Napoli è comunità (terza giornata)

Abbatto
Questa festa non è che l'inizio
Essa andando anche
Molto bene
Molte idee i temi che avremmo dovuto anche affrontare noi in realtà sono già stati distribuiti orizzontalmente in tutti gli appuntamenti fissi sono tenuti che si avranno per cui noi abbiamo credo
Un compito più facile o per la verità diverso
Il tema è il futuro dello sviluppo e dell'occupazione in Campania e nel Mezzogiorno
Un tema che avrebbe bisogno di ore di discussione
E che invece noi utilizzeremo
Come una sorta di anteprima perché propongo anche a nome dei la segretaria di tutta la segreteria
Di considerarci come
Un nucleo promotore
Di un convegno che si possa attribuire entro l'anno su questo tema
E che abbia
Appunto io do che a Belley Symbol zio mezzogiorno ma è una mia idea
Ecco nato uno può cambiare e che al quella appuntamento noi dovremmo provare
Ad arrivarci rispondendo
Alle questioni di fondo
Che sono di fronte alla sinistra nel Mezzogiorno
Intendiamoci noi siamo lavorando bene perché c'è una vera mobilitazione sul salario minimo
Ieri c'è stata una bellissima discussione con Furfaro con lo scotto
è quello è una leva
Un inizio Tiksi consente di raccogliere un consenso diffuso
Su un argomento ed un obiettivo che non solo e giusto ma è anche mobilitando gente quindi è un obiettivo raggiungibile
E che ci consente di
Ricollegarci al nostro mondo
E ad avere una più larga partecipazione alla mobilitazione politica
Naturalmente siamo tutti convinti consapevole
Che la battaglia per il salario minimo
è un tassello
Di una più larga questione che riguarda
Il lavoro sviluppo occupazione battaglia generale per considerare i nuovi paradigmi
Nel rapporto fra lavoro vita politica
Sinistra
Futuro dell'Italia
E noi dovremmo a vere e qui un invito ai miei autorevoli interlocutori
Uno sguardo lungo uno sguardo più lungo
Dobbiamo trovare le parole giuste
Quelle parole che ci mancano
Per descrivere Chiban vanno ancora per descrivere
La nuova realtà del
Dell'assetto produttivo del capitalismo
Dello sviluppo
Nuove parole
E nuove parole che siano in grado di
Interpretare il futuro
Interpretare ciò che sta per a capire osteggia accaduto
E qui leasing Bracco possono correre tre domande fondamentali rapidamente
Una è quella che riguarda lo sviluppo
Noi siamo in un momento della storia d'Italia
Che particolarmente riusciamo favorevole per il Mezzogiorno
Nella crisi del Paese
è favorevole per il Mezzogiorno
Perché la crisi energetica
Spostare l'asse
Del possibile sviluppo dal nord e dal rapporto con il l'Oriente del continente verso il Sud
Il Nordafrica
Il medico di
Non c'è dubbio che colpito la crisi energetica
Noi abbiamo quel sito spostamenti
E quindi una straordinaria occasione una straordinario opportunità che la sinistra non deve perdere
E non la deve tendere
Non sottovalutando il nostro avversario
Perché la destra anche se in modo propagandistico e caotico
Con la parola d'ordine del piano Mattei
Un'operazione che vada in questa direzione
Si muove a farlo
Sì Moro
E anche il super attivismo della Meloni
Verso il Nordafrica testimonia
Di questa oppressivo
E qui dobbiamo P cioè essere bravi attenti e trasformare quello che a propaganda della destra in un vero piano dei sviluppo del Mezzogiorno
La seconda considerazione riguarda
Il rapporto con il lavoro
Non c'è dubbio che lo sviluppo tecnologico
Sì
Costringe e chi dichiarava
Ad un diverso rapporto fra il lavoro vivo il lavoro
Il rapporto fra lavoro esistita
E si richiama a pensare che cosa già sta accadendo e che accadrà ancora di più rapidamente
Nella organizzazione della produzione dei giornali dell'orario di lavoro del rapporto orario salario
E cioè
Tutto quello che noi possiamo riconsiderare come tema del rapporto fra lavoro esistita inflitta
Che è questione tra l'altro che ci consente come già sta facendo lascia on line la nostra segretaria un diverso rapporto con lo femminismo attivo
Con le avanguardie più avvertite che questo tema pongono
Con grande forza
Cioè
Oso dire
Sì abbiamo bisogno di una rivoluzione culturale
Che consente ai progressisti
Di essere all'altezza di queste sfide epocali
Attenzione perché anche su questo altrimenti
La destra
Ha più carte da giocare nel breve periodo
Perché potendosi su un terreno conservatore
Non c'è dubbio che raccoglie più facilmente un consenso immediato dei più esposti e dei più colpiti
Mi verrebbe in mente di dire che forse
Ci sarebbe bisogno di
Un nuovo Statuto dei lavoratori anzi per dir meglio uno Statuto dei lavori
Dei lavori
Impegnando così il Parlamento
A
Pensare produrre legge
E in essere in grado di raccordarsi anche per questo su questo versante con lei spinge più interessanti che vengono dalla Società Italia
Infine
Una terza domanda
Che riguarda il quadro istituzionale
Il quadro istituzionale attuale e Berardo
Di affrontare queste sfide
Proprio un letto che qualche giorno fa Antonio Bassolino ha partecipato ad una discussione con Caldoro ed altri
E sul fronte di destra per la verità non per la prima volta dal dolore poi può darsi che resterà isolato
Pone un tema per noi importante
E cioè quello di lui dice un'America regione meridionale
Io più modestamente dico un disaccordo
Solido
Delle regioni meridionali fra di loro
Ma non c'è dubbio
Che il tema di come il Mezzogiorno istituzionale
Si presenti all'appuntamento tra queste sfide
è un tema bollenti
Va bene
Tra l'altro con necessario Bilancio
Che siamo chiamati a fare
Sullo stato della regionalismo del Mezzogiorno
Che cos'è la regione quale funzione ha
Quali possibilità quali limiti auto
Nella storia di questi cinquant'anni
E dico e insieme il sistema diffuso degli enti locali
E qui non c'è dubbio che il pm RR
Ci offre delle occasioni importanti da coniglio
E non c'è dubbio che noi dobbiamo passare
Da quella fase in cui si diceva sbagliando
Che c'era bisogno di più un mercato e di meno Stato ad una fase attuale di cui si dice che abbiamo bisogno di entrambe le cose
Ti abbiamo bisogno sicuramente di un sistema degli enti locali delle aziende locali che siano in grado di affrontare lei s'intende
Che sono quelle della realizzazione dei progetti
Pensate che una delle
Grandi innovazioni
Di di cui fu protagonista Giorgio Napolitano fu quella della seconda B già negli anni si è da di dar vita ad Adua dove si
Ladu ottusi questo uno straordinario piano gli ha soluzioni
Qualificate
Non clientelari
In tutti gli enti locali del paese
Io penso che abbiamo bisogno di nuovo dodici tra l'altro
Spesso anche Vincenzo De Luca abbiamo bisogno di un piano straordinario di assunzioni
Degli enti locali del Mezzogiorno duri dice duecento bici io non lo so quante ne occorrono sicuramente occorrono migliaia e migliaia
Di assunzioni qualifica e anche come sicuramente ci potrà testimoniare l'assessore Baretta anche nella città di Napoli nella metropoli
Ecco va be'sembra che questi siano
I temi di questo incontro
Pochi altri naturalmente liberamente i miei interlocutori autorevoli riterranno di dover raggiungere e con questo tecnico dando la parola all'assessore Barretta grazie
Bene grazie buongiorno buongiorno a tutti grazie dell'invito
Vasto programma si sarebbe detto una volta no però mi pare anche pieno di di di spunti molto attuali partirei da una considerazione che condivido molto l'analisi di partenza
E bisogna sottolinearlo perché nel dibattito nazionale questo non è chiaro e cioè che effettivamente in questa crisi così rilevante così complessa
Per il Sud si tratta di una opportunità importante da cogliere appieno non solo perché le risorse al di là del sud tradizioni del Governo
In questo momento che tenta di toglierne eccetera ma complessivamente presenta una disponibilità di risorse diciamo senza esagerare senza precedenti
Anche perché sono gestibili direttamente da da dalle autonomie locali
Diversamente da tutti i piani diciamo anche di sostegno al Mezzogiorno che erano tutti centralizzati anche se questo governo sta tentando una centralizzazione
Sottraendo quindi all'autonomia degli enti locali ma non solo per questa perché è in atto una complessa e difficile trasformazione di cui da un lato è l'aspetto macro
Diciamo di scacchiere che ricorda l'impegno e e cioè effettivamente
L'asse si sposta e se non si coglie queste non ci si butta dentro in un in un convegno di qualche mese fa ha fatto a Napoli
Prodi sostenne delle diciamo la la un piano per le università no le università italiane non sa del Sud con le università dal Nordafrica per dire no e quindi c'è un terreno di lavoro ma l'altra aspetto e per la grande trasformazione che sta avvenendo nel nel territorio se prendiamo e questo si collega anche l'atto secondo domanda se prendiamo Napoli non ci accorgiamo che siamo di fronte ad una trasformazione profonda da un lato una crisi
Per alcuni versi in parte il reversibile per altri no
Dei settori industriali tradizionali ma un'esclusione turistica incredibile straordinaria che ci pone di fronte a problematiche
Assolutamente nuove perché
Se è evidente che l'esplosione turistica sta portando dei risultati economici largamente interessanti sono anche evidenti le contraddizioni che non sono ancora ben prese in considerazione
Da da tutti noi sarà perché io venendo da Venezia non so cosa significa un turismo incontrollato
Espropriazione di di di pezzi di città vi è già in atto in alcuni aspetti allora questo richiama a a un a un altro aspetto c'è anche la questione sociale
Cioè diciamo che meridionalismo
Sinistra meridionale che voglia diciamo seguire la traccia del tuo ragionamento
Dovrebbe avere innanzitutto la questione Europa Mediterraneo come un punto di fondo della strategia unificante perché noi siamo il la propaggine dell'Europa ma siamo effettivamente in relazione col mondo mediterraneo
Una
Strategia europea sul Mediterraneo aldilà della questione emigranti che è un tema drammatico ma che rischia di non essere affrontato tenendo conto che dietro ci sono questioni di sviluppo economico di sviluppo industriale di su questo facendo leva anche sulle potenzialità
Ancora non è chiaro al Nord che al Sud ci sono nuove capacità industriali notevoli pensate cosa sono criticità venne il comune territori del Sud Nord alla Puglia alla Sicilia stesse ma
E allora qui c'è anche un tema mi permetto di dirla così
C'è il bisogno che le classi dirigenti meridionali affrontino questa problematica con un protagonismo positivo uso questo termine un po'diplomatico cioè no quel concetto vittimistica o che qui va tutto male e bisogna avere risorse altrove qui ci sono un sacco di problemi che vanno affrontati ma oggi abbiamo forza condizioni e possibilità di giocare in attacco direi così no allora prima Europa e Mediterraneo per affrontare delle grandi questioni di spostamento ad esempio del tema degli approvvigionamenti e quindi possiamo essere
Diciamo importanti in uno scenario di reti Finizio rispecchierà secondo la questione sociale che noi non possiamo dimenticare che qui c'è qui al sud
A Napoli in particolare c'è un concentrato di problematiche sociali
Che non sono solo la povertà se io penso e lo dico perché ho anche la responsabilità di questo non mi voglio nascondere alle condizioni delle abitazioni
Popolari
è una cosa inaccettabile sul quale dobbiamo fare delle cose non possiamo continuare a sopportare che setto siamo come sapete tutti siamo un'azione
Difficilissima al punto di vista il bilancio eccetera ma non è sufficiente noi dobbiamo avere degli schemi di priorità e questo ad esempio delle Del Piero
Sono venti mila abitazioni Anna ventitré mila abitazioni di possesso del Comune se poi giungiamo quei della regione il che il testo testimonia di una condizione sociale molto problematica alla quale bisogna dare risposte anche finanziari dicono allora dovrà rientrare gli investimenti
Il PNR R. c'è
Al sud nonostante appunto le furbizie di Fitto
Le risorse ce ne sono stiamo combattendo perché queste furbizie restino come dire sconfitte ma complessivamente le risorse ci sono quindi il tema questo punte
Come orientarle e io penso che vanno orientate nei due grandi questioni che dicevo cioè la nuova trasformazione economico industriale e la questione sociale intesa come abitativa sostenitrice siccome sono investimenti e sono investimenti e come sappiamo tutti sono non sono spesa corrente sono investimenti questo alza il livello della progettualità
Rende obbligatoria una progettualità e quindi un'ulteriore occasione per coinvolgere diciamo
Il insieme interlocutorie vengo e concludo alla tua terza considerazione no così da soli nessuno ce la fa neanche un le le istituzioni locali hanno molta buona volontà ma non sono attrezzati
Da sole però se assieme alle università assieme le forze sociali si costruisce no non occasionale ma un laboratorio condiviso di di lavoro
Allora ce la possiamo fare cioè il Sud può essere anche e deve essere testimone non soltanto di sapere sfruttare bene questa condizione investimenti invidiabili posizioni ma anche di una mo'da Litta ricostruzione del diciamo di una rete che metta tutti in condizioni di lavorare insieme se io guardo all'esperienza diritti ti sto facendo mi rendo conto del della
Totali su efficienza di un lavoro soltanto amministrativo anch'essi c'è bisogno di una nuova cultura amministrativa io io sostengo di una nuova cultura del bilancio anche per quanto riguarda l'avvio specificità ma è chiaro che o lo facciamo insieme no o oppure no e qui al di là dei conflitti sociali sono normali eccetera
Ma Napoli a un associazionismo straordinario no
Come riusciamo a venderle in Rete ma perché ho fatto e concludo davvero ho fatto questi riferimenti né rispetto il tuo ragionamento più generale sul Sud con accentuazioni su Napoli non solo per dovere di responsabilità
Perché obiettivamente Napoli può e deve rappresentare il punto di snodo di una nuova politica meridionale per le ragioni oggettive per la responsabilità che ha il quando Manfredi ha costruito una relazione con Bari ha costruito una relazione diretta con alcune città del Nord come sta costruendo esattamente questo cioè la terza città d'Italia e la e la settima ottava
Metropoli d'Europa a o a un a un compito straordinario e siccome è collocata geograficamente lì questo una momento sfruttare in pieno io penso che con questa
Poi gli atti e che bisogna far scatenare le condizioni le condizioni per giocarsi una partita lunga difficile eccetera ci siano ci siano tutte
Grazie
Tu hai richiamato in causa le forze sociali e quindi la parola ora ha paura dice
Della CGIL
Allora buongiorno a tutti vi porto i saluti Nicola Ricci segretario generale che oggi è il malato Fini ha delegato me oggi a questa discussione
La discussione che così introdotta in realtà potrebbe farci parlare capire perché investe come di una pluralità di temi ma ci siamo dati come dire
Impegno a essere sintetici e puntuali sulle questioni quindi ci proverò anche io mi perdoni se non ci riuscirò
Da dove partire Mauri
A lavorare
Noi ci siamo sempre
E siamo siamo siamo disponibile siamo presenti soprattutto questi temi sui temi del lavoro dello sviluppo della città che sono i temi che quell'anno che vanno insieme
Allora da dove partire partire da una da dà notizia che è stata molto sottovalutata in questi giorni
Il governo con apposito decreto ha deciso che si passa dal sistema delle Zeiss così come era stato introdotto negli ultimi anni alla Zeiss unica del Mezzogiorno che va detto era una proposta che era stata fatta anche da alcune autonomie locali credo che lo stesso presidente la Regione ci tengo a sottolineare Presidente perché i governatori sano negli Stati Uniti interno con i presidenti di Regioni aveva sponsorizzato
Sì è passato si passerà perché possiamo in attesa di capire il decreto che che strada interesserà alla Zeiss sunnita se passa il concetto razze su unica noi realizziamo una condizione che probabilmente il credo che abbia compiuto ottanta anni in questi giorni Bossi
Linee ottuagenario Bossini anche Ali avrebbe sognato diciamo i tempi d'oro dell'autonomia padana ce l'avremo un disegno politico in cui la nord gestisce la sua autonomia politica connettersi nell'autonomia differenziata che vi ricordo non riguarda solamente le condizioni socio sanitarie autonome differenziati investe anche i porti verso lo sviluppo
Ed essere reti le energie cedere c'è quel da quel Nord si gestisce le sue energie le sue eccetera eccetera è il Sud legato a un'idea di sviluppo centralizzata ruba perché nella la come dire la caramella per Linate la gesso unica tra le varie cose e che viene tolto al Sud il commissario
Ed è portato sotto la presidenza del Consiglio quindi la strategia di sviluppo razze sunnita che diventa nient'altro perché un'azione su unità senza entrare in tecnicismi
Nelle sostanzialmente spogliata della sua funzione ma diventa fondamentalmente una grande zona di incentivo fiscale ed economico
Pare con la corte d'Europa però questo qua è tutto da vedere e da dimostrare
Di fatto centralizza tutte le politiche dello sviluppo a ruba
Quindi avremo questo doppio canale diciamo che immaginano questo doppio canale più vanno avanti la destra va avanti e più chiara qual è la sua logica di sviluppo
Anche con una quella certa coerenza o io direi in questo ecco
Non non non stupisce quindi che di fronte a questo progetto anche il Pnr R. venga in qualche modo depotenziato
Perché piene RR così come era stato pensato Erasto poi affinato
Dal governo Draghi in realtà presupponeva un forte ruolo delle delle Autonomie
C'era un come dire balzando quasi corpi intermedi le regioni o il PNR per come l'ha disegnato vedeva un investimento che veniva in qualche modo governato tra Roma e le autonomie locali
Tante che anche il PNR è restato molto osteggiato sin dalla sua nascita stato sminuito osteggiato nonostante come dire perché poi molto spesso insediata a sentire anche dichiarazioni interventi e anche atteggiamenti
C'era un po'di ostilità nei confronti del pm RR quindi un ridimensionamento e un accentramento per certi versi è il PNR R oggi vede molti favorevoli
Questo non non ci dovrebbe stupire se analizziamo così come si è sviluppato e come e come e come è cresciuto e corre quest'idea che dobbiamo contrastare le questa idea di sviluppo dobbiamo in qualche modo contrastarla perché le cose che abbiamo detto sono vere se noi abbiamo degli Investimenti fortemente centrati sul territorio che guardano a una nuova idea del territorio
Perché l'idea anche della delle energie un'idea come dire su cui noi abbiamo puntato su cui crediamo
Perché
La transizione energetica muto a quel rapporto non abbiamo avuto tradizionalmente l'economia del del del dopoguerra si è fondata sul fatto che l'avevamo una potenza che si era tutta costruita sul carbone
Che era la Germania non a caso l'Europa è nata come comunista del dell'azione del carbone
E oggi abbiamo poco un paradigma completamente diverso di di sviluppo da tutto da costruire
Perché la Germania ancora fatica a chiudere le centrali a carbone pulito è tutto da costruire ed è chiaro che se lo vuoi costruire secondo le logiche secondo l'idea che ci sia che stanno venendo avanti e il sud il protagonista così come il Mediterraneo protagonista di quel ragionamento
Ma anche qui la logica deve essere DS perché se no rischiamo di ripercorrere errori già fatti
Il Sud non può essere la piattaforma delle pale eoliche e dei pannelli solari non è che possiamo vedere il nostro paesaggio dominato da pale eoliche e da pannelli solari e per un'energia che va altrove
Il Sud deve essere Andrea genetico a delle strade nel gergo la misura in cui a quel tipo di infrastrutture si collegano centri di eccellenza centri di ricerca produzioni proprie
Per questo abbiamo visto con grande favore oltre che per la soluzione occupazionale anche se come dire
Da questo punto di vista aspettiamo il risultato che ancora non è stato conseguito pienamente il leader della UIL furono di trasformare come dire una una fabbrica in qualche modo era tradizionale anche se li si faceva tecnologia
Una fabbrica in qualche modo Arizona il lucchetto di sviluppo che guarda anche la città nel suo complesso perché c'è stato il mostrato né per industriale anche un ragionamento aperto all'inerzia di San Giovanni all'Académie quindi anche una trasformazione di quell'aria di città che probabilmente quelle aree strategiche della città Napoli est così come oggi è perché Napoli est
Chiunque di noi attraversi la città vedi che un grosso cimitero industriale sono rimaste alcune grandi industrie
La Hitachi per esempio ma accanto a quelle abbiamo tanti capannoni abbandonati e con un'idea potrebbe essere quella di di centrare lo sviluppo di quell'aria torno alle tecnologie e attorno e tecnologie sostenibili questo come diamo arida
Per tutto il Mezzogiorno perché altrimenti ripercorriamo un viaggio che ha già abbiamo visto i grandi impianti industriali al Sud che vanno via resta l'inquinamento restano le bonifiche
Bonifica mai fatte molto spesso restano i problemi ambientali dobbiamo pensare
Ma in quel in quel modo e provando a cogliere un'altra un'altra suggestione Poiret polare la chiudo qui
Che lancio c'è l'altro tema dello sviluppo di servizi che l'assessore lanciavano il tema della grande sviluppo turistico della città
Oramai tutti penso che sia acquisita l'idea che non sia il turismo a poter da solo costruire identità dello sviluppo identità economica di una città ma è chiaro che è diventato una componente fondamentale
Una componente che va governata anche per non rendere effimera e io penso che da questo punto di vista e quindi so che sfocia nell'utopia lo dovremo provare a costi anche un patto tra le forze sociali e territoriali rispetto al turismo e servizi
Perché il turismo purtroppo sinonimo di lavoro povero
Sinonimo di contratti pirata
Guardate che quando si fa il dibattito sul salario minimo appoggiava caldeggiamo però ricordiamo sempre che i contratti che molto spesso sono al di sotto delle varie contrattuali solo contro oggi chi Assoagenti Nigro dico così come provocazione
è veramente un delinquente perché oggi dunque assumere gente regolarmente con contratto e pagarla tre euro l'uno quattro mura nel turismo è normale grave la norma
Io per caso ho scoperto
Perché non mi sono mai occupato come dire l'America sindacale di servizi e turismo gioco se poco all'industria ho scoperto che per esempio un grande albergo concessionario della Mostra d'Oltremare applica i lavoratori delle pulizie contratti a quattro euro
Con forme di lavoro a cottimo
Cioè stiamo parlando di un un albergo ma non solo bene il suo statuto che lavora sulla concessione pubblica come la Mostra d'Oltremare
Allora io penso che noi uno sforzo di tutte le forze politiche ma anche sociali e anche datoriali rispetto a questo vada fatto in questa città un patto per la città in quelle guardiamo anche alla qualità del lavoro
E io credo che sia realizzabile e chiaro come dire che non è la soluzione ma io penso che possa essere anche un segnale lo dico qui all'assessore
Posso essere che un segnale che ne mandiamo alle forze al al Paese con rispetto a un dibattito perché se tra le tante cose che mi ci siamo detti durante il comizio che poi purtroppo
Se li è portati via la retorica diciamo il vento la retorica da c'eravamo detti però qualcosa è rimasto ecco di di quello che è successo durante il convegno
Qualcuno come dire c'ha fatto un po'di la lampo deformata anche pomacchi tristi da venti ma l'idea che la gente non è più disposta a lavorare in certe condizioni è rimasta soprattutto tra i giovani e non è togliendo i quattro soldi elettricità innanzi alle persone
Che guarda caso è stato tolto il primo agosto
Una coincidenza non casuale perché togliere più agosto si fida mettere quella gente imbocca proprio a chi utilizza quei lavoratori dai lidi balneari
Ah il stagionali eccetera da me non è un caso ecco peccato che se ne sia discusso poco però che la Santanchè proprio difende quel tipo di di turismo no
E non è però lì qualcosa è cambiato e dobbiamo pensarla in quella logica e dobbiamo difendere quella logica perché voleva logica di un ritorno anche delle persone al lavoro dignitoso come valore e non va ridicolizza ridicolizzato ma va difeso perciò penso che anche l'etica della responsabilità di fare qualcosa in più da questo punto di vista
Ora la parola al mio amico posso dirlo
Giovanni Sgambati
Aveva anche perché insomma dei tuoi lettori cugini Daccico permettono quel signore diciamo che abbiamo un passato extraparlamentare entranti ha possiamo dirlo a voce va bene
Ma io lo schema Enza innanzitutto ringrazio anch'io Ferrari invito della UIL questa discussione e ovviamente ben disponibile lo sai segretario Nunziata lo sa Francesco il presidente Dinacci Dino Addis disponibilità a confrontarci anche in ulteriori occasioni lo riteniamo giusto provare
Anche a
Avere anche punti di confronto che possono permettere un solo un arricchimento ma anche la possibilità poi svolgere quello che diciamo sempre nelle rispettiva autonomia ognuno la propria parte provando anche a quello che manca poi molto spesso le ragioni dello sviluppo vale anche tra le forze sociali c'è la maggiore capacità di coesione
Io mi permetterei di aggiungere volevo dirlo alla fine però per brevità prova a dirlo in premessa
Poi è una
E dedicato anche l'intero Festival all'Hui
Al Presidente emerito vale della politica ma vale ancora di più nel le forze sociali un insegnamento è un morto del presidente emerito vedete
Purtroppo continuiamo ad aprire una peggioramento anche delle competenze
E ovviamente rappresentare le cose
Tale anche nelle forse sociali oggi misurarsi non con l'improvvisazione provare anche a fare un salto qualitativo soprattutto di fronte a un quadro molto spesso politico istituzionale di forte come dire arretramento sul piano delle competenze
Ahimè questo è un compito oneroso che dobbiamo faccia lo sforzo va fatto maggiormente
Perché non è che improvvisando in più migliori la capacità di rappresentanza se ci metti uno sforzo forse in più probabilmente dai lavori a a quello che rappresenta
Lo schema che Berardo ha presentato la discussione ovviamente anch'io parto vado per Flash molto veloci rischierebbe di riportarci a una discussione troppo lunga però altre cose molto semplici
Proviamo a a dirle
Anche qua lo diceva poc'anzi Raffaele codice della CGIL io in via di principio
Se dovessi farlo perché l'ha detto De Luca se dovessi dire che forse uno shock da un punto di vista di accelerazione anche di possibilità e opportunità al mezzogiorno di una sola economica che possano permettere una fase
La trovo giusta quello che trovo ingiusto e quello che diceva anche lui se poi sottrai
Tutto ha un'idea centralizzata di Palazzo Chigi probabilmente adesso non si tratta di difendere il commissario romano
Però se qualche buona esperienza si stava praticando Erasmo se gliela chiudi immediatamente a parte voglio sperare che si Repubblica le stesse competenze anche a Palazzo Chigi cosa che vedo dubbia ma che passerà del tempo questa è la cosa più grave per dandogli anche credito che torneranno le migliori competenze per fare bene però ci vorrà ancora altro tempo e questo oggi non abbiamo tempo
Primo dato seconda questione anche noi pensiamo che c'è bisogno di uno sciopero lo sa bene l'assessore Baretta ne abbiamo ragionato perché è ovvio
Non sarà la due otto cinque ma noi uno shock o dimissioni occupazionale per dare forza e competenze che non ci sono più
Dentro la pubblica amministrazione guardate complicato cioè non non faremo la digitalizzazione
Cioè parliamoci chiaro da e lo dico anche come esperienza diretta
Cioè non è che vengo da dalla città vivo Annapolis ahimè
Facendo Calzona
Bernard lo spopolamento cioè la bianche le migliori competenze che c'è ormai in abbandono totale ma se come puoi pensare è l'opportunità c'è il digitale potrebbe essere l'opportunità perché si coniuga bene ovviamente anche armi utilizzare spazi ai territori penso soprattutto a Lippi nel Cilento già le nostre zone anche come dire come diceva Rossi-Doria di rosso che potrebbe ora vere
Tutto a quella opportunità ma è ovvio che devi creare quelle condizioni
E poi io penso che lo sviluppo nulla anche questo assioma che c'è quasi di contraddizione turismo alternativo alla capacità manifatturiera sarò Savona ex metalmeccanico ma io penso che
Lo sviluppo si può fare sì propria conservare a difendere a sviluppare quello che già oggi abbiamo noi abbiamo un potenziale industria in Campania molto importante molte volte anche sottovalutare penso soprattutto ad esempio non solo al potenziale tipologia
La che è la capacità installata di grandissima forza ovviamente manifatturiera esprimerà ma penso soprattutto ad un altro pezzo importante che potrebbero avere opportunità
Penso a Castellammare al cantiere penso a al Polo aeronautico di Pomigliano
Bene
Non è che possiamo aspettare che qualcun altro lo farà Castellammare è stato il primo insediamento manifatturiero di Fincantieri che ha realizzato un primo traghetto a turbina a gas ma Quasimodo sconosciuto
Forse probabilmente bisognerebbe insistere di più
Che quella realtà non solo va difesa ma va potenziata in questa missioni anche ecocompatibile probabilmente abbiamo qualche isola abbiamo già fatto ci sono le capacità si può fare la stessa cosa vale per i velivoli di Pomigliano cioè è ovvio che i fatti dove abbiamo ormai un trentacinque Nale di un prodotto realizzato al cinquanta per cento tra numeri francesi come il turbo proclama TR
Che oggi ovviamente non è che non ha un potenziale dentro questa fase di crisi energetica avuto anche una seconda vita cioè ancora molto forte forse probabilmente immaginare all'ancorare a sviluppare un'idea di un futuro turbo può guardando ma magari anche all'ecocompatibilità diventa una sfida importante se vogliamo difendere quel pezzo manifatturiero e se vogliamo anche negarlo
Alle competenze che abbiamo che non è che non abbiamo competenza abbiamo delle buone università cioè molte volte sottovalutiamo anche quello che abbiamo già oggi e si può continuare a sviluppare ecco io immaginerei come dire una maggiore incisività
Su queste cose concrete
Poi stanche annui questo è un limite lo dicevo in premessa dei limiti di oggi dell'azione sindacale cui solitari penso un altro punto
In questi giorni stiamo ragionando molto ovviamente di salario minimo anche quando noi riconosciamo che è importante ma va coniugato secondo la direttiva europea a tutelare e difendere ovviamente i minimi contrattuali se no rischiamo che sta partita del salario minimo rischia di diventare un allargamento dalla platea cioè anziché includere chi oggi è escluso
Poi del Mezzogiorno abbiamo pezzi di Saccà altro che salami abbiamo pezzi lavoro illegale
Cioè in rete una quantità modesta quantità purtroppo ahimè ancora troppo larga ma noi dobbiamo garantire oltre a un salario minimo anche di condizioni diritto cioè cosa si porta dietro il minimo contrattuale campi strade riflessi perché non è a punto risolvibile solo in questo modo
E in più io penso che il futuro anche la pista contrattuale se ne parla poco Lula c'è nato Berardo penso che
L'altro punto secondo veti sul nuoto se guardiamo ma cosa fare i nomi anche nella contrattazione e noi ci stiamo cimentando ben chiaro che il tema dell'orario
A Bari riduzione parità di salario diventeranno un altro elemento indispensabile se vogliamo immaginare futuro di stili poche guarda ovviamente a un lavoro giuridico ha una capacità di maggiore distribuzione siccome il lavoro sarà almeno
E queste sono le tendenze vedo che c'è lo sappiamo il futuro del nostro mondo sarà di sempre migliore minore quantità di lavoro è ovvio che non è che abbiamo tante strade o quella di incidere fortemente sulla riduzione e non con funzioni come molto spesso si ragiona per modo è quella dalla giornate alla settimana in quattro giorni a settimana che come dire un pezzetto il punto nodale nodale invece affrontare il tema da Rizzo provare a parità di salario che sarà oggettivamente la sfida su cui noi dovremo misurarci con le organizzazioni sindacali per farne
Questo per chiudere lo si può fare scelto se saremo in grado ognuno nella propria parte noi ci proviamo a farlo
Siamo venuti sarebbe un piccolo sindacato una piccola luce in questa realtà a provare a fare lo sforzo di non disperdere due cose del rapper nei fondi uno provare comunque con grande convinzione a una forte capacità certo della nostra posizione
Ma è fondamentale anche la coesione col col punto S
Pier Paolo lo sa bene non è e si può risolvere con una ogni tanto una qualche discussione
Eppure c'è vale con il comune di Napoli vale con la Regione io penso oscena grande capacità forse verrebbero anch'io da un mondo che non c'è più
La forte capacità di collaborazione di responsabilità in cui si affrontano anche poche cose
Ma su quelle cose si lavora insieme in modo coeso oppure questo è il rischio che abbiamo ahimè di come dire un'opportunità non colta perché il Mezzogiorno rimani Aime incompiuta la logica la logica secondo me
Vita che dovrebbe essere quella che non è che c'è un uomo solo al comando no
Però è un processo caloroso in cui costa fatica costa Avnet rinunciare a delle cose ognuno nella sua parte ma per provare a fare uno sforzo insieme ahimè questa non è
Il comportamento quotidiano sarà pure un fenomeno mediatico ognuno c'ha il problema di apparire la volontà che come dire ASS
Conto quasi quotidianamente ormai sempre di più vede quasi che ognuno da solo ciò lagunare e ovviamente da soli
Non si va si possono intervenire idee brillanti ma come diceva Nenni leggo le idee camminano sulle gambe degli uomini Sacchi guanciali
Ma Forza dietro avrà avuto pure Raboni realizzate ma non riportare a casa un risultato e noi poi abbiamo un'amicizia abbondano in casa dei risultati il nostro mondo voi che lo rapì presa in carico tanto per raccontare bufale come voi di ricordare dei risultati concreti quello che ci troviamo sforzo alla fare grazie
La citazione inermi mi ha riempito di gioia
La parola a Chiara guida
Lo era
Buongiorno a tutti io mi scuso come sentirete d'azione mirata stamattina visite e fare un intervento o proprio no no
Però col senno ma di essere significa smentirla e che Camera pertanto essere questa mattina pechinese proprio non riesco ad intervenire seminascosto
Mangiato veramente
Perché appunto faticosi
E credo che con la mia presenza poi a testimoniare l'impegno di tutti segreteria provinciale
In particolare e posto che occupa stamattina acquisti dunque
E quanto unica donna presente
Sconti e quindi si poteva scegliere anche distratta
Visto che fino a ieri all'una e mezza e non ci sarà una una al centro storico ventidue anni tutti affettati forse stamattina di questo pianeta nato
Oppure sarei partita proprio da questo
Dal cortile quindi potevano essere questa mattina quindi diciamo dovete accontentarvi della mia presenza che però finì garantisco che fortemente motivata dal fatto che sono fiera di stare qui seduto a Borgo San Martino e sono pronta a ripetere
E partecipare altri discussioni simili perché penso che abbiamo tantissime cose da dire di tantissimi fatti da fare
Abbiamo dell'opportunità non sono state dette sono felice d'averli ascoltati
Ringrazio Bernardo per la relazione che ovviamente condivido come sta
E di grazia degli ospiti che stamattina ho dedicato il loro terzo al Pitti
Proprio questo riesca a dire stamattina Enzo con voi
Io ringrazio chi era qui da perché se presente e non per la rappresentanza femminile dice ma perché è chiaro e ora ancor di più o anche insieme voglio ringraziare Antonio Bassolino
Perché ha accettato l'invito del segretario della segreteria di tutto il partito ad essere presente il qui e a darci il suo contributo al dibattito grazie parola
Io condivido molto
L'impostazione
Chi Berardo impegno ha dato questo nostro incontro e ringrazio Dio per invito sono qui naturalmente con piacere
E condivido anche
Questa spinta ad andare lei settimane prossime ad un convegno con tutto il tempo necessario a disposizione del approfondire bene di diversi punti sollevati oggi
Ed io vorrei come è giusto in modo molto essenziale fare qualche considerazione
Sui punti sollevati
In primo luogo il
Il punto di partenza davanti a noi
Io penso che noi
Siamo ben consapevoli
Della serietà della situazione nella quale sia
Il punto inizio di ogni ragionamento
Perché finiamo non solo da una lunga crisi economica internazionale durata undici e niente ma vediamo poi dall'intreccio tra questa crisi tutta la vicenda dei vescovi
Le cui conseguenze sono tutt'ora fortemente presenti in mezzo
Ancora oggi
Basti andare fuori e una mensa dei poveri per rendersi conto di quello che è accaduto
Cioè di un aumento forte delle povertà assolute e relative
Abbiamo tante famiglie napoletane precipitati all'improvviso
Sotto la soglia di povertà atti raccolti dal fatto che
Molte persone fuori alle mense
Ci hanno gli occhi abbassati atterrò come per non farsi di dire il riconoscere perché non sono storicamente abituate a tante forme di povertà classica che abbiamo nella nostra città
Così ancora furie al Monte dei Pegni
E anche a tanti agenzie compro oro convergente
La vicenda Reed
A pesato pensai essi è coniugata con una lunga crisi internazionale
E infatti noi vediamo poi delle conseguenze di tutto questo anche su piani più di fondo
Un dato che mi ha molto colpito in questi ultimi giorni e questo
Questo
Di cinquanta mila giovani cinquanta mila della provincia di Napoli che se ne sono andati via negli ultimi quattro
Dato più seri tutti perché
Una parte del cervello della città e dell'area metropolitana che sembra
E di quel cervello della città e dell'area metropolitana che indispensabile vede il futuro
E per cogliere le opportunità che che possono esserci lei opportunità
Questa è l'alta considerazione che vorrei fare io metterei sempre il termine può essere
E enti coinvolti pur perché qui c'è tutta la battaglia da fare
Dal Theatre
Dei dalle vicende energetiche è possibile può il mezzogiorno rilanciarsi ma in una vicenda tenta perché può succedere anche il contrario
Molto
Che può succedere dobbiamo fare di tutto per impedirlo che si aggravi ancora di più la differenza tra Nord e Sud
E la battaglia e tutto è in corso
Tra l'altro battaglia
Nella quale si inserisce l'autonomia differenziate che rischia così come ancora oggi sia preservata di acuire ancor di più le diseguaglianza
In un momento in cui invece
Dovrebbe essere più chiaro a tutti che avremmo bisogno lo dico in questo modo di autonomia e unitarie più che differenziata
Cioè il valorizzare Autonomie
Regionali e comunali e di avere un più forte quadro unitario e io penso che e su questo noi dobbiamo dobbiamo spingere ad una battaglia molto forte
E la collaborazione è una strada fondamentale collaborazione tra le istituzioni tra tutte le regioni meridionali
Collaborazione tra le diverse istituzioni dello Stato badiamo
Anche
Correggendo
Quello che è successo sul piano istituzionale durante il Call It e creando un equilibrio più giusto
Io penso che non ci ci sia stata abbastanza attenzione affatto che durante il cori d'
Il governo nazionale
Anche per senso di responsabilità per aggregare in più forza i governi nazionali quelli di quale stavamo anche lavori
E poi dopo non hanno usato tutti i poteri che potevano esercitare in materia sanitaria
Perché
Pur con il titolo quinto modificato in caso di profilassi internazionale il governo poteva avocare a sé tante funzione tanti poteri non l'ha fatto
Per impegnare di più le regioni e quindi abbiamo avuto uno spostamento dal centro verso le Regioni
è successo lo stesso anche dai Comuni verso le Regioni
Perché i Comuni sempre nel senso di responsabilità per non aprire una nidiata di interventi i sindaci hanno rinunciato ha un potere fondamentale che hanno perché il sindaco e autorità sanitarie cittadina
E quindi racconta vista salita il potere più importante che c'è in una città i sindaci hanno rinunciare per Luna ride un profluvio di ordinanze sindacali e dunque anche dal basso
Sia a si è spostato più potere verso le regioni e quindi meno allo Stato centrale meno ai Comuni più poteri alle Regioni io peggio di noi dobbiamo riequilibrare
Di avere un giusto rapporto fra tutte le istituzioni
Dobbiamo puntare in primo luogo e con forza sull'importanza di il comune di tutti i comuni e poi per una realtà come come come quella nostra di
Un atlante
E città
Come è nato di avere una piena collaborazione tra comune regione e aggiungo anche chiunque ci sia a Roma con il Governo nazionale qui parlo dal punto di vista istituzionale come dobbiamo fare e è doveroso infine noi dobbiamo mettere l'accento
Sull'aspetto produttivo
Io sono del tutto d'accordo
L'esperienza della rilettura è molto interessante da questo punto di vista perché dimostra che si può modificare
Dimostra sottolineo che una lotta intelligente ed unitaria fuori dei risultati intelligenti d'unità d'aria capaci di fare alleanze e di essere anche tosta quando serve
Quindi di usare tutto quello che è possibile fare dobbiamo farlo per la città dell'area metropolitana e questo molto il importante anche per la Rete sulla vicenda del turismo
Un giusto atteggiamento da parte nostra è molto importante cresce molto molto importante
Io per possesso noi dobbiamo legarla sempre di più alla qualità
Dobbiamo Licari turismo sempre di più alle risorse o culturale come principale risorsa produttiva incivile di la città
E dobbiamo sapere Venezia Dolcetta
Sono molto d'accordo che noi dobbiamo stare a attenti è che non ci siano oltre il limite giusto modificazioni sociali che poi possono essere molto dedicate vagliata come quella
Per una città come la nostra è fondamentale la compresenza
Innanzitutto nel centro storico di più settori sociali del più Forza Italia che attenzione quindi a che non ci sia uno spostamento già abbiamo l'esperienza del dopo terremoto
Dobbiamo dire sempre in testa
Che è poi un conto
E quando il povero che stava dei bassi
O la persona più debole Stassi N al professore all'artigiano al commerciante magari tutti assieme nello stesso palazzo
è un conto invece quando tutti Pavani vanno fanno del e stanno tutti quanti assieme a loro dette e allora allora e allora cercherà al Molise Alice nel e tante ecco e allora attenzione in una situazione del tutto diversa a non aprire a a a
Ha non ha vere e un andar via oltre una composizione giusta di tante e tante foto
Per questo dobbiamo fare questa battaglia con collaborazione tra le istituzioni e poi e chiudo e farla come Sinistra e centro sinistra sapendo che qui
Ci giochiamo molto anche e futuro
Perché lo dico nel modo più semplice la casa della sinistra e del centrosinistra e il mondo del lavoro
Caso
Se siamo forti a casa nostra da lì
Poi facciamo tante alleanze
Nel modo giusto
Come sappiamo fare
Se invece non siamo forti ma siamo deboli in quella che è la casa nostra
Allora anche le alleanze non sono più alleanze si rischia di essere subalterni per questa la battaglia e per aprire una presenza forte naturalmente il mondo del lavoro di oggi
Che è fatto dagli operai dai lavoratori ma fatto da
Ragazzo le porte di pizze in giro è fatto dal tecnico super specializzato è fatto dalla dal no dal lavoro da un tal il mondo dei lavori di oggi ma questa
La nostra casa Rillo quale dobbiamo mettere sempre più tredici il la nostra forza
Grazie al ritorno ora per l'intervento conclusivo l'onorevole micidiali compagni vi sia perché anche commissario regionale del partito
Grazie grazie buongiorno a tutti e tutti grazie al partito democratico napoletano saluto
Peppe Annunziata tutti gli amici compagni
Le donne e gli uomini che stanno lavorando a questa festa
Sta venendo molto bene come attenzione come qualità del dibattito e l'abbiamo visto anche dagli interventi di di di questa mattina
Ringrazio Berardo per gli stimoli che ha dato questa discussione cercherò di essere all'altezza di chi mi ha preceduto e raccolgo
Subito alcuni elementi che che che sono emersi guardate io credo che se necessario per capire dove andare innanzitutto comprendere fino in fondo quello che è accaduto negli ultimi tumultuosi anni che abbiamo vissuto noi siamo entrati
Nella pandemia in una situazione di particolare fragilità
A livello nazionale in particolare nel Mezzogiorno nel due mila diciannove non avevamo ancora recuperato i livelli di reddito del due mila e sette e la situazione nel Sud era
Ancora peggiore
Nel due mila venti l'economia avuto il crollo che tutti abbiamo conosciuto nel due mila ventuno due mila ventidue c'è stato un recuperò sorprendente per molti versi
Che ci ha permesso in un anno e mezzo di raggiungere nuovamente i livelli del due mila e diciannove e altra novità
Questo recupero nel Mezzogiorno è stato esattamente allineato alla media nazionale cosa che non era accaduta dopo la precedente crisi quella del la doppia recessione del due mila e nove e due mila e dodici
Questo è accaduto per la resilienza termine che è diventato di moda dei lavoratori degli imprenditori del tessuto produttivo italiano e meridionale
è stato frutto anche di scelte politiche io e Pier Paolo
Abbiamo fatto parte del governo Conte due e ci siamo trovati a gestire insieme a Roberto Gualtieri al premier Conte una fase drammatica
In quei mesi sono state messe in campo in Italia
Come nel resto d'Europa delle politiche non convenzionali che hanno permesso di salvare la base produttiva del nostro Paese
Abbiamo bloccato i licenziamenti abbiamo esteso a tutti gli ammortizzatori sociali
E abbiamo immesso nell'economia oltre cento miliardi di euro di aiuti per l'impresa e per le famiglie governo Draghi andato avanti io a sua volta ha messo in campo risorse molto importanti per affrontare la crisi che è venuta subito dopo la crisi energetica
E l'avvio di un'inflazione che non vedevamo dalla metà degli anni Novanta negli stessi anni sono maturate
In Europa e in Italia alle opportunità che venivano ricordate dagli interventi che mi hanno preceduto
Perché noi e parlo innanzitutto per il Mezzogiorno oggi non abbiamo più soltanto a disposizione i fondi della programmazione europea ordinaria
Che valgono guardate oltre cento miliardi di euro dal due mila e ventuno al due mila ventisette
Per questa parte del Paese a quelle risorse si sono aggiunti i soldi del Pnr R. che per espressa volontà politica sono stati destinati per il quaranta per cento
Nel Mezzogiorno d'Italia
Noi abbiamo aperto un'opportunità straordinaria che può segnare la svolta di un Paese
E in particolare del per il Mezzogiorno
Che nei venticinque anni precedenti aveva arrancato aveva perso posizione rispetto alle altre economie avanzate
Ecco nel due mila e ventitré
Però lo dico con rammarico noi per il momento abbiamo sperimentato una falsa partenza
Rispetto alla corsa che dovevamo fare per togliere fino in fondo quell'opportunità perché i soldi del Pnr R e le riforme del PNR R. il dobbiamo realizzare entro il due mila e ventisei
Perché i soldi europei li dovremmo spendere con più rapidità rispetto a quanto questo Paese purtroppo ha fatto ma in passato il due mila ventitré purtroppo è l'anno di una falsa partenza con il rischio credo che lo abbia evocato Antonio Bassolino
Di ritornare precipitosamente indietro all'Italia degli zero virgola ed un Mezzogiorno che fa peggio dal resto d'Italia ora è chiaro che questo è dovuto a fattori internazionali
Ad un'inflazione che ha eroso il potere d'acquisto dei redditi fissi e l'ho fatto nel Mezzogiorno
Più gravemente dell'arresto del Paese portati in due anni abbiamo avuto più sedici per cento dei prezzi è più quattro per cento delle retribuzioni è chiaro
E quel sedici per cento la media di Trilussa perché la parte più povera avuto un'inflazione del venti per cento
Perché l'inflazione che si è verificata sui beni energetici sui generi alimentari tu anche se sei povero
Il pranzo e la cena li devi mettere assieme la casa la devi riscaldare quindi questi inflazione non solo ha eroso il potere d'acquisto in particolare dei salari e degli stipendi
Perché altri prezzi e le tariffe e le hanno aumentate ma ha colpito di più la parte di porre l'ha colpito di più il Mezzogiorno
I tassi di interesse questo dipende dalla Banca centrale europea possiamo prendercela ma è l'unico strumento che la BCE a disposizione per frenare l'inflazione che la più giusta delle tasse poi è chiaro che quando aumento dei tassi
Le famiglie quando fanno i mutui pagano di più le impresa rinvia degli investimenti perché il costo del danaro menta e lo Stato
Paga di più gli interessi sull'enorme debito pubblico che si ritrova fattori internazionali ma anche la politica del Governo di destra e dobbiamo dirlo forte il ministro Giorgetti lo ha ascoltato a Cernobbio
Ha detto che la coperta è corta
La coperta è corta si ma se lo sono anche accorciata da soli
Perché questo governo ha fatto quattordici condoni da quando è in carica e quando fai quattordici condoni e poi non puoi lamentarti se larghi evasione fiscale nulla Recuperi
Quando non fai la revisione della Spesal perché questo è quello che è accaduto perché scontenta settori del tuo elettorato poi non puoi lamentarti se la coperta è corta quando contro il carovita
A marzo in Francia hanno fatto l'accordo che in Italia stanno facendo adesso
E a maggio la Spagna ha fatto quello che il governo italiano non ha fatto ancora cioè mettere attorno ad un tavolo sindacati e Confindustria e programmare politica contro l'inflazione e politiche per l'aumento dei salari
L'hanno fatto in Spagna non l'hanno fatto in Italia poiché è chiaro che i consumi frena no perché l'inflazione e libera di correre i salari rimangono rimangono fermi e questo è un governo che sul Mezzogiorno ha messo in campo scelte particolarmente negative guardate Agatha Christie scriveva
Un indizio l'indizio due indizi sono una coincidenza tre indizi fanno una prova quindi prove ne abbiamo almeno cinque
Di una politica scientificamente costruita contro questa parte del Paese ce ne parla poco la riforma fiscale
Tutti calcolano chi cd chi ci perde e chi ci guadagna
Facciamo un'analisi territoriale
La politica della Flat Tax progressivamente estesa favorisce i contribuenti a reddito più elevato che sono quasi tutti nel centro nord è chiaro
Le scelte fiscali di questo Governo stanno ridistribuendo gettito
Alleggerendo lo ai contribuenti benestanti del centro nord e sottraendo risorse per finanziare i servizi essenziali che servono innanzitutto da questa parte del paese
E che infatti il Governo sta dei finanziando perché la spesa sanitaria si sta riducendo in rapporto al PIL ma la stessa cosa sta accadendo per la scuola l'università e la ricerca
Pensiamo è stato detto sono molto convinto a il quadro istituzionale che si va costruendo l'autonomia differenziata parliamoci chiaro io sono lombardo
E fatta a uso e consumo del Nord perché dalle mie parti la raccontano nel seguente modo faremo diventare la Lombardia come il Trentino Alto Adige che si trattiene
Le risorse fiscali e le usa libera questa è l'autonomia differenziata
Il cuore del Progetto di autonomia differenziata
E chi dice che fa bene a tutto il Paese racconta una menzogna
Una menzogna perché è un progetto ha fatto
Specificamente per le esigenze di una parte del Paese quindi l'autonomia per il Nord
E invece per il Sud la centralizzazione più spinta perché questo è quello che è accaduto sul PNR R. sulle politiche di coesione e quello che sta accadendo sulla Zeiss
Si può dire tanto sulle otto zone economiche speciali sono partite tardi si poteva fare meglio tutto vero
Però guardate che quel processo di accentramento concentra nelle mani di fitto di Palazzo Chigi anche una misura che invece era stata costruita sul territorio e per il territorio
Quindi autonomia nel nord di accentramento per il sud l'ostilità ideologica nei confronti delle politiche contro la disuguaglianza il reddito di cittadinanza ma anche il no al salario minimo
Il cinquantaquattro per cento dei lavoratori dipendenti a rischio di povertà sta nel Mezzogiorno
Chi guadagna meno di nove euro sta innanzitutto in questa parte del paese e infine dulcis in fundo
Il progetto di revisione del PM R R
Il quarantotto per cento addirittura di più della quota totale del Mezzogiorno nel Pnr il quarantotto per cento dei Progetti definanziati sono Progetti dai Mezzogiorno
Per la Campania vuol dire un miliardo e ottocento venti milioni cancellati dalla sera alla mattina lasciando in braghe di tela
I Comuni perché sono quasi tutti i progetti comunali che contavano su quelle risorse che hanno fatto legare che in alcuni casi hanno visto i cantieri partire i contratti essere firmati senza alcuna certezza sui finanziamenti alternativi
L'abbiamo fatto una conferenza stampa di inizio agosto ma dovremo tornare a battere su questa tema perché la proposta di revisione di Fitto non è neutra
Dal punto di vista politico perché si tolgono soldi ai Comuni per non scontentare i ministri e non farli litigare tra di loro
Ma non è neutra nemmeno da un punto di vista territoriale perché è un'operazione innanzitutto contro il Mezzogiorno contro la campagna contro Napoli che è la provincia più penalizzata
Dai sedici miliardi che Fitto ha tolto al pm RR per destinarli ad altri progetti sarebbe interessante
Un'analisi territoriale i dove saranno messi i soldi tolti al Mezzogiorno e allora
Ha ragione o avete detto tutti lo ha detto da ultimo Antonio Bassolino siamo di fronte ad un bivio abbiamo dell'opportunità si ce le siamo conquistate quelle opportunità non sono cadute dal cielo perché a Bruxelles e ci sono andati Roberto Gualtieri Enzo Amendola una classe dirigente che aveva in testa un modello di sviluppo la transizione ecologiche digitale ma anche la riduzione delle disuguaglianze ed è sulla base di quell'idea di paese
Che è andata a Bruxelles ha ottenuto duecento miliardi di euro e ci ha costruito un piano strategico come l'Italia non vedeva da cinquant'anni
L'opportunità c'è ma noi nei prossimi tre quattro anni siamo abbiamo uno snodo decisivo
Perché rischiamo di sprecare quell'opportunità e di condannare l'Italia a ritornare ai vent'anni distacco di stagnazione precedenti allora il Pd il PD
Che l'ho detto quando sono intervenuto a distanza è un punto di riferimento
Un partito che in questa Regione governa la Regione il capoluogo di regione e tanti altri comuni il PD deve mettere in campo una riflessione aggiornata
Sul Mezzogiorno alle politiche meridionalista e quali politiche economiche sociali vanno disegnate a livello nazionale per ridurre
Il divario che non è un destino ineluttabile come dimostra quello che è accaduto nel ventuno ventidue proposta aggiornata perché nel frattempo il mondo sta correndo
E allora la transizione ecologica e digitale ne parliamo in tutti i convegni come la decliniamo da questa parte del Paese
Servono delle politiche di accompagnamento perché io non mi rassegno la deindustrializzazione non mi rassegno ad un'auto motiva che deve rimanere forte in questo Paese
Mentre oggi per un pezzo e sul vento termico e se non l'aiutiamo e lo accompagniamo quel pezzo è destinato a scomparire quindi serve una politica di accompagnamento alla transizione ecologiche digitale per le imprese e per i lavoratori
Per per le imprese e per i lavoratori servono anche politiche industriali per intercettare le nuove filiere e anche qui non sta scritto da nessuna parte che il futuro del Sud debba essere solo turismo peraltro
Sul valore aggiunto di questo turismo
C'è un quadro variegato noi dobbiamo lavorare per difendere e riportare filiere produttive in questa parte del Paese e allora transizione ecologica vuol dire impianti da fonti rinnovabili certamente
Ma magari anche produzione dei beni
Che servono
Perde carbonizzato la produzione di energia lei nella Catania ha aperto un sta aprendo un grande impacco impianto
Per la produzione di pannelli fotovoltaici perché non pensare di produrre qui dove si faranno le fonti rinnovabili anche le pale eoliche
I gli accumulatori i prodotti che servono e che l'Europa si è data l'obiettivo di tornare a produrre in Europa per la transizione energetica pensiamo all'aerospazio della grande realtà alla chimica verde all'agroalimentare
Insomma c'è il turismo certa dice il turismo ma dobbiamo costruire politiche industriali che riportino filiere produttive
E dico questo pensando al lavoro
Guarda che noi stiamo facendo una grande battaglia sul salario minimo
Straordinariamente importante anche perché e il terreno
Quando le opposizioni si sono messi insieme a negli immediatamente messo in difficoltà il governo
Questo è accaduto sul salario minimo quindi è una battaglia giusta di per sé ma anche un grande valore politico nella strada faticosa di costruzione di un'alternativa alla destra
Bene il salario minimo benissimo sono totalmente d'accordo una sinistra che torna a lavorare sul nuovo Statuto dei lavori
Così la finiamo di avvitarci Jobs Act sì Jobs Act no guardiamo avanti ad un Paese che deve darsi delle nuove regole perché il mercato del lavoro enormemente cambiato da quando abbiamo fatto il Jobs Act nel due mila quattordici e due mila e quindici e noi dobbiamo veramente pensare a nuove regole per combattere la precarietà e restituire certezze ma tutto questo serve fino ad un certo punto se non mettiamo il sistema produttivo nelle condizioni di creare lavoro buono
Il sistema produttivo con politiche industriali
Perché le regole servono ma a monte ci deve essere un sistema produttivo vitale che crea lavoro di qualità e che trascina il fa uscire dalla precarietà dai salari da quattro cinque euro dai contratti in nero quella parte dell'economia del Mezzogiorno che fa enorme fatica
Ultimo punto due due tripudio veramente chiuso perché son stato fin troppo lungo la questione demografica
Che finalmente entrata nell'agenda politica del nostro Paese
Guardate i dati sono spaventosi qui stiamo a ragionare sui barconi in modo ossessivo ma l'Italia nei prossimi vent'anni perde sei milioni e mezzo di persone in età di lavoro
Scomparirà il venti per cento delle persone in età di lavoro e un Paese che non affronta questo nodo in tutta la sua complessità è un paese che si condanna al declino
Il Sud in vent'anni ha visto andare via da queste terre quattrocentosessanta mila laureati
E centotrenta mila di questi quattrocentosessanta mila sono laureati stemma nelle dice ingegneria matematica le discipline che servono per quelle politiche industriali e allora questo no
Questo nodo lo dobbiamo affrontare a livello nazionale ma forse andrebbe declinato
Con alcune misure pensate per questa parte del paese per invertire un trend demografico che qui ancora una volta è particolarmente forte il Mezzogiorno è sceso sotto i venti milioni di abitanti
è una soglia psicologica che dà l'idea di un declino che noi dobbiamo essere in condizione di invertire ultimo punto la globalizzazione
L'Italia ristagna dalla metà degli anni novanta
Perché non ha retto l'impatto del mondo che stava cambiando e non ha fatto i conti fino in fondo con quello che doveva cambiare in relazione alla globalizzazione che che che si affermava che cambiava completamente i paradigmi di Prodi di produzione di lavoro bene
Dopo la pandemia sta cambiando la globalizzazione non è finita
Ma sta cambiando si sta regionalizzare Ando c'è un confronto Stati Uniti Cina con l'Europa che rischia di fare il vaso di coccio tra i vasi di ferro c'è un processo di ridefinizione delle catene globali del valore
Fra in ciò rende le ha chiamato questo processo la ministra dell'economia americana Janet Yellen vuol dire che
Non si produce di più in Cina più in Cina perché un Paese tendenzialmente ostile sì riportano alcune produzioni in Paesi vicini e amici
La lontananza è diventato un rischio la prossimità un valore bene
Perché non riportare qua
Una parte di queste catene globali del valore ce lo poniamo non ce lo poniamo il tema di come ha traiamo investimenti diretti in una fase in cui ci sta tutto rimettendo in moto
E allora torno sul tema delle politiche per l'attrazione degli investimenti
Il nodo Zeiss
Lo dobbiamo saper leggere in tutta la sua complessità c'è una sfida comunque nel progetto di Fitto
Una sfida io non sono non solo per liquidare banalizzare quello che sta venendo avanti c'è il tema della drastica semplificazione degli adempimenti che un nodo vero quando bisogna portare sui territori
Gli investitori stranieri il punto è che non bastano le scorciatoie servono gli investimenti di infrastrutture in capitale umano nella riforma della pubblica amministrazione facendo entrare innanzitutto qui
I ragazzi e le ragazze
Digital nativi digitali con gli schizzi che servono alla pubblica amministrazione che invece si è impoverita e invecchiata dal punto di vista una grafico e rischia di essere un freno ad uno sviluppo che invece il Mezzogiorno la possibilità
Di intercettare ecco io
Sono molto contento di essermi confrontato su questi temi Kirch incerto che dobbiamo andare avanti Berardo assolutamente ragione
E
Verrò mi metto a disposizione come dipartimento economia a livello nazionale ma lo stesso sono sicuro che faranno gli altri dipartimenti della segreteria perché poi è chiaro che una nuova politica per il Mezzogiorno dove se non a Napoli
Ma dobbiamo riflettere insieme alle forze economiche e sociali al mondo dell'università della ricerca a quella parte maggioritaria di questo Paese
Che non crede alle sirene della destra perché guardate abbiamo di fronte una destra forte radicata
Mai sottovalutare le loro capacità di intercettare le paura i sentimenti degli elettori compresi i ceti popolari che abbiamo perso negli anni
Ma viva Dio Giorgia Meloni non è Winston Churchill e i ministri del suo governo non sono degli statisti
Prendiamo le misure lavoriamo sui temi concreti perché le alternative e le alleanze alternative non si costruiscono il laboratorio si costruiscono e si costruiranno su battaglie concrete
Abbiamo iniziato quella sul salario minimo costruiremo una battaglia sulla sanità dobbiamo continuare insistere sul piena RR
Traducendo una sigla incomprensibile in progetti concreti e spiegando che quello che sta facendo il governo rinvia l'apertura di una sono in di un asilo nido di una scuola impedisce al comune di Napoli di rigenerare interi quartieri
Blocca l'alta velocità che lei deve arrivare in questa parte del Paese laddove non arriva questo dobbiamo sapere declinare sul territorio
Serve fare battaglia politica ma serve fare battaglia politica avendo a monte un confronto ricco di idee di proposte e credo che iniziative come quella di oggi siano straordinariamente utili grazie
Signor Galliani
Vi ringrazio ringrazio i miei ospiti per essere qui voi per per essere qui con noi oggi
In una giornata che ci vede impegnati in un tema molto importante così cruciale quale quello del futuro delle periferie di Napoli
Questo è un tema che ha al suo centro tre parole chiave che sono altrettanto importanti che sono quelli del lavoro della cultura e della legalità
Pilastri fondamentali se si vuole per la crescita e lo sviluppo di qualsiasi comunità e la nostra non fa sicuramente citazione
La nostra città Napoli è una città che periodicamente torna alla ribalta della cronaca e purtroppo non lo fa sempre in senso positivo è una città che si vede raccontata nella sua parte più brutta e triste
Come centro di una legalità che manca ogni volta con il dito puntato verso una categoria diversa una volta sono i minori violenti un'altra dubbi percettori di reddito di cittadinanza
è al centro di racconti di morti tragiche sul lavoro di sfruttamento di tragici casi di cronaca
Napoli non è solo questo è vero bisogna dirlo ma bisogna dirci anche che Napoli è la città con centoquattordici Milani tra Napoli è è la città una città tranquille col più alto tasso di abbandono scolastico un bambino su sei interrompe il suo percorso
è una di quelle con il TAR il più alto tasso di giovani che vanno via e lasciano il territorio ed è anche la la città dove le persone affrontano tutti i giorni il dramma della disoccupazione e del lavoro precario
Qualche settimana fa ha con Igd abbiamo tenuto un'assemblea sul salario minimo
Che si è rivelato l'occasione di parlarci ad alta voce anche di tutte queste cose di tutte queste difficoltà e di problematiche che viviamo e che vivono i nostri concittadini
Abbiamo parlato di il bisogno di un lavoro certo che non è da intendersi solo come mezzo per guadagnare un reddito ma anche per costruire una vita che sia dignitosa
Ancora non accessibile a troppi dei nostri concittadini in special modo nelle periferie della nostra città
Questo è l'appello di giovani e meno giovani ed è quotidiano abbiamo parlato del bisogno di fare cultura non intesa solo come arte
Ma anche come scriveva a un giovane Gramsci come presa di possesso di una coscienza superiore del proprio valore dei propri diritti e dei propri doveri
Ed è chiarissimo che la scuola non può essere lasciata da sola davanti ha qui il suo e questo è l'appello di dirigenti e di insegnanti ed è quotidiano
Abbiamo parlato del bisogno di contrasto alla criminalità che per troppo tempo ha inflitto danni alle nostre comunità e qui continua ad avvelenare le e Abis santuari l
E questo è l'appello dei cittadini ed è quotidiano
Ecco quindi che alle tre parole che ci accompagnano in questo nostro
Dibattito di oggi io ne aggiungerei un'altra che è quella dell'ascolto
Perché se è vero che per fare fronte a tutte queste difficoltà c'è bisogno ed è indispensabile anche in certi casi l'azione punitiva
è anche vero che la militarizzazione delle zone non è la risposta e non è la risposta anche il calare dall'alto e il sacro spirito perché resta fine a se stesso quello che serve fare un ariete
Una rete che sia grandi abbracci Napoli l'Italia e l'Europa e che faccia occulti di cultura lavoro legalità riascolto
Il suo fare quotidiano capaci di accompagnare il nostro territorio nel cammino verso la crescita e lo sviluppo anche quando non è facile e soprattutto direi quando non lo è
Quindi io comincerei passando la parola l'onorevole Sandro Ruotolo che dovrebbe avvenire il microfono da queste parti
E tuttavia Yanina grazie da dove da dove partire io
Partirei da un dato noi siamo la regione più progressista del Mezzogiorno
E siamo il Comune
Più progressista del Mezzogiorno addirittura adesso proponiamo per le prossime regionali il modello Napoli quindi però detto questo abbiamo delle contraddizioni enormi un nostro lo hai detto tu la complessità di Napoli il tema diciamo che nasce il tema delle cosiddette periferie e attenzione le periferie non sono luoghi già biografici
Non è la periferia l'abbiamo qui al rione Traiano se periferia l'abbiamo a Napoli a Napoli centro alla sanità Forcella quindi le periferie che abbiamo anzi considerare per esempio periferia San Giovanni Barra si offende ma giustamente c'è una barriera non non c'è una barriera sono quartieri di Napoli quindi partire da questo e voglio dire che c'è stata una sottovalutazione ma non è colpa del governo più progressista della Regione o del governo più progressista della città evidentemente abbiamo una questione strutturale
Che con il passare del tempo sarà ancora più drammatica ce lo dice lo Svimez
Dove c'è questo dato che a me ha colpito molto ne parlavo prima Coppin cioè di questi laureati i nostri che lasciano il Mezzogiorno
E che oramai in proporzione sono identici a quelli che lascia nel Mezzogiorno con una comma alla licenza
Della media superiore o inferiore quindi e questo vuol dire dato strutturale di questo mezzogiorno che non si può riprendere
Come l'altro dato è quello dell'autonomia differenziata e di questi fondi del PM RR che scendono sempre di più
Detto questo noi abbiamo una specificità e abbiamo un problema di fondo e norme
Che abbiamo questo fenomeno che si chiama camorra
Che non è un fenomeno residuale
Io l'altro giorno stavo con Isaia Sales a Gazoldo degli Ippoliti in provincia di Mantova dove c'è questo questo incontro di avviso pubblico dei Comuni contro per la legalità e parlavamo di camorra
Parlavamo di camorra con un dato in questo momento che insieme alla 'ndrangheta il fenomeno come dire criminale più importante cioè oramai Cosa nostra dopo questa idea folle di mettersi contro lo Stato
Oramai Cosa Nostra dopo la stagione dei corleonesi è diventata si è diventata però è la camorra rispetto alla 'ndrangheta un numero per esempio di omicidi molto più alto
Della 'ndrangheta di Cosa Nostra e pensate solamente a Barack Obama che nel due mila e undici considerava la camorra come il fenomeno più pericoloso per la sicurezza degli Stati Uniti
Dopo i narcos messicani la mafia russa e la mafia giapponese mai di questo stiamo parlando allora quando parliamo della periferia noi sotto inviamo come dire quell'idea di una camorra di strada
Minima
Rispetto alla camorra che stai e la Regione che c'era il concluso diciamo a Napoli e la città che ha centottanta clan della camorra
Stimati dalla dalla DIA quindi non è che stiamo dando i numeri a casaccio e quindi pensiamo a questa questa gioventù come come dire strada parte rispetto all'Alleanza di Secondigliano e al clan Mazzarella che in questi centottanta Klammer della Napoli e provincia sono i due Klammer Emerenzio esce storici forti come possono essere i clan della della 'ndrangheta o di Cosa Nostra
E quindi questa idea della minore
Che non è un topo
No il minore ed il figlio nostro e figlio anche del prete che ha detto Mino ha detto troppo
Al proposito diciamo delle e dei dei dei blitz di alto impatto i topi che si sentono stanati no sono figli nostri che noi dobbiamo recuperare
Quindi dobbiamo reprimere quando commettono reati ma dobbiamo fare prevenzione crespella il compito della politica eccetera e allora vi do un dato che sul quale dobbiamo riflettere accanto come dire ha la meglio gioventù che lasciare la nostra terra è il dato che nel due mila e ventidue
A il servizio minorile
Massimo il servizio sociale minorile del ministero di Grazia e Giustizia ha raccontato quattordici mila duecento ventuno giovani
In consegna cioè questo non vuol dire tutti in carcere o nelle case di accoglienza ma vuol dire comunque che hanno a che fare con la giustizia
Mino lire quattordici mila duecentoventuno di questi quattordici mila duecentoventuno sei mila quattrocento otto sono della Campania
Sei mila quattro
Avete capito qual è il tema che dobbiamo porci anche come partito democratico cioè la questione minorile
E di questi sei mila quattrocentootto noi abbiamo in carcere per omicidio e tentato omicidio trentacinque giovani quindi non è un'emergenza
Che noi possiamo risolvere con l'alto impatto
Questo il tema che dobbiamo affrontare come politica e che abbiamo delle responsabilità enormi
Sul passato ma abbiamo anche la capacità di fare autocritica e di pensare al futuro quindi semmai abbiamo questo tema
Di questi trentacinque minori Giorgio
Giorgio non viene ecco perché cos'è la periferia perdonami Giorgio è stato ucciso a piazza Municipio
Tra i capelli la chiamiamo pedicelli piazza Municipio
Da un lato tu hai dato questi dati del maître dato il dato della dispersione scolastica io ti aggiungo che tre minori su quattro
Non hanno mai letto un libro e ti aggiungo che viva Dio abbiamo una legge regionale che ci impone un assistente sociale ogni cinque mila abitanti
Ma nel comune di cari vanno e qui censo Falco che ce lo racconterà lui ha avuto a che fare con due assistenti sociali
Due che non ne aveva su quaranta mila persone con il parco verde dopodiché
Dobbiamo affrontare questa questione illegalità e cultura come vedi
E i giovani sono la questione io direi proprio che da qui dobbiamo lanciare anche come dire a livello nazionale al resto del partito della politica attenzione che noi abbiamo il problema della la questione
Giovanile
Che poi ha all'interno e la questione giovanile perché è chiaro che lei mette tu consideri l'età fino ai ventinove anni quindici sono i maggiorenni però io ti dico che con quei dati del ministero di Grazia giustizia noi dobbiamo fare i conti cioè che abbiamo sei mila e quattrocento otto minori questo che implica implica problema certamente sulla dispersione scolastica prima c'erano trenta euro di multa facevano ridere io ho parlato con il procuratore capo di Napoli nord e alla misura dei due anni di reclusione ma io dico che noi ci dobbiamo porre
Come dire una misura intermedia tra i due anni di reclusione trenta euro dobbiamo sanzionare
Ma io se andate a parlare con i dirigenti scolastici abbiamo fatto una riunione con Enzo a Napoli est mai abbiamo donne di trent'anni che sono nonne
Sono norme a trent'anni e quindi abbiamo bisogno di educatori di maestri di strada ma anche di assistenti sociali di psicoterapeuti
Sì
Sì se vogliamo risolvere affrontare questa questione in nessun Paese democratico e chiudo l'inasprimento delle pene ha comportato l'abolizione del reato
Ma io questo dobbiamo esserne consapevoli questo non vuol dire lassismo questo vuol dire sicuramente
E detto francamente io dal senatore ho spinto e ottenuto che ha parco verde proprio al parco verde né testimone Enzo dalla tenenza ci fosse la compagnia che vuol dire più uomini perché abbiamo vinto a Scampia
Perché c'è stato una continuità nella manovra repressiva quindi non l'alto impatto quindi noi siamo i primi da qui a chiedere a chiedere più divise continuità ma contemporaneamente quelle zone grigie per le piazze di spaccio le abbiamo bonificate con le non l'associazionismo sul territorio
Al Parco Verde accadranno eccome nelle altre città
A Rozzano eccede mai abbiamo bisogno e su questo la Regione ci della mano i Comuni ci devono dare una mano dobbiamo andare a vedere i gli assegnatari delle case popolari
Perché c'è occupazione di case popolari per necessità e quelli devono seguire un percorso ben diverso
Ma poi ci sono le famiglie della camorra che occupano
E lo sapete a Rozzano ma anche al parco verde e quello vuol dire piazza di spaccio quindi se tu mi colpisci la piazza di spaccio mi devi colpire il camorrista che occupa quindi abbiamo bisogno di di liste aggiornate dei diritti degli assegnatari perché la polizia va a togliere il camorrista ma senza senza se se non offriamo immediatamente socialità cioè diritto alla diamo la casa a chi ne ha bisogno e chi ne ha diritto quella viene occupata un'altra volta e allora su questo ma ripeto io penso che dobbiamo serve
L'Arci ma dobbiamo lavorare sulla questione giovanile e minorile che è la vera questione se affrontiamo questo tema quindi con cultura educazione il tema della povertà educativa
Quello che pone il vescovo di Napoli col quale ovviamente sono pienamente d'accordo
Craxi all'interno passerella parola Enzo Falco ex destinata a Di Cairano
Beh vogliono tutti grazie per l'invito grazie Francesco che ha voluto che ci fosse possibili presente anche per raccontare una cosa mi mi piace mi piace devi fare come dire di primo acchito
A okay vanno non è Sin City
Ecco vorrei proprio affermarlo con grande determinazione perché
La narrazione che si è fatta devo dire più della
Televisione che dalla carta stampata carta stampata ha ha ha dato diciamo una visione un po'più completa
E purtroppo ha dato una narrazione è stata una relazione unilaterale è univoca parziale quindi falsa sostanzialmente perché i problemi delle periferie ci sono sono evidenti lo zio lo diceva a suo al Po a proposito di questo Sandro
Ma
Che vanno e anche altro Caetano è una comunità che fattiva chiamare industriale importante che che sulla quale ci sono progetti importanti di questi ore proprio ieri sera hanno firmato sette progetti che noi abbiamo portato avanti come Amministrazione sono sette progetti un quattro aree verdi una riqualificazione di una piazza una pista ciclabile è una torre dell'orologio che non sa anche un po'il simbolo dica Ivan ma c'è un'altra il
Ventotto milioni di di di progetti che abbiamo attivato ora
Sì la narrazione e sbagliata
E sbagliata e pericolosa anche per un fatto che ha diviso il tessuto sociale di Gaetano oggi ne abbiamo che vanesi contro quelli del palco vede quel palco venti controguerriglia cippi perché poi c'è tutta sta polemica sul patto che gli eventi che si sono drammatici che si sono determinati nessuno vuole sottacere e sono stati fatti nel il da da personaggi e nei e degli ACP e non invece così come è avvenuto molto con fortuna e e con l'altro ragazzino
Allora il punto qual è il punto sono le periferie
E sulle periferie poiché io a due mesi dall'insediamento o lanciato questa questa questa questione come lo lancerà anche al Presidente Consiglio appena appena insediata il tema delle periferie si affronta
E qui vorrei dire che picchiarono noi non siamo buonisti no siamo sempre traccia di essere buonisti
Ma la battaglia sulla compagnia ma chi l'ha fatta eravate in comitato per le avevo prese per la lotta contro la camorra di cui Sandro è stato come dire l'iniziatore l'ispiratore è stata fatta dall'amministrazione è stata fatta da con le firme del Pd dica Ivano Kea ha presentato per l'ha fatta l'abbiamo fatto con l'aiuto anche di Morcone Assessore regionale alla legalità
E quando è stato diciamo il principio fondante di una battaglia che anche in termini repressivi ma non quelle eclatante come dire che fa comunicazione
Hanno fatto in questo anno la compagnia duecentoventi arresti ma hanno fatto un lavoro quotidiano e non solo in termini repressive perché insieme a loro abbia battuto
Una struttura abusiva della mamma di un camorrista
Aveva battuto un altarino di quelli che si fanno normalmente i camorristi con la collaborazione loro
Abbiamo battuto due case abusive ulteriori abbiamo riqualificato alcune alcuni settori proprio riqualificato significa che c'erano delle superfetazioni realizzati su aree verdi che abbiamo collaborato a a sistemare
Quello è il lavoro che bisogna fare quello quotidiano quello che quotidianamente al pronte e e i temi centrali e i temi centrali quali sono oltre ovviamente a questo lavoro repressivo che è fondamentale
E anche di dare legalità e e giustizia
Alla questione degli degli alloggi
Perché bene se ci faranno l'impianto sportivo bene se ci faranno la biblioteca multimediale bene se ci faranno il teatro ma noi già motivato un finanziamento Pnr R. sul teatro quindi diciamo eravamo in corso su queste questioni ma non vorrei che ci fosse il paradosso
Che abbiamo Vilanda impianti e poi negli alloggi e ci piove dentro e non funzionino ascensore perché una manutenzione ordinaria di quegli alloggi non puoi non può esistere
Allora qui dobbiamo anche sfruttare gli esempi significativi
Sandro parlava di di di Scampia quello modello quelle nato con l'accordo di programma del due mila sei fra la Regione Campania il comune di Napoli e sta dando buoni frutti
è quella la strada ma
Sicuramente sì perché non è possibile immaginare ormai è un'edilizia residenziale sociale
Così concentrata nel concetto di periferia che appunto diceva Sandro che non è solamente alla periferia geografica ma anche alla periferia Interna dove quel tessuto connettivo
Vediamo liberarlo bisogna togliere quell'acqua nella quale è quella cultura nella quale navigano poi pescecani e i camorristi e quello dobbiamo sottrarre quel tessuto connettivo
E quindi un lavoro fondamentali su questo concetto innovativo nell'edilizia residenziale sociale può andar mentale
Dopodiché
E noi la povertà educativa è fondamentale guardate
Non potete immaginare perché noi non siamo stati come dire con le mani in mano sulla questione dell'illusione sul sito per dell'evasione scolastica abbiamo fatto progetti che hanno funzionato nel senso che sono stati praticati sulle elusione un progetto che avevo fatto insieme a Città metropolitana adesso ne parte un'altro con che è stato vinto da associazioni siamo al patatrac di Aversa che lavorano molto bene su questo abbiamo realizzato con la regione Campania droga per sportivi
Con la Fondazione con il Sud un altro campo molti molti funzionale ma anche l'ipotesi che speriamo di portare attende che ho sentito Stefano Consiglio proprio in questi giorni Marco bruciavamo un accordo con Carlo Borgomeo di fare e utilizzare le botteghe artigiane per fare formazione ma abbiamo anche un finanziamento sull'incubatori
Su su incubatori di di di iniziative diciamo giovanili imprenditoriali vestiti formazione legata all'esigenza della industriale
E questa quotidianità che noi dobbiamo ricercare e di realizzare in una logica di insieme in una logica di come dire coalizione istituzionale ma anche con il terzo settore anche con il mondo sull'arrivo a cui si faceva riferimento
E perché noi dobbiamo combattere anche quella povertà economica e allora qui c'è da domandarsi due cose e chiudo
Ma la l'eliminazione del re di cittadinanza aiuto a questo percorso
Il problema dell'autonomia differenziata aiuto questo percorso
Il Progetti fondi che sono stati stralciati dalla riqualificazione del dei vede delle periferie no che hanno fatto turpe Never aiuto questo percorso
Perché il progetto che ha presentato Gaetano per il tramite di città metropolitana di riqualificazione di quegli alloggi è stato definanziato e idoneo ma non finanziato
E allora dobbiamo entrare un poco più meglio non restando in superficie nella carne viva dei problemi se vogliamo affrontare risolve il problema delle periferie
Grazie senza parlava di lavoro quotidiano di legalità e di gesti iniziali passerei così la parola calda dichiara
Grazie buongiorno a tutti
Voglio ringraziare anzitutto il presidente del Pd metropolitano l'invito rivoltomi a partecipare a questo l'interessante dibattito prima di entrare nel merito dei temi in discussione
Voglio precisare che il come si è intuito dalla presentazione
Io sono un magistrato penale peraltro in pensione da sei anni ma comunque cieco con grande interesse
Le vicende della mia città della mia regione
Nel mio paese
Io condivido tutto quello che è stato detto fino a dura e dai discorsi fatti emerge che oggi finalmente sotto vitigno finalmente citata intento consapevolezza che la questione giovanile è una questione più poveri tattica
Negli anni nei decenni precedenti tutti i governi hanno messo di prestare la dovuta attenzione acquisita tematica
E oggi ci troviamo in presenza di fatti
Gravissimi ovviamente si dice il sono d'accordo
Che
Non si può
Tra il fenomeno in argomento solo con la repressione anziché la repressione come diciamo noi magistrati ed estrema ratio occorrono puliti sociali articolate però
E pena essere realisti
Per realizzarle occorrono risorse finanziarie
Che in militare
Undici su uno al momento attuale
Ma parte qui sotto io credo che la nostra suscita
Da mi sta andando in una direzione sbagliata
Io ho giurato sulla Costituzione ci mancherebbe
Però penso
Che bisogna portare avanti non solo il discorso dei diritti
Ma anche il discorso dei doveri
Chi
I due segmenti sono strettamente correlati
Se non c'è l'adempimento di un dovere
Il tutto altrui non potrà mai essere esercitato
Secondo le indicazioni del costituente
Quindi lo dicevo all'amico Sandro al telefono qualche giorno fa bisogna anche pensare a una rivoluzione
Contumace
Ha un po'un modello di società diverso i nostri ragazzi
Non passò una tra chi
Dal docente
Che fine Ina ora sono attratti da modelli a mio giudizio negativo
Perdonatemi
Index il il pre andammo ad operazioni poveretto gli auguro pronta guarigione però voglio dire
Questi sono i modelli di moltissimi giovani quindi e quindi si ritorna a monte una o la capace di forma
E l'abbiamo
No
Purtroppo perché segreti
Certamente lo metto in dubbio però ho
Pero ci dobbiamo anche chiedere la
Dei docenti
è all'altezza della situazione
Amici
Ovviamente non posso generalizzare no dei cinesi
Due
Vi porto un esempio
Vissuto alcuni mesi fa
In uno dei migliori licei di Napoli forse d'Italia il Sannazzaro
Ha riorganizzato
Un incontro tra gli studenti e il giudice costituzionale Filippo Patroni Griffi
Già presidente del Consiglio di Stato
Sulla Costituzione bene devo dire con soddisfazione che la maggior parte degli studenti
Era temi
Ma
Vi erano gruppetti di studenti
Che in un solo voto Tavano risparmio le all'autorevole il relatore
Filippo Patroni Griffi
Una
Giocavano col cellulare
E struggenti preesistenti
Se ne accorgeva
Ma nessuno diceva nulla
Allora
Questo andazzo
Ridefinisce
E docenti
Devono essere all'altezza della situazione anzitutto
Dico incutere timore capitarci
Ma S autorevoli se un docente dice ragazzi non usati il cellulare
Acquista esortazione deve seguire l'obbedienza
Niente affatto
Allora ecco comunque che il discorso di molto compresso insisto su questo tasto
C'è qualche giovane presente
Che aspirerebbe a fare il maestro elementare
Gli ha risposto no e io mi chiedo per chi perché no
Lei che cosa vorrebbe fare
Giornalista imprenditore creativo
Ma magistrato
Variabile sarebbe
E questo è un problema serio
Perché
L'ottima Valeria Pirone in quell'incontro affatto riferì
Non entro Sandro qualche settimana fa alla mia domanda
Ma perché la maggior parte dei docenti e così perché da donne
E lei che persona
C'è perché si ritiene che ci sia un lavoro per donna
Ho capito ecco questo è questo che dobbiamo superare come e certo non con i carabinieri e la polizia
Ma con una rivoluzione culturale
Mi avvio alla conclusione muovendo una garbata critica alla
Politica
Tre anni fa
Luglio due mila venti cori
All'Ippodromo
C'era un un incontro del PD tellurico ve lo ricordate
Io fui incaricato di redigere una relazione su legalità
Non posso che parlare in questi termini
Bene
Gli unici in lesivo
L'evasione scolastica individuata da me come una delle cause di quello che poi succede tutti i giorni con solo in Campania non solo a Napoli in tutt'Italia intendiamoci
E il sottolineai come
La sanzioni previste
Per la violazione per l'obbligo scolastico
A carico dei genitori inadempiente
è irrisoria trenta euro lo ricordava
Allora io dicevo possiamo anche prescindere alla sanzione penale
Non è detto che però misfatto dobbiamo ricorrere ai tribunali che sono già possibilità sanati e che non riescono a smaltire in tempi ragionevoli i procedimenti
Pendenti
Pensiamo
Certo a una anzi ma di natura amministrativa
Più intelligente neppure retica accusa pecuniaria perché se il genitore è nullatenente che cosa che mi fa cioè
E allora
Incidiamo
Con legge ovviamente
Sul possesso di degni il c.t. che dispongono
Anche il poveretto che all'angolo delle strade chiede l'elemosina cioè il cellulare
E quant'altro
Incidiamo sulla libertà di circolazione
Ma direi
Attraverso un inchiesta chi servizi dei comuni
Dovrebbero svolgere capire
Ora solo uno origini il tuo figlio
E devono imparare a fare i genitori
Per comune di all'esito investimenti sette da parte dei servizi sociali comunali
Posto che occorra comunque una legge a monte sulla base di una imporre la obbligatori a frequenza di corsi di formazione genitoriale
Perché qui secondo me i molti genitori
Soprattutto per esperienza personale tra il quarantacinque e cinquantadue cinquantatré ci sono più immaturi dei figli
è così e quindi occorrerebbe dei corsi di formazione
Veramente mi avvio alla conclusione
Dicendo una cosa
La chissà
Correggetemi se la notizia non è Pisani
Che lui la ITC
Insomma teniamo un po'no
Non
Perché i ricchi dei
Che prima del matrimonio religioso si debbano fare dei corsi di preparazione
La chiesa e molto più
Ci
Diminuirà Ice allora ora a parte la battuta ma ripeto credo che
Potrebbe essere questa una strada preparare
I genitori che in base agli elementi di indagine da parte dei servizi sociali comune su uno hanno rischio non sono in grado
L'ultima cosa da tecnico sul decreto
Legge Cagli vanno e poi e la stampa a definirlo così
Ma a parte i primi due articoli
Che prevede no interventi in favore di tocca Ivano
Riguarda tutto al ritardo da nord a sud questione giovanile ripeto Sandro non è un fatto solo della Regione cantare sulla linea e di tutt'Italia bene
Ci sono degli inasprimenti
Giudichiamo lì come volete inutili
Espressione di
Fascismo e via dicendo
Però ci sono antiche
Delle disposizioni secondo me i
Accettate
Anzi bisognerebbe sviluppare
Al lutto all'ammonimento Horse to cure nei confronti di un minore che commette determinati reati a carico di un altro mi nutre
Per cui prima dell'eventuale querela
Perché i reati
Di cui Bush solo quasi tutti punibile a querela cinquecentottantuno ottantadue
Bene prima che l'acqua che potrebbe anche non essere presentata il più delle volte non viene presentate le ragioni che conosciamo tutti
Bene il questore comunque informato del fatto si chiama il minore
Insieme al genitore obbligatoria la convocazione
E
Lo ammonisce
Mi fai discorsetto
Qualcuno lo ritiene inutile d'accordo Terol
Può essere uno strumento per molto ecco quindi
Occorre
Senza pregiudizi ideologici nei confronti di un tentativo che mi auguro dibattito parlamentare possano migliorare con gli emendamenti
Ad hoc accettabili
Ce lo auguriamo grazie dell'arte
Non puoi produrre poche nuvole servizio a loro poche ma buone nel renana del tubero Arrigo Polillo
Un congresso
Ringrazio il già magistrato ha dichiarato il prezioso intervento si è parlato molto di questione minorile giovanile e quindi passo la parola Paolo Siani responsabile tavolo dell'infanzia del Comune di Napoli
Sì grazie grazie moltissime grazie dell'invito al duplice invito triplice invito allora
Passando detto già adulto preferire sono anche al centro la città periferie sono recenti a Napoli e allora hanno avuto un effetto criminogeno cioè mettere riferire tutti e le persone ha favorito la crescita dei clan
Napoli vi sembrerà strano non è fra le città col più alto numero di ragazzi incriminati ma prima è Bologna
Questo lo so che è un progetto che stavano lì Zandonà in Parlamento con fuse per il Sud che poi vi dirò abbiamo scoperto dice Bologna Bari poi Napoli
Però Napoli che Charlie di caratteristico che Renzi come tributo omicidi cioè sono più altri omicidi fatti da ragazzi
L'altro fatto Case che sanno accennato e che nelle periferie si vive c'è chi abita in periferia vive in periferia
Cioè si spostano tra comma ragazzi dello stesso quartiere vivono tutti nello stesso quartiere si allontanano per fargli RAI tre ma la loro vita in quel quartiere non hanno commistioni con altri quartieri
E l'altra cosa che che vuol volevo dire che a Napoli secondo me ma lo dice anche se la Sales se orfani di genitori vivi
Ha detto adesso Aldo la famiglia naturale abbandonato sua funzione la legata al territorio a ai quartieri dalla strada
Oh vita Osio Vito però sta a vivaci di dove salvo ma da un ma è un vivo Bono ha destato vicolo delle case puntellate amico tratti
Secondo Flash
Fare i docenti a Napoli è molto difficile molto di più che a Roma Milano Torino Bergamo fare i medici a Napoli è molto difficile più che altro Liliana una belga calabrone a Bergamo e questo non solo perché abbiamo più bambini degli altri
Il nome che non siamo più bravi degli altri perché lavorare con un paziente diabetico che abita a Scampia è diverso è un'altra patologia
Segue la mamma non sa leggere con la mamma non capisce quando aveva l'insulina non capisce neanche quando Marino sta male per cui tu devi fare un lavoro enorme per anticipare ciò che accadrà per cui io sono però visto che la scuola certamente non è attraente per questi ragazzi di periferia non lo è si annoiano ma sì chi di voi
Va approva le scuole dove i due la testimonianza due grandi Sannazaro sono avuta più piccola ma c'era di gialli che si annoia evidente l'Ascoli come non è attraente
Chi non va a scuola
No io sono un po'diciamo per lavoro che faccio
Cioè il foto su uno che cura e fa prevenzione mi sono non mi interessa della repressione cioè il perché scusate è quella più facile
Quella che già si fa cioè che ci vorrà dire prevede due mesi no sei mesi costrinse mesi da un carcere no che che ci vuole a fare quelle joint già si sa già si fa ma non risolve niente perché non ha mai risolto niente né qua meno e trasandato adesso dal mondo
Qui chi si vuole prendere in giro dicendo abbiamo risolto avevano adesso in il padre o la madre di chi non va a scuola in carcere ma quel padre e quella madre a scuro saranno arrivando a loro
E si sa e si sa si decide per cui non serve a niente che cosa serve secondo me invece fare scuola quella mamma o e che è difficile dopo la mandi a scuola ma questo è un un governo che si interessa davvero le periferie e davvero della sviluppo di nascita io faccio il medico mio leggo riviste scientifiche mai Lanzetta che l'amico anche più gas scientifica di nello scudo studiamo impariamo a lato un articolo due mesi fa in cui ha scoperto dopo avevamo a è un lavoro molto ricco fatto sorvolando altri trecento quanto da voi nel mondo
Che sei genitori sono istruiti il bambino non solo piccolo cioè neonato ma anche grande vive di più
Non muore e si ammala di meno e tra i due genitori se la mamma istruita questo ragazzino è un genio a una a una un'assicurazione sulla vita enorme
Fama ma non lo è questo Orazio rischia di morire
Che cosa fa il governo si inventa adesso l'assistente materna un altro che non esiste
Che loro pensano che formano il sette otto mesi e a parte materna e non paterna e un figlio fanno Adulio c'è Ovadia mamma e quindi perché sono Averna e Bressan evadendo adesso alla ha già ritrovato pure a però il padre pura un luogo novembre parliamo sesso davvero mio sono due mamme ma doveroso due padri
Ma non ed è una cosa è una figura nuova che si inventò per fare uno sport sa di sport non ce n'è bisogno qua o facciamo programmi veri seri concreti allunga gittata o sono tutti svolte che hanno il tempo di un micro governo
Muovendo le dura poco che trova fare un qualcosa per avevo delle lezioni ma che però non cambia niente
Allora quello che avete detto tutti e che lo dice anche la ricerca scientifica sociale e sanitaria che c'è un rapporto strettissimo tra disoccupazione
Abbandono scolastico precedenti penali nel nucleo familiare del ragazzo che sa che il peso ad Aranova né magistrati
Tassi di Mila minorile molto alti questa connessione implacabile c'è c'è sempre non c'è mai uno senza l'altro
Ora come possiamo pensare di parlare di legalità se no abbiamo lavato riso sul convoglio occupazione o conto l'ignoranza o contro
Il nuovo familiare che va sparato lirico così io Cuccuro ammalato soltanto l'occhio non vedo che c'aveva domani all'addome l'altro problema mosso curando
Curò un sintomo misurò la malattia
Fare questo è faticoso fare questo è difficile fare questo o quel coso che cosa presuppone lo studio bisogna studiare
Io ho fatto un cinque anni come del parlamentare ma chi studia tu due e mezzo sempre faticato IMEI
Ivano andare che studiavano avevamo Enzo dieci per cento
Se tu non studia i fenomeni se non ti confronti con gli altri fare cose facili e quindi è fai aumentiamo le pene
Tra l'amuleto del questore per questi ragazzi è cosa una medaglia
La medaglia ho fatto amare questo non serve a niente non toglie quello che che va tolto c'è
Bisogna rendere la cultura la scuola come data bello attraente e non al trendy tranne perché adesso è il tramite attraente chiudo dicendo come si fa
C'è un solo modo per fallo da te non ce ne sono altri e occuparsi questi ragazzi quando nascono subito alla all'inizio perché va be'
Mi fa ridere
Ho chiesto a dispersione scolastica nulla contiamo ma chi non va a scuola in prima media secondo voi ci andrà a scuola OSCE che San Gennaro
E fa il miracolo Orange andava comunque chi non va a scuola in quinta elementare perso è già verso S. guardi quel ragazzino tu ti accorgerai che almeno non c'è andato non solo perché non ci sono i miliardi non solo o che la mamma non lavorando no necessita di una bambina se poi pure pagare e certo non lo manda lavato a scuola materna no ha fatto alle vaccinazioni scopi ritenersi andato a chiederglielo perché fra familiari disgregata ora o noi ci occupiamo di questi da subito
E li accompagniamo in un percorso normale ori perdiamo River non non c'è niente da fare su interventi spot che ripetiamo tutti
Ma per attuare per fallo da subito c'è bisogno di valere un'idea chiara un progetto chiaro dei finanziamenti ma non tanti
I finanziamenti io fatti parlamentare nel corso del PNR
Sapete
Quanti soldi siamo riusciti però abbiamo capito che su una cosa Draghi tornò che stavano insistenza Massagrande pollice sulla sentire
Mettete nel Pnr un capitolo infanzia c'è fateci vedere per l'infanzia in tutto questo ma vengono enormi dei soldi che cosa state destinando per capire che cosa facciamo per infanzia c'erano undici miliardi undici
Mai avuti tanti quattro mila desse agli asili nido mai avuti tanti
Ma c'è un'altra clausola questi soldi servono undici miliardi non a dare a tutti asili nido o attutite bovino male ridurre le diseguaglianze va a nord e sud non sono state ridotte io ho fatto una battaglia personale per dire la ministra Bonetti non dobbiamo andare a bando per gli asili nido ma è semplici dove mancano ridiamo
Carraro non c'è gli alti e i casi di tre Cosimo Lupi voi tutti di gesti isterica abbiamo anche messo una nota perché la gestione asilo-nido c'era un fondo che son messo dopo e la vita di sindaci che non c'hanno i soldi
Allora i soldi c'erano questo governo ne sta sperperando essa tagliando chiudo dicendo che ieri sera non un prete intonacati come ha detto purtroppo un nostro ministro ma un prete Gong
Mentre il treno giù menzione giacché la latta che ha fatto una battaglia solitaria e don Ciotti ieri ha detto
Noi siamo contro le mafie tagliando l'erba
Ma sotto non arriviamo ove arriviamo a togliere alle mafie le nuove leve
O non la battaglia la perdiamo che taglieremo l'erba arrestiamo anche a Matteo Messina Denaro potrà nove anni di omertà
Ma l'abbiamo coperto quelli che facevano gli omertosi cui erano protetto aiutato quelli che adesso si che vogliono fargli anche un funerale un nostro sacerdote ora fa la messa per lui e quelli che sono adesso dicono nuovo come faremo adesso senza questo che ci aiutava
Ellade conosciamo arrivare e l'ASI vince la battaglia perché i magistrati favoriti sopra spalle sono tutti chiudo guardatevi i nomi dei clan
Vi dico Torre Annunziata il clan Gionta non in carcere padre in carcere nipote fa camorrista
Il diabete così
Purtroppo questo è una malattia ma se malattia genetica passa da padre in figlio onori arriviamo apprendevo ragazzino presto e gli diamo l'opportunità di salvezza o quello farà per forse mafioso
Fare questo è più faticoso bisogna studiare metterci dei soldi ma tra dieci anni quel ragazzino non farà il mafioso sicuro perché sa che mi pare mafioso morirà o andrà in carcere lo so la mamma lo capisce perfettamente
Una politica e guarda dieci anni è possibile
Si vede no io vi saluto emergono una serie di testi dobbiamo no e per questo
Allora grazie Paolo prima di avviarsi alle conclusioni restituisco la parola al già magistrato dichiara tu chiarimento
A proposito della pena comminata per il genitore inadempiente consultino hardware
Tecnicamente cosa comporta essendo incensurato alla sospensione condizionale della pena
Se non voi
La prima il tale che consente una gamma di benefici penitenziari per qualunque genitori non ride quel tipo di genitori non li faccio debba
Allora molti sono stati insomma gli spunti di discussione che si sono avuti all'inizio parlavo di un ariete che tenesse insieme Napoli l'Italia e l'Europa e quindi le conclusioni insomma lì grazie no non sono conclusioni sono anche i miei spunti di riflessione infatti ad alta voce vi ringrazio
Per ricontare i voti davvero stimolanti un ringraziamento al segretario e presidente Vito Antonietta insomma tutti i militanti soprattutto a chi ci permette oggi di essere qua perché esteri qui
è importante è importante fare le feste dell'Unità lo avranno detto altri prima di me nel corso di questi giorni ve lo diranno altri dopo di me perché vediamo un momento complicato Sandro no
E lo avete detto momento in cui noi sperimentiamo no le conseguenze di questa destra che io dico essere senza mai mezzi termina destra cattiva perché così è una destra che
Taglia con un sms reddito di cittadinanza fregandosene della povertà una destra che
Cambiali risposte che dovrebbe dare con il cinismo pensate al tema migranti no pensare ma non dobbiamo parla di questo stamattina ma era solo per per dare come dire la giusta centralità agli appuntamenti come questi che ne vediamo un abbiamo bisogno di fare lotta politica
Nel Paese perché non basta quello che nelle Aule parlamentari nel Parlamento europeo nel Parlamento nazionale facciamo abbiamo bisogno in momenti come questi abbiamo bisogno di parlare di argomenti
Centrali e fondamentali come quelli che affrontiamo stamattina io
Lo dico all'ex sindaco di Calibano lo scritto anche ieri in un pezzo che ho fatto su su Repubblica tra un aereo in altro mentre rientravo io Sandro sempre l'impressione di vivere
Una specie di diciamo uno
Mentre camminavo qualche settimana fa marciavano nelle strade di Ca'Ivano perché mi sono sentita di rispondere ad un appello che era giusto poi
Credo che alcune delle cose dette in quella circostanza ma anche doppio dopo non vadano esattamente la direzione giusta ma di questo poi dovremo riflettere perché serve una nostra elaborazione la nostra risposta ma insomma io anche la mi sono rivista vi devo confessare ragazzina
Quando con molti di voi
Attraversavo le strade di Casal di Principe no Paolo
Con un manifesta in mano perché avevo sentito l'esigenza di scendi metterci la faccia si dicevano di scendere per le strade
Per gridare i cognomi di quelle persone che c'avevano avvelenato la vita la terra l'insistenza perché è una persona straordinaria come era stato come Stato come don Luigi Ciotti aveva cambiato la vita la nostra generazione no spingendoci ad un impegno ad una stagione e prepotente eccezionale di impegno
E poi però Sandro ci dobbiamo dire che arriva sempre perché c'è sempre un momento che sembrano il punto di non ritorno c'è stato pure qualche giorno fa caimano Novo la violenza
La lo scoramento papalina labiali tu dici no mostrano mobile no mo'basta
Ma questo mo'basta
Io l'ho vissuto un sacco di volte nella mia vita
Di impegno civile e politico l'ho vissuto durante le ha la stagione stragista di Setola
L'ho vissuto dopo l'omicidio l'abbiamo vissuto di Annalisa Durante dopo l'omicidio non c'ero piccolina ma come ho vissuto l'omicidio di Giancarlo anziani che è stata la ragione per cui ho deciso di fare politica quando scoperto
Quella storia lo sa Paolo
Quante volte ne abbiamo sentito sulla nostra pelle questo mo'basta e quante volte poi la soglia di non ritorno viene prepotentemente superata da una violenza che diventa ancora più cupa ancora più prepotente
Ancora più inaccettabile
Sembra un film
Che noi una pellicola che noi riavvolgiamo sente allora cosa ci spinge ora ad un impegno che deve essere eccezionali cosa ci spinge a dire che il teste tocca Emporio in tempo se volete diverso
Perché a tutti i guai che c'avevamo pure prima si aggiunge una questione che quella lo avete detto voi insomma quello che ne abbiamo qua definito come povertà educativa dispersione scolastica disoccupazione tutto fatemela di finire così marginalità
Non abbiamo un incremento esponenziale delle zone di marginalità nella nostra regione nel nostro Mezzogiorno in generale
Perché succede questo io ne ragionavo proprio ieri con Marco Rossi Doria a Focus io penso che è una delle questioni fondamentali sia che in
Sì comprometta la mancanza fatemelo dire così semplici comporrà abbiamo molto tempo la mancanza di equilibrio Paolo
E cioè
Se ci pensate se noi riflettiamo su quello che accade intorno spensierate alla mancanza di equilibrio rispetta la distribuzione e la ricchezza
Non c'è qui per
Pensate la mancanza di equilibrio nere persino nei rapporti personali alle solitudini alle fratture che esistono nella nostra comunità
Alla mancanza di equilibrio persino nella vita di un partito perché i partiti non fanno più quello che che che hanno fatto che facevano un tempo un tempo manco troppo lontano fino a qualche anno fa
I partiti svolgeva una funzione sociale Suma tutto quello che ci sta intorno eh
Rappresenta una mancanza di meglio diceva Marco ieri mi ha molto colpito ma io mio figlio non posso manco raccontare che
Noi rilasciamo un mondo lo
In cui quella generazione starà meglio perché la generazione i nostri ragazzi immaginazione tratteggio dei propri padri peggio e troppi parte
E allora tutto questo produce
Marginalità mai come la combattiamo la marginalità naturalmente riqualificando i quartieri lo diceva l'ex sindaco la sua esperienza amministrativa ci ha illuminato no quelle cose bisogna farle
è necessario far combattendo la povertà educativa
Ma fatemi dire rendendo e lo dicevo a Sandro
Perché ha ragione Paolo quando ci dice guardate che il tema non è la sanzione rispetto all'obbligo scolastico finché non riusciamo a rendere la cultura quello che ci insegna a scuola qualcosa di
Che comporta un'emancipazione di qui ragazzi e quindi indesiderabile qualcosa che loro percepiscono come importante per se stessi non perché e un obbligo
Noi non vinciamo la battaglia
E allora come qua
Mi ritorno in mente le parole di don Mimmo battagliando Mimmo del vescovo battaglia
Sulla patto in un cattivo che servì a Napoli Noce illuminato con quella proposte con quella con quelle parole che cos'è il patto per Napoli o se vogliamo cosa dovrebbe essere il patto per il nostro Mezzogiorno un'alleanza tra chi svolge funzioni
Pubbliche funzioni diciamo di equilibrio siano esse pubbliche o privati perché io lo so che ne ci siamo abituati a pensare ad un'epoca in cui lo Stato faceva tutto provvedeva a tutto ma non è la realtà
La sovranità degli Stati si è via via ridotta una nuova sovranità è possibile in una nuova cornice europea o
Riscoprendo quel principio che qualche decennio fa e lo dovremmo riscoprire come PD segretario facciamo non seminare una riflessione sulla sussidiarietà un tempo si chiamava così
Dove
Attori che svolgono funzioni pubbliche siano essi statali o private concorrono insieme
A eliminare fasce di marginalità vi faccio un esempio pensate a Focus ai Quartieri Spagnoli
Pensate al lavoro strepitoso che fa Focus senza un euro di soldi pubblici non c'è non è un risulti complice
E allora la funzione dello Stato la nostra parte per il quale deve essere quella naturalmente di aiutare gli accompagna perché manco questo abbiamo fatto fino a Mou
Manco questo abbiamo fatto fino adesso e quindi certamente certamente la risposta sì Kurita aria e indispensabile
La presenza delle forze dell'ordine il potenziamento e la De Benedetto son d'accordo invece ce lo diciamo da vent'anni boh da quanto tempo riflettiamo di questo
Però non basta se non si accompagna con l'altro binario che quello dell'inclusione sociale e la lotta che noi dobbiamo fare ai fenomeni di marginalità trecentosessanta gradi
E allora su queste occorrerebbe una
Riflessione diversa fatemelo dire anche una capacità
Di elaborazione di e progressisti diversi perciò io vi ringrazio per Abu per aver voluto promuovere questo dibattito qua perché la riflessione su questi temi anche dalla nostra parte politica ha ragione Paolo
è insomma non c'è stata ci siamo lasciati alle spalle le grandi grandi anni di impegno politico cioè di impedire a Bure azione
Ma o d'poiché tutto si deve legare all'azione delle forze dell'ordine senza invece
Capire e
Costruire percorsi di inclusione che devono passare necessariamente pure per la politica perché partiti questo serve poco allora la battaglia non abbiamo di fronte
Difficile e lunga non è scontata perché il momento che viviamo assolutamente complicato perché a questo poi ci si aggiungono le cose che avete detto che non riprendo
L'autonomia differenziate Caio ai fondi del Pnr R. été
E ha detto tutte diciamo i fenomeni che aggravano ancora di più i fenomeni di marginalità quel fatto Cina ed è per questo che serve un partito democratico segretario pure a Napoli pure in Campania
Più forte più coraggioso più ambizioso che ha più voglia di occuparsi meno
Insomma del proprio ombelico meno delle polemiche interni fatemelo dire più più con più forza con più convinzione di quello che serve alla nostra Regione di quello che serve alle nostre province perché nel Pd c'è bisogno
Della nostra elaborazione politica c'è bisogno allora avanti con forza e con coraggio né ci siamo ci siamo accanto vi siamo accanto ma forza con un Pd più coraggiose più ambizione
Ma che io ringrazio tutti i miei ospiti per aver portatori provvedere il proprio lavoro e la propria vita qui stamattina a parlare di un argomento così grande importante buona festa dell'Unità tutti
Ottimo disciolti dal gruppo di fanno pericoloso abbiamo fanno gioco quando c'è una rotta Antonio nuovo forte
Il programma perché
Non dovevano
Fare
L'autovettura
Gianni Cuperlo durante i primi
Stuccatore Pompeo ama
Mi e
Non si è lo sceglie proprio orario ribelle allora non vanno per il catasto
Entro prassi consolidata ed è le favole
Afferma in quanto nega no in ogni parecchio infondata nella zona dei propri
Non lo dico per lavoro diritto e dovere di avere in mano quando faremo giapponese
Lascia un po'andare prego
Ma per
Cui domani
Ora Michele Dario recupero operativa la bonds può avere ma tu fai politica con adeguati civile probabilmente in Valtellina grazie parta dal basso cambia pare considerato un seicento rivolta contadina sa ma
Sì e quattro però che io avevo prossima riunione nel proprio prego permette ai nuovi assunti Saramago condotta il transito delle relazioni se proprio devo far coppia centouno insomma Silvan politico considera
Il
Non so del problema
Rufus disponibilità cioè in presenza Perico ancora potermi al confronto dell'intervento approvato da Oscar Atlas
Te intense una mattinata molto proficuo abbiamo vita questa terza sessione io vi ricordo che presso il nostro Ostenda l'ingresso è possibile sia tesserarsi
Per il Partito Democratico annata due mila ventitré chi non l'avesse già fatto può approfittarne
Sì sono i moduli per la raccolta firme
Per il salario minimo che vi chiedo di sottoscrivere in massa e c'è anche la possibilità di fare la dichiarazione per il due per mille
Tra poco diamo inizio a questo tavolo perché abbiamo ragioni di orario che ci oggi abbiamo una sorta di maratona abbastanza abbiamo un sacco di interventi abbiamo purtroppo la concomitanza di un megaconcerto che hanno senza quando purtroppo si sta realizzando a pochi metri di qui ci fa piacere sono sessanta mila giovani
Che sono sono intervenendo a questo concerto e questo sta creando un po'di difficoltà alla la circolazione quindi le persone stanno arrivando faticosamente però dobbiamo necessariamente iniziare altrimenti sforiamo troppo con i tempi però volevo ricordare il ringraziare radio radicale
Che stare ci sta dando tutti i nostri interventi e che li sta anche pubblicando sul sito di Radio Radicale quindi chi purtroppo si perde questo evento può tranquillamente andarlo a cercare sul sito
Allora io introduco brevissimamente
Questo è un tavolo che io ho voluto fortemente
Devo dare ovviamente la paternità di questo panel a Peppino Ossorio siede fra il pubblico
Quale responsabile del dipartimento per la coesione per il Mezzogiorno
Che io ho voluto alla guida di questo dipartimento proprio per organizzare momenti come questi
Devo dire che in questi mesi abbiamo fatto un grande lavoro soprattutto ideale su quello che
Sono i nostri compiti e quelli che sono le nostre aspirazioni allora vado a spiegare subito la natura di questo panel
Noi sostanzialmente oggi diamo un assaggio una pillola un'anteprima di quello che sarà un lavoro molto più strutturato è molto più lungo
Che ci consentirà di a vere un anche
Diciamo un documento scritto
Con il quale la federazione di Napoli per questo e per altri tavoli seguirà disegnerà una guida politica mai
Questa festa dell'Unità non finisce domani è iniziata giovedì ma proseguirà nelle prossime settimane nei prossimi mesi in giro per i territori dell'Area Metropolitana per i circoli dove andremo a sviluppare ulteriormente
I temi che sono cari alla nostra comunità
Io sono davvero orgoglioso di avere questo tavolo a questa festa per questo il motivo per cui ho voluto introdurlo però adesso lascio subito la parola avverrà viola del Sole ventiquattro Ore che
Modererà questo tavolo e si occupa di politiche importanti la politica di coesione le spinte regionalista che stanno arrivando è qualcosa di molto importante che ci darà una prospettiva reale sul Paese e allora volevo invitare no va be trattamento allarme mi accomodo io grazie a tra poco in calo di clienti tale non
Ma che ecco
Grazie grazie per essere qui anche in una giornata un po'difficile per un po'Marrakech ci sta dando improba ci sta dando un po'di tregua
Per per essere per partecipare grazie anche agli organizzatori che mi hanno chiesto di condurre questo dibattito così così importante così interessante
Parliamo di mezzogiorno nato il giorno di tanto in tanto viene dimenticato dalle politiche nazionali coi ritorna il tema in auge
E comunque in questa fase Penny io penso che ci sia molta poca direzione non sia chiaro do quinti al mondo si debba
Seguire sostenere l'economia del Mezzogiorno da una parte la il progetto della Lega appoggiato da tanti altri partiti della regionalismo dall'altra parte delle politiche di coesione che non prendono una piega
Questo è il tema di cui ci occupiamo io non mi dilungo il tempo che abbiamo molto stretto chiederei subito il vi presento
I partecipanti al al tavolo
Da sinistra Matteo Amedeo Lepore
Docente di Storia economica della bambina pelli e ex assessore lo voglio ricordare perché poi il tema ci riguarda ex assessore regionale alle attività produttive della Regione Campania
Ludovica ad no
Le si occupava di politica di coesione ex
Direttore dell'Agenzia per la coesione territoriale Adriano Giannola presidente della Svimez cioè Claudio De vincenti professori di economia politica alla Sapienza ex ministro viene po'coesione territoriale e qui a destra Armida Filippelli che assessore alla formazione della Regione Campania io
Partirei proprio da Claudio De vincenti perché negli io rivisto un po'le cose mi sono ricordata che il governo Giannola di cui Claudio faceva parte
Firmò un'intesa quindi questo ce lo deve spiegare adesso perché firmaste e che piega secondo Testa apprendendo adesso questo regionalismo questa l'autonomia differenziata che e il nostro teme che ci preoccupa tanto
Dunque senza nulla togliere all'Adriano Giannola per ora il governo gentile e papà ora vastità è cancellata praticamente il attacchi mezza
Lo rileva tutto sembra trattativa
Non la sì
Ma nella la diciamo le intese
Erano intese in cui venivano delimitati molto i campi possibili su cui fare leva il come dice l'articolo centosedici comma tre della Costituzione sperimentare forme particolari di autonomia
Su temi abbastanza limitati
Dopo di che tutto è cambiato nel senso che la con il governo successivo al governo Conte uno
è partita tutta un'altra storia partirà una storia in cui alcune Regioni le stesse che hanno firmato quell'intesa però si sono spinte molto più in là in particolare la Lombardia il Veneto in parte anche l'Emilia ma meno
E Lombardia Veneto hanno chiesto di aver potestà legislativa esclusiva in materia è che non erano previste nelle intese del governo Gentiloni
Ma rende l'importanza decisiva per le sorti
Del nostro Paese vada di occupando dell'interesse nazionale dentro il quale c'è l'interesse del mezzogiorno ma qui sopra Gianna anche sull'interesse del Nord perché quando
Una regione dove essa vere una Regione Veneto o una Regione Lombardia
Podestà esclusiva in materia di infrastrutture di interesse nazionale significa per capirci che il Veneto avrebbe diritto di mettere il veto a un elettrodotto che dal Friuli dovesse servire e a portare l'elettricità in Lombardia
La Lombardia avrebbe diritto a mettere il veto a una ferrovia o una strada che dal Veneto porti le merci in Francia
E così via
Significherebbe ritornare all'Italia preunitaria
Che venne superata non solo perché se Dio vuole o meglio se il nostro Paese vuole
C'è uno spirito di costruzione dell'identità italiana e il Risorgimento era questo ma anche perché dal punto di vista economico non si sviluppa un paese che si frantuma
Nesi in tanti staterelli come erano quelli dell'Italia precedente al mille ottocentocinquantanove
E come sarebbe l'ho ventuno regioni che avessero diritto di veto sulle infrastrutture che le collega no perché di questo stiamo parlando
O avesse lo potestà esclusiva in materia di principi del più e del sistema scolastico perché non è che stiamo parlando dell'organizzazione del sistema scolastico stiamo parlando
Dei principi del sistema scolastico di organizzazione ma principi didattici del sistema scolastico e così via insomma
Voi capire che questa cosa non va bene non solo per il Mezzogiorno non va bene per l'Italia
Entra un altro è qui poi mi fermo perché sono un po'troppo tempo
Va a cozzare contro e qui c'è una contraddizione che andrà sciolto in qualche modo perché va a scontrarsi
Con il disegno dei riorganizzazione della governance dei fondi di coesione
Che nel decreto legge del ministro Fitto di
Dieci giorni fa più o meno
E che è un disegno che prevede un ruolo importante della Presidenza del Consiglio attraverso il ministro per gli Affari europei la coesione del sud
Che nel suo caso il ministro Fitto
O comunque un ruolo importante della presidenza del Consiglio nel fare coordinamento e dare coerenza alle politiche di sviluppo
Il nostro Paese perché attenti che quel decreto tocca anche il Nord sui fondi di coesione
Anche se riguarda principalmente il Sud
E lo fa attraverso uno strumento che era quello che varammo con i governi Renzi Gentiloni
E cioè quello che nel decreto legge finto son chiamati gli accordi di coesione ciò accordi tra governo e regioni
Per definire insieme gli obiettivi le risorse gli strumenti della politica di sviluppo
E poi monitoraggio forte da parte del governo centrale sull'uso effettivo di quelle risorse da parte delle regioni
E dato che è stato ricordato che io sono stato ministro per la Coesione territoriale il Mezzogiorno quei patti per il sud ne fui io l'artefice devo dire che se se vedremo
Ma se l'attuale governo dovesse attraverso il il decreto di questi giorni
Riorganizzare le politiche di coesione in modo simile a quello che noi facemmo allora io lo giudicherei un passo avanti
Quei patti per il Sud furono abbandonati e poi cancellati dai governi Conte uno e contro il due che sono diventati lettera morta guardate quei patti per il sud nel primo anno e mezzo io feci la relazione
Al parlamento su cui esso nel primo anno e mezzo di attività avevano messo in moto non avevano speso ma avevano messo in moto lavori per nove miliardi di euro nelle regioni del Mezzogiorno
Spendere più complicato nel senso che una volta che ho avviato trattative che erano cantieri per capirci cantieri aperti
E appalti di servizi già assegnati lavori eccetto bisogna stargli dietro le cose però con due governi successivi non sono stati dietro le cose anziano poi cancellato i patti
Io credo che sia uno strumento importante
Vedremo se l'attuale governo sarà in grado di attuare questa misura in ogni caso questa misura l'opposto dell'autonomia differenziata e l'autonomia differenziata sarebbe un ostacolo forte a costruire questa governance che da coerenza alle politiche di sviluppo
Per il Mezzogiorno ma per il nostro Paese grazie
Quindi una forte contraddizione da una parte si crea una governance si pensa a una governance che mette insieme governo e regioni dall'altra invece si pensa a questo regionalismo professore Giannola le materie che sono oggetto del della del dell'attuazione insomma del regionalismo sono tante e sono quello che ci diceva prima Claudio De Vincenti forse il problema ma e proprio su queste che verte la questione e ha queste materia che puntano le regioni che vogliono l'autonomia differenziata
è non sinceramente non lo so so perché le regioni ci sono prudentemente arroccate e hanno messo in prima
Così le però però le ipotesi proprio sulla scena non verso i controlli
In qualche modo le rappresenta affatto un disegno di legge che dice entro quest'anno le dobbiamo approvare poi l'astronomia sarà fatta entro nei primi mesi della
Una prossima
E che
Riprendendo le le argomentazioni proprio di Claudio che hanno lo scopo sollevato subito pensa Confindustria la reazione di Bonomi era stata ma voi siete matti
Chi facciamo ogni Regione fa perché le materie
Cioè cosa dice Calderoli un disegno di legge sulle norme
Come li confermando la furbizia di chi del personaggio e anche l'esperienza del personaggio lui ha capito che pervaso sbattere contro un muro se dice dobbiamo attuare il centosedici comma tre
Riceveva per avere l'autonomia io ho fatto la legge quarantadue che non è mai stata applicata non è mai stata applicata perché non si sono mai fatti di famosi letta non si sono mai definiti e che li debbo definire io dopo vent'anni
Facciamo iniziamo a fare il percorso per l'autonomia quindi molto tranquillizzante apparentemente
In realtà è drammaticamente pericoloso quello che lui in modo furbo sta mettendo in campo
E qui poi avendo due esperti molto più spesso di venderle
Delle vicende proprio anche tecniche di questa cosa penso che è il momento di di di di entrare nel merito di questo disegno che secondo me è il disegno di Calderoli
Probabilmente delle regioni
Io individuo oggi di centro del
Il nodo della questione anche politiche di interna del governo perché poi il Governo che vuole il presidenzialismo e vuole contemporaneamente questa Ferrante nazione è un Governo schizofrenico
Quindi c'è qualcosa che non funziona in tutto questo
Allora a mio avviso disegno legge Calderoli deve superare aspra signornò nel massimo tutto nell'articolo quattro nei primi due nel primo comma del secondo comma dell'articolo quattro ter resto
E come dire contorno compreso Cassese con tutti tutti le scenate scenografia gente che si dimette che in tre gli va solo bene vedete noi stiamo lavorando
E però lì c'è un problema di metodo molto delicato
Cosa interessa a queste regioni portasse a casa e quelle materie che non sono oggetto obbligatorio di livelli essenziali delle prestazioni
Al nord quelle cose non interessano quasi per nulla tranne per l'istruzione per il discorso ideologico diciamo
E anche ai centri di potere economico perché la sanità e quella che e la sabbia
Anche l'istruzione gente alle materie dove ci sono i lettori sono materie che interessano al Mezzogiorno che si faccia nel perché per il Mezzogiorno e penalizzato enormemente da quel punto di vista
Sulla base di qualsiasi parametro
Prendiamo
Risorse pro-capite tutto quello che vogliamo è depenalizzato anche nelle altre dove non ci sono le lettere
E lì c'è la spesa storica
La legge di Calderoli del del due mila nove era per l'eliminazione della spesa storica e i fondi di perequazione
Proprio per garantire
Una spesa più coerente che non fosse più la spesa storica
Allora l'articolo quattro cosa dice tutte le materie il comma due comma uno
La cosa di la scenata
Noi ci siamo d'accordo tutto quello che prevede la fissazione lente non può neanche essere messo in discussione
Finanche non ci sarà quella definizione quindi le intese tra le Regioni quelle cose non le debbono guardare quindi cambiando la strategia del
Del governo Conte uno che invece era partito dritto su queste cose
Quello che possiamo fare però immediatamente e tutto quello che non è soggetto a livelli essenziali delle prestazioni
E quindi le strade e le autostrade i porti gli aeroporti la Protezione Civile ieri la Pro le regole sul lavoro cioè coste cantica vent'nella sovranità
Allora questa sovranità immediatamente la reazione di Bergomi ma voi siete matti
Ogni regione certe cose e lì Calderoli non può dire quale l'appuntamento immediatamente successivo però io dov'è gol in moto
Non è malizioso logico anzi mi ha auspico che se viene fatta quell'autonomia ci deve andare purtroppo in quella direzione e qual è la direzione nella direzione prevista già in Costituzione
E quindi questo è un meccanismo messo lì dal due mila uno
Per farlo scattare quando ci sarebbe stata la possibilità non credo che sia per caso Circe il comma sei otto dell'articolo centodiciassette che dice le regioni sua documenti di interesse comune possono fare organismi comuni con legge regionale lo Stato non c'entra più
Allora se noi diamo le le strade e le autostrade i porti e gli offre o porti alla Protezione civile
Quelli cosa fanno di fronte alle o all'ovvia considerazione che è una pazzia che un Paese anzi lo diranno ma vedete nuovi faccia un'autonomia siamo responsabili ci organizziamo come grande regione autonoma
Conte rende coerenti queste materie e le gestiremo molto meglio che lo Stato quindi le autostrade Sancho strade del nord e i si crea il grande Nortel
Questa è una ipotesi a mio avviso non
Teorica è e sarà se al va avanti questa strada la soluzione obbligate
Alla fine ci scorderemo dell'Italia Italia che verrà sarà il dopodiché saremo ancora un Paese unico non lo so
L'Europa avrà interesse a parlare col governo di Roma o con un governo lombardo veneto emiliano toscani hanno perché la Toscana l'Emilia adesso non può dire che aderirebbe a questa cosa
Il Piemonte teniamo conto che il Piemonte Toscana stanno diventando Meridione dal punto di vista dell'economia quindi c'è un interesse generale di quell'area di
Far fronte alla loro crisi perché loro sono in crisi Lombardia Veneto compresa endemica
In una prospettiva che secondo me è esattamente l'opposto che
Quindi fuori dalla crisi non è far quella scelta
Ma è diventare un Paese club mediterraneo nel il sud in licenza che c'è e non ci sono perché il Sud ma perché a livello europeo questo è il grande interesse dell'Europa sull'Italia perché ci danno duecentonove miliardi
Per filantropia ma quando mai perché è cambiato il vento
E questo dovrebbe essere l'oggetto a mio avviso è purtroppo devo dire il partito democratico su questo non dice niente
Questa è una cosa da mettere pesantemente sul tappeto
E fare venire fuori da tutte le parti
Perché richiesta cosa non è credo pacifica neanche nella maggioranza attuale maggioranza attuale al
Allora
La prospettiva di dire io ho fatto l'autonomia quindi ho rinunciato alla sovranità nazionale vi rendete conto cosa vuol dire per la misura del Presidente del Consiglio
Ci rinfaccia a Lima tu stai venendo cioè che cos'è l'Italia dei sette colli di Roma o è l'Italia dalle Alpi alla Sicilia
Questo il tema ma questo tema lo vedo così evanescente
E qui il problema del decreto fitto e interessante per molti per alcuni aspetti qui magari
Magari lungo la via secondo me interessante non arriveranno atenei riscrive mi sembra di capire sarebbe utilissima invece accelerare sui letta per evidentemente no
Assolutamente no
Perché loro stanno accelerando civile per glielo spiego come mettendo il letto in tutte le materie
Che è incostituzionale mettere il su una cosa dove non c'è dalla costituzione di ogni giorno e abbiamo fatto ma non è che questo blocca il tra il contratto io rovinando presso e come prevedono l'articolo quattro comma due lo dice chiaramente si trasferiscono le materie non soggette il però alla spesa storica e quando le ha trasferite da chi crede quando decide così quelle intese sono irreversibili e immodificabili quindi ai costituzionalizzato la spesa storica
Uno scenario molto preoccupante l'onere cocaina ad ampliare i divari però bisogna anche dire che guardando un attimo indietro questo divario fra Nord e Sud tu purtroppo in settant'anni
Di politiche di coesione non si è ridotto
Antitotalitari però lei se ne è occupata trentacinque si è ridotto del dieci punti percentuali porterà trenta io ho preso un segnata elevato che riporta
Dunque socratica aspetto non la trova
Mille novecentocinquantuno il divario Nord Sud quarantotto virgola nove per cento mille novecento due mila il ventidue divario nord-sud è più o meno la stessa cosa
Baroni nell'evidenza nel mille novecentonovanta e dovrà restare il divario era di meno di trenta punti
Le ville le politiche di coesione hanno avuto una infetto solleva so che in Italia per ridurre il divario nord-sud oppure no eccome le immagina alla luce della sua esperienza per
Il futuro
Grazie grazie per l'invito grazie a chi mi ha preceduto perché
Ha tracciato un po'il quadro in cui muoviamo anche queste riflessioni beh il divario non sia e non si è chiuso non si è chiuso da noi non si è chiuso per le regioni in transizione
Delle politiche di coesione europee ed è da qui che vengono fuori le critiche no
Alla alla politica di coesione non si è chiuso però teniamo conto dati alla mano che specialmente per l'Italia perché adesso qui ci siamo concentrando su questo le politiche per il Mezzogiorno
Finanze cofinanziate quindi queste di cui parliamo quindi soprattutto i fondi strutturali non sono state
Aggiuntive come la che la loro natura ma sono state sostitutive cioè le politiche ordinarie hanno varato misure
Che sono state sempre tarate sul sul sistema produttivo più sviluppato quindi sulle necessità dei territori
Più avanzati e quindi le politiche di coesione hanno retto l'impatto sul Meridione lo hanno sostenuto ma non lo hanno ovviamente rilanciato
E diciamo però hanno hanno se sicuramente dei meriti innanzitutto vorrei dire questo sì hanno sofferto non forse dell'autonomia
Differenziata di cui sicuramente soffriranno perché le due cose sono sovente confliggenti
Ma essendo politiche regionali quindi che partono dal territorio che in questo senso l'Europa e unica al mondo cioè l'unica area competitiva la l'unità macroarea
Competitiva che ha pensato di affrontare i problemi di divario dello sviluppo attraverso delle politiche di coesione solidaristiche pay
Quindi quei diciamo il il l'autonomia differenziata è un'inversione a U rispetto a questa ispirazione delle politiche di coesione
E e e quindi era ulteriormente decisiva aggraverebbe lei diseguaglianze
Senz'altro e impedirebbe diciamo così quello che che ancora ove possibile invece sia un disegno o no fa a favore del del Mezzogiorno le politiche di coesione sono un successo
Dell'Italia in Europa perché ne siamo i maggiori percettori fanno gli entrare in Italia lamenta
Del nostro contributo all'Unione Europea noi siamo pagatori netti e attraverso le politiche di coesione rientra la metà del contributo che diamo all'Europa
Quindi sono essenziali e diciamo per noi dare addosso alle politiche di coesione non è diciamo propriamente una cosa che che ci fa bene non è una cosa che ci torna utile
Nella nel modo più più assoluto e poi se le dobbiamo raccontare non solo sotto il profilo dell'assorbimento e dell'attuazione che pure estremamente interessante cioè sotto il profilo scusate dell'assorbimento finanziario è chiaro che è lento però hanno fatto emergere con il metodo europeo il monitoraggio
Un male che è di tutti gli investimenti pubblici italiani la lentezza dell'attuazione e l'apparenza di progettualità che sono le due carenze fondamentali perché noi non abbiamo tanto un'incapacità di programmare abbiamo programmato di programmato ogni volta che è cambiata classe politica
E su questo vorrei dire una cosa che il regionalismo di cui Asso hanno sofferto le politiche di coesione è stato lo spirito proprietario con cui le classi dirigenti del Sud hanno percepito le risorse di coesione
Lo spirito proprietario diciamo che appunto ha fatto cambiare programmazione molte volte e quindi abbandonare progetti che potevano nel invece essere attuati nonostante questo Napoli nella testimonianza
Quello che è stato lasciato sul territorio come valore aggiunto ma anche quello che abbiamo provato a fare negli anni dei patti per lo sviluppo ha dimostrato quanto le politiche di coesione e le risorse
Che si sono messe a disposizione sia sotto il profilo europeo sono circa quarantacinque miliardi ogni sentendo che che ci rientrano
Con il cofinanziamento e con la parte della della politica di coesione nazionale è molto lascia molto valore aggiunto lascia scuole
Connesse con le con le diciamo lasciata
Edilizia scolastica assicura
Lascia una metropolitana dell'arte lascia un Fosso del del Maschio Angioino totalmente restituito lascia una politica dei musei diciamo rubata all'intelligenza artificiale
All'aria spazio e quindi in qualche modo ricordiamoci anche
Che il fondo di sviluppo regionale cioè europeo il FESR è stato introdotto nei fondi si chiede per riequilibrare l'agricoltura con l'ingresso dell'Unione europea scusate del degli ok con l'ingresso del Regno Unito
Quando bisognava dare voce sostenere
Paese a vocazione industriale come il nostro quindi diciamo e trovo che occorre tenere presente questo e
Vorrei dire una cosa a proposito del del decreto Fitto
L'articolo cinquantuno però del decreto del febbraio e qui penso che sia una cosa interessante un tecnicismo ma importante finalmente una norma che nel vedere rientrare i perché sono fondi al rimborso i fondi strutturali nel veder rientrare la quota di risorse europee
Li destina nuovamente all'Investimenti e non le manda nel calderone dei bilanci regionali
Pronte da subito sulle spese correnti e non più sulle spese di investimento questo articolo cinquantuno è un articolo che potrebbe riuscire a cambiare le cose
Un'ultima cosa vorrei dire e che
Nelle nella narrazione che fa il ministro Fitto sia per la revisione del Pnr R. sia per il ridisegno di tutta la governance della della politica di coesione
Dimostra appunto una volontà il centralismo e di ET governo no di questa di queste
Di queste risorse che confligge nettamente con con l'autonomia differenziata
Una cosa brevissima sui lenta
Il sono legati a certe materie ma è chiaro che senza livelli essenziali di prestazione in quelle materie anche le altre incideranno peggio peggioreranno la nostra condizione diciamo fatemi dice nostra
Al Meridione perché le cose sono collegate quindi
è ovvio che
Non si può prescindere diciamo
Dal da un da una visione complessiva no del del dell'autonomia differenziata
E se poi ci sarà un altro giro di tavolo volevo diciamo anche accennare a qualcosa che appunto non viene mai detto che è strettamente collegata a questa e che quando le diseguaglianze sono profonde
E si approfondiscono molto di più con le leggi diciamo con norme e con misure
Che ci sono divisive e che sono diciamo appunto non pensate per un per il nessuno resti indietro e che su questo diciamo esistono politiche che pagano un prezzo alto per esempio le politiche di genere pagano un prezzo alto sull'autonomia differenziata sicuramente sulla sanità sull'istruzione sull'occupazione femminile
Grazie
La dottoressa cronici diceva poco fa anche le politiche di coesione riportano delle risorse in Italia riporta ma tante volte però
D'Italia o le regioni meridionali non le spendono come dovrebbero e dei progetti vanno avanti molto lentamente o come si diceva prima i programmi che partono vengono poi rivoluzionati per per il per quel un utilizzo proprietario lei ha detto insomma
Armida Filippelli assessore alla formazione della Regione Campania lei gestisce dei fondi regionali e quelli per la formazione e ci spieghi un po'qualcosa Coop come e di quanti se ne utilizzano se c'è il sole è sorto che restano indietro che restano ferme nel cassetto
E sì voi temete che con l'autonomia differenziata se dovesse andare avanti le cose possano effettivamente come stiamo prevedendo peggiorare nel Sud
Una buona sera tutti veramente grazie dell'invito grazie a ognuno dei relatori perché ci ha dato un punto di vista diciamo davvero importante una riflessione di cui dobbiamo veramente fare tesoro e che penso che il partito democratico del bar assolutamente intestarsi perché il momento storico è veramente incredibile certo stiamo assistendo davvero un momento davvero di di grandi difficoltà di contro il Risorgimento
Momento in cui davvero il Sud vuole rimanere e non rialzarsi ma il primo adesso che diciamo cerchiamo di far funzionare meglio io tutto di avere delle bollicine
Che funzione hanno di essere uno stimolo anche per l'Europa perché l'Europa faccia delle via delle piattaforme di scambio e dico di diciamo di confronto aperto sulle competenze
Perché le competenze ecco della la formazione vuole dare competenze non vuole dare più non è stato un ammortizzatore sociale ma volle confrontarsi con lo sviluppo vuole coprogettare colleghi riprese creare formazione per il lavoro
Noi stiamo facendo un grande lavoro per esempio per contro la dispersione perché la dispersione scolastica che di cui il Sud veramente e afflitto non si compatte colonna le chiacchiere con i partiti o cattivi che sono chiamati a sì combatte con gli investimenti noi
Da poco insomma ce l'abbiamo ho investito altre settanta milioni perché creare corsi di istruzione e formazione per ragazzi che non studiano e non lontano da scuola
Quelli che la scuola imporre spinge e che stanno trovando nel sistema duale che quindi nelle impresa stanno trovando ragazzi che stanno ritrovando una vocazione una possibilità di futuro un ritrovato il proprio talento perché noi cerchiamo di costruire formazione che sia di qualità quindi si possono anche prendere un diploma e lo stiamo facendo proprio in modo capillare in tutto a la Regione cercando per esempio Caetano si parla così tanto fra poco andremo a inaugurare i nostri corsi paghiamo centocinquanta ragazzi che seguono i nostri corsi centocinquanta ragazzi del parco verde che stanno facendo un futuro sono davvero bravi perché si stanno Assad imparando un mestiere il loro placement è del settanta ottanta per cento
E è un modo di sottrarli veramente a quello che potrebbe essere un un un destino terribile quindi ecco la coesione sociale si è colto mentre resta quella che si stabilisce poco posto per posto alla la Campania una legge vorremmo Centrica a diffidati diciamo enormi
Potenzialità e non rievocazioni territoriale che bisogna assolutamente conoscere
E anche riprogettare tutto masse conto anche dello sviluppo locale se contiamo veramente che la transizione grillina sia veramente importante che in quella digitale
Sia all'altezza delle sfide che ci toccano della realtà aumentata del dell'intelligenza artificiale stiamo facendo tanti percorsi anche dice cioè verso i chiodi tesserato Frigento dei corsi di istruzione e formazione tecnica superiore per creare proprio che sono quasi considerati dei master sempre collegati con le aziende dove l'ENI
I ragazzi si formano che spesso rimangono nell'azienda potenziarne l'avocazione delle possibilità abbiamo il programma gonna che cerchiamo assolutamente di mettere in atto perché noi dobbiamo pensare tra quello che come diceva dottoressa
Quelli che saranno le vere vittime in tutto questo di questo di questo poi le donne le donne che già hanno avuto problemi stati ricacciati indietro dalla pandemica
E tutti i fragili tutte le persone fragili che invece dobbiamo aiutare doc
Dobbiamo formare il perché diano il loro contributo PD
L'enorme possibilità che dobbiamo assolutamente cogliere però diciamo questo conto interlocuzione continua Colli d'il mondo del lavoro le attività produttive dell'associazionismo ecco come costruire veramente delle politiche per riforme rifondare un modo cipiglio di stare insieme di essere in comunità
Soprattutto sottolineando il senso delle competenze che vanno sempre rinnovate che vanno sempre svilire riprese perché solo bussole scendi perché noi tutti abbiamo ci confrontiamo con il digitale e quindi è tutto diciamo difficile
Grazie grazie mille americano chiederei di chiudere al ripescando tanto dalla tua esperienza di assessore regionale
Della campagna alle attività produttive tu hai
Impostato l'attrezzo Campagna della campagna e anche altri strumenti di politica industriale
Cento un rilancio raccogliendo un poi tanti tutti ed è stato vecchia ma innanzitutto grazie a Giuseppe Annunziata Peppino Ossorio per questo invito alcune iniziative così importante che come ha detto Annunziata avrà un seguito
Io credo che oggi il Mezzogiorno sia una metafora dell'Italia
Non solo perché come è stato detto il Sud si confronta con regioni del nord che erano all'avanguardia in Europa e che invece in questi ultimi anni stanno conoscendo un declino questo contribuì c'è una difficoltà complessiva del Paese e marca la necessità di una reciprocità ma anche perché non ci troviamo di fronte a un bivio tra la possibilità di cogliere le notti opportunità non solo in tre
Forse ma anche
Non solo in termini risorse finanziarie ma anche di prospettiva
Che riguarda il sud e il nord e il sud è parte fondamentale di tutti gli strumenti di sviluppo a cominciare dal pm RR ma c'è anche il fondo di sviluppo e e coesione che al suo interno
Un'anima molto forte che riguarda l'economia circolare quella transizione verde che nel Mezzogiorno sta conoscendo grande successo
Perché è uno delle leve attraverso le quali l'economia può fare una svolta nel sud del pene
Questo il centro e la base di un ragionamento
Che deve portare a capire se ce la faremo a cogliere queste opportunità la Zeiss era uno strumento dicevo dico era perché è stata fatta in un modo e adesso viene cambiata era uno strumento ideato non solo qui in Campania ma a livello nazionale insieme a Claudio De vincenti la Svimez aveva elaborato su questo per anni delle tematiche fondamentali che riguardavano le zone economiche speciali ricordo che quando con Claudio alla presidenza del Consiglio
Discutemmo per la prima volta di questo tema trovai una grande accoglienza e la possibilità che poi si traducesse in un provvedimento di legge del governo che avevamo un elemento fondamentale elemento fondamentale era questa la tarare le grandi Investimenti in aree molto delimitate che avessero una caratteristica specifica
Che era quello del collegamento tra i porti la logistica e le aree industriali collegati alla logistica
Il tema della Zeiss unica anche se nel decreto c'è un aspetto importante nel decreto sud che è quello del coordinamento delle politiche era contenuto già nei patti per lo sviluppo che sono stati fatti da i governi in cui Claudio De Vincenti era ministro è stato Luria avviare questa
Strada che era una strada proficua perché superava la contrapposizione tra interventi dall'alto e dal basso
Ma il rischio che c'è nonostante l'elemento positivo per lo meno in nuce della coordinamento delle politiche per il Mezzogiorno e che la Zeiss la Zeiss unica rischiano di far disperdere questo carattere speciale
Di interventi per attrarre grandi investimenti in zone delimitate che possano far leva poi sul resto dell'economia e quindi mettere in moto un motore un moltiplicatore di sviluppo ecco il rischio è questo di questo provvedimento per cui se c'è la possibilità non di rivendicare qualcosa in astratto di diverso ma di modificare concretamente il decreto di tornare alla ispirazione
Iniziale di questa specialità delle zone economiche credo che sia un fatto opportuno finisco il ragionamento
Noi abbiamo delle leve importanti le Zeiss potevano esserlo
è stato un errore fare i commissari è stato un errore frammentare alle ma può essere un errore disperdere al Marocco mare magnum dei territori regionali meridionali considerati nel loro insieme
Cioè una opportunità che è data dalla transizione verde oltre che dalla digitalizzazione dalla bieco una mia circolare tutto questo
Deve trovare però uno sbocco nelle politiche non solo nella politica che sarebbe necessaria per il Mezzogiorno ma nelle politiche quelle politiche e non lo dico per omaggiare Del Pino Soriero
Che Giuseppe Galasso
Francesco Compagna
Per ricordare qualcuno che è stato vicino a noi fino a qualche giorno fa Giorgio Napolitano hanno portato avanti con grande convinzione il Mezzogiorno
Un Mezzogiorno che fosse tutto dentro strategie di carattere nazionale ed europeo non localistico noi abbiamo vissuto una stagione di questo tipo
L'abbiamo vissuta con le politiche di sviluppo locale che giace hanno ammonito sul rischio della disgregazione e di un regionalismo indifferenziato
Le Regioni sono sorte sulla base di un progetto che già aveva dei limiti le hanno è stato chiamato
Regioni senza regionalismo in un libro di grande importanza e di analisi sull'avvio di quelle s'
E anzi poi si sono tramutate da organi di programmazione in organi di gestione questo è l'elemento fondamentale di inversione di una tendenza credo che occorra una riforma del regionalismo
Occorre un coordinamento delle politiche per il Mezzogiorno ma se non nasce da qui con questo spirito con questa capacità di guardare dal Mezzogiorno verso l'Italia verso l'Europa
Difficilmente il Mezzogiorno potrà svolgere il ruolo che più gli compete che quello di protagonista le politiche di sviluppo locale sono state spreco di risorse fallimento delle politiche per il Mezzogiorno e ci lasciano capire
Visto che sono un reperto del passato come il rischio di una politica che si differenzi sui territori e lascia la concorrenza locale la gestione di problemi che invece hanno una dimensione europea possa essere sicuramente
Un rischio che va evitato attraverso il richiamo a quelle grandi politiche del Mezzogiorno nel passato ma anche in quello recente è stato in grado di interpretare speriamo che sia possibile così e credo che sia utile lavorare in questa direzione
Sembra accanto Ferrari rispettate i cinque minuti che c'era Amati c'eravamo
Dati grazie per i contributi che avete offerto avremo ancora un piccolo spazio quindi magari e non riusciamo a fare venisse Annunziata il giro completo ma se qualcuno vuole aggiungerei mi mi sembrava che l'invito di Amedeo di quindi a pensare a un la politica per il Mezzogiorno che parta dal Mezzogiorno
Possa essere sia molto interessante ma può partire perché non parte oggi una politica dal Mezzogiorno
Sì ecco compiacere ciò non c'è l'aggravante
No sono una cosa
Due cosa che non rapidissima la prime non è che occuparsi di problemi non sto correggendo Amedeo con questa è una grande consonanza come anche con Adriano con Ludovica
Non è che occupa si procura i locali sia di per sé localistico per capirci il Comune deve far gli asili nido Mai dire gol fa io lo lo Stato deve mettere i soldi tutto loro vogliamo dopo la responsabilità ce l'aveva per il Comune
E così la Regione deve fare la programmazione dello sviluppo regionale
Quand'è che diventa localismo tutto questo adesso diventa rivendicazionismo
Mero rivendicazionismo di risorse con appropriazione proprietaria di quelle risorse quindi cambiano finalità invece di essere inserire la crescita sociale della città agli asili nido dei trasporti servizi idrici eccetera il Lucky la programmazione regionale dello sviluppo nel quadro di uno sviluppo generale che riguarda il Paese senza il quale non c'è neanche lo sviluppo delle realtà locali perché le politiche del gruppo hanno bisogno di dimensione nazionale ormai direi europea come diceva giustamente Amedeo
Quindi è un'interazione che ci deve essere tra governo centrale e regioni comuni e così via così come cioè con l'ex nel genere sia New tra l'unione europea i governi nazionali
Coi quali nazionale dicono la loro però poiché le risorse la unione europea metterle a controllare come si usa chiusa parentesi un'ultima cosa
Permettetemi
Un appello al Partito Democratico l'appello è guardate lo dico per tante un'esperienza ho una certezza e quindi mi ricordo molte cose
La memoria ancora non lotte
Guarda
Da come si fa l'opposizione
Si capisce come si sarà capaci di governare
Allora un'opposizione in cui
Qualsiasi cosa faccia il governo in carica di no
è un'opposizione stupida
Si entra nel merito dei problemi non si fa propaganda magari l'hanno fatta gli altri e Mario Nicolini perché adesso c'hanno a che fare con dei problemi che non sanno gestire
O che potrebbe poi io mi auguro che li sappiano gestire per il bene del Paese potrebbero non sapere gestire allora l'appello al Partito Democratico come a qualsiasi altra forza politica di sinistra di centro di destra
State sui problemi di questo paese è su questo che si misura la capacità di fare l'interesse degli italiani
Permettetemi quest'ultimo quest'ultima cosa questo è il senso delle istituzioni che personaggi come quelli che ha citato prima Amedeo a cominciare dal presidente emerito
Giorgio Napolitano ci hanno insegnato perdersi questo e fare polemica facile non serve grazie
Graziano Tarantini Locatelli era presente all'Avana
Termine gancio
Considerazioni anche invece poi una domanda cervicali poi a latere foto risposte sia riferiti ad Claudio
Io penso che questo discorso
A far Tito democratico
è un discorso che dovrebbe essere un invito
A dire l'invito a che il partito esca fuori con un disegno
Che sia il Piano del lavoro che ci sia cioè partiamo da un Piano del lavoro
Nel senso non di Di Vittorio ma del senso della transizione cioè di quello che sarebbe poco quello che direbbe ordini Vittorio in questa situazione
Che senza partire da una cosa che
Che può essere discussa a tutti i livelli per un obiettivo e anche qui qual è l'obiettivo l'obiettivo è oggi no sentiamo parlare il piano Marte il questo e quell'altro qual è l'obiettivo del PD purtroppo non c'è un obiettivo non c'è un disegno
Non c'è nessun disegno allora Point ha ragione travolge che ogni cosa e ho ecco l'occasione di fare una polemica va bene scene opportuno si fa ci opportuno ci fanno anche veri le opposizioni pesanti ma il problema è uscire con un piano rispetto al quale fai le polemiche di come si rispetto a quel piano sedici sei masse
Il Pd non riesce a davvero in un disegno
Un disegno di sistema di che cos'è l'Italia oggi in Italia non nel Mezzogiorno nel Nord e in questo capire qual è la funzione del mezzogiorno e del nord allora
Diciamo al momento cioè veramente la nebbia più soluzioni
L'ultima cosa voglio dire
Io trovo qui non è un trovo curioso il concetto di gesso unica
E qui con meglio sarebbe da ragionarci non lo trovo scandaloso vostro trovo curioso e al limite
De potenzia appunto quello che noi avevamo in mente ma
Può essere però il coordinamento provento solo una gestione unica mio se ho capito bene al Ministro Fitto Hidalgo ridire io tolgo tutti i commissari faccio la cabina di regia
Può essere una cosa sì seria può essere una cosa pesantemente in un po'inutile per però c'è una cosa che mi lascia perplesso in questo anche nell'ultimo disegno di legge che devo confessare nono guardato bene però chiedo a voi quando si dice che la Zeiss unica a dei vantaggi no il credito d'imposta e va bene
Poi c'era ecco
La semplificazione l'autorizzazione unica a queste cose
Se sono se sono fattibili nell'esercito cenno attualmente perché non diventa non c'è bisogno ridire che faccio adesso unica del Mezzogiorno queste cose dovrebbe essere a livello nazionale
Qui
Pantheon
Queste dovrebbero essere la riforma non so una delle riforme per l'Europa ci chiede anche anche ora ci sono delle cose che io trovo conta editore che questo dice dal quel magico si fa questo ovviamente giustamente a Robert degli Abba siete matti
Il fratello però si fa anche perché grazie grazie a tutti penso che questo tavolo abbia fornito tanti spunti tante proposte e vista anche annunciata ha già detto che vorrà poi continuare approfondire sicuramente si sono assegnate delle linee
Grazie
Instabilità
Ora io inviterei i relatori del tavolo che segue consigliere regionale Bruna Feola a salire sul palco insieme ai suoi ospiti
Così iniziamo il secondo tavolo di questo Terzo pomeriggio della festa dell'Unità io voglio ringraziare di cuore oratore sacro Amedeo Lepore
Il professore Giannola il professore De vincenti Peppino Soria per aver organizzato questo tavolo Aemilia Filippelli e vera viola che ha coordinato il tavolo grazie
Questa notte valuta non è così favoriscono
Per far
Operativa il disagio minorile il ruolo della collettività invitiamo a salire sul palco Bruna figliola presidente della Commissione politiche sociali istruzione della Regione Campania
Invitiamo Maria dei Lützen Berger procuratore presso il Tribunale dei minori di Napoli invitiamo Samuele di San Berillo un garante dei detenuti la Campania
Carmela Ferrara dirigente scolastico del don Geremia Piscopo di Alzano
E Anna Ricciardi
Presidente della Fondazione famiglia i Maria
Tra pochissimi secondi salirà sul palco anche Paolo Siani
Appena imboccato la stradina che è responsabile del tavolo per l'infanzia del Comune di Napoli io vi auguro buon lavoro a te la parola Bruna
Grazie se ora si era a tutti non possono iniziare senza fare i complimenti e ringraziamenti al segretario a tutta la segreteria verrà verrà organizzato questa festa e per come l'hanno organizzata con tutte le difficoltà del caso ognuno di voi
Arrivando qui ha visto insomma e ha incontrato un po'di traffico di giovani che potrebbero e dovrebbero stare qui e invece stanno a pochi passi a pochi passi da noi ma ce la faremo Samuele ad avergli anche qui quei giovani
E quindi veramente grazie per aver citato anche la possibilità di affrontare temi attuali che di affrontarli con ospiti che aprire stasera insieme a me proveranno a dare o imputo diverso e a a cercare di iniziare un lavoro sui tematiche di che comunque affronto quotidianamente che sia a livello personale politico istituzionale rappresentano il fulcro del mio impegno quotidiano
Parleremo di infanzia di adolescenza nella condizione in cui nascono e crescono le nostre bambine i nostri bambini disagio giovanile di delinquenza minorile e soprattutto degli strumenti da adottare per cercare ognuno nell'ambito delle proprie responsabilità delle proprie competenze del proprio ruolo le soluzioni gli strumenti da mettere in campo
Viviamo ormai in un tempo molto difficile
Le nostre generazioni stanno crescendo molto deboli
E disorientate eppure c'è ancora chi parla di emergenza un'emergenza purtroppo che dura da anni basta osservare le statistiche i dati che ci danno gli studi che quotidianamente leggiamo sui nostri quotidiani
Alcuni dati significativi che veramente quando insomma ho avuto modo di ascoltarli le mie notti sono stati inquiete perché pochi giorni fa ai funerali di Giorgio don Mimmo battaglia
In una in una parte del suo intervento ci ci disse prendi in cui è terreno voti di chi come me ha un ruolo negli anni e non ha fatto poi il suo dovere
Devo dire a don battaglia che le mie notti già sono inquiete perché so che Giorgio non è stato il primo né l'ultimo e so che siamo ancora lontani dalla risoluzione del problema
Questi dati ci rappresentano purtroppo
Un quadro molto
Buio
Dove la luce della speranza è molto lontana
Il garantire al porto del Garante dei detenuti che in quanto affianca membri
Ci dice che i minorenni in Italia dal primo luglio al trentuno dicembre due mila ventidue incarica i servizi sociali minorili sono quattordici mila duecentoventidue di cui quattrocento detenuti presso diciassette istituti penali minorili in Italia in Campania
I minorenni ristretti presso gli PM sono novantaquattro rispettivamente Nisida mi accoglie cinquantasette mentre Ariola trentasette
Dei tre mila settecentonovantadue reati compiuti nel semestre di riferimento in Campania il cinquantasette virgola otto per cento e riguardante reati contro il patrimonio cioè rapine furti ricettazioni estorsioni il trentanove virgola nove per cento reati contro la persona
E infine duecentoventitré giovani sono stati accusati di produzione e spaccio e traffico di dosso sostanze stupefacenti ma il dato più sconcertante quello che veramente anche da mamma no ed davanti
Adulta diciamo mi ha lasciato più sconcertata e più mi ha lasciato un senso di tristezza
Riguarda quelli
Che sono stati accusati di reato a sfondo sessuale
Due mila e il ventisette in Italia di cui centoquattro campani
L'amore e l'amore
E anche il sesso a quell'età dovrebbe essere una cosa diversa
E invece con il riuscito di riusciamo e continuiamo a condannare le nostre generazioni dico riusciamo e condanna condanniamo uso un plurale perché io mi sento molto responsabile di quello che accade ai nostri giovani se passiamo sull'altro versante invece su quei sui dati dell'INVALSI
I dati del Rapporto due mila ventitré ci dicono che la cosiddetta dispersione scolastica implicita quella caratterizzata da performances scolastiche insufficienti
Risultati di apprendimento al di sotto della degli standard attesi in al punto tale che successivamente nel mondo del lavoro avranno comunque le stesse difficoltà di inserimento di coloro che hanno abbandonato la scuola precocemente
Si attesta in Italia nel due mila ventitré intorno all'otto virgola sette per cento
Un dato che rispetto all'anno scorso e sotto di un punto
Ma la campagna rimane acuti rimane comunque con dati altri con il diciannove virgola sette per cento in testa a tutte le altre regioni d'Italia e purtroppo il dati se vogliamo parlare
Suma molto sommariamente di altri dati i gesuiti ci dice che la Regione Campania è la regione dove avvengono più abusi sessuali e maltrattamenti minorili e qui da poco la regione Campania grazie a Paolo Siani ha approvato una legge sul maltrattamento minorile
Poiché i dati della giri da altri dati ci dicono che siamo la regione con più bambini obesi
Quindi è un quadro che è un sole diciamo e tutti i raggi lo voglio immaginare così di questo sole si spengono
In maniera veloce senza arrivare poi a riscaldare sicuri di quei bambini che invece poi rappresentano le giovani generazioni
Questi sono solo alcuni dati brutali che rappresentano la la Campania
Il tutto è confermato dagli eventi drammatici che abbiamo vissuto in questi anni in questa e in questi giorni Astoria Di Cairano Astoria di Giorgio
Che hanno acceso anche i riflettori
Il dato sulla sulla nostra a
Sulla nostra provincia sulla nostra regione
Ma quante Cairano ci stanno in provincia di Napoli e nella nostra regione in Italia e al sud Italia e allora ci mettiamo a fare un decreto per ogni caso che poi nasce e sul quale c'è bisogno ad accendere i riflettori e di fare le passerelle penso proprio di no penso che sia giunto il momento di lavorare con responsabilità e a al team i compiti e il dovere prima personale poi istituzionale poi noi come il PD e come partito di sinistra che deve finalmente essere identitari finalmente l'ottimo sapere
Il partito che rappresenta dove vuole andare cosa vuole fare e quali sono i temi che vuole seguire a che costo io volli seguire molte volte anche nelle passate
I passati governi Samuele siamo stati il partito che pur di stare a maggioranza in maggioranza
Ha detto di sì a tutto a che alle cose che per le quali alle quali non credeva e o forse che era contrario
E quindi che cosa facciamo bisogna innanzitutto salutiamo Paolo che finalmente è arrivato bisogna innanzitutto lavorare su quel concetto
Di presa in carico non solo del bambino problematico ma di tutta la famiglia
Finalmente dobbiamo lavorare su quell'assenso di idee deresponsabilizzazione che purtroppo in primis hanno le famiglie
è sempre colpa della scuola è sempre colpa delle istituzioni è sempre colpa di tutta la filiera in primis della politica
Però
Se mio io io faccio questi esempi e mi mi valuto oppure a volte come famiglia come mamma come genitore se mio figlio e può guardare e guardano questi telefilm che sono
O serie tv come le vogliamo chiamare che in questo momento sono molto attaccate e gli ho e mio figlio ha nove anni
E riesce a guardare queste trasmissioni è colpa mia mio figlio non ha visto mai Mario fuori non ha visto Gomorra non ha visto altre serie mio figlio a e utilizza gli strumenti elettronici informatici perché sono la generazione digitale vuoi che dobbiamo demonizzare questi strumenti però io delle app per controllare cosa fa mio figlio e allora il ruolo della famiglia il fondamentale
Perché comunque
Il primo
Fulcro di quel bambino poi dopo vengono anche le istituzioni perché ci sono i consultori e ne abbiamo parlato con Rosetta l'altro giorno
C'è la sanità c'è l'accompagnamento poi c'è la scuola che ha un ruolo molto importante però
C'è il ruolo della famiglia
Però alla politica e alle istituzioni oltre che a tutte le famiglie ha il compito di tutelare chi purtroppo una famiglia alle spalle veramente non c'era e ne sono tanti di questi bambini che vivono a scribano magari anche a scuola
Che frequentano anche tutti quei corsi pomeridiani no che facciamo a scuola con tanti progetti come Scuola viva e che però tornati a casa trovano di nuovo il nulla e quindi ritornano a vivere
In quella illegalità immoralità in quel senso di non rappresentatività e sicurezza che hanno nelle mura domestiche
Non si può parlare delle politiche da adottare per contrastare i vari fenomeni che riguardano la devianza minorile se non si attua poi una politica che guardi alla povertà educativa didattica sociale senza che si faccia un lavoro di politica sulla famiglia tutta
Quindi siamo qui
E proprio perché gli interrogativi sono tanti e mi chiedo ma tutte le cose che abbiamo messo in campo finora
Hanno funzionato tutte va tutto bene perché ogni volta che sentiva urlare i politici anche me ognuno di noi si attiva per quel per poco di
Di ruolo e dico e di tematica che esse bue
Però se senti parlare tutti ognuno di noi fa il fa il massimo guardi risultati i risultati non
Direi che invece c'è molto da lavorare
E io però insieme a voi sono sicura che non ci possiamo arrendere e siamo qui proprio per cercare di con le persone che quotidianamente e insomma
La Bordano sulle sul tema sul campo di battaglia e vanno a letto la sera con un animo più tranquillo
E non soddisfatto
Ma sanno sicuramente che hanno dato tutto quello che potevano dare senza risparmiarsi niente e quindi però io a questo punto voglio un po'la capire anche il lo sguardo di chi
Non guarda questi aspetti sotto il profilo politico io sono una politica un po'atipica quindi qualcuno mi dice hai sbagliato devi fare l'assistente sociale
Però la scelta di questi interlocutori stasera non è stata a caso c'è tutta si era presentata tutta la Rete e quindi la domanda
Le domande che faremo perché si articolerà il dibattito con delle domande sarà la stessa per tutti gli interlocutori perché è giusto che la politica sappiamo su quell'argomento la Rete
Che cosa ha da suggerire per poi metterle in pratica
La prima domanda iniziamo da Paolo così
Poi completiamo il giro con Samuele
La scuola e il primo baluardo dello Stato contro il disagio minorile quali secondo voi potrebbero essere le misure preventive
Ho il raggio d'azione della scuola a supporto dei minori della comunità
E che siano inclusive anche delle famiglie d'origine dei minori in modo che tale da creare una sinergia tra educazione dello Stato educazione familiare
Bene grazie scusate il ritardo cogliere qua oggi all'impresa dimostra quanto affetto gli ho verso Bruna percepiti perché è un'impresa ardua è stata
La domanda molto interessante e la risposta è netta la scuola è troppo tardi
Se noi pensiamo di poter intervenire quando il bambino già non va a scuola abbiamo abbiamo sbagliato perché quel bambino se già non va a scuola osteggia va male a scuola o se Java Scola controvoglia
Qualsiasi cosa mettiamo in campo è qua c'è Anna che lo vuol dire è complicato riportarlo sulla via giusta
Non dico impossibile
Ma è complicato
Invece si può fare prima e invece si deve fare prima
Allora esiste una implacabile connessione Isaia Sales tra
Tasso disoccupazione abbandono scolastico precedenti penali del nucleo familiare tassi di criminalità minorile
Allora è evidente che non può essere la scuola è evidente che i nostri insegnanti non possono essere eroi sono spesso sul da soli perché sanno questo spazio che devo può provare a frammentato in in campo invece bisogna farlo prima prima guide prima quando va prima molto prima quando nasce un bambino
Non c'è altra soluzione ma non lo dico perché faccio il medico c'è il pediatra perché vedo il bambino lo so quando nasco perché tutto il mondo che vuole cambiare fa così
Una politica che vuole cambiare fattosi ma questo tema non interessa quasi a nessuno
Io dico quello fa la polemica che va meno votano scrivanie non vota
Se votassero forse qualcosa cambierebbe
Abbiamo fatto la scorsa legislatura una battaglia acerrima per il pm RR per far arrivare i fondi lì dove servivano
Per l'infanzia c'è un capitolo nel librone del PM andrebbe fatto a Draghi che a pagina trentatré c'ha tutti i soldi destinati all'infanzia sono undici miliardi undici miliardi di cui quattro virgola sei agli asili nido
Soldi che erano stati destinati dall'Europa all'Italia
Sa vedere che cosa per ridurre le disuguaglianze quindi che voi vi aspettate che la la Campania avrà il trentatré per cento dei bambini all'asilo nido no cadevano e due per cento Tora annunziato virgola uno dopo il pm rende allora una battaglia persa questa non interessa ai partiti
Lo faccio breve che sta votando a parlare allora se ma politica
Vuole fare questo deve decidere di investire sull'infanzia e sulle famiglie evidentemente degrado che avevano né arrestiamo i papà o le mamme
Di chi non va a scuola ma quel papà e quella mamma sguardi sono andati evidente devo datano tutte così invece mandavo le mamme a scuola
Io vedo qua illustrissimi colleghi Rosetta va Petrolino Savoia i clan sente una rivista scientifica di altissimo la migliore rivista che davano i medici per studiare ha fatto un lavoro in cui esamina quattrocento lavori fatti nel mondo sul ruolo che ci sta tra l'istruzione dei genitori e la salute dei bambini
Se i titoli sono istruiti il bambino non muore
Il Barrio di o ignorato vive di più e vive anche dopo e quando è la mamma che è più istruita quel bambino vive una bellezza allora rispose investiamo sulle mamme non li avessi Amorim andavano a scuola
E allora chiudo una politica che vuole fare questo
Deve avere il coraggio di dire io oggi immesso sull'infanzia tutto alle famiglie la Regione Campania appelli che io tra dieci quindici anni avrò un risultato
Possiamo fare fatale il coraggio fare quel chiediamoci votate democratico può fare questo se la risposta è sì io resto fino alla fine sale Sforza inno perché frodi sei mesi sono elezioni europee e fra due anni a Redona regione Campania dobbiamo fare
Piccoli interventi per prendere voti signori miei possono anche a casa
Sicuramente
Allora intanto buona sera a tutti a tutti e grazie Bruna grazie a Francesco grazie al Partito Democratico
In qualità di presidente della Fondazione Famiglia di Maria che è un'agenzia educativa che opera nel quartiere di San Giovanni a Teduccio con circa centoquaranta migliori
E soprattutto con le famiglie e con le mamme giusto per collegarci ti dico Brunate rispondere immediatamente la sua domanda che la scuola non è sufficiente oggi c'è all'interno della locandina ma avete intitolato la vostra festa comunità
E all'intervallo che ogni Regione due parole due sostantivi che sono secondo me la risposta poi a tutto il team almeno per quanto mi riguarda comunità collettività
Mettendo insieme Dari pezzi della comunità educante giudice chiamato Rete ma appunto c'è bisogno di ampliarla ancora
Possiamo provare in qualche modo a dare delle risposte concrete tutti insieme a gestire bene io quello che oggi viene definito disagio giovanile ovviamente nominiamo da giorni io mi scuso fatto forse lo dirà al posto mio
Alle sette e mezza dovrà andar via ma non come fanno solitamente no non va dato un certo superato l'età eppure avrei qualche tentazione
L'opera vi dico quesito perché Napoli poi comunità e ci siamo la parte più bella nonostante quello che accade
A San Marzano del Saronno stasera si esibirà un'orchestra che io non conosco che grave il Real tutto quello che recuperano stasera dal loro dallo Loris missione sarà devoluta alla nostra fondazione che il ricordo di giù giù e quindi per questo motivo io ad un certo punto dovrà andar via da San Marzano del Sannio a farlo per San Giovanni a Teduccio
A stasera c'è un collegamento se la collettività c'è la comunità quell'anche che interrogava don Mimmo battaglia perché poi in fondo sembrava che lui ce l'avesse solo con le prime file ma io penso che siamo tutti responsabili non io guardi misura
Ma io stasera devo accogliere questa queste domande che ci stiamo ponendo provare a dare risposte ma come con il nostro fare quotidiano
Mettendo al centro delle azioni quotidiane di tutte le agenzie educative veramente i ragazzi e allora a scuola al centro ci sono i dirigenti docenti o sono una docente ma c'è lo studente era studentessa c'è
Il bambino e la bambina e non si fanno le politiche calando le dall'alto a questi poveri giovani di qua di tutti noi parliamo di giovani forse il caso di cominciare
A confrontarci veramente a considerare il loro punto di vista attenevo della programmazione
Di quello che il loro futuro
Io stando sempre alla domanda voglio dirti che nessuno di noi ormai più sufficiente ma insieme dobbiamo programmare pensare a dare delle risposte una programmazione condivisa non c'è nessuno che arriva e ti dà la ricetta soltanto mettendo gli spunti di tutti quanti noi possiamo provarci e poi e la comunità educante abbia visto la vera Ida e la vera protagonista di quello che oggi può dare delle risposte siamo tutti responsabili e siamo tutti diciamo partecipi di jet di cambiarlo questo presente quello che io mi auguro che Giorgio sia l'ultimo
Do la fosse immaginare domani tra virgolette un altro giù giù perché altrimenti io mi faccio sempre questa domanda in platea c'è anche Pasquale lo tubature della Fondazione
Dico masse che ammazzato giù giù l'abbiamo visto già a tredici anni con una pistola e a rubare l'ho letto e anche che delle immagini molto forti
Come mai a sedici anni questo ragazzo poi ha sparato ed ammazzato allora c'è qualcosa che non è che ci dobbiamo porre interrogare c'abbiamo già le risposte non c'abbiamo più le domande c'è qualcosa che non ha funzionato ma tutti non abbiamo funzionato
E allora non c'è dubbio che ci vogliono più esercito educatori però io voglio dire anche una cosa
C'è bisogno anche cioè c'è bisogno anche dell'altro fece c'è bisogno adesso di tutti
Gli assistenti sociali della parte educativa
Ma c'è anche una parte che devono fare appunto le forze dell'ordine che devono un'arma importante fondamentali e forse interrogarci anche su per singoli casi perché non sono tutti uguali che quando la famiglia non non ha nessun altro strumento se non di legalità e la camorra mettiamo le cose con i nomi e cognomi forse il caso che i ragazzi vengono tolti altrimenti li restituiamo che arrivano a sedici anni che sparano Gratian ma grazie procuratore De Luxe avverte
Buonasera buonasera a tutti vi ringrazio per questa possibilità di dibattito che mi piace molto con le varie i vari i punti di vista e vari interlocutori ovviamente io sono magistrato diciamo mastico diritto per me è la scuola è fondamentale
La scuola è fondamentale però è anche vero quello che ha detto Paolo c'è poco interessa io sono
Mi sono accorta negli anni che per esempio la dispersione scolastica adesso
Bruna dato dei dei dati ma non sono dati credibili non sono dati ai quali si possa sui quali si possa fare affidamento innanzitutto comprendono anche la serie dei ragazzi che vanno dai sedici ai diciotto anni
Fuori dall'obbligo scolastico c'è soltanto un obbligo formativo quindi diciamo c'è un po'di confusione ma la verità è che mancano proprio i dati su questa cosa
Della mancanza dei dati noi stiamo lavorando moltissimo la mia procura con l'Ufficio scolastico regionale con il comune di Napoli
Abbiamo fatto il comune di Napoli si è finalmente dotato di una piattaforma
Una piattaforma on line per le segnalazioni che arrivano direttamente ai servizi sociali e al mio ufficio
E e qua perché
Ecco per ed è una cosa che veramente arrise a adesso anche il ministro Valditara
A ed è che si è detto molto interessata a questa cosa Napoli è la prima città che ci che ha questa cosa la stiamo sperimentando e dello di libri
Che improvvisamente c'è anche un sostituto che lavora con me pelle siamo stati sommersi da segnalazione io sono passata quando sono arrivata in ufficio credo avverte abbiamo avuto un'ottantina disegnata giorni di discussione in un anno da tutto il distretto tutta la campagna esclusa dalla nella provincia di Salerno
E quest'anno siamo arrivati a mille cinquecento segnalazioni solo dalla città di Napoli non ci sono tutti i dispersi
Sono segnalazioni che riguardano perché noi le abbiamo richieste anche semplicemente quei bambini per i quali ora Agazzi per i quali si prevede che il primo che presto saranno disperse perché hanno una frequenza
A singhiozzo una frequenza che porta a un numero di assenze tali per cui non potranno essere ammessi all'anno successivo quindi è questo
Però di queste mille cinquecento della città di Napoli devo dire poi in molti casi sono rientrati perché poi il problema è il successivo
Io penso che si dovrebbe lavorare moltissimo sui limiti ecco io credo diciamo io faccio parte un po'sicuramente della dell'Area repressiva noi abbiamo una competenza penale cioè in è sotto gli occhi di tutti una competenza civile
Che dovrebbe essere che quella sul del controllo sulla famiglia che poi può produrre nei casi più gravi allontanamenti o anche addirittura dichiarazioni di adottabilità
Ecco diciamo questa è la competenza in cui noi possiamo fare la prevenzione gli strumenti anche legislativi sono pochi sono anzi siamo mal dotati mal dotati di personale e anche di norme di legge mal fatte
Però è il nostro il nostro campo allora cosa succede che
Il più delle volte deve e c'è un problema anche di omertà anche nel campo civile sono poche le segnalazioni abbiamo la metà delle segnalazioni che al Milano
Del disagio giovanile del disagio dei bambini arriviamo quando è già successo qualcosa ti deflagrante
è troppo tardi per poter tra parentesi riparati cioè tra virgolette riparare la cura di un bambino che è stato picchiato non ho abusato veramente
è ardua e non è mai
Non è mai totale ovviamente
E e quindi arriviamo troppo tardi bisogna cercare tutti quanti da questo punto di vista perché chiunque può segnalare non solo gli insegnanti a scuola
I bambini che non vanno ma anche i bambini che arrivano come spesso arrivano con gli ematomi guardate i ragazzi che si dimostrano violenti il più delle volte hanno alle spalle non solo percorsi scolastici disastrosi ma il più delle volte hanno alle spalle anche abusi o violenze subite o violente alle quali hanno assistito
E questo tra l'altro questo fatto per esempio della violenza assistita dei bambini che vivono in contesti di genitori padri diciamo la verità violenti
è e poi un moltiplicatore perché sono bambini che poi ripeto non queste
Si annullano
Più che emulare loro crescono pensando che in quell'epoca
è la normalità e le bambine idem perché poi tendono a subire e allora
Secondo me bisogna avere la forza e il coraggio deve di fare un un cambiamento culturale la prima cosa delle istituzioni
Devo dire a Napoli e già abbastanza molto così devono essere e lettera di loro devono essere coesa e lavorare tutti assieme il lavoro è un lavoro di squadra
Non posso sentir dire delle insegnanti se fai ai bambini se fa il cattivo chiami gli assiste chiamo gli assistenti sociali perché diciamo il sistema è un sistema che deve essere supportato da tutti gli assistenti sociali servono anche per dare supporto alle famiglie e quindi cerchiamo questo è un
Popper tutti responsabilità un po'per tutti non voltarsi dall'altra parte
Soprattutto partire prima della scuola inizi quello mi dispiace che calibrando meglio però soltanto due ma ignudi sono fondamentali
Innanzitutto anche quello con un supporto per le donne in un momento di riscatto anche per la donna
E e quindi diciamo queste un pochino e quello che
Grazie grazie mille proprio in merito alla piattaforma del comune di Napoli con con un emendamento la scorsa finanziaria da piattaforma sarà estesa a tutti i comuni della provincia
Di tutta la regione con un accordo con l'Ufficio scolastico regionale faremo un protocollo con come regione con il comune di Napoli
Sì arrivano tutte quindi quindi i dirigenti scolastici potranno più facilmente
Pare queste queste segnalazioni e adesso la parola proprio dirigente scolastico Lina Ferrara della scuola Geremia rischiano di Arzano grazie grazie dell'invito
Allora la scuola non sono del tutto d'accordo altrimenti veramente la mia funzione in questo momento non solo nascono importante
E molto molto molto importante certo bisogna cominciare presto molto presto io dirigo o due scuole dalla dall'infanzia alle superiori quindi voglio dire il percorso di vita di ragazzi di superlusso accompagnando
Abbiamo delle grosse difficoltà difficoltà
Diciamo sicuramente il ragazzino che vive e situazioni problematiche in famiglia a scuola noi dobbiamo essere attenti e quindi sicuramente dobbiamo non penso soltanto la scuola ma la scuola a questo compito fondamentale quello di essere attento e di capire dall'altro lato chi abbiamo molte volte siamo distratti
E questo questa è una problematica importante quindi noi dovremo anche ragionare magari anche sul modo di di di formare il personale che a contatto con agli alunni molte volte e questo faccio anche una una una colpa diciamo alla scuola su questi sono molte volte a non siamo preparati abbastanza
La dottoressa diceva dei dati della dispersione ebbene questi ragazzi tornano a scuola poi ma se la scuola quando tornano i ragazzi non offre loro qualcosa di accattivante qualcosa che agli interessi il ragazzino frequenta tre giorni e poi via via un'altra volta
E quindi che cosa può fare una su una scolo potrei può fare molto
Diciamo io sono dirigente in una scuola di periferia ad Arzano
La dispersione della mia scuola sono dirigente da dieci anni abbiamo abbattuto i tassi di dispersione io non ho nemmeno l'un per cento di dispersione hammam
Però voglio dire dura e dura perché ti devi mettere in campo personalmente
Se vuoi secondo il mio punto di vista se vuol risolvere qualcosa
Ti Levin perineale di persona ma anche fisicamente ecco le regole rispetto alle sorelle regoli ragazzi la la lo devono avere il minimo e è necessario e quindi io all'inizio nella scuola quel presente la sindacati sedia Stanley mi conosce benissimo all'inizio io sono stata tutti i giorni ostaggio dei carabinieri perché i genitori si lamentavano per chi chiudevo i cancelli e quindi voglio dire anche noi adulti dobbiamo insegnare ai ragazzi a rispettare delle regole no
E poi dobbiamo dare qualcosa in più perché non è possibile più una scuola che funziona al modo i di come funzionava ai miei tempi no e quindi è una scuola che comunque resta indietro resta indietro
Diciamo da questo punto di vista il Pnr parlava il il dottore
è vero è vero abbiamo avuto di fondi importanti ma sa perché cosa sono serviti questi fondi noi abbiamo dovuto sostituire sostituire delle Lima ogni taccio non è cambiato niente
Però a scuola uomini o indirizzi tecnici
Non ho la possibilità di fare un buon laboratorio di meccanica un buon laboratorio di grafica no devo cambiare quindi voglio dire ci son delle storture che forse e sono dovute anche e
Diciamo alla alla alla anche alla politica su questo anche ci dovremmo interrogare no Samp stiamo spendendo soldi siamo buttando soldi buttando perché io ho una scuola piena di Lima che abbiamo pagato ma penso almeno un quattro cinque anni fa con i fat quindi con i soldi comunque dell'Europa abbandonati nella perché adesso sono di moda questi caccia che hanno sono gli stessi strumenti però evidentemente era un modo poi per spenderli e quindi anche i nostri soldi dovremo diciamo indirizzarli meglio no
E quindi
Va beh questo fiducia però massima della scuola perché altrimenti il mio riscontro
è quello che diceva lei importante diciamo da Sonnino però insieme insieme la collettività le associazioni il comune i genitori tutti tutti insieme forse riusciremo a fare qualche cosa
Grazie grazie Lina entro proprio robot sulla formazione condivido infatti nella legge sul maltrattamento minorile è stato stanziato un milione di euro perché
Intendiamo formare tutti i componenti della rete ad iniziare dagli insegnanti che devono capire quali sono i segnali che un bambino
Da per farsi aiutare anche in silenzio molte volte i bambini non parlano hanno lo sguardo nel vuoto
Si distraggono però magari insegnante non riesce a cogliere che è un disagio che di lì a casa e magari la vede come un senso di svogliatezza da parte del bambino Samuele ciambelle no ecco
Non ha bisogno di pressione sui
Qualche volta quando Pato
Dagli amici dovuta ed ex compagno Rosso del PD
Mi chiedo lavori delle che sono il loro garante delle persone private della libertà personale perché voi iscritti al Pd non riuscite a leggervi Invernizzi segretario lombarde emerge la di ampli
Quindi cumuli di risolvere certi problemi sui primi problemi saranno a casa vostra fatta saprà immensa che vi voglio bene più di prima e meno di domani
Voglio dire una cosa a cui tengo molto perché adesso ho sentito nominare due o tre volte Giorgio un bravo ragazzo morto poi ci siamo accordati che era un bravo musicista precario sia di Giancarlo morto tragicamente pure lui poi ci siamo accorti pregarli
Molte vite stroncare che in questa città ventisette negli ultimi due tre anni più di quattrocento salutate dalla malavita organizzata
Noi dopo dopo certifichiamo loro per togliere un po'tutti rimorso di responsabilità all'ONU molo dico N non si offenda nessuno dei presenti
Tre mesi prima di Giorgio qui dietro a Pianura è morto Francesco Pio
La cui mamma Dina e qui ma anche il papà Antonio Maimone non è andato nessun ministro mi sono già ora la mamma sono disoccupati Mission una palma non escano Walter visione ma questo che citare
A due corsie Poli si impegna a giorni alterni come le targhe
Ecco in questo senso credo che il nostro vescovo ha voluto responsabilizzati
Non lo stiamo parlando dei minori pensando anche che qualche prete qualche politico vuole abbassare l'età punibile a dodici tredici anni
Il minore ma hanno bisogno di essere difesi dall'inizio
La condizione la parola io insegno linguaggio Teoria e tecnica la parola minore un migliore si difende da solo
Noi cominciamo a dire però se a dodici anni tredici anni quattordici anni i chiamo l'ergastolo comun cinquanta c'è un minore io non lo so
Ma incomincia corresponsabilizzare un po'tutti di quello che accade allora in questo senso regioni sia partiamo dall'asilo no quale assistito questa nostra Regione gli asili in mano ai privati che i Comuni per risparmiare
Non me non mettono loro dei soldi quando l'appalto molti con ritardo le scuole l'asilo la scuola emendata la refezione in concorso così c'è la gara a dicembre lei deve valori camminano con le gambe degli uomini che c'è ci inventiamo assessori politici dalla sera alla mattina sono scritte usiamoli
Senza singola cava quale Carra
Poi parliamo di repressione cosa pensa che sia uscito da qui pure io
Ci rapinano
Noi abbiamo la caserma dei carabinieri è chiuso il pomeriggio giunge a Napoli le caserme dei carabinieri allora ci dobbiamo dividere dice ma anche il Pd deve essere il partito per la depressione non diamo la repressione alla destra
Ma incominciamo discutono di omissioni sesta hanno chiuso le caserme di pomeriggio oppure non si fanno i pregi di rinverdisce
E io vorrei invitare voi ad andare anche Thai danno tra l'altro non tanto sulla parco verde ma in urinario diciamo all'istituto autonomo case popolare che sta lì vicino dove si sono consumati questi reati Maldini controllo del territorio avviene anche perché davanti alla scuola io voglio le strisce pedonali
La luce
Gamberini da farmaci non è così
Non noi deleghiamo incontro del territorio c'è ogni tanto i carabinieri vanno lo fanno sapere non avessero nessuno se lo fanno sapere come è successo ultimamente ma io vi posso dire che ci sono centinaia di criminali arrestati del parco verte ma anche qui nessuno del Pd si impegna si indigna Orlov nella maggioranza le persone possible viene minore poi passate come il partito di più i piani con qualche amico che ogni tanto si vada a braccetto attenzione
Ma dico ci vogliamo indignare per qualche altra cosa decreto Ucraina
Decreto contro mani sull'in Parlamento che da lì non si può non si impegna perché mettono questi nomi che già sono devianza razzismo pesano folta unisce Ugo
Ma non lo dico io chiudo la scuola può fare qualcosa per misure in cui i nostri insegnanti la scuola aperta la scuola libera scuole di pomeriggio ma questi di pomeriggio nella scuola per ci vanno quelli che vanno di mattina
La dottoressa il procuratore ha ragione sui numeri ma sette mila novantaquattro detenuti in gamba trecentonovantuno
Analfabeti abbiamo in Campania alfabeti
Un tentativo di scuola si fa si fa la scuola dell'alfabetizzazione fino alla quinta elementare le mete sono buoni questi numeri può almeno ma l'abbiamo anche il polo universitario
Diciamo nelle nelle carceri di Secondigliano per detenuti da quattrocentosedici Annona Morra solo la scuola no però il pur il punto centrale
Dove si potrebbe fare anche scuole aperte scuole vive di pomeriggio refezione non cede ma le dobbiamo andare con maestri distratta a prenderli
Un altro metodo di scuola
Non questi banchi che abbiamo proseguito il bancario trovata a in carcere questi banchi che vi ha dato quel ministro del rossetto li ho trovati finché Valcellina non lo so forse gli hanno dato il via ma lo dico perché veramente sono convinto che se dall'asilo la scuola tu non viene io vengo da te
E io poi molto utile parlo di tali vanno due assistenti sociali la Regione ha fatto una legge bellissima ogni cinque mila abitanti un'assistente sociale molti Gomorra rispetta commissariate dei ripartiamo da lì periferia Ripartiamo dalle politiche sociali Ripartiamo dalle scuole ma ripartiamo da un ente idea che il territorio dove il controllo delle chiamo i carabinieri
Giorgio è morta a piazza Municipio non ci saranno una pattuglia di vigili in questa città non c'è un controllo del territorio PoliMi implicito
Cioè anche questo anche questo prevenzione repressione e denunciamo le omissioni anche quelle scolastiche
Grazie grazie fanno bene
E proprio sulla sugli assistenti sociali generici mozioni vigili legge non abbiamo competenza come Regione
In realtà neanche sugli assistenti sociali però nell'ultima legge di bilancio nazionale proprio ministro del Pd
Avvocato però mise un fondo inserì un sfondo verrà gli assistenti sociali sbaglio però
Perché ovviamente
Il fondo avvantaggiava chi già aveva raggiunto la soglia di uno a quattro mila abitanti devo dire io raramente mi faccio i fatti miei lo chiamo i dico guarda che forse dovremmo invertire la cosa non arriverà un soldo non arriverà un assistente sociale qui al Sud
A cadevano due
E voglio dire Castellammare non è che scherziamo rispetto accadevano
Chiamo la Carfagna la stessa cosa si impegnarono a cambiare però non c'è stato niente quindi io spero che
Ma andrebbero avanti parleremo di giudizio tutti
Abbiamo parlato delle notizie di questi giorni e quindi insomma dj Giobbe
Il modo delle bambine di
Delle bambine di Calibano
E però abbiamo visto che in tutti e due gli episodi i ragazzi coinvolti nelle violenze già erano accusati uno per stupro e l'altro per tentato omicidio
Prendiamo
I procedi
Ti giudiziaria a loro carico però uno archiviato ed altro pena compensativa al di là delle mie personali considerazioni su questo punto e spero che qui il procuratore
Vi posso aiutare ci possa aiutare a capire meglio è evidente che la Rete che doveva prendere in carico i minori e le famiglie ha fallito proprio come diceva Hannah
E secondo voi da oggi per risolvere il problema abbasseranno le novità introdotte dal decreto che erano di cui prima parlava Paolo in quindi l'abbassamento della soglia della pena da nove a sei anni per applicare la custodia cautelare oppure la sanzione ai genitori in caso di evasione scolastica
Oppure come penso io
C'è bisogno di mettere in campo delle azioni per migliorare il percorso di reinserimento di un milione di un minori a rischio di esclusione sociale
Adesso prove posso dire una cosa vogliamo chiamarle bambine e bambini
E non minori io ho fatto all'alba in Parlamento
Perché io sono minorenni che ancora peggio la maglia rosa usavamo gran parte costringe ogni funzionaria scrive su idee sui miei decreti Dan
Vive bambini aveva è complicato ma in portineria di non dire niente che minore sembra che una cerva maggiore no sono bambine e bambini
Che hanno i diritti
Se uno andava minore o minorenni sembra andare a un'altra categoria che non ci interessa e non solo bambine e bambini ad ogni tutti i diritti
Non quando diventeranno grandi ma quando sono già piccoli quasi no nido è vero che salva la mamma e poi lavorare ma è un diritto dei bambini
è nove solo arrivavano gli ho messo anni e per farlo capire parlamentari
No non capivano l'inganno ma non senza dell'abbiano capitombolo hanno rovinato Fabio De c'abbiamo perché qua perché poi cosa succede le voci dicono a voi non vi seguo asili nido volevamo sono votano è che ne frega sarò bambino due dell'Arci e io ho fatto una battaglia prima del PM RR persa
Per ripartire i fondi asili nido cara che esso erano dati prima tuttora il modo per essere chissà gli asili nido c'ha più soldi a chi non c'era non cioè Solti così no soltanto a Omaha sulla parte io torno a dire che cosa si deve fare io non dico che la scuola importante per carità la scuderia Parmesani degli eroi
Ma è come se io dovessi curare un ammalato cronico che per dieci anni non ho curato e alla fine ci può salvare come lo saldo impossibile c'ha tanti di quei guai che è complicato
Andare a curarlo se invece io vengo prima e meno vaccino lo visito ogni anno faccio mangiare bene nuova centrale gli attori sulla scena voi non si ammalerà
E questo guardate più facile molto più facile
Come si fa io so mo'non voglio dire vende amico vendere fumo
Qui non voglio voglio dire però io so già candida orale a un progetto con il comune di Napoli che partirà in via sperimentale ma un progetto che già abbiamo fatto che già conosciamo perché il mio carissimo ahimè purtroppo defunto amico Peppe Cirillo
Vent'anni fa ci inventammo un progetto che si chiama adozione sociale perché i nostri ragazzi hanno sono
Orfani di genitori vivi nel senso che c'hanno i genitori che affidano loro arresti dei ragazzi al territorio al vicolo o la strada e quindi se il vicolo evita Cirillo va pure bene ma se vicolo in vicolo dire scambio non va più bene
Il il Progetto V Henze esattamente quello di nasce un bambino e il sindaco gli dice benvenuto caro Antonio nella tua città e io ti regalo un libro
Perché regalare un libro un bambino appena nato e il dire alla mamma insegnava mamma e al papà alleggerire libero è un atto di enorme vantaggio culturale perché la mamma e quel papà capiscono che il bambino già
Tre e per sei mesi così blindare agisce
Vi racconto l'episodio che ho fatto con non possono Giosa muovere anni sì da anni fa dove portammo il progetto Nati per leggere
Non per i ragazzini si dava per quei ragazzi che stavano anni siano già un figlio immaginati questa scena un bambino che c'ha già il padre giovanissimo in carcere
Le portavamo
Le mamme cioè di questi bambini ai compagni di questi anziché in carcere a appare leggere libri
Quando queste ragazze giovani vedevano che il bambino di un anno avanti a Libero interattiva come fa qualsiasi bambino che ha avanti un libro la mamma sarde che diceva figlio menu scienziata
Cioè scopriva che il figlio c'è una cosa che non sapeva
E questo la dice lunga su che importanza per quello legato alla mamma un libro
Dopodiché io nota che rischia il bambino è stato accolto da una città dal sindaco dovremmo aprire
Dei punti lettura negli asili nido c'è un luogo dove la mamma può andare con il bambino o la bambina leggere storie questo punto lettura diventerebbe il primo punto di accoglienza la famiglia quindi no silenzio sociale non sanitario non la repressione ma un con un servizio a basso livello a basso costo
Diciamo di divo pedagogico e questo questo nucleo familiare viene eseguito piano piano
Dagli operatori che esistono e sono innumerevoli in ogni quartiere ci sono tantissime associazioni che fanno un gran lavoro ma ognuno fa nella sua casa nel suo stile la sua struttura
E spesso non sanno solo a fianco invece una regia pubblica del Comune mette tutto quello che c'è in Rete certo evidenzierà deficienze in alcuni quartieri mancano i consultori però il governo che fa adesso si inventa un assistente materna è una scemenza solo un appare no meno male perché non lascia mezzo assoluto serve a niente date i consultori dove mancano quello serve nuova fermata nelle che poi fino a sei mesi risponde poi dopo che succede finisce tutto
Questo intervento precoce riaccompagnamento di ogni famiglia
Verso l'asilo nido o scuola materna e poi la scuola servirà anche alla scuola aprire un miglior contatto con la famiglia tramite gli operatori che quando ragazzino va a scuola e scarsa tutto la mai seppellire Teodoro sospenderà che farà fra qualche cosa dire prescrivo non può fare
Se invece si sa già di questo bambino che cosa che famiglia c'era dove vive perché già lo abbiamo detto lui sarà più semplice
Questo è un progetto visionario tempietti richiede tempo richiede dedizione richiede soldi che però non porterà voti alle prossime europee nei alle prossime regionali e quindi io penso non si farà
Procuratore
Guarda potrei da dove fa però
Allora la prima cosa che voglia dire per favore veramente per favore non parliamo più di decreto Caivano vi prego veramente è una cosa che non posso più ascoltare
Ma il il decreto ha un suo nome anche lungo
Per prevenire il disagio giovanile anche la dispersione scolastica e peraltro è un è uno strumento normativo molto complesse o prevede una serie di interventi
Certamente io credo che diciamo sulla rieducazione sul recupero sulla prevenzione non c'è discussione non sono sono il minimo il minimo di cui si possa
Al al quale si possa aspirare e per il quale occorre lavorare
Prevenzione e recupero prevenzione arrivare prima che i minori arrivino a commettere gravissimi reati e recupero
Però
Per parlare di recupero mi dispiace cioè bisogna avere anche degli strumenti noi abbiamo un dei crei un Codice di procedura
Penale minorile che risale all'ottantotto non è chissà quanto tempo fa per nell'ottantotto però dall'ottantotto ad oggi le cose sono estremamente cambiate
E allora vi voglio dire perché poi dite più controlli della polizia ma lo sapete che fino a ieri cioè fino al parere decreto per la prevenzione del disagio minorile per tutta quella roba lì
Fino a prima del decreto un ragazzo trovato per strada come è successo più volte in questa città con una pistola carica e pronta a sparare
Non può essere tratto in arresto si prende la pistola si chiama noi genitori che per di più magari la pistola era del Papa
E glielo si consegna
Lo sapete che è un ragazzo che o fa una grande resistenza picchia i poliziotti
Corre si inseguimenti per strada terribili mettendo in pericolo le le persone poi si ferma bus fonda la macchina della polizia ferisce eccetera
Fino a prima del decreto caricano non poteva essere arrestato
Ma lo sapete qual era la penna adesso lo lo posso dire adesso o lo diciamo dopo perché hai detto Lapenna
Ma la il le caserme scolastica non mandare i figli a scuola
Home
Diciamo la piena era trenta euro di ammenda
E copriva fino alla quinta elementare mi c'è stato poi un periodo che con una legge si è estesa la punibilità fino alla terza media sempre trenta euro di ammenda
Si è estesa alla punibilità fino alla terza media poi c'è stato un decreto che ha previsto una depenalizzazione a tappeto e ha colpito per sciatteria
Questa norma quindi siamo ritornati al lavoro a una sanzione
Che copre fino alla quinta elementare trenta euro d'ammenda io il mio discorso è sempre stato questo per favore togliete la la sanzione mettete un'altra sanzione amministrativa perché se lo scatto
Per i Silvia con delle norme sanzionatorie anche penali gli interessi che persegue e e quindi più eh elevato l'interesse più elevata la sanzione
Cosa significa trenta euro di ammenda
è una questione nessun genitore mai andrà in galleria per andare a per non aver mandato i figli a scuola nessuno mai
Ma vogliamo far capire poi ho detto che la scuola non è un'opzione la scuola è un obbligo
E la scuola e poi certo bisognerebbe ente interrogarsi ma non è compito mio sono magistrato perché la scuola non riesce a essere
Un'attrazione animate battere attiva perché i bambini e ragazzi occorrerebbe rinnovare tutto ha ragione la la dottoressa pienamente ragione non è un discorso che posso fare io
E quindi francamente io diciamo penso poi per i percorsi educativi
Purtroppo anche qui mancano dei percorsi ogni volta io credo profondamente nella possibilità di recupero e peraltro credo che si debba dare la possibilità a un ragazzo di recuperarsi assolutamente ci sono ragazzini ad Airola a Nisida che sono stati condannati a pene che sono superiori alla loro età
Cioè è una cosa che poi quando li conosci quando li vai a vedere questi demoni questi veramente devo dire molto toccante questa toccare questa realtà non si può pensare
Didi
Che questo possa andare occorrono i percorsi di recupero ci sono o non sono quasi tutti affidati anche annichilita e Dayron al privato
Non ci sono percorsi strutturati anche per la messa alla prova ci vorrebbero dei percorsi strutturati anche per i minori che per magari provengono da famiglie
Che già hanno diciamo o comunque che hanno dei contesti di criminalità organizzata il occorrerebbero dei percorsi di recupero che consentissero magari diritto mandarli fuori
Di però di seguire dei percorsi ben precisi questa invece è tutto lasciato molto conducono vita di ognuno alla volontà degli assistenti sociali che lavorano tanto il più delle volte finiscono in parrocchia cose ecco questo non va bene quella allora è inutile dire c'è la recidiva
Il ragazzo era già stato fermato aveva già fatto un percorso di recupero che non è andato bene
Domandiamoci che tipo di percorso avesse fatto il lavoriamo per migliorare
E per lavorare sul sul recupero tra l'altro voglio dire non porterà voti ma io a me non interessa ormai ho perso il colore non sono più di uno da nessuna parte
E quindi diciamo non mi interessa assolutamente ma ma sicuramente intervenire sicuramente sono anche consente anche risparmi distesa perché nel tempo ovviamente è tutto molto implica dispendio di forze di soldi di energie che francamente da
Bisognerebbe indizi per grazie grazie mille salutiamo intanto la presenza di Antonio Decaro che ci ha raggiunti sono Antonio buonasera
La parola Lina allora va beh su questo tema non non sono molto chiaramente no
Però condivido prevenzione recupero la prevenzione forse è il momento in cui vere anche protagonista la scuola no
Per quel discorso che facevo prima
Va magari non riusciamo forse con con un po'più di attenzione a a vedere le problematiche laddove sono anche la scossa poi mi chiedo parliamo tanto di recupero ma forse non sarebbe il caso di cominciare dalle famiglie perché noi vogliamo andiamo a guardare il ragazzino quando ha commesso il reato quando ma io credo che molte volte bisogna proprio allontanato allora quelle famiglie perché la scuola fino a un certo punto la scuola per metà giornata cerchiamo di allungare però quando torna tornando al suo ambiente torna a quella famiglia dove civile di diciamo di disagio di Bianchi di criminalità di devianza e quindi come esempio rivendere ingegneri ragazzine hanno poco sì non forse andare a lavorare sulle famiglie e a questo punto evidentemente sono tutti e gli attori sociali poiché dovrebbero mettersi insieme Kadhem è molto complicato credo che forse bisognerebbe creare un protocollo anche di diciamo di come che cosa fare come muoversi perché altrimenti sono soltanto momenti estemporanee di no
Dettati dalla anche era là in preparazione di di chi ecco vi era una ragazzina scura da noi che magari ha commesso un reato non sa di meno
Quali sono gli strumenti i giusti quelli che possono portare a un risultato positivo no
Invece magari se ci fermiamo se ci mettiamo intorno a un tavolo e e insomma e chi ha consegnate intenti a competenze spiega Intini a chi ne ha di meno che cosa fare in quel momento forse la situazione può migliorare Samuele
Per chiudere diciamo lo dico a Flash su questi temi ci dobbiamo stare attenti perché lì rischiamo un po'come nel calcio Napoli voi noi napoletani
O di essere apocalittici o integrati
Che è il modo migliore per far continuare in un'Italia dell'indifferenza termine forte se l'avete dei carabinieri anni in galera il carcere la risposta il carcere il carcere
Lo dico perché
Anche qui siamo passati come ha detto il procuratore dai trenta euro di multa se lo porti Porfidia scuole ai due anni di carcere ma ci può stare una via di mezzo
Ci può stare una via di mezzo oppure siamo passati anche qui nal dare ai minorenni più possibilità di entrare in calci per una modica quantità di droga e di altro a loro chiudo con due esempi viventi
I ragazzi minori di oggi sanno in queste condizioni con la morte nel cuore sono adolescenti a metà per colpa di un apostrofo
Vivono di apostrofi istinto
Qualche volta l'ha detto la procuratrice qualcuno di quattordici quindici anni stato condannato a vent'anni di carcere diciotto più della sua età per omicidio nemmeno figlia di camorrista due uccisi ha guardato storto la fidanzata
E ho fatto istintivamente volevo rubare l'arma al poliziotto istintivamente ho pur di apostrofi istante perché vogliono tutto e subito ma anche qui noi facciamo le feste alla prima comunione poi facciamo la festa Saillant fra poche lire che avemmo il motorino a dieci anni
C'è una corresponsabilità o anche qui la politica pensa che il mare furori Gomorra possano solo influenzare
Io quest'anno ho visto per la tredicesima volta Don Matteo ma negano mentali prete cattolici in Italia
Ma lo dico
Siamo per farvi riflettere che la deresponsabilizzazione l'ascolto la famiglia nonostante i carabinieri Gomorra son sempre gli altri allora attenzione e chiudo Francesco Pio che ha ucciso l'altro Francesco Pio all'età di otto anni di hanno ammazzato il padre camorrista un altro clan ma è stata affidata la nonna camorrista lo dico da operatore sociale da prete e quello che volete
Noi dobbiamo prenderli in condizioni da piccoli e dagli in affidamento temporaneo e in qualche caso anche oltre questi ragazzi fuori regione
Spesso queste è il progetto educativo se vogliamo intervenire poi non me l'ha chiesto la Meloni
Ma molti di questo procuratrice vivono un reato di gruppo di branco
Presi singolarmente sono dei piccoli per esempio The congiunti ma tu lo vedi anche quando fanno i bulli a scuola
Però poi dipendono a livello collettivo e avrei accettato un'aggravante di branco tu fai una cosa da solo un reato otto anni da branco quindici anni un reato sessuale da solo quindici anni insieme vent'anni lo dico perché un'aggravante sì lo so che è così
Sì posso cioè ma io dico questo intensificare piuttosto che far passare l'idea che se tu non fai questo ti puniscono ma lo faccio per tese non dimetterà cintura di sicurezza la multa se fai una multa lo Stato
Mentre mi vuole difendere mi fa capire o qualche altra cosa e chiudo senza fare polemica con il governo forse è vero lei ce l'ha detto che ci sono tutte quelle parole ma lo chiamano loro decreto Kai vanno
Sono loro che quella parola prevenzione la utilizzano e però buona prevenzione sa nel farci vedere adesso per settimane quelle ruspe
Che vanno a fare dei lavori giustamente in quella cassa luogo Scola non scolastico sportivo abbandonata allora per chiudere io penso bisogna liberare i minori per educare gli adulti che ha ragione anche Paolo Siani
Le ragazze
E minori dicono violentate quello sono bambine violentati
Che serva ad aggravare non soltanto il reato di quei minorenni o di quegli adulti ma serve anche a capire che qualcosa non funzioni ha ragione la procuratrice
Anche il ragazzo che adesso Luigi non si fa in Campania non altro calcio dei Quartieri Spagnoli
Chi ha ucciso Giorgio sì poi dopo era stato preso con forza portato in un educativa territoriale ma anche Vitrociset per delle ore
Ma c'è una povertà educativa familiare economica non c'è chi altro del Comune c'è una delega alla comunità c'è la delega all'associazione
Il concetto di tele che è sbagliata
Passiamo da un concetto del Medef fonte a un concerto ai Teruel Kerr mi sta a cuore però sentiamo c'è un po'tutti responsabili liberare i minori per educare gli adulti
Grazie grazie Samuele ce l'abbiamo ai conclusioni abbiamo parlato del PD in maniera molto molto critica sono insomma contenta che su questo punto ci sia Antonio Decaro presidente dell'ANCI e il sindaco di Bari da sindaco ti trovi ad affrontare molte delle questioni di cui stiamo parlando dovendo gestire anche le politiche sociali molte volte il PD non è stato un partito identitario pur professando sì un partito di sinistra
Che tutela i deboli e che non non vuole lasciare indietro nessuno
Una parola Paolo perché non abbiamo tanto tempo che cosa ti aspetti da un partito come il Pd
Che si professa insomma di sinistra prevenzione punto prevenzione mondo le fotografie di battaglia deve la battaglia per le bambine per i bambini di no in ottica preventiva per quello che ne so parlando di una percentuale piccola di questi ragazzi il cuore dite voi che sono pochi acuto il diavolo famiglia sì ma sono pochi
Purtroppo c'è tantissimi altri che vivono di un vagone mafioso
Mica posso proprio tutti quando le famiglie non può essere l'approccio questo scusate dei né può esserlo approccio la pedinava trenta solo pochi facciamo cento sono vuoti duecento ma oggi va nessuno come il ticket proprio corso tovagliolo uno una parola prevenzione ok
Un uomo
Va be'io non penso di no Dio non più voglio dirla io arrivai dalla morire dica l'alone di mistero Mohammed troppo lo dico così si dà caso identica in generale orrendamente scolorita risaliva tutti i colori e allora la politica in generale ha ragione Paolo prevenzione più attenzione ai bambini e ai ragazzi e tutto ciò che riguarda l'infanzia che poi e l'adolescenza che poi il futuro mettiamo in mano diciamo le nostre prepariamo il futuro e quindi per avere in ogni generazione del per le nuove generazioni molta attenzione soprattutto agli ambienti violenti io non sono così non sono così tranchant sul fatto di allontanare i bambini un discorso assolutamente difficile lo facciamo lo facciamo sempre lo facciamo spesso però è un discorso complesse o non non così il semplice comunque la prevenzione è assolutamente
Lina
Al PD chiederei coerenza e coesione cercare poi di mettere finalmente al tavolo gli attori importanti per cercare di di superare queste quindi di farli sedere tutti intorno a un tavolo magari se ci riusciamo questi stamane una parola
Purtroppo per la maggioranza dei politici tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare mi auguro che il PGT tra il dire e il fare ci metta il coraggio
Grazie grazie a tutti e ringrazio i nostri ospiti approfitta della presenza del di Antonio Decaro per chiedere la disponibilità a voi insieme ai Comuni del Sud perché ci dobbiamo unire questo è nato è uscito della volontà da parte di questo tavolo di unirci come PD per lavorare insieme affinché il governo posta investire molto di più
I nostri bambini e sulle nostre bambine sui nostri figli esso Pizzi Goria come diceva un noto cantautore napoletano Enzo no penso nel cuore di tutti quanti noi grazie mille buona serata
Due mila sei l'autorevole Massimo Pannella
Non è in pericolo
Minacciando Secondo me lo storico Vittorio soluzioni
Tutto il sosia
Inizierei evitare
I miei ospiti che vedo che chiacchierava del pane
Tutti dobbiamo serrati non panel sugli enti locali non legato a Salisburgo
Inviterei sul palco anche per un saluto Nicola Campanile il nostro candidato alle prossime elezioni comunali di Villaricca
Come preferite
Mi sentite
Diceva mentre si accomodano i miei ospiti invitare sul palco anche Nicola Campanile nostro candidato sindaco che all'altra efficientissimo alle nostre elezioni vittime
Buonasera a tutti grazie di cuore per questo invito
Se lo ricorda il campanile candidato sindaco per villa Ricca alle prossime elezioni forse non tutti sanno che c'è un turno straordinario dedicato ai comuni commissariati per infiltrazioni mafiose sono quattro in Italia
Si vota Villaricca l'unico comune della Campania
Si vota Foggia in altri due comuni sono candidato e sostenuto dalla coalizione di centro sinistra dove è presente per grazie a Dio il Partito Democratico che ringrazio di cuore per questa per questo sostegno per questa candidatura
E c'è tutta la coalizione di centrosinistra abbiamo sui cinque stelle sono due liste civiche ce la rete politica verso le comunità di cui ho l'onore di essere presidente
Quindi l'invito è quello di darci una mano pila di Cancogni trentadue mila abitanti della lega nord di Napoli
è un comune che come tanti Comuni del della periferia napoletana della Provincia sono cresciuti a dismisura dopo il terremoto
Nucleo storico era composto da otto nove mila abitanti oggi siamo trentadue mila ci sono tanti napoletani si sono persone che sono venute da tutta la provincia quindi invito gli amici sindaci degli altri Comuni
Gli attivisti degli altri Loria a darsi da fare e a e a far sapere che abita lì che si vota e che il centro sinistra e unito
E quindi questo grande del segnale no di unità di unione quindi invita che vi faccio è a sostenere composte come questo coraggio Villani che un Comune appunto che è stato commissariato io c'ho fatto il sindaco dal novantasei al due mila e uno in una situazione simile a questa
Ci fu un come se un commissariamento nel novantaquattro
E quindi mi hanno richiamato anche per questo perché allora riuscimmo a rimettere in sesto il Comune anche dal punto di vista finanziario
è un comune tra l'altro in dissesto quindi ci sarà parecchio da da lavorare conto tantissimo sul vostro aiuto ringrazio di cuore il segretario Giuseppe Annunziata per l'impegno che ci ha messo per costruire la coalizione di centrosinistra
Grazie di cuore buon lavoro e con l'incontro con la sera
Grazie a tutti per essere qui a prescindere da Marrakech che credo sia un ottimo risultato questa parte sarà dedicato agli enti locali perché è uno spazio dedicato agli enti locali perché sono innanzitutto
Cioè anzitutto il primo luogo di incontro delle istituzioni connota i cittadini
E credo che sia importantissimo in questo momento storico per una serie di motivi il primo soprattutto perché il nome dell'autonomia differenziata minaccia il nostro Paese soprattutto minaccia i nostri comuni
E a anche perché
Scusami
Con i Fori
Il PNR è necessario conoscere non solo la moglie di fondi si parla spesso del quanto necessario comprendere il come dove si e cosa farà tagliato quando questi fondi purtroppo è capitato saranno rimodulati
Infine e lasciatemelo dire lo dico veramente con piacere credo sia necessario parlare degli enti locali perché è necessario parlare dei nostri amministratori locali quindi abbiamo un po'rappresentano le istituzioni a più riprese in diverse modalità in diversi contesti e sono effettivamente la risorsa della nostra comunità sono un un tesoro immateriale
Che ci permette di essere presenti sui territori che si fa riconoscere che ci mette la faccia
Che prende i voti dobbiamo essere onesti anche in questo e che quindi non solo va gratificato con una presenza avessero Meda ma aveva riconosciuto un ruolo e credo dove sia necessario condividere quelle che sono le buone prassi mi ascolteremo alcune discuteremo anche appunto di fondi del PM e non solo
Direi anche di cominciare perché insomma con i tempi ci siamo ci tengo prima di iniziare anche a fare un ringraziamento allora segretario Annunziata
Anche alla segreteria vedo qui a Vito Antonietta Gaetano miei compagni di viaggio
Credo che mo'ma bella rappresentazione di comunità in questo momento faccia comunque sempre bene quindici diamo anche a ringraziare i volontari e i giovani democratici che la comunità da cui provengo e quindi ci sono particolarmente legato
Vi è quindi di iniziare inizierei se per voi va bene
Credo che in realtà con Enza Amato presidente del consiglio comunale di Napoli primadonna ad essere a ricoprire questa carica a qui chiederei non solo un po'di parlarci di questi primi due anni di attività ma anche del rapporto con l'aggiunta e perché no
A come si gestiscono i conflitti all'interno di una comunità che eterogenea di natura che nasce rappresentando istanze a volte opposte
Quindi un po'questo ruolo di presidente coordinatore e forse anche il mediatore immagino
Buonasera a tutti grazie Paola miglia soffro
Ai ringraziamenti Paola al segretario Annunziata alla segreteria tutta e ai volontari che stanno animando questa festa chiaramente vado il benvenuto a tutti quanti lui
La domanda è e complessa cerco di difenderla in tre parti intanto penso che rimanendo sul tema sul titolo della iniziativa di stasera buone pratiche della pubblica amministrazione credo che a due anni quasi dall'inizio di questa avventura posso dire con convinzione che una delle buone pratiche anzi due delle buone pratiche fondamentali per chi amministra una città nel caso specifico la nostra splendida Napoli
Avere tanto coraggio
E avere la capacità di gettare il cuore oltre l'ostacolo e pensa di chi fa il sindaco Antonio e Marco
Che sono qui seduti commi lo possono testimoniare e Teresa che ha un ruolo amministrativo al Comune di Napoli molto più di chi ha una funzione politica come quella mia quella di Gennaro all'interno del consiglio comunale
Noi abbiamo presso o in braccio tra le mani questa città straordinaria due anni fa ormai a novembre saranno due anni di dall'inizio della consiliatura del del sindaco Manfredi
E abbiamo trovato una città anche era
Sono diciamo così elegante di dice dico disastrata
Scombinata e soprattutto l'amministrazione era disastrata e scombinata
Non è solamente una questione di bilancio lo dobbiamo dire due virgola due miliardi di disavanzo quasi cinque miliardi di euro di debiti
Che ci metteva in una condizione di o gettare subito le armi
Oppure di affrontare con coraggio e quindi gettare il cuore oltre l'ostacolo e cercare di fare due cose che poi sono quelle che stiamo cercando di fare da una parte recuperare una diciamo così credibilità di bilancio che ci permette di fare boom Investimenti e ci permette di investire soprattutto nelle cose
Cimo che servono la città normalizzare i servizi e quindi prima di tutto trasporti e rifiuti perché sono le cose che i cittadini ci chiedono di più e nello stesso tempo provare a non rinunciare al sogno al sogno di fare di questa città la grande capitale europea che merita di essere
E abbiamo provato a fare queste due cose io posso dire che con grande difficoltà con grandi sacrifici assumendoci delle responsabilità
Veri in consiglio comunale perché guardate una delle delle critiche che ci fa più spesso l'opposizione non Teresa e Gennaro sono come in Consiglio a battagliare tutte le volte approviamo un sacco di debiti fuori bilancio approviamo un sacco di variazioni di bilancio approviamo un sacco di cose che non erano passate
è vero sì
Stiamo cercando di mettere a posto il documento principe e cardine della pubblica amministrazione del Comune di un bilancio
E non è facile perché non è facile farlo contemporaneamente a cercare di rincorrere le urgenze
E cercare anche di far funzionare lo stesso la stessa amministrazione a me piace ricordare che in una condizione del genere
Abbiamo fatto un concorso importante assunto quasi mille duecento persone e quindi abbiamo dato un po'di ossigeno nuovo
Alla alla macchina comunale abbiamo fatto un concorso in Asia abbiamo assunto a fine anno arriveremo a cinquecento nuovi assunti nella partecipata del Comune
Abbiamo messo in bonis avvicini che la nostra agenzia per la gestione dell'acqua dell'acqua pubblica e lo abbiamo fatto approvato in consiglio comunale i bilanci due mila diciannove venti e ventuno che non M non erano stati approvati abbiamo firmato importantissima transazione negli ultimi giorni che trasferisce avrà deciso entro trenta milioni di euro che erano crediti vantati dalla nostra agenzia per la gestione dell'acqua
E che quindi gli ambiti in condizioni di fare investimenti importanti abbiamo nel mentre insomma si cercava di risolvere i problemi a rincorrere le emergenze che tante e ci sono tutti i giorni messo in esercito nove cinque nove cinque treni
Nuovi cinque treni della linea uno della Mini metropolitano uno mentre l'esercizio
E quindi e abbiamo intercettato centottantotto milioni di euro per comparare duecento trentotto nuovi autobus elettrici che da qui a fine consiliatura andranno in antifumo così ne saranno utilizzati rivedremo nelle nostre nelle nostre strade
Quel so accanto voi alla consapevolezza che c'è tanto da fare ci sono tantissimi ancora problemi nella città la fragilità sociale e sicuramente di questi problemi
Il tema del recupero dei ragazzini della cura delle periferie assolutamente una responsabilità ci richiamava Domingo battaglia
Lo diceva prima
Anna Riccardi lo ha ripreso Samuele ciò ombrello
Alla funerali di già Giambattista Cutolo
E la corresponsabilità da questo punto di vista è sicuramente importante l'amministrazione deve fare la sua parte rossa facendo abbiamo recuperato tantissimo anche sulle politiche di welfare abbiamo investito lui Lilia Silvi
Abbiamo investito nel recuperare assistenti sociali Mai tre e stiamo cercando di arginare quello che il governo ha dimenticato i poveri di questa città lo dobbiamo dire i sindaci e le hanno addosso
Qui i percettori di reddito di cittadinanza che avevano bisogno veramente del reddito di cittadinanza perché troppo facile con un colpo di spugna dire va tutto male
Quando tu governi un paese di di avere anche la capacità e la determinazione di fare la differenza di guardare né i problemi e di capire quello che effettivamente un'anomalia e la metti da parte ma anche di prenderti cura di quelli che non ce la fanno e vi assicuro che il comune di Napoli così come tante comunità della nostra città metropolitana hanno tantissima povertà
Che è rimasta al tavolo
E alla quale dobbiamo fare fronte e della quale non possiamo far finta
Di nulla quindi questi sono i primi due anni raccontati perché se non vado dei vado vado troppo lunga mi firmo voglio però ricordo ritornare su un tema che tu hai posto e che come si gestisce una comunità invece comunale così eterogenea e qui vengo al ruolo del partito
Non abbiamo bisogno di partito democratico e abbiamo bisogno come il pane perché una delle corse che sempre vediamo inaugura così come nella gestione no della comunità che rappresenta governa
Il il Consiglio
Della ma in maggioranza piuttosto che nel rapporto con le opposizioni e l'altro qua eterogeneità e questa troppa eterogeneità è nata ce lo dobbiamo dire con la crisi dei partiti
Non abbiamo più partiti strutturati se non il Partito Democratico e pronti altri a livello nazionale ancorché a livello locale e quindi nella diciamo così interlocuzione con le forze politiche e molto spesso si fa diciamo fatica attenere quella che
La linea quella che
La disciplina di partito quella che è lì lasciamo lato guida che il segretario insieme al gruppo che stanno in nella nell'assise consiliare devono portare questo ci richiama alla responsabilità enorme che il Partito Democratico metropolitano
Che deve insomma accompagnare l'amministrazione deve stare accanto al sindaco Manfredi alla sua giunta
Per le scelte importanti litri decisive a volte impopolari che siamo chiamati a fare a volte impopolari perché chi amministra lo sa se ne rende conto se ne rende conto che a volte devi scegliere scegliere non è sempre una cosa semplice
E quando tu Ali un partito che ti sostiene
E che ti dà la possibilità poi di spiegare ai cittadini perché quelle scelte sono importanti perché quei sacrifici oggi servono per andare avanti un sacrificio la chiama l'abbiamo visto abbiamo alzare la mano
Per l'incremento dell'Atari Gennaro lo sa bene è stato difficilissimo difficilissimo abbiamo messo in sicurezza ai cittadini tutti quelli che sono buoni pagatori che sono correttamente legati alla funzione di contribuzione ai servizi della pubblica amministrazione dicendo
Ci mettiamo un po'di soldi non lui e quindi c'è un bonus Diaz era l'incremento ma abbiamo che sacrifici alle aziende ai commercianti agli artigiani abbiamo chiesto e ho fatto scelte impopolari perché ci serve per rimettere in linea
La cessione di un servizio fondamentale che quella del ciclo dei rifiuti che a Napoli era distrutta la insisteva e che piano piano stiamo cercando di rimettere in funzione quindi partito
Partito provinciale partito regionale partito nazionale ci serve il partito perché nell'interlocuzione
Con il partito le scelte sono per la collettività funzionali a farsi diciamo stare nei nostri cittadini e nonna per l'interesse dell'uno dell'altra persona fanno parte di un consesso consiliare grazie
Grazie io parlando appunto di comune di Napoli buone prassi
Introdurrei assessore Teresa Armato assessore al Turismo e Attività produttive che si è fatta promotrice
Di un dispositivo che potremmo definire innovativo prima del primo nel suo genere anarchica rimedia un po'quelle che sono le occupazioni di suolo idea verrà che rimette al centro della città anche quello che è il centro storico di Napoli patrimonio Unesco
Un dispositivo che dicevamo appunto innovativo e che nasce dalla collaborazione tra enti in sinergia con altri enti con associazioni di settore concittadini quindi un dispositivo ampiamente condiviso
Che credo si inserisca a pieno in quello che è il nuovo un muto potrei fuggire a della turismo che diventa finalmente sostenibile per le città in cui turisti sposa sono parte integrante delle città non più ospiti
Che fondamentalmente salendo nelle città europee e anche internazionali Aldo Visconti quando si parla appunto non so di affitti Brevi piuttosto che ecco di valutare il turista come qualcuno che può fornire un contributo alla città anche in termini di servizi
Grazie Paola buonasera a tutti grazie a Paola perché i curdi nel nostro panel
E poi la ringrazio anche perché a Madison il materiale non me l'aveva mai detto nessuno specialmente quelli in materiale mi piace moltissimo quindi grazie grazie al presidente del partito al segretario
Provinciale alla segreteria Antonietta Di Vito e tutti Gaetano tutti coloro che hanno dato una mano organizzare questa splendida festa
In questo splendido posto allora visto che parliamo di buone prassi Paola io vorrei iniziare proprio da questo splendido posto e quando noi siamo arrivati era sterpaglie Belgrado spazzatura
Non ci si poteva rientrare io
Ora o in archivio le foto del primo sopralluogo che abbiamo fatto insieme con altri due assessori proprio dopo aver nominato il nuovo commissario proprio per capire cosa si poteva fare adesso
Siamo in cammino non è ancora quello che potrà essere perché dobbiamo avere abbiamo già un'idea anche sull'albergo eccetera non è ancora quello che può essere ma non è quello che era grazie
E e noi possiamo non solo organizzare questa splendida pensava l'abbiamo fatto tutta l'estate la primavera di concerti ed eventi qua quindi questa a proposito di buone di buone prassi e poi si grazie per averlo ricordato mentre siamo appunto in cammino mentre come ha detto molto bene in essa stiamo cercando di risanare i conti Anzio
Per molto complessa e difficile stiamo cercando di realizzare il patto per Napoli che abbiamo appunto
Fatto i il con il governo
Mentre cerca e e e oggi phishing writing ci promuove per il secondo anno consecutivo esatto un c'è un più cioè Napoli sta riuscendo a risolvere il problema dei conti
A allontanarsi dal baratro del dissesto e anche a cominciare io non voglio essere in fatica a garantire alcuni servizi ai cittadini e devo dire un e torno e vengo subito alla domanda la questione che tu volevi che dal primo momento e ci siamo insediati il sindaco Manfredi che aveva preso a un impegno con la cittadinanza durante la campagna elettorale per mettere ordine in qualche modo per fare in modo che l'unicità l'originalità
E la specificità di Napoli non fosse non fosse messa in discussione
Mi ha consegnato ai qua appunto questo impegno
E noi abbiamo dovuto prendere ogni provvedimento mentre la città improvvisamente e meravigliosamente vorrei aggiungere io e diventata meta turistica principale
Cioè noi siamo stati per mesi e mesi e mesi e siamo ancora in testa ad ogni classificato il della destinazione scelte preferita
Da italiani da europee anche da americani e giapponesi
Quindi mentre c'avevamo questa meravigliosa felice invasione di cui io sono particolarmente contenta abbiamo dovuto è il in corsa in corsa
Fare in modo che la cosiddetta centri dichiarazione la cosiddetto turisti ricreazione eccetera non non soffocasse la nostra città quindi abbiamo fatto tre provvedimenti oltre quello di cui parlava Paola che dirò alla fine il primo è stato quello di revocare ciò che il sindaco precedente la Giunta precedente a Pato cioè dare la possibilità non s'durante l'emergenza Covip che si capisce che c'era ovviamente una situazione di emergenza quindi anche una come dire fermo di permessi diciamo così
Si è raggiunto anche il fatto che i tavolini per strada potevano essere messi senza nessuna richiesta di autorizzazione alcune né questa cosa l'abbiamo bloccata
Sappiamo bene il nostro centro storico come sia abbastanza soffocato dai tavolini e questo che cosa significa anche per la viabilità per la mobilità per le persone che ci abitano eccetera
La seconda cosa che abbiamo fatta e quella di approvare un una linea guida che a cui hanno che hanno redatto l'università Federico secondo di Napoli il comune di Napoli la Soprintendenza della Camera di Commercio
Per disegnare tentare delle linee guida appunto per i nostri dehors per tutte le strutture all'esterno della nostra città
Escono scelta di materiali compatibilmente con il contesto esterno eccetera altezza
Il pacchetto appunto diciamo così di riforma commerciale quella cui faceva riferimento Paola e cioè una forte e coraggiosa vorrei dire veramente lo voglio sottolineare delibera di giunta che sospende per tre anni
Le autorizzazioni a friggitorie Sapri inserire paninoteche anche bar e ristoranti in buona parte del centro storico e del Centro UNESCO non è stato facile è un atto molto coraggioso
Siamo la seconda città in Italia a farlo vi dico che per esempio i colleghi di Roma mi hanno chiamato per chiedermi la nostra delibera
E lo abbiamo fatto anche nel modo giusto cioè con il coinvolgimento delle associazioni di categoria con il coinvolgimento istituzionale e cioè la regione e con la la Sovrintendenza perché naturalmente si tratta di un'auto significativo che darà io spero il suoi Effetti nei prossimi nelle prossime settimane nei prossimi mesi nella nella nostra città
è un è un pezzo del lavoro che dobbiamo fare un pezzo del lavoro che dobbiamo fare per rendere questa città effettivamente accogliente professionalmente accogliente
E quindi poi ci sono tante altre cose di cui però non voglio dire stasera perché se non la finisco più come per esempio il controllo dei B&B irregolari come per esempio l'istituzione dell'Osservatorio dell'Atm omaggiano tante cose che fa finalizzate affari di Napoli davvero una capitale internazionale del turismo
Grazie
Dava nato in comune di Napoli ringrazio anche il sindaco presente in ultima fila che erano angeli
Proprio perché stiamo parlando ecco di buone prassi istituzioni e della necessità del partito democratico abbiamo la fortuna di avere stasera con noi Tel capogruppo i comune di Napoli genera Campora capogruppo PD del comune di Sant'Anastasia avete Maiello nonché membro diciamo di segreterie insieme a me e Marco Del Prete sindaco di Fratta maggiori e capogruppo del Pd nella città metropolitana
Proprio perché siamo alla festa del partito democratico la domanda principale quali sono le sfide nelle vostre istituzioni che il Partito Democratico intende affrontare e portare avanti
Ha come intende rappresentare la comunità del partito democratico
Iniziale recita Gennaro grazie
Perché tutto buonasera a tutti ringrazio Pepper arriverà provinciale perché
Pare avesse L'Unità
Ex ante nascita bella affascinante e queste misere stanno dimostrando che è una sfida anche in uscita
Ne approfittò per salutare anche i rappresentanti che sale in consiglio con Noè o nelle municipalità della lista eletti nella lista del sindaco e sono anche qui presenti servirà quindi ne approfitto perché con loro facciamo un pezzo di cammino e vorrei partire però no una cosa che diceva Paola e poi anche Enza sul ruolo del PD in consiglio comunale ma il ruolo del partito a livello nazionale o c'è bisogno di un partito
Vero di un partito comunità per riprendere la parola di questa festa
C'è bisogno però che è una cosa che ha detto no al sindaco varie volte e ne approfitto perché c'è Antonio qui chiamato rivuole o rappresentante del nostro partito c'è bisogno di un partito che abbia anche
Una classe dirigente del Sud e delle città che rappresentano il Sud perché dico questo perché chi è concilii rechi
Prova a vivere l'amministrazione nelle nostre città
Qui al Sud e differente di come ci fa diciamo l'amministrazione da altre parti perché purtroppo noi viviamo delle difficoltà lo diceva bene entra prima anche Teresa
Ereditate
Da varie amministrazioni l'ultima diciamo ha rallentato il processo di crescita di Napoli enormemente NO questa cosa l'abbiamo in questi due anni detta forse troppo poco o troppo a bassa voce perché io ricordo per esperienza precedente quando facevamo opposizione diciamo alla vecchia amministrazione ieri ormai c'era arrivati a un decadimento incredibile ormai i servizi non funzionavano più per nulla
Però
Si spostava l'attenzione Sempre soltanto su altro si parlava delle guerre nel mondo si guardava delle navi
Ora in mare si parlava dei premier che qualsiasi preme gli alternato degli ultimi dieci anni era un avversario di questa città si è parlato di tutto ma non si parlava mai
Del problema che aveva il cittadino
E questo secondo me è stata una bravura
Della vecchia Amministrazione per distogliere l'attenzione sui problemi mai stato oggi un problema che questa città sta ereditando perché posso dire che in in questi primi due anni di questa bellissima esperienza che sto facendo in consiglio comunale
è stata però anche la croce che stiamo portando avanti ogni giorno perché quando sotto il palazzo del Comune abbiamo problemi di ogni natura
Problemi che sono stati rinviati rinviati ancora rinviati e c'è bisogno di invece oggi è arrivato il momento di decidere mettere un punto un affine a quel problema non è mai facile scegliere lo diceva pure Enza ma o
Questa è un'amministrazione che invece sta scegliendo Sciascia yan do di fare
Nelle difficoltà che viviamo ma di fare nell'interesse della città
Nell'interesse della città perché pensiamo che con il passato abbiamo messo un punto lo abbiamo deciso quando con grande difficoltà con grande impegno abbiamo sostenuto e votato il Patto per Napoli che ci ha dato la possibilità di investire ma lo chef ma allo stesso tempo ci sarà anche una sfida a livello nazionale è una sfida perciò sessanta gradi anche per ridare credibilità a questa città
Perché questa città ormai non aveva più credibilità o e allora torno poi al ruolo del PD in consiglio comunale
Il ruolo del PD al consiglio comunale il ruolo del PD e dovrebbe a vere in una qualsiasi coalizione
Ad ogni elezione amministrativa regionale e nazionale che serve per battere la destra si possono fare tanti tipi predispone ma spot solo sì PD
Riesce ad acquisire una leadership centrale nel governo di quell'ente o di quel di quella coalizione per portare avanti un percorso non è facile perché ci siamo candidati in tredici liste siamo otto gruppi nove gruppi consiliari maggioranza
Perché c'è una diversità di vedute su tante cose
Però poi quando sua andiamo negli ottiene quello che provo a dire a tanti miei colleghi
Che ne dobbiamo provare
A dare un senso alla nostra amministrazione ma succederà tutto a dare delle risposte a quei cittadini che incontriamo ogni giorno tutto il palazzo
Noi come gruppo consiliare abbiamo una caratteristica molto positiva
E io ho la rivendico sempre
Che nuovi sei consiglio comunale abbiamo tutti e c'è un'esperienza molto territoriale abbiamo anche un'esperienza dentro il partito democratico con vari tipi di condoni vari ruoli di dalle sezioni dieci dei circoli locali
A ruoli sagra provinciale quindi abbiamo
Una difesa per il nostro partito ma allo stesso tempo un'attenzione affinché
L'Amministrazione funzioni sempre medio
Questo diciamo e lo spirito che ci portava avanti ogni giorno
Io stamattina perché mica una cosa che faccio diciamo spesso quando devo capire
Diciamo quelle persone quella comunità mi più vicina
Che cosa pensa di quello che stiamo facendo perché io penso che noi dobbiamo andare essere sempre messi in discussione perché questa cosa ci aiuta stamattina quando circolo locale abbiamo fatto la raccolta firme per il salario minimo
Una battaglia secondo me identitario il centrosinistra una battaglia identitaria del PD che dobbiamo portare avanti perché stamattina al gazebo avvenuta tantissima gente che è venuta prima firmataria e poi a chiedere cosa stavamo facendo che impegni prendevamo e quali miglioramenti stavamo portando sul trasporto sull'igiene urbana sulle scuole
Sul grandi investimenti ma anche sui piccoli investimenti senza ha detto alcune cose sul concorso pubblico che si è sbloccato perché abbiamo assunto
Quasi mille personalità nel comune di Napoli c'è un concorso vero Cristina Nm dominatori ecologici in Asia
Quindi ci sono una prospettiva per dare nuova linfa all'amministrazione
Abbiamo risolto tutti i problemi ovviamente no
Ci riusciremo in questi cinque anni non lo so ma sicuramente la prospettiva deve essere più lunga deve essere più lunga perché noi in questi primi cinque anni secondo me dobbiamo avere due obiettivi cardine
Diciamo della nostra azione amministrativa la prima
Rimettere in sesto quello che in sesto non era e questo deve essere chiaro gente perché non è possibile che ogni cosa che si fa si chiede sempre perché non è stato fatto altro
Non abbiamo asfaltate questa cosa l'ho detta
Diciamo al sindaco e vado a concludere oltre trenta chilometri di strade secondo me negli ultimi dieci anni quello lo stesso chilometraggio non era stato fatto in questa città degli ultimi dieci anni fa e quindi concludo dicendo
Il ruolo del PD deve essere quello di garanzia in questa Amministrazione a sostegno della nostra giunta e del sindaco ma allo stesso tempo deve essere da Napoli e dal Sud deve partire anche una richiesta che il Pd guardi il Meridione
Perché questo Governo con le azioni che sta facendo le sta facendo contro spesso cittadina del sud contro le fasce povere e quindi molte cittadini del Sud e quindi su questo io penso che le nostre città possono essere i in prima linea nella battaglia politica che ci deve fare la
Frontale l'euroscetticismo grazie grazie grazie Gennaro vi ricordo inoltre che è possibile firmare per il salario minimo anche nei tende le trovate all'ingresso ora passo la parola Pepe Marino
Grazie buonasera
A tutti
Ringrazio ovviamente anch'io
Segretaria Annunziata la segreteria di cui mi onoro di far di far parte
Ecco io vengo da un'esperienza amministrativa che è diverso rispetto a quello ovviamente di Gennaro di di Enza di di Teresa perché io sono capogruppo del PPI al mio comune ma noi siamo una forza politica all'opposizione ormai da da un po'di anni
E come giustamente diceva Gennaro
Amministrare le le nostre comunità anche dall'opposizione non è una cosa non è una cosa semplice
Il punto è questo è che noi riteniamo che il partito democratico
Soprattutto a Sant'Anastasia ma in tutta l'area metropolitana di Napoli
Debba ecco mettere in campo tutte le azioni necessarie per contribuire alla crescita e allo sviluppo delle nostre delle nostre comunità
A partire dai servizi sì ecco quindi a partire dalla dall'edilizia scolastica a partire dal
Dalle dalle politiche sociali dall'assistenza agli anziani quindi dai servizi necessari appunto per
La dignità dei nostri dei nostri cittadini
Ma soprattutto le nostre comunità devono programmare quindi
Mettere in campo anche quella filiera istituzionale che via la possibilità ecco di reperire fondi sovracomunali che possano creare infrastrutture che possono portare sviluppo e crescita ai nostri ai nostri comuni
Ed è questo diciamo quello che noi intendiamo fare nel nel comune che di cui sono Consigliere consigliere comunale anche perché fare l'opposizione quindi vigilare su quello che è l'operato dell'amministrazione
Il compito che ci hanno affidato agli elettori
Ma fare proposte anche per migliorare le condizioni di vita dei dei nostri concittadini penso che sia il compito precipuo della della politica ed è per questo che invece affronta cioè ci apprestiamo ad approvare il piano urbanistico comunale nei prossimi mesi che ridisegnerà ecco il la nostra città dei prossimi venti trent'anni
E quindi diciamo l'impegno che il partito democratico anche con il supporto della segreteria
Metropolitana della città metropolitana della della Regione Campania che si appresta a fare
è quello di appunto di vigilare ma i proporrei di creare un'alternativa di governo
Che possa riportare anche nella Città di Sant'Anastasia
Il partito democratico al al Governo per poter mettere appunto in pratica le nostre azioni amministrative di sviluppo e di crescita della città grazie
Lascio la parola
Si sente sì
Buonasera a tutti un saluto alla segretario e presidente del partito ringraziamento per aver organizzato questa
I quattro giorni bellissima un saluto a tutti gli amici che sono qui come su questo su questo tavolo un saluto al sindaco Manfredi nostro sindaco anche in città metropolitana
Sindaco dei caro presidente dell'ANCI e naturalmente
A tutti voi quando ho letto il tema diciamo di questo tavolo sono rimasto un po'così no perché la domanda parlare di buone pratiche amministrative per un amministratore e come Lando la domanda piacere all'università no potreste dire
Cento cose però voi rischi di essere
Essere banale allora io credo che per dare un'idea del lavoro fatto
Da circa un anno e mezzo cita
Metropolitana perché lo ricorda tutti siamo stati eletti nella primavera del due mila del due mila e ventidue credo sia giusto partire dal contesto in cui operiamo e soprattutto dare qualche numero
Città metropolitana di Napoli novantadue comuni circa tre milioni di abitanti con una popolazione estremamente variegata ci siamo messi come dicevo subito all'opera per cercare di capire le istanze dei nostri cittadini e cercare di trovare qualche soluzione tenendo però bene a mente tre cardini fondamentale trasparenza sostenibilità e sviluppo economico per dare un'idea di questo grande lavoro ve lo dicevo io credo che più delle pacche delle parole servano i numeri o tra notevole sono fortunato c'ho la delega al Bilancio quindi qualche numero lo conosco un po'di più allora
Vi parlo di qualche numero dell'ultimo bilancio una manovra da novecento milioni di euro
Duecento quarantotto milioni destinati alle scuole non soltanto per l'anno ma manutenzione innovazione Mario
Per la costruzione di nuove Città del scolastiche duecentosessantotto per le strade e diritto alla mobilità circa sessantadue milioni per sviluppo sostenibile e tutela
Dell'ambiente senza dimenticare la valorizzazione dei nostri beni soprattutto in quelli confiscati alla mafia e la cultura tema su cui il nostro Sindaco tiene
Tantissimo e sul quale noi abbiamo sulla quale noi abbiamo puntato perché riteniamo la cultura un elemento essenziale per far crescere le nostre comunità quindi interventi straordinari i favori dei nostri dei nostri creativi sono che sono importanti che hanno bisogno del del supporto e dell'azione
Della amministrativa e la città della città metropolitana questo
Per farmi capire che cosa
Che l'impegno e le necessità che i nostri territori richiedono sono sono tanti
E riprendo un attimo quello che che dicevate prima senza i fondi del PNR che in questo bilancio di novecento migliori conta duecento milioni sicuramente avremmo avuto più difficoltà però poi la sfida qual è
E quella di trasformarli infatti questi soldi e questi numeri ci siamo dice allora abbiamo avuto bisogno di rimettere in sesto la macchina amministrativa centoquarantacinque nuove assunzioni hanno preso diciamo hanno iniziato a lavorare proprio qualche mese fa per rendere più efficiente e più efficace la nostra azione sui territori ecco
Credo che se diciamo questi numeri se li facciamo capire alle nostre ai nostri cittadini se facciamo capire che il PD è stato fondamentale nel supporto sia Durante i consigli metropolitani come raccontava di un po'di ma nonna
Come semplice
Mano alzata e quindi come c.t. come vuoto ma come portatori di idee e soprattutto recettori distanze e trasformazione di quelle istanze in azioni concrete collo io dicevo se noi riusciamo a far capire ai cittadini ai nostri lettori quello che realmente faccia anche con numeri semplici come ho detto io adesso sicuramente il nostro partito ne gioverà sicuramente capiranno il grande lavoro che stiamo facendo è sicuramente capiranno cosa non da poco che quando vedono un risultato
Dietro c'è tutto un lavoro fatto dagli amministratori come noi
E come ce ne sono qui San Vito
Il mio collega Bencivenga sindaco del paese accanto al mio e consigliere metropolita c'era Antonio Sabino altro collega in città metropolitana e sindaco di Quarto ci sono tanti amministratori locali anche qui
Dicevo capiranno realmente quanto vale il lavoro dell'amministratore quanto la politica può fare per i nostri territori grazie
Grazie ne approfitto anch'io per ringraziare tutti i sindaci presenti in sala ci avviamo verso le conclusioni che io affiderei Antonio Di Caro sindaco di Bari e presidente dell'ANCI per la duplice veste
Che possiede e anche perché all'inizio di questa discussione e anche durante questa discussione sono emersi più volte due parole Pnr e autonomia differenziata
Quindi mi chiedo e sono sicura che se lo chiedono un po'tutti in più di un'occasione lei ha rivendicato quella che era effettivamente il successo dei comuni proprie Matera di PNR le quindi di gare bandite più della metà sono state bandite dai comune e anche di risorse effettivamente approvate mi chiedo e ci chiediamo sicuramente quanto ora tutto quello che è avvenuto a luglio cioè la revisione e anche quanto purtroppo si minacciano con l'ipotesi dell'autonomia differenziata
Influenzi e influenzerà probabilmente i comuni i Comuni del mezzogiorno e quindi poi la vita dei cittadini nella nel quotidiano
Innanzitutto permettetemi dei ringraziarvi per l'invito ringrazio Giuseppe non è facile di sabato sera a mettere insieme tante persone tanti amministratori locali devo dire la verità di sempre quando si era arrivato mi ero un po'illuso visto la strada chiusa
Tanti ragazzi che accendevano detto ha fatto un miracolo stanno tutti qua stasera per il partito democratico ho scoperto che c'è Mara che esce pieni mi hai fatto perdere Gigi D'Alessio a Bari stasera però da lontano mi fai ascoltare Mara che esce mi fa piacere essere qui con gli amministratori locali su questo palco
A parlare di di di di buone pratiche il PNR che ha introdotto tu ci aiuterà
A migliorare quelle buone pratiche o introdurre nuove pratiche importante per i nostri Comuni spesso agli amministratori locali che amministriamo le nostre città ci dicono come si fa a vincere le elezioni
Visto che il partito democratico il centro sinistra storicamente perde tutte le elezioni nazionali perché solo diciotto anni che abbiamo governato con i voti degli altri no con i voti nostri questa volta c'hanno messo l'opposizione
E spero sia arrivato il momento per il nostro partito di capire che siamo all'opposizione
Dove c'hanno mandato gli elettori e la dobbiamo restare perché se no
Restiamo nel ruolo di quelli che sono convinti come il fidanzatino che sei stato lasciato però mi ama troppo e prima o poi tornerà da me non è così
Se ci hanno lasciato gli elettori perché fosse una parte di quelli ci detestano
E non tornano se noi non torniamo a parlare con le persone e gli amministratori locali che vincono le elezioni sanno parlare con le persone perché noi abbiamo vinto le elezioni parlando con le persone
Ascoltando anche le loro paure
Senza giudicare le Paure perché le Paure non vanno giudicate le Paure delle nuove generazioni le paure dei genitori che hanno paura per i loro figli
Siamo in contatto con loro siamo il terminale predisposto dalla Repubblica ad amministratori locali sono i politici
Di prossimità quelli che hanno la possibilità di toccare con mano le difficoltà i problemi dalla propria comunità mano anche l'onore e la gioia di vivere le aspirazioni i sogni dalla propria comunità che poi e proprio il lavoro più bello di un sindaco di un assessore di un amministratore Coloma comunale stare vicine ai cittadini vivere anche quelle che sono le aspirazioni sogni bambini che ti dicono voglio le giostre all'interno di un parco
Una famiglia che trova una casa un alloggio popolare un tetto sopra la testa per i propri figli sono emozioni importanti che noi viviamo come si vincono le elezioni
Abbiamo provato a farlo mettendo le buone pratiche partendo da quelli che sono i valori e gli ideali del centrosinistra l'autobus
A venti euro all'anno finanziato con i fondi del Pon metro per spostare pezzi di di di di di città dal trasporto privato
Al trasporto pubblico per ridurre la congestione stradale per ridurre l'inquinamento atmosferico per ridurre l'inquinamento ambientale le reti civiche urbane che ho finanziato tre milioni di euro
Quattordici quartieri quattordici reti civiche urbane
Parrocchie
Scuole associazioni insieme che si costituisca in una rete civica di quartiere e animano dal basso dal punto di vista culturale dal punto di vista sociale lo fanno in autonomia
Quel quartiere la Rete la struttura portante parrocchie associazioni scuola struttura portante delle della nostra comunità che la tengono insieme
Un milione e mezzo di euro di di di fondi di Franceschini primo e secondo anno che anche voi avete utilizzato per le periferie abbiamo fatto le due Bari cercando di animare tutte le zone periferiche con laboratori di quartiere attività teatrali musica piccoli spettacoli
è stato emozionante quest'estate poter stare in tutti i quartieri cittadini le casse di comunità quando sono diventato sindaco c'erano le tende per i senza fissa dimora
Che erano extracomunitario ma erano tanti cittadini baresi famiglie nuclei familiari che avevano perso il lavoro in quel periodo e io una notte che ero stato lì a sette giorni dal sindaco ho portato la mia giunta e gli ho detto a queste persone dobbiamo pensare gli altri sì
Dobbiamo riqualificare dobbiamo stare insieme però va be'aiutare tutti ma questa non hanno niente non hanno nessuno le donne
In una tenda gli uomini di un'altra tenda la mamma in una tenda il Papa e il figlio nato a te non ci sono le casse di comunità costano tanto sono seicento posti letto mai
Come dire l'autonomia e la dignità di avere una stanza con un bando poi cioè i servizi comuni il portierato sociale ai
Era la la la cucina in comune ha il salotto in Comune per riguarda la televisione mai la dignità di avere la riservatezza e di tenere integro il nucleo familiare sono cose legati ai valori del
Tra sinistra sono queste cose che c'hanno accompagnato a vincere la campagna elettorale utilizzare i fondi del Piano periferie soprattutto al Sud per poter realizzare i servizi le biblioteche di quartiere sono undici della Rete Colibrì
Finanziare
Le attività teatrali nelle zone piccoli teatri piccoli musei nelle zone periferiche agli asili nido nel avevo otto li ho aperti di pomeriggio adesso grazie al pm RR un'occasione ne apriamo altri dieci anche quelli aperti di pomeriggio
Non sono solo un modo per far socializzare i più piccoli sono anche un modo per
Dare un'opportunità di lavoro soprattutto alle donne perché diciamoci la verità già è difficile trovare lavoro chi decide di avere i figli normalmente la donna che decide di restare a casa quando non ha famiglia
Che può fare da ammortizzatore sociale è tenere il bambino la donna decide di non lavorare noi perdiamo come società anche l'opportunità
Di a vere un contributo femminile
All'interno dalla nostra comunità abbiamo realizzato gli spazi per la socializzazione parchi giardini playground all'aperto finanziati anche adesso dal PNR
Che servono a socializzare a tenere insieme la comunità a creare legali umani io me ne sono accorto facevo il sindaco da un mese sono arrivato in un piccolo giardino che per faceva figura abbiamo chiamato Parco in un quartiere periferico
Che si chiama Losito se arrivato lì
L'avevamo aperto la mattina la sera che stavo andando inaugurazione ho visto un aggio u una c'era solo un'altalena uno una
Una fila di bambini che litigavano che volevano salire sull'altalena c'erano due signore sedute su una panchina che si sono alzate esso venute verso di me ho detto adesso mi mena no i bambini sta litigando ci hanno pure ragione quasi quasi dopo ha colto al mio predecessore io lo sono inaugurato non offre non ho progettato io chi conosce il mio predecessore oggi per presidenti di regione pesa
Centocinquanta chili ho detto è meglio che faccio ride con le signore non col mio predecessore mi sono avvicinato ho detto buona sera ditemi
Grazie sindaco perché grazie vi devo chiedere scusa che c'è un'altalena no non si preoccupi da quando avete aperto questo giardino stamattina ne siamo usciti siamo seduti su una panchina abbiamo fatto amicizia ha detto
Abitate da qualche mese in questo quartiere mano guardato non la trovo abitiamo da quindici anni non lo stesso palazzo ma non c'erano gli spazi per socializzare questi sono in cui sono cosa che servono alla nostra comunità a creare legami partendo dagli ideali ed ai valori del centrosinistra perché c'è un altro pezzo invece di politica ci vuole vedere chiusi in casa
Con la paura dell'altro senza riuscire nemmeno nel pianerottolo magari dotarci di una pistola perché dobbiamo avere paura
Dell'altro che può venire dentro casa noi abbiamo una visione diversa la sicurezza va bene le telecamere vanno bene però non è che possiamo subappaltare tutto alle forze dell'ordine ci vorrebbe un carabiniere o un poliziotto per ciascuno di noi dobbiamo animare le piazze
Creare gli spazi per la socializzazione e animali perché altrimenti
Quelli restano degli spazi e non dei luoghi attraverso l'animazione di quegli spazi diventano dei luoghi c'è un portato un'esperienza che poi cresce ci portiamo quando cresciamo questo dobbiamo fare per vincere le elezioni siamo riusciti a vincere oggi abbiamo una straordinaria occasione che quella del pm RR che guardate
Fino a qualche mese fa erano delle tabelline sui giornali un titolo è un importo in euro un titolo è un importo in euro non lo so
Napoli
Rigenerazione urbana come si chiama qualcosa che ha a che fare col ferro sono
Cinquantatré vado a memoria Taverna del Ferro vado a memoria io quando giro nei posti sotto i tigli Puy i piani di rigenerazione un Puy credo sono cinquantatré milioni di Euro per rifare una parte Dalla Costa vicino
Vicino al porto vengono demolite delle abitazioni costruite abitazioni nuove per dare spazio agli alloggi popolari viene realizzato un parco ho sentito parlare prima dica Ivanka Ivano c'è un progetto dalla città metropolitana collegati tredici Comuni trasporto pubblico autobus elettrici saranno tipo quelli del Bus Rapid Transit quindi pianali ribassati
Pensiline fermate rialzare sono i trasporti che era un po'la mia passione faceva un ingegnere trasposti come
Faceva l'ingegnere prima il vostro Sindaco che è diventato anche poi rettore del università
E consono possibilità di collegare comuni e creare anche nuovi servizi di quartiere che si sviluppano
Invece così se quei soldi ce li tolgono ceri restituisca in un'altra maniera
E siamo tagliando il futuro delle nuove generazioni stiamo togliendo a dei comuni a delle comunità la possibilità di migliorare le condizioni di vita
Economica sociale perché il PNR sono tre mila autobus elettrici sono
Duecentosessantaquattro mila posti via siano i tempi uno
E sono linee di tram linee di di di ferrovia bassa rapid transit piste ciclabili aree pedonali riqualificazioni di zone periferiche spazi per la socializzazione servizi che non abbiamo mai dato
Poi c'è il Pnr
E non sono facendo la nostra parte
Stranamente i sindaci i consiglieri comunali gli assessori hanno fatto il loro dovere nonostante ci dicevano i comuni non ce la faranno perché i comuni non hanno il personale è vero abbiamo perso il venti per cento del personale
Però abbiamo lavorato poi hanno cominciato quando vedevano che i numeri delegare gli impegni
Erano positivi hanno cominciato a dirigo comuni più piccoli non ce la faranno perché
I Comuni più piccoli ovviamente hanno meno personale
E quindi come fanno i Comuni più piccoli ad aumentare la spesa che già non riescono a spendere i soldi che hanno a disposizione però visto che anche i Comuni più piccoli stranamente addirittura
Avevano l'incidenza di spesa sul piano era R. superiore a quella dei Comuni più grandi e poi sono arrivate comuni del sud
Ovviamente siccome ci considerano degli sfigati hanno detto economica sud non ce la faranno sicuramente avete ascoltato qualcuno dalla politica soprattutto presidenti di Regione del Nord che dicevano sei comuni del sud e non ce la fanno
Non vi preoccupate perché poi li prendiamo noi quei soldi del Pnr reiteri sappiamo spendere invece le statistiche dicono che i comuni del sud parla spesso di più e agli altri comuni del nostro Paese dimostrando che oggi c'è un'altra classe dirigente e non siamo più abbiamo cancellato superato lo stereotipo di un flusso Hood
Fannullone che sta lì col cappello in mano oggi abbiamo dimostrato anche noi se posso dare dei numeri e chiudo cinquantacinque mila gare il cinquantadue per cento delle risorse
Di tutto il Paese
Le hanno impegnate collegare i comuni e noi non abbiamo il cinquantadue per cento e le risorse del PNR R. perché noi abbiamo quaranta miliardi su duecentoventi solo il diciannove per cento
è un fatto statistico lo dica Gaetano che pali faceva l'ingegnere come me
Se non c'abbiamo il diciannove per cento e abbiamo già impegnato cinquantadue c'è qualcuno
Ministeri agenzie nazionali Pianosa facendo il suo dovere non sta facendo i progetti perché avete preso tredici miliardi dei comuni per il sedicente avrei paura capisco che vi serviva fare cassa ma perché avete preso tre piani comunali
Del ministero dell'Interno rigenerazione urbana il poi e le piccole e medie opere piccole medie o pressioni Gaby tre miliardi non lo dice nessuno li abbiamo già spesi
Non è che li stiamo progettando li abbiamo spesi pensiamo rendicontando perché ce li avete spostati non avevate fiducia nei Comuni e invece i sindaci e gli amministratori locali un po'come compatto qualche volta questo esempio fa un po'ridere un po'come Forrest Gump l'avete visto così
Chi se l'aspettava chi chi di voi che ha visto quel film mentre guardava il film dite la verità
Poteva superare poteva pensare che Forrest Gump faceva quell'impresa invece quello sente una voce chili dice Gori fuoriescono ricorre ricorre quasi metà corre corre corre corre e fa un risultato straordinario un'impresa che nessuno si aspettava e quando gli dicono ma tu perché corride dice escono sta sul sulla panchina
Lunedì sponda io corro come il vento soffia e i sindaci
E gli assessori amministratori con hanno fatto la stessa cosa con una differenza quello sentiva una voce si girava
E non vedeva nessuno
Noi invece sentivamo noi una voce le voci e quando ci giriamo vediamo incita e quelle voci su le voci dei cittadini che corrono dietro a noi dicono sindaco corri corri corri che tra poco arrivano le elezioni e noi abbiamo fatto un risultato straordinario
Di cui vogliamo ci venga dato merito perché abbiamo dimostrato soprattutto al Sud che sappiamo spendere ora
E chiudo
Governo hai detto che ci sostituisci le risorse se pro innanzitutto ci devi spiegare perché sei togliendo le risorse all'unica parte dello stato l'unico comparto che quelle risorse
Le sta spendendo e le sta spendendo bene poi se proprio decidete con la Commissione europea che quelle risorse le spostate
Le vogliamo le risorse con lo stesso provvedimento nello stesso provvedimento in cui prevede risorse PNR R. e le portate sulle paure ci devono essere altre risorse
Che devono entrare all'interno di quel provvedimento per finanziare le opere che oggi siamo realizzando col PNR
E non possono essere i fondi dell'F sedici
E i fondi di coesione perché quelli hanno destinazione all'ottanta per cento azioni che non è il quaranta per cento del PNR R. quelle risorse non ce le faremo toccare usate i fondi complementari nazionali per il PNR se ci dovete sostituire quelle risorse a queste condizioni
Noi ci stiamo perché altrimenti
Siamo costretti a fare le barricate non qua non andremo sotto il governo andremo in Commissione europea come sa Gaetano perché andremo a parlare direttamente in Europa a chiedere conto del perché in Europa il nostro Governo sta chiedendo di spostare
Quelle risorse per fare questo però il Partito democratico deve fare una battaglia deve accompagnare gli amministratori locali
E se il Partito democratico come mi è capitato di dire proprio qui a Napoli qualche mese fa
Vuole davvero tornare a essere un partito popolare un partito di massa delle cominciare assomigliare di più Alitalia che vogliamo se siamo contro l'autonomia differenziata e lo siamo
Perché siamo contro quelli che vogliono far diventare riti quelli più ricchi è poveri quelli più poveri
Allora se vogliamo l'unità del nostro Paese cominciamo a esseri uniti nel nostro partito a livello nazionale a livello territoriale nel rapporto tra il livello nazionale è il livello territoriale cominciano a cercare le cose che ci tengono uniti
E non le cose che ci dividono solo in questo mo'mo'in questa maniera
Potremmo guardare con più fiducia non al Partito Democratico ma al nostro Paese un paese più giusto un Paese più unito è un Paese più democratico
Grazie grazie grazie a tutti i nostri ospiti sono sicura che gli abbiano fornito
Buone prassi numeri e quindi anche un vuoto a quelle che sono gli enti locali e l'amministrazione ne approfitto anche per ringraziare l'onorevole Borrelli che mi dicono essere in platea e di corsa per all'intervistato dal nostro sindaco Gaetano Manfredi
Grazie quindi invito Gaetano Manfredi e ottavi Oracle
Ringraziamo il sindaco Manfredi per la la sua presenza
Alla nostra festa li usano davvero onorati di averlo nostro ospite salutato oralmente Ottavio Ravone direttore responsabile di Repubblica Napoli che intervisterà il sindaco Manfredi
Buona serata
Grazie buonasera a tutti
Entriamo subito nel vivo di questa intervista partiamo da temi più ampi e poi magari faccio anche una zoomata su questioni più locali allora sindaco buonasera
Le volevo chiedere mamma
Esistono posizioni in questo qua dice chiaro che il Gabriella riceviamo e diceva cose che il sei nove sette altre disperazione
Allora esistono posizioni in questo Paese cioè si percepisce l'opposizione della Shell anni secondo lei si percepisce una coesione tra Pd e Cinquestelle ognuno qua per fatti suoi
Cioè rispetto a un governo che comunque fa una serie di cose era mantiene secondo i sondaggi un consenso nel Paese ma io credo che il per essere opposizione bisogna essere alternativa di governo cioè quindi non basta dire no a quello che fa il governo bisogna fare una proposta alternativa nella quale poi i cittadini si riconoscono e io penso che oggi c'è un'opposizione ma non c'è un'alternativa di governo
Cioè quindi abbiamo una forza in pole carte nel Paese che contro perché essendo oggi è vero che il Governo ci ha consenso però se n'è sommiamo nei sondaggi la forza elettorale
Del delle dei tre partiti che sostengono il governo siamo intorno al quarantadue quarantatré per cento che quindi nel Paese son minoranza non so la maggioranza del Paese
Quindi anche non dobbiamo dire che questo Governo ha la maggioranza del Paese che non è vero il vero tema e che non esiste un'alternativa di governo esistono tanti partiti che fanno l'opposizione ma non esiste una proposta alternativa di nuove
Se ci fosse una proposta alternativa di governo i cittadini potrebbero scegliere oggi io credo che la grande sfida del centrosinistra delle forze progressiste e fare una proposta alternativa di governo che significa dire che Italia votiamo che cosa proponiamo agli italiani che cosa riteniamo che si debba fare che cosa il futuro di questo Paese
Perché poi alla fine il ve la vera tematiche che non è da un lato abbiamo una destra che storicamente divide le persone mette gli uni contro gli altri trova il nemico esterno
Qui rispetto al quale compattarsi adesso sarà la Germania a voi sono i migranti poi sono le banche poi sarà il alle forze oscure della finanza
E dall'altra invece dobbiamo avere un'alternativa di governo che comunità che una proposta politica che dà speranza
Che di che dà un futuro che dà un'idea di prospettiva intorno alla quale le donne e gli uomini giovani di questo Paese si possono riconoscere e possono io a un certo punto
Marciare insieme votare insieme costruire un'alternativa lo diceva prima Antonio Decaro noi purtroppo veniamo da diciott'anni in cui il centro sinistra del partito democratico hanno governato per larghi tratti non sempre però senza avere la maggioranza elettorale nel Paese e quindi ci siamo abituati a essere il partito di governo ma non partito di proposta
Ecco io credo che noi dobbiamo fare più proposte meno governo e quindi soprattutto essere capaci di dare una speranza al Paese perché il Paese la spetta paradossalmente c'è una domanda di centro sinistra ma oggi non c'è ancora un offerta di centro sinistra
Io penso che è proprio partendo dalle amministrazioni locali e dalle tante esperienze che ci sono sul territorio noi dobbiamo costruire questo Offerta perché laddove si costruisce e si vince
E quindi noi oggi dopo dobbiamo e possiamo vincere
Allora
Ma se non c'è una proposta alternativa di governo non c'è ancora neanche una classe dirigente del centrosinistra cioè il centrosinistra non ha una classe dirigente o oppure ce la sparpagliata
Non senza appunto la coesione della proposta lei lei lo diceva tu lo dicevi scusami e e questo significa
Diciamo non non è un bel messaggio ovviamente dire che una forza di opposizione
Non ha una proposta di governo perché significa dire che allo stato non c'erano alternative se non c'è un'alternativa non c'è una classe dirigente di centrosinistra e così
Ma sai dire che non c'è una classe dirigente di centrosinistra un po'troppo nel senso che ne abbiamo tanti amministratori locali che sono una classe dirigente abbiamo tanti sindaci tanti presidenti di regione
Che governano realtà molto importanti abbiamo anche tanti parlamentari che hanno una lunga tradizione una lunga storia e che quindi possono dare un contributo importante
Ma la classe dirigente non è fatta solamente dagli amministratori locali
E dal da chi sta in Parlamento
La classe dirigente fatta dal mettere insieme tante forse positive che stanno all'interno della società che sia che si possono mobilitare possono mettere in campo la loro proposta
Io penso alle professioni io penso al mondo dell'impresa al mondo del terzo settore del volontariato
Alle alle tante forse dell'associazionismo che sono nella nella nostra la società noi
Se ne vogliamo guardare fare una proposta concreta per il futuro dobbiamo vedere quello che è successo nel passato
Il centrosinistra ha vinto quando è stato unito
Quindi dividendo sì si perde e nessuno vuole Werther io non voglio perdere io voglio vincere quindi bisogna essere uniti e quando è uscita da allargarsi dal ceto politico alla Società Reale
Se ne abbiamo un centrosinistra diviso e fatto solo di ceto politico e destinata a perdere se ne siamo in grado di fare una proposta politica che unitaria su temi reali che interessano i cittadini e aperto alla società a una società ampia che guarda con interesse al centrosinistra ma che non ha interlocutori a quel punto la nostra proposta politica sarà vincente
E quello che ne facciamo delle città perché nelle città vinciamo sempre vinciamo perché abbiamo una proposta che unitaria che unisce grandi Fort anche forse ma che guarda quelle che sono anche le parti visibile della società che non si riconoscono in un partito politico ma si dicono gli riconoscono in un'idea politica
Allora se ne mettiamo insieme queste forze noi siamo maggioranza dalla società
E siamo vincenti io penso che questo sia lo sforzo che i gruppi dirigenti del di tutti i partiti che si riconoscono nell'aria progressista debbono fare a livello nazionale
Cioè prima cosa ci vuole più generosità
Cioè per stare insieme bisogna trovare le cose che ci uniscono e non quelle che ci dividono perché è chiaro che non siamo tutti uguali però perché un'offerta politica deve essere provare perché deve rispondere a tante esigenze della società
E dall'altro debbono essere in grado di aprirsi a quelle che sono le tante istanze positive che stanno all'interno delle comunità se si fa così si diventa maggioranza del Paese perché io sono convinto che in Italia le forze progressiste sono maggioranza reale nel Paese cioè non c'è nessuno che li mette insieme e siamo anche in grado di dare una speranza a questo Paese perché con questa destra non è che andiamo lontano
Noi il paese cresciuto e ha avuto mo'si è modernizzato quando non siamo stati in grado di mettere insieme riformismo e solidarietà
Con una promettendo insieme riformismo e solidarietà diamo una risposta alle tante istanze che stanno all'interno della nostra società
A chi non ce la fa che deve avere la possibilità di avere un'opportunità
A chi vuole fare e non riesce ad avere le condizioni per poter fare perché dare un'opportunità e il modo migliore per poter creare un futuro alle persone
Ai tanti giovani che oggi o vanno via dall'Italia vanno via dei loro dalle i loro territori non hanno quella speranze quel futuro che loro si aspetta
Se ne mettiamo insieme tutte queste realtà se ne diamo una proposta reale di futuro al nostro Paese
Vedere vedrai vedremo tutti quanti insieme che la destra arretrerà la destra vive della paura vive del dell'odio verso un nemico esterno vive del rancore che purtroppo esiste in una società dove le condizioni economiche hanno determinato per tanti un peggioramento delle loro condizioni di vita
Allora se ne vogliamo vincere questo noi dobbiamo dare una prospettiva diversa mettere insieme le persone creare comunità dare una prospettiva di futuro dare un'opportunità a dare una speranza
La politica e speranze centrosinistra esteri speranza quando noi abbiamo scelto divo di stare da questa parte e perché questa rappresentava la speranza del futuro
Delle comunità defecato della scelta dell'ascensore sociale se ne perdiamo la speranza non c'è più senso la sinistra
E quindi noi dobbiamo ricostruire questa speranza e lo dobbiamo fare parlando con le persone
Una una si incentrò sinistra autoreferenziale che solo tattica di posizionamento politico del cento politico non la gente non è interessato a questo offerte questo credo che il tema che oggi abbiamo davanti e proprio partendo dalle città dei comuni
Dalle dalle tante piccole grandi comunità che ci sono in Italia questo è quello che ne dobbiamo chiedere a chi si propone a livello nazionale a fare un'offerta alternativa alla destra oggi quest'offerta alternativa non c'è ancora ma si deve costruire
Ma
Tu hai sempre detto Napoli un modello di amministrazione il campo largo ora però questo campo largo se me lo guardiamo su scala sul una macroscala diciamo anche a livello proprio di paese
è completamente un'astrazione cioè il rapporto tra Scilla e ne Conte in realtà non c'è in un rapporto molto debole molto allora
E torniamo al punto di partenza non c'è una proposta alternativa di governo ma intanto non c'è neanche un forte e chiaro dialogo tra le due personalità maggiori che attualmente ci sono in questo campo
Ma io credo che il dialogo ci deve essere cominciare dagli elettori
Cioè se ne chiediamo oggi a chi vota Cinquestelle o vota al Partito Democratico votarle tante esperienze civiche che si riconoscono nel centro sinistra
Ma anche i riformisti quelli più moderati siamo quelli che noi definiamo i più moderati e gli diciamo non lo volete stare insieme volete stare separati secondo della risposta uguale
Vogliono stare insieme
Cioè se ne parliamo con i nostri elettori e questo ci dicono adesso il problema la separazione e dei vertici politici o dell'elettorato
Io credo nella separazione per dei vertici politici e dell'elettorato
Allora noi dobbiamo riportare la dialogano non dialoga non dialogano perché c'è troppa quindi che ricerca della diciamo della caratterizzazione individuale cioè che poi ovviamente anche competizione politica questo c'è anche nella destra se oggi noi vediamo abbiamo una destra al governo dove i maggiori oppositori della Meloni sono quelli che stanno nel suo governo quindi questa è una dinamica come ti posso dire nota nella nel nello scenario politico italiano però tu puoi fare anche competizione politica però questo non significa che non fai un'offerta politica comune
Allora quando la competizione politica diventa frammentazione allora questo diventa perdente
Dorian Gray dieci si dovrebbero parlare di più a politicamente ovviamente come costruzione sia scene che conta io penso che noi dobbiamo costruire una piattaforma programmatica del centrosinistra campo progressista
Una piattaforma che ovviamente non ha un'identità perfetta dal perché altrimenti non avrebbe senso che ci sono più forze politiche quindi è naturale che ci debbano essere delle idee delle cose che ci diciamo si caratterizzano però ci sono alcuni temi che sono dei temi
Fondamentali Itema che i temi del lavoro
I temi della sanità pubblica i temi dell'istruzione i temi della cassa
I temi di uno sviluppo che sia uno sviluppo sostenibile sia dal contesto ambientale che sociale lì un'idea di innovazione del Paese una dimensione europea che stia di un'Europa che sia più capace di fare cose insieme
Il pm rap è stata la prima volta che si è fatto debito comune europeo
La prima volta e quello che mi serve per poter contrastare per essere competitivi in una dimensione globale oggi così confrontano gli Stati Uniti la Cina l'India c'è continenti interi noi
Piccoli paesi europei e non possiamo andare da nessuna parte quindi abbiamo bisogno di uno proponila che faccio una politica industriale
Una politica educativa comune che si che mette sia capace di contrastare i grandi giganti della Rete che oggi sono più potenti degli Stati nazionali
E queste cose Sendai li guardiamo a voi il Partito Democratico il il i Cinquestelle non troviamo una piattaforma comune secondo me sono molto di più le cose che ci uniscono di quelle che ci separano allora parliamo dei problemi non di chi piglia l'un per cento in più l'un per cento in meno di fare il ministro Paolo deve fare questo la perché questa è una cosa che gli elettori non gli interessa niente
Le persone vogliono avere una proposta vogliono sapere dove noi vogliamo andare quello che ne vogliamo fare quando noi ci siamo candidati a Napoli indichi io come sindaco e tutte le forze politiche mi hanno accompagnato
E il lavoro che stiamo facendo come amministrazione abbiamo fatto una proposta di cittadini adesso i cittadini ci hanno premiato nella fase elettorale
Ne stiamo cercando di mantenere quegli impegni che abbiamo preso
Alla fine ci giudicheranno alla fine di questo percorso ma questa è la politica non è il gioco delle figurine Panini che tu sposti è uno degli un altro degli quest'altro che tu cerchi di identificare quelle che sono le differenze non L'Unità noi dobbiamo fare una proposta progressista comune che guardi al Paese e che guardi soprattutto al superamento dei divari
Che oggi sono il vero tema al centro della politica nazionale i divari territoriali i divari
Generazionali i divari di genere che ancora oggi esistono e noi da Napoli li possiamo guardare con grande attenzione Napoli è stato sempre la città che anticipato determinati processi politici
La prima città della stagione dei sindaci quanto ne Bassolino la prima città del populismo con Luigi De Magistris lo reddito beh non possiamo essere anche noi oggi
La nostra esperienza essere un'esperienza che mettiamo a disposizione del Paese per guardare a una prospettiva di centrosinistra
Nuova
In cui noi condividiamo quello che dicevo prima riformismo sviluppo e solidarietà io penso che Napoli può dare tante
Esempi positivi al Paese io vengo da Firenze dove mi sono confrontato con i sindaci
Che le grandi città europee Istanbul
Parigi
Amsterdam ma raccontando quello che fu ne facciamo a Napoli e la gente sci segue con grande interesse
Quindi questo è un punto fondamentale da mettere in campo
Ma tu pensi di altri per esempio anche in prospettiva un ruolo politico nazionale cioè penso che per esempio l'esperienza di Napoli o
Posso avere per temi e adesso senza personalismi però poco anche una proiezione nazionale che ci possa essere un contributo più forte no io guarda io non voglio parla di me
Ma dobbiamo parlare dell'esperienza politica che rappresentiamo
Perché si parla troppo del troppo delle persone e poco delle cose che si fanno e delle esperienze politiche che ne facciamo
Io per
So che l'esperienza di Napoli sia un'esperienza che tenga dentro col tanta ovviamente con le fragilità che ne conosciamo tante cose positive
In primo luogo l'idea della coalizione che abbiamo messo in campo perché qua si parla tanto di campo largo fronte progressista
A Napoli ce l'abbiamo abbiamo un'amministrazione che faccia una un'anima del Partito Democratico importante c'è una presenza dei Cinque Stelle importante una presenza dei verso il Pd e delle aree più di sinistra significativa che c'è anche una presenza riformista moderato importante
Quindi quello che ne vediamo a Napoli e quello che sarebbe fa in Italia
Perché e la coalizione che oggi in Italia è maggioranza nel Paese
Poi c'è un altro tema che se dal mio punto is molto il molto significativo cioè noi siamo un'amministrazione che amministro una città dove dentro ci sono tutte le contraddizioni e le potenzialità dell'Italia
Lei delle grandi difficoltà delle periferie ma anche la grande crescita e la grande opportunità che noi abbiamo nelle parti più dinamiche della città guardiamo al turismo ma anche all'innovazione
Il l'attenzione agli ultimi ma anche la consapevolezza che Sensi Investimenti e Sviluppo non si riesce a produrre ricchezza poi da distribuire
Quell'idea di modernità che vuole mettere la nostra città al centro di dinamiche che vanno e alla a una dimensione europea quindi al di fuori di quella che è la logica localistica loro un Sud che piangevo cappelli in mano che pensa
Che alla fine ci deve essere qualcuno che gli deve dare qualcosa di soldi ma che semplicemente vivendo implica quelli che sono i suoi diritti le sue capacità e le sue competenze penso che ne stiamo amministrando bene mettendo in campo
Il meglio di quello che potevamo ovviamente partendo da una situazione molto difficile possiamo fare di più
Possiamo crescere molto di più possiamo avere una città migliore sono convinto che non lo faremo però è questo che ne dobbiamo mettere sul tavolo c'è noi non siamo secondi a nessuno cioè non è che noi abbiamo bisogno di qualcuno che ci viene a dire quello che vuoi che dobbiamo fare anzi siamo noi che vogliamo dire agli altri quelli che dobbiamo tutte debbono fare
Io quello che dico
Alla Partito Democratico al Movimento cinque Stelle a tutti coloro che hanno un impegno politico nazionale guardate quello che ne stiamo facendo a Napoli e cercate di fare la stessa cosa a livello nazionale perché se ci riuscite alla fine le lezioni di vinciamo
Perché se invece di andare divisi andavamo insieme alle ultime elezioni forse non le vincevamo le elezioni ma sicuramente non piglia avevamo quella quelle mazzate che abbiamo presso e questo noi l'abbiamo detto
Fortemente da soli debbo dire in un momento in cui sembrava che bisognava essere divisi che bisognava porta l'agenda Draghi che bisogna fare questo i risultati li abbiamo visti la Mellone al governo
Adesso il tema reale e come costruire un'alternativa di governo seria e questo può partire dalle città può partire anche dalle città benissimo le città del Sud dopo partirà Napoli può partire da Bari
L'abbiamo esperienze importanti perché poi alla fine noi governiamo le grandi città del Mezzogiorno e anche le regioni del Mezzogiorno recente questo abbia rivendicato oggi ne abbiamo campagna e Puglia che esso governato il centrosinistra ma perché non partire da questa esperienza per dimostrare che noi insieme ce la possiamo fare ecco io questo dico io non parlo di me
A livello nazionale io parlo di Napoli a livello nazionale che finalmente a quel ruolo e quel riconoscimento che deve avvenire perché purtroppo negli ultimi anni anche nella politica nazionale e anche nella politica del centrosinistra avuto un ruolo marginale
E questo lo abbiamo pagato
Noi ma l'ha pagato il Paese
Mi ha colpito una cosa poi veniamo adesso anche più specificamente al Governo però su Cremano no il Governo passa facendo l'iniziativa adesso si può dire
è un'iniziativa solo securitaria si pensa prevalentemente all'aspetto repressivo le norme eccetera va bene e chiaramente opinabile come tutto quello che si fa
Però lo sta facendo
La cosa che colpisce e che il tema della sicurezza
E della rigenerazione sociale
Partendo proprio da Caetano
E come se parlasse solo il governo
Cioè non c'è una voce non c'è una voce anche del Pd obiettivamente cioè come se tutto fosse demandato al Governo poi certo ci sono le critiche sono tanti fronti che dicono appunto anomala è un problema più complesso bisogna fare di più eccetera avrebbero intanto il governo dà una risposta è la sua risposta però la dalla risposta
Dall'altro lato c'è il silenzio su Cremano
Sì ma guarda questo il caso di Cavanda un po'un esempio però perché non è da un lato abbiamo il Governo che si impegna su che vanno giustamente dal mio punto di vista dall'altro abbiamo il Governo che ci toglie i soldi del di scambi e di San Giovanni a questo livello di San Giovanni
Dove non è voglio invece diciamo invece di fare degli interventi più propagandistici voglia fare concretamente quello che serve
Allora qua c'è un tema
Che il tu parli sicurezza periferie allora prima cosa ne non dobbiamo aver paura come centrosinistra di affrontare il tema della sicurezza orfana
Tema della sicurezza urbana un tema che va affrontato perché chi soffre di più delle delle condizioni di insicurezza sono i ceti più deboli
Perché
Alla fine Seicento violenze strada se c'è una gestione dell'immigrazione non corretta se non c'è attenzione alle alle periferie
Chi paga il prezzo di questa situazione sono i ceti più deboli e più marginali quelli che alla fine dovrebbero votare il partito democratico
Quindi paradossi e il centrosinistra
è paradossale che alla fine questi voto alla destra votano alla destra perché noi non ci preoccupiamo di loro
Perché è molto facile dire sa il problema della sicurezza è un problema dei che viene gestita dalla destra quando si vive nei cui nei quartieri borghesi poi bisogna andare nelle periferie per capire quello che succede
Quindi anche questa è una presa di cocci di coscienza della che deve portare avanti il partito democratico il centrosinistra non ci dobbiamo preoccupare la della sicurezza la sicurezza urbana non è un tema diverso per me è un tema di sinistra però perché tocca quei ceti popolari rispetto ai quali noi dobbiamo essere un punto di riferimento
Poi il merito il modo con cui tu la fronti l'orrendo dubbio che noi oggi abbiamo un tema di degrado delle periferie
Che sono state abbandonate per decenni dove noi abbiamo quartieri di edilizia economica e popolare dove non si fa un intervento di manutenzione da venti trent'anni
Dove le persone vivono con difficoltà perché non ci sono servizi e sembra che voi chiamo ricucire questo Paese abbiamo bisogno di grandi interventi di recupero urbanistico nelle periferie
Abbiamo bische però non è solamente un recupero edilizio e anche una ricucitura sociale
Quindi noi dobbiamo fare interventi che sono in grado di poter dare una risposta reale ai bisogni delle persone caso di Scampia perché parliamo di fatti concreti
Sì scusami ti interrompo proprio questo ti volevo chiedere adesso vediamo però il tema che tu hai adesso sollevato quello dell'attenzione del Governo su altri temi perché tu hai sollevato giustamente il problema dei fondi del PNR revocate Rispetto a Scampia Taverna del Ferro Saggiorato luce
Qual è lo stato dell'arte rispetto a questi fondi e che cosa chiede il sindaco dell'area metropolitana della cittadina ma noi abbiamo Progetto Scampia Progetto dove ne abbiamo messi insieme
Centocinquanta milioni di euro di cui si settanta vengono dal pm RR dove ne pensiamo di demolire le vele ricostruire quattrocentocinquanta alloggi di edilizia di edilizia con criteri anche di sostenibilità e di qualità della PETA re orti urbani una scuola servizi sociali una rigenerazione del quartiere dove noi abbiamo portato l'università perché l'abbia aperto l'università Scampia l'altro ieri
A Scampia nel posto dove si girava comporrà abbiamo portato Giorgio Parisi che era un prega un premio Nobel le che parlava agli studenti e ricercatori ma anche alle alle associazioni del quartiere
Ce ne abbiamo portato dignità in quel posto abbiamo portati identità perché sappiamo bene che non basta costruire una casa bisogna ricostruire un'identità in cui le persone si riconoscono e questo è il nostro progetto per Scampia abbiamo fatto una una variante urbanistica molto importante in consiglio comunale l'altro ieri c'è stato l'ultimo passaggio definitivo l'abbia fatta in tempi molto rapidi c'abbiamo il Progetto abbiamo fatto legare abbiamo aperto il cantiere adesso dopo che abbiamo fatto una corsa per in dodici mesi scopriamo che i soldi non ci sono più
Quando tantissime riconfermato non sono i soldi adesso ci stanno ancora perché il decreto di revoca non è Ammerti irato l'Europa non ha ancora deciso il governo ci deve spiegare se ci toglie questi soldi
Con che cosa ce li sostituisce
Non può dire che ne siamo in ritardo perché la Desperado benissimo Antonio Decaro nel non siamo in nessun ritardo gli undici progetti che stanno cambiando il Pnr R. su quelli dei Comuni gli unici quelli dei ministeri stanno ferme
Quelli delle ferrovie assessore sono molto il ritardo quindi gli unici soldi che si stanno spendendo sono quelli dei comuni e noi Scampia la faremo la realizzeremo del Duemila ventisei nove avremo una nuova Scampia
Come avremo una nuova Taverna del Ferro che lo stesso posto dove noi a cinquecento metri abbiamo l'università abbiamo uno dei poli di innovazione tecnologica più grandi d'Europa
E così faremo in tutti i posti a Ponticelli dove ne realizzeremo in Viviani
Va in tutti i posti dove l'abbiamo preso degli impegni con gli impegni di manterremo perché abbiamo messo in campo
Competenza abbiamo messi in campo una programmazione ma anche una condivisione con le comunità in tutte e due posti ne abbiamo fatto un lavoro di corpo di coprogettazione
Sia con il Comitato delle vele che con il comitato dei saggi di Taverna del Ferro abbiamo deciso insieme il Progetto abbiamo deciso insieme quello che si doveva fare perché sappiamo bene che queste cose si fanno con le comunità si fanno quei cittadini non si fanno da soli
E anche il metodo che abbiamo messo in campo un metodo progressista non è il metodo che ne arriviamo faccia Bip Lizzie risolviamo i problemi
Ne sappiamo che per risolvere quei problemi come si è fatta la sanità come si sta facendo e Quartieri spagnoli
Questa vicenda Forcella ci vuole l'impegno delle persone di impegno delle comunità che debbono diventare protagoniste
La politica li deve accompagnare li deve guidare ma senza stare insieme non si va da nessuna parte questa è la differenza del centrosinistra con la destra
L'idea che per poter cambiare la società non ci vuole qualcuno che arriva e la cambia ci vuole uno su una crescita della comunità
E i progetti di Scampia di Taverna del Ferro di Ponticelli sono dei procede ci sono dei progetti collettivi
E noi l'abbiamo messi in campo come metodo e come metodo lo realizzeremo e come metodo loft diamo a tutto il Paese perché ne veramente queste cosa che stiamo facendo
Allora sindaco circoscrivendo un po'il campo siamo partiti reati nel più generale adesso vediamo alla città allora tu sei sino ad ora due anni giusto
Sì disonora il quattro ottobre due anni dalle elezioni del diciotto credo dall'insediamento allora
Faccio una domanda però mi rendo conto che quella risposta semplifica cioè solo che si tende a però la facciamo concreta ed è questa tu hai in mente
Un rimpasto di giunta e però però nella consapevolezza che poi non è solo un problema di uomini e donne di governo ok c'è qualcosa
Di cui tu non sei contento dopo due anni di governo cioè qualcosa dove vedi che proprio non gira la macchina cosa e perché secondo te cioè su dove tu vuoi incidere perché due anni comincia ad essere abbastanza quasi metà mandato
Allora in primo luogo in due anni ne abbiamo fatto un c molte cose quindi io sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto veramente si può fare sempre meglio però dobbiamo considerare da dove siamo partiti
Una città in ginocchio praticamente in default
Il dissesto era conclamato anche se non dichiarato
L'amministrazione non esisteva
Non potevi avevamo tutti i cantieri bloccati e non c'era nessuna prospettiva di Fittipaldi finanziamenti per il PNR non c'era niente questo il punto da cui siamo partiti
Due anni abbiamo ricostruito l'amministrazione prima cosa abbiamo
Recuperi abbiamo evitato il default di oggi ne abbiamo avuto il dato difficile che ha aumentato il rating del comune di Napoli in due anni non abbiamo aumentato due volte il rating del Comune
Che per un comune che era partito con cinque miliardi di debito e praticamente senza nessuna
Credibilità dal punto di vista della capacità dispensa e della capacità anche di rispondere a quelli che esigenze dei cittadini è un passo in avanti gigantesco
Abbiamo assunto mille persone al Comune cinquecento all'Asia trecento Anm abbiamo rimessa in piedi un'amministrazione dove non c'era quasi più nessuno
Abbiamo rimesso in equilibrio tutte le partecipate
Quindi abbiamo chiuso bilanci che non si chiudevano danni tutti quanti senza perdite anche un luogo come questo che liquida anziché riliquidazione lo stiamo rigide sommati mettendo in piedi
Abbiamo fatto un percorso che è un percorso importante oltre a fare investì
Enti in città per quasi due miliardi ce l'abbiamo quasi due miliardi di cantieri tra trasporti e infrastrutture
Rigenerazione urbana e scuole che o so sono partite o partiranno nel giro di qualche mese quindi io sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto sono molto soddisfatto del lavoro che ha fatto la Giunta quindi non è che domani facciamo il rimpasto quindi togliamo dal mezzo questo agosto perché insomma non è argomento all'ordine del giorno
Quale il tema reale che noi dobbiamo sempre chiedere
E pensare di fare di più cioè io ogni mattina penso che cosa ne possiamo fare di meglio
Vorrei io penso che ne siamo in una fase della nostra amministrazione in cui abbiamo bisogno di un maggior coinvolgimento dell'anno dei dei nostri cittadini
Che ne abbiamo fatto un grande lavoro in questi in questi due anni la città credo che sia migliorata per però fare un vero salto di qualità dobbiamo fare un maggiore lavoro di coinvolgimento ci vuole più partecipazione dei cittadini
Ci vuole una maggiore capacità anche da parte nostra non solo di ascoltare ma anche di coinvolgere maggiormente pezzi della nostra città e questo sicuramente un lavoro che ne dobbiamo fare quest'anno che il terzo anno del mandato
Nel quale dobbiamo raccogliere il frutto del lavoro fatto e anche delle
Tanti tanti investimenti che abbiamo messo in campo però dobbiamo anche diciamo rafforzare il dialogo la connessione Lapresa come ti posso dire di coscienza della nostra città
Che è una città che per troppo tempo è stato un po'addormentata
è stato un po'in vomita perché si è raccontato tutto una storia che poi non aveva nessuna corrispondenza con la realtà
Adesso io penso che Napoli debba presterei coscienza di sé e di essere una grande città diresse la città guida leader a livello italiano a livello europeo non dobbiamo più aspettarci che gli altri facciano quassù qualche cosa per noi dobbiamo fare noi qualcosa per me stessi
E questo è il lavoro che dobbiamo mettere in campo nei prossimi mesi
Di una diciamo una città più protagonista questo è quello che su cui io penso che noi dobbiamo lavorare oltre ovviamente a migliorare ancora di più le quelle che sono i servizi di base io penso ai trasporti che sicuramente quest'anno miglioreranno perché apriremo la linea sei apriremo le stazioni del centro direzionale avremo finalmente tutti terreni linea di quelli che noi ci aspettiamo partiranno i lavori del robusto
Rapido di Ponticelli quindi apriremo anche nuove zone della città al trasporto pubblico locale
Diamo un grande tema sul miglioramento pienamente del decoro in città
Quindi stiamo riorganizzando il lavoro sua sia che già è migliorato debbo dire ma deve mi può migliorare ancora aumentare la raccolta differenziata soprattutto nella zona est
Dove siamo partiti allargando a tre grandi quartieri la raccolta differenziata abbiamo il grande tema che è un tema se dal mio punto di vista molto importante della gestione del turismo turismo e la grande risorsa per la città porta un umbra un PIL che di un miliardo e mezzo all'anno quindi è una grande industria della città però come ha detto giustamente Teresa quando tu diventi una grande città turistica come siamo noi dodici mesi all'anno
Dodici milioni di viaggiatori all'aeroporto
Un milione e mezzo di viaggio di crocieristi una presenza continua un'occupazione degli alberghi dall'ottantanove al novanta per cento tutti i mezzi
Tutti immessi a quel però a quel punto noi tessono da città turistica dobbiamo essere in grado di gestire il turismo
Jessica il turismo si edifica veri servizi qualità ma significa evitare anche che il turismo stravolga la città e le azioni che ne abbiamo messe in campo il
Una delibera complicata da prendere cioè di bloccare l'apertura di locali di Food Beveridge darci tutto il centro storico in tutto il centro della nostra città per tre anni
Vincolare lei alcune strade San Gregorio Armeno
Pensare come siamo pensando avendo pochi strumenti a poter anche gestire meglio il tema dei pende breakfast delle case vacanza
Gestire tutto il problema dell'occupazione del suolo pubblico dopo anni di deregulation dove ognuno si svegliava la mattina e metteva un ombrellone
Allora a questo
Governare questo grande fenomeno
Per noi è una nuova sfida è una sfida di maturità della nostra città perché finalmente ne siamo un'altra grande città turistica globale e dobbiamo essere in grado di gestire bene questa grandissima opportunità che ne abbiamo
Ma infatti adesso ci avviamo verso la conclusione ancora poche domande
Per esempio il caso di San Gregorio Armeno no
è il caso di applicazione concreta nella vostra delibera per un bar Scaturro chiosa
Poi in realtà è stato ribaltato questa cosa cioè è stata va be'c'è una sospensiva è una sua suocera un altro saletta
E gli artigiani di San Gregorio Armeno oggi su vari giornali tra cui il nostro insomma quando il Presidente
Delle botteghe dice questa non è la via delle sfogliatelle questa è la strada dei presepi
Effettivamente quindi e l'inizio di una battaglia che si apre subito con un caso emblematico quello di San Gregorio Armeno giusto cioè voi continuerete
Su questo fronte su questa linea immagino che si può e si moltiplicheranno questi episodi sì sei no e abbiamo fatto una scelta chiara che non significa ridurre l'attività imprenditoriale questo lo voglio che chiarite
Significa a regolare i processi perché se ognuno fa quello che vuole non c'è più impresa c'è il far West
Allora noi dobbiamo essere in grado di poter
Tutelare l'identità della nostra città e soprattutto quelli che sono i valori attrattivi della nostra città
Cessando centinaia di bar al centro storico dobbiamo mettere per forza un'altra San Gregorio Armeno cioè penso che ne possiamo fare a meno ce
Perché questo perché il il tema reale e la dinamica economica che si innesca noi oggi abbiamo perso
Il valore per esempio e questa è un'altra cosa che noi faremo la possibilità di a vere
Librerie
Né il centro storico ne abbiamo poche abbiamo perso Port'Alba per esempio si è molto ridotto perché è chiaro che se ne mettiamo in competizione chi vende le pizzette chi vedi lì pari alla fine vince quello che prende le pizze tre
Allora il ruolo dell'amministrazione è quello di regolari processi non essere nemico delle ricette e amico dei libri sapere che cosa si deve fare in ogni posto della città e su questo noi andremo avanti con
Fermezza perché riteniamo che sia giusto per tutelare gli interessi dei cittadini
Però volevo dire questo sito proprio su San Gregorio Armeno lo so perché noi su questo c'abbiamo fatto costruito un libro anche da d'intesa con il sostegno del Comune
Ti ricordi facemmo un dibattito eccetera e tutto vero quello che diciamo San Gregorio Armeno
Però è anche vero che lo stesso Capuano che oggi diceva queste cose in passato e giustamente ha detto che bisogna fare
Una scuola degli artigiani del presepe e bisogna depositare il marchio di qualità resa Gregorio Armeno allora noi siamo sicuri al di là di questi episodi
Di di di amministrazione no contingenti che succede perché probabilmente ce ne saranno ancora ma nel frattempo il lavoro di base vero che bisogna fare cioè concretamente ne possiamo dire scaduti o non apre va bene
Ma poi chi apre aprono le botteghe artigiane e chi formato da chi con quale marchio cioè perché lì ci vuole tanto tempo e questo riguarda sicuramente il Comune per la parte che gli compete ma riguarda anche la Regione
Per aderire
Dei processi di accelerazione di valorizzazione delle grandi qualità di Napoli
Perché permisi immensi mesi anni non si riesce a fare una cosa così concrete facile
Tutto Suma no ma su questo sono d'accordo cotte perché diciamo noi dobbiamo fa un salto di qualità questo lo abbiamo fatto tutti quanti cioè nel senso che la città ha grandi potenzialità ma molte di queste potenzialità sono inespresse
Allora noi la tutela non è fatto solamente col divieto la tutela è anche valorizzazione la valorizzazione significa e che sanniti giri pastorali di San Gregorio Armeno debbono stare tutti insieme e oggi lo so lo so non stanno insieme
Debbono proprio
Proporre promuovere la scuola su quello che stiamo lavorando sulla su per quello che compete ovviamente non era competenza solo comunale sciagura competenza regionale ci sono dei degli investitori private insomma dei filantropi che stanno dando una mano per costruire una scuola diciamo che forme i gli artigiani dei pastori
Doppiamente c'è il tema del deposito del marchio significa far crescere una dimensione della città che sia in grado di valorizzare le sue grandi bellezze e le sue grandi eccellenze artigianali artistiche musicali in maniera contemporanea in maniera moderna
Bisogna fare più qualità
Noi dobbiamo fare più qualità dove come amministrazione siamo cercando di farla debbono fare più qualità agli imprenditori perché io dico sempre gli imprenditori
Non basta lamentarsi bisogna anche investire quindi adesso è il momento dell'investimento quindi che si investa sulla nostra città
E su quelle che sono le opportunità della nostro della nostra città poteva fare anche i cittadini perché i cittadini debbono proteggere meglio la propria città perché la letti il senso della collettività senso del bene comune non è pensare che tutto finisce all'uscio della mia casa anche quando esco fuori quello che fuori questa alla fuori da un pezzo della mia casa quindi lo debbo proteggere e lo debbo qualificare è ovvio che per far questo ci vuole programmazione sono un lavoro comune tu dici due anni soltanto i per l'annesso anche pochi perché ne tutto questo lavoro di programmazione
Tutto questo lavoro di valorizzazione del turismo adesso siamo abbiamo fatto un bando per esempio per un DM opere una struttura di Gigi gestione come sta in tanti
E grandi città europee per la gestione dei grandi congressi e dell'attrazione dei congressi che è una città come Napoli deve avere non può essere lasciata tutta alla all'iniziativa per l'iniziativa personale o all'inventiva aveva del napoletana ne abbia bisogno di più organizzazione
Cioè noi dobbiamo essere in grado di poter mettere in campo le nostre eccellenze la nostra qualità
Con una capacità organizzativa che purtroppo è la cosa più difficile fare a Napoli
Napoli un Paese straordinario e siamo bravissimi a fare le cose straordinarie
Sì in questo siamo forse gli unici al mondo molto meno bravi a fare le corse ordinarie nero però bisogna anche di ordinarietà abbia bisogno di organizzazione di proteggere i nostri marchi
Di protegge nostre eccellenze di fare in modo che ci sia più capacità di investimento e che questo dia più opportunità di lavoro
Anche il turismo
Da oggi abbiamo un paradosso di a vere
Che le grandi imprese turistiche a Napoli hanno difficoltà a trovare lavoratori
E poi abbiamo una grande disoccupazione perché abbiamo un grande mismatched tra le competenze di chi entra nel mercato del lavoro e le richieste che vengono dal mondo delle imprese anche questo un paradosso è un paradosso tutto napoletano
Proprio perché non nel tempo non si è fatto un lavoro di formazione fatto bene non si è visto né sui quali erano le domande reali che veniva dal mondo del lavoro
Tutte queste cose so cosa che ne dobbiamo fare ma non li possiamo fare solo da come Amministrazione ne possiamo dare un indirizzo politico il supporto economico laddove c'abbiamo le possibilità di farlo
Il il indicare un modello organizzativo ma ci vuole può anche l'iniziativa privata ci vuole la capacità di spot per proteggere e valorizzare le proprie competenze le proprie attività io penso che Napoli deve adesso è il momento che ne possiamo fare un salto di qualità
Ma lo dobbiamo fare tutti quanti insieme abbiamo una straordinaria opportunità
Come non lo facciamo lo facciamo nel turismo nell'artigianato nel food
Nella musica nel teatro nelle grandi dell'innovazione Napoli una città dell'innovazione pensiamo che ci sia solo tradizione abbiamo un pollo
Dell'innovazione nel digitale il farmaceutico delle biotecnologie nella meccanica avanzata tra i più importanti d'Italia
E con noi oggi abbiamo la possibilità di diventare nuovamente protagonisti e lo possiamo fare facendolo con un approccio
Diciamo napoletano che non significa il casino non si difende facciamo caso significa lo facciamo mettendo al centro anche la capacità di essere solidali
I non lasciare nessuno indietro ma anche con la consapevolezza che senza qualità non si va da nessuna parte
La qualità Napoli scene parola dobbiamo mettere in campo
L'ultima domanda poi chiudiamo
A via perché fra poco Marrakech la voce travolti domanda telegrafica risposta telegrafica allora alla è tornata alla ribalta la questione dei Campi Flegrei
Lasciamo esige e
Sono emerse delle cose poi tutti noi che viviamo qua sappiamo e cioè che le esercitazioni non vengono fatte
E i piani di evacuazione non vengono aggiornati non esiste una mappa di vulnerabilità aggiornata degli edifici
E
La popolazione del non sapere a chi rivolgersi quando c'è un allarme eccetera allora tu sei il sindaco di Napoli che centra per i quartieri soprattutto la parte occidentale la città ed è la città metropolitana allora in sintesi
Tu per la restituzione per quello che riguarda atti
Quali punti toccherà e su che cosa chiederà e un'accelerazione qualche diretti dico diciamo campo il tema dei Campi Flegrei
è una cosa che mi sta particolarmente a cuore perché io sono stato uno dei primi che ha studiato i Campi Flegrei quando facevo un altro mestiere
Allora il tema dei Campi Flegrei oggi io ho sentito disse il ministro però sentito il capo e la Protezione civile
Sento ogni giorno la direttrice del diciamo l'ex direttrice Francesca Bianco dell'Osservatorio che Saviano che adesso dirige il dipartimento vulcani dell'Istituto Nazionale geofisica e vulcanologia
Allora esistente prima Cossu un tema le crisi si gestiscono con una corretta informazione i cittadini debbono essere informati di quello che succede
Perché altrimenti sono vittime della del web delle fette di uso dei catastrofisti di quello che dicono che domani ci sarà un'eruzione
E quindi alla fine la paura prevale sulla ragione quindi io ho chiesto al ministro al capo della Protezione civile che ci sia un meccanismo di informazione corretto
Che metta al corrente i cittadini di quelle che sono le reali situazioni stava avendo la consapevolezza che i Campi Flegrei solo dei dei luoghi più monitorati del mondo dove c'è un sistema di monitoraggio sofisticati stima che ci consente di controllare in tempo reale l'andamento di questi fenomeni
Secondo punto noi come amministrazione comunale e come città metropolitana stiamo provvedendo a fare un'ispezione continua del degli edifici pubblici
Delle scuole
Delle scuole comunali a Napoli delle scuole
Della città metropolitane in tutta l'area flegrea degli edifici più lo stadio si è giocata la partita del Napoli prima che si giocasse la partita del Napoli abbiamo fatto fare un sopralluogo per verificare con attenzione che non ci fossero stati fossero problemi
Ovviamente negro questo sciame sismico lasciava a bassa intensità che quindi teoricamente non dovrebbe portare danni strutturali a meno che non ci siano delle situazioni pregresse di vulnerabilità molto forti però anche su questo siamo ragionando con la Protezione civile per fare in modo che ci sia un'analisi più sofisticata della vulnerabilità rispetto a quella che è già stata fatta qualche anno fa
In maniera tale che alcuni casi puntuali più gravi soprattutto nell'edilizia privata possono essere vecchio evidenziati concludo con quello che poi ho anche detto alla
Ai sindaci quando ci siamo insieme sin decidiamo visti col ministro ne abbiamo bisogno di una voce unica nel nell'informazione nella gestione dell'emergenza
La gestione di io ne ho fatte tante in un altro ruolo la gestione l'emergenza non si fa con i protagonismi individuali si fa con una voce dello stato
Che con base alle competenze che ci sono dice ai cittadini quella che è la verità
E quelle che sono le informazioni di cui si dispongono e di dà delle indicazioni certe
Se ognuno sembra siamo un'orchestra in cui ognuno vuole fare il solista facciamo solamente un danno e un dando ai cittadini quindi su questo c'è la necessità di un maggiore coordinamento tra le amministrazioni locali
Gli organismi nazionali perché i cittadini hanno il diritto ad avere una fine informazione corretta ed univoca
Va bene
Grazie sindaco alcune per il grazie al muro grazie a tutti voi buona grazia del Sanga ci capiamo che certamente non ce ne andiamo più
Quest'anno
Non