Tra gli argomenti discussi: Anticomunismo, Armi, Cinema, Cultura, Film, Guerra, Nucleare, Oppenheimer, Scienza, Storia, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 5 minuti.
Rubrica
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Un fenomeno clamoroso evidenti a ogni spettatore che frequenta le sale cinematografiche
Che Ali Saleh e anche quelle urbane quelli dedicati al cinema Dessì sono tornati a riempirsi di pubblico per due figli Barnabiti creta che ricca di cui mi sono occupato di cui questa rubrica qualche settimana fa
E ora Oppenheimer di Christopher Nolan
Sono due firme che in apparenza non hanno nulla in comune fra loro salvo il fatto che non sono affatto due successi prevedibili e scontati
E che entrambi colgono ad uno voto un aspetto reale del mondo di oggi la lotta delle donne contro la supremazia degli uomini dei ruoli indulgenziale di della società nel caso di papi
E la minaccia che ha in cura rappresenta per la sopravvivenza dell'umanità la bomba atomica naturalmente nel caso del film Oppenheimer
Credo che l'attrazione che esercitano un sul pubblico questi due film deriva proprio dall'impressione forse inconscia che riguarda lo due problemi urgenti criticarli
La chiave con cui il secondo film affronta il tema è quella di un film storico perché si racconta di come il fisico Robert Oppenheimer nel corso della seconda guerra mondiale
Alla guida di un gruppo di scienziati sia riuscito a costruire la prima bomba atomica facendo così vincere la gara per la costruzione della bomba agli Stati Uniti contro la Germania nazista e decidendo le sorti della guerra
Ma se il contesto è storico l'elemento più vivo del racconto che lo rende anche attuale nel fascicolo contraddittorio visto cioè all'orrore
Che la bomba esercita sugli stessi scienziati chiamati a costruirla e poi su chi assiste alla loro impresa sia nel campo di Los Alamos dove si svolge gran parte della vicenda sia oggi in una sala cinematografica
è un fascino che si avverte già quando come un prodigioso giocattolo
La bomba un pezzo alla volta viene montata sotto i nostri occhi da un fascino che poi si dispiega pieno nella scena dell'esperimento dell'esplosione della bomba del deserto
Quelle volute di fuoco che crescono l'una sull'altra che occupano il cielo e che sono forze inarrestabili perché si paventa l'aviazione Catilina suscitata dalla bomba
Potrebbe essere incontrollabile incendiare l'intera atmosfera
Ecco costituiscono uno spettacolo
Che dovrebbe essere infatti Zagato dagli schermi cinematografici giganteschi per cui il film è stato progettato ed alcuni personaggi non riescono a distogliere lo sguardo anche se potrebbe accettarli
Non si tratta però di infantilismo o di un paradossale estetismo non solo al vino
Quella riuscita esplosione rappresenta evidentemente un successo dell'ingegno umano che ha scoperto il segreto della distruzione dell'universo
E le conseguenze militari sono evidenti a tutti i personaggi perché ora la vittoria in guerra degli Stati Uniti appare inevitabile
E in un dibattito che accompagna l'evento Oppenheimer auspica che la guerra sarà d'ora in poi impraticabile e che le nazioni saranno costretti a recuperare per la pace
Malgrado queste considerazioni razionali il fascino istintivo suscitato dalla Buba
E così vivo e accompagnato dal senso di colpa almeno del personaggio del protagonista che costituisce il sottotesto di un secondo momento la vicenda intersecato al primo per tutta la durata del film
Qui si racconta di una specie di processo avvenuto dopo la guerra ai tempi del maccartismo contro Oppenheimer accusato di essere comunista e di avere rivelato segreti militari degli Stati Uniti all'Unione Sovietica
L'accusa ingiusta e la figura di Oppenheimer resta nel film quelle più gli eroi integro fedele al suo Paese
Ma se si sottopone a quel processo di cui la sentenza sembra già scritta
Si accetta che sia clamorosamente violato il suo diritto alla difesa se non contesta la legittimità di quel procedimento come vorrebbe sua moglie
E perché si suggerisce si sente lui stesso colpevole
Non certo delle accuse che gli vengono mosse ma forse proprio di quel senso di onnipotenza provato al momento della prima esplosione e poi c'è tutte le esplosioni in Giappone che ne è seguita
E delle conseguenze potenzialmente apocalittiche che la sua invenzione potrebbe comportare per l'umanità
Oppenheimer è un film avvolti ridondante così zeppo di dati e di informazioni che si fatica a registrarli tutte di una chiarezza a volte schematica particolarmente nel disegno psicologico dei personaggi
Non si può però negare che sia un firme di andarci originale concezione che siano accuratamente progettato in tutti i dettagli per esempio nella scelta dei folti mai banali anche per i personaggi più secondari
E che sia del tutto tiglio di interesse
Dunque Oppenheimer Ratti Christopher Nolan un saluto da Gianfranco Cercone
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0