L'intervista è stata registrata martedì 22 agosto 2023 alle 16:30.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Chiesa, Protestanti, Religione, Storia, Valdesi.
La registrazione audio ha una durata di 17 minuti.
Rubrica
pastore della chiesa valdese, nuovo moderatore della Tavola valdese
Torre Pellice ventidue agosto prima conferenza stampa al Sinodo delle chiese mentre viste e valdesi il titolo era ottocento cinquant'anni di fede e libertà storia impegno e cittadinanza abbiamo al microfono Eugenio Bernardini già moderatore della Tavola valdese è stata il predecessore dell'attuale moderatore Alessandro Trotta
Che ha condotto questa conferenza stampa intanto rivendicando al Sinodo quindi alle chiese valdesi un'originalità nella modo di prendere decisioni
Sì o semplicemente ricordato che un sinodo
In una chiesa protestante era una chiesa evangelica come la nostra è un luogo reale di partecipazione condivisione preso di tutte le decisioni strategiche
Che riguardano una chiesa
Il sinodo nelle chiese metodista e valdese a veramente il potere di definire le linee guida della missione
Delle nostre chiese nell'anno successivo di e leggere liberamente donne e uomini servizi di direzione
Gli chiesi a stecca di opere approva persino i bilanci generali della Chiesa chiede conto chiede conto di come vengono spesi i soldi che vengono raccolti tra i credenti quindi credo che sia una delle poche esperienze di controllo assembleare di direzione assembleare che precede proprio perché storicamente missino dei almeno si ricordano dal mille cinquecento che precede l'esperienza della democrazia sia quella liberale
Prima della Repubblica sia quelle d'epoca repubblicana
Le chiese valdesi sono depositarie dei valori dei principi di una presenza religiosa antica che è quella del movimento valdese
Movimento che origina da un commerciante da un mercante che come Francesco successivamente fece della povertà del libro predicare della lettura della Bibbia
Dei cardini della sua
Sede un movimento antico un movimento che oggi assume come dire molte caratteristico molte sensibilità tant'è che voi vi proponete di parlare Ivaldi ismi
Sì
Lionello anni settanta del mille e cento un signore che si chiamava Aldo Val Desio a un esperienza religiosa di conversione profonda
Come altri in quell'epoca di ricerca di nuovi spazi spirituali e i tre cardini della sua esperienza nuova di cristiano sono quelli che caratterizzeranno il movimento valdese emesse con lei anche Durante la clienti sfinita e poi quando mille cinquecento
Diventeranno una chiesa protestante
Questi territori e poi dell'Italia intera che sono prima di tutto riferimento centrale della Bibbia
Il libro nella rivelazione che deve essere letto personalmente e direttamente quindi deve essere educati leggere nello scrivere istruiti in poi anche per comprendere quello che si legge quindi un riflesso sulla educazione al popolo l'educazione al popolo perché questo ha creato un'attenzione proprio sulla istruzione che fondamentale si è imparato la BCE l'abbecedario per secoli per i valdesi il libro di testo è stato la Bibbia
Da cui però separato leggere e scrivere quindi di riferimento centrale la scrittura che è il fondamento della fede ma anche riferimento delle cose vere delle cose false che riguardano la fede cristiana
Il secondo aspetto è la libertà di praticare che non è solo del clero ma anche dei laici del Battesimo che fonda questa responsabilità che la madre questo libero predicare dalla libertà di coscienza dalla libertà di parola
Della possibilità di dire una cosa diversa da quello che dice il potere ed è qui la persecuzione è stata una caratteristica per secoli
Del che ha dovuto subire movimento Valbesa bollato come eretico
Bollato come eretico pochissimi anni dopo perché non ha voluto piegarsi all'obbedienza papale come invece
Farà per una scelta diversa Francesco da Assisi e precettori il terzo elemento importante la povertà
Cosa significa nel Medioevo la povertà significa riconoscere che un punto cristiano un predicatore personaggio ecclesiastico un vescovo
Non può anche se le signore di una città non può riscopre alle tasse arricchirsi comparare la sedia
Toro fare tutte le pressioni e giochini di potere per ottenere appunto un posto politico di potere ma da religioso una separazione netta tra i due ambiti e a responsabilità che non significa rinchiudersi in un monastero
Perché non lo farà mai Baldo nel primo movimento valdese ma rimanere nella società nei mercati nella vita quotidiana delle persone per proporre un rinnovamento che ho me ovviamente religioso spettrale crescano
Deve essere in grado di di fare eventualmente richiamare il potere alla sua necessita di essere un servizio giusto per tutti con la libertà di dire quello che si vuole perché non si
E di vittorie
Con nessuno di nulla i liberal predicare il Tino significava appunto anche fare delle dispute davanti a un pubblico che decideva il pubblico a chi dar retta quindi opposizione molto moderne perché oggi sappiamo che c'è una battaglia con gli strumenti della comunicazione tecnologici che abbiamo oggi c'è una battaglia sulla libertà anche di comunicare
Il loro chiedevano alla libertà di comunicare in pubblico con gli strumenti dell'epoca e chi è che giudicava
Il potere no il popolo che assisteva appunto queste dispute
Poi la riforma una decisione quasi scontata visto che appunto le premesse non erano distanti da quello che poi la riforma fermo
Per da un certo punto di vista scontata perché i riformatori stessi volti riformatori diranno che erano valide discuterò di sera era valdese senza saperlo disse anche che a Rossitto senza saperlo cioè faceva riferimento
A movimenti di riforma precedenti
A quello che propose Luís
Ma anche con molta sofferenza per i cambiamenti che questo portava valdesi avevano una pratica religiosa
Più vicina quella tradizionale con la confessione
Alla al ministro
Che che era barbare cella predicatore itinerante il fatto che non non l'avessero
L'organizzazione istituzionalizzata quindi una delle cose che noi renderemo diciamo speriamo di poter comunicare bene l'anno prossimo con gli ottocentocinquanta né dalla le ombre del movimento valdese una nuova storia dei valdesi una pubblicazione in quattro volumi che rispetto a quella che uscì cinquant'anni fa per gli ottocento anni offre Vallese
Da un quadro un più articolato di quello che fu un periodo veramente essenziale cioè mille cinquecento di grandi cambiamenti e portò in Italia una presenza protestante
Nel ducato di Savoia che fu la prima
In nei territori che poi saranno di che poi saranno l'Italia anzi l'esperienza olandese nel mille cinquecentosessantuno proposta esperienza unica in Europa
Questo gli italiani non lo sanno di riconoscimento della di una minoranza religiosa che ha una religione diversa da quella del principe Savoia cattolici
Savoia si piegano e consentono di avere dei sudditi che non sono cattolici e protestanti esattamente come accadrà per gli ebrei quindi insomma c'è in più di un motivo per ricordare questo modernità queste lotte passate per in realtà poi il benessere di di tutti dalla dalla società dei valdesi che oggi pone continuamente delle responsabilità nuove
Tu hai citato alcune date importanti mille cinquecentotrentadue abbiamo detto
Poi i mille ottocento quarantotto lettere patenti
Dei Carlo Alberto
E diciassette febbraio e il Milan novecentottantaquattro con l'accordo l'intesa con lo Stato italiano ma prima dobbiamo ricordare che
Ci fu il concordato tra lo Stato fascista e la Chiesa cattolica
Delusione interezza da parte dei soldi e poi immagino altra grande delusione il fatto dell'introduzione dei Patti lateranensi quindi le concordato nella Costituzione della Repubblica sì
Furono nelle tappe quelle moderne più puntuali che segnarono i cambiamenti repentini
Rispetto a quelle del passato che richiesero a volte anche venti o trent'anni per strada effettivamente recepiti sicuramente mille ottocentoquarantotto apre scenari nuovi alle minoranze religiose ricordo che londinesi sono sempre stati apripista nella libertà di coscienza
Libere predicare
Medievale significava appunto potrà stare nelle piazze parlando senza rischiare di finire in carcere e poi giustiziati
Il mille ottocentoquaranta alto significa che anche gli operai hanno i diritti civili e subito dopo irlandesi e c'è la possibilità di avere un riconoscimento delle diversità
Molto più intenso con anche riconoscimento sita religiose liberale dell'epoca dovevano compreso e quindi sostennero
Questa scelta il poi la delusione del ventinove mila centoventinove perché dopo decenni di Stato liberale in cui cioè sotto la competizione a livello politico tra la chiesa e loro lo Stato liberale il fascismo
Decide di fare una cosa che volte no non credevano che sarebbe successo cioè stringere un patto ferreo
Di collaborazione reciproca esclusivi steccato e quindi io sostengo te tu sostieni me perché queste realtà
è stata la pratica non c'è scritto nei documenti per la pratica è stata questa con un rapporto di scambio
Io ti dò riconoscimento Chiesa cattolica al fascismo io ti do potere sparsi riconoscimenti al fascismo al Chiesa cattolica fu una grande delusione perché ci si aspettava ben altro
Don anticlericale come Benito Mussolini diciamo no appunto
A seguito del del Concordato ci furono ma le norme che riguardarono tutte le altre confessioni religiose ampiamente presenti già all'epoca
Nel nostro Paese gli ebrei prima di tutto ma anche esorto grossa evangeliche missione protestanti via dicendo leggi che sono ancora in vigore oggi perché era una purtroppo perché non ha
Un'intesa il poi è l'altra grande delusione che c'era la speranza è che l'Italia repubblicana la costituente avrebbe spazzato via questo strumento di giuridico così opprimente
Come il concordato invece invece passano perché si unirono interessa Democrito nel ammonta la democrazia cristiana con quella Really del realismo della Realpolitik del Partito Comunista entrò in Costituzione ed era sul venne assunto Harar nipote i costituzionale cosa che prima neanche a Benito Mussolini aveva fatto il concordato con l'articolo sette dell'articolo otto ci fu il contentino perché grazie Terracini se non ricordo i Nas segnala una una piccola pattuglia di persone assolutamente lungimiranti che trovarono secondo la la la teoria del male minore una strada per contenere lo strapotere
Che l'articolo sette davanti al Chiesa cattolica con il concordato poi concepito com'era in quegli anni lì naturalmente con l'articolo cotto che diceva già però poi ci sono altre religioni presenti in Italia belli
Lo Stato è impegnato a fare delle intese a trovare delle intese con le rappresentanze di queste presenze religiose per trovare un accordo su tutte le materie che riguardano quelle in cui la
La religione a che fare con la società civile hanno scuole matrimonio ai carceri gli ospedali l'esercito e via dicendo solo che mentre il concordato c'era
L'intesa era uno strumento che non esisteva
Per decenni si è cercato di capire i valdesi sono i primi che hanno proposto di dare dei contenuti questo strumento giuridica
Per trovare il modo di renderlo concreto inascoltati per decenni finalmente degli anni ottanta bisogna dire grazie al primo governo a guida socialista con Bettino Craxi ci fu non solo il rinnovo
Del Concordato del ventinove sempre concordato se a parti colossale tutto quello che si vuole insomma un po'rinnovato e ci fu pochi giorni dopo la firma dalla prima intesa di nuovo con i valdesi che fecero da apripista poi anche con le altre confessioni religiose i valdesi si piegarono anche questa necessità perché avevano all'idea insomma
Le le le religioni non lo Stato moderno il libero e democratico svolgono il loro ruolo senza bisogno di leggi speciali particolari
Le giornate eziologiche del già basse la la mozione del quarantatré singolare mamma no proprio la separazione tra Stato e Chiesa ognuno suo ambito ci sono le leggi generale che avevano tutelare le senza l'istituzione religiosa e civile sociale insomma ognuno c'ha
Proprie idee si piegarono queste ci stai detti pensarono di provare a dare un contributo nuovo
Dall'intesa tra virgolette diciamo questo strumento giuridico viverlo con un senso di libertà di aperture di responsabilità e di assoluto di condivisione con tutti gli altri per cui
Noi non abbiamo mai cercato il nostro particolare che solo dal nostro particolare per pensare anche in termini della libertà di tutti
Queste sono alcune delle tappe per i principali ma dentro queste poi ci sono state esperite Enza Progetti
Avremo modo di parlarne quando avremo l'elenco delle celebrazioni progetto centocinquant'anni avrò modo di vederci di parlarne di nuovo intanto grazie a Eugenio Bernardi
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