Fai Notizia - Migrazione e lavoro

Benvenuti all'appuntamento settimanale con franchezza punto it in forma di inchieste di radio radicale non da lunedì alle ventitré e trenta e poi si eclissa sempre lunedì ma alle sei del mattino
In questa puntata torniamo a parlare d'immigrazione e di lavoro lo scorso dicembre è stato pubblicato il cosiddetto decreto flussi per la programmazione transitoria dei flussi d'ingresso
I lavoratori non comunitarie nel territorio dello Stato per l'anno due mila ventidue nonostante chiaramente fosse già evidenti che questo decreto ira destinato di fatto a finanziare le quote
L'immigrazione per l'anno due mila ventitré cioè per quest'anno il ventisette marzo infatti c'è stato l'atteso click day che sarebbe il giorno in cui si apre la possibilità di presentare le domande on line
Come di consueto gli ottantadue mila posti disponibili sono andati esauriti in meno di un'ora con oltre duecento mila domande presentate
Così come si legge nel comunicato stampa del ministro del lavoro pubblicato l'indomani è stato già avviato un confronto con le parti sociali con l'obiettivo di effettuare un'analisi del mercato del lavoro
Che possa portare alla definizione delle quote massimi di ingresso di ideali per il triennio due mila ventitré due mila venticinque
La questione però e annosa il meccanismo del decreto flussi si inserisce nel quadro di una legge la Bossi-Fini
Che più di vent'anni a carenze evidenti lo stesso meccanismo dei flussi non risponde più né alle esigenze del mercato del lavoro né a quelle dei lavoratori
Attraverso una serie di interviste con esperti rappresentanti delle categorie di settori in queste settimane
Cercheremo infatti di capire meglio il perché e partiamo da alcuni dati
Grandi assenti nel decreto flussi sono ancora una volta il lavoro domestico contrassegnato peraltro da un sommerso assolutamente prevalente ed ampi settori della manifattura ma anche l'agricoltura per la quale quest'anno è consentito l'ingresso solo per lavoro stagionale e poi ci sono le tempistiche per una domanda presentata oggi a causa delle lungaggini burocratiche ma anche delle gravi carenze di personale
Presso gli sportelli di migrazione ci vogliono mezzi o anche un anno
Prima che si arrivi alla formalizzazione del contratto di lavoro inoltre è sempre bene ricordarlo il decreto flussi prevede che la richiesta sia nominali per il singolo lavoratore il datore di lavoro cioè non può indicare genericamente il numero di addetti con le mansioni di quei necessità ma deve indicare per nome e cognome i lavoratori che intende assumere mentre questi in teoria si trovano ancora nel paese di origine eppure gli alternativi a questo sistema easy
Sono alcune le porta avanti dal due mila e diciassette la campagna ero straniero con una proposta di legge di iniziativa popolare depositata alla Camera del due mila e diciassette appunto con oltre novanta mila firme l'iter si è poi però interrotto con la pandemia nel due mila e venti con la nuova legislatura la proposta di legge popolare ha perso la sua validità il progetto di legge
A marzo del due mila e ventitré è stato ripresentato e di ora nuovamente in Commissione affari costituzionali
In ogni caso in queste settimane
Abbiamo cercato di cerchiamo di raccontarvi non solo le cose che non funzionano ma anche le possibili soluzioni vi proponiamo oggi un'intervista Romano Magrini responsabile del lavoro di Coldiretti buon ascolto invito diamo il suo destro per i saluti tra venti minuti
Io sono Romano Magrini sono andati responsabile nazionale lavoro delle relazioni sindacali creazione sicure
Solo sulle nazionale con ecco e a proposito di lavori lavori nel nel settore dell'agricoltura da pochissimo appunto il ventisette marzo si è stato il insomma famoso click day se la presentazione delle domande e
Relativi al all'arrivo in Italia di lavoratori extracomunitari con i posti che sono andati esauriti quasi subito circa un po'a raccontare e diciamo che cosa è successo e perché diciamo anche quest'anno come accade per lo più regolarmente le quote disponibili sono andate esaurite immediatamente
In quel caso allora il il click day sempre e comunque un un terno al lotto è chiaro che si parte da una una disponibilità di poiché che viene stabilita con un decreto flussi
E che chiaramente fatta sulla base di moltissimi criteri e che chiaramente essendo una presunzione così possibili disponibilità non non corrisponde mai non è mai successo nella storia dalla legge Bossi-Fini Nava e ci siano stavo al decreto flussi che prevedeva quote superiori alle richieste ma effettuato dalle imprese comunque sta di fatto che il decreto flussi che è stato approvato dicembre del due mila ventidue quindi per le quote due mila ventitré
Prevedeva ottantadue mila settecentocinque quote per generali di queste ottantadue mila settecentocinque quarantaquattro mila erano riservate agli stagionali e all'interno di queste quarantaquattro mila ce n'erano ventidue mila riservate alle associazioni che avevano sottoscritto con il ministero nel lavoro un apposito protocollo di cui se vorrà magari potremmo poi parlare inserendo che cosa prevede
Tornando al kit dei dei dati ci sono saccheggi forniti ancorché non specialmente parlano di oltre duecentotrenta duecentoquaranta mila richiesti a fronte di ottantadue mila rotti e porte disponibile quindi il triplo rispetto a all'effettiva all'effettiva disponibilità chiaramente come dicevo prima che crea un terno al lotto perché poi chi prima arriva meglio alloggia lì sono stati chiaramente dei problemi
Legati al sito e all'accesso al sito per che evidentemente quando arrivano otto tantissime domande tutte quante insieme diventa difficile pure ancorché chi vuoi attrezzare con un sito ultra confinato ma diventa veramente difficile poter resistere a una roba del genere quindi comunque vi sono stati anche problemi di carattere
Informatico adesso
Sono lì sono state presentate quindi adesso c'è e ci sarà la graduatoria per capire se all'impresa x o y rientrata nella nel numero delle quote autorizzabili oppure no e quindi a quel punto voi parte tutto quanto un iter per poter far entrare lavoratori in Italia
Ecco e lei spiegava adesso partirà tutto questo questo iter all'incirca le tempistiche che sappiamo sono insomma piuttosto lunghe di che tempi stiamo parlando questo che cosa ha comportato per i datori di lavoro che hanno necessità di manodopera perso di nuovo
Particolare al comparto agricolo quindi è una necessità di lavoro stagionale quindi tra pochissimi mille realtà e queste però come si incastra rispetta le tempistiche poi effettive
Del decreto flussi
Ora questa purtroppo è un problema cinque nel senso che
Purtroppo non corrisponde quasi mai
La la la i tempi dell'azienda con i tempi della burocrazia nel senso che chiaro che il ventisette marzo sono state richieste anche persone che magari si augurano in aprile per le primizie per le fragole
Per i primi ostaggi in serra poi arrivo alla frutta
E quindi servirebbero veramente un iter molto veloce purtroppo invece la burocrazia in cui molti casi la fa proprio con la fa da padrone quindi il lavoratore arriverà solo quando la burocrazia ha fatto il suo corso
E le cose non corrispondono perché lei consideri che il lavoratore se io dovessi rispettare i tempi della legge dovrebbe avere trenta giugno uno venti giorni prima del visto d'ingresso quindi venne quindi ma massimo di sessanta giorni il lavoratore dovrebbe essere in Italia
Purtroppo invece i tempi non sono mai questi sono tempi che si allungano muratori che parlano addirittura arrivano a sei mesi di attesa e anche quando e in alcune situazioni non arrivò mai lavoratore perché magari non sono perché quella pratica non è mai stata chiusa e quindi e non è mai stato rilasciato un nulla osta e quindi conseguentemente un visto d'ingresso quindi purtroppo scendono scollamento tra quelli che sono i tempi della burocrazia
E i tempi dell'impresa e il corrispondono ai purtroppo che veramente la burocrazia dovrebbe avere i tempi che sono quelli dell'impresa nel mondo dei tempi che sono a prescindere
Ecco e su questo voi torneremo sicuramente tra poco anche su altri insomma difficoltà burocratiche alcune delle quali lei già citava volevo tornare però un attimo ai numeri appunto le diceva il il decreto flussi e come si sa è un po'un terno al lotto e tra l'altro proprio somma all'indomani del dei click day Coldiretti come altre organizzazioni
Già diciamo puntava il dito contro la possibile mancanza di lavoratori e quindi la necessità forse di di un decreto aggiuntivo ci può spiegare un po'qual è il problema perché si rischia questa questa carenza
Questa carenza di manodopera e di quali numeri anche in questo caso stiamo parlando
Allora niente tanti hanno stimato ma questo già lo vediamo
Ho fatto l'avevo lo scorso anno come nel precedente governo quando facemmo la primo incontro ai vari ministeri non perché non abbiamo stimato che iniziando settore agricolo
C'è bisogno circa cento mila lavoratori stagionali
Questa era l'esigenza e la previsione che noi immaginavamo per il due mila venti tre ma perché lavoratori extracomunitari perché in questo momento nonostante alcuni sforzi che sono stati fatti il Lecce disponibilità di lavoratori italiani avvenire a lavorare in agricoltura
Questo è un problema culturale che noi abbiamo superato ad esempio per quanto riguarda la parte imprenditoriale nel senso che negli ultimi anni sono tantissimi giovani che si sono affacciato dal settore agricolo giovani che laureati nella nella più disparate che hanno scelto di intraprendere
In agricoltura perché hanno scoperto hanno riscoperto il valore no del settore l'Ulivo quindi in termini di giovani e meno giovani che vogliono intraprendere in agricoltura come imprese agricole
è un qualcosa che abbiamo ormai è superato e c'è anzi anzi c'è una grande richiesta di di questo tipo di di situazioni lo quello che dovremo fare a fare anche qui un cambio di cultura per i giovani per dire che come dire lavorare in agricoltura non è lavora aprire un lavoro di serie b lavoro nell'agricoltura
Si guadagna si guadagna come tutti quanti gli altri settori si guadagna bene siederà un lavoro faticoso lavoro
Sicuramente la terra il bus operano un lavoro assolutamente dignitoso che il garante delle grandi soddisfazioni e quindi dovremmo fare
Dovremmo fare un nuovo di nuovo anche qui su questo tema una un'azione di un'azione di Lilli sensibilizzazione il nuovo cultura di avvicinamento anche al lavoro agricolo subordinato
Attraverso le più disparati iniziative dalla formazione a convegni e quant'altro quindi questo è il percorso che dobbiamo fare quindi questo prevede un percorso più lungo quindi oggi avere dei lavoratori extracomunitari rappresenta una esigenza nell'immediato
Perché sono lavoratori che magari già lavorano in campagna nei propri Paesi d'origine perché c'è una maggiore resistenza perché c'è una maggiore propensione al lavoro perché chiaramente hanno bisogno di lavorare e che quindi nel proprio paese di origine non trovano lavoro quindi diciamo che c'è una maggiore disponibilità velina lavorare in agricoltura
è chiaro che però i numeri dicevo corrispondono quindi quello che noi abbiamo chiesto anche nell'audizione il contro la riunione che abbiamo fatto la scorsa settimana con il ministero del lavoro e che faremo domani con il ministero dell'agricoltura
Ma è esattamente questo fare immediatamente un decreto flussi bis che vada a dare copertura di quelle tutte quelle domande che non sono state evase con maniche il primo decreto noi diciamo che al quantomeno debbano essere brava copertura tutte le domande e sono state fatte per il tramite delle associazioni
Questo perché e le spiego che facevo riferimento prima al protocollo che abbiamo sottoscritto con il ministero del lavoro nell'agosto del due mila ventidue che cosa prevede fondamentalmente fondamentalmente prevede che le organizzazioni come Coldiretti gli hanno sottoscritto questo protocollo facciamo tutto quanto una serie controlli prima di fare la domanda Coldiretti se dall'azienda agricola Romano Luperini
Dovrà chiedere il lavoratore Pinco Pallo albanese prima di presentare il click day quindi presentare la domanda
Non come co-diretto abbiamo fatto per l'azienda agricola con la rinuncia all'indennità se l'azienda che non vanno Grigna il DURC regolare quindi pagano sempre regolarmente i contributi se non ha avuto condanne in materia di l'immigrazione sicurezza e quant'altro
Che abbia una reddito
In grado di poter far fronte alle retribuzioni dei contributi sia dei lavoratori che vengono richiesti sia dei lavoratori che ha in forza ultima epoca ultima verifica che facciamo è quella che il lavoratore quando viene in Italia deve avere una una disponibilità all'oggettiva dignitosa please sia che la mette a disposizione datore di lavoro e perché di sua proprietà altri te la prendi l'affitto ottantotto oppure e il lavoratore stesso che metti a disposizione una una sistemazione alloggiativa Ringhio
Fatti in queste verifiche nessuno quando queste verifiche sono positive a quel punto possiamo presentare il giorno ventitré abbiamo presentato la domanda per l'azienda agricola comparabili
Questo vuol dire che questa domanda è una domanda certificata nel senso che a tutti i sacri crismi perché tutte le cose funzionino nel pieno della legalità
Lui diciamo allora siccome sappiamo per cioè
So che le domande che sono state presentate dalla situazione sono molte di più delle ventidue mila
Previste dal decreto acquisito diciamo facciamo subito un decreto che vada a coprire quanto meno queste domande presentate dalle associazioni perché sappiamo che sono certificate e quindi peraltro saranno anche le più veloci perché attraverso questo meccanismo del proprio conto di certificazione
Una volta che io ho diritto all'azienda agricola ha diritto alla quota a quel punto quella domanda non dovrà più fare le verifiche presso la questura lo sportello unico
Ma diventa una comunicazione che va direttamente al Consolato nel caso specifico di Tirana per un albanese e quindi il nostro consolato potrà immediatamente attivarsi per rilasciare il visto d'ingresso
Per cui il lavoratore e quindi accorciando la filiera cosciali tempi quindi presumibilmente nell'arco di venti bare trenta giorni quel lavoratore potrà essere in Italia
E quindi appunto diciamo affrontando anche il problema delle tempistiche di solito molto lunghe legato il sei novembre il carisma dei frutti i flussi e sì come lei ricordava appunto senz'altro questa è una delle delle principali novità del provvedimento
Un'altra novità di quest'anno prevede anche un certo ruolo Lupieri i centri per l'impiego che dovrebbero no appunto e verificare l'indisponibilità di lavoratori presenti sul territorio nazionale voi come Coldiretti quali valutazioni date rispetto appunto questo ruolo previsto per per i centri per l'impiego a qualcosa di utile o qualcosa che rischia vice ulteriormente di rendere
Farraginosa tutto il procedimento
Allora intanto la verifica della disponibilità presso i Centri per l'impiego non è non era prevista per per il lavoro stagionale
Quindi valeva per tutti quanti gli altri settori per tutte quante le altre assunzioni tranne che per il lavoro stagionale quindi non l'abbiamo fatta questa verifica presidente libico
Dico che è chiaro che se questura nulla se non rappresentano un un allungamento dei tempi può essere sicuramente utile nel senso che è chiaro che il da solo il centro per l'impiego sappiamo storicamente non fa incontrare domanda e offerta di lavoro questo le statistiche sono dicono che riescono a intermediare soltanto il tre quattro per cento della della della domanda e dell'offerta quindi da soli non riescono a farlo è chiaro che una verifica del genere
Può essere che magari qualche lavoratore sia disponibile lavorare qua poi è chiaro che dipende dalla dalla mansione dipende dalla professionalità dipende da tante cose quindi è chiaro che il successo poi di questa iniziativa può avere almeno un successo a seconda di tanti fattori però può essere sicuramente uno strumento
E diciamo la Coldiretti ha partecipato ha partecipato tra le altre cose alla stesura del dossier indossa che fa un po'una fotografia è lama della mano d'opera straniera in Italia e in particolare insomma quanto nel comparto dell'agricoltura
Quale diciamo la foto sappia che è un po'emerge e da questo rapporto e i numeri diciamo che fui insomma che per voi osservate che avete raccolto
Che cosa raccontano rispetto alle possibili modalità alternative di impiego incontro tra domanda e offerta di lavoro
Allora quello che abbiamo quello che abbiamo visto che la come ormai lo alla manodopera straniera intesa come manodopera non italiana
Intendendo per questo anche qui i lavoratori provenienti da alcuni Paesi che solo recentemente entrati nell'Unione europea come può essere la Polonia la la Romania e abbiamo visto che su un totale di circa un milione e questo mila lavoratori i lavoratori non italiani sono circa trecentocinquanta mila dove interni e maggiori sono chiaramente quelle proveniente dalla dalla compagnia alla Palma o o dalla dal miliardario all'Albania
Dando alla Tunisia già ci sono tantissime sono le nazionalità dal dalla Macedonia alla bulgari sia dalla Slovacchia sono solchi si delle
Le nazionalità di provenienza e dei lavoratori e quello che abbiamo votato Gaeta mai tardi che questi lavoratori rappresentano
Una forza importante fondamentale per il settore agricolo quindi senza di loro ci sarebbero alcuni distretti che andrebbero veramente
Insofferenza quando il porto in palio dieci allora uscendo in provincia di Pordenone dove dove si fa la la la la la coltivazione delle tarda pelle De Luca
Belli ci sono tantissimi lavoratori oltre due tre mila lavoratori che provengono dalla dall'otto all'estero e che sono tutti gli anni sono gli stessi lavoratori che
Vanno e tornano con il contratto di lavoro stagionale e creando ormai rotto annuncia una professionalità importanti che come dire rappresentano ma ci sono integrati perfettamente con il tessuto
Senza di questi lavoratori quelle cooperative quelle attività avrebbero in forte crisi perché ormai sono lavoratori formati con con un brevissimo il del mestiere e tutto quanto
Così come se penso ai tantissimi indiani soprattutto nel centro nord e gli alle
Spaghetti alle alle molto al pachistano abdichi alle attività di mungitura
E quindi cura dei desiani dove loro sono veramente i maestri in questo senso di questi lavoratori cosiddetti Bergamini noi abbiamo grandissime difficoltà tutta quanta la parcheggio tecnica soprattutto dalla per la parte
Ecco e che rischia non perché parlavamo prima anche del di nuovo delle delle lungaggini anche burocratiche legate al decreto flussi ora probabilmente dalla necessità di quote aggiuntive
Qual è il rischio concreto diciamo per la stagione estiva assi non si riesce a rispondere alla alla necessità di manodopera di tutte le piccole e medie aziende
Rischio il rischio è che veramente lo per
Potremmo raccoglieremo comunque completare quel ciclo vitale dell'azienda che è quella la raccolta dei prodotti o comunque nelle fasi finali della dell'attività agricola quindi rischiamo che di di di lasciare a terra fanno almeno un quarto del delle delle produzioni agricole senza questi lavoratori
Ecco però visto che questa non è una situazione che si ripropone lo ricordiamo insomma con grande urgenza chiaramente non contesto anche straordinario la situazione che si presenta nel due mila venti
Però diciamo è un problema in qualche modo di corrente per qui le domando quali sono le alternative possibile le soluzioni insomma possibili e concrete Pirelli Re un'organizzazione ebbi la manodopera e dei flussi di lavoro anche stagionali che sia più rispondente alle necessità anche delle imprese agricole
Allora da una parte l'azione che le dicevo prima di nuova cultura per il lavoro sul bottinare in agricoltura che era i suoi tempi mamme che necessariamente vogliamo fare lo vogliamo fare anche con la collaborazione con il sindacato e quindi fare un'azione pentito seriamente culturale nuova per il lavoro subordinato e questa è un'azione che però necessita di tempi
Per l'immediato quello che noi abbiamo proposto oltre anche nell'incontro con il ministro del lavoro che faremo domani è quello di superare il click day arrivare ad un sistema di prenotazione l'anno prima per l'anno dopo per le faccio un esempio concreto
A novembre del fermo restando una risposta immediata ora nel due mila ventitré che noi ci aspettiamo che avvenga da parte del governo se diciamo che non ci sono state le aperture per fare questo di poter dare questa risposta
Quello che noi prevediamo che il prossimo anno e dire a novembre nell'arco del mese di novembre le imprese agricole
Come tutte le altre imprese
Dichiara la treno tale per l'anno successivo un certo numero di lavoratori quindi l'azienda agricola Romano Magrini sigle noterà presso il ministero degli Interni sussultare dicendo per il due mila ventiquattro io ho bisogno di cinque lavoratori stranieri provenienti da questi da questi o o cinque lavoratori a quel punto si raccolgono tutte quante le le richieste per cui si autorizzeranno nel due mila ventiquattro il l'ingresso di questi cinque lavoratori
Io a novembre non indicherà un cuore i nomi ma mettono in Carnia aspettativa cioè il numero di lavoratori di cui hanno bisogno di nell'articolato
Perché questo perché un'altra delle storture del click day è che io ho dovuto presentare per esempio il ventisette di marzo la richiesta di un lavoratore e magari una sumero a settembre mentre intimo per la raccolta delle mele
Ma magari a settembre quel lavoratore che io ho previsto che assumere che ho richiesto il ventisette di marzo
Magari non poche lire per un carattere perché magari sta male o perché prendendo il motivo e quindi a quel punto io non ho più diritto a quella quota perché avevo chiesto questo lavoro invece se io faccio novembre di cortili ho bisogno di cinque lavoratori
Poi quando sarà a giugno luglio e lo farò una richiesta verso per quei lavoratori di cui ho bisogno sì sembra avremo tutti quanti i tempi per fare di tutte quante le verifiche del caso SFM il lavoratore potrà entrare il regolarmente quindi a novembre dell'anno precedente al momento caso specifico novembre due mila ventitré io raccolgo tutti i numeri delle delle richieste e poi mano mano le le potrò Elia utilizzano ma a quel punto posso fare anche il decreto flussi a gennaio Quirico
Sono state raccolte cento mila richieste duecento mila richieste per cento mila richieste ci autorizzano l'ingresso di questi lavoratori
E ma non Monopoli verranno assunti nel tempo
Ecco e tra l'altro lei sottolineava un aspetto che forse troppo spesso dimenticato che la richiesta del decreto flussi è su base nominale quindi del lavoratore singolo con omissione e copia del documento cioè
Da questo tunnel dopo le novità documento N
Quali sono le difficoltà anche per i datori di lavoro ed è davvero pensabile di poter assumere un lavoratore straniero ancora teoricamente residente nel paese di origine con questo sistema
Allora è obbligatorio che lui sia nel paese di origine perché intanto io devo presentare e la copia del documento del passaporto che nella copia del passaporto si deve deve essere evidente
Che lui è rientrato nel proprio paese d'origine altrimenti non può entrare due deve essere obbligatoriamente i perché deve andare di persona al o il nostro consolato per richiedere il visto d'ingresso e quindi anche qui deve essere nel caso specifico dell'albanese deve essere a Tirana per andare a Tirana presso il nostro consolato a fare questo
Dopodiché e con come avvengono oggi c'è poi una come dire un hotel nuovi numeri nuovi lavoratori che arrivano che passano attraverso quelle che sono le conoscenze dei lavoratori che già sono tale per cui ogni Richard Faini fai entrare conosci evoluto cugino tursiopi concorrente tuo figlio un amico
Perché l'anno prossimo bisogno di un lavoratore più che normalmente i numeri gli abbiamo allargati anche attraverso questa catena di conoscenza a dire
Con il nuovo decreto punto del previsto tutto quanto un'azione di formazione che potrà essere fatta all'estero con questo sarà un altro di quelle azioni che noi potremmo fare per andare a formare dal punto di vista anche linguistico della sicurezza dei delle dei diritti del lavoro e ma anche dal punto di vista professionale andremo sicuramente a formare dei lavoratori all'estone propri paesi di origine perché poi possano entrare in Italia già pronti per lavorare perché non abbiamo soltanto bisogno di lavoratori per la raccolta e che quindi non devono avere una particolare professionalità sempre di più le richieste che arrivano dalle aziende tutta una carriera e che ci siano lavoratori abbia già anche una certa professionalità
E quindi diciamo anche un po'al cambiamento di passo culturale rispetto a come viene disse lavorano anche i peggiori anche Lecce otto citava preciso e un'ultima cosa scelgo su questo discorso della della richiesta nominale a vostro avviso anche questo limite che dovrebbe e potrebbe essere superato in qualche modo
Ma anche qui dobbiamo capirci poi che cosa funziona perché se noi avessimo all'estero delle agenzie selezione del personale e quant'altro tutto potrebbe funzionare altrimenti diventerebbe come dire una un richiedere che consolida vero qualunque lavoratore chi ce lo garantisce sa chi è chi non è chi ci fornisce il numero che diventa complicato poi non avere una filiera non è facile non è che come nella quale ci si ama sia semplicissimo però credo che cambiare questo in maniera diverso da rischia di essere un pochino più complicato
E rieccoci sodio solo per i saluti questa era l'intervista Romano Magrini responsabile lavoro di Coldiretti abbiamo dedicato la puntata di oggi al tema appunto della migrazione del lavoro con le ultime novità allegata al decreto flussi tema
Di cui torneremo a parlare anche nelle prossime puntate tra oggi fa notizia si conclude quindi ricordiamo come sempre che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basso cercare senti se ne torniamo
Lunedì prossimo alle ventitré e trenta e poi in replica lunedì successivo alle sei del mattino salute una buona settimana Daniela Sala