Conferenza internazionale "Identità, sostenibilità e innovazione nel mediterraneo"

Sì allora funziona ecco la soluzione giudici in servizio
Sì
Sì scritta potrà
Siamo
Ok
Deve essere coltura
Allora intanto buongiorno a tutti
Benvenuti a quest'incontro allo Spazio Europa e intanto vi dò il mio benvenuto in qualità di presidente della Rete italiana per il dialogo euromediterraneo
Sono Michela Zanarella per chi non mi conosce
Oggi ovviamente
L'incarico anche di di moderare l'incontro quindi dovrete sopportare per tutta la giornata
Intanto ringrazio ricco Molinaro che è segretario generale della Rete che ovviamente a lavorato affinché questo incontro fosse possibile
E quindi ringrazio vivamente tutti i relatori che interverranno oggi tutte le persone che in qualche modo ci hanno raggiunto anche per perseguire l'incontro e quindi dopo i saluti ovviamente passo la parola direttamente ad Enrico che vi introdurrà nel vivo nel programma
Grazie Michela grazie tutti visto che il dottor Marchi o gli ho promesso
D Italia parole del primo perché ha un appuntamento la mia introduzione la farò dopo e approfitto soltanto per ringraziare tutti e sperando che possiate costruttori di questo dibattito magari anche partecipare direttamente se chiedete la parola e e poi come sapete alla fine avremo un pranzo biologico offerto dall'Unione per il Mediterraneo grazie prego quindi
Sì allora presentiamo e diamo subito la parola Sergio Marchi che oggi è qui con noi e ci darà ovviamente
La possibilità di ascoltare il suo intervento
Grazie buongiorno a tutti ringrazio da presidente Zanarella ringrazio il direttore parenti il la segretaria generale
Enrico Molinaro per la quest'invito ringraziandolo ringrazio vivamente tutta la ride sia per l'invito e sia per l'iniziativa iniziativa odierna vi chiedo scusa perché non è mia abitudine
Diciamo intervenire all'inizio e poi abbandonare le sessioni dibattiti non è mai una cosa particolarmente simpatica ma purtroppo Giada diverse settimane avevo fissato un incontro al ministero con alcune categorie alle undici di oggi e quindi l'unico modo per essere presente qui era quello di salutare all'inizio e poi di dover abbandonare i lavori però lo dico si era presidente che alla segreteria generale che sono qui con me al tavolo
Ovviamente leggero con interesse se ci sono degli atti di questa di questa conferenza perfetto volete agli amici radio radicale che ha fra l'altro saluto e che ringrazio
E ci tenevo comunque ad esserci proprio per un percorso che penso che possa sviluppare a partire da questa giornata e non solo perde iniziative importanti che potremmo assumere coordinare insieme si parla di
Ambito euromediterraneo si parla di
Identità e identità basata anche soprattutto su un sistema valoriale che per quanto riguarda me che rappresento in questo momento il
La segreteria tecnica del ministero dell'agricoltura della somma età alimentare delle foreste anche saluti al ministro Francesco Lollobrigida che impegnato in in un altro evento istituzionale anzi incardinato questo questo richiamo anche soprattutto nella nell'ambito della filiera agroalimentare
Abbiamo quindi eccellenza italiana
Eccellenza di prodotti però voglio ripartire dalla da quello che ho detto interruzione qualche secondo fa la sfida innanzitutto una sfida culturale perché se parliamo di cibo
Parliamo di un figlio luce che unisce molti popoli e che unisce particolarmente moltissimi popoli nell'ambito euromediterraneo ecco perché l'importanza
Di questo convegno e l'importanza di questo ragionamento
D'altronde basta pensare ad alcuni cibi che sono insomma sempre sulle nostre sulla nostra mensa penso all'Oglio penso al pane penso al vino e basti pensare come questi questi prodotti questi CD
Al di là ciò ma della delle nostre convinzioni religioso laici che siamo non è questo il punto ma affondino le radici di una cultura Turi millenaria sono fattori identitari fattori che li diamo dei popoli uno dei ponti veramente perché quando
Assistenza e meno un convivio quando si mangiano insieme gli stessi prodotti quando si coltiva nello stesso modo quando
Assista tavole ci si parla nello stesso modo molte barriere vengono rimosse in maniera forse è più facile che attraverso altri strumenti e il cibo grande fattore di dialogo lo è sempre stato nella storia di tutte le culture dell'umanità in cifre quindi
La sfida innanzitutto una sfida culturale
Potreste una sfida culturale anche una sfida del sistema Italia cui nuovi teniamo particolarmente a cominciare dal concetto della sovranità alimentare
Quando si è insediato il marmo governo una delle prime insomma iniziative sulla quella di cambiare
Il nome del del ministero di cui io nono di essere il capo e Federica Teqja in al ministero dell'agricoltura sono ed alimentare foreste no creando magari all'inizio anche qualche ironia un po'di sconcerto e quando si parla di sovranità magari si può pensare a un qualcosa di chiusura dei
No esattamente l'opposto parte un termine poi che da molti anni viene usato in Francia per gli stessi scopi ma al di là diciamo di cugini di Oltralpe svanita alimentare significa difendere un modello che il modello agroalimentare italiano
E che rappresenta appunto la ce l'hanno con l'eccellenza assoluta un'eccellenza assoluta in termini di prodotti di qualità ma anche di filiera corta di sostenibilità di fatto forte di possibilità di chiudere il ciclo della produzione all'interno di contesti ben identificati che si legano con i territori con le comunità locali e quindi tutto un una sfida no di di di carattere locale che però poi si può tranquillamente inserire in un percorso
Globale rivisitando anche magari andando a dalla nostra lettura che può essere originale magari anche condivisa nemmeno così isolata come
Magari si può credere o o qualcuno ci può portare ci può portare a credere
Per questo è anche per questo abbiamo voluto candidare la cucina italiana la candidatura di quest'anno ha patrimonio immateriale dell'UNESCO sapete che già la dieta mediterranea e dal due mila tre fa parte del patrimonio materie UNESCO quest'anno c'è stata la candidatura della cucina italiana cucine italiane non mi ripeto intesa nel modo in cui ho voluto declinare
Nel mio intervento
Come un sistema di di capacità di valori di identità di prodotti di territorio e perché no anche di pile di economia battute insieme sostenibilità economica sociale e ambientale rappresentano poi idee delle gambe no Bernardino stesso di uno stesso percorso
Per questo come italiano e siamo anche preoccupate rispetto
Ad alcune posture alcuni diciamo visioni che sono secondo noi antitetiche non soltanto rispetto all'interesse nazionale ma anche rispetto a nostra visione del di come dovrebbe essere realizzato un buon cibo sano e salutare per tutti è una cosa dice spesso il il ministro lo Brigida ne interessa poco il cibo per tutti interessa molto il buon cibo per tutti perché la differenza non è assolutamente minimale sostanziale
Buon Joker tutti significa che la qualità deve essere
Alla base di partenza anche rispetto a ragionamenti correttissimi che possano portare
A mitigare alcune situazioni di
Sofferenza che purtroppo attanagliano grande parte del pianeta fra l'altro in maniera strana ma non poi così strana discorso coi sarebbe lungo
Proponente territori che hanno maggiore sofferenza deve o di approvvigionamento alimentare rappresentano le maggiori estensioni potenziale agricole che però non sono sfruttate come lo sono stati tanto nei dice nel secolo scorso magari senza voler rotazione colturale ma adesso non voglio addentrarmi altri elementi che oggi hanno inaridito alcune terre
Ma per fortuna abbiamo anche le tecnologie ci possono supportare pensare a tutto il discorso relativo alle terre perché l'evoluzione si sia sulle piante che non sono gli OGM sui quali non le devo delle fortissime perplessità
Ma è la possibilità attraverso la ricerca scientifica di poter rendere le piante più resistenti presidenti presenta una carenza d'acqua più residente ad esempio a aggressioni di insetti di parassiti vecchi e nuovi
Più compatibili rispetto alla possibilità di essere coltivate anche interregno le temperature sono molto altro c'è poca acqua dove c'è tanta aridità
Per le scommesse possono essere tante sicuramente per noi con grande chiarezza la scommessa un'equa del cibo sintetico realizzato il laboratorio non lo è
Non lo è innanzitutto per una questione legata
Alla sicurezza intendo io la questione paludi calza di di non tanto di security ma proprio di di di effetti legati alla salute
Sui quali si attendono ancora dei risultati le risultanze scientifiche non abbiano ma anche a livello concettuale noi non crediamo a me non piace idea di un'Italia parliamo di casa nostra no che magari fra qualche decennio dovrebbe vedere
Le sue terre non coltivate ogni trenta quaranta o cinquanta chilometri un bioreattore che produce ciò che non si coltiva più che non non non è un'idea che mi che mi entusiasma penso che sia comunità che a livello di di nostra cultura
Di tutela del territorio d'identità non non trovi fortunatamente non trovi anteriore trasversale anche fra le forze politiche non trovi accoglimento in Italia fra l'altro
L'agricoltura zootecnia rappresentare anche dei presidi importantissimi per la tutela della del territorio contro il dissesto idrogeologico
Abbia avuto una bella notizia proprio recentissima in ambito europeo quella estromissione della Jeda della
Emissione in atmosfera di C o due dove
C'era questo tentativo di parificare le aziende agricole emissione di CO due delle aziende agricole alle emissioni industriali fortunatamente su questo siamo riusciti a fare fronte comune e ha sminare questo pericolo poi chiaro che l'agricoltura così come lato tecnica deve evolvere
Ci sono dei progetti molto interessanti io anche collaborato terminale non voglio farla troppo lunga scusate ma è che gli argomenti sono tanti sono del Codice ove
Non mancherà magari occasione poi di un confronto anche più ampio
Ho avuto anche occasione come responsabile a Seriate temi partecipare con i colleghi dell'ambiente delle infrastrutture della del ministero del made in Italy alla alla parte di competenza Not Yet del piano
Relazione sull'energia e clima dove tutto il tema delle biomasse del digestato della possibilità di chiudere anche il ciclo anche in questo senso l'utilizzo degli scarti e rifiuti un altro diciamo del
Delle mai sono previste in campo europeo che ci vede come sistema Italia passerà assolutamente presente
Quindi difesa del sistema italiano sfida culturale
Ponte con i Paesi euromediterranei con i quali abbiamo tantissimo da condividere
Dialogo costante con le in comunità in materiali Saxo anche recentemente sia nel Cilento sia Matera con gli amici e i distretti del cibo quindi
Tutta una rete che si sta creando rispetto a questo tipo di sensibilità battaglie per la difesa dei prodotti di eccellenza italiani anche in sede di Parlamento europeo di consiglio di commissione ci sono i Tritoni in corso come sistema Italia
Investimenti in Finanziaria ho ricordato il fondo innovazione il fondo svanita alimentare che sono forse dei fondi più significativa anche tutti i progetti che sta portando avanti ISMEA per l'accesso alla terra per il sostegno all'accesso al credito per i giovani volto orribile di cultura femminile
è una postura di assoluto diciamo così di assoluto interesse e di assoluta attenzione cioè poiché veramente termina con questo ma lo dico per ultima non da ultimo tutto il tema del PM RR sapete insomma se ne parla tantissimo fra
Anche il settore agricolo a il suo spicchio di PM RR
Sia per l'efficientamento dei sistemi irrigui sia per l'efficientamento della logistica dei porti
E
E dei mercati e e sia per il Magrì solare sul quale siamo diciamo licenziando il secondo bando ovviamente un conto è la risuonare pannelli sui tetti con con pellami voltaico pannelli a terra anche alla misura della di un altro ministero
Del ma se ovviamente massima attenzione da parte nostra a a realizzare nel Gemmo dopo unito
Diciamo sempre però non a discapito del settore primario del settore agricolo anche qui bisogna trovare degli equilibri sicuramente saranno trovati che è molto importante che le due cose marciano insieme e che non siano diciamo concorrenti esclusive una rispetto all'altra siamo ovviamente molto attenti anche a proporre un sistema di formati controlli chiaramente ma anche di formazione di informazione al consumatore
E qui voglio terminare con questa notazione è un no molto secco dell'Italia all'anno trascorre questo sistema che a me non piace secondo me non è un sistema che dà informazione
E anche particolarmente bizzarro che si trovi un bollino arancione o rosso tanta prodotte come il parmigiano reggiano l'olio extravergine di oliva semplicemente con una valutazione
Di carattere nutrizionale che non tiene conto delle porzioni quindi porzionamento dell'uso effettivo dell'alimento NI di tutta quanta
La filiera che va da possono alimento offre a quanto ne serva all'organismo ha anche modo organismo lo usa e quindi con il noi pensiamo
Che ci sia bisogno di informazione molto più completa l'Italia ha un suo sistema alternativo noti combattere io spesso non cercando di sensibilizzare anche altri paesi in termini europei e quindi anche su questo abbiamo un dialogo in corso insomma c'è tanto da fare per difendere gli interessi italiani a tutto campo
Che non sono interessi Sonati ma sono interessi appunto
No Stridi altri Paesi amici che su questo ci sono al fianco anche in sede europea e sicuramente con un occhio molto interessato all'ambito ero mediterranea quindi vedo sulla slide da diciamo serie di presentazione
E identità sostenendo seguita innovazione Mediterraneo so che i temi che ho cercato di Vito di toccare e la cucina identitari appunto rimane inerte centrale per quello che ho detto rispetto a questa sfida quindi io vi ringrazio davvero vi auguro buon lavoro mi dispiacerebbe tanto di dovermi allontanare ma
Non mancherà occasione per confronti anche se poi avrete tavoli tematici o sviluppi fra il ministero fa livello parlamentare fra il la vostra la vostra diciamo così associazione la vostra attività combattuta la disponibilità del caso approfondire percorso insieme grazie e buon lavoro
Ora la parola ad Enrico Molinaro che mentre ci si si brevissimo commento perché formando Ria
Mi fa piacere che ha concluso proprio con una parola ecco l'espressione che abbiamo introdotto noi sia con l'associazione prospettive rane
E sia con la rete italiana del dialogo riterranno di cui Michele presidente cioè un concetto nuovo livello multidisciplinare applicato già di fatto da alcuni medici con l'esempio il Campus Biomedico fatto un esperimento per quanto riguarda l'impatto di questa cucina identitaria sul sul diabete chiamandolo diversamente ma insomma
Il punto sano riequilibrio dico delle nostre bisnonne tra i cinque sapori salato acido amaro dolce piccante e incidente principali componenti dell'alimentazione umana cioè cereali le verdure e una piccola proporzione di di proteine perché noi facciamo eccesso come sapete quindi su questa base siamo entusiasti di collaborare
Lancio una sfida e quindi rilancio le richieste gli appelli fatti dal dottor Sergio Marchi
Va bene
Qui le cose che che che avete proposto però noi in cambio diamo qualcosa che ci offriamo dei ritardi bisogna creare e mettere operativo un tavolo
Che riunisca almeno i cinque ministri che hanno partecipato all'evento bilancio quest'anno della settimana della cucina tra nel mondo ed erano gli esseri che ospitavano nella nella sala conferenze internazionali
Naturalmente l'agricoltura turismo salute e commercio con l'estero perché bisogna lavorare col sistema Italia ne ricaviamo le differenti competenze e rispettiamo ma bisogna trovare un tavolo
Dove le diverse interruzioni interministeriali si incontrino sia esso Missaglia essi sia esso Missere cultura scegliete voi
Noi su questo siamo pronti a dare una mano per come società civile ma è necessario se si vogliono avere debiti così ambiziosi cioè in cui l'Italia porta è un'idea nuova creare una collaborazione delle istituzioni
Va be'una battuta come sai come ricordavi il tavolo si è si è aperto appunto questo tavolo presso il ministero degli esteri che in questo caso facciata da capofila
Abbiamo così d'un secondo tavolo fare di coltura Soweto alimentare foreste mi imita per quanto riguarda l'agroalimentare io penso che diciamo la la sinergia
Ci sia ma piena disponibilità a farmi portavoce rispetto a questa richiesta di diciamo utilizzare al meglio le sinergie istituzioni e tecniche per realizzare quadri piattaforme comuni penso sia interesse di tutti
Grazie e speriamo che la società civile posso fare qualcosa visto che qui riunita anche a livello qualificato grazie
Ora proseguiamo e passiamo la parola al dottor Carlo Corazza direttore della Parlamento europeo in Italia
Padrone di casa
Sì io veramente un brevissimo saluto scusatemi tanto in ritardo nel frattempo ecco poco più tardi calate
No intatto grazie grazie Errico che come al solito col suo titolo coglie
Col l'essenza del dibattito in corso ricordo che domani ci sarà un incontro tra vicepremier Missaglia Santa italiani dice presenta la commissione opera Schininà spacco sul Mediterraneo proprio su questi temi ha esperienza Roma naturalmente chi volesse parteciparvi
Più che benvenuto all'incontro comincia alle quattordici e trenta poi ci sarà un atto esperienze europee l'altra sala quella piazza Venezia della commissione pranzo europeo
Allora veramente in qualche minuto identità la la l'identità e l'altro l'otto giorno c'erano c'è stato un incontro nella sala delle bandiere con monsignor Fisichella sulle radici cristiane del loro OPA sull'identità europea ecco l'identità europea s'è creata sulle sponde del Mediterraneo
Sulle isole dell'Egeo a Creta Santorini
E perché si è creata lì perché c'era il vento perché bisognava muoversi perché perché lì è iniziata la grande dialettica Damosso storia noi siamo una storia di mescolanza di idee attraverso i traffici attraverso l'artigianato attrezzo
Le specializzazioni Roma ha continuato facendo delle strade facendo creando dei punti creando del e e poi se andate a vedere le le il uno della Chiesa naturalmente
Che ha portato la filosofia platonica con Sant'Agostino a a a su quel costruito il il concerti e cristianesimo alle abbazie benedettine che hanno conservato tutto non so sapere lettere di Khedira c'è una pausa col consentito di continuare a viaggiare
Con più sicurezza in università suona Rinascimento e tutto quanto quindi non si ha una storia di apertura
E ne teniamo Jean segnato l'apertura
E oggi la parola apertura dialogo creare ponti capire se ha è una parola chiave perché se col se se con qualcuno quando abbiamo avuto problemi quando mentre metteranno a ridiventato una frontiera ridiventato un mare invalicabile
Se pensate bene la la l'ossessione nero maniera Menderes sicuramente Ranieri di grande racconta diventato minima personalità super popolare a Roma perché ha sconfitto i pirati
Che che che rappresentavano unica forma di di di di di di barriere all'epoca che diritti chi era riuscito a
Quindi il primo concetto continuiamo a lavorare perché il Mediterranean da quella sua funzione storica di di di di Mare Nostrum usando una sorta di di cervello dove le sinapsi possono lavorare insieme
Perché ci interessa in modo particolare oggi il mediterraneo per ragioni ovvie innanzitutto perché dobbiamo diversificare l'energia naturalmente l'aggressione russa l'Ucraina ci ci obbliga a a prendere molto sul serio la nostra sicurezza energetica prendere molto sul serio non sa diversificazione non sarà possibile fare immediatamente
La transizione verso le energie rinnovabili lo stiamo facendo a porre pover concordi quindi il però insomma ci saranno dei anni di transizione in cui servirà a lavorare sempre di più con l'altra sponda
Nel Mediterraneo anche con nuovi giacimenti tipo lei Wyatt anche se stanno trovando al largo di Israele o al largo di Cipro
Naturalmente dobbiamo lavorare insieme anche sull'innovazione perché attuare il green deal
Solo in Europa non servirebbe a nulla quindi ha un obiettivo del quindi è costruire insieme una leadership tecnologica anche sulla gestione dell'acqua
E poi lavorare con i nostri paesi vicini affinché questi novazione tecnologica benefici alle alle questioni tutti visto che mi permane un mare di tutti l'inquinamento nel Mediterraneo le micro plastiche
Tutti i temi quindi dall'economia circolare alla alla riduzione del
Delle missioni alla salvaguardia della biodiversità riguardano nuovi come tutti gli altri Paesi che si affacciano i Terragno Chiara nostro dovere lavorare con loro e aiutarli a perseguire anche loro gli obiettivi
Del green dirlo sentito con attenzione e su questo chiudere l'intervento sul cibo ogni tanto
Loro OPA viene considerata come ciò sentito alcune dichiarazioni in passato all'Oropa vuole non rispetta l'identità alla cultura locale del cibo
Ricordo a tutti che il Parlamento appena appena approvato un Regolamento sulle DOP IGP che rafforza la tutela del del cibo come legato al territorio legato alle culture regionale locale e che l'Italia il Paese che in assoluto beneficia di più di questo tipo di protezione sia all'interno del mercato europeo sia quando andiamo a negoziare gli accordi d'associazione
Basta fare l'esempio del raccordo associazione con il Canada col Giappone vediamo
Come nei negoziati
C'era in primo piano la tutela della DOP italiane come oggi Consorzio Parmigiano Reggiano il prosciutto di Parma beneficiano di questi accordi quindi sa
è vero che l'Irlanda avrebbe potuto evitare di fare con l'etichettatura è vero che non ti scordi non va bene però insomma cerchiamo anch'io anche di guardare alle cose che fa l'Unione Europea di positive per l'agricoltura italiana per la cultura enogastronomica grazie mille
Grazie
Grazie a un piccolo commento se mi permette presidente
Volevo dire che mi sembra che lo spirito è quello giusto quello di una sinergia e di una dialettica costruttiva e positiva tra le stanze italiane e quelle vecchie della Parlamento europeo lettura presenti
Io sono totalmente d'accordo sull'impostazione del dato e sono sicuro che questa sinergia anche attraverso eventi come questo iniziative come quella di me DGR che tu conosci perché da cinque anni
Questa iniziativa annuale euro me euromediterranea interistituzionale vuole mettere tutte le istituzioni euromediterranei cofinanziato dalla Commissione europea insieme su iniziativa italiana proprio per
Aprire un dialogo che sia collaborativo creativo e concreto quindi su questo siamo d'accordo tra l'altro
Aggiungere un elemento che può sembrare paradossale noi abbiamo vinto il bando del ministero degli esteri di cento mila euro sulla Risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU donne pace e sicurezza quindi ruolo anche delle donne
Di Paesi in conflitto cioè egiziane palestinesi israeliani e giordani e siciliane perché era Ragusa Ibla
E la cucina identitaria invece DS non elemento di divisione anche se ognuna di loro ha portato diciamo così l'orgoglio no della propria cucina erano curiosi di conoscere le altre quindi si è creata anche lì una sinergia positive questo tu mi conosci è il nostro spirito cioè di trovare degli elementi che avvicinano non solo chi non è in conflitto ma anche chi è in conflitto e con risultati spesso interessanti anche come istituzione europea grazie ancora
Proseguiamo da programma con la dottoressa Simona Petrucci senatrice
Dell'altra posizione ecologica Amerigo Energia lavori pubblici comunicazione
In ubicate sua logica grazie grazie grazie a tutti grazie dell'invito
Ringrazio il presidente il segretario generale ringrazio il padrone di casa che mi fa molto piacere essere qui oggi e parlare non solo di quello che stiamo facendo a livello di governo a livello di Parlamento
Ci sono vi è anche un po'da come cittadina come ex amministratore assessore della mia città una città portante insomma importante da un punto di vista agricolo quindi rivedevo multe delle cose di cui parlava il dottor Marche nella mia realtà
Le stesse cose di quelle che venivano dette da chi mi ha preceduto quindi tutti punti di vista diversi ma applicabili in una realtà come dicevo una città sa del capoluogo al Comune di Grosseto con pochi abitanti quasi novanta mila ma con una grande estensione territoriale
Dove cerchiamo di fare io ho una una produzione proprio ad un consumo all'interno di questo territorio e abbiamo visto il però abbiamo bisogno di tutte le forze
Non abbiamo bisogno solo di uno che difende l'agricoltura uno che difende quello che fanno le istituzioni
O d'uno che lancia il il ruolo della donna abbiamo bisogno di tutte le figure e di tutte le materne in gioco economia politica Donna uomo
Figlio di famiglia scuola quindi dobbiamo cercare in tutte le piccole realtà per poi riportarle nelle grandi realtà e qui si parla di Mediterraneo il dialogo tra queste varie associazioni associazione civile politiche
Entri perché altrimenti
Diventa un'idea nostra una bellissima idea che vogliamo sviluppare ognuno di noi esalta quello che conosce no ecco il più interessante che a che ha dedicato a cui ha dedicato parte della propria vita trasse non riesce a legare a dialogare con gli altri con i vicini tutto quello che facciamo
Poi diventa con perdonatemi avvolto un bello slogan
Ma del pratico nelle realtà piccole grandi in questo caso dire di Terragno diventa qualcosa di Rania ma poi tu una scatola vuota ecco perché sono importantissime giornate come queste dove mettiamo insieme più figure
Più realtà poi parlando eterno dando riescono a tirare fuori non solo un documento perché son bellissimi du momenti ma delle azioni veri dei programmi da sviluppare su tutto il territorio io mi aveva definito membro della Commissione ottava Commissione dell'ambiente del Senato membro della gamma del Luppi M come sempre ambiente transizione ecologica
Il segreto perché sempre se l'ho vista perché io sono un geologo faccia la libera professione quindi da ventisei anni mi occupo di rifiuti di ambiente di Adro voltaico di tutto quello che sono i problemi della zootecnica quindi
E è una diciamo una scelta politica importante di mettere in un po'preciso
Posto chi conosce questa realtà livello locale a livello nazionale per poi riuscire ad affrontarla in un'altra materia dando proprio delle azioni fattive Pratt ieri sono diventate anche Presidente della Commissione dei diritti delle donne
Quindi vedete ma come ai questa formazione cosa sente proprio queste dicevo
E perché riuscire poi ad unire le le cose perché l'inondazione la sosta inabilità sette a nessuno in questo modo facendo capire a tutti la propria funzione in un contesto civile
Perché se la donna che va al lavoro
Quindi la donna io la intendo il diritto della donna non ci sono il diritto a tutelarla ma il diritto a far capire che è un essere umano che deve lavorare deve avere un ruolo specifico nella società quindi non solo come vittima ma come grande
Persona che può dare il proprio contributo nella società quindi se io non riesco a dare degli input liti e quindi a far capire anche il ruolo della donna il ruolo che la donna può avere nella transizione ecologica e non posso pensare che solo e grandi uomini possano cambiare il nostro mondo
Ma non voglio assolutamente prende le difese della donna o degli uomini lungi da me questa visione è solo per riuscire a mettere tutte le caselle al proprio posto io sono dell'idea che dobbiamo creare le fondazioni e poi da lì costruire cioè la piramide l'ultima l'apice sta messa per ultima già prima sono state fatte delle belle fondazioni se le piramidi sono sempre lì
E perché vuol dire che abbiamo costruito bene e solo con una costrizione costruzione adeguate con un dialogo riusciremo a ottenere dei risultati
Scusate se mi sono dilungata su questa parte ma ci tengo molto a far capire l'importanza della collaborazione perché porti io mi trovo esservi come senatore e a Walter mi sembra un po'strano no perché ha sempre parlato più dal tecnico chieda politico e ma serve a volte riuscire a far capire la figura del politico un politico che poi ha delle mansioni anche tecniche è importante perché se no rischiamo di dire sempre le solite cose e di non essere creduti
Quindi parlare
Di quello che ognuno di noi pensa di fare per la propria società importante perché sono degli apporti di supporti annuo che poi lo andiamo a trasformare i leggii
E poi queste leggi diventano esecutive diventano sia a livello nazionale ed europeo qualcosa
Che regoleranno i nostri territori quindi queste leggi devono essere fatte pensate e poi sì sì in maniera adeguate prima il dottor Marche ha parlato dell'ITEA l'ITEA le tecniche di evoluzione
Per quanto riguarda tutta scusatemi la parte irrigua ecco quelle li abbiamo messi noi ora nell'ultimo differito siccità
Il decreto siccità ha visto un grande lavoro di più ministeri e qui scusate suggerisco a quella lista di aggiungerei del ministero dell'ambiente non l'ho sentito nominare a quei cinque ministeri quello manca
Perché
Senza la signora che poi sarà un evento termine per una buona proposta al diciotto novembre sviluppo sostenibile al dio non accelerano nonché allora
Apra li faccio io portavoce ma era la settimana della cucina nel mondo a beni fuori insomma siccome si parla dell'importanza della cucina quindi della produzione
E quindi di quello che la produzione è nostra
Attenta ai nostri territori no abbiamo detto PIL produzione più terreni coltivati meno pericolo del rischio idrogeologica del dissesto quindi assolutamente collegare autore del saggio rimedi mi farò io
Promozione di farlo presente al ministero
E e quindi ecco riuscire è
A chiudere il cerco con tutti i ministeri e con voi in questa sede ma dobbiamo fatte proposte le Thea
Di mettere insieme tantissimi ministeri per far capire che la siccità è un problema che ricade su tutti e se quel testo non usciva ha fatto bene io creiamo un danno alle aziende e non solo
All'economia agricola e a tutto quello che è connesso intorno alle
Alla produzione e al consumatore
Quindi io
Ben volentieri lo so sono una prolissa ve lo dicono tutti ma in genere qualcuno dal dalla platea mi dicevo così stringi
Io tempo Lettieri spero di far partire delle delle future riunioni decisive di futuri interventi
Però spero che oggi venga fuori un documento su cui io possa lavorare perché io vi lascio ora perché oggi ieri sono stata nominata io ho convocato subitissimo la prima riunione
Per la commissione il diritto delle donne stando presidente lo possono fare proprio per iniziare da oggi a lavorare a perché altrimenti si crea di si crea una scatola chiusa dove si dice si farà si vedrà ma invece oggi esperto di pulire si fa punto grazie a tutti ancora
Il ricordo
Allora passiamo la parola dal dottore al massimo proponiamo
Ovviamente comunicazione della Commissione europea in Italia
Buongiorno a tutti benvenuti
Benvenuti qui a Spazio Europa che il nostro spazio aperto al pubblico che condividiamo con il Parlamento europeo come è stato accennato dal segretario generale Molinaro ringrazio
Per averlo citato nostro nuovo spazio a piazza Venezia si chiama esperienza Europa aperto agli studenti e cittadini
E alle scuole per far conoscere meglio le istituzioni europee quindi quando si parla di Europa
Avete la possibilità di chiedere questi spazi lo ricordo ogni volta che parlo in qualche conferenza sono a disposizione della città in Anza
Per trattare di tematiche europee
Io mi sono occupato dei miei trent'anni di servizio come funzionario europeo anche tre anni di Mediterraneo al Servizio diplomatico europeo alle ASS ero proprio nell'unità che seguiva
L'Unione per il Mediterraneo l'Anna Lindh foundation e e la lega araba
E sono stati anni molto interessanti perché anche se l'Anna Lindh foundation ha un nome
Che evoca appunto Anna Lindh seguito per la sua uccisione in quel momento emotivo fu uno dato questo nome
Però l'idea dell'anno della di questa idea Dell'Anna Lindh foundation nasce dal governo Prodi dall'ora dal presidente Prodi
è un'idea di
Di avvicina il presidente della Commissione europea sa
E quindi mi sembra giusto ricordarlo perché quando vediamo questo nome svedese pensiamo a qualcosa che viene dal Nord Europa invece qualcosa che è nato che è nato qua un sono contento che la senatrice abbia sia coinvolta nella nell'assemblea parlamentare dell'Unione per Mediterraneo sono quarantadue parlamenti nazionali e il Parlamento europeo
Che si riuniscono con una certa regolarità e fanno molti programmi per i giovani come sapete la sede a Barcellona
E quindi come
Senz'altro
E diciamo e Anna Lindh foundation fa moltissimi e venti soprattutto per i giovani per il dialogo mediterraneo quindi diciamo sentito molto parlare di identità nazionale però in realtà lo sforzo che stanno facendo queste questo organizzazioni esattamente l'opposto cioè di smorzare l'identità nazionale per raccogliere diciamo anche la diversità che il Mediterraneo
Comprende quindi diciamo
La ricchezza che del Mediterraneo che ricordava anche il collega Carlo del Parlamento europeo ovviamente questo è un modo per
Ci sono organizzazioni che noi sosteniamo da anni e continueremo a sostenerle
Anche se ovviamente l'Europa spesso
L'individualismo mediterraneo non non facilita diciamo al lavoro quando vedo invece molto spesso i paesi del nord dove nord Europa che sono molto più coesi tra di loro e hanno un forte senso di identità
Quindi diciamo lavoro dell'immensità del Mediterraneo un lavoro lungo e aveva un lavoro che si sta facendo danni non lo continueremo a sostenere mi sembra questa una bellissima iniziativa
Poi si è parlato anche di di di cibo di proprie sempre una manifestazione che a me piace molto del il festival del couscous che si tiene a Trapani qui misti nell'Italia però se non è un mix quello se non diciamo la regala la Sicilia una regione che rappresenta proprio la ricchezza del Mediterraneo
Quindi diciamo la
La mattinata io sono sicuro che sarà foriera di dialogo interessante la la senatrice ha citato la Commissione per i diritti delle donne e bisogna ricordarsi che quando noi andiamo nei Paesi del Mediterraneo non solo per le donne ma per altri aspetti noi siamo considerati un modello quindi lo eravamo anni fa per la Spagna che si guardava sempre quello che succedeva in Italia come un Paese diciamo leader lo siamo per altri Paesi del Mediterraneo e lo siamo anche per la sponda Sud e lo siamo anche Pelé
I diritti delle donne in questo
Penso che
Questo tipo di dialogo che si tiene con attraverso queste organizzazione soprattutto anche gli eventi giovanili che fa l'Anna Lindh foundation
Sono mezzi ottimi per portare avanti queste istanze perché al di al sud del Mediterraneo appeso ad altri paesi
Tipo l'Iran vediamo quello che sta succedendo in questo periodo
Abbiamo delle situazioni in cui i diritti delle donne non è che siano punto prioritario e quindi so diciamo lo ricorda spesso al Parlamento europeo e lo dicono anche lei
Vari esponenti politici di qualsiasi partito quindi diciamo questi iniziative non le sosteniamo siete benvenuti sono contento
Dei vostri lavori mi dispiace che non sarò al buffet perché ha un altro impegno perché sarò sul sarei curioso di vedere la varietà multietnica dei cibi che ci saranno grazie
Passo la parola al dottore Errico Molinaro
Sì grazie massimo di queste belle parole dell'ospitalità citate come il Parlamento europeo ha come Commissione europea
Antonio parenti seguita anni a parte che qui c'abbiamo addirittura gli artisti Dettori che mi seguono pura da decenni visto giù l'abbiamo data o di critiche
Quindi questo lavoro che facciamo su richiesta del ministro degli esteri nel due mila sette di ricostruire la società civile italiana raccolta in quest'area del Mediterraneo non è facile e devo dire che voi ci avete aiutato questo va Barbato che ho fatto anche dei tempi di Di Virgilio quindi diciamo grazie ma continua ad aiutarci perché non è facile abbiamo fatto una discussione alla commissione si del del Parlamento italiano della Camera
Possiamo documentare la presidente lo sa di essere la migliore Rete in termini di qualità
Per quanto riguarda i comuni di importanti come Bologna Pesaro Palermo università pubbliche e private svolgiamo come diciamo nel nostro statuto un ruolo di si intende di intenti omissivo fra internazionali CNR qui c'è il segretario generale Loris presto
Facciamo un lavoro che vuole fare di utile
Vuole esservi utile e perché quello che abbiamo trovato all'inizio non era proprio esattamente brillante
E vorremmo essere col vostro aiuto col vostro consiglio brillare proprio come la best practice in questa rete di di quarantadue Paesi
Quindi vi chiediamo aiuto anche per il settore soprattutto della comunicazione sia per quest'evento che per i prossimi vi annuncio velocemente il prossimo attorno a Ventotene spero che tu possa venire a metà settembre sulla sostenibilità nella New Generation io cioè Pnr
Sulla cucina identitaria a Roma il trentuno ottobre prossimo a ridosso dei me dare Ugo che sostegno anticipa di un mese per la Camillo di Roma che risponde e infine un tema se a qualcuno interessa il tre il sei dicembre nella Sala Protomoteca del Campidoglio
Identità sostenibilità in moda
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Proseguiamo con dei video allora abbiamo il primo video di al-Mukhtar sabaudi
Che prego di dalla regia
Deputato segretario generale dell'Unione per il dice vice segretario generale dell'Unione per il Mediterraneo quindi ci sarà un contributo video
Seguirà poi un uno l'ulteriore video di Angelo Riccaboni Mohammed El Shin auguri di della Fondazione prima
Copresidente
Sia
Insomma
Sia avvocato grazie
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Professioni
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E aggiunge
Tre ci sarà una breve sintesi della dottoressa Ylenia Calia
Grazie Michela buongiorno a tutti
Io ero con continente libero ed il mare nostro e cartine di molte civiltà che comprendono culture unica ed aspirazioni unica luoghi con fisicità e condizioni climatiche diverse
Il Mediterraneo testimone della coesistenza di differenti poco gli i quali hanno arricchito diversi aspetti della nostra vita
Dalla musica alla cucina dall'architettura alla lingua
Noi gli in quanto l'Unione per il Mediterraneo cinta ignaro mo'per l'attuazione di politiche di sicurezza e cooperazione siamo uno dei due Paesi più caldi al mondo più di centottanta milioni di persone vivono in condizioni di stress idrico numero destinato ad aumentare a duecentoquaranta milioni se non cambiano le condizioni attuali
Capire le sfide ed iniziare una cooperazione che sia funzionale e il punto cardine affinché nessuno venga lasciato indietro
Per costruire il nostro futuro dobbiamo includere donne giovani che comprendono il cinquanta sessanta per cento della popolazione di cui il trenta per cento è disoccupato
Le politiche di innovazione ricerca blu e con ogni che l'Unione per il Mediterraneo sta attuando hanno lo scopo di catalizzare gli sforzi perché creare condizioni di sviluppo di crescita economica per garantire una vita stabile alle nuove generazioni
Proteggendo la biodiversità e l'interesse umano e contribuendo all'attuazione dell'agenda globale
Però si affrontino i temi di scarsità d'acqua di energia e di disponibilità sicurezza di cibo
Elementi che sono connessi al modo in cui viviamo attendiamo di ricevere vostri contributi su come meglio affrontare nel sfide che ho appena menzionato perché il vostro contributo è cruciale
Non siamo soliti dire che da soli si procede più velocemente ma insieme anche si va più lontano grazie
Il secondo video & contributo di Angelo Riccaboni è Mohammed agli sci no qui copresidente prima forse due video diverse che vedrete in sequenza seguirà fuori la sintesi
In Europa
Ormai prima barocchi benestante prima sarà i loro dipingono comuni fandonia immagino o non soltanto a si sa sa vivono allora sostano ipoacusia iniziò a diciamo litoranea
Annega sofà operativa scritto il nome pari pari otto
Finora Quirinale più pausa business units milioni avessimo sedici vicino Regina Angela
Entrambe nell'isola Machine rimarrà signora Saggese illuminano l'ironia Ordine almeno io assegno bisogno Orsina Orbis Crespo solo pacifista rassegnare quei pochi abc sarà quindi quindi io sono in una storte limone offre consistenza il nuovo rilievo ma prima esigono Julia ostico qualcosa bisogna figurarsi riunione cominciata una in Instinet davvero cream cheese prima sino a seguito atto vero invece arriva nuove mai niente simbolo strategist Berio nuovo sostengono Anfossi sono pigione euro
Allora dice era pubblico componenti quindi l'unico Belisario alle ore Urbinati cucce porta riesce
No finisce come sempre
Più ben o no ante istanza annuisce suini e comunque interpello obbedisce
Pur pongo Luigi Richard a
Appena riscrittura della vicenda Paolo prima viola però invece l'onorevole firmava rossa nos questa
Provo dice fa sì a Montgomery avessero scelto invece così Fini parolacce Terni pivot se Beppino esce senza ciclisti Morocutti ore undici cupa dell'ENI uguale primo codici otto costi la la entrare nel corso sostenibili invece sul non riesce quindi contribuivano giù giù tenuti proprio Ordine delle reti anche favorisce e chi suicidio numero oggi in una regione se Luceres Ciro tu Sud sostiene qui dentro c'è chi succedono erano de Strasburgo doloroso bisogna Portillo ecommerce piscina insomma sì
Prima sui turchini pugni color rosa sostengono infine tecnico
Allora
Procedo con un sunto del dottor Angelo Riccaboni copresidente di fondazione prima
Prima conosce l'importanza di un sistema agroalimentare sostenibile per il futuro dell'euromediterraneo ed abbiamo due mila unità di ricerca per l'attuazione degli obiettivi che ci siamo prefissati di raggiungere la nostra relazione con gli altri partner chiave come l'Unione per il Mediterraneo l'assemblea parlamentare del Mediterraneo mira al soddisfacimento di obiettivi concreti
Anche con le Nazioni Unite avremo un incontro alla fine del mese Perti scooter questioni agroalimentari siamo lieti di lavorare verso una giusta direzione perché come anche riconosciuto dalla Commissione europea
Prima attraverso le iniziative e riuscita implementare nuove politiche e nuove strategie per un sistema agroalimentare sostenibile
Adesso procedo con un sunto del dottor Mohammed Cina voi copresidente anche lui di prima
Siamo lieti che prima sia stata riconosciuta come uno strumento chiave per obiettivi scientifici nella promozione di cooperazione fiducia e di interscambio fra ricercatori e di innovatori Dooku di cui abbiamo estremamente bisogno nella nostra regione
Prima ha mostrato progressi concreti riguardanti la ricerca di innovazione la sostenibilità ed una corretta transizione capace di mantenere insieme aspetti cultura
Ali ed ambientali
L'innovazione è un aspetto cruciale affinché la sostenibilità sia effettiva
Il Mediterraneo un'aria compressa ricca e fragile al tempo stesso e prima disposta a continuare a contro a contribuire alla sua prosperità e dalla sua sostenibilità attraverso il nostro supporto grazie
Proseguiamo con un altro contributo video di del dottore Gennaro Migliore Presidente non c'è ah ok scacchistico
Scusate ma ne ha appena scritto presidente no emerito dell'assemblea parlamentare mi diranno che raccoglie trentadue
Parlamenti con compreso sia migliore nel Golfo che purtroppo ha avuto un problema personale di famiglia che che l'ha impedito di fare il video quindici ci manda i suoi saluti per questa volta mi ha sempre partecipato tutte non sementi sia di persona
Anche nell'arcipelago pontino abbiamo fatto diversi eventi nell'iniziativa mi diceva che stare o al quinto anno come vi dicevo
Esce il video come stavolta avuto il problema però rimane il messaggio
Positivo di collaborazione tra le istituzioni
Che devo dire purtroppo spesso non collaborano tanto facilmente quindi questo lo rivendichiamo noi come merito di essere riusciti a farli comunitarie a farli collaborare e come obiettivo a a progettare delle attività comuni come quelle esamineremo più tardi il centro
Re l'alta formazione l'innovazione e la diplomazia scientifica sulla sostenibilità ne parleremo tra poco ci stiamo lavorando da diversi anni
Nel frattempo diciamo importante sottolineare come comunque
Tutti i pezzi di questo mosaico si stanno mettendo insieme Nunzia De dello regionale con le varie situazioni sia a livello ognuno quindi avremmo l'intervento della vice presidente dell'IFAD
Stiamo lavorando in collaborazione con la FAO faremo l'intervento dell'uno tra le anticipa dell'ONU
E il cui alto rappresentante Moratinos quindi capite lo sforzo che stiamo facendo di mettere insieme tutte le migliori istituzioni regionali euro mette e Onno su questo tema sembra strano ma nessuno l'ha mai fatto prego
Adesso dovrebbe esserci un messaggio scritto
Settecento ancora un video
Grazie Rocca
Allora conteniamo con una proiezione video di Jo puri
Vicepresidente
Dell'interno di Fund
Già alcune idee storce il perspex legge con Sardegna venerdì pancreatico Alfredo Pallone
Nel Belice inglesi civili Spini pronto Brindisi attestata cioè insomma hai chiesto insieme della CNN pesci ed McCain Cerveni
Anzi in Francia nati nasce partirà parcelle parco anche qui oltre al inibisce interno Riccardo Carpino personale qua cedente scuole Tomorrow
E invece nel dirlo per cento ex qual è il suo pensiero per tempo Puccio
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Il carbone sotterrare il sei per cento Hemingway cure lontananza
Quindi va bene cioè lei
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Diversa col Sessa Vietti Fisichella Christensen
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Allora Order carente tale senza la dettare impianti
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Della
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In quanto i Fab abbiamo sempre tenuto a cuore il tema dell'innovazione perché gioca un ruolo cruciale nel risolvere i problemi di oggi e di domani
Conferenza di notevole importanza come questa servono a trovare il modo per sfruttare politiche sostenibili ed innovative per le sfide alimentari dei nostri giorni sono coinvolti sia il settore privato che gli agricoltore rurali
E a causa del cambiamento climatico le risorse alimentari stanno diminuendo nuovo la maggior parte degli elementi sulle le nostre tavole Ciconte Erza di questi
Proviene da piccole realtà agricole in giro per il mondo
Se vogliamo garantire la sicurezza alimentare considerati i cambiamenti climatici dobbiamo investire sull'innovazione aumentando la produttività ma diminuendo gli sprechi e dispiegando delle energie funzionali il prima possibile
Investiamo nove miliardi di loro di dollari di risorse ogni tre anni per gli accordi di sviluppo Italia un esempio quando si tratta di innovazione nel settore alimentare il movimento dello slow food è nato proprio qui
La sfida riguarda anche la capacità di mantenere una diversità nutrizionale e salutare e al tempo stesso considerare gli effetti della produzione di cibo sull'ambiente
Perché sappiamo che ho inciso un terzo delle emissioni di gas a livello globale proviene dal sistema di produzione alimentare
Sarò lieta di discutere con i partner coinvolti possibili strategie da attuare nel breve tempo possibile per meglio affrontare le sfide che ci attendono grazie
Proseguiamo con un altro contributo video del dottor Riccia Haendel manda responsabile delle politiche di eureka
Certo ma come questo recita
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Perché il governo ha assunto in
I cambiamenti climatici avrà un no enormi conseguenze sociali e non comprometterà hanno soltanto la salute ma condurranno a fenomeni migratori conflitti ed inasprire hanno le disparità di genere
Le crisi di oggi richiedono conoscenza consapevolezza a livello globale per l'attuazione di soluzioni efficaci
La consapevolezza conduce al preoccupazione la preoccupazione conduce ad impegno impegno conduce ad accordi e gli accorati permettono la continuità di potenziali ed efficienti strategia la consapevolezza deve essere sostenuta dalla conoscenza
L'impegno deve essere alla radice delle soluzioni gli accorati devono essere fondati su un protocollo di intesa con la comunità scientifica sociale e tecnologica
I trenta i centri di ricerca sia in Europa che in Africa guidati da Eureka atti hanno anche la responsabilità sociale di coinvolgere tutta la società civile
In seguito al successo del dibattito avvenuto durante la prima edizione del progetto Cassandra del due mila e ventuno abbiamo deciso di investire sul progetto e di replicare lo quest'anno nel due mila ventitré
Progetto basato sui cambiamenti che in
Anticipi sui fenomeni migratori conflitti disparità di genere e sanità pubblica rivolgo l'invito a tutti i presenti per prendere parte all'edizione di quest'anno del due mila ventitré
Il nostro fine è quello di creare delle politiche concrete che garantiscano alle future generazioni dei fatti reali e delle soluzioni
Non solo parole ma politica efficienti perché per un futuro migliore per tutti noi grazie
Ora un breve intervento del dottore Errico Molinaro
Sì un breve commento perché volevo sfidare l'importanza di questo intervento ricicli certi nel manto perché lui ecco editore di un volume gigantesco grande così chiamato Gateway to the Mediterranean della joint eserciti uniti della Commissione europea
Cioè più alto consesso diciamo di ricerca e scientifico della commissione visto che ci siamo qui
è importante perché per la prima volta nella storia
C'è un riferimento l'abbiamo fatto insieme
Ha un grande diciamo studioso della materia che purtroppo proprio in questi giorni è scomparso ma ha ha fatto un grande lavoro ciò che è rimasto nella storia per la ricerca della
Aspetti sociali della storia sociale dell'agricoltura
L'uso Fumagalli noi vogliamo a cui tra l'altro è stato dedicato il Festival di cereali a voi sapete che c'è questo Festival
Ogni anno dedicato a un paese diverso che coinvolge anche nostri gli abbiamo dato il patrocinio
Dove si è subito con tutti gli aspetti anche culturali e artistici del tema dell'alimentazione ecco insieme al professor Lucio Fumagalli
Abbiamo scritto una voce di questo grande Atlante diciamo così
Del Mediterraneo e della Commissione europea proprio sulla cucina identitaria abbiamo fatto delle ricerche con delle anche delle immagini grafiche con Angelo grafia è importante perché spesso ci chiedono ma che cos'è questa lucenti dare acqua se cosa c'è a livello scientifico ecco abbiamo iniziato questo grande lavoro di ricerca
E approfitto della vostra presenza così numerosi nonostante è successo di tutto per voi votarci perché penso in realtà è la storia che si bloccano si è Trenitalia che che Italo e quindi molti relatori alimentano uno difficoltà quelli che stanno a Roma non ho difficoltà perché non si trovi dazi quindi peggio di così non ci poteva succedere nonostante questo siamo qui e quindi faccio questo appello a tutti voi ognuno le proprie competenze
A darci una mano perché il concetto di cucine entità che non è una scatola chiusa
è un work in progress c'è qualcosa è una ricerca continua che si basa sulle vaste esperienze personali sulle ricerche scientifiche sugli stimoli a livello istituzionale e della società civile solo così si può arrivare a definire qualcosa che vuole essere molto ambizioso c'è un'idea portante dell'Italia che a una top impatto sulla sostenibilità la cucina equilibrata le nostre bisnonne
Sulla ma
Stile di vita per quanto riguarda diciamo il benessere quindi indirettamente anche il sistema unitario i nostri globuli bianchi in un momento in cui oltre che il corrente è già in atto una nuova epidemia o pandemia che quella della resistenza agli antibiotici e poi come abbiamo detto prima aiuta il dialogo perché questo affermare la memoria delle nostre comunità non è una cosa che ci esclude ci porta a combattere uno con gli altri ma anzi ci fa avvicinare prima qualcuna per la cura del couscous
Questo era stato un tema di conflitto maschi Stosur così amichevole tra le donne arabe che abbiamo invitato questo evento a Ragusa Ibla e le siciliane dicendo voi ce l'avete rubato perché il CUS nostro e loro hanno risposto innanzitutto che gli arabi sono venuti in Sicilia molti secoli fa ma che comunque è diverso perché lo non lo fanno con la carne
Diciamo i paesi del del Nord e e dell'Est del del sud delle semifinali mentre invece in Sicilia si fa colpisce quindi c'è un futuro diverso in preparazione scusate la battuta amara per farvi capire come in realtà quando si risale alle radici identitarie della propria comunità è piacevole si rafforza il senso di comunità ma non ci si chiude anzi ci si apre all'altro prego
Finiamo Iride poiché gli ridiamo la parola mancano solo due video
Sì proseguiamo con il video del senatore Marco Scurria segretario commissione delle politiche europee
Caro saluto a tutti i partecipanti
Dico
Importanti dubbi finito come questo soccorsi al punto in votazione al Senato minuto avesse dei con chic di comunque dirà raccontare e oggi l'importanza tutti gli elementi che da sempre affascinato filosofia studiosi poi stabilimenti
Il Thatcher l'importanza dell'acqua e oggi il scopriamo accreditati quinta di questo elemento sia si presume che il futuro l'acqua sarà mille questi i più importanti su cui diverse formulazioni sono sottolineano faranno la guerra alcune guerre già si fanno la e quindi importante per una centralità questo tema soprattutto per chi come lui si affaccia sulla sulla passiamo da nel pieno del mar Mediterraneo siamo come in Europa da parte delle strutture chi in questo mare ma anche elemento sostenibilità pubblicità turismo entità ecco perché penso che l'attenzione circondare ENI abilità transizione oggi e domani piantati attento esame di Guido si rapporti tra istituzioni azioni e Stati occidentale fondamentale su questo puntiamo tutta la nostra disponibilità consuma tutti coloro che oggi sono virgola rappresentanti mentre altre restrizioni ma anche elementi settantacinque a a
Circa universitari accademie per dimagrire trovarci a fare un programma specifico per dare a questo tema l'importanza che merita oggi repubblicana
Proseguiamo con un altro contributo video di Michell anche nella Moratinos Antonio Rappresentante uno
Buoni infamia il duetto nel c'è una fideles quadro nazionale a ovvia la Francia imitarli
Tu attendisti in quota Conference da Carpenter convinti by my friend and ricco Molinaro Assitalia nel profondo Mediterranean dai ai denti inteso Sustainability e Nino Calice
Aurelia altrui sprechi cioè adesso maglia Apollon cenno un forno Albini gruppo lasciando solo più
Agli occhi anima agendo sagome di San fammi sono motivo commedia Mediterranean con con sette del Mediterranean Challis inciampato ormai personale politico professionale mai
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Sì I don't want sottili nei denti Tizio cui quanta ai denti che intatte integralmente titolari elemento ufficio falso
AIMA inciampa in fibra enfant maggiori danni ma l'impegno a muoverci Panizza Ayad mai Identity madri ai pentiti offre spenti a mamma intervenne alla il venti sei I Favalli una piena gli antichi è un anno siti se non dopo verso ai singoli factum virtù inviato in grado d'arte iniziò a farsi carico il titolare in data identity in inclusi ma sostiene avviliti ho scorse auguriamo andandoci a Renzo Foa Crumb eccedente c'era impellente dice l'agenda Twenty Sarti Hvb Andreas suvvia diverbi col vecchio premia issues n intervenni Anna Chimenti servizio rane Empoli si fa il big del Pignone quel debole andrei Kenan palme
Disse l'onda intervenne amministrativo invece estese Seventies is era il sin quando Forest consonanti
Aspetti fondanti riguardante mediterranea muore assoluzioni indiano del Saidi tutto invece un work in tutta fretta Alberto Negri secondo Cicerone di spaccio dovuto
Sul clan accenti agli under Prentice alticcio d'impatto impedisca il suo e lo scorso Innovation il bracciale stadio figlioccio fatto vivere Marx
Al direzione Artificial Intelligence
Ai senti a voi Favrin bestemmia investe in alloggi in Artificial Intelligence il cibo Middleton scorso chiuderlo Mio Technology
Tu ci parlavo Discovery battenti e non mi ha detto mini dorso più indigesto in Human Intelligence ed assente al seguente Mediterranean condutture nel vedere se ai a suoi d'agenzia abbia Gargantua già persa
è importante al gran vanto in dieci anni fra chitarre spessi fitte un clochard
Batte haitiana tra il sesto e il maresciallo alle verso internet Ranieri circa quei fatali Ramses valzer con nel sei Menchov Hogwarts in sé to dance reality o di merito che niente one year Totino a bordo Wolin Giulio
Del duo lo vuole crea son my Dear Friends ai notabili vanno Zwan tu al diverso specifica lì de impatto o di effect fondamento Granja Basic Sanja vuole but esente redarguire da ANSF devo tipo d'arte lei si indisse intenti c.d. sconsolante toccava se conforto e in più altre dieci Sorcio piccoli è vivo Dina oggi Putin today is erano i borghesi Look into Montis pathos
Quanta incontro
Mailbox Emmevi volti ISFOL Vietti verso altri
Everybody foglietti ve Aulnay docce denuncia dice finalmente N Sync Guindani terreni asciutti fervidi Kaye Danny giocava a San Siro
E no trenta Erwitt di Scarcione Abazi l'impatto dovevo ed è intatto del concerto con ci son dovuto Interview che invece Cibic Winter non sanciamo fondi per interventi ai fidarsi subire taglio reti quindi no quindi Rabin condicio Antoine Lanza in
C'ha leggi del travel c'è incerto rinnovo cominciò oggi possibili liti il suo Fabretti
Invece di un nuovo progresso in cui don frutto Almiento dovuto dai sindaci del Bingo Arnold menta violenti Ruffolo fax sono ormai diec'frena il copione dato idee intende c'è intuibili fronzoli
Buzzanca un tonfo Minieri fondo figlioccio ENAV suo dai se vi ho concluso lui nell'IT il mondo cemento Chavez gli argomenti un confronto indenni alcuni se Mosca inodore attribuibili consolidati ayurvedici Urania imponga scelte antismog da me
Senti un bel braccio
Gli argomenti della conferenza di oggi sono cruciali per le sfide del nostro tempo
Centrato i sull'identità sulla sostenibilità e sull'innovazione identità e parte del lavoro delle Nazioni Unite è una missione che le Nazioni Unite hanno a cuore per creare e diffondere il senso di un vivere condiviso
Identità e anche parte del dibattito tradizionale fra i partner dell'euro mediterraneo vuol dire vivere insieme
A proposito ci sono scrittore libanese francese
Che afferma la volontà di non volere uccidere le identità quanto quella di integrarle di moltiplicare gli elementi che ognuno di noi può portare all'identità di tutti
Nel mio caso vivo diverse identità sono madrileno posseggono identità di Madrid ma anche una spagnola una mediterranea una europea sentendomi al tempo stesso cittadino del mondo
Per quanto riguarda la sostenibilità e fondamentale affrontare il tema dei cambiamenti climatici e concentrarsi sull'attuazione degli obiettivi dell'Agenda venti trenta le politica mediterranea sono state pioniere quando si è trattato di ambiente come perché iniziativa del Cluj con nomi quando si fa
La rinnovazione si parla di sfida del futuro dovremmo essere cauti però quando si tratta di intelligenza artificiale
Abbiamo investito stiamo investendo molto su questa ma dobbiamo anche ricordarci di investire sull'intelligenza umana
Mi viene comunque difficile pensare ad un futuro sul Mediterraneo senza menzionare la guerra in Europa la guerra in Ucraina
Mi chiedo quindi di riflettere e di discutere anche su questo argomento perché guardando ad Oriente ci stiamo dimenticando di guardare al Mediterraneo il rapporto che intercorre fra nord e sud
Dovremmo rivendicare l'impatto che questa guerra sta avendo all'interno delle nostre relazioni delle relazioni con i nostri vicini delle relazioni fra nord e sud
Spero che il dibattito sia fruttuoso sappiate di poter sempre fare affidamento su di me anche per le situazioni future
E sono sicuro che le vostre conclusioni getteranno luce sulle sfide che dovremo affrontare con lo scopo di consentire di consolidare un partenariato dell'Euro Mediterraneo di cui abbiamo bisogno più che mai grazie
Grazie legna
Sì nessuno intervenne nel convento del dell'intervento del dottor Moratinos da parte dei vari Comuni
C'era grazie presidente grazie lei mi ha fatto un ottimo lavoro abbiamo finito tutti i video quindi senza di lei molti che non avevano tanta familiarità con l'inglese poi a volte si sentiva male l'audio insomma è stato un grande ausilio per seguire il dibattito quindi grazie
Volevo sottolineare l'importanza di questo saluto dell'ambasciatore c'ha invitato alla Global Forum ma in Marocco a Faenza
Nel novembre Sco nell'ottobre scorso è stato molto interessante perché c'erano nelle menti appunto della sua civile delle istituzioni dell'ONU accelera tutti riuniti anche rappresentanti religiosi
E Luís diciamo la presa come passione personale perché
Da ex ambasciatore spagnolo ed ex
Ministro degli Esteri spagnolo poi è stato anche inviato speciale dell'europea pr la pace in Medioriente diciamo per rinegoziare in quella veste l'ho conosciuta siamo diventati amici abbiamo collaborato in tutta una serie di attività
Come sapete io ho vissuto dieci anni a Gerusalemme quindi da da allora dal novantaquattro due mila quattro in quindici anni mi sono specializzato in questa materia soprattutto con la dei luoghi santi su cui abbiamo una collaborazione
Molto attiva con l'ambasciatore Moratinos e nella sua veste di Alto rappresentante con la il mandato di Guterres proporre la protezione dei siti religiosi degli attacchi terroristici su cui abbiamo fatto diversi incontri a porte chiuse abbiamo prodotto un documento
Che porterà nel febbraio prossimo a Ginevra in una conferenza internazionale ovviamente vi vi informeremo
Così come ci ha chiesto mi ha chiesto in particolare
Anche come nella mia funzione di studioso
Di elaborare un aggiornamento della strategia dell'uno per il Mediterraneo ne parlavamo con Marco Ricceri eccolo lì Makoto dopo se voi ci piacerebbe che facesse un saluto luce ha dato un grande contributo come presso Ricceri come segretario generale di uno dei nostri soci più prestigiosi Eurispes sei un centro di ricerca italiano che lavora sui temi sociali
Anche statistici e quindi abbiamo aggiornato questo documento focalizzando lo soprattutto sul tema di oggi cioè sulla i Igli scoprì diciamo sostenendo del Goals della dell'unione del dell'ONU per il venti trenta lui in particolare forse ce lo dirà somiglia molto interessanti che abbiamo discusso con la senatrice stamattina
E anche su questo ci sarà una conferenza che lavorerà su questo documento che abbiamo prodotto perché lo scopo è molto ambizioso di inserire il Mediterraneo all'ONU perché non ho non riconosce la regione mediterranea non so se lo sapete
Riconosce tante regioni ma il Mediterraneo no
Quindi
Ecco ringrazio insomma lo sforzo che ha fatto l'ambasciata Moratinos che è anche venuto non silenti cioè invitato ai suoi quindi collaboriamo da diverso tempo come focal point italiano dell'uno la nostra Rete preceduta da Michela Zanarella
E quindi abbiamo un contatto diretto con New Yorker e Nazioni Unite oltre che con l'IFAD dunque abbiamo collaborato abbiamo fatto anche un evento promosso dal Movimento Italia
Che ci permette di allargare il respiro interistituzionale oltre che regionale e e quindi spero che da parte vostra in bianco input di proposta per portare in queste istituzioni le nostre idee grazie
Grazie ricco allora proseguiamo con un altro intervento quindi passo la parola al dottor Giuseppe Provenzano creare qui alla mia destra
Un project manager dell'Unione per il Mediterraneo
Grazie mille
è un piacere essere qui diciamo anche un piacere scrive mi del mia lingua materna per una volta
Italiano il diciamo gli hotel Mediterraneo un piacere essere un partner in questa iniziativa non è certamente il primo anno anzi
Abbiamo avuto l'onore di accompagnare il mio meritorio lavoro portato avanti dalla Rete italiana per il dialogo euromediterraneo su tutti i temi di cooperazione scientifica sui temi dell'innovazione
Sì dal due mila diciotto due mila diciannove e quindi non posso che estro Vanni d'accordo con molti dei punti espressi dai precedenti relatori sia per quanto riguarda l'iniziativa prima che uno dei nostri partner strutturali di di di più antica durata nel tema delle mazze scientifica ma anche con Como col presentante Moratinos che è uno anche dei padri del del dialogo
Multilaterale nel nel Mediterraneo
Vorrei semplicemente di dire qualche parola sui temi della diplomazia scientifica sui temi sui temi dell'innovazione in quanto
Ritengo siccome mettano perfettamente con identità sostenibilità e innovazione mediterraneo che il titolo di questa conferenza
Che viene organizzata cognomi per il Mediterraneo
Per quanto riguarda l'Unione per il Mediterraneo che
Parlo in un ambiente amico ma per chi non la conoscesse si tratta dell'unica organizzazione
Tra governi intergovernativa che unisce quarantatré Paesi del dello spazio europeo e dello spazio mediterraneo che quindi mette insieme una diversità di vedute che parte dalla Finlandia e arriva fino alla la Mauritania
Di esce comunque a trovare operare
In nel tema della cooperazione scientifica nel tema dell'innovazione tramite quello che chiamiamo la definizione di un'agenda comune su cui si può lavorare perché un'agenda comune perché abbiamo degli interessi comuni nel Mediterraneo abbia una regione che viene colpita
In maniera eccezionale dal cambiamento climatico questo è qualcosa che riguarda da da Helsinki gli a a Israele abbia una regione che viene duramente colpita nella propria sicurezza alimentare da queste trasformazioni causate da mancanza d'acqua ormai causata la stabilizzazione del suolo causata da una scarsità dei di piogge oppure di eventi meteorologici eccezionali
è una regione che viene colpita anche sotto il profilo energetico
Fino a qualche tempo fa sembrava quasi che parlare di energie rinnovabili fosse un tema riservato a
Dei salotti più privilegiati adesso scopriamo che il modo in cui possiamo assicurarci la nostra sicurezza energetica visto che le linee via Previti aprì il peggioramento sono state colpite da shock esterni per esempio il riferimento alla alla guerra in Ucraina
Quindi abbiamo modo di lavorare insieme e gli scienziati ricercatori centri di ricerca le università lo fanno da tempo da tempo immemore sono dei pionieri perché la scienza è uno strumento neutro
Che ci permette di di lavorare al di là delle nostre diversità di di identità civile ci aiuta anche a trovare un terreno comune perché di fronte a la durezza dei fatti che ci indicano che il Mediterraneo e la seconda regione al mondo
Per impatto del cambiamento climatico lì non c'è né passaporto onere Digione né identità personale che tenga dobbiamo fare qualcosa insieme
Sto sto tornando adesso da una serie di giornate a Tunisi dove il tema della della ricerca è stato
Sottolineato perfino dalla dalla cappa di governo che ha organizzato il mio tramite il ministero della cooperazione universitaria scientifica tunisino una giornata dedicata all'innovazione
Il tema e di il Mediterraneo occidentale a un gruppo di lavoro che si chiama cinque più cinque cinque Paesi del Nord e del Sud
Che lavora attivamente sui temi della cooperazione scientifica e ieri eravamo ad un workshop a Tunisi sul tema
Questo per dire che il lavoro che facciamo a livello di Unione per il Mediterraneo
Si inserisce su questa su questa Rete su questo tette Sutto comune che viene attivato da una parte importante
Della società civile è una parte importante dell'Accademia
Che riesce a trovare un terreno comune e che ha portato poi a un Ande beneficenza in senso politico in quanto l'anno scorso i ministri della ricerca l'Unione per il Mediterraneo si sono trovati d'accordo nelle riunirsi dare il loro placet ha un'agenda che si basa sul cambiamento climatico su energie rinnovabili e salute
Su questi temi ritengo che la società civile abbia molto da contribuire ritengo che le reti della Anna vinte che il la nostra associazione diciamo sorella
Hanno hanno molto da dire per questi siamo estremamente grati che vengano sollevati i temi della innovazione della sostenibilità nel Mediterraneo anche dalla ride
E qui ringrazio ancora per la vostra attenzione passo la parola grazie mille
Proseguiamo quindi invito qui il dottor Gian Luigi Rossi direttore dell'Osservatorio del Mediterraneo dell'Istituto San Pio quinto
Professor benvenuto
M M ma
Ci troviamo più o ci sposiamo
Ci sono
Ma
Se se mi allungo potremo andare avanti disponesse
Se vuole ci mancherebbe
E signori e signori sono molto onorata di essere qui da voi oggi io rappresento lo scettro trovata d'Arabia Saudita
E hanno scelto una donna già da diversi anni
Ho sentito non per no ho sentito salirà vostra relazione sono state molto belle molto interessanti io da italiana dico una cosa l'Italia ha bisogno di quattro cose molto importanti
Una attuale mitologica perché il terreno italiano è molto facile e basta un'alluvione che succede delle carcasse come son successe in Arabia in Romagna e nemica
Perciò questa è una cosa molto importante perché entrare nel Mediterraneo perché il Mediterraneo e composto non soltanto dall'Italia dalla grande Roma ma anche dalla crescente a Cipro da Turchia al Libano da Israele sta l'Egitto Lidia Tunisia
Algeria
Marocco
E Gibilterra ognuno alla sua funzione ognuno ha la sua mentalità ognuno alle sulle politiche Acqui tengono molto allora tech entrare nella invece nell'emisfero Mediterraneo bisogna fare la scuola la sanità display cultura perché molto importante
E il cibo perché il cibo va con la cultura la cultura da Condé
La sanità Taccon tutto un insieme di cose c'è un grande investimento bisogna entrare nella nulla anche mentalità perché ogni paese va rispettato e amato per cercare di entrate non cercare di essere noi supremi agli altri siamo uguali siamo tutti uguali non c'è niente da fare persa la donna
A farla o algerina del Maigret e tre no no araba del metterebbe ha una sua mentalità perché l'uomo la considera una certa maniera
Non è compari bene alimentare l'uomo italiano o francese lo spagnolo Scott mentalità diverse perciò quando si fanno le riunioni bisogna entrare nello spirito sentiamo in questo spirito e investiamo nella scuola nella cultura né il cibo e nella storia perché noi abbiamo la storia
Non possiamo dimenticare ma non abbiamo possiamo dire insieme anche la storia greca egiziana e tutto qua
Presa è un insieme di cose che vanno coinvolti insieme allora riusciamo a fare un Mediterraneo se no non riusciremo mai ognuno rimane individuale perché il Pakistan e lontano dal Mediterraneo
L'Arabia Saudita è lontana perciò bisogna riunire il Mediterraneo con le sue mentalità e le o no l'Europa del Sud che diversa dall'Europa del Nord completamente Special dobbiamo unificarsi ed esse uguali agli altri con questo io vi saluto e ringrazio tutti quanti e spero di poter Pink
Sì sentiamo Gennaro sì
Scusatemi tanto riguardi grazie ancora nel suo intervento
Passo quindi la parola al dottor Ross il professor Rossi ci sia professionalità
Va
Salute saluto a tutti
Credo che folto pubblico quindi che misti tempi per risolvere appunto choro eccetera eccetera come
Dunque io partirei da una reminiscenza storica ho visto sentito che è stata evocata dalla Tunisia
La Tunisia oggi rappresenta una priorità
Il problema della Tunisia è una priorità per la politica estera italiana una priorità assolute
Intorno al cento quarantanove avanti Cristo
Esattamente alla vigilia della terza guerra predica Marco Porcio Catone si presenta al Senato romano
Si apre apre la toga
E tira fuori un canestro pieno di fichi rischi e disse
Questi film che provengono da Cartagine vedete come sono belli freschi
Per cui Deneuve da Cartago Pisogne a distruggere Castan Gon Cartagine che è talmente vicina che una minaccia continua alla nostra sicurezza
Centoquarantanove avanti Cristo
Oggi possiamo dire il contrario aiutiamo Cartagine cioè la Tunisia Cartagine stava lì in Tunisia nell'attuale Tunisia col Foti Tunisi
Aiutiamo la Tunisia
Perché essa la Tunisia crolla ci sarà un flusso sterminato di profughi i migranti diretti verso l'Italia
Qual è il problema dal punto di vista geopolitico la Tunisia spallata dove sta sotto di lui è il punto più vicino a noi capostipite bon il punto più usciranno ogni volevo ricordare questo non volevo aggiungere subito che una delle conseguenze più interessanti della guerra in Ucraina
Provocata dall'attacco dall'aggressione della federazione russa contro l'Ucraina
è stata la riscoperta dell'Africa
L'Africa è stata riscoperta dall'Europa a partire ovviamente dal Nordafrica dall'Africa del Nord ex questa riscoperta la fatta soprattutto l'Italia i primi a riscoprirlo sono stati i governanti italiani
A cominciare da Mario Draghi
Il quale dopo pochi mesi dall'inizio della guerra
Nell'estate dell'anno scorso si reca ad agire in in Algeria
E incontra il Capo dello Stato
E chiede agli algerini
Una importante fornitura di gas
Quindi intera che è andato lì per interesse perché l'Italia di fronte alla progressiva riduzione della delle esportazioni di Grass dalla Russia verso l'Europa
Chiede
Va cercando dei fornitori alternativi quindi c'è un interesse preciso da parte dell'Italia
Il capo dello Stato algerino gli risponde ok va bene
No boscosa citate in cambio non richiama il gas poi ci dovete dare
Aiuto tecnico aiuto cooperazione per fare cooperazione tecnica
Aiutarci nel campo della formazione innanzitutto
Ok quindi questa è stata la più o meno
Ricordiamoci però che l'Algeria ha fatto domanda di adesione al gruppo dei Bric
Brix
Che sono legati insieme alla Russia
Brasile Russia India Cina e Sudafrica c'è anche il Sudafrica
Il Paese più importante dell'Africa indubbiamente questo Papa anche ricordato così come per i costato che porre la Tunisia ha fatto domanda di adesione i Brics a questo gruppo
Che da tempo si sta formando un basista allargando parecchio quindi anche questo dobbiamo tenere presente
L'attuale Presidente del Consiglio nostrano a seguito da traccia ha seguito la via tracciata da Draghi
Nel senso che per lei
Il Nordafrica i paesi produttori di petrolio tutta l'Africa riveste un'importanza quale a far mai avuto prima e allora quando va ad Algeri a gennaio di quest'anno lancia il piano Nappi per l'Africa il caro Matteo per l'Africa dove il richiamo a Enrico Mattei sta a significare qualche cosa
Matteo è stato un protagonista e direi che è uno dei padri del miracolo economico italiano degli anni cinquanta dopo la seconda guerra mondiale
è un nome che ha un grosso impatto mediatico
Quindi è stata una scelta abile bisogna riconoscere quella di far riferimento a Mattei
Perché non si non prendeva soltanto ma lasciamo a qualche cosa in un prendevo soltanto
Quello che potevano vari paesi con cui lui stringeva rapporti faceva accorge
E poi interessante perché
Il riferimento a Mattei sta ad indicare sta sottolinea
Implicitamente un certo ruolo per l'Italia
Nella cooperazione con l'Africa
Un ruolo per l'Italia e quindi e qualcosa di ben diverso
Per quello che veniva chiamato è stato chiamato per anni il piano Marshall per l'Africa
Piano Marshall cui hanno fatto riferimento esponenti di una forza politica italiana per anni quand'è che non se ne parla più
Dal dicembre scorso
Perché dicembre scorso e tenuto di moda parlare del piano Mattei per l'Africa
Che mi sembra più azzeccato cosa
Anche perché il Piano Marshall
Fa riferimento ad un piano mille novecentoquarantasette il piano lanciato da Marcia per la ricostruzione dell'Europa sconvolto dalla guerra
Il problema è che in Europa erano cioè con le forze latenti per rinasce
In Africa c'è tutto da fare quindi è una comparazione che non regge
Quindi
Meglio parlare di piano Mattei per l'Africa questo ripartire si possa dire
Devo aggiungere che questo riferimento questo piano Mattei prevede varie cose ancora tutto da da definire per costruire
La Premier ha dichiarato che lo presenterà ufficialmente con tutti i dettagli
A ottobre in occasione della conferenza Italia Africa che ci sarà appunto a ottobre alla Farnesina quindi vediamo vediamo come sarà strutturato questo piano vattene
Ma un punto è chiaro
Il punto di partenza l'idea di fare dell'Italia una no
Energetico nel Mediterraneo
Un altro significa un punto di smistamento della risorse energetiche energetiche verso l'Europa l'Italia sarebbe l'opposizione importante sul piano strategico
Perché i ha dichiarato la Meloni questo restituirebbe all'italiana un po'della sua importanza rilevanza strategica nel Mediterraneo
In questo questo vale ha dichiarato
E quindi il Mediterraneo potrebbe ridiventare un po'il Mare Nostrum
Il non famoso ma Remo nostrum di cui parlo per la prima volta Giulio Cesare nel De bello gallico e la prima volta che viene usata quest'espressione mare no
Devo dire devo fare una considerazione molto rapidamente spiace stop prendendo troppo tempo complesso
E non lo so Suma allora stavo dicendo
Devo dire che l'Italia
Grazie
Al rapporto privilegiato che aveva stretto colletti bianchi
Con i regimi di Gheddafi
Un rapporto privilegiato che ha trovato la sua
Sono una sua
Prova riprova manifestazione
Nel famoso trattato di amicizia italo-libico tutti partenariati amicizia del trenta di agosto del due mila e otto italo-libico
Un trattato fortemente voluto dal governo Berlusconi nel due mila otto
E questo
E quindi devo dire che grazie a questi rapporti privilegiati con la Libia
L'Italia ha finito ha recuperato un po'il Mare Nostrum in parte
E però devo fare un'osservazione
Quando è morto
Berlusconi
Tutti hanno messo in evidenza i grandi meriti
Che due aprile alle cose che lui era positive che lo aveva realizzato nessuno ha parlato di questo trattato
Che secondo me è stato per cosa un fatto molto positivo
Il rapporto assolutamente privilegiato che ha provocato gli inviti a no la gelosia ti altre potenze di paesi di altri paesi interessati all'area e è inutile fare gruppi insomma
Quindi questo lo insomma lo volevo ricordare perché è stata una delle cose migliori che lui abbia fatto Piero prodotto questo trattato di amicizia con la Libia
Che risolutiva definitivamente il lungo contenzioso coloniale con il regime di Gheddafi che si trascinava dall'inizio dal colpo di Stato del mille novecentosessantanove in Libia
Quindi
Gli accenno anche perché io ho avuto un piccolo ruolo nella definizione di questo trattato ma non è il caso di parlarne qui
Ecco detto questo
Quindi
C'è questa riprese di attenzione per l'Africa e a partire dall'Africa del Nord
La Tunisia in questo contesto e molto importante
Per il motivo per i motivi che dicevo prima
Ma è importante anche dal punto di vista energetico pentiti questo nessuno ne parla se ne parla poco
Da Tunisia non non è proprio non produce idrocarburi sufficienti neanche alla sua al suo esigenze alle esigenze nazionali
Si trova un po'di il titolo Garboli si trovano nel sud del Paese no soddisfano appena il cinquanta per cento del fabbisogno nazionale tunisino
Però in Tunisia ci passa il cast tutto che parte dall'Algeria e va a finire Mazara del Vallo
Quindi in Sicilia
Quindi la Tunisia e
L'opposizione molto importante
E poi la Tunisia
Si trova il in Tunisia si trova l'affiche più vicina all'Italia fallita
Quindi è importante ricorda
Ecco questo volevo dire devo anche aggiungere vedremo poi come sarà strutturato questo piano Mattei fonico aggiungere però che tutto questo il risveglio di interesse per l'Africa
A indotto la premia
A dare un colpo ti spunti profondi spunti diciamo così
Alla vecchia cooperazione allo sviluppo alla cooperazione allo sviluppo della negli anni della guerra fredda
Tacconi cooperazione bisogna riconoscerlo non era tanto interessata a provocare a innescare il processo di te con le economiche go dei paesi cosiddetti aiutati ma per seguivano altri obiettivi siamo al negli anni appunto della guerra fredda
Invece l'anno in un indice continuamente ti dice
La cooperazione
Deve lasciare qualche cosa questi Paesi a queste popolazioni
Non deve essere una cooperazione porrete attoriale quest'espressione vedremo
Però a me vengono in mente le parole del Papa a questo proposito direi che lasciare qualcosa no più di qualcosa
Il Papa quando è arrivato nella Repubblica democratica del Congo l'inizio di quest'anno al dichiarato appena sceso dall'aereo
Giù le mani dall'Africa
Questo Paese questo continente meritano di essere rispettate ascoltate in merito allo spazio e attenzione giù le mani dalla Repubblica del Nord democratica del Congo giù le mani dall'Africa
Basta soffocare l'Africa questo il punto non è una miniera da sfruttare un suolo da saccheggiare
Quindi la nuova impostazione aiutiamo gli africani a casa loro hanno il diritto di restare dove stanno hanno le risorse necessarie e quindi va bene così
Io direi che
Avrei molto altro da dire ma mi fermo qua
Breve commento del dottor Molinaro sull'intervento del professore emerito
Gianluigi Rossi
Stavo malissimo grazie
Poi grazie a Luigi
Per il salto è stato il mio professore
Abbiamo ricordato tante volte l'esame che ho fatto con lui
Tra l'altro adesso è uscito fuori un attimo magari dopo riprendiamo il discorso eccolo lì Giuseppe Provenzano viene esattamente dalla Tunisia
Quando si è tenuto ieri sera praticamente quindi ci può raccontare anche lei magari dopo le ultime e novità mi sembra molto interessante la la spiegazione che ha dato della differenza tra il Piano Marshall che ne abbiamo rilanciato nel due mila quindici al ministro degli Esteri
E questa nuova formulazione chiamata appunto piano Mattei che come dicevi appunto Gianluigi bisogna ancora definire nei dettagli non ci sono alcune cose non proprio chiare però sarebbe interessante vedere se per esempio la società civile può dare un contributo anche di proposta ed esperti perché potenzialmente come stava dimostrando quello del trattato bilaterale con la Libia l'Italia può avere un ruolo nella stabilità della Regione quindi sarebbe ora che dopo varie amici di fisici o politici come avvenne appunto con tragicamente con Enrico Mattei di cui ancora non si sa purtroppo non si vogliono far sapere i mandanti
Di quell'attentato che hanno fatto sull'aereo
Sarebbe invece importante che l'Italia riuscisse a liberarsi da questi blocchi cercare di avere un ruolo positivo per il dialogo e la cooperazione in questa regione così importante solo una battuta di caccia perché tu parlavi di Tunisia giù è scettico Tunisia su perché mia moglie come se di Scicli e per noi
La Tunisia Tunisi e a nord ma questo solo per per fare una battuta
Grazie allora
Ah sì
è proseguiamo con il prossimo intervento del dottor Rea Virginio D'Astoli presidente del Movimento europeo
Sono ciò dalla nostra Rete
Tra l'altro anche professor Rossi rappresenta in questo momento
Uno dei soci della lite che appunto lessico San Pio quinta di voglio esser osservatore del Salvatore geopolitico se mi verranno
Alzò abbastanza bene per dire contributo vuol dare il movimento Romeo ma le cose che sono state dette stamattina molto interessanti molto ricche
Noi stiamo lavorando fra le altre cose su quattro questioni dapprima se ne ha accennato sulla questione delle politiche migratorie
Abbiamo lanciato lunedì scorso una raccolta di firme Perrone due iniziative di cittadini europei durevoli migratorie
Con con arredi duecento organizzazioni non governative
Nella logica di un'Europa che accoglierà il che ospita e non di un'Europa che costruisce muri
Presso molto chiari e il primo giorno della raccolta delle firme che durano un anno abbiamo già raccolto dieci mila firme che è una buona cifra diciamo così
Se tutti i giorni dal Colle assicura dieci mila firme in trecento cc sessanta giorni naturalmente avremo ben oltre Brignoli firme richiesto incontri con la perizia di problema insomma non vogliamo essere così ottimisti
La seconda questione
Che voi sapete si è avviata una discussione al conte guarda il futuro dell'Europa qui lei entra molto si lamenta anche la questione della dimensione geopolitica
Per europea abbiamo chiesto al Parlamento europeo questo gruppo molto interessati come vedete la società civile che il Parlamento però prima di votare il progetto di revisione del Trattato di Lisbona organizzi una sessione straordinaria
Della conferenza sul futuro dell'Europa speriamo avvenga ottobre perché il Parlamento per difeso
Sempre il leader trasparenza stranamente nella lavorare sulla riforma dei trattati ha lavorato nel segreto totale dal giugno luglio l'anno scorso che ci sono sei relatori che lavorano su un testo nessuno ne sa niente questo contenuto quindi abbiamo chiesto e ottenuto che il parlamento che organizzi ottobre
Una curvo in una straordinaria Conference foto nuova coinvolgendo gli ottocento cittadini della conferenza alla società civile di parte sociali parlamenti nazionali
Poteri locali eccetera terza questione visto che giustamente il professor Rossi ci ha accennato ci ha parlato della differenza fra il Piano Marshall un piano Matei
Anch'io so che sulla questione del piano Mattei diciamo le idee sono compongono anche
Intanto l'unica cosa essa la data che il governo italiano promuove il quattro il cinque di novembre
Un incontro italo africano sarebbe molto meglio piuttosto che parla di un controllo fregano di parlare di rapporti fra muovermi africane sapendo che devo dire diciannove è nata l'idea di un mercato comune l'unico interno del dell'Unione Africana
E quindi una dimensione europea non soltanto italiana
Io non sono molto attaccato ai numeri sarebbe molto meglio discutere sui contenuti piuttosto che sui nomi e noi con voi mentre pensi da varie altre realtà lo accennavo elenco Molinaro organizzeremo il sedici ottobre
Un evento sui rapporti fra l'Europa e l'America per scelta la Valse diciotto qua e non a caso perché sedici ottobre la Giornata Mondiale dell'Alimentazione
E quindi abbiamo scelto il sedici ottobre utilizzeremo questo evento nei rapporti formula open una africana
Nel quadro degli obiettivi lo sviluppo sostenibile cioè stabilire un rapporto molto stretto fra l'Unione africana e gli obiettivi dello sviluppo sostenibile umorismo e sapete
Dovrebbero essere Rizzato entro il due mila e trenta siamo già a metà percorso alcuni obiettivi sono stati realizzati alcuni sono ancora bloccati
E addirittura in alcuni casi sono stati fatti anche dei passi indietro e quindi questo apporto è molto importante si lega anche alla questione del
Del mediterraneo di Napoli ubicato l'ultimo elemento e che noi facciamo parte di una rete che quella del movimento mentre nazionale a cui aderiscono trentotto consigli nazionali
Così come le Nazioni Unite non riconoscono il Mediterraneo a lecco
Anche il movimento ovvero in questi anni non riconosceva la dimensione mediterranea
E qui noi abbiamo chiesto e ottenuto che nel manifesto che il movimento cosa sta preparando in vista delle elezioni europee
Del due mila e ventiquattro ci sia sia la dimensione mediterranea che non c'era stranamente nel progetto di manifesto che anche la dimensione dei rapporti con l'Aprilia hanno accettato quest'idea e quindi daremo un contributo anche noi di idee dico proposte e distruggere i menti appunto dall'invenzione mediterranee quando sommate le primavere arabe dieci due mila undici noi lanciamo soluzioni così lo ricorda
Lanciamo un progetto una comunità euromediterranea che si ispirava alcuni ieri Prodi va dicendo Prodi Presidente Commissione cioè quelle di Loreti di università ed una banca euromediterranea e quindi quello Progetto della comunità euromediterranea ci spera ma in qualche modo a quello che Prodi propose da presidente la commissione in cui propose
Una politica di prossimità che poi fu sdoppiata dei governi Napoli ieri vicinato confuse i rapporti con i Paesi dell'Est e coinvolgono apporti con i paesi del Mediterraneo era molto migliore
Idea di Prodi della politica e possibilità che teneva conto in questo modo delle caratteristiche specifiche dei mentite del Mediterraneo diverso da quello dei Paesi dell'Est Europa con voi sapete aprile già dopo i rapporti con l'estero
Si è totalmente dimenticato dei rapporti con il Mediterraneo
Quindi con la nostra idea della comunità euromediterranea che si riferiva in qualche modo ispirata unità economica del trappole dell'acciaio lanciamo allora poi le cose sono andate in maniera diversa si passa della prima era alla d'estate poi dalle strade l'autunno e poi l'inverno
In qualche modo però restare valida l'idea di questa dimensione
Come dichiarano su cui nel convento Cosimo
Molto disponibile a lavorare insieme facendo al piano di parte della Rete che coordinata dal nostro presidente dal nostro segretario generale grazie
Non seguiamo con gli interventi e quindi siamo qui al tavolo la dottor tra Marco Ricci serie segretario generale Eurispes anche sono sceso ovviamente Dell'Aringa
Grazie di questa opportunità complimenti per questa iniziativa davvero molto molto importante
Gli elementi di riflessione ammettere ascoltavo interventi che poi sono la riflessione che stiamo
Conducendo da tempo
All'interno dell'istituto Hristo ex e con la rinite con il movimento europeo Utility Giglio tasto lui
Fanno
Mi portano a a focalizzare su tutte le questioni che lasciano più dubbi che certezze
Ecco questo credibile l'abbia difficoltà e questo
Allora il primo punto che nei rapporti Europa mediterraneo
Nell'unico organismo che è rimasto attivo serio che fa il possibile Lupi F vibra a Barcellona cioè un PM di Barcellona
Di cui abbiamo sentito qui il
L'intervento di Provenzano
Ecco saluto l'ambasciatore Sessa il presidente dell'azione
Giorgio dopo ricco sarà un onore ad ascoltare
Allora e più che che siamo rimasti acque nel e il l'unico punto di riferimento è il l'Unione per il Mediterraneo
Lei collaborazioni fra l'Europa in quanto tale Virgilio e il mondo la costa sud festa sono o inesistenti come dire tutte o sono contraddittorie
E lo ha detto detto chiaramente il professore Rossi
Noi riusciamo a fare accordi anche bilaterali molto importanti piano Matteo i l'Italia che civile però i maggiori star zitti del Mediterraneo hanno chiesto di fare ingresso in un nuovo ognuno diverso organismo multilaterale che sono i Brics e quindi Turchia
Egitto Tunisia Algeria Marocco hanno chiesto di andare da un'altra parte non hanno chiesto di entrare detto l'unione europea
La Turchia che ieri al vertice detto non voglio entrare in Europa sono quarant'anni dal sessanta treni che aspetta di entrare ed Europa e non centrata non perché non si è modernizzata
Ma perché l'ingresso di uno Stato come la Turchia altera gli equilibri politici all'interno dell'Unione questo va detto con molta chiarezza e quindi il problema sostanzialmente politico
Il secondo elemento di contraddizione riguarda come gli Stati stanno perseguendo le politiche della sostenibilità e quindi qui sarebbe molto importante se l'Italia facesse un tavolo
Di verifica dei piani di sostenibilità italiano dell'area del Mediterraneo questo è il contributo vero che fu portare noi vediamo registriamo con molto piacere
I piani sulle energie alternative sulle energie altra solare eccetera ma si è andato a vedere i grossi investimenti che i Paesi mediterranei hanno fatto grazie non soltanto a in a supporti i russi cinesi ma anche americani francesi sono tutti nell'energia nucleare dal la Turchia al Marocco il Gross
So degli investimenti energetici fatti dal Paese del Mediterraneo nel settore nucleare
Il che non esclude si facciano importanti
Iniziative anche lì sui pannelli solari energie alternative
Ecco questo è un altro aspetto quindi un tavolo che faccia emergere come i singoli paesi della realtà mediterranea portano avanti la sostenibilità
Proposta che il Reader col sarebbe fare portare avanti Confort sarebbe quanto mai necessario per attivare le cooperazioni
Io voglio vedere i piani e mettere sul tavolo i piani per la sostenibilità che tutti portiamo avanti e vediamo insieme i punti e le strategie
Che inizi intende sviluppare e altrimenti altrimenti i e con un'idea fa all'altro aggiungo di Mediterraneo allargato perché l'Unione europea nel due mila dodici due mila venti quando può dopo l'ingresso di Romania
E di Bulgaria parlava ha sempre parlato di Mediterraneo allargato al Mar Nero
E l'un pm è l'unica struttura che porta avanti in questa posizione avendo ricostruito i rapporti con una realtà nella quale esiste una struttura riconosciuta dalle Nazioni Unite che opera
E mantiene in piedi l'unico canale
Ma quello che mi risulta di collaborazione fra il mondo russo l'Ucraina eccetera le sedute le fanno insieme i programmi peli decidono insieme anche se tutto viene tenuto sotto tonno
E il la verifica dei piani di sostegno militare concludono su questo consentirebbe di entrare nel vivo non solo delle politiche di Investimenti e nel costruire anche delle collaborazioni
Ma anche di affrontare una aspetto essenziale del processo di integrazione dell'aria che quello della circolarità
Allora se io sono un turista non ho problemi a circolare del Mediterraneo se sono un giovane lavoratore non ce la faccio
Un giovane infermiere non per egiziano non può obbedire in Italia perché non ha i titoli riconosciuti
Perché le agenzie del lavoro non hanno le stesse qualifiche professionali perché i governi non rilasciano gli stessi visti
Una ragazza egiziana che vuol sposare un italiano ci ha messo cinque anni per avere il permesso dall'Egitto in quanto araba sposare un italiano così
Cioè la circolarità don esistenti
Ho estremamente ostacolata e richiederebbe appunto verifiche di governo su tavoli congiunti
Di agenzie governative a cominciare dalle agenzie del lavoro tardi università Larentia dell'università funziona i corsi si fanno cioè continuamente scambio della comunità scientifica
Che è molto importante però titoli non sono riconosciuti
E c'è un settore in crisi incredibilmente importante che potrebbe aiutare in quei questo cioè il settore delle nuove professioni
Perché se io guardo la classifica del Ministero dell'università italiana troppo classificati
Il ventiquattro mi sembra per ricordo ventiquattro titoli professionale classici l'avvocato allora
Poi Hillary chi tetto il medico eccetera poi giornalista di una sessantina di nuove professioni che l'intreccio fra le discipline
Li Bwin genieri il euro scienziato al console tutta roba da classificare eccetera ma perché questa classificazione non la possiamo fare
Il all'interno di una realtà allargata come quelle del Mediterraneo
Queste sono le domande poi concreti cioè un tavolo generale per la sostenibilità organizzato dal Governo italiano visto che l'Europa incorre in una particolare sensibilità e attenzione qui
Può succedere che il disastro del motore settecento immigrati praticamente il Titanic nessuno autorità da perlomeno compiangere questa enorme evento eccetera quindi la sensibilità scordiamoci a su questo discorso l'Europa riprendendo il discorso per certe professioni non si potrebbe l'Italia potrebbe costruire una e risolvere anche qui c'è il presidente nuovo presidente dell'azione di ambasciatore Sessa anche questo problema che è venuto fuori stamani
Le Nazioni Unite riconoscono perde fin di finiscono molte regioni nel mondo asiatica plastica eccetera no riconoscono quella mediterranea
Secondo le Nazioni Unite il Mediterraneo è una realtà divisa in due con la realtà assunto e che fa riferimento al Cairo con la realtà nord che fa riferimento a Budapest in Ungheria
Allora voi capite che se le stesse Nazioni Unite hanno questa impostazione spero che Moratinos
Sia in grado di avviare la correzione
E l'Italia le accetta e l'Europa lei accetta situata a poche parti cioè questa è fisco scusate del Ka
Grazie perseguiamo quindi con all'intervento dell'ambasciatore a Riccardo Sessa presidente e signori
Un giorno buongiorno turchi ringrazio medico Molinaro per questo invito mi scuso se sono arrivato solo a questo momento Varma fatto piacere sentire
L'amico Marco riceve di perché ha sicuramente aiutato a trovare qualche spunto da dove da dove cominciare
Da dove cominciare
Perché il problema è proprio questo
Qui vedo tanti giovani qualche diversamente giovane come me qualchedun altro
Io tra le varie cose che ho fatto nella mia vita
E di cui dovrò rispondere un giorno
In alto c'è pure quello di essermi occupato a lungo di Mediterraneo come direttore generale del Mediterraneo
Del Medioriente dalla Farnesina
E oggi mentre venivo qui perché avevo preso questo impegno con Enrico Molinaro e ci tenevo assolutamente a tutti i costi a onorarlo mi stavo chiedendo
Mediterraneo
Perché cosa
Di che cosa di che cosa parliamo di una realtà ce l'ha appena ricordato Marco dicevi che non è riconosciuta perché certamente appartiene a due contesti Geo strategici culturali
E oltre che dice geografici proprio nel vero senso della parola l'Europa e l'Africa
Due mondi completamente diversi
Una realtà quella del Mediterraneo di cui qui non non non lo voglio dire
Al mio compagno
Dice università Pier Virgilio da soli naturalmente era parlando di università noi ci inchiniamo davanti al professor Rossi ovviamente
Ma
Una realtà di cui da anni tutti parlano e continuiamo tutti a ripeterci le stesse cose
Per cui non non vi nascondo e non si offenda nessuno se mentre venendo proprio qui dicevo ma di che cosa andrò a parlare ora e io ho detto sicuramente saremmo rimasti
Dove eravamo qualche decennio fa
Perché se andiamo a vedere
E non voglio entrare nel merito del tutto alla costruzione europea più che mai in discussione in crisi di crescenza
Siamo sempre fermi allo stesso posto
Ho sentito parlare dell'Unione per il Mediterraneo
Io ho lasciato più o meno la direzione generale
Alla Farnesina per il Mediterraneo e Medio Oriente mentre si stava per consolidare l'embrione
Unione per il Mediterraneo
Creatura voluta dalla Francia fortemente dalla Francia
Così alla stregua di quelle iniziative anche molto di Maggi né che solo i francesi sanno fare che noi che siamo venti mila volte più bravi dei francesi lo dico avendo studiato in Francia
Invece non riusciamo a prendere che quando poi riprendiamo i francesi rimangono a bocca aperta
Vale per l'Unione per il Mediterraneo nasceva già sul delle premesse che non erano assolutamente chiare su delle fondamenta che appoggiavano sulla sabbia
Quando io sono arrivato sono stato nominato faccio subito un esempio per dire come non funziona valore non funziona oggi
Io vengo
Richiamato da Teheran dove facevo l'ambasciatore da Franco Frattini che era ministro degli Esteri
Perché dovevamo iniziare la presidenza di turno dell'Italia nel secondo semestre del due mila e tre e quindi
Franco Frattini si fidava di me e mi disse per favore Dieni torna rientra facciamo la presidenza insieme benissimo
Uno dei primi dossier sui quali mi sono buttato perché dipendeva da me era il dialogo euro-mediterraneo i più anziani si ricorderanno questo concetto il dialogo euromediterraneo
Che riuniva una serie di i tutti i Paesi dell'unione europea e con numero importante di Paesi dell'altra sponda del Mediterraneo
Voglio arrivare solo un punto se per dire a che punto eravamo
A un certo momento nel quesito inquadro nel questo quadro si decida di fare a Napoli verso la fine proprio della nostra presidenza di turno una grande conferenza a livello ministeriale
Dei paesi del dialogo euromediterraneo
Noi come italiani avevamo molto spinto su un concetto a quei tempi parliamo del due mila e tre e cioè di venti anni fa alcuni giovani cominciavano appena capire in che mondo erano state paese paracadutati
A quei tempi non si parlava né di identità meticcia sostenibilità nei di innovazione si parlava di Grandes
Disegno ambizioso di realizzare un qualcosa agli insieme in un'aria che storicamente
Condividevamo noi europee con i Paesi dell'altra sponda
Nel nome di un concetto
Prendendo appresti dopo e come spesso noi facciamo
Dalle lingue straniere dall'inglese di ownership
Cioè noi facciamo questa cosa con questa Filosofia che
Messa a come un sistema di una serie di concetti di valori
Perché vi racconto questo per dirvi qual era l'approccio col quale lavorava
Io ho già direttore generale coordinavo i lavori ma avevo dei colleghi che si occupavano direttamente di questo aderiamo a Napoli con Frattini
Io di Luigi dico a Frattini guardi voglio andare di persona a vedere che sta succedendo
E scopro che i Paesi europei avevano preparato un documento che del tipo di quelli che noi diplomatici siamo bravissimi a fare cinque pagine
Dove si diceva di tutto e di più la Bibbia
E dice adesso noi facciamo una cena di lavoro tra di noi permettono appunto e poi domani mattina lo possiamo trovare sul tavolo dei nostri partners del Mediterraneo no dico scusate ma
Cecchetti documento finale noi glielo imponiamo ai ministri e dall'altra parte
Ma allora l'ownership dove sta
E non vi dico le forzature non solo con i miei colleghi ai quali poi ho dovuto esercitare una funzione di direttore generale si fa così punto ma anche altri colleghi di altri Paesi se ma l'abbiamo sempre fatto così
Noi siamo rimasti lì
Adesso faccio un salto di vent'anni
E non essendo più in servizio mi posso togliere anche qualche sassolino io ho sempre parlato molto apertamente mi sono sempre considerato da solo un pessimo diplomatico figuratevi adesso che sono in pensione
Ma qualcuno di voi ha riflettuto sul piano Mattei
Non so di che cosa abbiate parlato ma io che solo che ciò qualche capello grigio
Vorrei fare un'osservazione
Noi
Abbiamo lanciato un piano martedì va benissimo lo possiamo chiamare Matei lo possiamo cavare Molinaro quello che volete SS i piani sono sicuramente dei toccasana ma molto spesso sono destinati agli ipocondria ci perché solo quelle medicine dove ci mettiamo l'acqua e gli diciamo se tu ti senti male bevi due corsie ti passa tutto e invece sappiamo che solo un effetto psicologico
Placebo chiamiamo
Piano placebo
No siamo andati a mettergli un nome di un personaggio che nella storia d'Italia è un gigante non ci sono santi
Perché Enrico Mattei ha creato un mondo un sistema una mentalità una cultura un'azienda che diventata rapidamente tra le più grandi del mondo nel settore
Ma nessuno si pone il problema come finito Matei poveraccio hanno ammazzato ricorda
E non sappiamo ancora chi lo ha ammazzato ma è morto dall'altra parte del Mediterraneo
E ci sono tante voci che ancora oggi non sono state mai dissipati su presunte complicità e noi andiamo a chiamarlo proprio ma testo abbiamo chiamiamolo piano Italia chiamiamolo più il piano
Dell'innovazione ma no Mattei e poi dopo però e invito qui i nostri amici faccia una bella conferenza sui contenuti di questo piano
Perché lì siamo sul vuoto pneumatico purtroppo
Per una serie di motivi che non sono semplicemente potrà imputare a noi perché ci sono delle grandi responsabilità che vengono anche dall'altra parte noi dall'altra parte non è che troviamo paesi che hanno una chiara visione dall'altra parte troviamo un mondo per molti un il mondo arabo che si
Mi riempie lo dico io mi considero un amico sincero del mondo arabo del concetto di solidarietà tra gli arabi
Chi conosce bene il mondo e la storia dei Paesi arabi sa che se c'è un concetto che non esiste tra gli arabi e quello della solidarietà
Di cui loro si riempiono solo a parole
Io più di una volta l'ho tirato fuori questo discorso con grossi esponenti e dirigenti arabi
Ne cito uno Abu Mazen palestinese il quale una volta mi disse ma lo sapete che noi non ci abbiamo solidarietà araba a noi la solidale la solidarietà scatta semplicemente quando c'abbiamo l'intifada
E dobbiamo però andare a cercare che non diano gli aiuti troppo all'altra parte piuttosto che a noi
Allora
Però siccome noi dobbiamo guardare al domani che cosa dobbiamo fare noi si ohi
Marco dicerie da un po'ricordato ci stiamo ponendo il problema del Mediterraneo ci stiamo ponendo è venuto fuori proprio nell'ultimo Consiglio che abbiamo fatto la settimana scorsa
Di cominciare a riflettere seriamente sui concetti di innovazione sostenibilità
Spero di poterlo spero di poterlo fare con l'aiuto di tanti
Io ho dato da quando ho assunto questa responsabilità in sì o i ho sottolineato due concetti uno voglio fare questa società non soltanto la referente delle Nazioni Unite
Non bello non era ancora arrivato alla riflessione sulla sulla situazione che ci ha ricordato Marco riceveva il una cosa sulla quale possiamo lavorare proprio essendo la Società delle Nazioni Unite in Italia
Membra italiana dell'associazione nazionale delle a dell'associazione delle associazioni nazionali delle Nazioni Unite
Ma proprio con il taglio sulla sostenibilità e l'innovazione che forse discorso che può apparentemente apparire può più neutro neutrale e sul quale magari potremmo riuscire a far convergere
Volontà desideri da parte degli stati perché vedete perché ha fatto per tanti anni diplomatico e quindi è stato impegnato in prima persona
Nelle iniziative di politica estera del Paese
Nel mio caso che ho avuto il grande onore di rappresentare la tragedia quando poi dalle parole non si riesce a passare ai fatti
Ora siccome mi direte ma questo succede anche nella politica interna sì è vero
Nella politica interna però tu puoi rispondi a un corpo elettorale il corpo elettorale se dice no io
Il un nuovo ponte sul Tevere non lo voglio più fare secolo fatte non ti voto un altro discorso sul piano internazionale risponde che è una comunità di Stato
Apre gli aspettative a delle storie
E allora cerchiamo di focalizzarci su alcuni concetti la cosa che mi spaventa
Sentiamo in continuazione ripetere sempre le stesse cose prendo uno Marco Mediterraneo allargato
Beh il Meridiano il concetto di Mediterraneo allargato in Italia nasce nel mille novecentonovanta cinque
Quando al ministero per la difesa Lamarina italiana che tra le forze armate sicuramente quella che è abituata ad affrontare i gli ampi spazi del mare
Sottopone al ministro
Al ministero degli Esteri l'idea di fare una crociera che le potesse spingere fino al Mar Nero
Perché i marinai c'erano Bossi problema ma noi giriamo in questo mare ma possibile che la giù non ci possiamo arrivare così si coniò a quell'epoca il concetto di Mediterraneo allargato
Io ero il consigliere diplomatico del ministro della Difesa di quell'epoca che si chiamava Beniamino Andreatta
Dico solo questo e così fuori
Sì è proseguito ma ancora oggi ci stiamo ponendo il problema se esiste il Mediterraneo allargato
Dove c'è poi dove ci sono due avvengono dialoghi
Anche con chi in questo momento non si dovrebbe dialogare e io alla Sea ohi vi posso citare che c'è un altro campo che noi seguiamo in prima persona dove certi dialoghi avvengono silenziosamente che quello dell'Artico
Però allora cerchiamo di mettere insieme tutto questo
Cerchiamo di tradurlo in qualcosa di concreto sennò non serve assolutamente a nulla credetemi non serve assolutamente annulla ci ripetiamo solo soltanto le stesse cose
Da quando da vent'anni da trent'anni
Non voglio fare bilanci e dire come ha funzionato l'unione o come sta funzionando l'Unione per il Mediterraneo noi abbiamo tra l'altro avuto
Personalità di grosso rilievo che vi hanno lavorato abbiamo avuto un vicesegretario generale Lino Cardarelli che ha una storia nell'imprenditoria italiana come pochi
E che io ebbi il grande onore di mandare come esperto a vivere chiuso in un camper all'interno di un campo blindato in Iraq primo italiano che venne riconosciuto da tutti come un un esperto eh
Come pochi altri cioè
Ma poi non non noi dobbiamo
Onorare tutti coloro che hanno fatto cose straordinarie che poi dopo non sono riuscite a tradursi in realtà prendendo l'impegno proprio di fare questo salto
Dire quello che auguro
Caro Enrico a tutti quanti voi ma dico anche a tutti quanti noi ripeto commissione ci metteremo tutta la nostra
Volontà
Una considerazione finale perché non non posso esimermi dal farla mediterraneo
Mediterraneo
Centrale alla sicurezza internazionale
Io vengo da un evento dove si parlava delle elezioni ucraine
Nella mia ultima sede
Quand'ero in servizio è stata la NATO
Dove si parlava e si parla di sicurezza transatlantica
Io ho sempre sostenuto proprio sulla base della mia personale esperienza professionale ma proprio anche di un credo personale
Che la sicurezza transatlantica passa ovviamente dalla sicurezza europea
Ma poi aggiungo la sicurezza europea ha come presupposto fondamentale la sicurezza del Mediterraneo
E allora ho sempre sostenuto occupiamoci di più di Mediterraneo anche alla NATO
Adesso ho visto con piacere che
Abbiamo scoperto che il Mediterraneo è essenziale all'interno della NATO ma noi sono anni che lo andiamo dicendo
Sono anni che lo sosteniamo
E purtroppo non siamo stati capaci di sostenerlo in fondo in questi ultimi direi
Quindicina dieci quindici anni e abbiamo consentito che l'alleanza diventasse un'alleanza tutta proiettata al nord dell'Europa
E basti pensare che non siamo riusciti io l'ho vissuto e porto le ferite sul mio corpo non siamo riusciti a far passare il concetto di un segretario generale italiano a dimostrazione dell'importanza strategica del Sud e sono dieci anni che abbiamo lo stesso segretario generale il norvegese è come chiedere a un trentino di prendersi e di farsi carico comprendendo le tutte le motivazioni dei problemi di uno che abita ad Acireale
Con questo papà dice vi lascio vi ringrazio molto per l'attenzione soprattutto per tutto quello che che potremo fare insieme
Credo che oggi tutte le organizzazioni devono veramente cercare di lavorare insieme
Mettendo insieme risorse economiche e finanziarie perché purtroppo poi certe attività se non ci sono anche i fondi necessari non si fanno
E soprattutto cercando di parlare di trasmettere messaggi molto chiari alle opinioni pubbliche altrimenti non li convinceremo mai
Non bisogna fare grandi discorsi ermetici ma cose concrete parliamo di innovazione e di sostenibilità bisogna far capire alla gente qual è il senso di una visione di uno sforzo di costruzione di una visione comune in nel campo dell'innovazione della sostenibilità se mettiamo insieme delle energie
Da una parte e dall'altra del Mediterraneo
Sequestro riuscite a farlo darete senz'altro e daremo tutti insieme un grosso contributo grazie
Un commento del dottor Molinaro
Grazie mille Riccardo è stato un piacere nel ricevere da parte tua della trasparenza questi stimoli critici e questi provocazioni intellettuali che servono perché questa non vuole essere un dibattito addormentato sopito
E soprattutto cieco quindi ne prenderemo atto solo due brevissime notazioni un stimolo simile a quello che hai dato tu
C'è avvenuto dal vice Segretario generale l'ONU Ambasciatore Moratinos che tu conosci
Che nel suo intervento ha concluso proprio dicendo attenzione perché tutta la focalizzazione sull'Europa orientale attenzione perché stiamo perdendo di vista sponda sud tempo in linea con la tua allarme
Esatto
Beh diciamo che l'esperienza servirebbe è stato anche appunto
Inviato speciale europea per la pace in Medioriente quindi diciamo a sa bene come diceva Alessano mazzo di conoscere i vostri Paul diciamo così la seconda cosa che volevo dire chiamando invece l'appello concreto comunque concluso
L'obiettivo di questa conferenza è sviluppare tutti questi temi dibattito che serviranno per creare qualcosa che e in incubazione lo sa bene Giuseppe Provenzano dello PM che è venuto anche
Nei nelle edizioni precedenti di questa iniziativa annuale euro media interistituzionale zia medi jr mediterranei Gerusalemme
Nell'arcipelago pontino attirare Ponza e Ventotene dove c'erano i confinanti che poi hanno prodotto
Le idee diciamo foriere del dell'Europa unite libere unità cioè Altiero Spinelli Terracini Sandro Pertini eccetera
Quindi in quell'occasione abbiamo lanciato l'idea di un centro che adesso inedito che non esiste
Euromediterraneo in Italia per l'alta formazione l'innovazione e la diplomazia scientifica sulla sostenibilità
Mettendo insieme per la prima volta tutti i leader delle istituzioni che lavorano sostenibilità anzitutto quelle regionali quindi Unione del Mediterraneo Palma e tu sarà difficoltà di mettere insieme lo quest'organizzazione di trentadue parlamenti mi verrà la Fondazione prima
Con Angelo Riccaboni ex rettore di Siena che ha questi cinquecento milioni di euro per la ricerca sulla sicurezza alimentare
E la Fondazione Anna Lindh ovviamente di cui noi siamo capofila eri sono coordinatore nazionale per l'Italia non era mai successo e in più abbiamo coinvolto oggi anche hanno partecipato gli enti dell'ONU
In Italia quindi soprattutto IFAD e fa o ma anche l'uno dello stesso Moratinos che citavo prima quindi lo scopo di creare un centro dove tutti gli Esperti di sostenibilità che per ora fanno di di volta in volta varie conferenze che poi finiscono lì un centro permanente di studio e ricerca
Addirittura l'ambizione è di siccome abbiamo varato prima del dell'idea della cucine identitaria di di avere il primo ristorante identità del mondo
Che raccoglie le memorie delle nostre bisnonne ma nello stesso tempo mette in evidenza gli equilibri che hanno un impatto positivo sulla sostenibilità sul sistema unitario quindi prevenzione prima nello stile di vita e del benessere
E abbiamo dimostrato che questo richiamo all'identità
Produce un rafforzamento del senso collettivo di comunità che però non è contrario al dialogo anzi lo favorisce abbiamo raccontato insomma dei degli esperienze in questo senso quindi come gli abbiamo ascoltato con molta attenzione e l'appello è stato preso le prendiamo questa occasione come stimolo per qualcosa di concreto se ho capito bene
Detto questo ricco
La parola presidente grazie
Ammoniti al vento dell'architetto Tiziana Gallo esperta in adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici
Ringrazio tutti ringrazio anche comunitarie la presidente per avermi chiesto di partecipare allora io parlo puramente da tecnico quindi come dire mi tiro fuori da tutti i ragionamenti politici e specifico cos'è la sostenibilità
Allora io capisco tutte le scelte politiche indotte dalla guerra ma metano e cambiamenti climatici
Non vanno d'accordo
Il nucleare non è un'energia sostenibile perché inquina
Quindi è chiaro che se dobbiamo ragionare di Costa di sostenibilità dobbiamo capire quali sono gli obiettivi nel senso che se dobbiamo salvare il pianeta
E questo spero che chi la scienza la segue lo pone al centro
Dobbiamo trovare dubbia amo non possiamo dobbiamo trovare soluzioni alternative
Da questo punto di vista i Paesi africani molto gentile gente mentre non mi ricordo se il Marocco sta già creando un AB dell'idrogeno verde perché perché hanno capito
Che se l'obiettivo è salvare il mondo non si può continuare a usare nel petrolio né carbone nel metano Gutierrez segretario nazionale delle Nazioni Unite ha detto non si può delle prove vendere il futuro per trenta denari
Perché faceva chiaramente riferimento al fatto che tutti i Paesi continuano a parlare di Dias petrolio carbone ho detto previsto torno questo per da tecnico lo dico dopo di che perché come dire le cose da dal punto di vista scientifico sono chiare le scelte politiche sono altro
Mattei parlava anche di indipendenza energetica oltre a tante cose certamente passare dalla dal dalla Russia ai Paesi Brics non mi sembra una grande innovazione da quel punto di vista soprattutto perché sono ancora pensabili dal punto di vista nella delle questioni diciamo legati alle guerre quindi anche lì la politica si dovrebbe interrogare io ora entro nel mio c'è un'altra cosa oltre alla cucina che lega tutti i Paesi del Mediterraneo e l'architettura
La cultura e l'architettura eh sapete quale dove io ho imparato a fare il mio mestiere in Marocco
Sapete qual è il primo intervento di o di gli Abs naturalmente solution le ha levarsi viola si sono completamente artificiali
Sono state create dall'uomo per permettere la coltivazione una situazione di estrema desertificazione il sale io analizzato quelle e sono sistemi che si occupano di utilizzare accogli situazioni dove l'acqua non c'è
E tutto il sistema dell'oasi è stato creato per generare un clima microclima
Dipinti le dove vivibile non è dove la coltivazione non si può fare si può fare e vi ricordo che per i romani era normale conservare l'acqua c'era l'impluvium
Quello che voglio dire
E qui do un input a chi lo dico da architetto ma anche da chi si occupa di sostenibilità ma soprattutto di rigenerazione urbana
Torniamo a vedere quello che loro facevano perché quello che hanno detto tanti interventi e la parola spreco l'innovazione
Per il genere umano apportato in realtà non a far star bene alle persone perché certi Paesi continua a stare malissimo ma ingenerare uno spreco assoluto un chi era ricco questo perché perché l'inondazione una gran cosa ma ha prodotto uno starà utilizzo in ambito energetico cosa di cui sono esperta io il cinquanta sessanta per cento di quello a cui siamo in Energia e spreco
Se noi facessimo un piano nazionale di rigenerazione urbana per la riqualificazione energetica daremo una gran mano a chi deve raggiungere i con l'Agenda due mila trenta e gli obiettivi energetici perché ridurre dopo dovremo trasformare in green possibilmente
Il sessanta per cento in meno perché ridurremo intervenendo sull'edilizia e sugli impianti attualmente assolutamente obsoleti e quindi avremo da convertire il quaranta
Non il cento per cento questo tornando alla nostra cultura mediterranea io ho avuto la fortuna di essere pugliese e quindi conosco molto bene la mia architettura grazie al mio professore
A mia mamma e mio preside che all'epoca non tolta Amato non non tanto amato ma amata da Amato di cognome che ci ha fatto studiare l'architettura storica fatta in pietra be'gli edifici fatti in pietra gli edifici fatti in Marocco colpisse sono fra gli edifici assolutamente più passivi esistenti io sto lavorando a Milano sono stata responsabile Ambiente del progetto che ha ha vinto il C quaranta re in venti siti su piazzale Loreto oggi stiamo facendo l'esecutivo bene molto di quella roba lì io l'ho imparato in Africa
Quindi quando parliamo di trasferimento di know how dobbiamo farlo da ambo i lati anche noi dobbiamo ritornare a vedere come i nostri padri e quando parlo di noi parlo di Romani e quando parlo di loro parlo di tutta la loro grande architettura mussulmana
Chi era completamente passiva ricordate di che loro riuscivano a far stare molto bene i reni senza vera Energia
Quindi dobbiamo andare a recuperare tutte quelle tecniche
Che aiutano in maniera passiva e quindi senza usare Energia
L'irregolare svolgimento dell'abito umano all'interno degli edifici dall'altra parte recuperare
La tecnica che aiuterebbe oggi molto nelle città visto che arrivano grandi piogge di ricreare degli invasi d'acqua invarianza idraulica per chi è ingegnere ma per i romani era l'impluvium avevano l'abitudine a raccogliere l'acqua piovana
Perché ci aiuta quando arriva l'acqua quindi la raccogliamo e poi con lentezza la facciamo riversare inni in fogna ma dall'altra parte quando abbiamo poca acqua
L'abbiamo conservata e la usiamo per usi non non sanitari come vedete la sostenibilità è un modo completamente diverso di pensare alla vita su questo pianeta
Che fonda le proprie radici sulla storica dell'uomo io se devo dire una semplice definizione per non andare a complicarsi la vita lo sviluppo sostenibile lo sviluppo che non inquina
Punto
Perché se non capiamo questo quindi iniziamo a metterci dentro mettano iniziamo a metterci dentro nucleare
Non è sostenibilità diamoli tutti nomi che vogliamo diamo tutte le giustificazioni politiche a quello che vogliamo dire fare ma lo stiamo facendo sostenibilità grazie
A proposito a chi volesse do il mio contributo soprattutto sul lavoro di riportare al centro l'architettura del Mediterraneo come punto di grandi unione fra questi due lati del Mediterraneo buone buona giornata
Seguiamo con un intervento della dottoressa Cecilia Brighi Italia Birmania insieme
Beh io mi occupo di un Paese
Molto lontano però dal Mediterraneo però ha sentito l'esigenza di intervenire perché penso che manchino due parole chiave nel titolo di questa iniziativa ma anche nel dibattito la prima democrazia nella seconda diritti umani
Perché penso anche il anche la il concetto stesso di sostenibilità
è un concetto che ha include
Ma viene dimenticato la sostenibilità sociale
Senza questi elementi della sostenibilità ambientale ma sociale ed economica mi sono occupata per tanti anni su CBS e sostenibilità
Delle banche certo
Non è possibile promuovere una qualsiasi strategia di sviluppo comune dell'aria del Mediterraneo
Io sono molto d'accordo con quello che ha detto l'ambasciatore Sessa mi mi ritrovo con questa idea del piano Mattei che è una scatola vuota
Francamente non si conosce cosa ci sia dentro se non il pezzo
Dell'Energia però poter dialogare con l'altra parte del Mediterraneo bisogna sapere che si è il mare nostrum un mare di porte
Perché il numero dei degli immigrati dei rifugiati i rifugiati
Che certe che sfuggono
Dalle guerre dalle condizioni climatiche terribili dalla povertà
Sono in aumento e sono non si possono bloccare facendo degli accordi con la Tunisia o con la Libia
Che qui come quelli che sono stati firmati fino adesso questi sono dei pannicelli caldi che esse servono soltanto a bloccare lì il la replica ma neanche perché poi non è neanche così i flussi
è importante non mi ricordo più duri rappresentante del devo gli stress che ha parlato anche di di questioni concrete con una riconoscibilità dei diplomi l'apertura adesso si è c'è questo nuovo decreto flussi bisogna capire come verrà come verrà gestito ma questi sono sono pezzetti importanti che però non risolvono il problema di una strategia europea che non c'è stato non c'è non c'è mai stata io penso che forse Andreotti aveva una visione dei rapporti con i Paesi del Mediterraneo ce lo dimentichiamo però io ho condiviso molte cose del però la aveva una visione dei rapporti con i Paesi arabi c'era un pensiero adesso questa cosa manca completamente noi non possiamo parlare i col con la Tunisia senza ricordarci che la primavera araba è stata distrutta noi non possiamo come Paese come Italia pensare di promuovere lo sviluppo delle imprese italiane senza parlare di onde di quali tipo di sostenibilità chiediamoli quali condizionalità
Ambientali e sociali chiediamo alle nostre imprese quando quando vanno fuori
Perché il lavoro perché le imprese che vanno fuori come la Danieli in Birmania che lavora con la giunta militare
Non è una cosa che un Paese come democratico Bill Italia può accettare senza andare a chiedere conto
Per allora la questione di quale strategia né in questi paesi che sono non è stato l'abbiamo avuto casi Lassini avvenuto Jan abbia avuto distruzione della Tunisia abbiamo avuto tutti i Paesi del dell'Africa subsahariana che sono tutti vittime di guerra e che hanno però un condizionamento ha avuto un condizionamento una manipolazione politica strategica da parte della Cina
Perché per anni l'Europa è stata assente in Africa
E queste sono cose che dobbiamo riconoscere perché dobbiamo superare certo questi Paesi vanno chiedono di entrare nei Brics
Però per chi si è si è occupato per anni di commercio internazionale di strategie dell'Organizzazione mondiale del commercio che non avevano un una una dimensione sociale perché è stata sempre bloccata non avevano sta una strategia di bilanciamento nelle nei confronti dei Paesi poveri dei Paesi in via di sviluppo per promuovere in modo equo
Senza dumping
Lo sviluppo economico di questi Paesi i rapporti commerciali ecco io credo che questi siano temi fondamentali senza i quali
Non si va da nessuna parte
E quindi io penso e mi auguro che questo quest'iniziativa questo lavoro che volete mettere in piedi amplia del con tra le basi in questi termini perché se non si risolviamo dal non come i blocchi e i muri come diceva l'amico il movimento europeo
Ma con una strategia di sostenga la promozione della democrazia dei paesi dove non c'è più della dell'eliminazione delle guerre
E della promozione del lavoro lì
No non potremmo eliminare il problema della migrazione ma nessun immigrato nessun rifugiato vuole vedere in un'OPA così vuole venire no perché la condizione di Reading invivibilità nel proprio Paese non c'era o noi e non è vero mi scusi professore che la cooperazione italiana è stata predatoria
Lei ha detto questo nel passato al finalmente c'è il piano con Mattei la la cooperazione italiana purtroppo è stata sempre residuale
A ha capito male discussi perché la cooperazione italiana purtroppo è sempre stata fatta poco
Ecco
Dei blocchi burocratici talmente elevati da e far sì che poi anche i programmi di emergenza venivano approvati no e vengono approvati dopo due anni e quindi insomma a babbo morto ecco concludo e e li ringrazio e mi auguro che queste tematiche siano parte del vostro lavoro futuro
Abbiamo bene messaggio scritto del direttore esecutivo Dell'Anna Lindh foundation Giosa sta che leggera i Comuni non
Sì lo leggerò in tempo record e perché poi c'è l'ultimissimo intervento e abbiamo la pausa pranzo che comunque anticipata rispetto alle due quindi tra pochi minuti
Pronto allora volevo solo dire che mi è sembrato di vecchi interventi che abbiamo un po'anticipato il dibattito che ha che ha proposto professor Rossi cioè di concentrarci anche sui temi nel futuro piano Matteini praticamente abbiamo fatto mezza conferenza futura
Perché partiremo da questi temi chiaramente
Nella nell'agenda venti-trenta ci sono i temi della sostenibilità sociale quindi chiaramente questi temi saranno al centro l'attenzione
Allora io ho il messaggio in inglese quindi facciamo così bello più che tradurlo dello sintetizzo
In italiano quindi direttore esecutivo José Ferré saluto a tutti a nome dell'anno all'interno
Ringraziando per organizzare questa conferenza questi sforzi per migliorare la cooperazione mi Terragno Regione di grande diversità ricca in storia e retaggio culturale
Che però
Fronteggia sfide significative come quella versamento climatico devastazioni acqua e del degrado ambientale
Ecco perché è importante stabilire costruire sviluppare questi ponti tra di noi e promuovere occasioni di comprensione reciproca
E questo tra l'altro e la funzione dell'asse San all'Inter
Quindi da questo punto di vista e come Società Civile del Mediterraneo vogliamo lavorare in questa direzione per la collaborazione reciproca anche sul tema della sostenibilità della residenza nel Mediterraneo
Per cercare idee nuove per risolvere questi problemi
Nonostante i progressi fatti ci sono ancora sfide che lui elenca come frammento climatico la scarsità di acqua il degrado ambientale convinto però che l'anno all'Inter sia ben posizionata per attraverso le reti diciamo della sua civile di dare un supporto di esperienza per continuare a costruire un una regione più sostenibile più presidente grazie
Ecco arrivato l'ultimo relatore vieni vieni vieni
Presidente della Commissione relazioni internazionali moda e turismo del consiglio comunale quindi finalmente abbiamo il Comune di Roma rappresentato e chiudiamo in bellezza prego
Marianna Angelucci
Buongiorno buon giorno a tutti e tutti
è un piacere ma essere primi oggi
In rappresentanza dell'assemblea capitolina ringrazio gli organizzatori
Per insomma l'importante dibattito
Stavo porto avanti oggi
Io dico alcune cose visto anche diciamo l'orario
E quindi un abuso di di troppo tempo
Io insomma sono contento di prendere parte a questa conferenza che parla di identità sostenibilità e innovazione
Ci siamo cosa vogliamo diventare con chi
Per quanto riguarda questo punto io credo che vada
Preso a tal proposito il concetto di identità
Tema che rifletta il nostro modo di essere la corte la cultura e la tradizione di di partenza
Ci si potrebbe chiedere sentita individuale e collettiva
Sono tutelabili e fra loro conciliabili in Italia per esempio il diritto all'identità
Personale e riconosciuto sotto numerosi aspetti dalla dalla Carta costituzionale
Mentre per quanto riguarda i Paesi extra occidentali
è maggiormente tutelata
La l'aspetto di aspetto collettivo
Sviluppo e progresso tecnologico
A quale prezzo in quale misura questi debbano essere conciliati sono il secondo il terzo punto di cui
Ci tengo a dire due parole
Le condizioni generali del Penedès impongono tutta una serie di elementi di Asperti
Legati all'aspetto della della sostenibilità ambientale
Questo però poi deve andare di pari passo agli aspetti sociali ed economici
Dei vari Paesi che tutto questo deve essere poi armonizzato sotto tutta una serie di via spetti perché se non si mettono insieme questi aspetti si rischia che poi il criterio di sostenibilità
Possa andare in in secondo piano quindi va fatto uno studio accurato rispetto a questi a questi temi
Perché
Quando parliamo di sostenibilità ambientale
è un aspetto fondamentale
Probabilmente è una cosa su cui si sarebbe dovuto investire non oggi ma probabilmente cinquant'anni fa
Cinquant'anni fa c'era
Una situazione economica riversa c'era un boom economico e quindi veniva tutto no messo in secondo piano
E tralasciato
E poi evidente che se non si prendono
Le giuste decisioni nei tempi giusti
Si rischia poi di di trovarsi la condizione come quella di oggi dove noi abbiamo effettivamente un problema di di sostenibilità ambientale cioè lo vediamo lo insomma lo vediamo io fortunatamente o o o alcol Pecere molto spesso di di di muovermi ma poi vivendo a Roma essendo nato e cresciuto a Roma diciamo un pochino il gli aspetti climatici uno se ne rende conto e lo vediamo oggi con il caldo di questi giorni che chi ha un caldo sopra i quaranta gradi
Che è molto diverso da quello che c'era venti anni fa quindi è evidente che c'è questo però l'assist per la sostenibilità costa e Constable soprattutto per quei Paesi che hanno scontato negli anni un dieci un deficit di sviluppo economico e che Mario oggi si trovano a crescere e quindi anche non a torto no dicono noi
Stiamo lasciando oggi vogliamo utilizzare le stesse leve che sono state utilizzate nei Paesi cinquant'anni fa
E e e quindi questo va messo tutto insieme no cioè stessi se se l'obiettivo globale è quello di invece puntare sulla sostenibilità devono messe insieme tutti questi tutti questi aspetti
E la cosa
Che insomma volevo voglio aggiungere che rispetto alle questioni legate no i rapporti
Dei paesi che orbitano intorno ai nulla mar Mediterraneo evidente che in questo caso
Le vicinanze storiche sono tante perché poi lo sviluppo sin dall'inizio dall'antichità se tutto no porta davanti al intorno a al Mar Mediterraneo
E quindi io penso che gli elementi comuni sono molti di più di quelli che poi oggi noi ci ci raccontiamo invece credo che sotto l'aspetto invece per esempio del
L'aspetto legato alla sostenibilità
Del cibo no io verso essi possono trovare degli elementi comuni tra tutti questi Paesi
Legale anche no al alla salvaguardia dell'aspetto ittico e del mare e quindi io penso che prima di andare su cose più ampie uno debba innanzitutto capire quelli che sono gli elementi di congiunzione tra vari Paesi
Che non trovano divisioni partire da quelli e poi magari piano piano andare su su altri aspetti grazie
Un commento conclusivo del dottor Molinaro
Sì
C'è il microfono aperto
Grazie di questo saluto al nome diciamo un punto della del Comune che ci ospita
Chi vorremmo più coinvolto Mariano nelle cose che i direttori delle attività tra l'altro Roma
è un paradosso ma ci sono molti comuni come Bologna valerne piffero eccetera che sono soci della nostra Rete
Roma ancora no magari di può fare portavoce visto che tra l'altro l'adesione credo che si tratti compilare un motorino firmato insomma
Perché così tutto quello che hai detto diventa oggetto discussione concreta e di coinvolgimento qui ci sono molti enti che rappresentano la migliore qualità della società civile italiana sul per il Mediterraneo e che su tutte le cose dette all'inizio su temi così delicati vorrebbero dare un contributo chi annuncio perché l'abbiamo detto prima che stiamo creando un centro
Inedito mai esistito finora per l'alta formazione l'innovazione e la diplomazia scientifica sulla sostenibilità quindi vediamo Roma cosa ci offre perché
Candidata all'Expo
E seri del Giubileo
Sicuramente può riempire di contenuti questa attività istituzionale internazionale
Detto questo possiamo finalmente usufruire di questa ottima pranzo biologico che ci offre nei primi Ferrania spero che vi piaccia volevo salutare Mariangela Petruzzelli che arrivano adesso perché e ha dato un grosso contributo per quanto riguarda il tema della cucina identitaria quindi la saluto purtroppo siamo arrivati un po'tardi però vi ricordo insomma che sta lavorando molto sul tema del contributo anche delle donne nella cucina identitaria a livello internazionale anche in Africa quindi questo la ringraziamo ed è con queste parole di saluto di voglio dire una cosa aveva veloci velocissima perché finora non hanno rispettato i
Vieni vieni vieni no dà voce alle assemblee parli parli dopo l'assemblea risposta sì no dico finora non hanno rispettato i due minuti vediamo se ci riesci vai via
Intanto mi scuso con la platea e con Enrico con all'amica Lazare le tutti voi io rivale prima io vivo a Roma ma vengo dalla Puglia dal Mediterraneo
In particolare appunto alla porta d'Oriente che Brindisi perché io sono presidente di un'associazione che si chiama Miss ascesso che esiste da undici anni che anche un brand che fa parte della rete ride APS onorata
Che si occupa di provare le donne ascia fra il mondo naturalmente cucina facendo cucinare e facendo esprimere le donne quindi anche le ricette storica insomma non solo delle donne italiane ma anche delle donne del Mediterraneo per il varo della cucina identitaria perché le donne sono fonti di pace fonti di vita
Anche per la mediazione per la cooperazione e l'inclusione la sostenibilità anche mi sei l'Agenda due mila trenta
Perché ero a Brindisi perché stiamo dando vita era anche lì all'Accademia sociale di cucina con un valore anche importante sulla sostenibilità proprio sul Mediterraneo
Velocissima Anzola mi sento una competizione è stato anche un format televisivo insomma può aprire può può può aprire accademia di cucina ristoranti a Crotone abbiamo fatto partire l'Accademia sociali cucina per prontezza presenza delle donne sono vittime da 'ndrangheta nel parco di Pitagora quindi avendo anche la cultura
Dei territori ma anche il valore appunto delle donne in emersione insomma non solo è dal quattro anni e mezzo siamo il brand Carmine deforme delle donne africane italiane e diventi sempre se l'era francofona dell'Africa e collaboriamo con l'associazione Italia Mozambico avendo fatto partire quattro progetti di cooperazione dal campo alla tavola
Sono anche Fondazione Marisa Bellisario mi dice tutto gli i rilievi del l'implementazione del la cultura d'impresa delle donne per la sostenibilità perché le pari opportunità
Perché oggi importante tutto questo è un tema punto cardine
Anche di mediazione appunto di integrazione e cooperazione dove in cui la rete ride Appia se si crede da sempre anche come valore di identità e di legalità
E Enrico è stato con noi relatore ad una sezione importante che abbiamo fatto del quarto Forum africane italiane la sezione agroalimentare alla Sala Zuccari del Palace di stadi di terzo Giustiniani al Senato il cinque aprile scorso anche quella gara di cucina
Dove hanno Corano ha partecipato anche una chef del Mozambico lasciasse del Niger ha vinto lascia fare il meter con anche due chef archeologhe che facevano fanno parte la sua azione mos maiorum per anche fare incontrare la cucina storica romana del campo repubblicano perché e importante anche questa memoria
Tutto adesso sul Mediterraneo anche con l'Africa che un forziere a cielo aperto di competenze
E anche di risorse anche delle donne io sono anche referente del dipartimento Pari opportunità della Confederazione nel mondo esentato al congresso mondiale a Cuba l'anno scorso
Quest'anno faremo il congresso a fine ottobre proprio ad Hammamet sono passaggi anche col ministero di affari esteri sono passaggi significativi e importanti
Abbiamo collaborato anche con la Commissione agricoltura alla Camera con il senatore Lavinia Mennuni che presiede la commissione bilancio anche venire in relazione al Pian RR quindi la formazione e il lavoro con appunto sia appunto le donne emersione anche le donne immigrate
Che poi l'Accademia di cucina viceversa si potranno anche qui a Roma è un percorso lungo ma insomma
Anche le istituzioni regionali ci credono per cui c'è tutta questa questo lavoro e questo moto insomma delle donne che intraprendono attraverso la cucina anche valore
Di sostenibilità fondante di integrazione soprattutto oggi grazie
Grazie mille
Mai Angela Petruzzelli per il suo intervento se è stata bravissima anche nei tempi
Voglio fare un ringraziamento a radio radicale che ha
Sostenuto i tempi nei tempi tutto l'evento è anche con con le riprese sono sempre disponibili con noi quando ovviamente organizziamo le nostre iniziative quindi grazie per il vostro lavoro