"Per la Seconda Repubblica, Assemblea Costituente"

E non gli ospiti
Spero che la par condicio non sia già iniziata ma in senso inverso
E direi iniziare i nostri lavori
Un anno fa
Il ventotto marzo il polo di centro destra che va al governo
Che vince le elezioni che va al governo e che annuncia enfaticamente la nascita della Seconda Repubblica un po'presidenziale è un po'federale
Un anno fu il ventotto marzo è questo il bilancio il polo di centro destra che torna l'opposizione scende dal Governo diventa minoranza minoranza parlamentare naturalmente non minoranza nel Paese e affonda nei tempi supplementari della Prima Repubblica
Ha ragione Sergio Romano quando dice
Che tutto ciò che avrebbe dovuto caratterizzare il nuovo e cioè la cultura del maggioritario la cultura bipolare la cultura presidenziale stare tranquillo e viceversa si sta riaffermando
Il vecchio
Tutto ciò che significava il vecchio
E cioè la voglia di centro
Sistema proporzionale le mediazioni la voglia di consociativismo le manovre del Palazzo
Naturalmente il nostro auspicio che si vada a quanto prima votare e che si possa formare una maggioranza in grado di dare al Paese un governo stabile e duraturo però nostro specie che quanto prima si metta mano alle riforme
Io ritengo che un anno fa
Gli italiani abbiano fatto vincere il Polo delle libertà al Polo del buongoverno non tanto sì sicuramente anche per arginare il il rischio della sinistra l'avvento della sinistra al potere il famoso milioni di posti di lavoro ma soprattutto io credo che abbiano votato Polo delle Libertà perché il Polo di libertà era portatore di un Progetto di una speranza cioè dar vita costruire realmente
La seconda Repubblica la nuova casa degli italiani
Per questo l'Italia settimanale ha voluto organizzare questo questo convegno logica coerenza un poco lo spirito dei fine settimana con la vocazione Italia settimanale di un giornale laboratorio
E di un giornale cantiere di un giornale che stimola
E le strade per arrivare a costruire questa Seconda Repubblica sono due la Bicamerale e l'assemblea costituente
Noi ne avete la nostra non è una posizione dogmatica però ci sentiamo di preferire la seconda strada cioè l'Assemblea costituente
E in questo siamo in sintonia con il lavoro che è stato fin qui svolto da alcuni senatori che sono presenti questa sale che dopo interverranno e senatori come posso dire coordinati
Dall'amico senatore azzurro di Forza Italia Michele Pierotti primo firmatario del disegno di legge costituzionale per l'Assemblea costituente
Perché la Costituente e non per esempio la Bicamerale
Per tre ragioni molto semplici
E poi naturalmente e verranno spiegate meglio
Diciamo noi preferiamo che affianco al lavoro delle camere a Camera del Senato ci sia una terza Camera
Con il compito specifico di scrivere le regole della Seconda Repubblica un diciamo un lavoro a tempo
Cento uomini
Eletti con il sistema proporzionale per dare spazio a tutte le opzioni
Naturalmente poi sottoporre il frutto di questo lavoro al vaglio popolare cioè a referendum
Perché ricevo l'assemblea costituente e non la Bicamerale
Perché la in presenza di un sistema maggioritario con la Bicamerale che poi ha già fallito da Bozzi in poi correremo il rischio di costruire la Seconda Repubblica del trenta per cento degli italiani
E poi perché dobbiamo sottrarre alla logica dello scontro e degli schieramenti delle contrapposizioni maniche
La costruzione appunto del nuovo cioè della Seconda Repubblica Seconda Repubblica che non può essere la Seconda Repubblica dei veti incrociati
Terza e ultima considerazione
Perché no intervenire anche sui cosiddetti valori si parla tanto di presidenzialismo di federalismo ma queste sono sono dei vestiti senza un'anima senza un cuore mi riferisco alla famosa costituzione vivente alla Costituzione materiale
Gli oppositori dell'assemblea costituente dicono ha per carità vogliono minare vogliono toccare la democrazia i principi sacri e inviolabili mi mi riferisco ai valori imperativi della carta costituzionale nessuno si sogna di toccare questi valori
La democrazia la libertà nelle sue diverse articolazioni anzi una democrazia vogliamo portarla vogliamo estenderla come carismi democrazia diretta ma dobbiamo anche riflettere su una considerazione di fondo
E che questa Costituzione che ancora ci sorregge ci supporta tra virgolette
è stata il frutto di un compromesso di un quadro politico oggi largamente superato
Allora il legislatore accorse
Quello che fu chiamato dai politologi dagli storici il compromesso c'è ellenistico tra la Democrazia Cristiana il Partito comunista oggi il quadro politico è cambiato ed è evidente che il legislatore debba accogliere ho dei valori che allora non furono accolti per questo motivo ho dei nuovi valori che stanno emergendo dalla società civile
Io per esempio e qui è una mia posizione personale affiancherei
Nel nel quadro nell'ambito di questi valori imperativi per esempio in indietro dovrei a pieno titolo il la tutela del diritto alla vita fin dal suo concepimento
Valore che non compare attualmente tali valori imperativi della nostra Costituzione la tutela giuridica la protezione giuridica della famiglia avete questa è una mia posizione personale
Ecco io adesso cedo la parola al senatore di Forza Italia Michele sia rotti primo firmatario dicevo della legge del disegno di legge costituzionale per l'Assemblea costituente che ci spiegherà ecco la questa iniziativa grazie
Ringrazio vivamente
Il coordinatore
Nostro giovane amico Fabio Torriero
Che ha creduto sin dal primo momento iniziativa ringrazio in modo particolare tutto tutta la redazione L'Italia settimanale
Questo giovane periodico
Che si può dire nato con noi nato con me
Le forze dell'arma nuova rivoluzione italiana la rivoluzione del ventisette marzo
E che da allora è cresciuto continua a crescere si afferma perché e portatore di grandi valori i valori in cui noi crediamo molti italiani credo
Ringrazio Italia settimanale per avere creduto anche in questa nostra iniziativa cioè qui presente Irle direttore del settimanale giovane Valente prezioso che a con la sua attività suo dinamismo a impresso alle questo a questa testata
Un un ritmo accelerato dei diffusione e di affermazione in sede nazionale e voglio sperare che il successo di Italia settimanale sia anche il successo di questa nostra iniziativa un'iniziativa che mi trova quale primo firmatario Marche
Ha avuto le adesioni
Di tanti altri miei colleghi al alcune che addirittura lo hanno firmato perché poi abbiamo detto arrivato a un certo punto fermo non devo guarda all'ombra prendiamo altre
Altre adesioni e per vediamo intanto come si pone il problema in campo nel campo politico
Qui abbiamo presente Luciano Garatti che uno dei firmatari di forze tale che interverrà con uno degli interventi programmati ma abbiamo Maria Grazia Siliquini e che è stata una delle prime a credere a questa iniziativa quanto già ne parlavamo tra l'intervallo Daoud tra una discussione all'altra i ma una c'è stato ed è deroghe CCD Mammola quantomeno del merlo e Fargo avevamo parlato querela della lega Quintet era una parte della lega
Che già dava un assenso a questa iniziativa ma abbiamo anche autorevoli firme
Di colleghi di Alleanza nazionale tra cui vicepresidente del Colle
Per le gruppo Cusimano il quale non è potuto essere presente qui questa sera per impegni improvvisi che lo hanno portato fuori d'Italia
Ma lui proprio a mio mezzo tiene a far sapere che profondamente convinto che questa iniziativa deve essere portata avanti in tutti i modi possibili
E doveva essere uno dei tra coloro che dovevano intervenire pure questa sera Quintet mio mio mezzo si scusa vivamente per non essere presente
C'è stata anche la presenza molto addormenta fra poco arriverà spenderle assemblatore Degas utenze del Partito popolare
Che che s
Ah ecco perché
Ecco perché deve poi mi aveva come al
Perché però è per ora è per ora immagino immagino quale Travaglio e c'è solo la dentro le quinte non non vogliamo scusiamo lo scusiamo del tutto cuore questo per dire che l'iniziativa
Ha suscitato consensi i molto generalizzabili che non si limitano soltanto un gruppo politico ma che vanno oltre la vettura quello che era il pomo in quel momento perché proprio in quel momento che partito dal Partito popolare che fosse vicino al Polo non se ne parlava completamente
Qual è il motivo per cui sì e pensato di portare avanti un'iniziativa di questo tipo ma perché non c'è dubbio che la rivoluzione che noi avevamo sognato
Che stavamo cercando di praticare con il ventisette marzo che era quello della Seconda Repubblica
Questa rivoluzione non si potrà portare avanti se non si dà inizio a una rivoluzione vera concreta effettiva rispetto a quelle che sono i rami alti dell'amministrazione dello Stato cioè bisogna riformare lo Stato bisogna riformare ma costituzione bisogna che ci siano nuove regole perché altrimenti la devoluzione sognata il cambiamento sognato la Seconda Repubblica che tutti noi vorremmo che si realizzasse resteranno soltanto dei sogni
Così come stiamo vedendo come siccome sta avvenendo abbiamo visto dai dal sogno siamo passate Ammar realtà nel momento in cui la situazione politica ci ha portato in modo veramente improvviso e convulso di fronte alla realtà nel momento in cui invece noi
Li pensiamo un rivisitiamo l'intero i tessuto dell'anno della nostra carta costituzionale e allora potremmo veramente incominciare a dire abbiamo perseguendo stiamo seguendo finalmente stiamo imboccando finalmente la strada della seconda lettura
Noi con questo progetto abbiamo messo a disposizione soltanto uno strumento non diciamo quella che sarà poi il il la maniera di risolvere il problema perché è facile dire lievito di vedere la Costituzione è facile dire
Così così facciamo per lei come per una seconda Repubblica è facile dire dobbiamo cambiare il rame alti della pubblica amministrazione o il rami alti dell'organizzazione dello Stato
Ma poi è difficile entrare nella pratica vera di questo cambiamento perché le soluzioni sono varie sono diverse
Ci può essere la soluzione prevede per presidenziale ci può essere la soluzione delle
Dell'elezione diretta rendendolo o del Presidente dalla Repubblica o dell'esecutivo
Ci possono essere soluzioni che riduttive ed hanno un po'l'assetto tutto l'assetto costituzionale addirittura il le bicameralismo
Si possono essere soluzioni a non finire ce ne sono tante che sono già
In discussione
Nell'ambito dei singoli dei singoli partiti a dei singoli movimenti ma però fino ad ora tutto questo è rimasto solo nell'ambito soltanto della discussione anche perché non c'era lo strumento sullo strumento c'è stato la discussione
Vivacissima lunga interessantissima in cui sono intervenuti i politologi sono intervenuti costituzionalisti abbiamo avuto centinaia di articoli su tutti i i maggiori quotidiani d Italia
Si può dire che le
I politologi costituzionalisti sono spaccata dubbi ammetta come diceva poco fa Fabio Torriero perché ci sono anche in questo ci potrà essere ci potrebbero essere due strumenti da portare da da tenere in conto uno che era quello della della Bicamerale e l'altro a questo dall'Assemblea costituente su questo c'è
Una divisione netta di principio addirittura qualcuno addirittura dice che l'assemblea costituente una specie di colpo di Stato perché la nostra Costituzione è una Costituzione rigida
è una Costituzione che prevede in sé spesso già o il modo di potere poi eventualmente arrivare alcune revisioni con l'articolo centotrentatré cioè c'è centotrentaquattro però non non non prevede la Costituzione null'un'eventuale assemblea costituente ma certamente la Costituzione non poteva prevedere
L'Assemblea costituente
Lei d'altra parte si può dire che non è possibile
Operare una revisione a una rivisitazione completa
Della costituzione attraverso una assemblea costituente nessuno me lo vieta non ho niente a nessuno
E allora perché non per non seguire questa strada che è la strada maestra e la stessa strada attraverso la quale noi abbiamo avuto questa nostra carta costituzionale ma qualcuno continua a insistere che questo sarebbe una cosa
Illegale allora con qua quasi che
Per potere ottenere un'assemblea costituente serba fare veramente la rivoluzione ma di quella non rivoluzione pacifica come quella che vogliamo fare un noi ma la rivoluzione sui volumi Simone vola r maiuscola ma questo nome
Non è non è accettabile una simile
Una simile sì ma del modo di ragionare
Perché ci sono sicuramente le due posti questo dell'Assemblea costituente perché non è vietata da nessuno e si può do il benvenuto al senatore Porcari
Un altro dei firmatari delle mosto Progetto del nostro disegno di legge
Eppure di alleanza nazionale fatte poco fa dicevo che mancava tra l'altro Cusimano che però lui continua assieme agli amici di Alleanza nazionale ad essere perfettamente in linea con questa iniziativa e quindi ora con piacere Nottola presenza del senatore Porcari
E allora non vedo per quale motivo
Ci si debba ancora arrovellare attorno a questi problemi se possibile indire un'assemblea costituente o se non è possibile sicuramente Possi io devo dire che ho insistito presso la Commissione
Dalla prima Commissione del Senato affari costituzionali
Che il disegno di legge che noi abbiamo già presentato nelle dicembre scorso possa essere preso in considerazione in esame e già abbiamo avuto un primo dibattito in Commissione e si è deciso di iniziare la discussione sul disegno di legge ai sensi dell'articolo cinquanta del regolamento cioè il la commissione inizierà un dibattito di carattere generale che si concluderà con me un documento della Commissione stessa da sottoporre poi all'esame e è al vaglio a una eventuale poi decisione
Delle dell'aula e questo mi sembra che sia il modo migliore per affrontare il la questione perché il posto il problema certamente grosso non è un problema di di poco conto però già la commissione dalla prima Commissione del Senato
Essere arrivata questa determinazione già vuol dire che ha capito che almeno ha accettato che le Progetto di legge non è un colpo di Stato e non è sicuramente un colpo sta
Perché non riteniamo invece impraticabile la Bicamerale
L'onorevole riteniamo che non sia più praticabile non solo perché già in passato
Ha dato dei risultati negativi cioè c'è stato un lavoro lunghissimo tra l'altro era stato la Bicamerale era presieduta da un mio carissimo amico
Senatore Bozzi che era una il mio strazio come in nel campo istituzionale e costituzionale del diritto costituzionale in Italia e quindi è stato fatto un lavoro
Veramente importante però non si è arrivati a una conclusione definitiva
Perché naturalmente prevalgono gli umori dei momenti politici in cui vive il Parlamento il siccome di momento in momento ci sono sempre
Dei cambiamenti anche questo ha portato a una volta voleva continuare i lavori di questa di questa bicamerale ma non è solo ma non è questo il problema il problema non è il fatto che già abbiamo avuto un'esperienza negativa il fatto è che il nuovo Parlamento è eletto con sistema maggioritario è un assemblea cos'è una Rose visione della della carta grado costituzionale dev'essere una revisione che deve almeno avrebbe
Una piattaforma di consensi tale
Che possano già presentare l'universalità della della nazione ville il maggioritario questo non ce lo darà è un sistema divide o a metà o o a due terzi e un terzo il Parlamento ma non è rappresentativo delle varie opinioni
E in Italia sono molto variegate le opinioni della nazione quinte noi riteniamo una Bicamerale eletta da un Parlamento che è stato eletto con me il sistema maggioritario non è rappresentativo al massimo delle delle istanze delle idee del del del delle sensibilità delle del popolo italiano e quindi non si può arrogare il diritto di presentare di cambiare la Costituzione allora invece e necessario
Si pervenga le consesso che sia eletto con sistema proporzionale e quindi la nostra proposta è questa
Avere una assemblea di cento elementi scusate se ho dovuto un po'alla dilungarmi ma ho voluto un possedute attizzare quello che allo stato la situazione su questo argomento o Pinto entriamo ora proprio sulle l'argomento specifico di questo strumento che noi abbiamo messo a disposizione
Del mondo politico poi vediamo se il mondo politico sempre vorrà Cucullo vorrà utilizzare o meno perché tante volte si lamentano nel mondo politico sicuramente nocivi qualcosa e poi dopo una quanto ce lo strumento pronto
Poi si sì sì sì
Sandi che avesse il ritorno di nuovo indietro
Quindi noi immaginiamo l'Assemblea di cento elementi eletti con il sistema Pupo proporzionale in tre grandi circoscrizioni e quindi l'Italia divisa in tre circoscrizioni del Nord Centro Sud
I cento elmetti con questo sistema
Hanno la possibilità di integrare il consesso con altri cinque elementi scelti tra i componenti
Della corte costituzionale o in in attività o che hanno già svolto questo compito in passato anche per avere la certezza di aver rallentato dal consesso
Alcune esperienze di grandissimo rilievo nel settore della
Del del diritto costituzionale vero e proprio i limitatori dovrebbero essere conclusi non oltre diciotto mesi dalla insediamento dall'Assemblea costituente e i lavori il che dovrebbero portare alla riscrittura se lo ritiene all'Assemblea perché parla sempre potrebbe pure dire Marmo l'abbiamo nulla da prescrivere perché dicono non è che noi noi mettiamo a disposizione uno strumento poiché sarà l'Assemblea costituente nella sua sovranità a decidere
Comunque il re elaborato che verrà fuori dal lavoro di questa Assemblea costituente dovrà essere sottoposto al referendum popolare quindi il massimo della democrazia
Il primo momento dell'elezione costo fra John diretto e proporzionale dei costituenti un secondo momento il e approvazione del documento sottoscritti perché laboratorio alla Costituente da parte del popolo sovrano
Dopo l'approvazione da delle Vassallo il referendum finalmente entrerà in vigore la cui nuova costituzione tra le polemiche che ci sono stati in questi ultimi tempi ce n'è una che a un certo valore al quale accennava quindi all'inizio il nostro amico dottor Fabio Torriero
Si dice da parte di alcuni costituzionalisti che si è necessario procedere alla rivisitazione bella costituzione Massi porli vedere soltanto la seconda parte della Costituzione cioè quella organizzativa
Mentre alla prima parte quella dei principi quella dei valori non ha bisogno di essere rivisitata o rivista e quindi Taccioli inutilità anche di un'Assemblea costituente perché da una volta che il lavoro si debba se soltanto limitare alla seconda parte della Costituzione tanto vale affrontarlo con una Bicamerale
Ma anche questo non è vero alcune cose la dette il nostro amico Fabio Torriero ma ce ne sono tante altre nel settore della comunicazione su cui in questo momento si sta tanto parlando
Della delle informazioni della libertà di stampa sono tutti argomenti che riguardano proprio la prima parte della Costituzione
E ci sono certamente delle situazioni che sono cambiate con più tempo mentre si scrive ma la Costituzione quarant'anni fa c'era una certa realtà oggi la realtà è un'altra
Quindi c'è la necessità di rivedere anche alcuni principi
O o comunque di provvedere ad alcuni aggiustamenti per quanto ci riguarda
La prima parte della Costituzione e anche questo da un ulteriore forza alla iniziativa nostra per cui bisogna arrivare alla rivisitazione della della e carta costituzionale attraverso una Assemblea costituente
L'altro motivo importante per cui e noi riteniamo che sia necessario che ci sia che si venga indetta un'elezione per un'assemblea costituente è il fatto che noi come dicevo poco fa avevamo iniziato una rivoluzione pensavamo di potere
Essere dei il momento venuta ampiamente o altri e al centro di questo cambiamento
Cosa che nome si è potuta verificare
Anche perché i problemi che ci stanno alla nostra attenzione sono enormi abbiamo problemi che sguardo alla finanza pubblica ma basta solo per la finanza pubblica
Per le e parquet veramente
Fa tremare le le vene e i polsi a chiunque si accosti in politica e alla pubblica amministrazione
E allora la necessità che il Parlamento il nuovo Parlamento o questo Parlamento che ancora non è morto ma ma comunque il Parlamento si occupi in modo di e esclusivo dei problemi della vita pubblica ordinaria che sono problemi gravissimi gravosi e sui quali è difficilissimo arrivare anche a delle soluzioni e se ne ha memoria queste problemi aggiungiamo gli altre quelle del ma revisione della costruzione che sono pure problemi
Importanti ma che sono di altro tipo di altra natura sociale e che sono depressi noi blocchiamo pure amare un'altra alla al l'altra attività
Allora a questo punto la necessità che accanto al Parlamento che si occupa dei problemi
Dell'Italia verrebbe da dedurre da dalla gente della da dare una di tutti gli elettori
De di tutti noi accanto a questo Parlamento che ci sia una terza Camera che si occupi in modo esclusivo dà il problema della revisione della Costituzione
Senza incidere nel lavoro del Parlamento
E senza incisa nel lavoro del Governo
Questo tra l'altro metterebbe in condizione i costituenti di lavorare con serenità
Metterebbe in condizione il Parlamento di lavorare se ne ha voglia di lavorare con serenità
Nel per risolvere i problemi contingenti senza bisogno di ricorrere alle truffe quotidiane che purtroppo ci sono e che aumenterebbero di più
Se a tutte le altre cose dovessimo aggiungere anche i problemi delle revisione da esami alti deroga amministra del dello Stato italiano quindi questo è anche un motivo in più per cui è necessario secondo me arrivare a questa assemblea costituente io e con gli altri amici ho messo a disposizione questo strumento Cetto si può dire ma tu sai pure
Un fai parte del sei pure un politico ma in questo momento io voglio dire di essere soltanto un uno studioso che ha messo a disposizione assieme ad alcuni amici
Uno strumento per potere lavorare meglio in futuro
Voglio sperare che la politica antisemita conto che questo strumento
Si può utilizzare e si debba utilizzare al meglio voglio sperare che se si va ad elezioni sia a giugno che a ottobre i tempi tecnici ci sono ancora
E ci sono tutti si si vada a per le è leggere non solo il parlamento e il nuovo Parlamento nazionale ma per eleggere anche un'assemblea costituente che ci porti veramente verso la seconda Repubblica
Grazie senatore Pierotti ora ringrazio i colleghi della carta stampata che vedo ringrazio radio radicale che sta trasmettendo questo questo convegno e cedo la parola a Marcello Veneziani che direttore di Italia settimanale anche mio direttore
Marcello Veneziani
Desideria il ventotto marzo del novantaquattro si sparse in Italia una voce infondata che era nata la Seconda Repubblica
è una voce largamente infondata e credo che un anno dopo possiamo verificarlo
C'è stata la passione della di una nascita che però non si è verificata non si è ancora verificata vediamo piuttosto una lunghissima straziante incivile agonia di una Prima Repubblica che non è ancora morto
E ho quindi l'impressione che prima di parlare di questa sacrosanta battaglia per un'assemblea costituente si debba un po'parlare del paesaggio reale e dell'Assemblea destituì ente che quella che domina nel nostro Paese
Credo che sia importante farlo per poter inquadrare in questo senso il significato il ruolo e l'importanza che può avere oggi una proposta sull'Assemblea costituente
Cosa voglio dire con assemblea vestito due
Voglio dire innanzitutto il tentativo di destituzione della sovranità politica che si è verificato negli ultimi tempi e che credo questo sia un fatto clamoroso un fatto incivile un fatto antidemocratico che credo vada sottolineato con viva forza
Quando parlo di assemblea destituì ente mi riferisco anche alla delegittimazione reciproca e che le forze politiche hanno finora svolto in questa specie di cancan
Politico paesaggistico spettacolare degli ultimi tempi cioè un tentativo non di riconoscere all'altro l'esistenza la legittimità del proprio ruolo ma di denunciare l'altro come una specie di intruso nella democrazia bipolare voi non avete diritto di interpretare la destra o viceversa voi non avete diritto di interpretare la sinistra prescindendo dalla volontà popolare che aveva democraticamente e liberamente e nelle prime elezioni in cui non c'era voto di scambio espresso un certo giudizio politico
Democrazia quindi ci troviamo di fronte a una situazione di vera e propria delegittimazione della classe politica e ci troviamo soprattutto di fronte a una situazione che rende grottesca la nascita di questa presunta fantasmatica secondario
Nel momento in cui avremmo dovuto avviare sanno discorso sulla Seconda Repubblica sulla ipotesi di una Repubblica presidenziale o parlamentare di un bicameralismo corretto oppure no
Abbiamo elevato a problema principale della nostra nazione il problema della televisione il problema dei mezzi di comunicazione
Ovvero abbiamo dimenticato la realtà per inseguire la rappresentazione quello che ci interessa è quello che viene detto in televisione non i problemi reali del Paese
Grandi promesse di svolta istituzionali e costituzionali che vengono accantonati perché la cosa più importante e stabilire col cronometro
Che cosa diranno e cosa potranno dire in una trasmissione o in un'altra alcuni protagonisti della vita politica rispetto ad altri
Credo che questo sia già un fenomeno che la dice lunga sulla sullo stato di avanzata putrefazione della Prima Repubblica nel quale ci troviamo a vivere
E la di penso che la dica lunga anche sulla come dire in articolazione del dei soggetti politici che sono in campo che non sono in grado di pensare di progettare la Seconda Repubblica chi pensa questo entra subito in una specie di club degli intellettuali che sta lavorando su lunghezze d'onda che non sono quelle della realtà sta lavorando per i prossimi vent'anni si interessa di una specie di realtà virtuale trasferita in campo parlamentare comunque non affronta i problemi reali del nostro Paese
Questo credo sia un paradosso che vada lungamente sottolineato perché il problema per cui noi dovevamo eleggere questa nuova Camera con sistema maggioritario il problema principale doveva essere proprio quello di disegnare
Le basi per creare questa nuova casa degli italiani adesso questa nuova casa ride italiani non si vede in compenso siamo tutti presi o dall'angolo TV o dall'angolo cottura però la casa degli italiani non si vede ancora non se ne parla
Questo credo sia un fenomeno che vada sottolinea mi sembra perciò in questo contesto molto importante l'iniziativa parlamentare del senatore sciroppi e degli altri senatori che seguono per quanto riguarda il tentativo di rilanciare l'ipotesi di un'assemblea costituente che non sia appunto la vecchia commissione bicamerale che oltretutto ha portato male ha portato male non solo nella vicenda Ri.Rei personale del presidente della commissione bicamerale Aldo Bozzi ma proprio dire come esito definitivo non credo che abbia sortito grandi risultati
E poi credo sia in effetti necessario come si sottolineava il senatore Crotti credo che sia necessario tentare di dare a questa Commissione non l'investitura delle due Camere ma un'investitura diretta con criterio proporzionale che possa rappresentare il ventaglio variegato delle posizioni politiche del nostro Paese quindi mi sembra un'iniziativa molto importante
è un'iniziativa che io vedrei come dire parallela a quella delle due Camere in modo tale da non
Costituire una sorta di ulteriore presenza di un altro ceto politico
A ridosso degli altri cioè non dobbiamo fare una terza Camera che dirime le controversie delle prime due e poi magari una quarta Camera più piccola che dovrà dirimere controversie dalla terza
Così come credo sia anche importante anche per dare proprio una messaggio civile di svolta alta al Paese credo che sia anche importante cercare di contenere il numero proprio dei parlamentari ovvero se si elegge come è giusto che si allega un'assemblea
Che possa pensare appunto un'assemblea costituente che possa essere numero di cento membri sarebbe per esempio bene che si spunti serio i ranghi delle altre camere che si eliminasse quell'obbrobrio
Di lascito proporzionale di centocinquanta deputati eletti con criterio diciamo pure leninista
Perché serve soltanto a salvaguardare la nomenclatura dei vari partiti ecco sarebbe bene che quel numero di troppo di parlamentari che già in sé rappresenta una pletorica rappresentanza politica ben seicentotrenta oltre trecentoquindici senatori
Ecco penso che sia giusto cominciare a sfoltire anche per evitare le facili ironie che si potrebbero fare sulla nascita di una terza Camera
Tre camere cucina così abbiamo una cucina che comunque resta nelle mani di alcuni poteri forti e le tre camere che discutono a vuoto nell'attesa che arrivi una quarta Camera magari una sorta di soggiorno in cui potersi ristoranti quindi io penso che sia molto importante dare anche questi segnali agli italiani segnali di chiarezza quali possono essere diciamo così
I temi all'ordine del giorno di un'Assemblea costituente
Beh ovviamente io non ho la competenza costituzionale per farlo parlo dal basso dalla mia sovrana incompetenza dico sovrana anche perché come cittadino sono soprano anch'io ma né dal basso dalla mia sovrana incompetenza direi che ci siano tre quattro grandi temi all'ordine del giorno il primo tema è il più importante quello di deciderci se vogliamo restare una democrazia parlamentare o se vogliamo diventare una democrazia presidenziale
E qui possiamo a a sua volta vedere se riteniamo che sia giusto l'elezione diretta del capo del governo saldando invece il ruolo arbitrale super partes del Capo dello Stato o se invece si dà verso una forma di repubblica presidenziale diretta ma credo che questo sia un problema reale fino a qualche tempo fa i sondaggi quando non erano ancora usati come armi improprie
Ad uso quotidiano ma venivano usati un po'cum grano Salis B quelli sondaggi dicevano che l'ottanta per cento degli italiani chiedevano a gran voce il passaggio a una repubblica presidenziale comunque sia italiani chiedono di passare ha un rapporto diretto e fiduciario a un patto diretto e fiduciario di responsabilità tra chi governa e chi è governato senza più transitare dalla mediazione del Parlamento
Questo non vuol dire surrogare il Parlamento ma segnare al Parlamento ruoli legislativi che non possono diciamo così oscurare il ruolo esecutivo e il patto diretto tra governati e governanti che dovrebbe rappresentare il passaggio ad una democrazia responsabile e partecipativa quindi questo credo sia il primo tema il primo punto di un ipotetico calendario all'ordine del giorno di una assemblea costituente
Il secondo punto probabilmente quello di studiare anche forme di partecipazione popolare si parlava del referendum propositivo come di una ipotesi
Da inserire nel nostro meccanismo istituzionale credo che sia un'ipotesi che vada comunque valutata credo che sia un'ipotesi seria così come terza ipotesi il ruolo di la migliore
Articolazione la maggiore differenziazione dei ruoli delle due Camere credo che sia un esigenza ormai non più sopra i miti
Non dobbiamo più avere questi due doppioni dobbiamo realmente snellire alleggerire sfoltire e al tempo stesso differenziare le due Camere credo che sia importante così come uno profilo di riforma dello stato della pubblica amministrazione credo che possa già delinearsi almeno mi sui primi tratti nascenti anche in un'Assemblea costituente
Credo quindi che di materiale per una ipotesi di lavoro di questo genere ce ne sia ce ne possano essere però io conosco subito l'obiezione che viene fatta l'obiezione quando si parla di un'Assemblea costituente ed è riferimento a e al tipo di Repubblica che vogliamo e subito immediata
L'accusa di voler passare una sorta di democrazia plebiscitaria diretta comunque di una democrazia populista ecco dobbiamo un po'liberarci dall'idea che l'espressione populismo sia in sé negativa dobbiamo liberarci me anche perché non dobbiamo vedere l'ipotesi di una democrazia diretta partecipativa come antitetica all'ipotesi di una democrazia liberale
La democrazia diretta e partecipativa e all'interno della democrazia liberale
E una ulteriore specificazione all'interno di una democrazia liberale d'altra parte non si conoscono
Regimi totalitari che siano nati da democrazie presidenziali si conoscono regimi totalitari nati da democrazie parlamentari indenni quindi dobbiamo considerare anche questo aspetto
Che credo sia molto importante che credo vada sottolineato un'altra cosa che va sottolineata e che la vera antitesi del di una democrazia partecipativa di una democrazia come viene definita in senso negativo populista
La vera antitesi non è la liberaldemocrazia ma gli oligarchi Isma'cioè l'antitesi del populismo e l'unica attivismo ovvero il domino dei pochi i gruppi delle piccole l OP o finanziarie o anche intellettuali perché c'è anche una casta intellettuale che regge domina i grandi giornali italiani che fa il bello e il cattivo tempo nell'industria culturale italiana
Che praticamente egemonizzare il potere di dare messaggi alla società italiana che anche se una casta
Credo che il populismo oggi rappresenti non un'antitesi nel senso conflittuale
Della parola ma proprio un contrappeso in una vera sana democrazia a fronte di poteri forti che hanno legittimazioni altre e necessario che ci sia un potere democratico che abbia la sua legittimazione nella sovranità popolare quindi credo che sia importante che il politico attinga la sua legittimazione dalla sovranità popolare
Ritengo che sia una cosa importante ripeto non per surrogare i poteri forti che è bene che ci siano però devono esserci innanzitutto devono essere diffusi però devono essere concentrati devono essere tra loro distinti e invece per lui c'è spesso una sovrapposizione di poteri forti di cui la logica dei trust è soltanto una delle espressioni poteri forti sono ad esempio poteri che si sovrappongono quelli che riescono nello stesso tempo a consorziare un potere finanziario con un potere industriale con un potere multimediale ecco se voi prendete i tre quattro principali gruppi italiani vedete che c'è una sovrapposizione di poteri forti che è inquietante i poteri forti bene che stiano ma è bene che ci sia il potere finanziario in potere editoriale il potere industriale e così via
Quando avviene una mescolanza di poteri forti è in pericolo la democrazia e credo che un ottimo antidoto a questo pericolo sia proprio quello di costituire come antitesi dialettica democratica alle oligarchie una democrazia nata dal basso attraverso un'investitura diretta di legittimazione popolare che può configurare l'idea di una democrazia partecipativa di una democrazia diretta io credo quindi che il calendario di una ipotetica assemblea costituente sia molto ricca e possano in realtà riuscire a ridare alla politica quel ruolo che in fondo ha perduto
La politica è stata ormai surrogata
Da altre cose è diventata per certi versi spettacolo
Per altri versi diventata il cavalier servente della tecnica dei tecnici che vengono così chiamati dappertutto come se governare il Paese equivalga a riparare un tubo rotto di una casa i tecnici hanno un ruolo ben limitato
E c'è un tentativo di espropriazione del politico come categoria che è preoccupante a cui devo dire concorre generosamente il livello penoso di una classe politica
Però bisogna anche ammettere che questo e causa ed effetto del fenomeno precedente è una specie il circolo vizioso in cui rimane inviluppo nata la politica rischia di morire soffocata
Quindi è importante che vengano ridisegnate le regole della politica
E che per farlo lo si faccia proprio attraverso un'assemblea costituente che possa in qualche modo dare il latte una rigenerazione della politica altrimenti e torniamo al punto di partenza il ventotto marzo del novantacinque e il l'anniversario il primo anniversario di un falso cioè dalla nascita della Seconda Repubblica
Il il ventotto marzo del novantasei sarà il secondo anniversario un falso e continueremo ancora così finché morte non ci separi a testimonianza che la rivoluzione italiana
Non è una rivoluzione che cambia le cose ma in realtà è la solita eterna rivoluzione italiana che va dalla zuppa al pan bagnato
Che ha
Vi leggo un attimo il messaggio che ci ha fatto pervenire il Principe Amedeo di Savoia Duca d'Aosta
Casa di sua Altezza Reale il Duca d'Aosta la complessa ingarbugliata situazione politica che ci sta causando tanti danni soprattutto a livello economico e di credibilità internazionale
Impone da parte della classe politica di responsabili della cosa pubblica in generale un atto decisivo di valore e spessore storico
Elezioni subito per determinare la nuova maggioranza in grado di governare realmente il Paese e assemblea costituente prescrivere davvero le regole della nuova casa degli italiani
Io personalmente in qualità di rappresentante sul suolo patrio di quella famiglia ancora ingiustamente esiliata
E di quella tradizione risorgimentale che ci ha uniti come popolo sono disposto a compiere il mio dovere il mio dovere un'Assemblea costituente potrebbe portare il mio fattivo contributo per la pacificazione nazionale Amedeo d'Aosta
Allora io vorrei iniziare la serie di interventi che prego usano il senatore Luciano Garatti di Forza Italia di accomodarsi
Il mio intervento non non sarà un intervento diciamo politico ma della legge può essere un intervento che può dare un contributo al dibattito
Sul tema di cui stiamo parlando in particolare facendo così
Un passaggio storico su quanto avvenuto in passato in Italia
In ordine appunto all'assemblea costituente anche per capire i concetti diciamo giuridico fondamentali che connettono questo istituto e direi che questo può servire ad integrare il dibattito anche sotto questo profilo per l'Assemblea costituente si intende un'Assemblea hard
Vale quella di fissare i principi fondamentali dell'ordinamento dello Stato
Pur rientrando tutte nel quadro di questo concetto generale le assemblee costituenti si presentano però storicamente con caratteristiche tra loro differenti
In relazione soprattutto all'iniziativa volta all'apertura del procedimento costituente al modo di svolgimento dei lavori al sistema per il quale acquistano vigore le costituzioni da loro e lavorate
L'iniziativa costituente voi infatti partire da un organo del precedente sistema costituzionale oppure da un organo del tutto nuovo
E analogamente alla stessa costituente può essere un organo collegiale preesistente che si assume per investitura proprio altrui il nuovo compito o può essere stata appositamente convocata idea letta
E questo è già avvenuto in passato faccio l'esempio dalla Federal conventio un défilé a Venezia
L'assemblea può discutere e deliberare sulla base di progetti di costituzione già predisposti oppure può elaborare essa medesima un proprio progetto avvalendosi eventualmente di contributi di propri organi interni da essa eletti quando infine al sistema attraverso il quale le costituzioni entrano in vigore occorre distinguere quello per il quale è sufficiente la deliberazione dell'Assemblea oppure quello che richiede l'ulteriore approvazione popolare tipo
Il Progetto Pierotti che dice appunto che al termine della del lavoro che questa Assemblea costituente avrà definito dovrà essere ratificato da un referendum dal popolo
A tale riguardo va precisato che per le costituzioni che creano un nuovo Stato a carattere federale si rende in genere cessare una ratifica successiva
O da almeno una accettazione preventiva
Ci sono stati degli Stati federali che ha una volta insediati hanno dovuto ratificare quanto era stato stabilito dall'Assemblea costituente invece in altri casi tipo
Nel in Russia i gli Stati hanno ratificato preventivamente quello che l'Assemblea costituente andava poi a decidere
Per quanto concerne in particolare l'esistenza di assemblee costituenti in Italia dobbiamo notare che la nostra storia è quasi del tutto priva di tali precedenti ove si eccetto né alcuni tentativi diretti a questo scopo ma rimasti peraltro senza successo
Che si ebbero intorno al mille ottocentoquarantotto in varie parti della penisola
Ricordiamo così la deliberazione dal maggio mille ottocentoquarantotto dal Governo provvisorio lombardo che subordinava la fusione con gli Stati sardi alla convocazione di un comune Assemblea costituente
Dalla quale avrebbero dovuto essere discusse le basi le forme di una nuova monarchia costituzionale sotto la dinastia dei Savoia
Ricordiamo anche le iniziative avutosi in Toscana Luna popolare del Mordini l'altra governativa dal Montanelli
Per la convocazione di un'assemblea costituente nazionale a Roma
L'elezione di una Costituente avvenuta a suffragio universale in tutto lo Stato pontificio nei giorni ventuno ventidue gennaio mille ottocentoquarantanove
Che il ventisette aprile intraprese l'esame di un progetto di Costituzione approvato poi il duo luglio mentre le truppe francesi e si accingeva ad entrare in Roma
Le origini dall'assemblea costituente italiana corregga regio decreto legislativo due agosto mille novecentoquarantatré
Ed è stata sciolta la Camera dei fasci e dalle corporazioni e stabilito che entro quattro mesi dalla cessazione dello stato di guerra una nuova Camera dei Deputati sarebbe stata eletta è convocata
Questo provvedimento si manteneva ancora nei binari dell'ordinamento Albertino il re scioglieva la che le la la Calabrese indico le elezioni della nuova Camara non appena terminato lo stato di guerra
Il senato del Regno doveva rimanere ad attendere a pie'fermo la nuova Camera bassa continuando a rappresentare con la monarchia uno dei pilastri perpetui e fondamentali dell'ordinamento costituzionale dello Stato italiano
Già fin d'allora tuttavia si levarono ai Paesi voci sempre più fitta rispecchiare l'esigenza avvertita dalla l'azione di un rinnovamento profondo dalla struttura dello Stato
Gli avvenimenti militari e politici successivi indebolendo da un lato la posizione della monarchia e rafforzando dall'altro la tesi della sovranità popolare
Resero sempre più viva nella nazione l'esigenza che a guerra finita il popolo decidesse quali dovessero essere le forme istituzionali dello Stato ed è leggesse attraverso il corpo elettorale un'assemblea costituente per lavorare la nuova costituzione dello Stato
Si fece così strada l'idea dell'iniziativa costituente
Maturato sia attraverso la formazione di una conoscenza molto diffusa
Della quale si vestono interpreti gli stessi organi che erano in quel tempo depositari sia dal potere esecutivo sia di quello legislativo il capo dello Stato luogotenente del regno principe Umberto e il Consiglio dei ministri presieduto da Bonomi
Il problema fu risolto nel modo più pacifico e solenne con un atto legislativo dal venticinque giugno mille novecentoquarantaquattro numero centocinquantuno
Stabilì che dopo la liberazione del territorio nazionale le forme istituzionali saranno scelte dal popolo italiano
Che a tal fine e le Cerase suffragio universale diretto e segreto un'Assemblea costituente per deliberare la nuova costituzione dello Stato questo avviene a nel quarantaquattro appena subito dopo la Liberazione
Finita la guerra e riunificato il territorio nazionale sotto un solo governo apparve necessaria allo scopo di avviare ad uno attuazione al del decreto legislativo luogotenenziale del quaranta Prato un'assemblea popolare non elettiva ed aventi poteri consultivi denominata consulta nazionale la quale avrebbe avuto tra i compiti principali
La elaborazione sia pure in sede consultiva dovendo l'ultima porta parola restare al governo depositario provvisorio del potere legislativo della legge elettorale dell'Assemblea costituente
Con decreto luogotenenziale del quarantacinque numero quattrocentotrentacinque ha poi istituito venne istituito il ministero per la Costituente venne ha proprio un ministero specifico sul tema
Con il conte di riorganizzare la convocazione dell'Assemblea costituente compito al quale provvide poi soprattutto il ministero dell'Interno mentre quello per la Costituente si limitò a predisporre il disegno di legge elettorale può è sottoposto alla Consulta Nazionale
E di condurre studi preliminari sui problemi di natura costituzionale che l'Assemblea avrebbe dovuto affrontare successivamente il sedici marzo quarantasei
Hospice venne affidato ad un referendum popolare la decisione sulla forma istituzionale dello Stato monarchia o repubblica
Aggiungendo che qualora la maggioranza degli elettori votanti si fosse pronunziata a favore della Repubblica
L'Assemblea dopo la sua costituzione come suo primo atto avrebbe letto il capo provvisorio dallo Stato il quale avrebbe esercitato le sue funzioni
Fino alla nomina del Capo dello Stato a norma dalla nuova Costituzione che le sarebbe stata poi redatta dall'Assemblea costituente
Lo stesso decreto legislativo provvedeva disciplinare lo svolgimento della funzione legislativa ordinaria
E di rapporti fra costituente il governo stabilendo che durante il periodo della Costituente fino alla convocazione dal Parlamento che nasceva dalla dal deliberato dalla Costituente
A norma della nuova Costituzione il potere legislativo resta delegato salva la materia costituzionale al governo ad eccezione delle leggi elettorali e delle leggi di approvazione dei trattati internazionali le quali saranno deliberate dall'assemblea
Il Governo potrà sottoporre all'esame dell'Assemblea qualunque qualunque altro argomento per il quale ritengo opportuna la deliberazione di essa il Governo è responsabile verso l'Assemblea costituente
L'articolo quattro della stessa legge fissava i limiti alla durata dei poteri della Costituente
Regolava il modo di svolgimento dei lavori precisando che l'Assemblea e sciolto di diritto il giorno dell'entrata in vigore della nuova Costituzione e comunque non oltre l'ottavo mese dalla sua prima riunione
Essa può proprio può prorogare questo termine per non più di quattro mesi finché non avrà deliberato il proprio Regolamento all'interno
L'Assemblea costituente applicherà il regolamento interno della camera dei di Putin deputati capi saliva al primo luglio mille novecento
Il decreto le luogotenenziale sedici marzo quarantasei numero novantotto fu riconosciuto dalla stessa Assemblea Costituente va ore di legge costituzionale e costituzionale furono chiamate le leggi che lo modificarono prima dalla promulgazione della Costituzione
Fratta nel frattempo era stata emanata con decreto numero settantaquattro del quarantasei la leggerezza elettorale per la Costituente
Essa sicuro alla realizzazione di una rappresentanza proporzionale questo un punto molto importante che anche nel disegno Ferrotti viene appunto ha richiamato il principio
Diciamo che indefettibile che la proporzionalità in questo campo non può mancare e di cui la
Delegittimazione di questo Parlamento e anche del futuro ed eventuale Parlamento in tempi brevi qualora si arrivasse ad una a un discorso di costituente perché arrivi andare le elezioni in tempi vicini immediate o anticipate che con diciamo parlamentari che poi non sono legittimati a nominare ad eleggere una Costituente cioè ci pone un po'di problemi è questa oggetto del tema che tutte le forze politiche dovranno valutare con attenzione
Essa assicura la realizzazione a presentarsi a proporzionale adottando il sistema dei collegi plurinominali con liste concorrenti
Nell'ambito di ciascun collegio i seggi erano attribuiti mediante la determinazione di un quoziente elettorale che era corretto compiuto ho compiuto due a seconda che i seggi superassero o no il numero di venti
Un collegio unico nazionale era infine istituito allo scopo di provvedere sulla base dei voti residuali ottenuti da ciascuna lista all'assegnazione dei seggi che fossero rimasti non attribuiti nei vari collegi
Con decreto legislativo luogotenenziale sedici marzo quarantasei numero novantanove furono convocati i comizi elettorali per il due giugno
Il popolo chiamato alle urne optò per la forma repubblicana con voti
Pari a dodici milioni settecentodiciassette mila novecentoventitré contro i dieci milioni settecentodiciannove mila duecentottantaquattro ed elesse i deputati alla Costituente
L'assemblea costituente si riunì per la prima volta il venticinque giugno quarantasei
Nell'aura per le sedute pubbliche di Palazzo Montecitorio sede della Camera dei Deputati sotto la presidenza del deputato De Carlo Vittorio Emanuele Orlando nella stessa seduta fu eletto Presidente dell'Assemblea il deputato Giuseppe Saragat
La successiva
Seduta del ventisei giugno quarantasei fu dedicato all'insediamento e al discorso del presidente Saragat
Nella terza seduta fu eletto proprio come previsto il capo il il capo provvisorio dello Stato con voti trecentoventitré sui cinquecento votanti Enrico De Nicola
Nella quarta seduta l'Assemblea utile comunicazione dal nuovo governo
Nel rinvio all'inizio dalla discussione ed entrò nel vivo della propria competenza cominciato con il deliberare de procedendo ed approvando a tal fine ha tre articoli aggiuntivi al proprio regolamento interno con i quali fu stabilita la nomina
Di una commissione composta di settantacinque deputati designati dal Presidente con il criterio della proporzionalità politica
Incaricata di elaborare e proporre entro tre mesi il Progetto dalla Costituzione con le stesse formalità fu decisa anche la nomina di una commissione di tre in trentasei deputati quindi eletti non dal pop
Direttamente vennero eletti ma su su indicazione del presidente che veniva da non su fase nera per relazione preliminare dei trattati internazionale
L'Assemblea secondo il decreto istitutivo del sedici marzo quarantasei avrebbe dovuto esaurire il suo compito entro il ventiquattro febbraio quarantasette essa si accordò due prove
La prima fino al ventiquattro giugno quarantasette
La seconda fino al trentuno dicembre quarantasette l'Assemblea funzionò poi effettivamente sino al trentun gennaio mille novecentoquarantotto in applicazione della prorogatio previsto dalla diciassettesima disposizione transitoria della Costituzione
Per deliberare la legge per l'elezione al Senato della Repubblica gli statuti delle ragioni di autonomia speciale ed una legge per la stampa scusate se ho fatto cronistoria ma ritengo che la storia insegna difatti il discorso proporzionale diciamo un pilastro di questo istituto la Cerreto Ferrotti io ho firmato questa sua iniziativa
Legislativa perché la condividono almeno ritengo però che bisogna ribadire il concetto che il nostro Paese sta vivendo un momento pali politico particolare ha problemi economici ma nel contempo ha problemi anche di carattere istituzionali
Quindi il Parlamento attuale il Parlamento prossimo non potrà trascurare queste problematiche
Economiche né che sono rilevanti per gli interessi del Paese ma nel contempo non potrà trascurare queste necessità di progresso civile politico che fanno capo proprio a un discorso di di riforma della Costituzione e quindi è necessaria secondo me la designazione la formazione di una ricostituente per per arrivare diciamo a alla acqua all'all'attuazione di tutte quelle proposte
Che da parte delle forze politiche già attualmente hanno depositato alla prima Commissione affari costituzionali io ho avuto la fortuna di fare un'esperienza semestrale in questa Commissione e vi vi dico che ah in queste Commissioni Affari costituzionali ci sono decine e decine di disegni di legge che riguardano proprio la riforma dello Stato quindi via questa esigenza obiettiva
Di modificare l'organizzazione di dare Poteri a organi istituzionali nuovi di creare poteri nuovi e quindi l'Assemblea deve esserci però deve esserci cioè fare un Parlamento nuovo senza accostare immediatamente una Assemblea direi che andiamo incontro a una perdita di tempo
E penso che lo Stato italiano il popolo italiano il popolo sovrano non non può permettersi questo lusso specialmente di questi tempi grazie
Ringrazio il senatore grati per questo brillante excursus storico adesso cedo la parola al senatore Saverio Porcari e Alleanza Nazionale
Al quale chiedo subito come mai la sinistra tanto paura
Dell'Assemblea costituente
E mi riferisco agli interventi di Paolo Barile Giorgio Napolitano e poi si dalla parte dell'assemblea dei sostenitori dell'assemblea costituente c'è chi vuole il voto anticipato chi vuole ritardare il voto
Grazie
Favoloso la presenza
Vicepresidente del Senato
Tanto
Grazie presidente ringrazio gli organizzatori e vorrei pregare si mise e consentito il vicepresidente mi servile di non stare così lontano perché c'è chiaro la vorremmo più vicino
Se e credo di interpretare il pensiero
Degli altri amici io ho ascoltato con molto interesse quanto è stato detto prima mi dispiace di avere mancato alla prima parte nell'amico Torriero ma abbiamo avuto praticamente terre impostazioni
Quelle che io ho ascoltato quella del senatore cerotti che definirei di carattere politico giuridico
Con una fotografia della situazione attuale
Un piccolo passo indietro di carattere diciamo storico cronologico è una visione programmatica su questa assemblea costituente su questo disegno di legge
Chiedo scusa di questa voce raffreddati questo disegno di legge di cui ho avuto piacere di essere uno dei firmatario perché soprattutto non tanto perché tutta la sua formulazione fosse da me condivisa e dico anche quello che su cui non farei una riflessione ma perché qualcosa si doveva fare permettere questa barca delle riforme costituzionali in mare
In moto
Poi c'è stata un'analisi brillantissima dell'amico Marcello Veneziani come sempre un'analisi di carattere politico acutissima sintetica
Che io condivido in pieno così come condivido l'analisi del senatore Pierotti poi abbiamo avuto una interesse una interessante excursus costituzionale
Del senatore carati
Io vorrei dire riallacciandomi all'ultimo anno all'ultima esposizione che non so se e quanto noi si possa tener conto dell'esperienza storia Historia magistrati iter però mi domando se l'esperienza del quarantasei sia un'esperienza di cui noi si possa tener conto perché le situazioni storiche erano diverse soprattutto perché nel quarantasei c'era un momento di unità nazionale ritrovata dopo quella che io definirei una guerra civile
Vera e propria una dolorosa sconfitta una guerra controversa è una un momento di ritrovata unità
Nel desiderio di cambiare radicalmente la fisionomia istituzionale e quindi il dettato costituzionale di questo Paese oggi detrazione diverse oggi ci troviamo in una situazione fortemente conflittuale in Italia perché e mi dispiace la cacofonia i cosiddetti poteri forti cui si riferiva l'amico Veneziani non so se e quanto vedano con piacere o dei cambiamenti
Istituzionali e una modifica la nostra Costituzione già mi è sembrato capire
Che si parla di modificare la seconda parte e non la prima quella dei principi allora io su questo vorrei richiamarmi per un momento a Verri e Beccaria ai nostri grandi giuristi del settecento e qui abbiamo dei e gli avvocati dei giuristi alterno i quali dicevano che le leggi qualunque esse siano in una legge costituzionale una legge come le altre destinata nell'intento di che la formula anzitutto a dettare i principi di carattere generale
E poi a durare più a lungo e le leggi normali
Però la lei le leggi non sono che l'espressione delle passioni dei sentimenti delle idee del momento
E questo è una constatazione di fatto macché come tutte le realtà a mio avviso non va vista negativamente perché la legge che plana super partes
La legge che sta su una nuvoletta è un sogno un puro sogno la realtà è che se guardiamo alla costituzione le costituzioni di cui abbiamo un esempio sono tre una non è scritta e quindi bisogna leggere la storia costituzionale
Dei del del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda per poterla capire è la prassi quotidiana ma abbiamo due costituzioni scritte la Costituzione
Americana che nacque in un momento di grande unità nazionale quindi in un momento diverso dall'attuale in Italia in cui c'è chi vuole i cambiamenti
E c'è chi non li vuole chi rivuole e il popolo e chi lo rappresenta chi non li vuole sono coloro che sono ancorati al passato e abbiamo visto
Che purtroppo in questa partita di football hanno segnato
Un
Un tempo molto chiaramente
Qualche gol in quest'ultimo periodo a loro favore
La Costituzione americana presidenzialista in quel momento tutti gli americani qual era il momento limitare il distacco dalla madrepatria britannica
Il senso di ritrovata o acquisita identità nazionale
E quindi l'ancora le dei le di le differenze tra democratici e repubblicani non c'erano ancora oggi sono molto tenue e sono più di carattere sociale con maggiore accettazione sociale dell'uno rispetto all'altro psicologico storico divisioni interne nord e sud tra mondo industriale mondo
Agricolo opposto opposta agricole postindustriale ma in fondo non sono così al acute così profonda come sono in Europa
Già oggi figuriamoci allora hanno creato una buona Costituzione che è rigida che ha avuto degli emendamenti ma che comunque sopravvive sopravvive bene è presidenziale ed è fondata sulla divisione dei poteri netta e chiara
A proposito di divisione dei poteri dobbiamo chiarire che in Italia salire vive non esiste
Anzitutto perché uno dei tre poteri e gestito da un ordine burocratico esser dico le cose a Roma mi rivolgo ai giuristi qui presenti
Cioè quando si parla di potere giudiziario e l'ordine giudiziario che gestisce il potere giudiziario perché i poteri in democrazia vengono dal popolo questo è il primo punto secondo l'esecutivo l'esecutivo come governo mi pare che poteri ne abbia pochi come burocrazia ne ha molti e fa parte di quei poteri forti che oggi si oppongono al cambiamento il legislativo ahimè attraversa il legislativo e il potere parlamentare come potere di controllo mi sembra che oggi attraversi un momento di grave crisi e anche se Marcello Veneziani ha detto che è pure colpa la classe politica che è mediocre
Io direi che non non è soltanto colpa dalla classe politica ma anche di quelle forze che dall'una e dall'altra parte ci schiacciano schiacciano il Parlamento è lo hanno purtroppo messo in una in una degli rinuncio a deciderne in una quarantena in cui pare ci troviamo oggi molto chiaramente quantomeno sotto il profilo e l'attività di espressione di un governo e di controllo politico è un momento di sospensione di commissariamento alla democrazia prendiamone atto speriamo solo che duri poco però
Il quarantasei questo per dire il quarantasei non è facilmente vero da prendere come esempio
Quale e il tipo di abbiamo poi l'esempio francese ma qual è il tipo il modello a cui noi potremmo guardare poi parliamo delle procedure nuove la cui potremmo guardare a mio avviso perché ripeto ognuno esprime il suo parere perché i archetipi perfetti non esistono il modello francese forse a noi più vicino direi
E soprattutto quando si parla di elezione del capo del diretta del capo di governo io ho delle preoccupazioni
Perché abbiamo visto quanto il numero uno il capo dello Stato possa avere un'influenza con dei poteri ben circoscritti e limitati degli dalla Costituzione
Allora se deve avere dei poteri quindi di un capo del governo Letta si può trovare sempre dinanzi a un capo dello Stato eletto al Parlamento e che lo condiziona vogliamo dare dei poteri vogliamo fare una repubblica apre semi presidenziale
Con un correttivo di carattere parlamentare
E di elementi democrazia diretta come diceva Marcello Veneziani facciamolo ma allora facciamo sul serio facciamo la Repubblica presidenziale o semipresidenziale che dir si voglia alla francese
Questo mi sembra un modello cui guardare cioè il capo dello Stato che sia anche Massimo responsabile coordinatore e guida di un esecutivo affidato un primo ministro che egli nomina è che il Parlamento però fa che il Parlamento approva dico che compone il governo governo approvato dal Parlamento a me sembra che se non si dà un pensiero sentite se noi non diamo una responsabilità al numero uno
Trovare ci troveremo sempre imposizioni conflittuali purtroppo credo che l'orientamento nell'ambito del Polo anche direi Presidente mi serviva nell'ambito del nostro partito
Mi sembra più favorevole al capo del governo a questa al alla all'elezione di un capo del governo di una maggioranza che esprima fin dall'inizio un capo del governo io ho delle perplessità ovviamente qui siamo in una sede
Diciamo
Accademica di riflessione è chiaro che poi quando entreranno in gioco le le decisioni in campo parlamentare ognuno si atterrà alla disciplina di partito esprimerà le sue idee ma sopra la linea sarà diversa io qui parlo liberamente personalmente ho delle perplessità anche perché questo modello
Di elezione diretta del capo del governo mi sembra che esista in in nessun in nessuna loro paese non esiste in nessun sarà entrano in Israele e noi dobbiamo essere un po'diversi dagli altri invece trovo che noi dobbiamo guardare gli altri qualche volta non aver pudore nel copiare quello che gli altri ci possono dare di meglio il discorso del lungo magari se ci saranno altre riunioni sull'argomento possiamo approfondito perché vorrei dare spazio giustamente ad altri mi scuso e sono stato prolisso
Il problema che io mi pongo e quello delle procedure di revisione parlamentare perché se noi leggiamo la Costituzione questa Costituzione
Ha delle procedure precise per la revisione quindi si dovrà fare una legge costituzionale che indica l'Assemblea che
Tremenda la creazione dall'Assemblea costituente ecco una volta arrivati a questa legge che essa non sarà già impresa fu non sarà impresa facile per cui l'ottimismo del mio amico Michele effetti erotti io perse Ray su quell'ottimismo un po'd'acqua
Sul vino il suo ottimismo non credo che ci arriveremo in tempi così brevi con l'attuale qui è geografia parlamentare
Ma successivamente il proporzionale bellissimo però stiamo attenti perché se con il proporzionale dovrà un'Assemblea eletta con sistema proporzionale dovrà studiare uno strano e creazione di una Costituzione la redazione la Costituzione che dovrà essere imperniata sul principio uninominale e maggioritario allora se noi mettiamo in questa Assemblea il seguirli il il Burj due terzi per l'approvazione di ogni legge e la fine
Quindi si proporzionale ma con maggioranza semplice
E qui perché se no che mettiamo la maggioranza qualificata questa Assemblea sarà peggio delle due bicamerali perché ne è stata ricordata una quella l'onorevole Bozzi
Il ricordo con affetto più per una figura cara c'è stata anche quella presieduto dall'onorevole De Mita di bicamerale e mi pare che come si ascolta come insuccesso
Sia stato
Clamoroso mentre Bossi arrivo a star redigere un rapporto a stilare qualcosa che essendo troppo liberale lo spirito e troppo
Anacronistica con la situazione del momento venne lasciata in un cassetto come i nove decimi le riforme buone perché l'Italia purtroppo
Sì ed è frutto anche del consociativismo tutto quel che è buono lo mette nel cassetto quel che cattivo che mette d'accordo gli opposti sul nulla Lowara vedi queste sono le cose su cui dovremo riflettere
Presidenzialismo
Divisione dei poteri equilibrio tra i poteri
Modo di redazione o la Costituzione e soprattutto riformare la Costituzione hanno mi dispiace
Caro Michele si erotti non vorrei questo quello che tu hai detto che questi si riscontra vuole questa costituzione ottima lo so che lei ha detto in maniera un po'provocatoria e paradossale ma per carità di Dio questa Costituzione che un testo sacro per italiani finché sarà in vigore dal momento in cui va rivista a mio avviso va rivista alla luce delle nuove esigenze e della nuova filosofia
Che il ventisette marzo ecco questo concludo
A varato dico filosofia perché a questa filosofia non è seguita una realtà questa realtà ce la dobbiamo fare noi rimbocchiamoci le maniche a cominciare alle elezioni prossime in aprile a quelle fino a quello che avremo dopo ma molti molti saranno gli elementi di riflessione
E questo è un dibattito che a mio modesto avviso
Dovremo continuare i contributi e allungo i contributi dati sono stati utilissimi
Perché sono stati tutti ognuno angolazione diversa e quindi confluiscono tutti verso questo nostro obiettivo di lavorare per una nuova costituzione per una nuova Italia
Che ancora signori col pessimismo di del siciliano vi dico non è vicina da venire non è alle nostre porte
Dipende da noi dalla nostra battaglia politica perché in questo momento il volto l'hanno segnato i nemici
Della libertà e della democrazia o comunque coloro che hanno dalla libertà e della democrazia alla quale si appella no come ci appelliamo noi una
Visione diametralmente opposta alla nostra grazie aspetti senatore Porcari un attimo solo
Perché non la mando via se non mi risponde la domanda che le ho fatto sono da moderatore diventa estremista perché la sinistra teme l'Assemblea costituente
Rispondo subito chiedo scusa per in un po'd'acqua
Scusate io non ho detto che teme l'assemblea costituente risposta bene la sinistra a mio avviso non vuole cambiare la Costituzione perché questa costituzione è nata con la sua benedizione nel mille novecentoquaranta scritte
Io saluto il senatore mi servire se vuole dire qualche cosa ha lasciato il cane a casa Oscar come è diventato famoso anche le abbiamo l'abbiamo ricordato sul nostro settimanale poi sarà la volta della senatrice Siliquini
C'era Marcello Veneziani che voleva fare un annuncio
Sì sì è un annuncio brevemente idee
Per finale
Ah va be'all'accordo io volevo innanzitutto
Scusarmi per essere arrivato di ritardo
Ed anche scusarmi per avere preso un posto che il filato che mi avrebbe consentito poi di Sarmi alla chetichella senza dover dare contezza e giustificazione del mio allontanamento
Trovo che questo incontro sia molto stimolante
Trovo anche importante
Che si si è sottolineato da parte del collega Porcari
La Suprema sentenza all'accademia di tutte quelle assemblee parlamentari che non avendo il carattere costituente hanno costituito soltanto un esercizio sterile di ingegneria costituzionale
Io ho fatto parte della commissione bicamerale per le riforme
Che era presieduto da De Mita e poi venne preceduta quando l'onorevole De Mita costretto ad allontanarsi
Comprensibili motivi dalla onorevole Iotti
La prima eccezione che facemmo noi che allora eravamo del movimento sociale italiano
A questa asset commissione bicamerale fu quella che non esisteva una delega da parte del parlamento e che quindi avremmo rischiato di fare dell'Accademia senza approdare a nulla de Mita che era un uomo della Magna Grecia secondo la definizione che davano di lui il senatore Agnelli
Ci disse che potevamo andare avanti anche se non avevamo una investitura di carattere istituzionale cioè in una parola dovevamo comportarci gomme
Per le persone riunite in tribunale che non sapevano se fossero giudici o meno se cioè alla base della loro attività giurisdizionale ci fosse un atto che consentiva di mettere una sentenza
Le cose andarono come noi avevamo previsto che si discusse molto sul sesso degli angeli
C'era un orientamento molto marcato a non voler cambiare la prima parte della Costituzione e questo si capiva perché la prima parte della Costituzione
Fondata su immortali principi che tanto immortali non sono e tanto principi non possono essere universalmente riconosciuti
Io dico che se c'è una parte della Costituzione che bisogna cambiare proprio la prima parte
La prima parte che da un lato e declamatoria e non contiene niente evolve dall'altra parte assolutamente vecchia perché la fotocopia esatta di costituzioni ottocentesche che sono state trasposte e verniciate di rosso nel nostro dettato costituzionale
Per esempio la nostra l'unica costituzione Abondio che non riconosce nella parte denuncia di IVA dei principi il diritto alla vita
Così che tutta la tematica relativa alla tutela della personalità alla considerazione filosofica e scientifica sull'inizio della vita è completamente ignorata
La nostra Costituzione nella prima parte si limita a fare un esercizio di poi sia costituzionale e di cattivo Poesia
Perché basterà riflettere sul fatto che proprio quella parte declamatoria e la parte meno attuata
E c'è in quella parte declamatoria
Per esempio il problema del riconoscimento giuridico dei sindacati che è il problema
Della politica di partecipazione dei lavoratori alla gestione e agli utili delle aziende
Ci sono tanti altri problemi che sono stati volontariamente pretermessi perché non facevano comodo a chi aveva fatto questo e declamazioni con la sicurezza e con il proposito di rimanessero tali ecco perché quella Assemblea che era la commissione bicamerale dopo aver esordito
In maniera così
Vagamente alchemica con l'onorevole Ciriaco De Mita
Fini poi sotto la presidenza dell'onorevole Iotti che doveva fare da guardiana non soltanto alla prima parte della Costituzione ma pensate un po'doveva fare da guardiano perfino alle norme transitorie ET attuazione
Quando noi chiedevamo che venisse eliminata dalla Costituzione quella parte che è diventata addirittura umoristica quella che tiene fuori Italia gli eredi batteva verso che la quarta generazione dei Savoia quella che tiene fuori dall'Italia le salme dei Savoia
Con una condanna che è veramente risibile bene ci dissero queste non sono norme transitorie sono norme d'attuazione
Dimenticandosi che sulla enunciazione del dettato costituzionale c'è scritto norme transitorie e d'attuazione significa che sono norme che hanno soltanto un valore temporale che potevano essere giustificate
In una certa epoca ma che adesso se noi andassimo raccontare in giro
Ai nostri partner europei che noi abbiamo in scritto nella Costituzione che i pronipoti dei Savoia non possono venire in Italia probabilmente ci metterebbero
Al bando e Cirelli cere legherebbero nella situazione del Burundi così come se noi andassimo a dire ai nostri partner europei che non possono tornare in Italia neppure le salme
Degli ultimi re di questo Paese veramente penserebbero questo è un paese di pazzi ma questo non è un paese di pazzi queste qualche cosa di diverso è un paese di ipocriti è un paese di gente che non vuole affrontare almeno della sua classe dirigente di potere
I problemi reali non vuole affrontare una vera riforma costituzionale e si elimina così a fare della melina intorno delle disquisizioni astratto
Ecco perché io credo che il vostro disegno di legge sia un disegno di legge importante ecco perché io credo che questo disegno di legge sia avversato soprattutto da coloro che non vogliono che in Italia cambi nulla
Fra coloro che non vogliono che l'Italia cambia alcunché metto al primo posto il signor Oscar Luigi Scalfaro
Il quale è il nume tutelare della conservazione in questo momento e chissà ancora per quanto tempo
Credo che è arrivato il mio amico veneziani dove ci siamo presi una denuncia per vilipendio
E grazie al mio cane
Perché Veneziani ha pubblicato la mia lettera in cui accanto ad alcune annotazioni anche abbastanza corrette sul Presidente della Repubblica c'era la fotografia del mio cane e il fatto che questo cane si chiamava Oscar io credo che l'unico elemento di reato che potrebbe essere di Pilato non all'amico Veneziani ma ammette e quello di maltrattamento degli animali
Che forse è stato depenalizzato
Perché è vero allora cedo la parola la senatrice Siliquini Maria Grazia Siliquini che ricorda un periodo molto stimolante dal punto di stagioni smette un periodo azionante per me non so per lei
Dei tutto il travaglio della lega il passaggio della dalla lega appunto al al al CCD ecco io raccolgo la provocazione le rilancia una provocazione le sarebbe disposta da a battersi perché nel quadro di un'eventuale di disegno della nuova Costituzione ai nell'ambito dei valori imperativi si metta il tutela la tutela del diritto alla vita fin dal suo concepimento sì sicuramente sì trova assolutamente d'accordo
Voglio dire che questo disegno di legge per me avrà sempre una una valuta una valenza particolare perché in atto
Insieme all'amico
Senatore Finotti proprio nelle nelle pieghe del Senato nei corridoi del Senato nel momento in cui il senatore Ferrotti raccoglieva le mie tristezze raccoglieva le mie ambasce raccoglieva le mie le mie voglie di di fuga e anche di battaglia
Quindi direi che infatti questo disegno è stato depositato quando io ero firmato quando io ero ancora facente parte del movimento della lega e quindi si fa in fretta a capire che questo era un altro degli argomenti che mi contrapponeva istituzionalmente proprio alla mentalità di Umberto Bossi
E che ho avuto modo di conoscere scoprire un po'del ritardo ma comunque insomma qualche giorno dopo che c'è stata eletta e quindi sono fatto ancora in fretta
Quindi venendo al nostro disegno di legge Pagliaro moltissimo quello che volevo dire permeano conto che l'ora è tarda
Io avevo annotato alcune osservazioni sulle ragioni che secondo me e credo quindi anche secondo gli amici che hanno sottoscritto il disegno di legge si rende necessaria oggi lavorare però una nuova assemblea costituente
Sicuramente la Carta costituzionale potrà avere alcuni pregi e alcuni difetti ma va vista nell'ambito di un mezzo secolo fa indubitabilmente
Sicuramente bisogna riconoscere che allora aveva quanto meno mantenuto all'unità territoriale della nazione in un contesto storico che aveva visto tentazioni separatiste quindi bisogna dare a Cesare quel genio di Cesar
E pur riconoscendo che è nata nell'ambito di una in un'anticipazione di consociativismo si può dire come matrice storica della Carrà così banale però bisogna riconoscere che alcune alcuni pregi questa carta ce l'aveva ma ripeto cinquant'anni fa
Non certo per responsabilità secondo me esclusiva dei costituenti le competenze dell'Assemblea non poterono però comprendere quelli inerenti la normale attività parlamentare
Ciò a mio avviso impedì che si potesse assicurare contestualmente alla stesura del testo costituzionale una reale trasformazione del sistema giuridico del Paese
Il legislatore ordinario come ben noto non si dimostrò in seguito credo il questo sono tutti consenzienti
All'altezza del compito provvedendo a questa esigenza con enormi ritardi o vere e proprie dell'udienza abbiamo sentito prima il vicepresidente Senato senatore mi servì che ha fatto alcuni esempi proprio in questo genere
In troppi comparti fu quindi permessa la sopravvivenza in parte della legislazione precedente che era ovviamente incompatibile con una quella quella struttura quella cornice che si andava a costruire cinquant'anni fa
Faccio l'esempio della carcerazione preventiva all'epoca visto in un certo modo
Solo seguito di sofferenza eccellenti si è poi arrivato a capire che la custodia cautelare preventiva doveva essere sicuramente utilizzata come est ultima spiaggia come estremo caso in in in presenza in costanza di situazioni gravissime e oggi siamo qui e che ancora ci dibattiamo sotto questo aspetto della custodia cautelare
Capiamo allora che i legislatori che seguirono i costituenti a mio avviso non furono all'altezza dei compiti affidati non riuscirono cioè a completare quei spazi di libertà individuali e di autonomia faccio riferimento all'articolo cinque della carta costituzionale
Per le comunità locali e di riequilibrio economico per la Costituzione che erano sarebbero stati possibile
Il tema dell'autonomia e del decentramento e da tempo divenuto lo sappiamo la Lega se ne sicuramente fatta portatrice a livello di comizi a livello di progetti di legge sappiamo tutti che il pool unico progetto di legge depositato è stato quello avvenuto il giorno ventuno dicembre mille novecentonovantaquattro e cioè il fatidico giorno in cui venne depositata
E proposta la mozione di sfiducia e confronto il governo Berlusconi effettuato il giorno in cui io me ne andai dalla lega tutto avvenuto il ventuno GP dicembre
Un sappiamo come tutto questo titolo quinto sia dedicato alla ripartizione territoriale amministrativa della Repubblica però non sappiamo con quanto ritardo e con quanto inadempiente si è posta mano alla realizzazione concreta della ripartizione che bastava
Una realizzazione a mio avviso estremamente formale priva di contenuto e che non ha dato poi quei risultati
Veramente concreti di autonomia locale tanto che poi è partita l'onda del federalismo soprattutto nel nord dell'Italia
Ciò ha impedito una vera crescita dell'istituzioni locali viste solo come credo l'inizio di una una carriera politica di di più ampio aspetto e in effetti chi oggi osserva se l'Italia troverebbe assai poco dei contenuti di quello che era sui principi articolo cinque così abbiamo visto e sono nati dei governi molto flebili dei governi regionali provinciali nel Nord poi se avuto parlo per il Piemonte io sono di Torino degli esempi di governi chi più che governi pare regionali che hanno dato vita al proprio al più plateale consociativismo con Clouzot sì negli ultimi negli ultimi mesi l'ultimo anno e con una giunta a Torino DC PDS provvederei e qualcosa di quanto più plateale si possa attendere e quindi credo che anche sotto questo aspetto questa carta costituzionale che aveva dato dei principi che potevano forse essere importanti e validi allora oggi vada rivista come sì ho sentito questa sera a dire
In maniera molto esatta le leggi sono la rappresentazione delle necessità di un certo momento storico servirà anche dei passione dei sentimenti dei valori
E quindi nel momento in cui cambiano cecità cambiano questi valori indubitabilmente la legislazione deve seguire da presso come espressione quanto soprattutto direi la Carta costituzionale
Del resto come non prendere atto che mentre Francia e Germania discutono di unione monetaria hanno invece ci stiamo arrampicando con la durata del governicchio con la durata del governo più o meno tecnico sicuramente non politico sicuramente inutile e dannoso per questo nostro
Paese
Dobbiamo dare credo questo Paese una riforma complessiva del quadro istituzionale una riforma che dia riconoscimento all'enorme crescita della società civile
Possiamo farlo dando prova della volontà di riconoscere agli italiani tutti una maturità democratica e culturale maturata nell'arco dei quarant'anni una breve flash
Io mi arrabbio tu quotidianamente come credo che tanti cittadini si arrabbiano nell'essere considerati dei cretini rese considerate queste persone non intelligenti perché l'intelligente solo a sinistra
L'intelligenza e sono fatta di persone che possono arrivare a Eli elitaria possono arrivare a comprendere certe sofisticati principi della vita che quei poveri cretini che di sinistra non sono non sono in grado di capire ecco io credo che noi dobbiamo oltre tutto dare uno sforzo un contributo fare uno sforzo per capovolgere questa impostazione che trovo umiliante a tutto vantaggio di forze politiche che sicuramente elitarie sono saputo rapportate i poteri forti di cui vi è un sito parlare prima
Ma che certo non sono rappresentative dalla stragrande massa dei cittadini italiani e credo che dovremo il ventitré aprile
Penso che qualcosa si muoverà dovremmo dare una significazione
Possiamo farlo dicevo dando prova di questa volontà di riconosce questa maturità parlo dell'elezione diretta del premier l'abbiamo scritto a parlare
In modi alterni tiri una figura che in un uomo si in tema di sistema di controlli ed equilibri di carattere federale o confederale provvederà a sospingere realmente la causa nazionale nell'ambito di contorni politicamente corretti
Parlata investitura popolare l'Italia non ha naturalmente bisogno di uomini forti o di donne forte
I forti Manni eccessi di indubbiamente di una maggiore spinta legislativa di carattere impolitico un processo di riforma come quello che viene proposto con questo disegno di legge
Deve naturalmente investire anche le Camere
Da sempre la storia delle democrazie luogo di rappresentanza popolare per eccellenza credo e questo è stato già anche detto stasera che debbono trasformarsi per adeguarsi ad esigenze nuove ipotesi ed esempio per far fatto di non mantenere più questa duplicazione che appesantisce tutto l'iter parlamentare appena dice la la direi la produttività parlamentare mi sembra inevitabile
Trovare dei sistemi dei meccanismi nuovi per ridurre il nuvole parlamentare togliendo quella quota del venticinque per cento così da dire stalinista e condivido ma soprattutto dare una diversa
Modalità di produttività alle Camere perché vediamo che questi balletti infiniti sono veramente secondo me in cinque anni non si riesce a fare seriamente quattro cinque leggi alla fine tolte tutte quelle che possono essere quelle meno importanti
Quindi
Ritengo che il grande rinnovamento delle che c'è stato il ventisette marzo del quale io ho creduto credo e continuo a credere e lo porto avanti nell'ambito del Polo delle Libertà a dispetto di tutti i tentativi fatti per annullando ogni affetto possa costituire ancora la migliore piattaforma per la continuazione del cambiamento
Dai banchi della maggioranza voluta dal popolo siamo passate i banchi della minoranza combatteremo da questa parte grazie a una manovra di palazzo da prima Repubblica
E dobbiamo quindi secondo me comporta proporre di costituire in tempi rapidi un'assemblea costituente credo in questa proposta credo che sarà molto difficile trovare una grande consenso certo si è parlato della geografia parlamentare di oggi ma speriamo che la geografia parlamentare possa cambiare speriamo soprattutto che il voto del ventitré aprile posso scuotere gli animi cervelli ottusi di tanta masse di persone e soprattutto dei rappresentanti politici che sembrano propri febbrile non capire perché non vogliono Cat
Ire speriamo in queste speriamo quindi che ci sia un altro ventisette sarà ventisette ottobre mai sia comunque di nuovo una decisione in senso non di sinistra del popolo italiano per va be Italian a sinistra secondo me non ci vuole andare
C'è qualche ringrazio senatrice Siliquini c'è qualcuno che vuole fare delle domande qui seduto al senatore cerotti da chi è intervenuto
Lo faccio taccia per sempre
Avvocato conoscenze si Francesco conoscenze non vado errato
Ecco
Quale
Cosa vuole
Perché piccolo suggerimento Sindona contro costituente
Io vorrei partire proprio dall'ultima proposta
Per dire che io non mi ero inoltrato tra gli aspri sentieri della riforma costituzionale
Anche lo avevo detto perché sono tante anche le proposte che si possono avanzare quindi non ho spesso quello che è il mio pensiero
Per quanto riguarda il bicameralismo privo solo del parametro ed è parere che bisogna rivederlo in modo drastico
Una delle prime misure secondo me è quella di diminuire drasticamente il numero dei deputati
Cioè la prima Camera Camera dei deputati che attualmente è di seicentotrenta io non ridurrei a trecentoquindici quanto in questo momento è il Senato il Senato a sua volta morbido vorrei in un modo ancora drastico il non più di cento unità
Secondo me il senato dovrebbe essere una e camera non me che deve intavolare risonanza dell'altra macché abbia alcuni poteri propri
Possa intervenire soltanto per quanto ci riguarda i poteri propri dell'altra Camera soltanto per quanto riguarda il Bilancio che la cosa più ampia
Per l'amministratore dell'ma danno lavoro dalla volontà espressa in parlamento
Secondo me il Senato dovrebbe essere rappresentativo soprattutto
Della sistema regionale italiano quinte dovrebbe rappresentare le ragioni io vedrei un senato con e una una percentuale del cinquanta per cento grossomodo
Rappresentativo per le regioni e possibilmente anche come elezione indiretta
Mentre l'altra per l'altra parte con e è letto in modo democratico dalla dal popolo
Anche se sono cinquanta unità non più di tanto del d'altra parte in America e il Senato è costituito di Stato unite non è che sono quanto l'Italia
Ma è costituito degli di un centinaio di di di membri mi sembrano non più di tanto quindi non è un fatto impossibile da perseguire questo e quindi anche una una metta separazione
Per quanto riguarda anche le competenze
Su alcune cose posso essere d'accordo anche con quanto diceva lei
Per quanto riguarda l'altra domanda il problema di portare avanti un bel disegno e che si rifaccia all'articolo centotrentotto della Costituzione cioè tra l'altro c'è anche un disegno di legge costituzionale
Che tenta di rivedere l'audizione dell'uno e dell'articolo centotrentotto per arrivare a qualche cosa di simile a quello che diceva lei quindi potrebbe essere un modo di di andare avanti verso questa strada io ritengo che comunque
Non perché sia una scorciatoia ma è qui che quella che ho scelto io e la strada maestra è la strada più diretta è la strada più dritta
Per quale motivo andare per le scorciatoie o per le otto o tentare di di di di di di di seguire vie traverse per arrivare a quello che poi è sempre lo stesso disegno di costituire di istituire un'assemblea costituente
Sentendo che possa essere anche più facile più semplice arrivarci con questo mio del segno dai jet se c'è la volontà politica il che naturalmente io non sono in condizione di dire in questo momento
Che ci sia o meno
Pochi già pochi mesi fa addirittura dalla sinistra era avvenuto pure un né un segnale forte per un'assemblea costituente lo stesso D'Alema e poi dopo al nel giro di di di di qualche ora poi sensori menzionato le cose che aveva detto
Alcuni partiti alcuni movimenti hanno inserito nei loro programmi l'Assemblea costituente
Però molto lo inseriscono nei programmi a me non risulta che fino ad ora stanno marciando per tentare di arrivare veramente all'Assemblea Costituente
E allora quello che io intendo fare con i miei amici e anche questa nostra riunione
Di che abbiamo fatto questa sera è quello di sensibilizzare
L'opinione pubblica secondo me questa è la strada giusta appunto perché noi non possiamo
Se stare fermi
E a guardare col queste questi questa vecchia del vecchi santoni detti di questa Italia costituita
Che non si può sui muovere contro non si può cambiare che non può ASS asset assolutamente essere
Messa in discussione quindi l'unica strada è questa
E quella dell'Assemblea costituente
Non ci sono altre strade perché anche la strada di un'ulteriore vittoria uno successivo una prossima vittoria elettorale che ci porterà di nuovo un ventisette aprile
Sicuramente non porterà a alla Seconda Repubblica vera e propria perché sarà difficile poi cambiare alcune regole sarà difficile adattare la situazione a quella che è la mentalità nuova del sistema elettorale maggioritario ci si può arrivare soltanto attraverso con l'Assemblea costituente
Ritengo che per questo e meglio seguire la strada maestra la strada più dritta possibile che poi è la strada più larga quello che ci può mettere tutti in condizione di percorrerla assieme
Questo vuole essere almeno per quanto mi riguarda un modo di sensibilizzare l'opinione pubblica voglio sperare che sia inizio
E che questo ci porti veramente poi a far capire alla gente che questa è l'unica strada che ci porterà verso una nuova Repubblica
Benissimo c'è qualcun altro io concluderei qui
Faccio un annuncio da farlo il direttore Veneziani lo faccio io simili sì me lo consente domani
è una data potrebbe essere una data molto importante quasi storica direi per noi mercoledì ventinove marzo a note che è un barra liberty di via del Babuino vicino alla nostra redazione
Ecco Damo dar vita al Caffè letterario quindi con questi anteprima de L'Italia settimanale domani coglieremo questa possibilità questa occasione invece per fare una conferenza stampa
Ah farà il nostro direttore una conferenza stampa a con una grossa sorpresa non vi dico che cosa si tratta lo sapete domani lo sarà tutta l'Italia
E vi invito a partecipare
Io vi ringrazio
Per essere alle diciotto io vi ringrazio di aver partecipato era ascoltato con attenzione e con pazienza mi dispiace e chiedo scusa per gli ospiti che non sono venuti faremo meglio la prossima volta grazie