Presentazione del "Festival della politica 2023": Intervista al Professor Dino Cofrancesco

Radio radicale siamo in collegamento con il professor Dino Cofrancesco che innanzitutto salutiamo bentornato a radio e di a Radio Radicale professore grazie bentrovati Pino allora professor Dino Cofrancesco e professore emerito di dottrine politiche presidente dell'associazione Isaiah belli ma oggi professore con lei vogliamo parlare della vostra iniziativa iniziativa il festival della politica che prende il via a tra poco peraltro radio radicale è media partner di questa iniziativa c'è ci sarà giustamente il filiali come tutti gli anni ci sarà Giuseppe Di Leo una delle voci
Di radio radicale a coordinare le iniziative professore allora vogliamo presentare
Il festival di quest'anno quali sono i temi sul sito ci sono eccellenze come hanno di particolare attualità sì perché dedicato alla democrazia pace in guerra no
Gelli democratici sono pacifiche euro sono Bellini Janet Reno
è un vecchio
Direi mai che risale almeno a Tucidide quindi partiamo da lontano
Perché partiamo da lontano infatti dapprima serata la prima parte della prima serata e dedicata proprio alle che Uria
Sulla pace e la guerra la demografia nella storia dell'Occidente
Professore la storia dell'Occidente naturalmente è stato ed è tema sul quale lei ha dato dei contributi molto molto importanti ci sarà una riflessione anche
Sull'attualità della politica italiana l'ultima giornata alla cioè la seconda tavola rotonda di domenica spiega e dedicata proprio a questo tema no
E qual è la prospettiva secondo lei la destra e la sinistra italiana dove dovevano in queste settimane forse si parla un po'più della destra anche perché ci c'è un dibattito anche accesso lei pensa che ci saranno spunti interessanti per esempio
Una discussione che alcuni fanno è quella sulle radici della destra italiana sono radici reazionarie o c'è una destra risorgimentale
Ma la destra non va necessariamente legata alla reazione quindi più grandi governi della storia d'Italia sono quelli della Destra storica
No ora ci sia un rapporto tra la destra storica della destra attuale no
Non mi sentirei di dirlo però insomma le destre sono tanti no
E quando si parla di idee mentale si parla sostanzialmente dei liberali conservatori in quanto opposti ai democratici più o meno rivoluzionari no
Ci sono ci sono liberali che possono richiamarsi a quell'esperienza oggi secondo lei
Ma veramente non penso richiede la destra storica ed è una destra statalista non mentre la la la destra attuale almeno nelle sue componenti liberali
Non trenta non ritiene che nulla uno stato che fin qui invade troppo la sua economica sia uno Stato
Per rispettabile economica
Professore naturalmente darete un contributo anche sulla consapevolezza dell'altra parte diciamo della realtà politica italiana si usa spesso anche questo ferro arrugginito del partito radicale di massa che succede invece dall'altra parte secondo lei
Cioè dalla parte della cinica certo certo ma anche a Cinecittà oggi in uno stato di coltivazione riuscì sono tre
Io non ne ha parlato un timbro bionda collaboratore al sud di un vicedirettore de il Fatto Quotidiano no
Io ritengo che la finestra abbia completamente rescisso le sue radici da quella che era la tradizione socialista Masci dice eccetera
è diventata un partito radicale di massa nel senso che ormai le sue tematiche sono soltanto relative ai mutui finora
I diritti individuali luogo però sì no non è Bordone abbocco i limiti individuali però insomma nuove ma anche nel vecchio partito radicale un Meglio dal partito radicale di Pannella cederà un centro per la comunità del dell'interesse pubblico
Eccetera e che qui manca totalmente o
No
Partito radicale di massa e dall'espressione di un grande filosofo cognitivo come Augusto Del Noce il signor e non credo che la sinistra oggi Chirac partito radicale fare
Se è un partito allo sbando che cerca di padroni negli occhi di tutti i temi movimento indicibili cinque ha trovato sulla spiaggia saranno
Ma senza una sua proposta seria in nessun campo cioè non è che la destra sia meglio e non avevano abbiamo detto prima
Professore nel corso della iniziativa i festival della politica che naturalmente è radio radicale
Registrerà trasmetterà alcune iniziative in dirette sarà tutto recuperabile
Poi sul sito all'archivio la indicare di radio radicale sarà assegnato anche il premio Berlin per la saggistica politica da professore non vogliamo naturalmente anticipare quali saranno le vostre noi nove no perché pubblica la allora nel
Disegno verrà consegnato a Benedetta Craveri avvenisse la più grande studiosa della civiltà letteraria
Del settecento e dell'ottocento nomi benissimo quindi abbiamo a Brindisi notizie native grafica autori
Legge e commenta autori che erano anche gli autori di SLA blindano certo certo certo degli ultimi lavori sono davvero interessanti di Benedetta attraverso
Professore non so se vuole aggiungere qualcosa no intanto diamo appuntamento agli ascoltatori al festival della politica organizzato dall'Associazione Culturale Isaiah Berlin se vuole
Aggiungere qualcosa territoriale no aggiungo soltanto che le idee che ho manifestato poco fa sono in linea sexy ma il Festival è un festival autenticamente pluralista
Oggi il pluralismo in Italia
Significa nelle tonalità diverse di uno stesso colore mentre bisogna prendere sul serio il pluralismo di berlina che non era proprio così sto nonna
Era il riconoscimento che c'erano valori viverci spesso compatibili ma altrettanto spesso conflittuali no
Allora grazie molte davvero al professore Dino o con Francesco lo ricordiamo professore emerito di dottrine politiche Preside ente da situazione culturale Isaiah Berlin ed abbiamo presentato il festival della politica che radio radicale seguirà integralmente grazie ancora professore
Gli accende Bongiorno