Innovazione digitale al servizio del Paese: come costruire un ponte tra imprese, università e PA

Intanto buongiorno intorno tutti
Siamo qui per questa conferenza stampa innovazione digitale al servizio del Paese come costruire un ponte tra impresa e università e pubblica amministrazione
E voglio salutare naturalmente Cefriel perché
A organizzato questa iniziativa ha voluto questa iniziativa
Io credo che noi oggi siamo strategicamente
Come ne abbiam parlato nei giorni scorsi con il professore Alfonso Fuggetta che saluto e ringrazio anche per questa sua disponibilità
Non è stata qui siamo nella casa di tutti gli italiani del Parlamento nel Senato della Repubblica
E anche prestare a questa iniziativa per dare evidenza al lavoro che viene svolto all'attività perché c'è free è un è un centro di innovazione digitale
Non for profit
E fondato nel mille novecentottantotto dal Politecnico di Milano per aiutare l'impresa del tessuto socioeconomico del Paese a crescere
E a svilupparsi grazie alla valorizzazione all'incremento delle conoscenze delle competenze nel campo delle tecnologie dei servizi digitali
La sua missione è quella di realizzare innovazione digitale al servizio del Paese
Integrando in modo organico ricerca innovazione formazione e valorizzazione delle competenze conoscenze nel mondo della ricerca di quello delle imprese dell'amministrazione pubblica
Le attività svolte da c'è previa sono molteplici dallo sviluppo della visione strategica dell'impresa alla concretizzazione attraverso i piani di adozione di tecnologie innovative e servizi innovativi ideazione se realizzazione di prodotti e servizi processioni
Sviluppo dell'organizzazione temi importantissimi soprattutto se guardiamo l'evoluzione del nostro Paese e non solo per essere competitivi
All'interno del Paese per le imprese al di fuori in Europa ma soprattutto nel mondo perché ormai sappiamo che attraverso l'innovazione digitale la competitività e globale
Attraverso poi questi metodi approcci strumenti e modelli basati sullo stato dell'arte della ricerca e dell'innovazione ci ho creduto all'impresa delle amministrazione pubbliche e questo è molto importante
Nella definizione la loro visione e delle strategie per la valorizzazione del digitale
Nella selezione e valutazione di tecnologie innovative nella costruzione e gestione
Del portafoglio di progetti di innovazione digitale relazione digitale al quale anche noi
Dobbiamo attivarsi anche noi siamo non siamo esclusi come Parlamento
Come attività io credo soprattutto anche ministeriale nei processi ne abbiamo parlato ieri ieri abbiamo provato in concorrenza due mila ventidue che legge annuale del mercato alla concorrenza legato ai fondi del Piano sale del peso resilienza
E siamo riusciti a semplificare alcune procedure soprattutto in campo autorizzato Ivo laddove abbiamo dato anche espressione per le autorizzazioni fossero anche per cose molto semplici per l'attività Mercatali per l'attività di ambulanti in più comuni dice diversificati l'attività del sua
Però qua anche il tema sempre della digitalizzazione delle dei comuni e degli uffici perché questo è un tema fondamentale il dialogare costantemente in modo corretto su questi temi ed essere diciamo sempre come è giusto
Giusto aggiornamento e un tema molto molto delicato
Io chiudo questa mia brevissima introduzione poi lascio anche la parola i miei colleghi naturalmente ricordando quello che diceva il noto teorico del maneggio mentre Bruckner
Americano molto considerato uno dei pensatori più influente nel campo dell'amministrazione aziendali che scrisse
L'innovazione e lo strumento specifico dell'imprenditoria l'atto che favorisce il successo con una nuova capacità di creare benessere
Perché non gestisce il benessere lo crea e questo è fondamentale per tutti noi perciò ringrazio il professor Fuggetta cui magari prima lascia ancora ai miei colleghi
Su senatrice Morelli così grazie che hanno aderito a questa iniziativa insieme a me siamo rappresentazione vale per tutti e tre perciò lascio la parola la mia collega Elena Morelli
Grazie
Ti ringrazio sette al senatore per jazz per anni coinvolto in questa iniziativa anche perché mi sono sempre occupata di innovazione tecnologica innovazione digitale io Mastella qualcosa non insegnava informatica aziendale Università Cattolica di Piacenza
E naturalmente mi occupavo di finanziamenti europei per la ricerca partendo da progetti di ritorno non vai dura minga poi visti tutti trasversalmente occupandomi di project management dei finanziamenti europei
La tematica dell'innovazione tecnologica innovazione digitale in parlamento viene vista in modo trasversale su tutte le commissioni non c'è specificatamente una commissione dedicata all'innovazione tecnologica e l'abbiamo richiesto nella scorsa legislatura
Di poter avere una commissione dedicata non solo come tematica nella commissione Infrastrutture e Trasporti ma poi non è stata accolta la richiesta speravamo col con la riduzione dei parlamentari momenti in cui si ripetessero le commissioni si tenesse in considerazione questo punto
Ma così non è stato in ogni caso e fondamentale fondamentale anche perché in vista di che cosa di tutti i cambiamenti
Della trasformazione che sia sempre di più
E di quanto anche le tecnologie informatiche condizionano la nostra vita dal punto di vista sociale dal punto di vista lavorativo ma anche in prospettiva di quello che sarà il nostro futuro quindi anche le transazioni commerciali
E il futuro sviluppo della pubblica amministrazione
Allora in questo caso dobbiamo anche seguire quelle che sono le scelte anche che vengono fatte anche arriva europeo e se è noto il digital comparsa che dovrà essere attuato entro il due mila e trenta che stabilisce quelli che sono i punti fondamentali
Di trasformazione digitale d'innovazione tecnologica dei vari Paesi europei aderenti devono andare a soddisfare in primis proprio la questione della innovazione tecnologica non solo nell'impresa ma anche nella pubblica amministrazione stazza
Allora dobbiamo partire però fondamentalmente da una cosa la formazione la formazione non solo scolastica quindi l'educazione scolastica ma anche la formazione di personale qualificato che sia competente nel nell'utilizzo delle nuove tecnologie
Io sono relatrice sulla direttiva europea sulla Faber Security dobbiamo in in giro di quindici giorni abbiamo pensato di rimandare una risoluzione in Europa sull'effettiva proporzionalità di questa direttiva
Scadeva a luglio e la possibilità per l'Italia rinviare una proposta di risoluzione come mai proposto con osservazioni condizionate ma noi eravamo occupati come Commissione lavoro su decreti infrazioni
Abbiamo scelto invece di andare ad approfondire ancora di più la tematica del saper Securities illustre un tema assolutamente fondamentale
E li abbiamo proprio affrontato anche la parte della formazione quindi non solo mancano persone che siano qualificati su temi trasversali nell'utilizzo delle nuove tecnologie ma anche sul tema della sicurezza questo è fondamentale sia per quanto riguarda la pubblica amministrazione nel momento in cui si parla di condivisione dei dati interoperabilità dei sistemi interoperabilità dei dati allora in quel caso possiamo andare ad obbligare anche solo le imprese
A adeguarsi a quella cara Novati però prima sulla cyber sicurezza ma dobbiamo in primis chiederci come la pubblica amministrazione possa andare da una parte a stabilire dei livelli alti di sarebbe di saper sicurezza se l'agenzia nazionale che lo fa sicuramente
In collaborazione col ministero di una difesa ma fare in modo che anche e soprattutto il tessuto imprenditoriale che in Italia ricorda il formato per rito trentacinque per cento da piccole e medie imprese
Si adeguino a queste nuove direttive non solo per quanto riguarda la lo scambio dei dati ma anche per quanto riguarda la sicurezza stessa dei dati delle persone
Questo tocca tutti gli altri settori quindi il settore commerciale si corre il settore anche della salute il settore delle informazioni personali quindi settore finanziario anche non solo a personale all'interno del digital Compass c'è un altro punto fondamentale che vorrei toccare quella sulla però gli altri perché se no su tutte le tematiche mi dilungo troppo io sono in Commissione sanità e stiamo parlando un tema attuale sicuramente all'interno del piena rare ci sono info i fondi per l'attuazione del fascicolo elettronico su tutto il territorio nazionale
Ci sono regioni che giallo adottato io sono emiliana in Emilia Romagna fascicolo elettronico funziona
Però non funziona perfettamente nel senso che non contiene tutti i dati che dovrebbe contenere che riguardano un paziente perché andiamo al caso che voi foste allergici a qualcosa mi succede un incidente il soccorritore di torte in ospedale vivevano a fare un'operazione di urgenza e nessuno sa che voi siete allergico quel particolare medicinale che cosa succede nel fascicolo elettronico non è contenuto questa informazione
Questo è un esempio banale ma fondamentale di interoperabilità dei dati l'altra cosa fondamentale di cui parliamo sono lo scambio di informazione diretti a darsi ho parlato con un convegno fatto un intervento un saluto istituzionale
Su un convegno di tipologia io sono presidente Ente come parlamentare malattie cardio e cerebrovascolari e nel momento in cui io medico specialista puro impaziente per una particolare patologia
Nel momento in cui il paziente quindi a magari subisce ancora operazione chirurgica il momento in cui patente a ritorna sul suo territorio il medico curante quindi medico generico o il pediatra nel caso in cui si tratti di un bambino deve avere a disposizione tutte le informazioni sanitarie che riguardano quel parco
Quindi anche lo scambio dei dati e quindi l'informazione tecnica innovazione tecnologica fondamentale anche in ambito sanitario
Come vedete quindi è importante avere dei centri di ricerca come c'è il figlio ringrazio il professor Fuggetta per aver voluto averci chiesto di organizzare questo evento
Perché è centri come centri e ci permettono di avere un centro di ricerca che va a studiare quelle che sono le diverse applicazioni nei diversi settori
Si interfacciano con anche la pubblica amministrazione pubblica amministrazione e partecipa a progetti che porta avanti senza il e si interfaccia anche con le aziende perché le aziende sono alle prime che naturalmente portano sul mercato quelli che possono essere dei prodotti innovativi ma allo stesso tempo
Sono le aziende che ripropongono sia nel settore privato che nel settore della pubblica amministrazione
Quindi centri di ricerca come Jeffrey sono quelli punto di contatto tra il mondo istituzionale il mondo della ricerca e il mondo privato quindi ringrazio gentili tutti sono ricercatori terra
Naturalmente i progetti che fanno e l'innovazione tecnologica che portano avanti in Italia non solo in Italia ma naturalmente collaborando su progetti europei ed internazionali
Collaborano anche a livello mondiale per lo sviluppo di nuove tecnologie non solo italiane ma anche internazionale grazie
Grazie grazie senatrice Morelli lascio la parola al Senato Lorenzo Basso che è anche vicepresidente dell'ottava Commissione permanente ambiente protezione ecologica Energia lavori pubblici comunicazioni innovazione terrà
Tecnologica
Lascio la parola allora grazie tanto sono io a ringraziare ringrazio il professor cuccetta per essere stia per entrare voluto appunto presentare non soltanto il ceffi della NATO i risultati
Chi ha conseguito per il Paese le inadempienze o per l'invito ma molto brevemente credo che sia importante credo che
Noi stessi dovremmo dire cercare il più possibile di
Dare spazio far conoscere queste realtà d'eccellenza lo dico perché credo che l'Italia siamo tutti consapevoli è un paese straordinario ma è un Paese che si caratterizza per queste straordinarie dicotomie è un paese meraviglioso agli occhi del mondo
Per la qualità della vita ed è un Paese dove a volte è difficilissimo vivere per carenze di servizi trasporti
E anche nella campo dell'innovazione credo che queste dicotomie siano incredibili se guardiamo non voglio dirvi l'indice devesi ma anche undici diciamo molto più articolare Complessi vediamo che siamo un molto molto indietro e poi abbiamo invece realtà di assoluta eccellenza non a livello italiano ma a livello internazionale
Queste dicotomia esistono compito nostro delle istituzioni sarebbe cercare di
Risolvere tutti quelli che sono i punti che stanno frenando all'innovazione del Paese senza però correre il rischio immettersi nel frattempo delle condizioni che peggiore nelle nostre eccellenze perché quello che abbiamo assistito molto spesso è che quando si prova a risolvere qualcosa magari nel risolvere alcuni aspetti si rischia invece poi di ricreare quelli che possono essere delle storture che possono mettere invece in difficoltà coloro che nonostante la complessità la difficoltà del nostro sistema Paese sono riusciti emerso a livello internazionale e questo secondo me
La grande sfida che abbiamo davanti una sfida per tutti
A prescindere dalle forze politiche
E credo che questo sia un po'al il cuore io condivido quello che diceva il collega all'inizio vedete non è che le divisioni esistono su tanti punti ma esistono anche punti di convergenza per fortuna ovvero sia quello che serve rimettere al centro il tema dell'innovazione noi abbiamo proposto io credo for tenente chi oggi serva avere una maggiore governance di questi processi
Perché se dieci anni fa credevamo fortemente chi a dire il tema del digitale innovazione veniva trasversale a tutti i ministeri a tutte le commissioni oggi ci rendiamo conto che non ci sono abbastanza competenza anche a livello istituzionale a livello politico così diffuse da riuscire a essere sale
Ingrato vi evito in grado di dare allora
Giunto a tutti i settori quindi serve una governance di questi processi la corazza appunto che non mette in discussione però di eccellenze che già ci sono e quindi essere un processo molto è un processo molto importante ma che va fatto con secondo me un a forte accelerazione perché questo davvero voglio chiudere perché siamo qui soprattutto per ascoltare poi perché credo che oggi abbiamo un grande rischio a livello Paese
Ogni giorno sentiamo la narrazione dei rischi che può portare l'intelligenza artificiale innovazione tecnologica sono rischi reali veri come è sempre stato nella storia del mondo
Però oggi c'è un rischio maggiore è quello di perdere l'occasione di quelli che possono essere ipocrita AG progressi che l'innovazione tecnologica si può portare ecco inizio a temere che se continuiamo con la narrazione solo dei rischi evitando il rischio di perdere l'opportunità rischiamo di e vivere di nuovo quello che abbiamo vissuto nella stagione di Olivetti medico una più importante macchine potremmo raccontare altre cento uguale a quella che noi siamo un Paese che avendo queste eccellenze oggi voglio ribadire tre qui abbiamo un'eccellenza che si presenta appunto al Parlamento avendo queste eccellenze non dobbiamo rischia non diamo corre il rischio che per la paura o per le Paure che si generano
Non vediamo il rischio maggiore quello di perdere un'opportunità fondamentale per superare quel gap che di cui abbiamo parlato prima per dare una fornita maggiore è un Paese che ha il problema principale che quello demografico credo sia sotto gli occhi di tutti se guardiamo qualcosa un pochino in prospettiva maggiore grazie a quelle in terra vediamo data stia internazionale e questo problema demografico che ovviamente si ripercuote negli aspetti del difficoltà di trovare competenze nel invecchiamento della popolazione in quello che sarà una difficoltà a mantenere un sistema di Welfare State che garantisca tutti a partire dai più deboli
Non abbiamo una soluzione principale che è quella di essere protagonisti di un'innovazione tecnologica che può dare risposte a questi grandi problemi
Globali e quindi dobbiamo partire appunto dalle grandi silenzi crediamo nel Paese e cercare di mettersi al servizio per conoscerle costruire una governance che permetta di farle crescere portare il nostro Paese fuori da questa Saccà che lo posso dire che l'ha portato purtroppo a essere molto indietro in tutti i principali come dicevo prima indici internazionali per quanto riguarda capacità di innovare di spostare l'innovazione tecnologica a servizio del persone quindi ringrazio davvero il professor Fuggetta e tutti i membri del Cefriel tre selettive per poterci raccontare quello che stanno facendo per natura
Grazie senatore passa adesso passiamo la parola al professor Conso Puget ispettore delegato e direttore scientifico del Cefriel per la presentazione della missione dei valori distintivi dice riflettere
Bene grazie a tutti personalmente senatore Bergessio colleghi del senatore la senatrice Morelli e il senatore basso
Devo dire che è abbastanza emozionante però era un cittadino italiano sedere nella casa dove lavorano i rappresentanti di tutti gli italiani tra l'altro una sala che vedo è stata recentemente dedicata a degli italiani illustri che hanno perso la vita per difendere diciamo il nostro Paese per rappresentare il nostro Paese visto che siamo nella sala dei caduti di bisogna stare
Io vorrei raccontarvi brevemente dividere il mio intervento in due parti prima raccontarvi un po'qual è l'attività di certi del comminato e soprattutto qual è la filosofia che lo guida e poi brevemente accennarvi a tre quattro Progetti
E che diano un po'di concretezza a quelle che altrimenti sarebbero soltanto delle parole è un po'ruote forse troppo teorica
Però prima ci terrei a sottolineare alcuni punti specialmente perché siamo proprio qui di fronte a persone che hanno la la possibilità di incidere su quelli che sono i processi complessivi del Paese in campo d'innovazione digitale di ricerca formazione
Chiedo scusa se mi giro per vedere seguire
Insomma
Forse si dovrebbe no
Nel nostro
Va bene comunque per non insomma per non per non perdere tempo ecco qualche meraviglia grazie ringrazio dall'ingresso tra senso
Fantastico benissimo grazie molte
Il digitale è un tema di cui si parla molto e vorrei dire quasi troppo perché a volte veramente si ha la sensazione che le parole diventino così sovrabbondanti così
Piene di retorica ci facciano perdere un po'di vista poi la concretezza cioè il digitale effettivamente ha una grandissima potenzialità però c'è esiste sempre un grande distacco tra la retorica tracciò chi ci si dice poi la realtà di tutti i giorni anche dalle esperienze concrete che viviamo
Ma nella nostra vita quotidiana e quindi un primo punto per me è importante poi cercare di colmare questo questo questo distacco tra ciò di cui parliamo e ciò che vediamo ciò che viviamo
E è indubbio che Gigi tale è una sfida enorme ed è una sfida io vorrei dire non è sempre non è semplicemente qualcosa di bello positivo ricco intrinsecamente pose no favorevole e di supporto perché è una leva di sviluppo ma è anche vero che sfida di aziende e le organizzazioni a cambiare non lo si può semplicemente adottare rimette in discussione tutto ciò che facciamo
E lo vediamo nei cambiamenti che abbiamo osservato in tutti i settori dell'economia funzionamento delle pubbliche amministrazioni non c'è settore che non sia sfidato
Il punto essenziale che è vero il digitale è una grande opportunità di crescita
Ma non è un prodotto che si compra o si monta si usa non è una commodity si usa dire in termine tecnico non è un qualche oggetto che su cui basta fare degli investimenti diciamo di acquisto di dispositivi di computer di tablet di lavagne digitali se pensiamo a quello che abbiamo fatto nella scuola
Ecco non basta questo
Probabilmente un passo in necessaria perché abbiam bisogno poi della della di diciamo dei dispositivi digitali per per il nostro attività
Ma specialmente qui siamo al per al mondo dell'impresa non basta comprare bisogna trasformare le imprese
In tutti i suoi aspetti nei suoi meccanismi di funzionamento nei prodotti e servizi che offre nella cultura
E nei modi di gestione che l'azienda vive l'azienda nel caso del privato piuttosto che pubbliche amministrazioni nel caso del pubblico
E quindi è uno strumento e potente marchi ed è molto io spesso ricordo una frase di un film del Mar perdendo il no dei dei giri supereroi di Spiderman quando si dice che la grande potere corrisponde grande responsabilità
Chiedo scusa per questo esempio molto banale ma è vero
è assolutamente vero ma abbiamo bisogno di grande lungimiranza certi processi non si risolvono
Semplicemente perché si dichiara una volontà o si fa un intervento legislativo è necessario seguire un percorso complicato lungo faticoso discontinuo
Servono le competenze multidisciplinari non va siamo soltanto noi per esempio tecnologie serve l'incontro con i giuristi con gli esperti di marketing di economia con tutti quelli che poi contribuiscono
A rendere il viva applicata utile l'innovazione tecnologica
Serve maturità perché dobbiamo sapere
Gestire i rischi e le fatiche che derivano dal cambiamento c'erano anche investimenti io dico paradossalmente in questo momento forse i soldi li abbiamo anche eccepirne RR e dobbiamo atto stare molto attenti a non sprecare anche su questo credo che ci sarebbe molto da discutere
Serve la volontà di cambiare io molto spesso quando vado in azienda con i miei colleghi o nelle pubbliche amministrazioni ma anche noi stessi al nostro interno lo confesso in maniera molto trasparente mi accorgo che ora le cose più complicate dire bene fino adesso abbiamo fatto così
Adesso doppi diamo cambiare
Perché se non cambiamo non c'è futuro
E cioè metodo serve approfondimento serve maturità anche dal punto di vista tecnico scientifico perché sono tecnologie complicate non ci fermò non dobbiamo fermarci soltanto all'apparenza dalla semplicità delle interfacce utenti
C'è molto di più c'è un cambiamento profondo che incide su tutte le dimensioni e la nostra società
Quindi questa è la missione di certe viene sito di ammissione di ceto sociale di Randall imprese organizzazioni capaci di utilizzare in modo maturo il digitale
Per rinnovare per via dell'impatto e per crescere salvo se posso dire per necessità perverso necessità perché se non si fa non si sopravvive
Ma per virtù perché sarebbe
Folle non cogliere occasioni di creazione di benessere e di ricchezza che possono derivare da un'applicazione intelligente da un utilizzo sviluppo intelligente delle tecnologie digitali
Quindi che cosa faccia fino al bar molto spesso nel passato si è parlato degli incontri di queste triple eliche imprese università e pubblica amministrazione devo dire chi fondo cioè fiala
La la prima persona che pensò il cerchio fu Marisa Bellisario
Lo penso
Poco prima di scomparire purtroppo cioè a fine fu
Film venne firmato l'atto di fondazione credo nel febbraio dell'ottantotto io da ragazzo otto di bottega arrivai al c'era fra il primo giorno il tre ottobre se ricordo bene alla dottoressa Belisario scomparve
Nell'estate dell'ottantotto comunque
Non food non non tutto e purtroppo non potrà essere presente quando c'è la FIAT si avviò ma nacque dall'in quindi dall'industria
La pubblica amministrazione la Regione Lombardia le imprese del territorio
Assolombarda quindi da associazioni industriali perché si voleva proprio creare questa integrazione questo ponte tra mondo della catena dall'accademia il mondo delle imprese io come professore
So bene quali sono le differenze tra il mondo universitario il mondo imprenditoriale dei complementarietà ma complementarità vuol dire anche riconoscere che sia di terzi giustamente per missione per cultura per focalizzazione
E saper coniugare queste diverse sensibilità e modi di vivere in modi di operare nell'altra porta una ricchezza enorme pubblica amministrazione perché il radicamento del territorio perché è il luogo dove tutti i bisogni dei cittadini dell'impresa e trovano un luogo di convergenza e quindi questo incontro di attori era essenziale così come l'essenziale la seconda
La seconda a Elica
Quella che mette insieme un po'di ricerca è chiaro che la ricerca principale per esempio per quanto mi riguarda si fa al Politecnico
Però poi c'è da fare quello scouting di tecnologie quella sperimentazione in tecnologie per emergenti
Quell'integrazione tra bisogni dell'impresa e requisiti e ciò che nasce invece dal mondo della ricerca tecnologica e scientifica
La formazione perché dopo senza competenze senza trasferimento di tecnologia conoscenze non c'è sviluppo
E poi l'innovazione vuol dire scaricare a terra
Una delle grandi preoccupazioni che ho io che troppe volte si parla di innovazione e non ci si concentra abbastanza su quella che è la reale misura di successo cioè qual è l'impatto concreto sulle dinamiche l'impresa sulla creazione di ricchezza sul funzionamento delle pubbliche amministrazioni
Cioè denunciare obiettivi e soltanto il punto di partenza
La cereali è successo l'iniziativa non è quando parte un un centro come Stato certa in ottantotto ma quando si iniziano a produrre degli effetti concreti che cambiano la vita d'impresa i cittadini e pubbliche amministrazioni
Certi le fa
Un'attività che è complementare a quella che svolgono tipicamente le
Start-up o gli incubatori io uso scusate se uso Mazzola e di piuttosto tecnica ma ci sono due principali processi oggi nell'innovazione tecnologica nell'innovazione in generale quello pusher
Che parte dalla conoscenza spinge dalla conoscenza creata nell'università dai giovani dagli innovatori e che porta a creare start up aziende quindi ad arrivare sul mercato
Quello che quindi ricca che peraltro di cui spesso si parla di più specialmente in questo periodo tutto ciò che ha creato perché lei ha negato alla generazione alla creazione di nuove imprese
Quello che facessi ed è un processo complementare altrettanto importante non sostitutivo
Ma che arricchisce il quadro globale che processo pur vocione partiamo dai bisogni delle aziende delle industrie delle pubbliche amministrazioni
Dobbiamo fare scouting di quanto già esistenti se non esistano soluzione cerchiamo di costruirla di integrarla e soprattutto e questo è il vitale di accompagnare Ladu
Missione e la piena e il pieno sfruttamento di queste soluzioni all'interno della dignità delle aziende le pubbliche amministrazioni non soltanto a farne comunicazione tanto per essere concreti
Quindi facciamo questa attività è quella sì me l'attività si era qualche Fanny Fraunhofer in Germania in altre strutture simili sono i centri trasferimento tecnologico d'innovazione
Qui se posso permettermi vorrei sfruttare la presenza di tre membri del Parlamento italiano perché ci terrei a sottolineare un punto che credo vitale scusate se a questa slide un po'verbosa e tratto da un articolo che abbiamo scritto l'anno scorso tra Alfa Business Review
Noi quando prima senatore anche anche la senatrice parlavano di governance dell'innovazione abbiamo bisogno di avere una molteplicità di soggetti riusciamo centocinquanta per esempio come Cianfrance duramente non possiamo far tutto
Quindi servono tanti soggetti che faccia l'innovazione più ce n'è meglio è perché il Paese ne ha bisogno ma deve essere chiaro chi fa cosa e come
Uno dei principali problemi che viviamo noi che abbiamo tantissime Soggetti il meeting credo che ne Censis che più di settecento ma non sono ben caratterizzati almeno tutti
Ne sono ben distribuiti sui diversi bisogni che devono essere coperti allora qui ho citato sette categorie libri il lecito brevissimamente
Ci sono i centri di ricerca le università diritti di Jenova sono strutture il cui scopo principale è produrre conoscenza e queste devono esistere perché sono il punto di partenza è la base di qualunque processo di innovazione se non si crea conoscenza c'è poco da trasferire o c'è poco da applicare
Però deve essere chiaro che il loro obiettivo presentate dal punto di vista finanziamenti è quello di creare conoscenza quindi l'attività più rischiosa di tutte
E quindi per esempio ha senso grandi atti l'investimento pubblico di medio-lungo periodo perché senza investimento di medio lungo periodo ricerca non si può parlare con la conoscenza
E anche quelle competenze quel nuovo che poi alimentano tutto il percorso a farne
è giusto che nell'università ci siano technology transfer Office per esempio ma questi sono strutture che hanno una funzione di servizio per dare sostanza all'Italia col property creato sono molte volte ci sono studi legali che seguono queste attività
Non sono loro che scaricano a terra l'innovazione d'impresa o perlomeno fanno un passaggio che quello del consolidamento dell'Intellectual Property
Così come l'Italia vera incubatori o acceleratori che seguono il processo pusher ma non il processo pubblico sono due cose diverse quindi se avessimo solo quelli copre Lemmon metà del processo di innovazione
Servono moltissimo e qui abbiamo tantissime strutture in Italia che dovrebbero farlo e lo fanno solo parzialmente tutti quelli che fanno io richiamo brokeraggio intermediazione moltissime aziende specialmente quelle piccole fanno fatica ad entrare in contatto con chi è realmente capaci e poi divisi volgere dei progetti di innovazione
Saranno i digital Innovation araba sono Yale punti impresa però deve essere chiaro qual è la loro missione la loro missione e fare brokeraggio fare incontro domanda offerta
Più ne fanno meglio è questo dovrebbe essere il TPI che li caratterizza di premia quanti incontri fatte Trachi ha un bisogno che chi lo può soddisfare
Troppo spesso non è così io forse ne abbiamo fin troppi distribuiti sul territorio e questo crea tanta confusione un tale che magari una una con l'incapacità di focalizzare bene gli investimenti
Cioè se fa c'è un centro l'innovazione
Fa ha uno staff di centocinquanta progettisti in più si integra con le università con le imprese con le start-up
Per arrivare a creare dei team che fanno i progetti per le imprese che sviluppano prodotti se l'azienda ce lo chiede arriviamo alla certificazione alla messa in esercizio di un risultato poi faccio vedere
Competenza intanto creato secondo me deve essere finalizzato ci sono dei modelli a livello internazionale che si possono usare per esempio cito sempre sono stato visiting professor onesto alla California il caraiti Square perché un istituto che è stato creato in California che è una piattaforma di di assesta difficilmente replicabili
Facciamo un esempio li californiano di camere bianche non è che una qualunque azienda poteva una camera bianca
A Torino per esempio competenze interne ha creato delle linee di abiti Armani faccio rinchiuso delle piattaforme difficilmente replicabili o acquisibili da parte di una PMI ecco secondo me è questo lo scopo principale di un competenze entra cioè creare quelle infrastrutture
Che è difficile riportare all'interno della singola azienda che possono essere messe a fattor comune per tutto il territorio sia per la parte impresa ma anche per noi centri di ricerca e possiamo usarla per i nostri progetti
E infine i distretti territoriali ma abbiamo un bellissimo esempio a chilometro rosso in Lombardia
A nell'aria ex expo sta crescendo ma niente che sono dei luoghi fisici di aggregazione perché è vero che c'è la teledidattica e vero che cioè la teleconferenza
Ma l'innovazione nasce dall'incontro delle persone dalla comunità dallo scambio di idee dalla vicinanza anche fisica l'una dimensione non sostituisce non rimpiazza l'altra
Allora questo è un quadro almeno a mio giudizio il giudizio anche gli altri colleghi con cui l'abbiamo preparato che dovrebbero essere
Il luogo attraverso cui far nascere poi tanta realtà
Non basta un solo centro viene
Ne servono tante realtà perché i bisogni del Paese sono tanti abbiamo migliaia di aziende e pubbliche amministrazioni quindi il mio il mio il mio auspicio non è tanto che ci sia solo c'è fra che ne servirebbero tanti altri
Che ciascuno poi tra le sue competenze non ci occupiamo di digitale posso andare a a popolare questo quadro e quindi dare un'accelerata sistemica ai processi di innovazione del Paese
Però non voglio chiacchierare soltanto di da professore fare accademia Mendez vediamo voglio far vedere tre quattro esempi
Per farmi capire tra l'altro la differenza tra ricerca universitaria ricerca esplorativa e applicazione
Questo è un progetto che abbiamo fatto insieme una TMI bergamasca quindici milioni di euro di fatturato
Quindi una realtà piccola
Tra l'altro ha beneficiato di uno strumento che funziona bene che credo di posta ricerca innovazione perché funziona bene perché è automatico non devo partecipare ai bandi non devo aspettare non devo creare cordate che a volte sono eccessive
Questo è vero non bisogna preciso hanno trovato un'opportunità di mercato
Blatter Center di New York una Pmi italiana che trova come opportunità di mercato Blas Center di New York avevano bisogno però di rispondere velocemente
Non abbiamo tutte competenze interne vera open Innovation abbiamo creato un team misto
Che ha sviluppato questo prodotto biomedicale che adesso sta avendo un notevole successo che abbiamo sviluppato grazie anche al contributo pubblico dove dovuto grazie del credito d'imposta ricerca innovazione che automatico
E quindi innesca direttamente il processo di innovazione senza perdere un solo minuto
Non abbiamo fatto che cosa abbiamo preso le competenze dell'azienda gli abbiamo comprano intatte con industrial designers con progettisti di all'hardware e di software e alla fine si arrivati a un prodotto cioè non a un perito ne è un prototipo né un tuffo concert un prodotto che oggi è stato certificato ed è sul mercato
E questa è un'innovazione tecnologica di design'ha vinto il Compasso d'Oro l'anno scorso che non i più prestigiosi premi del design italiano e serve stava aiutando una Pmi avere successo sui mercati internazionali
Oggi si parla tanto di intelligenza artificiale spesso se ne parla in maniera voglio dire molto superficiale da un lato io vedo tutti questi report dove si parlerà dei posti di lavoro che perderemo
Come se l'intelligenza artificiale fino ad oggi non fosse mai esistita c'è sempre stata io ho letto soffi permette di per un attimo di fare il professore
Ho letto un report un articolo di alcuni professori di Oxford dell'Università di Maastricht dove che hanno studiato tutti dice non loro direttamente ma tutti gli studi fatti negli ultimi quarant'anni sull'impatto delle tecnologie
E hanno visto che alla fine i posti di lavoro che si perdono sono inferiori ai posti di lavoro che si crea uno però qual è il punto più posti di lavoro sono più sofisticati sono più ricchi per fare i prodotti più più
Rilevanti
Allora intelligenza artificiale non ero buddista borsa
Non sono questi scenari un po'a qualche volta posso dirlo anche un po'ridicolo di cui leggiamo ma sono strumenti estremamente sofisticati basati su una tematica dice cooperativa statistica
E modelli computazionali innovativi per fare soluzioni molto pratiche qui abbiamo fatto per esempio un'ancora
Che permette lo soltanto di fare l'ancora in senso stretto
Ma serve per fare l'analisi dei fondali e quindi protezione dell'ambiente quindi svolge una funzione di quelle di cui parliamo tanto oggi come facciamo a usare le tecnologie digitali per andare a incidere
Su uno dei principali temi che abbiamo la produzione di questo paese di questo pianeta che l'unico che abbiamo e altri per il momento non ce ne sono a disposizione e qui si è arrivati a un prodotto che è in grado di svolgere questo tipo di funzione applicando nella concretezza di un bisogno quelle che sono le tecnologie che mento emergono dal mondo della ricerca
Agricoltura quattro punto zero
In un trattore c'è più soft perché sullo Space Shuttle un po'perché lo Space Shuttle ormai vecchiotto ma i trattori son diventati delle centrali digitali
Sia per il loro funzionamento specifico sia perché sono agganciati a tutta una serie di dispositivi che sono quelli che operano alla seminale controllo sottorete visto dell'immagine adesso ci sono dei sistemi che in robotizzati autonomi
Che con il laser uccidono per esempio le piante che infestano i campi quindi seguendo agricoltura diventato qualcosa di estremamente sofisticato
Qui abbiamo fatto per un'azienda italiana alla Same di Treviglio una dei nostri leader a livello mondiale nella produzione di tecnologie per la verità è che
Tutti i sistemi per la raccolta dei dati per l'elaborazione delle informazioni per la produzione di nuovi servizi trattore non è più
Quello di Totò e Peppino in tutto a Peppino alla malafemmina nocche sostituisce il vuoi solo ricordate un figlio adoro novantotto
Non è quello oggi è una centrale informativa che coordina un'attività sofisticata in uno dei settori vitali che l'agricoltura del futuro
E infine qui non possono parlare di ozono quindici perché prima lo diceva il senatore Bergessio anche la senatrice murali credono abbiamo un grande problema che quello dell'interoperabilità
Io sono se posso permettermi una piccolissima puntura polemica noi corriamo dietro l'intelligenza artificiale che l'onda di la moda di oggi e ci dimentichiamo di ciò che invece nel passato si è consolidato
Ed è oggi la tecnologia usabile
Le tecnologie alla base di cose come zero quindici nacquero a metà degli anni Duemila
Poi hanno avuto la cui si sono abbiamo di del mondo dell'Hi tech ne parlavamo nel senso di Ante d'architecture possono scomparse per fortuna perché di solito succede così
E invece sono riemerse poi nel corso degli ultimi dieci anni attraverso tutte le tecnologie per l'interoperabilità dei piani si chiama in termine tecnico che sono che cosa delle soluzioni informatiche per far parlare tra di loro i sistemi e servizi digitali
Non l'abbiamo applicato per Expo adesso questo è un servizio o un in linea di Regione Lombardia
Che è una piattaforma per mettere a disposizione i flussi informativi di soggetti diversi e quindi permettere di creargli applicazioni che integrano queste informazioni diverse che il problema della pubblica amministrazione
Questo servizio che in piedi da dieci anni
E speriamo che possa essere usato non soltanto dalle industrie dalle imprese lombarde arrivata ci sono già
A altri attori che lo stanno usando che fuori dalla Lombardia
Tutto l'altra cosca pochissimo perché perché è una questione di standardizzazione non di investimenti è una questione di definire regole tecniche per far parlare i sistemi diversi non tanto non servono investimenti milionari nel nel ecco questa è un'altra di quelle realtà che abbiamo portato prima della pubblica amministrazione e adesso stiamo in realtà applicando
All'interno delle imprese perché perché anche all'interno delle imprese bisogna integrare i flussi di terzi oppure tra l'impresa e nella sua catena logistica l'abbiamo piegato così poi Cargo City di Malpensa
Oggi più di mille TIR passano in automatico tutte le attività di lirica Cargo City di Malpensa
Perché i diversi attori sono digitalmente integrati lo spedizioniere la compagnia reale e così via
Tra l'altro credo che sia una cosa che sarebbe molto utile tra le pubbliche amministrazioni del paese visto che il principale problema ce lo dicevamo prima e quello alla loro integrazione
Ora io vi chiedo scusa se sono stato un po'lungo mi fermo qui ci tengo soltanto appunto sottolineare quanto sia per noi importante testimoniare il nostro impegno a servizio del Paese non siamo una struttura bene finché non for profit e non per caso
Perché i fondatori a cominciare dalla dottoressa Belisario volevano creare una struttura che non avesse come scopo quello di genera lucro noi non viviamo di contributi pubblici stiamo sul mercato facciamo anche utili ma li li investiamo le nostre attività per svolgere un servizio a secco il giorno attività al servizio del Paese
E quindi io vi ringrazio dei per me è un onore immenso insieme ai miei colleghi poter avervi potuto raccontare brevemente quello che facciamo
Nella luogo più sacro del nostro Paese che al nostro Parlamento vi ringrazio
Grazie propensione al posto suo Fuggetta credo che sia
Una illustrazione molto puntuale e molto importante avete toccato anche più aspetti più settori della nostra economia della nostra produzione
Anche sul grande tema della fluidità dei dati che è molto importante poi ieri lei all'inizio ha citato infatti ieri sera il presidente del Senato Ministro della Difesa in questa sala caduti di Nassiriya era stata intitolata nel due mila
E otto quella strage era avvenuta linee in Iraq ieri abbiamo scoperto questa targa in memoria di tutti i caduti delle missioni italiane all'estero del tanto la data e quella del dodici novembre
Due mila ventitré ecco io direi che possiamo chiudere perché i tempi sono contingentati per dedicare questi momenti all'interno del Senato
è stato veramente per noi importante intanto ascoltare questa relazione ma ospitare quelli che poi oggi stanno lavorando per il bene del Paese perché
Per generare benessere bisogna fare qualcosa e naturalmente lo state facendo e lo state facendo bene vi ringraziamo vi auguriamo poi la buon lavoro e magari in futuro potremmo aggiornarci sui nuovi di revisione
E la nuova attività grazie buona giornata a tutti grazie