Tempi di riforme e controriforme della Giustizia: il ruolo del penalista

L'associazione forense penale nano e neonata associazione che si pone l'obiettivo di far crescere qualitativamente una l'avvocatura Plotina non solo produttiva e soprattutto di essere un valido apporto ai nostri organi istituzionali e questa associazione nata col preciso scopo di fornire aggiornamento o soprattutto confronto e per giovani avvocati ma non solo per i giovani avvocati anche perché l'avvocatura moderna deve fare i conti ogni giorno con una marea di
Di modifica di cambiamenti ma soprattutto anche degli strumenti e questo è necessario questo però ora fatto sempre ed esclusivamente in sintonia con gli organi istituzionali onde dare la possibilità a tutti di poter dare un contributo anche fattivo de iure condendo e perché no anche l'interpretazione normativa
Non voglio togliere spazio gratuito subito la parola al presidente del consiglio dell'ordine avvocato Pasquale Damiano per gli indirizzi di saluto
E poi vi tedierò perché ho bisogno di alcune piccole puntualizzazione
Grazie Gennaro buongiorno a tutti a nome del coinvolga tutti con il mio più cordiale saluto
Ringrazio veramente alla neonata associazione per aver proposto da organizzato questo evento di alto spessore di altissimo interesse
Saluto ovviamente il rappresentante del CNF il consigliere Cosimato grazie per la presenza il l'avvocato un raro componente non togati del CSM due presso il Consiglio di Stato il viceministro che da qui a poco arriverà l'autorità militari i capi degli uffici giudiziari illustri oratori le colleghe e colleghi presenti tutti i magistrati
Il tema ovviamente proposto strettissima attualità ma io faccio subito una provocazione
Ma siamo sicuri che tredici anni
L'avvocato il ruolo dell'avvocato è quello che noi noi tutti oggi ci immaginiamo
Non pensate che probabilmente saremo sostituiti dall'intelligenza artificiale questo è un è un dato che deve molto a far a far riflettere e deve rimettere al centro delle riforme all'avvocatura ben vengano le proposte di modifica del centoundici
Dalla separazione delle carriere ma tutto ciò a tutto ciò deve seguire una sostanza la sostanza la deve dare all'avvocatura con una sola voce
E quello che noi oggi chiediamo accennare chiediamo vicinanza chiediamo un confronto costante della vicinanza verso icone circondariali
Il CNR quest'anno ci ha chiesto un sacrificio economico noi l'abbiamo fatto abbiamo risposto con un risparmio di gestione pare a centotrentadue mila euro non aumenteremo le quote degli iscritti
Abbiamo previsto che tutto quello che abbiamo risparmiato verrà ovviamente impiegato per formazione aggiornamento
è specializzazione alla politica alla buona politica non meno ancorò non vedo ancora il il viceministro noi chiediamo un impiego serio delle risorse
Dove l'avvocatura deve stare al centro
Di questo impiego serio delle risorse la giurisdizione guardate non è solo quella del che viene esercitata in tribunale altare al Consiglio di Stato innanzi alla Suprema Corte ma anche quelle innanzi al giudice di pace
A formosa giustizia di di prossimità che più di tutti soffrirà ne siamo già sicuri i dati sono certi
Una la crisi di efficienza nero sia soprattutto nel distretto non volevano e più di più di ogni cosa parla palloni dati al trentuno dodici
Del due mila ventidue i procedimenti iscritti innanzi al giudice di pace nel distretto di Napoli sono pari a centosettantacinque mila procedimenti
Distretto di Milano paludi stretto di Milano ottantasette mila
Procedimento solo Torre Annunziata
è superiore sembra la stessa data di procedimento innanzi al giudice di pace di Monza Busto Arsizio Pavia Varese e son abbiamo bisogno di risorse abbiamo bisogno di una modifica dalla pianta organica di magistrati e di concedere perché così non si può andare avanti con l'aumento delle
Con l'aumento delle competenze tra un anno i giudici di pace
Fermo
è un dato certo mostriamo qui a ragionare domani già troppo tardi per fare queste queste modifiche questo avviene riceviamo sono stato nei nei tempi ringrazio tutti per la partecipazione auguro a tutti voi un un buon lavoro
Purtroppo
Troppo spesso né avvocati dobbiamo volgere un grido d'allarme in queste sedi che l'unico momento in cui forse possa avere un Alberto confronto senza dovete pensare che in quel momento stiamo rappresentando una parte quindi
Io invito l'istituzione accogliere comunque questa attenzione do subito la parola dottor Farias indirizzi di saluto
Invitandolo qui sul parco
Buongiorno tutto il mio ovviamente sarà solo un brevissimo indirizzo di saluto perché non vedono dia ascoltare
Interventi dei relatori
Che si preannunciano interessanti del Plauto ad un'iniziativa quale quella odierna
Perché quanto mai opportuno che avvocati e magistrati si confrontino
Apertamente su un terreno di una cultura comune della giurisdizione per affrontare al meglio le riforme procedurali ordinamentali in atto ed imminenti
Che postulano un ruolo dell'avvocatura di assoluta protagonista
Penso infatti ha istituti come quell'intrigo introdotti dalla riforma Cartabia della giustizia riparativa o della implementazioni delle sanzioni sostitutive della pena carceraria
Che possono un ruolo dell'avvocato molto lontano
Da un archetipo risalente nel tempo
Un avvocato invece che chiamato a svolgere un ruolo attivo di parte attiva e diligente nell'accompagnare il proprio assistito in un percorso certo non facile che approdi a una soluzione alternativa a quella della pena carceraria
Riforme che rischiano di fallire qualora l'avvocato venisse meno ruolo nuovo e ripeto di assoluta protagonista che è chiamato a svolgere
Oppure penso anche riforme ordinamentali come quelli di cui la legge delega numero settantuno del due mila e ventidue che perì figurano
L'attribuzione di Poteri estremamente
Attivi della avvocato componente dell'avvocatura del consiglio direttivo della Suprema Corte di Cassazione dei consigli giudiziari
Sono tutte riforme che richiedono uno sforzo comune
Da parte dell'avvocatura della stessa la magistratura che si confrontino nella diversità dei ruoli che l'ordinamento attribuisce loro ma che non devono confrontarsi da parti contrapposte sono sicuro che dal convegno odierno emergeranno spunti di riflessione spunti critici degni di interesse non vedo l'ora di ascoltare i relatori e perciò vi auguro buon lavoro
Concludiamo questi indirizzi di saluto con il collega perché per me è un collega innanzitutto oltre che pasta del senatore e membro laico della l'organo di rappresentanza al Consiglio di Stato del massimo consesso di giustizia amministrativa nonché amico e vicino sempre alle tematiche di questo foro Lapo Francesco ora
Ora grazie buongiorno a tutti grazie per l'invito per l'opportunità di scambiare qualche minima riflessione seppure a margine di un indirizzo di saluto per cui ringrazio
L'associazione forense la presidente del direttivo l'ordine degli avvocati di Torre Annunziata gli autorevolissimi
Interventori i relatori per una mattinata che si preannuncia assolutamente interessante in un momento in cui questo spirito riformatore si sta puerile susseguendo con un ritmo
Davvero imponente sappiamo che il tema trattato va un po'a declinare non solo il ruolo del penalista del giurista e dell'intero sistema giustizia non solo in questo territorio attraverso l'aria la la rielaborazione dei codici per come rappresentato nel titolo dell'iniziativa ma veniamo da un momento riformatore che è stato quello sostanzialmente imposto dalla Commissione europea che ha subordinato l'erogazione delle somme di questo famoso dispositivo finanziario europeo forse il più il più grande che la storia della nostra Repubblica possa ricordare quei settecentocinquanta e passa miliardi di euro di cui duecentoventi destinati al nostro Paese ahi noi come Paese maggiormente colpito dalla pandemia e all'interno di una serie di missioni
La giustizia purtroppo ha rappresentato la parte assolutamente minima
Iniziativa quindi europea è stata quella di accelerare in un'ottica di riduzione dei tempi le riforme di viti e del rito penale che oggi si va a sviscerare in questa autorevole sede
Sappiamo bene e anche tutti i presenti
Che il tema non è riferito per come sta emergendo già da questi primi spunti negli indirizzi di saluto riferito esclusivamente ai processi vai DT che son diventati un po'una palestra su cui di legislatura in legislatura il legislatore si esercita in buona sostanza
Quello che è rilevante ed è fondamentale quello che noi definiamo
Una sorta anche da avvocate da giuristi una sorta di ecosistema giustizia che riferito
All'intero tema riferito alla al sottodimensionamento delle piante organiche dei magistrati e degli amministrativi all'edilizia giudiziaria l'architettura penitenziaria la manutenzione degli uffici tutti i temi che fanno sì che la macchina giustizia Possa in un qualche modo andare avanti è stato citato ha ragione a mio avviso anche un elemento quello riferito ai giudici di pace
Perché si sta discutendo anche di quella revisione delle circoscrizioni avvenute nel due mila dodici che di fatto a soppresso e accorpato oltre duecentoventi sezioni distaccate quasi seicento uffici dei giudici di pace
A soppresso e accorpato più di trenta tribunali tutto questo non è stato adeguatamente strutturato anche in un'ottica di come dire di espressione di sistema giustizia da parte delle cittadine delle strutture ospitanti e oggi fa sì che questa realtà sta implodendo con delle riforme che hanno una velocità davvero incredibile oggi si sta discutendo già dell'ultimo Consiglio dei ministri dove siamo alla riforma della riforma resa necessaria
Forse da una fretta che quelli timing molto stretto della Commissione europea aveva imposto al legislatore ma sappiamo che talvolta la fretta in questi casi soprattutto quando si vado in parte ad impattare sui riti spesso deve attenzionare in primis le garanzie defensionali che noi come avvocati abbiamo sempre
Attenzionato cioè come avamposto nell'interesse superiore di diritti dei cittadini per cui davvero vi ringrazio
Sono certo che anche gli esiti e gli spunti che verranno fuori saranno come sempre fondamentali da questo autorevole foro che è un punto nevralgico del nostro distretto di corte d'appello di Napoli grazie
Grazie Francesco Claro capigruppo ultimo secondo perché non posso non salutare alcune persone presenti Nava oltre naturalmente a tutti i rappresentanti nel nostro nella politica presente in aula ma il cuore mi dice di salutare prima di tutto Tommaso Miranda che è stato giudice in questo tribunale
Ed è stato un faro per tutti nei giovani e anche per questo neonato tribunale arcaico nel novantaquattro insieme faldoni dottore ricorda che noi facevamo le udienze con gli ascensori piena ancora di fascicoli che andavano su e giù
E ci muovevamo noi praticanti già un po'
Spaesati
E vedevamo
Do amministrare la giustizia con un atto di umanità incredibile e mi fa piacere fianco a Tommaso Miranda
è seduto lavora il dottor Luca della ragione
Il primo giorno conosciuto Luca Della Ragione erano le otto meno un quarto di mattina Castellammare di Stabia e mi avvicinai perché gli dottore guardi udienza anche a Napoli e disse convocato fatto anche l'avvocato so cosa significa
E non voglio aggiungere altro
Uccisi in pericolo saluto il nostro Degano Salvatore Vitiello che un nostro fan lascio la parola e della
Alla presidente Marina pasto che modererà la prima fase degli interventi grazie
Buongiorno a tutti ringrazio della presenza anche in una giornata di questa giornata di sabato inerire che secondo anche le previsioni del presidente Lino allora diciassette ci ha portato
A grande fortuna quindi non solo per la bella giornata ma anche per la vostra presenza vorrei ringraziare tutti ad uno ad uno e veramente mi fa piacere la vostra presenza perché la nostra associazione presenta oggi il primo evento prima vento che diciamo concordato con un gruppo di colleghi ma soprattutto amici che vogliono andare avanti in un progetto alquanto ambizioso io mi auguro che riusciremo a fare tanto insieme e volevo solo ringraziare propriamente relatori ma anche soprattutto fare un saluto doveroso alla all'avvocato torrese che si scusa per la sua mancanza perché diciamo impegnato in un altro
Diciamo con altri impegni personali quindi si scusa della sua assenza ma vi saluta cordialmente detto ciò do inizio diciamo questa bel momento d'incontro infatti spiegando perché abbiamo scelto il direttivo in uno con il nostro ha avvocato Lello Vitiello che Lello scusami vediamo Lello non Catello abbiamo scelto infatti la scelta del tema che potrebbe sembrare alquanto ambiziosa aveva ma il primo dei nostri diciamo del primo i nostri incontri dovuta torna la necessità di stabilire in questo periodo come sia pregnante la il desidero di un ancora oggi desiderio di una riforma della del Codice di rito infatti parlare di riforma
Sembrerebbe semplice ma non lo è
Oggi e al tavolo nel tavolo della dibattito famoso il penalisti ma soprattutto la politica anche se all'atto della margine di un di un confronto più per le riforme istituzionali e pregnante di fronte anche ad una come dire ad un mutamento che si vota nel tempo del nostro Codice infatti non è rimasto immutato abbia siamo stati spettatori nel corso del tempo come ci offriranno incideranno i nostri il nostro porterà dei relatori a molti modifiche che non solo hanno cambiato l'assetto originario ma che si sono incentrate sulla diritto positivo e anche e soprattutto in relazione a quelle che poi sono i mutamenti della culturali che hanno inciso anche nel sentire il diritto il diritto penale quindi una riforma di giustizia e anche la il ruolo del del giurista
Nel in questa direzione sono a mio avviso sono secondo il mio piccolo diciamo modesto pari lire diretti devono di essere diretti alle modifiche delle delle fattispecie prova tenendo conto essenzialmente a a ridare a una ha un senso di priorità di quelle che sono le fattispecie tutelare che i beni giuridici che devono essere tutelati dall'ordinamento senza poi sfociare
Chi non ha diciamo in una come dire in una interessi politici che possono propagande politiche politica che possono poi
A a rendere più farraginosa la macchina giudiziaria è proprio in questo senso che io in interrogo mi interrogo punta oppure diciamo circo di riflettere sulla su quelli che sono i presupposti del tema
Che oggi ci occuperemo avremmo il piacere di
Ascoltare gli interventi dei singoli relatori in base anche alle loro esperienze allora alla loro quindi loro vivere quotidiano del del diritto e come si fa hanno la inciampare in temi
E non c'è un pare fammi errori oppure assegnare un cammino alquanto diretto e non creare più farraginosa la macchina giudiziaria io mi taccio semplicemente perché diciamo mondana dando la parola la perché in vista l'avvocato assillo che in quanto solo fa parte del direttivo dell'associazione ma anche vive quotidianamente le aule di tribunale la vita del diritto quindi percepisce quotidianamente il diritte potrà diciamo illustrarci potrà darci gli spunti di riflessione o quanto meno il suo punto di vista quanto riguarda il cammino qual è l'iter che la macchina giudiziaria dovrebbe seguire o quanto meno le riforme dovrebbero essere in un po'la stessa diciamo l'avvocatura la magistratura in a e via dicendo passo la parola quindi l'avvocato sia grazie
Salve a tutti io
Lo so Marilina mia ti danneggiato come peraltro insomma suo solito sui tempi quindi io andrò subito dritto
Al cuore del problema di quello che secondo me è il tema però consentitemi prima di saltare subito a mettere i piedi nel piatto degli argomenti che dobbiamo trattare
Non solo di associarmi e lo faccio con sincerità a tutti i ringraziamenti sono stati fatti ne volevo fare uno mio personale veramente particolarmente sentito a Consigli dell'ordine al presidente dell'ordine
Io sono fortunato e fiero di essere un iscritto a Torre Annunziata a volte si dice Turan già della Provincia
Con tutto il rispetto anche nelle grandi città io mi sono sempre sentito e ancora mi sento fiero dico sempre anche quando vado quelle poche volte che mi capita fuori
Specifico di essere non di Napoli ma di Torre Annunziata credo che oggi il Consiglio dell'Ordine Torre meriti
La nostra considerazione
Poi chi mi conosce sa a cosa mi riferisco non ha importanza è un fatto mio io mi sento di ringraziare Pasquale d'amianto e tutti i consiglieri grazie per averci consentito di rifletterebbe di avere uno spazio di riflessione non certamente usciremo da questo condono consesso e certamente non io con le soluzioni
A questi
Fatto niente a questi problemi ma non possiamo fare altro che riflettere e allora almeno riflettiamo e dunque per non rubare tempo al dibattito quando mi si è posto il lei lo Vitiello ci ha posto questo interrogativo enorme sul titolo del del convegno di oggi il ruolo del dell'avvocato nelle riforme beh io votate vi do subito una risposta poco diplomatica poi magari potrebbe essere provocatoria penseranno ci penseranno gli altri relatori anche meglio di me a intervenire su questo tema ma io credo che la risposta sia abbastanza semplice intanto
Semplice perché noi
Perlomeno io di tengo di dover affrontare questo temo questo tema con con estremo senso di realismo
Evitando ogni autoreferenzialità e ogni quindi l'infingimento anche ogni racconto una relazione edulcorata il volo lo dice la storia lo dice la storia recente ma neanche tanto recente perché poi è diciamo recente ma questa storia
Va avanti forse da un decennio vi dirò poi
E più in là che cosa mi riferisco nel forse anche più di un decennio il ruolo dell'avvocatura e le riforme e sostanzialmente inesistente
E limitato ad una nicchia anche abbastanza fastidiosa di Toy pianse perlomeno così vengono percepite dove il termine doglianza di mandava quasi a un accezione intimo minimo di fastidio
Di lamentele postume
A volte portate quasi per onor di firma altre volte
Sicuramente tante altre volte con grande passione con Grando sempre un grande senso di battaglie con grande eroismo e con grande sacrificio appunto destinate ad essere eroiche e
Di sacrificio ma a non portare a niente a volte anche di contrapposizione ne veniamo da un periodo di di di di astensione e che per noi è considerata l'extrema ratio della protesta su temi che comunque afferiscono alle ultime riforme fatte ne parleremo di qui a un attimo
Dell'appello l'accesso all'appello eccetera ma il più delle volte il ruolo dell'avvocatura questa è la riprova del fatto che è solitamente postumo sì sicuramente
Mi risponderanno i più attenti fra di voi che mi sto sbagliando in quanto non considero che in molte commissioni quasi tutte quelle ministeriali e che vengono ascoltati vengono auditi gli avvocati l'Unione delle camere penali il CNF l'organismo congressuale forense ovviamente dal punto di vista formale
Viene la doverosa per la verità nessuno credo che lo faccia per Dora atto di liberalità audizione e ascolto degli avvocati ma di fatto la posizione dell'avvocatura e sostanzialmente oggi possiamo dire negletta poi
Per carità ci saranno da fare tutti i distinguo del caso ma il
Fil rouge che collega la nostra posizione il ruolo dell'avvocatura delle riforme e sostanzialmente credo questo
Perché è successo questo nuovamente ci vorrebbe un convegno a parte dell'interrogarci io sono convinto che l'avvocatura abbia le sue colpe abbia le sue deficienze non è questo il tema o odierno e quindi ve lo risparmio
Anche se noi a quanto ha in True spedizione come dire non siamo secondi a nessuno e vorremmo che un po'di introspettiva se la facessero anche gli altri organismi che compongono il sistema giustizia e il e dello Stato ma non è questo ripeto il il problema che dobbiamo trattare oggi io credo che noi dovremmo prendere le mosse da quello che la riforma Cartabia e per certi aspetti un emblematico
Esempio di quello che a cui mi mi sto riferendo da quello che noi siamo diventati quando dicono i militari scorno sull'ordinamento giudiziario una decina di anni fa forse anche qualcosa in più
Il tempo vola mi sembra ieri noi la Camera penale di cui io all'epoca facevo parte il Consiglio dell'Ordine faceva un bel convegno
Dove invitammo il professor Spangher lo cito perché ovviamente la riflessione non è assolutamente mia ma la condivido e per quanto mi riguarda fu in qualche modo un illuminante nell'analisi che poi noi avvocati da quel momento in poi avendo attinto alla sua scienza cominciamo a a fare
E disse a margine di quel convegno vedo l'amico Guido Sciacca che si ricorda bene di questa cosa che ritenendo non assegnato solo nei ma è stato un punto come dire di di rottura
Fondamentale dice guardate voi noi ci illudiamo ancora nelle solite classificazioni un po'anche rétro
Da manuale del diritto penale del diritto processuale penale di essere cosiddetto lo sistema di civil law di in contrapposizione al sistema di common law ma lo è di fatto
Siamo diventati forse un tertium genus adesso non mi interessa qui dare delle classificazioni né esercitare mi accademicamente su questo ma noi di fatto
Vedo che
Sì
Grazie
Vengono come
No no
No non riassumo per il presidente perché altrimenti perdiamo tempo quindi mi perdonerà però se abbiamo iniziato da poco quindi ed e diceva il professor Spangher può essere fatto anche gli scritti ha realizzato degli scritti su questo che noi di fatto siamo diventati un sistema di common law ora attenzione io non ho nessuna diciamo così intenzione un sentimento negativo o positivo verso i due sistemi per me
Sono solo delle scelte chiaramente da individuare la storia nella nel nello spirito di un popolo ma non mi interessa dare un'accezione può anche essere positivo e sul sistema di common law ma il fatto è che e non mi riferisco nemmeno adesso starete pensanti alla c'è un sito preponderanza della magistratura o decidente sul di indizi che vengono dati non mi interessa stabilire questo anche perché credo che sia un fatto abbastanza evidente è doppio m'interessa stabilire che il nostro sistema a Costituzione invariata si è sostanzialmente e progressivamente trasfigurato
In una sorta di sistema nel quale che vi dicevo la riforma cantabile emblematica non è più la fonte creativa che precede l'interpretazione ma è l'interpretazione che crea la fonte del diritto
Ora ebbene e male questo io lo lascio a voi per il momento noi come fanno dei buoni medici dobbiamo innanzitutto fare una diagnosi se vogliamo individuare la giusta terapia
Ora indipendentemente dai criteri di valore che vogliamo assegnare a questo stato di fatto incontrovertibile eh altrettanto oggettivo che questa sia la situazione
Potrei citare parecchi casi ma voi non ne avete bisogno vi annoierei semplicemente mi sembra per esempio per esempio emblematico
Uno di questi casi la sentenza delle sezioni unite nel due mila diciannove la quarantuno mila settecentotrentasei che ha secondo me ve lo dico senza mezzi termini picconatore
Il principio dell'immutabilità del giudice stabilendo che non c'è più bisogno al di là del consenso delle parti della rinnovazione eccetera eccetera
è stata poi recepita la riforma Cartabia dovesse dopo essere diventata ampiamente lusso recetto tum
è appunto un caso in cui come dicevo prima la fonte del diritto è inevitabilmente è stata lei Menem si l'interpretazione deve essere separata dalla creazione e deve seguire la creazione non precede io credo che il nostro sistema stia scontando ormai da anni una sostanziale blackout un sostanziale corto circuito da questo punto di vista e non è tanto perché come dire la funzione giudiziaria giurisdizionale
Non posso non debba anzi doverosamente deve intervenire sugli orientamenti Labo pare un'elaborazione culturale e giuridica scientifica insieme all'Accademia insieme alla dottrina insieme all'Avvocatura il punto focale di tutto questo è
Una sostanziale inversione dei rapporti che come dire fa esondare
Il normale corso dei rapporti fra funzioni in una situazione patologica non più fisiologico
E perché patologica perché se il legislatore si adegua
Prende l'idea da quello che è appunto la funzione interpretativa le sezioni unite la nomofilachia quindi il massimo momento di sintesi dell'interpretazione giurisprudenziale creativa
Che va ben oltre il semplice concetto anche abbastanza vago Justo recetto dunque dice ma si è sempre avuto no l'interpretazione sia pure nel solco della Costituzione no qua in questo caso guardate che il principio dell'immutabilità del giudice
E potremmo parlare di tanti altri principi un attimo poi dopo mi consentirete di dire qualcosa sull'appello però ogni cosa di quello che sto dicendo mi rendo conto cioè bisognerebbe di una sessione a parte quindi prendetelo come un esempio che il mio ragionamento anche un po'disordinata radio mi ero fatta degli appunti che puntualmente non so seguendo quindi assolutamente come mio solito per fortuna giustamente dice la moderatrice
E dicevo
La questione della sgretolamento del giusto processo io sarò un integralista ma la penso un poco come mi hanno insegnato a diritto costituzionale la forma di Stato dell'Italia e la Repubblica no o è l'Italia oil Repubblica o non è
Io credo che il giusto processo che poi spesso viene messo in un'assurda posizioni di dicotomia con criteri di efficienza il Pnr R. su piani che nulla di tutto di lei ma non è che non riguardano assolutamente il principio del giusto processo
Che il giusto processo allora è giusto processo intatto per come è concepito nella costituzione o non è
E non dobbiamo farci infilò chiare e lo dico alla politica per questo perché io mi rendo anche conto che
Bambole non ci sono soldi e le riforme a costo zero poi però le rivestiamo sull'Avvocatura va bene non fa niente
L'avvocatura Primera ricca per tanti anni è stata ricca i nostri padri nonni chi ce li ha avuti come avvocati adesso giustamente deve scontare una sorta di peccato va bene lo sconto eremo il punto non è questo
Il punto è che o noi ci rendiamo conto e la politica si deve rendere conto che le scelte di efficienza che a lei spetta a trovare le soluzioni sull'efficienza sulla rapidità e la celerità dei processi è dovere della politica
Ora si riappropria della Indirizzo che deve dare smettendo di sia pure in maniera indiretta forse anche non voluta
Mettere sullo stesso piano questi criteri sacrosanti questi obiettivi sacrosanti che spetta alla politica raggiungere ed individuare e non semplicemente scaricarli su avvocatura e su magistratura
Oppure noi non avremo non solo ma il giusto processo ma ci rinunceremo definitivamente con il risultato paradossale che tutto questo nasce per modernizzare il Paese e invece lo portiamo indietro di quarant'anni di cinquant'anni se lo facciamo completamente fuoriuscire dalla logica e dal solco di quelle che sono le democrazie europee evoluto
E quindi perché l'immutabilità del giudice che è poi corollario del processo del giusto processo insieme all'oralità oralità
Ma il processo di appello è sempre il processo oppure ha smesso di essere concesso guardate
Io la prendo alla lontana e faccio una domanda a tutti noi ma noi crediamo ancora nel processo di appello sì o no
Non ci crediamo più nel processo di appello cominciano a non crederci più nemmeno quegli avvocati e per carità io mi rendo conto di tante situazioni contingenti quotidiana
Non fanno più la famosa istanza di trattazione orale perché è più comodo ma l'oralità era o non era il fulcro del giusto processo
Se incominciamo a vivere il processo come l'accertamento con tutti i distinguo e le eccezioni che diventa lo la regola in primo grado è poi viviamo i gradi successivi come un fastidio che ancora
Dobbiamo mantenere in piedi questo baraccone che ancora dobbiamo fare
è sostenere va be'salvo il ricorso per Cassazione poi dovrei parlare del ricorso per Cassazione se qualcuno mi spiegherà un giorno sono io che non capisco che differenza fa da ma non da Pisa teorico
Nella giurisprudenza come dire della corte fra l'inammissibilità e l'infondatezza e Miss dimostrerà con sentenze alla mano come fa la Corte di Cassazione ha stabilito di inammissibilità o infondatezza
Forse potremmo parlare anche del ricorso per Cassazione ma crediamo nel processo d'appello crediamo culturalmente in quello che è stato il principio per cui è stato come dire finanziato creato e codificato il processo di appello a crediamo che basti sempre solo il primo grado
In una sorta di come dire accesso fideistico al sistema giustizia
Fidelis dico spacciato per efficientismo
Ma
Mi rendo anche conto che le sopravvenienze enormi
Che ci sono le richieste pressanti dell'Europa la necessità di accedere ai finanziamenti del PNR che sono dovere non solo della politica ma di ciascun cittadino non farsi scappare
Però non possono essere messe in contrapposizione come dire o chiamo il nodo Gordiano dell'appello creando una serie di difficoltà all'accesso perché così create solo ha serie difficoltà l'accesso
Ai poveracci
No scusate creando una serie di difficoltà l'accesso alle difese che vogliono e possono permettersi un accesso all'appello né mai lo credete
Lo credente mi riferisco la difesa d'ufficio ci crediamo alla difesa d'ufficio non ci crediamo più alla difesa d'ufficio perché limitare l'accesso all'appello anche alla difensore d'ufficio fra chi è difeso d'ufficio
è semplicemente la contraddizione in termini più eclatante più inaccettabile dal punto vista culturale
Che questo Paese sta compiendo quindi ben venga questa riforma se ovviamente riforma sarà fatto come pare questa controriforma però rimane il dato come dire di questo
Arretramento culturale rispetto a ai principi del giusto processo
E allora vengo alla al punto finale
Lello Vitiello in realtà non ha detto il ruolo del dell'avvocato nella nelle riforme ha usato un altro termine io o forse credo di aver colto questa piccola differenza il ruolo del giurista
Che è una cosa un po'diversa i giuristi devono fare i giuristi e i giuristi possono e devono essere sia gli avvocati che i magistrati dobbiamo abbandonare secondo me non è una ricetta per carità perché se fa avessi questa ricetta non sarei qui
Avrei risolto tutti i problemi ma dobbiamo un po'abbandonare lo dico con un senso di autocritica ma con sincerità
Sia i nostri reciproci terreni come dilla conforto sono sia anche i nostri reciproci interessi lo dobbiamo pensare a fare di interpreti del diritto non a creare il diritto mi diceva quando ero molto giovane ragazzo un un vecchio magistrato che ebbe come dire la compiacenza di dedicarmi qualche minuto che
L'avvocato ignorante fa il magistrato il giudice piccolo quindi noi siamo giuristi dobbiamo pretendere poiché la politica faccia le sue scelte sicuramente dobbiamo e possiamo elaborare
Culturalmente delle soluzioni ma dobbiamo smettere di avere degli scopi che non sono proprio alle nostre funzioni e fare i giuristi che già non è cosa facile fare i giuristi mica è facile mica è da vedere come una diminutio
E e allora io ritengo se rientriamo in tutti quanti in questo terreno comune di riflessione sia pure con funzioni diverse
Ma con lo stesso spirito
Io credo che a quel punto la politica debba fare delle scelte e mi auguro che faccia le scelte tenendo presente veramente uguale
Lo spirito della Costituzione e capendo che l'efficientismo non significa a danno del sacrificio e a sacrificare poi i principi fondamentali nei quali io ritengo tutti i cittadini di questo Paese continuano ancora a credere vi ringrazio
Grazie avvocato tiene ritiene dibattito sintetizzare in maniera molto
Molto chiara ed esplicita il un concerto che pensa a noi molto vicino passo direttamente la parola al presidente Aghina anche per contingentare i tempi che e che oggi abbiamo invece la funzione della che lei riveste comizi la diciamo come si si esprime come riesce a lei e a gestire né da un lato le problematiche che le diciamo si addossano le bambine problematico tutti anche gli uffici giudiziari
Grazie buonasera consentitemi
Saltare saluti e ringraziamenti in cui vi riporto agli Statuti precedenti lo sentiamo subito nel vivo
Io credo che se oggi abbiamo qui il tutto esaurito lo si deve fondamentalmente anche da una favorevole circostanza cronologica questa è la prima iniziativa pubblica
Allora sostanzialmente all'indomani dell'approvazione di un disegno di legge ottocentootto che ovviamente stiamo tutti analizzando metabolizzando e studiando che ci si confronti quindi sulle riforme in generale ma credetemi anche su queste in particolare per la novità contingente è sicuramente un fatto positivo
La comunità dei giuristi volevo in tre giuristi inserire anche all'Accademia perché non c'è soltanto la magistratura l'avvocatura e certamente quello di fare riflessioni sulle riforme
Riflessioni che possono essere anche critiche abbiamo ascoltato poc'anzi un intervento abbastanza caustico abbia un avvocato sul tema forse la stupirò ma la magistratura si associa in larga parte in queste valutazioni diciamo perplesse nei confronti di queste iniziative
Di riforma critiche che attenzione non sono interferenze a me dispiace avete ascoltato
Da parte del ministro pochi mesi fa una questo tipo di affermazione valutare come interferenze
Alcune valutazioni critiche da parte del presidente Anm che oggi è qui presente saluto a nome della comunità giudiziario di Torre Annunziata
Credo che questa sia diciamo una premessa doverosa anche per perché siamo so personalmente rimasto molto colpito da questa valutazione del ministro
Poi raccolgo molte indicazioni di chi mi ha preceduto certamente viviamo in un periodo in cui la quantità diventato un Moloch di riferimento che prevale sulla qualità dei provvedimenti
Il mantra lo vuole l'Europa purtroppo tristemente vero dobbiamo anche però renderci conto che c'è un impegno di risorse economiche che in qualche modo è stato conferito al nostro Paese di cui abbiamo tutti assoluta necessità e quindi gli obiettivi
Incalzanti seppure rimodulati che ci sono stati proposti sono un obiettivo assolutamente da raggiungere
Poiché è stato fatto riferimento consentitemi soltanto questa piccola replica
Alla acquisizione della prova dichiarativa in virtù della recente riforma Cartabia avvocato credo che non la stupida come non stupirà ma certamente gli avvocati presenti
Nel ricordare che nella stragrande maggioranza dei tribunali italiani e l'impianto di videoregistrazione non è attivo quindi stiamo parlando di una norma virtuale perché tutto è rimasto come prima quindi non ci sono grandi novità
Sotto questo profilo e allora poiché ho fatto riferimento al nuovo intervento normativo che credo tutti ci preoccupa e a me in particolare come presidente di un tribunale come tanti altri per i riflessi organizzativi che fatalmente
Questa riforma determina voleva entrare un attimo nello specifico probabilmente deluderò i presenti saltando a piè pari tutte le altre modifiche si spararle si straparla dall'abrogazione del reato di abuso di ufficio
In quest'altro detto tantissimo non mi sottraggo naturalmente nemmeno io alla violenza numerica che ci consegna come questa fattispecie penale
è stata confinata veramente numeri modestissimi negli ultimi anni ricordo peraltro a me stesso come dicono gli avvocati
Che bersagli di questa imputazione non sono soltanto gli amministratori ma anche magistrati e quindi in qualche modo potremmo anche essere noi grati di questo beneficio di esenzione che sposerà penale però ricordo da cittadino
E non da magistrato come negli ultimi vent'anni ci sono stati più di tre mila cinquecento condanne definitive per abuso di atti d'ufficio
E allora mi chiedo se sia un innalzamento dell'etica pubblica
Questa revoca massiva di fattispecie penalmente rilevanti conclamate ripeto definitive per fattispecie particolarmente gravi qui si apre una zona franca priva di tutela penale ripeto da cittadino questo
Mi preoccupa però adesso parlo da presidente in tribunale e credo che stiamo vivendo tutti com'preoccupazione l'attrezzarci alle riforme normative in qualche modo attribuite mi concentro su unica di grandissimo rilievo peraltro preconizzato dall'avvocatura penale quindi non è vero che l'avvocatura Esterno estranea o lontana dalle riforme col nuovo disegno di legge credo che larga parte
Delle novità sono state propugnate dal dall'avvocatura penale al nostro Paese faccia riferimento alla collegialità
Dell'organo Cipro nell'applicazione delle misure cautelari custodiali questo una novità assolutamente inedita nel nostro panorama normativo che ha delle enormi ricadute di carattere organizzativo
E spero confido mi illudo diciamo che nella nella nell'esame della seconda
Alla camera del Paese qualche modifica posso essere approntata perché i rischi diciamo di DDT bandito sono oggettivamente molto presenti
Non è completamente inedita perché è stato richiamato che proprio qui nella nostra regione nel due mila otto abbiamo avuto una fattispecie simile
In materia di applicazione misure personali che reali in materia di reati per l'emergenza rifiuti era competenza collegiale il Tribunale di Napoli ma attenzione
Era competenza relativa fattispecie molto ridotte qui invece parliamo di tutte le misure cautelari personali quindi numeri sicuramente più vasto
E dono concentrate nell'unico Tribunale di Napoli in tribunale distrettuale di largo organico in grado di assolvere di fronteggiare un'emergenza cosa che in realtà è accaduto la riforma invece
Investe tutti i tribunali italiani indipendentemente dalle loro dimensioni siamo quindi in grado di affrontare un problema di questo tipo mio modo di vedere assolutamente no
Ci sono aspetti anche di carattere processuale su cui credo sarà opportuno soffermarsi immagino che anche il parere che è eminentemente verrà approvato dal Consiglio superiore li evidenzierà
Perché soltanto il carcere e non anche la misura cautelare di arresti domiciliari godono di questo tipo di tutela
E ancora la richiesta cautelare può essere operata anche da Franti al giudice monocratico seppure in casi numericamente rilevanti perché c'è una minore tutela in questi casi rispetto alla fase delle indagini preliminari
E ancora quando è capiterà spesso la richiesta cautelare investirà soltanto uno di più indagati o per una quota di reati diversa che succede
Opel si opererà una separazione c'è una quota parte laddove la misura cautelare carceraria chiesta per un imputato provvederà il giudice collegiale in tutti gli altri casi il giudice monocratico
Con possibile conflitto naturalmente rivalutazioni Nordio la sussistenza di elementi costitutivi dall'applicazione della misura con possibile diseconomie processuale con il proliferare di incompatibilità io spero che su questo venga fatta chiarezza prima che sia troppo tardi
E da ultimo siamo sicuri che nel momento in cui io la norma francamente come spesso capita non è univoca siamo abituati tutte interpretarle in tanti modi la Roma è questa il giudice per le indagini preliminari decide in composizione collegiale l'applicazione della misura di custodia cautelare in carcere
Sembrerebbe da questo tipo di stesura di testo che la competenza del Gip collegiale radicata soltanto quando viene applicata la misura non quando viene richiesta e non accolta
Che succederà quindi quando il Gip collegiale deciderà di non accedere alla richiesta cautelare casomai degradando la ed è trasmesso gli atti al Gip monocratico
Con quale riflessi poi di pregiudizio o di presupposto vincolanti per un secondo giudice abbia un'applicazione bifase della misura
Siamo nuotando ingurgita vasto fondamentalmente ne nascerà mente difficile
Districarmi in questi meandri normative stiamo parlando una materia sensibilissima perché la misura cautelare sappiamo tutti essere il Topic del processo particolarmente delicata che attenzionato
Ma fondamentalmente quello che più mi interessa il ritorno a rivestire il ruolo di presidente sugli aspetti organizzativi
Ipotizzare che quello che fino adesso è compiuto da un giudice solo venga attribuito a tre è un dato aritmetico significa in qualche modo incrementare in maniera sensibile gli impegni degli uffici giudiziario
La norma prevede che Dio sarà operare una previsione tabellare di un collegio specifico in ogni tribunale e anche per quanto riguarda le tabelle infradistrettuali non credo che questo tipo di impegno anzi sono sicuramente la risposta è negativa sia stato preceduto da un doveroso monitoraggio sul campo delle esigenze numeriche di aggravi o dell'attività lavorativa
E allora noi sappiamo tutti siamo tutti i giuristi che se c'è un articolo che nei nostri codici penali che acquistiamo ripetutamente per aggiornarli alle impropriamente slavine di modifiche normative e corredata da un numero sterminato di notte e l'articolo trentaquattro del Codice procedura penale
Adesso prevediamo un ulteriore tre le tantissime ipotesi incompatibilità che deriva naturalmente dal fatto che il Gip componente del collegio per la valutazione a richiesta cautelare ovviamente porterà con sé tutta una serie di incompatibilità successive
Siamo in grado di fronteggiare nell'attuale assetto organizzativo dei tribunali italiani ripeto tutti i tribunali italiani questo tipo di aggravio di lavoro assolutamente no moltissimi tribunali italiani non hanno nemmeno tredici
Pensate se sia possibile ipotizzare allo Stato una cosa del genere
Più di un quarto dei tribunali italiani ha un organico di meno di venti magistrati
Il legislatore si è reso conto o no
Beh tribunale più grandi quelli che forse potrebbero essere più in grado di reggere all'impatto abbiamo tre giudici collegiali e per la misura
Tre per il riesame tre per il dibattimento nove persone in primo grado che si o come dalla stessa fattispecie a quindi anche loro avranno un aggravio particolare
Le scoperture d'organico sono presenti in tutti i tribunali nessuno escluso posso essere categorico abbiamo più del quindici per cento di scoperture d'organico di magistrati
Destinare come sarà inevitabilmente fare risorse a getto golpe significa scoprire altre parti dell'ufficio giudiziario
Se lo prendiamo dal settore penale portiamo con noi evidentemente numerose incompatibilità il tribunale di Torre Annunziata poi l'unica citazione di carattere municipali stipa mi consente vive una situazione di grave sofferenza perché ben tre magistrati dal Gip
Sono transitate al dibattimento portando sto con loro
Una messe di incompatibilità che ci sta determinando acrobazie organizzative quotidiane pensate che cosa succederà se questa situazione viene in qualche modo proiettata a livello nazionale
Possiamo utilizzare i giudici civili
Ma con quale svantaggio in termini di professionalità mi chiedo e vi chiedo è del tutto evidente
Oltre che naturalmente compromettendo ma questo forse interessa meno di investirà la seconda parte di questa sessione
Una mortificazione per quanto riguarda la possibilità di passaggio di funzioni perché un giudice civile dopo sei anni può cambiare funzioni se si è occupato di penale no se lo investiamo di competenza penali determiniamo inevitabilmente una penalizzazione ma soprattutto la cosa che mi sconcerta
Ci si è dimenticati che l'ordinamento giudiziario l'articolo sette bis prevede che possano essere svolte attività di Jeep delicati oggettivamente soltanto se il magistrato svolto due anni di dibattimento penale
Rendetevi conto
è una situazione veramente di gravissima criticità
Organizzativa quali sono i rimedi la norma lo prevede tabelle infradistrettuali chiunque conosce questo termine sostanzialmente ha già archiviato ogni illusione aspirazione sono state deludenti
Per quanto in quanto al all'inizio sembrava essere incoraggianti hanno dato sul campo una prova di incongrua e inefficienza
Ma c'è un dato l'assunzione duecentocinquanta nuovi magistrati ebbene nessuno di questi duecentocinquanta potrai fare funzione Gip Gup proprio perché non riuscirà a maturare il biennio di permanenza al dibattimento perché la norma viene postergata nelle sue entrate in vigore di un biennio ci si dice ci sono tanti altri concorsi in atto nessuno dei vincitori di questi concorsi maturerà il biennio per poter svolgere funzioni il Gip Gup tutte quindi disposizioni incongrue è uso un termine e offre mistico
Dovremo necessariamente quindi Imp tirare la coperta da altri settori o il civile o il dibattimento comportando tutte le difficoltà che aveva detto precedentemente
C'è possibilità di modificarlo francamente spero di sì tranne che come ho sentito dire da alcuni commentatori
Questa norma è destinato ad entrare in vigore mai francamente non lo so se ci si può accontentare di ipotizzare una cosa del genere credo che fondamentalmente che lo si dica subito allora fa altrimenti siamo in qualche modo in una situazione di eterna provvisorietà diceva Flaiano che in Italia nulla è più definitivo del provvisorio ma francamente non mi accontenterei di una citazione erudita di questo tipo concludo molto rapidamente con due considerazioni di sistema
La prima
Allarme alla base di questa riforma perché non voglio sottovalutare naturalmente la sua rilevanza c'è una considerazione di carattere cosiddetto filosofico tre teste funzionano meglio di una cena pubblicità televisiva molto in voga che fondamentalmente cade a pennello sino a situazioni del genere
Ma siamo veramente sicuri che una decisione presa da tre componenti sia più meditata rispetto a quella presa da uno solo siamo sicuri che aumentando il numero dei decidenti migliora la qualità della decisione io qualche perplessità
Andrebbe verificato quante decisioni monocratiche sono riformate proporzionalmente rispetto alle decisioni collegiali e viviamo in un mondo quello penale ma anche quello civile in quella monocratici tra ormai viene esaltata sappiamo la competenza alla cognizione
In termini sanzionatori che conferita al giudice monocratico che può irrogare sanzioni
Altissime mentre invece qui per una semplice misura cautelare che comunque è un dato oggettivamente cautelare per definizione ne occorrono tre cito Cordero che spesso riusciamo a decrittare nella sua affabulazione obiettivamente complessa
Il collegio stimola un metabolismo dialettico molto utile quale antidoto degli errori ma talvolta abbassa l'impegno intuitivo
E raziocinante dei singoli componenti c'è un processo di deresponsabilizzazione che in qualche modo al collegato alla collegialità
E ancora la collegialità e lo spirito geometrico misure tipo tipo del nostro tempo per rendere migliori le decisioni sulla libertà personale quanto di più delicato è sacro ancora ci rimane sia mentre il numero delle teste
E si dimentica di migliorare la qualità di quell'unica di cui ancora disponiamo forse credo questo tipo di valutazione andrebbe fatto
Concludo veramente
Però un'altra considerazione che spero non in riti nessuno
Sono quasi alla fine di una prolungati esima attività giudiziaria che mi ha visto componente del Consiglio superiore a scorre magistratura come si dice ne ho viste tante e quindi mi posso anche permettermi quale parte far fare quindi valutazioni a consuntivo c'è un sentimento che accompagnato
Tutta la mia vita professionale che ancora vedo ahimè presente oggi
Che posso comprendere in un termine disorientamento io non sono ancora e credo di condividere questo sentimento con tutti i presenti
Non riesco ad abituarmi a un legislatore che riforma e poi riformale difforme con un'intensità una velocità
Oserei dire un accanimento veramente incombono prima di verificare sul campo l'efficace gli effetti delle normative precedenti in questo il testo normativo sono toccati vari aspetti
L'abuso di ufficio il traffico di influenze le intercettazioni sulla prescrizione mi rimetto a fine sicuramente più attento di me al tema abbiamo toccato il record mondiale delle modifiche su di materia di prescrizioni tutti questi tre argomenti
Sono stati oggetti d'interventi normativi modificativi non un secolo fa nel due mila diciassette Dominici hanno nel due mila venti orali rimodifica amo per l'ennesima volta ma sarebbe il caso veramente
E non solo nel settore penale di stabilire una moratoria obbligatoria prima di provvedere ulteriori modifiche magistrato messe un po'complicato c'è chi definiva il magistrato soggetti particolari o psicologicamente particolari
Sulle nostre chat e spero di non irritare nessuno ribadisco la cautela doverosa un collega ha detto questo che vi consegno ipotizzava visto che c'è una bulimia pump penalistica con l'ulteriore fattispecie penale che vi consegno è punito con la reclusione chiunque propone riforme delle riforme prima che siano trascorsi cinque anni dal momento loro prima applicazione
La pena tensione la pena è aumentata
Se la proposta proviene di che afferma di essere particolarmente competente
La pena è raddoppiata quando vengono effettuati variazioni che non raggiungono i risultati che il proponente dichiarava che si sarebbe ottenuto tanto vedo
Grazie presidente
Semplicemente passa la parola alla professore avvocato Aiello che non ha bisogno di presentazioni la sua fama la precedente e semplicemente le volevo solo porre un piccolo quesito difforme su contro riforme qual è il criterio da adottare a terra
Di formare una fattispecie perché magari sita interessa una fattispecie in particolare non ad altre
Lei sa benissimo che cosa mi riferisco considerata la sua attenta
Al diciamo
Attenzione a determinati fattispecie di reato indi le chiedo ne passo la parola ma intanto grazie dell'invito
Quanto grazie
E e vorrei subito seguito Nizzar mini sulla lunghezza d'onda con cui è stato chiuso l'intervento come al solito effervescente del President's
Vale a dire il tema delle riforme e dei tempi delle riforme del dei toni delle riforme del numero delle riforme sono perfettamente d'accordo
Con l'esigenza che peraltro venne proprio lanciato da Giovanni Fiandaca qualche tempo fa di una morte moratoria almeno decennale nella aprire il cantiere delle riforme
A una condizione a una condizione che vuole specificare il e il la riflessione il concetto noi non abbiamo bisogno di riforma di interventi nobili bisticci di carattere estemporaneo
Siamo innanzi ad una bulimia di interventi Nouvelle istrici che sta soffocando la razionalità di insieme
Dunque nel mentre noi siamo stanchi e non abbiamo più bisogno di interventi Novelli istrici abbiamo un grande bisogno di una Siniora riforma
Di una riforma che li scopra la dimensione di Fist Emma integrato delle componenti della giustizia penale le componenti della giustizia penale sono costituite
Da a un tre grandi corpi il diritto penale cioè il catalogo delle fattispecie i criteri
Di disciplina dell'imputazione le conseguenze
Sanzionatoria c'è una pena quindi il carcere di alternative al carcere il processo quindi le modalità di accertamento della responsabilità
Il mondo del penitenziario ecco queste tre componenti
Non possono essere considerate tre monadi autonome staccate l'una dall'altra ma sono componenti sinergia che di un unico Progetto
Che rimanda ai presupposti ai limiti alle finalità attraverso cui va gestita da parte di uno Stato il potere di punire in vista di cosa in vista della tenuta delle condizioni fondamentali della convivenza sociale in libertà
La giustizia penale e parte di questa di questo progetto che è quello della tenuta dei valori dello stato costituzionale
All'interno di questo progetto la razionalità moderna
Noi presente Aghina
A prima affacciato il concetto del disorientamento certo c'è un grande disorientamento che un disorientamento
Filosofico disorientamento antropologico è un disorientamento culturale
E il disorientamento che sta allontanando le nostre società quelle europee dai fondamenti che ne hanno determinato la nascita sta ammonendo l'Occidente
Sta e glissando sì la sua cultura e non perché i barbari sono alle porte e la stanno facendo implodere
Sta e glissando sì la razionalità
Del moderno figlia delle basi antiche che hanno visto come protagonista
Atene Roma e Gerusalemme perché noi non ci stiamo rivelando all'altezza del compito di custodi di questa tradizione
Ora
Cosa dovrebbe mettere insieme una riforma dovrebbe restituire efficace effettività alle parole d'ordine che stanno dietro al Progetto penalistico della modernità
Il diritto penale deve essere declinato come un'ultima risorsa a disposizione del potere pubblico
Non è più possibile convivere con migliaia di fattispecie di reato di cui non si conosce con precisione il numero e che finiscono per determinare condizioni di ingolfamento nel sistema di intasamento non irresistibile alla luce delle risorse umane e organizzative che abbiamo a disposizione
Il diritto penale deve essere la benzina per far funzionare
Il finito secondo le sue scansioni costituzionali come Apple
Funzionare un processo
Rispettando il contraddittorio per la prova la terzietà del giudice e quindi aspirando alla imparzialità della decisione nel rispetto del principio di presunzione di non colpevolezza
Costruendo fattispecie di reato
Che si fondano su
Non su relazioni non su giudizi non su universi antropologici non su concetti evanescenti se vi è stato un peccato d'origine che ha segnato
L'effettività del nuovo rito quello attenti al tendenza accusatoria
Sta è stato proprio questo quello di varare la riforma del processo senza mettere mano alla riforma del diritto penale sostanziale
Perché sappiamo per l'esperienza che ci viene dalla lezione anglosassone che il processo di stampo accusatorio può funzionare soltanto se il numero degli affari è numericamente limitato
Per moto da consentire alle strutture giudiziarie di allestire dando lo spazio necessario il processo fondato su un contraddittorio
Nella formazione della prova con l'espansione
E valorizzazione del principio di Oria oralità e immediatezza e tutto questo non è avvenuto non solo non è avvenuto
Ma abbiamo pensato di scaricare sulle fragili strutture del processo accusatorio una domanda di penalità sempre crescenti
è una domanda di penalità sempre crescente espressione di un dato
Con quale dobbiamo fare i conti e che dobbiamo svelare togliendolo dal pelo dell'ipocrisia la politica ha smesso di fare la politica
Ha delegato sempre di più i problemi caldi epistemologicamente incerti
Le domande di insicurezza sulla magistratura poi non ci si deve lamentare che il giudiziario realizza
Vere e presunte asserite pretese sconfinamenti invasioni di campo ogniqualvolta la politica sforna una norma incriminatrice
Soprattutto se caratterizzata da una struttura semantica ellittica da elementi porosi incerti
Tali da esaltare il creazionismo giudiziario mette nelle mani della magistratura o un'arma uno strumento che ovviamente finisce per ampliare lo spazio che e presidiato appunto dall'intervento giudiziario e quindi dietro il Pampena lirismo c'è la debolezza della politica c'è la neghittosità della politica c'è la mediocrità culturale della politica
C'è una
Una direi Simone dell'argine istituzionale nel campo della democrazia costituzionale che non è all'altezza del compito ecco allora
Dobbiamo arrestare la bulimia degli interventi in favore di un di grande cantiere di riforma che chiami come protagonisti il meglio della cultura giuridica del Paese
Accademia eccetto la l'Accademia ha due compiti svolge due funzioni la didattica e la ricerca la ricerca a vantaggio di chi in una democrazia costituzionale a vantaggio dei due sì Miori dell'esperienza giuridica il legislatore e il giudice
Quindi
Sterilizzare il contributo dell'Accademia emarginando Monno unificando lo nel processo di riforma mi sembra ovviamente uno spreco di risorse devo oltre che la sconfessione di una
Di una presenza qualificata sul piano culturale allora un grande cantiere di riforma che rimetta al centro una visione integrata
Di giustizia penale vedete io io apprezzai molto l'intervento
Del ministro
All'esordio di questa legislatura
Perché
Al di là di qualche aspetto che
Su quale si può discutere ma perché li lanciava un modello strategico di riforma della giustizia penale
Innanzitutto e la cosa provenendo da un da un esponente
Di
Forze politiche ben connotate ideologicamente acquisiva
Un profilo di virtuosità democratica che naturalmente tutti abbiamo apprezzato innanzitutto partendo dalla Costituzione che dalla constatazione che il nostro Paese
Continua ad essere retto sul versante dei rapporti di disciplina penalistica dal da un codice fascista ecco utilizzo esattamente questa espressione e quindi torniamo a ripetere per l'ennesima volta che il nostro e l'unico paese europeo che esce fuori da esperienze totalitarie consumati essi nel Novecento a non essersi dotato di un codice
Perché
Fosse sintonizzato con i principi dei valori della Costituzione
Lo ha fatto la Germania lo ha fatto la Spagna va fatto il Portogallo l'ha fatto la Polonia l'ha fatto l'Austria l'hanno fatto le repubblica balcanica l'hanno fatto tutti tranne lui
Quindi iniziò con questo esordio l'intervento del ministro poi disse che bisognava tornare a uno spirito riformatore del codice del mille novecentottantotto e quindi aveva finito per dare in diciamo indirettamente ma in maniera esplicita il primo inequivoca
A questa legislatura una vocazione una funzione costituente sul terreno della giustizia penale bene io oggi mi devo confrontare con una mini riforma che ancora una volta tradendo questo impegno a riformare il sistema è orientato su un se io mento di una parlo naturalmente della parte di diritto sostanziale
Su un sentimento interno ad una ad un settore che probabilmente andrebbe riformato nel suo unico Complesso
Ed è un intervento mi riferisco in modo particolare alla prospettata ma ormai quasi certa abrogazione del delitto di abuso d'ufficio che a mio sommesso avviso non è coerente con le ragioni del garantire
Abolire l'abuso d'ufficio significa tradire le ragioni del garanti
Perché perché perché
Perché dobbiamo intenderci
Dobbiamo intenderci
In garantismo
Non corrisponde soltanto alla
Minimizzazione
Della violenza legale
E dunque non corrisponde soltanto ad un progetto di disciplina normativa che intende
Ridurre quantitativamente il peso del penale nella società e il garantismo corrisponde anche a ragionevolezza della tutela corrisponde anche a
Penalizzare aggressione additivi
Ebbene fondamentali
L'abuso d'ufficio
Figlio della Rivoluzione francese
L'abuso d'ufficio nasce come strumento
Per venire incontro alle esigenze di sicurezza del singolo Rispetto alle Superchi Erie alla protervia arrogante del potere
Dunque abolire l'abuso d'ufficio significa realizzare un'opera di riforma normativa che non va
Nella prospettiva di rafforzare la tutela individuale nei confronti dell'autorità il diritto penale
In altri termini non è soltanto limite alla violenza istituzionale e anche una offerta di tutela attraverso lo strumento coercitivo quindi io sono
Lo
Ho ripetuto più volte anche nelle audizioni parlamentari sono fortemente contrario all'abolizione dell'abuso d'ufficio anche anche anche perché anche perché
Temo quello che l'esperienza
Ci porta a fatte venire
E che cioè
Innanzi ad una zona franca ad un muto di tutela inevitabilmente
Il giudice penale
Finisce per forzare i limiti di fattispecie contigue
Pur di garantire un intervento coercitivo nei confronti delle aggressioni che ritiene più intollerabili nei confronti di determinati beni e questo è sarebbe un vero peccato perché
Proprio la sesta sezione penale della Corte di Cassazione
Che la sezione della Suprema Corte che si occupa dei reati contro la pubblica amministrazione
Negli ultimissimi anni
Si è prodotta e si sta producendo in una assai meritoria e raffinata opera dice il fratello ermeneutico nel segno della valorizzazione
Un eh della legalità
Intesa nella sua accezione antica cioè come null'Moukrime un nulla pena attive fine previa legge penale
Che aperta e Testori che taccio testa riportando l'orologio dei rapporti tra legge e interpretazione
Nel solco di quella che è stata la tradizione antica la lezione dei nostri padri
Distinguendo tra la legge islamica sino quindi tra il momento in cui si pone il precetto e quindi in termini generali ed astratti si definisce l'ambito del punibile è il momento della interpretazione in cui come dicono i tedeschi si realizza una o opera in trovai le Criminalpol ITC cioè sì realizza la prosecuzione del messaggio politico criminale del legislatore sul terreno della vicenda concreta questo lo ha fatto la corte di cassazione
Rispetto soprattutto alle turbative d'aste rispetto all'articolo trecentocinquantatré
Rispetto all'articolo trecentocinquantatré bis
Da ultimo abbiamo avuto salutiamo il
Vediamo
Il filo del richiamo ad accomodarsi
Invitiamo ad accomodarsi affianco dottor Santa Lucia qui viceministro prego onorevole prego
Da ultimo da ultimo c'è la quella che io ho definito la trilogia delle sentenze con cui la corte di cassazione a attraverso una interpretazione che pone al centro la lite era leggesse
Estromesso dall'ambito di applicazione degli articoli trecentocinquantatré Bisset trecentocinquantatré del codice penale la materia dei concorsi per l'assunzione di personale
Nella trama motivazionale di quelle decisioni si individuava il paracadute della tutela nell'abuso d'ufficio
Allora mi chiedo
Un domani dopo l'abrogazione dell'abuso d'ufficio siamo sicuri
Che il nostro supremo giudice vorrà confermare vorrà dare nuova continuità e linfa a questo indirizzo ermeneutico
O invece è possibile che non riesca a tenere a bada le pulsioni lui Confort matrici della fattispecie per cercare di
Dare un una zattera di tutela a una esigenza evidentemente sentita nella nel Paese e nella comunità democratica
Sul trecento col sul traffico di influenze siamo innanzi a un
A un intervento che ripercorre
Declinazioni conosciute la giurisprudenza quando ha interpretato la fattispecie della traffico di influenza cosiddetta gratuita ha avuto modo di precisare
Consentitemi di di vestire le vendite delle penne del pavone
Avendo io commentato tra i primi la disposizione
Del traffico di influenze sono stato anche il primo a proporre questa lettura della fattispecie e e naturalmente sono stato contento nel verificare che poi ha trovato un accoglimento degli indirizzi della Suprema Corte cioè la Corte di Cassazione
Aveva già puntualizzato
Lo ha fatto in maniera limpida della sentenza Alemanno ha già puntualizzato che nel traffico di influenze cosiddetto gratuito
La condotta del pubblico ufficiale per la quale il mediatore aveva
Negoziato il proprio potere di influenza doveva corrispondere a fattispecie di reato oggi il legislatore ne prende atto e si muove su questa scia quindi niente di nuovo sotto il sole ancora una volta e allora cosa resta di questo
Coro
Punto presentato con grande enfasi ma nella sostanza piccolo ma con Effeti potenzialmente disastrosi intervento restano Vecchi inizi
Poche visto grazie
I relatori
Non rubo spazio a ma vorrei comunque fare una piccola riflessione quando si invitano magistrati e avvocati a confrontarsi e nonno a esporre il proprio punto di vista è sempre un passo avanti
Oggi però il secondo l'esigenza la voglia
Di guardarsi negli occhi di dire Nouri portiamo il peso la giustizia sulle spalle tutti quanti insieme
Noi dobbiamo uscire da questa impasse questo sarà naturalmente e questo lo spirito di questo convegno di poter dare da giuristi avvocati magistrati
Eletti nei consessi di rappresentanza un confonda in confronto e una apporto serio perché le riforme possano anzi speriamo che non ce ne siano più ma possono essere il frutto di quello del lavoro tutti i giorni e delle difficoltà che viviamo
Con queste parole l'invito al Cofid break che si è già aperto alla piano inferiore e quindi attendo per la seconda sessione
Sì bit
Tore dottor Daniele Rotondo giornalista del TG due
Volevo solo ancora una volta ringraziare
Della partecipazione concrete attiva quindi con fatti e con opinioni importanti i nostri relatori e segnalare che questa seconda parte della
Della nostro convegno tratta un tema che sta molto a cuore a noi ma non solo a noi avvocati penso molto di più i magistrati che lo subiscono porte sulla propria pelle
Quando ascoltano opinioni di tutti i tipi senza magari conoscere approfonditamente quelli che sono i temi di cui si tratta
La separazione della rete credo sia secondo tema dopo nella formazione della nazionale di calcio di cui si parla in tutti i bar dello sport
Ecco e non vorremmo parlarne come da bar dello sport dovremmo scortare chi la subisce tra virgolette sulla propria pelle
Cosa effettivamente può dare
Mi auguro di non poter più dover raccontare quella barzelletta che dicevamo sempre in camera penale a Napoli dove il processo penale veniva visto come una partita di calcio incudine portavamo il pallone del giudice portava l'arbitro quindi lascio la parola al moderatore
Ah chiedo scusa scendi saluto da fare
Un attimo da parte della Presidente a un gradito ospite sì
Presidente del Corriere di Napoli la chissà avvocato Antonia nella se può avvenire anche a salutarci
Scusi collega non lo so
E buon giorno a tutti io veramente non vi rubo che è un secondo sono venuta qui e per applaudire acquistano come iniziativa
Mi sembra un'iniziativa di estrema interesse e spero che i lavori che porteranno avanti già da oggi si vede di grandissima consistenza importanza
Daranno degli spunti di riflessione in un mondo così complessa e difficile come quella della della processo penale
Noi avvocati abbiamo bisogno sempre di un confronto continuo quei magistrati e riuscire a darle arrivare sempre per lui a un punto di incontro
Perché esso non sa convinta anche in questo modo particolari mondo nella nella giustizia dove i protagonisti sono avvocati e magistrati
E funzionari amministrativi riuscirà a trovare una capacità di dialogo vero e reale intenso e sempre un la soluzione migliore per tutti i nostri problemi grazie grazie
Grazie
Almeno
Nota del redattore quante volte abbiamo trovato sui giornali sui settimanali sugli organi di informazione questa postilla
Del diceva che i giornali erano la preghiera del mattino dell'uomo moderno era una citazione dotta
Fa un certo effetto questa è la nota del redattore parlare nella sala intitolata a Giancarlo Siani
Sì anni fu ucciso assassinato come dicono i giornalisti di cronaca nera dalla camorra il ventitré settembre del mille novecentottantacinque
Oggi parliamo dalla separazione delle carriere di pm che fanno indagine giudici che emettono le sentenze questo è un punto controverso come Stato reiteratamente detto questa mattina
Ritorna ciclicamente ogni volta che si riforma si parla di riforme della giustizia a chi conviene la separazione delle carriere
Perché se ne parla tanto cosa si intende per separazione delle carriere Bongiorno a tutti nella direi quasi patologica e disarmante
Incomunicabilità fra istituzioni politica e opinione pubblica c'è anche appunto l'informazione che a volte e questo lo dico assumendomene tutti i rischi e tutte le responsabilità anche se io sono un piccolo tassello di un grande mosaico informazione che i giornalisti rendono un po'la curiosa
Spesso non cd
Riusciamo nemmeno a parlare con la politica si usa un linguaggio per addetti ai lavori allora siccome siamo in diretta streaming anche su radio radicale
Io voglio pregare il dottor Aniello Cosimato che oggi avvicenda degnamente l'avvocato Francesco Greco che è presidente del Consiglio nazionale forense per il quadriennio due mila ventitré due mila ventisei
Nella sua relazione introduttiva io cercavo di incalzare anche anche se non sono un addetto ai lavori
I vostri interventi con delle mie sollecitazione con delle domande da uomo della strada ricordiamoci siamo in diretta streaming su radio radicale che corse in trenta secondi televisivi la separazione delle carriere
Grazie la prego di usare il gelato di usare la levetta dopo due secondi mi dice Giovanni il nostro amico tecnico Orazi e premi Razzie ringrazio e saluto i relatori tutti i partecipanti a questo importantissimo
Evento sia a titolo personale che a nome del presidente Francesco Greco che non ha potuto partecipare per un impegno indifferibile già assunto prima del gradito invito da parte della Presidente della associazione forense
Penale di Torre Annunziata la collega Marilisa Pasqua
Il tema trattato in prima sessione nella prima sessione e stato di notevole rilevanza
Quello della seconda sessione di questo evento non lo è da meno
La separazione delle carriere e separazione dei poteri la necessità di nuovi ordinamenti
La separazione delle carriere tra magistratura giudicante e quella requirente non è più rinviabile
Che costituisce oggi una necessità che si può sintetizzare nel principio costituzionale del giusto processo
Costituendo la vera realizzazione del modello accusatorio che si potrebbe realizzare se nel processo vi fossero tra estranei
E cioè il giudice
Il Pubblico ministero
E l'avvocato
Oggi invece nel processo ci sono due colleghi e un estraneo
I due colleghi
Sono il giudice e il Pubblico ministero l'estraneo e l'avvocato
Nel processo penale l'accusa e la difesa devono essere equidistanti dal giudice terzo ed imparziale
Che nel rispetto nell'articolo centoundici della Costituzione nel processo non vi possono essere due soggetti che hanno superato lo stesso concorso
Che hanno la stessa carriera che hanno lo stesso organo organo di autogoverno
E la stessa formazione
Se si volesse dare
Una
Completa attuazione al principio della terzietà del giudice rispetto alle altre parti del processo stabilito dall'articolo centoundici della Costituzione risulta con evidenza
Palmare la necessità di separare le carriere dando in tal modo piena attuazione al principio costituzionale del giusto processo mediante la terzietà del giudice
Che non può significare appartenenza del giudice ad un ordine diverso che
Da quello del
Pubblico ministero
Altrimenti come ha detto il presidente greco nel corso di un'audizione dinanzi alla Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati e mi piace richiamare questo esempio
E come se all'arbitro di una partita di calcio appartenesse ad una delle squadre che si sfidano Inca
Le due funzioni fra loro diverse su tutti i piani ruoli le finalità istituzionale le specifiche culture professionale la coloro locazione
Nella struttura del processo
Per le due funzioni per gli organi che la esercitano valgono gli stessi principi costituzionale
Con la riforma dell'articolo centoundici che stabilisce la formazione della prova nel dibattimento nel contraddittorio delle parti davanti a un giudice terzo io terzo ed imparziale
Il legislatore ha scelto con chiarezza di voleva adottare il modello accusatorio nel processo penale
Abbandonando in tal modo la tradizione inquisitoria del processo che la Carta costituzionale del mille novecentoquarantotto
Ci aveva tramandato
Per dare quindi attuazione alla scelta in senso accusatorio del processo penale è necessario intervenire per rendere effettiva la terzietà del giudice che costituisse dice che costituisce la imparzialità della decisione
Il Parlamento europeo
In una delibera relativa al rispetto dei diritti umani dell'Unione Europea afferma ha affermato come sia necessario garantire l'imparzialità dei giudici distinguendo tra carriera dei magistrati che svolgono attività di indagine e quella del giudice al fine di assicurare un processo giusto
La regola nel mondo occidentale e quella della separazione delle carriere
Tra procuratori e giudici l'Italia
E le eccezioni insieme al Portogallo
Voglio
Ricordare il pensiero di Giovanni Falcone il magistrato inquirente più noto al mondo per la sua professionalità
Che in un'intervista del mille novecentonovantuno affermò
Un sistema accusatorio parte dal presupposto di un pubblico ministero che raccoglie e coordina gli elementi della prova
Da raggiungersi nel corso del dibattimento dove gli rappresenta una parte in causa gli occorrono quindi esperienze e competenze capacità preparazione anche tecnica per perseguire l'obiettivo e nel dibattimento non deve avvenire nessun tipo di parentela con il giudice e non essere come invece oggi una specie di paraggi UDC
Il giudice in questo quadro si staglia come figura neutrale non coinvolta al di sopra delle parti contraddice tutto ciò il fatto avendo funzione formazione carriere unificate con destinazione ruoli intercambiabili giudici e pm siano in realtà indistinguibili gli uni dagli altri
Che come me richiede che siano invece due figure strutturalmente differenziate nelle competenze nella carriere nella carriera viene bollato come nemico dell'indipendenza del magistrato
Un nostalgico della discrezionalità dell'azione penale misi De Rose riporre il PM sotto il controllo dell'esecutivo
E veramente singolare che si voglia confondere la differenziazione dei ruoli che la specie d'eccezione del PM con questioni istituzionali totalmente distinti
Il timore espressi su questa riforma sono assolutamente infondate
Perché non esiste affatto il pericolo di un pubblico ministero
Assoggettato al potere esecutivo
Il CNF ha insediato
Ultimamente di recente una commissione che dovrà procedere e riscrivere lo statuto dell'avvocatura
Rivedendo le regole di accesso deontologico di formazione dovrà andare però e dovrà essere pronta un'avvocatura che dovrà essere pronta ad affrontare le sfide del futuro
Prima di tutto quella più importante dell'intelligenza artificiale ma anche la magistratura dovrà accettare di risiedere il proprio status puntando puntando sulla separazione delle capire
E
Una curiosità sapete chi è stato il primo a ipotizzare a vagheggiare la
Separazione delle carriere nel mille settecentotrentuno
Fu nostro conterraneo
Sant'Alfonso Maria deve
Che in un libretto
Degli obblighi dei giudici avvocati accusatori El Rey già parlava della terzietà del giudice
Rispetto alle parti
Pensare duecentonovantatré anni fa
Mi ricordo da presidente nel due mila due mila due regalai questo libretto poco a tutti i presidenti degli ordini d'Italia l'unico a rimanerne sprovvisto Oggi sono io
Però
Questo
Problema anche nei nei secoli spero non secondo me non dovremo aspettare un periodo così lungo per vedere mi sembra che con questo governo qui c'è il viceministro Sisto che sempre vicino anzi lo vediamo avvocato Sisto
Sempre vicino a quelli che sono i problemi dell'avvocatura
Che ci potrà dare sul tema chiaramente una relazione da fare relazione più completa
Caletta dove nasce la prima separazione delle carriere la seconda manche invece dedicata diciamo così il secondo giro Giro all'altro tema che la separazione dei poteri con la necessità di nuovi ordinamenti Giuseppe Santa Lucia Presidente Associazione Nazionale Magistrati
Panoramica Tamiazzo il procuratore della Repubblica patti poi a Messina poi transitato le funzioni giudicante come Jeep mi corregga se sbaglio giudice per le indagini preliminari al tribunale di Reggio Calabria nell'ottobre del due mila e quindici Giuseppe Santa Lucia un incarico di capo dell'ufficio legislativo del ministero dalla giustizia con Andrea Orlando in un gabinetto Renzi e poi Gentiloni presidente separazione delle carriere i sì e i no della N N prego
Sì grazie anche per la presentazione
Io vorrei
Affrontare il tema cercando ma proprio sinceramente di de ideologizzato uno
Insomma di
Convincere sulle nostre posizioni mo'muovendo dalla premessa che non sono per nulla corporative che una separazione delle carriere
Come ipotizzata potrebbe addirittura essere un vantaggio per una parte della magistratura un vantaggio corporativo un vantaggio hanno intenti dico corporativo dico di di carriera di status dei benefici
I nostri no sono autenticamente democratici e di come dire vi prego di come accogliere almeno come in buona fede questa questa premessa che vi sto facendo che non è che non è un artificio retorico
L'avvocato ha parlato di una eccezione italiana
E portoghese della unità delle carriere allora io no porrei
Minimo un'ultima considerazione sia pure molto superficiale di tipo storico
è stato necessario felice o infelice quella del costituente del quarantotto
Se pensiamo agli anni bui della Repubblica fino a diciamo alla caduta del muro di Berlino ma anche subito dopo
Quello che è stato Mani pulite
E tutto il periodo del terrorismo io penso mi capita spesso di fare mi capita annualmente di fare degli interventi di commemorazione di personaggi come migliore Sandrini Guido Galli
Una generazione di magistrati del pubblico ministero che grazie a quella indipendenza
Assicurata effettiva assicurata da quell'assetto costituzionale riuscì fa a fare cose che probabilmente non si sarebbe riusciti a fare in un altro sistema quando la compromissione tra pezzi deviati del potere politico del potere istituzionale
Portarono la Repubblica a un passo da da da dall'abbandonare una una situazione di di di libertà repubblicane non puntano di colpo stato molto vicino
Quella fu il merito della della di dire la classe giudiziaria del potere giudiziario costruiti in quel modo questo è un dato io non credo che si possano rileggere quegli anni in maniera diversa quindi diciamo se c'è stata eccezione è stato una felice eccezione
Dopodiché separazione delle carriere ma di che parliamo perché è una formula io vorrei proprio pragmatismo del riformatore andare a vedere cosa contiene questa formula perché se no separare le carriere certo Pubblico ministero non deve fare il giudice il giudice non deve fare il Pubblico ministero lo sappiamo fate non lo facciamo
Addirittura abbiamo esasperato talmente la separazione delle funzioni che oggi in tutta la carriera magistrato può fare un solo passaggio da una funzione all'altra così prestabilita in quella funzione quando probabilmente Alfonso de'Liguori parlava della separazione delle carriere non intendeva
Quello che insistente oggi ma si intendeva una separazione di funzioni se lo faccio l'una cosa non posso cumulare ne è un'altra
E non la comunichiamo non l'abbiamo mai fatto addirittura oggi siamo arrivati ad una tale separazione delle funzioni che forse contraddiciamo esperienze felicissimi di contaminazione funzionale tutti parlano di Giovanni Falcone che fu un giudice civile
Che porto dentro il pool mani di di come procuratore l'esperienza felicissima giudicante di giudicante civile e probabilmente li ha l'apporto e la qualità aggiuntiva delle indagini bancarie furono frutto di un'esperienza come giudice
Oggi questo noi non lo consentiremo più Pubblico ministero deve coltivare sono un'esperienza inquirente un bene
Io dico di no io dico che una contaminazione del giudicante potrebbe stemperare eccessi inquisitori invece l'avvocatura con un pubblico ministero che come dire esperimento ha solo quella funzione inquirente che si a volte patologicamente incancrenisce nella funzione inquirente non non non ammette le tempi temperamenti culturale
Mi chiedo perché
Perché se parliamo a ritroso Pastore qualcosa c'era dell'insegnante
A ritroso abbiamo esperienza felicissima di funzione inquirente potenziato dall'esperienza giudicante
Ma è un contenitore allora io questo contenitore lo apro che oggi aspettiamo tutti
Un'iniziativa governativa che non so quali quando verrà perché i tempi non Sondel raggi se non verranno accolte nascono dubbi che però ancora non la non siamo in grado di di di apprezzarla apre siamo quattro disegni di legge o cinque
Tutti fotocopia
Che sono all'attenzione della Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati tutti figli di un ENI di un disegno di legge d'iniziativa popolare promosso alle Camere Penali siamo pro quel disegno di legge leggo quella relazione illustrativa di Kobe
Stazione le carriere in quel contesto il minore dei mali
Perché si ridisegna l'orsetto giudiziario in funzione dichiarata di ridimensionare non tanto il Pubblico ministero quanto il giudice
E quello se io devo come non parlare della separazione delle carriere in astratto il centoundici terzietà
Non poté chiamo se facciamo così di un approccio illuministico un po'ingenuo
Andiamo a vedere di cosa parliamo qual è la materia su cui stiamo intervenendo e lì c'è un fortissimo ridimensionamento del potere giudiziario visto descritto nella relazione illustrativa bisogna impedire che il potere giudiziario sia in passivo invadente soprattutto un pubblico ministero così forte sia ridimensiona il Consiglio superiore della magistratura sia giudicanti requirente
Perché si abbassa alla prevalenza numerica dei togati sulla uscì quindi si politicizzati più il Consiglio superiore
Si abbatte l'unica norma che è stata da tutti apprezzata cioè l'assenza delle diverse della gerarchia nella magistratura giudicante e inquirente l'articolo centosette comma tre che è stata
Come dire la leva che ha consentito alla magistratura di democratizzare il suo ordine una magistratura fascista che riuscire attraverso perché quella era la magistratura capitammo dal quarantotto in poi che attraverso articolo centosette comma tre battaglie culturali importantissime
Portate avanti
Anche dalla magistratura associata è riuscita a democratizzare l'ordine quindi la funzione
Si abolisce centosette comma tre
Radice uno ma perché lo fai non c'è una parola in relazione illustrativa una inconsapevolezza
Che preoccupa se proviene da legislatore costituzionale ma probabilmente si vuole gerarchizzare l'ordine no se io abolisco il centosette comma tre ferma lattari
E dignità della funzione giudiziaria e la diversità solo funzionale non di tipo gerarchico
Si ridimensiona l'articolo centododici la preparazione penale perché con una formula che l'italiano sia se non è un'opinione vuol dire che si restringe rare dell'obbligatorietà ai casi modi previsti dalla legge e poi si separa
Le carriere nel senso che farò con concorso separato per pubblici ministeri e due Consigli Superiori separati tutto qui
Bene
Cosa stiamo consegnando con quel disegno di legge un pubblico ministero molto più forte
Dal punto di vista ordinamentale corporativo perché oggi lo sanno tutti gli avvocati pubblici ministeri anche un Consiglio superiore che gestisce le carriere sono cinque su trenta
Nel prossimo Consiglio Superiore in nome della proclamata rassicurazione della indipendenza del pubblico ministero saranno la metà un gruppo di due mila cinquecento magistrati sono tanti più o meno i pubblici ministeri che gestirà in pressoché totale autonomia le proprie carriere perché oggi sono cinque su Trento domani saranno quindici su trenta Pubblico ministero fortissimo non lo non lo ridimensionate lo potenziate il Pubblico ministero
Con quindici laici con quindici pubblici ministeri accanto che dovrebbero essere il contraltare di contropotere rispetto a un potere autoreferenziale ce la faranno
è lecito dubitare
Contro un pubblico ministero sarà così forte staccato dalla giurisdizione un po'più debole
Perché nel frattempo avremo invece una ridimensionamento del Judith il Consiglio superiore giudicante
Quale sarà l'effetto secondo
Potremo avere un titolare irresponsabile politicamente l'azione penale così forte
Una struttura d'realmente democratica potrà tollerare un pubblico ministero politicamente irresponsabile allora se guardo di nuovo al panorama dicono
Perché nessun Paese conosce un'azione penale forte responsabile
Lo abbiamo avuto noi grazie al genialità dell'ingegneria costituzionale dei nostri padri costituenti la stiamo buttando a mare il nome di formule
Che io definisco ingenuamente illuministiche sappiamo cosa distruggiamo non sappiamo cosa costruiremo
Ecco schermo probabilmente io poi per carità con la stessa buona fede che rivendico voi mi riconoscevate riconosco la buona fede di chi oggi dice con l'amico viceministro ci siamo confrontati ci confronteremo lungo io non metto in dubbio che questo Governo non abbia in mente di sottoporre l'azione penale alla
La politica ma non è che io quando faccio una riforma costituzionale mi posso consolare con le rassicurazioni del la maggioranza di turno probabilmente
In un sistema democratico questa maggioranza potrebbe non esserci tra qualche anno ci consegnano invece una riforma costituzionale che per sua natura è struttura deve durare nel tempo ma non possiamo pensare di forme che vivono
La legislatura quinquennale
E quindi il nostro pericolo quello che lamentiamo non è così irreale e non è corporativo
I pubblici ministeri qualcuno potrebbe anche gioire di questa riforma
Residente a proposito di corporativismo c'è chi accusa per esempio alla magistratura di essere una cassetta
Di sconfinare a volte nella politica influenzando la in qualche modo avete qualcosa da rimproverargli io non voglio creare la polemica ma il serio e sano confronto fra le parti siete o no
Non mondializzata Rin pronome no queste sono le formula casta cioè c'erano gli anni del populismo qui per cui come dire la lotta all'è lite passa attraverso anche queste formule siamo casta siamo una classe come di una parte un pezzo della classe dirigente del Paese l'ordine giudiziario lo è come lo è l'avvocatura che cerca di contribuire al dibattito pubblico che rileggevo l'elogio
Ad Atene di di Pericle scritto da Tucidide in cui dice noi rivendicando l'autentica democraticità di quel sistema noi non temiamo la discussione
Anzi la discussione serve alla politica ecco quando mi ci si accusa di interferire rischi con la politica che è sovrano e la sovranità della politica non la mettiamo in discussione ma rivendichiamo che in un sistema democratico discussione debba essere quanto più aperta quanto più estesa possibile soprattutto quando si parla di riforme costituzionali vorrei una politica che non tenesse
Come nulla temeva Atene di Pericle e la discussione
Molti sono i reati ho sentito dire spesso dalle vostre voci pochi sono i giudici questo è quello che affermano in qualche modo le toghe sbaglio o vi siete opposti al concorso straordinario per assumere altri magistrati
Ci siamo posti lo facciamo in nome della Costituzione cioè non vorrei che la Costituzione diventasse la fonte meno cogente in questo sistema in nome di esigenze del momento in maggio mille reclutare un magistrato è una cosa seria
Reclutare il magistrato con concorsi semplificati e riservati
Non è una cosa seria
C'è un altro aspetto un altro tema che volevo affrontare affrontare con lei
Il disegno di legge Nordio
Del ministro della Giustizia che come sapete è passato al Senato della Repubblica in votazione a palazzo Madama con il voto d'Italia viva azione chiedo conferma l'onorevole Vitiello che ascolteremo fra un attimo anche di quello che cosa non vi convince per esempio
Che cosa
Guardi sì
C'è non ci convince nulla ma non vogliamo con questo apparire come dire
I contrari per postura alle riforme non e riforme la stiamo attuando la riforma
Che è stata fatta qualche mese fa quando si è parlato nella precedente sessione delle continue riforme siamo viviamo in un cantiere aperto dobbiamo costruire con un cantiere aperto per carità però io dico questo sulla collegialità della misura cautelare
Va bene volete fare ma vi siete posti
Questione possiamo mantenere un riesame
Ora farlo in termini tecnici mi rivolgo allo stesso modo di come oggi lo facciamo quando la misura e monocratica e non mai rimessa in contraddittorio
Accumuliamo garanzie
Oggi abbiamo un giudice che emette la misura giustamente non c'è contraddittorio dubbi sono un riesame un un gravame senza motivi non si sono posti il problema
Io credo che un vero sistema accusatorio debba essere il luogo del dosaggio sapiente delle garanzie perché guardate che se si accumulano le garanzie di garanzia c'è tutto diventano in effettive diventano di carta
Io ho letto il recente proposta sul se telefonare sequestro dei cellulari
Tre pagine di articolo non e contrario alla sistematica codicistico il Codice deve dare linee chiare
E già quando da linee chiare e difficile alla prassi tre pagine di articoli in cui si cumulano le normative sul sequestro preventivo e quelle sul sequestro probatorio questo di udienza stralcio delle intercettazioni
Quale sarà l'effetto pratico non siamo pratici il legislatore come se vivesse come dire pensando che accumulare garanzie fa bene ai diritti no no no
Quando si occuparono garanzie noti il sistema si inceppa le garanzie saranno ancora meno effettive allora se non si sa dosare garanzia ed efficacia non parlo di efficienza che ha si porta dietro non so perché è un connotato di disvalore
Se non lo sa indossare prendi un cattivo servizio non sei un legislatore liberale sembri senatore che non usa bene lo strumento la soppressione dell'abuso d'ufficio io avrei tante altre domande sulla spalle ma all'ufficio io
Parlato così bene così chiaramente il professor Maiello che non potrei
Dire di più e meglio è una norma non liberale il potere che prevarica il potere che sonnecchia ma stiamo eliminando ci saranno tre mila e settecento sentenze che andranno in revoca
Probabilmente loro introdurremo tra qualche anno perché l'Europa andrà in senso contrario nel frattempo avremo revocato tre mila e settecento conta
Questo è l'F la paura più grande quale resta la la la la paura della firma i controlli la verità che si teme la parola ma una rivali hanno come della firma amena
Un fondamento negli anni passati dal due mila venti faccio fatica a pensare che si abbia paura firmare quando la norma è stata così eccessivamente ristretta ma io dico ma perché
La paura della firma debba deve giustificare l'ATP finalizzazione dell'obbligo di astensione dove non si fa doti non ti dico di firmare ti dico di non firmare
Cioè io potrò domani forse senza che il diritto penale si interessi a me
Pronunciarsi sentenza in un processo dove c'ho un amico un parente è avvantaggiato no e altrove forse una reazione di sul piano disciplinare questo è illiberale
Io chiedo al pubblico ufficiale al magistrato di astenersi dal trattare l'affare che riguarda un suo vicino a un suo amico
L'obbligo di astensione il contrario ti dico di non firmare perché se lo fai ti puniscono dove la paura della firma targate che con le formule con le formule vuote con le formule che si rivivono i luoghi comuni non si va avanti
è un tema che interessa soprattutto gli operatori dell'informazione e concludiamo poi passiamo anche ovviamente a sentire le altre voci la legge bavaglio contro la stampa è contro i giudici lei ha detto
Giù le mani dal Consiglio Superiore della Magistratura quale
Riferimento Rossini va be'quello propriamente un titolo io cerco di evitare quindi titoli nuovi come lei sanno chi fa non risata l'intervistatore no e la legge bavaglio ma e anche io non mi piacciono le formule io vorrei un processo dove
Quello che avviene dentro le aule sia conosciuto
Io ho paura di un processo che scherma
Se spesso rispetto a quello al pubblico
Io boh avrei voluto conoscere di più per esempio curiosità mia
Sì stiamo oggi tutti leggendo di l'aria Sales cosa succede in quel processo e difficile conoscere quello che succede qui io
Se fossi imputato vorrei che si che tutti potessero sapere
Le mie le accuse che mi si vuole che vorrei
Controllo sociale
Sul palazzo di giustizia io penso che un palazzo di giustizia di vetro se poi sono fatte brutture punito i giudici che fanno le brutture non schermate perché così l'imputato non ha una ricaduta sociale anche qui stiamo attenti a dove andiamo il segreto non è il luogo della tutela dei diritti e il luogo in cui può annidarsi l'abuso del potere
Cartello di chi è l'onorevole avvocato penalista già componente della seconda Commissione giustizia della Camera fu candidato nel due mila e diciotto con il Movimento cinque Stelle per la diciottesima legislatura
Cambiare casacca e legittimo è un esercizio di democrazia della politica
Io non voglio fare il l'avvocato difensore di nessuno ma ognuno può cambiare idea
Poiché ha aderito a Italia viva di Matter Matteo Renzi
Onorevole Di Serio continuano a chiamarla onorevole per che per un giornalista che si occupa di informazione politico parlamentare lei tale rimane separazione delle carriere allora sulla base della distinzione fra funzioni giudicanti e requirenti la sua opinione in due minuti televisivi so che starà alla regola
Possiamo dire che però ci diamo del tu vero Daniela questo storie io non posso dare del tu annesso come anche se andassimo a cena insieme a voi come pulizia
Due minuti ci provo non è facile perché insomma sono tante le cose che uno vorrebbe dire Maranto so che poi me le farei dire comunque anche dopo quindi se ci provo
Non è facile perché innanzitutto una premessa necessaria devo ringraziare l'equilibrio del presidente Santa Lucia perché attraverso il suo equilibrio io ho vissuto penso un'esperienza non unica Marrara cioè quella di poter partecipare all'assemblea dell'Anm ringrazio oggi per allora il presidente Santa Lucia che ci ha dato questa possibilità di confronto discussione politica fra addetti ai lavori insomma anche perché in quella sede
Non ho mai dimenticato in nessuna sede di fare l'avvocato già mai il giorno dell'assemblea dell'Anm ringrazio Francesco Paolo Sisto perché mi ha accompagnato e nell'esperienza e mi ha fatto comprendere fin dall'inizio che cosa significasse lavorare in Commissione giustizia e devo a lui anche se sono stato per una notte soltanto presidente della Commissione giustizia
Abbate Teresa la quale voglio rinunciato per ragioni di opportunità che in quel momento sentivo
Di dover portare avanti
Poi mi consentirete di fare un plauso all'Antonio D'Amato che è diventato procuratore capo a Messina voglio dire
è un momento nella vita di
Professionista che Paul poliedrico tra parentesi perché Antonio D'Amato insomma non è soltanto un amante della del degli la giustizia e del lavoro ma anche di tantissime altre cose
E soprattutto è un momento nella vita di un uomo che Tommaso però quando la carriera significa merito Antonio D'Amato è un esempio detto questo
Separazione delle carriere
Naturalmente Vianello non dico nulla perché giochiamo in casa Daniele dono l'obbligo di fare gli onori di casa nei nei suoi confronti anche se c'è un'amicizia insomma storica anche genetica da quanto visto prima
Detto questo
Io vi chiederei
A la platea per la maggior parte composta da avvocati
Proviamo per un attimo Anne non anzi vestire i nostri panni ma non perché non dobbiamo portare avanti le nostre idee no ma semplicemente perché dobbiamo decidere avvocati e magistrati senza
Un'accezione da stadio da fan
Da detrattori o da sostenitori
Che tipo di processo noi vogliamo cioè per me la separazione di carriere non è mai stata una questione di tifoserie
Ma neanche la questione dell'arbitro mette mi piace e calzante certamente come esempio ma in realtà il punto di riferimento nostro e il modello processuale
Perché attraverso la separazione o meno delle Carrillo e decidiamo se questo modello accusatorio vogliamo far funzionare oppure no
E non ci stanno santi perché quando noi insomma affrontiamo insomma la griglia
Della delle riforme dal quarantotto in poi io dico sempre quarantasei perché e la data in cui l'assemblea costituente si è riunita per la prima volta e per due anni voglia ha lavorato a questo a questo lavoro immane
Che la nostra carta costituzionale però ha fatto delle scelte in quel momento e lo dico anche a chi oggi presidente Santoro ci ha fatto riferimento alla Costituzione
E insomma
Noi non dobbiamo dimenticare che con la costituzione entrata in vigore in costanza dei codici Rocco i codici fascisti
E quindi c'erano delle norme che erano adeguate agli ordinamenti in essere
Cosa voglio dire che il codice ad esempio il codice penale e purtroppo ahimè insomma
Ce l'abbiamo ancora oggi al primo posto non c'è l'individuo
Cioè lo Stato
Cioè nel nostro sistema democratico accettiamo ancora l'idea che il nostro codice penale abbia come punto di riferimento lo Stato non l'individuo e normalità
Per me questa è una follia dal punto di vista della della della del grado di democrazia di un Paese e lo dico anche perché in un momento storico dove stavo vivendo con io devo chiarita con orrore
Ho vissuto la notizia di ieri di Navalny
Con orrore
Si mette vedete le norme probabilmente in quello stato
Insomma la fan club faranno Franca
Perché ci sono delle norme degli adeguamenti il problema è proprio questo e l'adeguamento il continuo rincorrere della politica degli addetti ai lavori all'adeguamento e non ad una riforma organica
Quando Francesco se lo ricorderà quando io durante le nostre due di maggioranza sulla riforma Cartabia dicevo attenzione attenzione noi lavoriamo a macchia di leopardo
Attenzione lo sa che è uno dei cavalli di battaglia al crudo dato filo da torcere era sull'udienza preliminare perché io non volevo questa ragionevole prezzo di condanna perdonatemi se qualcuno l'ha trovata la io per me è una una follia è un ritorno al passato
è un ritorno al modello inquisitorio è un ritorno anzi l'ingresso di un giudizio di merito in più
Perché ragionevole perché per me scusate mi permetto vogliosi diagnostica non significa nulla con tutto il rispetto del professore Del Presidente Lattanzi per me prognosi diagnostica è un ossimoro
E un ossimoro
E noi non possiamo vivere di adeguamenti sulla pelle delle persone
Certo poi mi sento fortunato quando guardo il leggo la la storia del Qatar Get Daniele
Mi sento fortunato e sanitaria
Perché quello che sta uscendo in Belgio è un sistema uno Stato di diritto dove noi dovuti all'età siamo all'avanguardia nonostante gli adeguamenti e non le riforme senza riforme strutturali senza le riforme organiche ma restiamo all'avanguardia
E insomma io vorrei tanto che si cominciasse a dare peso alla scelta politica perché quella è una scelta politica del modello
Allora io vengo da da un'esperienza
Più o meno anche insomma accademico universitaria il mio maestro mi ha insegnato lo dico al presente Santa Lucia al quale ha fatto riferimento al ha proprio questo elemento alla cultura della giurisdizione
Per per i ciociari fatto lezioni su cui sto e Luisa contrario alla separazione delle carriere professore Menna se lo ricorda Alfredo Serafino se lo ricorda perché sommano io a lo ascoltavamo anche con con curiosità
Però lui diceva che la cultura la giurisdizione era fondamentale per mantenere quell'equilibrio il problema è che poi studiando la norma il processo accusatorio purtroppo fa a cazzotti con la mancata separazione delle carriere
Perché è un problema culturale quando prima
Mi diceva
Non mi posso consolare delle assicurazioni rispetto alla politica che verrà
Io non mi può non mi sento di potermi affidare
Alle coscienze io voglio la regola
Il problema Daniela Zago le che purtroppo
E il dieci per cento che non funziona perché voglio dire la verità fra avvocatura e magistratura i rapporti sono lineari quotidiani c'è un confronto dialettico insomma ancora secondo me valido d'accordo
All'altezza del compito al quale noi siamo chiamati
E quel dieci per cento e quella e quel momento dove Tour non capisci se il processo è un processo alla persona è un processo alla politica
Non capisci sei la il reato e il vero obiettivo o è la persona
E meno smentiva non ci dobbiamo dimenticare che il nostro sistema democratico prevede che il reato debba essere consumato prima
E che non dobbiamo andare alla ricerca non dobbiamo andare a selezionare gli elementi
Se lui chiede qualcosa io alla Honda oltranza esaminarli com'è noto problema però ti guardo e mi sento argomento è collaterale diciamo così questa volta mi rivolgo non al deputato x deputato italiano alla Camera
A palazzo Montecitorio ma all'avvocato
Da anni non emergono
Indagini su tangenti su tangenti pagate con i fondi neri di grandi interessa
Non c'è più la corruzione la grande corruzione
Ma
La corruzione finché esisterà l'uomo ci sarà sempre cioè la e latte
Trazione del denaro che rende l'uomo debole
E noi siamo diversi ringraziando Dio siamo diversi la diversità volte una ricchezza e a volte purtroppo inevitabilmente porta i reati
Però
Noi facemmo un'analisi quando io insomma varie fatto quella presentazione metterlo tutto tra il passaggio su Cinquestelle ma detta io quando vissuto la spazza corrotti
Trova posto che io ci sono stato forse dieci giorni dentro in perché già quando sono arrivato in Parlamento già stavo su altra parte quindi ancora prima di sedermi in aula al momento dell'insediamento non lo rivendico perché poi io mi sono sempre posto in maniera molto molto distante rispetto a quel genere di politica di propaganda
Che io non ho mai condiviso
Insomma
Ma quando tu chiami valigie spazza corrotte già capisce
Già capisce le facemmo un'analisi Francesco se lo ricorderà stavamo all'opposizione assieme all'epoca quando c'era il governo Conte uno
Facendo quell'analisi era più quella percepita che quella reale
Del resto anche i numeri sui processi vedi anche su questa storia dell'abuso d'ufficio io ho scritto un articolo un po'di tempo fa
Io anche io sono molto forse nel mio gruppo era uno di quelli che alzato un po'l'asticella dell'attenzione sull'abuso d'ufficio cioè l'attenzione diamoci coi piedi di piombo perché cancellarlo proprio crea delle sacche di
Discrezionalità
Non voglio entrare nella nel dettaglio ma crea delle sacche d'accordo di arbitrio
Sia da una parte né dall'altra perché poi la magistratura insomma le abbiamo magistrati investigatori bravissimi che avranno la capacità di incasellare con l'abuso d'ufficio in altre fattispecie di reato mi gioco quello che voi ma detto questo detto questo anche l'abuso d'ufficio rappresenta un momento secondo me per fare un'analisi di quello che è stata la legislazione degli ultimi trenta quarant'anni
Il nostro modello legislativo Daniele e in caduta libera
Noi scriviamo le norme non più con la capacità
E il drafting dicono i bravi quindi all'interno degli uffici legislativi di un tempo
Sì è passata dalla necessaria astrattezza della norma penale
Alla vaghezza
Ti ricordo Francesco quando faceste quell'intervento per giocava Bellillo ricorderà che era un nostro collega la norma deve essere vagamente proprio quello il problema delle corde insomma
No non ce lo possiamo permettere perché se la norma è Barga cioè non riesce a cristallizzare un momento di certezza vuol dire che poi c'è libertà esse c'è libertà e lì che si annida l'arbitrio e non ce lo possiamo consentire
E questo il momento più importante della separazione delle grida un lato e della separazione dei poteri dall'alta
Che sono secondo me due necessità che corrono insieme verso una medesima direzione
Antonio D'Amato già procuratore aggiunto di Santa Maria Capua Vetere già membro togato del CSM a Palazzo dei Marescialli anche se adesso
Si chiamerà sopra Palazzo bacile e il nuovo procuratore capo a Messina come è stato ricordato prima originario di Torre del Greco comincia come pm a Palmi nel mille centottantanove con Agostino Cordova che seguirà poco dopo
Alla procura alla parte procura di Napoli
Negli anni di Tangentopoli il Pubblico ministero entra fa parte del pool che si occupa di uno dei filoni più importanti dell'inchiesta mani pulite napoletana le tangenti nella salita da sempre esponente di corregga se sbaglio procuratore della corrente di Magistratura
Indipendente
No no detto bene
Che poi la la corrente più vicina diciamo più filogovernativa si può dire
Ci torniamo sul punto perché non si può liquidare la battuta allora visto che lei ci vuole tornare dopo partiamo invece allora dalla separazione della carriere delle carriere una sua opinione una sua analisi sintetica sul tema di oggi
Beh il contenuto della mia risposta sarà anche come dire di aiuto a comprendere perché Magistratura indipendente non è filogovernativa
Per noi premi particolare il prima della separazione delle carriere è un un falso problema
Capisco benissimo che dietro questa questo vessillo questa battaglia si nascondono anni di pensiero dell'avvocatura soprattutto dell'avvocatura dei penalisti
Che ambiscono
Aldo una separazione di poteri fatta più di percezione di vicinanza tra giudici e pubblici ministeri che non nella sostanza
Però se noi leggiamo alcuni tratti delle relazioni ai quattro disegni di legge costituzionale che come ha detto bene Giuseppe non per uscire si sono clonati queste relazioni di accompagnamento vedete che la separazione delle carriere considerato come un mezzo non un fine ma è un mezzo per il realizzava il nostro Paese il migliore assetto della giustizia penale ed un aumento della qualità della giurisdizione
Bene si fa riferimento all'articolo centoundici dalla Costituzione a sua volta richiama l'articolo sei della Convenzione europea di diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Dimenticando che il processo equo è un processo anche raggio piccole nei tempi di celebrazione
E quindi vengo ad un tema che può apparire distonico
Il tetto acque delle separazione cretina
Ma chi a mio avviso
Riflette questo mio modo di pensare che poi ha rappresentato un po'li conclusioni della prima sessione di stamattina
E cioè che secondo me e arrivato il momento di dare spazio di dare vita Aldo un nuovo patto costituente
Perché abbiamo bisogno di riforme non di settore ma riforme di sistema se lo dico subito per quale motivo
Intanto
Mi sia consentito di ringraziare l'associazione forense penale e il consiglio dell'ordine avvocati dovrà annunciata per questa iniziativa
E per aver voluto riportare di nuovo qui in questa sede e non è un caso a quattro passi dalla villa in cui Enrico De Nicola
Si ritirava a Torre del Greco per riflettere perché no su l'assetto costituzionale della neonata Repubblica c'è questa bellissima frase in latino in beni postuma quindi ho bisogno di un momento di pace rispetto ai frutti del mare
E abbiamo bisogno secondo me di lavorare insieme per evitare riforme di settore invocare riforme di sistema perché
Perché ogni volta che metti mano ad una riforma di carattere penale sostanziale o di carattere processuale
Inevitabilmente l'intelaiatura della giustizia dal punto di vista dell'organizzazione
E talmente otto tutelata che occorre inevitabilmente riguardare tutte quelle che sono le ricadute
Delle riforme degli effetti di riforme che voi portare a casa mi spiego subito
Parliamo di processo equo
Perché guardate tutti gli aspetti tutt'in tutte le ricadute si tengono un processo è un processo secondo me ancor prima che basato sulla distinzione delle carriere ed è stato detto bene molto meglio prima di me
La marcia è una separazione di funzioni con la riforma Cartabia c'è una sola volta la possibilità di cambiare funzioni quindi
Ecco perché dicevo è un falso o problema
Ne abbiamo il problema della ragionevole durata del processo
Una durata e Case ragionevole e che inevitabilmente pensano alla legge bavaglio che cosa determina
Sta determinando da molti anni a questa parte un arretramento della soglia di attenzione verso la fase delle indagini preliminari presso la fase della custodia cautelare
è questo il vero tema
Perché quello è il primo momento di risposta alla domanda di giustizia che più palese più evidente quello che si percepisce di più da parte della della comunità da parte dell'opinione pubblica
E non ci poniamo il tema in questi casi della questa attenzione morbosa verso gli arresti verso le indagini e che potrebbero anche condizionare perché no i giudici nella fase del giudizio
Magia ma quanto sarebbe certamente più è quel processo cedui riuscissimo a garantire una durata delle indagini ed una celebrazione del processo in tempi contenuti
E questo
Ha determinato sempre il disegno di legge
Come dire una attenzione rivolta verso un altro tema che direttamente connessi alla separazione delle carriere
Si dice oggi il giudice in Italia si sono appropriati di un potere quello di governare di processi di cambiamento sarebbero nuovi diritti
Premesso che non condivido questo tipo di impostazione che contenuta nella relazione di accompagnamento
Perché una serie di ragioni di carattere storico che sono collegate innanzitutto ad un divenire sociale che è molto più veloce di trent'anni fa
Un divenire sociale che risente di un'Europa di unione europea
Che ha determinato diciamoci la verità viceministro Sisto economico col quale ci confrontiamo sovente su questi temi ha sputato i parlamenti nazionali ha svuotato i governi locali
I governi nazionali e di e questo allora il vero tema su qua dobbiamo riflettere e che cosa fa il disegno di legge
Incomincia a fare una torsione sul principio dell'obbligatorietà dell'azione penale chi dice nero possiamo più consentire ai pubblici ministeri di scegliersi il reato da perseguire ma dobbiamo parlamentari Zare con la legge i criteri di priorità
Per carità ben vengano io quando sono stato componente del Consiglio sumero della magistratura produce il la del due mila ventidue
Sul disegno di legge Cartabia che poi è confluito nell'Adige settantuno del due mila e ventidue c'è già una riforma
In essere che prevede appunto il i criteri di priorità che vengono dettati con legge del parlamento ma per chi non si è dato spazio a questa parte della riforma Cartabia che avrebbe già potuto come dire
Incominciare a svuotare di questo apparente potere del Pubblico ministero dice Scelli essi i reati da perseguire sarebbe stato a mio avviso l'ho detto più volte ci siamo confrontati più volte con il viceministro su questo tema
Perché guardate che oggi abbiamo otto nove mila figure di reati tanti ne ha contati nord non quando ha presieduto la commissione di riforma del Codice penale
Più di una ventina di anni fa
E
I criteri di priorità
Fissati i collegi e parlamento che procedimentalizza di la individuazione di questi criteri sentendo procuratori generali proprio torace antimafia perché non l'Associazione nazionale magistrati in procuratori distrettuali
In maniera tale da poter costruire un contesto che deponga anche a favore di quella che nei Paesi europei ora Marini chiamata la cosiddetta trasparenza e comprensibilità dell'azione giudiziaria immaginate un avvocato
Che sappia nel proprio contesto quali avvocato quali reati hanno la priorità rispetto a a riorganizza diversamente il suo ufficio si balla persona offesa
A rappresentare di essere tutelata potrà fornire anche delle risposte
E un conto e attendere la scelta assolutamente discrezionale di un pubblico ministero libero un altro conto e vedere fissati per legge questi criteri
Antonio D'Amato è anche pm anticamorra anticriminalità
Economica a questo proposito avevo così conservato un ritaglio la corruzione dai giornali la corruzione continua ad essere la più grande impresa del nostro Paese vale circa il tredici per cento del PIL del prodotto interno lordo duecentotrentasette miliardi contro i novecento europee il governo D'Amato secondo lei signor procuratore procede sulla strada giusta o sbagliata
L'analisi anche qui allora l'analisi dei dati è un'analisi che soltanto in tempi potranno come dire darci ragione o meno rispetto alle iniziative che sono state assunte dov'era fatto non possiamo dire mettere sul banco degli imputati il Governo per quello che fa molto quello che non fa
Certamente c'è una stratificazione nel tempo
Di una legislazione che non è più al passo con i tempi
Era diverso quando una trentina d'anni orsono qui ho piacere di ricorda lei ha citato
Da G. Tangentopoli la malasanità c'è il procuratore qui dura Nunziata l'amico e collega Nuccio Faglia su quante notti abbiamo trascorso insieme a leggere carte a svolge interrogatori
Oggi c'è una diversa forma di manifestazione della corruzione che fu infondata subì un'economia sommersa
E quanto più è sommersa l'economia tanto più sono o come dire dietro l'angolo le cosiddette tangenti le sue di provviste ammiro che servono a pagare va be'via addirittura
è talmente cambiata la forma della corruzione chi
Cioè da un lato la grande produzione di Stato nella DC lo diceva prima no oggi si registra uno di come dire un minor numero di processi per quel tipo di corruzioni e viceversa si assiste ad un abbassamento se mi è consentito di dirlo di un della qualità il tipo di corruzione perché oggi il pubblico ufficiale o vediamo
AN molte articoli di stampa che vengono pubblicati ci si rende anche per un tablet per un telefonino e via di seguito quindi e cambiata un po'la la corruzione ma ripeto fa leva
Su in una economia sommersa ed è su questo tema quello dell'economia sommersa che politica da un lato e magistratura
Dovrebbero intervenire per consentire agli uffici di procura di avere più mezzi per leggere appunto in questo settore grazie
L'avvocato e sottolineo avvocato Francesco Paolo Sisto onorevole Senatore viceministro
Della giustizia sottosegretario alla Giustizia con Draghi docente universitario presidente al due mila e tredici al due mila e quindici della prima Commissione affari costituzionali della Camera dei Deputati esponente di Forza Italia alla sua quarta legislatura da parlamentare della Repubblica
Mi piace sottolineare da conterraneo che il viceministro Sisto e allievo di Renato Dell'Andro
Separazione delle carriere da dove vuole cominciare prego
Un giorno tutte scusate io parlo in piedi per non perdere l'abitudine forense come dico sempre perché
L'avvocato si dovrebbe parlare in piedi
Non per niente se c'è parità magari in piedi riesce a essere un po'più uguale i pubblici ministeri
Grazie per questo invito ringrazio gli organizzatori
Ovviamente
In particolare i magistrati che partecipano anche questo questo incontro io da vecchio vecchio ormai vecchio scrittore camere penali non faccio mai venir meno la l'apporto la presenza quando si tratta di avvocatura
E voglio prendere le mosse da una parola che si chiama garantismo
Che vuol dire essere garantisti
Beh ci sono i garantisti
Da sempre culturali garantisti di occasione
Quelli che sostanzialmente poi trovano dal garantismo un rifugio occasionale magari per situazioni personali che sono accadute beh io posso che in questo governo mi trovo molto bene perché noi di Forza Italia siamo garantisti culturalmente garantisti saluto in particolare Narita patriarca saluto
Amico Zanetti Calderone Pete tali cioè tutti coloro che come quotidiano mentre dividono delle Commissioni giustizia il garantismo culturale cioè coloro che non non hanno la necessità del pretesto per essere garantisti
E nostro garantismo temendo occasione è un garantismo costituzionale e perché questo una parola di cui dobbiamo saper non abusare di non saperlo usare la parola costituzionale
Garantismo costituzionale non è una patologia in genere Lismore c'era dato patologico in questo caso garantismo e assolutamente fisiologico se così solamente orientato ventiquattro difesa ventisette presunzione di non colpevolezza
Centouno
I magistrati sono soggetti dice il giudice magistrati sono soggetti soltanto alla legge centoquattro autonomia e indipendenza della magistratura centoundici terzietà indipendenza del giudice
Cento otto è una norma che non non sempre viene citata nell'ambito la separazione delle carriere ma fa riferimento del centootto secondo comma dieci già
Una indicazione molto chiara della differenza fra il giudice e il Pubblico ministero
Io sostengo non da solo per fortuna tra separazione delle carriere e già dalla Costituzione e già scritta e già scritta e credo che c'è una Geometria una parola che imbocco spesso questi interventi costituzionale che non a mente nessun tipo di flessione da questo punto di vista
Centoundici
Beh centoundici dice con molta chiarezza che il giudice e terzo imparziale e che il processo si svolge
Fra le parti questo è il primo segno geometrico le parti quali sono le parti
Cari amici e pazienti ascoltatori altro che gli slogan se la Costituzione uno slogan bene vuol dire che io a molti slogan con molta chiarezza
Le parti sono l'accusa e la difesa il Pubblico ministero e l'avvocato e dove avviene questo processo occhio all'avverbio davanti a un giudice terzo ed imparziale allora facciamo l'esempio dalla geometrica no
Accusa difesa davanti a un giudice terzo imparziale
è mai possibile che il giudice sia della stessa parrocchia il termine usato in gergo proprio io sono vengono cultura cattolica quindi a me la parola che viene spontanea dico è mai possibile che giudice pubblico ministero se sono parti quelle davanti a un giudice terzo ed imparziale vediamo subito possono avere la stessa genesi
Cioè c'è un'evidente qual è il punto di riferimento di tutto questo amici il cittadino
Cioè deve percepire una giustizia giusta ma deve vedere deve vedere un giudice in cima ad un triangolo isoscele cioè che alla stessa distanza fa Pubblico ministero e avvocato questo il processo del centoundici
E non ci sono non ci sono infine poi l'Anm il presidente Santa Lucia che io stimo prima come giurista e poi ovviamente come sapiente diciamo così capo dell'Associazione nazionale magistrati
Ma si può dire di di tutto ma questa è una è un disegno Screen marce scibile c'è individui dubitabile ma non basta perché poi
Terzo ed imparziale chi vuol dire terzo e che vuol dire imparziale
Terzo terzo vuol dire che l'ordinamento giudiziario che mi dire garantire la terzietà
Non è una colluttazione soggettiva una coalizione oggettiva l'ordinamento giudiziario Michele che deve garantire non a me avvocato mandamentale dopo quello che possono essere mal quisque de populo che va nell'aula giudiziaria
I dire garantire che il giudice e terzo ma scusate che vuol dire terso
Terzo vuol dire diverso dalle parti
Terzo uguale diverso
Si può mai dire terzo uguale deve appartenere a l'uno all'altro l'invio bespoke invoco dicevo prima
Ah perché Santa Lucia l'interpretazione letterale che dice il mio maestro nato dell'altro e la prima interpretazione può già sistemate voluti o tutto quello che volete analogica ma terzo che cosa vuol dire terzo diverte al suo vuol dire diverso
E tu se non sei diverso non sei terzo
Non c'è niente da fare cioè su questi sono stazioni geometriche
Da geometria piana quella delle della scuola elementare quello del sussidiario che noi studiavamo quando eravamo piccoli cioè una roba percepibile che si tocca come una sorta di antigiuridicità sostanziale ma qui si tratta di giuridicità costituzionale sostanziale
L'imparzialità invece risiede in ciascun giudice
L'imparzialità appartiene alla coscienza del giudice
Perché un giudice imparziale attraverso non soltanto i suoi provvedimenti ma Traverso anche i suoi comportamenti
Questo non è che è una cosa che dice Francesco Paolo Sisto che scritta nelle delibere del Consiglio superiore alla magistratura
La terzietà è garantita dall'ordinamento l'imparzialità e garantita dal provvedimento e dalla condotta del giudice guardate che sistema straordinario e disegnato nel centoundici e qualcuno osa dire la separazione delle carriere
è un un c.t. il futuro di un governo la separazione da carriere e scritta nella Costituzione e se questa e la diagnosi facile
Crediamo all'altra lettura parallele cioè se e come se noi fossimo dei di fronte un impianto stereofonico la separazione delle carriere centouno e centoquattro
La separazione dei poteri ragione ha ha ragione diamoci delle che meglio ha ragione
Perché il centouno esprime un concetto altrettanto nobile
I magistrati sono soggetti soltanto un avverbio anche qui la geometria per avverbi alla legge
Ma alla legge sono soggette immagino cioè voglio dire non è che qualcuno può dire che non c'è la soggezione di magistrati alla legge e chi le scrive da leggi
Il Parlamento allora discutiamo
Per carità massima di solito al dibattito ma a un certo punto quando si passa
Dal Parlamento
C'era qualcuno il gioco si ferma perché il parlamento che decide
Allora dove siamo stati abituati risposta io li ho vissuti in quegli anni in cui il parere del CSM dall'Anm erano determinanti per Lecce
Noi siamo un governo del consenso non ci facciamo determinare da nessuno lo dico con molta franchezza
Non ci facciamo determinare da nessuno abbiamo le competenze e la qualità per poter scrivere delle leggi secondo quello che un programma condiviso con i nostri elettori
Noi il programma sulla giustizia abbiamo scritto prima la separazione carriere e nel programma di governo non la dobbiamo realizzare per non venir meno ad un patto che ci ha portato a governare finalmente con il consenso perché ti ho assistito a delle scene
Da Psichiatria parlamentare
Quando i governi erano formati sugli accordi interni al Parlamento in cui nessuno molestava l'altro conducente una cosa a te una cosa a me una costante qualcosa bene
Con l'impossibilità del passo indietro
Quando gli accordi sono indo parlamentari ma qualcuno poteva mai immaginare
Che i cinque Stelle poi sei
Capello non sarei così serviva perché cinque sono portato ovunque in Parlamento quindi quindi mi sembra che da questo punto di vista bisogna essere no no io lo dico con un fatto ritmo etico cioè voglio dire la fortuna di stare in parlamento che è una grande fortuna vedete bisogna essere
Fieri orgogliosi di fare in Parlamento ne siamo stati abituati invece purtroppo ad uno svilimento di quella funzione ed è sbagliato entrare in quell'aura è come entrare in un tempio bisogna avere la dignità
E la consapevolezza che si entra in un luogo di nobiltà e io ringrazio il Padreterno che mi ha dato questa possibilità dalle Aule giudiziarie entrare delle Aule parlamentari un grande onore chiunque mi abbia portato il profeta
Da questo punto di vista chi mi ha portato io rimango lì e non cambierò i modo né Mon-El mai ma questo una mia personale convinzione nel convincimento che un avvocato comunque deve mantenere anche in quelle Aule la vendita dalla paura questo il mio personale
Però capisco che un pensiero assolutamente personale
Allora voglio dire nel momento in cui mi andiamo ad invocare
Il centouno diciamo che i magistrati sono soggetti soltanto alla legge che il Parlamento scrive quelle leggi
Io mi chiedo quale
La resistenza alle riforme
Nell'interesse legittime abbiamo cambiato registro io ho assistito ripeto a queste quella notte buia e tempestosa in cui qualcuno cancello la ragionevole durata del processo prendendo centoundici e facendola brandelli
Dicendo che c'è il processo penale eterno una barbarie senza precedenti eppure l'abbiamo subita l'abbiamo subita e abbiamo posto rimedio adesso modificando quella quella ignominia costituzionale ripristinando la ragionevole durata del del processo
Ma e qui dobbiamo dobbiamo intenderci
Le rifila paura delle riforme è una sindrome che prende molti non non me ne volere presidenza anta Lucia anche l'Anm ecco e qualche volta anche qualche fazione politica le riforme sono scritte da noi per un solo intento ripristinare le garanzie nei confronti del cittadino questo il solo intento
Con l'ho ascoltato attentamente con