Mondo Europa Italia Marche 1ª giornata (6 - 7 ottobre 2023)

Buongiorno a tutti anzitutto grazie
Come sempre la facoltà di Economia della Politecnica delle Marche per ospitare questi nostri incontri forum discussioni aperte
Tradizionalmente il rettore della della Politecnica e il preside della facoltà che apre questi nostri che aprono questi nostri lavori
Il rettore a un piccolo piccolissimo intervento chirurgico e quindi non potrà partecipare e lo farà su sua delega la professoressa Maria segreto Maria Serena cue che
Il preside
Aveva il co-leader fino a due giorni fa oggi fortunatamente
è presente perché vi vi assicuro che negativo però aveva già chiesto alla professoressa Maria Cristina Recchioni di sostituirlo laddove il tampone fosse stato ancora
Positivo
Ovviamente e i ringraziamenti si estendono alla Fondazione Aristide Merloni che coordina logorroico
Questo Forum già dall'anno scorso e a Banca intesa e gruppo GF Group
Che cortesemente ospiterà gli ospiti
Quest'anno l'anno scorso alla si portò
Di fronte al porto quest'anno al Cybei di fronte alla baia di Portonovo
Ecco non mi dilungo con i ringraziamenti ma certamente come ho già fatto rinnovo il ringraziamento a tutti coloro che hanno voluto partecipare a queste nostre due giornate
Di lavoro
Anche perché purtroppo i nostri ospiti toccano con mano ogni volta che devono venire ad Ancona nelle Marche la difficoltà dei collegamenti insomma ecco
Piccolo aiuto recentemente è venuto dal tappeto che no qualche modo contribuito a fare con
Le due nuove superstrade ma a me ancora non è quello certamente
Il risolutore
Dei problemi il nostro foro ma questa è la seconda edizione troverete Ivo il volume della prima edizione o che lo scorso anno disponibili
All'ingresso
Sì organi è organizzato in tre mezze giornate
Sostanzialmente la mattina del venerdì come questa mattina e dedicata al quadro delle previsioni mondo Europa italiano
Il quadro delle previsioni normalmente al fatto da il dottore Emilio Rossi della Oxford Economics
Però si limita a mondo Europa per quanto riguarda le ricadute sulle previsioni italiane
Io mi sono sempre assunto l'onere e l'onore di fare la parte televisiva sull'economia italiana
Col mio centro studi economia reale che da tanti anni fa questo lavoro faceva questo lavoro su Roma che ovviamente
Assunta la carica di Presidente dell'Istat
Ho preferito e riunificare su ancora alla seconda mezza giornata cioè oggi pomeriggio è la ricaduta sulle previsioni dell'economia della regione delle Marche
Perché come ho detto lo scorso mese di giugno quando abbiamo fatto workshop di primavera
E il modello Oxford da un annetto circa è riuscito ad integrare non solo i centoquarantotto mi pare Paesi del mondo con le varie aree
Non solo li ventisette europee e quindi l'Italia ma all'interno a integrare il modello anche con le previsioni regionali e provinciali quindi il pomeriggio sarà dedicato focus sulla parte ma dell'economia delle Marche
E abbiamo distinto infatti due rapporti il primo è Rapporto Italia
Il secondo mondo Europa Italia il secondo è rapporto Marche questo il secondo rapporto Marche perché il primo l'avevamo fatto la primavera scorsa giugno sempre qui in facoltà
Mentre come rapporto mondo Europa Italia
Quello che discutiamo oggi
è il diciottesimo rapporto però quindi tanto parecchi anni vorrei con il rinvio che facciamo questo lavoro il sabato invece abbiamo voluto aprire lo ad una tematica più generico no mica geopolitica
E si parte da questo concetto ancora è al centro delle Marche le Marche sono al centro dell'Italia
E l'Italia
Al centro dell'Europa nel senso che con la visione
Geo economica e geopolitica che si profila il Mediterraneo torna ad essere il vero baricentro e allora pensiamo che questo sia non solo fisicamente il luogo adatto ancora e le Marche ma anche
Da un punto di vista di valutazione complessiva geopolitica ed economica il luogo adatto per discutere allargamento e approfondimento dell'Unione Europea
Approfondimento quindi temi sulla le modifica eventuale del Patto di stabilità
Come dirò domani mattina è in realtà il nocciolo duro degli Stati Uniti d'Europa come rappresentante istituzionale e politica e l'allargamento verso sud-est i Balcani fino all'Ucraina e verso sud
Nord Africa sai nelle tutto quello che che nel contesto che diverse tremendo mezze giornate sono le ondate di intenso lavoro
E e per questo ringrazio chi ha accettato diciamo di sottoporsi un po'a una piccola fatica credo però piacevole e gradevole prima perché i rapporti che ci legano sono rapporti di stima e di amicizia con quasi tutti secondo perché credo che siano argomenti per i quali vale la pena spendere qualche momento di riflessione ecco
Finisco qui questa inquadratura del perché e ci troviamo qui saluto ovviamente anche tutti coloro che sono collegati in streaming sul
Canale Facebook distano e sul canale di radio radicale che come sempre
Per questi diciotto
Ci ci aiuta a comunicare questi nostri lavori questi nostri lavori interni passo subito la parola
Alla a Maria Serena Cucchi che collegata perché dovendo sostituire all'improvviso il rettore collegata con noi
E quindi prego svolgeva il suo intervento e saluto grazie grazie molto
Grazie John Lennon quel giorno tutti e ebbe per niente assolutamente intessere essere
Qui appartare Santini miei e ovviamente venisse statuti che il nostro rettore professor Gianluca ironiche appunto come è stato anticipato non può non può essere presente però ci teneva particolarmente che nostra fine non ci fosse e portassimo un anche il nostro un punto di vista proprio per la la rilevanza in questi di queste due giornate
La rilevanza dei temi che vengono trattati soprattutto alle idee che sicuramente saranno se permettetemi dei listelli chiede i ringraziamenti ovviamente primo ringraziamento validi stava presidente Mario Baldassarri
Poiché in gran fermento anche al Centro studi economia reale punto per importanti istituti che ha portato avanti c'ha reso ci ha reso partecipi e la Fondazione Aristide Merloni
Un saluto molto caro anche a tutti tutte le le e a tutti quand'è neanche rappresentati delle istituzioni che interverranno in questi giorni portando io ritengo loro punto di vista dell'orrore riflessione ecco come aveva anticipato anche lui come come ateneo ci teniamo a a rappresentare quello che abbiamo fatto e quello che intendiamo fare in questo in questo particolare momento perché abbiamo sentiamo forte la nostra alla nostra responsabilità commi come motore come uno dei motori di crescita culturale sociale anche i anche con e quindi consci di questa questa responsabilità conosce questa responsabilità del nostro lettore già nel suo primo mandato che è cominciata la fine del due mila diciannove
E poi i con il nuovo piano strategico che riguarda il periodo che vada antiche venticinque a delineato una serie linee strategiche tenendo però conto i tutti quelli sale andamenti e le televisioni
Sì a livello demografico ossia vendevo economico e anche tenendo conto di quello che è il contesto della formazione con una ogni ateneo direi farei
Ecco in questo tenendo conto di tutte queste di tutte queste variabili sono state eliminate un delle linee strategiche
Che vanno dal dall'alto il mantenimento nel senso che sappiamo che c'è sul studenti sui tagli ma che va a studiare fuori regione
E questo è una perdita di ricchezza terra per la nostra regione perché poi unica gli studenti restano molto spesso a lavorare però le regioni ammontino studiate quindi una prima strategia attrarre cercare di mantenere no gli studenti residenti all'interno appunto della nostra della nostra del giovane e e quindi intercettare questo flusso che invece inseguiva corrida proprio che è una ricchezza Chini
Portiamo alla Regione per il futuro un'altra linea strategica invece proprio quella che il e il mantenimento nel senso perché scusate dell'attrattività
Nel senso che c'è un flusso di studenti che dal Sud attraverso no e quindi è opportuno intercettare questo flusso ma soprattutto essere attrattivi anche a livello a livello internazionale
E molto poi però qualche numero abbiamo fatto in questa in questa direzione
L'altro aspetto Don su su cui si focalizza la strategia prendersi cura bene eccetto i giovani che non lavorano e non studiano
Annunciando il diciannove per cento circa questi giovani vitale quindi questo è sicuramente un aspetto scuri l'università ha una responsabilità di intervento ovviamente azione degli queste linee strategiche noi abbiamo risposto in tanti nuovi cercando di dare un punto risposte poliedriche
Vi do solamente qualche numero giusto per farmi capire come abbiamo risposto in termini di offerta formativa considerate che nel triennio venti ventidue noi abbiamo aumentato corsi di studio laurea
Diventa quindici unità
Considerare che ci sono diventata sessantacinque anni adesso siamo sessantacinque consentitemi siamo passati da cinquanta a sessantacinque mila è stato un grosso sforzo ma soprattutto identificare i corsi della di laurea siano uno interdisciplinare che rispondono a quelle sono le esigenze del contest quindi prima parlavo per esempio di internazionalizzazione molti di questi forse sono inglese
Siamo era fatto tali coniato lo scorso anno in atto Digital Economics Vishinsky non analoghe
Una e che attira studenti non solo italiani ma anche stranieri ferendosi ovviamente fanno tutta una serie di competenze sono importanti in questo contesto ma ne cito anche un altra per esempio che vicino a Chieti
Di che vicino appunto chi chi è associati sia intrattiene Ingegneria biomedica sia Cina
Quindi sei una serie diciamo che che ad essere sia interdisciplinari sia quindi quelle che sono le competenze che sono che sono questo per esempio ci ha dato ottimi risultati nell'anno accademico ventidue ventitré in controtendenza rispetto agli altri atenei italiani molti degli altri atenei italiani
Abbiamo imparato che il sei virgola otto per cento quelli che sono gli iscritti al primo anno che ha un tasso di occupabilità superiore alla media italiana le novantacinque virgola uno per cento
Questo vuol dire anche efficace o no che l'offerta dell'offerta formativa che quindi le linee strategiche che abbiamo adottato sostiene che dando dove i frutti anch'io sento un proprio per riuscire attenere a diciamo ma essere presenti anche in maniera forte su tutto quello che il contesto della formazione ecco si parla spesso di competizione tra gli atenei nostro attore ha cercato di portare avanti
La cosiddetta utilizzazione già vale a dire il riuscire a mettere il sistema insieme ad altri atenei migliori competenza poi punto offrirle attento ferirmi
Alle Nazioni quindi per esempio è stato fondato il la a tutti associata Marche Abruzzo Molise e lega abbiamo tutta una serie d'iniziative anche quando egli attinenti queste queste regioni cito solamente una per esempio si in cui abbiamo associato intorno i nostri migliori competenze in ambito sostenibilità digitalizzazione e l'hanno chiamato insieme l'impresa tre confermato un'offerta formativa e Orsi che siano fortemente il fortemente inquinato cit
Vide risente ne ho citate adesso con la terza edizione del nostro ateneo cerca di essere sempre vicino invece è sempre più vicino il prezzo può dire
Esserlo quella circa didattica conformi siano Mutinelli cioè vicino sempre più questo terra
Cercare di colmare perché geriatra molto spesso vengono tracciati universitarie voi su questo ci crediamo ci crediamo molto
Faccio un altro un altro esempio io sono anche la direttrice del Dipartimento di meno affluente di eccellenza
Abbiamo un progetto sulla transizione digitale sostenibile che c'è stato utilizzato dalle mura e in particolare cincischia un laboratorio
Che ha alcuni diciamo interlocutori privilegiati le micro il piccolo inglesi che altrimenti rischiano di essere tagliati fuori da anzi insieme digitale segni meno ai cosiddetti inerte ora quindi in questo senso la nostra ricerca la nostra vita tenta di essere sempre più vicine sempre più Frattini e creare conoscenza sia utile verrà per tutto il nostro contesto all'innovazione nostra teniamo sempre presente hanno intanto depositato centocinquantotto brevetti nove lo scorso anno abbiamo senza attestino Frattini tre creati con stoffe lo scorso anno quindi ho presentato qualche strategie qualche numero proprio per far vedere quanto stiamo facendo quanto abbiamo intenzione di fare nostro per il nostro un verso il proprio con la consapevolezza della responsabilità che abbiamo migliori subito questi in questi saluti e con la consapevolezza che questi momenti ed è per questo che il Rettore ci teneva particolarmente a questa questa nostra presenza
Che questi momenti di confronto
Di riflessione tra istituzioni studiosi con tutto il quanta strada editoriale siano veramente importanti
Perché noi siamo veramente determinanti per il futuro mostrate giorni niente anche della nostra azione grazie a tutti e buon lavoro
Grazie ci ha raggiunto sull'eccellenza del prefetto Pelloso chiederei un breve saluto anche da parte sua
Che è sempre presente ai nostri lavori e lo vedo anche in tutte le occasioni importanti sulla provincia di occorre quanto meno
Com dalla presenza di un ufficio con quello della prefettura che il terminale
Sul territorio della del Governo e quindi cerchiamo di fare il nostro ruolo cercando anche di stare in tutte le realtà quando
Mario Baldassarri mi ha chiesto di intervenire
A questo forme sono la prima cosa che gli ha detto ma sa io sono povero funzionario di Stato poco competente su una materie economiche verrò per assistere per per cercare di capire leggero poi quelli che saranno gli atti di convegni come questo che già l'anno scorso aveva svolto un ruolo significativo e quindi cercherò di approfondire poi in verità ragionando in questi giorni dal giorno in cui ci siamo sentiti direttamente ho fatto delle riflessioni e tutto sommato delle riflessioni sulla lungimiranza di quello che l'attività di un cento come mi stavo e poi tutto e di questi format che analizzano la le situazioni economiche direi che molte di quelle erano le anticipazioni su quello che poteva essere corruzione economica della nostra nazione
Si sono rivelate significative soprattutto nel campo dell'energia
Hanno scosso il presidente Baldassarri aveva sottolineato come i dati sull'Energia che in quel periodo sì per il privavano come particolarmente pessimistici
Poteva avere un'evoluzione più favorevole mi pare che la concretezza dei fatti gli abbia dato ragione e su questo come su tante altre questioni riflettere su quelli che sono i grandi cambiamenti credo che sia un dovere di tutti
Soprattutto nel momento in cui nessuno può pensare di essere estraneo a ad alcune delle dinamiche soprattutto quando parliamo di geo politica e di geografia economica sono dei gli elementi fondamentali nella nostra esistenza del pensiamo di poter circoscrivere la nostra realtà a quella che l'ambiente quotidiano che frequentiamo in verità
Lei grandi mutamenti planetari coinvolgono tutti dove diamo col fenomeno della migrazione lo vediamo quel fenomeno delle sulle risorse energetiche
Col cambiamento climatico per gli aspetti che ha bisogno che ha bisogno di essere approfonditi e sulle risposte che ciascun Paese
Ciascuna struttura sta cercando di dare ecco quindi che una riflessione a tutto campo con quella che viene fatta in una forum che ormai ha una sua a autorevolezza a livello nazionale ed internazionale
Se sono estremamente importanti per tutti noi vanno ad incidere sulla nostra vita quotidiana credo che da questo punto di vista abbiamo l'obbligo di fare tutti quanti delle riflessioni non come se fossimo nella stanza
Di un mago che leggere una sfera di cristallo ma come quella di persone concrete che vivono quotidianità degli avvenimenti
Storici che ci coinvolgono e che si dice attraverso il quale si cerca di dare un interpretazione un'interpretazione per un progresso
Per un indirizzo che proprio tutore soprattutto se basato su dati concreti come quelli che furono presentate lo scorso anno e che oggi immagino saranno ulteriormente ribaditi potranno dare delle prospettive a chi governa il sistema quindi io credo che oggi vengono messe in campo degli strumenti per chi governa il sistema e non c'è nessun soggetto
Il gruppo
Persino un povero funzionario dello Stato che possedesse escluso da questo meccanismo complessivo che riguarda il mondo il pianeta
L'Europa la nostra regione la nostra città e talvolta nostro quartiere grazie
Grazie signor prefetto il saluto la facoltà di Economia dalla professoressa Maria Cristina Vecchioni
Benvenuti a questo convegno egli porto i saluti del presidente forma Golfo forte di Obama for my friends questo formaggio muro sui Dico nella forma mai fare vi ringrazio di essere presenti vorrei ringraziare il presidente dell'instauri avesse scelto questa sede professor Baldassarri questa sede per il forum ovviamente anche sul
Lo sanno quasi tutti ma in questa sede non fisica qui ci sono laureato qualche anno fa però era il palazzo degli anziani la vecchia sede
Ci diceva sempre Giorgio sua prima che vi laureate andremo nella nuova sede dei villa rei io francamente ringrazio la Provvidenza che me l'ha fatta vedere comunque la Rojas ed Ettore
è vero anch'io insegnata dalla vecchia sede e quindi sanno benissimo e però vista semplicità passa la nostra sede
Quindi a pari ringrazio ancora el mal versare deve scelto questa sede per questo forma così importante soprattutto nelle tematiche che tratta ringrazio anche il centro studi l'economia reale
Quello che io io sono il direttore del dipartimento di Scienze economiche sociali quindi noi trattiamo questi termini come ricerca e quindi chiaramente so l'importanza e avendo letto il rapporto devo dire che per lui
In quello che mi ha colpito in particolare è la il come viene analizzato il la relazione tra quello che è il mondo della finanza e l'economia reale pro impatto tra queste due realtà
Che a volte appunto cioè dove di in generale deve essere l'economia reale a impattare sulla finanza negli ultimi anni dopo le crisi anche prima della crisi del due mila otto questo rapporto
Si era sbilanciato quindi ho il piacere di osservare che attraverso dei modelli che poi verranno presentati qui dei nostri ospiti illustri
Come quello del o storiche Nomis sono modelli che ci permettono di fare previsioni e di analizzare effettivamente quanto impattano certe anomalie del sistema suppone l'economia reale questo è un punto secondo me importante e non solo è molto delicata la questione al contenuto delle previsioni c'è a tutt'oggi il problema di questi a volte previsioni che risultano essere come delle scatole nere da cui non si capisce bene come vengono fuori i numeri però come si vedrà
Come ho ho letto sul rapporto unendo informazioni
Economiche socioeconomiche eccetera si capisce poi che questi numeri hanno un senso
E quindi io ho veramente apprezzato questa diciamo questo rapporto quindi ringrazio ancora tutti spero che queste tre giornate di lavoro siano proficue per appunto nuove idee e quindi
Vi auguro buon lavoro
E ago e ringrazio tutti quelli che hanno partiche parteciperanno per questa cosa
No siccome sei guarito Stefano almeno il saluto del presidente
Tra due minuti ecco visto che cammini bene FIAT
No no no sia siamo di screening e bisogna che che ti fai risentire vedere
Ecco approfittato e l'ho visto che cammini verissimo ma sto benissimo
No devo dire che ormai quant'è un anno e quattro mesi fatto un anno quattro mesi fa la prima volta che Mario ha proposto di tenere questo importante
Questo importante incontro tra sono nostra facoltà e fin dall'inizio sono stato ben contento di ospitare questa attività d'accordo con il rettore perché perché qui si fanno lezioni si fa didattica
Gli studenti sono queste aule sono sempre pieni di studenti me ovviamente il caso ogni tanto di ragionare in termini concreti con ricercatori come noi come voi
Che si trovino per discutere di temi di carattere generale qui facciamo tantissime workshop tantissime conferenze tantissimi riunioni di gruppi di lavoro ma il più delle volte si tratta di temi specifici
Cioè di temi che hanno a che fare con un contenuto che è quello tipico e l'attività di ricerca cioè un contenuto dove tema che essi va ad analizzare un tema molto ben definito ragionamenti di carattere generale sull'evoluzione macroeconomica
Del mondo sono estremamente importanti e quindi ringrazia
Mario per organizzare ormai la terza volta questi eventi qui da noi perché ci permettono di ampliare in qualche modo nostre competenze aldilà dell'ATC perché specifica
Sono ovviamente contento di ospitare tutti voi nella nostra facoltà che credo sia una delle più belle d'Italia
Grazie
Cerchiamo di mantenere anche i tempi io partirei subito con la prima analisi da parte di Emilio Rossi sul quadro economico dell'economia mondiale e in particolare dell'economia italiana Emilio forse è meglio che vai danno
Allora vediamo prima se funziona
Funziona
Sono sicuro che funzionerà
Però perché per ore
Grazie
Adesso se non funziona è colpa mia respiro allora va be'intanto ovviamente ringrazio Mario per per l'invito come diceva poco fa sono molti anni non so se siamo diciotto qualcosa del genere facciamo questo tipo di di questo tipo di lavoro congiunto
Due volte l'anno credo che testimoni inequivocabilmente ma soddisfazione reciproca apprezzamento del valore di questa cosa che che facciamo insieme al fatto che duri da da così tanto tempo
Non avevo i capelli bianchi quando abbiamo cominciato
Una prima considerazione
Di tipo assolutamente generale sulla questione della della modellistica
I modelli anche di Oxford Economics ma più in generale Errani modelli vengono normalmente o spesso quantomeno spesso utilizzati per fare previsioni Oxford Economics fa previsioni che rende e ma così tanti altri istituti anche le due gli istituti internazionali le istituzioni
Governative sopra cover martire
In realtà ruolo vero di un modello dovrebbe essere quello di consentire di valutare degli scenari alternativi di consentire di fare delle riflessioni e delle valutazioni anche riguardo alle policy
Confrontando poi i vari scenari che alle sale esattamente quello che Mario propone oggi propone ogni volta che ci vediamo fra la sua valutazione alternativa rispetto a quella che è la lo scenario baseline una che fa Oxford Economics
Quindi qui e in questo quadro che va visto quello che io presenterò e che poi presenterà Mario adesso presenterò scenario di base se l'economia globale europea ma non vorrei che fosse definito esattamente una previsione non ne è una cosa che personalmente non mi piace molto chiamarla previsione lo scenario di base tra i tanti possibili in realtà è semplicemente quello a cui noi e insieme a tanti dei nostri clienti consideriamo quello che ha una probabilità lo scenario che la probabilità più elevata cioè ma ci sono tanti altri scenari
Che hanno probabilità minori ma che comunque sono eventualmente considerabili insomma
Quindi questo vale sia a livello globale che a livello europeo dal livello Italia bonario presenterà appunto le differenze che ci sono dal nostro base il quelle sono le valutazioni di sostanzialmente di policy che Mario a Porta ha portato avanti
Quindi fatta questa questa premessa che ritengo fondamentale passerei che a quello che
Il tema più specifico nella presentazione Amadicia Mario economia globale ed europea con qualche spunto per l'Italia
Come quadro all'interno del quale poi si muove invece quello che è stato l'esercizio che che farà Mario no
A livello globale e quindi diciamo lo scenario base vediamo Hutchison riuscito
Ci aspettiamo ripeto sempre come valutazione di base una
Crescita
Non spettacolare diciamo così anzi direi decisamente contenuta a livello globale vedete la linea
Continua
Rappresenta quello che il tasso di crescita questo caso trimestrale vedete che crescita decisamente contenuta
Anche rispetto al periodo Prandelli contrastare il traffico si inizia dal due mila ventuno ma anche nel periodo e pandemico i tassi di crescita a livello dell'economia globale erano deceduti più alti di quelli che
Più o meno ci si può aspettare per i prossimi anni
Questo dovuto a una serie di di motivazioni
Tanto
Come dire
La politica economica cinese ha cambiato con
Colucci ha cambiato un po'l'atteggiamento rispetto al passato che era molto puntato
A tassi di crescita diciamo le le le policy cinesi erano nel passato molto puntate verso crescite verso la crescita oggi un po'meno
Anzi direi che lo stimolo oggi di tipo fiscale in Cina è decisamente minore c'è una tendenza acqua alla
Alla crescita di qualità
Dove questa è la loro definizione ma insomma poi
Che cosa sia la qualità possiamo immaginare che intendo immaginare questo è quanto a quello che viene fuori non c'è l'idea è quella di avere
Una crescita che sia più attenta alle questioni anche ambientali nella transizione energetica eccetera però questo poi comporta una serie di altre questioni non si può entrare
Però
Diciamo che
La cosa che conta dal punto di vista l'economia globale il traino della Fina che c'è stato nei decenni precedenti pandemia ormai ed è da considerare molto ridotto insomma ecco questo è un
Un tema di fondo si riflette anche se guardate i contributi delle aree si vede chiaramente che il contributo della della Cina che ha riportato con la parte
Gialla della barra e decisamente contenuto rispetto a quello che era stato invece nel nel passato anche Prandelli con suo marito invece il contributo ritorna a essere
O almeno ci si può aspettare che torni a essere quello delle economie più avanzate riportati con la con la linea rossa
Perché questo salto direttamente al a quello che l'ultima linea dei conventi
Finita la pandemia è finita la problematica della
Del problematiche economiche la guerra in Crimea si è portata dietro finite queste
Questi momenti in cui le politiche economiche in generale siamo stati molto accomodanti sono state molto su diciamo che di supporto molto forte la crescita si torna quelli che quelli che erano invece i fattori fondamentali che si erano presentati
Nel periodo pre pandemico leader due-tre decenni per Palmeri ci quindi i fattori strutturali che si rifanno
A quella che
Possiamo definire o era definita la stagnazione secolare cioè i problemi che riguardano la demografia ai problemi che riguardano l'eccesso di risparmio la bassa pro-crescita la produttività l'accesso di
Cioè su un debito molto elevato quindi ecco questo tipo di problematiche ritornano essere quelle preponderante Chelsea si ritorna al all'asta l'andamento strutturale e quindi con una crescita decisamente contenuta
Questo a livello globale
Questo elemento poiché anche reso più
Evidente in qualche modo dall'andamento del commercio globale
Metto il commercio globale nel primo trimestre c'è di quest'anno ci aveva illuso di poter essere
Diciamo sul sulla via di una crescita importante nel secondo trimestre me Cipriani società addirittura una caduta in termini nominali del del commercio globale l'export
Commercio globale calcolato come sporta una caduta di isolare il tre virgola uno per cento è una cosa assolutamente molto molto importante a livello globale
Quindi adesso nel due mila ventitré ci si aspetta che s'come media un
Una riduzione del commercio globale rispetto al ventidue di uno virgola cinque per cento e però questo quasi comporta anche una crescita decisamente contenuto anche per il due mila ventiquattro
Questo cosa ci cosa ci indica insomma sostanzialmente e
Il commercio globale
Per gli stessi motivi di cui parlavo prima quindi anche il ritorno in qualche modo ai fattori strutturali precedenti il commercio globale ha perso o sta perdendo il suo ruolo di motore dell'economia no la globalizzazione evidentemente sta rallentando
Perché non DC PPI su questo e soffermò un attimo c'è molta discussione
Sulla questione del recettore interesse piovono i dati non mostrano che sul non mostrano che ci sia una rash Orino a livello globale un è una falsa
Indicazioni mediatica sostanzialmente quello che però
Probabile diciamo che succeda lo scenario
Più ragionevole per il futuro è quello che ci sia una regionalizzazione del commercio mondiale questo perché perché l'impresa e anche i governi
Si sono resi conto con quello che era successo negli ultimi anni si sono resi conto della necessità non solo di minimizzare i costi ma anche di avere una gestione del rischio delle Catello flirta
Più accurata la gestione del rischio evidentemente
Ce la facciamo gli esempi della appositi in Cina o piuttosto che la Pozzi vicina era da produttore uscirà circa il quaranta per cento di quello che era la catena di fornitura uno chiaramente a quel punto diventa Editrice
Ha poi si è resa conto dell'eccessiva dipendenza quando l'ha toccato con mano il problema no nelle
Le chiusure gli appositi erano dipendeva ma più da quindi a danno politica economica allora
Questo non vuol dire che non sta più in Cina note a con la infatti si sta spostando i nostri paesi dell'Asia dice facendo una gestione del rischio della catena di fornitura
Più accorta questo probabilmente aumenterà i costi però no si incorporano si tende a incorporare quelli che sono delle dei dei costi esterni ciondoli esternalità stessa cosa con la questione della gestione del del gas
Dell'importo di gas in Europa no anche lì per decenni l'Europa ha deciso di
Fornirsi di gas laddove era più economico cioè in Russia lasciando addirittura che la gestione delle scorte europee fosse in mano Kasparov ma ecco allora questa dipendenza molto forte dalla Russia si è dimostrata essere un fattore di rischio molto importante allora
Sintetizzando ci si può aspettare che
E questo avrà un effetto così come c'è un locale ci si può aspettare che l'impresa e i governi attuino politiche di risk management che tendono porre alla regionalizzazione no quindi non tanto al crescione in di per sé ma andare in aree che vengono considerate meno a rischio
Magari che sono più vicine anche geograficamente il modo in cui questo avverrà ovviamente non possiamo saperlo però diciamo che la tendenza del commercio globale è probabilmente indirizzata verso una regionalizzazione
Questo non significa che al gruppo che che il commercio globale colloquio della globalizzazione va a ridursi significativamente i livelli assoluti del commercio globale sono ancora
Molto più alti di quelli che erano precotti cioè ancora oggi ci possiamo per in in il valore però ci possiamo aspettare appunto una configurazione diversa di questa della globalizzazione e qui poi magari se c'è qualche spessore trasporti ci potrà dire anche le implicazioni su queste cose
Insomma questa però è è l'elemento fondamentale che volevo più sottolineare il commercio globale non è da aspettarsi che rimanga quella motore di crescita che è stato nei decenni precedenti la pandemia questo emendamento da tener presente
Adesso cerco di essere più rapido perché Mario mi ha dato venti minuti
Da brevi sonore prevedo di andare oltre però spesso cerco di anche di accelerare
Parliamo dell'eurozona
L'euro zona momento sul diciamo che c'era nel nel breve termine un quadro decisamente poco ottimistico diciamo così si vede chiaramente da questi due grafici
Il parce sui manager Index
Praticamente sotto il valore di cinquanta in tutti i Paesi europei sta un po'meglio la Spagna ma insomma fondamentalmente
Il trend negativo e è piuttosto evidente
Anche dell'Economic sentiment index esso su livelli molto bassi anche qui la Spagna e quello che fa un po'eccezione non mediamente sono anche qui il trend degli ultimi degli ultimi mesi è piuttosto chiaro
Quindi anche a livello a livello europeo abbiamo anche qui
Un un andamento piuttosto difficoltoso diciamo così come una situazione attuale già difficoltoso
Ma allora l'elemento chiave a cui tutti guardano in questo momento anche perché poi cioè i prezzi sono un po'lo snodo di quella che la situazione livello di domanda offerta dei dei vari mercati sono fondamentali con la determinazione dei monetary policy quindi di tutto quello che il mondo dalla finanza
Noi come Oxford Economics siamo un po'più ottimisti su questo fronte sul fronte dell'inflazione rispetto a quella che è la la media dei degli analisti è anche della Banca centrale europea
Pensiamo che i in realtà l'effetto base forte è stato infranto in questo momento quindi l'affetto di appartamento
Della inflazione Klein dovuta al semplicemente al confronto con i livelli de di di di prezzi dell'anno precedente
Papi sicuramente rimane da vedere che cosa succede all'inflation reali
Parlar d'inflazione core
Qui poi da discutere adesso coi approfondite però un attimo con un'altra con un'altra slide
La buona notizia è anche che per per quest'
Perno pare a meno di un inverno veramente rigido i rischi di una razionamento del del caso comunque delle leggende generale sia un rischio decisamente secondario
Come dicevo prima
Prima del prima del della guerra dell'invasione diciamo dell'Ucraina parte la Russia
Gli stock erano stock di gas erano gestiti so che rompe gli enti casse erano gestiti da Gazprom questo non è più il caso è stato tolto questa questa questo limite il fatto che
L'importanza di questa cosa che purtroppo non ho il grafico però l'importanza di questa cosa si vede se uno fa il confronto tra il livello di stoccaggio di gas che accelera
Diciamo a settembre ottobre novembre in quel periodo lì precedente alla guerra quindi due mila ventuno
In quel periodo lì gli stoccaggi di gas in Europa erano all'incirca il venticinque per cento più bassi di quella che era la media storica
Degli anni precedenti
Quindi come dire Gasco moriva già creato con la sua posizione di gestore degli stock europei una situazione cioè e poi si sarebbe avrebbe creato difficoltà alla gestione del mercato del gas europeo negli anni nei periodi successivi
E questo questo è chiaramente visibile nel confronto delle degli stock insomma è un è un fu questo fatto polmone
Come dire
I dati su quelli
Questo aveva avuto anche un impatto poi sulla determinazione dei prezzi di dell'elettricità per il modo in cui il calcolo presso il ministro di citare il fatto basato sul produttore marginale non entro anche questa perché diventa troppo complicata però insomma nel
Diciamo che tutto questo tipo di di situazione oggi non non c'è più cioè le gli stoccaggi in questo momento sono alti e quindi non ci aspettiamo che ci siano grosse problematiche
Dal punto di vista dell'offerta del cassiere per i prossimi trimestri
Per quello che riguarda la l'inflazione corrono
Mancano dopo li facevano davvero dopo quello che mi interessa in questo momento far vedere
Come ci aspettiamo che già a metà
Dall'anno prossimo al livello europeo
L'inflazione dovrebbe essere contenuta
E rimarrebbe contenuta secondo le nostre valutazioni anche nel due mila venticinque in realtà anche dopo c'è però da fare un gran parte una considerazione su quello che era l'andamento preconizza dell'inflazione quella che ci possiamo ragionevolmente aspettare per il futuro cipressetti in questo discorso
Che collega da un lato il quello che dicevo poco fa a livello di commercio internazionale la regionalizzazione il risk management
Comporta dei costi più alti
No e quindi questo da un un un peso sui sui prezzi e l'altro elemento che per almeno non almeno nei prossimi dieci anni la transizione energetica anche avrà costi maggiori di diciamo delle delle energie anche per l'industria
Maggiori di quelli che erano preconizza quindi sempre Covip avevamo l'inflazione difficile da far salire verso il due per cento mediamente l'Europa era altro zero cinque uno per cento a seconda degli anni
Per il prossimo futuro ed aspettarci che a causa di questi per due motivi no che il cambiamento della regionalizzazione commercio internazionale nella transizione energetica ci dovremmo aspettare che l'inflazione chiamiamola strutturale sia in realtà leggermente più alta sia tendenzialmente più alta di quello che è l'obiettivo della della Banca centrale europea e questo significherebbe poi appunto come scrivo linee l'ultimo punto le una profilo dei tassi di interesse esce dovremo probabilmente aspettare a sua volta più alto anche in termini reali rispetto a quello che era stato nel nel passato
E dicevo a proposito del motivo per cui noi riteniamo che nella inflazione sia destinata a scendere abbastanza rapidamente che molti degli osservatori dicono aveva verso c'è stata questa inflazione
Tra ancora non si è
Manifestata nei contratti in un'asta salariali in una spirale
Prezzi stipendi prezzi salari però c'è da dire che finora tutto sommato le contrattazioni salariali sono state abbastanza moderate cioè non non ovviamente diciamo decisamente maggiore rispetto a quello che era ricoprite no come tendenza di tassi di crescita del dei conti della del rinnovo dei contratti o comunque dei salari in generale
Però ecco vediamo in questo grafico che
Allora vi contabili vi suggerisco di guardare la linea nera che quella che finisce più in alto che è stato cinque punti percentuali anno su anno
Più o meno citati più recenti quindi diciamo metà metà due mila ventitré
Cento appena sopra il cinque per cento dal come
Dati di rinegoziazione generale come media europea
Tassi di crescita dei salari
Restano però anche se uno va a guardare quello che lo stesso indicatore ma togliendo da quell'indicatore il bonus semplicemente della Germania di Bonn sono una tantum quindi non si ripresenteranno di nuovo
Allora li vedete che in realtà
Il le rive rinegoziazioni salariali in maniera più o meno strutturale sono poco sopra il tre per cento a livello europeo come media
Cioè sempre superiore a quel due per cento che la Banca Centrale Europea di inflazione vorrebbe ottenere però tre per cento e più o meno quello che c'era già precedentemente e la linea celeste quella che indica la media europea
Al netto dei Guano offre della sola Germania noi sì probabilmente se facessimo un analisi togliendo tutti io conosco magari sarebbe anche più bassa perché togliere di mano Flo detto poco fa perché
Per definizione accadono una volta quindi nel futuro non non dovrebbero no insistere di nuovo
Stessa cosa tra l'altro si vede anche in in Italia quella adesso più loro parlato della sua del del blues classico a sinistra che era per l'eurozona la stessa così viene anche sull'Italia sul sui salari
Effettive contrattuali sostanzialmente stiamo su
Variazioni annue nelle su base annua la del tre per cento nelle rinegoziazioni quindi questa spirale salari prezzi sicuramente in qualche modo entra qui non è che si voglia negare che adesso non ci siano adeguamenti salariali ovvio che ci sono e ci saranno
Però non sembrano essere del peso che
Diciamo normalmente e storicamente anche si si considerano
Risultato di questa questa cosa per l'eurozona
Comunque
La crescita rimane anche per l'Europa così non mi ha fatto vedere a livello globale fondamentalmente va per motivi simili
Siamo quasi in stagnazione
Vedete sulla un grafico di sinistra vedete i contributi per tipologia ciò per per componente del PIL nel grafico di destra quello per la contributo per Paese
Vedete che comunque parliamo che si sono tassi semestrali vedete che
Insomma siamo a tassi trimestrale intorno allo zero due zero tre zero quattro quindi parliamo di tassi di crescita decisamente contenuti attesi
Nonostante ci sia un un ritorno dei redditi reali come ho mostrato poco fa una crescita però come Licio appunto contenuta e quindi la spinta sulla domanda comunque appunto contenuta
Diciamo che sostanzialmente la crescita diventa dipendente dalla domanda interna come vedete dai contributi del ma
Da parte nel grafico di sinistra fondamentalmente consumo privato gli investimenti che danno un maggior contributo ma sono contributi comunque molto ridotti
E soprattutto voi dipende dalla
Dal servizio e dalla crescita dei servizi questo voi farò un altro grafico dopo
Una considerazione da fare
Che come peraltro avevo accennato nella parte globale
Il
Monetari tante rinunce la stretta monetaria che c'è stata molto forte insomma sappiamo tutti quanti
Sia forte anche in termini assoluti rispetto al passato
In realtà gli affetti sull'economia reale ancora non sono stati trasmessi in maniera completa anzi tutt'altro realtà sull'economia reale in effetti si cominciano a sentire adesso non hanno fatto il destino è storicamente
Noi ma anche altri ovviamente stile storicamente già quando inizia la stretta monetaria quando
Meglio da quando iniziano di tassi il l'aumento dei tassi di interesse
A quando si manifesta l'impatto sull'economia passano sei sette trimestri
Verso il il l'aumento dei tassi è stato progressivo quindi occorrerà aspettare ancora
Qualche trimestre prima che l'impatto totale si si faccia sentire ha già cominciato adesso abbiamo già visto dei dati per il duplice secondo trimestre del due mila ventitré decisamente negativi
E così anche quelli di breve termine per il terzo trimestre però l'impatto continuerà a farsi sentire anche nel nel due mila ventiquattro non a caso la Banca centrale europea ha già segnalato che sa stiamo verso la fine del non del del quanti Teti stai tenente nel tutti i sensi e non solo la la la la parte di tassi d'interesse ma anche da parte di contenimento della liquidità a livello europeo rozzo
Quindi questa è un po'il tema parlavo dell'importanza dei servizi a livello europeo quindi questo che fa vedere quanto quanto siamo e saremo dipendenti dalla crescita dei servizi rispetto al valore aggiunto
Quindi non soltanto a livello di penso dei servizi ricordo che a livello Eurozona i servizi pesano circa il settanta per cento del PIL
In Italia i servizi pesano il settantatré a Lippi servizi dischi di mercato quindi escludendo la pubblica amministrazione in Italia fin quasi il sessanta per cento del PIL quindi già come peso tre chiaramente la parte preponderante dell'economia
Ma anche in termini di crescita la crescita del terziario anche di mercato ma soprattutto di mercato è stata storicamente quella che era stato il motore della crescita in Italia per esempio
Il
Se ne prendiamo gli ultimi trent'anni
C'è stata una terziarizzazione molto importante negli ultimi trent'anni la crescita del terziario di mercato è di circa il trentotto per cento
La crescita della manifattura per fare un esempio per del quattro per cento in tutto il periodo
Quindi i dati ci dicono che no l'importanza di
Guardare i servizi e lì dove vediamo se c'è una potenzialità di crescita del del sistema anche a livello europeo che i dati poi non sono tanto diversi a livello europeo anzi in Italia c'è un processo di terziarizzazione che anche più basso di programmi di europea
E qui vediamo appunto con le linee
Le le barre
Celesti ma quanto saremo dipendenti e quanto quindi sarà importante dare attenzione
Al settore dei servizi quanto sarà importante incrementare quelle riforme che consentono ai servizi di crescere in maniera più significativa la riforma del della concorrenza noti formale la Concord del della pubblica amministrazione
Sono tutte riforme che spande dovrebbero andare in questa direzione questo è il tema che io lancio perché Mario in qualche modo poi riprende sul nel nel suo
Non so quanti minuti ho ancora sul sono andato oltre minuto va bene allora vediamo perciò due slide forse vi faccio vedere questa qui
Cosa che riguarda l'Italia no rimane sul discorso dell'importanza dei servizi per l'Italia perché dicevo che c'è stato questo questa tasso di crescita
Che testimonia quanto sia importante quanto sia il motore vero dell'economia italiana ma qui c'è una contraddizione la contraddizione nel fatto che pur essendo
Diciamo il motore è un motore lento rispetto a quella che il resto del del
Quanto meno dell'eurozona diciamo cioè il terziario negli altri Paesi cresce ancora di più di quello che cresce in Italia ora perché questa cosa perché ci a un tasso di Prodi cresce la produttività dei vari comparti
Che è decisamente più basso di quello degli altri Paesi
Ogni comparto nel settore del terziario questa cosa non si verifica nello stesso modo nella manifattura quella contraddizione proprio interno del Paese certo
Evidentemente c'è una mancanza di attenzione da parte dei poli si nega
Di quelle che sono
Perché sui fattori propulsivi del settore che è il motore dell'economia
Quali sono è quello che dicevo poco fa cioè la questione delle riforme che rimangono appesi no o anche faccio anche altri ma almeno un altro esempio che a quell'industria quattro punto zero benvenuta perché ha rilanciato
In un settore così importante come la manifattura che con l'export ci consente di pagare la bolletta energetica vuoto per pieno però su industria quattro punto zero era al diciamo un un una spesa intera è stata una spesa molto importante ma vado a memoria con dieci miliardi l'anno
Però soltanto per la sostanzialmente solo per la manifattura
A un certo punto ci si è resi conto che non andava bene che si facesse soltanto per la manifattura dicendo industria quattro punto zero lo facciamo diventare Impresa quattro punto zero bene socchiuse Impresa quattro punto zero faccio un esempio
L'incentivo all'acquisto di software era previsto solo se l'acquisto di sottoterra ancillare all'acquisto di un macchinario
Quindi comunque orientato all'industria no ecco ex questo ci dice questo ci dice no che in che misura manchi l'attenzione nei confronti di quello che è poi il motore vero del del paese no chiudo qui per questioni di tempo ma evidentemente sono Alberto vasti discussioni successive grazie
Ho dimenticato di dire che abbiamo ritenuto opportuno in questo caso Silone
Mettere oggi pomeriggio alla fine della parte sulle Marche la cerimonia di consegna da parte delle stato e delle aziende che hanno finanziato le borse di studio del diploma master ai nostri venti Allievi master dello scorso anno quindi l'anno accademico ventidue ventitré quindi chiuderemo nel pomeriggio con questa piccola cerimonia ci sarà anche una piccola sorpresa perché ai nostri diplomati master
Un'azienda delle Marche ha deciso di dare un regalo
Che non vi dico ma euro uno dei centri più importanti al mondo nella sua produzione poco conosciuto in Italia molto e nelle Marche molto conosciuto nel mondo
Ed è una delle tante eccellenze nel nostro Paese e allora ho pensato invece di fare delle americanate
Con le cerimonie di consegno a dire master e dottorati eccetera che vediamo spesso in televisione e questo piccolo esempio dell'eccellenza della nostra regione come memoria e regalino
Perché i nostri master di quest'anno avranno avranno dopo aver conseguito il master quindi nel pomeriggio chiudiamo con questa piccola cerimonia
Ora Donato Masciandaro sapete che facciamo sempre del focus di approfondimento rispetto agli scenari è il titolo che illumina suggerito ve lo rileggo e basta navigare tra Scilla e Cariddi
Uno normalizzazione della politica monetaria due persistenza dell'inflazione tre rischi di recessione Hattie Donato
Sì
Per la mia presentazione le do un consiglio chiude gli occhi e mi ascolta vedrà che secondo me lei si addormenta
Grazie
Mario grazie
Di solito se qualcuno in un posto o perché l'hanno obbligato o perché c'è almeno una ragione per cui è contento esserci
Io oggi sono qui sono fortunato perché le ho contate arrivando almeno quattro ragioni per cui son contento di essere qui forse cinque
La prima ragione è Mario
Ricordo di Mario nel ricordo di una commissione di concorso a Bologna
In cui lui fu bravissimo perché ogni riuscì a unire il rigore di di quell'incontro ne eravamo anche molto tesi erano i candidati con una un modo lieve di porgere il Cile regole del giuoco
Io apprezzai molto Mario in quella in quella occasione poi abbiamo avuto altre occasioni e finalmente grazie mi Ario di essere di avermi invitato qui comunque
Quindi capite che lui è colpa sua se poi alla fine anche col prossimo
La seconda ragione l'università di Ancona
Grazie per avermi invitato qui
Nell'ultimo periodo oltre la politica monetaria mi sto occupando dei rapporti tra la storia anche quella molto lontana
E gli effetti oggi sulla crescita e a sul capitale civile delle comunità scoprendo che forse ci sono radici molto profonde
Che partono dal Rinascimento
E non sono le solite storie non sono solo i Comuni del Nord no ci sono anche le comunità del centro c'è anche il Sud dissolvono e tutto feudale nel Cinquecento
Ebbene se guardate in quelle origini le università sono importanti
E uno dei fattori che cerchiamo di stimare proprio questo è le Marche hanno una tradizione che parte dal tredicesimo secco
Quindi mi sento onorato
La terza ragione sono le Marche perché io ho vissuto la mia vita tra Milano dove sono arrivato Matera dove sono nato
Iniziato il corrente non prendevo più non prendevo più
Treni aerei
Però almeno due volte l'anno dove sei nato ci devi andare
Saluti al al camposanto chi non c'è più
In macchina come facevo da ragazzo ma da ragazzo non c'avevo sessanta anni
Sessantadue per la professione e allora ho puntato sulle Marche
Arrivo nelle Marche mi fermo visto le Marche e poi vado Matteo
E il contrario quindi quando Mario mi ha invitato per me è stata
A nozze
Quarta ultima ragione il Conero
Il Conero
Ho visto che è una firma la storia c'è una storia mitologica la storia di questo capitano che salva il destino
Beh è un punito raccontò che che voglio fare meglio oggi sulla Banca sulla sulla Banca centrale europea ho detto
Quinta ragione perché più mi guardo intorno più valido o amici
Giovani cauto Rickert son diventati meno giovani
Diversamente giovani autori che sembrano sempre giovani e quindi
Quindi dopo un un grazie che ha preso cinque minuti cercherò di essere più veloce allora con qual è l'idea di fondo perché ci sono Scilla e Cariddi e vi dico anche che nel titolo del Manifesto
Ho tolto Ulisse la Sibilla perché in realtà i personaggi di questa storia
Sono sono almeno quattro e la storia di un viaggio l'Itaca sono le banche centrali che vogliono tornare alla normalità
E e e se volete una storia con un con tre tappe che cos'è la normalità
Come improvvisamente questa normalità
Non è più stata tale quindi tempi son diventati straordinarie poi c'è questa voglia di tornare
Vedo che nella mappa c'è il Conero
Volto è un po'era i soliti problemi
Ma è uno apre
Suo Sacco
Ciò pandemico sciocca
Da aggressione in russo alla nazione ucraina e quindi Scilla e Cariddi inflazione e la recessione
Con la quale la storia che voglio provare a raccontarvi è una storia in cui c'è un viaggio in un viaggio in cui ci sono essenzialmente tre tappe
Se noi vogliamo tornare in alla nuova normalità ma che cosa abbiamo in in mente cose cos'è questa intaccata
Questi tempi normali la politica monetaria fino al due mila otto poi poi ci sono i tempi straordinari fino al due mila ventuno
Si era convinti di poter tornare alla normalità
O lo apre il suo oltre adesso e adesso che cosa accade
C'è un compasso molto facile per orientarsi per raccontare la politica monetaria realtà bastano tre concetti qual è l'obiettivo chi sono
I giocatori gli attori e quali sono gli strumenti è un racconto facile
Perché era facile la politica monetaria prima fino al due mila otto uno più uno più uno
Qual è l'obiettivo l'obiettivo della stabilità monetaria
Se fate il vostro lavoro date un contributo alla crescita economica
Fate il vostro lavoro chi
L'altro uno no hay giocatore
La banca centrale che deve essere indipendente dal politico
Tutta l'analisi economica più la storia ci ha mostrato che la Zecca deve essere sottratta al all'esecutivo
Perché l'esecutivo è cattivo non è cattivo e irrazionale il suo problema è che il suo orizzonte temporale endemicamente legato a che cosa appuntamenti elettorali e quindi la tentazione di
Hai un problema di disoccupazione Stampa monete hai un problema dei conti pubblici stampa moneta hai un problema di banche voi salvare le banche perché voi salvare le banche beh i depositanti votano forse i banchieri sono anche i miei amici
Come facciamo stampiamo moneta stampiamo moneta stampiamo manifestanti ammonito
E una novità no
Prima ho citato Rinascimento i nostri signori hanno fatto inventare il termine signoraggio cosa il signoraggio stampare moneta perché conviene
Perché si tua stampati
Quindi no serve un soggetto burocratico indipendente che rende conto
E che cosa manovra questo soggetto uno più uno più uno un uno strumento che si chiama tasso d'interesse
Manovra quello perché i mercati sono tendenzialmente efficienti e basta manovra ne fa quello che tutta la catena di trasmissione funzione
Banca centrale europea e il periodo dal mille novecento novantanove al due mila otto quando è stata costituita l'obiettivo è quello della stabilità dei prezzi i tassi d'interesse sono l'unico strumento e si alternano due comanda Vincenzo si alternano due
Cioè comandanti
Poi arriva la crisi all'IVA alla crisi e che cosa succede succede che non cambia il mandato
Il mandato è sempre la stabilità dei prezzi la novità che il problema non è
Che non vuole andare troppo in alto
Il problema che doveva non devi devi cercare di non cascare giù traduzione il problema non è l'inflazione il problema diventa la deflazione
L'attore all'interno della Banca centrale europea che che che rimane da indipendente cambia il nuovo il nuovo comandante si chiama Mario Draghi
E nel periodo in cui Mario Draghi guida guida guida la barca vengono introdotti nuovi strumenti di politica monetaria i cosiddetti strumenti non convenzionali
Tassi di interesse che prima si schiacciano a zero e poi esplorano
Il territorio negativo
Operazioni straordinarie sui mercati curdi iniettare liquidità compriamo di tutto
Non scusate se non sono molto tecnico ma il venerdì mattina e infine e infine
Scopro che c'è un altro strumento lo strumento è quello di
Annunciare quello che faccio e rispettare quello che faccio
In buona sostanza la storia non è più uno più uno più uno perché ci sono almeno tre nuovi strumenti tassi di interesse eccezionalmente bassi
Operazioni sui mercati straordinarie nel senso delle dimensioni e del tipo di assetto che prendi e infine c'è questo strumento della voce
Che la vera novità perché i tassi d'interesse sono straordinari come livello umano lo strumento quello era le operazioni Pontiggia di leasing sono straordinarie l'ho appena detto come dimensioni e tipo di assetto
L'operazione di mercato Berto So
La novità è questa rivoluzione
è una rivoluzione che mi piace ricordare contro le città
Toni una e di Paolo Baffi in mille novecentosettantanove precursore da questo punto di vista forse anche da altri
Che dice guarda che finora finora il Silenzio era la garanzia della nostra azione
Ce n'è uno ancora prima di Montag di un normale che diceva il banchiere centrale non Demani spiegare né studiare né né scusarsi deve fare e basta
E invece baffi dice guardate noi dobbiamo parlare perché poi difendere quello che facciamo per cercare di essere dimmi intenti ne dobbiamo parlare
Poi inizia una fase in cui i banchieri centrali capo decidono che devono essere ambiti
Perché devono essere ambigui non c'è alcun giudizio di valore in questo sostantivato perché devono sorprendere
Perché i mercati sono efficienti gli operatori sono razionali quindi io devo devo sorprendere
E qui
Il governatore Greenspan non so se qualcuno di voi loro ricorda era il governatore aveva due soprannomi Buizza il mago
Mi aveva ancora uno era in italiano Dumas è estro
Due soprannomi sono spariti dopo il due mila otto però erano questi soprannomi
E lui che cosa diceva durante una conferenza stampa c'erano dei colleghi di Alessandro un suo collega ebbe la sfortuna di dire a tra I got ho capito luglio guardo
Beh ma se lei ha capito vuol dire che io non sono stato abbastanza ambiguo
Poi arriva Ben Bernanke questo
Inaspettato premio Nobel almeno per me
Nel due mila ventitré
Ma l'economia è fatta di sorprese
E qui però c'è una frase rilevante
Due mila e quindici oggi la politica monetaria e al novanta per cento novanta per cento novantotto per cento parole
E il due per cento fatti
La banca centrale capisce continuo con la metafora della barca
C'è una barca e c'è un equipaggio questo equipaggio è composto da tre diverse categoria i mercati finanziari
Le famiglie e le imprese
Sono loro che guidano sono loro che remano il comandante che cosa può fare convincerli
Essere credibile
E se li convince loro fanno quello che mi spetta
E quindi nasce il tema della della comunicazione nasce il tema della comunicazione qui vengono Sibilla o Evo disse russo
Greenspan ha la teoria di crismale ancora dall'ambiguità la Sibilla ve la ricordate qui c'è un messo densi
Profezie c'era un piccolo problema andavano interpretate ed solitamente le interpretazioni erano più di una
Si passa Ulisse Ulisse era credibile non era credibile quando dice io non non sentirò il canto delle sirene egli crede l'equipaggio ma perché perché lui è legato
All'albero maestro della sua nave
Di cui non si conosce il nome strano una nave di Ulisse va si sono scomparsi
Due mila ventuno sembra tutto finito c'è una nuova governatrice nell'idea
E che torneremo torneremo alla normalità infatti la nuova governatrice apre anche nuovi fronti inizia a parlare di cambiamento climatico
Ci sono dei momenti in cui è più difficile è più facile trovare né su esplicita memento climatico che i tassi d'interesse
E sfortunata
Sfortunata perché
Prima c'è lo show quando Enrico
E poi c'è l'ho scritto lo choc da aggressione russa alla nazione
Alla nazione ucraina
Allora perché sfortunata e sfortunata
Mi rimangono cinque minuti perché le succede la cosa peggiore che può succedere a un banchiere centrale c'è un banchiere centrale quando gestisce la politica monetaria
A due scenari c'è uno che mi piace tantissimo
Quando ci sono sciocchi dal lato della domanda perché è facile questi fanno surriscaldare l'economia
Tu che fai una bella politica restrittiva raffreddi gli operatori
Raffreddi gli operatori è riporta il sistema in carreggiata
Come dicono i Boretto sottobosco étoile stocks espressione effettivamente più cruda di quella italiana che è un po'più dolce ma così è
I banchieri centrali sperano sempre di non vedere un'altra cosa
Shock dal lato dell'offerta aggregata
Mario Draghi nel due mila sedici dice
Stampata parlando di come reagiscono i banchieri centrali quindi non non c'ha uno shock da offerto ad affrontare ma dice attenzione quando abbiamo di fronte uno shock da Offerta nomi
Siamo prudenti prima di far qualcosa
Siamo prudenti perché quando abbiamo sciolto ballato l'offerta c'è il cerchio e la botte è rischiate rischiate di creare reazioni eccessive grandi o indesiderate o da un lato o dall'altro
Lui parlava in termini generali non ha mai affrontato uno shock dall'ATO l'offerta è successo paga
E per un anno e mezzo alla Gare ma non solo la Gare cosa ha detto Don't worry Grice non c'è problema e temporanee o questa è una dichiarazione che come vedete tempo estemporanee temporanee temporanea
Perché diceva che temporaneo perché i dati per le raccontavano così
Aggiungiamo una spiegazione più psicologica quando il professor Favaretto son qui abbiamo fatto un prequel su quello manchi centrale Sondel uomini anche loro a hanno che cosa
L'avversione alle perdite
Che faccio faccio adesso una politica restrittiva eccome no togliere togliere le bevande mentre state ancora danzando no temporanea e temporanea
Non era temporanea
E dopo un anno e mezzo si sono accorti che non era temporanea
E allora e allora
E allora ecco che cosa è successo è successo che
L'approccio l'approccio di Ulisse è stato accantonato
Si è detto da questo momento in avanti non annunciamo più nulla
Perché perché c'è molta incertezza
Allora solo una riflessione quando c'è molta incertezza tu hai bisogno che il comandante della nave
Faccia la bussola si prenda le sue responsabilità perché se iniziamo non parlare cosa accade nell'equipaggio
L'effetto Sibilla
Che cosa ha detto non ha detto niente che consente insomma
Boh hai visto che in accanto la sopracciglia mentre
Siamo tornati all'effetto Sibilla
L'analisi economica ci dice che bisogna spiegare bisogna essere trasparenti si bisogna essere prendersi delle responsabilità loro son tornati indietro perché
Psicologia
Siete un consiglio di quindici tra donne e uomini che per un anno e mezzo hanno sbagliato le previsioni
Allora una cosa la maledice guardate io ho un'idea per non sbagliare le più come facciamo ne facciamo
Da bussola diventate un sughero perché qualcuno le previsioni fai mercati allora come il sughero
Voi seguite quello che fanno i mercati
Ma questo non è il tuo compito
Mi viene in mente un comandante di Name a cui a un certo punto fu detto fai tuo mestiere è un po'la stessa cosa
Il problema nessuno glielo dice perché tanti hanno piacere che ci sia questa ambiguità
Perché scommetto
E il problema si ripropone e sono arrivato oggi
Quando due giorni fa e il vicepresidente della della BCE ci dice badate esclusa cordate vi che ci sia una riflessione perché c'è un problema abbiamo dati che vanno in due direzioni diverse l'inflazione in generale sembra cadere
Ringrazio dottor Rossi
Per l'aglio le mie aspettative loro racconteranno la realtà benissimo io posso fare commenti grazie perché le mie aspettative sono state soddisfa
Scendono i prezzi si però c'è un problema c'è qualche increspatura sui sui prezzi dell'energia
La situazione difficile se dice lui che la situazione difficile ci credo perché lui lavorava in Lehman Brahms quindi di situazioni difficili le conosce
E siamo alle solite e allora che cosa faranno
Sapete in queste del dire che la situazione difficile
Significa raccontare mezzo verità
La situazione difficile perché se c'è qualcuno che invece di ridurre l'incertezza all'aumenta la situazione diventerà più difficile perché l'incertezza non è uno shock esogeno non è la pioggia che cade l'incertezza endogena
Non la possiamo ridurre diminuire il loro stanno aumentando
Quindi
Due strategie far finta di niente quindi non alzare i tassi
Con la solita speranza e temporanee tempo
Il bagno caldo non facciamo niente aspettiamo così se troppo caldo la rana muovere
Oppure la doccia fredda facciamogli vedere altri venticinque punti
Perché invece non spiegare che cosa state facendo
Perché non ci dite
Quali saranno i prossimi tassi d'interesse non è difficile andate a studiare la banca centrale svedese
In generale Banche Centrali scandinave cosa fanno preannunciamo quali sono i loro Progetti
I possono vedere
Però fanno il loro dovere quello di comandanti della nave
Un splafonato
Qual è il futuro beh il futuro nelle mani di chi può decidere se
Contribuire a rendere lo scenario macroeconomico più chiaro o invece continuare in maniera in maniera opportunistica a contribuire invece arrendere
Le le acque sempre più agitate le acque non sono agitate non come quelle del mare dell'economia dipendono anche da chi
Da chi fa o non fa il suo lavoro
Ho splafonato ma grazie Adonis
Parola da solo
Per presentare rapporto il diciottesimo rapporto sull'economia italiana
Che come sempre ha una prima parte di approfondimento su un tema
Più o meno strutturale e la seconda parte invece sono le previsioni economiche
Ovviamente sempre fatte a confronto del più recente documento ufficiale
Che il governo presenta in questo caso la nota di aggiornamento destra che uscita proprio pochi giorni fa e nostre sono le previsioni col modello Oxford Economics quindi valuteremo eventuali differenze di profili e poi e come sempre facciamo una valutazione in termini di proposte di politica economica
Se potete ecco grazie
Nella prima parte mi e ricollego subito a quanto detto spesso è casuale ma in questi nostri confronti c'è sempre un passaggio di testimone tra un contributo all'altro
Allora Donato
Che è andato in cattedra per suoi meriti e non per la commissione
D'esami francamente anche perché essendo presieduto all'epoca dal professor Carlo D'Adda che voi conoscerete questo rafforza tutte le valutazioni a suo merito
A a apposto un tema
Criticando valutando la signora Lagarde
Dicendo che sostanzialmente nel prima fase guardando all'inflazione che aumentava ha pensato come tutti nel mondo
Come tutti nel mondo compreso il sottoscritto che fosse una infrazione temporanea
Abbiamo passato tutto il due mila ventuno con l'idea che nel due mila ventidue sarebbe scesa
L'ultimo rapporto del governatore Visco
Ma anche gli altri e Ceva però come tutti
C'è stata una fiammata però tende a ridursi soprattutto della seconda metà del due mila ventidue queste erano le posizioni
Poi diventata permanente
Ecco il il
Il diciottesimo rapporto del mio centro studi
Si sofferma su questo argomento perché è diventata permanente
E dalle analisi che abbiamo fatto
Non prendetela come un'accusa
Non pensiate ricevuto un incubo la notte e quindi mi sono messa metta da dei numeri
Ma dall'analisi che abbiamo fatto il perché è molto preciso
L'inflazione diventata da provvisoria a permanente
A causa di un palese abuso di potere di mercato delle compagnie energetiche europee e italiane
Di fronte al quale
Tutti gli antitrust compreso l'Antitrust italiano fino ad oggi a mantenuto un assordante silenzio
Quindi vi illustro cerco di recuperare un po'di tempo rapidamente questa prima parte del rapporto che riguarda questo aspetto
Partiamo come si fa ecco
Quindi è la prima parte è la bolla speculativa sul prezzo del gas Ttf di Amsterdam virgola l'abuso di potere di mercato delle imprese delle genti che virgola la conseguente ondata inflazionistica
E la conseguente stretta monetaria della BCE bene o male ma questa è la sequenza dei fatti
Che tutti noi abbiamo riscontrato
E abbiamo fatto un'analisi controfattuale
Per quel che valgono le analisi econometriche lo sapete ma un'analisi controfattuale col modello Oxford per calcolare quanto ci è costato tutto questo
In termini di PIL occupazione finanza pubblica e infrazione
Questo ovviamente per l'economia italiana quindi danni alla nostra critica semmai è rivolta all'Antitrust italiano però di dico che è avvenuto così in tutti i paesi europei
Con una differenza ovviamente la Francia
Che avendo sessanta quattro centrali nucleari quattro dedicate a vendere energia elettrica noi dopo il confine di Ventimiglia quindi per tutti quelli che avessero paura delle centrali nucleari
Va ribadito che l'Italia non è mai uscita dal nucleare
è uscita dalla produzione di energia nucleare non dal consumo di energia nucleare cari
Bene
Ovviamente si aggiunge su tutto questo scenario l'effetto debito del superbonus
Per cui per capire l'Amadeus a mio parere il documento ufficiale del governo occorre capire i numeri di partenza cioè nel due mila ventitré di quest'anno come ci siamo arrivati poi valuteremo come andremo dal ventiquattro al ventisette quello che ma come siamo arrivati a questo due mila ventitré
Ecco usando la nave
Va bene dire dove vuole andare però cerca di capire da dove vieni poi fa il punto nave ecco poi fa il punto è una
Parto da questo grafico
Che molti conoscono
Ma pochi lo hanno utilizzato
Questo la linea rossa è la quotazione sostanzialmente del Ttf di Amsterdam
La riga gialla blu sotto sono i prezzi effettivi pagati dalle compagnie energetiche italiane alla dogana
Bene
Notate che questo grafico non c'entra niente la guerra
E l'invasione russa dell'Ucraina
La bolla parte a gennaio del due mila venti
Dette si accentua nel corso del due mila ventuno
Ok spillata a dicembre del due mila venti
Quindi in questo grafico e io ho fatto pari a cento il prezzo Ttf del gas e il prezzo alla dogana del quarto trimestre due mila venti e poi ho fatto l'indice
Va bene
Cos'è che
Tutti si aspettavano l'inflazione transitoria perché la dopo la bolla
Scende vedete come all'inizio
Diciamo verso la fine del due mila ventuno
Sì si arresta la crescita cioè rimane alto ma rimane lì
è chiaro che a febbraio c'è l'invasione russa sull'Ucraina e ovviamente a quel punto infrazioni non rimane più permanente cioè tutti capiscono che rimarrà tale
E siccome il grande divo Giulio Andreotti diceva sempre a pensar male si fa peccato ma forse si indovina
Io ho un dubbio personale non ho elementi ovviamente
Ma poiché il Ttf di Amsterdam è un mercato speculativo finanziario non scambiare quantità basta agire con pochi soldi per fare andare su o giù il prezzo
Ma io fossi stato nei panni del signor tutti
Prima di andare a invadere l'Ucraina un anno prima avrei cominciato a buttare una bomba
In Europa sui mercati energetici con qualche mio grande imprenditore finanziere che opera da Londra
C'è manda un po'sul prezzo del gas ad avvistare vediamo che succede
Come vedete quest'anno mi son fermato al terzo trimestre
Poi ci sono previsioni che porta orse può crescere un po'c'è però terzo trimestre
Il prezzo di Amsterdam è non è tornato ai livelli
Precedenti diciannove euro a megawattora era tensione
Però vedete come le due curve
Sa avvicinare
L'aria interna e la bulla speculativa finanziaria del Cas
Qui qualche
Noto economista che forse deve studiare un po'meglio le radici della teoria economica proprio in quest'aula
Quando tentavo di segnalare l'anno scorso qual era il problema non c'erano ancora i dati dell'analisi controfattuale
E e qualche mi disse became scusa
è la normale applicazione della teoria economica del mercato dove l'impresa massimizza il profitto nel punto in cui il costo marginale è uguale al ricavo marginale
Poiché il costo marginale è l'ultimo chilo metro cubo di gas che compro io applico questo
Ecco si è dimenticato di dire che questa teoria è la teoria del monopolio dove si parla di potere monopolista e si è dimenticato dalla grande lezione
Di un nostro maestro di tutti nel mondo che forse
Come premio Nobel a mio parere
Vani più di alcuni recenti non dico l'ultimo ma di alcuni recenti delle nove che si chiamava Paolo Sylos Labini
Il quale negli anni Cinquanta
E grazie a lui e a fu anche ce lo faceva studiare
Sky
Negli anni Cinquanta in questo questa facoltà non riesce in quattro in questa facoltà ma Sylos Labini degli anni cinquanta e l'ha detto chiaramente signori la concorrenza perfetta è molto bella sta scritta nei libri ma non c'è
Quella che porta il prezzo al costo medio minimo dove incrocia il costo marginale e il profitto il profitto normale d'impresa non c'è
E il monopolio puro ci può essere ma forse se è naturale è bene che lo Stato intervenga Monopoli pur le la Rete ferroviaria l'avete telefonica di base
La banda larga no ecco poi può operare con un'azienda ma è a controllo pubblico
Quello che domina ed è la normalità nei mercati moderni Paolo Sylos Labini oligopolio e progresso tecnico credo cinquantaquattro cinquantacinque prendendo dal suo maestro Schumpeter
E dal maestro di tutti noi David Ricardo la rendita Riccardi Anna fa capire che dei mercati moderni il gioco dell'oligopolio e del potere di mercato non determina profitti determina rendite
Di posizione
E allora tutto il dibattito di questi sei mesi gli extra profitti delle imprese gli ha creato non ci sono extraprofitti ci sono rendite di posizione
Su questo lo Stato liberale
Giustamente a mio parere ha pensato di istituire delle autorità indipendenti
Che i governi non il mercato che prevengano l'abuso di potere di mercato perché non è che occorre che siti all'Esquilino le sette otto dieci compagnie che l'Italia importano cassa per mettersi d'accordo
è implicito nei fatti
Ok
E ovviamente nei fatti
Governa la loro impresa e qui riprendo il concetto di Lonato di prima
Da i mercati e ti fanno il loro mestiere
Il problema è l'autorità che sta sopra che dovrebbe dare le linee guida
A questi mercati perché sta ancora zitta dopo ventiquattro mesi
Queste cose
Le ho anche scritte sul Sole ventiquattro Ore che gentilmente mi apro pubblicato
Ma silenzio assordante
Secondo elemento teorico
E scusate qualcosa punto qualche Solone collega economista dette programmare il costo marginale eccetera
Sì ma il costo marginale è l'ultimo metro cubo di gas che compri non è il Ttf diamo star dal quale non compri
Il Ttf diamoci del mercato prevalentemente fiducia finanziario speculativo dove le quantità manco sono dichiarate sono ridicole
Ok quindi il costo marginale a casa mia nei libri di testo che mi hanno fatto studiare in cui e poi all'MIT ad altre parti del mondo
E quello effettivo quello che la quantità L'ultimo metro cubo che ha comprato e siccome tu impresa energetica lo dichiari al passaggio dalla dogana quello che ha comprato
Perché non ne tiene le bollette l'aumento del prezzo del gas che c'è stato come vedete
Ma quello dalla dogana non quello il Ttf perché meno indicizzati TF
Questa domanda nono ancora ad oggi avuto risposta notate che nel piccolo
Il prezzo alla dogana il piccolo grosso modo
Direi tra agosto e settembre del ventidue rete
Nella seconda metà del ventidue
E prezzo alla dogana rispetto al dicembre del venti
Era un antenato del novanta per cento quindi non sto dicendo che non è aumentato il prezzo del gas aumentato il novanta per cento ma il prezzo Ttf di austera se facciamo questa indicizzazione omaggiato del mille centoquaranta per cento
Quindi se vuoi il costo marginale uguale al TAR a ricavo marginale al prezzo eccetera e devi prendere quello delle bollette doganali
Io fossi stato l'Antitrust richiamati alta fermi tutti
Rispettiamo le regole del mercato ma sono queste
E se non fai questo intervengo in prevenzione non ex post
Questa bolla
A questa bolla si è aggiunta un'altra cosa assurda
Il comprensibile ripeto parlo di tutta Europa ma i conti li faccio per l'Italia per casa nostra poi gli altri facciano
Assurdità che quel Ttf sul gas
Ha fatto da benchmark di riferimento per l'energia elettrica
Non solo per il gas dove sappiamo tutti che si usa cassa al quaranta per cento
Quindi la sintesi è
Le bollette dovevano aumentare ottanta per cento sul gas e quattro per otto trentadue trentadue per cento sull'energia elettrica a parità di profitti delle impresa energetiche
A parità di profitti tutto quello che c'è in più è rendita di posizione non extra profitti ma chiamata con suo nome
A parte l'aspetto lessicale quanto ci è costato sul petto
Cosa abbiamo fatto ovviamente ho preso i dati storici dal venti al due mila ventitré quelli effettivi che si sono avuti
Poi ho fatto una simulazione controfattuale mettendo al posto del prezzo
Del gas quello di prima lì i prezzi delle bollette
Doganali
E calcolando la differenza ripeto è un giochetto econometrico prendendolo
Pizze ma la quantificazione a mio parere può essere di qualche interesse
Ecco
Se faccio questo
Tra l'altro non ho fatto neanche la distinzione fra gas energia elettrica
Va bene va applicato il gas anche all'energia elettrica quello delle bollette doganali per
Per avere un minimo di prudenza in più
Se
Avessero seguito il profilo
Delle
Dell'andamento del prezzo effettivo del gas che è entrato in Italia
Non il fantomatico Ttf di Amsterdam
Non avremmo avuto questo profilo dell'economia italiana
Ora non di commento questi numeri vado alla sintesi e commento la differenza
Ok
Ci è costato due virgola quattro punti di PIL
Settantasei accumulato e settantasette miliardi di Pil reale in meno
Zero otto per cento in più di disoccupazione bene sia alta o bassa comunque di che vuol dire
C'è oltre cento mila posti di lavoro questo giochetto qua
L'impatto sulla finanza pubblica è stato di
Pochi quattro miliardi in più di deficit nel due mila ventuno cento quattro virgola sei miliardi di deficit in più nel due mila ventidue sessanta miliardi di deficit in più in corso nel corso di questo due mila ventitré
Notate che
Se non avessimo avuto questa questo caso di abuso di potere di mercato il rapporto deficit PIL sarebbe stato al due e mezzo per cento del ventidue e sotto il due per cento quest'anno
Cioè nel ventitré ecco perché ho detto importante capire il quadro da due da dove partiamo nel due mila ventitré perché in realtà noi partiamo da un deficit che come sappiamo nel ventitré dalla nave è oltre il cinque tre per cento
Ecco il è il risultato ma se non ci fosse stata quella bolla
Saremmo sotto il due per cento adesso ripeto i numeretti econometrici prendetevi con le pinze magari siamo stati al due uno voglio dire non è questo il problema
Ma soprattutto in termini di debito pubblico
Di debito pubblico
Noi avremmo avuto
Cento nove miliardi in meno di debito pubblico nel due mila ventidue e cento quasi centosettanta miliardi in meno di debito pubblico nel due mila ventitré quest'anno e in rapporto al PIL avremo otto punti percentuali meno cioè oggi nel due mila ventitré saremmo al centotrentacinque per cento nel rapporto debito PIL contro il centoquarantatré per cento che ci ritroviamo
Allora se la base di partenza ventitré è così complicata è così difficile e quindi certa nel proiettarla gli anni futuri prendiamo atto che questa base è dovuta in queste ordini di grandezza
Al fatto che ho tentato di
Misurare e che ho tentato di denunciare da circa due anni
La risposta è stata
Fino a questa mattina l'assordante silenzio
Salvo due strumenti di comunicazione
Uno ventiquattro ore che ha ospitato almeno due volte Alessandro parte rotti lo sa miei interventi a mia firma quindi non corresponsabili Zoff fatto il giornale però le ha pubblicate
E quella piccola cosa che faccio il lunedì mattina con Radio Radicale nella quale
Ogni settimana
E questi elementi di analisi
In varie occasioni le abbiamo riproposti
Qui salto tutti i grafici che vi fanno vedere le differenze
Però nel rapporto ritrovate
è questo vedete la il valore assoluto del debito pubblico che vola verso i tre mila miliardi e che invece sarebbe stato poco sopra a due mila settecento
E questo il rapporto debito PIL vedete da soli
La differenza
Ora
Va bene a scusate l'ultima cosa forse importante
L'inflazione
Noi siamo venuti frazione che
Tra il cinque e mezzo per cento circa saremmo stati già oggi sotto il quattro
Quindi capite come la base due mila ventitré diventa determinante prendendo atto dei dati veri quelli che sono oggi ma con la consapevolezza che ci siamo arrivati da soli
Ce la siamo costruita da soli
E dopodiché abbiamo parlato
Di tassazione degli extra profitti
Che
è un assurdo per definizione
Perché se quell'extra profitto l'hai fatto formare perché lo tassi dopo dover intervenire prima e non farlo formale
Parlo dell'Authority
E sussidi alle imprese e alle famiglie per pagare le bollette
Abbiamo speso circa centocinque miliardi
Di euro
Di sussidi alle imprese per pagare
E alle famiglie per pagare le bollette
Ora siccome questi centocinque miliardi sono entrati da noi famiglia impresa nella tasca destra e sono usciti il giorno dopo
Dalla tasca sinistra per pagare le bollette a casa mia questa si chiama aiuto di Stato alle imprese energetica
Nessuno ha detto niente in Italia nessuno ha detto niente in Europa salvo gridare come Galli Nacci nel cortile
Quando vai ha fatto l'inflation Rita Aktion Act cioè i sussidi di Stato l'industria americana che giustamente l'Europa dice al momento che fai da i soldi dello Stato e dimenticando che in Europa
Lo avevamo fatto in Italia centocinque miliardi in tutta Europa quasi altrettanto come aiuti di Stato sotto questa forma ma non ai vari settori strategici produttivi ma ad un unico settore che quello delle imprese energetica
A questo
Abbiamo preso atto che
Difficile da gestire ma si evidenziano cento miliardi di debito dovuto ai crediti d'imposta
Perché si pensava di doverli spalmare su tanti anni e quindi dal punto di vista della contabilità del debito siccome debito va per cassa se io lo spagnolo degli anni ogni anno solo dieci quindici miliardi
Di debito in più quando lo faccio
Con la cessione dei crediti
Evidentemente la regola contabile europea dice ma scusa quelli sono già stati liquidati quindi tu devi scrivere addebito che subito tutti i cento miliardi questo è l'argomento che appare tecnico quasi contabile
Ma non lo è perché anche se vivessimo spalmati
In dieci anni vado comunque il debito la riacceso
Poi non è non risulta di statistica ma Batuque ce l'hai già
Quest'conclusione
Mi porta rapidamente alla seconda parte del rapporto che sono le previsioni
Quindi questi due numeri tenente l'in mente
Circa cento il costo
Della Bulla
Speculativa che ha causato il passaggio dell'inflazione da transitoria a permanente
Perché è ovvio le bollette entra in tutti i settori produttivi
E dopo un mese due mesi tre mesi quell'inflazione originata dall'ondata sul prezzo del gas di Amsterdam entra nelle imprese nelle famiglie e per ora non è entrata in una spinta sui salari
Ma è chiaro che il salario reale viene decurtato problema esiste che non è un problema simile del salario minimo eh quello dei salari e del potere d'acquisto dei salari le imprese hanno ma piccola valvola di sfogo aumentar loro plessi attenzione dove il mercato mi consente di aumentare i prezzi crei che tutte le imprese
Siccome io l'energia che mi costa in più liberamente sul mercato e così via
Ecco perché l'inflazione diventa permanente
Ed ecco perché sarebbe stata transitoria se io dico sempre se vedete una pallina di neve in cima alla montagna dategli subito un calcetto che il problema non si pone più se la lasciate scivolare a valle diventa una valanga e nulla fermi più
Questo è il concetto
Passo alle previsioni
Il quadro internazionale ed europeo per l'ha già fatto Emilio Rossi quindi salto la valutazione di questo quadro Esterno
Questa è la Nader fra
Del ventinove settembre quindi di pochi giorni fa
Ho messo ventinove settembre perché nel sito è apparso il ventinove settembre la data ufficiale come sapete il ventisette di settembre ma passano sempre un paio di giorni dall'approvazione al sito
Non non di commento i vari numeri ritrovate nel rapporto vado un po'alla sintesi
La madre è sempre certa sempre un quadro tendenziale a legislazione vigente Duc quadro programmatico che incorpora la politica economica
Ho fatto queste differenze
E come è noto avendo governo scelto una linea di enorme prudenza nell'impostare la legge di Bilancio ventiquattro una legge che pare essere di circa venticinque miliardi vedremo adesso quando esce
Ma questi venticinque miliardi vengono quindici miliardi da un piccolo innalzamento del deficit pubblico
E dieci miliardi che saranno da trovare in qualche copertura qui però le dimensioni sono piccole cioè si è scelta la prudenza
Che rischia di diventare in mobilità
Noi abbiamo fatto le nostre previsioni
Ecco e questa è la base a Oxford
E economia reale non ho guardato alla tabella i numeri non si leggono Rino la sintesi nei nei grafici poi
Quindi la differenza che
Il profilo
Della Nader fra secondo la nostra previsione tendenziale base sovrastima la crescita economica
Quindi sovrastima un pochino anche la discesa delle della disoccupazione e l'aumento dell'occupazione anche se fino ad oggi c'è stato un importante aumento di occupazione totale
Non l'occupazione la misuriamo in un'ora unità di misura standard non è non sono le teste ecco perché ovviamente se uno occupato ma lavora tre mesi su dodici
Deve avere un peso in termini di lavoro complessivo
A nostro parere
C'è un punto
E ve lo faccio vedere nell'originale
Ecco dell'anagrafe
Che appare strano la spesa per interessi
Nel due mila ventidue è stata di ottantatré miliardi nel due mila ventitré viene indicata a settantotto miliardi
Questo francamente o c'è un refuso o spiegato non so perché il gioco delle scadenze sul debito certo che può migliorare la spesa vede però in questa dimensione dopodiché ovviamente giustamente
Il governo Lavater fra fa vedere un profilo di crescita dei tassi di interesse che vanno accento tre di Hardy
Cento miliardi nel due mila ventisei ecco la nostra previsione e ci dice che nel due mila ventidue va be forse saremo clienti ma i cento miliardi di interessi li raggiungeremo nel due mila venticinque
Un po'prima
Ma quello che mi piace sottolineare
Questo rapidamente la differenza fra Nader fra è nostra previsione tendenziale la nave si arriva al ventisei per nostre previsioni le proiettiamo più a lungo termine il modello ce lo consente arrivano al ventotto e vedete come il profilo di crescita
è abbastanza più contenuto più contenuto
Quest'anno statale sedici e zero otto apre ci viene zero sette non sto qui a commentare zero uno però negli anni successivi e è molto più contenuto
Salto tutta questa parte e vado alla parte finale del chiudere il
Questo è il mistero della spesa per interessi deleterie
C'è questa riduzione quest'anno che francamente non capisco con
Non lo so
Di conseguenza la Lario prima l'avanzo primario e sovrastimato
E il debito pubblico è sottostima
Non sono differenze gigantesca però questo è il dato di fatto e di partenza
Sull'inflazione siamo più o meno tutti d'accordo che attorno al due mila ventiquattro dovremmo stare un po'sotto il tre per cento forse arriviamo vicini al due a fine anno
E questo il De frottole e così via
Allora se questo è il quadro
Al di là delle differenze tra una nostra proiezione tendenziale e la madre fra è un quadro di grande fragilità
Perché teniamo la rotta ma il mare in tempesta
Non sappiamo bene se arriviamo a quel porto più o meno sicuro allora ci permettiamo di fare quest'anno due proposte forti di politica economica
Una e la via tradizionale proposta chi mi conosce si sarà stancato una forte riforma fiscale
Che riduca il carico sulle famiglie e sulle imprese di sessanta miliardi di euro quaranta sull'IRPEF venti o su Cuneo o sull'IRAP
Volete voi
Coperti senza un euro in più utile ricette coperti
Da revisione delle centottanta miliardi taxe spende cento e più tardi interverrà a mare su su questo tema poi il padre delle analisi dei taxi e spende cioè
E revisione pesante dei cosiddetti trasferimenti a fondo perduto
A questa idea della riforma fiscale deve aggiungersi ovviamente
Tutta la parte di riforme strutturali
Concorrenza e mercato
Pubblica amministrazione giustizia
Queste tre non c'è stima econometrica che possono incorporare nel noi abbiamo sempre preso studi vari che dicono che danno un incremento di punti di togliere del totale della produttività dei fattori di circa l'uno per cento al regime noi per prudenza lo stimiamo zero cinque per cento il primo anno zero otto il secondo è un per cento dopo il terzo
E
A questa idea la riforma fiscale
Si è sempre affiancato parte contrapponendosi anche in questa sede nel workshop che abbiamo avuto a giugno e professor Gustavo Piga
Altro amico e così via re
Sostenendo che sarebbe meglio avere un impatto forte di aumento di investimenti pubblici magari sessanta per cento i sessanta miliardi
Cioè l'impatto investimenti pubblici sarebbe più forte allora in questa occasione le omesse a confronto
La riforma tutti e due hanno sulla base il miglioramento di proustiano totale dei fattori dovuto le tre riforme che ho menzionato su quelle tre riforme in tutti e due i casi omesso la riforma fiscale è il piano di maggiori investimenti
Vado alla sostanza
Salto tutti i confronti proposta uno
Ecco proposto due
Questa la proposta degli investimenti
C'è una piccola differenza tra le due proposte ma tutto sommato entrambi portano più o meno gli stessi risultati con una differenza sostanziale
Con la riforma fiscale avrei meno spese meno entrate strutturalmente nel bilancio pubblico con gli investimenti avrei più spese più entrate ma in termini di equilibri finanziari e di debito i risultati sarebbero analoghi
Allora faccio e chiudo con un questa ultima provocazione
Ma perché noi mettiamo insieme queste due proposte
è fattibile farle
I sessanta miliardi di investimenti in più nella simulazione di Rio coperti
Anno per anno
Quindi entrambe le proposte non fanno un euro in più né di deficit e di debito
è chiaro che il problema è il coraggio della politica economica non nel proporre delle riforme ma nell'andare a indicare le coperture
L'confronto scontro non è sulle riforme perché se andate con tutte le parti sociali politica dire voglio abbassare le tasse bravo bene voglio aumentare investimenti bravo bene il problema diventa guarda lì a dire guarda che devo trovare se le faccio tutte duecentoventi miliardi di euro e vorrei trovarmi qui dentro qui dentro qui dentro qui dentro nel qui dentro ci sono tutte le corporazioni
E ciascuna continuamente no la riforma dei materiali del fisco però io non la pago la paga un altro
Questo è il vero tema di scontro che dovrebbe emergere per almeno sarebbe più chiaro e trasparente
è evidente che con una manovra di questo tipo
Questo sarebbe e profilo di crescita la linea verde
Sono le due proposte messe insieme la linea rossa continua e la proposta con riforma fiscale quella tratteggiata e la proposta con più investimenti
Quell'azzurrina in Amadeus quella blu scura è la nostra previsione tendenziale
Vado rapidamente su questo
E vedete come
Il che vuol dire
In termini numerici
Che noi saremmo sotto il tre per cento di deficit PIL nel due mila venticinque
E saremmo accento trentacinque per cento nel rapporto debito PIL già nel due mila venticinque lasciate stare le modifiche del patto di stabilità di cui parlerò domani mattina in un altro quadro va bene
Ma saremmo in una operazione di sicurezza Donato la tua nave
Arriverebbe in porto non per aiuto esterno norme per pietismo internazionale
Non aspettando che l'Europa dica quali sono i parametri ma con le proprie forze interne chiudo con una domanda è evidente che di fronte a una proposta sessanta miliardi più sessanta miliardi
Credo che chiunque sia giustificato a chiamare il centotredici e farmi portare a Torrette
Ok
Vi è Di lascio solo una riflessione
Perché negli ultimi due anni abbiamo fatto manovre per duecento miliardi di euro
Attraverso sussidi e trasferimenti abbiamo aumentato il debito pubblico di duecento miliardi di euro
E adesso non siamo in grado di fare una manovra da centoventi miliardi di euro coperta senza deficit senza debito
La mia risposta è molto semplice
Perché perché la via dei sussidi e dei trasferimenti è una via di consenso
Magari demagogico magari interessato magari perché alla fine qualche compagnia energetica porta a casa la rendita di posizione pagata dallo Stato facendo finta di dare aiuto alle famiglie
Una politica economica fatta in questo modo con le coperture è è chiaro che
Determina pesanti
Possibili pesanti contraccolpi
Però la mia domanda è
L'orizzonte
Del viaggio di Ulisse
Deve essere sempre l'orizzonte a tre mesi alla prossima scadenza elettorale o possiamo e dobbiamo permetterci un orizzonte temporale
Non dico infinito ma a medio lungo non dico la prossima generazione ma almeno nei prossimi tre o quattro anni
Non di più ma almeno a quattro o cinque anzi questa è la sintesi del rapporto diciottesimo rapporto sull'economia italiana per
Centro studi economia reale grazie Camacho
Chiamo subito l'ingegner Francesco Merloni
Che ci fa l'approfondimento
Di economia reale in un certo senso
E cioè
Io ho spicci le ambizioni dell'Europa in termini di indipendenza energetiche di indipendenza tecnologica tra gli auspici ripeto e i progetti concreti industriali che dobbiamo mettere in campo in sede europea
Ringrazio molto Francesco Merloni al quale ho chiesto due sacrifici negli ultimi dieci giorni il primo di vedere a lista ottiene
Tenuto a presentare il suo ultimo libro che francamente la meraviglia di di di paesaggio di quello che è avvenuto
Nell'industria italiana e nel suo gruppo ovviamente il secondo è questo di oggi
Perché usciamo dalle dei ghetti e viene dei giochetti econometrici ed entriamo invece su argomenti di più ampio respiro e di più lunga portata grazie Francesco ieri pure
Due
Stiamo si fa
Siamo
Stiamo cominciare
Sospettiamo abbattuto coordinerà
Ma
Escobar Lori che giustamente preferisce star seduto perché anch'io preferirei prodotto e che ci dà il suo contributo a
A questo nostro Forum
So che lui disse di no ma insomma
Dieci giorni fa ha compiuto novantotto anni
Grazie per Mario grazie Totti grazie relatori grazie alle persone
Razze cordialmente alle persone che sono presenti
Io sono un vecchio
Il più vecchio di tutti
è certamente
Ricordo cantò vissuto anche tanti elementi mentre quello che fanno L'Unità d'Europa la l'evoluzione che c'è stata
Posso dire
Ad esempio chiede nel dopoguerra
Io ero tra i
Un po'è bellissimo aveva De Gasperi
è uno perché voleva l'unità d'Europa alta
Accanitamente e le forza Gasperi che insieme a Schumann e Adenauer
Fece dall'accordo su sulla composizione del dal della la regolamentazione del carbone e dell'acciaio che impedirono le guerre fra culture in Europa
Ho seguito sempre
Largo Lara poi
Se la loro vita
La deve degasperiana Cascini un po'po'presto dopo la notizia
Che che
Grande accordo sulla difesa europea era stato bocciato dalla
Dal Camera dei deputati francesi per il governo Bydo
Le cose mandarono un po'operarlo un comando americano nel mille novecentosessanta fu fatta una riforma importantissima per l'Europa che non solstizio non ha tanto ricordata
Che si chiama la pacca pacco agricolo patto terricolo speciale
Con con parco pericolo agricolo compensativo
Che praticamente affatato la possibilità di salvare tutta l'agricoltura
Europea
Di fronte alla com'
Lorenza internazionale
E ha dato la e indipendenza alimentare all'Italia cosa molto importante oggi stia parliamo di un'indipendenza tecnologica
Innovative hanno ma questa dell'indipendenza alimentare è stato un ha salvato la coltivazione dei fiori dentro Luzzi in Italia ha salvato la loro fare il allevamento del bestiame era stato
Condizione importante per indipendenza economica
E che cosa
Poco che cosa si vuole fare oggi
All'indipendenza tecnologica e produttivo comunque andiamo con Orticola lire
Che questi questi fatti sono stati molto importanti
Per l'anno per il nostro con palese
è che ha sentito fra effettivamente nascere questa desiderio triennale io vorrò Pruniza
E infatti negli anni poi
Settanta ottanta
Tra i due Paesi europee che Kafka
Che facevano parte del della cieca
è stata affatto adottato del principio della riduzione del del dalle i tassi di scambio dei prodotti delle materie prime Effi finalmente l'adozione del del per la riduzione dalla abolizione pre-tasse mercato unico finalmente nell'ottanta siamo arrivati al mercato al mercato unico
Sì poiché una con un fatto fondamentale che fu che si concluse nell'anno due mila dormiva fu quello della formazione dell'euro
L'euro prestato
Un grande vantaggio per la per l'uso
Questa monnezza per Totti e che era una monnezza che sia
Si è allargata anche nel mondo
Al secondo posto nel nel nel mondo
In queste
Questo l'introduzione dell'euro poi il non ho altre parole è stato adottato da quasi tutti i Paesi europei
E non sono state dopo questa parola proprio questa
Introduzione dell'euro
In questi venti anni dal due mila volentieri ben conditi e più anni non sono state fatte in Europa altre il riforme determinanti che hanno portato a un vantaggio per della popolazione dell'Unione Europea
E inoltre grammi novecentodieci praticamente l'Europa viene da una serie rischi
Di gestioni di crisi la crisi finanziaria dello dello undici
Quella anche che resi che abbiamo avuto nel quattordici dalle banche marchigiane
La la crisi del Compeed diciannove neanche Nancy energetica infine al l'attacco della Russia l'operaio
Tutte queste cose
Hanno impedito all'Europa quindi raggiungere quegli obiettivi che intendeva intendeva insomma raggiungere percosse detto rende il che rende il nel due mila diciannove
Che che no perché è stato travolto da queste crisi
E ha portato in questi anni un limitato vantaggio economico vede e ditte di Pirellina AN del in Italia in Europa
A un circa un quattro cinque per cento mentre il mondo
Industriale norma le battaglie si emergenti Cerina
Quorum USA
India hanno raggiunto verrà termini decrescita di oltre il venti per cento
S'è un'altra non ce l'hanno i densa saltano decadenza delle nostre capacità industriali in questi anni
Di crisi
E e allora
Sì Secrets combattendo un po'
Un po'il l'Europa
Si è affidata a un po'troppo all'Out globalizzazione durante gli anni Venti niente in questo secolo
Perché portava maggior flusso di un momento dei traffici etiche e prima timidamente inizio in tutto il mondo l'Europa
Con Consorte quattrocentocinquanta milioni tutti cittadini
è la potenza economica più più forza del mondo però nel cui frattempo loro l'Europa ha lasciato ad altri
Lo sviluppo delle tecnologie più innovative di questi questi atti
Sotto in particolare se oltre al
Tecnologia necessaria per
Passare da Roma da un le perché Energia sostenibile ossia
Ah sì osservazione solare del vento quando vi erano altre altre remote
E la Costituzione è un po'
Batterti perché
In questo in questo passaggio verso sulla sostenibilità si sono anche nei passaggi notevoli che hanno insomma che portano scompenso
In un suo incerto settore colti canteranno quello automobilistico anziché dalla banda parla
Macchina a scoppio con quella elettrica ma
Porti ma
Portano un un con dei fare Renzi azione dei prodotti da fare
Oggi sono importanti le batterie nazione importanti
I i piani fotovoltaici per prendere
Disprezzo sole e per per forzare la
L'energia autorizza
Cantante cose che che in questi in questi anni e da noi sono sono molto ridotte ci siamo affidarsi solo alle produzioni cinesi
E poi c'è il campo più ancora importantissima quello del del
Del digitale
In cui che praticamente siamo vissuti Truzzi all'ombra al del
Montella rimanda all'attività dell'invenzione
Tra il dominio telegrammi dei marche americane
Che ancora oggi
Che ancora oggi Sovernigo dominatrici del mondo
Ma fin qui l'industria nostra non è entrata ancora un forte entrata in parte manca una norma nella costruzione dei componenti
Che io
Della digitale direttiva di architetture di tisi sociali importanti
Adesso Luigi l'Unione europea
A analizzato tutti questi dati
Ha pensato a far far ritrovare una contro o Unur controffensiva e cercare di fare un programma di lavoro enorme che possa
Metterci in condizioni
Dei
De autosufficienza come siamo noi abbiamo avuto
La loro Automax della autosufficienza alimentare se pensiamo costruita oggi vorremmo averne anche un'auto sufficienza tecnologica in via Indipendenza da da dall'esterno
No Camp l'indipendenza totale mamma aumentare le nostre nostre produzioni la nostra capacità di di intervenire
Aumentarle la nostra disponibilità per di materie prime che possono essere fatte quest'disperato d'Europa va
Va incontro per trasporto de di tutti i tutsi
E presi ecco fatta certi evidenziare
Disposizioni regolatorie no andrà l'esposizione di comando che qui caterve per fare sfoggia il suo il suo sotto sul suo volto
Il suo
Il suo impegno per essere ad esempio
Nel
Nel
Trasferire anche nelle regioni ai comuni ai
A
Alla ma alla pubblica opinione questo impegno di rilancio dei volontà di indipendenza ecco e questo speriamo che sempre che definite le la linea dei governi renderà del progetto e stabiliti impegni finanziari
Sarà possibile Ostrołęka nere mantenere questo
Vorrei fine dire due parole al sud Italia
Io
Ha sentito tutto barocca avete al padre catalogata una certa
Va Baldassarre ha sempre all'avanguardia
In cui quindi queste cose io
Santos o no
Ritengo circa non non siamo la disperazione siamo per dobbiamo la lavorare bene tutti quanti e darsi da fare
Ma
Accanendo contro Rutelli mi dei limiti
Non non
No
C'è stata ci dà l'inflazione
Diversamente ecco da quello che è successo agli Stati Uniti che c'è stata un'inflazione dovuta all'aumento dei salari
Qui in in in Europa lei c'era stata una e in Italia in particolare c'è stata un'inflazione dovuta alle menti interni domestici
Insomma
What else quella nel settore
Del turismo abbiamo nel settore dei servizi in particolare turismo se so stato in molti aumenti di irriverente di prezzi
E dire che hanno portato l'inflazione attraverso di alberghi e ristoranti
Eccetera in particolare nei settori
E alloggio alimentari
Ma a
Ma
Questi al forzato acque questi vantaggi esclusivamente aumentando i prezzi
Ma e il PIL
Del PIL totale non è cresciuto per cui abbiamo avuto un certo
Reddito un reale dei cittadini inferiore
Non di molto somatico alla quattro cinque punti
Questo in questo momento
Importante
Sarà
Cambiare la Rocca
Perché ma rotta la deve cambiare prima dei frutto del Governo in Italia
Qual è riforme che hanno fatto questo che ha fatto da questo governo in questi anni
Questi in questo anno Anna
Nessuno Cerreto formale preparate
Sembra che la facesse si faccia una politica un pollo di dispetto che il Governo italiano anche verso l'Europa non gratificare il messa
Che è atteso dal da tanti Paesi magari keynesiane orlo potranno utilizzare anche se l Italia non al conte interessa e utilizzare ma e in più di una comunità viventi singoli paesi dobbiamo essere anche anche fa favorevoli a aveva nata con una chiara voglia nella richiesta dagli altri
E questo
Con queste non
è un un un secondo punto
Dovrebbe essere quello di un aumento dei salari
Non ho mai
Macy's necessario per me riportava insomma al livello precedente la le per la famiglie loro e l'impatto boliviano di arrivare alla fine del mese
Però
Qui riforme riformato a me sembra per esempio netta sì
L'età se perché non si aumentano i taxi
Pannunzio disturbare Gaye tra Sestri
E cioè se si attua perché non non non so
Non si regolamentano se fanno pagare adeguatamente
Le legare le rive Walter leali
Che che azzardato britanniche che non tocca non pagano quasi nulla a e che riescono sempre
E incassi
Insomma la riforma
Personali indispensabili se non c'è si fanno le riforme non ci sarà sviluppo in Italia grazie
Allora diamo subito all'altro blocco panel conclusivo della mattinata
Con calma chiamiamo il Cavaliere
Scusa
Io zoppo
Ecco c'è qua possiamo cominciare con la tavola rotonda
Prima di cominciare per dopo la ascoltato nella relazione della di Donato Masciandaro e quelle precedenti soprattutto sul quadro macro economica internazionale
La frase che mi è venuto in mente era una vecchia visto che non abbiamo ancora parlato ma di Cina sta sempre sullo sfondo una vecchia frase di mouse dunque che era questa c'è grande confusione sotto il cielo oggi una bella giornata
Ho pensato a questa frase per un motivo molto semplice perché effettivamente
Questa grande confusione che c'è confusione sul ruolo delle banche centrali sappiamo che non possono fallire ma sappiamo che possono sbagliare e quando sbagliano sono dolori come abbraccio elegantemente fatto vedere
Ma c'è per il confusione sulle previsioni economiche sulle ricette
C'è confusione sulla governance internazionale sulle ragioni dell'inflazione di oggi ho sentito parlare molto di prezzi energetici però mi ricordo che il Fondo monetario ci ha detto un mese fa
Che il cinquantadue per cento dell'inflazione europea era dovuto all'aumento dei profitti aziendali e dei prezzi nel corso della pandemia
Quindi non c'è solo l'Energia c'è grande confusione su dove stava governance europea pensavamo di averne una abbiamo visto abbiamo sentito come dopo una fase di grande comodamente internazionale no con il investimenti all'estero il posizionamento internazionale l'internazionalizzazione la fase del re Shiori perché perché abbiamo scoperto che non esista una governance internazionale che posso
Permettere agevolmente questi processi quindi cui avo c'è un po'un fallimento di una politica internazionale anche viso molto più ampio anche dei presupposti
Per un
Cui si spense armoniose di una crescita distribuita
Però certamente
Il fatto decisamente confusione una bella giornata perché perché permette a tutti di parlare più liberamente il trentacinque sulle ventiquattro ore quello che ho visto
E c'era sempre stato un grande allineamento sostanzialmente quello che erano o forse anche accondiscendenza e i grandi trenta recentemente c'è stato più un'apertura in questo senso alcuno strappo rispetto dei lettori più convenzionali passare i estremamente interessante anzi inviterei anche i relatori a dare un commento su questo ma abbiamo visto anche quanto è difficile pensare all'italiana
Ancora
Come se fosse una variabile indipendente rispetto a quello che succede all'esterno quindi pensare che sia soltanto un lavoro domestico quello di rimettere in ordini in ordine i conti di casa per poter tornare a venire
Una crescita in Italia e soprattutto visto il termine molto di moda una crescita sostenibile
Ci riusciremo non ci riusciremo ma io credo che sulla base delle esperienze attuali forse sarebbe interessante a questo punto succede opinioni degli esperti che sono qui con noi il primo la prima opinione che vuole sentire quella di Mauro Marè dell'università della Tuscia della LUISS di Roma collegato con noi
Spero
Esentati dal quale
Ecco ATO
Cioè grazie del salve grazie qua però che innanzitutto una saluto Mario Baldassarri con ringrazio mi scuso di averlo spinto costrizione per miracolo chupito di solito sono un paziente ma un premio quindi volevo essere lì con voi ma sempre rapido perché il treno che otto o poco allora tanto amici sono oggi mi chiede Bruno Arrigo ce ne sono anche altri rapido sulle spese fiscali quello che dice Mario il pelo non include i delitti sono d'accordo entro i tempi della riforma fiscale tutti ci vorrebbe molto più tempo abbiamo chiaro che aggiustamenti iniziale con risposte dirette sono necessarie
Mario mi ha chiesto di fare un commento su questi siti stadio purtroppo presidente si rischia residenza
Per molti Paesi ormai sono più di dieci hanno avviato delle procedure di stima di stile revisione di studio delle spese fiscali realtà sono molti di più ma regolarmente su più di dieci
Emergono dappertutto una crescita notevole dei regimi di favore fiscale di vantaggio fiscale di spesa fiscale
E ed è emerso chiaramente che questi sistemi sono una modo per fare per ricompensare i vari gruppi di interessi un beneficio che alcuni scusate lo chiamo così alcune lobby di produttori consumatori per la loro fedeltà
Elettorale passata e futura
Naturalmente ci sono molte spese fiscali che invece hanno ragione di essere con il sistema fiscale
E detrazioni per lavoro dipendente che ne so le aliquote IVA ridotte lacci alcune voci hanno fanno parte del sistema tributario noi che la commissione infatti le abbiamo chiamate spese strutturali cioè non legati non non abbiamo considerate come spese fiscali ma come facenti parte del sistema tributario
Qual è l'aspetto che è evidente ormai che le spese fiscali sono una droga sono lo stupefacente che una volta che una persona si abitua a questo è difficile smettere e non può che cresce in Italia secondo le stime della Commissione sulle spese fiscali del ministero delle Finanze è passata
Da quattrocento del due mila e sedici quattrocento voci realtà erano trecento dieci anni prima a circa sei e e trenta quelle erariali con quelle locali sette e cinquanta
Se mettiamo anche quelle strutturali che ho appena detto noi non crediamo parliamo di ottocento e passa Pucci sì abbiamo un record senza precedenti gli altri Paesi stanno duecento voci trecento non è tanto un peso in termini di PIL quanto costa questo spese fiscali
Ripeto stimare il costo perduto molto complicato servono modelli econometrici stime adesso non entro in questo sarebbe troppo ed è difficile più e la stima ufficiale faccia e circa centoventicinque centotrenta miliardi
Di tutte De Leo delle settecentocinquanta spese fiscali cioè sei cinque per cento del PIL
Applicare a queste spese fiscali criteri diciamo usuali di tassazione cioè di valutazione dei criteri decise nella stazione o o cioè l'equità la semplicità una la la neutralità non è corretto è difficile perché abbiamo detto come Mario ha detto pensati crediti imposto superbollo estensioni scali sono equivalenti a programma di spesa pubblica
E non solo una taglio di imposte come invece uno pensa perché una spesa di scale premi suppone un aumento della spesa
Che richiederà un momento dentate di copertura per esempio il superbonus di di di di Renzi chiamiamolo così per fare più rapido era di fatto proprio concepito è una specie di scale ma era stato concepito come un sussidio diretto e detrazioni e superbonus per l'edilizia come Mario giustamente ha ricordato erano era chiaramente un credito d'imposta quindi una stessa fiscale ma era spalmato come lo diceva condivido totalmente per cassa per dieci anni se poi come è successo si è reso liquido e cioè si è concentrato tutto con lo sconto in fattura e la possibilità di limitarlo è evidente che la Commissione europea e la ragioneria ha è uno Stato hanno dovuto costringere Italia mettono tutto ricco di conto nella il bilancio di competenza cioè subito nell'anno le due anni
A di del bilancio quindi le spese fiscali sono un paesaggisti in molti casi a consumo decorre varie attività che hanno poco a che vedere con l'economia come sistemi fiscali
Sono un modo per ricompensare purtroppo i gruppi di interesse
Ora dire che le spese fiscali vadano ridotte o settori viste e pacifico dire che debbono essere fatti inevitabilmente per ridurre la transazione è tutto da dimostrare ora discutere condivido quello che dice Mario sicuramente in una riforma fiscale che non possiamo fare a disavanzo le spese fiscali una revisione delle spese fiscali potrebbe aiutare sulle cifre però bisogna intenderci e qui vado resta il fatto però che negli ultimi venti trent'anni tutti i governi italiani ma non solo italiani anche quello francese australiano canadese io ho seguito le stime quello che succede in altri Paesi vi assicuro che hanno trovato in Canada in Australia negli stessi Stati Uniti enorme difficoltà perché una volta introdotto un regime un micro ricevimento la lobby gruppo di che ne beneficia molto chiaro
E l'intera si sono molto generali quindi si scontra sempre con questa storia quindi una volta introdotto regime è molto complicato se non impossibile rivederlo
Che che quindi dicevo la strada corretta quale sarebbe mettersi lì e esaminare tutte le spese fiscali le settecentocinquanta gli ottocento voce per voce e chiedersi quali sono stati gli obiettivi del governo
Quali gli obiettivi raggiunti ci sono soluzioni alternative quali possibili effetti
Io ormai esperienza molti di altri che sono in quella Visco e molti altri che sono nella nella nel pane conoscono bene queste cose meglio di me canuto responsabilità dirette
Non si va da nessuna parte se io riduco faccio solo un esempio e non ce l'ho con loro redazioni per palestre piscine per l'iscrizione dei figli per lo sport succede un finimondo
E parliamo di sessanta milioni cioè un numero di beneficiari molto limitato quindi o le tocchiamo tutte tutte insieme oppure non passerà mai nessun pian
Questo è quello che ormai ho capito in modo chiaro
Per cui o il Governo magari facendo una cosa costituzionale mettendo d'accordo sinistra destra
Attua un piano me definisce un piano dei diciamo globale e complessivo oppure bisogna ripiegare su soluzioni che io chiamo orizzontali o Prost Bortot mettere un tetto ridurre estesa al di sotto di un certo importo
Fare un taglio Pomarico naturalmente questo potrebbe dare dei soldi è un c'è un gettito ma non ridurrebbe insieme spese fiscali perché siccome toccare
è evidente che la spesa locale resta chiudo ed altre spese fiscali quindi sono proprio perché vere termiti si mangiano i sistemi fiscali e la natura democratica vengo alla cosa di Mario quanto potrebbero dare la somma cantato ma secondo me è muto ottimistica perché parlare di cinquanta cento e gli serve la manovra sull'Iva serve la lotta all'evasione ma ripeto se seducono dieci o venti non cambia niente è in Parlamento le procedure di di riforma verrebbero annullate all'ultimo minuto e modifica
Probabilmente si potrebbe servire un vincolo costituzionale non lo so un accordo un accordo di tutti i partiti per la patria
Quanto secondo me nel breve possono dare è difficile dirlo non sta meno faccio
Non ho responsabilità politiche certo che pensare che si possano fare diciamo qualcosa che usciti fra i due e i dieci miliardi quindi una intervallo molto ampio badate che dieci miliardi sono tanti e io sto parlando però sempre dei micro origini altrimenti non abbiamo alcune Bushi molto grosse
Detrazioni per lavoro dipendente per carattere che familiari a carico le aliquote ridotte in data ho molte altre e queste possono dare anche molto di più di dieci miliardi il problema che toccare
Voci del genere e complicato quindi io dico solo accordo con Mario bisogna dare un primo passo il la revisione dell'IG mille spese fiscali sicuramente renderebbe il allargherebbe la base imponibile beh espropri andrebbe verso l'efficienza
E potrebbe essere un contributo fondamentale alla riforma fiscale a finanziare un'eventuale riforma fiscale
Spero di non aver
Preso troppo e e vi lascio la parola grazie mi scuso che fra poco domandare grazie mille
Grazie ci mancherebbe
Arrigo Sadun allora come siamo arrivati qua ce l'ha spiegato Borgna ci dopo il secondo al mondo
Sudoku complesso
Sì in effetti molto complessa è la risposta secca e che non lo sappiamo
Non solo perché abbiamo perso la bussola e gli strumenti per governare l'economia globale non soltanto quelle nazionali ma perché la cosiddetta geografia
Ci sta cambiando sotto gli occhi e penso che la Fia intendo il quadro istituzionale economico il cosiddetto Ordine internazionale
Io mi occuperò essenzialmente di alcuni spetti del questo quadro internazionale
Dal punto di vista economico ovviamente con dei riferimenti geopolitici perché ormai si è capito che le due dimensioni sono con penetranti cosa sta succedendo
Beh quello che sta succedendo a livello diciamo planetario e che questo ordine internazionale che deriva e opera e operato dalla fine Seconda guerra mondiale si sta disgregando
Ed è una cosa diversa dalle crisi che durante questi settanta anni hanno investito
Il sistema
Il sistema ha dovuto affrontare e ha dovuto adattarsi a queste sollecitazioni
Anche molto forti basta pensare per esempio la fine della convertibilità del dollaro l'ascesa della Cina la crescita l'istituzione la crescita dell'Unione europea e altre cose ancora
Questa volta però le sollecitazioni sono tali da mettere in discussione la sopravvivenza stesse come sistema compiuto dell'ordine internazionale
E forse per la prima volta queste sollecitazioni derivano da l'accumulo di sfide Esterne
Paesi che premono Paesi emergenti tra cui ovviamente la Cina che prima hanno per entrare in posizione di maggior peso politico in queste situazioni sino al punto di rischiare la rottura dei meccanismi che ecco Governo hanno queste Street queste questo contemporaneamente ci sono le pressioni interne perché nei Paesi che ancora complessivamente controllano il sistema tra cui gli Stati Uniti in primo luogo ci sono delle fortissime correnti di opinione pubblica nazionale che contestano sempre più decisamente ed è quasi violentemente il funzionamento del meccanismo così come e questo questo disagio diffusissimo
All'origine dei fenomeni populismo oppure populismo all'americana rappresentante da Trump eccetera eccetera quindi il vecchio ordine internazionale e contemporaneamente
Sottoposto a questo tipo di pressione le pressioni sono molto forte
Non sappiamo ancora quello che sarà saranno le conseguenze di queste pressioni
I due scenari sono che tutto sommato l'ordine così come riuscirà ad assorbire modificandosi queste pressione ma a salvaguardare alcuni dei principi fondamentali tra i quali fondamentali per il funzionamento dell'economia sono per esempio il clima il principio del libero scambio commercio internazionale trasferimento tra cui Investimenti tecnologia eccetera eccetera
Lo scenario alternativo invece che questo tentativo di assorbire adattandosi queste sollecitazioni sostanzialmente fallisce il che non vuol dire che tanti sono alla ci troviamo di fronte prima in pagine giornali nasce il nuovo un nuovo Jonas o nasce un sistema o più sistemi alternativi ma di fatto se
E questa questo secondo scenario verosimilmente potrebbe prendere la forma della creazione di accordi regionali che si pongono non solo in concorrenza in sostituzione dell'accordo universale
Ma sulla base dei principi molto diverso
Perché gialle caratteristiche fondamentali delle vecchio Marx ancora esistente ordine ci sono dei principi economici alcuni dei quali perché ho ricordati
Ma la sotto base di questo ci sono dei principi di carattere politiche sociali come sono principi di democrazia di
Libero gioco
Gli altri modelli
Ipotizzate portati avanti come alternativa hanno non solo dei principi economici molto diverso il
Dove per esempio il dirigismo statale ha un peso molto maggiore
Ma è proprio la concessione stessa la visione della società che è molto diversa non è un caso che questi Paesi che prima va in questa direzione alternativa sono paesi che hanno dei regimi direi totalitario se non dittatoriali eccetera quindi questa è la situazione
Siamo ancora nel pieno di questa di questa lotta
Personalmente credo che alla fine la soluzione
Ovviamente non detta bianche nero ma di sostanza
La modifica malata talmente fondamentale del vecchio volte
Alla quale si aggiungeranno
Dei tentativi e uso la parola tentativi tra di organizzare qualche cosa a livello
Esterno territoriale perché uso la parola tentativi perché sinora e ovviamente la potenza
Principale
Interessata e che da poi credibilità una forza a questo a questa approccio alternativo e la Cina una serie di iniziative prese negli ultimi anni dalla Cina non stanno dando i risultati sperati
E questo comprende la via del della setta ma anche la strategia di penetrazione in Africa e così via quindi
La oggi come oggi è ancora prematuro anticipare quello che potrebbero esserci la soluzione di questi problemi
Ripeto a livello assolutamente personale ritengo che alla fine il vecchio sistema gran parte sopravvive si deve adattare e questo non è incompatibile con l'esistenza o i tentativi di esistenza di sistemi Esterni farà
In tutto questo in questo quadro in questa possibile scenario di evoluzione del sistema è importante due accenni su due attori chiave
Uno sono gli Stati Uniti e l'altro per cena
Su gli Stati Uniti soprattutto dal punto di vista degli europei c'è molta preoccupazione per la possibilità ultimo ore che gli Stati Uniti sì sì Ganci non dall'euro
Slogan che vengono utilizzati per la politica domestica dagli Stati Uniti di American Fleurs tre
Vanno interpretate nel senso corretta
America Frères adesso a differenza di quello che era lo slogan settanta anni fa non è un'America che vuole diventare isolazioniste che e che sa benissimo che non può essere America offre il suo vuol dire che tu una serie di rapporti internazionale che costituiscono l'ordine internazionale deve essere modificato
A dando benefici maggiori Stati Uniti che sino adesso hanno avuto dei grandi vantaggi ma anche hanno sopportato spesso sacrificio
Per accomodare il funzionamento del sistema
La visione che io ho degli Stati Uniti in questo evoluzione non nuovo ordine internazionale ironicamente ma volutamente utilizza un'espressione che si chiama
Il Regno di Mezzo the King o del merito che ironicamente era attribuita alla Cina imperiale perché nella cosmologia cinese esistevano tre dimensioni quella celeste quella degli inferi e quello sul globo o sulla terra
La potenza la potenza l'unica potenza che aveva ricevuto il mandato dal cielo di governare la terra era la Cina e gli altri che il condivideva hanno fisicamente la terra ma almeno come il principio erano comunque vassalli dei cinesi adesso la stessa locuzione che io utilizzo per gli Stati Uniti
E che gli Stati Uniti non si staccano dalla Rocca e tanto meno si isola in una loro realtà continentale
Loro penso credo faranno da cerniera tranne Europa da una parte che fra l'altro si rafforza anche sotto la pressione degli eventi in Ucraina eccetera
E dall'altra parte l'ansia che anche lì beneficia delle pressioni esercitate dalla Cina per ricompattare e quindi in questo è un ruolo sempre centrale importante degli Stati Uniti ma molto diverso da quello originale dove invece il ruolo degli Stati Uniti diciamo alla potenza diciamo s'non sovrana ma in capo a tutto qua
è un equilibrio perché se una di queste due Ali quella europea quell'asiatica non funziona il sistema non più è un nuovo equilibrio
Cina
Allora la sfida della Cina e gli Stati Uniti secondo sempre nel nostro le mie nostra valutazione è una cosa strana seria
Ma è stata prematuro esso vorrei anticipare magari creando un ponte scompenso intellettuale la Cina secondo me non l'ha ancora capita ma la sfida che hanno lanciato prematuramente agli Stati Uniti l'hanno già perso
Perché se loro avessero aspettato di avere raggiunto certi obiettivi di sviluppo economico tecnologico prima che gli Stati Uniti agissero
Avrebbero avuto delle possibilità superiori di farcela e di effettivamente imporsi come potenza incendi lanciando invece questa sfida prima probabilmente hanno suscitato una reazione da parte tedesca tendenti che è io inarrestabile e se c'è una cosa una politica su cui son d'accordo e tutti gli americani che in questo momento è veramente quasi impossibile trovare un accordo nazionale sono sul fatto che bisogna contrastare non è eliminare non può farne a meno ma contrastare la Cina e siamo soltanto all'inizio
Perché dico che secondo me è la Cina ha già perso questa cesta sfida perché ha suscitato questo tipo di reazione perché comincerà a pagarne delle conseguenze molto tangibili già abbiamo visto che il commercio internazionale degli ultimi anni si è notevolmente
Modificato a sfavore della Cina
Perché il trasferimento di tecnologie
E il trasferimento in Investimenti nella Cina sono Ricci sono ridotto in maniera sostanziale
E ripeto siamo soltanto all'inizio e mi fermo qui
Grazie
Abbiamo adesso in collegamento da Roma Vincenzo Visco che
Invito
No
Beckett va benissimo allora devo vecchietti dovessero dunque prossimo intervento Leonardo Becchetti dovizia di Tor Vergata
Buongiorno a tutti saluto mi dispiace non essere non essere lì volevo ringraziare Mario questo bellissimo tento saluto gli amici presenti Michele Bagella tutti gli altri
E donato meglio intitolerà in questo mio intervento dicendo che la normalità insiste più e che abbiamo la possibilità straordinaria di cogliere due piccioni con una fava
Penso che edile tramite dobbiamo non possiamo tenere conto che quei interdipendenze tra le diverse questioni
Aziende continuano parlare solamente di crescita e non parliamo di sostenibilità come se diciamo siamo egli e istruttori di scuola guida pensano che per guidare la macchina l'unica premere il piede sull'acceleratore invece evitare una macchina vuol dire militare nostra societaria in modo tale sbattere sinistra burlone
E che non ci sia stato oggi si dava notizia non serve dei governi russa che settembre è stato un mese Gallardo nella storia dell'umanità abbiamo dei dati che continuano ad impressionare per quanto riguarda la crescita della temperatura
Corrette tetti giochi impressionanti Banca mondiale ci dice dei prossimi anni decide di ioni diverso andranno via dalle zone subtropicali perché insomma zone in cui non si può più vive da un punto di vista economico e passando stamattina per la stazione a ci se ne rende conto quante sono le persone che continuano ad arrivare sappiamo gli effetti degli eventi climatici estremi che aumentano
Cosa stanno producendo sull'agricoltura del nostro Paese
Quindi noi dobbiamo mettere assieme se così è spostato un po'aiutato dall'esperienza degli ultimi Antigone
Un consigliere al ministero dell'ambiente tra i ministri che si sono succeduti costa Cingolani etiche e oggi voi più lasciare che o il proprio in Bocconi abbiamo il volo e sulla sia sulla sostenibilità sulla finanza sospinto in Bocconi e poi diciamo quindi questo secondo me è un tema Cancano e andrà che ringrazio Mario perché c'ha fatto vedere una slide straordinaria assunti inflazionistico io non riesco a capire come si continui a parlare hanno capire che situazione differente
Non è un'infrazione da eccesso di liquidità l'eccesso di credibilità quantitativi sicché c'è stato per i dieci anni precedenti lo scoppio di questa nuova inflazione non è successo nulla perché un amento bancari molto severo che lui abbia anche teneva una liquidità al loro interno così da oggi questi inflazione dipende da tre cose fondamentali una e quella della bolla del gas spiegava molto Mario Baldassarri
La seconda e abbiamo detto l'inflazione da profitti ne hanno parlato in tanti dopo è Omar esclude a livello europeo la terza vorrei sottolineare molti interni alla banca centrale europea su questo si chiama il slash parlando scrivendone ovvero l'ho vinto venire Alice Strand che produce sciopero dall'alto del l'offerta di prodotti agricola e che fa aumentare i prezzi di questi prodotti non è un caso che oggi abbiamo l'azione a cinque e mezzo malversazioni a quello della spesa italiani doppia Il Sole ventiquattro Ore qualche giorno fa pubblicato un articolo interessante sulla crisi dell'olio d'oliva e spacca prevedendo un aumento del venticinque per cento dei prezzi proprio per la carenza privo di non ha domande assegni situazioni questa qui
Lo strumento migliore rialzare i tassi d'interesse quanto bisogna continuare a stare i tassi d'interesse
E una risposta se l'inflazione x slash appena prezzi delle regia ore amministrazione profitti lascia aperta a questo a
Ha ragione
Sì a a Remo congelato
Ecco hanno potuto contrastare questa situazione proprio perché si sono attrezzati con questa nuova modalità insomma la politica della Spagna sui prezzi dell'energia e penso all'azione preventiva nella Francia parla ma anche all'inizio del suo rapporto la Francia avendo ottanta per cento di energia dal nucleare copiato interi è stata diciamo così isolata maggiormente nelle stesse e quindi perché io di future minuscoli Massaro perché se non noi oggi abbiamo l'opportunità straordinaria di combattere due mani del sa epatica e ha anche rischia situazione nostra colpevolezza energetica ritardo diciamo uscendo la nostra dipendenza dalle dalle fonti foste
Quindi quello che vorrei far notare è su una accelerare
Sezione ecologica
Cioè otto dalla nostra parte Bloomberg in un rapporto recente via Po ci dice che si tratta e per ebbe
Ho
Dipinti comprensione parte della nostra
Bisogna promuovere o o
I
La vostra politica alternativamente Paparo dovrà Afghanistan papà del cinquantotto di rinnovabili a livello globale quindi siamo discussione ripieno non li Carlo per eleggere indomabili motivo molto semplice
Produrre una parte di me spietato occupata ecco titolare avanti andiamo fornisce un perché il posta iscritte derivano accollare delle economie di scala corretto delle produce su scala avete tutti novanta sì o no sull'Asia assolutamente matura quindi cosa dobbiamo fare visto che ridurre questa dipendenza la dalle fonti fossili che ci ha portato le due dirà da penso attive quelle di fine anni settanta è questa qui
Dobbiamo ac migliorare procedure di autorizzazione in Italia ci sono duecento gigawatt di Progetti Energia al gioco risanata istaurare dobbiamo o favorire fare così come quello che ha fatto il Governo recentemente
Ho a
Ecco paura evidentemente lentamente prestato a fare
Furono apprezzate
Talvolta
Contattato costruiti tipo poco e deserti Barbara celebrata dalla stazione
Altra cosa molto importante colpire il la prestazione nel campo fondamentalmente transizione sono tre cose dalle i propulsori etica dall'ottica cambiare passa sulle base scritto stesso preventiva troppe comparire rigori constatare che e che abbiamo fatto nominiamo attacca celtico prevale tanto per certe il programma contrasto di interessi il credito di imposta aveva senso ma bisognava mettere un tetto di spesa la legge la legge Lunardi e un tetto di spesa tutte le leggi devono avere un tetto di spesa
Questa è dicevo nel mio Nexo di credito d'imposta la bisogna accelerare i decreti attuativi della guida argentina
Purtroppo
Il Pnr riconoscono
Ecco scusa pare manca ritorno unità con il blocco
Quindi io penso che il mio Vito amo conclusiva proprio questo cioè cerchiamo di fare uno sforzo tutti quanti per mettere assieme dimensioni non possiamo più fare ragionamenti sulla dimensione sola tanto di considerare l'ingresso gli effetti sulle altre ad una possibilità importante che si apre davanti a
Realizzare al suo sviluppo
Sostenibile siano fuscus anche almeno da un punto di vista sociale molto importante che la transizione sia socialmente desiderabile e su questo quindi dobbiamo capire quali sono oggi si parla ovviamente ci sono progressioni giorno guardavo prima versione e oggi si parla dell'accordo sul sui condizionatori sulle caldaie per sì le rane verso spunti di di alimentazione di caldaia condizionatori che buono prevenzione quindi sulle auto ovviamente c'è campi importante da fare anche se graduale conosciamo
Ma io utilissimo ripeto rispetto alle cioè a ai limiti che oggi alla politica e anche la nostra disciplina faccio presente che abbiamo pubblicato su sole un manifesto firmato da duecentotrentacinque colleghi italiani che parla proprio bisogno di via Mario Baldassarri ore parla di questo bisogno di interdipendenza di comprendere questa divertente il teste io nonostante tutti questi ostacoli molta fiducia per due motivi nonostante i limiti della politica definiti nostri la nostra disciplina primo la tecnologia progresso tecnologico è straordinario io di giorno ci sta portando delle novità che accelerano le rese di questa tecnologia assolutamente matura impone le condizioni di mercato ci condizioni di mercato oggi sono tali che non ci sono no c'è partita tra questa fonte di energia alle altre
Che i dati di accelerazione appunto delle installazione della capacità c'erano ce lo dimostrano la questione è molto importante e mi ricollego anche l'ultima cosa che è stata detta e quel acre il coordinamento internazionale
La mappa del diciamo che l'intendimento il sito dei vari Paesi è molto interessante fa impressione vedere che trascina parla di due mila sessanta
E lui lui la setta macina secondo me arriverà i manicomi fa le cose col critico di sistema politico piena riesce a realizzare otto rapine o ma coordinamento rubata da questo punto di vista credo sia assolutamente necessario
Vi ringrazio li continua a seguire predisposto grazie a questo perché
Chiedo alla regia se professor Visco al collegato grazie
Allora
Ma io mi rendo conto che siamo arrivati è un'ora molto avanzata e che quindi sia l'attenzione scarsa il tempo a disposizione ancora meno per mi limito
Ad alcuni flash la prima è cane e che bisogna essere consapevole come è stato detto che noi siamo all'ente Nordio un po'concesso o diciamo geopolitico che condiziona l'economia se cercano di difendere ridefinendo gli equilibri
Di potere a livello globale con l'ascesa della Cina nella Resistenza degli Stati Uniti ma anche questo comporta una mutamento nel processo di globalizzazione in cui ci siamo abituati nei decenni
Passa
E questo affetti non solo sulla crescita globale che appunto diventa più contenuta del solito perché più contenuto rispetto a quanto abituati perché dipendeva quasi esclusivamente dalla crescita e crescita della Cina e degli altri paesi Gran Premio dell'Oriente ma e abbiamo problemi di riorganizzazione della struttura economica cinesi
E abbiamo una caduta del commercio globale e quindi abbiamo delle ripercussioni in Europa alle percussioni in Europa che poi
Mi sento Montella di uno degli effetti di questo processo che è la guerra in Ucraina ora questo non viene considerato nel dibattito che c'è lei sulle riforme europee l'allargamento Bertolt Brecht eccetera ma in Europa sta succedendo qualcosa di estremamente importante cioè voi accecante di immaginare ecco di ricordare tutto quella del modello di sviluppo europeo degli ultimi anni che aveva in passato sulla Germania che aveva imposto un suo modello di sviluppo
Che a sua volta si fonda su una una moneta che vale che rispetto al marco aveva una moneta forte sì ma molto bello perbacco dell'ascolto dei balconi valutato c'era l'energia a basso costo quindi dalla Russia
Ricordate anche le relazioni proceduralmente discutibili di un ex cancelliere con appunto le prese
E del del gas russo
E una forte esportazione soprattutto verso la Cina
Con la guerra in Ucraina tutto questo è scomparso
C'è la Germania non ha più il modello di sviluppo deve riorganizzarsi e con essa le l'Europa ecco quindi qui si impongono ovazioni problema per
Problema che l'allargamento altra e indiscriminato non ha senso e quindi bisogna scende docente del secondo problema e che venendo meno uno schema concludendo bisognerà fare affidamento su una politica di rilancio dell'economia interna
La terza questione che se si dovesse della transizione transizione ecologiche allora c'è un sacco di soldi
Allora bisognerà trovarli e bisogna quindi averne uscire dalla ossessione
Del austerità trovare uno alto un modello dieci Lupo più simile a quello degli Stati Uniti che a Roma in quello che è stato quello nell'Europa questo molto difficile però doveva doveva credere solo poi l'Europa c'è adesso sta perdendo colpi rispetto ai concorrenti
Acceso problemi di politica industriale irrisolto di dimensione
Delle prese e e degli squilibri territoriali ci sono moltissimo il problema è ai quali è si era cercato urbi deve ovviare con la bravo del PM ecco del
Che pero insomma verso l'uso se se funzionerà o o no ma chiaro se ne vanno strumenti di finanziamento comune cessioni Walter un'epigrafe comune
Quindi dovremmo tutti riflettere batterci per un'Europa
Più o velocità Arcigay concentrica cerchi concentrici
E su questo
Dovremmo appunto indirizzata nel nostro Paese
Mentre quello che si sta che si sta affermando un diciamo
Un rigurgito nazionalistico generalizzato che possono fare danni e prospettiva questa è la prima considerazione lo volevo fare per che fa vedere in modo molto chiaro al suo cordonatura Gallone in comune le nostre classi dirigenti essa probabilmente non sono all'altezza del compito
L'altra questione è quella collegata alla prima è quella deve Soliberto delle infrazioni umbra dal Salerno sostanzialmente ragione cioè
L'inflazione europea
Nasce un'inflazione al corso difensore quella americana
Che sensibilmente dovuta a un eccesso di spesa pubblica su cui poi ci sono e innescata certo c'è la tournée nelle forniture turchi
Relatore l'inflazione che deriva che deriva dalla dalla guerra bella politiche che consapevolmente la Vucciria Tecce anche anticipando
Non aveva messo e no per per punto it entrano in gioco
Ma allora questo cosa significa
E evidente che una politica e una infrazione del genere non si
Appunto con i tassi d'interesse
Però dovrebbe non solo quello strumento che abbiamo o entrato negli ultimi decenni l'economia ora mondiale su centoventinove i temi
Che introduce una tariffa non esisteva stravaganze nel senso che
E la risposta a una situazione quello sempre verde la ventuno ventidue
Una quella che per Mario Draghi aveva provato a suo genero ricevendo diceva mettiamo intenti chi allora percepito
E c'è un controllo dei prezzi sono c'è poco da fare in questo in caso di bistrot venti
Tipo fiscale proponente io un tempo vengono devono non solo la maggiore dove spesa pubblica ma anche interventi di di questo tipo
E e quindi bisogna fossero scelte anche sulla governance economica ora
Completi sino adesso il problema ponendo il problema è che le banche centrali Telethon logicamente proprio per evitare che l'Inter l'inflazione
Continui
Qui ed entra in circolo
Cioè il problema che c'era e c'è una lasciamo che il tema non soprattutto se li prende dai report dell'Energia questo la devono assorbire i cellulari
E quindi cioè all'interno una rincorsa saranno i prezzi questa è la sostanza attualmente questo non si può dire ma finché e questo non accade non ce li daranno
Non ci saranno o
Alternative alla politica monetaria un
Infine volevo dire qualcosa sulle proposte
Di ma varie
Ma
Io sarei
Più favorevole l'approccio dipinti a comunque e il problema il problema non è quello il problema che
Tagliare spese fiscali praticamente producibile non molto molto difficile
Per motivi politici come ci ricorda la madre
Però penso anch'io che i limiti di un intervento del genere possono andare appunto al massimo possono vivere dieci miliardi ma ci vorrebbe una grande ecco Ciapponi ritiene che come quelle che costano di più sono quelle che non che hanno a che vedere con interventi che non sono stravaganti
Civico punto all'abitazione dei contributi per il lavoro dipendente o o spense sanitarie quindi quelle ma poi ci sono passa incredibile lunedì piccole dove Cipollini e quella del cibo anche se lieve Mariel poi a quel punto il muro risparmi sono molto
Mente molto di più forse lo scorso anno sull'eventuale sul ambienta
Sulla ricevuta sono in proiezione notturna in quadri
Passerebbe euro unico intervento
La probabilità vedere se ora Brusca quattro punto zero qualcosa di analogo ma noi abbiamo affastellamento tutti i sussidi allineando centrato il colonnello regionale cioè una cosa una cosa della dama
Lei qualcosa sui popoli proprio non è un caso e che il governo che pure aveva cominciare a ragionare su questo
E a un certo punto simile dato dell'azione tutto diverso e non ha alcuna intenzione ad intervenire
Azionista ecco portando avanti
Una intervento sul Seicento imputabile ora assolutamente gli attori Giano cioè peggiora la situazione
E mentre noi appunto abbiamo ormai anime enorme di degli sconosciuti
Ma fiscal drag queen ed efficiente
E abbiamo disparità di trattamento allucinanti
Abbiamo una cultura Chirizzi opzione è un sistema favore delle delle categorie del lavoro autonomo non abbiamo nessuno una politica e conto l'evoluzione anzi abbiamo rosa
Stiamo cercando di eliminare agli impegni per il PM quelli che governo Draghi aveva preso che la riduzione ci scusa
Ora
Certe Mincione alcuni
Quindi oltre a tutti globale europea eccetera e noi abbiamo un rischio aggiuntivo
Che quello lì non capire con il sorriso incenso industriale non economica
Non oggi ci muoviamo l'uovo oggi che ho curvi
Il settore deve affrontare sono quelli lavoratore autonomo per ogni impresa dell'ex del sole del del semplici poco
Avanza quindi grande
Applausi per l'aumento del turismo il che va benissimo però è chiaro che nel mondo c'è un intero produttività
Sono l'equivoco che Kremer che contenuto tecnologico roghi un appeal sono e uguale un superiore quello anche solo di un cellulare
Cioè le due cose sono alquanto diverse che conduce l'orario
Conducevano molto migliore di chi ci vive a produrre opportuno il plus
E quindi insomma vari problemi poi i prossimi anni saranno piuttosto probabilmente ma
Grazie a questo ennesimo
Allora risolti Rini sessanta sessantuno bellissimi investimenti nella fase non solo dal sessantotto
Ho bisogno
Secondo
Le cose stava riguardo quest'aura gli ho fatto ho fatto seguito il corso nell'ottantuno
Alli stavo e ci son non ci son più tornato
E mi ricordo veramente con con commozione un una persona Giuliano Conti che tutte le mie colleghe
Chiamavano Ciccio perché erano tutte innamorate di lui
E sono veramente onorato di stare dentro un'aula al suo diciamo intitolata all'un insomma ecco che sta qui
Veramente mi ha fatto molto piacere
Detto questo sessanta per sessanta
S'è fatta attacca Mario io vorrei l'attenzione posizione
Assenti
Tra l'altro è se uscendo sempre da quella famosa aula di Bologna
Come il mio collega Masciandaro e non avendolo stanotte che ha dato al mio collega Masciandaro non vengo più
Tanto per dirti questo
A meno che non mi dai uno sbotto simile
Detto questo per scherzare
Ora ebbe e io
FS di spesa tratta attacca esprima
Spacca
Allora io mi occupo non mi occupo più da tanto tempo dai Mario che ti devo dire una cosa non mi occupo più da tanto tempo montuosa e di congiuntura prima con Ezio Tarantelli facciamo tante belle cose e poi va bene
Io mi occupo di modelli di equilibrio economico generale di Sgr quindi disoccupato di cose estremamente astratte ma estremamente utili in economia
Se il nodo non sappiamo tu l'hai detto con con lo schema di silos dell'oligopolio
Se il nuovo uno si alza e dice quello che gli pare ma se lo facciamo gli altri dal bar senza questi strumenti questo è insomma sostanzialmente perché perché economia scienza sociale sostanzialmente
Però ecco partendo dalla
Dal mio modo di pensare di vedere e sentendo
Questo sessanta più sessanta perché voglio dire io sono astratto ma pure voi divisa che siete volta strati perché
Voglio bene sia a te che applica Rosai insomma però
Mi sembra poi a te ti sento dire questa cosa non so da quanto tempo insomma
E mi sembra che siamo ora aggiornando
In maniera del tutto è un circolo vizioso non non se ne esce non se ne esce
Facciamo discussioni questi dibattiti però per esempio sessanta per sessanta ti dico ma su che struttura ho sessanta o centoventi qualunque sia su che struttura abbiamo un'idea di sviluppo dell'economia italiana perché francamente io suo confuso
No io ho davvero so confuso Enna domanda
Banale però so confuso non so se penso vada Kosovo se penso la Germania no be'capitale umano investimenti in capitale umano tecnologia e così via d'Italia sei milioni di piccole micro impresa
è questa l'idea di sviluppo
Emilio Rossi ci ha parlato del terziario ma insomma voglio dire è una cosa notevole c'è un usciste strutturare trentotto per cento in pochi anni sia incrementato
Ma e lasciato così non mi pare che ci sia una direttiva qualcosa un'idea
Partite Iva a rotta di collo e questo solo ultimo governo tutti i governi fanno una cosa del genere e va e quindi conseguentemente mi preme dirlo però paura perché il modello marchigiano insomma e quindi conseguentemente evasione
C'è un un sussidio è un grossissimo sussidio di trecento quaranta quattrocento miliardi l'anno di base imponibile Iva quindi saranno un cento centoventi centocinquanta
Ecco come lo chiamiamo Cannes grossissimo sussidio
Però col sussidio io fa Schifano podi teoria dei giochi lo sa eccelle il dilemma del Buon Samaritano
Che prima era parabola è poi diventato dilemma perché è diventato dilemma e perché e se tu
Prendi un sussidio veneti accomodi non fai niente per uscire dall'attuale struttura decotta perché tanto il sussidio garantito
Quindi mi domando sessanta più sessanta su quale struttura
Ecco questa è una cosa grande insomma a mio avviso perché bisogna un attimo dire che le disattenzioni vera quella che ha sottolineato tu verissima le disattenzioni che generano redistribuzione interni verso gli Ugo oligopolistico ce n'è un'altra grande appunto quella che ha citato pure Visco in precedenza
E che è quella dell'evasione
E io ho lavorato un poco l'Agenzia delle entrate costavano Pisani e tutti gli altri oltre al centro studi ma li sanno tutti nome cognome data insomma è una questione squisitamente politica
Quindi pure noi sessanta più sessanta non si farà mai una questione squisitamente politica allora forse la nostra attenzione
Mi domando dobbiamo fare un passo indietro andare lei sui sistemi elettorali su i processi di lobbying cose vecchie public choice e però ragazzi benissimo
Sì questo anch'io con
Sono un po'come dire un po'amareggiato su queste cose non la vedo bene non la vedo bene
Perché poi
Ho citato giochi ma qui sta diventando sempre più in tutte le rivelazioni un gioco a somma zero Russia c'è una conflittualità montante
Grossa
Grande ma è chiaro in Italia all'interno per l'ineguaglianza che sta generando
Chi ha e chi non ha insomma
Non ci sono delle storture che
Fanno ripensare al modello di sviluppo è chiaro che a un recente congresso deve economisti industriali
Mi sono azzardato a dire mi è uscito fuori una parolina perché voi piccolo è bello si son messi tutti a ridere ancora con piccole bello dice
Sì no per carità almeno i fa un rumore però però esiste
Sì sì sì sì sì ci sono pure le piccole eccellenze ma per carità però sessanta più sessanta con questo non lo fai
Non lo fai perché quelle la maggioranza di quelle imprese maggioranza no dico una parola grande molte di quelle imprese sua decotte Touré stai su segnando da decine d'anni
E quindi si son messi tutti a ridere però insomma però io quando gli ho detto ma su circa sei milioni ieri piccole micro e medie imprese come chiamate questo
Perché si riproduce questo processo perché in media ci sono tanti studi in economia industriale perché in media dopo sei anni un'impresa in Inghilterra comincia a crescere il numero da detti e in Italia rimane costante
Perché
Ecco quindi vanno bene le politiche macro però va bene il modello di Sgr con le simulazioni completamente matematiche le soluzioni matematiche che gli stati stazionari per carità
Però poi le devi come dire no sostenere non più da né dalla gente rappresentativo con dalla politiche
Aggregate che se esprimo solo desideri esprimo solo desideri mo'non so che io ho detto non verrà più tu non mi inviterà i più è chiaro e va be viste o pretesto
E un'ultima cosa se posso sulla accettabilissimo se non puoi
Michele mi uccide l'ultima cosa è effettivamente non mai non ho trovato rapporto lo letto hanno letto e tutto scarabocchiato lo
Emilio Rossi l'ha visto tutta scarabocchiato
Però ecco quello che diceva Becchetti per esempio la relazione tra clima immigrazioni
No che si sta facendo sempre più dura non rende in queste in queste simulazioni un po'troppo ottimistiche
L'avete presa in considerazione per esempio
Perché qui non è questione sei prima quando dieci anni fa pensavi ai cambiamenti climatici diceva beh
Ma se ci arrivo no ci siamo arrivati e quindi conseguentemente
Diventa un bene comune e ma mi pare che c'è un sacco tantissimo free Riding
Tutti lo vogliono il bene comune però nessuno vuol contribuire
E questo porta assoluzioni necessariamente inefficienti non sono sono
Va bene mo'aspetto una si eleva a voi la risposta esatta occorre forse il ruolo
Va be'ho capito che torniamo vedo prima lei non c'è niente di più permanente dei programmi straordinari dei governi dei sussidi andremo avanti
Allora diamo l'ultimo intervento che mi fa avvenimento una cosa ricordo ogni decennio certe sue frasi quelle diciamo svolgeva too big to fail come Donato ricorda del CIPE lo scrittore dette tante attivo risulta subito Frey
Quella del decennio e tuffa stomaci
E questo riguardo le banche centrali ovviamente dal metà del due mila tu dal luglio due mila vetture oggi siamo al quattro e mezzo per cento
Ma quello dei tassi poi secondo me anche un aspetto quasi marginale rispetto alla più vasta stretta monetaria nel corso perché ricordiamo che insieme ai tassi di interesse
C'è il ritorno alla normalità sui prestiti alle banche cioè sul finanziamento del sistema
Ricordo che di qui a marzo dell'anno prossimo le banche italiane dovranno dare centosettantaquattro miliardi di euro alla BCE
Prendere il denaro invece via zero al quattro e mezzo percento sì va bene perché qui però il vice sentiamo sul mercato il tasso sale ho grosso ci sono grosse tensioni sull'idea che banche italiane banche soprattutto quelle piccole territoriali possano grossi problemi di funding andando avanti
E e quindi sono uno dice ma insomma fra l'altro mi trovo con le economie firme e uno dice ma qual è lavoro commercio internazionale morto la Cina mi dicono che non ci sarà più il mercato del credito è fermo allora io dico
Quando ho chiesto prima dove andiamo ma io adesso torno a casa di corsa io faccio leva riguarda non è questo adesso voglio sentire appunto Dal Dosso pagella che cosa pensa di tutto quello che sta accadendo
E beh io ci però non ha detto che lei riesca ad altri tutte le risposte che tutti aspetti
Innanzitutto prima di entrare in medias res desidero ringraziare Mario Baldassarri per l'invito sempre tanto gradito devo dire anche per quanto oggi ho imparato dalla sua relazione
Perché
Mario oggi ci ha segnalato un tipo di spiegazione della inflazione da costi che riguarda diciamo il nostro Paese l'Europa sopra qui generale che è dovuta alla bolla speculativa che non è stata adeguatamente diciamo contrastata dalle autorità antitrust che sono presenti in tutti i Paesi d'Europa
Ora e quindi su questa base
Ha fatto la simulazione controfattuale che
Diciamo ci ha messo ha messo in evidenza dei numeri che insomma
Diciamo che danno da pensare il primo pensiero che viene è che la spiegazione dell'inflazione da costi non si basa soltanto sul fatto che c'è stata
Teso io la guerra che c'è stata alla in piazza della il prezzo del gas è interessata a vedere nel grafico che ha fatto Mario quella il momento in cui il ventidue febbraio del venti ventidue c'è l'invasione dell'Ucraina diciamo
Ogni quel giorno però diciamo quella quell'anno come il il prezzo del gas
Diciamo come era ovvio attendersi è schizzato ancora di più verso l'alto ma c'era una bolla speculativa precedente
E su quella non c'è stato alcun intervento ma questa è una spiegazione di tipo politico e di tipo economico perché di tipo politico segnala un come dire
Attività
Faccio ancora un passo indietro è una spiegazione di dell'inflazione che da costi che finora diciamo non ha circolato molto del resto tu stesso lei ricordato che pur avendolo segnalato in articoli e contro articoli però
Ecco
Però
Ricordiamoci diciamo una cosa che quando la Banca centrale europea come ha ricordato Donato commenta i tassi gli aumenti a diciamo secondo me per due ragioni una perché li aveva aumentati la banca centrale americana e quindi voleva evitare che si creassero degli squilibri nel mercato dei cambi e favorendo diciamo il rafforzamento del dollaro rispetto
Intendo dire nel momento in cui la fede alzato i tassi eletta c'era da aspettarsi che questo provocasse una tendenza del movimento dei capitali verso gli Stati Uniti
E quindi questa avrebbe danneggiato l'Europa è questo la BCE lo voleva invitare per mille ragioni ad Arcetri spari
Quindi senza toccare altre questioni
L'altra questione però è che
Negli Stati Uniti la la differenza la l'inflazione
Era prevalentemente da domanda negli Stati Uniti sono paese che hanno una indipendenza energetica che certo che no l'evasione dalla Russia dell'Ucraina non è che gli ha fatto schizzare il prezzo ne hanno approfittato
Quaestor è qui e quindi ecco il problema politico che è un problema politico non banale
Perché ci porta a riflettere su tutte quelle cose che tu hai ricordato riguardo diciamo alla il al modo in cui si tutela la concorrenza al modo in cui diciamo qualche economista del passato ad come
Paolo Sylos Labini ha ricordato appunto che ci sono anche gli oligopoli e ci sono le rendite dei bordi le rendite di posizione che vanno diciamo in qualche modo tutto come dire regolamentate
A
Quindi
Se noi prendiamo partiamo da questo presupposto
Dobbiamo tenere conto che
Dall'altro lato l'aumento dei tassi d'interesse in America scoraggia diciamo la domanda interna in Europa scoraggia la domanda interna però contemporaneamente il la caduta la discesa dell'inflazione
Si manifesta più lentamente perché
Come ha ricordato Mario l'inflazione
Diciamo ha delle cause non soltanto attraverso l'aumento della liquidità del quantitative easing eccetera eccetera ma
Dal fatto che ci sono gli aumenti dei prezzi relativi detti dette determinati dall'aumento del prezzo dell'energia
è l'aumento del prezzo dell'energia
Determina un aumento dell'inflazione struttura non è che determina un aumento dell'inflazione che tu un giorno un giorno ebbe
Se tu ci metti dentro i prezzi dell'energia di mantiene a quel livello hai voglia ecco e quindi detto questo
Per fare un rapido commento sulle cose che ho sentito che come avrete capito mi hanno molto interessato
C'è l'altro aspetto
E cioè quello che ha ricordato Ignazio Visco nell'isola mi pare nell'ultimo sembra l'ultima relazione del
Che ha fatto la Banca d'Italia proprio l'ultima in senso vero perché voi prossimo governatore sarà Panetta
Che la dominanza fiscale finita da parte delle banche centrali
E ed è ritornata la dominanza monetaria che vuol dire al di là di questi termini un po'così esoterici significa che la banca centrale ritorna a fare il suo mestiere di amministrare i tassi
Allora
L'amministrazione dei tassi
In Europa ha provocato una diciamo un dibattito accademico piuttosto consistente
Non sto qui a ricordare tutti quelli che ci hanno partecipato ad abbracciare la le Grove eccetera eccetera però c'è un punto interessante che mi permetto di sottolineare
E cioè il fatto che quando aumentano i tassi d'interesse della Banca centrale aumenti di tasse aumenta tutti i tassi di interesse di riferimento
Quello per il rifinanziamento principale è quello per i depositi marginali i depositi marginali sono i depositi che di
Fatti
Grande maggioranza dei casi dalla
Centrali presso diciamo ai dalle banche commerciali presso ed
Presso la banca la BCE
Ecco questo significa un trasferimento di risorse al settore pubblico al settore privato perché c'è bisogno di aumentare i tassi di interesse aumentare l'incentivo
Tenere i danari diciamo una volta si diceva tesaurizzare a piuttosto che a utilizzarli come base per aumento del credito
Io credo che questa è una
è una provocazione ma è una strada che varrebbe la pena
Così considerare e cioè
Anche ora che è aumentato dello zero venticinque perché
E dello zero venticinque
Così ti dalle banche qual è la ragione de Broca
Senso proprio secco dice introduce
Diciamo se e non riserva al
Reich subito il deposito
Il rischio fa perché perché se tu aumenti il tasso d'interesse di riferimento le banche per potersi rifinanziare dalla Banca centrale
Care è però a questo punto hanno mai diciamo possono pagando
In periodo
Danza fiscale finita significa che l'economia soffre e quindi le previsioni dei le rose diciamo il TAR i tassi di crescita in Europa in Italia
Tendono a diminuire
Come abbiamo visto da tutte le ben
Belle che c'è presenta
Ora
Se si diminuisce se si aumenta di zero venticinque quel tasso e si lascia costante il tasso dire non dico di diminuirlo ma si lascia costante beh c'è un'enorme di mi fermo qua c'è un minore incentivo per le banche a diciamo seguire
Il percorso precedente quello di accantonare e non di come dire offrire la liquidità che anni
Cato e quindi consentire in qualche modo all'economia di sentire meno il peso dell'aumento dei tassi d'interesse perché aveva fatto sette si trasferisce un fondo dalle
Da un fondo da un deposito allo
Una diciamo un fondo disponibile per il credito per lì la banca naturalmente fa il suo mestiere quindi tassi devono essere aggiustati a quelle che sono le condizioni di mercato in quel momento reale che offre condizioni di mercato sono tutti Carraretto Platto eccetera
Zero dei prima tutte le tutti i tassi d'interesse strana
Detto dice oggi il Corporate diciamo lei prese si ride quelle c'è una quelle che era
Quelle più Minin
Minuscole quelle che possono M.
Diciamo carta finanziaria
Eh beh stava intendo perché a questo punto trovano il
Avere la liquidità necessaria per svolgere il loro business pagandolo pagando
Molto caro pagando voluto allora io dico è un
Do diciamo potrebbe essere il pannicello caldo può darsi ma è un segnale
Che si dà
La banca centrale tiene conto anch'
Diciamo d'
Tendenza dell'economia reale a diminuire di crescita e quindi a questo punto lo diciamo
Da
Come dire un
Un segnale
L'anima che inizia
Della banca centrale sita come dire in qualche modo venendo prese in considerazione grazie
Posso
Visto che la dottoressa poppa sul tempo così e ho visto che c'è stata una pressione molto forte questo riguarda l'
Renderebbe utilmente negativo
Depositi presso la banca grazie è stato Domenico Ceci all'ultimo esatto l'ultimo però questo è stato beh mi sembra che
Le linee guida per
Diamo qui alle due me diamo c'è un piccolo lancia all'aperto nel cortile una sola precisazione
è che il padre
Sono proprio aperti a opinioni
è mia perché altrimenti io mi sono la
Prego espresso da due anni e che nessuno ha discusso
Venuto qui di qualcuno che
Tre il quadro
Ma con l'economista e lo sapete tutti
Ma certamente questo per
Quindi l'obiettivo dei
E questo e quindi
Tutti quelli che sono vent'
Con enti col con Ezio Visco discutiamo da cinquanta
Facemmo sei mesi sulla riforma fiscale degli anni si è
E quindi ringrazio tutti ci rivediamo nel pomeriggio dove
Previsione
Posso
Prime file le abbiamo messe così riservate perché alle sei
Ci sarà la cerimonia di consegna dei diplomi master agli allievi e in queste prime file ci saranno gli allievi e le aziende che hanno finanziato le borse di studio l'anno scorso
Il che vuol dire che siete sempre in tempo per finanziare le borse di studio per il prossimo anno TAC e perché perché stiamo diciamo raccoglie quindi mi scuso ma era complicato farlo dopo per cui abbiamo predisposto già questa questa fila e quelli che sono seduti lì sono le aziende che hanno dato la borsa l'anno scorso e che consegneranno i diplomi di master conseguiti a fine giugno scorso nella piccola cerimonia che facciamo questa sera
In più perché non c'era stamattina
Avevamo pensato di fare una cerimonia un pochino sempre piccola però pochino più formale è ovviamente io che sono un po'americanofilo avevo pensato di prendere i capelli quelli neri col fiocco dorato
Poi ciò che poi una notte mi è venuta illuminazione
Ho chiamato mio amico imprenditore qui della zona che viene dalla capitale mondiale del cappello cioè Montottone
E quindi invece di prendere i fiocchi all'americana
Grazie alla sua gentile disponibilità ai nostri master daremo il panorama di Montottone cioè e il cappello che va ovviamente versione donna versione uomo
Con personalizzato con il nome e cognome
E l'azienda che gli ha consentito di seguire gli stavo e di conseguire poi il master quindi mi scuso per questa predisposizione ex ante dei posti nelle prima fila
La motivazione è questa no i gli acquerelli Gallo si ormai
No i ragazzi l'hanno intuito perché sono dieci giorni riserviamo la misura della testa qualcosa l'avranno capito
Probabilmente
Adesso io devo cercare do commesso il programma
Ecco qua qualcuno fregato
Non è stato affisso
Giudice
Program Programma quell'unico grande c'avevo il manifestino
Sarà forza l'ho già cercato un'oretta non c'
A media un programma c'è
Ma rappreso in che senso che ci fa
Fiscalismo
Allora questo
Si rinuncia sostituzione cioè sul programma fin
Eppure bellezza
Va bene così
Eccolo come è tornato a ragionamenti prenotare
Ok
Ecco allora
Ancora benvenuti a tutti sia quelli che erano qui già questa mattina sia invece quelli
Che si sono aggiunge noi oggi pomeriggio convogli ha detto il questo pomeriggio è dedicato in particolare al quadro delle previsioni economiche della Regione Marche
Questo è il nostro secondo rapporto Marche
Il primo l'abbiamo fatto a giugno pochi mesi fa e pensava pensiamo di farne uno in primavera uno in autunno sia l'apporto di previsione sull'economia italiana sia il rapporto di previsione sulle Mark è un quadro macroeconomico vi dico subito da leggere attentamente e ma comprendere però Oro colato perché è quello che deriva dalla possibilità che ci ha offerto la Oxford Economics
Da quest'anno
E cioè di fare le previsioni macroeconomiche con il loro modello che arriva a livello di regioni e province e critico ovviamente abbiamo preso la parte Marche e le sue cinque province quindi il quadro di previsione che emerge
è quello che deriva da quello che abbiamo detto questa mattina sul mondo sull'Europa e sull'Italia quindi la ricaduta
Quasi automatica sul territorio di quelle che sono gli andamenti economici e finanziari esterni alla Regione e la ricaduta sulle singole Province però mi pare di capire al di là dei numeretti
Che sia uno strumento utile soprattutto per aprire una discussione e un confronto su quelli che emergono come nodi strutturali e dissi Daniele
Buongiorno fuori
Ecco qua
Allora dicevo su quelli che sono un po'
Non tanto i profili congiunturali zero uno in più zero uno in meno eccetera ma quelli che emergono cupo come elementi strutturali
E io ho già a giugno mi ero permesso di indicare e lo trovate nel libro che uscito ieri secondo volume della Colli alle collane stavo che raccoglie il workshop che abbiamo fatto il quindici di giugno ma sulla costa del libro non ho messo il titolo completo ma semplicemente la sintesi e cioè emergono due bradisismo di economici
Uno l'Italia che lentamente
Perde podi terreno verso l'Europa
Due la Regione Marche che perdono le la rileva che perde lentamente
Terreno nei confronti della media italiana
Due bradisismo e lo chiama di così perché tratto lo chiamate un po'alla Aldo Moro paralleli e divergenti Aldo Moro parlava di convergenze parallele che neanch'io forzato la Geometria alla
Perché ho chiamato il bradisismo perché chiaramente non siamo di fronte a nessun terremoto nessuno sconvolgimento e purtroppo sappiamo che in questa regione di terremoti alluvioni
Abbiamo avuto esperienza diretta e quindi è chiaro che quel tipo di eventi creazione di per sé perché terremoto o c'è la ricostruzione l'emergenza alluvione eccetera il bradisismo è un gas soporifero
Lo definisco così molto sottile si diffonde lentamente come la calunnia di Rossini
Dentro di me un venticello è un venticello ecco
Che è difficile da percepire e a giorni io feci l'esempio dell'Avana
Dicendo che come sappiamo tutti per cuocere la rana bisogna metterla dentro la pentola con l'acqua fredda poi accende il gas piano piano si scalda la non s'accorge e quando si accorge che l'acqua è calda non riesce ad uscire dalla cotta
Se la metti nell'acqua bollente l'ananas salta schizza via non ci sta ha detto e c'ha la forza di scendere subito ecco questo come così se volete acquarello di riferimento non quattro
Evidentemente non è che sia cambiata molto la situazione
E le previsioni per le Marche da giugno ad oggi
Però come vedrò come vedremo c'è un po'di cambiamento di quadro esterno
Che si ripercuote sulla profilo di previsione del delle Marche
E per due motivi sostanzialmente in senso più negativo nella regione rispetto all'Italia
Il primo paradossalmente che la forza della ragione il peso del manifatturiero
Ed è chiaro che se frena molto il manifatturiero in generale l'effetto sull'economia delle Marche è lievemente più forte che non nella media nazionale il secondo è il peso del terziario in che senso come emerso stamattina dal discussioni che abbiamo avuto
E che ancora non è un terziario avanzato legato al servizio di impresa e ci dava un terziario un po'più un po'meno avanzato diciamo così ecco
è chiaro che noi tutti in Italia e nelle Marche puntavamo
E che speravamo e c'erano tutti i presupposti di un forte rimbalzo del turismo quest'anno che in qualche modo la manifattura frenava un pochino il turismo si riprendeva compensava quindi ecco è il però i dati che emergono e che
Vuoi la stagione non non non buona di maggio e giugno quindi l'inizio dell'estate e voi anche un altro fenomeno che pochi notano
E cioè noi guardiamo in Italia non nelle Marche soltanto
All'ingresso di turisti straniere in Italia ecco il dubbio che c'è stato un boom
Un boom
Se guardiamo a quello perché è un ingresso di risorse cioè quanto spendere turisti stranieri in Italia fa il PIL italiano non fa il PIL tedesco
Però attenzione che bisogna valutare come si muovono i turisti nazionali all'interno del Paese
E soprattutto come si muovono i turisti nazionali all'estero perché nella bilancia
Gli stranieri in Italia spendono e Fabio P. l'italiano ma gli italiani all'estero spendono e Fabio prima d'altra parte quindi la compensazione aumenta bisogna stare molto attento a valutare se più o meno Act
Questo può
Se volete in estrema sintesi adesso io mi auto do la parola presenti un rapporto e poi come avete visto il programma seguirà l'intervento del sindaco Silvetti di Ancona che ringrazio molto per essere qui
Ma la logica è quella di tutto ormai
Cioè l'obiettivo vero di questo nostro forum che vorremmo ripetere ogni anno
Più o meno in questo periodo questa la seconda edizione è quello di far notare e di essere protagonisti
Che nel quadro Geo economico e geopolitico che si profila allora ancorché lo slogan è questo ancora è al centro delle Marche le Marche sono al centro d'Italia
Lippi le Marche sono anche al centro dell'area adriatico ionica ma tutto il pari centro si sta spostando verso sud nel rapporto Europa Africa be allora questa l'occasione per non dico rivendicare ma esserci con ruolo centrale il baricentro per uscire ed entrare dall'Europa verso il sud est balcanico e verso il Sud
La sponda sud cioè l'Africa nord
Del del Mediterraneo questo è la logica di questo malessere
è chiaro che per essere ascoltati bisogna attrezzarsi con argomenti con strutture e anche con una capacità poi eventualmente andasse bene di farlo sul serio il baricentro dell'Italia
Per l'Europa verso la prospettiva balcanica e nordafricana e al centro di tutto questo c'è ancora
Io credo che ancora debba essere il capoluogo delle Marche ma non per un fatto amministrativo
Ma perché nodoso nevralgico di delle infrastrutture delle università della cultura eccetera
A supporto di questo progetto ecco perché ringrazio il sindaco Silvetti
Di questa sua presenza poi ci racconterà lui come la pensa su questo poi seguiranno ovviamente i commenti come sempre di un panel di quattro economisti
E quindi
Favaretto e Marina e
Non ci sono scritte
Albarello vivi e Caterina Lucarelli come vedete due uomini e due donne così siamo nel perfetto equilibrio
E dopo questo è chiaro che la parola passa
Al mondo dell'economia e al mondo dalla politica
Quindi i Pannella che saranno condotti da Fabio giro li metti di tv Centro Marche che ascolteranno le posizioni le proposte le analisi delle forze economiche produttive e le varie rappresentanze e infine le forze politiche della regione ovviamente non commi stavo sempre invitiamo il Presidente del Consiglio regionale e i capigruppo di tutti i gruppi parlamentari presenti nel consiglio poi ovviamente invitare il lecito accettare
Può essere cortesi o meno ma insomma dipende dagli impegni poi francamente degli altri quindi come ho detto vi do la la parola passo la e sintetizzo il quadro di previsione economica per le Marche e le sue cinque province
Se mi mandate
C'è
Trovato
Ok
Vi potete mandare qui solo ecco perfetto grazie grazie
Questo
Però non funziona questo
è spento
Però non funziona lo stesso Marco
Ecco adesso sì
Ok adesso funziona
Allora vi risparmio questo è il quadro di sintesi dei dati non leggere Adolfo non si leggono
Ma per dire che ci sono i numeri ecco e l'illustrazione tutto su grafici che si capiscono più direttamente allora partiamo con al solito e quadro
Come si dice
Relativo alla demografia ecco perché quello importante popolazione popolazione in età lavorativa forza lavoro e come vedete
Si vede relativamente poco però si vede chiaramente che la popolazione diminuisce la forza lavoro diminuisce
E scusate la popolazione in età lavorativa diminuisce la forza lavoro aumenta linearmente quindi vi dico subito qui dentro non è che c'è un trucco no
C'è un'ipotesi di aumento del tasso di partecipazione
Del tasso di attività
Quindi diciamo nella speranza di tutti vuol dire più giovane più donne dentro il mercato del lavoro
Ed è bene saperlo perché
Passiamo subito alla crescita vedete in alto
Quello rosso scuro è il tasso di crescita per l'Italia della Nader fra la nota l'aggiornamento del Def
Che si parte da zero otto quest'anno poi s'balza all'uno e tre e all'uno due fino al due mila ventisei la nostra previsione base di economia reale col modello Oxford per l'Italia ci dà invece la proiezione arancione
Che come vedete
Parte dallo zero sette quest'anno un po'meno diciamo della madre fra ma soprattutto nel profilo successivo apparterrebbe alzino all'uno e uno nel due mila ventiquattro e secondo noi poi la proiezione fino al due mila ventotto ci fa tornare allo zero virgola negli anni successivi per l'Italia
Di conseguenza la proiezione per le Marche e quella con la riga blu più o meno
Chi è dal tonico sappia navigabile Sgura Marco
Che come vedete a parte il due mila ventitré
In realtà segue la media la media italiana della base nostra non della nave ok
Il due mila ventitré come ho detto io lo spiegherei così
Cioè nel modello viene fuori questo risultato di una crescita dello zero tre per cento
Per le marche
A se stessa nei decimali voglio dire però meno dello zero sette nazionale io credo che coincida molto di più il fatto che
La ma la mancata ripresa che aspettavamo tutti del manifatturiero che si è fermata nel secondo trimestre di quest'anno come sappiamo
Nelle Marche in automatico pesa un po'di più e mancato rimbalzo del settore prevalentemente turisti turismo
E nelle Marche pesa ancora di più relativamente però vedete che dall'anno prossimo in poi
Seguiamo sostanzialmente la previsione dell'economia italiana ripeto non profilo dell'Amadeus ma quello che ci viene fuori a noi come base tendenziale
Notate subito qui c'è il PIL reale e PIL nominale Telemarket grosso modo c'hanno quarantadue miliardi di euro di Pete
PIL prodotto interno lordo tutta la regione
In termini reali tutto sotto i quarantadue miliardi in termini nominali un po'sopra notate però come le due curve
Sì divario Ichino negli anni è l'impatto dell'inflazione
Il PIL nominale crescerà nei prossimi anni di più del PIL reale perché ed è il tema di questa mattina sul fatto che l'inflazione in parte rimane permanente
Non era come si diceva all'inizio transitoria ma c'è un po'di resistenza resilienza veri quelli che amano l'inglese
Andiamo al PIL reale procapite
è e quindi e PIL reale procapite Italia color rosso quello delle Marche è quello scuro blu
Vedete che segue l'andamento medio italiano ma se guardate attentamente ed è dal ventuno ventidue
C'è un leggera divaricazione quello che ho chiamato il bradisismo lento lenti ed eque nel grafico non è neanche percettibile è meglio sulle tabelle con i numeretti
Però questa è la situazione
Per darvi una sensazione di numeri ecco
Nelle Marche quest'anno nel due mila ventitré avremmo un PIL reale procapite di ventisette mila novecento euro
Per ogni cittadino
Nell'It in Italia sono ventinove mila e novecento euro quindi abbiamo due mila euro in meno a testa rispetto alla media nazionale ovviamente solida di servirsi di ufficiali il sommerso qui non c'è
Poi chi chi ha la capacità di stimarlo ben venga ma io non ho queste capacità notate che a fine Periodo non ci troveremo con un PIL reale aumentato a ventinove mila
E duecento euro
Ma nel frattempo l'Italia sarà passato a trentadue mila e duecento euro
Se andate a vedere i numeri con più decimali vedete che quei due mila euro di differenza tendono a diventare due mila cento due mila centocinquanta quindi niente di sconvolgente però attenzione
Al trend di lungo periodo la rana attrice accorgeva voci prima sull'acqua si sta scaldando
Questo mi porta ad una considerazione
In realtà
E questa è una Regione Eric
Parliamoci francamente
Confrontata con i presso il mondo
Relativamente ricca c'è una Regione che c'ha ventotto ventinove mila euro a testa tipiche
A parte la distribuzione del reddito pro la vedremo alla fine però nel dato medio distruzione
In più mi viene il sospetto che è una regione che alle spalle date le sue tradizioni ora importante accumulazione di capitale patrimonio
Patrimonio fisico
Privato
Sul pubblico
Tempo più attento intermedi capitale pubblico
Spero che ci sia anche un'accumulazione buona di capitale umano
Ecco e quindi ruolo del dell'università degli istituti tecnici in parte il piccolo ruolo anche degli stavo a contribuire a questo sforzo perché faccio questa considerazione
Perché rende più soporifero il gas
Cioè l'andamento del reddito non è sconvolgente non ciò h chiaro che poi i singoli casi se perdo lavoro e sono senza stipendio quello s'accorge però nella media
Non c'è questo fenomeno
Alle spalle ha un patrimonio fisico ok
E quindi percepisco poco
Un eventuale segnale
Di emergenza o di come invertiamo la rotta come si può spostare queste questi numeri queste righe come si possono spostare per creare una convergenza
Attenzione negli ultimi anni le Marche sono state definite regione
Come si chiama
In transizione ecco modo elegante per dire che abbiamo perso colpi questa la sostanza paradossalmente questo chi fa avere più fondi del bilancio ordinario europeo quindi contenti perché ci arrivano più fondi dovrebbe essere non tanto contenti del motivo per il quale ci arrivano questi maggiori fondi h però questa è la situazione di partenza
La disoccupazione
E e qui il confronto lo conoscete meglio di me da decenni
Le Marche hanno strutturalmente dopo gli anni Ottanta non priva magari ma dagli anni ottanta in poi con tasso disoccupazione che almeno due punti meno della media nazionale
Questo rimane
Non ditemi perché
Io penso di sapere perché perché la gente operosa si impegna Totaro comunque due per cento disoccupazione invece però attenzione ai profili
E cioè seguiamo il profilo nazionale
L'Italia secondo noi non scende sotto l'otto per cento di disoccupazione questo è il dato che usiamo della banca dati europea
Se andate a vedere la madre l'Istat dice che siamo al sette tre per cento disoccupazione ma lì dipende da te metodologie di calcolo diverso per fare i confronti è meglio avere lo stessa base di rilevazione le Marche
Scendono vedete dopo il diciannove venti chiaro
La disoccupazione era molto alta quest'anno dovremmo addirittura arrivare al sei per cento
L'Italia dovrebbe arrivare un po'sotto l'otto per cento è il profilo come vedete segue noi manteniamo
Questa migliore performance rispetto al resto del Paese con due punti secchi in meno ve la dico così insomma
Di disoccupazione però attenzione rimane al sei
Le barche erano abituate a bere il quattro
Non dimentichiamo
Noi stavamo tra il tre e quattro per cento tempi magari antichi però sono stati
Allora
Vi do la distribuzione del valore aggiunto per settori produttivi
Cioè quali sono i settori che hanno contribuito e contribuiscono a quel PIL
Cioè a quel valore aggiunto
Va be'grafico non si capisce guardiamo qui la tabella
Guardate ci sono praticamente tre settori
Forse quattro che rappresentano
Settanta ottanta per cento del pesce
In testa il manifatturiero
Nel due mila ventitré
Perso un po'quota ma insomma dopo la crisi i ricordi d'siamo attorno al ventidue virgola sette per cento del totale
Se poi mettete insieme
Costruzioni
Vita il cinque tre per cento
Trasporto stoccaggio servizi di alloggio e ristorazione e il commercio all'ingrosso grosso modo danno un altro diciotto diciannove per cento
Quindi manifatturiero
Costruzioni e servizi alberghi ma
Farmers settanta sessanta settanta per cento del PIL della regione
Poi gli altri settori salute umana quindi saluto cinque sette l'amministrazione pubblica cinque quattro le attività professionali sei e tre le attività finanziare quattro per cento e così via
Questi pesi si muovono un po'nella proiezione al due mila ventotto nei prossimi anni però si è andato a fare il calcolo al due mila ventotto le posizioni rimangono quelle che vi ho detto oggi c'è qualche movimento interno qualche decimale in più qualche decimale in meno ma sostanzialmente queste alla struttura portante Phuket
Ed è o non piacere stamattina Bruno Chiari ieri ci ha detto che le piccole e medie imprese microimprese su quelle non può poggiare una forte politica economica di Investimenti di riforme cioè benissimo però questa e secondo me bisogna partire da questa realtà poi se la si vuole modificare bisogna dire come con quali mezzi e con quali tempi
Di esprimere un giudizio positivo o negativo sulla realtà Abbio parere sempre negativo nel senso che quello è è parte da lì è il mattone che Chaikovsky
Se poi costruirci una casa un piano ci fa la casa al piano sepolture cinquantatré ci farà il grattacielo pro quello sempre
Passiamo alle cinque Province
Vedete la dove siamo circa un milione circa nel due mila ventitré siamo andati un po'sotto il milione e mezzo gli abitanti
Questo milione di abitanti sta quattrocentosessanta mila ad Ancona
Trecentocinquanta mila a Pesaro trecento mila Macerata duecento mila ad Ascoli e centosessantotto mila afferma
La popolazione sul territorio è così
Presente organizzata diviso questa è andata
La popolazione scende dappertutto leggermente nel due mila ventotto contro il milioni quattrocentottantatré mila abitanti di quest'anno
Saremo milioni quattrocentosessantotto mila anche qui non c'è un terremoto però cioè
Quindici mila persone in meno Act
E comunque scende in tutte e cinque le Province
In tutte e cinque le province e questo è e grafico corrispondente dove vedete i pesi relativi in termini popolazioni delle cinque province quindi la protesta della popolazione già ancora dovrebbe essere come Provincia non solo come comune ma un po'il centro di gravitazionale da un certo punto di vista senza dimenticare pesano buona seconda e Macerata
E terza
E francamente Ascoli e Fermo messe insieme fanno siano la provincia di Pesaro
Questo poi la storia ha voluto raddoppio provincia per carità però questo è il il quale
Sulla popolazione in età lavorativa stessa cosa ma noi perderemo circa venti mila persone da qui al due mila ventotto e queste ne perderemo
Diciamo cinque Milano ancora cinque mila Macerata
Tre mila e due mila scrive fermo e così via
La cosa interessante qui è che
Macerata che molto più piccola di ancora come Provincia perde tanto quanto ancora in valore assoluto
Piccola di doppi con indicatori segnali ripeto non sto annunciando che scoppia il Vesuvio Bracco tanto per essere in tema ai giorni nostri però questi sono segnali che vanno letti possibilmente in anticipo
Questo il grafico corrispondente stesso discorso sulla forza lavoro però è quello che vi ho detto prima la forza lavoro aumenta perché c'è dentro un'ipotesi che migliore il tasso di partecipazione di attività
Quindi mi implicitamente più donne più giovani
Perché si è spenta ecco
E diamo ai tassi di crescita per provincia
Passo subito a alla al grafico i numeri trovate nel rapporto
Ecco notate la curva cicciona in mezzo è la crescita media delle Marche come Regione in quanto tale sopra
Sopra ci sono Ancona e Pesaro
Cioè che tendono a crescere più della media regionale sotto tende a crescere un po'meno della media nazionale c'è Macerata segue fermo e buona ultima Ascoli
E se la crescita dette la provincia del PIL provinciale ed è indipendente dalle dimensioni delle varie province
Il PIL reale in milioni in miliardi di euro vedete che nel due mila ventitré siamo a quarantuno mila quattrocento quarantuno miliardi quattrocento milioni come Regione
Di questi quarantuno miliardi quattordici si fanno ad Ancona
Poco meno di dieci a Pesaro un po'più di otto malcelata un cinque e mezzo quasi allora ad Ascoli e meno di di di di di quattrocento
Milioni a a o meglio scusate tre miliardi e quattro quasi quattro miliardi a fermo
La proiezione si dice che nel due mila ventotto avremo un po'di più quarantuno miliardi e ottocento milioni per la Regione però la struttura delle varie Province rimane la stessa quasi quindici miliardi Ancona più di cent'di dieci miliardi pesano un po'più di otto miliardi Macerata cinque miliardi e mezzo Ascoli quattro miliardi fermo
Quindi da qui a cinque anni questi sono
Ripeto sono i movimenti previsti da un modello econometrico
Io spero che la realtà operativa con le imprese i sindacati la politica eccetera smentisca questi numeri
La funzione di questi momenti di riflessione non è vedere fra cinque anni se quel poveretto di Baldassarri c'aveva indovinato cinque anni prima non serve a niente
Serve a vedere se siamo in grado insieme di fargli cambiare questi numeri possibilmente in meglio
Cani e saperlo in tempi adeguati perché tre mesi prima
Fa niente
Questa è la ripartizione
PIL reale pro capite stesso discorso la regione passa da ventinove mila novecento a trentuno mila duecento sopra la media regionale stanco nel resta ancora con trenta mila seicento euro a testa che diventeranno trentadue mila duecento è posso otto in termini pro-capite sta Pesaro qui mentre il valore assoluto seconda in pro capite è un pochino sotto la media ventotto mila
Che però arriveranno a ventinove mila e trecento ma rimanendo sotto la media pro capite regionale
Macerata sta ancora un po'sotto ventisei ottocento arriverà a ventisette novecento rimanendo sotto la media e poi Ascoli
Stesso discorso pesa e fermo notate la distanza in termini pro-capite di Fermo rispetto un po'tutte le altre regioni
Ventitré mila quattrocento euro a testa che diventeranno
Due mila ventotto ventiquattro mila duecento
Queste sono le statistiche
Poi magari il tenore di vita afferma Bademme Elio di quello di peso non lo so per quali motivi però questi sono i dati
Questo è il profilo
Grafico gli occupati
Nel totale delle Marche hanno e ci viene una sostanziale stabilità
Seicento novanta mila persone
Questa sostanziale stabilità p Luca un po'da una parte e dall'altra mille in meno ed ancora titolo ottocento in più
Appeso però capite diciamo nell'ordine di qualche decina un centinaio di movimenti
Disoccupati e diciamo in migliaia quanti sono è quest'anno dovremmo averne secondo i nostri dati quarantotto mila ottocento in tutta la regione di disoccupati
Sedici mila sono ad Ancona otto mila e otto mila sono a Pesaro e Macerata
Sei mila ad Ascoli e tre mila afferma nel due mila ventotto e disoccupati dovrebbero aumentare un pochino a quarantatré mila duecento e di questi ne avremmo diciassette mirata ancora otto mila o di più di otto mila a Pesaro Macerata un po'più di sei mila ad Ascoli e tre mila e due a fermo
E il tasso di disoccupazione lo salto perché abbiamo già detto in precedenza vengo all'ultimo quadro perché il modello Oxford c'ha dentro centinaia e centinaia di dati di parametri che uno può scegliere
E tra questi ci sono anche parametri che esprimono un po'più le condizioni sociali
Io ho scelto la distribuzione del reddito per scaglioni
Reddito reale in potere d'acquisto costante
La distribuzione a Reggio per scaglioni di reddito
E il numero delle famiglie che compongono quegli scaglioni per vedere come i nuclei familiari si spostano se si spostano da uno scaglione all'altro divertito
Vediamo prima le Marche
Ecco gli scaglioni di reddito sono
Quattro
Né ce ne sono di più nel modello condensato in quattro sotto i venti mila euro tra venti mila e trentacinque mila tra trentacinque mila settanta mila
E oltre i settanta mila
Quindi
Modo un po'demagogico dico oltre i settanta mila i ricchi sotto i venti mila i poveri e mezzo ci sono in Medio poverini medio ricchi quindi venti trentacinque trentacinque settanta per capirci
Che succede nella proiezione
Che aumentano le fasce basse e si riducono le fasce alte
Poiché la crescita complessiva del PL contenuta piccola la distribuzione peggiora un po'ancora una volta bradisismo non è un terremoto peggiora poco però abbiamo lo zero tre per cento in più di famiglie sotto i venti mila euro
Lo zero due per cento in più di famiglie tra venti e trentacinque mila euro poi diminuiscono le famiglie tra trentacinque e settanta mila zero due e diminuiscono le famiglie che stanno oltre settanta mila quindi
Un po'tutto
Il sistema
Soffre di questo bradisismo ma all'interno si evidenzia un piccolo fenomeno di divaricazione modesta ma c'è queste sono le Marche
E lo vedete nel grafico perché vedete le righe basse sono i ricchi e i poveri
Poi la riga arancione sono in Medio poveri trentenni venti trentacinque mila parlo di reddito lordo attenzione
E quella grigia sopra sono i media ricchi da trentacinque a settanta mila
Ora se vediamo la stessa cosa su la provincia di Pesaro vediamolo separato per province
Vediamo lo stesso che
In i col numeretto i un po'diversi ma anche a Pesaro ci sarà un aumento del di quelli che stanno sotto i venti mila è una diminuzione di quelli che stanno tra trentacinque e settanta mila con una costanza delle altre due fasce
Però se guardate grafico assomiglia molto a quello che la Regione con qualche piccola differenza
Ancora
Con una quasi la fotocopia della regione
Cioè più zero due i poveri sotto i venti mila euro più zero due quelli tra venti e trentacinque mila
Meno zero uno e meno zero due gli altri due scaglioni ovviamente queste previsioni non incorporano la giunta del sindaco nel senso che la nostra speranza è che dia una mano insieme a tutti gli altri per smentire il destino
Però questo
E questa la distribuzione di Ancona Macerata
Più o meno la stessa cosa con una differenza a Macerata diminuiscono dello zero quattro quelli sopra settanta mila euro
E questi vanno a finire un po'tra i trentacinque e settanta ma la gran parte tra i venti e i trentacinque cioè cioè una discesa abbastanza del forte
Nel del del rapporto trovate anche il numero assoluto di famiglie qui per sensibilizzare omesso il peso percentuale arco però c'avete anche quante famiglie passano da da uno scaglione all'altro
Di nella distribuzione dei redditi
Occhiali
Queste Macerata
Questo e Ascoli
Più o meno la stessa cosa
E questo è fermo
Fermo risulta una cosa strana
Attivamente sempre parlando di decimali
Diminuiscono dello zero nove quelli che stanno sopra settanta mila euro ma aumentano dello zero nove quelli che stanno sotto a venti mila euro
Dopo di che aumentano quelli travel venti e trentacinque trentacinque settanta e quindici del Messia c'è una riduzione delle famiglie ricche diciamo è un incremento imposto al malato delle famiglie povere medio povere meglio Rick è diverso da dal quadro regionale e delle altre province è un po'diverso leggermente
Qui mi fermo e lascio adesso la parola illustri colleghi economisti a commentare secondo quello che vogliono questo grafiche tono metto sempre per simpatia grazie
Sì è Mario grazie lista o per questo invito
Saluto ovviamente tutti presenti gli autori per gli attori che stanno qui vicino a me
L'impresa e il presidente della Regione Gian Mario Spacca che era tanto tempo che non è vero che mi fa Ripa più atipici rivedere dopo tanti anni
Dunque io ringrazio dell'invito peraltro sono particolarmente
Così colpito da questo secondo
Forum prende spunto ovviamente dalla da un punto geografico di osservazioni privilegiato appunto del Monte Conero
è un punto sicuramente geografico importante perché guarda verso il mare ed è sicuramente il punto più alto che abbiamo storia dell'Adriatico che guarda fuori all'estero verso l'Est
Anche un punto geografico di osservazione formidabile per quale verso casa nostra verso l'interno quindi
Poi multicolore qualcosa che dovrebbe unire
E dovrebbe chiaramente essere frutto di sintesi non solo dal punto di vista della Riviera che rappresenta che era presentato da contro
Io traggo alcuni spunti da questo che è la rappresentazione
Numerica di quello che il trenta dicono che potrebbe essere il tempo futuro
Facendo anche tesoro di quello che è stato il trench edificato negli ultimi dieci quindici anni
Quello che si deduce perlomeno è quello che in qualche modo come Amministrazione di cui porto i saluti
A tutta l'Assemblea qui presente è che
Un concetto c'è molto chiaro e cioè che il piccolo è bello non è non è bello piccolo non è bello piccolo non è competitivo piccolo
Non è efficienza ed è per questo che abbiamo
Sollecitato in qualche modo un ragionamento che peraltro è stato fortemente rilanciato alla stampa locale
E cioè il concetto di quello che ancora potrebbe fare da capoluogo
Tra capoluogo inteso come capoluogo metropolitana
La macchina comunale macchina pubblica come la intendiamo di per sé non è più competitiva non ha gli strumenti nodali capacità per rendere competitivo un territorio
E va da sé il ragionamento che abbiamo fatto eccetera ancora metropolitana dell'Ancona che l'alta serba riserva alla Regione serva ad aumentare i giri del motore di questa regione sia un capoluogo che riesca ad aggregare
Non è per finalità o tendenze o tentazioni egemoniche né tanto meno per ritrovare un ruolo così fine a se stesso non è quello che chiaramente serve al nostro territorio
E in realtà quel tipo di concetto e di progetto che noi abbiamo in mente
Della grande Ancona che quella che in realtà penso e pensiamo tutti noi di questa Amministrazione possa essere il contributo che si porta in dote anche a rilancio di questa Regione
In A da quello che a cui punta ancora e quello di essere un punto di coordinamento per le grandi partite
E questo lo potrà fare solo e soltanto se riuscirà un po'a fare chiarezza di quelli che sono un po'le prospettive di sviluppo cui sapete benissimo
E la grande industria della nostra città e sostanzialmente quella rappresentata dal porto di Ancona con tutti i traffici con tutte le caratteristiche che partono dalla pesca arrivano dalla cantieristica passano per la crocieristica
Si si fermò per un attimo sulla sulla logistica ma in realtà tutto questo per noi rappresenta
Una grande leva potenziale di sviluppo che noi diamo e portiamo in dote non solo alla Regione ma tutto il meglio degli altri
Ecco di fronte a questo tipo di sfide a questo tipo di grandi potenzialità non ci poniamo la domanda e ce lo facciamo ogni giorno di come la città di Ancona possa servire questa causa
Sappiamo benissimo quali siano le sfide legate alla progressione del
Delle delle infrastrutture dell'andamento dello sviluppo e della redazione dedicando infrastrutture
E di quanti queste realtà siano sostanzialmente oggi più che mai potenzialmente in collegamento chiaramente il porto faccio riferimento alla lo porto e all'interporto nell'aria più più vasta ecco da questo punto di vista noi come amministrazione ci stiamo ponendo insieme la Regione
Di capire quali possono essere gli strumenti e percorsi futuri
Che possono aiutare la città di Ancona ad essere sempre più al centro di quei cerchi concentrici che partono Mediterraneo sarà passano per l'Italia e arrivano per le Marche fino arrivare la nostra città
Ecco di capire come il cerchio decide che c'è quello più piccolo apparentemente geografica anche più piccolo di latta sia decisivo e sia in qualche modo anche determinante per lo sviluppo di un intero territorio intera regione
Ancora dico subito è pronta a fare la sua parte
è chiaro che oggi capoluogo non si misura più per la sua solo semplicemente sull'altra sua collocazione geografica
Ancona una città che ha perso sistematicamente
Dodici mila abitanti negli ultimi quindici anni è una città che ha per oltre il venticinque per cento la coppola popolazione una porzione di over sessantacinque quindi perse aumenta la soglia lo dico con tutto il rispetto di improduttività la popolazione
Questo ovviamente ci fa capire che il trend in qualche modo negativo in termini di produttività
In termini di propulsione
è una città che
Dico al suo interno un processo che sta caratterizzando in qualche modo anche l'aspetto demografico culturale su novantotto mila e quattrocento abitanti quattordici mila sono esempi stranieri
Questo ovviamente ci pone anche non poche problematiche appunto di stati d'integrazione dal punto di vista del dato culturale che
Può in qualche modo minare lo sviluppo di una città può dico può sinceramente non ben incanalato non vende
Valorizzato
E dall'altra quindi vede poi riprende e con i dati sono stati prospettati sostanzialmente un calo ecco
Questo avviene soprattutto una città in una regione chiedo scusa che è stata definita più volte regione al plurale che è un po'la regione dei particolarismi
Dell'individualità del del dell'essere piccolo dell'arroccarsi sull'identità io credo che siano arroccarsi molto finto
Noi riteniamo che l'accorpamento barra fusione di Comuni in questo momento sia non solo un atto dovuto ma una prospettiva concreta
E non soltanto perché avremo più capacità di avere più trasferimenti dallo Stato o perché ricevemmo l'urto delle sfide del futuro che possono riguardare tante gare nei servizi strategici no trasporto pubblico al
Al servizio idrico integrato piuttosto quello del
Il
La gestione dei rifiuti io ritengo che l'alta l'accorpamento di di comuni contigui che hanno radice una storia comune poi a monte rappresento realtà la nuova frontiera come dicevo prima le macchine comunali la macchina comunale in quanto tale oggi non ha più la forza propulsiva per essere da sola utile allo sviluppo del territorio
Il quadro normativo è profondamente cambiato ci sono circostanze condizioni che non ci ci permettono di essere così d'aiuto se non per quell'aspetto di semplificazione normativa regolamentare che noi possiamo offrire alle aziende ma non abbiamo sicuramente gli strumenti per essere così come siamo utili Allo sviluppo del territorio
Quindi va da sé che una seria riflessione che stiamo facendo e devo dire che il primo approccio è stato tutto sommato positivo
Non solo per il responso che le percezione di categoria che vedo qui particolarmente rappresentate hanno dato una visione piuttosto coincidente con quello che il nostro progetto politico
Devo dire che anche lei mi sezioni comune e parlo solamente quelli più importanti demograficamente
Hanno cominciano ad aprile a questo a questo ragionamento
Quindi favore che si si pensa di poter salvaguardare dato culturale identitario attraverso proprio l'accorpamento
Cioè non c'è un rischio di mischiare di annacquare il dato culturale di provenienza ma a cena al contrario la possibilità invece di salvaguardarli si avrebbero strumenti nuovi capacità nuove una visione sicuramente complessiva del tutto nuova che ci renderebbe sì veramente che competitivo come territorio
Ecco io è stato detto più volte il presidente della Regione Quaroni più volte ha detto che questa Regione
A una prospettiva di sviluppo a una prospettiva di ripresa solo e soltanto se avrà un capoluogo degna di questa espressione di questa dicitura
Le Marche soffrono in questo momento il capoluogo di regione il fatto che non ci sia il fatto che non sia un motore trainante
E che ovviamente non riesca in qualche modo a cadenzare i momenti delle scelte strategiche
Allora questo non è chiaramente il momento delle polemiche non è ciclici mi ha proceduto ma è un dato di fatto che se ha un periodo così prolungato in circa trent'anni di stagnazione politica ne è seguito l'iter in mente anche un paio di stagnazione economica
L'alternanza che sia di testa che sia di centrosinistra di se il centrodestra questo questo poi saranno gli elettori a stabilire se chiaramente c'è il buongoverno ci sia stato il buongoverno
Ma l'alternanza che è venuto a mancare allibite Bidente comportato l'anno competitività del capoluogo di regione io di questo sono fermamente convinto che
Certamente questo è un discorso che in questo ma in questo momento favorisce il sottoscritto e la parte che si è
In qualche modo afferma ma questo vorrebbe esattamente a parti inverse e non è detto che questo non sia accaduto perché avvenendo in altre parti d'Italia in cui centrodestra governo da trent'anni
Quindi va da sé che questo è un un concerto che non è ben chiaro
In passato quando probabilmente credo suppongo e quando venne tale data la carta di ancora nel novantanove
Si individua Ancona forse perché si immaginava Ancona come palcoscenico ideale
Potenzialmente ideale strutturalmente ideale
Che potessi a suo modo dare un contributo forte a quello che il concetto stesso del Forum delle città dell'Adriatico e lo Jonio io credo che la vocazione ci sia sia rimasta la vocazione poi si è un po'smarrita nel tempo non si è fatto forse l'investimento che doveva questo tipo di progettualità e di per sé quindi è diventata un po'La sette formale di un concetto lo solo molto più alto ma di un progetto estremamente più ambizioso
E allora se la macroregione adriatico ionica di per sé costituisce il momento di grande sintesi
Dove non solo il Forum delle università con le Camere di commercio quindi quella proporzione culturale e commerciale economico-commerciale possono trovare momenti di sintesi non vedo come mai o perché no città contigue limitrofe che hanno comunque una missione comune non possono accorparsi comincerà a pensare a una vera autentica fusione
Io credo che questa sia una sfida molto importante
Cioè
Sicuramente il momento dalla mo'Craxi della democrazia un momento
Difficile ma lei decisa da Lucrezia stesse di per sé è un esercizio difficile comporta scelte coraggiose comporta comunque una visione noi cercheremo io so di essere bravi amministratori di dimostrare che siamo capaci di gestire la cosa pubblica
Ma dovremo dimostrare di avere una visione prima Gina e l'Ancona che ci sarà dopo che non ami staremo più perlomeno doppi di primi dieci anni i prossimi dieci anni
Però ecco credo che questa al momento delle scelte coraggiose
è chiaro che però interlocutori sono i più diversi
Le spinte sono sicuramente
Le più diverse
Però mi sembra che in altre regioni si stiano attrezzando
E basta scendere in Abruzzo per vedere in realtà quello che sta facendo una città che alcune caratteristiche alcune caratteristiche sino a quegli Ancona e di quale sia stato il movimento forte che poi in qualche modo ha convinto anche la popolazione a trovare un momento di sintesi
Chiaro che questo è molto più semplici comuni piccoli questo è già avvenuto in tre comuni nella nostra provincia ma l'aspetto e la portata che può riguardare ancora è una portata di carattere generale
Non carezze evita soltanto una valle è una vallata una porzione della provincia a provincia ma riguarda la portata stessa e non soltanto appunto dista demografico
Lo sviluppo di un'intera regione ecco io credo che questo questo concetto questo Progetto questo tipo di ambiziosa visione
Ci comincerà a dare qualche qualche risposta positiva magari invertire quell'ordine quel trend piuttosto negativo
Che però parte da prima parte da prima del due mila venti
E che in qualche modo è stato caratterizzante la perdita di competitività di questa città di calo demografico piuttosto importante ormai gli ultimi tre anni perdiamo quasi mille residenti all'anno
E qui sono dati che sono direi piuttosto inquietanti
E dall'altra ovviamente vediamo una città che in questo modo non riesce in nessun modo essere strumento utile alla Regione ecco
Qui ci poniamo sicuramente un orizzonte una frontiera molto molto difficile
Nella quale però crediamo fortemente
Perché crediamo fortemente che questa è una città che può dare tanto
In termini economici infrastrutturale in termini culturali
Con il presidente di questa facoltà cui contrasti questa facoltà ha non solo continente Corritore spesso abbiamo più volte diciamo più volte confrontati su questo tipo di tema che è un tema più scivoloso elettoralmente
Ma se continuiamo a rincorrere il consenso e non andare invece una visione mia dare un contenuto alla politica non saremo sicuramente utili ai cittadini allo sviluppo del territorio
Questo lo facciamo in tempi non sospetti lo facciamo all'inizio di questa sindacatura
Lo facciamo però in modo estremamente convinto del
I numeri per me sono importanti che ci danno un po'lo stato di salute
Dell'economia lo stato di salute del cittadino
De la persona però dall'altra ci impone di amenti di fare delle scelte
Non pratiche non sicuramente frettolose
Ma attorno alle quali vogliamo costruire dare il nostro contributo alla alla rinascita anche della Regione stessa perché crediamo fortemente questa se la Regione
Che possa uscire dalle secche della transizione
Io non vado intanto oltre perché poi è opportuno anche ascoltare in questa prima fase soprattutto in Santa catturano e stiamo ascoltando tantissimo il territorio questi così triste cold
Coloro che riescono a darci anche un'analisi della situazione a fare un'analisi della situazione
Con il quale per costruire una vera e propria tesi che ci aiuti un po'a con turare e caratterizzare il governo di questa città
Sappiamo perfettamente quanto quanto sia importante la sfida che ci attende che ci attende c'è tenderanno poi delle sfide piuttosto importante sono state purtroppo procrastinati postergata insiste sistematicamente nel tempo
Però comunque vogliamo essere molto chiari edicola praterie qui presente che un capoluogo autentico un capoluogo che dimostra soprattutto di essere tale quando è più portato a dare che a ricevere
E noi comunque non vogliamo sottrarci a questo compito lo faremo con spirito di abnegazione lo faremo anche facendo delle apparenti
Scelte impopolari ma sarà proprio quello l'esercizio difficile democrazia che ci apprestiamo a fare parlando con il cittadino parlando con gli operatori e il tempo la clessidra
Che ci affianca in qualche modo inflessibile inesorabile
Ma ci faremo trovare pronti e questa Amministrazione lo dimostra grazie
Grazie signor Sindaco grazie non viene o di proposito posposto un pezzetto del mio intervento dopo quello del sindaco
Perché vi ricordo eccedenti il libretto che è uscito ieri già a giugno che è stato questo trend che ho cercato di delineare sulla regione oltre tra cioè il bradisismo non il terremoto
Ci siamo chiesti io mi sono chiesto
Ma che cosa bisogna fare di rilevante per invertire la rotta
E
Dei sogni notturni
Ho buttato sul tavolo e loro imbuto sul tavolo oggi pomeriggio
Però le le le proposte in modo più analitico sono contenute nel libro che vi ho detto che qui riduzione e l'ho sintetizzato in cinque mosse per la regione Marche le ricordo
A mio parere senza queste cinque mosse
Quel bradisismo finisce male
Con queste cinque mosse non solo non c'è più il banditismo ma c'è il salto in alto che mi sono permesso di chiamare portare le Marche nel ventunesimo secolo perché ancora non siamo nel ventunesimo secolo
Primo alta velocità a Bologna Bari
Questo fa scopa come si diceva una volta con la proposta di questa mattina dei maggiori investimenti pubblici nazionali allora cento miliardi di sussidi alle imprese energetiche cento miliardi di sussidi del centodieci per cento ma nel frattempo mio amico ministro Giovannini non ha messo la Bologna Bari e alta velocità nel Pnr perché ha detto che non riusciva a finirla entro il due mila ventisei
Io chiesi a Luigi tre volte dimmi un'opera del PM RR che finisce nel due mila ventisei una qualunque di quelle che ci ha messo costa sessanta miliardi
Non è detto che bisogna farla tutto d'un botto
Però almeno qualche tratto si può cominciare a fare
Automaticamente ci troviamo fatta la Bema
Bene ma non è una mia vecchia bisnonna ma è la metropolitana delle Marche
Perché perché la vecchia ferrovia
Pesa lo faranno Urbino Fermignano basta fare il pezzo Fermignano Pergola Fabriano Fabriano
Al pagina Civitanova San Benedetto Ascoli cioè c'abbiamo la metropolitana di superficie regionale fatta nelle linee
Bisogna metterci sopra i vagoncini della metropolitana non riterrà di merci che stanotte si sentivano passare ogni tanto
Per Secondo
Le Marche scivola al mare
Ovviamente l'A quattordici ha dato un bel contributo del sessantotto fece una battaglia da ragazzino ancora abitavo qui
Con il mio amico Adriano Ciaffi per dire salviamo il salvabile avvertiamo l'autostrada
Abbiamo persa quella battaglia se fatta sulla spiaggia
Le Marche scivolano Bale contro peso non può che essere la Pedemontana da Fossombrone che viene giù Sassoferrato Pergola Sassoferrato Fabriano così chiamata a Sarnano a me abbandona
Ascoli Teramo
Quindi la Pedemontana
Il pezzetto interno
C'è già fatto che quello del pezzetto la Quadrilatero piccolino ma l'idea era tanto facciamo sto pezzo voi se adesso
Terzo
Che può il ragionamento è ripreso anche miele serventi
Sì ancora deve essere capoluogo delle Marche se deve essere le marche non essere il baricentro di quest'area J. economica geopolitica
Non esiste un baricentro
Che non abbia l'integrazione
Ha l'aria gomma ferro cioè Portogallo porto interporto e la prima cosa e almeno collegati tra loro
Almeno collegati tra loro
è evidente che con l'alta velocità Bari Bologna Bologna Bari chiamatela come volete fatta ovviamente arretrata e la stazione metropolitana dell'alta velocità delle barche sta ad ancora Varano
Ancora Aspio detto che volete voi
Ma non può stare al centro Dacourt perché sia solo prendere un treno ad alta velocità ad alcuna quando arriva la curva Sud faccio prima andare in macchina a Milano che non venire ad Ancona parcheggiare e così via
Quindi questi sono le le mosse che dando un colpo di e di direi da questo punto di vista limitate ad alcune idee di infrastrutture ovviamente
Fisiche
Ultima
è morto in discussione tra tutti i del giornale io l'anno scorso sono rientrato un po'del del del del nell'ambito della Regione
La storia della terza corsia sull'A quattordici
Benissimo
La storia è molto semplice la terza corsia dell'A quattordici della delibera CIPE firmata dal sottoscritto nel due mila quattro addendum firmato con la Società Autostrade arrivava Pedaso
Perché perché dopo Pedaso ci sono dodici gallerie e rifare dodici gallerie con la terza su corsia costa enormemente non solo i soldi ma forse anche morti feriti
Di più incidendo sullo stesso tratto aperto al traffico e c'è qualche disfunzione di traffico crede per questo si fermava Pedaso
Poi la genialità di due amministrazioni comunali di Fermo e Porto San Giorgio sostenendo che e c'era troppa cementificazione l'hanno fatta finire a Porto Santo il pesce
A me va benissimo Gianni del mio consuocero mio genero che mia figlia Camaldoli testate quindi va bene lo stesso però beh voi capite che la Società Autostrade ha brindato cucù con la passerella di ricorso di Veronesi dividendosi
Perché perché pedaggio era stato aumentato il prezzo di investimento gli è stato tolto dice è che voleva invece boccaporto da teppisti
Allora banale idea che ho cominciato dire in giro ma invece di litigare sulla se terza corsia perché chiaro che se facciamo i terza corsia giustamente noi diciamo da qui fino a San Benedetto
Poi gli altri diranno fino a Giuliano no fino a Pescara e e giù giù fino a Bari giustamente e legittimamente cosa che non escludo
Ma perché non pensiamo ad una cosa che si fa prima costa di meno è molto più efficace e non fare morti feriti perché si fa in campagna in un tratto nuove cioè
Dopo la Quadrilatero
Auto strada il triangolo
Marche Abruzzo
Se ricordate la Quadrilatero bisognava costruire tutti e quattro bianco i lati terza corsia sulla A quattordici edicola pescare Perugia Civitanova Foligno nome questa c'ha due cateti già fatti il primo Capezzone Porto Sant'Elpidio San Benedetto cioè fra quattordici attuale il secondo capetto è doppio cena due San Benedetto Ascoli Giulianova Teramo specie da due allora se questi sono i due cateti manca solo la diagonale
La diagonale
Per darsi a Porto Sant'Elpidio
Strani tecnici a dirlo ma
Porto Sant'Elpidio Fermo Ascoli Teramo e allora invece di avere tre corsie da una parte e tre dall'altro ne abbiamo quattro da una parte e quattro dall'altra
Perché quando arriva a Giulianova il traffico che viene dal Nord per il trentacinque per cento devia perché va verso L'Aquila Roma Napoli oggi il trentacinque per cento deve arrivare a Giulianova perché deve fare quell'angolo bene
Se invece di fare la diagonale invece di avere la terza corsia
Cioè lei e otto
Quattro quelle che ci sono adesso quattro fanno la diagonale sono novantotto chilometri si fa con il pedaggio quindi non servono manco soldi pubblici costa circa due miliardi di euro
Che
è in Campania quindi in un nuovo trattato non impiccia col traffico aumenterà costruisce quando la infinita lato
E non tocchi l'apporto poi si può fare la terza corsia sulla A quattordici c'è problema però questa è la quinta mossa assunte delle Marche ovviamente scusate questa è la quarta mostra a sud delle Marche
Perché ripeto costa meno giovane meno e forse più funzionale perché decise i corsi a Genova
E siccome il traffico già oggi diviso
E vicolo diviso prima e Kukrit Curcio tre province quasi quattro pezzetto di Macerata Fermo Ascoli e Teramo le Ricucci Ricucci o Marche Abruzzi cui abbiamo cucito Marche Umbria al centro casi
Quindi la pongo alla riflessione e ripeto questa non costa perché essendo autostradale a pedaggio
Oggi ha il vantaggio pensate il paradosso storico
Che
La Società Autostrade è di Cassa depositi e prestiti
La Società Autostrada dei parchi e di Cassa depositi e prestiti
Cari
Quindi scusa scusa alcun atto quindi o questo questa bretella ora fa l'autostrada Autostrade per l'Italia proseguendo da nord ora fa l'Autostrada dei parchi venendo da Teramo ore fanno metà e metà l'organo di decisione politica
Si chiama governo nazionale attraverso cassa depositi e prestiti e ministero delle infrastrutture senza soldi perché a pedaggio come sempre si fa con le autostrade
Lo Stato ci mette un centro per dire costa due miliardi il pedaggio bene fa avere mille cinque mille sei la differenza la mette lo Stato ma vi rendete conto la redditività la produttività di quei pochi miliardi di ori spesi per realizzare quest'opera quinta e ultima opera e chiudo
Guardiamo un attimo a al nord qui vi spiego un aneddoto
E cosa ci manca
Cosa ci mancano da Fano Grosseto
Ma è mai possibile che dopo vent'anni anzi quaranta vent'anni ancora si discuta se fare la Quinza due carnet una canna
Pongo la domanda
Io credo che per esempio la Regione il governo potrebbero visto che adesso ha finito l'opera
E quindi è raggiunto lo scopo la società di scopo quadrilatero S.p.A. che ha realizzato quell'opera perché non affidare l'incarico di insetti gli è finito
Passa al corso che realizza in tre anni come fatto di là tre quattro anni la Fano Grosseto
E allora capite che queste cinque mosse i numeretti che gli ho fatto vedere io prima viene buttati via buttati via ve lo dico io non serve più a niente perché perché se io mi sveglio la mattina
Con queste cinque opere realizzate
Da qui a dieci anni sto dicendo in tre mesi da qui a dieci anni ma i numeri non mi servono vignette l'impulso è tale si riparte alla grande altro che regione come si chiama in
In transizione appena fatta la transizione e io l'ho chiamato cinque mosse per portare le Marche nel ventunesimo secolo molto preciso e concreto
Esposto discutere con chiunque la validità tecnica la validità economica la disponibilità finanziaria ma senza questo purtroppo i numeretti che vi ho fatto vedere sono il nostro futuro
E non mi piace e questo futuro qui
Se riguardo diviene un incubo
Se apro gli occhi e il sogno diventa realtà allora ecco abbiamo dato un contributo collettivo per ragioni si deve dire il ruolo della città ancora per quanto sia sempre invitato è un comune fate questo confronto io lo faccio come sapete David Roma tanti anni Roma c'ha tre milioni di abitanti
E la Regione Lazio cioè circa dieci milioni è il trenta per cento
Ancora c'è meno di cento mila abitanti le Marche hanno un milione e mezzo di abitanti è meno di un quindicesimo quindi l'idea di creare
Nocciolo duro diciamo così al centro della regione con una dimensione amministrativa ma non puramente burocratica ma di gestione dei servizi dei rifiuti i trasporti eccetera ad una dimensione di almeno duecento mila abitanti non è che vogliamo fare la grande metropoli marchigiana fa un capoluogo che accorpando la l'area vasta chiamiamola così
Assumo l'impegno in termini di servizi e dentro questo capoluogo allora ci metto portone porto interporto alta velocità avvarranno con la stazione poi col trenino
Col trenino arriva davanti alla chiesa il sacramento Rondo fa la ferrovia c'è già che è quella che riguardava e va a stazione marittima
Quindi vado a al all'inizio del corso Garibaldi e Corso Mazzini col trenino dalla metropolitana e da Falconara Senigaglia Marotta arrivo col trenino
Per i turisti per i pendolari per gli studenti con la metropolitana regionale pensate a monte questo cosa significa
La metropolitana in montagna certo gli urbanisti quando fanno i conti li fanno a bocce ferme e direbbero subito
Ma non c'è la clientela non c'è il numero dei passeggeri no in questi casi l'offerta se c'è crea la domanda ma se l'offerta non c'è la domanda non c'è sicuramente non cioè è inutile che la faccia
Ho preferito dirvi queste riflessioni dopo il Sindaco proprio perché le offro invece al ragionamento dei colleghi economisti e poi delle delle parti sociali delle parti politiche passiamo quindi rapidamente Ignazio hanno ancora Daniele Silvetti
Rapidamente al confronto degli economisti come ho detto ne abbiamo quattro io andrei come nel programma Barbara il Bindi della Politecnica delle Marche saldi altra parte rigo fornisce
Castro
Ringrazio per quest'invito foto donna ma gli insoluti per quello come diceva se aperto e comunque la la rappresenta da parte del perché già e quindi siamo qui dare un punto di vista ringrazio invece Baldassarri per per aver introdotto proprio queste sue proposte perché il mio intervento sia agganciando molto a quello che è stato detto anche per questa mattina dobbiamo parlato di politiche e di riforme ora e in particolare anche per il patto di riforme fiscali di questi i Investimenti e c'era questa nota che ho messo qui in blu perché qui tutti di più per chi la vede questa in fondo che era comunque un centri sparsi per tutte queste riforme di riforme sta strutturali della con con concorrenza della giustizia della pubblica amministrazione su cui poi torno un po'più uno più avanti
E il motivo per cui mi vorrei ricollegare questi proposte perché io mi chiedo se ci sono altre possibili proposte in realtà in tutto quello che si è detto questa mattina e forse soltanto adesso con il sindaco ho sentito parlare di una
Di una visione
E in particolare e facciamo cose ma dove vogliamo andare no quali settori la domanda crea l'offerta cioè d'offerta crea poi questo non lo so presente no abbiamo detto di introdurre appunto autostrade o la terza corsia anche lì ci sono bisogni diversi no
E in particolare quello che meno visto ancora in queste proposte che stiamo parlando di una chi investimenti che hanno comunque un un nodo su un prodotto uno spostamento di merci e di persone
Ma ci siamo detti anche questa mattina che si sta parlando di servizi quindi dobbiamo far muovere i i servizi abbiamo detto che c'è una globalizzazione che è più una quasi un ritorno a una regionalizzazione allora
Dobbiamo tornare un po'su fama allora io mi dico non ho sentito una parola ancora di questo tipo che all'investimento nell'infrastruttura di digitale è bello portare uno da Ancona all'interno ma spesso non riusciamo neanche a a telefono darci quindi voglio dire questa è un'infrastruttura al mio senso che ha dietro una visione perché dietro questa visione poi si muove anche dove vogliamo stare gli ho promesso che alcuni spunti nella visione forse verranno in quale punto le Marche si vedono da qui al venti ventotto nelle catene del valore globale vogliamo sta sotto guida mostra sopra e questo un po'un impatta poi su quelli slavi abbiamo visto distribuzione del reddito perché esso
Per cogliere solo uno spunto no se fermo incrementa nella fascia bassa del reddito forse perché non ha saputo sfruttare Deville agli effetti di Napoli polarizzazione dei del mercato del delle dell'hi-tech
E quindi noi andiamo più a contribuire in quel ramo basso quindi secondo me misure ricette ma prima proviamo a pensare il dove vogliamo andare e dove vogliamo andare oggi però non è facile
Perché le tecnologie abbiamo detto anche stamattina e qui un po'richiamo quest'idea del dello sviluppo insostenibilità Kenteris richiamare in sequestro bicchieri del dell'SD girerà sostituita
Il bar è assente cioè è una crescita solo dipende ma anche una precipita di qualità noi abbiamo messo gli Obiettivi di quello che ha il benessere equo e sociali anche nel terzo parliamo di di Javert ma nel testo stesso Cecchi dobbiamo ridurre le disuguaglianze abbiamo essendo sostenibili
Quindi avere anche un'idea di una crescita che non è soltanto merci e materiali ma anche una qualità che va a toccare più punti anche la distribuzione stessa
Ed è questo secondo me è un posto che delle tette che tener conto quindi andai a Del Piero Conte sulla qualità delle persone che andiamo ad offrire
Allora se noi ci diciamo occupiamo proprio di Pitt ritagliare un po'ci non ci vogliamo andare dare insomma un po'più a
Focalizzare proprio su questa visione teniamo conto che comunque il futuro è digitale le tecnologie devono andare in quel senso Asso e qui ho richiamato anche nella letteratura di cui solo solo sono temi di cui in dipartimento spesso
Si si parla ma se parliamo di nuove tecnologie
è importante capire anche che dette al tecnologiche cioè necessita di un investimento sulle persone
E il le cose vanno a stretto a braccetto settori fai delle di ipertecnologica che ed è lì la
La ciccia per permettetemi questo termine del PIL dello sviluppo e di un vero
Valore aggiunto ci vogliono anche le teste che stanno muovere altrimenti finiamo tutti nel nel nel ramo basso del della polarizzazione ok quindi persone senza un capitale umano che quindi produce valore aggiunto
E e attenzione perché questo si ricollega poi anche sul territorio l'avete detto adesso non ricordo bene chi mancato è stato detto noi abbiamo quattro università e siamo in grado di produrle queste teste ma non siamo spesso in grado di farle restare noi produciamo tanti trent'anni e questi spesso vanno quando dovremo comunque cerchiamo creare le condizioni per farli tornare tornare vincenti capito non credo un un rinunciamo un ritorno in discesa
Vogliamo creare delle buone condizioni anche qui ci vuole visione
La visione da che nasce nasce dal considerare che siamo l'economia che va verso i servizi è lì che dobbiamo cercare quello che succede
E da queste diciamo accogliere anche nella possibilità di servizi lo sviluppo di nuove imprese
Prego si
Benissimo allora quindi quando cerchiamo quest'opportunità
Teniamo conto proprio che nei servizi c'è tanto ed in quella che potrebbe essere una visione di passaggio che è quella che ci chiede anche di seguire il PM RR c'è questa possibilità di fare il una crescita che sia diciamo nuova e dell'attrice perché bah ad incide proprio sulla qualità della vita perché va ad intaccare proprio la diciamo
Inclusioni che anche che anche sociale
Sicuro basta e qui appunto neanche nel report queste politiche fatti di fondi perduti a sostegno dell'impresa
Di un qualcosa che comunque le imprese avrebbero fatto senza bisogno di questi s'di questi di questi sostegni di questi piccoli sostegni quindi se si parla di spending review qui c'è del del materiale da toccare ma ecco
Capire prima di dire facciamo d'avere un'idea di come si può diritto che si può andare e l'altro aspetto che vorrei sue sottolineare e che io mi rendo conto anche della difficoltà perché se l'elemento portante di queste rivoluzioni deve essere la transizione anche inerti genetica ecologica son diverse tangenziali che ci vengono richieste l'abbiamo a che fare con un mondo in cui la tecnologia cambia veramente di un quinquennio quello che cinque anni fa era un qualcosa di avanzato oggi è quasi standard e quindi bisogna averla quest'la visione proiettata in avanti anche un po'di coraggio incoraggio dove ci hanno detto che stiamo vedendo che le inflazioni tracciato eccetera ci porta ad essere cauti e anche un po'diciamo un po'più più timorosi in realtà
Ora quando si parla di politiche a e scusate
Ben venga questa visione della della mobilità del tra strutture ma
Per quale turismo per per esempio un turismo che deve puntare su una sostenibilità magari e quindi anche lì c'è la possibilità di interagire dia di agire quindi voglio dire in un tessuto che per noi abbastanza tradizionale
La la meccanica la manifattura Standa inserire anche il turismo inserire dei dei degli elementi di novità e la novità secondo me diventa da una di litigi digitalizzazione e dal fondarsi sulla Service più sull'asse servizi Jean
Ora quando facciamo queste politiche di tipo nazionale soprattutto questo il mio intervento era era legato anche un po'a quello che scrisse che si era detto nella macchina
E che dobbiamo capire che in effetti le Marche sono un pezzetto dell'Italia e quindi dobbiamo capire come
Poi tutto ciò impatta sulla nostra regione quanto possiamo integrati panche tenendo conto di quelle che sono le specializzazioni
Le abbiamo detto siamo ormai nelle regioni in transizione l'ha detto bene anche da Baldassarri
Ieri le nostre proiezioni non sono eccezionali nonostante che beneficiamo di fondi per l'inclusione
E questo secondo me è perché non non siamo stati ancora in grado di vedere in queste proiezioni le possibilità di alcune rivoluzioni e forse dovremmo farlo ancora di più
E cito qui anche alcuni lavori che Spartan per fatti in dipartimento dove si guarda un po'più di questo aspetto e tener conto quando si fanno queste ricette che alcuni settori sono ben diversi gli uni dagli altri
Che noi comunque c'abbiamo questi piccoli impresa in qualche maniera bisogna trovare degli affetti proprio che possono andare lì che ricordiamo che proprio perché sono ancora piccole imprese
E la manifattura rimane un pezzo forte della nostra regione ancor di più dovremmo puntare sulla se serviti sedici proprio per farci dare uno slancio ed è forse questo che ancora non è stato ben assorbito e la nostra attività e la l'incapacità secondo me poi quello di dare dei veri risvolti al capito capitale umano proprio nelle Marche dove il trenta per cento delle imprese che si legge nel report di di Bankitalia
No ha trovato carenza di forza lavoro quindi anche nelle fasce basse perché queste sono anche molto carenze del settori delle costruzioni eccetera noi siamo carenti anche lì quindi per diciamo capitale
Hi-tech capaci al capo capitale umano alto te stesso fabbrica e in realtà non siamo neanche in grado di dare queste Eskil più operative e questo è un qualcosa su cui riflettere potere anche indie indirizzare la domanda di di lavoro
E l'altro aspetto
Senta per quanto riguarda le caratteristiche territoriali è proprio quello che dicevamo questo è ormai e ormai richiama Ancona e Marche proiettate nell'Adriatico e qui ho aperto un po'diciamo un quadro a parte non si diceva di questo porto che deve essere e diciamo de l'elemento che unisce così via ma effettivamente appunto e ha funzionato in maniera ancora lento forse io le la la la chiave è quella di puntare sulla con cooperazione su una sinergia
Nelle Marche si è lasciato in diversi settori il ruolo delle figure individuali di grandi di grandi imprenditori e forse bisognerebbe fare un passo ai chierici se per creare una visione di territorio
Occorre forse fare più una un'amalgama di individui e di caratteristiche imprese quindi creare più sinergica una sinergia che può essere con paesi stranieri par
Che interni e non è detto che anche a altre regioni perché questo arretramento di regioni in transizione non lo stiamo condividendo con l'Umbria con con Abruzzo quindi magari ricreare questa e a delle del centro Italia forse può essere anche un Q un elemento per un'industria della nostra crescita che lo ripeto per me deve assegnateci da non solo di prodotto ma di qualità quindi l'ha preceduta di quelle moderna poté potremmo dire
E questo serve anche per mettere e a sistema Ifi finanziamenti che sono disponibili
E permettermi appunto di dire perché quale può essere il rischio altrimenti
è quello che se per tanto tempo le Marche sono stati una pluralità di regioni ed è un punto di forza era nel negli spot quindi viene delle Marche perché le Marche fatto di di di di tanta ricchezza qui rischiamo invece di acutizzare le differenze tra le regioni quindi diventerebbe quasi un limite e dovremmo ridere creare dei problemi di coesione all'interno durante un'ampia regione che invece dovrebbe crescere Ricci insieme
Va bene posso insomma questa la possiamo saltare vorrei rubare
Un aspetto invece che per me è importante è che si richiama in questi report della mattina forse anche l'adesso alcuni aspetti di richiami al pm RR
Allora dovremmo cominciare a partire da queste sedi di politica a chiedere una chiara disponibilità di dati sul PM re R. cosa è stato fatto dure dovrebbe essere pubblico ma soprattutto dovremmo cominciare a fare delle valutazioni di impatto serie con metodologie accurate perché è da questo che noi dobbiamo imparare siamo ancora in tempo per portare per portare dei contributi
E quindi dovremmo proprio cominciare a parlare di cosa effettivamente ha portato il pm RR dove per capire se sono ancora degli aiuti degli aiuti e che praticamente solo a pioggia in un certo senso e nonostante di grande invitati che pioggia a temporale in questo caso quelli del premier quindi noi dobbiamo sprecare ma dobbiamo capire come indirizzarli
E attenzione perché richiamo il primo punto abbiamo detto che si dava come assoldati delle riforme di un certo tipo quelle della PAT alla corruzione ma quelle sono fondamentali erano le basi per far partire il Pnr
E quindi lì bisogna capire dove siamo andati e partire proprio dalla che ha dalla dalla TIA anche come elemento di di progettazione
Ringraziamo per Pescarenico
Sono un attore onorevole lungi dal bar al sottosegretario all'Economia che ci ha raggiunto i lavori ci darà suo contributo appena concluso questo padre passo ora Ilario Favaretto che ha un difetto il mio vecchio compagno di corso qui alla facoltà di Economia lo dico grosso Rossi
Sempre
Buon pomeriggio celtico
Sì non perdere e diciamo l'impostazione perché le sollecitazioni inchiodato al mio intervento che le citazioni del Forum sono state moltissime
Anzi mi mi sento di dire che questo secondo me è uno dei pregi di questo forum cioè ci offre e ci dà la possibilità di discutere su variabili estremamente anche perché la realtà che abbiamo di fronte è molto complessa
E perciò diciamo l'interconnessione di tutte queste osservazioni e analisi approcci
Portarli a sintesi è un grosso problema io posso dire una cosa
Come premessa Poieto subito del mezzo che sarò molto contento di sentire il Sindaco
Il capoluogo di regione e anche ma debba versare come eminenti studioso a sottolineare più volte la preposizione tocca fare delle scelte
Perché
Perché è chiaro che poi ogni agire può rappresentare una scena ma non ha nessuna garanzia Zante se così è di essere coerente
Perché poi fa la sintesi di tutte le spinte degli interessi che le posizioni qualcuno potrà venire delle corporazioni eccetera poi la finale Stintino e necessariamente né efficiente nei Ficacci e quella che
Ed è quello il punto perché ho fatto questa promessa perché ho cercato eviti lo solo poche cose cominci subito
Di dare una
La risposta data in un punto misure dal mondo
In tutto questo caos in tutta questa complessità
Sul cosa puntiamo per avere una leva che sposti situazioni lo dico subito già riunito dopo e nella
Non so se ho lasciato sì conosceva tutti
La parola investimenti
Secondo me ma non solo secondo me salvaguardando la letteratura guardando dibattiti eccetera diventa una parola strategiche vediamo perché però le Marche sono una cosa specifica
Allora come si fa più
Così se ecco qua
Allora le Marche
Il loro Momenti di gloria post guerra la sua la loro crescita dell'evoluzione il grande contributo scientifico che è partito dalle Marche grazie alla Scuola di Economia eccetera eccetera eccetera
Avevo un elemento fondamentale ed era l'idea di uno sviluppo del territorio
E il territorio è una cosa complessa articolata non solo economica
Anche sociale
E conseguentemente la prego la pletora diremmo oggi con un tono che sarebbe un po'negativo intraprese che rappresento le Marche quasi a Gorizia cominciato a scendere
Abbiamo capito con la pandemia
Evidentemente nell'evidenza
Ma quando siamo andati a ricostruire io quindi vice un limitato nel due mila dieci perciò
Tredici anni fa
Quella sera la caduta delle imprese attive tutte le imprese
Le imprese delle Marche
E la linea verde che l'agricoltura poi le costruzioni andiamo alla media totale è una perdita notevoli di prese
Allora anche il sottoscritto aveva collaborato
Al fosse quello che un'altra ecco esatto poiché il diamo vero quindi le Marche rispetto per esempio alle circoscrizioni fu un problema solo marchigiano problema del di tutto il Paese Italia come se andiamo a vedere altre regioni a noi vicine hanno avuto lo stesso fenomeno ma che cosa si nota il distinguersi più di una profondità maggiore di questo fenomeno per le Marche
Allora ripeto al novantacinque interrogandoci su questa dinamica che ancora non era percepita ma si diceva ma per dove andiamo ecco il discorso piccole bello piccolo non è bello eccetera si diceva qual era la il momento diciamo di costruzione dell'ipotesi di sviluppo
E adesso gliela mostro solo mano vi vi preoccupate
Abbiamo fatto questa distinzione
Che in questi due ultimi anni diventata di uso drammatica
Noi per molto tempo abbiamo avuto il saldo tra imprese che uscivo l'impresa che entravano positivo poiché cominciato a diventare negativo ed esce gli ultimi anni addirittura divergente
Le imprese nuove che si scrivono calano le imprese che escono aumentano allora sta succedendo qualcosa dove sta succedendo qualcosa
Nel cuore della nostra economia cioè nelle relazioni fra imprese nella divisione del lavoro in termini trasformazione produttiva
E perciò sia in Commissione commissionati subfornitori si committenti coloro che sono a capo delle filiere
E chiaro che con il corrida hanno avuto un momento di rottura e riferire su rotte perciò anche molti venti e più grandi imprese hanno sofferto la perdita di transito di collaboratori di fornitori di di semilavorati eccetera ma a quel punto se posta la domanda
Questo tutto questo può avere una risposta in termini di innovazione in termini di avanzamento della capacità di produrre valore aggiunto qualora dicevo
Da questo punto di vista il rapporto vado veloce il rapporto tra produzione e produzione in conto terzi perché poi alla fine un po'tutti sono diventati terzisti
Perché uno lavorava in conto proprio ma poi faceva fare il conto terzi a sua volta lui stesso era
Conto terzista di un'altra grande impresa allora alla fine come vedete la sovrapposizione tra il fatto i ricavi dei il Conte dell'impresa e in generale e del contoterzismo hanno lo stesso andamento
Eppure
Da da molti anni cominciava a nessuno de L'Unità produttive attive operanti
E allora si è tentata una una teorizzazione
So che qui molto complessa lasciamo stare riforme di mercato la concorrenza è monopolio sono stato molto contento che Mario abbia citato Sylos Labini perché per esempio il sottoscritto comincio una serie di ricerche proprio su oligopolio e progresso tecnico la dizione allora era particolarmente Longhi in auge era l'oligopolio differenziato concetto per il quale Sylos Labini aveva concorso al Nobel egli fu un disastro che non gli fu riconosciuto perché è stato veramente un punto di svolta del pensiero economico non soltanto decise se l'Italia detto questo cos'era questo discorso
Se noi rappresentiamo una piramide la base del numero dell'impresa
E pensiamo dei coni di tirannide
Dettati da che cosa dall'intromissione nei sistemi produttivi dell'innovazione allora è chiaro quanto più l'innovazione
Caratterizza un sistema tanto più poi la plettro dell'impresa si riduce
Perché cambiano in relazione funzionale
Perché cambiano i rapporti tra committente subfornitori
Ecco questa significava creduto fare qualche altra ma ve la riscrivo è chiaro che se il processo innovativo forse il sì si può questa attirandosi avrebbe una base molto stretta sarebbe molto perpendicolare ma se invece così non è allora il problema è ma come fa un sistema statico per tanti impresa
E in una vera innovazione
Oppure un'innovazione che si era spiegazione dell'andamento dell'attività manifatturiera per esempio
Allora
Ecco la parola chiave
Ci possono essere innovazioni significative
Tecniche e i materiali o Imma seriali senza investimenti
Difficile discorso
Allora io vi dotati solo micro e piccole imprese
Guardate
Il grafico sotto investimenti rispetto ai ricavi buonasera
Non può essere questo
Un sistema non si rinnovasse non fa investimenti
E allora come si fa a fare gli investimenti qui accenno un discorso generale che però raffronto e poi avrà un altro la fine
E cioè attenzione che nell'economia che stiamo vivendo a livello mondiale
La finanziarizzazione dell'economia è un ostacolo al finanziamento degli investimenti
L'operatore ha di fronte delle alternative scelte molto spesso il finanziamento il investimento finanziario più che l'investimento reale e qui c'è tutto il gioco della Borsa ceduto il gioco derubricazione rispetto alle azioni che tutto questo gioco qui ma guardate che questo è un gioco che a livello di sviluppo territoriale a un grande incidenza
Perché la difficoltà poi a trovare capitali freschi che finanziano anche le buone idee innovative oppure viceversa capitali offerti dal sistema
Addebito
Eppure non è così facile finanziati investimenti per le piccole dimensioni
E lasciamo stare di successo artigiani non artigiani più o meno grandi opinione piccoli i
Per un periodo d'operai nei miei lavori la frase imprese minori invece che piccole no perché minore cosa avesse anche misurabilità cioè ciò a un agglomerato più piccolo di fattori capitale lavoro eccetera
Allora occorre orientale
Le risorse agli investimenti
Ok
Scusate faccio un altro passaggio no questo lo dico dopo allora
Cosa succede perché questo discorso
Perché in questo momento
Che viviamo a livello mondiale eccetera eccetera eccetera abbiamo già detto tutto anzi molto molto articolato molto forte è chiaro abbiamo un problema il problema è che
E le esternalità
Allora io leggendo scosso nuovo emiro possibilità di vostro formulette il rapporto tra anche Mario fece un intervento preciso sulle diseconomie delle infrastrutture
Attenzione che la carenza d'infrastrutture visto chi fa strutturale non è solo un difetto pesa incide negativamente è una diseconomia
C'è stato già detto tutto ok
Andria bene il Bolis mese che va in quella direzione
Ma poi
Attenzione alle economie esterne economie undici economie sono fatti anche da molte variabili sociali attenzione
Provate a vedere gli ultimi studi nella globalizzazione non solo l'Italia
Su quali sono i fattori che determinano l'accaparramento per esempio del capitale umano
Sono le reti scolastiche e le reti della sanità
Le principali e questo vale sia per il lavoro che per il capitale
Allora attenzione
E qui apro la seconda variabili per un affronto come la finanziarizzazione
Attenzione tenuti da un pezzo stiamo osservando al passaggio la copertura della sfera sociale sul bilancio delle famiglie
Attenzione
E se il sistema numeri per investimenti soprattutto la sua produttività
Sì dei tribuni Conso sì del primo investimenti si deprime il prodotto se prima allora diventa una condizione plurima difettosa
Cioè non riusciamo aumentarla produttività questo porta a una depressione della capacità di spesa del consumatore che deve pensare a quella spesa sociale che tra l'altro è primaria
La salute la scuola i trasporti eccetera eccetera
Accanto al
All'obiettivo di diminuire le diseconomie per carenza infrastrutturale bisogna tenere vivo il discorso non far perdere
Le componenti sociali del territorio dove le reti nella catena del valore moderno ormai si chiamano più generalmente relazioni in momenti relazionali diventano importantissimi
Soprattutto nei momenti al numerati perciò per esempio le aree metropolitane in grandi centri che riescono a creare diciamo hanno un problema di efficienza ma oggi sono capaci di acqua cattiva vado verso la conclusione
Ammesso che
A o solo annunciato ma penso ci siano temi i fondamentali per Lippolis Menzio sia nazionale che periferico
Dell'investimento
Però attenzione detto questo
Se non si fanno le scelte succede quello che abbiamo detto
Si fa la sommatoria di spinte corporative e questo non solo nei docenti negli efficaci
Allora la capacità di fare scelte oggi stamattina è stato detto normali cioè attenzione che qui c'è un problema di democrazia strutture
Istituzionali eccetera e allora la benedetta Europa tanto vituperata ottantuno saltata almeno da questo punto di vista ha tracciato un percorso c'ha detto quelle che richiama le precondizioni macroeconomiche
Se volete destinare risorse dove volete respirare aperta Renzi e dati in un punto vi solleverà il mondo bisogna aumentare gli investimenti compresi quelli su variabili materiali e allora bisogna che queste scelte
Si concretizza in progetti e perciò presidio ho detto tutta las lo sforzo di andare verso la la ottenimento di finanziamenti europei per l'infrastruttura è sacrosanto
E proprio uno dei tanti di più però attenzione non perde di vista l'altra componente che io chiamo collegata allo sviluppo territoriale
Cioè le reti sociali le reti della solidarietà le reti del benessere eccetera dove dopo non so se
Giovanna Rizzi della qualcosa in questo senso dove prendendo tutto il discorso della sostenibilità è fondamentale
Allora detto questo detto questo le Marche come
Ormai lei regioni in transazioni perché Mario ci ha fatto una di una panoramica che non può altro che giuridici mi pare che neppure dritto che questa nostra è una particolare complessità perché siamo veramente impastati di tante cose di tante differenze
E allora per governare bene questo discorso di crescita e di sviluppo occorre conoscere dettagliatamente e approfonditamente tutte queste condizioni che si determina sul territorio
Io non ho mai concludo io non ho mai pensato che scusate riguardo a questa io non ho mai pensato che
Noi dobbiamo fare come università i nostri tecnici
Non è l'unico essa dobbiamo fare il capitale umano ma per il mercato
Non ho detto Pluto che lo dobbiamo fare solo per noi
è un guaio se noi non lo adoperiamo
Ma noi dobbiamo preparare nuove intelligenze nuove professionalità nuove capacità pronte a giocare un ruolo non solo nel mercato nazionale ma anche internazionale allora questo vuol dire
Che noi dobbiamo avere una visione ampia di lungo periodo dove le scelte si determinano e in base a queste si va a una verifica
E allora per quello che ho detto concludo con quest'immagine ho fatto una abbiamo fatto una raccolta di meccanica che ha l'abbiamo chiamata complessa
Che significa mattinali Elettronica i vincoli la nautica eccetera fatta questo agglomerato
E fatto con il traffico di prima vedete come diverso tra i ricavi in conto terzi e i ricavi generali
Cioè cosa vuol dire che in questi settori dove l'innovazione è entrata i rapporti di produzione sono modificati
E se si modificano vuol dire con questa
Fuoriuscita dal mercato impresa vuol dire che le relazioni funzionali fra committente commissionato tra impresa il territorio tra territorio e infrastrutture
Ha cominciato a vedere uno stipendio più avanzato che ci può permettere di dire stiamo andando chiude direzione di sviluppo ma questi sono alcuni settori
E non bastano per attirare tutta la trenta regionale
Questo mi scusate se non so spero di averlo fatto troppo lunga verso solo in base alla complessa Mario che c'è offerto questo fornito ringrazio di avermi fatto grazie signor presidente
Caterina Lucarelli della pulite
Proprio la sera grazie dell'invito de la possibilità di fatte partire diapositive
Mi trovo a essere chiamata come il diavolo giustamente perché il mio mestiere mi hanno chiamato ad intervenire io mi occupo di finanza
Vi farò vedere dei numeri abbia sempre visto i numeri diamo i numeri e oggi vedremo adesso come altri numeri quindi siamo sempre sul dare i numeri ma su numeri diversi
E occuparmi in particolare di borsa mi scappa il ruolo dell'essere il diavolo in queste situazioni quindi faccio vedere se posso andare dove do io il comando delle diapositive essi
A
Ho pensato di non annoiarvi o meglio movimentare un pochino a discussione andando un po'dopo che ho letto il contributo del del del Presidente Baldassarri e mi è piaciuto molto Terna anzi controfattuale cosa sarebbe successo se tutte quelle valutazioni mi mi hanno molto interessato
L'ha detto ma vediamo un po'di giocare un po'portando un po'delle informazioni di come è andato il nostro mercato e del perché viviamo le difficoltà che stiamo vivendo tra alcun problema inflattivo e della atteggiamento delle politiche monetarie che ci sta ammazzando del rialzo dei tassi ma perché sta succedendo questo
Allora vi faccio vedere al il primo grafico sulla sinistra non so se riesco a puntare ormai mouse si quello sulla sinistra avete Rillo Standard&Poor'Index quello che c'ha tutte le Frecce linee non riesco farmelo vedere però poi vedete sulla
Quello col con le con le con le frecce è quello con le freccette
è il grafico che di quello che ha fatto la borsa americana statunitense no
Bella una Price è interessante abbiamo detto un figlio la serie inizia ve lo devo dire dal due mila e sette fino a ieri quindi è aggiornato a ieri
E andiamo dei momenti critici vediamo il tutto crollò capelluto del due mila otto due mila e nove crisi debito sopra devi della Dos fine smembrate as abbiamo l'altro tonfo che avviene nel due mila e venti
Del Covent
Poi riparte ancora più frenetico abbiamo poi un ulteriore tonfo che si attiva nel due mila e ventidue con l'attacco dell'Ucraina no quindi
In fondo il dato di Borsa devo dire a uno specchio dalla nostra pancia di quello che sta succedendo nel mercato
Quelle semplicemente che vi voglio però anche confermare e non ho potuto mettere questo numero ma altre fonti accreditate lo dimostrano che questa Price che voi vedete che come è andato in la Borsa statunitense
Corrisponde come è andata la immissione di liquidità che ha fatto la fede nel sistema
Cioè tutta l'immissione di di Monica che la fede e la dice lo stesso ha immesso come liquidità
Dal crisi rimandata costruire sette mila otto a oggi non si è tradotta in inflazione oggi fino all'altri fino a un anno fa non si è tradotta in inflazione perché è andata tutta finire nella borsa
Va be'quindi da una borsa carica una borsa forse che responsabili della finanziarizzazione che se vissuta ma perché si discuta perché era fatti che si guadagnava bene
Perché c'era una politica sottile sotterranea di tipo monetario in cui si è cercato di risolvere il problema della crisi catastrofica della lì malgrado le due sette due otto immettendo ottanta liquidità il Poldi Trevisin anche no e mi chiamo liquidità per sostenere l'economia dov'è andata a finire in Borsa
è andata a finire in una regolazione dei corsi
A queste negli Stati Uniti
E ancora rientrata questa bolla speculativa che abbiamo i mercati americani ho fatto di sotto un rapporto semplice semplice rapporto dei punti indice a ieri col valore che aveva nel due mila sette siamo un rapporto di tre cioè la borsa americana adesso
Sul compositi Index vale tre volte tanto quella che valeva nel due mila e sette come composite Index
Ha preso di qua
La stele del fuzzy Juan andrebbe Chelli indice delle cento società io scambiate a Londra
Per essere un po'rappresentativo del contesto europeo per quanto ormai dei figli i britannici non non sono più in Europa però comunque per quello che è successo da lui
Ci va bene prenderla come rappresentativo di quello che è successo da noi e se voi guardate cosa ha fatto l'andamento della Borsa britannica
Se andiamo proprio a vedere già notiamo che non è a parte va a Price così come la la Borsa statunitense e se semplicemente facciamo il rapporto mentre negli Stati Uniti il valore della borsa e tre volte tanto da noi e uno virgola uno
Cioè
Non l'abbiamo vissuto questa questa grande offrì al problema di avere una borsa dopata
Però noi facciamo la politica ma monetaria restrittiva il che vuol dire dobbiamo aumentare i tassi perché vogliono controllare l'inflazione
Signori fintanto che la Borsa americana continuerà a essere così gonfia continuano a salire i tassi mi sento di di di esprimere questa mia vi visione
è vero che le han controllare l'inflazione all'inflazione siamo tutti alla canna del gas magari Aversa del gas cioè abbiamo grosse difficoltà
A a a a gestire i costi dell'energia i consumi
Ma in realtà il fenomeno è molto finanziario cioè provenga una causa finanziaria e finché non è risolto il problema finanziario primo queste atteggiamenti di politica monetaria alla fine sinergici tra bici Effetto fanno lo stesso gioco
Di ridurre la il aumentare i tassi cerca di fare politiche restrittive che però danneggiano tantissimo l'economia è una ricaduta
Europea è ovvio come è successo con la lima ambrata s'è successa
è caduta la la finanza americana negli Stati Uniti mille sette mila e otto e noi paghiamo qua le conseguenze a distanza di quindici anni
è così quello che sta succedendo e la son tornati a essere vivi PGT ebbe e dei Floridi quindi è il la la nostra storia ho cercato un po'di dirlo si sente
No perché io mi mi pare un po'di qua o di là
E ha ragione loro lo sanno però io ex
Ha ragione io cerco lei mi dica se non se non si sente lo ripeto quindi il problema è che abbiamo avuto un fenomeno statunitense di cui ancora paghiamo e forse pagheremo ancora le conseguenze
La vado avanti nella diapositiva di si a vi presento altri indici di Borsa voce messo un punto interrogativo voi sapevate che esistevano anche questi indici di Borsa sto parlando di questo Morgan Stanley allora sociale
Bellissime le parole che ho sentito dal dal collega che mi ha preceduto temi di sociale interessa alla alla sociale
Nasce in Borsa l'opportunità anche di testimoniare il lato Buddha il lato buono il secondo indice è il fuzzy forti vuota
Come dire for good for gioca sul doping doppio senso che dare la finanza per le cose buone
La la conclusione arrivare al all'ultimo grafico che vedete sotto che comunque sono tutti quanti sono molto a Price quindi vuol dire che stanno andando bene è l'indizio che dall'andamento Morgan Starman viale Ward
Di di tutto il mondo di cosa han fatto le aziende illesi
Avete fu sentito dire di questo termine i estesi i esista per in vario ma sociale che abbiamo sentito prima e governance
Cioè le aziende che dimostrano di essere il budget con riferimento a queste tre dimensioni ma appunto l'ambiente nel sociale e la e la governance posto che questa condizione di mettere gli essi e ci ho scritto perché esce è una bestia perché mettere insieme l'ambiente con il sociale con la cocaina sul piano anche di metrico
Accordo produce una serie di distorsioni quindi sesso questo paper ve lo farò leggere
Che si chiama anatomia Mirage nera andiamo a vedere sta chimera perché ci genera anche molti danni però la partie si è cercare di imitare la borsa i finanziamenti
A chi opera bene
Allora
In che c'è sesto secco sentori secco lo siamo mi è piaciuto molto quando il il presidente Baldassarri faceva riferimento Vitra Gitto vi traghetto al ventunesimo secolo perché le Marche vero
Che hanno bisogno di essere tra criptate al ventunesimo secolo ancora ho dimenticato perché so iniziato subito a bomba di riflettere sul fatto che avevo dato un bel titolo alle mie introduzione non so se se letto perché sondata subito Guagua dare i numeri ma c'ho pensato a lungo mi dispiace che mio padre sia andato via
Perché il mio intervento ha questo titolo dal macro al micro dal micro al macro
E nasceva dalla volontà di far tesoro di tutti i contributi che sicuramente a mi hanno preceduto
E che poi arrivavano oggi arrivare addirittura una differenza di provincia quindi molto micro
Che però parte dal Macro quindi partiamo dal Macro ed egemonia contributi che fan capire che abbiamo tante condizioni di contesto macro quindi ha proprio fatto veder la borsa
E le caliamo nel micro che arriva proprio al nostro quotidiano
Allora e e la freccia di nativi di te fino a qui cioè dal macro al micro cioè tutti questi fenomeni sono dei trenta
Che nel mio mese nel mio mestiere vengono chiamati megatrend
Se voi sentite tutti i convegni che vengono fatti a Milano sono tutti bravi e dire vi racconto io cosa si farà dei grandi media trenta ok semplifichiamo né diciamo un'altra che ancora peggio l'atto in transition
Cioè il fatto che non sei aggiornate moderno se non sai che esistono due transizioni non una adesso c'è la gemella sono gemelle per carità nata da un lato la digitalizzazione
Dall'altro la sostenibilità le ho fatte a a due azzurre e Verdi per evocare cosa sono
La digitalizzazione deve anche essere moderni c'è mia madre che visse sempre ma ti devi vestire più moderna perché se antica aiuto Imola fanno quindi c'è questa questa ammissione delle delle Marche che tanto hanno tante tante anime tante dimensioni la modernità e la digitalizzazione
La digitalizzazione vuol dire saper usare il computer ma realtà vuol dire adesso ormai di ordine del giorno parla di intelligenza artificiale
Che però si porta dietro tutto una serie di problemi di tutele di giù di diritti che vengono violati con l'intelligenza artificiale a me proprio spaventa veramente questa componente di digitalizzazione non controllata non
E diciamo gestita in termini di dominante a controllo supporto pubblicitario
Il ventisette ottobre un'azione della vista o ci sarà la lezione Giorgio foie dal titolo intelligenza artificiale big data privacy democrazia ci siamo per queste diceva Maknouni però complimenti si stiano
Perché siamo avanti queste son le cose che leggo nelle pubblicità che mi passano parlarvi megatrend cose che noi facciamo anche nel micro quindi dal Macro al micro
Non possiamo prescinderne perché ci si cambia il mondo
Per parliamo di proteggersi artificiale Fabi Security quindi c'è un tema di sicurezza sicurezza giuridica ma anche su su sicurezza papà informatica
Non usate telefonini state molto attenti a come usarli perché sente connessi è inquietante ma tutti posso sapere di quello che state facendo
Aggiungo che a Napoli e chiudo parentesi di un di un esperienza che racconto sono stata sei anni ardito bancario-finanziario con Bankitalia facevo il conto mi piaceva vedere come nascevano i conti con i conflitti tra clienti e banche
La maggior parte dei conflitti avvenivano perché i clienti davamo loro credenziali al telefono perché subivano delle aggressioni informatiche da degli ATER meglio localizzati nella zona est europea e quindi le ho vissute e ha ragione il perché è troppo bello
Vero
Allora mi concentro solo su di lei che è veramente un punto di fare poi nel caso ogni tanto mi mi giro di qua raccontava semplicemente un episodio personale che per sei anni appunto adesso sono in cui i nostri Che Banca d'Italia sono in fase di Cardia appesa per due anni non posso lavorare ma ho fatto il giudice dei contenziosi delle banche o così mi piazze ecco che il tema passa avete la stessa funzione obiettivo vede perché potere no ma perché la racconto perché un particolare dignità personale che mi mi mi mi rende molto orgogliosa ho voluto osservare perché i clienti delle banche facevano ricorso alle banche voi sapete che Banca d'Italia allestito un sistema di tutela l'arbitro bancario finanziario dall'unica economista tutti gli altri erano giuristi quindi è stata una lotta durissima
Ma è stato bellissimo capire parlare un'altra lingua la lingua dei giuristi ma anche capire da dove nascevano i conflitti e il conflitto nasce dalla digitalizzazione dal fatto che coi telefonini con la tecnologia siamo fragili
Non è che siamo moderni siamo più fragili quindi dobbiamo avere dei sistemi di presidio poi c'è scritto mobilità intelligente sostenibile sì perché lo dice il Sole ventiquattro Ore poi ho pensato ma ci credo veramente di questa mobilità sostenibile in realtà noi universitari sappiamo come Santucci digitali gli ho visto degli studenti dal vivo a distanza di anni perché abbiamo tutti i collegamenti digitali quindi è tutto da vedere e questa è una gamba
L'altra gamba laccio in Transition la sorella e la sostenibilità parliamone no so che poi finì percepì mi succederà parlerà di sostenibilità e ovviamente io faccio ricerca sulla sostenibilità sì credo profondamente
Allora abbiamo qui il regolatore europeo macro o micro perché abbiamo a tutta una serie di novità che sono introdotto torto collo perché l'Unione europea che ha declinato il green virilità gli accordi di Parigi che dobbiamo arrivare noi Europa siamo una scusate l'espressione un minimo rispetto al blocco dobbiamo essere carbon neutral nel limite cinquanta questo l'obiettivo politico a livello europeo
Ecco per realizzare quell'obiettivo politico l'Unione europea ha detto definito tre Lele che vengono chiamate di finanza sostenibile esso diavolo quindi sempre di finanza parlo finanza sostenibile sono uno tassonomia sì tassonomia avete sentito mai parlare in tassonomia
Mi dite di sì perché mi riferissi testi allora io ho parlato fatto formazione in Confindustria alle imprese marchigiane per fargli capire cos'è la tassonomia non lo sapeva nessuno ma continuo a pensare che pochi siano sensibili nelle Marche sulla importanza che si decadere di comprendere come ci cambierà il mestiere imprenditori per rispettare quello che è stabilito la unione europea e la lucani che scema scusate l'espressione incentivo o meglio sanzione che ha pensato nel farsi prenderla passo mia effettiva che vuol dire tu devi operare in modo Green compliance la sanzione non ce l'ha l'impresa ma ce l'ha la banca o la finanza che se no sì va a finanziare delle imprese che non sono sostenibili
Le banche e le nella finanza limiti i fondi vengono penalizzati sanzionati dall'Unione Europea quindi vedete che come l'operazione di politica pensato e l'Unione europea nota col colpire direttamente le imprese
Cioè non arrivano più capitali stavamo parlando della finanziarizzazione dell'impresa ok se non non le le imprese non sia devo nella tassonomia non avranno più l'accesso al credito
Cioè queste ma cosa importa grossa
Non avranno più accesso al mercato alle Borse quindi i i vigili il vigilante il la policy europea è stata intelligente perché fai per far smuovere le imprese al green ha creato un incentivo non sulle imprese
Ma indirettamente sulla sanzione alla finanza che se le imprese non sono utili a finanza chiude i rubinetti
Questo è un una novità che noi conosciamo da diversi anni ma che non arriva io devo dire che in Confindustria ho parlato tutti mi facevano così
Ma non credo che sia ma tisana Ancona anch'Mancone io ho parlato di ancora Franco lo lo fatto l'anno scorso l'evento lo posso ripetere se volete
Va be'nomi allora
Sono a disposizione veramente a me le barriere hanno sempre fatto tanta tanta tanta tanta diffidenza
Quindi tassonomia Jesi reti quelli di prima quelli di cui vedevamo l'andamento delle borse Jesi che già si sono adeguate a queste modernità e il fatto che deve essere prodotto di Integrity Treporti
Solo per dire che bisogna cambiare passo quindi è vero che abbiamo il presidente che si è distratto perché voglio dire Presidente ci traghetterà e ha ragione con approvo benissimo i cinque punti che propone per portarci al ventunesimo però attenzione che dobbiamo un po'a fare i conti che dal Macro
Loro al nel macro stanno al ventitresimo secolo e quindi dobbiamo un po'a far fare in fretta
E e quindi dobbiamo accelerare delle decisioni politiche a cui in cui non entro perché non è nel mio mestiere neanche o le competenze le possibilità e per per contribuire Dini con solo attenzione dobbiamo fare in fretta perché ci tagliano i il corpo d'cordoli quindi posso essere io diabolica ma in realtà è il governatore europeo che imposto questo quindi a per arrivare a in fondo alla conclusione no e questo ce li abbiamo presentata ai miei colleghi dicendo ma devo parlare domani leggerò qualcosa nel rapporto di Bankitalia dei fondi regionali
Una depressione
Ho guardato i numeri il credito alle imprese
Il costo dell'Ente del danaro alle imprese per probability o default me presa la depressione e ho deciso di non farmi vedere niente e c'è chi vuole selling andato pubblico poi credo di numeri di questo tipo che avete visti tanti non stiamo bene
Lo stiamo bene e questo per segnalare il fatto che è urgente fare tutti i passaggi che ci stanno dicendo di passarlo al primo dal ventunesimo al ventiduesimo ventitresimo secolo quindi a essenzialmente quello che vi propongo come imprenditori come interessati a alla alla nostra Regione esistono queste due Transition però attenzione che da minacciare che ci compare come un'esigenza cita gli enormi rubinetti del dei soldi del danaro può rappresentare un'opportunità perché abbiamo delle belle in prese delle imprese che sono state sempre attive anche sulla dimensione sociale
Rispetto al fatto che noi crediamo nella cultura in quei valori che poi dovevano essere trasferiti e valorizzati nel valore d'azienda e siamo ovviamente a vostra disposizione quindi io concludo non so perché adesso gli occhi son comparsa
Nella video e e volevo farmi chiederà ad ampio schermo questa ultima diapositiva solo per dirvi che c'è molto lavoro da fare
Credo che questo sia il Monte Conero
C'è una bellissima luce all'orizzonte
Dalla posizione possibile che sia al tramonto giusto
Io mia immagino di sovvertire tutte le regole e e anche la giro il nuovo astronomica che non sia un terremoto ma sia un'alba ok perché le luci e sono bellissimi del tramonto sono sempre Bell affascinanti ma danno la sensazione che qualcosa che è finito
A me invece Penske mi piace pensare che queste luci belle siano il fatto che si all'alba di qualcosa di nuovo per la nostra regione tocca e quindi è un augurio chi vuole mi scrive e io contribuito con quelle piccole ma diverse competenze con cui o o cercate di conferire al nostro dibattito grazie mille
Giovanni Marin Università di Urbino chiude il partner poi chiediamo contributo allora sottosegretario albanesi
E poi lasciamo le parti sociali prego grazie grazie per l'invito anche grazie per essere ancora qua
Essendo il quarto relatore o di un po'di stravolgere il mio piano quindi molte delle dei dati che aveva proprio pensato di disporre di tratterò molto leggere in maniera leggera eccolo che cercano di Fasano improvvisare per dare un non una sintesi ma una interpretazione in base a profitti a quello che so è quello che credo possa essere utile per per una politica marchigiana per per andare potuto Bra dismesso
Allora parlo da un punto di stato stregato da diversi relatori le scelte quindi le scelte sono importanti e collegando l'ultima racconta l'ultima relazione che del diavolo della finanza
Le scelte in una direzione che non è poi così è ambigua dev'essere chiara come regione all'interno dell'Italia all'interno dell'Europa nel Mediterraneo è della direzione della tu in transition ormai da i fondi comunitari ma anche le politiche comunitarie non solamente gli investimenti vanno devono andare credere se ne mise seriamente
Su questo cito una un intervento intervento di Mario Draghi ai tempi Primo Ministro al alla Coop di Glasgow quindi alla all'incontro annuale dei capi di Stato e di Governo riguardante temi sul clima che diceva nel due mila ventuno
La finanza ha in pancia un sacco di liquidità
Che cerca solamente una direzione in cui investire la quindi è compito del di governi mondiali dalla direzione una direzione possibile e forse essenziale su questa mentale quindi o un po'distorsione la sostenibilità e quindi investì
Tu che è carente e che serve a nelle Marche in tutta Italia in tutta Europa Sotto il Monte mondo per muoversi verso la direzione diverso quindi fare una transizione
Non è vincolato dall'offerta sei liquidità serve scegliere dove investirla per scendere in stile serve capire dove si parte nelle Marche dove parto nelle Marche partono da una differenza sostanziale tra le province intanto abbiam visto prima dell'erogazione di renderlo sul Baldassarri come le marche del centro nord hanno una crescita che sistematicamente lievemente più sostenuta rispetto alle marche del sud
Lì appeso le ancora che sono sopra la media sempre nel passato nel prossimo futuro a meno che non cambino le cose ovviamente e le Marche nel Sud invece che tendono a essere sempre più indietro quindi diamo una prima divergenza interna
E quindi qua la prima scelta è una scelta geografica quindi le Marche sono una unica Regione la strategia deve premiare lineare che sul più dinamiche e che possono essere ancora più dinamiche classe loro il loro punto di forza e o deve pensare una convergenza delle aree più o in difficoltà
L'ottava domanda retorica risposta un governo regionale emulatore regionale deve fare entrambe le cose ma deve avere due strumenti diversi probabilmente gli strumenti molto diversi
Il secondo punto riguarda i punti di partenza punto dove partono le Marche nell'anni presentazione o alcune bar colto alcuni dati che ne hanno trovata nel rapporto del del Forum quindi credo che possano essere utili per aggiungere qualche informazione su non tanto si dovevano le Marche perché sono dati storici ma da dove partono
Quindi il primo punto che guardo è l'export mila export riguarda essenzialmente tutti manifatturieri questo all'export manifatturiero diverso di Protti manifatturieri
E una linea verde si indica benevole Marina Verde in quella rossa la quota delle Marche su dell'export sull'export italiano
è una linea abbastanza piatta ma se torniamo un po'indietro e piatta ma leggermente declinante quindi bradisismo del pile Ambra Disma anche dell'export
Sportivi nelle Marche oggi vale circa il trenta per cento dato due mila venti ventuno fattura ventuno trenta per cento il film regionale
Ed è in lieve calo in termini contributo sull'export nazionale
è sport nazionale che in termini nominali
E cresciuto fino alla al perito Corvino crollate perché sto di nuovo si è stabilizzata negli ultimi trimestri ultimo dato il secondo trimestre ventitré
L'export quindi nonostante sia focalizzato nel settore manifatturiero che un settore Kjaer presenta meno di un quarto del Coni regionale però è una una componente da domanda finale che guida l'economia regionale
Seguitemi rimanga importanti non esclusiva ma molto importante
Se guardiamo le province marchigiane abbiamo chiesto ancora una volta l'andamento abbastanza differenziato che abbiamo realtà una distinzione ancora più netta
Pesaro e Urbino IPTV pesano da poco sono marchigiano acquisito sono alle marche da pochi pochi mesi ormai non divenne anche anni Pesaro Urbino in lieve crescita nel lungo periodo e l'ultimo decennio Ancona e gli dissi mo'Carlo e Macerata Ascoli Piceno ma Scaramuzza fermo in declino Ascoli Piceno elemento molto in bilico per la presenza di un del farmaceutico molto forte e è un nell'escludere però anche appunto un tema molto più specifico
Ora
L'export ad un'emissione siccome nella sua analisi una dimensione prodotto quindi che prodotti le Marche esportano Erasmo dimensione verso dove le Marche scortano questi prodotti
Questa è un dato per l'Italia Italia centrale Marche le singole Province riguarda i partner commerciali nel due mila dieci era stessa figura per il due mila e ventitré terzo del secondo trimestre è cambiato molto in termini Paesi partner
Ok e in particolare se serva che alcuni dei Paesi partner che erano importanti nel due mila dieci sono paesi che hanno problematici lo sono oggi problematici di Prussia
Sulla questione delle sanzioni e della distanza distrattamente sul più alto dell'economia russa da Marte con europea
E sono arrivati nuovi partner in alcune province marchigiane
Quindi è cambiata la cui distribuzione soldati delle parti ai marchigiani
è cambiata anche distribuzione di prodotto non vi mostro i dati ma
è cambiata anche quella
Un esercizio e chi si cerca di comprendere se queste cambiamento dei macro dei megatrend diciamo delle dei treni globali è stato determinante per spiegare l'andamento della Sport marchigiano
In realtà quello che si osserva e che siete se e valutassimo solamente il contributo del cambiamento della
Del a dei trend mondiali dei partner quindi si diciamo bene le Marche mantenere gli stessi partner iniziali e vediamo come gli aumenti e riduzioni le domande di questi parte dell'impatto sull'export
Questo spiega un aumento dell'export è inferiore a quello effettivo il meglio cosa vuol dire vuol dire che nonostante il mix dei paesi partner inizio del periodo fosse diciamo cattivo le macchine ricevuto del brutte carte dal mazzo
Nonostante questo all'export come dato più di quello previsto in base al Mic sita dei partner quindi può le Marche state capaci di mantenere l'export elevato questi partner non particolarmente positivi oppure sono uscito trovati nuovi parte in maniera disco con successo
Questo è vero in media ma non è vero che tutte le Province ancora una volta è vero è molto vero per peso Rubino e Ancona mentre le Province questo delle Marche non sia riuscito a fare questo gioco quindi il l'aumento all'export predetto dalla composizioni iniziale del
Dei partner
E è stato più grande rispetto con l'effettivo quindi non so del e le imprese le del Sud marche non sarebbe capace di Rino coalizzarsi nei mercati globali o di giocare un ruolo
Efficaci sul periurbane
Con lo stesso quando venne evidenziato
Ok la stessa cosa si può dire e questa era la barra
Rossa
Lo stesso Cordisco dire più o meno per la barra verde cioè sede marxista mentre si presenta per alcuni prodotti vediamo cosa succede mantenendo fissa spese Liotta iniziale con i trend globali di commercio internazionale anche in questo caso le Marche state meglio del previsto
Ma non tutte le province e le province sotto tube del NOCS ottenendo quel sul tetto quindi il specializzazione erano specializzazione
Non particolarmente vantaggiosa ma nel nord delle Marche questo funzionato lo nonostante l'inizio non non fortunato
Ora
Un elemento di specializzazione appunto il posizionamento dei mercati globali cioè quali settori si oppone
Il secondo elemento chi determina il successo dell'industria e quindi parliamo di un settore molto particolare che Duster manifattura riguarda illustrati Carosi Kaye quindi se guardiamo al contributo della regione sulla breve Castenedolo nazionali quindi uno dei tanti indicatori possibili per misurare l'innovazione tecnologica abbiamo che le Marche valevano negli anni novantadue mila circa il due per cento di brevetti italiani
Un aumento molto rilevante sia osservato tra il due mila e cinque il due mila dieci undici passando quasi al quattro per cento trainato per cento
Ed è stata una una rapida del riduzione dal due mila dieci scendendo di nuovo intorno al due per cento quindi lo sviluppo tecnologico delle Marche il contributo delle Marche allo sviluppo tecnologico avuto questo andamento inizialmente molto positivo ma si è tornati negli ultimi anni ha una proforma sono particolarmente positiva
E questo è vero soprattutto andamento molto incerto primizie ancora mente era principe Cellino per esempio vi se ha avuto un momento che fa quindi una grossa che rasenta provincia
Quali spese di azioni tecnologiche ogni Provinzano sospesa costante pronosticano modo nel dettaglio male alcune Province tecnologie che sono rilevanti per ingiusto di oggi questo punto zero digitalizzazione automazione
Quindi se pensiamo alla Provincia mio al punto quando Pesaro
Le macchine i macchinari industriali all'autopsia in altre province invece siamo ancora alle spese del seme tecnologica di innovazione tecnologica in settori in cui le prospettive di sviluppo ulteriore grazie alla alla note come si digitali molto ridotto pensiamo su quadro alla Provincia di Fermo parte di calzature macchinette di cucito perforazione puntura tagli stampaggio in tecnologie
Che non hanno forse grosse prospettive di sviluppo per quella che è oggi l'atto in transition
Ultimo elemento poi chiudo la mia riflessione riguarda e quando lo SLAI di Padova dopo braccio riguarda il appunto la direzione l'atto in transition ci dice qualcosa riguardo a quale tecnologie
E quale direste mite mi di performances perseguire non dice molto su quali settori sviluppare
Ok
Però qualcosa possiamo dire guardando i dati guardando le regioni europee che si sviluppa in quella direzione
Che qua abbiamo parlato di alcuni motori dello sviluppo durante il Forum si nella mattinata che subito sono in parte purtroppo sia nella nel corso del pomeriggio preparato di manifattura come motore ma anche il primato sviluppo marchigiano
Abbiam parlato della carenza di servizi avanzati le Marche che ha con la loro incapacità di attrarre servizi del terziario avanzato
Quali sono i fattori che attraggono i Servizi S.p.A. essere avanzato questa è la domanda fondamentale da porsi per il decisore politico sono dei fattori che sono diversi da quelli che sanno trattare la materia marcatura avanzata e sono settori che hanno che sono dei fattori che hanno che fare con l'infrastruttura informatica ovviamente qui per una slide timidi datava sito le macchine la posizione non così negativa o meno e non c'è di peggio mettiamola diversamente l'albero nazionale interni di connettività
E
Però un fattori fondamentale riguarda
L'attrattività del capitolo Mameli passata ne parla il professor Favretto per attrarre le persone che sono in sé introdusse tessere del terziario avanzato i talenti con le competenze poeta romano dei quattro è stato avanzato
Se l'offrire queste persone seria attrarre Marti tanti sono fuori fare qualsiasi persona può divenire
Offrire un contesto
Che sia attrattivo non solo dal punto di vista lavorativo ma va dal punto di vista dei servizi dal punto di vista della anche del divertimento Ciolino molto interessante che vi consiglio di Enrico Moretti l'economista italiano italo-americano ormai da trent'anni a Berkley si chiamano così i costi del lavoro che mostra quanto sia importante
Il il contesto abitativo e di
Si dice dispensa Spritz parlata completo Space è molto importante potevano anche avere creare un contesto che attragga le persone che quindi che renda bello vivere un certo luogo bello spazi bianchi quindi ben vengano le infrastrutture
In collegamento veloce del del treno della una rapporto che si efficace fondamentale e fondamentale anche offrire servizi alle persone in salute e sanità servizi sociali
E quindi appunto
Un approccio integrato a capire quali sono i punti fondamentali per altri talenti e fondi è importantissimo per lo sviluppo del presero d'assalto
Ed è quello che si fa in altre sedi italiane
Quindi io io e mia moglie lombarda aveva bergamasca e nella Bergamasca con tutti i problemi del caso si punta molto su questo quindi anche nelle mi paesini della Bassa Bergamasca con dei paesaggi molto più brutti rispetto al nostro Monte Conero
I servizi offerti a chi viene da fuori sono pensati proprio per attrarre si renda fuori qualcosa che magari dovremmo anche cerca di imparare
Non di copiare ma imparare prende spunto dal dai successi dagli successi degli errori
Perché dettare punta grazie
Lo facciamo disponibilità però
Grazie grazie molto
Abbiamo completato il giro degli economisti
Credo va bene io li ringrazio perché hanno arricchito enormemente
Il piccolo rapporto Marche che abbiamo in precedenza tutto ma il presupposto era proprio questo giornata di lavoro in questi termini chiedo al sottosegretario al bar fidarci il suo contributo e poi passerò la palla al dottor giro li metti per i padri del padre che chiudono il pomeriggio grazie grazie di essere venuta
Grazie grazie professore grazie
In questo invito ci tenevo particolarmente per tanti motivi intanto perché questa è la mia università e quindi sanno particolar mente onorata oggi di poter intervenire e poi perché io sono un ex allievi stavo e quindi presidente il presidente li stavo e vedo che oggi ci sarà insomma un la la consegna dei diplomi per il master quindi ecco mi porta indietro di qualche anno non dirà quanti perché meglio non sottolineare però questa questa così questo tuffo nel passato nel passato ma anche nel presente e nel futuro perché ritengo importantissimo questo
Simposio che il professore Peterborough Non solo blues domani orario sbagliato chiedo scusa questo fato un mero vorremmo gli vorrei dare un questo forme spero di poter dare un un mio contributo
E volevo dare un contributo perché ho sentito conosco per averla già così approfondita ma avrà modo di approfondire anche la relazione del presidente Baldas professor Baldassarri ebbe ma credo che di poter portare un contributo a questo a questa discussione attraverso un approfondimento di quella che la situazione la situazione economica
Delle Marchesi da una parte la situazione interna strutturale marchigiana la conosciamo benissimo
Tutti e sappiamo abbiamo sentito anche da diversi interventi come la regione sia in transizione da una parte ma dall'altra parte si stia lavorando perché questa transizione passati ventate anche qui anche essa Malerba è un punto di forza come sia importante che il tema infrastrutturale posta essere
Che divenire anche questo diventare intanto passa togliere dall'isolamento diventerebbe il nostro territorio
Io so solo che nella regione Marche è stata alla Regione Marche è stata riconosciuta la continuità territoriale
Cioè la quantità territoriali come per le isole
Non siamo in questa situazione non è stata riconosciuta negli scorsi anni
Dico anche che insomma otto ho cercato di fare in modo che invece di bilancio ci fossero i fondi perché la continuità territoriale potesse essere garantita ma avere la continuità territoriale vuol dire che ne siamo isolati
Quindi è un dato di fatto è un dato di fatto col sul quale dobbiamo lavorare moltissimo ma che cos'è che vuole voi di cui cosa di cui volevo parlare e se ho sentito parlare molto di Investimenti Investimenti
Anche strumenti finanziari ma Investimenti che vadano sul reale finanziamento nel mondo reale non il finanziamento
Iscritti lo scusa l'investimento in sé
E volevo parlare di quello che era il lavoro che sto facendo in al ministero dell'economia e delle finanze in merito ad una delle chianche o che la delega della valorizzazione del patrimonio pubblico italiano
Quando punto diciotto queste ad aver messo Giorgetti è stato un po'come ricevere qualcosa che di cui pochi o quasi nessuno si era si era occupato
E allora ha cominciato a studiare ed approfondire l'argomento cercando di capire cosa potesse essere fatto che cosa si potesse fare qualcosa potesse essere quale potesse essere il valore esattamente come ha sempre fatto nella insomma nell'affronto del mondo del lavoro e del degli studi della professione che ho svolto
Intanto son partita dei numeri
Il patrimonio pubblico mobiliare sarà molto rapida cercherò però è solo insomma patrimonio pubblico immobiliari italiano sono circa trecento miliardi di valore trecento miliardi di risorse
No tre a disposizione dello Stato italiano a disposizione de de di tutti i cittadini
Che non sono negoziabili con altri non devono essere negoziate con altre realtà dei di Europa sono a totale disposizione possono essere utilizzate come l'Eva
Di questi trecento miliardi una parte vengono utilizzati per la pubblica amministrazione sessantasei miliardi e le cifre sono sa sono inutilizzati
Di di questi il patrimonio pubblico e ha fatto non solo di fabbricati ma anche di terreni sono ventotto miliardi di mezzi metri quadri di terreni
Di cui uno virgola tre miliardi di metri quadri nate urbane urbanizzate
I ventotto miliardi metri quali terreni più o meno sono le dimensioni del Veneto
E sedici miliardi di metri quadri sono di terreni boschivi più abbiamo tutti gli asset delle partecipate poste Ferrovie dello Stato
Sono partecipate italiane abbiamo lo stato di salute molto precario perché il quarantatré per cento degli uffici comunali ecco è stato costruito prima del quarantacinque il cinquantanove sessanta per cento delle scuole prima del settantasei
C'è una scarsa dei efficienza energetica un alto rischio sismico
Quindi
L'area lega parla di valorizzazione non serve dire che significa valorizzazione del patrimonio pubblico si va aumentarne il valore allora se io mento il valore del patrimonio di un qualsiasi impresa cosa accade che aumentando il valore si riduce il rapporto col debito e quindi riduco il debito allora aumentano il valore del patrimonio dello Stato significa aumentare il valore dell'attivo ridurre il debito pubblico non è cosa da poco in questo momento
Significa avere uno sviluppo impatto sullo sviluppo economico significa avere impatto sullo sviluppo del PIL significa abbattere i costi di manutenzione significa abbattere i costi relativi alla gestione fitti passivi significa dare impulso al settore edile
Significa supportare le strategie del Piano nazionale di presa di residenza ed avere delle enormi sinergie di scala però parlavamo di SG prima sentivo parlare di Algeri
SG environment sociale e governa Em environment indubbiamente è l'ambiente l'impatto della valorizzazione ha un impatto fortissimo sull'ambiente in termini di risparmio energetico di rigenerazione urbana di ricostruzione rigenerazione di valorizzazione urbana e quindi gli aspetti economici e ambientali sociali
Significa vivere in posti interessanti vive rimpasti attrattivi avere un diverso benessere sappiamo benissimo che dopo il corpi d'sia aumentato il la necessità e il
L'interesse a vivere bene quindi valorizzare i significa
Però a partire da qualcosa ecco perché la costruzione di una cabina di regia
Che possa all'interno della ecco quello che ho fatto recentemente è stata un ravvedimento che ha costituito una struttura cabina di regia all'interno del ministero dell'economia e finanze per poter coordinare gli interventi di valorizzazione del patrimonio pubblico di darebbe lei degli indirizzi e potere in qualche modo supportare quelli che sono gli interventi faccio solo un esempio uno dei provvedimenti che ha fatto il Governo in carica è un provvedimento di sostegno agli anziani
Prima si parlava di vale di bordi si parlava di attrattività
Il sostegno di alle anziani prevede all'intenso interni adesso stiamo lavorando e decreti attuativi la possibilità di creare delle residenze per anziani abitative abitazioni dotate di Dom anziano
Ho chiesto di definire qual era l'età dell'anziano perché sinceramente detto stante cinque no andiamo un bel po'oltre perché ritengo che a sessanta anni insomma avvicinandomi sui velocemente mi sembra essere ancora insomma
Non proprio in quell'anziano
Quindi possibilità di vivere in ambienti in non in strutture residenziali RS ama in strutture abitative dotati domotica di telemedicina
Con il co.co.co. con la coabitazione con famiglie giovani con studenti
E questo tipo di Progetto necessita di un sostegno dal punto di vista tecnico per il l'attività immobiliare questo è uno degli elementi attraverso i quali
Il nostro territorio può creare valore può creare lavoro può creare sinergie perché all'interno di questo tipo di strutture c'è la possibilità di creare
Una nuova
Comunità
Ricreare la comunità che abbiamo completamente perso
Che che raccolga
Persone diverse generazioni e poi poter creare lavoro creare lavoro in in diverse in diverse realtà
E che cosa occorre per questo chiudo occorrono competenze
Occorrono competenze specifiche non si non ci si può inventare in questo tipo di lavori e sono contenta di essere qui perché le competenze sono fondamentali se è questo il luogo delle competenze d'università e luogo delle competenze
Un un istituto come gli stavo che di competenze le competenze le costruisce le forma perché per trasformare le nostre mense ricchezze mobiliari bisogna avere competenze ingegneristiche ma soprattutto creare dei nuovi strumenti finanziari che possano attrarre
Fondi pubblici su immobili pubblici attraverso attrazione anche e con il partenariato pubblico-privato di fondi privati questo può essere la leva che li muove perché
Evitiamo di disperdere i fondi pubblici su bagni privati come è stato fatto in questi anni vedi vedi bonus vari che sono stati sono costati circa centoquaranta miliardi di di
Sono costati centoquaranta miliardi e non hanno prodotto come l'erba un
Attraverso la stato moltiplicatore questa leva perché perché sono stati investiti e in un non in
Attività che siano state gestite definita dal pubblico ma dal privato e che li ha gestiti come giustamente meglio il privato poteva poteva utilizzati ecco quindi solo per
Così fornire un piccolo contributo spero che possa essere stato utile e salutare per continuare i lavori e auguri grazie auguri per della sommerso tutt'altro Lazio Vultur
Adesso come ha detto Donato Masciandaro questa mattina lascio la guida della nave
Al coordinatore dei prossimi Pannella che ringrazio Fabio giro rimetti lo conoscete probabilmente tutti di tv Marche tv Centromarca
Ecco e e e chiedo
Ai rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali sotto e de sindacati di sedersi qui in questo Pannella
Che poi si concluderà con l'ultimo padre che la voce della politica regionale
Grazie
Grazie presidente
Forum decisamente interessante si è parlato questa mattina il mondo Europa Italia e nel pomeriggio invece scendiamo più nel particolare della nostra regione quindi abbiamo sentito il rapporto Marche illustrato dal presidente Baldassarri abbiamo intuito che io non sono un esperto però ci sono alcuni dati che qualche piccolo segnale d'allarme ce lo lasciano innanzitutto chiaramente il calo demografico l'invecchiamento della popolazione nelle Marche c'è un'età media che è tra le più alte in Italia
E questo significa anche chiaramente una riduzione della forza lavoro sono altri dati che insomma non sono estremamente positivi come un villa che è in lenta ripresa
E comunque sotto la media nazionale stamattina abbiamo sentito un pochino che l'Italia sia lontana dall'Europa ma mi è parso di capire oggi pomeriggio che anche le Marche si allontanano dall'Italia insomma abbiamo parlato di regione in transizione c'è questo fenomeno del bradisismo che non si vede
Nel breve termine ma che poi come ci raccontava di come ci spiegava dettagliatamente il presidente
E insomma forse nel nel medio termine qualche qualche segnale d'allarme ce lo può dare allora come detto è stato illustrato rapporto Marche dalla presidente di stavo Mario Baldassarri abbiamo sentito il confronto tra illustri economisti che ci hanno preceduto adesso scendiamo ancora più nel particolare con le parti sociali con comunque i rappresentanti istituzionali le confederazioni allora
Ci siamo al molto bene benvenuti a tutti io direi di iniziare se siete d'accordo con facciamo un giro di tavolo cinque minuti a testa perché abbiamo accumulato nel corso del pomeriggio un pochino di ritardo e poi ci sono i ragazzi che vanno giustamente insomma
Premiati con le borse di studio e allora ci diamo cinque minuti iniziamo con Paola Biki Sechi direttore generale di Confindustria Marche alla quale lascio il microfono
Grazie una giornata molto stimolante io purtroppo non ho partecipato stamattina in presenza ma ho sentito molti degli interventi stimolante perché
C'è stato fornito lo scenario globale
Le l'analisi che è stata fatta dal professor Baldassarre su uno alcuni indicatori sia presenti ma prospettici poi il focus pomeridiano delle Marche ecco come stanno le Marche qual è il punto di visione quali sono le aspettative per l'impresa
Abbiamo avuto anni molto difficili però dobbiamo anche focalizzare quelli che sono stati e sono ancora a mio avviso dei punti di forza del nostro sistema produttivo ricordiamoci che dopo la pandemia l'economia marchigiana aveva risentito anche per il Loch da un più di altre regioni esiste il crollo del PIL era stato molto marcato
Ah ma ciò nonostante noi nel due mila ventuno abbiamo ripreso una crescita a livello della media nazionale
Per il due mila ventidue
Avevamo delle prospettive molto più positive anche di consolidamento di questa crescita di ripresa degli investimenti poi c'è stata Olla
La guerra russo Cry ma e le rialzo esponenziale dei costi energetici ma ci aspettavamo tutto per il peso che presenta il mercato russo a aveva molto di più ma tuttora comunque parte a per il no per la nostra regione pensavamo il tracollo
Per alcuni territori per alcune produzioni per fortuna non c'è stato perché anche nel due mila ventidue i dati ci vedono in linea
Con il dato nazionale
Il due mila ventitré è stato detto anche dal professore il primo trimestre segnali positivi il secondo trimestre facciamo l'analisi congiunturali
Come centro studi di Confindustria Marche segnano per la produzione un meno due virgola sette per cento però il dato nazionale del meno quattro virgola tre per cento
Quindi c'è comunque una tenuta ma tenacia del nostro sistema imprenditoriale
Che sicuramente sta affrontando delle sfide anche nuove c'è un processo di riconversione produttiva ma ci sono anche elementi allora vorrei richiamare velocemente qualche luce e qualche ombra di quelle che sono state citate Prima luce quella Gretto professore non abbiamo un valore aggiunto manifatturiero del ventidue per cento che con le sì comparto dell'edilizia arriva quasi al trenta per cento ne sappiamo cosa vuol dire davvero manifatturiero forte anche in Europa perché fonte di innovazione fonte di esportazione produzione di ricchezza
E abbiamo anche siamo una delle regioni la Regione in assoluto che ancora la più alta densità di occupazione manifatturiera e la terza per valore aggiunto e abbiamo per fortuna dei tassi di disoccupazione ancora
Un pochino meno pesanti no del del livello nazionale però chiaramente la situazione difficile adesso e stanno cambiando molte cose
La politica restrittiva della BCE preoccupa molto per il rialzo dei tassi del costo del denaro ma anche proprio per la restrizione del credito
Noi contavamo che in questo anno
E contiamo ancora che possano ripartire investimenti ma a livelli molto più complicati di quelli che noi avevamo fino a qualche tempo fa è stato detto dagli investimenti può partire la crescita
E gli investimenti sono indispensabile è ed è sarà più difficile farle ma alcuni anche qui i dati più positivi che però bisogna non sottovalutare e essere anche conseguenti in termini di policy quale professore abbiamo partecipata un'iniziativa anche insieme che parlava dell'extra Pennini no no
Aree del sisma non siamo la regione più colpita un terzo dei territori c'era anche il collega dalla Confartigianato Besso settecento oltre settecento milioni di Euro previsti per il Next Appennino
Per le quattro regioni le Marche hanno presentato progetti di investimento lo scorso anno entro il due mila ventidue
Per oltre settecento milioni solo per le Marche dalle Marche che attiverebbe rosse tutti realizzati oltre un miliardo di euro di investimenti
Quindi vuol dire che c'è ancora voglia di investire
Non voglio abusare del tempo queste sono alcune delle riflessioni Ventolin prese Investimenti digitalizzazione alcune esperienze anche positive che abbiamo sviluppato con l'altre associazioni di categoria non siamo stati per un progetto che abbiamo presentato insieme al DDT tali tutte le altre associazioni di categoria
Lo abbiamo adesso un polo d'innovazione digitale europeo riconosciuto
Quindi delle opportunità di affiancare le intese
In quella Queens Prandi transizione che sicuramente un'opportunità anche se è una sfida impegnativa per le aziende che dobbiamo affrontare
Condizione sine qua non non l'abbiamo anche scritto nei nostri documenti di proposte
Nei confronti del governo regionale è la condizione di partenza abbiamo inquadrato non a caso fra alle urgenze
Hillary il rilancio e il potenziamento reale infrastrutturale
Abbiamo messo tre emergenze alle infrastrutture
Comprese anche il ripristino delle condizioni per limitare il rischio idrogeologico la ricostruzione
Possibile ma è anche la questione energetica perché è una questione nazionale ma è anche una questione regionale trovare risposte in termini di rette trovare risposte in temi di impegno delle aziende
Sulla tradizione energetica sulle fonti rinnovabili che presuppongono reti da questo punto di vista
è fondamentale avere un contesto favorevole al fare impresa per un contesto che continua ad essere attrattivo per cittadini e per impresa e questo abbiamo detto perché invece fra i fattori critici che sono stati richiamati sul quale anche noi siamo molto preoccupati
Non la stabilità demografica ma la tendenza alla diminuzione demografica perché questo vuol dire meno risorse umane che poi possono dare generare ricchezza Pino era rossa Regione quella quindi quello stimolo al PIL pro capite che fondamentale grazie
Bene quindi sono contento che il quadro è a tinte meno fosche rispetto a quello che avevamo detto insomma se se lo dice Confindustria ce lo dice Paolo decise chi noi ci fidiamo e siamo contenti di questo Salvatore Giordano
Camera di commercio allora intanto buona sera porto il saluto della camera di commercio del presidente Sabatini
E
Diciamo osserverei
Che quando tutto viene detto
E si parla all'interno di un panel
La sfida è quella di poter verificare se in termini di dei e di proposta si possono trovare delle direttrici di marcia all'interno delle quali far fare questo salto che il professor Baldassarri suscitava
E sollecitava io credo che sull'analisi non c'è il minimo disaccordo
Sinteticamente io in vorrei introdurre un tema del dibattito che il cuore del cuore dei problemi diceva un attimo fa
Che è il punto uno dei punti di forza delle Marche e il manifatturiero il peso che ha termini di ricchezza prodotta
E io a negli ultimi anni le marche siti intere di quantità esportazione a fare tra loro parte in estremamente importante perché perché io quando vedevo oltre all'epoca diciamo direttore
Nel sistema Confindustria i dati della Regione li paragonavo con il Nord-Est e vediamo che la quota delle nostre esportazioni era sempre sotto quella del Nordest
è Mammano diciamo questo differenziale per le Marche e diminuito e ho anche verificato un tema che è stato sollevato oggi e che ha una sua importanza
Che le due province a nord Pesaro insieme ad Ancona rappresentano con la Romagna mi riferisco alle città di Rimini Forlì-Cesena e anche a Ravenna
Hanno la stessa omogeneità in termini di percentuale del PIL come quote esportativa poi questa quota andando verso su Lodi lo dicevano tutte le tutti i professori che sono intervenuti si indebolisce
Allora l'osservazione che va fatta il che noi ancora abbiamo una quota di lavoro fatto nel manifatturiero che e in prevalenza per conto terzi
Il lavoro per conto terzi
Pressoché per definizione un lavoro più povero questo spiega anche il fatto che il nostro reddito pro-capite non è tra i più performanti italiani siamo scivolati il bradisismo che diceva
Il professor Baldassarri è confermato dai dati relativi al discorso anche della ricchezza prodotta e del reddito pro capite
Allora la sfida secondo me quale certifico continuiamo apprende a perdere aziende iscritte alla Camera di Commercio quindi il dato dalla diminuzione del sistema produttivo è evidente
Allora noi credo che danni solleviamo un tema in cui la dimensione aziendale ha un peso da un punto di vista di innovazione e in particolare di capacità esportativa
Allora è vero che noi con la digitalizzazione
Possiamo consentire anche ad un amico impresa di fare delle cose che prima erano inimmaginabili allora
La riflessione da fare
Come riuscire a risolvere il problema della dimensione aziendale rispettando un po'la specificità e la tradizione che le Marche hanno di essere una realtà in cui uno ogni otto abitanti noi abbiamo un'impresa queste una ricchezza di per sé è fondamentale perché dà una vocazione ad intraprendere che è molto forte quindi le persone tendono ad intraprendere sebbene ripetuta la tendenza ultima è una tendenza verso la la riduzione delle attività allora la sfida è le associazioni sogni il luogo della contaminazione industriale
E anche artigianale e anche commerciale e anche del turismo io c'ho qui il dato del turismo il nostro turismo e cresciuto
E ma noi non siamo molto performanti nell'attrazione degli stranieri siamo addirittura a metà della media nazionale quindi nelle Marche gli stranieri vengono poco è un problema che ci dobbiamo porre mai quindi abbiamo un problema di migliorare l'attrattività
Nel settore del turismo abbiamo probabilmente il tema della dimensione di far crescere il sistema con aziende più performanti e quindi dobbiamo fare in modo che nei sistemi associativi
Questo diventa io credo io cito diciamo una mia memoria storica lo dico solo per forse per vanità credo che fui il primo a fare una rete d'impresa tutto il sistema associativo della provincia di Pesaro-Urbino
Fu un tentativo culturale il bellissimo ma fu molto anticipato rispetto ai tempi perché poi ho scoperto che le aggregazioni
Non si fanno partendo dall'alto ma si fanno partendo dal basso
Allora io l'invito che faccio alle associazione che poi sono il sistema che leggi si Lamballe la Camera di Commercio che ricordo e l'unica Regione che ha fatto un'unica camera di commercio quindi diciamo il buon esempio siamo riusciti a a farlo
E che nelle associazioni si predichi la necessità di poter fare sinergia si predichi il valore dell'aggregazione che queste conseguentemente bisognerebbe fare una politica regionale e nazionale
Che incentivi in meccanismi aggregativi e quindi possa dare riduzione di imposte e tutti e due benefici aggiuntivi quindi questo è un primo messaggio facilitare l'aggregazione
La seconda secondo invito che mi permetto di fare al sistema produttivo e quello di aumentare la responsabilità delle aziende leader nella nostra comunità ormai il nostro padre spirituale il l'onorevole Merloni che è stato diciamo nella prima parte della della serata e diciamo il padre dell'imprenditoria ormai chi è rimasto è un faro anche etico-morale da un punto di vista comporto mentale noi abbiamo carenza di leader a quel livello le Marche diciamo si sono un po'impoverite negli anni rispetto al tema della dimensione dovremmo riuscire a far crescere la dimensione aziendale e i leader che hanno dietro una catena del lavoro del valore che costruiscono che modificano
Visto che adesso diciamo così c'è una maggiore propensione a fare delle cose in casa
Io penso che si debbano prendere la responsabilità di valorizzare la catena del valore insieme al sistema della subfornitura perché insieme si cresce separati probabilmente il bradisismo del professor Baldassarri crea qualche scossone inaspettato
Grazie
Grazie grazie a Salvatore Giordano andiamo avanti in ordine con abbiamo sentito insomma Confindustria sentiamo anche gli artigiani quindi Gilberto Gasperoni presidente di Confartigianato ma grazie grazie grazie per l'invito grazie per l'occasione che ci permette di approfondire
Diciamo così l'andamento generale del nostro territorio dell'economia in particolare e abbiamo sentito prima tanti dati quindi io non mi soffermo sui numeri voglio solo fare una riflessione sulle e diciamo su come siamo messi come il sistema delle piccole imprese abbiamo avuto lo Stato già detto prima anche dalla collega Biki secchi insomma un periodo di ripresa perché quest'anno siamo partiti bene anche lo scorso anno può invece abbiamo avuto un momento di rallentamento quindi questa situazione noi ospitiamo che veramente ci sia un una serie di interventi anche da parte del sistema bancario insomma delle istituzioni e così via che tendono a Fouché tendono a favorire appunto il sistema delle piccole imprese e l'abbiamo visto
Si è detto molto bene che il settore delle manifatture il settore trainante insomma dalla nostra Regione siamo uno delle più regioni più manifatturiere in Italia quindi con quindici mila imprese impegnate centoquarantadue mila addetti un sistema che nonostante le difficoltà che sono state che abbiamo attraversato sta tenendo e sta crescendo e sta recuperando
Anche in termini di export perché anche questo è un altro elemento importante ho sentito la riflessione
Che ovviamente le piccole imprese sono un sistema che operano attorno alle industrie e va benissimo perché poi questo è anche un compito insomma quello di fare squadra giocare insieme per crescere tutti
Ma la piccola impresa anche questa capacità qualche volta di presentarsi da solo e comunque di contribuire in maniera significativa anche all'export del nostro territorio e quindi la nostra nazione quindi in questo senso noi ci teniamo a evidenziare tutti tutto il valore che c'è all'interno della piccola impresa
Io voglio anche evidenziare il fatto che né per esempio secondo una ricerca dell'ufficio studi di Confartigianato il cinquantasei virgola nove per cento ha migliorato i propri prodotti propri servizi questo periodo
Il quarantatré virgola uno per cento ha tagliato i costi aumentando l'efficienza produttiva sempre per essere più adeguate ai tempi che viviamo
Il trenta virgola otto per cento effettuati investimenti innovazione anche la questione degli investimenti che è stata trattata prima
è un diciamo elemento importante che viene gestito con attenzione dalle piccole imprese noi se guardiamo i bandi che sono usciti sul nostro territorio questo per dare un semplice esempio di come si muovono le piccole aziende nello scorso anno sono state presentati sui bandi regionali circa mille quattrocento
Richieste di deve interventi a sostegno di un po'di di innovazione ammodernamento sviluppo eccetera eccetera solo queste solo di queste però trecento sono stata colta e questo cosa sta a significare che serva un'attenzione verso la piccola impresa che bisogna dedicare risorse verso la piccola impresa e nello stesso tempo cercare di sostenere tutti questi progetti di sviluppo di innovazione di ampliamento insomma che ci sono sul territorio perché c'è un discreto dinamismo pur nelle difficoltà generali che permangono
Stiamo registrando
Chiedo a voi una riduzione del numero dei riprese sono dati oggettivi però dobbiamo vederci all'interno una crescita delle aziende quindi prevediamo che calano
Lei prese il momento uno di dimensione
è una crescita lenta però è un bel segnale
Perché anche questo ci aiuta a ad andare verso livelli di efficienza di attenerci di investimenti ancora più significative e così via io ricordo che non è nostra regione alla piccola impresa rappresenta centoventiquattro mila seicento aziende il novantanove virgola quattro per cento
Del sistema produttivo delle Marche con trecentoventotto mila detti il settantasei per cento del totale quindi non è una cosa da da poco e proprio per questo noi puntiamo sulla valorizzazione dei principali settori e principali asset e quindi il made in Italy insomma che alla storia la cultura e l'economia la nostra regione
E e io ancora e ancora ecco c'è questo problema Kevin questa situazione
Di andamento chiaroscuro con le difficoltà che registriamo ma con le imprese che comunque ci sono sono residenti e crescono una carenza che stiamo vivendo e la mancanza di personale è stato già detto questa mattina negli interventi
E una situazione incredibile ci sono le aziende che hanno contratti che hanno possibilità di crescere ma non hanno i collaboratori e quindi in questo senso c'è bisogno di un intervento a livello generale
In tutte le direzioni e per sviluppare la collaborazione fra le università i centri gli istituti scolastici centri di formazione e mondo delle imprese
Perché se noi riusciamo a risolvere questa questione la carenza del personale significa avere prospettive per tutti e la piccola impresa oggi
Non è più la piccole imprese di una volta io ci tengo a dirlo in continuazione nelle nostre aziende oggi ci sono aziende moderne aria condizionata grande innovazione tecnologica grandi investimenti
Si lavora con i camici non dico che siamo in sala operatoria che non è così però l'ambiente quello non è quello che c'abbiamo il testo che comunque qualcuno continua ad avere in testa
E e quindi in questo senso bisogna lavorarci tutte con grande determinazione l'accesso al credito è stato detto prima
Le aziende in questo momento vivono momenti di difficoltà veramente importanti per l'elevato costo del denaro e per la difficoltà di accedere al credito
Anche in questa direzione noi crediamo che tutte le istituzioni debbono fare uno sforzo per facilitare l'accesso al credito per semplificare le procedure per finanziare i progetti perché poi significa ammodernare il sistema imprenditoriale e quant'altro
Io concludo tornando sul rapporto con la Regione e lo Stato
Cioè noi contiamo su una diciamo così attenzione particolare verso la piccola impresa e quindi serve meno burocrazia
Serve diciamo meno barriere per chi entra nel settore perché vediamo anche che quando le aziende vogliono crescere trovano tutta una serie di ostacoli non solo nell'accesso al credito ma anche stacco lì
Ostacoli diciamo così anche di tipo amministrativo insomma che limitano i progetti e quando un'azienda vuol crescere decide di crescere la risposta cioè avere oggi non Framesi anni quindi questo è un elemento fondamentale che noi su questo ci contiamo
Lo stesso ragionamento vale per l'aspetto fiscale è stato detto prima
Il carico fiscale oggi eccessivo non abbiamo le possibilità di competere con gli altri Paesi in queste condizioni quindi bisogna intervenire anche su questo
Grazie
Grazie altro comparto quello del commercio quindi ricatti Hachikō ora responsabile dell'Area credito punto di Confcommercio
Grazie buona sera a tutti porta innanzitutto in saluti da parte del direttore generale del professor Massimiliano Polacco che contemporaneamente
A Senigallia proprio per inaugurare un evento a livello nazionale che il Pane nostro nel Salone degli evitati
E colgo anche l'occasione per invitati quanti potranno magari partecipare perché è un evento che durerà tre giorni da oggi fino alla Dominica
Andiamo a a a delineare la situazione economica alle previsioni del terziario nella nostra regione
Il primo semestre io qualche dato lo lo ricordo invece allora il primo semestre dell'anno in corso è stato migliori delle attese
L'economia della nostra regione continua però a battere previsioni e revisori è un fenomeno ormai costante da oltre due anni a questa parte
Non ci sarà la paventata recessioni neppure mite ma da nostre previsioni risalenti alla fine della scorsa estate
Nel due mila e ventitré resta comunque un anno di transizioni tra la fase di eccezionale recupero posto pandemico ed un futuro incerto e complesso
Nel quale la crescita economica è tutta da costruire come è stato anche ribadite nel corso dell'evento anche dalla professor Baldassarri
Sulla scorta dei dati più recenti le istituzioni internazionali hanno rialzato le previsioni di consuntivo fino all'uno virgola due per cento secondo la Commissione Europea con anale che prospettive per il prossimo anno
Ciò che sembra sfuggire a molti e molti osservatori entusiasti è che la revisione dovute esclusivamente all'incorporazione dei vecchi profili della maggiore crescita acquisita in altre parole
La migliore performances osservata nel primo trimestre dell'anno due mila e ventitré non ha modificato minimamente la visione del fenomeno a breve termine nel sistema economico marchigiano
E confermata dunque la fase di rallentamento più intenso a nostro avviso nel secondo quarto invece rispetta la seconda metà dell'anno
Per essere espliciti al fine di ottenere qualche decimo di punto sopra proprio l'un per cento nel corso dell'anno è necessario crescere
Di uno duecento decimi a trimestre in termini congiunturali
Si prevede un ulteriore incremento del PIL pari alle zero virgola otto per cento per quest'anno
Cerchiamo un attimino di di vedere e fare qualche paragone proprio per la dinamica e descrivere la dinamica del PIL della regione Marche in termini di variazioni percentuali annue
Valori concatenati non soltanto l'amica la dinamica del Pilla ma anche la dinamica la dinamica dei consumi nel territorio della Regione Marche possiamo constatare che nel periodo mille novecentonovantasei due mila e sette
Abbiamo avuto un PIL della regione Marche pari atteso al due per cento poi abbiamo invece avuto un trend
Purtroppo negativo in cui nel Periodo dal due mila e otto due mila e quattordici si è scesi e c'è stato un rallentamento del Pil lamierino uno virgola sette per cento
Per poi stabilizzarsi invece nel periodo due mila e quindici due mila e diciannove al lo zero sei
Logicamente nel due mila e venti c'è stata una caduta un'impennata al ribasso con un meno nove virgola uno per cento dovuto logicamente al sistema pandemico
Questo però questo Pilla stato poi ha risalito nel due mila e ventuno con una percentuale paté allora sette virgola due per cento
Per poi nel due mila e ventidue è sceso però sempre positivo si è atteso quale tre virgola otto per cento ed infine nel due mila e ventitré e siamo al di sotto dell'un per cento che è lo zero virgola otto
La stessa dinamica
E quindi la stessa variazioni percentuali si attesa anche nei consumi del territorio della Regione Marche
Che ugualmente ha portato ad un rallentamento ad una disequilibrio dal mille novecentonovantasei al due mila e sette l'uno virgola quattro per poi scendere drasticamente
Almeno uno virgola sette poi andando un po'più avanti senza logicamente riempirvi di questa numeri nel due mila e ventitré ci siamo portati allo zero virgola otto
Quale sono quindi le previsioni per il due mila e ventitré
Il profilo attuale è ai limiti della recessione tecnica e sul prodotto interno lordo se immaginiamo una piccola ripresa
Nella fine dell'anno dovrebbe arrivare questa ripresa lo zero virgola otto rispetto però alla stima precedente dell'uno virgola due per cento che ho accennato all'inizio
Quindi l'un per cento diventa molto complicato da raggiungere e nel due mila e ventiquattro con una crescita normali intorno allo zero virgola tre allo zero virgola quattro per cento si arriverebbe al cosiddetto atteso un per cento
Rispetto logicamente l'un per cento rispetto è leggermente inferiore rispetto alla stima precedente dell'uno virgola tre
Cosa ci aspettiamo per la crescita un trimestre un po'migliori nel secondo quarto ma non possiamo negare che il rallentamento è ai limiti della recessione
Ora le previsione sono tutte intorno allo zero virgola uno e zero virgola due se stimiamo a zero virgola uno siamo in recessione tecnica
Le incertezze le difficoltà del quadro economico e si leggono anche dalla debolezza dei consumi non a caso ad agosto l'indicatore dei consumi della Confcommercio Marche è sceso dello zero virgola due per cento su base annua per effetto della flessione della domanda dei beni al meno uno virgola uno per cento non compensata completamente dalla crescita sul versante dei servizi
Che invece appunto è cresciuto con non più uno virgola tre per cento su base mensile si confermano il recupero l'auto motiva che lo vediamo anche nella riquadro nella slide che possiamo che preghiamo diciamo di mandare in
In onda con un più virgola e quattordici virgola quattro per cento
Con i servizi ricreativi con un più undici virgola otto per cento e di trasporti aerei con un più nove virgola sette per cento mentre poco dinamica appare la domanda sul fronte degli alberghi
Dei pasti e dei consumatori fuori casa che sempre positiva me meno aumentata lo zero virgola tre per cento
In negativo purtroppo di nuovo di Novo invece sono l'abbigliamento e le calzature con un trend negativo almeno zero virgola sei per cento
E dei consumi dei beni alimentari ad un meno tre per cento l'ufficio studi Confcommercio Marche stima che in due anni le famiglie marchigiane hanno cercato di sostenere i consumi intaccando la ricchezza finanziaria
L'economia pertanto rallenta
Tagliare le tasse sul lavoro
L'economia della regione Marche e dell'Italia quest'anno è cresciuta più degli altri Paesi europei ma oggi
è preoccupata e preoccupa il suo rallentamento
Occupazione e produzione dimostrano infatti segni di fragilità di qui la necessità di un'operazione di fiducia attraverso la detassazione degli aumenti contrattuali delle tredicesime
Confermando anche per il due mila e ventiquattro anni riduzione del cuneo fiscale
Sarebbe una boccata di ossigeno in grado di rimettere in moto i consumi della nostra economia marchigiana grazie
Grazie allora continuiamo noi restiamo qui vediamo se poi c'è modo e tempo di fare un secondo giro di tavolo come detto ci teniamo sempre sui cinque minuti per gli interventi ma i prossimi rifacciamo mi dicono per ragioni tecniche
Dal podio parliamo con sperma Marche la società di sviluppo della regione Marche non so se c'è il presidente Andrea Santori non lo non lo vedo e non c'è quindi andiamo avanti
Con le confederazioni cui Marche Giorgio Andreani eccolo qua che ci raggiunge e dal podio
Il suo intervento grazie
Cercherò di essere breve
Anche perché vista l'ora tarda e di non ha io noi di non annoiare soprattutto in tal don tardare ultimamente ci teniamo le connessioni al titolo ti porto i saluti della UIL Marche
Confesso che ho fatto una grande indigestione di numeri di dati
Qualcuno io qualcuno l'ho capito qualcuno un po'meno quindi mi impegnerò a studiarne degli i prossimi giorni
Un paio di riflessioni rispetto ai dati che sono usciti oggi la prima ne rappresenti Asia modernizzazione sindacali rappresentiamo delle persone
La prima lite la prima riflessione non spiccio soprattutto che i dati che sono stati forniti oggi si possano tradurre rispetto a quelli che sono i bisogni delle persone io oggi ho sentito parlare di numeri di finanza di di di tante cose
Non ho sentito parlare di persone dentro quei numeri ci sono delle persone che lavorano magari ci sono anche dei pensionati ci sono delle famiglie
Ci sono delle lavoratrici e dei lavoratori
Che vivono delle grandi difficoltà in un momento storico come questo vivono delle grandissime difficoltà in un momento in cui vediamo che il divario tra ricchezza e povertà e sempre più lo sempre più ampio
Né come sindacato facciamo parte ad esempio del tavolo delle povertà
E colpiscono dati come un aumento degli ambulatori solidali gli ambulatori solidali sono quegli ambulatori che curano gradualmente gratuitamente le persone che non sono in grado di
Sostenere il sì le cure sanitarie l'alternativa è quella di non curarsi
Questo è un dato un altro dato per esempio
E livello delle retribuzioni marchigiani
Le Marche a un livello di retribuzione lorda media che è tra le più basse delle tra le regioni del centro nord delle regioni del centro e le più bassa sicuramente addirittura con una regione limitrofa come l'Emilia Romagna vediamo il dato Marche e circa venti mila quattrocento euro l'anno come retribuzione media lorda l'Emilia Romagna siamo sui venticinque mila euro c'è una differenza molto molto grande eppure siamo confinanti
L'altra riflessione io non credo nel destino cinico e baro
Nei confronti della nostra regione credo che
Se ci sono quei dati tra l'altro il professor Baldassarri prima parlava di bradisismo
Se ci sono quei dati e anche perché le scelte che si fanno o sono sbagliate oppure non si fanno le scelte necessarie nel momento giusto
Il momento di grande difficoltà che viviamo un momento in cui servono riforme riforme serie condivido con quello che è stato detto questa mattina
A proposito delle tre riforme che si dovrebbero fare me li sono segnati perché ho preso qualche appunto pure io
La riforma fiscale fondamentale ma dovrebbe essere una riforma fiscale proiettata ad un fisco comunitario ne faccia un parte dalla Comunità europea
L'Unione Europea
Ci vorrebbe un fisco che sia uguale per tutti anche perché quello sarebbe anche una condizione e una garanzia di come dire di non essere di non fare competizione all'interno dello stesso mercato europeo
L'altra cosa la pubblica amministrazione e condivido pienamente questa cosa perché lì ci troviamo in una situazione in cui parliamo di Pnr R. ma c'abbiamo i comuni che non sono in grado non sanno nemmeno che cosa sia il Pnr R. perché non c'hanno i tecnici
Che possono tradurlo in fatti concreti
E poi giustamente diceva lei se con la riforma della giustizia
Fare le riforme necessarie ma le riforme si fanno con il coraggio
Se non c'è coraggio le riforme non si fanno
Diciamo tante parole
Le faremo c'è bisogno di farle ma poi non si fanno mai si fa si dice danni che andrebbero fatte ma poi risultate quello quindi bisogna farle bisogna trovare il coraggio di fare bisogna anche metterci come dire la faccia e bisogna anche mettersi in discussione quando si fanno le riforme quando si ci si siede a un tavolo determinati di uscire da quel tavolo con le riforme fatte
Altra cosa che mi sono appuntato
A proposito del discorso destino cinico e baro
E noi soffriamo di una mancanza di infrastrutture l'isolamento delle Marche un isolamento che si tocca con mano
Pochi giorni fa per per caso
Dovendo andare a Roma col treno mi sono andato a guardare gli orari dei treni ho scoperto che da giugno per andare a Roma ci fanno passare per Bologna
E qui mi fermo perché altrimenti come dire
I commenti prenderebbero insomma
Cosa vuol dire questo allora la Falconara Orte siamo intenzionati a raddoppiarla oppure è un argomento che continuiamo a parlarne per altri cinquant'anni visto che se ne parla già da almeno quaranta cinquant'anni
Con un governo che su alcuni lotti della Falconara Orte Cittalia trecentoventisei milioni di euro dicendo che forse li rimetteranno l'anno prossimo chissà però intanto quei fondi li ho persi
E intanto chi gestisce il trasporto ferroviario in questo Paese mi dice che per andare a Roma posso anche passare per Bologna i tempi di percorrenza sono superiori di circa un venti minuti se va bene perché perché a differenza del trasporto ferroviario che noi diamo sulla tratta Ancona Roma
Che è con materiale scadente che spesso a ritardi ed essendo in gran parte del tracciato a binario unico essendoci quindi degli scambi tra i treni perché ovviamente binario unico non ci possono stare due treni sullo stesso binario
Questo comporta anche dei ritardi e spesso abbiamo dei ritardi nei tempi di percorrenza questa è una cosa inaccettabile
Diversamente dall'alta velocità dai servizi di alta velocità che ne abbiamo sulla Rete adriatica fino a Bologna poi la Rete alta velocità vere e proprie da Bologna a Roma
Essendo un servizio a mercato
Il gestore del trasporto ferroviario ha tutto l'interesse a farsi che quei treni arrivino sempre in orario conseguentemente certo è più comodo passare per Bologna fare seicento chilometri piuttosto
Che farne trecento
Quindi la questione infrastrutturale è fondamentale per una Regione che si candida ad essere al centro di questo baricentrica
Rispetto a questo Paese con una città metropolitana di cui condivido l'idea che si candida ad essere baricentrica la nostra regione
è un paese come l'Italia che si candida a essere baricentrica tra Europa e mediterranei quindi diciamo una porta tra queste due realtà geopolitica così importanti
Noi siamo anche terminali di corridoi europei ma anche qui se non abbiamo le infrastrutture collaterali a corridori europeo
Rimane una cosa sulla carta ultima cosa che dico per non annoiarvi rispetto le infrastrutture il raddoppio della o meglio l'alta velocità sulla linea adriatica non è sostituire la linea adriatica costiera con una nuova linea e basta
L'attuale linea adriatica già satura per il mercato che il per il trasporto ferroviario consideriamo il fatto che da qui al due mila trenta
Dobbiamo trasferire le merci il trenta per cento delle merci dalla gomma al ferro entro il due mila cinquanta il cinquanta per cento delle merci deve essere trasferito
Dalla gomma al ferro significa che se io ho già una linea satura nono spazio per fare quello che noi abbiamo concordato a livello europeo con il green deal
Questo cosa vuol dire che vuol dire che è una linea ferroviaria alta velocità il raddoppio della linea adriatica non è una cosa che noi chiediamo così perché vogliamo essere più belli
è una necessità e quindi io credo che questa dalla dobbiamo rivendicare corti con forza come territorio mettendo insieme tutti i soggetti che ho visto stamattina ma nel tempo ho visto che
Sono stati fatti degli studi
Mi ricordo per esempio Confindustria mi ricordo anche uno studio degli stalker parla dell'importanza di fare
Questa infrastruttura
Quindi voglio dire è importante che ci si metta tutti insieme si rivendichi con forza nei confronti dello Stato nazionale quest'opera infrastrutturale
Chiudo dicendo le Marche sono mille quando un milione quattrocento mila abitanti forse quasi mille un milione e cinquecento mila siamo la metà degli abitanti di Roma quindi capisco che il nostro peso politico sia
Piuttosto come dire
Ridotto però le cose che dobbiamo rivendicare le dobbiamo rivendicare con forza grazie
Grazie
Il segretario regionale di CISL Marche Sauro Rossi
Ci raggiunge
Prego
Buon pomeriggio a tutti a tutti
Molto tela che telegraficamente
Dopo i ringraziamenti al presidente Baldassarre per l'invito è per
La vastità degli elementi che ci opposte ideologie l'attenzione con questa giornata
Vado a condividere questi snodi che cosa approfondire di ciò che sta si è stato portato all'attenzione cosa ci preoccupa
Su che cosa sia d'accordo credo sarebbe auspicabile vado spera in forma telegrafica a a ragionare su questi aspetti
Allora tra le cose da approfondire anche aspetti che possiamo classificare tra i positivi
Si è parlato già stamattina per l'Italia ma soprattutto poi per la nostra regione
Di un maggiore tasso di partecipazione al mondo del lavoro nella prospettiva che dobbiamo salvare da qui al due mila ventotto
L'aumento della forza lavoro fa i conti con una stabilità da nostra compassione però è stato molto efficace il riferimento che da professor Baldassarri a chi con lui e ci ha aiutato a delineare il quadro
Di essere attenti almeno per le Marche al fatto che le linee tendenziali per noi hanno inerzia che di tipo negativo per cui l'inerzia la dobbiamo contrastare in questo senso perché vanno approfonditi quei dati
Perché anche il mantenimento in positività
Della nostra forza lavoro ci interroga sulla stratificazione della forza lavoro e si tratterebbe di vedere in quali termini
C'è davvero in prospettiva la possibilità di vedere meglio Ratti il posizionamento sul mercato del lavoro di donne ed i giovani rispetto all'attuale
Secondo aspetto particolare riguarda invece la tenuta del manifatturiero emerso anche oggi come elemento indiscutibilmente positivo è un dato che sul piano quantitativo non possiamo che apprezzare sul piano qualitativo invece il punto interrogativo che dobbiamo collegare che cosa si sta facendo però per assecondare un miglioramento complessivo che vinca l'attuale condizione di difficoltà nella come dire nell'avanzamento di un settore strategico considerando che abbiamo il manifatturiero con la più alta età media del dei nostri competitor e soprattutto il più basso tasso di scolarizzazione degli addetti
Si sta facendo qualcosa di efficace per superare questa condizione noi qualche dubbio obiettivamente ad oggi ancora su questo aspetto lo nutriamo
Le preoccupazioni diverso è ma mi concentro solo su due la prima è a quelle già abbondantemente conosciute su cui ci siamo scambiati diverse valutazioni anche in questi ultimi mesi quello del calo demografico e del fatto che il nostro PIL pro-capite ha una linea tendenziale appunto storicamente allineata su un bus un livello più basso di quello nazionale ci sono due aspetti che non possono non preoccuparci del primo è che proprio per gli elementi che ci sono stati portati all'attenzione oggi
Sì rimarca nonostante che facciamo i conti già da due anni e mezzo con quelli che ipoteticamente sono linee che ci dovrebbero assecondare
Dai processi dai rischi che hanno portato a le Marche in transizione in realtà i dati essenziali del quadro macroeconomico di cui oggi siamo stati beneficiati ci dice che la differenza nord-sud in prospettiva da quel Milan Toto viene ad aggravarsi
E questo è un limite serissimo per la nostra regione che dobbiamo osservare
Il secondo aspetto e che c'è un deterioramento complessivo dei redditi anche questo efficacemente portato l'attenzione da professor Baldassarri che non possiamo sottovalutare
Perché non solo fa crescere il tasso di iniquità interno al nostro sistema ma soprattutto l'ha già sfiorato il collega Andreani su questo non mi soffermo c'è da considerare che da dieci anni a questa parte nelle Marche facciamo i conti con un fenomeno fino a poco tempo fa sconosciuto e cioè che l'area della povertà tocca anche le famiglie in cui c'è la presenza di addetti che lavorano
E questo nella proiezione di cui dicevo
Su cui ci siamo soffermati un elemento di criticità
Da cui non di cui non dobbiamo se vuole sottovalutare la criticità
Davvero Flash che cosa lo speaker Emma
Auspicheremmo che ci fosse cogliendo tutti gli elementi legati al fatto che di risorse se ne hanno molti a disposizione che ci fosse un maggiore coordinamento delle politiche ne abbiamo timidamente visto osservato in questi ultimi mesi un'attenzione maggiore a incrementare il livello di confronto per ciò che riguarda le politiche del lavoro di una parte non trascurabile di aperture le abbiamo registrate sulle politiche di sviluppo c'è assenza totale di confronto reale concreto sulle politiche dell'assetto delle nostre vite di ugual far e questo emerso prima è un elemento per la competitività il futuro dei nostri territori che non possiamo sottovalutare per cui maggiore coordinamento delle politiche perché serve una politica che abbia un respiro un po'più ampia di quella su cui ahimè dobbiamo fare i conti nel quotidiano secondo la riscoperta dell'idea che per le Marche soprattutto vale in assoluto per tutti ma per le Marche soprattutto c'è l'idea di favorire processi bottom-up
Ma vere anche il senso di dare forza all'idea della selezione delle priorità
Stroppo spesso non ci torna nelle condizioni di avere interlocutori che hanno il compito di decidere che non vogliono disturbare i territori non vogliono disturbare le impresa no un qualsiasi decisore politico deve avere coraggio forza capacità di dare conto della della focalizzazione di scelte quanto più possibile condivise
Perché il riferimento agli interlocutori delle parti sociali è un elemento di qualificazione che ci permette ogni giorno di dimostrare che quando i si uniscono le forze le misure e le selezioni sono più efficaci però su questo serve un indirizzo preciso maggiore coraggio dicevo
è stato detto con forza più volte oggi bisogna certo qualificare sia le politiche perequative
Quelle fiscali piuttosto che quelle previdenziali su scala nazionale
Certo bisogna però dare una diciamo così un livello di incisa l'invito alle politiche di sostegno sul piano sociale
Il tratto è semplice si deve partire da chi sta peggio quando si parla di sostegno alle imprese semplicemente anche se il sottolinei semplicemente perché presuppone invece una capaci
Va molto approfondita di orientamento delle scelte semplicemente bisogna sostenere chi si adegua meglio ai paradigmi della sostenibilità nella forma completata delle tre sfere ambientale sociale ed economico
Chi sta dentro questo schema ai è giusto ed è opportuno che venga sostenuto nei processi di modernizzazione che lo devo a catalizzare chi si chiama fuori da questo schema può continuare a stare sul mercato certo però senza di me fissare di risorse pubbliche
E sarebbe un altro come dire elemento di qualificazione che alle Marche aiuterebbero molto vado in chiusura dire su che cosa sia d'accordo
Sulle cinque proposta del degli elmetti infrastrutturali
Sia d'accordo sull'intimità delle tre riforme essenziali che sono state richiamata anche prima io esprimo grande apertura da parte della mia organizzazione ma per sensibilità anche posso introdurre il pensiero anche per ciò che riguarda i colleghi di altre confederazioni
Grande interesse per l'apertura che ha dato al tema
Dell'aggregazione anche tra amministrazioni perché il mancato superamento della concessione dei dei confini amministrativi è stato fino ad oggi un limite serio per lo sviluppo delle nostre comunità
Oggi il sindaco Silvetti ha fatto l'apertura importante che può costituire una roccioso
E un come dire anche un aggancio a forme di qualificazione
Che riguarda anzi la pubblica amministrazione ma permette di recuperare uno slancio al tema
Che era quello dell'economia in cerca di città che proprio da queste aule universitarie professor cala fatti una quindicina d'anni fa apposta riferimento perché noi proprio per superare gli squilibri costerà in totale l'abbiamo bisogno di ragionare su nuove città chiudo dicendo anche che queste sfide si reggono naturalmente un'organizzazione sindacale non può prescindere dal sottolinearlo costantemente di dare maggiore valore al lavoro abbiamo bisogno di dare maggiore valore al lavoro bisogna aumentare le retribuzioni per aumentare retribuzioni bisogna giocare nuove sfide della produttività servono nuovi patti la produttività per combinare queste due necessità si può e si deve dare maggiore spazio alla leva della partecipazione ci sono esperienze importanti che hanno avuto modo di introdursi
Anche
In questi ultime settimane nella nostra regione dare maggiore protagonismo a lavoratrici e lavoratori nell'indirizzo e la gestione dell'impresa è una sfida futura che serbe rilanciano anche le Marche grazie
Grazie Sauro Rossi segretario regionale CISL amare che ancora associazioni di categoria territoriali Giorgio Menichelli segretario generale di Confartigianato
Macerata Fermo Ascoli Piceno
Mi raccomando sui tempi cinque minuti secchi ci stiamo un pochino allungando poi credo che se così sarà vorrà sarò breve aggredire anche Moro monotematico vista anche l'intervento del collega ha fatto
Un quadro d'insieme regionale io vorrei essere monotematico porto sul tavolo questa sera il tema del sisma ricostruzione che è un tema territoriale riguarda ovviamente le mie tre province
Non l'abbiamo assistito al in sette anni prima e dopo il sisma abbiamo assistito a un crollo della popolazione su ventotto mila abitanti
Su un crollo di ventotto mila abitanti sulle tre province Ventimila solo l'area del cratere
E abbiamo perso circa mille quattrocento imprese artigiane Duemila Issel circa complessivamente di ogni settore questo un tema è un tema un focus è uno dei punti deboli
Della nostra regione
E va considerato questo territorio dico io provocare provocatoriamente come se fosse una sesta provincia c'è fare un focus su questo territorio e osservarlo per capire gli impatti che Mexès Appennino
Produrrà in termini positivi questo l'invito anche alla presidente stava di cominciare a fare un di cui delle nostre indagini anche provinciali e regionali
Tenendo sotto osservazione l'andamento di questo pezzo di territorio
Allora noi cosa rischiamo quindi intanto a ci attenzioniamo perché su questo territorio parlare cratere
Si scaraventa era circa trenta miliardi di ricostruzione nei prossimi dieci quindici anni di cui lamenta riguarderanno la Regione Marche quindi il primo tema è come governiamo questi fondi e come governiamo la qualità nella ricostruzione
Il secondo la seconda dote che si scaraventa era allacciato accennato alla collegabili secchi la la dote Next Appennini e tutti gli investimenti delle imprese ma anche gli enti pubblici
Faranno su questi su questi territori quindi è nostra priorità capire come gli investimenti arriveranno su questi territori e cosa produrranno in termini di sviluppo economico sociale e occupazionale
Ora qual è il rischio io lo chiamo riesco rischio
O pericolo Cracco Cracco un paesino della Basilicata chiamato anche paese fantasma abbandonato dopo
Una frana e un successivo terremoto e noi rischiamo che alcuni Paesi dell'entroterra marchigiano diventeranno Diversi Cracco della Basilicata
Un Paese dico pensando anche alla sin da agosto il Bettino giustamente c'è la discussione della grande ancora
Noi poniamo sul tavolo la discussione della piccola Bologna ora noi abbiamo un Paese centocinquantacinque iscritti all'anagrafe residenti molti meno
Collo un percorso di declino demografico che mette paura
Dico Bologna Ola per esempio ma a Bologna o l'asse fra quarta paesini dell'entroterra
Che hanno difficoltà e non è tanto solo il depauperamento territoriale e soprattutto i servizi essenziali e quindi la qualità di vita che i cittadini in quelle aree possono fare e di di quale qualità possono potere
Stiamo parlando di servizi essenziali quindi sanità trasporti sicuramente educazione scuola
Però il tema è come facciamo a garantire a quelle popolazioni la stessa qualità di servizi di ancora di Macerata e comunque dei dei capoluoghi di provincia è questo il tema
Allora
E lo ancora qui accennato il sindaco Silvetti il tema delle fusioni tra Comuni perché interessa anche un'associazione datoriale la fusione tra Comuni
Perché attraverso la fusione tra comuni e comunque la condivisione di alcuni servizi tra piccoli comuni soprattutto tra piccoli comuni si poco il titolare garantire non solo i servizi ai cittadini ma ovviamente il servizio alle imprese quindi la la custodia il preside delle aree industriali artigianali
Il presidio dei centri storici delle attività economiche artigianali e commerciali che ci vivono che ci operano e quindi la qualità della vita delle imprese
Quindi una sfida che abbiamo sicuramente alimentare tutti insieme ovviamente dal basso solo la politica può farlo ma lì siamo protagonisti di alimentari dal basso la discussione perché delle fusioni tra Comuni
Finisco dicendo circa duecentotrenta comuni nelle Marche centosessantuno solo considerati piccoli comuni cioè fino a cinque mila abitanti e quindi il tema c'è è un grande problema circa venti firme venti processi di fusioni tra Comuni sono avvenute riguardano circa duecentodieci mila abitanti quindi il processo avviato
La nostra sfida è anche quella
Di favorire questo processo per mantenere solida e competitiva Lampre impresa anche dell'entroterra grazie
Anche Giorgio mediche diamo con Andrea Baroni direttore di Confindustria Pesaro-Urbino
Sempre in cinque minuti quattro quattro e quattro quattro recuperiamo quel coso ma la sera sì la provincia più a nord delle Marche con con un venti per cento dei Comuni che parlano quasi romagnolo quindi giusto per dire che siamo
In questa zona religione di rappresenta bene il suddetto centoventi c'è un
C'è un rallentamento queste l'innegabile nel senso che c'è un rallentamento della come dire anche del delle esportazioni c'è un rallentamento l'economia nel secondo trimestre abbastanza marcato
Sicuramente ci sarà un aumento della cassa integrazione ordinaria lo stiamo già vedendo in questi giorni quindi questo l'abbiamo già previsto ci auguriamo che sia un fenomeno diciamo ciclico e temporaneo ma importante quello che oggi abbiamo visto per la nostra provincia per cavare
Depressione che ha fatto Baldassarri professor Baldassarre al due mila ventotto molto interessanti provincia con circa dieci miliardi di PIL di cui
Cinque e sei miliardi che sono in capo quelle che sono S.p.A. ed S.r.l. cioè quella manifattura diciamo così che sta crescendo in questi cinque miliardi di PIL
Probabilmente per il principio di Pareto
Un venti per cento di aziende sviluppano la parte preponderante di questo PIL queste sono aziende che stanno già investendo stanno già innovando stanno già
Crescendo sono pronte a svilupparsi con una velocità che però è un po'più rapida di quello che la pubblica amministrazione riesce ad accettare e quindi questo è un primo limite
E di quello che come dire anche il territorio riesce ad accettare e quindi parlo proprio della transizione
Ecologica perché da questo punto di vista c'è un fenomeno che è quello della
Il calo delle nascite crea due problemi ci sono meno persone quindi un domani meno lavoratori ma ci sono anche più anziani tendenzialmente questo un dato sociale gli anziani sono un pochino più riluttante cambiamenti
Questo sta già impattando in tutto quello che si deve fare per la transizione perché quando noi dobbiamo andare a fare nuove discariche nuovi impianti di trattamento
C'è già un blocco la gente non vuole queste cose non vuole impianti fotovoltaici non vorranno sicuramente le pale eoliche
Abbiamo un problema di acqua nella nostra provincia fra cinque dieci anni ne avremo un problema di Acquapendente i mesi di luglio agosto dovremmo rifornirci con le autobotti io conosco zone industriali che non hanno l'acqua veramente un dramma
Ma anche andare a mettere mano a creare nuovi bacini sarà un problema di tipo sociale perché ci sarà il rigetto da parte dei dei comitati per i comitati ce ne sono tantissimi tendenzialmente formate da persone che gli va bene lo status quo perché fanno parte di quelle persone che vogliono tenere tutto fermo
Abbiamo un altro problema legato alla crescita e lo sviluppo delle imprese che stanno assumendo che è quello della sanità abbiamo bisogno di poliambulatori specialistici di prossimità nell'entroterra da noi c'è un problema la competitività che hanno le imprese che stanno crescendo molto mia entroterra
E stanno diventando grandi ne abbiamo aziende con più di quattrocento cinquecento dipendenti che sono cresciute dell'entroterra loro alla concorrenza non ce l'hanno
Con altra impresa ce l'hanno con altri paesi come la Germania gli vanno via i dipendenti perché in quelle aree non hanno gli ospedali non hanno le banche non hanno le Poste dicono in Germania i miei cugini
Dicono che si sta meglio e stanno andando via e questo è una concorrenza su cui si fa veramente fatica a fare
Come dire a metterci a metterci una pezza
E e quindi anche tutto il tema della sanità è importante
Chiudo dicendo che il rischio di questa
Pressione che ci mette la transizione che dovremo affrontare di aziende che stanno già investendo e quando si fa un'azienda nuova la legge impone già dei criteri molto rigidi per rispetti ambientali per gli aspetti energetici per tutti gli aspetti quindi bisogna insegnare alle persone di non avere paura di queste cose
Ma il rischio quello che si crea un collo di bottiglia dall'altro dobbiamo partire con dei tempi ristretti per fare la transizione lo sviluppo dell'economia che avverrà ma tutte le infrastrutture
Vengono bloccate l'ultimo esempio e poi chiudo è quello della Fano Grosseto la vogliamo da cento anni
Adesso il comune in cui deve partire la fanno Grosseto ha già trovato
La riluttanza di quelle popolazioni e hanno contaminato tutti comuni locali certamente rimaniamo senza parole
Perché la Fano Grosseto creerebbe quell'apertura che ne abbiamo bisogno verso ovest per creare una provincia che sta che si sviluppa in maniera uniforme
Diciamo da ovest verso est e quindi poi sulla costa se no tutto il resto però il problema sarà convincere non gli imprenditori a investire che lo fanno ma la gente ad accettare queste cose quindi
La politica i sindaci e noi ci troveremmo a dovere affrontare queste cose per cui non cito il problema degli alloggi degli asili ma anche questo fa parte di cose delle quali ci dovremmo preoccupare come associazione insieme i sindacati insieme ai sindaci grazie
Grazie allora credo e temo fortemente che non ci sia tempo per fare un secondo giro non so se da parte vostra c'è veramente un telegramma se qualcuno è rimasto qualcosa no allora
Ringrazio insomma che ha portato un contributo questo primo panelle quindi Paolo abiti Sechi Salvatore Giordano Gilberto Gasparo unica di acidi con la Sauro Rossi Giorgio Andreani Giorgio Menichelli
E Andrea Baroni e qua chiudiamo
Appunto il panel con le parti sociali adesso ne abbiamo un secondo con le proposte politiche con i rappresentanti del gruppo dei gruppi in Consiglio regionale naturalmente parliamo di partiti politici quindi insomma c'è un turnover per quanto riguarda i cavalieri vediamo se riusciamo velocemente a ricalibrare ci Sud questa seconda parte prima di arrivare poi alla cerimonia di consegna dei diplomi
Dei master Istat allora vedo che si stanno avvicinando i protagonisti di questa seconda parte le regole rimangono le stesse con cinque minuti
Cinque minuti a testa per i vari interventi vedo che qualcuno inizia ad avvicinarsi eccoci qua allora buona sera Carlo Ciccioli buonasera
A mamme la bora
Vogliamo intanto
Ora so allora era steso il l'intervento del presidente del consiglio della Regione Marche di Lovatini che però non vedo ancora presente quindi eventualmente
Possiamo iniziare ecco allora Giacomo Rossi si raggiunge
Io direi che per mantenere in tempi equilibrati possiamo intanto inizia iniziamo con
Carlo Ciccioli eccolo qua iniziamo con con Carlo Ciccioli Fratelli d'Italia
Al quale io passo direttamente c'era un microfono qua facciamo con con il mio oppure pure no facciamo con il mio Carlo Ciccioli Fratelli d'Italia sì innanzi tutto grazie ringrazio
Mario Baldassarri per questo momento di riflessione mi permetto ringraziare anche il sottosegretario alle Finanze luce Albano che è stato qui prima e che dandoci questa aggiornamento sul fatto che e alla delega al patrimonio ovviamente patrimonio dello stato di tutta Italia per organizzare ordinarlo ma in particolare delle Marche e dovremo dedicare grande attenzione perché c'è un patrimonio non sotto utilizzato il sottovalutato nelle Marche che secondo me pure diventare anche su un volano per la nostra economia ovviamente ho ascoltato sono stato quasi sempre che presente da questa mattina e la dinamiche la macroeconomia e macro economia ovviamente le grandi fenomeni che accadono nel mondo alla microeconomia mi permetto di un attimo un suggerire che in realtà esisteva anche una me economia media che l'economia di è che spesso a macchia di leopardo di qualcuno l'ha definita l'Europa cioè cerchi concentrici c'è un'economia che riguarda particolare aree sulla quale li possiamo oggettivamente entrare perché quando guardi a me grati fattori
Il Comité sull'acqua giusti giusto sulla cui gestione del mondo qualche perplessità io entrato sono un medico lo avuto è diventato un affare oltre purtroppo una pandemia diventato un affare per le Pharma cioè per la grande industria farmaceutica che ha fatto fatturati aggraziati anche nelle Marche con lo stabilimento farmaceutico di Ascoli Piceno però è stata gestita è stato una gestione ho detto che a mio parere sul può sollevare delle perplessità anche vista ex posta
L'altro la guerra
Il conflitto ucraina russa che
Secondo me è un conflitto contro l'Europa l'ho detto in un'altra occasione se noi pensiamo che poco più di quindici anni fa le loro la Russia poteva entrare nella NATO
E oggi ci troviamo in un conflitto infra occidentale cioè viene proprio proposto con un conflitto Oriente Occidente e in realtà è un infido un conflitto all'interno dell'Occidente che spacca e mette in grave difficoltà sull'Europa
Che da un'area molto
Che poteva essere protagonista lo spedisca l'interscambio Europa occidentale Europa dell'est fino alla Russia poteva essere un grande acceleratore di benessere economia in realtà è diventato una situazione e che preoccupa innanzitutto veri quasi trecento mila morti che ci sono stati tra militari civile da tre reparti e poi è una cosa che non riusciamo a scorgere come si possa concludere
Viceversa entro nel merito di quello cioè l'economia è fatta anche di previsioni
E allora c'è il due mila ventiquattro secondo me diventerà un anno centrale in cui le macro e micro novene economia si dovranno confrontare perché dico questo
Perché
Ci sarà una delle questioni dirimenti il nove giugno del due mila ventiquattro ci saranno le elezioni europee
E lì si confrontano due visioni diverso d'Europa una visione che è stata quella diciamo forte che ha prodotto l'unione la visione di un open questi anni e
Un'altra visione dell'Europa quindi non due visioni contro l'Europa ma visione diverso di gestione dell'Europa
E questo secondo me i risultati delle elezioni europee del nove giugno ventiquattro
Ovviamente daranno un'indicazione chiara anche una retta dovute in economia l'altra data del dirimente del due mila ventiquattro il sei novembre ci saranno le elezioni negli Stati Uniti anche lì si confrontano due visioni di
Visioni politiche economiche molto fu molto Contrà Porta e molto conflittuali
Che ovviamente indire saranno poi gli equilibri anche economici finanziari ed economici del mondo quindi e certamente uno si deve preparare a questi eventi anche avendo un piano ampia Robin tutte e due le situazioni è stato ribadito qui più volte il primato della politica
Dobbiamo dire che oggi la politica non voglio dire conta poco però spesso è subalterna al primato della finanza non dico neanche dell'economia proprio dalla finanza
Una politica forte che potrebbe crescere prevedere nel fuori dalle elezioni del nove giugno ventiquattro in Europa del sei novembre ventiquattro negli Stati Uniti ovviamente porterà tensioni
Conflittualità scontri per fortuna non sul piano militare ma sicuramente invece sul piano della contrapposizione dei dei progetti
Anche se l'establishment sempre in genere molto più forte io ho vissuto vissuto nel giro di tre anni un po'la conclusione tutta la mia vita politica nel due mila e venti il centrodestra in particolare nominare apolitica vinto le elezioni regionali e nelle Marche nel questo successo nel settembre due mila venti nel settembre due mila ventidue la mia parte politica ha vinto le elezioni nazionali dello Stato e la presidenza del consiglio e sostanzialmente una decina di ministri all'interno del governo
E poco o pochi mesi fa nel la mia città
Che quindi era una rivoluzione completa nella mia vita che neanche pensavo di sognare però mi sono accorto che poi quando vince la politica non è vero che la politica perché vinto le elezioni puoi realizzare un progetto alternativo poi ti trovi tutto una serie di non lo so all'epoca alla alla magistratura di romani in un'inchiesta sul Comune di Roma la chiamo Terra di Mezzo io non voglio dire che la Terra di Mezzo è un problema di inchieste giudiziarie però c'è una terra di mezzo che data dai mezzi di comunicazione i media le tv giornali le burocrazie
La magistratura con una sua che o se si chiama giustizia evolutiva evoluto viene russo evolutiva quindi con una visione che va al di là delle norme scritte cioè ti sostanzialmente poi paralizza anche i cambiamenti tutto questo dobbiamo tenerne conto
Comunque torno al mio primo
La prima dichiarazione cioè le macchie di leopardo delle economia dove noi possiamo incidere allora e ci sono oggi delle aree geopolitiche in queste aree geopolitiche c'è un'area geopolitica che la nostra Regione e c'è un'area una macro anche se piccola se uno guarda al mondo che la macro regione adriatica che grosso modo se non ci guardiamo indietro nella storia assomiglia molto a quella che era l'area di di politica di influenza di penetrazione della Repubblica Serenissima di Venezia
E qui noi possiamo dire parecchio cioè qui la riflessione della passare secondo me di cui per quanto ci riguarda la possibilità di interferire agli inizi
Influire quindi su questo discorso della macroregione adriatico ionica che comprende in realtà sono di più le regioni ma a mio parere solo sette regioni sono il Friuli il Veneto l'Emilia Romagna le Marche e l'Abruzzo
Il Molise e la Puglia
Anzi otto se guardiamo anche la Lucania anche se più Ionica che adriatica e né la macroregione inserita meno le regioni che sono molte Sterne tipo la Lombardia che pure appartiene a un progetto ma di Adriatico ha veramente poco sono insieme tre strati stremati dell'Unione Europea
La Slovenia la Croazia e la Grecia e cinque Stati non dell'Unione Europea uno però che si accinge entrare che l'Albania gli altri sono Montenegro Macedonia del Nord la Bosnia anche qui la Serbia con qualche in qualche dubbio c'ha la stessa situazione un po'diciamo della Lombardia che e tutto sommato può estranea alle vicende adriatiche allora come possiamo impattare a
L'ha detto il sindaco Silvetti io non c'ero in cui ero popola Coppo chi minuti che era uscito la centralità di Ancona quindi del capoluogo di provincia che è capoluogo di regione che in questi decenni poco ha pesato sulla Regione che invece deve sviluppare un grande progetto
La scelta che ha detto spesso un territorio conta perché ciò degli operatori economici molto forti la scelta che abbiamo fatto andando veramente contro tutti forzando tutte le cose di attrarre Amazon nella
Vallesina che sta costruendo ormai non sto brevemente reversibile fra settecento assunzioni prossimo anno fino a due mila cento
Costruendo altri due
Macrostrutture entro tre anni è e e una scelta forte perché centralizza le Marche e l'altra non è ancora partita ma io ci credo molto anche se incontra molto ostacoli
La possibilità dell'insediamento nascita di ancora di MSC in questo momento MSC crociere Carlo e il primo operatore del mondo ha un bilancio consolidato di ottantacinque miliardi se noi pensiamo che la Regione Marche ha un bilancio di quattro miliardi e sette per molti versi ha un patrimonio sui trentacinque quaranta miliardi
Ma soprattutto in questi ultimi tempi a acquistata chiuso le trattative pochi pochi giorni fa firmando Italo che sarebbe l'alta velocità nell'Adriatico
A sta acquistando una quota parte di Alitalia insieme all'usanza insieme a una quota di Cassa depositi e presti cinque prestiti
E quindi se ci fosse questa scelta che due portatori di questa natura che sono ovviamente internazionalizzati ama svenne soci
Scelgono come Ancona come cita e quando si dice ancora si dice per influenzamento le Marche si dice il medio Adriatico e di seguito e è una scelta fortissima
Di questo dobbiamo rispondere in termini amministrativi e politici con un'area metropolitana Ancona da sola non può dare una risposta colma deve essere un'area metropolitana di centocinquanta mila duecento mila abitanti che nella rete dei servizi nelle Rete delle connessioni eccetera posso dare una risposta forte
Bene grazie Carlo Ciccioli
Passiamo il microfono direttamente a a Manuela bora Partito Democratico
Senti sì buonasera Totti porto intanto saluti tuttora mio gruppo il Partito democratico in particolare del capogruppo Maurizio Maggi larghi che oggi per impegni istituzionali concomitanti non poteva essere presente
E con grandi piaceri ha dato la mia disponibilità a intervenire qui oggi anche perché
Queste sono le tematiche che mi appassionano molto al di là del ruolo del ruolo istituzionale che ricopro io non avrei voluto parlare in realtà di infrastrutture dirò dopo perché è vero gli spunti di chi mi ha preceduto
Mi insomma mi fanno tornare brevemente sull'argomento allora è stata citata giustamente l'Horten Falconara
E voglio dare atto al presidente Acquaroli di aver voluto credere nel nostro stesso Progetto quindi per intenderci quattro binari alta velocità
Però è altrettanto incontrovertibile che chi non ci crede il Governo centrali perché ad oggi l'unica cosa certa il taglio di trecentoventisei milioni di euro nel terzo lotto per intenderci la parte Castelfidardo Serra
Poiché Lario porto dopo tanta tanta Tantaro dico dieci volte dopo tanta fatica non dico che siamo riusciti a mettere in sicurezza allarme un porto ma abbiamo provato a renderlo competitivo e si agisce chi giustamente si gonfia il petto dei ruoli che sono tornati però va anche ricordato che chi ha rischiato di andare in procura per salvarlo è stato proprio la Giunta Ceriscioli lo dico perché io ero tra quelli che aveva ricevuto la bustina verde dalla Corte dei Conti
E ma altrettanto rigore dato che a fine legislatura furono avviati i bandi che hanno consentito può il ripristino dei ruoli Ancona Roma e ancora Napoli che oggi sono finalmente diventati real-time ovviamente di questo siamo molto felici sul porto molto brevemente tre è giusto anche ricordare che c'è chi si è dato da fare per non perdere l'autonomia
E infine sull'interporto io proposito di Amazon ricordo molto bene quando l'affare stava sfumando e la colpa era tutta di Ceriscioli adesso invece che le cose vanno tutto bene il merito è tutto di Acquaroni allora io francamente non credo che un affare di quel calibro un affare di quel calibro
Posso andare in porto senza quanto meno che ci sia stato qualcuno che l'interporto lo abbia tenuto in piedi
Ora io non volevo non volevo parlare di infrastrutture perché non serve una Laura
In economia vi invito insomma tutte persone come dire nel settore per capire quanto sia importante avere delle infrastrutture che funziona quindi dei collegamenti che funzionano
Però le infrastrutture non possono essere Unali non
Possono essere sempre l'alibi
Noi abbiamo un problema grande come una casa anche quella della sottocapitalizzazione delle nostre imprese
O meglio
La capitalizzazione delle nostre imprese non sono adeguati al mercato in cui operano e non serve non basta far funzionare una filiera non basta fanno funzionare un'infrastruttura per risolvere magicamente tutti questi problemi
I nostri piccolissime imprese continueranno a far difficoltà a fare ricerca sviluppo e allora ci sono delle baby si è ad esempio in una regione può attivare lo può fare direttamente non lo può fare
Anche indirettamente un'altra tanti per esempio al è D'Alema che si può attivare quando si creano anticriminalità dei bandi e io ricordo con quanta fatica
Avevamo provato a togliere il finanziamento di progetti piccoli
Mi ricordo che con con ilarità di molti avevo proposto era uno dei primissimi bandì un limite minimo di finanziamento di cinquecento mila euro
E questo perché una delle lei mi indirette che la politica può attivare per incentivare l'aggregazione è quella o attraverso anche questi progetti premiali di spingere dei nostri aziende ad aggregarsi
Io vedo molte delle persone
Che che sono state determinanti per portare avanti le riforme di cui poi parlerò e ringrazio trattenuti Paola richieste che l'avvocato Giordano anche mi ricordo certo che mi ricordo anche l'intervento di Guzzini sulla Camera unica e gli va dato atto anche sull'aggregazione di Confindustria
Però spesso spesso molti di coloro che rappresentano le associazioni di categoria hanno paura di parlare di aggregazioni perché giustamente
Le associazioni di categoria ragiona in termini di associati e io capisco che la paura di molti sia quella di ieri Hamas quattro aziende si fondono noi perdiamo tre associati no nostri quattro azionisti fondo noi abbiamo un'azienda più forti
E questo non vale solo per l'infusione di comuni non vale solo per le aziende vali lo abbiamo visto per la Camera di Commercio
E lo voglio dire qui
In quest'Aula Magna validi anche per l'università
Io credo che sia giunto anche il momento di parlare di università unica marchigiana e non dobbiamo avere la paura di perdere tre rettori noi avremo un'università più forti avremo
Forse una delle più grandi università marchigiani avremo certamente una delle più grandi università
D Italia
E
Rispetto anche ad altri riforme sono stati fatti di cui vive anni quella bontà anche perché la nostra regione è una delle regioni più longeve e quindi
Quell'età media tra i più alti in Europa è quello di puntare su salute benessere meno Paolo
Salute e benessere quindi appunto longevità attiva purtroppo nella politica comunitaria questi bandi sono spariti e credo che siano spariti nel silenzio di più non ho sentito mezza critica su questo e se si può ancora parlare di temi finanziari in questa regione che è stata fortemente penalizzata pacchetti vuoti bancari questo lo si può fare in grazie Confidi unico
Sì e non solo dimostrato in questi anni il suo valori ma lo ha fatto riuscendo ad essere attrattivo anche al di fuori dei confini marchigiani
E che l'economia circolari siamo stati la prima Regione dotarci non solo di una legge regionale matricine bombardato addirittura anticipandola regioni lungo gli atti
E certo e certo noi dobbiamo cercare di rendere sempre più forte questo perno
Con Roma con una con Bruxelles ma siamo una Regione sia un milione e mezzo di abitanti
Sul territorio distribuiti su un territorio piuttosto vasto un brand devo dire interessante ma le aziende
Hanno bisogno di essere più forti perché la parcellizzazione non aiuta nessuno io posso che abbiamo poco tempo a disposizione avrei voluto parlare gli altri pianeti è veramente cito sommariamente calo delle porte calo della popolazione ha finalmente ce ne siamo accorti
Esistono delle politiche di genere in questa digiuni non l'ho visto l'ultimo bando della Giunta Ceriscioli che si chiamava maternità come opportunità
Dava degli incentivi economici a quelle coppie che per scelta sceglievano di far rimanere il papà a casa a prendersi cura del proprio figlio
Non c'è stato niente in questi anni
Addirittura c'è una legge sulla sulla famiglia che non è manco arrivata in aula dopo tre anni quindi figuriamoci
Poi la gente non vuole il fotovoltaico Beha dipende se prendiamo rovinare dei campi agricoli forse tutti i torti non ce li hanno perché non facciamo una legge c'è prova a ricoprire innanzitutto tutti terreni improduttivi a partire dalle discariche a partire
Perché no perché non iniziamo a ragionare in quelle aziende con Confindustria anche per cercare di coprire i tetti delle nostre delle nostre aziende sull'eolico io sull'eolico off-shore presente ragionamento serio lo farei
Se tutta la nostra punti penisola si dotasse di ogni cosa Shore noi saremo indipendenti dal punto di vista energetico certo forza qualcuno dispiacerebbe però è un tema da affrontare
E poi infine e concludo anche sempre tanto parlare anche di di oserei dire apporti con l'Europa
Concludo su una cosa che mi preoccupa e veramente io speravano di non doverlo toccare a metà legislatura per tra per fare delle riforme per farli con coraggio ci vuole continuità non saremmo mai riusciti a realizzare il confidi unico e la Camera di Commercio unico con un cambio continuo di assessori
E non cambia assessori serve anche per inchiodare i gli assessori ad assumersi tutte le loro responsabilità come noi abbiamo fatto nel bene e nel male
Spero davvero
Che tutto questo balletto a questi siamo ogni giorno sulla crisi della maggioranza si risolva al più presto perché non fa bene abbiamo un problema e come abbiamo visto molto più importanti da risolvere infine a proposito di Confindustria mi dispiace mi dispiace molto che si sia persa quella grande opportunità agli arrivarono a Confindustria unica raggiunge i giornali
Prima sembrava che ce la facessimo poi c'è stato il passo indietro l'ultima cosa davvero che mi dispiace è vedere il mio successore Mirko Carloni stare a guardare e non fare niente
Quanto meno per agevolare il dibattito questo nomina Rizzo uno e grazie
Grazie Manuela Borella Partito Democratico
Giacomo Rossi civici Marche
Gli ho promesso che avremmo vedo i volti di allora quantomeno diretti sì io c'era ironia stile veramente telegrafico
Sono il consiglio anche meno sono il consigliere Giacomo Rossi del gruppo consigliare i civici Marche che l'unico gruppo consigliare al civico nelle Marche saluto e ringrazio il professore Mario Baldassarri conosco da diverso tempo da quando era vice ministro
è stato l'ultimo politico marchigiano che purtroppo e per fortuna ha lasciato delle opere concrete nelle nostre Marche e questo è bene ribadirlo io tengo a ribadirlo Sempre anche perché l'ho sempre
Sostenuto io non sono un economista mi definisco cuoco anche politico nonostante io riveste un ruolo istituzionale però avendo una partita Iva qualcosa magari di economia visto che fallito ancora non ci sono andato
Qualcosa posso posso dire io faccio brevemente due riflessioni la prima siccome si parlava di politica regionale a me prima riflessione e sulla necessità di poter allargare la nostra visione politico economica Ada una ad un'area più vasta che quella del centro Italia e quindi veramente proporre anche delle soluzioni politiche ed economiche che non guardano solo la nostra regione ma guardino Marche Umbria e Toscana dovremmo veramente riflettere nel agire verso ed è essere veramente una macroregione se vogliamo appunto superare anche le sfide
E che ci attendono nello futuro tra l'altro sono le sfide della Fano Grosseto no diceva bene il professore prima se vogliamo seguire la Fano Grosseto non abbiamo bisogno di stragi ma abbiamo bisogno di trasferire la no la da da la la società Quadrilatero il governo stanzi quattro miliardi visto che ai soldi per a quindici miliardi da mettere nel ponte sullo stretto di Messina ben dovrebbe avvenire
Quattro miliardi per mettere in un'opera che riguarda qua tre regioni e che attendiamo da trent'anni quindi c'è bisogno di uno sforzo più deciso in questo io lo dico nonostante faccia parte della maggioranza e regionale
L'altra l'altra in computer la Orte la Orte Falconara ne abbiamo già chiaramente parlato
Un'altra riflessione sulla necessità di una riorganizzazione della macchina burocratica regionale io sono in Regione da due anni e mezzo credo che se la Regione fosse una ditta privata andrebbe fallita dopo un mese
Noi abbiamo due mila dipendenti e va cambiata la Regione sia nella struttura amministrativa sia nei metodi di lavoro che non sono i metodi che l'impresa e le aziende vogliono a partire dai bandi a partire dai tempi abbiamo bisogno di guardare le regioni sopra io ho avuto ho a che fare anche con la Regione Emilia-Romagna
E nonostante in in termini anche di di dipendenti e di grandezza abbia un tasso inferiore del nostro ha dei tempi
Veramente dimezzati rispetto ai nostri noi abbiamo bisogno che la macchina amministrativa regionale viaggi in maniera diverso se vogliamo fare del bene alle nostre imprese ma questo non è un mistero io ne ho parlato tante volte anche con i miei colleghi anche con il presidente ecco
Come Gruppo Consiliare cerchiamo nelle nostre piccole cose di lavorare in questa direzione ecco con queste due riflessioni quindi di cambiare e riorganizzare la macchina amministrativa regionale e via vere delle politiche economiche che guardino hanno un una macroregione piuttosto che a una regione solamente ecco concludo questo mio intervento ringraziandovi dell'invidia augurandovi buona sera
Bene grazie Giacomo Rosini civici Marche allora grazie lavora Partito Democratico Carlo Ciccioli Fratelli d'Italia chiuso anche questo secondo panel con quindi gli interventi e le proposte da parte della politica adesso c'è questo momento delle della cerimonia di consegna dei diplomi master i stavo due mila ventidue due mila ventitré da parte mia i complimenti è un grande in bocca al lupo ai giovani ragazzi che verranno premiati evidentemente se lo sono meritati grazie alla presidente vista o Mario Baldassarri arrivederci buon proseguimento
Che grazie della pazienza capacità replicare queste cose allora chiudiamo questa prima giornata del Forum
Che non finisce qui perché domani mattina c'è tutta la parte sull'Europa iniziativa adriatico ionica e quant'altro
Con questa piccola cerimonia
Di consegna
Dei diplomi master per i due master che distava svolto l'anno scorso
Quello per la gestione e la programmazione di piccole imprese e quello per la gestione e programmazione ai servizi sanitari
Quello per le imprese e alla cinquantasettesimo edizione e origina da Giorgio fu a quindi e tradizione vedi stavo quello sulla gestione e programmazione dei servizi sanitari è stato il primo anno
L'idea che ci è venuta un po'innovativa
E che entrambi cominceranno a fine ottobre la nuova edizione ventitré ventiquattro
Per queste due per questi due master
Intanto debbo ringraziare tutte le aziende e soci o non soci dell'East allo che hanno consentito di finanziare con una borsa di studio l'iscrizione al master a tutti questi giovani richiama studenti perché qualcuno medico capo infermiere una è diventata cavalli nuova tecnologia telemedicina e quant'altro
Ecco e però chiamerei quindi subito invece perché distava che non sono io sono loro
Anche loro due
Federico dove
Vedete sono solo quattro però la lista o abbiamo una forza lavoro molto più ampia sono sono undici tutto
No quattro sono qui in tutto sono undici la responsabile amministrativa i piedi lì che Katia pare al diverbio che ecco la la stia pure adesso stavo solo facendo capire
Che questa enorme struttura delle stavo poggia su undici paia di gambe sostanzialmente più la vita sono piccole tra l'altro che e e quindi comincio subito con ringraziare io mi stavo
Per questo quadro di lavoro e per avere rilanciato credo bene il ruolo nordista perché le radici sono profonde
E quindi noi abbiamo il dovere di confermare quelle da dirci ma di far nascere anche nuovi frutti e quindi perché l'albero sia attivo
Ha detto quindi ringrazio io per primo li stavo mi ci trovo bene come vedete mi diverto rinomato
Ma non solo solo questi qui sono quasi tutti
Quando sono arrivato ho vinto l'impressione rivista o fosse un luogo femminista
Ecco bene mica di ghiaccio ecco già questo primo appoggio mi piace perché credo che di maschere fossero solo due o tre c'è Marco Rossi che era anche nostro
Diciamo gestore complessivo allora Ministero del lavoro mi aveva si chiamerebbe il come si chiama ed no quello che compra tutto vedo raccomandata
E ovviamente il secondo ringraziamento lo stavo già accennando alle aziende che hanno consentito quest'perché ho voluto fare un punto di chiarezza fare un master serio diciamo
Otto mesi circa di corsi loro si sono fatti quattordici corsi quest'anno abbiamo riformulato il dieci corsi che abbiamo che io l'ho detto all'inizio se lo ricorderà voi siete le cavie
Poi dovremmo accettare Beccaria hanno resistito in qualche misura
Nel frattempo qualche Calia ha fatto anche un bambino piccolo che starà ecco quello lassù nel frattempo e anche dato un altro un altro prodotto non devi sta ovviamente guarda
E però perché perché bisogna sapere che imparare
Costa
Non solo il costo economico che è la borsa di studio che le aziende hanno messo a disposizione ma costa anche in termini di impegno politico
Dipende scusate personale politico per se stessi
Fatti uno degli delle comunicazioni che abbiamo fatto quest'anno per le nuove borse di studio l i nuovi master nuovo anno accademico ventitré ventiquattro l'elemento fondante abbiamo detto cerchiamo giovani disposti a scommettere su se stessi
Quindi la selezione non sarà di me quante morto Garibaldi o quanta dice aveva Mazzini quando era scappato via dato fuori no ma è capire se
Si intende scommettere su se stessi
Dopodiché sta agli stavo rispondere positivamente a questa scommessa
E ora per farla breve
Vi dico subito che questa la cerimonia di consegna dei diplomi master conseguiti
Il ventisette ottobre ci sarà l'inaugurazione del nuovo anno accademico all'instaura
Come ho già detto
No facciamo solo la cerimonia di inaugurazione ma in quell'occasione c'è la ottava lezione Giorgio foie intestata ovviamente al fondatore dell'installato e anche a chi ha dato il nome a questa facoltà francamente
E quest'anno il tema sarà intelligenza artificiale
Big detta privacy e democrazia
La terra uno dei più grandi esperti al mondo di questi temi
Che insegna da quindici anni alla Cornel
A Pittsburgh
Con nell'istituto a Pittsburgh
E che passa adesso alle metti insegnare queste le stesse cose
Ovviamente
Come sapete tutto dipende dall'amicizia è ovvia allievo della Sapienza di trent'anni fa che ha fatto questo percorso sembra da fare il master in Irlanda il dottorato al MIT e poi l'hanno chiamata come aveva fatto questo percorso
E la sua tesi trent'anni fa
Era
Come l'intelligenza artificiale trent'anni fa
Interagisce con i processi di crescita economica una tesi teorica sui limiti della crescita economica i limiti dello sviluppo
Chi ha la mia età sa che all'inizio degli anni Sessanta ci fu un grande gruppo chiamato dei dieci dei saggi
Che si chiama proprio limiti allo sviluppo grandi scienziati dell'epoca
E quindi
In questa tesi lo dimostra dimostrava trent'anni fa
Che dal punto di vista teoria economica
Esiste un solo limite alle potenzialità alle potenzialità di crescita poi ci sono gli uomini che possono interferire l'ambiente
La cultura mancanza di energia e così via
Ma l'unico limite
L'avevamo intuito all'inizio della tesi detto guarda che gira gira tutti poi fare paginate
Di equazioni differenziali via vittoriani per l'ottimizzazione dinamica ecco chi ha fatto un po'di matematica ingegneria riesce seguire un po'queste cose
Però secondo me arriverà e l'equazione di Einstein
Che dice come l'equazione sì sì perché
Perché molto banalmente un economista di campagna come il sottoscritto
Riflettendo la notte
Aveva fatto stola giuramento e le imprese quindi possono capire bene
Qual è
Che significa l'aumento di produttività
Sempre se lo sa
Significa fuggita teorico due cose semplici
O nello stesso tempo di produzione
Faccio più prodotto
Ok
Ho a parità di prodotto ci metto meno tempo per produrre
Bene dopo queste paginate con l'assistenza di un genio dell'intelligenza artificiale che insegnava all'epoca la sapienza
Donna che nessuno conosce
Bene ma nell'ambiente internazionale famosissima
Che è di Jesi
E che da Jesi
L'ho ritrovata la sapienza e andai io con questo mio studente a dirigenti io non ci capisco niente
Lui sta cominciando adesso tu ci dà una mano nel capitolo in cui ci spiega che cos'è l'intelligenza artificiale
E lei ha contribuito a questa tesi dandoci una mano nel capitolo tre di questa Regione bene questo ragazzo che è diventato professore ordinario Cornello e le metti verrà il ventisette marzo
Alla lista o a fare questa lezione e sarà contornato da due non di scarsa due ulteriori contributi uno del professor frontoni che segue queste cose dall'Università di Macerata e l'altro dalla ordinaria di
Filosofia
Perché perché si occupa di intelligenza artificiale e etica
E ho ritenuto opportuno
Equilibrare il ragionamento su alti gli assalti vicereale fino alla democrazia anche in termini di
E risvolti etici
Quello Adolfo te lo dico per l'ultima volta perché me l'ha chiesto cinque volte il ventisette ottobre
è per le nuove borse
Ecco per le nuove borse di studio per le nuove borse di studio che generosamente lei prese
Hanno confermato è aumentato
Non in valore il numero
Per il prossimo anno accademico lì darete le borse poi quando scopro Ossimo tornerete a dare i diplomi ai nuovi bene scusate ora lunghezza ma
Dovevo in qualche ecco
Eh sì quello che hai pagato lire per l'anno prossimo per
Allora andiamo rapidamente non tutti quelli che hanno conseguito il master sono riusciti ad essere qui questa sera
Ne abbiamo bel numero quindi quelli la la borsa di studio cioè scusate il diploma io lo diamo se lo vengono a prendere la lista glielo diamo come vi avevo anticipato però
Invece di fare la cerimonia all'americana
Ho pensato meglio di fare la cerimonia la monta Polese
Cioè contrappone
E quindi e quindi il mio amico ma Paolo Marzia letti dove sta con la e via di qua si evita così
Ci aiuti aprire scatole RAI
Paolo Marzia letti
è il titolare di un'azienda che si chiama Pai Marco
Che voi non conoscete forse nell'Hui nell'azienda
Ma è
Del piccolo paese di montagna pone aproposito del Piccolo sì voi sì loro no
I ragazzi non lo conosco
è il centro mondiale del cappello
E tutti i capelli che vedete in giro
Al settanta ottanta per cento uomo e donna spetta
Vengono da qui da monta pone Pai Mare una delle aziende del settore allora gli ho chiesto cortesemente di regalarci come cerimonia del diploma
Il Panama
Cioè il simbolo del cappello
La cosa buffa è che è poco nota il Parma ma è il simbolo del cappello nel mondo
Per farla breve a New York a Londra quei cappelli la di Montottone vanno dai mille trecento e mille cinquecento dollari
Ma fatti seri non è non è una pagliuzza ecco
Costo di produzione un po'meno pubblicherà allora per chiudere ringrazio quindi Paolo che hai voluto anche essere presente c'è la portati quasi personalmente Luigi Lo qua adesso io chiamo i nomi
Con l'ordine sia
Dei di quelli che hanno conseguito il master sia dell'azienda che gli ha consentito finanziando la sua borsa di studio e consegno il diploma allora partiamo da
Martina Busacca
Alternerò alternano il master
Piccole e medie imprese col master dei servizi sanitari la borsa di studio è stata conferita da Confindustria Pesaro e il direttore Andrea Baroni che è appena intervenuto al padre
Consegna
Devo andarlo a cercare
Flirta con l'acqua
E adesso tirar fuori
Impiegato degli esperti
Tolta il cappello lo rivolti all'estero a lezione le all'interno nell'interno è personalizzato nove non è il prezzo centrali e c'è il nome e cognome della persona e la e Lazzi e in azienda o la Confindustria che ha finanziato ovviamente colbacchi Opai ma
Vediamo come
Ma
Ok per favore foto veloci perché c'abbiamo la cena che ci aspetta
A
Ovviamente questo
è il modello torna poi c'è il modello uomo su diversi nuovi preoccupanti
Passiamo a Giulia talleri
Consegna
Consegna il diploma
Il fratello Sabir cessa la birra
Se la Byrd dove stabilito dall'altra
è scomparso
Non c'è ecco allora glielo consegna direttamente Paolo Marcelletti
Il diploma sì sì
Arriva il piccolo eccolo qua
Sì sì
Come
Se c'è compreso proprio da quello mio tanto c'è la testa uguale
Allora
Scusate ma ci teniamo ad avere
Va bene le ragazze colpa davvero
Perché
Leonardo Carotti
Confindustria ancora è la associazione che ha finanziato la borsa di studio
Mi pare che
Di chi richiede è andata via allora lo stesso gol segnati
Ho rimetterli nella scatola che si rovinano se non ritenete bene
Poi magari la foto con con tutti la facciamo giù al ristorante per chi viene
è giusto il nome dentro
Valentina Papiniani
Valentina
Decreto detta anche dai suoi amici chiara voi vi spiego perché
Dopo ve lo spiegherà l'azienda di Valentino è sempre alla razza che c'è il fardello Samir allora lascia però non c'è e quindi
La consegna a Paolo vi è poi colui che li ha fatti istiga appelli
Ma
Ovviamente ovviamente
Ovviamente domani mattina Valentina andrà nel centro di pronto soccorso dirige dove Castello del mondo dove
A Treia Treia ecco dove comincia a fare la
L'inizio della pelle trendy attraenti
Però
Ok grazie proseguiamo
Lisa Araki
Ci sarà
La Borsa è stato adattato ai Fratelli Guzzini
E consegna Adolfo Guzzini
Marco Lombardi
Che però è un traditore perché appena finito il master si è trasferito e lavora a Roma ecco tanto per essere chiari
L'azienda e Adolfo Vannucci che non c'è allora
Che l'aveva Paolo
Che è sbagliata la misura
Alessandro Sabatini
Borsa di studio conferito dalla Carife elmo
Ecco e quindi consegna
Dove sta
No no ce l'ho scritto qua
Ermanno Trainini che è il direttore generale della Carife fermo
Ma voi comprate questi modelli tubolari
Alessandro Luini
La borsa del azzardi di spada
No no credo che non riesca riusciva a venire
Il diploma
Pronto
Allora Luini
Poi bolognese non c'è è venuto
No però potete anche tenerlo in testa adesso e non è che tanto per far scena
Mica scema
Francesco bolognese
La borsa del gruppo Figini
E c'è l'amministratore delegato Casali che consegna
Il diploma
Casali è anche colui che ci pubblica i libri con la sulla casa editrice
E abbiamo inaugurato la collana I stavo con la casa editrice del gruppo PGT
Il
C'è
Giacobbo Giulianelli
Giacomo Giulianelli
La Borsa è concessa da elettro media
Dice Teresa
Sì così facciamoli due detto come
Maria Teresa Monorchio
Anche questa è una borsa è stata data da elettro media
Ecco però la misura Paolo tante volte così sbagliata
Questa
A Francesco boh no bolognese lo abbiamo fatto Francesco Ferroni
Francesco Ferroni tutti e due Francesco
Francesco Ferroni la borsa è stata data da Mario pesaresi
E che però mi ha detto di fare le sue veci quindi lo ringrazio ancora
Tutti non c'è sì
Ok
Silvia Domizzi
Ecco faccia venire anche suo figlio aveva
Dove il piccoletto
Dov'è il piccoletto
E fra le
Allora
Sì gli ha insistito tanto
Sì sì fatto sui
Ha insistito molto di per seguire il corso ovviamente negli ultimi mesi
Gli abbiamo concesso di seguirlo da casa però quando ed evitare quando ha fatto gli esami dobbiamo riconoscere l'aveva fatto sul serio e quindi
Complimenti ancora assente
Ah scusa
Andrea Monte al padre
Un attimo
Che ha intestato la borsa a Giovanni molte il parere
Grazie ancora
è il finanziatore Andrea Monte pare non lo conoscete forse per dove cognome ma sappiate che il leader mondiale delle scarpe per i bambini tutti i marchi
Riconoscete
E di Aprea e Ribot ecco ho capito dopo telo a Colli fino a quattordici anni che cadde dunque riguarda i disaccordi hanno bisogna capire la misura
Ok poi andiamo avanti Sofia Boeri
La Borsa di Sophia è stata data dalla Fondazione Aristide Merloni Francesco Merloni come sapete è stato cui tutta la mattina e pomeriggio fino verso le quattro proponeva etologia la faccia stare
Fino a tardi e quindi ovviamente anche a nome di Francesco Merloni
Diamo
Il diploma diploma dove mettetelo nella foto
Poi Alessandro Franzoni
La sua borsa è stata finanziata dalla Benelli Armi di Urbino
Dal
Intestata ad uno dei nuovi dirigenti storici che vigili e Lucio buriana
E Massimo Nobile
Ecco perché a nove del cavalier Moretti
Consegna
Il diploma
E Paolo sempre il cappello
Laura Orlandi Dani
La borsa
è stata data da Franco Moschini
Franco Moschini lo ringrazio ancora
Volentieri col ci dalla borsa di studio ce l'ha confermata anche per il prossimo anno però va detto a suo nome di ringraziare tutti e di consegnare il diploma
Franco Moschini ovviamente gruppo Poltrona Frau ecco perché non conoscesse bene le cose
Vi avverto che se seguite
La la
Se seguite un piccolo programma televisivo che è andato in onda su più due resse
Ma che è anche disponibile nel sito di Stato che conclude commenta comunica un poi basta che abbiano fatto ma in particolare
Il
Viaggio studio che gli studenti del Master in servizi sanitari hanno fatto come stava ovviamente presso le strutture sanitarie israeliane
Allora non vi spaventate perché i testimoni erano solo questi ragazzi che avete visto liberamente hanno espresso la loro opinione su quello che è stato il momento master della lista
Allora siamo arrivati
La la band abbiamo per l'ho fatta Francisca Alvarado
Ha avuto la borsa concessa da intesa Sanpaolo
Global diploma
Dopo lo dovete mettere pubblici
Ripeto quelli che non son voluti venire non si preoccupino ditemelo voi che siete amici sono disponibile all'instauri provvede di quando vogliono vendere apprende l'ultimo presente l'ultima presente è Anastasia Angelini
E visto che la Borsa di Anastasi alla data listato l'unica Borsa dell'anno scorso
No dopo no
Giù al ristorante il diplomatico
Diplomatiche loro segno io
E ai nove ieri emicranico
Eccola Daniele
Hai visto la mamma mancata un po'però rischi
Vogliono
Così come
Ecco c'è adesso ah c'è anche il mio alle
Sono già due
Vedo che la testa che
Solo questo me l'ha regalato una quindicina d'anni fa c'ero anch'
Ma come diceva quello
Ma io ho tutte qua
Comunque
Perché in futuro ci vede