Autonomia differenziata. Intervista al professor Francesco Palermo

Siamo in collegamento con il professore Francesco Palermo ordinario di diritto pubblico comparato all'Università di Verona direttore dell'Istituto di studi federali comparati di Eura buongiorno professore ben trovato a Radio Radicale
Poi professore con lei vorremmo approfondire il tema dell'autonomia regionale differenziate in particolare il disegno di legge che è stato approvato dal senato e che adesso passerà all'esame della Camera un testo diciamo abbastanza Complesso da comprendere per chi per usare un eufemismo non è un tecnico e quindi le chiedo di aiutarci insomma comprendere esattamente i termini con cui viene data attuazione all'autonomia differenziata cosa prevede e qual è la sua valutazione del testo intanto licenziato dal Senato
Il testo prevede tante cose diventa se messe insieme forse anche per questo che volutamente Complesso immondi in media intelligibilità
A in realtà un duplice obiettivo che è difficile da conciliare da un lato appunto dare attuazione
Alla potenziale differenziazione competenziale tra le regioni come previsto dall'articolo centosedici comma tre della Costituzione
All'altro lato intende salvaguardare in modo a anche ridondante la unità nazionale i principi di solidarietà che pure naturalmente sono anche nella Costituzione
Ma così facendo diciamo complica un pochino tutta la questione il nucleo essenziale è appunto quella di prevedere una procedura
In base alla quale sarebbe possibile giungere alle diverso intese che le regioni fossero interessato ad acquisire queste maggiori competenze potrebbero concludere
Con il governo che poi comunque dovrebbero passare dal Parlamento erano contenere una devoluzione di queste competenze
Però come detto ci sono tantissimi ostacoli lungo questo percorso quindi a un percorso che è molto difficile che si possa concretamente realizzare non soltanto perché a quanto pare ci sarà una richiesta di referendum questo sembra piuttosto probabile che accada e all'esito del referendum non credo che sia scontato a favore della galleggianti
Molto probabile che la maggioranza degli italiani votino contro ma anche se la legge dovesse poi effettivamente entrare in vigore e non essere bocciata da un referendum si porrebbero in effetti diversi ostacoli sul percorso vende regioni per ottenere queste maggiori competenze per li possiamo anche vedere un po'più nel dettaglio
Vediamo intanto quali potrebbero essere questi ostacoli
Ma allora gli ostacoli sono
Innanzitutto di ordine procedurale cioè prima di arrivare a queste intese
C'è bisogno di diversi passaggi le intese sono comunque temporanee che durano ad un massimo di dieci anni oppure di meno
Possono essere denunciate anche in circolo da una delle parti quindi le idee e di una sperimentazione penso che sia una buona idea perché effettivamente è un modello nuovo e quindi bisognerebbe andare in questa direzione con i piedi di piombo ma vengono controllate soprattutto dal punto di vista delle specie che ancora non sono da una commissione paritetica e dalla Corte dei Conti
In più ci sono degli ostacoli di procedura abbastanza significativi come ad esempio cito ne cito uno per tutti la possibilità previste all'articolo due della legge
Per il Presidente del Consiglio dei ministri dei escludere a sua discrezione sostanzialmente alcune materie dalla negoziazione perché dovesse ritenere che c'è bisogno di una legislazione unitaria su questo punto
Non c'è un un obbligo di motivazione particolare la cosa è molto semplice e quindi magari se le regioni hanno avanzato una proposta questa può essere assolutamente cancellata inoltre l'attuazione di queste materie dal punto di vista amministrativo spetterebbe invade l'articolo centodiciotto ai comuni più che alle regioni cioè le Regioni dovrebbero esercitare queste funzioni soltanto in
Il tutto il principio di sussidiarietà articolo sei prevede che in linea di principio come regola generale siano i comuni farlo poi bisogna in parallelo ad ogni attività che viene trasferita prevedere delle misure che servano al alla perequazione
E all'allo sviluppo del economico della coesione sociale della solidarietà
Per le altre regioni compresa l'insularità
E poi c'è questo esecutivo e grande ostacolo la questura aprile bassi livelli essenziali delle prestazioni atletiche i letta le volevo solo chiedere conferma di quello che ha detto prima parlato di intese temporanee le intese se temporanee sente o è solo una fase iniziale di di di sperimentazione in questo non è un passaggio nel marzo mille base del testo di legge sono temporale sempre durano al massimo dieci anni possono essere rinnovate
Al termine di questi dieci anni per ulteriori dieci anni
E allora veniamo ai letta che sono una questione insomma più dibattuta
Sì perché sono una questione molto complessa in realtà anche quelli la legge si è trovata di fronte la necessità di conciliare due cose che stanno prevista della Costituzione e che non sono necessariamente facilmente compatibili
La fissazione dei lei sta è prevista dalla dalla Costituzione spetta
La legge finanziaria dell'anno scorso ha stabilito un percorso non era di per sé è obbligatorio ma questa è stata la scelta che si è fatta di stabilire prima interamente i letta in tutte le materie in cui ancora non lo sono quindici di queste ventitré potenzialmente derogabile delegabili si sono soggette ha letto e quindi bisogna stabilire ed il costo delle singole prestazioni all'interno di tutte queste materie un lavoro estremamente complesso
Il lavoro è stato già in parte fatto ma non ancora del tutto concluso da una commissione di esperti e poi sarà sulla base di questo risultato determinato dalla cabina di regia che un organo politico all'interno del Governo con la consultazione delle regioni
Questo è un percorso molto articolato durerà
E gli anni poi bisognerà raffinare di cambiarli e la legge prevede la possibilità che ad ogni adeguamento dei letto si debbano anche eventualmente rivedere le intese quindi sarà un lavoro abbastanza abbastanza complesso si stabilisce che della sostanza
Ci debbano essere dei criteri uniformi garantiti dallo Stato in tutte le regioni e prima di poter procedere alla devoluzione di alcune ulteriori competenze
Devono essere fissati questi letto validi per tutti validi anche tra perché ha detto tra parentesi per le regioni a statuto speciale che
Potrebbero vedere in quel Sinodo ridotta la loro autonomia di spesa rispetto a quanto accade ora
Bisognerà partire per esempio quanti insegnante quanti studenti servono per insegnante o quanti posti letto le terapie intensive o quanti impianti sportivi per abitante avanti di questo passo
Quando sparando fissa e quelli che si potrà valutare eventualmente che cosa accade nuove
Cosa devolvere però non è nemmeno chiaro come perché bisogna vedere poi quali criteri si utilizzeranno per stabilire la spesa
Bisogna guardare la spesa storica o bisogna guardare all'altra esperienza ottimale
Su questo ancora i costi standard eccetera come dice la legge sul federalismo fiscale insomma era e sono ancora aperti diversi punti interrogativi
In più appunto la stessa legge basta guardare il primo articolo come formulato cerca appunto di tenere insieme un po'capra e cavoli ecco come da un lato la Costituzione obbliga a fare ma dall'altro questa legge fa in maniera particolarmente forte quindi insomma io penso che al di là anche dell'eventuale referendum alla fine
La montagna potrebbe partorire al massimo un topolino ma un topolino piccolo piccolo ecco mettiamola così subito comunque fa molto tempo
è anche qui è stata studiata appositamente perché nella sostanza se mai dovesse partire sarebbe la prossima legislatura sostanzialmente
Dunque mi fa diciamo mi pare di intuire che se interrogativo tra spesa storica spesa ottimale non è risolto all'interno del testo anche quel dibattito insomma che ha perso do tra spacca Italia o invece un aiuto a ricomporre quelle che sono le spaccature è un dibattito che per il momento non possiamo insomma risolvere
Essendo nel testo diciamo ancora in apponendo ancora un interrogativo rispetto a questa la la soluzione possibile
Esattamente è un dibattito al momento di tipo ideologico si sono scritto non si può vedere in un modo o nell'altro ma al momento tecnicamente ancora difficile dare una risposta su Cox
Bisogna anche dire che se il criterio dovesse essere la spesa storica alla fine rischieremmo di non avere le risorse per farlo se invece dovessero essere i costi ottimali sostanzialmente con i costi standard non resterebbe praticamente più nulla da fare quindi
Comunque la si veda diciamo è molto difficile che vada avanti questo processo
A al di là del referendum il presidente la Regione campagna spiazzando anche un po'il suo partito annunciato ricorso alla Corte costituzionale secondo lei ipoteticamente ci potrebbero essere dei profili di incostituzionalità
Ma è molto improbabile proprio perché tra l'altro e si tratta di una legge attuativa della Costituzione e non mi sembra che tinca qualcosa di diverso da quello che si può leggere almeno in filigrana nella Costituzione
Anti non attuare la Costituzione è incostituzionale esistono degli ordinamenti
Non quello italiano che addirittura possono consentire la dichiarazione di incostituzionalità della mancata approvazione di una legge in Italia non è solo questo un ambito ma insomma abbiamo una certa esperienza
Di disposizioni costituzionali rimaste inattuate euro ottima per inattuate per lunghissimo tempo quindi direi esattamente il contrario
Se posso una valutazione anche da questo punto di vista mi sembra interessante quando si è avviato il il processo
A seguito soprattutto dei referendum in Veneto e in Lombardia le regioni del Sud soprattutto che anche le altre hanno cominciato in una in fase iniziale ampi
A seguire con un certo interesse process servirebbe proviamoci anche noi in verità poi non si è andati avanti si è rimasti sostanzialmente a quelle due regioni perché l'Emilia Romagna e poi insomma sembra essersi ampiamente tirata indietro
Ma c'erano state moltissimi
Documenti di indirizzo utili incarico alle giunte regionali di iniziare il processo negoziazione delle intese con lo Stato eccetera
Tutto questo poi si è fermato
Forse è un po'un peccato nel senso che ha messo e assolutamente non concesso che questa legge e parlo da qualche parte potrebbe essere utile provare la sperimentazione anche da parte del delle altre Regioni si chiaramente diventa solo una questione lombardo veneta e per in aggiunta soltanto legata ad una parte politica nasce troppa anche dal punto di vista politico e non soltanto dal punto di vista tecnico
Professore un'ultima domanda che sarà lei insegna Diritto pubblico comparato ci sono modelli ogni paese a me più vicini che potrebbero insomma è ispirarci
Ma essenzialmente tutti per sé se quello che ci dimentichiamo è che l'autonomia significa norme differenziate se le norme sono uguali per tutti non c'è autonomia
Intanto possiamo cominciare a guardare nell'ordinamento italiano doc
Viviamo dall'inizio del dell'esperienza repubblicana con cinque regioni che hanno statuti speciali e un sistema di competenza diverso non soltanto per quello delle regioni ordinarie ma anche diverso fra di loro
E tutto sommato otto che è meglio del peggio ma insomma
La spaccatura dello Stato non certa ecco mettiamola così inoltre in tutti gli altri paesi anche qui con intensità molto diversa laddove esiste una organizzazione devoluzione politica non soltanto amministrativa
Essi hanno forme di assimetria ovunque in qualche caso più regolate in altri casi più attuali ma anche qui non mi sembra di persone l'idea un un obbrobrio e una una cosa inconcepibile di persone anzi potrebbe essere proprio l'unico modo per dare attuazione al principio del decentramento in quell'articolo cinque ovviamente
Con tutte le cautele del caso quindi pare ecco dovendo mettere sulla Bilancia
Due cose eminentemente contrapposte
Che la bilancia tenda moltissimo dalla parte della garanzia de L'Unità di tutte le possibili cautele contro quel figliastri ipotesi anche la più estrema
Di spaccatura o di disuguaglianza nel trattamento economico rispetto all'altra parte quella appunto della effettiva devoluzione di alcune competenze
Grazie professore per la sua disponibilità soprattutto per la sua chiarezza grazie a professor Francesco Palermo buon lavoro e a risentirci clan però