Un Manifesto per l'Europa al tempo della nuova guerra fredda

Essa nella prima fase nell'età matura adesso questa riunione di un operistica rischiano di essere quasi carbonara ha comunque a certamente molto meno
Diffuse e un'immagine unanimemente assentite
Presso ricordava che lei voleva andata per studiare il diritto di unione europea negli anni remoti in cui io ero studente in questa università non c'era un corso di diritto europeo
Vi giuro c'è Al Jazeera dopo cinquantasette quindi almeno alcuni dei Trattati di Roma c'era già
Ma non c'è un corso di diritto dell'Unione Europea e io ho imparato qualcosa sulle istituzioni europee
Dal corso di organizzazione internazionale che si occupava di tutte le organizzazione conteneva un autorevole
E anziano professore professor biscottini qualcuno dei miei colleghi se lo ricorderà e li trattava tanto delle Nazioni Unite quanto delle altre organizzazione che facevano che costellano hanno relazioni ornitiche stavano a fianco Nazioni Unite e dell'Unione Europea
Adesso l'Unione europea non è solo un un aspetto un'area del diritto internazionale e decisamente diritto interno anzitutto dal punto di vista Momo poi etico perché ci a volte anche con qualche incontinenza fornisce somministra
A un materiale normativo molto molto abbondante ma perché e veramente il punto di riferimento della nostra il delle nostre istituzioni dello Stato invita normativa anche prima della riforma dell'articolo centodiciassette della della costituzione che espressamente la menzione appunto come termine di riferimento nelle nostre della nostra polluzione giuridiche fosse per certe per certi aspetti e anche più importante oggi della norma che dice che l'Italia accetta limitazioni di sovranità necessarie per entrare a far parte di queste
Di queste istituzioni quindi è una stagione questa molto importante dire fosse Ray fondativo e poi questo che si fa un manifesto per l'Europa che
In fondo potrebbe un osservatore è strano che non conosco questa situazione apparire inattuale beh questo do potevano fare
Vi si capisce che lo faccia solo ventottenne ma adesso che l'Europa c'è già perché ha fame un manifesto invece se si avverte la necessità vuol dire che
C'è qualcosa su cui riflettere che cioè
Veramente un bisogno di ripensarla questa istituzione che nasce come l'unione doganale si sviluppa diventa qualcosa di diverso alimenta per una certa fase della sua storia recente delle grandissime
Aspettative illusioni alimenta
E cresce sulla forza e
Ci dà una generazione di cittadini europei di Erasmus e anche questo glielo invidio perché io sono troppo vecchio per averlo fatto proprio sottoponete profondo una grande quantità di cose dalla mi affligge parecchio
E anche quello alla generazione Erasmus veramente
Una la creazione così come le all'Europa lanciate in buona parte le università non voglio annoiarvi con la storia medievale ma l'Europa è una
è un'unione culturale da sempre nata su quello è nato sull'esistenza di una cultura che non ha una lingua comune ma che ha un modo di pensare che ha dei valori se ci pensiamo aveva fatto studiare letterati e filosofi dei vari Paesi
Dell'Europa e su questi unione una generazione che studia in modo con un approccio transnazionale ma specificamente europeo è la premessa per la creazione
Di una identità che però e arrivo alla conclusione poi poco come So che me ne sarei andato non voleva che qualcuno si può occuparsi invece ho deciso di restare ma il
L'utilità dicevo in questa stagione invece che appare critica di una critica che a me pare conclamato dalla crisi greca e del modo in cui è stata un po'duramente risolta
In questa fase ritornare a pensare appunto che sia da farsi un manifesto quindi un atto fondativo vi fondativo che non alla Costituzione qual è la differenza tra un manifesto la Costituzione cos'è che è qualcosa nel momento in cui si fa il manifesto lancia l'idea per bus qualcosa debba essere fatta
Aspettare che la vecchia tal tascabili diceva qualcuno
E quindi se c'è da fare un manifesto vuol dire che bisogna rifare qualcosa che ancora non c'hai questo estremamente importante allora e concludo fosse che cos'è che non c'è
Dei sette punti che non mi astengo ovviamente nel commentare non avere competenze e non avevamo fatto tanta pazienza per ascoltarmi forse è la classe politica autenticamente europea
Perché fosse questo che ci manca
è la capacità di avere una visione dell'interesse nazionale che si è invece declinato in termini di interesse europeo
E la sappiamo benissimo quali sono gli Kalb le colpe dell'Italia che ha lasciato non alimentato una presenza solida nelle istituzioni europee siamo chiare quelle quindi fonte
ONU dove vuole rappresentante i nostri alti funzionari di origine italiana che sta Europa tali sono per le loro virtù personali
Qualche solo non resta alla storia del Rinascimento
Talenti individuali ma non c'è una azione di sistema di paese che porti almeno non si percepisce persone
Nostre persone ad avere dei ruoli importanti nelle istituzioni europee e non c'è una visione dell'importanza della presenza di soluzione europea vediamo anche come si è Autoscoop selezionato con un sistema di selezione in verso la classe politica che per decenni se n'è andata in Europa senza INCE era il trionfo di doppi incarichi
O degli incarichi compensativi vi insuccessi elettorali ma qualcuno che andasse per anni
Modo focalizzato deciso e convinto a rappresentare Italia nelle istituzioni europee Parlamento e via dicendo non c'è stato allora se noi non vogliamo pensare che l'Europa
Per la quale appunto si sente il bisogno di fare un manifesto come prima ho fatto a suggerirne significato
Sì devo volare costituirono Europa come seduzione unitaria credo che una classe politica non solo di politici locali che sono dislocati più o meno temporaneamente un po'viso via mentre O'a con in un Porcio multitasking nelle istituzioni europee ma che siano e che abbiano la capacità della sintesi tra il loro paese d'origine nuoto versano salta fuori questo io credo che si potranno mettere anche dei Maya riscrivere i testi dei trattati o ricostruire le istituzioni europee ma alla fine le norme qualcuno deve applicare le istituzioni qualcuno deve farle vivere
E se non c'è qualcuno che questo tipo di approccio e di tensione l'ispirazione
Prima o poi le difficoltà e gli elementi critici palesi o latenti verranno tutti fuori e quindi concludo che adempio quindi la promessa di andarmene ringrazio nuovamente ma con Muti posso presenza e
Massimo per aver organizzato questa interessante iniziativa e tutti i relatori è sconvolto campo grazie
Grazie rettore
Grazie
è
Direi che il rettore ha già buongiorno un giorno dottor sparsi il nostro relatore mancante che prende il posto della retorica Lelli assoluto solo
Sanitario sulla Serravalle quindi Pelosi al pari solo in questo solo in questa tavola rotonda allora Marco Gentile adesso io le lascio tutto il tempo per illustrarla il manifesto direi che il rettore ha già messo qualche punto importante sul tavolo intanto però si illustri il manifesto così capiamo anche noi se effettivamente la la necessità di questo manifesto è quello di diciamo fare emergere alcuni punti alcuni temi per farci riflettere sulla sul bisogno di di cambiare qualcosa o di impostarla diversamente
Ok grazie molto grazie dell'invito e della dell'opportunità
Quello della daremo ok sulla sull'uso
Ok benissimo a allora no non è una nota personale prima come è nato un po'questo manifesto io ho vissuto lavorato a Brussel per oltre tre decenni facendo un po'il percorso classico dei già funzionale giovani funzionari europei e poi fino a mio ruolo di direttore generale degli affari economici e finanziari della commissione per sostanzialmente dal l'inizio della grande crisi finanziaria quindi due mila otto fino al due mila al due mila diciannove poi mi ha chiesto Paolo Gentiloni contenuto come commissario europeo vi assiste lo per per un po'come capo di gabinetto io ho detto benissimo vengo per dodici mesi poiché purtroppo al contrario di altri di altri coprite mi ha allungato la vita professionale perché non si può lasciare nel mezzo di una crisi e poi Putin ha fatto lo stesso per però aprile scorso avendo avuto l'opportunità spunto di questa
Carte da Tommaso Padoa Schioppa al di sicura presa europeo deciso di di di spostarmi
Giù e a luglio scorso ero a prima pompa qualche giorno di vacanza all'Isola d'Elba e dopo le Periodo il periodo di come dire di un furia perché io si cambia grande giardino un momento di pausa l'isola dei basco pensare retaggio ancor meno turistiche stanno quindi cercando di vedere un po'quello che in qualche modo aveva preso cercando di collegare un po'i puntini o sulle varie sulle varie cose mi è venuto un po'questa idea di di questo manifesto per l'Europa che ho testato con Paolo Gentiloni in primo luogo ovviamente poiché un'altra serie
Di amici che alla fine sono fra i firmatari del manifesto stesso e con Marcello Messori durante l'estate ci siamo messi a lavorare per questo avendo
Avendo avuto il ritorno da questi testi che in effetti un qualcosa di questo tipo
Poteva essere utile avere una qualche una qualche utilità in vista delle nuove delle prossime elezioni europee quindi questo è un po'l'origine del manifesto che alla fine è stato pubblicato a inizio o ottobre con peraltro qui alcuni dei pane liste qui Guido Eleanor sono stati fra i primi Print primi firmatari insieme a un'altra serie di personalità italiane e di ed europee quindi questo è un po'l'origine manifesto il secondo c'è un peccato di origine in questo mani perché è stato scritto da economista debbono quindi certamente
Certamente cerchiamo di guardare anche alle cui carenze istituzionali coerenze politiche
E cioè e eccetera quindi non abbiamo un approccio solo economico però ha in qualche modo si sente male nessuno è perfetto quindi questo è il un po'un elemento che
Per chi guarda da un punto di vista diciamo di più o puramente politico puramente istituzionale ci sono delle a abbiamo lasciato di gatto non non coperti questo diciamo e scusate se non petita al all'inizio allora
Che cosa copriamo col manifesto ma il contesto è quello che che abbiamo noi abbiamo il un il titolo che nell'Unione europea nella nuova guerra fredda
Appena l'inchiostro era forse anche o se ancora caldo ancora è arrivata la guerra calda
Quindi ma
Ucraina da un lato ma e poi litri accendersi della tragedia medio orientale con come diciamo qui quindi
Con un potenziale una potenziale spirale di instabilità quindi con l'Europa in qualche modo
In un contesto di guerra fredda fra Stati Uniti e Cina e in San Luigi fra guerre calde qua il che dovrebbe
Dovrebbe appunto spingere a riti definire l'agenda di poli se l'agenda istituzionale
Dell'Europa con l'idea che bisogna ritrovare una motivazione per lo stare insieme per il ruolo dell'Europa e l'elemento di geo politico nel quindi come come attore globale come un attore che promuove un approccio multilaterale rispetto un approccio di puro
Di pura come giuoco gioco di potere questo è un elemento che l'importante l'Europa tradizionalmente noi abbiamo nel nostro DNA e quindi viene fuori
Disperazione economica siamo bravi a giocare di giochi a somma positiva quindi l'elemento di integrazione commercio scambio cooperazione naturalmente porta giù occhi a somma positiva
Se tu vai in una logica di potere
Inevitabilmente se ti va bene c'è un gioco a somma zero se si entra in una spirale perversa ci son già
Ok a somma negativa o anche super negativa in cui non solo si perde complessivamente banche ognuno degli attori degli attori perde perde quindi
La proposta di una governance e di un Co.Ge. cooperazione a livello globale che abbia queste elemento come dire positivo
E e è importante quindi lo dicevo una piccola intervista prima l'Europa inevitabilmente continuerà a venire da Venere
Non verrà mai completamente da ma dalmate
Però se si guarda alla al futuro e qui secondo me bit quello in questo da questo punto di vista di tipo come dire globale sloggio GE o economico geopolitico
Il filtro per valutare le cose che facciamo bene o che non facciamo bene e la robustezza al novembre due mila ventiquattro
E il novembre due mila ventiquattro sono le elezioni negli Stati Uniti
Quindi questo è un po'quello che pervade il il documento e abbiamo le elezioni europee e quello che
Quello che bisogna assolutamente
Cercare di evitare e ma qui come dire poi già cerca di evitare ma son già pessimista perché vedo il dibattito
Domestico qua e non solo e non solo qua cioè evitare che lezione OPEC di nuovo siano viste come una grande opinion poll
Per per valutare
Maggioranza perverso sottoposizione chi sta bene all'interno della maggioranza chi sta meno meno bene all'interno dell'opposizione e viceversa perché abbiamo delle questioni epocali sul tavolo
Che come dire dovrebbero spingerci naturalmente a discutere delle cose europee perché si discute del nostro futuro lì quindi questo è il contesto
La diagnosi quale io vorrei qui anche qui prendo un approccio di tipo diciamo economico socio economico e lo riassumo Nin questo
Lei manifestò questo purista non è così esplicito perché chiaramente restiamo un livello abbastanza al generale ma lo riassumo nella insostenibilità a medio termine del business model europeo in quello che qui chiamo il tre per due cioè tre volte due Primo la prima elemento di insostenibilità e il fatto che la nostra crescita la nostra attività economica continua ad essere molto trainata dalle strade dal l'Expo dall'esterno
Quindi e questo è il primo due due per anche un po'di più al da due adesso nelle previsioni due cinque due sei surplus Esterno delle palme supposti partite correnti este questo ora qui apre una porta aperta con gli economisti del Comune nel percorrere la strada semplificazione ma nel dibattito in Europa soprattutto con i tedeschi non solo aspetti quali con loro
Il surplus delle partite correnti in surplus esterno è visto come un elemento di forza va competitività guarda come sono bravi esportiamo più di quanto importiamo e così via
Questo qui in realtà e i macro economisti lo sanno bene lo sanno benissimo non è un elemento di forza è un elemento di debolezza e di vulnerabilità
Debolezza perché che cosa significa significa sostanzialmente che noi produciamo un Totti di risparmio aggregato
E in e non riusciamo a investirlo va quindi il surplus esterno viene dal fatto che noi sistematicamente investiamo meno del risparmio che produciamo
Quindi non riusciamo a creare sufficienti occasioni di investimento secondo quindi questo elemento di debolezza secondo punto ornamento di vulnerabilità perché in un mondo di power politics come dicevo precedentemente sei più esposto se dipende molto dall'estero a le sanzioni extraterritoriali di Trump che oppure le penalizzazioni cinesi e così via ora quindi il manifesto senz'altro non sposa al contrario
Un approccio di tipo come dire autarchico questo Nonda però una valorizzazione del nostro blocco economico del mercato unico questo senz'altro sì quindi questo è il primo due per cento
Il secondo due per due questo non è il due per cento del due in un rapporto McKinsey di meno di un anno fa
Si fa un'analisi delle dieci tecnologie strategiche per il futuro quindi quelle che in qualche modo definiranno le la frontiera tecnologica guardando avanti
In queste dieci l'Europa sta bene sufficientemente bene su due non è e sta bene sui materiali della nostra della prossima generazione e sulla sul futuro del clean tech quindi tecnologie tecnologie pulite questi sono i due su cui sta bene nello studio in quello studio
La sì analizza
Si era reso queste tecnologie dal punto di vista dell'innovazione
E la produzione e della adozione quindi della diffusione
Sul terzo sulla terza dimensione che è quello dell'adozione quindi Chicco come entrano nella diciamo nella funzione di produzione dell'economia europea
Sull'adozione e l'Europa non è compariva in nessuna di queste se poi questo non lo fa lo studio ma l'ho fatto io guardando in maniera un po'così artistica queste tecnologie le tecnologie su cui noi stiamo un meno bene
Quindi in termini relativi stando maluccio generale sono quelle su cui gli elementi di economia di scala di esternalità quindi spetti più più generali son quelle insomma quelle che come dire produco più questa effettivi e mi son queste tecnologie qua
Quindi il fatto di avere un sì finanziamenti spezzettati a livello nazionale piuttosto che avere finanziamenti comuni in questi grandi tecnologie del futuro pesa e fa la differenza questo è il secondo
A il secondo due e il terzo due sono la sulla demografia noi abbiamo negli ultimi dieci anni anche qui ho sempre ricade in due realtà e due cinque due anni di
Le ha l'età mediana che aumentata negli ultimi negli ultimi dieci anni se si guardano ora per motivi di presentazione polpo scelto lei gli indicatori con i due si può prendere il sei per cento sei punti sei punti solo aumento di nuovo in dieci anni quindi lo spazio temporale ridotto della da popolazione sopra i sessantacinque anni ci cinque Sergio sei punti percentuali
è un come dire un sono indicatori che fa l'impressione non è la cioè il perché noi utenti attendiamo a mettere il lato invecchiamento della popolazione e la e la demografia su come dire un orizzonte di medio lungo termine in realtà è qui con noi e già a
Un effetto quindi le conseguenze di questo sono la possibile perdita della leadership della a lotta verso il cambiamento climatico perché diverse di queste tecnologie che duri di cui parlavo precedentemente sono con Condi Ussi Alpi al al a al investimenti verdi e il fatto che noi abbiamo siamo sistematicamente investiamo un meno di quello che sarebbe
Necessario si penalizzano Investimenti nella doppia transizione verde e digitale e infine quello che che caratterizza nel fondo il modello europeo che è la coesione sociale e quindi il tentativo nel insomma soluto nelle ricordagli di transito diverse quindi gli anni prima della della crisi petrolifera e della STET e della stagnazione e della stagflazione il intenti il mo'un modello che cerca di combinare coesione sociale efficienza economica
Se noi perdiamo questo questa battaglia sul la riforma del sistema socio economico perdiamo anche questo elemento come de di grande appigli l'anche per il resto del mondo cioè il mondo il no quello che abbiamo chiamato il modello sociale europee questa è la diagnosi
Il modello il
Manifesto è molto chiaro e questo io penso sia nel senso c'è il senso più innovativo se si vuole di quello che diciamo in positivo cioè quel le sirene dannose seguire quindi primo e lo abbiamo visto lo vedete nel dibattito di di ogni giorno cioè
E negare la emergenza climatica
E un è una cosa da non fare lo abbiamo visto nel adesso anche nella campagna elettorale nel dibattito all'interno del Parlamento europeo su possibili revisioni di alleanze e così via questo elemento qui è un elemento di discrimine
Tra i vari gruppi politici quindi
Negare l'emergenza climatica
è una cosa non fare cercare di come dire di rilanciare un mercantilismo chili di dispetti dello specchietto retrovisore anche questo non va bene quindi in qualche modo a attaccarsi a e e cerca di preservare quel due per cento di surplus di cui dicevo precedentemente Peugeot precedentemente non va bene perché ci espone alle quelle vulnerabilità che dicevo
Technologies mo'proprio tecnologo protesico tecnologico anche questo non possiamo non possiamo farlo noi dipendiamo troppo da come dire terre rari e altre tecnologie esterne quindi bisognare avvicinarsi alla frontiera ma pensare mi fa tutto da noi non sarebbe
Fattibile
Autarchia democrat demografica anche questo senz'altro no quindici pone la questione più dirimenti e l'abbiamo visto
Signore olandesi al qualche qualche settimane fa della gestione della alla dell'immigrazione e pensare di come dire di
Contare solo sull'ombrello americano per la difesa e la sicurezza quindi queste sono le cose da non fare
Allora da quello le cose da fare questi sono le sette raccomandazioni che non abbiamo incapsulato né in questa formula tra l'altro con alcuni dei firmatari un po'controversa di un federalismo graduale il pragmatico alcuni firmatari vuoto gli aggettivi Altivole Ottolini sostantivo
Tra cui inclinò federalismo non possiamo cominciare a dire a qualificarlo perché
Perché poi come dire riduci la portata altri DC noto de F. Ward vamp perché queste divisi Valente
Il dibatto in Germania e in altri quindi abbiamo tenuto entrambe qui ci ha fatto perdere un paio devo dire un paio di firmatari tedeschi
Di alto profilo purtroppo hanno deciso per questo motivo qua di non firmare il manifesto perché abbiamo messo federalismo quindi in maniera troppo
Troppo esplicita quindi questo è la la proposta che si articola su questi sette punti debbo dire non misto a non sto qui a svilupparli in maniera specifica ma riguardiamo io
In i a volo d'angelo primo c'è una necessità di riformare il bilancio europeo il bilancio per restato vota alla fine degli anni ottanta un per cento del PIL
E
I bisogna riorientare lo verso quello che si di si dice Nancy chiamare per il testo e su su su cui ho scritto anch'io parecchio io lo pian publicus quindi beni pubblici europei di carattere economico e non e non economico e anche con l'ipotesi con l'idea che per quanto riguarda i trasferimenti agli stati membri dal bilancio europeo si generalizza sì dove è possibile il metodo del ad Arezzo esporre Coveri avesse impazienti
In cui si se ci si sposta approccio che
Basato sulle spesi sull'imputato un approccio basato sull'auto
Quindi non come si fa adesso si fanno le spese finanziati da Bruxelles posi manda la fattura
A Bruxelles ma basati sulla performances quindi sul raggiungere né quello che nel nel Pnr R. milestone settaria simili obiettivi intermedi gli obiettivi finali secondo una politica industriale
Europea che aiuti a cambiare il modello di produzione europeo quindi colmando guidata tecnologici di cui si diceva precedentemente
Terzo e anche qui questo è sul adesso di grandissima attualità all'approvazione di nuove regole fiscali che permettano di Mandy a assicurare diciamo la la sostenibilità della finanza pubblica ma anche gare gli incentivi per cui maggiori investimenti sulla doppia transizione de facto sull'attività la transizione quindi transizione vendette
Digitale e e e sociale terzo bisogna completare i banchieri Unione capital market Union basati sulla emissione di un asset sicuro sulla base della considerazione che
Se non si fa bah capital market Union molto sarà molto molto problematico pensare che riusciamo a
A compiere la transizione climatica perché quella transizione di Sara Sara basate anche quella digitale
è basata tradizionalmente lo diciamo nel manifesto un po'con un'immagine
Sono progetti di investimento che sono lunghi in idee e Kurstin collaterale quindi pensare chiesti
Le banche il sistema bancario classico finanzi questi investimenti soprattutto con la frammentazione che c'è adesso sembra molto molto complicato nello stesso tempo sei pass banche io no perché quello che fa la grande differenza alla fine fra gli Stati Uniti e l'Europa e che loro hanno un mercato dei Treasury bonds unificato funziona mentre noi siamo spezzettati
Abbiamo voluto dare questo il quinto punto un messaggio sulla politica degli aiuti di Stato che supporti il mercato unico invece che frammentario considerando qui che
Il rischio di frammentazione irreale accanto alla frammentazione finanziaria legata agli spread
I frammentazione reale perché i Paesi hanno come dire diverse capacità fiscali e quindi grazie capacità di sostenere il loro sistema produttivo attraverso gli aiuti di Stato se si passa attraverso l'aiuto di Stato aprendo quindi la
Azionare con gli aiuti di Stato si frammenta il mercato unico perché la Germania farà molto di più degli altri e se si guarda alla fine fra Germania e Francia gli aiuti di Stato nell'ultimo anno
Tre quarti sono questi due Paesi soltanto tutto tutti quanti i paesi quindi bisogna superare questo questo approccio di connazionali nazionalista sugli aiuti di Stato
L'integrazione dei migranti e cruciale da questo punto di vista non abbiamo lì una raccomandazione come adesso generale sulla politica migratoria ma diciamo che già essenziale integrare
I
I i migranti e su questo questo punto di vista bisogna combinare un approccio
Il locale con una gru un approccio generale quindi l'Europa che finanzia che dà anche gli strumenti finanziari per non lasciare solo il i Paesi i Paesi poi però parecchie di queste
Politiche di integrazione e alcuni esempi che come dei virtuosi in Europa ci sono inclusa in Germania avvengono molto a livello a livello locale infine il messaggio sulla sicurezza sulla difesa all'interno della NATO qui diciamo all'interno della NATO quindi abbiamo perso qualche firmatario francese
Qui
Ma con sufficiente autonomia e visibilità questo è il a il min. proposto dal manifesto per far tutto questo
A bisogna cambiare le regole del giuoco quindi cambiare le regole del l'assetto istituzionale che
Che che abbiamo
Ripensare i fra le altre cose il meccanismo di voto all'interno del consiglio qui continuare per parecchie politiche a vede una colonna
Dei quali mente come dire di unanimità non funziona
Bisogna è qui ci sono anche dell'idea avanzata da Giuliano Amato che ha uno dei firmatari del manifesto cioè bisogna cerca di evitare che veti individuali come dire blocchino tutto quanto il sistema la discussione al Consiglio europeo quattordici e quindici queste quindi questa settimana sarà su come superare il veto ungherese sulla sulle sanzioni e sulla sulla allargamento
Quindi questo è e e da questo punto di vista in un'Europa che sarà a
Diciamo trentacinque o più ipo ipotesi di una giumente via variabile e e gruppi di quindi club di Paesi per determinate politiche possono essere considerate senza però come dire
Andare su un menu alla carta in cui ognuno si sceglie solo le le cose le cose che e il ghiaccio
Quindi alla fine saranno necessari dei cambiamenti del trattato male
Si possono fare dei passi avanti ancora con il trattato attuale quindi questo è l'ultimo all'ultima slide
Allora il primo punto è che l'Europa adesso pronto in questo scenario geopolitico è composta di piccoli paesi e Paesi che non sanno che sono piccoli
A
Primo punto secondo punto lo citavo precedentemente il filtro politico è robustezza al novembre due mila ventiquattro
In cui li può così centrale dal punto di vista della di un approccio come dire
Abbia Diego avverso al rischio è che lo scenario centrale dovrà essere per molte valutare l'adeguatezza delle scelte di policy che vince Trump nel due mila ventiquattro quindi non comma uno scenario come dire negativo ma prendiamo lo scenario cioè centrale
Scelte politiche robuste a quello e saranno poi alla fine non Richetti Polo insiste speriamo vada meglio negli Stati Uniti
O le riforme come si fanno le riforme bisogna ricreare quello che John il filosofo giorno avulse chiama il velo di ignoranza cioè si fanno le riforme non sapendo ex ante chi beneficia delle riforme stesse
Questo è stato un problema che noi abbiamo avuto durante la grande crisi finanziaria degli anni due mila sua dieci undici dodici quando l'Europa era chiaramente divisa fra creditori e debitori
E lì le riforme sono state fatte con la diciamo il polso forte dei creditori
Quindi adesso noi abbiamo una situazione vitali incertezza in dedica che il prossimo sciocco non sappiamo chi colpirà quindi abbiamo la la situazione ha ricreato
Il velo di di ignoranza e ha aperto la via a quello che Jürgen Habermas
Chiama appunto questa solidarietà biunivoca non solo una solidarietà che generosità da un gruppo di Paesi sempre gli stessi ai recipienti verifiche Benito diciamo sempre gli stessi
Ma come dire adesso aiuto io te
E nel futuro anche in un futuro prossimo tu sarai stato da dagli altri quindi questo è il
Quello diciamo l'approccio per abbordare il riforma dell'Europa e infine e questo è il trip con tutti questo TTT che non sta nel
Che non stanno nel manifesto ma l'abbiamo un
La l'abbiamo sei esplorato in una in un articolo con Sergio Fabbrini
Pubblicato da poco da poco quindi le condizioni per riformare per abbassare il tasso di sconto politico cioè per allungare l'orizzonte temporale perché permetta in qualche modo di
Internalizzare i vantaggi di padre cose insieme
Quindi la minaccia quindi Trezzo
Minaccia a iosa nonché le questo dovrebbe in qualche modo motivare naturalmente
Trust quindi l'elemento di fiducia fra i Paesi ricostruire questo e quindi e il Time Time e significa che concludo questo o allungare quell'orizzonte temporale per appunto all'onere il i vantaggi dell'Europa
Di una politica comune europea che emergano anche a livello nazionale questi sono i su penso ad finito qua ecco finito e
Qui le condizioni ora se voi un esercizio di applicare ecco questi principi qua
Al dibattito attuale sia a livello nazionale che a livello europeo si discute
è in corso la discussione sulla riforma del Patto di stabilità c'è il il Consiglio europeo che discuterà dell'allargamento così come del riforma del bilancio comunitario con cosiddetti le così dette risorse proprie e così via
Lascio a voi decidere se questi principi sono soddisfatti o no ma è una domanda retorica
Allora
Prima di passare la parola al professor Bordignon vorrei chiedere a voi
Visto che vi ho visto molto attenti e alcuni prendevano anche appunti chi è che firmerebbe il Manifesto ad occhi chiusi sottoscrivendo tutti e sette i punti
Alzate la mano
E che ha già firmato ma ci sono dietro anche tanti studenti che magari lo sentono raccontare per la prima volta mi sembra però che ci sia una minoranza cioè che ha già firmato ma dietro mi sembra che non si sono alzate a molte mani una visione
Per
Per il no generazionale ecco quindi la di il problema sì ma degli scontare la timidezza sul no ma tanto non vi interroghiamo avanzate le mani se lo firmerei stesse no ovviamente vari facciamo un'altra volta perché non ho visto bene alzate le vele fate così
E ora un po'più bilanciato proprio bilanciata però mi sembra una minoranza quindi in un certo senso a parte lo scontro generazionale possiamo dire che evidentemente un manifesto controverso Bordignon neanche lei l'ha firmato
Sì allora infatti volevo partire dicendo o qualche slide e perché sono abituato serve per ricordarmi che cosa devo dire realtà ma non c'è scritto
Potrei anche parlare a voce comunque
Sì allora io volevo provocati da un questi io non l'ho firmato personalmente non perché non lo condivide anche se poi qualche punto sopra proprio avanti
Soprattutto sulla sul realismo di alcune di queste decisioni ma perché io faccio parte quei prometto motivo i saranno di un questo ufficio di consulenza organismo di consulenza dell'Università Ca'e della Commissione europea che si chiama il più al fiscal board
E c'è stata una decisione l'idea di fondo era quello noi che è meglio che non lo firmiamo come ma e membri del board perché questo significherebbe che questo organismo è indipendente eccetera si schiera dalla parte dalla
Perché dico questo perché io penso che diciamo mentre qui diciamo se c'è stata forse una maggioranza o la minoranza ma comunque molto supporto questo documento dovrebbe essere in una staffetta Liliana e normale ma questo documento sono portate in giro
Per l'Europa è spesso molto divisivo è in realtà i si guarda te anche lei i firmatari l'ha già detto Marco nell'introduzione prendete
Quelle gli manifesto è stato scritto da Fox pubblicato subocclusione firmatario illustri ma c'è una clausola e dice
I firmatari firmava perché sono d'accordo in generale se gli obiettivi ma non necessariamente sono d'accordo su tutte le policy indica quindi
Questo è un corso quindi primo punto di vista è chiarire al pubblico soprattutto italiano che questo documento controversa
Perché controversa la diagnosi corrette non perda altro tempo perché l'ha raccontata bene Marco e quindi non sto a rientrare
Ma solo largamente ci sono due guerre incorpora rincorso un addirittura un'Europa in cui l'Unione Europea sostanzialmente passiva non è in grado di produrre una sua posizione autonoma un'altra su cui non può far nulla ci dirà qualcosa il politologo di su questo ma e in cui c'è un'unità meno unita molto dovuta e non è totale perché c'abbiamo a che ora passivo e quant'altro su pressione americana
è vero che l'Unione europea non solo è indietro in tutte le tecnologie del futuro ma e che si chiami computer quanti Roda intelligenza artificiale ma abbiamo perso terreno da un punto di vista economico rispetto alle agli Stati Uniti
E il modello fondamentale di crescita e quello tedesco che appunto esporli chalet difficoltà diceva lui è comunque al di là delle di tutti gli svantaggi che che ci sono e anche messo in crisi le recenti
Eventi geopolitici le spinte protezionistiche in cui di nuovo l'Unione Europea che subisce non è attiva nel che nelle in questa direzione e poi c'è la crisi demografica è
Devastante questo Paese ma coinvolge realtà tutto i Paesi quindi la diagnosi ore dove difficile trovare qualcuno anche perché basata sul numeriche nudità la diagnosi e corre
E allora perché la gente non lo firma perché questo manifesto non ha questo consenso ci sono per me secondo me almeno tre ragioni pomi casi del genere
è che la gente insomma c'è un non c'è diciamo convinzione forse perché sono ancora convinti almeno alcuni di essere grandi mentre non sono grandi non c'è condivisione su quest'idea di un puliti risorse
Per fare per affrontare dei problemi comuni questo è il primo sicuramente stabili in blocco a tutto dal situazione cioè un certo senso il punto che che sollevo Marco che è quello di dire beh ci sono delle problematiche europee dobbiamo affrontarne tutti insieme per sfruttare ritorni scale College questo convince molto poco tutta una serie di film di figure che sono in giro
E in particolare a qualcuno viene visto soprattutto dai paesi diciamo e sono in migliori condizioni da un punto di vista finanziario con un poco cioè parliamo di beni pubblici europei ma di fatto tu vuoi che siamo noi finanziamo queste spese invece di fargli farle finanziate
Devoluti dei paesi e va detto questo e questo ha aggiunto questa cosa che non sono necessariamente pubblici e pensate l'Italia è vero l'Italia non cresce qui da vent'anni ma è un Paese ricco non è un paesino allora di fatto paese sarà povero ma le famiglie storiche
Le le alla la la la medie in termini di ricchi la mediana della ricchezza delle famiglie italiane tre e del trenta per cento superiore a quella dei tedeschi perviene nel quindi come spese non ho capito
Tu e ora se non hai più spazio Prisca
Pensi che agli aiutaci che ha speso tutti in pensioni è fatto grande debito pubblico ma in realtà se un Paese ricco e potresti fare e quindi
E questo è esatto questo è questo è così questo viene percepito dalle stelle primo problema
Secondo problema è siamo tutti vedi non non è vero nessun tutti d'accordo deve rinunciare al principio di unanimità dico quasi unanimità perché in realtà il gioco è più complessa anche quando c'è l'unanimità poi
Siccome un gioco ripetuto se uno colpisce una volta queste colpito domani ma insomma questo Marisa e e chi ecco perché non è favorevole a rinunciare questo so tendenzialmente paesi piccoli perché rischierebbero di scomparire di non avere più visibile capacità decisionale
Se ci spostiamo troppo al centro
E una serie di Paesi dell'Est insomma per usciti da una una dominazione sovietica presenta non hanno nessuna voglia di ritornarci un'altra volta
E poi secondo me è un tema che forse affronterà Eleonora più avanti e di questo c'è una preoccupazione condivisa da tutti i Paesi e questo vale per giocato moltissimo nel tema su cui torno tra un attimo delle riforme fiscali
è della sfiduciare confronta patiti Paesi nei confronti della commissione cioè il fatto che siccome non abbiamo più cambiato i trattati stanno succedendo delle cose la Commissione sempre meno l'organismo tecnico sette più un organismo politico
E sta facendo delle cose in qualche modo non sono previsti dei trattati e questo crea un attenzione istituzionale rispetto a agli altri organi
Poi secondo messe c'è una una matrice comune all'interno di tutte le problematiche dell'Europa è dovuta a quelle riuniamo l'Europa intergovernativa
Penso che qui eseguito di altre cose su questo perché sostanzialmente il problema e sulle cose che contano di unione europea governata da assemblee di politici nazionali nell'Eurogruppo Ecofin il Consiglio europeo eccetera
E questi sono democraticamente elette perfettamente legittimati
Quando sono nei confronti delle prostitute per proprie constituency nazionali per il proprio in pubblico nazionali no a livello europeo
In principale organismo esecutivo della commissione del dell'Unione europea è il Consiglio europeo lì siedono i capi di Stato ma questi sono democraticamente legittimati ma rispetta la propria opinione nessuno parla per l'per un'opinione pubblica europee
E questo crea tutte le le le tensioni che abbiamo visto la sentiamo intuito Today per cui si riesce a risolvere i problemi soltanto il momento più estremo o si ritorna indietro
Ovviamente per un politico nazionale i destini dell'Europa vanno bene ma quando si discute in un convegno quando poi si parla di cose serie quello che conta veramente la prossima lezione locale al nazionale e quindi c'è un problema di timing di short sai
E questo vuol dire molto spesso i compromessi vengono raggiunti in Europa all'ultimo secondo al rimbalzo perché tutti devo tornare a casa dicendo ho vinto ho portato a casa qualcosa
E questo finisce con la hit sale le opinioni pubbliche nazionali anche rispetto a cose di cui tutto sommato c'è abbastanza corta
L'esempio le della riforma le regole fiscali in cui ahimè io ho lavorato in questi ultimi anni abbiamo lavorato tutte e due in una posizione un po'diverso ma insomma da quel campo un tributo
Che come vedete a questo punto sarà approvata documento se va tutto bene se ho capito bene verrà approvata il diciotto venti dicembre per entrare in vigore il primo gennaio quindi all'ultimo momento possibile
Con un compromesso molto al ribasso rispetto a quello era previsto inizialmente dalla commissione
Però questo consentirà a diversi da tutti di tornare a casa dicendo aver vinto il ministro tedesco che grossissime difficoltà nella sua paese per i pasticci combinati sul bilancio tornerà dicendo vedete o imposto tutte queste regole quindi ho vinto
Quello italiano il nostro buon Giorgetti tornerà a casa dicendo ma io però ottenuto questo periodo transizione fino al venti ventisette le regole si applicheranno più avanti hanno undici scusi dopo il ventisette letto quel ventisette ci sarà un altro governo saranno fatti Sonica mie
Eccone Effetti anche paradossale allora se questa è la lettura secondo me la vera spinta che dovremo introdurre all'interno del manifesto che dobbiamo superare sostanzialmente questi questo modello intergovernative che significa rafforzare gli organismi sovrannazionali che sono fondamentalmente il Parlamento
E la commissione
Idealmente si dovrebbe fare una bella riforma dei trattati per consentire un maggior bilanciamento dei poteri rafforzare controllati anche lì ci sono veramente delle tensioni che stanno emergente
Qualcuno potrebbe dire perché questa su questa prospettiva Hardwicke non so psicotico da alcune di quelle sono servite qui è molto sentita
Una classe obiezione è quella di eh va be'ma tu vivi in un altro mondo sei un'è lite si è un elitario perché se in intellettuali in realtà la gente non vuole assolutamente questo maggior luogo in Europa
Sì voglio del proprio governo stanno votando tutto per questi partiti nazionalistici quindi questa è una tua visione
Sarà anche vero però se voi guardate i dati del romano metro non è che sembra questi sono ripresi da eurobarometro e primavera del venti ventitré domanda percentuale dei cittadini dell'Unione Europea che hanno fiducia nel proprio governo trentadue per cento
Del proprio Parlamento nazionale trentatré per cento nell'Unione Europea quarantasette per cento del Parlamento europeo il cinquanta per cento nella Commissione quarantasette per cento quindi
Questo argomento che hanno tutta sta fiducia le proprie cose rispetta non sembra molto sostenuta
E anche sul trasferimento di poteri se uno dice quanti sono i cittadini europei che sono favorevole a una politica estera comune settanta per cento ad una difesa comune settantasette per cento
Ma un'immigrazione comune settanta per cento ma una politica comune dell'asino sessantanove per cento a una politica energetica comune settantatré per cento
Alla sanità comune sessantasei per cento perfino al New Generation you barocche divisivo cinquantacinque percezione a controllare solo in gran maggioranza favorevole anche in Germania e non va va bene
Quindi sulla base di questo magari cittadini europei non sanno di quello che stanno parlando può esser conoscono il proprio governo la Commissione lontane ma certo sulla base di questi dati dire è un progetto elitario è difficile di giusto
Allora quindi io penso che diciamo l'orientamento vero dovrebbe essere in quella direzione di questo io penso sia il punto fondamentale dobbiamo superare questa
Questo ha questa cosa l'avete difficile per tutte le ragioni vi ho detto
Comunque io non sono necessariamente vigilando che non essere pessimista mi pare ci siano delle sfide che stanno sul tappeto che poi costringeranno in qualche modo essi paese fare come gli ho detto
Per il momento i Paesi stanno resistendo a ogni ipotesi di revisione dei trattati c'è in realtà anche una proposta di Spini cita del Parlamento europeo basato sui risultati non Frezza sull'Europa e Consiglio robot non ne vuole sapere
Ma perché non lo è se per alcuni della cima che ho detto prima perché non hanno nessuna voglia di di cambiare le regole perché rischiano di essere messi in minoranza
Altri perché il il rivedere trattate come aprire un una scatola di Pandora no perché tu sai da dove inizi non sai dove finisci siamo già passati con la convenzione del due mila tre quelli che c'erano quali abbellimenti se la ricordano bene
Però a questo punto però c'è un allargamento prossimo se davvero per ragioni politiche non possiamo fare a meno di allargarci all'Ucraina all'Albania e quant'altro trentacinque Paesi e forse di più B a questo punto bisogna affrontare il tema perché se non lo affrontiamo non rivediamo regole decisionali regole di distribuzione di perché poi tutti 'sti paesi sono molto diventi ancora più eterogenei ancora più poveri
Se non modifichiamo questo meccanismo attraverso alcune delle cose son parla Benedetto decisione a maggioranza correzione rafforzate di unione europea più velocità eccetera le proposte possono essere diverse
La la la con le Unione Europea sostanzialmente commette suicidio già non funziona ventisette figuriamoci affrettarci
Sulla difesa comune redatta non si parla davvero quando c'era stata l'indicazione di un cane io mi aspettavo un qualche modo una reazione comune di fatto le successo il mio paese è andato dalla sua nella sua direzione però anche qui come diceva lui prendiamo il caso peggiore novembre venti ventiquattro se rivince tra è Trump si ritira dall'Ucraina e magari si ritira dalla NATO che facciamo
Ci alleiamo con tutti parliamo la Polonia perché ho visto pagava la polemica come adesso è arrivata a spendere più del cinque per cento per la difesa e nell'ultima riunione dello piazzista Bordin via mare amico Matteo era un ministro delle Finanze detti di
Dei
Come si chiama tous e promette lo sarà ancora completerà qualche l'ha detto ma insomma noi stiamo spendendo un sacco di cento i soldi per la difesa vi stiamo proteggendo prefatore altre regole fiscale qualcosa qui da me cominciare a pagare perché se non siano in grado di fare progressi
Cominciate a fare con la direzione
In tema di risorse proprie in realtà non si è fatto praticamente nessun presepi non vi sto a spiegare cosa sono questi e ti ci si Giba mettiti perché tra un'ora siamo ancora Rita diciamo ecco le proposte erano state amanti nel venti ventuno
Per fare ritenuto il maggiore risorse non stiamo andando abbia fatto molto poco l'ex e ci sono i Paesi frugale continua a dire sì abbiamo fatto il debito europeo ma questo debito europeo ruolo l'organo rimborso eremo tutto perché questo è un caso eccezionale non ci ritroveremo più in futuro va bene questa fra l'altro è una ragione c'è un comma ventidue del debito europeo perché il debito europeo nonostante ne sia un abbia un alto meglio di rischio in realtà costa molto di più di quello che dovrebbe a una sorta l'introduzione però seguano questa strada possibile ma allora dovrebbe della Fonsai con ciò perché alla fine il debito Nitti lei si devono pagare quindi questo è un argomento che poi a un certo punto di rampa se ma con l'accordo che vuole ritirare soldi
Sulle altre bolide che mi fermo sulla politica industriale comune si sono d'accordo però purtroppo per le solite ragioni abbiamo detto gli aiuti di Stato eccetera la vedo molto difficile i Paesi grandi credo sì grande
I biglietti dell'unione bancaria ma sin qui c'è una chance se davvero e non si capisce perché siccome c'è questa trasformazione del Messina fondo saldo la state Fondo salva banche
Cioè finché non l'approviamo l'abbiamo quella direzione secondo me non si potrà fare vedo invece più fattibile la capitali unica perché poi alla fine è una questione di armonizzazioni di legislazione nazionale queste quello che fa la Rocco da trent'anni ci saranno tutte problematiche ma questo se lo ha fatto
Mi fermo qui grazie
Allora grazie Bordignon questi sono sicuramente gli spunti interessanti passare al col professor Parsi mi viene in mente una riflessione cioè il superamento dell'Europa intergovernativa sembra essere l'unica soluzione poi per mettere in pratica questo manifesto su cui diciamo sulla carta siamo tutti d'accordo e abbiamo visto questi dati dell'eurobarometro dove i cittadini europei sono a favore di una politica fiscale comune la politica sull'immigrazione comune politica estera comune eccetera eccetera però sempre più non soltanto in Italia in tanti Paesi europei cittadini europei non votano per partiti europeisti votano per partiti che ci portano sempre di più diciamo così a chiuderci a guardare dentro i nostri confini nazionali
E diciamo così a cercare di salvare l'esistente in un modo che ci porta verso il protezionismo che peraltro era esattamente quello che Buti diceva che non dobbiamo fare e quindi
Perché è la risposta non ce l'ho e credo che ce l'abbiamo nessuna no allora il manifesto è molto interessante si vede che è scritto da economisti perché perché era già sotto le slide qua Wilkins mi chiedo se anche quando andate a far la spesa Fearless la
No prezzemolo ma a parte questa politica scherzi quello sa il riuso perché sono un cane a fare le slide e quindi ormai non troppo tardi per imparare ma alla il punto debole del manifesto secondo me
E che non capisco qual è il il il la parte calda
C'è un manifesto deve essere qualcosa che scalda che fa intravedere un obiettivo politico innanzitutto
Perché di con tutte le cose che ho avete indicato se nella diagnostica diciamo così nella nella prognosi su cosa occorre fare e soprattutto non fare sono in grandissima parte
Condivisibili
Ma il punto è che e l'abbiamo visto quando passato chiesto le persone qui che sono un campione indigente colta e molto istruita molto coinvolta in queste cose chiede accordo che lo firmerebbe lì per lì no prima della seconda domanda
Sì ma di essere militare
Però ho chiesto sette volontari
La
Tutti sono un po'cauti perché effettivamente il punto è tutto bello ma come si fa sostanzialmente cioè come si fa a uscire da un sistema intergovernativo quando avete messo lì tutte le ragioni per cui quasi impossibile uscirne e lo dico o con l'intenzione di di provare a capire come si può fare perché vorrei chiarire vorrei chiarire il punto io non sono uno un euro
Potrei dire un euro gruppi con il mio amico Fabbri
Però sostanzialmente penso che dal punto di vista razionale non ci siano ci sono grandi alternative c'è evidente che paesi europei sono sostanzialmente
Fuori scala e gli elettori lo sanno perché quando volete voi avete detto da cosa dice l'eurobarometro che gli europei vorrebbero che l'Europa si preoccupasse di più
Sono tutti problemi che non riescono a risolvere
C'è tutto la lista delle cose che ci testi ci pensi d'Europa c'è anche un diremo che sta nazionalmente non riusciamo a fare politiche sull'immigrazione politiche
Della difesa politiche industriali quindi l'Europa venga l'Europa poi però gli stessi che dicono venga l'Europa votano per servire ho però ormai venga l'Europa cioè invece come dire evocare qualcuno che si porti via la magagna ma tu non sei internazionalmente allora dico questo perché non perché voglio condannare l'opinione pubblica gli elettori in democrazie hanno sempre ragione evidentemente no
Ma perché nelle date conto di questa di questa specie di mio più di questi geni strabismo
Gli europei non sono particolarmente affezionati all'Europa secondo me in questo momento la vedono nell'Europa
Fu l'ultima chance
Come la grande frugale doppio buona dalle frutto di salvataggio
Ecco secondo me bisogna un po'invertire questa dinamica perché nessuno aderisce
Vuole entusiasmo
A un manifesto che dice
L'attuazione poi il salvataggio della numero otto
Alcune delle sue com'con entusiasmo cosa avete dice
Facciamo questa cosa per rimettere in carreggiata rimettere in rotta la nave e qui alcune cose magari sono vanno in quella direzione dal punto di vista tecnico però sono veramente un livello molto se volete molto tecnico no ciò manifesto deve essere facciamo qualcosa per andare lì ed essenzialmente facciamo questo
Perché dico questo perché tutte le politiche che voi avete indicato da quello che capisco io che non sono un economista mi sembrano così ragionevoli
Che correggono storture che che sono se volete persino precedenti alle alle alle crisi contemporanea ce ne sono a posto turni Marconi di congegni anti congegno sbagliato dell'Europa se è stato fatto un disegno dell'Europa
Eccessivamente sbilanciato punto per esempio sull'esproprio carabinieri scorrendo eccetera
Le crisi era semplicemente messo in evidenza che il modello sbagliato era insostenibile
Nonché modello insostenibile quindi va corretta una volta avviato se pensano modello tutto tira sull'economia nell'esportazione presuppone una sfiducia totale nella nella razionalità del mercato o perlomeno presuppone una fiducia totale nel fatto che gli attori internazionali concordino
Sulla sulla governance del sistema
Questa cosa è sempre meno vera cioè se c'è una cosa di cui stiamo discutendo con i cinesi con i russi
Chiunque sostanzialmente non è chi ha più quote di mercato nel consiglio d'amministrazione del mondo ma è Sucre quelle funzioni al mondo
Quindi è ovvio che una globalizzazione
Nei prossimi anni sarà completamente diversa perché evidentemente noi dobbiamo ristrutturarla in qualche misura per riuscire a rafforzarci e se gli altri prevarranno avranno una globalizzazione che incorporerà
Principi di di governo della globalizzazione che non sono principi presuppongono il mercato la democrazia e la rappresentanza la Società aperta
Ma che sono principi che presuppongono il controllo stretto dalla politica sull'economia zero spazio bar democrazia nessuna società aperta
Di queste la questione in un mondo che va in quella direzione almeno per i prossimi dieci o vent'anni
Sarebbe futile pensare che può esportare come se fossimo tutti svizzeri tra Canton Ticino e e Zurigo e lontanissimo c'è quel mondo lì e finito per un po'magari prenderà
Ma non sarà portata di mano allora questo cosa significa mio punto di vista si chiederà dobbiamo mettere dentro un'anima politica qui dentro
Quindi bene avete fatto a chiamarlo federalista e quant'altro no pur pur con tutti
Gli altri gli attributi perché se non si fa questo è impossibile che Robinson dei colli di bottiglia il cui il continente un continente che invecchia
Anche lì poi boh io chiedo che dagli economisti presenti qua al tavolo in sala si invecchia ma i nostri sessantenni pro domo mea parlo chiaramente
Consumano forcone disfano come quando ero piccolo io un cinquantenne non avrebbe fatto
Per cui non lo so se è giusto preoccuparsi di Pechino trovo colazione probabilmente ma se la gente lavora con sua produzione e pesa tutto sommato forse dobbiamo rivedere la nostra idea di vecchiaia perché non se vecchiaia non può essere a giorni alterni
Per cui la vecchia inizia quarant'anni quando mi sono occuparci no non abbiamo abbastanza under trenta dall'altra parte però sei vecchio a novant'anni quando la badante ti lascia
Perché prima non ti lasciavano lancia dobbiamo trovare un parametro su questo dico questo perché perché il gol di bottiglia delle verità c'è ed è un punto importante
Ma a me preoccupa purtroppo più che altro perché le persone più grandi hanno bassa propensione al palco propensione al rischio hanno poca propensione al cambiamento e di massima perché riguarda poco
è solo di metano che poca propensione all'investimento che va oltre il loro il loro arco di vita si capisco che molti hanno figli e nipoti però un po'pochino secondo me come con la motivazione mentre persone più giovani sono intessute di cambiamento perché le persone che hanno mento trent'anni una cosa sanno che ha sessanta saranno diverse
E che si andava anche quel trentennio uno che a sessanta anni
Parlo solo per me vediamole spaventare gli altri miei coetanei una cosa sa che trent'anni non sia davanti che si sia davanti
Sarebbe meglio non averli probabilmente no qui questo è un elemento con cui la politica deve fare i conti insieme all'elemento intergovernativo intracomunitario una uno un popolo piuttosto anziano devi trovai le motivazioni politiche potenti che però non possono essere quelle potresti trovare proporzione tra l'età media
Come quella che posso dire io del del delle del paese a sud del Mediterraneo
O o o o di alcune parti dell'Asia
E ieri Simo che l'abbiamo nel prossimo il prossimo vertice europeo dobbiamo avere a che fare con l'Ungheria
Io mi chiedo qual è il contributo dell'Ungheria
Alla politica internazionale dopo Attila sostanzialmente l'unico l'ultimo grande politico ungheresi che io ricordo è attiva e non lo ricordo diciamo così per grandi per grandi apporti positivi eppure dobbiamo avere a che fare con un popolo che parla una lingua da incomprensibile di qualche milione di abitanti che esprime leadership politiche fasciste sostanzialmente e non possiamo buttarli fuori
Allora la prima cosa che io farei dal punto di vista politico trattati esistenti sarebbe cercare di capire come poi mentre gli ungheresi e sicurezza
Ora io sono abbastanza vecchio per ricordarmi di Haider
Ho così colà Garay del governatore della Carinzia
Che era un simpatico assisterlo di Ghedini di provincia uno insomma una specie di soluzione della parte nord dell'Austria sostanzialmente no che non faceva cose diceva cose manager facesse cose
L'altre forme sembra ricordino rinvenibili in una gabbia sostanzialmente fu severamente punita messa sotto sorveglianza
Adesso abbiamo l'Ungheria di fronte a quello che sta combinando e non riusciamo a prendere gli ungheresi da parte pedigree ti spiego questi sono i trattati viene considera che non ci siano
Questo deve essere possibile farlo politicamente telefonicamente dotato del male a tanti altri paesi europei non è che i greci sono stati massacrati in quel modo così tutti massacrati semplicemente applicando i trattati apre dei trattati facendo la bella torsione di quei trattati
Allora su quelle lo dobbiamo lavorare secondo me con i paesi che ci stanno
E allora è vero che abbiamo un problema di eccesso di politica intergovernativa in un mondo ideale non c'è dubbio che così
Però partiamo da questo mondo lo cercherà in un mondo di politica intergovernativa quelli con i quali tu puoi lavorare su alcune cose
E in questo momento per le condizioni che sono intorno a noi ci sono Paesi con cui possiamo lavorare bene se ci se usciamo noi come italiani dal nostro guardarci l'ombelico purtroppo la campagna elettorale europea avrà ancora una sfilza di Nesi e gli altri a guardarsi loro
Alla Francia in questo momento un paese che è più attento del solito Alitalia realtà sia per le dinamiche dei Contini già un impegno per le politiche economiche settore politiche di sicurezza
La Polonia intese come dite voi molto attento il politico e di sicurezza
E noi siamo al paradosso in cui i polacchi spendono cinque per cento credo che i greci spendono sette per cento dominante il loro PIL indifesa
Difendersi dei turchi e realtà perché siamo nella NATO come Cristina mai fidarsi dei turchi chiaramente e noi facciamo fatica andare all'uno e sette ore otto
Allora su questo secondo me non è non c'è nessuna questione europea su questa questione di politica domestica c'è il paradosso è che la prima cosa per poter fare qualcosa poter riformare l'Europa deve iniziare a attivati a livello di politica nazionale
C'è poco da fare
Non è possibile che l'Italia sia un Paese in cui qualunque cosa per qualunque cosa il il criterio convoglio cardine non toccate lo status quo
Allora qui sì che noi scontiamo l'età secondo me no però Montesi comunitaria non come Europa questo un Paese in cui l'unica cosa va detto che adesso le rendite
Basta
Su questo gli italiani sono conservatori su tutto il resto mica tanto quello che lo sta capendo
Da parte di questo governo di destra e che francamente gli italiani del fine vita dei matrimoni d'Europa un mono Genere dell'altana Asia hanno tutto bene sostanzialmente
Non siamo mai stati dei bacchettoni come ci dipingevano in passato vi ricordo che Fanfani persa la leadership politica convinto che gli italiani avrebbero bocciato il divorzio in un referendum
Un Paese che ha avuto il Presidente del Consiglio rieletto molte volte Cabral cene eleganti chiedere a nessuno fregava niente voglio dire evidente che il nostro limite e la rendita
Non è una non siamo un Paese conservatore per vizi morali non sia un peso opportunista sempre stato su quello eccolo dobbiamo sbloccare questo secondo me su questo purtroppo l'attività non è cosa possiamo fare
Dico molto semplicemente come cittadini votando
Cioè se ogni volta diamo sulle spalle di Buti
Metà di Bordignon perché se si si è sfilato no
No le litigi di fare ma di chiunque di voi capite fa di fare un grande manifesto un grande progetto di riforma bellissimo ok e poi i soldati dove sono
In una democrazia e soldati sono gli elettori
E gli elettori qui devono noi dobbiamo decidere di cosa fare dello Stato invocazioni d'Italia d'Europa su alcune linee guida poche che non sono le fregnacce dei valori come i cavoli che hanno discutibili indissolubili non negoziabili esatta non tutte queste cose per cui non sono mai rettore
Ma si capisce e il più in fretta nessuno ma neanche Oltretevere seguono no ma sono le questioni del futuro ovvero del nostro Paese il nostro continente che
Togliere la rendita toccare le rendite per l'istituto che la rendita magicamente probabilmente tutti quegli inquilini di blocco che ci sono su ogni singola politica saltano
Perché iniziasse su una un movimento generale tutti e due hanno che Simoni tutte le parti Eligio fai se hai le idee chiare delle politiche di alleanza puntuali
Perché guardate e gravissimo che neanche di fronte alla guerra in Ucraina che una guerra statuto molto bene dice è una guerra regionale come la guerra Medioriente con un piccolo dettaglio anche la Regione la nostra
Non è fuori posso andare avanti aspra sei NASA per i prossimi anni e pericoloso solo dovete brutta e triste Maulucci minaccia direttamente
Proposito in Ucraina minaccia l'esistenza dell'Europa da qui
Al suo futuro eppure su questo nonostante tutto nonostante da fare niente
Pochissimo
Allora sex neanche gli shock di questo tipo più di una guerra
Sulla porta di casa contro un Paese che voleva venire unirti a tre e medici che cos'altro ti serve per provare a reagire evidentemente gli shock esterni non bastano più
Dobbiamo dare nome degli sciocchi interni e purtroppo l'unico shop interno come possiamo provare a dare dell'uso politico
Votando non per destra sinistra sopra sotto a questo punto ma votando per chi si si dice queste la direzione
Ecco perché il manifesto che molto condivisibile però faccio fatica a pensare che su Nuova Vianini spiego perché se vuoi presenta un problema di essere troppo federalista per intergovernativi e troppo intergovernativo per i federalisti di essere troppo di di di di governo centrale per chi detiene una visione più di destra liberista
Una condizione economiche troppo invece ancora al proprio market perché è una visione più
Diciamo così socialismo più oppure dal mercato per cui è un pezzo importante che siano queste produzioni perché ci costringono a riflettere a vedere le difficoltà
Però poi appunto la questione e veramente politica in questo momento ecco perché secondo me se dovessi dirti
Un punto scritto veste in qualche modo mettere nella testa testo è politicamente come perché temono questione politica e tutori eolico innesco che vedo in questo momento l'innesco elettorale cioè problema pensare alle elezioni non comunque per Prisma
Che tutto poteva pensare così troppo spesso no abbiamo statisti impiccio delle lezioni saluti un po'putiniani perché avevo della lezione Paperissima un gaglioffo come Trump potrebbero vivo potrebbe vincere
Uno schieramento anti europeo in Europa ok l'alternativa a tutti e che decide
Quindi cerchiamo di usare le elezioni per quello che sono sono lo strumento per far modificare le politiche
E quello può essere un primo segnale perché poi in un sistema come questo bastano piccoli segnali in realtà non mi aspetto appunto l'eterogenesi dei fini ma questo sistema elettorale proporzionale proprio Europa un sistema che va grandissimi vantaggi
Per mandare proprio il nudo dell'opinione pubblica su certe cose quindi so di non aveva riscosso il nome indicato nessuna soluzione
Bellissima cosa sono molto contento di essere qui ha solo sentito discutono e con voi
Speriamo di osceno cittadina da noi una possibilità a questo manifesto di realizzarsi
Ovviamente poi i lascerò avuti quando hanno terminato di parlare il relatore anche la possibilità di rispondere a queste sollecitazioni però vorrei rimanere un attimo sulla sul punto politico perché poi mi sembra un po'il il cuore di tutto il problema è ovviamente tra pochi mesi ci ci saranno le elezioni in Europa quello che bisogna evitare e di fare quello che diceva Muti all'inizio che ha detto passi adesso cioè dobbiamo evitare di vederlo come un appuntamento in cui tutti i partiti di maggioranza ed opposizione di tutti i vari paesi europei si contano e mandano lì qualcuno che magari non è riuscito a entrare nel Parlamento nazionale c'è c'è bisogno
Di mandare in Europa dei dei politici che possano veramente poi intraprendere una
Nata come come quella che che che che stiamo di cui stiamo parlando
Però dall'altro lato professoressa Spaventa si pone un altro problema e cioè che se noi riusciamo effettivamente a superare questo modello di Europa intergovernativa dando quindi più potere a Parlamento europeo Commissione sperando che ci siano persone anche di livello a sedere in quei posti
Si pone il problema di chi dice è no però dove non è che possiamo abdicare al nostro potere oppure diciamo sminuire o svilire il il potere dei parlamenti nazionali a favore di un organismo sovranazionale e quindi come si fa
Bella domanda come si fa non lo sa nessuno
Come si fa intanto
Va be'siamo un po'nella Fantasia perché non si fa nulla senza cambiare i trattati a parte una piccola cosa che secondo me si potrebbe e si dovrebbe fare tutto subito ma e intanto non so se l'aumento dei poteri del del Parlamento europeo in realtà va a discapito dei parlamenti nazionali piuttosto Bardi scapito dei governi nazionali
Più che dei parlamenti nazionali io non penso che ci sia un un equivalenza fra Parlamenti e governi insomma ovviamente
Va molto a discapito del del potere dei governi nazionali perché non Sasso quanto avete seguito ma insomma sono ma Next Generation e io ho veramente che ha comandato sono i governi nazionali e il Parlamento europeo è stato totalmente messo da parte
E questo a riportato un un ruolo molto centrale del consiglio europeo quindi dei leader di Stato e di governo
Che non è necessariamente quello che vogliamo lancia non è necessariamente quello che vogliamo perché un'Europa così intergovernativa come come si sta manifestando ora
Ci dà un rischio enorme di esternalità politica nel senso che nel momento in cui tu e leggi Orban e si fa tutto a con consenso perché in Consiglio europeo si si decide col consenso tu ovviamente ti metti sotto scacco da solo perché poi Orban
Ha un potere che in un'unione sopranazionale quando sicuri si decide a maggioranza qualificata urbano non avrebbe posto può essere messo da parte dei
Non so se avete sentito parlare della della del meccanismo sur lo Stato di diritto di condizionalità sullo stato di diritto che è quello che Orban sta usando
Sta ricattando l'Europa ora su i fondi per l'Ucraina dicendo dovette sbloccare i fondi che avete bloccato perché noi non siamo democratici quelle quello che succede in un'Europa intergovernativa tu non fai quello che voglio io io ti blocco tutto
Ed è quello che ha fatto urbana a fattor Parma anche con l'ex Generation io l'ha fatto costantemente quindi questa deriva intergovernativa secondo me c'ha dei problemi reali e che colpiscono tutti noi perché poi quando sai due democrazie ora la Polonia si spera stia andando o andrà in un'altra direzione che non sono più democrazia che non sono più paesi democratici
I le decisioni che prendono questi Paesi hanno un effetto devastante sul treno neri con altra per esempio sulle sanzioni sulla Russia
A vero urbana che telefona Putin per dirgli chi sono i prossimi ad essere sulle liste delle sanzioni dell'UE magari non è ideale dal punto di vista dell'effettività della nostra politica estera comune di sicurezza come la volete chiamare
Quindi c'è proprio un problema di fondo su come sta andando
Benché la direzione dell'unione europea è questa una cosa abbastanza nuova dal dal nostro punto di vista è una cosa che si manifesta
Dopo la crisi finanziaria e poi con la crisi migratoria in cui il Consiglio europeo comincia ad avere sempre più un ruolo di leadership e la commissione comincia ad accumulare potere che resta non solo come diceva
Professor Bordignon non sono affatto tecnocrati ci sono poteri politici
E tu fuori esercitare poteri politici solo se sei legittimato politicamente cioè se tu rispondi politicamente a qualcuno quindi devi rispondere politicamente al Parlamento
Non c'è altra entità col tubo di rispondere
Se eserciti
Poteri politici
Questo contro genera tanti tanti problemi tante esternalità ora tornando sul crollo della commissione che è il che è la parte che a me veramente
Preoccupa moltissimo perché non è che abbiamo fatto tutto il dopoguerra le costituzioni il l'equilibrio fra i vari poteri per poi arrivare a un organo che esercita delle vere reali funzioni politiche senza nessun Ciak non solo questo ed è anche sfruttato dai sovrani essi ora avrete letto quando cesserà è partito l'attacco coordinato Gentiloni dalle forze politiche del governo in carica no
Perché non faceva l'interesse dell'Italia
Ora un commissario europeo non può fare l'interesse del paese della del che i lo ha espresso questo è scritto nei trattati Sheperd proprio chiaro chiaro chiaro perché se no non non funziona più la commissione non può diventare il Consiglio europeo l'ESP
Il braccio del consiglio europeo
Perché a quel punto si fa un'unione diversa
Nel momento in cui a questo governo le forze che di questo governo hanno cominciato ad attaccare Gentiloni la Meloni ha detto una cosa che molto
E che la dice lunga
Dice nel momento in cui la commissione è passata ad Adele una persona per stato membro come al momento e non dovrebbe essere così fra l'altro Secondo e trattate con una persona pensato membro è chiaro che quello che che che nella Commissione
Il la persona nella commissione debba aiutare proprio stato membro quindi la Meloni dice se abbiamo un rappresentante per Stato membro
Il rappresentante in Commissione è quello che deve portare l'interesse nazionale in seno alla Commissione stessa questo è
Quello che io chiamo il la ridefinizione sopranista dei ruoli delle istituzioni europee
Perché cambia tutto perché la commissione in realtà in teoria dovrebbe fare l'interesse europeo non nell'interesse degli Stati membri cioè il Consiglio per fare l'interesse degli stati membri
E questo
Crea
Per gli scompensi enormi
Crede gli scompensi enormi perché per esempio la funzione della commissione è quella di far rispettare i trattati quella di a di punire Ungheria e Polonia quando fanno non sono democratico ok
Nel momento in cui la commissione diventa un'espressione per il consiglio del consiglio europeo invece che un organo che faccia l'interesse dell'Europa guarda un po'le procedure d'infrazione nei confronti degli Stati membri magari si bloccano un pochino
Perché tu non lo puoi fare che può portare che Gentiloni può decidere di portare un un procedimento di infrazione contro l'Italia se si sentisse
Un'espressione del
Un nesso un un esponente che deve garantire il e il l'interesse nazionale
Quindi per me una delle cose da fare immediatamente per cui non c'è bisogno di cambiare i trattati anche se non lo faranno mai è di ridurre la
Il numero di commissari il Trattato di Lisbona dice che dovrebbero essere due terzi
E se fossero due terzi forse si riattiva R per questa cosa del del de di una commissione che è meno attenta a quello che dicono gli stati membri cioè per me è veramente pericoloso questa attenzione che la commissione soprattutto questo presidente della commissiona un'attenzione agli Stati membri
Veramente un pochino troppo elevata perché poi
C'è un'altra cosa seria un'attenzione agli Stati membri tu scegli quali Stati membri di acqua liste Stati membri date retta non è che tutti gli stati membri sono uguali a Durban noi idealità diventa sempre
La
In secondo luogo io mi chiedo se veramente noi possiamo lasciare alla commissione così come tutte le funzioni che ha perché bisogna riconoscere che inevitabile inevitabilmente quando tu c'hai una cosa grande come Next Generation e io ho e che quindi sa ai
Ai recuperato settecento miliardi di euro
Magari dobbiamo pensare che una funzione della commissione ad essere prettamente politica perché come usi quei settecento miliardi come decidi
Di dire suggerire molto gentilmente all'Italia quali sono le priorità che vanno bene quali corno
Quella è una funzione politica
E una funzione politica deve essere esercitata nel contesto di un sistema politico e quindi nel contesto di una responsabilità politica nei confronti del Parlamento europeo non c'è non c'è altra scelta tu devi scegliere se la tua politica nel di smorzare questi fondi europei è un la politica che sostiene il guaio serio una politica esso che sostiene che le imprese sono sono scelte politiche non è che sono scelte tecnocratica d'altra parte ci sono altre scelte
Che devono essere molto più indipendenti e che non possono rispondere a una logica politica la decisione della Commissione europea di non azionare il meccanismo dell'articolo sette che è un meccanismo del trattato per cui se tu Tivoli
I valori dell'Unione quindi democrazia diritti fondamentali protezione delle minoranze eccetera io posso far partire un meccanismo
Che può arrivare a una sanzione che viene data dal consiglio ok e inclusa la sospensione di alcune norme del Trattato
Ora la Commissione europea
Guarda caso l'ha fatta scattare nei confronti della Polonia mandò nei confronti dell'Ungheria e guarda caso ci sono moltissimi interessi economici alcuni grandi Stati membri proprio in Ungheria ma anche Orban
Il partito riservarsi beige allora era parte dei popolari europei che sostenevano la Commissione
Lo vedete che problema di proprio conflitto norme è ovvio che non l'hanno fatto scattare sono gli cadeva
La Commissione allora dobbiamo pensare sia nei confronti dei valori dell'unione europea sia nei confronti delle procedure d'infrazione se questi ruoli della commissione non debbano essere esercitati
Da un organismo che abbia più all'indipendenza sia politica che dagli Stati membri perché se no non funziona e lo vediamo che non non sta funzionando
La terza cosa c'è una sola tribuna per poi posso città la terza cosa è che c'è un ruolo enorme della commissione nella economiche governance nella governance economica degli stati membri
Allora la commissione ha fatto in una cosa carina poi non c'abbiamo un Parlamento europeo che io dico ti amo di più poteri ma questi sono
Cioè si danno la zappa sui piedi ma costantemente allora Commissione sapete che molte delle decisione vengono fatte a maggioranza qualificata questo significa che ci deve essere una maggioranza di Stato alla maggioranza di popolazione
La commissione si è inventata questa questa cosa Carena carina
Che si chiama maggioranza qualificata
Riversata non so come in italiano ma si chiama reverse Colli fai mangiapreti Monti che significa che se la Commissione in Economics governance fa una proposta la proposta si ritiene accettata almeno che
La maggioranza degli stati membri noi la gli imputi addosso
Questo è cambiare i meccanismi di maggioranza che esso non è saltato e cambiare il trattato attraverso la legislazione ora non si può fare
E secondo di nuovo il potere della Commissione e assolutamente enorme e forme non c'è un check democratico su questa cosa cioè c'è un
E un eccessivo secondo me
Ma potere accentrato nella Commissione
Di nuovo è vero che i parlamentari non sono un granché Corelli su quelli sono gli scarti dei dei parlamenti nazionali forse se dessimo un po'più di poteri e se diventasse un potere che si può esercitare realmente al Parlamento europeo forse
Troveremmo anche un partecipazione maggiore
E l'ultimo punto sulla Commissione è che almeno per la ricerca ecco ho fatto io soprattutto nel campo della migrazione io mi occupo anche di di di migrazione
La commissione sta cominciando sta cominciando dal due mila quindici che va avanti così quindi ma diciamo che l'azione della Commissione non è sempre trasparente
Nel senso che si fanno un sacco di giochetti ora io sono una giurista
Nessuno è perfetto ma insomma
E
Io lo so come si gioca con con le clausole linee
Cioè questo sua mascella insegnano all'università di Barsella ieri la legge è un gioco se tu sei bravo poi fare un sacco di cosine carine
Senza che nessuno se ne accorga e la Commissione sta sistematicamente prima dieci ma forse era per sbaglio
La prima volta e per sbaglio la seconda volta e per sbaglio ha perso a volte per sbaglio la quarta volta talvolta lo stai facendo apposta
E questo è molto visibile nel contesto delle politiche migratorie perché la commissione dice agli stati membri quello che devono fare
Però non lo fa fare all'Europa perché così non c'è nel controllo politico a livello europeo
Né tanto meno a livello nazionale perché al Parlamento nazionale gli dice Anna ce l'ha chiesto la commissione dei fanghi dieci di notte poi non ci danno i fondi di Next Generation e io
Fa brutto pare brutto quindi per me questo è molto preoccupante perché
Soprattutto io faccia anche diritti fondamentali ma soprattutto quando si toccano i diritti fondamentali delle persone
Fa il conto dei migranti che sanno su una barca e tu come Unione europea decide di chiamare la la Guardia costiera libri libica e li fa il riportare fisicamente nei campi di tortura forse un pochino di discussione sia a livello democratico che di fronte a delle corti sul legittimità di questa azione si dovrebbe fare
Quindi io sono molto in favore del manifesto secondo me
Però nel momento in cui pensiamo veramente alle riforme dobbiamo ripensare il ruolo delle varie istituzioni e la loro forza all'interno della della dall'ANCI della bilance istituzionale
Professor tabelline verso in conclusione abbiamo capito che c'è un tema economico e viene espresso molto bene il manifesto che tra l'altro anche lei ha firmato c'è un tema giuridico che riguarda la riforma dei trattati ma c'è anche un grandissimo tema politico che poi forse l'anello debole di tutto quanto il ragionamento soprattutto se noi pensiamo alle però Europa stretta tra gli Stati Uniti da un la atto e la Cina dall'altro perché del resto se noi vogliamo un'Europa che possa essere diciamo la terza potenza mondiale
C'è bisogno anche che le istituzioni europee abbiano una legittimazione politica tale per cui possano rappresentare distanti che compongono l'Unione europea
Però appunto sotto questo punto di vista s'ha da fare
Un un ragionamento e una riflessione su che tipo di assetto vogliamo giustamente la professoressa spaventa a sottolineato ALQ ogni punto di critici di con quelli che sono i ruoli della commissione nei trattati quello che poi di fatto ha assunto nella pratica c'è un discorso da fare
Sul Parlamento ma appunto come diceva la professoressa rafforzando il Parlamento poi sono i governi nazionali che invece dicono no non va bene perché ci toglie potere hanno e poi cioè questo ruolo del Consiglio europeo che ogni volta seconda poi di chi siede al al vertice dei governi nazionali può diciamo spostare l'asticella da un lato dall'altro quindi
Una volta fatta una diagnosi su cui penso concordiamo più o meno tutti per arrivare alla soluzione secondo lei il discorso è politico o a un certo punto è più che altro pratico economico passa dalla riforma dei trattati dall'applicazione di quello che c'è scritto e punto e fine
Grazie grazie per avermi invitato vorrei fare prima due premesse
La la prima viviamo come è stato ricordato questa diciamo è è il il cappello introduttivo del Manifesto un momento storico particolare
Io penso che le unioni le integrazioni politiche
Avvengano non tanto in base a obiettivi ideali di solidarietà
Ma in base a presenze concrete di minacce esterne e oggi viviamo momento di particolare forza di queste minacce esterne
Da questo punto di vista forse quello che è stato fatto quando si è messo il debito europeo con Angelo non è stata ideale come Scelta perché si è scelto di usare questo strumento per la prima volta in maniera massiccia per scopo redistributivo e quindi aumentando un po'le divisioni tra Stati sarebbe stato meglio usare la questo strumento per per affronta di minacce esterne per beni pubblici europei più che non per finanziare investimenti e nazionali a scopo redistributivo
La la seconda premessa
Che va al cuore del negli aspetti politici
è che una delle ragioni per cui noi vediamo ostilità nei confronti dell'opinione pubblica di una parte dell'opinione pubblica nei confronti dell'Europa è fondata
Dall'osservazione che sono state ricordate poco fa certo c'è un'effettiva erosione di sovranità nazionale da parte dell'Europa
è indubbio che le decisioni più importanti spesso sono prese a Bruxelles e non nelle capitali nazionali
Ma a fronte di questa erosione di sovranità nazionale non c'è stata una costruzione di integrazione politica che consenta ai cittadini di sentirsi partecipi delle decisioni che vengono prese a Bruxelles quindi questo è un dato di fatto importante di cui dobbiamo essere consapevoli quali sono allora gli ostacoli politici che ci impediscono di approfittare di questo momento storico favorevole
E una prima domanda è se c'è un genuina percezione di conflitti di interessi tra i Paesi membri per essere più avanti sull'integrazione pubblica non dobbiamo trovarci tipo in disaccordo
Io esso e questo non sia un ostacolo importante quest'rivelato dalle sondaggi d'opinione che sono stati fatti che sono disponibili se noi prendiamo questioni le più svariate sia sui diritti civili sull'immigrazione sulle politiche ambientali sulle politiche redistributive e guardiamo alle opinioni dei cittadini europei
Se prendiamo due cittadini casuali che appartengono allo stesso stato membro c'è enorme di vertenza d'opinione se prendiamo un italiano e un tedesco due cittadini che appartengono a diversi stati membri
Il
Disaccordo aggiuntivo che troviamo e minuscolo nell'ordine del cinque per cento quindi quando noi pensiamo al conflitto di interessi tra Paesi europei
Ci dimentichiamo che c'è un enorme conflitto d'interesse all'interno di ogni Paese europeo abbiamo opinioni diverse sull'apporto sull'immigrazione sulla redistribuzione sull'ambiente all'interno di tutti i Paesi e il disaccordo aggiuntivo nelle opinioni pubbliche nei cittadini
Che appartengono a Stati membri veramente irrisorio rispetto al disaccordo che c'è all'interno degli stati quindi io la prima risposta che il nome
Non è genuino conflitto di interesse tra gli stati membri che impedisce una maggiore integrazione politica e questo è rivelato dai dati che ricordava Massimo Vari dalle dai dati che sono disponibili sulle opinioni dei cittadini
L'ostacolo principale è che noi identifichiamo con la nostra nazionalità abbiamo un'identità nazionale molto più forte di un'identità europea quindi quando pensiamo come risolvere il disaccordo siamo disposti a fare compromessi all'interno dei Paesi non siamo disposti a farlo tra paese perché ci identifichiamo in maniera molto più forte
Con la nostra nazionalità che non con la nazionale ed europea
E il metodo intergovernativo come ricordava Massimo Bordignon esaspera questa identità nazionale perché ogni politico rappresenterà presenta gli interessi nazionali deve portare a casa dei trionfi per il suo Paese
Quindi la domanda importante secondo me che non è all'attenzione abbastanza delle Litta che stanno pensando a come portare avanti il progetto europeo
Io credo che sia come possiamo rinforzare un'identità comune europea se non riusciamo a rafforzare un'identità comune europea è molto difficile superare questi ostacoli
Quando ci poniamo questa domanda io penso che ci siano delle risposte una prima risposta all'istruzione sull'orizzonte lungo
Istruzione pubblica è nata nell'Ottocento proprio anche per aiutarci a costruire un'identità nazionale
Come Europa abbiamo enormi valori in comune che ci contraddistinguono da altre parti rispetto ad altre parti del mondo ricordare la nostra storia comune ricordare questi valori ci aiuterebbe sicuramente
A rinforzare un'identità comune europea secondo non basta sottolineare l'estensione del voto a maggioranza se si mantiene un sistema di decisione intergovernativo
Occorre facilitare informarsi di coalizioni cittadini che appartengono a diversi stati quindi sicuramente pensare alle elezioni europee sulla base dei distretti e circoscrizione non nazionali ma che superano i confini nazionali e poi io penso anche pensare alla elezione diretta del presidente della Commissione se pensiamo a tutti grandi
Paesi democratici gli Stati Uniti l'India Paesi dell'America latina
Sono quasi tutti repubbliche presidenziali
E questo non è un caso perché l'elezione diretta di un presidente un momento di unificazione e di superamento dei confini nazionali naturalmente si introducono altri elementi di divisione
Tra destra e sinistra ma questi altri elementi di divisione sono benvenuti se si cerca di costruire un'identità europea perché superano divisione basata sui confini nazionali quindi io penso che per riuscire a portare l'Europa più vicina al opinione pubblica dei cittadini e non delle élite sia molto importante anche pensare a un'elezione diretta del presidente della Commissione a cui voi si deve accompagnare una delega dei compiti più tecnici agenzie indipendenti nel momento in cui la commissione diventa un uno un'istituzione molto più politica
Ovviamente questo richiede tempi lunghi non credo che saremo in grado di fare questo per novembre ventiquattro
Però penso che che sia questa la strada da seguire e senza seguire questa strada mi sembra difficile superare il col metodo intergovernativo
Faccio un'ultima osservazione conclusiva con la prospettiva storica più di lungo periodo se noi pensiamo all'Europa molti storici
Pensano che la frammentazione politica dell'Europa alla fine sia stato un punto di forza ha portato al guerre e distruzioni ma quello che ha consentito alla fine
Di creare un sistema di concorrenza tra Stati che ha rinforzato le istituzioni statali che ha portato innovazione ha portato anche istituzioni più inclusive
Questo è avvenuto tanti secoli fa nel corso di periodi lunghi da allora è cambiata la tecnologia al mondo diventato più piccolo questa frammentazione è ovvio oggi è diventato un handicap in passato era un punto di forza oggi è un handicap e questo credo che sia il messaggio da trasmettere ai cittadini non tanto di solidarietà ma proprio di valorizzare quello che abbiamo in Comune a fronte di minacce esterne
E quindi la sfida io la vedo come quella di portare all'Europa più vicino ai cittadini con con gli strumenti che ho ricordato grazie
Allora siamo quasi agli sgoccioli però prima di aprire alle domande volevo chiedere
A Marco Buti se e in pochi minuti vuole magari rispondere alle sollecitazioni che abbiamo sentito soprattutto per quello che riguarda diciamo le questioni più politiche e quindi non ci sono tecniche ed economiche delle osservazioni fatte dagli altri relatori
Okay siamo
Avanti con i tempi per cui ci sarebbe molto da dire ma dico poco in primo luogo le tutti i commenti sono stati eccellenti e penso abbiano anche c'è anche un filo rosso all'interno delle varie dei vari interventi la prima cosa e diciamo un elemento di un po'di otto di ottimismo e nel nel qui si tende ad accentuare gli aspetti più negativi problematici ma un elemento di ottimismo e proprio quello che è stato un po'citato i a Massimo in primo luogo in Guido alla fine sullo una certa humus finita alla fine delle preferenze dei dei cittadini
Ovviamente bisogna prendere il i dati di eurobarometro concetto diciamo con una certa prudenza perché se poi se la domanda è sì ma come seppur sei disposto tu a finanziare questi questi beni che beni pubblici europei che difesa e istituzione altre cose poi quando si tratta di di metterci soldi accanto c'è una come dire forse una maggiore eterogeneità ma anche con questa qualificazione è un elemento importante e in particolare sono totalmente d'accordo quasi dato io stesso i dati per identificare questi beni pubblici europei su cui ho lavorato un po'negli ultimi anni anche nella divisione tra i Paesi frugali
Son quelli diciamo tradizionalmente più reticenti all'integrazione europea e i paesi diciamo tra
Sono invece invece più favorevoli la differenza è molto limitata per cui questo elemento qui e
Il grado di eterogeneità delle preferenze fra i cittadini e certa mente
Inferiore al grado di eterogeneità delle preferenze dei governi se si guarda il
Si guardano diciamo le diatribe anche di questi di questi giorni sulle varie sugli va trattato su il tre la trattativa sulla riforma del Patto di stabilità per esempio qui un'espressione un'espressione felice di Martin Sambo del corto dei farmaci al Times collega tuo
A lui dice il del la definisce il narcisismo delle piccole differenze ora nella che che motiva parecchio le le il paese e quindi questo elemento qui credo sia sia importante come elemento positivo secondo punto si torna alla politica in
Il punto della qual è il punto caldo di questo è vero che è questo che sta una critica al al Manifesto a
Come di un approccio tecnocratico
In sostanza era stato seguito a tecnocrati come me quindi c'è quindi l'idea di tradurre questo in termini più caldi come messaggio credo sia un punto importanti e il bisogno della politica e e è chiarissimo in questo in questo punto allora
Come si supera il narcisismo delle piccole differenze e il fatto che e i paesi tendono a Pri a
Avevi come preferenze quelle domestiche piuttosto che quelle che quelle europee
Qui guai io faccio un esempio soltanto che è quello di Next Generation io quando abbiamo deciso nella nella primavera del due mila venti una risposta Coppi
Questo è stato un un un Group una decisione che epocale dal punto di vista europea soprattutto perché avevamo dietro di noi una gestione della grande crisi finanziaria
Della crisi dei debiti sovrani che invece era andata esattamente nella stessa nella situazione opposta
Quindi quote le stelle si sono allineate nel grande come dire nella tragedia collettiva del compito ovviamente ma io penso
Che
Quello che ha dato il coraggio ai leader in quel momento di
Superare attraversare queste linee rosse
Siamo stati essenzialmente due cose uno
Le le caratteristiche della crisi quindi non si poteva con compiti imputare a un Paese di essere stato troppo dispendioso di a vere delle delle regolazioni finanziarie che espongo le banche cosiddetto
Quindi l'elemento esterno insorge non ardue della crisi ha giocato ma un altro elemento non spesso citato nel nel dibattito e il fatto che abbiamo avuto la fortuna di un calendario elettorale favorevole
E il fatto che i grandi decisori in quel momento avessero un orizzonte lungo
Chi ha un orizzonte lungo uno gioca comunque chi
Come dire pensano una prossima legge risultato elettorale ma guarda al di là no legarsi dal punto di vista storico Angela Merkel aveva questo elemento di perché aveva deciso di non ricandidarsi
Ma trovo aveva anche l'orizzonte lungo perché era a metà del primo mandato con davanti un mandato in mezzo quindi una forte probabilità elezione quindi anche questo orizzonte lungo
Terzo terzo la per il presidente della commissione uso underline appena arrivato quindi tutto
Il e ciclo istituzionale davanti per i prossimi quindi cinque cinque anni quindi naturalmente questi aveva una tendenza alzare lo sguardo e guardare non al
A domani alloggi Wolf dopo o al dopodomani quindi questo punto importante e
Il fatto anche e questo
E devo dire un elemento importante di fortuna tra virgolette che non c'erano le elezioni nel nell'orizzonte temporale
Quindi questo ha permesso di non essere schiavi del prossimo caro entro calendario elettorale quindi questo elemento qui credo abbia molto influenzato le decisioni positive in quel momento in quel momento lì
Quindi come si forma anche il tono idealmente mi son parecchi studi Guido conosce chiaramente molto bene di sui sua armonizzazione del calendario elettorale Interpol
Come dire
Permette le decisioni più a lungo più a lungo termine se ne può discutere
A Eleanor mi sembra un po'ora Tuzla molto critica della commissione anch'con anche con parecchie ragioni
Però si parte dal dal critica al modello intergovernativo e fai una critica virulenta alla Commissione
Ora qui c'è un po'un elemento di di come definizione perché se il metodo comunitario quello che deve prevalere e importante che la commissione
Abbiamo un ruolo primordiale in questo non si può a come dire indebolire nello stesso tempo e credo che alcune cose devono essere fatte essere fatte meglio Dio deve non sono avendo vissuto all'interno
Particolarmente favorevole a
Via mente Simar ridurre il numero dei commissari poi con i paesi che si sentono non rappresentati ancora più lontani dall'Europa sul ruolo dei commissari sicché non siano i rappresentanti di questo questo senza dubbio
Però che non ci sia un elemento come dire di anche portavoce dell'Europa nei paesi piuttosto che portavoce dei paesi in Europa questi commissari lo possono fare credo sia
Sia utile sulla ripesca fuori fai Maggiolini che tu dici te citati precedentemente questa qui in realtà non se l'è inventato la Commissione
Se la sono inventati gli stati membri durante la grande crisi finanziaria gli stati membri del Nord del Nord essenzialmente perché volevano che non si che si applicassero le regole in maniera assolutamente draconiana era il momento in cui non c'era quel velo di ignoranza di cui parlavo
Precedentemente e io avendo vissuto dall'interno e può dire questa darebbe scuri da maggiori non è una buona idea perché
Sì allora che volino si diceva precedentemente cioè la cosa è che se la Commissione se la Commissione decide che bisogna mettere un paese in procedura di deficit eccessivo perché ha violato le ha violato il il gli obiettivi di finanza pubblica il Consiglio
Quindi gli Stati membri
Non possono rifiutare questo salvo se non trova una maggioranza contro quindi non a maggioranza confermativa ma una maggioranza per non fare quelle ricche ha molto molto difficile da trovare come ma questo weekend cosa ha fatto ha avuto come conseguenza che quei dibattiti fra i paesi membri
Che avvenivano all'interno del consiglio il consiglio Ecofin in questo caso avvengono nel collegio dei commissari che un non è
Una una buona cosa perché in qualche modo costringe i commissari avere un approccio di tipo più a più nazionale
Io concludo con una con una cosa con rafforza l'identità europea assurda assolutamente sì come farlo istruzione di nuovo elezioni europee con
Con circoscrizioni non solo nazionale qui mancano abbia approvato la volta scorsa gli era stato detto di no proprio per
Le questioni così dire attenzione sulla alle cose nazionali e elezione del presidente direttore del presidente della Commissione
Questa potrebbe essere una chance debbo dire qui abbiamo risposto alla domanda di Kissinger da chi sei diceva qual è il numero di telefono dell'Europa
Adesso si sa dopo Ursula van der lamenti il numero di telefono e la cura del dell'Europa e quella del presidente la convenzione
Quindi da più visibilità e questo potrebbe essere anche la possibilità di aggregare import più consenso
A favore dell'Europa
Allora visto che siamo praticamente fuori tempo però volevo prendere se ci sono due domande o due commenti dal pubblico questo è il momento per farle se qualcuno ha qualcosa
Dire ecco in prima fila se poi se c'è qualcun altro alzate la mano adesso perché le raccoglierei ok
Sì
Alle adesso non la destra no no è che c'è una domanda qui sulla mia destra e quella in fondo se ce ne sono a altre no ok queste due allora io le raccoglierei perché così poi i relatori rispondono con brevi spunti e poi dobbiamo chiudere non so se
Ma delle tantissime cose interessanti che avete detto che vorrei prendere solo una quella proposta Guido Tabellini sull'elezione diretta del presidente della Commissione di per sé una bellissima idea però si scontra contro quello che dicevi tu cioè che l'identità nazionale così forte
Ci sono che che oggi predomina su quella europea bene non c'è il rischio che un'elezione diretta
Del presente alla Commissione portassero elezione sempre di un tedesco che come dire il Paese
Più popoloso e quindi che l'identità nazionale che è così forte finirebbe per prevalere e tutti gli altri Paesi si sente sopra lutto quelli piccoli si sentirebbero ancora più esclusivo e più lontani è uno solo dei tantissimi commenti che mi piacerebbe fare perché davvero avete detto delle cose molto interessanti ma lo pongo come
Interrogativo Guido che ha pensato molto su questo fatto e all'ultima fila ecco se viene avanti le do il microfono
Scusate se vi trattengo troppo brevissimamente
Presidente della Commissione europea Presidente del Consiglio europeo alto Alto rappresentante della politica estera
Ma dove sta la politica estera unitaria il numero di telefono unitario della commissione piuttosto che di altro a ragionissima Kissinger là dove sta articolo quarantotto riforma dei trattati ci vuole l'unanimità
Ha ragione il professor Parsi bisogna essere più attrattivi
Il Parlamento europeo si deve dare dei poteri costituenti Marco capitolo primo versetto quindici il tempo è compiuto
Putin Russkij Mirror gli ucraini sono popolo russo noi diventeremo popolo russo non lo so fino a che punto serve questo manifesto tra noi intellettuali chiedo scusa la domanda implicito
Grasse allora avellinese risponde alla prima sollecitazione e poi passiamo alla seconda ma la Germania lo Stato più grande ma sicuramente non ha la maggioranza quindi neanche la parte tedesca in senso lato la maggioranza in Europa quindi io non credo che questo sarebbe l'esito più probabile penso che l'esito più probabile proprio per evitare il rischio di un paese che domina
Siano i Paesi piccoli che hanno più chance di avere dei candidati di gli successe
E il candidato per avere successo deve
Avere una piattaforma di unificazione
E di superamento delle barriere nazionali se no anche un candidato di uno Stato grande come la Germania non ce la farebbe
Parsi vuole dire qualcosa sulla seconda
No perché poi passare oltre a una cosa del genere
Il punto Poli mentre Po quello no cioè come trasformare come fare in modo che il pluralismo che derivato dalla nostra divisione storica secolare sanguinosi Selasi e che ha fatto la ricchezza dell'Europa
Contini è se non una una una un elemento positivo dovrà io sono d'accordo sull'identità europea
Ma credo che andrebbe ribaltate in qualche modo cioè nel senso quello che mi sento di dire a un a un mio concittadino una mia concittadina sarebbe
Perché quello cui mettiamo di più è la nostra differenza in realtà europee ed è quello che ci definisce rispetto ad altri posti che siamo molto diversi
I francesi tedeschi spagnoli italiani per lingua tradizioni Ponsacco dico persino per come ci vestiamo gesticolano e quant'altro allora il di miscela dire guarda per poter mantenerci DiVersi
Abbiamo bisogno di essere uniti
Che ribaltare serie proprio l'identità europea aggiunge qualcosa che ti consente di continuare a essere come sei tra un po'il discorso sulla sanità che non mi trova d'accordo su cosa la sanità che sono interrotti a togliersi la vita no a fare dell'opera in realtà accetto se lo devi senza orizzonte toglie sonorità perché decide Bruxelles o Strasburgo Vattelapesca undici del Roma Berlino e compagnia cantante ma se lo stagno sul mondo che di fronte aggiunge elemento di sovranità a personalità nazionale che sarebbe insufficiente
Allora a me sembra sempre che il gioco da fare sia quello di dire per restare diversi come siamo dobbiamo essere uniti
Che è una cosa diversa dovrà diventare europea dicono cosa che tu lo sentì dieci senti deciso grazie me lo segno ti richiamo
No perché europea cosa significa lezioni di cui viti quello il pretesto europei perché abbiamo ottant'anni quasi storia comune di unità politica istituzionale
Allora e quell'unità ci ha consentito di restare tedeschi francesi italiani mano numi armati gli uni con
Vogliate ecco perché è importante secondo me fare attenzione a non
Stampare una una una una una rendita europea vs identità nazionale no indica identità nazionale oggi è protetta da l'Unità europea e su questo dobbiamo lavorare molto e e non è molto diverso da quello che nevica ne ha fatto
Per l'America stupore luogo sempre tutti minime stupida americano che cos'è dice io so del Connecticut e poi ricerca americana sua il Texas e poi Giggs americano allora lo sono arrivati una guerra civile
Poi i fondi in fondo siamo nati con la guerra civile Annoni trent'anni finita la guerra alle spalle dovremo lavorare su questo cercare il meccanismo che consente questi io penso che la narrazione su un aspetto determinante però non è vero anche il grosso problema delle delle tante lingue orpelli erano che male perché sono un ostacolo forse all'identità europea
Volevo sentire l'ultima battuta conclusiva da la professoressa aspramente da Bordignon e la professoressa spaventa vorrei
Se se trenta secondi può rispondere anche a
All'osservazione che ha fatto voti su la critica forse troppo eccessiva alla alla Commissione
E forse non siano d'accordo lui da interno io da osservatrice ma il fatto del la interessante penso la proposta del del Piper franco-tedesco sulla sulla Commissione
Il mio problema con un commissario per Stato membro che secondo me e secondo me si nota
A
Indirizzato la commissione ha essere più attenta agli interessi nazionali e a sostenere il Consiglio europeo Ornella deriva intergovernativa quindi io non sono contro una Commissione forte secondo me c'è bisogno di una Commissione forte perché se no non riusciamo ad agire quando abbiamo bisogno di agire
La cosa è che una Commissione forte dovrebbe essere politiche accountable di fronte a qualcuno è d'accordo con l'elezione diretta del presidente della Commissione ci dovesse dare non c'ho mai pensato prima onestamente ci devo pensare
Idealmente lo vedo come una cosa che potrebbe creare come diceva Guido
Un'identità europea è un po'di politica perché uno dei grandi problemi a livello di Unione europea è proprio la mancanza di un po'di politica europea no quindi quello che diceva Guido e quindi forse doveva scegliere
Un candidato magari non scegliamo io per andare un ostaggio piccolo ma insomma dover scegliere un candidato anche avrebbe l'effetto di avere veramente una responsabilità politica per il presidente della commissione che ora
C'è tanto anche se c'è un ruolo del parlamento europeo quindi sicuramente per avere una una commissione più politiche accountable più responsabilità politicamente
Sono invece Caprioli una battuta conclusiva anche a lei da fare radicata fai butti credo che vuole dire ancora qualcosa altro ma anche un treno quindi mi fermo roba ce la fa
Allora battuta velocissima mi sembra che siamo già passati semplice a discutere delle riforme istituzionali che vanno trovo che va benissimo Leticia aver fatto un passo intanto dobbiamo arrivare lì cioè questo punto mettere sul tappeto non necessita di fare appunto di fare delle riforme istituzionali perché così come l'Unione europea abbiamo capito tutti per con accenti diversi comunque non funziona o non funziona come dovrebbe e l'interrogativo è uno dei problemi
Ma ce ne sono anche altri tra cui per esempio ruolo la commissione tutto a il il problema è come arrivarci qui promette cioè qui bisogna bisogna mettere a ragione cioè costruì darete un ed enti di introdurre della politica e della passione all'interno del manifesto però signor rischia di rimanere sempre un po'da Dinoi
Sui le specifiche che le riforme da fare anch'io personalmente ero favorevole a quest'idea dell'elezione diretta del Presidente del in passato l'abbiamo discusso tanto ma che non Guido
La nostra tradizione pure più parlamentare e se noi dobbiamo andare poi sull'assegno rafforzare il parlamento io non lo so se debba passare attraverso quella cosa quella ci sarebbe anche poi il presidente del consiglio però queste Noceto mentre mi sembra che sia il momento successivo cioè cominciamo a dire che queste riforme qualche modo dobbiamo mettere sul tappeto e dobbiamo farlo e mi fermo qua
Ecco perché se no per concludere allora qual è lo shock esterno che ci può come dire motivare per arrivare a delle a delle decisioni più europee io ricordo ora sono titolare della cattedra di Tommaso Padoa Schioppa ci Antonio
Padoa Schioppa qui quindi mi fa piacere ricordarlo Tommaso diceva quando era ministro quando si va in in Europa Vilanda con due cappelli
Un cappello nazionale perché tu rappresenti tuo paese ma anche un cappello comunitario che l'interesse comune e Luís diceva a quel tempo governo Prodi vedo troppi capelli nazionali non abbastanza Cappelli
Europei ci vuole uno shock esterno ne abbiamo a bizzeffe di sciocca
Pure le uno shock istituzionale che secondo me è quello che ci dovrà inevitabilmente costringere a fatti passi avanti e le il prossimo allargamento o faccio la pubblicità su un articolo che esce mio che esce domani sul Sole ventiquattro Ore in cui mettiamo un po'le cose inutili in fila
Su questo punto bisogna essere molto chiari e qui manifesto lo dice le riforme istituzionali anche di decisioni non possono essere fatte dopo un allargamento devono essere fatti prima dell'allargamento questo è un messaggio credo molto
Molto importante sul prestito nome è presente e la Commissione qui ed è per chi Cile studia scienza della politica e il dibattito fra democrazia agonistica e democrazia deliberativa
No noi abbiamo avuto tradizionalmente una democrazia deliberativa che più di tipo consociativa democrazia agonistica quindi come dire a più campi che Sico Ciampi campi che si confrontano in maniera però come dire forse sarà il caso anche di fare un passo in quella direzione risse e questo aiuta a creare una un un sentire comune
E europeo certamente e chiudo quello che abbiamo visto quello che ci apparsi è molto giusto cioè tu hai una condivisione di sovranità anche per mantenere pure come d'attualità identità non bisogna abusare di quello perché i Paesi dell'Est che sono entrati nel due mila quattro e due mila sette hanno come dire utilizzato proprio l'ingresso nell'Unione Europea
Per preservare salvo