Fonti primarie statali e Corte costituzionale. I procedimenti legislativi tra teoria, prassi, vizi relativi e criticità irrisolte

Siamo smentire clamorosamente le leggende metropolitane moglie dell'umanità visitabile eravamo in prima orario effettivi
Portiamo aprire veniva già
Io ringrazio tutti i presenti mille faraone esigenze politiche di Fabiana mai grazie chiede rivelando che la mattina questa troppo
Dall'assessore e e ringrazio radio radicale e garantisce la copertura questo appena entrati radicale porge veramente un servizio pubblico
Quale diamo atto che viene ad essere stufi particolarmente gravi quindi grazie lattiero
Allora io passo la parola al Marocco professoressa Maria Cristina Marchetti grande dice nella nostra dibattiti perché porta intanto penale in occasione appunto di questa nostra Santa Cristina
Sarebbe stato prego
Grazie William Kennedy voluta aprire grazie gli ospiti ai quali è opportuno del dipartimento Scienze politiche ringrazio gli organizzatori giusto Federica Fabrizi immaginativa anche tutto il gruppo il gruppo
Dico che abbiamo dibattimento
Del viene anche questo dopodiché dico mi mio rassicura sul fatto che il Dipartimento di Scienze politiche riesce ad essere a centro di un dibattito e questo o meglio battimento appunto che ha queste caratteristiche ci interessa cioè il riuscire a dare un contributo altri dibattito contemporanea giuridici e
E politici scorrettamente connessi tra loro committente lettera Pirelli in questa in questa giornata
Oggi i numeri sono incontreremo in un dibattito che abbiamo organizzato ogni Radoccia parleremo di porsi democrazia
Sì onorevole coinvolti cause siamo nell'ambito di un candidato perché non mi interessa perché il caso ha voluto che ci fossero
Questi due elementi concomitanti proprio perché la sua definizione basta democrazia
Ogni si ricorda come sia importanti tutte le forme di controllo sul potere politico e sul modo un potere politico lavora decide prende decisioni da parte anche di istituzioni non eletti il sistema al potere politico che diventano garanzia democrazia
Da quello che ho capito sfogliando il programma mi sembra che forse Bossi anticipato ieri degli qualcosa di molto possibile
Anche se non necessariamente non ha prospettiva politologi commentare nella stanza accanto ma da una prospettiva più prettamente giuridica quindi mi sembra interessante che si vengano a creare queste connessione terrà le diverse dimensioni presenti all'interno del io dibattimento l'uovo esprimo lui davanti appunto questo pubblico insieme a Federica sarebbe Mino sogno diciamo da realizzare che si realizzassero iniziative congiunte
A più voci dove vuoi autorevoli giuristi su questi temi possiate inviando garantirà anche con esponenti di altre discipline e viceversa
Quindi questo probabilmente è passaggi ulteriori che possiamo mettere in cantiere ci proviamo
E dobbiamo fare
Il Dipartimento di Scienze Politiche Sempre dietro e a disposizione di ospitare questi momenti e quindi io ringrazio ancora voi gli organizzatori per essere qui oggi
Allo stesso tempo sono costretta a scusarmi per dove lasciare immediatamente questo bel gruppo di lavoro perché siamo in un momento di grandi scadenze
E il nuovo con appuntamenti al ritmo di uno ogni mezzo vi auguro una buona giornata di lavoro noi esistiamo qui emesse qualcuno punto vorrà
Anche affacciarsi all'appuntamento come degli anni saremo gli enti di mettere in atto un primo passaggio di questo scambio di
Grazie ancora e li portavo
E stavo facendo tratti anche nell'enorme lavoro candidati mi aspetto armonico dobbiamo fa alterata a su grazie prorogate
Dare allora
A me il compito di aprire innovativa e spazzato nata trovando a mettere sul tavolo alcune delle questioni che poi saranno affrontate ampiamente nelle relazioni questa mattina e poi nella tavola rotonda lì ci saranno Committee of e per fare questo direi che possono impartire tali ragioni che ci hanno spinto ad organizzare missione sullo stato di salute
E delle fonti domani statali relativi procedimenti legislativi e questa ragione io carta Nottola assunta in modo secondo me molto efficace nelle affermazioni praticanti Augusto Barbera ha fatto nel corso di una conferenza stampa che si è rifiutato
In occasione della sua inizio l'opposto elezione africani però avverte e i parlamentari stando con riferimento alle procedure maxiemendamenti il presidente Barbera diritto
I maxiemendamenti sono obbrobrio così perché raccolgono istanze interessa i progetti tutti i parlamentari non riesco nemmeno a conoscere presso cui si capirà tutto questo crea problemi e la Corte costituzionale non può che essere preoccupata da questa alterazione
Stiamo attenti a detto Nardo era a non trasformare espressivi deboli abbiamo dei governi in espressioni prevaricazione ecco io credo che in questa affermazione ci si era chiuso il cuore del problema che ha contiamo oggi perché il procedimento legislativo lo sappiamo tutti molto bene ebbene vigileranno nel corso degli anni e la mortificazione del Parlamento
Senta Angelo Sansa di approvazione della legge che è sempre più affannato sempre più degradato e anche di mediocre qualità risultato
Di solito qualità un non è serve
Allora nelle coppe dichiarazioni che si alterneranno questa mattina che avranno ad oggetto la versione Italia tale Grasso la legge di conversione i lamenti lega sentiremo in dettaglio un è questo diciamo così affanno si sia inverato nelle prassi tassi che sono sempre più allora si discostano dal dettato della norma e che la Corte costituzionale approvato acqua alla quale l'opposizione ha provato a rispondere
Tentando di come dire rimettere in carreggiata scritta degenerazione
Quindi io non entro nello specifico dei cani
E che sarà appunto qualcuno rientra tumori
Ma è evidente che per esempio nella procedura legislativa irrompere cosiddetto monocameralismo alternato rappresenta periodicamente l'elemento sinonimi rottura rispetto alla appalto a quest'collettivamente
Anche l'articolo settanta dalla Costituzione descrive la modalità di esercizio alla funzione legislativa da parte delle camere ecco se non di rottura ma quantomeno profonda modifica nell'interpretazione
è la stessa cosa credo si possa dire né per la pratica dei maxiemendamenti che scarpinata quella riferimento all'articolo per articolo che appunto prescritto dall'articolo settanta
In linea generale direi forse essere scardinato il proprio in esame Parmalat settantadue quanto meno nel senso tradizionale quale
Siamo forse dovremmo dire eravamo abituali
Danno Antonio separati nel commentario Branca del mille novecentottantacinque scrive dall'articolo settantadue della Costituzione si desume da una concezione del Parlamento che non sia quella norme di registrazione decisioni prese in altri ma di effettiva elaborazione dei testi legislativi dove l'esigenza di un procedimento articolato in fase
E momenti non eliminabili
Accusa immagino che su questo punto i relatori che si occupa
Di il bilancio avranno diverse cose da dirci
Non foss'altro perché notissimi ordinata da diciassette mila diciannove a sessanta inadempienti avevano ad oggetto proprio Vanetti rilancia come ben sappiamo
A in un passato neanche troppo lontano Faenza la sentenza trentadue nel due mila quattordici era possibile in realtà mentre parole giudici tutto che
Stigmatizzando l'utilizzo grazie di fiducia nei due anni fa risolte specificavano come la seconda lettura avrebbe potuto almeno consentire di rimediare alle carenze nella discussione della prima vettura
Ecco quindi ordinanze diciassette poi ancora non sessanta la lettura di una sola bilingue camere o quando addirittura non la lettura della sola Commissione bilancio tante
è mandare come esaustiva tutto sommato un sufficiente a garantire la partecipazione al processo decisionale
L'ordinanza diciassette sotto questo profilo firma che il ricorso non tiene conto del fatto che il disegno di legge originaria
E esponente era già stato esaminato alla Camera dei deputati e il votato in Commissione in assemblea e che su di essa era in corso l'esame al Senato che dunque il nuovo testo recepiva almeno in parte
E iscrizione ai lavori parlamentari svoltesi in modo ancora più marcato ordinanza sessanta sono diversi passaggi nei quali evidenzia intanto dimostrare come nel complesso il testo approvato fosse sostanzialmente e istruito perché non erano mancate occasioni nella presentazione stanze emendabile tanto in Commissione fa il quindi diciamo che nella giurisprudenza più recente la Corte costituzionale procedimenti
La bicicletta in questo fermeranno Irem stamattina mi sembra però che a grandi linee si possano identificare due esigenze da un lato c'è quella mai superata in un'invasione nel campo quindi mantenersi rinviava storica posizione una ingerenza militare acquistata nelle procedure
E da però c'è un'altra esigenza sia quella di prendere atto di una ormai diversa configurazione dei rapporti tra l'esecutivo e Parma
E questo è a mio modo di vedere un punto nodale fondamentale
Se teniamo conto che
Il suo uso nel mille novecentonovantaquattro scriveva
Tra le funzioni proprie dei Parlamenti contemporanei quella che consiste nell'approvazione delle nuove norme giuridiche destinate a regolare la vita sociale nell'ambito dello Stato cui trattasi ha assunto un ruolo nettamente preminente sulle altre
Però già allora
Pizzo gusto metteva in guardia sulla tenda Alida gli aiuti statali differenziarla
E si dava attraente i frequenti casi di attività normativa gli enti locali questo non soltanto nel campo degli Stati federali e regionali ma anche quelli semplicemente decentrati
L'importanza sempre maggiore assunta dall'attività normativa dell'esecutivo l'esistenza di o altre forme di produzione normativa che si sviluppano spesso anche a livello internazionale
Il solo se inquadrati questi fenomeni come fenomeni elusivi della centralità della legge statale era il mille novecentonovantaquattro a distanza di trent'anni dirà che quelle riflessioni la crisi della legge è un elemento ormai conclamato non solo perché appunto quegli elementi che erano già stati individuati hanno ulteriormente ampliato dallo stare all'incidenza allora probabilità cuore bravi come tendenze ci sono in dottrina individuale una sette stabili proprio io l'irreversibile quindi vale certamente come sappiamo per la produzione normativa del governo così come per la forza normativa nelle fonti proposte da soggetti dell'ordinamento ad esempio canto
L'incidenza anche di quel tipo di fonte ma vale soprattutto per lo spostamento a livello sovranazionale della normazione incidenti gambizzati rilevanti no nella vita dei cittadini a questo proposito apro una rapidissima parentesi per dire che proprio facendo questo tipo di riflessione con attrice integralismi la professoressa Anna Poggi
Possiamo già anticipare che federalismi appunto intende continuare la riflessione su questo filone
E quindi dopo la la giornata odierna abbiamo già in mente di organizzare altri almeno fatti due appuntamenti una centrato appunto sulla incidenza della normazione secondaria Sultano
Perdita della centralità statale e l'altro sul fonti sovranazionale
Tornando al tema di oggi la fuga dalla legge abbiamo letto è un fenomeno no ho studiato sul quale lo sia necessario spandere molte altre parole se non ti probabilmente a mio modo di vedere e anche poco utile pensare di tornare a una sorta di età dell'oro in cui il Parlamento era l'unico il principale soggetto legislatore
Questo non significa fatto peraltro pensare che non ci sia nessun problema sotto il profilo dalla funzione legislativa che diciamo così il residuo accorparla
La Corte costituzionale più volte sollecitata pur con le cautele cambia che conosciamo si è pronunciata spesso richiamando all'ordine e da ultimo ad esempio è intervenuta
Sulla natura della legge di conversione di decreti legge con la sentenza duecentoquindici del due mila venti tre che torna su l'idea nella necessaria omogeneità contenuto nella legge di conversione
Ecco però proprio con riferimento a questa pronunciare caso da cui è scaturita la sentenza centoquindici venti mila ventitré è sintomatico
A mio modo di vedere di una l'esigenza della necessità di un intervento molto più incisivo perché
La legge di conversione era appunto oggetto di quel giudizio della Corte era stato in precedenza segnalata verbali grovigli eterogeneità anche nella la promulgazione con riserva da parte del presidente ma la e ancora prima era stato oggetto di attenzione del comitato per la legislazione che aveva rilevato come appunto il testo originario presentarsi alcuni aspetti critici rispetto all'omogeneità
Allora in due validi uno interno alle Camere il rumore Capo dello Stato non siano stati sufficienti e si sa è stato necessario l'intervento alla corte costituzionale io credo che debba dice qua dirci qualcosa
A me dice che occorrono modifiche
Anche il Milan costituzionale incisive l'ultimo il riconoscimento dell'opposizione Raffarin larghi nazional ricorso in Corte Costituzionale
Perché sotto il profilo del procedimento legislativo la crisi della legge coincide con la crisi del Parlamento cioè la crisi della legge si estrinseca anche soprattutto nella crisi delle procedure parlamentari e questo a mio modo di vedere molto preoccupante per la salute ordinamento è un problema di e quindi della distribuzione dei fondi
Perché
A il volume derivata le otto
Pasquino perizoma il volume s'intitola parlamenti democratici ricordano che i parlamentari italiani hanno finito col fa intendere che cosa significhi potere legislativo nei sistemi parlamentari dimenticando che
Nei sistemi parlamentari leggo testualmente al Parlamento spetta il potere legislativo e i parlamentari sono detti legislatori
No perché a loro compete in maniera assoluta ed esclusiva iniziativa legislativa palesi della facoltà venticinque disegni e progetti di legge
Niente che abbia una particolare competenza tecnica fare le leggi
Ma perché allora spetta il compito di esercitare il controllo politico sulle iniziative legislative di origine governa
Allora è evidente che rispetta questo modo indagini a forma di governo parlamentare c'è stato un fraintendimento diciamo così
Ma è altrettanto evidente che il travisamento è stato ulteriore nel momento in cui si è passati da quel parlamento che doveva essere il controllore nel governo a un Parlamento contro l'altro Padova quindi il Parlamento ma proprio delle forme di governo parlamentari in base al quale puntiamo a controllare
Invito a metà correggerà indirizzario l'operato del governo è completamente saltato in favore di un esecutivo che per diverse ragioni come sappiamo s'è trovata e si trova nella possibilità di tenere sotto scacco il il Parlamento
Ecco esattamente quello a cui faceva riferimento secondo me Barbera quando si parlava
Va bene azioni citate che citava in apertura stiamo attenti a non trasformare espressioni di debolezza dei governi in espressioni di prevaricazione
La forma di governo parlamentare nazionalizzata ha finito con il trasformare la la debolezza dei governi in prevalenza
Allora a me pare difficilmente contestabile che per dirla in modo molto semplice Grassi non avesse ragione quando
Ben sappiamo chiedeva dispositivi Rossi sardonico a tutelare le esigenze di stabilità l'azione di governo gravitare generazioni parlamentari
Però sappiamo altrettanto bene correttivi auspicati allora razionalizzare l'impianto negli articoli novantadue novantaquattro novantacinque alla costruzione non sono mai stati adottati
Questo nonostante queste sistema ha sviluppato per così dire degli anticorpi contrastare le degenerazioni del parlamentarismo
E quindi l'assestamento tra forma di governo palesi assistito ha portato due conseguenze
Da un lato la orientale instabilità dei governi sia effettivamente manifestata ma dall'altro gli esecutivi hanno trovato strade anomale presidente Barbera parla appunto di anomalia costituzionale
In quella
Conferenza stampa per prevalesse il Parlamento
Quindi diciamo di voler Grassi e chiamavano degenerazione parlamentarismo sono state sostituite dai vigili l'azione dell'esecutivo
E con il risultato che abbiamo assistito e assistiamo governi che opera utilizzando temporale molto ridotto relegando le camere assegni ma significa Veltroni
Tutto questo per dire in conclusione che l'incontro odierno è incentrato sulle procedure parlamentari sul sindacato dallo sbatta queste
Mai evidentemente sullo sfondo il tema più ampio che è abbastanza intimo in questo momento sia quello della revisione la forma di governo
Io credo che poiché le disposizioni costituzionali sulle fonti sono presidio della separazione dei poteri
Perché i mutamenti nel sistema di deduzioni e le fonti del diritto sono riflessi di mutamenti nei rapporti tra soggetti chiamati a produrre quei non è ulteriormente tollerabile
Che le disposizioni costituzionali siano sistematicamente violate
Ho vogliamo ribaltare la prospettiva che le disposizioni costituzionali sia più in linea con l'equilibrio tra quelli che i fatti ci presa allora attendiamo rimosse il testo che verrà adottato dalla Commissione affari istituzionali entrambi da Escobar quando base settimana persino fa
L'assemblea questo ballottaggio tanto
Quindi siamo certi non che il perimetro entro il quale si attesterà Rance sembrano aumentare non prevede alcun intervento relativamente ancor parlare
Ecco questo dal mio punto di vista
Si dividono sul però diciamo di brillanti sull'ammissibilità sono adesso io sono esatto Franco dal mio punto di vista questo ma io credo anche alla luce di quello che sentiremo nel corso dei lavori
Di oggi
è un limite davvero enorme
Allora io minaccio una sola parola fai relazioni l'idea è quella di razionale verrà per coppie
Nel senso che a abbiamo la riflessione di valenza ordinaria e abbiamo una prima relazione che si occupa delle prassi per cui fa da contraltare una relazione che si occupa della giurisprudenza questa prima pacchetto animali
Sì sessione Manzù condizione fa
Venne Giovanni vicini
Collega amico dirà lui
Che ci illustra attento alle prassi carenza Arcidiacono scriverei innumerevoli gruppi
Differente seguirà poi interna ravvisasse Adriano Sansa dell'università di Catania su invece il sindacato e la corte su questa
Allora aboliamola prego
Sì
Stiamo derivanti
Sì sì tanto è una sola slide che un secolo dopo esibire locale esatto questa scusandosi masse anima
Senz'altro anzi eccetera
Ricordo no veri grazie vita grazie la sua sapienza
Mi permesso di partecipare a questo questo pane tutti
Soltanto non
La materia ma anche a colleghi vincitrice procediamo frequentemente su questi temi dunque la relazione che gli è stata affidata sulla legge ordinaria devo fare un attimo di precisazioni perimetrazioni per capire che cosa hanno però visto che c'è di male
Tutte le la cena tutte le edizioni di questa mattina si rivolgono a leggi ordinarie un'idea riconversione alberi ventilato sempre nei giornali
Quindi io cercherò di occuparmi
Di quegli aspetti che non sono specifici degli altri procedimenti
Benché alle volte durò utilizzare degli esempi dei casi nati magari in relazione a leggi di bilancio vigili conversione ma non riguardano le particolarità specifiche di quei procedimenti che quindi possiamo
Trattate nell'ambito della legge
Virale
Faccio una premessa relativamente a uno dei pugliesi che poi più di tutti sta suscitando dibattiti veniva perché visto che siamo qui semantica guardare cos'è al suo posto costano mi ha colpito che nel volume il professor Luciani
Relativamente al procedimento legislativo
No non si registri
Tanto furbo succinto da pagina centoquindici no sì stupisce che si stupisca che ci si stupisca del programma un rinvio governativo nel momento della legislazione diciamo
Immaginare un potere esecutivo che tutto strano legislazioni che non utilizzi come momento fatture l'indizio politico muro contro sei
Ora è vero che l'analisi di Pisani è più concentrata sulla separazione dei poteri che non nella gestione del procedimento legislativo in senso stretto però
La conclusione a cui perviene Luciani poche pagine dopo centoventitré e protagonismo legislativo potrebbe essere adeguatamente indisciplinato già soltanto valendosi dei regolamenti parlamentari
E io io ho qualche dubbio molto modestamente rispetto alla prospettiva di poter applicare regolamenti parlamentari per così come sono o dell'utilizzo dello strumento regolamentare
Eventualmente de iure condendo agendo a livello regolamentare o accento sulle prassi per portare una magari una maggiore adesione rispetto ai regolamenti parlamentari vigenti
Dato lo stato di fatto io
Potrei fare una relazione probabilmente asteriscato castrista ventisette ore figlia analisi di precedenti eccetera ma non mi sembra eventualmente lastra rinvio al testo scritto voluto fare un piccolo esercizio cioè guardare
Quei così quelle parole della Costituzione che riguardano sul procedimento legislativo e vedere che cosa ne nella prassi
Ecco non mi pare che ce ne sia una turni
Tanto per dirne una collettivamente tralci d'Africa ci porta a Montanelli rifatto il
Fatto che la parità tra le due camere il fatto che le iniziative legislative siano presentate a una delle due Camere quale che sia si rivela invece nella prassi una evidente preferenza Albino del Governo per il Senato
Non solo culturalmente va segnalato Abelardo in questa legislatura diamo il presidente del Senato più allineato alla maggioranza parlamentare Prato nella storia ma generalmente è una questione che riguarda le specificità del regolamento del Senato abito che qui quelle che residuano differenti rispetto
Regolamento della Camera che porta una chiara preferenza pensato non è un caso che i due disegni di maggiormente hanno stanno attirando l'attenzione dei costituzionalisti in questo periodo regionalismo differenziato riforma la forma di governo siamo partiti tardi e non è
Secondo le norme questo Regolamento sempre articolo settantadue diventa una sostanziale decostituzionalizzazione procedimento legislativo
Pur nei limiti della nove del cinquantanove benché poi voglio invade le indica facciamo però insomma con significative pronunce che hanno invitato le stesse affermazioni vi cito soltanto una
La pertanto novantuno novantacinque venature che che sostanzialmente a
Alla la prassi dei maxiemendamenti non ho il tempo di approfondire ormai
Ore esaminato da una commissione e poi dalla stessa che porre quasi a farci presumere che le assemblee esaminano ciò che le commissioni ma Roma non esauriscono organizzano la loro programmazione dei lavori sulla base di quanto è stato maturati nel dibattito in commissione
Invece i meccanismi di programmazione funziona esattamente all'inverso l'assemblea programma eventualmente con la formula dell'ouverture chiuso e le commissioni devono correre per stare al pari di quello che sia stato si è deciso che l'assemblea va va articolo per articolo e con votazione finale
Se li potrebbe parlare parecchio non solo c'è maxiemendamenti
L'ultimo riferimento sta sempre articolo settantadue dove si parla delle Silvia regolamenti parlamentari per la disciplina dei procedimenti abbreviati disinibite di qualche ora è stata dichiarata l'urgenza sostanzialmente nel massacro e ritornerò
Ecco
Questo il quadro del procedimento
L'altra cosa che gli analisti delle prassi destituzione
Che
Forse si legge troppo buono di gli studenti che partono dai numeri della legislazione cioè il fatto che le leggi parlamentare ordinarie sono residuate dal punto di vista
Ma
L'aspetto che mi pare ancora più importante
E che oltre a essere residuale dal punto di vista numerico sono assolutamente marginale dal punto di vista contenutistico faccio soltanto qualche esempio dall'ultimo periodo ma non per un ulteriore vestiario che potrebbe essere sì divertente ma esplicativo che in un certo ma insomma le leggi ordinarie come tali sono giornate celebrative
La settimana delle materie stemma
Interventi episodici peraltro discutibile compatibilità con l'ordinamento europeo indietro riduzione carne sintetica Lecce
Testi di natura assolutamente provvedimentale che ne so legge duecentoventitré due mila ventidue istituzione di un contributo stabile all'istituto e legittime italiani
Forse comma di una legge di bilancio mentre una lettura da ultima cito ma perché è una cosa che sinceramente
Mi suscita qualche
è un esempio circolino però testimonia quale che sia la concezione attuale dello strumento legislativo dell'iniziativa e quindi un per una legge parlamentare ordinaria
L'atto Camera quattordici diciannove passato alle cronache come legge Massari che istituisce il premio all'eccellenza della cucina italiana che reca un'autorizzazione di spesa di due mila euro all'anno
La cosa veramente dove lo si poteva fare con un decreto ministeriale del ministero competente no si fa un disegno di legge con procedura
Bicamerale articolo settanta settantadue per fare una cosa un premio per carità figuriamoci se non io per primo non eccellenze nega l'autonomia il nostro Paese al disegno di legge che reca nell'ultimo articolo i poteri di spesa di due mila euro all'anno sinceramente credo sia al di sotto della soglia
Ecco però
Dette quelle che sono le prassi senza andare troppo nel dettaglio mi pare riguardo
Io credo che ciò che di cui siamo chiamati a discutere oggi nella parte di analisi delle palazzine sono le cause che portano a queste degenerazioni delle
E io credo che
Questo passaggio di guardare non tanto a quello che ha ieri ma perché sto sia preliminare a provare a capire quali potrebbero essere le soluzioni questi rispetto a queste
Fra questi processi
Perché io credo che dietro queste prassi vi siano motivazioni politiche profonde
Rispetto alle quali bisogna ragionare perché altrimenti nell'esercizio d'ingegneria regolamentare costituzionale potrebbe non cogliere quelli che nessuno
I motivi per cui si è arrivati
Provando ad andare un minimo producevano
Sì abbiamo una chiara prevaricazione il riesame d'assemblea sancendo il ruolo delle commissioni
Credo che questo sia il portato di meccanismi sulla base di comunicazione sulla base del quale funzione al nostro sistema politico per il quale la sede propria del compromesso
Società una Cantù formalità soggetta a mano una minore pubblicità soggetta a un minore diciamo così tornaconto
Comunicativo e personale del il politico sia necessariamente subordinata rispetto all'asse dell'Assemblea anche una serie di di attualizzazione
Di irrigidimento delle posizioni peraltro con alcune particolarità anche abbastanza banale cioè l'intervento in Assemblea conformate tutti per la circolazione sui social media del del del discorso ovviamente e la cosa più lontana possibile dalla ricerca di un compromesso in quel caso interlocutore non è certo
Ma controparte parlamentare ma la propria base elettorale anzi la propria base protocollo duro elettorale non deve essere nemmeno convinto ma deve essere assicurato comportarmi estremizzato nei suoi cominci
Il monocameralismo di fatto
Oltre a essere ovviamente una scorciatoia procedurale settimane la testimonianza quella perdita di autonomia della classe parlamentare
Che incredibilmente incredibile
Accetto
E non rivendica il proprio diritto di parola la su scelte politiche fondamentali
Perché è incredibile che una maggioranza parlamentare sulla base della quale se ne governo deciderà voglio invadono il campo dei colleghi non decida di non mettere bocca su una legge di bilancio
E gli va bene così sa che l'anno dopo magari toccherà alle
Sacchi magari qualcosa recuperando il querelante e quindi decreto legge fiscale massiccia iniezione di ferro o sul Milleproroghe nessuno ma
è
Il monocameralismo dibatto ce l'abbiamo esclusivamente perché non c'è chi rivendica il proprio ruolo rispetterei sia costituzionalmente innanzitutto politica di anzi spesso mentre tempi di risorse scarse in tempi di minore capacità locativa
Perfetto per poter rinunciare a provare alla alla costruire qualche iniziativa politica sapendo che avrebbe poche possibilità di
Infine questo come il discorso maxiemendamenti
Mi sembrano lo strumento procedurale perfetto per i governi di coalizione governi di coalizione ampia variegata poco curioso per cui concentrare in un unico punto
Nel quale tutti devono contenere i vari pezzo di un provvedimento anche ma che magari sul quale paté d'Italia anzi prima dell'amica sensitiva di fare di Forza Italia densità di qualcun altro l'unico strumento per tenerli scene votare se in blocco
Con buona pace della possibilità di eversione successivamente
Problemi tecnici ma parte del testo in mancanza di coordinamento eccetera se volete l'esempio più classico nella prima legge il bilancio del governo oltre uno
L'idea di la stessa legge quota cento intenti di cittadinanza testi sui quali sono guerra politiche non erano proprio allineati su quelle uno tanto per garanzie
Se questo è lo stato di cose Illica se come si può cercare io l'ho concluso è perfettamente come si può cercare di rispondere a questi processi ecco io visto che si tratta di cause politiche profonde sporcano l'immissione di queste classi
Io ho una grandissima sfiducia nei confronti di strumenti di autoriforma
Anzitutto
Perché
Al limite regolamentare innanzitutto regolamenti parlamentari sono stati forse tirati quanto più possibile rispetto alle disposizioni costituzionali
Non penso si possa andare oltre non penso che se si vuole fare la culla di Elia si possa fare modificando i regolamenti parlamentari interpretando quindi per riprendere restrizioni Di Camillo
La professoressa Fabrizia introduzione sia una rottura del collettivamente dov'è possibile ipotizzare che ne sia una profonda modificazione
Quindi
Innanzitutto i regolamenti parlamentari al limite potrebbero offrire degli incentivi selettivi alternativi appunto il voto data certa potrebbe essere insieme ad altre azioni di cui parliamo adesso un disincentivo al ricorso a Mazzini
Ma da soli i regolamenti parlamentari non possono disse
A questo sia perché è difficile trovarne nessuna giunta regolamento alla Camera abbia avviato un nuovo processo di Ricucci però interventi limitativi parlo specchio dei maxiemendamenti perché ed è lì che nasce il problema cui poi derivano innanzitutto le varie formulazioni che sono state tentate negli ultimi anni non mi sembrano soddisfacenti
La proposta vantaggi anche in qualche modo era più avanzata in questo senso
Mi pare che si presti a limiti oggettivi
Ma capita spessissimo
Ma è la stessa fonte parlamentare che quando i rapporti di forza smisi un certo tipo non ce la fa faccio un esempio di diritto parlamentare vigente
E volendo l'applicare Janet maxiemendamenti sarebbero impossibili basta che uno s'apprende l'articolo centosedici del regolamento della Camera dove dal mille novecentosettantuno si dice
Che
Qualora riposto la questioni di fiducia non è modificato l'ordine delle votazioni già questo capiamo che non è mai stato applicato però anzi in ragione della Camera all'epoca già lo diceva prima ancora di qualunque tipo di applicazione che il testo scritto si era spinto troppo avanti rispetto a quelli che erano diciamo i convincimenti le forze politiche
Scusi signora
Cosa serve allora
Serve un intervento limitativo Esterno e di sistema serve l'intervento
Mi sembra sempre meno possibile né sempre meno realistico da parte del presidente della Repubblica
Da questo punto di vista credo che dobbiamo registrare una discontinuità metta nettissima dalla presidenza Ciampi
Con le presidenze Napolitano Averna faccio esempi sparsi
C'anche gli ultimi l'unico che ultimo che agli alloggi riconversione ma non voglio entrare in quell'ambito ma anche rispetto ai maxiemendamenti distintivo della disegno di legge sull'ordinamento giudiziario c'era la parte relativa ai maxiemendamenti
Però è stato commentato indottrinamento Arese Assago condivisibilmente quasi che fosse un obiter dictum handling ex articolo settantaquattro motivato l'articolo ottantuno
Dall'invece si è rinviato pochissimo si è
Si accompagna spesso leggi di conversione quindi con problematiche ulteriori ma con messaggi
Diciamo meno incisivi
Tanto che sì avuto una sorta di effetto spostamento di parlamentari ma non si affida più al Presidente della Repubblica come possibile intervento imitativo e provano la figlia del ricorso individuale che insomma
A misure su indicazione
La Corte costituzionale sul ricorso individuale citava professoressa Ciancio non ha finora offerto sponde
Ma il unica che può in qualche modo offrire
E non offrire una risposta offrire una risposta come in realtà Impastato certi strattonando più piccolo ma con un metodo no i soldi sembra l'unica ora inspirazione tutte possiamo dare nello Statuto baltiche
Come ha fatto per la reiterazione del decreto
Con un'azione di sistema curdi nata in un momento particolare all'avvio di una legislatura che doveva costruire delle risposte più ampie ma coinvolgendo il presidente la vita prendendo anche spunto dal presidente della Repubblica quello che aveva fatto prima ma ecco mi sembra che sia l'unica forma
Attraverso l'intervento limitativo non e così regolamenti parlamentari offrendo per gli alternativa interni con il voto a data certa che sicuramente una sola Camera
Un'ipotesi di voto la fascetta indecenti
Un decreto legge cioè indico concretizzava capace già discussi e che pone un vincolo non soltanto sull'organizzazione in quella camera ma anche sul coordinamento bicamerale
Sì allora io vista la mancanza di commentare passa direttamente invece la parola alla serietà Adriano Sansa che affronta stessa danno ma dal punto di vista della giurisprudenza dalla parere Annagrazia perché grazie a finanziere agli organizzatori la sapienza vedere infinite anche a chi mi ha preceduto raccontare Lazio introduttiva rapidissima Piazza Fontana civili perché ovviamente aprono la strada potremmo dire che risolvono il problema
Che dovrei affrontare io scegliersi indennizzo nei termini inglesi da controlli nutrizionale sul procedimento legislativo tanti Moccia mi pare
Sì ah scusa
Dicevo ma dei ringraziamenti avete sentito dice Rotella il tema che viene affidato è sintetizzabile in una problematica che in realtà è antica antica io direi almeno quanto il funzionamento della Corte Costituzionale non istituzione ma il funzionamento cioè il sindacato o il controllo o le possibilità o i limiti all'eventuale controllo giurisdizionale sul procedimento legislativo nello specifico di diario e cercando ovviamente di mantenerci su quella riflessioni di carattere generale che non entra nelle specificità o non entra diciamo a gamba tesa e le specificità delle singole leggi che siano le Gibilaro di bilancio finanziario di conversione eccetera
E perché dico che è un tema antico perché la corte in realtà da subito direi siamo nel cinquantasette quando si pone il problema della sindacabilità della legge per vizi procedimentali e naturalmente già nel cinquantasette non può non riconoscere la propria competenza a sindacare il vizio formale oltre che il vizio materiale però sappiamo tutti siamo tutti avvertiti dal fatto che poco dopo nove del cinquantanove
Con riferimento ai vizi di procedimento ampere questa grande distinzione asseconda cioè che il vizio del procedimento derivi direttamente la lesione della disposizione costituzionale ovvero dalla norma regolamentare che rifiuta di utilizzare come parametro
Sulla base di una motivazione che mi permetterete di ricordare
Perché è importante perché di fatto no da questa non si è mai discostata c'è una motivazione semplicissima secondo cui l'autonomia costituzionale l'autonomia guarentigie data delle camere che si esprime innanzitutto in autonomia normativa
Non può essere riferibile riferita soltanto allo stretto momento al momento della stretta produzione normativa ma va estesa questa autonomia normativa anche
Anche lo studio
A quell'epoca disse quanto meno interpretativo e nel momento in cui la Corte costituzionale dovesse ammettere di utilizzare come parametro interposto le norme dei regolamenti scenderebbe nel merito dell'interpretazione della norma regolamentare
Violando quindi interferendo quindi con l'autonomia costituzionale autonomia normativa e più ampiamente con l'autonomia
Istituzionale che va protetta telecamere in quanto organi costituzionali
Con questa decisione che tutti conosciamo fa pendant nel senso che fa sistema l'altra che attiene pur sempre regolamenti parlamentari stavolta riguardati eventualmente come oggetto e non più come parametro cioè la sentenza centocinquantaquattro del mille novecentottantacinque con cui la Corte Costituzionale finisce chiudere fuori dal sindacato di legittimità costituzionale gli atti di normazione interno di auto di normazione dalle Camere ovviamente sulla base gli argomenti tutto sommato forti che sono argomenti formali il fatto che l'articolo centotrentaquattro si riferisca legge atti con forza di legge e non a regolamenti ma soprattutto direi logici sistematici perché puntata siamo nel mille novecentottantacinque mi piace sottolineare la data punta sulla posizione di assoluta centralità delle camere nel sistema costituzionale che interpreta in forma di supremazia come si deve si dedurrebbe anche ad argomenti logici scusate ad argomenti sistematici cioè proprio della sistematica del testo non è un caso ci dice la Corte che chiusa
La prima parte della Costituzione sui diritti e doveri dei cittadini la seconda parte sull'organizzazione si apra con le disposizioni relative a farlo
Siamo nel mille novecentottantacinque
La corte quindi come dire buttafuori in un certo senso se mi permettete questa espressione forte regolamenti parlamentari Danna sindacato di legittimità costituzionale
Butta fuori dalla porta che però non significa o dovrebbe significare che astrattamente in teoria non consenta in qualche modo il recupero di un proprio controllo di un proprio sindacato sulle procedure interne alle Camere attraverso una via alternativa che
E e dovrebbe essere il senso e il conflitto di attribuzione tra poteri la sentenza prevista scusate mi ripeto cose ampiamente note ma confido nel fatto che ci ascoltino anche gli studenti
La sentenza prevista da questo punto di vista e la mille centocinquanta del mille novecentottantotto
In cui c'è un'affermazione è fondamentale della corte pur nell'ammissione della pregiudizialità parlamentare ricordiamo tutti che riguardava il caso della magistratura penale che agiva Rispetto a una situazione inquadrabile qualificabile come coperta all'inizialmente Linda insindacabilità parlamentare quindi la corte afferma il principio per cui spetta alla Camera la determinazione la di stabilire cioè se infatti ricadono meno sotto leggi dal primo comma dell'articolo sessantotto una costruzione ma al contempo pur ribadendo la posizione di autonomia costituzionale le Camere apre questa grossa breccia
Nel muro prima invalicabile veri direte insindacabilità dell'interna corporis acta nel momento in cui ammette un controllo Abbes sterno sugli errori sul procedimento Improvement procedimento
Un controllo l'eventualità di un controllo per vizi del procedimento oppure dice la Corte per ormai sa o erronea valutazione dei presupposti che molte volte richiesti per il bando esercizio di esso
E allora attraverso questa breccia come dicevo su rispetto a quell'antico feticcio dell'assoluta insindacabilità questa interna corporis acta sembrerebbe che ormai la possibilità di un controllo della corte costituzionale sia pure attraverso questa via alternativa del conflitto intero organico sia aperta però quando si tratta di scendere dal piano astratto al piano concreto in realtà ci rendiamo conto che anche questo accesso è sbarrato lo vediamo
Già subito io direi
In un'occasione che in sé per sé non riguarda il procedimento legislativo però riguarda le modalità di voto adottato in seno alle Camere qual è la famosa sentenza sui pianisti vi ricordate la sentenza
Con cui la Corte sostanzialmente ritiene che appunto la determinazione delle modalità di voto
Attengono a determinazioni interne del Parlamento rispetto alle quali non è possibile scendere neanche dall'esterno neanche da parte nella nell'esercizio del suo sindacato a intercettare quella che va intesa come una vera e propria riserva di regolamento parlamentare
E che abbraccia tutti i fatti che trovano nel diritto ma anche nella prassi parlamentare è importante sottolineare questo aspetto
La loro esclusiva qualificazione cioè che sono ricostruibile qualificabili integralmente alla luce del diritto dell'enorme diritto parlamentare ma persino anche della prassi parlamentare
E qui in qualche modo adottare un atteggiamento di forte self restraint
Sì si preclude essa stessa quella via che in qualche modo sembrava sembrava fosse fosse aperta più di recente la situazione non è molto diversa nonostante talune aperture che potrebbero essere individuate già nella nell'ordinanza nato quando la corte nel due mila e quattordici a proposito della giurisdizione domestica dell'autodichia nuovamente segnale l'impossibilità di occuparsi di questi problemi che attengono a valutazioni interne le Camere sotto il profilo della sindacato di legittimità costituzionale ribadendo
Però l'alternativa sia pur ha tra l'altro con una motivazione anche un po'particolare l'alternativa
Del conflitto d'attribuzioni tra poteri una sentenza che a mio avviso è importante perché est rispetto ai precedenti
E in particolare rispetto al precedente del mille novecentottantacinque insiste sugli argomenti formali
Però con un'importante novità
I regolamenti
Non sono sottoponibili al sindacato di legittimità costituzionale in quanto non sono atti con forza di legge qui riecheggia la tesi di Sandulli perché atti appariva con una competenza normativa riservata e non essendo la competenza dei regolamenti sovrapponibile a quella delle leggi ordinarie essi non avrebbero la forza di abrogare le leggi così come le leggi non hanno la forza di abrogare i regolamenti tuttavia vi è un riconoscimento assai importante e cioè che non si tratta di fonti puramente interne
Ma sono comunque fonti generali dell'ordinamento giuridico
E d'altra parte viene in qualche modo abbandonato l'argomento della supremazia per così dire del Parlamento
Viene abbandonato siamo in un altro contesto storico si nuovamente insiste in qualche modo sull'autonomia guerreggiata ma non vi è più quella forte sottolineatura della centralità parlamentare e ripeto è ovvio secondo me anche riprendendo le considerazioni
Che avete già esposti in precedenza perché siamo in una stagione politico partitica completamente diverso da cioè volendo mettere in relazione la problematica delle fonti con la problematica della forma di governo come correttamente avete fatto
E quindi straniante sì per un attimo da un analisi prettamente teorico formale i rapporti tra fonti sono naturalmente rapporti tra orde i rapporti tra ordini sono tra porti
Inerenti alla forma di governo nell'ottantacinque quando la Corte insiste sulla centralità parlamentare eravamo nel pieno della stagione il consociativismo
E quindi voglio dire che non mi sembra talmente estraneo che ci fosse una forte sottolineatura
Della forza del Parlamento rispetto all'esecutivo che ancora era un comitato esecutivo appunto scusate il gioco di parole della maggioranza parlamentare
Nel due mila e quattordici e comunque dal mille novecentonovantatré in poi la situazione è completamente cambiata abbiamo sperimentato la democrazia dell'alternanza con dove non quanto meno e sicuramente nel vigore del Mattarellum
E è ormai l'esecutivo e a pieno titolo comitato direttivo della sua maggioranza parlamentare e d'altra parte questo mi sembra che nelle pieghe del novantaquattro ci sia pienamente perché novantaquattro da questo punto di vista ci dice poco o niente tutte e quindi non mi sorprende che nell'ordinanza Amato non si faccia più leva sull'argomento sistematico della supremazia del Parlamento perché sarebbe stato un argomento assolutamente antistorico
Però poi le ricadute non sono molto diverse già lo vediamo con la sentenza Zanon sessantadue sul tema specifico che esula dall'argomento che mi è stato assegnato ma in ogni caso riabbraccia appieno il mito degli interna corporis ribadendo quel profilo importantissimo già segnalato a suo tempo le prime decisioni secondo cui l'autonomia normativa che va riconosciuta e garantita
Alle Camere non riguarda soltanto il momento della stretta produzione normativa ma si estende anche al momento interpretativo e al momento applicativo
Questo è fondamentalmente se noi andiamo a leggere come facciamo da anni tempi la giurisprudenza anche successiva lei moltissimo che accompagna la giurisprudenza costituzionale
Dall'esordio quindi dalle prime pronunzie fino giorni i nostri
Anche quando la Corte sembra stravolgere o per lo meno aprire grandi prospettive di tutela
Non solo nei confronti dei terzi come il caso delle pronunzie sull'autodichia ma anche alle prospettive di tutela del singolo parlamentare cioè ogni riconosce amento della legittimazione soggettiva ti simbolo dei membri delle Camere al conflitto di attribuzione
Dove la corte già nella famosa ordinanza diciassette due mila diciannove fa un indice fa un'elencazione un'individuazione di facoltà di diritti
Desumibili dall'articolo sessantasette ma anche dall'articolo settantuno dall'articolo settanta articolo settantadue
Che potrebbero e dovrebbero poter essere tutelate dal singolo
Rispetto al cattivo uso
Del procedimento legislativo e quindi con una parola potremmo dire rispetto all'abuso del procedimento legislativo in sede di conflitto attribuzioni tra poteri
Ma quando poi si tratta lo sappiamo benissimo di scendere nel concreto di fatto ripeto quella strada alternativa che sembrava prospettarsi quel compito attribuzione in pratica e chiusa e chiusa quando si tratta di andare a sanzionare a sindacare
Violazioni
Bella delle regole procedimentali delle regole interne che attengono alle leggi di bilancio
Anche con la successiva poi decisione
E ma anche nello specifico in tempi più recenti e anche per questioni che riguardano i profili e le le problematiche che ha messo in luce poc'anzi giovani Piccirilli come il problema dell'accorpamento per esempio dei disegni di legge mi riferisco all'ordinanza centottantasei del due mila e ventuno
O o in maniera ancora più forte più specifica non so quanto tempo preso finora
Ecco perché vorrei dire qualcosa in conclusione con la la decisione con l'ordinanza scusate Modugno la centottantotto del due mila ventuno
E sembra porre una pietra tombale ci diciamo con Giovanni su questa possibilità concreta del singolo parlamentare di lamentare in sede di conflitto attribuzione riscendere tutela in sede di conflitto d'attribuzione
Per quello che è il cattivo uso del procedimento legislativo o l'abuso del procedimento legislativo perché
Rispetta la stessa centottantasette ogni dettaglio ovviamente mi soffermerò sui dettagli nel testo scritto perché il ricorrente stavolta fa uno sforzo chiaro
Per collegare la lesione delle proprie attribuzioni alla violazione diretta del parametro costituzionale
In quanto la Corte Costituzionale mantiene ferma questa distinzione che fa tra norme del procedimento o lesioni e violazione di norme del procedimento che attengono ai regolamenti parlamentari e violazione di norme sul procedimento che invece trovano la loro radice direttamente nel testo costituzionale ma nonostante questo sforzo la corte
Comunque risolvere diciamo il problema dell'ammissibilità sotto il profilo stimate chi non soggettivo può non viene contestata ma sotto il profilo oggettivo del perimetro
Nell'ambito della riserva di Regolamento debba riconosciuta alle Camere e quindi
E cade sotto questo ombrello di protezione dell'autonomia costituzionale guarentigia alta rispetto alla quale non è ammissibile il sindacato a queste
E allora
Allora mi chiedo anche io ci sono prospettive quali sono
Quali sono in concreto a quali sarebbero auspicabili
Giovani Piccirilli correttamente mette in luce che le possibilità di un richiamo da parte degli organi di garanzia sono molto limitate quando le affidiamo al Capo dello Stato ma visti questi precedenti e
Come dire
è seriamente pensabile o comunque vicina è prossima una svolta da parte della Corte costituzionale
E qualche spiraglio di luce in realtà si può intravvedere sia pure d'altro proposito ed è un proposito avverto subito che non riguarda stante l'oggetto della questione la legge statale ma una legge regionale rispetto alla quale chiaramente si pongono molti minori problemino non fosse altro che non possiamo parlare di supremazia un'altura costituzionale del Consiglio regionale mi riferisco alla sentenza centodieci del due mila ventitré
In cui però la corte pur riferendosi a una legge regionale la legge della Regione Molise non ha una legge statale sindacale legge censura la legge per la sua assoluta oscurità che si risolve in assoluta non intelligibilità
E perché questa sentenza però segnala mio avviso un basso forse non deciso non decisivo ma certamente importante
In quella di
Azione di voler entrare da parte della Corte costituzionale nel circuito del controllo della buona redazione della legge perché a differenza di altri casi precedenti in cui la Corte costituzionale in qualche modo aveva verificato
La chiarezza della formulazione legislativa
Qui la corte non si appiglia a parametri specifici della materia e la materia per lo più era stata costituita dalla materia penale e quindi per lo più nulla non intelligibilità delle leggi riguardava la violazione del principio di legalità del principi tipicità e quindi in ultima analisi dell'articolo venticinque della Costituzione
Con tutte le conseguenze ma la corte conduceva un ragionamento in termini di ragionevolezza o meglio non ragionevolezza della legge che non è sì arate non è interpretabile anziché è assolutamente non intellegibile
E ancora di più utilizza argomenti forti che attengono alle basi dello stato di diritto
Nel momento in cui sottolinea che quando una legge e assolutamente non intellegibile nella sua formulazione
Conferisce un potere interpretativo talmente ampio alle autorità amministrative le autorità giurisdizionali da minare alla base di fatto la certezza del diritto di minare alla base la separazione dei poteri di minare alla base il principio di legalità
Allora queste sono secondo me argomentazioni forti
In quella direzione di voler mettere una parola quanto meno su un altro problema che attiene comunque oggi da un problema consistente al procedimento alla qualità del procedimento e in ultima analisi alla qualità del prodotto finito del procedimento che è la legge
Di dire una parola sulla buona qualità della legge però qui possiamo fare soltanto previsioni cioè sarà effettivamente così quando si tratterà eventualmente di sindacare il drafting di una legge statale di una legge ordinaria statale
La corte oserà tanto
Ugualmente e ripeto qui siamo nel campo delle previsioni staremo a vedere c'è un altro profilo e poi mi taccio e lascio la parola alle relazioni più interessanti per anni dopo la mia
Il profilo messo in luce già nella relazione introduttiva e poi ripreso dal professor Piccirilli del disallineamento tra costituzione formale e costituzione materiale
Perché di questo stiamo parlando
Quando parliamo di cattivo uso non osservanza non applicazione delle disposizioni costituzionali da parte dei regolamenti parlamentari o da parte dell'applicazione che si fa delle norme dei regolamenti parlamentari perché poi dobbiamo distinguere
Dove sia il momento diciamo del cedimento rispetto a rispetto alla Costituzione ma quando c'è un disallineamento tra costituzione formale e costituzione materiale delle due l'una
O c'è un richiamo forte degli organi di garanzia aprì allineamento e abbiamo detto che nel caso di specie non c'è oppure l'alternativa e avviare il procedimento di revisione costituzionale nei limiti in cui si può in cui si può avviare per richiudere questa frattura tra costituzione formale e costituzione materiale vi ringrazio la
Grazie grazie davvero la professoressa Sanzio allora primo cambio girare al tavolo passiamo a parlare di legge di bilancio e quindi cerchiamo qui accanto nella stessa gara vergognosi e il professor Francesco Milazzo
Questi
Sono
Bene allora Chiara Bergonzi è un cercare una serata a lei il compito di parlarsi delle prassi sulla legge di bilancio anche qui ora incalzata bellica prego grazie
Quindici per un minuto
Ringrazio mi accodo no ai ringraziamenti per l'organizzazione di questa giornata di confronto su un tema che io tento di evitare ormai da anni ma dal quale sono di fatto perseguitata
E che
Tenterò di affrontare
Esattamente come ha fatto Giovanni Piccirilli
Per punti nel senso che
Questa è la la tabellina
Allora
L'approvazione del bilancio come universalmente noto probabilmente la la la fase parlamentare più dettagliata
Più disciplinata nel dettaglio del diritto parlamentare italiano e come
No sempre molto lato quindi qui vado molto in fretta il quadro diciamo delle regole che che deriva dall'ormai famoso intarsio tratteggio di contabilità regolamenti parlamentari
A sostanzialmente tre pilastri
Tempi certi per l'approvazione nell'epoca in cui è stato concepito arrivare all'approvazione entro la fine dell'anno per evitare l'esercizio provvisorio
Ma con una ripartizione interna dei tempi anche tra le Camere molto precisa a seconda che arrivi in prima o in seconda lettura insomma
Tempistica certa assistita dal cosiddetto divieto di trattazione di altri affari e disciplinato sempre da regolamenti per cui le camere cioè ma camera che riceve il testo dovrebbe per il periodo in cui la l'esame non occuparsi d'altro divieto di trattazione da altri affari
Il secondo punto è la cosiddetta tutela del contenuto proprio quindi la il filtro i presidenti di assemblea e poi per sentire come se il bilancio hanno un
Uno speciale poter sto citando sostanzialmente i parlamentari istituto rivoli di una persona formula purtroppo ormai quasi solo formule di rito
Colpirlo specialissimo potere di stralcio del presidente di assemblea prima poi del presidente dal bilancio
A tutela del cosiddetto contenuto proprio quindi del sono sostanzialmente vietate le norme ordinamentali e le tende che le norme localistiche o microsettoriale lì
E ovviamente tutto questo sul piano preceduta procedurale fa perno sul ruolo chiave della Commissione bilancio
Che non solo filtro nel senso classico di sono del termine ma proprio terminale sia di in teoria sollecitazioni dalle altre commissioni che sono
Di fatto non esistono
Ma soprattutto di output cioè è è dalla commissione Bilancio che deve arrivare il testo
Questo nel migliore dei mondi possibili nonché nei regolamenti parlamentari ora io ho riassunto in questa tabellina che è stata modificata credo sento venti volte nelle ultime due settimane
Quelli che mi sembravano gli elementi fondamentali per capire il motivo per cui in questo momento fermo che di tutto ciò non c'è più nessuna traccia
Avevo preannunciato all'organizzatrice lo conferma in questa sede temo di essere cui per intonare il de profundis delle procedure di bilancio
Allora o prese in esame sono alcuni elementi negli anni sono dal due mila e diciotto due mila ventitré
Ho messo ordo dopo vari tentativi ho deciso di considerare come elementi rilevanti la data del consiglio dei ministri che approva il testo cioè colleziona il comunicato stampa di approvazione
La data in cui effettivamente il DDL di bilancio arriva alle Camere alla Camera cancella l'esame in prima lettura
Un minimo dei Bric riferimenti temporali di quello che succede in sede referente cosa succede in assemblea c'è stato il voto di fiducia e ultima colonna
I di decreti legge presentati in sessione
Così se sia negli ora considerata più o meno del quindici ottobre realtà alcuni sono stati presentati un attimo prima ma ovviamente poi all'esame delle Camere arrivano in sessione
Ora a una a un'occhiata molto rapida non intendo chiaramente ciascuno di questi Itinera contiene al proprio interno
Episodi
Diciamo incidenti di percorso vari che vanno dal molto grave al puramente grottesco più grottesco con molto grave o anche entrambe le cose insieme
E però ecco secondo me questi sono gli elementi necessari diciamo rotte avere un quadro
Del fatto appunto che non esistono più le procedure di bilancio
Ma non esistono più
Perché
Allora mediamente il testo arriva alle Camere con un ritardo che va dai dieci ai quaranta giorni
Tra il Consiglio dei ministri il
Il narrativo c'è l'approdo diciamo l'annuncio del testo alla Camera che all'esame il provvedimento questo però non significa che l'esame parlamentare inizi davvero perché il testo viene assegnato alla sede alla commissione Bilancio in sede referente ma quale
Cui spesso si verificano gli episodi che rasentano il grottesco passando ma la maggior parte delle volte il proprio tempo inattesa del testo vero
Il testo vero
Può arrivare quando va bene
Due-tre giorni prima che si concluda te viene fissato un termine chiaramente in Capigruppo per l'esame perché i tempi certi rimangono in questo senso cioè dobbiamo chiudere entro il trentuno perché non sia mai che viviamo l'esercizio provvisorio
E quindi quando fa molto bene arriva in Commissione diciamo qualche giorno dopo l'inizio dei lavori
Ci sono stati degli episodi dei casi in cui il testo arrivato la sera prima de della chiusura dell'esame in Commissione peraltro anche qui attenzione cioè il fatto che arrivi il testo non significa che la commissione lo esamini perché poi arriva il testo ma poi ci sono da fare le correzioni richieste dalla Ragioneria generale dello Stato
Non
Qua quando la commissione esamina ed esempio ad esempio è successo quest'anno
Le Same comunque
In funzione cioè dipende da
Quando il governo decide di presentare gli emendamenti quanti emendamenti presenta
E se sono stati sufficientemente concordati all'interno della maggioranza da passare perché se ci sono poi gli ostacoli successivi lavori come se si blocca di nuovo
A quel punto
Come si vede dalla tabella
Qualche volta
Due mila diciotto due mila venti due mila ventidue
Il tema il maxi emendamento arriva del due mila diciotto uno dei maxiemendamenti arriva in Commissione
Neanche i membri della Bilancio sono in grado di legge sette settecento c'è sono centinaia di commi peraltro ricco ordinati diciamo dalla Ragioneria generale dello Stato perché bisogna garantire le coperture quindi sostanzialmente
Sì si affida alla
A quanto era stabile l'accordo politico precedente e e e di fatto diventa un atto di fede da parte dei parlamentari credere che dentro quel testo ci siano quelle cose perché nessuno è in grado di controllare
Dopodiché appunto il testo arriva in Assemblea e se non c'è stato il maxi emendamento in Commissione arriva in Aula nel due mila e diciotto ce ne sono stati tre con il risultato paradossale della Camera che ha votato due volte la fiducia su due testi completamente diverse
Altrimenti appunto il maxiemendamento arride in aula
E quindi si ripete lo stesso meccanismo della commissione c'era una aspetta
Il maxiemendamento c'è tutto spesso una serie di polemiche su coperture molti errori errori dichiarati e riconosciuti peraltro
Che nella maggior parte dei casi vengono recuperati in sede di coordinamento formale salvo episodi
Come nel due mila e gli enti in cui c'era un decreto legge del trentuno di dicembre per correggere un errore che avevano scoperto in seconda lettura ma che non facciano più in tempo a correggere perché se no avrebbero sforato i termini
Segnalo la sessione di quest'anno
Perché guardando la colonna delle fiducie sembrerebbe che per una parte le cose siano andate meglio nel senso che nella seconda lettura non è stata messa la fiducia
In realtà è semplicemente perché il testo arrivato alla Camera il ventotto di dicembre est ed erano tutti consapevoli del fatto che bisognava chiudere entro il trenta e quindi sono state le opposizioni in cui si incredibilmente come diceva il professor Piccirilli a
Rinunciare a hanno fatto le dichiarazioni ma non hanno di fatto di scuso nulla
E peraltro sottolineando costantemente la propria generosità nonché il fatto che la maggioranza era assente e non si erano ministri in aula c'erano solo i sottosegretari
Quindi
Perché dico e vado a
Una sorta di sintesi de de degli attaccanti allora delle prassi io ho qualche dubbio non è che si possa parlare anche di prassi
In senso diciamo sì se esiste un senso tecnico cioè nel modo in cui ne abbiamo parlato fino alla metà degli anni due mila
Perché nelle prassi erano comunque percepite come cogenti in qualche modo cioè c'è stato regolamenti ignorati precede ma una
Il
La corsa al peggior presidente anche questa è una situazione abbastanza famosa l'inseguimento del maggio e del prezzo del precedente questi precedenti si erano consolidati in prassi che avevano una proprio diciamo stabilita
Ed erano anche oggetto di discussione oggetto di rifinitura
Da parte dei presidenti ci sono stati nella prima metà degli anni Duemila
Diciamo per i negli anni dieci del due mila ancora secondo me si poteva parlare di prassi
Oggi io non sono più convintissima che si possa fare perché
In realtà
Non è non non ci sono regole ci si adatta alle esigenze contingenti della maggioranza di turno cioè se la maggioranza coesa
Ho coercitive non so come di insomma se vanno tutti nella stessa direzione
Tendenzialmente il maxiemendamento arriva in Commissione e sulla base del maxi emendamento e poi si dice mettiamo la fiducia sul testo dell'articolo uno comprensivo della intera sezione uno del bilancio quindi tutta una ex finanziaria
In aula però la commissione la prova ma esaminato almeno hanno un'idea di cosa ci sia se la maggioranza non lo è cioè non è Cocco coesa diciamo
Può succedere qualsiasi cosa e si è visto nel due mila diciotto
Per cui io ecco tecnicamente non so se si possa parlare di prassi perché secondo me appunto sono
Adattamenti procedurali all'esigenza delle maggioranze di turno per arrivare a portare a casa il risultato in qualche modo
E e anche e si vede anche nell'andamento dei dibattiti parlamentari perché fino agli anni dieci del due mila
Mi nei primi due mila Piera lo stillicidio di richiami al Regolamento oggi
Oggi intendo adesso penso alla sessione due mila ventitré ma anche prima sono diventati rarissimi anche richiami al Regolamento e di solito sono pretestuosi sulle pregiudizio dapprima l'ultimo è stato su lo Stato su una presunta presentazione di una pregiudiziale
A ad esame molto inoltrato cioè la sensazione leggendo dibattiti parlamentari dal due mila due circa è che
Non importi più
Non non c'è più non non c'è più aggancio i i i richiami a mano il ruolo del presidente di assemblea rispetto delle regole formali sono interventi polemici dell'opposizione
Fondamentalmente
Quindi per fare il punto
Il divieto di trattazione gli altri a farlo dunque le club dei tre elementi diciamo
Dei tre pilastri della sessione di bilancio sicuramente ruolo chiave della commissione quinta
E i tempi certi nel senso che bisogna chiudere entro il trentuno di dicembre al netto di quello può succedere praticamente qualsiasi cosa
Il divieto di trattazione gli altri affari è direi evidentemente
Aggirato da la presentazione dei decreti legge perché conta il decreto fiscale che già secondo me era grave ma ultimamente adesso è vero che c'è stato il Covent tutto quanto però le Camere insieme al bilancio avevano dieci decreti più il mille proroghe cioè una quantità di di di di atti urgenti tutti contemporaneamente urgenti che peraltro
Influisce sulla tutela del contenuto proprio
è impossibile controllare
Il maxi i testi dei maxiemendamenti e
In più
Ultimamente l'esistenza dall'interno del bilancio di norme localistico microsettoriale viene anche in questo caso giustificata
Con il cosiddetto fondo parlamentari che distruggerlo giornalistico viene definito in modo un po'meno elegante
Che è un insieme di norme localistiche micro settoriali perché sono le Manzi perché i parlamentari che si consente ai parlamentari di distribuire e che sono
Pacificamente all'interno del bilancio
Peraltro vietate dalla legge di contabilità a sua volta richiamate dalla legge di attuazione della riforma costituzionale e quindi io l'ho detto dall'inizio tecnicamente sarebbero un parametro interposto secondo me sì però ho finito
E secondo me questo è il punto d'attacco segnano anche proposito dei decreti in in sessione che nel due mila venti la Corte aveva giustificato
Per cui quello quella con quello che è successo dicendo va bene ma comunque il Senato non ma la sì il Senato aveva all'esame il decreto fiscale quindi si sono compensate nel due mila ventuno e anche quest'anno il decreto fiscale è stato presentato nella stessa camera che aveva all'esame
Il il bilancio in prima lettura che non a caso del Senato
Chiudo velocissimamente
I risultati sul piano costituzionale sono come minimo il monocameralismo alternato ma io ribadisco permessi tratta del de profundis delle procedure di bilancio sul piano concreto il Parlamento non sa Mercosur votarmi per cane
E nessuno chiede al Parlamento di legiferare dovrebbe controllare ovvero almeno un'idea di cosa c'era
Sulle soluzioni mi richiamo esclusiva mi mi richiamo del completamente a quello che ha detto Giovanni Piccirilli perché sono perfettamente d'accordo
Una un un mio un secondo sui motivi
Di cui sarebbe quanto meno secondo me intellettualmente onesto fare pulizia cioè i motivi addotti sono l'assalto alla diligenza che è un una una cosa veramente andategli incalza anni ottanta
L'assalto alla diligenza non c'è più dal due mila
Perché le norme offrono tutte le soluzioni si è procedurale sia contenutistica e per evitarlo come vi ho appena detto realtà all'assalto alla diligenza viene convertito in fondo parlamentari ma il problema non sono gli emendamenti dei parlamentari
Che peraltro potrebbero essere assolutamente eliminati cioè nel senso proceduralmente possibile evitare che si che si
Che si che vengano presentati salvo come quest'anno quando è la maggioranza che non è d'accordo sul fatto che il bilancio sia inemendabile
E quest'anno quando la Presidente del Consiglio ha annunciato che il bilancio sarebbe stato inemendabile i senatori di maggioranza hanno scaricato tutta la massa degli emendamenti sul decreto anticipi quindi ottenendo di fatto lo stesso risultato
L'altro e chiudo
Ma quella che io continuo a ritenere una scusa c'è il problema perché di fatto il problema è l'instabilità del testo governativo che rimane instabile praticamente fino all'ultimo maxi emendamento
Che salvo quest'anno di solito è giustificato con la necessità delle trattative con la Commissione europea a quindi col fatto che si sei intatta l'incrocio con ma normativa europea Semestre europeo eccetera
E qui
E e si tratta di un pretesto i motivi sono due uno perché il semestre europeo esiste dal due mila undici quindi poteva essere una giustificazione diciamo fino al due mila quattordici ma son passati più di dieci anni se non ci siamo ancora adeguati evidentemente il problema
è nostro Kant che non adeguiamo le procedure a una cosa che esiste tra quasi quindici anni
E dunque i contenuti cioè ma Commissione europea
Si basa nella valutazione dei documenti programmatici di bilancio sulle raccomandazioni specifiche per Paese che arrivano in estate
E che sono sempre le stesse da almeno dieci anni
Quindi se poi il Governo legittimamente ritiene di fare altro non è che si può stupire che la Commissione europea il quindici di ottobre o quando egli dica
No
Perché l'UPB lo dice dalla madre faceva da fine settembre a quali saranno le ho viste le che verranno sollevate
Se poi si vuole andare allo scontro con l'istituzione europea la scelta politica assolutamente legittima ma non è una giustificazione per il ritardo perché era ampiamente preventivabile
Chiudo davvero
Di fatto passando la parola al mio correlatore perché anche io come dicevo cioè come diceva Giovanni Piccirilli non credo in assolutamente in un'autoriforma delle Camera
E quindi se assolutamente la necessità dal mio punto di vista di un intervento limitativo esterno grazie
Grazie alla professoressa Bergonzi che l'aveva detto che avrebbe fatto un de profundis effettivamente allora adesso la parola al professor a Francesco bilanciata sa bilanciare vicino in ne ha facoltà di giurisprudenza qui
Fabiani Saglia Luís la parola per il profilo dei riguarda la presidenza Obama
Grazie allora intanto ringrazio moltissimo
Chiara albergo Zini ogni frase che dicevo cancellavo una parte della mia relazione perché evidentemente interni sono molto sovrapposti ringrazio Anna Poggi per avermi invitato
Federica Fabrizio dell'ospitalità allora già dal titolo della del convegno si intuisce che il tema è quello relativo alla insomma al confronto tra le procedure parlamentari nella prassi con riferimento ai la legislazione statale nei vari ambiti di legislazione statale
E la costituzione del modello costituzionale che evidentemente sotto tensione naturalmente
Richiamerò alcune sentenze della Corte costituzionale ma toccherò anche una serie di punti
Sua sospetti di
Come dire che l'eticità che non emergono dalla giurisprudenza costituzionale probabilmente non possono emergere dunque il primo aspetto è quello di quanto accade della procedura di approvazione della legge di bilancio prima che arrivi il disegno di legge in parlamento
E questo lo ha già detto chiaramente insomma dettagliatamente chiaro no non soltanto la questione
Dei termini di presentazione del disegno di legge ma quella che lei ha chiamato l'instabilità del testo governativo ora l'ortica loro un poco
Dunque se si sono ricordate ogni tanto emerge il tema dell'ipotesi di ristrutturare e riformare la procedura di bilancio imponendo al Parlamento Lina emendabilità della legge
E ed è una questione evidentemente che non si può fare perché implicherebbe due cose primo stato di forma di governo al di fuori del regime parlamentare in secondo luogo una una strutturazione dei rapporti tra gli organi costituzionali ispirati da
Legami di divisione dei poteri che non sono proprio del del nostro della nostra storia costituzionale tipo tipo Stati Uniti
A quale tema di fondo Kevin emendabilità almeno del disegno di legge governativo andrebbe imposto al governo e questo invece dentro
Regole costituzionali una volta che l'iter legis sia iniziato allora diamo per scontato che già inizia in ritardo di cinque dieci quindici giorni a seconda dei momenti ma il tema non è soltanto questo il tema è che evidentemente il governo cambia versione
Ho questa cosa la racconto per un motivo molto semplice
Perché voglio arrivare concludere sulla sono in genere portando la vostra attenzione sul dato di fondo per cui se ne parliamo di procedimento legislativo
Nell'ambito della sessione di bilancio in particolare noi stiamo riferite facendo riferimento ad un fenomeno che non può che articolarsi in uno spazio temporale di una certa dilatazione quindi se manca questo spazio temporale non si può articolare neanche concettualmente il procedimento
Nel caso della legge di bilancio queste aggravato dal fatto che la legge di bilancio il bilancio è strutturalmente un fenomeno che si dilata nel tempo nel passato perché evidentemente esiste una come dire Genealogia ciclica che a monte dei saldi da cui parte la singola manovra e c'è una prospettiva che anche pluriennale deve essere chiaramente in continuità per ragioni di evidenza contabile di banalità contabile starei per dire allora il semestre europeo dentro questa vicenda e la insomma natura sincopato del modo in cui il governo gestisce il tema del bilancio parte dal destro in primavera e arriva alla negoziazione restate sul Piano nazionale di riforma che il governo come diceva giustamente Chiara ben presente perché salvo il Pnr
è la ripeto
Che ne dice Fischer peraltro una fascia è identico da diversi anni arriva naturalmente la nota di aggiornamento e attraverso il documento di
Programmazione di bilancio si chiude in teoria si dovrebbe chiudere la negoziazione con la Commissione europea e arrivare al disegno di legge che si presenta alle Camere
E oggi questo è tanto più importante perché la legge di bilancio unico testo non abbiamo più la legge di stabilità e prima ancora la rifinanziare la prima parte è una legge che non è più meramente formale e quindi evidentemente deve tornare
Diciamo
Lì il il torneo il il saldo complessa o delle scelte complessivo delle scelte politiche di fondo e delle prospettive macroeconomiche del governo ha elaborato ma l'instabilità del testo governativo non si ferma qui perché procede lungo lungo l'iter parlamentare insomma
Si parlava dei comunicati stampa giustamente che annunciano gli emendamenti singoli ministri esponenti di maggioranza come se fossero in campagna elettorale cominciano interferire nella procedura legislativa di Bilancio integrando modificando
Oltre i limiti addirittura dei saldi macro economici
Il tema quindi di fondo che la legge di bilancio si forma durante l'iter parlamentare nella sua struttura essenziale ma al di fuori del parlamento anche perché chiaramente
Può entrare in Parlamento attraverso gli emendamenti le rêve Toro del governo fino alla all'ipotesi estrema del maxiemendamento in qualsiasi in qualsiasi momento
Allora adesso è stata tolta la la la la tabellina che serviva fondamentalmente da quadro di riferimento l'ultima colonna di destra faceva riferimento
Ai decreti fiscali in parallelo a quella molto molto importante per dare conto di quello che sostanzialmente raccontando perché esiste in realtà una legge di bilancio parallela a quella che si sviluppa lungo
Le procedure parlamentari
La legge di bilancio per il due mila venti anche se sconta il fatto che il governo era cambiato dopo il l'approvazione del Def ha avuto questo primo fenomeno di parallelismo con un decreto fiscale presso la Camera di fare diciamo altra la Camera dei deputati ma il tema chiaro è che mentre tu approvi la legge di conversione ad un decreto legge con degli esiti economico-finanziari di impatto sui saldi macro economici
E la legge di bilancio in corso di approvazione altra Camera tu devi fare una rincorsa di singoli emendamenti
Andrea Vernazza mi ha segnalato questa circostanza i funzionari del MEF impazziva per ragionare sulle ammissibilità degli emendamenti del governo alla legge di conversione del decreto legge
Perché gli esiti in economici ricordavano nella legge di bilancio che era in discussione presso l'altra Camera qui abbiamo due camere con due procedimenti ma poi abbiamo avuto addirittura questo stesso lento
Come dire nella medesima Camera accaduto nell'ultima nell'ultima legge quella per il due mila ventiquattro poco riferimento alla alle gli emendamenti micro settoriali
Guardate che anche se
Chiaramente il procedimento è ormai evidentemente monocamerale è talmente estremizzato il fatto che ci si adagi su questo esito che ormai gli angoli gli emendamenti di maggioranza sono negoziati legame parlamentari degli stessi gruppi di maggioranza in riunioni congiunte per cui
Anche le micro interessi localistici settoriali dei parlamentari della maggioranza dell'altro ramo del Parlamento rispetto a quello presso quel radicata la manovra
Riescono comunque a presentare attraverso i loro colleghi i loro emendamenti di settore
E questo chiaramente è una è una
è una vicenda che accontenta a quel punto anche coloro i quali che tendenzialmente avrebbero la forza politica per reagire per la per la sotto il sposi insieme della Camera la quale appartenne e anche quest'anno naturalmente con il decreto anticipa il decreto proroga termini se ripetuto quel fenomeno che è stato descritto poco fa della procedura parallela del del del del dell'elaborazione dei contenuti della legge di bilancio allora i punti su cui vorrei soffermarmi sono essenzialmente tre il primo riguarda il rapporto ecco tra legge di bilancio attività di indirizzo politico come essenza
Della struttura democratica di un ordinamento parlamentare per la centralità della rappresentanza politica questo lo faccio semplicemente richiamando di lavori dichiarare di Bergonzi Marcello degni di Camila Buzzati proprio sulla recente storia due mila diciotto ad oggi delle procedure di bilancio il secondo il riferimento così tema del ciclo di bilancio come un continuum
E che coinvolge l'unione economica e monetaria in questo questa interlocuzione di cui il governo irresponsabile non è una giustificazione ma il governo è responsabile
E quindi non può accadere che i contenuti mutino costantemente nel passaggio tra il documento di con l'economia e finanza la nave se il documento di programmazione né di bilancio nel quadro del semestre europeo
Il disegno di legge di bilancio prima o dopo prima di arrivare in Parlamento e nel corso dell'iter parlamentare perché questo naturalmente diciamo scardina completamente la capacità del Parlamento di seguire le le le orme del governo allora
Il cuore della prima questione risolto da un punto di vista teorico dalla ordinanza diciassette del due mila diciannove
Che fa riferimento naturalmente alla essenzialità nel procedimento legislativo che ricordo deve essere quello ordinario ai sensi del settantadue quarto comma in materia di bilancio nei tre elementi
Del ruolo di una commissione prima che si occupi della legge l'intera Assemblea nella votazione articolo per articolo su cui tornerò perché il punto essenziale nel giudizio e poi sul testo finale e il tema è quello di consentire leggo testualmente dal punto quattro punto uno in diritto a tutte le forze politiche sia di maggioranza sia di minoranza
I singoli parlamentari che ne compongono di collaborare cognita causa alla formazione del testo
Attraverso la discussione la proposta
Ecco la proposta di testi alternativi gli emendamenti qui riecheggiano ovviamente gli studi di Paolo De Ioanna
Il riferimento che era giurisprudenza costituzionale fa e naturalmente alla struttura del Parlamento fin dalle origini delle istituzioni parlamentari
Perché tutti gli interessi possono entrare nell'ambito della procedura di approvazione del bilancio lo sapete no che nel Parlamento inglese questo era il tema del conflitto tra i baroni il monarca non c'era ovviamente ancora la democrazia nei nei Parlamenti borghesi il tema diventa evidentemente è una questione di confluenza di altri interessi ma in tutta la storia del parlamentarismo nella questione di bilancio il tema di fondo è stata quella dell'alterità dei ruoli tra il Parlamento e il governo dovendo il Parlamento esercitare un ruolo di autorizzazione nei confronti del governo e chiaramente poi di controllo questo lo dice anche la Corte costituzionale
Quello che avviene il miracolo diciamo così ermeneutico quello per cui dopo aver spiegato che il voto bloccato attraversa attraverso il maxiemendamento con fiducia è in qualche misura il veleno che preclude al Parlamento di funzionare come dovrebbe
E che questa prassi consolidata naturalmente eversiva della legalità costituzionale in termini di procedura legislativa in tema di bilancio la Corte Costituzionale rovescia nel suo contrario al principio nella affermare che essendo però una prassi questo giustifica la tolleranza nei confronti di questa no deriva sostanzialmente
Con un caveat in cui la parola prassi scompare e si dice che questa perdurante usanza però non può giustificare qualunque prassi si affermi nelle aule parlamentari anche con i sic
Scusate contro funzione questo se confonde l'appiglio testuale diciamo così più forte ma non so fino a che punto
Come dire posso dare una una soluzione
Il tema di fondo allora cosa andrebbe fatto io lo descrivo nel contenuto nel merito poi come posso essere fatto insomma lo dirò forse alla fine il tema è quello di riportare il bilancio nella sua articolazione procedimentale corretta
Sia nella sua composizione in termini di proposta che il governo formula nei confronti del Parlamento sia nel comma nell'ambito dell'iter legis pur muovendo al Piano nazionale di riforma perché se il governo fa le cose a tempo debito
E arriva al disegno di legge con un progetto definito guardate che il famoso tempo che lo spazio di rateazione essenziale perché si sviluppi un procedimento
Ci sarebbe e quindi si potrebbe dare un ruolo alla Commissione si potrebbe deliberare articolo per articolo si potrebbero azionare le procedure di costruzione nei termini di emendamento
Del contenuto della della delibera
Legislativa
Allora naturalmente io le cose che vorrei raccontare sono molte molto complesse insomma siccome guardo il mio tempo e sfugge dirò semplicemente due cose nell'arco di tre o quattro minuti la prima è questa
Sapete che il tema del bilancio con riferimento alla alla ruolo del Parlamento nell'attività legislativa ha una storia costituzionale
Molto nota diciamo non si sviluppa in quel torno di tempo che va dalla seconda metà dell'ottocento e primi trent'anni del Novecento soprattutto in Francia e Germania
Quindi supero la questione dei baroni del Parlamento inglese perché lì naturalmente non era una costruzione legislativa quel negoziato su su su su bilanci
Ecco con riferimento in particolare la Germania e la questione si rende particolarmente interessante nel passaggio dalla costruzione di davanti a quella Dl che passa attraverso la rivoluzione francese
La balza sosteneva qui è il conflitto famoso no nella seconda metà dell'Ottocento tra il la il dice ma il il Reichstag e il il e il sovrano
Il tema del rapporto tra la decisione di bilancio che competenza del Parlamento e la legge
Legge in senso formale dice l'Abate quella che si compone attraverso il concorso della delibera parlamentare
Ed è la sanzione regia con riferimento al fatto che la partecipazione di questi due organi che è il prodotto di un regime liberale seppur di un regime di regime liberale ancora diciamo così sta statuale e censita Rio
Determina evidentemente un procedimento
Il procedimento è l'unico elemento di legittimazione della legge come atto formale
Non avendo il Parlamento dice espressamente la barca alcun ruolo nella definizione dei contenuti della volontà dell'autorità statale che sta tutta nella sanzione del Presidente del Reich
Il ruolo del Parlamento non è quindi quello di concorrere alla determinazione dei contenuti ma di contribuire a dare forma all'atto legislativo
Sarà Heller contaminato dalla rivoluzione francese dal principio che appunto la legge espressione della volontà generale l'articolo sei della dichiarazione mille settecentottantanove
A introdurre il tema dei contenuti perché il Parlamento e la sede della rappresentanza politica
Allora
La ratio del procedimento legislativo oggi in regime di democrazia rappresentativa di massa e questa dare modo cioè attraverso il procedimento e la presentazione di emendamenti la loro discussione ed eventualmente bocciatura
Ma comunque analisi al Parlamento stesso di costruire l'oggetto delle delibere che sono poi i testi normativi per questo la Costituzione impone l'approvazione articolo per articolo
E poi con votazione finale varate qui trilioni di lavori di Nicola Lupo scritto almeno tre saggi su questo tema sulla nozione costituzionale di articolo nel procedimento legislativo nel rapporto maxiemendamento fiducia
Allora il tema sostanzialmente questo la giurisprudenza costituzionale di una tolleranza estrema per quanto attiene al controllo sui vizi formali e procedurali della legge lo ricorda Federico Sorrentino male
Ma poco di civilista prima citava le la giurisprudenza costituzionale in materia di conversione del decreto legge almeno almeno lì c'è qualcosa sull'origine omogeneità della legge di conversione dalla dal due mila dodici poi in sostanza ma questo poi evidentemente non accade non accade più
Quindi il tema è quello se ne vogliamo pensare che il ruolo del parlamento nella legge di bilancio sia meramente quello di dare forma ai contenuti della dei della decisione
Dell'autorità sovrana che risiede nel governo modello Parlamento di lampante se torniamo indietro al Parlamento prede non pratico Proto liberale o se invece vogliamo conservare un'idea di parlamentarismo che sia figlio della rappresentanza politica
Questo per dire che tutte le anomalie che sono sintetizzate nella formula del de profundis eccitati recherebbero consigli incidono direttamente sulla nostra forma di Stato non sulla forma di governo soltanto
Per quanto attiene alla forma di governo e sono qui le ultime parole basta leggere la la clausola remunerativa dei diritti di uso del decreto legge della legge
Quattrocento dell'ottantotto nell'articolo quindici c'è tutto un elenco di ipotesi il governo non può mediante decreto legge fare a
Di CE di sono cose che sono riservate al Parlamento perché è alternativo al Governo in quanto il controllore del Governo
E qui viceversa questa prassi eversiva insiste sulla forma di governo e lo fa in una modalità abbastanza grave perché vedete è ovvio che il Governo la sua maggioranza e che verosimilmente contenuti nella legge di bilancio pur nel rispetto della procedura legislativa corretta alla fine rispecchiano l'Indirizzo politico di maggioranza
Ma il ruolo delle opposizione della opposizione delle minoranze contributo su concetti differenti a un altro scopo che è quello di legittimare le scelte politiche del Governo e della sua maggioranza perché ci si riconosce
Tutti nello stesso procedimento e allora gli atti normativi del governo e la legge di bilancio sono costituzionalmente ritenuti legittimi perché sono conformi a un procedimento legale e costituzionale
Allora la conclusione che in questo secondo corno della mia analisi in crisi e la forma di governo e quello che va riformato non è governo ma appunto come diceva
No ricadrebbe Federica Fabrizio all'inizio la vera riforma che andrebbe fatta una riforma del Parlamento non per recepire queste sollecitazioni grazie scusate al sole
Oscurato nel tempo rubando il tempo i relatori successivi quello che il governo regolamento del Parlamento grazie grazie al professor finanza allora andiamo marce forzate alla senza sezione che riguarda il decreto legge la legge di conversione che li chiamiamo e a
Allevatori la professoressa Caterina domenicali e il professor Giulio Enea Vigevani
E approfitto della lettera tanto per ringraziare la sua presenza il senatore Dario Parrini che sta seguendo i nostri lavori il senatore Parrini dal vicepresidente della Commissione affari costituzionali del Senato quindi
Insomma diciamo informato più forti
E mi permetto di ricordare anche uno dei firmatari del ricorso da cui poi è scaturita l'ordinanza diciassette del due mila diciannove
Proprio con riferimento a leggere i bilanci al ruolo delle opposizioni
Vi siete invertiti mi sono accorta destra questa volta ed è prassi a sinistra coltelli
Allora
Le
Il decreto legge la legge di continuo inversione Caterina dominicali Università di Bologna componente della relazione di federalismi quindi una collega è un'amica a cui lascio volentieri la parola prego
Grazie grazie molte sono molto felice di essere qui ovviamente onorata dell'invito impaziente dell'integrazione questa razza consistono in primis di tornare nel dipartimento che mi aspettava per gli ha permesso di lavorare dicesse per alcuni anni quindi sono sono doppiamente felice
E allora
Mi si chiede di parlare di uno dei sorvegliati speciali di questa di questa sezione sessione di lavoro ovverosia il decreto legge e gli affetti piena di trattenerlo Centax sulle procedure parlamentare di conversione
Parto dall'appresa adatto di un dato che non non c'è una patologia che riguardi l'adozione del decreto legge che non comportino cadute nel procedimento di conversione e quindi mi occuperò ossia dell'atto di decretazione che della della conversione
E è emerso dal dibattito che ha fatto seguito alla all'entrata in vigore della carta costituzionale un atto normativo come del decreto legge che apparentemente perché in atti giudiziari riso realmente
Vigente decadesse ma viene convertito quindi garanzie legate a sua provvisorietà ma
Solo in minima parte come è ben noto non dico nulla di originale questi tratti corrispondere a quelli che l'atto assunto da sempre sempre di più
Nella dimensione concreta il punto che caratterizza l'adozione del decreto legge la sua conversione come cercherò di mettere in luce è la continua ricerca di un un equilibrio funzionale anche dal punto di vista della forma di governo
Tra ha Governo e Parlamento
Equilibrato che potrebbe a sera anche diventare un equilibrio nella patologia e a questo e sulla patologia evidentemente interviene la la relazione che segue la mia
L'elemento di rottura di queste quindi chi però molto spesso dovuto all'intervento della Corte costituzionale molto spesso gli ossidi
Momenti di cambiamento e sono stati legati interventi della Corte lo spartiacque del novantasei della giurisprudenza sulla omogeneità del decreto soprattutto poi delle leggi di conversione
Ora quello che fin da subito mi interessa mettere in luce è che e questi momenti di interventi della Corte poi comportano
Una prescelta il nuovo equilibrio e quindi un uso diversamente abusivo del decreto legge se guardiamo la post sentenza trecento
Se salta Verona da sei Sant'Antonio vediamo che era reiterazione non c'è più ok questo però non si può far stare del tutto sereni intere il fatto che banalmente la perentorietà
Il termine che diventa finalmente tassativo sposta il problema lo sposta più sul governo che a quel punto deve fare i conti con la decadenza immediatamente e rende necessari
E seguenti ulteriori la questione di fiducia sul maxiemendamento e a quel punto è un altro problema che si crea
Dove cercare quella
Ricerca del compromesso che prima si svolgeva nelle varie fasi della reiterazione della conversione ecco che con le ricerche del corpo e del compromesso tra governo e Parlamento si sposta nell'attività emendativa e quindi tutto il problema che riguarda Roma oggi in Italia disomogeneità questa prova del fatto che
è un fiume in piena che dove trova spazio e si infila questo della decretazione d'urgenza e gli argini certo contengono ma comporta una che esse Setti soccorso
Ora
Anticipo una considerazione che fanno alla fine otto sia quello che vedo nella scusi sul sul lungo periodo nella strada della della produzione normativa mediante decreto legge
Le prassi che cercherà di mettere rapidamente in luce testimonino due cose sul versante istituzionale la necessità di trovar sfogo
In adattamenti di tipo procedurale all'avvicinamento di governo il Parlamento è ok non è una cosa
Nuova l'altro dato interessante sul versante della funzione legislativa
E in particolar modo del ruolo del sistema del telefono del decreto legge nel sistema delle fonti mi pare che la si possa prendere atto che è lo strumento che alla luce del di imperativi dello stato contemporaneo consente di produrre diretto immediatamente efficace che mette in luce Lampre innato dettata centralità evidentemente
Dei copertoni lattine di indirizzo politico e però consente anche di conseguire
Continuamente e urgentemente gli aggiustamenti necessari questa caratteristica del decreto legge che si collega alla frammentazione della produzione normativa la volatilità della stessa non rende
Ancor più interessante
E ed è preferibile appunto appunto come strumento
Ora
Disse distanza mandato costituzionale e quello in azione pare il decreto legge è stato pensato come strumento eccezionale quindi caratterizzato in tal senso due elementi centrali i pilastri sono
E l'adozione in casi straordinari di necessità ed urgenza e qui necessiti percezione targata alla in condizioni di adozione e appunto come dicevo in apertura la necessaria
Provvisorietà che significa che è sottoposto due condizioni sospensive o diventa risolutive scusate due posizioni costruttivo diventa una legge di conversione o decade
Ora queste del del della decadenza dovrebbe essere il principale il rimedio contro gli abusi del decreto legge prendendo atto che la stessa dottrina avvallato una interpretazione estensiva dei impegnativa dei dei presupposti per cui è difficile si è ribadito il pre-ritiro capite tipo pretendere Larturo oggettiva
Tutto si sposta sul controllo come dicevo prima il controllo politico del Parlamento non è un controllo di legittimità è un controllo politico che dovrebbe venire sia sull'Anna grande campionessa sul quadrato della ditta tristezza ecco che qui
A bisogna considerare i la la la scarsa tenuta dei limiti costituzionali che sa anzitutto nella crisi del modello del controllo del Parlamento e su questo
Potrei dire tante cose ma mi limito a questo cosa ne deriva dal punto di vista della prassi stonano molto veloce su altri limiti costituzionali o troppi si trovano in legge quattrocento dell'ottantotto però non ho il tempo di invocare cosa a dire nella transiterà tra se abbiamo per quanto riguarda il tratto originale del decreto legge
Uno strumento che da eccezionale assurta assolutamente uno strumento
Per tutte le stagioni buona soprattutto a seconda delle necessità che si si presenti non c'è lo dimostra anche quello che diceva inscrizione astensione precedente a proposito della sua utilità anche ai fini della gestione ciclica
Di parti della decisione di una manovra finanziaria
Questa è una cosa attualissima ma che ha radici lontane già a partire da metà degli anni settanta e non a caso la tesi di preghiere nasce lì nel lavoro sul governo con il settore la proposta teologica
Molto lungimirante dell'atto con una avventura naturale di iniziativa legislativa rinforzata ed è da allora che nasce l'abitudine
Di governare la complessità sociale con decreto
E in quel momento si abbina scombina questa pratica alla riduzione delle leggi alla riduzione degli agenti di stazione microsettoriale alla riduzione delle leggine e tanto si sposta sui decreti legge
Indecente legge diventa strumento ordinario come ben sappiamo con l'esperienza della reiterazione dove appunto a appieno il significato di via del governare senza registrare e come dicevo prima finisce per della federazione il problema diventa un arto diventa diventa un altro nel senso che magari riduca calano i numeri della dei rifiuti rigettati
Ma diventa una delle cose giusto diventano stufati giganteschi Omnibus si parla di gigantismo dei decreti e quindi appunto al di là del le pratiche prendono un'altra un'altra
Strada
Nei momenti di crisi è chiaro che la la prassi si amplifica ma alla fine non
Dove fare preoccupano un po'meno perché si tratta di una fonte del anche dell'emergenza e quindi vada stecche per esempio durante la crisi economico-finanziaria è caduto esotici del due mila undici lo strumento del decreto legge sia stato costruito esclusivo melodia esclusivo
Di protezione del diritto c'è stato un'affissione viene sigillatura successive in uno dei decreti legge era calato erano
Da qualche dato
Nella
Negli anni due mila e sedici dei diciassette meno di venti provvedimenti all'anno
L'esperienza della pandemia ha riportato il decreto legge la sua natura addirittura provvedimentale agli atti che prendevano
Facevano fronte esiste esigenze concrete con appunto anche una struttura funzionalmente orientata dei presupposti che avevano in quel momento il carattere di oggettività
Vedi appunto numeri che però le diamo all'esperienza pandemica
E oggi al netto delle fasi emergenziali è lo strumento principale utilizzazione volto a provvedere alle più varie esigenze politiche io il poster come dicevo le notevoli interattivi dello Stato
Lo scettro che ha conteso il consenso lo darà lei dalla delega che incarna esigenze complementari
Io una di oggi dicendo diciannovesima legislatura i dati sono quelli del del Comitato Teresa legislazione aggiornati alla fine dell'anno scorso sono stati emanati quaranta perché per legge
In quattordici mesi navi nave in verità il vigile che il mezzo Agnese
Che sette tre accidenti apriva l'Accademia non abbastanza cioè un po'più alto a un buon numero ecco è un buon numero
Lei è interessante ancora il dato ti richiamo me noto s'del totale della percentuale di di leggi di conversione sul totale delle leggi approvate nella diciassettesima legislatura era di ventuno virgola nove per cento quindi leggi di conversione sulle leggi nella diciottesima trentatré per cento al attende siamo su quasi il cinquanta per cento quindi la metà delle leggi è rappresentato dalle leggi di conversione coltello né a tutto ciò in termini di conseguente sul decreto legge
E poi mi sposo e di conversione che resta il punto di vista che ci interessa sul decreto legge
Il fatto che se nostro strumento principe di legislazione fa sì che esso assume caratteri contenutistici tipici della legge corna però delle problematiche connesse al fatto che l'iter di approvazione definito e questo
Come sappiamo porta avvicinati di grandi dimensioni alla forte multi settorialità quindi decreti omnibus
Alla ciclicità dei provvedimenti penso a quell'in materia fiscale anni le anomalie il contenuto non sempre si tratta di provvedimenti che hanno contenuto il militarmente applicativo
Come una legge potrebbero non erano potrebbero essere che si tratti di nomi assi causa di sterilità o che abbiano bisogno di attuazione o come spesso accade che Avellino a norme secondarie parte della scelta politica o tecnica dipendere casi e poi una serie di profondi problemi ulteriori che secondo me tasso centrali ovvero l'individuazione generica che supposti
E la molteplicità dei presupposti sottese lo stesso decreto quindi i decreti ad ogni giro tra geni che sono eterogenee anche della logistica azioni quindi nascono molto male mi viene da dire
E
E tutto ciò ci porta a ragionare sulle ricadute il
Dell'immenso l'intervento parlamentare
A ben vedere la sola circostanza dell'adozione del decreto legge condizione dispersa i lavori parlamentari entro cinque giorni si devono venire anche se sciolte la programmazione si gli fa sulla base dell'esame del decreto legge
E la decisione di convertire deve essere presa entro sessanta giorni il punto però è che la decisione non è tanto se convertire o no perché sulla una converte era il parlamento non dice mai nulla lo dimostra il fatto che i decreti legge non decadono mai il Tassili tendente a bassissimo
Come vedremo di del tempo che mi resta nella parte finale
Quei pochi decreti che non vengono convertiti in realtà sostanzialmente non decadono perché vengono recuperati altrove dove le leggi riconversioni di decreti che in parallelo erano stati approvati o a volte anche
Vengono recuperati nell'altro atto che ha approvazione certa De Rossi alla legge di bilancio
Tutto il lavoro è sul tutta l'attività parlamentare e sulla su come convertire e qui le problematiche principali che incidono sulla sullo stress di procedura tranne permettersi uno due di
Nulla di decenti e la loro disomogeneità
Perché perché questo effetti sulla concitazione dei lavori parlamentari sul nella cerca di rimedi contro il rischio di non riuscire a convertire in tempo
E come si diceva in conclusione della se nel precedente un problema centrale di qualità della legislazione e certezza del diritto
Rapidamente è chiaro che
Olio provvedimenti omnibus in generale di Ciments geni annulla forse una forte attrattività emendativa ci si riesce appunto con una certa facilità ad attaccare Hutter
In aggiungere contenuti per far crescere ulteriormente i primitivi i troppi provvedimenti dunque il dato parlamentare
Presentazione di un numero molto elevato di proposte emendative alto tasso di modifica edificazione dei contenute il provvedimento finale
Non dico cose nuove ma ecco alcuni dati ci ci porta pesto la crescita in genere intorno al settanta per cento del volume del decreto alla fine della conversione
E
Che problemi si pongono
Beh senz'altro problemi e gli dissi c'è difficoltà nella definizione del tre del perimetro di ammissibilità
Delle proposte emendative tanto più è ampio
Il novero dei contenuti delle funi delle finalità anche il decreto ha tanto più complesso selezionare la la la gli emendamenti
Prolungamento l'altro problema prolungamento al Forte dei tempi della istruttoria sulla conversione dei decreti legge
Cosa che comporta dinamiche che prolungano fortemente il leader nel primo avevamo di esame
Ci sono cinque casi limite che hanno riguardato l'ICI stessi ma legislatura il tempo di pandemia
Ne la la concentrazione dell'esame dei disegni di legge che il primo ramo ha portato in un caso il te posizione del testo nell'altro ramo a dieci giorni dalla scadenza
In altre due anni ogni dieci giorni in un caso soli sei giorni e generale al di là del momento della pandemia
La tendenza eh
Quella che si che confermato il tenente più generale di un marcato monocameralismo
Ancora più accentuato data data dal la per il fatto che il l'elemento temporale ancora più gente per il decreto legge e quindi c'è un
Ha forte discrasia tra la il tempo di lettura tra le due camere nella gran parte dei decreti viene ha trovato senza ritorno al al tribunale del riesame
Questa percentuale per esempio è passata dal trentotto per cento nella di nella DC sintesi ma legislatura al novantacinque per cento delle ricette sino al cento per cento nell'attuale
E
Indossa degli emendamenti si approvano in commissione nella DC diciottesima legislatura quattro mila ottocento emendamenti sulla STET state provate nel corso dell'esame in cui in Commissione quattrocentonovanta in Assemblea
Quindi quando la nonna Carmela gli Smoke info accentuato e lavoro essenzialmente in Commissione
Ora questo comporta delle
Reazioni nelle del del parlamento del panchine delle degli effetti nelle procedura parlamentare
Alcune distorsioni sono interni al procedimento e sono comuni agli altri Tina abbiano già detto maxiemendamento con la questione di fiducia che porta a stringere
Intenti a forzare non solo la data certa come intrinsecamente invece il decreto legge è
Ma forzare l'approvazione su un certo contenuto e quindi si irrigidisce con questi meccanismi
C'è sono però anche degli espedienti procedurali specifici relativi alla Pucillo riconversione che
Se lo porti a far fronte a il lodo della decadenza cioè l'idea di evitare la decadenza
In linea di massima vi dicevo i decreti legge non decadono ma anche quando non vengono convertiti si fanno salve le norme che hanno prodotto
E sì riporta il loro contenuto altrove questo
Perché
Qual è la data la dinamica che si realizza mi rendo conto diversa al tatto passaggio che riguarda il contingentamento dei tempi magari Ciciretti e ci ritorno quella la questione la questione è che
La pandemia amplificato una pratica che era già esistente a partire dalla sedicesima legislatura che è quella dei cosiddetti decreti a perdere o decreti mio ottavo anche me matrioska fisso la denominazione
V evocative ovvero sia che tra checché approvati in tempi ravvicinati arriva al termine un unico iter di conversione
Che recepisce almeno in parte le norme degli altri decreti per i quali o si abbandona la conversione oppure nella semmai fatta partire
La legge che converte uno dei decreti e Fassa ante lei gli effetti prodotti da quelli non convertiti a Borga il decreto stesso
Se si va a vedere poi il contenuto del Gico di conversione si ritrova parte di quel contenuto normativo lì
Ci sono varie va alcune varianti di questa pratica ma questo è quello che ci interessa è che la base c'è il comune presupposto operativo una corsia procedurale accelerata offerta dall'iter del disegno di legge di conversione e ci interessa anche vedere quali sono le rationes questi di questi éscamotage un'altra parte da una parte
Penso per soprattutto al momento della pandemia dei decreti-legge contanti non si riusciva a convertire a convertire l'esigenza del cotico Vernon nell'imminente scadenza del termine eh
Fare salvo per il futuro il il contenuto normativo avete nel passato gli effetti del decreto
Nella normalità dei casi ovvero ossia al di fuori delle fasi di di emergenza
Questo meccanismo della confluenza a un aspetto che è quello ricorrente che quell'equilibrio tra Governo e Parlamento tende sempre a ricercare delle prassi otto ossia quello di perfezionare in più tappe
La sottrazione d'accordo politico cerca la disciplina normativa del tradurre cella questa hanno manderà una scansione temporale nell'introduzione di una normativa
è portatrice di fasi della formazione della volontà parlamentare e questa interessante angeli quello che dicevamo all'inizio ovvio sia dell'idea che anche intervenendo sulla prassi della reiterazione quell'istanza Lidia De uno strumento di con legislazione e poi si è sviluppata altrove
Ora l'esperienza dell'accorpamento a una certa razionalità
Nella assieme la procedura parlamentare ha un senso è chiaro intuitivo
Ma pone dei problemi e poi il problema interessante secondo me ha sottolineato che sono simili problemi che poneva la respirazione
Ed è un problema di aggiramento della precarietà dell'atto perché si tratta di due provvedimenti non convertiti che entrambi cadono il contenuto normativo permane
Ed è un problema che è proprio quello che metteva in luce la Corte Costituzionale novantasei grosso del di certezza del diritto sia dal punto di vista di intelligibilità del non norme applicabili
E sia dal punto di vista della ricerca parte degli operatori stessi della normativa di gente
Ci sono anche altri problemi di
Tenuta di legittimità potenzialmente di legittimità di questa di questa pratica
E Daniele chimica è presente oggi che ci ascolta dice non c'è proprio una carenza di poterla secondo vende l'appannamento nel convertire fondamentalmente con lo stesso atto
Due di due o più provvedimenti diversi i casi
Più enormi ci sono stati casi di quattro decreti consulti la stessa legge di conversione
Ora
Provo rapidamente a tirare le fila ho già preso molte più bianco del giurista
Elementi su cui riflettere ok sì sì del governo della controllo politico che non è mai sull'Anna Percassi conferma la tesi tra ieri e che si tratta di uno strumento d'iniziativa legislativa forzata che produce effetti subito e questo ordine del giorno direttamente normativo si impone al al Parlamento
Intervento del Parlamento si sviluppa
Nella fase successiva sui quomodo e qui il fatto che
Le circostanze di fatto sollecitino un talento particolare del decreto-legge Robert ossia la sua capacità di far fronte a questi centri per temporale civile totale Center sulla
Necessarietà di strumenti che facciano che assolvere a questa funzione
L'idea che ho è che
Il decreto-legge Pavel portato al suo funzione pertanto è una norma che è stata pensata per quello e al tutto un acquirente interno dal punto di vista è tenuta costituzionale strumentale alla
Provvederà casi urgenti ma non si può negare che non ci sta che ci sia un esigenza un'esigenza di far fronte al dato temporale sotto due profili sono tutte di cui uno forse più legittima dell'altro lamentarsi temporaneo rileva per la rapidità della decisione e quindi ci vuole uno strumento che consenta magari di
Lavorare sulle procedure per aumentare il consenso non era data per certa o rafforzare anche la razionalizzazione delle procedure parlamentari
In tal senso ma ipotesi temporale attenzione rileva anche come dicevo prima sul in termini di volatilità della decisione
Ovvero sia instabilità della stessa e questa è un po'più un problema intermedi
Qualità della legislazione ma anche certezza del diritto qui decreto-legge si presta particolarmente a correttivi Folies Silvia a interventi
Frammentate approssimazioni progressive la decisione ecco che ragionare di una secondamento di questa esigenza forse ecco potrebbe essere un po'dove sul futuro ma essere un po'più cauti senza dubbio al
Intervento della corte One su queste pratiche così come sulla disomogeneità è necessario considerando che però anch'spetti sulla destra assestamento delle tra delle prassi ma anche considerando che un non intervento
Significa assecondarle quelle frasi e quindi lascia diventare un vero e proprio una vera e propria routine
E su questo passano tra l'altro riserve Vigevani che spero che ci dirà speranza ecco in termini di questo elemento
Grazie grazie alla professoressa domenicali
Al navali speranza grazie
Grafico
Una parola di speranza senza sì
Non si nega a nessuno figuriamoci allora intanto grazie Millennium Vittorio vista la ricchissima relazione potrei anche passare la palla sessione successiva ma devo giustificare un po'al mio intervento
Io parto da un ricordo personale mille novecentonovantacinque del mio esame di dottorato
Tema
Corte Costituzionale abuso del decreto cinque rende esattamente e e
Passai anche ma questo è un dato ancora verso il è importante porta
E questo rivela non solo quanti essi anziano ma anche qualcosa di più
Cioè che tema della patologia produzione normativa veramente attraversa i decenni portando sostanzialmente analogo le medesime veramente questioni e al contempo mi sembra dimostri anche come il decreto legge al di là delle giuste critiche che farà oggi che furono fatte che sono state fatte nel tempo abbia svolto il continui a svolgere lo diceva benissimo chi mi ha preceduto un ruolo di supplenza anche in relazione all'esigenza di dislocare il baricentro normativo in moto
Almeno parzialmente diverso da come forse la carta costituzionale gratis locale
Quindi niente di nuovo sotto il sole però perché in questo momento storico avvertiamo un particolare disagio direi proprio da costituzionalisti
E perché in questo momento storico forse almeno con un io ma credo sia un sentimento che anche oggi è emerso per cerchiamo una qualche aspettativa di un nuovo intervento storico della corte costituzionale come accaduto appunto nel novantasei con tutto quello che è successo dopo
Nel caso le rette reazione
Aspettativa che in qualche modo si riduca questo iato tra disposizione costituzionale chiamiamola prassi chiamiamola come vogliamo
Allora perché questa aspettativa realtà se esaminiamo la giurisprudenza costituzionale precedente l'ultime anni nell'ultimo decennio
Sembra difficile prevedere svolte clamorose soprattutto per quanto riguarda il decreto legge
La
Editor di ricco non abbiamo nemmeno il tempo ricostruire tutta la giurisprudenza mi limito a pochissima osservazione prima osservazione questa ammette pare di cogliere piange presa negli ultimissimi anni in una diversità di un metro di giudizio tra le questioni relative alla legge sulla conversione e le questioni invece che investono direttamente i presupposti ai contenuti del decreto legge
Cioè per le leggi di conversione ormai noto la Corte si è mostrata direi piuttosto severe sia per quanto riguarda l'impianto teorico generale
Sia per quanto riguarda gli esiti poi concreti del giudizio alle due sentenze che anche oggi sono state citate
Due mila ventidue due mila ventitré in materia del Pio Murge limitate nella legge di conversione dei limiti all'emendabilità della stessa in fondo
Mo'sonante giustificate dalla corte proprio anche dall'esigenza di dice la Corte preservare l'ordinata funzionalità ovviamente del procedimento proprio al fine di permettere una partecipazione parlamentare più efficace di quella consentita dall'iter
Peculiare contratto da ci conversione questo nella duecentoquarantacinque due mila venti
Invece per i vizi aborigene del decreto legge
Finora almeno emerge non solo una maggiore timidezza dalla corte ma direi un'incapacità di incidere effettivamente sulle prassi
Vi era stata la famosa svolta che poi forse svolta non è stata nemmeno così clamorosa del due mila sette due mila otto in cui
Sul controllo dei presupposti della decretazione d'urgenza a questa svolta non eseguita probabilmente una giurisprudenza
Capace di valorizzare poi
Quelle condizioni imposte dal settantasette per d'esempio proprio in tema di un'utilità mi sembra importante questo la corte quanto richiede la palese estranei calate le norme rispetto all'oggetto alla finalità chiaramente
Autorizza quasi tutto
E riduce fortemente i propri marchi contro
Di qui pongo soprattutto al pomeriggio un New primo dubbio quei se è vera questa diversità di giudizio che io occorre
Queste affetto non
Produce
Un un ulteriore squilibrio Tara
Governo e Parlamento
Cioè se la severità e solo da una parte forse quel poco spazio che in ambito di conversione anche in modo
Peculiare i parlamentari si potrebbero prendere viene ulteriormente ulteriormente ristretti
Ciò detto perché
Non solo io auspico manca credo comunque posso immaginare come vi dicevo che essi ci sia
Ci possa essere all'orizzonte un intervento del la corte costituzionale più radicale sull'abuso del decreto legge
Un po'come accaduto appunto nel novantasei
Secondo me siamo in presenza di condizioni che potrebbero favorire questa figlia
Ne provò a
Per vendicare qualcuna la prima
In fondo l'impianto concettuale elaborato dalla corte è sicuramente si è affinato negli anni e vai in quella direzione anche di intervento sui presupposti del decreto legge
Soprattutto in materia di omogeneità a mia figlia
Altre condizioni discendono in parte dal contesto politico
Ma prima di tutto oggi siamo in presenza di un governo sicuramente stabile forte
Che
Al controllo dell'agenda parlamentare e questo mi sembra innegabile
Cioè non ci sono quelle condizioni che non sono solo la pandemia l'emergenza ma a mio avviso anche la fragilità dei governi e la presenza di governi tecnici con una difficoltà somma in Parlamento
Che inevitabilmente la componente psicologica Della Corte però secondo me in questi temi popolare anche alcune testate
Spingono l'accorta una certa cautela
Nel nell'intervenire nel procedimento di formazione delle leggi
Seconda condizione
Vi è un po'comunque un processo anzi due processi di riforma costituzionale in fieri uno più limitato e che probabilmente non vedrà la luce ma chi lo sa
Che prevede proprio per i decreti legge un a un mento a novanta giorni per il termine per la conversione
Procediamo proposta a mio avviso piuttosto bizzarra
Che finirebbe forse per legittimare ancora di più questo strumento come disegno di legge rinforzato come abbiamo detto ma proposta su cui si può intervenire per per evidentemente porre limiti almeno per porre quei limiti che la legge quattrocento aveva già individuato e forse questa è una responsabilità dei costituzionalisti anche quella di avere considerato quella normativa solo su un piano rigoroso di sistema
Delle fonti sul piano formale senza dargli o qualsiasi forza sommati legge rinforzato ma su questo non voglio entrare
E introdurre almeno limitare la specificità all'omogeneità
Del decreto
Ma poi più in generale la riforma del
Elezione diretta del premier
Indubbiamente anche in cui incide sull'equilibrio tra il potere e oltre a sono d'accordo moltissimo con Federica che sarebbe stata l'occasione ideale per intervenire sul procedimento legislativo sulla decretazione d'urgenza eccetera
Ma questa è un'occasione persa però chiaramente anche questa
Diversa dislocazione del potere almeno di indirizzo politico in ci può incidere bene sulla sistema complessivo delle
Ultimo
Ultima ultima ragione che potrebbe spingere la corte a intervenire beh allora i dati i dati sono
Mostrano sono stati già detti
Un progressivo un mento sia del numero dei decreti chiede i decreti convertiti in rapporto alle leggi che dei decreti convertiti o nel testo originario del Governo o comunque senza
Modifiche nella seconda camera anche in questa legislatura
Pur essendo post pandemica diciamo così
A riprova forse di un dato che il decreto legge
Oggi utilizzato maggiormente da governi forti rispetto a governi francese per questo anche un altro dato che avevo colto e che non è
None secondario
Sono fenomeni sempre più frequente famosi decreti Minotauro catene
Accorpamenti dunque ampiamente parlato se
Chi ha sfogliato la l'ultima monografia del Cardone vede esempi che sarebbero davvero esilaranti se non fossero drammatici
Beh questo è il dato di fatto
Poi l'uso del decreto legge continuato per norma contenuto provvedimentale
Caso non so del commissariamento di una serie di organi
Riforme di natura ordinamentale di sistema
Norme in materia penale Pezzana mia prospettiva dovrebbero essere esclusi dal decreto legge
Norme giustificate solo diciamo la verità dalla logica del populismo penale il decreto regio decreto Cutro eccetera e
Questo tipo di no
Decreti ad altissimo tasso di disomogeneità
Oramai niente Caretto legge che disomogenea del tutto ci sono cento
Decreti qua parla un attimo per fatto personale però interessante no dico una cosa sola decreti che si riferiscono a un unico soggetto e che è un caso che appunto il decreto mi diceva i nomi perché mi hanno escluso da tutte le università del Regno
La patate personale perché nel garitta
Cosa
Non c'è sparse una
A fare San Marino false Salvatore l'altro Città del Vaticano
Proviamo no dei Coop perché ha recentemente il Tribunale di Napoli al punto che un caso interessante
Perché arriverà la corte farà pochi mese ha sollevato una questione relativa a una legge che si applicava solo al sovrintendente di un teatro lirico perché
Perché era l'unico in Italia trova compiuto più di settanta anni per esigenze del tutto diverse ed è lo cito non perché appunto
Piccolo contributo a questa vicenda ha lodato anch'io come
La mia seconda veste ma perché mi sembra proprio un caso ideale perché la corte posta in qualche modo anche un caso facile oserei dire dalla corte posso tradurre
Ma alcuni auspici i nostri in in qualcosa un po'più forte rispetto rispetto all'attuale giurisprudenza
E io credo davvero questo qui chiudo veramente
Credo che il contributo della dottrina costituzionalistica che credo anche il contributo di un incontro come questo a a mettere
E sempre più in vista queste queste tutte queste patologie sia possa essere davvero d'aiuto per la corte costituzionale
Perché è una Corte Costituzionale autorevolissima ma in questo frangente storico potrebbe temere
Di essere messo poi sottoposto ad attacchi anche piuttosto forti del decisore politico che si è già dimostrato un po'al era il circo diciamo essere sono molto moderato in questa sede al aver
Ha il potere di di garanzia ecco qui veramente
Sulla piccolo appello finale che non faccio mai provata mi sembra che un
Un
Punto di vista ovviamente non unitario ma un punto di vista insomma di ritornare al testo della Costituzione ritornare alla costituzione da parte dei costituzionalisti
Un minimo allo Statuto anche se proprio se proprio se proprio va male dallo statuto credo che scusate cioè ci starà
Credo che sia insomma l'importante basta ho finito la mia approvazione
Grazie attraversa
Daniele fatto notare al di là delle borse sono sono molto contante comunque diciamo un sonetto concorde anche se l'idea che dobbiamo riflettere altrimenti non avremmo organizzato ecco s'intende
Bene allora a questo punto gli ultimi due relatori dell'ultima sessione sanno che salvo l'unica cosa che diciamo divide la sala che che si è ampiamente meritata il pranzo dal pranzo quindi chiamo qui accanto a me il professor Massimo rumeni dell'università di curdi no che il professor Roberto Di Maria dell'Università Kore di Enna
Il tema è quello della legge ed è legale del decreto legislativo e lo schema è sempre lo stesso le classi e la corte allora la parola professor Ruberti che ringrazio molto del gioco
Bene grazie questa è una cosa che è molto utile anche prima l'intervento malato toglierò poco tempo anche se il procedimento il processo di unificazione legislativa è una di quelle cose
è uno di quei processi che ancorché non ho stigmatizzato come gli altri
Ha mostrato corso del tempo una grossa differenza tra quello che c'è scritto nel semplice e chiaro articolo settantasei della Costituzione e quello che avviene poi i fatti
Non dico che la prassi perché hanno contribuito a delineare il modello di delega non solo le prassi ma anche delle norme di legge e quindi c'è una regolazione molto forte dire qualcosa di più ma anche le singole disposizioni dire lega contenute nelle leggi che talvolta si differenziano quanta procedimento da seguire
Quindi questo è un po'la chiave attraverso cui ho provato a rileggerlo fra quanto l'articolo settantasei è un procedimento sostanzialmente duale
Parlamento piede lega con un contenuto obbligatorio proprio l'esercizio non la funzione temporanea del legislativa al governo e il governo che esercita con decreto legislativo
Ecco brevemente però vuol dire le tipologie qualche numero le fasi e una conclusione
Le tipologie di decreto legislativo ogni delega
Sono sostanzialmente della prassi tre tre più due
Tre tre G però altri due specifiche
Due che rientrano maggiormente nel modello costituzionale una che si è imposta in via di prassi e partigiani va avanti una tipica del PM RR è una che
Era stata inventata con un'idea ma poi la corte costituzionale intervenuta ed ha tagliato le gambe ma su questo può dopo lascio la parola al professor Di Nardi Maria naturalmente
Le due più aderenti al modello costruzione sono naturalmente le deleghe molto tecniche che implicano l'intervento del governo che era un po'cioè l'idea originale del costituente
E le deleghe che riguarda lo ignoro ormai le tre delegazioni in poi
Attraverso quello strumento si attori diversi le direttive
Quella che maggiormente ci interessa è quella che riguarda le deleghe di riforma
Ad alzare la lenza riformatrice come le ha definite professo Stajano già dalle mille novecentonovanta e che si sono imposti in via di prassi già per l'appunto a partire dagli anni novanta anzi dico di più dopo la sentenza trecentosessanta del novantasei in parte hanno affiancato se non sostituito l'intero del decreto legge
Purché c'è stato con lo stop lì da parte del governo ma su questo ci turno
Quella peculiare del PM RR potrebbe essere interessante come caso di studio perché in realtà è una delega normale su alcune riforme da attuare
Da parte del Governo e del Parlamento ma in realtà i principi criteri direttivi non sono otto nuovamente determinate dal Parlamento ma sono stati fissati con un patto di tipo contrattuale all'esterno colui europea nella mezzucci
Quindi il Parlamento in quel caso si è trovato obbligato eventualmente ad integrarli
O a modificarli ma fase integrativa ma non a sostituirli perché sarebbe andato in contrasto con quello che era stato deciso a livello europeo questo comunque sia potrebbe
Generare ma lo farò meglio nello scritto qualche spunto di riflessione nel rapporto tra Parlamento e governo
Infine c'è un'altra tipologia di delega che derivata rispetto alle altre perché il mansione diciamo così che sono i decreti legislativi integrativi e correttivi nati probabilmente inizialmente con l'intento di effettuare una delega differita ma poi grattato con la corte costituzionale su interventi già all'inizio degli anni due mila non si usano praticamente più in questo governo dall'inizio del governo fino adesso nostre solamente due casi i decreti legislativi integrativi for il profilo quantitativo naturalmente rinvio lo scritto per un'analisi un pochino più compiuta è un profilo interessante un profilo che già da quando ci fu un Prina molto bello avvezza di Bologna due mila quattro due mila sette quando sono quelle tipologie di prim'pluriennali
Prendevano più università direttore professor Barbera in cui studiando le prassi ci disse riguarda anche i dati naturalmente quindi numerici quello che fanno anche l'Osservatorio legislativo decano dei deputati
E adesso anche del Senato e in quel caso lui mi assegnò alla legge di bilancio studia tantissimo sui dati ma senza parlare comune amico Enrico Morando meno resoconto che c'ho capito nulla di come funziona veramente e anche sulla delega adesso mi rendo conto che per certi versi è impossibile
Fare un dato numerico generale anche perché la delega ha un contenuto tipico costituzionalmente rincarato ma non ha una forma tipica dunque banalmente in ogni legge ci possono essere più disposizioni di delega anzi nelle tele che di riforme di settore quelle più importanti ce n'è una pluralità dirò di più quella pluralità singolarmente individuata non è svolta individualmente nel rapporto legge delega decreto legislativo ma ci possono essere uno o più decreti
A questo si aggiunge il fatto che questi uno o più decreti non debbono per forza a coprire tutto ma si possono anche fare decreti parziali a ciò si aggiunge il fatto che non vi è un obbligo giuridico di esercitare la delega quindi non si può a monte
Andare a vedere qual è l'effetto finale della delegazione legislativa quello che si può vedere rozzamente ma può essere utile in chiave generale e quanto è lo stock normativo l'impatto dello stock normativo esercitato tramite decreto legislativo sul totale
E vediamo che siamo attorno al trenta per cento
Oggi come nelle scorse legislature il che tantissimo se si assomma questo ma su questo se ne hanno parlato precedentemente
Caterina Giulio allo stock normativo che va con decreto legge
La quasi totalità la grande maggioranza dello stock normativo con decretazione d'urgenza delegazione legislativa era banale spesso se ne sente dire ma vederlo come numeri un po'fa paura porci la legge di bilancio e ce ne ha parlato chiara
Mettendo su un po'di paura e poi altri piccole leggine ce ne ha parlato Govan difficili prima anche con un contenuto un po'discutibile
Oggettivamente si arriva al centotredici
Allora il tema del tempio delle fasi vado velocemente alla conclusione come si dice quando ancora un po'di tempo per parlare si prende sostanzialmente sviluppato in cinque fasi
L'iniziativa l'iniziativa della delega a differenza di quello che dice il settantasei non lo vieta
Un'iniziativa quasi sempre governativa anche perché la lega conveniente il Parlamento integralmente sui principi e criteri direttivi ma poi ne ha parlato nel governo quindi l'iniziativa delle deleghe soprattutto quelle riforme di sistema o è governativa o se parlamentare è concordata col governo
Perché naturalmente ora c'è l'arrivo
Ma fatto un passo alla volta o è concordata col governo quindi il primo step iniziativa Demme talmente governativa si presenta la proposta di legge delega e poi si è nella seconda parte che la fase dell'approvazione che ha tutte le dinamiche sono viste prima non scelgono minimamente ma qualche volta porta delle condizioni per utilizzare un termine degli economisti un'espressione dei comunisti che non conosco troppo bene ma l'auto perché mi è sempre piaciuta a degli effetti paletto inefficienti
Perché e qui si prende a a prestito un termine della politica tutti possono intestato al Senato
Se la possono intestare i singoli partiti che fanno parte della coalizione
Anche con posizioni diverse su quel tema e sarà contestate il governo finisce approvata la legge delega sul ma poi successivamente lametta appunto come vuole
E questo avviene badate bene quasi sempre anzi molto spesso prima delle elezioni intermedie soprattutto nell'Est europeo
Io non stento a credere che nei prossimi mesi da qui europea qualche legge delega pesante verrà approvato dal Parlamento per questo motivo per questo equilibrio paletto inefficiente che poi porterà alla conclusione dell'iter eventualmente ma comunque a spostare sul governo la decisione ultima perché lo consente in questo caso terza fase da quella naturalmente
Dell'approvazione dello schema di decreto legislativo da parte del governo che quella più semplice
Diciamo così dal punto di vista gusto artistico non ci intervengo nel dettaglio anche se mi piacerebbe molto farlo e poi c'è la quarta fase che quella dell'espressione da parte del Parlamento dei pareri le Commissioni parlamentari competenti esprimo il Palmieri sullo schema di decreto legislativo perché il governo non approva un decreto legislativo subito ma uno schema lo schema dell'inviato alle commissioni parlamentari permanenti le quali commissioni parlamentari permanenti praticamente mai esprimono un parere contrario Sempre parere favorevole il graduato con condizioni o osservazioni
Queste condizioni osservazioni poi vincolano il governo anta seguito nell'approvazione dello schema definitivo che diventa un decreto legislativo
E allora questo questo parere delle commissioni parlamentari
Quanto vincola il governo qui è un tema dico
Il tema antico essendo del settantasei stabilito solamente passato duale ricatta il governo è piuttosto ampio
Scusate ama cinque posti ampi per dar seguito ai pareri parlamentari si è tentato nel corso del tempo ma su questo sulla casistica adoro atto dello scritto piuttosto che orale anche per motivi di tempo e anche i diritti fondamentali come il diritto al cibo
Ci sono stati pareri compare di parlamentari o per il come dire
Per darsi unito ai quali c'è un obbligo di motivazione un obbligo di relazioni al Parlamento un doppio passaggio i tentativi che gli sono stati fatti ma comunque il governo ha un ampio margine di intervento su questo
Il governo il margine d'intervento del governo è tanto più ampio quanto sono diversi pareri nelle due Commissioni
Se i pareri sono uguali il governo ha comunque sia qualche problemino in più a disattendere se i pareri sono differenti governo va perché faccia difficile
E anche in questo caso si vede come dire
L'efficienza del fatto che ci siano due camere diverse che fanno la stessa cosa anche l'espressione di pareri parlamentari tant'è che non adesso ma qualche annetto fa negli anni novanta le riforme di sistema erano accompagnate nella stessa legge delega dare istruzioni specifiche commissioni bicamerali
Uniche però per l'espressione di pareri la Commissione Cerulli Irelli la commissione Biasco fino a da ultimo la commissione bicamerale del federalismo fiscale proprio perché un solo valere è più autorevole nei confronti del governo rispetto a due
Perché in quel caso il governo ancor più margini di manovra
Nel portarli a casa oppure no
Un'altra cosa che questo è un tema importante mo'poco tempo qui non affronterò sono i pareri delle conferenze che spesso e volentieri
Quando le materie sono di competenza anche regionale implicano delle modifiche anche sostanziali nei testi ultimamente si è visto nella delle finanziarie a questo governo ma si è visto anche nella alcuni decreti fiscali che son dovuti passare la conferenza il Governo è stato obbligato modificato in maniera che sostanzia
Quindi cinque fasi iniziativa spesso del governo Parlamento che approva la delega
Governo che approva lo schema parlamento che serviva ieri governo che ha protesto definitivo vedete come dal passaggio tra al testo originario
E la prassi e il mo'concreto mondi atteggiarsi di questa forma siamo arrivati addirittura cinque fasi
Diciamo così vado velocissimamente non vado decisamente e concludo
Guardando all'impiego del decreto legislativo della procedura della delegazione legislativa del Governo diciamo così il Governo
è al secondo posto nella graduatoria
Primo fra il decreto legge come convenienza secondo cioè l'utilizzo dell'articolo settantasei della redazione di Latina naturalmente governo
A meno problemi con l'emendabilità degli dei principi piuttosto che nell'implementazione al terzo posto c'è la legge e per paradosso ma di questo ne parleremo su un altro seminario ad hoc
Perché è un tema che mi sta tormenta cuore a quanto costano i ricorrenti perché per come sono adesso sono quando sei obbligato a fare un regolamento di delegificazione Bossi un regolamento di delegificazione in questa fase che sto seguendo due
è la fine è la fine perché ci vogliono Nesi passano Agenore è la fonte per paradosso più complessa da portare a termine
E quindi da questo punto di vista cosa fare
Professor Bilancia ha citato la banca
Fatto probabilmente una cosa molto
La barca è morto però è giusto di fronte a un a un Parlamento che
Di fronte alla prospettiva di un Governo che si sta rafforzando tramite una proposta di riforma costituzionale ma un Parlamento che continua a essere debole
Questo Parlamento è la debolezza storica
Non tanto per motivi politici e non solo per motivi politici anche perché i motivi politici maggioranza forte opposizione forte potrebbero avere eguali contrarie motivazioni nel sostenere in un senso o nell'altro come in Parlamento continua e sono vintage qui
Ad essere strutturalmente debole
Strutturalmente debole perché non c'è dimentichiamo è stato numericamente molto ridotto a seicento e con tutta probabilità io sono tra coloro soste sostiene che quella riforma
Soprattutto avendo fatto un Senato così piccolo a indebolito il Parlamento piuttosto terreno ridotto mattinale un Parlamento che alla stessa Forza del procedimento legislativo e ha la stessa forza della fiducia al governo e dunque la debolezza strutturale del Parlamento si ritrova anche oggi a prescindere dal fatto che sia ridotto forse sarebbe stato il momento ma sicuramente non politicamente ma ripeto questo non è un mio tema ma eventualmente di qualcun altro di affiancare ad un rafforzamento del governo anche un rafforzamento del Parlamento magari unificando le due Camere senza tagliare niente dando un'assoluta fiducia solo i pareri un solo procedimento in modo che il controllo
Forse più forte
Vado veramente a finire e mi scuso articolo settantasei
Parlamento e governo anche nel rapporto fra legge e regolamenti del governo si è utilizzata fino ad oggi una talvolta una metafora calcistica
Dicendo che il meraviglioso Regolamento dell'esecutivo decreto legislativo costituiva il secondo tempo della legge
Vedendo come si è sviluppato l'articolo settantasei della Costituzione
Anche in omaggio a un nostro connazionale molto più giovane minori si potrebbe utilizzare rispetto al decreto legislativo una metafora tennistica
Il procedimento legislativo di delegazione si svolge ormai infatti come né grande slash ma al meglio dei cinque set grazie
Grazie grazie al professor venti allora in campionato
Grazie ma Federica per l'organizzazione e l'ospitalità D'Anna dell'invito anche io prova d'autodisciplina mi anche perché sono gomito a gomito con Massimo che mi ha molto semplificato il lavoro ma sono gomito a gomito con rilanci break intento sono Antonella il primo pensiero di fino alla fine di una sessione così senza è complicato io quindi approfitterò dell'essere l'ultimo lista era non fare una reazione troppo analitica nasceva così ma per fortuna le circostanze a proposito di prassi mi spingono altrove provare a dare invece un quadro di carattere generale è possibile altresì provando a non essere troppo caustico nei confronti la Corte costituzionale
E a non avere troppe aspettative soprattutto nei cieli
Nessuno corre sovraccaricare di responsabilità è dando invece alcune
Facendo alcune considerazioni anche attraverso la rilettura di una antica non obsoleta monografia Veronica Lario fatti che nel novantanove si occupa di questo tema mi ci ha fatto pensare tufo sferica citando
Pizzo russo penso contributo novantaquattro quando Trient iniziata
Dottorato hospice
Due contributi più recenti su questo tema uno di Gloria Marchetti Umberto Roma oltre alla demografia Andrea Cardone l'ultima che ha citato che cito parto dalla fine così se non dovesse arrivare a fare conclusioni già sapevano il mio pensiero mio pensiero è che padri senza costituzionale in materia di decretazione delegata
Più che tracciare e indicare una strada abbia un po'asseverato la prassi lei prassi consolidate sino al rapporto tra parlamento il governo sia stata diciamo così cedevole ma Andrea parla addirittura utilizzo il termine acquiescente possa veramente forse a dispetto al rapporto unto tra Parlamento delegante governo delegato pulsante aggiungo io ma giudice Andrea cito sempre le fonti anche nelle relazioni così condivido la responsabilità nel perimetro alla forma di governo parlamentare semmai in un perimetro che è andato cambiando nel corso assegnando in qualche modo le sue fluttuazioni o le sue confessioni sempre parole utilizzate specializzata Andrea anche sono considerate però torsioni accettabili
In linea di massima mi sembra di poter affermare che
Forse proprio perché la Costituzione non gestito tantissimo il martedì decretazione delegata nel settantasei settanta sette primo comma sono abbastanza sintetici mente settantasette secondo comma a seguire è un po'più articolato contiene
Molte critiche azioni la giurisprudenza costituzionale si è un po'diciamo soffermata a verificare come si sono nella prassi voluti rapporti fra Parlamento e il governo
E a adattato la propria giurisprudenza a queste a queste France
Ne Gloria Manghetti evidenze nel due mila venti sotto questo aspetto un dato che non era sfuggito come probabilmente il giorno sfuggire mille cose
Che sono molto poche le sentenze che la Corte costituzionale del resto avendo oggetto disposizioni contenute nella legge sono molte di più la quasi totalità sentenze con cui la Corte costituzionale si è occupata dei decreti delegati
Questo già secondo me è andato è un dato significativo
E che in linea di massima l'aspetto su cui la Corte costituzionale si è soffermata eh
Rispetto agli elementi indicati dall'articolo settantasei è che a mio avviso il monte più il più significativo rispetto alla decodificazione rapporti fra Parlamento e governo sono ovviamente i principi e criteri direttivi meglio di quelli occuperò
Se ci sarà tempo due parole sull'oggetto ma come si dice in questi casi l'hanno detto tutti lo dico pure io perché il resto rinvio lo scritto
La
La analisi della giurisprudenza azionisti
Avvocato ammettendo che ci sia diciamo però fa riciclaggio sì sì si usa dire una prassi e quindi lo diciamo
Ne in anche attraverso un'analisi storica bella della giurisprudenza costituzionale in in materia di decretazione delegata partire dagli anni cinquanta non non c'è il tempo per farlo ciò che si nota perché la asserita
Ammesso che ci sia subordinazione della governo legislatore principi e criteri direttivi fissati dal Parlamento delegante e quindi in qualche modo il compimento della discrezionalità del del governo nell'esercizio della funzione non certamente del potere legislativo
Si sarebbe dovuta incarnare il principi e criteri direttivi quanto più precise e puntuali possibile quello lo strumento attraverso cui il parlamento controllo aproposito di attività del controllo parlamentare o avrebbe potuto controllare il il governo in realtà ma la Corte costituzionale ha sostanzialmente da sempre
Mi interpretato nei principi e criteri direttivi in maniera abbastanza abbastanza da un lato ha voluto evitare l'esercizio della delega divergente dalle finalità che l'hanno determinata di volta in volta ma dall'altro lato ha consentito al potere delegato egualmente di valutare particolari situazioni giuridiche della legislazione precedente ai fini di una nuova legislazione positiva e quindi ha ritenuto legittime
Di volta in volta per esempio le norme deleganti che
Puffi issando principi e criteri direttivi mettevano poi al legislatore delegato la scelta dei meccanismi meglio rispondenti in concreto necessità pratiche la soddisfa
Così come è stata ritenuta legittima una delega che contenga direttive vincolanti indicazioni in merito rispetto a Roma per il regolare
E che però poi mette al registratore delegato la definizione tecnica degli strumenti realizzazione concreta
Delle finalità e degli obiettivi prefissati dall'elegante cito assaltare giurisprudenza che va dagli anni Cinquanta la prima storica sentenza numero tre del mio centocinquantasette fino a giurisprudenza recentissima quindi la corte interpretato in senso molto ampio il parametro fissato dal settantasei con riferimento a questi confini sorvolando spesso sulla l'attitudine e genericità
Dei medesimi assumendo che i relativi limiti potessero delusi ove l'impianto complessivo dello
O addirittura dal settore dell'ordinamento giuridico su qui si inseriva ma
O finanche per relazioni nessuno otto abbastanza noto
Da altri atti normativi se non addirittura da conoscenze tecnico specifiche inerente alla materia da regolare questo è un fenomeno che io riguardo contano più i testi unici la stagione dei testi unici soprattutto alla metà degli anni novanta novanta negli anni in tal senso implementando quello che è stato definito anche in dottrina rapporto inverso fratto delegante atto delegato forse questo è il paradosso più singolare giurisprudenza costituzionale
Va bene che sarebbe dovuta essere parametro come parametro interposto in realtà decreto delegato il modo attraverso lo vengono attraverso cui interpreto il punto dolente
Evidentemente in questo modo ampliando a quasi a dismisura i margini di discrezionalità dell'esecutivo
La Corte altresì ammesso la legittimità di norme delegate non direttamente riconducibili accostamenti principi e criteri direttivi purché non in contrasto con gli indirizzi generali del va bene grazie
Questo ha determinato la negazione dell'ipotesi di eccesso di delega case assolutamente marginali
Casi in cui effettivamente la prego non conteneva nemmeno i principi e criteri direttivi o erano Casinelli intelligibilità per imparare un'osservazione fatta da da Adriana
Ciance nella nella prima sessione
Il portato di tale giurisprudenza che quindi almeno mi pare
Non sia possibile alla luce dell'intervento della Corte costituzionale negli anni dare una definizione universale univoca di che cosa sia debbano essere i principi e criteri direttivi i contenuti di una pongo conseguenze da un lato la sostanziale libertà del Parlamento nell'approvazione delle leggi delega che al di là del vincolo previsto dall'ultimo comma articolo settantadue possono seguire Rengo diciamo procedure abbastanza netto metodologicamente non troppo rigorose
Si pensi all'ammissibilità di norme di delegazione inserite in una legge di conversione di un decreto legge e dall'altro lato la sostanza libertà comunque l'ampia discrezionalità del governo nella terminazione acqua della normativa dirci
Massimo ha fatto riferimento alle deleghe integrative e correttive quindi non parlo rammento soltanto il recente relativamente recente episodio collegato alla riforma della della legislazione dell'ordinamento scolastico la buona scuola io per deformazione didattica insegnato legislazione scolastica mi sono occupato di inclusione la cioè
Stato il passaggio di testimone tra il decreto legislativo sessantasei diciassette novantasei del due mila diciannove correttivo del sessantasei del due mila diciassette che è stato pacificamente asseverato dalla dalla Corte costituzionale
Sì potremmo citare dai cambiava assai potremmo citare potremmo citare tanti tra l'altro visto che cinque minuti
Rispetto a quello che ha detto a me pare significativo insisto perché formazione didattica sulla scuola che le ultime due riforme mezzo dell'ordinamento scolastico siano conosciuta attraverso leggi delega che recano il nome del ministro distruzione del tempo cifra legge Moratti
Va Gelmini parentesi più universitari istruzione
Prima c'erano Berlinguer
Approvate ma a proposito di D Alema e attuate entrato in vigore e poi diciamo morta nella culla a causa del cambio di governo sulla buona scolarizzato passi indietro ha ritenuto che non fosse opportuno metterci sono non era comunque il ministro dell'Istruzione la multinazionale quindi sostanzialmente ha sempre evitato di sovrapporre la propria valutazione quella del legislatore comunque non considerando Manghisi valore la genericità dei principi e dei criteri direttivi
E utilizzando i figli alla decodificazione delle questioni che lo sono state storicamente sottoposte proprio la cosiddetta cito ancora una volta erano fatti razionalmente negazionisti criterio inverso
Ora
Questo ha determinato questa distanza nonché abbia determinato perché non l'ha determinata semplicemente asseverato un dato di fatto una prassi consolidata si appunto fra Parlamento e governo cioè l'ampia discrezione unità
Nel governo legislatore e gli ampi spazi di manovra che gli sono stati concessi nell'ambito della decretazione delegata
Lo stesso vale per l'oggetto
La corte costituzionale a
Tendenzialmente Sempre affermato che anche nel caso in cui l'oggetto non fosse puntualmente definito le deleghe anti
Esso potesse comunque essere determinato facendo riferimento alla ratio a cui è stilata la belga quindi anche se parliamo di elementi diversi contenuti all'interno dell'argenteria lo spirito
Lerna identica seguita dalla Corte costituzionale e dell'interpretazione poi in concreto di presidente sostanzialmente la stessa est sei ma collegata alla medesima alla medesima finalità
Giurisprudenza che tendenzialmente costante anche questa negli anni perché ogni dalla seconda metà degli degli anni due mila si sarebbe ulteriormente consolidata allorquando corte avrebbe affermato che il contenuto cito testualmente
Della delega legislativa e dei suoi principi e criteri direttivi deve essere identificato accertando il complessivo contesto normativo le finalità che vestiranno
E che l'America non esclude ogni discrezionalità del legislatore delegato che può essere più ampia in azione in grado di specificità dei criteri fissati nell'agenda per parte sua l'attività del delegato deve inserirsi in modo coerente nel complesso quadro normativo rispettando la ratio della legge delega una sequenza di rationes tutte sostanzialmente riconducibili alla rapporto fra Governo e Parlamento
Tre minuti soltanto per
Ricordare come
In la giurisprudenza costituzionale in materia di delegazione legislativa entrino anche questioni collegate alla analisi caro corte fa delle relazioni interistituzionali
Conosciamo tutti e quindi lo cito soltanto ma non ne parlo la giurisprudenza costituzionale sulla legge maglia questa strada commenta sappiamo come ha inciso oppone la Corte costituzionale fatta rientrare all'interno dei rapporti tra Stato regioni
E ma siccome Massimo citato invece i pareri pareri parlamentari e questo riguarda il modo in cui la distanza costituzionale in materia di delegazione decretazione delegata inciso invece ulteriormente nel rapporto tra Governo e Parlamento bella già anticipato i pareri parlamentari Lacorte posizione non gli ha mai sostanzialmente considerati come obbligatori e vincolanti nei confronti del del governo
Quindi sostanzialmente anche lì mi pare di poter dire che
Se non c'è una scelta a favore del legislatore governativo c'è comunque una tendenza della giurisprudenza costituzionale hanno una a aumentare troppo il peso sulle spalle del
Un minuto Pezzotta abbiamo parecchia roba ma perché vorrei proprio arrivare ad una considerazione super conclusiva rispetto a quelle iniziale
In questo senso richiamandomi a alcune considerazioni fatte proprie da André fermando sull'ultima fonografia a me pare che è quella che Andrea definisce deferenza di alcuni orientamenti giurisprudenziali nei confronti dell'effettività politica
E di far rientrare interno anche tra gli altri la tolleranza con cui sono state scrutinate l'esistenza e la larghezza di principi e criteri direttivi nelle deleghe legislative
In realtà sia ma anche Andrea diciamo così conclude
Beh nel nel suo nel suo volume semplicemente una conseguenza quasi fisiologica della realtà strutturale della nostra attuale forma forma di governo
Forma di governo nell'ambito della quale la centralità del Parlamento rappresenta il fulcro del modello costituzionale del sistema delle fonti con lo spostamento del baricentro normativo corre dal Governo non necessariamente abiure riceve i rappresentanti di rappresentanza
Né tanto meno impedisce al Parlamento di esercitare la propria funzione di controllo credo che più o meno tutti abbiamo intercettato questa questione tornano per le varie fonti del diritto sicché quelle che si possono definire torsioni del sistema
Asseverate dalla giurisprudenza costituzionale sono in questo senso in una certa misura accettabile se non addirittura necessarie concludo
Con una citazione di Gianni Brera che dovrà Cordusio se giace lasci
Non erano affatto uscito Andrea Cardone cinque Mercurio cita anche dare resta lo studio veloce diciamo senza costrizioni ma mi ha fatto tornare in mente una frase con cui Gianni Brera descriveva il modus operandi della giornalismo sportivo italiano soprattutto quello che ad oggetto le corse ciclistiche atta
Noi ci troviamo di fronte alla necessità di fare presto
A mio avviso
Ho l'impressione che ho ricavato che l'evoluzione della
Del non soltanto delle fonti del diritto ma la funzione legislativa nelle medesima sia profondamente condizionata dalle attuali esigenze di regolazione per esigenze di relazione sono essenzialmente consacrato attori tempo e tecnica perduti
E ricadenti entrambe nell'alveolo diciamo che la competenza funzionale del governo sulla decretazione d'urgenza sull'organizzazione casa se vogliamo rimanere ai manuali diciamo classicisti perché è nostro
In particolare per quanto concerne la
Legislazione o decretazione delegata è proprio il crescente tecnicismo delle Mattei oppio ampiamente degli ambiti materiali dell'ordinamento giuridico sociale
In alcuni casi impone il ricorso al TAR povertà procedurale
C'è chi parla fa riferimento in questo senso fenomeno della cosiddetta biologi citazione del diritto
è della contestuale politicizzazione della vita siccome la pratica scientifica richiesto giuridiche altresì il legislatore si è dovuto fare
E poi la questione della rispetto della Lazio rigenerante sottostante alla alla fonte in parolacce pacifica di materie tecniche in tale prospettiva non mi sorprende nel secondo me
Deve sorprendere il massiccio ricorso a questo strumento che ha certificato testimoniato Massimo nella sua nella sua relazione
Che corrisponde alla predetta esigenza di approfondimento tecnico specialistico dico questo nell'elaborazione di una disciplina normativa conforme né tanto meno mi sorprendo scandalizzano giurisprudenza costituzionale
Che ha asseverato tale esigenza in qualche modo vagheggiando sulla valutazione dei parametri che avrebbero eventualmente invece legato le mani circoscritto alla discrezionalità del governo verso semmai mi fa fare un un una riflessione ulteriore nessuno un'altra deformazione professionale ce li fa pensare
A due questioni problematiche intimamente connesse al ruolo del governo legislatore cioè
Una che riguarda ci è materialmente il legislatore nel governo la composizione degli uffici legislativi ci sta dentro chi scrive il testo dei decreti questi tecnici competenti sono
Lo sappiamo
Il secondo
Secondo il secondo elemento
Riguarda invece il peso e su questo questo diciamo approfittano della pausa pranzo
Perché Massimo ma
Io mi occupo di loghi e rappresentanza politica
Quando si parla di Tobin questo resta intanto ci si scandalizza quando passa allo scandalo si pensa a tema il lobbying esercitato l'opzione del saldo sul registratore quindi sul Parlamento accampamenti registrato per il governo
Posto che in Italia una legge generale sul trovi non c'è eccetera ci siamo brinda con con Pier Luigi Francesco Silvia proprio per questo motivo
Ma le nuove eventuali nuove condizionamento esterno incidono in maniera più o meno significativa maggiore sono un'azione tecnica che non esclude che classicamente IST si rimette
Alla collaborazione di o al diciamo partecipazione di rappresentanti di interessi esperti della materia c'è un c'è settimo effetti
Può essere controllata non può essere controllata è un dato che possiamo riportare al circuito di rappresentanza politica visto che di questo si sente ha parlato oppure
Penso che possano
Pure informazioni logistica sede chiaramente tutti invitati appunto famoso pranzo che però si tiene al terzo piano dell'edificio
Il cosiddetto salone del terzo piano fatevi guidare diciamo sono non so se si può chiudere la la la foto la ma senza laurea
Le chiavi se l'abbiamo capo ok la possiamo chiudere che altra indicazione Cirigliano appuntamento dire che ci veniamo infatti è un po'di tempo in più alle quindici cui per la ripresa del dei lavori grazie trova
Riprendiamo i lavori passava una una mattinata intensa in cui l'analisi
Delle prassi i provvedimenti legislativi ha messo in luce diverse criticità e in particolare la loro correlazione loro impatto sul funzionamento della nostra forma di governo e ti amo
Vista anche della della nostra forma di Stato
Su questi temi ovviamente anche eventualmente sulle relazioni di stamattina abbiamo dunque ora un dibattito che prenderà le mosse dagli interventi degli autorevoli partecipanti a questa tavola rotonda di prenderanno parte il professor Stefano Ceccanti che in questa sede non ha bisogno di presentazioni quanto perché padrone di casa ordinario di diritto pubblico comparato presso questo dibattimento in questa in questa facoltà professor Marcello Cecchetti professore ordinario di diritto costituzionale presso l'Università di Sassari professoressa Marciano finale di diritto costituzionale all'Università di Torino e la professoressa Giovanna Pistorio che associava il diritto costituzionale all'università chi di Roma Tre
Dopo un primo giro di tavolo ci sarà modo di ascoltare eventuali utili da parte degli altri partecipanti che sono che sono tra il pubblico ai quali pregherei di segnalare la volontà di intervenire alla dottoressa Eleonora Jan Mario
Che dottoranda presso questo dibattimento in modo che possiamo raccogliere gli interventi chiuderemo poi la giornata con le conclusioni della professoressa Poggi che come ben sapete professore ordine professore straordinario di diritto pubblico all'Università di Torino oltreché direttrice della rivista federalismi che compartecipa a l'organizzazione di questa di questa giornata oltre che come avrete capito dai diversi rinvia i testi scritti si occuperà di raccogliere poi raccogliere poi le relazioni di questo ci inizierei dunque dando la parola al professor Stefano Ceccanti parola Enrico
Grazie io
Direi
Cosa è organizzato in tre punti le prime due anche per farvi divertire parte dalla vita quotidiana parlamentare alterazioni tessere un pochino prudenziale ora conto prima che spesso questa storia del Parlamento conta niente parlamentare non contano è un po'un piagnisteo dovuta un'incapacità di essere imprenditori perché spesso ci sono tanti poteri che tu avresti e ieri ovviamente no per cui genio personale l'andare a cercare anche tre funzionari parla chi ti dà delle idee brillanti per sblocca e dei veti perché sta alcuni che in alcuni casi possono sbloccare dei veti ovviamente bisogna un po'faticare però faccio solo faccio due esempi primo esempio è tema di nicchia che non interessa quasi a nessuno tratto spicca qualche piccola ventate simbolico c'era che il tema delle leggi sulle confessioni religiose minoritarie
Ora il Governo Berlusconi nella legislatura due mila otto seguendo quello che ha fatto il governo Prodi
Precedentemente aveva fatto innovazione rilevante che costituiva che era andato fuori dal tradizionale panorama delle regioni ebraico cristiana aveva fatto un'intesa con induisti e una con i buddisti
Cioè essendo cinque aumento della lega soprattutto al Senato
Qualche personalità un po'esuberante che veniva dal tradizionalismo religioso
Davano fatto pressione perché il governo Berlusconi non presentasse il disegno di legge infatti governo Berlusconi non presentava questi disegni di legge pur sottoscritto
A quel punto
Con il collega Malan attuale presidente del gruppo i fratelli Italia al Senato siamo andati a rompere le scatole funzionali per capire se c'era qualche modo di superare questo indietro allora ci spiegarono che appunto la verità Tura novantaquattro
E in risposta a
La quesito del presidente la commissione Esteri Migone era stato concesso ai parlamentari di presentare testi i trattati internazionali di leggi di ratifica che il governo non presenta il Governo sottoscrive
Se poi non presenta parlamentari perché non possono loro presentarlo
Deficit il governo non è colpa dei parlamentari che fra l'altro è l'argomento con cui i gruppi dopo alcuni gruppi di opposizione hanno presentato col messi in queste fino e quindi a quel punto sulla base di questo parere abbiamo presentato noi
Le leggi gli autori di ratificare l'intesa
A quel punto il governo era in difficoltà perché non vogliamo presentato le leggi che non presenta e quindi nel fine settimana gestire il Governo è stato costretto a presentarlo per non fare brutta figura
Poi c'era un altro problema diciamo queste personalità che venivano tradizionalismo religioso
Sostenevano avrebbero fatto la guerra perché perché questi credo di cose strane fisica anche per per noi siamo per loro noi crediamo in questa città in un po'dei punti di vista
E allora abbiamo capito che l'unica soluzione era cercare di avere la legislativa in Commissione di non andare in Aula perché in aula sarebbe diventato dopo diciotto questa poi rischiamo di fare un'intesa con l'Islam insomma deve far interiorizzare il taglio con l'intesa con il braccio
Mi diceva questi son pochi va be'ma poi arrivano gli altri opere ho capito ma questi non sono argomenti e lì la cosa è un pochino più complicata perché non avevamo usato
L'analogia con i trattati internazionali per presentare avevano già trattati internazionali ci avrebbe escluso la deliberante
Però diciamo s fallisce così precedenti e non le intese ma qualche legge modificativa delle intese era stata fatta in delibera ante
E quindi l'alitosi però qui la regia l'abbiamo usata vada tra qui quella che ci sono dei precedenti che le modifiche esempi valdesi avanti certo punto cambiarono
E si fecero dare l'otto per mille anche sugli inoptati mentre non sono stati per rigoristi ci rimettevano vari milioni solo con le opzioni un certo punto deciso che forse voleva per ripetere anche in optati ero fatto queste cose deliberate quindi abbiamo fatto passare il principio che si potesse fare deliberate
Passa del principio che se c'erano file deliberanti abbiamo convocato i rappresentanti di queste confessioni che si sono rivelati essere persone assolutamente normali come prevedibile
E quindi diciamo quelli che a Nizza terrorizzati sono astenuti ce l'ho fatta passare questo è un caso di c'è un po'di nicchia perché alla fine non interessava granché a nessuno quindi anche questo favoriva superare il veto
L'altro caso è quando abbiamo fatto la discussione perché obiettivamente in Parlamento c'era un disagio dopo le prime dirette televisive del Presidente del Consiglio Conte in cui i DPCM venivano sfornati presentati direttamente in televisione e insomma vieta Facebook corregge ora va bene una volta sì però il Parlamento esiste questo il problema quindi ci siamo messi diciamo a presentare in maniera assertiva potremmo dire al governo
Non ricevendo immediatamente un'accoglienza positiva a questo argomento che bisognasse parlamentari Zare
Il tutto ovviamente da abbiamo fatto usando non solo gli strumenti regolamentari prendi comica autorizzazioni fai esprimere all'unanimità un parere ma poi fai anche i comunicati stampa e poi i presenti gli emendamenti firmato da tutti quelli che hanno fatto il pareggio per il governo comincia a diventare un po'problematico quindi poi alla fine siamo riusciti mutuando
Quella cosa la parlamentarizzazione
Prima dei vertici europei che sta nella legge io mi ricordo mai sangue trentaquattro due quarantatré perché su due-tre qua perché sono le due l'alterco da rinforzare Parigi bilancio scambia sempre tra di loro e alla fine il governo ha dovuto accettare
E quelle poi anche sempre sul percorso del comitato in altri due casi c'erano stati i poteri anomali concesse al governo ce n'era uno dato al ministro dell'Economia poteva cambiare le poste di bilancio con norma secondarie corregge anche lì abbiamo fatto i pareri unanimi Paolo prestata presenta commissaria quindi ciao io non direi che siano grandi rivoluzioni parlamentare spesso è una questione di prenditi vita questo è il punto vero da sottolineare seconda questione stamani sono state dette
Quasi tutte cose molto interessanti e condivisibili però c'è un buco che il Quirinale
Perché non è facile studiare la moral suasion al Quirinale perché la moral suasion al Quirinale scorre sul canali tipici la moral suasion per forse in qualche modo di fare ricerche su questo perché guardate
Con le presidenze Mattarella Napolitano noi abbiamo avuto un cambio qualitativo dell'intervento che la Presidenza della Repubblica sotto forma di moral suasion nella vita parlamentare quotidiana è vero che alla fine non si a differenza anche di rinvii di Ciampi non si rinviano però guardate che se voi siete un presidente di commissione
Sotto la Politano il Presidente della Repubblica ti chiama tre volte al giorno perché ha visto tutti gli emendamenti dice quelli che ci sarebbero inammissibili
Sotto avvenenza materie la chiamano gli uffici e non riflette il presidente però guardate che ecco non non sfugge nulla di quello che succede in Parlamento assolutamente nulla poi magari può non avere un esito immediato
Ti becchi però la la promulgazione con riserva cioè attenzione che
Si sottovaluta o con gli amici e qualche indiscrezione peccato che vado via Dario Parrini cui ha fatto il presidente la Commissione affari costituzionali la sposa di natura ci può raccontare cosa significa
L'occhio attentissimo del Quirinale su
Un po'tutti i provvedimenti
Quindi alcune delle cose per esempio che a noi sembrano
Che attribuiamo ad altre cose ma che sembrano quale per esempio il ritardo tra quando un decreto viene approda in Consiglio dei ministri e quando esce Gazzetta e c'è un bar gaming potranno col Quirinale
Il quale si fa carico anche di evitare conflitti con l'Unione europea
Da questo punto di vista
Il modo con cui si seguono gli emendamenti se quel testo originario decreto al Quirinale
Balletto se avete presente il rifiuto di nomina di Savona cioè spesso un controllo serio
Con alcuni governi più problematico di altri poteri io
Posso testimoniare diciamo
Particolare io ho avuto l'onore di avere qualche telefonata presidente Repubblica Napolitano
In particolar modo mi ricordo una volta ebbe fortuna non ero incolpava
Perché al regolamento del Senato e la prassi interpretativa sull'ammissibilità sua conversione dei ghetti e piuttosto lasca
Durante il governo Berlusconi quello che all'inizio del due mila otto in un caso veramente
Veniva messo di tutto dentro su decreto avevamo provato in commissione eccepire che stavo nelle grandi opere Chevette altrettanto interpretava dicendosi forse bisognerebbe avvisare il governo e la maggioranza che
Se loro fanno così poi si beccano una
Nel momento in cui ha ma una serie di riserva e scritta in maniera puntuale che poi dopo la corte
Quasi sicuramente sul novanta per cento di quelle cose che colpisce quindi si beccano prima le mie riserve poi si beccano pure in costruzione dalla corte
Per questo poi ci mettiamo a discutere
Presenta e anche Progetto di legge sul rinvio parziale da parte del presidente Repubblica e per certi versi e meno lacerante un rinvio parziale rispetto a rotazione con riserva seguito la sentenza della Corte
Quindi diciamo attenzione perché il ruolo del Quirinale non lo dobbiamo identificare col rinvio infettivo a fine percorso perché cosa non succede quasi mai viene preceduto da moral suasion piuttosto intensiva molto più di quanto non si pensi
Vengo invece alle parti non esperienziali
Sulle conseguenze femminile noi non c'è un eccesso di pressione soprattutto in questo momento sulle autorità di garanzia perché faccio la loro posizione
Perché obiettiva l'opposizione non è non vive in questo momento un momento felice
Crispi invece e quindi c'è un po'la spinta anche dei media chiede praticamente che la presidenza repubblicana Corte costituzionale faccio opposizione con toni tutto successivi ora
Già
Con una serie di promulgazione col ministero che sono avvenute nel frattempo è probabile che alcune leggi l'attuale governo vengano colpite e quindi a quel punto un minimo di tensione
Venga a crearsi
Però
Non possiamo caricare sulla corte
Di fare interventi pesantissimi come lo sarebbe intervenire
Suma mix emendamenti decreti e così via perché lì soprattutto Turci Monti le armi che il Governo ha e non riuscireste ad Addis lontanamente poteri che dovrebbe avere perché tutto il ragionamento qualche noi abbiamo avuto questo i poteri del governo anomali descritti stamani
Però dove non ci sono perché non ci sono quasi da nessuna parte decreti l'uso che però dove non ci sono che i poteri ce ne sono altri
C'era data certa
C'è poté di revoca c'è ricorso lo scioglimento anticipato spostato su governi cioè
Non possiamo chiedere a un organo che abbatte al Governo i poteri che ha se nel frattempo li hanno dati quelli che Roma perché vorrebbe dire che la Corte decide
Di non far governare governo gente qualsiasi governo quindi io inviterei a non caricare
Cioè con che la corte di fare l'opposizione abbattendolo e non lo farà fa bene a non farlo
Lo stesso per gli appelli al Quirinale non firmare la legge cose Jaguar date che significa aumentare conflitti che comunque ci saranno una serie di conflitti che è meglio che non ci siano
Dunque
O alcuni di questi problemi potrebbero essere risolti via revisione costituzionale perché è vero quello che ha letto alcuni che è impensabile a questo tali sole prassi non prassi come le vogliamo chiamare deformanti si sono venute a creare che pensare che ci sono i soldi lo strumento regolamento parlamentare irrealistico ciò dovrebbe risolvere lo strumento revisione costituzionale
So non mi sfugge non mi sfuggono i problemi del perché si è difficile fare una riforma costituzionale condivisa
A cominciare dal fatto che noi siamo in una legislatura in cui a un anno e mezzo all'inizio i rapporti di forza tra le forze politiche solisti
Quelli fotografati ai sondaggi quindi qualsiasi sentenza si fa ognuno pensa di essere una casella dove oggi quindi
Il partito di maggioranza e la maggioranza pensa degli spetterà al prende
Per varie legislature
I partiti di minoranza maggioranza pensano che gli toccherà il ruolo di minoranze la maggioranza e di opposizione pensa alle perderanno dopo di me elezioni
Quelli da qui è un po'difficile immaginare la legge elettorale riforme condivise che in questa situazione la maggioranza pensa dice pensate giri per maggioritarie ti costituzionalizza il pari al cinquantacinque per cento senza la soglia minima padri di minoranza che sono disperati penso a ripetere azioni sono folle sistemi promozionali perché al momento perché pensa di prendere lezioni ovviamente nulla magari se cammini sondaggisti capovolgere però è molto difficile nel contesto dato arrivare però voglio dire compito la dottrina e anche un poco non essere iperrealisti e proporre delle cose sa
Quella del Parlamento vero che il ragionamento sul
Al momento è solo si è focalizzato male perché invece di partire da quali poteri dovrebbe avere il governo in quali Parlamento tutto il dibattito sull'elezione diretta sganciata dal ragionamento sui poteri che è una cosa un dibattito assolutamente insensata benissimo
Sul Parlamento la vera cosa che si dovrebbe fare è in termini realistici utilizzare al massimo possibile la seduta comune come organo normale in relazione e anche le commissioni unite subito la stessa materia che danno sulle deleghe padre unico
E già questo interni punto non potendo il governo giocare su due querele di vari canti sfiora anche prima Massimo l'anche il procedimento delegare in forza di per sé il Parlamento allora l'obiettivo realistico il punto realistico sul Parlamento è avere in sostanza un'unica camera sulle cose chiave
Sotto con la seduta comune questo è il punto vero che di per sé farebbe già una grande differenza rispetto a capacità invece il Parlamento poi riflettendo sensatamente quali
Prenderei dalle costituzioni europee i poteri del governo e potere il governo in Parlamento che ci sono le principali costituzione europea se io ci inserisco questo posso anche mettere limiti
Sulla questione di fiducia sui decreti però devo fare quest'operazione settanta e poi anche trovando gli elementi
Di rafforzamento dello statuto dell'opposizione sono già ne abbiamo parlato anche l'altro giorno perché so che è una dottrina non c'è unanimità su questo però io quando nel mille novecentottanta sugli atti abbiamo manuale diritto comparato con le professor De Vergottini Walter inedito
Io resto convinto forse perché il primo manuale costerà che avesse ragione lui cercherà della separazione dei poteri non è tra legislativo esecutivo ma è tra i conti maggioranza e governo una parte e i gruppi di minoranza ed opposizione dall'altra e qui dobbiamo trovare delle modalità ragionevoli per avere studi di questo tipo
Lo so che tutti gli istituti per noi diamo si prestano a dei pro e dei contro
Mi hanno visto la sentenza del Consiglio costituzionale francese
I nostri giudici costituzionali ogni volta che si parla del controllo preventivo quasi svengono girarci fatte decidere su caldo da correre dal governo posizioni sì ho capito facciale circa però il fatto che a un mese di distanza si sappia Giacomo controllo preventivo quali norme sono costituzionali quali norme sono in costruzione sono rigide
Di immigrazione invece di applicare la magari per tre quattro anni maniera distorte scoprirlo solo dopo secondo me dovrebbe essere uno dei punti di statura opposizione grazie
Grazie grazie al professor Ceccanti anche per essere stato nei tempi che prima non ricordava se riuscissimo a rimanere entro i quindici minuti avremo modo poi
Di proseguire con il dibattito grazie per avere evidenziato anche il ruolo degli organi di garanzia del FIAT bianche per aver prospettato alcune ipotesi di soluzione sebbene purtroppo distanti dal dal dibattito politico tutto come dice al professore
Del del momento passo dunque la parola il secondo intervento al professor Marcello Cecchetti
Grazie
E grazie agli organizzatori io
E grazie soprattutto ai relatori dalla mattina perché
Nello spirito questo seminario di questo consesso mi pare che abbiano interpretato il greggio a mente in modo eccellente il loro compito che era quello di stimolare la riflessione e io ho voluto interpretare alla lettera lo spirito di questo seminario e quindi non ho preparato una riflessione ma l'ho fatta
Ho provato a farla indiretta ascoltando i nostri datori questa mattina
Provando a farmi sollecitare
E vorrei condividere alcune di queste sollecitazioni con voi
Con diciamo una chiave di lettura che questa un po'io credo che i costituzionalisti di fronte a quello che abbiamo ascoltato stamattina debbano soprattutto rispondere a a un loro compito istituzionale che è quello di fare ore di lei nel caos
Che è un po'per carità il compito del giurista normalmente però qui si ragiona di turisti che si occupano di diritto apicale e mi pare che queste le questioni emerse questa mattina siano questioni apicali Tadic
C'è un filo rosso in tutte le relazioni che c'hanno illustrato i nostri colleghi e amici questa mattina la crisi della legislazione parlamentare non è una novità
La conosciamo e c'è stata esposta nel dettaglio che per singole partizioni ma è chiarissima la crisi della legislazione il Parlamento
è in grandissima difficoltà a fare leggi nella produzione legislativa e addirittura come dire sia in qualche modo ritagliato oggi la legificazione di quisquilie
Di bagatelle
E non più dei grandi temi
Questo come dire per il costituzionalista
Restituisce un'immagine molto chiaro la distorsione dei modelli costituzionali
Leggiamo il testo della Costituzione in non ci ritroviamo
Una corrispondenza con le prassi istituzionale in cui comportamenti istituzionali cool viveri delle istituzioni il Parlamento non fa quello che la Costituzione gli chiederebbe di fare
Per carità non è un fenomeno Inedito e si registra anche in altri settori del nostro ordinamento è un male che la nostra Costituzione con la nostra carta costituzionale soprattutto nella parte seconda
Nella parte sull'ordinamento repubblicano
Condivide con altri titoli della nostra parte seconda penso titolo qui tutti
Leggiamo il testo del titolo quinto non ci ritroviamo
Nel comportamento delle istituzioni nel né i rapporti fra Stato e autonomie e allo stesso modo non ci ritroviamo nei rapporti fra il Governo il Parlamento non ci ritroviamo
Nella nel ruolo che la Costituzione scritta da al nostro fa andare del nostro Parlamento quindi qui il costituzionalista dei le nei intanto registrare
Un elemento fondamentale per noi la perdita di normatività del testo così testo costituzionale ha perso normatività dice ma non c'è solo il testo cioè il diritto giurisprudenziale
Cioè il diritto costituzionale non è fatto solo dal testo fa dalla giurisprudenza della Corte cioè però giurisprudenza della corte ci fornisce una lettura ci ha fornito fino ad oggi una lettura di quel testo costituzionale quindici restituisce al diritto costituzionale vivente chiamiamolo così una Lilin Constitution che afferma una norma finita diverso
Non c'è dubbio questo è emerso stamattina è sia nei filoni di giurisprudenza sulla belli né i filoni di giurisprudenza sul decreto sulla decretazione d'urgenza nei filoni di giurisprudenza anche sulla legge di bilancio e beh la la nostra la nostra giurisprudenza costituzionale ha avallato
A assiderato come è stato detto le prassi piuttosto che contrastato guidato un riaffermato la normatività del testo costituzionale ha fatto molta fatica
C'è questa fatica del nostro giudice costituzionale a riaffermare
La norma attività del testo e invece una propensione in qualche modo a costruire un alibi Constitution diverso nuova
Che un dubbiamente al costituzionalista deve correre qualche interrogativo a me ha colpito molto la relazione
Dichiara ben consigli soprattutto perché ci ha restituito addirittura l'immagine di un'esigenza di assenza di normatività
E nella sessione di bilancio non si vogliono le non solo si violano le norme ma non si vogliono le norme cioè la sessione di bilancio funziona sì non è adeguata e in quanto non regolata paradossalmente che è in qualche modo dire il tramonto
O la resa del diritto costituzionale il diritto costituzionale perde la funzione di regolare il per l'appunto i comportamenti di quegli attori politici che in teoria dovrebbero prendere la decisione politica per eccellenza quella nella manovra il bilancio la decisione sulle politiche dell'anno finanziario successivo e per il triennio successivo bene questa manovra di bilancio funziona in quanto non regolata
Non si è regolata in un modo diverso
Ma perché non regolata
Ora tutto questo ovviamente di costituzionalisti vere
Costituire una sfida una sfida che pone intanto delle domande fonte tutto questo alla fine
Ci restituisce un'immagine di cause che io non voglio vedere soltanto
In causa in ragioni di tipo politico udì contingenze politiche andiamo a guardare le cose dal punto di vista istituzionale e giuridico
Allora questi fenomeni ci restituiscono che il Parlamento tagliare pare strutturalmente inadeguati considerato inadeguato alla legislazione
Particolarmente alla legislazione di bilancio verrebbe da dire inadeguato e per converso sembrerebbe adeguato il governo
Adeguatezza del Governo
E inadeguatezza del Parlamento sono molto d'accordo con quello che diceva Stefano
Cercati un attimo fa nei procedimenti di produzione normativa legislativa statale un ruolo decisivo quello del capo dello Stato capo dello Stato vuol dire
Un ruolo assolutamente fondamentale che si conosce pochissimo che si studia pochissimo perché nulla si sa di curvo
Lo sanno soltanto coloro che vivono i procedimenti legislativi però come quella una funzione determinante il che è una funzione di moral suasion bah non lo so è una funzione di condizionamento
Di condizionamento permanente di condizionamento come come se fosse la terza Camera e ancora di più terza
Non c'è atto del governo che non transiti da un consenso del Capo dello Stato
Non c'è atto di come
Io personalmente ho assistito seguito adozione di regolamenti governativi qui fonti secondarie emanate con DPR che sono state tenute nei cassetti senza parlare per mesi
Senza sapere perché poi bisogna mandare accetta di capire il perché lo qualcosa trapela ma non è detto nemmeno che ci sia la moral sulla moral suasion potrebbe essere anche quella ritenere e di non far adottare in atto
E di tutto questo nulla si sa allora
La domanda cui costituzionalisti dovrebbero rispondere eh i procedimenti di produzione legislativa nazionali oggi
E la loro adeguati sa dei soggetti e degli organi che vi partecipano rispondono un meno al principio democratico
L'inadeguatezza del Parlamento a diciamo una sua lettura possibile nel fatto che oggi il principio democratico o come dire implica degli strumenti e delle soluzioni diverse il Governo per converso che invece viene considerato adeguato
Risponde adeguatamente il principio democratico il ruolo del capo dello Stato così nascosto così silente Cusin
Conoscibile viene da dire badate nono non ha una risposta negativa e è rispondente al principio democratico oggi
Queste domande lucido perché immagini spero che non dobbiamo registrare anche la crisi del principio democratico allora torniamo ai principi principio democratico ci dovrebbe dire delle cose e illuminare
E illuminare per capire cosa oggi qui per questo anche il costituzionalismo deve fare
A mio parere
Indicare le prospettive
A indicare le prospettive oggi significa come dire continuare a pensare di dovere escogitare strumenti per rendere effettive le norme del testo costituzionale attualmente vigente
E quindi strumenti ad esempio per riaffermare vi attualizzare
La centralità del Parlamento nei processi di produzione legislativa nazionale è questa la prospettiva siamo convinti che il Parlamento debba tornare a essere centrale
Perché secco questa la prospettiva ovviamente la nostra riflessione si indirizza sull'individuazione di questi strumenti come fare
Aria attualizzare a rafforzare a far tornare il Parlamento al centro dei processi di produzione legislativa nazionale è un primo percorso
L'altro percorso però eh
Siamo sicuri che il Parlamento debba tornare a essere centrale
Ho forse dobbiamo immaginare ed i parlamenti e per il nostro Parlamento oggi
Un superamento
Della originaria funzione e un'attribuzione di una funzione diverso che non è quella di essere al centro della produzione legislativa io non lo so non ho delle risposte
Però credo che i costituzionalisti debbano cominciare a rifletterci su
E debbano anche indicare qual è la strada e l'ordine da seguire perché è del tutto evidente che le nostre riflessioni mi dire vanno in direzioni radicalmente diverso assecondato e si abbracci la prima o la seconda
Perché nella prima prospettiva io dovrò immaginare degli interventi normativi di diritto costituzionale è vero che c'è il paradosso dei riformatori riformato
Ma non è alla giurisprudenza costituzionale che noi possiamo affidare questo sono ancora una volta d'accordo con Stefano Ceccanti possiamo affidare il ritorno al testo il ritorno allo statuto di ritorno al testo della Costituzione repubblicana
Mi sembra davvero una
Un'opzione molto ingenua e sicuramente irrealistica non è il giudice costituzionale che ci restituirà costituzione repubblicana come era nata il giudice costituzionale ce la restituisce come oggi la Costituzione
Come è vissuta oggi
Ci restituisce la Livin'Constitution
Non ci restituisce il testo del quarto enologico restituisce l'effettività del testo del quarto
Di questo dobbiamo essere assolutamente certi convinti e quindi da un lato nella prospettiva di rigore ria attualizzare la centralità del parlamento nella produzione legislativa dobbiamo immaginare un intervento di revisione un intervento di revisione che riporti al centro con norme adeguate
Il Parlamento nella produzione legislativa ratio
Altrimenti dobbiamo avere il coraggio
Di optare per la seconda
Delle delle linee e delle prospettive il Parlamento non può più fare la legislazione perché perché non è adeguato
Perché non è la sede dove si può fare attenzione ripeto non è che l'altra sede è più adeguata perché sotto il profilo del principio democratico sono tantissime le criticità della produzione legislativa governativa se non altro perché ha una produzione legislativa inconoscibile per la maggior parte del suo processo decisionale
Perché è una decisione che non è soltanto resa da una maggioranza senza un'opposizione ma perché questa decisione è Presa con un processo decisionale non conoscibile
Non trasparente
Non visibile
Dove non si sa come viene affrontata quella complessità tecnica io su questo sono d'accordissimo la legislazione oggi una legislazione della complessità
Non è una legislazione fa non è una legislazione di grandi indirizzi di grandi idee
è una legislazione che si occupa di problemi complesse è difficilissimo fare legislazione
C'è bisogno di essere attrezzati questa è una delle grandi cause secondo il mio punto di vista della marginalizzazione del Parlamento in Parlamento non è adeguato semplicemente perché non è attrezzato gestire la complessità il Parlamento non ha banalmente le competenze
Per affrontare i problemi di oggi in Parlamento la legge di bilancio o non la può guardare semplicemente perché non ha gli strumenti per capirlo
E attenzione c'ha anche gli uffici la manovra di bilancio è una di quelle su cui il Parlamento sarebbe più attrezzati
Ma non ha gli strumenti per farlo nei tempi necessari oggi per come è organizzato con procedure ma tutte le altre politiche che sono politiche della complessità il Parlamento non ha gli strumenti non ha gli strumenti tecnici ad esempio
Ora qui ciò Luigi Gianni amico
Da tantissimi anni ma il Parlamento a le due Camere hanno fatto mi correggerà se sbaglio hanno fatto una scelta radicale di investimento del personale burocratico di altissima qualificazione
Che le ha sempre caratterizzate
Non ho rieditato però alle competenze tecniche di settore
Il Parlamento non ha gli strumenti tecnici e dipende dagli uffici ministeriali dipende dalle direzioni generali dei ministeri si fa scrivere i testi legislativi dalle direzioni generali del ministero
Allora un Parlamento di questo genere come riportarlo al centro dei procedimenti legislativi
Questo è un grandissimo tema l'altro tema è quello di prendere atto che oggi non è nel Parlamento che si fa alla legislazione occhi si può fare la legislazione che il Parlamento debba fare altro
E che il principio democratico questo sì irrinunciabile lei viene da dire davvero irrinunciabile abbia bisogno di essere declinato con altre disposizioni costituzionali mediante altri strumenti costituzionali
Ripensando alle norme della Costituzione che disciplinano i procedimenti legislativi nazionali concorrente e anche organizzative mi verrebbe da dire
Su cui poco c'è nella Costituzione e invece forse molto ci potrebbe ci dovrebbe essere sul piano dell'organizzazione
Ecco io temo che i costituzionalisti oggi abbiano bisogno di orientare le loro riflessioni su questi
E non limitarsi ovviamente a registrare una crisi che conclamata
Ma neppure nostalgica mente a immaginare quali possano essere le modalità per tornare allo Statuto che non è quello di sinistra Nino
Non è quello della Costituzione repubblicana che ormai come dire ha perso non solo ha perso normatività ma probabilmente non è più adeguata da quel punto di vista rispondere alle esigenze dell'oggi e per quello è stata sostituita da un giudice costituzionale
Permettetemi di dirlo non timido ma molto attento e molto sensibile è stata sostituita da una costituzione vivente che
Diciamo tendenzialmente vorrebbe rispondere alle esigenze dell'oggi perché a quello non possiamo rinunciare grazie
Grazie anche al professor cerchietti anche al professor Cecchetti per essere stato nei tempi per aver evidenziato quanto e già stavo sottolineando questa mattina di come il tema dei procedimenti legislativi sia il tema non solo di che ha un impatto sul rapporto fra gli organi ma anche su la forma di Stato come è stato detto stamattina perché in gioco c'è
Tutto il funzionamento stesso del principio democratico passò cura la parola alla professoressa Pistorio diversità di Roma per sempre passando anche pesante microfono
Mariagrazia maltese grazie molti degli invito a quest'incontro di così grande interessa i dati verso i punti di vista e soprattutto ma quelli che sono stati appunto in preziosi spunti di riflessione e di questa mattina
E mi limiterò a fare il così diciamo qualche riflessione sparsa cercano cercando di mettere un ordine e vedere un po'alla luce anche degli studi che ho fatto sul tema quali possono essere appunto di gli sbocchi e di fronti su cui agire a fronte del fatto che come effettivamente efficacemente
Illustrava il professor Cecchetti un dato certe appunto questa
Crisi del sistema parlamentare una crisi della legge anzi forse potremmo dire che questa crisi della legge che a partire dagli anni settanta ma è stata causata dalla irruzione della centralità dal punto di vista qualitativo e quantitativo
A fronte della disarticolazione dei diversi livelli normativi
Si è voluta in quella che oggi potremmo definire la crisi del sistema delle fonti soprattutto di quelle fonti di livello primario che hanno portato una vera e propria disse destrutturazione dei livelli normativi di diversi atti normativi soprattutto di livello primario come abbiamo visto questa mattina c'è una modifica che ha portato in una sorta di metamorfosi rispetta l'impianto costituzionale dimostrando forse che anche da un punto di vista prettamente linguistico
Ci si domanda se e e in quanto è possibile continuare a parlare di sistema delle fonti sia a quel sistema delle fonti che era stato costruito attorno al ruolo centrale della legge attorno al ruolo
Centrale del del Parlamento che abbiamo visto appunto dissolversi modificarsi
In maniera effettiva e sostanziali tanto da spingere parte della dottrina ritenere che si tratti Graniti di una sorta di paralisi del legislatore ordinario e come è emerso nel corso della a mattinata a fronte del fatto che gran parte della legislazione ormai di colata dalla decretazione d'urgenza rispetta la quale appunto le relazioni di questa mattina messo davvero in luce quanti anomalie si sono aggiunte a quello che forse era il vizio primario di cui parlava prelievi o come avrà una corsia preferenziale con una proposta di legge rafforzata dall'immediata esecuzione che rimane ancora di stringente preoccupata torniamo alla quale se ne sono aggiunte
Moltissimi altri il ricorso quantitativo ricordava la professoressa dominicali comunque nella diciottesima e diciannovesima legislatura si attesta al cinquanta per cento ed è un dato molto significativo
Così come la mancanza dei casi straordinari così come la presentazione del disegno di legge di conversione
Addirittura diciamo successivamente rispetto all'approvazione del decreto legge e anche questa è un'evidente distorsione rispetto all'impianto costituzionale o tutti quelli che sono gli altri vizi appunto
Grigia mente illustrati questa mattina dalla tendenza al molo cameratismo alternato che peraltro caratterizza devo visto le stesse leggi ordinarie va come ricordava il professor Città il professore Piccirilli proprio la rottura rispetto a quello che è
La funzione collettiva e infatti nella diciannovesima legislatura il settantotto per cento delle leggi vengono approvate con un monocameralismo di fatto nonché poi capacità emendativa del Parlamento
Leggevo che i testi dal decreto legge la legge di conversione sono cresciuti nella diciottesima legislatura del settanta virgola quarantatré per cento cioè una modifica davvero significativa il fenomeno della Matri ordina
Ma piuttosto si diciamo efficacemente definito a una molteplicità di aspetti e come l'acquisto è stato Michele dominicani sottolineava
G. evidenti distorsioni rispetto a quello che è l'impianto costituzionale il ricorso alla fiducia oggi si attesta attorno al cinquantacinque per certe leggi di conversione scritte diciamo i dati parlano da soli
Anche da un punto di vista sostanziale l'intero genitale adulti settorialità della decretazione appunto è evidente efficacemente illustrata sulla legge di bilancio sulle leggi di bilancio la professoressa Bergonzi in questo bilancio hanno sottolineato in maniera davvero efficaci e le deviazioni rispetto a quello che è il modello costituzionale forse rispetto alla prassi addirittura più non c'è più la normatività
E a fronte di quelli che sono anche le tecniche normative che poi si traducono concretamente volevo solo ricordare che nelle ultime leggi di bilancio si contano le ultime due leggi di bilancio tre mila quattrocentottantotto come trecentosettanta mila parole
E da questo evidente come non è solo ovviamente pregiudizio alla contraddittorio il pregiudizio alla forma di governo Marche a quella che è la certezza del diritto
Alta quella che è sostanzialmente appunto il rapporto poi nel merito la comprensibilità del testo
Ancora evidenti forse
Il l'allontanamento rispetto al testo costituzionale con riguardo alla all'incidente Galletti e alla decretazione delegata
Perché come efficacemente appunto illustrato questa mattina sicuramente c'è un giudizio molto anomalo non sono più solo la diciamo sovrapposizione tra oggetto della legge incide criteri direttivi che comunque sono ancora di stringente attualità molto preoccupanti
Ma anche questo questo passaggio come ricordava appunto
Allora come si ricordava questa mattina come ricorda giusto Robecchi dalla dallo schema duale a quello che ha lo schema diciamo cinque cinque fasi che determina una vera e propria confusione di ruoli
Una centralità forse un monopolio del Governo che ufficio ancora una volta è su questo che diciamo vorrei riflettere il prodotto finale che non è più appunto il prodotto che siccome potrebbe
Una certa efficacia in termini di certezza diritto forse se volessimo trovare un filo conduttore che lega tutte le diverse anomali vizi dei diversi atti normativi di livello primario di potremmo definire come raccolti di Comisso materie eterogenee questo più o meno è il senso CDL degli atti di livello primario perché con questa definizione sosteniamo da un punto di vista sostanziale quella che è la mancanza di omogeneità che è un po'il filo conduttore dal punto di vista formare la disordine la disarticolazione la la distruzione del concetto di articolo come unità di base non c'è più l'articolo
E questo forse tende servirebbe diciamo un un un ritorno alla Costituzione come un'interpretazione del testo costituzionale non solo per quel che riguarda appunto
I procedimenti previsto in costituzione ma anche forse per come la Costituzione
Si pone da un punto di vista di strutturazione della carta redatta in articoli composta da più commi
Cioè forse sta sesta rappresenta una sorta di esempio di omogeneità e di coerenza e che forse proprio per questo spinge ancora di più a censurare tutte quelle ipotesi in cui l'articolo viene fagocitato dai toni da una molteplicità dei commi dando vita
A questo contenitore di norme piuttosto confuse eterogenea ora indubbiamente di fronte a tutte queste anomalie l'impatto sulla legislazione l'abbiamo visto
Questa mattina è particolarmente evidenti procedure parlamentari dal rapporto sulla legislazione sono definite sotto stress e quindi i problemi sono interni ed esterni cioè il prodotto altro non è che il frutto di quella degenerazione che inevitabilmente poi sposò può sfociare in conflitto istituzionale
è evidente che la degenerazione diciamo procedimentale abbia delle ripercussioni sul prodotto finale è ovvio molto spesso tutto il segno dell'emergenza della fretta ma anche alle volte e questo diciamo non è un emblema il ma se me la questione di fiducia sul maxiemendamento
In virtù di una tattica quelli politicamente vantaggiosa Ciardullo da un po'da tutti gli attori del processo decisionale si confeziona alla fine un prodotto che disarticolato a livello formale che è disomogeneo a livello sostanziale producendo un'unica certezza cioè l'incertezza che ne consegue
Questo è sicuramente un dato evidente che accomuna tutti diversi atti normativi così
Possibile essere e si pregiudica come si è detto appunto questa mattina indubbiamente la comprensibilità delle noci l'osservanza di effettività ecco quindi ritorno alla democraticità indubbiamente a quella che è la forma la forma di Stato all'efficacia interazioni tra istituzioni e cittadini
Ora quali sono gli strumenti di fronte a queste molteplicità come dire di ombre quali uscì possibile trovare diversi appunto e gli spunti di riflessione minuti questa mattina diversi gli interventi del proprio su questo forse sulla molteplicità di interventi che occorre riflettere e dire in dubbio internato in una di una modifica costituzionale sicuramente quella più auspicabile perché riuscirebbe in qualche modo ad intervenire i in maniera più efficace ma forse anche dall'interno
Del parlamento e cioè operando cercando di valorizzare nella misura in cui alcune le procedure già ci sono quelle procedure parlamentari che migliorati dovrebbero migliorare quella dell'istruttoria legislativa
è evidente tante cose diciamo un funzionario infatti questi sono gli effetti da un punto di vista normativo però per esempio leggendo il rapporto sulla legislazione degna giovedì quanto possa essere significativo
Il ruolo del comitato per la legislazione oggi non molto ma forse una valorizzazione da più diciamo punti di vista potrebbe essere efficace
Alla luce di quella che un po'alla natura potremmo dire non bidirezionale del dialogo occorre guardo ai moniti della corte costituzionale mi spiego meglio
In politica e numerose occasioni la Corte Costituzionale rivolge lo sguardo del Parlamento sulla uso della della decretazione d'urgenza ma più in generale mette in generale anche sul corretto uso della diciamo della della normazione degli atti di rango primario
O spingono in un certo senso a a vedere come il dialogo non è solo tra più soggetti ma viene ripreso anche dal Parlamento cioè quei moniti non si esauriscono di fatto nella sentenza
Ma molto spesso al comitato per la legislazione che li riporta in auge è vero le fatti del comitato per la legislazione non è poi particolarmente significativo uno forse valorizzando sospetto si potrebbe diciamo raggiungere un risultato migliore per esempio nella diciannovesima legislazioni legislatura il Comitato rilevato diciotto volte i caratteri multisettoriale dei decreti legge sottoposta all'esame ricordando il monito della quarantaquattro due mila sedici
Trentasei richiami all'omogeneità
E quindi alle sentenze ventidue del due mila dodici eccetera
Con riguarda la formulazione dei principi in materia di de di di decretazione delegata sono quattordici i richiami del comitato le sentenze centoquaranta trecentoquaranta del due mila del due mila sette la più recente sessantuno del due mila ventuno
Dodici richiami per esempio riguarda la legge di delega la tecnica dello scorrimento e quindi alla necessità di no procede anche da un punto di vista formale in modo più corretto due richiamerà sentenza centosedici del due mila venti sul corretto utilizzo delle leggi provvedimenti anche su questo si è detto questa mattina proprio perché c'è un incremento significativo rispetto alla precedente legislatura dove si registrano nuove leggi provvedimento nell'attuale stellate sessantuno cioè dimostrando la forte alterazione la funzione della legge e di quella che appunto un po'potremmo dire forse l'amministrativizzazione della legge quindi forse un po'decollo del comitato potrebbe essere valorizzato
Poi è vero che i regolamenti parlamentari dovrebbero svolgere un ruolo più efficaci e forse statista attivo da più punti di vista è vero che sono stati notificati deroghe si è persa in quella sede l'occasione di va di incidere e e di modificare ulteriormente alcuni aspetti
Però tutto sommato alcuni strumenti regolamenti forse gli offrono per esempio
Procedure di esame delle sentenze la Corte costituzionale quindi nuovamente entro il nuovo dovrebbero consentire una maggiore la valorizzazione del dialogo le procedure abbreviate di cui si è detto questa mattina di fatto non vengono utilizzati che potrebbero essere diciamo infatti insalate e utilizzate al posto della nota corsia preferenziale d'iniziativa governativa o gli strumenti che consentono effettivamente un'interlocuzione e questi li conosciamo bene conosciamo bene quanto poco siano utilizzati
Le edizioni indagini conoscitive
Lei rileva le rilevazioni informazioni eccetera cioè per arrivare di fatto quello che è un frutto che debba davvero essere il risultato di un di un contraddittorio
E migliorando comunque restituendo io penso che forse il Parlamento dovrebbe diciamo la restituzione di una di una centralità di una centralità al fine poi di cooperare ovviamente con quelli che sono gli altri gli altri organi dal punto di vista esterno si questa mattina seguito da altre parti della di un ruolo forse più più incisivo della corte costituzionale e forse in questo panorama diciamo che Panorama grandi ombre diverse l'uscita le ha dato il proprio la Corte costituzionale sappiamo bene Fini
La quota di uno stato molto spesso una certa ritrosia nell'entrare nel invade il cui Testori gangli nodali del rapporto Governo Parlamento salvo appunto quelli che sono casi casi estremi tanti occasioni
è intervenuta presenti su quella che è la intellegibili date le norme come ricordava stamattina fisse lista Ciancio e lasciato dieci del due mila del due mila ventitré in cui la Corte
Sottolinea l'importanza dell'intelligibilità di una norma quanto determina il vizio sotto il profilo della ragionevolezza
E ricorda appunto la storica sentenza dell'ottantuno in precedenza in realtà nel due mila tredici con la sentenza settanta la scarsa chiarezza imputata secondo la corte
Al principio di buon andamento e quindi al novantasette
Cioè forse di sì che attengono alla confezionamento di un prodotto legislativo incerto e quindi i i a causa della forma di governo incidono in determinati di azione anche rispetto alla forma di Stato
Pregiudicato la conformità costituzione non solo di procedimenti legislativi previsti in Costituzione ma dell'intero assetto costituzionale cioè dell'intera Costituzione entrando in gioco anche altri diversi principi
Certa è pur vero che la Corte costituzionale stessa intervenuta dando particolari valori anche al fatto oltre che ha il diritto e il modo in cui il fatto entra nella questione giuridica nella sede il due mila venti più volte richiamata questa mattina
La Corte sottolinea l'equilibrio la necessità dell'equilibrio di bilancio tra procedure parlamentari eventuali mundus il parlamentare deve essere serio grave e manifesta dicendo sostanzialmente quanto sia importante il bilanciamento tra esigenze contraddittorio ed efficienza e tempestività delle decisioni parlamentari affronti dei vincoli europee
Forse in questo modo chiarisce giustifica quella che è la ritrosia ad intervenire di fronte al binomio maxiemendamento questioni di fiducia
Cioè un po'come se ci fosse una una riluttanza di carattere generale intervenire perché si tratta di gangli nodali della forma di governo salvo casi estremi di grandi manifesti dirà
Reiterazione
La mancanza di presupposti eccezionale eccezione quando però entrano in gioco quelli che sono ulteriori vincoli a ulteriori principi che vanno bilanciati nel quadro diciamo nel quadro dell'assetto costituzionale c'è da dire che secondo me nell'ultimo decennio gli interventi della Corte costituzionale sono stati significativi su un altro fronte per esempio quello delle sentenze manipolativo e facendo un un indagine degli ultimi dieci anni la Corte costituzionale intervenuta in maniera più significative di fronte trattiamo ovviamente di un atto con tasso perché si tratta di inerzia del legislatore oppure l'intervento non corretto però i numeri
Sono parte in crescente aumento in significativo crescente aumento solo nel due mila ventitré le sostitutive per esempio sono trentasei e tutto sommato numero o decisivo per dire cosa che forse diciamo indizi acché tengono a anche atti normativi di di livello primario sono moltissime le criticità sono evidentemente ancora irrisolte
Il problema più grave e l'incapacità sicuramente del Parlamento di recuperare il proprio ruolo incrociarsi produzione normativa ma forse l'intervento da parte della Corte costituzionale potrebbe essere una delle strade che oltre una modifica interno una valorizzazione delle procedure del confezionamento dell'intero prodotto legislativo potrebbe diciamo aprire un o un maggiore sette come se adesso a fronte di tutti quelli che sono indizi così rilevati così evidenti potrebbero essere maturi i tempi a fronte di quella che la tolleranza estrema di cui parlava appunto
Il professor bilancia o la varietà dei tipi di vizi rispetto al decreto legge che si sono evoluti e trasformati di cui parlava
La professoressa domenicanti si sono tradotti molto spesso in violazioni della certezza del diritto
L'esigenza assolutamente condivisibile di incrementare la severità nei confronti della legge di conversione di Cutrufo e parlate servizi generali e le torsioni non da ultimo rispetto alla decretazione delegata
Di cui parlava il professor De Mari a partire appunto dal ruolo di principi e criteri direttivi e allora forse un intervento su più fronti da più punti di vista da parte degli organi di garanzia a livello interno magari anche attraverso una legge costituzionale potrebbero ricostruire o meglio potrebbero essere gli strumenti viene ricostruire quel sistema delle fonti che ha perso indubbiamente quelli che sono i propri caratteri il sistema delle fonti nel significato proprio del termine cioè come un insieme
Una connessione di elementi che va
Che va confluire diciamo un tutto un organico e funzionalmente
Unitario ispirato Ibra quelli che sono i principi della Costituzione e quindi sicuramente gli sperperi rispetto ai procedimenti legislativi Rispetto al buon andamento alla ragionevolezza e forse rispettata la Costituzione come modello come modello di omogeneità modello di coerenza
E di chiarezza anche dal punto di vista espositivo
Il formale grazie
Sì fatto il giro glielo metto il microfono la professoressa facciano più malleabili ricordato l'inviato
A appare pervenire ad intervenire comunque stavano questa relazione Sellero a provocare la rottura sceglie Mario il picco più alto più netta perché partecipa costano tiravano
Va
Bene grazie mi sentite ringrazio vi ringrazio ovviamente per le invita a questa tavola rotonda e soprattutto per quello che ho ascoltato stamattina
Mi ha colpito tante informazioni non cose che non sapessimo però in effetti vederle e sentirle nero su bianco con questi numeri
Fa un po'impressione soprattutto se verrebbe da dire che cosa c'è da fare mi sembra che di cose da fare ce ne siano ne sono venute fuori ancora oggi altre io però volevo chiedervi innanzitutto scusa perché a dire il vero io avrei pensato avevo pensato ad un tema che vogliono sviluppare qua
Un tema che mi era stato sollecitato che mi sono accorta che comunque da una dal mio punto di vista risponderò poi a Marcello cioè la sua domanda da che parte ci si pone alla fine non so come mai non ci siamo detti da traditi da una mia risposta in qualche misura viene fuori nella linea di questo intervento perché era un tema che gli è venuto fuori proprio pensando il titolo ed Eros Sequi abbiam parlato oggi di fonti primarie statale oggi sono state verificate tutte però tra le fonti
Non primarie ma statali andiamo le fonti
Costituzionali le leggi costituzionali di revisione costituzionale noi richiamiamo forti su costituzionali però anche se sono fonti statali e anche esse hanno a che vedere con la Corte Costituzionale almeno in astratto mettiamola così per adesso nel senso che almeno nei nostri manuali noi vilipeso Tutino ai nostri studenti insegniamo fonti su costituzionali che vuol dire che parte che possono essere oggetto di controllo dal punto di vista formale punto di vista sostanziale punto di vista materiale
E infatti li chiamiamo tutti la famosa sentenza del mille novecentottantotto che punto ho ripreso le parole
Del resto
Se così non fosse si per verrebbe all'assurdo di considerare il sistema di garanzie giurisdizionali della Costituzione come difettoso o non effettivo proprio in relazione alle sue norme di più elevato
Valore
Allora mi sono chiesta mi sembrava che nel rapporto tra sistema delle fonti corte costituzionale si che con chiamata controllare la tenuta di questo senso invece fonti potessimo interrogarsi anche sulle Fonti sulle leggi di revisione costituzionale
Ovviamente non nego che la suggestione miei giunta del fatto che abbiamo in
Corso una proposta di revisione costituzionale sulla quale non entro diciamo nel merito e il mio lo sottolineo sin da subito non è assolutamente un atteggiamento polemico nei confronti della Regione perché questa non è la sede soltanto un tentativo di riflettere
Analogamente come abbiamo fatto
Alla luce del titolo proprio
è una suggestione era nata dal fatto di domandarmi se il controllo di cui noi sempre parliamo appunto a leggi costituzionali di revisione costituzionale possono essere oggetto di un controllo dinanzi alla Corte costituzionale sono un conto è una
Dentro e o è un caso di scuola c'è un caso di scuola il meramente ipotetico oppure effettivamente perché non abbiamo casi quelli però
Ragioniamo su queste quindi sono una serie di riflessioni che io appunto c'è anche un po'di di porre qui per questo che mi sembra in qualche misura coi si possa ricondurre alle osservazioni soprattutto della tavola rotonda di oggi
Dicevo l'occasione mi era Anna binata soprattutto dal
L'articolo tre di questa proposta di revisione costituzionale che modifica l'articolo novantadue per quanto riguarda il presidente del Consiglio
E in particolare laddove dice la legge disciplina il sistema elettorale delle Camere secondo i principi di rappresentatività e governabilità
E in modo che un premio assegnato su base nazionale garantisca il cinquantacinque per cento dei seggi in ciascuna delle due Camere alle liste e candidati collegate al Presidente del Consiglio dei ministri il premio di maggioranza
Quello che appunto mi sono chiesta e questo
Come
Sì come dire
Il fatto che una legge di revisione costituzionale prevede un premio di maggioranza
Al cinquantacinque per cento
Mettiamola così per adesso è conforme a Costituzione o uno c'è una legge che rifatto spesso che si il fatto che semplicemente una legge di revisione costituzionale preveda questo si può dire che siamo nell'ambito della cornice costituzionale oppure no
Da qui prima riflessione la prima riflessione che faccio è che fino adesso non abbiamo tutti insegnato
Che la nostra posizione non dice nulla sul sistema elettorale
Ci sono poi i file posizioni però è vero che abbiamo sempre detto l'assemblea costituente aveva in mente il sistema proporzionale tant'è vero che il punto tutele il quorum sono designati alle luce di quel pensiero però diverse
La sfida il sistema non è detto in modo preciso sulla formuletta orale questa assenza è stata poi intesa in vari modi a dire il vero c'è stata inserita nel senso che assolutamente non può essere qualcuno intesa nel senso che non è scritto esplicitamente mai dal sistema elettorale proporzionale qualcuno invece l'intesa nel senso che
Ci può essere un sistema misto come infatti abbiamo avuto così come invece alcuni hanno sostenuto che
Non è possibile immaginare col con la nostra costituzione l'introduzione di una sistemate il tutto esclusivamente il maggioritario poi ci ci arriverò
In ogni caso prima riflessione che farei banale viene dire me ne rendo conto ma che se
Così è che se non abbiamo passare una legge di revisione costituzionale che introduce il premio di maggioranza vuol dire che noi una scelta il sistema elettorale la stiamo facendo una scelta che vincolerà
Mentre fino adesso diciamo che abbiamo sempre rimesso il tutto alla
Me discrezionalità del legislatore la stessa Corte costituzionale nell'impasto ecco la famosa sentenza uno del due mila quattordici ha detto la nostra posizione non prevede un sistema di gioco elettorale una formula elettorale precisa dando al legislatore la possibilità di scegliere il sistema che ritengo più idonea ed efficace in considerazione del contesto storico
Una volta che è inserito il premio di maggioranza tutto questo discorso non possiamo più fare nulla di male verrebbe da dire ma appunto primissima riflessione
Seconda riflessione
Nella relazione di accompagnamento a questa proposta di revisione a trasparente si può anche essere tipo il premio di maggioranza venga stralciato io non so quale
La versioni ultimati i Progetti però ripeto è proprio idee proprio un ragionare non è prendersela con questo progetto in particolare però il primo e ovviamente ostenta di costituzionalizzare il premio di maggioranza
Seconda riflessione dicevo nella relazione di accompagnamento si legge
Risultano lentamente della Corte costituzionale con riferimento al tema del premio di maggioranza sono le famose sentenze la uno del due mila quattordici la trentacinque del due mila diciassette
E dice che si riferiscono a legislazione ordinaria e non possono essere automaticamente estesi alla valutazione di legittimità di norme di rango costituzionale
Ad ogni modo le norme proposte si armonizzano con taglio fintamente orientamenti giurisprudenziali che dovranno essere tenuti in debita considerazione in sede di revisione della legislazione elettorale di Camera e senato
Allora mi sono chiesta ma davvero quello che previsto nelle due sentenze il famoso giudicato costituzionale che le due sentenze vale soltanto per le leggi elettorali o può valere anche per una
Con un limite ad una futura legge di revisione costituzionale perché è vero che il giudicato costituzionale lo lo conosciamo come lignite registrato finale cioè l'articolo centotrentasette info dò
Ci fa capire questa la definitività dedicato si fa riferimento al fatto che i legislatori ordinarono un cuore infranto perciò che la Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionale
Però come dire che il a me non non mi era stata richiamata così questa nominando maniera di per sé sufficiente
E i fatti sono andato a rivedere le sentenze le pronunce che voi tutti conoscete io leggo soltanto alcuni stralci ma semplicemente per ricordarci i passi più importanti almeno per quello che era il mio ragionamento le due sentenze hanno ritenuto sappiamo è legittimo il premio di maggioranza non in sé perse
Perché infatti ha ribadito che la governabilità intesa come stabilità del governo e rapidità del processo decisionale è senz'altro un obiettivo costituzionalmente legittimo
Quindi la governabilità la corte così serena ritenuto come un peso uno tra i due da tenere in considerazione
Quello che però appunto la forte posizione condotte ritenere l'incostituzionalità e quella che lei ha chiamato la sopra presentazione della lista di maggioranza ride relativa
E la compressione illimitata della rappresentatività dell'assemblea fallimentare che sono incompatibili
Quindi la sovrarappresentazione ed eccessiva lui
Compressione della rappresentatività dell'Assemblea parlamentare dice la Corte sono incompatibili con altri principi costituzionali
Dice la Corte in base ai quali le assemblee parlamentari sono sede esclusive della rappresentanza politica nazionale articolo sessantasette
Si fondano sull'espressione del volto e quindi della sovranità popolare articolo uno della Costituzione
E in virtù di ciò ad esse sono affidate funzioni fondamentali dotate di una caratterizzazione tipica ed infungibile di assemblee rappresentative
Fra le quali vi sono accanto a quelle di indirizzo e controllo del governo anche le delicate funzioni connesse alla stessa garanzia della Costituzione articolo centotrentotto
Ciò che peraltro lo sottili Mia Sortino per perché può ricordare però i passaggi delle sentenze della Corte ciò che peraltro distinguo il Parlamento da altre assemblee rappresentative di enti territoriali cioè il Parlamento non segnano qui c'è raccolte da trattarsi come i Consigli regionali
Il premio di maggioranza quindi come era costruito era quindi con strass secondo la Corte costituzionale con l'articolo uno l'articolo tre l'articolo quarantotto e l'articolo sessantasette della Costituzione
Il premio di maggioranza così come ha costruito all'epoca non è proporzionato rispetto all'obiettivo perseguito
Cioè non è che è incostituzionale e non è così costituzionale perché oltre a violare questi parametri non consente comunque un buon quello è il classico buon bilanciamento
Posto che determina una compressione della funzione rappresentativa dell'Assemblea nonché delle uguale diritto di voto eccessiva e tale da produrre un alterazione profonda della composizione della rappresentanza democratica sulla quale si fonda l'intera
Scusate lo rileggo
Tale da produrre un'alterazione profonda della composizione della rappresentanza democratica sulla quale si fonda l'intera architettura dell'ordinamento costituzionale vigente
Ed è qui che punto se rileggendo queste frasi io per questo che dico mi sono chiesta amara previsione in Costituzione di un premio di maggioranza cinquantacinque per cento e vero che demanda voi ad una futura legge elettorale
Ad eventuali ulteriori accorgimenti ma al momento non ci sto
Quindi il meno demandare
Ad una struttura da libero vedere nella legge di revisione costituzionale un premio di maggioranza che come dice la relazione di accompagnamento e si volta alla governabilità
Si dice nella relazione nell'ottica di tenere un buon bilanciamento ristretta presenta parlamentari ma semplicemente la primogenita di maggioranza anni sembra che riprenda esattamente tutti i vizi che arriva la legge elettorale nella misura in cui riteniamo che
Principio di eguaglianza articolo sessantasette l'articolo quarantotto siano con notino l'architettura costituzionale parlamentare
Allora questo era il mio la mia seconda riflessione davvero quel nucleo che aveva indotto la Corte costituzionale a dire che il premio di maggioranza così come compositore legge elettorale era incostituzionale non può diventare
Un limite
A una legge di revisione costituzionale ripeto osservazioni domande
Terza riflessione che ho fatto ditemi se vado troppo mi date due minuti ancora me li prendo due minuti però ce la faccio terza riflessione era legata al fatto che un po'di tempo fa nel due mila diciannove mi era stato chiesto qui mi devo misto auto citando ma pace
Mi è stato chiesto di svolge la relazione dunque di Pisa sulla alla prova della revisione del pittore leader appunto sul contenuto minimo mi è stato chiesto di riflettere
Sul su questa domanda sostanzialmente Stella revisione costituzionale avesse una dimensione minima cioè nessun contenuto minimo come per dire
Quel contenuto modificato l'attuale non è più la revisione ma se sta andando oltre allora devo dire che appunto quindi non vi ricorre tutto
Sì minima sì dipende da come proseguirà fino a ciò che hai
Sì
No no mi faccia la mia relazione che fece all'epoca veramente ci mancherebbe farò alcuna però era arrivata dopo tutte le risorse arrivata due conclusioni la prima forse un po'banale a dire il vero però dicevo che per individuare per questo dicevo contenuto minimo perché la usati ma anche dal punto di vista
Quanto è il nucleo di disposizioni necessarie elastico ero arrivata alla conclusione che non si perché è radicato tutto il tema ovviamente della referendum costituzionale aveva fornito anche disposizioni possono essere oggetto quindi nasce non poterli ma l'idea che per parlare di revisione costituzionale non ci deve essere per forza
Per incidere sul contenuto effettivo della costituzione non è sufficiente parlare di quantità di disposizioni a volte potrebbe essere anche cambiare una sovraesposizione ma si statica tutta l'architettura costituzionale così come facevo l'esempio delle nella mia relazione così come magari possono toccarsi dieci quindici
Articoli manone quello intatto cioè non è una problema di dimensione intesa come Concone testo
E da questo punto di vista infatti mi sembra che la proposta di revisione costituzionale di cui oggi parliamo
Confermi un po'quello che diceva all'epoca perché in fondo da proposta di revisione tocca ok relativamente pochi se vogliamo dire cioè il cinquantanove ottantotto novantadue novantaquattro centrali
Seconda parte quello che vogliamo però pochi articoli rispetto a quello che erano state le proposte di riforma costituzionali precedenti chicche testimonia il fatto come non è il numero di disposizioni che si tocca
La seconda conclusione cui io ero arrivata all'epoca del mio per cose che avevo ritenuto che un limite dimensionale secondo me esistente
E limite dimensionale per me consiste in quello specifico carattere assai logico di cui denunciati costituzionali sono meno veicoli normativi
In quelle opzioni iscritta dei principi costituzionali che proprio in quanto azioni dicevo non sono neutrali né puramente tecniche bensì sono espressioni di precise concezioni politiche e culturali
Se dunque limite dimensionale revisione costituzionale esistente
Esso mi sembra debba cercarsi del mantenimento di una unità politica sulla concezione di costituzione che prescinda dall'ICI seriamente contingenze maggioranze parlamentari in quel principio anti maggioritario dico
E intrisa la nostra Costituzione al di là della specifica disposizione sulla revisione costituzionale
C'è un limite dimensionale
Oltre il quale non si parla più di revisione ma si parla secondo me in quel testo che dicevo si parla in fondo di una nuova costituzione poi magari
Sotto la parvenza dell'esercizio di un potere costitutivo ma di una nuova costituzione ed è l'essenza della nostra Costituzione repubblicana l'essenza della nostra funzione e lei Stalin anti maggioritario
E e quindi si divisioni modifiche che siano in netta discontinuità con quella scelta secondo me incidono effettivamente sulle limite dimensionale
Arrivo alle conclusioni
La situazione si protegge
Che posizione
Permette innovazioni ma impedisce le formazioni
Se la Costituzione da intendersi quindi non come un insieme di disposizioni cioè non come insieme di disposizioni scusi ma Marcello del mille novecentoquarantotto ma come un insieme di principi fondamentali che danno identità d'una comunità politica
Se esiste un limite dimensionale che implica che le revisioni devono essere a portare in medie maniera non solo legale ma anche legittima cioè in continuità non in discontinuità
Se come ha precisato la Corte la sua giurisprudenza in materia elettorale i principi fondamentali del costituito quadro costituzionale sono il diritto di voto l'uguaglianza del voto la rappresentatività delle assemblee parlamentari
Quegli stessi principi mi domando possono essere superati con una legge di revisione costituzionale
Ora legge di revisione costituzionale che abbia questo contenuto ed è qui passaggio potrebbe essere oggetto di un controllo da parte della Corte costituzionale
Secondo me sì
Il primo problema potrebbe essere quello dell'ammissibilità
La Corte potrebbe porsi il problema se
La questione è ammissibile
Però penso che dal dall'autunno del due mila e quattordici abbia buoni argomenti per poterla superare zona Franca non fosse eccetera eccetera
Il vero problema secondo me rimane se la corte e qui torniamo di nuovo ad una forse eccessiva richiesta di responsabilità che portiamo attendiamo la corte se la corte è costato e arrivare a dichiarare l'incostituzionalità nel senso che l'opposta a fare ma lascio qui la domanda
Poi potrebbe farlo
Perché ciò potrebbe fare osservazioni Nesta ma potrebbe davvero da Corte arrivare a dichiarare incostituzionale una legge di revisione costituzionale pur così concepita che però ho avuto il volto dal parte del corpo elettorale
Allora la domanda intorno a monte siamo dinanzi a un caso di scuola o e che quindi rimarrà coso di scuola oppure cioè le norme sulla normazione costituzionale ci dicono ancora qualcosa ci servono io penso di sì
Tesa ad acquisti debba comunque rimanere legati incerto ripetere i miei sono davvero riflessioni
Che gli sono sorte alla luce del titolo che forse non sono così collegate Policastro osservazioni di questa mattina anche se di soggezione io ne avevo tantissime ma avevo piacere anche di condividere compagno al testo
Ma che allo stesso tempo secondo me rispondono sia le sue domande Marcello sia il fatto di
Di dire
La Costituzione a la base questa struttura architettonica che ci piacciono e ha ancorata all'asta centralità del parlamento io penso che questo si debba continuare a recuperare
Questa sia e la strada poi i mezzi il modem forse diamo troppa speranza alla Corte costituzionale porterà infine le investiamo troppo e quindi siamo sempre in attesa poi quando lei interviene però non ci sta bene quindi
Sempre un po'questo duplice posizione però penso che la strada sia recuperiamo la centralità del parlamento regge stabilmente ad una revisione costituzionale riporta ad allontanarci dalla centralità del parlamento
Lei che Vincenzo
Grazie grazie ad una lunghezza via dieci ma canti però immaginano
Vediamo allora abbiamo due due righe scritte da però forse c'è una risposta immediata conviene va bene allora io faremo vuoi togliere
Allora allora ci sono il professor Marco armarono a prendere atto o ai genitori
Giusta accadevano che il professore affermano che è professore associato di diritto costituzionale Università di Palermo e
Quindi
Noi la mia è una cosa rapidissima nel mi incuriosiva sapere dai relatori della mattina almeno da chi è presente
Perché c'è stato un un elemento che è rimasto quasi del tutto assente Massimo Betti ha fatto riferimento in chiusura della sua relazione cioè la riduzione del numero dei parlamentari
Nel senso in tutti questi dati numerici che ci sono stati forniti
Mi domandavo se questa riduzione del web parlamentari abbia avuto con l'affetto di maggiore efficienza perché tutto sommato poi al dibattito che ha accompagnato questa questa riforma
L'argomento più solido era questo non era tanto il risparmio di soldi retribuzione o rallentare in un Parlamento che fosse più efficiente ma a metà i dati l'al Parenti confronto tra
Quindi non non non ce non c'è nessuna
No
Un corrosiva Nicola
Mi incuriosiva a qualcuno che avesse esperienza di netta non sorge il centro c'è il dottore uniti
Quanto a mente ci corrispondere nuovi
Infatti consigliere Giannetti potrebbero chiamiamo in causa ecco un'altra bellissima riflessione sulle considerazioni che faceva Marcello
Modifica del ruolo del Parlamento con il Parlamento non sarebbe più il luogo più adatto per fare le leggi mi domando se è lui coglie diciamo in questa constatazione che faceva un nesso con questo processo di riforma costituzionale con l'elezione diretta del presidente del consiglio dei ministri in qualche misura potrebbe diciamo entrare in questo tour ragionamento no conclusione potrebbe essere quella diciamo ad una provocazione più che altro
Grazie
Sì sì sì facciamo un secondo giro di tavolo dopo dopo l'intervento Titania lettini Ranieri attribuì professore associato di e
Diritto pubblico all'università di Roma Tre
Sì chiedo la stessa brevità insomma
Sì no va bene anche delle verità perché cose dipendente stamattina fatalmente stimolante mi permette insomma bene contenersi
No no diciamo io due simpatiche osservazioni
La prima realtà stabile già detto anche oggi pomeriggio non c'è non si può scaricare tutto su sulla corte
Può essere la corte Londra sex macchina cause politiche stanno dietro la rigenerazione delle fonti
Devono essere risolte prima di tutto in sede politica non non con l'intervento giurisdizionale
Tale proposito però stamattina è stato fatto più volte richiamo la sentenza del centosessanta novantasei
Che però secondo me è un un cattivo esempio nel senso che quella è una sentenza
Che ha avuto effetto miracoloso come è stato detto ma l'effetto miracoloso la sentenza l'ha voluta perché altri soggetti hanno voluto che l'avesse
Cioè è il governo che ha rinunciato alla rivelazione c'ha rinunciato molto
Cliniche
Molto volentieri perché la di sessanta giorni in sessanta giorni si chiude tutto si chiude tutto con maxi emendamento è questione di fiducia e quindi l'altra rigenerazione degli anni che abbiamo avuto incolpare arrossamento e un po'figlia della sentenza duecentosessanta
Del novantasei quindi quel precedente ci insegna che poi fenomeni degenerativi della prassi delle prassi vanno via se c'è una volontà politica fallendo rabbia
Questo significa che la Corte non può fare nulla no io penso di no qualcosa può fare quello che fa sulla decretazione d'urgenza negli ultimi anni lo dimostra
E però pure qui la Corte fa le cose se i vengono portate le cose
Diceva stamattina professor Vigevani la corte è stata più severa sulla legge di conversione che sul decreto legge verissimo ma le questioni di legittimità costituzionale per mancanza dei presupposti sono pochissimi
E spesso quelle che arrivano non sono neanche diciamo così strade coraggiose ecco diciamo del giudice comuni sul problema della confluenze decreti legge non è arrivata una possibile Gitti unità
Cioè i giudici comuni il vizio formale non lo conoscono e se non lo conosco il giudice comuni alla corte non arriva quindi anche questo maxiemendamento e così fiducia dice la giovane decide di stamattina c'è il precedente del novantacinque
Ci sono le sentenze della Corte su conflitti d'attribuzione del singolo parlamentare in cui con tutte diciamo così gli equilibrismi ma a corte sembra anche molto pesanti sul maxiemendamento costruiti USA non è arrivata una così nitida in via incidentale su quel profilo e invece la signora frontale potrebbe consentire alla corte di dire qualche cosa di perché c'è la rilevanza
L'aveva assicurato in via incidentale consentirebbe alla corte di intervenire sul ma sui maxiemendamenti andando a colpire la singola normali viene portata di fronte alla Corte qualche alcuni o una una bomba sotto l'intero atto legislativo però intanto la Corte dichiara l'incostituzionalità di una norma non dell'intero appunto invece senza il conflitto tra potere e la corte del duca parlare
Travolge l'intero atto il motivo per cui si è trincerato dietro l'inammissibilità l'inammissibilità del
Del conflitto chiudo la corte qualcosa può fare
Però deve essere accompagnata e secondo me dove deve essere accompagnata molto l'accennava un po'sempre Giovanni stamattina è stonato azione seria di procedimento già anche il settantadue presentato dall'istituzione
E dare trovo ritrovare un riequilibrio tra Governo e Parlamento
Nell'ambito del procedimento legislativo attuando seriamente il settantadue potrebbe consentire a quel punto alla corte di sanzionare qualche cosa
Immagino
Sì sì fa un vota data certa prevedere che magari sempre si inserivano in di regolamenti parlamentari che la questione di fiducia non possa essere posta su disegni di legge che non siano stati dichiarati urgenti quindi
Trovare i meccanismi però scaricare tutto soltanto sulla corte credo che sia Tivoli iscritto al primo difetti mi permetta poi la corte in serie in seria difficoltà
Grazie grazie mille allora
La professoressa Ciancio voleva intervenire
E poi il professor Massimo Rubbettino attraverso l'opera e professor potrà
Sì grazie visto che ho parlato prestissimo stamattina ho anche risparmiato credo un po'sul tempo me lo riprendo adesso alla luce delle tante suggestioni che che sono maturate diciamo in quest'aula nel corso della giornata allora intanto ripeto ma mi consentirete di dirlo anche precisione del mio intervento di stamattina
Che sono assolutamente d'accordo su tutti i rischi che sono stati messi in luce anche in questo tavolo nel pomeriggio di sovraesposizione della Corte costituzionale rispetto alla quale io sono assolutamente contrario
Ma cosa il fatto e il fatto ci dice che dovrà Vetrano gli organi politici avanzano in qualche modo gli organi di garanzia
Che sia moral suasion del Capo dello Stato che siano atti formali del capo dello Stato messaggi motivati che siano interventi più o meno decisi in due tempi eventualmente della Corte costituzionale di Cappato eccetera dove entrano gli organi politici gli avanza migliori garanzie queste il fatto
Ma rispetto al fatto c'è il principio e cioè diritto dove l'organo di garanzia deve fare il controllo rispetta la decisione la scelta che deve fare l'organo politico il sistema dovrebbe funzionare così no e così ci auspichiamo che continui a funzionare
Quindi una sollecitazione le forze politiche ovviamente di riappropriarsi in questo caso le forze parlamentari di Riva potrà prepararsi gli scusate riappropriarsi del proprio ruolo
Certamente da parte del costituzionalista del giurista va fatto ma se noi siamo qui per questo
Però è anche vero e questo mi riaggancio dalle cose che ho sentito da ultimo quando noi diciamo e questo mi pare che sia indiscutibile che il Parlamento a nel sistema e deve mantenere la sua posizione centralità ce lo dice l'articolo uno la sopra intasa citata nelle forme e mi limiti la Costituzione le forme la Costituzione ovviamente sono quelle della democrazia rappresentativa
Però questa centralità non è qui sarà d'accordo il professor Cecchetti non la possiamo ricostruire come ce l'hanno consegnate costituenti del mille novecentoquarantotto non fosse altro che nel mille novecentoquarantotto l'Unione Europea neanche c'è e oggi abbiamo un governo che va a confrontarsi coi suoi omologhi nel Consiglio europeo quanto meno s'e poi nel Consiglio in senso stretto cioè il Consiglio dei ministri europei quindi quando ripensiamo alla centralità questo per far soltanto un esempio ne potremmo fare altri la modifica del titolo quinto la legge generale che non è più generale perché è una legge di fatto limitata su materia individui
A te specificamente mi riferisco ovviamente la legislazione statale grande oggetto dell'intervento di oggi allora questa centralità va ripensata in un contesto complessivo che è profondamente mutato che non significa ovviamente spogliare
Il parlamento del suo ruolo di controllo ed eventualmente di Indirizzo ma nell'ambito di quella che e finché resterà la forma di governo parlamentare ma la forma di governo ripe ricordo a me stessa e immodificabile
Nel quadro al mantenimento dei principi di struttura della forma di Stato allora lo dico subito a me questa proposta di revisione della forma di governo così come è stata presentata piace lo sto scrivendo
Però anche lì starei attenta intanto il profilo del cinquantacinque per cento è stato stralciato
Non solo si punta al bilanciamento dell'esigenza di governabilità e di rappresentatività proprio per venire incontro a quelli che sono stati funzionante la Corte costituzionale e poi da ultimo mi chiedo e chiedo
Io non ho scritto ma quanto costituzionale quindi sto molto attenta però siamo certi di questa forza del giudicato costituzionale spetta al legislatore a questo mi sembra che un po'contraddica quello che abbiamo detto sulla centralità del Parlamento in una democrazia rappresentativa io questa forza giudicato non la vedo
E non la vedo a cominciare dall'articolo quindici Ciancio dei dati forti che non sono costituzionali
Perché centotrentasette rispetto a questo mi fa molto poco ma c'è un articolo quindici della legge quattrocentottantotto che mi dice che con decreto legge non si possono introdurre disposizioni
Dichiarate incostituzionali dalla Corte costituzionale non per vizi di forma con decreto legge
Ma allora con la legge ordinaria si può fare
Perché sono la norma non avrebbe nessun senso mi chiedo cioè ragioniamo
London soluzioni ma sarei più tanta nel discutere questo rapporto tra l'organo di controllo Corte costituzionale con una legittimazione che tutta sua e non è democratica non ha legittimazione pratica diretta e l'organo di democrazia di democraticità diretta cioè il Parlamento ecco sarà in un attimo più cauta nel porre un argine è un confine tra dove può andare lunedì dove può arrivare l'altro e dove pubblicò persi la Corte stessa e dove la corte riesce a come dire precludere intervento l'intervento successivo al legislatore soltanto questo che
Solamente un cenno per l'esordio vediamo che in causa non l'avrei fatto secondo me non ha migliorato ma sempre migliore dei poteri c'è un pareggio sostanziale anche perché quando si decide
Dove mandare un testo al Senato alla Camera ci sono pro e contro con questo l'abbiamo parlato molto con Giovanni
Sia nel regime ammissive emendamenti è vero che il Senato e più permissivo ma poi ti crea un sacco di problemi con tutte le formulazioni che tale dicono che alla Camera non ci sono quindi lo segui pezzo un provvedimento al Senato quando ti va in aula
Ti posso dichiarare inammissibile l'emendamento già votato in Commissione che alla Camera non c'è insomma il problema è che sono due procedure diverso
E questo può essere un problema tecnico e si torna sempre lo stesso
Al punto di partenza o può essere compra ma di funzionamento democratico istruzioni perché lui ricordo a me stesso che lì a voi abbiamo due Circuiti rappresentativi piuttosto che uno uno alla Camera è un pensionato uno quarantotto sessantasei settantadue insomma che si sviluppano sia alla Camera sia al Senato che provava rosso che abbiamo due maggioranze in parte diverse ok possono essere uguale ma i presidenti di commissione spesso non sono dello stesso partito
E quando il governo è politico ed è di coalizione il fatto che il presidente di Commissione in una camera sia dello stesso partito politico del ministro oppure no
E nell'altra conta comunque fatto politico quindici fa capire che il fatto che siano due camere
Non è neutro ma è un fatto politico che raddoppia come dire la potenza dell'intervento oppure diminuisce la potenza di intervento parlamentare del governo sceglie anche sulla base di inclinazioni politiche non dovrebbe avere
Fare il professor correndo mi sembra che si possa
Notoriamente guardaroba dell'incerto qualificato
Allegra massima comminerà
Innanzitutto complimenti a tutti agli organizzatori e agli operatori Taurino ma possiamo questo neologismo
No perché il stavo riflettendo giustamente tutti noi non solo cantiamo Marco
Rispetto a questo corso sul problema della revisione costituzionale nella violazione dei principi supremi in mente una cosa su cui sto riflettendo anche a livello scientifico vive ancora false di gestazione cioè il diritto comparato ci offre modelli di intervento della corte nella revisione costituzionale con un ruolo consultivo o ruolo addirittura di ammissibilità a priori quindi dimostrato preventivo
Cioè dove non si discute anche dell'introduzione degli strumenti di contro bilanciamenti anche nell'ipotesi questa riforma
In senso fortemente maggioritario introdurre una revisione costituzionale che atti di questa Corte una competenza preventiva
Rispetto alle problematiche Lissone costituzionale quanto meno di si desidererebbe quel giustamente criticità è rappresentata dalla problema c'è un vuoto parlamentare e c'è spesso un referendum elettorale una referendum popolare pesa ancora di più
Per certi versi nell'ottica quindi questa era un primo step secondo aspetto dell'epoca Stefano Ceccanti che ho visto oggi ha rilasciato l'intervista sulla sentenza del Consiglio costituzionale in materia non ho avuto il tempo di sentire però uno che ma ci può dare qualche insegnamento questo patto dei cavalieri come li chiamano cioè queste problema dell'omogeneità però che nel contesto francese c'è il diritto c'era piccoli emendamenti limitati i costi sono prostituzione però diciamo ci può dare qualche insegnamento il Consiglio costituzionale riguardo il problema proprio che noi se nel momento d'uso l'uso del più limitate
Però diciamo anche il proprio esercito che lo studio della legge eccetera è questa brevissimo
Bene allora diciamo un secondo giro di tavolo nello stesso ordine del precedente però vi devo chiedere di contingentare davvero stavolta i tempi a circa cinque minuti di
Di internet
Si va a quest'ultima cosa come è noto la vicenda del potere di emendamento alla costruzione francese aveva avuto un cambiamento nel due mila otto che in precedenza all'articolo diceva sono accettati gli emendamenti solo con un legame diretto nel due mila otto per ampliare il potere di emendamento si è scritto che sono accettati emendamento che hanno un legame indiretto solo che legame indiretto non vuol dire nulla
Cioè nel senso che legame diretto lo capiamo tutti cose legame indiretto è una cosa fruire
E quindi legame indiretto in realtà espande il potere valutazione Consiglio costituzionale perché Ciocchetti che chi rivela cose indiretto rileva consiglio costruzione ora il Consiglio costituzionale
Abilmente quando si trova di fronte alle domande problematiche invece che censura nel nelle disposizioni del violazione dei principi di censura come non aventi un legame diretto quindi c'era tutta una serie di norme anti immigrazione
Piuttosto che dire sono incostituzionali la cosa più semplice per avere meno problema di dire che non c'è legame indiretto quindi ha fatto una furbata molto positiva che diminuisce la soglia di scontro con quelli che hanno voluto la norma
Qui questo è la sostanza di quello che successe era un modo per avere una minore conflittualità con le forze che avevano votato quel tratto lettura tutto un po'rocambolesco ha comunque avverte
Se l'è sentita era nervoso radio radicale contraddittorie
Io inviterei però invece anche sotto su quello che diceva la collega a far valere quelle esigenze attraverso dei canali più utilizzabili di quelli non utilizza io ho sempre avuto il l'idea che se noi pensiamo di soli premi con la dottrina e principi supremi
Non arriviamo da nessuna parte perché comunque la corte dovrebbe smentire la maggioranza parlamentare una elettorale
E creerebbe un livello di conflitto mostruoso probabilmente si possono risolvere quei problemi senza ricorrere riusciti supplente
Per inciso noi ti tiriamo fuori ordine principi supremi
Dal divieto di forma repubblicana i vetri forma repubblicana viene dalla Terza Repubblica francese trasposto nel testo la quinta
E non ha impedito nell'elezione diretta del presidente all'adozione un sistema tra due tutto maggioritario quindi anche su questo caso la vedo un po'Pronat però mettiamo che passi il testo così come no e che non venga stralciata una cinquantacinque
Una legge elettorale che non prevedesse una soglia o presso una soglia minima sarebbe incostituzionale per violazione giudicato costi di costruzione anche se c'è quella normalità e che con le loro liti dice semplicemente che tu devi dare cinquantacinque ma non dice che non ci non debbano essere non debbano esserci condizioni per assegnare cinquantacinque quelli un giorno in cui si facesse una legge elettorale per applicare quella una costruzione dovrebbe comunque avere una soglia minima a meno del quaranta perché poi le sentenze la Corte arriva diretti don cinquantacinque si è preso il quaranta quindi ciò non abbiamo bisogno per arginare una legge da effetti
I per disse rappresentativi di rigore principi supremi ci base giudicato costituzionale
Poi io francamente penso che non sia sostenibile una tesi che nasce in tanti maggiore comunque la pensiamo nel mezzo
Del costituente e costituente quando ha voluto fare una una scelta i fermati nasce in tanti a giudicare l'ha fatta
Gli statuti del lo statuto del Trentino-Alto Adige aveva
La perché approvato dal dall'assemblea costituente nel gennaio prima di sciogliersi cadeva la costruzione di azione da proporzionale c'è stato un dibattito su questo
Che meritava quindi quando l'assemblea ha voluto costituzionalizzare in una legge costituzionale l'ho fatto lo ha scritto e quindi quando non lo scritto ha voluto non scriverlo quindi non c'è
Nessun orientamento di fondo come Polo e anche le sentenze la Corte la corte ha eccepito la disse rappresentatività eccessiva nelle formule proporzionali ce l'ha detto se tu usi una formula proporzionale
Il risultato non può essere distante da quello che metti all'inizio quindi una formula proporzionale comprenda anche una folla proporzionale con sbarramenti eccessivi essa ma un sistema integralmente uninominale maggioritario non è precluso dalle sentenze della corte perché è lasciato libero dalla scelta originaria costituente è questo il punto
Poi dopo dopo Bovisa politico poi possiamo pensare peraltro noi stiamo discutendo in presenza della legge vigente
Che a causa della divisa di opposizione pur contenendo una quota i tre ottavi o bocciare ha dato il cinquantotto per cento dei seggi
Però questo è più per grande capacità dell'opposizione che non preveda
Tutte le formule
Grazie
Qualcosa grande contributo alla storia
Arcese ammaccato magro passata no no
Sono più libero
Gesticolando
No allora io una chiosa su Valeria la vorrei fare no no ma per dire che sono d'accordissimo sulla premessa e un po'meno d'accordo sulle conclusioni così radicali
La dico con parole diverse rispetto a Stefano allora sì secondo me alla prima domanda ci sono principi supremi la riformulo così
Nel nostro diritto costituzionale sulle sull'esercizio del diritto di voto risposta si secondo me ci sono assolutamente e stanno nelle maglie di quelle due pronunce che la cortesia consegnato conosciamo di cui tu ci hai letto degli stralci quelle pronunce contenti i riferimenti a dei limiti alle legislazione elettorale che solo collegate principi supremi per fare
Seconda domanda è potenzialmente in contrasto la riforma costituzionale così come oggi prevista
Nei documenti che la riguardano
In relazione a questi principi supremi qui io sono molto più caldo perché è vero che lì si prevede di inserire in Costituzione questo premio di maggioranza del cinquantacinque per cento
Ma non si dice null'altro quindi intesi secondo me quella norma va interpretata come saldata ai principi sempre che esisto
Non dice che quel premio di maggioranza si può dare a prescindere dall'esordio
Si dice Baldato che va costruita una legge elettorale che consenta di avere un premio di maggioranza io ritengo di poterla leggere in conformità cornici di sopra non in contrasto con i principi supremi
Naturalmente questo darebbe le esito allora
Se domani ci fosse contenziosi corte costituzionale con la sentenza
Interpretativa di rigetto femminile GE culla disposizione costituzionale come perfettamente coerente con i principi supremi che la corte ha affermato nell'autunno del due mila e quattordici due mila trentacinque
Del due mila e diciassette quindi un po'a macchia di leopardo la mia risposta sono d'accordissimo con la premessa sarei un po'meno caustico un radicale nelle nella conclusioni
Dopodiché certamente si
è possibile attivare un giudizio della Corte sulla sulla anche sulle leggi di revisione quindi collego alla chiosa che volevo fare anche rispetto alla domanda che faceva il professore amano rispetto a quello che ho detto prima
Io sono preoccupato soprattutto della in effettività delle norme costituzionali le norme costituzionali sono molto delicati lo sappia quanto sono importanti non ci abbiamo dedicato i nostri studi
Quando si registra per troppo tempo
Una perdita di normatività queste norme si indeboliscono si indeboliscono nella cultura collettiva nella vorrei dire nella sensibilità collettivi
La dottrina costituzionalistica in cui sono una grandissima responsabilità perché non non c'è nessuno corte
La corte come dire
è una delle voci autorevolissima ma una voce che si basa anche su quello che raccontiamo un su quello che scriviamo nomi allora noi continuiamo a scrivere che la legge parlamentare è in crisi danni
Lo diciamo che il Parlamento non è al centro della funzione legislativa
Dobbiamo però dare delle strade dobbiamo dire se quello che si fa oggi nelle fonti salta è incostituzionale e sia incostituzionale lo dobbiamo dire lo dobbiamo gridare lo dobbiamo scrivere
No ci abbiamo provato sì CIA qui e ti diamo fuoco se ci ha mettiamo e prendiamo atto che c'è altro allora
Faccio un esempio conflitto singolo parlamentare gruppi cioè sulla legge di bilancio due mila diciotto
Qual è il caso assolutamente emblematico la corte cosa ci dice
Che c'erano delle violazioni c'erano delle violazioni ma non riesce ad andare fino in fondo e a dare effettività a cui il riconoscimento perché
Perché non si poteva dichiarare incostituzionale la legge di bilancio perché l'esercizio provvisorio una sorta di come dire di ma dice il punto di buco nero senza ritorno ci possiamo permettere e l'esercizio provvisorio
Ah sì non lo so forse sì secondo me ecco ragioniamo di questo ma il timore era tutto lì
Il timore è tutto lì noi oggi abbiamo l'avvio normati iniziazione della deregolazione della legge di bilancio del come già indicato Chiara Belluzzi c'è un'unica norma
Il trentuno dodici scadenza dell'anno per non andare nell'esercizio provvisorio
Dopodiché a quel fine siffatta si fa tutto
E cosa si fa si presenta un tema nemmeno si ripresenta c'è un testo di legge che non è nemmeno le indicibili leda coloro che lo devono approva un testo di legge che viene approvato senza possibilità di essere neppure letto non esaminato letto perché non era disponibile
Quindi si ammette l'approvazione di leggi della legge più importante senza lettura
Morgan ex questo è incostituzionale
Non c'è da se noi vogliamo continuare a far valere lei va a vedere la prostituzione
Non non ci sono alternative
Allora si prevale la norma sul trentuno dodici significa che c'è un'altra norma costituzionale che vale di più
Che prevale sulla prima il Parlamento legge ma se non ce la fa a leggere per approvare entro il trentuno dodici non
è consentito che non ride
Cioè ma noi dobbiamo dare delle risposte su questo
Dobbiamo mettere ordine una spiegazione dobbiamo da non possiamo solo registrare
Capito non non possiamo sullo precisa qualcuno di voi deve dire siccome il Parlamento deve leggere a provare si sbagliano esercizio provvisorio
Ci si assumono siamo capaci di assumerci le conseguenze dell'esercizio provvisorio sul piano internazionale sul piano reputazionale non è solo esercito con bilancio dell'anno precedente
Sappiamo bene cosa vuol dire l'esercizio provvisorio allora è possibile studiarlo io non l'ho letto da nessuna parte di qualcuno che si è immaginato uno scenario delle simpatiche Loviso Marcello
Se non non lo ha fatto in modo un po'sgangherato mi viene da dire abbiamo la fattura come Pino mettiamoci a lavorare allora dico questo che per richiamarci
Noi abbiamo bisogno di temi Marilyn effettività
Temere l'effettività
Perché se la Costituzione quando la Costituzione diventa in effettiva non c'è più
Ma io direi che ce n'è un'altra che si è affermata e allora avere il coraggio di dire che ce n'è un'altra
Ma se diciamo che c'è ancora quella ebbene dobbiamo urlare lo dobbiamo gridare dobbiamo fornire soluzioni
Non possiamo stare a metà
Infine
Valeria
Sì ma solo due battute ma proprio alla luce di questa responsabilità perché noi come costituzionalisti abbiamo ed è proprio questo che riporta invece tirar fuori il tema dei principi supremi c'erano li voglio mettere da parte perché devo far finta che non ci siano o perché non posso affrontare direttamente come temi io affronto perché sono quelli che costituiscono l'essenza del nostro costituzionalismo quindi da lei non posso dire no li metto da parte perché posso affrontare diversamente il problema
E responsabilità di costituzionalisti
Se voglio se ritengo che questa Costituzione abbia ancora qualcosa da dire e ancora qualcosa da dire gliela faccio dire
Altrimenti scelgo la strada di Marcello che dice allora il coraggio di dire che questa posizione non dice più niente allora ne voglio un'altra ma se ne voglio un'altra allora il coraggio di dire che non voglio un'altra
Non che faccio una riforma dicendo che in continuità con quella precedente perché allora questo sì e stare un po'in mezzo
Quindi io i principi supremi li richiamo
Poi sul giudicato costituzionale non volevo dire che è giudicato costituzionale
Vincola la legge di revisione costituzionale in senso benissimo che giudicato costituzionale si rivolge al legislatore ordinario e non al legislatore costituzionale altrimenti avremmo davvero una Corte costituzionale
Onnipotente
Quello che mi chiede quel ragionamento era se Attraverso qui quelle interpretazioni che la Corte Costituzionale CIDA dei principi costituzionali che sono alla base poi sono quelle che ci hanno aiutato a riempire di significato quelle disposizioni costituzionali
Se quelle si possono servire per ragionare
Su un limite anche ad una legge di revisione costituzionale quindi non dico la sentenza uno del due mila e quattordici ora trentacinque dico proprio il i il principio appunto io non riesco a farne a meno di di di partire dei dati quindi penso che sia responsabilità siti costituzionalisti invece affrontare questi temi e continuare a dire
Non è la Costituzione del quarantotto è un'altra Costituzione ma la Costituzione del quarantotto a una natura
Se l'ha già voglia poi dei lavori dell'Assemblea costituente lati maggioritario cioè
Su questo non siamo
Forse Borrelli siamo ad Ancona conclusioni dell'ordine anzi il trattamento e per questo abbiamo deciso e la pratica
Però il la lettura della Costituzione ci porta comunque abbiamo due posizioni differenti per cui le conclusioni sono necessariamente differenti
Bene allora il dibattito è stato senza dubbio frizzante accennato e anche con sul sul finale quindici abbiamo le conclusioni non prima di aver sottolineato che siamo in perfetto orario intanto rispetto alle previsioni e come da tradizione della cattedrale organizzato questo incontro giusto rimarcare come siamo al termine di quelle che saranno sette ore di lavoro intervallate da un pranzo dove ci sono stati nove interventi questa mattina una relazione introduttiva quattro coppie devo dire che hanno funzionato molto bene di di relazioni sul tema oggetto di quest'incontro però la rotonda del pomeriggio vista altrettanti interventi quindi i nostri quattro partecipanti più cinque interventi da cupi con sette ore che sono state scorrevoli previsto ma non siamo Interbanca la conclusione mancano le conclusioni finiremo dieci minuti dopo aver
Ma danneggiarla onorevole
Quindi la parola per le conclusioni e la chiusura dei saluti alla professoressa Conti
Conclusioni che saranno proprio di cinque minuti perché in realtà non ci sono conclusioni dopo questa aggiornata solo prima un ringraziamento davvero enorme a voi che avete
Interpretato meglio di quanto noi potessimo veramente immaginare questo seminario che è il primo di un ciclo come anticipato a oggi
Federica che avrà poi a tema abbia rinunciato di fare quello sulla sulle fonti costituzionali perché lo fai ci a maggio quindi non vogliamo insomma sovrapporsi ma faremo sicuramente quello sulle fonti europee poi quello sulle fonti secondarie penso di nuovo aprile settembre adesso vediamo
E poi i leader sarebbe quello di raccogliere un po'tutto in un volume ciò però non vuol dire che chi di voi non ha già pronto ombra After anche un'anticipazione una insomma una c'è chi vuole intervenire ecco subito sul dibattito c'è domanda e noi lo pubblichiamo prima del cartaceo ho detto bene Federica mai
No dunque io veramente solo cinque minuti perché non non non c'è un un ci sono delle conclusioni da fare se non qualche considerazione
Il tema perché c'è perché abbiamo perché siamo perché abbiamo voluto tornare a riflettere
Sulla questione delle fonti perché alla fine aveva Ragioneria Rescigno Giuseppe Ugo Rescigno quando lo disse a un convegno dei costituzionalisti suscitando un certo clamore
Sì il sistema delle fonti non eleggibile esse non si legge il sistema dei rapporti che c'è che ci sono dietro le fonti cioè gli atti se non dicono nulla se non li vedi
Con il sistema no dei dei rapporti e di potere che c'è dietro un'affermazione così era una firma è un'affermazione che sicuramente pone tutta una serie di problemi perché la costruzione del sistema è una costruzione nostra che abbiamo fatto noi perché la costituzione non ha system continua costituzionale qualche norma sulle fonti infatti secondo me la stragrande maggioranza dei problemi che oggi sono stati posti attende ma deriva proprio da questo ma probabilmente volutamente
Come volutamente i costituenti non hanno voluto scrivere
Il sistema elettorale perché sentiva eleggere
Gli atti dell'Assemblea costituente lo capisce chiaramente che non hanno voluto scriverlo per motivi chi ha come non hanno voluto scrivere più di tanto su tutta una serie di questioni però adesso c'è un tema che è un tema che invece ripone la questione se sia opportuno invece farlo qualche intervento a livello costituzionale
E il tema è che con una l'avvento del sistema maggioritario non c'è il dubbio
Il sistemi di forza tra il Parlamento il Governo sono inevitabilmente multati non c'è niente da fare il novantadue novantaquattro assegnato nel nostro sistema
Non una discontinuità rispetto all'impianto parlamentare e ma indubbiamente assegnato un un certo modo di interpretare il parlamentarismo tanto è vero che le reazioni non ci sono stati a livello costituzionale ma io per esempio ho sempre pensato che la legge quattrocento dell'ottantotto sebbene fosse precedente cercava in qualche modo non a livello di revisione costituzionale però cercava in qualche modo di porre qualche paletto all'attività normativa del governo perché già allora comunque era chiaro che qualcosa era cambiato stava cambiando eccetera quindi inevitabilmente vede questo cella legge quattrocento dell'ottantotto all'attentato
Aveva fatto questo tentativo adesso però il problema sta diventando cioè è diventato più serio perché lo specchietto che ci ha fatto vedere all'inizio Piccirilli è chiaro cioè il collettivamente non non c'è più
E e qui adesso non è un problema di ricostruire cioè di introdurre a livello costituzionale del sistema delle fonti cosa che probabilmente non sarebbe possibile per i motivi di cui sopra
Se non l'hanno fatto nel quarantotto qualche motivo c'è la flessibilità del sistema ci resta
Ma qui siamo arrivati al livello che siamo alla contrasto con singole norme costituzionali c'è neanche più col sistema proprio con singole norme costituzionali da secondo me questa diventa la questione seria perché Marcello quando dice il problema della effettività cioè è vero
E è un problema serio quello che tu vivi in un sistema in cui la Costituzione alcune sue norme non effettiva
La questione del mondo del bicameralismo che non è più bicameralismo
Ma la questione della legge di bilancio cioè quasi una al quindi io penso che
Avremo modo di discutere sul premierato Filicudi vinto in tutti i modi possibili immaginabili ma è evidente
Che dietro quella questione c'è anche quella del sistema delle fonti cioè il sistema delle fonti comunque ha bisogno di paletti costituzionali più chiari perché il sistema delle fonti
è un sistema cui si agganciano troppi principi troppi principi e non è immaginabile
Che un sistema costituzionale come dire abbia questo doppio livello di di
Norme costituzionali che non hanno più riscontro nella realtà Channel come avvengono le cose
Quindi io penso che il tema qui non è solo della
Dell'aggancio ai principi qui proprio il problema del contrasto con norme puntuali della Costituzione o il fatto che non ci siano norme puntuali che dovrebbero esserci tutta la questione della legge di bilancio che ha illustrato prima chiama ma è paradossale noi in Costituzione sulla legge di bilancio c'abbiamo scritto niente piatti qua poco molto poco rispetto a quello
Che potrebbe esserci e che potrebbe costituire qualche paletto più sicuro rispetto a come il percorso che effettivamente avviene
Quindi adesso con le altre due seminari credo che metteremo a fuoco anche altri aspetti di questo però ecco io penso che come nella novanta due
Perché sì c'è sempre sto parlando possono il figuriamoci se il Parlamento trova il coraggio di autoriformarsi Bettini italiana è stato fatto perché nel novantadue io
Loro hanno lo racconto sempre agli studenti sfiduciati nel novantadue cosa ha fatto il Parlamento colmi no ottocento parlamentari nei cui
Che nei cui confronti era stata chiesta un'autorizzazione per iniziare il processo penale perché vi ricordate che prima bisognava chiedere l'autorizzazione
è il nostro Parlamento ha modificato l'articolo sessantotto della Costituzione
E quindi voglio dire non è che non abbiamo avuto dei dei dei momenti in cui quindi secondo me la non si può sfuggire dal fatto che
Se vogliamo proteggere la Costituzione bisogna anche che vogliamo che sia effettiva
Perché altrimenti è una protezione che con i soli principi supremi secondo me noi non riusciamo più a garantire perché
Come diceva adesso non mi ricordo che forse da Daniele Chini ma giudici non mandano manco le questioni davanti alla Corte costituzionale ma perché evidentemente forse non conoscono completamente tutte le regole
Ma evidentemente qualcosa c'è quindi
Secondo me da questo punto di vista bisogna
Avere un po'l'idea che
Il sistema delle fonti non può essere una costruzione che facciamo come costruzione dottrinale come costruzione di principi e come
Giurisprudenza della Corte costituzionale
Perché abbiamo visto che non tiene in questo non non è un sistema che tiene quindi io penso che non so come se tu Marcello dice il compito dei costituzionalisti io da questo punto di vista penso che forse come costituzionalisti anche di vendere quello che dovrebbe cambiare
Va fatto ma proprio per preservare la tredici non la effettività la precetti vita della Costituzione è una cosa diversa
Perché ricettività della Costituzione vuol dire che come costituzionalisti
Quando sentiamo dire normale c'è il monocameralismo di fatto a me fa un po'arrabbiare perché la Costituzione dice che che le leggi siano approvate collettivamente dalle Camere quindi non possiamo continuare a dire ma sì ormai c'è il monocameralismo di fatto no
O c'è il bicameralismo c'è il monocameralismo non è possibile no avere questo
Atteggiamento giustificazionista rispetto alle prassi perché tanto poi i regolamenti parlamentari io credo che questo non serva a nessuno e secondo me da questo punto di vista
Guardarlo attraverso la lente del sistema delle fonti delle fonti è particolarmente interessante
E soprattutto ci consente di fare il nostro mestiere perché in fondo il nostro mestiere quale porte davanti a gli interlocutori qual sono il problema
Quali sono le questioni e siccome noi ma leggiamo norme e le norme sono norme se riteniamo che le norme sono norme anche le norme costituzionali sono nove
E da questo punto di vista non credo che possiamo più di tanto come dire no
Esatto esatto quindi
Ho mantenuto la promessa erano cinque minuti vi ringrazio davvero tutte in via auguro buon rientro agli o un bonus di ventidue minuti per il prossimo intervento davvero grazie davvero e buon rientro a tutti
Mentre oggi abbiamo
Possiamo andare a casa