Stampa e regime

Cari amici di Radio radicale benvenuti a stampa e regime la nostra rassegna stampa oggi e sabato ventinove luglio sono le sette trentanove di parla Alessandro Barbano vediamo le notizie del sommario di giornata fondi UE via libera da Bruxelles alla terza e quarta rata del PD n r r sbloccati quasi trentacinque miliardi Meloni parla di un grande risultato
E il bomber Lion
Conferma la volontà di stare al fianco dell'Italia ma la riforma della fisco scatena le polemiche stoppa pignoramenti
E sanzioni penali alle imprese che collaborano sconti di sanzioni versamenti IRPEF nella dei lega e gli emendamenti voluti dalla lega fanno infuriare l'opposizione
E nel documento politico del Pnr R. si ammette che il target per il recupero dell'evasione non sarà raggiunto e poi parleremo della la sospensione del reddito di cittadinanza con un sms a centosessantanove famiglie che fa scattare la protesta a Napoli in altre città la CGIL parla di un rischio di una bomba sociale destinata ad esplodere se non verrà posto rimedio al sostegno alla povertà
Il secondo giorno di Giorgia Meloni negli USA è un faccia a faccia con Kissinger e una lunga intervista Fox poi un po'di tempo con la figlia
I temi dell'incontro con Baj dell'ancora al centro del dibattito politico
è probabile secondo le interpretazioni
Degli analisti Ladies detta della vademecum sulla sulla Via della Seta con la Cina mentre la Casa Bianca fonti dalla Casa Bianca confermo la Repubblica che by viene espresso un monito alla rispetto dei diritti civili delle minoranze LGBT
Questo il
Il dibattito seguente agli incontri di Washington parleremo ancora di notizie di politica estera Putin al vertice dei leader africani
L'Ucraina dice accetti la nuova realtà e intanto fa discutere in Niger la la beffa del golpe sotto il naso di USA e UE la Russia consolida il suo potere politico nel Sahel
Torniamo sulla politica nazionale poi c'è un sondaggio
Del Corriere della Sera che vede Fratelli d'Italia sopra il tema il trenta per cento in calo gli alleati stabili PD e Cinquestelle
Parleremo ancora delle a presa di posizione e di ieri di di di del Presidente della Repubblica Mattarella sul tema della riforma del garante delle secche news varate annunciata dal governo
E anche sulla monito al Parlamento non esondare dalle proprie competenze
E invadendo lo spazio della magistratura ci sono molti commenti che riguardano ovviamente e il tema della commi delle commissioni parlamentari
Parleremo di Ottana sia parleremo dei riflessi sulla sentenza della Corte costituzionale che ha disposto ha dato ragione Renzi nel conflitto con la Procura di Firenze sui messaggi delle chat sequestrate sulla telefonino di alcune persone che di alcuni imprenditori amici dell'ex premier che erano in contatto con lui
E nell'inchiesta open e poi parleremo anche della tema
Del con fischietti e sono state messe sotto un il il il mirino diciamo sotto un radar da parte della CEDU
Per una contrarietà ai principi di legalità e un tema molto importante quello delle confische che riguarda moltissime impresse coinvolte in procedimenti di ablazione della proprietà in assenza di sentenze
Di condanna ne parla Gian Domenico Caiazza in un editoriale sul Riformista questi i temi della nostra
Rassegna stampa vediamo adesso i titoli dei quotidiani italiani il Corriere della Sera fondi due via libera da Bruxelles la stampa P. M. R. R. alto la UE ai tagli sull'ambiente
Fisco un regalo agli evasori e la Repubblica e poi il quotidiano della Sud PNR R. promossa la strategia di Fitto avvenire incassi assegni a vuoto
Il dubbio tribunali l'umanità ora Nordio tratta uno sconto sul PNR R.
Beh Il Sole ventiquattro Ore sanzioni scudo il sistema dei controlli così il Senato cambia la riforma fiscale e poi il giornale fannulloni in rivolta e finita la pacchia con un sms avvisati
I centosessantanove mila percettori del reddito di cittadinanza
Libero la rivolta dei fannulloni gli orfanelli di Conte la verità così Mattarella prova a bloccare la commissione d'inchiesta Cobi d'le parole del presidente che si sente nel mirino e poi Messaggero PNR la UE promuove il piano il fatto quotidiano la sentenza Renzi aiuta Dell'Utri e Santa anche il tempo la pacchia e finita reddito di cittadinanza stop
Il Riformista prevenzione punizione come vi dicevo l'editoriale di Giandomenico Caiazza sul tema delle confische e poi il manifesto Lanzichenecchi motivi di ordine pubblico
Sentiti prefetto e questore Cernobbio nega l'autorizzazione agli economisti del contro semita il seminario che si svolge da tredici anni in contemporanea con il formo Ambrosetti sul lago di Como
E poi il domani Sallusti e il debito con Santanchè ma è difficile recuperare i soldi
Ancora il foglio abbiamo un editoriale
Di Claudio Cerasa intitolato trasformismo nell'ogni anno e da ultimo l'unità ma il famoso interesse nazionale Meloni l'ha venduto a Bayern
Così il quotidiano di Piero Sansonetti questi i titoli
Dei da per futura dei quotidiani vediamo subito però adesso il merito delle notizie la prima come vi dicevo
E quella sul via libera da Bruxelles alla terza e in parte quarta rata della del PD NR come vedremo via libera scrive Francesca Basso a pagina due sul Corriere della Sera
Della commissione europea al pagamento all'Italia della terza rata
Degli obiettivi dieci su ventisette sono diciotto virgola cinque miliardi e anche della quarta rata che vale sedici virgola cinque miliardi adesso scrive
Il Corriere della Sera manca solo il semaforo verde dell'Ecofin cioè i ministri finanziari dei ventisette paesi
Che a quattro settimane di tempo per esprimersi la reazione di Giorgia Meloni è e e positiva sono molto soddisfatta dice della commissione della decisione della Commissione europea un grande risultato che consentirà all'Italia di ricevere i trentacinque miliardi di euro previsti per il due mila ventitré
Naturalmente le fa eco e Ursula fondato dagli eletti commenta così il via libera della terza tranche continueremo a essere al fianco dell'Italia in ogni passo necessario
Nel suo messaggio mondano lagna ac ha citato tra le azioni previste nel PNR italiano la riforma del sistema sanitario
Di quello del fiscale e di quello della giustizia come vedremo però su questi temi ci sono polemiche e anche ritardi la valutazione della revisione del PM RR che il governo si appresta a richiedere ufficialmente
Dopo averla illustrato i contenuti giovedì sarà invece una strada lunga spiega il Corriere della Sera perché fanno capire a Bruxelles c'è molto da fare come sapete ve l'ho detto ieri rassegna stampa
Il i progetti che il Governo ha rivisto sono tanti
Del resto quello italiano il piano nazionale più grande sono ancora male centonovantuno miliardi di Europ Bruxelles è rimasta colpita dal segnale dice il Corriere della Sera
Che il governo italiano ha deciso di mandare sui temi ambientali e climatici le dieci molto richieste molto molto modifiche scusate richieste per la quarta tranche invece riguardano diversi ambiti si va dagli asili nido con l'impegno a lanciare un nuovo bando per il completamento dei lavori preso atto che non tutti sono stati assegnati
Per realizzare i duecento sessantaquattro mila posti aggiuntivi al ridimensionamento del progetto di Cinecittà
Per la nel dalla rimodulazione del target per la sperimentazione di treni all'idrogeno alle modifiche sul superbonus in buona sostanza
Abbiamo per fare una sintesi l'ok sulla terza rata
Diciamo l'avanzamento sulla quarta rata che prevede appunto le modifiche di spesa che vi ho detto cioè gli asili nido Cinecittà l'idrogeno e il superbonus e poi come sapete e è arrivato alla Commissione di Bruxelles la modifica dei restanti progetti del PNR R che dovrebbero completare il finanziamento di cento novantuno miliardi e qui e le valutazioni ci saranno nei prossimi mesi ci sarà una trattativa abbastanza approfondita quindi per ora Meloni ha incassato i trentacinque milioni del due mila ventitré
Compatte le opposizioni nel giudicare negativamente le modifiche del nuovo piano cioè di quello che resta da qui al due mila ventisei
Che giudicano negativamente
Perelli Sly né e comprensibile l'imbarazzo del governo a presentare le misure col Paese spaccato in due
Da e venti Matthew la risposta e spazzare via risolse per la previsione del dissesto perché perché è come abbiamo detto ieri
I fondi sul dissesto idrogeologico sono stati stornati Nolli Feneal si era più il pieno RR ma il governo sostiene che saranno finanziati dai fondi di coesione e ciò ha fatto scattare come sapete
La protesta dei comuni
Ed è un tema che ovviamente l'opposizione cavalca
Ora dice
Enrico Marra nel retroscena di pagina tre appunto non si tratta di tagli dice il governo perché le opere saranno finanziate con i fondi di coesione e sviluppo
E se necessario anche col fondo complementare allo stesso pm RR fondi che non scadono nel due mila ventisei soprattutto non prevedono gli stringenti controlli da parte dei funzionari
Di Bruxelles le centoquarantotto pagine del Piano quindi che riscrive
Il Pnr R. approvate in cabina in cabina di regia riformularlo centoquarantaquattro dei rimanenti trecentoquarantanove obiettivi c'è un terzo del piano viene completamente modificato
Che cosa accade a questo punto dice il Corriere della Sera B certo dopo la riscrittura del Pnr il governo non potrà più ricorrere all'alibi che questo non è il nostro piano
E non l'abbiamo scritto noi come hanno detto finora da oggi sotto esame è il Governo Meloni ed è sotto l'esame di Bruxelles come sapete con cui si avvierà Cuesta lunga trattativa c'è un'intervista ci sono altri altri altri analisti e anche interviste sulle sui giornali vediamo subito la stampa a pagina sette che parla del autorevoli fonti Guè consultate dalla stampa dice mettono le mani avanti e gelano le aspettative di chi dà per scontata l'approvazione del piano ideato dal Governo da parte della commissione
C'è ancora molto da lavorare e a sollevare i dubbi di Palazzo
Beh Bergamo e soprattutto la scelta di stralciare i capitoli dedicati all'ambiente
In particolare quelli relativi al dissesto idrogeologico il testo che arrivi in Parlamento dunque tutt'altro che brindato può anzi deve essere ancora modificato i numeri di Bruxelles conferma sì concentrano proprio sui tema della transizione ideologica climatica e del dissesto idrogeologico
La scelta di stralciati dai progetti da finanziare con i fondi del PNR ma in controtendenza dice la stampa con l'idea originale del Next Generation you chi aveva proprio negli interventi Green
Uno dei suoi pilastri a Bruxelles e però hanno preso atto del fatto che quei progetti non saranno cancellati visto che secondo quello che ha detto il Governo e che continua a ripetere in queste ore c'è l'intenzione di rifinanziare i con i fondi di coesione
E con il fondo complementare una soluzione sulla carta fattibile ma servono certezze così la stampa e la repubblica
Invece a pagina quattro
Segnala l'allarme dei governatori di fa di Forza Italia e ai quali ovviamente il Governo e ha tolto questi fondi quelli del PNR reti arrivavano subito
E annunciando la possibilità di finanziare qui Progetti territoriali con altri mezzi l'allarme dei governatori di Forza Italia sui tagli alle opere del PNR R. dice
La Repubblica e ieri i presidenti di Regione hanno avuto un confronto in videoconferenza con il vicepremier Antonio Tajani segretario del partito al termine della col
Dall'account ufficiale di Forza Italia è partito un tweet in cui si afferma che i governatori sono pronti a un confronto con il Ministro Fitto sul pm RR e sul fondo per lo sviluppo
E la coesione
Così della Repubblica c'è un'intervista di del ministro
Urso che diciamo manda messaggi rassicuranti sul tema di questo spostamento di di fondi manda rassicurato messaggi rassicuranti e spiega soprattutto che la strategia del governo sulla transizione energetica non si riduce anzi raddoppia con la rimodulazione del PNR il governo stanzia dieci virgola cinque miliardi in più a favore delle imprese
E e lo spostamento di progetti fuori dal pm RR spiega Urso è avvenuto per due motivi
Alcuni progetti come gli stadi di Venezia e Firenze già bocciati dalla Commissione europea non producevano quegli impatti positivi sul sistema sociale sull'ambiente prefissi dal piano
E poi c'erano altre misure utili allo scopo ma che non sarebbero state completati in tempo innescando un effetto boomerang e costringendoci a restituire i fondi questo il motivo però dice
Adolfo Urso
è a Paolo Baroni che lo intervista a pagina otto e nella nuova rimodulazione e c'è il piano transizione cinque punto zero che vale oltre quattro miliardi e si tratta di crediti d'imposta significativi per favorire l'innovazione tecnologica digitale Green delle impresse
Che così potranno diventare più sostenibili e più competitive nell'ambito dell'economia globale
Poi ci sono due miliardi
A supporto delle filiere netto zero e della decarbonizzazione
In questo caso parliamo di investimenti industriali su batterie pannelli solari turbine eoliche pompe di calore dispositivi per la cattura e lo stoccaggio del carbonio quindi non è vero che
La transizione ecologica viene ignorata anzi
C'è un'implementazione soprattutto attraverso il coinvolgimento delle imprese
Questo
Questo dice Urso poi parla anche degli scenari dell'economia europea dice siamo legati in maniera indissolubile alla Germania per cui per noi importante che i tedeschi sappiano reagire alla crisi
Che è in atto
E poi dice anche la salita dei tassi si sta concludendo alla o ha detto anche lo ha fatto intendere ieri
La BCE e e per l'inflazione dovrebbe iniziare a scendere è già scesa in di in realtà intanto però noi dobbiamo contribuire di più e meglio contenere i pezzi così Adolfo Urso intervistato dalla stampa
A pagina otto
Come vi dicevo i commenti alla diciamo alle ultime misure del governo sono diversi ce ne sono alcuni vediamo quello per esempio di Cottarelli che sulla Repubblica fa un'analisi complessive spiega che cosa in realtà ha fatto il Governo in tre punti
Dice Cottarelli il Governo ha annunciato le proposte di modifica del PNR che sottoporrà alla Commissione europea la giustificazione che alcune misure sono diventate impossibili da realizzare
Qui
Sì impossibili da realizzare
Vedremo dice se la commissione accerterà queste giustificazioni ma in realtà a livello complessivo spiega Cottarelli sono tre
I le mosse del governo la prima si spostano tredici miliardi dalla periferia al centro cioè dai Comuni al governo centrale la motivazione che i comuni non ce l'avrebbero fatta rispettare i tempi di cui tutti Progetti
Imposti dalla Commissione per esempio la la neutralità ambientale delle opere realizzate il Governo ha promesso che i fondi del Piano RAI saranno sostituiti da altre fonti i fondi di coesione europea l'abbiamo detto
Ma è chiaro che la decisione crea forti incertezze a livello locale il secondo cambiamento
Riguarda la distribuzione dice Cottarelli tra pubblico e privato dei fondi si riducono i finanziamenti per opere pubbliche rispetto a quelli che saranno spesi dal settore privato
Non è questa necessariamente una cattiva idea dice Cottarelli viste le difficoltà che il nostro settore pubblico a nello spendere
Il terzo cambiamento riguardo alla natura della spesa si spostano risorse da Progetti
Per migliorare il territorio l'ambiente urbano e la sicurezza idrogeologica verso cose tra cui l'innovazione verde digitale delle imprese che hanno un impatto forse più immediato sulla crescita economica
Colpisce però in negativo il definanziamento della spesa per la protezione del territorio anche se per questo il governo afferma che i soldi arriveranno comunque sull'auto positivo dice Cottarelli aumentar lo di quasi un miliardo le risorse da gestire localmente per gli asili nido anche se sembra che si rivedrà verso il basso il numero dei posti che dovranno essere messi a disposizione
Infine al di là del giudizio di merito che mi sembra di capire
Complessivamente per Cottarelli è positivo
C'è un fatto comunque positivo in queste proposte di cambiamento da oggi il pm RR che Fratelli d'Italia non aveva votato diventa il programma di questo governo non qualcosa di ereditato dal passato il Governo non avrà ora più scuse per la mancata realizzazione di quanto promesso ora deve smettere di criticare darsi da fare fino in fondo forse è questo il principale cambiamento portato
Dal nuovo pr per e singolare che chi l'articolo di Cottarelli che dà un giudizio sostanzialmente positivo
Sul piano RR venga titolato da Repubblica un boomerang per Palazzo Chigi e questo un po'segnala proprio il una certa sfasatura tra la sostanza dei rilievi
Una titolazione probabilmente orientata in senso politico ma anche ieri abbiamo visto sul quotidiano di Maurizio Molinari un giudizio tranchant
Del fondo monetario internazionale sull'Italia che invece era di segno molto diverso
Un giudizio più critico però c'è per esempio ebbe quello di Mario Deaglio sul sulla stampa Ray il titolo in questo caso congruente rispetto al contenuto dell'articolo
E il Deaglio scrive è un recovery da piatto da Gattopardo siamo tutti abituati a pensare che piene RR significhi piano nazionale di riprese resilienza
In realtà per quanto riguarda l'Italia dice Deaglio sarebbe forse più appropriato ribattezzandolo piano nazionale dei recuperi dei rattoppi gestito da una classe politica amministrativa tutt'altro che il giovane e largamente carente di orizzonti
Di ampio respiro
Poi andiamo a pagina ventisette
Il Pnr a R. aveva posto l'accento sul completamento di opere del passato Giannella nella formulazione originaria assai più che sul disegno economico-sociale di un'Italia Futura
Questa mancanza di visione futura e continua a esistere al giudizio di Deaglio sul piano del Governo Meloni poi c'è Fubini sul Corriere della Sera Fubini a pagina trenta Garko del del quotidiano di via Solferino dice
E positivo che Progetti di indipendenza energetica di ENI ENEL SNAM mette o Terna cioè le grandi società a controllo pubblico ora siano ancorati
Nel piano con re Power you resta da capire però se è stato corretto fare uscire dal pm RR la prospettiva di una produzione meno inquinante di acciaio a Taranto e il caso dell'Ilva un tema o se l'aver espunto intere linee
Destinati ai comuni le cioè la rigenerazione urbana i piani integrati contro il degrado si rivelerà la scelta giusta i comuni in buona parte guidati da sindaci d'opposizione sostengono che i loro progetti non erano in ritardo il governo risponde rassicurando
Ciò che esce dal pm RR sarà coperto con i fondi nazionali ma poiché questi ultimi presuppongono nuovi emissioni di debito ad alto costo
Non era meglio lasciare quei piani nel Pnr R. dice
Dice Fubini e finanziare di Paolo you con i prestiti europei in offerta a costi molto più bassi
La revisione del PNR poi rivela
Poi altri vincenti e perdenti fra quest'ultimi imprenditori fra questi ultimi gli imprenditori che le tasse le pagano tutti il governo spiega che nel suo documento gli obiettivi di lotta all'evasione del piano sarebbero fuori portata perché certe imprese non avrebbero la liquidità che serve per pagare il dovuto vedremo questo riguarda la delega fiscale però come avete visto Fubini è scettico
Sulla scelta del Governo di spostare questi fondi togliendo le comuni dice sarebbe stato meglio forse lasciare comuni e poi perché avete tolto il il finanziamento
Della transizione dell'Ilva il Governo da parte sua dice perché non ce la facevamo a rispettare i tempi del due mila e ventisei e avremmo rischiato di perdere quei fondi così così il Fubini sul Corriere della Sera e la riforma del fisco è il secondo tema perché perché su questo tema ci sono più polemiche in quanto qui c'è certamente un cambiamento di paradigma nel rapporto de con la della alla lotta all'evasione niente più pignoramenti scrive Mario Sensini A pagina cinque sul Corriere della Sera
Niente più pignoramenti automatici a fronte dei debiti tributari
Stoppa le sanzioni penali sulle dichiarazioni fiscali infedeli alle imprese che collaborano
Sconti su sanzioni interesse per i mancati versamenti IRPEF se i contribuenti hanno nello stesso tempo dei crediti con la pubblica amministrazione sono tre misure a favore diciamo delle imprese
Mentre gli obiettivi della lotta all'evasione escono ufficialmente dal pm Harrer il Parlamento ammorbidisce le regole sulla riscossione e gli accertamenti fiscali
E la Commissione finanze del Senato ci racconta Mario Sensini ha concluso ieri l'esame della delega per la riforma fiscale introducendo questi emendamenti quasi tutti a favore dei contribuenti che hanno debiti con il fisco
Per il vice ministro dell'economia Maurizio Leo il Senato compiuto un buon lavoro sul disegno di legge che non allarga le maglie del fisco ma ha come obiettivo il contrasto all'evasione insieme alla certezza del diritto e la semplificazione ma tuona l'opposizione per bocca di Francesco Boccia la delega è una bomba
Messa sotto al nostro sistema fiscale un emendamento dopo l'altro viene fuori un quadro eversivo dice di fatto sono tutte misure per evitare che chi evade le tasse possa essere perseguito
è un diciamo un tema che ovviamente merita una riflessione anche qui
Visto da una parte piuttosto che da un'altra ci sono punti di vista diversi certo è che nel documento del Pnr R dice Enrico Marro amaro c'è una parziale retromarcia nella lotta all'evasione fiscale perché a pagina trentadue segnala Marro del documento di centoquarantotto pagine
Approvato l'altro ieri dalla cabina di regia si legge infatti che non potranno più essere raggiunti gli obiettivi previsti per colpa si dice delle condizioni macroeconomiche in particolare c'è un deterioramento della liquidità delle imprese che può incidere sulla regolarità dei Barzan versamenti tributari quindi minori aspettative di recupero fiscale
Maggiori garanzie per i contribuenti e secondo l'opposizione anche di fatto misure che favoriscono gli evasori o comunque chi non ha non è apposto con il fisco e qui le sensibilità sono naturalmente diverse
è chiaro che si tratta di misure fortemente diciamo legate anche a consenso elettorale non a caso voluti volute che soprattutto dal partito di Salvini
C'è una lettura di di questo genere che danno i due quotidiani
Diciamo del gruppo del cane la Repubblica è la stampa la stampa a pagina tre
Titola fisco i salvati evasori e Paperoni sono in cima al pensiero della maggioranza dice Paolo Baroni
Che in Senato assestato
Alla delega fiscale in arrivo la prossima settimana una zampata che certamente lascia il segno la scusa è sempre la solita semplificare alleggerire le procedure rendere il fisco sempre più amico ma di qui a prevedere la cancellazione delle sanzioni penali in particolare a fronte di che dichiarazione infedele nel caso in cui le aziende aderiscono al così detto adempimento collaborativo ce ne passa cioè la la stampa non vorrebbe vorrebbe che esposte sempre il diritto penale a regolare i conti anche quando c'è una diciamo un approccio collaborativo delle impresa il il le misure del governo tendono a depenalizzare questa questo rapporto autoritativo tra il cittadino e lo star
Ma e quanto prevedono i tre emendamenti identici proposti da Fratelli d'Italia Forza Italia e lega scrive Baroni approvati ieri in Commissione finanza al Senato a patto che i contribuenti
Abbiano tenuto comportamenti non dolosi e comunque preventivamente comunicato rischi fiscali cioè se non c'è dolo nell'evasione è eco il contribuente non è riuscito a pagare e abbia avvisato il fisco di non riuscire a farlo e poi e di fatto ha un atteggiamento collaborativo
Queste misure evitano diciamo che ci siano delle conseguenze penali secondo
Baroni della stampa questo è ovviamente un favore agli evasori dipende dai punti di vista
Insomma si apre un canale di dialogo con il fisco
E si possono ottenere sconti sulle sanzioni e a breve evitare anche il penale che per inciso sopra i cento mila euro di tasse non versate comporta dal due a quattro anni e mezzo di reclusione
è uno scudo preventivo ha denunciato ieri il Pd annunciando di volere battaglia dare battaglia quando il provvedimento passerà in aula è una bomba sotto il nostro sistema che mette a rischio
Le casse dello Stato ha detto Francesco boccia chi vuole queste misure ebbe la lega spinto molto
Lo segnala lo racconta Emanuele Lauria
Nel retroscena della Repubblica a pagina tre
Dice dal fisco alle opere pubbliche la lunga campagna elettorale Di Matteo Salvini al governo e racconta l'approccio diverso che si è dato il leader della Lega molto diverso dalla stagione del Papeete
Sempre lì sul pezzo dice a cercare consensi ma su un piano diverso dal cuore delle istituzioni ha tolto la felpa
è sceso dalla ruspa non è più l'autista del trattore e il progettista dei lavori dal ministero di Porta Pia prova a giocare di fino a parlare al colto e all'inclina la questione fiscale
Ad esempio punta dritto alla pancia dell'elettorato
Vuole liberale gli ospiti italiani ostaggi dell'agenzia delle entrate dice che sulla pace fiscale andrà fino in fondo perché tutti scandisce meritano una seconda possibilità e sono slogan anche si concretizzano in azioni concrete in Parlamento
Grazie all'azione dei fedelissimi spesso e volentieri in contrapposizione a Fratelli d'Italia partito alleato ma avversario le europee il passaggio di ieri in Senato racconta Lauria emblematico
Il Pd raccontano aveva un accordo con il vice ministro Meloni hanno Maurizio Leo sull'emendamento alla delega fiscale
Che prevedeva l'incremento del fondo di perequazione per favorire i letto che sono i lettori sono i livelli essenziali delle prestazione di prestazione nelle regioni più svantaggiate economicamente cioè sono il prezzo dei servizi minimi garantiti al cittadino no in base ai suoi diritti costituzionali misurati attraverso una media delle regioni
Stabilendo un minimo sotto il quale diciamo dev'essere garantito la tutela di questi diritti
Chiaramente
E per soddisfare i LEP i i LEP non sono un principio ma poi occorre finanziare questa tutela e quindi quei fondi dice Maurizio dice la Repubblica
C'era un accordo fra il PD e il mini viceministro Maurizio Leo per un emendamento che prevedeva l'incremento del fondo per il letto
Nelle regioni più svantaggiate economicamente ma la proposta chi era passato in Commissione Bilancio è stata poi bocciata con parere negativo del governo in Commissione finanze ha vinto il sottosegretario freni dice il capogruppo del Partito democratico Francesco Boccia che ha portato avanti la tesi di Calderoli in realtà Calderoli
E i lettori non li vuole dice di volerli questo è un dato di fatto da dieci anni ma il poi di fatto non si fanno mai perché perché chiaramente i lettori impongono un solidarietà delle regioni più ricche
Nei confronti delle regioni più povere e quindi di fatto poi vengono rinviati e anche il questo un tema chiave della riforma dell'autonomia differenziata perché
I letto sono condizione per poter procedere all'autonomia differenziata in quanto garantiscono
La parità di diritti essenziali
Ha vinto la lega scrive Lauria ma a pagare saranno le regioni del Sud costretta a mettere più tasse e ad avere meno servizi
Freni nega che sia andata così il parere è stato espresso d'accordo con Leo dice semplicemente questa materia viaggia dentro il disegno di legge sull'autonomia nella delega fiscale era fuori contesto
Tante dice sto dice la repubblica sul fisco continua la battaglia della Lega Massimo Garavaglia a dispetto del suo ruolo super partes di presidente della commissione Finanze
Ha presentato una raffica di emendamenti alla delega fiscale tutti volti a ridurre o eliminare sanzioni amministrative e penali per chi non è in regola con i versamenti e sono esattamente gli emendamenti di cui vi parlavo
In apertura di questo di questo tema vedremo come andrà a finire in Parlamento
è una misura sulla quale ovviamente una misura che segna un po'anche incavi identitario l'offerta politica del centrodestra per così dire di matrice liberale in una logica di depenalizzazione del rapporto fra cittadino è stato
Ovviamente ci sono varie prese di posizione su questo tema
Ci sono anche i commenti però portiamoci
Perché altrimenti il tempo della rassegna stampa lo risolviamo
Troppo sui commenti portiamoci su altre notizie perché oggi sono tante e quindi ci spostiamo
Sul tema del reddito di cittadinanza perché ieri come vi ho detto in apertura sono arrivati centosessantanove sms che annunciano l'interruzione del reddito
Per altrettante famiglie italiane
E e naturalmente questo scatenato una protesta sociale domanda di reddito cittadinanza sospese come previsto dall'articolo quarantotto del decreto legge venti ventitré inattesa
Eventuale prese in carico dei servizi sociali centosessantanove famiglie italiane hanno ricevuto ieri questo sms per loro dopo l'ultima rata del ventisette luglio scrive Titti Beneduce sul Corriere della Sera a pagina sei
Non riceveranno più il sussidio ricevono ancora il reddito di cittadinanza fino a dicembre invece le persone che hanno a carico dei minori che solo ultrasessantenni e che hanno nel nucleo familiare delle persone disabili
Particolarmente colpita da Eataly e la Campania con trentasette mila fa famiglie di cui ventuno mila e cinquecento in provincia di Napoli
Molte le richieste di informazioni arrivate alle sedi INPS della Campania la legge prevede infatti che i nuclei al quale viene sospeso il reddito dovranno essere presi in carico dai servizi sociali del Comune
Ma a Napoli sono state moltissime le persone che si sono presentati in Comune o nelle municipalità tanto che l'assessore del Welfare Luca trapanese ha lanciato un appello
Inutile che venite qui sostanzialmente chi ha perso il reddito di cittadinanza ed è ritenuto Cuba abile cioè a tracimi i cinquantanove i diciotto anni
Una persona disabile a carico e non a minori potrà ricevere trecentocinquanta euro al mese come supporto alla formazione al lavoro attraverso gli sportelli dei centri per l'impiego e l'INPS
Insomma è una transizione complessa l'uscita da questa misura assistenziale però è chiaro che un impatto sociale
C'è soprattutto sulle fasce più deboli e la CGIL teme e parla per bocca del segretario regionale di Napoli e della Campania Nicola Ricci di una bomba sociale c'è il premier Conte che
Le le scusate l'ex premier fonte che denuncia la disattenzione del governo nei confronti dei poveri
Un messaggio di benservito dice per dire arrangiatevi contestava andando ieri a diamante dove e era invitato a presentare l'ultimo libro dell'ex presidente dell'INPS Giuseppe Tridico che insomma e l'uomo che il il pensatore del reddito di cittadinanza Goro del Movimento cinque Stelle e dice questo
Questa misura per Conte terrificante questa decisione del governo poco importa al Governo se queste persone siano attraversando un vento difficoltà dovuto alla mancanza di lavoro se quei soldi servivano per integrare uno stipendio da fame
Così così Conte dice anche non è neanche utile fare lo scaricabarile sui servizi sociali sono arrivati a luglio senza aver offerto corsi di formazione
E senza offrire nessuna alternativa al taglio di reddito e pensioni di cittadinanza
Un sms per dare il benservito a dire arrangiatevi segnali ancor più sbagliati da parte del governo perché a tutti in questo momento con il caro vita che morde può capitare di trovarsi in difficoltà così Giuseppe Conte
E ora nel movimento spiega Federico Capurso a pagina quattro sulla stampa
Si sta valutando se diciamo intraprendere dopo l'estate iniziative di lotta su questo tema
C'è un commento di Marcello Sorgi la bomba sociale sotto il governo che prefigura il rischio dice Sorgi scaricaste stia attento il governo Meloni perché
Questo
Questo questo popolo del del reddito di cittadinanza rappresenta anche una una parte della base elettorale del di Fratelli d'Italia
E le cui performances eccezionali non sono legate anche al fatto che
Quando uno è disperato dice scritto sfiduciato e disilluso gioca l'ultima carta che in questo caso era Giorgia adesso per Giorgia
Se non troverà subito un rimedio c'è il rischio che l'area della povertà certamente non abolita ma attutita almeno sì dal reddito si risvegli in agosto e prema su Palazzo Chigi
Alle soglie di una stagione che si presenta tutt'altro che semplice dal punto di vista economico così Marcello Sorgi sulla stampa
Giorgia Meloni diciamo queste cose le le le riceve per ovviamente de relato perché ancora si trova a Washington
Dove ieri come di ho detto ha avuto una giornata intensa di incontri in particolare ha avuto un colloquio di due ore con Henry Kissinger
E poi un intervista con Maria Bartiromo di Fox News e poi infine un ricevimento che è stato anche il debutto del nuovo ambasciatore americani in Italia appena confermato dal Senato Jack Marchal
Bene la Meloni a villa Firenze residenza dell'ambasciatrice Mariangela Zappia la Premier ha incontrato l'ex segretario di Stato Kissinger
Appena tornato da un viaggio in Cina dove è stato ricevuto da Xi Ping
Una delle menti più lucide e punto di riferimento della politica strategica della diplomazia lo ha definito Giorgia Meloni ringraziandolo per il prezioso tempo che mia dedicato è stato un privilegio non ore
Dialogare con lui sui temi della contemporaneità un incontro significativo in vista del prossimo viaggio a Pechino a Pechino che Meloni annunciato giovedì in conferenza stampa ve ne ho parlato ieri
A maggio poco prima di compiere cento anni pensate un po'
La vita di quest'uomo che ha cento anni e che continua a fare diplomazia internazionale incontri di grande livello chapeau
Perché che segnala che è possibile avere una vita attiva a unità in cui probabilmente si tratta di un record è chiaro legato a una condizione particolare però
Fa impressione Kissinger aveva incontrato ricorda
Viviana Mazza inviato del Corriere della Sera a pagina otto già Giancarlo Giorgetti a maggio che aveva scritto su Twitter sono state duole emozionanti
E per me ricchissime di insegnamenti e suggestioni e suggestioni quindi due ore Giorgetti duale Meloni per è insomma una una buona lezione
Da parte di uno dei diciamo di curi del pence di guru del pensiero per liberale conservatore americano
La serata poi dice la Viviana Mazza si è chiusa con un ricevimento a villa Firenze dove c'erano molti invitati e poi conclusa la prima visita ufficiale la Meloni si è preso un giorno con la figlia prima del rientro
La figlia che
Racconta nel retroscena Marco Galluzzo
Si è portata lì è quando by della ha saputo che la premiere la Washington con la figlia ha detto ma come non me l'hai detto facciamo la venire subito qui ma il protocollo non lo ha consentito
Un dettaglio diciamo
Così leggero dentro un confronto invece serrato che oggi a distanza di ventiquattro ore incomincia ad essere più chiaro rispetto ai temi affrontati
Ci sono tre righe scrive Marco Galluzzo nel retroscena dal Corriere della Sera nel lungo comunicato diffuso dalla Casa Bianca una dichiarazione condivisa fra Italia e sta
Riuniti che sono passate queste tre righe quasi inosservate eppure dice Galluzzo hanno un significato preciso è strategico al punto da convincere la coinvolgerà scusate anche il progetto della via della seta ancora legata che lega a Roma Pechino
Nel passaggio del documento i due Paesi
Si impegna una rafforzare un coordinamento costante sul piano bilaterale e multilaterale nei confronti delle opportunità delle sfide esposte dalla Cina
Questo il passaggio queste tre righe di cui parla Galluzzo davanti alla telecamere
Giorgia Meloni reduce dall'incontro con il job vai delle ha tenuto a precisare che ogni decisione sul progetto della via della seta sarà presa da lei in autonomia
Negando quelle pressioni americane sul nostro governo cui fanno riferimento i quotidiani cinesi legati al partito comunista della Repubblica Popolare
è indubbiamente nessuno in grado di smentire quanto dichiarato dalla Presidente del Consiglio
Perché le pressioni americane magari in modo diplomatico ci saranno ma non si trasferiscono nei colloqui tra i leader almeno non davanti agli staff due giorni fa nello Studio Ovale by delle Meloni hanno affrontato l'argomento ma senza soffermarsi più di tanto dice Galluzzo
Parlando di sfide sistemiche
Per l'Occidente che vedono al primo posto Pechino il Presidente americano non ha avuto problemi nel definire il progetto della via della seta nient'altro che un mascherato sistema di penetrazione
Nell'economiche degli Stati che vi aderiscono
Basta la parola insomma no e Meloni da parte sua non ha avuto problemi nel ricordare al suo ospite che lei ha ereditato dei precedenti governi il memorandum
Che peraltro potrebbe disdire entro la fine dell'anno anche ieri ricorda Galluzzo è stato pubblicato da parte di un organo di stampa scenette se il Global Times un articolo in cui si sostiene che l'Italia sta sbagliando i calcoli se pensa di poter ottenere qualcosa dagli Stati Uniti sacrificando il progetto che lega unica fra l'economia del G7 Italia a Pechino secondo il quotidiano cinese la posizione italiana è vacillante e ancor di più dopo il viaggio americano di Meloni
E insomma e è chiaro che la Cina fa pressioni e e e non c'è dubbio che sino al giorno dice Galluzzo in cui Meloni incontrerà si Pina applichino probabilmente a ottobre il tema continuerà a far discutere
Anche se chi conosce il dossier nel governo sostiene che l'inventore vent'duali di svetta italiana
Dell'accordo avverrà a fine anno comunque al termine di una tensione diplomatica le relazioni con la Cina
Che vedrà in autunno a Pechino prima il segretario generale della Farnesina poi il ministro degli Esteri Antonio Tajani e infine anche la Premier somma un'uscita soft da questo
Tunnel in cui il Movimento cinque Stelle
Ha portato l'Italia un'uscita soft perché è ovvio non si dice apertamente nei retroscena ma l'equilibrio diciamo che oggi governa la globalizzazione impone su questo all'Italia un atteggiamento diverso da quello assunto negli anni scorsi dal Governo Gialloverde e poi
Vi segnalo
Perché su questo tema dell'incontro con by the nel c'è anche una
Notizia che ci dà la Repubblica riferendo la a fonti della Casa Bianca
Secondo le quali ieri by del ha parlato Giorgia Meloni anche dei diritti delle minoranze dei diritti e leggi Bicchi
Il Previti il presidente by del scrive
Scrivono Tommaso Ciriaco e Paolo Mastrolilli inviati a Washington
Ha sollevato la questione dei diritti LGBT Q durante il suo incontro col primo ministro italiano Meloni Espresso il proprio sostegno per l'uguaglianza di tutti gli individui così
Dicono il giorno dopo il vertice di Washington
La Casa Bianca
Tiene a fare questa precisazione con un messaggio inviato alla Repubblica
Lo scopo è chiarire che il tema dei valori dei diritti non è stato toccato in maniera generica ma per riaffermare come gli USA difendono il trattamento equo di tutte le persone
Perché questa precisazione perché ieri la Meloni interrogata dai durante la conferenza stampa da un giornalista ha risposto no a una domanda
Di su questo tema in questa maniera combine gliene ha detto non abbiamo avuto modo di parlare ad un dialogo di parlare su questo tema il presidente ha detto Meloni ad un certo punto ha fatto un riferimento al tema degli LGBT
Parlando delle divisioni della politica ma se la sua domanda è sì mi sia stato chiesto qualcosa su questo nessuno lo ha fatto così Giorgia Meloni e allora la Casa Bianca ha sentito dice la repubblica la necessità di chiarire cioè e il presidente della detto non pensare che non non stia a cuore Abaidia nel la sorte dei diritti e l'attenzione che questo tema a nei confronti dell'Italia
E qui c'è l'intervista
Di del filosofo Michael One valzer americano statunitense scusate sì americano certo che ribadisce
Questo tema giusto il pressing USA Alitalia difenda le minoranze dice Walzer ma c'è anche però un articolo sulla Stampa su questo tema e non solo su questo di un altro analista importanti importante che risponde
Al nome di Yasha Munch e chi è costui
è uno studioso di movimenti nazionalisti
Che spiega su un la stampa intervistato da Alberto Simoni che i timori con cui l'America guardava all'inizio del suo insediamento Giorgia Meloni si sono diradati diradati ed ora la premier sembra incamminata su un percorso moderato
Che tiene nucleo
Un uno dei principali studiosi di movimenti nazionalisti
E populisti relazioni di professori di relazioni internazionali alla John Hopkins University e membro del Council on foreign Relations
Così riassume il senso della missione a Washington della Presidente del Consiglio
Dice un comunicato congiunto così lungo e dettagliato
Da toccare quasi tutti i punti della relazione interessi bilaterali è sicuramente un attestato di stima e di fiducia per l'Italia quanto i diritti
Delle minoranze dice ci sono questioni sociali legati ai diritti che sono monitorate e non sono ben viste dentro il partito democratico
Ma c'è il pieno riconoscimento che Meloni non ha toccato i diritti e non ha intaccato leggi che possono prefigurare un indebolimento della democrazia
E in questo senso mi sento di dire che è Mellone su un percorso di moderazione cioè dice gli Stati Uniti stanno attenti ma fin qui al netto evidentemente delle coloriture ideologiche politiche della maggioranza di centrodestra
E anche di prese di posizione di quegli ambienti nella sostanza la Meloni non ha fatto qualcosa che suscita preoccupazione e quindi il tema è monitorato ma non c'è allarme così comunque
Come sapete
Mentre Giorgia Meloni era a Washington in Italia si è sollevato una polemica sul sulle dichiarazioni del compagno
Giambruno durante la sua trasmissione Retequattro
Dove Giambruno ha fatto delle affermazioni sul sulla Germania e sul sul cambiamento climatico che hanno suscitato non poche polemiche come segnalano anche oggi
Alcuni giornali in particolare il foglio e poi c'è un'intervista lo stesso Giambruno sul Corriere della Sera il foglio però le parti
Con l'articolo di Valerio Valentini a pagina uno davanti a buy del melone si converta all'ecologismo il riconoscimento del crime ex c'è in giro minaccia globale Expo il G7 così la Premier si fa Green e inclusiva deve essere stato un problema diffuso scrive
Valentini
Perché poiché mentre a Cologno Monzese si stava ancora sul meridiano del sopra Nismo a Washington il cambiamento climatico regge arrivato a battere l'ora fatale
E così mentre Andrea Giambruno Premiere monsignor della nazione in veniva
Contro i catastrofisti del meteo Giorgia Meloni nello nello studio ovale della Casa Bianca
Conveniva con ciò by del nel riconoscere il climate change come una sfida globale anzi di più una minaccia esistenziale da combattere insieme
Divergenze coniugali si vedrà e va be ma ciò che rileva qui e più che altro constatare come non solo sui temi economici e geopolitici
Ma perfino sulla retorica più spicciola l'estremo rifugio del populismo sopranista
Meloni è costretto a prestare al gioco dei grandi del mondo a rinnegare se stessa così Valerio Valentini
Sulla foglio Giambruno da parte sua parla di queste sue prese il come lo definisce il premier mensile come lo definisce il foglio parla del
Delle sue prese di posizione spiegandole motivandone in una intervista
Al Corriere della Sera a Candida Morvillo intitolato la finestra forestale era la mia era una battuta escludo che possa risentire sul ministro tedesco
Andrea Giambruno come è stato svegliarsi leggendo titoli come i colpi di sole del fesso gente al Mann
Il compagno che sbaglia Giambruno il tribuno è da stamattina che sorrido risponde Giambruno ho fatto una battuta sul ministro tedesco
Carla Lauter Bach ma costruisce un caso Giambruno vuol dire proprio che non ci sono altri casi di cui scrivere insomma dice io si è lamentato
Lauter Bach del caldo in Italia è lei conducendo Dario del giorno su Retequattro gli ha risposto che può starsene a causa a casa sua nella Foresta Nera
Escludo che un ministro tedesco si possa risentire della battuta di un giornalista italiano dice l'articolo ventuno della Costituzione mi autorizza a fare una battuta o dobbiamo cambiare la Costituzione apposta per me insomma
Ovviamente rivendica il diritto all'ironia Giambruno e quindi dice io non sono un negazionista
Ne sono pentito ma
Chiede ancora ma che cosa intendeva dire quando ha detto sono ventaglio trent'anni che i tedeschi cercano di spiegarci come vivere mi riferivo alla caduta del governo Berlusconi qui Giambruno
Ricorda il due mila undici quindi alla teoria del complotto a trazione tedesca e non alla celebre foto della pistola sugli spaghetti
Tutti sappiamo come è andata dice Giambruno Silvio Berlusconi voleva fare debito per i cittadini i nostri titoli di Stato furono venduti nella notte lo spread saliti in modo spropositato e il Governo carte
Questo perché Berlusconi non riteneva gli italiani secondi a nessuno e credo che questo dovrebbe essere l'atteggiamento di tutti i nostri governi dopo la battuta Lauter Bach lei è stato etichettato come negazionista del cambiamento climatico ho fatto decine di puntate sull'argomento e sui relativi fondi del Pnr R invitando anche gli M gli ambientalisti più esasperati nessuno può dire Cure legato il cambiamento climatico e che sia colpa dell'uomo
Dice la Morvillo e qui non lo so su questo la scienza e divisero invitato Esperti che dicevano che colpa nostra e alti che dicevano il contrario
Quindi diciamo non negazionista ma scettico indubbiamente sì e lo rivendica con l'intervista
Alla alla a Candida Morvillo non querelo nessuno al momento dice ma deve esserci un limite hanno scritto anche che sono uno sciupafemmine un piacione ma una famiglia su questo posso passarci sopra una volta poi basta e così finisce da per del più di tutto conclude mi sembra che in tutto ciò oggi a Milano non faccia così caldo non c'è dubbio che l'ironia non mangi ad Andrea Giambruno quarantadue anni
Compagno ed di Giorgia Meloni e padre della loro figlia poi su questo tema c'è una intervista di fra un un commento di Stefano Folli a pagina ventinove sulla repubblica
L'Italia di Meloni dopo Washington
Dice
Dice Spolli un un uno in particolare il riflesso dell'incontro alla Casa Bianca la Premier torna l'Italia pienamente legittimata dall'alleato americano
Personaggi come Bolt solare Orban per dirne due non sono mai stati ricevuti da by the indice Forlì
Il quale si alla fine convinto insieme buona parte dell'establishment che la giovane italiana nonostante le origini non è una Bolzonaro in tailleur ed è scattata la scintilla della simpatia certo
Autentica ma si fonda anche su una reciproca convenienza
Per Giorgia Meloni come si è appena detto la necessità di farsi legittimare dal maggiore alleato per Baj dell'attenzione ai voti degli italoamericani ora che si avvicina a danno degli elezioni presidenziali
E chiaro che il sostegno instancabile all'Ucraina ha costituito la chiave di volta da cui ha preso forma l'ultima versione del rapporto Roma Washington tuttavia al di là della guerra all'Est evidente che ci sono altri campi in cui l'Italia può giocare un ruolo nell'ottica americana per la precisione
La stabilità del Mediterraneo non a caso il teatro in cui l'Italia assunto delle iniziative ambiziose fino a mettere un po'ai margini
In
Questa frase la Francia
E ma anche per Giorgia Meloni dice però i vincoli sono stretti l'amicizia americana esige che l'abbandono al Po del populismo cioè il percorso verso una destra tollerante
E rispettosa dei diritti sia lineare senza accedere ai richiami
Della phone foresta è questo Meloni fin qui sembra averlo compresso un endorsement del Governo senza se e senza ma e quello che fa
Il l'amministratore
Delegato della più importante Banca italiana Carlo Messina
A divi Intesa San Paolo nell'intervista che gli fa Nicola Saldutti al Corriere della Sera a pagina trentatré
Dice non vedo per l'Italia un serio rischio recessione dovremo avere maggiore consapevolezza degli elementi di forza del nostro Paese e ambire la leadership nella partita europea
La stabilità può conseguì consentire di raggiungere importanti risultati e con questo governo dice missina
Mi sembra che ci siano le condizioni quindi un pieno endorsement
Del maggior banchiere italiano c'è un consigliere l'intesa San Paolo Carlo Messina
E poi
E poi andiamo alle notizie di carattere politico interno questo diciamo questa salute del Governo si riflette anche nei sondaggi secondo quello che certifica il Corriere della Sera sondaggi a a vantaggio soprattutto di Giorgia Meloni
Ma
Gli altri partiti i suoi alleati perdono qualcosa lo scrive Pagnoncelli A pagina quattordici sul Corriere
Eccolo qui scusate Giro le pagine eccola qui Fratelli d'Italia torna sopra il trenta per cento in cali sui alleati e consensi al governo
Stabili PD e Cinquestelle quindi Fratelli d'Italia guadagna un punto in un mese dal ventinove quattro al trentaquattro
Però la lega perde lo zero sette e va dal nove uno all'otto e quattro e addirittura Forza Italia perde un punto di Ugo La tre e va dal sette tre Hallo al sei quindi il l'aria del governo e noi moderati invece guadagna uno zero virgola tre per cento arriva all'uno e due che vuol dire che in un mese
Diciamo l'area che sostiene il centrodestra
Perde due da fratelli l'Italia e le da Forza Italia e lega e guadagna uno e tre da Fratelli d'Italia e noi moderati quindi comunque l'area del governo perde qualcosa ma si rafforza Giorgia Meloni
Invece nell'opposizione
Il PD è stabile meno zero uno per cento
E crescono Alleanza Verdi e sinistra che anche Piuro OPA in maniera molto consistente arriva a due sette da uno a cinque con Emma Bonino
Movimento cinque Stelle
No assolutamente stabile zero uno per cento resta Stahl sedici e tre
Guadagna azione lo zero e otto andando al tre nove e perde però Italia viva l'uno e uno andando al tre per cento questo l'esito di questo sondaggio di Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera pagina quattordici c'è un'intervista di Carlo Calenda
A pagina quindici dove Calenda dice
Porte aperte agli arrivi d'Italia viva gli fa la domanda Maria Teresa Meli
Ma Ratti in e Bonetti trasmigrano da Italia vive in azione gli chiede
E lui risponde io non so cosa vogliono fare Bonetti ma lattine Rosato noi andiamo avanti nella costruzione di un'area che io chiamerei di responsabilità repubblicana che si ispira la prima parte della Costituzione e al metodo del governo Draghi ovviamente le porte sono aperte a chi vuole contribuire a questo lavoro ma non facciamo campagna acquisti e offre al governo all'opposizione un patto repubblicano per discutere dice in maniera non ideologica di tre temi il salario minimo il Pnr R e il servizio sanitario nazionale
Perché come abbiamo raccontato nella come nelle rassegne stampe dei giorni scorsi il problema della sanità e completamente oscurato nel dibattito pubblico ma è gravissimo
E poi dice vedremo Petrolà prego premier prima della pausa estiva spero di incontrare insieme alle opposizioni per capire che cosa c'è in testa sul salario minimo
Come vi dicevo Pd e Cinquestelle sono stabili in questa fase e secondo quanto raccontato un altro interessantissimo articolo di Repubblica si contendono un elettorato più o meno
Con l'incidente e questo è un po'singolare in comune anno due milioni di voti e quindi questo due milioni di voti ovviamente e accende la rivalità tra questi due partiti ne parla Matteo Pucciarelli che riferisce uno studio dell'istituto Tecnè sull'elettorato di questi due partiti fratelli coltelli del centrosinistra scrive A pagina otto di Repubblica o del mondo rompo progressista che dir si voglia tra il PD di agli stranieri
E il Movimento cinque Stelle di Giuseppe Conte
I punti in comune
Sono o non sono pochi soprattutto su due temi forti delle rispettive proposte politiche come il salario minimo e la difesa del reddito di cittadinanza
Ed è anche per questo che in ballo ci sono uno virgola otto milioni di voti di cui uno virgola due di persone che si ritengono di classe media
Lo scorso giugno
L'istituto di ricerca The cane ha cercato di capire quanto i rispettivi bacini elettorali
Corrisponda corrispondessero i risultati sono molto interessanti e indica una grande sovrapposizioni che in parte spiega anche il continuo tentativo che Pd e Cinquestelle fanno di differenziarsi pure attorno istanze simili
Intanto la premessa oggi il Pd dice Pucciarelli vale attorno al venti per cento che significa cinque virgola tre milioni di voti
Il Movimento cinque Stelle si attesta sul quindici e qui e cinque
Cioè quattro virgola uno milioni di voti se si va a prendere il reddito di cittadinanza tre virgola uno milioni di elettori sono interscambiabili altri tre sul salario minimo e solo trecento mila sulla guerra
E in effetti al di là della partecipazione di entrambe le forze alla marcia per la pace di Roma
Le distanze sull'argomento non sembrano poche ma Tecnè ha mappato anche le corrispondenze socio economiche tra i due elettorati nella fascia alta di reddito
E ci sono duecento mila elettori in comune in quella media un milione e due in quella bassa quattrocento mila quindi è il ceto medio sostanzialmente il terreno di scontro
Tra questi due partiti o di sconto diciamo di rivalità e di competizione tra questi due partiti dove la necessità di differenziarsi ovviamente chiama le due leadership a messaggi
Espliciti
In questo Conte spinge sull'acceleratore soprattutto si è visto cosa ha fatto adesso sul tema del salario minimo eh del
Del reddito di cittadinanza dove in qualche modo a a una sorta di Copyright lo difende con tutti i suoi i suoi mezzi
Di che cosa parliamo ancora parliamo un pochino di politica estera molto sinteticamente vi segnalo ovviamente
E che Putin al vertice dei leader africani dove ha convocato a San Pietroburgo Daloui dove hanno partecipato pro solo diciassette Paesi ma comunque non pochi
E ha detto l'Ucraina deve accettare la nuova realtà siamo pop pronti a fare al trattative sulla pace purché la l'Ucraina accetti la nuova realtà ma l'Ucraina ovviamente e non solo l'Ucraina la nuova realtà non la può accettare
E e ne parlava
Per
Per bocca molto suggestiva di una della schermitrice
Ucraina che come sappiamo è stata protagonista di un caso sulla pedana dei campionati mondiali di scherma perché ha rifiutato di stringere la mano al rivale russa che aveva battuto ed è stata squalificata ma poi successivamente riammessa
Olga Carlo D'Anna
Fa un'intervista meravigliosa al Corriere della Sera Fabio Manenti un'intervista commovente che vi invito a leggere perché difende la sua Scelta dice mi avevano detto che era possibile salutare in quel modo
Invece quella ragazza non nomina mai Anna Smirnov ma voleva stringermi la mano
Non me l'aspettavo lo considerata una provocazione i russi hanno distrutto il concetto di fratellanza che caratterizzava le nostre relazioni forse tra dieci vent'anni
Potranno potremmo discutere di pace ma oggi è troppo presto e troppi sono i danni
Sono qui però la mente va alla famiglia che vive a Nicola che prima della gara contro la russa anzi contro l'attraente alla trita neutrale ho chiamato i miei ho detto che sarei salita in pedana
Erano in un rifugio anti bombe come posso tirare senza ragionare su quello che stanno vivendo
Non posso stringere la mano a chi rappresenta un invasore che fa certe cose i miei cari e al mio paese la fine della guerra dice potrà esserci solo quando i territori invasi saranno liberati considero anche la Crimea occupato dal
Dal due mila quattordici noi siamo in guerra dice Olga Carr da nove anni così al Corriere della Sera
E e c'è un inghippo di cui il tema ancora che
Che diciamo sta da sfondo alla al vertice di San Pietroburgo sui Paesi africani
O comunque che si incrocia e quello del colpo del golpe ingegnere perché avviene sotto gli occhi della UE della gli occhi verdi della UE ed è e degli Stati Uniti
Che sull'Africa purtroppo denunciano ritardi enormi lo scrive il Corriere della Sera A pagina dieci nell'articolo
Di
Michele Farina Niger i complimenti di prego cinque per il golpe sotto il naso di USA e UE Mosca riempie il vuoto nel Sahel la Russia esporta armi sfrutta risorse e gioisce delle sconfitte occidentali
I mali in particolare il vuoto è stato riempito dalla Buckler in Burkina potrebbe succedere presto nella foto di gruppo che vedete qui accanto
Dove c'è
Vladimir Putin tra Ibrahim Traoré indivisa capo della Giunta militare del Burkina Faso e il presidente egiziano Al Sisi
Beh nella foto che di gruppo e qui vedete accanto le persone più vicine al Sud al al premi a Vladimir Putin
Sono l'egiziano Al Sisi e il capitano cimbra in Traoré capo della giunta golpista che appeso il potere lo scorso settembre
La Russia in Africa e da dieci anni il principale esportatore di armi
Puntellare con i miliziani di Wagner regimi autoritari di governo paesi da sempre in povertà estrema non costa molto e può comportare
Vantaggi economici lo sfruttamento delle miniere in particolare e geopolitici vedere l'Occidente scippato dall'oasi del Niger ripaga dalla delusione di un summit con meno con leader africani del previsto
E più grane hanno i nemici nel Sahara meglio è per chi ha scatenato la guerra in Europa così
Così
Il l'articolo di Michele Farina che parla appunto di golpe sotto il loro naso perché gli Stati Uniti hanno in Niger mille cento soldati e due basi perdoni la Francia mille cinque
Lo lo all'ONU avrebbe dovuto spostare entro fine anno italici mila caschi blu cacciati dalla giunta militare del mare
E e quindi invece invece invece il colpo di Stato Sire verificato
E questo suo la sostanzialmente come un pretesto la motivazione del generale Omar Ciani sessantadue anni capo della guardia presidenziale che ieri si è presentato all'attivo come nuovo leader del terzo paese più povero del mondo con l'approvazione ufficiale delle forze armate
Abbiamo rimosso il regime per il peggioramento della situazione economica delle condizioni di sicurezza sono pretesti
E ovviamente la Russia sorride di fronte a questa situazione c'è un articolo interessante un un commento di un osservatore internazionale di grande raffinatezza intellettuale che Romano Prodi il quale
Sul messaggero
Si esercita su questo tema ammonisce l'Europa come l'Europa deve tornare dice a parlare all'Africa
Non è un caso dice che la Russia si sia impegnata nonostante l'embargo a fornire gratuitamente
La necessaria quantità di grano sei Paesi africani fra i quali proprio il Niger il Mali e Burkina Faso il messaggio è chiaro la Russia nonostante la guerra
Di Ucraina e nonostante le tensioni che vi sono state nel
Recente passato tra Putin e Pringle Jindal continuerà la sua politica di espansione in Africa inquadrando i mercenari dell'Avanti per in una vera e propria legione straniera russa sotto il comando
Di Mosca ritengo inoltre dice Prodi assai improbabile
Che nelle circostanze in cui si trovano gli Stati Uniti vogliono aprire anche un problema africano soprattutto se in Niger come sembra probabile dovessero prevalere gol i golpisti che non solo si oppongono alla Francia ma anche a tutto il mondo occidentale
Non sarebbe ora di organizzare questa è la proposta
Di Prodi come ha fatto per figura Ruffia la Russia un summit fra Africa
E d'Europa un summit preparato da un intenso lavoro volto a garantire che si tratta di un'iniziativa veramente concreta e paritaria nella quale sia chiara la rottura col passato
E si altrettanto chiare che nessun Paese pretende di avere un ruolo dominante o si preferisce aspettare il prossimo golpe
Che sarà anche l'ultimo perché nel Sahel a fianco dell'Occidente c'è rimasto ben poco questo il monito
La profezia diciamo preoccupata di Romano Prodi sulla sul tema del Sahel
Ci sono una serie di articoli
Che in chiusura la nostra rassegna stampa riguardano i temi della giustizia
Il tempo Enrique rimasto e molto scarno però chiedo alla regia se mi autorizza uno sforamento perché questi temi sono tutti di rilevanza vorrei poterli trattare
Il primo il primo riguarda il
La sentenza della corte costituzionale
Che ieri ha stabilito che aveva ragione Matteo Renzi quando riteneva inutilizzabili le ciabatte sequestrate ha i suoi
Che imprenditori amici con le quali dialogava grazie la regia mi dà l'ok
E la Corte costituzionale ha detto che ha tutelato la corrispondenza del parlamentare con una sentenza che deve far riflettere il commento a questa sentenza e di Giovanni Guzzetta sul dubbio malgrado come c'era da aspettarsi la notizia della sentenza della Corte sul caso delle intercettazioni che hanno riguardato Matteo Renzi abbia avuto una risonanza soprattutto nel dibattito politico in realtà la pronuncia è una buona notizia
Per tutti coloro che hanno a cuore le libertà costituzionali
Il giudizio riguardava la tutela delle prerogative del parlamentare in particolare se fosse necessario l'autorizzazione della Camera di appartenenza perché l'autorità giudiziaria Possa accedere a quelle comunicazioni sebbene la Camera ha risposto che si
è necessario che il Senato si esprima e conceda l'autorizzazione contrariamente a quello che
Sostenevano
La sosteneva la Procura
Ma la decisione
Chi è ha affermato la necessità di tale autorizzazione dice Guzzetta lo ha fatto alla luce di una precisazione del consentono se ho del concetto di comunicazione
I cui Effeti si riflettono sui diritti di tutti stiamo attenti l'articolo sessantotto
Della Costituzione sull'immunità dei parlamentari laddove accorda specifiche garanzie
Perché si possa accedere alle comunicazioni dei suoi componenti
Sì Nesta infatti su un fondamento più ampio questo fondamento è la garanzia della libertà e la segretezza
Della libertà e della di ogni forma di comunicazione prevista per tutti non solo i parlamentari dall'articolo quindici della Costituzione
Definire esattamente cosa sia comunicazione come ha fatto la corte significa allora precisare quale sia l'estensione della libertà di ognuno questo e il cuore della decisione insomma
è una decisione importante purtroppo devo dire che ne contraddice un'altra e che la Corte Costituzionale Espresso l'ho già detto ieri pochi giorni prima quando dichiarato invece utilizzabili le intercettazioni fatte a un altro parlamentare Cosimo Ferri caso al mente sul telefonino di Palamara stabilendo che quindi un parlamentare possa essere intercettato anche se non è indagato e in maniera casuale sono due sentenze profondamente contraddittori tra di loro
Che ovviamente sono espressione della stessa corte
E che non si spiegano fra l'altro ieri ho detto un'inesattezza perché avevano lo stesso relatore mai in uno dei due casi cioè nella sentenza che riguarda Cosimo Ferri il relatore Modugno si è sostanzialmente è stato messo in minoranza e quindi non coincide con il redattore della sentenza
E che cosa è accaduto è accaduto secondo fonti bene informate che
I componenti della Corte costituzionale diciamo magistrati sono mi andati in soccorso del CSM che aveva sollevato conflitto di attribuzione nei confronti della della Camera su questo tema per cui la STET lo stesso o la stesso istituzione e che è un'istituzione di garanzia come la Corte Costituzionale su due argomenti sostanzialmente che affermano lo stesso principio
Fanno a distanza di pochi giorni due sentenze contraddittorie dando ragione a Renzi perché nel conflitto tra la Camera e la procura di Firenze
Prevale la Camera dando torto a Cosimo Ferri perché nel conflitto tra il Parlamento sempre
Il CSM dando ragione al CSM evidente che non è il modo migliore per tutelare il l'il prestigio l'indipendenza
Della dell'istituzione più importante di garanzia del paese che la Corte costituzionale dimostrando dei condizionamenti
Almeno nel nel oggettivamente da ciò che si percepisce
Di difficilmente spiegabili con la natura di due
Di due vicende che sono molto molto vicine e omologhe perché attengono allo stesso principio
Bene questo il tema della sentenza di Renzi che ovviamente devo dire per per dovere perché ed è giusto anche segnalare qui le le le opinioni dissenzienti viene eletta in chiave diversa da alcuni giornali per esempio c'è il fatto quotidiano che
Titola oggi la sentenza Renzi aiuta Dell'Utri Santa anche
Processi in pericolo Ciatti inutilizzabili senza l'ok del Parlamento dimostrando ovviamente di avere in totale dispregio le garanzie parlamentari di immunità ma questa è la cultura del quotidiano di
Travaglio e non di Marco Travaglio non ce ne possiamo stupire evidentemente
E però è giusto segnalarlo e poi c'è un articolo sempre sul dubbio che parla della riforma della giustizia lo scrive Enrico Novi segnalando che difficilmente prima della pausa estiva sarà affrontato il DDL Nordio che il
Pesa il rebus della presunta incostituzionalità sulla abrogazione dell'abuso d'ufficio soprattutto dopo i rilievi che vengono dall'Europa e che hanno in qualche modo rappresentato uno stop un commento di riflessione
Per il governo e il Parlamento l'articolo di Enrico Novi a pagina quattro purtroppo la riforma della giustizia in Italia è una di quelle impresse titani che che somigliano a una scalata della montagna però sempre sul tema della giustizia c'è un'altra
Notizie importanti di cui vi ho dato conto ieri e idee
Il procedimento aperto dalla cedo nei confronti del Codice antimafia sulle sul tema delle confische confische che vengono purtroppo in questo Paese come vi ho detto comminate anche a cittadini innocenti o di più a cittadini assolti
L'articolo di Gian Domenico Caiazza raccoglie questa questa sfida della corte europea sollevata da uno degli delle famiglie colpite da questo da questi provvedimenti e scrive un articolo intitolato sul Riformista prevenzione punizione di Giandomenico Caiazza lo ricordo il presidente delle camere penali
Oltre che giurista molto sensibile ai temi delle libertà
Finalmente la cedo scrive sia accorta delle eclatanti abnormità che connotano il sistema nostrano delle misure di prevenzione patrimoniali un unicum mondiale del quale dovremo infatti semplicemente vergognarci
Grazie adesso può regolarmente accadere che Tizio assolto da ogni accusa penale si veda purtroppo
Confiscare tutti i suoi beni sulla base di un assioma indecente essi innocente ma è tuttavia pericoloso
Si tratta in sostanza di un sistema binario di persecuzione penale riservato i reati più gravi da tempo non più solo di mafia
Dove non riesco a star non riesco a sanzionati con la provati sanziono con il sospetto anche se la prova ti assolve da ogni accusa dunque niente carcere ma ti riduco alla miseria
Dobbiamo la svolta a una famiglia di imprenditori siciliani scrive calabresi in realtà sono siciliani gran lavoratori persone perbene i signori Cavallotti che hanno esattamente subito una simile infamia
Arrestati processati e definitivamente assolti d'accuse
Di Inter Anita alla 'ndrangheta non esalta e alla mafia va bene c'è un'imprecisione nell'articolo di Caiazza ma la sostanza non cambia sono stati tuttavia interamente spossessato i dei loro beni
Con le loro aziende affidate alla vorace spoliazione degli amministratori giudiziari
Su ricorso di questi benemeriti ora la Cenni su facendo ha rivolto al nostro governo una serie di quesiti ai quali la presidente Belloni ed i ministri Nordio Piantedosi dovranno accuratamente rispondere entro il prossimo tredici novembre
Da quei quesiti sembra trasparire una sorta di incredulo stralunate lento della corte europea che evidentemente fatica a credere ai propri occhi sentite un po'che dice Caiazzo nel caso di un'assoluzione in un processo penale chiede la corte
La confisca dei beni viola viola la presunzione di innocenza
E proporzionale necessaria difficile a credersi
E forse una sanzione penale surrettizia che viola l'articolo sette della Convenzione europea e già e tanti altri interrogativi
Ficcanti e secchi non equivoca abili siamo forse arrenderà ationem che potrebbe segnare l'inizio della fine di un sistema legalizzato di abusi il quale tanto più in presenza di giudizi penali assolutori sembra ogni limite di supera ogni limite di tollerabilità in uno stato di diritto un sistema che in una malintesa prospettiva di difesa sociale
Prende il sospetto più forte della prova sanzionando ben più gravemente con la privazione della libertà personale che con la vibrazione della libertà del personale
Chi non saprà non potrà o non potrà concretamente difendersi dalla brutale spoliazioni di tutti i beni cioè non ci posso mettere in carcere dice Caiazza
Ma di privo di tutti i beni senza approvare colpevolezza un sistema in ordine al quale in un passato anche recente il ministro Carlo Nordio ha scritto parole di fuoco da liberale autentico quale egli è e chi invece il ministro Piantedosi a pochi giorni fa ha magnificato sostenendo che udite udite tutto il mondo ce lo inviterebbe
Bella prova per il governo dunque da seguire con molta molta cura beh impersonalmente essendo l'interessato di questa materia
In mani maniera molto Diretta beh faccio mio l'ho l'auspicio di Caiazza purtroppo non sono così ottimista perché il sistema della prevenzione è un sistema che ha concesso alla magistratura un potere immane alla magistratura antimafia e non solo un potere in mare quale è quello di somministrare condanna senza provare colpevolezza se ci pensate
è neanche i regimi arrivano a questo i regimi falsificano le prove
Per provare una colpevolezza inesistente ai fini di somministrare condanna invece qui è possibile somministrare condanna senza neanche bisogno di provare la colpevolezza perché si può essere assolti e confiscati e allora è evidente che siamo prima del del prima dello stato di diritto siamo in una posizione Autoroutes autorità attiva dello stato che si confrontano con un cittadino ma con un suddito nei confronti del quale dispone della vita e della morte
è evidente che un potere così immane cioè il potere di dare condanna senza vocale colpevolezza
Difficilmente viene restituito al Parlamento che te l'ha concesso con una legge
All'epoca emergenziale la legge Rognoni-La Torre giustificata dalla situazione di guerra alla mafia negli anni ottanta e poi esteso come ha spiegato Caiazza Aia agli ambiti più incredibili fino allo stalking
Che con la mafia non c'entra nulla
E soprattutto che andato dilagando nell'ordinamento con una prassi applicativa
Vergognosa creando una mano morta pubblica di confische di beni sulle quali hanno lucrato hanno lucrato decine di
Ma professionisti liberi professionisti del
Amministratori giudiziari associazioni di volontariato che spesso hanno costruito un sistema parallelo parassitario che ha svuotato queste imprese anziché rimetterle sul mercato gli ha portato al fallimento però forgiando evidentemente interessi
Privati privatistici
Sostanzialmente producendo un effetto paradosso rispetto agli obiettivi che ci si era prefissati quaestor lo scandalo delle misure di prevenzione
Che oggi finalmente entra nel radar della corte europea alla quale per anni l'Italia ha detto ma noi abbiamo la mafia ci devi consentire anche questo
E oggi forse finalmente l'Europa si rende conto che
La mafia non basta il più a giustificare questo anche perché la mafia non ce l'abbiamo solo noi o meglio le organizzazioni criminali che trafficano
Stupefacenti
E che fanno affari la illeciti non ce l'abbiamo solo noi nessun Paese d'Europa a questa legge contrariamente a quello
Che dice Piantedosi e ti dicono molti ministri poliziotti e certo è una legge che piace all'inquirente ma è una legge che euro in Europa non applica nessuno tranne l'Italia e la Bulgaria
Speriamo che Giandomenico Caiazza
Abbia ha ragione e speriamo che la politica soprattutto quella che si professa garantista e liberale
Metta mano a questo elemento
Che è uno scandalo nella diciamo nell'articolazione dello Stato di diritto
Molto sottaciuto molto sottovalutato molto sottostimato ignorato perfino nelle università pubbliche dove il procedimento di prevenzione che è diventato una forma sostitutive del diritto penale perché come ha detto Giandomenico Caiazza non ti posso arrestare ma ti tolgo tutto questo procedimento di prevenzione a di fatto esautorato
Il diritto penale ordinario e nelle università neanche si studia quindi è un diritto esoterico un diritto dei cattivi che si applica in maniera autoritativa ma pochi conoscono e pochi dibattono è giusto parlarne
E a merito Cavallotti aver fatto questa battaglia personale e grande merito a a Giandomenico Caiazza ad averla messa al centro del dibattito pubblico bene
Vi segnalo ancora un articolo sul dubbio a pagina dieci che parla del
Ci sono molte segnalazioni che vorrei farmi ma vi segnalo quel diritto di gloria morire che il Veneto ha saputo rispettare l'articolo di canali sul suicidio assistito
Garantito da Lhasa il a Gloria difesa dal team legale dell'Associazione Luca Coscioni
E vi segnalo una articolo ancora sul dubbio tutti i magistrati del caso Tortora fecero carriera tranne il giudice che lo assolse un articolo di Stefano Bargellini a pagina undici sul dubbio
Ancora vi segnalo
L'intervista di Patrick Zaki sulla Repubblica a pagina quindici dove Zacchi ripeto ritorna sui temi della sua libertà e annuncia di volersi battere per la scarcerazione di altri detenuti
Nelle carceri egiziane dissidenti e di farne una battaglia ovviamente personale vi segnalo a pagina undici la recensione al libro di Luigi Manconi poliziotto sessantotto
E poi ancora un articolo molto bello di Giorgio Gori
Sindaco di Bergamo ed esponente del Partito Democratico che scrive di carcere sulla prima pagina e all'interno della stampa raccontando le condizioni aberranti del carcere di Bergamo
E e poi ancora di segnalo un articolo di Roberto Sommella sulla su Milano Finanza che ricorda la figura di Sergio Marchionne
Una dei grandi
In manager italiani scomparsi che hanno fatto la storia dell'economia nazionale con questo segnalazione di saluto si è conclusa la mia settimana radio radicale sono le nove e tredici vi auguro a tutti un ottimo Weekend Alessandro Barbano una buona giornata