Khaled El Qaisi: un nuovo caso Zaki? Studente italiano detenuto arbitrariamente da Israele

Buongiorno a tutti e buon giorno a tutti ridotti dove il benvenuto oggi qui alla
Sala Stampa della Camera dei deputati è un momento importante perché parliamo di un caso che ci sta particolarmente a cuore
E ormai quasi un mese che Khaled El Caizzi detenuto da Israele senza capi d'accusa e senza adeguata assistenza legale
Era il trentuno agosto quando Calle de che ha doppia cittadinanza italiani palestinese attraversava con sua moglie Francesca e suo figlio di quattro anni confine
Tra Cisgiordania isolane dopo aver trascorso le vacanze apre avete lamenta il trentuno agosto è detenuto arbitrariamente da Israele
Noi come intergruppo la pace tra Israele e Palestina ci siamo mossi immediatamente abbiamo presentato un'interrogazione parlamentare al ministro degli Esteri Tajani
Abbiamo scritto agli ambasciatori di competenza i quali ci hanno risposto non aggiungendo in realtà nulla di più di quelle che sono le informazioni e lasciandoci realtà
Molto perplessi oggi ovviamente qui ne parliamo con Francesca Albanese relatrice speciali sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati che è collegata
Francesca Antinucci e la moglie di Khaled l'avvocato Flavio Rossi Albertini Laura Boldrini deputata del Pd e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo nonché membro dell'intergruppo per la pasta
Israele e Palestina l'avvocato Riccardo Noury portavoce di Amnesty International Italia io lascerei subito la parola a Francesca Albanese che collegata grazie
A buongiorno salute innanzitutto tutti gli onorevoli gli avvocati che sono presenti ma soprattutto la signora Antinucci alla quale esprimo la mia solidarietà
Per quello che che stava che stava accadendo suo marito e allega la sua famiglia allora io purtroppo non potrà essere con voi per tutta la durata della della conferenza stampa perché mi trovo a Bruxelles per ragioni istituzionali però vuole fare un punto sulla sulla situazione che avrete modo di discutere dal punto di vista fattuale
Soffermandomi sul profilo sulla rilevanza legale o meglio illegale di quello che sta succedendo ad accanirsi ormai da da un mese
Non c'è stata l'informazione dei motivi dell'arresto sin dal dalla dal suonava da suo verificarsi e questa è una violazione di un diritto fondamentale garantito dal Patto sui diritti civili e politici
Al quale si è stato deportato al di fuori del territorio occupato al di fuori di un territorio su cui Israele non ha la sovranità e questa è una violazione della Convenzione di Ginevra costituisce anche un crimine di guerra
A non gli è stato permesso di incontrare il proprio difensore se non in poche occasioni per quasi tutta la durata di questo i questo arresto ripeto senza giudizio senza motivazione senza USA e questa è una violazione gravissima del Patto internazionale dei diritti civili e politici
E Sindar l'arresto le condizioni detentive
Hanno destato gravissima preoccupazione perché al cane si è stato detenuto per settimane in isolamento
Una una pratica che per sé inumana e idee ed è stato interrogato in uno dei centri
Dove si riportano grazie al lavoro meticoloso di documentazione di organizzazioni non governative e non governative israeliane come amo Goethe pizzeria gravi violazioni dei diritti dei dei detenuti
Alla luce di tutto questo la detenzione di al Cai si così come già svolto tassi risulta arbitraria e per questo che in molti incluso la sottoscritta ci si è pronunciati richiedendo il rilascio immediato di Alcamo anziché al diritto ad essere ricondotto nel luogo in cui è stato arbitrariamente privato e se dovessero emergere delle delle ipotesi di reato a suo carico che sia una giustizia ordinaria che non Lupini sui diritti a fare il proprio corso nel frattempo siccome la detenzione di alcamesi non è affatto risolto un caso isolato
Purtroppo i palestinesi scontano sotto la legge marziale
Questi questo tipo di abusi a in maniera quotidiana incessante da da decenni ci tengo a sottolineare un ultimo un ultimo punto che l'applicazione del diritto delle persone protette quali i palestinesi incluso Arcai si ad un processo equo regolare costituisce anch'essa un crimine di guerra
E la detenzione o altre gravi forme di privazione della libertà personale che si tengono in in violazione delle norme fondamentali del diritto internazionale costituiscono un crimine contro l'umanità quindi siamo in un caso permanente dedicato in cui è necessario che ci si muova
Per la per la la messa in la la la la messa in essere il rispetto delle norme internazionali perché queste sono a garanzia dia anch'essi e degli altri
Degli altri palestinesi che scontano questo questo questo regime estraneità estremamente
Pericolose e con questo concludo
Per se c'è grazie dottoressa palese per il suo intervento per importantissimo lavoro che sta portando avanti grazie mille io adesso lascio la parola a Francesca
Antinucci che moglie di Khaled e ovviamente massima solidarietà e soprattutto grazie per la sua presenza qui oggi grazie
Sono loro che ringrazio voi vi ringrazio amorevole Ascari e le altre personalità intervenute quest'oggi
Ringrazio quindi per questa preziosa occasione di condivisione di quanto essa accadendo a Khaled marito e compagno di vita
Apre premuroso di nostro figlio e studente di Lingue e civiltà orientali
Traduttore
Stimato da molti per la sua profonda conoscenza per il suo lavoro di Rifondazione conservazione in tutto ciò che abbia come campo d'indagine al suo paese di origine alla Palestina il mondo arabo
Figlio di padre palestinese di madre italiana quindi con doppia cittadinanza cresciuto in Palestina elitario iniziato il suo percorso di studi universitari
Le spiego tutto ciò
Per far capire che Khaled
Quest'estate Comes voi saprete avevamo organizzato il nostro viaggio dopo averlo tanto desiderato Khaled aveva anticipato nel nostro figlio di un paio di settimane per poter verificare
Le procedure di registrazione del matrimonio della nascita del nostro bambino presso l'anagrafe palestinese e preoccuparsi dei conforti minimi per rendere accogliente la casa che ci avrebbe ospitati durante la nostra permanenza ad
Tranne pensare ex Tironi rivisita ai familiari
Abbiamo trascorso giornate serene
è così che di buon mattino dopo circa due settimane tutti e tre ci siamo diretti al valico di alieni perché entro gli italiani e di nostro figlio
Le dolci accompagnava sarebbe rientrato in Palestina dopo la nostra partenza per poter finalizzare le pratiche familiari avviate per far valutare dei lavori di ristrutturazione dell'allattamento
Intorno alle undici e mi ripeto in questo perché magari non non conoscesse bene infatti che l'area di pertinenza israeliana al controllo dei bagagli e dei documenti dopo una lunga attesa
Avete è stato ammanettato da una guardia di frontiera sotto lo sguardo incredulo il mio il suo figlio nonché di tutti i presenti che erano impazienti attraversa
Di poter impilamento ti prendono il proprio percorso
Alle mie richieste di delucidazioni non è seguita alcuna risposta piuttosto mi sono state sottoposte domande per poi essere allontanata col bambino verso il territorio giordano
Senza telefono senza contatti contanti Khaled aveva con sé perché come all'andata si sarebbe occupato per tutti noi mi farraginosi passaggi della frontiera comprese le tasse di transito i ciascuna parte del valico
Solo nel tardo pomeriggio nel piccolo siamo riusciti a raggiungere l'ambasciata italiana dall'anno in questo solo grazie ad una generosità di alcune signore palestinesi che accortisi del nostro smarrimento ci hanno aiutato donando ci dinari necessari per poter prendere un taxi fino alla capitale giordana
E quindi dalla mattina di quel trentuno agosto alcaloide trattenuto dalle autorità israeliane per tuttora prigionieri ero senza accusa né imputato in virtù di una misura cautelare
Sono tante le manifestazioni di solidarietà che sto personalmente ricevendo da chi ha avuto modo di conoscere cadrebbe nel mondo accademico e non solo riceve attestazioni di stima
Khaled per la sua passione dell'impegno nella raccolta e divulgazione traduzione di materiale storico palestinese attraverso il lavoro del Centro documentazione il suo lavoro di traduttore per la sua mitezza coerenza rispetto alle ingiustizie pur
Vediamo dunque la situazione attuale oggi siamo al ventottesimo giorno di detenzione si sono succedute quattro udienze il primo il sette il quattordici quell'ultima il ventuno settembre durante l'ultima udienza questa detenzione senza formalità quindi accusa se stessa per ulteriori undici giorni
L'avvocato impossibilitato per legge ad incontrarlo fino a quel giorno lo ha poi potuto visitare in sole due persino ci sono dunque forti limitazioni incontrare proprio avvocato venendo sottoposto a continui interrogatori condotti con metodi non allineati ai principi dettati le norme internazionali il consolato anche avuto modo di visitarlo in occasioni sappiamo abbiamo saputo questa mattina che domani avrà un altro incontro potrà visitare Khaled intorno a mezzogiorno
Quindi il console in queste due occasioni in una di queste due occasioni il consulente la virgola in contatto con la famiglia ripeto nei primi momenti si è impegnato anche nella consegna di alcuni generi di conforto come abiti un medicinale che sappiamo però a esser stati consegnati a Khaled dall'autorità carceraria senza entrare troppo nel merito di una comparazione tra il nostro sistema giudiziario e quello israeliano nel quale potranno parlare con maggiore competenza le persone qui presenti
Posso dunque parlare del carcere dove si trova Khaled in questo momento a parte una breve andrebbe scusate permanenza nel carcere di Ascalona nel quale è stato tradotto sempre a fini investigativi fino a notte del quattordici di settembre Khaled estratto l'isolamento aperta piccola
Però dici non è quindi solamente una in una cella condivisa con un altro prigioniero palestinese sembrerebbe di Gemina
Il carcere di Petah Tiqwa tristemente noto per i pesanti metodi di interrogatorio degli abusi commessi ai danni dei detenuti lungamente illustrato in diversi rapporti di organizzazioni internazionali israeliani e palestinesi
E dunque destinato le fasi investigative in carcere è stato costruito senza finestre nello stanzone mascelle
Cito dal rapporto su questo specifico carcere a cura di Betlemme organizzazione israeliana
Testimonianze indicano che nella sua nella struttura di Petah Tiqwa ci sono diversi tipi di cella che differiscono principalmente per dimensione
Cioè le più piccole personalità piccole possono contenere una sola persona con un materasso sottile che copre quasi tutto il pavimento a parte una toilette turca
I detenuti hanno stimato le dimensioni di questo cioè all'incirca una virgola cinque procedura metrica
Celle più grandi ospitano gruppi di detenuti che hanno terminato l'interrogatorio sono anche abbastanza grande da contenere il materasso da per ciascun detenuto in alcune celle soffitto talmente basso che i detenuti hanno riferito di poterlo toccare stando in piedi
Persona detenuto in isolamento non ha contatti con gli altri detenuti e nemmeno con i carcerieri che li portano i passi perché estiva in un fatti passare attraverso una fessura nella porta della cella
Sì dunque ciò che riporta all'organizzazione israeliana non una delle organizzazioni palestinesi analoghe tra l'altro mi disse al bando dall'ottobre del due mila ventuno da Israele
Stiamo
E Khaled è stato interrogato ripetutamente in condizioni di privazione del sonno il contenzioso imposizioni di stress offese verbali e minaccia sempre dal rapporto già citato leggiamo che molti detenuti riferiscono che gli inquirenti hanno sforzato i loro rapporti con le loro famiglie per esercitare pressioni su di loro
Per questo teniamo in ornamento per la condizione di Khaled così come temiamo per l'incolumità dei familiari la madre e il fratello cade
Attualmente a Betlemme così come per i membri della famiglia paterno
La sensazione più che è palpabile anche metodi intimidatori conoscitivi e di violenza psicologica si siano quando soprattutto nei confronti di Khaled e che questi si estendono a tutti i membri della famiglia
Abbiamo saputo ieri sera che le autorità israeliane hanno convocato anche la madre il fratello di calendario Ward in territorio israeliano per interrogarli
Ricevuto la chiamata informale via telefono a presentarsi in territorio israeliano dal non non meglio precisata figura di polizia
A questa a dir poco singolare convocazione da quanto so non avrebbero voluto presentarsi anche in virtù del fatto che avendo anche cittadinanza palestinese la madre e fratello in capirebbero nell'illegalità intanto allora non concesso recarci senza speciale lasciapassare
Tuttavia
Dietro pressioni e rassicurazioni in merito a una convocazione scritta che possa permettersi anche di passare cioè quanto è raggiungere il tornitore strabiliante mi hanno riferito che in mattinata si muoveranno verso le otto
Temiamo che questo episodio
Niente a piè pari in un quadro di intimidazione già verificatosi in un caso precedente quando la notte tra il tredici e quattordici settembre una telefonata attirato il fratello Calvert presso la casa al centro di Betlemme
In quell'occasione durante una perquisizione nell'abitazione in cui abbiamo trascorso dell'abitazione in cui abbiamo trascorso la nostra vacanza era presente anche Khaled
Tutto lì con le camionette dell'esercito israeliano condotto a Wadi mali il quartiere dove questa casa con le manette ai polsi e alle caviglie
Successivamente il fratello cadere è stato fermato che trattenuto nella base militare israeliana di Béjart Betlemme e rilasciata dopo un paio d'ore dopo
Dopo un paio d'ore su conto su condizioni
Le chiedo ricattatorio
In quella stessa base militare i due fratelli sono stati messi l'uno di fronte all'altro ci sono state minacce di ritorsioni sull'uno e sull'altro
Di per
Mi fa presente anche che la stessa notte due cugini componenti della famiglia paterna sono stati prelevati ciascuno dalla propria casa e da allora non si hanno loro notizia
Comprensibilmente l'arrivo di questa strana telefonata mantiene altissimo già costante allarme ci riporta a pensare a Khaled con troppo cauti preoccupazione estrema
Ovviamente l'avvocato risalente al corrente di questa convocazione anche il consolato stato allertato imponga al momento probabilmente proprio avvocato e consolato rappresentano per loro l'unica tutela
La situazione era resterà comunque gravissima aggiorni vedremo quale sarà l'esito della lunga detenzione di Khaled cosa accadrà nelle prossime ore e nei prossimi giorni
Detto questo ancora attendiamo reali presenti in posizione rispetto alla condizione di Khaled le prese di posizione da parte delle istituzioni
E Khaled lo ribadisco tu cittadino italiano
Palestinese
E lo chiediamo anche che il ferimento ad una risposta del ministro
Tajani ad un giornalista in merito al felice esito della situazione della connazionale Piperno ci auguriamo infelice esito anche per le case
Per concludere senza Lungarni ulteriormente i giornalisti presenti chiedere anche di approfondire l'imposizione di censura in Israele dominata dal termine anglofono guardi curdo e si applica per la segretezza in ambito processuale ma di divieto di pubblicazione che si estende anche alla stampa
Scusate ventidue mi sono dovuta a servire della lettura di un brogliaccio per questo intervento ma capirete che gli attuali oggettive condizioni non mi hanno permesso di fare altrimenti
Termino ringraziando tutti per l'attenzione grazie lì
Grazie grazie mille a lei Francesca dinanzi prego il quadro che ci ha fatto e per l'invito che ha rivolto alle istituzioni giornalisti adesso lascio subito la parola l'avvocato Flavio Rossi Albertini si può anche spiegare da un punto di vista legale anche quello che è una prospettiva quello che succederà grazie
Sì allora iniziamo col precisare che chiaramente quando Francesca faceva riferimento all'avvocato non intendeva la figura del ciò di chi vi parla ma bensì l'avvocato presenti in Israele che sta seguendo per cui sulla scorta di una conoscenza approfondita del diritto israeliano quella che è la condizione di Khaled quella che è la procedura penale prevista in sì quella che la procedura penale prevista in quel Paese
Per cui quello che possono o certamente affermare io e quello che troverete anche nel una porzione una sezione di questo dossier che appunto
O aiutato a predisporre che relativa alla profonda discrasia la profonda differenza prevista tra le garanzie e i diritti
Il stabiliti normativamente nel nostro Paese ma fatti propri anche dalla CEDU che nonché appunto del patto internazionali per i diritti politici e civili dell'ONU
Cioè quelli che potremmo dire delle garanzie di un di standard occidentali e quelli che invece sono le procedure
E e Lennon garanzie diciamo l'assenza di garanzie previste nel Paese israeliano
Questo chiaramente il ruolo troverete lo potete leggere autonomamente ma sono garanzie che vanno dal primo momento cioè dal momento dell'arresto al momento della convalida dell'arresto
Alla possibilità di un un'ostensione immediata degli elementi d'accusa che vengono mossi contro la persona detenuta
La possibilità per l'avvocato di prenderne cognizioni la possibilità di impugnare quella decisione del trattenimento
Attraverso un tribunale di seconda istanza fino alla suprema corte di cassazione di termini perentori che devono essere e rispettati appena i gli inutili cioè non ciò aprirà la scarcerazione
Cioè tutta una serie di garanzie che nel nostro ordinamento noi chiunque di noi diciamo e certamente bene dopo anche per conoscenze personali che queste sono le quelle quei diritti accuccia pigliamo quando chiunque in capo a diciamo inni incidenti con la giustizia
Beh tutto questo ha negato in Israele
E come ha potuto o come abbiamo potuto sentire da dalla dalla Special Rapporteur dell'ONU per quanto riguarda la Israele Israele appunto non cella necessita di rende ridotto il soggetto detenuto delle accuse che gli vengono mosse non c'è un'ordinanza di custodia cautelare che deve essere consegnata
Non c'è la possibilità di impugnare quella decisione a un tribunale di seconda istanza
Non c'è la possibilità per i familiari prossimi congiunti di incontrare l'arrestato cosa che da noi immediatamente può essere di chiesta
Al giudice Olla o al Gip o il giudice del dibattimento si vi è stato un arresto per direttissima
E quindi i Cagliari immediatamente quella dimensioni di conforto che consentano un soggetto di non espiare una di tensioni soprattutto se la prima di tensioni una situazioni profondo smarrimento
La possibilità di ricevere pacchi con abbiamo sentito era stata data la possibilità al console di portare in carcere
E indumenti degni di prima necessità per Khaled non gli sono stati consegnati nel nostro ordinamento giuridico tutto questo sarebbe stata ammissibile
E allora aggiungiamo la domanda ma come fa il governo italiano a non prendere posizioni su una vicenda di questo tipo
Cioè e la e le garanzie e i diritti valgono per unti punti e tutti i cittadini e le cittadine sottoposto sottoposti a situazioni in età ISI che non rispettano quelle garanzie opposti disse uno di paesi che non possono essere messi in discussione
Anche se quelle stesse garanzie che noi riteniamo non garantite scusate il gioco di parole non garantiti nei cosiddetti Paesi canaglia pensavamo appunto al fatto all'episodio che è stato citato in precedenza dell'Iran
Nessuno garanzie che non vengono riconosciuti in diversi Paesi anche in Paesi che sono alleati
Ma ciò che vuol dire che questo doppio standard o determinare che per tale del Kaiser non ci sia la necessità di un pronunciamento del governo italiano di una presa di posizione forte
Perché anche nel caso in cui questa detenzione provvisoria questo primo mese dovesse tramutarsi in un vero e proprio processo penale in quindi nell'elevazione di un imputazione in un rinvio a giudizio diciamo in un per un processo penale
Sarebbe chiaramente fondato su interrogatori viziati a Monti e dal fatto di non essere stati resi in assenza di un difensore
Cioè se tale De è attualmente sottoposto in questa condizione detentiva è perché in realtà le autorità israeliane non hanno elementi per processarlo
Gli elementi evitano di rinvenirli attraverso questi interrogatori che sugli interrogatori
Compiuti in assenza di un difensore da noi nell'ordinamento italiano sarebbe punto affetto da nullità assoluta mai quelle dichiarazioni potrebbero essere poste a fondamento di un imputazione quello che teniamo e appunto con la discrezione Ca'compito Francesca delle modalità in cui vengono realizzati così interrogatori compiuti dai servizi interni servizi intelligenza interni lo Shin Bet
Un po'
Siamo compiuti in forme tali da determinare i soggetti a rendere dichiarazioni che in primo luogo mai avrebbero reso ma di cui anche la genuinità la veridicità
Siamo minate anche dalla necessità di sottrarsi a quelle condizioni dedizione sì tesse ed interrogatorio stesso
Per cui anche se domani o meglio il primo ottobre vi fosse su come e abbiamo capito su sollecitazione del giudice è stato rivolto al pubblico ministero di tramutare questa prima fase di arresto in vere e proprie imputazione pena
Il rilascio di Khaled ma sappiamo che anche questo non è scontato perché Israele anche la detenzione amministrativa che può essere sostituita la detenzione penale
Comunque sappiamo anche che sarà fondata verosimilmente sul contenuto di dichiarazioni che nel nostro Paese si direbbe estorte
Al detenuto
Perché noi nel nostro codice di procedura penale all'articolo sessantaquattro per gli indagati e l'articolo centottantotto per imputati del Codice diritto al Codice di procedura penale abbiamo il divieto assoluto anche se ci fosse il consenso dell'arrestato
Quindi indagato o imputato di sottoporlo a pressioni indebite per arrivare e raggiungere determina una determinata finalità
Allora questo è il timore per cui non solo un mese di arresto ingiusto ma anche ci possa essere un processo altrettanto arbitrario ingiusto
C'è o non c'è la necessità per il governo italiano di intervenire immediatamente per pretendere la scarcerazione del proprio cittadino noi pensiamo di sì e siamo in qualche modo consegnando a voi che siete la stampa
La necessità di informare l'opinione pubblica di quello che sta avvenendo e dell'inerzia che sta serbando il governo italiano
Grazie
Grazie grazie avvocato proprio sono l'obiettivo di questa conferenza stampa avere una reazione da parte del governo italiano lascio la parola alla collega Laura Boldrini prego
Sì buongiorno a tutti a tutte io penso che sia doveroso oggi a essere qui in questa conferenza stampa intanto anch'io vorrei esprimere tutta la mia vicinanza
Alla alla signora Francesca Antinucci perché lei la sua famiglia il bambino stanno vivendo dei giorni pieni di angoscia non sapendo perché appunto loro il loro marito ha delle figlio sia stato aveva fermato e arrestato
In maniera del tutto arbitraria perché ad oggi non sappiamo perché lo è stato
Quindi la vicinanza la per il primo sentimento
L'avvocato l'ha detto molto bene qui non c'è stata nessuna formalizzazione
Nessuna formalizzazione dell'arresto nessuna formalizzazione su chi accusa Khaled nessuna formalizzazione sul perché prestato
Ritenuto necessario arrestarlo quindi tutti elementi diciamo meriterebbero invece delle garanzie sappiamo che Calenda è stato sottoposto a degli interrogatori senza la presenza dell'avvocato
Guardate che tutto questo appunto confligge con i principi della difesa che si deve avere in ogni momento del procedimento
Non solo appunto nel nostro Paese
Contrari ai principi della Costituzione
In Europa è contrario ai principi della CEDU ma come è stato detto anche del patto internazionale relativo ai diritti civili e politici delle Nazioni Unite quindi c'è una valenza internazionale su questi principi
E allora vado al dato politico
Il ministro Tajani ha detto parole testuali che non possiamo interferire attività giudiziarie io penso che non abbia veramente senso dire queste parole leggerò anche Pasquale del tutto inopportune perché quando c'è in ballo la tutela dei diritti fondamentali delle persone riconosciuti tali a livello internazionale e non si può dire che non si può interferire si che interferire parliamo di un cittadino italiano
Il governo italiano si è vantato della grazia Patrick Zaki no poppa Calenda
Hi Fai si un nuovo caso Zaki questo dice oggi questa diciamo conferenza stampa si fa questa domanda
E allora Zacchi abbiamo voluto bene a Patrick tutti ci siamo mobilitati tantissimo non era neanche cittadino italiano eppure il Governo si è vantato di essere riuscito nell'intento della grazia quindi ha interferito
A mio avviso lo si vanta di una cosa che neanche sia è tanto vera però comunque questa la posizione si è parlato della concittadina Piperno anche in questo caso il Governo è come è intervenuto anche lui una arresto arbitrario è intervenuto e ha vantato poi di averlo fatto perché Calendar Sky si questo non è possibile
Ecco la domanda secondo me
Legittima e illegittimo è anche aspettarsi una risposta allora penso che noi si debba fare di più
Perché è vero per la la sapienza dove Khaled appunto studia ha fatto un appello noi come intergruppo della Camera per la pace tra Israele Palestina abbiamo scritto al ministro Tajani
Io ho fatto un'interrogazione in commissione esteri vero abbiamo fatto queste cose ma non va a pasta evidentemente bisogna fare di più bisogna fare in modo che ci sia una pressione sul governo il governo è tenuto a fare di più
Io vede
Fare non è una gentile concessione a meno che non ci siano dei motivi che non vengono resi espliciti per cui si ritenga di non volerlo fare
E questo sarebbe assai grave
Io riterrei veramente molto grave quindi siamo vicini alla famiglia
Continueremo accompagnarla in questo percorso di giustizia
Vediamo anche se è pensabile un'iniziativa nostra come intergruppo della Camera che vada oltre quello che abbiamo già fatto
Perché penso che non si possa accettare questa è indifferenza che c'è stata finora da parte del Governo italiano nei confronti di un con cittadino italiano non può prevalere il pregiudizio un pregiudizio è inaccettabile un da
Lo standard che non sarebbe proprio concepibile nostro avviso quindi si Francesca non ci saremo e vi accompagneremo in questo percorso
Grazie grazie alla collega Laura Boldrini io adesso voglio ringraziare anche la presenza di Amnesty International Italia lascio la parola l'avvocato Riccardo Noury grazie
Grazie buongiorno
La relatrice speciale Francesco Albani sia elencato minuziosamente tutta la sequenza la sequela di violazioni dei diritti umani cui Khaled è stato sottoposto al trentuno agosto
Non ultimo il fatto che è stato arrestato in un territorio e trasferito in un altro
Io vorrei soffermarmi su un paio di aspetti il primo riguarda la stampa italiana nel ringraziare dei giornalisti i giornalisti che sono qui
Quelli che si sono occupati grandi Khaled nei giorni scorsi
Però vorrei ricordare a tutti gli altri a tutte le altre che il neanche con c'è l'ordinanza di censura vale per la stampa israeliana
Non vale anche per la stampa italiana e quindi l'appello a fare qualcosa di più anche all'informazione televisiva
Che mi pare oggi non non ci sia è un appello che sentiamo di fare molto fortemente anche in vista dell'udienza del del primo ottobre
Seconda considerazione nella l'espressione cittadino italiano palestinese
Per Israele quello che c'è scritto prima di trattino palestinese non interessa
Padre del palestinese dunque sospetto automaticamente dunque a una minaccia automaticamente
E allora se per Israele Khaled è palestinese con quel che segue noi fare d'italiano
Questa è una cosa molto importante ero essendo italiano
Sarebbe bene che ognuno in Italia facesse la sua parte un appello i giornalisti già rivolto nel ringraziare dei parlamentari parlamentari presenti invito come accennavo all'onorevole Boldrini e ad ampliare l'azione e e vorremmo far presente anche le autorità del nostro Paese e le autorità di governo
Che difendere i diritti di un cittadino italiano significa parlare con la controparte a far presente che c'è un tema di diritto internazionale da rispettare far presente che c'è un tema di giusto processo di un cross il diritto internazionale impone a prescindere da quanto le procedure interne differiscano far presente che siamo di fronte a una detenzione arbitraria illegale
Far presente il rischio che il primo ottobre o quando nelle quarantotto settantadue ore successive
Le autorità inquirenti seria ne sono obbligate dove lo stesso diritto a dire di cosa eventualmente Khaled si accusato e quando parliamo di giusto processo da rivendicare
Perché fino a questo momento è mancato intendiamo dire che se le autorità dice Vedani hanno un'accusa
Che avevano già dovuto presentarla molto prima se ce l'hanno notino fuori e le prove a sostegno di questa accusa devono essere righe verificabili contestabili
Questo significa giusto processo cosa che ripeto non è fin qui assolutamente stata seguiti quindi se tutto questo
L'accusa verificabile le prove trasparenti pubblica contestabili non esce e dunque non c'è la minima esigenza di andare avanti in questa che appare una persecuzione giudiziaria allora
La scarcerazione immediata e senza condizioni è d'obbligo ed è quella che pretendiamo
Chiudo dicendo che
Non possiamo
Parlare di analogie con altri casi non vale la pena non ha senso
Francamente non voglio parlare del caso di Zakia perché
No no minimamente l'idea di accettare la possibilità che Khaled possa tornare nel luogo da cui è partito tre anni e mezzo dopo
Perché ci siamo detti in tanti complimenti per Zaki la grazia tutto fra tre anni e mezzo tra carcere processo se li è fatti e quindi vediamo un altro sa che anche da questo punto di vista per favore
Grazie grazie avvocato numeri io prima di lasciare uno spazio per le domande lascio la parola al collega Nicola Fratoianni prego collega fra tre anni
Però o stava in piedi piazzale si si andava no perché grazie ad esempio o no quelli esenti per la verità non ho molto da aggiungere se non presto arriverà a mia volta
La mia la nostra solidarietà alla famiglia Francesca di ringraziamento ad Amnesty che come sempre diciamo non solo in casi come questi protagonista prezioso e la la mia determinazione la nostra in questo caso come Alleanza Verdi Sinistra ah continuare una battaglia un'iniziativa a tutto campo perché il governo italiano faccia il suo dovere
Ho presentato ormai purtroppo già diverse settimane fa un'interrogazione in commissione come ha fatto anche la collega Polito rinunce lo ha ricordato perché Haider al governo italiano di fare il suo dovere
Di fronte ad un cittadino italiano il dovere del governo italiano e quello di pretendere che a quel cittadino vengano riconosciuti i diritti alla difesa che il nostro ordinamento prevede e che in questo momento gli vengono negati non è stato è stato ricordato dall'avvocato insomma ripeto è inutile ripetere cose che avete già ascoltato che
Siamo di fronte diciamo ad una evidente violazione
Dei diritti alla difesa che il nostro ordinamento prevede e che purtroppo invece in Israele per i palestinesi costituisce una sorta di norma il nostro governo non può limitarsi a dire quello che ha detto noi nel corso della nostra interrogazione in commissione che ha ripetuto in questi giorni cioè che sta seguendo la questione
Mi pare il minimo che il governo segue la questione mi pare necessario che il governo dica qualcosa governo israeliano che lo dica pubblicamente perché su questo o metta in campo il peso del nostro Paese
Nelle relazioni con lo Stato con cui esistono rapporti di amicizia e a cui a maggior ragione è necessario chiedere
Che ad un nostro cittadino venga immediatamente resterà libertà e in ogni caso vengano garantiti pienamente i diritti alla difesa su questo punto è la vostra iniziativa lo faremo naturalmente
Dando la nostra piena disponibilità ad ogni forma di coordinamento di lavoro comune
Perché su questa questione come su tutte le questioni che hanno questo taglio quello che interessa deve interessare tutti e tutte a raggiungere al più presto risultato come ha ricordato Riccardo evitiamo paragoni perché va bene che questa vicenda tutti lavoriamo per questo si chiuda subito ora perché è già andata molto oltre i limiti del tollerabile
Grazie Nicola fra tre anni allora c'è uno spazio per le domande ci sono delle domande prego così microfono
Sì
Vito Bruschini di Global presso i Galli a al ventiquattro marzo dal marzo di quest'anno duecentosessantasette palestinesi sono detenuti nelle carceri israeliane
Sono in custodia cautelare che cosa significa che ed è un carcere senza accuse nel processo sulla base di rapporti realizzati da Churchill o dei servizi segreti
Ora
Il pericolo è che Jaleb possa essere novecentosessanta utile sui nove detenuto in questo ci voli di Stato
Questa questa diciamo custodia cooperare può durare in sei mesi può essere prorogabile
A questo punto dobbiamo ritenere Caleb in pericolo
Cioè anche il tuo punto risolvere come per la deplorevole Venturini il ministro ha detto che dal punto di vista giuridico non si può intervenire ci può intervenire se non il governo o a questo punto il ministero degli Esteri
Forse può corrispondere l'avvocato
Sì penso penso che stesse dice lezioso cover compreso bene e stiamo parlando della detenzione amministrativa
Per cui non è custodia cautelare custodie cautelari a giri della gara non è il caso lega avrebbe la la malaria amministrativamente no
Attualmente no
All'esito di in questo primo predico questa prima fase
La contro gli inquirenti potrebbero ritenere di non avere sufficienti elementi per intraprendere un'azione penali
Però invece di scarcerare lo potrebbero decidere di trasformare questa procedura fino ad oggi che ha l'ha condotto in carcere l'ho mantenuto fino ad oggi in una di tensioni di altra natura amministrativa non più penale ma amministrativa
Per cui a quel punto non servono più prove non c'è più processo non c'è più bucato non c'è più ostensione degli elementi d'accusa ma c'è una detenzione rinnovabili di sei mesi in sei mesi senza soluzione di continuità
Con una media di cinque o sei anni per quello che ho visto io i detenuti palestinesi che sulla riva che dodici anni in questo in questo sistema senza senza capo d'accusa se senza Provenzano alla Di Carlo Alagno Sanza video
A una domanda per sia gli onorevoli sia per Francesca non so anche per l'avvocato
Sarò breve
è giusto chiedere intervento del Governo
è giusto chiederlo si parla anche come ha detto Mori di un'assenza da parte della stampa
Quello che chiedo a voi onorevoli ansie magari un convento un posto a centoquaranta caratteri
Da parte di loro il presidente Conte della segretaria Shine soprattutto lasciarne che Hass molto sensibile per queste battaglie ancora a braccetto di Reggiani al polso
Possa contribuire a questa diciamo a questi riflettori accenna questi riflettori da parte della stampa per Francesca sono un padre da poco più di un anno
Sto vivendo questa questa storia molto alle allora sale una delle più grandi vittime di tutta questa storia proprio Kamal come la sta vivendo ragazzo come sta considerato che era la primo viaggio in Palestina
Non so se a questo punto se la sentiva futuro di ritornarci avvocato le sei righe di che mi erano state inviate riguardo alla alla storia del giudice del piano e quindi questa cosa non non per chiarire
Più il giudice che dice al pm tale dovrà scarcerato il primo ottobre se non ci sono delle cause questa cosa quindi non vi tranquillizza per niente novanta abbiamo capito
Allora per quanto riguarda velocemente i rappresentanti lui deputati io credo che bisogna essere molto pratici cioè la solidarietà fondamentale però bisogna avere azioni concrete oggi è un'azione concreta
Intanto
Introdurre all'interno delle istituzioni quello che sta succedendo nostro concittadino e dire che è inaccettabile
Sono stato si permetta di trattare nostro concittadino in questo modo è inaccettabile quindi per quanto ci riguarda imposti Conte imposte la Fly me imposti tutti voi qui presenti ma ma anche le chiavi ce l'ha l'opinione pubblica io ritengo i cittadini si devono mobilitare le associazioni io vedo qui
Tanti giornalisti giornalisti interessati le associazioni saluta la dottoressa Morgantini
Saluto Michele Piera saluto veramente Amnesty International
C'è sente avrete una mobilitazione non a parole a fatti perché bisogna essere pratici
Noi continueremo non solo con i poster con interventi in aula ma regolarmente tutti i giorni
A fare da un martello costante al Governo perché inaccettabile che non so come erano non agisca in maniera concreta per pretendere il rientro immediato di calde
In Italia ok perché non fa ovviamente non rappresenti i diritti del nostro concittadino non funziona così quindi questo è un primo passo verso un'azione continua martellante
Fino a quando Khaled non torna a casa adesso dobbiamo fare ma non solo noi tutti voi che siete qui presenti uscite passate parola invita tutti gli altri fanno lo stesso
Si aggiungono a cosa lei stesso ha fatto un servizio in cui ha messo insieme le reazioni alla sua domanda su cala dal Cai si inutile ricordare che gran parte dei colleghi delle colleghe di maggioranza non solo non sapessero chi fosse
Ma hanno preso subito le distanze addirittura Donzelli è arrivato a dire che Israele si deve difendere ai terroristi
Cioè una cosa gravissima io ritengo Rispetto a un caso di cui ha ammesso di non sapere niente ma ciò nonostante a a prescindere
è uscito con questa affermazione
Che era del tutto fuori luogo visto che non non si può dare ci andava per presupposto che siccome si trattava di un Italo arresti Nese il palestinese voleva anche dire terrorista quindi una roba una roba terribile questo è stato detto mi corregga se io sbaglio non sbaglio bene quindi allora questa sull'esortazione che io accolgo l'ha fatta anche a chi oggi fare la differenza perché vede noi siamo all'opposizione e siamo qui noi facciamo le interrogazioni facciamo le lettere al ministro facciamo gli appelli facciamo le conferenze stampa ma perché non c'è nessuno della maggioranza quattro
Ecco io ci spero che oggi
G i giornalisti e le giornaliste presenti vadano a chiederlo direttamente a loro perché non si fanno carico della sorte di un cittadino italiano che si trova in queste condizioni grazie
E si partiva la domanda che mi ha fatto molto
Molto difficile rispondere perché qualcosa che sia che che il bambino dobbiamo ancora metabolizzare sicuramente permesso Tournament maestro
Molto difficile per un bambino difficile passare attraverso un qualcosa di difficile comprensione già uscito per cui stiamo cercando di tutelarlo in tutti i modi per certi versi ripresa la routine scolastica sembra sereno però è un qualcosa tipo di lavoro che ancora bisognava fare perbene a livello familiare insomma preventivo grazie
Chi lo abbiamo già detto non non non rassicura la decisione diciamo questa questa indicazione del del giudice che alla scorsa udienza onerato la pubblica accusa giovane rappresentanti inquirenti a decide diciamo intraprendere un passo per chiarire la posizione di vitale ed è pertanto diciamo di elevare un imputazione o scarcerare lo proprio perché il sistema giuridico israeliano prevede anche un altro
Un'altra tipologia di di tensioni che è quella Mini stradina che non richiede alcuna contestazione ufficiali per cui alcun rimprovero
Che deve essere mosso dalla pubblica accusa tanto meno provetta tanto meno l'ostensione delle stesse e che pertanto la possibilità è sempre quella che un plus a questa prima fase inaugura tra virgolette processuale penalistica nel posto in termini non altre di natura amministrativa
Ci sono altre domande
Bene e Ottavia Piccolo
Strano Alessandra Arachi del Corriere della Sera volevo chiederle una cosa che dovendo scusa preventivamente due mila ignoranza
Come era avvenuto nella la carcerazione cioè voi eravate lì siete stati fermati
L'arresto sì
E il ma come dicevo prima e siamo stati due settimane in vacanza a Betlemme
Attivano il trentuno ci siamo diretti verso il valico radicale mi che il valico di passaggio tra pittori palestinesi la Giordania sul valico i composto da tre tre sezioni così ripartite uscendo dalla Cisgiordania andando verso la Giordania si incontrano prima i controlli e dell'Autorità palestinese successivamente si passa nell'aria
L'impertinenza controllo non saprei definire tecnicamente
Di pertinenza israeliane successivamente si passa ai controlli
Giordani che danno al via libera raggiungimento del territorio giordano e in questa fase intermedia nella nell'area di pertinenza israeliana
Al controllo dei bagagli e dei passaporti siamo stati missina tesa a lungo tempo per lungo tempo ci sono insomma
Stati sono stati controllati e perché volte bagagli a mano
Durante quest'attesa
Eravamo seduti insieme ad altre persone inattesa come in ogni
Passeggini di controllo passaporti
è stato chiesto che più volte ha Khaled l'idea alzarsi e raggiungere il Massaro raggi X e gli è stato chiesto di fare questo
Avanti indietro anche indietro tra alle sedute il nastro nel nome sei volte se non ricordo male finché poi un certo punto l'ultima volta che è stato usato raggiunge il nastro trasportatore
Con i bagagli
è stato avvicinato da una guardia di frontiera
Ho da personale di corporatura massiccia altro ricordo questo sulla divisa nera c'era scritto Border Police per cui insomma polizia di frontiera ravvicinato e contribuisce altro lo ha hanno ammanettato Augusto non
La decina di metri da noi forse anche meno inni con i polsi
Umanità che l'hanno hanno condotto prima no piuttosto altrove
E queste sono state le modalità dell'arresto
E lo scusa anche se magari ha detto prima io sono arrivata normalmente
Il problema
Simone Santi nove colonne
Posto che non c'è nessun capo d'accusa volevo sapere se in questi giorni vi siete interrogati Davide una minima idea del motivo per cui sì è successo tutto questo penso al la professione no di fare dica un accademico traduttore magari per qualcosa legato alla libertà di espressione in questo e potrebbe essere forse l'unico vediamo effettivamente con il caso di
Il sicuramente una
Un lavoro come quello
Di Khaled P. documentazioni di divulgazione di raccolta gli i documenti storici in tutto ciò che riguarda la Palestina è un qualcosa che o infastidire però
Mi preme anche sottolineare che in questi giorni
Sta succedendo un po'o di tutto sta succedendo da mesi forse da qualche anno c'è stata un'escalation elevatissima
Dini di di arresti e ogni ogni notte si sente parlare di Lili persone arrestate tradotta altrove anche riferimento ai cugini
Sì è stato o anche in tal senso loro voluto fare perché comunque sia
Cugini incontrati durante delle delle vacanze insomma
Apprendere la notizia di anche dei cugini tradotti arrestati di cui non si sa più nulla in questo modo non per da dal polso di quanto sia
E il comune generalizzata questa situazione quindi qualsiasi cosa qualsiasi
Visto che insomma siamo in questa fase dopo venti aiutatemi ventotto giorni sono dopo ventotto giorni ancora con nessun capo di accusa formulato a me verrebbe da pensare forse ancora non c'è nulla
Non c'è nulla su quello che su conforme insomma su cui basare dell'accusa e quindi
L'altro non saprei
Se non ci sono altre domande dobbiamo purtroppo chiudere la conferenza stampa io ci tengo
A ringraziare
Francesca Albanese Francesca Antinucci grazie davvero dalla sua presenza qui è stato veramente molto importante
L'avvocato Flavio Rossi Albertini la collega lavoro potrebbe veleni Riccardo Noury Amnesty International tutti i giornalisti e le giornaliste le associazioni le persone
Che sono venuti qui presenti voglio ringraziare sentitamente Ling intergruppo per la pace tra Israele e Palestina in membri che ne fanno parte colleghi e colleghe ringrazio Tino Magni della sua presenza il collega Nicola Fratoianni Susanna che perché tutte le persone qui presenti Michele Piras ha dato tre sono in cantine asso Palestrina
Ringrazio tutti ci tengo a dire che le continueremo ovviamente a essere una spina nel fianco per avere delle risposte serve fare Rete però veramente serve che tutti ci impegniamo tutti i livelli nel nostro piccolo quello che è successo a Khaled inaccettabile quello che è successo lei e a suo figlio il peggior incubo che possa capitare e non si deve ripetere quindi massima solidarietà ma soprattutto massimo impegno concreto costante quotidiano grazie