Articolo 9 della Costituzione - La tutela dell'ambiente

Giorgio no io faccio
Buon pomeriggio a tutti
Si sente sì
Veramente un piacere essere qui in questo pomeriggio molto importante per per il nostro ateneo
Un è un evento da ricordare essere stati scelti insieme ad altri atenei prestigiosi per questo evento per questa Presentazione discussione dell'articolo nove della Costituzione
Io vorrei innanzitutto che a portare i suoi saluti ci fosse il sindaco di Pescara Carlo Masci che ci ospita in questa sede per poi iniziare i lavori ufficiali prego
Carlo Carlo
Sì ecco grazie buon pomeriggio a tutti un caro saluto
Al magnifico rettore al professor Civita rese ai parlamentari presente ai professori
In particolare al presidente della Commissione affari costituzionali caro amico
Nazario Pagano che ha voluto che questa bellissima iniziativa
Della costituzione che va verso il territorio
Si svolgesse anche all'università di Pescara lo ringrazio perché questo è un momento molto importante
è importante per la città
Perché
Parliamo della nostra Costituzione
Al settantacinque anni dalla sua nascita
Il nostro patto sociale che ci lega fra noi
è importante per l'università perché c'è un grande riconoscimento il riconoscimento di università che come poi spiegherà meglio di me il professor Civita rese e università che nel confronto con le altre università si pone in in una posizione performante e questo è importante ragazzi per voi perché voi frequentate università che vi mette in condizioni di potervi misurare con gli altri giovani con le altre università
Sapendo di avere la qualità del percorso formativo
Poi il tema è assolutamente interessante
Parliamo di tutela ambientale
E io a maggior rango a maggior ragione ringrazio il presidente pagano perché ha scelto questo tema per la nostra città e per la nostra regione
Perché il tema ambientale nel nella nostra regione non è un tema che ci lascia indifferenti non soltanto perché non ci può lasciare indifferenti il fatto che parliamo di ambiente ma anche perché viviamo in una regione
Che la Regione verde d'Europa la regione che
Vincolata a verde per un terzo del suo territorio dove animali
Che sono in via di estinzione li vediamo dei nostri bordi
Quest'anno è avvenuto
A fare un convegno Luttwak
Che parlando dell'Abruzzo ha detto voi non vi rendete conto di quanto siete fortunati perché noi per vedere gli orsi dobbiamo andare al parco di Yellowstone voi invece ce l'avete
Praticamente dentro casa a mezz'ora da Roma questo succede nella nostra regione
Ma che cosa succede nella nostra città parlando di ambiente
Oggi noi abbiamo a disposizione fondi importanti che sono quelli del PM RR io lo spiego sempre a voi ragazzi quando mi trovo a parlare con voi che qui in Italia i fondi Pnr R.
Sono i fondi per del programma nazionale di riprese resilienza
Ma questi stessi fondi in Europa si declinano con exit Generation io
Cioè la prossima generazione noi abbiamo risorse che stiamo investendo sul territorio per preparare il percorso per la generazione zeta per la generazione Alfa
Per coloro che vivranno in questo mondo e dobbiamo farlo pensando alle vostre esigenze ai vostri desiderati sulla mobilità
Fondamentale noi siamo vissuti
Con una generazione che a diciott'anni aveva la necessità di prendere la patente perché la macchina era uno status symbol oggi per voi la macchina non è più uno status symbol perché voi oggi utilizzate i servizi di mobilità che ci sono per fare in modo che possiate raggiungere la metà nel più breve tempo possibile
Con un mezzo che vi garantisca questo e non è la macchina
E quindi le città devono essere organizzata in questo modo e noi stiamo lavorando per quello
Creando percorsi ciclabili Pescara è una città che a trentotto chilometri di piste ciclabili entro un anno ne avrà cinquanta Pescara è la città che in Italia
Rispetto alla grandezza del territorio ha il doppio della media nazionale delle piste ciclabili queste un dato reale
Pescara la città che negli ultimi due anni ha utilizzato i monopattini
E Coni volevo pattini voi perché voi utilizzate questo strumento sono stati fatti
Dieci milioni di viaggi anzi un milione di viaggi dieci milioni di chilometri e sono stati risparmiati nell'aria dieci milioni di chili di C o due in questa città quindi questo lo avete fatto
Voi e dobbiamo cominciare a continuare a muoverci e così così come sull'ambiente quando parliamo di piante io faccio un esempio che credo sia molto emblematico anche in questa città in questa città c'è chi difende le piante morte perché legato alle piante morte
Poi c'è invece la nuova generazione che sta mettendo a dimora piante nuove per il futuro
Allora su questo noi dobbiamo confrontarci su questo voi dovete fare le battaglie
Perché stiamo lavorando con le risorse che servono per voi e quindi voi dovete difendere queste cose non abbiate paura di osare e l'università è l'ambiente adatto perché qui si sviluppano le nuove generazioni
Grazie avrebbe cercato
Grazie a voi amico anch'
Il professor tre inchieste che è appena arrivato lo saluto con grande piacere
Grazie grazie davvero sindaco per queste parole importanti perché ci ricordano anche una cosa che ogni tanto dovremmo ricordare quanto siamo privilegiati a vivere
In una in una situazione ancora non sono a misura d'uomo ma una soluzione letteralmente Green come come pochi ce ne sono in
Vado sì mi dicono di andare lì
E quindi eccomi qui a portare i saluti in una giornata che doveva essere una giornata esclusivamente bella purtroppo non so quanti di voi sanno che c'è abbiamo avuto un lutto nella comunità della D'Annunzio una studentessa di vent'anni è morta
Una ferita devastante nel nel corpo dell'Accademia e quindi mi piace comunque ricordarle e stringere d'affetto lei e la sua famiglia da parte di tutta la comunità
E venendo invece l'evento di oggi e non posso che ringraziare il presidente pagano perché investire sulla D'Annunzio insieme a ad altri atenei che sono teneri top class
Dimostra grande coraggio ma per come la vedo io anche una grande lungimiranza perché l'idea e che tutti vogliamo fare della D'Annunzio una grande università le possibilità ci sono usciamo dal periodo colpiti in cura d'Annunzio comunque fatto una fatto registrare una performance straordinaria sia nella capacità di mantenere viva la didattica signora capi Città di contribuire con tutte le proprie forze alla lotta contro il cori d'
Questo emerge che sono state compresse per tre anni adesso vanno canalizzato in qualcosa di positivo c'è molto fermento c'è molta voglia di fare e quindi essere scelti insieme ad altri atenei prestigiosi del nostro territorio per noi
è un onore ma rosso tempo una sfida a cui garantisco che riusciremo risponde nel migliore dei modi
Ma la cosa più bella è stato detto è la scelta qui dell'articolo nove perché
Non in tutti gli atenei viene discusso lo stesso articolo della Costituzione quell'articolo nove che è bene ha detto il sindaco si rifà aveva tutela dell'ambiente ma guardate che nella sua interezza l'articolo e vi dice che la Repubblica promuove la cultura la ricerca scientifica
E con grande lungimiranza i nostri padri avevano intuito che la ricerca scientifica in ambiente andavano tenuti insieme mentre per anni poi c'è stata l'errata idea
Che la ricerca scientifica fosse contro l'ambiente che nei laboratori si creassero
Fondamentalmente sostanze tossiche sostanze che avvelenano l'ambiente la famosa chimica lebbra come veniva definita in una famosa canzone di Pierangelo Bertoli in realtà purtroppo è stato così negli anni Sessanta negli anni settanta adesso c'è una diversa consapevolezza alla ricerca scientifica esattamente quella che ci può aiutare a salvare il pianeta l'ambiente e quindi nell'invito a ragionare sull'articolo nove come tutela dell'ambiente c'è l'invito a ragionare dell'articolo nove come tutela della ricerca scientifica
E come tutela anche io lo aggiungerei del diritto allo studio lo dobbiamo fare in modo che studiare sia accessibile a tutti perché dobbiamo formare le persone che domani faranno ricerca che svilupperanno cultura che avranno delle diverse competenze ma che tutti insieme saranno in grado di raggiungere l'obiettivo finale che quello che adesso con una parola che va di moda ma che abbiamo usato anche noi le note di ricercatori e la uan Health la salute
Del singolo individuo non è più disgiunta dall'assoluto dell'ambiente se il nostro ambiente sta male stiamo male anche lui
Quindi vedete che
Subito dopo la guerra devastante ci fu la lucidità Inc iscrisse alla costituzione di intravedere quale sarebbe stato il futuro
E mi piace anche ricordare in questi giorni drammatici in cui le notizie di guerra si sovrappongono ormai non abbiamo finito di abituarci alcuni in Ucraina che ci sono i recenti
Episodi di Israele che quando queste ferite sono fresche probabilmente si sviluppa la coscienza critica di capire perché queste cose non devono succedere più guardare avanti
Ma noi non dobbiamo dimenticare ho avuto occasione un altro oltre di dire c'era c'era il sindaco Masci
Si sta purtroppo venendo pian piano sta venendo scomparire la generazione che degli eventi bellici che portarono poi alla Repubblica la Costituzione la vissero indiretta noi dobbiamo coltivare il ricordo della storia
Di quei momenti perché devono rimanere alla nostra coscienza per impedire che certe cose rimangano purtroppo a quanto pare nel mondo questa memoria si cancella e si ricomincia sbagliare quindi non mi resta altro nome dell'università di augurare a tutti
Un momento che sia proficuo che sia un momento di interesse che sia anche un momento divertente perché si impara anche divertendosi ringraziare ancora presente pagano e tutti quanti
E io gli esponenti illustri della commissione venuti qua dare dimostrazione che per una volta il mondo politico si muove e va in mezzo alla gente che secondo me è un segnale bellissimo un segnale di cui dobbiamo essere entusiasti e orgogliosi
Li ringrazio tutti ringrazio voi qui presenti e vi auguro un buon pomeriggio di lavoro grazie
E quindi adesso tornato in questo ruolo con grande piacere do la parola al presidente Nazario Pagano presente alla Commissione affari costituzionali che ci illustrerà per l'appunto l'articolo nove della nostra Costituzione
Sì grazie davvero Carlo Lino rettore di questa bellissima universitari un momento per me importante perché io vivo a pescare sono stato eletto in questa regione quindi per me tornare qui che tra l'altro in compagnia di colleghi componenti ed esponenti della prima Commissione Affari costituzionali con tutto lo staff che mi accompagna con
La responsabile delle
Consigliere parlamentare dottoressa Scerbo Ogno di qui con noi con i suoi collaboratori credo che sia davvero per me è una grande soddisfazione ma distrazione e quelle di essere qui con voi studenti
Dell'Università D'Annunzio di Chieti Pescara perché esattamente questa la rappresentazione di ciò che quando ci è venuta in mente abbiamo desiderato fare sostanziale
Interi
Non voglio fare una lezione di diritto costituzionale né di diritto parlamentare però è giusto ricordare che noi abbiamo due rami del Parlamento Camera e Senato la camera con a
Come dire
Al suo interno quattordici commissioni la prima Commissione quell'appunto denominata affari costituzionali e la commissione con considerata finita da una commissione che si occupa sostanzialmente per la maggior parte dei dei temi che comunque attengono non solo la costituzionalità delle norme
Ma a una serie di altri fattori e quindi viene considerata la commissione più prestigiosa quella che ovviamente e più importante per l'approvazione di norme o per la conversione in legge di decreti legge che quel che accade prevalentemente in quest'ultimo periodo
Allora noi abbiamo voluto con questa iniziativa accogliete sostanzialmente due opportunità due obiettivi due risultati il primo è quello di ricordare come ha detto poco fa il settore come ha ricordato anche il sindaco di pescare ricordati il settantacinquesimo anniversario della nostra Costituzione perché quando nacque mille novecentoquarantotto era sicuramente però non raggiungimento di un obiettivo straordinaria dinamo
Tombe impegno di dittatura da una guerra sanguinosa lacerante che aveva distrutto il Paese aveva creato milioni di morti e quindi per noi ho motivo di straordinaria importanza raggiunge quell'obiettivo e fu uno sforzo straordinario de che fu lo sforzo compiuto da
A me in da politici che appartenevano a formazioni politiche molto diverse l'una dall'altra da anche contrapposti i numeri in un periodo molto delicato molto importante però quella classe politica fu capace di trovare un accordo di parlarsi tra loro e di trovare una sintesi che appunto
E la Costituzione io penso e quindi ricordarla
Sia di fondamentale importanza soprattutto per le nuove generazioni la seconda secondo aspetto il secondo obiettivo che c'eravamo posti che avevamo
Voluto cogliere da quello che la politica è uscisse dal Palazzo che le istituzioni non venissero viste soprattutto dalle nuove generazioni come lontani dalla gente ma piuttosto vicine
Solitamente alla Camera dei deputati al Senato
Cioè la possibilità per le scolaresche in particolare per le scuole di poter fare una visita guidata e capire dove si fanno le leggi che cosa accade sostanzialmente nel nostro Parlamento
Ebbene noi per la prima volta invece abbiamo voluto innanzitutto uscire
Cioè
Fare in modo che la prima Commissione affari costituzionali appunto la più prestigiosa uscisse dal Palazzo
Che lo facessi in occasione di un ricordo quello della nostra Costituzione in particolare
Del compleanno del al settantacinquesimo compleanno della nostra Costituzione ma soprattutto lo facesse presso le nostre università presso i nostri Atenei ed è proprio questo che avevo detto del stupirà
Il raggiungimento dell'obiettivo che per me era fondamentale abbiamo percepito una disaffezione Soweto a parte le nuove generazioni dei più giovani perso la politica in generale verso le istituzioni il fenomeno dell'astensionismo
E legato anche a questi aspetti
Calto colgo l'occasione per salutare l'onorevole Melilla chiamata da dei parlamentari che ha avuto una storia e che io sono lieto di avere qui fra i nostri ospiti poi presenterò di attuali parlamentari professor Salerno che qui con noi
Ma io penso che
Fosse assolutamente invece necessario
Che proprio perda di avvicinarci ai giovani per fare in modo che capissero che la politica non ho non è solo quella che fai battibecchi
Nei nei così di nei le televisioni dei cosiddetti sui social network no a politica e innanzitutto crede nelle nostre istituzioni
I nostri palazzi simbolo il nostro Parlamento perché chi ha l'idea che in queste istituzioni significa anche credere nel nostro futuro questa è la verità e la ragione per la quale
Noi abbiamo voluto come interlocutore principale proprio gli studenti universitari le università perché noi riteniamo che qui vi sia la classe dirigente del futuro nel nostro Paese che qui che adescano qui come nelle altre università italiane ovviamente che riescano come dire colori i quali guideranno questo Paese dopo di noi collo dei quali stanno studiando per poter essere classe dirigente in futuro
Ed è questa
Il motivo per il quale io penso che questa esperienza c'è un'esperienza utile adesso questo il nostro secondo appuntamento
Il primo lo abbiamo svolto presso un'università prestigiosa ma privata la LUISS lettori del professor Andrea trentino che tratta di residente neanche a farlo apposta qui a Pescantina
Ma vi saranno altri appuntamenti troppo questo noi andremo anche alla Statale di Milano alla Mater Dei alla chiedo scusa all'Alma Mater di Bologna
E al alla alla Sapienza Roma e in e non ultimo alla Federico secondo Napoli quindi
Le
Come di università più note più famose ma abbiamo voluto avevo desiderato sicuramente anche perché sono abruzzese dico bene Caio notevoli Russo Zagatti però io credo che
L'ariete ai di università
Fra virgolette periferia di provincia chiamiamole come
Cocco come desideriamo penserete voi ad Agira definizione più corretta però credo che siano invece fondamentali della crescita
Del del dell'insegnamento accademico e nella crescita diciamo della nostra classe dirigente futura e quindi come simbolo come esempio anche per gli appuntamenti che io mi auguro potremo svolge negli anni a seguire abbiamo questa hanno scelto la Gabriele D'Annunzio di Chieti pescare
Ma veniamo un attimo al tema di oggi aprì la Shoah ovviamente
Il microfono a chi verrà dopo di me c'è innanzitutto il professore Civitas chiedo scusa all'onorevole no al poliziotti chiese al professor Trinchieri se che interverrà dopo di me
Però voglio di di sostanza in più una battuta su ciò che già hanno detto il sindaco di Pescara e il detto che scoppia cioè abbiamo scelto per ognuno di questi appuntamenti un tema diverso soprattutto il titolo un articolo diverso la nostra Costituzione qui in Abruzzo qui a Pescara abbiamo voluto scendi sceglie non a caso appunto la tutela dell'ambiente il diritto all'ambiente l'inserimento dell'ambiente in costruzione
All'articolo nove e in effetti è un tema di grandissima attualità innanzitutto perché è stato approvato questo che forma
Con legge costituzionale numero uno del due mila ventidue alla quale io ho partecipato nella passata legislatura come legislatori e quindi ho contribuito
In quota parte a che anche il diritto all'ambiente fosse fosse riconosciuto della nostra Costituzione voglio leggervi ragazzi
Esattamente cosa è stato inserito cos'è è stato inserito appunto nell'articolo nove oggi l'articolo nove della Costituzione lei cita tutela l'ambiente cioè che una nostra di Repubblica tutela l'ambiente la biodiversità
E gli ecosistemi anche nell'interesse delle future generazioni legge dello Stato poi disciplina i modi e le forme di tutela degli animali questa dizione future generazioni
è forse la novità più importante più significativa di questa riforma costituzionale la prima volta che in in Costituzione si parla di future generazioni
E sotto sotto un po'la motivazione perché ci ha spinto avvenire presso l'Università parlargli agli studenti universitari allora
Di questo tema parleranno persone di
Indubbio valore innanzitutto due docenti di questa università ma anche due
Unica due deputati due componenti della prima Commissione Affari costituzionali in modo paritario abbiamo voluto che uno fosse appartenenti ai gruppi di maggioranza e l'altro i gruppi di opposizione in rappresentanza infatti della commissione prima
è presente l'onorevole Paolo Emilio l'uso del gruppo di Forza Italia prego Paolo e li ho fatti vedere gli studenti
L'onorevole Filiberto Zaratti nel gruppo Alleanza Verdi e sinistra da
Loro dialogheranno ovviamente su questi temi che ho appena detto con i propri soldi Stefano Civitarese Matteucci che voi conoscete bene che vostro docente l'applauso lotte scelgo
Ma anche ecco io poi cedeva il microfono pressoché ci conosciamo da da tanti anni e Stefano Therin chiese ordinario di Storia contemporanea perché e io che ci spiegherà come si è arrivati poi lo dirà Luís e sei in gamba voglio un applauso anche al professor
Allora io concludo qui la mia presentazione ha solo per farvi capire quanto creduto in questa iniziativa quanto permessi a fondamentali importante parlare di studenti
Quando mi invitano di solito ovviamente nell'università romane alla LUISS alla Sapienza un'altra università domani e per
Fargli delle elezioni e spiegare bene di cosa si fa in politica cose del diritto parlamentare il diritto costituzionale come funziona nostro sistema io so felicissimo infatti accetto sempre questo tipo di iniziative questo tipo di richieste
Diede ecco sempre a parlare con gli studenti perché mi piace parlar con loro e spiega che loro in Emilia è possibile tutto ciò che serve per capire come funziona il nostro Paese eccola in in in ultima analisi significa perché essere orgogliosi
SDA italiani Quindío concludo con queste parole mi auguro che questa sia per per voi una bella esperienza vi dico soltanto quali sono in conclusione gli altri appuntamenti noi
Il venti ottobre saremo presso la Statale di Milano parlai di diritto al lavoro il sei novembre saremo presso l'università Alma mater studiorum
Di Bologna sul principio di uguaglianza e i diritti fondamentali lunedì venti novembre
Tratteremo la tutela e la promozione della cultura presso l'Università degli Studi antichissima di Napoli a Federico secondo e concluderemo lunedì
Ventisette novembre a Roma presso l'università la Sapienza sull'evoluzione della costituzione della dimensione internazionale ed europea
Grazie di avermi ascoltato spero che questa per voi sono avere professor Frank chiese a lei vecchiotti
Grazie all'onorevole Pagano D'Amico Nazario che come diceva luce conosciamo veramente da tantissimo tempo con una stima credo reciproca sicuramente da parte mia
Stima cresciuto da questo tipo di iniziative perché è importante parlare di queste cose ed è importante
Portarle ai giovani che vedo finalmente presenti in buon numero di solito queste manifestazioni e le facciamo un po'tra di noi con i capelli bianchi o grigi Succi vogliamo consolare invece sono per voi
E terza cosa parlare anche in termini storici come ha ben ma
Anticipato il nostro rettore professor stupida che ringrazio per avermi coinvolto su questo argomento e come lo stesso onorevole pagano aveva anticipato
Altrimenti si rischia senza nulla togliere all'analisi di principio che il giurista un economista sa fare cento volte meglio di me si rischia di appiattire un po'il quadro
Saluto gli onorevoli che sono stati prima menzionate della commissione per noi è un onore aver ricevuto ed era un onore partecipare a questo percorso importante che c'è stato appena descritto saluto anch'io l'onorevole Melilla che a cui mi lega anche un'antica amicizia
Fatta questa dovuta premessa
Vi dico che appunto l'interesse per la storia ci porta e l'ho dichiarato all'inizio l'ho chiesto anche agli organizzatori non mi occuperò precisamente dell'articolo della Costituzione anche se lo sfiorano lo toccherò lasciando poi
Alla mio collega sta omonimo Stefano Civitarese il compito di approfondire ma collocarla nel tempo nella storia
Ero fino a ieri in un'altra università a Santiago de Compostela c'erano gli storici medievista che io sono
Mi sento piccolo quando vedo gli storici medievista perché hanno lo sguardo lungo no nella storia
E il loro parlavano di separare la pura dal grano evangelica mente quindi togliere quello che Quintiliano chiamava la Magna Forlan vorrei rom Levissima dissipare
Tutte le notizie storiche la polvere che ci impedisce di vedere la sostanza degli elementi e poi dicevano con un'immagine bellissima che a me piace una volta che vi riporto non è mia che questo però dà anche un po'di vertigine perché la storia è come guardare
Da una scala ellittica ne avete viste mai a Napoli ce ne sono di splendida nei palazzi barocchi
E alzando lo sguardo c'è una luce dal lucernario che viene dall'alto e rischia ridare la vertigine ecco questa è la storia guardare anche attraverso questa chiave che rischia di dare un po'
La vertigine
Allora andiamo
A collocare la nostra Costituzione dicendo che se ne capisce la portata solo è stato già detto Sella si colloca nel momento storico all'indomani delle retate naziste per Roma per esempio
Dei bombardamenti Pescara ne ha subiti due non tedeschi ma americani altrettanto devastanti davanti alla dissoluzione dello Stato se non teniamo presenti questi tre elementi e altri elementi di questo periodo la Costituzione non la capiamo
Ci riempiamo la bocca di parole no su giornali sempre la Costituzione più bella del mondo oltre menata di questo tipo però come si spiega si spiega all'indomani di quel drammatico momento
Si spiega davanti al ricordo degli orrori che il nazifascismo aveva riapre cinque aveva precipitato l'Italia si scopre di fronte ero ce lo dice ammortati
Mi corregga all'amico Stefano ma mi pare che sia proprio Mortati parla dell'incubo di Weimar addirittura quando si introduce la figura del Presidente della Repubblica
Che è così rappresentativa e così
Poco governativa qualcuno lo vuole cambiare oggi
E Mortati Tosato i professorini allora no La Pira Dossetti Aldo Moro avevano paura che si ripetesse l'incubo di Weimar cioè di un Presidente della Repubblica così forte
Come fu il generale Glyndebourne trascino Weimar per inconsapevolezza senile nelle mani di chi tra e allora ecco la vertigine della storia non ci sono queste cosa che spiegano altrimenti rischiamo di non capire
Distanza dal tempo la Costituzione è stato ora ricordato non è lontanissima nel tempo no e questo secolo qualcuno di noi quasi la ricorda
E un altro mito storiografico e quello che non si possa parlare in termini storici su argomenti così recente e invece c'è una storiografia imponente sulla Costituzione su quel momento
Tanto più che non esiste un momento storico che non sia coinvolgente o coevo anche se non lo è pensiamo alle crociate allora non si potrebbe parlare di crociate perché è un tema che così lontano nel tempo però ancora coinvolge gli eredi dei cristiane gli eredi dei musulmani in dispute infinite
Interpretazioni prevenzioni coeve se leggiamo Croce ci parla di una costituzione che è stata secondo lui un il frutto di un reciproco dare e ottenne dare e a vere
Salvemini quindi stiamo andando proprio ai padre non della patria attuale alla Repubblica ma quelli che hanno vissuto invece il regime liberale corrompere assi nel fascismo e poi crollare Salvemini parla di un pateracchio
Ci abbiamo messo dentro di tutto pateracchio
Cerchiamo allora di distinguere come ci dicevano i vede viste due via attraverso la distinzione tra Pula grano togliamo di mezzo tutte queste cose che non ci aiutano e andiamo a due ricostruzioni di tipo politico che invece ci interessano allora da un lato cioè una via che una via che portano avanti studiosi
Uomini politici legati ad un partito che oggi non c'è più un partitino si direbbe piccolissimo allora molto forte perché includeva intellettuali uomini politici anti
Prima del fascismo ante fascisti prima che antifascisti ed era il Partito d'Azione
Il quale predicava una rinascita democratica
Attraverso una incisiva riforma dello Stato bisognava riformare lo Stato fin dalle fondamenta per ricostruirlo
Dall'altra parte c'era invece chi voleva aggregare un vasto consenso popolare
E dare una preminenza ai partiti guida e sono due cioè De Gasperi con la Democrazia cristiana cioè Togliatti col Partito comunista due visioni evidentemente diverse ma accomunate dal senso di tenere insieme questo Paese
Allora
Questo ci porta a pensare che la prima via quella del Partito d'azione quella di darci una Costituzione specchio di un Paese rinnovato specchio di un Paese cambiato rovesciato e i francesi usano un termine che non abbiamo un po'Burgos Somma cioè proprio rovesciato dalle viscere
Per ora una visione giacobina
Era la vecchia visione che dalla rivoluzione francese ci portiamo dietro un'élite che pretende di cambiare con un tratto di penna c'hanno provato nella Repubblica partenopea
Nel mille settecentonovantanove in Italia sono finiti tutti su piazza del Mercato appesi comprese due donne no la Pimentel Fonseca
Ecco allora che cosa succede
C'è uno scontro in atto in quel momento nella Costituente per creare la Costituzione
Qualcuno la vuole calare dall'alto avrebbe fatto bene secondo me ma non aveva la forza per farlo quindi questa visione giacobina noti andare avanti di portarsi dietro il Paese e dall'altra chi comuniste e democristiane in modo diverso
Ma cercavano ognuno con una sua visione ben distinta
E tra poco ben distante
Di coinvolgere il Paese in una dimensione che aveva evidentemente perduto
Ricorderò soltanto il discorso di Togliatti su Giolitti quando Togliatti parlava della pesante continuità tra fascismo e post fascismo
E diceva il regime mussoliniano mussoliniano lo pensavamo travolto per sempre in realtà non c'è più un Mussolini ma molto arrestato
Enzo Fimiani che uno storico
Dal nostro ateneo tardivamente riconosciuto all'Accademia perché l'Accademia fa sempre in modo di non riconoscere i talenti
Sta studiando questo sta vedendo come nelle amministrazioni dello Stato nella polizia per esempio
Rimangano gli stessi cioè cambiano i vertici ma poi rimane la stessa gente la gente che aveva la cimice fascista e adesso aveva all'occhiello o la croce in sedici o qualche altro simbolo
Ce ne dà la dimensione
Un resistente adesso il nome non lo ricordo
Ma se lo ricorda Nicola matto ciò che ha fatto diverse pubblicazioni in questo senso e con la sua fondazione ha dato vita a uno recupero di questa memoria allora c'è questo resistente anziano che gira per le vie di Roma
E lascia nel suo diario scritto ma lo sapete che ho incontrato ci siamo all'indomani della guerra
Alla fine del regime fascista già finito nel quarantatré è proseguito fino al quarantacinque con la Repubblica Sociale anch'essa finita
Siamo con gli americani in piazza e chiedo ho incontrato per per via Frattina mi pare il generale Graziani il maresciallo Graziani
Colui che aveva sterminato
I Senussi
In in Libia nel mille novecentotrentuno colui che era stato il capo delle forze armate della Repubblica sociale riconosciuto a Mussolini e da Hitler se ne andava tranquillamente a spasso
Per le vie di Roma e questo siamo nel mille novecentoquarantasette quarantotto allora si chiede questo resistente ma che cosa abbiamo cambiato se ancora il maresciallo Graziani non più con le mostrine sul petto però si mostra per Roma
Andando più vicino nella quindi vicino a Loreto
Un altro signore si aggira per le strade della sua Loreto
Alto imponente vestito da donna un uomo dei uno ottanta e passa pesante vestito da donna e tutti quanti lo salutano sul corso di Loreto la sera mi porta un gran ragione in testa nero e tutti quanti gli dicono buona sera don Giacomino
Era Giacomo Acerbo che stava tranquillamente così nascosto poi lui scriverà un libro fra due plotoni di esecuzione perché lo volevano fucilare sia i fascisti sia i resistenti agli alleati ma se ne poteva andare tranquillamente in giro per la sua Loreto
E ancora più vicino a noi e Chieti c'era tale meno noto cascatelle che era stato un feroce Scarano fascista e che aveva denunciato tanti giovani che non avevano
Preso parte alla leva militare del mille novecentoquarantatré e quarantaquattro e se ne andava anche lui in giro
Per Chieti con i suoi pantaloni bianchi e le scarpe bicolore
Un bel giorno della dando di santa ragione tant'è che poi rimarrà zoppo per tutta la vita però al di là di questo episodio così violento l'epurazione non c'è rimangono tutti quanti in giro allora qual è la necessità di fronte a questo
Quello che De Gasperi chiamò la democrazia protetta cioè di fronte alla minaccia di nuovi conflitti e anche di un nuovo conflitto mondiale possibilmente la visione democratico cristiana era quella di mettere in fondo la sordina ai valori etici
E creare comunque una base di lavoro insieme ai laici insieme ai centristi che possibilmente anche insieme alle sinistre
La sinistra tenta anch'essa con Togliatti no il quale sull'epurazione dice la sua
Ce l'ha scelta monarchia repubblica che in qualche maniera è subordinata a questi scontri insomma il legame di ferro sovietico la sinistra non lo risolve lo capisce solo nel mille novecentocinquantasei con i fatti di Ungheria
Allora torna utile
Un dovrò essere breve una definizione va avanti per spazio ovviamente in poco tempo di un tale che tutti i giovani dovrebbero ricordare non ce lo ricordavamo adesso va meno di moda Calamandrei
Il quale diceva che per compensare le forze di sinistra di una rivoluzione mancata
La destra e Luton destra però intendeva anche la Democrazia Cristiana accolse nella Costituzione solamente una rivoluzione promessa e rivoluzione mancata rivoluzione promessa molti storici non credono più a questa interpretazione a me piace molto
Quindi una resistenza fallita chiedo dietro questo processo verso una democrazia interrotta
Due eredità pesanti per la democrazia vent'anni di fascismo dall'altra parte trent'anni ormai all'ora di cultura sovietica
E quindi la difficoltà del radicamento dei partiti di massa e di creare la Costituente una Costituzione derivano anche da questi problemi vedete quanti ce ne sono anche dall'assenza di una cultura democratica nella cultura di massa
L'Italia fino al mille novecentoquarantacinque nata sei quarantasette un dibattito di cultura di massa non lo conosce
Noi abbiamo intuizioni generosa in Italia in questo senso
Ma sempre da parte di élite intellettuali e politiche vi ho citato la rivoluzione partenopea ma anche durante il liberalismo non abbiamo mai presenze autenticamente capaci di coinvolgere le masse abbiamo sempre un'élite questo spiega anche perché manca una destra in Italia forse Sonnino ci prova perché non c'è questa cultura diffusa e non ci poteva essere ci dice Francesco Traniello perché l'esigenza della riforma dello Stato
Doveva essere necessariamente portata avanti in modo giacobino ci spieghiamo così l'unità d'Italia ci scriviamo così Crispi Giolitti e tutti quelli che hanno provato ad allargare
La dimensione del suffragio la dimensione della partecipazione popolare attraverso una cultura che però poi si è rivelata sempre una cultura del conflitto
La cultura della denigrazione dell'avversario Dio non voglia ancora oggi abbiamo questo no non c'è dibattito politico specialmente sui media perché non si basi sulla denigrazione del prossimo dall'altro
Non c'è questa dimensione di dialogo rispetto alla cultura britannica per certi versi francese ci manca questa dimensione ancora oltre cento
Allora avviandomi alla conclusione perché credo che il tempo sia già trascorso meglio
Vi dirò soltanto che il mito della Resistenza come per Risorgimento è un evento fondativo
Indotto però da una parte contro divi sicuramente dall'altra in un'Italia permanentemente contrapposta tutta la storia d'Italia unitaria federativi piemontesi e borbonici briganti e carabinieri
Borghesi è povera gente galantuomini e plebea sempre un po'la stessa storia
E allora questa costituzione chi Serafini servì alle classi dirigenti per far fronte agli alleati di vincitore servì a De Gasperi alla conferenza della pace per ottenere minimamente posizioni migliori servì agli italiani
Per caricare
La colpa di quanto era successo unicamente sul regime fascista e sulla Germania nazista
Dimenticando e facendo dimenticare alla storia conseguentemente ai giovani che metà italiani stava dall'altra parte se non ammettiamo questo non comprendiamo il clima di quel periodo
E quindi Kanno quando Calamandrei ci parla di un disegno ideale di un nuovo Stato veramente democratico e quando Pavone ci parla della guerra civile che c'è stata in Italia forse qualche pedinava dobbiamo ricominciare mettere insieme e quando Galli della Loggia ci parla della morte della patria
Noi potremmo rispondere alla amico caro Galli della Loggia che non è la morte della patria quella era la morte di una patria la patria fascista che si era alleata col nazismo aveva portato l'Italia in guerra grazie
Grazie grazie al professor il Khalil chiese la storia è fondamentale per capire l'oggi ma soprattutto per comprende dove dobbiamo diligenti in futuro proprio per questo motivo adesso passo la parola all'onorevole Paolo Emilio Russo capogruppo di Forza Italia in Commissione affari costituzionali della canna un applauso
Cioè lui
Carattere la parola
Esime rettore stimati professori Care ragazze e ragazzi innanzitutto vorrei iniziare il mio intervento con un ringraziamento che non è formare tutt'altro che formale del presidente della Commissione affari costituzionali della Camera l'onorevole Nazario Pagano
Il giro devono soltanto perché presiede una commissione importante delicatissima come ha ricordato con equilibrio competenza
Ma anche soprattutto perché ha trovato un modo questo di portare le istituzioni all'università e l'università dentro le istituzioni
E con questo appuntamento creato quindi un ponte che credo ritengo possa essere utile a tutti a voi studenti come a noi che oggi e per un dato periodo abbiamo la possibilità di scrivere le leggi e quindi intervenire sulla Costituzione di cui peraltro parleremo al CIO
Io penso che servisse esattamente questo c'è un dialogo alla pari tra studenti e istituzione quindi politici e parlamentari e che si e che quindi non era necessario su Ron per e tutto Socio scardinare tutto per il Parlamento come una scatola di tonno come diceva qualcuno in ogni caso se siamo dei tonni siamo qua pinne comprese quindi siamo qua per parlarci tutti insieme
Lo ringrazio doppiamente perché oggi mi ha consentito insieme al collega di conoscere una realtà questo ateneo che non conoscevo e che è una realtà
Di un'università efficientissimo moderna dove c'è un insegnamento di grandissima qualità riforma talenti come spero sarete tutti voi
Un'università che non casualmente è stata inclusa tra le migliori mille al mondo quindi complimenti al rettore a tutti i professori nel cui asserenti Ing e quindi vanta eccellenze come il Dipartimento di Scienze giuridiche
Che ci ospita oggi chiusa questa premessa un po'lunga mi rendo conto vediamo i temi di quei temi di questo incontro che è il diritto e la
Niente perché la nostra bellissima Costituzione come dicevano più autorevolmente prima di me delle quali celebriamo i settantacinque anni già garantito settantacinque anni appunto di prosperità pacifica convivenza civile e crescita
Come avete studiato sui testi ha ricordato il professore poco fa la nostra la costituzione a rigida cosa significa significa dei padri costituenti che la scrissero la fine di una dittatura liberticida
Fecero in modo che potesse essere modificata non con una maggioranza semplice quindi a colpi di maggioranza ma ebbero per vedere che si potesse cambiare soltanto passando per un larghissima maggioranza ed eventualmente dopo anche per un voto popolare
Questa decisione sacrosanta protetto come si ricordava prima sui principi fondamentali
Da ogni tipo di pulsione e da eventuali sbandamenti che nel corso dei decenni sarebbero potuti capitare ma si è poi rivelata per recentemente un ostacolo ad aggiornamenti che si erano ma mano resi necessari
E per rendere più efficiente ed efficace sistema di governo tutti i tentativi di scrivere a provare grandi riforme costituzionali riforme sistemiche
La prima grossa fu promossa dal governo di Silvio Berlusconi l'ultima dal governo di Matteo Renzi sono falliti
Anche come conseguenza di una contrapposizione forte tra maggioranza e le opposizioni un clima figlio di un sistema bipolare che caratterizza il nostro sistema politico da più di trent'anni
Non ha certo giovato in questo quadro anche il clima di sfida con il quale entrambe le proposte sono state prima votato in Parlamento e poi accompagnati al referendum
Data ciò ciò nonostante questo clima il fallimento delle grandi riforme sistemiche il parlamenti riuscito negli ultimi decenni ad approvare in mano per mano mano alcuni piccoli interventi costituzionale condivisi
E quindi si è cominciato un lavoro di aggiornamento che personalmente ritengo indispensabile per cappero mentale la capacità di risposta del Paese alle sfide del futuro
L'ultimo intervento risale esattamente a due settimane fa il venti settembre questo Parlamento ha votato abbiamo votato sì io che pronti a Hillary il presidente e anche il collega Zaratti abbiamo provato una riforma costituzionale reintroducendo la parola sporta all'articolo trentatré della Costituzione
è stato un intervento rapido e condiviso
E mi auguro che possa essere di buon auspicio perché si possa provare un pacchetto di riforme istituzionali diciamo più massivo nelle prossime settimane un pacchetto di riforme al quale sta lavorando peraltro il governo
La precedente riforma costituzionale che fu promulgata come ricordava il presidente pagando l'undici febbraio del ventidue riguarda proprio l'ambiente invece c'è il tema del nostro incontro
Il Parlamento ha aggiunto un terzo comma l'articolo nove della Costituzione e che da quel giorno prevede tra i doveri della Repubblica
La tutela dell'ambiente e della biodiversità e degli ecosistemi anche nell'interesse delle future generazioni
Lo stesso principio viene Carito successivamente l'articolo quarantuno
Questi due articoli costituzionali stabiliscono un fondamento legale per la protezione e la tutela dell'ambiente e vincolano i governi tutti di qualunque colore e la società alla conservazione delle di Ford delle risorse naturali
Questa modifica spicca peraltro perché introduce la locuzione tra virgolette nell'interesse delle future generazioni quindi un'affermazione che è inedita nel dettato costituzionale
Qualcuno potrebbe pensare che l'inserimento di questi concetti nella carta rappresenti un piccolo cambiamento soltanto simbolico semplice non è così
Perché pensate che il Parlamento ne ha discusso per più di venti anni quindi che solo tra il due mila e uno e il due mila e tre cioè vent'anni fa sono state presentate ben nove proposte di revisione tutte che avevano questa stessa finalità
Per vent'anni non ci si è riusciti ad approvare
La nostra Costituzione sia dunque adeguata l'anno scorso ha le carte fondamentali precedenti ovvero quale cosiddette di terza generazione
Che presentano come elemento distintivo l'inclusione aborigena di una tutela di rango costituzionale dell'ambiente
Queste costituzioni quasi tutte lavorati nella seconda metà degli anni settanta sono fortemente influenzate da quella che appariva una nuova sensibilità al tema della tutela ambientale tanto nel contesto europeo quanto in quali internazionale
A dare il via fu la conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente umano che si tenne a Stoccolma nel settantadue e che viene ritenuta la base di tutta la successiva evoluzione della tutela dell'ambiente e delle risorse naturali
Questa nuova sensibilità ispirato poté legislatori e ovviamente i movimenti ambientalisti motivando l'impegno dell'istituzione multe personalità tra queste c'è anche l'onorevole Filiberto Zaratti che ascolterete tra poco
Che è un politico di grande esperienza e competenze sui temi ambientali ma è soprattutto un amministratore che ha praticato dal vero ambientalismo dell'amministrazione e non sia limitato dunque parlando l'ha praticata
Lo ascolterete dopo
Oggi più che mai è necessario riflettere su come questi principi costituzionali possano tradursi in azioni concrete per affrontare le sfide ambientali globali come cambiamento climatico la per ritornare della biodiversità e l'inquinamento
Lo stiamo facendo come Paese destinando una parte importante delle risorse stanziate col pm RR a questo scopo presso scritto stendere la tradizione ecologica scusate devo
Grazie
Eccomi qua
Dicevamo
Il tema qual è
Che su come si debba fare su che si debba fare siamo tutti d'accordo
Menti resti vi dicessi che siamo tutti d'accordo che abbiamo tutti la stessa sensibilità ambientale perché la sensibilità ambientale può essere declinate moltissime diversi modi io per esempio ritengo che in occasione del dibattito che si è tenuto nella scorsa legislatura per approvare la modifica che citavo prima il Parlamento abbia perso una grande occasione che era l'occasione di introdurre in Costituzione un principio fondamentale che era quello della sostenibilità
La sostenibilità rappresenta un elemento dirimente della tutela dell'ambiente ed è però una declinazione che a mio avviso è più moderna dello stesso concetto e i fatti hanno puntato su questo principio alcune carte costituzionali appunto di terza generazione
Che definiscono lo dello sviluppo sostenibile
Quale compito fondamentale dello Stato identificano il danno ambientale e non come un limite all'iniziativa privata
Ma ma tutt'altro diciamo come una cornice più generale
è questa la filosofia che abbiamo ritrovato nelle di Orobie in green deal chiamo tatto l'originale ha setto contraddistinto dal neutralità pubblica a vantaggio delle libertà economiche imponendo delle specifiche finalità ambientali alle politiche europee
Quindi ha introdotto un approccio attivo alla materia non soltanto passivo e
è un concetto come è evidente molto diverso da quello di cui discute erano qua settantacinque anni fa e più nella prima sottocommissione dell'Assemblea costituente
I due relatori che sono due statisti come Aldo Moro e Concetto Marchesi infatti leggo loro scrissero proposero questo articolo dalla Costituzione
I monumenti artistici storici e naturali del Paese costituiscono un patrimonio nazionale e sono sotto la protezione dello Stato
Quindi protezione e conservazione sono concetti adeguati a cui i denti ma oggi non lo sono più protezione e conservazione il tipo e il dovere di difendere l'ambiente oggi non può a mio avviso essere confuso con la semplice conservazione
Per molto tempo troppo l'ambientalismo in Italia è stato ideologico proteso al mantenimento dell'esistente al punto che non troppo tempo fa un importante leader politico teorizzava la decrescita ricorderete la decrescita felice
Meglio parlare piuttosto di sostenibilità che significa invece al ruolo attivo degli stati e degli organismi sovranazionali regole i limiti ma anche Investimenti che tecnologia perché come ricordava il rettore la tecnologia il nostro migliore alleato
Noi non siamo impotenti noi come singoli e soprattutto come comunità umana possiamo fare qualcosa
Possiamo fare tanto per l'ambiente possiamo pensare di poter promuovere come fanno certi catastrofisti di dire che i cambiamenti climatici sono inevitabili
Che che l'umanità è ingovernabile e non fa che aumentare la percezione di sicurezza e dunque la preoccupazione non è così
è vero che ci sono ancora degli stati penso alla Cina all'India le quali è difficile imporre delle soluzione che non rispettano le regole ambientali e non si allineano agli Igor fissati ma gli organismi sovranazionali hanno tutti gli strumenti per imporsi
E per certamente con gradualità e con altrettanta decisione riuscirà portali agli obiettivi che sono prefissati che sono obiettivi di riduzione dell'emissione riduzione dell'inquinamento
Insomma per concludere io penso che noi possiamo ancora governare il mondo e in parte lo stiamo già facendo con piccoli e grandi decisioni che vengono prese continuamente tutelando l'ambiente ma preservato allo stesso tempo il livello di benessere che abbiamo acquisito ricordiamolo grazie anche alla fatica e all'ingegno dei nostri padri e dei nostri nonni
Io per natura tendo ad essere ottimista
Credo nell'uomo immagino un futuro migliore del passato e devo dire che ritrovo questo spirito quando la possibilità come ho fatto a oggi di confrontarmi con voi ragazze ragazzi qua fuori qua dentro
Che sarebbe la classe dirigente del futuro che siete e avete la consapevolezza di essere i migliori di quanto fossimo io e i miei compagni di università quali eravamo sedute lì vent'anni qualcosa fa grazie buon lavoro
Grazie onorevole Russo
è stato gentilissimo adesso passiamo
A come di un protagonista di questa giornata un protagonista assoluto e cioè il professore del vostro prove sostenevano Civitarese Matteucci questo il suo ultimo lavoro fatto in uno con il professor Francesco Bilancia
Davvero sono biglietto di dargli la parola
Parleremo adesso del entreremo nel merito proprio da Bush dopo l'arresto del quale dei temi legati alla tutela dell'ambiente in Costituzione professor speravano Civitarese batteva però grazie grazie grazie davvero
Ringrazio guardi facciamo una cosa ringrazio il rettore presidente pagano per tutti
Riunisco ringraziamenti del
Tutti gli ospiti illustri
Soprattutto per questo grande occasione che ci consente di ospitare una così prestigiosa istituzione dicevo prima scherzando che presidente della Commissione affari costituzionali della Camera in sostanza la quinta carica dello Stato cui insomma che benché viene da noi cosa insomma da da segnalarci abbiamo cercato infatti di accogliere in miglior modo possibile io vado direttamente al al tema
Molte delle cose che state dette costituiscono
Come si dice degli assist per quello che sto per dire l'intanto vedete il testo della forse un po'piccolo ma si dovrebbe vedere il testo del delle cose cui stiamo parlando
Quello in particolare il testo della la prima la prima frasi più Periodo il testo dell'articolo nove terzo comma quinto lo teniamo per un po'lì
E però vorrei partire proporrà un inquadramento di questo tema nelle costituzioni perché negli ultimi anni ovviamente l'ambiente e la sua tutela sono stati introdotti nelle costruzioni a livello globale
Con una varietà di formulazioni
Pensare il suo oltre centonovanta costituzioni centocinquanta contengono disposizioni su principi e valori per la tutela dell'ambiente
Fanno eccezione gli Stati Uniti il Canada l'Australia
E che non sono belle eccezioni e naturalmente il Regno Unito da cui vengo into son tornato ieri sera apposta partirò domani nuovamente per Londra ma perché Regno Unito una costituzione scritta quindi questo è comprensibile
Questo cosa ci dice ci dice che nella misura in cui le costituzioni come documenti scritti raccontano anche una storia appunto la tutela dell'ambiente e nelle nostre società contemporanee un termine di riferimento essenziale
Per i discorsi e le pratiche relative agli obiettivi delle istituzioni pubbliche appunto nonché i diritti e le responsabilità delle persone
Vi sono poi la dimensione internazionale
E per noi quella sovranazionale questo l'articolo nove nella sua interezza ma ci torneremo dopo
è stato appena ricordato nuovo Italia e l'Unione europea hanno aderito alle convenzioni internazionali promosse da organizzazioni nazioni che a partire da conferenze Stoccolma nel settantadue fino all'Accordo di Parigi del due mila quindici sul clima che molti conoscono le mie sentito parlare
E che riguarda numerosi aspetti la tutela ambientale la lotta ai cambiamenti climatici naturalmente il principio lo sviluppo sostenibile appunto appena richiamato i cosiddetti diritti delle nuove generazioni
Inoltre tutta la legislazione italiana va detto in materia ambientale è stata storicamente dettata dall'Unione Europea
In virtù di ciò che alcuni colleghi definiscono una sorta di costituzione ambientale li vedete che desumibile dal trattato in particolare sull'europea dal Trattato sul funzionamento dell'Unione lì vedete
Proprio alcuni estratti dell'articolo tre del del trattato sull'europea no si legge
Che si adoperava per lo sviluppo e l'Unione si adoperò per lo sviluppo sostenibile dell'Europa basato su un elevato livello di tutela e di miglioramento la qualità dell'ambiente
E promuove il progresso scientifico e tecnologico questo collegamento che è stato richiamato fin dall'inizio dal nostro lettore è un punto su cui tornerò tra un attimo
Poi c'è la solidarietà tra le generazioni vedete già nel trattato
E cioè lo sviluppo sostenibile della terra
Però detto questo qual è dunque la dimensione giuridica dell'ambiente
La Corte di Cassazione la Corte Costituzionale italiane naturalmente si sono a lungo misurate con questo problema ben prima che l'ambiente con abbiamo sentito
Appena un anno fa entrasse in Costituzione e hanno sempre dovuto fare i conti con le con la poliedricità e se vogliamo anche l'indeterminatezza del termine cioè proprio del termine ambiente
Dal punto di vista individuale come persone siamo indotti a pensare all'ambiente come diritto soggettivo
E così che è emerso la prima volta si è presentato in qualche modo il nostro schieramento su una famosa sentenza della Corte di cassazione del settantanove che disse appunto che il diritto alla salute di quell'articolo trentadue Costituzione altro
I come fondamentale includa anche il diritto alla stabilità dell'ambiente in cui la persona abita le persone abitano o lavorano
Dice la Cassazione un tale diritto riconosciuto dalla Costituzione in via primaria assoluta non condizionata a eventuali interessi di ordine collettivo generale
Da qui nasce poi tutto una vicenda sul danno ambientale no ma qui quello che voglio sottolineare eh la dimensione soggettiva cioè l'ambiente nasce inizialmente con un diritto soggettivo grazie alla giurisprudenza sostanzialmente che interpreta come si dice con ultimamente la Costituzione
Però almeno a mio avviso questa è la dimensione pur sempre parziale
Nel corso degli anni ottanta
Del secolo scorso fu la Corte costituzionale
Utilizzando
Quegli stessi enunciate l'articolo trentadue e però anche l'articolo nove comma secondo della Costituzione che e quello che vediamo qui no
Tutela il paesaggio la disposizione da cui e nato in fondo il diritto all'ambiente e la sentenza piogge più celebri in questo caso è una sentenza dell'ottantasette dalla Corte costituzionale che sostiene sostanzialmente definisce un oggetto di tutela e abbiamo questa idea dell'ambiente come materia nuova cioè l'ambiente in realtà in traccia in qualche modo il nostro ordinamento invia come si dice noi studenti lo sanno bene come Silvia Pretoria
Questa sentenza
C'è si riconosceva lo sforzo legislatore perché e la sentenza da ottantasette nell'ottanta si era stato istituito il ministero dell'Ambiente c'avevamo un ministero su una materia che non esisteva addirittura si fa si crea un mistero per legge quindi
Dedicato a questa alla tutela dell'ambiente qui la Corte dice che l'ambiente interesse fondamentale della collettività secondo una concezione unitaria del bene ambientale comprensiva di tutte le risorse naturali e culturali
E l'ambiente in cui una serie di cose in questa definizione l'esistenza presentazione dei patrimoni genetici terrestre Marini specie mere digitale eccetera non proseguo importante anche ricordare che la Corte costituzionale
E qui la dimensione oggettiva rispetto a quella soggettiva di prima
Si riferisce in questa in tante altre sentenze è un altro importante articolo che sicuramente in questo bellissimo ciclo che la Commissione affari costituzionali sta organizzando ringrazio in particolare davanti a me dottoressa se Boni il suo staff con cui ci siamo sentiti
Diverse volte prima della per organizzare questo realizzare questo evento
Appunto
L'articolo due della Costituzione cioè il principio di solidarietà spesso la Corte costituzionale
Interpreta queste disposizioni alla luce dell'articolo due che certo riconosce i diritti ma anche riconosce la il dovere di solidarietà delle persone e nel dovere di solidarietà tra le persone c'è molto oggi di tutela dell'ambiente
Possiamo dunque ritenere che la dimensione etnica dell'ambiente assume un rilievo autonomo nel nel momento in cui si individua questo traggo da queste premesse che vi ho fatto
Come oggetto della tutela a mio avviso quello che ci insegna la scienza ecologica vale a dire l'insieme delle risorse naturali e il loro equilibrio naturalmente c'è di mezzo
Sembra mostra specie evidentemente che notoriamente ha fatto lo sfruttamento di queste risorse mediante la tecnica la chiave del suo straordinario successo sul pianeta
Stesso diritto infonde una raffinata tecnica inventata dagli esseri umani e quindi non ha senso pensare al diritto all'ambiente in una dimensione che prescinde dall'homo sapiens
Di qui l'opportunità di distinguere ulteriormente tre punti di vista
Quindi avvio alla parte conclusiva che vi ho un po'riassunto lì
Chi sapesse riconoscere la specifica molto facile chi sapesse riconosce questa specie nelle nelle scorse farà gli esami come ora tre punti in più queste sono foto originali e del sottoscritto
Molto difficile anche perché Nazario de Lima
Allora il primo è proprio il rapporto tra homo sapiens e natura ove storicamente prevale una concezione antropocentrica tipica per esempio è stata appena ricordato teli dello sviluppo sostenibile
Cara sinora l'Unione europea non sono certo che sia ancora questo l'approccio genitori europea con i bambini ma questo è oggetto di dibattito quindi anche interessante
Vedere diverse diversi punti di vista politici su questo perché poi la politica questo serve a confrontarsi su diversi punti di vista
Cui si contrappone una concezione contro o e cocenti cara bio sere al centro e non ne sia una componente alla Costituzione su questo prato una scelta forse sì lo dico tra un attimo secondo riguarda gli ecosistemi come sistemi che evolvono
Per la cui comprensione in particolare relativamente all'impatto delle attività umane sui loro equilibri e fondamentale la ricerca scientifica e la capacità delle società e delle istituzioni tenerne conto e appunto articolo nove primo comma
Il terzo la dimensione del governo dei problemi ambientali che si presentano diversi a seconda del livello che si consideri intera biosfera creare cosiddette regionali l'Europa le aree nazionali poi e perfino le aree locali chiusi del sindaco all'inizio no
Occorre quindi disegnare istituzione disegnare soluzioni istituzionali adeguate di volta in volta al contesto
Si tratta a ben vedere come vedete lì di tre dimensioni relative rispettivamente all'etica alla scienza e la politica che tutte e tre dovrebbero riflettersi dei principi costituzionali che ci servono a mio avviso perché di fronte a questi enunciati vaghi le primi tredici articoli a Costituzione sono gran solo manifesto s'all'inizio si pensava che s'fossero semplicemente così appunto solo manifesto ci son voluti degli anni perché diventasse invece delle norme di principio
Con conseguenze come sapete come sa chi studiato e nostre materie su sul sulla società però hanno sempre interpretate e questo comporta conflitti anche conflitti che il diritto se proprio in qualche modo come dire ammortizzare un allora toccando per la prima volta il preambolo alla Costituzione
Paradossalmente visto che siamo siamo celebra il settantacinquesimo ed è stata la prima volta che e su questo ha creato polemiche anche sul tra gli studiosi che si è toccato si è toccato a questa prima parte questo ma questo no questo patto i primi tredici articoli Costituzione che si riteneva fossero intoccabili c'è chi ritiene perfino che non siano assoggettabile revisione costituzionale
Il Parlamento l'ha fatto lo stesso niente quindi questo già dimostra che invece sono società abili artigiane costituzionale
Però direi che la ricerca la riforma costituzionale dato risposta all'esigenza di dare forma e sostanza queste tre dimensioni
Vediamo come l'ha fatto considerando queste suddette Dimitri dimensioni e limitandoci a quattro punti
Di quattro punti che sostanzialmente poi porteranno ma a concludere nell'articolo
Nove terzo comma che abbiamo visto prima prevale l'ambiente come valore costituzionale ossia come principio fondamentale a carattere oggettivo
La cui tutela dipende anzitutto della Borali attuare politiche pubbliche
Mentre non viene menzionata se non indirettamente la dimensione soggettiva del diritto
Questo è un dato importante che io condivido non tutti lo condividono ma occorre costruire politiche concrete non in astratto diritti
Il soggetto e la Repubblica tutti i livelli di governo devono contribuire non la Repubblica il soggetto di tutto l'articolo nove la cultura la scienza il paesaggio oggi l'ambiente
Al perseguimento dall'Obiettivo valore
Ma naturalmente sullo Stato centrale che ricade la responsabilità ultima qui gli studenti più bravi pensano subito l'articolo centodiciassette secondo comma tre Costituzione
Il testo coni d'ambiente ecosistemi biodiversità questo è un punto fondamentale
A rigore l'ambiente fatto di ecosistemi e in questi può essere più o meno diversi biodiversità che per tutelare l'ambiente occorra proteggere l'equilibrio naturale degli ecosistemi e mantenere e o recuperare la biodiversità non è però scontato perciò è importante che ci siano tutte e tre questi questi termini
Pensate la lotta raschiamento globale che può mettere a repentaglio la biodiversità esempio
Non solo la questione delle pale eoliche ma perfino l'agricoltura oggi per esempio la biodiversità degli uccelli che di quello ce l'avete persa che avete visto prima è messa paradossalmente in difficoltà da che cosa dalla forestazione
Perché la maggior parte della biodiversità europea che un territorio che si è voluto in millenni ma con il contributo dell'uomo è una biodiversità che dipende molto dalle aree aperte
Quindi conflitti pro bisogna costruire politiche non è una cosa semplice questo vi voglio dire
Però secondo me che li guida ecologico non solo l'ambiente genericamente inteso sia dunque il valore di sintesi indica la preferenza per una concezione e cotto e cocente dica e non antropocentrica che non vuol dire che l'uomo non c'è come dicevo prima vuol dire che l'uomo insieme agli altri non è sopra gli altri
Il cambio di prospettiva e più evidente nel rapporto tra ambiente ed economia di mercato di e qui la scelta di determinare un ordine di valori in contrasto con l'idea che l'ambiente sia un interesse bilancia bile con altri a questo si riferiscono la menzione delle future generazioni che è stata fatta più volte ma anche un'altra cosa che oggi non è emersa ma non abbiamo il tempo di toccare tutto che è la riformulazione dell'articolo quarantuno dalla Costituzione
Che è stata fatta da questa stessa riforma che siamo oggi commentando cioè inserimento di limiti ambientali allo sviluppo economico accanto a quelli già previsti
Utilità sociale eccetera e soprattutto la possibilità per la legge dirli rizzare coordinare l'attività economica pubblica fini ambientali
E quindi concretamente il modo di curare l'interesse delle generazioni future aliquid ecologico anche qui importante sottolineare che la l'articolo e parla di interesse non di diritto perché non si può parlare di un diritto di chi non c'è ma certamente c'è un interesse intergenerazionale che i politici di oggi e la società nel suo complesso di oggi
Di cui deve farsi carico attraverso costruendo politiche di equilibrio ecologico come lo chiamo se facendo la sintesi per l'articolo nove ultimo punto la lo stesso articolo nove primo comma la Repubblica promuove lo sviluppo dalla cultura della ricerca scientifica e tecnica
Questo si ricollega siamo l'università e diciamo all'articolo trentatré primo comma libertà garanzia delle libertà dell'arte della scienza
L'inserimento dell'obiettivo l'equilibrio ecologico in quest'articolo quindi non deve essere considerato casuale non credo che lo sia molto apprezzabile quindi quello che hanno fatto i parlamentari una riforma è stata provata da tutti a luglio non non all'unanimità ma molto invita all'unanimità si senza come qua sullo sport
Non deve essere usata da sola le dicevo ma frutto di quel collegamento tra scienza ecologiche tutelati gli ecosistemi di cui dicevo sopra in conclusione osserverei sia che la riforma è stata non solo opportuna ma necessaria perché anche questo è stato detto fondo ce l'avevamo già la tutela l'ha detto la corte costituzionale Corte di Cassazione
E invece per quelle quello che ho detto secondo me era necessaria sia dei conti che effettivamente occorre intervenire sui principi fondamentali
Poiché come ha ha detto ha scritto il mio collega con cui abbiamo curato un numero speciale di una rivista proprio sulla l'articolo della Costituzione che forse sarà anche coinvolto non lo sono le prossime iniziative che Andrea Morrone dell'Università di Bologna
Nonostante sia passata con poco clamore questa riforma in fondo si è proprio trattato di riscrivere questo il punto conclusivo i contenuti del Patto di convivenza politica sulla base di un diverso rapporto tra uomo natura economie tant'è vero che lui parla in questa questo breve previa prescritto di una Repubblica fondata sull'ambiente no parafrasando la Repubblica fondata sul lavoro grazie
Grazie
Vespucci danese poi
Salus prima di dare la parola all'onorevole Zagatti voglio raccontarvi che una volta io e lui abbiamo fatto l'appostamento l'orso bruno in Abruzzo e quindi cioè non non lo diciamo solo a chiacchiere siamo davvero amanti della natura grazie infatti lo si è visto
Lo si è visto anche nelle rappresentazioni fotografiche RCA uniti non le vedrete assunta sono uniche sono sono foto fatte a taluni scatti
Colgo l'occasione anche per salutare la la professoressa Gambini era professoressa Bellini
La professoressa D'Angelo Santa che sono qui con noi mi fa piacere saluto anche la presidente
Dell'azienda titolo studi universitari Isabella Gualtieri che anche lei qui presente e concludo dando la parola dulcis in fundo al l'onorevole Filiberto Zaratti che capogruppo di Alleanza per di sinistra prego onorevole Zagatti a te la parola
Grazie presidente vuole dire che è uno spettro si aggira per l'Europa
E lo spettro della crisi climatica che è il convitato di pezzi di pietra questa nostra discussione
Perché se noi non inseriamo diciamo così la discussione che stiamo facendo sulla valenza che ha l'inserimento della tutela ambientale la nostra Costituzione in questo ragionamento più ampio secondo me faremo un po'un errore
Ecco io ho preso degli appunti per partecipare a questa discussione ma come spesso capita nel dibattito supera sempre gli appunti
Anche perché molte delle cose che avrei voluto dire le ho ascoltate detti peraltro molto meglio diciamo così dai professori che si sono succeduti su questo palco
Voglio dire qualcosa insomma in primis un ringraziamento non formale a presidente pagano
Perché e non solo non tanto e non solo per queste iniziative che ha messo in campo che pure sono importanti a perché insieme nonostante la posizione diciamo così
Di diciamo ideali diverse tra me e lui abbiamo condotto una battaglia promossa dal presidente
Dal presidente pagano in difesa dell'orso marsicano che è diventato legge grazie a un emendamento presentato dall'onorevole vagano io vorrei un applauso perché salvare l'otto
In un momento poi
Come questo dove sembra che gli orsi siano il principale nemico dell'umanità non è stata una cosa semplice l'abbiamo salvato anche perché l'orso marsicano
Come dire un punto essenziale della biodiversità perché diciamo forse l'unico esponente autoctono italiano e a una biodiversità particolare se noi perdiamo l'orso marsicano perdiamo un pezzo di biodiversità i le Petit bile quindi abbiamo fatto una cosa importante
Certo il mio aiuto da diciamo da verde
Con al collega pagano a un certo punto arrestato pure che si trovasse in difficoltà perché i suoi amici di Fratelli d'Italia magari
Non erro cosa hanno fatto hanno votato da tutti alla sì l'hanno votata tutti e di questo siamo un modello che la selva oscura ed ecco di questo io lo volevo molto ringraziare perché insomma
Sono gesti importanti che secondo me indicano una sensibilità ringrazio anche per l'inquadramento diciamo storico che c'è stato rispetto alla nostra Costituzione
Io penso professore lo dico insomma da non da studioso ma insomma che due momenti sono stati momenti alti della storia del nostro Paese
Negli ultimi duecento anni Risorgimento che ha portato all'Unità d'Italia o comunque in qualche modo e la resistenza che ha portato una costituzione democratica che ha garantito a questo Paese che non aveva mai avuto prima la democrazia con tutti i suoi limiti naturalmente un paese da sempre diviso
Lo sappiamo tra Regioni tra diciamo tra ancora adesso purtroppo tra diverse fazioni plebei e patrizi poi io vengo da Roma che è la capitale del derby come si dice no
Perché lì abbiamo cominciato coi patrizi e plebei
Poi abbiamo continuato diciamo con l'azione romanisti quindi conosciamo bene quello che significa la competizione il derby ecco eppure quella Costituzione la resistenza ci ha garantito
Un la diciamo una democrazia che nel nostro paese non c'è mai stata e la dobbiamo conservare e guardate lo dico ai ragazzi curdi ma anche i colleghi oratori
Che il nostro popolo e a volte più saggio di noi
Perché tutte le volte che si è cercato di mettere mano alla costituzione il popolo detto di no di non cambiare la Costituzione sia quando è stata proposta la mossa da destra sia quando è stato promosso da sinistra
Nel senso che c'è una consapevolezza diffusa che questo documento garantisce la coesistenza democratica del Paese
E questo è un elemento molto importante un elemento di grande saggezza del nostro del nostro Paese
Ecco perché dicevo prima la crisi climatica
Perché io penso che diciamo all'introduzione dell'opera ambientano sta costituzione non è e non deve essere soltanto un atto formale
Per l'estro la Costituzione già proteggeva il patrimonio archeologico artistico del Paese il paesaggio addirittura perché introdurre la tutela dell'ambiente
è stato detto perché con la concessione di protezione dell'ambiente introdotta nell'articolo nove si protegge la biodiversità
Quella che abbiamo fatto noi con l'orso marsicano si protegge gli ecosistemi per le future generazioni cioè si dà un'idea di un elemento fondamentale
Per quanto riguarda la vita futura del nostro Paese e come tale deve essere intesa dispiace che occorre diciamo spesso capita con la Costituzione tante previsioni fondamentali della Costituzione non trovino diciamo così una adeguata applicazione del sistema legislativo del nostro Paese
Questo un è un elemento che anche in campo ambientale
Ma soprattutto in campo ambientale Dori scontriamo difficile far coesistere l'idea della tutela dell'ambiente dell'articolo nove con le molte iniziative che diciamo così senza fare l'elenco quest'oggi vanno in controtendenza
Di come poi coloro che proteggono ambiento tenta di proteggere l'ambiente i ragazzi che scendono in piazza per combattere contro la crisi climatica vengono additati da come estremisti oppure caricati di ideologia contro lo sviluppo contro la ricchezza economica del paese
Non è così non è così anzi io penso che la partecipazione nel voler applicare rigidamente i principi fondamentali della Costituzione sia un elemento determinante un portato del resto questa nostra riflessione
Non è che arriva da oggi no io voglio citare
Una una frase di un cavo
Degli indiani Garden attività medica
Capriolo zoppo che diceva tutte le cose sono collegate come il sangue che unisce una famiglia quali in quel qualunque cosa capita sulla tela capita anche i figli della terra
Non è stato l'uomo a tessere la tela della vita linee soltanto un filo qualunque cosa egli faccia la tela lo fa se stesso
Ecco da queste parole dovremmo capire quant'è importante per tutti quanti noi fare in modo che questa casa comune
Possati Chamot rimanere in vita
Che l'umanità possa avere ancora una seconda chance
Ecco la crisi climatica non è soltanto uno spauracchio lanciato dalle Cassandre dell'ambiente ma è un elemento diciamo così che mette davvero a rischio la sopravvivenza della nostra specie
Su questo su questo pianeta
Per questo io penso che quello che è stato fatto a gennaio dello scorso anno ha un valore molto più importante di quello che noi pensiamo e di quello che si dica
Perché effettivamente all'ente diciamo così aggiornate ed attuale quella Costituzione per guardare ancora più lontano io penso che sia un evento importantissimo
La nostra Costituzione non risolve tutti i problemi no sta costituzione bella
Però insomma è fatta con intelligenza
E non tutte le leggi che ne facciamo ultimamente hanno questa caratteristica russe vuol dire Presidente pagano il collega russo ecco è fatta con intelligenza
E soprattutto quell'equilibrio dei poteri che garantisce la democrazia stessa
Lo diceva prima il professore quando faceva riferimento al terrore della Repubblica di ma di Weimar un terrore diciamo effettivamente fondato perché guardate e poi vado verso la conclusione
Allora qualche anno fa è accaduta una cosa un con governo europeo per vincere le elezioni lancio l'idea di un referendum delle vedendo un per uscire dall'Unione Europea
Labbra exit semplicemente per avere un vantaggio elettorale per vincere quelle lezioni ed effettivamente che io non c'ho al presidente Cameron
Vinse le elezioni in base alla promessa di questo referendum in base a un populismo dilagante dilagante la proposta di uscire dall'Unione europea fu accolta
è stata la più grande catastrofe comma economica umanitaria e sociale della della Gran Bretagna
Dico che a volte pelli inseguire il consenso elettorale si fanno degli errori storici profondissime
Allora io non vorrei che noi con questa nostra diciamo così
Leggerezza affrontassimo i problemi come quello dell'autonomia differenziata
E quello della diciamo della riforma presidenziale della nostra Costituzione con leggerezza
Non capendo che quello che noi mettiamo in atto può causare la distruzione dei molti due momenti più belli della nostra storia cioè L'Unità d'Italia col Risorgimento e la democrazia con la Costituzione
Chiudo citando il mio amico
Gianni Melilla che oggi quello scusa come sono arrivato prima mi ha abbracciato e siamo molto amici e mi ha regalato un libro Lord voglio propaganda libero ma nella contro copertina di questo libro c'è scritto questo
Una storia della terra che racconta le rocce i terremoti gli uomini che li hanno studiati da scoperte i miti sogni
Ma anche e soprattutto le grandi domande che ci siamo posti osservando le meraviglie e piena mo'i fenomeni terrificanti di questo nostro pianeta
Per restituire pagina dopo pagina almeno un po'di quello stupore che proviamo di fronte alle albe tramonti Marie e montagne ecco per questo noi ci battiamo per la costituzione per l'ambiente
Grazie onorevole Zagatti abbiamo concluso la carrellata di interventi e io vi ringrazio tutti sia i docenti ovviamente
Unite dell'Università Gabriele D'Annunzio sia i due parlamentari della prima Commissione Affari costituzionali adesso il vostro momento al momento degli studenti delle domande io mi auguro che ci siano naturalmente qui c'è un un responso un collaboratore del professor Civita inglese che ha il microfono tra le mani non lo aveva fra qualche istante ecco adesso lo lo prende c'è uno studenti grazie alla mano che vorrei rivolgere una domanda ad uno dei relatori
Si avvicini così magari cioè c'è un po'di
Di timidezza
Posso su Chiara che rompe il ghiaccio
Kim fra di voi è desiderio di rivolgere una domanda
Professore
Chi vogliamo stimolarli c'è io so che stamattina con la professoressa Angelo Santini per diventare ringraziare scusate che veramente l'ho ringraziata io per la presenza che allora personalmente perché è stata veramente quella che ha consentito grava un applauso la professoressa D'Angelo Sanza e
Ciò che allora che scrisse uno studente su forza una studentessa ovviamente niente ecco la brava un applauso
Allora giudici tanto il tuo nome di battesimo poi rivolge la domanda chi vuoi ovviamente fra quelli che hanno sono intervenuti prego ha intanto buona sera grazie a tutti coloro che hanno organizzato questa iniziativa che insomma
Contesta interessante sicuramente parlo poi a nome di tutti gli studenti pubblici è un po'il microfono bocca grazie sicuramente parla a nome di tutti gli studenti quando dico che scattata iniziativa molto interessante però perché in questo modo la politica può entrare intervenni vestita perché effettivamente delle volte sembra un mondo molto lontano
è insomma ringrazio tutti coloro che hanno organizzato questa cosa
Per quanto riguarda la mia domanda volevo parlare del fatto che più volte durante i numerosi interventi che sono stati fatti è stato messo inerenza quanto sia difficile
Rendere concreto questo principio questo obiettivo dello sviluppo sostenibile che in qualche modo andasse a bilanciare la sostenibilità appunto a allo sviluppo che comunque ci deve stare volevo chiedere più che quali sono i modi per rendere concreto questo obiettivo sic volevo mettere in evidenza come sicuramente un modo per facilitare raggiungimento i cosiddetti mossi e diffondere la consapevolezza del fatto che questi sono dei problemi da affrontare da affrontare anche una certa urgenza e il fatto che sta Protocol sta Modica che è stata fatta la costruzione non è se la modifica formare come avete detto più volte
A ma quindi quali potrebbero essere degli avi interventi che ci potrebbero effettivamente portare diffondere questa consapevolezza perché appunto molte volte quando si parla di ambientalismo assegnati etichettati come estremisti
E doppiamente interventi sia nel nostro piccolo quindi come cittadini individuali ma soprattutto a livello istituzionale perché chi ne condiziona un po'alle istituzioni che fanno la differenza
Bene a chi voi rivolgere questa domanda al professore a chiunque ci ha a chiunque sebbene vennero sì poi riconsegnati intanto il microfono al nostro collaboratore c'è fai deputati c'è fra di voi di chi vuole rispondere alla o o il popolo volete lasciare del sì sì
Sì facciamo rispondessi prego allora poi venire qui gentilmente ti passo il mio mito
C'è il microfono lo stesso
Grazie no io cioè la risposta non c'è non voglio dire sinceramente è complicato dare questa risposta perché io penso una cosa ho cercato di dirlo prima però ci sono alcune cose che si possono fare
Noi dobbiamo immaginare questo percorso diciamo perché creare un mondo migliore perché le aree diciamo un mondo dove effettivamente il rapporto tra persone e ambiente sia un rapporto naturale anche esso ecco necessario mettere in campo una politica dello svenuto totalmente diversa non basato sulla rapina delle sulle risorse non basata sul profitto ma basato invece su rispetto tra le diverse specie
Per esempio lo dico tanto per della notizia ma insomma io qualche giorno fa ho presentato una proposta di legge per l'introduzione nel nostro codice penale del reato di alcol Scipio
Che diciamo frutto di un movimento internazionale che sta lavorando per inserire questo questa forma diciamo di reato all'interno dello Statuto di Roma che come voi sapete discipline reati internazionali contro unità contro l'umanità e quant'altro
Che è un reato che insomma cerca di come dire definire
Come dire la la realizzazione intendersi intenzionale e permanente di danni all'ambiente attraverso catastrofi o disastri ambientali
Allora questa è una piccola cosa ma è chiaro che deve cambiare presi e per il nostro sistema energetico per poter arrivare diciamo a ad aggiornare su gli argomenti che stiamo facendo è chiaro che deve cambiare il nostro sistema produttivo
è evidente che questo non può accadere in un lasso di tempo breve ma ci vorrebbe una forte volontà della dell'opinione pubblica non soltanto italiana ma europea della comunità internazionale del nostro Paese nell'avere consapevolezza
Che non abbiamo più tempo per poterlo diciamo aspettare ulteriormente che la crisi climatica effettivamente col rischio di travolge c'è tutti fino a qualche tempo fa e vado a chiudere
Per pensare la catastrofe climatiche bisognava esserci anche alla televisione vediamo quello che succede dall'altra parte del del mondo lega nastro ritorna adesso basta aprire la finestra di casa per rendersi conto di come cambia la vita di ognuno di noi
Di come appunto la vita nostra è cambiata dei cambiamenti climatici anche quando andiamo al supermercato a comprare voglio di livore costa ormai il doppio di quello che costava prima perché la crisi del marito ha distrutto il divieto
Quindi bisogna cambiare l'economia bisogna cambiare il nostro modo di vivere bisogna cambiare in questo modo anche l'apporto internazionale bisogna cambiare le nostre politiche energetiche
Secondo me è così che si inizia nella ad affrontare sul serio questo problema con la speranza di poter vincere questa battaglia epocale grazie
Sì no scusa non è detto il tuo nome ce lo ricordi
Il tuo nome
Alessandra ok grazie Alessandra ovviamente
Ognuno alla propria sensibilità un legislatore come l'onorevole Zagatti che appartiene al gruppo dei Verdi tu capisci bene che ha una ovviamente una sensibilità particolarmente spiccata o venti questo lettore
Ce l'ho anch'io però per esempio pur non essendo come di un suo collega di partito e pur avendo una posizione politica differente io faccio solo una distinzione
Nella misura in cui è chiaro che nel lo sviluppo sostenibile proprio l'individuazione di quel giusto equilibrio fra tecnologia ovviamente necessità di crescita economica per un popolo e la necessità anche di salvaguardia dell'ambiente ovviamente tutto in una logica di sostenibilità
C'è qualcun altro che intende chiedere la parola
Ragazzi su forza ecco Lodari dai su allora porti pure il microfono dici il tuo nome Paese paga la domanda
Buonasera mi chiamo Riccardo
Alta alza la voce si faccio la domanda magari direttamente al professor Civita resta ecco
Diciamo che partendo dalla premessa che l'ambiente
A una possiamo dire una dimensione globale ecco non circoscritta al territorio italiano come facciamo a conciliare effettivamente a garantire un'effettiva tutela dell'ambiente nonostante poi il l'inquinamento la maggiore quantità inquinamento provenga al di fuori del territorio nazionale quindi magari penso a Paesi come India e Cina
è sano affonda affrontando adesso una rivoluzione industriale che ne abbiamo già affrontato ecco ma va be'la domanda per l'Italia il microfono
Sì
Beh diciamo tutte domande facili sono facendo balenare fare domande no va bene ovviamente sai che
Non c'è anche qui c'è una risposta la risposta
Qui abbiamo tra l'altro ecco un'altra collega che non abbiamo che Alessandra Neva che si occupano di queste cose che l'internazionalista giovani colleghi io scusa sanno citata chiedo scusa diamoci e l'ho vista saluto la sconfessione saletta la quale
Probabilmente più è più in grado di McQueen se volevo aggiungere qualcosa a lei
Perché naturalmente c'è una dimensione internazionale
è chiaro che tutto il diritto dell'ambiente in qualche modo nasce solo ricordato finite anche prima
Attraverso lo sforzo di della di appunto di portare livello globale il problema
Sappiamo che la dimensione internazionale a una
Certamente un impatto importante in questo caso è fondamentale c'è il grosso problema che naturalmente non ha gli strumenti che hanno gli stati quindi io posso rispondere solo così
C'è bisogno che posto che naturalmente per esempio gli ha l'accordo sul clima no adesso si parla tanto di net Sire odierno di arrivare entro il due mila trenta il due mila cinquanta a non superare il limite cinque per cento di di riscaldamento libri dell'uno virgola cinque e sono sono fondamentali ma tornando a quello dicevamo prima
La questione e che
Ci devono essere degli Stati
Che tra l'altro hanno la responsabilità storica
Perché poi qui c'è anche un problema qui i problemi sono enormi c'è questa materia bellissime lo dico agli studenti perché entriamo a toccare problemi giganteschi dell'economia e dello sviluppo perché naturalmente è chiaro che dietro l'esempio che faceva lui
C'è il discorso dei paesi a partire dalla Cina ma pensa dei Paesi africani all'India
Cosa rispondono occidente ma voi siete quelli che avete creato riscaldamento globale perché adesso dobbiamo essere noi a appagare diciamo
Le specie quindi rinunciare perché naturalmente parliamoci chiaro a qualcosa non si tratta qui di di di di decrescita ma di rinunciare a qualcosa se non rinunciamo tutti a qualche cosa per esempio andare in macchina in ufficio o l'università
E non ne usciamo questo deve essere chiaro a tutti perciò doveri di solidarietà articolo due
Però credo che la risposta se nel fatto che a partire dagli Stati che hanno
Maggiore diciamo
Come posso dire dimestichezza con la democrazia se non altro perché ce l'hanno più tempo
Hanno maggiori risorse e hanno contribuito al maggiormente a causare la crisi climatica
Credo che sia importante che ci siano politiche anche nazionali che non risolveranno il problema ma costituiscono diciamo un modello anche per anche per gli altri poi naturalmente ci vuole un governo globale di alcuni di alcune delle questioni più più più importanti che in questo momento le istituzioni
Più in difficoltà me lo confermerà la collega che abbiamo nel mondo come l'ONU però quella pianta
Quindi su questo dobbiamo battere io non non ho altra risposta che questa
Bene posso aggiungere
Che lei ricordava il tuo nome Riccardo che l'ambiente di Federambiente e soprattutto un dovere prima ancora che un diritto soggettivo perché è stato anche citato russo civile si era parlato di dovere di solidarietà
E poi capire questo è una fase un po'complessa o per tutti quanti noi e non parlo di italiani e in cui si si cita quasi esclusivamente il termine diritto e assai di rado per non dire quasi mai dovere beceri il tema è anche questo che mantenere un ambiente sostenibile implica necessariamente anche il principio del dovere
Perché e così che l'ambiente può essere salvaguardato semplicemente se sia ben chiaro il concetto di dovere e non di diritto
C'è qualche altro resto volevo solo di libri se volete fare domande di altra natura c'è alzato intendo sulla politica sull'istituzione sulla politica intesa sulle istituzioni
Sul sul sul sul Parlamento e non necessariamente subito all'ambiente lei siamo qua in senso lato perché vogliamo come dire tradurre esattamente questo cioè fare in modo che voi possiate certamente discutere del tema in questione ma in generale più di diritto parlamentare di diritto pubblico nella società contemporanea come lo ha giustamente definito il professor civitatis nel suo manuale ci sono domande eccolo lì dai un attimo ecco sì sì bassi esatta bassi e pizzo dico bene
Allora abbiamo proprio a luglio l'altro dove
A Virginia perfetto prima
Dice il tuo nome e poi fai la domanda buona sera a tutti sono umane Speziale lo studente di servizi giuridici per l'impresa
Forse di parlare più precisi avvicina sentivo attorno al alla bocca sentire meglio ok sì ma ne Speziale studente di servizi giuridici per l'impresa
A domanda ai politici presenti oggi qui intanto grazie per l'iniziativa perché importantissima
Però una domanda sulla politica avessi atto Sempre in questi temi si parla sempre di emergenza si atto sempre una politica di emergenza emergenza sul al cambiamento climatico l'emergenza migratoria tutte l'emergenza perché non attuano invece delle politiche lungimiranti e più che altro da statisti
E quindi un po'una provocazione forse non abbiamo più degli statisti non solo dei politici che pensano alla prossima campagna elettorale razziale beh ecco siamo italiani di avevo detto che se volete far credere domande così il
Dico dammi il mio nome il tuo nome di battesimo Manuel perse ah perfetto ma non è l'ottimo va benissimo perfetto allora Virginia lo abbiamo subito a te la parola così fai facci faccio due domande rispondiamo così poi chiudiamo con queste ultime due domande
Se non ci sono altri ovviamente che intendono rivolge prego Virginia ed allora intanto per te
Rispondo io ci vogliono possono rispondono i più due collegi qui prego Luigi intanto grazie mille per questa bellissima opportunità vorrei rivolgere una domanda al professor civica rese però insomma
Vestendo anzi mi riaggancio a quanto diceva a proposito della solidarietà perché
La mia domanda riguarda segnatamente il rapporto tra giustizia climatica irresponsabilità intergenerazionale quindi solidarietà in un certo senso intergenerazionale
Mi chiedo in particolare se la menzione all'articolo nove degli ecosistemi come anche dell'interesse delle generazioni future che più volte è stato menzionato
Non vada a rafforzare quelle prospettive di successo di controversie che possano essere eventualmente introdotte vicino un po'il microfono lo finte scuse dinanzi al giudice amministrativo ad esempio in relazione alla congruità di misure che siano più o meno contrastanti con gli obiettivi di lungo e medio termine dal punto di vista ambientale e in questa prospettiva mi chiedo anche
Sì quello strumento dei clan attesi ESE quindi la giustizia climatici hanno un po'ossa
Diventare un nuovo strumento per sindacare quelle misure attuative anche i del Pnr R. penso all'attuazione in via regolamentare anche nel Pnr R. che non siano coerenti con l'obiettivo di non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali
E da questo punto di vista anche quel divieto di retrocedere rispetto arriva a livello raggiunto di sviluppo umano con anche il nucleo essenziale di diritti connesso che sicuramente si collega alla prospettiva ambientale sia dal punto di vista soggettivo che oggettivo
E in questa prospettiva da ultimo vorrei chiedere come si pone tutto questo rispetto al modello soggettivo di tutela che è sancito nella nostra costituzione in particolare all'articolo ventiquattro
Beh grazie dichiara la domanda bella colposa alla facciamo così faccio prima risponde il professor Civita dei sette poi io risponde lo amano e lo successivamente così chiudiamo con con la tua domanda di politica in generale esiste attualità
No ma tanto recapito Virginia un Bostock come diciamo noi quindi car capite che Jardin molto dentro la materia gli ha fatto la da una domanda molto complicata cui io non risponderò
Perché secondo me nel una domanda che richiederebbe una una risposta troppo lunga
Però vi dico soltanto questo lo dico agli studenti
Che c'è c'è in giro trentuno famosa sentenza della Corte Costituzione cosiddetta costituzione tedesca che a condannato
Lo Stato
Per non aver adottato misure
Adeguate a contrastare la crisi climatica ma ce ne son tante altre quando si parla di giustizia climatica si parla cioè di un movimento
E quindi di un problema di chi sia legittimato questo c'è dietro anche la sua domanda chi è legittimato a farsi portatore di fronte ai giudici della giustizia climatica
Una delle cose che delle tante cose su cui per anni ci siamo esercitati
E questa storia che per fortuna è un po'passata diciamo dell'ambiente come interesse adespota ricorda poi i privatisti qui sanno c'è un interesse adespota perché chi è che chi è che il diritto soggettivo l'ambiente in fondo perché limitato che uno pensa comunque assenti
Io mamma allo la salute eccetera benissimo attraverso quello possiamo ottenere dei risultati
Ma l'ambiente in quanto tali come bene come oggetto è stato detto per è adespota e quindi chi lo rappresenta in Italia ed era appena stato rappresentato per esempio le associazioni ambientaliste maggiormente riconosciute
Che hanno legittimazione speciale cioè possono ricorrere in quanto tali presente al giudice amministrativo per far annullare delle cose per ottenere delle misure e così via
La domanda di regia in questo solco
Apre un grande problema cioè oggi visto che
Addirittura abbiamo
Ci siamo spinti a dire che vanno tutelate le future generazioni
Chi ne tutela queste future generazioni cioè il clima che loro riceveranno che petti sarà più caldo quindi con maggiori pericoli di quelli che vediamo noi oggi
Come dire come tutelabile
E come come fa il nostro sistema che giustamente lei è un esponente di una scuola che
Che
E molto Dino scuola significa diciamo un modo di pensare che è molto legata all'idea della soggettività della giurisdizione cioè la giurisdizione
Nella nostra Costituzione qualcosa che si riferisce al soggetto sono delle parti e qui dobbiamo trovare dei soggetti che abbiano effettivamente dei dei diritti sta ambiente
è un po'di soggetti Pizzato questo qui la questione che c'è dietro e questa può cambiare qualcosa con l'articolo nove tra l'altro c'è un c'è una iniziativa anche in Italia di giustizia climatica che non è ancora stata decisa però davanti ai giudici ordinari perché su tanti esempi nel mondo un altro di quei capitoli di in grande evoluzione però so soprattutto perché sugli arrivi
Tom maggior parte di di voi che state qui dentro e molto importante anche cogliere questo aspetto quindi diciamo risposto rimandando indietro a lei la domanda giorno Virgilio ci spiegherà che cosa succede nella Danny nel nostra diciamo al setto giurisdizionale costituzionale sulla questione presenti appunto del sfida climatica cioè come fanno i giudici a intervenire in questa dunque in questa faccenda che poi alla fine anche di questo si tratta no cioè la domanda di prima di cose concrete cose concrete sono anche appunto poi le controversie modi Alexandra se non sbaglio
Davanti a un giudice che cosa con cosa cambia l'articolo nove davanti a un riposo possiamo ottenere di più
Questo è tutto da vedere perché costituzioni può essere dell'anno scorso chissà quanto tempo ci vorrà per elaborare diciamo questo articolo nove nella nella pratica
Infatti il tema proprio vale un applauso merita il facilità d'essai
Concludiamo allora questa questa bella giornata presso l'Università D'Annunzio con la risposta che intendo dare a nome se mi consentite a nome anche dei due colleghi a mano nel che un tema ovviamente di politica di politica attuale cioè di attualità di politica contemporanea di quello che sta accadendo
Sì è vero Mariella la verità è che effettivamente la politica di oggi persino il Parlamento di oggi purtroppo Lincoln
Le emergenze
E giusto dirlo perché non è un tema ad onor del vero come dirlo riconosceranno
Tutti anche coloro i quali non sostengono l'attuale maggioranza
Nel Parlamento italiano è un tema che si incorre da un po'di tempo da alcune legislature tante
E ti ti rispondo anche con questioni che hanno a che vedere con il diritto parlamentare e soprattutto con le consuetudini parlamentari per recenti
I procedimenti legislativi si avvia hanno non tanto su iniziativa parlamentare di quanto su iniziativa governativa e non si tratta nemmeno di disegni di legge
Governativi si tratta il più delle volte nel novanta per cento dei casi di decreti legge appunto di vecchietti
Emessi dal governo approvati dal governo e poi controfirmati dal capo dello Stato ai sensi articolo settantasette della Costituzione come provvedimenti d'urgenza il decreto legge dovrebbe avere come presupposto sempre i requisiti della necessità e dell'urgenza
Di fatto è divenuto e anche prima di una leale periodo di emergenza che si è vissuto in questo Paese come in tutto il pianeta e mi riferisco a quello del copie d'della pandemia da corvi d'e poi dopo della guerra
Da ieri purtroppo l'altro ieri ce n'è un'altra di emergenza bellica purtroppo quella appunto al Medioriente però diciamocelo francamente e divenuta di fatto un sistema per eludere i tempi lunghi del delle procedure parlamentari che un disegno di legge a oggettivamente non avendo termini
Di scadenza men che meno perentori Tecce per trenta dice intende che entro quella determinata data il provvedimento decade quindi perdente la propria efficacia non produce più affetti
Ecco questo è possibile ad oggi soltanto utilizzando diciamocelo francamente che il capo dello Stato
Lo afferma più volte l'ho se ne lamenta più volte ai ai con il decreto il con il sistema il decreto legge dopodiché una volta assegnato alla Camera dei deputati o al Senato perché è prerogativa del governo assegnare il decreto legge alla Camera piuttosto al Senato visto di una diciamo in un sistema dove vige il bicameralismo paritario perfetto
Io preferisco dire tagli taglio perché vi sono comunque spetta minime differenze sta di fatto che accade questo perché in sessanta giorni
Quel provvedimento che produce subito dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale i suoi affetti veri è efficace di fatto decadere se non viene convertito in legge se non viene trasformato in legge dello Stato entro il sessantesimo giorno dalla sua pubblicazione
Questo è il meccanismo parlamentare poi perché la politica si occupa solo di questo perché purtroppo diciamocelo fa che anche il mondo è cambiato
Così come è cambiata l'informazione Paolo Emilio Russo che è uno dei due parlamentari che si sono oggi che voi oggi avete ascoltato è un giornalista lui potrebbe fargli una lezione su come è cambiata l'informazione negli ultimi tempi di come evidentemente il tempo conta molto più velocemente tutto si fa più in fretta adesso anche le barzellette una volta si raccontavano barzellette lunga adesso se dura più di un minuto già non non fa più ridere abbattere quindi ex tutto più veloce tutto più rapido
Bisogna accompagnare probabilmente a quello che noi stiamo avvenendo c'è tema che quello che non può essere solo necessità e urgenza che c'è un po'd'accesso che va comunque tenuto in considerazione che comunque legato secondo me ai meccanismi parlamentari
Quindi pensare oltre a
Riforme in materia di e mai riforme costruzione in materia di forme di governo ne ha fatto cenno il collega Zagatti oppure anche se non è una riforma costituzionale alla come dire miglior dispiegamento del del giornalismo del nostro Paese
Ne ha fatto cenno sempre Luigi quando ha parlato di autonomia differenziata che noi magari si possa discutere anche di riforme costituzionali in materia di provvedimenti d'urgenza
Cioè modificare devi vedere anche il sistema di provvedimenti d'urgenza del nostro Paese tassi che non se ne abusi non sarebbe sbagliato lo dico esponente di maggioranza perché poi sono questi meccanismi che di fatto fanno sì che si incontra che si vincolano i tempi io credo che l'argomento è bello è un argomento però che coinvolge un sostanzialmente tutti sicuramente il sistema di comunicazione
Di oggi danneggia o comunque e è uno dei temi non l'unico certamente ma sicuramente trasformati trascina
Ovviamente la politica verso tempi più rapidi ovviamente senza e in questo modo anche l'approfondimento di certi temi e viene duramente penalizzato e fosse pop perché io penso questo ho ho ideato insieme ai miei collaboratori più stretti troppo come di un nuovo sistema per venire incontro alle ai al popolo universitario all'Accademia che penso che poi qui che noi produciamo la fucina nostra classe dirigente futura
Ma prima di conclude vivibile avvedo grazie per questo bel pomeriggio
Il passare la parola come è giusto che sia a gettone Stoppiglia affinché sia Luís che mette il fiocco diciamo sul sulla giornata di oggi ecco volevo semplicemente dire Grazie grazie a voi innanzitutto studenti Falteri un applauso da soli perché ve lo meritate
E se il tecnico noi questo
Questo pomeriggio voglio un attimo voglio davvero
Voglio davvero non solo ringraziare chi mi accompagna in questa esperienza dalla dottoressa Febo né i nostri parlamentari componenti della prima commissione i collaboratori del mio staff sedi quelli pescati Esiodo abiti Candy che anche che ovviamente di Roma
Un ringraziamento particolari dei docenti come socio in chiese e innanzitutto il professore Civitarese che voi sapete bene venuto ad per questo appuntamento addirittura da Londra die Peschiera adesso il collega allora la vostra meta una fragola cellule
A dimostrazione del fatto che lui ci teneva a questa a questo appuntamento e mi fa piacere
Spero che vi siano ormai un'altra occasione presenta il suo volume qui in questo università che non sarebbe non sarebbe non so se è già stato fatto è stato fatto è stato fatto ma possiamo farlo a Montecitorio
E quindi volevo dirvi grazie penso che sia stato un una bellissima occasione ringrazio anche gli altri ospiti che sono qui presenti e non cito tutti vi cito solo uno che l'onorevole Melilla velivolo che ha svolto per il nostro Paese
è stato prima di me presidente del consiglio regionale d'Abruzzo dopo di lui ci sono stato io è stato ormai di Mad deputato adesso io sono stato pure senatore questa è l'unica cosa che mi differenzia Dante però diciamo ecco però magari prossimamente di rosa
Ecco quindi quindi magari non sarei dopo di me una volta tanto invece che prima di me comunque sono davvero lieto della tua presenza qui
Ci fa tanto piacere e per questa ragione io Comedy e dulcis in fundo cedo il microfono al professo Stoppiglia grande genetista grande
Professore universitario di questa università che ha fatto dice che straordinari anche su valute materie di corride e questo lo so anche per motivi familiari direttore all'unanimità di questa università prego professor
A me fa piacere chiudere questo bellissimo pomeriggio raccontando un aneddoto che contemporaneamente risponde alla domanda di Alexandra quello di Mohammed a cura di Riccardo Corradi Virginia giusto
Nel mezzo di questo venticinque anni fa molti di voi non c'erano Presidente degli Stati Uniti fece saltare una conferenza sul clima
Dicendo questa frase il tenore di vita degli americani non è negoziabile
Sempre sette e tornò in patria
Tornò in patria vendendo poi l'idea che lui aveva fatto una cosa che salvaguardava la qualità di vita degli americani
Che quindi non devono Stars preoccupare che impostaci del mondo paesi in via di sviluppo eccetera c'erano problemi no no il nostro tenore di vita non è negoziabile la nostra alimentazione nostro vivere a venti gradi d'estate d'inverno non si tocca
Risultato in questi venticinque anni negli Stati Uniti si è registrato un aumento di milioni di morti per tumore alla pelle causata dal buco dell'ozono gli ultravioletti
Per tumori della mammella dell'ovaio Cossato e dalle plastiche che si trovano meglio negli alimenti di infertilità maschile legata sempre alle plastiche
Di tumore al polmone legate all'inquinamento di malattie cardiovascolari legata allo stile di vita ancora una volta la qualità degli alimenti
Che cosa vuol dire questo che in realtà aveva rivenduto un falso agli americani cioè gliel'ha detto che non si era battuto per mantenere alta la loro qualità di vita in realtà l'aveva distrutta
E allora è questa la risposta fondamentale che a dare
Non esiste
Un interesse dell'uomo che non vada d'accordo con l'interesse dell'ambiente nel distruggere l'ambiente distruggiamo la nostra stessa salute
Ed è questo il messaggio che noi dobbiamo spiegare che dobbiamo raccontare che non sono due cose diverse
Che se si sciolgono i ghiacciai se c'è questo cambiamento climatico che ci porta a fare il bagno a metà ottobre non è ha fatto una cosa che non avrà effetti sulla nostra salute
Quindi questo è il messaggio che tutti noi dovremmo dovremmo a abituarci a diffondere la seconda cosa ringrazio innanzitutto i due colleghi per succedere sopruso Trinca esito sono orgoglioso di avere docenti così perché credo che il loro racconto da due punti di vista dell'articolo nove della Costituzione
Sia stato tra l'altro almeno per me appassionante
E infine devo ringraziare i nostri ospiti il presidente pagano e tutti gli altri gli voglio dire lo dico sinceramente
Continuate così scendete tra le persone non andate più in tv venite a incontrare le persone direttamente vedrete che quel cinquanta per cento di estensione invece in Italia
Alla fine passerà perché la gente ha bisogno di confrontarsi ho visti i miei ragazzi non si sono distratti un solo momento e io per questo che vi dico grazie
E facciamo il di più queste cose perché alla fine diciamo ci sia una diversa dati
Da chi