La nota antiproibizionista

Il sette agosto scorso il Ministro della Salute Orazio Schillaci anima nato un decreto che revoca la sospensione del decreto del suo predecessore Roberto Speranza datato primo ottobre due mila venti
Che considerava il cannabidiolo al pari di un farmaco prescrivibile solo dei medici e acquistabile solo in farmacia
Quel provvedimento era stato sospeso dopo le forti proteste da parte di produttori e commercianti ma meno di tre anni dopo approfittando forse di una politica appresa da altre questioni interne internazionali
Nell'opinione pubblica distratta dalle vacanze dal gran caldo è stato ripreso dall'attuale governo senza alcuna valida ragione
Il cannabidiolo il CBI di è uno dei principi attivi contenuti nella cannabis non produce gli effetti psicotrope del tetraidrocannabinolo il THC e da tempo sono noti i suoi affetti calmanti rilassanti antinfiammatori
Negli ultimi anni si è diffuso il consumo dell'Oglio a base di cibi di disponibile come integratore alimentare in tutti i negozi che vendono prodotti legali derivati dalla canapa
Il governo ha quindi deciso di andare non solo contro le evidenze scientifiche ma anche contro le raccomandazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità e anche contro quanto emerso dalla stessa Commissione droghe delle Nazioni Unite
Il decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del ventuno agosto inserisce infatti le composizioni per uso orale di cibi di ottenuto da estratti di cannabis nella tabella dei medicinali la sezione di del Testo unico sugli stupefacenti
Questo significa che dalla trentesimo giorno dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale cioè dal ventuno settembre la vendita di cannabidiolo in forma di olio comunque di estratti dovrà avvenire solo in farmacia
E solo dietro presentazione di ricetta medica
Insomma in un colpo solo il governo ha colpito un intero settore produttivo e commerciale tutto all'indotto occupazionale che ne deriva e anche i diritti dei cittadini trattando come droga qualcosa che droga non è
Il fatto è che il decreto del sette agosto si inserisce nella guerra contro la cannabis light cioè la cannabis con un contenuto di THC inferiore allo zero virgola due per cento
Ma allo stesso tempo ricca di cibi di una guerra rilanciata dal governo Meloni è sostenuta dai partiti che fanno parte della maggioranza
In particolare la lega ricordiamo che nel due mila diciannove l'allora ministro dell'Interno Matteo Salvini dichiarò la volontà di sigillare uno per uno i negozi dei derivati della canapa e le fiere di settore bollati come centri di spaccio dove si sequestra avrebbero chili e chili di droga
La chiusura dei negozi di cannabis laica è stata sollecitata e più recentemente da Antonio Pignataro dirigente generale della Polizia di Stato consulente del dipartimento politiche antidroga della Presidenza del Consiglio lo scorso giugno durante il convegno del Gruppo Pompidou a Venezia sul tema i giovani e la prevenzione della droga Pignataro ha dichiarato che i negozi devono essere chiusi per salvare la vita ai nostri ragazzi nientemeno
Il messaggio lanciato ai giovani con l'apertura dei negozi di cannabis light per Pignataro è stato dirompente nessuno ha detto criminalizzare la filiera agroindustriale della canapa ma nel caso in cui questi negozi vendono foglie e infiorescenze Oglio resina di canapa
Devono essere tutti obbligatoriamente chiusi per salvare la vita ai nostri ragazzi tutelare la loro salute ed evitare tribolazioni alle loro famiglie
Allora a proposito dei nostri ragazzi e delle loro famiglie argomento sempre molto sfruttato dai predizioni Nesti negli ultimi dieci anni il consumo di farmaci antidepressivi in Italia aumentato del dieci per cento
Nel due mila ventidue un minore su quattro presentava sintomi depressivi e uno su cinque disturbi d'ansia
Il consumo di farmaci per il sistema nervoso centrale cresciuto del sei per cento nel due mila ventuno rispetto all'anno precedente già nel due mila venti aveva visto un aumento del tre per cento rispetto al due mila diciannove
Il sei virgola sei per cento dei giovani tra i quindici e diciannove anni ha fatto uso di farmaci antidepressivi nell'ultimo anno il quattro per cento negli ultimi trenta giorni l'uno per cento lo fa dieci volte al mese
Per acquistare farmaci antidepressivi nel due mila ventidue gli italiani hanno speso duecentottantotto milioni di euro
La vende derivati della canapa a basso contenuto di THC alto contenuto dei CPT è ormai piuttosto diffusa ed è stato rilevato tra l'altro come questo abbia inciso sui consumi di ansiolitici sedativi e antipsicotici
Evidentemente molte persone trovano in questi prodotti un sollievo più efficace senza gli effetti collaterali dei farmaci abituali ma la guerra alla droga prevale su ogni considerazione sulla salute sul bene se i cittadini ogni ragionevolezza
E si tratta inoltre di un mercato con ottime prospettive di sviluppo per il futuro e questo è un punto importante che vale la pena sottolineare il decreto del sette agosto infatti inserisce come abbiamo detto le composizioni per uso orale di cibi di ottenuto da estratti di cannabis nella tabella dei medicinali del Testo unico sugli stupefacenti
Nessuno vuole criminalizzare la filiera agroindustriale della canapa affermato il dottor Antonio Pignataro e non abbiamo motivo per credere il contrario e tuttavia
L'alto dirigente generale della Polizia e consulente del dipartimento politiche antidroga converrà che non si può non vedere una coincidenza per cui il decreto del ministro Schillaci finirà per penalizzare pesantemente un intero settore
Quello produttivo e commerciale della canapa
E fino a per favorirne un altro vale a dire quella dell'industria farmaceutica ora non vogliamo pensare male non vogliamo commettere peccato ma insomma ognuno tragga le sue considerazioni