A proposito di Shalom

Radio radicale a proposito di Shalom Buongiorno ai nostri ascoltatori
Cambia il format della trasmissione dopo due anni di trasmissioni di puntate registrare con direttore Orazio Falconi Alessio ci ha lasciato è andato per altri lidi per altre avventure professionali
I facciamo un grande in bocca al lupo io personalmente lo ringrazio per questi due anni vissuti assieme pericolosa che è in te portando avanti appunto a proposito di Shalom assieme a due voci
Gli subentra Giovanna Reanda come direttore una voce storica di Radio radicale al quale va il mio personale in bocca al lupo
Giovanna si farà valere perché è una grande giornalista è un sarà un ottimo direttore
Avevo anche Giovanna ospite prossimamente qui a proposito di Shalom e oggi invece mi fa compagnia Stefano
Parisi al quale do il benvenuto lui nella sede ad essere qui con noi
Con lui come al solito protestavamo Stefano si è occupata la stampa ebraica nazionale e internazionale da commentare dei pezzi oppio Conte abbiamo una puntata speciale da fare oggi allo speciale perché
Presentiamo l'associazione sette ottobre civici che cosa
Ma associazione sette ottobre ovviamente avendo un nome evocativo
Nasce dalla dall'esigenza di non rimanere inermi di fronte a quello che abbiamo visto il sette ottobre
E successivamente nei giorni successivi
Tanti di noi si stanno si sono chiesti per tanti giorni
Come reagire cosa possiamo fare a questo antisemitismo crescente questo reazione che addirittura aumentato il consenso verso i terroristi invece che ovviamente ridurli
E come quali sono le ragioni profonde per cui dei giovani oggi trascendere un paese libero democratico dove c'è il più grande Gay Pride del mondo dove le donne da sempre sono sostanzialmente
Parte integrante e e hanno sul voto mille volte il tetto di cristallo e un Paese che univa che un regime autoritario dove le donne sono sottomesse velate dove un omosessuale se non viene ammazzato il bene che scappi
Dove vige
Un delle regole in cui pochi terroristi pieni di soldi tengono un Paese sottomesso come è possibile che tanti giovani tra queste due scelte hanno scelto Hamas hanno scelto
Un un'organizzazione terroristica da dove nasce questo questo antisemitismo così violento quali radici a e allora io credo che su questo dobbiamo lavorare perché penso che questo sia al se dovesse proseguire quest'onda Walk quest'ombra
Contro l'Occidente contro i nostri valori fondamentali rischiamo di di la fine dell'Occidente e quindi
Ci siamo in tanti rimboccati le maniche devo dire più di quanti immaginarsi perché tantissime persone stanno aderendo assalito ottobre e siamo fortemente convinti che dobbiamo svolge una battaglia lunga nel tempo ma che deve fermare questa onda negativa
Ecco denotato di giovani educazione distruzione meno e da Moretto provo questa settimana un articolo molto interessante degli allievi
Storica pensa Trichet non è solo la giornalista non è solo una scrittrice Amalia veri io credo che possa essere definita una pensata riceverà la nostra epoca
è un articolo molto bello anche molto
Commovente del certi aspetti perché lei dice non merita del nostro odio in questo articolo che titolato come tale ed è pubblicato da Shalom appunto in questa settimana Shalom all'organo delle comunicazione della unica Braga di Roma
E lei dice una cosa particolare Stefano che dice noi che abbiamo raccontato ai giovani le nostre memorie noi che siamo andati nelle scuole non è che siamo andati nelle università hanno che siamo andati nei comuni a parlare nelle Aule consiliari
Pensavamo che dopo il sedici ottobre del quarantatré non ci sarebbe più stato un qualcosa di questo tipo è invece purtroppo il sette ottobre del due mila ventitré si è riproposta la stessa accanimento lo stesso odio la stessa caccia all'ebreo
Che cosa si propone la soluzione sette ottobre per andare a divulgare i giovani e poi parleremo anche delle università ma è proprio questo che che impressiona Cianchi
Quanta retorica c'è stata sulla shoah sull'antisemitismo sulla frase
Mai più
Quando invece poi covava sotto la cenere un continuava a covare sotto la cenere
Un odio contro gli ebrei un odio contro Israele
Proprio questi da adesso iniziano le manifestazioni per per il Giorno della memoria del ventisette di gennaio e ci troviamo con
Israele
Al al al Tribunale internazionale dell'Aja
Accusato di genocidio
Israele che stata vittima di un tentativo di genocidio
E allora credo che da da adesso in poi dobbiamo cambiare il il giorno della memoria dobbiamo cambiare questa retorica e questo e questi ricordi anche il sette ottobre non potrà essere un'altra data nella quale faremo tante cerimonie in cui tutti si sì disperati che era hanno dire queste queste cose generiche
Ma che poi alla fine poi continuerà la vita di tutti i giorni come era prima no adesso basta adesso bisogna veramente essere chiari sul tema dell'antisemitismo mentre noi parliamo oggi su tutti i giornali
Ci sta questo scontro qui a Roma al tasso perché il caso è stato occupato e allora e gli studenti devono pagare tre mila euro di danni
E quindi tutti i giornali parlano di questo di questo fatto che i genitori oggi coprono gli studenti che il Pd il preside invece vuole che gli studenti siano responsabile paghino
Questi tre mila euro nessuno dice che quegli studenti hanno occupato il tasso non solo per la riforma del governo sulla pubblica istruzione ma per sostenere Gaza e sostenere i terroristi e allora forse i giornali dovrebbero aprire un pochino gli occhi su quello che sta succedendo la nostra civiltà nella nostra società e noi vogliamo parlare agli studenti sì certo anche perché
Pensiamo che
I giovani prendono per buone tutte le informazioni che prendono false sui social noi vogliamo non tanto fare un muro contro muro ma proporgli loro una domanda il dubbio
Ma sei proprio sicuro che quello per cui tu sostieni sia la verità se proprio sicuro che gli oppressi gli oppressori sono sono individuali garantire esatto perché poi questo siamo qui parlare di Shalom e proprio una parte integrante della cultura ebraica il dubbio la discussione il non mettere mai certezze non avere dogmi
Ecco io penso che da quella cultura ne dobbiamo prendere tanto dalla cultura ebraica che poi è la radice della democrazia occidentali
E riprendere quel percorso anche quel metodo di lavoro non per forza andare a fare essere devono fare un muro contro muro ma cercare di portare i giovani e farsi delle domande non è facile ma credo che sia il nostro compito
Il nostro compito Stefano compito di fare fa comunicazione di chi fa divulgazione vide di contenuti proprio perché vediamo che il fenomeno al planetario di fatti da Time soli Israel leggo entro pochi articolo di pochi giorni fa di Giordana corna
Dove si dice che c'è una denuncia federale presentata contro gli Stati Uniti americani per aver permesso l'antisemitismo persistente e qui si tratta di studenti ebrei
Addirittura messi alla gogna indagati accusati di difendere Israele cioè siamo al paradosso no dell'aggredito che difendendo si è un po'come avviene allo Stato di Israele che nel difendersi viene accusato
Chissà quali nefandezze la stessa cosa appunto e per questi studenti americani ebrei che a loro volta non si sentono tutelati dell'università americana abbiamo visto ad Harvard cos'è accaduto
Negli altri atenei americani allora richiedo l'operazione peculiare da fare sulle università che saranno poi il fulcro
Di quelle che cui quello che saranno poi le prossime generazioni delle classi dirigenti in America in particolare a Harvard
Negli ultimi ottant'anni ha sfornato i discorsi dieci presidenti e stelline America rischiamo di avere un presidente degli Stati Uniti pro Hamas sostanzialmente se non fermiamo questa emorragia
Allora azioni peculiari da sette ottobre sono in un preventivo sulle università mi rifaccio con lo dicevi tu prima a proposito di lavorare con i giovani in quale maniera abbiamo nell'associazione
Ne anche dei docenti in questo senso che possono aiutare divulgare queste idee
Sì certo c'è molto lavoro da fare proprio nell'ambito dello studio sia nei licei che nelle università ne abbiamo un progetto che sui libri di testo intanto cosa si insegna nelle scuole cosa si insegnano i libri di storia di filosofia all'Università e nelle nei licei
Abbiamo un gruppo di persone che fra un lavoro sui libri di testo per verificare che non siano che la realtà la storia non si è raccontata in modo distorto abbiamo già avuto dei casi addirittura abbiamo avuto anche degli editori disponibile a riscrivere quella parte di di storia che è nei loro equilibri nelle edizioni successive perché molto di questo di questa distorsione viene proprio insegnata nelle scuole
Sul sull'Occidente colonialista e
I palestinesi vittime del colonialismo ecco queste cose vanno intanto spiegate Napoli non solo secondo me quello che bisogna fare e su questo abbiamo degli importanti professori che stanno venendo a lavorare con noi faremo un fin Tengen un attimo un comitato scientifico per lavorare su questo
Dove dobbiamo fare anche un network con tanti altri distinte anche che ci sono negli Stati Uniti in Israele in Europa proprio per per gli inglesi riaffermare
Uso un termine che può non piacere ma riaffermare la egemonia della cultura
Della cultura occidentale i valori occidentali appunto il valore del dubbio il valore della verità il valore del rispetto per le idee degli altri il valore della solita umana
Insomma penso che ci sia e sia molto il valore dello stato di diritto cioè penso che ci sia molto lavoro da fare
E dentro l'università trovare dell'intanto un'alleanza con con con il corpo docente non sono tutti come quei quattro mila che hanno firmato quell'appello che sostanzialmente dice che da settantacinque anni Israele sta occupando il in quel territorio quando sappiamo tutti che non è vero che l'organo sapere almeno dei professori universitari
Ma non solo per convincere loro ma anche per avere un linguaggio e e delle forme di di comunicazione appunto che tentino di aprire un dialogo
Con questi ragazzi così tanto condizionali condizionati dal dal mainstream culturale della cultura Walk eccetera ecco un lavoro intenso di lungo periodo
Però siamo convinti che che non possiamo che fra vent'anni quando i i bambini che non sono nati in questi mesi ci chiederanno ma voi che avete fatto
Beh insomma dobbiamo dire che come abbiamo fatto ecco il ladro di bambini è un tema molto delicato perché proprio in questa settimana si è celebrato il primo compleanno di Kfir Bibas
Ovviamente la stampa ebraica ne ha parlato di questo bambino che in cattività compiuta un anno è proprio ieri sono stati inizia le camminano qui da noi a Roma
Metterci mobile ricordano appunto questa che attività di questo bimbo di un anno che festeggia il compleanno da rapito e deportato pressione amante solo a pensarci
Il secondo sicuramente la fascia infantile sta risentendo di più di questa guerra e da una parte per quanto riguarda i palestinesi che comunque vengono giustamente da Israele
Non giustamente
Bombardare io non voglio dice queste evidentemente
Israele sta facendo un'operazione di guerra al terrorismo e purtroppo normalmente le vittime voi delle guerre sono i civili inevitabilmente vedere questi bambini ci fa appena e da una parte e dall'altra ma certo che noi abbiamo questo bambino che nel frattempo appunto festeggiano un anno
è stato ricordato io cito solo pezzo di inattivo USA del quotidiano israeliano on line se lo ricorda appunto per questo compleanno in cattività
Come possiamo fare per ricordare Stefano gli ostaggi perché questa è una materia che sta diventando sempre di più con i giorni che passano lontana dalle nostre menti nel frattempo mi sono centoventi ostaggi israeliani tra eguali dei bambini
Addirittura un bimbo di un anno che sono ottenuti appunto rapiti ostaggio in cattività sotto dei tunnel e non sappiamo
Veramente alla loro sorte quale sarà allora la domanda che ti faccio e come possiamo rilanciare costantemente il ricordo di questi ostaggi e aiutare questa famiglia
Beh sì credo che questo sia importante noi lì sabato e domenica mattina quando presenteremo a Roma la Sala Umberto alle dieci e mezza l'associazione sette ottobre cominceremo proprio ricordando gli ostaggi che sono ancora a Gaza purtroppo tante donne purtroppo che avranno sicuramente subito violenza che probabilmente la stanno subendo tuttora non sappiamo neanche quanti di questi ostaggi
Sono ancora di dire quanto questa questione degli ostaggi sta lacerando anche l'opinione pubblica israeliana perché è evidente che è comprensibile che le famiglie degli ostaggi chiedano l'immediato cessate il fuoco perché hanno paura che che quegli interventi militari possano andare a rimettere a rischio la vita se ancora c'è
Degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas e dall'altra parte l'esigenza
Che il la conoscenza del fatto che se non c'è un intervento militare
è molto difficile che possono essere effettivamente liberati ma quello che fa impressione
E che
Ora per fortuna l'Unione europea ieri ha approvato il Parlamento europeo ha provato un importante mozione che sostanza dirimente dice non ci auspichiamo il cessate il fuoco non prima
Che vengano rilasciati gli ostaggi e non prima che venga dissolta ammasso per fortuna si è guardata la realtà negli occhi per la prima volta perché è evidente che se non si vuole il cessate il fuoco basterebbe chiedere invece che al governo israeliano basterebbe chiederlo a Simona
Per quale motivo non si chiedersi noir di cessate il fuoco villici liberare gli ostaggi e dismettere rilanciare nelle missili
Di contro la popolazione civile per fortuna non inerme perché ha un esercito che che la difende Gallone dobbiamo ricordare questo perché questa tragedia
è una tragedia che che vede tuttora famiglie innocenti
Che stanno aspettando sperando che i loro parenti
Siano liberati con un terrore una preoccupazione stanno girando il mondo ieri stavano a Davos cioè stanno facendo di tutto
Con una grande lacerazione interna ovviamente perché come tutti i parenti dei rapiti vorrebbero che qua a qualsiasi costo essi venissero rilasciati ecco io penso che questo sia un tema molto importante e invece viene
Quasi dimenticato insomma ecco nella cronaca della guerra
E soprattutto nella cronaca delle posizioni può anche perché si tende a fare poi il conteggio no mille duecento morti da una parte oltre venti mila dall'altra c'è questa s'
Porzione come se ci fosse poi se fosse il conteggio a testimoniare qual è la giustezza della causa da una parte o dall'altra che è un'assurdità riguardante vede in
Anche perché scusate del PC troppo servono ma
Se il sette ottobre il pomeriggio la sala l'esercito di Israele non fosse intervenuto in difesa della propria popolazione non è quel mille duecento morti da tempo dovuti moltiplicare per dieci o per cento sarebbe salva
Un genocidio in piena regola come quello che viene evocata alla Yamaha
Ne parliamo tra un attimo dice Vito no dico che Paolo Mieli l'altra sera la presentazione del libro di Netanya
Zevi ha detto una cosa importante che io assolutamente condivido
Tutti i morti e Bray e palestinesi sono tutti a carico dei fan mass
E questo è una frase molto importante che dobbiamo dire dobbiamo farla capire dobbiamo farla capire perché
Non c'è un morto palestinese che da da da attribuire all'esercito
Israeliano tutta la responsabilità di quello che sta succedendo è solo in capo a Hamas chi dice qualcosa di diverso di questo o è in malafede o pensa che Hamas avesse delle buone ragioni per fare quello che ha fatto
E allora questa cosa deve essere detta chiara forte in tutte le sedi perché non c'è un motivo uno perché un'organizzazione terroristica decida di ammazzare gli ebrei
A guerra basterebbe andare a sfogliare durante post spogliare il senso così non fisico per digitale in questo caso digitale sfogliamo le pagine
Del nostro tabacco del computer c'è un articolo molto interessante di questa settimana sul De Rosa possibili Benzoni Bentham
Hamas dice che la Germania difende Israele alla Corte internazionale delle a causa della cosiddetto del così detto
Del cosiddetto rivediamo tre volte olocausto
In questo titolo c'è tutta una vasta significa che appunto Mohamed Nazzaro membro dell'ufficio politico di Hamas fa questi dichiarazioni su Al Jazeera che sappiamo essere poi il megafono di Hamas stessa
Proprietà del Qatar la e imputa la Germania appunto questo intervento in difesa di Israele proprio per il senso di colpa cumulato all'Olocausto che lui chiama cosiddetto matura non giustificherebbe il senso di colpa del Vampa pace col cervello Omar Mohamed Nazzaro insomma
A Roma si dice in gergo di far pace col cervello proprio perché contraddittorio questa frase evidente
In questo senso quindi a Massa svela in tutto e per tutto quello che il suo odio antiebraico qualora qualcuno avesse ancora lì senza se lo si parla appunto di Corte dell'Aja tra l'altro questo verso si ricorda che Israele ha bloccato la diffusione di agenzia in Israele stessa non è più visibile
Mi permetto di dire che quando può si fa disinformazione F. chiuso probabilmente avrebbe bloccato anche da altri Paesi Al Jazeera perché comunque lo abbiamo visto nel caso dell'ospedale no i cinquecento morti per i bombardamenti israeliano dopo cinque minuti c'era stato problema fuoco amico in ambito palestinese ma intanto per tutta la notte quella sottopancia che scorreva ha fatto il giro del mondo la BBC ha dovuto scusarsi proprio perché ha rilanciato la notizia che l'affetto di USA Israele aveva bombardato l'ospedale Israele non aveva bombardato l'ospedale
Era un razzo che era partito da Richard islamiche era caduto prima era caduto proprio su quell'ospedale
E poi dopo cinque minuti dall'evento addirittura già contare cinquecento morti quando Israele per esempio ci ha messo una settimana e oltre a capire che i morti del sette ottobre non erano mille quattrocento come inizialmente detto Merano mille duecento
Purtroppo i morti vanno conta di uno ad uno è bene non rilanciati quotidianamente dalla propaganda
E come fa a Massa a decine di migliaia a migliaia detto questo però ci porta la corte dell'Aja Stefano di cosa farà la sua azione sette ottobre vere
Cercare di essere di sostegno a a Israele perché in questo momento Israele accusata di genocidio
E accusato di genocidio il popolo ebraico nei confronti dell'altro popolo è una cosa molto pesante forse lo l'opinione pubblica non se ben resa conto di cos'è quella in Spagna portata all'Aja dal Sudafrica ma in un noi vogliamo occuparcene
Dalla settimana prossima inizieremo un tentativo di stimolo dei parlamentari italiani
Perché impegno del governo a fare quello che ha fatto la Germania
Cioè che anche l'Italia si presenti all'Aja
Sostenere Israele sono tantissimi i Paesi che stanno sostenendo il il Sudafrica quasi tutto dittature tranne incredibilmente il Belgio
E credo che l'Italia debba fare altrettanto tanto più uso alla luce del del della risoluzione parlamentare il Parlamento proprio di ieri potrebbe essere addirittura tutta l'Unione Europea
Che si presenta all'Aja
E che sostenga la Germania nella sua azione di stare vicino a Israele in quel in quell'incredibile processo
Ecco credo che questo noi vogliamo occuparci di questo
Però voglio anche fare qualcosa in più perché noi nel abbiamo partecipato attivamente all'iniziativa di Andrée Shammah
Per la raccolta di quelle firme su quel manifesto sul femminicidio di massa del sette ottobre
E lì c'è un c'è un viatico che quelle sedici mila persone che che hanno firmato ormai diciassette mila
Ci stanno dando cioè dobbiamo fare qualcosa perché i colpevoli siano
Perseguiti anche a livello della giustizia internazionale ovviamente Israele deve perseguire immediatamente perché deve deve eliminare il rischio eliminarli dalla faccia della terra ma comunque
è necessario che ci sia un'azione giudiziaria a livello internazionale per queste persone quindi ora stiamo studiando i il dossier stiamo cercando di capire come raccogliere le forze per poter fare Porter portare all'Aja Hamas invece che che Israele pensano che questo sia un tema importante su cui non possiamo stare fermi è una delle tante attività che sette ottobre infermiere
Di
Il Comune di salutarci Stefano rinnoviamo l'invito per il ventuno adesso domenica dopo domani dopodomani non registriamo di venerdì
Quindi dopodomani avremo questo appuntamento a Roma il venti alle ore dieci e trenta al Teatro Sala Umberto alla Sala Umberto
E cosa avverrà esattamente quella mattina Roma facilità di Milano che sono dappertutto appuntamenti un po'diversi no perché siglano resterà saldo interventi si a Roma ci saranno
Dei degli ospiti
Uno anzi Attila insomma son falsi che è un analista
Israeliano
Un altro e luoghi che un analista
Musulmano israeliano
Che il capo della del canale arabo del delle di ai ventiquattro Rai News ventiquattro
E poi Alexander Del Valle che farà un'analisi su
Questo è un tema molto importante
Su come l'Occidente sta consentendo al Qatar di far arrivare in Europa ai Fratelli musulmani dentro le mura le le moschee le mosche in alcune moschee dentro l'università americane dentro
Dunque l'acquisizione di enormi investimenti mobiliari cioè quanto un flusso di denaro sta arrivando verso l'Europa oltre che l'America oltre che ovviamente verso
Verso Hamas di un Paese che che che sta sostenendo che finanzia il terrorismo
E poi avremo degli interventi
Via alcune nostre associate alcuni nostri associati che racconteranno i motivi per cui sanno
Militano tra virgolette con con sette ottobre quindi
Speriamo di avere tante persone speriamo di tante persone che aderiscono nostra associazione viviamo della nostra nell'autofinanziamento quindi e le cinquanta euro che che un associato ci dà o se sostenitore duecento ci servono per ovviamente per portare avanti le nostre battaglie
E soprattutto del seguiremo un foglio in cui diremo dici dove può darci una mano e siamo accorgendoci che tantissime persone professionisti giornalisti tantissime
Stanno entrando nei nostri gruppi di lavoro per dare una parte del loro tempo in modo volontario al lavoro che dobbiamo fare
Ecco credo che sia questo il modello con cui lavorare sia morde il ventotto domenica prossima siamo a Milano faremo primula riorganizzativo e poi presenteremo associazione abbiamo già
Notate delle delle altre e venti a Torino a Udine insomma c'è tanta interesse abbiamo tanti associati in giro per l'Italia che vogliono portare questa stessa organizzazione all'Inter alle loro città
Insomma c'è molto lavoro da fare speriamo di avere radio radicale a fianco nel lavoro che faremo nei prossimi mesi nei prossimi anni nella riesce come al solito da un servizio importante alla
Opinione pubblica a farsi un'idea di quella che punto e la realtà sul campo al di fuori di feci di USA e quant'altro purtroppo costantemente leggiamo e ascoltiamo
Grazie Stefano Grassi è stato spense almeno questa mattina approdo si dice a Roma torna la settimana prossima nel frattempo è uscito
Il nuovo numero di Shalom dove si parla di memoria ora o mai più
E io credo che questo titolo punto che che il magazziniere del bimestrale gennaio febbraio che potete andare a prendere all'archiviazione Ferrara vedete Brega di vi Elio Toaff la la zona del Portico d'Ottavia e la Sinagoga
Io credo che è una copia e si può ritirare gratuitamente io credo che sia un numero molto importante da vere proprio perché in ottica ventisette gennaio
Ha detto bene Stefano Parisi non è più solo il ventisette gennaio
Non è più solo quel mette più c'è da chiedersi perché ancora perché ancora antisemitismo perché ancora odio perché ancora il popolo ebraico deve poi trovarsi a combattere una guerra che non vuole perché non lavora e non lo vuole Israele non lavoratore Brai Co
Non la vogliamo nessuno perché la guerra ci fa schifo giusto Stefano c'erano però purtroppo alla guerra al terrorismo
Mentre deve avere vincerà un altro risultato da portare a casa loro perché
Deve difendere la propria popolazione su Shalom appunto si parlerà anche di questo quindi andate a ritirare il grazie perché credo che sia il modo migliore tra l'altro ci sarà anche lo stampato appunto del bellissimo articolo di allievi che quindicenni Stefano strada indicata magari ci verrà questa sorpresa domenica mattina
Grazie a tutti
Prossima settimana