Per un’etica del contrasto alla criminalità giovanile: il patto tra famiglia, scuola e associazionismo

Allora salve a tutti buon giorno diciamo voglio ringraziare tutti quanti gli intervenuti alla al convegno per un'etica del contrasto alla criminalità giovanile però prima di cominciare Vorrei sentitamente c'è
Rivolgere un applauso alla famiglia Cecchetti in che in questo momento sta vivendo un pari un momento particolarissimo
O per la morte della figlia Giulia vorrei fare un applauso per per Gino Cecchetti nelle lega Cecchetti in che sono stati a che lo vittime di un qualche cosa che per il quale in Italia bisogna mettere un argine un argine fondamentale
Io oggi parleremo o assolutamente di criminalità illiberalità giovanile
E non mi voglio dilungare oltremodo voglio passare subito ed è organizzato un convegno organizzato sul pane Piovanelli sarà diretto dalla dalla villa diciamo dalla coordinatrice
Nell'iter Milano quindi lascio a lei la parola subito per introdurre tutti i partecipanti della giornata ringrazio tutti
E ci vediamo fra fra un po'nel frattempo solo una una nota di servizio ci dovrebbe essere collegato il dottor Lucidi quindi penso che i servizi tecnici giallo abbiano messo in collegamento e quindi spero che ci sta ci stia sentendo in questo momento
Se accettare ok grazie
Buonasera buonasera e grazie a tutti per essere intervenuti qui con noi quello del tema di oggi appunto la criminalità giovanile è una sfida sociale e complessa
Affrontarla richiede un approccio integrato che coinvolga le diverse parti interessate sia sempre parlato di patto sociale tra famiglie istituzioni società e terzo settore
Credo sia il momento di rilanciarlo mai come dopo il covered c'è un'impennata di fenomeni di criminalità che vedono coinvolti i giovani colpiti per mano di giovani quindi minorenni che aggrediscono minorenni molteplici sono lei casistiche
E i problemi vengono ricondotti Sempre alle stesse tematiche c'è un problema iniziale ovvero di povertà povertà educativa problemi di relazione sociale all'origine c'è una difficoltà nell'intervenire dopo sia per quanto riguarda il recupero ma con il dottore Antonio Borrelli capiremo anche quali sono i limiti legislativi per cui questa operazione di intervento preventivo e recupero successivo vengono identificate sempre come più difficili
Empowerment dei giovani reinserimento sociale sono i temi di questa sera abbiamo illustri relatori quali il dottor lucidi in collegamento adesso che ci spiegherà qual è il la sua diciamo esperienza come il presidente della Sanità Ensemble la dottoressa Marani
Come segretario generale dell'altra Napoli
E il dottor Antonio Borrelli penalista che ha seguito il caso di Giovanni tra gli altri di Giovanni Guarino un caso eclatante Di Giovanni ucciso per futili motivi per uno sguardo di troppo nel due mila ventuno
Adesso vorrei dare la parola al dottor Borrelli
Che cui chiedo di darci un'indicazione per quelle che sono i risvolti innanzitutto del nostro ordinamento
Qual è la situazione attuale e quali dovrebbero essere i risvolti per trovare un argine a questo fenomeno
Grazie
Senta
Sì grazie ringrazio tutti per essere qui intervenuti ringrazio né dirette ad avermi invitato ha chiesto per un convegno che come come detto in un convegno che ha ad oggetto una materia molto me dedicata in quanto quando si parla quindi fra Dini Nori Siva fatta strasicura
Diciamo Verona ad discuterà in opera di un tema per dedicato proprio per l'età quindi porre dei ragazzi che sono coinvolti
Lo ha detto però non poco fa nell'idea noi assistiamo sempre di più o ma col passare dovrà del tempo ad una ad una sempre minore una maggiore la presenza di di microcriminalità da parte quindi per dei giovani minori per me che soprattutto nel fine della settimana decidono di porre in essere queste per antichità aggressive nei confronti gli altri loro quinto prime coetanee ed è effettivamente una una molto miglior diffuso qui soprano comportamento loro da parte delle giovani generazioni sulla base spesso minore di questi drammi fenomeni dilaganti dodici sono state per anni il nei diversi anni e non da ultimo qualche anno fa
Proposte vere di alcuni di alcuni brano parlamentari quindi pre di appunto pensare però anche con la di pensare all'abbassamento dell'età imputabile la parte migliore di minori appunto pensando però a me che lo sesso che abbassando l'età imputabile portandola dai quattordici ai dodici anni si potesse in un certo modo porre darebbero un margine per ma questi fenomeni così quindi delle diffusi
Ne sappiamo che nel nostro ordinamento abbiamo due fasce minori di età quando si tratta di minori abbiamo una fascia che arriva fino ai tredici anni che trattasi di soggetti in imputabili Soggetti il che non possono essere condannati per un illecito penale che viene posto in essere Pirquet secondo nostro ordinamento trattasi di soggetti incapaci
Di intendere e di volere proprio perché non hanno completato per me quella quella per la maturità psicofisica quindi era necessaria per avere consapevolezza della condotta delittuosa che vanno a porre in essere e poi abbiamo una fascia che va dai quattordici mila Verona il diciassette anni
Dove vi è una presunzione di capacità di intendere e di volere una presunzione rispetto all'illecito che viene per una posta in essere e che deve essere accertato poi Mammano dalla dal singolo magistrato una volta che viene posto in essere il processo a carico
Di chi stessi la quindi per la difficoltà per che diverse volte ne abbiamo discusso anche per ma con me l'idea e proprio per quanto riguarda spesso i ragazzi che sono al di sotto membro di quattordici anni che per legge sono imputabili che spesso per non sono ancora maturi illeciti a dire il vero non particolarmente gravi ma comunque sono autori migliore di Licci che proprio questi ragazzi
Non hanno comunque non hanno non avvertono in un certo qual modo il senso di responsabilità non avvertono neanche il senso repressivo dello Stato proprio perché non vi sono vincoli delle pinne branchiali essi si possono essere applicato in virtù di questa per loro imputabilità tuttavia questa ovviamente è una mia opinione pensare quindi avrà di abbassare l'età torni imputabile e quindi pensare quindi prendiamo l'aria porre un freno a Verona acquista a questa a questa dilagante adesso dilagare della criminalità minorile
Ecco un attraverso il solo abbassamento dell'età sinceramente credo veramente sia un discorso torno fuorviante perché perché spesso per chi propone questa torre tipologia quindi verdi
Di proposta scusate la ripetizione non Baluta chi dietro alla l'atto preliminare alla condotta criminale di madre del giovane del minore
Non viene sostanzialmente una volontà Queen da parte migliore dello stesso di porre in essere quella condotta torna criminale
Ma quella condotta per ne viene fuori da tutta una mancanza per voglio dire motiva una mancanza chiedere di valori che non gli sono stati per l'importate perdurante precursori della sua quindi l'adolescenza durante il corso dei suoi anni quindi parlo vinto per lei la famiglia parlo di uno Stato che spesso verrà mi assente
E che di solito noi ritroviamo ora in questi ragazzi
Che privi di una loro quindi per l'identità molto spesso prendo riescono a trovare questa loro identità all'interno anche quindi avrà di meccanismi criminali della criminalità organizzato può anche della semplice mi dovranno divide anche spesso sentiamo faranno parlare
Sono degli organismi all'interno della quale tranelli minore trova una propria identità perché non ha saputo trovare per mancanza però da parte migliore del nucleo familiare per mancanza anche spesso qui dovrà da parte dello Stato
Quindi loro divento non certo qual modo bar vengono valorizzati vengono mi viene data un'identità all'interno di un dovere di questi meccanismi quindi apre una criminali non è raro
Assistere per un all'interno quindi pre dei processi di minori ripeto al di sotto dei quattordici anni che vengono utilizzati
Proprio dalla criminalità organizzata per me per per far parte dell'organizzazione della commissione di alcuni reati penso operano ad esempio altro discorso quindi apre di vedetta molto spesso tra le etnie le le organizzazioni criminali utilizzano proprio i ragazzi al di sotto dei quattordici anni per per affinché prenda costoro possono fungere da Paolo nelle piazze libero di spaccio
E prima facevo un ragionamento operano con un amico in un processo torna Binder erano fuori addirittura che un ragazzino di solito dodici anni per svolgere questa attività per soli quarantacinque minuti al giorno all'interno di queste piazze di spaccio
Diveniva elargita una somma di cento euro al giorno per quarantacinque pre minuti brano al giorno e chiaro che di fronte ad un aspetto del genere pensare di prendere un ragazzo
I dodici tredici anni perché arriva a guadagnare cifre di tre mila euro al mese per quarantacinque giorni la per quarantacinque minuti tra virgolette lavorativi è chiaro che non riusciremo mai a tirarlo fuori
Perché dovremmo offrire a Verona questo ragazzo un lavoro in un bar a cento duecento euro mille per una settimana per otto ore al giorno è chiaro che da questo voto da questo punto di vista non riusciremmo mai porre un argine
Voglio dire rispetto per Roma queste situazioni e lo dicevo poc'anzi perché cosa che in realtà si dovrebbe fare ma in realtà l'unica soluzione non è quello di abbassare l'età imputabile come proposto dovrà dal Coni parlamentari né tanto meno quello di andare in inasprire le pinne
Perché il ragazzo perché pone in essere l'illecito opera di un ragazzo che ha una serie di mancanze per me che derivano dallo Stato sopra familiare che derivano dalla scuola che derivano dall'assenza avrà dello Stato
Andare a reprimere con pene più severe una minore che fondamentalmente portato a porre in essere quegli attimi dovere di aggressione che derivano da mancanza che gli sono state lui sono state date per in passato
In realtà però non sarebbe completamente inutile
Questo quindi con questo non voglio dire che il nostro ordinamento non prevede delle misura che il Ronaldo
Questo non è per perché noi per esempio nel caso del minore di quattordici anni
Abbiamo la possibilità che si pur non imputabile il magistrato prono Puppato votare la pericolosità sociale migliore del minore e Pupa dotare sentita dello stesso meno una misura che dovrà di sicurezza
Tuttavia posso do una misura una misura quindi Predis durezza abbiamo altre guide brevi misure di prevenzione che abbiamo quindi prende il daspo da ultimo col decreto per mancavano addirittura si è in un certo qual modo torna arrabbiato anche il senso per di una misura per una preventiva l'utilizzatore dei quindi avranno cellulari perché spesso vengono utilizzati per le minori per farsi tra virgolette vanto per delle attività criminali delle attività aggressive che vanno per che pongono quindi apre in essere abbiamo anche voglio dire delle misure che sono previste per in ambito in ambito Pinneberg civilistico penso prono alle misure del potestas
Penso avranno alla circostanza torni in cui un nucleo familiare madre padre vengono richiamati dal tribunale per i minorenni venti viene aperta una procedura di volontaria giurisdizione
Finalizzata al rafforzamento opera di quella responsabilità genitoriale affinché poi il bambino bambino il minore possano entrare nel nucleo familiare si è messo in casa famiglia oppure per si possa trattare quindi la quella per una forza quindi tra il genitore alle che secondo voglio dire il tribunale
Viene a mancare
Tuttavia anche qui dovrà nel caso di specie per un oppure proporsi una domanda prendere un nucleo familiare c'è un padre e una madre e individuare però in questo nucleo per farsi che questi possano percorrere dire delle prescrizioni
Di rafforzamento della responsabilità genitoriale
Diventa furono comunque un tipo di intervento completamente inutile perché è un intervento che viene sempre successivamente alla commissione del fatto applicare una misura che il dovere di sicurezza avrà una minore di quattordici anni applicare una misura di prevenzione ad un minore di quattordici anni o anche un minore di diciotto anni
In un certo qual modo invitare i genitori a porre in essere queste prime attività voglio dire di rafforzamento della responsabile del responsabilità genitoriale è completamente inutile perché perché si tratta di genitori che vengono tra gli invitati con tre quattro cinque gli incontri e a seguito di questi incontri viene aperta viene poi concluso aprono un procedimento davanti al tribunale vengono ritenuti in un certo qual modo i doni
Ma come è possibile pensare che sia un nucleo familiare ha mancato di mandare a scuola faccio uno dei tanti esempi ha mancato il mandare a scuola per un bambino per l'intero mese per me per due mesi
Posta poi diventare tra virgolette un buon genitore dopo quattro cinque incontri con uno psicologo
Sì per quarant'anni hanno avuto quella modalità di condotta come può pensare il nostro ordinamento attraverso un percorso che si riduce erano pochissimi inizia pochissimi incontri rafforzare una responsabilità genitoriale che deve a non c'è mai stato
Non c'era dall'inizio
Non tu questo questo hobby non c'è non c'è mai stata quindi qual è la soluzione per ma questi problemi la soluzione deve essere solo di natura preventiva occorre prima fare modo permetti lo Stato per buche o per una familiare possano essere vicino al minore e occorre fare in modo che il genitore
Debba in un certo modo sapere un quali modalità esercitare per nel suo diritto migliore gettone ma questo fin dall'inizio non dopo
Che il minore in un certo qual modo avranno ha commesso un fatto illecito che il minore però ne è stato individuato come soggetto pericoloso perché farlo dopo non servirà dovranno assolutamente a nulla e questo per un altro punto migliore di domandarmi che voglio un attimino porre alla quinta per una platea noi abbiamo detto e qui finisco abbiamo detto Vernetti il minore in un certo qual modo non è responsabile acquisti su in prima persona del fatto che viene posto in essere del fatto criminoso
Perché il fallito il fallimento non è del minore il fallimento dell'adulto il fallimento e dello Stato rispetto a Verona all'illecito perpetrato però dal minorenne e l'ho
Mi chiedo e possibile che soltanto un minore un ragazzo di quattordici dodici anni un ragazzo di quindici anni debba necessariamente paga a livello parlo sempre penale con una pena penale
Una responsabilità che non deriva direttamente da cui ma che deriva da tutto un percorso voglio dire di mancanze della figura paterna della figura materna di mancanza però di genitore armi che non ho avuto anche da parte dello Stato e possibile che occorre prendere un ragazzo di quindici anni condannarlo tre-quattro mesi quando quell'illecito e il fallimento dello Couto non sicuramente del minore
è vero che il nostro ordinamento prevede che la responsabilità penale personale quindi ognuno debba rispondere degli riuscivo che viene posto in essere ma è anche vero che nel caso di specie quelli li ricito e il fallimento dell'adulto Moon sicuramente del minore
Ed è possibile in questo caso allora individuato il genitore solo come responsabile da un punto di vista civile e non anche da un punto di vista penale
Concludo lascio a voi
Grazie mille ad Antonio Borrelli
Caccia
Sale quindi il coinvolgimento dei genitori nella comunità il ruolo dei genitori ma anche il ruolo dello Stato
Nell'educazione e nella formazione degli adolescenti io credo che nel problema dell'imputabilità ci sia una grande interrogativo perché nel momento in cui le denunce e gli esposti vengono archiviati e lo Stato che sta gettando la spugna ma non per la punibilità
Ma per l'individuazione di un fenomeno di un reato e per l'individuazione della cura dello Stato che rinuncia appurare il minore quindi rinuncia ad individuare le criticità che hanno portato a questi ragazzi a scelte infelici e quindi rilanciamo lasciano il problema all'interno della società
Di educazione e formazione e quindi c'è bisogno c'è bisogno di programmi di prevenzione e io credo che in collegamento ci sia una delle personalità assolutamente di maggior rilievo
Nella realtà Napolitano sulla sulle cosa che ritorno
Antonio Lucia il collega segue progetto sanità stando alle nel quartiere della sanità da oltre vent'anni chiederei a lui raccontarci
La sua esperienza a individuare le criticità e quali possono essere interventi per parlare di recupero dei giovani
Gli atti
Buonasera buonasera grazie dell'invito mi scuso di non essere presente ma causa Covip sono costretto a collegarmi da remoto
Allora parlare di sanità Sandro e parlare di praticamente di una storia che comincia nel due mila otto ed è una storia che si riallaccia ad un'antica tradizione napoletana coniugata poi Albonetti superando mi spiego meglio nel seicento e nel settecento a Napoli
Ore e questi conservatori svolgeva una funzione sociale importante prendevano i bambini dalla strada viene toccavano le arti musicali da quelle vera e propria alla Nigeria egli avviavano quindi una carriera professionale perché gli consentiva di vivere e strappandogli alla alla strada in America educazione poi nel nel alla fine del del secolo scorso nel mille fra il mille novecento verso i novecentottanta in Venezuela Josè Antonio Abreu è un economista decide di a modo suo di rilanciare questa iniziativa in un progetto che si chiama il sistema prendendo i bambini dalla strada e
Dando ammettendo che lo strumento in ballo
E perché potessero studiare la musica e avessero un percorso educativo che gli consentisse di abbandonare
La strada è le tutte le esperienze devianti questo fra in questo questo sistema diventò talmente di successo che in breve perdere in Venezuela e il sistema arruolò fra virgolette trecento mila bambini
Che andarono a comporre altrettante orchestre giovanili e la cosa più fu talmente scalpore che Abreu divento ministro dell'educazione in Venezuela e il programma fu studiato accertato dall'ONU come uno dei programmi migliori perché per l'educazione giovanile
Tirando le in breve nel due mila otto
Si decide di ieri
Dar vita un'iniziativa simile del rione Sanità e si dà vita al primo nucleo
Di giovani orchestrali
Avvalendosi della collaborazione di alcuni prestigiosi maestri che ancora oggi peraltro operano all'interno del progetto degli utenti sanità
Il progetto nel nel corso degli anni ha visto succedersi duecento ragazzi
Che hanno imparato a suonare hanno imparato a stare insieme hanno imparato la disciplina
Non si sa e con quella la disciplina della vita e la disciplina del potere convivere in in un in progetti educativi tenete conto che
Lui questi ragazzi hanno hanno avuto talmente successo hanno suonato il un po'in giro dovunque
Hanno suonato più volte per il Papa più volte per il presidente La Repubblica al San Carlo al Teatro Verdi di Milano hanno suonato per il presidente a Repubblica tedesca insomma sono abitati o come uno dei fenomeni giovanili più interessanti e significative ed è talmente poi interessante e significativo
Che abbiamo inteso di produrre Lassissi iniziativa in un altro quartiere compresso di Napoli che Forcella e abbiamo il fatto nascere sotto leggila della dell'Associazione sanità salvo un'altra orchestra che si chiama perché piccoli piccole la Piccola Orchestra di Forcella e e quindi si è dato vita a un'altra formazione musicale sinfonica come la prima
Oggi alla sanità Surano quarantasei bambini a Forcella ventisei ed è nato già bello da un anno anche un coro di bambini a Forcella quindi complessivamente oggi novantuno bambini
Compresi fra i dieci i quindi il dieci i quindici anni e qualcheduno un poco più grande
Ma pochissime
Lavorano settimanalmente in corsi formativi fatti ad hoc ritagliati per ciascun strumento per ciascuna fila musicale
E ogni settimana fanno una proposta orchestrale
Alle dipendenze del maestro a uso che sin dal due mila otto e il direttore musicale dell'orchestra ed è un po'un papà di questi di questi ragazzi
L'impegno e notevole
Tenete conto che per tenere in piedi questi corsi che hanno la durata degli stessi corsi diciamo scolastici cominciano a ottobre finiscono a giugno
Abbiamo impegnati a alla alla sanità dodici maestri
A Forcella undici poi ci sono i tre mesi senior che diciamo operano sui due progetti e seguono ambedue ambedue le formazioni musicali
Mentre il coro è seguito da due maestre che ho settimanalmente fanno lezioni e ai ai ai ragazzi
è un impegno significativo passo logico
Noi lavoriamo con fondi privati non abbiamo mai
Ottenuto avuto
Fondi pubblici tranne lontani in un in lontani anni quando ci fu un piccolo intervento la Regione Campania ma
Fatto questo non ci fu non c'è stato mai più nessun altro intervento tenete conto che per mettere in piedi
Un'orchestra ci vogliono circa quaranta mila euro di strumenti su un antico sono moltissime
Necessitano di una manutenzione annuale significativa
E naturalmente i maestri che svolgono la loro attività didattica sono retribuiti
E sia pure con diciamo come dire con con i col compensi limitati ma con compensi che coprono tutto tutta per la come dire
Sì anche con i conti anche contributiva e e quindi un impegno notevole tant'è che le due orchestre con cubano l'un per l'altro circa centosessanta mila euro l'anno di costi
Che noi con molta sforzo
Cerchiamo di reperire fra generosi Colors privati fondazioni enti che
Avvicinano la musica e anno per anno studiamo per reperire le risorse per farlo
Insieme a questo abbiamo anche una psicologa che segue tutti i bambini l'insieme dei rapporti con le famiglie rapporti con la scuola perché noi ci teniamo molto anche i bambini tracciano percorsi
Scolastici regolari
Risponde vadano in maniera regolare a scuola e tenete conto che dei bambini e dei ragazzi che si sono succeduti nel corso del tempo circa una ventina si sono laureati e di questi tredici al Conservatorio di Napoli
Attualmente ce l'abbiamo quattro all'università uno addirittura che fa ingegneria Astra ma affermarsi era una nautica
E di sì abbiamo tutti con particolare attenzione perché riteniamo che la scuola
Musicale può essere un'importantissima scuola di vita può veramente essere un modo per togliere luce davanti agli occhi dei bambini
Non consentire a bambini di poter avere quei cento euro di cui parlava prima l'avvocato Buddy strappare alla strada e di tenerli impegnati su processi dai quali poi si esce formati sicuri buoni cittadini
Che cosa noi non chiediamo niente certo se ci fosse un aiuto da parte delle istituzioni sarebbe benvenuto noi siamo sempre molto rispettosi delle istituzioni e lavoriamo spesso con loro recentemente a Napoli
C'è stato il questo grande avvenimento dell'UNESCO le delegazioni fresco sono stata colta al Maschio Angioino dai ragazzi salita alzava il giorno dopo
Suonavano sui balconcini San Gregorio Armeno chi per le per le delegazione che hanno visitato
La stradina dei presepi napoletani
Quindi dicevo io ritengo che questa iniziativa sia molto molto molto molto importante e e forse di più
Cecchetti cerchiamo di replicare la ogni anno facciamo delle audizioni per trovare nuovi ragazzi disposti a a conoscere il sacrificio dello studio musicale accanto a quello dello studio scolastico
Sono percorsi di vita importanti che icone consentono ai ragazzi di crescere di di di fare di avviarsi verso l'avete in maniera significativa
Ovviamente se ci sono dei talenti vi aiutiamo
In questi anni sussulti sono usciti tre o quattro ragazzi veramente bravi oltre a quelle lavorate al Conservatorio ragazzi che hanno a un futuro nel nel mondo della della musica ma il nostro obiettivo non è creare avere ragazzi talenti se ci sono ben venga certamente noi non non contatteremo reali da quest'anno abbiamo avviato anche un un progetto per dare le borse di studio a quelli che più meritevoli che possono andare presso comunque continuare gli studi al Conservatorio che sono costose
Ovviamente mi sono dimenticato di dire ma era sua era sottinteso tutto il pacchetto per i ragazzi è un è un percorso assolutamente gratuito i ragazzi non devono tirare fuori una lira verde antitasse un centesimo di tasca e naturalmente questo Consiglio consente diciamo di di poterli scegliere tre trovare in maniera diciamo relativamente facile
La cosa poi con la quale noi intendiamo fare un rapporto anche serio con le famiglie e quello di affidare gli strumenti comodato d'uso
Alle famiglie quindi ragazzi per cui ogni ragazzo al suo strumenti dotazione in comodato d'uso
E come dire ed è legato contrattualmente l'associazione questo anche per gli insegnanti che il mondo è fatto anche di forme contrattuali e di serietà dei rapporti ad oggi in tutta la storia di sanità saranno abbiamo due defezioni uno se ne è andato è un altro è morto a quindici anni con il calco
E questo secondo me un un come dire un indice di successo significativo vuol dire che è veramente ai ai giovani ai giovani delle delle aree disagiate della città questo progetto piace all'amore si sono tre quattro orchestre che lavorano come noi
Anche loro impegnate
Diciamo da sole
Questa battaglia educativa
Mi dispiace dover segnalare che una lira e uno di questa occasione non più di due settimane fa hanno rubato tutti gli strumenti si tratta di scavo Zabban da che su una Montesanto
è la cosa ci ha colpito che stiamo cercando in qualche modo di dargli una mano per poter ricostruire il loro il loro parco strumenti
Ritengo che implementare iniziative con quella di sudditanza recenti avere la musica come adeguamento alla vita e al bello sia uno uno un momento veramente vincente
E non dico io riprodurre quanto è successo in Venezuela ma poter fare
Sì che la musica insieme ad altre discipline come lo sport posso diventare veramente viatico per consentire ragazzi crescere crescerebbe
Grazie
Antonio di nelle sue parole quella bellezza che salverà il mondo di cui parlava costo rischi
La fiducia la voglia di valorizzare ed ascoltare i ragazzi far rendere conto dell'importanza del supper ciò settore nelle operazioni di prevenzione il recupero dei nostri giovani
Il patto formativo però non può prescindere dalle istituzioni
E per questo motivo invito Gianni Castelli consigliere della prima municipalità Chiaia San Ferdinando Posillipo di Napoli a parlare dei progetti messi in atto dall'istituzione locale
Sul tema grazie
Salve a tutti
Abbiamo appena fin d'infinito di sentire proprio di collaborazione tra terzo settore e famiglie
Allora noi istituzioni corsa possiamo fare per caso nostro cosa facciamo noi nella municipalità uno di Napoli
Abbiamo un Adele dall'Assessorato alle Politiche Sociali Giovannini
Abbiamo stiamo collaborando al patto di zona nella città di Napoli
E ci siamo resi conto che o un limite per l'inserimento dei giovani che hanno magari avuto esperienze delinquenziale che sono stati magari al centro giovani di Nisida
Quando escono dal da queste situazioni di entità ritrovano un territorio che identico a quello che hanno lasciato quindi li il reinserimento ovviamente diventa complicato perché il territorio non offre nulla i diverso o di nuovo rispetta quello che il loro hanno vissuto prima di essere arrestati e quindi di di poter trovare una strada alternativa allora abbiamo chiesto all'assessore trapanese di poter inserire un protocollo d'intesa tra gli assistenti sociali di ogni municipalità quelli del tribunale che seguono questi ragazzi anche di chi si occupa dell'inserimento nel carcere di Nisida questa intesa
Quindi questa sinergia potrebbe consentire secondo noi a questi ragazzi di poter trovare delle alternative sullo stesso territorio dove tornano e non di ritrovare le sue le stesse situazioni
Così come stiamo tentando di coinvolgere le associazioni sportive siamo abbiamo fatto dei protocolli di intesa con le associazioni
Di atletica di nuoto che su segnalazione di assistenti sociali
Accolgono gratuitamente ovviamente dei ragazzi
Per poter consentire delle attività sportive
Perché lo sporto così come appunto la cultura la musica io lo dico anche per per lavoro tiene lontani i ragazzi dalla strada insegna delle regole di vita che servono anche al di là della dello sport tra l'altro nella nostra abbiamo ci varietà che parte da Posillipo e arriva fino a piazza municipio quindi enorme
Non abbiamo cioè non abbiamo un campo di calcio
Non c'è un campetto pubblico di calcio
Ce n'è solo uno piccolo affidato a Chiesa che abbiamo rimesso a posto che ovviamente articolo si limiti a dei costi di gestione non c'è una struttura pubblica da questo punto di vista stoppando lo sport ovviamente più diffuso
E quindi questo è un problema perché ragazzi giocano per strada madre strada sì pur contrari chiunque giocano la famosa da lei ha un Bertram
Vediamo le famose partite io stesso perché c'è una scuola calcio costava Pato dei ragazzi da quei tornei dove giocano soldi
Chi chi gestisce questi tornei sono criminali
Anche perché Napoli una città complessa esistono al centro della città di Napoli di altre periferie c'è Scampia per carità
Cioè che vanno ma ci sono anche i Quartieri spagnoli
C'è il pallonetto di Santa Lucia cerca sale di Posillipo ci sono anche nella stessa nostra città delle periferie e quindi forse immaginare una rete degli interventi per tutta la città non aspettare la notizia di turno sarebbe positivo
E per concludere un'ultima cosa ne facciamo il cui crediamo molto ne stiamo andando nelle scuole
A parlare di alcol di droga
Dirige porno stiamo andando nelle scuole nelle scuole tra virgolette della borghesia napoletana
E anche la scuola della non borghesia napoletana perché se noi crediamo la prevenzione siano chiudiamo la prevenzione possiamo anche tranquillamente fare marce
Siccome noi crediamo nel valore della prevenzione e ci siamo accorgendo che certi problemi riguardano molte classi sociale della nostra città
Non solo quelli che vivono in grado di diciamo di disagio familiare
Io stesso ho avuto dei ragazzi messa alla prova
I famiglie
Borghesi la classica famiglia borghese che però aveva fatto alcuni età minore ovviamente dei visori anche piuttosto gravi
E questo fa capire come purtroppo può succedere a chiunque anche perché internet ci consente di una grande piazza virtuale quindi chiunque può stare in questa piazza chiunque può incontrare qualcuno è sbagliato come qualcuno di positivo quindi la prevenzione va bene creare situazione alternative dare delle risposte
Perché
Mi permetto di dirlo non solo da consigliere di prossimità ma da chi lavora con i giovani questi ragazzi materialmente
Virtualmente hanno tanto ma materialmente
Hanno ancora di meno di quello che avevo io diciamo negli anni novanta
Mi hanno quasi nulla materialmente non hanno nulla perché anche giocare in strada adesso è diventato complicato quindi nemmeno giocavamo in strada avesse complicate grazie
Castelli per il suo contributo in sala volevo ringraziare Carmen Santagata e Rosario Ferrante dell'associazione attivamente che con i loro progetti di inclusione stanno effettivamente contribuendo
Per aprire gli orizzonti anche ad un ampio settore di giovani un ampio numero di i ragazzi con le difficoltà di accesso e limitazioni quindi includendo lini percorsi sociali
Recuperano quella che è un'attività destinata altrimenti ad una fine non gradevole
Parlavamo di punte tra giovani e comunità come strumento per favorire la coesione sociale
Ebbene cioè una un ente filantropico di cui Manuela Marani segretario generale che è l'altra Napoli opera nell'ambito sociale da oltre vent'anni e a lei chiediamo un contributo sul tema grazie
Salve buongiorno a tutti
Allora come tutte le volte che io poi devo fare questi interventi ne scrivo una serie di cose poi non le leggo perché diciamo vado mi vengono in mente altri trecento allora chi come me come tanti con Andrea che ci conosciamo da più di venti anni
Facciamo questo lavoro ti rendi conto del più vai avanti e più ai domande anzi c'è una famosa un libro bellissimo di Paco Ignazio Taibo e dicevo quando avevo tutte le risposte mi hanno cambiato le domande
E penso che il mondo Nossa nel terzo settore il nostro lavoro quotidiano sia un po'così quando pensi di avere tutte le risposte che cambiano le domande
Perché perché il terzo settore fissato chiamato e chiamato tutti i giorni a supplire a cui il ruolo strategico in molti campi sia per motivi tra virgolette a volte economici sia per altri motivi
Il Pubblico lascia libero e quindi tocca a noi molto spesso dover riempire i contributi a volte anche in quelli che sono i servizi essenziali
Diciamo parto da una considerazione purtroppo e triste fare ma con la quale abbiamo iniziato c'è viene ammazzato una donna una ragazza ogni settimana ogni immense
E su questo silenziosamente c'è un grandissimo lavoro che il Terzo settore fa da questo punto di vista non solo per supportare una cultura della nonviolenza ma anche con gli sportelli antiviolenza
E ci sono centinaia di migliaia di lavoratori del terzo settore che insieme al volontariato in silenzio con pancia a terra
Tutti i giorni affrontano quelle questioni che poi diventano di pubblico dominio quando c'è il caso
Però forse se lo chiedeste hanno voi
Beh non avremmo potuto dire dieci anni prima di in cui lui quel qualcosa di simile sarebbe successo il problema del terzo settore purtroppo a volte se quelle moderno e quindi dei luoghi diventano di moda mentre altri dieci Mui erano nella nello nell'oscura ventesimo della povertà educativa della corretta assoluta della Vuelta relativa Napoli è la città più giovani d'Italia il che diciamo un grosso vantaggio ma può essere anche un grosso svantaggio
Allora quando io non ho le risposte mi rifugio nei numeri allora come ogni anno mi sono andata a guardare il rapporto Svimez due mila ventitré ovviamente la sintesi
Che dà uno spaccato no del Mezzogiorno Succi da finanza lavoro interista
Allora in Italia nel due mila ventidue si trova in povertà assoluta il trizio sul PIL con l'acqua quattro per cento di minori vuol dire tre virgola cinque milioni di persone sono nove cinque
Milioni di persone tra zero e diciott'anni sono lontani dei propri diritti
Quali sono i propri Titti la povertà relativa alla povertà assoluta le definizioni inutile io vedo insomma lei sappiamo tutti noi lavoriamo la povertà educativa che cos'è la povertà educativa e tutto quel quando il tuo diritto ad apprendere a formati a sviluppare capacità coltivare le proprie aspirazioni talenti il privato ti il compromesso
Ora la domanda su cui io mi pongo sempre più spesso a me
Ma la povertà economica e la povertà educativa e la povertà di valori vanno di pari passo quando voi parlate o parliamo di devianze io non lo so
Perché secondo me pensare che questo fenomeno è relativo soltanto o il frutto soltanto di percorsi di povertà secondo me guardare il dito e non guardare la luna
E non porsi il problema che non è vero che certe cose accadono nei quartieri Duino e comodamente viviamo perché i figli sono i nostri non sono solo i figli degli altri
E quando tu smetti di furti le domande pensi sempre che il problema sia fuori secondo me continua a rimandare con ha un problema cui non puoi guardare
Ma il problema io non lo so perché veramente con dire a volte ci confrontiamo su questioni non lo so se il problema sani modelli se il problema è internet perché se avessi le risposte vere risolti novantanove per cento dei problemi con cui affronto tutti i giorni sicuramente so che nel nostro piccolo noi sosteniamo sanità Sambre da diciott'anni si e più belle più facile vedere tutti i ragazzi che tutti i momenti ci vengono alla cassa della musica di furto Cilla
Nel purtroppo quando facciamo i progetti non so se qualcun altro diciamo e abituato tu devi mettere lì il Progetto assenso se la se Salvi trecento ragazzi per Torino
Impossibile perché la quantità ha superato la qualità io non posso salvare trecento ragazzi amene bassa di salvare salvare che portaparola salvare a me basta di dare un percorso altri a cinque milioni bassa che quest'anno abbiamo fatto un progetto con la stemma
E abbiamo portato Samantha Cristoforetti a Forcella e le ragazze mi hanno chiesto che Samantha Cristoforetti perché prima non lo sapevo ore dopo lo sanno
E un risultato piccolo mi basta sì forse mi basta
Mi basta sapere che in vent'anni abbiamo lavorato al rione Sanità e adesso ci vengono a fare i documentari alla moda
Sì sono felicissima sono contenta una cosa bellissima mi fa più piacere pensare quando abbiamo riqualificato le catacombe alla paranza si lavava ci lavoravano in cinque adesso ci lavora in cinquanta
Perché se noi non qua nonno focalizziamo il concetto del lavoro
Guardiamo una parte molto piccola della corsa ci cura menta a fare il palo si guadagna di più sicuramente li devi dare delle alternative in maniche di dare delle alternative allettanti
I dei fare delle alternative ai ragazzi piace fare perché si deve accontentare di portare il caffè del Bari può non piacere
Sarà suo diritto anche fare un lavoro che piace ben retribuito se sei nato a Forcella come se il Senato a Chiaia al Vomero
Lo sporto noi da anni lavoriamo moltissimo lo sport giocoso progetta una villa che sperare faccia Mirren kbit ma non è tanto quello che noi altra Napoli facciamo questo lo potresti andare a vedere sul sito quindi non è questo che mi interessa raccontare a Napoli non ci sono strutture sportive per nessuno
Al di là del quartiere dove sei nato penso sia uno dei nuovi con meno strutture sportive che Kissin italiano e adesso siamo capitale dello sporto dove faremo questo sport onoriamo la pali divelti
Allora tu è vero che non può giocare in strada è vero che ti dà fastidio si ti prendono a pallonate opportune ma li devi dare anche un luogo dove praticare questo sport
è vero che ti dà fastidio se passano la maggior
Nata a via Roma piazza Dante abulia però i lupi i lupi devono essere appetibili Lupi devono essere belli
Noi lavoriamo riqualificando luoghi affidandole alle sue spalle associazioni al territorio che ci lavorano come altra Napoleon ci siamo niente non riqualifichiamo solo luoghi o facciamo il Progetti diciamo chi gli altri portano avanti abbiamo idee il Molde riqualificano devono essere belli
Che può sembrare una vanità ma deve essere veramente esteticamente belli
Perché questo è c'è questo binomio che brutto povero bello ricco cioè alla fine degli stereotipi noi ci sguazza siamo dentro così come accendiamo i li lucine quartieri nei luoghi Lima ci sono cento Caivano ci sono cento per i figli ci sono cento silenzi soltanto Ettore io e con una fatica enorme il terzo settore fa una fatica enorme ha lavorato semplicemente perché i progetti
Hanno una problematica legata alla alla sostenibilità alla durata dei progetti se tu fai un Progetto dopo tre anni non è più il finanziamento per portarla avanti
Dopo quattro anni dopo cinque anni tu devi un progetto assenso se lo guardi qua dieci anni se lo guardi l'acqua tre anni
Lascia il tempo che trova le spesso siamo lasciate molto sull'in questo lavoro che non vuol dire soltanto un supporto economico-finanziari non sono sempre Ulivo il piattino in mano
Proprio alta anche non creare problematiche in quello che facciamo dare un accesso e lunghi più ampio più aperto
Dare una gestione del lume di più lungo Periodo
Allora voglio dire non dobbiamo essere sempre lui li chiedono finanziamenti no come altra Napoli ha torto e ragione non lo so noi lavoriamo solo quanti privati è una scelta questo una scelta giusta può essere una scelta sbagliata
Parliamo solo con aziende fondazioni fondazioni Banca una scelta però ci sono tantissimi enti che avrebbero bisogno di un sostegno dalle istituzioni non solo economico finanziario una gestione più semplice dei Processi
Per un partenariato da un ente pubblico e o è proprio è una fatica cioè e faticoso portare il terzo il più ma in questo momento sette del terzo settore
Il sessanta o il settanta per cento di molti servizi Cesari vero
Accompagnare i ragazzi a scuola che i ragazzi accompagna affari sporchi tutto il lavoro che bene fatti sui minori non accompagnati sulle politiche migratorie Tech qualcun altro non lo fa molto meglio di noi
Allora prima di guardare diciamo il dito probabilmente vi sembra guardare la luna perché poi troviamo sempre diciamo soluzioni che lasciano il tempo che trova non ho letto niente di grave scrive
Allora io voglio ringraziare tutti quelli che sono intervenuti in questo panel a partire diciamo dalla coordinatrice nelle idee a Milano tra un po'davo la parola al Rosario Rosario Visone
Però mi preme ringraziare la dottoressa Marani perché ha offerto uno spaccato non solo di Napoli perché voglio dire il nostro focus e da dove veniamo da dove
Come dire dove affondiamo le nostre radici ma offerto un focus di gran parte della nostra nazione perché queste questioni non sono presenti soltanto a Napoli ma sono diffuse
Nella nostra nella nostra azione sui su quei quartieri difficili su quei quartieri che vediamo in in televisione e pertanto veramente il
Quello che diceva prima siamo capitale dello sport a Napoli ma al momento così come ci
Ci diceva anche e il buon Gianni Caselli dove sono questi campetti dove sono queste strutture per poter praticare lo sport non mi lungo più di
O di più e voglio passare la parola anche di salutandovi salvando cioè diciamo questo primo panel i diciamo esortando i coordinatori del panel successivo Elena Marino in testa
Ha voglio dare la parola Rosario visone che insieme con me ha coordinato un poco i lavori di questa di questa giornata grazie
Grazie Rosario buona sera a tutti un grazie particolare ai freni alle tre coordinatrici dei panel di diciamo del del nostro incontro di di stasera devo dire che indetto tutti sono stati in grado di dare un contributo oltre che qualificato e qualificante davvero con alcuni spunti di riflessioni importanti perché noi viviamo la città di Napoli
Inoltre Samarani parlava anche di cani vanno quindi diamo anche la Provincia che ha dei problemi che che che molto molto simili si possono anche con gli impara avevano anche con Napoli ma purtroppo il mio comune dominatore renda questione la mancanza di spazi
Che che comunque non solo di di gioco Willis per lo sport cioè la sfortuna sparsi diciamo di incontro e quindi quello che fa il terzo settore effettivamente Grasso per una carenza strutturale di quello che alcune all'istituzione top sono manchevoli certo c'è la scuola ma la scuola
Non può tutto perché lo diciamo sempre che comunque gli insegnanti sono un pilastro una scuola ma quali sono le famiglie
E quindi riallacciano anche il discorso è l'avvocato Borrelli sicuramente
La questione secondo me delle famiglie della del di abbassare la soglia della punibilità è un tema un tema secondo me cogente nostro deputato Francesco Borrelli da anni va diciamo anche predicano queste cose
Perché Calto aspettiamo effetti che e a momenti sarà qui
E che secondo me è un tema da un punto di vista tecnico giuridico da da da non trascurare da da portare avanti perché se non vado errato anche dalle altre nazioni magari questa suoi e più bassa e quindi questo diciamo sbronza non saremmo nemmeno poi così lontani dall'Europa considerando che è una realtà difficile come la Campania come Napoli veramente poi restituire questi giorni bianche dopo o come dicevi come diceva Antonio Borrelli privo dopo pochi incontriamo restituiamo venne veramente si info si corre rischi a volte che peggiora la cosa perché alla fine vanno comunque in qualche modo ad ottemperare a quello che la legge i dettami della norma ma in sostanza Numa mutare nulla di di sostanziale io intanto abbiamo non ingraziare Rosario pugliese perché non è la prima volta che insieme riusciamo a portare avanti iniziative del genere che sono momenti secondo me di crescita politica al nostro partito quindi nel siamo anche Francesco detta provenire dal nostro deputato ma anche un po'tutto il gruppo diciamo parlamentare di Verdi Europa verde alleanza sinistro qua verde e dopo avremo anche la onorevole piccolo giusto
Probabilmente sì che esigono Espero anche altre altri deputati del nostro e oggi è giornata diciamo nel territorio e quindi sono in giro un po'o diciamo tra vari treni spostamenti quindici hanno confermato però vedremo se riusciamo a creare nei lavori attendiamo con ansia i quindi penso che ci accingiamo al allora ci congediamo quindi con i relatori per primo pare e quindi vorrebbero prendere posto quindi del secondo paio
Sì allora si si è accomodato i relatori del secondo panel mentre si accomodano col occasione per introdurre la coordinatrice di questo secondo panel dal denominato i patti educativi territoriali una sfida per il successo formativo
Io passerei subito a fare alla a Elena Marini che coordinerà il panel e prego Elena
Sì buonasera a tutti sono molto lieta di accogliervi a questo convegno sono felice
Appunto di aver scelto questa tematica
Come cittadina come mamma e come docente perché oggi si parla di Giovanni dei loro problemi dei loro disagi che spesso portano alla devianza e alla criminalità
Siamo partiti diciamo dalla da quelle che possono essere le sanzioni il livello di punibilità dei reati minorili
Ma siamo ben presto approdati alla consapevolezza che molto spesso i reati minorili non sono diretta responsabilità di minori ma sicuramente sono dovuti a un insieme di problematiche a cominciare da quelle familiari sociali scolastiche che conducono poi questi ragazzi a commettere purtroppo di reati
E abbiamo toccato vari aspetti nel Pannella precedente della problematica
Quindi le istituzioni il ruolo delle associazioni
La famiglia la scuola
Nel nostro panel intendiamo unire quel tutte queste istanze in un'unica in un unico approccio che può essere quello dei patti territoriali educativi
E che possono essere una opportunità per offrire ai ragazzi
Una nasce Hans formativa che soprattutto li tenga lontani dai pericoli consenta loro appunto di partecipare
In maniera sana a tutto quello che riguarda alla la società in cui vivono
E
Quindi nel nostro panel sono qui presenti Barbara Di Cerbo dirigente scolastica dell'istituto Aldo Moro di Napoli Nicola Cotugno docente e autore del libro fare scuola scan piglia
E Andrea Morini Lolli coordinatore del Forum della disuguaglianza e della diversità forma nazionale
Con loro toccheremo appunto il tema della sinergia tra tutte le forze che possono mettere in campo strumenti educativi
In un progetto comune appunto che abbia un unico obiettivo condiviso
Attività appunto condivise da da tutti quanti nello stesso scenario che appunto Possa costituire un un un ancora di di di di salvezza la prevenzione per tutti tutti i futuri risvolti della della crescita di giovani quindi cedo subito la parola Barbara
Grazie per l'invito e grazie soprattutto per avermi dato la possibilità a un po'di raccontare quello che il fare scuola a Napoli soprattutto in in contesti difficili
Partito quindi da una narrazione narrazione della di una scuola possibile cioè di un modello sperimentale organizzativo didattico che abbiamo cominciato diciamo ad immaginare nel nell'istituto per ripensare in qualche modo alle pratiche scolastiche
E anche
In effetti alla alla modalità come dire di fare scuola proprio per cercare di offrire delle opportunità di apprendimento per tutti
Parto ovviamente dal contesto perché noi ci troviamo a Ponticelli periferia est di Napoli nulla del luogo caratterizzato ovviamente da marginalità sociale ma non soltanto sociale anche familiari oltre al fatto che sappiamo essere ai margini improprio della città ma lì a Ponticelli visto che vivono e convivono margini anche ovviamente familiari povertà educativa importanti dove
Era come dire sono cresciuti ancor di più anche a partire dalla pandemia
Periodo nel quale è andato di pari passo accrescere anche la dispersione scolastica quindi non ci trovammo propria partirà la pandemia di fronte ancora di più ad una sorta di eclissi potremmo dire sociale culturale e relazionale dei nostri alunni che in qualche modo si erano
Ma allontanati sempre più dal contesto scolastico
Il bisogno qual era quello proprio di riportare i ragazzi a scuola i nostri alunni a scuola e cercare di farli appassionare ma per cercare di farli appassionare avevamo bisogno anche di riportare a scuola il benessere
Perché loro invio in qualche modo si sentivano come dire anche non Accolti perché troppo spesso anche la scuola non accoglie ragazzi con il loro vissuto o per cui
Dell'obiettivo era quello appunto di riportare il benessere a scuola ma per riportare il benessere a scuola di fronte spesso al come dire alle mancanze al deserto che trovavamo fuori dell'istituto pensammo che l'unico modo era in qualche modo fare della scuola una micro aria che avesse al suo interno la capacità di aggregare
Delle persone che maggiormente credo non il nell'educazione quindi tutte le forze buone le associazioni del territorio
Altri professionisti come psicologi quindi educatori le famiglie che potessero prendersi in cura incarico questa manutenzione in qualche modo sociale che doveva partire proprio dalla scuola
Per cui diciamo ovviamente si costituì all'interno della scuola un gruppo di ricerca ed innovazione Maso
Va tutto cominciamo a costruire questo modello che dove ha toccare necessariamente vari punti quindi sia gli aspetti diciamo didattici sia l'aspetto della dell'edificio proprio della prende educativo quindi della scuola
Aspetti didattici aspetti legati al tempo aspetti le al tempo scuola aspetti legati a alla didattica
Era scuola quindi diciamo doveva diventare quasi il luogo più bello del quartiere per cui comincia una sorta di ristrutturazione anche negli ambienti nello stesso tempo una ristrutturazione quindi dello spazio scuola quindi della scuola intesa come difesa primitivo dove in tutti i suoi luoghi cominciano a diffondersi luoghi di di apprendimento quindi non hanno soltanto relegato all'interno della classe una classe che insiste se stessa diventa più dinamica perché grazie appunto ad Arvedi
A modalità diciamo metodologie didattiche di apprendimento cooperativo diventa dinamica in funzione della lezione tutto ciò in qualche modo motivava molto di più gli alunni all'apprendimento
Ovviamente la scuola non poteva e non doveva più essere relegata nella in un modello di scuola che si basava soltanto sull'apprendimento un insegnamento di tipo trasmissivo o quindi nello stesso tempo quindi la scuola diventa dinamica degli spazi diventa dinamica nel tempo perché appunto si atto a una riorganizzazione anche appunto del tempo scuola con la compattazione oraria delle discipline
La compattazione che consente una cosa importantissimo ossia dare dei tempi più distesi alle elezioni
Concentrando appunto delle discipline e dando dei tempi più distesi in modo da favorire l'attività laboratoriali questo a che cosa serviva serviva sicuramente vera riportare la motivazione
E dare e fare in modo che ciascuno trovasse come dire il suo spazio il suo talento la sua opportunità anche perché
Creando diciamo facendo attività laboratoriali quindi un una modalità di scuola molto più dinamica i ragazzi non soltanto avevano dei tempi più distesi per l'apprendimento ma nello stesso tempo viene veniva in qualche modo eliminato un un problema che era l'apprendimento domestico che spesso come dire si viene viene delegato dalla scuola alle famiglie
Ma che nello stesso tempo esclude coloro i quali per motivi ovviamente familiari non hanno un supporto di genitori a casa e quindi automaticamente
Esclude tutte le persone più deboli tutti gli alunni più fragile la li fa partire in ritardo
Rispetto a quel modello di scuola tradizionale quindi era importante nello stesso tempo per agganciare le famiglie perché come si è detto prima di è fondamentale la prevenzione quindi sa sapendo che ovviamente la anche la dispersione scolastica la mancanza di motivazione spesso deriva da come dire
Situazioni familiari difficili
La cosa che ci interessava fare era proprio agganciare le famiglie l'occasione nasce quando nel la due mila ventuno
O con una sorta di operazione di rigenerazione di un ambiente scolastico
Ci riappropriamo di una casa per così dire diciamo occupata in maniera impropria da un ex Cassa custode dell'istituto come sapete oggi diciamo questa questa faccenda del delle occupazioni delle scuole ritornato
O presente a Napoli si è fatta una mappatura delle scuole delle case occupate dagli ex custodi delle scuole che sono circa novanta questo diciamo è andato importante perché con questa riqualificazione di questo luogo abbiamo creato una casa per le famiglie all'interno della scuola
Però una casa per le famiglie che aveva proprio l'obiettivo di intercettare le famiglie disagiate di supportarle con azioni diciamo non sporto ma con delle azioni sistemiche grazie all'aiuto anche delle associazioni
Sì che sono presenti sul territorio e che ci supportano con la presenza degli educatori e la presenza anche di di psicologi oltre ovviamente a una presenza importante di José docenti nominati che collabora nella nel sostegno di questa casa
Tutto ciò era fondamentale perché in effetti la scuola come dicevo non ha più tempo Perra immaginare una scuola che segua sempre questi modelli tradizionali la scuola non ha più tempo per continuare ad essere una scuola selettiva è una scuola competitiva è una scuola solo valutativa la scuola oggi deve però per anche per diciamo o portare avanti dei disegni di innovazione dei modelli dell'organizzazione come dire ha bisogno comunque di risposte risposte anche fuori della scuola perché spesso si chiede alla scuola tanto la scuola però io mi sento di dire che fa tanto però la scuola questa grande capacità di intercettare spesso tutti i soggetti che si occupano dell'educazione che sono interessati a offrire opportunità di apprendimento
Varie proprio per cercare di garantire il successo formativo di tutti
Ma si trova spesso a fare degli sforzi enormi e al non avere continuità spesso le cose camminano solo sulle gambe delle persone che ci credo no solo sulle gambe delle associazioni che ti aiutano
Ma il problema è che non non vediamo un futuro perché non riusciamo ad avere continuità in quello che facciamo con grande spirito residente non lo continueremo a fare perché ci crediamo perché non chiediamo niente a nessuno però come dire riconoscere e valorizzare tutti coloro i quali collaborano con la scuola quindi pensa ai fatti educativi
Con le il terzo settore penso a Brera aveva raccordi che dovrebbero esserci con tutti gli altri enti che si occupano dell'educazione insomma sarebbe un grande aiuto questo perché e chiudo i nostri ragazzi che abitano soprattutto in questi territori difficili spesso il loro futuro non se lo immaginava neanche per cui non abbiamo questo grande dovere di farglielo immaginare però abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti grazie
Voglio ringraziare Barbara per aveva posto l'accento sul ruolo centrale che la scuola riveste all'interno delle politiche giovanili perché è proprio nella scuola che si può fare
Focus si può fare il fulcro di queste sinergie
Perché la scuola raccoglie appunto il contributo delle associazioni delle istituzioni raccoglie i casi di più difficili familiari e quindi può veramente dare una mano e norme a questi ragazzi si trovano in difficoltà
Speriamo che ci sia sempre di più il sostegno sostegno a tutte le istituzioni scolastiche soprattutto quelle che si trovano in territori difficili perché è proprio in questi territori che e non solo come abbiamo visto prima ma soprattutto in questi territori purtroppo i ragazzi vengono presto degli atti il lo vediamo con appunto i tassi di dispersione di abbandono scolastici
E laddove invece ci sarebbe proprio più urgente bisogno di risorse per rinforzare il sistema educativo
A proposito di questo passiamo la parola Andrea Mormino oli che ci potrà anche illustrare il suo punto di vista come coordinatore del Forum delle disuguaglianze della diversità i quali possono essere invece le opportunità per dare appunto
Uguali
Opportunità tutti per il successo formativo e per evitare quelle che sono tutti i fenomeni di devianza e di criminalità che possono conseguire alla al disagio giovanile prego Andria
Grazie può buon pomeriggio a tutti a tutti si parlano come Ford su quella diversità ma anche con me cooperatore che da ventotto anni nonostante questo accento sabaudo lavora Napoli
Sui temi della povertà educativa e sulle marginalità urbana e quindi ragiona in particolare conto appunto con un doppio punto di vista di chi si occupa del di quegli atti in generale ma anche di chi la interpreta dal basso dei territori
In un lavoro con le scuole col terzo settore con gli enti locali
Faccio una premessa prima di arrivare Ippati educativi di comunità per fare questa premessa parto da una breve storia che tratta stamattina proprio stamattina o anche raccontati l'intervento su Repubblica Napoli
Parte da Maria
Maria una ragazza di San Giovanni a Teduccio una delle tante periferie della città di Napoli
In un workshop un po'di tempo fa Maria è figlia di una famiglia in cui papà operaio e la mamma lavori in nero facendo le pulizie
Nei palazzi sono quattro fratelli lei la terza figlia
Maria quando finisce le medie racconta in questo laboratorio io ufficiale medico la meglio dell'otto
Volevo fare il classico
Ma i miei genitori manda etto che c'è una a mio fratello che ora fa l'università e più di un figlio loro non potevano mantenere università
Il mento Centi mandato sì ero brava ma tutto sommato visto dalla famiglia in cui venivo forse era meglio che facesse una scuola tufo nazionalizzare ante che mi dava una qualifica subito
Legnani che manda etto che devo farlo alberghi ero l'estetista ma cosa volevo studiare così tanto fatto l'alberghiero
Oggi ha diciassette anni faccio la commessa in nero in un supermercato
Ora la storia di Maria
Porta con sé in maniera esplicita il peso di tre diseguaglianze
Che rendono insopportabili i dati già quantitativamente insopportabili della povertà educativa in questo Paese
Ma diciamo sulla media nazionale dodici sette per cento quattro cinque punti in più della media europea per dispersione scolastica intendono soltanto l'abbandono e ma curate falling pizzica qua del fallimento formativo se di quei ragazzi e quelle ragazze che finiscono il ciclo di studi
Senza avere le competenze necessarie per tutt'altro non soltanto per trovare facilmente lavoro ma anche per esercitare a pieno titoli propri diritti ereditari canaletti intergruppo giusto un attimo per salutare Francesco Emilio Borrelli che chiamate aggiunti usa questo momento bearsi agganciarsi
Ho perso il filo fallimento formativo
Perché dico direbbe don Milani a diventare cittadini sovrani allora questo dato già di per sé eclatante
Al peso di queste prese quegli ante che pesano sulle spalle di Maria
Primo è vero Manuela certi fenomeni non sono ascrivibili soltanto la povertà ma un dato di fatto è che il novanta per cento delle situazioni di povertà educativi in questo Paese riguarda i figli e le figlie dei poveri
In questo Paese da parte educativa un fenomeno di classe
E uso volontariamente questa parola del Novecento
Secondo
Dodici virgola sette media nazionale nel Mezzogiorno la media si attesta tra il sedici e il ventidue per cento
Non soltanto nel Mezzogiorno e in alcune aree interno del centro nord arriviamo medi intorno al venti basso ferrarese qualcuna zone del Veneto
Quindi secondo eguaglianza territoriale questo non è un Paese uguale per tutti
E il tema è che là dove proprio ci sarebbe più bisogno di servizi più deboli intervento dello Stato
Un bambino ragazzi in una ragazzino ma la bambina che nascono in campagna in Calabria
Finiscono il ciclo di studi dell'obbligo facendo un anno in meno di scuola in meno del loro contare del centro nord perché non c'è tempo pieno
La distribuzione dei servizi zero sei viaggia tra il ventotto e quarantaquattro per cento nel centro nord in Calabria del due per cento
Quindi da un Paese disuguale dal punto di vista non soltanto dei fenomeni di disagio ma anche d'interni intervento dello Stato se queste mai passare autonomia differenziata
Certifichiamo questa situazione era rendiamo ancora più evidente
Votiamo dissenso la Costituzione e la scuola pubblica
Terzo divario
Terzo divario
Genere
Nonostante le ragazze le bambine ragazze ad una risultato il migliore dei loro coetanei di con tutte le statistiche in particolare viste le materie stemmi
Queste va bene queste ragazze hanno carriere scolastiche che vengono orientati a non dare loro capacità ma degli stereotipi di genere all'interno delle famiglie della scuola a partire dai libri di testo
In quanti li detesta le elementari ancora ci sono gli uomini che fanno gli astronauti i medici e dottori e le bambine e le casalinghe le mamme che le infermiere
Quindi non abbiamo questi tre tesi disuguaglianze tutti sulle spalle di Maria
In un Paese che pomposamente in maniera propagandistica retorica aggiunge la parola merito
Al ministero dell'Istruzione
Col cavolo se sei donna meridionale povera non è le stesse opportunità nonostante i tuoi Investimenti
Quindi non facciamo retorica su questa questione
Non facciamo retorica
Ora questa premessa per dire che cosa allora che quando un Paese a questi dati
E guardate tutti gli economisti ci dicono che i dati della povertà educativi Italia incidono del tre quattro per cento sul PIL del Paese nell'arco di quindici anni
Non stiamo parlando di una cosa di nicchia o che riguarda soltanto l'educazione che da basterebbe
Ma stiamo parlando una cosa che ha che fare con la stessa possibilità di uno sviluppo giusto del Paese
Con la stessa possibilità di questo
Paesi di stare in competizione voglio dire anche con quelli che sono le economie eccetera
Quindi se ha parlato di un presupposto e non di un esito dello sviluppo
Allora certo che servirebbero politiche nazionali ma qui non siamo su questo
Grazie ma soltanto un paio per esempio portare la spesa su qualunque azione la spesa Susco educazione almeno a livello veramente europea
Incominciare intervenire davvero sulla retribuzione sul precariato riducenti
Intervenire sull'orientamento sui tecnici professionali somma tante cose ma quinto dan parlare i fatti educativi di comunità perché i patti educative in sede di Comunità perché lo diceva bene Barbera prima anche alcuni interventi prima Prodi Manuele quelli di altri
Perché di mi viene in mente un bambino della scuola Bovio Colletta di Napoli dell'altro giorno San da Hopa l'arco dei docenti loro sanno dopo scolo delle poche squadra polpette al doposcuola e questo bimbo era nella sua classe che stava aspettando gli educatori pomeridiani e stava c'era di di fronte un foglio è stata così con le mani
Io sono passato davanti alla classe l'ho salutato prima saluta dietro ma perché stai così riguarda gli fa perché mi sento solo davanti al compito
Allora secondo me non siamo tutti soli davanti al completo
Cioè i numeri e le caratteristiche la Muti dimesse Marita della povertà educativa economica culturale e sociale urbana interni di servizi di opportunità opportunità sportive quando tu hai due milioni e trecento mila bambine e bambini questo Paese che sono in condizioni di povertà relativa
E un milione due in povertà assoluta perché di questo stiamo parlando
Evidente che questo tema deve andare e tornare a destra centro e priorità delle politiche nazionali e locali e localmente può essere adito soltanto in un contesto
In un contesto dove la scuola
Rimane al centro
Ma dove lo stesso tempo la scuola deve percepire che da sola non è sufficiente a farsi carico di questa complessità
E che quindi vanno costruite alleanze attenzione non regge non le reti mercenarie che facciamo ogni tanto per vincere qualche progetto
Perché ciò obbliga a qualcuno
Ok quali sorretti mercenari qui non servono a niente
Io sto parlando di alleanze di senso e prospettiva dove si condividono fin dall'inizio
Finalità obiettivi percorsi metodologie valutazione
Dentro questo meccanismo la scuola il centro ma ci sono altri due ingredienti principali
I comuni
E i cosiddetti soggetti del civismo attiva del privato sociale io non lo so sulla parola terzo settore
Perché troppo mistificando
Dentro al teatro c'è il volontariato ostruzionismo la cooperazione sociale le fondazioni tanti soggetti diversi che hanno compiti differenti
E dico ancora una cosa in più io da quarantadue anni faccio il mestiere cooperatore
E ho cominciato nell'ottantuno
A fare questo mestiere io non mi sono mai sentito privato
Io ho sempre agito in dentro una funzione pubblica
Perché senza questa percezione io non riesco mai a garantire universalità di accesso ai servizi
Per quanto il privato sia buono
Per quanto il privato sia buona
E allora questi patti educativi di comunità
Attenzione sono importanti ma bisogna precisare bene che cosa sono vado velocemente alle conclusioni
Perché questo è un Paese strano è un paese da un certo punto scopre una parola
E incomincia ad abusarla
Per dire tutto e il contrario di tutto e così facendo le parole perdono senso
E allora quando parliamo dei patti educativi di comunità dobbiamo incominciare a dire anche che cosa non sono ecco cosa sono infatti dotati di comuni
E l'ho ribadito cattivi di comunità queste alleanze
Non sono luoghi di svuotamento della scuola pubblica
Anzi sono luogo di rafforzamento della scuola pubblica
Sono luoghi mi piace molto come Barbara anche scritto nel suo intervento prima di un convegno quando parla della sua scuole dice una microarea
Dove la scuola diventa edificio prenditi Ivo di una comunità in cui c'è uno scambio sotto interpretato male di me no rispetta queste di tutti i soggetti che si riconoscono in quel contesto
Perché la scuola è più forte si scrivono alleanza con il territorio perché non soltanto lei diventa casa della comunità
Perché mi spiegate come si fa a non pensarla così
In un contesto dove la povertà educativa per il novanta per cento è questione ereditaria
Dove almeno un genitore è stato coinvolto a sua volta in percorsi di scuola intermittente o fragile
Se non lavoro con le famiglie se non rendo la scuola spazi appetibile anche per le famiglie che non sono è cattiva perché non vogliono seguire i loro figli perché dopo la pandemia Napoli tornato aumentare il lavoro minorile
Specialmente tra le famiglie come Graham migratorio
Ma perché
Guardate io lavoro Concetta interculturale della mia cooperativa Napoli che accoglie quattrocento cinquecento ragazzi all'anno italiani e stranieri a Porta Capuana Napoli
Dopo tre mesi di pandemia in centoventi famiglie non c'era più nessun reddito
Perché padri madri fratelli maggiori lavorava nel settore del mercato del lavoro in nero o non coperti dagli ammortizzatori sociali
E allora è evidente che sono si sono un padre di quelle famiglie e un figlio di sette anni
Io la mando a lavorare anche in nero
Perché i trecento euro di che quindi prendi Mary in un bar porta di caffè a Napoli sono fondamentale pezzo del reddito Paso che mi consente di arrivare a fine mese
Quindi non c'è giudizi in questo non quei titoli non sono cattivi
Non sono cattive madre cattivi padre occorre fare politiche che in qualche maniera si facciano carico di questa complessità insieme la scuola anche con sostegno economica aver abolito redditi degli anzi in questo Paese è stato un delitto istituzionale
Perché non l'hanno studi non hanno sostituito o di Sorrentino che c'è un meccanismo categoriale
E poi ci prendiamo talmente in giro e andiamo a raccontare per l'Europa che nel nostro Paese la disoccupati vita e misurata su non sulla distanza e mercato del lavoro comunque sì sì paese civile
Ma per condizione matematico familiare siamo ridicoli
Quando diciamo queste cose siamo ridicoli quando diciamo
E allora non sono luoghi che non so che svuotano scuole non sono luoghi per vincere qualche progetto sono luoghi per fare ricerca azione per mappare le risorse per rispondere a bisogni vedasi a volte anche per aprire vertenze
C'è una preside bravissima non brava come va ma bravissimo in un quartiere periferico di Palermo
Che partiva l'idea che siccome in quel quartiere la piazza non c'è la scuola suo scuole diventata la piazza
E siccome dal problema delle famiglie che che non seguivano i bambini a scuola con quelle famiglie aperto una vertenza con il Comune per la chiusura di una zona di spaccio nel quartiere per l'apertura di un consultorio
Ascoli diventata soggetto politico in quel quartiere
E attraverso questo lavora riagganciato quelle mamme che perseguano anche i figli
Perché hanno ricostruito con la scolora porto fiduciario e guardati in alcune periferie le scuole sono le uniche istituzioni che ancora parlano compenso di popolazione che normalmente diffidano della cosa pubblica e dell'istituzione
Perché sentono la politica istituzioni lontane tra loro
Certo una quelli soluzioni come quelle riguarda licenze non le margini
Sono luoghi dove appunto c'è il curricolare curricolari c'è troppa roba insomma voglio dire ma su questo poi possiamo anche fornire però c'è un ultimo elemento su cui io voglio stare
è evidente che in questo stare insieme
C'è bisogno di ritornare a un'integrazione pubblico-privato che recuperi la storia dell'integrazione virtuosa di questo Paese
Ahimè sono abbastanza differentemente giovani per ricordarmi quando pubbliche privato stavano insieme svuotavano i manicomi
E facevano i servizi territoriali su tossicodipendenze sulla salute mentale
E scrive Moretti con altre due volte la due otto cinque in cui c'era un pubblico così capace competente e autorevole
Che non delegava la propria responsabilità al privato sociale
Ma temeva se la funzione di coordinamento e Governo ma riconosceva questo Jackie come attori protagonisti delle politiche
E non come soggetti prestatori di manodopera
E lo dobbiamo tornare lì in questo rapporto se la scuola vuole rafforzarsi se il Comune vuole governare bene e se i soggetti del privato sociale vogliono stare in modo attivo dentro a quei processi bisogna tornare in una integrazione
Che agisce la funzione pubblica
Come ambito di gestione collettiva nella chiarezza dei ruoli e delle funzioni
Altrimenti non andiamo da nessuna parte possiamo inventarci parole ma che rimangono vuote come la coprogettazione
Perché guardate anche la coprogettazione non basta campi superare l'ottica dei bandi con la coprogettazione se non c'è un cambio politico e culturale nella gestione dei rapporti
Io sono quarantadue anni che venga audito dalle istituzioni
Il mio asta che consultano grazie
Io voglio luoghi dove il pubblico e così competente e coraggiosa e forte da condividere con me spazi di potere sugli indirizzi sulle risorse
Se non c'è cambiamento
Tra l'altro su un fenomeno così complesse e davvero concludo soltanto attraverso queste alleanze dissenso non riusciamo a fare una cosa fondamentale oggi perché questo è un Paese dove alcune cose sono avvenute perché a forza di smantellare la cultura dei diritti è cambiato il senso comune
Dove la gente pensa che i poveri sono colpevoli della loro condizione
Che sono i fannulloni che stanno sul divanetto e allora bisogna fare un'operazione che prime tutte culturale
E allora se facciamo delle alleanze di senso e prospettiva noi forse riusciamo a fare una cosa
Che Basaglia scrive inconferente brasiliane quando lui rispondendo a un giornalista che gli chiede ma voi potrete mai vincere
Basaglia risponde noi non possiamo vincere perché il potere che vince sempre
Ma noi possiamo convincere e nel momento in cui convinciamo mettiamo in moto un processo che è difficile da arrestare grazie
Ringraziamo Andrea per il suo intervento incisivo e appassionato così ci piace
E quindi passiamo la parola a Nicola Cotugno come abbiamo detto docente e autore del libro fare scuola Scampia che ci illustrerà appunto la sua esperienza in questa realtà così difficile in cui lui ha potuto operare tantissimi anni Greco Nicola
Votazione per grazie a tutti
Molto interessante questa occasione di parlare di di queste questioni perché vedete io penso che il nostro Paese molto in crisi è molto alla deriva perché da decenni ai giovani non pensiamo più questo purtroppo trasversale a tutte le forze politiche
La crisi del Paese penso che si identifica i col fatto che i giovani li abbiamo abbandonati a tempo come problematica è chiaro che il contrasto alla alla criminalità
Al disagio giovanile e questioni complesse multisettoriale multifattoriale però se non partiamo dal ridare senso e credibilità
Ah destituzione educative come la scuola dando le la forza di scende dal piedistallo e lavorare con gli altri perché quello che diceva Andrea sacrosanto se non la smettiamo di pensare che la scuola ce la faccia da sola
Noi non andremo da nessuna parte perché la scuola di cui parla Barbara
è una scuola in cui anche se con fatica e questa fatica va eliminata perché non dobbiamo fare gli errori dobbiamo anzi mi fa piacere dell'onorevole Borrelli presente
Perché una delle iniziative parlamentari che secondo me si dovrebbe portare avanti e dare vigore forza e risorse economiche a chi lavora nelle marginalità socio economiche
Lavorare a Scampia non è la stessa cosa che lavorare ai Parioli o a Chiaia quindi ci sta un problema serio collegato al fatto che lavori la visione deve essere di insieme i patti educativi territoriali sono sicuramente una visione di insieme su cui guardare perché l'ASL alla municipalità il terzo settore della scuola
Il Tribunale per i minori tutti i guanti debbono andare a lavorare però non deve essere una fatica allucinante quella di trovare l'altra che ti risponda perché io scopre un ragazzo io ho avuto un ragazzo che è finito in galera era un ragazzo che era ormai un ottimo attore cinematografico ha fatto dei film bellissimi a scuola
Poi l'abbiamo perso è finito in galera perché abitava in un posto a duecento metri Asproni a Scampia dove questa cosa e la cosa più facile questo mondo era come dicevo appunto prima di fare l'avvocato la vedetta il guadagno facile
E quindi i valori che adesso non ci sono mi piace questa parola iniziale l'etica del conta cos'è l'etica allora la scuola e chiaramente una questione politica
Perché la scuola e voglio subito arrivare ad un punto l'isolamento ognuno lavoro per i fatti suoi non funziona non andiamo da nessuna parte lo dobbiamo collaborare stringere alleanze significative che siano centrate sul fatto che io debbo formare educare i giovani perché i giovani noi cittadini adulti abbiamo grandi debiti verso la società che i ragazzi stanno ricevendo loro sono vittime
Pure chi uccide un altro ragazzo e vince voglio dire l'abbiamo già detto no i ragazzi sono vittime del mondo in cui vivono servivo se tutto gira attorno al denaro
Se ci sono le dimensioni disvalore aree per cui i neomelodici circolava cantano quello che il racconto che la camorra fa per cui io non gli do valore valenza quello che faccio perché non li tollera dica di una scuola o di una agenzia educativa
Che riesca a farli forte e chiaro che vince i perché vince il modello della del del del
Negativo perché noi ancora siamo troppo deboli ed è nell'essere deboli siamo soli e nell'essere soli
Scontiamo il fatto che la scuola non sia un posto da adottare sotto il profilo io dico ben dell'UNESCO Berlusconi intendo tutti coloro i quali si occupino di educazione giovanile allora
E noi allora vengo subito al dunque io penso che la scuola e meglio che chiude se pensa di essere una fonte di istruzione per i ragazzi
Per istruzione c'è su internet oramai non c'è più bisogno noi dobbiamo formare i ragazzi lo dobbiamo educare
La scuola anestetizza scusate mi parliamo di Giulia io sono nauseato dal fatto che si pensi che si mette un aggettivo vicino educazione abbiamo risolto i problemi
Non è che io faccio educazione ambientale non è che io faccio educazione sentimentale guardate che la scuola soprattutto la scuola media superiore anestetizzata e sentimenti
Io non posso fare un discorso collegato alla a alla alla formazione della persona
Imponendo una dimensione da caserma in cui il voto la punizione lex cattedra che mi si parla dei ragazzi
Mi mi il modello della scuola di questo tipo e ottocentesco
Noi siamo ridicoli ragazzi saltano tra di loro con i cellulari invece di calcolare di quanto il digitale possa aiutarci perché il digitale
Umanistico e di girarlo consapevole una grande risorsa scusate che facciamo con intelligenza artificiale invitiamo i cellulari in classe
Io che da vent'anni venticinque anni ho cominciato a fare i video giochi dei ragazzi educativi
E gli ho fatto fare il gioco del Partenone portando le persone fundus capire che cosa era il senso di Paestum come come luogo dove i greci sono stati dove i romani non hanno con sé distrutto
I tempi perché stimavano civiltà che li aveva preceduti
Perché io non debbo credere né un digitale consapevole umanistico che ci salva da dal disastro inutili che facciamo il luddismo su sulle cose quando voi possiamo cavalcare
L'aiuto l'progresso e piegarlo al nostro fine noi non dobbiamo farci lo diceva sì molto tarda anni fa
Che nelle leggi e robotica che il i il robot tra le leggi ci deve essere quello di eurobond mai distruggere l'uomo dopodiché vogliamo cavalcare il cambiamento
Oppure l'educazione ecologiche allora
Il discorso è questo
Quando si va a parlare di competenze chiave di cittadinanza di parte educativi
Non possiamo in quindi il miglior patto educativo sfide di impostare sulla scuola che profondamente trasformata una scuola che da centralità al processo di crescita del ragazzo se non partiamo da questo
E la politica questo fatto non lo ha mai capito in Italia
Prego qualsiasi colore politico abbia avuto il ministro deve dell'istruzione o il governo serioso sempre trascurati gli aspetti per cui si chiede molto alla scuola come diceva Barbara malesi da poco in termini pure di peso specifico
E non è un sopra il discorso di stipendi
Se il duro lavoro scambia forse deve prendere più deve essere incentivato bisogna perché onorevole Borrelli nessuna forza parlamentare non ci dice che da c'è un decremento demografico in Italia enorme
Rispetto al quale a parità di bilancio dello Stato si può migliorare il rapporto tra docenti e alunni perché ASPI abbiano dimostrare un venticinque ragazze o trenta ragazzi in classe
Basterebbe a parità c'è un decremento di un milione e mezzo o due milioni Fondazione Agnelli dati
Ma perché non si approfitta per migliorare il rapporto tra numero di docenti e numeri a luglio in modo tale che io tengo quindici ragazzi Plaza scambia
Di lo scambia per dire i posti nevralgici ma pure il pallonetto eppure la sanità io Svevo quindici razze in classe riesco a ricordarmi non rivelarsi riesco a personalizzare il rapporto e fare quell'educazione che diventa anche sentimentale affettiva verso il fatto di crescere
Per cui io sono nauseato che si parli dell'area ora a educazione civica hanno messo materia educazione civica ditemi voi per cui bisogna fare e complici male il il alla valutazione
Di trentatré ore che ognuno pro capite debba dare voce c'è sempre sia di materiali e di come invece devo devo essere civica
Ma come dicevo e non tutte prima formatore poi a me non me ne frega dei conti uccello a Trezzano matematica devo insegnare delle cose bellissime a livello del quindi è chiaro che e poi vado a concludere perché non lo vidi più su queste questioni i battiti operativi sulla base di Sorso importantissimo
Se a livello parlamentare possiamo rafforzarle la struttura nella qualità del sofferta perché come diceva Andrea il patto dove devo deve funzionare io mi levo più di stampo scuola
Lavoro a panini livello di di responsabilità quei ragazzi non è il pomeriggio nel libro dei ragazzini indisponente eppure non riesco a valutare perché se hanno fatto dell'altro non vale mai modo di matematica che fare
Allora
Siamo di fronte a un discorso complicato in cui siamo molto indebito noi adulti verso i ragazzi e dobbiamo smetterla di Bernardi beh di di di di dobbiamo levare la cattiva mezzo che ci separa da loro
E andare in classe con l'idea di farli crescere e di dire fare di insegnargli una bellezza perché no
La bellezza misure esiliare ovunque la bellezza della vita di amare la vita di di diramare il posto in cui loro possono crescere ma possono essere accolti inclusi delle differenze di genere differenze
Di classe perché la scuola deve essere eticamente orientata e quindi scusate ma se io organizzo in una classe una dimensione Dipro Nigro Police e poi io parlo dell'antica Grecia
Non ho ho ottenuto al tempo stesso l'ambiente di cooperativo di apprendimento
E il fatto che i contenuti che vi faccio passare attraverso
Progetti Houghton formativi di didattica
Quindi questo per dire che in fondo o riformuliamo i politici debbono molto fare su questo ed è importante che si faccia un investimento sulla solo su questo perché
Su queste cose ci giochiamo il futuro epoche il futuro
Nostro e loro ne siamo molto il debito con sei ragazze voi quale ce la prendiamo sembra Contini voglia di far niente dal Trifoglio né più diciamo come genitori giudice amo come come come insegnanti per poi alla fine cosa facciamo perché questi ragazzi
Cimino
E ci possono in qualche modo e dire accordo s'intitola o li includiamo questa dimensione bellissima e quello dell'imparare
E li affascinava un vero era un mestiere che poi alla fine dovrebbe essere affascinato e meglio è alta è una noia mortale perché si insegni ancora come si insegnava cinquanta e cento anni fa
Io quasi ho finito volevo solamente dire che
Questa parola che avete messo in questo convegno dell'etica e molto importante perché io voi lavorare a Scampia come chiunque lavori imposti dolenti
Fa politica
Perché la politica è una cosa meravigliosa lasciamo stare i cialtroni che dicono che non si fa politica ma come non mai ma perché se insegna ai ragazzi che cos'è la polizia che cosa facevano democrazie gli ateniesi
Che cosa sto facendo e segni vivo che la la classe Lola micro società in cui non debbono competere ma debbono cooperare che sto facendo
E allora perciò ben venga una buona Ranger male i dialettali mettono in in ancora in in classes separate l'abbiamo una delle riforme più importanti sia stata fatta di tenere i ragazzi Arca e danno un contributo enorme
Ecco l'inclusione anche quello quindi ben vengano occasioni come queste ben vengano eh complimenti a all'onorevole Borrelli e a chi abbia pensato appare riunirci per parlare di queste cose
Facciamo che queste cose diventino iniziative per lamentare incalza diamo questo Paese ad avere il coraggio perché abbiamo un grande debito con i nostri ragazzi
Quindi essere facciamo questo forse il futuro che tormenta tinte fosche potrebbe diventare di un color latte o perlomeno più arcobaleno grazie
Il tentativo d'acquisto c'erano insieme con l'onorevole Borrelli che ha sposato questa causa cioè diciamo la nostra permanenza
Il nostro stare in parlamento significa questo perché noi il nostro
O ciclo di seminari ciclo di convegni si chiami dalle editori
Dalla proposta alla formulazione di una proposta legislativa
E quindi è proprio questo che ne vogliamo fare oggigiorno l'ascolto è molto importante sentire lei sentire tutte le persone che sono interventi ecologici ci porta appunto a a formulare nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Delle proposte
Delle proposte diciamo che possono arrivare a alla politica possono arrivare all'interno del Parlamento
Colgo l'occasione per portare un'altra Bex best practice diciamo su di un territorio piuttosto difficile come Castellammare di Stabia c'è Ida sommate ce ne vuole parlare grazie la invito qui al pulpito
Come dicevo a Rosario è un fuori programma ma sono stata chiamata perché in questo momento nella scuola dove io insegno sul territorio di Castellammare di Stabia
C'è un istituto comprensivo l'istituto Panzini e ringrazio qui ufficialmente la preside e la vicepreside che c'hanno consentito con un'associazione di non asserzioni civica di portare un Progetto associazioni in aquiloni azzurro Progetto nella scuola che parla proprio delle light scherza
Perché in questo momento in cui tutti stanno puntando il dito sulla scuola scuole sotto il pc proiettori esci e qui in questo caso si sta interrogando insieme alla politica insieme alla famiglia su che cosa fare per questi ragazzi
Noi siamo stati un po'antesignani ci siamo chiesti con questa psicologa e io anche come non solo come insegnante ma anche come futura detta i lavori che cosa si potesse fare per questi giovani
Il territorio ovviamente è un territorio che ha delle grosse criticità
E in un territorio di una di una zona di Castellammare di Stabia dove e quando mi hanno assegnato quest'anno ai miei amici altri colleghi hanno detto di ogni ma doveva finire un po'come Scampia perché anni fa insegnato anche a Scampia
E devo dire che è stata una delle esperienze più potenti che nella mia vita avuto il battesimo come si suol dire e entrando nello specifico di questo progetto l'ex killer Lights Cheers scusate c'è c'è l'OMS
Di declama una serie di competenze per la vita noi li abbiamo affrontati nello specifico quattro l'atto comunicazione efficace e quindi alla alla capacità di esprimersi in saper ascoltare
Ha la seconda è la competenza relazionale la capacità di gestire le proprie emozioni e quelli degli altri
Poi c'è la capacità di introspezione quindi la capacità di a di conoscersi e di avere autoconsapevolezza e infine l'empatia quindi la capacità di mettersi nei panni degli altri
Ovviamente con questo associazioni noi stiamo operando in maniera del tutto gratuita come volontariato io mi sto dedicando a questo progetto ovviamente in un orario extra curricolari
E la finalità è proprio quella di insegnare a questi ragazzi ad avere delle competenze laddove le famiglie
Sono assenti sono carenti gli insegnanti non riescono a sopperire a tutte le esigenze formative di questi ragazzi per cui si cerca di aiutare di dargli di fargli fare di laboratori pensiamo proprie una fase sperimentale su tutti i plessi
I ragazzi stanno rispondendo benissimo c'annuncia supportato anche le forze dell'ordine che vengono a parlare proprio di legalità e di tutte le problematiche che sono poi rigate al disagio giovanile a quello a cui potrebbero andare incontro i ragazzi
E e quindi stiamo lavorando con me è un appunto un laboratorio sperimentale in cui non le ho lotta stiamo con i ragazzi sul campo e sarebbe auspicabile che questi progetti
Che queste iniziative potessero essere allargate a macchia di leopardo
Però torno a ripetere non può essere solo ha lasciato gli insegnanti perché queste sono competenze di professionisti hanno bisogno di ore hanno bisogno
Di essere valutati con una con una ricaduta ovviamente sui ragazzi anche nel tempo e vanno riproposti con una certa continuità
I io vi ringrazio per l'ascolto perché non vi ho poi ovviamente ho parlato del progetto perché non era questa la sede e non era un intervento programmato
Però sono stata chiamata insomma rispetto un panel di relatori così illustri e così importante poter dire anche qualcosa si sta cominciando a muovere ma del tutto
Volontari
Grazie alla professoressa somma e ringrazio tutti i relatori che hanno fatto parte di questo panel sono stati tutti
Efficaci nei loro interventi molto incisivi i approfonditi e passiamo la parola al prossimo panel di cui è coordinate dice la collega Ines Barone grazie a tutti
Solo qualche secondo
Aspettiamo giusto un minuto poi appena il nostro Rosario mi chiese che ringraziamo appena finito
Cominciamo
A aspetta manca un nome qui della essere issata figli
Tra un mese
Grazie a tutti e soprattutto grazie a alla illustre organizzazione dei due coordinatori Rosario qui e se Rosario Visone e ovviamente grazie tutto questo è possibile anche grazie al nostro Francesco Emilio Borrelli che come sempre ci dà la possibilità di venire qui a Roma e di confrontarci tematica
Fondamentali il che in qualche modo fu insomma sono sicuramente localizzati campane ma sono sicuramente anche delle problematiche che riguardano tutta nato nazione tutta l'Italia quindi grazie veramente quindi io sono durati stima che insomma posso in qualche modo intervenire su un argomento così importante con tanta umiltà rispetto a questo argomento come è giusto che sia mi Porro
Allora il Pannella che io mi è stato chiesto di coordinare ha il titolo la Rete delle scuole per la legalità contro la criminalità giovanile
Un titolo ambizioso un titolo che apparentemente
Così ampio di così ampio respiro che potrebbe sembrare che stava parlando di aria fritta invece militari non è così
Perché ritenere di scuole si parla di reti e di scuole non solo da un punto di vista la scuola ogni scuola che finiti
Rispetti sul proprio territorio fanno dovete con tutte le parti sociali su cui essa è ubicata
E
Dal punto di vista quando si parla di reti di scuole esiste un dettato normativo scolastico che hanno una vera e propria un vero e proprio radicamento in tutta l'ampia legislazione che si è negli ultimi decenni andata a succedere
Ma prendo semplicemente DPR del duecentosettantacinque del del mille del mille novecentonovantasette ovvero il regolamento sull'autonomia ride sull'autonomia scolastica
Che riprende a sua volta la Bassanini è l'articolo ventuno della legge cinquantasette del mille novecentonovantasette
La stessa Taranta bistrattata ma in realtà sappiamo che non è così legge Agente sette del due mila e quindici ne commise intanto numero settantadue settanta
Civita e riprende l'autonomia scolastica dicendo che le scuole
Sono
Assolutamente autonome nelle mettersi in rotta vedete terra determinati spot e poi indiano lei crede nel più grande
Quindi la normativa ci consente la struttura reticolare delle scuole in maniera autonoma laddove si vanno a addetti evidenziare delle problematiche forti e preoccupanti
E allora quando si parla di una primati mica importanti come quella della legalità
Quando se ne parla solo in un determinato settore in un determinato territorio forse si parla di aria fritta
Ma quando si parla in una modalità reti collane voluta anche portare fortemente dalla normativa ebbene si comincia a parlare di qualcosa di più sostanzioso
E oltre e quindi a questo punto dico che partendo anche da alcune esperienze
Che abbiamo fatto e io ci tengo a dirlo a questo anche anche grazie a Francesco Borrelli non abbiamo cominciato a parlare anche di legalità
Con un questionario all'interno delle scuole
Questionario che devo dire avuto un grosso successo il primo se la prima edizione quella l questionario nominato
Questa è un'aria antica Murra e dove abbiamo avuto la possibilità di conoscere i tantissimi progresso udì
Che fanno legalità all'interno delle scuole lo fanno con dovizia lo fanno compassione sanno di che cosa parliamo dopo di che cosa parliamo sanno di che cosa parlano
E
Successivamente oggi abbiamo un nuovo questionario che le cui risultanze non è questa la sede non ne parliamo adesso saranno presto dibattute quando avrà fine questo questionario ebbene questionario ancora più interessante perché oltre a Borriello in qualche modo andare ad intervistare i giovani e i discenti e le secondarie di secondo grado della scuola di Napoli e provincia abbiamo anche la volontà di leggere di cogliere quelle che sono
Le volontà dei giovani di i promuovere il proprio impegno civico e quindi il voler in qualche modo promuovere l'impegno civico di questi giovani allora ci è venuta l'idea di reti con l'auto
Di fare in Rete perché la legge e la legislazione entro le permette ce lo chiede ce lo chiede dalla
Mille novecento novantasette ce lo chiede non ultimo nel due mila e quindici con il Reform rafforzamento di quella che è l'atto la autonomia scolastica
E chiede alle scuole di reticolati su tematica così importanti
A questo punto devo dire che un insieme di professori laboriosi
Sta cercando di mettere in pratica e in atto questa lite e a questo punto io dare la parola ad una delle tantissime su quelle che hanno partecipato al primo
Questionario e successivamente anche a quest'ultima edizione che ancora in fieri e che ha avuto una presenza di quasi al momento ottocentocinquanta studenti
Parlo della professoressa Elena Casilli del dicevo Brunelleschi di Afragola
E Elena che è una cara amica che conosco sia da un punto di vista personale ma soprattutto abbiamo una grande valenza anche
Naturale ecco Elena io chiedo a te insomma di presente di dirci perché voi avete deciso di fare parte anche voi di questa rete di scuole
E palese voi l'esperienza che state insomma facendo come scuola sulla legalità sul territorio che ha presente in sé anche letali sorelle ma prima però scusate di fare intervenire Francesco
Edina volevo dire un'altra cosa molto molto importante che avevo dimenticato ma che è fondamentale
Ed è stata molto bella perché l'ha detta prima Gianni Caselli la devo assolutamente riprendere quando io dicevo Gianni complimenti complimenti
Quando io ho insegnato a Scampia oggi insegno in un liceo quando si parla di disagio giovanile le risultanze di il primo questionario ce l'hanno detto
Quando si parla di diritti di criminalità giovanile disagio giovanile da quel questionario che cosa abbiamo capito
Abbiamo capito sì sicuramente dati più preoccupanti sono usciti fuori da quelle scuole situate in quei territori che sono comunemente più difficili come Caetano come Scampia come Ponticelli
Ma la cosa che ci ha veramente colpito che risultante sarebbe veramente difficili e preoccupanti sono uscite fuori
Anche da quei territori che signori in cui le scuole sono ubicate su comuni apparentemente tranquilli un esempio e poi mi taccio
Credit complessa sia degno di rispetto e timore reverenziale
In comuni da simili di cui poc'anzi ho fatto il nome quello scuole percentuali tra il trentacinque e il quaranta per cento ma in Comuni tranquilli apparentemente non possiamo non ne evidenziare
Che abbiamo avuto risultati risultanze anche intorno al venticinque per cento si credo nella nel del nella nel rispetto e basso vadano rispettati che non credo nella nel valore della denuncia non credo
Che l'omertà sia da condanna condannare non andiamo nel novero delle dell'analisi delle singole domande ci saranno altre sedi per farlo ma questo ci fa capire che larghezza sei
Va fatta in ogni territorio laddove vi è una problematica reale più oramai resistance confinando da territorio a territorio grazie
La parola dell'ENAC ha figli
Saluto tutti ringrazio la mia amica Ines Barone professoressa del liceo Cantone di Pomigliano d'Arco io sono Elena Casilli professoressa del liceo Brunelleschi insegno Lingue e letterature straniere inglese nella mia la scuola a un liceo linguistico e e scientifico mentre l'altro indirizzo e classico
Questa questa audizione per la seconda volta al questionario mobilitiamo ci contro la camorra avuto grandissimo successo come già diceva la mia amica professoressa Ines Barone
E quindi i miei imis mesto denti hanno partecipato davvero con grande dispetto perché noi lavoriamo ogni giorno per per la legalità e quindi come già è stato sottolineato le cinquanta scuole
Del territorio campano hanno partecipato tra cui Mercalli Mercalli all'inizio negli anni sessantotto mila novecentosessantotto sessantanove era la nostra sede centrale
Quindi il nostro liceo Brunelleschi e era solo una scorsa alle sono nell'ottantadue mille novecentottantuno ottantadue ottantatré
L'edilizia scolastica ha dato la possibilità a questa istituzione di diventare realtà vera e propria e quindi possiamo dire che questa
Edilizia scolastica molto moderna che ha dato vita a un'apertura verso il territorio
Già precedentemente acquisita sia per la struttura del dell'edificio sia per quanto riguarda la possibilità di aprire questa unione tra le varie reti tra le varie associazioni chiese soprattutto Afragola trovandosi in un ambito provinciale territoriale due North Jonah Noorda ci fa capire che era importante questa unione e già dai primi anni
Il nostro la nostra istituzione scolastica ha partecipato con altri dodici comuni
Bellaria Noorda a un lavoro di unione e di collaborazione dove grazie a a questa risultanza e quindi ai gradi razzi a questa collaborazione con Afragola tra Afragola Calvizzano Marzano Caivano Cardito questi dodici comuni
Facenti parte dell'Area Nord Besta hanno lavorato per la città del fare la città del fare intesa come Unione coi San di tutte le associazioni territoriali e soprattutto
Per poter utilizzare i fondi a partire dall'Europa dalle regioni dalla Provincia e quindi dai vari territori per poter incrementare il lavoro di noi educatori ovviamente noi educatori noi docenti
Non è un possiamo lavorare da soli dobbiamo lavorare in collaborazione con altre scuole
E soprattutto in collaborazione con in con i genitori perché i genitori ci affidano ogni giorno il il loro bene più prezioso e gli studenti infatti tra
Possiamo dire in questa azione tra territorio scuola includiamo le Salice nelle una zona periferica della degradata della città di Afragola dove abbiamo avuto anche la possibilità di lavorare con un progetto un'ONU Onlus la nuova casa ONLUS con una sala teatro polifunzionale e successivamente un'attività progettuale con la masseria ferraiolo
Diciamo questa il il nome di questa quindi questo bene confiscato alla camorra che attualmente lotta e si impegna contro l'ecomafia
è stato un lavoro molto duro che ha iniziato a partire dal mille dal due mila diciassette e in attualmente
Questo territorio lavora in unione con il liceo Brunelleschi e uno degli elementi possiamo dire uno dei degli eventi
Accaduti ultimamente è stato proprio quello del due ottobre due mila e ventitré
Con la piantumazione del cantici che come simbolo di rinascita realtà si parte dalla storia del nove agosto del mille novecentoquarantacinque quando con la distruzione di Nagasaki un
Carboni cultore cercò di fa di considerare questo cachi perché si era era l'unico salvato e quindi ne abbiamo le piantine della seconda generazione
Bene che a partire dal due mila diciannove a Brescia hanno iniziato questa rinascita
For Europe e quindi abbiamo avuto quest'evento per poter unire territorio scuola grazie anche altre agenzie culturali tra cui l'aspetto artistico
La musica e soprattutto le corpose sostenibilità un esempio e anche nella nostra scuola il cosiddetto giardino didattico che veramente il fiore all'occhiello del nostro liceo Brunelleschi rappresenta il polmone verde di Afragola
Dove anche delle scuole del territorio vengono a realizzare dei progetti dove troviamo delle specie botaniche e anche attività legate alla eco-sostenibilità
Quindi noi come docenti ci impegniamo molto ma da soli non possiamo fare i quasi nulla abbiamo bisogno di una forza perché già sappiamo che l'Unione fa la forza in ogni settore in ogni ambiente e quindi anche nell'ambito del dell'educazione civica
La priorità necessaria come già sappiamo da un punto di vista di stili istituzionale educazione civica come strumento di crescita della dimensione sociale quindi il traguardo che noi ci poniamo soprattutto come scuola e anche come realtà civile e quella di far sì che i nostri alunni diventi no cittadini attivi e consapevoli di essere dei reali protagonisti della vita e della scuola
Grazie alla professoressa Ines Barone e a tutti voi grazie
Grazie Elena molto buona allora grazie per questo bell'intervento allora adesso passiamo alla ha la parola ad Antonio gli affetta Antonio direttori di Cogito come sapete periodico dell'aria a nord di Napoli ed inoltre oggi ci troviamo molto a parlare dell'aria nord di Napoli
Tant'è vero che Antonio è stato anche tra i fondatori del Comitato di liberazione della camorra
Dell'aria a nord di Napoli ultimamente tra i promotori del Comitato anticamorra per la legalità che vede in un suo seno una serie di personalità provenienti dal mondo del treno dal pronto dal mondo della politica
Dal mondo della delle professionalità e da cittadini che dal mondo di cittadini impegnati
In maniera attivista su tale tematica
Altri grazie Lines grazie frutta Francesco Borrelli per aver promosso questa
Iniziativa esso per averla sostenuta ha detto bene insomma si è parlato molto di della Renault di Napoli in particolar modo di di Afragola tratto la professore stimato due spunti per il mio per il mio intervento e mi è piaciuto mi sono pervenuti fra cani interventi precedenti e che vedrà per la prima volta ho sentito cose concrete soprattutto cose vere che significa che sono il servizio che venuti qua sono stati in vita delle persone che sul campo
Davvero operano sul campo su queste su queste tematiche non mi ricordo chi insomma quindi vado a memoria ma dico dove siamo qualcuno ha detto dei progetti fatti nelle scuole tanto per farli perché bisogna farle perché bisogna magari prendere i soldi di quel Progetto dal fondo europeo
Oppure ho sentito che necessario che determinati determinati progetti dedicati insegnamenti di portino avanti
Coloro che hanno le giuste competenze di giuste professionalità insomma se dico cose che generalmente non si sentono nei convegni dove invece si tenta di dare sempre un'immagine edulcorata
Anche del mondo anche del mondo della scuola
Tu dicevi che insomma uno diretto così dopo insomma dopo la candidatura a sindaco l'ho lasciato
Prezzo ma nel raccontare quello che accadeva nell'area nord di Napoli o mi sono chiesto cosa potevo fare io per tentare di migliorare
L'aria che raccontava che non ci piaceva e quindi ho cominciato a fare questi incontri nelle scuole motivo per cui poi ha pensato di coinvolgendo in questa in questa iniziativa con i percorsi di legalità in facendo incontrare ai ragazzi delle scuole
Tratte sette stimoli rappresentati istituzionali testimoni di legalità che o hanno vissuto sulla loro pelle perché magari sono vittime di criminalità un wow wow sono parenti di vittime innocenti della criminalità o per il loro impegno quotidiano a favore della legalità contro tutte le e contro tutte le mafie i lei camorre
Ebbene però quello degli che i risultati quali sono voglio subito dire una cosa del genere tali sono positivi perché sono abituati alle associazione anticamorra
In seguito a questi percorsi rilegata mi ricordo che feci un'iniziativa del genere a Frattamaggiore dopo questa questi contro se non sbaglio era con don Ciotti in quell'occasione
Vendere un paio di ragazzi
Insomma al tavolo della tavolo dei relatori e dissero che in quel momento avevo pensato di mettere in piedi un'associazione di quell'associazione nata si chiama sottoterra momento antimafie e continua a vivere ancora oggi a distanza più di quindici o sedici anni fa progetti anch'essa nelle nelle scuole è chiaro che questi arrestato positivo ma poi ci sono tantissimi atti mi state negative che vedi il problema è la credibilità quando Silvano iniziative del genere
E qui a questo punto mi ricollego a quello che diceva la la professoressa citato due esperienze a fragole Schiesari celle
E la masticato rispose ferraioli facciamo i conti nelle scuole ancora oggi
Il sindaco viene delle scuole e elogia la masseria Antonio Esposito ferraioli che lo ricordiamo per chi non lo sa è il bene confiscato alla camorra più grande dell'intera area metropolitana di Napoli bene
Dicevo Brunelleschi chi sa qualcosa di tutte le iniziative che si fanno lì alla masseria ferraioli Papadopoli fatti ci troviamo con una masseria che sotto continua minaccia sparirà inutile che ci prendiamo in giro la sera tra spesa e Milanetto rispose Ferraro e così come la conosciamo ora comune esperienza di
Vita sociale con gli orti sociali con iniziative con questi cose simboliche delle cachi della del della
Dell'esplosione della bomba atomica sparirà perché il progetto che è in corso a villa Massimo Esposito ferraioli che è un milione e mezzo di euro del ponte legalità per costruire in quel
Casolare dove si dicevano gli omicidi di camorra stanno costruendo una casa rifugio per donne vittime di violenza
Ebbene quel progetto viene continuamente ostacolato i lavori sono partiti con enormi difficoltà solo l'intervento della Prefettura allora c'era il prefetto marittimo ha permesso che quei lavori cominciassero
Poi stranamente quella rumori vengono costantemente rallentati addirittura non è stata ancora portata l'acqua potabile comunque ci ritroviamo che il trentuno dicembre prossimo te tu quindi tra qualche giorno
I lavori non sono seduti impossibile finì lì basta andare lì per rendersi conto e bene quei soldi saranno persi quindi conseguenze ci ritroveremo con un'opera incompiuta
E in con in più con quei soldi che saranno appunto di nuovo ritirati dal ministero e che l'opera non è stata completata e le spese andranno a ricadere su anche sulle casse comunali di un disco di un Comune che già ora è in dissesto in dissesto finanziario
Tutto questo perché non lo so però certamente c'è una motivazione forse perché si sta pensando anche di fare proprio quella masseria
Uno svincolato stradale Afragola già uno svincolato stradale ci sta pensando di fare un altro svincolato stradale a favore di chi non lo so io sarà forse la procura deciderà a favore di quello svincolo a chi a favore di chi di chi entra e lo svincolo che era nato come opere compensativa all'epoca che fu costruita Ikea ad Afragola
La stessa Ikea gli stessi tecnici che in una riunione tenutasi non più di due-tre mesi fa ha detto che quello svincolo non serve più perché loro pensavano che la vita ordinaria non fosse sufficiente per l'afflusso di di insomma di clienti al megastore della al megastore svedese invece ora si sono resi conto che basta abbondantemente la la viabilità esistente quindi quello svizzero non serviti quei soldi
Sì non ricordo bene non siamo nell'ordine di una decina di milioni di euro potrebbero essere utilizzate fare tante altre cose ad Afragola e invece non vengono fatte quindi per questo dicevo che il PPI dice una credibilità quando nelle scuole i ragazzi si vedono arrivare
I rappresentanti delle istituzioni che parlano bene della masseria espose Feriole prevedono che con le stesse istituzioni tendono a distruggere quell'esperienza insomma
Vi renderete conto che viene meno la fiducia dei ragazzi passiamo alle Salice le conosciamo tutti quanti ad usare c'è una situazione che è ben oltre quella del parco verde di Canal Plus abitano intervenire sulla base della cronaca si parla del parco verificheranno che poi se mi dice barriere una una un ampio discorso sul parco per dichiarare l'ancora oggi si continua a dire cose che non sono assolutamente corrispondente alla realtà comunque le sale celle è un quartiere anche peggio del pacco vede che il parco verde almeno a parte qualche negozio al suo interno le sale celle è un agglomerato dove vive lo sei sette mila persone non c'è un solo negozio
Voi immaginate una cittadina quanti cittadini sull'Italia e ci hanno sei sette mila abitanti senza un bar senza una farmacia senza una salumeria senza niente non c'è neanche un negozio in a sei mila dove abitano sei mila persone
Ebbene le Sari celle c'era una scuola l'Europa unita dove si da tempra e si prova a fare qualcosa per i ragazzi di quel
Di quel quartiere e qualche anno fa perché quel quartiere con semi ripeto sei mila persone non hanno neanche i nomi delle strade nelle Salice
Sì perché la scuola prove coinvolge i ragazzi e così via fece un progetto per dare i nomi alle strade i bambini si impegnarono i bambini delle elementari
Si impegnano per dare i nomi ai tutti da tutte le strade del loro del loro quartiere scegliendo per lo più vittime di criminalità anche quindi anche un segnale di legalità in tal senso
Ci fu una delibera di giunta tutto per approvare questa cosa sono passati credo ormai dodici anni Lisa le celle ancora non hanno un nome
Uno dei primi interventi che ho fatto io in consiglio comunale ho perso lezioso salvati assiduo perso le elezioni sono io all'opposizione in consiglio comunale è stato riprendere quella quella delibera che è un atto amministrativo che ancora valore oggi insomma non è che scomparse dire va bene non ci vuole niente ormai sta tutto pronto e sta già tutta lato prova tutto preparato bisogna che stampare liti e le
Le paline e andarli a mettere sono passati due anni due anni che ancora non si è fatto non si è fatto nulla non riesco a capire per quale motivo
Non si voglia dare un nome alle strade le saggiare significa dare dignità a quel quartiere significa dare anche la possibilità una pronto soccorso Zambon ambulanza se uno chiama l'ambulanza e mangiare l'asta di sei mila abitanti via Salice il e quale
Sei mila abitanti non c'hanno la possibilità di dire dove abitano chiaramente questo è anche un favore per chi vive nell'illegalità perché non vengono e difficili edificati e quindi più difficile notificarli degli atti processuali o altro però è chiaro che
è evidente che anche da parte delle istituzioni si dovrebbe essere un somma una una presa di posizione netta così andrebbe anche a con contrastare questi appunto che vivono le illegalità e che gli conviene che non ci siano i nomi delle strade nelle nelle nelle Salice gli equini insomma ho preso spunto da questi da queste due cose che così come prima diceva Natta relatrice pure mi appunto delle cose poi dopo vado fuori tema perché sulla prendo spunto anche da quello che si è detto nel corso degli interventi nel corso degli interventi precedenti la Rete è importante la rete importante mi faccio quindi a questo punto all'intervento iniziale Dine se la stessa nascita di questi comitati di cui citava appunto l'esperienza prima in esse nasce in questo modo qua perché è fondamentale fare è fondamentale fare dette anche per intervenire non solo perché ripeto non è importante intervenire nella nel curare il sintomo del di qualcosa che faccio sempre l'esempio dei raffreddori semplice raffreddore Elita è una fazzoletto faccia tristezza si naso certi gli ha fatto un grandissimo gli ha fatto un grandissimo favore però magari sotto il problema se valida anche qualcosa che gli chi li tolga la causa del del raffreddore stesso quindi insomma ben vengano gli interventi repressivi si stanno facendo ora nel parco degli interventi spot gli interventi promozionali dico io Pisano facenti pro se non per risolvere le cause
Di quel disagio non riesci a risolvere del tutto il problema è come si risolvono le cause poco contante che le cose che ci siamo detti in questa
In questo in questo pomeriggio qui nella sala nella sala Matteotti
E chiaro che non ci stiamo dicendo queste cose ripeto al di fuori senza nessun tipo di senza nasconderci le difficoltà lei criticità e altro
Per ora è chiaro che poi l'ha passato la palla passa al legislatore e quindi fondamentale la presenza di porre di cui conosciamo benissimo insomma
L'impegno su questi su questi temi dato mi piace che avete ripreso quest'idea del questo progetto del questionario delle scuole perché se ti ricordi Francesco quando lo faceva male ma con la scusa se studenti la pedana contro la camorra
Arrivavano delle sue delle sorprese assurde tipo per esempio se ti ricordi bene che si si chiedeva e chiaramente si fanno anche delle domande un po'tra virgolette la pochetto chi essi ani la stragrande maggioranza diceva Alessandro Siani nessuno sapeva
Che era invece Giancarlo si anni e la cosa brutta se ti ricordi addirittura in un istituto scolastico e portava il nome di Giancarlo Siani Sat conoscevano Alessandro Siani che non conoscevano
Invece Giancarlo
Giancarlo Siani quindi ben vengano iniziative come queste ringrazio ancora per avermi coinvolte verso sempre a disposizione per portare il mio piccolo contributo grazie
Sì sarebbe gli esempi prima di arrivarci
Sulle locandine quindi era doveroso dovervi dire che per esigenze di servizio nel porre essere qui
Collegato con con voi voglio salutare
Agostino Galliero Giovanni Sabatino che oggi come sempre su uno qui con voi diciamo dall'Arci della loro presenza scusate per questa piccola comunicazione di servizio
Grazie Rosario ci dispiace molto che il colonnello comandante Viadeo Chiariello non è presente avrebbe sicuramente dato un ottimo contributo
Sarà sicuramente per la prossima volta ma sappiamo che è impegnato allora
Antonio Comit prima dicevi da poterla Maronato stare vicino dispone come il prima dicevi quando si parla di matematica model questa si parla di tutto si parla di tante cose però bisogna essere anche molto attenti a non essere imprecise
Io ho sentito degli interventi molto interessanti molto interessanti spunto di grandi e riflessioni
Però non ne bello che quando si parla di scuola sono proprio i professori che parlano male di se stessi dico semplicemente che oggi è stata reintrodotta
Nelle scuole la educazione di Cividale studi legali educazione civica nel due mila e ventuno allo Stade
Messe come diceva qualcuno trentatré ore che i ragazzi devono fare ed sono distribuite a tutti i professori di un consiglio di classe non solamente a singolo professore il problema è quando quelle ore di educazione civica alla fine sono fatte
Da quei professori che non hanno voglia di fare bene
Che non ci credono sono i primi a non crederci ecco cosa succede
E poi ci sono anche molto d'accordo con quanto diceva prima un altro relatore quando diceva io credo che bisogna dare centralità al alla al uscente zero
E la scuola però devo dire che in fieri un dibattito una trasformazione grazie anche a tutta una nuova normativa sull'orientamento
E si sta cercando in qualche modo di conformarsi a quella che è la scuola europea dove non si dà più un così grande carico di compiti ai ragazzi a casa ma nello stesso tempo si dà importanza alla funzione scolastica
All'interno del rapporto professore discente tenendo conto anche di tutta quella che è la questione sentimentale
Di tutti quelli che sono i sentimenti ma tenendo conto anche non sono della scuola delle conoscenze ma oggi e ancor più di ieri e ancor più di domani
Di quella che è la scuola delle competenze
Adesso do la parola al nostro Rosario pugliese
Non solo della nostra difesa grazie immesse no io la parola non per aggiungere null'altro perché già è stato detto in modo tutto il modo esaustivo ed autorevole da tutti i relatori di vari pannelli ovviamente anche un questo panel con l'occasione per ingraziarsi i Nas per come è strutturato e per i relatori fatto cento molto vicini per un fatto anche geografico oltre che Antonio già la conosciamo da tempo
Che sono i territori che vivo anche quotidianamente io però volevo appunto da queste parti da questi territori del del Sud che però tu quoque quali ci accomuna come problematiche anche altri territori
E e per questo volevo chiederà thriller si guarda che cosa dice un fuori programma Breve questa dopato prima per chiamare per un saluto breve è una testimonianza altrettanto breve il professore
Simone Saponaro dell'Istituto Superiore Vanoni di Nardò provincia di Lecce
Prego Simone
Buonasera a tutti
I punti enucleati questo seminario presso la Sala Matteotti
Della Camera dei deputati sono numerosi ho preso qualche appunto io diciamo che avendo una specializzazione al sostegno oltre che insomma essere docente di inglese o particolare attenzione
Verso questa figura mi sta molto a cuore e la ritengo figura chiave per per il futuro della scuola italiana
Altra cosa su sulla quale vorrei intervenire
Ricollegandomi a quanto detto dal professor Cotugno e soprattutto al professor Lucidi
La musica è uno strumento as assolutamente fondamentale per il dialogo con i nostri ragazzi
In questi giorni diciamo che si è un po'scoperchiato il vaso di Pandora del del di alcuni generi musicali che
Trattano la donna la l'immagine femminile con diciamo
Pregiudizi sessisti
E saltano stereotipi criminali che poi i diciamo
Si coniugano con questo gettiti reazione della della donna questo qua questo posso questa possessività quanto oggetto
Che
Accomuna prima si è parlato anche dei neomelodici
Ma diciamo che in questo momento storico nell'occhio del ciclone e in particolar modo la cosiddetta trattano
è un problema che in realtà è sempre stato lì presente ma ignorato e che adesso con le notizie diciamo di attualità chiede di colpo di diventare visibile a tutti
Quello di cui abbiamo bisogno per contrastare questa maschera machista del maschile di e di uomini
Di programmi di prevenzione e di una razionalità creativa che gli uomini che si occupano di formazione devono proporre ai ragazzi
Avevo preparato un diciamo un appunto Subida board la società dello spettacolo che diventa
Diciamo va a fagocitare lo spettacolo che fagocita la realtà
Che prende il posto della della religione della scuola delle istituzioni del sistema valoriale classico che da ragazzi poi viene visto come fonte di divieti
E invece
Trovano questi ragazzi nella narrazione alternativa di dei neomelodici de di tutti coloro che saltano
Diciamo la realtà della strada una narrazione narrativo è una
Diciamo una
Un viatico culturale per affinché si facciano sostanzialmente di tutto
Io
Da molti anni sostengo che quella che adesso l'educazione musicale soprattutto alle scuole secondarie pianura dovrebbe trasformarsi dovrebbe avere una transizione verso educazione delle arti dello Spesal arti dello spettacolo anzi alle arti e allo spettacolo perché
Non è veramente uno spreco diciamo far trascorrere nostri residenti ai nostri alunni quelle ore semplicemente a suonare il flauto a a fare qualcosa che loro non ritengono coinvolgente mentre magari si potrebbero interpretare i testi
Di delle canzoni che ascoltano questi ragazzi e che spesso sono diciamo arrivano alle loro orecchie attraverso queste cuffia che spesso vediamo in classe insomma che noi cerchiamo sempre di
Di di contrastare di di di eliminare diciamo da che con molta difficoltà perché poi alla fine non è facile seguire
Venticinque trenta ragazzi io da sempre dico che la figura di insegnanti di sostegno che è insegnante di tutta la classe dovrebbe essere coadiuvante rispetto alla quella del docente curriculare perché
In classi così numerose il docente curriculare non può avere contezza di ciò che fanno tutti questi ragazzi
Io penso che si dovrebbe ragionare per classi più piccole oppure con un personale docente
Maggiore insomma più numeroso
Concludo dicendo che essa comunque
Si dovrebbe utilizzare l'educazione l'ora di educazione musicale trasformando la già di Nora di in ore di educazione alle artiglierie dello spettacolo affinché quello che
Arriva all'osso Marco dall'alunno non mediato arriva direttamente perché purtroppo internet
Passi che l'artista si rivolga ai ragazzi in una relazione uno a uno a differenza di prima in cui magari esisteva sì il problema dello iato fra generazioni ma veniva vissuto collettivamente
Se
Oggi l'artista il primo melodico Trap
Diciamo non trova una mediazione un un aiuto all'interpretazione
Parlato
Direttamente allo studente
Di converso gli la scuola deve far sì che anche l'intervento formativo diventi personalizzato proprio per bilanciare questa che
è ormai una tendenza ineludibile inesorabile
Questo farà sì che comunque venga anche preservata la libertà d'espressione perché questo tema insomma vede anche una fazione che sostiene che la che non debba essere in alcun modo scalfita quella della libertà dell'artista di dire anche cose discutibili
Io ringrazio tutti presenti al seminario
Particolar modo Rosario pugliese Rosario visone a lascio a loro la parola
Grazie
Grazie grazie Simone il prezioso contributo quindi anche dalla Puglia rischia un nostro Sud Italia quando si parlava di mettere dei delle esperienze secondo me
Forse importante utile anche farlo con un solo pensando alla nostra campagna chiaramente noi siamo tutti quasi tutti Campa ma anche guardando le nostre regioni
Vicine lascio la parola Hines per le conclusioni propenso Francesco
Le conclusioni grazie Rosario le farà sicuramente Francesco al quale da parte di tutti nuit da parte ho notato che c'è stato sono stati tre Pannella che sono stati condotti ottimamente devo dire gravissimamente Milano con tutti gli interventi bravissima Elena Marini con tutti gli interventi grazie ai relatori che ho avuto l'onore oggi di avere qui e devo dire che sono state poste in essere tutto una serie di questioni che fanno capire indice di quanto è importante che finalmente siano i docenti ad avere la parola che non sempre accettata questa possibilità
Quindi e questo che che va posto in essere e quindi a questo punto grazie a Francesco Emilio Borrelli
Che ci ha dato la possibilità di chiederci in una saletta del Parlamento e di porre in essere li moltiplicità
Problematiche che riguardano da un lato la scuola
Il mondo della formazione il mondo delle cooperative il mondo dell'associazionismo attraverso quella che poi è la telematica che purtroppo almeno dicevamo perciò parlavamo di vite trasversale
Degna
Criminalità giovanile del disagio giovanile la parola all'onorevole Francesco Emilio Borrelli
Allora innanzitutto grazie per aver organizzato questa iniziativa grazie a tutti coloro che hanno partecipato che nell'anno promosso grazie al comporta voce della provincia di Napoli Agostino Galliero al corto così Tadino di Napoli
A cui nell'I-Day Milano a Rosario visone rosa dopo chiese a tutte le persone del mondo dei docenti
Hanno partecipato e hanno elaborato questo questa questa attività ovviamente
Elena Marini
Minesso Barone purtroppo non ho sentito il panel in cui hanno sono intervenuti Antonio Borrelli
Gianni Castelli
Giovanni Sabatino però voglio fare un quadro rapido su due-tre questioni che secondo me e utile porci
La scuola oggi secondo mi un mondo che un po'come
Lo sport un po'l'associazionismo viene considerato sempre meno importante per
La prospettiva del nostro Paese ovviamente
No nessuno lo dirà apertamente
Ma nella sostanza quello che vediamo e questo e mi spiego meglio c'è stato l'intervento prima
Del professore che se non sbaglio insegna Scampia in cui si poneva una domanda che io posso pure in Parlamento senza riuscire ad avere nessuna risposta dal ministro Valditara e cioè se noi abbiamo una
Noi diamo un inverno demografico
Per la prima volta nella storia del nostro Paese dal dopoguerra ad oggi non abbiamo un costante e continuo segno meno rispetto alle natalità e da un numero inferiore di studenti neanche la presenza dei tanto odiati extra comunitari
Extra comunitari intendo chiunque sia venuto a vivere nel nostro Paese si sia integrato voglia mandare i figli a scuola perché quasi mai extracomunitari premesso che ovviamente perché non ha mai visto Cutro la come dire loro loro la vergogna di decine di bare di bambini Missa una dopo l'altra fatti affondare senza prestare soccorso da parte del governo italiano
E sono stati fatti passare per molto tempo sicuramente io sono tra quelli l'aria sempre dritto che chi è un criminale che un delinquente chi viene qui senza nessuna volontà di volersi integrare sicuramente non non può essere tre non non può essere sostenuto come modello di convivenza civile ma ne parliamo nella gran parte dei casi di mamme e bambini
Bambini che io non faccio più
E ancor peggio non fanno più quello che un tempo era la cosiddetta fascia di borghi sia un termine che è stato per tanto tempo odiato anche dal punto di vista sociale e politico ma anche viva Dio
Nel nell'accezione migliore del termine era quel mondo che faceva gli interessi propri guardando anche a quelli collettivi oggi ammassi abbiamo di singoli borghesi che guardare agli interessi propri
Facendo soltanto a fare i propri e quindi non guardando più l'interesse collettivo io faccio un esempio quasi banale
L'attività di carattere borghese poteva essere che l'ingresso del palazzo dove abitava tutta una serie di persone che avevano fatto fortuna del commercio nel nella libera professione e così via era rotto
E del fare aggiustare al pubblico l'ingresso al Palazzo di aggiustare tutto il marciapiede tutta la strada
L'idea oggi del borghese e che sia giusto all'ingresso ma marciapiedi rimane lutto per tutti anche per lui
Perché faccio questo esempio così forse attratti anche urticante
Perché la mancanza di idea collettiva lì la mancanza di visione d'insieme ci ha portato a far ritenere alcune vallivo con la cultura non si mangia sciocchezza inenarrabili
Sosteniamo le scuole private non ho nulla contro le scuole private
Ma noi non possiamo porre come modello come non ho nulla contro la sanità privata ma ne siamo andati verso una privatizzazione che in parte sta diventando
Creare una sorta di élite che poi rende anche Little di classe del nostro paese che alla fine
Non ha prodotto neanche
Grandi successi dal punto di vista di crescita collettiva e dichiarazioni di classi dirigenti di altissimo livello
Non siamo riusciti neanche a prendere esempio se va bene si chiama Leonardo francesi dove tu corrette crea una grandissima altissima elevatissima scuola dirigenziale ma che non è
Realizzata soltanto per chi asso di ma viene fatta una selezione la base molto forte non siamo riusciti anche eliminare il numero chiuso di medicina nel momento stesso in cui non abbiamo medici
Cioè non abbiamo medici ma manteniamo il numero chiuso a Medicina e la proposta che viene fatta adesso lo faccio proprio fatta all'epoca
Molti nomi sosta dei rappresentanti degli studenti come mi Rosario visone l'usare Rosario pugliese
Ne facevamo la battaglia all'epoca venti trent'anni fa contro il numero chiuso dicendo che era una vergogna ma che era giusto a un certo punto fare una selezione si faceva dopo il primo anno perché poi primo anno di medicina è un anno in cui tu puoi polipo iscriverti non a caso e capitato spesso che ci sono state persone armate trovando di farmacia ho deciso di BT alcologia e poi ci sono trasferiti nella facoltà
Di medicina devono fare l'inverso che era possibile anche farebbe sì primo anno prendevi voti dai professori e chiaro che era una selezione
Più democratica
Non c'era il teste c'era una scelta certo qualcosa poteva esserci qualche raccomandazione in ogni caso il professore si doveva assumere la responsabile professor il corpo docente universitario si deve assumere la responsabilità di selezionare persone che poi sarebbero andate al secondo anno nel quale voi c'è il problema del perché la la la pappardella che ci hanno sempre raccontato devo dire in buona parte
Un corpo docente baronale disse interessato al futuro del Paese E che male come facciamo a insegnare ad abbiamo bisogno dei laboratori quando dobbiamo fare le
Laboratorio il corpo umano oppure le autopsie abbiamo bisogno non possiamo del mille persone è infatti la risposta era lì dobbiamo selezionare verranno dopo il primo il primo atto del risultato finale
Di una visione sbagliata e di cui Istica perché si pensava di poter chiudersi e di avere come dire la mega hit e che oggi ne abbiamo alcuni pronto soccorso parliamo in Campania
Ne abbiamo un pronto alle abbiamo in questo momento solo della città di Napoli tre pronto soccorsi
Che potrebbero essere utilizzati di cui due in cui sono andati deserti tutti i bandi per medici perché non ci stanno persone deboli andare a lavorare lì parlo del San Giovanni Bosco
E del Loreto Mare utilizzata nell'epoca nel due mila e venti circa per fare cento il compito dopo di chi
Con
La mancanza di personale non parliamo di ossa infermieri parliamo di medici e chirurghi chirurgico chirurghi e ci siamo trovati con
Due tre bandi deserti cioè un bando in cui tu poi
Poi aprire un pronto soccorso perché pronto perché organizzate così che non ci sia il personale
Voglio parlare del prima o poi delle poi prima opera Policlinico non tenendo conto che la campagna la provincia di Napoli a causa del sistema baronale che è cambiato adesso ma che per circa quarant'anni
Ha deciso con una virulenza
Una prevaricazione nei confronti della collettività
Che perì Cacchi propri proprie d'estate doveva chiudere i reparti e pochi si scocciano di avere il problema dei pronto soccorso ne siamo l'unica Regione in Italia che c'ha due policlinici
Che non hanno i Pronto soccorso due policlinici dunque
I studenti liste vanno affare
Praticantato perché non puoi insegnare a uno studente a fare il medico o il chirurgo se non lo mandi sul campo di battaglia
Nei pronto soccorso in particolare
Il secondo Policlinico di Napoli rimanda fare al Cardarelli voi mi sarete pericolose avete purtroppo oggi tristemente nota ancora di più ma sereni come viene chiamata la strada se lo sbaglio via Panzini che divide l'ingresso dal secondo Policlinico dal Cardarelli la striscia di Gaza
Perché al Policlinico stanno nell'amore di Dio
Tengano Problemi
Vivono una vita molto più laico non è che non lavora e non è che voglio dire che non fanno niente ma sicuramente non hanno dopodiché embrici incartare al Cardarelli stando sul campo di battaglia dove arrivano continuamente a un volo anzi è cosa certa e i baroni perché dobbiamo chiamarli così
Professori in alcuni casi anche bravissimi e così via alcuni casi i professori che sono riusciti a fare delle cose straordinarie mi riferisco al figlio di Iannelli che riusciva apportare sapete arrestato condannato e così via non non Pin quel caso mai tale padre tale figlio perché il padre è stato un grande figlio est ed è stato un cialtrone la famosa villa del Sole
Perché vi racconti fatti faccio dei numeri prevede i nomi perché poi bisogna dare nella carne viva
E la carne viva e che la nostra società è una società in questo momento decadente
Decadenti per scelta non perché non abbiamo gli uomini e le donne
Io so se la battaglia in Commissione finanze perché dicono poi come edificio la prima agli italiani allora la domanda è
Se prima gli italiani perché l'attuale governo il primo governo che impedisce ha tagliato i fondi per il rientro di cervelli dal resto d'Europa voi dovete sapere che c'è una norma che permetti per lui entro di persone professori più grandi professionisti e così via stanziando dei fondi per poter anche perché quasi tutti guadagniamo stipendi da capogiro rispetto a quell'Italia ebbene
Il prima agli italiani ha deciso che sono gli ultimi cioè ma anche agli italiani tra poco tratteranno italiani che vivono in Inghilterra in Francia e così via
Allo stremo di quello che pensavo che invece vengono pure loro con i barconi
Cioè è un'idea malsana di una società in cui la mediocrità e portata a valore supremo
E quindi come pur sostenere la scuola pubblica
Che e fondamentalmente orizzontale certo
Dobbiamo pure dire che c'è un numero sempre più elevato i docenti io in i miei professori delle scuole medie medi superiori anche la professoressa dell'elementare me li ricordo a memoria e per mi sono mai scritti no professori
Oggi devo dire che alcune volte ha avuto a che fare con docenti che mi meraviglio che spostare superato un concorso perché non parlano correntemente italiano
E da questo punto di vista che ritengo debba essere brutali l'idea che c'è l'orizzontalità anche quando già avviene per grazie a alcuni sindacati per cui se il premio di produttività solo in tutti quanti uguali no
Sì uno lavora di più produce di più ottimo docente non può essere trattata alla stregua di una persona che non si non lavorare anche su se stesso per la formazione dobbiamo dagli però delle possibilità concrete a questi docenti due la riduzione delle classi poteva essere del numero delle classe desse una soluzione straordinaria non la si è voluta applicare ed è incredibile
Che si vada in questa direzione cioè una volta tanto che ne abbiamo possiamo approfittare di un dramma che l'inverno demografico non di approfittiamo perché non c'è una cultura da parte della classe dirigente però qua
Mi perdonerete ce lo dobbiamo dire
Non è che i esponenti politici dal consigliere municipale al ministro li troviamo nel nel giardino dei cavoli le leggiamo
Qualcuno dirà esistano le liste bloccate vero recentemente i soli se blocca degli ultimi decenni però al consigliere già consiglio comunale al consiglio municipale ci stanno e liste bloccate mettiamo le preferenze e perché ci lamentiamo che leggiamo sempre peggiori
Scusatemi che aderiva a votare
Almeno fanno ridere le persone che si lamenta né quando io domando scusi non me ma chiamo dalla rottura Ezio non mi ricordo continua
Siamo stiamo andando in massa a vedere un film
Secondo me molto bello anche se sopravvalutato della corte leasing la parte finale la parte più bella
In cucina sta la mobilitazione di che c'è stata di milioni di donne che andarono a esprimere coscientemente in alcuni casi lottando per aprire e parliamo mondi quattro mila anni fa
Parliamo di alcune decine di anni fa medie le donne hanno avuto la il diritto al voto da secoli
No no no più diritto avuto in quel film si vede la scena bellissima di questa orde del della della madre che
Ritrova
L'apprezzamento e la stima da parte della figlia che la riteneva una donna senza senza nessuna forma
Di di Rispetto non degna di rispetto che orgogliosamente le porta la scheda elettorale tutti pensano durante il film non voglio fare
Non voglio spararono Alabiso quasi tutti tutti pensano le realtà Alessia fuggendo dalla situazione terrificante in realtà lei Sal lottando per andare a vola infatti il marito mensilmente perché dicevo giunse a Madonna che va a votare non esiste proprio e lei usciva
Ebbene
Ne abbiamo dimenticato perché era mai comiche considerato io non giustifico chi non va a votare lo sapete perché perché se non ti piace nessuno ai il dovere termini di candidati tu
Perché se tu sei più bravo settori è anche seppellite perché bisogna sempre vincere quale Lidia io parte non partito tenendomi sette per cento
Non ho mai preso il trentatré non siamo mai stati duecento parlamentari che pur eppure le nostre battaglie portate li perdiamo le vinciamo
Ma nessuno potrà mai dirmi che io non ce l'ho messa tutta come tutte le persone che appartengono Europa verde che sono che sono qui
E aggiungo una cosa che prosegue bene Silvio prima la politica scura intesa con l'elemento negativo quasi confonde la politica con l'appartenenza partitica
Ma la politica è una cosa sola io fatto tantissima poli chimici docenti i miei maestri lo tutti politicizzati
Tutti ma viva Dio
Ci stimolava hanno ad avere un'idea diversa uguale o simile alla loro io ho fatto io mi sono auto formato confrontandomi col corpo docente
Per me è un dovere che significa noi Roma esprimo parere sul niente Today esprimere il tuo giudizio e di un bravo docenti spinge i propri discenti bravi studenti a esprimere una propria opinione
A esprimere anche in contrasto con quella del del docente
E anche il coraggio di di dire che siamo in una fase
Fuori dalla grazia di Dio in cui noi ci troviamo con una situazione per cui è talmente elevata l'ignoranza del nostro Paese che in Parlamento si è aperta la discussione surreale quando lo abbiamo presentato
Un un emendamento per l'educazione affettiva ed esponenti del centro destra hanno confusa per educazione sessuale o peggio ancora per diciamo devianze per educazione all'omosessualità
La violenza nei confronti delle donne e in alcuni casi anche degli uomini ma soprattutto è un fronte
Nasce dall'incapacità di relazionarsi affettivamente di rispettare il prossimo l'educazione all'affettività è una cosa di cui abbiamo bisogno oggi perché paradossalmente siamo in Volver Guido
Siamo in pole vendo c'è un film che probabilmente molti di voi non hanno visto ma che è un film americano non di grandissimo successo ma sono di grande lungimiranza è sempre del due mila e sei che si chiama iddio Craxi e parla di una prostitute un militare tutti e due non molto intelligenti che per un caso nel novembre ibernato per un caso vengono risvegliati nel due mila sessanta e la nostra società e completamente finita nelle mani delle macchine senza più sforzi mentali ed altro di questo mi sembra che già sta già vedendo perché se ho letto
Non mi ricordo su quale studio che per la prima volta il quoziente intellettivo medio del nostro paese ma anche dei paesi europei si sta abbassando e non si sta alzando
Cosa che invece
Non era mai successo in in precedenza
Il pianeta non riesce più a distinguere la Coca Cola o una bevanda con dall'acqua potabile loro che c'hanno il minimo elementare di cognizioni elementari riescono a scoprire cioè le scuole fanno capire che c'è una differenza tra popola
La nell'acqua potabile che non si può pensare di ricarica ampi con la Coca Cola e così via e
Riescono in qualche modo a salvare il pianeta che oramai è governato da idioti perché la maggioranza è fatta da idioti che quindi eleggono idioti
E questa è la situazione attuale
L'ultimo accenno sulla questione della criminale quindi io ritengo che nostro discussione di oggi sia importante sicuramente dovremo portarla in posizioni parlamentari momenti di studio di confronto ma dobbiamo sapere che
Siamo in una fase in cui si si cammina a piedi scalzi per scava scalare l'Everest
Si cammina a piedi scalzi per scalare l'Everest sapendo che probante le nostre buona parte nostre battaglie anche del nostro impegno forse vedrà dei risultati
In una fase diversa della nostra vita terrena ma dobbiamo tracciare un percorso
Allo stesso tempo però devo dire una cosa che probabilmente non troverà tutti d'accordo ma per onestà intellettuale udito se dico prima ovviamente le le questioni zone periferiche i i ragazzi devono essere tutti salvati e così via però io parlo sempre
Per elementi concreti perché io del del diciamo degli esempio fatto il mio modus operandi e vi racconto la storia di un ragazzo non so se qualcuno se Dio si chiamava Luigi Cajafa
Ragazzino del centro storico figlio di una famiglia di criminali che
Per queste ed è un po'Pelusa che non abbiamo per cui non bisognerà alcun modo intervenire perché il diritto alla di genitorialità viene prima di ogni cosa
è stato fatto crescere in una famiglia col padre o legato alla camorra la madre una sciagurata
Le sorelle purtroppo anche loro per insomma e la sua azione di degrado totale ma in quel caso lo Stato ha lavorato bene quindi voglio portare un esempio con un finale che purtroppo non è quello
Che mi sarei aspettato Ilio
Gli assistenti sociali che tanto bistrattati e queste
Criticati in alcuni casi però intervengono seguono il ragazzo che già da giovanissimo diventa sotto l'insegnamento del padre della madre un piccolo criminale ma viene portato acquisita
Il carcere non ha una funzione solo repressiva ma anche rieducativa per cui rientra in uno dei progetti finanziati dalla Regione Campania egli insegnano anche un lavoro quindi viene sottratto a un certo punto pineta secondo me troppo avanzata ma diciamo quindici anni va in un carcere minorile ma in quel carcere minorile non vive le vessazioni la violenza e così a me viene introdotto in un percorso vi partecipa
E a diciassette anni sconta la sua pena per i una rapina uno scippo e così via e la parte finale dell'asse della pena deve scontare viene fatta con con non Pizzeria che ha una convenzione con il carcere di Nisida e addirittura gli dà uno stipendio è uno stipendio che
Prima parlavamo atto che non è Brutus che sono mille trecento euro al mese ragazzi di diciassette anni non è poca roba
Eppure
Eppure Cajafa
Ritiene quel quel quella cifra non degna
è stato abituato a spacciare quindi a guadagnare mille euro in un giorno la sua famiglia continua a vivere nell'ambiente criminale Luís fatti
Un'altra rapina questa volta però intervengono le forze dell'ordine poche le ultime nel tappo russo fa il gesto di rispondere la polizia vizio lo Spartak
A quel punto arriva il mondo intellettuale o glielo voglio dire radical-chic perché la parola Busato Salvini e qui mi dà molto fastidio
Ma un mondo intellettuale o idee che dice l'uomo salvarlo da fare un mondo intellettuale che non ha seguito niente che non conosce il percorso di Cajafa che non ha visto che lo Stato e la collettività speso un sacco di soldi ha fatto di tutto per salvarlo
Il padre addirittura dice come il padre di usura organizzare una fondazione peccato il paio poco giorno altro quadro ammazza quindi non è il tempo di fare la Fondazione Amici di di Cajafa e così via
La morale di questa favola triste non è una favola di questa tragedia è la seguente
Non possiamo pensare
Di potere in tutti i casi in tutte le situazioni utilizzare il metodo solo esclusivamente del recupero
E non possiamo immaginare che la società si possa caricare al cento per cento tutte le situazioni che arrivano a un'età
Nella quale purtroppo ragazze formato oggi a undici dodici anni abbiamo ragazzi accoltellano che sparano che stuprano le bambine quindi arrivare a quindici anni è quasi impossibile investire tutta Cajafa ne è un esempio
E allora le e c'è un altro problema su quali mi devo porre un problema anche di carattere scolastico perché non vanno a scuola giustamente il professore prima diceva quei ragazzi servono alla famiglia per portare però io mi faccio una domanda
Ma quando ne mettiamo al mondo un bambino decidiamo di mettere al mondo un figlio
Lo facciamo immaginando che questo bambino di barriere il massimo da me perché io e mia moglie o la mia compagna dissidio di mettere al mondo un figlio
Non è che ce lo chiede Luís
Lo facciamo in un'ottica in cui vogliamo figli tutto ricordate il il film indovina chi viene a cena quando un certo punto
Quanti dice al padre che gli rinfaccia io non ti devo niente
Perché tu mi divide tutto dal momento in cui sono venuto al mondo e tu ha scelto di mettermi al mondo
E allora la domanda che ci dobbiamo porre e quale buon padre quale buona madre mette al mondo un figlio per fargli servire e portare il caffè a trecento euro al mese per il Budget familiare
Anche se non sono criminali
Eppure da abbiamo famiglie di sciagurati che fanno sei sette otto figli scaricati molto spesso proceda
E famigli resterebbero che tentano di mettere al mondo un figlio e fanno i salti mortali per cercare di creare e di mettere di dargli una possibilità concreta della vita poi dipende anche dal dalla fortuna ed è dal caso e dalla capacità e allora io su questo vi devo dire che io ritengo che la
La prima cosa sulla quale secondo me non bisognerà più transigere deve avere il coraggio anche dell'impopolarità rispetto alla scelta
E che una famiglia che non manda i figli a scuola non può essere considerata tale
Non c'è nessuna giustificazione perché se tu non mandi tuo figlio o tua figlia sui figli a scuola gli ai privati della chance più importante chiunque e qua concludo veramente lo dice da uno che che è nato e cresciuto in un quartiere ultrapopolare napoletane pallonetto di Santa Lucia la gran parte dei ragazzini che venivano a scuole scuole medie del puma Nino con me con mio fratello e che appartenevano a famiglie criminali sono morte stanno in galera adesso
Eppure avevamo otto insegnanti
La professoressa Comotti docente di scuola elementare all'Edmondo De Amicis ti ho fatto si insegnava a me e al figlio e le stesse cose
E non sarà una scuola tutto il tempo per le sette ore cinque P due poi però io tornavo a casa mia
Dai miei genitori
La donna amata salvo e quando si è tentato di fare un progetto col comune anche con i maestri di strada eccezionali e così via in alcune zone invitando i genitori a
Realizzare un percorso diverso per le loro per i loro figli la risposta è stata ma quanto guadagneranno voi
Ma che il mille due mille treni le quattro ma chi le fa e da due giorni in tra tre giorni
Perché e perché dovrebbe farlo è la io ho imparato un'altra lezione
Nella loro testa non è previsto il dopo
E che purtroppo arriva sempre troppo tardi
Quando la legge lenta ma inesorabile nella gran parte dei casi tali il conto con la giustizia anche se tardi anche se ingiustamente anche se molto spesso siamo più attenti alle alle ai carnefici che alle vittime
Ma un ragazzo o una ragazza che non ha studiato niente una volta che uscito di galera
E non ha gli strumenti minimi per poter fare nessun tipo di lavoro dignitoso nella nostra società
Cos'altro potrà fare se non tornare a delinquere e una volta che avrà fatto anche due figli a sedici anni
Che dovrà mantenere per copie si sarebbe evitato per fargli fare il mal la prima comunione con Dio me lo dico di turno alla sorrise insomma
Con portata a modello sociale con addirittura un reality
Cos'altro potrà fare questo ragazzo e questo sarà rispetto a ciò mila lire anche il coraggio dell'impopolarità
Sia da parte di vista e le istituzioni sia dal punto di vista disciplina del corpo delle scuole e di il e di i servizi sociali e una parentesi fondamentale quella della salvezza di questi numero impressionante di ragazzini
Che in modo folkloristico da Conte a chiave scugnizzi ci piace ci fanno sorridere lo condivido un bambino in mezzo alla strada
In frasi e timido giornate infrasettimanali orario scolastico che sa fa Burdel sta Picciano qualcosa o fare due io mi arrabbio
Perché so bene che quel bambino sta perdendo l'opportunità di aprire una vita migliore ed è questo il nostro obiettivo offrire a questi bambini e questi ragazzi una vita migliore questa nostra di
Grazie a Francesco Prete conclusioni in collaborazione avanza sempre consiglio autentica
Il reale senza mai perdere di vista quello che la realtà tu oggi se nel palazzo però se sempre strada come Roveri primo quindi forse uno dei pochi sì
Sì allora infatti vuol solo dire se c'è qua insomma sono lavoratori razze prima di congedarsi se qualcun altro dopo Antonio pure prende la parola anche per un breve saluto un intervento abbiamo quindi prima Antonio Agostino
Prima un po'al prossimo una cosa velocissima perché poi è importante pure che alla fine di questi incontri si siano delle cose concrete Francesco l'altro giorno stavo parlando con il direttore del carceri visita sa che non ci sono delle statistiche sulla su quanti reati vengono ritirati da chi sta visita cioè nel senso di due amministrazioni penitenziarie quelli di Iside quella dei grandi siamo così non parlano tra di loro quindi quando veniva nautico progetti di recupero ed dell'efficacia di progetti di recupero sarebbe opportuno capire quanti di quegli esami anni si apre quando escono
Insomma continuano a Cuba Deaver Emily le candeline cioè a commettere atti reati manca del tutto una statistica di questo tipo qua secondo me sarebbe opportuno intervenire dal punto di vista legislativo perché va be'insomma una mancanza legislativa questa quali c'è un rapporto tra il insomma la giustizia minorile Castiglioni e quello tra virgolette dei grandi
Se grazie Antonio per quest'ulteriore spunto la parola Agostino prevosto io
Museo Carriero
Ma l'aveva prego
L'Italia visse fu ucciso Francesco io non volevo intervenire l'ho detto anche Rosario però ho visto siccome ho avuto una serie di messaggi da cui amici d Europa verde e poi il mio dito andato su Facebook e ho visto la locandina che è stata posta da Marina Schiano memoria un'ora fa
Perché dico questo perché o ora siamo qui presenti stiamo parlando di famiglia scuola associazionismo non poteva essere mi eroso il quant'altro però vorrei salutare Franco Ferraro il Marina Schiano rumori erano che non sono venuti qui oggi macché sarebbero stati qui se vogliamo alcuni temi come la famiglia la scuola associazionismo Marilena li ha condivisi nel corso degli ultimi cinque sei anni alla grande siccome ammesso questa foto su questo questa la nostra locandina di oggi
Mi correva l'obbligo salutarla
Penso che condividiamo tutti quanti questa cosa anche se sono uscito solitario però secondo me è necessario ricordare Marilena il fanno in questo momento ora abbraccia Marilena e a Franco e il siamo tutti estremamente vicini
Assolutamente cerchiamo tutti a questo con l'affetto mandiamolo a braccio io penso che lo sa dove il chiudere proprio ultimissime battute chiudo questo due mila vendite ormai siamo agli ultimi giorni dell'anno con come posso dire un un de tirando le somme di un una serie di incontri che ci hanno visto tra virgolette protagonisti come gruppo parlamentare
Stato molto importante e anche per il due mila ventiquattro sicuramente saremo presenti con una serie di IVA convegni e di approfondimenti diciamo qui dalle sale della della Camera dei deputati dove appunto la proposta e l'ascolto dei territori si trasformeranno o comunque in un un dibattito politico e legislativo importante quindici vi saluto di ringrazio anche per l'intervento scusate ed Dario Esposito che oggi c'è voluto venire a trovare quindi grazie a tutti per la partecipazione buona serata a tutti