Scuola di formazione politica di Patria e Costituzione - Assemblea pubblica "L'altra sinistra per la coalizione progressista" - 3ª ed ultima giornata

Ma mattinata di questa tre giorni intensa dove ci siamo a lungo interrogati e in modo anche piuttosto approfondito sui temi più dirimenti attuali del
Del presente
Ci siamo posti molte domande nei giorni passati con degli interventi degli intorno cultori dei relatori
Di altissimo livello che ha avuto la possibilità approfondire le tematiche più attuali e non solo quelle più attuali per provare a capire quali siano le domande più impellenti dell'oggi e per per dare un senso al nostro fare politica per l'elenco trovare le risposte da sinistra a il ai grandi ai grandissimi lemmi attuali oggi apriamo questa giornata di lavori con l'introduzione di Stefano Fassina
E e cercheremo oggi di capire che cosa la politica può come la politica corrisponde le domande che ci siamo posti e in questi giorni appunto e e quali sono le cose che potremmo possiamo fare come provare appunto a dare la risposta partendo proprio da quella politica che già ieri ci siamo detti essere no in grande crisi
Per quanto riguarda le le sfide che la poderosa foto da sinistra ovviamente ne parliamo sempre dal nostro punto di vista appunto ringraziamo tutti coloro che oggi tutti e tutte coloro che sono intervenute che hanno partecipato con grande pazienza anche su delle gli argomenti molto molto faticosi no da un punto di vista anche
Papà della del contenuto
Ovviamente ringraziamo chi ha permesso che oggi queste giornate che questi dati potessero svolgere quindi la fionda fuori collana padre costituzione
Tutti coloro che hanno dato un contributo anche i nostri volontari nostre volontarie io prenderò gli interventi quindi fatemi un cenno nel corso della dell'introduzione di stelle fanno e poi daremo la parola
A chi si iscrive appunto a parlare poi abbiamo anche degli ospiti questa mattina che sono venuti a dialogare con noi Andrea Orlando del partito democratico Michele Santoro si servizio pubblico Marco Guzzi darsi pace Francesco Silvestri capogruppo dell'alla Camera nel momento cinque Steller dalle Petri essere insomma non è un ospite però insomma salutiamo sempre con grande piacere
E quel piano piano insomma dovrebbe raggiungerci anche insomma qualcun altro però nel frattempo dare la parola Stefano per gli interventi dopo sarei sui intorno mai cinque sette minuti per concludere i lavori della giornata alle quattordici nella parola Stefano
Buongiorno a tutte tutti grazie Floriana grazie a tutti voi ringrazio ancora
Le due riviste che con noi hanno promosso le giornate che si sono conclusi ieri ieri sera la fionda
E fuori collana ringrazio i nostri i nostri ospiti
Impegnati direttamente sul terreno della politica o con la movimenti
Importanti sulle così più questioni offre fondamentali che approverò anche ad affrontare nella nell'introduzione voglia aprire con parole di cordoglio per la scomparsa ieri improvvisa di Domenico De Masi che oltre a essere
Un grande intellettuale è stato l'amico è una persona che con noi come sapete in quest'ultimo anno in particolare ha interloquito
Sistematicamente che avremo modo diciamo nelle prossime settimane di ricordarlo adeguatamente anche per il contributo che ci ha dato
Come come forza alcuni di voi sanno padre costituzione l'associazione che ha promosso l'Assemblea di oggi non è un partito
è una piattaforma per lavorare sulla cultura politica quindi stamattina
Chiederò in particolare i nostri ospiti di di di provare ad affrontare un qualche questione di fondo almeno
Diciamo così non li consideriamo e non soffermarci troppo sulla congiuntura politica quindi
Diciamo l'obiettivo non è parlare del governo Meloni
Anche quello del della destra per carità tutte questioni importanti le convergenze faticose che tra le forze di opposizione si stanno costruendo che sono così importanti
Però stamattina vorremmo provare questo se si ha un senso non sono sempre sicuro che lo abbia lavoro e dell'associazione che che portiamo
Avanti a trovare a sottoporvi ed delle questioni di fase degli amori leghiamo così
Perché a me pare che il controcanto la Meloni non basti
Come non basti neanche ed è pure importante oggi ci prova trema per proveremo a tornare l'appello all'unità le forze della sinistra e alle forze in generale dell'aria progressista sebbene
Come è noto le elezioni europee si giocano sul terreno proporzionale ma ancora una volta non rischiamo di trovare crea una frammentazione che produce risultati peggiori di quelli che abbiamo visto
Il venticinque settembre scorso la questione che vorrei provare affrontare
Diciamo le ragioni di fondo di quello che si chiama a mio avviso in termini un po'consolatori vento di destra che
Diciamo spazza l'Italia spaziale o nuova spazza gli Stati Uniti perché questo vento di destra con quali le quali ne sono le cause profonde e temo che il vento
In questa in questa categoria presupponga un certo punto come avviene nei fenomeni meteorologici questo vento va via ritorna il sereno così sono sicuro
Che questo sia l'approvazione l'approccio corretto la pongo in termini molto brutali come lei come proviamo a ricostruire il rapporto tra sinistra e popolo che voi un rapporto chissà chi è
Diciamo s'largamente spezzato
Movimento cinque stelle che è nato a cavallo appunto di un passaggio di fase a
Avuto vera intercetta fasce di quel popolo ma a mio avviso anche la si manifestano dei dei dei dei dei diciamo segnali di precarietà di di sofferenza
Non non vi proietto numeri perché diciamo non è il format della discussione di oggi però un po'quattordici due-tre numeri veri voglio dare poi magari li li mettiamo da che parte il voto
Del venticinque settembre nelle dieci zone più ricche d Italia
Che vanno dal centro di Milano al centro di Roma
In cui qualche area del del della Toscana
La innanzitutto l'affluenza di voto l'affluenza di voto in queste aree arriva al settantaquattro per cento
Il PD ha il ventitré per cento Fratelli d'Italia il ventidue il Movimento cinque Stelle il quattro per cento
Guardiamo il voto nelle dieci zone più povere delle città e prende riferimento le città che come sapete sono l'ambito
Meno sfavorevole per le per le forze progressiste il voto nelle dieci zone più povere l'affluenza è al quarantacinque per cento da settantaquattro al quarantacinque per cento
Il voto al PD scende al dieci per cento il voto al Movimento cinque Stelle al cinquantacinque virgola quattro percento
Se se guardiamo a reddito medio degli elettori reddito medio più alto contraente sempre leciti nelle grandi città quindi sempre sul terreno più favorevole
O meno sfavorevole per l'area progressista il reddito
Meglio nelle grandi città al primo posto c'è Italia viva quel trentacinque mila euro poi nel posti successivi ci sono tutte le forze del centrosinistra e il partito democratico
Poi i più Europa l'alleanza verde a sinistra
E poi ci sono tutto l'arco delle forze del centrodestra e poi in fondo cioè il Movimento cinque stelle ultimo in questa graduatoria di redditi diretti di mezzi
Qual è il punto che ha che ha o ecco stabiliamo anche Nicola Fratoianni che appena atterrato da un volo intercontinentale quindi particolarmente apprezzata la sua non presenza qua
Qual è il punto purché chi chi è che questo rapporto tra sinistra e popolo sia interrotto ora possiamo pure prenderne atto come un fenomeno irreversibile accettarlo così c'è la sinistra rappresenta quelli che stanno bene diciamo che non è un un crimine a direi importante che un pezzo delle classi dirigenti del Paese siano ancorate su un terreno progressista
Non mi rassegno a questa prospettiva vorrei che diciamo l'arco delle forze progressiste rappresentasse quelle fasce sociali quelle fasce di popolo che sono più in difficoltà anche perché temo
Che se diciamo
La rappresentanza prevalente
So schematizzando ovviamente lo so che poi la composizione elettorale più complessa ma il segno è quello che vi ho dato
Se la rappresentanza prevalente rimane
A destra temo che e i problemi in si aggravano sotto tutti i punti di vista
Ecco quindi vorrei Coop con voi a affrontare questo nodo di fondo che non è specificamente italiano che noi che non è solo europeo ma che se noi non affrontiamo anche anche diciamo guardando in faccia delle realtà brutte scomode perché quelle fasce di popolo che non ci votano più e che votano prevalentemente a destra hanno anche atteggiamenti che sono a volte assolutamente diciamo censurabili
Però se non ti sportivi emani con quelle fasce di popolo quelle fasce di popolo non rappresenti più
So bene che non ci sono che non ci sono scorciatoie
E quello che vorrei provare a a fare quello fatto in questi giorni
Entro appunto prova a capire perché siamo siamo in un'altra fase storica è cominciato un altro periodo
Siamo in termini del del dibattito pubblico giornalistico si parla di dei rischi in grado di fare friendly Shiori in gare di risciò Ring è finita la fase della globalizzazione
Quell'idea dopo l'ottantanove di fine della storia che avrebbe portato una pacificazione attraverso il mercato i regimi liberal-democratici se ha dimostrato assolutamente fasulla
Insieme a quell'idea questo è l'altro punto importante c'era una visione antropologica il libro di Fukuyama che ha dato diciamo l'interpretazione l'interpretazione egemonica Grey dominante a quella fase il titolo completo di quel libro
Entro la fine della storia e l'ultimo uomo c'era una visione antropologica di un i di un uomo consumatore che in quel regime trovava soddisfazione ecco noi siamo in un in un momento in cui dobbiamo riconoscere che e atti non solo diciamo
Prendiamo atto oggi ed è oramai universalmente accettato dell'insostenibilità sociale ed economica di quel modello ma anche di una insostenibilità spirituale antropologica nelle nostre discussioni
Nei giorni nei giorni scorsi è ritornato questa questa sottolineatura a partire dall'intervento di cantare un'OPA c'è stato Onofrio Romano c'è stato
Gabriele Guzzi Sorensen c'è stato prete Rossi ieri quando abbiamo parlato di teologia politica
Questa domanda di sacro che non è diciamo da intendere in senso religioso conservatore ma dice un po'lunga di una dimensione che va oltre quella che che può trovare soddisfazione trova sempre meno nella
Nella diciamo
Nella sfera dei consumi materiali quindi siamo entrati in un'altra fase storica
Siamo nella stagione del disincanto della delusione
Lo dico anche qua in modo molto schematico forse un po'provocatorio ma anche della rabbia per una certa idea di progresso
Associata con l'innovazione come bene in sé un'idea che attraverso l'innovazione l'onnipotenza del mercato l'individuo
Consumatore soddisfa tutti i suoi bisogni
Ci scontriamo con una visione progressista che diventa sempre meno sopportata diventa sempre meno
Sostenibile ecco
In questi giorni ricorre anche diciamo il primo mese dalla morte di Mario Tronti che una persona
Alla quale tanti di noi erano legati che a mio avviso dato tanto davvero tanto alla cultura politica
Della sinistra
Per ricordarlo vorrei citarvi un Breve passo un muso alcune brevi parole che lui ha scritto in una delle ultime cose che ha scritto che ho avuto l'onore diciamo che fosse la postfazione al mio libro dell'anno scorso
E Mario vi chiedo di riflettere su queste parole Mario scriveva e riprendeva poi diciamo un filone ora non ho tempo per entrarci però abbiamo avuto la fortuna con Andrea Orlando di condividere la legislatura insieme a Franco Kass
Tano un grande intellettuale io vi invito a rileggere alcuni partiti pensiero meridiano
Invita a rileggere la banalità del male per trovare perché sembra che adesso queste siano affermazioni che cercano di andare dietro di ad afferrare un qualcosa che sta andando di moda
In realtà diciamo è stato un pensiero un'analisi carsica che è andata avanti nel corso degli anni e che noi non le abbiamo trascurato dal TAR per tante ragioni per l'appunto se vogliamo ricordare se vogliamo
Ha guardare in faccia quella rottura tra sinistra e popolo a mio avviso la dobbiamo tornare allora Mario
Scriveva un annetto fa
Non si può guardare solo il positivo nei processi di innovazione il positivo che c'è ed è sempre più totalizzante
Occorre riuscire a vederlo anche nel suo nato negativo soprattutto quando la rivoluzione tecnologica assume modi tempi e ritmi che la forma umana non può seguire
Non può seguire senza perdersi la sinistra oggi in quanto si dice progressista si mostra del tutto subalterna questi processi
La tradizione ben compresa ebbene usata è una grande potenza di trasformazione dell'esistente
La tradizione il popolo e il popolo è tradizione se non tirati chili dentro non c'è nessuna possibilità di cambiare il fondo delle cose
Non puoi vendere agli ultimi della società i nuovissimi prodotti postmoderni si chiamino essi anche diritti non vogliono comprarli
Perché non li sentono propri
Senza mettere in conto questo dato riletta non è possibile in queste democrazie puramente elettorali
Organizzare una forza di sinistra in senso proprio a vocazione maggioritaria se lasci la tradizione di popolo alla destra
Chi rimane
Solo di gestire con la sinistra un'innovazione di sistema
Non capisco
Come si fa a non capire questa cosa elementare se la sinistra non toglie i voti quei voti alla destra non potrà mai pensare di arrivare a governare rimanendo se stessa in quanto sia estesa con il suo universo di valori certo ma anche
E direi soprattutto con un'armatura di rivendicazioni programmatiche progettuali imposte con le lotte organizzate dal basso della società
è cambiamento in questo passaggio di trovo inutili cioè veramente diciamo condensata analisi è una prospettiva politica ora non voglio soffermarmi troppo su questo piano che meriterebbe ovviamente qui in questi giorni qualche riflessione ce l'abbiamo dedicata meriterebbe ben altro
Approfondimento quello che mi preme sostenere ora è che appunto siamo di fronte a un mio che avverte un vuoto di senso la destra istintivamente per i messaggi che ha anche gli azionari
Diciamo anche di utilizzo strumentale formale della tradizione la destre istintivamente quasi inizialmente incrocia questa domanda dissenso che viene da quelli io spaesato da quegli ora bisogni di una comunità da quello che ha bisogno
Di trovare appunto
Un senso la chiave interpretativa della stagione in corso protezione sociale protezioni identitaria che mi rendo conto sono più su quest'ultimo soprattutto concetti da maneggiare con grande cura però che va vanno vanno affrontati
Quindi
A mio avviso riemerge appunto
Una richiesta di politica una domanda di politica una domanda di politica
Che si misura con quello che in questi decenni è stato il primato dell'economia che ha portato appunto quelli io a questa condizione e poi diciamo quelle quelle contraddizioni che chiamiamo disuguaglianza che contiene chiamiamo soffocamento del pianeta
Che chiamiamo sfruttamento degli ultimi quindi c'è bisogno
E per usare un lessico vecchio che a mio avviso però continua ad essere efficace
Ed è quello gramsciano di una sinistra nazionale popolare
E non vuol dire nazionaliste regressivo o chiusa ma che si misura appunto con quelle con quelle Cuccu qui o con quelle domande con quella dimensione di popolo che varia affrontata
Come come calare il
Come calare questo i diciamo nel nella fase politica nel che stiamo attraversando
A mio avviso la la la prima scadenza sono gli eletti le elezioni europee
Età a me qua pare che noi abbiamo
Abbiamo una disperata necessità di politicizzare le elezioni europee guardate una persona normale perché dovrebbe andare a votare alle elezioni europee siccome noi no ha un minimo di altre egli attrezzatura sa bene che si misureranno i rapporti di forza tra le forze del Governo tra gli importi di governo da quello che è quello dell'opposizione sa bene che questo che Quetti cambieranno possono cambiare degli equilibri in seno al Parlamento europeo ma dice le persone normali che che differenza visto in questi ultimi due anni tra diciamo i socialisti e i popolari sulle grandi vicende che sanno stravolgendo il la nostra epoca cominciare dal dalla guerra in un in Ucraina
C'è stata c'è stata qualche differenza
Su questo sulle grandi questioni economiche
No
C'è stata qualche differenza tra le posizioni del del del diciamo alle dell'arco socialista e di quello popolare ora si sta discutendo delle della cosiddetta riformano K questa parola che divaga diventa insopportabile perché si utilizza per coprire qualunque schifezza si fa la riforma quel quest'intervento sulla governance cosiddetta economica
Europea
Ma ci ci sono nodi veri oppure si tratta semplicemente di come dire
Di passare da parametri rigidi formalmente rigidi e mai applicati perché voi c'era sempre la scappatoia di fattori rilevanti
E adesso si quindi decisivo si vuole dare una una maggiore flessibilità formale a quella flessibilità sostanziale che c'è stata in questi trent'anni altrimenti saltava saltava tutto ma questioni di fondo come ad esempio
Il fatto che in un'economia di guerra la la politica monetaria
Restrittive ordinaria e Noemi e ne sopportiamo una recessione indotta nel recensendo tenuto teme le conseguenze caso il lavoro e c'è qualcuno
Che ha detto qualcosa medici sociali si sono differenziati da devo quella presa dal male perché dovrebbe andare a votare perché dovrebbe sentire la rilevanza politica ecco io penso che invece dobbiamo politicizzare questo passaggio se vogliamo
Diciamo
Incominciare a ricostruire
Quell'apporto quindi indìco Abba da chiudere indicò
Indico alcuni punti sui quali ovviamente interessa discutere le onde non so proprio non so proponendo nessuna ricetta e poi alla fine faccio anche una proposta operativa ai nostri interlocutori
Nostri interlocutori politici
Quindi la pace le prospettive dell'del dell'unione europea
La parte la querela ocra che era non è una parentesi la coreografa ed è uno spartiacque
è da un lato la conseguenza di quell'insostenibilità dell'ordine economico sociale e anche geopolitico
Perché la perché la guerra è frutto anche di un in sistemi già di ordine geopolitico perché quella globalizzazione che ha portato tanti benefici alcuni e ha messo in difficoltà una gerarchia internazionale che a un certo punto gli Stati Uniti si sia resi conto che se continuano se che continuiamo con quella regolazione così liberale dei mercati di capitali merci servizi e persone
La Cina rischiava di metterci in in grande difficoltà bisogna tirare il freno
Ieri qualche economista che è intervenuto ci ha raccontato il misure protezionistiche che stanno con i incomincia degli Stati Uniti non con tram mangiati con Obama che poi sono cresciute quindi questa guerra questa barra uno spartiacque
E allora il primo punto che vorrei sottoporvi è
Di usciamo a costruire una presenza adulta nella NATO
Per la De io non sono uno estremista sebbene mi mi è capitato di di finire diciamo ai margini dello spettro politico quindi non non è che si diciamo penso che sia realistico oggi proporre che l'Italia esca dalla NATO ma riesce riusciamo ad avere una presenza adulta
Nella NATO
Quindi ad affermare una presenza che afferma da un lato quelli che sono gli interessi specifici
Dei dei grandi Stati europei
E dall'altro una presenza che che che contribuisce a costruire un ordine multilaterale
Perché se noi scivoliamo inizialmente in questa sorta di mondo bipolare dove ci sarebbero i G7 poi Global Salute io credo che non non funzionerà
Ma non funziona in tutti i termini anche perché se non c'è un minimo di cooperazione
Sovranazionali le grandi sfide cominciare quella
Della conversione a me ecologica difficilmente li affronti la nacque da una parte del campo e quindi il primo punto è una presenza adulta che vuol dire riusciamo a
Dire che
è è necessario e urgente & rinviabile un cessate il fuoco in Ucraina che la Guarino ucraina non la vince nessuno non la può vincere a nessuno
E che va trovato un compromesso che serve la politica per trovare un compromesso guardate io ieri
Quando ho letto
Diciamo i il resoconto del dell'intervista che ha fatto mica io l'ho può degli atti che il consigliere il primo consigliere di Zeller rischi
Che acconto accusa il Papa di essere filorusso in ragione del fatto che Mosca finanziarie banche del Vaticano
Egli e che e che quindi non può fare alcuna mediazione io ho trovato quelle parole inaccettabili e pericolosissime e devo dire che mi ha stupito per grazie reazione chimica che c'è stato perché se rifiuti la mediazione del Papa in quanto filorusso vuol dire che non vola mediazione
E se non vuole mediazione vuol dire che vuole escalation e se vuole escalation vuol dire che va a finire male per tutti ecco a mio avviso non possiamo rassegnarci a una Unione Europea
Che diciamo con l'unica politica che fa verso l'Ucraina e l'invio delle armi poi qualcuno la sostiene vota a favore qualcun altro
E vota contro ma
Ma MM menu non può essere questa questa la dimensione la dimensione politica diciamo dell'Unione europea in un passaggio così rilevante secondo punto
Vado veloce chiudo secondo punto l'Europa l'Europa
Questo che le le
Poi ciascuno declina come vuole ma l'Europa deve essere ponte tra Oriente e Occidente è inaccettabile consegnare la Russia anche questo l'affermazione del Pd papa Francesco che è stata brutalmente contestata inaccettabile consegnare la cultura russa la storia russa al blocco orientale ma non per ragioni romantiche o per Filologia
Letteraria ma ma perché così qua perché così si stesse facendo regole e norme alla Cina
E chi
Che considero un problema e dei fini e e definisci una ore fa un altro passaggio per rendere impraticabile quello quell'ordine molti laterale che invece è necessario che vuol dire
Che vuol dire questo in termini appunto più più definiti vuol dire no all'ingresso dell'Ucraina nella NATO perché l'ingresso dell'una grandinata è nato grava tutti i problemi che abbiamo di fronte terzo punto vado più rapidamente e poi so bene che bisognerebbe argomentare molto di più
Ora io sento dire sento dire
Da tanti nel nella discussione a sinistra noi siamo federalisti in ambito europeo ma che vuol dire oggi essere federalisti in ambito europeo
Se l'Unione europea arriva trentaquattro membri che il federalismo vuol fare che soggettività politica costruisci in un quadro in cui si è evidenziata con la guerra una divergenza strategica tra i Paesi del blocco dell'ex blocco di Varsavia chiamiamoli così
E i paesi gli Stati della vecchia Europa se quelle stesse quelli arrivano seria trenta trentaquattro trentacinque paese ma che soggettività politica come costruire
Ma già oggi con ventisette
Ma chi vuol dire essere federali c'è qualcuno diciamo che realisticamente ritiene che si possa fare un passo avanti verso l'integrazione politica quando emergono divergenze strategiche così radicali fra parti di questo sistema
E allora guardate l'intervento di gradire l'altro giorno sull'economista è stato ripetuto e ripreso e titolato del giorno italiani riferimento alla richiesta urgente condivisibilissima
Di di una Central fiscal capaci diceva di di di di di di un di un bilancio europeo McCall in quella in quell'articolo si lo leggete bene ci sono i passaggi
Molto rilevanti c'è una autocritica come è stato fatto un allargamento nel due mila quattro Draghi dice avremmo dovuto fare prima le
Le revisionisti istituzionali per le decisioni a maggioranza e poi allargare
Dice quello e lo lo dice riferimento a a quello che c'è in agenda oggi l'allargamento della UE al l'Ucraina alla Georgia ai ai stati balcanici guardate che vuol dire
Che la prospettiva dell'Unione europea è quella di essere un grande mercato Sempre più feroci
E quindi senza alcuna soggettività politica e ai danni dei lavoratori c'è questo deve essere chiaro
L'allargamento ulteriore vuol dire aggravare le condizioni di lavoro e inibire qualunque prospettiva politica per l'Unione europea e quindi
Quindi anche il viso se sì sì dovremmo Panizzi era discutere in termini aria realistici di quello che l'Unione europea che non vuol dire essere sopranista io essere Angelo pei anti-euro vuol dire essere realistici se non l'unico possibilità di avanzare verso l'integrazione ed è già drammaticamente difficile una cooperazione rafforzata non so quale altra forma giuridica
Dire definita tra gli stati di quella che è la vecchia Europa se vogliamo provare a fare qualche passo avanti se non ci rassegniamo appunto
Quarto punto anche qua un punto molto delicato però a mio avviso che va va affrontato a me ne sento il bisogno di affrontarlo le migrazioni ora
Ovviamente è sacrosanto il dovere di accogliere e di salvare le vite di in mare
Ma ma può essere sufficiente questo
Guardate non il sottoscritto ma nei testi dire di quelle che saranno le prossime settimane sociali del del della chiesa cattolica è esplicitato
Diciamo la necessità di promuovere il diritto Annoni emigrati
Noi noi sinistra ci poniamo l'obiettivo delle enormi disuguaglianze delle dei dei legni accettabili condizioni di metà del pianeta in particolare dell'Africa
Possiamo diciamo rinunciare Ada a almeno discutere le ragioni che portano centinaia di milioni di persone
A dover lasciare la loro terra le loro case dei loro affetti le loro famiglie in Africa come sapete sta avvenendo un cambiamento enorme la
La frase la cosiddetta Francia africana subisce uno incolpa settimana ma sapessero sono sono sono questioni che kitsch che rileva hanno rispetto alle vicende che vogliamo affrontare oppure i nuovi diciamo CD limitiamo che per carità spiano morale
è giustissimo cc limitiamo appunto ad affrontare il le conseguenze cioè la col l'accoglienza
Accoglienza di deve fare il passo con l'Inter con la capacità di integrazione perché altrimenti quei quelle quelle contraddizioni di diciamo in
Nel profondo della società molle riesci ad affrontare quinto ed ultimo punto lo accennavo prima
Ma con come facciamo a sul piano de della finanza pubblica ad affrontare le sfide che abbiamo di fronte non per per fare la transizione
Per tutti e due per la conversione ecologica
La Commissione europea non il sottoscritto stima che ci vogliono quasi quattro punti di PIL l'anno in più rispetto a quello che facciamo
Poi se la la transizione digitale poi ci dicono che bisogna mentre le spese militari bisogna ovviamente dare una mano all'Ucraina nella ricostruzione prima o poi ci sarà ci sono esigenze connesse all'invecchiamento demografico
Possiamo possiamo affrontare questi sfide dentro la gabbia ordo liberali che disciplina i trattati europei poi lo so che è difficile affrontare questi questi nodi
Però dobbiamo almeno porre il problema se appunto il se vogliamo riporti quelli politicizzare il passaggio che abbiamo di fronte provare a rimotivare
Diciamo la partecipazione
Politica ecco mi fermo qua questi su questi punti che sui quali sono stato molto netto mi rendo conto che c'è bisogno di articolare di sfumare
Però ecco su questi punti questa la proposta operativa che faccio ai rappresentanti dei partiti che sono qua i rappresentanti dei movimenti che abbiamo invitato
Proviamo a discutere vi proponiamo di vederci una volta al mese per i prossimi sei mesi mette Cochi facendoci aiutare da competenze di qualità
Per trovare a e individuare e Harding in tali di individuare un minimo di analisi condivisa poi ciascuno diciamo ciascuna forza politica articolerà come crede ma almeno definiamo una mappa nella quale possibile ritrovarci perché guardate che passa finito passate le elezioni europee che si fanno col proporzionale
O noi costruiamo un'alleanza credibile sul versante progressista oppure mi si fa partita cioè deve essere chiaro cioè non è più o non so se qualcuno sa spetta che a un certo punto da Bruxelles a da Francoforte arriva una letterina che mette fuori gioco il governo Meloni tenderei ad evitare di ripetere questo scenari che non c'ha portato bene
Sì al governo Monti e pago la natura devono non ci hanno portato bene quindi a mio avviso proviamo a definire uno schema analitico condiviso che ci può essere utile anche per le elezioni europee è un appuntamento al mese per i prossimi sei mesi decidiamo insieme Cocco quali voci
Ascoltare e quindi voi proviamo a giocare una partita che sia la partita dove ovviamente ciascuno fa la sua possibilmente evitando eccessive frammentazioni e facciamo un passo avanti per
Per
Per ricostruire quella quell'alleanza che decisiva che deve trovare che deve trovare una
Una capacità di rappresentare il quelle fasce di popolo che oggi sono così marginali nel campo che noi pratichiamo
Mi fermo qua vi ringrazio
Spero diciamo di non essere andato troppo fuori tema però ripeto diciamo la specificità del nostro lavoro è quello di provare a guardare a questioni di fondo ma possiamo non essere d'accordo però diciamo stare solo sulla congiuntura
Non basta lo so è faticoso è necessario ma non basta vi ringrazio e vi lascio la parola
Grazie casa no allora iniziamo con gli interventi ed era intanto ha la parola Tommasa Nencioni per per il suo intervento
Niente no mo'crebbe ci mancherebbe altro Baggio Corbaccio più che volentieri
Allora io nel ringraziare ovviamente tutti anche per il lavoro fatto in questi giorni
Vero
No non mi ero preparato niente perché appunto non è che meritavo su quello che diceva al telefono con due due o tre cose lo lo lo buttate giù e cercherò di di sottoporle vere
Il problema è nel più breve tempo possibile a partire perché appunto purtroppo siamo sempre lì e quindi un po'mi ripeto anche quello
E mi pare avesse detto proprio l'anno scorso in questo stesso consesso procurare cambiato roditori e quindi me lo me lo posso permettere che la questione della guerra andrà della cesura storica diciamo che che che rappresenta sullo scenario internazionale tradotte tutta una serie di cose auto evidente ci mancherebbe
Parlando di culture politiche
Ha voluto e sta avendo e avrà anche un effetto dirompente su quello che succede in Italia prova appunto dal punto di vista e le culture politiche mi spiego perché perché la guerra la questione della guerra mette fine
Alla rendita disposizione da vincolo esterno che il centro sinistra ha avuto in Italia negli ultimi vent'anni
Cioè a dire che in qualche maniera dalla dico male ma ben per capirsi quando le cose cominciavano a mettersi male in Italia il governo c'era la destra in qualche maniera il centrosinistra è sempre stato il depositario
Della credibilità del Paese di fronte agli attori internazionali
Per cui si sapeva che si sarebbe potuto contare sul centro sinistra per dare una situazione e uno sbocco di emergenza all'eterna crisi italiana
Perché la guerra mette fine a questa rendita di posizione
Perché nel momento in cui ciò che pensa nella costruzione del vincolo esterno e della legittimazione delle classi dirigenti attraverso il vincolo esterno non è più
Qualsiasi cosa voglia dire la voce dell'Europa
Ma la questione della partecipazione allo sforzo bellico del Paese non c'è governo
Che rassicuri
Questa partecipazione allo sforzo bellico dell'Italia meglio di questo anzi forse a bordo di non peggio ancora dal punto di vista l'aritmetica parlamentare questo è l'unico governo ne garantisce l'invio delle armi allora
Perché qualsiasi altro governo a meno che non non contro il giudice voglio suscitare fare un governo Fly non Meloni
Presuppone la partecipazione al Movimento cinque stelle all'invito delle armi allora era se Devole Contra
Quindi tener lezione finita e a me mi vengono dica una parola penso che la cosa me ne son venuti i brividi l'altro giorno quando quando Gentiloni
A Cernobbio
Ha cominciato attaccare da destra al governo più di destra d'Europa ritirando fu fuori la minaccia di quello che può accadere se non in fondo è questo ha detto bene il telefono ora facciamo quello che ci pare ma non ricominciamo a basare la nostra opposizione sulle sulle veline volevo dire della banca centrale dello europee sulle copertine l'economista perché filosofo chiude il bar
Assolutamente da evitare come la peste questa cultura politica che non è la contingenza lacune che Gentiloni se alle sue e tanti e la Meloni
Che è furbo giù guardavo nei giornali
Meloni e Tajani hanno già cominciata attaccare Gentiloni
Perché sanno che loro ovviamente non potranno andare incontro a tutte le promesse non hanno fatto allora loro elettori anche nostri code corse l'ultima panettone quindi son furbi
Capisco dov'è il punto debole cioè il punto debole e la nostra coazione a ripetere sull'attaccare da destra il Governo e desta e quindi lì si focalizzano per montare una polemica
Interessate questo anche modesto cultura politica questo nella destra ora lasciamo fare dei gesti non i loro mi dispiaccio e strutturale perché la destra cosa ha capito penso
Che
In un panorama di Forte dei politicizzazione rito dodici tre che diceva prima Stefano tomaia dalle Paola o politica destrutturato siamo la Società de politicizzata
Paga molto visto né di politica se ne occupano pochi che se ne occupano quelli e nella politica ci sono in fognanti credo che prende le ho colte
Pagano molto nella misura in cui ovviamente non si fornisce pontieri alle promesse elettorali per per la citazione di tutti quei vincoli ancora volta aveva parlato Stefano
Lincar ogni mentre il dibattito politico torna micro battaglie di natura identitaria e culturale e che sono alle volte anche cioè il queste faccio un esempio la ho voglio scadere diciamo nel nel nella macchietta tirar fuori cose ridicole ma non lo sono
Quando Salvini
Sì
Palle rifarle la questione dei limiti data del del trenta chilometri orari nei centri storici pacchetti ma se suo sono un una società politicizzata in cui i grandi problemi sono alla ribalta
L'ordine del giorno questa sarebbe una cosa al mondo lo so e non nella cronaca locale di di di di di Frosinone o di Bagno a Ripoli RAI del dirigente Vale ha fatto una una battutina contro l
Ma perché invece la destra le le diciamo le assurge a battaglie identitarie perché ha capito appunto in un panorama in cui la politica
è accessoria e soprattutto è al di fuori dagli interessi dei cittadini queste Miro battaglie culturali realtà creano consenso
Allora penso che dal punto di vista di chi si oppone alla destra
Sia un errore
Diciamo sì accettare questo terreno di scontro dall'ente tirando fuori le battaglie che che che interessano a noi
La sfida grande io penso sia questo mi avvio alla conclusione
Non quella di andare dietro alle battaglie politiche di ultra minoranze identitarie
Ma se quella molto più affascinante molto più terribile molto più faticosa molto difficile che ci indicava Stefano di politicizzare le maggioranze
Ora la presidenza della maggioranza ha bisogno di di di tante cose alcune anche spirituale quel poi intendiamo intendiamoci su quale consolazione infatti non non ci voglio entrare però però anche bisogno de de cose concrete in chiusura ne voglio
Voglio tirar fuori tre di cui due fra l'altro in conto anche il senso comune quindi sono penso anche abbastanza facile la terza che quello da cui parte un po'meno anzi va contro il senso comune
C'è da fare una battaglia vigente Giuseppe
Che in queste metto c'è da fare una battaglia per ricostruire nel senso comune del Paese la utilità e la necessità del ruolo pubblico dell'intervento dello Stato dell'economia perché in una che società ultra finanza Rizzato ha in cui i servizi pubblici essenziali vengono io vengo dalla Toscana c'è una battaglia fortissima contro onesto in corso fra l'altro purtroppo non fatta cioè proposte non dipende
La destra conosciamo perdere
In cui appunto riserve nostri servizi pubblici essenziali vengono date in mano a gruppi speculativi Holzer devono non non non si sa bene dove
Bisogna ricostruire però se prima non si ricostruisce appunto un senso comune di un asse di matrice culturale attorno alla necessità dell'intervento pubblico in economia
Poi quando sulla fa campagna elettorale Stone si poteva fuori perché se nostre insultati dagli stessi dovrebbe votare perché ormai è passato e lo Stato è spreco lo Stato è brutto e private Albertone
Però mi ci sono due grandi battaglie da fare invece incontro nel senso comune la questione della difesa il reddito di cittadinanza e l'arresto del salario minimo rete secondo me son due battaglie dovrebbe diventare quasi monografie veloce ad un derby parla solo di questo perché son maggioritari
Ovviamente anche queste però attenzione perché sottrarre delle cittadinanze è già stato fatto poi c'hanno levato
Pronto vanno politicizzate le cose questo forse io perché avevo solo magari a differenza gadget sono vivi o la simpatia molto maggiore nei confronti del Movimento cinque Stelle mesto io non vendo nondimeno un po'come un limite
Cioè la la anche quando si fanno cose che incontrano il sentire profondo e la popolazione non le si politicizzati
E se è diciamo è tecnocrazia di sinistra e tante beh e quindi quando poi ce le tolgono che si fa
Perché dove sono
Dibattiti in piedi i i il re io so che è difficile portare in piazza i percettori di reddito di cittadinanza perché son persone esso che solo criminalizzate per il loro Stato e quindi non è non è facile portarle in piazza dire loro fatemi vedere però però siccome c'è chi lo fa e e e e la e la e la forza politica che questa cosa inventata non solo fatta addirittura inventata avrebbe se alla testa
Diretto manifestazione vedete invece non si vedono e sottrarre minimo quale c'è da fare una una grande campagna
Questo per dire che appunto anche Nesta e misure che sono giuste che incontrano il favore la popolazione per venire incontro chiudere a quanto diceva Stefano di ognuno Rizzo Conte di senso
Quindi serve fare politica serve fare conflitto ma serve anche fare cultura politica e questo mi sembra no sia la la cosa nel migliore che almeno in questi tre giorni se il fatto e si spera di continuare a fare grazie a tutti scusate l'improvvisazione ma da Franco Freda
Grazie Thammasat allora adesso bene la farà la Melinda Di Matteo e poi a seguire Marco Guzzi
Allora grazie innanzitutto atti grazie spruzza grazie tutti io vorrei come viene iniziare da dalla fine di Stefano Cera
Da quello che giustamente diceva cioè politicizzare le europee non mi ripeterò
Sui temi di Stefano sull'Europa sulla guerra
Perché sono temi che sui quali non solo sono d'accordo ma insomma Stefano nelle ha esposto in maniera io credo
Precisa però io credo un'altra cosa stime dobbiamo dare un senso alle europee dobbiamo riuscire a legare le europee anche dei temi interni perché le proteste non è elezioni difficili dove
Sì ma non si quindi non è facile mandare la gente a potare quindi io credo che dobbiamo legali a di temi interni
Ora la mia formazione politica nel modo di ragionare
Mi impone sempre di cominciare le analisi e non da voi
Ma dalla società
Cioè io credo che prima deve guardare fuori per capire quello che vuoi fare tu e allora io credo che se oggi noi dovessimo definire questo mondo in una battuta
Io direi che questo delle diseguaglianze
Cioè non c'è mai stato il credo un periodo in quelle diseguaglianze si sono acuite come in questo momento da tutti i punti di vista
Ci sono baratri fra le classi sociali baratri fra le persone nome io credo dobbiamo lavorare su questo guardate io ove una un atteggiamento mentale in questo momento io sono stanca dello scoramento e della deduzione
Perché lo scoramento e la delusione no da un lato non portano da nessuna parte dall'altro ne subiamo ricordare che c'è un astensionismo al cinquanta per cento in Italia cioè l'italiano in paese di destra è un Paese dove il cinquanta per cento delle persone sono andate a votare
Quindi c'è una prateria sulla quale possiamo intervenire perché dentro quel cinquanta per cento il sessanta sessantacinque per cento sono donne
Perché noi ma nella politica italiana riuscita ma essere accattivante per le dodici al Sandefjord lasciando era senza misura composto da dodici e poi ci sono i giovani lavoratori precari lavoratori della notte i lavoratori però dei call center i writers cioè c'è un mondo
Là dentro e là dentro ci sono le periferie sociali ci sono i disoccupati quindi piuttosto che continuare a pensare che questo è un Paese che invaderà magicamente a destra pensiamo che probabilmente questo è un Paese dove si può lavorare molto lavorare molto in una fascia sociale benone
Non un cinquanta per cento dove bisogna recuperare persone e brutti e bisogna lavorare in che modo per colmare le distanze perché questa deve essere la nostra strategia io ieri ho presentato un pannello che ho pensato
E il titolo era colmare le distanze perché secondo me lavoro che noi dobbiamo fare dopodiché
Io così Stefano sono parzialmente d'accordo con le analisi ci sono alcune cose sulle quali concordo altri con i quali non concordo io credo che per me ma e sia
Per un fondo per diciamo tutta una cultura del mondo di sinistra noi abbiamo camminato fasce sociali di riferimento ancora non ce ne siamo resi conto cioè innanzitutto io credo che oggi se noi dovessimo come dire fare l'identikit sa dittici sostiene oggi no
E lo dico senza senza perché peronista lo devo dire io mi sono iscritto a cinque stelle sono sei mesi che mi sono iscritto cinque sei ho deciso di farlo perché dalle mie parti
Io sono napoletana sono stati quelli che hanno rappresentato non solo le periferie sociali
Ma che hanno arginato alla destra perché con orgoglio dico che a Napoli la Meloni Napoli città metropolitana tre milioni e trecento mila abitanti ha preso il quattordici per cento allegati al due virgola cinque
Quindi come dire mi è sembrato che fosse giusto
Che fosse il posto più giusto per cercare come nel caso di cadere e di parlare perché per me è un mondo nuovo perché vengo da un altro tipo di cultura però mi è sembrato quello
Posso più efficace dov'è andato
E allora io credo che mi abbiano cambiato fasce sociali e credo che forse il suo emendamento Cinquestelle se n'è accorto oggi la si dovesse fare l'identikit quindi chi ci sostiene dovremmo dire che la nostra fascia sociale di riferimento innanzitutto ha cambiato sesso c'è il settanta per cento dei lavoratori essenziali cioè di quelli che vengono pagati meno da quelli che stanno peggio tutto il mondo non italiano tutto il mondo e donna
Cioè le badanti sono donne le compresenze dei supermercati sono donne
Le cose sono donne nel mondo della sanità settanta per cento delle donne dai medici
Fino alle alle infermiere
O agli operatori sociali compresi quelli delle scuole sono donne questa è una cosa che noi ancora non riusciamo a capire perché non Prisciano a parlare un linguaggio che sia quello cioè voglio dire se volessimo parlare in maniera cinica è una fetta di mercato con la quale non non facciamo i conti
Cioè non ci rendiamo conto che stanno là sono donne estone lavoratore essenziali sono quelle Pivano settecento euro al mese
Dentro un supermercato dentro call center Manuli non ce ne accorgiamo
Poiché non se ne fa la nostra fascia quello scelto reti può ha cambiato luogo geografico lei eravamo in un paese dove c'era il triangolo industriale io da da ragazzo avevo il culto del novanta io sono nata a Bagnoli in una realtà operaia per me
I pullman le che arrivavano degli operai del Nord che arrivavano da Milano a sostenere rotte delle transiterà erano il mio mito il mio punto culturali di riferimento
E quindi che per me Bologna la Toscana Milano erano in Nord era oggi è però bisogna assumere cioè in questo Paese il nostro come dire elettore del tipo quello che difende che non potrebbe essersi assunta possano cioè oggi a mezzogiorno è il paese che da modellista politico e più progressista d'Italia bisogna dirselo
Con le sue contraddizioni con i suoi problemi ma anche nella produzione culturale anche nella produzioni di scrittori politica cinema cultura dopodiché però c'è un problema come dice Ametrano fare Romano che e terrone come me
Invece abbiamo siamo bravi bravissimi facciamo delle cose bellissime dopodiché però non abbiamo come dire i soldi le del del la sostanza delle cose non c'abbiamo le le sovrastrutture non c'abbiamo
Le infrastrutture abbiamo un problema economico quindi questa cosa bisogna farci i conti bisogna capire quanto investire al Sud i migranti
è vero quello che dice sembra dobbiamo fare i conti con le grandi però lei dobbiamo fare i conti con un'altra cosa non ci siamo ancora arrivati Carmela siamo alla seconda e alla terza generazione fra poco il nostro lettore si può cambia pure colori di pelle
Perché ormai di ragazzi di ventisette anni ventott'anni trent'anni che sono cittadini italiani e sono di colore e venivano però discriminazioni legati al razzismo le discriminazioni legate alla differenza integrazione ce ne stanno tanti anche con loro bisogna fare investimento politico bisogna lavorarci
E allora io voglio concludere perché il tempo è poco io credo ne abbiamo alcuni temi fondamentali
Tra altri li hanno accennati
Il reddito di cittadinanza mi dispiace ma ne siamo tutti i giorni in piazzale di reddito di cittadinanza a Napoli e ci incomincia a dire dice dobbiamo stare in piazza aveva un po'inesistenza e lo stiamo facendo
Lo stiamo facendo le ci sono i i percettori di reddito c'è il Movimento cinque Stelle informa i suoi banchetti esami dell'estrazione ci stanno pezzi della sinistra prezzi di Unione Popolare pezzi di realtà civiche comica però ci stiamo
Quindi ci stiamo lavorando su questo
E però io credo che noi c'è veramente finisco sono le ultime due battute però lasciatemelo dire
Allora io credo nemmeno oggi però come ha detto Roberto Fico che conclusa qui in dichiarazioni condivido per difendere le aiuti a cittadinanza che ormai non c'è più
Biamonte l'abbiamo due secondo me abbiamo due cose da fare da un lato a lavorare sulle regioni
Cioè nel senso che ieri qui avevamo
Valentina Romano capo dipartimento della Regione in Puglia cade dirci che c'è in Regione in Puglia un reddito di equità che sostituisce chi limita che sostituisce quello di cittadinanza nonché un reddito per le donne che fuoriescono da situazioni di violenza quindi dal lato c'è un lavoro realistico da fare con nelle regioni dall'altro però io in questo sono d'accordo col Fisco
Bisogna lanciare e aprire la discussione sul reddito universale
Perché bisogna buttare il cuore oltre l'ostacolo e non lo dico non le dice Melinda diverso che non conta un pazzo ma lo dice papa Bergoglio che c'è oggi c'è un problema gigantesco di distribuzione sociale e di giustizia sociale di profitti che non vengono distribuiti quindi io credo che questo sia più grosso tema del futuro
E finisco con questo credo che non sia solamente un problema di redistribuzione sociale delle risorse ma un problema come diciamo era Sean di liberare il tempo delle persone perché guardati oggi non si esce da una contraddizione
Noi vogliamo organizzare movimenti politici il vecchio partito così come era oggi impossibile perché le persone lavorano dalle otto di mattina alle nove di sera
E non hanno il tempo oggettivo per l'attivismo che ha militato il partito digitale non è la soluzione in totale perché lo sappiamo bene anche dentro memento cinque stelle questa roba neon sufficiente per crearsi radicamento
I allora ne abbiamo un compito liberare il tempo delle persone dare valore al lavoro delle donne dare lavorare lavoro
Sociale al lavoro per la comunità quindi io dico iniziamo con un dibattito serio e vero sorridere reddito universale liberiamo il tempo delle persone per riformare la polizia
Marco Serpa in aerei dalla parola Andrea Orlando a seguire
Bene
Grazie a Stefano da tutti voi
E partirei proprio dalla considerazione che faceva affascinante dello scollamento tra il popolo
E la sinistra beh io credo che lo scollamento sia invece più radicale e tra il popolo e un intero sistema della politica
E questo lo vediamo dai dati dell'astensione
E questo che vuol dire vuol dire che a mio parere il popolo cioè noi
Almeno direi a partire dal due mila otto dalla crisi finanziaria ha capito che c'è un'oligarchia autore del mondo
Finanziaria economica culturale che svuota la democrazia la compra Habermas non ultimo arrivato
Che contrarie determina tutti i mass media con un'informazione militarizzata totalità
Aria
E che quindi l'unica cosa da fare seria se vogliamo fare politica e non amministrazione delle catastrofi è contrastare e denunciare questa oligarchia come un sistema
Non si capisce il Movimento cinque Stelle se non in questa chiave il popolo ha aderito al movimento Cinquestelle non tanto e non solo per il reddito di cittadinanza cosa buona e giusta
Ma perché si parlava questo linguaggio
Sì unì cominciava a parlare un linguaggio antisistema radicale in modo nuovo
Che ha entusiasmato la speranza degli italiani di tanti italiani undici milioni
Che poi sono stati drammaticamente delusi e oggi viviamo in un'impotenza in una depressione perché siamo stati delusi
Questo sente il popolo quello che conosco io io so per strada diciamo frequento da sempre il popolo cioè lui
Che colto che ha le sue tradizioni come ha detto giustamente Fassina
Allora questa cosa a mio parere è un punto nevralgico di una nuova politica seria del ventunesimo secolo che deve essere rivoluzionaria non violenta
Quindi nuova rivoluzionaria il che vuol dire che deve denunciare il sistema tutto il sistema perché tutto quello che ha detto Fassino deriva dal fatto che c'è un sistema
Come è organizzata l'Unione europea la sudditanza alla NATO a agli Stati Uniti
Le sporche manovre che sono state fatte per decenni
è un sistema e le il sistema della guerra
Questo dobbiamo capire e giustamente l'Ucraina la guerra questa come dire l'apocalisse la rivelazione di questo fatto cioè il sistema oligarchico è un sistema di guerra
Fondato sulla guerra che si alimenta della guerra di tutta la guerra la guerra non è solo quella militare la guerra e contro i poveri la quelle contro la verità
La guerra è questo schifo di televisione
Che ci viene imposto dai governi di sinistra e di destra
E da decenni
Quindi a mio parere anche questa distinzione storica tra sinistra e destra fra progressisti conservatori o tradizionalisti è completamente finita
Per il Movimento cinque Stelle ha avuto tutto il successo che ha avuto perché la prima cosa che ha detto
Ha detto che il PD impopolari Betasom stessa cosa
Obbediscono alla stessa oligarchia
Sono cortigiani più o meno consapevoli e con tutto il rispetto Cesar tanta gente anche in buona fede
Tanta gente in buona fede sono dei cortigiani in buona fede sono dei maggiordomi in buona fede la realtà è questa obbediscono obbediscono militarmente accetti diktat
L'agenda Draghi la falla piloni la fa Gentiloni che cambia e ti credo che la gente non va a votare
Quindi real siamo una bandiera filosofica
Filosofica
Di contrasto a un sistema The antropologico cioè una visione dell'uomo
Una visione Miss Tina dell'uomo mentre Vannino USA dell'uomo
Dell'uomo separato individuali consumista materialista che non esiste se o negli incubi degli oligarchi
Questo legal chimica e suicidiaria Ulrich Beck cioè produce una politica suicida aria
E cannibali Ca'bensì fresa
Cioè distrugge Deborah le condizioni che la fanno esistere
Divora e distrugge l'ambiente neppure distrugge i popoli dimore distrugge la famiglia senza la quale non esiste economica
Allora se noi vogliamo fare secondo me e la faremo
Questo accadrà non c'è dubbio è una questione di tempo
A questa menzogna clamorosa dentro la quale ci fanno vivere ormai lo sanno tutti la conoscono tutti la denunciano tutti
Il popolo poveraccio vota qualunque persona che io dica un po'questo ha votato la Meloni per questo quali l'onice dimostrata la più bella Diana del mondo altra parte Grillo aveva detto che Draghi un grillino quindi voglio dire come a dire tutti cortigiani no tutti al servizio di questioni che archivia allora dobbiamo chiederci seriamente saremo in grado di costruire una classe politica che non si faccia corrompere
Che non sia moralmente corrotta che sia pronta a morire piuttosto che a servirsi all'oligarchia se questo potremo fare ci sarà politica
Grazie anche per i tempi quindi molto concisa andare adesso la parola d'Andrea Orlando deputato del Partito Democratico
è mantenere la parola a Giuseppe li butti a seguire
Ma è difficile per me intervenire
Anche se diciamo
Può aiutare nel processo di consapevolezza di Salvatore
Io volevo partire dal dal dal dalla relazione di Stefano pone delle questioni molto giuste almeno che io condivido condivido non da oggi sono meno d'accordo sulle
Proposte o con sulle conseguenze che ne trae cerco di spiegare il perché
Io sono convinto che uno dei temi anzi forse il tema fondamentale
Sia quello della rottura tra popolo e sinistra tra popolo e sistema politico in fondo la la sinistra essendo stata costruttrice del sistema politico in larga parte anche è stata in qualche modo quella che ha pagato di più la rottura tra
Rapporti tra le classi popolari e democrazia
Non credo neanche che la destra abbia pienamente riassorbito questa questa rottura nel senso che la destra capitalizzato una parte ma non tutto di quel patrimonio che in qualche modo era la ragione della Roma robustezza delle democrazie post belliche
Quello che diciamo mi convince il fatto che oggi
Riprendendo Tronti un'accelerazione che ha quasi insostenibile dal punto di vista antropologico porta uno spaesamento
E questo livello di spaesamento pone una domanda di rassicurazione
Questo io lo avverto il vedo anche come non non manchino contraddizioni anche diciamo così nella
Giusta battaglia per l'affermazione di alcuni diritti di minoranze questo processo ha avuto una sua ulteriore accelerazione perché poi alla fine diciamo così
Questo ha contribuito alla dimensione diciamo dello spaesamento
Ci sono scrittori diciamo che
Che hanno riflettuto molto su questa partire da Christopher lasci scritte
E che hanno
Dato sulle ragioni di di una rottura quasi di una secessione tra pezzi di società che si sono collocati su
Su fronti diversi che hanno una percezione del realtà completamente diverso
Ora
Una parte di questa rassicurazione io credo debba venire dalle politiche
Sicuramente una prima risposta seppure parziale il superamento comunque l'abbandono di un'impostazione di carattere liberista che è stata egemone all'interno della sinistra
Anche perché quella alla radice impediva l'idea stessa di ricerca di strumenti
Perché se il mercato che risolve le questioni che non ti devi anche porre il problema di come andare a cercare degli strumenti quindi la cosa diciamo poi e una parte diciamo di di di di fine di una ricerca è anche conseguenza di quel tipo di impostazione che nel nostro Paese è stata Stefano lo sa meglio di me è stata dominante per un lungo per per un lungo periodo
Quello che diciamo mila sa più perplesse quali siano per usare un termine che è stato utilizzato anche la Tronti quali siano le forme attraverso le quali ridare questa rassicurazione
E perché il richiamo alla tradizione ha sempre una doppia lama
Perché la tradizione alla quale ci si può richiamare una tradizione che a sua volta portatrice di gerarchia di ingiustizia gli elementi di discriminazione
Qual è la tradizione alla quale non ci vogliamo riferire
Qual è la forma organizzata dal punto di vista istituzionale che
In qualche modo dà una risposta a questa domanda di democrazia
Ho sentito che in questi anni anche in questa sede c'è stata una riscoperta del ruolo della funzione della della nazione diciamo del concetto di nazione e però il concetto di nazione a seconda di come viene declinato a esiti totalmente diversi alcuni fatalmente confliggenti con le altre ipotesi di nazione
E questo è un dato mi rendo conto di porre più domande che non risposte ma questo dato di partenza cioè credo che sia l'oggetto della ricerca che dovremmo provare a fare acqua e mi rendo disponibile cioè
Come si dosa
Scusate fast un utilizzo omeopatico della tradizione o dell'idea di nazione perché se sballi diventa un'overdose
Se sballi vai a finire immediatamente in una dimensione come dimensione nazionalista o tradizionalista nel senso di reazionaria questo è un è un punto noi ci richiamiamo io penso per esempio che la sinistra abbia liquidato eccessivi in modo eccessivamente
Leggero il ruolo e la funzione della famiglia all'interno della società ma
Noi possiamo riaprire mare tout-court l'idea di famiglia che abbiamo alle nostre spalle o dobbiamo provare a costruire non altre questa nuova che si costruisce in grado di dare lo stesso la stessa forzare assicurativa che aveva la famiglia e che vogliamo in qualche modo superare
Ora
Io penso cito la famiglia ma potrei lo stesso la centro potrei fare su su sul fronte dello stato di tutte le altre forme che in qualche modo hanno ridotto il tasso di inquietudine che caratterizzava le generazioni precedenti
Il rapporto col popolo sconta però un passaggio teorico non banale che cosa il popolo oggi
Il popolare il frutto di un'organizzazione
Ed era di un prodotto storico non esiste un popolo
E il popolo nasce con la Rivoluzione francese come concetto è e si realizza attraverso la nascita dei grandi soggetti che progressivamente l'organizzano lo rendono consapevole
Noi oggi possiamo pensare che il popolo al quale ci rivolgiamo a questo grado
Di compattezza non voglio dire di consapevolezza che aveva che abbiamo alle nostre spalle dove si riunisce il popolo quali sono i luoghi nei quali si forma la coscienza comune sono altre domande alle quali forse una risposta
Prima di diciamo di porsi il tema di come scusi sul rapporto tra politica e popolo una risposta la dovremmo provare a andare alla luce di un fatto che secondo me questo sì diciamo cambia molte delle carte in tavola che all'impatto del capitalismo digitale
Sulla dimensione
A pubblica
Non ci troviamo di fronte a un capitalismo che produce sempre meno beni e produce sempre più simboli ci troviamo di fronte a individui che sono in competizione tra di loro non solo della dimensione economica ma anche la dimensione sociale
E questo dato come lo affrontiamo
Ecco perché qui mi convince meno diciamo io capisco tutte le riserve sull'euro
Tutte quante ne potrei aggiungere anche di più sono d'accordissimo con chi ha detto che noi non possiamo fare l'opposizione richiamando la banca centrale sono convinto del fatto che noi dobbiamo sfidare il Governo ha
Un patto per rivedere diciamo scusate il bisticcio il patto di stabilità nel senso che io sono convinto del fatto che dovremmo dire mettiamoci a un tavolo e discutiamo su come
Non si torna alle vecchie regole pre pre collide sfidando le anche ad andare a sbattere contro il frugali e contro i sovrani istiga in Europa sono quelli che poi spingono in quella direzione tutt'tutto d'accordo
E mi rendo conto che l'Europa è stata costruita prevalentemente come un mercato benissimo
Ma noi siamo certi che di fronte alla dimensione dei soggetti che ormai non sono più solo economici sono della
Conoscenza sono dell'informazione sono finanziari sia sufficiente la dimensione nazionale per contrastare quel tipo di soggetti oggi
Così forse con me delle grida manzoniane
La Unione Europea messo in mora
Quattro cinque grandi soggetti del capitalismo digitale
E qual è l'altro soggetto che
A livello nazionale in grado di fare qualcosa di questo genere di al netto delle grandi potenze degli Stati Uniti e della Cina che per loro dimensione sono in grado in qualche modo di condizionali se intendono condizionare e non sempre intendono condizionali penso soprattutto agli Stati Uniti
Questo è il punto cioè un procurato sita di civilizzazione di questa fase del capitalismo digitale passa per una dimensione che inevitabilmente sovranazionali
E non sono certo che i meccanismi di concertazione tipo da brutti o siamo in grado in qualche modo di incidere anzi per il momento hanno tirato esattamente in una direzione opposta rispetto a questo
E l'Europa tutti i limiti del mondo ma al momento è l'unico chiodo a cui si può provare ad acqua andava fatta attaccare questo quadro questo il punto su questa specifica questione che io ritengo sia la questione fondamentale
Ma io penso che nei prossimi anni il tema fondamentale sia chi è in grado di controllare la conoscenza
A fronte degli Stati nazionali che investono sempre di meno sulle ricerche a fronte del fatto che le fonti aperte sedi fu si riducono sempre di più e noi abbiamo progressivamente dei grandi soggetti che ormai dovremmo definire anche con termini nuovi
Lomas commi lancio consolidato mi pare uguale a quello della Finlandia e
Non è più un soggetto economico perché quanto sia in grado di orientare i satelliti tu sei un soggetto regolatore
Quando dentro facebook c'è una Corte che decide che cos'è
Accettabile che cosa invece non è congruo in quella piazza digitale
La giurisdizione del listati
Le giurisdizioni così come le abbiamo conosciute perdono totalmente la loro funzione e nascono soggetti che non sono legittimati democraticamente
Come ci arrivo a condizionarli questo è il punto politico secondo me centrale della che di fronte al le che la sfida che che alla sinistra io non ho una risposta certa so che la e la regressione della dimensione esclusivamente nazionale non è in grado neanche di
Pensarla quella quella possibilità di di intervento
La guerra
No un'altra un'altra considerazione poi chiudo su quel tema
Reddito di cittadinanza salario minimo io penso che sia nei temi su cui si deve caratterizzare in questo momento l'iniziativa delle opposizioni
Sono però convinto del fatto è stato detto che questo
Ci obblighi a contestualizzarle e a Daria anche in qualche modo una
Valenza affettiva mi spiego
Il re dei cittadini alza
Abbiamo riflettuto su perché c'è stata una reazione negativa nel Paese
Di pezzi della società dell'informazione c'è stata una riflessione politica su questo
Pensiamo solo che questa è una è stato fatto perché davano fastidio i Cinquestelle io lo dico avendo maturato progressivamente una valutazione positiva sulle cittadina
Partire di cittadinanza era un elemento che faceva concorrenza i salari bassi che si sono venute che si sono determinati in alcune aree del Paese contemporaneamente era un primo processo di redistribuzione del reddito in un Paese che è allergico a qualunque idea di redistribuzione del re il blocco sociale che si è venuta a determinare contro re dei cittadinanza è profondamente politico noi dobbiamo trovare a capire qual è l'altro blocco che costruiamo per provare invece a rilanciare uno strumento come quello
Secondo me salario minimo alla fine arriverà
Ma non perché c'è solo una battaglia
Secondo me tatticamente accusa accorta dell'opposizione a perché il salario minimo e funzionale all'attuale mantenimento del sistema nessuno ha interesse per davvero perché i miliardari
Hanno fatto l'appello sulla tassazione perché ha al forum Ambrosetti è stato detto salario minimo perché no perché c'è una FIFA paura osate la caduta della domanda interna
E perché è del tutto evidente che è più comodo diciamo così affrontare il tema dal punto di vista della riduzione dei redditi di una parte del lavoro piuttosto che affrontare il tema di come si determina questa distribuzione
Perché questo comporterebbe un'analisi che porta al al al centro al cuore e io per esempio penso che sulla base di queste due battaglie che sono battaglie una controvento e una secondo me nella direzione di un vento che spingerà in quel senso
E bisognerebbe porre un'ulteriore questione
Che riprende anche la questione che ho provato a richiamare che è il tema della democrazia economica
E cioè il fordismo è stato civilizzato dal fatto che gli operai sapevano che cosa succeda loro fabbrica
Oggi un lavoratore da piattaforma non sa che cosa succede in quella piattaforma
Non è partecipe di quei processi nemmeno come soggetto passivo
è semplicemente il destinatario di alcune informazioni
Il tema della partecipazione a grandi scelte di carattere fondamentale che riguardano la vita di tutti
E che non sono più solo economica ma che hanno incidenza diretta sulla vita democratica
Sull'andamento del mercato sull'organizzazione della società
Non si risolve semplicemente facendo legiferare il Parlamento
E si deve incominciare ad affrontare con il tema di una partecipazione diretta dei produttori ai passaggi fondamentali di riorganizzazione del capitalismo
E la guerra e la pace io
Eh sì ma che non è stato largamente applicato anche per responsabilità del sindacato che riteneva che quello avrebbe indebolito il conflitto all'interno delle fabbriche quindi non avrebbe portato diciamo una giusta tutela dei lavoratori
Tant'è che oggi tant'è che gli unici a spingerla sta sono sempre stato il sindacato di di ispirazione cattolica ma non è un caso ma adesso siamo tutti in un altro mondo mostra non c'entra più niente a cui non è che se c'è il consiglio di fabbrica
Non c'è il sindacato eccetera e c'era adesso non è che sistemi così amministrazione non ci sono altre adesso stiamo parlando di una cosa
Acqua che ti passa a tutti sopra la testa compreso al consiglio di amministrazione
E concludo concludo
Sul sul tema che mi pare diciamo quello che che sta più a cuore alla discussione di oggi
Ma io sono convinto del fatto se no non avrei fatto le scelte che ho compiuto che la posizione iniziale che è stata assunta di tutela del diritto internazionale io non sono assolutamente per porre il tema in scontro tra ho fatto l'osservatore sulle elezioni in Ucraina
E non mi azzardo a contatto contrapporre democrazia democrat Tura nel senso che non vedo un modelli di democrazia da contrapporre democrat Thuram
Nella
Nell'assetto ucraino quindi non non è questa l'impostazione non vedo scontri di civiltà vedo diciamo così l'effetto di quello che Stefano diceva cioè della fine di un precario equilibrio che se che non sia mai realtà o meglio la conseguenza di un equilibrio non raggiunta all'indomani della fine della della guerra fredda
Penso che fosse inevitabile la questura la l'esigenza di una di un intervento riequilibratore
Ritengo
Vorrei dirlo che quella scelta la facemmo che col Movimento cinque Stelle lo dico perché intervenuto perché le armi le abbiamo mandate tutti non è c'eravamo solo
Ritengo che oggi quel tipo di risposta non è una risposta più sufficiente
E penso che ci sia un deficit enorme dell'Europa nel svolgerà un ruolo che si è un ruolo che consenta la ricostruzione di una alla costruzione di una trattativa
Lo dico perché il il
A me è una delle cose che avvilisce di più in questa fase storica sono le dichiarazioni di Josep Borrell non fosse altro perché fa parte della mia famiglia politica nel senso che considero
Assolutamente al di sotto di qualunque aspettativa ruolo che si sta svolgendo su su quel su quel fronte certo
Un po'una presenza adulta della NATO però porta al tema di un'organizzazione militare dell'Europa
Questo è un punto
Dal quale non si scappa
è una discussione su cui Michele nate al a e l'Europa ha fatto le cose sempre sotto gli elettroshock e non c'è mai stato un momento in cui l'Europa ha deciso una cosa e l'ha fatta poi
L'ha fatta la l'Europa è cambiata perché tutte le volte ha dovuto affrontare delle crisi o non voglio citare Monnet
E se così è
Questo ruolo lo si può conquistare soltanto se in qualche modo
Accanto a un'autonomia può un'autonomia politica sorretta anche da un'autonomia di carattere militaria
Perché è del tutto evidente che non si può essere adulti dentro la NATO quando la NATO è in larga parte finanziata da un solo soggetto
E quando il secondo esercito di quella organizzazione questa è un'altra contraddizione è un'altra contraddizione rispetto alla contrapposizione tra democrazia pure democrazie era presentato dall'esercito turco
E quindi io penso che questa un'altra questione rispetta la politicizzazione delle prossime elezioni cioè nel se vedo un tema sul quale possibile ponte pensare una politicizzazione
Europa vs atlantismo o o verso su comunque Europa diciamo come alternativa alla semplice risposta di carattere atlantista
E politicizzare non è una cosa semplice anche rispetto alle questioni che Tuppo Nevio ho frequentato in questi due anni il che sono meno pessimista di te perché in verità la spinta del Caulfield qualche passo avanti sulla costruzione di un pilastro sociale ha consentito di di farla più almeno come aspirazione come evocazione come elemento che incomincia ad avere una sua potenziale architettura c'è stato un lavoro di alcuni commissari anche anche positivo in fondo Next Generation non è
Uscito dalla testa Della Fonte Airline parliamoci chiaro raccoglie larga parte deve lavorazione che veniva dalle forze progressiste anche dalle forze ambientaliste quindi non sarei per diciamo derubricare tutto a tecnocrazia penso che si sia prodotto qualcosa sul terreno politico se non altro la rottura di una fase che era tutta ispirata ai al principio dell'austerità e degli equilibri di bilancio
E dopodiché però non è affatto semplice questo processo di politicizzazione perché per esempio penso che un discrimine fondamentale tra noi e la destra è la consapevolezza dell'esigenza dalla transizione ecologici
Ma è anche vero che la tradizione ecologica alla fine diciamo è un altro degli elementi spiazzanti che fa aumentare la domanda di rassicurazione perché parliamoci chiaro
Si può
Gestire ci vogliono gli strumenti ma anche se la gestisce gli strumenti è chiaro che se chiede una persona che presenta fino a ieri ha fatto il carrozziere di andare a fare
Elettrauto ora dico una sola però gli sta immettendo nel territorio elemento di stress rispetto diciamo così a una fase nella quale già tutto sta contemporaneamente cambiando la società l'organizzazione
Delle istituzioni eccetto ecco io penso che anche questa discussione nono anche in questo caso rispose necessita di un particolare o approfondimento perché cosa vuol dire politicizzare
Io penso che un passaggio fondamentale e concludo sia quello di costruire dei soggetti politici europei
E perché oggi nel PSE e nel PPI NI nell'organizzazione dei Verdi nell'ALDE sono degli organi sono delle organizzazioni di secondo grado
E che nella migliore delle ipotesi raccolgono qualche spinta che viene dai soggetti che aderisco ma l'idea di grandi noi abbiamo sostanzialmente noi ci lamentiamo giustamente che la commissione non eletta da nessuno che la la pre ma neanche i leader delle forze politiche sono stati scelti da nessuno se non da guardate io avendo frequentato un po'il Consiglio europeo medico che alla fine e chi sta in quelle postazioni potrebbe e talvolta svolge un ruolo non marginale ma nessuno di noi sa che da che legittimazione abbia avuto allora io credo che una delle possibili elementi di di di svolta può essere una legittimazione diretta dei cittadini rispetto alle rappresentanza delle forze politiche a livello europeo cioè far nascere per davvero dei partiti politici europee
Come elemento di ripuliti citazione del quadro
è questo il vero però questo non significa che siccome non ci arriverò nazionale allora deleghiamo a soggetti
Sovranazionali e decisioni di cui ignoriamo completamente l'ha portata a questo tutte dopodiché questo non esclude che ci debba essere anche una discussione sull'attuazione dell'articolo quarantanove ma questo non significa che ma questo non significa che allora per quel per questo noi decidiamo che a livello europeo uno è il capo del dei popolari un ex capo dei socialisti senza che nessuno l'abbia mai deciso perché comunque quello col ruolo dall'orlo lo svolge lo esercita e incide nei processi reale
Potrei dire la stessa cosa le rappresentanze sindacali datoriali che guardate la concertazione e la loro proprio con un ruolo molto importante
Che però diciamo così in larga parte condizionati da interessi di carattere particolare questo è un altro degli elementi di meno secondo me esplorati de de dei limiti della costruzione europea
Che esiste una politica europea non esistono dei soggetti politici europei esiste una concertazione europea non esistono dei soggetti sociali europee almeno degni di questo nome
Ho mi rendo conto di aver messo molte cose in fila e di aver dato poche risposte però questo significa una disponibilità diciamo a proseguire questo tipo di discussione è anche un come posso dire una curiosità a capire quale può essere l'esito di questa è in discussione che dalla quale capisco naturalmente dipende molto
Molta della sfida che avremmo che abbiamo di fronte alle prossime elezioni europee grazie
è Andrea Orlando e comunque ci segue spessa Stefano no nelle nostre scuole quindi la ringraziamo
Per comunque portare il contributo a e non è il primo anno che interviene con noi quindi insomma la l'attenzione evidentemente esiste anche il confronto quindi al di là poi delle posizioni che possano ovviamente diverge niente
O meno insomma adesso della parola a Giuseppe di Butti
E poi non lo vedevo e poi gli e dare la parola Francesco Silvestri capogruppo dei Cinque Stelle devono intraprese la la Camera
Buongiorno grazie a tutti e tutti grazie sapevamo un doppio grazie per averci fatto vivere
Questa due giorni formativa per il insomma sacrificio
E l'impegno che che che ci mettiamo in
Mi ha convinto lì l'intervento di di di di Tommaso occorre il dovere di fare diversi
Passi indietro e andare sul sul sul piano pratico più che teorico della della politica dico perché
L'intervento di Tommaso Miele mi è piaciuto molto però una cosa mi ha lasciato perplesso mi pone delle domande dice no perché
Le zone trenta di di di
Di Salvini sono di stanza identitaria
Io qui penso che come sinistra abbiamo perso anche la capacità di individuare i quali sono le battaglie perché siamo bravi facciamo formazione le zone trenta non sono la difesa di una battaglia identitaria sono necessità sulle strade in particolare dei grandi città
Si muore tutti i giorni si combatte una guerra in questo Salvini è bravo ci lavora tanto perché allora mi chiedo la lega al Nord e nelle fabbriche è riuscita a sopperire quello che una volta era il voto della sinistra perché loro ci stanno tra le persone dobbiamo fermarci anche noi come punto di partenza
Perché poi se voliamo alto con la politica ma non ci sporchiamo le mani facciamo il nostro dovere tra virgolette sono a a metà e anche qui sono dei passi indietro ieri parto dalla dal dall'ultimo panel che non solo perché è il più vicino in ordine di tempo ma mi ha dato molto stimo moltissimo dicono di nello
Prede Rossi del della dei politici de politicizzazione alla ci sono delle cause ben precise non possiamo nasconderla
La sovranità è anche collegata
A alla mancata risposta di di Bersani ieri il suo alcuni temi mi ha molto colpito che i delle varie domande che sono state fatte a a Bersani ma riguardava la sovranità una riguardava le le vendite del patrimonio pubblico un'altra GPA è un altro il patriarcato l'unica che ha ricevuto risposta è quella sul patriarcato
Insomma credo che sia un po'poco per connotare un un un partito
E stato ignorato il TG tema della legge elettorale è stato detto prima le persone a Managua persone non vanno a votare perché non c'è nessun collegamento tra rappresentato e chi va a votare noi abbiamo perfetto dell'ultima ma il processo eh
Iniziato prima dobbiamo dire grazie a Felice Besostri io con lui ho contribuito la Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionale Livio precedente lettera e leggi elettorali con le riserve non ci stiamo provando
Dove il nominato perché così è in Parlamento sta lì perché obbedisce al segretario di partito
E non a tutti nessuno collegamento con la base territoriale che le leggi perché non siamo più liberi
Halloween Minale cineraria quella persona addirittura cosa senza precedenti sul plurinominali il primo nome che noi non possiamo scegliere e in automatico l'hanno deciso loro
Ah interroghiamoci sul concetto di sovranità perché le persone non vanno a votare che chi li rappresentano risponde a a loro molto semplicemente di questa legge elettorale doveva essere uno dei temi ora non non se ne parla più
Anche ahimè di quella che è stata la buona perché non buon giudizio dell'alleanza
Progressista insomma Cinquestelle e tutto il resto nel taglio dei parlamentari devono fare la legge elettorale non l'hanno fatta e poi dice un altro è un tema quindi sul quale ritornare devo correre
E poi c'è una cui si dice la sinistra non ci vota più no
Io vorrei fare degli esempi pratici come detto dobbiamo sporcarsi le mani stare sui territori
A Santa Palomba
Venti chilometri da qui circa faranno se i comitati non riescono attraverso i ricorsi o con la loro forza ad opporsi
Faranno l'inceneritore che non era presente nel programma elettorale è stato deciso dalla sera alla mattina da sindaco Gualtieri è proposta come unica
Soluzione ora non voglio soffermarmi sulla battaglia
Contro l'inceneritore ma dovete immaginari a Santa Palomba giace una questione legata all'inquinamento delle falde acquifere per un procedimento che riguarda lei nemica
Il Comune di Roma ieri abbiamo sentito mondi che ha mappato tutto il Comune insomma quindi conosce citofono per citofono quante persone percepisco recito istanze tutto e tutto il resto costruirà a venti chilometri da
Da dal centro di Roma dal Campidoglio l'housing sociale neanche l'edilizia residenziale pubblica che insomma si intende di con il mobile diversa la differenza la musica sociale a venti chilometri da Roma in questa zona che ho detto
è la chiamano anche Smart Cities
Cioè non solo ti sbattono a venti chilometri dalla senza nessun servizio anche Smart in una cosa intelligente
E questo lo dobbiamo associare in un contesto nel quale a Roma sono in vendita quattordici mila alloggi residenziali pubblici
Che se non verranno acquistati da chi c'è oggi dentro verranno venduti
E questi alloggi sono tutti nel centro l'idea che sta perpetrando questa sinistra e quella che i oneri non possono abitare nel centro della città ok sette muovendo atto chiedo una casa fuori dal Raccordo
Questo è il concetto questo notizia nell'ultimo di luglio è stata annunciata la formazione di una fondazione che vede immobiliaristi e imprenditori del mattone molto noti a Roma Caltagirone la famiglia Nattino e altri che si occuperanno della rigenerazione della città
I privati una fondazione privata come se fosse un ente benefico meno inquilini ha detto una sorta di Zebina giù nei confronti di degli imprenditori
In questo settore dice la sinistra non ci vorrà più e ma già tanto che non temere a voglio dire non è che l'interrogatorio
Che abbiate pazienza
Anche allora va bene va va bene i i punti Bossi da Stefano do do dobbiamo approfondire dobbiamo andare avanti ma come il coupe richiamo nuovi in rapporto con le nostre città con chi ne ha abilità come li portiamo a votare le lezioni dove sia il tema della guerra e sentito il tema del vincolo esterno e ma hanno problemi di di questo tipo meno come ci avviciniamo i muri
A alloro qui potrei parlare insomma delle forme di
Partecipazione conflitto ma non lo faccio perché i due giorni sono stati intensi però forse il conflitto inteso come la comunità che è in grado di autodeterminarsi quindi le varie comunità essere parte di una comunità per cambiare il proprio destino e di chi ci sta vicino
è una di queste possibilità di uscita dobbiamo tornare
A fare le battaglie sui territori e lavorare perché queste battaglie
Si uniscano anche per una nuova visione di ogni di città noi lo facciamo lo facciamo già da tempo sull'inceneritore contro la privatizzazione che sta avvenendo per le ragioni che ho detto su Roma del patrimonio pubblico il quindici settembre ci vedremo sotto l'assessorato all'Ambiente
Siete tutti invitati invitati il ventitré settembre ci vedremo a decima per
Una discussione in un altro quartiere di Roma su una contro la privatizzazione del patrimonio pubblico e il tema e però in conclusione anche rispetto a quello che diceva nell'opera sì ieri
Che cosa fare tornare dalle persone tornare fra le persone di dare credibilità alla politica non non c'è altro grazie
Grazie al G7 prendere la parola Francesco Silvestri il capogruppo alla Camera il Movimento cinque Stelle prendere la parola all'Oca Baccelli
Allora grazie grazie Stefano per questa occasione grazie veri interventi
Che ho ascoltato che sono stati tutti veramente molto interessanti l'ultimo che mi ha preceduto fra l'altro mi vede particolarmente
D'accordo
Aggiungerei anche un'altra cosa al netto poi della
Di come la si può pensare il tema dell'inceneritore
Come visione non tanto adesso non entriamo nella questione ecologica è associabile anche al discorso della ZTL al centro cioè in periferia permetti che comunque si possano
Avviare dei processi di smaltimento in quella maniera in proteggi invece la parte centrale dal punto di vista del traffico questa è una concezione che ti dice delle cose che secondo me poco hanno a che fare
Con quello di cui stiamo parlando adesso il tema il tema
Che Stefano a apposto all'inizio è fondamentale e credo che quello che sta facendo Stefano in questi mesi è molto importante sta cercando di porre delle domande da fare di fare da tessuto connettore
A quelle che sono gli elementi che possono unire
E questo è un lavoro secondo me che stiamo facendo troppo troppo poco
Io credo che ci sia un ampio margine per quelle che sono le forze progressiste così per cui per come si sta delineati issano delineando infetti dei processi della globalizzazione
Però fare delle
Però fare delle riflessioni importanti e porsi delle domande importanti è necessario altrimenti la sinistra l'asse progressista chiunque rischia rischiamo di essere degli enormi le Catone differite di quelli che saranno gli Effetti poiché l'avanzare della tecnica non compresi dalla politicà così per come è stato i per gli ultimi vent'anni
Una cosa una cosa molto importante
Non è tanto non non sono tanto poi le risposte che ci diamo pelle possono variare nel corso del tempo in base all'analisi che si fanno ma sono le domande che ci faccia ci facciamo perché se cominciamo
A ragionare di transizione ecologica
è ovvio che noi non possiamo non ha vere una concezione di riconversione industriale in questo Paese e parlare di riconversione industriale
Non è un tema che tu li guidi in una settimana altrimenti in primi oppositori della transizione ecologica saranno i lavoratori che subiranno gli effetti gli effetti di quella transizione ecologica quindi tutti troverai quelle false fasce sociali che cerchi di rappresentare come i maggiori oppositori
Di quelle che sono le tue politiche perché è perché non sei riuscito a fare un'analisi approfondita prima la stesso discorso vale sulla questione il reddito e lavoro
Ora
Io dico questo da un punto di vista programmatico percettivo alla cittadinanza è ovvio che Turri proponi il reddito di cittadinanza e ringrazio anche Andrea per l'onestà intellettuale con cui ha descritto la prima fase del reddito di cittadinanza perché oggettivamente il biglietto da visita che gli è stato riservato a livello mediatico
è stato quello che avete conosciuto
Però al netto della proposta del reddito di cittadinanza cominciare a far percepire
Importanza del reddito
In questo contesto riunioni il discorso che lega il reddito e il lavoro in questo contesto è necessario non possiamo appiattirci ad una proposta lo stesso vale per il salario
Perché è una questione di congiuntura sociale importante e quello che voglio anche dire
è che l'appiattimento che c'è stato da un punto di vista comunicativo e riflessivo sulla questione reddito
Crea dei dei problemi a quella percezione lì perché a quel punto la destra ha gioco facile nel distruggere mediaticamente
Il reddito di cittadinanza in questo momento nel mondo ci sono circa cento centodieci progetti di reddito
Di progetti di reddito diversi cioè il mondo si sta interrogando su questo prima veniva citato e lo maschere Zuckerberg entrambe entrambe le persone proprio perché sanno perfettamente che la domanda interna crollerà e quindi crollerà il loro sistema
In due interventi diversi hanno parlato di questo hanno detto che il reddito universale è un processo che deve essere a attuato allora capite che capite che il discorso che si deve fare è completamente diverso e il tipo di riflessione interna che va fatta è completamente diversa
Lo stesso vale per il discorso geopolitico ora a me ha stupito quando il nostro presidente del Consiglio ha fatto una dichiarazione dove io sono saltato sulla sedia sono poi intervenuto in tv e mediaticamente però con poco effetto probabilmente quando ha detto
Sulla guerra in Ucraina noi anni abbiamo la stessa posizione della Polonia
Ora
Non per mancare dispetto alla posizione della Polonia che magari anche delle motivazioni storiche in quel contesto lì perché stiamo parlando di una nazione che negli ultimi ottant'anni ha avuto sicuramente delle esperienze diverse alle nostre ma vedere un Paese vedere un Paese come l'Italia che alla stessa posizione sulla guerra in Ucraina della Polonia è un qualcosa di molto particolare di estremamente pericoloso perché la nostra tradizione e i nostri interessi e nella nostra mentalità dovrebbe essere completamente diversa
Questo per dire cosa per dire che ci sono dei grandi temi c'è uno spazio oggi che
Tedesco proverò ovviamente a rispettare i tempi e non di lunga dilungarmi tanto
C'è uno spazio gigantesco nel quale muoversi che la destra non ha né il coraggio né l'esperienza né la capacità di rappresentare ma può giovare degli affetti
Di un basso livello del nostro modo di confrontarci
Perché quello che sta vivendo oggi la destra è semplicemente l'Effetto elettorale di una ma di una incapacità nostra di fare delle riflessioni complesse per soluzioni complesse e poi magari mediaticamente li traduce in maniera semplice
Il problema è che invece il nostro livello di discussioni su grandi temi non è all'altezza e c'è qualcuno che ne sta beneficiando
E i temi sono quelli transizione ecologica riconversione industriale posizione geopolitica protezione sociale
E tanti e tanti altri quindi discorsi come quindi rispondo assolutamente positivamente al tuo appello di vederci in maniera strutturale e magari anche parlando di cose nello specifico cercando di di costruire
Un
Un discorso su questo che possa portare a dei risultati che possa essere da cerniera di una riflessione che può portare ovviamente
Delle
Un un programma molto più
Molto più percepito e percepibile
C'è un altro discorso che secondo me
Va va fatto internamente che è quello della classe politica che esprimiamo io vengo da un movimento che negli ultimi dieci anni ne parlavo prima
Ha avuto una quantità di transfughi importanti e questo è un
è un problema della democrazia importante perché quando tu
Cerchi di portare avanti un progetto prende una percentuale prendi dei voti quelle per e poi va in Parlamento e non ti e perde una sostanza parlamentare quello è anche un problema democratico
Perché dico questo perché noi rischiamo poi di fare dei processi
Anche di valore
Poi Parri lì a fare a arrivi a fare un governo come quello che è stato il conte due
E ti ritrovi a inseguire il la conta del singolo parlamentare per tenere in piedi un governo allora a quel punto ogni sistema anche programmare
Dico e divisione del Paese crolla perché un governo per sua definizione cerca di tutelare se stesso e di rimanere in piedi quando si trova a livello parlamentare
Alle strette abbassa il suo livello qualitativo perché deve soddisfare delle logiche che non gli sono più propria
Quindi aggiungo alla discussione democratica
Il discorso di selezione di classe dirigente di classe politica che laddove laddove non non congruo al tipo di progetto politico che ai rischia di disintegrare a livello parlamentare la qualità di quello che tu ambisce a fare
E poi ti ritrovi come dicevamo ad inseguire i Ciampolini nudi turno no terror ve lo ricordate che quindi tu fai un Progetto gigantesco Perin corri parlamentari per prenderle un voto a quel punto perde di senso tutto quello che stai facendo
Quindi questo è assolutamente le democrazie interne partiti l'altra è la capacità di selezionare la classe dirigente è assolutamente un tema centrale
Rispetto a quello che è un
Un progetto serio quindi ti ringrazio Stefano io vedo molto positivamente questa serie di incontri che tu stai promuovendo cerchiamo di dargli una scaletta cerchiamo di di darci un un metodo perché probabilmente le proposte che abbiamo messo in campo fino adesso
Sì e dopo un anno comunque la luna di miele di un centrodestra assolutamente incapace di affrontare le contingenze attuali di cui non parleremo però non sta calando o comunque lo sta calando come merita probabilmente e anche perché
Probabilmente anche perché la nostra offerta politica
Non è così compresa non è così percepita e si accontenta di mettersi d'accordo sulla proposta validissima come quella del salario minimo di mamme di non dare una visione organica di società rispetto a quegli assi
Di cui ho parlato prima che sono fondamentali per essere percepiti una visione di paese che attualmente magari abbiamo
Spero ma non siamo stati in grado né di metterla insieme né di comunicarla grazie
Grazie Francesco Silvestri ora la faranno Allocca Baccelli e poi a seguire Nicola Fratoianni e Michele Santoro
E mi trovo un po'
Insomma
Io volevo riprendere un
Una passaggio del la l'introduzione di Stefano Fassina che è stato un po'ripreso da Melinda
E ci volevo ritornare su un attimo
Prendo un po'lunga ma riavvicinò subito
Nel dibattito sulla conquista dell'America la folla figura più autorevole che interviene che è il più grande teologo dell'epoca Francisco de Vitoria elabora una serie i diritti universali naturale i diritti umani chiamiamoli né noi oggi
Tra cui il diritto di migrare il diritto di commerciare Novus soli inteso in senso integrale insomma in qualche modo i sogni più rosei dei militanti non porterà
Perché lo fa per giustificare la conquista
Perché sostiene che i nativi violano questi diritti e gli spagnoli hanno diritto a fare la guerra per
Sostenere quei diritti
Il grande difensore degli indiani Bartolomé de las Casas è quello che pur facendo salvi i diritti universali e i doveri di accoglienza
Di aiuto no de de dei debiti
Calca la mano sul diritto dei popoli di autodeterminarsi in sostanza e su come la giurisdizione implica un territorio rimanda dei confini e tutto questo per dire cosa ebbe a dire che insomma l'equilibrio fra appunto universalismo e democrazia diritti
Universali e
Autodeterminazione dei popoli da sempre
Complicato e stabile fino a oggi
Secondo pezzettino alla storia con questa è l'America most anche come come hanno detto tanti economisti contemporanei fra i più radicali più importanti
Sfruttamento espropriazione vanno insieme
Cioè da un lato cioè lo sfruttamento del lavoro tra l'altro dall'altro lato c'è l'espropriazione dirette alla riduzione in schiavitù la propria azione immediata delle delle risorse il furto delle risorse
E questo è evidente la rivoluzione industriale insomma lo sfruttamento degli operai a Manchester presuppone lo sfrutta il la schiavitù degli afroamericani Mississippi e così via e questo è stato appunto utilizzato per interpretare il capitalismo contemporaneo tradizionalmente l'idea era vuole stai vuole Steen
Lo sfruttamento nelle metropoli
La la l'espropriazione delle periferie non è più così stata citata Nancy frese perché qui queste cose le dice molto chiaramente tutto è molto più sfumato
Intanto perché il lo stesso concetto di periferia diventato un concetto abbastanza
Da ridiscutere pensiamo alla scena no certamente la principale potenza industriale mondiale più cioè quale potenza manifatturiera sfruttamento c'è anche nelle quelle che una volta erano periferie e che anche in quelle molto più poveri
Così come l'espropriazione si trova anche nelle nostre società
Metropolitane fino al al limite della schiavitù e a volte anche oltre il limite ci sono come sapete delle sentenze
Di tribunali in questo senso nel nostro Paese
Ecco io credo che la questione
Secondo me impostata molto correttamente da Stefano del delle migrazioni vada i messa in questo contesto
Anche dal punto di vista e questo questo Melinda c'era un po'entrata della soggettività politica della ripuliti citazione di quello che stavamo di quello che stavamo dicendo
Insomma
Ecco l'idea Dinoi era europei possibilmente libera libera alla che accogliamo rispetto emigranti che esprimono un bisogno una difficoltà una una sofferenza e certamente un pezzo del discorso
Ma e insomma bisognerà anche cominciare a porsi in maniera più seria
La questione della composizione dei referenti a cui possiamo guardare
Nell'ipotesi della costruzione di un blocco di un blocco sociale ormai ci sono insomma l'idea e del del del del dell'italo discendente bianco cattolico magari maschio che soggetto di riferimento ovviamente non regge più
E poi appunto c'è anche una soggettività
Di generazioni di lavoratori disoccupati espropriati migranti con cui bisognerà cominciare a stare il conti insomma semplicemente una nota a piè di pagina del dell'intervento di Stefano Maggi tenevo a farla grazie
Grazie Luca allora adesso la parola Nicola Fratoianni
Sì deputato e il gruppo Alleanza verdi sinistra segretario di sinistra avranno
Ma grazie intanto grazie a Stefano per l'invito grazie a tutti e a tutti voi qualche considerazione
Compatibilmente con come fragola ricordato col fuso orario Rades permesso più o meno le tre del mattino particolarmente
Mi perdonerete se sarò diciamo poco fluente primo naturalmente è una risposta positiva all'invito di Stefano quello la disponibilità ad un confronto che abbia anche una sua continuità c'è da parte mia la parte sinistra italiana come come sempre quando vi è una richiesta di confronto ed in particolare su questioni che credo
Riguardano in qualche modo tutti tutte o meglio tutti tutte coloro che si oppongono ancora il tema
Dell'alternativa del della necessità di
Costruire
Un'ipotesi alternativa rispetto a quella che avanzato avanti a noi no
Secondo
Stefano a lungamente insistito sulla rottura tra sinistra e popolo è un tema di cui diciamo si occupa da tempo
E di cui discute da tempo la sinistra spesso in modo perfino un poco ombelicale è un po'come la sinistra che discute la sua crisi o della sua disunita no
Ed è una discussione che e insieme importante ma anche rischioso perché è una discussione un dedicare
Io penso che è stato detto qui da da diversi interventi che mi hanno preceduto che qui siamo di fronte a una doppia rottura cioè una rottura tra popolo e politica
Ed è forse la prima rottura
è una rottura che si è generata per molte ragioni la prima fra tutte Forzella percezione
Gradualmente con cui è stata della dell'inutilità della politica o dalla politica come funzione notarile
Dei grandi processi economici anche di questi processi e loro natura dovremmo e potremmo discutere molto lungo non ho il tempo per farlo né diciamo per le ragioni suddette la necessaria lucidità per farlo in tempi
In tempi sufficientemente sintetici e poi c'è una rottura tra sinistra e popolo come rispondiamo questa rottura
Qui c'è un punto su cui sono d'accordo con quello che Andrea che diciamo non condivido
Con l'analisi Stefano anche qui fino a un certo punto per la verità se erano non mi pare ci abbia invitato la sua relazione
Ad intervenire attraverso il recupero sì che si invece della tradizione
Ma certamente non credo che questa sia la strada questa è la strada su cui ha investito la destra ma per una ragione precisa
La destra lavora sulla tradizione perché lavora su un impianto reazionario sulla tradizione in senso tesse un richiamo alle origini come funzione fondante dell'identità di fronte allo spaesamento alla paura
Prodotta dalla crisi della globalizzazione e anche qui non tutti tutte c'eravamo Ca'Scatigna nel mito da leader della globalizzazione del liberismo lo dico non per rivendicare diciamo però perché così ha ragione anche qui Andrea è stata largamente egemonica
Dentro la vicenda anche di un pezzo rilevantissimo della sinistra di questo Paese ma non totalitaria
Non totalitaria
Poco più di vent'anni dal G8 di Genova dalla stagione dei grandi movimenti contro la globalizzazione ma insomma di qualcuno che l'ha visto quale poteva essere quella tendenza ci stava
La destra che ha fatto ha lavorato su questo facendo quello che
Dal dall'altra parte del campo è stato diciamo liquidato lavorando sull'ideologia io penso che questo
Nel punto attorno a cui dovremmo organizzare una riflessione
Tommasi cioè diceva le battaglie identitarie citava le zone trenta
Non so se sia quello l'esempio più calzante ma ce ne sono altri è che che son venuti avanti in questi mesi in modo visibile uno dopo l'altro uno dopo l'altro
Pensate alla farina
I grilli al dibattito sulla farina di Grillo
Quanto meno discusso la fatica di questo Paese o della carne sintetica
Perché di fronte alla paura allo spaesamento allo sradicamento ereditario la destra che cosa dice al popolo a cui però nulla risposte materiali perché non interviene sulla redistribuzione interviene sui salari
Dice
Tranquillo
Stai male ma con me
Pensa
Pizza
Patria
E famiglia
Pizza vada e estati tranquillo almeno ti garantisco pensa padre famiglie no
E passa sì naturalmente adesso dico pizze alla
E lei si passa scusa vede per il fuso orario il codice a barre passa diceva dall'alto
Ne basta sì Webber non so se gli basta però diciamo è è un elemento fondi del resto
Aveva cominciato la lega no con alle cerimonie alla foce al alla sorgente del Po con l'ampolla
Tutto li prendeva un po'in giro quelli con no imiti scelte ci caschi con le corna però lì c'era un'operazione precisano di investimento e di e la destra in cui il governo della destra italiana la destra l'italico lo sta facendo in modo sistematico su tutte le questioni molte delle delle battaglie che noi liquidiamo dicendo ma queste sono armi di distrazione di massa lo fanno perché devono distrarre dai problemi reali perché non sono in grado di dare risposte non sono affatto armi di distrazione di massa Novell offensiva sulla Costituzione
Sul fascismo non è intervento ai origine di questo governo questa limatura si è aperta con Valditara sulla scuola
Col decreto sull'eredità
Tali oggi arriviamo decreto Calibano sulle baby gang due anni di carcere genitori che non mandano i figli a scuola no ma ma questi questo circolano il tuo è un circuito che dice moltissimo dell'investimento che questi hanno fatto sulla natura ideologica della costruzione del popolo perché appunto il popolo diverse non esiste il popolo una costruzione politica ideologica culturale
La testa questo lavoro lo ha fatto e lo ha fatto
A livello internazionale
L'Internazionale dei nazionalismi delle destra lavorato su questi casi culturale ciò proprio lavoro potente la sinistra no perché la l'ideologia l'ha liquidata come diciamo un con con una pietra di scarto esplicitamente il discorso sulla fine della differenza tra destra e sinistra
A un certo punto l'ha fatto per primo a sinistra propone cancri perché ha liquidato esattamente quel pezzo di lavoro teorico su cui invece andava diciamo prodotto un elemento di scavi su che cosa lo ricostruiamo un discorso eco e ideologico e qui c'è il punto però sorridiamo la freccia io non credo perché perché penso e qui la pensi come Andrea che quel richiamo sia diciamo fatalmente nel siamo inefficace rispetto alla dimensione dei problemi e del conflitto potenzialmente reazionario sul piano culturale potenzialmente anche quando non lo si intende naturalmente in questa forma e non penso ha fatto che Stefano o altri non intenda non sono esplicitamente in questa forma
Lo si costruisce
Intanto tornando ad individuare il livello dello scontro
Qui io penso che le cose che Andrea aveva c'ha detto sono sono cose su cui dovremo riflettere molto
La proprietà dei processi di formazione della conoscenza
I meccanismi con cui il capitalismo oggi produce valore
Noi siamo di fronte non solo era un maschio o a Facebook ma a Google a Poteri che attraverso la proprietà dei dati sono in grado non solo di accumulare enormi ricchezze ma anche di condizionare i processi democratici
A questo livello qual è la proposta che la sinistra diciamo nella sua più vari accezione mette in campo
Come organizziamo su questo terreno
Una dinamica di conflitto potenzialmente efficace
Noi siamo di fronte per esempio ad un passaggio nel quale
Dovrebbe tornare ad essere normale per noi per noi diciamo nella nostra differente composizione porsi il problema per esempio della legittimità della proprietà privata da alcuni livelli di produzione valore Fmg intimo che
I nostri dati la vita delle persone perché su questo si produce valore su sulla vita sui nostri interessi non su quello che facciamo nella dimensione classica del lavoro siano proprietà privata di alcuni grandi soggetti
è compatibile con questo con la democrazia
Io ho qualche dubbio
Io a questo livello come si organizza sul piano
Diciamo delle aggregazioni sovrasta attuali dell'aggregazione in politica un conflitto efficace
Io penso per esempio che pur essendo
D'accordo con la domanda che Stefano fa sulla
Sull'allargamento dell'Europa sulla sua natura
Penso che un livello diciamo così che stia
Sotto la dimensione minima continentale sia un livello nel quale semplicemente non non non è pensabile porzioni
Questa dimensione del problema poiché quel livello per come si è andato costruendo
E debba essere oggetto uso la parola diciamo assumendo il carattere critico che Stefano gli ha dato che come sa condivido pienamente perché ne abbiamo usurante volte la parola riforma debba essere oggetto di una riforma radicale per me è fuori discussione anche qui non da oggi non da oggi
Ma che quella sia la dimensione minima pestare dentro il quadro o dei conflitti che abbiamo di fronte permea altrettanto evidente sotto quel livello nei
Non si comincerà anche la discussione
E anche il dibattito sul ruolo pubblico in economia si gioca a quel livello ma un livello inferiore io penso come alcuni hanno detto qui stamani che la centralità del ruolo pubblico l'economia sia una delle questioni su cui occorre investire da qui ai prossimi anni
Ma penso che vada fatto a quel livello non penso che si possa fare ad un livello inferiore vale anche per le grandi questioni geopolitiche
La questione della guerra sta tutta dentro questa elezione
Io che anche quei diciamo
Su questo nodo dall'inizio
Anche quando Andrea lo ha ricordato che c'è un perché oggi sono e io dico fortunatamente ridistribuiti
Riassetti anche dentro il Parlamento italiano seppur purtroppo in forma del tutto insufficiente rispetto al quadro attuale
Ma quando all'inizio del Parlamento italiano
Il voto
Per l'invio delle armi era unanime il muro era l'unico puntino rosso diciamo Parlamento c'è questa specie di no
Schermo con tutti i puntini che si accendono vedermi era l'unico lei come sull'allargamento della NATO anche in quel caso era l'unico punto in un rosso fece incassare morto il padre Enrico Letta diciamo la fase di costruzione
Delle delle liste per le elezioni perché ero tornato di corsa in Aula a votare contro l'argomento della NATO
Innanzitutto in funzione della ragione che stava dietro quell'allargamento cioè la svendita del dei diritti del popolo curdo al dittatore
Turco perché quelle aveva ragione diciamo di quella scelta che aveva determinato quella quella di Nanni ma anche rispetto a questo grande nodo e in Europa è l'unica chiave
Con cui provare a costruire e non solo
Un'ipotesi di soluzione alla guerra in Ucraina che prevede anzitutto il cessate il fuoco la fine dell'escalation militare ma che ponga un'altra questione
Dentro la sbornia dell'atlantismo c'è la fine dei loro Prism
Atlantismo come dimensione unica traduzione europeismo sono incompatibilità Europa
L'Europa non esiste se non nella costruzione di un'autonomia anche di carattere geopolitico e dunque anche di carattere militare io penso e sono favorevole a una difesa europea
Che però diciamo si configuri come elemento autonomia rispetto al modo con cui si è costruita l'egemonia cosiddetta dall'antica in questi ultimi in questi ultimi anni
Chiudo dicendo
Una cosa rispetto alla
Insomma al quadro attuale alla prospettiva
Io penso come Stefano ha detto che dopo le europee ci sono argomenti che come sempre
E che
Come tutti se la ridono dicendo allontano europea andiamo ognuno per conto suo ci sono
Le elezioni col proporzionale chi se ne importa io sono contigui come noto un proporzionalista convinto e notte non da oggi diciamo penso che avremo bisogno di una legge tra le proporzionale senza sbarramento con le preferenze
E che anche questo contribuirebbe non dico a risolvere ma diciamo a ricucire alcuna negli strappi che sono prodotti tra politica può alcuni alcune perché l'altra sbornia quello maggioritario no della democrazia decidente dell'accelerazione della velocità
Ha contribuito più in profondità di quanto non si pensi al problema non è soltanto come diceva
Le boutique se non sbaglio che che chi sta in Parlamento lo nomina il segretario di partito sì questa è una cosa che è un problema infatti sono per le preferenze non è soltanto questo è che il maggioritario
A da un lato aumentato la frammentazione politica dall'altro ha ridotto
La necessità dei partiti dei soggetti politici di porsi il problema della rappresentanza di un blocco sociale
E degli interessi come funzione di aggregazione del consenso attorno ad una proposta politica
Subordinando
Alla costruzione della cosiddetta coalizione appunto alla logica dell'alternanza la ridefinizione dell'identità basata su un punto di vista sono proposta sulla cultura politica
Solo proporzionalista convinto ma ciò detto
Tutti se la giocano in questo fatto per le europee peraltro dimenticandosi che mentre si fanno le europee quando faremo le europee ci saranno qualcosa come due mila nell'ottocento due mila Forcellino due mila ottocento come ultimo
Un numero enorme di comuni che vanno al voto diverse regioni in cui c'è un'altra legge elettorale quindi continuiamo a rinviare la discussione su come si costruisce anche politicamente un'alternativa alla destra perché poiché qua
Lo dico compagni e compagne penso in cui si può usare questo termine
Le elezioni sono delle regole e anche qui lo dice uno che diciamo nella sua vicenda politica
Non si è fatto problemi in molte occasioni ha andare a correre da solo a far fare partite politiche diciamo che non c'erano il tema di vincere le elezioni no che si può la ho sempre pensato che la raccolta la testimonianza non sia affatto l'elemento diciamo Dini spareggio no ma che che resti alcun elemento assai rilevante nella politica e tuttavia le elezioni c'erano delle regole che noi dobbiamo sapere che siano per tempo lavoriamo alla costruzione anche politica di un'alternativa cioè di una coalizione in grado anche dal punto di vista delle forze di battere questa destra
Questa resta resta lì resta lì non solo perché non ci conviene sperare che venga messa in mora dal vincolo esterno anche qui sono d'accordo con le cose ha detto Stefano e lui lo sa non da oggi ma perché non succederà
Perché non succederà
Perché questo governo un'altra natura
Anche nel suo rapporto con le dinamiche europea non succederà serve un'attrattiva politica qualche piccola traccia l'abbiamo finalmente comincia da mettere giù salario minimo
La discussione sul reddito lo dico con un flash Baccolo Commenda io su questo io penso che il tema del reddito universale sia un tema che va a posto proprio per le dinamiche cui facevo riferimento anche sul terreno dei processi economici dei processi
Come dire di accumulazione della ricchezza di concentrazione della ricchezza è un tema che va a posto e anche che fare con la qualità della democrazia del nostro discorso sul Paese no del nostro discorso per qualche punto abbiamo messo giù io penso che bisogna però accelerare che bisogna trovare la forma in modo un luogo di organizzare una discussione che su questo terreno
Che abbia questa doppia consapevolezza cioè da un lato la qualificazione della proposta politica dall'altro però la necessità di fare i conti con la condizione di questo Paese con i rapporti di forza di questo Paese col fatto che la destra in questo Paese non da oggi lavora non solo a un progetto identitario manca la costruzione di un blocco sociale del suo popolo
Da quest'altra parte il ritardo accumulato già
Sufficientemente grande
Grazie Nicola la Fratoianni adesso la parola Michele Santoro il servizio pubblico e poi a seguire Giuseppe Rao e poi abbiamo altri quattro interventi e quindi penso che rispetteremo le nostre i nostri tempi per la chiusura alle due
Allora in intanto sta ottenendo grazie col signor nel contenuto formale nessun incontro
Ovviamente sono state imposte talmente tante questioni dove anch'io a questo punto qualche problema diffuso riusciamo però
Cerchiamo di trovare un punto un punto unificante del nostro discorso
Proprio domani
Renderemo prendere nel pubblico un appello
Promosso come ed
Devo farle
Con la quale convochiamo una Assemblea
Per il trenta settembre
E in questa Assemblea decideremo se presentare
Ognuno una lista prossime elezioni europee
Con una convinzione di fondo
E invece ne esce rafforzata da questa discussione che noi abbiamo fatto questa mattina Tecchio ascoltato io appuntato in tutte le sue forme
Che la pace
Non è una
Delle tante battaglie che noi possiamo condurre in questo momento la pace eh la battaglia
Che presentano nel
Che presuppone qualunque altro esito positivo per quello che noi abbiamo chiamato oggi il proprio perché tutti noi cerchiamo di costruire questo popolo cosciente
Perché altrimenti
Quello che io vedo è che continuiamo a mettere sul campo una sede di argomenti genuine così sindacali oppure più debole per i più poveri
Per quelli che hanno più bisogno
Ma senza avere coscienza che ci troviamo di fronte ad un qualcosa che potrebbe portare a alla desolazione da uno per cui percutaneo oggi lo conosciamo
Venti
E molto probabilmente ad un recessione economica vitale per di tali proporzioni che renderebbe tutti questi obiettivi che noi stiamo elencando assolutamente retorici
Ora
Per la pace per la prima volta ci offre la possibilità di Nikon mettere i discorsi che invece abbiamo frantumato di un'infinità buoni
E di trovare un punto di unità
Leonardo profondo per leggere il mondo che vogliamo
Quindi non abbiamo nella pace la possibilità di iscrivere la forma del mondo così come lo è la intravediamo nel futuro
Parliamo bene diseguaglianze allora
Durante la pandemia
Il dieci bordati di piume e chiedo al mondo
Hanno visto crescere le loro fortune da cinquecento miliardi di dollari anni e settecento Nardi dei dollari
Nel mirino è stato immesso un volume di denaro si assume la forma del debito ci nutriamo un questi discorsi un po'troppo complicati ma
Facciamo facciamo i semplici
Che non si era mai vista in precedenza
Pure questo denaro non-ebrei sulla strada dello sviluppo economico
Non ha preso la strada degli investimenti produttivi
Per il quaranta cinquanta per cento questo denaro a
Fatto crescere e del debito del mondo che è arrivato adesso che ormai trecentocinquanta per cento del periodo reale trecentocinquanta per cento del PIL mondiale
E ha lasciato inadatte seduto peggiorate le condizioni di quel miliardo e settecento milioni di uomini che non hanno nemmeno un conto corrente
Questo è stato quello che è successo è una pandemia
E la notizia clamorosa chiedo un po'la Panini poi ha per la prima volta il numero dei miliardari Nicola Pannelli era cresciuta di quasi tre mila unità nel mondo sta diminuendo
Questo è il segno di una tempesta che si potrebbe avvicinare non si avvicina
Vedremo però in questo momento e questa è la situazione
Siccome Bebeto e la gabbia nella quale ogni dove oggi organizzato il debito e la gabbia
Su questo dai Beatles affrontano due grandi potenze che sono gli Stati Uniti da una parte e la Cina dall'altra parte
Quattro banche cinesi sono tra le prime dieci grandi banche nel mondo l'Ucraina sta dentro questo scontro dentro uno scontro nel quale la Cina sfruttato per la prima volta il liberismo a suo vantaggio
è il capitalismo si è trovato perdente sul terreno del liberismo
Per cui a che cosa serve questa guerra improvvida a ricreare una cortina di ferro tra l'Occidente e l'Oriente
è questo che vogliamo allora qual è il problema per come la destra
Diciamo lei scuote tutto il successo delle scuote
Perché fino a quando non e questo è un problema purtroppo non è che ce lo portiamo dietro mi ha sfilato rianima nasce purtroppo da molto prima diciamo nasce da quando
è venuto meno comunismo sulla scena mondiale cioè comunque forma statale il comunismo come ideologia propulsiva come speranza dell'accettazione più deboli lasciando un vuoto che poi è stato
Coperto dal terrorismo prevalentemente dal fondamentalismo islamico perché quelli sono stati quelli che hanno preso la bandiera degli oppressi ed esame offesi non certamente la Cina diciamo così ecco mettiamola così
Va bene da quando questo è venuto meno novità sinistra della quale pure è un fatto parte anche soltanto al pronto
La sinistra ha ritenuto in prevalenza ovviamente ci sono lodevoli eccezioni c'è stata la grande esperienza di Rifondazione comunista in Italia ma in generale la sinistra ha ritenuto che bisognava
Ripercorre la strada socialdemocratica senza rendersi conto che comunismo e socialdemocrazia sono due facce di una stessa da di una stessa medaglia
Stanno insieme e insieme cadono come infatti sta succedendo in Europa
Che la crisi del comunismo non ha comportato un'espansione della socialdemocrazia ha comportato invece una crescita socialdemocrazia pertinente
Perché comunismo e socialdemocrazia condividevano una menzione diciamo se volete verticale
Della società una intende autoritario ed altro Utah nello Stato liberale ma comunque sia socialdemocratici e comunisti ci vogliono organizzare la vita dal vertice fino a quando lasciamo e questo è la vera ovvero schema tenuto in Europa il maggioritario proporzionale Notre discutere con con unico
Fino a dopodomani su queste cose qua potrebbe essere una cosa o l'altra ma
è chiaro che se facciamo il maggioritario in Italia dopo un movimento referendario gabbie in tutte le sue battaglie e la prima cosa che facciamo perché non andate a votare per Bartolomeo cioè Carbini abbiate pazienza io che
Che al mio primo voto col maggioritario Assemini battuto informazioni né per farlo
Poi sono andato a votare per uno che era stato contro l'introduzione del divorzio e l'aborto in Italia vi rendete conto cosa hanno fatto i partigiani cosa hanno fatto gli apparati dei partiti non è che si sono messi a lavorare per capire che c'era
Da cambiare un intero sistema sociale ed istituzionale
Hanno preso una riforma elettorale pensando che la riforma elettorale da sola cambiasse il Paese
Beh qualunque riforma elettorale da sola non cambierà nessun Paese se tu non cambino accetto istituzionale nel Paese se non introduce meccanismi diverse di promozione sociale
Tutte queste cose qua non sono state fatte allora
Ne discuteremo di qual è la formula
Diciamo politica migliore probabilmente a questo punto non c'è altro da fare che tornare al proporzionale siamo costretti per forza di e di cose per legittima difesa
A tornare su
Ma quello che hanno fatto i partiti come hanno storpiato le volontà popolari voi mi dite ci siamo separati dal popolo ma scusate ma il popolo a votare voleva acqua pubblica il giorno dopo cerco di pensare come cavolo devono poterlo sull'acqua pubblica
Va a votare in carcere
Che è un è un continuo tradimento quelle che sono le indicazioni che il popolo ha dato dopodiché il popolo non ci credo più ovvio cioè chi ci rimette sia siamo noi
Perché la casta siamo noi
La cassoeula e Berlusconi riunione non solo gli americani e non solo la casta sono quelli diciamo che dovrebbero rappresentare la parte più profonda del Paese
E invece lo rappresento RAI che avverte la polemica sulla casta ha colpito prevalentemente alla finestra nella destra perché Oddo si vada a votare per un miliardario voletemene fregata il discorso della casta tutta la strada è quella Berlusconi cioè normale miglior modo ognuno ha la mia fiducia
L'ardimentoso non trovano pertanto scorso
Diciamo che l'Ulivo e lo voglio saranno debbano fare Bremer però lo facciano intonano tracce perfino uno perché solamente ad aspettare quello che succede insomma non interessano più antico
Se ci sono altre se ci vogliamo morire che la cosa che io penso che si debba fare
Si farà ma senza schemi senza sono un alto valore organizzazioni unico unirci diciamo recuperare anche uno spirito
Quale poteva essere quello dove c'è una delle prime nelle prime formulazioni operai all'interno delle fabbriche e a proposito di questo volevo proprio dirvi questo
Dove si forma la coscienza
Questa è la domanda che le prove d'attore
Allora per noi cioè noi siamo tutti chiusi in questa prospettiva laburista
Allora il solarium questo e quell'altro gira che ti rigira torniamo sempre ad un'unica forma culturale che noi abbiamo in testa che laburismo
Poi giustamente qualcuno ha evocato mi pare Melinda ha evocato diciamo mi lasciano il tempo di lavoro recuperato che già quello esce da una prospettiva
Tutta la buonuscita
Ma
Noi pensavamo e andavamo nelle fabbriche no trovavo gli operai eccetera eccetera lui sicuri cominciato un processo di costruzione di una coscienza ebbe la coscienza di classe
Oggi la coscienza si informa in un'altra fabbrica che è quella che è stata votata anche da da Orlando non fa piacere che finalmente ci avvelenano perché non non avevo capito niente di queste di queste robe qua
Cioè tenete conto che i cinesi hanno fatto tic toc io ci penseranno loro ammazzandone Europa lancia un trombone
L'Europa è completamente fuori da tutta questa roba qui completamente schiava degli americani da questo punto di vista non ha reagendo in nessun modo noi oggi facciamo infine anche in Italia con i benefici fiscali al Pennetta Jackson
Con i benefici fiscali però ci dicono che non fa riferimento abbiamo una tradizione cinematografica straordinaria col secondo il loro argomento mandato per il filone dei muretti insomma
Dove c'è la scena dello stile significativo alle cose vanno esattamente così sono esattamente in quella maniera lì
Allora
Queste tecnologie
Che sicuramente sono state straordinarie per affermare diciamo la creatività di ognuno di noi no perché comunque tutti assenti un tappo ai Tampa scrittore un po'
Partecipe anche un po'dimentico della tua condizione lavorativa alla quale non assegni più non essendovi più il tuo futuro perché da liti e sembra che non possa venire in mente seminudo una sopravvivenza Tuscolo Steel dentro un'anima ambiente che ti sembra tutto creativo e che invece è una fabbrica
Che ha un'organizzazione del lavoro è una produzione di plusvalenze dei plusvalore esattamente in termini marziali
Noi lavoriamo noi lo stiamo noi crediamo noi fotografiamo noi cantiamo e loro si fanno i soldi
Evidentemente questo è il meccanismo
Allora tutti vicini ma portiamo in scena cento o spezzare questo che cosa c'ho io ma io ho una grande organizzazione unitaria che è la CGIL no per esempio
Perdeva senza avere che voglio bene alla nemmeno no posso dire queste cose perché le voglio bene o brodo ben fatto prendere in braccio da Benigni abbiamo grandi speranze
Ma porca miseria c'è la CGIL faccia vedere cavolo potremmo fare noi applicando la nostra intelligenza la nostra capacità di saper fare
Ad un'organizzazione comune non i lavoratori che ha radici tutti nell'ultimo della realtà vecchie può elaborare un modo di vedere le cose diverso partendo dal basso te due millenni dopo mi diciamo la condizione materiale
Ha la connessione alla rappresentazione che sia di se stessi sulla Rete tacque se immaginazione che c'è
Sorride il cosa potrebbe fare e cosa fa la CGIL
Fa questo sfrutta questo chiama gli intellettuali come a dire dacci una mano
Saatchi & Saatchi lavorare per cioè no la CGIL si affida ad una società ad un'agenzia una di quelle di mercato perché noi siamo chiusi dentro un pensiero unico queste del dramma dal quale noi dobbiamo uscire
Pure a guerra
Ce l'ha questa opportunità l'unica perché ci rimette perché a me non me ne fregava più niente della politica
Non andava a votare non me ne fregava niente sono cavoli della sinistra vedo quando è il momento secondo batterista per per dell'ok vado a votare quartieri invocano una mia cioè non so che vede però lo ha fatto l'ho fatto non è che cioè diciamo cediamo poi alla fine questo richiamo della foresta non è che non che non cediamo uno prima ci andiamo
Potevamo fare delle cose completamente differenti
Completamente differenti
Ecco allora io dico se non faccio niente ecco Nicola
Se non faccio niente giusto discorso che
Avresti fatto avreste detto me l'hai fatto per una della campagna elettorale alle politiche
Dopodiché nel frattempo io quattro l'iniziativa sulla pace le ho fatte senza avere i soldi censore rappresentanti politici al cioè un tubo compromesso in salute
Non solo appellato a voi ho detto ma Cazzola conto fra due anni ma da dove insegno battete un colpo abilità di queste nostre partite temo che non succederà niente
Che non vi aprirete gli acconti quelle ed essere sempre quello che siete invece se noi mettiamo una zeppa a fianco raccordarsi un momento tutto molto più velocemente ne sarebbe meglio che ci dovessimo insieme pronto
Grazie Michele Santoro adesso Giuseppe Rao e poveri Antonio Cantaro
Cinque Lazoi darò il terzo Canino Zucaro buongiorno devono ieri mattina un po'si accende lo scontro allora Buongiorno brevissimo però
In questi in questi due giorni abbiamo avuto molte molte suggestioni una in particolare che è quella del senso allora anche rispondendo ai quesiti che poneva
Cassina nella sua relazione ecco qual è il nostro senso curdo quale la nostra stella cometa e se posso dire noi abbiamo la grande necessità che è quella di costruire un nuovo partito socialista che per parta dalla tradizione socialista e i capi in grado di reinterpretare urla in modo contemporaneo in modo moderno
E l'alternativa
Alternativa e quella di fare la spina nel fianco
Dei partiti cosiddetti di sinistra un tempo avremmo detto la mostra la mosca cocchiera ma in entrambi i casi qualunque sia la nostra città scelta per la seconda può essere più realistica dobbiamo essere onesti
Dobbiamo partire però
Dalle basi dalle fondamenta di questo di una nel senso delle cose e l'affondamento né fondamenta sono i mezzi di produzione e l'economia se noi vogliamo avviene un legge con Monica
Di carattere politico e culturale dobbiamo partire da questo è stato ora anche ricordato sì dal grande tema che qual è il ruolo dello Stato nell'economia si è parlato di Europa oggi ma guardiamo che
Ieri
I sono solo i Paesi forti che sono in grado di uccidere
Nella comunità internazionale impressi deboli hanno un ruolo di rappresentanza o vengono usati noi che siamo stati un grande paese un Paese fortissimo adesso non lo siamo più c'è stato anche un disegno internazionale
Per ridurci nello condizione di declino in cui in cui siamo adesso e guardate che faccio solo un esempio nei giorni scorsi un ministro ha richiamato la necessità di privatizzare i posti
Siamo rimarca la forbice è chi comprerebbe ai porti
Eppure non hanno forse ancora capito che la connettività scusate se ripeto cose così ha detto ieri
E uno degli elementi essenziali su cui si costruisce la forza l'economia il benessere di un Paese che ha perché andar via bisogno di ricostruire benessere Sant'Iddio
Eppure dipende e chi li compra
In Italia c'è qualche entità privata capace di comprarli e di di Filippo indie anche di guida di dargli un senso
Io purtroppo per letta ho visto altre altri momenti della nostra vita un tempo il Partito comunista da cui non sono mai stato iscritto peraltro avrebbe subito ordinato un grande convegno sugli importi
E non avrebbe consentito a delle entità Esterne di dare la linea avrebbe portato vendette sì in quel convegno che sarebbero stati poi la guida politica
Su quell'argomento maglie i temi sono sono miliardi faccio un altro esempio
In questi giorni abbiamo assistito a quello che è accaduto in altre
E con le terre no l'Occidente si sta scagliando contro questi nuovi corpi giusta perché i colpi di Stato sonde di due sono di due livelli quelli che ci convengono e quelli che ci danno fastidio quelle che ci convengono fanno benissimo locali spesso li alimentiamo gli altri invece
E sul quale è la rivendicazione di questi Paesi vogliamo riappropriarci delle nostre risorse vogliamo riappropriarci della nostra economia che c'è stata sottratta
E noi felice ahimè siamo contente quando le nostre le nostre grandi imprese con la mai non ci sono più vengono acquisite da entità straniere consentitemi l'ultima cosa ieri ho citato quello che diceva l'amministratore delegato Tirreno aggiungeva un elemento ogni posto di lavoro che io creo il rinnovo sono sette posti di lavoro dell'indotto
Io ho lavorato in Cina ho visto quando venivano le grandi imprese francesi o tedesche si portavano appresso centinaia di PMI lì non li abbiamo più non possiamo più tutto il nostro indotto nell'Automotive è stato oppresso che demolito
Con la vendita ed ultimo elemento è stato alla vendita di Stellan ITIS certificata Castellani
Dobbiamo porci in questo allora in un gioco di alleanze
Io credo che se noi facciamo messianico un'economia ormai ridotta allora la parcellizzazione delle imprese piccole e medie imprese che servono le grandi multinazionali straniere ormai è questo ritroviamo a raccontare a questa
Diffusa
Marea di imprenditori e dei lavoratori che
Operano in quelle aziende che soltanto ricostruendo non tanto tornando a essere una grande potenza industriale
Abbiamo ha possibilità di ridare lavoro e dignità al nostro Paese oltre che ai lavoratori e concludo
Ma
Scusa perché non abbiamo il coraggio di dire che noi dobbiamo ricostruire lirica a meno una nuova finirei
Costruita su basi moderne purtroppo non possiamo ricreare quella cosa
Il grande agglomerato che abbiamo avuto ma nel dopoguerra ma possiamo costruire un centro di competenze capaci di
O per arginare intervenire nel quando lei con quando lo Stato decide di intervenire nell'economia un esempio banale
Abbiamo venduto Itta Dio vi salì ma lo Stato poi deve scappare Italietta
Stato dovrà rimanere dentro ira perché già subito e sarà importante che lo Stato se ne vada adesso abbiamo pagato adesso fuori
No noi dobbiamo rimanere dentro Rita ma dobbiamo rimanere con delle competenze con qualcuno che sappia poi trasformare in politiche aziendali per l'interesse nazionale e non l'interesse di altri quello che e un vettore non esiste grande potenza al ma neanche anche i Paesi africani hanno mantenuto proprio vettore nazionale noi siamo nel nel G7 non abbiamo un vettore nazionale e ha appena detto
E adesso l'abbiamo venduta era meglio venderlo a alloro piuttosto che ad altri e siamo allo stato però deve scappare in fretta ma siamo matti pensiamo però certo
Se poi privati Tor poniamo l'intervento dello Stato e mandiamo certi manager di cui non faccio il nome ma sono noti
Alla pesca
Dalla padella alla brace io mi ricordo ho litigato con grande manager che si vantava di aver portato il la venne non so se da trecento mila a cinquanta mila perciò di aver ridotto
La capacità cioè insomma in posti di lavoro dentro l'ENI ma siccome siamo matti plus Donald se estratto un maneggio avvistato potrei fare tanti altri esempi no parliamo della privatizzazione il di Poste italiane
C'era bisogno di vendere il trenta per cento di Poste che è una macchina da soldi
Per darli a chi
Quindi io penso che noi dobbiamo ripartire aveva il coraggio insomma ce l'hanno spiegato i nostri studi giovanili no nell'economia sono i mezzi di produzione non se ancora adesso non si scappa dagli ovviamente c'è grande problema della finanza consentitemi l'ultima cosa ieri Armani ha detto non venderlo mai a quel paese che confina con l'OSCE
Era la stessa cosa che aveva detto Marchionne
D'Antoni addirittura proponeva a contarsi non spesso
Sappiamo come è finita dopo la morte di Marchionne e temo non vorrei che finisse la stessa nello stesso modo anche dopo la morte di Giorgio Armani
Grazie
Adesso rischioso per nello scambio di nomi ma ora il diciamo il fatto che i nomi sono simili ci sarebbe meno Zucaro però aggiunge la Mancuso giusto aveva chiesto di intervenire entro le tredici perché bevanda se sì sì prego prego sì sì se possiamo chiedere questa cortesia non mi ero accorta che con i tempi Tavano eh sì sì no ma il Noe Dagnino Zucaro cosa sbagliata non è tanto incantato sospetta anziani grazie all'azione
Cerchiamo di stare precedente non accettiamo di stare dei Tanzim che abbiamo ancora pochi interventi urbani andiamo a chiudere sì sì di copie grande poteva accendere
L'ha accesa Cesare benissimo allora io ci tenevo soltanto e soprattutto a salutarvi e ringraziarvi per questa opportunità veramente straordinaria sono stata sono state due giornate di una intensità e di un interesse davvero che non registravo nella mia esperienza da non so più quanti anni a questo punto e quindi devo veramente ringraziare Stefano naturalmente ma tutti quanti voi
Non mancherà tempo per farlo più diffusamente
Di Stefano ho condiviso parecchia parte della sua relazione introduttiva
Però devo dire che qualche perplessità molto simile a quella di Andrea Orlando sul ricorso alla tradizione ai termine significati della tradizione della patria ecco io ho sempre avuto
Un attimo di più di un attimo via era sempre stata terrorizzata quando vengono vengono i in campo questi concetti
Credo che hippy il successe o di questo nuovo Cavallo
Che ci viene indicato da da Stefano di cavalcare
Non è scontato che non sia fattibile e possibile sono convintissima che c'è una condizione irrinunciabile però ed è e che i protagonisti protagonista cioè la sinistra che auspichiamo possa con successo cavalcare questo cavallo restare
In mezzo riprendere il suo posto il il posto che che le le competeva e che le compete ancora
In mezzo al nostro popolo dipenda da quanto SI sei perché io sono talmente pessimista che vi dico in anticipo sono convinta che ciò non avverrà
Se noi non riusciamo a cambiare radicalmente noi stessi noi non riusciremo ad ottenere di non rappresentare più soltanto le fasce benestanti
Perché noi rappresentiamo le fasce benestanti perché stare in me e non il popolo perché stare in mezzo in mezzo alla gente benestante ti dà più chance di stare in mezzo a gente colta raffinata mentre cavalcare la bestia ci fa paura e io per prima
Dico mi fa paura l'altro l'altra sera in piazza Bologna una gang che abitando a Firenze non ho grazie a Dio questo tipo di di esperienza uno una baby gang potremmo definirla un branco di ragazzini che si metteva di traverso davanti alla alla alla mia strada mi attraversa la strada e mi schede
Schermi Niva
Per un branco di ragazzini con una sessantenne con un ultrasessantenne siamo a questo punto rendiamo ce ne conto
E forse questo Nicola Fratoianni lo sottovaluta un po'siamo a questo punto anche il bisogno di ordine
Di sicurezza non possiamo non di questo non possiamo non farcene carico anche noi ok dice ama Bersani ha risposto sola attenti Bersani ha risposto solo atte sul patriarcato ma stiamo scherzando Bersani ha introdotto partendo proprio dal il rischio del
A bestia Bersani non poteva rispondere a tutti a tutte le domande in egual misura
Però e diciamo era simbolico e la simbolica la scelta dell'argomento il problema è proprio questo io sono convinta che l'uomo di sinistra
Non sia come giustamente ha detto Bersani non sia pronto
A sconfiggere la bestia Kay Luino e ne sono ultradestra convinta detto quei solo di un'altra cosa ma forse ve la risparmio perché non la ritrovo
Ok niente vi vi ringrazio infinitamente tutti grazie grazie arrivederci grazie Nino per aver adesso la parola anni no Zucaro e poi a seguire
La parola a ma volendo bene per non fare non ricordavo Italo Santelli del comitato No inceneritore a Santa Palomba poi abbiamo un altro intervento quella parola Loredana De Petris e poi Stefano vorrà dire quindi siamo stati bravi
Via mare a preparare una scorsa sulle elezioni europee
Però va l'andamento della discussione partire da relazionare Stefano
Vuol dire niente
Mi spinge a fare intervenire accomuna fare una premessa che forse sarà più lunga dell'intervento avevo preparato
Sempre restando nei termini però nell'Ina Soster allora Stefano con una questione che è quella della insostenibilità anche antropologica del modello di sviluppo capitalista e tecnocratico
Delle nuove tecnologie per cui c'è
Si è creata una situazione di smarrimenti o dell'identità gli smarrimenti o del senso di Seti rifiuto anche violento delle nuove tecnologie poco
E si pone l'esigenza la necessità di una svolta della sinistra di andare a occupare anche questo terremo diciamo il terreno dell'irrazionale
Oltre la semplice il discorso razionale dello scontro di interessi della difesa
Per gli interessi dei ceti popolari contro il grande capitale finanziario a livello internazionale a livello nazionale
Si pone il problema di occupare anche la sfera del simbolico dell'immaginario di quello che va oltre la realtà come dire contingente quotidiana
La forte necessità di questa svolta io la condivido
Primo perché ne sono convinto secondo perché nell'attività politica
E svolgono un quartiere della media periferia romana
Capisco che
Nel confronto con le persone e persone ci chiedono questo sono le persone che si ritrovano con cui abbiamo contato tutti i giorni ex elettori di sinistra tanto per essere chiari
Ci chiedono di
Aveva risposto sul terreno dell'identità della sicurezza
E allora per diciamo forzare sulla necessità di questa svolta Stefano ma anche il mio quasi omonimo punta Ranieri altre
Usano parole qui padri ecco patria teologia politica Cantaro parlava di restaurazione
Stefano stamattina ha parlato di recupero della tradizione che in qualche caso ci fa sono cose che ci fanno venire l'orticaria termine restaurazione in particolare che se ha fatto studi storici
Be
Allora
Qui si tratta di intenderci appunto gioco sul significato delle parole
Che è possibile una prospettazione alternativa senza inseguire
Come dire le cose della destra che dice di Nuova Delhi ha famiglia e capitale
Oppure come diceva Stefano come diceva
Fratoianni prima
Pizza Pienza patria famiglia tuttavia insomma
è possibile una prospettazione alternativa per esempio dell'identità a partire dall'identità nazionale
Ragazzi pensiero di Mazzini Mazzini due secoli fa teorizzava il fatto e combattere per la patria italiana costruire una parte d'Italia
Significava mettere la umana alla nazione italiana alla pari con gli altri popoli per in un grande concerto mondiale delle varie nazionalità
Autonome
Anche l'Italia come tale come nazione italiana come cultura italiana poteva dare il suo contributo
E possibile una un ragionamento
Su un avviare da partirà questa cosa un ragionamento sull'identità definita dalla relazione con gli altri e non dal conflitto voglia
A livello nazionale anche a livello per dire di rapporto dei sessi non la faccio lunga io
Sono per l'equilibrio di genere non mi sento diminuito dal dal fatto che le donne c'abbiamo la parità di diritti e di cose eccetera
è possibile costruire un'identità però su questo
E anche un'identità cioè non non per difendere i diritti della comunità LGBT non significa necessariamente distruggere largo istituto della famiglia o dire che non ha nessun valore
è una identità pure quella che si costruisce tenendo conto dell'identità altrui senza conflitti
Il vento ciascuno la sua dose ragionando tutti partecipando tutti insieme a una una cosa più a
Quindi e possibile adozione identità su questo sulla sicurezza qui c'è un punto adesso non può non la faccio lunga la sicurezza dopo il covi dei evidente che
Larga parte della popolazione la chiede dallo Stato una delle ragioni del successo di Conte che Conte ha gestito la prima fase della pandemia in termini come dire con un piglio decisionista affatto non serve la partita la chiusura e dato sicurezza le verso una delle ragioni per cui una parte del pervenuta il nostro elettorato di riferimento volta Conte a prescindere
E quindi
E possibile cost dare sicurezza alla gente facendo il nostro discorso che ci vuole più Stato e meno mercato la faccio finita qui perché se no Samantha sempre troppo avanti
Veniamo alle elezioni europee
Con un gruppo di compagni della mia generazione abbastanza come dire attempata
Sta pensando di fare un appello alle forze di sinistra perché si costruisse una lista unitaria e non ci si dividesse
E non ci si dividesse perché non basta il due per cento
Ci vuole il quattro per cento
Alle europee per prendere una rappresentanza
E quindi
L'idea di mettere insieme le va a partire dalla dalla questione fondamentale della pace però per fare questo è necessario mettere insieme una serie di proposte serie pensate ragionate su quello sulle politiche europee innanzitutto quello della sicurezza della pace
Cioè la questione dirimente oggi anche perché se non si risolve quelle scoppia la guerra nucleare abbiamo finito di parlare qualunque cosa insomma
Però c'è
Diciamo il sistema istituzionale parlo di riforma il funzionamento del sistema istituzionale europea
A riforma del Patto di stabilità
La questione dell'immigrazione la passione la riconversione ecologica
Che pare pure quelle dirimente che altra cosa che porta una catastrofe più lenta della guerra nucleare ma in prospettiva è quella sicura che si ponga in base ai previsioni di organi scientifici internazionali
Allora sta cosa
Insomma stavamo ragiona Piero Bevilacqua che ci sta un sacco di gente questa è una conferma alle all'esperienza di questi tre giorni cassata preziosa pure per me
C'è un sacco di intellettuali c'è un
Risorse intellettuali un ma una vasta area i cervelli pensanti
Quindi
Piero Bevilacqua fanno a scuola cosmopolita mi pare che si chiami on line fanno delle cose ferraioli ha fatto una lezione bellissima
Cioè il CRS insomma impossibile mettere insieme le risorse queste risorse intellettuali
Per costruire delle proposte sulla base delle quali poi andare con una lista unitaria alle elezioni europee
è possibile risorse ce stanno e la volontà del delle forze politiche per questo in conclusione mi convince adesso la prova è orale è un modo di fa
Di fare questa cosa qui è la proposta di Stefano becera cioè vediamo con le forze politiche e le forze intellettuali
Ci vediamo una volta al mese date tempo cioè divide le questioni sono quelle quattro cinque che sono state dette e costruiamo un ragionamento comune sulla base delle quali andiamo insieme alle elezioni
Grazie cammino allora adesso Rita Rosanna Tilli
E cioè i la scusi il nome Palma vai fai la parola Loredana niente quindi ci siamo
I tre santi appunto del comitato ma inceneritore di Santa Palomba imbrogliare tutti grazie per l'ospitalità sono un connotato non ce ne sono Sant'Albano erano Santoro sono buongiorno no non lontano sulla scorta Anna nostro se nessuno ne aveva
Non ho notato anche guanciali
Aveva però non formalizzato la sua voce cronologia cedevoli suonano domani senatore del partito tornano erano centonovantanove del compromesso per quanto riguarda nascente che passa sono lasciati in quel sono scortato alla sua professionale degli assessori
Sulla scorta delle sue dimissioni dalla assessore niente municipio nove
Nessuno ha notato che si aggiunge ad altri cominciando già e se non ci sono dei giovani in particolare i Castelli Romani e stiamo portando avanti e basta no battaglia contro inceneritori però si abbatterono Genova tout-court
Dice non incide duri e puri
Fate quel che volete
Inaugurando razionale perché
Ci sono
Altre tantissimi sono cioè un alternatore inceneritori che sono questi non ce ne sono solo in taluni banchieri alle nuove generazioni sono sul tavolo missioni europee ne sono sul tavolo
Dall'assessore regionale gliela sono sul tavolo il governo di esponenti governativi quindi
Ci sono tantissime sono ciò che Marini anche lui chirurgiche sono troviamo doveva chiedere è una scelta vecchia
Ora solitari nazionali con definita io avere una reale Mingiano quanto già conosciuti
Che abbiano scatenato due o tre mesi fa Santa con uno
è una scelta vecchia cambia
E sostenibile
Perché poi a mistificazione non è un centro rinnovano terminarono i genitori che ci consente di usare l'acqua calda al tema delle scarpe al minuto quattro mila rientri e tutto da vedere
E ci sono
Do diminuzione corrono anche agli enti inutili
Sostenuti dai prova scontato l'utilizzo dell'acqua calda ma fatta
Territorio circostante temevano un'infrastruttura da Santapaola allora sarebbe molto complicato però ci sono o non c'è una questione morale finisce tutto da realizzare e quindi
Jean-Luc teniamo intanto presentatori che qui si tratta di un arco di seicento mila auto hanno che prima ma la cultura va in conflitto non vuole nessuno anonimi ritiene oggi europea
Che contiene tra l'altro non c'è nessuna criminogena la denuncia una scelta per quanto riguarda il misconosciuto ciondolante Aldo delle nelle discariche e quindi
Il processo è una di un conflitto dunque nessuna direttive sulla raccolta differenziata perché comunque essere incoraggiato a fare la differenziata se il tuo sulle questo genere tengono mandarini in Danimarca stanno già diminuendo la Pomigliano ci minuto sino la famosa pista di sci
Stavano smantellando ed emissione di quanto che praticamente piange Daniele non serve soltanto sulla tv videogiochi dell'analisi ma sta raccogliendo i rifiuti da lontano con lo stesso rischio contenuto Avenue
Credi a Roma quindi diciamo anche a quel giorno questa battaglia tenuta invece
Famiano Crucianelli davanti avesse interrogato non è soltanto un numero in
Un'ultima cosa
Cioè una saggia con esso conoscere compagni non pensate che in un inceneritore costruito il sangue ma maestra in una dunque da come Roma è un problema che riguarda il suo notevole era sono lo saluta con quel territorio è stato scientificamente dimostrando che le polveri risultino alcuni anni leggersi nel che non possono essere tramite nessun filtro tecnicamente ed economicamente non riconoscerli
Ma occorre fallimento
Per con Beşiktaş quindi anche nel centro economico potrebbe ospedaliere queste sottili show studi fatti nelle circostanze di abiti inceneritori gente andrà in scena per dieci anni indiano sono intervenuto Donatien circoli cardiocircolatorie
Do problemi
Tu ecco quindi non è un problema avevano tutti recentemente c'è un ormone che vogliono in genere che Muscetta assolutamente nazionale grazie
Grazie ora avere la parola mi mi sfugge il nome e poi Loredana De Petris euro per chiudere Stefano Fassina
Grazie
Grazie dell'opportunità e buon giorno a tutti dopo il profilo presentare versano Daniela Michelangeli del terzo Municipio via
Buongiorno allora io sono contenta in questa sede che finalmente qualcuno la sinistra e nello specifico centrosinistra si è posto il problema
Perché le persone non vanno più a votare
Io me lo sono posto diversi anni fa
Quando poi non so se dire mio malgrado
Ho deciso di fare un piccolo percorso in politica proprio perché non trovavo le risposte a quelle che erano le mie esigenze in quel momento mi era nato un ragazzo con disabilità
E quindi mi sono iniziato a guardare intorno
Perché le famiglie erano lasciati troppo sole
Le persone sono tre lasciati troppo sole
Anche ascoltando l'intervento che mi ha preceduto
Vuol dire che i cittadini se viene qui questo signore del comitato è perché si sono lasciati soli solida una politica che li dovrebbe tutelare
E invece non ci tutela allora qual è il motivo per il quale Daniela Michelangeli domani dovrebbe andare a votare alle europee o alle amministrative o alle politiche
Premetto che io sono stata candidata con il Movimento cinque Stelle poi ne sono uscita
Mi fa piacere che c'è ancora qualcuno che si scrive
Perché non era più quello per il quale io mi ero messa in gioco perché dal momento che tu dici sì alla guerra
Movimento cinque stelle che vota se alla guerra e sì ad altre cose veramente indigeribili perché aveva quell'ideologia allora mi chiedo cioè basta no perché mi devo dà tanto da fare perché cosa
Allora la soluzione qualcuno c'è arrivato
La l'accennata
Melinda Di Matteo presenti o no
Ha detto riportate al centro le persone scendete sulla strada la politica avete visto no ha parlato Orlando ha parlato Fratoianni ha parlato Silvestri
Poi non sono rimasti in ognuno c'avrà avuto i suoi problemi per carità ma sanno lì su la versione stanno giù nella strada vivono tutti i giorni Problemi le bollette io vivo sulla strada no non faccio la passi generici vivo sulla strada in un altro senso
Abbiamo un'attività commerciale e quindi tasto il terreno tutti i giorni da trentotto anni
Alle persone qui nel secondo municipio quindi una zona radical chic che noi abbiamo tanti clienti che votano la sinistra ma per partito preso
Perché effettivamente stanno bene hanno le loro belle pensioni di due mila euro al mese tre mila euro al mese quindi il problema più di tanto debellate della perdita degli ideologia di sinistra non si propongono
Non se la pongono io lo pongo perché mia madre vive con la minima
Allora perché questa sinistra che adesso ha presentato una proposta di legge per il salario minimo
Perché è questa sinistra non ha fatto prima quanta governato questa sinistra i sindacati quando hanno fatto la riforma delle pensioni scusate se mi fu vinto
Perché non è scesa in strada come hanno fatto in Francia
Che hanno fatto le barricate perché gli toglieva Novo quanto non mi ricordo ieri toglievano
Gli aggiungerò due anni
Allora ce ne hanno aggiunti cinque sei sette sono andato a farmi fare il calcolo della pensione a parte che andrò in pensione con quella dei morti di fame di settecentosettantaquattro euro
Dopo trentotto anni di lavoro essendo un vero virtuoso con un figlio disabile oltretutto ma le famiglie lasciate sole
L'altro giorno una signora mi diceva la squali in X il quindici di settembre io e mio marito dobbiamo lavorare i tre bambini dove diritto
Tutti ci va be'questi sono problemi l'inceneritore un problema l'asilo nido un problema le bollette sono un problema
Ma allora che sia spetta a scendere in strada i sindacati sono diventati politicizzati
Non servono più Agna ente scusate mandato via meno che è andato via non servono più a niente perché e non difendono i lavoratori io sono lavoratrice ho sempre lavorato
Sul punto il sangue dalla mattina alla sera e quando andò in pensione saprò settecentosettantaquattro euro hanno fatto già il calcolo la pensione mi devo aspettare sessantatré anni perché oh mio figlio Senoni du aspetta sessantasette
Ok
Allora è ora che la politica e ringrazio Stefano Fassina
Che si è posto questo problema di riportare le persone a votare come si fa si scende in strada
Si chiede quali sono i tuoi problemi io ci sono stata cinquantini sulla strada in municipio la mia porta era sempre aperta
E sono stata di votata due volte e poi siccome anche il Movimento cinque Stelle non va avanti per meritocrazia ma per la casta
Ho fatto il fagotto e ne sono uscita perché non mi interessa non ho bisogno di una politica per mangiare ringraziando Iddio
Quindi adesso la politica se vuoi riportare le persone alle urne deve scendere in strada si vede togliere
Come ha detto prima quel signore no che è così sono quel dottore che è intervenuto no che li stanno in alto fanno lì le loro mostre e noi a casa
Prendiamo tutto quello di brutte di cattivo che ci arriva da quel governo
La Meloni ha cavalcato l'onda è stata furba forbici Sima è rimasta fuori dal governo va be'io non vi dico come lo chiamo dell'ammucchiata diciamo è rimasta fuori e poi è stata votata
Perché grazie
BA
Ma non lo sapevate voi perché io lì non ci stavo sì no io lo sapevo che sarebbe stato quello il risultato adesso l'Europa è cavalcata da un'ondata di destra
E certo la sinistra non dà più risposte grazie
Io non cioè non sono di quell'ondata logicamente se sono qua ma capisco chi poiché cavalca l'ondata perché dare risposte gli emigrati chiudiamo i porti l'anno chiusi porti no
E allora di che stanno guardando
La politica va avanti per slogan
Solo slogan le persone che si sono stufate dei slogan ieri ho chiesto no anzi il primo giorno quando si è trattato della guerra in Europa della guerra dell'Ucraina
Ho chiesto qual è il ruolo in questo contesto dopo tutte queste no l'approfondimento di e bellissimi per carità qual è il ruolo dell'Italia
Mi è stato detto lo sono scritto l'Italia non conta nulla
è un gregario dell'America
Questa ecco queste non solo a loro abbiamo perso potere l'Europa non conta più cioè l'Europa l'Italia non conta più nulla in un contesto dove l'Europa tra un po'non conterà più nulla
E infatti stanno nascendo i Brics
Ci preoccuperemo di questa cosa non lo so grazie scusate
Grazie
Caprara Loredana De Petris e
Esso un po'tardiva insomma cerchiamo cerco di mettere infila anche un po'di di considerazioni la prima questione
Non perché voglia decodificare rispetto al nostro
Però insomma un po'in tutto il dibattito si è continuato a revocare questa questioni diciamo il distacco tra nessuna sbraita è un popolo che in realtà io lo lo dico a Stefano perché ne abbiamo parlato molto diciamo anche a questi
In questi ultimi tempi
E il il distacco diciamo più precisamente tra senese coloro che su e delle e che sono più in difficoltà e questo è il punto non locali non evochiamo diciamo dal punto di vista ideologico
Fino al popolo no questo cinema nero perché altrimenti diciamo
Insomma si finisce in un in un equivoco anche teorico che non che non non è il caso diciamo di di alimentare
E questo ha prodotto il ha prodotto questo la prima cosa che ha prodotto è stato anche il distacco della politica io non penso che sia avvenuto prima
Diciamo il distacco della politica tout court e poi diciamo il distacco da sinistra è stato proprio diciamo la frattura in qualche modo con la sinistra che ha prodotto diciamo
Anche muta
Un distacco fortissimo dalla politica per un motivo anche molto semplice perché la politica non viene più percepito che poi è il grande problema anche della democrazia che è in crisi diciamo dappertutto in ed è un elemento prima
Sapete perfettamente diciamo l'astensionismo riguardava una fascia diciamo molto ristretto e certamente non collocata
Nel nel sinistro o in nel centrosinistra era diciamo un fenomeno più tipico diciamo del magari anche della destinazione del centrodestra oggi esattamente il contrario per questo poco è stato proprio quel distacco
Che ha prodotto diciamo questo questo con un'ultima danno gravissimo diciamo per quanto riguarda il sistema democratico perché questo è l'altro elemento su cui noi dobbiamo riflettere perché dobbiamo riflettere
Perché ancora una volta diciamo nel nostro Paese si tenta poi la regia
L'ennesima volta diciamo della riforma costituzionale l'indizio l'autonomia di fare tutto tracciato insomma che che
Insomma che è una scorciatoia
Ad affrontare diciamo partirà di come voglia di fatta su cui già abbiamo visto diciamo gli esiti il Sindaco d'Italia non nuovo diciamo ma insomma certamente una questione che non affronta i veri i i veri problemi
E il distacco è avvenuto anche lo diceva adesso prima Michele
Perché è stata percepita e non solo perché la politica non riusciva più ad essere un elemento che migliorava la conti con dizioni di vita delle persone che la politica si viene percepita con una come qualcosa di utile perché diciamo aiuta le persone non non il senso caritatevole ma perché è un percorso mi può che viene citazioni è questo il punto ed è il motivo per cui le grandi masse popolari avevano poi aderito Vicenzi sociali ed è anche un elemento in crescita poi culturali questa è l'altra cosa che è venuto meno il tutto questo però
è accaduto anche perché e sempre di più
Noi ci mettiamo tutti inutili anche siamo stati percepiti come casta questa verità
Poi le facili ironie che però sono anche molto sostanze i dati che dà anche dalla Stefano all'inizio diciamo della sua introduzione sono significativi ironia su su Capalbio sui Parioli su www scusi
Non è intanto ironia e concede esce quindi Elide Toshko
Molto concrete pratiche diciamo di di una casta che sta su è detenuta
E di di un grande distacco anche proporsi delle per condividere la vita di condividere i Problemi non solo quindi di esseri quello che in quanto rappresentante
Trova risoluzioni in anche diciamo di aver spezzato un elemento forte di condivisione che prima non c'era questa e l'altro indumento fortissimo
E Chignolo vivo molto questo ce l'ho sempre vissuto anche a livello diciamo personale mi mis mi chiedevo sempre ma insomma questo diviene un'altra dimensione notturno RAI infatti ha provveduto diciamo distacco
E che oggi noi ci troviamo di fronte anche a una situazione ancora più complessa perché Stefano parlava citando clienti diciamo tradizione io penso che forse trovati
Parlasse più diciamo di una tradizioni
Del popolo comunista cioè della del partito un più che del
Del proprio anzi però diciamo un tolta questa parentesi
Avete visto il successo del libro del generale
Non c'è mica da farci più niente perché è come se se n'è una parte di questo Paese il Sisi ha sentito quasi liberato no
Del politica scorretta del di un di una serie di cose e e abbia diciamo i discorsi da bar quello che sentiva dentro abbia diciamo si sia sentito Lippi
L'intera libero di dover il poterlo esprimere riceve mentre perché c'è oggi diciamo dal punto di vista non solo del governo ma anche Evelina
Quindi
Del nuovo della nuova narrazione una legittimazione di quello quello che pensano
E questo è un questa è un grande problema che ti dice quanto quel distacco abbia prodotto anche una riflessione fortissimo cioè anche il lavoro diciamo culturale forte che che ha sempre contraddistinto diciamo la sinistra è stato completamente modificato e questo queste sono questioni su cui non possiamo nel fare ironia ma
Su cui dovremmo indagare in profondità perché producono dei danni dal punto di vista proprio del del vivere e enorme questa veniva
Sono animalista mi occupo sente l'anima voi dipendete conto della campagna anche questa disegno diciamo liberatorio infatti non a caso citato
Libri in generale uno Cridola la campagna aggressiva più forte che si sia mai registra nel nostro Paese contro gli animali controllate contro la fauna selvatica con tutto il diciamo il carico ideologico di rancore e di di
Chi chi c'è dietro e quindi io trovo tutto questo un elemento su cui
Non che si deve riportare tutta la stessa causa ma su cui diciamo c'è stato un fortissimo arretramenti nella capacità di intervenire animo però al diciamo radicalmente le questioni che ci stanno anche più a cuore
Però la questione della pace guardate
Oggi abbiamo discusso poco di di transizione ecologica abbiamo discusso quasi diciamo di lato
Di del dell'altra del come dire dell'emergenza costituita dai cambiamenti climatici e pure diciamo gli ultimi mesi ecco e sono in corso perché la Grecia la Bulgheria tutto quello che sta accadendo ora non dobbiamo dividere
Guardate la questione della pace che questioni diciamo del del del sul riscaldamento globale di di le conseguenze di un'economia fossile no sono strettamente e uniti noi non dobbiamo fare l'errore di separarlo quindi io considero la battaglia fu cruciale sulla questione della pace come eccome ed ecologista con una questione questione assolutamente collegata strettamente collegata alla battaglia appunto per una per la riconversione ecologica che riguardano tutte e due questioni che riguardano la vita e la morte nel guardano gli assenti riguardano l'economia
Perché voi vedete a proposito diciamo ricambio in Europa adesso vogliono togliere le spese militari no dal calcolo una volta diciamocelo investimenti di rinvio
Questo per farvi capire e la questione del
Della transizione ecologica sarà quella che non li metterà più di accordo già si è visto nel punto tre popolari
I socialisti e quindi è uno degli elementi anche di scontro ma è nonostante tutto quello che sta accadendo Squinzi a questo che chiede la questione appunto della pace
Rischiano anche in questa nella prepara nel preparare questa campagna elettorale per le europee di essere margini io lo luglio penso così abbiamo visto anche oggi negli interventi ognuno voi si può giustificare
Ma anche nel Pd che ha problemi diciamo sulla questione diciamo delle dell'ucraino per cui dice delle cose non politico ma
Però queste due questioni devono essere un elemento perché citate ieri non solo tutto insieme ma perché sento con voi diciamo proporre delle
Una un come dire un progetto diverso anche per l'Europa sono le questioni assolutamente cruciali per la collocazione l'Europa del futuro dell'Europa
Oggi rimpinguare gli assenti diciamo a livello internazionali e riguarda anche le questioni diciamo della vita delle persone e del lavoro
Non non possiamo partire solo dalla dal fronte lavoro livelli questioni del lavoro si affrontano oggi anche affrontando di petto la questione della riconversione ecologica
Altrimenti quelli che avranno più danni dal non affrontarlo saranno ancora una volta le persone che sono più in difficoltà
Saranno quelli
Perché si opporranno all'elettrico si opporranno a questo si aprono a quell'altro
Alla fine si davanti e chi pagherà i costi delle tragedie dei cambiamenti climatici delle disgrazie di tutto della della mancanza di risorse sono le persone che sono più più poveri più in difficoltà
Riguarda il nostro Paese riguarda l'Europa e riguarda il resto del mondo limitazioni tra un post sarà non solo profughi ambientali sarà non solo profughi ambientali e non vollero
Affrontare di petto questa questione significa diciamo muscoli diciamo mettere in campo una possibilità davvero di costruire un progetto alternativo su questo c'è reticenza Escher incidenza sulla sulla questione della pace ma scenici reticenza fortissima anche la sulla questione della transizione ecologia
Io gli voglio bene a Orlando ma si capiva che ce le dice Enza e c'è stata
Non c'abbiamo governato insieme e la reticenza come si vede porta boy a delle scelte quando si amministra di tutt'altro di tutt'altro genere quindi io penso che noi il confronto certamente
Stefano è una proposta diciamo io penso ottimi quella lì riuscire ogni mese dei diversi ad approfondire ha cercato in un dare risposte anche scontate
Però ci vuole anche l'azione e quindi poi arriverà anche il momento bisognerà confrontarsi sia pure lezioni come aiuto ce l'avrei perché arriva presto e prima avremo anche le elezioni regionali e quindi di tre regioni non da poco
E quindi già lì capiremo diciamo con me pagheremo i costi diciamo di non aver essere in grado di mettere in campo una coalizione alternativa ma seria dal punto di vista progettuale soprattutto seria e chiudo davvero su questo
Che presenta una proposta e quella rimane coerente non come purtroppo abbiamo visto in tutti questi tempi quindi il domani mattina mi diceva dice appunto Michele esce quest'appello io penso che sarebbe assurdo diciamo che si dibattuti guanti frammentati diciamo alle alle europee e soprattutto sarebbe assurdo non affrontare Prestipino di che per per quanto mi riguarda credo per sono quindi i due nodi
Scialli se ci si vuole presentare con le carte in regola con una ma un po'di serietà
Al davanti ai cittadini e allora a il cinquanta ancora il cinquantacinque per cento del degli italiani sono contrari alla guerra ma se nessuno la agisce diciamo come un elemento politico
Per il cinquantacinque per cento voi quindi non non avrà la possibilità di poter far pesare
La propria parola la produzione grazie
Grazie
Grazie tutte tutti ovviamente la tentazione di interloquire con i vari punti che sono stati sollevati in particolare quelli più critici è forte ma vi assisterò perché è tardi e perché diciamo oggi una tappa di un percorso sapevo bene sapevamo bene di mettere quindi diciamo di di di Dini porre questioni controverse a me pare che ci sia ancora ovviamente mi faccio carico in prima persona della res del del problema
Una sorta di disallineamento cognitivo siamo un linguaggio ora Loredana ha fatto molto bene è chiaro che popolo fra l'impegno a fare discussione ideologica mi riferivo a quelli che stanno male non ci votano più mi sembrava abbastanza
Abbastanza
Evidente quindi c'è un lavoro da fare e con pazienza lo faremo anche perché non vedo non vedo alternative senta mi spiace non essere mai chiaro quando faccio qualche rilievo critico sull'Europa che non sto proponendo la Turchia lo stop proponendo i confini nazionali
Sto dicendo che continuare su questa linea retorica di un di un federalismo nel GP degli essere voi federalisti che poi s'allarga questa Europa diventa solo un mercato la dimensione politica non c'è
Ho proposto proposto appunto dico recuperare dimensione politica
Attraverso la cooperazione tre paesi fondatori che hanno quelli al minimo omogeneità che forse forse lo rende praticabile ma insisterò insisterò su un su questo punto anch'ma
Anche sul termine tradizione poi magari scendiamo parole che non possono avvicinare possono facilitare la comprensione ma quelli quelli individuo che è rimasto solo Cocche cosa lo metto in relazione se non è il mercato che gli sembra soddisfare una comunità innanzitutto la comunità nazionali e ricordo che l'articolo cinquantadue della Costituzione
Definisce sacro il dovere di difendere la patente l'unico punto della Costituzione in cui ci sia questo aggettivo
Nazione è all'articolo sessantasette identità la quale risponde ciascun parlamentare eletto la comunità ma la comunità non è un male in sé
è chiaro che poi
Può scivolare nel nazionalismo prosciutto membri però
è se tu non ti puoi il problema qualcun altro dalla risposta a quella domanda di comunità esistenti oggi più che mai se per paura che ti dicono che sei rosso-bruno nazionalista non non la fronti la Frontera la sta affrontando qualcun altro in termini regressivi perché è uno di quelli esigenze fondamentali e insostituibile ma anche su questo non voglio dire non voglio elaborare
No
Quello che mi preme dire ora appunto Racca la ringrazio
Tutti coloro che diciamo sono intervenuti hanno manifestato disponibilità a continuare il confronto ringrazio in particolare Michele Santoro che rimasto fino alla fine ed è dimostra anche diciamo lo stile di cui forse dovremmo
Recuperare tutti la
La rilevanza quindi ci faremo carico di promuovere questo confronto
Mensile concordando ovviamente modalità con con interessate voglio interessati leggerò la conseguito in queste settimane in questi mesi diciamo con quello che ha scritto quello che ha detto Michele ci siamo parlati leggero domani mattina l'appello
Sarò sicuramente il trenta all'assemblea che farete ritengo che come Lou impone la questione della pace sia fondamentale trovato in modo meno efficace
A dirlo ma è fatto costituente in un modo o nell'altro Ciardi con seconda di come lo diciamo sì sì sì sì affrontarsi va da una parte ossia l'avevate tutto il resto viene dopo viene dopo l'unione europea viene dopo le vengono dopo le questioni sociali le questioni economiche perché quel quello fattori sistemico cede di dipende dovrà anche anche la conversione ecologica e ha fatto bene a sé associare i due i due aspetti perché è chiaro che un ordine economico che prevede una riedizione in termini di diciamo diversi ma di di blocchi o comunque di un blocco contro un altro un'altra diciamo configurazione che qualcuno chiama ha chiamato alla carta no perché una volta Cellini di una volta ci lascino una volta ce la rabbia solida ma che comunque l'altra cosa ieri al G venti non sono riuscito a a scrivere la parola
Ucraina nelle conclusioni no
Gite Sacchi
Vuol dire qualcosa è un è un messaggio quindi se tu non è non esci da da da questa situazione di conflitto pericolosissimo con una risposta che guarda avanti e guarda la cooperazione multilaterale
E è chiaro che è difficile che affronti la conversione ambientale e
E sociale
Quindi sono molto d'accordo con per come Michele Santoro con la questione mi chiedo però sia a livello di opinione pubblica oggi diciamo c'è stato sufficiente consapevolezza per riconoscere l'offerta elettorale
Che abbia quel segno a me pare che ci sia un lavoro politico e culturale ancora da fare affinché
La priorità che non riconosciamo
Sia avvertita effettivamente da da da fasce larghe in particolare da quelli da quelli che stanno più in difficoltà come la questione decisiva perché vedo un rischio lo dico con grande chiarezza che noi andiamo a competere dentro lo stesso recinto in cui siamo è questo non credo sia utile quindi io spero sa bene che non è nell'obiettivo di Michele io condivido fino in fondo che la sua impazienza
Diciamo
Uno cercato candidature né da una parte né dall'altra la stima fine scorsa legislatura perché lui nutro quelle soddisfazioni Loredana dobbiamo tanto proprio per la tante volte
La condivido in condivido quella sua impazienza condivido la valutazione che fa in termini di di e di chiusura
Dei dei soggetti dobbiamo lavorare affinché almeno così proviamo poi magari diciamo non ci riusciamo ciascuno farà le scelte che ritiene però ecco nelle prossime settimane proviamo a capire se riusciamo a
A costruire un'offerta che possa essere che possa essere che può salire anche la dimensione per la per una credibilità
Che ci facciamo fare qualche qualche passo avanti
Vi ringrazio ringrazio ovviamente in particolare Floriana che ha
Ordinato la nostra discussione
E andiamo avanti quindi diciamo queste tre giornate di di squali formazione politica a mio avviso sono state molto ricche cercheremo di far girare immateriali di consolidare questa rete che abbiamo costruito di rafforzare il lavoro con le riviste di cultura politica la fionda e fuori collana perché c'è bisogno di di approfondire e vi daremo notizie del dell'agenda del lavoro di questo lavoro che nei prossimi sei mesi proveremo a fare poi ciascuno si assumerà la la responsabilità delle scelte ultime grazie