Se l'Africa esplode. Intervista all'ambasciatrice Laura Mirachian

Radio radicale siamo con Laura ammiragli Anna che molti ricorderanno è stata diploma è stato diplomatica lo ancora insomma
Attesta l'ambasciatrice crede in Siria
Alle Nazioni Unite non ricordo dove di Balcani nei Balcani durante durante le guerre la la la la nella seconda metà la prima metà degli anni novanta
Per parlare con lei di di Africa di quello che sta succedendo in Africa
Io oggi ho proposto alla all'ambasciatrice Miragliano intervista sul Niger penso che la faremo sull'Africa perché noi siamo abituati a valutare se le diciamo le turbolenze geopolitiche in base a quello che succede ci passa
La la cronaca politiche internazionali militari colpiti allora noi perché oggi dobbiamo essere molto attenti a quello che sta succedendo
In Africa anche pensando agli effetti che sta avendo questa guerra russo ucraina su questo su questo scenario geopolitico
Noi siamo in ritardo quando di colori non parlo dell'Italia non parlo dell'Europa proprio dell'Occidente
E quindi in qualche modo l'episodio il Niger è rivelatore di quello che noi stiamo rischiando in Africa lo scacchiere nella col continente asiatico è collegato direttamente come sappiamo alle
Mediterraneo
Se non non soltanto per questi flussi massicci di rifugiati che ci stanno arrivando all'Africa
E purtroppo molti
No offre poi nel Mediterraneo non sono per questo flusso di
Immigrati ma anche per questioni storiche questioni Jo politiche generali
La connettività i commerci le materie prime eccetera eccetera anche per questioni economiche
Io sono stati in Africa tre anni
Segnatamente in Somalia
Io ne ho un ricordo bellissimo
Anche se son passati tanti uccelli negli anni di SIAD Barre oppure prima colombiano
Negli anni in cui si avvarrà cominciava a essere dicevamo a rischio
Nel senso che
Allora come ora
L'Africa
Era oggetto di una
Competizione globale di grandi potenze globali quando dico grandi potenze globali dico soprattutto tre
La Russia gli Stati Uniti e l'Europa
SIAD Barre dunque anni nel nord della Somalia c'era già
Praticamente impegna consolidato i stabilito una base militare russa
Ma l'Italia aveva ancora voglio dire questo interesse tanto è vero che facevamo avevamo messo in piedi un'università nazionale somala con ben otto facoltà fra cui medicina scienze eccetera
Non solo ma avevamo anche scritto la lilla lingua somala che non era scritta letto
In qualche modo scalzando l'arabo perché essendo un Paese musulmano praticamente scriveva avrebbe scritto in arabo
Parla della Somalia perché
La storia di oggi
Parliamo degli incerti anche delle tante altre situazioni di instabilità in Africa
Non è molto dissimile mera moltissimi gli appunti
E ha anche allora come ho detto ha
Praticamente una
Un continente in cui agognato
L'influenza tradizionale della Comunità europea naturalmente al coinvolgimento ma proprio agisce annunciavano però oggi in Africa
Oltre ai tre grandi che ho menzionato ci sono anche John la Turchia ma anche molti Paesi arabi del Golfo che anche loro hanno una memoria storica dell'Africa
E molti di questi come sappiamo se uno ricchi abbondantemente in grado di finanziare
Gli africani
La problema dell'Africa
E che in qualche modo della all'avanzare di questi nuovi protagonisti che sono Cina ma anche quelli che operano minato Russia
Corrisponde una
Lo dico arretramento ma una calo di interesse da parte dell'Occidente
E questo
Un rischio strategico giù politico che come abbiamo detto no a Fini collega indiretta mediterraneo allora quello che le volevo chiedere questo in che misura la preoccupa quello che è stato
Che sta succedendo in Niger perché c'è stata una una reazione di alcuni Paesi africani del dell'area e sopra è anche una un accenno di reazione da parte del della della della Francia che ha annunciato che risponderà eventuali attacchi quanto la preoccupa questa situazione
Ma io credo che la Francia
Che ha subito uno uno uno smacco in questo Paese come in altri Paesi dell'Africa occidentale prima
Abbia in qualche modo reagito come sarebbe normale che uno Regis
Cioè minacciando
Che si è attaccata ditte
Si è attaccata vuol dire se
Suoi connazionali francesi chiaramente non vi sono magari insidiati dalla generazioni
Quindi i civili
Ma anche la sua consistenza contingente militare che di tre mila e cinquecento uomini
Regia si viene attaccata
Quindi io non mi scandalizzo questa reazione della visto che l'Unione europea
Non è che abbia commentato su queste dichiarazioni specifiche
Francesi ma ha immediatamente reagito diciamo come anche altri come gli Stati Uniti ma anche altri
Perfino riunione africana ieri l'altro ieri
E l'unione occidentale degli africani hanno reagito perché in qualche modo il Niger era considerato è considerato una delle dei pochi paesi che era incamminato su una via democratica
Questo presidenza ed è stato destituito era regolarmente eletto
Non più tardi del due mila ventuno
Quindi in qualche modo l'Occidente difende oltre che questi valori che questo presidente cercava di perseguire
Sta difendendo anche i troppi palloni
Sta difendendo se stessa
In che misura la la Russia è riuscita a penetrare in quest'area
E che tipo di influenza su su questi Paesi e se il calcolo sul blocco del delle delle dei grano a intuibile influenzerà nel medio periodo anche questi
Questi Paesi iella diciamo la ecco convoglierà il consenso nei confronti di Mosca
Be'quello che ho registrato come hanno registrato tutti è stata
L'andamento di questo elemento Russia African che si è tenuto a ridosso ecco questo è stato così addita il contributo alcuni osservatori è stato considerato un mezzo fallimento secondo lei lo è stato
Lei è stato considerato un mezzo fallimento perché non tutti i leaders africani che sono quarantanove sono andati sono per allora erano presenti
Ma soltanto una ventina quindi una meta
Ma anche direi per questa la l'impressione generale è stata che e anche la mia
Che questo dialogo che Putin voleva restaurare o riprendere o rilanciare con gli africani
Mignogna ha funzionato perché la prima cosa a cui si affiancano giustamente ha rivendicato è stato la ripresa da parte della Russia della accordò subiranno la denuncia dell'accordo da parte della Russia fatto immediatamente puntare il prezzo del grano quindi ha una ripercussione
Enorme
Quindi lo hanno fatto un calcolo sbagliato
Loro chi i russi
è stata una coincidenza sbagliata perché la il vertice era prevista da molto tempo ma nel frattempo è successa questa cosa c'è stata questa denuncia
Quindi han credo che neanche la Russia si è si aspettasse a grandi feste da parte dei degli africani
E tanto se qualcuno è andato sporco penso che veramente ha rischiato il fallimento totale della Russia quanto rischiamo noi visto che c'è un contingente credo di mille settecento soldati se non sbaglio
No gli orsi sono molto meno centosettanta a trecentosettanta centocinquanta no perché stava già ho fatto un'intervista dove mi hanno detto numero notato un numero diverso comunque non c'è circa un migliaio di americani è un test francesi i trecentocinquantacinque italiani
Diciamo come contingenti si si sono dati un po'
Quindi in qualche modo un po'fuori città non dove sta stanno succedendo le manifestazioni contro il francese eccetera eccetera
Io credo che il rischio
Va be'vigilato minuto per minuto dalla Farnesina evidentemente oggi della nostra ambasciata mi abbia una mafia temi a me
Ma
Penso che ancora una volta l'Italia non sia a rischio come altri paesi occidentali
E ex colonie ex colonialisti in quell'area no
Sono
C'è una bella differenza fra la posizione dell'Italia
In generale
L'approccio dell'Italia in generale nei confronti dell'Africa
E
E l'approccio di una potenza ex coloniale come la Francia
Quindi io non credo che noi siamo a rischio sentimenti e reazioni del ministro teniamo dicono che evidentemente a contatore continua
In questo senso
Per quanto riguarda il traffico degli esseri umani quella è una rotta importante
Di collegamento con il gruppo di di di di Guinea non può essere rimpiazzato per esempio dalla Repubblica Centrafricana o
Da altri Paesi confinanti
Droga
Il punto interrogativo ci sta perché in realtà questi trafficanti
Rapidamente cambiano rotta
Quello se sia una rotta si blocca
Hanno delle altre rotte ed in cambio
Io non credo che poi segue una delle cose che magari non si considerano sempre e che questi trafficanti sono le specie di multinazionali tutti nazionali di malaffare naturalmente
E quindi sono pieni di soldi e quindi possono pagare iscritti possono pagare
Chiunque anche in altri paesi sia disposto a collaborare
Senta lei che ne pensa di questa cosa che aveva detto la Meloni nel piano martedì e l'accordo che era stato raggiunto con la Tunisia ecco ero curioso di sapere che cosa aveva pensato quando ha visto questo questo accordo che non è ancora l'optimum ma perché si aspetta anche una decisione da parte del Fondo monetario internazionale credo
Nell'ottimo ma no eh
Una cosa molto importante io penso che questo governo
In politica estera stia facendo piuttosto bene
I ha ripreso quello che ho registrato e che ha ripreso senza indugi il figlio tessuto dall'Italia nei decenni della diplomazia italiana di decenni
Con l'Africa
E questo figlio viene da lontano però lei la ripreso in mano e la diciamo consolidato con una serie di missioni fra cui queste mi pare tre missioni in Tunisia o comunque tre incontri
Il giudice ma non solo
Ha fatto l'Egitto ha fatto altri Paesi africani ha viaggiato all'Africa ha sperimentato l'Africa personalmente importante sperimentare in Africa personalmente perché soltanto ridendo e visitando guardando guardando da vicino l'Africa si può capire
Il problema di questi Paesi
Parlerò poi se lei mi fa una bella domanda
Delle delle collezioni all'approccio occidentale perché noi dobbiamo in qualche modo perseguire per vincere questa concorrenza di altri io Gamers diciamo
La mia la prima volevo fermarmi un momento sul funzionamento di queste di pathos esperienze naturalmente sul funzionamento di questi regimi africani
Lavoro ha detto che in origine era in quanto si trattava da chiama democratico il presidente era democraticamente lei corre in quanto c'erano state elezioni
Voglio dire e in qualche modo aveva segnalato che voleva avvicinarsi ai valori occidentali
Ed è per questo che c'è stata questa
Queste invasioni di campo direi da parte dei russi non perché che ho visto le bandiere russe nove manifestazioni guidate da slogan russi e tutte queste cose
Quindi manifestanti non erano pagati non ho fatto spontaneamente io non credo credo assai molto facile in questi paesi le guerre civili ci sono
Ed è una delle cose che io vorrei dire cioè come funzionano normalmente adesso parte Ligier
Ma di norma questi regimi sono reggini che in qualche modo
Hanno dei metodi
Molto pratici è dire poco
Totalitari
Ma anche
Che per esempio si reggono sui privilegi sulla corruzione e si privilegi che danno per via cranica o per via
Clientelare
Questo naturalmente crea un risentimento da parte di chi non è due non partecipa a questo diciamo
Girone no
Vicino alla leadership
Di qui e quindi si ribella
In qualche modo e di qui che nascono poi gli scontri di guerre civili nascono dall'invidia sociale
Nascono dalla dal contrasto alterchi a e chi no che
Abissale cioè c'è un gatto abissale fra gli uni e gli altri
Va
Questo non solo da origine a questi scontri
Diciamo ci libera e ci guardi civili
Ma anche direi a
Alcuni importanti in influenza sulle migrazioni perché chi non no emigra nascente
Ho partecipato al clan ristretto oppure
Emarginato con poche speranze di riscatto tra quello che sta succedendo nel Niger e lo schierò tipo di quelle il rientra in questo in questo cliché no insomma è probabile che adesso non conosco lo stesso edilizio di preciso
Sul piano sociopolitico
Però è probabile che
Ti si rivolta contro i francesi sia nei ceti più diseredati quelli emarginati che hanno trovato un'alternativa o pensano di aver trovato un'alternativa alla alla alla Francia e ad uccidere
La prima di etica sociale appena aveva detto che volevo passare volevo parlare di questo cioè dei regimi interni delle di ST interni di questi Paesi
Ma
Subito dopo un voglio passare a quello che l'Occidente dovrebbe storie qualche modo riprendere completamente il figlio con questi Paesi e in qualche modo addirittura valorizzare
Io credo che
Uno
Dovrebbe
Orientare la cooperazione che egli agisce
Perse l'Umanitaria Attilio il giudice generosamente noi decidiamo in questa assistenza umanitaria
Nei confronti degli africani ma dovrebbe in qualche modo dirigere
L'umanità verso no
Lo sviluppo
Lo sviluppo
Se gli aspetti strutturali del sottosviluppo
Africa cioè non è soltanto la fame di oggi perché c'è stata questa storia del grano eccetera eccetera
è soprattutto la fame di ieri il rischio di fame domani
Perché nonna questi Stati non sono organizzati per svilupparsi
E quindi l'Occidente a questo conflitto con un compito cruciale
Proprio di aiutare lo sviluppo e nomina con queste idee di esportare democrazia eccetera no aiutare lo sviluppo perché una volta far crescere i ceti medi
E questo significa regime politico sì io direi di sì cioè per il momento il regime politico è l'ultimo passo
Ma praticamente
Le società hanno bisogno di mangiare e poi raggianti lavoro hanno bisogno di un una prospettiva per il futuro
Per loro e per i loro figli placche dei nostri sistemi nei sistemi occidentali è è questa la ISI i sistemi democratici sono affermati
Da ultimo quando c'è stato un certo non mi sbaglio quando c'è stato un certo certo sviluppo economico delle classi medie esercitarsi medie bisogna formare una classe meticcia formarla ICI alla nonna
Facendo solo va aiuti umanitari che sono importanti ma per esempio formazione
Università scambi
Gli scambi commerciali scambi universitari culturali
Valorizzare cerca di valorizzare quello che loro sono e il loro potenziale non soltanto le materie prime U o i diamanti oppure l'uranio come fanno i russi probabilmente non fatti francese
Quindi questa è la prima cosa
La seconda cosa non meno importante
Bisogna aiutare gli africani l'Africa in generale
Riscontrare la sua domanda che una domanda
Diciamo a livello internazionale
Di maggiore partecipazione di maggior presenza di maggior nella degli dei meccanismi decisionali delle istituzioni finanziarie internazionali prima di tutto Banca mondiale e Fondo monetario internazionale
Ma anche per esempio perché no una rappresentanza africana nel Consiglio di sicurezza permanente perché nel Consiglio di sicurezza si decide anche il futuro degli africani
E quindi bisogna che ci sia una partecipazione da parte loro loro rivendicano questo loro dicono in realtà
Queste organizzazioni internazionali anche Long sono stati creati che noi non c'eravamo non avevamo una c'era ancora stata la del colonizzazione degli anni se stiamo una statualità
E quindi praticamente abbiamo e li abbiamo trovati
Ora e tempo per noi di partecipare attivamente
L'altra cosa che quindi dobbiamo aiutarli in questo l'Italia sta lavorando per questo ed è molto molto importante lavorare con gli Stati Uniti perché evidentemente Banca mondiale e Fondo monetario internazionale
Riguarda il il il potere e europeo degli europei ma anche degli stesso pattuito degli scatti l'importante la sinergia con gli americani
Io sto io credo che la il Governo che la Meloni anni abbia parlato con Baghdad
Perché il tema è prioritaria
Altrettanto quanto le elargizioni di aiuti allo sviluppo e non solo umanitarie
C'è una terza questione che gli africani
In qualche modo
Ci rappresentano cioè ci manifestano
Io lo so perché ho lavorato anni alle Nazioni Unite
E ciò che cosa gli e quante volte ho sentito al microfono
I delegati africani dire
Rispetto a risoluzioni con cui non
Non concordavano eccetera eccetera dire beh voi in Occidente usate due pesi e due misure
C'è questa cosa del doppio standard quante volte ho sentito dire doppio star buoni indici attenuto chioschi doppio standard
Uno per voi stessi corsi comportamenti e uno per tutto il resto del mondo ora Piero
Non è vero nel fondo francamente però
Insomma può essere rilevato in qualche passaggio della lite internazionale ITIS rapporti
Tra stato
E soprattutto della vita internazionale
Loro praticamente lamentano questa questa cosa
E lamentano quest'idea che noi rilanciamo io gli aiuti sulla base di una condizionalità e cioè condizioniamo
Ieri i nostri aiuti alle uno comportamenti ora una delle cose Scopello cedente deve correggere anche questa
Se questa condizionalità è applicata troppo il
Gigi tenente può essere addirittura controproducenti
Dei direttivi si
In cui si chiede agli del tunisino di
Come si chiede all'Egitto come scrive altri Paesi di tagliare i sussidi alle agenzie sussidi che possono e sentimentali ma anche sulla benzina
E quindi
Attenzione ecco applicare troppo rigidamente si può esaminare caso per caso non dico di allentare troppo dei riformatori
Dobbiamo sempre chiedere sempre chiederle e gli orrori dovranno fare ma
Se quello che stiamo chiedendo per esempio il Fondo monetario internazionale sta chiedendo lei alla Tunisia all'eliminazione di certi sussidi eccetera
E giustamente leaders teme le rivolte popolari
Cioè quante rivolti in Africa sono stati fatti quando leader hanno tentato di tagliare i sussidi
Morsi mi getto mossi in Egitto la popolazione popolarità è stata proprio questa che ha impedito il taglio dei sussidi ai ceti sociali meno abbienti morsi il l'ex presidente
Le musulmane
Vicino ai Fratelli Marx
Quindi voglio dire ci sono molte non c'è un aggiornamento della dell'approccio dell'Occidente all'Africa che si impone bene io la ringrazio molto della sua della sua disponibilità grazie all'ambasciatrice Laura
Mira chiamerà per alla pazienza e con la quale lo l'ottenuta