Processo Cau ed altri (Casapound, occupazione di uno stabile in via Napoleone III a Roma) - Sentenza

Allora chiamiamo apre cedimento a carico di Calò Fabio ed altri
Caro Fabio è libero assente difeso di fiducia dall'avvocato Fabio Menichetti copiosa che al presente
Spagnolo Pasquale libero assente difeso di fiducia dall'avvocato Alberto ma io che è presente buongiorno avvocato
Giombini Alessandro è libero assente difeso di fiducia dall'avvocato Fabio Menichetti presente
Jannone Gianluca è libero assente difeso di fiducia dall'avvocato Domenico di Cuneo sostituzione
Signora
Gagliardi franco e libero assente difeso di fiducia dall'avvocato Massimo Rao camerino
Distefano Simone è libero assente difeso di fiducia dall'avvocato Domenico Di Tullio
Damato Adriana e libera assente difesa di fiducia dall'avvocato Domenico di tumori
Avvocato Massimiliano
Poi Valeriano Patrizio deceduto ha difeso di fiducia dall'avvocato Domenico Di Turi
Con turno Angela Maria è libera assente difesa di fiducia dall'avvocato Domenico Di Tullio
Avvocato Massimiliano
Distefano Davide libero assente difeso di fiducia dall'avvocato
Mancini no Buongiorno avvocato presente
Di Raimo divina Maria Laura è libera assente difesa di fiducia dall'avvocato Fabio Menichetti e
La parte civile agenzia del demanio avvocato Massimo Bacchetti presente
Va bene oggi veniva per le conclusioni dell'avvocato Fabio nemiche e che conclude il per le posizioni
Giombini cause che gira il mondo ecco l'avvocato Franco tanto signor giudice la ringrazio perché acconsentito di di discutere differendo l'udienza io da parte mia sarà possibile cosicché forza almeno in parte fece cambiare la la cortesia
Dicevo prendo la parola per Giombini causa e dirai in modo diciamo che questo processo sostanzialmente espone a carico degli imputati anche per ciò che riguarda i miei assistiti due elementi essenziali il primo i certificati di residenza
E il secondo le dichiarazioni di Di Stefano Simone prese in seno ad un accesso della Guardia di Finanza su delega della procura generale presso la Corte dei conti accertamento dell'ottobre due mila diciotto
Sotto primo proprio profilo pertanto occorre
Sottolineare rappresentarli come questo accertamento consistito poi nelle dichiarazioni del Di Stefano di fatto abbia reso al processo delle informazioni del tutto generiche in particolare la genericità si ravvisa nel momento in cui
Negli atti del giudizio non è dato comprendere chi siano i soggetti che avrebbero come dire occupato stabilmente questo immobile che agire
Stefano sarebbe stato utilizzato almeno in parte per uso abitativo che oltretutto insomma se vi fosse un attribuibilità diretta da parte dell'autorità eventualmente
Che si stava che si è radicata sul posto chiaramente per svolgere un'attività che poi essenzialmente attività di polizia giudiziaria in relazione appunto atti potesse essere attribuita la condotta che poi è oggetto del presente del presente giudizio diciamo che questa genericità che impedisce ritenere verificata condotta di guida del reato non è solamente diciamo non è solamente problematica sotto un profilo sostanziale ma certamente non può poi essere colmata dall'ulteriore elemento che è stato posto alla sua attenzione ovvero la rassegna dei certificati di residenza perché questa occupazione
Non è occupazione come tante altre
E di fatto come dire la testimonianza politica su cui poi potremmo discuterebbe quindi o quant'altro ma che va ad identificare la circostanza per cui un soggetto formalmente risiede a
Lo stabile occupato non può certamente essere posta come elemento a carico di prova in difetto assoluto di ogni elemento utile a confortare le generiche dichiarazioni Di Stefano
Tenendo presente che fa le dichiarazioni del De Stefano offrono ulteriore è il profilo dell'utilizzabilità ne abbiamo già discusso che già nel corso di un'udienza avevamo rappresentato le problematiche sostanziale cioè di Sterpa ornamenti cui parla con i soggetti della guardia di finanza anche se impegnati in accertamento delegato dalla procura dalla procura verso la corte
Dei conti di fatto associato indagato sappiamo perfettamente che la condizione indagato relative garanzie non possono essere come dire
Successivamente demandata al momento in cui il sergente formalmente iscritto perché appunto si tratta di una cautela di natura sostanziale
Riteniamo pertanto che le dichiarazioni ma ripeto profilo procedurale è sempre interessante
Ma la genericità quello che è stato detto rimane prescindere siano inutilizzabili ai articolo centonovantuno con riferimento all'articolo duecentoventi delle disposizioni delle disposizioni di attuazione ne consegue che in difetto di prova sia in relazione alle generiche
Propalazioni del di sterco rispetto alle quali riteniamo che comunque il giudice debba rivedere l'inutilizzabilità e il mero dato formale c'è ripeto deve essere letto sotto un profilo di testimonianza politica marcia ma come elemento costitutivo della condotta
Debba condurre ad una pronuncia assolutoria ai sensi dell'articolo cinquecentotrenta perché il fatto non sussiste o comunque in capo agli imputati che assisto per non averlo commesso
Diciamo che oltre a questo il processo una dimostrato la riferibilità a nessuno degli imputati della condotta di invasione prevista dall'articolo seicentotrentatré e questo aspetto
Consente di ritenere esclusa l'aggravante di cui al comma due perché qui la problematica era l'idea all'invasione per orientamento giurisprudenziale diciamo costante
Questa aggravante chiaramente può essere riconosciuta da attribuire agli imputati nella misura in cui gli stessi partecipano il numero come dire
Importante all'attività di invasione che è stata poi di fatto confusa con quella invece che è stata riscontrata nel momento in cui si sono svolti gli accertamenti di polizia giudiziaria perché era stato lo stesso processo a dimostrare che il l'invasione ci sarebbe stata nell'anno due mila tre non sono emersi in alcun modo elementi utili a dimostrare che scout Giombini e la dinamica abbiano abbiano partecipato a questa attività
E e riteniamo pertanto che debba essere esclusa l'aggravante di quell'articolo centotrentatré comma due con e e questa è una richiesta sostanzialmente sostanzialmente già subordinata rispetto alla alla principale
Con riconoscimento quindi esclusione dell'aggravante il minimo minimo edittale della pena concessione delle attenuanti generiche diciamo come dire richiesta anche subordinata che consentirebbe agevolmente di ritenere la possibilità di sospendere la pena nei confronti di tutti gli imputati persiste anzi concludo
L'assoluzione perché il fatto non sussiste o per non averlo commesso riassume il subordine espulsione dell'aggravante di cui al secondo comma dell'articolo seicentotrentatré minimo della pena attenuanti generiche sospensione condizionale della pena
Alle
Voglio
Troppo però
Allora in nome del popolo italiano il tribunale di Roma ha pronunciato la seguente sentenza visti gli articoli cinquecentotrentatré cinquecentotrentacinque del codice di procedura penale dichiara
Fa un Fabio spagnolo Pasquale Giombini Alessandro Jannone Gianluca Gagliardi Franco Distefano Simone D'Amato Adriana
Conto un Angela Maria Distefano Davide e Di Raimo divina Maria Laura
Colpevoli del reato loro ascritto e li condanna alla pena di anni due e mesi due di reclusione ed Euro mille cinquecento di multa ciascuno
Oltre al pagamento delle spese processuali visti gli articoli cinquecentotrentotto cinquecentoquarantuno del codice di procedura penale condanna
Da un Fabio spagnolo Pasquale Giombini Alessandro Jannone Gianluca Gagliardi Franco tassando Simone D'Amato Adriana Ponton Angela Maria
Distefano Davide e diranno divina Maria Laura in solido tra loro al risarcimento del danno in favore della costituita parte civile
Da liquidare assi nella separata sede civile nonché alla rifusione delle spese processuali relativa all'esperita azione civile che si liquida allenato due mila ottocento oltre accessori come per legge
Visto l'articolo cinquecentotrenta nove Codice di procedura penale e su richiesta della parte civile condanna camuffa io spagnolo Pasquale Giombini Alessandro Jannone Gianluca Gagliardi Franco Di Stefano Simone D'Amato Adriana
Conto un Angela Maria Distefano Davide e diranno divina Maria Laura in solido tra loro al pagamento in favore della costituita parte civile
Di una provvisionale di Euro venti mila da computarsi sulla definitiva liquidazione dei danni dichiarando per tale capo lascia intensa immediatamente esecutiva
Visto l'articolo cinquecentotrentuno del codice di procedura penale
Dichiara non doversi procedere nei confronti di Valeriano Patrizio in ordine al reato a lui ascritto perché estinto per morte del reo
Ordina il dissequestro e la restituzione all'avente diritto dell'immobile in sequestro giorni novanta per il deposito della motivazione
La se l'udienza è tolta