AGENAS festeggia trent’anni: tra passato, presente e futuro

Vi invito a prendere posto così cominciamo questa per la festa perché più che a un convegno a una festa per festeggiare i trent'anni di vita di AGEA naso AgeNaS ha come meglio chiamarli no AgeNaS colla
Con l'accento nella prima parte
A gennaio è una sigla agenzia un'agenzia che i cittadini
Conoscono poco e che però svolge un grande lavoro io sono contenta di essere qui non è una frase banale anche se banalissima per come loro
Pronunciata per che rivedo qui attraverso i vostri vizi la mia storia nella sanità il che mi fa supporre che non sono più giovanissima ha finora non me ne ero mai accorta però attraverso di voi stavo facendo un viaggio all'incontrario cominciato a scrivere di sanità al Corriere nel novanta
Trasferita dallo sport dove il mitico mi divertivo tantissimo
Invece nel novanta il mio capocronista mi disse tu da oggi fai la sanità perché sei figlia di un medico su pre dando per scontato che io la potessi capire di più
Direi di sì ma no ma io non ne so niente perché papà non parla mai di medicina a casa lui all'epoca stava lì a infittire malattie infettive del Policlinico e lui disse non è vero
Tu l'hai o dorata a casa anche se mantenesse accorta e aveva ragione
Perché poi mi sono resa conto che col passare del tempo ho acquisito
Grazie anche alle agli scambi e alle telefonate con voi agli incontri una capacità intuitiva per muovermi in questo mondo buongiorno ministro
Vuole venire subito oppure no a qualche minuto
Allora AgeNaS è nata su intuizione
Era un grande intuitivo il professore Elio Guzzanti che mi piace ricordare perché gli ero molto affezionata e lui a me
E lui aveva la capacità di spiegare sì semplicissimamente le cose difficili è tutta io in dieci minuti capivo attraverso le sue parole com'era fatta la sanità e andavo spesso da lui per imparare
Fra le sue intuizioni c'è stata la creazione di questa agenzia nata come punto di raccordo fra il Ministero della salute e le regioni un'agenzia soprattutto di ricerca perché come mi faceva notare qualcuna delle mie
Affettuose interlocutrice in questo in questa occasione
Quando si parla di ricerca si pensa sempre a quella di un medica e normali della ricerca nel campo dei servizi che sono fondamentale poi per fare della buona ricerca biomedica perché se non si capisce come funziona e se funziona bene la sanità non si può fare tutto il resto col tempo AgeNaS acquisito altre competenze dell'ultima quella in di Agenzia per la sanità digitale e da un ruolo chiave nell'attuazione del PN RR
E della creazione di questo riorganizzazione del territorio che vedrà nelle cure primarie il suo fondamento io non mi dilungo oltre passo la parola al presidente perché abbiamo il ministro
Che gli ordinò al modulo direttamente su di loro ministro no ha detto che voleva aspettare un po'per un litro
Allora loro Petrella proprio centoventisei grazie
Allora ministro
Dall'altra banale
Quello che che vuoi test verità del tuo amministra
A dove stiamo andando dove sta andando la sanità si dice sempre ma è un'accusa ricorrente perché io so da tanti anni che mi occupo di questi argomenti e ogni volta che c'è un nuovo governo soprattutto il Governo di cui tu sei al fiere si dice vogliono smantellare
La sanità pubblica
Risponde
Come
Grazie no quale intanto come ho detto oggi un'intervista importante quotidiano non insomma intenzione di smantellare la sanità pubblica anzi la voglio rafforzare ci credo fortemente perché la sanità pubblica
Per anni è stato un fiore all'occhiello della nostra nazione delle continuarlo essere soprattutto non smetterò mai di ricordare la qualità degli operatori sanitari che tra mille difficoltà
Sì
Continuano a sacrificare a lavorare a dare il meglio è chiaro che un mondo che è cambiato siamo nel terzo millennio c'è stata la pandemia quindi io credo che la sanità va ripensata riorganizzata in maniera più moderna poi è chiaro che ci vogliono anche anche le risorse che come ripeto sempre però vanno intanto destinate a gratificare perché io a chi ha lavorato e continua a lavorare
E quindi rinuncio nessun interesse e nessuna voglia io tra l'altro ho fatto il medico sa presso lavorato per il servizio sanitario pubblico per cui non fa parte nella mia cultura pensare minimamente smantellare il servizio sanitario pubblico
Allora dove stiamo andando ma stiamo andando che grazie anche ad Age.Na.S. verso quella che può essere una rivoluzione cioè dobbiamo
Rafforzare la medicina del territorio che quella che è mancata l'abbiamo visto con il corridoio dobbiamo digitalizzare questi sono due grandi capitoli del pianeta terra in cui ci sono le risorse da utilizzare
Sono state affidate ad Age.Na.S. io sono assolutamente contento del rapporto che c'è
Con AgeNaS sono sicuro che aggiornasse il ministero riusciranno ad assolvere questi importanti complici
La medicina del territorio è quello che serve per far sì che gli ospedali in qualche modo vengano essa deve congestionati è chiaro che oltre a costruire le strutture bisogna metterci il personale e su questo stiamo lavorando credo che anche qui bisogna fare un distinguo perché spesso si danno dei numeri sul personale che macchina sui medici e sugli infermieri sui medici più che mancare il numero di medici maniera assoluto
Certo per me oggi qualcuno in più avrebbe solo fatto bene ma veniamo come ha ripetuto più volte non voglio dirlo
Da una programmazione degli ultimi dieci anni dell'ingresso in medicina sbagliata sicuramente
Ma la verità è che alcuni medici numero non vogliono fare alcune specializzazioni e quindi c'è un problema motivazionale di ridare attrattività da alcune specializzazioni dell'area medica
Sugli infermieri invece un problema diverso perché gli infermieri mancano mancano in tutta Europa mancano negli Stati Uniti mancano in Giappone quindi credo che sono la carenza del personale
Va affrontata in maniera diversa per i medici vanno motivati chiarisce ieri alcune specializzazioni penso
All'emergenza-urgenza penso al pronto soccorso ma anche altre discipline che sicuramente hanno perso appeal per i giovani per invece gli infermieri bisogna fare un discorso diverso credo che in un momento complesso come questo in cui bisognerà avviare a breve le la medicina territoriale
E non potremo non rivolgersi inizialmente a qualche paese straniero che magari abbiamo una buona formazione nel campo infermieristico e poi c'è la parte della medicina digitale che io credo sia veramente la parte lasciatemi dire più affascinante perché riuscire a mettere sulla medicina digitale l'Italia in questo è all'avanguardia rispetto a tanti altri
Paesi vuol dire cambiare proprio il paradigma con cui guardiamo oggi alla salute vuol dire intanto superare tante diseguaglianze inaccettabili che ci sono ancora
Tra nord e sud ma anche tra i piccoli centri e le grandi città
Vuol dire avere una salute più giusta più disponibile per tutti vuol dire
Che in poco tempo qualunque cittadino italiano avrà un fascicolo sanitario all'interno del quale ci sono tutte le informazioni per poterlo curare nella mia maniera migliore quindi io credo che mettendo insieme la medicina del territorio
Che la sanità digitale del Pnr R. riusciremo a modernizzare il nostro servizio sanitario nazionale questo sono convinto porterà benefici anche sugli ospedali e dei quali però io continuo a difendere la qualità
Degli degli ospedali delle medicine che si fa negli ospedali è chiaro che tante persone vanno nel agli ospedali ospedali si devono i pronto soccorsi perché non hanno altre strutture dove dove rivolgersi
E quindi se non potenziamo le mi dice il territorio credo che in qualche modo possiamo anche decongestionare negli ospedali
Dobbiamo rivedere il rapporto con i medici di medicina generale il loro contributo essenziale per una medicina di prossimità medico di medicina generale ha rappresentato da sempre in Italia un punto di riferimento per i cittadini per i pazienti quindi io credo che anche su questo stiamo lavorando e dobbiamo lavorare
E poi vorrei ricordare anche la le farmacie durante il codino hanno svolto un ruolo importante oggi italiani vedono nelle farmacie in un luogo sicuro dove si possono avere risposte alle loro richieste di sanità
Quindi mettendo tutto questo sistema io sono sicuro con l'appoggio ovviamente delle regioni che riusciremo ad avere una sanità più giusta più moderna
Più alla portata di tutti
E anche il problema annoso delle liste d'attesa io credo che si combatta incentivando di più gli operatori al lavorare nel servizio sanitario nazionale si combatte anche però con l'appropriatezza ho avuto un incontro devo dire molto
Importante molto ricco di spunti permette con il presidente della Regione lo scorso anno e alcuni hanno rilevato un fattore che io conosco perché ho anche sollevato qualche mese fa sull'appropriatezza delle prescrizioni
Quando il numero di prescrizioni per esempio di esami diagnostici aumenta a dismisura negli ultimi anni beh significa che sicuramente c'è una larga percentuale di inappropriatezza che va combattuta perché fare esami inutili a chi non ne ha bisogno non solo dannoso ma come capite bene allunga le liste d'attesa in parte questo fenomeno
è frutto anche della cosiddetta medicina difensiva
Che credo sia giusto combattere abbiamo iniziato anche un percorso con il ministro della Giustizia io credo che bisogna ridare serenità ai medici che lavorano hanno una vera paura della di di una giustizia che poi si rileva in una via centrale tra il novantasei e il novantotto per cento dei casi medici accusati di Mark practice come realtà vengono completamente assolti questo provoca però come capite
Perdita di tempo danno d'immagine
Paura prescrittiva che aumenta le liste d'attesa
E poi soprattutto dobbiamo far sì che il privato convenzionato collabori pienamente
Al sistema sanitario nazionale e quindi come ho ribadito ai presidenti della Regione bisogna far sì che dappertutto il privato convenzionato metta in Rete
La disponibilità degli esami diagnostici negli interventi chirurgici di tutta l'attività che viene fatta in regime convenzionato in modo tale che il cittadino abbia veramente a portata di mano quella che l'offerta poi è chiaro che sicuramente una volta che avremo i dati ufficiali là dove ci sono dei ritardi inaccettabile si attesta allora troveremo insieme delle soluzioni ma intanto io credo dobbiamo avere il quadro
Vero ufficiale delle prestazioni che sono disponibili per i cittadini perché io credo che i cittadini vogliono in prima istanza a vivere una sanità che gli dia delle risposte in poco tempo
Vogliono lasciatemi dire ovviamente non pagare le prestazioni sanitarie quindi quando noi riusciamo a modernizzare il sistema mettere in rete tutta l'offerta che cioè veramente io credo che intanto riduciamo i tempi che a volte leggiamo
Inaccettabili sui quotidiani poi si è fatto questo nonostante questo qualche particolare branca in qualche particolare situazione ci sono ancora dei ritardi beh allora però sapendo come stanno veramente le cose abbiamo anche più possibilità di intervenire in maniera efficace
Ministro parlavi di numeri non sempre corretti a che cosa facili riferimento
Ma quando leggo che ci vogliono settecentododici giorni per fare una mammografia non ci credo magari ci vogliono sei mesi che è una cosa orribile inaccettabile lo stesso però capisce bene che settecentododici giorni sono più di due anni e mezzo sei mesi è una cosa ripeto
Orribile inaccettabile però sei mesi allora sappiamo su cosa lavorare io credo che i numeri meritino come anche il suo numeri degli infermieri cioè che scrive che ne mancano duecentocinquanta mila cioè comincia a voglio dire ma i numeri c'è Angela si è fatto una un un lavoro e qui ringrazio il presidente ringrazio direttore generale Mantovan molto puntuale qualche mese fa su quelle che sono le garanzie dei medici passa prendere i dati di AgeNaS che sono dati assolutamente ufficiali e sono dati corretti per capire realmente quella che la carenza del personale medico e infermieristico nel nostro Paese è inutile dire che mancano trecento mila infermieri non è vero che manca trecento mila infermieri sui medici ne mancano se avremo il problema nei prossimi anni della gobba pensionistica ma ripeto il reporter viaggio nasca e puntuale e preciso quindi
Basta leggere le porte di accesso di portare i dati di AgeNaS con cui
Ha raccolto per capire veramente qual è lo stato dell'arte e intervenire perché mica va tutto bene anzi molte cose non vanno bene per niente abbiamo ereditato uno pesantissimo debito che le Regioni hanno rispetto al covi del e del quale in qualche modo
Nonostante siano cose non dovute ovviamente questo governo ce ne faremo carico cercheremo con le regioni
Di risolvere i problemi gli hanno rispetto alle spese che hanno fruttato per il Covent ma i numeri ci sono i numeri di AgeNaS che possono far chiarezza su quello che lo stato attuale della carenza dei professionisti
In campo sanitario
Un'ultima domanda c'è tempo si può voglio pro soluto a me
Ringraziare Coscioni nato a un'ultima domanda allora
Il fondo per la sanità sì poco o è speso
Male allora io penso che possa essere speso meglio in maniera più moderna dopodiché se ci sono più soldi primo essere convinto sono io mi batterò per avere più soldi come ho dichiarato oggi ovviamente
Però oltre ad avere che più deve denari lasciatemi dire bisogna anche saperli spendere bene in maniera efficiente io credo però siccome sono sempre stato una persona concreta
Ma sono anche una persona ottimista io sono convinto che siccome la saluto Antigua che ha causato il comico una sola cosa sicuro ha fatto di buono ha rimesso la salute al centro
Dell'attenzione politica e questo è un dato ineluttabile quindi io credo che con la collaborazione e l'aiuto fattivo che sono certo ci sarà con tutte le regioni riuscirebbe riportando la salute al centro dell'attenzione avremo le risorse necessarie
Però ripeto dal mio punto di vista le prime risorse vanno date agli operatori gli operatori devono essere gratificati questo è il mio perché è un punto di vista dopodiché ci sono questi problemi legati alle spese del Covent andremo ad affrontare anche quelle però io credo che iniziando un percorso virtuoso
Possiamo far sì che il nostro sistema sanitario nazionale sia riqualificato lasciatemi dire un'ultima cosa se ci sono ogni anno settanta ottanta mila ragazze e ragazzi italiani vogliono fare il teste di medicina vuol dire che forse la professione medica nonostante quello che viene detto
La sua tradita annulla completamente persa altrimenti non ci sarebbero settanta mila persone
Che non erano a diventare medici nel futuro anche su quello siamo intervenuti abbiamo aumentato
La ministra Bernini aumentato il numero di iscrivibili alle facoltà di medicina questa è una cosa che andava fatta prima io ho fatto il Presidente
Margherita De Bac lo sa bene per dieci anni nel mille dieci anni andavano
Dal due mila undici al due mila diciotto diciannove ogni anno chiedevamo di carriere quattro cinque mila medici iscritti in più all'epoca si scrive potevano iscriversi otto mila cinquecento persone andasse avessimo avuto quattro mila medici l'anno per dieci anni avevamo per quaranta mila medici che oggi sicuramente
Non ci avrebbero fatto male l'ultima cosa la voglio dire sulla formazione perché qualcuno mi diceva ma adesso i medici si sono laureati appena laureati poi vanno a lavorare de un'altra cosa sicura che la formazione in Italia è tra le migliori al mondo perché purtroppo tanti medici italiani appena formati o poco dopo che si specializzano vanno all'estero il che vuol dire che la formazione in campo sanitario medico e un altro fiore all'occhiello
Dell'Italia è questo va detto ribadito a a gran voce
Mia nipote si laurea a lunedì in medicina e poi entra in fa la specializzazione in Radiologia fa bene
Allora siccome io tra le altre cose sarei anche un radiologo
A un allora va be'perché voglia di alla posposto dire possa fa io io penso io penso che faccia bene perché ecco la diagnostica per immagini e una delle delle specialità più attrattive dove ci sono stati tanti progressi
Ma nonostante queste alcune discipline della diagnostica per immagini sono poco scelte dei giovani
Mettere la liturgia ci vanno tutti a far la medicina nucleare che sarebbe il mio primo amore e la radioterapia non ci vuole andare quasi nessuno sa il perché perché medicina nucleare radioterapia siccome non puoi comprarti una Pet che cosa una barca di soldi oppure un apparecchio per la radioterapia non puoi fare l'attività privata
E questa è un'altra cosa su cui riflettere cioè io credo che bisogna anche far capire a chi fa il medico che ci sono tante scelte affascinanti che non troppo sono essere è giusto che siano pagati
Meglio di quello che fanno però non può esserci solo e sempre un parametro economico lasciatemelo dire
Però sarà dialogo fa bene
Va bene essere dico guai no no soltanto forza Orazio con l'innovazione dell'intelligenza artificiale i primi a perdere il lavoro straniero di oggi perché lo stesso algoritmo per legge l'immagine probabilmente ti darò anche una diagnosi corretta chiaro che precisa la supervisione
Però in ambito e in ottica di telemedicina il Vitelli Radiologia sarà un un grande vantaggio per l'assistenza
Sì ti posso dire una cosa il rigo sulle dalla City legge un articolo pubblicato cinque anni fa sulla insetti diceva che i radiologi sarebbero spariti allora io dico sempre una cosa che oltre
All'intelligenza delle macchine che ciò che conta è sempre l'intelligenza dell'uomo per cui tutti questi strumenti sono importanti e possono dare un grande contributo ma devono essere governati lasciami dire dall'intelligenza e dal cuore del dei medici e degli operatori sanitari
No io volevo ovviamente mo'
Ho trovato la mia amica Maria De Bac e quindi è stato un piacere rischiamo però
Non posso non salutare il professor dico Coscioni direttore generale Domenico Marton gli ex presidenti di AgeNaS i governatori vedo in prima fila il governatore dell'Uca il personale tutti i partecipanti
Per questo trentennale dell'agenzia
Devo dire che in questi trent'anni l'AgeNaS sin dalla sua istituzione ha svolto come dicevate prima un'attività di ricerca di supporto nei confronti del Ministero della Salute delle Regioni delle Province autonome
Delle aziende e grazie anche al lavoro di AgeNaS abbiamo imparato a utilizzare in maniera diffusa e analitica gli indicatori in questa è stata una grande crescita culturale nel campo della sanità indicatori che sono uno strumento di misurazione delle performances chimiche organizzative ma anche economico gestionale
E questo è importante perché il monitoraggio ci serve per capire dove intervenire
Anche preventivamente per migliorare il sistema sanitario nazionale
Penso in particolare al Programma nazionale esiti è recente moda e lo di valutazione multidimensionale della performances manageriale delle aziende ospedaliere
Inoltre durante e subito dopo la pandemia come dicevate prima si sono ampliati i compiti dell'agenzia
In settori cruciali per elevare la qualità degli standard di cura per ammodernare la nostra sanità pubblica a partire dal potenziamento proprio della lite di assistenza ospedaliera e territoriale
E va citata soprattutto la nuova attività relative alla sanità digitale che vede oggi svolgeva il ruolo di agenzia nazionale proprio per la sanità digitale sul pianeta Ar
Come dicevo prima AgeNaS a un ruolo strategico
E cruciale
Io credo che questo
Molto molto importante e ricordo che con il recente decreto sulla pubblica amministrazione il governo ha stanziato fondi per consentire l'agenzia nuove assunzioni per incrementare anche i trattamenti accessori del comparto
Eccone nel decreto ministeriale ho approvato il nuovo statuto di AgeNaS che ha già avuto il via libera dalla Conferenza Stato Regioni per dotarla di tutti gli strumenti necessari per realizzare le attività
Di relativi alla sanità digitale
Voglio poi ricordare nell'interlocuzione che abbiamo avuto con il Garante della privacy e abbiamo posto finalmente le basi per l'addio dell'implementazione del fascicolo sanitario elettronico che uno dei pilastri sui quali si basa la strategia lo sviluppo della sanità digitale
Io credo che ora con questo importante raggiungimento possiamo metterci al lavoro spetterà da AgeNaS predisporre linee guida che il ministero della Salute emanerà per la raccolta conservazione consultazione interscambio di dati sanitari da parte degli enti del servizio sanitario nazionale dei soggetti
Pubblici che erogano prestazioni sanitarie sociosanitarie cittadini
Come diceva prima il professor Coscioni un'altra attività che vede il coinvolgimento di aggiornasse quella relativa alla piattaforma di intelligenza artificiale a supporto dell'assistenza primaria su cui stiamo lavorando in maniera veloce
Questo è uno strumento che può supportare il professionista sanitario nelle varie fasi
Di diagnosi definizione il percorso diagnostico terapeutico delle attività organizzativo amministrative ma io credo soprattutto può aiutare il cittadino
Facilitando l'accesso ai servizi sanitari in particolare a quelli della medicina del territorio
Questi sono solo alcuni esempi degli strumenti messi in campo per gli operatori sanitari per prendere i pazienti in carico in maniera più efficace qua ed omogenea su tutto il territorio nazionale superando le diseguaglianze che come sapete come ribadisco
Continuamente purtroppo ancora ci sono
Io credo quindi che sono tante le sfide per il servizio sanitario nazionale per gli enti come AgeNaS che continueremo ad affrontare con spirito sono certo di piena collaborazione
Di reciproco supporto anche con le regioni con l'obiettivo comune di garantire il diritto alla salute attraverso il servizio sanitario nazionale moderno che sia centrato sulla persona
Quindi ancora rivolgo ad Age.Na.S. presidente e direttore generale
Gli auguri per questi primi trent'anni di attività e per tutti i futuri traguardi che insieme sapremo raggiungere grazie ricordi razziarono
Allora ho dimenticato prima di salutare direttore dell'Agenzia accennasse a Domenico Mantoan dà la parola al presidente che carattere si deve leggere saluto del di Massimiliano che fede l'idea che noi non può essere presente
Grazie grazie Margherita razionamento al ministro nel suo intervento sottoposto subito un fuoco di fila
Allora un saluto al mio presidente Vincenzo De Luca
Groß grande lavoro in una regione non semplice ma con la Campania no
Un attimo
No al momento opportuno non dovevo mettere vicino a De Luca al giudice ho fatto un errore gravissimo
E un ringraziamento veramente di cuore a gli ex presidenti gli ex direttore generale dell'Agenzia qui siamo sempre tutti pro tempore per cui quello che festeggia Moggi lo festeggiamo insieme
Con lo sguardo rivolta al passato ma pronti per capire insieme cosa ci aspetta il futuro e cosa possiamo fare noi come agenzia per migliorare l'assistenza ai cittadini il punto focale è sempre quello
Dottoressa De Bac alcuni migliorare l'assistenza la presi in carico di ultimi
Abbiamo un sistema sanitario meraviglioso
Che appunto non lascia indietro nessuno un mondo vorrebbe lasciare indietro nessuno
Mentre si discute di migranti che mutano a mare non è insieme mai visto negare a nessuno dei pronto soccorsi italiani anche così affollate anche così a volte non venne raccontati
Si vedono in generale l'assistenza l'assistenza è un bene primario e il diritto fondamentale e quello alla salute
E l'Agenzia per quanto può cerca di uniformare i di alzare però a livello dell'asticella migliorando l'accessibilità alle cure e l'equità di queste cure
Sull'appropriatezza sentito tanto anche su questo l'agenzia attraverso il piano nazionale ST
E in particolar modo saluto anche Marina d'amore che è stata un'antesignana
Sul piano nazionale siti
Ha fatto tanto proprio perché capire come e dove andare a incidere nelle organizzazioni sulle reti ospedaliere il DM settanta famoso decreto Balduzzi ministro grazie per essere qui grazie per la sua presenza
La qualità anche nel promettere una discussione del genere
Fu anche il piano azionisti di un riferimento su idea di primo livello di al secondo livello a secondo dei volumi che si facevano e si andò discutere poi militante di verifica sotto l'attento occhio viaggi produce
Dove poter incidere o lavorare
Le ultime novità sono veramente importanti sono importanti perché l'agenzia sta crescendo e e chiaramente fuori da ogni obbligo istituzionale
Un ringraziamento straordinario Domenico Mantoan per le capacità che noi già li conoscevamo
Ma per la sua dedizione totale al lavoro e l'ostilità dell'agenzia empatico modo alle donne e agli uomini dell'agenzia che stanno facendo un lavoro incredibile
E ringraziamo il Parlamento il Governo che hanno riconosciuto l'Agenzia questo ruolo riconoscendosi adesso la possibilità di assumere ulteriore personale per assolvere i ai ai ai incombenti neo attività che ci arrivano che sono quelli di monitoraggio del Piano nazionali dei servizi lenza perché si pulì la missione Segal componente due e poi tutti gli aspetti anche di intelligenza artificiale de per ultimo la sanità digitale
Che potrebbe essere la mente il volano di svolta il punto di raccordo insieme al nuovo modello dell'assistenza territoriale
Questi sono i temi lascio poi chiaramente o alla discussione che verrà fuori da parte degli ex presidenti da parte via Pessina saldi al governo e delle regioni o credo che sia una mattinata molto interessante per tutti il servizio sanitario nazionale
Il presidente felliniana che il presidente della Conferenza delle Regioni per un impegno istituzionale
è arrivato ultimo intorno nel progetto venire alla trombe la lettera in cui ricorda come l'agenzia nell'angina ha svolto un ruolo fondamentale sopportare est coordina i servizi sanitari regionali tutti i Paesi durante questi trent'anni
Miglio per migliorare l'efficienza la qualità l'equità l'erogazione di servizi sanitari
Dice anche che l'agenzia ha svolto un ruolo cruciale nell'affrontare le sfide emergenti nel settore sanitario che la pandemia d'accordo i diciannove ha messo maggiormente in luce e la crescente domanda di cure a lungo temi come l'invecchiamento della posizione della della popolazione
Ricorda le attività nel quale l'extra Technology Assessment la formazione il programma nazionale CM i piani di rientro riqualificazione il potenziamento dell'Ente assistenza
Spedita territoriali e l'attuazione del piano nazionale riprese e dei silenzi e non un da ultimo la telemedicina
Con Lillo supporto supporto tecnico-operativo per interventi riguardanti le case di comunità
In conclusione ritiene che sia fondamentale anche alla luce degli insegnamenti tre appendini ascia dato investire solo costruzione
Di rinnovato e più solido sistema di sanità pubblica puntando su innovazione tecnologica c'è bisogno tutti i contributi per definire strategie e assume decisioni per il bene e l'interesse del Paese
Volte assicurare misure con carattere di universalità su tutto il territorio nazionale per garantire qualità della vita pari opportunità non discriminazione prevenzioni mi alzo indizione delle condizioni di svantaggio di vulnerabilità
Dice di essere convinto che laggiù si svolgerà continuare in un ruolo chiave di supporto di collaborazioni con le istituzioni grazie alla pezzetti ferita
Allora grazie se non ci sono priorità o esigenze di andar via io chiamerei qui ieri faccio salire tutti i direttori il lei quelli che hanno governato AgeNaS dall'inizio il dottor Franco Toniolo
Residenti e Diego re quelli che hanno governato Laudani non mi
E se
E poi di l'ex ministro Renato Balduzzi
Venire qua
Giuseppe Zuccatelli non so se è arrivato ansia coloro che è vero o forse non è arrivato Luca Coletto
Assicura bene
Allora dottor Toniolo a AgeNaS novantanove due mila e cinque
In che epoca siamo che cosa è successo che cosa vogliamo ricordare
Intanto deve sentito negativamente al presidente procioni hanno direttore
Mantova ante
Per l'invito
Gradito
è un cordiale saluto tutte le autorità
In che periodo siamo
Siamo nella periodo della riforma bis
Del novantadue novantatré
Con tutti gli elementi che tutti noi conosciamo
E l'AgeNaS
Nasce nonché come ente terzo compartecipato fra Ministero della salute regioni nasce come strumento del Ministero della Salute
Piano direttore
Elio Guzzanti
C'è qualcuno che lo conosce bene quindi Sava
Ma conoscevamo bene tutti io ho tanti di noi
Quindi nasce come strumento del ministero della Salute per meglio gestire le nuove competenze che la riforma bis che ha rivoluzionato
Il servizio sanitario nazionale
Necessitava
Quindi
Quello è il periodo
Devo dire che è un periodo particolarmente secondo probabilmente
L'ex ministro amico otto
Molto meglio di me potrà dissertare su questo è anche il periodo più fecondo della regionalismo cooperativo
Il cui le competenze delle Regioni esserci accrescono in termini di indirizzo sulle politiche sanitarie e sociali
Ma mano che appunto le stesse acquisiscono da e attuale competenze del della riforma dis
E anche il periodo nel quale si rafforza in maniera importante la Conferenza dei presidenti dico Presidente la figlia
Proprio a seguito dell'acquisizione e del attuazione della riforma bis
Parallelamente ovviamente c'è un rafforzamento della Conferenza Stato Regioni e conferenza unificata che è stato il vero centro motore di della il degli indirizzi
Della
Sanitario
In Italia
Io dico spesso quando sono qualche occasione di di convegni eccetera che il Parlamento dopo la riforma bis in particolare ha avuto competenze
Lamento sovrano ovviamente ma sulle grandi questioni ma la sanità
O anche il sociale
Qual era il luogo dove si parli con le decisioni la Conferenza Stato Regioni e la conferenza unificata
Quindi questo è il periodo l'AgeNaS quindi diventa e finisco petto la prima comanda Hulu fu l'ultima non lo so
Diventa quindi già nel mille novecentonovantotto a seguito della riforma della pubblica amministrazione non più un ente all'istituto morente
Del ministero della salute ma condiviso condiviso fra regioni ministero della Salute
Anche se sempre allora com'è rimasto sotto la vigilanza del Ministero della Salute
E la composizione degli organi dalla presidenza al direttore generale al consiglio di amministrazione tardi hanno riflettuto e riflettono tuttora questo equilibrio
Di
Governance
Condivisa
E tutto questo fino diciamo così al completamento di questa lunga e fecondi sì ma false
Con la nuovo assetto costituzionale delle competenze con la riforma del titolo quinto della Costituzione
Nel due mila uno
E visto che siamo agli inizi le regioni hanno aderito subito con piacere alla partenza di questo progetto
Devo dire nel Complesso sì naturalmente con a diciamo così qualche
Qualche Regione o alcune regioni più prontamente altre un po'meno ma posso testimoniare che nessuna regione
A mai obiettato visto Congo diciamo così con sufficienza l'istituzione
Dell'AgeNaS
Alcuni se ne sono servite anche Berre consulenze per supporto a livello delle loro corrotto della nuova amministrazione
Quindi la risposta complessivamente sei
Atene casa mai vai facciamo secondo aggirerà sì perché poi io altre negli ultimi due cose no no no dopo dopo
No
Sava avesse concluso onore pensiamo
Sì finisco scusate questa era la prima fase almeno dalla mia la mia esperienza di due mandati di presidente questo sostanzialmente primo mandato Steel secondo non c'è un una coincidenza temporale ma insomma il una secondo periodo di attività dell'agenzia riguarda Dini a seguito della riforma terra del novantanove
Quindi cosiddetta riforma diventi è stata su che fine chiamata
E quindi
A questo punto non è non Elenco certamente tutte le importanti competenze che
Ha avuto incarico l'AgeNaS
Diciamo solo che a seguito di questa ulteriore fase della vita della dell'AgeNaS finalmente la latino si struttura
Con il regolamento del due mila uno
E assume un assetto finalmente stabile in grado di soddisfare non erano c'ha tentato
A a tutte le competenze che lo Stato il Governo il ministero della Salute mulatto e le regioni dall'altro l'impegno di cui viene investiti della
L'Agenzia stessa
Quindi
Cioè in questa fase una importante
Attività di supporto alle regioni
Che a questo punto dopo qualche tentennamento di qualcuno a livello iniziale aderiscono in maniera se ricordo bene ma senz'altro così in maniera importante è unanime
Nel rapportarsi alla all'AgeNaS
Per tutte le politiche su cui ovviamente bastonate da
A ad elencare
Se mi è consentito vorrei fare una piccola dispersione di due minuti
Che spero penso faccia piacere Presidente incursioni De Luca era il periodo
Nel quale appunto come dicevo
Silvia è strutturato implementato il servizio sanitario nazionale
E la Conferenza dei Presidenti il coordinamento tecnico
Della
Prezzi della conferenza dei presidenti
E uno dei più valenti professionisti di quel periodo carissimo amico era il responsabile delle politiche sanitarie della Regione Campania
Presso la Conferenza dei presidenti
Il dottor Filippo Palumbo
Ingaggiato subito dal coordinamento tecnico delle regioni che allora faceva capo al Veneto e poi diventato quel ministro Sirchia direttore della programmazione del Ministero della Salute
Quindi un altissimo funzionario che proveniva dalle regioni
Che attivamente ha collaborato anche nelle politiche
Nell'AgeNaS che poi diventa di fatto il numero uno del ministero della Salute
è stato il periodo forse nei rapporti fra con l'AgeNaS che ha fuso il volto questo ruolo fra i più proficui fra i più positivi fra Ministero della salute e regioni
Finisco naturalmente desidero ricordare con grande riconoscenza anche i due direttori generali che
Ho avuto durante la mia presidenza cioè Francesco Taroni e lavora Pellegrini
Grazie allora proprio
Tu preferisci parlare dal podio siamo nel due mila e sette due mila e undici da otto a presidenza che cosa è successo che cosa ha caratterizzato quella fase
Anzitutto tanto da qui perché ho l'abitudine di gesticolare non volevo creare problemi
Franco Toniolo né avverte Zuccatelli
Prima però di risponderti Margherita allora
Tu hai detto all'inizio Janas accennasse è è chiaro da Firenze in giù ex lucciola
Da Firenze sue Diana poi c'è qualcuno che si è romanizzato come Toniolo che pur essendo da Firenze in su dice Adriana noi diciamo del nord presidente De Luca abbia sempre detto a gennaio se e io non riesco a di reati
Secondo il presidente De Luca l'agenzia lucciola e invece secondo me è piana insomma due posizioni va be insomma cioè comunque assolutamente
No ma
La premessa era per dire grazie a ricco e grazie a Domenico per avere pensato a a questa grande rimpatriata perché alcune persone qui non ci si vedeva magari da qualche giorno ecco da qualche settimana
O da qualche lustro quindi molto importante
Mentre venivo qui Margherita a piedi pensavo che tra me e accennasse AgeNaS
I figli sono molteplici prima ancora del due mila e sette perché mi trovai a scrivere il decreto legislativo che Toniolo ha menzionato quello del novantotto centoquindici una delle prime cose che feci come capo dell'ufficio legislativo del Ministero della Salute e e qual era il problema era proprio quello di
Fare in modo che l'agenzia che allora si chiamava ancora Agenzia per i servizi sanitari regionali ed era difficilissimo spiegare a chi non forse addetto ai lavori che non era una cosa delle regioni
Ma paradossalmente il problema era che le regioni che nel nome sembravano le padrone erano fuori dall'agenzia allora si trattava di riuscirà a trovare una
Una non facile mediazione legislativa anche perché il direttore di dell'agenzia era una persona
Quindi come egli otto meglio Guzzanti quindi quale non me ne volle mai per il fatto che avendo scritto le regole del
De nuove regole lui smise di fare il direttore dell'agenzia e quando io
E di l'incarico ministeriale una delle persone che
Settimanalmente mi sentiva e veniva spesso al ministero tanto ed i miei collaboratori c'erano professor Guzzanti viene qui ministro che va no dopo eccezion quelle cose sempre un po'difficili da invece no perché gliel'ho una grandissima persona no quindi
Effettivamente lì nasce l'organo terzo no anzi c'era un direttore la evocato prima Franco
Francesco Speroni che scherzando quando mi importava diceva emendamenti che sto dicendo io sono il terzo perché noi l'avevamo strutturato come appunto un momento di di raccordo tra stato e regioni anzi lo diceva proprio la premessa del cento quindi sono andato a rivederla strumento di raccordo che favorisce la leale collaborazione tra i diversi livelli di governo del settore sanitario
è importante questo nuovo e credo che sia ancora adesso la vera funzione della dell'agenzia poi arriviamo al due mila sette
Al due mila sette dove non c'è solo
L'inizio della presidenza mia con
Con un'esperienza in in in agenzia precedente perché avevo scritto le regole ma poi fece feci nel
L'intervallo temporale il presidente del collegio dei revisori e poi il revisore tra l'altro in modo anche per evocare
In questa sede credo doveroso una persona che ha dato moltissimo all'agenzia e che è mancata
Circa due mesi fa all'inizio di maggio parlo di Emanuele che la botta che per molto
Nel due mila sette non abbiamo soltanto diciamo il cambio della presidenza ma abbiamo il il passaggio
Il cambiamento del nome
L'agenzia diventa lo era già prima ma diventa nazionale
Viene scritto no e lo diventa dentro a una finanziaria
Va be'poi abbiamo visto un modo incredibile di di organizzare la funzione legislativa per cui diventa difficilissimo fare una citazione l'articolo due comma trecentocinquantasette c'è una roba che no non
Della finanziaria per il due mila otto
L'agenzia assume le funzioni
Di educazione continua in medicina e contemporaneamente cambia nome
Molto importante questo perché
Il nome nazionale significa che diventa un organo poi sarà e era già stato scritto
Precedentemente organo tecnico-scientifico del servizio sanitario nazionale c'era scritto adesso anche nello Statuto recente no e questo è importante perché appunto
Sta dentro il servizio sanitario nazionale che il Complesso dei no dell'attività delle funzioni dei servizi sanitari regionali insieme agli enti e istituti di livello nazionale tra cui anche
A cena la sera o AgeNaS oltre all'Aifa risulta superiore di sanità presidente insomma
Questo importante anche in in prospettiva perché la sanità è un mondo speciale nonché a un collante che si chiama servizio sanitario nazionale
Che fatto dei servizi sanitari regionali la regionalizzazione è stata una grande risorsa della sanità italiana ma appunto ha il un limite nell'esistenza di un servizio sanitario nazionale ecco perché bisogna fare molta attenzione quando si parla di regionalismo differenziato a capire che la sanità una sua specificità
Forse non solo la sanità anche l'istituzione ma non è non è possibile immaginare che si possa fare a meno di un di un collante complessivo ecco è molto importante questo
A proposito di persone che hanno dato molto perché questo Margherita è un è un'occasione unica nove stamattina per e evocare e andare avanti no allora
Ha fatto molto bene Franco Toniolo a menzionare Filippo Palumbo
Aggiungo insieme a Palumbo
Claudio Mastrocola perché non ci sarebbe stato il quel d'azione alle no non o non sarebbe stato così semplice perché c'erano difficoltà di vario genere ecco a cambiare nome come sempre e se non ci fosse stata oltre
Diciamo la pressione del presidente pro tempore petrolio l'azione combinata di Palumbo e Mastrocola quindi è
Anche evocare Claudio i Filippo che probabilmente sono collegati ma non sono qua presente
C'è poi
Un elemento non da poco
Che un po'completa il quadro
è stato evocato giustamente sia dal ministro Schillaci sia in altri interventi
E il Programma nazionale esiti
è un'azione oltre ad avere una sua
Funzione
Cioè quella di permettere no ecco comparare facendo attenzione non non non sono otto Matisse mi ha avuto un merito grandissimo che è quello
Consentire gli standard ospedalieri cioè noi non saremmo arrivati
Agli standard ospedalieri con gli anni Settanta senza il lavoro precedente le programmazione senza i DRG certamente ma senza il lavoro del Programma nazionale esiti e qui vorrei menzionare la persona che forse non è stata ancora menzionata
Cioè Carlo Perucci ecco attenzione è il genio di Carlo Perucci che ha permesso oltre alle persone già menzionate importantissime dei arrivare ad avere un programma nazionale spendibile ecco e adesso attendiamo
Attendiamo il l'ulteriore prova del fuoco che evidentemente io uscire a fare la stessa cosa sul assistenza territoriale che è molto più complicata molto più difficile di M. settantasette
Non è evidentemente la stessa cosa di M settanta però entrambi e questo su questo volevo concludere almeno questa primo intervento poi se ce ne saranno altre noi siamo qui
Ma è importante
Pensare agli standard
Allora
Di standard condivisi certamente
Si possono anche modificare ove no non serve potranno più all'altezza
Ma bisogna che vi siano sta
Il problema sarebbe quello di pensare che un po'perché adesso sono arrivate tante risorse un po'perché è un po'perché noi possiamo fare a meno di standard non è così un sistema così delicato complesse strutturato come la sanità senza Stendhal va alla deriva
Mi sembra che proprio tutta l'esperienza di AgeNaS porti a questa conclusione e allora in prospettiva chiaramente credo che oltre alle formidabili nuove competenze all'allargamento anche del personale
Che
Un po'tutti noi come presidente abbiamo sempre favorito io ricordo con i miei direttori già Ancona e Moirano che sono entrambi presenti e con
E poi quando da ministro conferma i voli rane nominali Giovanni Bissoni come presidente ugualmente nel due mila e dodici nel riordino dell'agenzia nell'ennesimo riordino dell'agenzia
Che comunque deve sempre essi arrivino perché deve seguire qualche cosa che si muove e che e va avanti come il servizio sanitario nazionale ugualmente si
Misero alcune specificazioni ulteriori per quanto riguarda la struttura dell'agenzia ecco credo che una delle funzioni fondamentali
Dell'agenzia sia proprio quello di riuscire a tenere alto il rispetto degli standard in tutte le realtà regionali aiutando anche le regioni più in difficoltà perché noi abbiamo evidentemente territori che per molte
Molteplici ragioni soprattutto storiche hanno più difficoltà l'agenzia a proprio anche questa funzione di aiutarli a
Ad andare con le loro gambe non senza una supplenza ma ad andare avanti questo credo che sia il
In futuro anche dei cosiddetti piani di rientro che sono noi li chiamiamo così perché voi giornalisti Margherita ci avete insegnato che devono essere brevi le parole in realtà sono piani di riqualificazione riorganizzazione e il rientro
No cioè prima cioè la riorganizzazione e la riqualificazione e poi sul se c'è davvero riorganizzazione e riqualificazione c'è anche il rientro dal punto di vista finanziario
Io parlo sempre troppo però
Parla sempre fra cosa non è vera parità sente bene spiega tutto
E aproposito di termini semplici nai non è che abbiamo insegnato perché il cittadino deve capire fruitore quindi i piani di rientro si si capisce meglio
Se devo spiegare ancora
Abbiamo sentito
Tradimenti sembra sembra un problema come quell'assessore non non nomino la Regione che venne da me anziano presidente perché era commissariato quindi non c'era l'assessore sorriso entra da me nell'esperienza ministeriale ovviamente
Io terrà il peso Ivo adesso mi dice che è tutto contento perché è rientrato dal punto di vista finanziario solo che io avevo i dati del tavolo Palumbo oltre quelli al tavolo massicci e era era rientrato facendo qualche copertura e riducendo i servizi e quindi era scoperto sotto il profilo dei servizi
E vicepresidente mi dice
Previsto
Cox lei lo saprà già veramente o tu lo saprei già c'è tutto un politico c'era
Claudio vede che sono un po'un ponderoso rapporto radioso come lui ma c'è qualche problema no non hai avuto l'informazione atto no Presidente l'ho avuta il problema è che e infatti quella regione è ancora
Adesso in piano di rientro no perché il messaggio del rientro è certamente sintetico ma dall'idea e qualche volta la dà anche agli amministratori che sia un problema economico finanziario e basta no sta prima l'altro problema cioè riuscire a riqualificare riorganizzare in modo che i livelli essenziali e non siano ecco perché mi son permesso palco Margherita De Bac
C'è una amicizia lunghissima nel tempo mi son permesso di di sottolineare questo perché se non ci aiutate voi a far capire ai questa cosa i cittadini mai non ce la facciamo noi operatori in senso lato da soli ecco perché è il medium siete voi
Va bene grazie allora Giuseppe Zuccatelli siamo arrivati al Periodo due mila e quattordici due mila e sedici
Preferisce parlare parlare della quale senza armi e l'acqua io sono entrato nel consiglio d'amministrazione via mio genero
Vuole definita sul
Il tema il tema è che ho passato undici anni dal due mila sette semplici nel consiglio di amministrazione di dell'agenzia
Ed essendo il più anziano del consiglio d'amministrazione quando il pop solo Balduzzi fu chiamato o ha svolto le funzioni di ministro no se non ricordo male il sedici novembre del due mila e undici giusto
Io ho ha assunto le funzioni di presidente stessa cosa quando ministro come l'ho vissuta e Bissoni poi Giovanni si dimise di Rio sempre per l'anzianità svolti le funzioni di presidente flirt quindi ho passato dieci anni nel consiglio d'amministrazione
La Russia gli anni in cui ho svolto le funzioni di presidente sono gli anni del decreto settanta del due mila e quindi
Avevo chiesto a Gianfranco significa è un valido collaboratore di rifarmi una scheda delle cose che abbiamo fatto in quindici anni ma utilizzano questi dieci minuti che mi sono stati assegnati per farle vedere un paio di diapositive
Allora sì
Allora queste sono loro gli enti e le strutture
Che il Servizio sanitario nazionale con la legge ottocentotrentatré del ventitré dicembre del settantotto a un'infinità
Tutte queste che enti mutue livelli di erogazione di attività in termini di prevenzione cura riabilitazione si sono unificate
Quel personale aveva trattamenti economici giuridici e normativi completamente diversi
è abbiamo avuto bisogno di questo decreto del settantanove
Decreto sette sei uno
Che ha impiegato vent'anni
Per rendere strutturale tutto il personale del servizio sanitario nazionale ci sono volute quattro sentenze della Corte costituzionale per sistemare il personale del servizio sanitario nazionale
Gli unici rimasti fuori e tuttora sono fuori e mi auguro che diventino dipendenti pubblici solo i medici di medicina generale
Ci sono opposizioni catastrofiste sul servizio sanitario nazionale che io non condivido
Sì mi son sarà in ospedale soffre da troppi anni di un sottofinanziamento e su questo siamo tutti d'accordo
Però
C'è un tema che io chiamo così passo che non dobbiamo mai più
Sapete cosa sono queste
è un regio decreto del trentotto
Leggete attentamente e questo che positiva testé sono lei infermeria del mille novecentotrentotto
Non ne ha fatti ogni volo pindarico ad oggi non mi sembra che queste possono essere le case della salute le case di comunità gli ospedali di comunità
Sapete cosa è avvenuto nel mille novecentosessantotto con le infermeria
Con la legge centotrentadue nota come riforma Mariotti e decreti delegati dell'anno successivo centoventotto centoventinove centotrenta la stragrande maggioranza dei quell'infermeria sono diventati ospedali guidò
Ma nel sessantotto i percorsi diagnostici provvedimenti terapeutici
Eravamo al Medioevo rispetto ad oggi
Oggi se abbiamo bisogno di un'attività complessa non possiamo pensare di non andare in ospedale complesse allora qui c'è il tema del decreto settantasette del venti ventidue il potenziamento dell'affossamento a livello nazionale dei servizi territoriali e il Todi ha fatto esplodere in modo drammatico questo problema sapete il Policlinico Sant'Orsola di Bologna a dicembre del venti venti e a gennaio e febbraio del venti ventuno cos'è diventato un intero ospedale Tobino il Sant'Orsola di Bologna
Quindi i servizi territoriali sono elemento indispensabili
Ho letto un decreto del capo di gabinetto del professor Spinelli
Dell'otto giugno in cui si attiva un tavolo tecnico con il compito di studiare le criticità
Emergenti dall'attuazione del decreto settanta del due mila e quindici e del decreto settantasette del venti ventidue
Allora ricordiamoci sempre questa cosa qui
Gli ospedali di zona del mille novecentosessantotto sessantanove
E la ospedalizzazione pubblica con quella riforma perché allora lì non era molto potente non gli consentiva Mariotti di fare la riforma generale che poi fecero nel settantotto
Sapete nei primi anni settanta il contratto di lavoro dei medici ospedalieri cosa consentiva allora un assistente medico perché allora esisteva l'assistente tutte primario con un mese di stipendio compare una FIAT cinquecento
Il rapporto tra la professione infermieristica di allora e lo stipendio di un medico e da uno a quattro
Oggi è uno a due
Quindi il potere di acquisto detto professionisti medici e professione sanitaria è da anni drammaticamente calato diminuito
Ci sono due motivazioni per fare questi mestieri la passione
E il riconoscimento economico riconoscimento economico non c'è più e la passione vacilla
E se un medico e bravo voleva andare in una struttura ospedaliera complessa non vuole andare in una struttura ospedaliera che molto spesso in alcune realtà
I politici i rappresentanti delle Regioni vuole noi attivare chiudo questo intervento
La frattura di femore ricordatevi non ed è di destra né di sinistra ci vuole un po'a vuoto pedicure
Grazie
Grazie soprattutto per il rispetto dei tempi invitò Luca Coletto
E che se era assegnato quella frase di del professore Balduzzi circa gli standard ecco partiamo da quello
Volentieri intanto buongiorno a tutti grazie al professor Coscioni presidente al dottor Mantoan per avere come dire inventato questo questo confronto questo convegno dove al centro c'è
Come dire la cosa una delle delle strutture più importanti che ha la nazione Italia sistema sanitario nazionale su base universale
Azienda sa un ruolo fondamentale importantissimo
Quello di recepì ridate qua ringrazio anche il mio direttore dell'epoca dottor Bevere
Per il lavoro che abbiamo fatto insieme quel percorso che è stato fatto e adesso ringrazia anche il dottor Mantoan per l'ulteriore efficientamento che c'è stato perché siam partiti da allora quindi dal due mila sedici
Rendendo cominciando il percorso
In agenzia per renderla fondamentale importante io dico soprattutto per le regioni perché vengo da lì
E non dirò mai che le Regioni devono rinunciare al ruolo che hanno sempre avuto come diceva professor Balduzzi nell'ambito della sanità
Non è vero che ci sono ventuno servizi sanitari e vero che serve un direttore d'orchestra e alzerà scopo e lo deve fare arrendervi univoci
Per far solare l'orchestra in maniera univoca
Ma per fare questo cosa sarebbe salvo Andrea la regola evidentemente le regole quali sono gli standard
Standard che son partiti per perdonare il professor Balduzzi allora ministro
Con il regolamento ospedaliera
Regolamento straniero nel due mila dodici ha cominciato a delineare quelle che solcano che saranno le linee guida del PM settanta
E solo così si è riusciti a creare una governance delle gerarchie meglio fra i Dea di secondo livello Dea di primo livello e gli ospedali del territorio in maniera tale che si sapesse esattamente chi fa che cosa
Maniera tale che non ci fossero confusione di nessun genere tipo
Devo dirlo dottor Mantova in Veneto noi abbiamo anticipato sfruttando quello che aveva scritto professor Balduzzi coronamento aspra efficiente dando una rete che veniva da lontano in determinate situazioni aveva è brutto dirlo ma degli ospedali inefficienti
Siamo riusciti a efficientare la rete
Siamo riusciti a dare dei ruoli a questi ospedali siamo riusciti a dare dei riferimenti alla gente
Che è questa importante perché il territorio la gente i cittadini sono i nostri padroni soprattutto quando parliamo di sanità
Perché la sanità vuole delle risposte chiare vuole dei percorsi chiari vuole delle definizioni di ruoli così facendo oltre efficientare il sistema quindi con
Egli è messa in tanta lo ha prima ancora Regolamento ospedaliero in piazza sto ne hanno poi decreto ministeriale settanta siamo partiti anche con quelli che adesso chiamiamo costi standard
Definendo e programmando in maniera chiara e quelle che erano come dire
Ne necessità del territorio ricorda questa è stata la delibera che ha fatto discutere ma che ha fatto tanto bene quel me delle famose quattro prestazioni per quanto riguardava le visite specialistiche più il tetto per la farmaceutica
Allora tutti penseranno che noi abbiamo limitato
Quelle che sono le prestazioni da erogare sul territorio redatta si trattava di semplice
E necessaria programmazione perché la sanità vive di programmazione se manca la programmazione andiamo fuori dai binari e la regione deraglia
Questo non deve accadere ed ecco il compito importante viaggerà su quello di monitorare di avere i dati immane in tempo reale in maniera tale che qualora ci fosse un sentore sforamento un sentore
Di dati che non tornano degli avverte in realtà che scattano
Con questi dati tu sei padrone della gestione tu sei padrone della gestione ma se il padrone in realtà di quello che è un bene superiore assoluto cioè la salute dei cittadini
E allora partendo da questi presupposti io credo che la strada Viasat sconti N tutti dicono che è una pagella aspetta di fatti e che non è una pagella ti dice esattamente cosa stai facendo
Chi dice esattamente dove devi intervenire ti dice esattamente dove evidentemente puoi migliorare e dove devi concentrare quelli che sono gli sforzi dell'amministrazione regionale
Son sicuro che
Partendo dal presupposto che il nostro servizio sanitario su base universale piazza o non piaccia a livello europeo fra quelli che costa meno
Erogando senza distinzione di censo le prestazioni a tutti
Ne consegue ne consegue che
Noi dobbiamo anche andare dritta regimentare necessariamente un'altra questione
Quella dei fondi integrativi
Nessuno li vuole eliminare ma certo vanno governati e vanno convogliati Nenna giusta direzione una direzione corretta
Che serve a soddisfare anche quelle che sono le attuali difficoltà c'è la lista d'attesa tutti parlano di liste d'attesa ma è chiaro che con una chiusura di più di due anni di quelli che essa di quello che è il servizio sanitario regionale e nazionale
Evidentemente il treno
Del servizio pubblico è passato e quindi non c'è niente di male
Nel nello sfruttare in maniera corretta il convenzionato il privato convenzionato se giustamente governato ecco complementare assolutamente complementare a quella che è la programmazione regionale
E di conseguenza essendo pagato Budget Rizzato ai sensi della cinquecentodue del novantadue quando il professor Balduzzi per qualche pezzetto magari l'aspettavo che lui
Necessariamente deve intervenire su questa questione
Deve intervenire e non può essere un treno che viaggia da solo perché la sanità è unica la sanità serve a tutti i cittadini la sanità deve essere governata in maniera centrale naturalmente lasciando quella che l'autonomia necessaria alle regioni
In funzione di che cosa in funzione delle varie delle varie abilità che troviamo nelle varie regioni evidentemente la Puglia diverso dal Veneto dal Piemonte e via dicendo quindi
Ben venga l'implementazione del lavoro e sta facendo AgeNaS sta facendo bene
Io direi che
è un ottimo supporto a tutte quante le Regioni un supporto che porterà sicuramente miglioramento
E delle prestazioni sanitarie ma anche delle prestazioni dal punto di vista economico che devono essere rispettate evidentemente in funzione di che cosa di una questione molto semplice
Che noi spendiamo soldi dei contribuenti quindi serve il massimo rispetto in considerazione del fatto che andiamo a comprare fra virgolette dei nostri professionisti la salute
L'ha detto anche Colletto che AgeNaS dà le pagelle rendita ai giornalisti Cananzi devono essere chiamata Italia
Quindi ha visto Granato il termine lo possiamo scrive
Sorge a anche quello allora professor Balduzzi voleva aggiungere
Una chiosa proprio
Lo dico da qui perché le logge e stati evocata questa mattina ma non ne abbiamo tratto ancora da cos'
Guizza perché è un problema
A un certo punto delle vicende normative che hanno riguardato l'agenzia e si introduce si trovano due cose uno il concorso dalla conferenza unificata dunque anche con i Comuni Province eccetera
Nel la formazione del l'organo di amministrazione e gli indirizzi che la conferenza unificata dovrebbe dare all'agenzia qual era il senso di questa introduzione e era quello di allargare ai Comuni soprattutto la possibilità di occuparsi di questioni sanitarie e sociosanitarie
Questo non era un problema che avevano solo che avevamo solo nel mille novecentonovantotto questo è un problema che abbiamo ancora oggi ancora di più probabilmente perché se noi teniamo
I comuni un po'distanti
Dalle questioni sanitarie socio sanitarie non l'integrazione sociosanitaria nulla faremo mai l'attuazione del DM settantasette sarà qualche cosa di assolutamente eventuale cioè quei territori dove già sì da tempo si fa qualcosa continueranno a farle e territori che sono più in difficoltà avranno sempre più problemi cioè noi dovremmo riuscire lo dico soprattutto ai presidenti di regione
Perché in passato questo tema è stato forse male inteso un po'da tutti noi dovremmo riuscire a tirarci insieme sempre di più
Il mondo dei comuni dentro l'attenzione alle questioni sanitarie non c'è una alternatività non c'è una competizione tra i diversi livelli territoriali e necessario recuperare quelle idea della conferenza unificata ecco che che non viene
Praticata troppo tant'è vero che anche questa mattina no nel programma di questa mattina che pure un programma molto attento e ma d'altra parte io capisco no Enrico e Domenico l'interesse la conferenza unificata gli ultimi che che diede boh quindici anni fa forse non lo so ecco una cosa del genere è vero che alla fine poi è stato il legislatore governo e del Parlamento a a dare gli indirizzi con legge con atti con forza di legge quindi poi e quelli indirizzi Bielli ultimi che mi pare fossero del due mila sette perché sì credo proprio due mila sette mi ricordo che era do anche sollecitato restano comunque a importanti con riferimento alle competenze di allora evidentemente andrebbero no però forse conviene magari perdere qualche momento in più ai ai tavoli mantenere dentro alla sanità ai comuni non so ecco se siamo d'accordo però e a me sembra molto importante
Allora grazie Governatore De Luca tocca a lei
E deve venire sul podio sì innanzi tutto qua ben ventotto
E innanzitutto almeno ci può dire subito che cosa ne pensa di questo coinvolgimento dei comuni cioè voi in Regione
Mi tenete presenti andiamo andiamo andiamo con ordine perché già la vita è complicata
Allora vuole affrontare due o tre quattro argomenti in maniera coordinata emanerà il CICAP
Innanzitutto la poverissima linguistico mettiamoci d'accordo noi l'accento nel Sud
Adesso sì
Lo mettiamo sul sostantivo lo dico perché anche sulla spoliazione pronto soccorso
In Campania diciamo i pronto soccorsi perché consideriamo pronto sospensive sostantivato
Ma che dire il pronto soccorso stonare
Dalle nostre parti diciamo abbiamo una lingua molto più dolce nel Napoletano in una lingua in altre parole o Pardi scriveva alle falde del Vesuvio
Quindi noi siamo per arginare saperi pronto soccorsi quando sono al plurale e così via
Allora ha ragione non si può fare un'operazione straordinaria per quello che ci riguarda un'operazione verità
La sanità pubblica è il principale servizio di civiltà
Come dire il principale attributo di un paese civile
La sanità pur
Noi siamo arrivati a una situazione della quale
Le prestazioni per i cittadini italiani o sono negate o sono profondamente diverse da territorio a territorio
E siamo arrivati in una situazione la cui drammaticità non viene colta ancora fino in fondo
Questa drammaticità la esprimo con un dato
Siamo in una situazione nella quale facciamo fatica a organizzare i turni per i pronto soccorsi
Siamo arrivati ad una situazione nella quale dobbiamo chiudere il pronto soccorsi negli ospedali marginali
Fra poco saremo in difficoltà a tenere aperti i pronto soccorsi nell'idea di secondo livello non so se è chiara la drammaticità della situazione
Allora cominciamo dalla partita finanziaria
Oltre un certo limite se non abbiamo le risorse noi possiamo fare i poeti possiamo fare
Come dire i monaci trappisti possiamo fare i volontà possiamo fare quello che volete voi ma non sanità pubblica
I dati che ha generasse ci ricorda sono un po'questi
Gran Bretagna otto e due credo che il prodotto interno lordo per la sanità Francia nove tre Germania nove otto Italia
Ci hanno raccontato ai due tre anni precedenti che arrivavamo al sette per cento del PIL
Noi quest'anno andiamo bene se arriviamo al sei per cento di PIL
Tentando di recuperare l'inflazione che abbiamo avuto in questi anni
Con il sei per cento il PIL destinato alla sanità italiana noi non manterremo in piedi il sistema
Capiamoci su questo come dato nazionale
Nell'ambito del dato nazionale noi dobbiamo cominciare a fare un'operazione di verità rispetto al fondo sanitario nazionale
Nell'ambito del quale registriamo sperequazioni che sono diventati ormai scandalose
Scandalosa
Io governo una regione che rimane ancora oggi l'ultima d'Italia nel riparto del fondo sanitario nazionale pro capite
è una vergogna
La Regione Campania è stata derubata per dieci anni di duecento milioni di euro per l'anno
Il
Dovevamo nell'ambito del riparto
Utilizzare tre criteri fondamentali l'età anagrafica
L'aspettativa di vita la deprivazione sociale
Da dieci anni siamo utilizzando un solo criterio l'età anagrafica siccome siamo la regione più giovane d'Italia ancora per poco
Avevamo meno risorse rispetto ad altre regioni che avevano popolazione più anziana e quindi teoricamente maggiori criticità io comincio a mettere in discussione anche la foto di Sasha antidivo questo criterio
Perché quello che sta colpendo le giovani generazioni è sconvolgente
Intanto noi siamo la Regione che ha il livello più alto Italia il diabete infantile
Ma quello che oggi riguarda le giovani generazioni in termini di dipendenza
Dei disturbi alimentari di dipendenze ludopatici
Di sofferenza psicologica è qualcosa di sconvolgente
Io sono per averne un riparto uguale per tutti i cittadini italiani come criterio di base
Poi un unico elemento correttivo per quanto riguarda le cronicità
Anziché avere ogni anno il mercato che facciamo nell'ambito anche dalla Conferenza delle Regioni
Che si traduce in un Marchetti fisso anche nella distribuzione delle risorse del Fondo sanitario nazionale
Adottiamo un criterio unico per tutti i cittadini italiani poi sulla base dei dati AgeNaS se abbiamo la Liguria che ha una popolazione più anziana età
In maniera certificata un tasso di ricoveri ospedalieri più alto bene anziché avere ogni anno la distribuzione del fondo per la premialità
Decidiamo di dare un contributo ulteriore allegoria per compensare le cronicità in più se si traducono in ricoveri in più
Se no niente
E tanto difficile diventare un paese civile anziché fare ogni anno il mercato a chi ha di più chi ha di meno
Oggi noi abbiamo ancora perlomeno a quaranta euro procapite in meno nel riparto del fondo sanitario nazionale è una vergogna
Lo sappiamo tutti quanti
Ma non c'è nessuna forza politica che ha il senso dello Stato ed il rispetto della Costituzione per garantire un uguale tutelare i diritti per i cittadini italiani
Uguale operazione-verità andrebbe fatta per quanto riguarda il personale
Quanti sono gli addetti nella sanità pubblica nelle varie regioni ogni mille abitanti
Richiamo i dati AgeNaS la Regione Campania dieci virgola due addetti ogni mille abitanti l'Emilia Romagna diciotto addetti ogni mille abitanti
Ma si può gestire una sanità pubblica in queste condizioni
Un'operazione verità per i posti letto disponibili
Regione Lombardia accento quarantadue mila posti letto
Regione Campania quarantadue mila
Allora decidiamo di diventare un Paese civile o vogliamo continuare ad essere un Paese di Marche tali lei quali prevalgono i furbi o quelli che fanno accordi interregionali
Violando il diritto dei cittadini ad aprire le stesse prestazioni poi ovviamente questo innesca ulteriori come dire anomalie
Se non ho il personale comincio ad aver insediate sa più lunga non c'è niente da fare poi arriviamo ad una soglia critica oltre la quale un voi andate
Dopodiché se per una indagine oncologica devo aspettare sei mesi me ne vado in Lombardia bene siamo arrivati al punto che le regioni del Sud finanziano le regioni del centro nord
è uno scandalo nello scandalo
Ma mica perché c'è una
Come dire
L'inferiorità antropologica
Veglia votanti del vesuviano diciamo così
Abbiamo delle eccellenze straordinarie all'Istituto Pascale
Abbiamo il primo al mondo nel campo del melanoma professore Ascierto abbiamo delle professionalità eccezionali
Ma quando non hai le disponibilità organizzative di personale è evidente che tu inneschi un sistema malato per cui abbiamo regioni del nord che organizza a Roma i pacchetti sanitari turistici
Con liste di attesa ridotte a zero per i pazienti che vengono da Napoli o da Salerno e con liste d'attesa lunghissime per i residenti nelle regioni del Nord
Per un'operazione a una cisti per nella struttura pubblica leggo dai giornali dalle cronache a Milano tredici mesi
Di attesa se paghi tredici mila euro in quarantotto e non va bene allora un'operazione verità per i fondi nazionali che sono insufficienti
Per il riparto del fondo sanitario nazionale
Da cui andrebbe sottratta alla parte relativa agli adeguamenti contrattuali siamo l'unico comparto del servizio pubblico che carica ideale come enti contrattuali sulle risorse e di merito
Cioè noi gli aumenti contrattuali per i medici e gli infermieri eccetera li dobbiamo ricavare dal Fondo sanitario nazionale ma non è possibile lo Stato
Non è possibile
Allora io mi aspetto ovviamente che ci sia questa operazione verità sulla base dei dati forniti i lager nazisti per quanto riguarda le risorse pro-capite trasferita in Italia
Per quanto riguarda il numero di posti letto per quanto riguarda il numero di addetti pro-capite per abitanti
Sta parlando il presidente di una Regione nella quale vi è ancora un'aspettativa di vita di due anni inferiore rispetto alla media nazionale
Ma facciamo finta tutti quanti di non vederlo e di non sapere
è tollerabile questa situazione
Ovviamente la mia preoccupazione che se andiamo avanti con l'autonomia differenziata
Noi rischiamo di avere la distruzione del sistema sanitario nazionale
Se andiamo per esempio a contratti integrativi innanzi regionali che è una delle richieste che fanno i miei confratelli del Veneto della Lombardia
Noi il sistema sanitario in tutto il Sud lo possiamo chiudere
Perché se è una regione che ha disponibilità di bilancio
Fa un contratto integrativo regionale da un medico tre mila euro al mese in più è evidente che noi
Da Roma in giù non abbiamo più niente da fare possiamo ciclo qui bisogna stare attenti
Quindi almeno per quanto riguarda la parte retributiva le decisioni devono essere nazionali
Nazionale
Personale
La situazione del personale drammatica non riusciamo più a fare i turni
Perché vi sono carenze in alcune specialità perché facciamo i concorsi per l'area dell'emergenza urgenza i medici non partecipano chi partecipa e vince il concorso solo quarantotto ore se ne va in un altro ospedale non abbiamo strumenti per impedirlo
Allora cominciamo a stabilire quando si quando i concorsi per mare all'emergenza urgenza rimani almeno per tre anni cinque anni all'ospedale o hai fatto il concorso
Ovviamente io credo che dobbiamo affrontare il problema intanto con una revisione della parte retributiva non regge più una situazione per la quale un medico che lavora in un reparto di medicina generale alla stessa retribuzione di un medico questa nel pronto soccorso è evidente che deve differenziare attribuzione così come devi differenziare rispetto ai medici che fanno lavorare zone disagiate o nelle isole non c'è niente da fare
Quindi c'è un il problema dei livelli retributivi generale Zucca tele ricordava che abbiamo perduto potere d'acquisto credo nella metà rispetto a dieci quindici anni fa e c'è un problema che riguarda i diversi comparti
Del lavoro ospedaliero non c'è niente da fare questo bisogna fare
Dopodiché ovviamente non risolviamo immediatamente il problema di carenza del personale allora
Allora io credo che dobbiamo aprire le facoltà di Medicina e non basta avere quattro mila possibilità riscritte in più non basta togliamo il numero chiuso la selezione si fa sul campo santo dio ma non è più possibile in questa situazione di emergenza drammatica continuare a non prendere decisioni straordinarie
Secondo
Non regge più
Il tempo che noi stabiliamo per le scuole di specializzazione
Ma vi pare possibile che vi siano scuole di specializzazione che comportano un impegno temporale è pari alla laurea
Ma non resiste poi i nostri giovani sono inviati più svegli rispetto alla nostra generazione non esiste più una scuola di specializzazione in sei anni cinque are quattro lati tre anni si speciale inizia a farlo
Dopodiché abbiamo la necessità assoluta di misure di guerra anziché far venire i medici da Cuba
Impegniamo i giovani laureati in corsia dopo un anno vanno in corsia non vanno a fare i primari
Ma se si sono laureati Santo Iddio sono in grado di garantire un servizio allora mandiamo i giovani specializzandi nelle corsi
Dobbiamo intervenire in vari campi se vogliamo leggere la situazione di carenza drammatica di persona
Apprendo le facoltà avremo risultati fra sei anni
Adesso dobbiamo avere differenziazioni salariali dobbiamo avere l'impiego dei giovani specializzandi dei giovani laureati in medicina dobbiamo avere progetti mirati orientati sui lidi sui
Sugli infermieri specializzati
Utilizziamo le ore di tempo utilizzabile per prestazioni private e così via
Ma se non prendiamo misure di guerra noi fra poco non garantiremo più i turni del pronto soccorso
Non c'è niente agli
Questa è una situazione
Medicina territoriale
Io mi commuovo quando sento parlare dei medici del territorio
Venne comunque voglio è un'emozione
Lo schema di ragionamento e Charlie abbia un ingolfamento dei pronto soccorsi abbiamo Dubai benissimo medicina territoriale la Regione Campania è
Ha come obiettivo nell'ambito del PM r r r r r
La realizzazione Eric cento settantadue case di comunità
Noi abbiamo un ritardo storico ovviamente la medicina territoriale non abbiamo niente
Dovremmo fare centosettantadue case di comunità cinquantasei ospedali di comunità ventisei credo Coppa ma il programma
Bel programma
Da due anni sto domandando nell'ambito le conferenze delle regioni
Il suo domandando ai miei interlocutori
Allora era il Ministro della Salute speranza sedicente ministro alla Salute
Io sostengo che il Ministero della salute non c'è più
La cosa è certificata dal fatto che nel periodo emergenza coprì abbiamo affidato la gestione delle vaccinazioni è un generale degli alpini è la prova che il Ministero della salute non c'è più
Voi conoscete un paese al mondo nel quale l'autista e non la distribuzione
No
Ricordate quando a dicembre l'ultima giornata di dicembre del due mila dal Brennero è partita una lunga carovana
Per le prime tre cassettine di vaccini c'erano tutti
Carabinieri polizia Guardia di Finanza Guardia Forestale guardie carcerarie Conferenza Episcopale
Il Monastero dei Benedettini cioè tutti guardavano a
Avevamo cinque cinque più alto che potevano essere trasportati da un garzone di un panettiere loro ma
Però arrivava dal dal Brennero la carovana con i vaccini bene non solo la gestione e la distribuzione dei vaccini fatta sulla base del criterio del Marchetti Ufficio italiano
Non un vaccino per ogni cittadino italiano come era stato detto
Anche dal generale pennuto
Ma mercato dei vaccini
A giugno del due mila ventuno con la Regione Campania aveva duecento mila dosi di vaccino in merito rispetto alla Regione Lazio
Presidente io l'ascolterete ottava ma milioni generale si si deve fermare sembra vivace perché immagino che i suoi violazioni immagino che lei abbia tanti altri punti però non facciamo mi fa ce l'aveva l'obbligo dovrebbe nemica un altro all'inizio non ha sul fronte vicino territorio un altro detto che lei alla si commuove e l'ha già detta voglio dire perché mi
Vi lascio con questa angoscia con questo dubbio decisa e commossa il perché
Da due anni ho chiesto al mio interroga ero partito da Stendhal disperato speranza
La domanda che facevano i faremo centosettantadue case di comunità e dentro le case di Gorki ci mettiamo
Cioè il personale poi per gestire da sé come dove
Ci sono le risorse per gestire
Dove
Ci lasci per dialogare un po'perché è bellissimo dialogare con perché se lei va a prendere
I medici della continuità assistenziale i medici di medicina generale e gli specialisti ambulatoriali
Che ha nella regione Campania che però sono attualmente ma non solo in Regione Campania comporti ciascuno
Per conto proprio non inseriti nella Rete
Lei riesce
Mettendoli dentro le future case della comunità a risolvere una parte dei problemi anche del pronto soccorso
Questa è la risposta mi stupisce che non venga data o meglio non è che mi stupisce è che siamo tutti grandi e vaccinati
Evidente che per darla bisogna trattare con queste categorie per farli entrare nella rete Presidente è l'unica risposta possibile ha capito Silena lei l'ha capito benissimo lo so ecco merito solo che l'unico paese dove il cuore si può utilizzare questo sistema
è la Corea del Nord di Kim Jong comunque va forse si riesce
Lei in grado di costringere un medico di medicina generale ad andare per diciotto ore settimanali nella casa di comunità in Alta Irpinia qualcuno qualcuno ha fatto l'accordo con i medici di medicina generale
Qualcuno ci ha detto dove sono i soldi non lo non lo dica a me presenta allora per questo lei non ha motivo per commuoversi chiusi perché quando ho fatto la domanda al ministero dell'Economia
Per dire cari amici del Mef
Quante sono le risorse che voi garantite per il funzionamento e casa e comunità
La risposta è stata zero
Dottore Balduzzi vennero questo ci ha risposto il capo di gabinetto del ministero per me fu un anno e mezzo fa è chiaro
Quindi non ci sono i medici di medicina generale non ci sono gli infermieri perché non c'è il personale non abbiamo i medici neanche per i reparti ospedalieri ma quali case di comunità
Questa è una grande presa in giro per l'Italia perché non è partigiane anche una di casa di comunità questa è la realtà concreta poi le positive ovviamente sono quello che ci racconteremo fratello
Vi ho comunicato perché sono un po'
Buone partita ben altri grazie
Dottoressa
Pervenire alla rosa
Dateci risolti poi ci arriviamo a bene dateci insomma perlomeno
Allora salutiamo all'onorevole Francesca Zaffini presidente della Commissione affari sociali Saccà ne deve andar via quindi
Interviene dopo il governatore del Luca quindi deve essere all'altezza al presidente signor presidente tra norme anche minino l'intesa intenzione di essere all'altezza
Del governatore che Luca non non ne ho le competenze diciamo da questo punto di vista cerco per quello che posso dire di raccogliere le le provocazioni nel senso positivo del termine Noemi
Veniamo da una storia non è che
Partiamo sempre dal punto zero no c'è sempre una progressione di fatti e di circostanze che ci portano alla situazione attuale a dover gestire la situazione attuale
Quando è uscito l'impianto del PM RR che ricordo è frutto del secondo governo pronte
Forse già pensato con il primo governo Conte ma poi si è materializzato al massimo nel governo Draghi
E noi abbiamo semplicemente detto più o meno che era noto
Che il Pnr per sua natura tratta degli investimenti e quindi non può varrà a parte il parco trattare del personale perché il personale gestione mentre gli investimenti sono investimenti PM deve fare investimenti non può trattare il personale però in qualche misura gli investimenti devono tener conto dello stato delle cose e lo stato delle cose che ci veniva consegnato e che era palese già
Quattro cinque anni fa non è che da oggi che ci intratteniamo sulla mancanza di personale sanitario a tutti i livelli era frutto di un errore di programmazione che banalmente paradossalmente sembrerebbe fatto da una sorta la mente luciferina che ha deciso che a un certo punto della storia appunto l'Italia se dovesse trovare senza medici senza infermieri senza ossa
Di tutti i livelli delle professioni sanitarie sono stati falcidiati da favola dalla famosa logica dei veti e dalla famosa logica della della del tour dell'arresto del turnover ora è evidente che se io delle persone che vanno in pensione nove sostituisco
Con l'aggravante ulteriore della formazione il presidente De Luca dice apriamo il numero chiuso
Io mi fermo a dire
Aumentiamo un trenta per cento l'anno per i prossimi tre anni che mi sembra più ragionevole presidente perché se noi oggi apriamo il numero chiuso le facoltà di medicina che già oggi faticano parliamoci chiaro
Vengono intasate da una numero di domande e fra quattro cinque sei anni ci troviamo di nuovo in pletora perché poi va detto presidente lei
Come mèches ai capelli bianchi che fino a qualche tempo fa noi professor Balduzzi fino a qualche tempo fa noi ci confrontavamo
Sulla necessità di risolvere il problema della pletora no a tutto tutte le professioni della sanità ci dicevano che erano troppi
E quindi fra qualche anno succederà esattamente che ce li troveremo di nuovo
L'impresa era molto banalmente a mio avviso Suri sui corsi specialità devo dire che già negli ultimi anni si è fatto se ha fatto molto per cui i primi frutti degli degli specialisti che usciranno dalle scuole di specializzazione
Nelle quali sono stati molto mentali posti a disposizione li vedremo tra tre quattr'anni mai e e e sui numeri chiusi è stato già anticipato dal ministro
Che l'intenzione è quella di aumentare almeno un trenta per cento l'anno per i prossimi tre anni e questo giace da un numero importante parlavo con la preside ha facoltà della Federico secondo Della far
Medicina lei mi diceva che già sto sono quasi a un più cento per cento sugli iscritti alla Federico secondo che ricorda una gloriosa
Facoltà di Medicina e dà lustro all'intero sistema di formazione del Paese ma anche lì attenzione noi quando agiamo sul mondo delle professioni sanitarie lo dobbiamo fare con grande senso della misura
Perché anche lei come sempre c'è un dritto e un rovescio di medaglia noi utilizziamo gli specializzandi a partire dal terzo anno quindi terzo e quarto anno di formazione non la fanno
Di fatto non lo fanno
E quindi non avremo i nostri geni sani che hanno fatto solo i primi due anni di di scuola di specialità perché poi gli altri il terzo il quarto anno fanno già quello che
Avrebbero dovuto fare dopo il la la l'esperimento del della di tutto il corso di specialità comunque
è ovvio che quando duro ricevi un sistema così intasato e così ingolfato perché
A questo ne dobbiamo aggiungere un sistema distribuzione dei LEA che è a dir poco è schizofrenico chi nasce in Campania regala cinque anni ho quattro anni e poco più di vita a chi nasce in nel Veneto e Lombardia perché questo è giusto è un sistema universalistico
Quello che regala quattro anni civile o di vita per chi nasce da una parte del Paese rispetta che nasce da un'altra parte paese no evidentemente
Un sistema universalistico quello che costringe gli italiani a spendere più o meno metà del fondo sanitario nazionale di tasca propria
E lo fa senza un sistema di regole che lega questa enorme massa di danaro a un sistema certo di regole che pone un intermediario statale o di cioè regole tra il Contri il contraente debole maggiormente debole perché malato o è portatore comunque ad un bisogno di cura quindi fragile e il sistema della sanità che sia esso pubblico privata Oro banalmente dei professionisti è ovvio che tante sono le situazioni di
Assurda realtà e civile che ci è stata consegnata e evidente che il la bacchetta magica
Mago Zurlì non non c'è più
E e e il ministro sta mettendo mano un po'per volta
A un sistema che era profondamente collassato e tutt'oggi profondamente
Collassato lo stiamo facendo
Agendo soprattutto in primis sulle professioni che è l'emergenza delle emergenze chi è che poteva pensare che quello che facevano che prima facevano cinque oltre medici oggi lo debba fare un medico
Giorni fa ascoltavo una battuta
Di una persona provveduto a non era persona scoop sprovveduta che diceva il problema dei medici la sanità pubblica che i medici vanno via dal pubblico vanno nel privato questo certamente è il problema ma non è la causa l affetto
Pelle perfetto di turni massacranti stipendi bassi
Parità di trattamento è stato detto il presidente giustamente a mio avviso che chi fa una certa professione nella sanità non è detto che debba essere pagato
Uguale a un altro che fa tutta un'altra professione nel segnatamente chi ha uno sbocco all'esterno può fare attività libero professionale retribuita pagata
Non è giusto che sia pagato nell'al suo impegno dentro il servizio sanitario nazionale rispetto che ne so all'anatomopatologo e Falbo il topo di biblioteca per
Dodici otto ore al giorno no per ho fatto un esempio ovviamente casuale quindi sono assolutamente d'accordo che va rimesso anche in movimento il sistema delle retribuzioni ma questa grande c'è grande consapevolezza delle tante cose da fare
Una per volta le facciamo
Con l'aiuto del sistema Paese e con l'aiuto il sistema delle regioni
Qui però bisogna che tutti quanti ci prendiamo il nostro prezzo di responsabilità il nostro fardello il nostro
Peso e pesante fardello perché e oggi il sistema e regioni
Da una parte a tanti da ragioni di lamentare ad esempio il mancato rimborso delle spese anticipate colto inglese cosa banale no e assurda
Che le Regioni siano state fatte usate come bancomat e come cassa per anticipare le spese il code
Ci può stare nell'emergenza ci può stare ma rapidamente lo devi restituirlo solo danaro tu Stato suo denaro dei residui al sistema e regione perché da qualche parte
I soldi devono uscire non si stampano più credibile dall'altro però dall'altro però io credo che
E qui AgeNaS deve
Esplode la sua capacità di fare sistema
Tra il sistema delle regioni e lo Stato perché noi tutti tra le tante eredità ricevute nel comparto sanità abbiamo a che fare con la modifica del titolo quinto che anche lì ce l'avesse fatta
Un regista luciferino non avrebbe fatto altrettanto bene in limine Mortis legislatura una cosa fatta solo per consegnare una serie di problemi a chi veniva dopo e c'è perfettamente riuscito perché c'ha lasciato una situazione di fatto impazzita una maionese di fatto impazzita
Un sistema di conflitto di competenze col quale tutti i giorni noi siamo costretti a confrontarci
E la situazione anche abbastanza schizofrenica che non si capisce bene chi fa che cosa e il covo idee si serviva di quei colgono dimostrasse il trovi della dimostrato fino in fondo questa incapacità di capire chi fa che cosa AgeNaS su questo è quello che ci deve aiutare a mettere ordine
Io guardo il presidente guardo il direttore
Fu AgeNaS se noi abbiamo no fa bisogno di fare un investimento qui è proprio
O si fa l'Italia o si muore insomma più o meno siamo altro livello e cioè se AG Anas non esplode la sua capacità dimettersi in mezzo tra sistema delle regioni Commissione Salute e ministero e capacità di mettere da un lato da un lato mettere a terra gli indirizzi
Che vengono dal ministero e non potrebbe essere diversamente in tanti settori che escludono la gestione del quotidiano dall'altro pensare pretendere che le regioni debbano rispondere su alcuni parametri oggettivi di quello che combinano
E e dico combinano non a caso perché sugli esiti
Sulle a spesa farmaceutica sul turismo sanitario sugli investimenti dell'articolo venti dell'edilizia sanitaria
Tre robot in ottanta chilometri che costano cinque milioni e mezzo l'uno presidente non si può avere è evidente che serve qualcuno che dice che anche nella propria la che la propria Dezza chiesto termine che pervade tutta la sanità a tutti i livelli funzionare anche per decidere se l'investimento serve o non serve se quel danaro è opportuno metterlo lì o è opportuno metterlo da qualche altra parte
Ora capisco che io da questo intervento ho dato poche soluzioni e ho dato molti problemi e ho fatto molte promesse sono io il primo a render meno conto però che vi devo dire
A ognuno il suo io con la mia fa la mia parte con questa Commissione che me stava anche questa consegnata che è frutto e sintesi di due commissioni e mezza
Con lo stesso personale con le stesse strutture perché qui nove a gli dà italiani pensano che se Pacciani miracoli no e invece miracoli non se fanno siamo tutti uomini come Pietro le scarpe e donne come dietro le scarpe
Quindi la nostra la mia commissione la commissione prima faceva solo sanità perché era già tanto oggi fa sanità lavoro pubblico erogato affari sociali previdenza sociale
è una roba mostruosa
Detto questo
Noi ci stiamo adoperando per non essere fagocitati dalla quotidianità e dall'ordinaria amministrazione
Cioè solo da quello che viene dal Governo e fare i i vigili urbani per smistare il materiale legislativo che arriva non ci stiamo adoperando per fare delle operazioni di iniziativa parlamentare e per agire sui temi caldi uno l'articolo venti
Abbiamo tanto dei Wiener R. ma e di capacità di spesa ma chi s'era inventato che noi avevamo un Paese che era la Svezia e invece all'Italia
Quando abbiamo messo le milestone i tempi si ritiene Herrera chiese emendato siamo italiani
L'articolo venti impegna in trent'anni trentasette miliardi di euro ne spende in trent'anni il venticinque per cento
Neanche scarsa allora questa è l'Italia
Non è che non la cambiamo come con e come impongono i bimbi con un miracolo perché giustamente non è Corea del Nord insomma c'abbiamo i nostri
Le nostre prassi i nostri metodi le nostre istituzioni quindi preso atto che l'Italia è quella agiamo sull'articolo venti da subito siamo partiti con l'indagine conoscitiva stimolati dalla Corte dei Conti peraltro e non perché ce la siamo inventava le e poi agiamo sull'articolo venti modifichiamo il sistema di regole a presidio del tiraggio della capacità di tiraggio delle regioni nella spesa delle regioni e lo faremo
Mi sento di dire entro fine anno
Proporremo al Parlamento una modifica del sistema di regole a presidio della spesa dell'articolo venti entro fine anno c'è già un tavolo che sta lavorando qualche cosa in Italia ogni dando fatti ora c'è già un tavolo interistituzionale che sta lavorando presso il Mef con gente in gamba
Che ha ha già prodotto e sta già producendo buoni risultati a supporto dell'attività legislativa abbiamo anche avviato un altra indagine io cerco le fa la corte
Però stando però la finisco e faccio presto
Abbiamo anche via avviata un'indagine su una circostanza che c'era palesato che servisse veramente che qualcuno
Almeno ci costringesse a ragionare di quello che accade che era questa che è questa spesa forchette no questa spesa del privato bianca
Quarantacinque miliardi bianca
Quand'è quella nera Beha lascia indovinare a voi perché no al quand'è che uno va fa un esame specialistico egli era o è la ricevuta
E quindi
Questa spesa è più o meno metà a Palmi metà del fondo sanitario nazionale
Gli italiani spendono metà di quello che indirizza lo Stato come un sistema universalistico tutta la roba lì
Senza che nessuno si frapponga tra contraente debole e contraente forte
La base del rapporto contrattuale la sostanziale parità sostanziale parità degli attori uno che è ammalato
Che deve fare un follow up oncologico che ha fatto un'ecografia e aspetta patacche per capire quante che De che tipo è il solo che aspetta il risultato dei nati dell'esame istologico
è un è un contraente
No uno che vende casa pur di avere ristoro della del suo bisogno di cura e dall'altra parte c'è il sistema dei della sanità pubblica privata i professionisti gli specialisti
E tutto tra in questo mondo
Dove si produce una spesa rilevantissima pari ad almeno io credo che mi tengo basso il cinquanta per cento del fondo sanitario nazionale che ricordo centoventisette centoventotto miliardi
In mezzo non c'è niente
In altri Paesi c'è un sistema che intermedia un sistema di regole un sistema di attori che intermediano il sessanta il settanta anche l'ottanta per cento della spesa privata
In Italia l'intermediazione la spesa privata è il tre quattro per cento
Il resto il libero mercato
Allora anche questo non l'abbiamo osservato come momento d'attenzione e di pericolo s'è accesa lampadina dell'allerta abbiamo comincia una serie di audizioni abbiamo animo di portare anche qui i tempi magari non saranno quelli
Che ho anticipato per discorso l'articolo venti saranno le un po'più lunghi ma le idee le abbiamo già abbastanza chiare anche perché a volte basta facilmente sia cioè non è che in altri Paesi tutta sta roba già fanno e
Vediamo come la fanno vediamo se funziona
Cerchiamo paesi un po'più vicini al nostro
Sentire al nostro essere
Francia Germania aggiustiamo un po'il tiro e poi introduciamo un sistema di regole che mette al riso al sistema e regime anche perché è un un pezzo importante sto danaro poi comunque va nel sistema
Questa spesa privata comunque va nel sistema oggi si va in modo assolutamente disordinato totalmente inappropriato spesso domani con un sistema di regole e di intermediari e di operatori di regolativa dalla legge su quei in questo comparto ci può andare approfitto dell'intero complesso della nostra assistenza sanitaria nazionale
Bene chiudo con un auspicio
Che è quello della chiamata
Alle armi di fatto
Il presidente ha parlato di una specie di guerra è vero
Lui e più colorito di me nel senso che riesce a far ridere io non riesco a ridere perché guardate questa è la vera sfida il solide ce l'ha dimostrato l'Italia ha pagato il peggior tributo di decessi
La gente nostra è morta in ospedale senza nessuno vicino quello che è successo portò idee
è stata una notte della Repubblica
E non no nessun timore di esagerare nel raccontare e nel dare il giusto peso a quello che è accaduto la peggiore cosa che potrebbe accadere è che noi continuiamo tutto come prima e questo è quello che mi pare che stia succedendo questo è quello che mi pare sia socio oggi ancora non abbiamo un piano pandemico lo stiamo preparando lo stiamo facendo ce lo sta facendo che l'Europa viva Dio perché poi presidente l'Europa ne ha comprati dieci dei vaccini a testa dieci
Ma i vaccini
Tv Anna attesta dopo non si sa che fine hanno fatto fra un anno con bravi dieci dosi di vaccini ogni cittadino europeo ancora nessuno ci ha spiegato perché e dove stanno sui vaccini comunque va be chiudo
Con questa sorta di come dire chiamato alle armi io io per parte mia ci sto la Commissione è a disposizione di tutti ognuno di noi deve fare un po'più di quello che gli è richiesto dal suo incarico dal suo compito AgeNaS
In particolare il ruolo di AgeNaS io lo vedo assolutamente centrale in questo schizofrenico mondo
Della sanità che non si capisce bene quello che fanno le Regioni quello per fare lo Stato chi controlla quello che succede a chi viene richiesto di dare conto di quello che combina parlo anche dei primari parlo anche dei responsabile dipartimento parlo anche dell'università
Da fare veramente cercando se troviamo il modo di stabilire un sistema di regole chiare in modo che tutti quanti si possano adeguare non sarebbe male io rispetto a questo faccio da intermediario col Parlamento e quindi per parte mia questa responsabilità me la prendo tutta vi ringrazio per tutti i contributi che potrebbe dare lavoro della nostra Commissione grazie gravosa
Allora siamo in chiusura aree quindi premono devo tagliare un po'i tempi però c'è tempo ancora per tre interventi Andrea Urbani
Allora e poi altri due rappresentanza delle Regioni abbiamo due assessori allora
Che cosa si può dire per la giornata è stata lunga e piena di contenuti
Giorno buongiorno a tutti grazie
Che cosa si può dire scoprire tante
Ricoperto diversi ruoli salita quindi
Faremo un commento diciamo però per molte delle cose che ho sentito male
Lo sguardo severo del ramo direttrice ma già inibito quindi cercherà di contenere del continente anche adesso
Porto i saluti del presidente Rocca che oggi a Ginevra e quindi intervengo posso solo per cui proverò ad avere una visione una visione regionale
Io credo che molto dipenda Alda noi parliamo di risorse beh dunque prima di tutto occorre utilizzare correttamente queste risorse quindi efficientare
La macchina in questo caso vi faccio un piccolo esempio
Parliamo di liste d'attesa non è oggi siamo arrivati in una regione che abbiamo cominciato a prendere un po'd'informazione
Abbiamo scoperto che spendiamo cinquecento milioni circa per acquistare tutta una serie di prestazioni
Ma tutto questo non veniva utilmente messo al servizio delle liste d'attesa perché
Prima di tutto perché non c'è l'utilizzo di un tipo di ricettario Briatore da dieci anni non da dieci giorni
E che
Non ci dà la misura di qual è la strada la lista d'attesa perché tu se non metti le classi di priorità nelle prescrizioni tu non sai se la prestazione è urgente o una semplice visita di controllo
Quindi quando sul giornale leggi visita cardiologica trecentosessanta giorni sale di controllo ben venga forse anche troppo presto
E quindi siamo velocemente
Facendo compilare correttamente le prescrizioni permettere le classi prime tre verificare le liste d'attesa
Ma non è il primo partito correttamente da parte di chi da parte dei medici di famiglia vedere perché i medici di famiglia prescrivono correttamente nel ministro ritiene almeno novanta e tutti gli specialisti ambulatoriali autrice privati non mettono la priorità questi classe di priorità non non sono dei liberalizzatori e devo dire che rapidamente da una serie di blocchi non sanno completi davanti a non avendolo che a seguito non sai se quella visibile
E tutto questo diciamo entro fine luglio sarà probabilmente quasi completamente sistemata ma soprattutto non avevamo inserito questo meccanismo tutto quello che compravamo abbiamo strutture cui paghiamo novecento mila prestazioni ogni anno di specialistica ambulatoriale sapete quante ne mettono al servizio delle liste d'attesa
Non faccio nomi due mila quattrocento
è chiaro che prima di chiedere altri soldi e prima di
Ipotizzare nuovi acquisti e nuovi investimenti
Deve utilizzare correttamente le risorse idriche di cui dispongo è questo
E il primo è il primo lavoro che che abbiamo fatto pronto soccorso abbiamo Bordini importanti abbiamo opportuno in questa regione
Proponente la peggior situazione di gestione del pronto soccorso gente che aspetta anche quattro giorni cinque giorni prima di trovare ricovero ma anche qui
è un questioni di innanzitutto di fluidificare i processi non conosciamo i posti letto che sono disponibili quindi non sappiamo esattamente sì esistono dei posti letto liberi quindi il primo lavoro è stato quello di informatizzare siamo un mondo pensò cinquant'anni fa siamo andati sulla Luna ma io oggi dobbiamo fare telefonate per sapere se abbiamo dei posti letto libri sui reparti
Quando
Con trenta giorni di lavoro una buona sorte era rosso
Tutto questo la trovi sul cruscotto certo computer ogni giorno aggiornato minuto per minuto cosa che ha dalla sua
Questo per dirvi che cosa ci
Molto dipende da noi
Ragionando a livello di sistema però tutto questo non basta non basta perché
Perché comunque
L'innovazione spingerà sulla spesa
E quindi è chiaro che dovremmo dedicare alla al fondo sanitario probabilmente nell'allocazione nelle scelte di allocazione del bilancio dello Stato
Risorse in prospettiva più adeguate questo non sottraggono però gli attori delle proprie responsabilità
Quindi diciamo a me piace presentarmi a chiedere qualcosa quando primo fatto pulizia casa mia e io utilizzato correttamente tutto quello di cui dispongo
Programmazione delle specializzazioni delle diciamo del del personale è chiaro che qualcosa saltato negli ultimi decenni non perché oggi ci troviamo con una carenza di alcune professionalità che è lampante ed è una carenza cui non non si pone rimedio in qualche mese non foss'altro ha spiegato il presidente De Luca per gli anni che ci vogliano oggi per per produrre per mettere in produzione con un un personale medico qualificato
Sebbene si passa anche diciamo semplificare un po'il processo come conviene in me ben altri in ben altri paesi
Però quello che può fare solamente ricorrenti in questa fase a strumenti straordinari quindi specialità nel terzo anno secondo anno quarto anno direttamente autorizzati ad entrare in corsia ma nel frattempo programmare correttamente
I bisogni ti bisogna quindi
Di di personale medico che che del comparto
Per poterlo fare però bisogna abbiamo bisogno di una di una politica
Forte in grado di resistere un Paese che presenta troppe l'obesità poter per poter
Utilmente porre
Rispettare risposte semplici al problema è di tutta evidenza che va articolata doganale il compenso del delle professionalità mediche non oggi abbiamo medici che guadagnano
Una parte dal servizio sanitario nazionale nove partite all'attività libero professionale non sono soggette a burnout non vengano insultati non vengono picchiati
E abbiamo invece un personale medico che è dedicato all'emergenza che non ha la possibilità di fare attività di intramoenia
Che è soggetta burnout cioè fa turni di dodici ore prima molto spesso li fa anche di ventiquattro sebbene sia tutto vietato masse devi chiudere il pronto soccorso chiedi qualunque cosa tu personale
E non ha nessuna possibilità di integrare la propria la propria remunerazione con altre attività è chiaro è evidente che ne deve prendere atto un regolatore che questo e quindi più che ore aggiuntive
E qui tu devi semplicemente riconoscere il valore di alcune percorre professionalità in maniera diversa e difforme
Tutto questo di fatto sono semplicemente tratti di penna in norme e regolamenti che consentirebbero a tutti di lavorare in maniera più semplice oggi abbiamo concorsi le spese corsi di specializzazione che vanno deserti su alcune professionalità quindi è evidente che un regolatore deve porre normalmente
Naturalmente
Rimedio
Io vedo la motrice che mi guarda quindi mi interrompo mi dica lei se ho al qualche altro seconda oppure
Se qualche altro seconda qua e se si avvia alle conclusioni perché nella giornata interne e lì poi c'è un'aria condizionata che fra un pomo veramente stavano non la voglia Mauro scienza non la voglio avere sulla coscienza
Quale futuro per il nostro servizio sanitario nazionale va molto dipende da noi uno utilizzare meglio le risorse di cui abbiamo disponibilità due togliere alcuni vincoli che inibiscono la scelta programmatoria noi ancora siamo figli di una governance che viene da un da una fase in cui stavamo tecnicamente fallendo come servizio sanitario nazionale oggi questo
Sebbene non sia completamente scomparso il rischio oggi il rischio di gran lunga molto più moderato quindi vanno liberati alcuni vincoli che
Bloccano le scelte strategiche del delle regioni
Adesso senza entrare troppo nel dettaglio importante che come dico sempre e che io faccia mangiare la mia famiglia ma cosa mette in frigorifero decido io non lo decide qualcun altro
Lui che mediamente comunque il fondo dovrà adeguarsi alle spinte tecnologiche che stanno già arrivando che arriveranno ed impatteranno in maniera importante nei prossimi mesi e nei prossimi
E poi riprendere col prendere contezza che ne abbiamo un grande buco che che che serve che sarà fondamentale per mantenere sostenibile nel servizio sanitario nazionale d'acqua trent'anni che la prevenzione primaria
Su questo non ci sono investimenti su questo non c'è una strategia Paese su questo probabilmente noi
Faremo la differenza se sapremo cogliere questa opportunità Tallo stabilizzare la curva della spesa nel medio periodo soprattutto stabilizzare la qualità della vita dei nostri concittadini grazie
Questa delle ricette Dematté dematerializzate molto interessante dottor Urbani
Niente non ascolta però perché
No dico è molto interessante questo le dei referto che possono avere le dematerializzate nell'Upper East nell'etere nelle prescrizioni nel bloccare nel stoppare le prescrizioni che non hanno l'indicazione del codice di priorità quello
Ma perché non tutti lo fanno
E non entrano prendono appuntamento
Questa è la verità molto più semplice di quello che si immagina per per sciatteria perché non è comodo perché nessuno li controlla
Allora in sanità come in qualunque tipo di organizzazione poi dare qualche indicazione di cuore ma se non sia in grado di monitorare le controllarle intervenire non serve a nulla è molto più utile dare poche indicazioni ma controllarle accompagnarla nell'evoluzione scherzi
Solo dopo che avremmo integrato tutta la spesa che abbiamo nelle liste d'attesa e completata la tenete realizzata sapremo se avremo le sue doti sotto oggi non lo sa e sa di Sarkozy e quindi se primo dove tenteremo investimenti
Sì a liste d'attesa se a una visita cardiologica però al novanta giorni non è un problema comprerò
Visite cardiologiche meglio oggi non lo so oggi è come mettere acqua in una barca piena di buchi
Grazie allora per l'Abruzzo la abbiamo qui l'Assessore Nicoletta veri
La invito veri a gennaio tutti gli accenti a proposito a Mantovano Mantova o un manto Anna perché ho sentito io ho detto sempre Mantoan ne ho sentito quel qualcuno che diceva Mantoan
Ma se no sana c'entra forse americani
Buongiorno ti ringrazio il presidente il direttore general sempre l'invito ma soprattutto
Voglio esprimere tutta la mia gratitudine all'AgeNaS per il grande supporto per il lavoro tecnico scientifico che sta portando affiancandoci insieme a noi dell'Abruzzo non solo per quelle che riguardano gli elementi di priorità
Ma anche attraverso convenzioni che ci stanno là l'opportunità di rivedere ad esempio il manuale dell'accreditamento
Saluto il ministro Balduzzi io ero presidente della quinta commissione lei lo ricorda bene il ministro quando fu la sua prima uscita in Abruzzo e devo dire che vi Marzi colpita perché stavo era per la prima volta per me che vengo dal mondo della sanità ascoltare quella che era l'attività quelli che potevano essere gli interventi di un sannita di prossimità di una sanità territoriale
Fu allora che cominciavano a uscire nel primo unità le uccide ciprinidi continuità assistenziale
è un argomento che ci ritroviamo importante ad affrontare che grazie al
Movente che ha dato quello stress attesta che ha dato la possibilità oggi di poter dialogare di progettare riguardo a queste iniziative di una sanità di prossimità riguardo alla nostra Regione
La nostra regione è una regione che ha degli elementi peculiari vorrei sottolineare il numero degli anziani
Vuole vorrei sottolineare la densità della popolazione noi abbiamo centoventitré abitanti per chilometri quadrati quando a livello nazionale la media e duecentouno
Per cui ben contenta nel momento in cui vado ad applicare il DM settantasette
è vero che ugualmente la nostra Regione scoperta di quell'assistenza di prossimità
Perché poi lei senza che le categorie non sono sufficienti per portare il proprio quella assistenza che il focus ma proprio grazie all'altro scusi le volevo fare una domanda assessore volevo sapere le case della salute il presidente De Luca ha detto che non non se ne vedranno e anche una lei
Io nella nostra regione io sono ottimista e il lavoro affinché ci siano le case della salute perché le case della salute le vedo fondamentali
Per poter gestire sia gli accessi impropri del pronto soccorso
Ma soprattutto le dimissioni dagli ospedali perché quello è il grande problema nel momento in cui c'è una dimensione e il paziente non ha la possibilità di avere quella continuità assistenziale quella possibilità di essere presi in carico sul territorio vedi attraverso le strutture vedi attraverso l'assistenza domiciliare
è lì che si crea il famoso sperpero e lì che si crea l'inappropriatezza
Ecco perché lo ripeto vedo fondamentale non solo le case della comunità non ma anche gli ospedali di comunità
E stavo dicendo che noi nella nostra regione proprio grazie anche al supporto dell'AgeNaS
Abbiamo aggiunto trentadue punti di erogazione nel nostro piano territoriale proprio per dare ripeto quell'assistenza di prossimità
Einaudi dure avemmo tra poco quello che il ministro Balduzzi diceva quella integrazione tra i Comuni al territorio inaugureremo dei Track delle unità mobili che saranno
In giro per tutta la regione ma soprattutto a coprire quelle zone interne disagiate
Queste unità mobili saranno provvisti di sanitari che come Dio verranno quello che lo screening oncologico ma soprattutto effettueranno visite specialistiche sia dermatologiche
E cardiologiche nelle varie specializzazione altro punto fondamentale la sanità digitale
Io ho sempre fatto la battuta noi abbiamo quattro aziende al Sud brava però tutte autonome tutte chiuse
Nel momento in cui veniva processato durante il covered bond tampone e bisognava comunicare quei dati tra un'azienda all'altra questa comunicazione questo passaggio non avveniva
Per cui il discorso fondamentale che ci siamo riusciti devo dire in breve tempo a realizzare è proprio questa complementarietà questa Rete da un punto di vista digitati abbiamo messo in breve tempo Lade materializzata non ce l'abbiamo
Abbiamo attuato lascia il terremo collane in siamo riusciti a farlo
Il Como ed ha dato quello io lo definisco sempre quello stress test per realizzare per portare queste grandi risultati però ripeto ci sono ancora delle lacune
Ed è importante che oggi una regione come la bronzo che non la possiamo definire piccola perché a un milione duecento e più abitanti e non novecento che ha il suo disagio da un punto di vista orografica
Abbiamo una propria voce
La propria voce quella che mi sono ritrovata spesso discutere
Vedo quei il ministro speranza che spesso portava all'esigenza della propria regione gli standard che noi abbiamo sia per il DM settanta e ripeto ho fatto l'analogia per il DM settantasette
Non sono in grado di dare quell'assistenza
Noi col di M settanta abbiamo dovuto mettere in atto una rete dell'emergenza-urgenza studiando minuti chilometri proprio per dare una risposta adeguata
E abbiamo ancora in atto strutture spoke presìdi ospedalieri spocchia che hanno la possibilità di fare il ricovero per quelle patologie chiamiamole cronico che hanno bisogno di quell'assistenza di cui un cittadino ne ha prettamente diritto
Grazie grazie grazie
Piace
Ce l'abbiamo fatta aspettare così tanto la Toscana come a che punto è come realizzazione la rete delle cure primarie e delle case della salute avevo ho letto un bilancio nei giorni scorsi su una su un'agenzia di stampa mi sbaglio se allora pro
Provo poi lei mi interrompa perché generalmente diciamo non sono non mi riesce ad essere breve proverò a rispondere ma
Il voglio fare anche provare allora dica quel prima quello che vuole che vuole dire lei se no poi ci allunghiamo e però deve aiutarmi ad essere brave perché
Ci prova avevano però comunque lei ha mandato tagliare diciamo sulla base del
Delle esigenza insomma o acqua spettato volentieri ecco perché è stato interessantissimo ascoltare allora proverò ad andare per flash
Allora primo punto
Io non punterei tutto a mare ecco io sono preoccupato terribilmente preoccupato
Quanto tutti coloro che sono intervenuti questa mattina non ci dormo la notte ma non butterei tutto a mare
Abbiamo un patrimonio straordinario
Soprattutto di donne e di uomini che operano nel sistema sanitario ogni giorno
Abbiamo esperienze di altissimo livello abbiamo superato prove impegnative ci sono iniziative come la missione sei del PM RR il DM settantasette grammi avviso vanno preservate e sviluppare
Secondo punto
Sono terribilmente preoccupato nonostante ritenga ci sia da non buttare tutto amare e anche da preservare
E se io mi mettessi qua
Ad elencare le ragioni per cui io sono preoccupato
Probabilmente
Segnalerei ragioni che in qualche caso cozzano vanno all'opposto degli interventi che mi hanno preceduto e che hanno espresso preoccupazione diciamo attratti anche
Segnalando rischi diciamo di
Drammatizza di drammaticità diciamo nelle situazioni che che che che troviamo
Perché io potrei dire che
Negli anni la Regione Toscana costruito opera e a funzionari
In quanto negli un po'peggio must ottanta case della salute
Abbiamo aperti in questi giorni le prime case di comunità abbiamo strutture di cure intermedie ospedali di comunità alle agenzie di continuità ospedale-territorio le FP da più di dieci anni la sanità di iniziativa
E io siamo terribilmente preoccupati
La preoccupazione che c'è nella nostra regione la preoccupazione di non tentare
Di non tenute
Di rischio
Regressione insomma che avvertiamo
E che genera un'attenzione enorme nel sistema tra alle lavoratrici e lavoratori della sanità toscana e nel rapporto diciamo con le comunità e con i cittadini
Allora se questo è vero questo denota anche una frammentazione degli approcci che anche stamattina in qualche modo è emersa e che emerge ogni volta che si riunisce la
Con la la Commissione Salute e la Conferenza delle Regioni
Le Regioni hanno le proprie responsabilità a e su questo non c'è sicuramente ombra di dubbio in primo luogo dobbiamo lavorare bene a casa nostra
Ma è altrettanto vero chiesti se c'è questa frammentazione e questo per una parte rilevante dipende anche dal fatto che c'è un vuoto di strategia
E dentro un vuoto di strategia
Ogni uno sci meste las la propria condizione particolare
Allora punto numero uno
Essere per la sanità pubblica e per il suo carattere universalistico non è un elemento neutro
Implica scelte coerenti
Nella relazione
Tra sistemi di welfare
E politiche di bilancio e della fiscalità
E ovviamente dentro questo quadro nel nel come si si quanto e come si finanzia il sistema sanitario nazionale
Attenzione quanto e come
Perché ci sono elementi fondamentali che riguardano il tema del sottofinanziamento del del del fu del sistema sanitario nazionale che hanno un'impronta di carattere quantitativo
Ma ci sono anche elementi di carattere qualitativo che incidono parecchio fuori sulla soluzione che assume che assumono i sistemi sanitari regionali
Se siamo per il sistema pubblico e universalistico bisogna avere una coerenza nella quantità e nella qualità diciamo del finanziamento che al sistema sanitario in qualche modo si
Sì
Attribuisce
Questa a mio avviso è un nodo fondamentale senza sia senza che venga chiarito
Rischia di farci fare tanti discussioni a vuoto e di farci navigare a a vista
Cosa fare diciamo da questo punto di vista quali sono e mi avvio a chiudere
Tre elementi
Primo
C'è bisogno di un pacchetto di misure di stabilizzazione del sistema
è chiaro che il primo elemento è quello della dotazione finanziaria qui c'è un tema di di costi coprite di inflazione di costi energetici
Che in qualche modo deve provare
A mio avviso tempestivamente una risposta perché altrimenti noi rischiamo di essere un uomo una nave
Dove l'equipaggio ha impegnato quotidianamente a tamponare le falle che si generano e poi si perde di vista la rotta perché nessuno si occupa della perché non siamo perennemente impegnati nel tamponare le falle che si generano e nell'evitare in qualche modo di affondare
Quindi serve sicuramente un intervento di stabilizzazione del sistema sul lato finanziario
Servono misure Antonio e questo è il secondo posto e questo è il secondo punto ho detto sorsi è sempre il primo londinese
E
Assume il pronto soccorso su questo serve a mio avviso insomma son d'accordo con quello che è stato detto anche in interventi né mi hanno preceduto
Risorse
Incentivazioni ma anche superamento di alcuni elementi di rigidità e insomma su questo bisogna agire diciamo in modo assolutamente incisivo
Segnalo fra le da alle misure di stabilizzazione anche l'esigenza di a riformare rapidamente e in modo incisivo con una semplificazione radio radicale le procedure afferenti l'articolo venti
Perché altrimenti rischiamo degli effetti paradossali
A volte di non
Poter usare risorse per procedure burocratiche lunghissime aggravando gli impatti sui bilanci ordinari dei sistemi sanitari
Secondo punto c'è il compito delle regioni e questo non perché attenzione tra noi quando ovviamente
Chiediamo non possiamo limitarci a rivendicare ma c'è un compito nostro
Terzo elemento anche di assunzione di responsabilità e chiudo
A mio avviso occorre anche
Disegnare una prospettiva strategica non basta alla mera rivendicazione delle risorse fondamentale
Ma assolutamente insufficienti se insomma delineare l'idea di futuro diciamo della nostra sanità
E qui credo che il contributo di AgeNaS e di altri soggetti da questo punto di vista possa essere fondamentale
Come si incrocia lo dico per titoli
La modifica le come si incrociano le trasformazioni della struttura demografica e sociale
Le i cambiamenti nei bisogni di
Di salute e la definizione di nuovi modelli organizzativi
Che geni Venino anche un nuovo equilibrio tra quantità e qualità dei servizi e sostenibilità finanziaria del sistema
Con elementi di innovazione che spingano anche sul lato della produttività maggiore del sistema dell'uso ottimale delle risorse
è una grande questione che chiama in causa tutti dettiamo in causa il governo il ministero le regioni e sulla quale diciamo AgeNaS con il suo contributo con il suo con la sua professionale professionalità può indubbiamente dare un contributo decisivo grazie grazie
Allora
E saranno rapidissimi terra di riconosce ogni chiama fare un saluto Roberto Speranza sì
Vania nel tuo saluto
Ma è una chiamata improvvisa nel senso che non era preparata ma li fa enormemente piacere
Esprimere un indirizzo di saluto e di gratitudine per il lavoro fatto da AgeNaS in questi anni
Come sapete io sono convintissimo
è una delle sfide essenziali del nostro Paese per i prossimi anni
Esattamente quella della tenuta del nostro servizio sanitario nazionale
In un clima
Che è oggettivamente non facile
In una dimensione di sfida che credo siano sempre più
Delicate e difficili
Lo diceva velocemente Andrea Urbani
Penso a tutta la partita della farmaceutica
Alle innovazioni tecnologiche e di ricerca che prema uno sul lato della sostenibilità del nostro servizio sanitario nazionale
E quindi io sono d'accordo sul punto di fondo che bisognerà scegliere
E che bisognerà decidere
Su cosa si punta davvero e la mia personale opinione
E che in un contesto difficile di limitate risorse a disposizioni nel servizio sanitario nazionale
Dovrà naturalmente essere un punto essenziale del nostro investimento
Dentro questa sfida di sistema Paese
Io da ministro dicevo sempre serve un patto paese sulla sanità
Oggi sono deputato di opposizione e dico esattamente la stessa cosa
Perché sono convinto che questo sia il punto essenziale e che serva un patto tra tutte le forze in campo istituzioni governo regioni
Mondo della ricerca mondo dell'impresa mondo delle professioni
Per provare a porre questo punto come punto essenziale della strategia di sviluppo del Paese
Dentro questo contesto lo dico veramente in un istante c'è il ruolo di AgeNaS
Che un ruolo cresciuto negli ultimi anni penso soltanto ad esempio
All'enorme sfida della sanità digitale
Che è un pezzo essenziale del futuro del servizio sanitario nazionale su cui negli ultimi anni le competenze di AgeNaS sono oggettivamente emerse come centrali e come straordinariamente rilevanti
E allora io penso che dentro questo schema di fondo di nuovo investimento fondamentale che il Paese deve scegliere di fare sulla sanità
C'è il ruolo di AgeNaS come agenzia essenziale di coordinamento tra autorità nazionale autorità regionali per provare ad offrire
Una migliore qualità
Della capacità dispensa che noi mettiamo in campo
Perché non c'è nessun dubbio che c'è un problema di risorse
Io l'ho detto negli anni dal ministro dove ho faticato giorno e notte per provare a spostare in avanti il livello di spesa sanitaria che però evidentemente ancora insufficiente l'Italia
Nella spesa nel rapporto spesa sanitaria PIL rispetto ai grandi Paesi d'Europa e del mondo è ancora sostanzialmente una Cenerentola nonostante gli sforzi e fuori da ogni polemica politica
E quindi questo è un grande tema però insieme al più finanziamento che deve arrivare abbiamo bisogno di una migliore qualità della spesa
è una migliore qualità della spesa la si può definire costruire soltanto se si mettono in campo progettualità pratiche innovazioni
Capacità di valorizzare reti di conoscenze di competenza che ci sono nel nostro Paese capacità di mettere a sistema
Cura e ricerca che un altro grandissimo tema e il ruolo di AgeNaS per i prossimi trent'anni perché oggi è un compleanno
E ogni compleanno è sempre un momento in cui
Si dice auguri e si ringrazia si valorizza quello che è stato fatto finora ma secondo me soprattutto un punto di partenza oltre con punto d'arrivo un compleanno e anche la missione che ti dà i per i prossimi anni
E nella mia opinione in pochissimi istanti in questo improvviso saluto
Penso che il senso sia questo come AgeNaS gioca una partita di fondo
Sul grande tema della qualità del nostro servizio sanitario nazionale
Nella capacità di leggere un attimo prima i processi
Diciamoci fino in fondo la verità e questa è la sfida su cui Angela Spoon svolge una funzione essenziale di supporto al Ministero della Salute di supporto alle regioni che hanno chiaramente anche forse e fisici DiVersi
Io per esempio penso che è una delle questioni fondamentali sia aiutare e sostenere anche le regioni al servizio sanitario nazionale più fragile a recuperare incapace
Quindi per chiudere
E per ringraziarvi per il lavoro che fate dare chiaramente in bocca al lupo a Domenico a tutto il gruppo dirigente di AgeNaS agli assessori insomma per il lavoro che fanno
Io penso che il nudo della sfida sia questa e che di AgeNaS ci sia forse più bisogno ora che in passato
In questo incrocio tra finanziamenti e qualità della spesa perché lì è il cuore della sfida più finanziamenti migliore qualità della spesa migliore efficienza del nostro servizio sanitario nazionale
Qui c'è la questione degli esiti della qualità della valutazione di quello che facciamo e penso che c'è naturalmente il vostro ruolo e la vostra funzione da parte mia sono ottimista
Io penso che nonostante tutto
C'è una consapevolezza nel paese dell'importanza del servizio sanitario nazionale e cioè un ruolo e una funzione che AgeNaS può e deve saper giocare a testa alta grazie
Allora siamo veramente farai ai
Pensavo che non volesse potranno comparire come e assumo
Costo varia però
E chiudo dopo questa bella giornata
Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato perché per parlare di aggiornarsi abbiamo fatto una carrellata
Del sistema sanitario nazionale no siam partiti aveva visto le mutue abbiamo visto come si sono riunite avevo visto le sette sei uno la legge che a me che ci ha messo vent'anni a mettere insieme abbiamo
Parlando di asma un parlato del sistema sanitario di come evoluto in questi anni
E e mi fa piacere
Guardo i miei collaboratori no mi fa piacere che da più parti oggi sia stato richiamato il ruolo importante che ha che ha AgeNaS
Io voglio ricordare che magari ogni tanto la politica parlano però
Magari qualche volta non mantiene quello che dice
Il ministro speranza ha appena detto che Luigi crede molto nel ruolo di altri ma forse ancora più oggi che in passato al ministro
Voglio ricordare due cose tre primo
Aprire realmente due mila venti mi chiese di venire a fare il direttore riassegnazione in quel momento ero
Direttore in Veneto presidente di Haifa
Ma perché Medea perché devo prendermi questa
Questa rogna
E mi convinse
Poi fece un'altra cosa fece la riforma abbiamo fatto un nuovo decreto
Fece passare l'aumento di dotazione organica perché
Le agenzie
Gli enti ha bisogno di uomini e donne
Che l'aumento di dotazione organica passò con legge
E in quella legge fu scritto che la dotazione organica non era general generica no ma
Venivano indicati anche le figure professionali oggi AgeNaS a ingegneri gestionali infermieri perché ricordo che il contratto di alternanza è del sistema sanitario nel contratto enti centrali e quindi abbiamo infermiere medici statistici
Ingegneri clinici matematici quindi un un purpurei di professioni
Che
Danno risultato finale viaggiano e poi l'altra cosa che fece speranza
Si stava parlando del PM era c'era il governo Grad Draghi
Ministro Colao grande investimento sulla sanità digitale sulla DC G digitalizzazione del nostro Paese
Ecco l'aut che aveva una visione europea torno indietro dichiarasse ma tutti i paesi europei hanno un'agenzia di sanità digitale noi non ce l'abbiamo
E cominci cominciano a discutere dove chi è l'Agenzia di sanità digitale per cui si fece avanti di due tre soggetti di cui non faccio il nome
Si pensò a fare un'agenzia Nuova
Il ministro speranza
Chiese e convinzione
Il governo ha inserire l'Agenzia di sanità digitale nel perimetro della sanità adesso lasciamo stare e poi l'un mese in AgeNaS guarda perché è stata una scelta
Che lo capiremo più avanti
La strategicità di questa scelta che i dati sanitari
Che servono a far funzionare meglio il sistema sanitario siano visti gestiti all'interno del mondo della sanità e questa fu una decisione
Del governo Draghi il venti gennaio del due mila ventidue Dl quattro ma
Fu su proposta della
Del ministro speranza e quindi
L'altra cosa che a a cui è stata affidata in questi anni ad Age.Na.S.
La missione SI conto più uno cioè il monitoraggio dell'IBM settantasette
E
La la verifica l'accompagnamento no delle regioni perché questo di M. settantasette possano essere
Attivato
Allora ai miei dico due cose
Oggi noi abbiamo avuto
Sicuramente un tributo da più parti ma una cosa straordinaria avvenuta
A mio parere
Il ministro in carica
A una domanda della giornalista che dice guarda che ti fanno critiche non si sa bene se il personale c'è non c'è eccetera ha risposto
Il reggente
Le statistiche di AgeNaS
Quello che che una
Affermazioni prova di fiducia ed è responsabilità straordinarie un ministro che si affinità
Ai numeri che un'agenzia per quanto qualificate eccetera una propria agenzia invece leggete i dati di anziani e quindi ai miei dico
Orgogliosi
Però abbiamo un carico di responsabilità non da poco quindi da domani mattina continuiamo a studiare continuiamo a studiare e continuiamo sfornare dati che siano credibili e di inattaccabili
L'altra cosa che dico ragazzi ci impegniamo tutti
A me
De Luca mine simpaticissimo però noi dobbiamo impegnarci a impedire che la profezia di De Luca si avverte
Noi le case di comunità nel due mila ventisei dobbiamo attivarle
L'abito non fa al attivarle
L'ultima cosa
Che ricordo di oggi e
Il professor Balduzzi ha detto una cosa sarà mio parere importantissimo e cioè
L'unico modo in un per cercare di
Evitare
O i tetti di spesa rigidi che qualche problema lo hanno creato guardo ammesso
O il tutto liberi per cui viene fuori quello che diceva De Luca cioè la Campania
Ci ha dieci persone uno standard e qualche altra regione né al doppio
Noi dobbiamo lavorare per Standard perché se noi siamo in grado di stabilire degli standard
Degli standard del personale degli standard di assistenza degli standard di efficienza noi riusciamo a fare in modo che i pochi o i tanti soldi che la politica assist decide di assegnare alla sanità vengono spesi bene
E aiutiamo anche le regioni ad avere un punto di riferimento perché io mi metto nei panni delle regioni ciò lavorato tanti anni
Ma tu non sai qual è il punto di riferimento perché ai comunque un mondo che ti chiede ai un mondo che ti chiede
Dal cittadino al Sindaco al primario al a un mondo che ti chiedevi tu non sai mai quale il punto giusto o quando devi dire di no o quando invece deve dire di sì perché è giusto dire di sì quindi
Il lavorare per standard credo che sia il il segreto per una tenuta del sistema sanitario e noi grazie noi dobbiamo crescere sempre di più da un punto di vista professionale per aiutare Sistema Sanitario Nazionale io ringrazio tutti i partecipanti tutti
I ministri che ci hanno sostenuto i presidenti di regione
E da ultimo ringrazio il il presidente il consiglio di amministrazione con cui lavoriamo in maniera sinergica senza contrasti nel rispetto dei ruoli e credo che insomma riusciamo a rendere un bel paese un bene bella un bel servizio al Paese anche alle persone che ci hanno dato la fiducia perché noi due
Siamo scelti come diceva Balduzzi
Dal ministro di intesa di intesa con le regioni quindi noi abbiamo
Siamo molto partecipati ecco quindi grazie a tutti di questa giornata e buon lavoro
Domenico picchiato una cosa
Ti sei dimenticato ringraziamento fondamentale
A me
Sa io
Allora non ti ho ringraziato perché siccome che adesso che sta scrivendo un articolo che uscirà tra poco era vuole no non volevo che fosse captatio benevolentiae ce la voi che aspetto aveva l'articolo ma poi decido se ringrazia però conferma