Report Oxfam. Intervista a Paolo Pezzati, portavoce per le crisi umanitarie di Oxfam Italia

Radio radicale circa seicentosessantasette milioni appartenenti ai cittadini europei
Destinati agli aiuti per i Paesi nordafricani vengono invece utilizzati per fermare i flussi migratori questo denuncia Oxfam meno un report dettagliato
Che accende di i riflettori sull'uso distorto dei soldi dei contribuenti europei di cosa Sitrac tale ne parliamo con Paolo Pezzati portavoce per le crisi umanitarie di Axa Italia che abbiamo in collegamento telefonico buongiorno e ben trovato
Buongiorno a lei è a tutti gli ascoltatori
Allora
Parliamo di questi fondi che l'Unione Europea sta
Utilizzando in modo distorto così come voi avete denunciato
Sì con questo rapporto il nostro ultimo appena lanciato andammo studiato come i fondi destinati al un particolare strumento finanziario e si chiama libici
La che l'Unione europea si è data per promuovere lo sviluppo e la cooperazione internazionale
Ebbene abbiamo studiato che una parte di questi fondi che in villa qui totalità ammonta a settantanove miliardi un di Euro
Una parte di queste un destinati alla migrazione e una parte di questi fondi destinati alla migrazione rischiano di risultare non eleggibili come fondi appunto per lo sviluppo perché trattano
A dei termini che l'OCSE
E che è l'organizzazione di donatori internazionali ma anche l'Unione europea spesso sono dati che e un come regola di tenere al di fuori della cooperazione internazionale e quelli che
Tematiche riguardano i ritorni integrazione delle persone migranti il contrastare la migrazioni irregolari includendo anche
Il la gestione dei delle frontiere
E il contrasto appunto a gli sfruttatori dei trafficanti di uomini e infine programmi che hanno al loro interno
Una undici una vita dell'aiuto in base ai risultati del controllo delle frontiere
Quindi non abbiamo trovato dei programmi che rientrano dentro queste categorie la nostra ricerca se concentrata essenzialmente in tre incertum glieli diamo
Sì
Ci sta ci sei riuscirono a carico
Esatto in questi tre Paesi allora infatti io vorrei sapere prendendo re uno a uno noi cominciamo dalla Libia
Sì per quanto riguarda l'alibi alcuni alla
Posso fare una una preminenza ahinoi niente di nuovo
Cioè quello che abbiamo trovato è in totale continuità anche con gli strumenti precedenti a quel duro strumento che stiamo
Undici cioè prima scena le UTAP Panda c'erano altri strumenti che venivano usati per in teoria promuovere lo sviluppo e il radicale e le cause profonde che portano orientali amorini inchiostro regionali
Ecco diciamo che non è che abbiamo trovato così nuovissime sono purtroppo delle traiettorie che durano da anni riguardo alla politica estera dell'Unione Europea
In Libia
Abbiamo trovato che l'Unione Europea finanziatori cinque imbarcazioni destinate alla cosiddetta guardia costiera libica con me ed è ben evidente che questo tipo di finanziamento nulla che fare con fondi che promuovano lo sviluppo per la cooperazione
Certo certo e anche l'addestramento no leggevo anche per addestramento questo tema al comprende anche la Tunisia
Non ci sono infatti molti parallelismi rispetto alla politica che sì all'Unione europea che l'Italia hanno promosso negli ultimi sei sette anni con quello che sta succedendo anche in Tunisia
Quindi non solo la fornitura di imbarcazioni
Ma anche tutto un training una possono dire politiche di supervisione rispetto alle attività di intercettazione in mare
Per quanto riguarda untore alla Tunisia così concludo questo tema sono stati investiti venticinque milioni di euro proprio per creare un'infrastruttura di atti stravinto
E del resto installare anche lì un centro marittimo di coordinamento cosa come che abbiamo fatto anche noi con la Libia qualche anno fa
Certo
Senti e poi c'è invece la questione e ingenerano dove anzi no e denunciate che proprio questi aiuti creano no
Diversi e
E ultimo paese quindi inutile ci fa capire coi di in modo esplicito quali sono gli F
Ti sui diritti umani delle persone che sono in movimento che ci ha quando di attraversare le frontiere
Perché appunto di sviluppato essenzialmente un'attività avvolta rafforzare il controllo delle frontiere
Soprattutto quelle a nord del paese quello che poi portano sui Paesi del Nordafrica come ultima tappa per poter poi pochi euro attraversare il Mediterraneo ed Bellelli
Ci sono oramai numerosi rapporti quali anche quelli delle Nazioni Unite e dicono come proprio la maggior parte del violazioni dei diritti umani qui che sfociano anche in violenze di carattere sessuale
Riferire alle donne
Siano composte proprio dalle guardie di frontiera
Certo può essere
Allora
Questi i dati da cui l'appello
Al
Al Parlamento europeo un appello per un intervento urgente
Sì allora ci sono due tipi di appelli il primo diciamo di carattere tecnico noi chiediamo l'istituzione europea
Alla commissione europea innanzitutto ma poi anche al Parlamento europeo di mettere in atto tutta una serie di politiche
Che aiutino o alberghiere maggiore trasparenza rispetto alla gestione di questi fondi perché
Comunque durante lo studio di questi strumenti finanziari sono accorta che molte informazioni non sono disponibili nell'edizione degli obesi degli obiettivi sono molto varie
E ad esempio non esiste un database che permetta di poterle monitorare e capire
Gli stati di avanzamento di questi programmi quindi il primo appello
Riguarda questo davvero e ad esempio un database pubblico che sia usabile anche dalla società civile ed altri organismi dell'unione europea
Che i fondi vengano scrutinati anche dal Parlamento europeo che porta a monitorarlo all'interno le attività delle sue commissioni qui potrebbero essere coinvolte numerose con commissioni esce da quella al Bilancio quello degli affari esteri alla lite
Tomasson nuovo comandante a Sesto sesto più Bonici sarebbero tutelate di raccomandazioni di carattere politico non possiamo
Predicare in un modo e al CIPE e in modo completamente diverso perché l'il Regolamento spesso di questo strumento finanziario
I cimiteri dell'OCSE-DAC
Ci impediscono di investire fondi in queste direzioni dell'appena descritti nei quattro reporter controlla condizionalità degli aiuti in base risultati dei blocchi alle frontiere
Aree dei ritorni che non Min coincidono anche con gli interessi dei Paesi partner ecco se non ci sono questi queste condizioni questi soldi non vanno spediti invece li spendiamo quindi serve invece un maggiore focus dell'unione europea nel promuovere reali e iniziative che possano Coppa compiere passi avanti nella lotta alla povertà
Nel nella crescita della residenza della popolazione nei confronti degli effetti dei cambiamenti climatici
Promuovere attività di diritti building della società civile
Perché in alcune zone ad esempio viene usata la parola magica stabilizzazione ma che in realtà non sono altro che operazioni militari che non attaccano le cause di profonde crisi sociali che portano le creandone a spostarsi e quindi chiediamo un cambio di paradigma essenzialmente dove un ruolo importante in
O dentro a bere la promozione di canali regolari di ingresso a livello europeo sicuramente serve un coordinamento maggiore
E il coraggio di introdurre nuovi tipi di di regola
Ecco adesso
Parlando di cambio di paradigma insomma cambio di certi anche il discorso alla trasparenza di politiche Europee e quando fatte questi report o lanciate questi appelli chiedo interlocutore vostro a livello di istituzioni europee cerca di chi ascolta
Allora invertito caldo il target sono il Parlamento europeo e la Commissione europea
La Commissione Europea ieri che sono le varie direzioni generali che controllano il Bari di questo strumento
E il Parlamento europeo perché porta Roncari un ruolo maggiore rispetto a quello che sta giocando
Un po'
Perché la Commissione europea non fa nulla
Per promuovere una maggiore responsabilizzazione coinvolgimento del del Parlamento europeo è un po'anche perché poi c'è anche il Parlamento europeo
Al non sta facendo abbastanza per voler guardare il dettaglio gli strumenti che sono stati messi a disposizione per lo sviluppo per la cooperazione
Va bene
Nel molto molto in una interessante quello che c'hai esposto e allo stesso tempo venendo in Italia chiedete anche che nella prossima legge di bilancio no
Perché
Si lavori per garantire che la destinazione tutte le risorse destinate all'aiuto pubblico allo sviluppo siano coerenti con i principi di tutela dei diritti umani e che non contraddicono appunto gli obiettivi indicati dall'OCSE e dalle norme comunitarie
Sì deve calmo di figlia della della che la legge di bilancio
Come sentiamo come leggiamo a le prime manovre di costruzione del bilancio ci stanno
O diciamo concludendo oramai perché il dibattito Toma iniziato quest'estate del resto la mente
Trovare informano i documenti ufficiali
Ebbene noi chiediamo che per la parte che seguiamo che è quella degli Appierto e dell'aiuto pubblico allo sviluppo
Le voci che la comporranno questa componente importante ci hanno poi eleggibili
Come rispondi e l'aiuto pubblico allo sviluppo perché spesso succede che queste voci infatti di di lancio preventivo
Vengono gonfiate in alcune categoria una una su tutte quella dei i corpi dei rifugiati nel Paese
Che è una cifra che viene classificata
A il bilancio preventivo dentro gli atti estrema che ogni anno l'OCSE DAC poi in fase di revisione ridimensiona perché vengono inseriti tutta una serie di voci di costo
Che in termine tecnico dice non solo ad Huckabee di ovvero non sono coerenti ai criteri che l'OCSE Vacca cenato quindi noi chiediamo alla ai vari ministeri e al Parlamento interni e poi dire visione discusso nella legge il bilancio di chiaramente aumentare i fondi pubblici e lo sviluppo perché l'Italia è impegnata internazionalmente Aldo a donare lo zero virgola sette per cento
Del il il prodotto nazionale lordo in cooperazione allo sviluppo e siamo ben lontani da questo obiettivo e poi a livello qualitativo dell'aiuto ecco che questo aiuto non sta con il fiato ma che sia costituito da voci che realmente devono far parte dell'aiuto pubblico allo sviluppo
Certo certo
Grazie grazie a Oxford italiana e ha
La Paolo Pezzati che portavoce per le crisi umanitaria buon lavoro
Grazie anche a voi