Percorsi di cultura politica a Camaldoli 2023 - La "Terza questione". La Chiesa, i cattolici e l'Italia (3ª giornata)

Ma tutti
Allora riprendiamo
I nostri lavori nostro incontro la giornata di ieri ha visto soprattutto relazioni di taglio storico che recuperavano la questione cattolica nell'Ottocento e quella del Novecento
Ci serve una riflessione ed è quella di questa mattina che ragioni da un lato una prima relazione del professor Galli Della Loggia
Sua due passanti storici due date fondamentali abbiamo bisogno del contesto anche dobbiamo recuperare
I grandi avvenimenti della storia
Per evitare quello che è un po'il rischio sempre soprattutto in ambienti come questo di raccontare una vicenda Interna
Non esistono vicende interne esistono vicende interne ed esterne e nello stesso tempo e quindi immaginare il Sessantotto e l'ottantanove due date fondamentali che noi abbiamo messo sotto la definizione dell'utopia e del mito due definizione altrettanto problematica
Significa affrontare due momenti decisivi certamente i sessantotto le è stato anche a livello generazionale
L'ottantanove a una marca geopolitica maggiore fondamentale e io ho chiesto professor Galli Della Loggia di focalizzare due date queste due date
Che sono periodi zelanti rispetto a quello che noi stiamo ancora oggi vivendo
Su questo gli do la parola naturalmente poi dopo la sua relazione faremo una piccola sosta coi daremo darò la parola da Angelo Panebianco che ringrazio lì affronteremo un tema che è più interno alla vicenda politica italiana non esclusivamente alla vicenda politica italiana ma certamente più interno perché è il tema della crisi del sistema politico quindi professore Galli Della Loggia
Grazie
Ma sessantotto ottantanove giustamente faceva notare Arturo Parisi che in una prospettiva cabalistica sono ognuno il contrario il reciproco contrario grafico l'uno dell'altro ottantanove sessantotto ha detto
Il contrario e alta chiusi la cabala forse questa volta come sempre a incensa regione perché sono due aspetti in qualche modo che si tengono insieme nel senso che il sessantotto è una grande frattura interna alle società occidentali
L'ottantanove invece in qualche modo completa questa frattura con un grande evento invece sterno cioè un mutamento del contesto mondiale con la scomparsa appunto di quella che per mezzo secolo
E anche più era stata la grande sfida all'Occidente rappresentato dal mondo comunista che invece appunto con ottantanove scompare il crollo eccetera
Insieme appunto il sessantotto e poi con il completamento dell'ottantanove segnano diciamo così inizio della nuova fase della modernità con io cercherò di collegare questa nuova fase della modernità con i suoi caratteri con quello che mi sembra chiusi
Sembra immerso ma è di fatto non è un'opinione è un dato di fatto il vento centrale della che determina la questione cattolica in questa seconda parte del Novecento e cioè con il Concilio Vaticano secondo
Naturalmente appunto in base a alle regole la storia la prendo
Alla lontana prima cioè la frattura del sessantotto si spiega soltanto dando un attimo lo sguardo
A quella grande
Fase storica che inizia con il dopoguerra immediato che si chiama dei trenta anni deferente al anni gloriosi cioè quelle che vanno diciamo sì grosso modo dal quarantacinque al sessantacinque al periodo del grandissimo sviluppo
Capitalistico produttivo sotto la guida degli Stati Uniti del dollaro standard caratterizzato da una fase di sviluppo produttivo
Enorme che cambia praticamente le condizioni di vita di grandi masse
Del mondo occidentale per l'aumento dei redditi fortissimo
E per il conseguente possibilità di grandi prelievi fiscali da parte dello Stato e quindi di costruzione del welfare sistemi
All'insegna anche di un aspetto che oggi ci appare sempre più interessante e cioè che nel dopoguerra il mondo occidentale
E europeo ha avuto la possibilità di rinunciare a quello che prima del mille novecentoquaranta era rappresentava l'otto dieci per cento della spesa pubblica cioè gli armamenti
E lo sviluppo del web trasferta si spiega con il fatto che i bilanci dei paesi occidentali hanno potuto rinunciare grazie alla protezione visitare degli Stati Uniti hanno posso rinunciare a appunto questo otto dieci per cento della spesa pubblica che prima era indirizzata agli armamenti e che invece
Questa situazione strappiamo sta drammaticamente cambiarlo
Questo grande sviluppo economico risponde a un un
Profilo sociale vende finito che profilo sociale della grande fabbrica forbici da delle grandi masse operaie sindacalizzata per di un'istruzione che diventa finalmente di massa
Dei mezzi
Di comunicazione radiotelevisivo che sono sempre quasi dappertutto sotto il controllo pubblico e da sistemi politici coi ne parlerà Angelo
Ci sono i politici molto stabili sostanzialmente a differenza di quello che invece ci capita di vedere oggi sei politici molto stabili dominati da partiti
Cioè veramente organizzati diffusi sul territorio geograficamente che per la prima volta questo grande grande fatto nuovo della storia europea
Questi governi sono dominati da partiti socialdemocratici e cattolici cristiano cattolici insomma cosa che appunto
Una grande novità e che naturalmente appunto non manca
Gli allievi i suoi effettiva in molti di questi Paesi la Francia e l'Italia soprattutto c'è poi una forte presenza popolare del Partito Comunista questa è la situazione interna che precede il Sessantotto
Accompagnata da una stazione internazionale sarà inutile
Ricordarla che quella della guerra fredda ma una guerra fredda che però via via si stempera in una prospettiva dopo il disgelo chiuso piano non di prospettiva di distensione in cui c'è l'idea anche che il sistema o americano e quello sovietico possano in qualche modo convergere verso uno cioè così un sistema sociali comune
Una panorama internazionale che infine caratterizzato dalla grande ondata di decolonizzazione dall'avvento sulla scena i nuovi paesi il Terzo Mondo il famoso Terzo Mondo i paesi in via di sviluppo
Come Finco siccome si si dice e quindi anche da una cornice di collaborazione di cooperazione internazionale molto forte
Ecco il concilio Vaticano secondo
E chiaramente immerso in questa atmosfera
Che un'atmosfera sostanzialmente ottimistica dove la democrazia il sistema democratico che in precedenza la chiesa
I feriscono esempio al famoso discorso di Pio dodicesimo e quarantaquattro
Ha accettato ma soprattutto con una formula politica invece la Democrazia appunto in questi trent'anni del dopoguerra si presenta come una nuova Antropologia
E un'economia in grado di risolvere il problema secolare della povertà
Delle masse un sistema che in grado di risolvere il problema della povertà senza sacrificare il problema della libertà
Ma soprattutto per l'agli occhi della Chiesa cambia l'immagine dello Stato ma lo Stato otto novecentesco diciamo così arcigno oppositore laicista della Chiesa nel mondo del mondo cattolico diventa una cosa completamente diversa diventa diciamo di grande concertatore del benessere pubblico un possiamo dire la democrazia insomma si presenta alla Chiesa in un modo diversissimo dalla precedente società liberale si presenta con una società che sviluppa il legame collettivo che riesce a contemperare in giusta misura
La dimensione della persona che quella degli enti intermedi insomma è una società in cui la Chiesa e cattolici del mondo cattolico possano finalmente trovare con piena legittimità un loro posto
Chiesa naturalmente rinuncia ai detti dogmatismi e vecchi disegni egemonici ma si apre chiusi fiduciosa al confronto con un questa nuova struttura sociale
In nome così sarei per via di ciò che è universalmente umano insomma ecco la chiesa diventa una promotrice si psichici auto rappresenta anche come una possibile appunto promotrice
Dell'universalmente umano
E anche nell'Hunan in quello scenario internazionale che ricordavo soprattutto no scenario della decolonizzazione la decolonizzazione sembra aprire nuove nuovi i i continenti applicarsi a a nuove possibilità di espansione di influenza della della chiesa del mondo cattolico dell'evangelizzazione
E in questo scenario diciamo così pieno di speranze
Che il Concilio
Inizia i suoi lavori porta a termine e le sue risoluzioni mi sembrano tutte quante in qualche modo ispirate a questo scenario il problema qual è a mio giudizio questo scenario viene rapidissimamente almeno
Perché su questo scenario si abbatte diciamo così la grande rivoluzione
Del sessantotto che sconvolge completamente
Il il panorama delle democrazie occidentali
Nel senso che questo grande processo di sviluppo economico che segna tutto il periodo
Incomincia a cambiare il volto delle società occidentali comincia a produrre
Un fatto Susy per la sua rapidità soprattutto il suo intensità completamente nuovo cioè a produrre un nuovo tipo di individuo un nuovo tipo una nuova chiusi
Personalità
E quindi tra gli anni cinquanta e gli anni Settanta possiamo dire veramente che finisce un intero universo di modi d'essere e di relazioni
Per conseguenza appunto di questo grande o
O
Di condizioni secolari isolato fisico e culturale l'accesso a nuovi ambiti di consumo le occasioni inedite di svago di conoscenza del mondo
Che appunto sono prodotte dalla aumento dei redditi le grandi migrazioni interne che accadono recita e le campagne
Hanno l'effetto di mettere in crisi
I vecchi importi sociali e si funzionali della tradizione italiana a cominciare da due fondamentali la famiglia e e la Chiesa per l'appunto
Vengono messi in crisi i rapporti gerarchici tradizionali quelli che fino allora avevano preceduto alla formazione della personalità
A cominciare per esempio dalla scuola dei rapporti gerarchici interno al mondo della scuola che in una grande fucina di di personale di formazione della personalità finisce il mondo ce lo ricordiamo Patrizi molte persone qui dentro hanno la mia stessa età
O poco meno finisce il mondo gli scolari con la loro divise il fiocco bianco che si alzavano quando entrava la mensa il professore tutta quella roba lì incominciati quella era una formidabile palestra di formazione e di disciplinamento anch'degli inviti
Tutto quel mondo lì incomincia rapidamente età
A erodersi
Si presentano nuove dimensioni completamente inedite della Cioffi della personalità delle relazioni ne vorrei ricordare soltanto una il rapporto tra uomo e donna che incomincia a mutare in modo drammatica
E finisce anche se entra in crisi e finisce rapidamente la capacità di influenza di tutti di di plasmare la personalità individuale che aveva avuto il mondo familiare il mondo del vicinato sempre più invece la personalità delle persone Research ad individui e influenzate plasmate formata il successo
Afferra cose che sono completamente fuori dall'ambito del vicinato delle relazioni familiari che invece fino allora avevano preceduto a queste cose cioè un vivo un divo del rock
Una trasmissione televisiva di successo modelli di di tipo pubblicitario possono rivelarsi comincia a ribellarsi ivi nel determinare i busti valori gli scopi di di milioni di persone
Niente a strapparle dall'universo tradizionale in cui queste persone erano nate insomma e e e comincia la sua avventura produrre i suoi effetti quello che tutti con una conseguenza
E al tempo stesso una causa di tutto questo cioè il nome della secolarizzazione che comincia allora appunto a trovare i suoi effetti
Più radicali naturalmente
Tutti questi ambiti fenomeni cambiano internazionale Nazioni Italia una cosa diversa dalla Germania Germania cosa diversa l'Inghilterra ma questi fenomeni che di cui ho parlato sono quelli che mediamente dominano il panorama dell'Europa occidentale società occidentali anche negli Stati Uniti ma se citi poi discorso
Avrebbe nelle altre destinazioni
E queste trasformazioni cambia anche completamente chiusi quello che era stato una caratteristica fondamentale di direi insomma
Mille cinquecento anni di storia europea non uno scherzo mille cinquecento anzi europee cioè tiene progressivamente erosa la dimensione del popolo la dimensione popolare
Che poi aveva avuto negli ultimi centocinquanta anni una declinazione soprattutto nella classe operaia
Questa base fortissima di tutte le società occidentali questa sorta di elemento stabilizzatore sociale tradizionale lento muoversi impermeabile alle novità quindi pongo questo grande elemento stabilizzatore sociale che era il popolo che era caratterizzato da coloro che per
Vipere faticavano producevano fatica fisica lavoravano fisicamente tutto questo questo aspetto diciamo così come sta
Elemento sociale fondamentale viene progressivamente meno
Perde la sua centralità e invece avanza una costellazione di ceti medi di figure nel terziario pelle che noi oggi siamo abituati a considerare appunto come i protagonisti
E naturalmente tutto questo produce uno sfilacciamento o accresce quello scrive al cemento quella crisi dei e Moressa antichi degli abitudini
Tradizionali e attualmente sa tutto ciò non manca di avere un effetto comunque non mancò di auto non ha mancato perché poi questa era roba intorno Chicchirichì dentro cui noi vi diamo tutto cioè multa lentamente il concetto il senso della democrazia
Del regime politico teso verso mentre poi qui Angeloni per Angelucci ma poi ci dirà concretamente così poi come nel sistema politico tutto questo si è tradotto
A me interessa pensa sottolineare come appunto sempre per la democrazia il regime democratico da quel regime che appunto
Assiste allo svolgimento della sovranità politica dei cittadini in cui l'elemento centrale e l'esercizio della sovranità politica
Invece diventa sempre più nel sentire comune quindi sentito a me pare come sistema che garantisce i diritti
No
Il re appunto i diritti la democrazia da elemento in cui è fondamentale da la salvaguardia del potere delle maggioranze e il regime in cui governano le maggioranze da questo da questa chiusi immagina questa idea da questa sostanza diventa sempre più che garantisce il potere della maggioranza in vista della loro inclusione sociale insomma
Comincia invece l'apertura spostarsi verso un il regime che assicura la definizione dei modi per proteggere l'identità delle minoranze insomma c'è un uno spostamento d'asse del
Per la moltiplicarsi per il moltiplicarsi dei modi di vita
Il dibattito pubblico democrazia diventa sempre più lo spazio del singolo sua libertà di essere di fare ciò che deciderà di vivere di fare sesso di essere genitore di mettere su famiglia nella misura nel modo in cui lui preferisce
E sempre più in regime democratico è chiamato a garantire questo aspetto piuttosto che inclusione sociale genericamente intesa in precedenza
Voi ricordate credo un passo molti di quelli che hanno la mia età
Si ricorda cos'è stato il titolo di un libro famoso del sessantotto Eros e civiltà
Marcuse in quel libro pensava appunto sosteneva che punto la l'ipotesi freudiana che ci fosse un contrasto ontologico Rollero se la civiltà appunto
Allora essere cancellato questa idea e che bisognava costruire una civiltà che consentisse Lella Costa Rica finita ed Eros dovessero ricongiungersi ecco in qualche modo ciò così
Quella quel sussiste
è questo c'è un tentativo di ricongiungere l'eros che per definizione la dimensione individuale ognuno insomma se lo gestisce se lo pensa a modo suo con la civiltà va bene questo scusate questa lasciamo piccola
Divagazione
E però cianosi c'è un una contraddizione in questo perché mentre si afferma questa ventilazione diciamo così fortemente con un taglio fortemente individualistico dalla democrazia
Poi però in Italia però soprattutto questa è una particolarità italiana
Che scusa qui andrebbe indagato all'origine attentamente e pur se Angius sia qualche cosa perché contemporaneamente in Italia poi invece si afferma canta questa declinazione fortemente individualistica
Sempre più del del del del della convivenza democratica anche invece poi una diciamo sì versione i capi democratici cistica dell'epoca zia sia il quella secondo la quale la guerra sia tutto dovrebbe funzionare secondo le regole democratiche cioè si anche la scuola deve essere democratizzare tutto deve essere democratizzare
Non è necessaria la mediazione meritocrazia non è necessario il principio dove Rita
Nella democrazia dovrebbe esserci la massima indulgenza verso chi ha Busa
Diritti bisognerebbe retribuire Cucchia ugualmente non secondo il proprio merito
Cioè cioè insieme in Italia si sviluppa questa choosy contemporaneamente questa versione
Occidentale individualistica democrazia e però anche questo retaggio per così dire diciamo così Colletti distico
Dal della democrazia antimeritocratico anche anti individualistico naturalmente cioè insieme questo miscuglio il nostro è un Paese tre dossier
A questa caratteristica storica e al da quando è nato Stato nazionale italiano a questi la nostra convivenza nazionale ha questa caratteristica i
Declinare fortissime contraddizioni tra dei suoi retaggi antichissimi e invece novità finalità dei tempi di cui partecipa naturalmente essendo un elemento del mondo occidentale
Però vorrei notare anche un'ottima circostanza significativa della frattura sessantotto ex-campione e cioè l'allontanamento del Paese dal proprio passato non non la propria storia che dunque la difficoltà di Ferri conti davvero con la sua realtà e il sessanta poco
Con la sua si fortissima propensione alla Chiusi culturale soprattutto all'internazionalizzazione a condividere miti scenari culturali Poli internazionale ha fatto perdere di vista la consapevolezza dei grandi
Nodi problematici della nostra storia nazionale
La questione meridionale il rapporto tra laici e cattolici la frammentazione nella nostra struttura industriale
Finora fisiologicamente caratterizzata da una con l'occupazione da bassi salari
La scarsa diffusione delle virtù civiche tutti questi problemi antichi che non ci portiamo appresso sono stati in qualche modo per qualche emergere prepotentemente oggi non furono in qualche modo per lungo tempo Scurati
Dalla chiusi dalla prospettiva che ormai gli assegnava all'Italia posto così nella grande rivoluzione culturale occidentale
E questi sono stati oscurati anche della memoria delle dal dalla dalle classi dirigenti politiche
E la questione meridionale con per almeno due-tre decenni non si è più parlato insomma è stata completamente
Liquidata la Cassa del Mezzogiorno e Livi poi ce ne grazie saper con grande vuoto che però ovviamente i vuoti così creati artificialmente in questo destinati a
A riemergere come infatti stanno d'emergenza
Tutto questo realizza diciamo così nella nella dizione di questa conversazione ce la faro Turchia
Lisa utopia cioè il sessantotto fu sobria in senso proprio non naturalmente non fu insieme di molte cose diverse però è verissimo che il Sessantotto diciamo così nutrito in fermento utopico diffuso che investì tutto l'insieme del CIPE del pensare collettivo
L'idea soprattutto che è rimasta profondissima mentre a me sembra l'idea che si è che si fosse ormai allentato in modo decisivo
Il vincolo del bisogno il vincolo e la scarsità delle risorse e che invece eh chiusi
E e e quindi l'idea che ci fosse che ci sia un limite livelli limite si allentano in moltissimi sensi ed è rimasto io credo questo Comune irrita profonda psicologica l'idea che le società umane possono sfuggire a questo
Vincolo storico insomma forse dovuto alla cacciata dall'Eden quanto che il bisogno che appunto la scarsità cara scarse che grazie anche al progresso tecnico e scientifico ormai fosse possibile diciamo così appunto eludere questo
Terribile strettoia dello sviluppo umano che la scarsità
La scarsità anche non soltanto delle risorse materiali ma anche da scarsità il limite delle nostre possibilità umane insomma ecco sto che si potesse cito la cosa più ovvia ma mi sembra che si possa appunto produrre la generazione degli esseri umani
In modi potenzialmente i limitati quali che siano sottraendosi appunto al vincolo della naturalità
La natura lirica fu sempre più scarsa sempre più sentita come qualcosa con cui in fondo si poteva grazie al progresso tecnico chiusi fare a meno
E questa è una evita utopica io penso spero anch'spero vivamente che sia possibile invece Man inviati
Tutto questo insieme di fenomeni che io così il volto rapsodica mente cercasi revocare si abbatte appunto comma Asso sul mondo cattolico
E io credo con effetti
Diciamo così molto molto importanti io principale quello che un po'riassume questi effetti mi sembra il fatto di avere come dire radicalizzato il significato del Concilio
Di aver radicalizzato i contenuti del Concilio fino al punto di mutarne in qualche modo che significato il sei il Concilio non fu più sentito come un grande scorso come io credo che sia stato ecco fosse in realtà un grande sforzo di adeguamento dell'ESA ai tempi nuovi una chiesa che era per molti versi rimasta chiusi ancorata ha un al non possono sotto centesimo insomma invece appunto grazie al nuovo scenario democratico poteva finalmente riconciliarsi con la storia del del suo mondo il mondo dell'Europa
Ecco questa idea della regolamento non che era stata credo quella centrale del Concilio invece forse si chiarirà che il Concilio rappresentasse una frattura
Una frattura della tradizione una benefica frattura opportuna però insomma credo che in questo senso abbiamo ultimissimo dal punto di vista simbolico ha avuto un effetto il mutamento radicale nella liturgia
Credo che perché la liturgia e ciò che diciamo concretamente si offre all'esperienza religiosa del verifiche insomma il motore della la messa
La messa
Come elemento centrale di il fatto che evitasse in maniera così drammatica liturgia cambiare la lingua da passati dal fino all'italiano
Cosa che tutti possiamo anche ritenere opportune a giustificare però non è soltanto ciò un puro mutamento esteriore del registro verbale e qualcosa di molto più
Profondo io penso appunto che questo mutamento di significato del del Concilio stessa o se piuttosto sentito dalle giovani élite cattoliche maturate nell'associazionismo cattolico
Ansioso di farla finita con il clima di isolamento culturale nel quale si erano sentite costrette dall'associazionismo tradizionale eppure da queste invito il giovane lite cattoliche
Compreso il clero solamente soltanto diciamo così laiche invita anche
Di clero che nacquero riapre tutto il mondo dei dei nuovi venti le riviste i giornaletti nacque soprattutto
Una cosa nuova per la società italiana e cioè cadde il muro di separazione che c'era stata tra l'esperienza politica
Cattolica e quella laica con la fortissima presenza di giovani cattolici nel movimento studentesco in tutti i movimenti
Appunto che nacquero intorno dopo il momento del testo compreso il terrorismo camping come sapete una significativa presenza anche di i cattolici beh questa diciamo così unificazione militante di giovani cattolici giorni cioè c'era stata soltanto nella dalla guerra le guerre perché ovviamente sì con la leva erano stati tutti chiamati sotto le armi per la prima volta del quindici ma per il resto era stato è una cosa completamente completamente inedita
E e naturalmente queste giovani esiste cattoliche che avevano rotto interruppero questo muro di separazione storico che esisteva con l'esperienza cattolica invece e con esperienza politica non cattolica e si misero con grande empito idealistico in questa cioè nel fermento politico sessanta Pesco lo fecero supposizioni
Che spesso non avevo nulla di parte di Cristiano
Almeno esteriormente nella propria nell'ispirazione psicologica interna
Dei protagonisti probabilmente sì messe veramente non aveva nulla di particolarmente rischiano o cattolico ma devono soprattutto una fortissima carica di contestazione verso lo stato di cose insistenti
Tutto questo fermento cianosi si faceva forte appunto di una lettura radicale del Concilio che in breve
E diventate germogli almeno né cioè così questore
La l'impressione fortissima che io l'ispirazione originale del Concilio fu mediatamente travolta e stravolta direi dalla sua vulgata una vulgata che fu affidato soprattutto a questi sì
A questi settori a queste élite colte e dinamiche del mondo cattolico
Le quali punto probabilmente si servirono anche di questa interpretazione radicale del Concilio per fare i conti per spazzare via
E sconfiggere le vecchie élite cattoliche precedenti insomma probabilmente non so se questo sia stato fenomeno c'è un fino a che punto sia un fenomeno nel ho l'impressione che ci sia stato anche questo cioè che una lettura vicari del Concilio c'è stato sia servita
Forse anche all'interno delle chiese qualche modo non mi azzardo dire insomma ecco
Per esempio
Fu in questo clima così fare subito di attese e di mobilitazione insomma che avvenne anche l'incontro
Che è stato un incontro importante passo del mondo cattolico con il marxismo
Un incontro culturale ma inevitabilmente anche chiusi politico anche questo un'assoluta novità non solo brutta novità rispetto anche alla tradizione del la sinistra cattolica quella diciamo così dossettiani insomma che diciamo sì
Era cosa che non ha niente a che fare un'ispirazione che non ha niente a che fare con il nazismo
Ma se ce lo si sul letto naturalmente
Non più come ce lo si
Quello che aveva presentate sono così
Il critico più feroce dell'alienazione religiosa della religione come alienazione ma invece Max fu sentito come addestratore che aveva portato fino in fondo la critica al mondo borghese
Che ci mondo borghese complimenti diciamo così a al cattolicesimo non era mai piaciuto non poteva non poteva piacere
Mondo borghese che era stato anche il responsabile della deformazione del messaggio evangelico e quindi in qualche modo ma se era stato era visto come lo smaschera attore di questa manipolazioni che il mondo borghese aveva fatto del cristianesimo
Io penso che Chiusi il cuore di questo stravolgimento Nigella del Concilio
Della intenzione originaria ed effettiva può e delle della realtà delle risoluzioni in questo stravolgimento del Concilio
Sia stata segnata
Dal mondo cattolico nel mondo cattolico del passaggio diciamo così dall'etica alla politica
Questo sia stato un elemento molto forte Chiusi i veri non della tendenza che investì Dall'Ora il mondo cattolico cioè dall'idea che sono un passaggio del genere solo il passaggio dall'etica alla politica consentisse alla morale cristiana di raggiungerlo sua compiutezza
Cioè di estendersi al campo concreto di rapporti i rapporti sociali grazie
Crescono il passaggio dall'etica alla politica
Attuasse realmente il messaggio evangelico
E naturalmente sì una volta che ci si è messi su questa strada cioè che in qualche modo il massaggio evangelico richiede impone il passaggio dall'etica alla politica
E che la compiute ne discende che la compiutezza etica richiede anche la compiutezza politica
Per questo messa questo passaggio non può che portare alla alla radicalità
Delle scelte i programmi implicito in questo passaggio io credo una prospettiva tipo massimalista insomma che per capirci
Integralista sì anche
Però perché avete come civile che
In questo modo cianosi fu completamente offuscato è stato completamente offuscato sì
L'universalismo umanisti con la la fiducia nella democrazia l'ottimismo di fondo
Con cui i padri del Concilio avevano ispirato a cui i pareri concedevano ispirato le loro risoluzioni insomma tutto lo spirito del Concilio
E così fu completamente montato fatto e indirizzato verso un altro tipo di di di esito rispetto a quello iniziale
Mi rendo conto che ciò si quello che sto dicendo
A un certo chiusi perché esso cioè interpretativo e che richiederebbe molto più molte più specificazioni molti più analisi dettagliate sono ma in una conversazione come questa
Perché perché insomma io debba essere necessariamente come dire
Un board non spero non superficiale ma diciamo così
Generico generale insomma
Però certo se si legge
Se si leggono risoluzione del Concilio
Se si leggono anche le cronache Concilio cioè come no
Ignis via registrarono l'atmosfera che si respirava appunto nelle Aule conciliari e si vede cianosi e poi
Pertanto a parte come quelle risoluzioni furono recepite e a che cosa hanno dato seguito
Beh non si può fare a meno di stare insomma così colpirli dalla dalla diversità dal tono completamente diverso questo tono appunto io credo che mi pare che questa diversità non sia stata molto disuguaglianze sistematizzare studiata insomma no
Nel mondo cattolico vige ancora oggi mi sembra un'idea come dire
Generica del Concilio per cui ciò tutto quello che è nato può dopo e direttamente disceso da no invece io credo di no crede
Direttamente disceso sta credo che ci sia stato una un insieme di interpretazioni forzature
Dettate dal fatto che anche queste risoluzioni si calarono i propri tempi e i tempi furono appunto tempi che incrinano hanno a mutamenti profondissime a una con
C'è un radicalizzazione utopica Lecco il Concilio fu travolto da questa radicalizzazione utopica che caratterizza tutto il decennio anche il ventennio successivo al sessantaquattro quando il Concilio chiusi i suoi lavori
In questi in quell'epoca in quel momento no
Del resto appunto
Era mutato completamente il panorama sociale in cui risoluzione del Concilio cadeva cioè il Concilio in qualche modo diciamo così è stato preso contro tempo dalla storia
Accade spesso insomma capito
Che
Paradossalmente il concerto esser quarantasei no nel sessantadue
Perché l'ha fatto per questo tipo era tutto concepito i padri insomma appunto
Erano vissuti appunto nel periodo precedente pensarono che
Appunto quello che era stato fino allora sarebbe stato anche in futuro invece il futuro immediatamente cambio così quasi sotto i loro occhi io credo che questo sia stato
Il grande dramma politico di Paolo sesto
Digestive un dopo Concilio in un'atmosfera che era completamente diversa da quella che altri che i Paesi avevo immaginato
E di vedere che il mondo cattolico a cui lo incompleto in cui competeva diciamo sì la responsabilità in qualche modo del di una gestione era diventato un mondo cattolico per certi versi ingestibile
Che sfuggiva al principio d'autorità per esempio che sfuggiva appunto a gli strumenti tradizionali del mito del governo proprio per questa radicalizzazione
Circa era cambiato tutto quanto diciamo intorno immediatamente dopo cambia tutto cominciare appunto
Il mondo a cui teneva di rivolgersi il Concilio il mondo del dopoguerra
Nel quale appunto la chiesa
Nuova nuova chiesa diciamo così pensava di dove operare in breve scompare beni sopraggiunse un altro appunto
E in questo altro mondo nuovo in cui la Chiesa si può operare appunto dominava incominciava
A crescere sempre di più ripeto il mio discorso riguarda tutto il mondo occidentale una virtuale di classe Dexia iniziazione
Io penso che
Ormai per quello che riguarda il mondo occidentale l'Europa non si debba più parlare
Di secolarizzazione ma io credo vivere tra FIAT beh cristianizzazione
La chiusi il panorama io vedo insomma appunto della diminuzione vertiginosa della pratica religiosa
Centinaia di chiese chiuse questo ancora un fenomeno sempre in Italia anzidetti ancora tanto ma se si va appunto già in paesi come la Francia che paese antichissime tradizioni cattoliche non parliamo poi della Germania del
L'Olanda appunto ormai trovare un prende trovare una chiesa aperta ormai diventata si fa fu un'esperienza l'esperienza
Rarissime il numero dei battezzati
Diminuisce ormai meno della metà degli europei e battezzata ma insomma ci rendiamo conto di che cosa si questo cioè
Appunto la chiesa
E delegittimata intervenire nella sfera pubblica in maniera pressoché generalizzata in Italia ancora ancora diciamo così la cosa è oggetto di polemiche cioè chi a favore che contro ma in altri quasi tutti gli altri Paesi europei non c'è neppure la polemiche perché si dà assolutamente per scontato così è che la chiesa punto c'è un fenomeno di arretramento dieci Cira
Direi quasi mortificata del della Chiesa
Dopo la la
La breve illusione nell'ottantanove appunto
E sembrava che la fine del comunismo potesse dischiudere qualche prospettiva invece prospettive invece diverse
Sì oggi invece mi pare che ci sia anche da questo di punto di vista per la chiesa una prospettiva completamente diversa da quella del Concilio il Concilio pensata Ciapusci padri conciliari pensare queste diciamo così se si leggono le risoluzioni chiarissimo che
Il termine di confronto generale polemico ma di sfida era il comunismo ovviamente
In media dire subito dopo in un paio di decenni dopo comunismo e finito ed è che se trovate invece in cui il termine di confronto eh
Lo scontro di civiltà
Che gli islamici Simo non esitò osare l'espressione che so molti non piacere lo scorso civiltà perché io credo che invece che si tratti proprio di queste e quindi penso che se ci sia un contrasto è bene che venga Bush e il suo
Il confronto del cristianesimo con l'islamismo col era qualche cosa di completamente impensabile per i padri conciliari concilio Vaticano secondo questa cosa in questo senso è una cosa inutilizzabile da consegnare interamente agli archivi perché appunto lo scenario è completamente il completamente notato
E volere applicare diciamo così al nuovo telaio le vecchie regole e qualche cosa credo che non porta da nessuna parte
E
Quello strumento conciliare che avrebbe dovuto permettere la Chiesa appunto di parlare popoli in modo nuovo di farsi protagonista di una nuova evangelizzazione
Di rinnovare la propria presenza adattandolo ai tempi nuovi questo si non si è visto perché il fenomeno depressurizzazione ha lasciato in qualche modo la chiesa senza parola
Mi pare che non è che essa non sia stata Capanna zia Capra
Mondo cattolico non è capace precise norme difficoltà prendiamoci non
E di immaginare una risposta il fronte al fenomeno a un fenomeno che ha una portata storica inaudita l'Europa è stata c'è bisogno di ricordare è stata la culla del cristianesimo disco
E l'idea di rinunciare alla all'Europa non pensando che le cose possano restare per il cristianesimo eguali a prima è un'idea credo perlomeno agli occhi di uno storico un'idea veramente chiusi molto difficile da da accettare pezze una chiesa un cristianesimo non parliamo poi scaturisce che rinuncia all'Europa
è qualche cosa che in qualche modo tagli alle proprie del phishing
E mi pare difficile qualcosa che taglia le proprie radici possa
Ambire alla alla vitalità
A me sembra che Silvio con la conclusione
Anche per la Chiesa stessa per la gerarchia intendo dire insomma mi pare che alla fine dei filmini
Il Concilio abbia lasciato una suora ed evita quella Fini
Chiamavo prima cioè la politica il passaggio dall'epica alla politica che a me sembra il papato attuale con il papato attuale questo passaggio sembra toccare quasi insomma un vertice vertice
La massima attenzione di Francesco infatti a me sembra essere tutta rivolta alle grandi questioni planetarie l'ecologia della giustizia economica perenne azioni delle periferie del mondo
E per un altro verso alla pastorale degli ultimi e della misericordia
Che si più sebbene corrisponda senza dubbio
Al sentimento buonista diciamo così che domini Massimiliano mi sembra in grado il rappresentare alcuna vera breccia il nelle masse indifferenti degli ex cattolici europei
Dominano nel discorso che giunge dalla cattedra più alta l'andare o meno idee suggestioni assai lontane
Da
Da quella che era l'astensione
Una marcata noncuranza nei confronti della vicenda culturale dell'Occidente come dicevo un'ostilità sempre più all'USA ma chiarissima per il capitalismo e per gli Stati Uniti
Insieme che è già di continuo una forte simpatia per definizione l'iniziativa spontanea del bar dal basso per l'autorganizzazione popolare
La versione conseguente per tutto ciò che sa di istituzionalizzato di formale
Nonché una complessiva condivisione degli aspettative delle scelte parte proprio da ogni gruppo marginale da ogni minoranza infine lo speech o di una sorta vie economia
Definirei natura comunitaria base egualitaria in cui
Mi sembra un'espressione esemplare la proposta avanzata qualche tempo fa dallo stesso Papa di una non meglio specifico ma non meglio specificato reddito universale
Ne vi confesso che a me diventa difficile diciamo così cogliere una trama propriamente religiosa
In tutto questo intendiamoci
La Chiesa i cattolici hanno sempre fatto politica giustamente ovviamente
Per fortuna insomma da tre chiesa è stata sempre nel mondo
Per antonomasia è che nel morta segnata dalla interpretazione radicale concertino sta nel nel nel far politica
Sta in altro
Sta nel fatto che questo nuovo impegno politico
E svincolato da ogni rapporto con
Russi la realtà con la realtà di un'organizzazione a cominciare dalla propria
Con dal dagli interessi stessi della Chiesa perché sa affatto Polibio primi anni ma sempre badando ai propri interessa internet
E proprio interessi non significa il conto in banca menti proprio interesse significa la propria missione il proprio cianosi proprio messaggio religioso
E e e questo nesso che diciamo così si fa sempre più diffusa difficoltà a vedere il nesso fra il fare politica tra la politica che viene fatta e diciamo così Tinelli il nesso religioso
E un fare politica diciamo così astratto nel puro interesse dell'umanità
A me sembra diciamo così un fare politica svincolato dall'attribuzione di un eventuale successo ad un attore
Nel
Ma quindi realizzasse il grande diciamo così se non si
Una grande come dire riconversione ecologica dell'umanità cianosi
Che cosa Never rende stuccatore di
La missione della Chiesa è quello di salvare gli uomini
Oggi salvare il pianeta non so
Se si salva il pianeta si salvano veramente gli uomini Augusto Ciucci permettete che
Chiusi una persona sola erano alcolizzata come me occorre questi quesiti mesi metafisici però alla fine insomma diciamo così c'è pure bisogno di
Di rispondere con un sì o con un no a quesiti che sono così appunto
Radicali ed è al tempo stesso questo diciamo così modo astratto di fare politica nella Chiesa si riverbera nel modo astratto di fare politica dei cattolici nel mondo di oggi a me sembra vediamo cosa diciamo così più più per ecco
Cioè è un modo di fare politica che prescindere accorse rispetto
Cianosi da qualsiasi organizzazione non c'è più un partito cattolico non ci sta più cianosi chi possa rappresentare sulla scena politica l'interesse interessi
Cattolici modo fare politica senza obiettivi intermedi che non si pone il problema delle alleanze che non sicure d'immaginare istanze istituzionali cioè diciamo così
Un modo di fare politica che si estrinseca nella predicazione del bene
E nella stigmatizzazione dei nemici del bene
E un modo di fare politica però diciamo così
A me sembra nessuno in mezzo diciamo sì ma ognuno porta un punto di vista ecco io porto qui
Non una una una rampogna portoni qui punto di vista insomma è un modo di fare politica
Che
Non non produce nulla crea non produce nulla e infatti
Qual è oggi il peso politico della presenza cattolica nella società italiana quale
Mi sembra diciamo così
è una politica ripeto che ha
Un retroterra utopico perché appunto a questa a questa l'utopia sta in questa astrattezza in questa
Non essere riferita per principio in qualche modo anzi nel farsi in qualche modo vanto del della sua non concretezza
E a me questo diciamo così appare veramente un una una frattura
Una frattura che sottolinea e scende al l'irrilevanza cuoio
Politica concreta questo grande afflato
Generalista utopico
E poi appunto ha come suo corrispettivo in qualche modo necessario fatalmente necessario appunto rilevanza forse è un prodotto l'IVA
Tanto più si rilevanti sul piano concreto non sia un'organizzazione non ci si pone obiettivi intermedi non ci si pone il problema alleanze tanto più si ha la possibilità di volare nel cielo
Dell'utopia
Nello stigma nel predicare il bene universale nello stigmatizzare i nemici del bene tanto poi alla fine
Tutto si risolve soltanto imparo
E con le parole nel insomma si può sempre avere Johnny
Quando non c'è mai un reiterazione ma nei fatti
Si è totalmente liberi certe una felice libertà
E la libertà però ricchi punto e destinato poi a non contare molto
I topi si possono permettersi la mancanza di realismo sull'ambiente
C'era venti agente ancora più rilevante cupissimo naturalmente
L'estrema politicizzazione
Politicizzare tutto appunto cioè implicita del tutto voglio dire
Concentrare tutto sulla politica appunto e in queste condizioni però alla fine punto sprofonda nel vuoto
Intanto sprofondando
è una conclusione fortemente pessimistica vendette
Molto pessimista
Io penso che
Questo perché promosse definizione di pessimismo che viene fosse esistenziale il pessimista è un ottimista bene informato
Si deve Adalberto nonché Serpilli sintetizzo il pessimista o ottimista ben informata
Quindi a me piacerebbe molto essere ottimista per però sono i famosi forse c'è bisogno per animare la discussione anche di un punto di vista pessimi
Perché così almeno gli ottimisti possono far perdere meglio le proprie ragioni e quindi adesso noti la parola gli ottimisti grazie
C'è un'altra
Caro Galli cioè un'altra disputare un'altra definizione famosa su questo che è di Romano Guardini che il cristianesimo
Un pessimismo vinto
E quindi la vittoria della fede sul persino sul e questo Romano Guardini da una definizione in cui tiene conto di tutto il pessimismo perché il cristianesimo tiene conto dice la vittoria ex nella vittoria su questa e questa è la resurrezione nella cultura e nella definizione di Romano Guardini adesso noi facciamo una pausa poi riprendiamo con Angelo Panebianco credo che sia utile anche a vere un confronto oltre che è quello che è un po'come dire il nostro me modo abituale di confrontarci con alcuni problemi e di questo io ringrazio il professor Galli della Loggia a dopo
Giornalistica lo sinistro rimpicciolito introduce
Colucci dice
Variabilità allora sono
Voleva
No però conferma
Finalità va
Bene al
E la a a
Cura come io a grazie Eugenio estremamente
Nel nel
Ecco ma quale straordinario
Una
Via
Rinnovo
No
Che
Da no no
Sì alla scorsa udienza
Lo sapevo
Mille
Però
Alta molto
Aveva
Al
Centro bambini
Ora io allora
Finita
Almeno Carla
No
Essere ucciso
Accusato adesso in concreto
Io insomma no
No
Business
Fuori
Allora
E quindi
Enzo allora l'abitacolo insomma bruscamente
Quando
Roma sì sostituito esatto
Non solo ma ecco
Libri rinviamo al Senato Squirrel
Corrono Sigifredo per per
Qua
Verso
Diciamo fornisca armi al liceo classico astensione no
Guidata da
Ma
Simboleggia sarà
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Ieri
Lei
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Allora
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La vostra
Casa
Io
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Ritenuto inglese
Salvo
Senza senza ieri in relazione ora io non ho l'ho visto
No soffermarmi
Smontato
Degli
Muoiono quest'ultimo produce posso
No
Perché si va bene misericordia
Nel senso nell'ordine normale problemi ormonali Renato
Mi ha
Conclusione
Avvocato complessivo giù comunista a all'ingresso della ma Girolamo su
Venticinque
Sul e
Allora siccome franchising ogni tanto diciamo
Dice verso nuovi fondi
Nuova ritorno ciclo
Il vuole di conseguenza
Affida arduo disse
Ideologico debba incredula pur
No si scorge un uomo d'onore ventinove
Il primo prossimo sotto il signor questa
Di andare in occorrono consegna nelle mani delle e ma la
S'avvicina sì
Sì seguito abbiamo anch'io
Credo
Dalla dalla cima varie fasi
Si sono
No
Legge
Altri
No signore
Conoscerlo
Dovranno la loro spero quando
E
Non non
Allora
Riprendiamo
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Avvenuta
Anche
Allora
No
Riprendiamo posto per cortesia
Ecco riprendiamo
Corso nelle
Far passare sono sufficientemente vasto
Per
Secondo intervento che affidato ad Angelo Panebianco è il tema dei temi degli ultimi trenta anni potremmo dire forse anche di più e cioè la crisi del sistema politico il rapporto con la democrazia il crollo dei partiti la questione istituzionale
Do subito Angelo Panebianco io ho evitato evidentemente che stamattina di presentare i nostri ospiti perché non ce ne assolutamente bisogno sono Angelo
Allora mi mi mi sentite sì sì
Allora io parlerò di del caso italiano ma solo alla fine
C'è
Spesso quasi sempre abbiamo di fronte un un problema quando esaminiamo le tendenze contemporanee
E il problema è quello di riuscire a distinguere cosa che non è affatto facile infatti si commettono errori continuamente a distinguere tra tendenze generali e le specificità dei casi
Questa è una cosa che avrebbe un errore dei politologi fanno spessissimo sì da un lato se non tengo conto dell'est della degli delle tendenze generali
E mio che mi concentro sul caso
Allora cosa rischio rischio di credere che di di attribuire al caso e pensare che siano proprio quelle che invece sono tendenze generali da un lato dall'altro lato posso credere che il caso sia una totale eccezione no cioè non non non riuscendo a a a tener conto dell'equilibrio e di e di essere troppo
Stavolta dal di fuori
E quindi prima di tutto mi occuperò del quadro generale e poi dirò qualcosa dico qualcosa perché molto credo che mi molte delle cose che potrò dire le conoscete ce le siamo dette negli ultimi trent'anni non credo di avere nulla di originale da dire sull'argomento volevo però prima fare il punto su un'altra cosa
Praticamente non non non non sappiamo se quali sono quali saranno gli esiti ma ci troviamo dal punto di vista del clima in Occidente più o meno nella stessa situazione in cui eravamo negli anni Venti
Anche allora venti trenta anche allora il pessimismo era dominante quindi è una fase quella degli anni venti trenta in cui le democrazie occidentali sono vivono il mondo con Esterno con pessimismo noi siamo nella stessa situazione
C'è chi dice oggi e che Spengler nel famoso Tramonto dell'Occidente ci prese azzeccò ma sbaglio calcolo male soltanto i tempi perché in realtà il tramonto e arriva arriva dopo
A proposito aggiungo un'altra delle alle definizioni pessimismo molto belle ottimismo che avete dato ce n'è anche un'altra che ho trovato graziosa
L'ottimista pensa che viviamo nel migliore dei mondi possibili il pessimista d'accordo
E
Allora tendenze generali
E e conviene evitare la parola crisi vuol dire niente parola crisi crisi un aspetto della vita siamo tutti in crisi e compreso il bambino che ha che ha problemi ai denti che che gli crescono e invece più serio parlare di decadenza
Siamo le democrazie occidentali sono Ono in una fase di decadenza
Io penso che si possono elencare una serie di punti di elementi che dicono sì la decadenza in atto poi però ci sono anche alcuni elementi di forza che di cui bisogna tenere conto però meno diciamo che la partita è aperta nessuno in grado di noi nessuno è in grado di prevedere il futuro e quindi mettiamo metterò adesso l'accento soprattutto sui punti di debolezza
Li conosciamo però quando rimettiamo in fila fanno impressione buona parte di questi punti sono già stati toccati da Ernesto
In precedenza per quanto riguarda l'Europa il declino demografico
E un il il Grande Punto di di di di debolezza che e Michele rivela altri
Perché certamente anche figlio della secolarizzazione è figlio dei cambiamenti sociali che si sono verificati ma pensate che persino i due Paesi
Che hanno il minor tasso di che hanno il maggior tasso di crescita in Europa cioè la Francia e la Svezia non la raggiungono il livello di il tasso di sostituzione che mi pare sia due virtù due virgola uno arrivano uno non uno e nove
Non parliamo invece dei paesi che sono la situazione più disastrosa disastrata come in Italia
Il declino demografico che e l'indicatore di un di un malessere veramente grave e che in prospettiva
Porta con sé tutta una serie di conseguenze e qui e prima di tutto il declino economico no che arriva in prospettiva
Di sicuro tra gli elementi che vengono indicati come possibili fattori di decadenza c'è non tanto le crescita delle disuguaglianze come si dice ma
L'indebolimento delle posizioni economiche del ceto medio delle classi medie classi medie che sono sempre state l'elemento che dà sostegno che ha dato sostegno alle democrazie occidentali uno degli dei sondaggi
Delle ieri non proprio sondato un una ricerca demoscopica approfondita sul mondo occidentale che lasciarmi che mi ha lasciato molto impressionato perché non non sapevo che le cose al fossero arrivate a quel punto dimostra che le giovani generazioni vale per gli Stati Uniti come per l'Europa
Sono totalmente indifferenti a maggioranza non non tutti naturalmente maggioranza indifferenti alla democrazia
Dopo la seconda guerra mondiale questo non è mai accaduto più c'è sempre stata una maggioranza in Occidente favorevole
Alla democrazia intesi in senso lato poi naturalmente senza andare a indagare in troppo su che cosa le singole persone indicano comunque una diciamo adesione di massima ai valori democratici è sempre stata presente
Nelle maggioranze e anche nelle nelle giovani generazioni
Le nuove giovani generazioni la nuova azione giovane generazione in tutto l'Occidente eh a maggioranza indifferente al tema dell'animo che non necessariamente ostile ma indifferente vuol dire che qualche cambiamento profondo è intervenuto
Tra le tendenze generali c'è i cambiamenti c'è il fatto che durante quelle che che abbiamo già prima perché amava i trenta gloriosi cioè il periodo quasi questi ottantacinque c'è anche vengo brindo diciamo no al mio argomento specifico una grande una tendenzialmente grande stabilità
Delle arene elettorali cioè c'è una i partiti sono forti radicati hanno un fortissimo insediamento sociale le Arena elettorali sono relativamente stabili quasi ovunque perché ci sono i grandi partiti di massa poi con lo va a vedere poi i numeri voti quei grandi partiti di massa non erano poi così di massa
Ma comunque proprio un vero interessante notare che in certi casi in molti casi in giro per l'Europa
I partiti aveva ma probabile sezioni ovunque poi una parte delle sezioni ma vengono chiuse perché non c'era personale che la fede quindi poi il il la consistenza organizzativa
Dichiarata era una cosa la consistenza organizzativa autentica un'altra però nel Complesso si trovava di un
Un partiti che stavano all'interno di un di un di un di un sistema culturale e in acqua nel quale lei si è le lealtà per esempio al partito si trasmettevano all'interno dalla famiglia
No
Quindi figli tendevano a votare come i padri eccetera e c'era un certo punto per le ragioni che Galli Della Loggia indicato interviene una rottura un cambiamento
E per quel che riguarda l'argomento di che devo trattare io avviene uno scongelamento
Dellera elettorale infatti aumentano il ecco comincia poi dopo mi modi diversi nei vari Paesi aumenta la turbolenza delle aree elettorali
Nel lungo periodo ciò porterà a una radicale indebolimento delle organizzazioni di partito e ha processi di de di deistituzionalizzazione di perdita di forza dei partiti e dei sistemi di partito
In quasi tutti i Paesi europei secondo secondo certe ricerche
Anche qui bisogna tener conto distinto il caso italiano ricordiamoci chi ha detto che non è un'altra cosa il caso di una crisi traumatica della distruzione di un sistema di partiti che era nato e cresciuto sulla guerra fredda e che aveva
Indetto dalla guerra fredda plasmato il sistema la la società italiana finisce la guerra fredda
E quel sistema dei partiti vola per aria quindi una situazione particolare estrema però tolto il caso estremo italiano della partiti spazzati via per via giudiziaria
La tendenza all'indebolimento c'è ovunque il che significa che dappertutto sì segue quella che è la via americana cioè le organizzazioni di partito
Perdono forza a favore dei candidati i partiti diventano macchine elettorali al servizio dei Litta
Si parla di democrazia del pubblico cioè i i pubblici più o meno erratici e meno di e pronti a modificare il il proprio orientamento
Diventano dominanti è i governi ne risentono perché un governo che non può affidarsi a a uno stabile consenso inevitabilmente indebolito nella sua capacità di governare
Tendenze che troviamo ovunque con variazioni dovute alle tradizioni storiche di ciascun paese dovute anche alle diverse configurazioni istituzionali del paese voi
Sapete che il presidente
Del Repubblica francese governa anche se non ha una maggioranza in Parlamento no indubbiamente è un altro un assetto parlamentare questo non sarebbe stato possibile e così via
Tra tutti gli aspetti mi mi mi soffermo un gruppo in particolare su uno che riguarda il ter la tendenza generale e a cui molti riguardano quando parlano di decadenza del mondo occidentale al no scusate Condi medicato un aspetto
Questa tendenza generale
E rafforzata questa tendenza generale che alcuni membri indicano una tendenza alla decadenza del mondo occidentale e rafforzato dal fatto che ha una dimensione interno al mondo occidentale in una dimensione esterna
E cioè la dimensione esterna consiste nella perdita relativa di forza del mondo occidentale della crescita di altri mondi
Questo tra l'altro anche degli effetti sociali perché alcuni dicono l'indebolimento delle classi medie di cui parlavo prima è anche collegato a una nuova competizione che avviene nel nei mercati internazionali ad opera di potenze economiche emergenti
Questo ha una un aspetto politico l'aspetto economico per esempio voi sapete che in questo momento ci sono due scuole
Una che dice beh la la crescita la competizione tra le potenze il declino relativo degli Stati Uniti portano a una relativa dei globalizzazione cioè le le interdipendenze
Non potranno che ha adattarsi alle divisioni geopolitiche no quindi ad
Siamo un ci si si diventa interdipendenti solo con gli amici sostanzialmente
La seconda scuola dice non è vero
Una globalità dalla formalizzazione non si torna indietro solo che ne cambiano le modalità ossia mentre la globalizzazione la prima globalizzazione circa la popolo avevo preso meno mi piace pochissimo molto semplicemente la crescita dell'interdipendenza economica tra continenti
Era dovuta essenzialmente all'egemonia statunitense quindi era una globalizzazione
Che parlava inglese con con accento americano come quella la prima quella che va dal mille ottocentosettanta al mille novecentoquattordici è una globalizzazione che parla inglese con l'accento british
Quello che succede secondo la seconda teoria è che in realtà la perdita di forza degli Stati Uniti fa emergere nuovi attori nuove nuovi nuovi nodi strategici pensate a Dubai pensate a Singapore cioè nuovi nodi che al posto dei al posto dei vecchi io non non non sono in grado di dire quale delle due teoria se è corretta secondo me
Il sul voto confusi per poterlo ancora decidere forse nell'UE corretta Luna fosse l'altra e forse come spesso succede nessuna delle due ma questo lo vedremo e in futuro
Quello che è certo però che i cambiamenti internazionali rafforzano questa sensazione di decadenza del mondo occidentale altri mondi sorgono e questi mondi ho scorreranno quello occidentale che ha avuto una posizione di dominanza
Negli ultimi secco
Quindi dinamiche interne e dinamiche internazionali portano verso questo clima di pessimismo che a Tour diverse delle conseguenze perché spinge i giovani a non scommettere sul futuro
Certamente a degli affetti anche una ricadute anche sul dal punto di vista demografico sì io sono pessimista sul futuro sono meno disposto a a fare figli a mettervi in un mondo che penso essere peggiore di quello che ho conosciuto io eccetera eccetera eccetera
In ogni caso de che un una sensazione di decadenza che è collegata a una pluralità di fattori dicevo mi voglio soffermare un pochino su un aspetto che riguarda noi e riguarda però tutto il mondo occidentale forse non solo
E cioè l'impatto della rivoluzione digitale e le sue conseguenze politiche fino a poco tempo dietro impreviste
Deve essere chiaro che non è la causa dei dei cambiamenti ma è un potentissimo acceleratore questo sì di cambiamenti che erano già in atto e che adesso vengono fortemente accelerati
E con alcune novità che sono legate
Alle caratteristiche delle nuove tecnologie
La tecnologia consente
Non attraverso un compagno complotti e l'algoritmo che lo fa
Basta semplicemente dare le istruzioni esatte consente una manipolazione delle scelte dell'utente della Rete con conseguenze che sia sui consumi
Sia sul tipo di consumi che sulle scelte politiche gli algoritmi consentono di convogliare sull'utente solo messaggi congruenti con le sue credenze le sue preferenze una volta conosciute le preferenze
Le mie preferenze
Mi arrivano messaggi congruenti questo crea bolle protette in cui i messaggi inconcludenti incongruenti non possono entrare
Ora noi sappiamo dalla Psicologia che per il meccanismo detto della dissonanza cognitiva le persone sono portate a svalutare in messaggi incongruenti con la loro convivenza di qua e in tre D qua esce sei incongrue
Ma una cosa sono gli affetti della dissonanza cognitiva un'altra le situazioni in cui messaggi incongruenti nemmeno possono raggiungere le persone le quali quindi hanno l'illusione
Di fare scelte libere e autonome che invece non lo sono
Come dicevo questi non sono effettivi chissà quale complotto pure nascono dalla combinazione fra le caratteristiche la tecnologia e il funzionamento normale del meccanismo di mercato
Le preferenze degli utenti diventano parte dei dati la cui io accumulazione offre vantaggi chi merce commerciali a chi controlla le grandi piattaforme informatiche apro una parentesi su questo punto perché debbo questo è un punto su cui generazione forte controversia
Il fatto che la queste piattaforme siano private
Il che nasce dal fatto che quando si afferma internet negli Stati Uniti a lo affiderò un ente che finisce per che a un ente che poi li acquisterà un in cui entrano poi anche tutti i governi dei vari comitati i governi del mondo ma che di fatto è sotto il diritto californiano
E lo fa perché
Quella cultura scommette sul mercato no il risultato è però la la formazione di grandi agglomerati
Di grandi imprese che contro l'ispettore da qui tutto il discorso sul capitalismo dalla sorveglianza alle oligarchie eccetera ora indubbiamente ci sono problemi però attenzione
Le la storia del capitalismo dice che le posizioni monopolistiche normalmente non durano a lungo poi arriva sempre qualche sfidante che ha capacità di innovazione e che riesce a sua volta attirare cioè mai pensare queste cose in modo statico no
Esso ci sono delle oligarchie
Quindi rimangono lì e tra un secolo sono ancora lì no non non funziona così normalmente o almeno non ha funzionato così in passato
Non credo una menorah però e certo che è infatti lo si vede benissimo in quello che stanno facendo Stati Uniti e i governi dell'Europa c'è un problema di equilibri pubblico-privato
E di discussioni in atto naturalmente ci son già con l'aspetto questo lo lo accenno solo per dirvi che esiste il problema perché primo io non ne so nulla secondo credo che nemmeno gli esperti ne sappiano davvero tanto
Se arriva davvero quella che è stata chiamata la quarta rivoluzione industriale cioè con l'intelligenza artificiale
La teoria Quantica il tutto quello che finisce per fare sfumare persino i il lei lei le divisioni tra il
I il biologico e il meccanico no se arriva tutto questo bell'impatto
Sarà fortissimo immagino però sono anche sicuro che nessuno di noi è in grado di dire quale potrebbe quale potrebbe esserlo il quindi inutile addentrarci in operazioni inondazioni in esercizi di futuro Lucia
L'altra conseguenza inattesa
Che è legata proprio alle caratteristiche della tecnologia e la segmentazione del pubblico cioè un tempo si pensava gli ottimisti pensavano bella Rete apre la possibilità di discussione
A tanti che erano esclusi e quindi arricchisce il dibattito pubblico
In realtà la segmentazione del pubblico legato alla possibilità di escludere chiunque non la pensi come me dal circuito risultato il fenomeno del gruppo banking cioè
Quel fenomeno per cui le opinioni si rafforzano dato che io sento solo dico parlo ad altri e dico
Esattamente quello che do loro dicono a me questo rafforza le opinioni e isola dall'esterno cioè proprio incluse delle forti distorsioni nel modo in cui si guarda la realtà
L'altro aspetto e che il messaggio estremista cattura l'attenzione molto di più
Die di un'analisi pacata
Inevitabilmente quindi sobria complicata della realtà quindi l'estremismo prevale ora se la democrazia
Per dirla con Montesquieu un regime moderato
Va be'se l'estremismo prevale in Rete beh questo fa in indebolisce la possibilità di avere una politica una competizione
Moderato
Perché dicevo che tutte queste cose sono solo l'acceleratore dipendenze perché la tendenza
è già stata individuata forse già un secolo fa il primo è che vi ho raccolto qui
Nel diciannovesima se
Nel ventesimo secolo penso a
Figure del calibro del sociologo Elia assessore lordi o del filosofo e sociologo spagnolo Ortega e Gasset che hanno scritto ecco e il tema della progressivo indebolimento delle gerarchie sociali
Un processo che viene da lontano
E che
A tante cause con cause e che ha tanti affetti
E che
E che nella Rete trova il suo massimo la sua massima espressione perché se c'è qualcosa che
Rende uguali
I disuguali i diversi è proprio la rete va
La Rete non solo dal l'ultimo colpo di grazia a quelle gerarchie sociali che erano già state indebolite dei processi di cui stava parlando Carriero stamattina ma in più
A un altro elemento
In base è il l'esaltazione dell'ideologia uno vale uno quindi anche le l'autorevolezza legata competenza o altro viene
Drasticamente indebolita
Questo apre un problema un altro problema grave di cui molto si dibatte in questo momento sulle democrazie
Voi sapete che sempre esistito un ideale tecnocratico
Che in realtà era del tutto incompatibile con l'idea di democrazia no cioè il governo dei sapienti al posto del del Governo che ha un'investitura popolare
Ma
Una cosa la tecnocrazia altra cosa e il rifiuto della tecnocrazia altra cosa è il fatto che si possa governare
In democrazia senza il il
Senta competenza che senza usufruire di competenza
Perché la demografia due aspetti un aspetto diciamo di imputare uno via tutta una cosa il consenso che arriva e poi
Occorre governare che governare non significa come dire applicare pedissequamente
Inviti confusi messaggi che arrivano dagli elettori significa aveva una
Il mandato di governare implica anche una dose forte di competenza nel farlo non
Ma nel momento in cui la competenza viene delegittimata
Questo apre un un problema molto grosso per la governabilità delle democrazie
Vengo vengo adesso al caso italiano
Le tendenze che ho sopra indicato le ritroviamo tutte penso che mentre parlavo di cui parlavo lui riconoscevate intorno a voi no quindi queste sono le tendenze generali poi ciascun caso si porta dietro i suoi problemi elitaria si porta dietro i suoi
Le sue specificità
Per un lungo periodo di tempo l'Italia è stata
Spaccata dato
Una frattura che era quella tra comunismo e anticomunismo che si sommava a fratture antiche quella tra lo Stato e la Chiesa quella credi che vengono dal passato quella nord-sud
Che si sovrapponeva in qualche modo le se non le oscurava le le le le condizionava tutte
Sostanzialmente l'Italia è stata
Un paese di frontiera
In modo diverso dalla Germania federale ma è stato un paese di frontiera e lo era anche perché e qui era presente il più forte partito comunista del mondo occidentale più forte anche della Francia
Provate anche di quello francese
Con un radicamento fortissimo e una capacità che secondo me si deve al genio di Togliatti di
E se li riuscito in una società occidentale a creare le premesse coi frutti si vedranno dopo Togliatti ma le premesse le mette lui
In una società occidentale
Che fa parte della NATO dell'Unione Europea
Togliatti impone le premesse per arrivare ad avere come poi a un certo punto avrà per un certo periodo di tempo il Partito Comunista una vera e propria egemonia su segmenti importanti del mondo intellettuale
Secondo me dietro cioè l'abilità di politica di Togliatti
Credo anche che apro una parentesi che Berlinguer si sia mosso soltanto nel sul consumo anche per il giudice negli in quello che lui presunto gli atti pensava rapporto con il mondo cattolico con la chiesa eccetera nero
Non non non vedo non non mi pare conterà mentre quelli in conto che alcuni hanno detto che Berlinguer abbia creato venti si è inventato qualcosa di nuovo rispetto a quello che Togliatti aveva già immagina in ogni caso
Il sistema era reso stabile dalla conventio ad excludendum sostanzialmente e dal fatto che esisteva un partito dominante
Che rappresentava all'interno di se stesso le varie componenti della società italiana al
In qualche modo le le sue correnti che si alternavano erano una sorta di surrogato di quello che avveniva in altri Paesi dove c'erano ampi
Alternanze o potenziali tali tra partiti
Partiti di centrodestra in certi casi dove nel mito secolarizzata la maggiore dei partiti dico ispirazione religiosa partiti socialdemocratici e così via
E chi governava insieme una serie di di di partiti minori
Il imporrà non si non non si presentano non non è grave durati trenta gloriosi anche perché Italia negli anni cinquanta e
Grazia e a e aiutata dal così detto accetto Fenice
Tanto maggiori sono state le distruzioni belliche di un Paese tanto più rapida
La crescita post bellica hanno i tassi di sviluppo maggiore ed dopo il quarantacinque le hanno la Germania vitali del Giappone cioè i Paesi sconfitti e anche più colpiti no che quindi devono ricostruirsi
Negli anni Cinquanta questo problema non c'è poi come sempre succede quando una nuova classe politica va al potere
Nella prima fase anche se non ci sono
Ridere importanti quella classe politica esprime il meglio di sé normalmente quindi cioè indubbiamente se guardiamo la la gestione della DC degli anni cinquanta gestione politica
Del una gestione più che dignitosa
Possiamo dire che certamente accompagna e porterà poi al boom economico
Le cose però cambiano perché col tempo tutte le classi dirigenti che non sono sfidate subiscono delle involuzioni anche grosse i grafici
E io ricordo di avere posto
Diversi
E dirigenti democristiani come è capitato di parlare ma mi spiegate come avete fatto a mettere in piedi un debito pubblico come quello perché in genere un debito pubblico come quello italiano
Sia dopo una guerra normalmente sconfitta dopo una sconfitta bellica uno si ritrova quel debito
E il le risposte non sono mai state chiare non ho mai avuto una risposta chiara no è successo per questo in realtà è successo perché si sono messi in moto degli automatismi
Nella e e soprattutto è stato interpretato in modo particolarmente
Come dire favorevole alla al sistema
Diciamo la la macroeconomia keynesiana
Cioè invece all'italiana
Cioè il principio secondo cui se le cose vanno male bisogna dosare la spesa pubblica perché le cose vanno male se le cose vanno bene bisogna usare la spesa pubblica perché le cose vanno bene no il risultato finale di tutto questo
Naturalmente avere scaricato su figli nipoti e così via il debito pubblico
E il risultato che a un certo punto crolli finisce la guerra fredda e l'Italia porta i libri in tribunale cioè fallisce il sistema
A questo punto si aprono due si determinò due due situazioni una sorge un nuovo attore
Che entra in gioco potentemente che ovviamente non la magistratura ma settori della magistratura che entrano in gioco perché si è creato un grande vuoto
E e da quel momento
Questo sarà uno dei temi centrali rapporto politica magistratura diventerà un sistema permanente della fase post cosiddetta Emma al detta prima lui e mal dei terreno evitiamo i francesi ma Prima Repubblica seconda Repubblica francese e così via non vere costituzioni la Costituzione la stessa qui la Repubblica esattamente la stessa
La chiamiamo Prima Repubblica per dire che era Crowe e crollato un sistema partitico
Tutori non è cambiata la Costituzione
Ma questo è il primo il primo passaggio il il secondo elemento che naturalmente è intatto
E qui ci sono
In questa sala alcuni protagonisti di questa questa stagione e dato dal tentativo di trovare soluzioni che possano compensare
Il l'India il drammatico indebolimento del partito sistemi di partito perché nella fase precedente i grandi partiti
Avevano reso superfluo avere anche istituzioni forti perché non i partiti che erano forti
Quindi i partiti erano forti di istituzioni deboli ma questo non era un problema perché la democrazia era tenuta in piedi ma i partiti
Ma nel momento in cui si indeboliscono i partiti è ha improvvisamente sorge il problema di rafforzare le istituzioni
E rafforzare le istituzioni significa poi anche mettere mano non solo la legge elettorale come venne fatto perché era la cosa più semplice perché non si toccava la Costituzione ma anche toccare la Costituzione
Perché nella nella sede una seconda parte della Costituzione come tutti sanno era stata determinata anche dalle incertezze sul sugli esiti politici
Quarantotto e così via e quindi avevano spinto i costituenti che pure sapevano benissimo quali difetti abbia avuto la costituzione in modo al li avevano spinti a garantirsi contro la possibilità di governi fa sostanziali
Mentre c'era tutta un mondo democrat Play poca
Da Calamandrei a tanti altri ricevo guardate che democrazia hanno bisogno di governi forti
Perché se hanno governi deboli questo riporta nelle situazioni di rischio
A rischiare le dittature arsa
Quei tentativi in realtà falliscono
E che tipo di assetto ne viene fuori un assetto in cui la politica è debole e si è affermato un sistema che possiamo chiamare di detto Croazia cioè chiunque
Piccolo grande è in grado di imporre un tetto
Ogni tanto si dice sbagliando che i sistemi democratici si basano su meccanismi di checks and balances no questo è vero in un caso gli Stati Uniti quelle la Costituzione basata sui checks disavanzo buona parte delle democrazie occidentali si basano europee si basa invece su una fusione dei poteri perlomeno del potere legislativo del potere di governo chi controlla la maggioranza in Parlamento anche il potere di governo ma in ogni caso se anche fosse
Che ci fa che i i checks and balances siano come cosa che non è il il marchio di fabbrica di tutte le democrazie
Falsità
Di sicuro il caso italiano non sarebbe un caso di pesi e contrappesi ma di fortissimi contrappesi in assenza di presi
Cioè il il Governo è debole
La capacità decisionale è bassissima
Mentre sono sorte sono cresciute molto al all'ombra e grazie alla debolezza della politica moltissime istituzioni statali e non
Molto forti qualche anno fa un paio d'anni fa mi pare un
Un alto funzionario che manteneva naturalmente il laminato scrisse un libro dicendo io sono il potere no
Il che significa la politica rappresentativa perso forza e sono cresce all'ombra di che grazie a questo sono cresciute cresciuta la potenza di tanti altri attori
Naturalmente se noi andiamo a guardare le situazioni vediamo che la Gran Bretagna a sui suoi gravi problemi la Francia i suoi gravi problemi la Germania pure la Spagna non ne parliamo
Il Belgio nominiamo nemmeno perché non con un bel giorno si sa mai se a che fare con la con uno Stato fallito o o meno gioiosi sempre un dubbio sul sul sul black e quindi tutti i paesi hanno i loro problemi spesso gravi
E quindi ogni tanto noi abbiamo l'aria di di essere del diamo l'impressione di voler essere i più disgraziati della terra non è vero ci sto io i problemi gravi li hanno tutti però spesso sono problemi gravi DiVersi
Ho un po'diversi dai nostri sia pure all'interno della tendenza generale che dipendono dalle tradizioni storiche di quei paesi e così via
La cosa sicura però è che molte di queste democrazie hanno istituzioni
Più soli nostro
Questo
Parlo delle istituzioni di governo per ora mi limito a questo poi ci sono grossissimi problemi anche nelle altre nelle istituzioni extra governative però non non ho il tempo di trattarlo
Va sia il sistema del cancellierato tedesco spagnolo
Sia il modello quasi messa perché personalmente in esportabile per per dato alle tradizioni britanniche
Quindi il sistema britannico del primo ministro del premier prima chiamiamo premier il nostro primo ministro ma non è un pregio lo chiamai io così per quando zero lo scrivo un articolo sul giornale ma premier no proprio no sulla base delle delle delle condizioni dei vere di funzionamento dei governi il governo del premier britannico il semipresidenzialismo francese
Danno luogo istituzioni più forti del nostro
Noi abbiamo istituzioni deboli e partiti deboli i partiti deboli li condividiamo anche con altri
Ma le istituzioni debolino questa la somma di queste due cose naturalmente ci rende
Ci rende particolarmente fragili estensibili alle sfide le sfide vengono dall'esterno
Io ogni tanto tendo a pensare che
Sia giusto voi non preoccuparsi troppo
Perché ci sono dei rischi molto grossi all'esterno e se stiamo raccontarci tutti i rischi che ci sono viviamo male
Quindi in vortici per certi rischi su cui abbiamo un controllo limitato pensato tutto quello che sta succedendo in Africa e e e tutto ciò che viene su da lì e non sto parlando di immigrazione sto parlando di di di cambiamenti politici molto radicali che avvengono sia per per l'azione di grandi potenze sia per la diffusione dello jihadismo nono e pensate a tutto questo semplici stiamo per fare tutto questo ogni minuto ci dei primi amo
Quindi non non lavoriamo bene non abbiamo idee per rinnovare e così via quindi ogni tanto penso che su pericoli su cui abbiamo un controllo assai limitato è meglio soffermarsi solo fino a un certo punto cioè il giusto che ne discutano gli specialisti ma poi insomma non non è nemmeno giusto ossessione dare de persona
Questo per meno quaranta mila quaranta minuti quaranta minuti sono anche troppi via ho preso fin troppo il vostro tempo un delle due parole sulla credo che sia doveroso su cui faccio una gran fatica a prendere qua sul nell'attuale dibattito sulle riforme istituzionali o le due parole su questioni interessano vitale sono più che a me
Allora io credo che in realtà
Il fascicolo del del del del il ciclo in cui nel tentativo di creare di di
Di di riformare
Fonte profondamente l'assetto istituzionale italiano sia finito nel due mila sedici cioè con referendum istituzionale voluto pareggi con quel risultato secondo me lì finisce tutto
Credo che il dibattito attuale sia una coda di questo naturalmente con un elemento in più dato dalla presenza della destra che quindi a un elemento a una rivendicano
Il presidenzialismo come elemento identitario e così via
Dopodiché poi cc Inter Cilia in cose del tipo vogliamo il il tre il premier eletto
Che c'è stato in Israele per un po'poi l'hanno eliminato non funzionava
Però che sia chiaro al premier eletto non deve togliere i poteri o dal Presidente della Repubblica no quindi non si capisce che che diarchia sarebbe una grave quindi in sostanza io
Come avrete capito non altri contribuire grande serietà al di dare prendere troppo sul serio il dibattito in corso non credo che andrà da nessuna parte
Credo questo sì che la legge elettorale a come dire che piova col sul bagnato nel senso che per un insieme di ragioni molto più forti e importanti della legge elettorale
Cit c'è una
Un forte malessere della democrazia italiana
La legge elettorale di sicuro non di aiuto perché questa legge elettorale è riuscita a spezzare totalmente il rapporto tra l'elettore ed eletto non so se sapete che chi controlla la segreteria decide però io ti calmi dove sette otto pose Diversi cinque o sei posti diversi poi se non passi di qua ti faccio passare viva
Bando faccio dimettere quell'altro cioè il risultato undici sicuro è una legge elettorale che contribuisce ad allontanare no gli gli elettori ed eletti fosse tutto lì dramma Lucrezia pazienza ma ricevibili e certamente non è un elemento che aiuta e non aiuta il Parlamento perché io mi ricordo io ho scritto un articolo per difendono il povero Fassino quando agitava la sua in realtà sembrava ignorare il fatto che
Il Paese per primo non attribuisce
Una funzione centrale decisivo al Parlamento
Cioè lui rivendicava che cosa rivendicava la dignità del Parlamento no ma la dignità del Parlamento non è riconosciuta da buona parte del Paese e di sicuro ci sono degli dei diciamo
Chiudendo dei questo dipende largamente fattori culturali da fattori potentissimi molto che vanno al di là della legge elettorale ma insomma se uno potesse almeno dove del nel Po il poco che può fare per migliorare le istituzioni lo facesse
Sarebbe un bene e naturalmente siccome non vi erano non conviene ai vincitori cambiare la legge elettorale questa legge elettorale non cambia quel cui avremmo per cui anche e il che aumenta la la scarsa plausibilità del dibattito sulle riforme istituzionali che tra un po'si apre però il dibattito sulle riforme istituzionali
Ai miei colleghi e naturalmente anche a me per carità
Io ma Parma e parlano in mare dei miei colleghi
Piace molto e sapete perché perché c'è stato un periodo in cui il dibattito pubblico era dominato dai virologi
Se tornano in ballo le riforme istituzionali politologi giuristi tornano in campo e questo naturalmente un patto positivo per le suddette corporazioni grazie
Ma dovendo scegliere fra iron Luigi politologi Annie scrivo anch'io alla categoria dei politologi perché forse fanno se forse fanno meno danno Dave Grohl così non lo so
E in ogni caso i virologi descrivono un mondo molto più problematico tutto sommato di quello che politologi riescono a descrivere
Adesso ne abbiamo la possibilità di ospitare vostre domande qualche intervento vi raccomando l'abilità così come poi anche i nostri relatori saranno capaci di fare nelle risposte quindi
Si può tranquillamente allora mi
Voglio dire che qui ma
Qualcuno
No
Va bene mi metto così Carlo da Bologna volevo tornare un attimo su il sessantotto che l'idea
Chiedo quel movimento abbandonato un po'proprio il concerto dello finitudine nelle risorse umane della scarsità
Chiedendo se fosse ancora attuale questo pensiero
Perché diciamo sembra che cioè i risultati di questa idea oggi li vediamo
Molto forte almeno a me sembra di vederli attraverso questa iper accumulazione dell'uomo moderno di risorse e siamo non so almeno maschera o che grazie a questa accumulazione possono coincidere su la politica dei paesi e mi chiedevo se c'è oggi questa questa concezione c'è questa accumulazione sia dettata piuttosto che da un'idea di infinita delle risorse da un'idea Dalida esattamente opposta cioè siccome le risorse Staffi Nendo ce ne sono sempre meno io accumulo nelle in modo tale che
Nei tempi in cui io ho e qui mi ricollego anche alla seconda relazione chiedendo cioè se questo è il top di fatto dei della nostra realtà io personalmente cioè Ino maschi della democrazia cosa se ne fa cioè
Ad esempio sui pensieri andare su Marte cioè come si collega con una vita di comunità finitudine delle risorse del mondo grazie
Come Roberto Fedeli demanio
Me lo ricordo al primo relatore ci sono io
Allora per quanto riguarda la prima parte espositiva non ringrazio per quanto riguarda il discorso sul Concilio mi pare di una ristrettezza allarmante insomma
Perché il Concilio Vaticano secondo me è stato un Consiglio europeo c'è stato un consiglio che per la prima volta raccolto i cinque continenti
E quindi avevo un taglio oggettivamente universale
Quindi la partenza del modo di pensare cristiano non è quello di diciamo selezionato una parte di umanità d'Europa e su questo costruiamo tutto la partenza invece è uno di mi sono universale
Quando gli otto Francesco e gli ho detto nuovo venuto dalla fine del mondo
Ma anche a questa fine del mondo c'è una parte di umanità quindi è uno sguardo un orizzonte che di fatto il Concilio aperto che non si è ancora compiuto però presente che abbiamo ancora il Concilio di Trento che incide tuttora su di noi in qualche maniera per cui da realtà di un consiglio non si misura neanche sul su sessanta anni
E quindi è ancora aperto il Consiglio non è finito arco
Voglio dire una cosa per quanto riguarda la dimensione politica credo che la cosa più allarmante la dipendenza totale
Dai potentati finanziari che quello che lui denuncia ma è un fatto vero questo non è una storia e la stessa di dal diciamo fragilità politica degli Stati e decanta a questo totalitarismo finanziario che di fatto in grado di influire molto sulle singole economie dei Paesi quando dire piano motivazionale ti prende una ditta sappi tre tranne tre anni facendosi magari finanziaria dopo di che partono e vanno via senza poterlo trattenere cioè quei questo un problema molto preciso che riguarda la possibilità del riassetto finanziario di influenzare moltissimo anche sull'economia nazionali
Allora la parola del Papa quando dice questa economia uccide è vero che uccide
Uccide di fatto anche in Italia se li diamo i morti sul lavoro ce ne cena tre al giorno
Ma anche a livello planetario dei risultati le conseguenze questa economia è devastante per quanto riguarda i i Paesi più deboli che magari son più ricche di materie prime e quindi vengono occupati per questo
Ecco dico questa cosa qui mi fermo qui perché chiaramente è soltanto l'intervento
Mentre altri
Raccogliamo naturalmente tutte come abbiamo sempre fatto spogliare un come eravamo sì o va bene possiamo fare che Travolta prego sono Carlucci di Reggio Emilia ecco la domanda è semplice rivolta entrambi
Nello scenario che avete descritto in quello presente che sarà mi chiedo dove collocate il diritto rispetto al ruolo delle democrazie
Grazie ai
Posso
C'era prima
E qui o quasi un'altra una
Sì io sono Mirko da Catania una domanda per ciascuno per Galli della Loggia visto che per l'ottantanove non c'è stato tempo per per approfondirlo però volevo chiederle quale Utopia lei vede se la vede un'utopia nell'ottantanove considerando che secondo alcuni
L'ottantanove assegnato sostanzialmente la il funerale di un suicida che l'Unione Sovietica e se sostanzialmente suicidato e ha determinato un vuoto che diciamo le cui conseguenze forse stiamo vedendo nel cuore dell'Europa
Conflitto in Ucraina forse in altro quindi anche che relazioni c'è tra quello che è successo nell'ottantanove è quello che stiamo vivendo a subendo oggi
La domanda invece a Panebianco riguarda quale tipo di incidenza d'impatto sta generando l'indifferenza che le fotografava livello generale ma che sicuramente c'è anche nel caso italiano da parte delle giovani generazioni anche nelle meno giovani rispetto a la democrazia e quindi quanto quest'indifferenza
Può determinare in prospettiva una mancanza di dibattito serio su una riforma istituzionale che invece sarebbe necessaria e che a mio avviso esso perita soltanto da pochissime istituzioni tra cui il Presidente della Repubblica
è come se sono nella domanda grazie allora prime nesso Galli della Loggia il politologo Angelo Panebianco
Dunque come risposta molti fosse molto breve i sette perché ognuno di questi ricco di Termoli allora
Carlo scarsità limite eccetera qua e qui c'è un forse l'equivoco quando ho detto che nell'ottantanove chiusi l'utopismo ottantanove esco tendeva a cancellare limite ponevo un problema Michiel mi riferivo a un tanto al limite pratico l'accumulazione risorse consiglieri false c'è sempre stato non è una novità della fase storica presente
Sì maschio può rappresentare una sembra rappresentare una grande novità perché certo andare su Marte
Ma le potenze per esempio dei grandi magnati del petrolio americani fra Otto e Novecento dei Vanderbilt e Morgan dirò serve non era un'accumulazione del minore da quel intima ska
Cioè si ci troviamo in un'altra dimensione
Da Creso poi l'accumulazione ciò così è sempre all'ordine del giorno il problema del limite riguarda tanto ci al limite e il problema di pensare che il processo
Gli sviluppo sociale e li sviluppo dell'individuo della soggettività possano avere un limite cioè che noi possiamo est mentre Iren della natura
Lui cioè questo processo di e il limitatezza riguarda soprattutto il nostro rapporto con la naturalità che noi grazie alla scienza alla tecnica possiamo chiusi superare ogni limite di vent'anni nell'universo questo diciamo così cioè in nuce ma molto forte nella a me sembra nella Psicologia inconsapevoli spesso che governa
Gran parte dell'opinione pubblica del mondo dissentire occidentale un sentire che non è neanche consapevole ma è implicito in un certo senso e perché no non possiamo pensare di fare questo perché il nostro ce lo vieta possiamo pensare i falchi
Concilio cinque contiene qua lei credo parliamo morto precedenti lei vittima nella mitologia del cugino tutti i concili hanno parlato i cinque voti e vediamo che succede di Trento
La chiesa dopo il concentramento ha avuto il suo massimo proiezione mondiale ha mandato Matteo Ricci in Cina Francesco Saverio X in India
I gesuiti in Sudamerica tedesche siamo sì sì spezzare diciamo così una proiezione mondiali cinque
Il Consiglio di che cinque continenti tutti i teologi tutta armatura teologica del Concilio Vaticano secondo tutta fatte in Europa tutti in Europa nel i padri conciliari che venivano dall'alto e dall'Africa o dall'America latina mi dispiace ma non hanno contato nulla
Nel dibattito vero nelle risoluzioni questa è la realtà pari se non
E invece la mitologia diciamo così che si costruisce vari modi allora possiamo pensarlo appunto dove però se vogliamo stare ai fatti
I fatti sono questi a mio giudizio può insomma tutti i giudizi sono smentibili ma da altri fatti pelo allora la denuncia della finanziarizzazione dei grandi mali del mondo
Guardi sì certo e come la denuncia della guerra ecco che il male maggiore al proprio finanziarizzazione una guerra sarà umane ben peggiore e i capi
Dall'ottocento al mille ottocento in poi si sono sempre prodotti nella denuncia fortissima della guerra carenze anche Pio dodicesimo qui a Benedetto quindicesimo ma questa cambiato qualcosa
No nulla allora il problema a mio giudizio non ha inciso minimamente sulla politica internazionale l'appello alla pace così come le leggi leggiamo De Filippi che contro la finanziarizzazione denuncia dei mali così infelice
Lasciano il tempo che trovano canzonette soddisfano moltissimo come dire l'autostima etica di chi emette quelle pro quelle pronunce se però diciamo così il nostro termine di confronto è la storia
E non il libro delle buone intenzioni
Sul piano della storia che incidenza hanno che ce ne saranno
A me sembra molto scarsa allora questo elemento
Il confronto con la storia con le affettuosità delle cose comincia Machiavelli le affettuosità delle cose conta Onno
Cioè non io non dico guardi che deve contare solo questo lo sto dicendo diciamo così che deve contare solo effettualità delle cose ma è necessario però che muovendosi nel mondo perché questo è diciamo così l'ambizione da che esiste nella Chiesa muoversi nel mondo per cambiare il mondo Onno
Allora se si l'ambizione è quella di cambiare il mondo bisogna inevitabilmente prima o poi in un modo o nell'altro fare i conti con descritto all'interno e le cose e se non si fa questo secondo me appunto insomma
Sì pesta l'acqua nel mortaio dove si colloca il diritto nelle democrazie dieci erano per fiere appunto come ho detto secondo me e c'è un'espansione patologica secondo me ma mi interesso posso sentire quello che dice Angelo che molto più comprensive un'espansione patologica della sua il diritto democrazia e in qualche modo si fondano sull'idea del diritto allo stato di diritto
Ma appunto dei figli inviterei sono quei diritti dei soggetti delle persone di età individuali sulla mente pace tra cui anche i diritti sociali che però alla fine sono sempre più individuale però bisogna credo che porre un limite all'ampliamento dello spread rivisti perché se no la spesa la crescita ossea di rifiuti maggiore democrazia questa è la mia opinione
Quale Utopia dopo l'ottantanove è stata brevissima utopia utopia brevissima che è morta nel giro di un paio d'anni di regnanti e cioè che finito il comunismo il mondo è diventato tutto democratico
E invece no chiusi il comunismo è stato una specie lo sapete è una specie di grande guardiano del manicomio una volta definito l'Unione Sovietica che teneva le chiavi del manicomio si è aperta la porta del manicomio successe più nel mondo cioè è venuto fuori appunto regia di Isma'innanzitutto l'islamismo
La Cina anche ha potuto avere una libertà di movimenti che prima non l'avete cioè cede cioè quindi d'utopia che con la fine del comunismo iniziava il mondo democratico
Io sogno perché il mondo non è diventato democratico anzi chiusi in qualche modo la democrazia di fronte a questi nuovi intenzioni nuovi problemi si è trovata come punto diceva anche Angelo con le spalle sempre più al mondo
Salire al presidente allora prima sul tema della scarsità delle risorse
Diciamo
Una visione realistica della situazione in cui ci si nutrono gli essere umani quella che prende atto del fatto che gli essere umani si trovano a dovere desideri limitati e risorse scarse sempre su Rizzardi il che è alla base del l'economia Pegognaga nasce dalla la la scarsità di risorse quello che e era ciò che Ernesto aveva detto parlando del sessantotto a un certo punto qualcuno dice aboliamo la scarsità
Cioè la scarsità non è un problema non ma siccome non è vero naturalmente questo fa cadere in tutta una serie di di errori a tra l'altro
A voler abolire la scarsità
Servito anche a liberare
L'uso della spesa pubblica forsennato perché a quel punto se non ci sono più vincoli no se
Ogni pasto è gratis allora liberi tutti
Il diritto beh allora
Totalmente sono totalmente d'accordo occorre arresto quando si arriva a una esplosione dei diritti questo finisce per mettere fuori gioco gli perché finisce per imbalsamatore un sistema il re Tirolo in un in un insieme di norme che diventano soffocanti
Un esistono società senza Stato che tuttavia
Funzioneranno cioè che non
Non producono caos disordine perché perché c'è una cappa di conformismo dovuta tabù così via al patto che lo stregone controlla la vita acrilica Tracy rituali la vita di tutti
Per cui l'ordine garantito no ma un ordine assolutamente soffocante
Per tutti no quindi le le norme possono diventare una gabbia è vero il fatto questo sì
Che
Che il diritto è la la specificità dell'Occidente ciò che differenzia la civiltà occidentale dalle altre ed è l'origine dal diritto romano nella sua doppia faccia perché il diritto romano
Come dire ha recitato tutte e due le parti in commedia perché è stato alla base del diritto civile continentale ma anche alla base del common law
Anche se vinse un c'è anche un'influenza tedesca già ma certamente
Il diritto romano a questa caratteristica e influenzerà improvvisa Bisanzio influenza i i comuni italiani e arriva annoi
E certamente la democrazia come l'abbiamo conosciuta delle tanto alla civiltà giuridica che è stata costruita
In Occidente
Però appunto può arrivare il momento in cui
L'enfasi sul sul normazione di qualunque ambito
Finisce per per soffocare la vita Rio pesate semplicemente al fatto che del momento in cui è passata la legge sui risarcimenti
Sono finiti sono stati aboliti per legge gli incidenti cioè le fatalità non ci sono più perché se c'è una fatalità nessuno paga il risarcimento no quindi qualunque cosa qualunque cosa accada deve avere un colpevole
L'incidente la fatalità e abolita per legge perché sino come come si fa
No no no parlo dei parlo degli dell'ICI cioè l'incidente lì la parola incidente arringa un tempo quando veniva usato l'italiano risibile
Tipo se se Seveso non non voglio fossero ma più è interessante notare che appena appena cade un disastro
Appena cade un disastro quale che esso sia
La prima cosa che viene detta
Ma chi è il colpevole no cioè l'idea che possa essere anche accaduta per una fatalità questo è viene escluso
A questo proposito vita l'idea del anche del dello stato della qualità del dibattito pubblico in Italia
Io ero in macchina ed era accaduto l'Inghilterra in moto via di ritardi tra poche ore prima io stavo ascoltando la radio
E una giornalista chiede a un sindaco di un paesino sperduto e la strada era stata distrutta eccetera eccetera dice
Scusi ma e vero che i soccorsi stanno sono arrivati con grave ritardo e questo poveretto disse in mano il che strada erano distrutti quattro ore dopo il terremoto cioè la polemica sul malgoverno della vicenda era già stata innesta era già partita che manco il terremoto era avvenuto
Il risultato di tutto questo finisce per ingessare con norme con nell'illusione che sia possibile evitare l'imprevisto o tutelare totalmente le persone Davids no cioè l'eliminazione del rischio riminese del rischio consiste monsieur semplicemente eliminare la vita prego anche perché se uno sta sempre fermo a casa poiché da sicari di un terremoto che falsa che della casa quindi il rischio è ineliminabile
Ma il tentativo la la la professione ai rimirare il rischio moltiplica le norme fa perdere di vista fa il la funzione vera del diritto
Quella che dovrebbe essere la funzione della del diritto
L'indifferenza per la democrazia un ha un'influenza sul dibattito sulle riforme istituzionali sì credo proprio di sì
Quanto più cresce l'indifferenza tanto più questi temi vengono percepiti come in rilevanti e quindi
L'indifferenza apre anche alla più facile manipolazione da parte del demagogo sostanzialmente un pubblico attento che conosce le cose che si informa e meno manipolabile di un pubblico disattento disegni
Indifferente e così via no quindi il uno dei problemi
Che certamente è stato rafforzato dalla dalla dalla rivoluzione digitale
Che è presente anche in altri paesi e non solo da noi è che il il pubblico attento che un tempo era composto da persone che seguivano i dibattiti e così via si è molto ristretto
La il restringimento del pubblico attento e anche il deterioramento della qualità del pubblico attento ha una ripercussione inevitabile sull'atteggiamento dell'élite politica perché se io sono un politico che preso di avere davanti un pubblico che non posso prendere in giro
Perché composto la competenti sto bene attento a quello che dico ma se immagino di avere un di fronte un pubblico impreparato e posso dire quello che mi pare
E posso prendere in giro le persone come voglio cioè il meccanismo
Però non è colpa dei politici attenzione
E girato gli strumenti ridicolo perché i prezzi questo Paese che deve sempre più il tutto la colpa ai politici no qui non è che c'è Tripoli impolitico si muove come può politico vende politiche in cambio di un cambio di consensi elettorali no per fare quel mestiere lì no e quindi lo fa tenuto conto delle caratteristiche dell'utenza no ecco quindi è l'utente il che la caratteristica dell'utenza per una serie di ragioni cominciare dalla dal cedimento dalla scuola perché questo che ha indebolito il pubblico attento e quindi questo incida sulla qualità dei dibattiti
Dei dibattiti pubblici quindi si penso che l'indifferenza centri con e abbia un impatto non non positivo su questi temi
Sì ci sono altri interventi primo è questo voi laggiù vicino alla porta poi si voglia
Sono Giorgio di Bergamo
In merito al Concilio mi pare che sia importante ricordare tutto il dibattito sulla recezione figlio in atto ormai da decine d'anni
E quindi tutto quello che è stato scritto
Per cercare di capire fino a che punto lei indicazioni contenute nei documenti conciliari sono state recepite
Mentre per altri aspetti il nuovo sono state ancora comunque è un dibattito interessante molto compresso ovviamente richiederebbe ben altra sede per essere trattato
Io vorrei soltanto dire che pur tenendo presente che sicuramente tante tanti aspetti concili dei documenti conciliari
Non sono ancora oggi stati messi in atto però se pensiamo anche soltanto due documenti che sono diventati la devi fare boom i la Lumen Gentium quindi su dati dell'azione e sulla chiesa mi sembra che siano stati i due documenti fondamentali che hanno inciso fortemente nella fitta ecclesiale di questi decenni perfidia deliberazione cheratite era buon presenta sicuramente nuovo
Poi per tanti aspetti rispetto al passato e terra di dire di chi sa che pure Magare tante volte è rimasto sulla carta però sicuramente ha inciso e a questo proposito ecco io vorrei anche ricordare il professor Galli a proposito di quello che ha detto su papa Francesco
Riducendo praticamente affermando la inesistenza
Mi pare c'ho capito bene di una posizione teologica da parte del Papa occupato ora un'ora magari occupato di questioni di altro genere
Penso all'attuale il Sinodo in corso che da quello che gli ho capito da quello che il Papa dice
Vuole essere un tentativo di recupero e di attualizzazione seria
Proprio di quell'idea di chi sono contenuta nella Lumen Gentium e a me questo sembra un fatto fondamentale che finalmente in questi ultimi anni si affronti la questione e si cerchi di mettere in atto alcune di quelle indicazione che purtroppo in tanti anni sono rimaste magari più sulla carta che non che non hanno avuto una loro concretizzazione
Quindi ecco mi sembra che almeno questo aspetto sia uno degli aspetti qualificanti dell'attuale pontificato di papa Francesco un'ultima cosa mi permetterei di dire che dalla lettura degli atti del concilio Vaticano secondo io non ho l'impressione che di gli episcopati di allora non europei non abbiamo contato nulla perché e mi sembra che si possono leggere tante dichiarazioni
Tifa e suo figlio del Sudamerica anche dell'Africa eccetera
Che
Magari può darsi che siano andati anche un po'a ruota dell'episcopato europeo e nordamericano
Ma mi sembra che abbiano comunque inciso anche loro nella tentativo di rinnovare la chiesa e l'annuncio evangelico
Grazie
Non
Grazie buongiorno tutte sono Federico Pazzaglia segretario provinciale dei Giovani Democratici di ancora avrei un paio di domande una sia per Galli Della Loggia che un'altra per Panebianco parto dalla prima o meglio da questo interrogativo quale democrazia senza doveri
Noi siamo passati nel corso di un tempo dalla storia da una stagione iniziare il periodo assolutistico dei doveri intesi proprio come categorie assolute e quindi dove imperativi e in cui praticamente l'assenza dei diritti
Era diceva l'assenza di diritti poi siamo passati al periodo illuministico la rivoluzione francese l'idea e dell'età dei diritti che tutt'oggi insomma in qualche modo abbiamo allora mi chiedo se oggi non sia arrivata come dire la necessità a fronte comunque di una costante rivendicazione dei diritti anche una rivalutazione dei doveri ma non mi riferisco genericamente
Ha dei doveri come dire non troppo chiari mi riferisco proprio a un senso di doveri all'inaugurazione di una stagione dei doveri repubblicani anche in chiave mazziniana volendo che consentano di introdurre quindi una proprio cultura dei doveri
Che peraltro non è nulla di diverso da quello che ci dice l'articolo della Costituzione la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali e poi chiede l'adempimento appunto dei doveri inderogabili quindi questo equilibrio che la Costituzione presenta se non sia la cifra
Devo un impegno per lo sviluppo di una cultura repubblicana dei doveri e questo lo pongo anche dal mio punto di vista in risposta come dire alla crisi che si è venuta a creare nel sistema politico da un certo punto lo si ricordava bene prima è venuto fuori questo corto circuito
Per cui i partiti hanno anche smesso di interessare interessi di categorie sociali eccetera se quindi una diffusa come dire cultura dei doveri non sia una possibile risposta
In questo senso quindi una riscoperta diciamo così in chiave repubblicana e poi invece per il Professore Panebianco volevo chiedere sulla sull'aspetto della questione istituzionale che che poneva e quale sia secondo come dire lei il ruolo delle riforme istituzionali nel senso che giustamente diceva secondo lei nel due mila e sedici in qualche modo sia esaurita un po'questa
Questa scia ecco pro a fronte diciamo quali delle criticità che comunque il nostro sistema politico a quale soluzione secondo lei ravvisa essere come dire migliore presentava prima tutte le diverse come dire a possibilità in ambito europeo cancellierato sistema del primo ministro semi presidenzialismo io dal mio diciamo giudizio modesto giudizio penso che come dire sicuramente noi in Italia abbiamo avuto e possiamo anche individuare criticità a più livelli nei confronti di istituzioni ma certamente la stabilità della Presidenza della Repubblica credo sia un dato che possiamo a come dire assumere no
E anche come è stato come dire grandemente interpretato dal nostro Presidente Mattarella il quale proprio ieri ha compiuto ivi tre mila centosessantasette giorni
Di Presidenza della Repubblica super diventando ufficialmente il primo presidente La Repubblica più longevo e la storia repubblicana e quindi ecco al netto di questo quale sia la soluzione possibile soluzione che le individua sul tema istituzionale grazie
Grazie buongiorno e grazie ai relatori Stefano dall'inizio e no mi chiedevo se la
Battisti poco sì la stigmatizzazione di Galli della Loggia a proposito della espansione dei diritti sia una critica all'affermazione giurisdizionali di questi diritti ossia proprio la questione dei diritti in sette
Ora io mi rendo conto che i diritti senza i doveri non vanno da nessuna parte
Però è anche vero che se è una questione di pronuncia sui diritti d'espansione del giudiziario questa ricca e frutto ammesso da tutti secondo me è giusto della debolezza della politica
Quando si creano situazioni nuove tensioni aspirazioni o la politica che sia parlamentare o dell'esecutivo a questo punto lo lasciamo un attimo in disparte le regola
Altrimenti chi a quelle aspirazioni chi a quelle tensioni da qualcuno deve andare e dopo aver manifestato in piazza e aver raccolto le firme non aver ottenuto niente alla fine va davanti a un giudice
Che ricordo a me stesso come dicono gli avvocati non procede d'ufficio edilizie darmi ragione contro il mio nemico poiché se non sia il nemico nel senso che il vicino di casa
E io francamente a questo e è una bava di San io sarei ben contento che non fosse così per una una politica matura consapevole e responsabile soprattutto capace ricorrerebbe queste pensioni poi questo non eliminerebbe il contenzioso
Ma lo renderebbe meno rilevante viene incisivo e non arriveremmo a quelle stupidaggini del della pronuncia del Senato sull'ordinanza che riguardava il One Englaro con la quale io peraltro non ero d'accordo masse
Voglio dire uno può anche non essere d'accordo ma prima o poi qualche anno che dovrà dire hai ragione hai torto non c'è niente da fare
Se c'è una legge applico la legge altrimenti vado con i principi generali e questo c'è scritto sempre nella legge che se non c'è una norma specifica si applicano i principi generali e anche la scarsità delle risorse secondo me influisce su questa magnifica azione esplosione del giudiziario perché se qualcuno mi dice che io ho il diritto alla salute
E poi per scarsità di risorse questo diritto alla salute in alcuni casi io non lo posso realizzare
Di nuovo da chi vado e devo andare dal giudice del lavoro che poi si occupa anche di assistenza e mi chiedo dammi tu quella prestazione che la mia ASL non mi vuol dare o meglio condanna
La mia ASL a pagarmi la a pagarmi la prestazione che mi sono preso da un'altra parte
Ultima notazione brevissima perché non possiamo far finta diventa troppo lungo sono contento che il professor Panebianco abbiamo sono sinceramente contento a abbia sottolineato il fatto che un uditorio di competenti non può essere preso in giro io spero che questa cosa della competenza
Costituì sarà anche un po'dissenso restraint per opinionisti editorialisti pensatori forse anche per i politologi politologi non sono abbastanza si restringono abbastanza
E che si facciano la cortesia la cortesia quanto specialmente quando parlano scusate se torno sul punto di diritti di casi giudiziari di sentenze
Almeno di leggerle prima queste sentenze e quando parlano di un indagine che leggano o così facciano un'idea non di seconda terza quarta quinta mano cioè leggendo quello che ha detto chi critica l'indagine o leggendo quello che ha detto chi critica chi che ha criticato che ha criticato l'indagine poi dicendo è andata così
Ecco prima magari se queste persone ci guardassero forse tante polemiche si smorza sarebbero in partenza grazie grazie
C'è l'ultima domanda quando hanno ce ne sono se serve a fare rispondiamo a queste cose perché ho visto che ce ne sono altre due o tre io crede alla parola voglio solo dire che qui non stiamo facendo un dibattito sul Concilio Vaticano secondo l'oggetto e in questo ringrazia il
Il professor Galli della Loggia
Di una legittima lettura legata agli eventi lei ai cambiamenti degli eventi storici questo è una prospettiva che apre giustamente un dibattito poi d'analisi teologica di quello che è avvenuto entro il Vaticano secondo quella è un'altra cosa prego
Grazie per questo opportunisti ma precisazioni
Dunque guardi
Ognuna torta nel giudicare dovesse Giorgio non mi ricordo ognuno
Giudicando il mondo giudicando le cose applica profitti il mio possono essere sbaglia ieri
Però vorrei dire una cosa
Il Vaticano secondo finisce nel mirino novecentosessantaquattro oggi settantacinque sì sessantacinque semantici
Allora da allora sono passati più di mezzo secolo
Se una risoluzione scritta in mezzo secolo aspetta ancora di essere realizzata se si dice sì però insomma bisogna ancora aspettare quello che succederà
Beh così io non contenesse sulla possibilità di ragionare in questi termini
Devo dire che personalmente non riesco assolutamente a condividerla sei in mezzo secolo una prescrizione non ha trovato effettuo significa sulla prescrizione quello sbagliato dell'inutile ormai troveranno in più e quindi di fronte a vivere a alla cioè all'obiezione sì però bisogna ancora in Vaticano secondo attende ancora di essere realizzarsi
Io mi taccio tiro ben benissimo se si crede
Si pensa in questo modo questo modo però non è assolutamente il mio zio secondo me è un modo totalmente irrealistico e autoconsolatoria di pensare per libertà
La riforma della Chiesa ma esista così i deliberati riforme esiste poi la concretezza la fattualità delle cose
Mai come sotto Francesco
In barba a tutte le pronunce sulla collegialità la Chiesa conosce come organizzazione un processo di terribile centralizzazione su Roma centralizzazione sulle ma nelle mani del Pontefice
Che diventa che dimezzato ormai così il dominus incontrastato organizzazione ecclesiastica
Cancellando la Segreteria di Stato tutte queste chiusi nobili e antiche la Curia romana insomma tutte queste istituzioni questo è quello che io vedo
E secondo me nel Vaticano secondo elaborazione dottrinale piuttosto che gli episcopati dell'Africa e dell'Asia contarono molto più Maritain Ratzinger Congar così qui questi grandi teologi
Che venivano appunto dal dall'epoca precedente
Mio compiaccio notissima miele Plinio il Vecchio questa evocazione dei doveri
Che dire sì sì sì cento io penso che uno dei nostri problemi e che
Nella democrazia italiana che il ciclista presenza cattolica è stato una presenza culturale e morale che in qualche modo per decenni attenuto Pinto in qualche modo il tema dei doveri
La la la la Repubblica diciamo così abbiamo dovuto di questa presentatore perché appunto la la presenza cattolica
Insieme anche divisibili vecchio culture laiche lei citava giustamente la cultura mazziniana
Tenevano ancora divi questo lì la stella dei doveri di qui dato il sistema politico che vedeva al centro la democrazia egiziana e falso ci siamo ripresi gli azionari
Anche il tema dei doveri completamente uscito dalla anche perché l'articolo tre giustamente detto di inderogabili doveri ma a parte il resto Costituzione tranne mi pare la difesa della patria poi inderogabili dove mi pare non si parla più
Orsi soltanto il fatto che gli impiegati pubblici hanno il dovere di obbedire di perché loro funzione con soccorsi coltura forse l'unico dovere di ricordarlo per il resto
Il problema il problema e che appunto
Le democrazie vivono di virtù civiche anche la virtù civica è una cosa che si alimenta
Di molte cose ma per esempio si alimenta anche nel sistema di istruzione
Io non credo che ci siamo istruzione italiani da decenni per esempio in segno sulle virtù civiche la ridicolaggine di un insegnamento della Costituzione appunto indica secondo me il fatto
Che non c'è nient'altro che in dice al cinismo nel mio la mia scuola elementare e media che io ho chiusi frequentato mille anni fa dove non si insegnava la Costituzione però c'era molto più insegnamento di virtù civica
Che non quattro chiacchiere annoiate ad un insolito il navigato sugli articoli della Costituzione e questo delle virtù del della virtù come elemento politica tra l'altro faccio un rapidissimo esclusione richiama chiusi il problema della per indicazione di nella chiesa riguarda i grandi problemi universali se si parla testi ammonisce il mondo sul tema dell'ecologia bisogna convincersi che il vero problema
Non è quello delle grandi centrali finanziarie che inquina nel mondo ma di convincere un miliardo di elettori democratici a diminuire il proprio tenore di vita
Nessun Paese nessun governo democratico potrà aderire ad un sistema diciamo che con logico ad una rivoluzione ecologica che non piaccia al proprio elettorato perché significa che pone fine al proprio potere il problema di convincere un miliardo di benestanti del mondo
Attraverso la predicazione cioè una predicazione alla povertà alla sterilità questo è il vero problema che dovrebbe forse diciamo così
Una mentalità una fonte un'ispirazione religiosa predicare piuttosto che viene Filippi che contro il capitalismo statunitense che io penso prima va chiuso qui
Lei ha ragione certe l'espansione giudiziaria però e la rivendicazione dei viziosi denunciano un limite della politica una paralisi della politica però sa le cose si complicano primo quando la paralisi della politica e sarà anche determinato dal giudiziario quella politica è stata messa un po'in difficoltà nella sua attività anche dal fatto che il giudiziario si è molto allargato con la complicità anche la politica quando si abolito sciaguratamente l'articolo sessantaquattro mi pare della costituzione sessantotto che prevedeva l'autorizzazione a procedere delle Camere
No ma la lei lo sa benissimo perché è stato Police stato abolito da un'ondata demagogica alimentata potentemente dall'inchiesta della magistratura almeno io come storico mi sento di dire questo adesso diretto anche a Sesto
E e poi certe giusto che qualcuno vada
In tribuna se pensa che un proprio diritto è stato calpestato abbia una sede diciamo così giurisdizionale che dica chicchi di Cassetti così o no e che di attribuirsi Rizzo che è anche vero però che questa azione
Diciamo così un po'fuori dall'invidia dei giudici di dire la legge in decine di applicarla dico pur riconoscendo i diritti è anche vero è stata favorita è favorita
Da un testo costituzionale che con grande c'è un simile certezza e con forzature interpretative
Attribuisce diritti a destra e a manca pensando che questo la Repubblica riconosce conosce tutto e in Italia la Costituzione italiana ma appunto fondando diritti
Senza mai essersi preoccupata che la Costituzione poi di capire come questi di di indicare come questi diritti dovevano essere applicati soprattutto il fatto che applicati i diritti costa un sacco di soldi
E che poi appunto le costituzioni posso attribuire tutti i limiti che ci sono ma se poi il governo non ha le risorse per il sistema sanitario eh
Che cosa succede alla lì il giudice che cos'è il giudice può attribuire tutti i diritti che vuole troppo il governo deve metterci soldi cioè c'è anche una forma di attribuzione deresponsabilizzato abiti visti alla magistratura per questo io trovo che e profondamente come dire quasi immorale che aggiudicare ad attribuire diritti sia un'autorità che non ha poi il dovere di pensare alle risorse con cui far fronte a quei diritti
Noi tutti siamo Prost pronti a a ricevere i migliori finiti più garantiti i diritti però poi chi è che paga
Su questo
Tutto vero semplificazione
Scusate però
Però no però il il potere giudiziario ha avuto un ruolo importantissimo nel mantenere
Nel contribuire a tasso d'onda solo eh perché poi come ho detto ci sono altri poteri nel mantenere gli impegni già debolezza della politica vorrei ricordarle un piccolissimo episodio
Tra nel nel comico nel grande comitatone contro la riforma costituzionale del due mila e sei dieci guarda un po'c'era Magistratura democratica perché perché quella riforma se fosse passata avrebbe ovviamente rafforzato il governo
E il rafforzamento del governo a una certa della magistratura non andava bene e non va bene questo questo e la storia passim poi la stessa magistratura che non vuole il rafforzamento Richard ma tocca la politica risolve problemi
Ma tocca alla politica risolvere il problema delle intercettazioni
Manager gettate in mano a chiunque e la privacy delle persone sbattuta sbattuta sui media ma tocca la politica poi dopo Cipro ci provi una politica toccare e vede e e toccare i file alta tensione quindi quindi non sono d'accordo sul fatto che c'è un problema generale la tendenza generale poi c'è la specificità italiana
C'è la specificità italiana
Che alla sua parte notevole vengo a quali soluzioni io ritengo migliori posto che io non ritengo che ci siano soluzioni praticabili dico quale ritengo migliore
Certamente io ritengo migliore il collegio uninominale rispetto ad altri sistemi perché la lista bloccata non
Non spezza il il legame tra l'elettore il parlamentare
Il voto di preferenza
Determina dei le conseguenze negative che conosciamo soprattutto il voto di preferenza provoca competizione all'interno del partito no cioè la competizione non è più tra tra il tra i partiti ma è dentro i partiti tra i candidati per avere preferenze quindi
E il collegio uninominale l'unico
Che poi l'uno stop a destra e due turni d'un turno i vari system parlo solo del del collegio
Che mi mi può garantire un minimo di legame tra il gli eletti elettori che anche la ragione per cui liberticida la politica non ricordo collegi nominali perché proprio per il collegio uninominale
Garantisce un legame
Tra gli elettori ed eletto questo va a letto una forza una forza autonoma che ovviamente i leader dei partiti non chi controlla
Le organizzazioni politiche non vuole
Per quanto riguarda la presidenza Repubblica dobbiamo siamo tutti molto felici che il Presidente qui che il presidente che abbiamo avuto che i presidenti i presidente che aveva avuto siano sempre state persone equilibrate che hanno retto per noi però dobbiamo anche sapere
Che
Questa espansione di cui ripeto siamo tutti grati essendo questa la situazione
Dei poteri del per la presidenza che sta dentro la Costituzione perché così poteri al Presidente possono ampliarsi o restringersi non senza però questo ampliamento e anche il frutto del fatto che il sistema politico parlamentare non funziona
Che se funzionasse bene il sistema politico parlamentare non non non ci sarebbe bisogno di un'esposizione del presidente di questo tipo nove le due cose due cose sono strettamente collegate
Io non vedo quale sia la soluzione come dicevo fecondare le mie preferenze a questo punto
Il collegio uninominale sicuramente ma che verrà adottato cavie e un qualche rafforzamento del del Governo un rafforzamento del governo che si può temere sia
Assicurando che la fiducia al governo sia da solo una sola Camera
Per evitare che il governo sia in balìa
Di due camere sì attribuendo un potere deterrente al primo ministro che vuol cioè quindi il cancellierato la possibilità per il primo ministro di licenziare i ministri senza bisogno di passare attraverso con il nella decisione del presidente ne pende del parlamento queste sarebbero le riforme che realisticamente io vorrei ma che so che non
No ma io ritornare ma sì ma
Direi che Scudiere questo è ciò che a me piacerebbe che accadesse ma so anche che nelle col non esistono al momento le condizioni politiche
Che possono farlo quindi avremo tutto questo dibattito sul presidenzialismo mica presidenzialismo eccetera che andrà avanti fino alla fine della legislatura la cosa importante che dobbiamo registrare
Che
Il Paese e allergico governi di legislatura
Cioè il Paese allergico all'idea che un Governo si formato perché Terni
E sta al numero e qualcosa che non va
Perché il governo di legislatura fa paura
Un Governo di Asura è un Governo forte
Non è un governo che per esempio può intervenire qualunque intervento serio Rho provo calma la prima fase dissenso non i consensi sono tiepidi perché le persone non sono ancora quali saranno gli eventuali vantaggi mentre il dissenso di coloro che sono colpiti è immediato
Se il governo dura un anno due anni
è io sono al governo non me la sento di fare interventi incisivi perché inciderà sul bambino sulle armi sulle mie possibilità elettorali ma se è un governo di cinque anni però io il primo anno il secondo posso intervenire
Perdo consensi maoista per recuperare quindi il gol e il Governo di legislatura da questo punto di vista fa paura a chi vuole dal mantenere un potere di veto grande o piccolo è perché ci sono interessi grandi e interessi piccoli tutti quanti dotati di poteri di veto a cui fa comodo
A tanti fanno comodo un governi devo una politica rappresentativa dei poveri e di cui il governo
Il il centro
è naturalmente il moderatore moderna ma siccome siamo in un clima di assoluta partecipazione su quest'ultimo punto professor Panebianco io
Credo che non sia il Paese ad essere allergico ai governi di legislatura ma il ceto politico insomma comunque il perché sia l'economia che ama la stabilità per definizione
E tutto sommato anche gli stessi cittadini che si abituano facilmente ai climi forse sarebbero contenti di un governo di legislatura io credo che sia l'attuale ceto politico perché per il passato
L'instabilità del passare Walter Moratti invasioni giacché aveva delle ragioni geopolitiche per molti lo sappia per cui la stessa democrazia cristiana era in qualche modo costretta di calibrare al proprio interno spinte est oggi dopo l'ottantanove non siamo più in quella se no
Penso che sia proprio questo concetto politico
Che ha bisogno di modificare continuamente gli equilibri dati dall'ultimo dall'ultimo esito elettorale
Diverso è stato ancora il periodo chiamiamolo dell'Ulivo voglia chiamare cioè il periodo delle delle tre elezioni con il Mattarellum lì
Non è stato come dire la figura di un ceto politico debole come l'attuale
Ma ancora il protrarsi di uno scontro ideologico sotterraneo che proveniva dalla prima fase quella che si chiama erroneamente da prima Repubblica oggi invece mi pare che proprio sia la caratteristica del ceto politico quindi le ho fatto c'è una domanda sì io io credo
Sia da comici o sulla prima parte sul spera
Non è che l'instabilità precedente qui l'elemento geopolitico era centrale sul fatto che quindi diciamo le le le divisioni del paese e di dell'ENI si sa di compromesso dovrà venire all'interno del partito del del grande partito che che governava il produrre tutto
Tutto duro sono perfettamente d'accordo non sono sicuro che sia solo il ceto politico ceto politico certamente ha interesse poveri nel io credo che ci sia anche un forte interesse per le ragioni che dicevo prima di tanti seguenti impotenti e anche meno potenti della società italiana
A vere governi non forti
C'era competizione all'interno del ceto politico sicuramente
Marce anche il fatto che
Governi forti possono ridimensionare Poteri che sono cresciuti e in questo periodo sono cresciuti grazie al vuoto di potere che si era creato in questi gruppi non hanno nessun interesse e nessuna voglia di avere un una politica rappresentativa più forte
Credo almeno non su questo non solo infatti questo doveva su questo sono d'accordo però allora non è il Paese
Diciamo solo alcune componenti frettolosi sindaco ma voglio tornare al dibattito naturalmente vogliamo attualizzare nulla io c'era l'intervento del Signore qui e poi si altri due interventi poiché viene perché il pranzo alle sue esigenze
Dunque come si chiama l'ex se Giulio da Siena
Secondo me il limite della esposizione del professor Galli della Loggia e di avere ridotto la l'azione della Chiesa alla politica ecclesiastica
Ore in realtà la la finalità della della chiesa della comunità ecclesiale
Non è quella verso di svolgere politica ecclesiastica che in qualche modo è una sovrastruttura la Chiesa un anno un preciso mandato quello di di annunciare a tutto il mondo la persona il messaggio di Gesù Cristo
Questo in questo senso lei poi parlata fare dopo
Dell'azione della Chiesa alla curva negli ultimi decenni di utopia e certamente il messaggio della Chiesa in azione la Chiesa implica un'utopia
Perché il regno dei cieli è qualcosa di già iniziato ma non ancora completato quindi c'è un Progetto Horton piccoli in questo senso
Ecco la l'azione poi della della gerarchia ecclesiastica diciamo
Certamente c'è un'azione politica e questo sappiamo benissimo ma abbiamo anche ricordato nei giorni pari precedenti che c'è sempre stata un'azione non è che proprio per la la Saban salvaguardia del proprio potere quindi già da parte della
Zeman isterica ecco mamma questo appunto nella tutto sommato una sovrastruttura e quindi ecco teniamo conto che una base costante del Lazio della chiesa quell'altra che decimo prima
Per il professor Panebianco sono primo Da Rin in realtà avevo due domande alle quali credo che lei abbia già risposto almeno in gran parte lei ha toccato il tema del premierato
Non le sembra che stiamo vivendo in un momento di premierato di fatto in realtà con la decretazione d'urgenza
Dove il Parlamento in effetti che dovrebbe avere iniziativa legislativa
Non legifera più se non la conversione dei decreti legge
La seconda domanda vado veloce riguarda la legge elettorale in senso proporzionale che lei ha già esposto Zardetto ha già dato la sua la sua valutazione
E per dare centralità al parla per ridare centralità al Parlamento la legge elettorale avrebbe una funzione determinante non è forse la legge elettorale la madre di tutte le riforme o le trasformazioni di cui questo Paese il nostro Paese ha bisogno grazie
L'ultimo intervento guardi
Sono Luca da Bologna
Sessantotto
Torno anch'io su I diritti no quindi come stagione in cui iniziano al ad essere pretesi questi diritti insomma si richiama questi diritti cioè
A parlando
Ma se parlo così visibile
Sant'Anna
Poco gestione una dicevo come cioè è impossibile non pensare un po'a ad oggi no in cui appunto ci avverte molto
La volontà di avere diritti questa sono molto tematizzato i diritti e meno i doveri come si diceva però allo stesso tempo è venuto anche da pensare mentre letta sulla sua relazione
Che in realtà soprattutto nelle giovani generazioni ceno in qualche modo anche una chi p Dezza diciamo così cioè penso ad esempio al fenomeno delle grandi dimissioni no cioè denunciato il fatto che di fronte magari delle condizioni che si percepiscono come avverse la strategia che si segue l'exit cioè invece che come dire organizzarmi battermi per cambiare l'esistente fungo o anche la cronaca che denuncia come dire situazioni in cui i coppie magari prendono e se ne vanno in in giro per il mondo e e c'è insomma un po'questa rassegnazione allora mi chiedevo come di altri se dialogano e nel caso come questa questo passaggio dal sessantotto ad oggi e però questo oggi presenza di questa ambivalenza e là dove allo stesso tempo chieder profane bianco sì l'indifferenza dei giovani alla democrazia vero ma forse più che altro pessimismo che pure è stato citato cioè è come se l'indifferenza sia per mancanza di sede nella possibilità di cambiare l'esistente e quindi di nuovo quell'exit piuttosto che
Comunque prima Granero gettoni
Questa troppo
Discussione sul sul Concilio sulle chiese così mi porse assunti pensa
Venire a fare il teologo meno lo sono non ho nessuna preparazione responsi di questo tipo quindi
Molte delle obiezioni che posso citare il mio discorso confesso che non sono forse in grado di dare una risposta
Soddisfacente la mia diciamo così
Io faccio uno dei misteri più screditati terra terra delle sono semplice storico Bazo ai fatti più o meno insomma cerca di organizzare i fatti secondo qualche idea qualche nesso
Però appunto operando infatti Giulio lei dice
Insomma la base costante chiese se l'annuncio di Gesù
Io sono d'accordo ma
Come mai nella risoluzione apostoliche ultima che occupa qualcosa credo che saranno due trecento mila parole
Sulle con sull'ecologia questo annuncio di Gesù non trova assolutamente posti contro farraginosi non non
Non insomma
La chiesa parlare della chiesa in termini storici è una cosa terribilmente difficile mi rendo conto perché la Chiesa insieme la Chiesa cattolica a questa caratteristica assumete peculiare di essere insieme la depositaria di un misto di un di un messaggio di salvezza trascendente
A cui costantemente cerca di tenere fede mantenendo aperti appunto il rapporto con la trascendenza e insieme però di essere una chiusi
Un'entità che opera nel mondo cioè in quel mondo dove la trascendenza non esiste nel mondo delle realtà più brutali la Chiesa cerca di mare a cerchi cercato la sua Chiusi mirabile caratteristica storica e questo tentativo di tenere insieme sempre queste due dimensioni che possiamo dire la dimensione del realismo e della e dell'utopia religiosa del dalla salvezza
Precedenti se non è un'utopia quella della salvezza del genere umano so qualcosa altre utopie e assente però la chiesa rifiutato diciamo così la dimensione Petersen anzitutto di essere una società di perfetti
La chiesa cattolica assente diciamo così guardato con profondissima diffidenza sacrosanta proprio per il suo rapporto con la realtà alla pretesa di perfezione anche verso certi aspetti del proprio interno la diffidenza che la Chiesa ha voluto per certi manifestazioni di santità per esempio no
Allora siamo così come questa entità così complessa e multiforme della Chiesa come può essere diciamo così
Giudicata storicamente come cioè
è un problema perché si può sempre vietare no Matulli aggiudichi
Avendo questa doppia faccia tunnel giudichi per quello che non è perché la Chiesa e la trascendenza oppure a settore giudichi sono in base alla trascendenza devi tener conto che la Chiesa per opera nel mondo
Quindi insomma ecco voglio dire
Io penso appunto
Nel nel mio giudizio insomma sul sul Concilio sulla chiesa francese sono tutto quello che ho parlato
C'era gente attivo di mettere insieme queste cose forse nel tentativo così
Che non ha avuto successo che una successe suo mia pochezza naturalmente però ecco invito chi ascolta atti al tenere presente sempre queste due cose non si ci si può diciamo così
Per definizione in qualche modo il ruolo storico della Chiesa è ambiguo
Per definizione però ci sono anche in questo c'è un necessario opportuno ambiguità
Ci devono essere dei limiti come dire no penso ciò essere dei criteri che possono far giudicare le finestre appunto c'è stato un troppo presenza dell'un aspetto troppo presenza dell'altra
Tutto qui i diritti io penso che si i giovani si sottraggono alle a a all'impegno sì io penso che
La democrazia tra i tanti suoi difetti c'è anche quello di produrre forse un eccesso di attese un eccesso di insomma
C'è la democrazia per colpa anche spesso di politici democratici che il consenso Lozzi in una democrazia il consenso si ottiene diffondendo attese finendo ne faremo questo questo questo e quest'altro quindi dopo decenni di Edu
Di di
Di discorso democratico che non è compensato dalla consapevolezza della cultura democratica e in Italia c'è una grande mancanza di tocca la cianosi la propaganda democratica non compensata dalla cultura democratica del pubblico produsse un eccesso di attese forse questi giovani
Certo
Ma il fatto per esempio che la democrazia si fonda sulle risorse sulla quantità delle risorse che esiste questo vincolo a qualsiasi progetto politico di attivamente che a questo elemento
Il vero problemi italiano io penso che sia una è l'evasione fiscale grazie sa se ci fosse se si recuperasse solo la metà l'evasione fiscale l'Italia potrebbe essere un altro Paese
Però perché non c'è mai all'ordine del giorno in maniera forti martellante anche eticamente pesante
Diciamo così il problema dell'evasione fiscale forse perché siamo tutti evasori allora discorso sarà democrazia italiana tenga conto del fatto che siamo tutti degli evasori fiscali i giovani forse anche il papà di quei giovani forse son degli evasori fiscali perché chiosa di Sky sono sempre gli altri in Italia
Invece spesso sono non siamo noi gli evasori fiscali i nostri parenti non si amici
Scusare questa chiacchiera dell'durante l'ora di pranzo prego alleanze dunque il premierato di fatto non è premierato di diritto sono due cose diverse
E il le istituzioni
Di fatto si adattano le situazioni ma l'adattamento alle situazioni non produce esattamente ciò che produce invece un intervento formale cioè voglio dire
Il cancellierato tedesco
Funziona diversamente da a
Che se il cancelliere è dominante rispetto all'Assemblea
Tuttavia funziona in modo diverso dal premierato di fatto che è dato dalla decretazione d'urgenza dal bypassare il Parlamento Primo quindi attenzione che nel di fatto o di diritto fa una bella differenza coi proprio per gli affetti cioè non è un fatto solo diciamo puramente formale diventa anche un fatto sostanziale
La seconda cosa centralità del parlamento bene la tendenza di tutte le democrazie è un indebolimento il ruolo dei Parlamenti è un rafforzamento dei governi per un insieme di ragioni Lunardi
Ne cito una
La accresciuta interdipendenza o
Concentra potere nelle mano dell'esecutivo che quello che ha
I rapporti con gli altri governi cioè più cresce l'esigenza di coordinamento tra i Paesi più cresce l'esigenza di concentrare i poteri del governo che è quello che ha
Un altro governo di fronte cioè è una delle è una delle ragioni ci sono altre quindi
Quel qui la centralità del Parlamento non lasciarli fuori anche perché ricorda un'epoca in cui noi non avevamo un vero parlamentarismo avevamo un assemblearismo
Qualcosa di diverso cioè un governo in balia delle fazioni parlamentari una un'altra cosa un'opposizione che comprava tanto
Nella nella nella gestione quotidiana Rita parlamentare che il Partito comunista era escluso dal governo ma non è mica escluso dalla congestione del del sistema parlamentare era ben dentro alla congestione del sistema parlamentare quindi
Quello che però invece sarebbe essenziale
E restituire un un legame ricostituire un
Un qualche legame che è stato spezzato tra gli elettori ed eletti questo sì perché questo ovviamente rafforza il ruolo del parlamento senza però pensare a nuove centralità che il nuovo assetto non credo
Che siano possibili tenuto conto anche dico che la tendenza generale in questo caso delle democrazie
Bene grazie Galli della Loggia per la sua sincerità
E per la sua passione oltre che per l'analisi che ha ci ha offerto alla discussione
E grazie ad Angelo Panebianco perché a impostato un problema annoso come quello della decadenza crisi della democrazia italiana in un quadro più generale che ci deve preoccupare persino di più e non persino di meno buon pranzo al trucco
Sì
Allora
Sono
Spazia
Storico
Il ministro mostra diciamo
No
No accordo dell'aprile allora qui all'indennizzo
Sanzioni reale
Anche e una una
Bene allora direi che possiamo cominciare i motori sono già caldi perché la mattina caccia tenuti belli sveglie anche gli interventi sono sono stati tanti numerosi forse ce ne sarebbero state anche altri ma insomma diciamo i principali sono stati sono stati espressi
E con la mattinata siamo entrati in quella che appunto noi abbiamo definito tra virgolette la terza questione cattolica ovviamente una questione tra virgolette perché non è ancora definita mentre dal punto di vista storico possiamo a raccontare ciò che è stato della prima e della seconda ancora della terza ci stiamo rendendo conto appunto
Le provocazioni del professor Galli della Loggia le le le l'analisi del professor Panebianco ci hanno aiutato
Anche a costruire come dire una narrativa Hammad è costruire delle narrative alle quali noi del cosiddetto mondo cattolico ogni tanto ci curiamo insomma ce le ha detto ci raccontiamo anche c'è un modo per raccontare certi eventi che effettivamente poi costituiscono una piccola realtà che ha vita propria e non è sempre detto che sia una una lettura corretta
Questo pomeriggio andiamo il benvenuto ai nostri relatori abbiamo Pierluigi Ciocca che parlerà per primo è un economista e ha ricoperto diversi ruoli in Banca d'Italia fino a essere vice direttore generale dal mille novecentonovantacinque al due mila sei
Nei suoi quarant'anni in Banca d'Italia ha recato un apporto innovativo alla ricerca economica e giuridica all'affinamento degli strumenti operativi della politica monetaria
Al ridisegno del sistema finanziario italiano
Alla presenza della banca nelle sedi europee della cooperazione internazionale e ha ricoperto diversi incarichi istituzionali a livello nazionale e internazionale
Tra il sei ultimi libri ricordiamo ricchi e poveri storia della diseguaglianza per reti IP Vienna o di il libero Ricchi per sempre una Storia economica d'Italia
Bollati Boringhieri poi ce ne sono tanti altri ma io cito questi questi ultimi due a lui il compito di disegnare con qualche pennellata nati cambiamenti culturali in atto dal punto di vista diciamo della società e dell'economia alcune osservazioni sul tema economico e della solidarietà con molto piacere dopo la parola al professor Luigi Ciocca
Ecco ci
Funziona sinceramente sì siccome vicino perché
Parola per voi e non si senta
Io ringrazio davvero molto per per questo invito
Perché perché anche perché nella Camaldoli anni quaranta mi parlava un signore amico carissimo ingegnere biblista Alberto Toniolo padre del mio amico carissimo Gianni Toniolo Orgon porco
Scomparso ma in Banca d'Italia noi il giovane servizio studi di allora
A
Insomma di di Camaldoli ne parlava il governatore Carli
Carli aveva conosciuto Montini credo che fossero
Forse amici non so bene ma insomma comunque conoscenti
Carli era stato fallire in
Ecco noi il governatore parlava soprattutto di Sergio baronetto
Io Rainer Masera Tommaso Padoa-Schioppa diciamo macchie suo varo netto
Perché nella storia del pensiero economico italiano insomma nella storia
Ufficiale non compare
E Carli si spiegò che l'idea delle colonialista
Segnatamente inculcato ai cattolici
Nell'intorno della signora la Seconda guerra era stata appunto di pallonetto
Da lei
Fra le idee Camaldoli molto contribuì alla stesura un signore del codice Rita poi abbiamo studiato lire di Nanni successive e quindi anche il baronetto muovendo da questo libro bellissimo Della Vedova
Perché parole sonori giovanissimo al trentaquattro anni
Sapendo che sarebbe morto in giovane età
E questa signora moglie poi ha scritto un bellissimo libro della casa editrice studi uno che lo stesso baronetto aveva credo contribuito a fondare
E quindi questa ragione considero importante del per ringraziarli dell'invito inoltre mi conforta molto che voi vi poniate
Anche in quest'incontro il problema generale della economia dico per prima e quindi della società
Del nostro Paese
A Monza della questione anche e soprattutto interessa
Di questa terza vicenda no Cattolica in Italia perché il il problema italiano forse io esagero ma davvero
A mio parere molto molto serio molto molto grave
E quindi vive appresterò
Con questa relazione principalmente giocata sul fronte dell'economia con qualche tentativo di forme uscita no verso il sociale
Ora io davvero penso che sia la politica
Sì ai media
Sottovaluti no la gravità della situazione del nostro Paese
Anzi che penso che forse mi sbaglio insomma
Tendono tendono a sottovalutare alla
Tra l'opinione pubblica viene orientata ovviamente al dramma dell'Ucraina va alla grande questione della immigrazione
A questa cosiddetta invasione degli immigrati
Ma anche
Se io accendo la televisione la sera
Ma alla cronaca nera
Alla pubblicità per il cibo Rampino per gatti
Queste leccornie per un gatto con il suo
Dalla pubblicità dei libri di giornalisti mezzobusto in che compaiono l'attivo brandendo la loro ultima D'Agostino operanti vengono così almeno in parte forse Imola unitariamente nascosti
Gli squilibri di gran fondo
I ritardi del nostro Paese economia Staso
Società civile la prima della trimurti che interessa tutti noi
E persino gli economisti da non molto sono arrivati a collegare
Questi piani questi diversi viaggi con un bel ritardo marzo
Lo schema a a cui mi mi riferirò è che l'economia
In particolare la sua crescita nel tempo
Dipende solo in mia Diretta solo di mia immediata
Da fattori
L'ordine strettamente economico
Fattori che io chiamo idee con questo Akron in un R e i
Che sta per risorse efficienza innovazione no queste sono le tre forza economica dei fondi
Eh sì risorse di lavoro di capitale sono efficienza nel loro uso
E innovazione progresso tecnico no spesso alle tecniche hanno
Ma questo minore interagisce con il mio Cipro
L'acronimo che sta per cultura istituzioni
Politica
Insomma il mio convincimento un po'vago Eckert fra questi due livelli ci siano interazioni
Ora durante lunghi periodi di pace l'ho scritto qui
L'economia italiana mai
Mai
Sin dal tempo depresso grande economista
Prima ancora che grande statista che era Camillo Benso
Conte di Cavour
Mai
Ma è andata così male
L'economia italiana per un tempo così lungo in periodi di pace
L'economia italiana è ferma da oltre vent'anni
Il prodotto interno lordo a cui Sempre lavori
Che non resti facciamo riferimento è aumentato l'appena
Pochissimo nel ventennio
Zero due per cento la insomma quasi nulla
E alla recessione
Legata al drammatico crollo della lira del settembre del novantadue
A quella recessione ne sono poi seguite
Altre tre
Ancor più grave nel due mila nove nel due mila dodici e quella naturalmente connessa con il corridoio
Pro-capite per persona
Il reddito degli italiani oggi è lo stesso di venti anni fa
Cioè non c'è stato il progresso alcuno
Ma il trend per vent'anni
Allora questo reddito pro capite fra vent'anni fa era sopra gli mentre sopra la media europea
Oggi è del quindici per cento al di sotto
Nella media europea
Del trenta per cento al di sotto le radio programmi alla Germania che non è neanche stato in Germania
Il Paese più ricco d'Europa
Nei conti con l'estero insomma scusate ma a questo punto arido aveva offeso però si sommano i conti con l'estero siamo in pareggio
Sia nella bilancia dei pagamenti di parte corrente
Sia nel saldo dovrà le attività verso l'estero dell'Italia le passività diciamo profondamente fra i crediti dall'Italia verso l'estero
E i debiti dell'Italia verso l'estero
Crediti e debiti privati e pubblici attento
Però questi pareggi prima facie apprezzabili
Non difendono da un progresso di efficienza del made in Italy delle esportazioni italiane
Che hanno perduto in realtà nel ventennio competitività di prezzo
Quindi sono meno competitivo
Bevendo estiva leggi dal fatto che la domanda interno
Per consumi per Investimenti è molto bassa in Italia è stata molto bassa e quindi le importazioni
Sono basse
Inoltre a questa fiacca della domanda interna sollecita le imprese italiane a cercare di esportare
E di qui
Il pareggio in particolare commerciale di parte corrente la disoccupazione italiana è diminuita negli ultimi anni
Ma è tuttora al di sopra del sette per cento
Della forza di lavoro che non è poco
La disoccupazione il doppio nella media italiana nel Mezzogiorno
Quindi al nell'intorno del quattordici per cento che una spaventosa enormità
Perché l'economia del Mezzogiorno è tornata peggiorare
Con l'intera economia del Paese anche di più
Il debito pubblico queste del penultimo datori di impiego come sapete
Sul centro quaranta per cento del PIL
Quindi siepi cinese i massimi europei
Il debito privato delle famiglie e delle imprese italiane relativamente basso
Su sessantacinque non sono settanta per cento del PIL ma solo perché le imprese come dirò fra un attimo hanno investito poco
E le famiglie hanno consumato poco
Infine l'inflazione
L'inflazione io sono un po'polemica col mio pupillo il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco che purtroppo sta per lasciare
Questo incarico così delicato perché attribuiscono inflazione internazionale
Agli Stati Uniti d'America
E lei che principia queste inflazione agli inizi del due mila ventuno ok
Perché il governo all'amministrazione Franco al podio amministrazione banche hanno speso troppo
E dagli Stati Uniti
Questo eccesso di domanda quindi questa tendenza dei prezzi ad aumentare se tanto il peso dell'economia americana anti si è trasmesso al resto del mondo tutto ciò è avvenuto prima nell'Ucraina
Ok
Quindi già prima del febbraio del due mila ventidue questa infrazione era partita
Le consorelle banche centrali
Ma l'affetto degli Stati Uniti e la BCE europea
Hanno contrastato l'inflazione
Con colpevoli ritardi hanno reagito solo nella primavera inoltrata del due mila ventidue quindi un anno e mezzo dopo
Che il problema era esploso
Lo hanno fatto quindi in ritardo con scarsa efficacia
Con effetti recessivi ci che a mio avviso un modesto si potevano evitare legislazione
Da tre anni quasi Erode salari Ilaria dico
Pensioni
E risparmi
Da tre anni
Innanzi al costo del danaro
Cioè fomentare speculazioni
Perché afferma l'economia italiana da vent'anni ecco questa sera domanda
E appunto
è facile formulare una
La risposta non è facile
Io dico per voi oggi pomeriggio perché i tre motori fondamentali che alimentano il progresso di un'economia sono spenti in Italia da vent'anni
L'accumulazione di capitale
Da parte delle imprese
La domanda globale o effettiva e la produttività
Il beneficio del euro che un ottimo momento
Cioè i tassi dell'interesse bassissimo
Fino all'inflazione crescente
I prezzi stabili fino al due mila ventuno la integrazione più stretta dell'economia italiana in quella europea questo Bono su questo beneficio dell'euro è stato fondamentalmente dissipatore
Non solo in Italia ma in particolare agli italiani
E quindi io
Sottopongo
Di fronte a voi
Le imprese italiane
Lo Stato italiano
E perché non la società civile italiana a una chiamata di correo e
Passo le accuse
Le imprese hanno ridotto gli investimenti
Ne hanno addirittura tagliati tra il due mila tredici al due mila diciassette
Soprattutto da vent'anni
Non innovano
Su in media naturalmente poi ci sono singole imprese che l'hanno fatto ma il complesso delle imprese italiane
Non ha introdotto innovazioni attraverso trekking
Perché non hanno investito
Perché non hanno innovato queste là sotto la domanda ancora più complessa la mia risposta
Che devo però dire che non tutti i miei amici condividono ne discutiamo
è non l'hanno fatto perché i profitti
Per queste imprese italiane
Erano comunque accessibili senza investire essenza innovare
Erano profitti tra virgolette facili
Investire e innovare costoso e rischioso e le imprese italiane hanno scelto di non farlo
I profitti sono derivati
Fondamentalmente dal cambio della lira e poi del euro debole
Che favoriva le esportazioni a quindi vendevano all'estero con relativa facilità
Dal salario congelato
Dopo l'accordo del mille novecentonovantatré
Fra il Presidente Ciampi
E Bruno Trentin che limitava i posti
Hanno fatto profitti per la scena evasione delle imposte io un amico carissimo da quando eravamo studenti via si chiama Vincenzo Visco Scurti nero intitolata a destra
Per il problema del evasione in Italia che osceno spaventoso
Che non ha l'eguale tra i grandi Paesi concentrato sulle imprese sugli autonomi
Inoltre contributi
Dello Stato alle imprese con Mario motivazioni in Mario Salucci
E quindi è sempre siriane semplifico avranno pensato ma insomma non risolve i facciamo lo stesso
Perché dobbiamo investire
Perché dobbiamo l'ambito terzo il cervello per cercare prodotti nuovi metodi nuovi
Il governo in spesso affidati a Ivrea tecnici bravissimi si notissimi tutti di alta qualità insomma conoscere benissimo
Non hanno fatto a mio modestissimo avviso
Quanto all'economia italiana avrebbe richiesto
Naturalmente qui
La domanda per me ma insomma che dovevano fare diversi governi
Risposta doveva fare sette cose
Sette sono troppe perché io mi racconti tutte
Ma insomma Elenco mi limito ad elencarle
Dovevano risanare i conti pubblici e non l'hanno fatto
Dovevano essi cioè le pubbliche amministrazioni investire in infrastrutture
E non l'hanno fatto
Dovevano concentrare questi investimenti nel Mezzogiorno gli investimenti in infrastrutture e non l'hanno fatto
Dovevano mio parere modernizzare il diritto dell'economia l'hanno fatto solo in parte
Dovevano imporre alle imprese italiane posso dire male una sosta nelle chiappe di concorrenza
Imporre ai mercati la concorrenza
E non l'hanno fatto
Dovevano redistribuire gli averi
Da chi ne ha di meno
Chi ne ha di più scusate a chi ne ha di meno e non l'hanno fatto
E infine dovevano fare un casinò a Bruxelles
Quindi sul piano diplomatico opporsi a questo stile europeo di governo dell'economia europea che chiamo per semplicità tedesco
Va bene che certo non ha favorito la crescita complessiva
Non l'hanno offerto e non lo stanno facendo ecco qui davvero non mi rivolgo alla vostra attenzione
Oggi oggi pomeriggio
Cito solo due aspetti il primo riguarda ancora una volta gli investimenti pubblici
Che sono fondamentali perché attivano la domanda la produttività naturalmente i buoni investimenti bookshop cioè questo piano di riprese resilienza di cui avete sentito parlare ma io sento solo dire di ritardi riti di problemi di sostituzioni di certi progetti ad altri Progetti
A mio modestissimo parere qui chiamo in causa del mio antico collega
Mariolina Draghi
E insomma avrebbero dovuto contare su pochi grandi
Tranche d'investimenti pubblici i miei preferiti sono la sanità
La
La messa in sicurezza di questo territorio fragilissimo che quello italiano e quindi l'ambiente
A
Istruzione e ricerca
Invece questo piano sul mi pare di capire esigeva frantumato in mille rivoli no affidati questi rivoli dammi il enti
Insomma grandi investimenti e grandi riforme
Io insomma personalmente non li vedo muscoli collega
La questione vicino anche alla conclusione del mio intervento mia Rossi e sociale in
Va be'che sono quelle della distribuzione del reddito ricchezza nel nostro Paese
Ora
Il molti economisti hanno finalmente capito
Che
Una distribuzione del reddito sperequata
Come mia
Per è
Cioè degli italiani che percepiscono redditi più bassi non dispongono
Delle risorse necessaria a potenziare la loro professionalità
E quindi che consentano loro di contribuire in maggior misura al progresso del Paese
Ma una vera vergogna italiana io qui davvero mi scaldo un po'mi scuso nuovi forse esagero cioè questa questione
Tecnicamente detta nella povertà assoluta
Insomma dalla miseria vera nel nostro Paese
Lei è stata stimata quasi sei milioni di persone quasi il dieci per cento della popolazione
Chi vive in Italia con poche centinaia di euro in
Al mese
Poi dobbiamo aggiungere quanti sono già quest'anno circa centocinquanta mila immigrati
Che devono essere sanati no probabilmente
Come si dice in italiano con cui Vito riuniti sì in campi di concentramento
Circondati da filo spinato
Di questi quasi sei milioni
Due milioni non possono lavorare perché sono troppo giovani o troppo anziani
Ok quindi
Quindi dire alla soluzione nel lavoro almeno per questi due milioni non funziona
I restanti quanti sono tre milioni e mezzo in età intermedia
Spesso io non so in che misura Marcello spesso non sono non è nelle condizioni fisiche
Nel nelle condizioni
Di professionalità
Nel nelle condizioni psicologiche
Per cercare lavoro
Comunque in un mercato del lavoro dove ci sono ancora oggi
Due milioni disoccupati
Quindi l'unica soluzione è che lo stato e intervenga
Con sussidi
Dottor Ciocca quanto costa
Allora io come si dice tedesco l'intervento biennio dopo insomma dietro una cosa la la busta insomma mi offrono il seguente calcolo
Lista svilisce che il reddito complessivo di questi quasi sei milioni di persone è di ventiquattro miliardi di euro ok
Sono sotto la soglia
Convenzionale di povertà cioè ditte trenta miliardi quindi stanno sei miliardi sotto
Vogliamo far superare loro la soglia con qualche certezza vogliamo dire superando del dieci per cento
Sei miliardi più tre miliardi fanno miliardi nella ipotesi estrema cari amici che nessuno di loro trovi lavoro
Il che insomma improbabile forse qualcuno quindi questa è una cifra limite
è molto poco
Sempre molto poco
Lo zero cinque per cento del PIL
E se io sono un modo evasione cento miliardi
I trasferimenti alle imprese italiane spesso ingiustificati
I sovrapprezzi cioè le vendite che le imprese italiane acquisiscono nei rapporti contrattuali con le pubbliche amministrazioni per forniture appalti e concessioni
C'è un e aveva una cifra che per l'ordine
Insomma di centocinquanta miliardi
Che è molto più grossa di nove e quindi vivere voltastomaco qui però devo concludere mi pare di capire lo faccio
Ma insomma non ce la faccio più nemmeno i
Quanto
Avessero orante aveva puntato qui ve lo ricorda
Molti amici miei demografi sostengono che il problema italiano è un problema demo grafico
Troppi vecchi
Troppi bimbi
Io dissento
Nel nel modo più assoluto
Gli immigrati compensano almeno in parte no questo vuoto
A nel pretese carenza della forza lavoro che però non trovano lavoro
Perché ci sono disoccupati
Comunque
Le donne italiane possono sotto certe condizioni
Contribuire maggiormente alle forze di lavoro
Penso che uomini e donne torneranno a capire che la migliore assicurazione per la vecchiaia
Mi corre con
Che un ulteriore assicurazione per la vecchia in aggiunta pontificia i badanti alle badanti e alle aiuti dal case di riposo insomma vogliamo seria sono i figli
Sono i figli
Poi gli anziani
Al quale io appartengo insomma gli oltre le ultraottantenni italiani
Sfiorano i cinque milioni
Ma molti di loro data l'età godono di buona salute
Quindi uno diciamo nessuno fuori del coro insomma mandare la gente in pensione a sessanta anni sono senza un somma ok
Inoltre in questo è un punto insomma analitico me ne scuso con un po'impiegando
Noi vecchietti
Abbiamo una struttura dei consumi
Diverso da quella del resto degli italiani
Insomma alcuni vecchietti vanno a Cuba divertirsi altri vecchietti Heine
Sanno all'ospedale tra questi due estremi c'è tutta una gamma di bisogni
Molto variegata
E mediamente diverso dal resto dei consumi nazionali
Schumpeter
Diceva questa è la scintilla della crescita
Cioè per venire incontro per soddisfare
Questa varia domanda di beni di consumo le imprese per soddisfarla investiranno
Produrranno non questi servizi soprattutto diversi dal solito
L'ultima battuta ora versa l'assalto veramente la signora io quindi contro il male possibile i giovani italiani
Cioè insomma mi mi fermo cioè il problema non sono i vecchi
Va be'glielo dico sì molti anni fa un premio Nobel per l'economia posso fare il nome si chiama ed un falco
Io limitare in una regione in cui fa la parte del spesso in Banca d'Italia che il suo signore studiò un po'l'economia italiana che non conosceva alla fine di una salutare
E io dico bene professor Phelps
Il nostro problema la è il patrimonio netto
Voi vecchi
Lasciate da questi giovani
Che è notevolissimo
E quindi i nostri giovani se ne foto no
Impegnarsi circa naturalmente questo discorso Lanza molto generale molto generico no la maggioranza dei giovani italiani assolutamente ammirevole per carità però e concludo contesto patrimonio
Insomma andiamo i numeri sono quasi undici tre milioni di euro
Tra i dieci l'ordine i dieci mila e gli undici mila miliardi di euro
Signora dieci mila miliardi Piero questo il patrimonio dei privati italiani
Cioè dei nonni
Che dal dopoguerra hanno fatto ricorso poi
Molti dei comuni ma però su questi giovani Drava
Il lascito del debito pubblico
Voi padri voi nonni avere fatto il debito pubblico quante sto debito pubblico enorme
Sì ora i tre trilioni
Dieci e undici cioè al patrimonio
E è un numero molto più grosso di tre cioè su base netta questi ragazzi ereditano otto nove
Otto nove tre milioni insomma io mi auguro che
Sappiano farne buon uso
Se lei vuole richiedere una previsione io le rispondo Bobo villa ma come dicevo prima
No il quale come diceva mafiosi Brianza
Che li centrismo soffiano forte consulti
No non credo si debba tradurre Sofia son va col vento va col vento e quindi non so promuovere l'ultima battuta veramente se qui non si capisce che l'Italia si gioca tutto
E non lo capiscono imprese
La società civile
I governi
Grazie scusate per la lunghezza di un ingegnere sotto
Grazie grazie mille perché con queste rapide pennellate
Le domande secondo me sono tante
Proprio perché ci sono somma alcuni dati che notoriamente vanno un po'sembrano andare un po'in controtendenza
Qui c'è qualcosa che fischia ok
Io lasciare lo spazio alle domande e poi eventualmente possiamo sviluppare qualche filone in un senso in un altro però penso che ci sia materia per qui ecco
Buonasera sono Rosanna dalla Puglia professore vaniglia Puglia voglia Cerignola affari dove vuole
Cerignola provincia di Foggia professore la la sua analisi è stata molto diciamo completa nelle difficoltà io non ho competenze economiche però lo compresa mi chiedo se c'è una speranza dove si colloca il titolo della relazionerà economia solidarietà
C'è spazio per la solidarietà fuori dal terzo settore a livello istituzionale a livello delle grandi impresa o deve partire da noi diciamo privati cittadini grazie
No non viene nemmeno Amato e
E qui davanti Franca ci sembrava depuratori facciamo qua
Sono serioso sono Lamberto arrivo dalla Repubblica di San Marino ma c'è un italiano
Ho fatto impresa a San Marino e in Italia
Ho compreso tutto a premi il cose da dire ma sarebbero lunghe e forse Dianti volevo capire
La Banca d'Italia in questo
Che tipo di responsabilità avuto come ha inciso in questo
Perché mi sembra che sia un attore non da poco sul panorama quando parliamo di battere i pugni a Bruxelles
E di non veder riconosciuto e di veder riconosciuto solamente nel tre per cento il nostro debito pubblico e non la ricchezza del dell'italiano
Mi sembra che sia una cosa non da poco sul quale hanno battuto dei governi ma che in Europa dice di dicevo ma che non hanno avuto fortuna anche perché fosse in Italia non c'era la stessa come posso dire la stessa forza o la stessa consapevolezza
In più i contributi alle aziende
Non sono venuti i contributi ad aziende grandi che forse non avevano bisogno di contributi e che sono andate fuori dall'Italia a portare i redditi
Tipo FIAT insomma la nuova che è andata in Olanda mentre la media e piccola ha dovuto tirarsi su le maniche e non ha avuto neanche un contributo nel covo di via
Che cosa ne è capitato di tutte le iniziative prese dal governo a occhi chiusi
E non contemplando più di tanto quelle che erano le esigenze ma tante cose avrei da dire in proposito nello specifico delle varie situazioni questo mi interessava capire
Che cosa ha contribuito a rendere ancora più difficile il nostro percorso
Quando Bach tagliavamo Oba tagliamo o non lo so se lo facciamo in Europa e abbiamo la Germania di cui lei giustamente ha detto quello che ha detto
Che anche oggi fa i fatti suoi giustamente come la Francia e quando noi andiamo per fare i fatti nostri
Arriviamo sempre lì tacciati di essere dei come posso dire una parte che ero un re gli equilibri per il suo bravissimo
Scusi con Amanda qua
Grazie per la relazione sono Carlo da Bologna impressionato un sacco nel il dato sul patrimonio netto delle famiglie italiane che è impressionante praticamente non fallì amo solo grazie a quello e però abbiamo anche diciamo parlato di una necessità di ridistribuire questa ricchezza e allora mi chiedevo se a livello fiscale ci fossero delle iniziative
Come dire perseguibili in maniera già cioè immediata ad esempio mi vien da pensare a un sistema di tassazione fiscale innovativo che oltre una tassa sul reddito sulla successione vada diciamo intaccare anche proprio il il patrimonio poi non so
Se se è possibile questo e sei possibili in che percentuale c'è una tassa così pensata che dello zero virgola cinque di un per cento del
Che valore
Servizio
Casomai risparmiano adesso queste acque facciamo un altro giro
Come se ne esce no questa mi pare
Merito più
Qua
Ecco adesso la vigorosa la Puglia quella lontana burina
Beh senese se questi tre diciamo Soggetti
Quelli a cui ho rivolto la mia chiamata di correo
Tutti e tre rispondono e quindi cominciando dai governi presenti e futuri quel sette cose no signorina cioè io elencavo
Ammende amerei vederlo impostata perché non ho realizzato
Le imprese italiane devono capire
Che continuare a puntare sui profitti facili significa la loro morte
Perché quei profitti facili potrebbero non esserci più
In particolare quelle che scaturiscono dalle pubbliche finanze
E va beh il terzo soggetto siamo noi
I cittadini italiani sono l'opinione pubblica che ne so i media
Devono insomma noi dobbiamo tornare a convincerci
Non c'ho scritto un libro anni fa costo titolo orrendo il titolo del libro gli italiani non mi ricordo Ricchi per sempre punto interrogativo la risposta è no
No no
Cioè se l'Italia non tornano a convincersi che essi non possono mai diversi Ricchi per sempre
Non ne veniamo fuori risposta generica non solo e secondo punto di quel signore su
Dunque la Banca d'Italia intemerata integerrima Banca d'Italia perfetta quindi io la difenderò fino all'ultimo respiro
No seriamente lei sette cose
La Banca d'Italia le dice da trent'anni
Ai governi non solo le dice nei termini vaghi con i quali avevano risposto con voi maledice con proposte che sono entrate nei dettagli
E queste proposte
Non sono stanza se non in parte adesso non vi erano generalizzazione del reame non sono stanze accolta la raccolta
Nei ruoli europea noi dalla Banca d'Italia ci siamo battuti come leoni
Abbiamo già citato i miei colleghi Tommaso Padoa-Schioppa Rainer Masera Mario Draghi
I tedeschi sono credetemi insonnia mentre bravissime persone
Competenti economisti ma
Non li schiavo di
Dalle loro posizioni almeno nove no non ci siamo riusciti
Io cito sempre forse troppo spesso mi scuso Flores pettini avete me l'ha sentito ci sarebbero però oltre
Forse il più preparato dei tecnici tedeschi con i quali abbiamo avuto rapporti lungo trent'anni signora dica dica trenta giorni
Che si chiama di organo di nome va benissimo e Stark
Di cognome
Pettini al come si traduce
Forte duro tosto
Allora tu portati in una star che fino all'economia politica
Il ricevitore eletto che in San
Ma hai capito sì diceva lui M
Basta sotto
Così l'abbiamo vissuta
Sul piano tecnico poi naturalmente ci sarebbe uno striscione molti via attributi
Guardi io insomma non sono venuto qui preparato con la distribuzione dei soldi pubblici nelle vie che ho citato l'evasione no gli aiuti
Tra le imprese italiane
Quali sono le grandi imprese in Italia o una odio
Una si chiama Ferrero e produce cioccolatini cioccolatini produce
Buonissimi
Fa grandi profitti seppur vicino a quelle il ma non vi siete stufati di produrre cioccolatini perché non producete qualcosa che era ridonda
Sul piano del progresso tecnico a favore dell'intera economia rispondono facciamo un sacco di profitti
Con il cioccolatino la lo stavano detto stiamo inventando il cioccolatino freddo
Da vendere in Africa
Ha capito cioè il cioccolatino che non si squaglia all'equatore ma
Ma l'economia italiana all'economia di
Loro sono dei
Sono piemontesi no di queste città che Fenoglio no tanto cantato nel suo splendidi libri
Alba differisce naturalmente perché i profitti ferito un pensano a servizi più
Mo'ma che gli alieni al progresso tecnico dell'economia italiana dal cioccolatino
Un'altra impresa che fa ottimi profitti nelle famose nel mondo produce
Montature per occhiali no
Non lo so
E di nuovo benissimo per carità fanno molti profitti sono un ruolo internazionale ma se la montatura e quadrata fondata all'economia italiana
La terza impresa sono finite
Perché tre erano d'Aversa non so c'è più si occupava di Autostrade
Poi ci sono le medie e le piccole le medie anche loro non riscosse rimane alcune imprese medie
Industriali italiane sono molto efficienti
Solo che si solo poche centinaia
In un panorama di quattro milioni e mezzo di imprese
Quindi non ce la fanno
A trascinare l'intero carrozzone dello tra
Cioè che ha messo va be'la Ferrari non Mincio certi una gara manco sa no Brembo fra i freni insomma gli esempi riconosce
Non ce la fa
Poi c'è questa palude spaventosa delle cosiddette piccole imprese il cui lei si riferiva
Cioè il bar all'angolo
Che hanno una produttività che lamenta di quella delle analoghe piccole imprese europee
Cioè il bar tedesco
Produce il doppio
Del bar Camaldoli faccio per dire
E sono quattro milioni e quattrocento mila
Lui la moglie un figlio perché non hanno dipendenti molto spesso
Tre per quattro milioni quanto insomma dodici milioni di voti ma in al massimo spugna di occupazione
Ma che vuole essere maestri antichi parenti dice
Quindi l'ultimo punto sulla redistribuzione allora il mio amico già citato Visco Vincenzo che secondo me è stato il miglior ministro delle finanze che ha avuto l'Italia dopo Quintino Sella
Per rompere l'anima la rarità con l'imposta patrimoniale
Livio Enzo se togli tocchi il patrimonio agli italiani che l'ultima cosa che gli rimane
Con un forcone arroventato
Ha capito
E disco dice va be'ma io penso all'imposta ordinaria con una dico una piccola non capisci
Ma il Fisco ha fatto la lotta all'evasione l'ha fatta
Da ministro e ha ottenuto dei risultati formidabili tant'è vero caro amico
Che noi siamo entrati in Europa meglio nell'euro scusi nell'euro
Nel novanta proprio nel novantasette si trattava di un po'rispondere requisiti che l'Europa richiederà
Perché il mio amico che non ci sente quindi posso dire lo devo al mio
Taglio il disavanzo pubblico
Dal sette per cento del PIL
Al due novantanove tre per cento lei sa che lei Mila no ecco
In un solo anno
Bastava minaccia di riscossa che compariva la televisione
No
Perché non poi Astori pagassero età subendo il problema fiscale a mio modesto avviso in primo luogo
Quello dell'evasione
Delle imposte dirette
In particolare dell'IVA capisce io la patrimoniale
Anche se se no questi giovani eredi s'arrabbiano pure loro
Capisce fra i suoi figli mio papà
Prego
Che ci ha lasciato
Sì io sono Mirko da Catania sta dove so qui anche se lontano ancora pronta la Puglia ci sono
Catania incagliarsi
Catania ancora sì evitare dunque due considerazioni vivo da perfetto persone della strada mi mi ha fatto benissimo la correlazione tra finalmente vivaddio il patrimonio netto e il debito pubblico
E mi chiedono questa correlazione le agenzie di rating internazionale fanno perché la sostiene la cosiddetta insostenibilità del debito pubblico italiano vorrei capirlo da un economista come lei perché insostenibile dato questa correlazione così
Con un più grande quanto una casa secondo ma lei crede che il problema siano davvero i sussidi o la cultura d'impresa che manca in questo Paese e che dunque porta gettare acqua nel deserto
Perché i sussidi ci sono anche negli Stati Uniti sono anche consistenti infatti vanno malissimo
Al non se ne sono andati male però dico vanno malissimo forse perché anche lì si sta perdendo la cultura d'impresa
Qui quei pochi innovatori che avevamo lei ha citato tre imprenditori io mi hanno in mente tra innovatori
Olivetti Gardini molto poco raccontato è materia tutti e tre non è andato tanto bene per cui in un contesto come quello italiano che futuro certo la cultura d'impresa
Queste sono le mie due considerazioni grazie
Pone domande
Ci sono ancora in
La signora
Molto semplicemente mi piacere le di tornare un attimo su due agronomi che lei ha presentato e metterli in relazione tra di loro in modo particolare sul discorso cultura che non è soltanto cultura d'impresa
Io sono don Marco da Lecco mettendo da parte la buona volontà nel senso che non credo che la bontà dell'uomo rispetto il denaro l'evasione fiscale si può combattere se stessi è possibile riscuotere questi questi soldi o è imposti dal punto di vista tecnico cioè nella questura e puramente politica demagogica di consenso elettorale o ci sono problemi tecnici di riscossione
Sono vanno sono una domanda sono Ettore domo ve ne sono quattro
Allora intanto apprezzo il coraggio con cui ha tutto cose impopolari anche in questa platea
Ho in mente una lettura recente di Marco Ricolfi un suo libro che dice che la d'Italia una società signorile in massa nel senso che valuta i consumi
Ma tutto ciò precari il tenore di vita che non riteniamo dice ma da dove viene questa compatibilità rispettato una situazione economica difficile allora io credo che sia arrivato il momento anche in platea e come questa di dire che il modello che c'è fino adesso non è sostenibile nel senso che non è che possiamo contare tutte vero l'economia avanzata andava protetta però noi Zelda ce lo compra all'estero
E io non so fino a quando c'è l'opera nel nostro cuore
Però fino adesso l'Europa ci ha consentito di sforare Geppetto a e quindi bisogna rendersi conto che questo questa situazione finirà
E bisogna capire che il nostro livello di guerra quindi le pensioni la sanità e gli altri servizi non non li possiamo rese con questa situazione di finanza pubblica questo qua non lo si dice lei lo ha detto quando mi fa piacere perché qui bisogna mettere mano lo diceva Kimi precedeva
Allora Masera si distribuisse distribuisce per un modello che possano reggere altrimenti il resto sono chiacchiere nessuno politicamente negli USA lo diceva può reggere questa rappresentazione della situazione
Però chi è responsabile cosa bisogna che trovi la strada perché se non si trovano le risorse che ha retto il nostro debito pubblico il welfare
Che significa anche in condizioni di vita perché redditi bassi perché il cuneo fiscale non lo tali se non hai queste risorse o si comincia a dire forse anche non solo nelle sedi istituzionali ma anche fra di noi
Se no il quadro negativo che le diceva come titolo sua relazione credo che si verificherà grazie
Ok dopo continuiamo con le domande adesso pensiamo
Dunque
Catania dovunque
Queste Società di reti dove sta a Catania ecco ed ecco
Queste società di reti del con le quali insomma di un mio lavoro precedente
Loro non so a che fare
Salume o disastro
Perché in concreto tu ti trovi di fronte a tre ragazzi
Che aveva una buona laurea economia naturalmente perché non sanno un tubo dell'Italia storie assolutamente niente detto questo toglie lo spieghi
E loro capiscono
Nel mio ricordo confuso
A quello che conta soprattutto ai loro occhi il disavanzo pubblico
Più del debito il disavanzo annuale l'eccesso delle spese ok sulle sulle entrate
E devo dire nel mio ricordo riguardano molto poco allo stock della ricchezza privata
Guardano anche molto poco dopo che i da
Del debito dei privati
Sì all'impresa sia cittadini italiani
Che per esempio a differenza degli Stati Uniti d'America no hanno un indebitamento molto basso
Mentre gli americani sono di di un
Allora
Insomma
Quanto è lo spread che oggi duecento punti base un altro
No sui duecento punti i due due per cento insomma
Il tasso di inflazione cinque per cento
Il livello del tasso d'interesse sui Btp
Quattro e novanta quindi corretto per l'inflazione
Questo tasso reale interesse è molto basso
E anche questo spread
In rapporto al livello medio del costo del danaro europeo
Che sarà che sono tre e mezzo per cento un V quattro per cento
Se lei divide due per quattro l'aria nella metà il cinquanta per cento
Prima dell'infrazione lo spread aiuta a vivere anti uno virgola
No per cento ma quando il tasso medio era zero quindi
Poi questo non lo nega nessuno non sono
Si viene a sapere del dottor Ciocca ha detto una cosa del genere l'italiano bensì con quelli della banca di garanzia
Finché lo Stato piazza i titoli
Cioè finché i risparmiatori se li comprano
C'è tempo per prendere le misure di politica economica necessaria
Ha capito
E questo non sta accadendo la cultura guardi
Insomma naturalmente discorso molto difficile
Noi abbiamo avuto i governanti italiani molto colti
Ministro del tesoro negli ultimi vent'anni molto più bravi di quelli degli altri Paesi
Sul piano tecnico culturale
Ok
La cultura economica italiana ammirevole
Perché
Molto varie molto variegata
Si va
Va be'insomma è molto variabile che è un pregio
Poi io posso solo dire quello che ho detto dei media
Sa quello che vedo nella cultura italiana sono i media
Per l'orario no quella la sento bene della televisione leggo qualche giornale
E lei mi cascano le braccia
Rispetto al passato c'è stato uno scadimento spaventoso
E quindi però devo dire a me stesso ma mica questi riflettono la cultura medio del nostro Paese naturale che probabilmente non sono migliori molto superiore non lo so come si mise la cultura di un Paese
Le imprese italiane e la loro cultura
Nel passato che non è lontano cioè dal dopoguerra fino agli anni Ottanta
Molte imprese italiane hanno brillato
Okay
Quindi non c'è nulla di antropologico
Semplicemente che se tu gli regali soldi quelle gli investimenti la riva
Son semplice escluso
L'evasione acide questa guerra all'evasione dove lei guardi è assolutamente battibile
Lo dimostra il fatto che in altri paesi molto più bassa
Sul piano tecnico non l'hanno voglio anche cioè punto il mio amico non cioè il sonno e non oso ci sono le fare civica all'abbondanza
Su una volontà politica
E se e nuovamente rende eterni vive se non avesse impresa italiana era sì Tortona diciotto
E bisogna dire Aniene un discorso serio con loro
E l'argomento è quello che vi ha offerto se voi continuate a pensare di poter sopravvivere con l'evasione con i soldi pubblici non i salari bassi e quant'altro ben sbagliate
Cioè una cosa sul tenore di vita ma aiutare cioè qual era il tenore di vita non mi ricordo più
Dunque
Questa economia può tornare a crescere
Può
Cioè il potenziale di crescita economica italiana che si la Grecia è stata zero praticamente per vent'anni insomma noi economisti lo scritto stimiamo fra il due e il tre per cento
Cioè questa è l'economia che può fare in termini di crescita annuale del due tre per cento
Se naturalmente pre c'era c'ero io se fanno il loro dovere
Quindi questa è una prima risposta sulla sostenibilità
E in secondo luogo c'è un problema distributivo
Il io l'altro giorno è
Incontro con l'ex presidente dell'INPS che si chiama Tridico
Che è un bravo economista sono anche stato silurato dove avevano cambiato insomma Blix etniche io diceva accidenti e quindi come facciamo le pensioni in futuro
Se l'economia non torna a crescere
E io dicevo caro professore supponiamo che l'economia italiana domani non produca nulla per un anno
Le pensioni si pagano
Come si pagano
Con il gettito delle imposte
Okay non esistono solo i contributi sociali
No e quindi torniamo al problema fiscale
No di cui oggi ha detto
E poi ci sono le riesce undici gli ho detto tre milioni
Di ricchezza privata quindi o sulla sostenibilità insomma insomma se
Si fanno le cose che si possono fare si debbono fare
Per questa economia no soverchie preoccupazioni
Il debito pubblico è ben distribuito
Fra diverse maniaco esclusive indifferenza fa se ce l'hanno gli italiani o se ce l'hanno gli svizzeri non fa nessuna differenza questa è una sciocchezza se squilibrate
Che anche sui giornali di oggi c'è scritta dice abbiamo portato la cosa fare del debito nelle mani degli italiani dall'otto per cento al dodici per cento pazzo
Come se gli italiani come risparmiatori fossero animali diversi non riesco sei non c'è nessuna indifferenza no
Ringraziamo Pierluigi Ciocca facciamo una pausa e dire che ci troviamo qui alle cinque
Per la prossima relazione
Certo ci son solo cinque sì quindi lo posso ascoltare
All'inizio del esistenza allora si capiva insieme a l'unica eccessivo arriva Massimo vero
Per questo si fa capire sono mi accorsi anzi
Quello che mi ha colpito è che non è venuta nessuna domanda sul tema della finanziarizzazione dell'economia perché quello ottenuto a conoscere meglio Augusto Signum ma no no ma infatti io non lo guarda perché va be'nessuno la fa perché invece c'è una specie di deficit cognitivo
Voglio esattamente dove rimani sono dovute alle
Economico però non io ho detto dalla non posso farla io lavoro no perché sono d'accordo c'è insomma faccio una finta domanda come se ci fosse la normale organismi sicuramente no però capivo si capiva avvisare stabilità sociale ma un personaggio
Ringrazio
Uno ricchezza
Agiscono per l'insegnamento
Serroni Longarone così Enrica e Citterio solo il cugino Vespa dove
In parte un grande giurista
Delle coste
Cioè Nando un modo di fare il magistrato no perché diceva giudicare precipita e quindi quindi lui si è battuto per contro Berlusconi passione molto
E del diritto quindi è rimasta senza donando svizzero padre riuscendo
Albero e brava
No
Abbiamo una figlia che non avendo il giudizio prudenza va be'grandissima giurista del diritto commerciale societario anche che ha conosciuto una lunga il tribunale queste due fasi
Nel caso sinistra
Pubblici sono dette in quanto siamo bravi al fatto sì no revoca fare
Guardia eccome eccome pagherà eccome fa più di un'ora il parlerà non solo
Una cosa al ministro Maccanico
Industriale
Ministro
Esattamente riviste ma se marzo
Dice ma tu tutti gli amici fisica
Cianciotta le cose
Lennart e quello è il mio giudice
Sponsorizza forse non lo conosco chiederle l'arresto che avevamo facciamo dei
Campagna
Da in una serie di
Insieme alla discussione ma tuttora ottanta dato un'idea orario
Figuraccia fatta campanilistico
Dichiarazioni loro sempre nuove salvo
Dunque
Se
Tutti si accomodano
Cento ne sono ancora
Follia
Sì sì proseguono gli scambi anche questo anche molto importante
Tra l'altro ecco a proposito di scambi così mentre
Rispettiamo gli ultimi ritardatari ricordo che stasera dopo cena
Ci sarà un momento conviviale giù al bar con
Atto urta qualche cosina da vedere insomma è una tradizione anche questa non scritta a mano che di cui ringraziamo i monaci perché c'è aiuta insomma anche questo ulteriore momento conviviale ora per poter stare insieme deve proseguire le i nostri le nostre chiacchiere nostri scambi reciproca conoscenza
Altra cosa è che che vi dico che forse sapete già oppure no alla Sala fianco dove
Con i colleghi siamo un po'rinchiusi come un bunker il lavoro che facciamo come
Giornalisti e
Confluisce in buona parte anche su un blog
Che si chiama www re trattino blog appunto Vitti ritrovate anche delle interviste che
Sono fatte al volo i nostri relatori quindi oltre al materiale che abbiamo le relazioni naturalmente non le abbiamo quasi in nessun caso strumenti in pochi casi perché dipende insomma a volte poi vengono integra arte abbraccio ci sono delle slide insomma materiale ma Mario ecco però in queste piccole pillole chiamiamo così questi piccoli video che sono pubblicati appunto sulla sul nostro blog poi rilanciate dai vari il blog www punto re
R. e come regno almeno linciare regno trattino blog punto it
Trattino corto
Sì il corto insomma sono a
Casa
No l'andar scorro ma il trattino
Ok ma se lo lancia insomma si trovare blog
Il punto it
Blog blog come blog
I blog
Lungo e e esatto nuove
Ma i motori dovrebbero portare a
Danza agilmente sulla sulla
Prada perché invece il sito del Regno dove ci sono gli archivi le altre cose li teniamo altre cose più legate alla rivista cartacea mentre tutto questo materiale confluisce lì e sui sociale Bari bene direi che possiamo riprendere continuiamo la nostra
Da e dal piano economico ci spostiamo decisamente sul piano più culturale
E con la relazione del professor Adriano Fabris San che è professore di filosofia morale presso l'Università di Pisa dove presiede il Centro interdisciplinare di ricerche servizi sulla comunicazione presso la facoltà di teologia dell'Università della Svizzera italiana Lugano è direttore dell'Istituto religioni teologia per il dialogo interreligioso
Nei suoi studi approfondito le grandi questioni teoretiche teologiche che hanno attraversato il pensiero filosofico in età contemporanea
Si è occupato inoltre di etiche applicate sviluppando una riflessione sulle forme di comunicazione legate alla diffusione delle nuove tecnologie informatiche digitali
Tra i suoi ultimi testi e ricordo la fede scomparsa cristianesimo e il problema del credere Morcelliana di quest'anno etica delle nuove tecnologie scuole due mila ventuno e poi gli altri testi che potete trovare in una bibliografia in carpetta
Lascio quindi la parola Luís il tema è molto ampio il titolo di del di questa relazione che abbiamo gli abbiamo affidato identità e alterità
L'individualismo tra desiderio affetti e libertà a lei la parola grazie davvero grazie per questo invito grazie per questa presentazione
Per affrontare il mio tema all'interno della questione più generale del convegno
Cercherò di toccare soprattutto tre momenti quindi il mio intervento è articolato in tre momenti nel primo momento analizzerò alcuni aspetti della mentalità comune contemporanea
Certamente selezionati certamente parziale ma credo che siano in grado di farci capire un da che cosa sono caratterizzati nel fondo i nostri modi di pensare i nostri comportamenti la formazione assunzione di valori condivisi nella società italiana
Il secondo momento coi affronterà come questi aspetti si riflettono sui modi in cui viene pensato e letto oggi il Vangelo da parte di moltissimi fedeli della chiesa italiana
Quindi la formazione della mentalità comune in qualche modo all'interno di alcuni filoni almeno della Chiesa italiana
E infine a seguito di questa analisi terzo momento cercherà di sviluppare alcune forme alcune riflessioni relative alle forme della presenza cattolica nella società
In un contesto Complesso e specifico come quello che ho delineato
Premessa giusto per intenderci al meglio
Mi chiedo anzitutto una cosa cioè di
Provare a fare un po'di tabula rasa
Io dovrò procedere nel descrivere questa mentalità comune adesso vi spiego meglio che cosa intendo con questa espressione
Un po'per flash un po'forse anche per tesi
Naturalmente nessuno si identificherà immediatamente in una o in un'altra di queste forme di sociologi Parma udibile alti
Però sono forme che credo possiamo riconoscere che sono abbastanza evidenti ecco
Vi chiedo di aprire gli occhi senza pregiudizi
E poi magari possiamo verificare insieme con una serie di esempi contro esenti se quello che ho detto corrisponde o meno a verità
Devo chiarire appunto meglio il mio approccio analisi della mentalità comune che cosa voglio dire
Mi riferisco con questa espressione
A quei modi di pensare a quelle indicazioni di comportamento che risultano condivisi da una specifica comunità più o meno ampie
E che
Ma raramente sono fatti emergere sono messi in discussione in modo esplicito dai componenti di queste comunità
Semmai si può passare da uno sfondo di pensiero di comportamento ad un altro se mai di questo sfondo si possono accentuare o estasi infatti a ben vedere che la mentalità comune si sviluppa selezionando più o meno arbitrario mente estremizzando
Ma l'ancoraggio ad alcune idee che si sono imposte che sono divenute abituali e che pertanto sembra normale addirittura normativo accettare
Tutto questo resta qualcosa di Tacito
Con una parola antica potremmo dire che letto ossa di una comunità di questo sto parlando questo voglio analizzare
E di questo ethos si occupa fin dai tempi di Aristotele una disciplina ben specifica l'etica la disciplina che insegno ecco perché sono qui
Ma
Come si formano tali idee
Le risposte possono essere molte e ben diverse dai modi in cui si riteneva in passato di poter produrre quella che veniva a suo tempo chiamata una Chigi Monia culturale
Sulla mentalità comune incidono infatti elementi che solo in parte dipendono da noi non è che noi vogliamo pensare in un certo modo ci troviamo e in qualche modo interagiamo nuotiamo in questo mare
Un mare che fatto da varie componenti oggi soprattutto incidono nella formazione della mentalità comune gli sviluppi tecnici e tecnologici
E i comportamenti che essi veicolano
Non c'è un rapporto di causa ed effetto però se la struttura di una piattaforma è quella che porta ad una polarizzazione delle opinioni l'avevo sentito anche stamane beh certo noi siamo indotti a contrapporci in una maniera immediata mi piace non mi piace
E questo è il modo in cui molto spesso interagiamo
Incidono poi certamente le condizioni economiche e sociali delle persone dei gruppi lo abbiamo appena sentito proposto in maniera veramente ammirevole
Incidono anche sebbene forse meno che in passato alcune decisioni politiche spesso con degli esiti dei risultati collegate queste decisioni non previsti
Da chi le ha prese
Solo in parte sulla mentalità comune incide l'attività degli cosiddetti opinion leader
Questo è un po'un bagno di umiltà che molti intellettuali devono dovrebbero fare anche perché questi opinion leader oggi vengono selezionati si qualificano secondo criteri di vera sì rispetto al passato
Se ieri per esempio c'era Benedetto Croce oggi c'è freddezza
In ogni caso la mentalità comune proprio perché risulta assunta implicitamente in una comunità
E qualche cosa che solo in parte riconosciamo come nostra lo dicevo prima e propria di tutti e di nessuno
Ciascuno infatti rivendica una sua opinione particolare la mia opinione sono io
Apparentemente autonoma
Solo che queste un po'paradossale proprio tale presunta autonomia e originalità delle proprie opinioni e ciò che caratterizza quello che crediamo in maniera condivisa
Ciò che un tempo si sarebbe chiamato conformismo della massa e oggi è propriamente una specie di conformismo dell'individualità
Lo vedremo meglio fra poco
Della mentalità comune mi occuperò in questa sede solo per quanto riguarda dicevo pochi aspetti tre
Pochi ma credo significativi li enuncio
Uno
Un primo elemento che voglio analizzare di questa mentalità comune la interpretazione
Parliamo come i filosofi della modernità come iper modernità nel senso il privilegio dell'individuo della individualità di un individuo indiviso autocensurato curvo soprattutto sul disse
Rispetto ad ogni altra relazione
Ogni relazione che noi pensiamo attuarsi si incentra
Sull'individuazione sulla relazione che li individua con se stesso e poi dopo a partire da qui possiamo se lo vogliamo relazionarci anche agli altri
L'autorelazione come fondamento delle terrore l'azione per dirla un po'
Complicato
Secondo punto
Insieme però questo individuo che sembrerebbe così forte così potente così a ottocento arato
Si rivela in realtà fragile anzi questa fragilità e esaltata
E esibita nelle varie forme oggi consentite
Anche perché questa esibizione ampiamente emotiva dipende dal giudizio altrui
E soprattutto appunto da tutto ciò consegue definitivamente
La disponibilità di questo individuo auto centrato proprio perché fragile proprio perché lui stesso si esibisce come fragile la disponibilità subordinare sì
Ha qualche istanza riconosciuta più potente più forte di lui
Tale istanza può essere ad esempio quella espressa dall'apparato tecnologico oppure la dimensione politica incarnata da un leader
La condizione però perché si possa essere indotti a questa subordinazione e che questa istanza è più potente dell'artista almeno una cosa
Prometta qualche forma
Soprattutto banale soprattutto a buon mercato di felicità a questo individuo fragile
E allora terzo punto terzo elemento a questo scopo cioè per raggiungere tale felicità l'individuo puro indiviso pur rivendicando e la propria autonomia
E dispostissimo a perdere la propria individualità
Questo è il
Finale della della parabola un po'paradossale
Rivendica come lo fa
Riflettiamo su un attimo rivendica la propria differenza rispetto a tutto il resto cioè appunto estremizza la propria individualità
I propri gusti le proprie specificità finanche le proprie allergie le proprie intolleranze alimentari credo che uno dei mestieri più difficili oggi si al cameriere in una pizzeria
Io voglio la pizza con la mozzarella di bufala ma senza le acciughe io voglio la pizza per celiaci ma senza ricordarsi tutto
Ma appunto questa rivendicazione delle differenze
E ciò che fanno tutti
E così l'effetto dell'esaltazione delle differenze individuali è paradossalmente quello dell'indifferenza cioè dell'appiattimento di ciascuno su ogni altro
Attenzione
Siamo tutti uguali in quanto siamo tutti diversi ma non nel senso del rispetto delle singole specificità
Bensì al modo di una inevitabile omologazione
In altre parole detto meglio
Nella nostra comune diversità siamo tutti uguali proprio uguale
Mi limito solo un breve approfondimento di questi tre punti peraltro ben noti a ampiamente trattate in letteratura soprattutto nella letteratura di ambito sociologico non con l'approccio mio l'approccio etico l'approccio di una analisi e critica della mentalità comune
Riguardo al primo punto indicato
Il privilegio dell'individuo indiviso auto centrato curvo su di sé va detto che tale privilegio oggi viene vissuta e L'Espresso
Noi ma ho sentito stamane in parte ripeterò ma con un taglio diverso e con una sensibilità diversa quanto abbiamo ascoltato stamane
Viene espresse vissuto oggi secondo la logica della affermazione dei propri diritti
Ritorniamo al discorso dei diritti
Tale logica trova la sua espressione più generale nella formula ben nota riconducibile Hannah Arendt ma oggi travisata rispetto alle intenzioni di questa pensa trincee
La formula generale del diritto di a vere diritti
è un'espressione che si sente spesso
Ulteriormente estremizzato
Perché tale diritto ad avere diritti si prolunga sua volta nel diritto a rivendicati e da qui nel diritto esercitarli comunque o a ritenere che si possano comunque esercitare legittimamente
Qual è il punto però figuriamoci evviva i diritti
Ma il punto è che estremizzando questa mentalità
Dato che si tratta di diritti sempre più specifici relativi a gruppi più o meno circoscritti o addirittura riguardanti singoli individui
Tale rivendicazione
Ne tale rese al Cizio rischiano di comportare se non gestiti adeguatamente
Un problema di concorrenza di sovrapposizione di conflitto
Che può risolversi solo con il sopravvento di una parte sulle altre
E queste parti quelle sconfitte naturalmente prima o poi rivendicherà hanno ed eserciteranno il loro diritto a reagire
In realtà
Ciò che resta sullo sfondo di questo modo di pensare fin quasi a scomparire tanto e sullo sfondo
E ciò che viene indicato ad esempio già solo nel titolo della prima parte della Costituzione italiana l'abbiamo sentito
Già questo riferimento cioè l'inscindibile collegamento di diritti e doveri
E mi ha fatto piacere prima del dibattito questa mattina sentire appunto la necessità di collegare di tenere assieme appunto diritti e doveri in quanto però sottolineo diritti e doveri dei cittadini cioè diritti e doveri che possono realizzarsi solo all'interno di una comunità e delle sue regole
Ecco diciamolo chiaramente perché ci ritorno dopo quanto è stato dibattuto stamane
Perché oggi tutto questo non rientra nel modo di pensare condivisa facciamo piccolo esperimento mentale già stamane nel dibattito è stato citato Mazzini
Mazzini
All'interno di un'eredità kantiana appunto di morale del dovere scrive un'opera intitolata dei doveri dell'uomo
Ecco Tremonti solo al titolo dei doveri dell'uomo poi pensate con a qualsiasi casa editrice oggi lo vieterebbe
Primo perché parla i doveri secondo perché usa un linguaggio non politicamente corretta
No
Allora
Va bene
Mi fermo qui per il momento
Il secondo punto che voglio menzionare
Sembra essere in controtendenza rispetto al primo anche se in realtà come tante altre cose nella mentalità comune
Di convive senza problemi non è un po'la la paradossale ITA la contraddittorietà non è un problema della mentalità comune e condiviso
Di oggi anche nel passato
Cosa voglio dire di cosa si tratta
Si tratta di questo le specificità le particolarità che mi caratterizzano sempre più individuali individualizzate
E di cui rivendico il diritto di esercizio sono qualcosa che anche proprio ai fini di questa rivendicazione devono essere manifestate
I più oggi manifestazione espressione significa nella società dello spettacolo in cui viviamo esibizione
Un'esibizione spesso viene compiuta
Portandola all'estremo vale a dire senza pudore
Quello che però sembra più significativo e che in questo contesto ad avere più appeal
Cioè nei soci al più laiche e soprattutto l'esibizione delle proprie debolezze e fragilità
Non tanto della propria prestanza
Sì anche magari ma diciamo
Attira altrettanto forse di più
Il blog ma addirittura di una malattia il blog
Di di di per l'esibizione delle proprie difficoltà e via dicendo
Anche i ricchi piangono
O ballano malamente il sabato sera dopo di me
E perciò risultano simpatici
A volte ritornano certamente residue manifestazioni posto nietzschiano e di volontà di potenza collegate specialmente a certi movimenti politici ma
Più democraticamente oggi il modo in cui si cerca di sopraffare gli altri di sopraffare gli altri democratico e soprattutto l'imposizione delle proprie fragilità
Tale imposizione ha però un campo di azione limitato
Con i familiari dei vicini dell'ambito lavorativo perché in una scala più ampia le proprie fragilità e debolezze per poter avere successo o si presentano in forme organizzate
Unendo sì alle fragilità e alle debolezze altrui
Oppure si rivelano per quello che sono solo fragilità e debolezze appunto
E una volta trovato loro appagamento nella riconoscimento pietoso o curioso che il prossimo può dare sono ben disposta a essere ricondotte un'istanza più elevata che pare in grado di sostenerle
In altre parole basta solo che otteniamo riconoscimento consolazione per una qualche nostra specificità che subito siamo pronti a subordinare Arci al potere di turno
Un piatto di lenticchie insomma
E l'aspetto infantile lo dicono gli psicologi che caratterizza molte delle nostre relazioni impersonali
Il problema
Sorge nel momento in cui tale aspetto si estende dalle relazioni private a quelle pubbliche da quelle pubbliche alle relazioni istituzionali cioè quelle regolamentate all'interno di uno spazio politico
In questo caso la spinta più o meno gentile alla subordinazione diventa letale per una democrazia
Con una ulteriore complicazione
Una tendenza subordinata sì infatti è già richiesta
E siamo ben allenati a compierla
Dal funzionamento degli apparati tecnologici che quotidianamente usiamo i quali possiamo rendercene conto basta pensarci non sono capaci loro di adattarsi alle nostre esigenze
E dunque richiedono loro una sempre maggiore adattabilità nostra alle loro procedure
Provate a cambiare smartphone può passare da un sistema ad un altro
Anche se l'avete pagato perché la i fondi quindici sia diciassette diciotto diciannove un sacco di soldi però poi dovete perderci un bel po'di tempo per cercare di entrarci
Il risultato e la proceduralizzazione di ogni attività umana quella che potremmo chiamare una vera e propria dittatura della procedura
Che impone dittatura della procedura che impone le sue regole suoni e nostro comportamento
E di conseguenza quando avviene l'incontro pensateci un po'l'incontro
Tra una politica sempre più concentrata sulla figura del leader
E una comunicazione sempre più mediata dalle tecnologie
Con la connessa trasformazione dell'attività politica in marketing elettorale
Ne risulta come esito scontato quella forma di populismo con cui abbiamo a che fare oggi
Il populismo digitale
Ma
Attenzione questa subordinazione volontaria un'istanza superiore
Da parte di un individuo che pur rivendicando i propri diritti riconosce la propria fragilità e debolezza
E appunto per questo si subordina volontariamente
Anche un ulteriore conseguenza
Che è l'ultimo punto
L'esaltazione delle differenze delle specificità di ciascuno già tendente a uniformarsi a ciò che viene richiesto da un governo procedurale delle cose
E quindi già disposta a rinunciare all'esercizio del proprio ingegno e della propria creatività
Per adottare comportamenti omologati richiesti dalle procedure tutti quanti andiamo a a fare i compiti su certe CPT che così fa Luís e noi non ci esercitiamo più in alcun modo a pensare
Tutto ciò alla fine si dissolve completamente nel momento in cui ci si accorge che alla fine dei conti un elemento uguali a tutti c'è e che esso consiste proprio nella comune rivendicazione delle differenze
Tutti siamo uguali a tutti lo dicevo prima proprio perché siamo tutti diversi tutti siamo uguali perché tutti rivendichiamo le stesse cose
Uguale ecco disabili guidiamo questo concetto uguale viene a significare identico
Appiattito omologato
E dunque le differenze almeno sotto questo aspetto non ci sono più
Portiamo fino in fondo questo ragionamento estendiamo lo come accade in molti casi nella mentalità comune mi farò un breve accenno e sentiamolo fino alle estreme conseguenze
Ci sono esempi significativi
Non solo vengono negate le differenze fra gli esseri umani
Ma sono messe in questione le differenze fra gli esseri umani e altri esseri agenti
Si impongono così forme di anti specifico la negazione cioè delle differenze di specie fra gli esseri umani cosiddetti animali non umani i quali pure hanno i loro diritti che devono essere rivendicati giustamente giustamente legittimamente
Si impongono prospettive nelle quali l'essere umano stesso viene considerato qualcosa che funziona o che deve funzionare al meglio come una macchina
Anche se spesso non ci riesce
Viene cioè annullata la differenza fra
Umano e artificiale
Basta pensare appunto a quello che sta avvenendo con i sviluppo dell'incidenza dei liceale me ne sto occupando l'interno di un Progetto MTM RR
Piuttosto grosso se volete ne possiamo parlare
Bene
Ho finito con questi flash
Ripeto
Possiamo parlare fino all'eternità possiamo anche non essere d'accordo però io posso darvi tutta una serie di esempi concreti quello che vi ho chiesto semplicemente di guardare in maniera sobria senza pregiudizi
Alla realtà che ci circonda
Senza prendere posizione di valore perché solo così riusciamo a capire dove ci troviamo
Tre momenti della mentalità comune solo tre possono esserci anche tantissimi altri non abbiamo tempo
Perché dobbiamo passare a secondo punto quello che forse a noi interessa di più
In che modo la Chiesa interagisce oggi con questa mentalità
In che modo è di questo che stiamo parlando ma in questi giorni
In che modo cioè si confronta con i cambiamenti culturali in atto in che modo tenendo conto di tali cambiamenti è stata posta e si continua a porre e si può continuare a porre una questione cattolica
Ecco il secondo passaggio
Credo che anche in questo caso si possono fare delle riflessioni utili continuando a considerare il punto di vista della mentalità comune
In questo caso cosa voglio dire
Voglio dire che nelle analisi che adesso vi proporrò non intendo prendere in esame non intendo prendere in esame potrei farlo ma non voglio farlo qui
Non intendo prendere in esame la dottrina le decisioni i documenti del magistero
Voglio invece prendere in esame il modo in cui tale dottrina tale decisioni tali documenti vengono in qualche modo calati trasformati interpretativi su tutti facendosi appunto mentalità comune
Sia mediamente
Nelle comunità cattoliche
Tendenzialmente interpretati in questi contesti
Sia come vengono visti e vissuti recepiti
Giudicati dal cosiddetto mondo laico
Come
Siamo raffiguranti come ci in qualche modo ci vediamo noi come siamo raffigurati
Di più
Intendo anche compiere qualche riflessione sui modi in cui questa ricezione delle dottrina decisioni documenti Magiste reali
A sua volta interagisce a sua volta interagisce con lo sviluppo della dottrina cioè siamo noi che qualche cosa anche diamo chiedendo qualche cosa in risposta a livello di documenti
Decisioni Magiste reali
E sottolineo questa capacità di interazione come qualcosa di cui bisogna tenere conto lo sottolineo proprio oggi
In un momento come quello in cui stiamo vivendo in cui l'ascolto delle comunità ecclesiali o quanto meno di loro rappresentanze si sta attuando all'interno della chiesa
Attraverso lo specifico processo sinodale
Che è proprio
Modo di cercare di gestire questa interazione vedete che ritorna al discorso della mentalità comma
Ricordo le domande di prima in che modo la Chiesa interagisce con questa mentalità quale ruolo ha la questione cattolica come può essere apposta oggi in relazione a tutto questo
La premessa per rispondere a queste domande
E data dà l'idea che la chiesa la premessa per potervi rispondere data dall'idea che la Chiesa come ben sappiamo è in questo mondo ma non è di questo mondo Petraglia Nieto
E via dicendo
La chiesa una missione nel mondo anche se non è di questo mondo e con il mondo in qualche modo si trova a fare i conti
Il problema quello di cui stiamo parlando anche qui in queste giornate il problema che la chiesa si trova ad affrontare ha dovuto affrontare nei secoli e continua a dover affrontare e quello di mettere in opera il giusto equilibrio il giusto equilibrio cara la ulteriori ettari spetta al mondo del messaggio di salvezza che al mondo viene proposto
E il fatto che tale messaggio
Per essere annunciato al mondo
Nel mondo dei rally venire calato dal mondo deve essere compresa
Questo è il problema della comunicazione senso più più ampio
Si tratta cioè di trovare l'equilibrio tra due esiti estremi che pure l'astro della Chiesa come asciutto e che sono entrambi alquanto problematici
Da un lato
Va avanti alterità del messaggio della sua origine divina non può essere intesa in maniera così assoluta è fondamentale da comportare il disinteresse del mondo nei suoi confronti
Sancendo né in tal modo se c'è questo disinteresse l'irrilevanza
Del messaggio
Dall'altro il fatto che dovendo essere questo messaggio rivolto al mondo con un linguaggio comprensibile nelle varie culture nei vari momenti storici
Ciò non può condurre questo processo
Di apertura al mondo non può condurre a un assorbimento o addirittura una omologazione
Alla mentalità che predomina in quelle culture in quei momenti storici
Perché così si trasformerebbe l'annuncio di salvezza in una opzione fra le altre all'interno del supermercato delle opinioni
Provocando alla fine di nuovo disinteresse nei suoi confronti e rendendolo una volta di più il rilevante
Questi sono i due estremi queste sono e due grossi rischi
A ben vedere le vicende della Chiesa negli ultimi due secoli e più specificamente in modi in cui nella mentalità comune ripeto sono state interpretate vissute la sua dottrina il suo operare
Hanno messa in scena proprio l'oscillazione fra questi due poli estremi
I due primi momenti le due prime questioni relative alla Chiesa cattolica in Italia cui fa riferimento il titolo del nostro convegno e la presentazione che ne abbiamo ricevuto dimostrano credo in maniera evidente tutto questo
Ad esempio
Dopo il Concilio Vaticano secondo
E a prescindere dalle intenzioni dei padri conciliari
L'aggiornamento della dottrina del magistero attraverso il dialogo con il mondo
Spesso ha corso il rischio di trasformarsi in una adeguazione
Dell'annuncio alle istanze del mondo spesso in una adeguazione dell'annuncio alle istanze del mondo spesso
O più precisamente
Un adeguarsi ore alle istanze emergenti in un preciso momento storico
Cioè emerge proprio se consideriamo come i tre aspetti di cui ho parlato
Vengono assunti e fatti propri dal modo di pensare predominante nella cultura cattolica contemporanea
Ma
Si oscilla anche qui molto spesso fra contrapposizione e acquiescenza nei confronti della mentalità comune contrapposizione acquiescenza
E proprio perciò in molti casi quello che ma anche la possibilità di operare adeguati distinguo
Di esercitare come si dice l'opportuno discernimento fra le varie forme in cui certe questioni sono comprese e sono vissute
E ciò
Devo dirlo si verifica soprattutto per una carenza di elaborazione culturale
Proprio in campo cattolico
Parlo di quello che che che devo fare io e che sto facendo io carenza di elaborazione culturale
E allora cosa resta resta solo spazio o per la netta contrapposizione
Frutto peraltro di quella tendenza alla polarizzazione oggi molto diffusa
Oppure resta scorciatoia molto semplice
L'assunzione di uno sguardo benevolo nei confronti del mondo che rischia alla fine di giustificare anche ciò che non approva
Lo vediamo proprio in relazione ai trarre punti
Di cui ho parlato nella primo passaggio della mia riflessione
Lo vediamo ad esempio anzitutto nei confronti dell'affermazione dell'individualità auto centrata dei singoli e dei gruppi
Da molti versanti delle comunità ecclesiali si accoglie come legittima la rivendicazione dei vari diritti e ci mancherebbe
Ritenendo che tale rivendicazione peraltro questo è un po'un retropensiero sottotraccia ritenendo che tale rivendicazione posta prima o poi fare comodo anche cattolici
Che si trova nella condizione sempre più di minoranza e quindi dovranno vedere riconosciuti proprio il loro diritto ad esistere in molte molte realtà
E poi si saluta con favore
Il fatto che tale rivendicazione sia spesso la rivendicazione di qualcosa che viene vissuto come una fragilità una debolezza
Dal momento che la Chiesa con il suo operare sempre ha offerto aiuto per la gestione delle fragilità e debolezze di ciascuno
Quello che però non sempre chiaro purtroppo
E il fatto che queste caratteristiche dal punto di vista laico sono considerate oggi lo dicevo prima valori da esibire non già aspetti da emendare
E dunque chi le incarna non chiede aiuto
Ho se ritiene di avere bisogno di aiuto spesso crede di potersi guarire da se stesso
Analoghi fraintendimenti e poi si verifica nel caso degli altri due aspetti che ho prima menzionato
Si ritiene che in fin dei conti l'esaltazione di un leader che possa rimediare alle nostre incertezze indicandoci la giusta direzione possa essere compatibile e anzi auspicabilmente da richiamare
In un contesto e ci mancherebbe tradizionalmente gerarchico come quello istituzionale della Chiesa cattolica
Ma non si tiene conto spesso da chi guarda con simpatia a queste derive non si tiene conto dell'autonomia che pure all'interno di questa gerarchia
Ciascun credente
Pur dichiarandosi cattolico l'avete sentito ieri l'autonomia che ciascuno oggi rivendica nella formulazione delle proprie opinioni anche in materia di fede
La religione cattolica e sempre più considerata una religione fai da te
In cui si accetta solo ciò che fa comodo accettare
Infine il terzo punto
La dimensione dell'uguaglianza
E figuriamoci
E quella dimensione che nella cultura è stata fatta diventare Genome egemone originariamente specificamente proprio dal cristianesimo Vivaldi
Certo questa uguaglianza viene ribadita ma intendendola
In un modo abbastanza unilaterale
E specifico
Non si può certamente che salutare con gioia il fatto che questo elemento lo ribadisco sì sì ormai decisamente imposto nella nostra cultura almeno nell'Occidente globalizzato
Ma anche qui appunto il rischio e che l'uguaglianza venne intesa
Persino all'interno delle comunità cristiane al Mordo della omologazione
Perdendo così del tutto il senso della incarnazione
Perdendo il senso della differenza
Il fatto cioè che lo spirito che pure soffia ovunque anima però contesti realtà differenti che sono era esterno differente
Se poi tutto è uguale
E anche questo lo possiamo vedere intanto dichiarazioni in tante pubblicazioni di anime buone
Non esistono più limiti e confini
Non esistono limiti e confini
E se non esistano più limiti e confini risultati una mescolanza di tutto con tutto
E se c'è una mescolanza di tutto con tutto non c'è più identità
E quindi viene meno anche
L'identità cristiana che non ha più senso di esistere di essere affermata
Ecco
Tutte queste confusioni e lo accennavo prima tutti questi fraintendimenti dipendono da una carenza nell'elaborazione culturale
E questo anzi uno dei motivi per cui l'approccio cristiano e più specificamente l'approccio cattolico si trova in molti casi a essere subordinato alla mentalità comune del mondo
E viene in qualche modo indotto a persuadere sì che il proprio compito sia quello di adattarsi a tale mentalità o facciamo così o moriamo
Anche in questo caso abbiamo assistito nella storia di volta in volta all'alternarsi di due posizioni estreme
In passato il tentativo di confrontarsi con la mentalità comune occidentale
Giudicata come nemica
Attraverso il richiamo ad una tradizione culturale in cui la Chiesa è stata espressione privilegiata intelligente
Ma questo tentativo non funziona
A prescindere dal fatto che la soluzione proposta in questo caso appunto una soluzione in cui ci si contrapponeva agli esiti nichilisti ci dell'Occidente in nome di un'altra idea di cultura
A prescindere dal fatto che questa soluzione
Proposta sul piano meramente culturale era una e una sosta soltanto era una è una soltanto fra le teorie rinunciando in tal modo a una pluralità di elaborazioni che poteva risultare particolarmente utile in un mondo pluralistico
Però a prescindere da questo ciò che risultava davvero inefficace era l'idea che si potessero risolvere questioni concernenti la carne e il sangue delle persone con strumenti esclusivamente teorici
Parlando sulle cose non già facendo cose concretamente
E allora ecco l'altro l'altro lato del pendolo per ovviare a tale esito
Cioè per paura parlo di casa mia dell'irrilevanza di astratte elaborazioni teologiche e filosofiche
E anche dopo la chiusura di una stagione in cui tali elaborazioni erano state poste al servizio di interessi culturali ideali e politici ben determinati
Allora si è preferito ridimensionare tout-court il ruolo di una cultura cattolica e della sua elaborazione
Privilegiando una lettura del messaggio evangelico in termini di rovesciamento nella prassi
Sì cristiani sia cattolici perché ci si comporta da cristiani da cattolici non già perché ci si proclama tali
Verissimo viva Dio
Il problema è che
Se non si sa perché
Noi ci comportiamo così
Se non si sceglie consapevolmente di farlo
Tali comportamenti
Pur buoni risultano indistinguibili
Da coloro che li adottano non già per motivazioni religiose ma ad esempio per motivi etici o in conformità con una determinata educazione
E così di nuovo l'indifferenza
La perdita d'identità effettivamente un esito dietro l'angolo
Il rischio oggi
E proprio questo
Se
E perde la dimensione specifica cristiana cattolica attraverso queste forme d'indifferenza il rischio è quello della scomparsa
Anche proprio in un contesto italiano e non ci consola il fatto che ci siano persone che continua a dirsi cattolici chiedetelo ai figli che le tre nipoti
E non ci consola il fatto questa la consolazione sempre della nostra Chiesa che si continua a parlare di religiosità popolare
Il problema è
Come distinguere la regista Giosetta popolare dalla superstizione
O dal Santantonio facci la grazia fammi vincere al Totocalcio
Il rischio allora ecco lo dico in termini generali a un filosofo mi perdonerete poi cercherò di spiegarlo meglio il rischio è quello di una perdita della differenza e del riconoscimento della differenza
Del mondo Rispetto all'origine dell'annuncio evangelico di salvezza
Ma nel contempo e anche il rischio di dimenticare
Che questa differenza appare ha una relazione una relazione che si compie nell'atto relativo differenza in relazione
Ciò che ha sempre garantito nella comunità cristiana questa differenza è questa relazione fra loro inscindibilmente connesse
L'esperienza della fede sto parlando di questo sto parlando della fede cattolica della fede cristiana
Ed è dunque questa esperienza quella che oggi sempre più rischia di scomparire
La fede rischia di scomparire in generale per due motivi
Da un lato rischia di scomparire perché è venuta meno in un mondo secolarizzato la consapevolezza di ciò che Fede propriamente vuol dire
Si verifica quell'appiattimento della differenza cristiana sulla mentalità comune di cui ho parlato fino adesso
E nella mentalità comune attenzione nella mentalità comune credere significa soltanto a vere un'opinione e neppure tanto certa
Subordinare a sia qualche cosa che più sicuro quello che ci offrono le scienze quello che producono le tecnologie
Dall'altro lato
La fede rischia di scomparire perché sono venute meno in un mondo di intermediato in cui non c'è più spazio per la mediazione
Sono venute meno le forme di mediazione che erano state in passato elaborate
Per calare la fede e nella vita quotidiana
In un mondo di disintermediazione non basta avere il leader
Bisogna avere forme per calare la fede
Trasmetterla si dice nella vita quotidiana
In questo caso non sto parlando soltanto della lavorazione culturale ma appunto se parliamo delle istituzioni mi riferisco alla stessa struttura organizzativa dei sacerdoti delle parrocchie
Tre struttura si enormemente indebolita lo sappiamo lo vediamo lasciando spazio tra l'altro nel migliore dei casi posto che sia il migliore dei casi a forme di religione digitale
Di religione virtuale
A Lugano con il mio istituto stiamo facendo proprio un analisi estremamente attenta delle religioni digitali e dei loro problemi
Da molti poi il messaggio cristiano è stato inteso secondo una determinata e particolare lettura evangelica
Cioè per recuperare la differenza rispetto al mondo come dicevo si è scelto di collocarsi sul terreno della prassi dell'agire coerente e condivisibile con tutti gli esseri umani di buona volontà
Però una volta che ci sto collocati su questo terreno volendo salvaguardare la differenza cristiana perché ci si rende conto che insomma altrimenti quello che possiamo fare lo possono fare anche altri uomini di buona volontà
Ci sono privilegiate solo alcune forme dell'agire
Quelle maggiormente legate ai paradossi evangelici
Quelle legate alle forme di un amore inteso come Agate radicale
Tutto ciò certo ha condotto a esiti importanti notevoli
Lo sono tanto più questo lo sottolineo con forza nella misura in cui hanno favorito il riconoscimento in questa maniera di una qualificata presenza pubblica dei cattolici nella società
Non siamo riconosciuti perché facciamo del bene perché facciamo volontariato
Il problema però è che siamo allo conosciuti perché facciamo queste esattamente come lo possono fare anche tanti altri quindi non per una nostra specificità e torniamo al discorso di prima
Ma al di là di questo appunto questo modo di affrontare la presenza dei cattolici nel mondo
Questa portare alle estreme conseguenze certe forme di agire certe era di quella radicalizzazione dell'Agate
Ha portato all'emergere di due sindromi non potrei chiamarle altrimenti
Portato all'emergenza e la reazione
Nei confronti di due sindromi
La prima la chiamerei la sindrome del fratello del figliol prodigo la sindrome del fratello del figliol prodigo
Vale a dire il risorgere delle istanze di chi ha sempre agito bene
E non lo sente adeguatamente riconosciuto
La sindrome più in generale di chi ha fame e sete di giustizia per tutti
E che nella situazione
Personalizzata radicalizzata dell'agape
Non sente fino in fondo tutelata questa sua istanza e capite bene che se la politica il terrene non del raggiungimento della giustizia questo è un problema questo è un problema
La seconda sindrome a questa tipicamente cattolica
E la sindrome dell'erba del vicino
Che come sappiamo è sempre più verde della nostra
Perché se la fede si risolve nella prassi infatti è possibile che altri dei mondi laici operino ancora meglio
Ancora di più di quanto possano operare i cattolici
E allora c'è la tentazione di privilegiati come interlocutori come esempi da seguire
Ma siamo specialisti nell'inseguire il laico di turno invitandolo a insegnarci che cosa vuol dire essere cattolico
Anche perché tra l'altro il laico di turno tutto quello che lo fa lo fa senza tanti riferimenti a specifici dogmi cosa che nella mentalità comune
Risulta la mentalità comune lo ritiene alquanto pericoloso
Insomma
Mi avvio alla conclusione
Terzo punto terzo passaggio dieci minuti in Breve posso prendermi le
Il problema
Di fondo è sempre e di nuovo un problema di mentalità
Il problema di fondo
L'UE
Un problema di mentalità almeno secondo quell'approccio
Che vi ho proposto che è un approccio etico è un approccio che appunto
Analizza e critica la mentalità comune
Ma ovviamente non basta solo fare analisi bisogna meno individuare alcune linee non dico di soluzione ma di gestione dei certi problemi
Ecco la linea che vi propongo la soluzione se vogliamo esprimerci in maniera ambiziosa e quella di attivarsi per una giusta mediazione
E adesso mi spiego giusta mediazione
Mediazione lo sappiamo significa trovare un punto d'incontro e di integrazione fra istanze diverse
Mediazione significa lavorare per una sintesi in cui le varie posizioni siano tutte quante rappresentate
In un giusto equilibrio
Ciò esclude appunto evidentemente sia la polarizzazione e la contrapposizione dei punti di vista
Tutti di solito ritenuti compresenti con lo stesso valore nell'agone mediatico
Sia l'imposizione di un punto di vista sugli altri per motivi autorità o di egemonia culturale
Ma ciò la mediazione la giusta mediazione il giusto equilibrio
Esclude anche
E su questo questo lo voglio può sottolineare esclude anche il mantenimento di una logica dei doppi pensieri
In cui le differenze le differenti posizioni sono tutte quante ammesse conservate legittimate in parallelo privilegiando l'una o l'altra a seconda delle convenienze
In fin dei conti sapendo che nessuna di esse quella vera
In realtà di questa giusta mediazione di questo giusto equilibrio
Ha bisogno chi voglia affrontare oggi la questione cattolica
Una mediazione necessaria anzitutto perché come dicevo prima come tutti sappiamo benissimo la Chiesa che pure non è e di questo mondo deve comunque operare nel mondo e vedete operare bene cioè appunto in maniera adeguata
Adeguata cosa vuol dire la mia idea è che tale mediazione tra alterità del messaggio di salvezza per quanto riguarda la sua origine e mondo a cui questo messaggio si rivolge vale a dire fra differenze relazione
Debba essere concretamente esercitata
Agendo in contropiede
Agendo in contropiede
Accettando cioè di giocare nel campo del mondo
Ma spiazzando il mondo sia col pensiero che con le opere sia col pensiero piccole opere in quanto entrambe nell'ambito del cattolicesimo sono motivate da un'istanza ulteriore
E ciò può essere fatto grazie al recupero della struttura della fede e del vero significato su di un terreno religioso del verbo credere
La fede cristiana infatti non è una credenza IP sistemica
Non è un'emozione momentanea
E invece la capacità di anticipare un orizzonte di vita per me significativo che non sono io a costruire ma che accetto perché mi viene incontro e mi coinvolge in prima persona
All'interno di questo orizzonte che non posso spiegare tutto diventa comprensibile e spiegabile o lo può essere
Insomma anche da queste battute ma quello sappiamo perché lo vediamo la fede garantisce quella sporgenza rispetto al mondo che permette al cristiano di essere quello che è
Solo questo garantisce la differenza cristiana
Non lo possono fare nella sapienza nell'azione non lo dico certamente io lo dice l'apostolo Paolo all'inizio della Prima lettera ai Corinzi
Ed è questa fede che va anzitutto recuperata recuperata come veicolo di mediazione perché lo è
Perché unisce alterità divina e mondo accogliendo la rivelazione nel mondo e calando la nel mondo
La sede non è affatto sostegno all'unilateralità di certe posizioni non porta esiti fondamentalisti cit
Si richiede una forma di estremismo questo a ben vedere ciò che richiede la fede l'estremismo della mediazione
Quali siano le forme perequate di mediazione oggi nel concreto non posso certamente dire ve lo io ne posso dirlo qui
Ho già abusato troppo del vostro tempo vi ringrazio davvero dell'attenzione in ogni caso però almeno questo dalle analisi che vi ho proposto credo che possano emergere alcuni spunti
Almeno sui pericoli di Alitalia e condizioni da non trascurare
In ogni caso polista la libera scelta di ciascuno nella dimensione della libertà condivisa come unitariamente che è propria del cristiano operare
Nei vari contesti sociali politici culturali per il bene comune grazie
Davvero molte molte grazie questa una relazione che va ben oltre le pennellate qui c'è un quadro teorico molto importante credo molto molto stimolante ci sono tantissimi spunti tantissime anche utili metafore me ne viene in mente un ulteriore che è quella del crinale che a volte diciamo ci raccontiamo ci diciamo siamo su un crinale appunto sappiamo in una direzione da prendere però vediamo a
Che rischi ma non voglio fare il compito che non è mio e non rubo tempo per le domande che immagino ci saranno senz'altro perché secondo me ci sono tantissimi come dire possibile addentellati
Ma cosa faccio una domanda io così ma rompo il ghiaccio sulla sul tema della dell'esibizione della debolezza perché e proprio uno snodo secondo me interpretativo molto interessante cioè la fragilità e la debolezza sono il mezzo surrettizio che ci consente di esporre
Quello che diciamo è la nostra individualità c'è quindi è una sorta di forma di vittimizzazione
Parliamo anche di vittime cioè se il mio diritto non è riconosciuto quindi sono una vittima di una discriminazione non lo so se ho capito bene a questo punto però era una cosa che mi su cui mi ero fatta una
Una domanda mentre prendiamo gli appunti
Bene anzitutto sì forse il le tematiche le cose che sono state dette sono tante si sono affastellate comunque
Se volete basta che mi scrivi arte io ho scritto il testo ve lo mando senza difficoltà e senza problemi Adriano punto Fabris chiocciola unipi Udine Napoli Imola Palermo Imola appunto IP
Diciamo facciano anche che possiamo fare una copia mamma sì facciamo una corte eventualmente la abbiamo a disposizione
Ok no no comunque se volevi come ricognizione per quasi Adriano appunto Fabris una birra s finale chiocciola
Udine Napoli Imola Palermo Imola punto Hilti
Università di Pisa punto it o vuole più semplice Adriano appunto fare sì che oggi vola usi Uddin Uddin me Salerno Imola appunto C H
Che era altro mi indirizzo ufficiale
Svizzera svedese è un'altra domanda possiamo no metà va bene mettiamo la semina qua
Ma mi riaggancio a quei due estremi di cui parlavano quel pendolo tra o netta contrapposizione oppure benevola giustificazione del mondo no
Perché
Pensavo in
Diciamo in campo di evangelizzazione questa cosa almeno nella mia testa trova un senso
Perché il messaggio cristiano si può permettere in un qualche modo
Percorso tra questi due estremi perché come dire
Di fianco al peccato immediatamente se al peccato c'è sempre la misericordia cioè don neanch'io ti condanno vai non peccare mai più però
La politica però cioè lo strumento delle disegnatore
La la coercizione cioè non so come dire un qualche modo è il precetto
Questo snatura già di per sé e distorce di per sé il il nodo della della spiritualità cristiana
E quindi come si fa cioè e anche se si vuole in un qualche modo normale che ci troviamo ad avere questi due estremi
Non lo so forse molto legato l'ultima cosa che diceva usa le dicevano non ce l'ha detto come si fa
No grazie allora intanto non rispondo alla prima alla prima domanda
Sì certo diceva Proust quaranta forza c'è nella esibizione di una debolezza
Perché in qualche modo nei confronti di qualcuno che indifeso che
Chiede aiuto ci sentiamo già
Quasi quasi interpellati impegnati
Basta guardarli in faccia ad esempio se una persona viene a chiedermi qualcosa un'elemosina qualcosa
E difficile rifiutare gliela se lo si guarda in faccia
Che cos'è è la forza della debolezza
Ed è qualche cosa certamente anche di vincolante su cui si può costruire sì su cui si può anche costruire un'etica su cui certi filosofi hanno anche costruito un etica penso Emanuelle di massa
Però anche qui attenzione il giusto equilibrio la giusta mediazione
Perché si è poi questa debolezza diventa appunto esibizione della debolezza stessa
Diventa strategia di vittimizzazione
Non si sta più alle regole
Emerge dunque di nuovo il discorso della giustizia
Io posso certamente quindi rispondere al la persona che mi guarda in faccia guardandoli in faccia dandogli quello che mi mi chiede
Però se poi i vedo che in realtà ne sta fregando emerge
In un secondo momento certamente perché la la cosa da fare e essere buoni ma in un secondo momento la necessità di una regolamentazione
Viviamo oggi in una situazione credo per cui e legittima estremizzazione
Questo è un punto e e lo facciamo in un momento nel quale ciò accade perché
Ci siamo abituati all'estremizzazione
Vengono in qualche modo devitalizzato e vedendo i massacri in prima serata mentre mangiamo insieme ai nostri cari alla televisione davanti alla televisione
Questo è è il punto
Ecco allora che anche noi ci comportiamo all'estremo anche perché magari non ci rendiamo conto che effettivamente un'estrema
In questo modo però svuotiamo dissenso determinate categorie determinati comportamenti
Non crediamo più alla fragilità nell'ateneo più sul serio non chiediamo più la debolezza dall'Appennino più sul serio
E questo è pedinamento dal punto di vista concettuale un problema
Sono d'accordo anche qui ci vuole un punto intermedio allora el ripeto la domanda per vedere se lo compresa bene me la contrapposizione tra diciamo l'irrigidimento per un verso l'imposizione e invece la benevola giustificazione o la la l'accoglienza benevola che funziona certamente in ambito evangelico funziona come ha detto giustamente anche lei però coi ripristinando la regola vale a dire ci vuole da parte tua qualche cosa
Io ti accolgo ma ci vuole da parte tua qualcosa
Questo forse l'elemento che oggi viene lasciato un pochino più sullo sfondo e lo dico perché
Mi capita io sono iscritto in un proprio cesso di di formazione e di e di accompagna mento che si ricollega in Svizzera le tematiche della riabilitazione carceraria e della giustizia riparativa
Perché in Svizzera perché in Italia se ne è parlato in un certo momento e poi insomma non è che sia effettivamente portata avanti questa possibilità che invece estremamente importante ritengo se estremamente serie si è fatta seriamente se realizzata individualmente presso un ambiente che cosa accadeva giustizia riparativa che ma vittima e una persona che ha commesso reato dopo un percorso piuttosto lungo e complesso vengono messi di fronte e
E intorno c'erano i limiti nelle forme in cui liberamente sono disposti a farlo può avvenire una certa forma di
Riparazione vale a dire di ristabilimento del legame dei ristabilimento delle gambe
Però questo viene fatto sulla base di un principio di giustizia che in quel caso è affiancato motivato appunto dalla benevola giustificazione
Se la benevola giustificazione invece scivola nella legittimazione del fare tutto certamente non funziona nulla
Però non è una soluzione un riferimento a esempi esperienze concrete
Vorrei ricasca ringraziata da la sua relazione c'ha fatto notare la panoramica insomma
Sono sacerdoti torno a Loreto
Cioè come sacerdote a me sembra che ciò nel montante crisi
Non le pare che ci riguarda più da vicino al CIPE ci avrebbe riguardato da vicino
E proprio anche la la crisi della fede in giro
Peggio di Abramo
Perché c'è una gradese di spiritualità preoccupa torna dove finire questa domanda non sappiamo però secondo me c'è proprio la crisi per quanto riguarda in giro che dentistico e c'è la fede in Cristo
Messaggini Chris cioè non parliamo poco ma oggi secondo me corsa moltissimo
Ci impone di Cristo al suo messaggio molto gli annunci
Soggetti divisi terze che disse di chi crede
Perché allora i primi cristiani
Vediamo provare pagano speriamo in un contesto in cui eravamo cristiani e oggi non lo siamo più
E quindi ci troviamo una situazione effettivamente non riusciamo Berardi lanciarci e poi ci sono delle situazioni in cui non è facile poi confrontarsi e prendere una decisione che non riteniamo Ortenzi facciamo un esempio
La la guerra in Ucraina c'è chi ha benedette chi prega per la pace
Nel nostro contesto le sfide più grosse sono profili di diritti
Perché quello che per gli altri sono i diritti Pernod qualche problema ce lo creano non so degli argomenti che più all'ordine del giorno naso l'omosessualità una tutte gli argomenti più Fo l'eutanasia no saranno argomenti io lì con voi ci dovremo confrontare allora qual è la strada del cristiano per trovare una soluzione
E quella degli integralisti muro contro muro oppure arrivava Francesco che fa il Sinodo ma che alla fine magari questo sì ne do
Non riusciamo a capire doveva ad uscire grazie
Sì
Io volevo che approfondisse ho capito il senso di della critica la riduzione del cristianesimo prassi per di là in un titolo
Però vorrei che ha che lo approfondisse perché mi venne in mente due due richiami primo San Francesco che dice ai suoi ai suoi frati annunciate sempre il Vangelo quando è necessario anche a parole
E l'altro è il giudizio finale dove i giusti vengono salvati non perché hanno servito il povero in nome di Gesù
Non c'è scritto questo l'avete fatto il nome Emilio ma ero presente no lo ricordiamo il contesto quindi
La questione ovvero un conto è nascondere la propria fede mentre vivo secondo il Vangelo e e quindi se vengo interpellato non lo dico no per non creare dis per essere politicamente corretto altra cosa è invece non ho capito bene cosa vorrebbe dire a lei
La
L'altra questione che volevo porre se correlato alla quel processo che abbiamo chiamato di esibizione debolezza vittimizzazione che mi io vedo molto in termini vittimizzazione
Correlativamente dialetticamente e questo che porta la criminalizzazione dei poveri dei movimenti sociali che si no
Che che lotta non dalla parte dei poveri che molto presente nel soprattutto il mondo occidentale già si io vedo che abitando a lecco quando parlo di povertà
La prima cosa è ama bisogna vedere ma i poveri non lavora non voglio lavorare poi certo eccetera quindi prima di guardare in faccia al povero Loggia criminalizzato
George ridiamo
A me pare sempre molto significativo quel passo all'inizio del quarto capitolo degli altri
Degli apostoli in cui si dice che i primi discepoli della comunità di Gerusalemme erano assidui nell'ascoltare l'insegnamento degli apostoli
Nello spezzare del pane quindi la celebrazione Eucaristica la comunione fraterna
C'è qualche elemento che adesso non mi viene in mente c'è qualcuno
Scusa
Come mettere in comune mettere in comune i propri vini ecco mi sembra che nelle intenzioni di Luca sì è evidente l'intenzione di l'intento di descrivere quello che dovrebbe caratterizzare che caratterizzava allora la comunità cristiana ecco chiedo se
Ritiene che ancora oggi è questo ossa rappresentare per noi cristiani un testo fondamentale di riferimento
Ovviamente tenendo presente la situazione nostra diversa e il problema sarà ma vediamo magari quello di vedere come concretamente queste quattro indicazioni possono essere tradotti in pratica
Sono va bene allora fascicolo sta meglio risponda grazie dopo le altre facciamo
Allora al sacerdote di Loreto
Ecco mi fa molto piacere anzitutto devo dirlo un po'fuori
Fuori sacco che intervengano sacerdoti anche sacerdote di lecco rispetto a queste cose quelli Brino a cui ha fatto riferimento prima lei nella presentazione la fede scomparsa mi capita di andarlo a discutere in tante comunità durante prima durante il periodo del del sinodo e poi di è quello che emerge e proprio questa difficoltà questa questa esperienza questa questa di questa vitalità e presenza delle comunità cristiane
Con tanti punti interrogativi
Io mi auguro davvero di cuore che il signor che si sta celebrando la la la parte senza che sta celebrando adesso a Roma tenga conto di tutti questi punti interrogativi e veri e vi possa dare indicazione di risposta
Quello che posso fare io per il mio mestiere e quello di chiarire i termini chiarire lede anzitutto fare questo De Clara Anzio terminò
E allora oggi lo rilevava giustamente lei si parla tanto di spiritualità
Ma si predica meno il Dio di Abramo d'Isacco di Giacobbe si predica meno il Cristo
Un forse qualcuno di voi ha letto qualche giorno fa a un anzi stava nel ramo dei importanti editorialisti del Corriere della Sera
Un breve pezzo di Massimo Gramellini sulla prima pagina del Corriere
In cui Gramellini segnalava a con un po'di sorpresa il fatto che a Milano poco tempo fa migliaia di persone si fosse riunito per ascoltare un guru indiano
Il riceva commentava dicendo ah be'questo bisogno di spiritualità non viene appagato meta alla scuola dalla politica che c'erano sguardo corrotto
Né e nemmeno dalla religione
Perché si dedica soltanto a problematiche di prassi e di carità
Questo scriveva Gramellini ovviamente ma seguiva anche lui un mainstream ma un discorso mainstream perché ma
Tutto quello che ho cercato di dirvi ho cercato di farlo regolatevi la la premessa iniziale malfatte piazza pulita e perché
Proprio certe forme di comunicazione giornalistica opinionistica eccetera costruiscono un certo mainstream
Ci propongono una certa immagine che non corrisponde alla vita concreta delle parrocchie viva Dio
E a questo punto poi finiamo per crederci anche noi a questa immagine che viene e a forza di crederci appunto confondiamo la nostra fede con la spiritualità
E ci domandiamo perché questi vanno dal santone indiano invece che ascoltare e allora che cosa rischiamo di fare noma anche noi facciamo
Un cristianesimo new age cerchiamo di di renderlo più debole delicato
In
Grande successo appunto del del del cristianesimo debole fatto peraltro da un amico Reiko recentemente scomparso
Però certamente non è questa la strada la strada
E proprio
Quella di venire incontro diceva lei in maniera molto molto chiara
Alla crisi di chi crede
Ora
Rispetto a determinate questioni
Un conto la accoglienza delle altre posizioni
Un conto la elaborazione che evidente chiara di posizioni culturalmente forti che sono
In sintonia con quella che è la dottrina con quella che è l'interpretazione della dottrina della tradizione cattolica
Questo secondo aspetto purtroppo
Anche sondato in secondo piano
E questo ha comportato una e rilevanza nel dibattito pubblico dei cattolici
I primi forse a a riconoscere questo come qualche cosa che non ci manca siamo noi il che ripeto a una serie di effetti collaterali a cui ho fatto riferimento prima
C'è anche questo discorso che facevo prima del andare in contropiede riguarda proprio anche l'uso delle parole non solo la il chiarimento la riparazione del minore un che cosa vuol dire ma anche l'uso
Le faceva riferimento appunto la parola diritti
Anche qui un determinato uso dei della parola diritto un determinato uno specifico in qualche modo è quello che si è imposto mensa prima nella mentalità comune e che anche noi in qualche modo finiamo per accettare che finiamo magari anche per accettare che il suicidio sia un diritto
Ecco forse rispetto a questo in maniera un pochino più robusta culturalmente potremmo entrare in dialogo potremmo sottolineare una serie di cose visto che hanno voi la vita dell'essere umano di ogni essere umano dei poveri e degli ultimi dei disperati ma anche di tutti gli altri sta effettivamente a quo
Io sono d'accordo con quanto diceva invece l'altro
Sacerdote
Non vedo un po'va be'per quanto riguarda la criminalizzazione dei poveri vittimizzazione illuso appunto di queste modalità
Scorrette non può che trovarmi d'accordo e e un abuso del dell'uso delle parole o dell'uso di determinati comportamenti
Per quanto riguarda riferimento rissa una Francesco sarà San Francesco in cui le faceva oppure appunto il giudizio finale
Sì d'accordo ma appunto io nel povero
Quello che faccio lo faccio perché vi vedo Cristo
E questo posso vedere io perché sono credente perché sono cattolico
Non lo può vedere ma magari il laico volontario vediamo una terra di volontariato che si comporta in allo stesso modo in cui mi comporto io
Ora anche qui attenzione attenzione perché viviamo in una epoca in cui la mentalità comune quella dell'efficacia dell'efficienza vale a dire della dell'utilità del raggiungimento di una scopa
Se ragionano in questi termini quello che fa il volontario laico quello che fa il volontario cristiano sono la stessa cosa
Ma per me non sono la stessa cosa
Perché io una motivazione
Il volontario laico magari a una motivazione diversa o magari anche non c'è nessuna motivazione ma vuole andarci perché vi sono i suoi amici lo fanno tutti e quando poiché ne so si sposerà o farà altre cose cioè Pavan Bini non lo farà più per questi motivi
Io invece o una motivazione
Questa è la differenza cristiana a cui facevo riferimento prima
E in sono d'accordissimo con con altri quattro il problema è di nuovo la mediazione ma mediazione equilibrata perché effettivamente nel contesto in cui viviamo oggi la celebrazione l'ascolto l'ascolto è particolarmente rivendicato sottolineato oggi come comportamento chiave del cristiano
La come fraterna la preghiera eccetera questo senz'altro il mentre con un comune i propri averi ecco questo come per il giovane ricco rischia di essere
Un una cosa non per tutti
Allora c'erano altre due domande una lei in fondo è poi una qua mettere
Richiamo comprano vengo da Caen professore io o comunque più vicino al microfono libero da tutta l'esposizione né scomposto per
Senza un riferimento mi spiego meglio
E quindi sistema rischiando di perdere l'esperienza sia per partiamo partiamo dal fatto che si sta perdendo l'esperienza della fede
Quindi attraversiamo uno cioè a non oceano dove ci domandiamo ci domandiamo che cosa sta succedendo ci accorgiamo che indubbiamente non dobbiamo mai percorrere gli estremi né adeguamento né contrapposizione
Concludiamo
Dobbiamo recuperare la febbre dobbiamo recuperare la fede con la giusta mediazione
Cosa vuol dire recupera la sete
Cosa vuol dire la giusta applicazione io adesso mi metto il cappello da laico e non parlo più come un cattolico che è assente
La Pato come uno che vuole recuperare la gente
E mi domando quanto il progredire della conoscenza
E la e il fatto che la Chiesa non abbia saputo allinearsi corre immediatamente al progredire la conoscenza abbia fatto sì
Che né lei né i laici la fede religiosa perdersi o in coloro che aveva una fragile assente
Cioè e e quindi rimango un po'insomma non so concludere
Sono sbandato
E lo esprimo con chiarezza perché non voglio fare non voglio fare l'errore cui lei mi ha invitato del doppio pensiero
Voglio un solo pensiero subito
Rispondo subito perché la ringrazio davvero molto ma qui vedete qui non si fanno giochi qui sia in paresi
Io mi sono esposto esposto non esibito
Lei si è altri voi
Vi siete altrettanto esposti allora ho detto subito la fine che non pretendo io di dare soluzioni
Ma ci mancherebbe
O meglio
Tanti miei colleghi hanno soluzioni basta aprire la televisione vedere quelle con il barbone cappellone così eccetera eccetera che pontifica hanno in vari in vari canali no non siamo persone serie e e facciamo le cose seriamente
Però qualche cosa ho detto per dare una serie di indicazioni Leo concentrate in due espressioni quelle che lei ha richiamato cioè non fede scomparsa ma recuperare la fede cioè la differenza cristiana e il discorso della mediazione della giusta mediazione b lei mi sollecita beh ma ho anche detto tutto questo può e deve essere calato in contesti concreti
E lei mi dice e come si fa H l'anno in contesti concreti pene la mia risposta è altrettanto chiara
Ognuno per quanto riguarda quella che la sua competenza quella che è la sua
Il suo comportamento il suo modo di stare al mondo
E la starci
Ovviamente da cristiano può trovare il modo della giusta mediazione io ho detto alcun
Per i modi nel dibattito in cui cerco di farlo IED con un altro ancora li riassumo prima ho detto B il mio mestiere e quello di fare un'analisi una critica della mentalità comune ed è quello che vi ho fatto
Una cosa che mi sembra sia estremamente carente sia Ladisa ambigua azione dei concetti perché c'è tanta ambiguità
Tanto fraintendimento su cui ci giocano tante categorie di persone a cominciare dal dibattito politico al dibattito pubblicitario alla cioè alla comunicazione pubblicitaria marketing e tutto il resto noi dobbiamo dire le cose per bene
Quando quando ci esprimiamo
Ho detto altre cose per quanto riguarda una serie di esperienze che vanno più sulla prassi lei mi sollecita con un discorso che riguarda il confronto con le conoscenze scientifiche lo sviluppo gli sviluppi scientifici ora
E vero è un dato di fatto che la secolarizzazione è il risultato anche di un diverso modo di intendere lei e l'azione dell'essere umano con gli altri esseri umani
Con il mondo anzitutto qual è questo modo e quello che non passa più attraverso un terzo cioè attraverso un dio attraverso un dio creatore
è un modo diretto un modo di sviluppare forme di conoscenza che sono forme di conoscenza
Teorica ed empirica e verificabile anche se poi la scienza contemporanea molto più complessa di questo ma insomma giusto per intenderci
In cui questo è il punto l'essere umano ma ritengo ritiene con le proprie forze di dare una spiegazione della realtà del mondo
Non solo una spiegazione tanto potente
Che grazie ai dispositive gli strumenti tecnici che ai dispositivi tecnologici è in grado anche di plasmare uno di modificarlo di renderlo sempre più abitabile questo mondo quindi più potente di così
Questa Teoria secolarizzata
Non potrebbe essere
Ok
Abbiamo di fronte è questo benissimo che cosa comporta questa situazione che cosa presuppone presuppone una idea
La prima idea della mentalità comune
Cioè l'essere umano auto centrato l'essere umano che
Parte dalla riferimento a sé dall'Authority ferimento
Ma
Citiamo malamente anche qui in maniera scorretta Cartesio ergo cogito ergo sum e poi da qui posso cominciare
A instaurare la relazione con Dio che mi garantisce una relazione corretta ed era con il mondo e poi bella la morale provvisoria resta alla fine rapporto con gli altri Bastiano faccia tanto male
E va bene
Però e l'autorelazione che fonda ogni relazione con tutto il resto
Questo è lo sfondo
Di tutto ciò
Allora noi ci rendiamo conto oggi in situazione di emergenza ecologica di emergenza umana che quello che viene umanitaria umana che quello che viene meno è proprio il primato della relazione
Cioè non sono io la causa alla fonte dell'origine di ogni relazioni io sono dentro una rete di relazioni con cui in qualche modo mi trovo a dover interagire a dover interagire bene
Ecco perché stamane sentivo questo discorso del professor Galli Della Loggia ma perché laudate ed è un bravo dato sì non c'entra niente con e no c'entra sì
Perché cambiata dite perché centra perché cambia proprio la nostra mentalità perché noi siamo dentro una dimensione relazionale e questa dimensione relazionale anzitutto relazione con Dio
A partire da qui adesso se non mi faccio una una un'altra lezione rischio da questi desideri già stravolti anzi appunto disorientati come dice lei però una cosa gliela voglio dire
Che cosa qual è la carta che possiamo giocare nei confronti di questa mentalità
Comune scientifica chiamiamola così scientifico-tecnologica
Non tanto oddio oddio le tecnologie dove ci porteranno oddio oddio questo perché tanta tecnologia vanno vanno per conto loro in un dipendentemente dal fatto che noi diciamo Dio Dio oppure no possiamo interagire PCI
Cerchiamo di interagire cinque in vario modo da un punto di vista etico però fermarle come fermare un treno in corsa
Possiamo però anche qui fare un sorpasso a destra sinistra decidetelo voi giocare in contropiede vale a dire che cosa manca qui l'ho detto prima
Quello che offrono scienza tecnologia è una spiegazione gestione del mondo
Una spiegazione ma quello che offre il contesto relazionale il riferimento ad una dimensione divina al Dio di Abramo d'Isacco di Giacobbe no una spiritualità debole
Una fede cosa offre senso e il senso nome spiegazione
Senso è l'inno seri mento di quello che io sono nella mia individualità nella mia personalità nella mia persona e delle altre persone in una vicenda in una storia
Una storia che ha una determinata
Non è un determinato scopo e Renato punto d'arrivo è terminato ritiene una del
Un determinato modo di svilupparsi e io sono parte di tutto questo cioè sono all'interno di un contesto di relazioni anche da questo punto di vista questa è una carta che si può giocare
Ma ma ripeto non sono certo io a a Dahrendorf non spetta a me o meglio i spetta a me per quel piccolo competenza mestiere che che che faccio
C'era la domanda quindi mettere sì sì se chilometri mi dispiace fa pesano costringo scendere di livello io sono rimasto non molto colpito dalla descrizione che lei ha fatto all'inizio di quello che poi è arrivato a definire come populismo digita quindi come si sta lì dentro
Questo show per cui sono tutti fuori dal coro non siamo tutti fuori dal coro alla fine sono tutti uguali eccetera
Mi rendo conto che la mia una domanda peccato sono curioso di capire lei come si atteggia verso questo fenomeno per sopra dico perché
La presenza sul web sui tessuti sociali eccetera su la discesa in questa molto spesso una cloaca è una cosa che certo comporto tutti no tocca tutti
Allora io una personale difficoltà non voglio certo da lei una ricetta ma mi interessa sapere come agisce lei per sul web cioè che sia appropriato di questo tema
Del della cristianità e difesa della cristianità in termini politici notiamo Salvini corso rosario in mano vediamo
Una presenza molto forte di chi usa il brandisce come simbolo la croce la cristianità e la religione per scopi che sono lontanissimi invece dal messaggio
E questo qui occupa tanto
Tutto sul territorio digitale e molti di noi ci inciampano in queste cose e non si sa bene cosa fare lei ha descritto così bene come cosa percorre la presenza l'autorappresentazione e alla fine la fregatura che c'è sul web
Mi interessa come lei reagisce di fronte a queste cose scusi la domanda la faccio scendere di livello però era quotidiana di ognuno di noi ci consiglia scontriamo con queste deformazioni reclama un certo la ringrazio ma appunto per
Darle poi una risposta concreta la domanda concreta
Devo soffermarmi un attimo non di più a a sviluppare meglio il il compenso cioè che cosa accade in io mi occupo anche di etica della comunicazione è una delle disciplina
Che che insegna su butto di etica delle a esiti delle information comuni che ci han Technologies allora che cosa accade che a seconda delle varie generazioni ce ne sono almeno tre in questa in questa Sala in c'è un rapporto di riferimento particolare con mezzi e strumenti di comunicazione
Che musicale sono compresenti ma che vengono accentuati più o meno nel loro uso a seconda appunto dell'età delle persone
Cioè ovviamente la televisione
Per le persone più anziane per le persone cioè la dimensione audiovisiva
Che è una dimensione di spettacolo che una dimensione di spettacolarizzazione che ha una dimensione in cui uno è solo perché appare basta che appaia non non importa come
Basta che appaia bene o male basta che appaia ma pensate ad esempio la fotografia di Trump nella fotografia nel carcere di Trump no che ha fatto il giro del mondo perché è stata
Effettivamente efficace ha usato lo strumento comunicativo audiovisivo visivo non della foto che poi è stata veicolata in tutte le le tv Fox con la sua amica eccetera eccetera in tutto il mondo
In una situazione per una situazione in cui ciascuno con un po'di coscienza e sarebbe vergogna faccio Presidente degli Stati Uniti che viene in mente fotografato con un delinquente quasi città e invece ha come basta appunto apparire
Poi c'è la la le altre generazioni che sono invece su internet sui soci alla più o meno la generazione di mezzo e su determinati altri soci alla meno diciamo che usano la parola e usano molto di più di nuovo l'immagine le generazioni degenerazioni ultime in tutto questo contesto che cosa succede succede da una parte che
L'immagine prende il sopravvento
Sia nella televisione sia incerti sociale Instagram tic toc soprattutto
Ma è un'immagine che noi non usiamo con competenza non siamo in grado di fruire con competenza
Perché
Dicevo prima c'è una logica in tutto questo non una logica che incide fortemente nella mentalità comune
La logica appunto della apparenza ad ogni costo cioè di una apparizione di una manifestazione che si fa apparenza
Tenete conto che questo è pesante per la rivelazione cristiana che appunto è Dio che appare e che si manifesta agli essere umani si tratta di un'apparenza e oggi addirittura nella prospettiva del metà vero asso meno male che se ne parla di meno
Oggi anche se continuano le ricerche sull'argomento cioè di una realtà virtuale di varie realtà virtuali parallele
Che possono sostituire non affiancarsi sostituire la realtà fisica in cui noi ci muoviamo qui questa dimensione dell'apparenza viene portata alle estreme conseguenze
Con tutto ciò che comporta per le nostre categorie apparenza o verità
Ad esempio no
Verità opinione ad esempio
E tutto questo ecco
Il discorso vale anche per l'ambito religioso vale cioè per le immagini religiose vale per i simboli religiosi
In questa situazione in cui vale qualche cosa semplicemente perché appare perché collegato all'apparenza i simboli religiosi perdono il loro valore di simbolo non non da oggi e non a causa dei soci avallo o di internet o del web o di quello che volete
Basta ad andare in un quasi un serio e vedere che quelle madonne di fronte a cui generazione di persone avevano pregato ora sono appese
Accanto ad altri quadri sul sui muri appunto di un museo quindi decontestualizzata hanno perso il loro valore simbolico una perso il loro valore
Non parlano più
Per quello che sono
è una cosa analoga a quella di tante ragazze ho tanti ragazzi che si mettono al Lore chiedere crocifisso
Ad esempio no
Appunto o Rosario al collo non mi scandalizzo voglio capire e lo capisco in questo modo cioè come
Un dei simboli trazione di quelli che sono i simboli cioè con una perdita di quel contesto relazionale in cui quei simboli parlavano ad una determinata comunità
E allora alcuni dicono anche di nuovo ma bene che ci siano quelli simboli almeno al al Rosario della nonna serve ancora in qualche modo
No anche se me lo metto se me lo metto addosso al collo il problema è un analfabetismo religioso
Che di nuovo montato quindi se voleva da me una condanna per Salvini non l'ha avuta ma ma poi se vuole quando già ne apre dice Locatelli come le Telco come la penso ma qui adesso panni curiali cioè voglio fare devo fare lo studioso e quindi devo un po'spiegare perché vengono determinate dinamiche come possiamo confrontarci in maniera produttiva con ex
Una ma una domanda urgente l'ultimissima perché tra dieci minuti e nel mille e lei all'inizio un po'
Contante al fumo Channel mi ha impressionato fuori la necessità insieme alla
Della riaffermazione della propria dell'identità cristiana e questo fa paura della perdita delle differenze
A me sembrerebbe invece che oggi più che Hillary di identificazione l'affermazione
In campo religioso delle differenze sarebbe più utile visto che si vive in un mondo meticciato pieno vicino a altre religioni che fosse più necessiti sia più necessario cercare le cose che ci uniscono più che la rivendicazione delle differenze ignorasse la pertinenza fra le differenze che mi sembra sull'intuire lei che ha fermarsi con molta forza è se per se è una differenza una delle così facevano la differenza della identità cattolica un tempo era la pretesa del possesso della verità ecco questa io questa perché i falsi è caduta questa differenza e ne sono belli essa e mi è sembrato di risentire in lei quasi un desiderio e in qualche momento della sua relazione
Questo atteggiamento questo follia firmati le cose stanno così perfetto basta Mariagrazia molto allora la posso vi posso rassicurare non solo fondamentalista
Pensavo fosse fosse chiaro ma insomma no l'arringa Piero tanto perché anche qui anche qui è importante chiarire bene le parole
Allora l'identità era anche nel mio titolo che aveva accettato dalla proposta che mi era stata fatta identità che cos'è l'identità cristiana
Allora esistono tre forme di identità tre modalità d'identità
L'identità che potremmo dire muro no io sono così conto e basta
Tu sei diverso sei al di fuori o vieni con me posto che ti che ti accorda estrae le mie regole oppure stai al di fuori e io ti combatto l'identità fondamentalisti un'entità
Che ma Sanza ridicola perché
Tutto quello su cui noi costruiamo la nostra vita si sviluppa non esistono fondamenti esiste non ha radici la differenza quello che non sai fondamentalista e distinguere dava fondamento
Tra un fondamento una radice poiché l'identità specchio età specchio e quella di chi in maniera molto più diciamo apparentemente amichevole dice
Sì sì io d'ascolto ma poi faccio a modo mio nella relazione tu devi fare esattamente quello che dico io
è un'altra forma più delicata di fondamentalismo che non serve a niente
Non nego che identità cristiana in molti momenti della storia del cristianesimo sia stata identità muro identità specchio ma identità cristiana è originariamente un'identità appena fatta
Che cosa vuol dire identità aperta vuol dire identità accogliente cosa intendo al di là di queste di queste etichette io mi occupo di formazione del via al dialogo interreligioso allora proprio per un
Rispondere all'esempio che lei ha fatto se io devo dialogare con un'altra persona di un'altra religione
Un credente di un'altra religione che cosa faccio depongo completamente ogni mio criterio nel mio carattere ogni mio elemento e dico vieni vieni nel mio omologo assolutamente atte ecco non credo eliminò il presepio eliminò tutela da casa mia è ma sullo spazio pubblico c'è un altro tipo di discorso da fare ma
Non credo che sia qualche cosa di di produttivo perché per o per il dialogo CEO dialogo con qualcuno
Io prendo imparo da quell'altro
E dalle sue opinioni dalla sua fede della sua identità ma a mia volta
Provo a dargli qualcosa delle mia e della mia fede le mie posizioni della milanesità se non ho identità non so più niente da dargli e anche per lui il dialogo con me diventa rilevante
Un dialogo vero sia fra identità aperte
Non muri
E per quanto riguarda la verità e si mi perdoni ma è una parola che io ho usato e che vorrei continuare a usare ma
Perché contrapponendo era l'opinione
Un'opinione vale l'altra
Se invece insieme cerchiamo di forzare la verità cioè di costruire insieme una dimensione reale condivisa
Universale allora le opinioni singole
Davvero non sono l'ultima parola perché l'ultima parola se ognuno c'ha la sua opinione alla fine e quella della guerra di tutti contro tutti previo forte che viene imposta agli altri ecco perché la verità ci sarà
Grazie
Abbiamo prontamente Vespri per chi vuole partecipare poi alle diciannove e trenta la cena sempre per chi vuole partecipare
Sì se lo facciamo ad andare striminziti Arnoux esilarante fastrack giù dalle scale a come Cesa cioè e in chiesa ma si può assetato di governo sì sì sì
Sì leader a
Continua alle