Presentazione della I Convenzione Nazionale della Sinistra delle Libertà e annuncio dell'apparentamento del nuovo movimento con il Polo delle Libertà

Conferenti ringrazio intanto per
Presenza questa conferenza stampa lo scopo a due ha due obiettivi
L'uno quello di descrivere annunciare la manifestazione era prima Convenzione nazionale della sinistra liberale che si svolge sabato prossimo al cinema Metropolitan di via del Corso vicino a piazza del Popolo
E nel corso della quale manifestazione interverranno oltre al coordinatore nazionale Sergio Scalpelli qui fra poco passo la parola anche alcuni
Alcune delle persone perché
Che hanno lavorato al programma che verrà presentato tra i quali Folco Quilici Arturo Gismondi il professore Ettore Rotelli editorialista del Giornale ed altri ancora ed il professor Renato Brunetta chiedo scusa dimenticarlo sarebbe molto grave
Il professor Renato Brunetta docente di economia del lavoro
Anche lui editorialista ricorrente in grandi quotidiani nazionali
Alla manifestazione parteciperà Silvio Berlusconi
La manifestazione annuncerà e questo è il secondo poi secondo argomento di cui oggi vorremmo dire
La presentazione in in tutta Italia quanto più possibile ovviamente perché voi saranno le condizioni concreti a dire quanto sarà possibile di liste teste deve denominate sinistra del delle libertà queste le liste saranno punto così denominate Sinistra delle Libertà che concorreranno autonomamente al proporzionale apparentate però con quella del Polo delle Libertà con quella o quelle che alla luce degli ultimi eventi
Si definiranno credo quella diciamo cattolica Forza Italia è quella e quella di Alleanza Nazionale
Nei giorni scorsi un comunicato stampa ha dato notizia dell'incontro che abbiamo avuto con Silvio Berlusconi che ha dato luogo alla come dire al riconoscimento di sinistra liberale come una delle componenti del Polo delle Libertà
Riconoscendole quindi l'apparentamento che consente a queste liste di non dover raggiungere il tre per cento lo sbarramento polvere visto per quelle liste non sono collegate a gruppi che raggiungono il cinque
Queste liste come ho detto saranno certamente presentate al proporzionale delle regionali e alla alle Provinciali
Meno molto meno certamente saranno presenti alle elezioni comunali certamente no sotto i quindici mila abitanti o quasi certamente non è detto in alcuni casi anche sotto i quindici mila abitanti
Sopra i quindici mila abitanti ovviamente ci saranno situazioni molto diverse in alcuni casi saranno anche presentate
Perché sono in corso trattative per verificare qual è il modo migliore di affrontare le elezioni comunali nelle e grandi città dove oltre tutto speriamo che persone che si riconoscono nella Sinistra delle Libertà come il sindaco di Bari come il sindaco di Firenze possono essere candidati di tutto lo schieramento
Questo quindi queste sono le tue ragioni le due ragioni della conferenza stampa nel io intanto parti passerei peraltro la parola Sergio Scalpelli per dire
Delle come dire rinnovate ragioni politiche perché confermano la scelta che abbiamo che avevamo già compiuto nei giorni scorsi Bin quanto soste in sintesi l'accordo di ieri sera la più importante Issime ovviamente a corto di ieri sera l'utilissimo accordo di ieri sera
Denota peraltro il definì il ricostruirsi di una grande area centrale centro cattolico liberale e che pone ancor più ai laici ai riformisti a a coloro che muovono da un'impostazione laico riformista di dare vita ad una loro specificato una loro specifica evidenzia nel panorama del confronto elettorale
Tanto più che il partito democratico di Prodi sarà un partito della cosiddetta sinistra democristiana e i laici che vi entreranno vi entreranno in una condizione di ineluttabile subalternità nostro avviso la sinistra democristiana cioè a alla cosa che i laici a torto o ragione hanno sempre considerato con piume più lontana da sé
La sinistra democristiana quindi ci dispiace per quei laici che abiurano noi non abbiamo noi riaffermiamo nel Polo delle libertà la specificità laico riformista Sergio Scalpelli sono con me Guglielmo Castagnetti italico Santoro
Di Proposta Repubblicana movimenti fondatori della sinistra liberale Donato Robilotta che è il direttore della rete perché noi siamo un'associazione la federazione di associazioni territoriali presenti in tutte le regioni italiane in tutte le regioni italiane
Vedremo nei prossimi giorni se presenti come vero al punto da organizzare queste liste che ovviamente non sono fatte solo di militanti della sinistra liberale sono fatte anche da altre componenti che ne con le quali stiamo discutendo
Sensi no ai arriviamo a questa accusa battendo ungherese l'impiegato fu uno dei fondatori della della socia della interverrà
Non arriviamo a questa convenzione dopo aver compiuto un giro di riorganizzazione e di ricostruzioni di una presenza territoriale avendo scelto consapevolmente
Come si sarebbe detto una volta di partire dal basso
La sinistra liberale in una un gruppo parlamentare non ha eletti nel Polo delle libertà alle spedizioni del ventisette ventotto marzo del novantaquattro la sinistra liberale ha colto un dato d'importante evidenziato da tutte le analisi dei flussi elettorali che si sono compiute in questi mesi
E cioè il dato che alle forze del Polo libertà e segnatamente Forza Italia sono giunti ventisette ventotto marzo e ancor di più alle elezioni europee successive voti di mille di alcuni milioni di elettori che nella loro diciamo i loro precedenti esperienze elettorali forme partecipazione elettorale si erano orientati sull'area laico riformista quindi su quell'aria di voto che marcava moltissimo la presenza di una cultura di matrice laica liberaldemocratica oltre che di una tradizione di socialismo riformista e autonomista abbiamo ricostruito queste reti dal basso per una ragione elementare che e si trattava e si tratta in molti casi in molte parti d'Italia di un mondo che per esperienza politica capacità amministrative radicamento nelle associazioni nelle successioni di massa capacità di organizzare diciamo una presenza politica capillare sul territorio
Era rimasto orfano di sigle politiche nazionali ma non ma non diciamo assente sul piano sul piano locale territoriale oggi la situazione era ancora più aperta se possibile perché l'accordo di ieri veramente tra le forze del Polo delle Libertà è veramente importante ma voi capite che rischia di disegnare designare un futuro del sistema politico italiano fondato su un asse diciamo cattolico moderato cattolico liberale da una parte un asse fu un dato su un'intesa fra l'altro quella che una volta era la sinistra democratica del democratico cristiana e il PDS ora è è possibile e plausibile che questo sistema politico manchi completamente di una presi sa di matrice laica liberaldemocratica e riformista noi crediamo di no crediamo sia impossibile e crediamo che si tratti di riorganizzare questa presenza nell'aria nell'area del Polo delle Libertà
Sulle questioni elettorali ha già detto Sacconi noi contiamo di organizzare liste di Sinistra delle Libertà quindi liste molto larghe di area laica riformista in tutte le elezioni nella quota proporzionale treni regionali e nei collegi provi tali per l'elezione dei consigli provinciali sappiamo che nelle elezioni comunali sta prevalendo una logica di confronto tra liste civiche e questo per tanti aspetti un fatto anche positivo di innovazione di modernizzazione della nostra vita politica cioè sul fatto fondata su il fatto che si arriva localmente a basare a costruire
Diciamo localmente esperienze di aggregazione che hanno una loro identità politica ma sono fondate su una logica civica la cosa importante per noi e quale è che se la convenzione come noi crediamo di dopodomani di sabato undici dovesse avere un peso un ruolo e di definire una presenza significativa cioè riorientare un popolo che abbiamo visto esistere in tutte le parti d'Italia alle quali siamo stati noi siamo con enti che le forze del Polo della Libertà dovranno seriamente fare mente locale diciamo concentrarsi sul fatto che il Polo delle libertà non può pensare di può forse avere un significa vivo successo elettorale nelle prossime consultazioni però diciamo alla lunga non può immaginarsi come una composizione a composita aggregazione clerico moderata o cattolico moderato perché fondamentalmente questo alla fine lascia orfani lascerebbe orfani une gigantesco una gigantesca quantità di cittadini di elettori che in qualche modo si sono orientati si erano orientati su Forza Italia anche perché ne vedevano diciamo la tendenza ad essere partito liberale di massa cioè ad essere una grande forza liberaldemocratica e con al suo interno
Naturalmente una variegata serie di di influenze di componenti politico-culturali ma non ad essere diciamo la il il luogo di ricostituzione di ricomposizione dell'aria democratico cristiano questa è una partita molto aperta molto in ottanta sulla quale si definiranno davvero gli assetti non dico definitivi ma un po'stabili della situazione politica italiana prossima ventura ed è una partita che si gioca su un elettorato di crinale su un elettorato di frontiera sul quale io credo la l'area progressista l'aria intorno il PDS giocherà qualche carta potrà giocare qualche carta se v o dovrà giocare qualche carta se vorrà avere una chance di riconquista e di e di Riku diciamo di ricostruzione di una plausibile presumibile maggioranza noi crediamo di poter svolgere un ruolo non da soli non crediamo ovviamente di esseri rappresentanti di questo mondo però crediamo di segnalare un problema per nelle sue esatte dimensioni cioè il problema dell'orientamento elettorale di alcuni milioni di elettori che devono per questioni diva ori questioni di identità e questioni politico programmatiche quindi riforma delle istituzioni in senso autonomistico presidenzialisti Ko ridefinizione delle funzioni dello Stato sociale del Welfare State e diciamo affermazione della logica della autonomia responsabile della deregolazione della nostra vita politico-amministrativa e ricostruzione di un'identità di politica internazionale secondo i vincoli aggiornati Imma street del del nostro Paese tutte cose che si erano un po'appannate nell'ultimo periodo crediamo di poter ricostruire diciamo le funzioni di un'identità dell'area dell'area laico riformista vediamo
Io direi prima di procedere ancora insolvente non è qualche precisazione chiedere a voi se qualche qualche curiosità
Con quale
Noi calcoliamo che intorno a noi si sono riunite circa sei mila persone
Sei mila persone un tempo erano gli scritti di una
Federazione socialista di provincia e quindi non sono un tempo non erano grandi numeri però nelle condizioni date sei mila persone spalmate su tutto il territorio nazionale cioè distribuite equamente sono e soprattutto sei mila persone che non sono improvvisate permangono all'attività politica
O all'attività sociale cioè sei mila militanti diciamo sono noi le consideriamo un ottimo risultato di Prima Rete connettività
Che si è creata su tutto il territorio di provenienza non lo nascondiamo soprattutto socialista repubblicana in parte però anche ex PDS come saggio stesso sapete
In parte anche ex partiture vengono dal Partito liberale cioè coprono diciamo quelli che avremmo chi provvede potevo chiamare i riformismi
Quelli che avevano cercato inutilmente di mettersi assieme prima del
Prima del Trauma che oggi sono essi sono largamente messi assieme
Seguendo il loro elettorato che aveva già per conto proprio scelto il Polo delle libertà o
O talora il patto in una visione ante anti PDS
Vi sono sei mila persone circa su tutto il territorio nazionale ovviamente molti amministratori locali uscenti molti consiglieri regionali ma anche non uscenti perché penso a consiglia un gruppi consiliari che abbiamo già in regioni come il Friuli che hanno votato non da molto
O anche in comuni posso al Comune il Campidoglio a Roma aderito il consigliere Cerina consigliere comunale Cerina Giada già consigliere radicale antiproibizionista
Come ho citato prima sindaci di grandi città come Bari o Firenze che speriamo possano essere ricandidati dal Polo delle Libertà perché hanno sono nella condizione di essere a nostro avviso ancora le soluzioni migliori per le loro città
Tono mista ex ministro c'è c'è un'area autonomista ricordava Sergio di antica prove di non non recente provenienza lega come il movimento di Franco Castellazzi
Che era il cofondatore della lega con Bossi a suo tempo e che poi ha costruito il fronte autonomista
Ci sono movimenti localistici che hanno sono tutti di ispirazione per lo più laica diciamo francamente
Avvocato
No io vorrei solo aggiungere quello che riguarda l'esperienza della compravamo la componente anche se non ci sono componenti siamo del del filone del rivolo repubblicano che ha confluito in questa Sinistra e Libertà
è chiaro che l'esperienza è quella di una adesione numericamente apprezzabile di quadri intermedi cioè si fa un ragionamento di di Fondazione di un di una nuova realtà e quindi io capisco che i giornalisti fosse vogliono alfiere nomi noti no coi sono noti a noi non nel senso che invece abbiamo mosso ovviamente delle i quadri che allo eretto i partiti laici né nel passato e che adesso a subito pronunciato periodo un disorientamento
Sempre per parlare del mio ex partito di appartenenza non c'è dubbio che anche dopo il congresso terminato l'altro giorno ne abbiamo avuto nuove adesioni anche significative perché a volo perché nel momento in cui il partito con la gestione che adesso non voglio evidentemente qui discutevo con la quale voi lo voglio polemizzare ma comunque che sceglie una linea politica
Di collocazione fra fra Prodi e D'Alema evidentemente lascia uno spazio di militanza di diciamo pure di passione politica l'ho lasciata in qualche modo orfano ed è quello al quale noi ci rivolgiamo secondo così la tradizione dei riformisti che sempre è stata quella di
Voleva avere un dialogo sugli argomenti sulle riforme e sul progresso sociale con una sinistra che poi per tutta risposta la considera sempre il peggiore dei nemici
Che ed eterno problema dei riformisti non non sempre graditi in campo moderato e fieramente avversati in campo pseudo rivoluzionario però e sappiamo che è il destino dei riformisti vita quindi noi siamo convinti che nell'ambito del Polo delle Libertà dobbiamo dare voce a questa tradizione riorganizzare queste energie ripeto in campo repubblicano dopo la scelta di campo del partito altre adesioni stanno arrivando
E e certo queste lezioni sull'arrivate voi siete stati un po'troppo presto per segnare dappertutto la presenza significativa che vogliamo a vere però credo che già in alcune zone questo potrà potrà evidenziarsi abbiamo anche in alcune no ne cito per tutti la la mia città ma anche in altre zone o perché Sinistra delle Libertà e quindi facciamo un ragionamento di pluralità di provenienze pluralità di aspirazioni liberali
Certamente c'è quella di carattere diciamo di diritti civili legate ai temi della giustizia quali dobbiamo c'ha voglia sottolineare che i diritti inalienabili della persona non possono essere sacrificati sull'altare di nessuna emergenza di comunque qualificato di nessun protagonismo nel sulla corporazione giudiziari
Ci sono diritti essenziali di carattere economico siamo qui però la pluralità e diffusa e il discorso sull'antitrust e sulle possibili gruppi egemonici di carattere economico quindi il Iver Ali lo facciamo a tutto campo e non ci limitiamo a fare a cantare nel coro di chi vuol sopprimere una presunta o per certi aspetti reale posizione di diciamo di vantaggio nel campo televisivo ci sono tanti altri settori dove invece una reale dinamica economica va va alimentata in senso liberale riformista
Abbiamo riteniamo in tempi di egoismo di egoismo ore giornalistico spacciato per per per federalismo riteniamo che il questione meridionale e va a ritornare all'attenzione di una strategia di tomistica autentica fatto ovviamente in modica radicalmente diversità dal passato e valorizzando la cultura delle Autonomie dell'autogoverno ma questo non significa ignorare
Certi aspetti di fondo della nostra società che vanno in qualche modo la battaglia dei diritti civili ha diritto di famiglia la porto sono conquiste acquisite sulle quali guardia alle quali vogliamo con una certa preoccupazione quando che si vogliono mettere in discussione cioè una battaglia laica su tutti i fronti delle possibili libertà quindi
Polo delle Libertà inteso come diverse provenienze di cultura liberale quindi cultura radicale cultura su sociali fornì sta cultura repubblicana e liberale ma anche diversi punti di libertà da quell'economia quello dei diritti civili sui quali intendiamo intendiamo
Impegnarci già detto bene Sacconi che l'approdo di Buttiglione al Polo delle libertà ed ha poi salutato ovviamente con con fa ore perché lo consideriamo un rafforzamento di uno schieramento che ci auguriamo vincente dappertutto rispetto ad un'alternativa di sinistra che ci pare tuttora fortemente illiberale
E quindi ci auguriamo che l'arrivo di Buttiglione posso essere decisivo come attualmente sarà per la vittoria di questo campo però non ci nascondiamo che in questa logica di bipartitismo imperfetto che noi accettiamo fino in fondo e quindi citiamo la gamma la Gaddi valori sui quali lo schieramento si deve fondare quello laico riformista non può essere trascurato o minimizzato perché è altrettanto importante anche se ancora non numericamente altrettanto rilevante del filone cattolico
E del filone diciamo di espresso da Alleanza Nazionale
Quindi c'è una diciamo adesione convinta hanno fatta giusto priva assolutamente di doppiezza o di distinguo alla strategia del popolo c'è però l'acconto
Missione forte che una caratterizzazione riformista debba essergli in qualche modo conferita eletti dall'assemblea di sabato vorrà essere anche la dimostrazione tangibile che in sostanza
I quadri periferici rispondono ci sono e sono pronti a alla battaglia elettorale
Finiamola sabato quanto peccato male
Non darà modo al CCD una volta tanto di far vedessero davvero capace di fare le liste da solo
Peccato perché sarebbe stato interessante vedere se era vero
Novello Noé questa noi questo rischio lo corre hanno
Come come il passaggio di autolegittimazione
E soprattutto se si rifonda l'area democristiana me penso che anche i laici abbiano tanto ha diritto di esistere politicamente
Rispondeva
Comunque debbono
Forza Italia Silvio Berlusconi in giù di considera una componente una cosa che mi colpisce e che mente si parla e si mise da parte vostra si paventa una deriva clerico moderata
E ieri personaggi che ho visto arrivare in via dell'anima suffragava questi timori non ho visto nessuno di voi no perché noi non siamo noi abbiamo fin dall'inizio ho detto che vogliamo stare in autonomia
Elenco l'accordo dell'altro giorno con Berlusconi è un accordo nel segno dell'autonomia nostra ce ne siamo apparentati
Aderiamo al Polo delle libertà ma non apparteniamo alla coalizione cattolica come Long per altro verso non mi appartiene a N non lo so dall'altro lato
è
Sì però voi sapete che non vi appartiene AN a quella coagulo
In questo senso capì che Fini mi sembra che abbiano oggi una forza che gli consente di entrare anche in casa d'altri ma
A Palermo
C'era c'era
Non vado ai concerti amiamo pensare una parte delle noi tazza d'accordo nella seconda
No no no no non è così
Tale serrare la presenza serale del buon conoscente
No noi siamo abbiamo ottenuto ripeto il comunicato stampa dell'altro giorno ha un significato la presenza di Berlusconi sabato hanno un significato
Noi siamo collegate al Polo delle libertà ma ripeto alla luce anche dei fatti di ieri in una in una ancor più evidente distinzione
Nel senso che noi con i cattolici possiamo fare un polo ma un partito di ispirazione cattolica o non ci scriveremo un partito di ispirazione cattolica
Noi consideriamo molto pericolosa rimettere in discussione la Bortot per esempio
A riaprire quella legge lo consideriamo comunque pericoloso per fare un esempio tanto per dire una cosa qualsiasi
Di quelle che danno ragione della distinzione della specificità
Io so che su di noi pesa un po'ma
Una sorta di maledizione ma crediamo che ormai
Stanno cambiando stanno cambiando stanno cambiando le cose
I laici mai risorgono anche i laici insomma
Sono destinati inevitabilmente a risorgere ripeto l'altra parte non li vedo l'altra parte non vi vedo
Ne vale più questa sorta di stranezza per cui se un socialista craxiano come Del Turco
E lo era molto craxiano no sceglie il precede la sinistra
Viene non è un riciclato se un socialista Craxi fare se un socialista craxiano resta resta in una posizione anti pidiessina come questa è la prima invece è un riciclato
Io per Fini io poi non ero neanche un famiglio quindi
Ero ero e rimango uno convinto di una linea politica che nel corso degli anni ottanta era una linea politica giusta
Che l'ha i famigli che hanno scelto la sinistra migli che hanno scelto la sinistra sono stati rigenero sono stati tutti rigenerati ebbe come dire legittimati
I fabbri che Del Turco tutti questo per dire della famiglia socialista insomma
Lo stesso vale per quella repubblicana no mi pare che La Malfa la Malfa sia molto rigenerato novantuno Malfa appena si avvicina a sinistra immediatamente rigenerato i suoi problemi scompaiono
Di fatto svaniscono appena se ne allontana vengono tutti ricordati richiamati
Non vogliamo precisare che non c'è
Non vogliamo minimamente a ripercorrere
Distinzioni cavalcava teorizzato la nostra vita netti passati partiti dove ci sono più non ci sono quindi
Le eventuali polemico le distinzioni che allora ci sarà Rizzato alla cosa che a cui diamo vita e integralmente nuova cioè non è né una ricostituzione sotto diverse su come
Di un partito socialista con una corrente laico altre cose è il vuole essere la forza della libertà laiche
Qui completamente rinnovata sia come organizzazione che come evidentemente anche possibilità di incidere politicamente
Cioè ora queste sappiamo che poi ognuno dirà la sua storia ma non ci guarderemo vede attraverso il Polo delle libertà e attraverso l'azione diretta per lo di polemizzare col signor ma cavalca vada con Prodi consegne con D'Alema auguri a loro noi faremo qualcosa politica nella posizione
Sapendo che peraltro interpretiamo questo sì un filone consistente di tradizione di cultura repubblicana così come il socialismo riformista esiste da prima di
Craxi ed esiste dopo Craxi si sta anche dopo Sacconi al quale peraltro per trent'anni e vogliamo lunga vita e gratta vent'anni di militanza in prima in prima fila almeno
Va bene grazie