Festa Nazionale di Rifondazione Comunista 2023 - Europa in guerra

Una sera tutto e tutti
Apprezziamo la resistenza delle compagne e compagni nonostante il clima inclemente questa sera cominciamo il momento di confronto che abbiamo intitolato Europa in guerra
Alcuni delle presenze annunciate non ci sono in particolare le onora Forenza per problemi del sesso di salute
Di suo padre quindi insomma in
Inviamo un un in bocca al lupo che tutto si risolva per il meglio solo con noi Paolo Ferrero che conoscete tutti
Della direzione nazionale di Rifondazione Comunista direttore del me Sile del bimestrale sulla testa che in questi giorni si può acquistare allo Strand dall'altro lato
Alfio Nicotra
Di un ponte per Sandro mezzadria di euro euro nomade e la compagnia Marta parte immoralità del Partito comunista di Spagna
Quindi l'occasione per confrontarci sulla guerra in corso ma anche sull'Europa
Perché è evidente che questo conflitto ha fatto emergere tutti i limiti del progetto europeo
Che per anni noi abbiamo contestato sul versante delle o liberismo e dell'ordo risvegli riserbo dei trattati
Le cui conseguenze vediamo anche in questi mesi dispiegarsi col ruolo della Banca centrale europea sui tassi o sul ritorno del Patto di stabilità però con la guerra è venuto fuori un altro elemento
Fondamentale è una fortissima anzi totale subordinazione dell'Unione Europea
Alla NATO e alle scelte di guerra Statunitensi
Quindi credo che c'è molto da confrontarsi sui temi legati al conflitto ma anche alla stessa allo stesso destino della costruzione europea
Io qua se lei
La parola al compagno Paolo Ferrero per fare un quadro del nostro punto di vista sul conflitto
In corso per poi dare la parola agli altri interlocutori
Ringrazio di nuovo la compagine compagine nonostante il maltempo sono qui con noi stasera per discutere del tema che per noi è centrale in questa
Fase politica non solo nel nostro Paese
Ma a livello mondiale e credo che sullo sfondo poiché in un secondo giro ne ragioneremo anche dell'Europa nel contesto globale o passo subito la parola a Paolo Ferrero
Grazie ciao a tutti e tutte
Mi raccomando poker magliette con le maniche corte pantaloncini che se non solo per i fisici più più allenati e la prima cosa che vorrei dire è questa la la guerra in quanto tale a un rischio enorme perché la rissa la la guerra a una capacità attrattiva e arruolate
La guerra arruola la guerra produce tifosi la guerra tende a rendere tutti i tifosi
Non solo fa combattere gli umani e li mette gli uni contro gli altri in una dinamica di morte ma la guerra tende a dividere il mondo tra chi sta da una parte e chi sta dall'altra
Io credo che la prima cosa che va detta in modo chiaro
Che noi come Rifondazione Comunista rifiutiamo di arruolati ac e rifiutiamo la narrativa di chi vuole tutti arruolati noi pensiamo che questa guerra non si possa vincere
Che questa guerra si possa solo interrompere e che quindi noi lavoriamo per la fine della guerra
Per la fine definitiva della guerra per la fine parziale della guerra
Per la tregua per il cessate il fuoco per qualsiasi cosa non sia la prosecuzione della logica della guerra
E consideriamo avversari
Non nemici avversari tutti coloro che pensano che invece la guerra vada vinta o da una parte o dall'altra
In questo senso
Io penso che la questa guerra
Ha una capacità periodi durante come ebbe la prima guerra mondiale
Il movimento comunista nacque come movimento di massa nella prima guerra mondiale
E la capacità di fare la rivoluzione russa avvenne esattamente sulla capacità di dare una risposta concreta a un problema che nessuno sapeva risolvere
Le borghesie europee erano partite con la prima guerra mondiale raccontando che nel giro di alcuni mesi massimo un anno la guerra si sarebbe chiusa con le acquisizioni territoriale che ognuno voleva dopo quattro anni nessuno sapeva come fermare la guerra e il movimento comunista compagno Leni
Chiuse per quanto riguardava la corsia la guerra dicendo due cose semplici
Pace senza annessioni e senza riparazione
E la terra ai contadini
Su queste due parole d'ordine un fatto la rivoluzione russi hanno spiegato come finirà la guerra
E quella fu una fase periodi tratte io penso che noi siamo in una situazione di questo tipo
Chiunque dica che bisogna mandare armi che bisogna arruolarsi che bisogna fare il tifo o chiunque ti arruoli
Dicendo ah ma allora voi siete amici di questo stile sta dalla parte sbagliata sta dalla parte della prosecuzione della guerra
Guardate rischia perché nessuno ne controlla tutte le variabili di finire dentro un'escalation e definire nella terza guerra mondiale
E quindi questo primo punto noi siamo per la pace non poi siamo per la pace adesso e quindi qualsiasi cosa che oggi Possa mettere in discussione e siamo amici e per allearci con tutti coloro che chiedono la trattativa il cessate il fuoco dismettere mandare soldi di smettere di mandare armi e quant'altro e consideriamo avversari
Parte del problema tutti coloro che con qualsiasi motivazione vogliono continuare a mandare armi e tutto il resto
Siamo amici del Papa e molto lontani dal Pd
E non solo da loro
Secondo
In Italia abbiamo un paradosso
Che la maggioranza della popolazione contro la guerra
Ma non si riesce a costruire un movimento di massa contro la guerra
Io mi sono interrogato è molto su questo
In parte stanno i casi di nostri nelle difficoltà
Ma non non è solo un problema politico in senso stretto
Io penso che ci siano due problemi grandi come una casa che sono i problemi dell'Italia
Il primo e il senso di impotenza che attanaglia la nostra gente
La nostra gente dopo trent'anni di lavaggio del cervello pensa di non contare nulla
E quindi pensa che anche secondo la guerra inutile che lo dica o meglio è inutile che provi a fare una manifestazione contro perché intanto non cambia niente
Questo è il primo problema dell'Italia il senso di impotenza
Il secondo problema è che
La maggioranza della gente contro la guerra
Ma l'apparato
Ideologico perché di questo si tratta mediatico ma ieri giustamente Pablo Iglesias usava la parola ideologia per raccontare l'apparato mediatico ci ha spiegato che noi siamo i buoni
E che altri sono i cattivi e allora nella testa della gente si apre una contraddizione perché dice noi siamo per la pace e per smettere la guerra ma se mettiamo la guerra e come dare ragione ai cattivi e allora come facciamo
E io penso che questi due sono i problemi che abbiamo in Italia per questo io credo che da un lato dobbiamo provare a costruire un movimento contro gli effetti della guerra perché la guerra e distruzione ma la guerra e povertà
La guerra ai morti e feriti in pare in primo luogo per il popolo Ucraino che sta pagando
Una guerra per procura delirante che il suo Governo sta obbligando a fare addirittura oggi richiamando i ragazzini dai Paesi europei tra cui l'Italia per mandarli al fronte a morire
In una condizione che solo la prima guerra mondiale aveva evidenziato in quella brutalità e quindi la guerra e morte e distruzione in primo luogo per il Popolo Ucraino
Ma la guerra è povertà perché la guerra e utilizzo delle risorse per la distruzione non per il bene s'noi dobbiamo costruire campagne di massa su questo sui costi economici e sociali della guerra
Vorrei spezzare una lancia a favore del fatto che bisogna essere contro la guerra con la testa mai bene se si può essere contro la guerra anche con la pancia questi idea
Da da sinistra da ZTL per cui tutte le cose di testa son buone tutte quelle di pancia son cattive io la considero demente
Bisogna fare leva sugli interessi materiali della nostra gente per spiegare che la pace è meglio della guerra
E riuscire in questa via a costruire uno schieramento ampio che rompa il senso di impotenza ma l'altra invece riguarda la testa cioè siamo tra i buoni o siamo tra i cattivi
Se vincono i nostri abbiamo fatto un favore all'umanità o abbiamo fatto dei guai
E io su questo vorrei dire una cosa molto netta
Io penso che la narrazione per cui la guerra e cominciata nel febbraio del ventidue
Sia una bugia colossale
La guerra iniziata quando la NATO invece che cogliere l'occasione dello smantellamento del Patto di Varsavia e del crollo del muro di Berlino
Invece che cogliere l'occasione per sciogliere anche la NATO sia messa a occupare il territorio la guerra è cominciata quando nel due mila quattordici dentro una guerra civile ucraina il Governo ucraino ha proseguito la guerra e quando celesti che aveva vinto le elezioni su un programma di pace sia invece ha riconvertito su un'idea di continuare la guerra di non accettare gli accordi di ministri e di non applicarle
La guardia è nata quando la NATO ha rifiutato la trattativa con Putin nel dicembre novembre dicembre del ventuno sulle proposte di trovare una mediazione
La guerra è cominciata quando Putin ha invaso l'Ucraina
Ma di questo stiamo parlando non di un pazzoide che ha fatto un'azione
Di tavola brutale cattiveria ma di un complesso di responsabilità
In cui c'è anche lungo l'azione dell'Ucraina ma è l'ultimo atto di una serie di atti che hanno spinto e portato la guerra noi questo lo dovremmo provare a spiegare la nostra gente perché altrimenti non usciremo mai dalla narrativa secondo cui nella guerra non c'è una guerra da fermare ma ci son dei buoni che devo vincere dei cattivi che devono parte non è così aggiungerei anche
Che questo tema della guerra che un tema periodi tran-tran
E a mio parere oggi
No una parentesi
Io non so come andrà avanti
Spero che non finisca nella terza guerra mondiale
Dobbiamo operare affinché si chiuda al prima possibile
Ma è evidente che c'è una tendenza alla guerra per due ragioni di fondo
Una è quella che spiega
Emiliano Brancaccio in un suo bel libro quando dice che l'accumulazione capitalistica qualche problema riprodurre il valore l'accumulazione del capitale e che la guerra che distrugge per permettere di ricostruire e un buon modo
Per come dire
Mettere del concime all'accumulazione del capitale dove il concime va inteso nel suo aspetto peggiore dal punto di vista della definizione perché il capitalismo funziona come una merenda
Nel senso che oggi non è in grado di funzionare per il benessere dei popoli ma funziona sulla distruzione dei diritti fino all'utilizzo della guerra
Questo è un pezzo secondo me c'è un nodo più stringente e chiudo su questo
E cioè che noi siamo in un mondo in cui
Sul piano economico ci sono maggiori elementi di eguaglianza serale nazioni e tra i continenti che cinquant'anni fa
Questa condizione in cui la Cina non è più la Cina di cinquant'anni fa così il Brasile così Sudafrica
Pone le condizioni per la messa in discussione di una posizione di rendita e norme che gli Stati Uniti hanno per l'utilizzo del dollaro come moneta di riserva e di scambio internazionale
Oggi ci sono tutte
Le condizioni affinché gli scambi tra gli umanisti nel mondo
Non abbiano più questa condizione di dipendenza dalla posizione di rendita ed è alla della moneta americana ma vengano gestiti in un altro modo
Bisogna aver chiaro non posso qui per tempo ettari complessità della spiegazione
Bisogna aver chiaro una cosa che il dollaro ossia la moneta di riserva e di scambio internazionale non è un fatto neutro ma produce un effetto decisivo
Che gli Stati Uniti d'America
Possono stampare moneta
Senza doversi poche essi stessi il problema della stabilità di quella moneta
Perché il problema della stabilità di quella moneta è un problema di tutto il mondo che usa al dollaro come mezzo di scambio e come mezzo di riserva
In altri termini mentre tutti noi abbiamo una moneta nostra gli Stati Uniti hanno una moneta che loro ma è anche nostra
E questo fa sì che gli Stati Uniti possano avere un deficit commerciale enorme un debito pubblico enorme e che non siano nella condizione di doverlo pagare i debiti gli Stati Uniti vivono in quanto tali al di sopra dei loro mezzi consumano di più di quanto producono e quindi hanno uno standard totalmente diverso dagli altri Paesi del mondo in virtù di questa vicenda questa vicenda e messa in discussione della sovranità diciamo del dollaro
A mio parere vi è una tendenza alla guerra da parte degli Stati Uniti
Che spendono un migliaio di miliardi di dollari in spese militari di fronte ai duecento della Cina ai cinquanta della Russia i trecentocinquanta dell'Europa
Ma c'è una tendenza alla guerra degli Stati Uniti però mo'nodo molto semplice se il mondo stesse in pace per i prossimi vent'anni
Gli Stati Uniti sono destinati a perdere la posizione di rendita che hanno sul piano economico e finanziario
E altri Paesi son destinati ad acquisire delle posizioni migliori
Gli Stati Uniti vedo non al top la pace come un problema
Perché se non succede niente di grave
Non sono più number one e non avranno più la valuta di riserva a livello mondiale questo il pericolo più pesante della guerra per queste ho finito
Io credo che noi ci dobbiamo battere per la pace in modo molto chiaro
Senza se e senza ma senza tifoserie non esiste una via positiva di uscita dalla guerra attraverso la guerra esiste solo l'interruzione
E per questo a casa nostra dobbiamo essere molto chiari sul no alla NATO sulla contestazione della NATO e sul fatto che noi puntiamo a un mondo multipolare
In cui ci sia gli Stati Uniti l'Europa l'India la Cina la Russia e che il mondo multipolare sia di cooperazione sul piano economico come sul piano delle relazioni umane in questo quadro è veramente finito il suicidio che c'è stato delle classi dirigenti dell'Unione Europea che hanno accettato di suicidatasi da soli rompendo i cordoni con la Russia e arruolandosi in una guerra che in primo luogo produce danni all'Europa sul piano economico
Si spera che ci sia una capacità dei popoli europei nel mettere in discussione la guerra di riproporre anche un'idea di Europa
Che non è quella dell'esercito europeo
Mai banalmente quella di una civiltà europea che vada riproposta dentro un contesto di cooperazione internazionale e quindi l'Europa non deve essere nella nazione imperialista
Ne i servi degli Stati Uniti dovrebbe essere un popolo rilevante in cui la cultura e gli elementi di civiltà se ci sono da qualche parte europea vengano posti a disposizione della costruzione di un mondo multipolare
Grazie Paolo
Io darei subito la parola a Marotta che viene da un Paese la Spagna in in cui il clima all'inizio della guerra ne parlavamo oggi non è stato simile all'Italia perché l'Italia per tante ragioni certo anche il nostro impegno è diciamolo
Papa Francesco ma anche la collocazione del più grande sindacato italiano la CGIL e dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia nel nostro Paese
Dall'inizio nonostante la propaganda incessante che continua ancora oggi bellicista però c'è stata
Un fotografata da tutti i sondaggi una contrarietà di almeno metà della popolazione al conflitto allibito di armi
La Spagna pur vicina invece ha vissuto come tanti altri Paesi europei
Un contesto molto differente con un largo invece consenso iniziale
Al conflitto comunque credo che sia importante noi facciamo parte della sinistra europea e abbiamo come riferimento il gruppo europeo della sinistra in questo momento sicuramente la Spagna è un punto di riferimento
Perché uno dei paesi in cui la nostra sinistra è più forte ha maggior peso politico
Maggior voce nel dibattito pubblico quindi passo la parola a Marta per il suo intervento
Penati è assai grazie
E per la mia su un piatto era io assumano nelle stare e Ojetti di sfruttando i comparti hanno conto lo scorso Trolls Ivo sono Trust
E e Starfire sta a e Hamas sia il fascismo non non spara una norma parallela Iuliani un poco e rientro
Grazie prima di tutto è un piacere e un onore essere qui con voi e condividere con tutte e tutti voi questo spazio che alla fine se non ci fermano i fascisti figuriamoci un po'di pioggia un po'di vento
Grazie a farmi emanava porla tra allocazione vende entrare il Vespa figlio
Io stessi lo conseguire quello che intende fare il grazie per la traduzione cercherò di andare piano io posso aggiungere che dopo aver tradotto Paolo allo spagnolo che non mi ha la sciato fiato posso fare anche Mantova Intiglietta poco cui tranquillità
Vengono Como F. a mostri Como inserito una Stefanelli Europa in guerra
Pare fettine che la unione europea sostituzione s'se hanno interrato orale che etiche conflitto sipario cioè che che lo Spice mia me lo Stella Unione Europea sorretto da animali mediatico
E pare se che ha ora sta enterale che Xi stella se Ras arrestato vi hanno durante Agnus
E l'alta che è costante verrai al Polo Palestino
Lei era ponte Assiria la gradinata
Per interventi alberata nel Livia eccetera eccetera eccetera
Come è stato detto e come dice il titolo di questo seminario di questo Pannella Europa in guerra sembra che finalmente la guerra si sia accorta all'Europa si sia accorta che esistono dei conflitti
I paesi membri dell'Unione europea si sono accorti che esiste la guerra mentre fino ad oggi si sono dimenticati che esiste la guerra di Israele contro la Palestina che vinse la guerra in Siria che visita la guerra in Iraq che è esistita la guerra della NATO in Libia
E assegni suo convogliati Izzo Paolo e sta che erano con mia fa interpreta lo SMI venti dosi
Sta a terra Comi è un fatto non volpe stato Enders militato Raffele molte stanno contra nuovi erano degli anno con Rizzo
Stadera empia fa con la crema de si indicato nella casa e lo si indicato sia messa Sagara in piazza con l'aggressione in costante i continua potrà latente del da un bus
Come ha detto Paolo questa guerra non inizia nel febbraio del due mila e ventidue inizia con il colpo di stato nel due mila quattordici contro Yanukovich inizia con l'incendio del sindacato di Odessa inizia con l'aggressione continua e costante nel Donbass
Con Montand viene stiamo sandali oralmente
La unione europea
E assalito totalmente su politica esteriore alla politica esteriore dell'assestato su Milos alla politica di aggressione
Dello stato solido Stosur ha formato Lautari
Non opporremo stermini di chiesto Suffer ai che Sikasso serie hanno direi che se necessario che la scorsa specchiera a livello europeo per famosi una review unità
Pagato nei nostri posizionano nostro o andrà una Unione Europea i conti Assisi istituzione s'che sono assolutamente antidemocratica s'i chiedo che meno spostando espone Europa e lo spoglio sa sino che costano un'Europa e la terra
Che affitta lo stavamo resterà a terra con il sentiero Borrelli
Como figure Attila venti del servizio esteriore della Unione europea un servizio che da lì a che serve e il che tra la fase Ilizia se poi la parte
Di notte extendi assente sul ricco su discusso
Degli erranti suo discusso se no Fogo il razzista all'anno del Carmine europeo i nella selva del resto del mondo Chiesa assolutamente però confuso
Allora come è stato detto prima l'Unione europea ha ceduto la sua politica estera e la politica estera degli Stati Uniti alla politica aggressiva ready Stati Uniti che ha come braccio armato l'amato in questo noi non lo possiamo permettere noi dobbiamo lavorare unire le forze per costruire una posizione in una collocazione che sia contro l'Unione questa unione europea e queste istituzioni antidemocratiche
E allo stesso modo noi dobbiamo lavorare per un'Europa dei popoli e non per un'Europa della Kerr della guerra in cui Borrell e diventa la figura chiara di quella che è la politica estera dell'Europa che dovrebbe lottare per la pace e non continuare con un discorso di guerra è un discorso se xenofobo e razzista nel momento in cui definisce l'Europa un giardino il resto del mondo una foresta una selva
Resta il Partito comunista
Grazie
Ne sa il partito comunista né Spagna non siamo sposi Senato desta il primer momento poi una Sullivan pacifica a Este conflitto solo esposti nella saliva poi la via diplomatica e poi la via del dialogo
Non può essere che stimiamo sa allentando un conflitto che non tiene a Fini e che in una e la sua spartana savana i che solo mio squadre condussi a un mondo terribile con una e stai Dido di una temperate Raimondi al Comune finiamo Sante espone lusso inclusa l'armamento nucleare
Da parte del Partito comunista spagnolo come Partito comunista spagnolo non ci siamo collocati immediatamente per una uscita pacifica per una uscita dalla guerra per via diplomatica e con il dialogo
Non possiamo permetterci di auto alimentare un conflitto in cui alla fine nessuno vince e che anzi porterebbe a un mondo terribile fino ad arrivare anche a una terza guerra mondiale con l'uso di armi nucleari
Teniamo stasera non si hanno le responsabilità dello stile l'asse europeo s'nel pietosi verso il proprio scopo Macron o come le Rizzante se il signor Borrelli che seriamente affida meno voglio sta Morea stellare erra
Alle masse e sta invierà e nessuna guerra che stanno Soulfly Ando
Lo stava falle si dava fallirà se non per anima comanda si invitavamo sale mass in desse l'odierno brani hanno a un asse ha staccato una lei Dexter Alicia Neto Atlas persona stiano guida del conflitto Review Granja
Ombre astenuta mia Mujeres e l'odierno Gragnano presentava estrasse Manasse Hatteras un Nuevo e uniforme degli erra Parella smussa i versi incluso adattato per la mostra di aste stupirsene Marraffa Ras
E
E l'odierno Granja non sta sollecitando allo Spice signor Rossi e la unione europea l'estradizione la spersonalizzo Edward dell'horror nell'horror della terra e Salò veramente Demostene non Fear io sarò quello che dà meno sta nel non si oppone
Ali uguali che d'ambiente né a Mosca il farla Wolff
Pare anche se pare evidentemente aste conflitto porno simile sareste la fosca su questo destino Granja Pelé non sforiamo solidale la fossa comunque sta IMEI terraneo
Ogni dotasse la Samuel teste Migrantes che stiamo Stephie Ando
Frutto dei conflitto sta Hendon della Unione europea
E sulla nella sprint i pali estubata stesse sconfitto sic nocchiere Andrea forse viados telefonato pare la si manifesta Ivana armare conflitto star male lo Spice Spice o sull'abuso si possono materia su rimasti è stata delle mostre sei Eva non si hanno
Il quarto
Allora dobbiamo continuare a denunciare quella che è la irresponsabilità o la responsabilità dei dei leader dell'Unione europea o almeno di alcuni leader dell'Unione Europea come ma crono come ho citato prima Borrelli
In più la guerra è una guerra di cui soffermò lavoratrici e lavoratori non solo in Ucraina e in che vi
Bene denunciare la legge di estradizione è stato detto prima una legge di estradizione che andrà a colpire l'uomo inizia e donne incluse donne in gravidanza
L'ultima nuova legge che dall'Ucraina è stata fatta quella in cui viene chiesto ai Paesi dell'Unione europea in cui si sono rifugiate le persone che sono scappate dalla guerra l'estradizione che debbono rientrare nel Paese
Noi dobbiamo denunciare questa questo fatto e dobbiamo opporci a questa legge dobbiamo alzare la voce per chiedere la fine del conflitto che ha generato
Solo sfollati ma contemporaneamente non possiamo dimenticare che il Mediterraneo è una fossa comune a causa dei conflitti di cui egli non europea è responsabile e che in realtà è quella che alimenta questi conflitti andando a saccheggiare le risorse nei Paesi da cui poi le persone scappano
Se lo se lei piove di più io ho voluto nulla di più
Alle masse formule ciò che è stato il suo nido si noti era bicchiere asserire e LAN fanno sui discussione che raffia pare inventare e sedile extendi hanno sui LEA de un mondo bipolare o un mondo unipolare
Ne sa il Partito Comunista alle Spagna e intendiamo scadere mostrava far poi un mondo multipolare multipolare porrà multilaterali Raf
Como assiro la proposta porrà fine Lavezzi Ina Como essere la proposta dei la passava come dello Strikes
La proposta e la Passalacqua umbre del teste calde siete marsina che lo smeriglio se comunica a fianco nuovo annidarsi chi era Cuvier tornita si tira le andato l'importante è che tiene
Teniamo stretta nel clero i che neanche Ilario lo stile assiro pelosa che il mondo sta cambiando Nova mostra un mondo dello che sono sono un mondo multipolare i teniamo stesse che entrava fanno premio
Per quanto riguarda per quanto gli Stati Uniti vogliano continuare a rilanciare il concetto di guerra fredda o fare una battaglia per un mondo bipolare o addirittura unipolare come Partito Comunista noi lavoriamo per una Monti polarità
Dobbiamo prendere in considerazione quelle che sono state le proposte relative alle proposte che sono uscite dal vertice dei Brics alle proposte dell'ultimo vertice nuovamente in Cina
E anche se di in media anche se la comunicazione Brown ha coperto non ha reso non ha fatto conoscere quello che sono state le proposte uscite da questi vertici deve essere chiaro ai leader dell'Unione europea che c'è un nuovo mondo che il mondo sta cambiando
E che il percorso verso la multi polarità è quello che Kaká dalla e quello per cui lavorare
Memo salirà Pelanda la Paz Nemo sedile appellando intende mossi o lo Partito Comunista le Spagna che la Ono De Maria vuole un fa per fondamentali con la risoluzione del conflitto poi la via pacifica
Però lau nota mi mettessi tornare a formulazioni
La carta e sauri a vela o non necessita una riformulazione una delle formula fino al che confina con gli ospiti che fondamentali a stella ONU parecchie statico del conflitto non sia Guayana Prélude firma i che stava assumendo sponsor affermato come diciamo da sei a otto anni ISO salì all'URSS
Nota in campo della spia di potenziali o scappare invalido Pais essa son troppo
Dobbiamo continuare a lanciare appelli per la pace dobbiamo chiedere che le Nazioni Unite assumano un ruolo fondamentale per una risoluzione attraverso una via pacifica
Ma allo stesso tempo dobbiamo fare in modo che le Nazioni Unite
Abbiano una riformulazione che la Carta delle Nazioni Unite venga aggiornata venga riscritta
Perché non avvengano nuovamente questi conflitti e dobbiamo fare in modo che gli Stati Uniti emanato non abbiano poteri plenipotenziari per la per la gestione
E ciò che accade nel mondo
Poi verso e non so tra sono partito comunista España anche stando commossa resa nell'odierno è qualificata
Non siamo so può estone in via d'armamento cranio e le invia a Roma sarà Massimo va cavare con la terra
Alema as mutismo meno s'e inviare armamento e detrimento dello serviti a Sculli Costa e detrimento de la carestia dello fallimento se prima era necessità
Dell'incremento Velaj letti diffidate l'incremento della inerzia Luna Rossa e stai verrà idolatra sferra su aspettano alla strofa della stella stava allora s'che sono tutti nessun frena sul se e quanti affermativa se lo sui Simons
Per questo noi come Partito Comunista come parte della della coalizione di governo ci siamo opposti all'invio delle armi l'invio delle armi non ferma la guerra inviare armi vuol dire ridurre inviare Armin detrimento ai servizi pubblici al agli alimenti basici all'aumento delle regia i lavoratori e le lavoratrici sono quelli che soffrono di più le conseguenze economiche della guerra
Quale essa Camillo sapone mossi alla sanzione se la sanzione a scopo armare che erra mirate se vogliamo norme di un milione e Benigno su Moriero né Emirati porla Santhià ha sostato sul Milos la sanzione a sì no soluti ananas assolutamente nata
Per la stessa ragione ci opponiamo alle sanzioni come strumento secondo le Nazioni Unite sono mezzo milione i bambini che sono morti in Iraq a causare le sanzioni imposte dagli Stati Uniti le sanzioni non risolvono nulla
Poi sono se vuole mosse non sono gli alla Safina scontra Russia
Lo sapremo Santoro tipo temeva positiva unilaterali che l'utilità è stato suo Milos Pontello Spice che se si è non solo erano spesso poniamo sai criminali o che ho contrattuali verso quale mossa ecstasy meritasse unilaterali espositiva scontra Venezuela
Per questo ci opponiamo a tutte le misure coercitive unilaterale non solo a quelle che vengono imposte alla Russia ci opponiamo al criminale blocco che viene imposto a Cuba
Poi assolta nello stesso entrava fanno parecchie de seconda allo spoglio asse europeo sta a est Europa
E lei l'economia che non S.p.A. un'OPA nello stroma favelas della strada favelas teniamo stasera smontando e se contattata seguiva fatalista
A firma Annoni accostando poi un modello da seguire la collettiva in Generali
Per questo dobbiamo lavorare per smontare questa unione europea dell'economia e e e non invece costruire un'unione europea delle lavoratrici e dei lavoratori
Per questo dobbiamo smontare il concetto di sicurezza atlantista è invece costruire un concetto di sicurezza dei popoli
Lei storia messa insegnato che solo poniamo l'Iraq e la diversità della SFOR Sas politica scritti era la iena spetta sorella Sforza squalifica strippiera vani per l'Europeo
Con la sua linea Anton Sophia Lance i populares quella intellettualità superiore si sta solo e sta unioni nostra mi dirà supera e sta stilisti sia stai critiche Leasys economica i finanzierà
Che è frutto del sta spogli di gas neo liberale sporche al finali la la diga fionde conflitto sono il frutto della squalifica signor Livera alias sono ma mossa salirebbe io sarà resterà unita fu denominata della scuola trascritti Errani progressista se in Europa
La storia ci ha insegnato che l'unità e la diversità delle forze politiche di sinistra sono la risposta in questo caso in Europa con i movimenti sociali popolari con un'unità delle forze progressiste potrebbe uscire da questa crisi economica e finanziaria che alla fine è frutto delle politiche neoliberiste così come lo sono i conflitti serve unità delle forze di sinistra e progressista come risposta
Solo attraverso de la Paz
I dell'aspetto alla Sovere ANIA contribuiremo Salle sarò io economico USA a fianco e metafisica dove lo spoglio Ross teniamo Stilaro i sedili all'ospitando i dischi hanno no alla ottanta
Solo attraverso la pace rispetto della sovranità dei popoli potremmo ottenere avere uno sviluppo economico e sociale giuste continueremo a dire no alla NATO
Lei è massimo
Solo attraversa della sanità della scuola tassisti erano europea e della scuola trascritti alla progressista sta in Europa conseguiremo stanno in barella vanta della estrema ragazza Pétain Hungary si Montella passare anni
Inoltre non solo come unità delle forze di sinistra il proprio sistema Europa riusciremo a fermare l'avanzata della destra che abbiano ben chiaro Nova saranno
Il bene
Ringraziamo Marotta
Dare subito la parola ad Alfio Nicotra che oltre a rappresentare un punto un ponte per partecipato ovviamente alla costruzione
E all'attività della Rete pace disarmo e di Europe for Peace che ha fatto sì che almeno l'Italia sul piano delle mobilitazioni per la pace sia stato forse l'unico Paese europeo in cui c'è stata
Almeno qualche forte manifestazione almeno due con più di cinquanta mila persone
Contro la guerra su una piattaforma
Che non fosse quella bellicista che invece si è affermata sulle piazze in molti paesi europei dove lo slogan Stop the war veniva affiancato dalla richiesta di inviare le armi al posto che di aprire la trattativa passo subito
La parola a dal figlio
Ringrazio di nuovo per la Resistenza con questo tempo le compagini compare di presenti
Anche perché siete prigionieri va sottolineata
Per i colori intuizione
La notizia positiva che domani è previsto solo per cui la festa può proseguire
Adesso soffriamo un po'd'altronde è il mondo che è
Quella negativa e che previsto fino a tutta la notte
Però è il mondo che dentro burrasca lo hanno detto bene i compagni che mi hanno preceduto
Ed è una burrasca di cui si rischia di non vedere la fine
Perché purtroppo quando è caduto il muro di Berlino
Quando finalmente poteva finire la guerra fredda qualcuno ha pensato bene che la la guerra fredda non l'avevamo vinta i popoli
Con Richard o
Degli euromissili a destra dove sta come chiedevamo molti di noi
Insomma che eravamo nelle manifestazioni ha compreso per volevamo o e gridavamo molti di noi almeno Nola nato al Patto di Varsavia
Volevamo un'Europa denuclearizzata dalla Sicilia la Scandinavia fino agli Urali
Questa idea di Europa che poteva sorgere dall'abbattimento del muro di Berlino è stata immediatamente tradita
I dividendi di pace
Sono stati diciamo cancellati
Dalla decisione di riportare la guerra o il centro della politica anzi la guerra come sostituzione della politica
Nel mille novecentonovantuno abbiamo avuto la prima guerra del post guerra fredda che è stata la prima la guerra nel Golfo la prima guerra del Golfo
Chi ha rilanciato
L'idea della NATO
Non sulle basi nuove di gendarmeria globale all'ora contro il sud del mondo
Ed allora abbiamo collezionato tutta una serie di guerre che hanno portato fino ad oggi a una situazione di insicurezza globale di cui oggi stiamo pagando le conseguenze
Di mezzo ci sono stati tanti conflitti c'è stato il conflitto nell'ex Jugoslavia
C'è stato un conflitto in Somalia
L'invasione dell'Afghanistan la seconda invasione dell'Iraq e ognuna di queste guerre ha generato o delle torsioni ha costruito dei mostri
Noi che operiamo in Iraq era pronto o dal mille novecentonovantuno lo sappiamo
Abbiamo visto o sorgere il mostro ridà esce dell'Isis non solo in Iraq ma anche in Siria
Fatto con le armi e finanziamenti occidentali in buona parte
Ed è è stato diciamo il il contraccolpo della scelta sciagurata di voler riportare come disse la Albright l'Iraq all'età della pietra
E allora
Questo lo sdoganamento della guerra come strumento normale le relazioni internazionali
Ha ha fatto scuola in molte parti del mondo compresa la Russia di cui contro la quale non abbiamo detto niente
Come un incidente come Comitato interpretano internazionale quando addirittura ha reso in polvere la città di crostini contro i ceceni
O quando ha sostenuto lo parte della guerra in Siria ho visto che c'era il marzo potrebbe raccontare che cosa anche la parte curda subito da parte del regime di Assad delle delle truppe russe ha messo in campo un esercito di mercenari la vacche nere
Proprio perché si è pensato che la regola aurea era la prova di forza mostrare i muscoli
Rinunciare al diritto internazionale
E e e l'effetto vedete che strano Necci parlavate nera
Ha smesso ha smesso di piovere e e insomma questa situazione ha fatto sì che il le Nazioni Unite venissero sempre più marginalizzate
Non si è fatto quella riforma delle Nazioni Unite che giustamente Marta chiedeva fondamentale per il superamento del diritto di veto il fatto che il catatonico sostanzialmente ha in ostaggio il destino dell'umanità nelle nell'ONU e ha prodotto la Fram
Mento azione delle dell'est Europa e anche l'idea che l'Europa sia solo Occidente che sta diventando dominante invece l'Europa e anche Oriente
Oltre che mediterraneo cioè l'Europa è dovrebbe essere concepita nel suo nel suo insieme come il ponte e non invece come il muro
Per rimanere diciamo lo slogan della mia organizzazione
E e la guerra anche stiamo vedendo è una guerra
Sporca sotto molti aspetti
Intanto perché si inserisce in un filone culturale
Chi è stato quello di sdoganare la guerra da un lato ma in particolar modo la guerra giusta noi in questi decenni abbiamo sentito teorici anche esponenti di sinistra
Teorizzare questa idea della guerra giusta
Della guerra per i diritti delle donne abbiamo invaso l'Afghanistan sostenendo questa cosa per riportare la democrazia
Guerra come polizia internazionale per il ripristino ovviamente dalla legalità che in e dell'interesse che a noi interessavano e questa guerra a sancito una sorta di pensiero del così detto interventismo democratico che secondo me è una iattura per la democrazia europea
Io ho notato che nel il primo decreto sull'invio delle armi all'Ucraina il la personalità più citata ed è un amico tra l'altro è stato l'ex senatore Manconi
Da parte di Fratelli d'Italia no per l'invio delle armi perché questo filone dell'interventismo democratico
Che ha provato ad abbellire la guerra in questi in questi tre decenni aprono ha prodotto delle torsioni culturali
Terribili
Profondamente negative
E noi dobbiamo fare i conti con questo
Scusate
Questo per dire che la mancanza di mobilitazione diciamo l'Italia è stata uno dei paesi che più si è mobilitata contro la guerra alla all'Ucraina ma alta in possesso
In Europa abbiamo avuto un forte arretramento rispetto a ciò che tradizionalmente il movimento per la pace europeo aveva fatto a cominciare dal Forum sociale europeo di Firenze
Del due mila due con la grande mobilitazione lanciando poi la mobilitazione mondiale rilanciata da Porto Alegre il quindici febbraio del due mila tre che aveva visto quello che il New York Times definì
La seconda superpotenza mondiale il movimento per la pace
Non abbiamo forse ragionato a lungo come quella internazionale perché di quella si trattava
Di un internazionale i popoli dei movimenti sociali dei movimenti per i diritti umani delle donne eccetera
Di fronte all'arroganza per dei governi ripeto questo caso di governi occidentali le ricordo qual era l'alleanza e RAI il governo
Di Bush il governo di Brera che oggi si dichiara pentito di di aver fatto quella vera ha chiesto scusa insomma perché non c'erano le armi di sterminio di massa il gol la Spagna di Aznar nell'Italia di Berlusconi
Questi erano in quattro Paesi che lanciarono la Seconda guerra e se ne fregavano abbondantemente dei centodieci milioni di persone
Questa cosa richiama molto la crisi della democrazia
Non solo la separazione tra tra popolo e rappresentati che decidono di fare altre cose rispetto al volere dei popoli ma ha portato anche a un sentimento di frustrazione lo accennava anche Paolo nella sua intervento introduttivo
Da parte delle persone
Come per dire che mobilitarsi non serve tanto decidono sempre loro e contro questa cosa noi dobbiamo fare i conti dobbiamo capire come rimettere in campo
Un'utilità sociale delle mobilitazioni
Che non serve semplicemente andare a Roma il sette ottobre come servirà ma ci serve mobilitarci l'otto il nove il dieci l'undici i giorni successivi e non esaudire semplicemente con con questo placebo di una manifestazione la capacità di mobilitazione che dobbiamo ribaltare un pensiero dominante bellicista
Che è molto forte nei piani alti della società in molto debole invece a livello
Più basso
Per questo abbiamo bisogno
Di fare degli atti concreti anche delle campagne concrete noi con un ponte per
Di fronte alla domanda ossessiva dove stanno i pacifisti abbiamo deciso per esempio di partire con le carovane Stop the war Now
Per andare dove siamo sempre stati sotto le bombe dalla parte delle vittime che le bombe le diceva perché questo ci consente di darci parola
Nei confronti degli altri che invece sa non è il torso a discorrere mentre la gente crepa
No sotto le bombe
E anche bombe proibite dal punto di vista del diritto internazionale come cluster bomba o le bombe all'uranio impoverito che noi in Iraq abbiamo testimoniato non a caso la sindrome delle delle bombe all'uranio impoverito si chiama ancora
Sindrome del Golfo
Per cui la città di Falluja a tutt'oggi una percentuale di leucemie
Chi è prima a livello planetario insomma a causa dei bombardamenti fatti dall'Occidente nei confronti della città di Falluja
E allora abbiamo bisogno di mettere in campo una proposta politica
Da un lato e di sostenere forze vive di quelle società
Noi abbiamo pensato di partire dalla carne da cannone
Cioè la gente mandato al fronte sostenendo gli obiettori di coscienza i renitenti alla leva i disertori
Abbiamo lanciato una campagna che trovate ancora on line a Ursula von der line affinché l'Europa faccia una cosa molto semplice
Dichiari le proprie frontiere aperte e a tutti i disertori a tutti i ragazzi che fuggono dalla guerra
E invece assistiamo al contrario la cosa che ha denunciato Marta il fatto che le ambasciate ucraine in accordo con pezzi di diplomazia occidentale stanno facendo per andare a inseguire
I cittadini in età di leva cioè dai diciotto ai sessanta anni
è un fatto gravissimo così come è stato gravissimo la sordità di alcuni Paesi nei confronti dei rifugiati dei ragazzi che fuggivano da Putin specialmente nei Paesi baltici che son stati rimandati indietro
Di fatto costretti a combattere in Ucraina per lei
La questa russo fobie a questa follia che ha portato per esempio a molti studenti universitari russi che a causa delle sanzioni non possano avere la borsa di studio perché ci vuole un conto bancario è un cittadino russo in Occidente non può avere il conto bancario
Per cui molti di questi non ho più la borsa di studio Satin costretti a tornare in Russia egli reclutati e mandati al fronte perché di questo parliamo ora
Io ricordo
Era c'era oggi pomeriggio era
Un emendamento di Russo Spena di Rifondazione comunista nel mille novecento novantuno alla legge quarantanove sull'assistenza
Haji rifugiati ai profughi dell'ex-Jugoslavia passò un emendamento contro il parere del Governo allora appariva ancora questo allora ancora i parlamenti contavano qualcosa
Che diceva con spessori parole la Repubblica italiana garantisce l'asilo politico a tutti quei cittadini provenienti dalla ex Jugoslavia che si dichiarino obiettori di coscienza renitenti alla leva o disertori
Legge della Repubblica italiana
Questa cosa andrebbe fatta in Europa però questa cosa andrebbe fatta anche unilateralmente dalla Repubblica italiano chiudo dicendo questo gira questa barzelletta che i pacifisti italiani hanno chiesto
A all'Ucraina di arrendersi all'inizio del conflitto di accettare l'invasione è una barzelletta ovviamente
Almeno da parte nostra non abbiamo mai messo in dubbio l'articolo cinquantuno della Carta delle Nazioni Unite
Che prevede il diritto di autodifesa di un Paese sovrano aggredito solo che l'articolo cinquantuno delle Nazioni Unite
Andrebbe letto per intero
Perché a un certo punto dopo aver giustamente sancito il diritto all'autodifesa di un Paese aggredito dice fintanto che
La comunità internazionale non interviene per via democratica diplomatica e il negoziato per far cessare il conflitto
è quel fintantoché che abbiamo gridato nelle piazze e che dovevo gridare nelle piazze
Perché solo il negoziato può fermare questa guerra è una follia questa che sta girando che la guerra si ferma ecco un'altra guerra così come una follia che la guerra che noi siamo più sicuri Armando C è esattamente vero il contrario dal due mila uno al due mila ventuno sono i dati del Sipri la spesa militare globale è più che raddoppiata
Siamo più sicuri non c'è nessuno che potrà dirvi che siamo più sicuri anzi più aridi circolano e più siamo rischiamo il conflitto più quelle armi verranno usate
Per questo la nostra idea di pace è un'idea di trasformazione della società è un'idea che si rivolge ai popoli non è un appoggio a Putin e semmai Putin e l'oligarchia di Mosca
Si rafforza
Fino a quando di Società Civile di quel Paese non potranno parlare ma la società civile non parlano ce lo insegna la storia finché all'ENEL la loro voce
Coperta dal fragore della guerra delle bombe
Siamo convinti che invece che la partita possa riaprirsi una volta che ci sarà il cessate il fuoco e finalmente le vedove
Gli orfani potranno con che lavarsi e organizzarsi pretendere anche loro verità e giustizia in Russia come in Ucraina
Facciamo finire questo questo macello facciamo finire la guerra pubblichiamo l'Europa a recuperare una parte della sua vocazione dalla sua carta di Ventotene visto che è nata Piero bandire la guerra e non invece per organizzarla e pianificare la e farla grazie
Grazie al filo abbiamo invitato in partecipare a questo momento il discussione sul Europa in guerra Sandro Metz Zadra
Perché all'inizio del conflitto con l'euro nomade lui e di fare il documento fosse firmato anche la torinesi rese ricordo bene
Erano i giorni in cui noi discutevamo dentro Rifondazione sulla posizione da assumere mettevamo insieme tutti i tasselli nello scenario internazionale della vicenda
è praticamente devo dire che i testi che uscirono dalla nostra elaborazione
E la posizione su guerra Europa promossa da sardo rotoli ed euro nomade percorreranno col condiviso tanti percorsi di voi vento delle negli ultimi anni anzi da un bel po'di tempo ISPA porta un suo negli ultimi
Per erano molto simili
Direi assai affini nell'analisi su come la guerra sta sopra determinando il destino del nostro continente della costruzione europea ecco e sul ruolo che la NATO sta avendo rispetto anche alla alla stessa possibilità che ci sia una autonomia dell'Europa
Sul piano internazionale in un momento storico in questo passo la parola sa dove Zadra
Grazie grazie Maurizio davvero un piacere essere in cui con voi condividere molte riflessioni
Sul significato che la guerra in questo momento assume e direi che senz'altro condividiamo tutti e tutto è il senso di una urgenza
Io forse enfatizzare Ray ancora di più l'insufficienza della risposta che in questi mesi in questi anni siamo stati in grado di costruire alla guerra e alle tendenze di guerra che attraversano il paese è un'insufficienza nel non riguarda soltanto l'Italia non riguarda soltanto l'Europa
Naturalmente la sottolineo per stimolare prima di tutto me stesso e poi tutte tutti noi li a ragionare sui modi per superare questa insufficienza
Io sono senz'altro convinto che ci siano dei momenti nella storia
In cui la politica internazionale nella politica mondiale diventa un fattore cruciale per la politica praticata suo ogni scala geografica
A livello regionale e nazionale
Perfino o
Ho municipale
Paolo ricordava la prima guerra mondiale ed evidentemente ci sono molti elementi comuni
Tra la situazione odierna e la congiuntura nella prima guerra mondiale quando si stava consumando tra l'altro l'egemonia globale britannica e c'erano due grandi contendenti che sì confrontavano cioè gli Stati Uniti
E la Germania
Io penso che oggi viviamo una situazione per molti versi diversissima
Ma indubbiamente la situazione di oggi a livello
Il sistema mondo
è caratterizzata da una sostanziale crisi della egemonia globale statunitense
è in fondo una crisi che era stata annunciata descritta già a metà degli anni novanta quando l'opinione prevalente anche a sinistra
Era quella per cui si stava preparando un nuovo Secolo americano
C'erano però analisi di compagni come Immanuel Waller Steen come Giovanni Arrighi che ci mettevano in guardia Rispetto alla solidità dell'egemonia statunitense
Ecco io penso che sia necessario assumere questa crisi dell'egemonia globale statunitense come elemento di sfondo per comprendere anche quello che sta accadendo il Ucraina
Da questo punto di vista la categoria di multipolarismo che è stata utilizzata da Paolo nel suo primo intervento poi anche da marca richiede quartiere a riflessione ulteriore
Non c'è molto tempo è tardi la serata e disgraziata quindi
Sarò molto sintetico io penso che noi viviamo già in un mondo multipolare
Penso che il multipolarismo sia la condizione con cui ci troviamo dissimulata confrontati quantomeno a partire dalla grande crisi finanziaria del due mila sette due mila otto certo è un multipolarismo frammentato è un multipolarismo centrifugo è un multipolarismo conflittuale non è certamente un multipolarismo che abbia trovato un sistema internazionale capace di mettermi in forma e quantomeno di contenerne i conflitti e le tensioni
Però penso che sia importante anche assumerà il fatto
Che io nuova del dollaro come moneta di riserva a livello internazionale
è già in qualche modo mezzo in discussione e paradossalmente come hanno segnalato economisti Statunitensi le stesse sanzioni finanziarie contro la Russia
Hanno accelerato libero cessi di De Gaulle a vibrazione
Certo saranno però cessi molto lunghi saranno però c'è il sì destinati a conoscere diverse fasi ma sono già in attesa
Contemporaneamente la guerra in Ucraina ci dice qualcosa di fondamentale e cioè che siamo entrati ormai da tempo in realtà in quella che credo debba essere considerata una nuova fase dei processi di globalizzazione
Io non credo che noi stiamo vivendo la fine della globalizzazione naturalmente questo dipende da come la si definisce la globalizzazione
Ma dal punto di vista dell'interdipendenza pensate che lo scorso anno due mila ventidue l'anno
Della guerra in Ucraina cominciata con l'invasione de di Putin nel febbraio l'anno delle tensioni tra Stati Uniti e Cina l'interscambio commerciale tra Stati Uniti e Cina aveva aggiunto livelli record di quattrocento miliardi di dollari in più cioè siamo a una situazione di interdipendenza tempo certamente essere governata in diversi modi può essere alterata trasformata ma è un dato con cui dobbiamo fare i conti e purtroppo la guerra sì ripresenta in questa fase come guerra per il controllo degli spazi al cui interno ossi dispiegano i processi globali
E oggi noi siamo in una congiuntura globale in cui anche dal punto di vista economico richiamo e sicurezza nazionale
Sono tornati ad essere in modo prepotente motori fondamentali dello sviluppo è questa la situazione in cui ci troviamo è questa la buona acqua contro cui dobbiamo notare non soltanto evidentemente è fondamentale ricordare sempre che cos'è la guerra sui campi di battaglia nelle città bombardate
Ma dobbiamo avere molto chiaro che la guerra oggi è motore fondamentale di riorganizzazione delle economie
E lei però cessi di estrazione capitalistica di valore
A livello globale
Due parole per concludere a proposito dell'Europa
Di un'Europa a che a evidentemente abdicato a ogni idea di autonomia strategica
Nel momento in cui Putin a invaso l'Ucraina
L'assoluta subordinazione delle classi dirigenti europee
A quelli che sono gli interessi economici e strategici degli Stati Uniti aperti in Europa un vuoto
Ha determinato le condizioni per cui quell'asse franco tedesco che per decenni a in un modo o nell'altro
Ammetto lo sviluppo del processo di integrazione europea ha lasciato
Spazio alla frazione polacca oggi noi viviamo in un'Europa attrazione polacca la Polonia a l'esercito più potente dal punto di vista convenzionale dell'intera unione europea e noi sappiamo che cos'è la Polonia oggi sappiamo quali sono le posizioni che la Polonia
Sta apportando all'interno dell'Unione Europea
Sfruttando la posizione di forza che questi due anni le hanno assegnato e d'altro canto abbiamo visto molto bene che in questo ultimo anno Giorgia Meloni
Si è agganciata all'attrazione polacca nel tentativo di
Portare l'Europa verso una evoluzione di carattere confederale cioè in cui gli Stati gli Stati nazione pesano sempre di più
Quando poi evidentemente un presupposto fondamentale di questo disegno europeo di Giorgia Meloni di buona parte delle destre europee è la dichiarazione su temi fondamentali in particolare di politica estera a favore di una opzione atlantista di un sostegno alle politiche Statunitensi che non viene mai messo in discussione
E d'altro canto vediamo anche quali sono le contraddizioni di fronte a cui questo disegno si sta trovando ora vediamo come a anche semplicemente nella confezione della legge di bilancio il governo italiano sia costretto a subire la pressione da una parte della Commissione europea a dispetto al patto di stabilità e dall'altra parte delle politiche della banca centrale europea che pongono dei limiti enormi
Ecco questa è la situazione in poche parole in cui ci troviamo per scendere da un piano globale al piano europeo e poi al piano italiano e su tutti questi piani la guerra è elemento fondamentale concludo davvero dicendo che la congiuntura in cui ci troviamo a vivere è una congiuntura davvero difficile e non soltanto in Italia non soltanto in Europa giustamente ripetiamo non passava en e ci emozioniamo ripetendo lo però abbiamo visto che in molte parti del mondo forse a noi profondamente avverse sono passate pensiamo alla Turchia pensiamo all'Egitto pensiamo all'India e purtroppo si potrebbe andare avanti a lungo il nazionalismo oggi in una situazione caratterizzata come dicevo prima da interdipendenza strutturale delle economie è in crescita in molte parti del mondo
Evidentemente questo determina una compressione degli spazi degli spazi di libertà degli spazi di espressione degli spazi di azione politica a livello di base
Che viviamo poi nel nostro Paese in modo sempre più evidente la situazione nelle scuole né un sintomo plateale
Il modo in cui viene affrontata continuamente la questione migrazione la cosiddetta emergenza
Degli sbarchi né un altro sintomo evidentemente c'è bisogno di una politica capace di rompere questa K che rende l'aria davvero io respirabile
C'è bisogno di una convergenza tra le mille forme di resistenza che esistono anche in questo Paese
Nella quotidianità e questa convergenza io mi auguro che possa determinare Attraverso un un oggetto politico un salto di qualità oltre la resistenza per tornare a praticare in modo efficace la trasformazione radicale dell'esistente in senso comunista grazie in
Grazie Sandro
Si sta facendo l'ennesima guerra in nome della democrazia dei diritti umani del pluralismo
Voglio ricordare che oramai da anni è prigioniero a Londra nel cuore del mondo occidentale un giornalista reo soltanto di aver resi noti declini
Dell'impero occidentale nel caso particolare della guerra in Iraq ma non solo anche resi noti cabilo attraverso i quali dal Dipartimento di Stato in qualche maniera si tendono le reti dello scontro globale condizionando la politica la democrazia di tanti Paesi compreso il nostro
Ci sono delle compagnie sardo raccogliendo le firme su un'iniziativa meritoria cioè la presentazione
Di una mozione per la cittadinanza onoraria Julian Assange a Bologna quindi chiede di Bologna bene insomma quando finita la discussione le firme
In altre città ce l'abbiamo fatta e lo voglio ricordare una cosa
Che il Parlamento italiano
Destra ma anche il centrosinistra in Parlamento si è rifiutato di approvare una mozione Bissoli varietà con Julianne Assange e questo è un
è un elemento che deve far riflettere su quanto sia inversamente proporzionale l'invocazione dei principi del liberalismo dell'Occidente vera democrazia del pluralismo e la e il concreto restringimento
Dentro una logica di guerra globale degli spazi di libertà concreta
Perché
Come è stato denunciato in tantissimi appelli il tipo di persecuzione in corso nei confronti di Julian Assange
Sostanzialmente mette in discussione in tutto il mondo occidentale comunque possano arrivare
Diciamo le alleanze negli Stati Uniti la possibilità di fare un giornalismo di inchiesta indipendente per questo che ringrazio le attiviste che in questi giorni sta dove accogliendo le firme perché è una battaglia fondamentale
E voglio ricordare qui credo che tutti abbiano già firmato
Che noi siamo impegnati anche in una campagna per richiedere la liberazione di un compagno marxista russo Boris caricano i rischi che questo progetto documento detenuto in quanto a
Oppositore della guerra in corso
E credo che siamo anche non credo sia buon solidali o per la liberazione anche in Ucraina di tutti coloro che vengono arrestati
O comunque plessi delle condizioni di non poter esprimere la propria opposizione perché la prima vittima della guerra e della logica della guerra
E qua e là che se tu dissenti isole agente del nemico
Io voglio ricordare che alcune delle più famose firme del giornalismo italiano decidono nuda
Gianni Riotta bah ne potrei citare decide rispetto al caso gli Assange molto prima che ci dessero allorché il filo utili no
Diceva che non si poteva solidarizzare con Assange perché è evidente che in qualche maniera era da parte dei russi curando
Si afferma in una logica di questo tipo tutti gli spazi si restringono per i processi di trasformazione per
Perché a chi viene tolta la voce viene tolta la voce a chi lo vuole fare la guerra a chi vuole servire gli interessi dei settori capitalistici in guerra tra di loro a chi vuole dal basso affermare
Il proprio spazio di lotta per i diritti per la Democrazia per i diritti sociali per la trasformazione sociale
Dove questo lo dobbiamo dire bandiera forte libertà per tutti i prigionieri politici ovunque sia loro
Difesa dei diritti e dell'agibilità democratica e su questo aggiungo una cosa della società la Coppa di al Partito comunista spagnolo non facciamoci ingannare idea chiede alla retorica delle sanzioni
Le sanzioni decise dagli Stati Uniti e purtroppo spesso dall'unione europea anche all'Italia solo strumenti di guerra non sono applicazione del diritto internazionale
Perché solo strumenti attraverso i quali un blocco o fa la guerra da altri paesi lo abbiamo visto in azione in molti casi anche qui con una doppia morale
L'Europa e alleata di Erdogan nelle è alta il possesso Beppe le sanzioni al Venezuela contro il Governo bolivariano oppure può accadere
Che mentre facciamo la guerra in Ucraina dicendo che non è tollerabile nella la occupazione di anche di un metro di un terreno di un territorio
Be'nello stesso momento continua l'occupazione illegale dei territori palestinesi è un regime di apartheid imposto al popolo palestinese quindi noi che non siamo da parte di nessuno perché siamo per l'Internazionale come dice Alessandro dovrà vale a dire dobbiamo riuscire a portare a non regalare credo
Una bandiera che non è loro
Non c'è lo schieramento della libertà
E per la libertà e chi si oppone alla guerra in questo momento nello scontro tra oligarchie
Che è in corso a livello planetario la libertà si difende se si ferma la guerra e si consente ai popoli il proprio diritto di autodeterminazione
Non solo gli Stati Uniti d'America che debbono decidere il destino dei popoli del mondo
Però credo percorre Rifondazione comunista ma anche tutta l'area della sinistra Attilio guida liste anti liberista del nostro Paese con una continuità di movimenti dal novantuno ad oggi possiamo anche dire una cosa a voce alta
Piene
Gli argomenti che Putin ha usato per fare la guerra possono essere contestati da Lori
Ma non possono essere contestati dalla NATO perché Putin ha rivendicato il diritto di fare quello che la NATO fa normalmente
Perché voglio ricordare il novanta dove l'abbiamo boh hanno bombardato la ex-Jugoslavia alla Serbia perché dovevano aiutare i kosovari
Hanno fatto la guerra e l'hanno chiamata operazione di polizia in molte volte Pontida chiama operazione speciale hanno fatto addirittura uno stato indipendente in Kosovo che oggi occupa
La più grande base americana credo che l'Europa al filo il più esperto tra di noi che ci sia come grandezza ora quindi credo che noi possiamo rivendicare il fatto dopo che siamo dalla parte di chi diserta di chi obietta di chi si oppone alla guerra possiamo anche imboccare un altro valore che mi mi pare sia emerso in tutti gli interventi quello del realismo
Non hanno aiutato gli Ucraini mandandoli al massacro e al massacro tra di loro non hanno aiutato gli ucraini riempiendo l'Ucraina di armi di bombe e di morte
La nostra posizione dall'inizio
Per il cessate il fuoco
Per la trattativa per la risoluzione del conflitto con gli strumenti del diritto internazionale era un modo di aiutare gli ucraini anche i russi il Bombasi come gli ucraini dell'Occidente delle di quel Paese in una maniera molto più concreta di quella di prendere i diciottenni che sono scappati ritagliare rimandarli a farsi massacrare sul fronte in Ucraina
E da questo punto di vista compagne e compagni io credo che noi manteniamo la fedeltà ai principi di una tradizione che continua a essere più avanzata di quella che loro che ci vogliono imporre quella del ritorno allo stato di guerra generalizzato del pianeta
Per affermare per gli uomini che non solo più giustificati dalla storia se hanno fatto la globalizzazione neoliberista e hanno problemi di concorrenza con la Cina
Questo non si risolve mandando al massacro milioni di persone e portandoci sull'orlo della terza guerra mondiale che questa volta sarebbe nucleare ma tutto questo lo ci dobbiamo porre
E per questo stiamo lavorando con tutti coloro che sono interessati a costruire una prospettiva di pace ricordo che domani a mezzogiorno sarà nostro ospite il cardinale Zuppi che ringraziamo Pera accettato il nostro invito perché non è paradossale
Che noi e la Chiesa ci ritroviamo da un lato quelli conquistati dalla logica del mercato del suo fondamentalismo da un altro lato dopodomani interrogheremo Zuppi che l'inviato di papà di pace del Papa per capire come vede le prospettive di costruzione di una soluzione pacifica
Di questa guerra io credo che sarà un documento molto importante perché abbiamo bisogno di creare il più largo fronte pacifista in Italia è un Europa di cui c'è assolutamente necessità
Visto che noi abbiamo il fronte trasversale del partito unico
Della guerra che vede insieme ai socialisti europei i Verdi l'estrema destra i liberali conservatori i democristiani europei tutti schierati per l'aumento delle spese militari e per il conflitto
Noi pensiamo che sia necessario a questa a scelte un'onda alternativa radicale che parte innanzitutto dal no alla guerra
Io passo la parola Paolo Ferrero riaperto questo incontro perché
Credo possa tirare un po'anche le fila della discussione in questi mesi io Paolo e altri compagni di Anna abbiamo girato tutti Italia facendo iniziative
Io credo che dobbiamo continuare continuarli a fare insieme a tutti i soggetti in movimento che condividono condurre questa prospettiva passo la parola Paolo
E ringrazio davvero chi ha resistito sotto al tendone ricordo che tra poco sta per cominciare
Il concerto per quello che sarà possibile di Andrea Rivera re lo spazio dell'osteria
Ma direi che potevamo anche chiudere qua anch'io a questo punto visto che peraltro le analisi i ragionamenti fatti in questa tavola rotonda sono assolutamente convergenti diciamo non molto ovato
Elementi di particolare contraddizione io aggiungerei una cosa sola
Ci stiamo apprestando a discutere della legge finanziaria
Il governo Melloni dice non ci sono i soldi cosa che efferenti abbiamo sentito più volte Marco un po'pesa perché da qualche tempo ci avevano detto ma qualche risorsa c'è così
Bisognerà ricordare
Che in questa legge finanziaria pesa il fatto che il raddoppio delle spese militari decisi dal governo Draghi tutti insieme appassionatamente
Ha portato e sta portando
Le spese militari dall'uno al due per cento del prodotto interno lordo bisogna far notare ai alla nostra gente cosa significa
Significa diciassette miliardi di euro l'anno dispense militari in più ogni hanno diciassette miliardi sono una barca di quattrini
Quando hanno fatto la legge Fornero
Lo Stato ha risparmiato sei sette miliardi all'anno
Qua stanno spendendo una quota pari a due volte e mezzo la il risparmio della legge Fornero
Però carri armati i sistemi di puntamento e tutto il resto allora questo su questo va fatta una campagna esplicita la guerra e morte e distruzione
Ma la guerra esame la guardia e povertà introdotta dal fatto che il mezzo che usare i soldi per le spese sociali per le spese sanitarie per le pensioni
Per i salari Isolde vengono usati ettari cose inutili e dannose
Inutili e dannose allora
La finanziaria e un momento per far sì che questa lotta per la pace sì presente nella forma della battaglia
Etica della lotta epica per la pace tra i popoli ma si è presente nella forma della lotta per la giustizia sociale per un utilizzo delle risorse
Saggio e non demente perché questo al fondo il problema ti all'umanità davanti asse oggi
Buona serata a tutti tutte
All'osteria c'è Andrea Rivera