La morte di Giuseppe Fanali per AIDS nel carcere di "Regina Coeli" di Roma

Torniamo sul caso di Giuseppe Fornari il detenuto di trentasette anni deceduto di ai DS all'interno della carcere non ho di Regina Coeli vogliamo continuare a parlarne per approfondire di più questo dato ma che come dicevamo anche in altre occasioni è un caso assai emblematico di certe storie di giustizia di sanità e di mala sanità soprattutto ne vogliamo parlare con Fabrizio Starace psichiatra tra l'altro responsabile al dipartimento scientifico del Cora coordinamento radicale antiproibizionista la Fabrizio intanto una ma non prima domanda è abbastanza chiaro che questo caso di fanali nasce da un certo modo di
Amministrare o non amministrare la questione sanitaria in Italia specialmente nei e penitenziari fino ai penitenziari è in generale in particolare per quanto riguarda la la questione ai dieci
Tu stai nostri ascoltatori
Sanno che la la l'impegno maggiore che c'è stato rispetto alla la lotta all'AIDS ha visto vaga che svariate decine di miliardi impegnate
La ristrutturazione di ospedali per la creazione di posti letto ma a che io sappia non stato porta altre tanta altrettanto impegno nella creazione di strutture intermedia del tempio di casa e famiglia delle quali la cui mancanza che drammaticamente rivelata
Anche anche in questo caso cuore citarti ad esempio il caso di numerose
Regioni meridionali come la come la Campania
In cui pure di questo genere non esistono semplicemente non esistono per cui un una una persona che si trova nelle condizioni in cui si è trovato la la persona di cui di cui tanto si parla in questi giorni
In in Campania dovrebbe scegliere di andare ad esempio in in un'altra regione in un altro fuori dalla suo contento fuori dalla possibilità di essere
Di essere in contatto con i suoi familiari e cose di questo genere
Ecco dicevi della mancanza di Carmine di dirigente di comunque di accoglienza piccato di Roma comunque presenta l'esistenza di diverse possibilità né questo né insomma nonostante questo e non è bus Caro secondo te ecco dal tuo punto divisa dal tuo punto l'osservazione anche di questo tipo di ed è per questo da che cosa di perenne una questione di burocrazia questione di mancanza di volontà è una questione di rimuovere questo tabù
Sociale che potrebbe essere la vie lei di essa
è un po'tutte le ipotesi che AN che è citato ma in particolare quella che può essere più mentre rimossa naturalmente se si manifesta una chiara una forte volontà politica in questo senso e quella relativa ai ritardi e alle e ai problemi burocratici
Tema penitenziali o all'indomani della Jervolino Vassalli la famigerata legge sulle tossicodipendenze contro la quale il Corano avuto in questi anni un un ruolo come dire decisivo nella nel criticarla lei
I temi limiti all'indomani dicevo di questa legge avete Cario ha visto raddoppiare
Il numero di detenuti
E in particolare aumentata in maniera significativa
Quota di detenuti tossicodipendenti e com'è noto il nel nostro Paese il settanta per cento dei casi di AIDS si
Rischi che in soggetti tossicodipendente
Significato la presenza di migliaia di persone con problemi di sieropositività nelle carceri italiane migliaia di persone che hanno
Hanno il hanno aggiunto al problema della della detenzione alle lentezze burocratiche a tutto quello che che tristemente noto circa il funzionamento della macchina della giustizia
In Italia il problema della dell'infezione da credit ora
Io penso che i nostri ascoltatori sappiano che la lo stato di detenzione non è
Compatibile con una diagnosi di di Aidid
Sanno che c'è una
C'è una certa possibilità a giudizio della del del giudice di sorveglianza
Di poter posto agli arresti domiciliari anch'non c'è una condizione di AIDS conclamata ricordo che c'è una grossa differenza tra con una condizione di Kerč positività e una condizione di ai DS la IBF e la malattia la condizione di sieropositività può essere ed è per lunghi anni all'incirca una decina può essere totalmente a intonati bene i soggetti che si trovano in condizione di poter accedere per il loro stato di salute all'UDR
Domiciliari devono farlo presente
Aree una pratica burocratica che a volte diventa diventa lunghissima io immagino che
Che anche il carico e la valutazione di tutte queste cose sia offra offra un certo onere inaspettato agli uffici dei giudici di sorveglianza e quindi ho salutato con con particolare soddisfazione una cosa una decisione del ministro Guzzanti di stabilire di istituire una task force per la valutazione delle condizioni cliniche dei soggetti dei soggetti sieropositivi tuttora detenuti nelle carceri italiani si tratta di un primo pub solo che viene fatto verso quelli che forse sono più bisognosi
Ma che abbiam vinto dalla cronaca recente andrebbe andrebbe fatto nei confronti di tante altre persone
Il mio mestiere è soprattutto quello di così osservare per possibilmente raccontarla ma c'è un aspetto di tutta questa vicenda ritorno un poco alla vicenda di di fanali che mi ha colpito molto a dire il rifiuto da parte della prima del fratello di di accettare in casa questo questo ragazzo parlo perché malato di AIDS in quanto si è giustificato che aveva dei i bambini ora sappiamo che con delle opportune cautele neanche tanto difficili è semplicissimo convivere con un malato di AIDS questo chiaramente ha delle implicazioni fortemente psicologico tu che sei si chiara che provano il Pd saranno capitati casi Anna allo di a questo che tipo di analisi cosa ci può dire di più su questo aspetto
E di
Poni giustamente sottolinei giustamente un aspetto che quello che quello fondamentale una volta una volta
Diagnosticata alla malattia una volta certi
Di aver intrapreso i protocolli terapeutici farmacologici necessarie l'aspetto sul quale lavorare lavorare intensamente non solo con la persona che ha che chiedo positivo che ha l'AIDS ma soprattutto con i familiari con le persone che gli sono vicini e quello e quello psico sociale io vorrei chiedere mi chiedo quante volte i familiari di questa persona sono stati contattati quanto tempo è stato dedicato a loro
Verificare le loro reazioni alla condizione del loro congiunto per per determinare delle modificazioni anche in loro per le
Un un rapporto che forse si era consumato nel tempo
A questo tipo di lavoro che può essere fatto anche a partire dall'istituzione
Penitenziario se si vuole ma soprattutto a carico di dei servizi di primo livello quelli sul territorio senza questo tipo di lavoro ogni ogni azione anche burocraticamente perfetta tra necessariamente incontro fallimento
Torniamo un attimo sull'aspetto della carenza di strutture pubblico private ma comunque e di case di accoglienza di centri di assistenza per i malati terminali di AIDS
E esiste anche un aspetto per così dire amministrativo per quanto riguarda appunto anche l'opportunità di più di crearli non su quello che ci può dire
Ma ti dico che certamente esiste anche ottimi motivi di economia sanitaria orientare
Li Investimenti nel campo della e dire
Spesso la strutturazione della creazione la realizzazione di strutture
Intermedie ex tra ospedaliere
Si riflette soltanto per un attimo sul fatto che
Tra giornaliera che viene pagata alle strutture del privato sociale perché allo stato attuale sono sono queste le uniche strutture disponibili
Che offrono accoglienza RAI malati di AIDS dicevo la retta giornaliera è all'incirca di cento centoventi mila lire
A persona e chi confronta questa fortezza con quella che in genere viene sostenuta per un posto letto per paziente di AIDS che è una spesa che si aggira intorno al milione e quindi circa dieci volte maggiore si può aprire
Forse
Anche una un quadro della della situazione più completo questo significa semplicemente dire che e sarebbe possibile evitare tanti ricoveri impropri o diminuire la durata impropria di di tanti ricoveri di pazienti pediatriche semplicemente rimangono in ospedale perché non ha
Non ho altro posto dove andare
E si potrebbe diminuire la e assistendo più persone si potrebbe soprattutto migliorare in maniera determinante la qualità della vita di queste persone
Grazie era Fabrizio Starace psichiatra responsabile del dipartimento scientifico del Cora Coordinamento radicale antiproibizionista
Dopo
L'altra
L'attuale
L'epoca
Nella battaglia
Ormai
Rocca
No
Come
Poi
E proprio
In compenso
Allora
No
è un
Però
L'importante
Dopo
Cade
Ho
Ho
La
La
Non
Oltre
Ma
Gli oneri
Almeno
No
Mo'
Poi
No
No che
No
No
Ma
Sabato
Ecco
Il