Eccellenze Afrodiscendenti - Intervista a Adil Mauro, giornalista di origini somale

Radio radicale fino a che non verrà approvato una legge sullo ius soli tutte le puntate di fortezza Italia trasmissione sulle misure della politica dell'informazione sull'immigrazione e non solo
Saranno dedicate esclusivamente alle italiane italiani afrodiscendenti attraverso lo spazio curato da Marilena belli un Monza sulle eccellenze afrodiscendenti
Che sono tante e per lo più misconosciuto dall'informazione mainstream
Questo il contributo che come trasmissione vogliamo dare alla battaglia per un diritto sacrosanto di cui si discute da decenni e su cui la politica continua a non fare niente
E oggi come ospite di eccellenza afrodiscendenti abbiamo addio Mauro che una giornalista d'origine solo allo somala benvenuto su Radio Radicale
Grazie grazie a voi l'invito e allora come sempre passo la parola a Marilena
Grazie mille a De Grazia e a chi ci segue
Ha deciso di invitare dilla Mauro piccola mai perché l'unica sei pochissimi giornalisti neri italiani è uno di quelli bravi
Che toccano temi caldi come la profilazione razziale razzismo istituzionale italiano i crimini del colonialismo di questo Paese
E lo fa su piattaforme importanti come L'Espresso ora Liston internazionali o giacobina una voce potente che certe riflettori sulle pagine scomode del nostro Paese dando voce agli italiani italiane nere
Oggi insieme ad li faremo un tuffo nel passato degli italiani brava gente per arrivare a un presente che continua a invisibilità dei corpi neri di questo Paese benvenuto a dirle grazie per essere qui con noi di nuovo
Grazie grazie ancora voi
Ha riletto scrivi moltissimo di tematiche che riguardano l'inclusione il colonialismo razzismo e molto altro hai un occhio curioso sul mondo ma poco sappiamo dite sempre partire da qui dalla tua storia
E ecco sa che ai origini somale voi due parlarci un po'più di tema cari della tua famiglia se voi
Sì volentieri io sono nato a Roma nel mille novecentottanta mia madre Samara mio padre era italiano
Cos'altro aggiungere
Ho iniziato fin dai tempi delle superiori a interessarmi al giornalismo ho scritto partecipato alla nascita la creazione di cosiddetti giornalini d'istituto quelli che avevamo
Al liceo e poi ho continuato università ho studiato al Dams di Roma
Un
L'indirizzo che ho scelto era quello della nuova nuova comunicazione non rimedia dei nuovi media e ho avuto come insegnanti
Giancarlo Bosetti Dario Di vico
Anche Carlo Freccero per quanto riguarda anche il il tema della televisione che è un è un aspetto che mi ha interessato fin fin da subito stiamo parlando del dei primi anni due mila
E ho cercato di praticare insomma questo mestiere
Da subito poco anche partecipato alla creazione di contestati universitarie che poi sono in seguito dettate anche case editrici parlo della round-robin ai tempi si chiamava rivista con la chiocciola al posto della da quella realtà sono usciti fuori anche altri giornalisti giornaliste poi anche editori
Di piccole che indipendenti case editrici che ancora oggi
Combattono una battaglia culturale no perché poi alla fine
In un certo senso anche il mestiere del giornalista e della giornalista può avere quel tipo di valenza e di impatto sulla società questo un po'insomma forse un po'no
C'è dell'Ideal cervelli delle del c'è dell'idealismo ancora nelle nelle mie parole la mia visione di questo mestiere ma
Credo che sia uno degli scorpioni emissioni del del nostro lavoro in generale di chi si occupa
Di comunicazione di comunicazione politico dell'attualità di ciò che accade assolutamente a litri sei uno dei pochissimi giornalisti afrodiscendenti italiani qui eccellenti apre discendenti abbiamo invitato Pamela Foti Vittorio Longhi
Amari e rissosa che cura il magazine da BioWare imene tra poco avremo Pap Cuma ma il mondo dell'informazione in Italia è prevalentemente bianco centri cono tempo fa Angelo boccata un altro giornalista afro discendente
Aveva ha scritto un articolo molto interessante dal titolo redazione di maschi bianchi anziani tu cosa ne pensi cosa vuol dire essere un giornalista altro discendente nell'Italia di oggi
Ma innanzitutto vuol dire conoscersi molto bene nel senso che ad esempio io ad Angelo siamo buoni amici ormai da due tre anni
E abbiamo parlato ci siamo confrontati tante volte su questo su questo tema sulla difficoltà di trovare uno spazio e non è un problema che riguarda soltanto noi citando subito a precisarlo anche perché io mi occupo anche di poco custom podcast da dal due mila venti la cantante anch'io sì esatto alla stanza di abile mi sono occupato Papi in questi giorni
Della delle difficoltà che incontrano tutti colleghi tutte le colleghe non soltanto afrodiscendenti freelance in Italia
Ho parlato con Francesco Guidotti
Che anche scritto questo articolo di cui parlavi tu poco fa coabitazioni maschi bianchi anziani insieme ad Angelo bucato che è uno dei creatori insieme a a cui a baci dello spioncino dei freelance
Per il mio approfitto di questo spazio adesso per parlare al volo di festa di questa attività assolutamente meritoria che che ha bisogno della
Per la massima copertura mediatica perché sbatto batto care un nervo scoperto
Del mondo dell'informazione che poi realtà il derby il denaro quanto vengono pagati i giornalisti e giornaliste freelance i compensi tema abbastanza scabroso visto che in Italia più che altrove più che all'estero questo almeno quando e quanto mi è stato riferito da colleghi e colleghe che lavorano all'estero
Qui in Italia praticamente tabù parlare di compensi ma questo succede ad un generale e mondo del lavoro no abbiamo sentito tante volte
Imprenditori persone la lamentarsi datori di lavoro lamentarsi di quelle di quei lavoratori ora collaboratrici chiosava ma chiedere fin dal primo colloquio quanto quanto ci pagate quanto quant'è la paga l'AIK non c'è nulla da vergognarsi secondo me non assolutamente sensato normale che i lavoratori e le lavoratrici vogliamo sapere qual è il compenso che andranno a ricevere per il lavoro che che faranno e per quanto riguarda il lo spioncino dei freelance questa attività di sito di Francesco Guidotti Puglia baci c'è un lavoro molto importante perché ci aiuta a capire quanto poco vengano pagate queste figure la la figura della giornalista della giornalista freelance poche decine d'Eure parliamo di quotidiani nazionali ed è una ed è credo no solo ed è il vero problema
A monte prima ancora coi delle difficoltà che posso incontrare anche le persone razziali Zard ed è una dato di fatto hanno un qualcosa che
Voglio sminuire è un'ulteriore difficoltà un ulteriore ostacolo ma in principio cioè questo a questa precarizzazione questo voler rendere sempre più precario il nostro mestiere per renderci anche più deboli e alla merce
Diciamo insomma direttamente di di chi poi
Chi ha un po'defilati il ma di questo mondo del mondo dell'informazione se un giornalista precario è un giornalista più debole che fatica di più a a raccontare le cose
Centonove anzi grazie per aver approfondito questo aspetto
Icone parlare con te adesso di mobilitazione internazionale su qui molto hai scritto
Il ventotto aprile a Roma migliaia di persone
Erano scese in piazza per protestare contro l'approvazione del decreto Kourou Cutro
Approvato dopo la tragedia del ventisei febbraio sulle spiagge di Cutro a Crotone dove persero la vita più di cento migranti
Questo provvedimento limita fortemente la protezione speciale con l'effetto di ledere i diritti dei richiedenti asilo e il rischio di un aumento dei migranti irregolari sul territorio
Tu c'eri andato per Dozzo media
Ecco prepararsi se parecchi ampliare il discorso sì sì sì ho avuto la possibilità di coprire questa questa occasione questo appuntamento grazie al lavoro di terza media che è una realtà giovane
Fondata da sarà l'emblema un'altra giornalista
Videomaker di di origine con background migratorio poi sai sulle etichette noi
Siamo costretti un po'a barcamenarci perché siamo seconda generazione ebbe gran migratorio sola
Alla fine anche nel nostro mondo onde tra le persone razziali Zap che un'ulteriore etichetta no che dobbiamo portare nel mondo
Ci sono molte discussioni c'è chi le rifiuta c'è chi le abbraccia comunque ritornando Tozzi media lavoro di sarà l'emblema e di altre colleghe
Molto molto brava molto capaci mi hanno dato la possibilità di poter coprire questo
Questo appuntamento
Ed è uno dei tanti appuntamenti che abbiamo visto in questi anni mi mi piacerebbe ampliare se possibile rapidamente lo sguardo e l'occhio sulla sulle mobilitazioni diciamo la verità dal due mila venti in poi abbiamo avuto dopo quello che è accaduto ha già ci Floyd dopo il suo omicidio
Anche qui in Italia abbiamo avuto una grande attenzione
Da parte dei media mainstream cosiddetti ministri ma a volte un'attenzione un po'posso dire non non genuina non sincera con un motivata da ragioni come posso dire di di poter veramente promuovere un'inclusione voler veramente
Anche anche intervento sulle quali mi piace tantissimo perché io non sento di dover essere incluso in qualcosa io faccio parte come tutti i miei colleghi le mie colleghe era senza te faccio parte sia di questa società che poi di Rafah del mondo dell'informazione i si tratta poi di guadagnarci nello spazio per poter raccontare le cose che accadono in conto sui media
Almeno on line riusciamo a fare questo insomma non riusciamo a coprire
Quest'ultimo mi hanno coperto questo evento ma ne abbiamo coperti tanti altri cerchiamo di seguire moltissime battaglie come anche quelle per il diritto all'abitare abbiamo fatto vari servizi tra
Milano e Roma
Per raccontare le battaglie che vedono anche quel caso coinvolte persone era Salizzato Rocco discendenti
In particolare sul decreto Cutolo in parte in particolare non mi sento di aggiungere molto lirismo rispetto a quello che è stato già detto
Dagli stati alla fine si tratta solo del di un ultimo dell'ultimo tassello in ordine di tempo di una serie di politiche che ci tengo a ribadire sono bipartisan regola rigorosamente bipartisan
Di indebolimento o graduale ma assolutamente
Ci appare almeno i reni in inarrestabile poi toccando io porci ma è un indebolimento dei diritti non soltanto delle persone migranti perché poi
Si tratta soprattutto anche di instillare nel
Nella società la visione delle persone dividere le persone fra quelle che ci sono voci tornano utili no sono utili noi dall'economia un discorso che sento fare spesso a quando si parla di flussi nonché di gestione dei flussi migratori
è un discorso anche questo pericolosamente bipartisan perché attecchisce anche
Nella nella cosiddetta area progressista quella di controbattere magari alle alle narrazioni xenofobe con
Il ci servono si pagano le pensioni pagano le tasse contribuiscono è un concetto che mi sento di e di rifiutare nel senso che le persone non devono essere utili per essere considerate persone i loro diritti
Devono andare oltre loro essere più o meno produttivi o produttive e UE utili alla società ecco non c'entra è un qualcosa è un qualcosa è un tipo di discorso che trovo molto pericoloso perché si insinua
In profondità anche nel cosiddetto campo progressista e non credo che sia un modo efficace per contrastare le politiche le politiche xenofobe o comunque che vogliono escludere ottengono addirittura alla criminalizzazione no non solo del fa dei salvataggi in mare quello lo vediamo ancora oggi quotidianamente ma anche lacrime la criminalizzazione delle persone
Razziali pensate in Italia
Ad il io vorrei fare con te un tuffo nel passato questa nel corso l'ottantaseiesimo anniversario dalla strage chiedi sapeva dove persero la vita
Migliaia di civili etiopica c'è scritto un articolo molto forte sull'argomento intitolato conosciamo troppo poco Hierro gli orrori del colonialismo italiano
In cui è intervistato gli attivisti della ricrei dica chi te che hanno organizzato degli eventi per fare emergere quella pagina storica invisibili iniziata poi parlarcene
Sì è stata un'occasione molto importante mi è dispiaciuto molto che non abbia avuto una un'eco mediatica
All'altezza del dell'impegno che è stato profuso dagli attivisti dell'attivista di questa rete si è trattata di una settimana dal tredici al diciannove di febbraio ci sono state sono state organizzate passeggiate concerti proiezioni dibattiti
Se ha cercato di parlare nella maniera in maniera diffusa
Di questi di questi temi delle re della della cosiddetta eredità del colonialismo italiano del rimosso coloniale non ne sentiamo parlare spesso con una è talmente rimosso quella fa
E lì in bella vista lo vediamo da questo
A questo proposito mi sentirei di di suggerire anche una lettura che a Roma negata di Jabbar scelgo di non e anche il fotografo perché è un testo che ormai quasi dieci anni
Racconta parlando di Roma però o per un discorso che si può applicare a tutte le alle principali città italiane e non soltanto le principali e le tracce del nostro passato
Del passato coloniale ci sono tanti luoghi a partire ad esempio da cosiddetta lungo la cosiddetta a partita piazza dei Cinquecento di fronte alla stazione
Termini la stazione ferroviaria principale di Roma ci sono storie
In ogni se non in ogni angolo in moltissime piazze moltissimi viene ci sono monumenti per l'appunto viene l'ambaradan no ad esempio altro luogo di crimini coloniali
Oltretutto quella la la via San la via dell'ambaradan
Si intreccia anche ad un altro discorso che purtroppo si sta perdendo mi approfitto perdonami approfitto di Stockhausen ricordare anche la la battaglia per intitolare
La metro c di di quella è anche quella di nella zona di intitolarla Giorgio Maria rincorrersi a una non partigiano fu discendente anche quella fu un'ora è stata una battaglia
Come dire sente sull'onda di quello che
Che è accaduto in America si è cercato di parlare di questi temi si è cercato di anche di fare una battaglia sulla toponomastica no e non soltanto di ricordare di
Veri significati perché poi
Per forza d'anticipo un altro argomento che volevamo affrontare si parla sempre di dittatura del politicamente mente corretto Cars calciare alla puntualità perché tracce del passato o no
In realtà moltissimi attivisti e attiviste e anche noi anche forse anche molti giornalisti e giornaliste età non vogliono cancellare
Cemento architettura del per giacobina veri e propri firmato un articolo intitolato Non si può dire più niente ovvero come i giornali
E opinionisti di destra hanno inventato la fantomatica dittatura della cancel cosa c'era quindi casi censure inventati o ingigantiti per demonizzare chi mette in discussione il potere del linguaggio
Lei sa esatto di in quel caso avevo ricostruito per per Giacomino avevo ricostruito un po'alla genesi di della della del termine dalla stanza del calcio era
E di il ho parlato di vari
Aspetti ad esempio anche della del cosiddetto Black twitta
Che ha avuto un ruolo importantissimo nel le proteste del due mila venti ma ancora più ancora prima insomma noi d'attività insomma ho avuto un ruolo importante anche anche precedentemente all'omicidio di
De Giorgi Floyd e soprattutto fatto un po'l'Elenco anche di reazioni sguaiate
Di nostri di miei colleghi i nostri colleghi giornalisti
Che hanno ruoli di primo piano di Rigolato telegiornali o scrivono sono i ritmi editorialisti dei principali quotidiani nazionali che
Hanno abboccato spesso in questi anni alle storie o false o parzialmente vero ingigantite solo per parlare di case calciare io ricordo ancora Polito scrivere adesso finirà ecco finiranno con il voler abbattere e Colosseo perché lì
Venivamo portati gli schiavi o comunque di onde avvenivano di crimini delle violenze hanno paragonato altri giornalisti hanno paragonato le proteste contro le le statue o l'abbattimento destato di schiavisti
Le hanno paragonate a tale stato di Buddha battute dai talebani
Ci sono state le le delegazioni che nella migliore delle ipotesi possiamo definire insomma scomposte sguaiate esagerate
Casi ingigantiti Peralta sentiamo guardare bene ci sono altri articoli ci sono gli articoli di matto Pasqualetti ad esempio
Ottimo giornalista di Valigia Blu
Assolutamente sgarbato un po'questa visione e e più che altro ha spiegato
Dati alla mano insomma fatti alla mano che la vera casa il caso sarà negli Stati Uniti ma non soltanto di alta anche qui da noi non la fanno le littorio
Solo sia né di migrazioni liste presumo questi termini orribili che vengono coniati purtroppo dai nostri colleghi della stampa di destra no somma cioè rilettura una ci si Atene per i colleghi e le colleghe di Libero il giornale la verità ci sono c'è una stampa immigrazioni sta
Cioè c'è un giornalismo che vuole facilitare
L'invasione del nostro paese e poi si parla di sostituzione mica ci si sorprende di di ministri della Repubblica che utilizzano questi danni ma sono danni che vengono sdoganati rinforzi cui uso viene rinforzato anche
Da dalla stampa da una certa stampa
Ecco Adele scusa
Passiamo dalla la dal dal concetto di cancellare quello di invisibili Zarate benché il processo di invisibili trazione riguarda anche la storia degli italiani neri che sono un tassello importante nella storia
Ad Italia dall'Impero romano oggi
Voglio parlare di invisibilità azione perché allora innanzitutto vorrei chiederti questa cosa quando gli studenti fu no tra i banchi di scuola italiani quando è stata la prima volta che è a Treviso
Di una persona vera perché per me tiro chiedo quando è stato quando la maestra ci ha parlato della tratta degli schiavi e pure in Italia ne abbiamo avute imperatori neri come Settimio Severo su filosofi neri come Sant'Agostino partigiani neri prima menzionare i Marine colà
Quindi vorrei chiederti la tua di esperienza no nella scuola italiana e del perché secondo te la presenza delle persone nere in Italia venga ancora cancellata cioè invisibili Zatta dei nostri libri di testo scolastici
Una domanda
Allora mi viene da pensare in realtà io fino al fino all'università non ho avuto fino agli anni dell'università non ho avuto un un incontro diretto con figure
Nere della nostra storia tu dici no sì no non
Non mia Momo non ho mai avuto un costo fischia quando quando tu hai preso anche della presenza di di di persone nera la storia per quello che citavo la tratta degli schiavi perché è la prima cosa che io ho letto su un libro di testo a scuola che parlasse di persone nere no
Quindi forse lo assiste anche perché non lo sa sa che questa è una spietata io non so mi penso de addolorati persone nella nella nostra di storia no credo di aver credo di averlo scoperto
Più avanti ovviamente si tratta degli schiavi Ischia
Le persone schiavizzate questo sia del nostro passato no ed è anche paradossale perché insomma mio padre ha lavorato nella cooperazione mia madre somala ed è né un discorso interessante perché un primo passaggio forse di invisibili in stazione avviene anche nel contesto familiare quando il tuo passato quello che parte della tua
L'addetto vissuto uno non dico che lo ripeto io non voglio utilizzare un termine così forte però viene accantonato forse c'è stato almeno per quanto riguarda la mia esperienza personale c'è stato una sorta di appiattimento di quello che era la mia legacy somala su Matera alla Lapponia parte la mia parte sono restata
Schiacciata molto dalla dall'Italia io alla fine ti dirà la verità vi sono considerato cioè ho capito di essere in nero agli occhi le delle altre persone solo quando ha tredici quattordici anni ho ricevuto il mio primo insulto razzista
Cioè non non non non mi sono non mi sono mai soffermato più di tanto perché comunque
Nascere crescere qui
Qualcosa che a meno che tu non abbia la sfortuna di incontrare pur pur persone dalla mentalità di poco ottusa
Boa Morte non ti viene anche da fatti certe domande chi viene da da porti non te non te ne accorgi da quando non te lo fanno sentire sono qua non ti fanno sentire un corpo estraneo o almeno ci provano ecco o insomma io non mi sono mai personalmente sentito un corpo estraneo poiché
Credo che se anche un esperienza molto diverso per chi ed è figlio di una coppia mista
Cioè sentii un po'sospeso tra due mondi e qualcosa di inesperienza completamente diversa da una persona che abbia entrambi i genitori di origine straniera una persona che magari è stata toccata invece noi genitori bianchi sono tutte ci si grazie vera meritiamo molto nelle acque di esperienze quella parquet
Africa non posso focato a mia mamma
Ero Endesa e mio papà era bergamasco e quindi capisco cosa vuol dire quando dice essere sospese grazie alle due mondi ascolta a dei l'invisibilità azione del corpo nero prosegue anche a livello istituzionale e lo abbiamo visto come citava anche André all'inizio della trasmissione con le attuali politiche di mobilitazione internazionale e nell'attuale legge sulla cittadinanza nuovo di questo parlava Andrea debbo falchi ascoltato un'intervista molto bella che hai fatto Cuanza Mussi dos Santos
Che tra l'altro abbiamo avuto ospite anche qui eccellenze fra i discendenti nel tuo podcast nella stanza di Adil
Due parlarcene
L'incontro in padre con con Cuanza è stato molto proficue io conosco da un po'di tempo lei conosco da ancora più tempo ami rissa che ha partecipato alla nascita di
Questa è Roma la l'associazione che si occupa di portare avanti
Insieme ad altre realtà comunque si occupano di di richiedere una riforma della legge sulla cittadinanza
Guarda la cosa che mi mi deprime molto come giornalista
Doverci Socrate non posso immaginare quanto de prima gli attivisti le attiviste che si occupa di questi temi da da diec'anni quindic'anni insomma che vanno avanti da tantissimo tempo a portare avanti questa questa battaglia
E dove sempre ripartire daccapo mio dovere questa sensazione di trovarsi in poi ricomincio da capo per l'appunto il film cioè senso ogni ogni legislatura
Si deve ripartire da zero bisogna cercare
Di scaduto parlo degli attivisti di attiviste di da essere naturalmente relazioni perché bisogna parlare poi no con la classe politica necessario confrontarsi e difficile ad ogni legislatura
Cercare di portare avanti una un filo continuità riuscire a
Ad avanzare realmente
E purtroppo ancora una volta mi sento di dire che un noi giornalisti che il giornalista abbia un ruolo
Fondamentale io ancora ricordo con c'era Spano ministro che si parlava di quello di una legge di uno ius soli che avrebbe consentito alle donne appena sbarcate dalle dai balconi di dare la cittadinanza i loro figli appena sbarcate qualcosa del genere ed è stata
E questa mi è rimasta impressa stiamo parlando di tanti anni fa questa è una ballata una cosa che non è mai stata discussa l'arma è stata proposta non è mai entrata e nessuna proposta di legge ovviamente
Ma è una una delle tante balle
Ancora musica
Che girano e che purtroppo vengono promosse vengono ritirate fuori ogni volta che si parla si fa del terrorismo
Psicologico informativo a tutti gli effetti è una cosa gravissima secondo me è una grande responsabilità quella delle del cosiddetto campo progressista nel non avere nel non passo di disinnescare con forza questa narrazione perché qui si tratta di una narrazione che prevale sul sul sulla realtà non sulla verifica sulla sulla verità per dei fatti delle persone delle vite se non parliamo di un milione di persone
Di giovani che verranno nelle scuole che non hanno gli stessi diritti dei loro compagni di tipi di scuole che si sentono italiani parlo come mi sentivo io io l'ho avuta perché mio padre
Era italiano no Sommariva abbiamo avuto questo privilegio è un privilegio
E non viene riconosciuto come tale o addirittura viene magari legato come nelle ultime discussioni parlamentari viene legato al merito al dover essere i migliori nello sport o dover avere tutti dieci a scuola o nel dover sapere a memoria
Conosce a memoria tutte le sagre paesane apre un sentito delle cose imbarazzanti durante la scorsa durante la precedente
Legislatura ci sono stati i termini del dibattito sono avvilenti
Quando si riduce la cittadinanza a un premio o qualcosa che bisogna calare dall'alto con un generosità persone che nascono e crescono qui
Iniziali ne hanno diritto e adesso è un diritto e un diritto che viene fatto passare per per un privilegio ma qualcosa che bisogna meritarsi esatto non non assumete così a noi come giornalisti e giornaliste dovremmo
Batte Cipro perì per ristabilire un principio di verità non per fare una battaglia ideologica ma sufficiente per parlare di diritti per davvero
Ecco noi siamo arrivati praticamente al termine la trasmissione manca un minuto e mezzo quindi non so se una battuta finale vuol fare Marilena per anzi volentieri grazie mille Andrea
Me a in realtà sono tantissime le donne che apre un più fare ancora ad Adil però concludere così un messaggio per le giovani giovani afrodiscendenti che vorrebbero diventare giornalisti oggi
Insistere farlo darsi da fare ma non in un senso generico di un non è un invito motivazionale ci sono delle opportunità ci sono dei mezzi d'orzo media è un piccolo caso una sorta di chiese stadi ce ne sono tante altre di realtà
Simili Adams media quindi è possibile bisogna faticare faticare di più più delle altre persone
Ma ed è complicato abbiamo parlato all'inizio il mondo del giornalismo dell'informazione quello che è conosciamo bene ma di non mollare di non farsi buttare giù e di di insistere perché
Veramente non è retorica ma il futuro è veramente vostro vieti di tutte le persone anche di tutte le pressato afrodiscendenti che vogliono cambiare anche il mondo dell'informazione
Molto bene allora grazie all'entrata di il Mauro per questa conversazione
Con noi sull'eccellenza afrodiscendenti come sempre grazie anche a Marinella De Riu Monza le un appuntamento ai nostri ascoltatori alla prossima puntata di eccellenza afrodiscendenti nell'ambito di fortezza Italia
Grazie mille ettaro ciao