Meeting di Rimini 2023 - Comunità energetiche e povertà energetica: la democratizzazione dell'energia

Buonasera a tutti benvenuti a quest'incontro sulle comunità energetiche rinnovabili mi chiamo Giuliano Frosini cercherò di accompagnarmi edito turbi in questo percorso insieme ai nostri ospiti che vorrei presentarmi Martino Filippo Santoro Vesco arcivescovo emerito intanto il presidente Emiliano la Regione Puglia
Il dottor Fabrizio Iaccarino che ha la responsabilità Irene delle relazioni istituzionali e della sostenibilità
E il consigliere Scino Antonio Scino che è il capo di gabinetto del ministro Pichetto Fratin del famoso masse così come ha recentemente rinominato il ministero dell'Ambiente
Ma oggi ci occupiamo di un tema che ha molto a che vedere con il tema del meeting perché scomoda poco questi concetti partenti cariche riguardano
Qualche modo la fiducia e quindi tutto sommato un'amicizia parliamo
Di una di un recente strumento offerto dalla regolazione da normativo che sono le comunità energetiche rinnovabili
Tutti sappiamo che il mercato energetico sta vivendo un momento di crisi sappiamo altresì però che non è più procrastinabile
La risposta che va data alla emergenza climatica quindi bisogna mettere in campo scelte soluzioni che permettano di rispondere da subito anche Amber queste emergenze entrambe queste esigenze
Quando parliamo di questa di quest'argomento tra detti lavori anche se ormai ma si parla di Energia anche in modo abbastanza diffusa che babau barra addirittura un tempo si parlava di materie più leggere oggi si parla anche di Energia si parla delle famose tre di che riguardano il campo argentino c'è la decentralizzazione la Decca armonizzazione e la digitalizzazione
Questo probabilmente vi sarà capitato di sentirne parlare in effetti nel percorso che ci ha portato a questo incontro anche con il resto del gruppo Energia che si occupa per il meeting di questa materia abbiamo poi ipotizzato che oggi dobbiamo parlare anche di una quarta di quella cosiddetta della democratizzazione dell'energia ed in questo senso è nato questo titolo il principio fondamentale di queste Cerra
E valorizzare la decentralizzazione della produzione di energia grazie soprattutto allo sviluppo e al diffondersi delle fonti energetiche rinnovabili quindi siamo qui insieme i nostri ospiti cercare di rispondere alla domanda se esiste un modello locale
Di produzione condivisione dell'energia che permetta di ridurre i costi energetici d'impresa se e famiglie e al contempo rappresenti un'opportunità per rappresentare la crisi del cambiamento climatico
Io inizierei
Uno stimolo a monsignor Santoro perché si è discusso di questi di questi argomenti anche nell'ambito della quarantanovesima Settimana sociale i cattolici a Taranto tipo vitalità che speriamo monsignore lei
Che cosa pensa dello sforzo che si sta facendo anche sotto il profilo regolatori che cosa pensa da tutti visto sociale che impatti potremo avere in questo prossimo futuro grazie queste introduzioni innovative
Grazie Giuliano innanzitutto sono molto contento di partecipare a questa tavola rotonda col presidente mi diano e poi gli altri illustri relatori con tutti voi con questo tema
Che l'esistenza
Proprio un una una è un'amicizia inesauribile
Allora
Ma qual è la fonte vera dell'Energia ma pensate un Energia vere un energie inesauribili e anche noi dobbiamo attingere da questa fonte inesauribile se no da dove Rizza delle lepri diamo le risorse e nell'atto creativo del Signore c'è questa Energia che viene e che sia uno strumento che è un'amicizia
Io parto proprio dalla qui è la la richiesta appunto democratizzazione dell'energia i miei saranno punti fondamentali non nel livello strettamente tecnico che indicano
La l'opportunità di un cammino di questo tipo
Innanzitutto
Voglio voglio voglio mettere in evidenza qual è il compito della Chiesa la Conferenza episcopale italiana a a
A ha costituito un tavolo costante di lavoro per favorire in tutte le diocesi e in tutte le parrocchie la costituzione di comunità energetiche rinnovabili pensate
Questa è stata la proposta fatta da la quarantanovesima Settimana sociale dei cattolici italiani che si è tenuta a Taranto
Per informazioni oltre il livello nazionale della CEI in ogni regione c'è una commissione per i problemi sociali e il lavoro delle conferenze episcopali locali e in ogni diocesi c'è un comitato in ogni realtà c'è un un comitato organizzatore nella mia realtà ritarando adesso sono arcivescovo emerito però ho messo su un un un un Vicariato per la difesa dell'ambiente per la difesa del bene comune
Quindi i questa questa cascata che nasce dalla base poi va fino al vertice
E che si comunica tocca proprio ogni ogni punto di riferimento per la nostra
Cassa comune
Il prossime la prossima slide nella vedete qui la la la la la ricchezza dei contenuti della dell'ultima settimana sociale di Taranto la quarantanovesima poi andare avanti il coraggio avanti
E si è tenuta proprio sul tema il pianeta che speriamo siamo stati discreti qualcuno diceva il pianeta che vogliamo certamente lo vogliamo
Ma speriamo che le condizioni si realizzino ancora un po'un'altra prossima ecco qual è stata la celebrazione
è tra parentesi una collaborazione straordinaria questa è la cattedrale di Giò Ponti una delle cinquanta opere più belle di architettura
Religiosa del mondo fatta dal dal dall'architetto Gio Ponti qui a Taranto la concattedrale vedete tutte quelle formelle Gio Ponti dice in quelle forme quelli non c'è
Il campanile ma c'è quella vela su quella vita si depositano gli angeli si siedono il viaggio di mente ma il vento dello spirito ci sospinge
La Settimana sociale è stato anche un'opportunità per cambiare la narrazione di Taranto perché quando si parlava di Taranto si parlava di Ilva è pressappoco finiva lì e moriva lì il discorso invece col Presidente
Emiliano con il sindaco con le altre autorità con la società civile proprio il tema energetico andiamo avanti ancora
è stato un punto di riferimento e siamo arrivati alla conclusione con quattro piste di lavoro proposte a tutte
Il punto di riferimento è la lauda Tosi di papa Francesco ma vedete alla fine normalmente dei convegni si fanno dei discorsi delle affermazioni teoriche qui
L'impostazione è quella della la lauda Tosi ma ci sono stato qua quattro proposte precise molto concrete la prima avanti
La prima è la costituzione di comunità energetiche
In tutte le nostre parrocchie
D Italia ma pensate un po'come avvalersi delle fonti rinnovabili
Energia limitando le emissioni nocive in atmosfera producendo un risparmio in termini economici
Sappiamo che abbiamo bisogno di circa sette gigawatt di nuova produzione di fonti rinnovabili
Se vogliamo raggiungere l'obiettivo di emissioni nette zero nel due mila e cinquanta sta in Italia ci sono venticinque mila seicento dieci parrocchie
Se si costituisse almeno una comunità energetica che produce al massimo possibile duecento chilowatt o facendo nascere più comunità che arrivano complessivamente a quella produzione
Noi possiamo arrivare a da a diminuire
L'emissione del due per cento
ICI o due nel due mila e trenta e possiamo arrivare ad eliminare totalmente le missioni nel due mila e cinquanta quindi la Chiesa italiana si è messa in in cammino per una per una investe per investire nelle nostre parole certo non in tutte le parrocchie si possono fare
Si possono fare con lo schema di pannelli o di altro c'è da studiare poi ci sono tutti i divi decreti attuativi del governo che vanno rispettati
Però pensate che che grande progresso si si si riuscirebbe a fare quindi avremmo così dato il contributo di cinque virgola due virgola due g covate di nuova produzione con fonti rinnovabili insieme con la Costituzione avanti insieme con la Costituzione di
Comunità energetiche avanti altra slide
Petto avanti altra la la la altra
La la seconda inizia quindi la prima proposta finale è stata la costituzione di comunità energetiche la seconda è stata la costituente del un intervento di Investimenti carbon free cioè
La l'Inter promozione di investimenti finanziari responsabili non legati allo sfruttamento dei delle fonti fossili se tutte le diocesi le parrocchie investissero non in fonti in cui Davide avanti terzo il
Utilizzare Duffy lei rari la filiera alimentare caporalato fuori
Perché che non sia soggetto allo sfruttamento del sangue dei poveri e dei lavoratori nelle nei prodotti della terra e poi quarta avanti
L'alleanza intergenerazionale perché a Taranto c'è stato una partecipazione di un terzo di giovani presenti
Abbiamo fatto questa composizione poi un terzo di religiosi tra vescovi novanta vescovi diaconi sacerdoti era non vide persone è un terzo di donne abbiamo favorito questa composizione
Di proposito per un cammino in queste piste d'impegno
Si andava da proposte di tipo di della catechesi cioè che la il rispetto della cassa comune entrasse nella predicazione nell'annuncio del Vangelo perché tutta la liturgia è una celebrazione
Della della della gloria del signore che risplende nel creato che noi abbiamo deturpato e poi anche proposte di Cittadinanzattiva su questo c'è un fondamento solido da parte del Magistero a mandiamo avanti
Prossima prossima ecco già San Giovanni Paolo secondo diceva Edi è venuto a salvare non solo tutti gli uomini ma anche tutto l'uomo
Una salvezza che ci prende per intero una salvezza per cui il modo di vivere di agire diventa realizzatore della pienezza della nostra vita in un rapporto sano con gli altri e con la casa comune prossima slide
Benedetto sedicesimo nella scaricarsi in veritate dice la Chiesa non ha soluzioni tecniche da proporre anche qui sul sulle fonti rinnovabili io non entrerò in questioni tecniche che i miei
I miei collaboratori qui in questa tavola pur ma
Non pretende minimamente intromettersi nella politica degli Stati ha però una missione di verità da compiere diceva Papa Benedetto in ogni tempo e in ed evenienza per una società a misura dell'uomo
Della sua dignità presente la dignità della persona umana e della sua vocazione di essere colui che custodisce e coltiva la terra e non l'ha detto Reda e la distrugge ancora avanti
E don Giussani ci diceva in perché la Chiesa l'obiettivo non è quello di sostituirsi allo sforzo dell'uomo di trasformare la realtà
Ma di indicare la prospettiva giusta in cui muoversi la difesa dell'uomo in un giusto rapporto con il senso della vita la dipendenza dal mistero rapporto col ministero costitutivo della realtà
E il rapporto con gli altri da concezione umana della vita che la Chiesa propone è quella di una tensione come vigilanza simile a quella di una sentinella che sugli spalti bada al minimo rumore e o secondo l'immagine del pellegrino come un cammino verso la metà vedete la scalata alla vita come come come tensione nella difesa di punti di riferimento sempre di usare il prossima slide
Perché la Chiesa la religiosità autentica che Gesù ha portato nella storia umana e che la Chiesa continua a proporci e profondamente incidente sulla storia
Non ha
Soluzioni tecniche
Ma una tensione a a cambiare la realtà come l'incontro che il signore faceva cambiava la realtà a cominciare dalle persone
Terminando anche nella nell'ambiente nel e ne ne e nel contesto per essere il soggetto umano è posto di fronte ai problemi
In un atteggiamento adeguato alla sua umanità e al suo destino i problemi vanno affrontati
Con attenzione alla dignità umana e al destino che abbiamo ancora don Giussani perché la Chiesa pagina duecentoquattordici in ciò e chiamato ad applicare la sua libertà il suo lavoro nella coscienza che il suo cammino e tentativo e correggibile
Penta attivo e correggibile e che la sua libertà e fragile e bisognosa di perdono
Che con questo è sempre in ripresa abbiamo imparato che la nostra vita non è mai soddisfatta siamo in un cammino coltivo
Per cui c'è questa proposta delle comunità energetiche quindici lanciamo in questo cammino proprio perché la vita è una tensione costante una amicizia di straordinaria che ha che checché chi ci sospinge e poi vediamo un po'le fonti prossima prossima slide
Il sole e il vento che San Francesco d'Assisi chiama Fratello Sole
Fratello vento per dirla con lui il suo Cantico nelle furia Touré sole vento offrono tante energie naturale che facciamo fatica a pensare che siano solo delle alternative non sono le alternative sono costitutive sole vento
Le maree per esempio l'Energia Björk geotermica le biomasse le centrali idroelettriche non scendo nel dettaglio
Una altra slide una teologia altra una teologia del creato che non resti puramente metafisiche che voglia incidere qui stiamo a Taranto pianto Morando degli alberi
Dove dove di dove la terra è stata inquinate distrutta attraverso la piantumazione di alberi fatti col Comune
Costruiamo un punto di riferimento nuovo
Incidere in positivo nella vita degli uomini delle donne del nostro tempo guarda le esigenze di un progresso che non deve arrestarsi ma che evidentemente non può continuare a proporre un modello in cui la norma sia quella di deteriorare consumare e portare all'esaurimento le risorse che sono a disposizione
Altra slide papa Francesco nella lauda tossici parla dei criteri di sostenibilità e dice una cosa importantissima
La sostenibilità non è solo ambientale ma anche economica sociale e culturale
Con l'idea di proporre un modo socialmente edotti economicamente vantaggioso di stare insieme la sostenibilità della vita comune
E la sostenibilità del bene comune che abbraccia le persone e la casa comune questa l'ecologia integrale
E poi lo sforzo della chiesa altra slide
Allargare questa capacità produttiva la produzione ne guadagna quando si tengono presenti tutti i fattori queste il criterio fondamentale un'attenzione a tutti i fattori procedere verso l'obiettivo di giungere al due mila e cinquanta a emissioni nette zero
E questo lo spiegato prima ridurre la nostra dipendenza da gas e dal petrolio
Terzo mitigare anche l'effetto delle impennate dei prezzi del gas e del petrolio sul costo totale dell'energia consumata sono tutti punti che i nostri amici
C'è aiuteranno a declinare anche più profondamente dico quindi altra slide che c'è una dimensione culturale economica e sociale
Dal senso religioso nasce un'attenzione che abbraccia questi aspetti della cultura dell'economia e del sociale
Come attraverso la con la condivisione della produzione l'uso delle risorse la riduzione dei costi perché sia possibile un la crescita dello voi le comunità energetiche sono in questa prospettiva altra slide la Chiesa italiana
Con questa operazione attenta al richiamo di Cristo che la vuole primo costrutto altra slide costruttore di comunità
Con il suo impegno nella facilitazione delle relazioni
L'inizio tutto il tema di questo scorcio un meeting e la l'amicizia le relazioni nuove perché l'uomo non è fatto per vivere da solo per costruire relazioni nuove significative con questa i amicizia che che che che come l'Energia che si compie e se uno poi c'è l'EP Dermot come fa c'è una fonte che ci alimenta c'è un sostegno che ci manda avanti e questo raggiunge anche la realtà poi ancora costruire comunità uno due attente alla valorizzazione di tutto ciò che ricrea attori ha messo a nostra disposizione
Valorizzare le risorse della natura
Valorizzare le risorse della persona
Non è una riduzione delle risorse della persona delle caratteristiche della persona ma commesse entrano in dialogo in colloquio tra di loro e come sono fatte per il bene comune
Terzo capace di privilegiare nell'agire concreto i più bisognosi sin dall'inizio
Beati i poveri proprio perché se la nostra ricchezza è un altro lo sguardo all'altro è uno sguardo di promozione e di costruzione
Perciò per dire dovunque sono nate opere sociali di questo da Taranto un centro notturno di accoglienza per senza tetto
Proprio nato in un in un rinnovo in un edificio artistico del mille settecento chili nel ridicolo ma questo che cos'è un bed e breakfast di però è la casa dei poveri per cui
è essenziale questa attenzione avanti la chiesa e attenta a ciò che accade nella nostra sorella madre terra e si accorge che non c'è più tempo non si può più tergiversare
La prossima slide mette due parole greche insieme il Kronos lo scorrere del tempo è un'altra parola vedete che il suo fluire naturale
Il Kairos e quando nello scorrere del tempo accade la sorpresa accade la novità accade un cambiamento una luce e qui vedete un po'voi io non sono state specialista però siamo andati giù spiega a venire e che quindi il Kairos il Cairo vasche questo meeting Kairos che sono questi amici qui
E quindi le comunità energetiche sono questo Kairos
Comunitaria dicessero questo Kairos
E senza disprezzare il Kronos però la caratteristica fondamentale di queste comunità energetiche e che oltre ad essere iniziativa delle pubbliche amministrazioni sono iniziative
E e e di e di
Enti dedicati allo sviluppo dell'Energia anche sono realtà promosse dal basso genera comunità comunità che che che intervengono in questo lavoro però opera della società civile
E poi ancora di associazioni del terzo settore della chiesa di impresa l'opera che nasce dal basso perciò le si parla di comunità energetiche rinnovabili solidali
Attente alle persone più fragili la l'attenzione appunto sto arrivando alla fine quando la cooperazione genera vantaggi evidenti allora ci sono più possibilità che in quel territorio si riesca non ride che che in quel territorio non riesca a trovare spazio ciò che danneggia a una a un ambiente evitare costruire un ambiente vitale e infine possiamo dire che de comunità energetiche sono un bene stimolo prezioso perché di investimento economico iniziale con l'acquisto l'installazione
Ad esempio di pannelli solari o piccole
Pale eoliche e già il frutto delle relazioni
Non un puro intervento tecnico tutta la questione dell'ENEL scomunica energetiche non è solo un pure intervento tecnico
è un intervento di tipo sociale relazionale un nuovo tipo di rapporto tra di noi che ci fa interessare anche di questo
E il frutto delle redazioni delle interlocuzioni che hanno creato legami utili alla costruzione di comunità sale ultima slide penultima le comunità energetiche sono il simbolo è un punto decisivo
Del futuro che vogliamo è proprio l'ultima vediamo un po'una bella comunitario ergetica presso la basilica di San Pietro grazie grazie al signor Santoro
Prefetti voglio darvi due notizie dapprima
Che ha proprio ragione monsignor Filippo Santoro non è un caso isolato
Foligno Bologna Cremona una i brindisi stanno andando in questa direzione la seconda e che emozione ha fatto bene i conti cinque virgola due gigawatt
Noi siamo abituati a ragionare con quello che abbiamo a casa anche a tre chilowatt alcune hanno quattro e mezzo già è una forma di grande trasgressione
Il giglio latte
Due ordini di grandezza in più quindi kW Mw gigawatt
Quindi effettivamente sì lei migliaia di parrocchie che abbiamo nostro paese potessero montare pannelli Pettenò pale eoliche anche se questo è più complicato sarebbe sicuramente una cosa interessante poi ci sono le problematiche chiaramente tipica del processo amministrativo ma di questo parleremo avendo la fortuna di a vere Antonio uscire Fabrizio Iaccarino adesso mi predispongo a chiedere una cosa Presidente emiliano e anche a una tirata d'orecchie o che non sono sicuro di prenota di pronunciare bene
Quello che lei ha fatto in modo straordinario presidente penso alla comunità di Biccari o Biccari come si pronuncia Calderisi
Biccari del che perfetta e il presidente se avesse potesse godere della possibilità di salire su un podio per il premio tre Presidenti regione che hanno fatto più in fretta
A godere di queste iniziative a cominciare a metterle in pista ne sarebbe sicuramente tra i premiati perché la Regione Puglia è stata tra le prime a sperimentare queste comunità io pensavo a bitte Arrigo pronunciata anche bene qui sono contentissimo
E chiedo al Presidente un po'sulla base di questa esperienza come si è sviluppato il suo pensiero veramente più laterale su tutto l'argomento
Buonasera a tutti a tutte
E grazie per questa opportunità ovviamente
E con il vescovo di Taranto dotato di questa determinazione e di questa selettività noi diciamo dove doveva mandare c'avevamo sbrigare badiamo una tale senso che abbiamo
Anche perché io e don Filippo come normalmente lo chiamo abbiamo vissuto e e vivere in modo anche in seguito tutta la vicenda legata all'ex Ilva di Taranto e quindi abbiamo in qualche modo costruito un codice di comunicazione molto rapido
Che ci consente di andare direttamente al cuore delle questioni quindi sin dal due mila diciannove sostanzialmente la Regione Puglia ha fatto una legge sulle comunità energetico
Questa legge è stata così forte dal punto di vista del Kairos che ha ispirato immediatamente
Diversi luoghi uno di questi è Biccari ma c'è anche Santeramo in Colle Roseto Valfortore
Che sono in qualche modo partite in questa direzione devo dire ancora senza un vero e proprio supporto da parte della Regione quello previsto dalla legge del due mila diciannove perché ovviamente
La procedura diceva prima il capo di gabinetto del ministro Pichetto Fratin che di di notifica di queste questione al all'Unione Europea e complessa
E quindi noi nonostante la Puglia abbia già stanziato quattordici milioni di euro per sostenere la creazione delle comunità energetiche ovviamente il processo e ancora bloccata dall'India questo
Questo quello che è accaduto in Puglia è accaduto non per merito mio della mia amministrazione ma per merito di quei cittadini che applicando la logica che era la base
Della legge si sono dati da fare sono già partiti perché in teoria nulla impedisce attualmente se non la mancanza appunto di qualche decreto attuativo e probabilmente anche della individuazione di una scala
Produttiva giusta perché l'idea che tutte le parrocchie producano Energia elettrica va benissimo ma non vorrei poi essere nei panni
Dell'ENEL lo degli altri gestori che devono raccogliere il surplus energetico certe non viene utilizzato e che devono avere dei riferimenti nelle comunità energetiche
Che vanno tarati in modo interessante e e preciso qui eravamo partiti addirittura anche leve le comunità energetica dovevano produrre un un quarto di di di megawatt
Poi va laico la Conferenza delle Regioni ha detto guardate ci pare Francoforte complicato gestire non è come accendere un condizionatore o è un po'più complessa la questione quindi siamo arrivati a un Mw
Ma in realtà probabilmente la Scala giusta
Potrebbe essere quella di cinque megawatt quella sulla quale la Conferenza delle Regioni a fortemente
Premuto per dare una razionalità a questo intervento che devo dire e molto interessante
Soprattutto per alcune regioni perché la Puglia anche purtroppo ciò costretto a dirle queste cose perché noi non non siamo diciamo no non è facile portare queste informazioni fuori ma se escludiamo really idroelettrico sul quale onestamente non siamo competitivi abbiamo per converso l'acquedotto più grande d'Europa perché l'acqua la dobbiamo andare a prendere
Dall'altra parte delle montagne perché noi purtroppo non ne abbiamo quindi sull'idroelettrico non ci siamo però per foto voltaico ed eolico siamo la prima Regione italiana come capacità produttiva di gran lunga questo sforzo che dura da tempo
Per esempio ci può dare un'occasione imperdibile con il cosiddetto le paure invece la ristrutturazione tecnologica di questo patrimonio che potrebbe
Curare meglio diciamo così la tutela del paesaggio e dall'altra parte però ammodernare gli impianti in modo tale da
Svilupparli dal punto di vista la capacità produttive anche qui siamo intervenuti con una norma che ha fortemente semplificato tutte le procedure di Power Ring
Ma mano stanno scorrendo delle slide molto semplici noi
Diciamo che abbiamo seguito questo concetto di energia a chilometro zero cioè cercare di produrla dove serve
E come vedete in alto a sinistra reddito energetico regionale è un'altra legge importantissima
Per questa volta destinata alle famiglie diciamo reagisce contro la cosiddetta povertà energetica la Regione Puglia ha messo a disposizione qualche milione di euro potremmo fare molto di più con l'aiuto del governo centrale
Consentendo alle famiglie a basso reddito di installare presso la propria abitazione degli impianti di produzione
Di Energia di immettere il surplus nella Rete e con quello che si riesce tra virgolette a guadagnare dal surplus rialimentare il fondo quindi è una sorta di misura
Finanziaria la stessa cosa abbiamo fatto con un provvedimento per l'efficientamento energetico degli edifici pubblici Giacomo vedete ci sono i pezzi della comunità energetica che cominciano a nascere le famiglie
L'gli edifici pubblici si aggiungono le parrocchie e si devono aggiungere anche le imprese sia le piccole creme di ma perché no anche le grandi ora c'è da chiedersi e ci risponderà sicuramente l'ENEL va be'poiché l'ENEL che perché fa cioè non ci mettiamo a produrre regia da noi è un po'come se fossero orecchiette vi invito a consumarle quelle originali e quelle buone che si fanno in casa
è chiaro che se noi cominciamo a mangiare tutti orecchiette fatte in casa quelli che producono le orecchiette ma laburista industria che fanno o cambiano
Il tipo di attività o si devono integrare io penso che una integrazione sia possibile in modo vantaggioso anche per i grandi produttori di energia elettrica che potrebbero in questo modo
A loro volta uscire dalla diciamo pressione dei dei fossili per la produzione vi dico per esempio che in Puglia non c'è solo l'Ilva
Purtroppo è nel dopo il conflitto Ucraino e la crisi energetica conseguente è stata costretta a retrocedere su una decisione che avevamo concordato quella di dismettere la centrale e nel di Brindisi che che va prevalentemente a carbone con ovviamente conseguenze non positive sull'ambiente non così gravi come l'ILVA però certamente apprezzabili ebbe e stiamo continuando a produrre energia elettrica in modo tradizionale come si faceva una volta e credo che l'ENEL non aspetti altro che avere la possibilità per esempio
Lo dico perché ne avevamo tanto parlato con don Filippo tanto da alimentare i forni elettrici con i quali noi ci proponiamo ancora oggi
Di sostituire il ciclo integrato per la produzione dell'acciaio a Taranto che è una cosa di grande interesse del ministro Pichetto Fratin col quale ovviamente ho avuto modo provo pochi giorni fa di di parlare per segnalarli
Questa stranezza cioè il fatto che la gara per la realizzazione dei forni elettrici di la riduzione diretta di avrai voluta dal Presidente del Consiglio Draghi
Che è diventato un punto di riferimento
Della società birrai del governo italiano che ha giudicato già la gara per la realizzazione di questi forni che si combinano perfettamente con la strategia di produzione dell'energia alternativa indovinate un po'è quella quel pezzo del PNR che e ministro Fitto ha definanziato quindi noi rischiamo di dover rinviare
Di anni anche i laddove fortunosamente dovessimo trovare un'altra fonte di finanziamento di rinviare di anni perché dovremmo annullare questa gara o o chi sa come gestirla
E a Longare il processo e siccome si è una gara contro il tempo quella di cui stiamo parlando questo annullamento per noi è un fatto assolutamente negativo come vedete al centro
Non sono molto visibili da forse ma forse quelle vedete meglio quelle sono tutte le misure che noi mettiamo a disposizione delle imprese operanti per fare anche altro e la la la Puglia probabilmente la migliore agenzia di sviluppo
Per l'utilizzo dei fondi europei siamo la prima Regione italiana anche nella capacità di utilizzo dei fondi europei io lo so che a voi vi raccontano che il Sud non li sa spendere
Come diciamo noi Bugia
Non è vero noi siamo qui non sono i più bravi d'Italia ma siamo benché forse tra i più bravi d'Europa nella spesa dei fondi europee tant'è che i dati sullo sviluppo economico della Puglia
In questi giorni sono al pari sono vicini a quelle della Lombardia e quelli delle miglia anche questa è una notizia che non troverete mai sui giornali ma che io colgo l'occasione bis che son venuti fino qua
Di di di raccontarle la perché
E e devo dirvi che quella frase lì l'Europa ti cambia la vita per noi la verità
L'Europa naturalmente da sola non basta perché c'è una regola che voi conoscete che è quella dell'obbligo del cofinanziamento con i fondi nazionali noi non possiamo solo prendere il soldo dell'Europa abbiamo bisogno anche dei fondi
Italiani e purtroppo anche sui fondi italiani ci sono delle minacce perché i fondi italiani si chiamano fondo di sviluppo e coesione che sono i fondi italiani specchio dei fondi europei
C'è pare finanziare che l'ultima del no sicuramente l'ultima delibera CIPE si che è stata approvata poco prima delle vacanze vieta l'utilizzo dei fondi FSC
Per le cosiddette spese immateriali che sono quelle spesse che sono connesse agli investimenti e che ne determinano spesso il successo al pari della spesa per l'impianto perché quando si comincia per esempio a ragionare sulle comunità energetico sul reddito
Energetico o si vuole promuovere la produzione di energia da parte delle impresa devi comunicare devi fargli fare le consulenze per innescare il processo e sono spese in materiali che le stesse Cirri Ischia di non farci fare e siccome i fondi europei sono rigidi
Dal punto di vista del loro utilizzo noi in passato le abbiamo sempre utilizzate in modo coordinato e adesso questa possibilità
Viene meno peraltro in contrasto con la legge istitutiva del fondo sociali coesione e quindi lo come ho già detto prima noi saremo costretti a impugnare la delibera CIPE S che ci impedisce di utilizzare le FS ci come abbiamo sempre utilizzato e questo lo voglio dire perché sono convinto per la bella chiacchierata per avuto col ministro Pichetto Fratin
Che l'anima del ministro e dalla parte delle regioni e dalla parte di chi ha sposato totalmente io ero obbligato per motivi di vicinanza perché don Filippo avendo sempre avuto il mio numero di telefono io come sbandava un pochino fuori dal seminato venivo ripreso e riportato sulla retta via
Adesso spetta anche prossimo Vesco farà la stessa cosa ma io sono convinto chiedono Filippo continuerà a farlo anche da vescovo emerito non vi voglio tediare
Voglio solo parlarne in un'altra cosa che stiamo facendo e si chiama il mare a sinistra non è una roba da comunisti
In mare a sinistra significa che quando c'hai la Briatico a sinistra almeno per noi pugliesi vuol dire che sta ritornando a casa se ce l'hai a destra vuol dire che sei stato costa ad andartene quindi il mare a sinistra e la speranza te i pugliesi di ogni nazionalità e di ogni etnia perché a noi vanno bene tutti abbiamo un problema
Che non è quello dei flussi migratori abbiamo il problema che stiamo perdendo abitanti in tutta Italia persino l'Emilia ha perso quindici mila persone
Nel nell'anno corrente
Quindi non capisco perché siamo così spaventati da quelli che arrivano visto che ne perdiamo tantissime e quindi questa strategia una strategia di attrazione di tutte le età di tutte le professioni non solo del dei cervelli tutti si preoccupano della fuga dei cervelli ma i cervelli grazie a Dio hanno una capacità di muoversi sull'orbe terracqueo che molto intensa non invece sono proprio le categorie diverso Ibiza Ioli gli artigiani le persone che lasciano le mamme che vanno via e che non sanno vanno a fare mestieri piuttosto difficili imposti da altrettanto difficile dove gli immigrati siamo noi e non sono quelli che arrivano sulle barche quindi oggi vi volevo comunicare che proprio dal meeting in onore del indolore dell'onore che abbiamo ricevuto con questo invito c'è questo tasto starter
Noi diamo inizio alla strategia di ascolto di partecipazione per costruire il mare a sinistra per costruire tutte quelle azioni che saranno necessarie per dare sostanza anche in collaborazione con tutti gli altri soggetti perché il Meeting e quindi l'amicizia come concetto
Può essere tradotta in termini istituzionali in relazione le relazioni e se vuoi che questa strategia abbia successo se vogliamo che l'Italia riprenda a crescere dal punto di vista demografico non solo devi fare
Più figli e questo lo dicono tutti ma devi precostituire le condizioni perché le giovani generazioni abbiano nel cuore la speranza di far nascere un bimbo una bimba che sono il futuro di tutto ciò che noi siamo stati siamo e speriamo di essere nel futuro quel qualcosa d'e la modalità attraverso la quale e che troverete sul portale della Regione Puglia
Potrete anche voi se lo riterrete perché tutti sono pugliesi secondo il mio statuto personale della Regione Puglia basta esprimere il desiderio di esso menu diventa automaticamente pugliese quindi siete autorizzati
Fa dichiarava di
Anche pugliesi perché immagino che non voglia lasciare la vostra origine potete partecipare a questa grande consultazione che definirà la strategia della Regione Puglia
E noi ci auguriamo anche di tutta l'Italia per riprendere il nostro ciclo demografico senza perdere il meglio del nostro Paese che spesso va via per poi vivere la malinconia la malinconia di chi c'è il mare a destra
E terribile la felicità di chi c'è il mare a sinistra invece e incommensurabile io la vivo anche dal genitore da nonno grazie a tutti e grazie per l'attenzione
Pranzo boh io mi candido a fare il pugliese anche perché essendo campano posso godere magari di qualche formativi corregionali e danza cuginanza dell'azione anche adesso su una somma di nessuna fondazione istantanea oltre a abbiamo il straordinario grazie presidente oltre diciamo oltre alle alle quali doti che già conoscevo adesso scoperto anche e oltre una grande simpatia anche grandi caratteristi oratoria del presidente emiliano che ringrazio tanto ringraziamo tutti
Ora per le cose che seguono ho bisogno di abusare un attimo del mio ruolo perché vorrei dire una cosa Fabrizio Accarino alcuni lo conosco altri invece non lo conoscono
Fabrizio è irresponsabile la cessazione di ENEL vorrei dirvi che il più talentuoso dei manager che si occupano di questa materia in questa azienda e il più esperto di questo settore oltre ad aprire quindi delle competenze caratteriali mostra delle straordinarie doti tecniche che non è diciamo scontato per chi di solito si occupa di relazioni di pubbliche relazioni un tempo si chiamavano così
Voglio però dire bianche che gli farò una piccola cattiveria profittando di averlo licenziato in questo modo per fare questo devo dirvi che tutti sapete cosa l ENEL Alenia l'azienda straordinaria
Dopo la nazionalizzazione sessantuno faceva tutto l'ENEL le cose che ci hanno detto il monsignor Santoro il monsignore Emiliano non si sarebbero potute discutere fino a qualche anno fa
Che sarebbe stato questo dibattito
Perché quello che un tempo si chiamava l'operatore verticalmente integrato cioè lei ne faceva tutto produceva trasmetteva distribuiva vendeva e misurava
Poi ci sono state varie riforme europee il Prete
L'applicazione di direttive più o meno recenti il terzo parte ITO
Le varie applicazioni italiane oggi si è arrivato a un contesto diverso l'ENEL svolge quindi un ruolo che non è più da monopolista per tutti gli aspetti per tutte diciamo così i pezzi di questa filiera ma svolge un ruolo fondamentale che anche un po'quello di pubblico
E di unire di più libere talvolta nello sviluppare e nel considerare queste novità oggi stiamo analizzando una di queste novità rubato questo tempo quindi Antonio i Fabrizio per riuscire a fare ricerca Rino sì dividevano da buoni amici questi trenta minuti perché volevo chiedere a Fabrizio prima di tutto
Andare un po'più leggermente più nel tecnico consapevoli stimo che ci farà capire le cose in modo semplice quindi vorrei sapere come possono aiutare queste comunità cioè come queste comunità possono contribuire alla famosa transizione energetica e poi parlo per la cattiveria di prima
A a un'azienda che produce di solito è un po'come il toro col drappo rosso quando parliamo delle batterie cioè dove c'è produzione le batterie non ci piacciono però va be'Ezio dove c'è c'era c'è batteria allora qui abbiamo primo spiegarci un po'come funziona secondo ma poi che facciamo Nestoriano questi megawatt prodotti oppure abbiamo sempre una difficoltà
Grazie Giuliano grazie belle parole grazie a tutti per essere qui allora innanzitutto effettivamente viene da domandarsi
Cosa l'ENEL che appunto produce energia elettrica innanzitutto cosa che vere o le comunità e Algeria che è un certo da un certo punto di vista come diceva anche monsignore tolgono lavoro no ma quello che è l'ENEL di una volta però oggi per rimanere nel mercato diciamo dobbiamo essere al passo con i tempi
E la vera anche una responsabilità sociale oltre che imprenditoriale di rimanere al passo con i tempi e di adattarsi ai nuovi tempi essendo anche pioniere come diceva Giuliano da questo punto di vista le comunità e ha già di che sono una straordinaria novità
Consentono effettivamente risponde alla domanda diciamo nel titolo del meeting alla democratizzazione dell'energia nel senso che contributi consentono a chiunque anche chi non ha un tetto o un terreno per produrre energia rinnovabile a parte ci
Fare questo grande cambio di paradigma pensate che oggi l'ENEL che è il primo produttore agire Trenitalia produce solo tra virgolette circa il diciotto per cento energia elettrica italiana
Perché perché ormai abbiamo quasi due milioni di produttori che siamo noi
Chiunque abbia un pannello sul tetto o a grandi produttori di Angelino abbia ormai produce pensate anche questi numeri che sono importanti per capire come tutto questo non è soltanto un sogno a qualcosa che arriverà
Arriverà in modo più strutturato le comunità ergetica ma già accade oggi
Pensate che dapprima dello scoppio della guerra della crisi energetica veramente dei prezzi
Noi come società di distribuzione già elettrica che è una grande assetti di questa azienda questo gruppo industriale alla c'eravamo circa cinquanta sessanta mila impianti
Da rinnovabili l'anno
Gli ultrà Italia dal singolo va nelle grandi impianti l'anno scorso ne abbiamo allacciati i duecento mila quattro volte tanto
Quest'anno al trenta luglio ne abbiamo allacciati duecentoventi mila già affinano reazione di superare i trecentocinquanta mila impianti e quindi sono tutti i produttori oltre il centocinquanta per cento di aumento della crescita di domande di allaccio da parte di piccoli impianti
Questo significa che questo che menta avvenuto tutti noi come diceva Giuliano all'inizio ormai parliamo di energia come quasi nazionale di calcio ne sappiamo più o meno altrettanto siamo tutti interessati a produrre in modo più sostenibile
Perché abbiamo in Assisi e ce lo ricordano tutti i giorni almeno i miei piccoli
Oltre a grandi esempio abbiamo qua in questo panel sia dal punto di vista territoriale che dal punto di vista appunto della della diocesi di Taranto
E quindi da questo punto di vista cosa fa oggi l'ENEL
Bene oggi non è più il protagonista centrale di tutto questo perché la demoralizzazione site siamo tutti i protagonisti però è l'abilità Tore da che punto di vista dividiamo il mondo Meda prima del contatore dopo il contatore
Prima il contatore l'ENEL fa quello che vi ho detto allaccia gli impianti o sembrare una cosa piccola ma passare da cinquanta mila domande di connessione
Portate a casa a termine allacciate a duecento mila o quasi quattrocento mila in due anni
Sì sì anche strutturarsi per farlo quindi si digitalizzare i processi si studiano piattaforme posso interagire coi clienti per fargli capire se
E fetente c'è una convenienza in quello che fanno dialogare con l'azienda in modo strutturato ma anche banalmente portare quasi tre mila le persone che sono dedicate l'ufficio commerciale che parlano con i vari produttori installatori
Fare UE binate richiesta latori consentire quindi abilitare tutto questo processo ma soprattutto digitalizzare reti in modo che visto che non abbiamo più soltanto poche grandi centrali che producono energia e quindi un'autostrada redistribuisce ma abbiamo dei ridicoli vivete sempre più fitti con e già che in tre che esce sempre più intermittente fare in modo che banalmente questi impianti realizzati così in modo così impetuosa una sempre maggiore in pochi anni ci consente comunque di avere la luce senza blackout dovuti a questi salti Gia
Poi posso contatore
Il gruppo la società è sia mai nell'X che promuove appunto lo sviluppo le comunità energetiche perché diceva un mio che annegava in passato mi diceva
Tu sei o sei parte della storia oppure diventerà Historia quindi setto non vedi che c'è questo grande impetuoso e inarrestabile processo in corso ed è evidente che c'è
Per vari motivi tutti validi quelli sostenibilità ambientale economica sociale che sono stati citati da chi mi ha preceduto evidente diventerà Historia questo punto che non rimanere indietro per mantenere questa è per consentire tutto questo colazione nostro due poi nell'X cosa facciamo aiutiamo i clienti a a realizzare le comunità energetica innanzitutto che avendo un po'quello che dice anche presidente emiliano se conviene
E che ha come AGEA non è la parola magica bisogna vedere cioè l'impianto deve produrre devi spacciare su una batteria diceva Giuliano va quindi fatto lavoro molto raffinato dove le competenze storia dell'ENEL ad esempio della gestione dell'energia rispetto alla Rete
Oggi molto affinate da questa parcellizzazione importantissima che c'è stata la produzione del Gia possono essere fondamentali per consentire appunto e mantenere un libro generale Rete
Ma soprattutto insisto per consentire a queste nove immaginatevi condomini contamina cosa più complessa non una parola che fa Weber il risultato a pensarci riunita in Algeria deve immaginare anche come dei condomini
Perché questa cosa bellissima di avere chi produce
La parte sociale la piccola impresa e produttore comunque ci vuole giustamente trarre un beneficio
E mettere tutto insieme non è banale e quindi qui c'è l'ENEL che fa appunto labili datore che fa un po'l'amministratore di condominio passatemi la semplificazione e quindi gestisce questa energia
Istituisce la unità e Algeria con amministrativamente accompagna nell'istituzione comunitaria Jarier suo notaio delle pratiche si fa la domanda di allaccio si fa l'allaccio quant'altro si fa la parte finanziaria
Quindi Erix consenta un lato
Aiuta chi ha già la parte in finanziamento a realizzare impianto oppure informo esco quindi accompagna consentendo anche il finanziamento impianti altrove realizzazione poi tutto quello che la gestione perché essendo dei condomini durano nel tempo
Almeno vent'anni ci dice si dicono a normative e quindi anche questo punto diciamo ENEL accompagna Michele come grande abilitatore girava di tutto questo
Per quello che riguarda le batterie sicuramente questa Croce e delizia di questo settore sei mesi la fase perché perché non sfugge che tutti questi impianti coincida oggi assente anche presidente emiliano
Alla fine ci desse anche una convenienza oltre che una stabilità ci deve essere anche quindi nel momento in cui non abbiamo tanti impianti banalmente fotovoltaici in più soprattutto avremo quindi nonostante i grandi consumi anche o mentali volete edificazione
La climatizzazione banalmente nelle ore di picco del re senza del sole faremo comunque una ove una super produzione e metterla da parte per poterla utilizzare fondamentale quando poi durante la giornata non abbiamo più diciamo la risorsa il combustibile naturale
Da questo punto di vista età delle batterie a un tema delicatissimo
Molto più complicato di quanto possa sembrare perché c'è un elemento tecnologico che però possiamo guardare diciamo a certa fiducia perché si stanno studiando batterie già validissime oggi si utilizzano materie elettrochimiche si utilizzano
Si studiano nuove forme di accumulo energetico molto
Molto molto promettenti e visto che il trend è questo come in tutte i salti tecnologici il fatto ci sia grande domanda accompagnerà anche uno sviluppo veloce naturalmente ci vuole anche un altra cosa e qua insomma anche un assist per Antonio
Il tema della regolazione tutto questo nuovo mondo va accompagnato o normative che siano
Ed è anche un tema locale quindi anche le norme Regione Puglia questo contestato state all'avanguardia
Accompagnare tutto questo con regole nuove e con una velocità nel produrre adattare regole che è una novità importante per tutti e che mette tutti noi alla prova
Quindi questo il gravissimo grazie grazie Fabrizio
Grazie chiaro pesante che abbiamo
A Trento voglio segnalare che siete degli eroi perché vedo quello straniero di attenzione è compatibile a livello e la qualità dei nostri relatori domenica venti agosto pomeriggio alle diciotto io giudicò un risultato straordinario
Però tutto questo per dire che abbiamo quindi carriere con una certa rilassatezza la possibilità di acquisire il fatto che abbiamo caricato Antonio Scino una certa responsabilità perché ciascuno ai nostri interlocutori
Ci ha detto insomma che ci sono tutta una serie di aspetti che altine
Hanno un po'trova un po'una sintesi come è giusto che sia in capo agli uffici e come dire tempo sarebbe detto la rappresentanza Rovida politica cioè il signor ministro dice uffici diretta collaborazione anche qui qualcuno abuso di di un secondo
Antonio Scino ed io come avrete capito con Iaccarino conosci non ci conosciamo personalmente indi abuso questore o il piacere invece di essermi presentato con monsignor Santoro ecco il presidente emiliano solo ora abuso soltanto per introdurvi Antonio a anni fa qualche anno fa in coro in Italia andò più molto per la maggiore un libro di un'auto Rognoni mo'
Cioè non si è mai capito chi l'avesse scritto il libro si chiamava io sono il potere e faceva una specie di dettagliata descrizione della stortura con la quale i capi di gabinetto fanno questo mestiere scrivendo essenzialmente come dei mandarini abbastanza spietati pronti a tutto
Insomma degli uomini di potere poco attenti alla vita reale
Io non condivido l'analisi di questo libro ma non lo condivide reste neanche voi se aveste avuto modo di conoscere il consigliere Scino prima di media per l'ho frequentato per lavoro perché è un giurista raffinato
Che però ha copia una capacità di buon senso e di sintesi sulle cose che fa non solo in questo gabinetto dove adesso operano anche in una lunga carriera noi vecchietti ci chiamiamo così detti di lungo corso e quindi sono veramente molto contento di poter chiedere anche il suo contributo e poterlo presentare a voi in questo modo cercando un po'di capire Antonio come con sulla base di te queste cose dette quindi credo e cosa manca cioè queste comunità sono una cosa buona ci piacciono piaccia a tutti noi che cosa manca cioè per se manca qualcosa perché ancora non siamo pronti
Allora innanzitutto grazie per l'invito
Ci fa piacere essere qui non solo come capo di gabinetto il ventitré ci sarà il ministro che meglio di me esporrà un pochino tutto la diciamo la politica del ministero e quindi darà le linee politiche
Più che meglio di me comunque
Mi fa piacere essere qui perché abbiamo diciamo in chili temi che che affronta il meeting ormai da tempo intercettano pienamente i temi di cui ci occupiamo il ministero quindi nato una piccola collaborazione col meeting e speriamo che si possa consolidare ancor di più al di là di una mera partecipazione a un panel singolo quindi questo mi sento di poter dire per quanto riguarda invece la conoscenza insomma
Partendo da dal nostro moderatore che ho ho avuto modo di diciamo di di come player di affrontare come secondario di affrontare in modo leale in tutte le sedi con cui mi sono trovata a lavorare con lui quindi non posso che di me mi sono trovato bene o non conoscevo sua Eccellenza ma insomma le sue parole ritmi richiamano ovviamente al rispetto alla Costituzione cioè nei quattro punti lo richiamava il patto tra generazioni che proporrà mai
è indicato nella nostra Costituzione all'articolo nove giusto e tant'è vero che noi presto lanceremo insieme al ministro Casellati una commissione per riformare o meglio integrare il Codice ambientale alla luce proprio del richiamo del nuovo no articolo nove quarantuno dalla Costituzione per cui alcuni aspetti del Codice dovranno essere violentati ai valori espressi nella Costituzione
E se questi il presidente emiliano lo lo con lo non si ricorda di me ma quand'era Sindaco io ero un oscuro capo legislativo dei beni culturali e quindi lavorammo sul famoso Teatro Petruzzelli quindi fu un'opera abbastanza impegnativa e quindi ha fatto molto piacere incontrarlo l'amico Iaccarino avvenne lavoravamo insieme nel due mila otto delle gabinetto diciamo di quell'epoca e ci occupavamo di Energia poiché lui aveva spiccato il volo quindi giustamente insomma è stato notato purtroppo per me e quindi bene per lui che è diventato quello che è diventato che uno dei dei maggiori diciamo conoscitori della materia per quanto riguarda cosa mancava la domanda cosa ma anche nazioni Uto cosa ha fatto il Governo
Per le comunità energetici ha messo i soldi cioè due miliardi e due del PM RR
Che noi speravamo di come dire di come senza diciamo bandi o non ci sono bande cui risponderò progetti sono delle misure incentivanti
Dei contributi diciamo a fondo perduto che si sommano diciamo delle misure incentivanti tariffarie molto importanti
Ecco proprio questa diciamo doppia misura
Che non ritiene mi amo compatibile con la disciplina aiuti di Stato
Sta diciamo incontrando qualche difficoltà di interlocuzione con la Commissione europea nel senso che la Commissione europea quando sente parlare di cumulo di benefici raddrizza le antenne e quindi sia in fase di Breno tipica che di notifica ufficiale
Ci ha ha posto alcuni stress-test diciamo che la misura
E quindi queste prove pro provvedimento che era pronto a dicembre dopo un'ampia consultazione pubblica non ultimo l'ultimo soggetto che abbiamo udito è stata proprio la Cei abbia avuto un bellissimo incontro devo dire non religioso ma provo iper tecnico con la CEI devo dire con nostra somma sorpresa dove abbiamo trovato una CEI pronta pronta come diceva un signore a rispondere a acque alla chiamata della contribuzione della società civile per rispondere a quello che un dato preoccupante cioè la povertà energetica quindi i soldi ci sono
Le l'incentivi ci sono l'undici settembre scade il termine per la nostra risposta ma il ministro ci ha ordinato stavolta di non rispondere in modo epistolare ma di andare a Bruxelles e di persona
Quindi siamo realizzando una delegazione per andare a chiudere questa vicenda una volta per tutte perché evidentemente solo con una presenza fisica si risolvono certe problematiche anche perché noi abbiamo il notifica molti provvedimenti da no da quando insomma da nove mesi siamo arrivati
La rivolta ai go di fare due che sono tutti diciamo le le le fonti rinnovabili techno e normativamente tecnologicamente avanzate rispetto alle quali appunto stiamo aspettando il via libera sotto il profilo aiuti di Stato quindi abbiamo tre grossi provvedimenti fermi che tuttavia ovviamente abbiamo dato la priorità alle comunità energetiche quindi manca pochino manca un pochino però poi come dicevi tu prima Giuliano ci vuole un grande sforzo di semplificazione del per il meeting cioè ce la fase nostra che già abbiamo fatto molto governo Draghi ha fatto tanto e questo governo sta facendo moltissimo per la semplificazione ma evidentemente non basta bisogna fare ancora di più quindi bisogna veramente per far sì che qui
I contributi
Fondo perduto di queste tariffe incentivanti siano effettivamente godute dalla comunità ma soprattutto dalla popolazione più vulnerabile
Perché la povertà energetica è cresciuta purtroppo noi come ministero abbiamo la guida dell'Osservatorio della povertà energetica risponde con altri soggetti istituzionali noi lavoriamo anche con l'Autorità energia e gas
Con il quale ci confrontiamo continuamente perché l'Autorità comunque e il soggetto regolatore noi facciamo le politiche loro declinano gli strumenti tecnici per elaborare questi questi strumenti questi obiettivi della perché che della materia che ecco non ci dimentichiamo una materia comunitaria
Una materia comunitaria e quindi non possiamo darci le regole nazionali dobbiamo sempre simile un percorso e un quadro comunitario non la voglio far complicata voglio solo dire che effettivamente il tema della vulnerabilità della popolazione diciamo più a basso reddito
E chi e compatto e l'orientamento sociale di queste comunità energetiche
E la nostra diciamo è nostro driver non vogliamo che la comunità energetica venga abusata come strumento e che quindi si realizzino strumenti diversi da quelli che si devono mettere è vero c'è il limite del Mw della cabina primaria ci sono tutta una serie di limiti tecnici ma queste inimicizie tecnici sono anche a garanzia per il godimento di questa a beneficio a favore di chi veramente disco loro per il quale è stato pensata la cui l'energetica già a livello europeo con la direttiva comunitaria Rete due
La cui normativa nazionale due anni fa è stata recepita e soltanto abbiamo trovato nel cassetto questo decreto l'abbiamo tirato fuori e ci siamo resi conto quanto fosse complicato farlo digerire all'Europa
Diciamo che nel complesso nelle more come misura ponte abbiamo varato un decreto
Che è quello del reddito energetico sono duecento milioni non è granché sono noccioline ma è una piccola misura che può aiutare le famiglie meno abbienti per a fare domanda di installare il fotovoltaico a casa proprio quindi si va incontro alle famiglie più bisognose con un meccanismo di fondo rotativo che è un po'diverso dal meccanismo delle Cher comunque è una misura con cosiddetta ponte e poi c'è il tema della della del mercato tutelato che è un tema che si innesta con tutto il discorso cioè siamo coraggio Nando con gli operatori con l'autorità siccome abbiamo speso tanti soldi di bonus sociale da quando cioè la crisi energetica il ministero si chiama Ministero della sicurezza energetica anche oltre Ministero Ambiente proprio perché c'è un tema di sicurezza energetica oltre che di povertà energetica di potere volatilità del prezzo ed energia c'è un'esigenza cioè di effettivamente tutelare i più vulnerabili quindi accompagnare il processo di uscita dal mercato tutelato
Con delle misure adeguate quindi stiamo ragionando con gli operatori con la con l'autorità concesse per accompagnare questo processo perché passare da nove miliardi di bonus a zero
E poi passare al mercato libero c'è effettivamente un salto nel buio quindi bisognerà accompagnare il processo
Quindi quel sono temi che a cui noi pensiamo io può peraltro scusate un po'di civetteria cattolica cioè sono presidente di un'unione locale registi attori sono un volontario di un circolo importante nazionale il Circolo San Pietro quindi mi sento volontario anche in questo cioè trasferisco quest'assegno volontariato anche nella nel mio settore storico mi occupo ovviamente
Non decido io queste cose io cerco solo di di tradurre al meglio quello che è l'indirizzo che viene dato alle strutture non abbia un da un nuovo dipartimento
Che però si avvale di competenze molto valide dovremmo ancora implementarlo e lavoreremo ovviamente tutti insieme sono d'accordo avendo fatto il direttore del CIPE con i discorsi fatti prima c'è un tema del fondo questione molto delicato che sia per lo switch delle risorse cioè se lui ci hanno le risorse ecco su Taranto ma non per eliminarle ma per dare una maggiore respiro di contabilizzazione di queste risorse
Ma mi rendo conto che semplici delegare sì che è un problema giuridico quindi quello è un tema di contenti avvocati ecco non è un tema e neanche che mi compete a me di politica perché non però diciamo solo per dire che i soldi ci sono non sono spariti ma è ovvio che servivano forse per legare in questo momento ma si cercherà di risolvere anche questo aspetto per quanto riguarda ecco
La questione ecco in questo momento delicato dove le comunità energetiche nell'ambito del premier che costituiscono un importante volano perché non abbiamo pubblicato ad trenta giugno il nuovo globale proposta di pini e che c'è il piano nazionale integrato economie clima che fissa dei target
Che non abbiamo chiamato Operazione verità cioè non perché vogliamo essere il verbo ci mancherebbe se rendono un blasfemo semplicemente che rispetto a prima è che nel due mila diciannove
E al piano della transizione ecologica del due mila e ventuno abbiamo venti ventidue scusate abbiamo voluto parare diciamo gli elementi che erano contenuti in quelle pianificazioni da quello che successe mezzo cioè c'è stato un covo diversa dalla guerra
C'è stato un innalzamento dei prezzi c'è stato un indietro tutta sulla decarbonizzazione della serie riapriamo Civitavecchia riapriamo decentrare Carbone perché il prezzo che insomma ci è sta volando alto quindi dovevamo si doveva correre ai ripari vivendi
Con il nuovo premier che operazione verità non vuol dire che c'è una deflazione cioè il governo deflette sulle rinnovabili quindi sulla Oliver fotovoltaico che sono l'architrave della comunità energetica semplicemente si Taranu gli obiettivi su dati più realistici
Compresso del mix energetico perché non non si può pensare che tutto elettrificazione bisogna pensare a tutte le fonti Energia quindi per questo Brie è che che si concluderà leader nel giugno del due mila ventiquattro perché adesso dovremmo passare ovviamente in Parlamento in Conferenza Stato-Regioni dovremmo passare in una consultazione pubblica acque questo proposta di beni è che e come dire e con la scommessa del futuro cioè lì questo documento
Ci dice come arrivare al dovere trentadue e cinquanta con quali mezzi e con quali strumenti e con quali obiettivi sul serio ecco non per finta perché fetente sparare i numeri facile dire sette otto Mw all'anno di rinnovabili oppure fare questo di gas piuttosto che di tecnologia l'idrogeno rispetto alla quale aspettiamo ancora dall'Unione Europea qualche direttiva in più che ci possa finalmente far decollare questa misura quindi da parte nostra c'è l'impegno totale i portare a casa entro la fine mese di settembre la misura
Questo è quanto
Assolutamente
Non gli togliamo l'appalto
I paesi di no quando uno acchiappa il capo di gabinetto del presidente del giorno dopo ministro diretti rivolge subito un'istanza la Puglia come obiettivo sette gigawatt noi ne produciamo tre per favore calcolatrici l'off-shore cioè nel senso che noi sacrifichiamo il nostro mare però non è che quello ciò calcolate fuori
Dalla dalla dalla capacità produttiva della regione spero di no ecco ora voluminoso flagship un minuto flash voglio rubare la scena però no no un minuto cioè a sull'eolico off-shore e ci tengo a dire questo
Allora al di là del PM RR che insomma anche lì c'è il problema del due mila e ventisei non abbiamo ereditato un piano spazi gestione marittimi dalla governo Draghi rispetto al quale
Ci aspettavamo di trovare qualcosina in più sulla identificazione delle aree idonee a mare cioè quali sono le aree idonee nel mare per fare la regia ora tutto ciò
Cioè lo zio dobbiamo costruire in tempi brevissimi perché oltre ad avere a settembre arriverà alla conferenza il provvedimento aree idonee a terra quindi ci diranno o le conferenze cita un parere cento come loro pensano che banda don dislocati gli impianti di rinnovabili in Italia sulla nostra proposta
E cioè che abbiamo fatto un grande lavoro con la ministra agricoltura cultura per identificare una mappatura Italia della nostra nazione
Per i identificare quali aree sono inidonee Xanten e quali sono idonee ex ante
E lo stesso avverrà con il mare insomma quindi non colloquiamo al mare indice ricalcolate il mare c'è si è la Puglia anche
Modico ce lo calcolate ma in sette giga
Lo calcoliamo pure alcune stelle sono straordinarie diciamo come stazione di addetti ai lavori la verità e che siamo stati molto fortunati perché i nostri ospiti ci hanno detto veramente con una certa chiarezza
Ma come stanno le cose e come possiamo cercare di raggiungere a spetti sempre maggiori di indipendenza energetica tutti lo hanno citato la decarbonizzazione cioè non vogliamo più il carbone
Ma lo scorso cambiasse molto costoso ma parte di questo dibattito perché noi poi che ascoltiamo tante le strade capire
Perché dobbiamo pagare così tanto e quindi questi vari aspetti sono diciamo spiegati molto bene l'ultimo il particolare riguardava la possibilità di mettere per esempio le grandi pale eoliche allargo delle coste marine ed è piuttosto interessante però signori vi assicuro è piuttosto interessanti che con competenza
Si dibatta oggi di queste materie l'ho detto all'inizio così come un tempo erano abituati a discutere di argomenti che impattano di meno se la nostra quotidianità oggi molti di voi sono attratti
Da questa materia siccome siamo sempre pronti a dire quello che non va a me fa piacere
Ricordarlo e mi fa piacere anche introdurre i ringraziamenti per i nostri ospiti prima di farlo fermi tutti
Se girando in questi giorni al meeting dovreste essere avvicinati da qualcuno con la maglietta rossa co-scritta Donau ora non lo trattate come quello del call center dell'ENEL che vuole farmi il contratto perché sono i volontari del meeting che cercano di aiutare al finanziamento la sottoscrizione perché è una manifestazione piuttosto importante
Di volontari di questa manifestazione sono migliaia
Che rinunciano a una settimana e loro vacanze per cercare di dare una mano una cosa in cui credono e quindi
E utile molto bello e delle stesse cose che dà anche i nostri ospiti che quindi ricavo possono ringraziare il pubblico siete rimasti bevete suonatore
Su un argomento assolutamente do divertentissimo quindi volevo ringraziare perché non capita spesso grazie davvero ma io volevo dire che l'attenzione del pubblico Caro Michele si rivela dal fase addio no si rivela dal fatto che qui c'è o abbiamo posto i fondamenti delle comunità energetiche
C'è una ragione per cui anche termini sconosciuti che abbiamo pure imparato a noi ci interessa perché tutto cinte ressa perché la nostra è un'amicizia e una amicizia inesauribile esauriti legati anche a Santoro grazie Filippo Santoro presidente emiliano Antonio Scino Fabrizio Iaccarino grazie a tutti voi committente ma presto