No ai CPR e alle politiche del Governo Meloni sull'immigrazione. Rispettare i diritti umani, garantire il diritto di asilo, applicare la Costituzione italiana

Allora Buongiorno a tutte e a tutti grazie per essere oggi qui per questa manifestazione
è un momento importante soprattutto oggi
Siamo di fronte alla al Cpr di Pozzallo una struttura nata
Qualche settimana fa
Sulla base delle nuove determinazioni del Governo il decreto Cutro
è una struttura che mette dentro persone in uno stato di detenzione
Negando diritti che la nostra stessa Costituzione riconosce e che quindi non viene applicata è questo il primo punto è il motivo per cui siamo qua rivendicare l'applicazione della nostra Costituzione a garanzia dei diritti fondamentali delle persone
Ma c'è un tema che hanno issato molto al cuore ed è il tema della fragilità dello status di queste persone
Uno status non riconosciuto uno stato s'sempre più spinto verso l'irregolarità significa consegnare migliaia di donne e uomini al mercato nero
All'Ostia visi smonta allo sfruttamento al caporalato soprattutto in questa provincia che sappiamo essere una provincia affetta da questa piaga da parecchi anni
E allora ritorniamo umani in questi dello slogan negli abbiamo usato oggi un'iniziativa partecipata ma soprattutto promossa da un cartello ampio di associazioni a livello regionale a livello locale
Ora faremo degli interventi
Ma volevo ringraziare anche per la presenza istituzionale
L'onorevole Nello Dipasquale del partito democratico
E l'onorevole Stefania campo del Movimento cinque Stelle questa è una battaglia che sicuramente ha bisogno di queste piazze ma ha bisogno anche di una forte battaglia politica nel Parlamento
Perché bisogna superare questo modello che non è un modello che è nato ieri non è neanche un modello che è e nato col Governo Meloni
Questo genere di politiche dell'Italia e dell'Europa fortezza che proprio diciamo si esprime anche attraverso queste strutture detentive che sono delle proprie Lager sono il risultato di politica che in questo Paese si fanno ormai da vent'anni
Purtroppo in una continuità
Ieri il Presidente del Consiglio parlava di un grande risultato
Dentro la comunità europea la strategia italiana dei confini esterni che cosa significa qual è questa strategia dei confini esterni significa affidare il tema
Delle migrazioni ma soprattutto è la protezione delle persone che scappano dalle guerre
Dalla dei cambiamenti climatici dalla fame dalla miseria consegnarli a quei Paesi che nulla hanno di democratico e l'abbiamo visto in questi anni Turchia Libia e ora anche Tunisia
Quindi questa idea di confine Esterni ancora di più aggrava questa condizione e pone il nostro Paese sotto il profilo anche legale e giuridico e politico in una condizione di massima disumanità e soprattutto insicurezza questa sicurezza tanto sbandierata ecco e produce gli effetti e si assolutamente opposti perché quello che si andava sempre più alimentare è proprio la presenza di persone irregolari senza diritti senza nessun tipo di protezione
Nelle mani di chiunque vuole approfittarsene
Io passo subito la parola per gli interventi programmati
Delle associazioni però vorrei prima a fare fare un saluto a padre di rosa che è venuto qui a trovarci ed invito sul palco per un suo primo intervento e un saluto
Padre Giuseppe Di Rosa ecco
Sono contenta di essere qui con tutti voi
Ringrazio la CGIL che ha dato questi inizi a questo movimento
Che non bisogna mai dimenticare
Se volete una mia definizione di quello che stanno facendo
Questo nostro governare
Sta diventando questo luogo una succursale della Libia
Una succursale della Libia
Siamo nella città di Giorgio la Pira
Quell'uomo che aveva ed ha le idee molto chiare su questo rapporto sarà il sud e il nord del mondo
Ebbene noi ci stiamo flussi Rizzante o in una concessione
Di veramente veramente
Il razzismo di quello libero di quello che porta alla morte di tante persone
Allora
Vorrei che noi tutti processo con una battuta di mano per le persone che sono qui in questo carcere
Non perdiamo la speranza
Occorre mandare a casa questo governo tutto tutto così come un Governo viso umano disumano disumano
Apriamo gli occhi
Ascoltiamo
E non ci dobbiamo mai convincere che questa più non è democrazia ma è un vero assalto alla libertà di noi italiani in tutti i sensi
Il fatto che non si dà mai la possibilità queste vicende di poter lavorare
Di poter vivere come noi queste già dice quanto la sa lunga questo tipo di governo
Occorre veramente veramente mettersi insieme qui abbiamo il rappresentante del PD e di Cinquestelle e li pregherei
Il nome è veramente di coloro che stanno là dentro unitevi insieme queste due partite non fatta con la lotta fra di voi unitevi uniti insieme tutta tutta la se distratti
Perché occorre dare una sinistra seria una degli una sinistra umana abbiamo bisogno di questo nella nostra Italia grazie a voi tutti
Grazie al padre di rosa per queste parole profonde puntuali tratte tra le bandiere ci sono le bandiere della pace e proprio in queste ore sta accadendo quello che era già stato preannunciato nella striscia di Gaza l'invasione di terra
Dobbiamo veramente gridare forte fermare questo massacro fermare un massacro di civili un massacro che parte in questa ultima fase dall'attentato terroristico di Hamas contro civili
E che si sta ripercuotendo fortemente sulle sulla popolazione palestinese la popolazione palestinese vittima da più di cinquant'anni di una occupazione da parte del governo israeliano
Quindi l'esigenza e L'Unità per fermare questo massacro rappresenta la priorità in questo momento io passo subito la parola a Calogero Santoro dell'Arci Sicilia per il primo intervento
Buongiorno a tutti grazie a tutte le razze di essere venuti qua insieme a manifestate un contro urla in umanità
è una legge disumana che è vero come diceva Peppe che questo andazzo del dei Cpr e di questa
Politiche restrittive
Che che che vanno avanti da vent'anni ma questo governo con gli ultimi decreti
Un decreto a cui hanno dato un nome i un nome che invece doveva essere associato a un un particolare e ad un evento che doveva essere Commerz commemorato contro l'è Mort tutte le morti in mare un Governo un decreto che non permette alle persone dovunque essere da dovunque esse provengano a fare una giusta richiesta di asilo per poter vivere lei bene lei nei paesi liberi è dove e ci sono condizioni diverse da quelle dai dai paesi in cui provengono vengo direttamente messi qua in questi posti collocati imposte invano imposti il disumani in posti in cui c'è l'odore che fa questo Governo in questo posto c'è allora di questo governo
No è come come arsi abbiamo sempre sempre sostenuto la chiusura di tutti Cpr a tutti i livelli
Siamo per un'accoglienza
Diffusa per un'accoglienza giusta per una integrazione dei dei cittadini e delle cittadini che provengono da paesi diversi
Da da quello dell'Italia in cui cercano nel nostro Paese e nella prosa fortezza Europa come è stata definita anche da chi mi ha preceduto dalla fortezza Europa una vita una vita diversa
Quindi da da questo spiazzale davanti a un posto invano e vorrei lanciare un messaggio di speranza per tutte le persone che sono rinchiuse lì dentro e gli altri e in altri posti come questi io provengo da da da Caltanissetta
In cui anche lì c'è un posto come questo un Cpr che è forse non lo so se posso dire che ancora più brutto di questo perché non c'è limite al brutto e a quello al disumano che si può che si può immaginare che possa che possa fare questo governo chiudo per dare spazio all'alti dicendo che oggi più che mai bisogna stare tutti uniti le sigle che sono oggi qui riunite che hanno dato e vita questa bellissima manifestazione da questa novità anche per altri temi il tema della pace che in questi giorni ci saranno molte manifestazione molte iniziative contro
Contro la guerra che si sta consumando in Palestina perché noi siamo contro tutti gli oppressori per la pace di tutti grazie a tutti
Grazie Calogero ringraziamento all'Arci e non solo per l'adesione ma per il lavoro che fa io inviterei sul palco Enrico Schembari avvocato dell'Associazione studi giuridici sull'immigrazione
Quello che abbiamo detto finora l'illegittimità di queste strutture non è solo un nostro pensiero
Neanche quello che è stato dimostrato nelle ultime settimane con alcune sentenze che in alcuni tribunali d'Italia si sono prodotti la parola a Enrico Schembari
Grazie ringrazio perché Bongiorno tutti via tutte
Ad oggi è una associazione c'è stata creata in Italia il ventisei febbraio del novanta associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione
Che è una retta
è una rete di tanti professionisti molti dei quali giuristi ma non tutti i giuristi che ci occupiamo di tematiche sicuramente di ordine generale come la ricerca scientifica la formazione universitaria post universitaria ma soprattutto la tutela i diritti civili politici sociali e individuali e lo facciamo con attività di documentazione approfondimento di tematiche giuridiche che attengono alla condizione dello straniero
E lo facciamo tenendo sempre ferma la nostra stella polare che la nostra Costituzione a normativa europea e quelli che sono gli impegni assunti a livello internazionale
Il richiamo che troverete noi abbiamo un sito l'invito ad andarlo a vedere sempre aggiornato su queste tematiche il richiamo che noi abbiamo nel nostro statuto a quelli che sono i principi fondamentali della nostra Costituzione oggi è diventato purtroppo di stretta attualità
I venti soprattutto dell'ultimo anno e gli interventi del legislatore di quest'ultimo anno ci hanno preoccupato molto
Al punto tale che il sei luglio noi abbiamo redatto un manifesto
Anche quello potete trovarlo sul nostro sito e potete scaricarlo dove abbiamo presentato le nostre proposte di riforma della normativa italiana in tema di diritto di migrazione assire cittadinanza
Perché
Il nostro punto di arrivo è che i presidi costituzionali le garanzie la normativa europea e la normativa internazionale
Debba trovare applicazione puntuale anche nelle nei confronti di persone non cittadine italiane o apolidi garanzia imprescindibile
E purtroppo purtroppo interventi e nostro legislatore al di là del fatto che sono in maniera stridente in contrasto con il nostro testo costituzionale basterebbe citare le norme più comuni l'articolo due tre e dieci undici tredici e la nostra Costituzione il problema è che una normativa che sempre di più si allontana dalla realtà
è una normativa che di fatto sta consentendo una stratificazione della nostra società
Una subordinazione delle persone straniere se non peggio una ghettizzazione
Una ghettizzazione che li riconduce al lavoro il umili senza tutele con paghe irrisorie
Costretti in alloggi che definire tali veramente impossibile vere e proprie tuguri cioè in condizioni
E non rispettano i fondamentali diritti fondamentali diritti principi di tutela della persona umana e delle libertà fondamentali
E ci ha preoccupato questo atteggiamento così tanto che noi abbiamo sottoscritti riaperto lo sottoscrizione un appello chi lo volesse fare invito andare sul nostro sito dell'ASGI dello può sottoscrivere e mi piace in questa sede ricordare come fin dalla prima ora la CGIL di Ragusa ha dato la disponibilità la sottoscrizione un appello che noi abbiamo fatto alle forze
Istituzionali sociali realmente democratica
Di tutela della Costituzione
Dei principi costituzionali perché siamo di fronte ad attacchi che sono preoccupanti e che credetemi vanno al di là del singolo che oggetto dell'attacco
Abbiamo avuto attacchi veramente preoccupanti nei confronti di persone ognuna con il proprio ruolo
Che si sono permesse soltanto di opporre
Una valutazione giuridica diverso
Ma quella del governo ma lo hanno fatto tenendo in considerazione i principi costituzionali normativa europea e principi di diritto internazionale che essi sono riconosciuti all'interno della nostra Costituzione
Sono stati attaccati magistrati
è chiaro che un magistrato e questo dovrebbe essere il vanto di ogni sistema democratico realmente costituzionale cioè che ognuno di noi abbia dignità di tutela giuridica davanti un magistrato
E che il magistrato possa alla fine decidere in un senso o nell'altro favorevole o sfavorevole e quand'anche la una delle parti fosse il Governo
Non potrebbe che richiede l'applicazione di un diritto che ha riconosciuto a tutti noi cioè quello di impugnarle le sentenze e non di denigrare le pubblicamente
E questi attacchi che sono stati oggetto anche noi della bordature di ASGI
Siamo stati oggetto di attacchi di questo gene cercando di sminuire la funzione sociale costituzionale dell'avvocatura e dell'associazionismo
Ecco perché noi oggi con la nostra presenza qui ribadiamo non solo le preoccupazioni per una normativa che come dicevo prima stride
Con i principi la libertà costituzionale
Ne vogliamo una normativa che riconosca e metta al centro la persona umana e i suoi diritti indipendentemente da provenienza o appartenenza
Che veda il problema migratorio che è un fenomeno storico in una prospettiva di lungo respiro e di inclusione non di detti Zazie ione
E lo ribadiamo ancora oggi quell'appello che abbiamo fatto le forze di questo Paese di tutela di una Costituzione nata
Dalla lotta e la vittoria nei confronti del nazifascismo perché i principi
Costituzionali le garanzie le libertà la necessaria autonomia e indipendenza dei vari poteri
E sono previsti dall'istituzionale giurisdizionale eccetera perché non dimentichiamolo mai la nostra Costituzione garantisce i diritti inviolabili dell'uomo grazie
Grazie Enrico Schembari io chiamo Stefani ha abbagliato
Di Mediterranea selling mediterranea come sapete tutti assieme ad altre ONG lavorano nel mare per salvare le vite umane ma c'è anche un lavoro di terra che quello fatto appunto dal dei nodi di terra che sono sparsi un po'in giro per l'Italia è uno di questi è qui nel nostro territorio
Buongiorno a tutti a tutte
Grazie per questo invito aperta tutta la CGIL grazie a tutte le organizzazioni presenti qui
Come diceva Beppe io rappresento oggi un'organizzazione che si chiama mediterranea Celine Dion Manzo
Dei Deragna nasce nel due mila e diciotto
Con l'obiettivo di andare lì dove bisogna mandare ovvero mettere in mare una nave
Della flotta civile e andare a salvare vite mare
Nasce anche con l'obiettivo di essere occhio occhi che testimoniano quello che succede nel Mediterraneo adesso e che succedeva nel due mila diciotto
Ovvero anche impedire che la cosiddetta Guardia costiera libica riportasse le persone naufraghi dentro i centri di tensione dentro i Lager libici per tornare ad essere torturati
E noi e quello che continuiamo a fare pochi giorni fa siamo rientrati da una missione abbiamo la missione quattordici abbiamo effettuato due salvataggi abbiamo portato in salvo centosedici persone
Molte donne molti minori non accompagnati molti bambini alcuni anche di pochi mesi
Questo è quello che continuavano a fare sì e mare
E e anche e in terra come diceva Beppe con i vari progetti
Che abbiamo cos'è successo quando la Mare Jonio è arrivata è sbarcata al porto di Pozzallo e ha sbarcato le persone messe in salvo
Siamo stati raggiunti dalla Capitaneria di porto dalla Guardia di Finanza bene il nostro armatore il nostro capo missione sono stati convocati
E sostanzialmente sanno in qualche modo detto che avevamo fatto degli legittimi in mare che significa
Abbiamo il quello che ci veniva contestato
Era un doppio provvedimento di applicazione del decreto legge Piantedosi ovvero una sanzione fino a dieci mila euro è un fermo amministrativo della nave per venti giorni a partire dallo stesso giorno del fermo
Alla Mare Ionio quindi vengono contestati due fatti sostanzialmente innanzitutto di non aver ottemperato alle distruzioni del Centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo di Roma
Ovvero dovevamo metterci d'accordo e ottemperare a quello che la cosiddetta Guardia costiera libico vero lo stesso centro di coordinamento libico ci avrebbe detto rispetto al salvataggio avevamo fra chi
E due di non avere chiesto a loro un porto sicuro per portare i naufraghi che avevamo salvato ovviamente non abbiamo obbedito a quello che ci è stato detto ma siamo andati oltre quello che il decreto Piantedosi ci diceva
E abbiamo portato queste persone in un porto realmente sicuro ovvero qui in Italia e in Europa
Bene come siamo andati oltre
Disobbedendo un po'a quello che questi decreti ci dicono ma obbedendo invece alle convenzioni internazionali di hamburger di Ginevra di portare le persone assicura di non riportarle de portarle nei centri libici
Siamo qui allo stesso modo per dire che queste persone che salviamo da quei centri non possiamo permetterci di portarle in Italia portarle in Europa e in qualche modo rimetterle in questi Lager di rimetterli in centri di detenzione
Dove nessun tipo di diritto viene tutelato
Io sono una psicologa e il lavoro nei anche in carcere lavoro a casa circondati l'accusa per cui già la condizione di detenzione la condizione disumana è una delle condizioni a a mio avviso più difficili da poter accettare e a cui resistere se a questo si aggiunge il fatto di essere detenuti per non aver commesso nessun fatto quindi per essere innocenti questo diventa insopportabile questo produce follia
Ed è quello che succede nei centri di permanenza di rimpatrio vi leggo un po'
Poco pochi giorni fa è uscito un report degli amici del Naga di Milano no cui ci dicono dopo aver fatto molta fatica per riuscire un po'a entrare in questi Cpr Accornero in via Corelli a Milano
Ci dicono che i detenuti non hanno accesso a cure mediche necessario richiamo detenuti perché sono trattenuti e catturati lì per non aver commesso appunto nessun reato non hanno diritto di essere tutelati legalmente
Quando entrano devono essere i doni a livello sanitario questo significa che la vita visita sanitaria viene fatta denudando lì
Facendo lì mettere a terra a fare delle flessioni di fronte a il medico e gli agenti questo per accertarsi semplicemente che le persone non abbiano nelle parti intime quindi devono fare delle flessioni per accertarsi
Che era una delle parti intime oggetti a se stante non consentita per entrare
Allora ingresso alla disposizione un kit
Mi fermo un cambio di vestiti biancheria intima compresa già usati da altri quindi spesso vengono rifiutati
Un letto con lenzuola di carta armadietti a vista murati e senza ante bagni e docce senza porte acqua corrente a periodi o solo gelata o solo bollente
Cartelle di acqua non potabile che compaiono e poi scompaiono istanza non sono mai meno di quattro
Fanno un uso spropositato di sì con farmaci il Naga definito che alcuni abbiano alcuni detenuti abbiano un processo di zonizzazione dopo pochi giorni
Di detenzione dei Cpr bottigliette d'acqua centellinate distribuite senza Pappi la coperta che manca il freddo pungente il caldo asfissiante istanza in cortile sotto il plexiglass
Che fa da tetto al cortile creando un salutare effetto Serra
E ancora la vaschetta col cibo poco cibo preconfezionato da giorni maleodorante a volte condito da vermi la fame sedie di metallo inchiodata a terra un tavolo di metallo unti appiccicoso anche questo inchiodato a terra
Piccioni che passeggiano sul pavimento tra gli avanzi di cibo in sala mensa sbarre sbarre sbarre
La porta pesante della prigione portone di metallo che sbatte si chiude
Pugni su quella porta grida richieste d'aiuto calci sferrati alla porta trattenuti sanguinanti
Altri che cadono a terra crisi epilettiche tentativi di suicidio corde in bagno altre su una gabbia ingestione di lamette pile tappi incendi fumo dormire a terra stare male nessuna cura tempestiva nessuna attenzione nessun aiuto
Solo disperazione
Nel nostro ultimo salvataggio Yusuf ci dice una cosa molto bella che ci ha commossi insomma ci ha fatto capire anche il senso
Il motivo per cui siamo qua anche oggi a manifestare il giusto e ci dice vedermi in mezzo al mare mi ha fatto sentire rinato per la prima volta dopo tanto tempo ho visto persone bianche o indivisa che ci hanno aiutato finora dopo sempre scappare
Beh non possiamo permettere che queste persone che fuggono dall'orrore abbiano gli stessi tipi di trattamenti qui quello che vi ho letto succede succede in questo momento succede in Italia succede in Europa
E noi chiediamo che il Cpr vengano chiusi anche perché sono delle strutture che non portano a termine neanche loro fine ovvero quello di rimpatriare le persone perché una piccola percentuale di persone poi torno a casa gli altri vengono
Di nuovo spesso liberati perché non ci sono le condizioni affinché queste persone vengono trattenute riportate ma vengono liberate che stanno male sono persone che hanno subito
Torture e trattamenti degradanti e per questo chiediamo che tutti Cpr mi pare in Europa vengano chiusi che venga data alle persone un'accoglienza dignitosa e le persone sono libere di muoversi ovunque
Grazie alla Stephanie area mediterranea per il loro impegno quotidiano
Appunto i diritti umani il la salute
Come diritto fondamentale io chiamo qui sul palco per Annella medico di Medici per i diritti umani
Grazie Giuseppe
Il Cpr sono struttura anzi non luoghi
Che esistono da diversi decenni in Italia
Hanno cambiato nome erano CIE o altro come nome
Il CIPE resistano in diversi posti dell'Europa
Solitamente nei luoghi di confine
Di accesso
Cosa sono i Cpr
Lo dice anche il Garante
Per i diritti delle persone private della libertà personale
Io cito o dei pensieri miei
Ma sono sovrapponibili a ciò che dice il Garante nazionale
Per i diritti di chi ha perso la libertà il garante sui Cpr dice che sono un rudimentale i contenitori
Dove la dignità umana viene calpestata
In quanto nei Cpr vengono inviati non persone umane ma vengono inviati i corpi
Corpi da chiudere da trattenere
Per essere respinti o rimpatriati
Sono non luoghi in quanto non ci sono spazi per l'incontro in cui non ci sono spazi per pregare in cui non ci sono spazi per incontrarsi fare cultura
Divertirsi spendere il tempo vivere
Tutto questo ne Cpr negato
Non avviene
Il Cpr in Italia sono dieci
Aperti in questo momento ne sono nove
Vi invito a guardare le foto dei Cpr aperti di Pian del lago prima si parlava di Caltanissetta
Ma anche di Trapani Milo
Di Ponte Galeria
Di il Cpr del Friuli Venezia Giulia
Gradisca d'Isonzo di Bari
Di Brindisi tutti si somigliano e hanno una caratteristica esterna che è molto simile a quello che voi vedete in questo momento guardando questa struttura dietro di noi
Ciò che vedete per fare un po'di chiarezza
Per semplificazione
Questo che stiamo vedendo uno sposto c'è un allargamento di uno spot già esistente
Al cui interno c'è un Cpr che rispetto ai nove dieci aperti
Perché quelli sono dei Cpr a lunga permanenza c'è un Cpr il primo sperimentale in Italia così ha detto il ministro
Cpr per il rimpatrio veloce è un Cpr di frontiera in cui non messe si dovrebbe decidere se chi arriva dai cosiddetti Paesi sicuri
E questa apriamo un altro file
Può rimanere può chiedere
Protezione rimane ricadono
Un Cpr all'interno
Di rimpatrio veloci in cui sei cinque mila euro
Cinque mila euro e poi fare una fideiussione
E ai può indicare anche un posto dove andare
Può evitare il Cpr e andare in un altro posto
Quindi uno spot potete guardarlo siamo del sensibilizzati ormai guardate che c'è una doppia Rete di metallo una doppia rete di metallo lo so che è nuova
Qualche operatore di polizia con cui si può parlare discutere certamente mi faceva notare il dottore guarda il nuovo i container sono puliti guardi c'è anche il climatizzatore
Siamo dei sensibilizzati
Sono reti di recinzioni doppia rete di recinzione
E modelli di copertura
Di reti non sono fili spinati se le verità all'apice guardate le per favore sono dei dei fili di ferro che vanno verso l'interno certamente per impedire di uscire dalla dentro ma che richiama il filo spinato doppia retta con strade in mezzo con temi Conte contenere nuovi ma in un in una in una situazione quasi lunare fredda distaccata la dentro c'è il Cpr in cui c'è un'altra rete interna
In cui la rete interna
L'ho vista fino a qualche giorno fa era in voltata da drappi opachi o materiale plastiche opaco in maniera tale che chi è dentro il Cpr non possano vedere fuori
E anche chi è fuori non possa vedere dentro
Questa è la logica dei Cpr
Anche questo nuovo per il rimpatrio veloce è nato secondo questa logica
Costruzione di spazzino luoghi sospesi
In cui non entrano persone o se entrano persone vengono devitalizzato io non dico che un processo intenzionale quello che si fanno i ceppi eredi dei vitalizzare no magari no non è intenzionale
Ma il modello stesso che produce questo
Un modello di creare strutture chiuse che non ha nessun rapporto con l'esterno in cui manca l'osmosi con l'esterno sono delle fortezze in cui non si può entrare vedo anche deputati regionali presenti
Vienna qua con noi
Chi entra amici PRT può entrare negli Cpr
Nessuno
Nessuno
Può entrare
Un deputato dello Stato un senatore che può portare su un piccolo staff e poi chi entra non si può entrare se pezze d'ansietà civile voglio mentre in C per non entrano
Quali sono i criteri per cui si può entrare o non entrare ci vuole l'autorizzazione che viene sistematicamente negata
L'accesso né Cpr quasi vietato per tutti
Deve essere nascosto chiuso le persone là dentro devono era relazioni col mondo
Così si deve teorizzano le persone
Viene negato lo spazio relazionale della persona
Sì devitalizzati no l'uso degli psicofarmaci è un adattamento per sfuggire alla dannazione del dolore che diventa inferno
Il Cpr costruito qua per il rimpatrio veloce si ispira a queste logiche nuovo sì ma si ispira a queste logiche
Dobbiamo non accettare e di indignarci provare emozioni e sentimenti ogni qual volta vediamo persone rinchiuse al di là di reti
Al di là di doppie reti al di là di rete coperte in voltate però l'essere dissi che e dove le persone vengono nascoste e fatti diventare corpi da controllare chiudere da respingere alla frontiera o da rimpatriare tutto questo è inaccettabile
Qualcosa si può fare certo che si può fare si può fare
Si deve ragionare confrontarci si possono creare essere storico strutture luoghi in cui la persona umana viene garantita nei suoi diritti fondamentali della persona
Nei CPI alle questo non avviene
E non lo sappiamo nemmeno cosa succede bene ciò che filtra ciò che sappiamo sono quasi essenze rubate essenze di dolore di inferno rubate
Che vengono fuori quando entro un deputato quanto qual volta un avvocato un legale e non è facile entrare non ci per anche per un legale io sono arrabbiati addolorato oggi
Martedì un
Ragazzo una una una giovane senegalese che Nedo
Seguiva dentro al carcere di Ragusa
Un soggetto fragile ad una non di quel cognome
Che è arrivato minore in Italia a sedici anni
E stato accusato di scafisti mo'
Voi sapete chi sono gli scafisti
Sono poveri diavoli che fanno il viaggio sono dei migranti costretti a guidare ha fatto il carcere minorile per due anni e mezzo uscito fuori si è smarrito fuori entrato ai margini ha commesso un reato ha fatto il carcere a Ragusa
Avevo un ricorso per Isolde come indipendente a novembre un a suo diniego dei documenti quindi uscendo si aspettava che potesse fare
Il suo avvocato il suo quale l'udienza per ottenere i documenti
Senza sapere nulla Luís noi il suo medico il mio staff che lo ha curato là dentro da un punto di vista psicologico psichiatrico
Noi abbiamo saputo solo quando non è uscito dal carcere che era stato spostato in un Cpr ammiro scusate a Trapani Millo
E per sapere dove era finito
Lo psichiatra il medico e
Ha chiesto dove era andata a finire ragazzo non lo sappiamo
E se vado in un luogo altro a chiedere anche organi
Forze dell'ordine se io chiedo dove è andato il ragazzo cosa che ho fatto
Consalvi Bon mediatore culturale che qua presente mi è stato detto con un fare non proprio amichevole mi faccia una pecca
Che casomai gli rispondo quindi anche il debutto alla cura fondamentale
Della persona viene legato in questo caso un medico non sa dove è un ragazzo che va dentro il Cpr per poter parlare io con il Cpr di trapano climatici del Cpr e pressoché impossibile questo accade
Nella fortezza Italia Europa del terzo millennio
Grazie per questo intervento che si si porta ad avere a capire quello che realmente succede appunto attraverso testimonianze
Ho ho fatti rubati per essere portati a conoscenza della collettività della società civile
Si parlava si è parlato di diritti fondamentali garantiti dalla nostra Costituzione
Una Costituzione che rimane inapplicata di fronte a questi a queste strutture io chiamo Andrea Gentile per lampi provincia di Ragusa che anche un operatore del sistema di accoglienza
Compagne e compagni cittadine e cittadini tutti intervengo con la rabbia nel cuore
Con la nausea di trovarmi di fronte ad un non luogo come queste con la sofferenza
Per aver passato la nota guardare le immagini di bombardamenti e di assedi e di attacchi dove due milioni di persone di Gaza Aurilio abitanti della Palestina occupata ed oppressa
Hanno dovuto resistere rifugiarsi dalle bombe rifugiati
Rifugiati perché questa è la parola che più comunemente sentiamo e tragedia perché tragedie di tragedie questo dannato Paese affatto ricorrenza ciclica e sulle tragedie
Si sono infilati e sono avvenuti i cambiamenti di paradigma le tragedie sono diventati i modi per sovvertire proporre a un'opinione pubblica che diventi calle omette
Diventa indifferente per propinare delle nuove politiche dove nasce questo Cpr per cui noi oggi qui davanti manifestiamo
Nasce dopo la tragedia di Cutro
Dove un'imbarcazione con duecento persone si è arenata e sono morti
E mentre noi a distanza di mesi non sappiamo di chi è la responsabilità giuridica penale di aver ordinato una missione di Lowen forse mente di controllo della frontiera anziché a un evento Sarr quindi di sicurezza di
Search and rescue di salvataggio
Dopo quei momenti
C'è stato un momento di conferenza stampa in cui si ha detto che il nuovo impianto legislativo avrebbe permesso di inseguire gli scafisti per tutte il globo terracqueo e invece con somma presa per il collo di ringhiera popolazione queste risultato
Un decreto che prevede l'istituzione di Cpr nuovi dovevano essere tanti
Ma i governatori regionali di questo Paese in maggioranza di destra quindi affiliati a questo governo Anne espresse immediatamente il loro diniego e allora dove poteva sorgere l'unico Cpr di questo nuovo paradigma
Poteva sorgere se non a Modica Pozzallo
A Pozzallo perché a Pozzallo c'è l'hot spot già dieci anni fa si diceva che l'approccio hot spot della fortezza Europa era un approccio che prevedeva in sella possibilità di identificazione immediata dei migranti alla frontiera per poi consentire né cosa forse l'espulsione
Ecco a Modica perché già nel mese di maggio il neosindaco aveva incontrato il cast commissario straordinario Valenti aveva dato la disponibilità perché questo genere di strutture sono possibili solamente se la politica e le organizzazioni e le imprese del territorio che vivono di clientele in questo feudo dimenticato da dire io è terra di mafia
Sono possibili con le istituzioni
Perché da anni si svuota il sistema dell'accoglienza e Losing finanzia per favorire organizzazioni che fanno del loro business la detenzione dei migranti
Quindi l'unico Cpr in deroga possibile e quindi di fronte a noi ed è un CTU Cpr atipico
Perché determinato su un principio differente da quello degli altri Cpr come quello di Caltanissetta o di Trapani Milo
Lì detenuto chi è trovate in una condizione di irregolarità dopo anni di permanenza sul territorio
Questo è un Cpr di filtro E.on Cpr dove verrà detenuto e chi è appena sbarcato un drammatico e criminale gioco dell'oca dove chi arriva la fortezza Europa non avrà diritto di metterci piede perché appena arrivato sulla Terra del continente europeo verrà trasportato in un non luogo di detenzione
Un modello che da solo queste o se noi oggi lo accettiamo
Sposta il limite dell'accettazione il limite del possibile
Se noi accettiamo la detenzione la privazione della libertà la negazione dei diritti e quindi la cancellazione della dignità umana per chi è appena arrivato perché le persone che migrano per le persone in movimento
Stiamo automaticamente cancellando il diritto di ogni uomo e di ogni donna su questa terra ad avere una dignità e una vita migliore a muoversi emigrare
Perché ormai passato l'assunto che chi immigra chi arriva in Europa e di conseguenza un irregolare quindi un'illegale
Mentre per me è solamente un uomo una donna un cittadino di questo pianeta che ha un diritto sacrosanto alla dignità
Accettare questa assunto è il segno da parte nostra della nostra indifferenza e della complicità contro questo regime
Ed è sdoganare un principio che finora non è stato accettato e significa immettere una pallina in un piano inclinato che oggi prevede la detenzione di di di chi emigra e domani chissà cos'altro
Chi è detenuto in questi si pr nuovi verrà da un Paese sicuro un Paese terzo sicuro probabilmente un Paese terzo sicuro come la la Tunisia un Paese governato da un regime autocratico un Paese in cui oggi arriva una pioggia di finanziamenti
Che serva ad evitare la bancarotta finanziaria perché altrimenti sarebbe un paese di nuovo ingovernabile non potrebbe essere più un Paese terzo sicuro per definizione un Paese in cui l'Europa col memorandum siglato con Ursula von der Lion
La nostra presidente Giorgia Meloni
Vengono destinati cento milioni di Euro per le politiche di immigrazione saranno politiche di controllo della frontiera e di repressione
L'ennesimo tentativo di replicare i memorandum perché non bastava quello turco ha siglato con Erdogan non bastava il fallimento del memorandum Italia
Lidia firmato da Minniti no bisogna continuare replicare nell'errore perché queste la fortezza Europa
Ma chi governa la fortezza Europa intuito qual era la falla di quel sistema dei memorandum con la Turchia e con la Libia la fa lei che chi metteva a rischio la propria vita
E che riusciva a superare tutte le drammatiche esperienze della migrazione arrivava in Italia aveva più o mene il diritto ad un'accoglienza
è quella falla oggi con questi nuovi Cpr viene interrotta
Perché se tu riesci a superare tutte le avversità drammatiche che la migrazione se il mare Mediterraneo centrale la più letale rotta migratoria del mondo
Se tu riesci a sopravvivere non avrei comunque il diritto ad essere un europeo perché la RAI detenute in questo non luogo
E allora
Per impedirlo
Per impedire che qualcuno delle persone immigrazione movimento possa diventare un nuovo cittadino europeo allora è necessario che la fortezza Europa faccia anche lavoro sporco che prima era delegata i carcerieri libici
Poi si è deciso di investire per i carcerieri tunisini e oggi no oggi carcerieri lo diventiamo noi perché noi siamo esattamente come i libici
E ora rivolgo un appello
Dire Pippo detta del dettare Insight cui Anglia cui Aia evidenzia Howard Criminalpol Leasys è che insiste European politica al policy sei o Fortress Europe qui Hayato Defendi ora RAI
Un Iaia
Tu dividi Opportunities
Due i quale norma Allai Fellini Europe
No More Walter no more Metal Machine Eggen Stars migliaia
Qui ad esempio via Pipolo viari Humanity
Grazie Andrea
Siamo
Giovannella Scifo di Casa delle culture
Per il suo intervento e per la testimonianza
Di una delle realtà che da anni prova a mettere in pratica le cose che abbiamo dato detto qua come bisogna trattare l'immigrazione come bisogna fare integrazione come incontrarsi è come riconoscere nell'umanità
Queste sorelle e questi fratelli
Grazie
Ovviamente è stato detto tantissimo io
Punto faccio parte della Casa delle culture che nata è un progetto che nato nel due mila quattordici a cura della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia sostenuto dalla Chiesa metodista disciplina
E accogliamo abbiamo accolto tantissime persone
Ovviamente finanziata dall'otto per mille della Tavola valdese della chiesa metodista
Quaestor ci ha resi unici nell'accoglienza perché abbiamo potuto accogliere come volevamo noi grazie agli under
I Cpr come si dice come diceva già prima qualcuno
In merito soprattutto era già nata con la luce con la Turco-Napolitano nel novantotto se vi ricordate
E anche arrivato nel ragusano no un Cpr e di cui noi abbiamo visto la trasformazione nel due mila quattordici due mila quindici e due mila sedici che è diventato un centro polifunzionale
Questi dopo eh
Il Cpr tra virgolette che noi vogliamo un centro che aiuti che informi che sostenga tutti il tutte le persone che le arrivano nella nostra provincia questo è il modello questo deve essere non quello che
Ci propongono adesso e in ogni caso
Non vogliamo che la richiesta d'asilo
Venga assolutamente chiamata reato non è un reato richiedere asilo in un altro Paese non è pur reato assolutamente è un'altra cosa investiamo nell'integrazione investiamo nei corridoi umanitari che la Federazione insieme a comitati di Sant'Egidio hanno messo in piedi
E insieme ad altre ovviamente hanno messo in piedi per proteggere per portare
Per portare in salvo è in Mali e insicurezza le persone che viaggiano e che vogliono arrivare in Italia
E che appunto vogliono lavorare qui con noi vogliono stare insieme a noi accogliamole facciamo voglio dire nella Casa delle culture abbiamo accolto dai minori non accompagnati alle famiglie siriane ai libici cioè libici perdono quelli che stanno in Libia abbiamo dei corridoi umanitari
Cerchiamo di sviluppare i corridoi umanitari invece di farli morire qui nel Mediterraneo e rinchiuderlo e poi nel Cpr come qualcuno già detto prima di me molto bene
Allora
Devi un piano anche noi cittadini un'idea diversa di accoglienza un'idea anche possa veramente Panucci cambiare trasformare le nostre menti non solo nelle manifestazioni ma ovunque nella nostra vita privata quando incontriamo l'altro dobbiamo cambiare il nostro modo qualcuno parlava di un dispaccio di non luogo anche noi abbiamo dei non luoghi all'interno della testa e questo che dobbiamo cambiare
Penso che dobbiamo rivoluzionare parliamo con i nostri concittadini nei quartieri ovunque facciamo riunioni forniamo cerchiamo di far capire a tutti
Quello che si sono e Cpr
Se vogliamo davvero
Togliere
Come dire che ci viene dalla circolazione non facciamo solo non le manifestazioni ci conosciamo tutti tutti ci conosciamo Sempre vogliamo altra gente altra gente deve essere informata
Deve essere informata
Che c'è un'accoglienza diverso
Grazie Giovannella soprattutto per questo messaggio che
Chiama
Tutti noi in un impegno non dolere quello di ribaltare questa narrazione tossica
Di invertire la rotta della fabbricazione dell'odio che produce altro odio ora prima delle conclusioni del segretario generale della CGIL Sicilia fu Mannino io chiamerei sul palco per una breve intervento direi anche di restituzione
Rispetto a quello che aveva
è successo oggi qua gli onorevoli Stefania campo e Nello Dipasquale perché la loro presenza istituzionale oggi qui importante perché l'impegno della politica è fondamentale per tutte le cose che abbiamo detto oggi qui
Grazie prego onorevole campo Nello Dipasquale non era previsto ma credo sia importante anche ascoltare
Il loro pensiero
Grazie Peppe Bond buona giornata a tutti noi come Movimento cinque stelle abbiamo aderito subito alla manifestazione
Del resto abbiamo presentato già nella legislatura Musumeci un disegno di legge che parla di accoglienza inclusione disegno di legge che chiaramente non è mai stato discusso dalla dalla dal governo precedente e ovviamente nemmeno da qua esso perché l'abbiamo ripresentato
Chiediamo crediamo fortemente lei diritti umani che sono alla base della nostra Costituzione e chi calpesta la Costituzione in questo modo non ci può di certo governare
è stato definito questo luogo un carcere no non è un carcere
Antei dal carcere si può entrare i parenti possono salutare i detenuti possano incontrarli il carcere costruito in un'aria antropizzata nonna a ridosso di una discarica
Non è così sigillato dove appunto non può entrare nel su RAI quindi questo luogo è morto o peggio di un carcere
Chiaramente non possiamo accettare una cosa del genere quindi è giusto oggi essere qua numerosi io ringrazio veramente tutti tutti voi che avete partecipato alla CGIL per aver organizzato continueremo a batterci sperando anche che dalla parte del governo regionale che fino ad oggi dopo un anno di governo non ha fatto una sola riforma per questa regione
Che ci sia un atto insomma di umiltà è finalmente è il nostro disegno di legge sull'accoglienza e l'inclusione possa essere discusso quanto meno in Commissione anche perché bastano dei piccoli segnali i nostri figli vanno via vanno a lavorare fuori è un dato di fatto i figli degli altri da altre nazioni vengono a lavorare qua anche questo è un dato di fatto
E sono comunque una ricchezza perché sono la mano d'opera del nostro territorio vanno accolti maglia inclusi vanno aiutati
è diciamo bastano dei piccoli segnali o faccio un esempio
Della scuola elementare che abbiamo al centro storico di Ragusa è diventata un ghetto basterebbero dei semplici pollame per poter distribuire questi bambini in tante scuole
E poter creare attivare una situazione appunto di confronto e di inclusione
Bastano delle piccole corse per rispettare le persone e gli uomini grazie ancora a tutti
Ringrazio la deputata Stefania in campo do la parola al deputato Nello Dipasquale
Ma grazie alla CGIL a tutte le associazioni che hanno contribuito per organizzare questa importante manifestazione prima un nostro amico faceva notare questa è la via dello sviluppo è chiamato così questa si avvia dello sviluppo complimenti se il nostro sviluppo lo dobbiamo intendere in questo modo
Significa che veramente noi stiamo tornando indietro almeno di un secolo cioè io non mi sarei mai aspettato che dal rappresentante di questo territorio
Per ritrovarmi in un'area industriale che poi non è che gli abbia mi ha mi hanno tanto reale industriale ma comunque sono aree di crescita di lavoro di gruppo condivisibile o no ma questo sono
Diventare un grande carcere perché eludere l quesito e non non possiamo definirlo in maniera in maniera diversa e penso a ed è una cosa ci tengo a dirlo Beppe non dobbiamo dire che le responsabilità partono da lontano
Perché quello che è accaduto che è accaduto in questo ultimo anno lo ha detto benissimo il rappresentante dell'Anpi da Cutro dal febbraio del due mila e ventitré e cosa diversa rispetta quello che è successo in passato
C'è in questo ultimo anno abbiamo visto uscire fuori quella che la crudeltà di questo governo che non può essere paragonato al
Per il resto dei governi precedenti sicuramente non è stato fatto tutto quello che andava fatto può ma non siamo nella continuità perché altrimenti rischiamo di di Wheeler le responsabilità anche a questo governo nazionale che sono
Responsabilità immense parliamoci chiaro la Meloni non ha fatto nient'altro non solo lei insieme ai suoi
Colleghi di maggioranza di dare risposta a uno slogan negli hanno utilizzato per anni noi le rimanderemo indietro
Troveranno i porti chiusi ora rimanderemo indietro ICI per di oggi hanno questo significato poi abbiamo visto che non è neanche attuabile ma loro lo sanno ma cerca un altro mezzo questo slogan di rispondere a una ad una esigenza che è di tipo elettorale loro avevo nell'uso del loro mondo che potevano lasciarle morire al mare
E questo non è stato possibile l'abbiamo vista in questo anno fortemente prenderle e mandarli a casa
Questo loro hanno sviluppato e messo su questo tipo di Gpl a questa
Rappresentanza è la peggiore
L'hanno fatto solamente per una risposta politica che sappiamo che non stanno neanche portano under quando esaltano lo scontro con la magistratura non vanno per creare un altro alibi la colpa è del magistrato
Cioè non pensando invece che quello che loro avevano promesso era
Il realizzato qual è la verità che noi abbiamo bisogno di flussi irregolari
Così semplice abbiamo bisogno di flussi irregolari e ne abbiamo bisogno in maniera veramente
Infinita ma non solo nel nostro Paese abbiamo tutte le realtà le piccole realtà i piccoli Comuni piccoli centri che si sono spopolate che si stanno spopolando
Cioè noi veramente abbiamo la possibilità come tessuto urbano sociale
Via accogliere queste persone c'è veramente senza nessun stravolgimento la Mellone invece di passare tempo fare aggirare l'Europa inutilmente che non produce nulla dovrebbe attivarsi affinché
In Italia il sistema Europa sul passo Rock flussi irregolari ambigua in centinaia e centinaia di migliaia di persone
Dico che noi possiamo accogliere nelle nostre comunità queste quello che ne vogliamo sicuramente il modello non può essere questo carcere non può essere il carcere non può essere come ha detto padre De Rosa
La succursale dei carcerieri libici quindi grazie grazie di tutto
Ovviamente la mia presenza non è solo personale ma tutto il partito democratico dello regionale aderisce noleggiavamo fatta una serie di incontri siamo tesoro su queste inizio ad sia Pozzallo se Gender e negli altri centri
Però questa iniziativa voluta dalla CGIL è stata veramente opportuno e importante grazie
Grazie a loro di Pasquale
Perché è vero non abbiamo bisogno di flussi irregolari abbiamo bisogno di regolarizzare i flussi
Soprattutto e di regolarizzare soprattutto chi già in questo territorio non ha possibilità e futuro per una regolarizzazione
Do la parola al segretario generale Alfio Mann
Lino per l'ultimo intervento
Strano sono estremamente Brera intanto ringrazio davvero tutti voi questa mattina Appello accese il telefono ricevuto messaggio
Tra migrante Palestina davvero siamo diventati una brutta umanità
Che ci sia da ricordare che non tutti siamo senza etica e senza rispetto per la dignità delle persone è una cosa importante
A questo messaggio io ho risposto che non siamo qui solo per ricordare che c'è un'altra idea di paese un'altra idea di società
Ho detto noi siamo oggi qui in campo perché vogliamo cambiare questa realtà vogliamo scrivere una nuova pagina una pagina di versa
Una nuova scala di valori e di idealità
Perché a guardate noi non possiamo accettare che ci siano politica dell'immigrazione kennediano sembra di Pridi ritti umani che calpesti la nostra strada alta costituzionale
No M pretendiamo una politica dell'immigrazione che non si basi soltanto sull'accoglienza sulla buona accoglienza ma che punti su un altro modello che è quello dell'inclusione
In un tempo era una stagione in cui hanno provato a criminalizzare il modello reagisce
Il intenda in cui hanno voluto criminalizzare il sindaco di quella realtà che ha dato la risposta concreta di come si affronta questo tema
In un tempo in cui i nostri comuni le nostre città le nostre borgate si spopolano noi abbiamo bisogno di questi cittadine di queste cittadine
E lo dobbiamo dire con forza
Senza re senza essere subalterni da un punto di vista ideale valoriale e culturale a questa destra che sta calpestando non solo la nostra carta costituzionale ma la dignità di questo nostro Paese noi per queste o siamo qui
Per questi eravamo il sette ottobre in piazza
Per questi sono il venti novembre faremo un grande sciopero generale regionale dentro il percorso razionale per dire che c'è un'altra idea di paese un'altra idea di Sicilia
E questa idea di paese a questa idea di Sicilia
Passa non soltanto attraverso il rivendicare
Appunto la pace le notizie di queste ore sono davvero drammatiche
Ma per rivendicare davvero che dire no ai Cpr significa dover dire sì ha un'altra idea un altro modello di integrazione e di immigrazione
Perché la storia di questo ultimo anno ci dice che questo grande fenomeno dell'immigrazione non lo si blocca con la propaganda ci vuole una nuova una diversa politica ed è quello che noi rivendichiamo
E il fatto che all'idea della Camera del lavoro di Ragusa che come CGIL regionale abbiamo voluto subito mettere in campo questo momento abbiano aderito decine e decine di associazioni e di movimenti di varia estrazione
Per noi è un fatto importante
E ci dice che in questa terra c'è davvero chi è volare fare affermare una nuova idea di paese non lo vedeva di società e per questo noi ci dobbiamo lavorare
Diceva
Chi mi ha preceduto lasci info che noi dobbiamo provare ad allargare le nostre relazioni vostra alleanze affinché questi temi di rendono temi che coinvolgono la cittadinanza in maniera più diffusa per far sì che quella maggioranza che non accetta questa idea di società
Prevalga
E quindi è chiaro che noi avremo tante iniziative tante Pozzallo dobbiamo tornare a luogo di lavoro per luogo di lavoro territorio per territorio
Affinché si faccia emergere questo nuova idea di paese queste Roveda di società per dire no
Ai fascismi per dire no atti umilianti calpesta la nostra carta costituzionale oggi è stata davvero una grande è una straordinaria giornata ma non può essere una giornata che rinchiusa in questo piazzale dove tutti noi abbiamo dovuto subire anche guardate la gravità del fatto che per scambiare qualche parola con questi e persone l'abbiamo dovuto fare dietro un recinto tutto questo è davvero un in mano che chiama le coscienza di ciascuno di noi a dire basta
E però è stato detto noi da soli non basti a mo'
Allarghiamo la nostra rete di alleanze di discussione e di confronto è importante che oggi c'erano qui rappresentanti delle istituzioni
Che pure in un ruolo di minoranza dentro le istituzioni che loro rappresentino però facciano sì che le cose che qui sono state dette trovano
Uno spazio a un'accoglienza dentro quei luoghi istituzionali
Perché davvero dobbiamo cambiarlo questo Paese
E questa giornata di oggi ci dice che noi dobbiamo assolutamente farlo perché non siamo come loro noi siamo umani romani vogliamo restare
E vogliamo che su questo si affermi la nostra carta costituzionale essi affermano quei principi
Di diritti e di uguaglianza che devono attraversare non soltanto al nostro Paese ma nel nostro l'intera umanità
Avanti così continuiamo perché davvero abbiamo bisogno di un nuovo protagonismo di questo mondo che un mondo vasto diffuso e che vuole davvero cambiare le cose
Grazie Alfio grazie a tutti a tutte per gli interventi contributi volevo ringraziare anche l'informazione che oggi è qui radio radicale che ha trasmesso in diretta l'evento Rai News
Perché anche l'informazione ha un dovere importante in questo momento appunto quello di ribaltare una narrazione un racconto quindi quello di oggi è un nuovo inizio anche per la nostra comunità per la nostra collettività dirle esistenti
Affinché possiamo veramente cambiare grazie ancora appresto