Collegamento con David Carretta da Bruxelles sulle diverse posizioni circa il fenomeno migratorio dell'Italia e della Germania

Sì buongiorno a voi la lettera del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni al cancelliere tedesco OLAF Scholz inviata ieri a proposito dei finanziamenti concessi dal governo tedesco a delle ONG che si occupano di migranti
Sia sul territorio italiano sia soprattutto nel Mediterraneo centrale per operazioni di salvataggio di naufraghi i mostra
Da un lato le tensioni persistenti
Tra i partner europei e l'Italia dall'altro anche le difficoltà in cui si trova il governo di Giorgia Meloni nel momento in cui i dati mostrano un sostanziale fallimento della promessa elettorale di bloccare le partenze e gli sbarchi in Italia la lettera è considerata qui a Bruxelles abbastanza inusuale Meloni asta ha sottolineato che il Governo italiano impegnato in prima linea nel far fronte ad una pressione migratoria eccezionale
Questo impegno si esprime sia sul fronte interno per dare il massimo sostegno alle regioni italiane
Sia su quell'Inter internazionale in questo contesto ha scritto Meloni a OLAF Scholes ho appreso con stupore che il tuo governo in modo non coordinato con il governo italiano
Avrebbe deciso di sostenere con fondi rilevanti organizzazioni non governative impegnate nell'accoglienza migranti irregolari sul territorio italiano e in salvataggi nel mar
Mediterraneo entrambe queste possibilità suscitano interrogativi ha scritto
Meloni innanzitutto quando il Presidente del Consiglio
L'assistenza a terra dovrebbe essere facilitata sul territorio tedesco piuttosto che in Italia
E poi aggiungere Meloni è ampiamente noto che la presenza in mare delle imbarcazioni dell'ONG ha un effetto diretto di moltiplicazione delle partenze
E questo comporta un ulteriore aggravio per l'Italia e allo stesso tempo e incrementa il rischio di nuove tragedie in mare quest'ultima frase
Smentita in realtà si apre i dati lari del ricerche degli e Sperti di fenomeni migratori ciò che dicono anche l'UNHCR l'organizzazione internazionale dei migranti Sergio Scandurra ne ha già parlato a lungo di questa accusa rivolta alle ONG di essere un pool Factor un fattore di da trazione accusa che appunto è stata smentita smentita più svolte qual è il punto di questa lettera il tentativo e realtà di Meroni si capisce nel merito nelle righe finali della missiva
Di portare il governo OLAF Scholz d'sulla linea riversa rispetto a quella che ha sostenuto finora
Scrive Melloni ritengo che gli sforzi anche finanziari delle nazioni dell'Unione Europea
Interessate fornire sostegno concreto all'Italia dovrebbero concentrarsi nel costruire soluzioni strutturali al fenomeno migratorio
Ad esempio lavorando ad un'iniziativa con i paesi di transito della sponda sud del Mediterraneo
Che peraltro necessiterebbe di risorse inferiori rispetto a quelle da tempo in essere con la Turchia
Dietro a queste due due diciamo proposte c'è c'è l'idea del governo italiano di creare una sardo zone una zona di soccorso chi cerca in mare della Tunisia replicando ciò che è stato fatto a partire dal Governo Gentiloni particolare su iniziativa dell'allora ministro dell'Interno Marco Minniti con la Libia una sala Zon che libici in realtà non riescono a controllare interamente di qui anche la necessità di di di imbarcazioni di ONG o di altri asset navale che compiono dei salvataggi nella famosa star zone libica perché la sardo libica serve a intercettare i migranti non a salvarli in mare
E l'Italia chiede di fare la stessa cosa con la Tunisia creare una sanzione è un centro di coordinamento marittimo tunisino cosa che Tunisi ha sempre rifiutato di fare e cosa che tra l'altro dal punto di vista strettamente geografico ha poco senso data la vicinanza delle acque territoriali della Libia
Con di isola di Lampedusa ma insomma questo questo il modello che sarà proposto che viene proposto dietro le quinte
Dall'Italia nei negoziati con l'unione europea quale qual è il problema è il problema è che la Germania
E questo governo in particolare ha una visione molto diversa di ciò che si dovrebbe fare nel Mediterraneo centrale e lo ha scritto nel contratto di coalizione tra socialdemocratici verdi liberali che ha portato la formazione del Governo sciolse che vincola l'azione del governo
E cosa prevede questo contratto prevede di promuovere nell'Unione Europea
Non una Saluzzo libica per un tunisina per intercettare immigranti neon una missione di blocco navale con o senza il consenso della Libia o della Tunisia la famosa fase tre della missione Sofia che non si è mai realizzata perché i libici non hanno non hanno evidentemente mai dato il consenso no la la la posizione del governo tedesco e di promuovere una missione dell'unione europea di ricerca e soccorso in in mare cosa che l'Italia non vuole perché le precedenti esperienze in particolare quelle di Frontex e anche di Sophia prevedevano che i migranti salvati da queste missioni europee dovessero essere sbarcati
In in Italia ieri si è espressa anche il ministro degli Esteri tedesco Annalena B Boc che ha detto chiaramente non blocco navale
Per tutti i Paesi anche per la Repubblica Federale di Germania il fondamento e la con vent'pone europea dei diritti
Dell'uomo la base su cui facciamo tutte le leggi egli ci sono anche chiare regole sulla questione del riportare indietro imbarcazioni in alto mare in in alto mare il che significa no ai respingimenti resse le chiave chiari cosa ha detto ancora verbo che si deve dare protezione a persone che sono in difficoltà in mare non lessi può semplicemente respingere o tra l'altro il governo tedesco ha fatto sapere deve informato l'Italia anche se probabilmente un precedente governo ma c'è continuità con con un Paese con uno Stato membro dell'Unione europea aproposito a proposito dei finanziamenti alle ONG e noi ieri abbiamo chiesto la Commissione se ci fosse una norma che impedisse a uno stato membro un Governo di finanziare nel G che fanno salvataggi in mare la Commissione ci ha risposto no non esiste alcuna norma di questo tipo abbiamo chiesto alla Commissione anche un'altra cosa ieri durante mi dei la la la la conferenza stampa di mezzogiorno e cioè se un'altra norma del governo Meloni che fa discutere i famosi cinque mila euro quasi di cauzione per evitare di essere rinchiusi non ci pr
Sia sia obbligatoria per rispettare la la direttiva sugli atti l'accoglienza dei richiedenti asilo come ha sostenuto informalmente il Viminale secondo quanto riportato da diversi giornali
La risposta è stata chiara no non è obbligatoria è una delle possibilità previste dalla direttiva per come misura alternativa alla detenzione ma bastavano già e altre misure alternative previste dalla legislazione italiana in particolare
La l'obbligo di firma o l'obbligo di residenza
In un determinato luogo soprattutto la commissione ha detto di essere in contatto con le autorità italiane per capire meglio questa misura
Perché il sospetto della commissione è che non rispetti questi questa norma sui cinque mila euro altre due due principi che sono fissati dalla direttiva innanzitutto la cauzione finanziaria
Deve essere decisa caso per caso ha detto una portavoce della Commissione non può essere decisa una una somma per tutti i richiedenti asilo in in modo indiscriminato secondo quella somma deve passare il test di proporzionalità
Cioè cinque mila euro rischia di essere date le condizioni dei richiedenti asilo non proporzionale all'obiettivo previsto che è quello appunto di evitare la detenzione dei richiedenti asilo
Di tutto ciò si parlerà ancora giovedì si vedono i ministri dell'interno tra l'altro per bloccare un dossier
Importante il nuovo patto su migrazioni asilo che è bloccato ancora una volta a causa degli alleati del Governo italiano almeno in parte a causa loro cioè Ungheria Polonia Repubblica ceca i Paesi governati da partiti sopra il listino della famiglia politica di fratelli d Italia per ora è tutto sono le domande che restituiscono