Il cosiddetto Decreto Caivano: intervista ad Ettore Rosato

Radio radicale siamo con Ettore Rosato del terzo polo per parlare nel decreto sulle baby gang
Allora il provvedimento arrivato dopo che il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata sul posto
Ha verificato un po'la situazione annunciato anche alcune iniziative e e soprattutto oltre a questo ha cambiato alcune norme
Di carattere di carattere penale allora come ha trovato il il provvedimento e soprattutto se lei lo critica come hanno fatto molti altri
Provare intanto io ho apprezzato che Giorgia Meloni sia andata Caetano
Si ricorda visite agli altri presidenti del Consiglio mi ricordo una mia ma non ero presidente del Consiglio ha nel sangue ben parco verde un uomo veramente della disperazione e una quando c'è andato lei qualche anno fa qualche anno fa però non è cambiato molto ci sono passato poi da quelle parti al di là di questo
è un luogo delle disperazione come altre periferie d'Italia purtroppo non poche in cui è importante che ci sia un intervento dello Stato quindi bene andare lì ebbene
Rendersi conto personalmente di che cosa di che cos'è quella situazione bene anche l'intervento delle forze di polizia qualche volta anche i gesti simbolici hanno un loro senso però non si può lavorare
Sul sul sull'onda del dell'emergenza su tutto e in questo caso le misure sui giovani sui ragazzi prima di tutto devono essere di recupero di integrazione prima di tutto bisogna dare questo messaggio quei giovani sono giovani emarginati dalla società
Che hanno spesso i genitori in carcere
Non possiamo fargli pensare che lo Stato e solo quello che in carcere ha ma deve dare gli opportunità per uscire da una condizione di disagio quindi prima di tutto bisogna fare questo il messaggio dello stato non può che essere questo
Il messaggio repressivo in una situazione di questo tipo non è il messaggio che riesce a cambiare lo stato delle cose
Quindi lei sarebbe contraria agli arresti dei quattordicenni alla l'arresto in flagranza per diciamo per l'utilizzo di sostanze stupefacenti lieve entità
Beh io credo che sul ci sono misure misure reati e reati
Non penso che il luogo della rieducazione di un quattordicenne sia in carcere
Penso che sia un errore pensare che questa possa essere una soluzione
Può essere un modo per mandare un messaggio perché anche un messaggio sbagliato penso che invece la strada ripeto se integrazione
Sia quelle delle soluzioni che
Molto del privato sociale in questo Paese in particolare in cui i luoghi della disperazione di hanno messo in campo con comunità con luoghi di aggregazione
Con una scuola che funzioni facciamo il tempo pieno in quelle scuole prima di fare il il l'arresto diamo l'opportunità di studiare di da farci un futuro di costruire
Un'opportunità di vita cui nobili ma anche a questo dopodiché ci
Bisogno di uno Stato che ci sia anche nell'amministrazione della giustizia in una rapida amministrazione della giustizia e in un controllo serio del territorio voi le altre misure mi sembra che non siano la strada che offre poi una risposta seria
Però sono stati stanziati anche dei fondi
Insomma
Il Presidente del Consiglio ha detto io ci ho messo la faccia
Però insomma se non si fa questo è difficile fare altro no firma infatti penso che sia fatto molto bene aveva stanziato i fondi erano stanziati anche dal Governo
Precedente non sono state ancora utilizzati per la video sorveglianza per fondi del PNR su credano riguardavano anche i due progetti
Sociali c'aveva lavorato alla ministra
La ministra Carfagna arrivano altri soldi benissimo c'è uno il recupero del dei nuovi degli spazi sportivi benissimo io plaudo a tutte queste iniziative e penso che siano iniziative ben fatte dal governo e faremo facciamo il tifo perché funzionino e tutto quello che possiamo fare e in in questo luogo in Parlamento lo faremo per sostenere altra cosa e pensare che e l'arresto dei quattordicenni e sia una soluzione
Penso che ci saranno problemi per l'esame in Parlamento allora lei o spiega che il provvedimento venga esaminato tutti e due i rami del Parlamento somma
In caso raro sarebbe sarebbe un caso raro che il Parlamento esamini i due rami del parlamento provvedimenti però il proprio tema non è questo Dante non è procedurale
E la questione in particolare in un Paese che vive la nostra denatalità e che il patrimonio più grande che noi abbiamo sono i nostri ragazzi sono i nostri giovani anche quelli che vivono e nascono ma H Ivano nel parco verde quindi questo patrimonio va tutelato fino in fondo va tutelato con misure in cui lo Stato mette le sue migliori risorse non metta solo norme penali
Le norme penali sono l'ultima ratio
Non possono essere la soluzione sono l'ultima ratio su un quattordicenne una norma di carattere penale che preveda l'arresto non può che essere l'ultima ratio per un fatto di sangue gravissima
Anche se va in giro armato
O se vanno in giro armato bisogna disarmarlo bis ci sono le comunitari educative ci sono tanti strumenti che vanno messi in campo ma non è la soluzione ripeto suoi quattordicenne chi ha figli sa cosa vuol dire avere un quattordicenne
Un quattordicenne non va arrestato ma educato va aiutato a crescere e quindi l'ultima ratio può essere l'arresto non può essere quella la soluzione che si prospetta un un problema che invece prettamente e prima di tutto educativo
Ha pensato come hanno preso questo provvedimento sul territorio accanivano
Ma io penso che
La maggior parte delle persone nel Complesso abbiano apprezzato la vista della Presidente del Consiglio abbia apprezzato gli investimenti che si vogliono fare e non c'è solo Calibano perché credano e uno dei comuni di un'area grande
Quella di la cintura metropolitana di Napoli che versano stesse di nelle stesse condizioni
Magari qualche luogo c'è un un maggior disagio qualche altro meno ma sono tanti Comuni che versano nelle stesse soluzioni e nelle stesse situazioni quindici milioni d'investimento molto importante nella periferia di Napoli nella cintura metropolitana linea
Ci aspetta esser preso un po'di sé che il silenzio di qualche intellettuale che insomma aveva affrontato il caso di di questo tipo di realtà
Ma hanno
Non sono né sorpreso
Penso che su queste cose dovremmo avere la capacità tutti lo dico prima di tutto a me di evitare lo scontro politico in ogni occasione c'è un nessuno di noi vorrebbe nascere e vivere al parco parte di Creta nessuno
Chi ha avuto la sfortuna di nascere ci o di essere costretto a vivere lì deve avere un'opportunità da parte dello Stato quindi dovremmo metterci tutti al servizio di trovare un'opportunità
Recuperare quello spazio quelle migliaia di persone che abitano lì in una situazione di non solo di degrado urbanistico ma anche di degrado sociale e di abbandono da parte delle istituzioni
Grazie Ettore Rosato del terzo vola