giovane coraggioso il giovane che affronta le prove
Ricordate il trago da uccidere cioè c'è sempre questo aspetto di esposti a un rischio però
C'è anche il tema del limite un orario da non superare una porta da non aprire nelle fiabe c'è molta saggezza
La domanda è
Quali rischi assumerci questo il punto
Quali rischi vale la pena assumersi e e quali rischi e sono consapevole delle conseguenze perché vedete il mio non è un discorso tecnico evidentemente insegna Filosofia membri dobbiamo pensare proprio a questo
Il limite il fascista sul filo tenta il limite tra la stupidità
Tra la temerarietà e invece il coraggio
Ed è qui evidentemente che
Interviene e qui Rivola totalmente il mio intervento durerà pochi minuti secondo punto per l'ho detto il primo punto elogio del rischio il secondo punto la prudenza non è una virtù per vecchi intitoliamo lo così
Cioè che mi fa riconoscere se il rischio mi rende stupido o se correre in cui il rischio vale la pena
Che poi ci riagganciamo al tema della libertà no della responsabilità chi me lo fa distinguere e quinti che distingue il coraggioso
Cult temerario chi distingue lo stupito dal coraggioso
Ed è qui che noi dobbiamo effettivamente interrogarci e chiamate in causa una virtù che è stata che e molto bistrattata oggi ma che per gli antichi era la virtù principale di quelle quattro
Fondamentali che la prudenza
Possiamo intenderla solo come cautela in realtà gli antichi dicevano la prudenza e la virtù del miglio sentiero entra in gioco la strada
La prudenza e la virtù che mi indicava strada abbiamo parlato stamattina tanto della strada
E Giotto o se siete stati a Padova la Cappella degli Scrovegni
Giotto tanti secoli fa come atti Pinto la virtù e questa interessante menu potreste potrebbe dire qualcuno di voi Giotto ha dipinto la virtù in quella cappella dove ci sono le sette virtù dove ci sono le virtù le sette e le sette virtù fondamentali dei sette vizi fondamentali ha dipinto la virtù con una donna seduta una scrive a uno scranno a una allo scrittoio seduta
Con un libro aperto
Con in mano uno specchio che vede dietro che vede alle spalle che vede dietro e nell'altra mano un compasso
Fa lei Spello specchio la memoria cioè per fare esperienza
Il compasso la misura
Prendi le misure
Molto prendili misure di quello che sai fare prendi le misure di quello che puoi fare
Ed è il primo interessante
Venticinque anni fa la Pirelli aveva lanciato uno spot che è stato abbastanza storico oggi forse avrebbe un altro significato ed era un velocista
Intanto di partire per la corsa famoso velocista
Con dei tacchi a spillo
Per lo sport era la potenza non è nulla senza il controllo
E io direi io l'ho diciamo che lo modificherei leggermente non tanto la potenza non è nulla senza il controllo non tanto il controllo
Quanto direi la potenza non è nulla se non sai dove puoi arrivare e picchi
Perché altrimenti effettivamente quello che dico i considereremo il guard rail no
Come un ostacolo mentre invece una risorsa
Cioè inserito etica quindi lei era le regole non sono
Qualcosa che se posso trasmette il disco evidentemente perché sibili limitano ma quel limite allo stesso tempo la risorsa per poter dare effettivamente spazio agli altri
Per poter difendere per poter difendere la mia vita e quella degli altri
E allora la dalla potenza vedete il tema della il tema della prudenza come misura come memoria come con lo specchio che
Che fa esperienza ma l'esperienza naturalmente qui diciamo quasi facciamo degli spot e l'esperienza non è soltanto procedere per prove ed errori
Perché altrimenti
Se non facessimo un incidente non potremmo imparare quasi quasi sarebbe da cercare l'incidente no
L'esperienza e evidentemente la capacità di riflettere ed ecco la prudenza come una donna seduta uno scranno con un libro aperto
Per
Globale per sintetizzare quello che esso quello che il dato il dato nuovo in quell'unità di senso qui entra un po'enti che Dida Chillida al suo posto
Evidentemente non si tratta solo di processare un esperienza processare i dati questo lo fa un compiuto
Si tratta di sintetizzarli in un'unità di senso
Questo per terminare manca soltanto il terzo punto bene e ma il secondo film che G che aveva girato il regista americano Steven Spielberg
E tutto
Ha come protagonista solo due automobili
Ecco il settantuno enne barbecue ultima vecchiotto
Si chiama il titolo è singolare allo parente siano trovate su YouTube anche se non è in alta risoluzione come sempre c'è quasi tutto lo trovate integrale era il settantuno Duel si chiama due il
Duello
Tutto il film non è altro che un duello tra due automobili
Non ha senso
Non c'è un senso semplicemente l'uno non lascia che l'altro lo sorpassa
E e fino evidentemente ha un esito catastrofico
Ma fino a cambiare totalmente la vita di entrambi né mano dell'altra ma dell'altra betoniera è a metà tra un capitano la betoniera non si vede neanche l'autista
Addirittura il e l'auto e quasi personificato quella quell'altro oggetto che sfida a duello l'altro e con la stupidità e con la mancanza di prudenza non sai quello non sai perché non sai perché
E non sai dove vuole arrivare tanto che tanto che l'autista dell'automobile che vuole superare il camion a un certo punto telefona a casa dice che non torna
Perché tanto deve deve vincere quella sfida deve vincere quel duello
Termino c'è un fatto labor Disney addirittura più di settanta anni fa lei
E le novecentocinquanta ha girato un cartone molto simpatico anche questo lo trovate su You Tube che si chiama molto Mania
Ed è ed è molto interessante nella sua semplicità perché protagonista e il signor quattro passi cioè Pippo che è una persona che da pedone è una persona cordiale e gentile con il fiore all'occhiello
Che saluta tutti
Appena Pedro monta in automobile diventa il signor automobilista una metamorfosi
Aggressivo ENI evidentemente non lascia passare nessuno e alla fine anche lì la la conclusione e e abbastanza scontata non ricordiamoci che le delle dieci idrico saprete le dieci possiamo dire competenze trasversali quelle chiamate le soft skills no
Il termine scrive un po'un po'ricalca le le antiche virtù un porno e tra le vie e cioè la e c'è la capacità decisionale
è un esercizio di libertà ed è un esercizio di prudenza
Passo col giallo passo con Russo metto la cintura non metto la cintura da pedone perché abbiamo parlato solo dell'automobilista ma il pedone attraverso faccio zig zag tra le macchine vediamo se si ferma no vediamo se mi evitano
Ecco tutto il suo nuovo conflitti decisionali anche se molto piccolino
E terminò con il terzo punto che volevo dire non siamo schiavi delle macchine
Bene ho molto apprezzato con l'intervento del dottor Crocco su come la tecnologia ci può aiutare a essere prudenti ma le macchine le dobbiamo governare il voi
Perché ci saranno sempre dilemmi morali anche quando ci saranno le quando ognuno di noi avrà una macchina senza conducente
No effettivamente erano
Riflettere sul nostro rapporto con le macchine un Piccini un'auto ma i fondi sono strumenti li usiamo non si devono usare
Altrimenti riproponiamo la dialettica servo padrone di Jechel avete fatto smentito è studiato già né già una bestia nera hegeliana un cioè
Sarebbe sarebbe bello
Il il sei se il padrone ha sempre e sempre più dipendente dal serbo alla fine diventa serbo del suo segue in questo caso con la ma con le macchine oggi se ne parla molto anche quando si parla dell'intelligenza artificiale
La macchina evidentemente non è che la macchina cuore io devo stare al passo
Perché allora la felicità sarebbe alla fine delegare tutto alla macchina
E noi evidentemente delegare anche la nostra autonomia di giudizio la nostra responsabilità non è così
Occorre una resistenza attiva ma hanno un conto con la macchina e qui evidentemente sarebbe sciocco
Ma piuttosto contro la nostra metamorfosi ecco quello che dicevamo sino a quattro passi che poi diventa signor automobilista
Allora educati al dovere di rallentare di fermarci di riflettere sono tutti i verbi della prudenza
E perché questi sono i principi della responsabilità verso noi stessi e soprattutto verso gli altri grazie
Grazie chiedere alla dottoressa russo alla professoressa russa e adesso il ministro ci deve salutare quindi lo ringraziamo veramente molto per la sua
No prevalenti
E della legge Anselmi fastigio credo era previsto l'intervento di Cantelmi che non è potuto venire
Ha mandato utili Dio brevissimo cinque minuti chiude sua veloce testimonianza quindi volevo chiedere alla regia se poteva di Lardaro video di Cantelmi
E poi chiedere dei a Pirlo
Prima se anche Luigi raggiungeva qui vicino a me
Perché subito subito dopo il video di Cantelmi passerei la parola ad al tutto all'ingegner rapinoso che che che viene data dalla dall'Europa perché ci porterà piomba a testimonianza
Su quello che l'osservatorio appunto a livello europeo su questa materia
Quindi eventualmente sì
Concede il gelato francese
Altri ordinamenti disabilità innanzitutto ringraziare per questo invito che volevo dare due pennellate sulla psicologia del traffico quella che si chiama psicologi e questa è una disciplina in realtà in grande evoluzione e che prende in esame come dire preventivi cognitivi manchevoli Moschettini
Del del che sono alla base dell'Aquila
Ora le pennellate sono queste abbiamo utilizzato per studiare i figli guidatori gli automobilisti in modo particolare abbiamo utilizzato una teoria queer
Divide suddivide la presenza in cinque grandi fautori questo contesto versione
Che sarebbe poi quella capacità di il seminario cinesi interagire di essere intraprendenti
E al polo introversione il neologismo quella forma di vulnerabilità emotiva all'opposto c'è la stabilità emotiva la coscienziosi Tarcisio contiene eccellente
Il senso di responsabilità scrupolosità e ha supposto l'impulsività
L'apertura
Il polo positivo e l'apertura è rappresentato dalla creatività l'anticonformismo per l'originalità
Il polo invece negativo dalla mancanza di creatività e originalità e infine l'anzianità un altro fattore che calcolo positivo capienza arrembaggi altruismo Metropoli agricola indifferenza
E e insensibilità bene dalla Sicilia d'autore abbiamo individuato
Quattro stili di guida tre disadattati è uno adattativo
è interessante notare che questi si liquida ma ci sono abbastanza patrimonio della vetratura scientifica possono essere predetti mosso conoscendo le persone fosse sempre detti posso quindi in qualche modo senza che corretti
Il primo sì di guida disadattati dico che abbiamo individuato quello che chiamiamo spericolato negligente
Che è capitato alla ricerca di emozioni forti nei consigli da di guida si associa molto al devo vicinissimo alle soluzioni hardware e cinque fattori parlavo prima
Un altro seguita invece e quello ansioso anche questo interrogativo si tratta di persone che alla guida subiscono un forte stress attenzione identici danza
E infine il terzo seri guida disorganico e quello arrabbiate ostile
Dove c'è un comportamento aggressivo e violento al al al volante
L'unico si limita tardivo che quello che viene definito paziente e attento e che si associa a quei due fattori che abbiamo chiamato apertura la libertà che anche il Consiglio di Stato positivo
Allora questo anno questi fattori abbiamo individuato sì sì mila questo contributo interessate dal sedici al traffico sarebbe ancora più interessante approfondire questo chiudere
Con il Senegal preventivi per esempio
Nei giovani
Prevale a volte la ricerca di emozioni forti anche alla guida questa abbastanza comprensibile
Alla guida dei allora motocicli nella conoscenza o nella prima età adulta Kyoto mobili il giorno seguente comportamenti improntati alla ricerca di emozioni forti
Anche su questo faro l'organizzazione
E di attenzione
Un altro sentimenti importante
Per quanto riguarda la guida e terrà la rabbia la guida e molto correlata a come egiziano sarà accordo siamo suscettibili racconto Simonetti alquanto siamo capaci di di emette comportamenti caratterizzati dalla coscienza sita cioè dalla capacità di riflessione
Interna e la rabbia il tema da competizione dopo che inizia oggi molto importanti missili disadattati
Segnalo ancora un altro elemento interessante era che Lazio e gettati lo studente era sovrastimata lo stimare troppo le proprie abilità questa interessante perché riguardano due gruppi guidatori i giovani soprattutto nel tra il quindici e ventiquattro anni tendono a stimare troppo la propria vita proprio capace performances ma anche gli deve molto esperti Tecnopolis raccontare molto
Delle loro abilità anche questo fattore di rischio vinti allora mi rendo conto che in pochi minuti difficile dare dell'intensità il contributo della psicologia del traffico
Però credo che gli studiosi si concentra dove sono molto simpatico d'Europa forse un po'meno in Italia stiamo iniziando da poco probabilmente assumere bene si legge nel traffico sono tributi possessi importanti
Perché credo quando andiamo a come dire a educare i guidatori a fare i corsi a consegnare la patente anche questi aspetti psicologici andrebbero considerati e forse fare molto
Interessi sedativi che avevo citato prima sono con l'aveva un'alta incidentalità
L'unico stile quello cattolico che protettivo rispetto agli incidenti quindi anche raggiungere il traffico può contribuire molto alla prevenzione
Degli incidenti contribuì molto non sviluppo
Armonioso della della persona perché possano guidare i in modo responsabile vi ringrazio molto per l'attenzione ringrazio molto dallo spazio a questo tema molto sottovalutato della psicologia del traffico grazie ancora
Chiedo scusa arteria
Dimenticato ai chiedo scusa che fa Filiberto passato Pasqua Keller
Che il direttore del servizio di polizia stradale deve purtroppo andare via presto quindi devo anticipare il suo intervento per ribadire avventuroso ingresso
Ringrazia anche a Venosa che saluto come
Io solo otto ringrazio per per l'invito lo saluto
Tutti i relatori il vicepresidente
Ovviamente abbiamo noi siamo un po'nel rapporto tra agronomo e contadino ecco le rappresentiamo i contadini rappresentiamo la parte pratica di quello che il fenomeno dell'incidentalità perché siamo chiamati proprio sulle strade un po'verificare il fenomeno allora
Io farò un po'di riepilogo di quello che un po'hanno detto
Tutti in maniera mirabile ovviamente portando sciorinando tutti i dati la differenza un po'anche con all'Istat allora con la quale voglio dire abbiamo un ottimo collaborazione
Che loro portano dei dati consolidati quindi dei dati che sono confermati e questa conferma e data dall'andare del tempo noi invece abbiamo bisogno di dati freschi per elaborare delle strategie sull'immediato
Per cercare di in qualche maniera avere a che fare con l'incidentalità in qualche maniera per limitarne gli effetti allora vado avanti perché mi ha detto che è possibile utilizzare questo intanto il fenomeno
E il motivo per il quale noi stiamo comunicando con voi io mi mi rivolgo diciamo molto a voi
Perché il motivo per cui noi ci stiamo Sperti Candoni far passare dei determinati concetti e che l'incidentalità stradale come l'ha definito Mattarella è una sofferenza sociale inaccettabile
Incidenti sono in numero elevatissimo e l'abbiamo detto con l'Istat questo si riferisce al due mila e ventidue tre mila centocinquantanove sicuramente l'avranno detto ma tre mila centocinquantanove se ci riflettiamo
è un paese di piccole-medie dimensioni che ogni anno viene cancellato dalla geografia dell'Italia
Va bene a livello mondiale può essere una piccola nazione in Italia un paesello di montagna o piuttosto della pianura viene cancellata dalla geografia italiana
Allora questo è il sì il nostro sistema di recupero dei dati ovviamente sono numeri diversi ovviamente le percentuali non ci e ci focalizziamo molto sulle percentuali e stiamo parlando già del due mila e ventitré dove nove analizziamo per quest'anno un andamento ottimistico poi vedremo se questa andamento ottimistico
Ce lo confermerà l'Istat
Però questo serve anche a noi a orientarci cosa dobbiamo fare per strada quali sono le attività che dobbiamo espletare ecco vuol dire che ne dobbiamo continuare ancora sui temi che abbiamo portato sul tavolo
Dobbiamo fare determinati tipi di controlli dobbiamo stare su strada in determinate aree piuttosto che di un altro tra l'altro questa piccola
Questo piccolo grafico riporta che la domenica una giornata particolarmente sensibile per gli incidenti gravissimi mentre il venerdì stranamente è quello con più alto numero di incidenti
Qui abbiamo una una una reportistica che si riferisce a dove arrivano dove avvengono gli incidenti
Allora voi mi direte ma che cosa serve de voi le pattuglie li avete visti sui rettilinei piuttosto che su altre tipologie di strada ecco questo e lo strumento che ci serve per posizionare le
Le nostre autopattuglia capire dove ci sono gli incidenti e quindi dove si può fare attività di prevenzione
è ovvio che l'attività di prevenzione è strettamente collegato per quanto ci riguarda anche l'attività contravvenzionale quindi patente e libretto e quindi la cintura e quindi vediamo un attimino il tasso alcolemico
E questo è un'altra un'altra analisi che riguarda ma era un po'un po'banale questo malato vetture sono quelle più colpite dall'incidentalità
Ci sono tanti motivi non lo stiamo spiegare ed ecco il motivo per cui il focus delle nostre auto pattuglie sulle sulle vetture ma vedete anche che c'è un incremento notevole degli incidenti dei motoveicoli
Questo invece è un grafico che riporta un po'la toponomastica degli incidenti strada comunale molto alta
Banalmente invece le autostrade sono un numero molto contenuto
Parliamo un po'dei ragazzi
Ecco fino a qualche anno fa
La velocità
Ed era la la diciamo la causa principale
Dell'incidentalità
Quando dico velocità non vuol dire soltanto il superamento dei limiti previsti dalla strada ma anche la velocità intesa come non commisurata alle circostanze di tempo di fatto di luogo atmosferica si era buio sera giorno se pioveva c'era nebbia questa è la velocità
Allora da qualche anno a questa parte la velocità è stato sostituita
Da un'altra circostanza
La distrazione
Che cos'è la distrazione adesso l'analizzatore Emo
E sicuramente un morboso rapporto con uno strumento che adesso incidiamo
Ma è anche un morboso rapporto con gli schermi infotainment della macchina
Ma è anche la possibilità di andare molto stanchi alla guida quando forse probabilmente era meglio di posarsi
O anche guidare quando non si è proprio in sé e quindi in stato di alterazione si dice vuol dire che avete bevuto e vuol dire che avete usato
Sostanze stupefacenti
Questa è la nostra attività ma è soltanto un po'autoreferenziale quindi possiamo anche andare avanti ma per dire che noi ci mettiamo tutto il nostro sacrificio per poter cercare di
Portare un ausilio alla sicurezza stradale e questo nonostante dal due mila al due mila ventitré ci sia un aumento del traffico
Un aumento continuo del traffico quindi se nella riportiamo al dato che noi abbiamo del due mila e ventitré vuol dire che ne stiamo facendo un sacrificio enorme
Perché banalmente i numeri sembrano essere limitati rispetto comunque all'aumento del traffico questo ovviamente sono percezioni statistiche che noi abbiamo su un dato fresco poi potrebbero essere consolidati finalmente dall'autorità dell'Istat
Sicurezza stradale
Sicurezza stradale una materia complessa
Lo hanno detto tutti
La componente della sicurezza stradale al e molto articolata e fra queste ci sono la sicurezza del veicolo
E di passi in avanti ce ne sono stati perché adesso la tecnologia ci aiuta la sicurezza delle strade ma anche le strade stanno migliorando se voi pensate a qualche anno fa nella tecnologia
Nella nella nel corredo nell'arredamento certo
Corretto Daria anche la manutenzione molto corretto perché ha bisogno comunque di essere manutenuta l'infrastruttura stradale
E infine il fattore umano mangiavano detto ovviamente il fattore umano secondo le statistiche va dal novantatré al novantaquattro per cento quindi il fattore umano ancora
La prima causa di incidentalità stradale giovani
Over confidenza
Quindi vuol dire la particolare capacità del giovane forse di non considerare il rischio e quindi ringrazio la professoressa perché la filosofia in effetti apre sempre elementi di ciascuno di noi ci aiuta anche un po'a svolgere le attività quotidiane in maniera forse più retta più lineare
A questa ove confidenza del dei giovani si associa alla scarsa esperienza
Vuoi mettere un guidatore che c'ha quattro anni d'esperienza con uno che ne ha venti e venticinque penso che sia banale come considerazione
Forse un'altra un'altra considerazione da fare l'ora e confidenza
Le macchine si guidano in maniera semplice
La tecnica di guida è una cosa banale ormai non esiste più neanche il cambio manuale quindi la tecnica di guida banale
Ma non è quello il problema il problema è che si guida in un anno in una circostanza si guidano un complesso in un complesso dove ci sono altri soggetti
Dove ci sono altre altre persone che guidano dove ci sono altri veicoli dove ci sono altri pedoni ciclisti autoarticolati betoniere
E questo che dobbiamo considerare non la banalità del tecnicismo
E per quello che è richiesto attenzione
E per quello che richiesto tutta una serie di di presenza nella guida
Ovviamente sono state con versate sul abbiamo conversato sul sul target della commissione
Dell'ONU ma anche Commissione europea recepita dall'Italia zero vittime nel due mila cinquanta
Nel frattempo ovviamente vi dico non c'è soltanto un'attività di prevenzione
Virgolette repressione ma è necessario anche dal nostro punto di vista agire
Collaborando anche con le altre istituzioni
E questo serve anche per diffondere la cultura dell'educazione strade l'educazione stradale
Educazione stradale
L'educazione stradale rappresenta quota parte della vita
Come diceva qualcuno ormai la strada
Fa parte della nostra esplicazione
Ormai fa parte della libertà di circolazione
E non è la libertà di circolazione una cosa banale
Tante
Che se vogliamo restringe la libertà di qualcuno li richiamo di circolare
E ormai per circolare abbiamo bisogno delle strade
Educazione stradale quindi fa parte della vita
Fa parte della vita quotidiana di oggi giorno di ogni giorno
Distrazione queste sono cose simpatiche perché magari
Non ce ne rendiamo conto cento venti chilometri orari in due secondi si percorrono settanta metri settanta metri sono due campi da tennis voi avete pensato mai a centoventi metri la mano davanti agli occhi così a centoventi
Può succedere la qualsiasi cosa
In un secondo a novanta all'ora trentuno mentre
Un campo da tennis
Ovviamente corrispondono degli azioni mandare un sms tredici secondi guardare il telefono rispondere al telefono vedere dove è andato il telefono corrispondono tutti dei secondi
E cioè vuol dire a tutte le volte andare al buio
Poi se vogliamo mettere rapporto
La velocità di impatto per essere più chiari anche per consumare meglio il concetto e metterlo in verticale allora vi dico se noi andiamo a novanta all'ora battiamo a venticinque metri al secondo vuol dire cadere da trentuno metri
Trentuno metri
è un palazzo dieci piani
Questo vuol dire andare a sbattere a novanta all'ora cadere da trentuno metri
Anche la vista si restringere
Concetto banale ma è vero
Se noi andiamo più veloci la nostra distrarsi restringere
Ma il tema è sempre quello noi dobbiamo vedere cosa ci circonda
Perché il mondo che ci circonda
E quello che deve sa anche essere considerato nella nostra guida
Sono questi sono dati semplici alle scuole guida lo insegnano oltre alla frenatura c'è uno spazio di reazione quindi andiamo a cinquanta all'ora ma attenzione a cinquanta all'ora non è che ci fermiamo dopo un metro abbiamo bisogno di uno spazio
Allora noi parliamo di guida previsionale
No di quella istintiva che di solito ci conduce e ci fa arrabbiare alla guida
Guida previsionale dobbiamo pensare a quello che potrebbe accadere
Un può
Filosoficamente quello che diceva la professoressa
Considerare il rischio ma attenzione il rischio non è nel tecnicismo della guida
E il mondo che ci circonda
Poi ci sono adesso tutte le conversazioni sull'intelligenza artificiale ottimo ci sono gli Addams ottimo
Arriveremo a ad avere una guida nella quale saremo solo trasportati ottimo probabilmente abbasseranno Tievoli sicuramente il numero degli incidenti non vediamo l'ora il tema è
Che
Ogni vettura un proprio linguaggio oggigiorno
E le strade
Ancora a tutt'non tutte sono dotate di un di capacità di dialogo con le vetture
Noi arriveremo ad avere un la guida autonoma solo quando le strade potranno conversare
Con le vetture questo vuol dire che tutti i linguaggi delle vetture si devono omogeneizzare e tutti i linguaggi delle varie strade si devono modernizzare e quindi poter parlare cioè stiamo parlando
Le tecnologie già ci sono siamo già buona strada mi pare però ci vorrà ancora qualche tempo quindi fino a quel momento
Fino a quel momento
Fino a quel momento dobbiamo pensare a guidare consci di quello che stiamo per fare
Poi si parla sì prima di mandare in video poi si parla di percentuali di PIL
Io trovo molto coraggioso le testimonianze che hanno fatto i genitori molto coraggiosi perché io sinceramente non avrei saputo fare nessuna domanda quindi io vi faccio i miei complimenti
Si parla di uno tre punti di PIL voi sapete cosa il PIL sono prodotto interno lordo va va be'lo sapete no quindi non c'è bisogno che lo spieghi cioè siete Simonetti inizi molti monetizza
Una perdita
Ma vi faccio una domanda si può monetizzare la perdita
Di papà di mamma
Di un figlio
Di uno zio
Di un amico di un fratello io non credo
E siccome io non riesco ad esprimere
Si dice ha detto
L'ordine solo non non vorrei ripetermi
Però il concetto che mi risulta più da spiegare la vita salta
E che anche un titolo di un documentario che abbiamo fatto c'è
Non esiste una continuità nella vita per coloro i quali rimangono esiste un prima
E poi pensiamoci bene
Un istante occorre un istante
Il momento di decidere
Spingono acceleratore non lo spingo mi fermo vado avanti rispetto all'arancione o passò col rosso un istante
E non si può tornare indietro
Ecco io ringrazio loro che ci hanno dato loro testimonianza io mi sono permesso di di portare le testimonianze di altri genitori che tra l'altro sono amici quindi
Perdonatemi se
Rimetto di nuovo il puntino su questo argomento ma penso che
Posso essere anche per me è per noi una lezione grazie
Ricordo l'ultima volta che ho visto mio figlio Lorenzo in vita perché non pensi mai diciassettenne quello potrebbe essere l'ultimo momento in cui figlio mi ricordo però perfettamente l'ultima telefonata infatti l'assegno giugno negoziando l'orario di rientro a casa
Quella notte Lorenzo purtroppo non rientri
Ci chiamano dicendo durezza avuto un incidente chi mi precipito sul luogo Federico sette agosto e vedo le scarpe Fiorenzo chiesto non mi sono copriva sul corpo
Mi stendo accanto a lui e prego Dio in Africa assunte come lasciando sulla per avevo già vissuto quasi il triplo della sua vita
Era il sei marzo due mila e diciotto una bellissima giornata lo ricordano sulle navi
Polizia stradale
Scendiamo a Firenze la lo ricorda ancora dice che mia figlia aveva avuto un incidente
Rimango ghiacciata ma il pensiero della della morte di un figlio è qualcosa che non vuole neanche accarezzare lontanamente non non ci voglio pensare
Insomma sostenendo che qui in quei dieci minuti tra il ristorante il commissariato San telefono sette sono stati vicino più cioè quindi nella mia vita e vi ricordo questa questa funzionari i meravigliosi
E
Questa donna mi guarda fino mi dispiace tanto ma sottolinearlo
Credo che sia cosa più terribile sponsor succede non assumano mi ricordo che mi sono alzato
E sulla verso verso la finestra perché sta posto dentro
Era una finestra rotta con quella senza una mi firmare
Ed è una finestra usciva una luce forte
E in cui la luce si è spenta tramite il sistema settimana
Da quel giorno in poi
Ho pensato che fosse mio dovere combattere per fare in modo che anche i genitori non trovino quello che manco io
E verranno aveva venticinque anni
Le emozioni più forti Queneau
Avuto sono state due la prima è quando è nata Gaia
Al momento proprio della nascita abbia cosa che ho notato sono state le sue mani nelle sue mani affusolate che piangeva a queste mani completamente aperte e nell'ultima è stata proprio quando son dovuto andare a riconoscere gaiezza
A corso Francia per l'ultima volta potrebbe toccargli le mani sanitario ma io non auguro a nessuno padre nessun genitore riandare a riconoscere la figlia un figlio
Penso che momento piumini più brutto della sua vita
Che vedere degli occhi sgranati
Pieni di di terrore
Chiuderli Stato qualcosa di porterò per tutta la vita fino all'ultimo giorno
Grazie grazie veramente molto toccante
Il passo la parola tra dunque ovviamente lui viene editoria e spinge l'Executive Director biglietti esserci che chioschi al trasporto strategico sale e poi ci parlerà proprio del progresso degli stati membri dove noi siamo di cui tutti siamo parte
Grazie grazie mille buongiorno a tutti è veramente difficile parlare dopo dopo un video del genere ci proverò lo stesso per la realtà ci permette di mettere in prospettiva tutto quello che facciamo il perché lo facciamo
è veramente difficile allora sono sono Antonio però sono il direttore del Consiglio europeo per la sicurezza nei trasporti è un'organizzazione non governativa con con sede a Bruxelles
Rappresentiamo organizzazioni nazionali nel processo decisionale dell'Unione europea e nostri soci italiani sono lasci l'università di Brescia l'Unasca la Fondazione ANIA e la Fondazione Unipol rissa allora approfitto della della della presenza degli studenti non mi capita spesso di parlare agli studenti e vorrei vorrei fargli una domanda
E lo sapete quanti incidenti aerei ci sono
Ogni settimana nell'Unione europea nei ventisette Stati membri Unione Europea quando parlo di incidente aereo si intende perdita completa della mezzo
Senza alcun sopravvissuto quindi chi vuole provare
Non sia ce ne sono quanti allora quanti quanti incidenti aerei ogni settimana
Zero qualcuno ha detto Sella ragione però immaginate che io vi dica allora oggi lunedì cade un aereo nessun sopravvissuto in media su una e due ci sono centocinquanta persone martedì libero mercoledì libero giovedì un altro incidente aereo
Nessun sopravvissuto venerdì libero sabato libero Domenico un altro incidente aereo e ammesso che ammettiamo che la vostra scuola debba andare in gita con una ecco ci andreste poi il martedì o il mercoledì o vi sareste qualche domanda
Dai dai dai sorrisi credo che verrà fareste quattro domanda va bene partiamo con questa questo venti mila seicentosettantotto e il numero di morti sulle strade europeo ogni anno
Fate il calcolo dividere per trecentosessantacinque sono più di cinquanta al giorno cinquanta al giorno significa centocinquanta ogni tre giorni significa un incidente aereo ogni tre giorni l'equivalente di un incidente aereo ogni tre giorni sulle strade europee
è inaccettabile però lo accettiamo perché non lo so
Non ho una risposta e danni lavorando a a ITS ci cerco di trovarla
A è stato già detto l'obiettivo a lungo termine ideale bellissimo più che altro una visione quello di non avere morti o feriti gravi sulle strade
Per il momento ci accontentiamo di lottare verso un Obiettivo minore che è quello della raggiungimento del cinquanta per cento della numero di riduzione del cinquanta per cento di morti feriti gravi sulle strade europee entro il
Due mila e trenta come stiamo andando se guardiamo le cifre per negli ultimi dieci anni dopo un ottimo inizio nel decennio la curva se un po'stabilizzata poi c'è stato un in miglioramento importante
E dispiace dirlo grazie al corridoio vivamente si lavorava la casa non c'era scuola non si poteva uscire se non si va per strada non ci sono incidenti e poi vedete la curva
Ha iniziato a risalire anche se non ancora ai livelli Precorvi d'
Questa e la un po'il brand da un di quello che hanno fatto i vari paesi membri dell'Unione europea negli ultimi dieci anni aspiravamo un cinquanta per cento l'Unione europea ha fatto soltanto il ventidue per cento ci sono Paesi virtuosi Lituania sessanta per cento di riduzione Polonia
Quarantasette altri meno virtuose in cui addirittura il numero di morti sulle strade invece che diminuire e aumentato
Questo è un video e dovrebbe mostra quello che è successo però dal due mila e uno queste la mortalità dal due mila uno ad oggi guardato perché dura poco e molto interessante
Incredibile abbiamo fatto tantissimo progresso quando ha iniziato a lavorare per richieste c'avevamo cinquanta mila morti all'anno adesso sono venti mila quindi il progresso si può fare
E fattibile bisogna soltanto insistere e dirsi che i venti mila attuali non sono una cifra accettabile bisognerebbe spingere questi istogrammi il più possibile verso il lato sinistro
Mortalità quindi livelli di rischio nell'Unione europea numero di morti per milioni di abitanti
I paesi più sicuri sono a quelli del Nord Europa vedete che poi man mano che Siva verso sud e verso Est ci muoviamo pericolosamente verso il giallo l'arancione
E il rosso ancora una volta possiamo vederlo in maniera
A analitica Perra i vari stati membri
Gli Stati più sicuri in Europa parliamo di non europea la Svezia con ventidue morti per milione di abitanti la Norvegia al di fuori dell'Unione Europea ma considerata in questo grafico con ventuno e invece poi il Paesi più a rischio la Anna Romania con ottantasei d'Italia purtroppo al di sopra
Della media europea
A abbiamo detto venti mila morti a livello europeo per le ultime cifre di cui disponiamo ci dicono che una gran parte di questi sono pedoni ciclisti
L'ultimo rapporto che abbiamo fatto su pedoni e ciclisti diceva cinque mila morti sono ogni anno pedoni due mila sono ciclisti quindi una cifra importante e il settantadue per cento dei pedoni cinquantasette percento dei ciclisti vittime della strada muoiono in ambiente urbano si è fatto tanto parlare dei limiti di velocità
Per noi il limite di velocità ridurre i limiti di velocità non è una questione politica che una questione invece di di leggi della fisica a cinquanta chilometri all'ora in un impatto tra un pedone e un'automobile più del novanta per cento delle dei pedoni e dei ciclisti muoiano se l'impatto avviene a trenta chilometri all'ora ira realtà più del novanta per cento sopravvivono quindi è veramente la differenza tra i cinquanta e i trenta e una questione di vita o di morte
Queste sono due slide noiosissima e sulle raccomandazioni che noi facciamo sia a livello nazionale che a livello europeo per il risparmio delle risparmio e utilizzo questi ultimi minuti che mi restano
Per parlarvi di qualcosa che magari vi interessa di più abbiamo avere la possibilità di di parlare ai giovani di studenti per me fondamentale quindi vi ribadirò ancora l'importanza di lottare contro i quattro killer della strada
Sono ovviamente velocità alcol uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta e distrazione non parlo di distrazione perché
Abbiamo già sentito nella presentazione precedente abbastanza
Vi ricordo la velocità allora gli effetti benefici della velocità sono altamente sopravvalutati a Bruxelles dove abito andiamo a trenta chilometri all'ora ormai da più di due anni
Ci sono stati dei cambiamenti sì soltanto però in positivo meno incidenti
Meno meno inquinamento ma soprattutto il tempo di percorrenza per andare da vi non si è modificato più fluidità nel traffico
Funziona tutto molto meglio in Francia sulle strade interurbane sono passati da novanta ottanta chilometri all'ora hanno calcolato che per una distanza media intorno ai duecento
Duecentocinquanta chilometri all'ora la differenza di percorso e sarà quella di aumentare di circa un minuto e mezzo due minuti però ovviamente con dei vantaggi importanti per quanto riguarda la sicurezza altro killer l'alcol
Un in inglese hanno una a differenza semantica molto molto importante il la differenza tra giù anche Giuanin il Touring Vari Joan plug-in e quando sei completamente ubriaco nessuno si sognerebbe mai di andare in macchina con una persona che non si regge in piedi chiaro questo è ormai scontato
Il problema in molte morti per guida in stato di ebbrezza e proprio la guida in stato di ebbrezza quello che inglesi chiamano il Giurì intravide cioè quei livelli in cui teoricamente stai bene continua a ripetere uno posso guidare sto benissimo in realtà hai un tasso di alcolemia che in caso di necessità non ti impedisce di avere i riflessi adatti non ti per impedì ti impedisce di di di reagire in tempo e quindi anche qui differenza tra vita e morte
Terza cosa e finisco qui sistemi di ritenuta casco e cinture di sicurezza fondamentali il casco non bisogna soltanto indossarlo bisogna
Ovviamente pure alla Ciarlo e per quanto riguarda le cinture di sicurezza
Insisto sempre soprattutto con i giovani sull'importanza di utilizzarle non soltanto davanti ma anche dietro e soprattutto di accertati che le persone che stanno seduti dietro abbiano la cintura di sicurezza una persona di corporatura media in un incidente a cinquanta chilometri all'ora
Viene proiettata sulla persona davanti con una forse con una potenza quasi come si trattasse di un Elefante quindi se una persona dietro non ha la cintura di sicurezza non soltanto muore lei ma muore anche chi sta davanti e magari ha utilizzato correttamente i sistemi di ritenuta quindi distrazione
Alcol
Velocità e sistemi di ritenuta sono i quattro big Killers come li chiamiamo vista hanno sta Affori fare in modo che non ci uccidano e fare in modo che possiamo portare quegli istogrammi sempre più verso sinistra grazie
Grazie io invito Emanuele Pirro
E a darci alcune suggestioni purtroppo il tempo stringe quindi dobbiamo da solo suggestioni
E nello stesso tempo vorrei però invitare anche i prossimi relatori che sono al dottor Giancarlo esterna vendite specialista
Di medicina legale e delle assicurazioni
Il professor Fabio Massimo frattale massoni
Professore di elettrotecnica all'università sapienza nonché coordinatore scientifico del Po foss'anche al popolo del polo della mobilità sostenibile della regione Lazio
La stessa
Giuseppe dischi Bologna raggiungerci sul tavolo la la ringrazio la ringrazio prego
Ciao ragazzi
Non tocco niente
Ciao ragazzi prima cosa grazie per la pazienza all'età vostra non l'avrei avuto così tanta spero veramente che torni a casa con con un messaggio giusto siete stati bombardati da informazioni siete stati terrorizzati siete stati catechizzato i e l'obiettivo di una un convegno del genere di far sì che voi diventi attenersi
Molto più consapevoli ma non solo perché statisticamente tra voi abbiamo visti i numeri magari solo un pezzo del dito di uno di voi
Perderà la ritiro dice
Ma che voi dimenticate trasportatori sani di un po'di di di di consapevolezza io voglio dire per esperienza che il diciamo essere coscienziosi non significa essere bacchettoni e non vi sto a dire state attenti
è labile vorrei dargli un atto un messaggio un po'diverso cioè ci si può divertire si può essere ragazzi si può essere anche spensierati a patto che si conosca bene o meglio possibile il proprio nemico la conoscenza delle mica la cosa più importante perciò una buona parte del degli incidenti avvengono per ignoranza
Sono state dette tante cose qualcuna vorrei ripetere la presento il casco io ho fatto le corse che è stata la passione mia di tutta la vita perciò ho avuto una vita che vi auguro veramente a tutti quanti
Però il il proteggersi è una cosa che proprio fa parte del DNA di chi corre in macchina proteggersi significa non usare un casco mi piacerebbe anche vedere come vengono fatte le omologazioni perché alcuni caschi
Che si vedono in giro con un occhio attento fanno veramente schifo
Ma quello che fa ancora più schifo il modo in cui vengono indossati oppure fateci caso per favore la maggior parte dei casi pensate un po'alla dinamica dell'incidente tu sai in motorino
Vieni sbalzato da un qualche cosa che non sa che cos'è un urto una buca qualche cosa un cinturino che neanche tocca il il mento prima di andar per terra versante ascolano ecco quando vedo il delle persone che non sono solo ragazzi tante anzi ma anche anche più adulti che ragazzi perché credo che voi siete molto più saggi
Molto più bravi molto più intelligenti molto più coscienziosi di quanto noci immaginiamo non o di quanto forse eravamo noi
E veramente mi viene rabbia perché per con poco si può si può fare tanto no che devo dire che quando vedo un casco così penso un po'perché alla fine il casco è un è una scomodità cioè io son cresciuto quando non c'era la consapevolezza del Caspio garantisco che il vento nei capelli quando c'erano era proprio una bella sensazione no
ITT il casco messo così è una scomodità e un po'tipo
Che ne so mettersi un preservativo e tagliargli la la punta sotto c'hai la fregatura però non c'hai non c'è il beneficio
Le cinture di sicurezza si è stato detto in mille mille e mille mille modi ma per favore pensate che quando siete in macchina può succedere una cosa anche a voi non succede solo agli altri
E la cintura è una cavolata ma è una cosa veramente importanti
E poi ora smetto di fare la predica voi ma vorrei dire due cose visto che siamo in una sede importante
Abbiamo parlato di limiti di velocità io penso che il paese nostro non ha bisogno tanto di nuove regole o di regole più restrittive quando succede qualche cosa noi sappiamo fare delle regole che sono ancora più restrittive sinceramente
Se tutti noi in tutte le città d'Italia andassimo veramente a cinquanta chilometri all'ora non si parlerebbe neanche dei trenta cioè neanche verrebbe in mente a nessuno allora perché invece di chiedere di più per avere di meno
Non stiamo un po'più attenti a controllare quanta andiamo e comandiamo perché sappiamo bene che a cinquanta
Basterebbe con gli interessi ecco è brutto perché alla fine chi fa rispettare le regole sono le forze dell'ordine che hanno
Sono i nostri angeli custodi ce la fanno un mestiere difficile non ben retribuito
Però credo che se noi avessimo diciamo un genitore severo che cita quelle regole giuste neanche troppe e ce ne fa veramente rispettare di saremmo in un quindi in strade più più sicure e un'altra cosa di nuovo non è a voi perché l'avete avuti già troppi di raccomandazioni
Le strade la segnaletica orizzontale è veramente vergognosa mi dispiace dirlo sono parole che che son pesanti in questa sede ma
Penso che alcuni di voi sono andati all'estero io ho passato la maggior parte della mia vita all'estero e l'ultima cosa che voglio dire è che della si sta meglio acqua fa schifo no
Però in un Paese dove le strade sono fatte bene le corsie sono corsie non sono spazi essendo spazi
Titti rendono ti autorizzano in qualche modo a infilarsi dove vuoi
Sì se vivessimo in un Paese così
Le strade sarebbero molto molto più sicure
Un'altra cosa che vorrei dire di
Non voglio neanche dire la vita nostra perché poi parliamo di vittime ma vi garantisco che fare un incidente anche senza farsi male è un trauma grosso è un trauma grosso c'è anche una tamponata tu esci dalla macchina che Trevi perciò anche senza essere feriti uno può essere vittima diciamo del della tipi di di questo incidente e anzi grazie a voi genitori e dal vostro coraggio per il messaggio che che portate da a tutti quanti
Calmi
Ho perso il filo
Ah sì sì la no no sì la la a ecco la superstizione ecco
Dobbiamo ragazzi
Voi siete veramente intelligenti non pensate che succede solo agli altri cioè non Peng non dategli una grattata perché lo può fare
Perché perché ho mettetevi il santino sul coso
Noi siamo e questo non lo dico solo in in in funzione del della sicurezza statali in generale
Noi siamo artefici del nostro destino molto di più di quello che pensiamo non è sempre colpa degli altri io faccio uno sport e lo sport entro certi limiti e meritocrazia e quando fai uno sport del per tanto tempo nella vita inizia a capire che chi lavora di più chi si impegna di più chi è più bravo
Chi non cede chi è residente arriva davanti a chi non lo è nonché la vita anche e anche così perciò per favore non pensate che le dispiace succedono sono agli altri cerchiamo di non diventare statistiche anche noi abbiamo una gran parte del nostro destino in mano e e e non ce lo dimentichiamo mai
Finisco perché ho abusato già tanto del tempo grazie per avermi invitato un grosso in bocca al lupo divertitevi non fate i bacchettoni ma pensate sempre grazie grazie grazie
Però la questo punto
Invito a Giancarlo AN INAIL per il dottor Giancarlo Elena
Specialista di medicina legale e delle assicurazioni ma raggiunta l'intento elezione a dare di una suggestione sono risvolti anche Dini questa materia sul sempre su questi argomenta
Ringrazio intanto gli ospiti di questa
Straordinaria giornata
Fabio Rampelli l'ingegnere Elena ma ringrazio soprattutto i genitori che mi hanno toccato particolarmente con le loro esperienze con la ricchezza del loro contributo stato particolarmente sul particolarmente toccante commovente per me ti credo per tutti
Io sono medico legale quindi faccio un lavoro particolare io di solito vedo le cose purtroppo al termine di quella che per l'iter diciamo tragico spesso degli incidenti stradali fortunatamente ho ho scelto di occuparmi di valutazioni prevalentemente sui sulle persone diventi quindi io
Sono infatti medico di gruppi assicurativi e e quindi mi occupo della valutazione di quelli che sono gli esiti invalidanti che conseguono alle varie dinamiche sinistra o cose del genere
Mi avevo preparato del piccoli slash sul
Anche di di tipo generale per chi non conosca la materia della medicina legale
La la medicina legale che è una scienza che nasce un po'da una fusione tra le conoscenze giuridiche e quelle mediche
La medicina legale come vedete appunto studia la persona umana psichica e fisica nei suoi rapporti con il diritto
E può essere definita come la scienza della ricostruzione del fatto della riconoscimento del nesso causale della valutazione del danno ed è qui che appunto
Diciamo c'è attinenza con il nostro convegno il valore dell'uomo il valore dell'uomo come persona come come come
Dal punto di vista storico inizialmente l'uomo non aveva un valore in assoluto ma soltanto l'uomo libero era considerato meritevole di di di di di risarcimento i in quanto cioè no l'uomo libero non aveva un valore ma il risarcimento riguardava
Di
L'uomo libero in quanto dominus
Ha non non poté il danno all'uomo libero non poteva essere risarcito ma veniva risarcito il danno
Arrecato alle proprietà dell'uomo libero in qualità di dominus
Padrone di schiavi del animali quindi agli il vertice dell'IVA risarcito il danno allo schiavo il danno arrecato alla persona dello schiavo alla menomazione
Fisica dello schiavo il quale diciamo in seguito
Avrebbe comportato anche un riduzione del patrimonio del padrone
La medicina legale si è evoluta nel tempo attraverso una storia
Complessa in Italia ci sono stati numerosi contributi da parte di studiosi importanti qui c'è la rappresentazione di un libro del Seicento di di dell'archiatra pontificio Zaki anche nelle sue quaestiones medico-legale sa che ha diciamo
Dato un contributo che è durato per
Molti se per diversi secoli addirittura come testo importante di consultazione ovviamente il latino che era la lingua dell'epoca
Qui è riportata una frase di Melchiorre Gioia che un importante
Studioso del settecento il quale a interpretato il valore dell'uomo ha cominciato ad attribuire all'uomo il facendo per esempio un riferimento alla capacità lavorativa e e quindi all'epoca scriveva che appunto sulla base della quantità di scarpe che l'uomo danneggia che il danneggiato il sinistrato non poteva più
Produrre
Si poteva dare luogo ad una valutazione come voi leggete appunto dalla frase
Cioè a interessanti
è chiaro che oggi noi siamo abbiamo il nostro Codice civile che all'articolo due mila quarantatré
Parla di riferì direzione tra il cimento di fatto illecito
E chi è dice che qualunque fatto doloso o colposo checca Gioni ad altri un danno ingiusto obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno
Ora e arriviamo al punto oggi come oggi il danno che si valuterà si prende in considerazione e il danno alla salute
Quindi siamo passati da una concezione di ordine
Economico di ordine lavorativo sia con riferimento alla capacità lavorativa
Delle persone ora invece giustamente si dà priorità a quello che il valore costituzionale della salute il valore del dell'uomo viene diciamo rapportato a questo e la Corte costituzionale a prodotto una sentenza nel mille novecentottantasei in cui il danno risarcibile in sede civile è distinto in tre
Tiblisi il danno più
Oggi può alla salute
Che di cui stava appunto acquistava punta accennando
Che l'essenza vera del danno alla persona presupposto indispensabile verde riconoscimento degli alte due tipologie di danno risarcibile
Il primo danno evento le seconde danni conseguenza il danno successivo
è il danno patrimoniale che è un'entità autonoma eventuale riconoscibile e risarcibile ma solo a fronte di un comprovato nocumento patrimoniale dell'ISO
E infine c'è il danno morale
Che riguarda la sofferenza relativa
Il ruolo della medicina legale quello che il lavoro poiché io faccio naturalmente ogni giorno
A seguito di una lesione che può essere certificata e documentata in sede clinica ovviamente attraverso cartelle cliniche certificazioni varie accertamenti diagnostici
Una può conseguire in primo luogo una disabilità e questa disabilità può essere più o meno grave più o meno compensati bile e talora anche se non sempre può essere può porre esigua ventun handicap
La valutazione del danno medico-legale viene espressa in termini percentuali distici che riguarda gli esiti invalidanti che conseguono appunto alla lesività iniziale e questi possono essere valutati soltanto a guarigione avvenuta con riferimento a d'opportunità belle valutative ecco io al di là di quella che è l'attività medico-legale Ediltipo valutativo di questo tipo ritengo che comunque la la medicina legale abbiamo un grande compito di natura socioculturale da svolgere
In quanto la casistica che
Disponibile per i medici legali sulla base della loro esperienza
Poco consentire di suggerire e e consentire quindi di contribuire a
Rappresentare a tutti
Le problematiche connesse in particolare con riferimento a quello che abbiamo visto oggi sui deleteria affetti di alcol e droghe alla guida
Naturalmente abbiamo hanno già sono saccheggiato prodotti dati statistici e sono stati prodotti anche molti già che mi hanno preceduto hanno parlato dell'utilità dell'utilizzo dei presidi di sicurezza della necessità assoluta del dovere
Di utilizzare questi presidi di sicurezza in particolare le cinture
Sia dall'Acciari nei sedili anteriori che in quelli posteriori
I caschi che devono essere correttamente indossati soprattutto allacciati e faccio presente che il mancato utilizzo di questi presi di può comportare ovviamente non soltanto le inevitabili sanzioni previste ma anche delle rivalse in sede risarcitoria quindi con delle problematiche di tipo risarcitorio e concorso cinque restrizioni da questo punto di vista
Ovviamente è già stato detto circa l'utilizzo di alcol e droghe c'è una bella slide in cui viene rappresentato il tasso alcolemico e i suoi affetti noi sappiamo che c'è una solida di zero cinque grammi che il limite legale grammi sul litro
Di alcol al livello a livello ematico s'però dobbiamo tenere conto che anche valori inferiori producono delle distorsioni vedevo un po'comportano mostrava un aumento notevole del rischio
Io rallentando già sensibilmente la vigilanza ed elaborazione mentale e quindi aumentando il rischio
Io inutile dire che qualunque droga introdotta
Compromettendo la la capacità di guida a sua volta può comportare appunto quel tipo di rivalsa nei confronti del della persona che po'essere stato consumatore di Diego della stesse ed è stato riscontrato tale comunque non volevo concludere questo brevissimo su questi brevissimi flash
In merito al per ad alcune delle numerose problematiche
Medico-legali facendo però presente che appunto il reale valore del persona il reale valore della salute e della vita eh inestimabile
Né e io passo la parola al direttore appunto al coordinatore scientifico del pomo sua che appunto potrà darci anche degli spunti sul discorso legato alla mobilità sostenibile
E
Innanzitutto un richiamo all'importanza di questo convegno di oggi perché io mi sento veramente emozionato che ci sono stati dei momenti di grande intensità che hanno trasmesso
Non solo emozioni ma anche in
Diciamo sono utili hanno i grandi oltre che ai ragazzi
Perché sono momenti di crescita quindi ringrazio voi che ce li avete dati ringrazio il presidente Fabio Rampelli che ha permesso che ci fosse questo convegno e Adriana Elena Gazzola ottima coordinatrice
Ci dovrebbe essere una presentazione
Dal titolo
Dal titolo un po'diverso da quello che è previsto fino adesso perché fino adesso siete stati abbastanza ammoniti
Anche spaventati
Sicuramente coinvolti anche diciamo spiritualmente in quello che si ha detto
Però visto essere ragazzi del quinto superiore io ho fatto il quinto superiore nell'ottantadue quando abbiamo vinto i Mondiali Spagna quindi un anno bellissimo
E mi ricordo com'ero
Bisogna anche darvi un po'di speranza no se no state tutti ammoniti diventate
Prudenti va bene ma eccessivamente prudenti è come ritornare
A ha inciso star bene
A mio avviso la ricerca e l'innovazione sono cammini sicuramente di prudenza ma sono anche cammini di speranza
Quindi io spero di trasmettervi in pochi minuti perché lì sopra c'era scritto si libererebbe velocissima ora di pranzo basta rompere le balle e allora cerco di esserlo ottocentoventisei slide e vendetta
Tra l'altro non so come andrà avanti
Pare
Però iniziò subì una cosa noiosissima facciamo ricerca e abbiamo un cammino da percorrere il serio
Per fare un cammino seria abbiamo bisogno di strategie di piani e quindi non ci dotiamo di uno strumento che è la nostra linea guida lo facciamo come ci pare però è la nostra linea guida
Che era il programma nazionale per la ricerca
Di Cosimo del nostro ministero e che diventa insomma il faro del ricercatore
Però vedete non ve la faccio troppo lunga vedete che i grandi macrobiettivi di questo programma sono le parole che sono più volte comparso in questa presentazione la persona non l'individuo
Quindi la ricerca punta al benessere alla salute alla sicurezza alla crescita delle persone
L'ambiente la ricerca deve preservare l'ambiente è scontato secondo me migliorarlo lasciarlo meglio di come era prima
Ma anche la parte economica la ricerca è a servizio dell'uomo della sua crescita del suo benessere della sua ricchezza quindi deve trasferire ricchezza aumentandola competitività delle
Nostre impresse parliamo di rubare un dramma nazionale quindi delle imprese italiane
E quindi ci sono delle articolazioni
Si chiamano traiettoria di innovazione mi piace questo questa cosa traiettoria quindi un percorso di innovazione vedete non ve lo dico perché noiosissimo
Però ci sono delle parole che avete già sentito adesso no tra cui mobilità automatizzata
Servizi infrastrutture
Sistemi allora ce n'è per tutti i gusti badate bene io sono ingegnere produttore di ingegneri ma la ricerca non è solo tecnologica scientifica ci piacerebbe estesa abbiamo sentito prima la filosofa è una ricerca multidisciplinare con molte sfaccettature di pensiero ed è così anche per noi tante che il gruppone che vedete qui siamo noi Condi ad una nostra creazione Naga rosse per vedere un po'i disegni e l'abbiamo fatto noi perché ci si diverte pure
E lì dentro ci sono anche filosofica ci sono economisti ci sono letterati perché l'ingegnere dall'altro è un pochetto come dire
Dicono che sia ridotto ma in realtà poi lo dico al presidente che ha citato una polizia prima stupenda
Come
E ci sono anche gli architetti
Allora lo dico a voi perché io spero che nel vostro futuro ci sarà sicuramente un percorso professionale di lavoro che dignitoso ma chi andrà all'università a una scelta vastissima ma vi vogliono dalla maggior parte ingegneria
Questa è una cosa che abbiamo fatto noi la metto perché è simpatica è una carrozza elettrica nata diversi anni fa famoso problema le botticelle romane quello purtroppo sono io qua senza giacca di oggi ho trovato apposta
E quindi alla fine si fanno cose ma chi le fa e li facciamo noi più grandi le fanno i nostri ricercatori più giovani fanno gli studenti
Qua ci sono tutti re fanno le aziende che con noi partecipano al progetto come per esempio saltando veramente sul tutta un'altra cosa
Anche questo è un nostro progetto che ha impegnato ventuno via mesi presso l'industria due mila quindici al macero quindici anni non abbiamo fatta all'ora una macchina elettrica con quattro motori e distinti a guida
Semi autonoma diciamo così di alta potenza
Come dice fino adesso ha detto d'andar piano cioè a macchina sportiva
Ma perché chiaramente ricercatore deve osare buttare il cuore oltre l'ostacolo metterci lo spirito e tirare fuori qualcosa che poi ha una ricaduta positiva ce l'ha questa ricaduta positiva
Parola che abbiamo fatta quello che prima era un rendering l'altro fattore quelli che fanno le Winx e quindi la come si chiama mi ricordo più gravi Gino Straffi
E la macchina l'abbiamo fatta
Vi voglio puntualizzare due concetti se ce la faccio a quei tempi il primo la techno diversità quello che ho detto fino adesso vuol dire che non abbiamo tante cose a cui badare io non credo in quello che in inglese si chiama la killer application già mi dà fastidio il nome killer va be'che chiedo ammazzare quindi parliamo di vita da da salvare
Noi conviviamo conta tecnologie diverse e nella mobilità solo mi Concento sono a bordo sulla mobilità già ce l'abbiamo agli ossa
Le macchine tradizionali le macchine ibride i combustibili alternativi biocombustibili quello che gas
Le macchine elettriche elettriche pure
Quella che si affaccia una guida autonoma questa attaccano diversità deve essere per noi e per voi che sarebbe sicuramente dei ricercatori già vedendo deve essere uno stimolo ad avere la mente aperta e non concentrarmi sulla killer application lasciamo queste cose
A al marketing chi fa ricercatore prudente e serio e cerca di avere una visione a trecentosessanta gradi
Ma è vero anche che i sistemi sono integrati tra loro quindi se parlate di mobilità parlate di Energia se parlate di macchina elettrica o semplicemente anche un veicolo ibrido lo parlo vedete diciamo integrato in un sistema complessivo dove c'è la produzione la trasmissione di energia elettrica l'accumulo capire quanta roba quanta roba e quante normative e quanta sicurezza bisogna pensare in questo no
Tant'è che alla fine abbia avallato infrastrutture io ne vedo tre fondamentalmente una che sono i veicoli che si muovono veicoli e persone
Una che l'energia che si muove gli elettroni sui cavidotti colore
E la terza è quella dell'intelligenza che si muove la infrastruttura telematica se parliamo di Guido autonoma non possiamo non citare che ci deve essere una infrastrutturazione generali di sensori e trasmissioni dati che la sostiene
Poi naturalmente andrà fino dentro la bocca e la strada a come è stato tristemente ricordato prima degli ostacoli mortali ma va be qui però è l'uomo che deve intervenire
Guido autonoma vi è stato già detto Adams è il passo d'avvicinamento perché ci interessa ma ci interessa perché abbiamo detto che se l'uomo non è prudente la macchina lo induce a esserlo quindi lo dotiamo la dotiamo di sistemi che no e gli impediscono di andare oltre il limite separato talmente tanto che i limiti che poi diciamo facciamola
Ricercatore non solo Deborah il limite poi l'applicazione si
Che vi dico svanito dopo due parole è un'automobile robotizzata la la la robotica c'è da tanto stiamo trasferendo nell'auto quello che il lascito della conoscenza robotica due cose sole voglio voglio sottolineare
L'auto diventa sensori Zatta
Quindi vede quello che c'è intorno ma non solo e quelli sono quelli che i robot di casi Camogli estero cioè tori cioè i sensori rivolte all'esterno conosco la strada pose la strada non c'è la segnaletica fatta bene
Manco i santi però diciamo conosco la strada vedo Isaia i cartelli stradali vedo le altre macchine e i pedoni che mi si avvicinano
Ma ci sono i sensori interni vedo lo stato del veicolo perché potrebbe avere una Maria va be'dello stato del conducente che è stato detto più volte
Quindi i sistemi di blocco di cautela se conducente sotto perfetto di un farmaco dell'alcol di qualsiasi cosa Orcia le apparendo tournée
E gli vengono i colpi di sonno a me spesso perché il dormo in macchina
Scusate
Deve intervenire deve intervenire a salvaguardia suo e degli altri
E c'è l'intelligenza artificiale
Che non è un pericolo perché già abbiamo avuto Asimo forcelle Barrymore
Che ha dato le tre leggi darò Bodega l'intelligenza che che facciamo è innocua dovrebbe essere ad altre servizio e quindi là dentro ci sono algoritmi che fanno funzionare tutto il marchingegno di prima
è stato detto benissimo prima dal dottor Crocco e anche dalla presidentessa restituiti da e poi ci sono calcoli i disegni i Progetti sempre ingegneri siamo
E vedete che sta roba qui e poi la faccio breve ci sono i quattro lo dell'Ina e il progetto di un veicolo a quattro ruote motrici indipendenti a guida autonoma
Che non abbiamo fatto e abbiamo realizzato in un contesto diverso da quello stradale contesto agricolo Pezzera macchina agricola
Che come vedete gira su se stessa senza volante perché ogni ruota un motore indipendente
E quindi diciamo non c'è bisogno del volante été controllata robotica mente
Qui c'è l'ingegnere Caboto progettato non so che fine ha fatto eccolo là se la macchia non funziona ce la prendiamo con lui
Perché vi dico questo perché quel progetto lì è per noi all'attacco gli assi da ho detto prima invarianza tecnologica il concetto opposto cioè techno diversità ci mette paura troppa roba ha saputo mettere mani
Invarianza tecnologica lo stesso progetto la stessa tecnologia si può proporre su più campi bisogna avere la fantasia del ricercatore la fantasia anche dei non ingegneri che collaborano con gli ingegneri
Quella roba lì gallerista adesso è applicata combatterlo
Le quattro ruote che avete visto prima sono quattro ruote a Pale che fanno girare Battellino
E fa le stesse cose ma che può essere applicata anche un quadri cotta ero quindi anche una roba che vola il modellino naturalmente disegno simulazione al calcolatore modellino perché farla subito grossa costa troppo ma poi la falda rossa
E questo è il battello finale è un dieci metri queste Orbetello
Il battello si muove con quei principi lì
Quindi macchina agricola batterlo invarianza tecnologica gusto supremo del ricercatore che vede applicate le sue idee su cose diverse adesso mi picchia Adriana ma ritorniamo nazionale sicurezza perché c'è sempre il rovescio della medaglia vi ricordate il caso l'autobus ha preso fuoco no
Testo sulle batterie al litio una si infiamma una no
Che vuol dire vuol dire che la tecnologia ci viene incontro ma dobbiamo stare sempre prudenti come è stato detto prima
E bisogna fare in modo che ciò non avvenga quindi fare in modo che la batteria sia intrinsecamente sicura Eureka queste sono delle presse
Di una società che di cui non faccio il nome una è una batteria al litio con una certa ecologia una ragazza una esplosa e l'altra no e quindi quando succedono queste cose utili è stata fatta una scelta sbagliata
Va be'sul Pnr R. non vi dico niente voglio però finire
La slide abitabili da Dio ho parlato di di terra e acqua questa è l'aria bisogna anche pensare al futuro ricordando il nostro passato questo qui è un aereo
Storico queste Savoia Marchetti cinquantacinque X che fece le trasvolate atlantiche nel mille novecentotrentaquattro
E siccome noi siamo umili prima stato detto Lecce sì e contadini secondo me ricercatore un artigiano un umile artigiano bisogna ricordarci che noi siamo in anni sulle spalle dei giganti e la storia di questo Paese ci porta a essere sempre proiettati al miglioramento ricordarci
Che abbiamo avuto dei maestri eccezionali prima di noi
Speriamo ne avremo anche dopo di noi
L'ultimo intervento poi mi dispiace che l'ha lasciata incolta perché mi sembrava potesse fare una somma visto che è l'assessore
Del del lavoro dell'Università scuola formazione e ricerca e merito della regione Lazio l'assessore Giuseppe schivo ogni che a cui passo subito la parola
Grazie grazie a tutti grazie ingegnere se qualche prototipo di quello che ne restava lì
Caso
Grazie
Io volevo iniziare questo intervento è stata un po'a sua volta perché a parlare per ultimo poi sempre più difficile perché si è esaminatore ci sono esaminate queste problematiche con da tanti aspetti e quindi dal punto di vista etico dal punto di vista anche
Polizia stradale di tecnica è stato fatto uno spaccato
Un'autopsia come ha detto l'agente del il collega Elena dire di di di tutte quante queste problematiche
Però non posso partire che da una cosa vorrei essere brutale due minuti solo perché è indispensabile per procedere in un ragionamento
Centonovantadue morti in incidenti stradali tra Roma e provincia nel due mila ventitré la media è di un decesso ogni due giorni quarantatré in erano pedoni
Uscì uccisi mentre attraversavano le strisce nella maggioranza dei casi
Che salgono a settantatré in in tutto il Lazio amara maglia nera in Italia quindici mila i feriti e oltre dodici mila gli incidenti totali
Velocità e distrazione alla guida si confermano fra le principali cause di degli incidenti partiti in particolare quelli più gravi sono numeri freddi e terrificanti
Ragioni che non trovano ragione nella sconfitta che nella perdita di una vita rappresenta per ciascuno Dinoi nessuno escluso
Sangue e morte dolori e lutti non spariranno migliaia di famiglie coinvolte amici scuole tutti segnati per sempre da un senso di ingiustizia che non si placherà
Perché ci sono le storie dietro i numeri
Io i ragazzi che un secondo prima ridevano con gli amici e poi ne resta un fiore sull'asfalto
Giovane mamme bambini lutti che non si possono dimenticare dati impressionanti
Che confermano la necessità di aumentare in modo esponenziale il nostro impegno sulla sicurezza stradale un lavoro che ci vede tutti i protagonisti
Scusate protagonisti ciascuno per il ruolo che ricopre perché quando parliamo di sicurezza parliamo di vite umane che vanno con ogni strumento salvaguardate
E la sicurezza stradale significa monitoraggio
Potenziamento del ruolo tecnologico psicologia del traffico confronto ascolto ricezioni
I nuovi spunti per la progettazione di strade più sicure attraverso nuove infrastrutture tecnologiche programmi il educativi anche nelle scuole
Il concetto
Di sicurezza stradale deve essere sempre all'ordine del giorno
Però io non mi limiterei al concetto di sicurezza stradale la sicurezza è un è una costante nella de due deve essere una costante
Faccio saluta principali con cui abbiamo avuto molte volte tutte il modo intorno interloquire su questa cosa la sicurezza e il
E il
Il è la costante che ognuno di noi porta come persona
Nella propria vita sociale giornalmente in tutte le attività che fa si vada alla sicurezza sanitaria che ha mille sfaccettature si va
Dalla sicurezza stradale dalla sicurezza sociale
Particolar modo vorrei fare evincere che da questa sicurezza
Ragazzi Neva un vostro un nostro diritto inalienabile che è quello della salute e del benessere psichico fisico questo è un elemento portante e fondamentale di qualsiasi attività che secondo me bisogna portare avanti anche attraverso le regole Don sembrare brutto sentire dire regole perché come è un fatto limitativo
Delle proprie del proprio pensiero e dell'ala e delle e della voglia di fare mai attraverso una chiamiamola fra virgolette regola
Che è un modus operanti è un sistema di comportamento che comunque allevia quelle che possono essere i rischi propri e quelli degli altri
Per questo la Regione Lazio l'assessorato che rappresento sta definendo una programmazione
Che punti a affiancare all'esigenza prioritaria di rendere le strade più sicure più inclusive quella parallela di entrare nella cultura soprattutto in quella regione
Spesso diciamo che i bambini sono gli utenti del futuro
Ma dobbiamo pensare che sono invece gli utenti di oggi e come tali devono essere consapevoli dei potenziali rischi
Per poter girare in sicurezza intendiamo lavorare per divulgare tra i bambini il concetto di sicurezza sono loro i protagonisti e vogliamo che siano loro
Che sono come nel delle spugne assorbano il tengano consente questi sentimenti queste conoscendole portandole anche alle famiglie soprattutto quelle un pochino più indisciplinati
Il bambino come maestro dell'adulto
Infine per gli adulti vogliamo mettere in campo campagne di educazione informazione e comunicazione per comportamenti responsabili alla guida una sfida che non possiamo perdere di cui dobbiamo avere un grandissimo alleato che nella tecnologia
Perché solo con la tecnologia riusciremo a fare un passo avanti sono signora mente d'accordo con Crocco ne abbiamo parlato anche con principali dell'applicazione della tecnologia di sugli infortuni del lavoro notizie di cronaca proprio di questi giorni che c'hanno ammalorato
Interiormente e intelligenza artificiale
Che io la considero come un supporto io sono un motociclista ho sempre avuto la moto
Ho sviluppato un concetto vivendo a Roma allora un concetto di una attività predittiva io mi sono accorto con molta mia soddisfazione che riesco a prevedere quello che fa una macchina avanti
Prima di girare anche non mettendo la freccia è un'attività predittiva non sono mai è l'esperienza che poi si su questo l'arte l'intelligenza artificiale può avvenire
Forte pesante e dare un pesante supporto all'attività ginnica predire quello che sta per succedere
Non entro nel dettaglio anche perché l'ora e tartare non voglio tediare vi ringrazio che ragazzi perché lì dove c'è una platea di giovani è una platea
è una platea su cui investire investire il proprio tempo
Anche per ottenere dei risultati importanti
Vi vorrei dire una un'altra cosa l'ha detto l'amico pilota non vi è non fate i secchioni ci fa piacere Godelli devi questi anni che sono anni particolari andare nelle discoteche venete comporterà l'azione
Con moderazione ma soprattutto in base a quelle regole che riguardo alla vostra salute la vostra famiglia i vostri amici
Fate attenzione che chi si mette alla guida non abbia fatto questo fate una piccola lotteria
Al ribasso che non si vince niente se mai ci si rimette qualcosa e chi li accompagna in discoteca uno di voi non deve avere è una
è un'altra raccomandazione di cui si è parlato tanto vedete questo questo è un killer
Questo è un killer in auto al momento che mandate un lungo Zappa è come se stesse sparando altezza d'uomo un colpo di pistola per gli altri e per voi
Io spero
Io spero che nelle prossime attività di ricerca ci sia qualche meccanismo che distrattivi WhatsApp e tutte le messaggistica all'interno dell'automobile
Buona vita
Grazie arrivederci e grazie arrivederci aggiunti