Tra gli argomenti discussi: Ambiente, Asia, Auto, Cina, Ecologia, Elettricita', Energia, G7, Giappone, Industria, Tecnologia, Terre Rare, Territorio, Usa, Vietnam.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 26 minuti.
Rubrica
Commissione
10:00 - SENATO
11:20 - CAMERA
8:00 - Camera dei Deputati
8:30 - Senato della Repubblica
9:00 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:34 - Camera dei Deputati
14:30 - Camera dei Deputati
ingegnere minerario
Siamo in diretta su Radio radicale del nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio e l'ambiente dell'energia o prosciutto un saluto da Enrico Salvatori sommiamo anche in collegamento telefonico Giovanni Busato ingegnere minerario collaboratori di assommabili Amici della Terra il collaboratore anche di panorama Giovanni buona sera mai trovato
Buona serata ecco che ora se la facile scorciatoia
I timori geopolitici e l'Occidente per le restrizioni della Cina all'esportazione di alcune tecnologie delle terre rare nascondono in realtà quelli sul rallentamento del mercato dei veicoli elettrici e più in generale della domanda di Magneti permanenti che potrebbero comportare un calo dei prezzi rendendo economicamente insostenibile il divario
Tra l'Offerta Cinisello ipotetico prezzo Premium necessario lassa Picena occidentale questo il tema di un pezzo che ho scritto per la rivista energia insomma la cima le terre rare l'Occidente che sta enfatizzando i timori geopolitici in realtà per nascondere quelli per la domanda vogliamo cominciare ad occuparci di questo tema che mi sembra insomma una declinazione interessante rispetto alle analisi precedenti che abbiamo sviluppato sui temi dell'Energia
Che si sta in qualche modo diciamo così costituendo e trasformando no nel mondo questa transizione energetica che non è un pranzo di gala un'espressione che personalmente mi piace molto perché dall'idea della complessità di quanto sta accadendo loro Giovanni
Sì che di fatto quello che ha ha destato perplessità fatta l'attenzione che è stata riservata una notizia che di fatto era una cosa già annunciata da un anno circa perché il ministero del Commercio cinese aveva già pubblicato una botta
Il quelle che sarebbero stati i suoi interventi nel catalogo delle tecnologie cinesi vietate e comunque soggette a restrizioni all'esportazione quindi
Non è stato nient'altro che un passare da un annuncio a a Paolo forma l'informazione di quanto previsto naturalmente vengono vietate e start-up tecnologiche fino interessata però rimane magneti permanenti e c'è sempre da chiedersi comunque c'è anche
Denuncerò autorizzate le esportazioni delle tecnologie cinesi che cosa ce ne faremo in Europa visto che noi non abbiamo comunque un approvvigionamento di queste materie prime e comunque
Non abbiamo la la possibilità di
Utilizzarle quelle tecnologie
Però certamente da parte di Pechino c'è una un controllo
Visto che questo tema tali imbarcando continuamente e quindi ha voluto mettere una pietra su questo argomento
Io credo anche e soprattutto in relazione al fatto che ci siano società private cinesi
Possano decidere di spostare le loro attività
Il paghi chi mettere in più portando con sé la loro tecnologica
Io credo quelli quantità di rifiuti e quindi al di sopra
Quelle compagnie private quindi non lei completamento partecipate dallo Stato compagnie come scende
E si occupano di terre rare potrebbero decidere
Per ragioni evidentemente di birra penso all'inflessione education act americano di spostare la loro attività in un altro Paese o aprire una filiale altrove portare la tecnologia corse
Il per cui
Di fatto
è difficile pensare
Che vi sia un diretto interesse e quindi non diretto problema nella nell'esportazione dei magneti permanenti da parte della Cina che ricordo sono un prodotto industriale che vengono utilizzati prevalentemente nella nell'industria delle auto elettriche e nel settore eolico
Poi ovviamente i magneti permanenti vengono usati cioè occupano una un ruolo trasversale in tutte le tecnologie digitali eccetera però diciamo che i due grandi driver per la Roma vanta spogli
E e ecco e
Interrotta di una problema che London si è presente in questo momento su quello che è l'effettiva importazione che che noi facciamo della Cina diverso
Come hanno voluto there insieme più cose diverso ovviamente è invece il rapporto con il caglio Germania cioè quelle materie prime
Che lei non utilizzate dall'Occidente nell'ambito di un'altra tecnologia quella di semiconduttori
E sono due cose diverse perché la nostra industria in questo momento utilizza il la parte del magnete permanente dei metalli rare che vengono in realtà produttive e su cui non c'è in questo momento un interesse da parte di Pechino anche perché è una parte rilevante del suo business infatti perché è proprio questo che ma andrebbe capito perché è difficile pensare che Pechino voglia danneggiare le sue esportazione dichiarandosi mercati occidentali e compromettere una leadership di mercato
Che potrebbe vedere delle difficoltà qualora
Spingesse l'Occidente a costruire una catena di approvvigionamento di terra era testi fuori della Cina discusso se siamo faziosi e quindi e di cui si parla molto
Però l'idea che viene anche quella che ci sia la necessità in Occidente
Io da Cher bare rivalità geopolitiche per far salire le quotazioni da un lato delle compagnie minerarie che detengono nel loro portafoglio progetti nel settore della terre rare
E questo non è un'ipotesi ma un dato certo perché effettivamente soprattutto le compagnie Junior
Del settore dopo l'annuncio di
Di di dicembre automaticamente sono salite
Poi c'è un altro aspetto e riguarda ovviamente tutti gli attori della filiera che ovviamente possono essere interessati
A a prendere e e a trarre vantaggio dei piani che i Paesi del gruppo del G7 come quello che accennavo prima e lira più intense che tendono a incentivare le forniture di metalli critici che vengano sviluppate a livello nazionale o da azione diciamo amiche
E quindi
In realtà
Cerca da parte della fino delle aziende occidentali quelle che dovrebbero spettare questa morsa del Dragone sui magneti permanenti
Ovviamente sostengono che i costi aggiuntivi di una catena di approvvigionamento occidentale sarebbero assorbite da queste nuove legislazioni da questi nuovi incentivi fiscali come quelli che dice a Roma la Elia
Il costo superiore del prodotto che viene realizzato non saprei c'è in occidentale viene giustificato
Per disporre di catene di approvvigionamento affidabili qui torno al discorso di prima in discussione non c'è l'approvvigionamento del magnete permanente
Anche che però geograficamente frammentate noi non avremmo una ci sta provando ci stanno provando gli Stati Uniti ma
è una situazione abbastanza complicata e e e ancora tutta da da scrivere hai fatto di creare una cartina di approvvigionamento verticale dalla miniera al mercato
In un singolo Paese qui avremmo comunque il risultato di avere una
Catena di approvvigionamento geograficamente frammentata
Però naturalmente dovrebbe esserci una una una saprai sicuramente inclina metriche di sosta minimo di sostenibilità che dovrebbero essere superiori a quelle cinesi
In realtà
Quello che facevo notare anche il fatto che dopo l'annuncio i prezzi delle terre rare sono rimasti invariati
A riprova del fatto che forse andrebbe osservato con più attenzione
Il fatto che che da un lato la Cina ha guardato la costruzione della sua capacità produttiva invade agli obiettivi anche politici che erano stati formalizzati in Occidente
Il problema è che in questo momento quegli obiettivi non si stanno raggiungendo la domanda prevista soprattutto nel settore delle auto elettriche
E il forte rallentamento il ma la contessa altro driver cioè quello dell'energia eolica
Però poi riscuotendo e anche negli Stati Uniti enormi problemi come abbiamo visto in tutto quest'anno
E quindi
Anche in Cina e liste un sovraccapacità produttiva a livello di auto elettrica di mobilità elettrica a dispetto al tasso di utilizzo della capacità quindi alla domanda di mercato però è un mercato che ha anche e anche questo al suo interno degli incentivi e un suo ragionamento diverso ma quello che interessa a noi cioè in Europa la curva delle esportazioni dei magneti permanenti
Nel due mila ventitré a differenza della crescita che fare la realizzata nei due anni precedenti si aspettava oltre al venticinque per cento
Due anni fa è la mamma saliti del trentasei per cento rispetto al all'anno prima quest'anno resterà praticamente piatta
Resterà piatta
Anche in considerazione del fatto che l'importo cioè alle europee dipendono per oltre il quaranta per cento dalla Germania
E dove il gli obiettivi del governo dei Verdi governo semaforo in questo momento sembrano piuttosto lontani dalle possibilità di essere realizzati ipotizzare quindici milioni di auto elettriche sulle strade tedesche entro il due mila e trenta
Vuol dire che per fare questi numeri il sessanta per cento delle immatricolazioni
Gli ordini che vengono fatte ogni anno in Germania dovrebbe essere un'auto elettrica vuol dire circa
Uno virgola otto milioni di auto elettriche immatricolate all'anno
I dati se voi considerate prendete in esame i dati della dell'autorità federale dei Trasporti tedesca vedrete che
I veicoli immatricolati nell'ultimo anno
Nel due mila ventitré sono circa quattrocentosettanta mila
Quindi e e sono praticamente gli stessi del due mila e l'impiego e quindi non c'è stata nemmeno una crescita in questo senso
E quindi sembra presumere che neanche diventassimo quella ipotesi con l'obiettivo di quindici milioni era già un attimo sette milioni e mezzo
Saremmo comunque di fronte a un risultato eccezionale ad oggi
Molto più realistica mente caso di pensare che potrebbero essercene circa cinque milioni di auto elettriche al due mila e trenta sulle strade tedesche che è un terzo le previsioni e
ONU chiaramente questo guida anche verso una discesa del la dell'offerta
Di assistite arretrare perché naturalmente il attua la la la visione di una offerte in crescita
Sembra andare contro a una domanda che invece probabilmente sarà in calo
E questo era un po'il quello su cui si era trattato la la Cina
Ma Giovanni era notizia di qualche mese fa che Sumitomo MP materassi e sono due grandi aziende una giapponese l'altra americana allora fatto raccordo per bypassare la Cina uno questa azienda giapponese Sumitomo uno aveva raggiunto un accordo per delle forniture di terre rare dalla società mineraria californiana sostanzialmente svincolando il passaggio obbligato poi dalla Cina quello fu un altro segnale del del del del decoupling un'industria cruciale per la transizione questa transizione Greentech no già avviato anche tra le due sponde dell'Atlantico anche perché se non sbaglio e il Giappone è un posto importante per l'estrazione di terre rare se non sbaglio rappresenta il primo produttore mondiale di magneti permanenti per alcuni standard di tecnologia potrebbe questo raccordo tra gli americani e i giapponesi che tra l'altro mi sembra siano andati la la MP in particolare sia andata a scavare attraverso degli impianti in pietrame nelle Filippine la domanda che ti volevo fare asse appunto accordi di questo tipo in particolare anche tra gli Stati Uniti e Giappone possono di fatto bypassare il monopolio della Cina superare
Questa era un'ipotesi che avevo fatto anch'io al tempo il problema comunque allora il Giappone è l'unico che attraverso una una sua azienda dispone dell'altro verdetto sui magneti permanenti
Il primo brevetto sui magneti permanenti era di molle corpo che poi è stato acquisito acquistato secondo le le storie accadute nel tempo interno cinque
Poi è tutto interamente dalla Cina
E il Giappone a sua volta dipende dalla Cina per la fornitura delle diritti interpretare quindi in realtà lì il vero reale player
Resta la Cina il Giappone potrebbe a fronte di chi mi mi fornisca il la materia prima e quindi diciamo tutta dalla parte della supply per prima della realizzazione dei magneti quindi tutto cioè fra la Hillary
Non ti sentiamo più
Procuratore Giovanni
Ci sei poco io vissi ecco ecco adesso li sentiamo bene dicevi
Non ci sentiamo più allora chiedo alla regia cortesemente magari di provare a sistemare questo collegamento con Giovanni Brusati Gene minerario siamo colleghi terre rare in particolare di un pezzo che ha scritto per rivista energie aggiornamento sarà un esperto
Ma di questi importanti temi di cui
Ci occupiamo ormai da qualche anno
E e oggi in particolare ci siamo occupando dell'Occidente che sta enfatizzando i timori geopolitici per nascondere quelli per la domanda il discorso naturalmente sempre quello della Cina
Delle re delle terre rare dei timori geopolitici veloci del tavolo giovane ecco chic
E poi per cento titolare Polito in realtà il Giappone a ritorni o comunque colpivo Pdci corretta tutta la parte della Ferrari che diciamo cioè parlare attaccano il Martino autotreni niente
Arrivare no oltre la separazione degli ossidi di terre rare che oggi comunque è ancora qualche cosa che di prevalentemente in Cina
Il il problema che che in questo momento comunque ricordiamoci che è l'EP Martini di Odisseo e è la la società che subentrata mogli corto
Nella gestione e nella storica miniera di monta in passa nel negli Stati Uniti che è uno dei giacimenti più importanti che ci siano a livello globale
Però in cui attualmente tutto quello che viene estratto da monta in passato va in Cina
Per essere trascinato il poi seguire la saprai incidente tant'è vero che in più grande cliente di MT Material sempre scendere Schools che una una evita un verbale Enterprise il cinese c'è una società controllata dallo Stato
Quindi diciamo che e peraltro scende e anche nella nel controllo della società agli è un azionista della società che controlla la miniera di monta in passato
E questo ha suscitato parecchie perplessità da parte di alcuni senatori americani perché ovviamente è un po'allele il lupo all'interno del pollaio
Quindi non è proprio così così semplice creare qualche cosa da zero e soprattutto bisogna anche entrare molto nell'ottica che è è necessario definire e e qui mi riferisco alla ha un aspetto che riguarda prettamente il settore automobilistico è chiaro che l'investimento il costo che la quantità di di Magneti permanenti che ci sono in a un'auto elettrica sono significativamente comunque una quantità limitata
E quindi costituiscono un un valore abbastanza contenuto che compagnie
Automobilisti delle società automobilistiche potrebbero tranquillamente affrontare quel costo premium e in più pena vivere una sa Lai interamente occidentale
è chiaro che se loro intendono acquistare negli specchi parecchi che le ossa della Cina in questo momento è un'ipotesi che non consentirà la nascita di una in una catena europea o diciamo alternativa a quella della Cina nel settore delle terre rare in questo momento serve investire per poter essere alternativi alla Cina che ovviamente ha un sistema perfettamente rodato e ha una struttura di questi che non è replicabile in questo momento in Occidente
Nord a proposito di alternativa la Cina veramente interessante politico quello che sta accadendo tra alcuni Paesi nel dialogo con il FIAT mamma proposito di terre rare perché questi elementi vietnamiti fanno gola tanti se teniamo in considerazione del fatto che le risorse il tema del diaframma sono seconde solo a quelle della Cina che come ricordava giustamente sia nel modo il monopolio almeno fino dagli anni
Ottanta c'è questa volatilità delle reazioni della Cina con l'Occidente sono sempre più instabili chiamiamola così
Molti paesi in particolare quelli europei ma anche ho visto l'Australia
Insomma
Altri Paesi del Nord Europa sono alla ricerca di un dialogo di di di stringere un'alleanza con il pietra ma visto delle dichiarazioni del ceo di Strategic mezzo se investe che si chiama
Luiso comarche vice non è stata una buona idea consentire un paese di dominare le materie prime fondamentali per la prosperità economica e la crescente capacità militare di tutte le nazioni a bene se sono Valeria
Maci diciamo spesso secondo lui insomma non solo la Cina niente di nuovo una sequenza di nuovo non solo la Cina vedere
La maggior parte le materie prime mondiali però possiede anche il ma possiede anche il predominio sulle competenze tecniche sul complesso e costoso processo di raffinazione per essere precisi la cima
A trentanove università di metallurgia e circa duecento metallurgiche stili si laureano ogni settimana del paese a letto
Pace errata la capacità di passare dal potenziale prototipale è la parte più impegnativa complicata e costosa in questi cinesi sono veramente de degli specialisti
Dicevamo però il Vietnam ai depositi ma non possiede il capitale umano la competenza ingegneristica per questo molti paesi si stanno affacciando inviata mamma
Che ha decuplicato l'estrazione di terre rare leggo che ha raggiunto una produzione di quattro mila trecento come la dello scorso anno rispetto alle quattrocento tonnellate nel due mila ventuno
Quindi sostanzialmente e gli Stati Uniti vogliono che il Vietnam diventi un fornitore più importante e che possibilmente sostituisca la Cina la possibilità di ridurre i provenienti da Pechino dicevamo volevo essere specifico per capire come si stanno muovendo i Paesi volevo cercare di capire
Di che cosa stiamo parlando a parte gli Stati Uniti
Dicevo l'Australia ma nello specifico non trovo altri Paesi comunque ecco la Korea leggo il Giappone anche e questa Giovanni sembra una notizia abbastanza interessante da un punto di vista politico punto di vista strategico per cercare no
Un'alternativa a quello che il monopolio cinese con queste terre rare via tramite però manca di tecnologia per estrarre che potrebbe diventare in qualche modo un'alleanza del genere forse
Sì ho un'alternativa credibile mentre che le terre rare vietnamite il Vietnam diventerà un fornitore della Cina la Cina in questo momento è un importatore netto di terre rare
E secondo me per una scelta strategica non vogliono utilizzare disperde proprie
Ma preferiscono muoversi all'interno delle catene di approvvigionamento globali
E in questo momento nulla in Vietnam a che cosa potrebbe proporre all'Occidente
Il il fatto le le terre rare come l'abbiamo detto tante volte non sono rare e ce ne sono è possibile accedervi moltissime parti del globo a giacimenti di questo tipo
Il valore aggiunto eh ma per ed è tutto quello che viene dopo dalla dalla fase successiva all'arricchimento
E e quindi di fatto che come è capitato anche qualche credo l'anno scorso di questi tempi l'annuncio eclatante
Nella di quella compagnia di vedere che aveva trovato un gigantesco deposito di terre rare in Svezia
Ma si è affrettata a dire che comunque loro sarebbero stati pronti fra quindici anni il problema è sempre quello
La domanda teoricamente dovrebbe essere da qui al due mila e trenta stiamo ragionando che qualcuno mi dica che al due mila trentacinque potrebbe cominciare a rifornirmi di qualche cosa
Ha un interesse marginale
Il il problema diffonde in questo momento è che è molto utile più probabile che il Giappone mi scusi Vietnam finisca
Per entrare nella sfera anni fornitori come mia madre come molti altri che carico come gli Stati Uniti stessi
Che riforniscono di materie prime la Cina cioè di materie prime della materia prima di terre rare
La Cina che poi provvede a a a sviluppare localmente la la la sua catena di produzione
Io temo che quello che ha detto un po'all'inizio si faccia un gran parlare ma poi allora è non si stia entrando effettivamente nella parte più concreta cioè quella di riuscire a trovare chi investirà e poi ovviamente gli attori della filiera che quelli già più si intravedono il tema è proprio l'aspetto della dell'investimento
Giovane grazie grazie anche per oggi lo ricordiamo d'ascolto proprietario voi con Giovanni Busato che colabrodo degli amici della terra di Panorama ha scritto su previsto emerge punto it Cina le terre rare l'Occidente infatti tra i timori geopolitici per nascondere quelli per la domanda segnaliamo
E grazie ancora buon lavoro ci fermiamo qui per oggi conosciuta nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente della Vergine un saluto come sempre va ricco Salvatore
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