Lo scontro sulla ratifica del Mes: intervista a Silvia Roggiani

Era di radicali siamo con l'onorevole Giannini Silvia Gianni del partito democratico per parlare con lei della polemica sulla sul messa sulla ratifica del messa allora il fatto che il messa abbia mandato un parere alla Commissione Esteri soli i benefici della ratifica della Corte internazionale ha sollevato un polverone considerando che credo che che il problema è che la ratifica dell'accordo che era all'ordine del giorno è stato spostato di qualche giorno alla qualcuno ha visto nello spostamento del calendario della Camera anche la volontà di non ratificarlo alla ci spiega che cosa è successo e che tipo di folle a quale tipo di polemica andato incontro il Governo che viene descritto come diviso tra la versione di Giorgetti e quella dei cosiddetti meno niente
Ma allora diciamo che i meloni anni da sempre hanno preso il me la messa come una bandierina contro da usare contro l'Europa quando in realtà è evidente che adesso lo dice anche il Mef non lo dicevamo da tempo che sottoscrivere il messa sarebbe un'opportunità per l'Italia che se non lo fa si mette fuori da un contesto europeo che non può fare altro che far beneficiare la nostra economia oggi è scritto nero su bianco non siamo più sono le opposizioni a dirlo ma è anche direttamente il mezzo che non è solo George atti Massimo ovviamente anche tutti gli uffici come è accaduto anche altre volte
Parte l'ufficio studi di bilancio cosa che ha detto sull'autonomismo ascolto non mia sporca diseguaglianze cosa che ha detto ieri
Ad esempio ufficio parlamentare di bilancio in generale sulle nostre finanze pubbliche e noi ci troviamo di fronte al fatto che i numeri non mentono e i numeri non mentono neanche nel caso della sottoscrizione debba essere
Ecco lei però ritiene che ci sia la volontà da parte del delle dei gruppi parlamentari anche nel governo
Di togliere il punto della ratifica dall'ordine dei del giorno dei lavori della Camera cioè se il provvedimento era stato messo all'ordine del giorno il trenta giugno in realtà spostamento è dovuto più a questioni tecniche politiche
Spostamento dovuto solo a questioni politiche nel senso che io credo che loro non abbiano una quadra al loro interno ma soprattutto stiamo rendendo conto che non sottoscriverà immerso può essere davvero dannoso per l'Italia ma evidentemente non sanno come uscirne politicamente
Avendo fatto di questo una maniera assumono solo ideologica ecco
La ratifica del messe che cosa comporta
Comporta il fatto che l'Italia si inserisce dentro un meccanismo europeo di stabilità per cui può attingerà dei fondi né pensiamo ad esempio a tutto il tema della sanità e anche stare dentro un meccanismo europeo che garantisce il nostro Paese che garantisce il fatto nel prossimo appuntati in cera dei fondi fare dei prestiti
Fini significa stare in aiutata in una prospettiva di crescita allora il più della ratifica il nostro Paese beneficerebbe per motivi diciamo di
Visibilità politica fu stare dentro il meccanismo di stabilità però non implica che noi dobbiamo utilizzare quei fondi no assolutamente è una possibilità
Ma togliersi da questa possibilità vuol dire togliersi da tutto un percorso che l'Unione Europea sta facendo
Allora perché abile come la pensa il Governo che cosa dobbiamo aspettare cioè nel senso che e il punto resta all'ordine del giorno dei lavori della Camera
Però non è stato tolto
Io credo che dovremmo aspettare la prossima settimana o forse anche quella dopo e capire alla fine quali saranno anche le prese di posizione a seguito di questa apparenza di posizione del mezzo che ad oggi non se ne sono sentite
La sorpresa la posizione di Giorgetti ho già sapeva che Giorgetti aveva cambiato idee ammesso che questa fosse una valuta questa valutazione tecnica fosse frutto di un pensiero politico di Giorgetti non mi ha sorpreso la valutazione e me
Perché è comunque appunto i numeri non mentono
Ho capito
Grazie Silvio era già il partito democratico