Festa provinciale dell'Unità di Palermo 2023 - Lavoro povero, precariato e salario minimo

Salutiamo l'onorevole Andrea Orlando che ci aiuterà alla fine di questa discussione a tirare un po'le somme e lucrando anche quei temi politici che necessariamente verranno fuori dalla dalla dal nostro dibattito
Do confesso piccolo disagio i limiti allo sgomento quando ho letto sul padre il titolo della dell'incontro
Precariato lavoro povero salario minimo tutti aggettivi che fanno un po'accapponare la pelle nomini può povero precario
E dobbiamo capire quanto tutto ciò possano essere accorpabili unica l'unica categoria o se le categorie siano più di uno acqua abbiamo dei rappresentanti sindacali che la pietra che diverse anime
Del lavoro della della dei suoi artefici abbiamo i rappresentanti delle principali sigle sindacali abbiamo vario ridursi sotto la CGIL abbiamo Ignazio Baudo
Dalla CISL a della UIL scusate scusate
L'abbiamo dato la chiave della CISL o che usano il portabandiera volto noto quindi il l'euro è stato un lapsus assolutamente imperdonabile vi prego
è capire se entro questi tre temi diciamo si possono fare dei discorsi che ci possono aiutare a capire se tutto è omologabile dentro questi tre concetti
Lavoro povero povero lavoro ma anche precariato noi siamo diciamo all'indomani di una manifestazione ai limiti del gigantesco che preannuncia l'autunno caldo siciliano che forse in maniera abbastanza paradossale riguarda degli impiegati della pubblica amministrazione in Sicilia i precari sono stati calcolati con loro vicine venticinque mila presumo ventiquattro mila dei quali quattordici mila sono solo nella pubblica amministrazione io vorrei che i nostri amici sindacalisti civili ci aiutassero intanto a capire chi sono questi precari anche perché ne abbiamo anche presente l'altro sindacato nella persona di Olga giunta che il segretario provinciale della Filt nonché anche leader grigio dei giovani d'epoca ATC salvo giovani dalla tiro
Che ci per a sud
Che ci darà un pochettino ecco revisione dei giovani che sono più in difficoltà rispetto all'approccio al lavoro quindi capire tante declinazioni che questa parola precariato così tanto usato alle volte abusata
Può significare io comincerei con con Marco Mario fiducioso
Segretario provinciale della per la CGIL
Capire un pochettino tra qualcosa cosa Scola significa questo ma grande manifestazione che tenuto vedrebbe leone scorsa
Buonasera turca tutti intanto la manifestazione a cui fare riferimento sia svolta ieri davanti la presidenza della Regione è stata naturalmente una manifestazione importante perché per la prima volta metteva assieme
Tutte le varie anime diciamo del precariato siciliano si è svolta davanti la presidenza della Regione
E i numeri sono quelli che che dicevi tu ventiquattro mila precari di cui gran parte nella pubblica amministrazione
Ma la storia del precariato in Sicilia è una storia diciamo che affonda le radici forse nella Costituzione stessa della Regione Siciliana l'abbia avuto varie forme di precariato di stratificazione di precariato la due otto cinque l'articolo ventitré gli LSU
Fino ai PIP e a tanti altre altre diciamo lavoratrici e lavoratori precari non ultimi quelli impegnati nell'emergenza Covi d'è una storia diciamo che mette assieme naturalmente l'aspettativa anche le speranze di tante siciliane di tanti siciliani che vedono in questa occasione l'occasione della vita per trovare finalmente un lavoro dignitoso in questa terra io do anche un dato che che sta a significare diciamo la fame di lavoro e perché spesso nel lavoro precario ci si rifugia anche oltre ogni ragionevole dubbio verrebbe da dire negli ultimi dieci anni in Sicilia sono andati via centonovanta mila giovani cioè quelli nella fascia tra i quindici e i trentaquattro anni
Negli ultimi dieci anni di questi centonovanta mila giovani cinquanta mila erano a Palermo cioè cinquanta mila palermitani giovani tra i quindici e i trentaquattro anni sono andate via da questa città e in questa città non ritorneranno mai più evidentemente perché
Nel frattempo si altamente troveranno lavoro soddisfazione diciamo in altri in altri ambiti ecco pensate cosa significa in termini di proprio di povertà
Per questa città perdere qualcosa come
Cinquanta mila ragazze e ragazzi spesso laureati che lasciano questa città e non contribuiranno mai alla crescita
Culturale anche economica della città come Palermo che di fatto è invecchiata negli ultimi negli ultimi anni ormai diciamo c'è un declino demografico che riguarda la città di Palermo ma riguarda in generale
Tutta la provincia forse gli unici comuni che hanno il segno più sono il Comune di Carini al Comune di Cefalù tutti gli altri hanno il segno meno c'è un declino demografico che è ancora più intenso naturalmente nelle aree più interne né comune soprattutto nell'aria montana e non vanno via più giovani ma vanno via anche gli anziani spesso che dovendo scegliere Sat se restare soli nelle nel comune di residenza o seguire i figli seguono i figli
Ecco questo per spiega in qualche modo perché sulla pone lavoro precario diciamo si è costruito
Un'aspettativa dicevo fu oltre ogni ogni limite poi la politica lo possiamo dire
Ha alimentato l'aspettativa di chi ha vissuto e vive di lavoro precario e alimentato anche le fortune politiche di tante persone che si sono naturalmente che hanno alimentato diciamo questa condizione di precarietà ora questa diciamo la condizione ormai che è diventata strutturale in Sicilia assieme al lavoro precario c'è lavoro naturalmente povero il lavoro a tempo il lavoro a tempo determinato il lavoro a chiamata tutta le altre forme di lavoro precario povero che in qualche modo hanno abbassato anche il livello della dignità oltre che della civiltà in in questa terra ecco anche per queste ragioni noi naturalmente la CGIL non da sola assieme a tante altre associazioni oltre duecento sabato saremo a Roma perché le questioni si regolano c'è una questione che riguarda la dignità delle persone la giustizia sociale in questo Paese e io dico che senza il lavoro e senza giustizia sociale in questo Paese non ci può essere pace sociale
è un campanello di allarme che suona per tutti
E il sette naturalmente sarà un primo momento per noi per questo Paese dopo di che siccome dopo il sette ci sarà l'otto il nove e il dieci RAI costruiremo
Non solo a Palermo nei territori nei quartieri nei comuni con questa rete enorme di associazionismo di di movimenti di gruppi
Democratici costruiremo quella mobilitazione che serva a scuotere la politica di questo Paese chi governa adesso la Regione il Comune el e l'Italia io penso che da questo punto di vista quando dico la campanella suona per tutti attenzione perché il livello di
Di povertà di insofferenza
è diventato diciamo insopportabile
Noi dobbiamo evitare che questo livello di
Sì di povertà di insofferenza significa anche determina una rassegnazione Lamela riportava in violazione cosa prevede adesso intanto la mobilitazione prevede questa partecipazione alla manifestazione nazionale che si terrà a piazza San Giovanni
A Roma dalla da Palermo solo come CGIL partiamo in oltre cinquecento naturalmente
Assieme a noi a oltre la CGIL ci sono tutte le associazioni dalle ACLI all'Arci al libera Legambiente
Tutte le le varie anime
Forme e movimenti che a Palermo andata giù determinato in questi anni cioè il fatto che questa città comunque nonostante tutto non si rassegna se c'è un fatto positivo in tutto ciò è che Palermo è una città che vive di iniziative di mobilitazione
Che non è rassegnata io naturalmente su tante questioni dalla questione degli incendi alla questa delle delle violenze di generale a tutte le vicende che hanno segnato gli ultimi mesi se non di ultimi anni in questa città c'è stata una mobilitazione sul fronte dell'Antimafia la costruzione di iniziative che ha
Hanno messo assieme un pezzi di movimento di associazionismo
Con questa logica anche nuova che che però è anche antica questa della intersezione a Rita che mette assieme le questioni che non ha negli affronta solo diciamo una una alla volta ecco da questo punto di vista l'iniziativa romana
Segue alle tante altre iniziative che come CGIL abbiamo fatto massima CISL e UIL ricordo le iniziative nazionali a Milano Bologna Napoli che avevano una piattaforma comune che ancora diciamo su sul tavolo e sul sul
Dal dal governo nella trattativa al Governo la verità è che il Governo i governi compreso quello regionale quello cittadino naturalmente ascoltano ma non ci sentono cioè non sentono le ragioni
Del mondo del lavoro non si rifiutano diciamo di aprire un confronto che possa determinare anche un avanzamento nel nella discussione ecco c'è diciamo da questo punto di vista
Un muro di gomma che noi diciamo dobbiamo necessariamente sono rompere
Ecco la manifestazione di Roma lente iniziative che ci sono state le altre che ci saranno contribuiranno dal mio punto di vista lamenta nostro punto di vista a determinare quelle condizioni di cambiamento questo naturalmente
Significa che c'è un appello a tutta la società palermitana alle forse politiche democratiche alle forze attualmente al mondo dell'associazionismo ha costruito assieme anche
Come dire facendo uno sforzo di cessione di sovranità cioè noi non possiamo vivere seppur diciamo in una condizione diciamo di difficoltà di di emozione c'è il tema scoppiano gli incendi c'è l'iniziativa talmente importante di movimento e sul tema degli incendi e così via dobbiamo uscire fuori dalla da questa condizione dite emozione diciamo legata alla cronaca e provare a fare una Rete una cosa costruire diciamo
Un coordinamento anche di questi soggetti
Per in qualche modo determinare un cambiamento necessario che serve non solo naturalmente a Palermo ma tutta la Aldo dall'Italia
Tra i temi finiscono nuovamente al centro dell'iniziativa c'è il tema della Costituzione naturalmente declinato in tutte le sue forme significa diritti significa diritto all'ambiente alla salute diritto al lavoro dignitoso significato a mente detto a ad avere un un lavoro sicuro
Quindi alla sicurezza sul lavoro il tema è difendere questa Costituzione attuare la Costituzione in un momento in cui naturalmente attorno alle questioni che riguardano
L'autonomia differenziata si vuole diciamo in qualche modo intervenire per
Determinare di fatto una differenziazione dei diritti a livello regionale al netto diciamo di quello che sarà noi già viviamo diciamo un'autonomia differenziata senza perché diciamo il qui siamo già in una condizione di cittadini di serie A e di serie B
Chi va in un pronto soccorso e ci sta quattordici quindici ore solo per farsi controllare lo saccheggia viviamo in una condizione diciamo di sottosviluppo
E tutti siamo responsabili soprattutto chi ha avuto responsabilità di governo negli ultimi trent'anni in questo paese grazie grazie mille
Io intanto approfitto per completare le presentazioni aveva fatto quella diciamo consociativa sindacali Cipressa Alessandro Bellavista
Che ordinario ma non tanto routinario perché il diritto del lavoro che ho studiato quando si taceva è completamente diverso da quello che lui
Alle tocca inseguire adesso e l'onorevole Maria Giambologna che deputato regionale all'Amsa che ci aiuterà anche lui alla fine h a tirare un po'le i figli i politici della è una questione parlavamo di precariato parlavamo di di lavoro pagavo e difficoltà
Volevo capire se c'è un precariato di serie azioni deprecato di serie B e come facciamo a spezzare
Certi legami perversi che non nascondiamocelo ci sono anche con la politica Ignazio Baudo
Salve buonasera a tutti
Intanto un ringraziamento particolare al Partito Democratico come dire che ha avuto la sensibilità di confrontarsi con le organizzazioni sindacali e dico a priori ahimè in questo Paese purtroppo non è più un'abitudine come lo era tanti anni fa
E quindi ancora più lodevole l'iniziativa è un ringraziamento particolare visto come dire che abbiamo uno dei ministri che è stato come dire
Poi come dire lo elogio dicendo che è stato uno dei ministri più vicino al mondo del lavoro che ha avuto una certa sensibilità rispetto alle tematiche poste dalle organizzazioni sindacali quindi la presenza ancora Dervio la presenza del ministro come dire
Completa come che il quadro dei ringraziamenti ma vado subito al dunque
La precarietà nomini come dire in Sicilia anche se il dato potrei analizzarlo in senso più macroscopico in ambito nazionale c'è da fare una piccola premessa ed è doverosa
Noi dall'avvento dal dal dal da da quando è stato tra virgolette varato con il famoso Giobatta questo dato relativamente alla precarietà nel nostro Paese è aumentato a dismisura
E non credo che ci sia qualcuno che possa smentire questa teoria perché sono dati di fatto addirittura ci portiamo appresso con grande sacrificio
Cinque punti percentuali in più rispetto al passato rispetto al decennio precedente il che ha portato una situazione il che contraddistingue purtroppo negativamente il nostro Paese portandola dati statistici veramente allarmanti
Se questo dato da chiude statistico lo decliniamo all'interno del della realtà della nostra regione Sicilia il dato è assai ancor più preoccupante perché demarca una netta differenza fra Nord e Sud voi pensate che il dato statistico che in Italia si attesta intorno al tredici quattordici per cento nella nostra isola raddoppia
Siamo perfettamente oltre il venticinque per cento
E mi riferisco sia in ambito come dire di contrattazione a livello privato sia per quanto riguarda la pubblica amministrazione che ahimè nella nostra terra non fa differenza non si distingue in senso positivo anche in questa direzione
E quindi una postilla anche in questa direzione un appunto anche in tal senso anche perché chi tra virgolette ha pensato purtroppo male addirittura alcuni precari della pubblica amministrazione il loro salario non viene riconosciuto non viene che nemmeno chiamato come salario ma viene chiamato sussidio
Il che è questo ha comportato che in realtà ci fosse un vuoto contributivo oltre che di salario
Quindi una un'offesa ancora di più ancora maggiore rispetto alla perché per ciò che riguarda la dignità e il rispetto del del rapporto di lavoro quindi ancora più grave la situazione all'interno della nostra terra
Ma precarietà lavoro lavoro in realtà povero che cosa significa considerato che ci troviamo di fronte alla questione di salario minimo che il tema un po'principe in questo momento in questa e e nella realtà odierna nel dibattito politico attuale
Chiaramente come dire assai articolata la materia perché definire soltanto lavoro povero verrà chiuderlo in sintesi il conto soltanto enunciando una paga che sta al di sotto di un certo valore ritengo che sia un po'riduttivo
Perché di lavoro povero si parla quando all'interno delle tutele che i contratti collettivi prevedono come dire vengono anche loro sminuite è ridotta
Tra virgolette dal punto di vista appunto dell'esigibilità del diritto anche perché all'interno di un contratto o dei contratti
Ci stanno tanti istituti contrattuali che in realtà ma perché faccio ho dimenticato a fare la premessa ma mi correggo
Oggi in una riunione al CNEL
è venuto fuori che in realtà i contratti pirata sono
Non sono non non non mostrano dati come dire allarmanti
Se certo se lo andiamo ad alza il dato lo analizziamo dal punto di vista della paga potrebbe anche essere così
Ma se in realtà andiamo a guardare all'interno di questi contratti che sono la stragrande maggioranza per questo chiediamo come dire il rispetto di quelli che sono i principi della rappresentanza
Dal punto di vista sindacale ci accorgiamo che all'interno di questi contratti non c'è un un un diritto leso per quanto riguarda alle volte la sola nera paga in merito in come dire seduti di minimi contrattuali ma ci sono altri istituti contrattuali contrattuali come come quello delle ferie
Come quello come dire dei permessi come tante altre voci che si riferiscono alle indennità trasversali che concorrono a conformare la busta paga di un lavoratore
Ecco
E in questa direzione che occorrerebbe che la politica si facesse anche un po'garante
Dal punto di vista del rispetto del contratto e quindi di quei contratti che le organizzazioni maggiormente rappresentative Silvano e che sono ben al di sotto numericamente della canea che in realtà negli ultimi dieci anni si è venuto a determinare in questa direzione
Faccio un esempio fra tutti
Noi abissi diamo in Italia qualcosa come duecento poco più di duecentodieci contratti a fronte di quasi novecentocinquanta depositati ma non tutti sono tra virgolette come dire garanti dei diritti e a trecentosessanta qua tra trecentosessanta gradi e in questa direzione quindi un intervento come dire che intanto favorisca il rinnovo dei contratti e penalizzi quelle aziende che tardano e allungano il periodo di vacatio contrattuale anche perché ci troviamo in una condizione in cui oggi il vacatio contrattuale si è allungato a trentaquattro mesi significa né i fatti perdere una tornata contrattuale significa nei fatti
Lei bere quello che come dire l'adeguamento anche economico dei lavoratori che sono sotto tutela di quella di quel di quel contratto lì
Grazie mille incantò veramente ringrazio perché è la risposta è stata molto centrata rispetto a quello che volevo
Volevo comincerà a capire la giungla contrattuale il le le disparità la sperequazione sul piano contributivo più di quelle sono le tutele
Sono le piaghe nascoste del che mi fanno parlare poi di pre Caratese reazioni via forse che riferirci vorrei che anche Leonardo la piana CDR Galasso la sua riflessione sull'argomento sì grazie intanto buonasera a tutti grazie per l'invito
Noi il sette ottobre non saremo in in piazza quindi la CISL sta seguendo un percorso differente io credo che oggi è importante che all'interno di questa assise si si analizzino le varie posizioni che ci sono in campo
E soprattutto si analizzi per un partito come il vostro che è un partito a vocazione maggioritaria che comunque vuole dare un'alternativa di governo che guardi insieme un po'tutto quello che c'è nel panorama io partirei da una considerazione non voglio essere frainteso al tema di precariato inteso così dobbiamo contrapporre un altro cioè tutti i giovani che non hanno mai avuto la possibilità di entrate all'interno degli uffici della pubblica amministrazione io credo che sono due modi trattare allo stesso argomento e che devono essere verificate molto bene
Però guardate io volevo fare un passo indietro cioè oggi noi abbiamo un tipo di lavoro
Che si è modificato sia in termini di spazio che in termini di tempo c'è Silvia e noi abbiamo un lavoro che parcellizzato è soprattutto un lavoro che tecnicamente viene definito atomizzato
Perché sto dicendo questo perché il vero problema che noi abbiamo e poi proverò a capire che cosa intendiamo per lavoro povero che cosa intendiamo per lavoro precario
Il problema che abbiamo che noi adesso viviamo un paradosso
C'è il paradosso che si vive che oggi siamo in un contesto in cui c'è tanto di contratti che vengono fatti ma nello stesso tempo ci sono tutti i giovani che sono tutti disoccupati
Allora che cos'è il problema c'è il problema è che oggi quello che manca è la competenza cioè le imprese preferiscono prendere una persona più anziana competente
Piuttosto che prendere un giovane da formare questo significa e questo è un problema che riguarda da un lato il sindacato ma io credo soprattutto la politica che da un lato c'è un eccesso di Offerta
E soprattutto non c'è più un eccesso di domanda noi siamo abituati tutti a gestire casi in cui c'era il senso di domanda come lo facciamo
Lo facciamo per esempio dicendo alla vogliamo un po'meno lavoriamo tutti oppure lo facciamo mettendo in piedi tutto quelli che sono gli ammortizzatori quando c'è un eccesso di offerta come in questo caso
Non si possono applicare gli stessi strumenti chissà applicavano fino a ieri
Allora noi dobbiamo avere chiaro questo altrimenti tutto il ragionamento che ne metteremo in campo ci porta a fare qualcosa
Di sbagliato
E allora ecco perché noi crediamo che una delle cose su cui bisogna lavorare bisogna lavorare tutti insieme e quello di incrementare le politiche attive sul lavoro queste benedette sconosciuta
Le politiche attive del lavoro tutti ne parlano ma poi al momento in cui queste cose bisogna applicarle praticamente pochissime le mettono in campo
Allora noi abbiamo la necessità di Smart Carlo il campo dobbiamo parlare di centri per l'impiego dobbiamo parlare di agenzie per il lavoro però ce la dobbiamo dire le cose non è che possiamo prendercela con i centri per l'impiego
Perché i centri per l'impiego rispetta tante altre realtà del Europee hanno un numero di personale completamente completamente più basso ma veramente da il rapporto da una dieci allora noi abbiamo la necessità di integrare queste situazioni
Perché noi dobbiamo formare le nostre persone per evitare proprio questo precariato
Ma il lavoro povero oppure quando si discute di salario minimo giusto cioè dove che si va ad ammirare questo lavoro povero
Questo lavoro povero si vada annidare dal nostro punto di vista su alcune cose che sono forse sotto gli occhi di tutti si vada militare sicuramente sul fatto di avere per esempio un part-time involontario
Il part-time involontario per esempio non c'entra niente e la retribuzione oraria
Il part-time involontario vuol dire aria c'è gente che vorrebbe lavorare di più ma non lo può fare perché diranno poche un numero basso di ore
Il lavoro povero sia negli Staggia sia praticamente alla cooperative spurie Acea negli studi professionali cosa voglio dire
Novi ab abbiamo un rischio che tutti insieme non dobbiamo correre perché
Noi intravediamo come ci sia il fatto che sul salario minimo sta diventando quasi una battaglia di natura ideologica tra una destra e una sinistra
Ma secondo voi chi è che può essere contrario al fatto che i lavoratori devono guadagnare di più è che dopo quando una persona va a lavorare deve avere dignità nel del potevo l'affrontare questa cosa
Però il tema è come noi non crediamo
Che il salario minimo determinato l'importo determinato per legge ha sia la soluzione
Noi pensiamo che il salario minimo debba essere determinato rispetto all'applicazione dei contratti e dove non ci sono i contratti rispetto ai luoghi limitrofi
Perché solo così noi possiamo dare un futuro rispetto anche ai termini della contrattazione allora io credo che noi abbiamo la la necessità di guardare complessivamente a questi temi
E ci dobbiamo porre una domanda la condizione del lavoro così come legata a delle situazioni congiunturali o è legata al giorno
Guardate viaggio but
Mica è nato con un governo di centrodestra
E ciò parte nato con un governo di centrosinistra e quella volta quella volta ricordo che la nostra organizzazione non era contraria Giobatta
E non è la contrada Uggio bastavo preso qualche appunto pertanto a motivazioni perché tutti segnalavano quella che potevano essere le ombre del Giobatta
Ma nello stesso tempo attraverso Giobatta abbiamo posto fino al tema la dimissioni in bianco attrezzi Giobatta abbiamo posto fine abbiamo dato la la l'Anas piatta antica e queste garanzie non avevano
Allora io sto citando tutta questa cosa per dire a che la battaglia sul lavoro non può essere una battaglia di natura ideologica e allora sulla base di questo noi vorremmo che ci fosse un discorso una una ma un modo di intendere questo
Questo tema forse un po'più condiviso forse un po'meno di parte
Ecco perché noi riteniamo che possiamo fare un bel percorso insieme lasci se non è contraria
Complessivamente al fatto che la legge possa determinare qualcosa
Ma la legge deve essere leggera cioè nel senso deve soltanto garantita e che si arrivi ad un percorso non dare stabilire un importo orario se è l'ente la legge stabilisse un importo orario noi pensiamo che tante aziende fermerebbero il rinnovo dei contratti
La legge ad aver davvero invece dire come poco fa diceva il nostro amico Baudo dovrebbe dire a quelle imprese che non rinnovano i contratti lo devi fare subito perché molto spesso il lavoro povero
Sì determina lì dove non si vede dove non c'è un contratto che viene rinnovato e quando qualcuno
Come per esempio il presidente Bonomi ha detto qualche tempo fa ho qualche giorno fa ho settimana fa va be'dice ma non è tanto questo discorso è Salaino rimando esploso tra sindacati governo a me non interessa eh no caro Bonomi
Attendere sa pure perché non è vero che tutte le imprese che stanno in Confindustria applicano tutte e hanno un valore di contatto superiore nove euro prendiamo la messa per esempio per cui si è fatto qualcosa
Allora riteniamo che su questo c'è tanto da lavorare lo vogliamo fare insieme
E speriamo che alla fine questa
In questo modo di interpretare questo grande tema che lavoro possa essere per tutti il momento di incontro perché io vorrei che si chiarisse la posizione di CGIL CISL e UIL
Comunque è sempre quella di lavorare sempre insieme al rispetto alla tutela torno al primo alla tutela del lavoro rispetta precaria dei numeri colleghi li hanno detti pareo ricordo sempre
Che non abbiamo anche il dovere di tutelare tutte quelle persone che hanno studiato che non riescono ad avere nessuno ingresso alla pubblica amministrazione grazie ce ne sono torna perché avevo salutato forse
Prego prego cosa votano forse in maniera prematura questo momento di concordia fra le fra le sigle basica sindacali però sulla sinistra io vi io mi rendo conto che ci sono delle diversità di opinione quindi probabilmente gli altri
Gli altri così gli altri sindacalisti vorranno raggiungere qualcosa sul punto che mi sembra interessato ad approfondire
Ci sono tanti comitati di pietra in questo in questo dibattito abbiamo parlato della dei reduci alcuni con le ossa rotte oltre al del Jobs act ci sono le partite IVA di cui fu nessuno parla ci sono anche delle persone soprattutto giovani che diciamo sono costretti molto spesso a del dei regimi contrattuali avrà vita professionale dice un po'diverso da quello quelle infarcita di garanzie e tutele come le ho conosciute dotare i nostri genitori nostri nonni Olga Gionta se vogliamo fare qualche riflessione
Sì grazie avere innanzitutto una piccola correzione poco fa leader dei c.d. anche per e anche troppo per serata semplice tesserata da pochissimo contenta di essere qua
Vi ringrazio quindi di avermi coinvolto in questa discussione io accompagno sono appunto come diceva nella all'interno della segreteria Filt della CGIL accompagna i miei studi universitari al lavoro di writer
Con lavoro di raider lavoro per gestite Globo
Ecco
Quel che vorrei condividere con voi in realtà è un po'anche la malinconia di essere presente qui oggi per il fatto che
Il lavoro di writer
è ancora associato a distanza di dieci anni dalla nascita della mia categoria alla parola precariato
Noi ovviamente sono stati fatti moltissimi passi avanti
E al al momento il mondo del raider si trova spaccato
Da un lato abbiamo i raider assunti con già scritte che hanno che sono arrivati al traguardo hanno il contratto subordinato hanno tutti i diritti del caso ovviamente da migliorare Sempre qualsiasi aspetto di di di di questo contratto è migliorabile però almeno c'è una base se noi andiamo a guardare lo
Altro lato
Dei writer le vediamo un è un enorme massa di lavoratori che ancora viene riconosciuti a convengono viene identificata come autonoma
Questo vuol dire vuol dire che ogni singolo lavoratore
Che svolge il proprio servizio per le per le piattaforme ad esempio di Globo di delibere U
A
Una propria in come se fosse una singola impresa
Infatti oggi più che elencarvi le problematiche che noi affrontiamo continuamente giorno dopo giorno nel nostro lavoro vorrei provare a fare una una riflessione più più generale che vada materia
A ad identificare la la base del del problema
Questa competizione che si è creata tra singoli lavoratori ognuno possessore di partite di IVA ognuno imprenditore di se stesso
Ha portato ad una condizione per cui è estremamente difficile coalizzare ac e unirci tutti
Per fare leva nei confronti dell'azienda quindi il sistema che finora è stata attuato di unirsi e fare blocco nei confronti dell'azienda che in questo caso è una multinazionale
Con me non funziona
E questo è uno dei tanti motivi per cui ancora la distanza di circa dieci anni si devono guadagnare diritti
Considerati fondamentali basilari per qualunque tipo di lavoro ferie permessi malattie eccetera no sto qua ad elencare
Questa questa condizione di disgregazione ha portato ad a ad un dislivello dove la multinazionale
Ha il coltello Sempre dalla parte del manico del manico e lavoratori si trova sempre non solo da solo isolato
In competizione con gli altri ma soprattutto poco informato
E questo rapporto di forza Kernel vediamo tra multinazionale e lavoratori singolo perché alla fine di questo si tratta
Per noi giovani è in realtà in questa epoca secondo me si può estendere anche a a tutto il resto del mondo del lavoro andando a guardare anche le le aziende le i piccoli imprenditori e il potere che hanno nei confronti del singolo lavoratore
Dove sta
La problematica fondamentale il fatto che il lavoratore ad oggi e soprattutto il giovane lavoratore
Non si trova preparato ad affrontare quello che è il datore la forza del datore di lavoro perché non ha le conoscenze
Non è materialmente consapevole dei propri diritti
Non ha una tetto che lo sostiene è che lo protegge il fatto che vorrei raccontarvi anche un altro spaccato al di fuori del mondo ed è già ed ero il favore se ci sono per le vie possibili o su rigore per lapidazione oppure
I fatti portare avanti rivendicazioni insieme o quanto meno non ci sarà nessuna decisione né tra paste
Vorrei raccontarvi anche un'altra mia esperienza nel mondo del lavoro prima di diventare Rai perché è esemplificativa dell'isolamento del lavoratore
Nel momento in io avevo diciassette anni e stavo cercando lavoro preparato il mio bellissimo curriculum ma bellissimo ordine niente diciassette anni giustamente ero girato nelle verbali asili nido parco giochi centri di animazione per fare la mia prima esperienza durante l'estate tra il quarto e il quinto anno
Dopo pochi giorni un parco giochi mi chiama mi contatta
Mi dicono
Che mi avrebbero assunto per venticinque euro al giorno
Però attore
Ho detto e tantissimo rispetto alla paghetta di papà o della mamma
No venticinque euro al giorno vai andiamo proviamo buttiamoci ero fomentate di aver trovato da sola il mio lavoro con le mie forze eccetera poi otto ore che si sono trasformate in dodici improvvisamente e parte per questa nuova esperienza di lavoro
Man mano che passavano i giorni intanto si è notata una condizione di dipendenza da quel lavoro quindi sono entrati in un clima in cui io entravo la mattina uscivo la sera
Non mi rendevo conto del tempo che passava
E cominciavano ad essere inserita nel circolo vizioso dei dipendenti che pensavano che questa fosse l'unica soluzione possibile perché giustamente non avevano il tempo di pensare ad altro di progettare la loro vita al di fuori delle ore di lavoro perché rubava troppo tempo del proprio della proprietà troppe energie anche un giorno a metà estate e qui arrivo al punto essenziale della della questione
Arrivano notizie in questo parco giochi
Stava per arrivare un controllo ora già il fatto che arrivi la notizia del controllo dovrebbe farsi un pochino riflettere
Arriva lavarla la notizia e la proprietaria decide di mettere in scena il suo spettacolo io dovevo essere lì in prova da un giorno
Il mio collega doveva dire di essere arrivata alle due del pomeriggio e non dalle alle otto del mattino
E la mia collega improvvisamente si era trasformata nella cucina doveva subito togliersi la maglietta e le quel giorno sarebbe stata alla cugina
Volete sapere com'è andata
Alla fine i controlli non sono nemmeno arrivati
Non ci sarà nemmeno presentati questa è la morale la morale della favola e questo quindi evidenzia nel pratico
La la la mancanza totale dissolse segno
Per i lavoratori di protezione da parte dello Stato da parte della Regione il fatto che noi abbiamo sessanta tre ispettori su quattrocento mila aziende
è un dato che ci dovrebbe fare spaventare ogni giorno perché ogni giorno viene messa in discussione la nostra sicurezza sul lavoro non soltanto come rischio di incidenti come rischia di ma anche come materialmente vivibilità del lavoro
E quindi questo è quello per cui noi giovani dobbiamo lottare queste sono le battaglie che ne dobbiamo intestarci protezione da parte dello Stato protezione da parte della pubblica amministrazione ma non solo
Anche educazione al lavoro
Nei prima di mettere piede nel mondo del lavoro dovremmo imparare a a leggere una busta paga
Dovremmo imparare a capire come fatto un contratto di lavoro come composto quali sono i miei diritti cosa è che io posso pretende resterebbero ascoltarlo per ore
Ho finito però provenienza appunto Saria tale proposta e queste sono le trattative sono le proposte e questo sono sono le cose per cui nei giovani dobbiamo combattere combatteremo grazie
Proposero lanciate vediamo vediamo se qualcosa le addossa comunque avevano tutti i torti che è un po'da leader a parlare devo dire prospettiva Giovanni Lelli per
Sì e ho vinto e ho iniziato a fare sindacato con la CGIL e la prima volta che ha iniziato a fare sindacato con la CGIL ci siamo lanciati una campagna non più disposti a tutto
Era una campagna dove tu dovevi arrivava l'offerta di lavoro e tu dove tutti quanti devono riuscire a dire no in modo tale che il mercato si autoregolamentarsi e quindi si alzasse il l'offerta di lavoro
Ci provammo ovviamente
Le purtroppo le persone a quei tempi si vendevano per settecento euro facendo ottantacinque ore senza busta paga
Nei contributi versati
Però questa cosa qua c'ha c'ha dato un importante insegnamento in questi in questi anni al due mila diciannove è stato interrotto il reddito di cittadinanza
Che ha dato la possibilità e la forza i cittadini di riuscire a dire no alle offerte di lavoro che non erano corrette col col mercato a dire no agli offerte che non rispettavano il contratto collettivo nazionale
Questo da opere dico questa premessa perché per me è la base di tutto il discorso quando to Cry
E dare la possibilità alle persone di sceglie liberamente decidere se a vivere
Ho sopravvivere e allora le persone scelgono di vivere perché ciò strumenti istituzionali che glielo permette allora qua abbiamo fatto bene come politica abbiamo fatto bene come Stato abbiamo agito nella marea corretta per per le bare per attivare politiche sociali attive
Per quanto riguarda oggi oggi cosa nel Ciad diceva il il segretario la piana le politiche attive io sono d'accordissimo alla politica attiva
Ma le politiche attiva non possono essere ridotte a garanzia giovani trecentocinquanta euro per trenta ora non è più possibile non sono queste le politiche attive segretario giusto
Le politiche attive non sono quelle che stanno adesso lasciando con la Stefanel
Che è la misura alternativa per i due ragazzi dai diciotto ai cinquantanove anni gli non possono più accedere al all'ex reddito di cittadinanza
Queste persone qua si ritroveranno in una macchina che porterà soltanto a ingrassare i soldi a portare soldi alle agenzie di lavoro di formazione che ha molto spesso coincidono con lo stesso soggetto
Ora se me lo stiamo attenti se non sbagliamo questo mercato come facciamo a formare un giovane introdurlo al mondo del lavoro
Quali sono i sistemi più corretti io oggi quotidianamente valido persone pagata con a proposito di contratti non rappresentativi Don contrattualizzate con lampi tre dalla ambito e Cisal
Che ha un contratto che con novecento euro paghi trenta quaranta ore grazie che il il canale non non ravvisa i Dari mi ripetevo lavoratore fa guadagnare novecento euro al mese il problema debba fare quaranta ore ciò soltanto la tredicesima è questo il problema di fondo del mercato in questo momento
Per questo secondo me nel ragionamento complessivo
è necessario andare a capire quali sono stati i nostri errori ma riproporli ma è necessario anche fare una grossa battaglia
Per quanto riguarda il salario minimo accompagnandola alla contrattazione con i i contratti maggiormente i sindacati maggiormente rappresentativi accompagnandola tutta una serie di riforma che lo sostengano
Perché non lo dico io lo dice lo dice la statistica in Europa soltanto testati non hanno il salario minimo eh di questione Alitalia tutti gli altri Stati che l'hanno introdotto hanno avuto un aumento esponenziale del tutte le fasce di stipendio
Quindi è una cosa che ricaduta sull'economia è una cosa che può portare produzione sviluppo certo va contestualizzato solo a corde va contestualizzata però in questo momento
Va bene il partito democratico a cavalcarla secondo ma essa deve intanto la battaglia di dignità
è una battaglia finalmente una lettera il Partito Democratico domani mattina dice questa è una battaglia nostra e me la faccio propria allora questo Siga va bene perché crea popolo tra consenso è che la condivisione e la battaglia per me la cosa più bella grazie
Un'ultima cosa volevo dire
Volevo parlare due secondi proprio due minuti dei precari alla Regione ma sarò diversi si fecero mi costa in prima persona per la vicenda ex ditta che sto seguendo in prima persona gli ex riposano sussidiati non hanno contributi da ventitré anni non vengono non sono stati mai stabilizzati ora finalmente partita la la possibilità di stabilizzarli grazie all'ultima finanziarie che ha cercato di Assuan approva assumere mille centosessanta persone su un bacino i due mila cinquecento persone
Quello che che dispiace tanto anche questa battaglia non l'ha fatto il centrosinistra quando ha avuto la possibilità e il due mila e dodici Crocetta ha mandato a casa le persone la licenziate
Noi di sinistra non ci possiamo più permettere governatori come questi li dobbiamo mandare a casa grazie grazie grazie delle giovani
Allora è doverosamente io comunque proprio un minuto e mezzo due minuti hai altri due segretari sul salario minimo assolutamente di concedere ai
Vogliono cominciare Mario sul salario minimo non bisogna fare una battaglia ideologica questo sono può anche essere condivisibile
L'appello di Leonardo io credo però una battaglia diciamo dividersi
Io credo che l'idea che in questo Paese si stabilisca che per principio e per legge che non ci può essere una retribuzione oraria sotto diciamo un una certa una certa quota di credo che sia un fatto di civiltà questo obbligherebbe naturalmente
Tutti tutto il meccanismo in qualche modo a alzare l'asticella diciamo del dei diritti anche dei salari a questo accompagnato nato a metà una legge sulla rappresentanza la CGIL lo chiede
Da tanto tempo abbiamo presentato tanti anni fa tante milioni di firme che credo stanno ancora dentro gli scatoloni della Camera
Quindi le due cose sono collegate al salario minimo sul salario orario minimo per legge può essere uno strumento utile naturalmente se sta dentro diciamo un ragionamento
Per questo occorrerebbe avere diciamo un confronto di idee anche una battaglia di idee se siamo d'accordo all'interno di uno schema che restituisca alle lavoratrici e lavoratori il diritto di poter accedere il sindacato e di potere sceglie naturalmente
Il di essere d'accordo sulle piattaforme che sugli accordi finale credo che questo sia talmente il il meccanismo che poi restituire dignità alle persone alla lavoratrice lavoratori anche diciamo lo dico lo dico per me al movimento sindacale grazie grazie alla che non sia una battaglia ideologica dicevo ripete anche un po'bruciata la domanda perché lo volevo fare all'onorevole ridotto quando è stato costretto a rispondere un'intervista non è una visura bolscevica cieco per scoprì una temperatura deposizione del ghiaccio diciamo
A perché qualcuno ha indotto quel che voleva fare questa di genere riflessioni
Ignazio
Allora concettualmente la UIL come dire la l'organizzazione che rappresento non è contraria come dire a un qualcosa che da un punto di
è stato il gesto antico possa intervenire ponendo ordine ad una questione molto complessa
Ho ho già detto che in realtà cioè da spingere tanto la con la la contrattazione perché quello è il nostro mestiere perché come dire i nostri contratti in realtà non non mostrano come dire segni che per cui si possono essere discutibili dal punto di dei divisa riconoscimento del diritto
Fermo restando io faccio ammenda anche in tal senso non sono abituato a nascondermi dietro il dito ci sono alcuni contratti che meriterebbero un'attenzione particolare mi riferisco come dire al guardie giurate
Mi riferisco alla sanità pubblica la sanità privata ci sono alcune figure che in realtà andrebbero regolamentate ma cosa dice la UIL in tal senso
La UIL dice
I minimi il salario minimo deve coincidere con quelli che sono i minimi contrattuali dei contratti più rappresentativi e quindi o meglio dei contratti firmati dalle organizzative e organizzazioni sindacali
Maggiormente rappresentative
E quindi da qui si taglia la testa al toro perché se io in un comparto assisto come dire o o in un comparto si mettono in evidenza quattro contratti di tre differenti di cui uno è firmato alle tre organizzazioni sindacali che già fissa i minimi che sono al di sopra di quel valore di perché gli altri contratti non vengono obbligati da da un intervento superiore ad adeguarsi a quelli minimi
Ecco come dire la posizione in questa direzione poi è chiaro e ripeto
Io poc'anzi ho detto c'è tanto da fare sul fronte della precarietà non dimentichiamo i vari decreti tra cui uno che porto il filo la firma di un ministro ricordo Poletti
Che aprì in maniera dilagante all'utilizzo del contratto a tempo determinato e ditemi voi
Se in realtà da quel momento in poi non è dilagato l'utilizzo di quella tipologia contrattuale che oggi assistiamo estere anche utilizzata involontariamente la parte l'accettazione del lavoratore
Tutto chiarissimo gradevole mondo accademico professore
Volevo che lei in qualche misura ci desse qualche votazione a margine m'interessava soprattutto capire
Che fine faranno gli strumenti di sostegni al reddito
E qual è il dibattito giuridico sulla sulla questione
Ed è quello politico insomma che abbiamo anche un po'la tasche piene
Di chi sostiene carrellisti danza conserva debba essere limitato sappiamo bene che il Governo e quello che ha fatto una retromarcia
Assolutamente pentita sulla sull'argomento capigruppo se poi sono strumento che da un punto di vista tecnico-giuridico per essere utile
Proprio strumenti
Buonasera a tutti
Grazie sempre
Agli amici alle amiche compagne le compagne che mi invitano d'altra parte io mi sento a casa sono a casa e quindi
Per me è un motivo di grande soddisfazione
Un paio di considerazioni di carattere generale
Devo dire che forse per e deformazione professionale io mi entusiasmo quando sento parlare i giovani perché li sento
Soffiare di aria fresca di un vento nuovo
Ai tempi si sarebbe detto il vento del Nord però
E però io vorrei dire
E quindi abbiamo speranze per il futuro per costruire e cercare di costruire un modello di società perché qua siamo nella casa del partito democratico
Che sta preparando quella che si chiama in termini calcistici Larrea montata la revanscista
Diciamo avendo fatto anche come si diceva un tempo autocritica rispetto a scelte sbagliate ma se noi vogliamo fare alla Remo Utada noi dobbiamo avere un progetto di società
Nuovo che abbandoni ovviamente alcuni dopo che mi che io sintetizzerei in termini un po'eccessivi ma la la sintesi è corretta dopo mi neo liberisti si chiamano quindi però direi ai miei amici giovani ricorderei sempre
Che è
Dopo la rivolta alle Balleri qualche anno fa
Sulla Sorbona est apparso una scritta
Dice l'unico potere che avremo sarà quello che ci prenderemo quindi voglio dire
Questo significa che in un sistema democratico
Comunque il conflitto ha riconosciuto la nostra Costituzione riconosce la legittimità del conflitto ogni tanto qualcuno se lo dimentica
E infatti bisogna ripartire dalla Costituzione questa dovrebbe essa parola d'ordine sulla quale ovviamente attenzione concordano
Tutti i nostri amici delle tre grandi organizzazioni sindacali poi c'era qualche altra ovviamente
Un po'divertente lo dico io proprio per motivi professionali che altre posizioni infatti noi le chiamiamo esempio tre giuristi si discute
Se queste altre organizzazioni sindacali siano meno gialle o sindacati di comodo per dire appunto gli sta forse ti ricorderai i studia giurisprudenza
Ora al di là di questo quindi nuovo progetto di società e attenzione attenzione io sono tra quelli che anche ha lavorato come ghost writer diciamo con alcuni nella redazione di alcuni testi dei vari disegni di legge su salario minimo o dando una mano ad amici erano diciamo impegnati in prima battuta
E chi l'introduzione di un meccanismo il salario minimo legale
è ovviamente fondamentale nel nostro Paese
Per realizzare certi obiettivi però io condivido perché l'oppure scritto lo sosteniamo lo sostenga nella gran parte chiamiamole dei giusti dei giuslavoristi laboristi va bene perché poi ci sono altri che
Ormai
Molti fanno attività professionale hanno grandi clienti quindi rendetevi conto diciamo che poi è chiaro pecunia non olet mi fermo qui
Allora intervenire sul salario minimo è fondamentale mai intervenire sostenere un minimo secondo quello che si chiama la via italiana
Cioè alla contrari alla al salario minimo e cioè
Disboscate questo far West contrattuale ci sono appunto questi contratti di cui parlavo stesso Giovannina ne ha citato uno ma li hanno menzionati gli amici qui presenti
Che ovviamente è sono dei contratti ovviamente su tutto il loro trattamento peggiorativo perché il punto che non è oggi sono molto furbe glielo semplifico questo tenuti acqua farà lezione settaria
Che ormai sono siccome diciamo i giuristi servono ai giuristi servono checché se ne dica qualcuno
Operativamente
Servono per fare gli avvocati serva a farci uscire di galera servono difenderti ma servono anche a descrivere i contratti questi contratti sono scritti
Dai miei colleghi come il famoso contratto di Pomigliano d'Arco lo i colleghi ricorderanno gli amici scritto da un mio autorevole collega da un paio di mia autorevoli colleghi
Alla questi contratti sono scritti in modo tale
Da ormai hanno delle retribuzioni basse più o meno vicina a quella dei contratti dei confederali questo perché perché è così evitano
Di perdere in giudizio se il lavoratore dopo gli fa la causa ex articolo trentasei la Costituzione va bene che è un principio costituzionale ormai risale e invece però sono costruiti abbassando tutti gli altri trattamenti ad esempio manca la quattordicesima i contratti del terziario di cui parlava Giovanni oppure tutele i trattamenti sono sul limite di legge invece i contratti dei confederali ovviamente sono contratti migliorativi quindi per disboscare questo sistema bisogna creare un sistema come più o meno
Voglio dire previsto dall'attuale disegno di legge l'opposizione permettete meglio
Sono sponsor ufficiale
Che è il rinvia rinvia alle determinazioni dei contratti collettivi appunto dei sindacati comparativamente più rappresentativi noi stiamo discutendo
Ed è un grosso tema se bisogna fissare questa soglia minima oraria inderogabile poi si discute quanto deve essere nove euro cioè purtroppo
Ci sono tutta una serie indagini ci sono molte ognuno può è un po'alla sua idea va bene io sono dell'avviso che nove euro forse un po'basso però è una mia opinione personale ora andando avanti però attenzione
Intervenire su salario minimo è solo una un pezzo perché come è stato detto bisogna combattere purtroppo contro quella che si chiama la frammentarietà e la precarizzazione del mercato del lavoro che attenzione il Jobs Act renziano
è stato diciamo l'anello terminale di questa catena ma già si era iniziato perché ora io sono stato un ampio renziano quindi voglio dire mi diverto a dosi Accardo
Però siamo attenti cioè molto peggio è stato il tuo Berlusconi Sacconi voglio dire sulla diciamo nella col decreto due sette sei due mila e tre quindi diciamo siamo attenti quella diciamo quel giro di boa
Del partito democratico è stato un po'sbagliato senza dubbio però purtroppo le i disastri sono stati determinati già da tempo perché però scusate velocemente Polito un certo punto mi richiamo
Ma perché si andranno a sentirla parlare io sono un professionista invece alla anche allo sparare nel seria però diciamo allora
Perché si è arrivati a questo
Perché purtroppo in questo Paese si potrebbe dire un po'da sempre no ma soprattutto a partire dalla Fina seconda guerra mondiale
Il modello di sviluppo quello che si chiama modello di business è stato prevalentemente abbassato su che cosa sullo sfruttamento della forza lavoro cioè bassi salari
Basse retribuzioni abbassiamo i prezzi della Demetz delle merci vendute e viaggiamo con l'esportazione questo il allora questo sistema attenuto fino a un certo punto perché non abbia avuto un sindacato e cresceva abbiamo avuto le grandi imprese pubbliche che comunque cambierà con il mercato c'è stata politica industriale per cercare di correggere alcuni fenomeni devastanti poi purtroppo le cose sono finite secondo me le cose sono finite
Quando quando è caduto il primo governo Prodi ed è stato l'ultimo tentativo di fare vera politica industriale soprattutto per il Mezzogiorno con la nuova programmazione c'era lieto Fabrizio Barca e tanti altri ora quindi interveniva bisognerebbe intervenire ma bisogna intervenire come combattendo la precarizzazione porre dei limiti ai contratti temporanei come si fanno in altri Paesi come si cerca di fare in altri Paesi ricordo che qua gli amici
Sindacalisti hanno richiamato il caso del contratto a termine
Ricordo prego appartiene
Il famoso decreto Poletti nove due mila quattordici tende che poi è stato ribaltato sul ciò possa prevedeva una durata massima del contratto a tempo determinato di trentasei mesi va bene
Col che era una delle durate più lunga e di tutta Europa o meglio nell'Europa occidentale c'è nei paesi vicini che noi a quote ci piacciono c'è un cui ci confrontiamo la Francia Germania
La durata massima è minore invece è la durata massima era di trentasei mesi dove nei Paesi all'Est europeo quindi questo era voglio dire che il modello di politica del lavoro sempre di giocare sul bassi costo del lavoro allora
Mi è stato chiesto il sistema di protezione sociale allora regionali sorretto da Giovanni
Cioè quello che effettivamente a quello che fetente servito il reddito di cittadinanza che sappiamo è stato molto tribolato ma svolgeva una sua funzione
è chiaro che come ieri ha detto bene Marco Furfaro nella nell'incontro serale è chiaro che l'abolizione del reddito di cittadinanza la creazione di questi due pericoli strumenti nuovi
Significa aumentare la ricattabilità questo è il punto fondamentale significa dire alle persone
Siamo tornati ai tempi prega iniziali cioè la disoccupazione è una colpa
Prendi la povertà è una cosa pare quindi assai povera disoccupato scusate calzettoni quindi ti devi accettare un lavoro di qualunque tipo lavori qualunque tipo dovunque sia voglio dire ovviamente sapendo e non ti potrei mantenere ma comunque troverai qualcosa a fare in nero
Aggiungo
Aggiungo
Che
è vero che nel mercato del lavoro c'è un problema di mancato matching in alcuni casi tra domanda e offerta
Però per quello che mi risulta meglio voglio dire però
Questo mancato matching accade soprattutto perché si dice ci sono molti posti in piedi cioè cosa significa molti posti in piedi lavoro dignitoso in qualunque ambito però in molti posti in piedi sono
Portieri d'albergo
Ma cellulari c'è macellai nelle catene di lavorazione alla carne no voglio Intel carne c'era di casa nostra quindi la ovviamente lavori nelle campagne lavori ovviamente le concerie quindi lavori ovviamente
Pagati poco dove Lele lo sforzo fisico enorme e dove ovviamente ai giovani italiani che molto spesso ormai sono istruiti
Tendono ovviamente a rifiutarlo quindi a me questo non mi pare scandaloso il problema e bisognerebbe fare politica economica e creare
Tipologie dei lavori ovviamente più qualificati però anche qui torniamo indietro se noi non investiamo
Nella nella ricerca nell'istruzione
è ovviamente valorizzando anche i beni collettivi di cui disponiamo questo Paese Annan voglio dire è condannato a un declino voglio dire
Dini in Africa urgente invincibile diciamo e allora per cui ritorniamo al progetto di società che dov'
E utopia dovrebbe avere il partito democratico come ho detto io ripeto una citazione che ho fatto alla festa dell'Unità gli Agrigento
Non bisogna avere paura di avere un nuovo progetto di società perché come diceva Roosevelt l'unica paura di cui dobbiamo avere paura è la paura spesso grazie professor grazie
Ore vale l'ho lasciato parlare perché sapevo che avrebbe dato soddisfazione
Allora arriviamo alla alla politica che sicuramente ha il compito di fare sintesi trovare anche anche delle risposte
La Sicilia Sicilia la cui classe dirigente attuale che però al potere esulta
Legittimamente per degli indicatori che non sembro così disastrosi preservano in passato mentre il Pd sembra tenere forse grazie al petrolio soprattutto mentre invece Divizia agricoltura che che cadono a picco quale può essere la riflessione del Pd dentro un asse che a guardarla adesso trova una opposizione in difficoltà
Se non qualitativa sicuramente numerica e di aggregazione
Bene allora intanto grazie buonasera a tutte e a tutti i militanti amici che sono qui ad animare questa festa del partito democratico io ringrazio per avermi dato la possibilità di partecipare a questo importante tavolo
Di confronto con autorevoli ospiti con i quali ci confrontiamo quotidianamente sui temi del lavoro anche l'opportunità per l'opportunità di avere accanto l'ex ministro Andrea col quale abbiamo anche condiviso tante Ida tante battaglie
Assieme io prima fammi passare una osservazione
Il Partito Democratico
Oggi torna a parlare di un tema che è al centro della accento del quotidiano perché parlare di lavoro evidentemente significa parlare del del quotidiano e lo è ancora di più al centro della discussione il tema del lavoro
Povero in un contesto nel quale l'inflazione morde morde parecchio siamo arrivati al sette per cento quale perdita del potere di acquisto della dei salari
E se la perdita del potere d'acquisto è avvertita nella Mad alla media dei dei dei cittadini figuriamoci quanto può essere avvertita da coloro che si trovano in quella gabbia del salario
E del salario povero ebbene in Sicilia o credo che il governo di centrodestra abbia poco da esultare dei circa cinque milioni di lavoratori poveri che sono stimati ben quattrocento mila sono sono stimati in Sicilia ma io credo che siano molti di più
Perché abbiamo una platea di lavoratori non sono dipendenti e si stima possano essere intorno al quindici per cento i lavoratori poveri
Ma anche i lavoratori autonomi che dopo il periodo pandemico si sono ritrovati assolutamente molto più fragili con poche po'con poche tutele e guardate a differenza delle altre dei cittadini e delle altre regioni d'Italia
Il siciliano a tre volte e mezzo la possibilità in più di diventare un lavoratore povero ecco perché
E io dico che c'è poco da che di che essere grati e felice a questo governo regionale
Che erba in continuità fondamentalmente rispetto a quello che il governo Musumeci
Abbiamo delle difficoltà enormi dal punto di vista infrastrutturale insediamenti industriali non se ne vede nemmeno l'ombra e questi sono elementi endemici dalla nostra regione che poi determinano una contesto nel quale evidentemente il salario povero non può fare altro che Prodi farà proliferare ecco da questo punto di vista io ho preso anche degli appunti
Perché il il dibattito anche interessante su quelle che sono le peculiarità gli aspetti le competenze della regione dalla Regione Siciliana si è parlato di precariato sette si è parlato anche i tempi lavoro io
Che ritengo di che si è anche necessario fare un un una riflessione ulteriore sulla tematica sembrano permette anche della di quello che lavoro povero di quello che potrebbe essere anche la soluzione attraverso il lavoro
Il salario minimo ecco l'Italia fa parte del G7 ed è l'unico paese del G7 a non aver adottato ancora nella sua normativa il il salario minimo però al contempo è tra i Paesi del G7 ad avere un altissimo livello in termini di applicazione di quelli che sono i contratti collettivi nazionali di lavoro e la direttiva comunitaria da questo punto di vista si concentra su quelli che sono le regioni Europee dove non c'è una alta però penetrazione dei contratti collettivi
La percentuale che fissa e dell'ottanta per cento e allora se ne abbiamo una percentuale di contratti collettivi applicati nei nostri rapporti lavoro che si stima essere tra il novanta novantacinque addirittura al novantasette per cento
Evidentemente probabilmente abbiamo anche qualche problema nella contrattazione collettiva
Credo che sia condiviso e i problemi emergono fondamentalmente nella discussione che avete rappresentato c'è il tema dei contratti pirata il fenomeno del dumping contrattuale
Che è un fenomeno che è assolutamente evidente nella nostra regione probabilmente da uscendo da qui magari andiamo in un ristorante qui di fronte e troveremo chi applica il contratto della Triplice con retribuzione di mille cinquecento euro al mese e invece chi accanto utilizza il contratto ambite con retribuzioni
Al ribasso di oltre il trentacinque per cento ma è evidente che non è solamente una questione di retribuzione alla questione anche di anche di tutela è una questione di guelfe erano questioni previdenza
Complementare io ritengo che comunque c'è anche il tema sulla questione dei contratti collettivi riguarda l'applicazione degli stessi ritorna la tematiche regionali
Facendo un po'sintesi rispetto a quello che ha detto poc'anzi Mario di tufo
Noi abbiamo in Italia al trenta di giugno del due mila ventitré otto milioni di lavoratori che attendono i rinnovi contrattuali e sono sia del settore privato che nel settore pubblico è bene la nostra regione la regione siciliana non riesce oramai chissà da quanti anni a rinnovare i contratti collettivi dei propri dipendenti un tempo lavorare alla Regione sembrava come fosse diciamo un un ruolo ministeriale adesso con i rinnovi contrattuali che sono persi nel tempo e quindi con la perdita del potere d'acquisto evidentemente non è più un diciamo un è un ruolo ambito un impiego ambito è evidente quindi che da questo punto di vista e noi come Partito Democratico vogliamo dare una risposta ragionevole a quello che è il tema del salario a quello che è il tema del salario minimo io ritengo che probabilmente la questione del sonoro del salario povero possa essere con con l'introduzione del salario minimo una una soluzione ma deve essere innestato in un contratto collettivo quale strumento eccezionale di rappresentanza e di democrazia dei dei lavoratori io credo che non si possa prescindere da questo punto di vista è necessario che ci siano delle misure non solamente lavoristiche perché altrimenti andremo a semplificare la nostra e il nostro intervento ci vogliono delle degli interventi dal punto di vista di politiche industriali politica economica di politica sociale e credo anche di politica
Che permetta anche una redistribuzione
Da questo punto di vista l'Italia rispetto ad altri paesi dell'Unione europea e parecchi indietro e credo che Andrea cita anche il suo supporto da quello che sono le difficoltà in termini di in in War benefits cioè i livelli che permettono di accompagnare le retribuzioni vuoti retributivi dovrebbero essere anche i vuoti contributivi nella vita lavorativa specialmente dei lavoratori
Dei lavoratori precari vado a chiudere io credo che in queste iniziative in queste incontri sì anche importante coinvolgere i datori di lavoro
I datori di lavoro e gli imprenditori quelli coi a con la I maiuscola quelli che applicare i contratti collettivi maggiormente rappresentativi e sarebbero loro stessi a denunciare
Coloro che invece non lo fanno e che mettono in discussione un sistema economico anche e che al sperano alterano molto spesso il principio della concorrenza chiudo su un aspetto poc'anzi è stato citato un tema che di prettamente di competenza
Regionale si è parlato di ispettori del lavoro ebbene Caro Andrea la Sicilia è una Sicilia dove non c'è controllo
è vero che il mercato si dovrebbe autoregolamentare ma fino a un certo punto noi abbiamo sessanta all'incirca ispettori del lavoro in tutta la Regione
E siciliana che devono gestire dalle scartoffie al lavoro nero alla salute e sicurezza dei lavoratori adesso ci aggiungiamo anche le la le norme della del del del delle nuove regole dell'appalto quindi l'appalto a cascata un quello che potrà determinare in termini di perdita di diritti e perdita di salute e sicurezza dei lavoratori noi all'Assemblea regionale siciliana abbiamo portato avanti una battaglia e credo che tu atto a suo tempo dalla intestassi cioè quella di metterà a disposizione gli ispettori dell'ispettorato nazionale del lavoro anche per la Regione Siciliana ecco questa sarebbe una soluzione
Per dare dignità nuovamente lavoratori siciliani perché ce lo chiedono non solamente i datori di lavoro quelli onesti che ci sia il controllo sul territorio
Ma ce lo chiedono anche lavoratori perché non è possibile che ci siano datori di lavoro che speculi no ancora oggi su quello che il lavoro dei nostri le nostre amici dei nostri militanti le nostre siciliani grazie
Sulla mancanza di vigilanza evidentemente all'onorevole ministra dal della giustizia prima del lavoro dopo che esso due termini che sembra un po'in contraddizione stasera vicino ad una sostanza posto che abbiamo tutti convenuto sul fatto che non volere misura bolscevica il salario minimo io ringrazio l'onorevole già buona perché c'ha cominciato a fare intuire Cobol quanto possa essere importante ragionare sul punto anche in termini macroeconomici la prego
Grazie buona sera a tutti grazie di essere via per questo invito a questa discussione che è già un bel segno il fatto che il Partito democratico mentre al centro della sua iniziativa questo tema perché è un tema che è stato diciamo un po'marginalizzato nel corso degli degli ultimi anni quindi io lo ritengo già questo un grande risultato Poli
Vorrei
Aggiungere una cosa prima di rispondere ricollegandomi alla questione che
è stata posta da ultimo
Io sento spesso dire i compagni ai compagnia CGIL ma i governi di centrodestra e centrosinistra comunque hanno penalizzato il lavoro è alle volte si spingono quando la declinazione di questa parola d'ordine non è
Proprio messa piombo addirittura arrivano a dire ma insomma in fondo i governi che governo c'è c'è è uguale per noi
Lo dico perché per esempio questo è un caso che dimostra il contrario noi con l'ispettorato nazionale del lavoro avevamo incominciato un lavoro per far sì che gli ispettorati gli ispettori nazionali come è stato rivelato potessero essere utilizzati in Sicilia
Una delle prime cose che ha fatto la amministra Calderone è stato cambiare il vertice dell'ispettorato nazionale del lavoro che era diretto da un magistrato per altro siciliano di origine
Cambiarlo sostituirlo con il l'ex il già direttore della fondazione dei consulenti del lavoro di cui la ministra Calderone era stata presidente
Fino al momento dell'insediamento
E accelerare questo processo
Magari saremo anche uguali ma alle volte qualche differenza c'è ed è bene sottolinearlo
Io vorrei partire da un ragionamento intanto partiamo dalla politica
Questa iniziativa dell'opposizione lo dico anche per gli amici della CISL e scusate stasera ma siccome non l'ho più incarichi formali posso anche essere un po'più libero nell'esprimere nell'esprimere quello che pensa ma
Anche anche agli amici dell'ANCI ma guardate ma come si fanno stare dietro dentro questa battaglia ma ognuno di noi avrà la sua idea su come incide sulla questione dei contratti io credo che la CISL abbia anche delle ragioni ma guardiamo alla politica
La politica
Fassi che oggi la mi la Meloni è costretta investire il CNEL poi non ci vogliono sei mesi per sapere come la pensa Brunetta su questo tema non c'è non servivano a glielo dicevo io fra io lo facevo grati se lo studio perché in Consiglio dei ministri ho provato a introdurre un salario minimo e Brunetta era contrario più contraddittorie quelli della lega più Cotral di quella lega quindi
Però questo tema ripreso una sua centralità e la centralità di questo tema significa complessivamente il tema della centralità dei salari in questo Paese che è la questione fondamentale non solo per l'equità del Paese ma per la competitività del Paese
Perché noi siamo un paese nel quale anche questa è una un grande assente nostra discussione sul mercato del lavoro
L'impatto della curva demografica si fa sempre più pesante per ogni dieci persone che vanno in pensione neri entrano nel mondo del lavoro otto
La gente non si trovano un perché c'era il reddito di cittadinanza perché non c'è e non c'è perché nel corso degli anni abbiamo fatto meno figli
Ma mentre succede tutto questo le persone non si trovano bassi salari bassi salari fanno sì che si sta determinando
In tutto il Paese è quello che si è determinato tra il sud e il nord del Paese negli anni precedenti cioè un'emigrazione verso altri paesi non c'era mai stato un numero così alto di frontalieri come eccesso oggi sono sempre di più le persone che partono dalla Lombardia dalla Liguria dal Piemonte addirittura dal Friuli Venezia Giulia dove dirà ci si cela
Sarà per un pezzo ma c'è la Slovenia per un'altra perché il gap salare salariale con gli altri Paesi europei sta diventando sempre più forte non abbiamo per tanti anni parlato della fuga dei cervelli ma non che quelli di cui sto per parlare non abbiano il cervello ma in Italia non se ne vanno più sono licenziati Ceriani camerieri e se ne vanno gli infermieri se ne vanno i tornitori
E se ne vanno perché hanno perché la trovano possibilità di carriera più significativa e salari più alti
Allora se non si affronta questo tema poi discutiamo su come lo si affronta ma se non si affronta questo tema
Non si fa solo un danno ai lavoratori si fa un danno al Paese lo dovrebbe capire anche da Confindustria che dice ma a me questo è un problema che non mi interessa perché io applico
I contratti salti contratti come a più di nove euro l'ora a parte che
Come è stato detto non è del tutto vero
E a parte che in questa affermazione c'è una forte ipocrisia perché Confindustria è vero che probabilmente in molte grandi imprese applica Pino sopra contratti sopra i nove euro ma quelle imprese chiudono i bilanci in attivo anche perché hanno esternalizzato attività
Che a in prese e terzisti che stanno sotto i nove euro
E quindi questo è un grande tema nazionale
E competitività del paese di futuro della sua capacità produttiva
Il salario minimo
Non è la panacea
Lavoro povero
è fatto anche vero di part-time involontario
Ma il salario minimo pone una questione politica
E
Mette in evidenza un dato
Dove siano
Anni dal salario minimo ditte dove si annida anni dà il lavoro povero di più
Più al Sud che non al nord
Più nelle piccole imprese che non nelle grandi anzi molto di più nelle piccole imprese che non le grandi molto di più dei servizi che non nell'industria
Che cosa ci dice questo se ci mettiamo anche quello che è stato ricordato che oltre il novanta per cento dei lavoratori italiani vedono applicato un contratto che la contrattazione non funziona più in alcuni settori
Perché la forza del sindacato e così esigua
E nessuno se ne deve compiacere
E da non riuscire a ottenere
Contratti con una remunerazione oraria adeguata
Più ci mettiamo anche il il sindaco il di sindacalismo giallo e capiamo qual è il quadro che emerge allora quando si continua a ripetere ma sono più del novanta per cento i lavoratori a cui viene applicato un contratto
Eh sì ma questa è la dimostrazione del fatto che la contrattazione non è più in grado di garantire dei salari adeguati e soprattutto di garantire un prende nel lungo periodo che sia in grado
Di agganciare
Una aspirazione alla crescita dei salari che nel nostro Paese c'è perché non è stato ricordato ma il nostro è un Paese che negli ultimi trent'anni ha visto perdere il tre per cento
In termini di capacità di acquisto dei lavoratori il nostro è un Paese nel quale questo ma un dato che viene citato meno
Negli ultimi quarant'anni e il prodotto interno lordo ce lo dividiamo tra rendite e profitti e salari
Mentre quarant'anni fa era il il il la spesa per i salari era circa il settanta per cento oggi è al di sotto del sessanta per cento dove sono andate quelle quelle
Risorse verso le rendite verso i profitti
Si dice ma se non cresce la
Produttività non possono crescere neanche salari professore mi può spiegare anche se un giorno giuslavorista che ci sono economisti che sostengono esattamente il contrario
I salari
Bassi stimolano poco l'innovazione e gli investimenti sul capitale tecnologico
Ma è evidente il tipo se io c'ho la possibilità di far lavorare quattro persone mi costano meno della macchina che in qualche modo dovrà introdurre
Per per essere più competitivo mi tengo e quattro e li pago meno e aspetto si dice quello distrutto e forza lavoro può darsi ma non è detto che come dire bassi salari effettivamente assicurino una capacità di crescita della produttività
Che infatti terrà a a in una situazione di bassi salari non è cresciuto
Cioè noi ci troviamo di fronte a una serie di luoghi comuni con i quali dobbiamo fare i conti con la cui Conter quali dobbiamo fare una battaglia
Io penso che noi dovremmo anche riflettere su un altro aspetto che
Io credo sia assolutamente centrale
Dovremo anche giocare un po'nell'altra metà campo
Cioè noi io sento da da da prima a fare il ministro del lavoro no anche tanti compagni tanta amici e politica passi le politiche attive vanno benissimo limita e non sono mai state fatte ce le facciamo ci abbiamo guadagnato
Le politiche della formazione benissimo i rischi il eccetera e cioè ma forse dovremmo anche dire alle imprese che dovrebbero cambiare un po'
Ai lavoratori e lo abbiamo detto dovremo cominciano a dire un po'all'impresa
Perché in Italia ci sono salari bassi le cause sono tre
Ci sono imprese strozzate
Perché lavorano con la pubblica amministrazione
E quei cinque euro l'ora sono la conseguenza delle gare che vincono su questo segnalo che il governo ha reintrodotto nel Codice degli appalti il massimo ribasso
E io penso che noi dovremmo fare una battaglia su questo dopo la battaglia sul salario minimo
Ci sono le imprese
Povere
E le imprese povere perché sono poveri ma perché non hanno investito nell'internazionalizzazione nella nel nella tecnologia nell'organizzazione
E dice ma ha
Noi non stiamo seguendo abbastanza la domanda che viene dal mercato di degli skinheads
Quelle imprese che non lo sanno neanche qual è la domanda che vedano Schio per una ragione molto semplice che non sono loro quelle che decidono
Sono subappaltatori sono terzisti cioè sono soggetti che lavorano su commesse di altri che non hanno una dimensione strategica
E che quindi ogni volta devono cambiare i profili e ogni volta che cambiano i profili mandano a casa quelli che aveva
Questo punto fondamentale
Lo dobbiamo affrontare perché se vogliamo come sono d'accordo col professore e cioè noi dal salario minimo dobbiamo passare alle politiche industriali
Perché il i bassi salari esso e il salario e lavoro copre la conseguenza di un modello che si è affermato modello di competizione che questo governo sta incentivando
Perché quando tu decidi di consentire di fare più nero quando reintroduce i voucher
Stai dicendo semplicemente fate come avete sempre fatto
Non mi esportate a pensare che cosa bisogna fare in questa fase nuova
E di cose nuove da fare ce ne sono tantissime perché il resto del mondo il resto d'Europa sta andando nella direzione
Dei innovazione anche di carattere organizzativo si stanno sperimentando
Orari flessibili si sta sperimentando il tema del maggiore utilizzo dello smart working che si stanno utili sperimentando delle forme
è di riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario ma qui invece questo questi temi non si affermano perché si consolida e si incentiva e si incoraggia direi un modello di sviluppo che sappiamo che tra qualche anno andrà fuori
Andrà in fuorigioco ma non ci interessa sollevare la questione
Perché la base elettorale che ci sostiene
è una base elettorale che non vuole sentire queste cose
E poi c'è sono delle imprese che io definirei tout-court criminali
Perché quando in un con le stagioni che abbiamo alle spalle sentire dire che nel turismo si non si applica neanche il contratto nazionale di lavoro
E cioè delle persone in part-time volontaria si applicano i e si applicano dei contratti di quattro ore per persone che ne fanno sedici
I magari in uno stabilimento balneare che spacca scusatemi il termine una casata di canone demaniale allora io non riesco a a vedere diversamente che la qualificazione di impresa criminale perché di questo si sta parlando
Se poi ci mettiamo una situazione dove non si fanno manco i controlli abbiamo fatto tombola io nel mese di agosto anche per questo diciamo forse alla mensa condono diciamoglielo a Landini non lo farà ma io nel mese di agosto dell'anno prima che cadesse il governo Draghi nel a Ferragosto ho mandato i controlli degli ispettori nazionale del del del dei degli ispettori del lavoro interiore dai tutti gli stabilimenti Ilva balneare
Ne è uscito fuori una cosa abbastanza interessante che l'ottanta per cento delle imprese non erano in regola
Allora io penso che
Il tema anche
Di cui stiamo discutendo è una questione davvero di che attiene al modello di società che vogliamo portare avanti e
Alt alla questione se l'Italia vuole essere competitiva perché appunto riesce a fare zero virgola due centesimi
In più di sconto a me nel nella produzione di un bene o invece a riesce a produrre delle cose che sono migliori che sono in grado di conquistare mercati esteri sulla base della qualità e non sulla base soltanto della riduzione del prezzo
Qui c'è anche qui non ci dobbiamo inventare niente o quando ho detto pubblicamente
Che si le imprese andavano aiutati per i costi dell'energia
Perché c'era stava scoppiando la crisi emergenza
E però che noi alle imprese dovevamo porre delle condizionalità
In questi aiuti
Lo abbiamo fatto nel nome sono il centodieci per cento nella ultima versione che
Può essere erogato quel tipo di contributo soltanto se si applicano i contratti comparativamente maggiormente rappresentati
Ma
La questione dei entrare più sistematica dice una cosa molto semplice per molto banale a neanche questa bolscevica
Io chiedo ai soldi t'aiuta in questo momento ma almeno rinnova il contratto
Almeno rinnova il contratto giorno dopo il Sole ventiquattro Ore ha titolato
Il ricatto del ministro a tutta pagina io lo incorniciato diciamo sono è una sottile sono soddisfazioni sono foto col papà poi il cui
Che
è una con Napolitano
Devo dire che la reazione anche
Del fronte sindacale non fu fortissima
Mentre invece penso che questa questione sia la questione cruciale saranno sempre di più
Le lettere i trasferimenti dal pubblico al mercato e alle imprese
Perché Baila messo sul tavolo
Quattrocento miliardi di dollari perché sciolta ammesso cento miliardi di Euro perché il PM RR questo e noi questi strumenti dobbiamo usare ponendo anche delle condizionalità
Che sono condizionalità anche di carattere sociale io ti do questi soldi ma tu applichi dei buoni contratti
Siccome i soldi sono tanti non si sta ricattando nessuno ci sta chiedendo semplicemente di fare una competizione che sia più funzionale ha un'idea lungimirante di paese
By the N ha fatto esattamente questa prova adesso io non so se qualcuno l'ha vista ma negli Stati Uniti stanno superando però il vero un incremento salariale del quaranta per cento
E vai bene andata davanti ai cancelli a dire avete ragione
Se ci Vance se ci andasse un esponente anche nonno non del Pd ma di potere al popolo ma uno solo allora lo lo lo lo lo arrestano ecco perché
Perché
Se un quel sfrecciare perché per l'amor di Dio e io penso invece che questo tema meno lo dobbiamo riprende lo dobbiamo mettere al centro della battaglia politica che vogliamo
Portare avanti perché è vero perché non è la non esiste una neutralità del racconto che ci viene proposto il racconto è sempre la conseguenza di ideologia
E in questi trent'anni ha prevalso e anche noi ce ne siamo convinti è un'ideologia che è un'ideologia eminentemente liberista
Ma siccome il liberismo non siamo riusciti a sconfiggerlo e mala sconfitto il colpite la crisi dell'Ucraina e la crisi ucraina perché questo è il dato perché lo Stato è dovuto intervenire come dovuti intervenire pesantemente
E almeno rimettiamo in discussione i suoi presupposti di carattere teorico e discutiamo di come queste risorse che si trasferiranno influenzeranno verso una trasformazione della base produttiva del nostro Paese
Allora io soldi te li do
Ma vediamo se il modo in cui è organizzato la tua impresa è funzionale a quello che succederà nel futuro
Perché se io ti odio dei soldi per semplicemente tenerti invita
Con un livello di competizione che ha basato ancora sul dumping salariale non sto facendone un favore ai lavoratori non o forse no favore neanche a te non sto facendo soldo un favore al Paese
E condizionalità questo secondo me dovrebbe essere la parola d'ordine che non mettiamo al centro dell'iniziativa politica
Chiedendo allo Stato di svolge una funzione ma chiedendo all'impresa di evolvere più di quanto non sia cambiata nel corso di questi anni
Io penso che
Questo sia acquisire l'asse sul quale si può ricostruire una
Un radicamento anche nel mondo del lavoro e penso che chi dice che questo costituisce uno spostamento a sinistra
Non ha mai letti programmi fondamentali dei partiti socialdemocratici di tutta Europa che questo pongo io prima del congresso del Pd ho fatto uno scherzo così Berganza De Baggis miliardi e così via ho fatto una ho fatto una
Traduzione di un documento e l'ho messa su Facebook
Ho detto questo sarà il mio emendamento alla Carta fondamentale del partito democratico
Sotto una serie di commenti sui conti l'Unione Sovietica tutte poi c'è fan molta fantasia diciamo no
Il giorno dopo mio collega di partito ha fatto un'intervista a tutta pagina dicendo non si torna soltanto al pc si torna prima di Togliatti
Era il documento fondamentale del partito votato nel due mila e venti del partito socialdemocratico finlandese quello di Sanna Mariella quella che poi ha perso le elezioni io l'ho detto solo dopo che ero tutti stanno ponendo questa fonte problema perché è così evidente che questa
Dinamica che divarica così fortemente la società spacca alla tenuta democratica di un Paese
Io
Vorrei dire una cosa
Anche qui lamentando un po'una sotto valutazione anche del mondo sindacale
Noi con il recepimento di una direttiva che obbligava i datori di lavoro ad anticipare le scelte che avrebbero fatto in a renderle trasparenti avevamo introdotto un diritto all'accesso all'algoritmo
Cioè noi avevamo detto i lavoratori delle piattaforme che non sono soltanto i RAI perché saranno dei prossimi anni sempre di più perché saranno professionisti saranno prestatori di servizi alla persona sono già prestatori di servizi alla persona sono artigiani eccetera eccetera
Devono avere il diritto di sapere qual è il loro contratto perché quando si dice giustamente bisogna sapere qual è il il tuo contratto il contratto di un lavoratore delle piattaforme scritto dentro una formula matematica
Che l'UE non conosce ma in quella formula matematica si decide
Che turni fa che chi dalle chi ha la priorità ad avere la chiamata qual è la la e sulla base di questo quindi quanto qual è la retribuzione alla fine del mese eccetera eccetera eccetera
Il governo con il decreto primo maggio cancellati voucher a entrate intervenuto sulle causali ha cancellato questa formula io penso che sia la cosa più grave in assoluto che sia successo non per l'oggi oggi
Grazie al cielo ci sono i prevalenza sono contratti diciamo così cartacce ma tra dieci anni il non poter accedere ai a quella formula matematica rischia di voler l'ordine di far sì che in futuro una parte importante dei lavoratori non saranno in grado di conoscere qual è il loro il loro meccanismo contrattuale
E questa guardate che è una grande questione perché noi continuiamo a discutere come abbiamo fatto questa sera
Ancora di un capitalismo è un capitalismo materiale e dovremo fare i conti molto rapidamente con un capitalismo che sisma per
Che diventano Nemo
Che è in grado di gestire non soltanto beni ma anche dati con la un'efficacia enorme e questo cambierà erano a un è un fortissimo impatto sul lavoro
E qui noi dobbiamo avere la capacità di attrezzarci di fare dei passi che siano anche anticipatori rispetto a quello che sta avvenendo è quello che potrà avvenire in cui si pone un'altra grande questione che se non è la nostra prossima battaglia che è il tema della democrazia economica
Noi
Siamo rimasti imballati tra in una discussione nella quale che risale addirittura al rapporto tra la presenza del sindacato delle commissioni Interni cioè riporta la settimana
Una settimana rossa diciamo al biennio rosso e cioè è meglio avere degli organi di partecipazione diretta o è meglio avere degli organi partecipazione mediata dal sindacato e questa è una grande disputa tra CGIL CISL diciamo storica no
La risposta è sempre stata settori fai partecipare di più i lavoratori c'è sempre il rischio che diminuisca la capacità di controllo
Ora però il problema secondo me si pone in termini diversi secondo me urgente una discussione su questo settore mani fuori dei processi non sai cosa succede dentro quei processi non sia in grado neanche di sviluppare il conflitto
Perché è del tutto evidente che oggi noi ci troviamo di fronte a la detenzione di un capitale che non è soltanto un capitale economico
Quando tu ti trovi di fronte uno come lo maschi e che controlla
Un
Volume finanziario che è uguale al quello dello stato della Finlandia
E si siede al tavolo in cui si discute di come gestire la guerra in Ucraina perché controlli satellite
Ho a Jeff Bezos che decide come organizzare il mercato e lo decide Lugli
Quattro gamberi che che addirittura nomina una corte per dire che cosa si può dire che cosa non si può dire su una piazza virtuale
E tu sei di fronte a qualcosa che non ha più a che vedere soltanto con il controllo del potere economico
O finanziario
è controllo di un pezzo di sovranità
E come lo controlli quella cosa lì semplici facendo lo sciopero
Ho facendo la
Mobilitazione nobilissima come io spero che riesca sarò alla manifestazione esige io penso che noi dovremmo porre il tema
Che i lavoratori possano partecipare
Al controllo delle gran dei grandi aggregati economici che si vanno determinante
Come condizione nomi di tutela dei diritti dei lavoratori ma come condizione di difesa della democrazia
Io penso che questo sia l'altra grande sfida che noi dobbiamo rilanciare allora Santa io penso dopo questo passaggio importante sui salari che che che dobbiamo mettere al centro poi dobbiamo porci il problema del potere
Del potere economico finanziario democratico
E del potere del lavoro qual è il potere che si riconosce al lavoro in questa riorganizzazione che si sta determinando
Nella transizione ecologica passa catalizzati ecologiche lavoratori devono soltanto dire come devono cambiare loro funzione e non devono essere parte della decisione del cambiamento di quelle funzioni
Io credo che questo sia un tema tutt'altro diciamo così che del passato ma è un tema che si pone in termini totalmente nuove che è il tema del futuro grazie
Io credo che
Ci sono venti volte concluso se volete fare qualche qualche domanda ovviamente io mi auguro di operazioni
Grazie a tutti