L'intervista è stata registrata mercoledì 8 marzo 1995 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Amministrative, Dini, Economia, Elezioni, Finanza Pubblica, Governo, Iva, Politica, Prc, Tasse.
Rubrica
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L'onorevole cubiti presidente del gruppo federalista liberal democratico notevoli cubetti ieri Forza Italia ha confermato il suo no alla manovra c'è un confronto piuttosto acceso che riguarda tutta l'forze politiche il pollo rischia di essere sconfitto anche alla Camera dei deputati ieri Agnelli ha detto sarebbe una mortificazione l'ha detto anche con ironia pesante
Beh si si può anche considerare una mortificazione perdere in una votazione di questo tipo ma credo che sarebbe una vergogna
Tradire quelle che sono i nostri principi e e e quello che abbiamo promesso agli elettori questa manovra va esattamente contro quello che noi abbiamo detto in campagna elettorale
Abbiamo detto che non avremo aumentato le tasse che avremo ridotto il deficit pubblico attraverso strumenti che andavano e di incidere effettivamente sulle ragioni
Strutturali di spesa questo fa esattamente il contrario questa manovra non è che la ripetizione delle tantissime manovre che in questi ultimi anni si sono ripetute ogni volta inutilmente ogni volta anzi aggravando il problema aumentando l'inflazione aumentando il deficit pubblico purtroppo
Non è difficile prevedere quale sarà l'esito di questa manovra perché abbiamo le esperienze precedenti ecco Gobetti ma lei non temi o non ritiene che dopo un che opinione passi il messaggio che chi non vota questa manovra contribuisce a creare una situazione di grossa difficoltà alla nostra economia
La menzogna è una menzogna questa perché parte da un presupposto sbagliato e che questa manovra saldi la nostra economia ora questa manovra non è assolutamente in grado di salvare nostra economia anzi come hanno dimostrato ma no per analoghe precedenti tutte le manovre analoghe precedenti di tutti gli anni scorsi Lapo semplicemente peggiorare la situazione nota come in uno può migliorare quindi siccome noi siamo profonda mente convinti di questo non possiamo appoggiare questa manovra così come diverso sarebbe stato se la manovra fosse entrata Jun Complesso
Di interventi globale come avevamo proposto allora io ho fatto un esempio a chi me l'ha chiesto giornalisti che me l'hanno chiesto non la settimana scorsa ho detto che questa manovra anzi l'ho detto anche a a Scalfaro cadendo e tra rappresenta Repubblica vedo che questa manovra era un secchio d'acqua la casa brucia c'è un secchio d'acqua bisogna lanciare e il secchio d'acqua raccordo siamo disponibili a lanciare questo secchio d'acqua se sappiamo
Che poi ci sono tutta una serie di interventi seri va bene per cui c'è la possibilità di far arrivare pompieri con tutti gli strumenti adatti ma il secchio d'acqua di perse è perfettamente inutile è solo un'illusione
Gobetti a suo avviso esistono ancora dei margini per ritornare diciamo d'una forma di dialogo anche con il Presidente del consiglio ormai c'è da considerare il Po o lo definitivamente all'opposizione di questo esecutivo
Ma
Chris qui il problema è dell'ottimismo della volontà rispetto al pessimismo la ragione da un punto di vista del di quello che io spero spero che ci sia ancora la strada per una collaborazione a livello di tutte le istituzioni a livello di i ragione eccetto che sono molto più pessimista il pollo manterrà la sua compattezza cos'
La pensa di quei parlamentari che pur riconoscendosi nel Polo voteranno probabilmente sosterranno questa manovra
Ma penso che si possono dividere in tre categorie quelli che non hanno capito che non si rendano conto appunto che questa manovra da sola
è dannosa invece di essere utile
Quelli che hanno capito perfettamente ma forze sono allettati da promesse che non so chi potrà poi mantenere
E quelli che hanno degli istinti suicidi sostanzialmente
L'onorevole Vignali del gruppo di Rifondazione Comunista con lui abbiamo già parlato ventiquattro ore fa prima che e definitivamente Rifondazione al Senato si esprimesse sulla manovra con le sette astensioni
Rispetto alla voto contrario annunciato dalla Presidente salvato Vignali il confronto si sposta alla Camera e qui il vostro ruolo e assai più Derrick dato così è accaduto nelle ore successive diciamo così a partire dall'incontro del Presidente del Consiglio con il capogruppo di Rifondazione Crucianelli
Quello che è accaduto e che mi auguro stia accadendo in queste ore in cui ha riunita la commissione Bilancio e che ci sia no noi abbiamo posti su alcuni punti l'Iva le case sfitte le detrazioni IRPEF alcun lei significativi miglioramenti della manovra rispetto al voto che ci sarà non sappiamo bene se domani o più presumibilmente martedì alla Camera io mi auguro che questi miglioramenti si introducano che si riparia anche come dire all'ultimo sgarro che è avvenuto ieri al Senato rispetto al problema della cassa integrazione quindi al costo che riguarda all'impresa e per un verso i lavoratori per l'altro e che la discussione si posso fare con qualche miglioramento significativo non credo che i tempi molto rapidi propongano la possibilità come sarebbe stato auspicabile in una condizione politica diversa di radicali capovolgimenti ma qualche significativo miglioramento mi auguro in credo che i nostri rappresentanti in Commissione Bilancio si stiano adoperando per questo vadano avanti del resto nel colloquio ieri del presidente con Cuccia neri lui ha detto che non in questo momento in questa fase ma il problema
E la patrimoniale un problema serio che un governo con altre condizioni deve poter affrontare Vignali può descrivere il clima ora in Rifondazione e anche il suo stato psicologico lei un o di quelli che non ha condiviso e non condivide l'impostazione del segretario che assolutamente contrari alla manovra ma il mio
La mia situazione psicologica una situazione di profonda angoscia di profonda amarezza che in questo momento credo percorre un un po'tutti insomma sia quelli che in qualche modo sono sulle mie posizioni sia sugli altri però ci sono due punti sui quali credo assolutamente così bisogna che ci sia un chiarimento politico di fondo già ieri dicevo che li può tesi di un congresso straordinario secondo me è un'ipotesi valida perché da un lato c'è un problema di un chiarimento non tattico ma un politico di fondo sulla fase l'altra questione che io non posso accettare anzi rifiuto ho talmente il un aspetto di questa battaglia politica quello che se c'era sulle pagine del penultimo numero di liberazione poi è stato ripreso da Cossutta né intervista al Corriere cioè che coloro che di dissento di in qualche modo lavorano la disgregazione del partito o addirittura almeno una parte di loro sono al soldo degli altri perché questo vuol dire come dire in barba ridire il dibattito politico non consentirlo di farle in clima di serenità debbo anche dire pur io anche responsabilità di tipo amministrativo nella mia città Reggio Emilia che tutta la discussione che in questo momento si sta facendo e Rifondazione sulle regioni sulle candidature regionali e le provinciali e le mie fertile pesantemente e brutalmente condizionata da questo dibattito e naturalmente è chiaro che Kia voglio dire intenzioni o interesse a ad essere letto evidente il te spesso tende a superare anche delle posizioni che in realtà non corrispondono a quelle sue reali quindi c'è un processo un po'di adattamento o di conformismo che in taluni settori del partito si sta brutalmente evidenziando
L'onorevole Rastrelli di Alleanza Nazionale Rastrelli lei condivide la durezza assoluta del pollo nei confronti di questo governo ma in particolare la manovra economica
A me pare che il problema più reale che la solita affronta in questo momento
E proprio quello della chiarezza le forze politiche mancando la quale non c'è la possibilità per Rettore parigino di distinguere in serie anche di valutazione dell'operato e di responsabilità sono pienamente concorde nel ritenere che rispetto a questa manovra fatta da tecnici che una manovra di basso profilo questo possiamo dirlo ed Enrico sulla tutti aumentare la benzina non significa inventare niente oggi in Italia dinanzi a a una manovra di questo genere è necessario che le forze politiche assumono un attimo e del giudice chi ha voluto Dini voti la manovra chi non l'ha voluto invece la Vespignani
Grasselli lei parla di chiarezza però per il polo nei giorni scorsi abbia detto sì alla manovra e poi è ritornato sulle sue posizioni ecco lei non crede che la pubblica opinione c'è anche un po'sconcertata volte da queste posizioni
A a me pare che la pensione c'era stata posta in tempi molto chiaro se abbiamo la certezza delle elezioni a giugno presso di approvazione della manovra economica lui lo paghiamo come forza responsabile è una manovra che non ci piace è una manovra pro fu non mentì ingiusta è una manovra che non risolve i problemi quindi inutile ad ogni buon conto poiché il governo Dini completi la sua fu opera e il capo nostalgie di Ascione delle Camere anche questo prezzo sarebbe stato pagato quando abbiamo compreso viceversa che e la posizione della presidenza del Consiglio Dini era funzionale alla volta della capo averla dotato di rinviare sine die reazioni allora il gioco si è fatto pesante quindi praticamente abbiamo deciso di essere rigidi ne respinge la mano
Senta la sta lì oggi Casini nell'intervista sostiene che se si continua così il Polo rischia di perdere le elezioni ed argomenta sì il Polo è stato premiato e anche per questa sua capacità di rassicurare i ceti medi adesso invece si sono assunti dei toni e dei metodi che forse di spaventano un po'
Ma Casini fa da da pompiere da moderatore da una visione tutta particolare evidentemente della politica il il ceto medio
I risparmiatori le persone responsabili questo Paese quelle che lavorano vogliono semplicemente un governo che governi ogni atteggiamento le forze politiche che tenda questa finalità non può che essere apprezzato dagli elettori
Io sono convinto che e il Paolo risulterà premiato in sede elettorale ma quand'anche così non fosse non è che si pongo dichiarò modificare che politica bisogna avere chiarezza dare chiarezza e sotto questo profilo qualunque sia il risultato e più importante è essere sempre in condizione di poter avere le carte in regola dinanzi alla propria coscienza dinanzi all'elettorato
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