Festa dell'Amicizia 2023 - La Democrazia Cristiana

Buonasera a tutti buona sera Ribera
Credo che io sono l'unico che qui non conosciate bene perché gli altri sono tutti a parte famosi ma insomma sono il vostro mondo quindi presento me stesso intanto io sono Giacinto Pipitone lavoro per il Giornale di Sicilia mi capita costantemente di seguire la politica e quindi sono qui già
Qualche modo raccontare questo evento che segna la la rinascita che già in corso della DC
La DC di creata da Totò Cuffaro però ci faremo anche un passo indietro e volendo anche uno sguardo al futuro ritratto in queste ore siccome si parla di grande centro in queste ore sta succedendo tantissimo nell'altro politico di quello che noi definiamo il grande centro ci arriveremo
Io ripeto velocemente ma credo che non ci sia nessuno che non riconosca al a abbiamo qui la posti che arrivata direttamente da Roma sta penso
Buona sera
C'è c'è Marco Follini cerca lo giuro umilia c'è Vito Riggio che ancora costantemente sui giornali quindici
Conosciuta
Io entrare subito nel nel dibattito perché dicevamo in queste ore lo leggerete sui giornali di domani
C'è un'altra evoluzione diciamo del tentativo di ricostituzione dell'area di centro un po'dovuto anche a a quello che è successo dopo la morte di Berlusconi però con gli si stanno RIA aggregando tentando di riaggregare le forze politiche che hanno un DNA comune che è quello della DC
Quello che sta succedendo lontano da qui da Ribera leggere sui giornali di domani si parla leader rapporto che stanno ricreato l'MPA i Lombardo con la lega però qui si parla anche di altro
Io comincerei proprio coloro proposti dicendo vai
Guardiamo la così che è un po'più giovane molto peggiore degli altri che prospettive Abete per il centro
Diciamo di cui apprende perché comunque alle europee noi capiremo che cosa verrà fuori quest'aria
Intanto grazie grazie per l'invito alla democrazia cristiana
E grazie anche perché mi fate fare
Una sorta di viaggia indietro nel tempo
Io per questioni anche anagrafiche non non ho mai militato nella Democrazia Cristiana però quando lei diceva c'è un po'di DNA democristiano ecco io ero abituata andare alle feste dell'amicizia con i miei genitori quand'ero bambina quindi diciamo che è un erano i tempi della Prima Repubblica ancora però diciamo che ritorna in un clima familiare per me quindi è piacevole
Io direi che
Guardiamo al futuro partendo anche da quello però che in qualche modo la storia della democrazia cristiana per guardare anche che cosa possiamo di questa storia eventualmente portare nel futuro
Con però probabilmente e qui Marco Follini più autorevolmente di me può darci degli spunti
Anche una grande differenza rispetto al passato ai partiti di un tempo la democrazia cristiana che erano partiti dal pensiero lungo di riflessione di prospettiva oggi abbiamo
Tempi che sono quelli dei talkshow quelli dei dei sociali dell'istante quindi è molto più complicato capire qual è la prospettiva a medio lungo periodo molto spesso è più ravvicinata la prospettiva politica
E dove andrà il centro è difficile da dire in un momento in cui forse si ripensano anche in generale un po'le forme della politica
Pensate come può cambiare la politica
L'algoritmo più ancora che il sondaggio oggi come le nuove forme di comunicazione ci obblighino a ripensarci
Io non so quali siano le prospettive ovviamente del centro e sarebbe presuntuoso immaginare di aprire da sola una visione io
Posso dire quello su cui stiamo in qualche modo lavorando puntando quello che stiamo costruendo come Italia viva il partito di cui faccio parte
Che ha lanciato questo progetto di una costruzione di una casa più ampia in vista delle europee che vada oltre il nostro partito che possa tenere insieme anche esperienze diverse che si riconoscono però in alcuni valori comuni e in alcune proposte comuni
E che hanno comunque un obiettivo forte quel di
Provare abbattere alle europee sia il sovrani Simoni destra che quella che è la nuova sinistra sempre più spostata verso il massimalismo il populismo
Riscoprendo quella che ha il proprio l'antitesi del populismo anche se hanno polmonare dice
Comune nei termini GAM il popolarissimo in senso positivo
Io credo che dobbiamo guardare anche a quella che è stata l'esperienza positiva della democrazia cristiana nel passato del nostro Paese
E la di quel bene perché nella storia del nostro Paese
La democrazia cristiana ci ha salvato già stampato da un punto di vista politico mettendosi dalla parte giusta
A livello diciamo politica e ci ha salvato
Anche da un punto di vista economico perché il motore della rinascita del miracolo italiano è stata la democrazia cristiana che ha avuto la capacità di tenere insieme anche forze laiche più piccole ma con un grande sforzo un grande impegno che è quello di fare politica
E allora abbiamo bisogno oggi di di fare politica di nuovo e capire se questo ci può portare superando magari anche in qualche modo l'orgoglio per quello che siamo riusciti a costruire come singoli partiti e mettere insieme qualcosa che possa aiutarci a a diventare un'alternativa credibile
Anche a chi oggi governa il Paese dal mio punto di vista
Ci riuscirà questa sfida
Non lo so abbiamo dei mesi davanti di di costruzione abbiamo degli amici con cui dialogare e cercare di capire se c'è un terreno comune però io credo che al centro abbiamo cuore intestino dell'Italia il destino dell'Europa
E stiamo iniziando un cammino posso farle una domanda un po'più diretta cioè da quello che lei ha detto un po'si intuisce però secondo lei visto che l'aria ex DC esiste sta riemergendo per la riaggregazione un problema di contenitore cioè simbolo o è un problema di leadership ci vuole un grande una grande dice dividerci perché riesca aggregare opporci ora un un partito che mette insieme tante leadership
Un po'come erano le vecchie correnti DC già proporrà mostra l'intenzione a lei mi provoca perché essendo l'unica qua che viene dal fallimento recenti di un nuovo partito insieme ad azione chiederà mese dobbiamo mettere insieme il sembra lire a me sembra una provocazione
Proprio perché non ha funzionato l'esperienza insieme ad azione di Calenda nella costruzione di un partito unico io credo che si debba
Per quanto riguarda l'esperienza d'Italia viva partire intanto dalle idee ed ai valori più che dalla leadership e dal simbolo
E probabilmente anche immaginare delle forme per stare insieme che abbiano non necessariamente come primo sbocco immediato un partito unico ma che possano avere una condivisione del programma ripeto nel Progetto di un'idea poi serve al giorno d'oggi anche un leader forte sì
Forte nel senso che sia capace di fare un'operazione di costruzione politica che ha comunque
Impegnativa un leader che sia in grado
Di fare non da come si può dire
Termometro
Ma da termostato in una stanza
Un leader quello che ti cambia la temperatura no come il termostato non quello che si limita a registrare la temperatura come il termometro Lorelli perché in grado di prevedere cambiare il corso della politica e io credo che ce ne sia bisogno
E ce ne sia bisogno però con un partito altrettanto forte una comunità altrettanto forte che sostiene quella leadership oggi immaginare un partito capace di trovare il consenso senza una leadership forte secondo me non è più in sintonia
Con la politica di oggi con il rapporto molto più diretto che c'è a quelle persone poi quale sia questo leader ovviamente credo che sia non il primo elemento ma che ritenga dalle cose dalle idee e dalle proposte
Dalle persone che si mettono insieme noi forse abbiamo sbagliato un anno fa partendo da leader della coalizione e e forzando un po'troppo i tempi io credo che adesso dobbiamo imparare da quell'errore avendo chiuso quella pagina politica
E costruire qualcosa di diverso con un po'più di tempo a disposizione partendo appunto dei valori e programmi dalle idee
Io a andando avanti devo confessare una cosa siccome si dice sempre che i giornalisti sono tutti un po'cigni
Punto
Provvede quando visto Marco Follini oggi ho pensato una cosa
Io un fatto credo fosse il due mila e tre le mi correggerà eventualmente ho fatto una delle mie prime cose da inviato per il Giornale Sicilia quando c'è stato il congresso nazionale dell'UDC
Credo che Cuffaro fosse presidente di quel congresso sta nel due mila tre più o meno la segretaria appunto mi ricordo prima che si si si arriva a stagione al congresso c'è nei giornali che fasciano Mario retroscena anche noi
Sul fatto che Berlusconi mi chiedeva di fare il partito unico di entrare lì e tutti si interrogano su cosa avrebbe detto Follini nel momento in cui iniziava il congresso perché lei se non sbaglio doveva rispondere a Berlusconi
Sul partito unico
Io mi ricordo l'inizio di quel congresso ci fu la canzone introduttiva poi lei prese la parola disse questo congresso dell'UDC non sarà l'ultimo
è corretto
Ecco io vi avevo davanti a me di fronte la faccia di Berlusconi che la vitreo perché insomma la risposta era chiaro ed evidente però adesso al di là dell'amarcord che a me un po'viene ogni tanto
A me sembrò in quell'occasione una difesa fortissima di un'autonomia di una storia politica da non mischiare con altri
Tutto questo però dove l'apporto non de personalmente dove ha portato il movimento democristiano a distanza di vent'anni beh intanto ha portato in quegli anni a non fare alcune forzature che erano già in calendario
Adesso parlo di un argomento apparentemente molto astruso che è la par condicio Berlusconi si batteva con un leone per stabilire che
In televisione nelle campagne elettorali partiti potessero fare degli sfottò
Che significava che i partiti finanziavano la sua televisione compresi i partiti avversari
Mi sembrava o surreale
L'argomento è passato in cavalleria perché non se n'è fatto niente ma non se n'è fatto niente perché l'UDC all'epoca si è messa di traverso
E di lì è cominciata una sfida
Tra noi e Berlusconi
Che devo dire c'è anche un po'
Diviso e lacerato al nostro interno perché Berlusconi era il capo della coalizione
E però non eravamo lì a rivendicare che la sua leadership non fosse scontata che bisognasse comunque trovare un meccanismo democratico magari le primarie o altro per decidere la volta dopo chi sarebbe stato il condottiero naturalmente Berlusconi non è che apprezzava tutti questi discorsi
Debbo ringraziare particolarmente Totò perché tra i dirigenti importanti dell'UDC di quella stagione
Quando io facevo un po'di controcanto lui era quello che era meno d'accordo con me
Ma è sempre stato quello che era più leale che organizza una manifestazione a Palermo per rispondere alle manifestazioni di Berlusconi e farà vedere la forza dell'UDC io non volevo fare il segretario del partito questo è noto e tant'è che
Dopo quattro anni e mezzo me ne sono andato via anche allegramente ma ricordo sempre che la mattina in cui comincia al congresso io andai a trovare Totò in un albergo a Roma e gli dissi Mattucci sei sei convinto sei dentro questo progetto
E solo quando lui mi disse di sì io ho vinto
Una remora che avevo
Debbo dire che poi tutti questi anni le volte che non ci siamo trovati d'accordo un certo numero di volte è successo anche questo però c'è sempre stata un'amicizia granitica io
Non vorrei mettere in imbarazzo non vorrei metterlo in difficoltà ma gli sono particolarmente grato di questo e le nefandezze che io ho compiuto da segretario dell'UDC hanno diciamo in lui uno dei responsabile principale
Dopo di che vorrei saltare però quest'argomento perché no era solo introdurre quindici sempre storia
No io penso
Io guardo la politica va fuori questi ultimi anni
Nel senso che ne ho fatte di cotte e di crude e penso che ci sia un momento in cui cala il sipario
Ed è giusto passare la palla qualche d'un altro
Però sono molto legato alla storia la tradizione democristiana
E mi arrabbio molto e mi ribello quando quella storia è quella tradizione vengono rese in forma di caricatura allora diciamo due o tre cose
Punto primo non tutti possono essere democristiani
Perché la democrazia cristiana è stata
Un partito tollerante accogliente sempre incline a mediare a risolvere i contrasti pacificamente
Ma è stato un partito che aveva una sua identità
Simpatico Rotondi è venuto ieri qui da queste parti a dire ma in fondo la nuova DC è la Melloni no la Meloni non può essere la nuova DC
E chi lo dice non non ha riguardo neppure per la Meloni
Stamattina il mio amico Lombardo ha stretto la mano Salvini ha pudore e non dice che Salvini e democristiano ma se mai lo pensasse dare sulla voce anche a lui
C'è qualcheduno che al disinvolto avvocato Conte ha attribuito
Anche a lui perfino a lungo i tratti democristiani non ne ha nessuno non ne ravviso neppure la più pallida
Caccia la DC è stata parte
Di un paese di una democrazia sotto assedio noi non possiamo dimenticare che l'Italia per mezzo secolo ha fatto i conti con il più forte partito comunista d'Occidente
E prima c'era stato il fascismo noi abbiamo come Paese il dubbio merito
Di avere imposto per primi nel nel contesto europeo l'idea di un autoritarismo di destra così sfrenato come quello che prese il potere
Un centinaio d'anni fa dalle nostre parti e quindi siamo dentro una storia che alcuni tratti se vogliamo dire perfino tragici e difendere la democrazia in quei frangenti non era una passeggiata e richiedeva un partito come si dice dalle vostre parti armato e parato non per combattere diciamo
Per porre un argine alla violenza che c'era che era nell'aria che si respirava e che cingeva d'assedio che minacciava una democrazia fragile quindi la DC è stata un partito forte
In secondo luogo è stata un partito
Pluralistico
Oggi capisco Maria Elena
La la tendenza della politica va verso partiti che si identifichino con un leader ma la vera grande forza della democrazia cristiana era di a vere
Una quantità infinita di leader
I rappresentanti sul territorio presso cioè quindi il lupo Milia
C'è Vito Riggio
Prima ho incrociato Angelo la Russa che è sempre stata
Una colonna
Della DC in questa provincia e tutti lo abbiamo sempre vissuto come una quercia che resisteva a tutte le intemperie e a tutte le sfide del tempo la DC è stata un partito la cui forza era racchiusa nelle seconde nelle terze e delle quarte file in una quantità di parlamentari di dirigenti che avevano
Una capacità infinita influenzare il Paese e di rappresentarlo
E dunque anche sotto questo profilo non è un partito che si racconta facilmente perché non non si riassume nemmeno nelle due grandi figure timore di Fanfani che sono stati almeno per quello che ho potuto vedere io il leader importanti di quella stagione male loro spalle ce n'era una quantità
Infine era un partito di territorio un partito dove
Discorso che ci facciamo tutte le volte sul radicamento territoriale non è un modo di dire è un partito che affonda le sue radici in una consuetudine di relazioni di
Collaborazioni di consuetudini appunto
Laddove le persone si legano
Le une alle altre
E in tutto questo c'è qualcosa di più cioè c'è anche un'idea del Paese adesso si discute molto l'autonomia differenziata
E prende corpo un tentativo di
Ridisegnare l'Italia come se le regioni fossero
La struttura portante del Paese la la sua principale articolazione territoriale ma io ricordo sempre in una campagna elettorale
Primi anni Duemila incontrai un vescovo da queste parti che mi disse guardi che
Le regioni ci sono da trent'anni
I Comuni ci sono da mille anni la Chiesa accetta due mila anni ieri lei le somme
Allora lasciamo la Chiesa diciamo
A se stessa
Però
L'Italia è un paese di paesi e la configurazione sociale e territoriale
Del nostro mondo
Passato attraverso il filtro dell'esperienza comunali principalmente adesso l'idea che l'Italia si ridisegna partire da questa sciagura perché tale io la considero dell'autonomia differenziata mette paura perché finisce per raccontare e mettere in scena un paese diverso da quello che non abbiamo conosciuto ecco la democrazia cristiana sta dentro tutte queste storie sta dentro questa interpretazione del Paese
Se se chiedessimo Lillo comica di di raccontare come caduta la DC non non riusciremmo più per cui io le chiedo invece di di un'altra cosa cioè lei crede nella rinascita cioè avverte che sta rinascendo la DC
Non voglio dare un dispiacere mio amico Totò che non se lo prenda come tale perché conosce la mia opinione
E con ringrazio ancora di più perché la conosce la mia opinione
Era esprimo con estrema chiarezza
Aggiungendo anche poi un'altra cosa
Lo dico con una battuta di resurrezione ne conosco una sola
Della della storia
Di Haute le resurrezioni mi pare difficile che avvengano altro è invece
Il mantenimento il riferimento a valori a storie
A esperienze che riguardano la democrazia cristiana e che si ripropongono
Con una forza politica che ad essa si richiama non ha importanza non è la fotocopia
E un'altra cosa un'altra cosa
Che di quella storia reclama
Una sorta di filiazione questo è assolutamente normale Totò lo fa attraverso una esperienza come sa fare lui con la generosità con l'impegno con l'intelligenza che ci mette
Io la faccio con le ricostruzioni
Che delle cose che scrivo perché rifiuto
Una interpretazione
Banale balorda della nostra esperienza storica scritta da altri Marco Follini lo fa in maniera molto più che regge dive
E c'è un modo diverso
Di testimoniare la fedeltà ad un'esperienza con l'esperienza che ha avuto un senso nella storia del Paese che non sto qui a ripetere cerco di attualizzare lei poco fa
Parlava miei dava notizia di un incontro tra
Una ex presidente della regione siciliana unica propone alleanza fatta
Proprio l'alleanza un'alleanza tra lombardo Santini e io dico dalla lontananza della mia del mio sguardo ci mi interessa
Cioè che che consente
Anche perché questo gratifica tutti giornalistica stanno scrivendo questo anche perché si dà molta soddisfazione d'Asia domani litigano
E quindi non saranno più alleati
Ma reati su che cosa
Si può essere si può avere diverse idee io voglio ricordare Marco tu lo sai benissimo quant'altri riscontri c'erano all'intervallo sono partito quanta differenza c'era fra il
Nervosissimo
Fanfani una volta e più di una volta mi disse un giorno o l'altro ti scorti che ero vivo naturalmente era una battuta Tosca da toscanaccio coperta aretino
Qualche differenza c'era tra lui e la compostezza la mitezza di Moro perché stavano insieme
E perché
Morandi a Nenni stavano insieme nel Partito Socialista perché Napolitano e Cossutta stavano insieme è vero diversi ma perché il contenitore quello che li teneva insieme era una storia era una cultura era una tradizione
Perché stanno insieme due che vogliono fare vogliono concorrere anche qui
Scusate se parlo con estrema chiarezza
A fare il centro nel centro di che cosa
Con quale storia con quale idea non dico fatto da chi perché chiunque domani dice io faccio ricette poi cedette grazie
Va boh la l'aggettivo può essere cambiato in in qualsiasi momento quale storiacce
Ecco perché io dico
E nelle
L'ho l'ha bisogno dei miei consigli pronto quando era in molti anni fa probabilmente qualcuno me e me lo ha pure chiesto ma oggi lui ha un ruolo importante ma un consiglio non richiesto glielo voglio dare
Luigi fa qualche cosa di diverso da queste cose che si raccontano e giustamente voi giornalisti dovete raccontare
Lui ha tirato fuori una esperienza un'idea la riproposto è una cosa diversa dal mio punto di vista
Ma è una cosa che può avere un valore se riesce ad essere
La posizione moderata
Centrale
In un panorama politico che non ha nulla di volerà
Che esso moderato di perse
Che per questo tende ad estremizzare assi
Tende a dividersi paradossalmente su tutto
E allora la difesa della
Una delle storie più belle
Dalla tradizione democristiana quale stare io voglio ricordare in due parole nel gennaio del ventidue dicembre del mille novecentoquarantatré la democrazia cristiana nasce in Sicilia nasce nello studio di Alessi a Caltanissetta
E di fronte a coloro che volevano chiamare la democrazia cristiana di Sicilia
Alessi volle chiamarla democrazia cristiana d'Italia quando ancora gran parte dell'Italia era sotto il giogo degli eserciti nazifascista per recapitare un messaggio a i tanti cattolici ai tanti democristiani
Del resto del Paese Pertini qui da oggi nasce qualcosa che ci può che può trovare uniti i cattolici e quella democrazia cristiana non solo costituì insieme ad altri il Comitato di liberazione nazionale ma divento la tutela dell'unità del Paese contro il separatismo
Attuò la la le il dettato
Che di due grandi siciliani uno grandissimo Sturzo l'altro agrigentino meno noto ma pur importante anche Luís Ambrosini che furono quelli che immaginano la l'Italia perché fondata sulle regioni quella democrazia cristiana prese in mano una Sicilia che era devastata e distrutta dalla miseria atavica ed a quello dagli esiti nella guerra allora di questa democrazia cristiana
Non lo so Rotondi che dice se larghe la Belloni e devo vista ma che e ci azzecca che che c'entra sono storie io posso rispettare con molta con molto sforzo con molta buona volontà ma la storia nostrana
La storia nostra anche se ci ritroviamo su posizioni diverse è una storia completamente diversa è una storia politica e una storia anche quella è una storia politica quella realtà della melodia
E sulla storia qua le altre sono meno storie politiche sono più storie personali la caratteristica di questo paese che quando è caduta per usare il titolo di un mio libro che sta avendo qualche risultato
Quando e quando è è caduta e la Prima Repubblica
Quello che è emersa solo una resta al suo è verso una serie di posizioni intestate a singole persone prive di cultura oggi e concludo
Ma vi rendete conto che nel panorama europeo esistono ancora
E hanno appeso il valore
Forze che si richiamano alla tradizione socialista forze che si richiamano alla tradizione cristiana forse che si ricava una tradizione liberale
In questo nostro Paese abbiamo questo curioso primato di non avere nessuno di queste tre grandi culture presente incarnate in una forza politica protagonista di questo Paese
Grazie
Io avevo previsto un'altra domanda per Vito Riggio prodotta al tenore di interventi che si sono susseguiti me Bute mentre un'altra cioè un po'emerge in questa fase storica il peso
Degli estremi nel e quindi in questo caso della Meloni perché ce l'ha il Governo però lei è stato un interlocutore di molti governi le ultime fasi oggi oggi in qualche modo collabora anche con il con il Governo cioè lei individua ancora del
Politiche centriste in questa fase storica esse non individua dove dovevano esserci e non ci sono state in questa fase storica che stiamo vivendo noi
Ma io collaborato appunto con governi totalmente diversi sono stato nominato a Berlusconi confermato da Prodi riconfermato Auletta
Perché mi consentitemi di dire che rispetto ai miei studenti che oggi hanno venticinque o trent'anni ricordargli la storia e i valori della DC e importante sotto il profilo culturale
Ma non non muove emozioni il vero tema che la gente oggi soffre soffre da sempre di più nei prossimi anni è che noi abbiamo uno Stato che si sta spogliando
Lo stato sociale costruito con tanta fatica anche e soprattutto per merito alla democrazia cristiana ma non solo anche dei socialisti in parte dei comunisti
Era basato sul principio di risorse illimitate
Stiamo vedendo come in questi trent'anni le risorse sono ormai quasi esaurite se voi pensate che ci avviciniamo alla record del debito pubblico di tre mila miliardi e stiamo per superare la Grecia
Solo il Giappone ci batte
Giapponesi solo comprano loro è un po'il tentativo che stanno facendo anche letali e che la sola previdenza fossimo hanno costerà trecentocinquanta miliardi
E la sanità è messa come messa cioè con le grandissime difficoltà di reperimento anche lei medico dice all'anno e alla gente la vera risposta centrista che è quella che risale prima ancora la DC a Brescia ma in costante e cioè l'idea che ci debba essere un partito che si fa carico dei problemi delle sofferenze delle aspettative della gente
E che non le affida soltanto ai meccanismi di mercato almeno un'idea di Stato che il Governo ha tutto che è presente nelle culture politiche si sono succedute noi abbiamo in questo momento
Una cultura politica che non è molto diversa dei Cinquestelle nella sostanza cioè l'idea che lo Stato fa tutto attesi dalla Democrazia cristiana
Non di tutta perché c'erano pure idolo teso ma che invece avevano la stessa tesi ma la tesi idee dalla di De Gasperi è stato ridotto ricordato recentemente dai Galli della Loggia Degasperi allora era una maggioranza ma quando si trattò di scegliere il presidente della Repubblica Jacques Senaldi
Cioè l'idea che si deve collaborare con tutti
Perché se
Da è poco ma voglio dire poi al di là del folklore perché tutti lo vediamo parliamoci chiaro questi trent'anni sono un disastro non eravamo arrabbiati Cocilovo vicino perché eravamo arrivati
Al cento per cento del debito siamo quest'anno centoquaranta virgola due e siamo sulla linea di pura stabilizzazione non si riesce più a ridurre niente
Allora se queste governare cioè fare il debito e contentare tutti somiglia molto alla commedia di Eduardo De Filippo e diceva di ditegli sempre di sì
Eppure quando gli venne in mente di tagliargli la testa propositi a spiegargli che era pazzo ma qua ci stiamo avvicinando cioè i trent'anni senza i partiti senza la DC ma senza anche il Partito socialista senza anche con ritardo partito comuni sarebbe dovuta evolvere quarant'anni fa non nel novantadue
Sono stati un disastro allora a questo disastro qualcuno dovrebbe cominciare a porre rimedio se un partito che si chiama democrazia cristiana dovrebbe chiamare Partito popolare insomma un partito che a quelle radici e soprattutto ha la possibilità e la voglia di formare nuova classe dirigente
Quale quello che ha detto aveva posti e importantissimo cioè ha detto attenzione siamo in una società nella quale le idee non contano più
Quello che conta l'emozione la capacità di influenzare emotivamente le persone un capo una cappa in questo caso che è brava perché ha fatto una cosa banale cioè si è appiattita sull'America non poteva fare diversamente
E poi ha dovuto trovare un paio di bravi ragazzi di ex democristiani di chi sono i tre Giorgetti fitto no
Sono e Crosetto sono tutti ex democristiani per carità e quindi va bene
Ma qui bisogna ricostruire le il tema che la politica è fatta anche di qualche idea
Io mi ricordo sempre una frase dicevo ai miei studenti dice
Quando andate nei musei voi richiedono di scrivere un commento un grande scrittore si sentì dire mentre stavo per scrivere mi raccomando pensieri Brad e soprattutto niente pensieri
Perché mi pare che sia questa la situazione della politica italiana
Breve comunicati i tweet non so come queste diavolerie ma qualche pensiero ci vorrebbe per giustificare le innovazioni il cambiamento il grande sforzo la retorica demagogica che ci inonda allora
Se con grande umiltà Oro come Totò Cuffaro che ha avuto i voti che ha avuto via tutti conosciamo e che li ha superati con grande moralità perché quella moralità consiste nel saper accettare le cose che la vita di bassa decide di mettere in campo una cosa
Io non lo so se riuscirà però per lo meno ci sta provando vorrei sapere che fanno tutti gli altri i quali sono ogni giorno lì a litigare
Sono un assessorato un ministero un sottogoverno
Ma se questa è la politica non ne abbiamo bisogno ecco perché la gente non ci crede più e si allontanava ricordatevi questo noi siamo finiti e io sono stato nell'agonia me lo ricordo bene
Perché quando in tutt'Italia la DC crollava e teneva in Sicilia euro dei nostri componenti del direttivo o era un farmacista di Caltanissetta adesso è morto
Spiegava a Montecitorio l'avete visto a Caltanissetta ci avevamo l'acqua
E nel retro il quaranta per cento ora cedeva Marluce durano cinquanta per cento perché era convinto che l'inefficienza la corruzione Vietti utile in realtà fossero superabili non era così
Ma non è così nemmeno adesso
Allora io
Mi auguro che Totò riesca a farla questa cosa magari insieme a qualcun altro io ero soltanto un
A qualcun altro intelligente perché poi la tragedia che quelli bravi sono antipatici e quelle antipatici non sono bravi cioè il è difficile un marziano oggi non saprebbe a chi scegliere
Certo però ora il vento è nella direzione della Meloni ma ricordatevi che la lega è passato al quattro al trentaquattro e poi è andata giù
I Cinquestelle improvvisamente quando Dario tutti cinque stelle vecchie Isa che si aspettavano da sempre trovate uno che ha votato cinquestelle dice che non è vero io non riconosco nove Mary
Allora bisogna diciamo essere realisti la gente vuole sapere
Se domani avrà un lavoro decente una casa che funzione delle vie strade funzionanti siamo ridotti in una realtà nella quale a Palermo non si può più camminare per strada e si è come andare in barca non c'è
E questo dopo la grande vittoria di Orlando che per trent'anni a Gaber laddove aveva sconfitto la mafia non è vero non ebbero nella sconfitta ma soprattutto è vero che le strade non sono state fatte
Non sono stati approvati i bilanci i bilanci dei Comuni non ci sono non ci sono più non ce la viabilità ma questa è la politica per me
Poi per carità ci possiamo divertire accademicamente diverto del fico ultimo Ribas temple
Il professor Carlo Galli è stato anche voi parlamentare che addirittura dice democrazia ultimo atto del suo pensare al fine di Lizzani Mussolini ultimo poi
In conclusione dopo avere diciamo ammorbato l'aria conclude dicendo ah beh speriamo che insomma non sia anche la morte ma in genere l'ultimo atto la morta ma io non mi rassegno all'idea che la democrazia debba morire
Però per farla vivere ci vuole un impegno colossale solo l'impegno diffuso questo è quello che io credo
Ci si debba aspettare
Li ha convinti a secondo me sì
No prova a fare un po'la sintesi perché io registra lei visto al di fuori il pessimismo quasi cosmico di Pomigliano
La rotta che ha indicato Maria Elena Boschi perché due-tre cose su come costruire il il partito il Progetto sono emerse
Follini però ha dato un un paletto ha detto attenzione non tutti però non tutti sono veramente democristiani
è l'argomento di dibattito perché per ora la DC sta facendo degli ingressi quindi anche se magari pubblicamente l'atteggiamento un po'diverso poi nel dietro c'è tutto un ragionamento sull'attività che sta facendo la DC parola è preparato Riggio ha anche indicato quali sono i margini
Però programmatici eccetto per rispondere alla gente
E quindi la sintesi a Totò Cuffaro no
La sintesi brevissima perché poi facciamo un altro giro perché io le siamo qua siamo qui per provocare
Nell'ultimo congresso della democrazia cristiana quando Foletto Martinazzoli
Attenzione c'eravamo tutti
Angela Maria Elena c'era Toni anch'io credo forse per me stralciare dal collegio al grande discorsi adesso voglio dire
Io ricordo soltanto una frase molto significativa che mi è rimasta dentro
Perché poi col tempo ho capito anche quando fosse importante
Disse
Abbiamo pagato un prezzo così grande per i nostri errori
Che non vogliamo e non possiamo rinunciare alle nostre ragioni non so se lo ricordate no
Allora parta da questo per dire
De errori ne abbiamo fatte tante come democrazia che siamo io più di ogni altro
E me ne assumo
Tutte le mie responsabilità e spero in qualche modo con la forza è la passione che c'è netto di potere in qualche modo ripagare
Questi errori non soltanto nel modo in cui mi hanno chiesto di farlo
Però le ragioni di cui parlava allora Martinazzoli erano altre io ne utilizzò per quel che che mi serve no sono le ragioni di una storia
In ragione di una cultura la ragione di una passione che abbiamo vissuto dentro un partito in cui tutti abbiamo creduto
La responsabilità più importante che ha avuto nei confronti del mio amico Marco non è stato con l'essere stati insieme a lui
Quando gli abbiamo chiesto di fare il segretario nazionale ma lui non se lo ricorda ma io ero con lui quando l'abbiamo eletto segretario nazionale dei giovani democristiani a Pergamo
Quando in una lite del fuso avrebbe a Moro per dirne il migliore Marco Follini e per una continua a rimanere il migliore nonostante tutto dicembre
Allora
Quali sono queste ragioni io ho detto spesso in campagna elettorale qualcuno se lo ricorderà
Io mi ricordo
Che alla domenica dal voto
Mio padre
Fino a mio padre me maggior piacere anche tu Lillo che secondo bevande non lo vede si metteva il vestito buono della festa
Ma sì mettere il vestito buono della festa perché
Era responsabilmente convinto che quel voto
Fosse importante fosse importante perché suggellato alla ritrovata democrazia è il ritorno alla libertà non solo elettorale ma una libertà
Che c'eravamo con questa ma lo riteneva importante perché quel voto per lui significava
Non la scelta di nulla come sta avvenendo negli ultimi anni ma la scelta che nel Scheda elettorale veniva rappresentata da un simbolo che fosse un'idea
Che fosse la capacità dentro quel simbolo di riconoscere i valori in cui e tutti noi crediamo non non sto qui a ricordarle ma è così
è una scelta politica che lui capiva di dover fare perché scegliere un partito e poi insieme grazie a Dio allora si poteva fare Ceva sceglieva anche chi
Dentro quel partito potesse rappresentare quelle idee
E potesse rappresentare le istanze migliori
Adesso quali sono le ragioni che io in qualche modo in questi due anni ho tentato di far niente
Ragione di poter dare a molti elettori sfiduciati dalla politica perché cinquanta per cento non potrà più e se non vota ci sarà un motivo
Non pota perché sfiduciato perché che dalla che la politica i partiti non possono più risolvere i problemi perché non crede nelle istituzioni
Perché non viene più coinvolto nella partecipazione perché la politica dice bene Maria elementi emendata Talks ordine dal punto acque a seconda fondamentalmente c'è un altro motivo che io ho creduto di capire per cui la gente non va a votare nonostante tutto questo
Perché il giorno in cui andava a votare nella scheda non ritrovava più
Quel partito o quel simbolo che potesse rappresentare le cose in cui credeva e a cui voleva affidare la possibilità che potessero tornare ad essere protagonisti
Bene io credo che la ragione che ho cercato che mi è stata
Più volte rappresentata da molte persone per cui è andata in giro adesso per contro che cosa mi è successo a Caltagirone Anna e in un Paese in catene ma abbiamo voluto riportare nella scheda elettorale un simbolo
Abbiamo voluto rimettere la scheda elettorale
Purtroppo soltanto la scritta Democrazia Cristiana abbiamo sullo Scudocrociato ma abbiamo ripreso la bandiera
Che fu la prima bandiera che uso Sturzo quando fece il Partito Popolare nel mille novecentodiciannove
Per poter andare a tanti elettori
Che magari non votano perché non si sentivano più rappresentati o non pensavano più di poter ritrovare nella scheda un'idea da poter portare avanti e la voglia e la possibilità di averla questa la ragione
Che ci ha spinto e devo dire che almeno in Sicilia ha funzionato
Sturzo nel mille novecentodiciannove
Quando fece non nel mille novecento pervasa diciannove se perché all'appello ai liberi e forti il diciannove di gennaio se non mi ricordo diciotto di gennaio
Insieme all'appello che lo abbiamo riproposto disse una cosa straordinariamente semplice sì so
Da che cosa stiamo partendo non so dove possiamo arrivare lo sapeva Sturzo non sappiamo neanche noi democristiani di Sicilia
Sappiamo da che cosa siamo partiti abbiamo fatto qualche passo avanti non sappiamo dove possiamo arrivare
E poi ci fu o al divisione Alesse ce lo ricordo il lupo umile che ripeto la democrazia cristiana
La chiamano democrazia cristiana Lillo tu tu l'hai vissuta meglio di me
Perché allora ci fu un dibattito su come si dovesse chiamare questo Paese
De Gasperi la voleva chiamare democrazia europea
Sturzo la voleva chiamare democrazia popolare soluzioni o dal Partito popolare De Gasperi veniva dall'essere stato protagonista dell'Europa che nasceva
I siciliane ma anche altri tra cui avvisi Alessi tennero duro perché si chiamasse democrazia cristiana siciliana ma poiché avendo nazionale
Erano i suoi libri la chiama la siciliana sono avessero avuto lo il via libera parodia del Sturzo che tenevano è a sole fuori nonostante tutto nostro
Che scrisse una lettera che noi conserviamo perché ci è stata data dalla famiglia Alessi in questo stanza ammenda dice perché no mi sono convinto è giusto che si chiami democrazia cristiana abbiamo la lettera
Perché è un giorno
è una delle cose che abbiamo depositato nella popolazione di Sturzo perché siccome siamo fiduciosi che possa dire
Dare beato io glielo scrittorio detto Luigi dal piede verso se l'aiuta farà democrazia cristiana fa il miracolo della De Sando perché era un miracolo ma per questo li abbiamo chiamati
Detto ciò disse chiamiamo la democrazia cristiana perché è un giorno quando questo partito aveva già immaginato che finisse
Magari si sarà trovato fuori dalla spazio fai da te chissà che il fatto che si chiama cristiana non lo aiuti
A ritrovare la possibilità del rinasce ecco noi queste ragioni l'abbiamo fatte nostre le ragioni di scelte difficili di valore non negoziabile abbiamo detto più volte in campagna elettorale ce ne sono alcuni che oggi vanno di moda che sono in contrasto
Con quello che significa essere democratiche egiziane Lillo io lo capisco gliene sono grato
Ci sono alcune cose che sono insite nella storia della democrazia cristiana che fanno parte della due più volte alla chiesa qui non vogliamo rinunciare questa cosa noi vogliamo tenere ferme perché questo per noi ai bagaglio culturale da quale
Vogliamo partire e chissà
Che come Sturzo non sapeva dove sarebbe arrivato anche noi non lo sappiamo ma può darsi che arriveremo faremo qualche altro passo avanti perché abbiamo scelto queste questo tavolo e chiudo
Perché io lo sapevo che so cosa pensi
Che una democrazia cristiana nu non potrà rinascere più ma nessuno di noi è convinto che quella democrazia cristiana possa tornare tant'è che ci mettiamo nuova
Per dire che è un'altra cosa e abbiamo cambiato persino la canzone Turolla eletta sociale che Todo cambia addetto sa tutto cambia dice
Nel sedersi Sosa perché io non devo cambiare vediamo se tutto cambia perché non deve cambiare la democrazia cristiana è stato ne vogliamo una nuova che sia diverso sa che sia completamente una democrazia cristiana
Che sappia stare nelle gambe e nella testa di tanti giovani che abbiamo riportato in bonifica perché questo abbiamo fatto
Perché crediamo che ci sia ancora una possibilità
Perché tutti insieme si possa continuare a credere in un partito di valori oggi c'è nella Scheda mai speriamo acché in tanti altri posti d'Italia fretta corpo abbiamo presentato le liste in Campania
Perché c'è già restiamo presentando in Sardegna chissà andiamo avanti speriamo che questo possa succedere pur non tua chieste Gato le ragioni delle tue perplessità conoscevo quelle di Marco
Perché ne abbiamo parlato più volte ma ce li anche molto bene espresse nel suo libro
Sapevo anche che Tito ci avrebbe dato una mano d'aiuto se non altro la passione abbiamo voluto Maria Elena Boschi che è una di quelle che in questo contesto sappiamo ci avrebbe parlato di centro e chiudo
L'avete detto voi lo ripeto io in trenta secondi
Berlusconi fece il quarantadue per cento nel due mila e uno
E poi lo fece Renzi al partito col partito compiti alle europee quarantadue quarantotto e poi subito dopo lo vedo le cinque stelle che adesso non ci sono più di gelido Riggio ma l'hanno fatto e poi lo fece saltelli
E adesso l'ha fatto la Meloni
è il la prossima volta
Questo spazio è questo consenso elettorale così fluttuante
Aggravato dal fatto
Che adesso c'è una scelta coraggiosa difficile ma ad apprezzare che quella dalla Shirley lei che ha fatto il nuovo partito comunista consentitemi di chiamarlo così
Ridando fiducia anticomuniste che non votavano semestre non ha perso non ha perso nei consensi dei sondaggi a perché accettando i comunisti
Che non potevano votare più un partito che nulla aveva a che fare con loro che adesso stanno tornando a votarlo
Ma quell'elettorato che ha immaginato di poter restare in un partito socialdemocratico adesso dove andrà a finire
E l'elettorato fluttuante dove state lire Maria Elena
Se c'è un centro che nasce un centro
I valori perché non può essere uno spazio geometrico non centro di valori che non sia populista e che non sia sopranista
Non centro che parli al cuore delle persone dica finalmente la verità su alcune scelte importanti su alcune cose che vogliamo fare
Io sono fiducioso che questo al centro può deve andare il prossimo contenitore dove l'agenda andrà a riporre la propria fiducia
Ha iniziato dicendo che non sapeva dove andava a finire la DC Affinito indicando una soglia elettorale anche quelli che ci devono stare insieme
Sempre così però prosciutti
Però io tornerei Maria Elena Boschi perché mi permetto altra domanda tornato indietro la alla vostra stretta politica recente cioè la donna è questa
Come si fa a tenere in piedi questo enorme consenso che ben passata avete avuto con poi la quotidianità del Governo mi viene in mente perché io sul sull'esperienza di di Renzi al Governo una volta fece l'errore di valutazione io penso che quando iniziato a stabilizzare i precari della scuola stavate facendo un investimento anche elettorale però metterebbe hanno votato quasi tutti contro
E questo poi a parte il mio stupore però io potrò visto anche in Sicilia in altre dinamiche anche più locali quindi qual è il confine fra i voti che servono perché altrimenti poi durata una stagione è invece l'azione di governo
Mi sa che la risposta non la so altrimenti saremmo al quarantuno per cento ancora dobbiamo essere onesti nel senso che purtroppo abbiamo avuto una bellissima stagione politica in cui abbiamo avuto tanta fiducia da parte delle persone di cittadini delle cittadine che hanno creduto secondo me proprio in un'idea di rinnovamento di cambiamento profondo del Paese che passava anche da un rinnovamento dei protagonisti di quella stagione politica ma anche da una trasformazione dentro il partito democratico di allora
Tant'è vero che una volta finita la nostra esperienza politica nel Pd
Come diceva prima che il Presidente si è tornati un po'al passato ha cambiato di nuovo pelle identità anche il partito democratico o forse dal mio punto di vista perso un po'quello che era lo spirito per cui era nato il Partito Democratico
E la la riformista socialdemocratica forse oggi almeno cittadinanza nel Pd Bielli Sly
Però noi abbiamo consumato quel consenso politico
E oggi facciamo fatica a recuperarlo
è sempre difficile mettersi nella parte degli intelligenti però sicuramente nella parte degli antipatici ci possiamo mettere nel senso che è più difficile in questa fase recuperare il il consenso la sintonia quel Paese però io credo che quel consenso che abbiamo avuto noi l'abbiamo utilizzato per cercare di fare delle cose che servissero Alitalia
E abbiamo fatto delle scelte anche molto nette
E tutte le scelte che fai mette possono essere divisive
Io credo che ne valesse la pena
Non è stato facile parlo di una cosa che e in qualche modo è stata una grande riforma del nostro Paese cambiare il mercato del lavoro colto Saccà l'abbiamo cambiato è stato una riforma coraggiosa un pezzo del mondo che votava di penso a tutta la CGIL per fare un esempio concreto non ha più votato per noi
Però quella riforma del mercato del lavoro c'ha consentito non solo di uscire dalla recessione di avere un milione di posti di lavoro in più
Ma sostanzialmente di cambiare la percezione del nostro Paese e guardate sono passati da allora quasi dieci anni e nessuno la rimessa in discussione davvero
Quello per cui si hanno criticato quando eravamo al governo o sono passati governi Diversi ha passato Governo giallo verde è passato il governo Conte c'è adesso la Meloni tutti erano contrari a quella riforma cure nessuno è tornato indietro
è chiaro che però ci ha fatto perdere un pezzo di consenso in quel mondo e abbiamo parlato della scuola
Parliamo delle riforme costituzionali che sono quelle sul referendum del due mila sedici in cui noi abbiamo chiuso l'esperienza del governo Renzi è stata alla fine
Però ne valeva la pena perché guardate sono passati anche di quasi dieci anni siamo di nuovo al punto di partenza siamo di nuovo parlando delle riforme costituzionali perché servano al Paese ce l'ha non a spiegare quelli che allora erano per il no
Che ora sono al governo e che vogliono invece fare quello che allora hanno osteggiato
Allora è vero che dobbiamo cercare di avere il consenso e il consenso è fondamentale per aprire la possibilità di incidere quell'azione politica e non è che a noi non piace l'idea di poter a vere un consenso più alto
Però io credo che valga molto anche la coerenza e il coraggio delle idee che porti avanti io dico sempre che voglio rispondere alle persone che ci danno fiducia
Sulla lealtà alle batte rispetta le battaglie che abbiamo vinte anche quelle che abbiamo perso ma che abbiamo provato a combattere
Per i valori in cui credevamo alcune ci sono riuscite alcune no
Io mi sentirei molto più in imbarazzo oggi a continuare il mio percorso politico se avessi il quaranta per cento ma per avere quel quaranta per cento avessi dovuto tradire i miei valori miei ideali avesse dovuto fare compromessi al ribasso
Perché probabilmente avrei tenuto quel consenso come forza politica
Ma avrei perso la faccia non sarei stata utile al Paese sarebbe stato un consenso fine a se stesso e credo che questo non sia l'obiettivo della politica il consenso per il consenso che non riesce a cambiare le cose che non riesce a dare risposte ai cittadini a cosa serve
E io credo che oggi così veniamo all'attualità politica questo governo si è ancora alto nei sondaggi parlo del governo nazionale
Perché non fa niente
E non facendo niente
Probabilmente per ora riesce a non alienarsi il consenso delle persone e soprattutto cerca di mettere sotto il tappeto le divisioni che ci sono in questa maggioranza
Ma alla lunga quale Paese riconsegnano rispetto a quello che hanno trovato
Io credo che chi fa politica e la fa davvero compassione
La fa anche nei momenti in cui probabilmente le sue idee non sono maggioranza nel Paese se ritiene che possano avere comunque una funzione per il bene comune
Io penso che oggi la cultura democratico cristiana non sia più maggioritaria nel Paese
Perché come Marco penso che la Meloni e Salvini non siano figli di quella cultura politica
Eppure c'è ancora bisogno di questa cultura politica nel Paese anzi ce n'è forse ancora più bisogno per sconfiggere sovrani sul populismo allora sì dobbiamo cercare di aumentare il consenso
Però non rinunciando a chi siamo ecco prima il presidente parlava di valori non negoziabili
Io penso che un progetto politico debba anche essere riconoscibile su quelle che sono i valori che ne che ne compongono l'identità io mi auguro che il centro si costruisca proprio intorno a quei valori prima aveva detto ma in questo centro quale storia a sé
Ed è giusta la domanda è capire da dove veniamo a me interessa molto però capire anche che futuro Saint quel centro non solo da dove veniamo ma sappiamo un orizzonte comune a cui tende
Queste lo sfarzo della politica creare l'orizzonte comune sa che al suo là sopra senza acqua alimenterà il retroscena su un possibile patto elettorale con la DC io con altri perché
Di questo tipo ma ovviamente venne moderna listi sia che per la sintesi in poche colonne dovete raccontare diciamo un un dibattito un percorso più ampio credo che sia giusto vederlo
Con il tempo partendo da parole di franchezza e di verità tra noi
Sulle idee sulle proposte e sui valori e anche sulla disponibilità di tutti quando serve
A fare un piccolo passo indietro per farle tutti insieme uno avanti nell'interesse del bene comune non della interesse singolo di qualcuno di noi io credo che su questo si si possa lavorare
Ma diamo tempo al tempo ecco io no non voglio neanche che ci sia chissà quale idea sensazionalista dica proprio perché ci siamo un po'bruciati con l'ultima esperienza allora è giusto che non sia un'avventura elettorale
Ma se dovrà essere se ci saranno i presupposti un progetto più serio per il Paese che possa durare più di una campagna elettorale
Torniamo a Marco Follini lei poco fa accennava tra o ricordo che riguardava un vescovo quando è venuto credi una campagna elettorale se ho capito bene ultimamente qui la Chiesa anch'si è fatta sentire cioè a forse in modo anche inusuale o comunque non succedeva da tempo ha preso posizione su fatti di cronaca
Ha criticato il governo è stata criticata dal Governo cosa che raramente si era vista quindi un un partito che si ispira alla DC
In epoca più moderna che rapporto deve avere con la Chiesa
Ma invita qui ancora una grandissima influenza in Sicilia penso ovunque però un po'di meno è vero però però ancora c'è
Qua diciamo
Sono prudente nel dare consigli perché ricordo sempre che negli anni Quaranta c'era un'ambasciatrice americana che era molto vivace un po'intemperante andò un giorno
Un giorno chiese udienza al Papa che era più dodicesimo
E volle spiegargli che bisognava contrastare con molta più decisione l'avanzata dei comunisti bisognava che la Chiesa desse una mano ai partiti che rappresentavano l'ordine perché se così non fosse stato le sorti della cristianità sarebbero state messe in pericolo lo disse con una tale imprese che a un certo punto il Papa la fermo e le disse signora sono cattolico anch'io e quindi vorrei evitare diciamo di esagerare
Però c'è qualcosa
Ti molto profondo
Tempo nella visione politica
Ecumenica che che la Chiesa come dire suggerisce mette a disposizione
E c'è qualcosa che ritorna anche nella nostra storia patria ora io non so se l'unificazione d'Italia sia stata fatta bene formale potesse essere fatta meglio
Ma
Diciamo se torniamo un po'indietro con i ricordi
Ricordiamoci che c'era il conte di Cavour
Che
Ha guidato la danza che ha portato a fare l'Italia
Conte di Cavour si trovava alle prese con un re Vittorio Emanuele secondo di cui non aveva nessuna considerazione
Si trovava alle prese con un'unica in generale Garibaldi che considerava alla stregua di un golpista o poco meno
Si trova alle prese con Mazzini che considerava
Visionario da non prendere troppo sul serio
Con questi materiali con questi ingredienti tenendo insieme questi pezzi di storia del Paese di allora ha fatto l'Italia unita e non non salveremmo l'Italia se continueremo a spargere sale su tutte le ferite se continueremo a prendere contropelo
Tutti gli elementi di contrasto tutti gli elementi come dire che ci fanno nemici gli uni con gli altri c'è un momento in cui questo Paese deve ritrovare un senso comune e la politica a questa funzione
La chiesa il merito di ricordarlo problema è che questo argomento viene ascoltato troppo poco perché negli ultimi tempi e segnatamente negli ultimi mesi noi abbiamo avuto una destra sempre più di destra
Una sinistra sempre più di sinistra
E una sorta di voragine nel mezzo dove una volta questo Paese trovava modo di comporre le sue differenze i suoi conflitti
E dove io penso che prima o poi si debba tornare perché questo fa parte diciamo di una vocazione profonda e di un bisogno che nel Paese
E più forte di quanto non si dica e quindi la mia scommessa
E che il centro non torni come gioco di schieramenti ma torni come un fattore comune di interpretazione della politica e del modo in cui i suoi conflitti possano tornare utili
Io peraltro
Questa esperienza
L'ho attraversata perché sono stato democristiano come Lillo poi sono stato
Per un periodo può ai margini poi sono rientrato
In un partito che voleva essere un elemento di continuità di raccordo con quella storia
Toto ha ricordato
Congresso di Pergamo in cui
A me è capitato di cominciare la mia avventura
Ma
Ricordo sempre che quando arrivo Moro in quel congresso
Siccome io ero il candidato diciamo dato per favorito e prima di becera segretario del movimento giovanile
Lo conosce bene Marielle da
Fornasari che era
Brillante deputato andammo a trovare Moro insieme Fornasari e Dio
Fornasari era Fanfani hanno e quindi aveva lo spirito pratico dei Fanfani anni
E io cercavo di
Tenere dietro le riflessioni di Moro per cui Moro ci chiese ma questo congresso come va
E allora io in un maldestro tentativo di fare bella figura cominciai a raccontare delle cose erano un po'delle elucubrazioni
Fornasari invece che aveva lo spirito pratico che serviva disse presidente se facciamo l'unità Marco fa il segretario se non ce la facciamo non ci riesce
E io poi uscendo gli dissi ma perché gli hai voluto dare questa impressione di debolezza e lui invece come saggezza mi disse a nove tre che funziona perché poi Moro ha rivolto congresso
E mentendo spudoratamente
Disse io non so nulla di voi
Voi siete padroni del vostro destino voi dovete decidere liberamente cosa fare il segretario del io però sono presidente del partito del vi debbo dire che il partito ha un grandissimo bisogno della vostra unità e tutti la presero così per come era
Cioè in un modo non proprio Fanfani hanno disse cercate di votare Follini perché ci tengo e così andò tant'è che il giorno dopo l'unità in moto un po'sardonico scrisse Moro si schiera con Follini
In realtà ultra Moro si era schierato tutto
E allora qui voglio diciamo concludere rivolgendomi a luglio e a voi
Perché Totò
Mi dice sempre ma tu ti devi impegnare
E io gli dico sempre ma l'ho fatto per troppo tempo bisogna cedere il passo ai più giovani bisogna favorire il ricambio
Io non penso che la politica sia più come era
Ai tempi in cui io sono cresciuto una dimensione di vita che occupa tutto il tuo tempo e arriva fino quasi alla fine della tua esistenza io penso che in politica bisogna favorire il ricambio
Siccome appunto il ho il ricordo di una lettera
I Moro a mio padre che diceva ma so che suo figlio si sta molto impegnando tra gli studenti correva l'anno mille novecentosettantuno quindi diciamo o una certa longevità vorrei fermarmi qua
E quindi di subì disco a Totò ogni volta che mi dice
Ma tu devi darti da fare
Egli di subisco anche oggi
Però voglio dire a voi
Tenetevelo stretto uno come Totò
Temete dello stretto perché è un personaggio di grande umanità e portate dentro la politica questa sua umanità e se posso portare una mia testimonianza ogni volta che io in un passaggio difficile in un congresso in una riunione in un momento qualunque della mia esperienza mi giravo verso di lui e l'ho guardato
Ero rassicurato perché sapevo i essere in buone mani ero in buone mani io allora mi ha portato un po'di fortuna siete in buone mani tutti voi tenete dello Stretto
Quindi lo sbaglio e giornalisti quando non credo dei leader e delle loro dichiarazioni rispetto al racconto che ha fatto di Moro quando voi giornalisti non credono ai leader nelle loro dichiarazioni non sbagliano perché Moro stava dicendo una cosa che non pensava
Non è colpa i giornalisti così non ci crediamo no no no no lo pensavano pensarlo diceva lo Paolo però ha detto una cosa che non c'è Lauretta diversa da come la suola della diversamente se esse ok grazie intanto io resto convinto che quando Cuffaro parla bella splende posate che le sta l'artista lasciando praterie al centro del secondo la spinge anche per questo
Roberti cioè è una spianata proprio ma qual è il rapporto fra latticini e il mondo democristiano e la sinistra è partito il Partito comunista certo quali margini ci sono
Do sai che ci stavo pensando perché poi gli affetti cioè sì a Follini e poi due sono stati EPO e PD ce l'ho forse c'è ancora di lentamente Marella e c'è ancora nel Pd sì
L'ulteriore
Da questo Totò mi mi provoca affettuosamente io voglio rispondere con altrettanto affetto intanto premettendo
Che condivido l'appello finale di Marco
Vai avanti tenetevelo stretto
E io conosco la sua
Generosità
E la conosco se mi consentite due Desprez due esperienze
Banale io sono stato sindaco del mio paese che qua sopra
Ed ero candidato in una lista contro l'altra lista dalla quale c'erano gli amici di Totò
E Totò per due volte venne a cominciare per me sapendo che i suoi amici erano dall'altra parte e che io non l'avrei mai votato quindi più buono dico sì oltre che a Luigi Sturzo devono fare santo giorno fatte per la tua bontà non solo ma voglio aggiungere anche un'altra cosa
Mi trovo oggi non a fare il pessimista assoluta
Mi trovo con ottimismo a fare politica in un altro modo
Gestendo attività cultura
Che un modo diverso di fare politica e credo che non sia neppure un modo vino ore un modo
E in questo mio percorso peraltro una fondazione culturale di notevole valore che conoscete credo
Aprirò ad Agrigento la sede ed ho avuto e lo devo testimoniare qui
L'ultimo sostegno a questa mia attività mi è venuta da Carmelo pace nobile valutarla lascia Line o da un dove parlamentare del partito per il quale posto
Un po'a conferma della mia come dire e cupe di città
Del fatto che ormai avendo raggiunto questa età veneranda non mi identificano con un'esperienza passata
E quindi di manifestare un certo rispetto è una certa amicizia
Bene
Da quando Berlusconi è andato al Governo
Sconfiggendo i comunisti in questo Paese i comunisti che sono scomparsi dall'Unione Sovietica e da tutti i Paesi dell'est sono quadruplicati
Non della al nella fantasia
Di molti che i comunisti solo ciò saranno l'ottanta per cento degli degli italiani
Ed è un modo di probabilmente improprio di cercare un avversario un nemico sul quale scaricare delle responsabilità dimenticando
Alcune cose che alla storia però dovrebbe ricordarci Totò in Sicilia noi abbiamo governato di fatto con i comunisti dal mille novecentosettantaquattro al mille novecentonovantaquattro
Al di là delle posizioni di governo e di opposizione non c'era una scelta alla regione siciliana che non venisse concordata tra la Democrazia Cristiana il Partito comunista
E allora non c'era questa paura terribile bella vede dei dei Castelli cosacchi che avverassero i loro cavalli nelle piazze dalla fontana di di di di di di San Pietro
Io per qualche tempo fui vicepresidente dei deputati democristiani
E al mattino mi incontravo col mio omologo comunista di Giulio e ragionavamo sui programmi
Sulle implica che erano nelle singole Commissioni particolare commissione economiche e sì che loro e lui diceva su questo siamo d'accordo andiamo avanti su questo
Facciamo la battaglia va poi andate avanti su questo invece siamo nettamente contrari era il cosiddetto consenso attivismo
Che aveva degli aspetti negativi ma era anche un voto
Per tenere responsabilmente insieme questo Paese perché questo Paese non si governa lo diceva Vito Riggio con tutti i problemi che ha si è costantemente noi tendiamo a di vari carceri
E non c'è possibilità
Di che la divaricazione lascia Lai Nella dollaro norma tutta la mia e come dire adesione ma non hanno non hanno l'abbia adesione o meno non ha importanza cura e questa divaricazione non viene colmata fino ad ora
Da un centro capace di il ricomporre
A ad unità delle cose essenziali le forze politiche di questo Paese io gioco ho guardato onorevole boschi mi consenta con la mia con la franchezza che viene dall'età votai Renzi alle primarie Renzi venne a parlare a Palermo e l'unione del cinema
Stracolmo di persone io ero con mia moglie dopo un po'ho detto a mia moglie andiamo via perché se continua a sentirlo non lo voto più perché io democristiano ricordavo non dico la relazione di Moro a Napoli che durò sei ore ricordavo i ragionamenti donne e i messaggi Twitter che non solo proprie Renzi sono ormai
Il
La diciamo il pane quotidiano della della politica di tutti ho votato
La proposta referendaria no anche ritenuto che poi non ce non non aveva la possibilità come dire la la tenuta necessaria per lanciare a questo Paese una proposta e poi
Chi lo fa questo come si chi lo colma
Ci si è provati io mi auguro che come leggo sui giornali che ci sono possibilità di ricomposizione che Calenda in Renzi tornino insieme ma ha appena detto a me sembra non mi sembrava molto convinta ma sembra proprio curato una una roba una roba da fantascienza e concludo con una tornando alla Nuova Democrazia Cristiana di Totò Cuffaro Totò
Io so che i tuoi amici tu fatte delle cose depurazione utile ma tenete conto che avete davanti abbiamo davanti ogni ruoli diversi
Quella situazione che di cui parlava Vito Riggio abbiamo davanti una regione per la quale ci si deve chiedere ma in maniera severa
A che serve
Se serve ancora
A che serve il comune di Ribera che ha può avere un ottimo sindaco che o o quello del del del di di qualunque altro comune se non è più
Nelle condizione di potere garantire il minimo di servizi a che serve la politica in questo Paese se si divide tra fascisti e comunisti se tutto sì
Banalizza con stancamente della ricerca di un protagonismo che banale che non ha senso
Naturalmente
Può darsi che detto da me che ho avuto la fortuna
Rifare cinque legislature di fare di fare un po'al governo
Lo dico con me come dire mi viene facile dirlo oggi io penso che e non sia esaurita lo spazio dalla politica assolutamente io o una voglia di continuare a guardare al alla B al futuro col nello stesso sguardo
Collo quale Roth lo lo lo lo lo accoglie lo coglie Totò
E vorrei che
Tutta l'esperienza che noi abbiamo fatto che non è ripetibile
Quanto meno serva
Come
Punto di riferimento
Non solo di quelli che siamo stati deboli si ma anche di tanti altri del nostro Paese diviene da ricordare concludo così con una battuta
Nel settantuno tu hai fatto il
Quando hai fatto delle delegato né nazione sei settantasette
Io sono andato in direzione nazionale del movimento giovanile del sessantuno al congresso di Perugia
E Totò l'orgoglio che o di raccontare questa cosa per dire che due due espressioni due due cose il gruppo dirigente della Democrazia cristiana dalla caratteristica di essere contendibili
Non ci fu mai
Un padrone della democrazia cristiana
Qualcuno che prese il potere a a a Piazza del Gesù e l'ottenne si chiamasse come Moro of o ancora o o o fan varia però che non non fumo non fece mai il segretario del partito in quella circostanza al massimo forse dalla dell'ingenerosità certo della stravaganza bellissima giovanile accogliemmo Fanfani segretario del partito al grido Duce Duce avevamo aveva cambiato posizione non era più il capo della sinistra avevamo una tale voglia
Di partecipare ma anche di dissentire di di come dire di dire la nostra opinione con estrema libertà di dare il nostro contributo allora
Immaginiamo di darlo anche così dissacrante o il la massima espressione della democrazia cristiana naturalmente poi e concludo davvero
Quando penso alla storia più recente
Ai partiti personali
Penso che questo è un un'illusione
E allora Totò grazie per avermi invitato ancora una volta la tua è una manifestazione di amicizia e sai che io ti auguro davvero
Con la stessa amicizia di andare avanti sul tema della politica tutto il resto queste cose banali che sono attorno a alla alla vicenda politica regionale e nazionale
Devi guardarli deve farci i conti ovviamente la devi guardarli alla luce di quei valori
Che ancora ti ispirano e ti guidano grazie
Grazie io devo mettere da comunicatore che a me la comunicazione di Renzi non non mi dispiaceva secondo per Renzi come Berlusconi quando è entrato in politica ha cambiato il modo di parlare di politica Renzi un po'la messa un in con l'innovazione nel cioè secondo me il suo modo poteva raggiungere più facilmente una fascia di di di disattenti alla politica non so se ha funzionato al però non a me non dispiaceva
C'abbiamo anche alla conclusione io abito Riggio chiederei questo cioè le cronache di questi giorni descrive una DC impegnata in aggregare
Dal basso dei consigli comunali io glieli conto tutti tutti quelli che va inserendo nella DC Luís come dice che sbaglio aziende nel senso che Pato per difetto il raccontati una cinquantina e un mese e lo dice che sono molti di più quindi la domanda è ma serve come un po'emergeva poco fa andare a cercare all'elettorato che non vota disaffezione dalla politica oppure bisogna anche cercare di erodere consenso agli altri partiti perché parolacce china Chinea tanto forse troppo rispetto ad altri
Di fare una domanda che diciamo sul porrebbe che io capisca di politica cosa che escludo Harrison sbarramento ci può insidioso data da dal mille novecentonovantaquattro io non faccio più politica attiva mi piace occuparmene perché la insegnavo
Però direi questo che abbiamo registrato questa sera che secondo tutti scene alla politica italiana un vuoto
Ora che sia al centro S. aveva il cento per espressa da Giorgio mentre il problema è che c'è un vuoto e c'è un vuoto di proposte è un vuoto di elaborazione idee a me la cosa dei valori non mi piace quando la disse Di Pietro che parevano i valori postali insomma non c'è valori bollati il problema non sono i valori il problema la coniugazione tra valori e risultati perché uno può avere i valori ma poi non sapere come fare per attuarle che mi pare sia un po'la situazione generale della politica mondiale
Allora io insisto c'è un vuoto perché nelle proposte della Shoah e né con tutto il rispetto a me non mi piace però ognuno gioca povera libraio a me non mi piace
Va bene non è invadente puntava pesi per forza ma abbia un breve ecco ma non penso a me non piace a tantissimi altri che hanno la mia storia insomma non è che l'orecchio trovano fanno fatica a stare in un partito che peraltro era un partito artificiale ricche fu inventato a Parigi si sommano dal noto Arturo il quale sì inventò il partito americano è letale mettendo insieme due sconfitti ognuno dei quali pensava di utilizzare l'altro in particolare i democristiani pensavo di utilizzare i comunisti che avevano i cori voti
E in parte ci riuscirono per fare il Presidente da Repubblica a bordo
La scelta non solo di Marini ma anche di qualcun altro però la verità è che ormai i comunisti non c'erano più voti
Quei democristiani erano rimasti solo la sinistra che aveva sempre avuto molte idee pochi voti il grosso delle truppe democristiana era già transitato con Berlusconi questa è quello che è successo mi pare
Il punto è che questa politica negli ultimi trent'anni ha prodotto poco
è non ha ha affrontato le questioni che sono enormi e sono sul tappeto ci vuole qualcuno che si metta di buzzo buono eh lei affronti
Si chiamerà accento si chiama io preferisco chiamarlo Partito popolare c'è una ispirazione popolare che è storica
Riesce quest'operazione non è detto guardate perché siamo tutti vittime delle mozioni dalla presumersi salita delle cose che diceva Mariella Bossi cioè pochi pensieri e molte chiacchiere
Però c'è bisogno che qualcuno faccia quindi bisogna dare merito al di là io io non non ho l'esperienza e loro non sono stato al movimento giovane vicino ne sono contento vecchie ai miei tempi era una fucina di imbrogli si riunivano facevano le schede sbagliate cose gli unici a poter raccontare tutto ma nell'ottica per fortuna io venivo dal mondo cattolico Empoli facemmo il sindacato e siccome sindacato era la CISL e c'era un rapporto io mi piglia era pressato Lorenzini sana dopo che fu eletto deputato ma questo non vuol dire che non capisco il valore storico che quell'esperienza avuta il tema oggi è non rievocare
E non rimpiangere
Ma capire capire il di che cosa abbiamo bisogno l'Italia ha bisogno di un partito che sia in grado di affrontare e spiegare qual è la verità delle cose perché nessuno gli ha la dice più agli italiani tutti gli raccontano balle
è un merito secondo me Renzi anch'io va be'provare a Firenze per un merito avevamo Torrence era quello di tentare di spiegare alle cose però voleva spiegata ma adesso non facciamo la storia di Lorenzino
Però non è andata a quell'operazione ma c'è bisogno di oggi c'è più ancora più bisogno
Qualcuno lo deve fare Totò è uno di quelli che da solo ovviamente non basta però
Ci mettano buona volontà speriamo che qualcun altro si aggreghi e che questa cosa cresca e dica al Paese le risposte che si merita
Perché se continuiamo così guardate in questi giorni Tremonti che sicuramente si può discutere sull'intelligenza io sono favorevole a dire che è intelligente ma sicuramente ante baltico ozono tuttavia ha detto una cosa interessante ha detto siamo alla democrazia del debito e tra poco saremo alla democrazia del deficit o cioè avremo un deficit di democrazia guardate che qui si sta scherzando col fuoco perché a forza di non risolvere queste questioni le democrazie crollano
E siccome in giro per il mondo c'è tanta voglia di democrat dure di democrazie autoritario lo vediamo in tutto il mondo
Attenzione perché qua ci stiamo giocando veramente la Costituzione e i suoi valori no perché qualcuno la vuole cambiare
Ma perché si erode dall'interno nell'indifferenza nel fatto che la gente non si fida nella nell'abbandono in Sicilia si direbbe nel distico sia mento non so se questa parola
Perché io vedo molta gente di speziata che avrebbe bisogno di sana e buona politica qualcuno gli ha la deve dare sarà Cuffaro auguri
E quindi andando alla conclusione voi avete nel governo due rami d'amministrazione molto importanti si dice che abbiate anche l'influenza politica sempre crescente guardando alla prospettiva di medio periodo cioè la democrazia cristiana
Quando avrà realizzato il proprio programma e si potrà presentare agli elettori dicendo abbiamo fatto questo quali sono le cose che dovete fare
Quando il presidente Schifani mi chiamo perché stava tentando di mettere insieme
Le varie richieste che venivano dei partiti per avere le deleghe
Io che avevo in mente dove voleva arrivare a disse scritta riguarda divide dai a tutto quello che voglio mi prendo quello che resta
Perché io lo sapevo cosa sarebbe rimasto no
Perché sapevo che avrebbero preso tutto quello dove c'era la gestione del potere lavori pubblici e chiama avrebbero lasciato esattamente gli assessorati che mi hanno lasciato il lavoro e la famiglia perché a quell'avevamo detto in campagna elettorale noi i nostri valori e gli enti locali e la funzione pubblica che deve ha dato negli ultimi tempi il logo Milia
è ardito ricordo ma che era l'assessorato nel passata che non voleva più nessuno ecco sì Dini alla fine Prandelli se sa ma queste diano lasciato lavoro famiglia e droga cessione a condendo ma li prendo e le abbiamo prese è passato un anno
E adesso tutti dicono a ma Annamaria ah presso gli assessorati e più importanti il lavoro eso della famiglia e soldi stanno facendo un sacco di cose ma perché dobbiamo dare il fondo sociale invece nel dagli enti locali c'è adesso tutti l'hai scritto pure tu
Si sono resi conto che quelli erano due assessorati importanti non lo erano
E il nostro lavoro l'impegno la passione che ci abbiamo messo forse anche alla conoscenza
Dalla macchina amministrativo che
Ha fatto rinascere due tele che abbiamo qui i nostri due assessori Andrea Messina e Nuccia Albano che hanno ridato
A quell'assessorato quello che noi volevamo la speranza e chiudo perché cosa vogliamo fare vogliamo continuare in questo lavoro
Vogliamo che la legge la famiglia che fece che abbiamo fatto nel mio governo vent'anni fa quest'anno ha fatto vent'anni e che è stata cancellata possa essere è ripresa Riva lo rivalutata
Vogliamo che lavoro dipende protagonista e non soltanto per quello che è stato negli ultimi anni di ammortizzatore ma di venga a a sono le cose che faremo ti abbraccia judo
Con un messaggio di speranza che credo che sia più importante
Poi di gran fama racconti sempre Sakota sì ma loro non la sanno la posso raccontare
Quando eravamo giovani
Leggevamo un libro importante Lillo
Era il Ragazzi della via pal o lo ricordate i ragazzi alla via Apani era il libro
è quella scuola importante quella che ancora la scuola che che ti consigliava libri ce lo consigliavano sei perché perché ragazza legata alle un libro che quando dopo vince a leggere da bambino Tita degli insegnamenti importanti
Alcuni li capisci subito gli altre quando cresci
Quello che capisce subito quale
Per ottenere qualcosa devi combattere imbatterà grazie alla via Balla cosa facevano combattevano facevano la guerra perché dovevano conquistare il fortino
E noi facevamo la guerra quando eravamo piccole per cominciare a uno spazio che si era momentaneamente liberato perché dovendo costruirlo Balasso l'avevano spianato e facevamo la guerra tra i rioni
Perché ci doveva giocare a pallone facevamo la guerra e potrà davamo la soluzione perché siccome c'erano due squadre si giocava in quel campo ma c'era qualcuno che l'aveva conquistata
Messaggio
Per ottenere qualcosa nella vita bisogna avere coraggio e bisogna combattere qual era poi io col tempo capì qual che quel libretto era dava altre di messaggi non le dico tutti perché dove ce n'era uno che era un messaggio di speranza ed è quello che voglio dire no
Adesso chiede al protagonista dei Ragazzi della via pal no
Ma pensavamo che il protagonista fossero i due capi delle bande no
E invece lo scrittore
Sapientemente aveva costruito il protagonista ma il bambino più umile quello più malato quello che le sono voleva non è nella squadra per fare le battaglie perché se povera malaticcio
Non riusciva ad essere protagonista nella guerra quel bambino si chiamava Memme Cecchi questo il nome del protagonista
Che io penso lo scrittore ha voluto darci ed è quella che poi è venuto fuori
Fu lui
E quando la sua squadra persa la battaglia quella squadra che non l'aveva neanche non l'aveva voluto neanche soldato no mentre gli altri erano capitani fu lui che di notte
Mentre pioveva costretto uscì da casa per andare alle prenderà la la sua bandiera la bandiera della squadra che avevano
Prego la prese sarà mise nel petto e mentre stavate andando di
Di di uscire dal forte occupato
Vorrei fu preso da nemici e buttato in acqua vera malaticcio si è preso una broncopolmonite e purtroppo quel bambino si ammalò ancora più pesantemente nel letto di morte
Ecco il messaggio
Tutti gli altri quelle che non avevano voluto devono Pezzato eurobond assai niente che non era forte dei campi andarono a riconoscere lo straordinario gesto che aveva fatto quella di andare di notte a riprendersi la bandiera dalla sua squadra no
E messo lì prima che morisse resero lo giusto omaggio a quel bambino che era diventato un condottiero
Quel bambino peggio l'ultimo grande gesto o scrive il libro
Apre il suo giubbotto che ha mongola lì tirò fuori la bandiera che aveva preso la consegna entrambe e dice questo è il mio sogno
Era la mia speranza perché potesse deve andare protagonista la devo riconquistata non ho fatto in debba dar dalla dalla consegna tutti dell'India vincitori perché queste dipende il sogno di tutti bene
Ma è quella bandiera l'abbiamo ripresa Lillo anche se non esattamente quella dovremmo voluto ma l'abbiamo ripresa
Questa bandiera è il sogno quello che ama patto deve andare famoso perché io sbagliai e invece di dire UE vedrei medie Saia metriche va bene lo stesso no
Erano stati è piaciuta a molti a quel che è accaduto montate occorre ce l'ho fatta apposta giuro che non lo aveva fatto in posa
è il nostro sogno ma non è il sogno di spendo la regola per del sogno dei deve portare protagonista un'idea una storia
Ed è il sogno di potere riaffidare quella bandiera
A chi verrà dopo di noi e i nostri figli
Non perché la spendo vent'perché sappiano che con quella bandiera noi affidiamo loro il sogno di coltivare una speranza
E la speranza è una cosa buona
E anche se alla fine le cose buone vincono sembra
Grazie grazie a tutti credo che siamo riusciti a rispettare i tempi ringrazio Maria Elena Boschi Vito Riggio Marco Follini il lo Comini via Totò Cuffaro per avermi chiesto di l'essere qua ringrazio il pubblico che è stato attentissimo e paziente mi permetterete ringraziare anche il crebbe Ferrari quegli Ribera che è una realtà meravigliosa Mimmo tornando a che me l'ha fatto conoscenza continuava a parlarmi Ferrario sul palco non ci salivo
Grazie grazie davvero nel merito è grazie a Giacinto Pipitone
Che ha voluto essere tra noi
Grazie grazie Rillo punire a come tutti i colpi di scena rimane a firma una calunniosa Maria Elena Boschi e che ha fatto grande sacrificio pervenire
Grazie grazie credito venne fatto con degenerata
E grazie al mio amico Vito Riggio diciamo mangiando un po'di Dolcini qua guarda quello mio siccome e io non ne do uno doppio Maria Elena che esse hanno porto ritagliano proverà Matteo Renzi
Grazie a tutti
Adesso si assalto rete leggende la democrazia cristiana facciamo un saluto Giba avvenute
Va bene
Adesso dell'operazione
No lascia lei li risolviamo noi a tutti i dirigenti occhiali altro distribuite ore la caduta lo decide lui
Io Guerri fra poco vi dice che voteremo l'ultima fatica letteraria dell'onorevole può Melia tardi
E De Vito Riggio chi me lo regalo questo
Ah conservano vitello grazie del libro don Luigi Sturzo
Presidente vorrei provare a salire dirigersi arriva ritagliati richiamare tempo c'è una una primizia un riconoscimento importante che avevamo previsto sì lo facciamo immediatamente ok procediamo un presidente
Vai proseguiamo grazie al grande Priorato dal Gran Priore di Sicilia sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme Cavalieri di Malta o Essjay
Ridire il riconoscimento sua eccellenza don Natalina Maria Antonietta Romania di Piscopo dove facciamo renderà
Arrivano
O è stato sanno
Il premio è dato con riconoscenza e gratitudine dalla Democrazia cristiana per la generosità dimostrata nella perdonato presidi sanitari per la città di libere eccolo qui ritirano il premio
Sua Eccellenza buonasera vera grazie davvero di cuore davvero sarà qualche situazione arriva consegne Libreria Travers posate il segretario organizzativo nazionale Pippo Enea si è mal premiato a Venezia
La parte che avevano
A
Ha un minuto dopo eccolo qua
Un applauso del pubblico grazie la partecipazione attiva essa dei clienti conoscenza è gratitudine grande
L'altro è l'aspetto canzone ivoriano Lario chiediamo
Al principe rivale il maestro del Sovrano ordine di San Giovanni di Gerusalemme la Cavalieri di Malta l'onorevole Francesca donata Consegna
Ritira il premio sua Altezza Reale don torvi giornata Paternò Castello dei duchi di Carcaci dei principi del Manuel professore Giovanni Maria alloggi
Grazie all'il terzo a chi lo diamo
Qua e facciamo la foto tutti insieme principe roba da via
Va be'chiamavo il pregio personale
Colleghi medici a l'altro detiene al corpo di soccorso internazionale universo Humanitas
La motivazione per altera offerto alla comunità di Ribera una giornata di screening cardiologico gratuitamente ritira il premio l'avvocato Claudio fiume Claudio Fico grazie a Claudio
C'era un altro Checco insegna onorevole Andrea messi quando
A chi alla consegna casa Sarandrea bensì italiana system for life
Ritira il premio con l'avvocato Marisa Coco pare
Adesso la legge che c'è quello che devo dare io che forse sarebbero importante sarà pieno di affetto al girotondo credo Presidente non credo che noi a Roma il presidente dell'associazione la città del sole zone eccolo qua Presidente architetto Antonio a serio alziamo per tutto quello che ha fatto per questa festa grazie davvero grazie può dire solo una cosa l'ispiratore di questa associazione al mille novecentonovantatré Totò Cuffaro
Grazie grazie grazie adesso facciamo entrare dirigente la democrazia cristiana che ha salutiamo
Tutti chi manca cammello per quel chi Valentina
Valentina siccome se fosse qui con noi e ti abbracciamo un tavolo da Valentina Valente
Perfetto va bene
Mi fate metterebbe Tatiana mettiamo in prima fila il mio amico
Presidente del consiglio ore dalla Democrazia cristiana
Che tutti conoscete
Il nostro onorevole Carmelo Pullara quale diamo subito la parola per un saluto affettuoso
Nardo grazie colonne balzello m o n ed ombre deve detiene un vero la vero zero insomma
Gomme oboe Alessandro un ente volse a me Balzani e torniamo serve alla
Dorme Ovo
Trarre al Toronto oggi noi
Il sogno che errore senza Hondo noi Rollo dovevamo insomma terminale Rancik
Grazie al bello
Allora cominciamo
Viene viene da questo da la nostra dice segretaria regionale guardate che la giovane tabella la conoscete tutti Angela un saluto un minuto
Per intanto buona sera a tutti e volevo porgere un saluto soprattutto alle donne della Nuova Democrazia Cristiana ai giovani
E a tutti i componenti ma soprattutto un grazie rivolto a tutti gli organizzatori richiesta Tone gazebi che ha sistemato le sei che chi ha aiutato tutti per fare i tavoli e tutte le testimonianze è grazie ai nostri sbandieratori che sono Sempre presenti e attivi grazie è viva la democrazia cristiana espanderà porrà la democrazia ad esserlo
Un saluto ai nostri tre consigliere comunale di Palermo e al segretario cittadino abbiamo certo a loro perché li rappresentano tutti di Diana Domenico è salvo
C'è sono gli ha ecco l'acqua Giovanna è Totuccio si chiama come me Totuccio ricevuto varie che acqua salirà adesso diamo cominciamo con Croce va be'che tocca agli assessori
Un bacio tutti il sogno si sta avverando inizia la speranza forza tutti
Grazie a tutti della presenza il nostro sogno andare avanti sì saremo sempre più numerosi grazie
Quand'ero segretario nazionale organizzativo non è più regionale e nazionale
Grazie a tutti è stata una grande emozione essere presente
E devo dire con grande gioia devo dare un grazie particolare al general manager al nostro onorevole perché veramente
Quando ce l'ha proposto io qualche remora l'aveva bravo mi hai fatto ricredere viva la democrazia cristiana
Adesso diamo la parola
Prima cosa partito quindi se se partito prima al nostro vicepresidente nazionale che ha donata onorevole donata va be Francesca Donato parlamentare europea
Grazie allora intanto credo che Iraq grazie a venti sono stati fatti quasi tutti io personalmente voglio ringraziare la città di Ribeira che ha accolto questa straordinaria manifestazione che credo resterà nella storia
Il sindaco in particolare
E perdonatemi ma colui che ha reso possibile tutto quello che vediamo oggi l'entusiasmo dei nostri giovani l'entusiasmo delle persone che sono con noi il nostro straordinario segretario Totò Cuffaro
E credo che la risposta al dubbio che qualcuno ha sollevato anche questa sera se si possa rifare la Democrazia Cristiana l'avete data voi è davanti agli occhi di tutti grazie
Mi sa tutto questo oggi c'è perché qualcuno ha avuto fiducia nell'affidarmi una delega e del nostro amico Renato Grassi che era segretario nazionale dalla democrazia cristiana
è che ha voluto con forza che io potessi e raccoglierne il testimone o ma vi assicuro egli dobbiamo tanto perché ci ha creduto insieme a noi
Grazie grazie Edoardo
Ma io soprattutto voglio ringraziare tutti voi voglio ringraziare gli organizzatori di questa grande manifestazione l'onorevole Carlo Pace per tutti perché avente ricollegandomi una tradizione storica
C'era poi un centro del programma d'della Democrazia Cristiana quella della festa dell'amicizia
Quella di riaprire un cantiere permanente di de di confronti di iniziativa
Che così credo che costituiscono il patrimonio del nostro progetto politico questo progetto politico oggi noi lo affidiamo a Totò lo affidiamo a Totò che con l'ultimo congresso diventato nel nostro vivere il nostro riferimento e oggi ma che guardano a noi come un rigurgito del passato diciamo ma guardata tanta gente che oggi è vera democrazia cristiana pareggiava anni Palethorn letti a guardare al futuro
Noi abbiamo Progetto un progetto di dare al Paese un grande partito democratico
Un partito democratico che garantisca la stabilità alle istituzioni democratiche alle istituzioni del Paese che garantisca sviluppo che dia risposte concrete ai problemi della gente
Questo è il tempo del coraggio cerchiamo di essere determinati decisi e andiamo avanti con i nostri nuovi dirigenti crolli
Cancro al ricorso progetto politico buon lavoro
Grazie al sindaco che pur non essendo dalla Democrazia cristiana si è comportato meglio di qualsiasi democristiano che De Grazia sì
Vi aspettiamo
Adesso va be
Poi chiuderanno e Stefano Cirillo che segretario regionale ha mai chiude per ultimo perché dovrà parlare almeno qualche minuto io ho già parlato Carmelo l'onorevole Carmelo pace che il nostro capogruppo che è l'animatore di tutto questo
è che
Non ho bisogno di spiegar vecchie grazie a tutti voi potrei ricordare tutte le le donne consigliere con tutte quelle che ci sono non lo faccio abbiamo fatto salire sul palco e consigliere comunale di Palermo
Solo perché rappresenta erano tutti ma ci sono quelli di Agrigento c'erano tutti gli altri
Perdonateci se tutte non possiamo andare un saluto è un ricordo perché rappresenta e tutela voglio dare aggiunse
Che è stata
E lo diamo anche a te chiede distribuito a tutti grazie al Presidente
Chiudiamo qui
Ho smesso di parlare adesso
Un ringraziamento soltanto lo faccio io perché Carmelo è timida non lo so fare grazie avendo alle nostre moglie da tutte le nostre mogli e mariti
Ringrazio io mia moglie Carmelo ringrazia la sua e ringrazia
Voglio ringraziare
E questa ringraziamento così simbolico vuole esserci e ringraziamento
Di tutti voi a ognuno dei vostri familiare che consente TG accetta il vostro impegno politico perché ci vuole
Ed è nel contesto l'unica cosa che voglio dire
Quando sia importante per noi la famiglia questo lo voglio dire con forza perché la nostra vita la nostra cellula fondamentale quindi la difenderemo
Perché ha bisogno di essere detesta Cirillo
Allora io volevo dire che voi ci avete permesso un'atmosfera straordinaria di far passare un messaggio di cultura politica che è fatta di dialogo e di confronto
E questo è servito moltissimo anche a tutti gli ospiti che la pensano in maniera diversa da noi tra i tavoli che avete visto che hanno abbracciato diversi temi sicuramente il messaggio è quello di educhi amo ci certamente al rispetto ambientale educhi amo ci certamente al rispetto delle diversità
E duchi amo ci a rispettare i giovani ma soprattutto se vogliamo e polvere la Sicilia se vogliamo evolvere l'Italia certamente dobbiamo educare ci educare i nostri figli al rispetto di tutte le donne grazie
Va bene
Carmelo chiude chiude nel senso che finisce qui e la parte politica e credo che abbiamo fatto molte cose politicamente importante
Poi ci saranno i cugini di campagna e abbiamo preso impegno che è canteremo tutti insieme anima mia vendetta erede del pronte
Carmelo
Va beh io inizio ringraziando io mia moglie sa cosa che la deve fare Cuffaro che deve ringraziare mia moglie io ringrazio mia moglie
Ma la ringrazio veramente perché
Mia moglie le mie figlie
Perché onestamente
E i miei dirigenti di partito sanno che già alle cinque e cinquantacinque di mattina io inizio a mandare i primi messaggi
Perché
è l'ora in cui inizia la mia giornata e non so come e quando finisce
Perché non c'è cosa più bella se qualcuno riesce a far fare i silenzi da bambini
Non c'è cosa più bella nella vita
Che fare ciò che uno ha sempre amato fare è che ha sempre sognato fuori
Io ho coronato un sogno
Sono entrato lì dentro come consigliere comunale nel mille novecentonovantotto col Partito popolare italiano
Sono stato rieletto
Sempre come consigliere comunale in democrazia europea
Nel due mila e tre e poi nel due mila otto sono stato eletto come consigliere provinciale con l'UDC
Divento sindaco nel due mila dieci e per due legislature con l'UDC
Il sogno che ho coronato
Non è quello di diventare
Parlamentare regionale
Il sogno che io che occupano e ho coronato
è quello di diventare parlamentare regionale nella Democrazia cristiana
E se oggi
Io sono
Parlamentare capogruppo segretario organizzativo della democrazia cristiana sì abbiamo cinque parlamentari e due assessori il gruppo consiliare di Palermo tantissimi sindaci consiglieri comunali assessori in tutta la Sicilia e tantissimi anzi che mi onorano dell'amicizia in provincia ad Agrigento
Mi suggeriscono abbiamo anche
Francesca Donato che conoscerete presto vedrete presto anche la sua foto in provincia di Agrigento
E lei le vedrà tantissime volte
Tutte queste persone tutti queste speranze
Sono state messe dentro da un uomo e quest'uomo si chiama Totò Cuffaro
A cui va il mio grazie
L'arrivo
E siccome le persone che stanno
Più vicine a me e a Totò Cuffaro
Non siamo uguali io cerco di imitarlo di emularlo ma qualche difetto comune ce l'abbiamo è quello che alle persone più vicine a noi
Più sono vicine a noi più tutto sommato le mal trattiamo o comunque non li ricordiamo nei momenti opportuni
è oggi pubblicamente voglio ringraziare a parte tutto il direttivo dal segretario Marcello Vanna dirvi Berra per quello che hanno fatto ma tre persone particolarmente che sono Paolo Catel nicchia Salvatore Daino e Giusi Barbetta
Che sono quelle persone che ha anche in questa vicenda mi hanno accompagnato e non mi hanno lasciato un attimo
Il sogno di cui parlavano i miei colleghi assessori Francesca tutti gli altri
Il sogno un sogno che continua
L'aver riportato la schiena sulla scheda elettorale come lo diceva poco fa
Il nostro segretario nazionale Totò Cuffaro e già aver realizzato un sogno
Ma il sogno continua deve andare avanti
Abbiamo voluto mettere un tassello affinché il sogno Contini e contiene la speranza in ognuno dei democratici cristiani siciliani e italiani e questa sembra era stato interrotto nel mille novecentonovantatré
Appesa a Rho l'ultima edizione della festa dell'amicizia si celebrò nel mille novecentonovantatré appesa a Rho in Sicilia nel mille novecentottantasette alcune del consigliere comunale di Palermo non erano ancora nati
Abbiamo voluto
Assieme al segretario nazionale e segretario regionale Stefano Cirillo
Riportare una festa
Che non è soltanto cugini di campagna non è soltanto noi sogniamo gli anni Novanta e ci siamo detti tu te ne sei andato ma noi ci siamo divertiti alla grande
Non è soltanto lo street food
è una festa di popolo è una festa di democratici cristiani ma non solo abbiamo voluto affrontare tanti temi con le persone che la pensano come noi ma con le persone che non la pensano come noi e poco fa l'onorevole umilia su tutti ce ne ha dato una dimostrazione
Il mio grande onore che ho condiviso con il sindaco di avrebbe era è aver riportato la festa dell'amicizia nella mia città non è costato poco è non soltanto in termini economici perché devo ringraziare tutti gli sponsor che hanno finanziato questa festa
è costato tanto anche in termini di sacrifici
E devo dire che il gruppo parlamentare
è l'onorevole Donato ma tutta la classe dirigente c'è stata solidale perché
Perché il sogno deve continuare e dobbiamo travalicare confini della Sicilia
Il sogno continua e sogno terminerà
Quando la Democrazia Cristiana approderà nuovamente a Palazzo Madama e a Montecitorio e siccome noi abbiamo una guida importante
Una guida come diceva
Poco fa Vito Riggio
Siamo nelle mani buone siamo in mani sicure
Siamo certi che il sogno caro presidente Cuffaro la presenza di tutte queste persone che ti assicuro
Non sono qua per i cugini di campagna perché sono invece per i fratelli De Totò Cuffaro che siamo tutti noi e sono qua per Totò Cuffaro
Cioè io terranno a coronare questo sogno
E tutti insieme come i miei concittadini e non soltanto possiamo dire ancora una volta viva la libertà viva la democrazia cristiana viva Totò Cuffaro
Grazie Carmelo chiudiamo veramente
Abbiamo parlato di tutto ricordo solo due temi
Uno è la pace l'abbiamo voluto con forza abbiamo parlato abbiamo anche portato una significativa presenza quella di oggi che la moglie Chiara fatte che in un momento difficilissimo è venuta a testimoniare il valore del dialogo e l'importanza di intraprendere un percorso di pace e non ha ringraziato
è un altro argomento
Che voglio dire per chiudere indicando anche un simbolo di questo argomento
E il nostro dire con forza che l'Amati ci fa schifo l'abbiamo scritto
E abbiamo voluto a significare lo e aprirlo insieme a noi
Uno che ha pagato un prezzo altissimo che è il dirigente regionale del dipartimento legalità e antimafia che è il nostro amico Andrea Piazza
Che è il fratello di Emanuele tappi azzardo barbaramente ucciso nel compimento del suo dovere dalla mafia quindi insieme allori
Urlando forte il nostro alla nostra scelta di legalità
Faccia lo facciamo urlare urlare Daloui che ha più significato
Tutti insieme che vogliamo a vivere in un partito che abbia innanzitutto consente una scelta di legalità
Il in trenta secondi e chiude la testa Mario ringrazio lato Toni ha proiettato all'ultimo istante quindi non ero preparato vi ringrazio per l'avrei vostra presenza il il valore quello che noi dobbiamo antimafia concreta in sintonia con la gente
E non di passerella di contenuti perché ormai siamo abituati all'Antimafia pubblicizzata per quei priva di valori quindi innesta essi dobbiamo essere uniti erano antina che si può fare in povertà l'Antimafia francescana non ha bisogno di essere elargita è ricevere denaro Baxter impegno con il cuore e determinazione scusate grazie
Sì
Sbandieratori per favore
Foto mettiamo Todo Cambia chiudiamo la cambia volto o abbiamo messo la parola perché andarla a in realtà presidente perdonatemi l'intrusione
Ma la chiusura di questo momento politico è stato previsto un video su un disegno di legge avrebbe arteria poi ciò che vogliamo il video prego Prevert Berio parecchio Paoli idea dal vostro segretario regionale
Grazie cristiana ha presentato una proposta di legge per i giovani siciliani che vogliono studiare all'università nella loro terra per chiunque decida di venire a studiare in Sicilia
Si tratta di un finanziamento di dieci mila euro l'anno
Ogni anno di università da restituire il modo agevolato a partire dal primo stipendio che prenderà lo studente quando inizierà a lavorare
Una misura che esiste già in altri Paesi europei come il Regno Unito e la Germania e che vuole garantire il diritto allo studio a tutti senza distinzioni economiche e sociali i tre tutto è stato presentato dai nostri cinque deputati a las su proposta del segretario regionale Stefano Cirillo
Con la collaborazione degli avvocati Marco trainanti lavorando ad essa con questa proposta di legge la Democrazia Cristiana
Vuole dare una risposta alle esigenze dei giovani e delle loro famiglie
Incentivando la permanenza dei talenti in Sicilia sì offrendo loro la possibilità di scegliere liberamente il proprio futuro
Bella
Io studente sanno che a farla la faremo approvare andiamo con Todo cambia però siccome ci sono le parole la cambiamo tutti va bene pronti
Bonanno
Però la gamba dalla sono Denis Verdini ammirazione un bravo a donne Daniele no noi tutto Candian gastronomico impianti elettrici
Alcuni passo mentre giochiamo mia mamma gravissimi camminano brano bellissima grammi al giorno cambia
Indennità
Analisi via
Io non mi sentivo in grado visita
Oggi ci sono
Le ammirare no nella tela di lino riteniamo utile forensi ogni amante davanti al palazzo relativa davanti anche grazie si fermerà ultimo gandhiano mamma Alma ha
Significando minore rimane da ora io appunto
Aziende lui
Allora
Spiega viene
Del euro
Nel senso foto allora no
Melacca Angela sì argentini ma
Da noi Massimo Pineschi e e
Carmine ma
Grande nazisti pienone cantava già ma avviando
Vero
Io ambiente
Piatto
Grandi video ore indebitamente la lotta ben no
No ore nella pendenze
Lunghezza cambiato che Gandhi domani avrà il prezzo solo il valutatore
Chiedersi scandinava nel Anna
Da inviato
Via radio Gap cambiare dica
In viaggio dovuti viene
Penalizza
Ma
Inviato
Tornerà nella bolgia dell'agenzia
Via
Anche fianco
Viva la festa dell'amicizia
Viva la democrazia cristiana abbastanza