Carcere: reinserire è meglio che punire

Buonasera a tutti
Buonasera a tutti avvocato Bergamini osservatorio nazionale il carcere Unione Camere penali oggi ventisette luglio abbiamo fatto una visita al carcere vivevano Montorio assieme a Nessuno tocchi Caino
Con il quale stiamo diciamo visitando tutti gli studi della penisola oggi era l'ultimo istituto del Veneto
Siamo stati a Verona all'indomani diciamo così di comunicato stampa che era arrivato nella serata di ieri da parte di un sindacato della polizia penitenziaria in cui si paventava di una possibile rivolta all'interno del carcere credo che sia giusto partire da qui perché noi siamo entrati questa mattina abbiamo parlato con il oltre che con il direttore del carcere con il comandante
Della polizia penitenziaria
E con i detenuti della quarta sezione corpo tre erano i detenuti diciamo così incriminati e possiamo dire senza tema di smentita che fortunatamente non c'è stata nessuna rivolta ma semplicemente una protesta pacifica
Che una comportato nessun danno a cose o persone ma semplicemente una richiesta
Molto diciamo così sentite da parte dei detenuti che peraltro sono stati ascoltati immediatamente
Sia dal direttore che del magistrato di sorveglianza otto Semeraro che già ieri sera era in carcere e oggi
è rimasto in carcere insieme con la dottoressa poi altro magistrato di sorveglianza di Verona per tutta la giornata
Detenuti che sostanzialmente lamentano quello
Che in realtà si lamenta in tutta Italia rispetto al problema delle carceri e cioè un sovraffollamento
Assolutamente fuori da ogni regola ed ogni legge e come conseguenza rispetto a questo sovraffollamento ovviamente una carenza di tutte le attività che ne conseguono quindi attività trattamentali che sono assolutamente limitate
Perché gli educatori
Sono pochi a Verona nel caso di specie ci sono sostanzialmente due sul cinque che sarebbero già pochi rispetto ai cinquecento trentasette detenuti che oggi erano presenti in carcere sono pochi i medici sono pochi gli psicologi sono pochi in realtà ce n'è una su una sola se pur brava mediatrice culturale
Cioè tutto poco l'unica cosa che e sovrabbondante e il numero delle persone rispetto agli spazi disponibili
E ci tenevo a escludere la questione della rivolta perché è una cosa che diciamo è evidente a tutti
Queste
Queste eventuali rivolte danneggiano prima di tutto puramente danni giornalmente le persone che lavorano in carcere ma danneggiano proprio detenuti
Perché ovunque ci c'è stato una rivolta c'è stato un azzeramento di tutte le attività trattamentali trasferimenti di detenuti lontani ai propri affetti e quindi un moltiplicarsi di effetti negativi questo fortunatamente a Verona ieri non c'è stato
Noi abbiamo visto il carcere per tutto il giorno siamo stati in diverse sezioni siamo stati una sezione femminile nella sezione di osservazione psichiatrica una selezione dei
Delle persone che sono isolate sostanzialmente per problemi comportamentali siamo stati soprattutto al maschile con i detenuti della quarta sezione con i quali
Abbiamo abbondantemente parlato tra i componenti della delegazione c'era l'avvocato ma nasce
Alla quale lascio la parola per le sue considerazioni impressioni valutazioni grazie grazie
Ne mi sposto Storace va bene senta benissimo ok
E niente ringrazio innanzitutto Nessuno tocchi Caino per avermi fatto partecipare a questa esperienza
Che non avevo mai il fatto di persone ma io
Mi occupo di diritti umani da tanto tempo e però andare dentro a un carcere vedere quello che studio tutti i giorni da tanti anni mi ha colpito moltissimo
Mi hanno colpito ovviamente
Da una parte le
Le persone che lavorano all'interno di questa struttura quindi
Il direttore
Le le gli agenti di polizia penitenziaria e abbiamo avuto anche la possibilità di passare corresponsabile
Dell'area medica
Mi hanno colpito moltissimo ovviamente detenuti e le loro storie
Quello che
Io ho visto che che a me ha proprio
Toccato nel profondo è il fatto che ci sia questa carenza
Una carenza strutturale
Che non è possibile risolvere con la buona volontà ci vogliono
Risorse risorse economiche risorse personali
Nel senso personali non solo di persone ma anche di senza
E questo un grande lavoro di squadra da tutti i punti di vista del punto da quindi il lavoro di squadra di chi ci lavora
Ma anche della società civile che a me sembra in questo momento completamente esclusa uno grandemente esclusa dalla della vita del carcere
Questa è una risorsa che secondo me dovrebbe essere assolutamente attivata e implementata perché solo così si può permettere una vera
Rieducazione una vera possibilità rieducativa alle persone che sono detenute lì che rimangono inattesa di questo tempo che passa senza nessuna possibilità di lavorare loro al loro cambiamento
Quello che mi ha colpito non siamo andati
Nell'aria femminile queste queste persone che non hanno la possibilità di avere attività sportiva ricreativa
Che hanno l'accesso a una a unitaria di per lasciar fare per l'aria quindi Dini passeggia diciamo chiusa completamente in cemento
E dove non possono andare nel campo sportivo nonostante siano una sessantina quindi almeno il venti per cento della della popolazione carceraria è femminile e loro non hanno nessuna possibilità di avere accesso a questo acquistare
E senza alcuna ragione perché non vedo perché le donne non possono andare al campo di calcio per carne per fare attività sportiva all'aperto
Quello che lamentano tutti sia le donne che gli uomini eh
Che hanno poca possibilità di contatto verso l'esterno
Quindi contatto con i familiari
Tramite telefonate le telefonate possono avvenire solo quattro volte al mese per trenta minuti
Le video chiama come dieci dieci minuti scusate mette le videochiamate di trenta minuti
Quattro volte al mese
Se fosse possibile ovviamente questa questo ambito dovrebbe assolutamente essere implementato perché permette di mantenere i contatti
Dell'affettività e i contatti con l'esterno che sono il futuro di queste persone che un giorno usciranno e quindi hanno bisogno di avere questi legami importantissimi
Si è parlato molto di lavoro nel sesto g assenza totale di un programma di lavoro
E quindi appunto questo vuoto enorme dall'altra parte secondo la il direttore
Il lavoro deve essere lavoro garantito che permetta solo che venga retribuito che sia introdotto dei parametri Montreux molto vigili tuttavia è vero che c'è anche attività che può permettere comunque un approccio un accesso al lavoro tramite accordi di volontariato comunque possono permettere
Di riprendere un un contatto con l'esterno in un ambito professionale che può servire senz'altro per
Futuro lavoro futuro
Ecco un'altra cosa che mi ha molto colpito è la
Da la tutela della salute
La tutela della salute molto carente
Perché ci sono tempi d'attesa molto lunghi c'era una persona che aveva intente un finissimo che è da due mesi che sta aspettando l'intervento del dentista e non sa quando succederà non riusciva a parlare
Ce n'è un altro ce n'era un altro una gamba gonfia e ha detto che in due anni che stavolta fissata
Che dovrebbe essere fissata da due anni dovrà essere fissata la il suo intervento ma che non Corano Mou non è successo niente e dice io non riesco a dormire di notte
C'è un problema secondo me di somministrazione di medicinali che non viene dato da infermieri ma bene somministrato alla mattina a ognuno perché un po'scusate il termine si arrangi e quindi non c'è un vero controllo sotto questo profilo e secondo me è questo molto è un problema molto molto importante
Ecco ci sono ci sono anche tante altre impressioni
Che
Mi fanno riflettere mi fanno riflettere mi fanno pensare che ognuno di noi
Deve dare un contributo dobbiamo tutti impegnarci perché queste cose cambino anche se è molto difficile anche se sembra impossibile che ci possa essere un cambiamento noi ci dobbiamo battere per questo e e ognuno deve fare la propria parte secondo le proprie competenze
Ecco questo mi sento di dire io ci sono e lo farò e continuano a farlo finché ha fiato in corpo va bene specie
Siamo qua vicino a me era onorevole Bernardini che presidente di Nessuno tocchi Caino che oggi ovviamente aveva con noi che in realtà diciamo così arte