Seconda edizione del Premio Sandro Onofri

Sì
Ma
No
No va be'uno spazzolino
Allora come tutti sappiamo siamo nella sala delle bandiere nella casa della città e di questo ringraziamo il nostro Sindaco per la seconda edizione del premio Sandro Onofri sia un premio che è stato istituito e nel due mila nello stesso momento in cui natura vanno la Casa delle letterature della città
E le ragioni per cui abbiamo pensato di istituire lo sono sostanze due sostanzialmente la prima che questa idea si permetteva di ricordare Sandro nozze uno scrittore Romano molto legato alla sua città che sarebbe stato certamente contento dell'apertura di un luogo dedicato alla letteratura
è stato uno degli migliori e più sensibili romanzieri della sua generazione
Io voglio ricordare il suo romanzo d'esordio Luce del Nord
Ma soprattutto ci ha regalato degli splendidi reportage letterari scritti con grande passione e curiosità
Come abbiamo anche scritto nell'invito
Basti pensare a ditte di riserva un diario americano dedicato agli indiani d'America o alle magnifiche sorti cronache del nostro Paese of sino all'ultimo posto in un registro di classe che il diario di un insegnante
E proprio come la sua scrittura si ispirava ai reportage che scrivevano Moravia Castellini Parise e Piovene tutti autori che il storiche gli erano cari più di tutti Pasolini
Che ispira molte delle sue pagine
Quindi la la ragione è stata sostanzialmente questa questa se n'è aggiunta un'altra ritenevamo che questo genere reportage narrativo
Che pure nella nostra tradizione vanta una nobile tradizione stia conoscendo in questi anni un momento di grande vitalità e diffusione che volevamo evidenziare
è una grande vitalità che cessi alle nelle esperienze nelle Scritture e letterarie nel nostro Paese italiane ma anche degli altri paesi anche per questo abbiamo pensato ad un premio ad un autore straniero ad uno tour italiano
Allora niente siamo alla seconda edizione la giuria e qui tutta presente io vi dico quali sono i giurati
Alcuni di loro leggeranno le motivazioni del premio
All'autore straniero che veste Monti lo tutù un autobus fra un personaggio che non ha bisogno di alcuna presentazione da parte mia io dico soltanto che il suo il libro
Non c'è futuro senza perdono pubblicato dalla Feltrinelli nel maggio del due mila uno c'era
Molto commosso e convinto e quindi è stato semplice per noi scegliere il premio quest'anno
Lo ringraziamo moltissimo di essere qui quali ascolteremo anche le sue parole
Egli ha per gli autori italiani hanno in tasca alcuni giurati annunceranno le motivazioni per gli autori finalisti e oggi stesso diremo qual è l'autore vincitore
Quindi io do ovviamente la proroga al nostro Sindaco e poi proseguiremo con i lavori della giuria
Allora a me fa molto piacere ospitare qui Desmond Tutu
Per tutti noi per tutti noi che abbiamo per tanti anni della nostra vita seguito da lontano ma con grande passione con grande partecipazione
La battaglia contro il razzismo in Sudafrica
La figura di Desmond Tutu è una figura
Molto vicina
Per quanto fosse lontano quel Paese per quanto sia lontano da qui
Un'esperienza politica e umana come quella di Desmond Tutu
E la sua responsabilità di capo della commissione di riconciliazione nazionale
A la sentiamo come
Particolarmente prossima
Io sono stato in Sudafrica e se c'è una cosa che mi ha colpito nel andare a trovare il presidente Thabo Mbeki
Vedere nel corridoio che precede la sala nella quale il presidente Mbeki riceve i suoi ospiti
La sequenza ininterrotta delle foto dei ritratti
Dei presidenti sudafricani
Anche coloro i quali avevano avuto nei confronti per esempio del predecessore di Thabo Mbeki fra Nelson Mandela
La responsabilità di
Togliergli la libertà di impedirgli di di dar vita
Alla sua iniziativa politica sociale civile
In questo senso il Sudafrica
è uscito da un momento
Durissimo della sua storia
Però con un Paese che ha scoperto per la prima volta la sua unità
C'è una frase molto bella con la quale Desmond Tutu parla del ventisette aprile del novantaquattro nel giorno in cui
Il Sudafrica è chiamato alle urne per eleggere democraticamente il governo del Paese
Questa frase dice
Era una rivincita stupenda per tutti quelli che avevano sopportato il peso e l'impeto della repressione per la piccola gente che l'apartheid aveva trasformato in anonime entità senza volto e senza voce
Lo spettacolo davvero straordinario
Persone delle razze più diverse forse per la prima volta nella vita si trovavano accomunate in un clima per la prima volta le persone si guardavano non più come bianchi o neri o indiani meticci
Bensì come esseri umani
E poi
Nel libro segue una citazione di Martin Luther King
Se non vedremo insieme come fratelli moriremo insieme come stolti
E in fondo
Il senso della grande battaglia condotta dal
Dal popolo sudafricano per chiudere la pagina terribile dall'apartheid
Vorrei ricordare a tutti noi
Ciò che oggi la memoria ci fa sembrare normalmente lontana ma che invece è molto vicino parliamo di
Dieci anni fa su per giù
Scuole separate autobus separati
Tutto ciò che oggi la nostra mente non riuscirebbe a immaginare io quasi tutte le mattine vado a visitare una scuola romana ancora questa mattina sono stato in una di esse
E sugli stessi banchi ci sono ragazzi che hanno colore della pelle diversa
Forma degli occhi diversa
Linguaggi diversi è questa oggi noi siamo portati e vogliamo considerarla come una ricchezza dalla quale non potremo mai immaginare di poter tornare indietro
Se qualcosa possiamo dire che è cambiato in positivo nel mondo in questi dieci anni io metterei proprio questo questo grande capitolo in fondo
La liberazione del Sudafrica dall'apartheid dal razzismo è stata una delle pagine più belle del tempo che ci è capitato di dichiara
Andato a trovare come mi è capitato Nelson Mandela
Esso nella sua casa a Johannesburg
Nelson Mandela racconta di che cosa è stata la sua storia nel carcere
E anche che cosa è stata che cosa è stato il momento della liberazione
E però quando Nelson Mandela racconta questo guarda ai problemi del suo paese ancora con una grande intensità ecco una grande drammaticità
Io vorrei che nessuno di noi pensasse che
I problemi del Sudafrica sono finiti con la fine dell'apartheid
Così come non sono finiti i problemi dell'Africa subsahariana
E allora a me fa piacere che Desmond Tutu sia qui con noi oggi anche per questo
Vede monsignore il
La nostra città è una città che vuole
Nella lotta contro la fame la povertà nel mondo
Assumere un ruolo ed un peso particolare
C'è una vocazione universale di Roma e c'è anche una sensibilità
Diciamo di di nostra che oggi ne abbiamo la responsabilità della guida
Che ci spinge a cercare di fare tutto ciò che è possibile per alleviare
Quella che io considero la più terribile diseguaglianza
Che si sia prodotta negli ultimi cinquantacinque anni di storia faccio riferimento
Alla fine del secondo conflitto mondiale
Una diseguaglianza sociale spaventosa
Una condizione nella quale
Quasi la metà dell'umanità vive con meno di due dollari al giorno in cui are intere dell'Africa subsahariana vivono senza avere la possibilità di dare da mangiare ai propri figli
In cui l'aspettativa di vita media e la metà di quello che nell'Occidente ricco
Tutto ciò che non potrà continuare non potrà durare adesso
E il Sudafrica
Con il flagello dell'AIDS che l'ha colpito
E che esiste come malattia ma che sicuramente è moltiplicata
Dalle condizioni
Di povertà cattiva alimentazione il Sudafrica sta lì a ricordarci che il mondo non possono
Pensare che si sia risolto un grande problema di diritti umani qual era quello costituito dall'apartheid
Ma deve assumere su di sé
Il compito di riequilibrare la coperta della ricchezza del mondo
E fare in modo che l'Africa subsahariana in particolare
Possa trovare
Opportunità per chi in quella parte del mondo vive
Un'ultima cosa prima di concludere questo premio dedicato a Sandro Onofri
Io conoscevo molto bene Sandro
In particolare anche se lo conoscevo già prima ma in particolare quando sono stato direttore dell'Unità prima di meno è stato Renzo Foa che qui e con me e con Renzo lavorava Nicola Fano che è qui che era
Veramente molto amico di Santa
Io e credo anche Renzo abbiamo veramente l'onore abbiamo avuto il privilegio di poter ospitare sulle pagine del nostro giornale
Le opinioni di Sandro Onofri il suo sguardo sul mondo sulle cose sui giovani
La sua sensibilità che
Ora che sono qui
Mi manca come punto di vista sulla città se dovessi dire
Tra gli autori più romani possibili c'è sicuramente Sandro Onofri tra quelli che conoscevano meglio la città e la conoscevano non solo come molti la conoscono calpestando
Il perimetro racchiuso dalle mura Aureliane ma Sandro la conosceva anche in profondità la conosceva anche nelle zone di periferia la conosceva
Parlando dei ragazzi delle scuole dove lui insegna
Allora e la seconda ragione per la quale mi fa veramente piacere di essere qui
Per la presenza di Desmond Tutu e per il ricordo di un amico di un giovane intellettuale di un grande scrittore italiano
Che tutti insieme qui oggi ne vogliamo onorare al quale siamo tutti molto affezionati sembrano grazie
Qual è
Bisogna
Le stime
Ladies and gentlemen
Specie per i diritti dei più lei più biglie
E invece formularle piogge fu Pirondini
Nel giorno dei siti
Scusi scusi stretti su sono veri negli Melissa incertezza
Quello che che dei ad eccezione più Guanda altri
Ex ordinario nel suo fiume Pincus
La fiume finisca in di solo quando fu
Si nasconda Cova sottolinea che la maggioranza dei termini da non so comunque onorevole Sindaco signore e signori per mi è veramente un grandissimo privilegio trovarmi qui quest'oggi trovarmi in questo magnifico edificio in questa città straordinaria
Con la sua storia millenaria che riporta la nostra mente indietro di secoli e semplicemente osservando le meraviglie architettoniche che ci circondano
Non possiamo che rimanere stupefatti di fronte alla grandezza e l'uomo e di quanto possa essere grande l'essere umano
No variabile quinto a Holloway sul spiccia
You are la guerra tra M Krizia
Quanti
E i Krizia Wentworth vorrebbe e no
è andata è un po'anche se
Quando Canale sei
Pensa Mori e De Peppo facesse a me
Non mi è stato detto per quanto tempo parlare però vorrei avvertirmi perché chiaramente io sono un predicatore
E un giorno un predicatore ha parlato per ore e ore senza mai interrompersi allora alla fine ha detto dice ma a questo punto che cosa posso dire dal fondo della sala sentito qualcuno che ha detto ammenda
Mea e receiving veri Desk RAI Sandro o nostri fra e
Indenne IMO
Per i veri indegni
Quale rilievo il Rose vecchie rovine zolfo astratto
è spesso Illy dopo di me
Comunque fosso urlò comune di Annoni ma suo Hans
UFO sono creando così serrati inventarsi
Vorrei ricevere il premio Sandro nostri termen un grandissimo privilegio ma le cose vorrei farlo il nome
E numerosissimi eroi ma soprattutto delle numerosissimi rovine perché soprattutto le donne che nell'anonimato hanno tutto supplire giorno dopo giorno
Le angherie aderente il proprio viso schiacciato nel fango e nel loro nome vorrei ricevere questo premio
Una che in in day sul sagrato anzi lisci in Commissione
Ai piedi su muri liberi saprà ISIN conclusi
Da
Infetti
Cui Baudo Women
Lui un nordica portavo a freddo
E durante la mia attività con la Commissione per la Verità e la riconciliazione che appunto si è riunita in Sudafrica con la conclusione l'apartheid e durante quel lavorìo sono giunto a una conclusione sorprendente cioè che senza le donne
Non ci sarebbe stata alcuna libertà Sudafrica
Che si va be impolitico agli corretti
E già spesi infetti
Effetti
Ovvia si più esce
Ma guai quanti gouaches Winnie extra da c'è
Qua Strevi Ninfa loro fans élite dei Pam pasticca
Pompa spicca se
E Newman ugual scrivi i culturalmente
Snow ambisce
E queste affermazioni diciamo a favore delle donne non le faccio perché vada di moda politicamente esprimersi a favore delle donne ma perché è un fatto incontrovertibile
E una volta ero con mia moglie e la quale mi ha mostrato la macchina che ci precedeva insomma eravamo in macchina c'era una macchina che ci precedeva e che aveva un adesivo sul paraurti
In cui c'era scritto che qualunque donna aspiri a essere uguale all'uomo realtà lunari non ambizione
Ai
Che i e veri Wome Scipio
Chiudo Women
Ed è qui che c'è più rischio mai un why
Sì fora inno incerto a omaggio
Ai Wernicke
Essa forti detta attesi opposto lardo
E quindi vorrei veramente rendere omaggio dal profondo del mio cuore a tutte le donne ma soprattutto anche alla moglie di Desmond Tutu perché l'ha sempre sostenuto soprattutto nei giorni oscuri della lotta
Al a un fondo Antinori
Qui c'è un mio film We esotico
O ha storto di ondoso nasce Todo modo Castelli contro la crescente
O che
Sono i miei Petitti nell'arco di due
Quei tipi Omo può Europa il
Ricevo l'ARPA
E ti indicata
Sei ma è poco due possa medici chiusi
Sala Baganza fuoco vorrei Sissi spegnendo USL on line s'o no
E i protettori di Cervantes menti neanche forte
Io vengo da un Paese che solo pochi anni fa la maggior parte le persone considerava come sull'orlo di un baratro inevitabile di una conflagrazione che avrebbe poi portato allo spargimento di sangue immane che sarebbe stata inarrestabile
Ma in realtà questo non è successo e infatti nel mio libro appunto come diceva anche l'onorevole Sindaco descrivo proprio queste queste lunghe file i sudafricani che fianco a fianco si sono dirette a votare il ventisette aprile del novantaquattro
Due adesso e mi ero ecco anticorpi fuori speri Aegis
Ma dovrebbe ordinanze a voi a lui
Esso Udinese player le calmanti
Il se il Paolo
Del risultato e trovò Carlo quei visi eh no oggi o percepì uscì orrendi
Sì OPA dal cantiere
Quindi il mondo assistito ad un vero e proprio miracolo che si è verificato di fronte agli occhi di tutti però erano ancora molti scettici quali pensavano Richard aspettate perché adesso che l'opposizione prenderà il potere vi saranno violenze vi saranno vendette che attraverseranno tutto il Paese
Ma il mistero happening
Due rosso verremmo a capo consenso perché sul server costituisce in comici
Quel tipo temo schegge dell'ex giornale dei venne nemici nobili ti ospite
Segue arredi più forti
Tosi due inflitti
Sortisce annesse sale Sacks
Pesci Assaf prego onde
Ma invece il mondo assistito a un altro miracolo in realtà perché di fronte alla Commissione per la Verità e la riconciliazione
Tutti sono rimasti attoniti nel vedere la grande prova che è stata data dal popolo sudafricano una prova di magnanimità ed nobiltà d'animo
Perché alla fine tutti hanno hanno perdonato l'ho perdonato le sofferenze che gli sono state inflitte sofferenze
Non necessarie e molto spesso atroci
Incorre sì se il
Guarda forse il suo film
Von Corbie nuance più sette a
Solo Africa disse epica non fu
No comuni India RAI mai neppure a Wagner forzato Africa Genazzano propri eletti padano gouaches ai nostri ex SS
Corse
Ai sensi Crescenzi
E vorrei aggiungere che secondo me il buon Dio ha veramente un senso dell'umorismo incredibile perché lui ha scelto il Sudafrica come come fa a Roma di speranza per l'umanità
E qualche tempo fa aperta per tutti avrebbero detto ma chi avrebbe mai pensato al Sudafrica come faro di speranza visto che in realtà per noi rappresenta l'esempio e i peggiori eccessi e delle peggiori nefandezze di cui sono capaci nuovo
E invece è proprio per questo che il puntiglio con il suo grande senso l'umorismo scelto Sudafrica come fare speranza
Colgo al flusso dei più per Menin meni
Era il suo scontro letti e non lo vuole Ricciuti
Del no parla è evidente
Le medie IST
Beh c'è c'è su per poi su adesso il super Parma Dehaene col
Polo espressi sicure
Con nel senso & M.
Sono Cenci
Su infatti un po'
Con la sua sei
Lucrezio d'Africa
Dei e Nike me
Con rapporti
Ed è un
Io ormai me su
Quella
Pena ed è proprio
Dal Ménez sorge
Quasi incerti e poi
Verso quindi io però so voglioso esigue
E Dio ci trasmette un grande messaggio proprio con l'esempio del Sudafrica perché se pensiamo a tutte le varie zone del mondo in cui infuriano i conflitti pensiamo all'Irlanda del Nord al Medioriente la Cecenia la postina lo Sri Lanka la Birmania l'Angola
Sono luoghi in cui il conflitto sembra essere endemico in cui sembra essere così profondamente radicato da essere un problema irrisolvibile
Ebbene attivo mostre Sudafrica in cui vi era l'incubo della parte etiche ugualmente veniva ritenuto non eliminabile irrisolvibile e quindi il signore dice a questi Paesi guardate come il Sudafrica è riuscito anche voi riuscirete a risolvere i vostri problemi a sconfiggere la guerra
Corro al sei
Chiude Israele esso del palestinese
Corrono su sei
Credo proprio stands andarono anche altre ex novo dall'Anm
Con la sua sei
Il discorso fu
O con l'ufficio &
Kiss
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Il discorso portafogli un guru
Era per più le M. capriccio che era il fisco che e mixato Africa
Il cane per sì
E dove su forse convenisse INCE riesumare egli invece saprete Palillo
Cure May capi e mi mis
Bello
Quindi spiego il sushi
E ante
C'è
E cosa mangi
Youth
Che in più il chissà e scosso
Fu
E mi è nemica
I civili e freni
Lui King Ciubin May
In pratica quello che il signore vuole dirci e che vuole dire agl'israeliani e palestinesi ad esempio quei protestanti e cattolici in Irlanda del Nord
Quello che Dio ci vuole dire che i conflitti realtà possono finire
Che la pace è possibile che è possibile che Chiara delle pay conviva intorno pacificamente insieme se in Sudafrica ci siamo riusciti sudato eccolo colture per tanti anni
L'inimicizia e l'odio erano addirittura previsti dalla legge erano imposti dalla legge e quindi si è anemici per legge perché la legge lo stabiliva
Per quindi se noi alla fine siamo riusciti a a bere un governo in comuni cadere unità nazionale
Allora ci si può riuscire la pace possibile perché tutto sommato un nemico solamente un amico inattesa di essere conquistato la nuova amicizia in attesa di essere allacciata questo è tutto ciò che è un nemico
Veglie scrive dei spesso nutriti più mesi sono nostri
è il sei in più poté tirchio figlio ha spento
E in più Mission of you
Gloria adesso
Corea del Sud
Cresce mass
E nei
Beh Pessi
Ho
Usato sempre nuova
Peter Walsh
Occhiuta il ventuno
Penale
Concludo anche ex tutti quanti probabilmente avrete capito ma un messaggio per tutto speciale un ringraziamento alla signora un offrì che vuole ringraziare anche per ciò che suo marito ha dato al mondo e alla società
E vorrei augurare a tutti voi delle felicissima e feste natalizie
E anche per l'anno nuovo ci auguriamo che i migliori giorni del due mila uno siano i peggiori del due mila e due e che quindi non si paga che migliorando tazze
Ora tocca a me dire come prosegue un po'questa ex cerimonia volevo intanto presentare i nomi dei giurati chiederei Renzo Foa che fa parte della giuria insieme ad Andrea Carraro Nicola Fano
Gianni Borgna Filippo la Porta Nicola Merola e Vito Teti di leggere la motivazione del premio Desmond Tutu
Sì certamente più naturalmente chiaro che la motivazione nelle parole mi pare la motivazione più piena più vera sia nelle parole che monsignor Turgot appena detto nelle saluto che ha fatto che ha fatto prima il sindaco
Leggo la motivazione brevemente volevo soltanto dire al sindaco Walter molto credo di un sentimento personale che voglio dire sono molto contento oggi che siamo qui insieme con Marina e con il suo figlio retta questa cerimonia in questa questo premio che ricorda appunto Santoro è un motivo è un motivo di grande di grande felicità e leggo
Di cui e ti ringrazio molto ti ringrazio molto per per avere scelto questa sede per questa seconda edizione del premio
Per averci consentito di stare in questa sede
Molto brevemente la motivazione del premio per questa sta in tre parole chiave
A monsignor a monsignor tutto
Riconosciamo questo questo premio per il suo libro non c'è futuro senza perdono per queste tre parole chiave prima del racconto contenuto nel libro
Il racconto delle storie delle persone
Così come emergono da qui sudafricani che hanno parlato davanti alla Commissione che gli ha presieduto sono stati gli oppressi
E gli oppressori che però alla fine si sono mescolate insieme al punto da trasformare quella che è stata una lunga guerra interna la guerra contro l'apartheid nell'inizio di una storia unica e comune
La seconda parola chiave e la verità è una parola difficile carica di fascino ma anche a volte paurose
Nel lavoro di monsignor tutto come presidente la commissione in questo suo libro c'è il racconto di come la verità non è figlia
Dell'ideologia o al peggio
Delle convenzioni per estrema dei fondamentalismi mani molto utile quando e qualche cosa diventa uno strumento concreto cioè non è la verità che si cerca di imporre all'altro
Non è una verità con la v maiuscola e invece la verità raccontati in questo libro
Che la verità che si racconta su se stessi la verità che si ascolta dall'altro
No e quindi bisogna forse parlare al plurale
Sono le verità tante verità spesso diverse spesso contrapposte che diventano però una unica verità riconoscibile da tutti nel momento in cui vengono accettati magari solo in parte ma accettate
E un'approssimazione alla verità che comporta anche l'approssimazione alla pace che il riconoscimento dell'altro
E la terza parola chiave
Che ci ha colpito come giuria
Non è in questo libro era in un'immagine credo straordinaria che era un'immagine di felicità che non signor tutto trasmise
Nel momento della delle delle elezioni in Sudafrica
Quando noi vedemmo tutti dal dal attraverso la televisione quel suo grande grido che era noi siamo liberi oggi cui ha qui Today no che ha pronunciato con il tono ricordato prima da da predicatore era un grido di di felicità
Sulla felicità non servono non servono altre parole per spiegarla però voglio solo dire che ci ha colpito che questa questa immagine sottintendeva era immanente nelle discussioni nella giuria
Perché la felicità dimostra ci avvicina ad una storia ad una storia fatta di sentimenti fatta di gente comune fatte per tutti passare troppo spesso ingessata troppo spesso e solenne troppo spesso è rinchiusa nei suoi Proto protocolli e lei con quel diritto
No ha contribuito anche con quindi credo a renderla una cosa une cosa diversa ecco queste sono le tre tre parole chiave tre lezioni per cui abbiamo pensato di di darle questo premio che porta il nome di una persona che cercare a Sandro Onofri che certamente insieme a lei Joi e prima soffrì e poi giù per il Sudafrica
Nota
Chiederei ora Filippo la Porta di presentare i quattro libri finalisti della sezione italiana del premio la giuria li ha selezionati tra molte proposte interessanti sono arrivati a testi di reportage narrativo di stili e modalità diverse ma
Interessanti anche più della prima edizione Filippo la Porta
Sì vi segnalo i libri della cinquina tranne l'opera vincitrice sulla quale si soffermerà Nicola fanno a quanto detto su Onofri volevo solo aggiungere che Sandro nostri nel suo reportage c'ha mostrato in modo esemplare
Come la conoscenza deriva sempre dall'emozione
Cioè che soltanto un'emozione visiva morale intellettuale di fronte a una realtà può generare conoscenza su quella realtà credo che questo sia uno dei messaggi credere morta del reportage di Sandro nostri
Comunque le opere selezionate sono state Roberto Alajmo notizia del disastro che un reportage su l'incidente aereo di Punta Raisi
Scritto per Ornella nella veste di una specie di Spoon River una Spoon River dimessa cronachistica fatta con le tecniche un po'alla Truman Caputi o alla norma Mele
Poi Dario e Lia Del Core
Scusate Nella terra del mito che è una specie di reportage dall'antichità per quanto mi sembri singolare è un reportage dall'antichità dal mondo greco del mito e e questore portavoce si fondono una enorme erudizione e un grande piacere del racconto proprio
Un altro opere che abbiamo segnalato e Rossi a Manhattan di Eric Salerno
Questa volta si tratta invece di un reportage storico su uno strano comunista d'America
Così molto idealista e molto sovversivo
Che appunto attraversa con particolare ostinazione
Un secolo molto travagliato un secolo di vicende politiche appunto molto travagliato sono pagine di di documenti di memoria
Eccetera eccetera
Infine i segreti di New York di Corrado Augias
E dove la cosa interessante che Augias usa alcune tecniche narrative
E direi anche retoriche dei generi presente il giallo il noir proprio per disegnare il ritratto di una città il ritratto di una metropoli
Quindi libri molto diversi ma che appunto dimostrano la grande ricchezza e versatilità per genere del reportage e come dicevo prima l'immaginazione
Dispiegate in questi libri loro potere conoscitivo derivano proprio da un'emozione primaria di fronte al mondo grazie
Allora la parola Nicola Fano che annuncerà il vincitore dovrà lo voglio dire io l'ha vinto il libro di scritto da Antonio Franchini del titolo l'abusivo per le edizioni Marsilio la parola Nicola respinta
Sì ho scritto una cosa qui ma insomma
Siamo avanti quindi cerca di andare
In fretta
Gli elementi che ci sembrava giusto segnalare con questo premio in omaggio anche alla persona che ne porta il nome erano erano sono la curiosità e la capacità di mettersi in gioco
La convinzione che per riuscire a stanare i segreti del mondo bisogna mettersi in gioco bisogna anche raccontare i propri di sette di segreti
Per questa ragione abbiamo deciso di assegnare il premio Sandro Onofri due mila uno all'abusivo di Antonio Franchini non è questo libro non è propriamente un reportage né altrettanto propriamente un romanzo in senso stretto e la cronaca di una vita
Ossia di un mistero
Il mistero dell'omicidio di Giancarlo Siani un giovane cronista napoletano che fu ucciso nel mille novecentottantacinque dalla camorra
Ma il mistero anche di un ragazzo che al di là di ogni ragionevolezza sceglie di vivere la verità
Giancarlo Siani appunto
E anche il mistero però della vita dell'autore
L'autore del libro c'è un uomo che
Contro ogni ragionevolezza un certo John della sua vita decide
Di vivere di parole
Al tempo stesso è anche il mistero di una città Napoli che ancora in modo irragionevole continua a sopravvivere a se stessa il fulcro del libro di Antonio Franchini
Che è un libro che sembra volutamente imperfetto che volutamente alle volte inciampa sulla complessità della letteratura e proprio nella sua consapevolezza che tutte le verità sì esistono sono dentro di noi
E che da lì bisogna partire per andare a cercare le verità degli altri senza tirarsi indietro appunto senza pretendere di mettersi seduti su una panchina a guardare il mondo che gira con questa tecnica
Franchini apre uno squarcio su una società sempre più invivibile
Che ha fatto l'abitudine alle contraddizioni e alla violenza è una società che non sopporta le domande ma che ancora meno tollera le risposte
Invece questo libro l'abusivo di armi Franchini
Mostre tutte e due sia le domande sia le risposte ed è un atto di coraggio così ci è parso un atto di coraggio privato e civile che abbiamo voluto premiare proprio nel nome di Sandro Onofri
L'autore presente forse vuole
Ma io poche cose dirò
Ovviamente
Fa piacere ricevere
Un premio
Per comprensibili ragioni
Narcisistica e ma in questo caso
Io sono veramente felice perché il premio intitolato a Sandro Onofri
Queste una ragione
Di di gioia profonda
Perché questo libero io vi devo vi devo premettere che odio parlare normalmente i libri che scrivo ma questo verrà un problema mio
Questo caso ovviamente devo farlo la cosa che posso dire che questo è un libero in qualche modo sulla sopravvivenza e sulla morte prematura
La morte prematura di Giancarlo Siani giornalista ammazzato dalla camorra per ragioni
Molto bizzarre
Ma a un certo punto di questo libro si dice c'è un capitolo che comincia dicendo ho letto
Uno scritto di un amico in memoria di un amico che è morto questo scritto mi è parso molto bello talmente bello che quasi ho la sensazione che le cose migliori partorite dalla nostra generazione sono memorie funebri sono canti funebri
L'articolo a cui mi riferivo è un articolo scritto a cui mi riferivo è uno scritto di Emanuele Trevi
Comparso sulla rivista Nuovi Argomenti
E in memoria della morte di Sandro no quindi praticamente in questo libero c'è un accenno diretto
A Sandro Onofri anche se non ne ho fatto il nome
Un ricordo personale brevissimo voglio aggiungere
Che io conosciuto Sandro purtroppo
Quando la sua vita stava
Finire
Un anno
Ma che Maurice
Il comune amico che poi ci ha presenta tom era da un po'di tempo e mi diceva dovresti conoscere Sandro Onofri perché
è uno
Di noi uno come noi attribuendo evidente e
Il
Massimo valore possibile
E poi mi diceva un
Personalità potevo
Pensa che suo padre è un artigiano
I libri
E questa cosa ci aveva molto colpito di come
Nascesse uno scrittore cioè quello che
Riempie le pagine
Però
Da un artigiano artista che lavorava lavorare i libri ci sembrava una cosa molto bella sembrava una cosa molto molto strana bizzarra
Niente
L'unica cosa che posso dire la nostra conoscenza è avvenuta troppo tardi
E che
Ovviamente l'amarezza che le morti premature lasciano
Età la morte sia viola in tanto sia che la morte sia naturale
Per modo di dire perché quando si va a
Si rivela in
Ogni
è normale
Molti troppi qualità il siano morti gli anziani più o meno ci fanno la
Viene
Ma quando
Ieri giovani o relativamente giovani non si riesce
Non si riesce tanto a
Linee alle mosse di coloro che ci hanno lasciato al le morti degli amici l'ultima cosa che dico e che
Quando uno scrittore muore
Da una parte c'è il rimpianto
L'amarezza per le cose che avrebbe potuto scrivere quando morì in giovane
Per le cose che avrebbe potuto scrivere e che non si
E ma dall'altro lato Ocean che
La
La magra consolazione ma
Comunque la consolazione per le opere che ha scritto
Che resteranno dopo di lui
E da questo punto di vista che altri leggi no e da questo punto di vista la morte che tocca tutti nel caso di uno scrittore