Il terrorismo italiano degli anni 70 e 80

Grazie di essere venuti ma di solito teniamo
I nostri venti svolgiamo in assenza di lingua inglese però stasera per vari motivi
Periodo estivo il
Tema che trattiamo
E non potrebbe essere italiano abbiamo deciso di di fare l'italiano
E io sono qui soprattutto in veste di testimone
E adesso cerco di spiegare brevemente per quale motivo
Io sono intanto un coetaneo quasi preciso di Marco Donat Cattin che il protagonista di uno dei due libri
Mese l'istanza sono nato
I dunque generazione aumenta appartengo
A
Questo gruppo di persone
Che
Nato tra quarantasette i più vecchi erano nati negli immediati Simo dopoguerra non ce n'è quasi nessuno che sia nato
Durante la seconda guerra mondiale
Parlo dei terroristi italiani
E poi si arriva fino ai primi anni Sessanta propri solito
Il quindicennio quarantasei sessanta sessantuno fornisce diciamo così che di ed esattamente la mia generazione precisa
L'altro aspetto che io ho passato l'infanzia è una parte dando la scienza in Belgio perché mio padre lavorava all'Unione Europea pionieristica
E sono arrivate in Italia
Nel gennaio del mille centosettanta un mese dopo la strage di piazza Fontana anzi meno di un mese dopo circa tre settimane dopo
E gli echi delle cose italiane arrivavano in Belgio per ragazzino arriva in Belgio molto tardi non c'era la televisione satellitare
Non c'era niente non c'era internet non c'erano i computer i giornali avevano con tre giorni di ritardo
Però qualche eco c'era stata
E
E dunque vissuto tutti e trentatré gli anni di piombo in pieno
E con una diciamo così un'età
Consona a cercare di capire a che diavolo stesse succedendo
Trentatré anni di piombo perché
So se questo è accettabile però penso di sì
Dalla strage di piazza Fontana vasca all'omicidio di Enzo Biagi è stato l'ultimo delitto compiuto dalle Brigate Rosse passano trentadue anni e qualche mese insomma non proprio trentatré Rizzo Marco Biagi e del marzo due mila e due
E dunque trentadue anni che io ho vissuto
E di cui ha assorbito anche qualche veleno pur non essendo in nessun modo coinvolto per fortuna per fortuna
Per fortuna
Non ringrazio ha mai abbastanza le divinità di qualunque tipo
Che possono aver influito su questa mia esenzione
Ne passiva né attive niente però ho visto
E
Ci sono anche delle esperienze più dirette
Un testimone
Diciamo così coinvolto in alcune in alcune cose ripeto in nessun tipo di azione nessun tipo di evento giudiziario però in qualcosa sì ad esempio
Io pure essendo vicino a ventisette anni di insegnamento in questa diversità che amo moltissimo ormai ventisette anni sono del Ponte ho avuto una vita
Prima di questi enti e sette anni
Essendo ormai anziano
I la mia vita in questi nel in precedenza consisteva nel principalmente ad essere un ricercatore che però aveva avuto una gioventù politica io sono stato
Un giovane politico nella partita di Enrico Berlinguer
Cosa per la quale no nessuno
Tipo di rimorso
E del quale vedo tutti i difetti però c'erano anche delle qualità
E dunque il mio primo incontro indiretto ma non tanto indiretto con gli anni di piombo avviene in questo contesto io
Mio padre lavorava per il Vaticano aveva accettato un lavoro
In Vaticano
Anche lui assente da qualunque tipo di sospetto per fortuna
Per poter rientrare in Italia dopo quattordici anni passati nel nell'ambito europeo
I aveva un grande amico d'infanzia si era commissario di polizia nel commissariato che sta dietro a San Pietro che si occupa appunto di pressioni vaticane per conto della questura di Roma
E questo commissario neutre fa mio padre dice guarda che
Tra l'altro era
Era balbuziente per cui ci ha messo a agitato il riscatto mezz'ora per raccontare questo fatto che però non è affatto divertente
Guarda che tuo figlio maggiore essa cioè il nome nella lista che sarà trovata nel covo delle messe via Ottaviano
Purtroppo non riesco a ricordarmi che hanno anche perché mio padre non me lo disse subito me lo disse dopo però c'era una sezione del
Non mi ricordo se la del Fronte della Gioventù con del movimento sociale avvio Ottaviano che proprio lì dietro San Pietro
E
C'era una lista di zecche all'epoca non si usava questa parola però
è venuta dopo questa parola però sono comunque intese come tali cioè militanti della sinistra in cui c'era di meritatamente il mio immeritatamente perché non avevo nessun grande ruolo però comunque c'era il mio nome
Come avessero fatto a saperlo non lo so perché io cercavo di mantenere un profilo basso di essere discreto perché non vedevo l'ora il motivo di di fare pubblicità
Partecipa allo venti manifestazioni eccetera però
Ripeto non ricordo l'anno però mi sembra che fosse la metà degli anni Settanta è collocabile nella metà degli anni settanta e precisamente quando
Ci furono due azioni entrambe dell'estrema sinistra
Una Roma è una Milano che
Furono diciamo così
Rivolte verso i militanti di destra e precisamente l'uccisione di un certo Mikis Manta cas
Che era un greco giovane greco che si era spostato in Italia
E che venne ucciso
All'inizio del settantacinque
E poi subito dopo
A Milano
C'era stato un aggressione secondo me ignobile
L'ho pensato subito allora
Pur nel rispetto delle mie posizioni
Un'aggressione verso un giovane liceale
Che appunto professava idee di destra e che era sgradito
E e che fu ucciso appunto dopo una lunga agonia
E dunque naturalmente queste due sì due venti avevano diciamo così un tantino
Agitato gli animi per cui non era sorprendente che ci fosse poi ci fossero poi delle liste di persone eventualmente sui sulle quali eventualmente compiere rappresaglie
Questo è stato un primo incontro i poi un altro incontro è stato centosettantasette due anni dopo quando era studente universitario studiavo
Ne ha facoltà di Scienze politiche dove tre anni dopo
Ci sarebbe stato l'assassinio di
Vittorio bacile
Tra l'altro scusate il ragazzo milanese non ho detto come si chiama signora Sergio Ramelli
Ucciso a sprangate non su un colpo dopo morto dopo un mese e mezzo qualcosa del genere l'ospedale senza poter essere salvato
Vittorio Bash lessi io non non avevo mai seguito lezioni bacerei ma ho seguito le lezioni di Aldo Moro
Aldo Moro insegnava diritto penale Scienze politiche
Io per curiosità
Nel primo anno in cui frequentava la facoltà al secondo non mi ricordo molto prima che lo capissero almeno tre o quattro anni prima
Andata sentire un paio di lezioni processi
Mi spiace
Cioè in confronto l'attore Gifuni che fa Aldo Moro nei vari film diciamo così un maestro direttori carezze in via Aldo Moro mortali viene Minoia
Cioè parlava con tono di voce bassissimo c'era tutto un
Non so insomma non era proprio un brillante docente diciamo le cose come stanno con buona pace Enzo spiace non voglio parlare male di
E io insomma non ero particolarmente affascinato poi non ero Fanna della Democrazia Cristiana per cui insomma la cosa mi lasciano indifferente per naturalmente poi dopo quando fu rapito e ucciso insomma i
Mi fece impressione quando ho visto nel film
Effetto notte di dell'occhio molto recentemente ho visto Gifuni che tra l'altro abita vicino a casa nostra l'avvocato forse già incontrata
Gifuni che faceva la dizione
Nella facoltà
Mi è venuto diciamo così un po'
Così
Una scelta abbastanza sconcertante
E un'altra cosa che mi ha colpito moltissimo non avevo colta sicuramente viene dalla testimonianza di Rosi Bindi che era una
Assistente di Basile che si trova con Lou quando fu ucciso
Ma una cosa che ho imparato da uno dei vostri libri non so quale forse quello di Monica
Basciu le cioè l'assassino di baci letti avvenuto nella facoltà di Scienze politiche che io frequentavo
Io non ero a Roma
Ero fuori
Fare una specie di Hunter di Erasmus ante litteram diciamo
I
Il dettaglio che non non conoscevo è che questa Braghetti Anna Laura Braghetti altra mia coetanea alle
Ha messo la mano sul braccio di Bashar lei professor Bashere ma e gli ha sparato in faccia all'assenso gli ha sparato in faccia e poi altri colpi che è un'altra cosa che mi
Mi ha lasciato molto sconcertato c'è questo dettaglio ripeto l'ha preso dal libro tu no
No
Mi sa
Mi sa
Mi sa sono più fresco di lettura di testi guardate
Cioè non non è una una tua
Tutti zitti
Esatto esatto però sicuramente essendo Rosi Bindi lì cioè era un assistente di Bashere per cui era il di e chiaramente nel caso testimonianza è stata la la più importante insomma
Beh
Non è che ammazzare qualcuno sparandogli alla schiena come ha fatto
Marco Barbone con il povero Tobagi sia molto diverso
Oppure suonare al citofono come hanno fatto altri due
Di fronte a casa nostra c'è qui un avvocato che abita nello stesso palazzo di fronte a casa ma prima che io ci andasse ad abitare a viale delle Milizie giudice Tartaglione
Sono citofono
Scende oppure l'aspettano perché stavo uscendo di casa per andare in ufficio risparmi
Poi scappano dicendo al portiere non so che cosa qualche giustificazione così
Beh insomma sono cose che che toccano e io può essere uno che abbastanza assorbe questo tipo di cose per cui
Volevo condividere questa mia
Questa mia testimonianza poi ci sono state varie altre occasioni in cui
Vittime
Erano conosciute o comunque erano figlie comunque genitori gli amici figlio di amici di mio padre genitori
Di amici miei insomma
Non è stata una cosa invece devo dire che questi libri mi hanno molto aiutato a unire i puntini e aveva una
Una visione un po'più chiara della situazione
Ora parlando dei libri presso due libri eccellenti non lo dico per piaggeria
Perché le autrici sono simpatiche ma perché è la verità infatti io
Po'di intuito ce l'ho quando li ho visti pubblicizzati su internet o altrove se non ricordo detto farmi guardare perché questa mi Sabina
Un libro interessante o dei titoli si capiva nei sottotitoli si capiva che poteva essere una cosa interessante Carlo Donat Cattin sicuramente è importantissimo
è importantissimo e devo dire che fa cronaca
Di Monica dal tre fantastica in primo luogo perché in grado di
Poggiare su fonti sia di primo che di seconda mano
C'è un'abbondanza di fonti
Al di sopra di ogni sospetto
E poi perché racconta racconta bene racconta i dettagli racconta i vari rapporti racconta
La parte privata cioè la famiglia Donat Cattin questo vecchio
Questo vecchio democristiano vecchie nel senso della militanza non tanto vecchia nel senso dell'età il quale si trova all'improvviso col figlio coinvolto in azioni di omicidio
Perché poi datata ammazzato almeno sicuramente il giudice Alessandrini che è stata un'altra azione assolutamente ignobile
Del terrorismo non quel
Ne siano state di nobili e intendiamoci però ammazzare quel giudice in quel momento è stato nazione veramente
Le tale per la democrazia italiana poco c'è mancato che diventasse letale per il tipo di indagine che conduceva per il tipo di iniziative che prendeva eccetera eccetera e questa è una cosa sulla quale parlerò tra pochissimo alla fine del mio
Nel mio discorso
E anche il libro dichiarato gli occhi che è diverso ma altrettanto valido e diverso perché non analisi un analisi più sul piano storico sociologico di lei entrambe le discipline sono presenti
I e però lei sa un chiarimento iniziale cioè dicendo
Io chiarisco non lo dice in questi termini ma la sostanza è questa
Io chiarisco di a vere più profondo rispetto per vittime l'empatia per le vittime e doverosa
è un caposaldo della nostra Repubblica deve continuare ad esserlo però bisogna separare quest'aspetto doverosi Simo dalla
Fredda dei fatti ed è quello che farò
Sacrosanto cioè indiscutibile sia la prima che la seconda parte
Monica non si esprime negli stessi termini
Nel senso delle parole ma sua proteso e identico cioè da un lato c'è un'empatia per delle tragedie che hanno e per un quello che ha rischiato di essere la morte
La nostra giovane democrazia per fortuna non è successo e quella che è l'analisi fredda che deve essere per forza fredda di situazioni che
Proprio perché vengono a più vengono analizzate più sono diciamo così se non comprensibili almeno
Collocabili in un contesto e dunque possono essere superate e anche rimanere come testimonianza
Per i giovani si su quello che abbiamo passato che non dovrebbe mai più succedere insomma ecco questo voglio dire
E dunque sono due libri diversi Macchi di eccellente fattura che io raccomando caldamente
A tutte tutti e continua a raccomandare perché è un tema come avete potuto forse intuire che mi interessa moltissimo non in quanto studioso perché non studio queste cose però mi interessa come cittadino enormemente
Ora vorrei fare qualche
Brevissima aggiunta
Soprattutto libro dichiara che mi sembra anche oltre su un libro in sede ma è anche un progetto di ricerca futura perché ci sono so se mi sbaglio insomma però ci sono varie
Questioni che sembra che attendano sviluppo ulteriore io l'ancoraggio visto che comunque giovane
La incoraggia su questa strada perché è una strada sicuramente proficua
Genova
Fatti di Genova del mille novecentosessanta ora Genova che in altre città italiane Reggio Emilia c'è precedere mia centosessanta cioè un ci sono scontri ci sono sconti perché il movimento sociale richiede
Cittadinanza politica
E questo tra anche con la presenza e l'appoggio di reduci della repubblica di Salò e dunque questo crea scompiglio ora c'è un elemento che viene costantemente ignorato insomma invece importante
E credo che anche Mimmo Franzinelli chiamo storico
Prodigiose capacità dal punto di vista dello scrivere che invidio abbastanza perché scrivo un libro di quattrocento pagine all'anno insomma abbastanza impegnativa come cosa
Neanche lui lo tocca però c'è un fatto importantissimo che precede
La
La rivolta
Di Genova e di altre città nel mille novecentosessanta che sono i trattati di Roma
Il governo Tambroni che doveva nascere con l'appoggio del movimento sociale
E che dunque avrebbe cambiato
La politica del Paese
Per lo meno dal punto di vista visivo
Punti se di contenuti
Nasce in conseguenza dei Trattati di Roma
Voi direte ma che c'entra
I Trattati di Roma vengono firmati e mercato cinquantasette marzo nella sala Orazi e Curiazi Queen Campidoglio
Devono essere ratificati dai Parlamenti dei sei Paesi contraenti
Tra cui l'Italia il Parlamento italiano
Li discute nell'estate
E il voto finale è un voto importa perché i partiti centristi ovviamente che sosteneva il governo di Antonio Segni e di Gaetano Martino ministri rendez ministro degli Esteri
Ovviamente votano a favore i quattro partiti centristi
Il Partito Socialista sia sostiene perché sulla strada del distacco
Lento
Dall'Unione Sovietica lentissimo lumache esco tartare Undiano
Dall'Unione Sovietica Partito comunista vota contro
Con un discorso di Ingrao okay sono da trovare nessuno andata cercasse discorso di mira sui Trattati di Roma
Francesi vedo assolo cioè da panico dalle fesserie che dice dalle banalità luoghi comuni biascica menti patti se come Togliatti ha detto Ingrao perché i perché io non c'ho voglia
Vai te a fare la brutta figura insomma veramente
Terribile va be
Del movimento sociale vota a favore intelligentemente come aveva votato a favore della NATO otto anni
In presenza di un'opposizione tenaci Sina dei comunisti e dei socialisti
Secondo me questo ha contribuito a far pensare i partiti centristi
Qui aspettiamo Godot a sinistra sta sempre lì Unione Sovietica Stalin anche se è morto carri armati eccetera eccetera pasta i socialisti non se Novo no e dunque
Visto che il momento sociale
Votando a favore sia della NATO che della Unione Europea
Si è mosso nell'alveo della nostra costituzione della nostra democrazia se non altro dunque facciamo il governo bonus
Capito però
Facendo lungo un conto è il Governo Coni però Bueno col ministro quindici anni dopo la fine della guerra mi sembra un po'prematura infatti prematuro c'è stato state rivolte di piazza del tutto legittime e il Progetto è stato accantonato però
Nessuno cita questo fatto
Chiudo con la questione dell'ANT album di famiglia potrei parte andanti per due ore ma vedete Spagna sarebbero chiudo calze dalla dell'album di famiglia Brigate Rosse prima linea
Dal di famiglia è stata una definizione inventata da Rossanda dico bene
La quale Rossanda esponenziale sa di grandissima intelligenza era
Così come lo è che ancora vita che vegeta Luciana Castellina che tra l'altro venne qui qualche anno fa che fece d'una discussione in ottimo inglese veramente tanto di cappello
Mi ricordo di cosa parlava ma era una questione internazionale
Ora
L'album di famiglia io sono convinto di una cosa ossia che tra le Brigate Rosse e tutti gli altri gruppi del terrorismo di sinistra io uso voi siete molto più sottili nelle vostre definizioni io sono un po'più terra terra per capirci
C'è un discendenza ma non con tutta la resistenza questo nella maniera più assoluta
C'è però una discendenza con quell'ala della Resistenza settaria
Molto settaria
Che coltivava il mito della rivoluzione subito dopo la fine del fascismo o contestualmente con la fine del fascismo si fa la rivoluzione sì crea la repubblica sovietica eccetera eccetera
La quale non amava essere contraddetta su questo terreno per esempio i filo jugoslavi nel Nord-Est italiano che sono stati poco esplorati
Il simpatico unica porta sous malga Porsche rossa dove io mi recai in pellegrinaggio
Una decina di anni fa
Il famoso regolamento di conti che poi in realtà è un'aggressione dei partigiani comunisti e figlio jugoslavi contro quelli non comunisti principalmente azionisti
Che non volevano cedere terreno territorio alla Jugoslavia volevano integrità territoriale italiana fine del fascismo però teniamo l'integrità territoriale italiana mentre invece gli altri quelli di giacca che era il soprannome del primo capo di questa
Fazione volevano invece
E volevano invece cedere territorio posava infatti fecero fuori una trentina di appartenenti della brigata Osoppo che era una brigata appunto principalmente costituito da friulani
Che combatteva soprattutto sotto le bandiere del Partito d'Azione
E poi ce n'è un'altra di di facendo di questo genere e qui chiudo molto sconcertante
Della quali sono venuto a conoscenza
Molto poco tempo fa ma che si cala alla perfezione in questa vicenda
Boh Zambon allora
Circa sei mesi fa
Un
Forense Fighter italiano che combatteva con i don Bassi anni
è stato ucciso
E le sue spoglie sono state riportate in Italia in Veneto
Il padre
Di origine operaia ha fatto un discorso in televisione di grande dignità grandissima
Veramente
Magistrale
In una circostanza del genere non è facile
Un cretino suo amico amico del defunto invece ha detto ha cominciato a parlare di prezzi stipulare ENI
Che idiozie di questo genere
E ha detto che però il suo amico si chiamava abbozzando in omaggio a un partigiano
Il quale partigiano in seguito a una mia indagine si era reso colpevole di fa aver fatto fuori
Un gruppo di partigiani che si chiamava Fratelli d'Italia
Guarda caso
Ma non credo che c'entrasse con gli attuali
Si chiamava Fratelli d'Italia un gruppo di partigiani azionisti anche loro nella provincia di Treviso
I quali avevano la stessa posizione della brigata Osoppo cioè non volevano cedere territorio così abbia e invece questo bozza ambo aveva fatto fuori
Il tenente Premuda dell'esercito e suo figlio è un altro gruppo di persone
Proprio come diciamo così misura preventiva alla
Invasione del Nordest italiano da parte della Jugoslavia o per lo meno nelle intenzioni c'era questo
Tutto ciò che ho detto e documentabile io sto cercando di procurarmi il libro su sul fratello e sul padre che è scritta la signora prenda che era una farmacista di Treviso purtroppo non si trova è stato pubblicato da bluette
Cioè dall'editrice Nesta di Padova ma non si trova nessuna parte adesso proverò con come si chiama
I bei ma
Purtroppo non sono riuscito a trovarlo conclusione l'album di famiglia e una cosa opportuna ma non riguarda tutta la resistenza maggior parte della Resistenza il cui tredici respinsero con grande fermezza
Il terrorismo a cominciare dallo stesso Boldrini che all'epoca era presidente dell'Anpi presso l'ampia così
Un club di vecchi rimbambiti me all'epoca era una cosa seria
E
Però una fratellanza o una figlio Lanza con l'ala settaria intransigente stalinista e
Totalitaria della resistenza antifascista sicuramente cioè
Su questo non ho dubbi presi
Ora in conclusione dico una cosa
Altri due Paesi cattolici hanno vissuto tragedie di questo genere
Per l'Olanda
E la Spagna
Letta
E l'Iran due sigle
Che tutti comasco
Lì c'era però una questione pesantissima
In entrambi i casi cioè gli i baschi sono stati massacrati Franco in una maniera orrenda
Cioè altro che il Terzo Reich
Nei quarant'anni di Franco i baschi sono stati tormentati massacrati c'è stato un tentativo di anni chi dirli
Bambini
Adottati tolti alle famiglie adottati da famiglie veramente spagnole
Sì per una questione di lingue di identità e i baschi tenacemente volevano mantenere
C'è un bellissimo film di Gillo Pontecorvo uno dei tanti bei film di Gillo Pontecorvo
Che parla dell'attentato a Carrero Blanco
Che era il vice di Franco che fu fatto saltare in aria appunto dall'ETA e il fatto che Letta dopo la grandissima democrazia continuasse
Con una strategia terroristica andando a colpire
Come le Brigate Rosse
Le persone riformiste le persone che volevano dialogo le persone che volevano
La pace
è negativo naturalmente e ha danneggiato enormemente
La loro causa Hans
Ti ha cancellato tutto quello di bocche di One poteva avere fatto nel resistere gagliardamente alla dittatura fascista
Però per certi aspetti e vagamente comprensibile
La
Iran
Anche lì c'è una storia di oppressione
Cioè io non sono stato a Belfast però sono stato Dublino
L'estate molti anni fa moltissimi
Mi sono interessato alla vicenda irlandese
Insomma i cattolici nel
Dellas non sarà passato un granché bene c'erano discriminazioni umiliazioni continue
Bullismo a dir poco ma anche azioni terroristiche pestaggi per cui il fatto che sia nato non essere come l'Iran non è giustificabile però
L'austero non era Franco era una provincia dalla Gran Bretagna raccordo però comunque c'era
Diciamo così le radici del terrorismo non sono del tutto incomprensibile io in conclusione Pera dice Trenitalia
Odio verso la DC essendo uno generazionale mentre
Perfettamente calato in quel gruppo sociale in quel gruppo di età non sociale
Media borghesia famiglia come la maggior parte dei terroristi
Non riesco a capire
Non riesco a capire gli obiettivi riesca Piquet perché colpire tutte le persone senza eccezione tranne ogni tanto qualche poveraccio di destra
Poveraccio perché colpito perché diverso
Sempre dei riformisti sempre andare a cercare proprio la persona più di dialogo alla persona più di lo stesso calabresi calabresi una persona di viale attaccabrighe era quasi un amico di Pinelli
Non dico che fossero amici però dialogavano si vedevano
Io sto parlando sì ho capito ho capito e se permette ivi sono ho concordato spiegato abbiamo iniziato con un quarto d'ora di ritardo se non interessa quello che dico poco uscire la richiamo la richiamo quando
La richiamo quando finito non c'è problema
Non c'è nel programma pazienza
Era comunque concordato per cui ripeto si accomodi pure e io la la chiamo quando finito
Ascolterà ascolterà tra monti tra non molto mi sembra piuttosto maleducata la sua interruzione
Ho capito le sto dicendo noi abbiamo organizzato un evento io sto sollecitando ho concordato con le autrici sto sollecitando dello risposta adesso loro parleranno possono parlare fino alle dieci meno un quarto perché ha dicevo parto chiediamo per cui abbia pazienza la durata degli eventi e la scansione degli eventi
La decidiamo noi se permettete
Insieme con i partecipanti
Dunque
Conclusione
La conclusione questa non capisco
Non capisco
Cioè ho letto attentamente e non riesco a capire
Mentalmente che cosa posso fare grandinato questa gente
Tutto qui
Grazie e adesso
In ordine alfabetico parlatori come Stato graziosamente suggerito
Grazie
Grazie dell'invito
Allora si ci sono varie suggestioni
Io vado parto proprio dalla dalla collana in cui è inserito questo di una collana dei delle dizioni iella che si intitola l'antidoto
Parto da questo perché per spiegare il taglio di questo libro perché ha un titolo un po'particolare l'antidoto per una collana di libri di storia forse ma c'è un motivo l'antidoto nasce da un'idea dell'idea di affrontare dei temi dei nodi dei temi di di stare contemporanea che sono stati oggetto di ricostruzioni narrazioni
Inesatte impressionisti che ho anche proprio dirittura
Come dire narrazione molto diffuse molto radicate ma che non hanno non sono supportate da ricerche scientifiche da evidenze storiografica ma che si sono costruite così nel nel discorso pubblico e che poi sono diventate anche molto pervasive vengono
E sono ampiamente come hanno hanno larga diffusione l'idea appunto di affrontare ogni autore che ha partecipato a questo progetto
Affronta uno di questi temi e cerca di decostruire queste narrazioni di e di suggerirne indie alternative ma no al alternative basate appunto su un lavoro un con un metodo scientifico
Ecco questo per spiegare
è una premessa necessaria per spiegare di che cosa parla questo libro che non è non ha l'ambizione di ricostruire diciamo l'intero panorama di cui una stagione complessa come quella degli anni settanta e nemmeno attraverso semplicemente attraversiamo il tema della violenza politica negli anni settanta in tutte le sue declinazioni manifestazioni quanto piuttosto di appunto affrontarlo dal punto di vista della decostruzione di che cosa però ecco questo questo merito non ha un preciso diciamo obiettivo polemico non affronta in particolare un affitto di uso commessi dice oggi o una narrazione in particolare
Ma il punto di partenza è un po'in generale come viene affronta come stato affrontato negli anni e tuttora anche oggi il tema della violenza politica negli anni settanta
Dal discorso pubblico quindi dal discorso giornalistico e poi della filmografia e io sono tutto quello che non è appunto l'accademia ma è il discorso pubblico
Perché perché sembra abbastanza evidente dando un'occhiata a questo tipo di materiali che
Nonostante siano passati oramai diversi decenni da quella stagione stagione che come ricordava
Come ricordava che ha preceduto ero stato azione drammatica che ha inciso profondamente nelle vite delle persone di tante persone
Anche chi non era coinvolto appunto come si è detto sente no in qualche maniera si sente sente sulla pelle proprio diciamo il passaggio di questi di questi eventi che davvero nel Paese hanno hanno provocato lutti ferite e traumi
Libro di di manica che altre racconta molto bene con grande sensibilità
Quanti tipi di traumi di Renzi ha provocato questa questa stagione partendo da un caso in particolare ma molto emblematico
Scusate non so
No ancora ce scusi
Come sono
Tuttavia però sono passati molti decenni e si potrebbe pensare che si potrebbe essere giunto il momento di affrontare questo tema con una certa o distacco
E con la con la serenità diciamo che contraddistingue il un oggetto d'il modo di affrontare già metro oggetto di studio che per quanto possa essere coinvolgente
Va però storicizzato soprattutto se si fa questo mestiere quindi calato in un'epoca compì tentare di comprenderne diciamo il fenomeno le cause e le conseguenze in relazione al quadro nazionale internazionale quindi storici darlo
E e affrontarlo appunto con
Non dico con neutralità perché forse è una cosa impossibile ma se non altro con un un certo distacco
E con gli stacco che sembra ancora molto lontano dal dall'essere diciamo la maniera comune con cui il discorso pubblico affronta questo tema nel libro faccio vari esempi che ora non sto a ripetere per per brevità però mi è capitato di assistere dei dibattiti appunto
Giorno endemica vedevano coinvolti sia giornalisti e uomini politici negli in anni molto recenti
Che sembrano svolgersi all'epoca dei fatti nonostante non ci sia più nessuno dei soggetti politici coinvolti all'epoca attivo sulla scena nonostante il mondo sia completamente cambiato il Paese sia completamente cambiato
Resistono delle appartenenze ideologiche fortissime
Resistono delle visioni diciamo ingabbiate ostaggio di una percezione che evidentemente era la percezione dell'epoca e che non si non si riesce ad abbandonare
Esistono probabilmente anche delle ragioni sentimentali delle ragioni private che che impediscono ecco il di affrontarlo in con in un'altra maniera
Sono presenti anche spesso nella volontà di utilizzare questo tema come una clava diciamo dal punto di vista proprio della lotta politica
Tritato era quindi come arma contro piegando i fatti occultando né alcuni e tenendo solo quelli insomma più favorevoli alla propria idea per colpire gli avversari o per difendere la propria posizione
Ci sono poi due altri elementi che concorrono inquinare questo dibattito e questo discorso uno è il paradigma vittima Ario che sappiamo esserne negli ultimi anni una delle lenti più più utilizzate nell'affrontare un certo tipo di discorso su Proto quando si parla di violenza di di temi di questo tipo dove sembra che ognuno poi ci sia come è una rincorsa ad accreditarsi come vittime qualsiasi ruolo se si è giocato nella dicendo per come come se solo la voce della vittima potesse essere la voce della verità
Questo naturalmente o discorso
Mi dispiace anche affrontare così velocemente perché è un discorso complesso questo ovviamente non prescinde assolutamente dall'estremo rispetto dell'Appia tasche dovuta a tutte le vittime non sto parlando di questo suo operato di accreditarsi come vittime per poter far sentire più forte la propria voce ecco dico molto banalizzando no
Per cui
Questo è diciamo un abito che oggi è stato anche dire ravvisato con mormora va ben altre autorità da altri osservatori prima di me è stata analizzata questa cosa secondo me in questo tema è particolarmente evidente
Perché anche ben prima che si affermasse il paradigma viti Mario diciamo che che già all'epoca dei fatti
E su questo devo dire che il soprattutto non tanto i brigatisti quanto soprattutto gli esponenti la sinistra
Ex parlamentare in particolare di autonomia operaia inducevano molto sul vittimismo nel vittimismo Cher proporsi al come dire toni feroci quando si attaccavano gli avversari
E un vittimismo incredibile quando si dipingeva la propria condizione no quindi noi siamo vittime di volta in volta del sistema dei fascisti del Partito comunista a secolare
E pertanto come dire abbiamo la nostra voce ha un peso più forte ecco questo era già così diciamo in quell'area basta leggere le pagine nere del giornale di autonomia dell'epoca ed è evidentissima questa cosa
Non è tramontata ma anzi è stata corroborata diciamo da questo abito mentale che oggi è molto diffuso
L'altro e chiudo questa parte
L'altro diciamo agente inquinante è il cosiddetto complottismo il complottismo che come sappiamo nell'era di internet diventato diciamo un fenomeno ormai incontenibile
Ha trovato diciamo soprattutto io un po'in generale su tutte le storie degli anni settanta che spesso sono e quando il genere letterario mi viene da dire no viste con la lente del della spy-story del mistero del dell'intreccio delle ombre
è un genere quasi letterario come nasce un po'negli anni novanta diciamo quando viene fuori Gladio quando vengono fuori una serie di
Intanto vengono fuori dei fatti che prima non si conoscevano e e si comincia ad affrontare così a leggere questo decennio e la lente prevalente proprio quella cosiddetta dei misteri d'Italia no tutto alla luce di un grande mistero di un grande complotto in verificabile inconoscibile
E questo non vuol dire che non ci si delle zone d'ombra che non ci siano state delle situazioni anche abbastanza tenebrose ma da qui a farne ecco diciamo una lettura così radicalmente ispirata a questo punto come era da chiamare genere
So non è proprio così ecco tornando alle fonti tornando alla ad affrontare il cui come una qualsiasi pagina di storia questo decennio vediamo che non è proprio una giungla di misteri e basta ecco si può a arrivare a ricostruire con una certa verosimiglianza delle porzioni di verità che poi il nostro il nostro lavoro quindi io non affronto appunto come dicevo tutti temi tutto il decennio ma e anche in questo
Diceva bene Argentieri è vero che Ciments poni iniziano questo libro perché suggerisce un po'metodo diciamo
Cioè tornare appunto alle fonti tornare ai fatti soprattutto hanno tornare i fatti e cercare di colloca in di di conoscerli e conoscere attraverso le fonti non prescindere dei fatti
E poi questi fatti collocare lì diciamo nella nel contesto in cui sono maturati
In questo libro io provo a farlo attraverso diciamo restringendo il campo perché è impossibile conoscere da vicino tutti fatti una mole di fatti troppo vasta no diventa impossibile allora io io utilizzo il metodo comparativo
E che restringendo i il il oggetto di studio il mio getto di studio sono le Brigate rosse non sono tutti fenomeni te di violenza politica di lotta armata Inter ma solo le Brigate Rosse
E prendo due casi di studio in considerazione la colonna genovese delle per
Però se la colonna veneta delle Brigate Rosse
E utilizzando appunto le fu un dopo diversi tipi di fonti ma principalmente le fonti prodotte in ambito giudiziario
E poi su quello se ci sono delle domande su questo poi magari ne parliamo fonti che secondo me sono imprescindibili per studiare questo questo capitolo lo dico subito
Le si tratta di due colonne che nascono nello stesso anno e finiscono la loro storia nello stesso anno fanno parte della stessa organizzazione che sappiamo essere un'organizzazione verticistica monolitica
Hanno io stesso quindi tipo di struttura hanno lo stesso tipo di compiti hanno lo stesso tipo di funzioni lo stesso tipo di figure quindi c'è uno sfondo omogeneo dovrebbero essere comportarsi in modo molto simile
Andando vederle un pochino con la lente di ingrandimento vediamo che queste due colonne hanno una storia una fisionomia diversissime
Diversissima
Perché perché il contesto in cui operano è diverso
E queste già ci porta a una prima conclusione che è quella che per quanto fosse vero che le Brigate Rosse agivano in un come un gruppo terrorista vero e proprio quindi un gruppo separato anonimo nascosto che lavorare in clandestinità
Che aveva una struttura appunto centralizzata verticistica e prendeva ordini dall'alto e con campagne mano campagna contro nazionali e quindi teoricamente avrebbero dovuto agire allo stesso modo dappertutto ma ciò nonostante il contesto lavora e modifica in realtà la fisionomia di queste cellule che erano dette le colonne
Le modifica perché i contesti sono diverse perché il Mullah sui come dire il tessuto economico sociale politico in cui si inseriscono sono DiVersi e producono effetti diversi
Allora questo ci permette di affrontare uno dei forse e dei nodi più spinosi cioè il rapporto noi oltre che bella col contesto generale il rapporto tra le Brigate Rosse
Il mondo dell'estrema sinistra di quella che all'epoca si chiamava l'ultra sinistra la sinistra rivoluzionaria perché se il contesto opera viene da pensare che i confini fossero più porosi di quello che talvolta si si è immaginato
E quindi di affrontare uno dei nodi diciamo più difficili e quelle più difficile rispetto a quanto ci pare dica quello che ci dice il discorso pubblico dove appunto davvero ci sono due Inter d'interpretazioni da questo punto di vista molto estremista molto polarizzate da un lato chi dice che c'è un alterità assoluta tra il terrorismo delle Brigate Rosse e il mondo della sinistra rivoluzionaria sono mondi riverse sono mondi che non comunicano sono mondi che sono si parla punto di due cose di due mondi completamente separati
E chi invece li legge come un quasi un un continuum quasi una uno dire un mondo in realtà che solo capziosa mente veniva diviso tra gruppi armati e fieri gruppi non armati dove le distinzioni sono se Maryse sigle ma in realtà si parla un po'sempre la stessa cosa c'ha comunque un disegno politico c'è una regia unitaria ecco io credo che entrambe queste interpretazioni siano eccessive che entrambe queste interpretazioni sia hanno fuorvianti
E appunto analizzando da vicino la realtà e parlo naturalmente delle Brigate Rosse perché la la la storica per tre a fronte ad esempio prima linea ed è un altro un altro discorso completamente
Dal punto di vista delle del rapporto tra le Brigate Rosse e il mondo del dell'diciamo Della Seta rivoluzionaria
Si tratta evidentemente si tratta
Fondamentalmente di due cose diverse sì certamente si tratta di due cose diverse le Brigate Rosse rispetto ad altre sigle strade l'organizzazione che veramente si comporta come un gruppo terrorista e quindi a ah ho un la separatezza e una da tutto il Giamundo tutta al resto del del mondo anche quello più a fine è è una è un dato di fatto e il progetto politico delle Brigate rosse non è assimilabile secondo me a quello di altre organizzazioni anche vicine anche con con i quali ci sono stati anche intensi scambi
Detto questo
Altresì vero che ci sono
Zone momenti fasi di di porosità di contaminazione e anche qui c'è una grande differenza tra un contesto e l'altro
Se ne analizziamo il caso sempre genovese dovremmo parlare di una separatezza fondamentalmente ben evidente il confine tra le Brigate Rosse arresto del mondo della sinistra rivoluzionaria è evidentissimo
In Veneto non è così evidente perché le perché per tutta una serie di ragioni che per l'appunto non non non entro nel dettaglio
Ma proprio di contesto sono altri gli uomini sono altre le figure principali è diverso il contesto politico e diversa la storia economica e politica del nel sociale del territorio e quindi si raccontano due storie molto diverse
Prenderne solo una come diciamo paradigmatica sarebbe fuorviante perché diciamo la è e si tratta di una di una situazione molto più complessa sfumata che deve tener conto appunto di dei diversi luoghi ma anche dei debiti le diversi fasi dei diversi momenti
Di questa storia e con risultati e con appunto sì si presentano scenari molto diversi
Finisco dico solo una cosa sulla Resistenza perché c'era una suggestione che arrivate dato che io ne ottenne parlo di questo nel mio libro e lo sa ne parlo anche qui
Anche qui tra transazione molto complicata anche perché il rapporto tra la sinistra diciamo in generale tra sinistra rivoluzionaria degli anni Settanta i giovani diciamo da sinistra rivoluzionarie e la resistenza non è un rapporto facilmente descrivibile rapporto molto contraddittorio e anche lì ci sono momenti Diversi ci sono sensibilità diverse cioè diciamo in generale
Proprio semplificando in modo grossolano nell'estrema sinistra c'è un un grande a grande fortuna il mito della Resistenza tradita cioè di un progetto che doveva portare una vera compiuta democrazia dei fascisti frazione del paese così non è stato e quindi come dire
Sì glorificare momento rivoluzionario la guerra per bande ma poi diciamo dalla costituzione in avanti e tutto un tradimento e tutto una a un infici amento di quelle premesse e quindi una delegittimazione delle istituzioni dello Stato Horna benché nate dalla resistenza perché non realmente dei fascisti entrato non realmente democratico
Quindi sì c'è un una glorificazione del momento del della guerriglia diciamo del momento militare ma poi remoti vista politico il giudizio molto severo anche perché diciamo il mito della Resistenza portato avanti dell'ampi dal pc dell'istituzione
Da dalle diciamo del dalle istituzioni classiche del movimento operaio in quel momento sono istituzioni che sono messa sotto processo dalla sinistra rivoluzionaria quindi insomma è un po'difficile che si uniscano pacificamente insieme a celebrare la Resistenza no è un è un qualcosa che che non può funzionare in quel momento di quindi c'è anche lì c'è ci insomma è un discorso complesso e difficile stratificato sicuramente le prime le Brigate Rosse in particolare hanno una hanno un patchwork ideologico no al loro si si presentano come molto rigide dal punto di vista ideologico ma non è così sono mettono insieme suggestioni riversa che vanno dal Moisè mo'al liberismo alla ah ah leninismo posti un po'no la resistenza fa parte di questo pantheon anche lì un po'sì un po'no dipende un po'da dal ecco per esempio che Brigate Rosse romane probabilmente no non vede non guardano alla resistenza il gruppo di Reggio Emilia assolutamente sì
Il gruppo di Reggio Emilia con una con una parte di cui della resistenza di quel pare tu c'è evidentemente un legame diciamo anche proprio di di Assofin pianta quasi fisica mi viene da dire
A Genova è una situazione molto particolare Genova abbiamo una figura in particolare che quel Giambattista lasagna che è stato vice comandante partigiano
E poi l'uomo del PC
Che viene accusato di essere un certo punto il capo della colonna genovese tra sotto processo passa anni in carcere per poi essere assolto da tutte le accuse
E questa è una figura secondo me emblematica perché Giambattista lasagna effettivamente un personaggio che viene visto come un mito dei giovani rivoluzionari perché è un uomo del PC sì ma è un uomo del PC che che ha un po'nostalgica della rivoluzione e molto amico di Giangiacomo Feltrinelli intimo amico Giangiacomo Feltrinelli
A una fascinazione diciamo per il mondo della che rio sudamericana a tutta una serie diciamo di un uomo estremamente carismatico quindi ha tutta una serie di proprio di caratteristiche che sembrano fatte apposta per affascinare e agglutinare un certo tipo di mondo
E forse per questo viene poi vi ridenti ficcato come il possibile non sappiamo non si sa quante in mala fede in buona fede anello di congiunzione tra il Partito comunista e quindi il movimento operaio istituzionale e il terrorismo no viene proprio è la figura e fatiche in immediatamente espulso dal Pci ovviamente a proposito di album di famiglia precauzionalmente
Viene gettato su di lui un anatema viene utilizzato ovviamente questa figura dagli avversari del PC come dire ecco lì la pistola fumante no alla prova che c'è invece una relazione forte tra resistenza Partito comunista e Brigate Rosse
Di fatto però avete avete Stefania non ero uomo delle Brigate Rosse dovere non lo era mai stato non non e non non lo era
Era una persona che sicuramente a diciamo flirtato con un certo tipo di mondo e parliamo degli inizi è parliamo di quando le Brigate Rosse non avevano ancora sparato parliamo della fine degli anni sessanta
Aveva conosciuto delle persone aveva flirtato con un certo tipo di immaginario ma di fatto non aveva avuto nessuna nessun ruolo
Non era mai appartenuto alle Brigate Rosse quindi vedete parliamo di te di terreni molto scivolosi Complessi
Che vale la pena appunto di di indagare con con serenità perché è molto facile cadere preda diciamo di interpretazioni fuorvianti e a volte anche dire
Fuorvianti volutamente rese fuorvianti
E basta solo lascio la parola Monica perché
Va be'è stato detto già tantissimo per cui no io volevo riallacciarmi un attimo alla questo dell'antifascismo
In realtà l'antifascismo gioca in Italia perché si riattiva dopo Piazza Fontana il sessantanove gioca un ruolo molto Complesso e anche molto ambiguo perché in realtà tiene insieme fino al settantacinque tutta la signora
Da quella da quella istituzionale a quella extraparlamentare completa autonomia operaia che
Con l'antifascismo aveva a che vedere fino a un certo punto però fino alle giornate della piena del settantacinque quando poi scoppiano i disordini ricordati da da Federico prima a Milano
In tutta Italia diciamo nelle piazze in corrispondenza della campagna
Elettorale per le amministrative del settantacinque quando insomma c'è il PC che se la gioca e raggiungerà poi l'anno dopo i risultati più alti della sua
Storia gioca un ruolo molto ambiguo qui siamo in un paese dove c'è stato il fascismo ma c'è stata anche la resistenza a differenza di vedere c'è stato in Germania
C'è stata la guerra civile e quindi si riattiva dopo il sessantanove dopo il trauma di piazza Fontana
Questo antifascismo che prende diciamo del degli aspetti molto complesse e ognuno la la pensa a modo suo per cui
Sa questo andrebbe rivisto molto anche negli studi insomma perché c'è difficoltà parlare del ruolo regionale antifascismo sembra di fare lesa maestà ma in realtà così e
Dunque mi volevo riallacciare a alla a come ha terminato il suo intervento Federigo messe a dura si è come dire posto questa domanda dale sento pistole perché il terrorismo in italiano in un contesto che non è quello
Irlandese non è quello spagnolo cit
E questa è una domanda che implicitamente ovviamente mi sono fatta anch'io nel momento in cui ho deciso di scrivere questo libro
E però
Ho cercato di pormi la diciamo attraverso cioè in modo indiretto io ho preferito in questo libro raccontare una storia
Avevo voglia anche di misurarmi con questo io penso
Che
Le versione italiana che poi ecco l'uso delle categorie ne ho già parlato chiara
Molto difficoltosa nel caso italiano perché nell'arco di dieci anni se fa diciamo nell'arco degli anni settanta
C'è un panorama che cambia molto cambia molto di anno in anno gli anni settanta sono un decennio estremamente dilatato dove nel giro di dieci anni
Cambiano di giorno in giorno le prospettive e gli attori protagonisti c'è una radicalizzazione non è tutto così fin dall'inizio
Ci sono stagioni prima ho sentito
Citare calabresi ecco Calabresi non fa parte degli anni di piombo calabrese è un omicidio
è un unicum in un momento in un anno particolarissimo in un contesto particolarissimo ma la i veri anni di piombo ammesso che questa definizione sia corretta e molto discussa e discutibile
Sono di qualche anno dopo sono a partire dal settantasei non prima
E il vero acceleratore è il movimento del settantasei
Cioè questi sono gli anni di piombo e sono soprattutto dopo Moro si vede nella
Storiografia sugli anni Settanta si parla spesso del l'omicidio Moro del caso Moro come la fine
In degli anni settanta o come la fine del terrorismo poi l'inizio del terrorismo cioè l'inizio della fase più terribile cioè di quella di quella fase
Che differenze Alitalia da tutte le altri Paesi europei su questo piano qui perché fino ad allora
Insomma fino a qualche anno prima non era molto diverso quello era successo in Italia quello che è veramente diverso e a partire al settantasei e dopo il settantasette
Con il Moro poi c'è un in come si diceva allora un innalzamento del livello dello scontro su livelli che sono insostenibili poi per i gruppi armati stessi
Fino all'ottanta
C'è il pandemonio qua e e quello che assegnato penso che c'era io
Ero molto giovane ma c'ero e me lo ricordo grave c'ho dieci anni nello di tela l'ottanta è stato l'anno in cui poi scoppia il caso Donat Cattin
Lajolo diciassette anni facevo
La seconda liceo me lo ricordo fu veramente un trauma scoprire che
Il figlio di uno dei padri della repubblica uno di quelli che aveva fatto la Resistenza
Qui sensi viene alla che è un diventa uno dei termini del conflitto generazionale la resiste
Fu un trauma fu un trauma anche la fine che fece otto anni dopo perché poi muovere in circostanze drammatiche io me lo ricordo penso che nel rapporto con la propria memoria sia uno dei
Così dei
Delle molle che poi spingono a fare ricerca scrivere per lo meno per me lo è stato
Perché io lo dico subito per me la lotta armata il terrorismo in Italia sono espressione
Del conflitto di quegli anni di un conflitto che affaccia molto diverso cioè è un conflitto generazionale un conflitto politico un conflitto sociale
Ed è un conflitto che non si spiega se non si inserisce in un contesto nazionale che conosce una modernizzazione rapidissima che trasforma il Paese da agricolo in industriale nel giro di pochissimi anni e che è estremamente cromatico
E ed è una trasformazione che ha seguita a ruota dalla sua crisi perché la crisi dell'età dell'oro alla fine
Del dell'età dell'Oro è di pochi anni dopo la generazione dei militanti della lotta armata di Donat Cattin particolari che appunto del cinquantatré
è una generazione che entità e proprio in mezzo tra cioè cresce negli agi della modernizzazione del boom economico e vive la sua crisi rapidissima che
Sì esplicita in particolare con la crisi del settantatré lo shock petrolifero certo
Questo
Non lo spiega non giustifica naturalmente ma non spiega niente però il contesto e questo poi
Almeno io non non vivo questo lavoro come
Così non non lo spiego io cerco di raccontare cerco di mettere insieme i pezzi e cerco di ricostruire dei contesti ecco questo quello che ho voluto fare questa volta l'ho voluto fare un po'
Diciamo raccontando contemporaneamente una storia avevo voglia di misurarmi con un racconto che potesse essere eletto insomma
Non solo da quelle tre quattro persone in genere ecco i libri di storia vada magari tra dieci e quindici
E perché questa è una storia che non solo mi ha colpito personalmente come tanti altri mi sono imbattuta in modo più ravvicinato quando ho scritto la guerra è finita di proprio scritto una decina d'anni fa uscito per Laterza
Nel nel quale ho ricostruito diciamo le modelle le modalità con cui l'Italia esce dalla dall'emergenza terrorismo quindi la fase finale no al momento a partire dall'ottanta al momento in cui sì al culmine dell'attacco terroristico e contemporaneamente cominciano a manifestarsi i primi segni di resa ci sono i pentiti ecco ecco la storia Donat Cattin parte dal troppo del maggio dell'ottanta nell'anno forse più drammatico perché sono e l'anno in cui c'è l'omicidio Tobagi dice prima l'omicidio fasce le nel marzo del
Precedente vengono uccisi tre magistrati nel giro di tre giorni c'è c'è un'emergenza omicidiaria proprio perché quest'altra cosa l'eversione non è stata tutta
Fatta di morti ammazzati questa è la coda finale
Ed ecco direi l'omicidio
è la punta finale la punta estrema ed è il
Un repertorio d'azione che mette in crisi lo stesso terrorismo perché
Sono gli stessi militanti che non reggono il ritmo dell'omicidio sembra
Così paradossale dirlo masse si va poi a io ero somaro molto attratta dall'idea di vedere come si ponevano di fronte alla morte inflitta
Perché appunto avevo letto tanti e
Tante deposizioni tante testimonianze però un conto sono le testimonianze diciamo a freddo quelle dopo tanti anni
Mi interessava leggerle un po'più a ridosso e qui entrano in gioco le fonti che ho privilegiato che sono fonte estremamente scivolosa e non è che siano
Come dire non hanno non sono la scoperta niente sono difficili da usare sole fonti processuali
Su cui richiamava l'attenzione anche Chiara
Sono appunto difficili da usare perché ovviamente il l'imputato è in una condizione che come dire inquinante rispetto a quello che può uno può dire
Cioè la questione della pentitismo ovviamente dove chi più dice più ottiene in termini di scontro e qui cioè
Vanno usati come dire con le pinze però è vero anche che sono le testimonianze più a ridosso del si hanno nel caso di Donat Cattin poi non c'era altro perché lui nell'ottantotto muore
E non ha nemmeno partecipato a quelle raccolta di testimonianze sono state fatte presento al centro Cattaneo di Bologna fare son state fatte tante
Per cui era un po'diciamo una scelta obbligata non ha voluto parlare con
Amici familiari un po'perché
I familiari si sono rifiutati comprensibilmente perché sta insomma un trauma che permette non hanno ancora superato e Maria Pia dal
Sì c'ho parlato
è la prima persona a cui ho scritto quando ho deciso di scrivere il libro la sorella a Sora la grande lui era il più piccolo
Lei mi ha risposto dicendo che non se la sentiva che per lei era una ferite ancora troppo
Dolorosa era al suo fratello minore insomma comprensibile
Però poi so che sia un po'risentita quando è uscito il libro come se io non l'avessi contattata ma io li ho contattati per primi solo
Ho ricevuto insomma ma comprensibilmente un diniego
Ho parlato coi con qualche amico di Marco ma poi ho deciso di non usare le testimonianze a posteriori perché le testimonianze paradossalmente più passano gli anni e meno da parte dei protagonisti
Ci si dimostra in grado di affrontare con
Diciamo con distacco ora distacco non è la parola giusta ma insomma con serenità anzi più passa il tempo più si deposita su questi ricordi una coltre che li li altera moltissimo sono naturalmente testimonianze utile per fare un lavoro sulla memoria ma io non volevo fare un lavoro sulla memoria io volevo cercare di ricostruire quei contesti e allora gli atti processuali mi sono venuti diciamo incontro
Ne ho letti
Pace insomma gli atti processuali sono una cosa anche difficile da usare perché sono faldoni di migliaia e migliaia di pagine
Io sto lavorando ora sul processo rosso Tobagi sono cento venti faldoni di mille cento pagine l'una cioè uso sono ma cose che non si gestiscono se non con un po'di mestiere
Leggere le deposizioni di Marco Donat Cattin è stato utile proprio lette in controluce cioè letta e con esercitando su quel tipo di materiale una severa critica delle fonti cioè non prese così però Oro colato ma
Appunto
Essendo loro contestato messa accanto ad altre testimonianze
è
Novità per quanto riguarda il rapporto con
La violenza inflitta cioè con la morte inflitta in particolare ho ricostruito l'omicidio Alessandrini
Che Dario io personalmente l'ho trovato sconvolgente
Cioè se sappiamo tutti quello che è successo ma arrivi ricostruire cioè vedere ricostruito in sede processuale esattamente come avviene il fatto poi la leggere le testimonianze dei colpevoli che ricostruiscono il gioco costruiscono veramente tutti passaggio umano ha costruito l'idea di ucciderlo eccetera ma la mattina che si alzano si vestono
Ci sono poi degli elementi di rituali no che richiamano
I sacrifici umani in cella la morte inflitta c'ha una storia antichissima alle spalle c'è proprio la sensazione è proprio la ricerca di niente meccanismi che aiutino a scaricare la coscienza e come allora si presentano come diciamo agenti di una volontà che va oltre la loro volontà a nessuno gli obbligati ma nel momento in cui raccontano in
Testimonianze ripeto drammatiche più di una volta ho dovuto chiudere tutto e smettere perché stavo male cioè non
Sono racconti che essi
Perché sono ragazzi
Questo è quello che fa piuttosto impressione quello che ho voluto raccontare nel libro di come siano vicini confini tra chi sceglie la lotta armata e chi sta nel movimento
Sono
Negli istanti avvolti
Essi in quegli anni
Erano giovanissimi poi erano ora Luís aveva
Nel settantanove non era giovanissimo avevo ventisei ventisei anni insomma ma ci sono anche so barbone sua ventidue anni per dire Morandini sarà ventuno insomma sono
Persone molto giovani però io credo che chiunque attraversato quegli anni anche
Io ero al liceo ma insomma si vedeva che c'era
Una come dire c'era una un contesto molto ibrido dove il movimento si intrecciava qualcosa legalità e illegalità erano così molto molto vicine
Ora uccidere
Fatto grosso non è che tutti ed è un fatto per forza di minoranze grazie a Dio perché non è che tutti sono in grado di farlo però avviene in ambienti
Dove molti altri lo fanno questa scelta ma vivono vicino a chi la fa e lo sanno perché certi omicidi
Come l'omicidio Alessandrini come l'omicidio Tobagi sono omicidi
Dove all'interno del movimento si sa
Si sa circolano perché non sono le Brigate Rosse queste sono ambienti eversivi
Come dire molto promiscui molto vicini appunto al movimento è qualcuno che sa cioè e più o meno gli è stato si sa e c'è una circolazione c'è anche un'incapacità di adottare le regole della compartimentazione cioè c'è tutto una
No certo è una scelta perché la diciamo il terrorismo di prima linea di tutta quest'area è un terrorismo che gioca proprio su una differenza forte rispetto alle Brigate Rosse la scelta di stare dentro il movimento di fare di essere l'avanguardia del movimento nella presunzione
Di pensare
Che si sta interpretando la volontà di chi ci sta dietro non era non era vero e non era vero nella misura in cui pensavano loro ma questa era l'idea
Ecco quindi la la mi interessava questa promiscuità e far vedere come il terrorismo almeno un certo tipo di terrorismo si nutre almeno fino a un certo punto di ideali di valori di che sono fino a un certo punto gli stessi del movimento
Questa è la cosa più dura da
Accettare ed è secondo me accettarla l'unico antidoto alle dietrologie edifici accettarla perché è una ferita profonda nel nel corpo di un Paese nella biografia delle persone però ecco così è
Il terrorismo è stato opera di avanguardie
Studentesche operaio
è inutile girarci intorno così cioè di gruppi di persone che hanno pensato che in quel momento ci sono come tanti passaggi ora questo non è il momento per farlo ma insomma
Passaggio chiave il settantatré dopo
Dopo i fatti della dopo i fazzoletti rossi alla FIAT insomma ci son tanti passaggi magari se c'è qualche domanda si può rispondere però questo è il nodo
E seguirlo attraverso la sto
Di una persona e riallacciare il Pubblico e privato perché era questo family interessava fare
Vi è sono almeno l'intento mio era questo di raccontare la storia di un ragazzo che poi aveva sulla carta tutto
E che
Un ragazzo come tanti altri non peggio diamo perché questa altra cosa difficile che non diventano orribili come gli atti che commetta sono persone che continuano sono anche persone io ne ho conosciuti tanti
Non si può dire che fosse la peggio gioventù sono persone di un'intelligenza di una preparazione a volte c'è dentro un po'di tutto perché
Però ecco
Insomma questa è la la storia ora taccio perché sanno
Domande
è stata la prima l'avvocato
Adesso mi senti no volente ringraziare tutti e due che è molto interessante però c'è una cosa che mancava perché lei Monica scusa che vive con tre prima nome esclusioni informalità però
Hai parlato di settantatré che settantatré cioè di embargo di di Paesi a ripete perché negli anni settanta ottanta c'era anche molto attivo sul territorio italiano e carisma palestinese
E volevo chiedere se avete parlato di questo anche quelli come sapete anche d'accordo con Moro che ha fatto non so però in quanto erano influenzati c'è da contesto sociale anche
Cioè quella che suscitato oltre tali anche dal mondo soprattutto nel Paese aridi e con il padre no cioè di legame fra
Iter risma italiano è chiarissimo cioè legami con con i palestinese lavoro saperi servette affrontato in corso di scusate che non ho ho letto vorrei conti esce
Brevemente allora no non è che per quanto mi riguarda non è un tema che ho che ho affrontato in questo in questo libro
Però ovviamente il contesto internazionale è una degli aspetti interessanti il settantatré adesso poi lascio la parola manica che non è che voglio dire cosa volevo chiederle ecco il perché e perché
è un anno importante perché per tanti motivi in Italia
C'è si chiudono degli accordi sindacali importanti quindi il sindacato riprende il controllo diciamo del movimento operaio dopo la stagione diciamo in cui invece era stato messo in minoranza dalle dall'iniziativa spontanea della base no
E quindi quest'iniziativa sconterà della base faceva pensare a un momento ha fatto pensare qualcuno momento pre rivoluzionario
Qua invece sindacato riprende il controllo delle fabbriche si capisce che non non siamo in una fase pre rivoluzionaria quindi i gruppi che si erano formati in questo contesto di lotte di fabbrica del sessantanove i gruppi extraparlamentari
Hanno un problema c'è ora che si fa no nel senso che come si affronta questa nuova situazione del momento in cui infatti largamente viene discusso nell'ambito della sinistra rivoluzionaria il tema della violenza
è una via praticabile non è una via praticabile
Violenza ma di che tipo solo difensiva perché c'è sempre la minaccia fascista ricordiamo tornio fascista piazza Fontane eccetera eccetera o anche una violenza offensiva regnano violenza rivoluzionaria una violenza di massa
O anche una violenza di avanguardie no e proprio l'anno in cui fiorisce tutto questo dibattito
Per delle ragioni appunto legate alla politica interna italiana manca la politica internazionale come suggeriva e perché i fatti un anno importantissimo
C'è appunto tutta la questione dei Paesi arabi c'è il golpe in Cile che io sono convintissima che abbiano un'influenza enorme in Italia soprattutto in Italia perché l'Italia un Paese estremamente legato il Cile per tanti motivi e Simira setto
Diciamo istituzionale gli esuli cileni vengono accolti in grande misura in Italia
Cioè c'è il compromesso storico c'è il compromesso storico che fa saltare e quello anche un po'mi riallacciava con Lecce Federico prima no
Perché ci sono tante ragioni e nessuna spiega fino in fondo come dice giustamente manica forse non è neanche il nostro compito trovare delle risposte neanche in grado di farlo
Siamo ricostruire delle ipotesi ricostruite
Però sicuramente il compromesso storico è un bel terremoto perché diciamo che il PC radici erano diciamo due argini all'estremismo di destra e di sinistra
Il bene o male criticati messi in discussione però erano argine punti di riferimento nel momento in cui si prende nasce l'idea del compromesso storico
Questa funzione di agire non c'è più perché tutto quello che si muove a sinistra del PC e ad essere vicino si riconosce più in un partito che si allea con la Cherry mo'nemico dall'altra parte
E quindi dalla Stura contribuisce a non dico che si ovviamente l'unica casa a il radicalizzarsi dell'estremismo non possiamo mica più contare sul PC che si allea con la democrazia cristiana e tra l'altro ricordiamo che Berlinguer cita proprio il golpe in Cile dicendo non possiamo far altro che ma la sinistra rivoluzionaria lo cita i in non lo cita così espressamente ma ne trae una conclusione diametralmente opposta
C'erano i dal popular di Allende la via pacifica socialismo aveva escluso una sola forza politica di sinistra del Cile il MIR movimento di schermi rivoluzionaria perché era armato
E la conclusione implicita della sinistra rivoluziona eh eh guarda che fine che ha fatto però la via pacifica il socialismo non ci può essere una via pacifica socialismo rivoluzione non è un pranzo di gala esercita e quindi no la conclusione
Esatto e quindi c'è tutta una serie di cose veramente che in qualche maturano ovviamente sul lungo periodo sul medio periodo eccetera ma che in quell'anno settantatré sia glutine no in una maniera decisamente decisamente esplosiva
E naturalmente anche l'esempio c'è sicuramente del terrorismo palestinese anche questo è un esempio per la sinistra italiana ci sono io non non posso non mi sento di dare una risposta precisa perché non sono temi che ho studiato da quello che sappiamo cioè da quello che so io che ci sono stati sì
Scambi magari di armi di di come dire di supporti logistici contatti
Non so più di questo però sicuramente dal punto di vista sia così dell'esempio sia della così reale è qualche cosa che colpisce fortemente nell'immaginario non solo dei terroristi ma della sinistra in generale
E ahi noi diciamo vediamo ancora adesso gli affetti
Posso si sente
Verso mi alzo oppure si avvicina come vuole far
Premetto che così avverrà se non poi ritorni a cosa buonasera io sono l'avvocato Francesco Elmo conosco da lungo tempo il professore perché per mille motivi
Ho trovato ho trovato Paul lacunoso ma forse volutamente perché io cominciato la mia carriera alla pubblica istruzione laureato in diritto penale criminologia e quindi conoscevo Moro personalmente la moglie tra parentesi non retta lavorava al distaccata alla pubblica istruzione
E quindi quando incominciò ad affermarsi a venir fuori il come dire il terrorismo chiamiamolo così nel nostro Paese
Fu l'URSS subito diciamo richiamato perché il Presidente del Tribunale per i minorenni era il fratello di Moro penso che lo sappiate
Alfredo Carlo Carlo Alfredo come diceva lui il quale era specializzato veramente in diritto minorile
Io collaboravo con Franco Ferracuti che era un grande criminologo adesso c'è il figlio Stefano
Mi stavo specializzando in diritto penale criminologia ed ero anche giudice onorario al Tribunale per i minorenni per cui dal nel di Roma per cui dal mille novecentosettantotto
Al mille novecentottantotto mi sono occupato di tutti i processi di di di contro il terrorismo minorile
Qui a Roma è paradossalmente ho notato un piccolo una piccola lacuna voluta senz'altro perché i nomi che sto per citare naturalmente sono molto conosciuti Mambro Fioravanti Ciavardini Johnny lo Zingaro
Giorgio Vale e tanti altri ancora
Con omicidi gratuiti se oltre che omicidi avvenuti alla fermata dell'autobus involontariamente
Ricordo la deposizione di
Di Fioravanti erano due fratelli come voi sapete ma il cattivo tra virgolette del secondogenito succeduto rinvia per mia esperienza rivolge
Sì sì sì ma pure io sono primogenito c'è un fratello credo non so proprio da tempo
Erano quello stimolante diciamo però insomma al di là dalla battuta giusta era poi l'operativo anche perché sparava bene
Mentre c'erano altri tipo Anselmi detto il cieco di Urbino perché sparava sinistre coglieva destra cioè non è che alla loro preparazione fortunatamente per noi fosse eccezionale
E quindi diciamo che abbiamo fatto tutti i processi abbiamo svolto tutti sono stato componente in tutti i processi di terrorismo minorile qui a Roma che non avevano nulla da che invidiare con altri come dire
Signori terroristi di altissimo livello perché ripeto erano ben organizzati
Pur essendo minorenni certe volte ragazze sono pure meglio ma il Maggio degli adulti o l'adulto non è altro che è un ragazzo mal cresciuto tutto sommato con questo la vedo così undici anni di di di di di tribunale minorile vi hanno un po'scafato tra virgolette
Pensate questo è veramente un dettaglio secondario però siccome sono molto appassionato di queste cose sembra anche di origini sicura quindi zone mafiose eccetera
E che Fioravanti con alcuni con due suoi amici parti dopo il famoso delitto
Che sparò mi pare un capitano di polizia un giovane del movimento sociale che scappava si chiamava Giaquinto era il figlio del farmacista di Ostia lo conoscevo direttamente
E quindi loro partirono dall'Eur dal fungo io abito lì vicino abito abito ancora lì vicino lo studio cielo in pratica e quindi spartirono con una centotrenta color senape quindi individua bellissime arrivano a don Bosco
Vedo nel primo che passava davanti alla sede del partito comunista che si chiamava Roberto Scialabba ancora mi ricordo e gli hanno sparato lo hanno colpito una prima volta
Sì lui si è accasciato e ricordo che Moro chiesi appunto che era il presidente l'intera lunga e faceva le domande si era anche occupato del caso Pasolini
Da lì a poco quindi chiese matto perché l'hai ammazzato dici ma io non lo conoscevo neanche hanno perché la mazza
E vicepresidente Vallora verrà ammazzato uno del nostro Avati ennesima guarda staccato e la polizia e carabinieri eh
Poi era già sparita alle spalle dice Maggi s'è girato di spalle manco gli occhi e mi ha detto ma perché ne voleva uccidere
E Moro che fa ma perché lo voleva uccidere risposta ma Presidente il corpo ormai in
Questo mi è rimasto un po'impresso cioè l'odio era talmente violento che proprio non c'era niente da
Quindi come mai
Probabilmente imposto volume si occupa per terrorismo degli adulti ma guardate che il terrorismo del minorenne qui a Roma
è stato bello tosto lo posso dire io perché me ne sono occupato con altri quattro cinque non ero così ma me ne sono occupato diciamo intimamente perché ripeto dal mille novecentosettantotto
Al mille novecentottantotto abbiamo fatto tutti questi processi
Naturalmente conclusisi con pochi anni di carcere perché c'era l'attenuante della minore età tutte queste cose insomma che praticamente rendevano la pena
Come dire facilmente ex contabile ecco questo è il concetto allora domanda
Esistito un terrorismo non so chi sia nato prima se luogo o la gallina ma in realtà insomma voce sono stati degli sconti assolutamente violenti tra i due terrorismi qui a Roma
Romana piazza molto particolare che assomiglia era la capitale d'Italia non farlo più
Se mi dà un po'a Milano ma gli scontri destra sinistra non sono diffusi in tutte le città direi solo a Roma e a Milano per motivi anche perché diciamo le due e versioni occupano degli anni Diversi del decennio cioè nella prima parte degli anni Settanta c'è un prevalere della violenza di destra neo fascista e poi la seconda parte proprio in termini numerici sono stati contati gli attentati nella seconda metà degli anni settanta c'è una prevalenza di attentati di sinistra quelli che lei citava
Diciamo sono tutti i militanti del neofascismo
E sono della se fu
Son tutti della seconda parte però ripeto
Quello che ha detto prima Chiarato gli ottici e poi diciamo il perno del suo libro il rapporto con l'anno con il contesto e quei territori è molto importante perché ogni città è un po'un capitolo asse
Io ho lavorato molto su Torino e ora su Milano sono eppure sono le due città del triangolo industriale sono vicine
Ma sono molto diverso e molto diverso e molto diverso il ruolo che gioca la la sinistra extraparlamentare sono diverse le evoluzioni
Però pervenire al nodo della sua domanda certo i minorenni ma qui c'è una
Una socializzazione alla politica che parte in età precocissima
Ora è andata via la CC la Palombelli con lei ho pubblicato un libro che su sul sessantotto nelle scuole a cifre ecco col sessantotto & del Sessantotto nelle scuole italiane e questo emerge in modo molto chiaro che c'è
Il sessantotto sessantanove e gli anni immediatamente successivi sono anni di conflitto che non rientra a differenza
Degli altri Paesi europei che Veranopolis coinvolte le scuole secondarie in toto
E non solo nelle grandi città sessantotto sessantanove tutte le scuole secondarie e in quel contesti si avvia una socializzazione alla politica
Che avviene in un contesto che è violento perché ci sono gli scontri ci sono gli scontri in piazza e quella è una passaggio formativo importante per quelli che poi sono un po'più grandi negli anni settanta
Si cominciava presto cominciava a quindici anni
Nel libro qui Donat Cattin per l'appunto è un studente di liceo scientifico a a Torino che firma del cinquantatré sessantanove c'ha sedici anni
Il Parma
Prego prego pongo
Un attimo
Inviterò visti distruggevano molto delle carte no quindi gli atti giudiziari sono importantissime fuori giri e
Vetro darcela si evoca e poi quella che insomma veniva quindi d'accordissimo una fonte orale si maneggia sempre con grandissima cura però quanto ancora non è stato raccontato nel senso senza andare nel complottismo no le connivenze per esempio con la mala vita o con i servizi segreti o con la CIA cioè questi aspetti come si possono ricostruire se direttamente i testimoni non rivela hanno qualcosa ma se
A voi dai è diverso da sacchetti interrompo subito perché allora
In realtà i grossi diciamo le grosse zone d'ombra che permangono riguardano soprattutto il terrorismo neofascista
Il militanti di sinistra hanno parlato hanno parlato tantissimo
Dicono tutti le stesse cose non possono essere messi d'accordo essersi messi d'accordo cioè Padania no Galletti di tutti i tipi poi naturalmente ci sono
Piccole cose ci sono piccola piccola anche grandi però nel Complesso hanno parlato e e assicura che il legame con la scia è una cosa che non so chi se ne inventa
Non nasce non nasce negli anni Novanta nasce prima nasce con la commissione parlamentare su via Fani già da lì si comincia a dire perché è una commissione
Fatta di politici con delle pressioni di tipo politico con interessi di tipo politico che e da gente che non sa niente di così del fenomeno eversivo sono pochissimi quando vanno a parlare di fronte alla commissione dalla Chiesa
Donat Cattin Vaudano barbone cioè i
Pesci
Cioè si trovano a come dire a me a puntualizzare cose che
Perché le studia poi sono ovvie per chi c'era su un ordine ma la politica non è in grado neanche di porre le domande giuste in quel contesto negli anni ottanta all'inizio e che la Commissione su via Fani comincia nell'ottanta proprio avvia si avvia lotta
Cioè c'è un mondo politico che non è in grado non sa niente e e che lei già questo fenomeno con delle lenti
Molto torbide e molto opache non ci capisce niente ha detto proprio in sostanza nel libro io perché l'ho l'ho divisa in due parti proprio per questo motivo la prima parte scoppia lo scandalo e lo ricostruisco così come essi presente e come lo presentano i media si vede
Come il fenomeno eversivo eh letto dalla politica
E poi nella seconda parte ha ricostruito la storia di di Marco proprio per mettere a confronto
Da una parte la lettura e che è poi resiste ancora c'è che può iscrivere tutti i libri che vuoi continua cioè quella impronta che è stata data dalla
Magistratura magistratura è ovvio che c'ha capito completamente però ha dato delle letture che in quel momento erano anche giustificate dal l'obiettivo che c'erano era quello di sconfiggere questo nemico però ha dato delle interpretazione a volte molto forzate e quelle sono rimaste a dispetto di tutto
Nonostante uno poi tiri fuori punto cerca abbia cercato di raffinare la lettura rimangono
Rimane anche così forse è connaturato nell'uomo di tè anche ASL arrivi so che ci sia un segreto unico una centrale unica che tutto spiega non è così
Perché il mondo eversivo è fatto di Pianico molto DiVersi
Ma molto diverso e di sigle che non che magari sono vicine ma si differenziano per poche cose per è fatto di di trasformazioni di mese in mese
Non c'è una centrale unica non c'è mai stata erano
Tutto allegria DR Brigate Rosse e il mondo diciamo movimentista che nasce dall'autonomia operaia insomma erano si guardavano piuttosto in cagnesco diciamo così
C'era
Qualche obiettivo che era simile ma all'interno di un mondo estremamente variegato che è un arciprete vero e proprio arcipelago dote io i servizi segreti non ho mai
Macché contati son tardivi sono tardivi sono nelle ultime code ma con la malavita c'hanno poco a che vedere cioè proprio un mondo guarda Dalla Chiesa aveva capito benissimo queste varie
Dalla che a D'Alia li accompagna tutti strenna ma strenuamente però questo l'ha capito molto bene che erano che è un tipo di criminalità che non ha niente a che vedere con quella comune per cui
Il pentito è stato un una grande intuizione di di dalla Chiesa ha capito che lì dove il vincolo solidaristico era messo in crisi da un contesto oppure anche da crisi personali come nel caso di pesce cioè lui lui doveva intervenire interviene
Chi parla si tira dietro non voglio dire tutto ma quasi
Dire che la criminalità un poco lo cambieremo la mafia dopo no però ancora insomma solo tipi di criminalità DiVersi molto diversi non vuol dire che ci ha giustificazione vuol dire che sono proprio da un punto fenomenologico e non solo molto diverso
Essere io voglio aggiungere una cosa su questo bene uno o sul un libro che mi è piaciuto molto pure trovato un libro molto onesto Egidi Giovanni Ceci non mi ricordo il titolo perché se qualcosa tipo il terrorismo italiano nelle carte della CIA una cosa del genere non me lo ricordo il titolo abbiate pazienza
è un libro molto onesto perché è un libro che non fa finta di avere uno scontro che non come dire che non dice adesso vi dico io ce gran libro molto puntuale
Basato sulle fonti tra l'altro sulle fonti americane quindi sulle fonti sia del Dipartimento di Stato americano sia della degli uffici Acea che sono ovviamente due cose diverse e del ministero degli Esteri qui ci sono perché anche lì poi non la CIA che consentita che e invece no tutti gli agenti cioè tutte le istituzioni che potevano avere qualche cosa da dire da da osservare su questo tema
Io l'ho trovato un libro veramente illuminante dove ovviamente lo scopo che non c'è molto da dire però con però secondo me molto onesto molto interessante poi un'altra cosa
In Archivio centrale dello Stato qua a Roma c'è un fondo gigantesco che si chiama direttiva Renzi direttiva Prodi sono i documenti Secrets vede secretati prima dal governo Prodi poi del governo Renzi
Sugli anni Settanta appunto e come prima diceva anche Monica
Si tratta di una molle impressionante di documenti di ci vorrebbe veramente finanziamento di un'équipe di ricercatori che pagati possibilmente stessero so un anno a spogliare queste carte perché è in impossibile che una persona da sola lo faccia
Io le ho guardate un po'naturalmente in modo parziale le ho guardate per per Napoli quale sono comprata del caso Di Napoli quindi in particolare sul caso
Cirillo perché sono documenti prodotti dai carabinieri dai dal SISDE dal SISMI quindi diciamo da questi
La anche dei servizi segreti
E il una prima cosa di cui non si rende conto guardando queste carte
E che insomma
I certe c'erano dei margini di discrezionalità c'è sismica ad esempio nel caso Scherillo si comporta in modo più opaco rispetto al SISDE nel senso che riferisce con meno puntualità sugli incontri in carcere sulle azioni che fa eccetera
Però non è che è un far West dove i servizi segreti che c'è c'è tutta una serie di procedure diciamo istituzionali che non possono in una democrazia saltare e quindi non è poi così difficile ricostruire quello che viene fatto anche in un caso compì un bel ginepraio come il caso Cirillo dove davvero siamo proprio forse nel caso in cui più da vicino si toccano al no alla mala vita la camorra in particolare
Perché è un caso particolare perché siamo a Napoli perché è un contesto di nuovo particolare perché a capo della con la napoletana c'è sartani che è un criminologo che ha l'idea che il nuovo soggetto rivoluzionario siano i malavitosi quindi è proprio una cosa particolare che non ha nulla a che vedere con resto
Pure anche in quella in quel contesto di dall'esame di queste carte emerge che comunque si tratta di cose molto diverso se e anche la spregiudicatezza diciamo possiamo dire con cui viene coinvolto Cutolo nelle indagini da parte dei servizi segreti sì certo
Però non è una cosa così non so come dire così macroscopica come viene venduta da certe ricostruzioni
Cioè a parte il fatto che poi quando finisce il caso Cirillo Cutolo finisce il quarantuno bis e non mette più naso fuori quindi io che ho grande vantaggio di contributo non si è mai capito il perché in effetti è la sua fine proprio il questa questa situazione ci sono lì chi c'è una partita diciamo dove ognuno cerca di vincerla portando i suoi interessi
Dove i primi a lasciarci le penne sono le Brigate Rosse perché sono evidentemente i più sprovveduti di tutti
E dove ci lascia le penne anche la Nuova camorra organizzata di Cutolo alla fin fine perché cerca di diciamo con la scusa di dettare le indagini cerca di portare a casa
Qualcosa e porta a casa ben poco anzi viene proprio sconti grande bastonata
Non non è lo Stato gli servizio segreto risieda si muove secondo me in una maniera molto trasparente almeno da quello che emerge tra i documenti del SISMI è un po'meno certo punto passa
Perché il SISMI appunto e meno e meno trasparente nelle sue relazioni eccetera
Tra l'obiettivo che pare abbastanza evidente quello di liberare Cirillo anche con la spregiudicatezza diciamo di recarsi in carcere a intervistare un un camorrista di peso come Cutolo
Però ecco quando poi si vale carte si va vicino alle carte diciamo che questi tra ecco appaiono molto romanzesca e molto fantasiose le le certe ricostruzioni che insomma che sono anche molto note che hanno goduto di grande fortuna
No
Non posso
Boh io io qualcosina vorrei aggiungere col permesso naturalmente di tutti
Volevo aggiungere una cosa
Io ho l'impressione che
Perito del mille novecentodiciannove al due mila e due sono ottantatré anni del ventesimo secolo sia un periodo in cui c'è una guerra civile endemica in Italia
Che inizia con gli scontri successivi alla prima guerra mondiale
Che che finisce appunto come alla resa
Del terrorismo sia da una parte che dall'alto
Poi per quanto riguarda avete fatto venire in mente Monica quando ha detto che è soprattutto il terrorismo nero che c'ha un un parere ha voglia se c'è
Un'ombra più di una
C'è una intervista molto interessante una quali sono incrociate in maniera del tutto casuale di Fioravanti alla televisione olandese
Lui parla un inglese comprensibile con la televisione olandese io non mi ricordo come ci sono arrivato forse su YouTube
Ma registrato tutta in occasione del quarantennale della bomba di Bologna
E le cose che lui dice sono molto interessanti
Ma molto per cui io vi consiglio tutti quelli che sono interessati cercare di procura verrà perché non so se sia ancora disponibile perché c'era anti in sostanza
E la ora sul fatto che non è stato lui ha
A mettere la bomba Bologna cosa che ha sempre ripetuto
In compenso ammazzato almeno la metà
Delle persone ammazzate a bordo ovvio perché quelli confesso per cui non c'è proprio
E ed è proprio da qui che parte del suo discorso perché lui con tutte allusioni ammiccamenti in sostanza
Quello che ne ho dedotto io dice questo io ero già condannato a tre quattro ergastoli sono venuti di autori veri della strage che meno detto senti per motivi di interesse supremo dei
Accollarsi questa
Colpevolezza ulteriore che tanto non ti cambia niente e noi in cambio faccia in modo che tu posso finire
Abbastanza presto io così ho interpretato non so se ho ho forzato un po'le cose però mi sembra un'opzione abbastanza verosimile che mette insieme sia il fatto che l'unico non è stato a fare quella cosa
E che però adesso vada predicando Nessuno tocchi Caino guarda io adoro il partito radicale ho amato tantissimo Pannella Bonino
Faccio e tutti i loro sono doppie no
Io è una parte del dell'Assemblea sto parlando con te da parte dell'azione radicale che proprio non mi
Non mi è simpatica ma comunque
Nessuna cosa personale se uno dicesse viva Beccari via benissimo
Ma nessuno che in francamente io un paio di ceffoni Accarino vediamo le regole in fieri anche se non ho subito per fortuna nulla però quando passo sotto la lapide giudice Minervini è presente no vicinanza
Dove stiamo noi va be quella un altro discorso per salutarci il giudice Minervini no no giudice Minervini via via si chiama
Anzi
Esatto esatto
Mi girano le scatterà anche perché quello che ha ammazzato sta a Parigi Lillo Lillo e non non la strada né francesi che questo tutto un altro capitolo andrebbe andrebbe approfondito
Voi invece di scuote la testa va bene
Va be'all'azienda va bene
Allora grazie grazie