Workshop "Mondo-Europa-Italia-Marche". Previsioni economiche 2023-2026 e nodi strutturali di lungo termine

Atto apriamo Marco il collegamento
In streaming sia sul canale Facebook è stato che sul canale streaming di radio radicale
E quindi di nuovo buongiorno a tutti grazie a chi ha accettato di partecipare attivamente a questo nostro workshop
E grazie a chi invece vorrà seguire nel corso della giornata i i lavori
Insieme alla facoltà di economia
E ancora
E stavo ha cominciato già nell'ottobre dell'anno scorso a proporre alcuni momenti di riflessione su temi rilevanti
In particolare sul quadro macroeconomico che si prospetta a partire dal mondo poi l'Europa poi Italia
Per la prima volta in Europa con il modello Oxford Economics che io personalmente uso da diciassette anni
Essendo questo il diciassette in modo diciassettesimo rapporto
Di economia reale sul quadro macroeconomico
Ma questa quest'anno il modello solo è stato in qualche modo ampliato
E consente di arrivare a determinare come i quadri economici Esterni mondo Europa Italia ma come questi impattano sul economia del territorio in particolare sulle venti regioni italiane e all'interno delle regioni su ciascuna Provincia
Che e primo anno credo che essi il lavora in questi termini ovviamente questa parte del modello come sempre succede andrà migliorata raffinato eccetera
E però l'applicazione alla Regione Marche alle cinque province della regione è la prima volta che viene tentata e proposta come quadro di riferimento del dibattito
Per questo il pomeriggio e dedicato esclusivamente alla alla alla l'economia della regione
Questa mattina e vedremo invece il mondo l'Europa e soprattutto l'Italia in questo in questo contesto per come vedete il programma molto intenso
Quindi comincerei subito magari chiedendo a sua eccellenza il prefetto
Dei ancora di dare un saluto
Diciamo a ai partecipanti e poi cominciamo i nostri lavori
Grazie presidente grazie dell'invito quando Mario Baldassarri qualche settimana fa mi disse che sarebbe tenuto una nuova sessione di questo
Un conto di approfondimento sui temi economici nazionale ed internazionale ho accettato di buon grado di essere presente sia pure con i limiti di una persona altamente incompetente sulla materia però in effetti ancora una volta l'Ancona la sua facoltà di Economia lista o e nella me come questa struttura di che fa analisi di il
L'economia reale si dimostrano come la punta di diamante nella
Sui temi economici nazionale non posso dimenticare che proprio la facoltà di Economia è stata la prima delle facoltà
Anconetana che ha cominciato aperto un percorso con la guida di grandi importanti
Studiosi primo fra tutto insomma anche Adriano Olivetti
Dobbiamo ricordare
Punto quelli che sono i trascorsi quella che la realtà marchigiana
Io credo che in questa giornata parlare di problematiche macroeconomiche a livello internazionale
Dovrà altresì confrontarsi su quelle che sono i temi del territorio visse fra i temi del territorio uno di quelli che dovrebbe essere più
A attenzionato sarà l'impatto del PNR Arre sull'economia reale su quella che sarà l'economia del nostro te dei nostri territori
Mi è una grande occasione sicuramente lo è ma avrà anche delle refluenze non insignificante sotto il profilo di quelle che possono essere i processi inflattivi di quelli che sono l'aumento dei costi l'aumento e le fu e la capacità nel sistema di rispondere a questa garante sfida
Quindi io sono qui soprattutto per ascoltare saluto tutti gli accademici tale saluto tutti gli studiosi che si sono radunati in questa spedita vola della facoltà di Economia
Della Politecnica delle Marche saluto ovviamente il rettore degli studenti grazie per avermi invitato
Grazie grazie ancora e allora farei fare un saluto al preside che ci ospita nella facoltà di Economia Stefano Staffulani
Beh intanto benvenuto a tutti un ringraziamento a Mario per organizzare ormai frequentemente direi iniziative molto importante all'interno
No è solo la seconda volta è solo una seconda volta ma sono entrato che ci sarà una terza qui nei sette ottobre riferendo che appaiono
Cieco oggi delle informazioni riservate appunto e so che continueremo a a avere questo rapporto di collaborazione Benvenuti la nostra facoltà perché la prima volta che
Viene qui spero che abbia apprezzato la struttura è una vecchia caserma
è stata ristrutturata poco più di vent'anni fa vi leggo brevemente che come io sono un economista cominciato la mia carriera addirittura con il modellato Sordi Giorgio fu alcuni di voi vedo Piero che sa benissimo di cosa parlo
Si trattava di uno dei primi modelli macro economici
Sviluppati per l'Italia e ho avuto la fortuna di lavorare all'inizio puntualmente arriva su quel modello e ieri lì che ho capito quanto possa essere difficile fare
Previsioni macroeconomiche poi vi sono trasformato in micro economista e ancora di più ho capito quanto sia difficile riuscire non tanto a definire relazioni tra variabili economiche ma quanto capirei il nesso di causa-effetto cioè cose che causa quale variabile causa altre variabili
Un intervento di politica economica dovrebbe essere la causa prevedere gli effetti vi assicuro e estremamente difficile difficile proprio da un punto di vista di disponibilità di dati perché come economisti noi non possiamo fare esperimenti non potendo fare esperimenti non possiamo utilizzare gli strumenti tipici di altre discipline quindi ieri mi sembra che si trattasse di Edmundo terzo che diceva che le previsioni
Fatte previsioni macro vanno bene che sono molto accurate se non cambia nulla solo se non cambia nulla
Negli ultimi anni come sappiamo sono scritte tante cose cose imprevedibili per chi faceva previsioni
E anche oggi
Non sappiamo l'evoluzione della crisi della guerra in Ucraina non sappiamo come saranno sfruttati fondi al PNL R per quello che si fa usate a scenari possibili
E qualcosa di estremamente complicato io ringrazio tutti quelli che ancora cercano di capire cosa succederà nel futuro è un'operazione estremamente difficile
Ma al di là delle previsioni leggendo
Il rapporto del Centro studi economia reale
Sulla base di informazioni che già nella ma secondo me il tema più importante quello che dovremo affrontare
Sicuramente come utilizzarlo
Tutto quello che volete ma se andiamo a vedere i dati dal due mila e due due mila e tre ad oggi in Italia il PIL pro capite è rimasto sostanzialmente tanto quanto è cresciuto in tutti gli altri pezzi perché succede questo possiamo alleviare questa situazione
Ricorrendo in modo adeguato i fondi le piene NR ma sicuramente se fossimo veramente bravi ma anche questo è un qualcosa che rischia di essere temporaneo dobbiamo essere bravi utilizzare questi fondi per cambiare il problema centrale
La difficoltà centrale l'Italia che è quella della crescita della produttività totale dei fattori per l'innovazione tecnologica e così via solo questo può permettere di avere a mio avviso une setto del dei fondi europei che non sia solo di breve periodo
Detto questo
Io vi auguro di lavorare bene purtroppo tra poco dovrò lasciarvi perché mi viene a trovare addirittura il rettore dell'università di Odessa per con scambi di con che il rettore doveva incontrarlo lui ma ovviamente ha delegato me
E quindi purtroppo Vitolo lasciate vi ringrazio di nuovo e buon lavoro forse ci rivedremo nel pomeriggio
E dovrà ovviamente il rettore della Politecnica delle Marche Gianluca Grigory con un'avvertenza come sapete noi faremo quadri macro economici anche se io dico sempre da macro economisti di campagne quindi molto legati all'economia reale però dentro questi quadri economici poi ci sono i soggetti ben prese le famiglie e quant'altro
E quindi una lettura dall'altro punto di vista cioè dalle problematiche
Micro economiche aziendali imprenditoriali
La chiediamo appunto dal rettore Gianluca Dettori grazie grave è un altro errore della disponibilità sempre a piace la collaborazione grazie alla professor Mario Baldassarri devo dire questa collaborazione con il nostro ateneo
Una collaborazione che si sviluppata da un po'di tempo molto positivamente
Oggi è un esempio ma in realtà veramente Mario sta facendo un lavoro notevole
Nella rilanciare no con master e non solo quindi davvero un ringraziamento da parte della della tempio allora il mio compito quello che mi chiedeva presso Baldassare da quello di provare a creare un trait d'union tra approccio aziendalistico sono un aziendalista
E l'approccio macro economico per capire se e comunque le imprese utilizzano questi dati queste informazioni la sua ed era proprio questo di fare un ragionamento sulle prospettive per il sistema delle imprese
Un approccio piccolo ma non solo micro economico ma proprio mito cioè pensando
Alle imprese io andrò molto rapidamente più che altro facendo vedere qualche strumento che stiamo utilizzando peraltro fondamentale anche per l'università perché tutto il piano strategico che ogni volta noi realizziamo si fonda su analisi macro
Andamento demografico
Il reddito veste ragioniamo da questo punto di vista anche a livello internazionale con l'apertura di sedi sto lavorando l'apertura seri in Africa abbiamo vinto un progetto a Gerusalemme con altre tre università con la custodia insomma c'è questa logica anche di incarichi sempre più forte ma determinata data no dai dati macro perché
Se ragioni solo con il tuo bacino di utenza dobbiamo settanta per cento sessantacinque per cento di marchigiani fra dieci anni avremo
Venticinque per cento di matricole in meno e quindi per cui se non con lei non colleghi questi dati e ragioni su questi dati dall'ho provato a fare un po'di considerazioni dal punto di vista delle imprese una decina di minuti Mario così evitiamo andrò ripeto velocemente sul sul sugli strumenti prevalentemente
Non gira però se quindi proviamo a girare e non un giro proprio però Broletto di provarlo
Sanando no
Foto
Adesso gira forse ok allora il tema è quello della complessità quello che viviamo nelle imprese e che tutta la situazione che avevamo in termini di di dati
Era stabile pesa la politica di prezzo dove l'inflazione non c'era più stata quindi tu ragionare intermedi marcato e finiva
Se lo fa analisi di questo tipo anche quei cambiamenti dei costi energetici rischia di non avere redditività e di pensare invece molto marca di andare avanti quindi da questo punto di vista
Queste problematiche che vedete lì determinano grande incertezza
Grande complessità nel senso che la complessità può essere affrontata con una nemico con un'alleata
Molto spesso le aziende anche gli studi aziendali hanno cercato di affrontarla come una nemica e quindi di standardizzare con approcci strumenti tanto per fare un esempio le politiche di prezzo degli alberghi oggi utilizzano approccio algoritmici per cui tu arrivi in base al tasso di occupazione che cioè in quella in quell'area via Tasso di occupazione delle camere nell'albergo hai una risposta al momento di prezzo per cui il prezzo può variare tantissimo
Questo determina due situazioni per le problematiche uno quello del presenti sboccia di ragionare al momento è soprattutto dell'empirismo frammentato cioè andare a utilizzare strumenti senza avere l'idea di un piano strategico perché è molto rischioso una strategia è necessaria anche se flessibile questo schema che adesso dovrebbe arrivare è lo stemma che permette di vedere come si può impostare un piano strategico
Che ha alla base informazioni faccio una riflessione stavo evidenziando uno il concetto di informazioni interni esterni aziendali due come cambiano gli strumenti e lo vedremo all'incirca delle problematiche perché dove c'è un problema c'è un tesoro e quindi uno dei temi fondamentali interne di informazioni andare a ricercare da problematica quindi gli aspetti sono notevoli penso alla qualità del fatturato oltre la qualità e la quantità del fatturato cento può valere centocinquanta povere settanta dipende come viene realizzato e il come gli ha realizzato non riesce a verificare se informati
Toni ma se anche a in riesce a integrare i dati demografici ad esempio i dati di reddito di quel Paese con i dati aziendali
Andando avanti c'è un
Lo stemma che riguarda la formulazione di un piano strategico classica che abbiamo elaborato Square lavoriamo e qui vedete ogni fase almeno le diciamo sette fasi sul sul totale il tema dell'informazione determinante
E determinante soprattutto rispetto a questo approccio in cui c'è un passaggio da una logica di vendita transazionale alla logica di vendita relazionale cioè la relazione diventa determinante
Che significa consegnare un cliente non tanto un frutto ma un albero e quindi significa anche andare a lavorare sul TPI che sono completamente diversi non più la quota di mercato non più il fatturato ma ad esempio la share of customer sponsorizzati
Perché gli enti che fanno parte del tuo patrimonio
Questo che cosa significa vediamo un esempio di informazioni molto artigianale
Il suo lavoro che abbiamo fatto sulla mappatura del relazioni personali di un manager cioè quanto vanno bene già non vale solo per quello che era per quello che sa perché queste cose comunque in termini di economia delle conoscenze le poi trasferire
Ma vale soprattutto in termini di relazioni
E quindi un lavoro che abbiamo fatto e mappare tutte dell'azione di un meticcio cioè ad avere conti si interfaccia e che tipo di erogazioni anni
Con i vari soggetti di un'impresa questo era un lavoro artigianale di qualche anno fa
Che però auto delle evoluzioni notevoli incominciamo a a ragionare sul primo strumento che c'è il rene cervello e permette di mettere dentro il nome del cliente e poi vedremo non solo del cliente e di richiamare tutte le relazioni che ci sono ma questo clienti
Per cui è un sistema che cambia completamente l'approccio che abbiamo invece verticale dei sistemi informativi aziendali
Questo è la struttura che mi piace di più rispetto a quelli a tendina qui digitando il nome del cliente in una intranet aziendale tutte le informazioni che riserva questa la multinazionale per cui ci sono anche a rassegna stampa e altro ancora questo CRM va ai evolvere
Verso forme di X RM nel senso che tutte le informazioni non riguardano solo il cliente ma tutti i soggetti di di quell'impresa pensate a digitare il nome di una persona che lavora in quell'impresa di sapere di quella persona quando è stato assunto che cosa ha fatto se l'ha fatto corsi si è ottenuto degli obiettivi se non ottenuti se è cambiato ridà azienda può è ritornato quindi tracciare oppure la stessa cosa con i fornitori
Questo è un altro tipo di analisi che facciamo che la matrice di cross-selling che mette dentro i dati sono reali anche se antichi perché se li posso far vedere
Tutti i clienti di un'azienda e tutte le attività che è un'azienda fa più punti ci sono bianchi più significa che l'azienda lo sta facendo cross-selling ce lo sta vendendo anche le altre attività a quel cliente
E qui c'è proprio l'unione con i vostri dati con i dati demografici quei dati economici ed è tutto il tema del giorno martedì e veramente fondamentale questo
Ancora poche imprese lo utilizzano facciamo riferimento in questo caso la georeferenzazione dei dati mediante dati interni e dati esterni vi faccio un esempio
Se io vado a valutare il risultato di fatturato di un'azienda solo in termini assoluti
Ma quello lo vado a integrare con un numero di abitanti residenti o uomini o con il reddito pro-capite con le famiglie queste cose nota sia sulla mano oggi si fanno otto magicamente in tempo reale
Perché i dati ovviamente ci sono e perché visti gli strumenti e sistemi informativi lo consentano quindi solo qui c'è un mondo estremamente interessante che si apre nel collegare sia gli aspetti diciamo delle imprese italiane impresa a livello nelle varie suddivisioni territoriali che i dati della
Demografici economici questo l'analisi mediante Jo Martelli di di fasce isocrone stesso tempo questo lavoro che riguarda l'apertura di un centro benessere
Questo riso distanza altro strumento sono le curve del valore questo è fondamentale per l'analisi di Benci ma con la concorrenza ma anche per la formulazione di una strategia sotto trovati fattori critici di successo sopra una scala di valori
E le varie colorazioni i valori che ha un'azienda rispetto a un'altra anche questo è un dato reale che ha permesso poi di definire una strategia di un'azienda nei confronti dei concorrenti
Qui cambia il mondo e rispetta le ricerche di mercato abbiamo i sistemi di visione che l'informatica consente e cioè andare a vedere il comportamento del consumatore nei vari punti vendita
I dati sono incredibilmente interessanti permettono di ragionare sulla trazione sull'attenzione estubazione se l'attrazione ha determinato anche
Azione anche in questo caso il collegamento che dati demografici importante problema parlare se c'era scritto prima è stato superato
Perché questi queste immagini vengono sconto ornate quindi non riesce necessariamente a verificare se l'uomo domotica sia qui è un oltre un mondo ancora e la la il trekking
E quindi con sistemi che permettono di verificare sempre dati informazioni fondamentale serio per la politica pubblicitaria come il consumatore reagisce e le pupille sono uno strumento involontario e quindi più si allargano più significa che c'è attenzione la colorazione rossastra identificare un'attenzione più elevata rispetto a quella verde
Nel caso specifico se il bimbo guardano e riguardano il bimbo saccente lavorazione russa ma se il bimbo Banca quale guardare pannolini in questo caso il prodotto che veniva pubblicizzato vedete che l'attenzione si sposta sui pannolini questo significa che la traditi da un'informazione se quel messaggio quella comunicazione pubblicitaria e più efficace o meno di un'altra
Ed è un altro mondo è proprio risonanze magnetiche funzionali dell'euro martedì questa interessante le fa fare una riflessione all'altro più diciamo costoso per un cliente prendere soldi dalla tasca la situazione sia bassa nel momento in cui utilizzi carte di credito ma se lo fai col telefonino diverse indagini cominciano a essere fatti montante centrato italiani del nucleo accumbens dalle nel cervello mostra invece qua sembra piacere
Pagamento mediante telefonino potrà essere particolarmente pericoloso
Ancora
Forse
Se va no
Magari non andare è
Questo è il veicolo che un altro strumento particolarmente importante perché traccia il comportamento del consumatore ad esempio un centro commerciale finiti aggancia il telefonino e ti dà informazioni promozionali al momento il
Andiamo a ragionare su logiche molto molto molto piccolo capita però l'importanza di questo andiamo andiamo sempre lì con ancora
E qui su un altro mondo che si apre e che collega i dati demografici con i dati digitali
Il momento in cui abbiamo una Marelli informazioni cosiddetti divide che vengono sviluppate non solo dall'apporto People to People People to machine banche machine to machine si apre un mondo nuovo che è quello dell'intelligenza artificiale ed è l'analisi di questi dati
E infatti parliamo sempre più di
Digitale intelligenza e non solo il ministero questo significa tenere sotto controllo tutta una serie di informazioni
Chiudo sui temi dell'intelligenza artificiale senza vederle slide sintetizzo stiamo facendo un'analisi su questo ciak oggi pietista modificando completamente
I comportamenti un'indagine che stiamo presenteremo fra qualche fra qualche giorno proprio sull'utilizzo dei intelligenza artificiale verifica come ancora oggi ci sia un approccio abbastanza statico cioè parlare di tecniche primitive no Stefano parlare da chi positive in quel caso tu hai con tecniche preventive a definire quando dovrei fare manutenzione facciamo un esempio pratico di una macchinetta per il caffè che hai venduto male
E quindi già in automatico tu sai quando dovrai fare quegli interventi di modifica e di rettifica della macchinetta del caffè in tutti i bar o dare molto può intervenire sapete che significa però anche in questo caso l'approccio un approccio statico
Nel senso che la situazione che stiamo vivendo oggi cassazione che preoccupa molto tra l'altro l'europea stamattina è uscito fuori che ha bloccato analisi biomedica
E invece molto dinamica ed alla costruzione della conoscenza degli anta le reti neurali
E lì si apre davvero un mondo perché non è un approccio statico bicchieri qualcosa c'è una risposta ma la conoscenza continuativamente piena svilupparsi come vedete anche in questo caso tema formazione le competenze non sono più portati saranno sempre più importanti perché alcuni ruoli cadranno soprattutto penso alla grafica
Vengono fatte vediate questi strumenti dell'operazione di grafica incredibile cioè di cose che non esistono però deve avere le competenze per il prontezza per fare richieste specifiche perché se non ha le competenze per fare richieste specifiche la risposta
Non non è particolarmente interessante quindi un mondo che evolve da questo punto di vista dal nostro punto di vista ma che si interfaccia sempre e continuativamente
Con i dati Maccarone
Grazie
Erano di aver portato qualche innovazione insomma rispetto a quello che facciamo per un'area
Ma ma credo che ci sia la necessità ma
Competenze
Ma
Competenze aziendali
Non so perché ma mentre il rettore parlava facendoci vedere queste nuove nuovi lavori nuovi mestieri foggiano
Mi è venuto in mente quando stavo qui alla facoltà di Economia forse Piero se lo ricorda
E e
Fu a faceva più macroeconomia a quando facevamo la microeconomia la teoria della domanda era basata all'epoca su tre configurazioni
La prima è costruire la domanda conoscendo la funzione di utilità del consumatore
La seconda misurando pesando la funzione del dalla terza era le preferenze rivelate che in quel momento era innovazione cioè che significava significava andare dal consumatore dargli dei soldi e farlo girare per vari negozi e vedere alla fine lui come spendeva questi soldi e da qui le sue preferenze venivano rivelate e lentamente si costruiva la curva di domande
Mentre mi facevo vedere mi sembrava di venire e che ne sono tali da da dal Medio Evo e e scoprire immediatamente un altro pianeta quindi questo collegamento mi sembra molto importante ringrazio Gianluca
Per questo contributo Abdel poveri Marco economisti di campagna
Ora partiamo dal quadro dell'economia mondiale
E quindi chiedo ad Emilio Rossi e lo ringrazio non solo personalmente ma anche come Oxford Economics di fare come da diciassette anni fa
Il quadro esterno all'economia italiana quindi mondo ed Europa che si può immaginare in questo momento e per gli anni futuri
Io Mario invece rimane quindi mentre altre ascolto continuo liberata un giornale
Forse se con
Ma io ringrazio
Si sente accesso sì
Ringrazio ovviamente Mario prima di tutto perché come ha detto diciassette anni non mi ero reso conto Mario che fossero così tanti
Tratto diciassette anni grosso modo significa che abbiamo fatto questi questi incontri questi convegni almeno una trentina di volte quindi anche saltando forse hanno di Covent ma in generale e quindi c'è una collaborazione in Grazio Mario ovviamente per darci ancora
Fiducia nonostante quelli che saranno stati inevitabilmente gli errori che abbiamo fatto di previsione e quindi collega un attimo al discorso che facevo prima Staffulani
La la stanza
In teoria lo sanno tutti ma le previsioni sono fatte per essere sbagliate questo è il tema di fondo quindi perché sono fatto vespe perché se se fossero corrette significherebbe che non hanno contribuito a cambiare nulla quindi
Le le l'essenza della previsione e quella di dare delle indicazioni a policy maker impresa e quant'altro su quello che può essere uno scenario carta la modellistica e per costruire scenari di cui voi la previsione diventa quella che lo scenario che la maggiore probabilità ecco in questo situazione così complesse l'abbiamo in questo in questi ultimi anni
Devo dire che in quarant'anni che mi occupo di scenari il la probabilità dello scenario la probità più alta dello scenario più di quello che poi viene chiamato previsione è una probabilità che non avevo mai vista così bassa
Lo rispetto a quelle che sono le gli scenari eventualmente alternativi noi costruiamo scenari anche alternativi in base regolare diamo una probabilità H int. condivisa con i nostri clienti eccetera ripeto la probabilità dello scenario di base che diventa la previsione oggi quella tra le più basse siamo in un mondo molto complesso
Sicuramente complesso nel senso che i fisici danno al termine complessità cioè nel senso che i vari fattori che determinano la previsione poi sono interagenti tra di loro in maniera molto molto forte molto forte e numero di fattori negli ultimi anni ovviamente è aumentato molto ovviamente i due chiamiamoli meteoriti che si sono schiantati sulla terra vuol comunque alto meno sulla sulla sulla sulla situazione economica da Covi del alla due all'invasione della dell'Ucraina
E a questo abbiamo aggiunto anche la transizione energetica che è una nostra scelta ma dovuta obiettive situazioni cambiamento climatico
Tutti questi fattori vanno ad aggiungersi a quelli che erano i i fattori tradizionali della difficoltà di un sistema economico cioè quelli che Riva hanno a che vedere con la crescita distribuzione l'inflazione il debito eccetera tutti questi fattori in più
Hanno determinato una situazione che oggi non è più complicata ma è complessa e c'era qualcuno che aveva mi sembra negativa infarti de presentato questo aveva usato questo termine oggi abbiamo siamo di fronte a un sistema complesso ecco quindi detto questo mi sembra fondamentale tenerlo presente
Noi
A questo punto passerei proprio alla a quella che la passerei nel segno di un uso il condizionale perché mi sembra che non non parta questo eccolo qua che è successo
Nella Passarelli
Che devo fare
E per la prima
Ecco o allora
Il più prima cosa ha da dire che in questa situazione complessa
Il nostro scenario di base cioè con la probabilità più elevata è un è meno ottimista di quello che è lo scenario di base presentato invece da Fondo monetario dall'OCSE da maggior parte di previsione diciamo
Un po'più pessimisti questi sono i tassi di crescita attesi da da noi in in rosso che
Dagli altri due previsoni per il ventitré ventiquattro a parità di potere d'acquisto vedete che non siamo boh mezzo punto percentuale più basso per quello che riguarda il due mila ventitré
Ancora qualche decimale anche per il due mila ventiquattro
Ovviamente ci sono differenze anche nella
Nella tempistica in cui queste previsioni sono stati fatti ammazzare la sostanza è che il no la nostra è un po'meno ottimista del delle altre questi sono tassi di crescita a livello globale quindi
Anche un mezzo punto percentuale di differenza in realtà e tantissimo non è perché nasconde delle variazioni geografiche molto importanti che ne vediamo poi nel nell'arresto della la presentazione
Prossima slide vediamo se ci riusciamo sempre ritorna indietro ecco ci pensa lei a
Allora cosa ci aspetta
Perché siamo un po'più o diciamo siamo meno ottimisti degli altri
Va be'intanto abbiamo
Questo che è un discorso che vale soprattutto nel medio lungo termine ma alcuni elementi di che di di cui parlo qui sono già presenti per il due mila venti del due mila nel due mila ventiquattro
Soprattutto con le colonie avanzava Anzac la situazione
Di diciamo dominata da quella che è la lotta all'inflazione in questo momento realtà la lotta all'inflazione che chiaramente è stata per l'Europa una conseguenza dell'invasione al in Ucraina
A questo elemento realtà
Si aggiunge una serie di altri elementi da quel più importanza il debito e che il debito teniamolo presente tra pochi mesi diventerà il problema soprattutto in in Europa
Anche se ovviamente anche negli Stati Uniti insomma la la situazione sul debito abbiamo visto anche recentemente con la questione del sud Sieglinde non è non è banale però insomma il problema più grosso del debito e per alcune parti dell'Europa tra cui ovviamente l'Italia
Quindi abbiamo già questo tipo di
Situazione che ereditiamo perché è una situazione che
Congiuntamente spinge in basso le previsioni o lo scenario di base
Per quello che riguarda la crescita la lotta all'inflazione il problema del debito chiaramente tendono a a ridurre il tasso di crescita
Anche perché abbiamo
Una situazione
Prandelli che ha che si molto probabilmente si presenterà per quello che riguarda i fattori da stagnazione secolare o di quelli che era chiamata la stagnazione secolare comunque alcuni fattori soprattutto quello demografico ma non solo non citati anche altri
Questi fattori tendono comunque a tenere più contenuta la
Piste i tassi di crescita
La differenza colpevole vandalico potrebbe essere probabilmente sarà che il gol su azione sarà moderatamente moderatamente col punto interrogativo come dell'universo sarà più elevata
Nel più breve Andrea Mico diciamo le ventennio precedente l'inflazione vuoto perché ancora intorno all'uno per cento zero virgola cinque a seconda delle aree eccetera
Non c'è stato modo con i quantitativi sentì portarlo più di portare questa sull'inflazione più in alto
Adesso probabilmente ci troveremo in una situazione strutturalmente diverso per quello che riguarda l'inflazione a causa della transizione energetica e dell'aggiustamento delle supply chain la transizione energetica dei costi molto pesanti
Qualcuno dovrà pagare questo significherà comunque una pressione sui prezzi il per quel che riguarda la supply chain e qui c'è un aggancio anche all'elemento di economia aziendale diciamo
Nel senso che li supply chain
Andranno riviste
Nel senso della riduzione del rischio comunque della gestione del rischio
Dei fornitori abbiamo visto cosa significa la dipendenza
Sia per le imprese che per i per per gli stati di di di avere una dipendenza eccessiva no da quello che una un fornitore
Localizzato in aree chiamiamole non amiche poi li si potrebbe la scure su che cos'è amico e non amico però accennare chiaramente non amiche faccio l'esempio di appositi ieri
Era la la città di Aleppo in Cina adesso accolte Gracco mia anima sta rivedendo la sua politica di localizzazione
Probabilmente si sposterà in India o si sta spostando tra l'India e la Vietnam eccetera perché dipendeva troppo da questa appositi
Localizzata in Cina stessa cosa con il gas la dipendenza del gas che abbiamo creato di in Europa dal gas russo in particolare
E anche lì c'è al di là del fatto ovviamente lascia sta lì era stata fatta per un criterio di tipo economico costi bassi dice lui il costo più basso quello della Russia del gas russo quindi vado a prendere il gas in Russia però a quel livello di dipendenza
Si è visto che poi non non era non è il caso in azione proprio di risk management non si deve arrivare a livelli dipendenze eccessivi da un fornitore quindi se adesso invece le imprese cominceranno a ragionare in termini di risk management sulle supply chain
Inevitabilmente ci sarà una ulteriore pressione sui costi qui abbiamo pressione sui costi della transizione energetica pressione sui vostri dalle sue dalla revisione delle supply chain e della globalizzazione in qualche modo nella distribuzione all'urbanizzazione
E chiaramente questo comporterà che da quell'uno per cento inflazione che avevamo prepara lei amico per i duecento in due decenni precedenti a un inflazione strutturale che è molto probabilmente superiore al due per cento
Allora lì poi si apre un discorso su quella che può essere la politica monetaria viola il punto interrogativo sull'inflazione al due per cento come obiettivo da rivedere o meno
La provocazione la lascio lì al dibattito successivo ma secondo me è un elemento che va tenuto presente per quanto riguarda il futuro perché come dicevo il ovviamente la lotta all'inflazione questo non l'ho mai dodici voli insomma e banale
La lotta all'inflazione comunque comprimendo in qualche modo il tasso di crescita e quindi l'occupazione
Vasta la slide
Per quello che riguarda la la diciamo la la la il profilo di crescita come dicevo prima ci sono
Inviato quelle dello quello scenario di base
Tra il due e mezzo e il tre per cento di crescita annua a parità di potere d'acquisto a livello globale ci sono diversificazioni molto importanti a livello geografico
Vedete gli ombrelli evidenziato in rosso
Nel nella tabella di destra
Quelli che sono i tassi di crescita che non ci attendiamo ma insomma su questo c'è un consenso abbastanza generale al di là di guasti decimale Hope un punto percentuale differenza ma la sostanza vedete che nell'area
Emerge regia cioè quindi per tutta l'area del Sud-Est asiatico eliche ci sarà la crescita mentre nell'aria euro zone Nordamerica tassi di crescita già per il due mila venti trenta e poi negli anni successivi sono attesi a essere più bassi anche per i motivi che che ho detto prima
Slide
Allora qui
Ho elencato una serie di
Allora perché offrono presentato questa slide perché
La lotta all'inflazione diciamo Gilli il tasso il modo in cui si muovono i tassi è funzione di quanto riteniamo dovrebbe essere funzionale di quanto riteniamo che l'inflazione sia strutturale rifrazione
E è partita come un fenomeno temporaneo nel quarto trimestre due mila ventuno allegato sostanzialmente a fattori d'offerta
E quindi uno si potrebbe aspettare che finito l'effetto sui prezzi della i invasione dell'Ucraina poi in qualche modo l'inflazione si moderi allora è chiaro che una volta che l'inflazione a causa della guerra andata avanti
Si è diffusa nel sistema e difficile
Che si abbassi cioè diventa dunque e diventa endemica in qualche modo quindi però la tempistica con cui l'inflazione cala e funzione anche di quanto fosse inizialmente strutturale questo fenomeno del quarto trimestre due mila ventuno in realtà secondo noi non era strutturale era dovuto a dei fattori temporanei quindi ci aspettiamo una discesa dell'inflazione tutto sommato
Abbastanza pratica
Prossimo solare
Infatti vediamo che il consumatore sindaci sen forte calo
Ovunque vedete che pratica già
Nell'euro nell'eurozona già nella seconda metà del due mila ventiquattro si ritorna si dovrebbe tornare al secondo le nostre valutazioni
Al due per cento di che è l'obiettivo insomma della dell'inflazione insomma
Anche se in realtà quello che è il problema è sulla slide di destra che è l'inflazione core perché l'inflazione corre quella viene di fatto l'obiettivo che la Banca centrale europea
E qui vedete che
Non è soltanto un fenomeno europeo ma l'inflazione core come dicevo prima dopo l'infanzia dopo l'invasione ucraina si è diffusa nel sistema e quindi
Lo vediamo infatti che per piuttosto elevata nella slide di destra non sia per gli Stati Uniti che per l'eurozona siamo a tassi tra il sei e il sette per cento quindi
So scuse milioni valichi lamiere ti posso chiedere un minuto
Perché nella sua il precedente
Se
In questo senso è un workshop
Vedete tra le varie voci c'è scritto mercato Ttf di Amsterdam e quello sul gas molto sottile e quindi soggetto che estrema volatilità e risposta fattori temporanei
Poi meccanismo di formazione del prezzo del tre città legato ai costi degli operatori al margine siccome ci tornerò in testa alle previsioni per l'Italia
Qui va chiarito mi viene in aiuto quello che impara mo'tanti anni fa Piero
E cioè il costo medio costo marginale
E poi magari approfondirò all'inizio della del mio intervento questa mattina ma è proprio questo che ha determinato gli extra profitti quindi un'ondata inflazionistica da costi in Europa e in Italia a differenza della spinta da domanda prevalentemente a Roma merita dei miti
Che in realtà erano andate inflazionistica che determina nel settore energetico degli extra profitti semplicemente perché il prezzo si adegua al costo marginale il Ttf di Amsterdam è un mercato
Da fantasma
Nel senso che le quantità non sono note scambiate sono visibili come sarò Fatah non noi ma l'unica cosa che si sa che sono molto sottili quella del genere non si sa neanche quanto sono quindi però fa da specchietto per le allodole in modo tale che tutte le tariffe applicate poi a famiglie e imprese comprendano quel costo
Ovviamente il costo marginale sale il prezzo si adegua al costo marginale ma
Foyer gli altri
Ci avevano insegnato che la differenza tra costo marginale costo meglio far profitto ma in questo caso è un extra profitto rispetto ai costi effettivi
Che le imprese energetiche hanno pagato alla dogana dichiarandolo loro stessi io do sempre due numeri magici
Da gennaio due mila ventuno ad agosto due mila ventidue quindi al picco il Ttf di Amsterdam era aumentato del novecento per cento
Da diciotto euro a megawatt fino ai trecento eccetera
I prezzi all'importazione dichiarati dalle imprese energetiche italiane che sono sette otto dieci non è che siano tante nello stesso periodo non erano aumentati ma dell'ottanta novanta per cento
Solo che le bollette sono stati indicizzate al Novecento non all'ottanta questa differenza fra gli extra profitti è ad ottobre
Verissimo amico
Vi ricordo mai al
E mi disse ma è un problema di costi marginali e costi medi questo lo sappiamo sin da bambini con le barchette così ma sappiamo anche che se il mercato in concorrenza
Questo spinge il prezzo al ribasso se il mercato ha un grado di monopolio questa spinta non c'è e quindi quelle imprese guadagnano gli extra profitti per collegare quello che stavi dicendo con quello che poi riprendono più tardi grazie
Da Grazia tematico
E ovviamente considerazioni che io non sono in cui non sono entrato perché una questione di tempo ma insomma poi Mario viene giustamente questa si volevo affondano le ho fatto notare che parliamo di tassi di crescita della Sea inflazione core molto elevati praticamente sia negli Stati Uniti dell'Europa i motivi per cui sono così elevati d'Europa sono d'
Diversi da quelli per cui sono così elevati negli Stati Uniti ma non entro nella distinzione anche qui per questioni di di tempo
Quindi slide successiva
Nella slide successiva ecco qui far vedere come
Guardiamo soltanto la somma di destra è più facile
Facendo il break tanto l'inflazione si vede come il c'è un crollo vero e proprio di quelli che erano appunto i fattori temporanei di quelli di Caravà i fattori temporanei che hanno descritto prima
Ai quali va aggiunto nel setto di cui non si parla molto perché hanno gli economisti ci piacciono le cose complicate quando una cosa è semplice e ce lo dimentichiamo e che è l'assetto base
Perfetto base cioè lui semplicemente il confronto fra il prezzo di oggi e il prezzo di un anno fa per tutti prassi energetici commodity e conoscere i prodotti re relativi alla supply chain c'è un crollo verticale dei prezzi
E quindi oggi confrontando i prezzi di oggi con quelli di un anno fa appunto l'effetto base
Viene viene questo tipo di di impatto molto molto poco molto forte sul sul CP ai ecco totale vedete che sul sul coro invece è molto più lenta la è stata diciamo minore la di l'innalzamento del del tasso d'inflazione core ma poi e anche più lento in
Il ridimensionamento
Ritengo molo presente questo assetto base perché essa punto
è un calcolo molto semplice da fare ma di solito non se ne parla proprio quindi
Per quanto riguarda l'inflazione core stessa slide successiva
Lo diciamo che
Qui c'è una noti ci sono dieci abbastanza confortanti tutto sommato
Perché sull'inflazione corto
Di una grossa parte
Viene dall'area
Dei settori collegati al turismo e al all'alloggio eccetera questi sono i i rischi diciamo le aree dove c'è maggiore inflazione no
Parliamo di prassi molto elevati per quelle aree Lima gli a tutti gli altri settori sono sotto al cinque per cento intorno al cinque per cento al di sotto degli Tura qualcuno praticamente fermo
Quindi questo già ci può far sperare che anche l'inflazione del settore dei servizi anche se più vischiosa diciamo come tipo d'inflazione però ci sono gli elementi perché si ridimensioni anche questa per quello che riguarda il mercato del lavoro che ovviamente la componente fondamentale
Abbiamo questi tracker Dale dei salari
La sera in tempo reale dove vediamo che nella sostanza finora
I tassi di crescita dei salari
Quelli rinegoziati sono tra il quattro e il cinque per cento sono delle cifre diciamo tutto sommato nel gestibili
Rimane il problema dell'inflazione del settore dei servizi o del di come e quanto è diffusa l'inflazione difficile da far scendere l'inflazione core però forse la questione un po'meno pesante di quello che sembra
Slide successiva ovviamente l'inflazione correlata intricata alti tassi di policy questo nel due mila ventitré ci aspettiamo che diciamo crescano marginalmente ancora in Stati Uniti ed Europa e che rimangano lì per il due mila ventitré in ma che diciamo nella seconda metà del
Scusate nel secondo trimestre comunque diciamo non prima di primavera due mila quattordici ci sia già un inizio di allentamento sui tassi ventiquattro scusate ovviamente certe feste
Stazionari
Va bene il tema però qual è dal punto di vista slide successiva
Quello che ne abbiamo fatto sulla destra e vede un esercizio e l'abbiamo fatto di stima di quello che è l'impatto della del
Mi si può dire delle policy si della BCE e del teste delle tipo delle policy restrittive delle banche centrali
In particolare a destra vedete quello che assumo che abbiamo fatto per l'eurozona calcolato con vari metodi quindi diciamo con un nostro varrà di tipo standard piuttosto per una serie di almeno altri tre
Barbarie Siani e la linea tratteggiata gli dice quant'è l'impatto sul Pilo quanto impiega anche il tasso di il il il la mossa restrittiva sulle condizioni finanziarie
Quindi anche il credito non solo i tassi di interesse ma anche le condizioni del credito
Quanti trimestri e il numero di trimestre riportato in basso quanti trimestri impiega per a vedere un impatto sul PIL l'impatto sul PIL
Praticamente dall'inizio della stretta
Della Banca centrale europea intorno ai cinque sei sette trimestri
E però qua non è che scompaia ovviamente quindi diciamo che sulla base di quello che è già successo in termini di stretta monetaria ci si può aspettare una un impatto ancora non non finito come dire ci sono ancora delle
De
Delle restrizioni di domanda che deriveranno da quanto è stato già fatto non è finita qui
Questo è il secondo voi molto rilevante perché appunto poiché viene invece sull'altro grafico a sinistra che c'ha parliamo di
Riduzioni di PIL Chico appunto di sei sette trimestri di zero sei zero sette per cento quindi un impatto importante
E come dicevo slide successiva come dicevo la stretta del credito basteranno i prossimi trimestri
Insomma questa è una slide parla da sola ci sono già adesso dei segnali chiarissimi anche nelle lei sardo e sul fatto che anche il secondo trimestre di quest'anno
Vedrà quanto meno in Europa
Una situazione economica di in discesa diciamo in ulteriore contrazione
Lo slide successiva in un certo senso la buona notizia però è che visto che il la stretta monetaria sta avendo degli impatti
E quindi
C'è un calo di domanda in calo del PIL
Questo crea spazio in realtà per una
Perché la la Banca centrale europea riveda le sue previsioni al al ribasso come peraltro ha fatto già degli ultimi trimestri anche le previsioni sull'inflazione core
E questo potrebbe creare s'appunto questa situazione di riduzione della crescita potrebbe creare spazio per una allentamento
Del della policy della i cibi un po'più rapido di quello che è nelle previsioni con il cenare di base diciamo
Slide successiva
Qui di fatto concludo
Se Mario Palmisano due minuti parlo anche di grosse dell'Italia ma vediamo
Interrotto sulla parte globale europea questa è un po'la la sintesi
La buona notizia che abbiamo vinto sto che le economie avanzate ma anche quelle emergenti ma problema il dubbio era più sull'economia avanzate vista anche l'importanza il fatto che ciò col Covito
Molto su molto significativo sull'economia avanzate la resilienza di quelle del del sistema economico chiamiamolo occidentale
L'altro elemento Abelli dell'inflazione ho parlato del debito Lollo accennato teniamo presente che oltre a essere un problema poi per la gestione del debito e quindi per la eventualmente
L'impatto che può avere sul sull'abbassamento del del del PIL
Ci sono anche pronao del debitore accentua i rischi di instabilità
Nel settore in caso di crisi del settore bancario aumentando anche la probabilità della crisi del settore bancario stesso
Ecco l'elemento fondamentale secondo me la questione dell'alto potenziale già accennata nella prima slide Caio che avevo riportato per via del fatto che
Dice i cosiddetti fattori di quella che era assai definita la stagnazione secolare torneranno a essere preponderanti rispetto a quelle che avere è stata
La diciamo il il rimbalzo post covi di rimbalzo moscoviti è stato determinato in buona parte
Ho accompagnato quanto meno da politiche fiscali molto espansive la vedo molto più difficile che si possa medio nel medio-lungo termine
Mantenere quel tipo di istanze così aperta per le politiche fiscali
Ecco e poi il punto l'elemento fondamentale che ho già accennato è quello della transizione energetica della revisione delle supply chain che cambiano anche i dovranno cambiare in qualche modo anche il comportamento delle delle impresa
E di questo livello globale ed europeo ovviamente anche italiano passerà l'ultima stivali ultime due slide al volo sull'Italia
Perché presento questa slide si è parlato moltissimo di questo fatto che l'Italia sarebbe il paese che è cresciuto di più
Nel Periodo recente negli ultimi trimestri
Rispetto agli altri Paesi dell'eurozona tanto Bampo qualificata intanto non è propriamente vero che sia presente sulle più ma anche comunque diciamo che la la la sostanza di della questione e nel fatto che una buona parte della crescita che l'Italia ha avuto dovuta al fatto che c'è stato un impatto delle politiche di bilancio
Superiore rispetto a quello che è stato nei paesi nella media dei Paesi europei villa Suardi destra vedete che il Budget primary Baget avanza indizi il surplus primario diciamo quindi senza considerare gli interessi il pagamento degli interessi il cioè circa un tre e mezzo per cento nel Periodo Trennert tre punti percentuali di differenza tra indebitamento il del del dell'Italia rispetto alla media europea
Le sue non dico che tre punti percentuali di più di maggior indebitamento significa tre punti percentuali di crescita distribuiti sui tre anni però insomma sicuramente no un effetto pompa diciamo che c'è
Quindi questo anche spiega perché ovviamente l'Italia va tenuto ben presente questo elemento perché sembra che stia l'Italia sia diventata e non lo è un Paese che non sono in grado di risolvere i i problemi
Diciamo da qui per da quella che è la sua struttura in realtà non è la struttura del paese è stato questo perfetto di tipo fiscale
Ultimo slide ci tengo a farla vedere perché si ricollega anche a quello che diceva prima il rettore
Va qui
Dal novantacinque vediamo dal novantacinque al
Nel due mila ventidue l'andamento del gestore del terziario dei settori terziario e del resto dell'economia
Qui chiara si vede chiaramente facendo ripartire entrambi da cento
Che il resto dell'economia che è sostanzialmente l'industria in senso stretto e poi c'è l'agricoltura non sono fondamentalmente riduzione in senso stretto e praticamente ferma al palo
Rispetto al novantacinque con alti e bassi con spinte Edipo industria quattro punto zero superbonus cosa di questo genere nel settore del terziario vedere e quello che ha trainato il Paese qui questa questa slide e qui
è incompleta nel senso che non ho riportato l'andamento del settore terziario rispetto agli altri paesi europei che in realtà ampio mostrato
Crescite superiori a quelle del terziario italiano quindi il terziario e il settore trainante nel momento ah perché è un sano lento come direttore dell'Osservatorio del terziario Manageritalia abbiamo fatto un po'di analisi produttività
Dei vari comparti del settore del terziario e guarda caso quello che è venuto fuori è che
Credo che la la presentazione che ha fatto lucertole prima lo evidenzi
Il fatto che c'è una necessità di investimenti in Ict che in Italia molto molto inferiore a quella degli altri Paesi il settore Ict e quello che in Italia
Pur avendo comunque investito ma è quello i cui destini i gli investimenti sulle ricettivi Italia sono molto più basso di quello all'europea
E questo comporta un problema di competenze e derivata un problema di competenze a sua volta
Una serie di
Cosa che ha presentato il rettore
Abbiamo analizzato
Quali erano all'interno del settore Ict i comparti dove c'è Maggiore riluttanza da parte delle imprese allora viene fuori che i settori le aree dove il PPI dell'impresa inverso di meno sono quelli do del data analitici Big Data e intelligenza artificiale cioè quelli che richiedono maggiore competenza
Cioè le nel settore Cloud investiamo come nel resto d'Europa in questi altri settori
Investiamo meno da un esame
Problema quindi correlato alle competenze qui evidentemente l'università ha molto da aiutare insomma è da essere aiutata in modo che aiuti qui con questo chiudo
Ringrazio
Come vedete abbiamo avuto un esempio concreto della motivazione del ping pong tra le imprese le aziende e i quadri macroeconomici ma la terzultima slide che ha presentato Emilio che ringrazio ancora una volta per questa sua puntuale è ampia presentazione del quadro esterno ci porta e ci collega
Alla al tema che affrontiamo adesso che coordina del pilota uno Taino
E e che ringrazio ancora una volta perché è intervenuto da Franco dello Francoforte no no era al mare
Perché e
Perché quel punto che faceva vedere Emilio Rossi era tutto questo che abbiamo detto c'era un punto interrogativo il quadro geopolitico Jack economico per questo abbiamo voluto premettere alle previsioni macroeconomiche sull'Italia che farò subito dopo
Questo piccolo pannello ecco per darci qual è il quadro che essi prospetta in termini geopolitici Egeo economici
Andrea spalmato se presente
Roberto Arditti mi ha chiamato ieri sera tardi che ha perso il treno da Roma l'ultimo e quindi sarà collegato anche Luigi
Con la piattaforma Zumba PPI dicendo il Parco Danilo e ai suoi ospiti grazie
Grazie professore buongiorno a tutti
A quando quando il professor Baldassarri e mi ha chiesto di moderare questo dibattito geopolitica Egeo economia negli anni della previsione economica ed io ho provato un po'di imbarazzo perché
Ho pensato di mandare i
La in un'aura
E di economia a dire che e gli economisti stanno diventando inutili sostanzialmente o comunque che c'è un certo declino delle del rilievo degli economisti però poi ho sentito la relazione soprattutto all'inizio della relazione di di Emilio Rossi
Nella quale sostiene che le previsioni se davvero depresse se davvero sono buone devono essere sbagliate quindi credo che non abbiamo nessun problema è un momento perfetto per fare delle previsioni sbagliate di lei questo perché siamo in un cambiamento di stagione assoluto
Dal quale del quale avrei nel quale avremo dei problemi a fare delle previsioni delle previsioni precise perché c'è questo cambio di stagione ben sembra che si ha davanti agli occhi di tutti
Ist
Sci Jinping in Cina che by Dent negli Stati Uniti hanno deciso
Sulla base naturalmente Jim movimenti reali non sulla base di invenzioni loro hanno deciso che la sicurezza in questo momento prevale sull'economia
Dal dal punto di vista dei loro paesi e questo è un è l'elemento centrale del della fase attuale qualche decennio di globalizzazione qualche decennio di economia che segnava la direzione un po'di tutto
Vengono meno vengono meno e le previsioni diventano inevitabilmente meno facili nel senso che se sono già difficili di per sé le previsioni economiche naturalmente sempre
Ma in questo momento se devono tenere conto di decisioni chi sono strettamente politiche e geopolitiche naturalmente è ben difficile capire sapere cosa passa nella testa in particolare di alcuni di alcuni autocritica
Il in più c'è un altro elemento sì ma si parla molto spesso di guerra fredda
Io non credo che siamo in una situazione di guerra fredda di guerra fredda e un congelamento degli individui anche e qui siamo in una situazione di ridefinizione totale degli equilibri nel senso che ci sono potenti
Potenze revisioniste che vogliono cambiare la situazione e sulla base delle quali sulla base del delle loro azioni
Che c'è un un cambiamento un cambiamento profondo quindi non siamo per lo meno non siamo ancora a mio parere in una guerra fra ed è anche questo è un altro elemento di incertezza nel senso che non sappiamo come evolverà questo questo confronto per equilibri diversi
La domanda è i governi almeno quella che porrei o in generale i governi e l'impresa è sono europea in particolare sono pronti ad affrontare questa situazione sono pronti
Capisco che facciano sicuramente delle previsioni che sono importanti ma in questo momento oltre la previsione credo che ci sia la necessità della prevenzione e della prevenzione del rischio in particolare sia dal punto di vista dei governi che dal punto di vista
Che dal punto di vista dell'impresa
Anche la lotta all'inflazione di cui si è già parlato in questo dibattito credo che sia
Un elemento meno certo che in precedenza dal momento che le banche centrali devono tenere conto dei possibili probabili ciò che possono arrivare come sono arrivate l'anno scorso per esempio che hanno una grossa influenza
E possono diminuire la capacità della politica monetaria non vado oltre a questa cosa perché abbiamo poco tempo non più di quaranta minuti
Siamo già anche un po'in ritardo con sulla tabella di marcia quindi
Voglio introdurre subito quelli che sono i paletti stretti questa discussione ci sono
L'ambasciatore Giampiero Massolo che una lunga esperienza di relazioni internazionali so che i profughi Carey che l'ambasciatore dovrà lasciarci alle undici e mezza quindi farò la prima domanda Lupi in questo momento oltre a ad avere una grande esperienza
Di carattere di carattere sulla politica internazionale da anni uno dei protagonisti dello della dell'industria italiane in questo momento
Al vertice di mundis
Poi c'è
Marta Dassù che la direttrice di Aspenia una grande una grande esperta di relazioni internazionali tra tra le maggiori in Italia poi ci sono due giornalisti uno è Roberto abiti che un po'tutti credo voi conosciate è stato tra l'altro direttore de il Tempo
E poi c'è entro spanna Hüsker qui al mio fianco i primi tre che ho presentato sono unanimi
Spanna o se invece qui è un giornalista di origine americana da molti anni in Italia basato a Milano sono un sacco di cose scrive libri e quindici dirà cose interessanti anche sulla relazione transatlantica come dicevo comincerei comincerei con
L'ambasciatore Massolo
Vorrei chiederle e ambasciatore come come tratteggia lei questo momento geopolitico i rischi che ci sono con la guerra in Ucraina la contesa tra Stati Uniti e Cina la ritualità tecnologica
Il sud del mondo che sta cercando una sua la sua posizione a livello a livello internazionale ecco si possono oggi fare previsioni politiche ed economiche in questo in questo movimento generale che c'è a livello internazionale in questa instabilità internazionale
E in più aggiungerei una curiosità che magari le avrei chiesto dopo ma io temo che poi lei debba scattare una curiosità mia personale
E gli ambasciatori negli ultimi tempi erano diventati dei degli esperti non tutti probabilmente ma molti erano diventati degli esperti di economia degli agenti di e quello di
Del degli interessi economici dei Paesi patti fra anche anche in Italia
Stanno tornando a
Occuparsi direttamente strettamente solo di politica e di relazioni e di relazioni internazionali adesso prego ambasciatore
Grazie intanto molte grazie alla lista suo presidente Mario Baldassarri all'Università Politecnica delle Marche io credo che ogni volta che si riesce a parlare pacatamente
Al ma non consiglieri per per ed
Trump appunto
Quello che
Per l'Italia che poi rilevante consigliano
Paese è un po'come dire dimentico visse queste sono occasioni di sempre prego commendevoli e benvenuti
Ma intanto rispondo subito alla seconda domanda che della per
La diplomazia finalmente egli la un tecnico
Io nutrito
Comunque perché imprese no e quindi io non posso cinque pentito
Grazie di politica che si tratti di economia che si tratti di statistica che si tratti
In generale di quello che esso mi Ferroni sociale portati Comau scusi ambasciatore può parlare un po'più vicino al microfono perché altrimenti dicendo io ce l'ho il veramente squadra adesso meglio
Meglio così
Va meglio sì sì
Ok abbiamo cui nordico dicevo la le diplomazie devono aiutare i governi a compiere prendere delle decisioni che oggigiorno sono sempre più complesse e chiedevano metter dentro tutto una pluralità di fattori che spopola viticci economici sociali insomma il fallout della globalizzazione alle conseguenze della dei globalizzazione e così via quindi da questo punto di vista sempre più il diplomatico deve fare un atto olistico
Predispongo poco comportamenti leggeri Simeone quindi
Non mi sento di dire che è tornato alla politica dopo aver fatto una dichiarazione nel campo dell'economia del commercio in realtà il ruolo aveva un ruolo quello appunto molto più complessivo e abbisogna di competenze
E che sono per dirla con una parola sola sempre più umanistica diciamo riguardano un po'tutta la sorella dell'azione della società istruiscono invece ricompense vedremo dicono
Per quanto riguarda della se ma ma io
Fino
Sta in stato molto
Forse però decisioni del presidente sia del presidente mai pienamente nella sicurezza a far premio sulla convenienza purtroppo viviamo in un mondo che
Confortevoli certezze
Paventa alle atto appunto sul mercato
Il mercato l'applicazione dell'Occidente
In una mio il cui approdo
Anzi ha posto poco chiaro poco poco conoscibile
Lasciamo perdere le cause della globalizzazione ma gestita il mio Paese ha per primo
Come dire le assertività ratio anni insomma potremmo farci un convegno a parte insomma quello che
Di fatto succede e che noi siamo abbiamo lasciato un modello precedente non abbiamo ancora un nuovo modello questo modello interpreta allorché
Quanto al pop americano gambe Malibran definisce conteggi zero prendendo con questo appunto un mondo dopo un atto per il
Militarmente accumula
Diciamo veri gli argomenti
L'alternativa
E in questo G zero traduce in una crescente frammentazione ci impensabili camminava verso mondo due superpotenze Stati Uniti
La libertà di in atto allentata più complicato il tortuoso
No quindi vivere in un mondo in cui consistente si confronta come lei diceva con il l'arresto
Per il perché non è molto per poter compatto intangibile
Rispondo ambasciatore rimanga vicino per favore ma anche un po'di Cina grazie non è non è qualcosa che sì questo questo resto non è qualche cosa che lei si
Risponde una guida unica per esempio cinese in qualche modo funzioni instabilità Totò maturo mercato
Insieme al soccorso di no parte delle competenze e funzioni debbo pittoriche prendete rallenta ancora
Perché il sax contralto letterale gli imputati in stile potenza gli stessi che sono
E la Russia molto la sua attività spazi in modo
Ampliata del volumi mai intimoriti bene della libertà fa antichi diritti proprio nel o stenta ancora a per ma ritorna identica questo avvenne consegue se conseguenze in termini di sistema
Sono che molto rapidamente locale scadano il diventare globale
L'Ucraina interventi Marcello mente minacce nell'estero vicino vedi
Il considera il suo ex e sporcizia scalati diventa del sistema
E un difensore e poi il teste col improba
Sì la Cina per l'appunto i futuri assetti del cibo
In secondo luogo visti questo provoca questa sfida poco fenomeni Lombardo no della globalizzazione
L'organizzazione non lo sente
L'altezza
Limpide liquidate dal mai ampiezza dello spot le sue funzioni nazionali o per i Paesi sono molto
No la dorsale technology l'intelligenza artificiale
E questo a sua volta questo fascino
Il rischio tende redditizi della no previsioni c'è il rischio i conflitti diventa la tutte esistenziale il compito dagli Stati Uniti e conflitto propongo via grazie
No stilettate l'esistenza e e questo indotta i contorni intenzionati lettura ecco una nube tossica
Vi prego avuta con ma penso no diciamo che complessivamente quello che si può fare si terrà deduzione che i problemi i Ciompi entrare nella
Direzione dunque
Favorirebbe le in modo da limitare visto che i venti esistenziale e questo evidentemente è un compito collettivo è un compito ipotesi è un compito dovrebbe diplomazia dappertutto potrebbero
E in Turchia no perché impossibile da inventate chiaro che in questo hanno finito delle conseguenze economico l'OPA ancora diamo un vincente una variazione di rilievo a pavimenti per il questo scarso l'impatto sul e il ormai relazione indizi mo'il punto è con il sette ma in qualche misura pizza coppia la propria logica adesso Pannunzio per il opportuna competizione in termini di sicurezza però la la
Questo no negli Stati Uniti ventotto ponte
OPA scusa scusa scusa incrociatore mi senti
Eppure M probabilmente ad un foglio sopra il microfono del computer per cui sentiamo molto Murnau bus no no no no con opposti OPA allora se possibile avvicina ancora di più la voce al microfono
Siamo molto molto basse porta ecco abbiamo messo al massimo quiz alla mamma
Il prato all'altezza del segnale debole scusa interna
No c'è volta
E questo implica opposte ma catena del valore appalto in termini di sicurezza identità la necessità troppo i torni tenta oltremodo poco su quindi provare no attacchi spie i testi dei implicite Draskovic possono bastare alla bisogna poco in questi tutte porre un problema di come si fa prestiti l'architetto se il signor risponde
Filippine impone in cambio può non sto europea in modo reiterare le le intrappolando straripante siamo risparmiosi Paesi è del sud dell'Europa Etiopia da con tanta no non consente sarebbe un elemento ulteriore rallenta della che identità europea stiamo
Questo a nella sintetizza corrette otto pochi diritti e un po'Totti rispondeva quanto tali
Benissimo ambasciatore molte grazie io da lì per lei perché so che lei fra poco se ne deve andare quindi la ringrazio moltissimo per l'intervento
Il reato loro buona giornata purtroppo abbiamo in qualche momento sentito sentito poco il suo intervento ma comunque tutte le questioni essenziali
Credo che siano arrivate la ringrazio moltissimo e per pone Manzoni chiedo scusa chiedo scusa grazie non ama ci mancherebbe ci mancherebbe si appresta
Ha preso
Benissimo andiamo avanti cerchiamo di settimo magari di avere qualche qualche possibilità possibilità tecnologica maggiore io adesso sentirei sentirei Roberto afflitti che immagino sia in collegamento ci sono ci sono buongiorno buongiorno trovò il giorno saluto che allora io chiedere qualcosa sulla politica americana so che tu hai studiato molto la politica americana nella conosce molto bene e in riferimento in particolare in particolare all'Europa
E ieri di fronte di fronte all'aggressione russa by the a di fatto riconfermato interesse americano l'interesse di Washington
Per l'Europa è chiaro però che la grande sfida degli Stati Uniti rimane quella rimane quella con la Cina
I
è un problema la scritta con la Cina di carattere tecnologico di carattere geopolitico generale di carattere economico scientifico e e così via e c'è un problema di egemonia in generale a cominciare dalla questione sulla questione di Taiwan
Per l'Europa questo fino che punto a tuo parere questo è un problema per l'Europa è prevedibile di cercare di immaginare come reagirà
L'Unione europea e in particolare i Paesi centrali dell'Unione europea ma non solo anche quelli dell'est che hanno trovato una nuova vitalità enorme importanza nel continente
I infine cosa succede si Trump ritorna forte dal punto di vista come presenza politica ed eventualmente addirittura posso vincere le elezioni prego
Dunque grazie o sodo
Temi di grande interesse ovviamente una non banale complessità
Io
Prova a prenderli da un punto
Che è stato oggetto di mio lavoro negli ultimi mesi univoca infido
Pochi mesi fa
Quando Giampiero Massolo nel suo intervento poco fa ci diceva che una delle evidenze della fase storica che stiamo vivendo la crisi del multilateralismo
Ma solo diceva una grande verità
E io vorrei aggiungere a tutto questo can che si ricollega esattamente al tema Danilo per sollevarli e anche alle prospettive di ruolo degli Stati Uniti d'America e quindi dell'Europa
Che uno degli aspetti secondo me più interessanti delle spie più significative c'è un momento più significativo del tempo in cui viviamo l'andamento delle spese militari
L'andamento delle spese militari a livello mondiale in significativa crescita
Tanto per dare un ordine di grandezza oggi negli interrogatori dei due mila e trecento miliardi di euro
E tra l'altro ancora siamo lontani dal distrarre
Nelle statistiche perché siamo giugno del due mila ventitré di gli effetti delle decisioni che moltissimi governi stanno prendendo
Dopo il conflitto dopo l'invasione russa dell'Ucraina cioè queste dati mondiale spesa alimentare guardi riescono per ora tenere conto solo molto parzialmente degli effetti che su questo versante vengono prodotti dal conflitto in Ucraina
Spese militari che sono un significativo aumento in tutto il mondo e molto molto ardita dei confini dove tradizionalmente ci sono investimenti di questo genere anzi
Semmai quello che possiamo notare negli ultimi dieci o quindici anni è legato ovviamente anche alla crescita delle economie
In giro per il continente e che semmai sono palesi come quelli che si trovano in Europa ad essere sostanzialmente nei dintorni della stessa cifra riammesso mentre invece in Asia in Africa
E nel Medio Oriente dati sono in crescita nel modo straordinariamente significativo anche in Paesi africani che ancora devono lottare con una serie di problemi a livello sociale ma che ormai spendono decine di miliardi di euro all'anno
Sul versante difesa e sicurezza
Questo ci deve dire ci deve interrogare obbliga che ha del a dei ragionamenti sul futuro perché i temi di questo genere di difesa e sicurezza sono sempre stati in Europa considerati una specie di argomento tabù in Italia non so se in particolare la norma anche in Germania tanto tanto
Per fare un altro riferimento è invece di tutta evidenza che questi temi dovranno occupare una parte molto rilevante del lavoro delle classi dirigenti anche della racconto che si fa condividendo tutto questo con l'opinione pubblica
Lascio perdere infiniti aspetti operativi
Ma mi limito solo a segnalare
Che nella perché poi ne spese militare sicurezza si concretizzano anche oggetti siccome siamo in una sede di riflessione economica
Segnalo che l'Europa alla faccia dell'Unione europea e di una unione monetaria ed economica ormai consolidata
Si continua a ragionare sulla risoluzione dei sistemi d'arma per la difesa in una ottica sostanzialmente nazionale tant'è vero che più o meno ogni paese europeo
Continua a produrre i suoi mezzi blindati che nella più parte dei casi Italia in primis vengono prodotti in una numerosità ormai assolutamente risibile
E che dal punto di vista di industriale non hanno più alcun senso
Tant'è che nessuno in giro per il mondo vai a quest'altro il carro armato prodotto dagli italiani
E non è una cosa dispregiativa verso il lavoro dei tecnici che vi hanno lavorato ma è una semplice presa d'atto sul piano industriale che come si sono ridotte a poche unità misurabili in una massimo due maniglie
Grandi corporations riproducono le automobili e lo stesso discorso vale sui sistemi da Roma allora
Quello che voglio dire si collegano ogni nuova riferimento che tu non sei di sinistra uniti è che la fine del Monti latte realismo ci riporta è anche quello che tu dicevi l'introduzione quando che ricorda le idee
Una evidenza molto importante dello scenario geopolitico secondo me è quella
Secondo la quale non è vero quello che pensavamo alla fine del ventesimo secolo perché c'è la globalizzazione economica avrebbe trascinato in un mondo più o meno pacificato l'intera l'intero pianeta perché i commerci e le ragioni dei commerci avrebbero fatto avrebbero
Diciamo fatto piazza pulita di tutti gli altri eccellenti vincendo la competizione diciamo su sugli altri aspetti vediamo con chiarezza che le cose non stanno in questi termini
Tanto per dare un ordine di grandezza la spesa militare ciliegie
Ancora circa la metà di quelle degli Stati Uniti d'America ma è da sola oggi da sola
Superiore alla spesa militare a Belluno intera Unione Europea considerata nel suo complesso ma se a questo elemento sia parlando di ossia trecento miliardi di euro all'anno ma se a tutto questo noi aggiungiamo
è una strada militare cinese che quella spesa militare conto contiene allo stato dei costi sul personale per gli stipendi del singolo militare che sono
Molto significativamente inferiori a quelli che ci sono in Europa o nel Nord America ecco che allora quella cifra che è già grande diverse assume anche una caratteristica ancora diversa considerando il costo degli stipendi nettamente inferiore
Allora nel e mi avvio qualche modo anche conclude andando però al tema che tu hai sollevato
è di tutta evidenza che i giocatori che hanno sistemi democratici a presidiare le proprie istituzioni debbono cambiare passo questo tema riguarda innanzitutto l'Europa
Che va detto sia sul fronte della pandemia e anche sul fondo della risposta Brosio nell'uso dei locali grazie dimostrata capace di un forte coordinamento per certi versi insospettabile
E che rappresenta secondo me una delle più grandi novità della scena internazionale negli ultimi anni tanto è vero che noi oggi siamo ad interrogarci certi ama di analisi di carattere politico su quali saranno le le maggioranze possibili uscendo dal voto delle prossime elezioni europee
Una domanda che nel passato nessuno ci ha mai posto nel senso che il risultato delle elezioni europee in tutte le consultazioni che abbiamo alle spalle Celli Grosso sul soltanto per regolare le partite interne politiche interne ai singoli Stati
Mentre invece siamo per la prima volta di interrogativi su quale sarà la maggioranza del nuovo Parlamento europeo segno che gli equilibri politici a livello UE stanno diventando io dico finalmente gli equilibri politici mente significativi o quanto meno magari non solo non significativi solo quelli ma certamente molto molto importanti
L'Europa quindi davanti una sfida innanzitutto quella di mettere mano reale politica di difesa e di sicurezza comune la distanza attuale grandissima da quell'obiettivo
Perché tutti i sistemi sono assolutamente nazionali ed esistono delle prime forme di coordinamento a livello europeo anche nella nell'organizzazione militare ma l'accelerazione che è necessaria era arrivare a una politica di difesa comune è un'accelerazione brutale e gigantesca questo è il terreno secondo me più importante anche del rapporto con gli Stati Uniti
Stati Uniti d'America a conservano in questo momento la posizione di leadership assoluta e se vogliamo dare
Simbolo visibile mediatamente comprensibile per chi vuole guardare anche agli aspetti militare prese ridente
Dalla disponibilità delle grandi portaerei americane a propulsione nucleare una flotta vi troverete in questo momento è nella sola disponibilità americana
Per quantità e per capacità operativa bisogna però sapere
Perché così abbiamo chiaro quale sarà il mondo dei prossimi Bocelli che molte nazioni stanno lavorando
Per dotarsi di strumenti analoghi e che la Cina ha in animo di pareggiare la capacità operativa in termini di portaerei presenza con navi di questo genere diciamo nell'arco di uno due decenni
Allora il mondo che abbiamo davanti è un mondo che continuerà a a mio avviso incrementerà la convinzione che lo strumento necessario per giocare un ruolo significativo sul piano geopolitico è la capacità di uso della forza di intervento di carattere militare
Perché se è vero da un lato ed esperienza russa dell'invasione di Luca dimostra almeno quanto possiamo vedere a un altro tre mesi dall'inizio del delle operazioni militari che i calcoli fatti a dai russi sono stati totalmente sbagliati smentiti dalle vicende militari anche politiche sul campo è anche altrettanto vero però che gli infiniti altri scenari prendiamo la Libia
Molto cara almeno a parole italiani noi italiani le gli attuali rapporti di forza nelle nelle due frazioni e quindi all'interno del territorio libico sono stati essenzialmente determinati dalla dall'intervento anche militare della Turchia
A Pomes e della Russia sta alla faccia di tutti i meravigliosi discorsi di carattere diplomatico che non hanno portato a nessuna conclusione utile e vorrei anche qui ricordare che non a caso proprio in Libia è accaduto un fatto che nella storia recente non ha eguali e cioè l'uccisione in una azione di commando
Più o meno terroristici ma cambia poco la definizione dell'ambasciatore americano arrivato in Libia da poche settimane un fatto che non ha precedenti in giro per il mondo nel tempo allora
Concludo dicendo e noi dobbiamo immaginare un mondo dei prossimi decenni nel quale certo le relazioni diplomatiche
Certo gli aspetti mi rapporti commerciali ma non possiamo tagliare fuori dagli equilibri che si potranno costruire che speriamo il più pacifici possibile
Non si possono essere tagliati fuori dai
Rapporti di forza le capacità di intervento e di difesa in termini militari e di sicurezza
Si guardi agli aspetti Siderweb qui ci sarebbe da aprire un lungo capitolo negli ultimi quindici mesi si sono registrati in giro per il mondo un numero di attacchi cyber di ogni natura che nei soli quindici mesi superano per numerosità tutti gli attacchi cyber del la storia che abbiamo alle spalle
E ultima spunto che il rilancio
Non sottovalutiamo il fatto che una parte già oggi molto rilevante
Del confronto geopolitico tra le grandi potenze del ventunesimo secolo avviene nello spazio quanto meno nell'orbita relativamente più vicina alla Terra dove già sono in volo migliaia di oggetti
A uso civile e militare per moltissimi per le telecomunicazioni e così via e sono già il presente del confronto geopolitico tra nazioni
Gli Stati Uniti sono al centro di tutto questo
Ma l'Europa a il dovere anche per la sua sopravvivenza come protagonista geopolitico del nostro tempo l'Europa il dovere di prendere coscienza della dimensione di queste sfide
E giocare commessi com'è a mio avviso necessario sapendo che tutto questo richiede investimenti colossali
Perché non c'è nessuna possibilità di giocare questa partita se non partendo da investimenti colossali altrimenti non si spiegherebbe
L'annuncio del cancelliere tedesco pochi mesi fa
Dopo decenni di una tradizione militare conosciamo molto bene figlia naturalmente della tragedia della Seconda guerra mondiale di un investimento solo della Germania pari a cento miliardi di euro
In difesa e sicurezza
Questo è il mondo che abbiamo davanti e questo è il mondo che dobbiamo diciamo così conoscere nella sua cruda realtà affinché possano essere prese le decisioni che servono per starci dentro mi fermerei qua
Molte grazie direttore
Qualche grazie a un mondo un mondo difficile da da capire soprattutto molto difficile fare previsioni però vedremo come porte io avevo preparato tantissime domande perché speravo in un secondo giro ma purtroppo non abbiamo assolutamente tempo quindi ti ringrazio molto buon pomeriggio grazie per l'intervento molto interessanti con l'avvocato grazie
Grazie
E Marta Dassù Marta tu sei una un'esperta difatti un po'di tantissimo cosa che naturalmente non ha appare ore e gli spunti da tanto tempo dagli Stati Uniti e d'azione imputabili anche la Cina ora ci sono della rivoluzione in corso tra questi fra le due
Tra le due potenze che si stanno sfidando l'ultimo di sette
Si è parlato esplicitamente per la prima volta di opposizione dei paesi dei sette Paesi alla alla coercizione cinese nei confronti di una serie di sketch coercizione economica ma non solo economica nei confronti di una serie di Paesi e che è stato giudicato come un fatto estremamente importante ci sono ancora delle differenze in Europa sospetto all'atteggiamento che l'unione europea deve tenere nei confronti della Cina ricordiamo l'ultimo viaggio l'ultimo viaggio di una cronaca Ichino e per e poi dall'altra parte c'è Shipping che nell'ultima decina di giorni per due volte per due volte ha detto a indicati cinese il Partito comunista cinese a prepararsi per eventi estremi sul per scenari estremi
I e ha anche invitato a proteggere l'economia cinese da forze esterne quindi dando delle indicazioni non per la prima volta di una possibile chiusura ecco cosa succede tra i due grandi secondo tema
Egli il però e benissimo sia e grazie
Mancano poi sarà troppo sino confessa
Sempre no
Purtroppo non ha assegno
Il incidente non so come insomma noi vediamo in televisione
Come
E cioè
Sì ma non solo è caduta la linea in via definitiva
Sì aspettiamo un attimo vediamo se rientra se si può rifare
Va bene grazie figlia
Proviamo adesso ancora
Domanda grandi
Sì sì va bene adesso grazie
Ma io se seguito amnesia fino volevo cercare dire qualche cosa che fosse direttamente con il Nicola la il rapporto mi sembra rischiamo tutti d'accordo cinque il grande passaggio di farle
Entrata è dato dalla intrusione di temi geopolitici nelle decisioni economiche
E su questo c'è una discorso eliminare come direbbero gli Stati Uniti che è quello di Sullivan il Consigliere alla sicurezza nazionale rimane i quali assegnato perché la gestione dell'economia americana dovrà tenere conto di problemi di sicurezza essenziale in particolare il problema Cina quindi da un punto di vista americano un problema Cina è chiaramente un problema di sicurezza nazionale chiaramente la Violeta
E li porta a una riconsiderazione del nove unità lirica appena gestito la vecchia globalizzazione degli anni novanta cioè l'idea che si sarebbe andati verso una convergenza dei sistemi politici e non solo l'integrazione economica oggi queste rovesciato
E diciamo tirando uova parola d'ordine non è dica indubbio cioè la divisione fra le economie del mondo perché questo sarebbe estremamente costoso
Quindi sono sono d'accordo con gli scenari economici i frati anche Rossi prima cioè non siamo fronte a unanimità separazione
Tanto è vero che Berlino ventidue rapporti commerciali tra Cina e Stati Uniti hanno raggiunto il picco storico ma siamo di fronte a una delisting cioè al tentativo di ridurre la vulnerabilità in alcuni settori che sono poi i settori gli eletti non vuol dire critiche uguali che ha avuto anche militare Lina il bando esportazione semiconduttori avanzati è il principale caso di di tutto pur sapendo che cambiato c'è c'è una competizione io direi soprattutto tecnologica Cina e Stati Uniti
Poi vedo qui in America una voce una guerra spiega tradizionale su questo anche sono d'accordo
C'è una competizione soprattutto punto tecnologica
Che si riflette naturalmente anche sul divano perché immobili in questi due attori
A conducono a questa competizione perifrasi importante dall'Europa il caso più rilevante anch'io avrei regione grazie Matteo varato da parte che contiene con la giustificazione che gli Stati Uniti devono in parte tornare ad essere una grande potenza anche industriale contiene le norme sul sul locale contente
Naturalmente impensieriscono d'Europa ante imposte sentirlo Jansons Emilio Rossi se offrono delle opportunità s'è visto che un'intesa come linea può andare a produrre energie rinnovabili in America sfruttabili i crediti fiscali degli Stati Uniti ma indubbiamente esercitano su di noi una pressione competitiva
Ora rispetto allo scenario gli Stati Uniti Cina devo dire che pur essendo perfettamente d'accordo con quello che ha detto prima Arditti
Io non credo che una guerra combattuta
Fra Cina e Stati Uniti si è uno scenario globale naturalmente anche noi cosiddetti poi noi abbiamo una grande difficoltà fare previsioni tante dello in genere
Previsioni sbagliate ma infondata motilità un caso scuola previsioni sbagliate da parte di molti
Politologi è stato misura dove carina
Aveva ragione l'Intelligence americana hanno sbagliato una quantità di esistenti ritenendo quella guerra troppo irrazionale
E siamo richiamo dei criteri di razionalità una scontrosa eguaglianza fra Cina e Stati Uniti appare altrettanto irrazionali fondi economiche avrebbe un impatto dirompente sulle relazioni globali
Ma non è escluso invece una una forma limitata di blocco ad esempio da parte cinese dopo aereo navale
Che che comunque condurrebbe a una serissima tensione tentativo in questo momento da parte americana forse legata a precisi
Di invitare indiane cioè di ristabilire almeno dei canali di comunicazione i termini per l'abilità incidenti incarna
Segretario di Stato americano andrà in Cina che vedremo cosa succederà ma insomma integrativa americane e chiaramente ritorni gestire problema evitando evidenti un problema esclusivo allora questa attenzione Cina e Stati Uniti
è un un problema aggiuntivo insieme avrebbe effetti dirompenti della crisi in Ucraina
Perché le economie dell'euro in particolare l'economia centrale la Germania
Non può facilmente perdere allo stesso tempo due fondamentali del proprio sviluppo e cioè gara passo dopo Russia e il mercato di esportazione in Cina in particolare alcuni settori molto molto vulnerabili nel senso che che per la Germania sono fondamentali come il settore automobilistico è chiaro che se la Germania non riesce a entrare mercato arrestare io entrare anche nel mercato cinese sul sull'auto elettrica ancora una volta ulteriore quindi già un attimo
La Resistenza ambiti diceva giustamente che Germania annuncia lo stop lo stanziamento di cento miliardi di dollari per la difesa e sicurezza resta il fatto che nella strategia di sicurezza nazionale è stata pubblicata ieri la parola Cina quando non esiste
Non si stanca del nodo di Taiwan mancano anche i più citati ha detto tornando dalla Cina creatività riguardano interessa più di tanto vogliono insomma
Sono i segnali diciamo così di una forte difficoltà dell'Europa contemperare allo stesso tempo una tensione acutissima come quello che c'è a causa della guerra in Ucraina uno comunali sia resterà ai margini andiamo ad aprire sistema europeo e occidentale
E insieme a questo anche con la Cina quindi la mia previsione il problema Cina dividerà l'Europa e Stati Uniti più di quanto non sia accaduto di fronte al problema del museo dove invece limitare sa se volete rimarchevole
Un vorrei capire se posso un secondo punto superiori
All'incrocio fra economia e geopolitica
Anzi se posso dunque
Da un punto di vista generale secondo me lo scenario internazionale attraverso una regionalizzazione tutto sommato nel momento in cui lista decidono che vogliono in qualche modo controllare per ragioni di sicurezza iracheni valore sensibile la Cina
Ambedue due serbatoi a questo punto conservatori c'erano così dell'area economica dell'Asia e Pacifico che entra
Perché dal punto di vista della sicurezza un cordone di contenimento se volete ma dal punto di vista economico Granta sulla Cina
E a serbatoio aggiuntivo del gas e del petrolio e gas in prospettiva del petrolio da oggi e dei materiali critici di ossia cioè l'alleanza
Parziale
Fra Russia e Cina significa per la Cina avere acquisito con un serbatoio di risorse molto importanti e invece significa per noi avevo perso
L'America paese con maggiore capacità tutti sappiamo di autosufficienza energetica e questo spiega in parte il suo parziale ritiro di riempirla grazie anche alla fisico saudita tutto quello che sappiamo
Io non appare molto più in difficoltà perché ha perso il suo tradizionale serbatoio energetico e deve guardare altrove nel momento in cui pare alla transizione energetica in teoria dovrebbe guardare verso il Mediterraneo in Africa dove non una una vera politica estera è una visione comune penso in queste ore e flessibile si è mossa secondo me abbastanza bene perché si è mossa in fretta grazie ad ENI
Al momento attuale ad esempio Tarderia nel nostro principale fornitore di di gas con quarantanove miliardi
Di no scusate non con quaranta virgola ventitré miliardi q.b. all'anno
E e quindi io vedo io vedo questo però ingenuità
Beh globalizzazione che che in realtà non c'è articoli che dicevo prima c'è solo molto selettivamente vero una ristrutturazione per atterrare regionali più più integrate i rispetto a quell'Europa parte difficoltà
Un'altra parola molto brevemente su sull'Europa dovrò eh
E chiaramente ancorché nuove di questo di questo assetto e in questo riassetto dominato dalla competizione tecnologica Cina e Stati Uniti per molte ragioni
Una ragione in ordine
Così spesso citata Azione Democratica insomma questi invecchiamento dello
è un problema
E si combina problema energetico di di cui dicevo prima
Il problema e al problema dell'appunto della dipendenza da martiri minori esportiamo abbiamo materie prime e chiaramente abbiamo bisogno di un sistema di di fiscali più Alberto di quanto non si possono permette gli Stati Uniti
Infine l'ultima parola sulla prevenzione e sicurezza militare
Ha ragione di che la potenza militare soprattutto perché è un elemento di di dissuasione
Fondamentale a una significativa importanza degli europei tendono assolutamente trascurare
La realtà per lavorare realizzata da questo punto di vista brusco risveglio ma anche dimostrato che l'Europa non esiste proprio in questo in questo campo
I cento miliardi di euro della Germania in realtà non riescono ad essere spesi c'è tutto l'over lapide di cui parlava Arditti
E e quindi borghesi da costruire secondo do io bianca responsabile esempio
Negli ultimi anni hanno visto una crescente americanizzazione tra virgolette dell'Europa nel campo della sicurezza e difesa questo non c'è dubbio mi pare era è tornata ad essere centrale
Mentre riuscendo e ha veramente esistita nel modo più assoluto ricoverare questo è un problema per il futuro nella misura comuni fra le previsioni che non riusciamo a fare c'è anche l'interrogativo su cosa faranno gli Stati Uniti
Cioè gli Stati Uniti fino a che punto resteranno concentrati sul teatro però e finanche cubo torneranno invece concentrarsi
Una volta che l'Ucraina venti come io chiedo un conflitto congelato a bassa intensità su su quello che il richiamo cioè laser pacifica fase pacifico e la Cina quindi queste mi sembrano pagate
Lei
Le determinati se il famoso Semien una parola sull'Italia
Intanto ieri lo quello che il cielo però suore e c'è stata una io e attività vengano
Una flessibilità forse sui computer previsioni
è vero ma anche che strutturalmente in grande difficoltà
E una di queste chiaramente il problema abbiamo il problema demografico mentre si venisse a Francia in qualche modo sono riuscite a impostare una politica che riesca a limitare fino demografico italiano riesce e una forme
Più importanti di competizione nel futuro sarà in realtà la capacità germinare di di educare ogni attrarre talenti son questo rischiano grosso perché utilizziamo perdendo abbiamo la più alta o migliaia
Che vengono ma è superiore al gattone siamese Manenti sì eccome usati una soluzione semplice non c'è
Marta molte grazie splendido e chiarisco come sempre sì ringrazio ringrazio anche che chiudiamo qui il momento Mosca grazie buon pomeriggio
E a veniamo veniamo a a questo punto dovremmo trarre noi un po'di conclusioni direi anzi tu
Più precisamente tra io ti inviterei se sei d'accordo a tirarle in intenti purtroppo abbastanza abbastanza ristretti attirarli sul sugli Stati Uniti in particolare c'è una cosa che mi turba e che comunque probabilmente un elemento un elemento di di incertezza ulteriore che rispetto alla situazione di cui abbiamo parlato ed è Talal scampo
Allora già adesso è un profeta è tornato ad essere in prima persona protagonista
The il dibattito in generale Putin sarebbe felice che lui vincesse che eviti Trump vincesse le elezioni nel due mila ventiquattro
Sci Jinping probabilmente lo teme per un verso ma ne sarebbe contento per un altro gli europei sono preoccupatissimi ecco io vorrei
Un po'una sua valutazione su questo e se poi puoi dare anche dire anche qualcosa una parola su questo sorta di confronto che c'è tra Unione europea e gli Stati Uniti sulla questione dell'INPS e inflation Reduction Act nel senso che sta creando qualche tensione transatlantica prego prego entri
Va bene grazie
Suciu ampia
E è sempre difficile parlare di Miccio Hump senza entrare nelle passioni meno preoccupazioni io c'ho scritto due libri uno pure un'opposta sulla presidenza ciò ampi
Bisogna riconoscere che Franco ha cambiato in Stati Uniti è stato uno che ha portato del c'è proprio una virata a le politiche non solo americane ma probabilmente tutte tutti tutto il mondo occidentale
Oggi è difficile ricordare questo per tutti i casini che ha comminato ovviamente perché e per il pericolo per la costituzione che rappresenta questo punto perché ha messo se stesso a davanti a al Paese e alla appunto alla costituzione alla alla democrazia questo è un grosso problema che stiamo vedendo con la seconda incriminazione vedremo se cambia qualcosa ci sarà la terza incriminazioni o qualche previsione la faccio finché in geopolitica sperando di avere ragione invece non solo di ma di far cambiare
Però questo è molto difficile perché Vieri raro due è molto difficile che ciò diventi di nuovo presidente per per due motivi per tre motivi realtà uno lo sanno benissimo i repubblicani che questo fattore cioè sanno che che lui probabilmente porterebbe la sconfitta anche se c'è sempre il rischio John John Waite molto vecchio
Che non sempre convincente a a livello pubblico può qualsiasi cosa può succedere ma il partito sa questa cosa cominciamo vedere dei cambiamenti di altri candidati altri pubblicani un po'di più che criticano fra non lo difendono
Però la strada è ancora lunga su questo ma seguitiamo a livello istituzionale
Non c'è nessuna intenzione di permettere a Ciampi diventare presidente basterà in passato anche in passato non si voleva però forse non ci si rendeva conto
Basterà questo io tendo a pensare che si farà molto per evitare che lo diventi il nuovo presidente poi vedremo sarebbe molto ma io sconfigge Loewe alle urne e non in tribunale anche si rischia veramente di andare in prigione a questo punto a prosegue meglio
Per un Paese sconfitto alle urne oppure processarlo sul tema dell'interferenza del tentativo di bloccare la l'elezione di non riconoscere lezioni piuttosto che altre cose perché questo è un è un altro livello che è più difficile giustificare da parte di chi lo sostiene
Ma tornando a cosa significa ciò ciò ha cambiato le cose ha introdotto
Diciamo ha messo i riflettori su temi che non possiamo ignorare non possiamo ignorare in economia cioè nel due mila e quindici e prima si pensava andiamo avanti con gli accordi commerciali perché servono a livello a internazionale servono a livello economico servono a livello geopolitico
Cioè come anche successone Rocco con Titti IT a ha fatto capire come anche brani Sanders a sinistra che non si poteva ignorare gli effetti su una parte della popolazione poteva essere minoritaria potremmo dire sì alla lunga sarà farà bene per l'economia anche per queste persone
Ma non si può ignorare questo fattore Ciampi va sfruttato e continua esistere cioè fortemente una parte del Paese che si sente lasciata fuori a dai processi la colonizzazione Doha finanziarizzazione e
Reclama un ritorno a il lavoro il lavoro che può essere sembrare un una concezione vecchia ma
Lavoro fabbriche e questo è un aspetto c'è un altro aspetto di conti pubblici no non sono non è un conservatore non è un reaganiano
Ha costretto però resto del partito repubblicano a cambiare cioè i repubblicani in America vorrebbero riformare rientrai Romance cioè socio secchioni Emery e che cioè sanità pubblica pensioni pubbliche Totuccio lampeggio by dell'insieme hanno costretto tutto Partito repubblicano non parlarne più
Vai del perché durante le stelle io mi aveva accusato i repubblicani si sono arrabbiati hanno dovuto dire ok non lo facciamo Ciampi
La stessa cosa cioè non durante discorso ma nei suoi comizi attaccato De Santis come altri centodue taglia risorse che vi hanno detto dovuto dire di no quindi ci sono delle linee rosse adesso nella politica economica americana che
Non possono essere toccate
Però il problema per i repubblicani e diciamo che in generale il pubblicani sono una posizione sarebbero una posizione relativamente forti guardando due mila ventiquattro
Appunto senza troppe sarebbero promettente vedremo cosa succederà su quel fronte più pubblica in generale però tendono a tornare indietro una politica più classica più reaganiana per semplificare
Lo vediamo De Santis attacca Ciampi da destra il al congresso abbiamo visto la battaglia su sul tetto del debito è una minoranza però hanno avuto una una grossa influenza
Questo questa politica secondo me e a al di non riconosce in cambiamento che c'è stato c'è un problema per i repubblicani non hanno capito come assimilare questo cambiamento sull'aspetto populista la reazione anti globalizzazione
Secondo aspetto che va ancora assimilata che la questione la guerra
Perché
Putin sarebbe contento sua fa campagna elettorale dicendo io porrò fine alla guerra domani
Ci sono un altro candidato che lo dicevo reo
Perché giugno proprio perché le regioni sull'atto democratico che da invidio preferiscono ignorare perché ha delle delle teorie ma molto aggressive su tante cose club dice questo N non è da pensare che non lo aiuterà questo
Come lo ha aiutato parecchio nel due mila sedici ha detto abbiamo speso cinque trilioni di dollari sulle guerre all'estero è inutile che potevamo utilizzare per per ricostruire gli Stati Uniti
è un tema importante e la politica americana e Chubais del deve cioè lo vediamo tutti i giorni questa tensione tra tra aiutare l'Ucraina ma non sembrare di fare troppo anche perché c'è anche opposizione interna questo anche al Pentagono c'è chi dice stiamo attenti stiamo attenti quindi ci sono queste queste ferite diciamo aperte che riguardano cambiamento che abbia visto quanti anni fa che non sono non sono state risolte
Andiamo però papà
No sì
Però dobbiamo davvero
Fare allora io dire questa cosa qui abbiam parlato tanti hanno citato la questione la sicurezza guida la adesso la politica economica scommesso un tre fattori come quello populismo
L'area la gli affetti economici di cui ho parlato secondo la pandemia appunto da resilienza perché abbiamo capito che se non produciamo mascherine non produciamo ventilatori
è un problema potrebbe essere più conveniente da un certo punto di vista avere catene di valore frammentate ma dal punto di vista politico di resilienza e non lo è per niente
Non andrà via
La politica industriale americana il protezionismo by day e protezionista quanto cioè se non di più
Questo per il motivo per cui dico che è un cambiamento fondamentale durante quegli anni non cambierà ed è inutile secondo me per dirlo visto che ho solo un minuto per le moto moto diretto è inutile andare a chiedere a Baj quindi cambiare questo non succederà
Si potrà fare qualche accordo sui margini ma quello che deve succedere bisogna riconoscere quali sono i settori considerati fondamentali essenziali
E trovare il le politiche industriali sia negli Stati Uniti sia in Europa per aiutare i quei settori che sono quelli di cui ha parlato anche Marta Dassù tecnologia chiaramente
Poi con i più con i pioppi come difesa sanità eccetera questo è parte della a dal Nuovo Mondo e quindi le politiche economiche devono essere fatte considerando questi fattori
Un ultimo appunto sulla questione dei dei blocchi la regionalizzazione di cui ha parlato Marta Dassù
Sì va in questa direzione però c'è un grande punto interrogativo cioè se le nostre sanzioni
Se la nostra guerra finanziaria la Russia per isolare la Russia funzioneranno se indebolirà nella Russia nel medio termine oppure se contribuiranno a creare un nuovo blocco c'è un blocco che più indipendente dall'Occidente e questo è un grosso rischio per noi perché noi abbiamo la finanza a piova e i servizi più avanzati ma c'è il rischio che quelle cose non controllano più il mondo
La Russia ma dobbiamo spendere se l'avete visto mio a Tangeri Stati Uniti pagano miliardi dove verranno alla Russia per combustibile nucleare
Ci sono aspetti fisici dell'economia che sono che che sono molto importanti che noi non possiamo controllare solo perché abbiamo un sistema finanziario più avanzato e rischiamo di scoprì questo alle nostre speso in futuro se abbiamo una un'idea di cercare di isolare gli altri penso che sia più saggio
Economicamente mantenere
Un'apertura in collaborazione dove possibile
Dove ci sono anche per diplomaticamente dove ci sono interessi comuni piuttosto che pensare di punire gli altri a perché sono cattivi cattivi saranno però il mondo l'economia mondiale comunque e molto interconnessa e non siamo in grado di staccarci dagli altri
Molte grazie senta assolutamente assolutamente molto interessante e questo avrebbe ha perso una prateria di discussioni naturalmente speriamo che ci sia la possibilità di farle
Prossimamente che siamo piuttosto Ricardo quindi io chiuderei qua questo dibattito ringrazio naturalmente tutti i partecipanti ringrazio che salta da ascoltare
è professore io le ridono ridò la parola mi pare che da questo dibattito escano una serie di stimoli interessanti anche per chi osa in questo momento fare delle previsioni e quindi le restituisco la parola voterà
Grazie
Grazie a questo punto tocca a me
A presentare
Le previsioni sull'economia italiana
Come avete detto come avete constatato però i numeri che cercherò di dare hanno sopra pendenti questi quali che sono emersi in termini geopolitici Egeo economici quindi le previsioni sull'economia italiana dipendono dall'economia mondiale europea ma dà i numeri dell'economia mondiale europea su tutto questo incombe lo scenario sì mi sposto di classi
No ma se si
E hanno abbiamo
Già diffuso quanto meno l'esecutivo summary
Ieri e comunque da questa mattina disponibile nel sito dell'instaurò per cui cercherò di sentiti rizzare molto rispetto alla
Preparazione dei POR poi che avevo immaginato
Chi era presente a ottobre dello scorso anno al primo Monte Conero adriatiche Economic Forum fatto qui che come ho detto ripeteremo ai primi di ottobre il sei e sette ottobre di quest'anno
Si ricorderà che in quel momento si pensava ad un forte freno nella crescita mondiale e si parlava in alcune aree Stati Uniti d'Europa
Di eventuale recessione l'arco queste erano le prospettive i dati degli ultimi trimestri
Del due mila ventidue il primo trimestre due mila ventitré ci consentono di dire che prospettive di recessione non ci sono però come abbiamo visto dalla presentazione del miglior lussi
Prospettive di lenta crescita riprendiamo una lenta crescita che rimane rimarrà più forte in Asia e più contenuto e risicata negli Stati Uniti ed in Europa in più c'è una questione che Emilio Rossi opposto prima
A mio parere molto rilevante sostanzialmente due attenda tentato di dimostrare
Che
L'infrazione ristrutturare poi chiamate Lacor chiamatela come vi pare
Nei prossimi anni
Forse attorno al tre quattro per cento e quindi la domanda è
La politica monetaria
Della BCE in questo caso e deve respingere l'economia tornare al due per cento il fare di tutto per questo perché quel numeretto
Era stato scritto da qualche parte
Ho deve adattarsi ad una prospettiva quattro cinque anni in cui l'infrazione di riferimento non è più due ma magari il tre ecco queste la questione
Una antica lezione del mio maestro Robert Solow chiusi sessanta anni fa a circa era proprio questa e cioè la politiche economiche l'economista e deve anche guardare un po'più in là del burocrate che spesso scrive i trattati
E quindi in qualche misura deve essere più flessibile e la questione che solo poneva era banale all'epoca ma ritorna adesso in sempre banale ma in evidenza
E cioè meglio il due per cento inflazione con la crescita all'uno per cento o è meglio il tre per cento di inflazione con la crescita al due
Ecco questa è la creste alla questione che si pone e che è una questione politica ma anche di poi di conseguenza in termini di politica economica allora passo rapidamente a sintetizzare qui
Che devo spingere qua questo
A dico ok mondo Europa Italia
Verso di lei devo farlo
E l'altro torna indietro
Tre premesse da non dimenticare per valutare quei numeretti
Ve li sintetizzo poi salterò le slide
La la prima premessa è che
In queste settimane in questi mesi molti mass media hanno detto o i bolli Italia sta crescendo di più meglio della Francia e della Germania il che è assolutamente vero statisticamente ma è vero per tre mesi
E allora il mio invito è momento valutiamo questa crescita che c'è modesta ma insomma c'è nei vent'anni precedenti e nei vent'anni successivi cioè per dare un giudizio se siamo meglio di Francia e Germania non bastano tre mesi di confronto occorre vedere un pochino più a lungo termine allora
Non dimentichiamo l'uva mai salto ovviamente tutte le slide che trovate nel rapporto
Ma perché torna indietro
Ecco
Ecco
Per me questa è una slide che ha già presentato oggi all'anno scorso ma apre la ritengo fondamentale e cioè teniamo conto che nel due mila ventidue noi abbiamo recuperato il buco del collegio
E quindi siamo tornati al PIL procapite reale del due mila diciannove bene
Ma nel due mila
Perché questo pertanto
Nel due mila ventidue quindi abbiamo avuto
L'istogramma azzurro un PIL pro capite in Italia di ventisette mila quattrocentotrentatré euro attenzione abbiamo recuperato il corride ma nel due mila diciannove noi eravamo al PIL del due mila
Quindi rispetto al PIL del due mila cioè ventidue anni prima
Il nostro PIL era ventisette mila trecentoventisette euro nel due mila in valore reale
Cosa è successo nel frattempo che nel due mila noi stavamo sopra la media europea del venti per cento è sopra la media euro del tre per cento con quello spesso PIL pro-capite del due mila ventidue
Quindi il grande rimbalzo dopo il collega eccetera
Sì come tutti gli altri nei vent'anni precedenti sono cresciuti di più di noi
Nel due mila ventidue nove stiamo sotto la media dell'unione europea del sette per cento è sotto la media dell'area euro del quindici per cento il che vuol dire che chi si ferma è perduto
Nel senso che e ne siamo rimasti a quel livello di PIL ma nel frattempo abbiamo perso queste prose quindi questo è il primo avvertimento prima premessa
Ok
Verso destra sì però
Va be'questi piani di recupero
La seconda premessa l'ho accennato prima
E e e questa incomprimibili incombente inflazione che tende alla redenzione per però ho già accennato prima al fatto che un infrazione da costi ed eccesso di potere di mercato
Barchette Abuse del compagnie energetiche in Europa e in Italia e questa differenza ha prodotto gli extraprofitti
Dovuti semplicemente al fatto che il prezzo all'importazione del gas aumentato del settanta ottanta per cento in quel periodo
Il prezzo Ttf specchietto per le allodole di Amsterdam è aumentato del novecento per cento
Le tariffe e le bollette sono stati indicizzate allo specchietto per le allodole e quindi e si sono determinati questi impatti inflazionistici ora si diceva induzione attenzione
L'inflazione da costi dell'energia e la prima ondata
Poi essendo trasversali tutti settori adesso stiamo vedendo
La seconda ondata quella che è entrata in tutti i settori produttivi poiché si chiami corrono ancor e quindi è per questo che è molto più lento il rientro rispetto alla crollo
Dei prezzi del gas soprattutto su a serve
Altra considerazione in tutta Europa
Emilio Rossi ha fatto vedere la differenza del saldo primario tra Italia e gli altri Paesi eccetera Bene
Ma in tutta Europa e nove anche in Italia abbiamo dato per esempio noi in Italia cento miliardi di sussidi alle famiglie alle prese per pagare le bollette ora a casa mia
Quando eravamo ragazzi virgola questi si chiamavano aiuti di Stato all'industria energetica per interposta persona
Perché i soldi dati alle famiglie alle prese sono serviti a pagare le bollette per invece una aiuti di Stato
Legittimi necessari dite tutto quello che vuole ma aiuti di Stato per cui lo scatenamento europeo contro il inflation ridacchia Cheonan arte di
Ieri del presidente americano che da aiuti di Stato ma a varie industrie strategiche e francamente dal punto di vista nostro Europeo è un pochino imbarazzante ecco da questo punto di vista la la terza premessa
è il PNR
Non dimentichiamo che nel settembre dell'anno scorso nella nota l'aggiornamento Def del Governo Draghi con molta onestà e trasparenza sì Pubblico a questa tabella e in cui si diceva già a settembre che
Nel due mila ventidue avrei potuto fare trenta miliardi di investimenti P n r r
A settembre il governo Draghi ne prevedeva quindici sappiamo che a fine anno sono stati dieci undici in tutto quindi il tema di come implementare i progetti e di investimenti del PNR era già emerso all'epoca perché se già al primo anno stiamo alla metà poi sì
Ovviamente in quel destro il governo presupponeva che nel ventitré ventiquattro venticinque ventisei si recuperasse il mancato investimento del ventidue e oggi si pone appunto esattamente questo tema sulla base di queste tre premesse le previsioni istituzionali
Vedete questo il Def di aprile l'ultimo del Governo Meloni ti danno una crescita
Per noi è un po'ottimistico ma insomma l'uno per cento può all'una e mezzo uno e tre uno e due vi faccio notare che qualunque previsione qualunque previsione
Da una crescita attorno all'uno per cento due mila ventitré ventiquattro ma la la dà in riduzione nel biennio successivo cioè l'impulso c'è per un paio d'anni ma poi tende a ridursi
Questa la previsione del governo questo verso dell'UDC
A b
La differenza tra il Pds tendenziale programmatico di aprire la vedete questa tavola dove come vedete sono tutti zero virgola l'unica differenza e il decreto lavoro
Quell'intervento sul cuneo contributi fiscale contributivo che da zero uno d'impulso alla crescita questo sono i dati diciamo ufficiali
De contenuti nel testo del Def
Non abbiamo fatto nulla su questo
Molto simile la
La presentazione
Della Commissione Europea vedete la commissione ci dava uno e uno uno e due uno e uno quindi grosso modo stiamo a quel livello un po'
Un po'più
Contenute sono questo è il quadro delle variabili internazionale che ha già discusso Emilio Rossi ma che fanno da quadro Esterno alle nostre previsioni la nostra previsione base
Poggia su una ipotesi e cioè non abbiamo detto
I fondi Pnr le risorse il Pnr immaginiamo di utilizzarle quasi tutte largamente però ne abbiamo risparmiate fino al due mila ventotto nell'ipotesi che nel due mila ventisei sei cantieri sono in corso le opere stanno costruendo e così via
Ragionevole
In tutti i Paesi europei ma anche per l'Italia che il Paese più fa più grande da questo punto di vista immaginare che i lavori possano concludersi del ventisette ventotto e quindi la previsione che presenterò tra un attimo incorpora questa ipotesi di Investimenti
P N R R che come vedete non si fermano al due mila ventisei ma sporco si prolungano almeno per una trentina trentadue miliardi due mila ventisette ventotto ad oggi a bocce ferme
Dovrebbe essere consentito ma credo ragionevole dire che né dipenderà molto dal lo stato di fatto in cui ci troveremo nel due mila ventisei è chiaro che se nel due ventisei invece di questi avessimo fatto metà della metà forse la proroga
Non non non ci servirebbe a molto e sarebbe più difficile ottenerla
Ecco queste sono le nostre previsioni base
Primo elemento la crescita quest'anno e l'anno prossimo per noi è lievemente però lasciate perdere i decimali ma insomma eh zero nove zero nove scusate uno a uno e zero nove poi però vedete che secondo il modello Oxford la riduzione della crescita negli anni successivi è molto più forte
Cioè l'impulso iniziale più o meno lo stesso ma la riduzione che se ne consegue molto più forte nonostante che abbia che abbiamo spalmato investimenti Pnr anche nel ventisette ventotto
Ventotto l'ultimo anno quindi dal punto vista econometrico molte cautele diciamo l'anno finale però vedete che secondo noi scendiamo a zero cinque zero quattro
Ora
Un'alternativa che io l'ho fatta
Per dire a tutti cerchiamo insieme di scongiurarla che non avvenga mai che non sia mai possibile che avvenga questa è cosa succederebbe se non facessimo nulla del PD ndr errore
Quindi pronti estrema fantasmagorica negativa
Alla quale tutti dovrebbero collaborare perché non si realizzi però attenzione e vedete come l'impatto sulla crescita senza quelle risorse stazza ero quattro zero rischi
Torniamo sostanzialmente a allo zero virgola del Ventennio precedente la pandemia
Un ulteriore ultima simulazione l'abbiamo fatta proponendo una più forte politica economica e cioè auspichiamo che si realizzino i progetti del PNR magari risparmiati nel tempo ma abbiamo visto che con quelle con quell'impulso la crescita italiana può mantenersi attorno all'un per cento
Ci basta beh francamente no perché avendo da recuperare i ventidue anni precedenti significa che ci auto condanne Remo a stare sotto i livelli europei e dell'area euro per i prossimi vent'anni
Non recuperando mai quel gatto
Allora qual è l'impulso che immaginiamo e proponiamo di politica economica una riforma fiscale quantitativamente rilevante da sessanta miliardi
Coperta totalmente con
Il pulitore delle tax spegnerli e in parte con ripulitura dei fondi perduti in conto corrente e in conto capitale
Quaranta miliardi sull'IRPEF con tre aliquote però attenzione il Governo ha annunciato un'ipotesi rete fra tre aliquote ma a mio parere gli scaglioni sono piccolini e tutti concentrati sui redditi medi medio-bassi
E se si fa si deve fare fino in fondo per dare un'idea le prime stime dicono che la proposta del governo implica tra dieci e quindici miliardi di sgravi IRPEF la nostra quaranta
Perché perché mi vanno bene anche le tre aliquote sono stato il primo a proporlo tanti anni fa qui mi conosce lo sa ma gli scaglioni devono essere ampi
E quindi ventitré per cento fino a cinquanta mila euro trentatré per cento fino a cento mila euro quarantatré per cento oltre i cento mila euro queste sono ipotesi di scuola per poter fare la simulazione ovviamente ma da la differenza delle dibattito nelle prossime nei prossimi mesi dovrà fare attenzione non solo alle aliquote tre a qual è il livello delle aliquote ma quali scaglioni si applicano ecco e sul fronte delle imprese
Io continuo a proporre l'azzeramento dell'Irap per venti miliardi oppure a piacere
L'intervento ulteriore sul cuneo contributivo per venti miliardi benissimo con una caveat
Se io riduco i contributi sociali a carico delle imprese attenzione che le pensioni sono contributive quindi quella differenza che succede ai fini pensionistici futuri della nuova generazione se a zero lire atta a zero l'IRAP i contributi continuano a essere pagati a questa un po'la differenza tra azzerare l'IRAP o incidere sul cuneo contributi contributivo sul cuneo fiscale deve incidere la riforma IRPEF ovviamente
Poi aggiungiamo riforma della PA della giustizia e della concorrenza qui siamo sempre prudenti abbiamo stimato l'impatto sulla produttività totale dei fattori del del dello zero cinque per cento dal due mila ventiquattro venticinque poi dello zero otto poi dell'uno per cento a regime quindi è una stima molto molto prudente
Bene se applicassimo quindi oltre alle risorse Pnr lei riforme strutturali così come l'ho appena descritte
Beh la nostra crescita si attesterebbe sarebbe più forte nel primo biennio ovviamente ma si attesterebbe al due cioè non ci sarebbe il ritorno sotto l'un per cento si attesterebbe al due per cento
In termini strutturali cioè in termini di produttività totale dei fattori e come ha richiamato più volte Emilio Rossi reddito potenziale è quello che deve
Che deve che deve crescere quindi è l'impatto dal lato dell'offerta dei fondi piene RR perché vedete qui
Il investimenti PNR danno l'impulso dall'alto dalla domanda i primi due anni ma finché le opere non sono finite non entrano nella produttività totale dei fattori faccio un esempio un ponte se sono out quattro arcate
Campate ex io ne faccio tre
Do l'impulso della domanda ma finché non faccio la quarta non c'ho l'inciucio dall'offerta in termini di produttività totale de fattori ecco
Va be questa possiamo saltare
Passo e chiudo a una sintesi grafica ecco qui ho sintetizzato un po'tutte le ipotesi di rinvio illustrato
La linea rossa e la nostra rosso scuro è la base
Nostra comico nonché Oxford Economics economia reale vedente che lì la malaugurata ipotesi dello l'uso del t f a vedere la linea rossa
E dopodiché c'è il destro in mezzo alla riga azzurra e arancione tratteggiata e la proposta che appena
Ha accennato adesso e questa fa la differenza cioè
L'impulso che possiamo immaginare oggi è un'economia italiana che cresce attorno all'un per cento forse un po'di più qualche decimale ma che tende poi a ridursi dopo il due mila ventiquattro venticinque
E invece l'impulso di una bocca politica delle delle riforme strutturali che tende ad attestarsi attorno a due per cento
Qui avete le conseguenze in termini di
PIL reale e così via assalto quasi tutto
E vado alla conclusione
Ovviamente conseguenze i temi occupazione disoccupazione che potete immaginare
Questa è la cosa è
A mio parere rilevante come vedete qui da nostra proposta di politica economica
Si pone un parallelo contenimento del totale della spesa corrente qualificazione tra spese correnti più verso investimenti
E dunque ottenimento parallelo senza un euro di deficit in più
Dal lato delle entrate con la riforma fiscale questo il gioco mentre in tutte le altre ipotesi la spesa pubblica rimane attorno al e oltre i mille e cento miliardi di euro le entrate pubbliche rimangono attorno a Billè cinquanta miliardi di euro e quindi il gioco che proponiamo è circa appunto quella sessantina di miliardi
Di riforma fiscale che viene compensato con contenimenti di spesa e quindi una piccola ristrutturazione del bilancio pubblico come dice il governatore Visco da quattro anni consecutivi
Chiamando la madre di tutte le riforme la ricomposizione della bilancio pubblico dal lato delle spese e dal lato delle entrate
Ovviamente in termini di deficit e debito
Le le ipotesi precedenti chief lasciano in modo relativamente
Plausibile
Compatibile il così via ma molto fragile molto soggetto a pericolose improvvise
Crisi da debito e l'impatto di una forte di una più forte politica economica di riforme strutturali ci mette molto meglio al riparo da quei rischi
Finanziari
L'Inter lascio tutto il resto e trovando solo la sintesi finale allora
Il quadro internazionale europeo e quello che in questo quadro se l'Italia utilizza abbastanza bene il Pnr possiamo fare un salto mettendo il naso sopra l'un per cento di crescita almeno per un paio d'anni due tre anni però finito quell'impulso
Per rischiamo di ritornare allo zero virgola
Voglio mettere l'accento su questa necessità
E cioè certo tutti parlano i pm RR venire bene male da fare eccetera
Ma l'elemento fondamentale della politica economica sono le riforme strutturali che non facciamo da tanti decenni forza solo quelle ci danno un impulso sulla produttività totale dei fattori che insieme alle risorse Pnr
Consente all'Italia di fare un uno scalino di crescita mettendo il naso sopra il due per cento
Se rimaniamo quando va bene all'un per cento quando va male a zero beh non facciamo altro che replicare lo scenario due mila due mila diciannove Precorvi d'
Riportarlo al due mila venticinque due mila trentacinque quarantacinque o quello che da tutto questo poi nel pomeriggio troveremo le implicazioni per l'economia delle Marche e per le cinque province io mi fermo qui perché siamo i ritardi Simo
Quindi chiedo a Stefania Tamburello gli altri membri pane di procedere con il loro parere
Ecco uscì da direi di iniziare subito così non perdiamo tempo che ne abbiamo già dunque devo ora cercherò di di moderare questo dibattito cercando di soprattutto sollecitando un po'di sintesi visto i tempi
E niente quindi tenendo anche per me poche parole giusto really Mino essenziale mi veniva subito da dire mentre parlavo
Parlavano di di situazione scenario internazionale che se ci fosse veramente la guerra
Che dice che non si sa in giro fra Cina a
Fra Cina America Europa eccetera o Russia Ucraina non ci sarebbe proprio
Da neanche terreno per parlare delle nostre previsioni perché andremmo tutti no ci sarebbe un gran sarebbe inutile questo confronto però siccome siamo tutti ottimisti sulle guerre andiamo avanti col confronto
Allora avvio ho letto
Prima Ceccuzzi
Allora anche noi avremo qualche qualcuno che ci parla speriamo in modo comprensibile non per loro materno voi
Dalla da da questo schermo allora due parole a me mi ha molto colpito innanzitutto la chiarezza di questo rapporto ma questo non è una sorpresa perché essa non so quanti
Ho ho visto già di rapporti di Baldassare
E di ha colpito due cose al di là della sintesi questa che come dice lui il Pnr di cui tanto si usa è necessario ma non basta questa è una parola conclusiva non è che ci possiamo girare attorno
E che sono necessarie le riforme strutturali che purtroppo dice Baldassarri non li facciamo da decenni sì ma ne parliamo da decenni giuro e nessuno e continuiamo a parlarne allora io vorrei da voi io oggi un guizzo diciamo così su qualunque cosa a disco chiederò della riforma fiscale
Giudizio come si fa
Cosa bisogna fare non dico per fare il Pnr era che questo diciamo che un problema politico e qui siamo tutti d'accordo
Ma cosa ci manca per far andare in porto una riforma strutturale se è veramente necessario e cosa invece in alternativa dovremmo fare dovrebbe fare l'Italia perno sganciarsi troppo dalla dalla crescita degli altri Paesi europei
E e per recuperare un pochetto non dico sulla sulla capacità di acquisto perché sulla capacità reale di acquisto sulla sulla
Nessun reddito pro capite ok noi iniziamo prima mi neri presenti ascolteranno da dietro iniziamo prima con i nostri interlocutori
Da remoto iniziamo con Ignazio Angeloni
Cioè
Ci sta
Eccolo ok allora le domande l'ho fatte e e niente prego non debba invito tutti a dire quello che si vuole per carità nel tempo che si vuole ma cerchiamo di fare un tempo non troppo lungo grazie prego
E muto
Addirittura ci sono le amo ancora visto per ora
Perché non parla
Parla sta parlando questo non la amo visto prima c'era che non si capiva che la voce era bassa ma il muto ancora no
Chi io lui a
Niente io che devo fare
Ecco io non posso far nulla la regia
è questo lo lo abbiamo capito perché non arriva l'audio
Siccome mi sento in difficoltà
Andiamo oltre vediamo dire prendiamo allora se può Mangione aspettarci andiamo dal professor Visco Vincenzo Visco sulla riforma
Del fiscale ci sta non c'è manco ma emergenti c'è oppure no ecco professore allora sulla sua questa riforma
Semplicemente oppure no
è inquietante
Allora Achille abbiamo perduto
Che che dobbiamo fare
Scusa
è le ho detto se può intervenire
Io non lo so sentendo sposa
Pronto mista si non si sente
Ecco io qualcosa ma proprio poco
In questo caso non si sente non semina Mac lei sente oppure no ti sento ti sento ora si
A ecco il dodicesimo ma anche ovvero cantai chi e io ho Angeloni nono e
Aspettiamo prendo il non intervento
Intervento di ibisco
No no
E si sente puoi parlare
Conto ecco Orassi puoi andare grazie
L'unico ricomincio sì
Allora venti
Allora posso nel seme sentite parlo se no perfetto e ti sentiamo poi andarono infermo ti sentiamo e allora dico
Ok ci sono tanti elementi che sono importanti non tanto quello come si è detto abbondantemente quello che succede a livello a livello internazionale e quindi come questo condizionerà la nostra crescita e quello succedeva al
Alla guerra in Ucraina ora che equilibrio gli si chiudeva Nottola Europa e Stati Uniti decine cioè il Chievo è del tutto evidente che gli interessi europee in particolare quelli della Germania ed Francia non coincidono con quelli americani
Questo poc'
Tweet molti problemi per quello che riguarda
Acido e che ed il Baldassare
Non si frozen
Anche perché non si vede anche l'attenzione
Possiamo riprovare Angeloni pappa
Fantastico posso parlare io al loro posto
Cioè salvati ok
Allora proviamo ce l'ho ce l'ho si eccolo allora proviamo terzo tentativo lo vediamo bene vediamo se sentiamo
Sì gli ha rifiutato l'audio sentiva ecco oggi lo sentiamo bene ecco aspettiamo allora prego
Allora mi dispiace di questi inconvenienti perché e del ritardo con cui stiamo marciando per cui si costringeremo a ricadere in tempi molto stretti io ho seguito l'intera trasmissioni solo molto contenti ha detto che c'è stato questo perché è stato in realtà di straordinario interesse realmente ho partecipato seminario economico così globale che comprende tanti fattori noi tutti la polizia già politici e geopolitici gli economici eccetera e che ne comprende altri per poi pare che si seguirà dovrà prende in considerazione le reazioni politiche ci saranno in Italia
Perché quando si parla del PM Ray evidentemente il discorso non è tanto quello diciamo dalla potenziale fattibilità ma del consenso sarà necessario per attuare le misure che il nostro amico Baldassarre con grande coraggio prevede quindi praticamente un quadro completo ed esaustivo son contento di avervi partecipato eccetera
Le dico subito che sono d'accordo con i punti iniziali della relazione di Baldassarri voglio dirlo
Cioè sono dovute al fatto che praticamente smantella il superficiale compiacimento per il rapida ripresa italiana successiva la crisi del Corriere certo meglio rimbalza rimbalza relativamente che non rimbalza dal fatto ma questo avvenuto a seguito di politiche monetarie eccezionalmente permissive dell'Unione europea e per l'eliminazione del provvisoria provvisoria ripeto e dei vincoli che il Patto di stabilità e di crescita fissarono le politiche fiscali dell'Unione
Di questa abbondanza monetaria qui questa eliminazione dei vincoli
Però abbiamo approfittato più di tutti gli altri Paesi
E da queste proviene la rapidità del rimbalzo non da un miglioramento strutturale
Delle nostre capacità di crescita queste ci saranno quelli erano tempi molto lunghi e solo se sapremo utilizzare al meglio i fondi che nel Generation TV ci consente il riparto TPL mi sono impegnato in questo è una
E il primo grande merito del rapporto finito smentire diciamo un compiacimento ingiustificati
E secondo punto di Baldassare che mi lasciano perciò molto mi lasciava perplesso io son convinto che quanto dice
Volver il tiglio
Tiene cioè di AAMS cioè riferirsi a un mercato facciamo finanziario speculativo per qualità e quantità marginali voglio dire per calcolare i diciamo di di aumenti il costo subiti dalle imprese energetiche italiane
è un qualcosa che rasente io non so se è un ricordata la famosa battuta di Kruscev e c'è un crimine o un errore voglio dire ma ecco qualcosa solo integrare cioè Poli non so come si può
Qua sua
Come chef potuto all'Eliseo io non mi intendo di queste cose guardami Seveso di Baldassarri vanta che continua a dibattere su questo punto
Anche negli ultimi interventi che fa con Claudio Landi ha radio radicale spiegasse perché no per quali ragioni
Le autorità per la concorrenza per il mercato italiane ed europee hanno preso questo come base di riferimento per concedere questo io enorme contributo alle imprese energetiche italiane
Avete capito voglio dire è una cosa gravissima commettere ha potuto avvenire è un errore
C'è un'intenzione politica sottolinea com'è avvenuto
Qualcuno in grado di spiegarlo molto è molto importante
Pericolo che ha lanciato l'inflazione italiana su un binario europea sul binario diverso da quella americana
No i quindi del tutto anche difficile poi dopo per tutte le ragioni di sospirato moda sale in auto una situazione si espande con ritmi lenti ma più invasivi continui all'interno del all'interno diciamo dell'economia il mondo siamo fatto fuori per cui si pone il proprio adesso di deve gestire una situazione con il tre per con il tre per cento di inflazione possibilmente con una crescita maggio
So che non con un'inflazione descrittiva
No non riduzione minore epico
No anche minore crescita alle cioè questi dilemmi non ci sarebbero stati scritti
Questo è il punto di fondo
E per il resto naturalmente io resto e il PM
Siccome noi
Siccome
Greta
Quindi è è una ricordate quella frase che diceva
Quel credo che fosse
Clinton ora si sente di Clinton che nel breve periodo come vanno le cose x di economisti UPI ed economia stupido
Per il lungo il medio lungo periodo con i problemi che con la votazione di ricordava rovesciata nuovo
Inizi del Poretti presenti di Administration Public Administration cinque
E tutto un problema di questo avvio
Questo uccello che noi
Suo insisto da quanto tempo gli rimane punto più evidente l'ordine
Che è molto risale molto indietro nel tempo risale addirittura gli ultimi agli ultimi vent'anni della della Prima Repubblica il
Alla formazione di un debito pubblico
No già allora che non sa non siamo mai riusciti poi sarà scrollarci di dosso in maniera definitiva l'avevano trascinato senza mai riuscire ad altri
Perché per scrollarci si gira a incidere su un insieme di meccanismi politico istituzionali sui quali i vari governi ci si sono succeduti chi è di destra o di sinistra che fossero ma anche i governi tecnici
Per quali sono dovuti in realtà i momenti migliori voglio dire politica economica di questi ultimi nel nostro Paese ma anche quelli non sono usciti proprio per la loro natura
No apertamente politica
Non solo il primo scusate Miola
Oltre a un sedile critico scorre quindi non siamo riusciti cita cinque nove dei tecnici perché uno come lui mai tutto pareti sul Colle tecnici e i colori politici proprio perché ero politici e quindi non volevano scontentare i loro elettori
Perché questo è un problema nuove gratuiti
Come altri nove come politico diciamo mettiamo che ora io non sono entrato nel dettaglio in onore competenze su alcune cose Cisco altre molto meno noti valutare diciamo seri proposte diciamo di mutamento che fa che sono previste sì o no ragioni la mi sembra non abbia l'impatto forte eccetera e sono totalmente d'accordo con loro fanno parte di quelle riforme irritanti
No più riforme diciamo strutturali abilitanti di cui parliamo sempre e che non facciamo mai voglio dire ma proprio per i loro costi politici con perché i libri d'Italia si è adattata adattamento in cui diciamo il debitore Stato è componente essenziale all'inizio e tornare indietro non devi fare così forte eliminarlo di Carmelina più radicale non c'è nessun
Sono intendo dire portato un attimo qualche successo questi giorni Milano è stata bloccata dai funerali di Berlusconi per lo solleva partito col con un programma proclama liberare i suoi alcuni dei suoi va persino Colletti rischi che veniva dal partito comunista
E l'accordo colore eccetera e poi è stato bloccato già da subito dalla reazione della Liga ed avevo imparato la lezione chi tocca diciamo il fine del consenso del Tocai
Tocca a chi tocca diciamo con misure incisive e che potenzialmente dicitore un insieme di interessi collettivi muore no questura insegnato la lega ritirandosi dalla sua prima alleanza e così è avvenuto
Le solite il turno diciamo della Milone possono fare i migliori auguri come Italia
No ma riusciva sono riuscirà a a impostare un programma della società e della durezza come quello che
Grazie tutto a che fare con Moschino Estienne allora sono andato a rivedermi attualmente come i pm velocissimo
Siepe pubblicazioni ufficiali
Sì quasi cinquecento pagine nella relazione d'Italia domani voglio dire su pagine ufficiali conteneva un sacco di fondazioni ma no proposte ci si nasconde riguardato anche proposte colleghi bravi amici economisti quel tipo di pagamento
Spostare il baricentro monstre dell'ottimo saggio di Giampaolo Galli che all'interno di questo libro riservato del libretto che trovo molto utile per è dovuto a un giovane economista molto brillante difese
Un ottimo economista del lavoro
E che dove si
Ma con Leonard
Partita doppia
Questo questi enti
Che vi consiglierei come lettura
Per vedere cosa vuol dire far funzionare IP
Navigare in grande vantaggio che e si stato all'interno della macchina che ha costruito il PM
Fin da subito
Era diciamo consulente di Gualtieri
Governo e e poi capo dipartimento della programmazione economica alla presidenza del Consiglio contrarie
Ma il non era a digiuno di consulenze diciamo a livello governativo che in passato esalta consulenza in materia di lavoro di pensioni CIA diciamo ai governi Renzi Civati al governo Gentiloni
Quindi verso che e statali giovane
Ok si è formato diciamo
No presenta anche diciamo avendo della professione di polizia l'Economist e non soltanto di comunista tecnico molto Valente
No
Entrando in queste professioni rare cercate di capire cos'è che non rende difficile il funzionamento del del PM
E niente Pecorelli difficile
Il se Politics schivo
E queste cose qua
Allora io
Rimango collegato a voi riceve contro molto principali alla sessione successiva quella che quella di deporre
Per la politica uno
Entriamo nel merito
No per il fatto che
Cosa vuol dire funzionale il PM
Intanto vi raccomando di leggere questo libretto ma anche il saggio di Giampaolo Galli eccetera e cemento lire questo libretto partita doppia
è un libro che da un'idea di come è stato costruito
Che cosa bolle all'interno di questo meccanismo complicato che si può essere usato come vorrebbe usare Baldassarre
Potrebbe essere l'inizio di un processo che
Nel corso di parecchi mesi nel tempo provvedendo poi è questo che il percorso che ci condurrà a una situazione di solo il completo recupero del nostro arretrata
Ma in una condizione accettabile per l'Europa non essere più il grande malato euro
Come siamo oggi regole Vincent si guarda bene di usare questa espressioni impressionistica voglio dire ma noi siamo
Questi questo il punto Perugia
E questo governo parecchie legislature
Perché solo vent'anni
Se non mi sbaglio quasi vent'anni che ci condurranno a una situazione in cui vivremo
A una situazione sia per il particolare che credo gli equilibri economico finanziarie sia per quanto riguarda l'economia reale la particolare al tema di questa cosa
No servito da questo
Simile a quello dei grandi paesi dell'Europa occidentale con i quali noi ci confrontiamo
E senza che sia possibile e si sistemiamo distanti dal luogo
Il nostro peso in Europa
Ma sarà risibile
Dall'Europa abbiamo visto dalla relazione del sono distanti gli occhi mi chiedo chiosa l'ho sentito finché rimane divisa conta pochissimo
E l'Italia all'interno di questo Europa continua colpirà non conta niente comprese periferico totalmente mancina
Quindi questione di emergenza sì boh siamo
E se siamo dei partigiani no cosa siamo del sì vogliamo se ci teniamo a una politica patriottica
Come ora nell'ultima no come son sicuro no
Se vogliamo questo i costi intermedi ci sono ci sono fortissimo
E occorreranno incardinare legislatura dove c'è una nazione quattro legislature fermezza e siccome dopo
Una regia gioca già subito adesso per iniziare per dare l'idea che sentiamo riusciamo a far funzionare il PNR anche con due anni di isolamento in più
Ma se mi danno ragione aveva ragione Baldassarri se avessi si vede che noi siamo partiti
Ma poi no vediamo arrivare l'assenza degli altri
Si apre così quando gli equilibri economico-finanziari
Finanza pubblica sia per quanto riguarda sia per quanto riguarda diciamo gli equilibri reali che sono riguarda il benessere dei cittadini
Ci sono quelli più importanti occupo avete sforato i tempi approfittando della del fatto che
Non fu grazie grazie grazie vediamo speriamo che inizino da questa legge
Se non si inizia mai
Allora abbiamo in linea mi pare che abbiamo ripreso il con Angeloni giusto ecco io quindi rivolgerò la rivolgo la domanda di prima più una questione che va fatto sempre una domanda che aveva fatto nel suo intervento Baldassari
Preferirei essere lei come banca d
Centrale periferie veste un'inflazione anche sopra il livello bici indicato dalla BCE del due per cento quindi anche al tre
Con una crescita più alta oppure fissare proprio ancorarsi al due per cento anzi al di sotto del due per cento come recita la vice ed avere una crescita un po'più contenuta era la domanda di battaglia ideale
Mi sentite adesso sentiamo bene
Molto bene finalmente grazie non parlo come Banca centrale europea per il posto dove stavo tanti anni fa ma parlo come economista indipendente adesso allora dati gli inconvenienti devo affrettare al massimo e coprono prima di rispondere alla domanda sulla politica monetaria che la dottoressa Tamburello che sta ponendo a cui rispondere alla fine rapidamente i punti che volevo fare di commento su il rapporto che ci è stato presentato
Allora complimenti per la precisione la gli aspetti tecnici per la sistematicità di questo di questo rapporto di questi numeri molto trasparenti molto esaurienti che sono stati presentati ma faccio un po'fatica a prenderlo sul serio e lo dico con tutta la simpatia per Mario Baldassarri
Non perché non sia un esercizio serio è un esercizio seri ma perché poco seria o poco affidabile la situazione del momento
Estremamente difficile definire non solo per l'economia internazionale di cui si è parlato nel panel precedente per tutte le ragioni che sono state dette ma anche per l'economia italiana in questo momento
Definire un quadro sufficientemente affidabile
E stabile per impostare una politica economica da un punto di vista politico quello che abbiamo visto e sentito negli ultimi due o tre giorni
Pare che sia a rischio il governo data la situazione politica dopo la morte di Berlusconi pare che e il sostegno manchi la coesione politica per continuare si parla addirittura di crisi di governo quindi un altro cambio di Governo già è stato esiziale dal punto di vista della politica economica il cambiamento di Governo precedente
Adesso rischiamo di averne quindi dal punto di vista politico il il quadro rischia di saltare temo da un punto di vista economico si ritorna naturalmente al problema del PNR di cui si è già in parte parlato e li vedo due
Interrogativi uno dei quali viene affrontato nel rapporto del Centro studi economia reale e l'altro un po'meno o per lo meno non altrettanto trarre in maniera trasparente allora quelle appunto che viene affrontato nella possibilità di realizzarlo nei tempi previsti siamo già in ritardo
Ci sono alcuni versetti del programma alcuni progetti che non possono essere realizzate si parla pilotare alcuni fondi si parla addirittura alcuni progetti che si parla questa mi pare la prima volta ed è un contributo interessante
Da parte di questo rapporto di una procrastina l'azione certi allungare i tempi che sono d'accordo con Mario Baldassarri che penso che se l'Italia è in grado di realizzare seriamente almeno una parte di quello che è stato programmato non ci sarebbero soverchie difficoltà ad allungare di uno due anni quindi diciamo lo scenario che viene disegnato
C'è un'aria alternativo rispetto a quello del governo che viene disegnata in questo rapporto realistico che secondo me ha senso
Ma quello su cui invece vedo emergere da questi numeri grossi interrogativi eh
Sulla possibilità che lo stesso Pnr così come è stato disegnato e così come è stato programmato dia di prodotti che erano stati promessi ricordiamo che credo che ci si attende da questo programma non è una fiammata di domanda di breve periodo come quella che ci disegnano i numeri che abbiamo appena visto
Ma un sostegno alla produttività ed
Precisa fondamentale
Dal lato dell'offerta quindi principalmente nel medio-lungo periodo e questo nei numeri di di Baldassarri non non non vengono fuori perché il grafico che lui ha mostrato il primo grafico fa vedere chiaramente che dopo l'effetto di domanda iniziale
Poiché già nel due mila ventisei che sarebbe l'ultimo anno del del del del Progetto
Sì e addirittura o già si ritorna lo stesso tasso di crescita la cosiddetta crescita asfittica come viene definita poi addirittura si inverte negli anni successivi due mila sette punto è vero che sono così si costruiscono otto solo tre campate del ponte
C'è solo una domanda evita costruire la quarta ma le stime che sono state fatte che sono ancora sui siti del governo riguardanti l'effetto del PM così come queste scontano scontano degli effetti di offerta già a partire dal due mila venticinque due mila ventisei cito due cifre giù due cifre che sono nel nel nel programma come sta
Come è stato stabilito e come viene Pubblico me pubblicato ancora oggi
C'è un aumento della crescita potenziale che compreso in una forchetta tra cui carattere all'inizio del piano nel due mila ventisei che un un aumento rispetto alla base della crescita potenziale dello zero cinque zero sette Massimo e zero quattro mila euro
Addirittura il presidente Draghi nella in un discorso che lui fece su questo argomento nel luglio del ventuno se ricordo bene all'Accademia dei Lincei lontano di un un aumento della crescita la la crescita strutturale dell'economia italiana come risultante del dal piano di circa l'uno per cento quindi si contava e ufficialmente ancora si conta in un aumento dell'offerta
Di questa dimensione rispetto ai numeri che invece vengono descritti dal piano io ho la sensazione e questo mi preoccupa
Ho la sensazione che degli simulazioni di Mario Baldassarri sconti del fatto che il Wiener come oggi disegnato non dai suoi affetti
Questo mi sembra gravissimo non solo ma anche il Governo nel Tercio se noi guardiamo le cifre del
Sostanzialmente loro scontano uno un rimbalzo positivo dell'offerta tra il ventiquattro e il venticinque che nessun altro vede nel Baldassarri nella Commissione europea lavori da Roma comunque ritornano anche loro anche il governo alla fine del periodo
Lei belle rivede il nel ventiquattro venticinque ritornano ha un tasso di crescita che quello ittico che abbiamo appena detto quindi ho la sensazione che si stia cessando di credere che il Pnr così come adesso disegnato scherza e questo mi preoccupa perché c'è un'abitudine di questo Paese
A fare programmi
A farne molte discussioni a fare convegni e a interessanti anche come quello attuale
No Oriana scordarsi dello non realizzarlo e io credo che questo sia un grave problema che riguarda l'affidabilità complessiva della politica all'interno la l'affidabilità complessiva del Paese all'esterno io credo pur apprezzando lo scenario alternativo quello delle quattro riforme che Baldassarre ci disegna
Dato dell'economista lo condivido completamente ma credo che il segnale vero di serietà e di affidabilità che questo Paese dovrebbe cercare di dare in questo momento e di realizzare il piano così com'è al meglio delle sue possibilità
Sia pure facendo qualche cambiamento raccordandosi con la Commissione europea accettando qualche ritardo facciamolo pure ma è essenziale che quello che è stato promesso quello che è stato messo sul tavolo venga realizzata
Sono preoccupato in cui vengono concludere molto rapidamente sono preoccupato anche da alcuni dettagli e che alcunché lo sponsor nei numeri che stanno emergendo in questo periodo che non sono ancora stati notati
Uno di questi riguarda il fabbisogno del dello Stato e il fabbisogno finanziario scusate se faccio i conti della stesa un pochettino ma economia significa anche questo da un punto di vista etimologico
Gli ultimi dati sul fabbisogno del nostro Paese a livello statale segnala i primi quattro mesi di quest'anno ruolo fabbisogno superiore a quello dell'anno scorso di una
Ammontare esorbitante di circa trenta quaranta miliardi ora ci sono i fattori specifici
Per esempio l'anno scorso abbiamo incassato una rata del PM quest'anno non l'abbiamo ancora incassato però questo semmai mi preoccupa perché l'anno scorso è stato incassato e non è stato steso quindi questo vuol dire che forse era sottostimato il fabbisogno dell'anno scorso questa è una star
Ci sono altre aste cioè l'indicizzazione delle pensioni e di altre componenti della spesa pubblica che sta entrando ma questa ce la terremo anche nel periodo successivo
Ci sono i profitti dalla Banca d'Italia che sono molto inferiori che vengono trasferiti dallo Stato che sono molte infrastrutture una serie di fattori che però sono permanenti
Nel futuro e che quindi si segnalano
A dispetto della sensazione che il fabbisogno recentemente si è andato bene il fabbisogno di cassa dello Stato segnalano che stiamo entrando in una fase da questo punto di vista molto più difficile che in precedenza l'impressione è rafforzata anche dal fatto che i tassi di interessi reali stanno salendo per anche per quello che fa la Banca centrale europea quindi vengo al punto che mi è stato chiesto all'inizio
La economie europea e la Banca centrale europea sono vengono da o un lungo periodo di condizioni monetarie assolutamente eccezionali stanzino sia dal punto di vista della quantità di liquidità sia dal punto di vista del livello dei tassi di interesse reale in particolare
Che erano negativi ora ci troviamo ancora in parte in queste condizioni quindi quello che la banca centrale sta facendo in questo momento che cerca di fare dalla metà dell'anno scorso CIPE
E di riportare soprattutto queste condizioni equilibri
Non si tratta di scegliere fra un tasso di inflazione del due per cento il tasso d'inflazione del tre per cento
Si tratta di portare le condizioni monetarie a un livello equilibrato a quelle che sono rispetto a quelle che sono le condizioni del momento
E ancora non ci siamo ci stiamo avvicinando ma ancora non ci siamo quello che conta soprattutto erano gli effetti della politica monetaria sono i tassi d'interesse a breve termine breve-medio termine
Tassi di interesse a breve oggi vedremo che cosa fa la Banca centrale europea probabilmente aumenterà di una altro piccolo quarto di punto ma sono ancora rispetto all'inflazione
Appesa a breve termine di nuovo perché questo parametro cui dobbiamo rafforzarci siamo ancora ai livelli avvicina zero ma ancora negativi quindi credo che la banca centrale abbia effettivamente ancora un po'di lavoro da fare
E credo che quindi questo è quello che vedremo ma naturalmente tutto questo porterà delle difficoltà al finanziamento dello Stato conterà delle difficoltà in termini relativi all'economia ma comunque lo scenario rispetto al quale dobbiamo possiamo rapportarci
Concludo ribadendo che
Il il Pnr in questo momento per l'economia italiana per il Governo italiano e l'impegno principale e segnala che deve essere dato a mio avviso in questo momento di una il più possibile puntuale e il più possibile efficace
Implementazione attuazione di questo piano
Grazie mi scuso per inconvenienti tecnici di prima
Grazie grazie
Per i tentiamo il il contatto col professor Visco Vincenzo Visco
Ci sta però
E che niente ci spiace magari ci può telefonare vediamo dopo intanto proseguiamo con nuovi ecco perché dobbiamo andare anche a voi tutti quanti si è spostato perché voglio iniziare dalla l'ha fatto perché voleva intervenire subito e va bene lo faccia mettere sto scherzando su comunque
Va bene
Sì prego allora la domanda è quell'iniziale so che avete tutti una ovviamente il commento alla rapporto vi prego solo di farlo nella nella più comprensibile sintesi senza
Bene trovo grazie io offro una chiave di lettura sui temi di questo di questo convegno che riguarda la governabilità
Governabilità che influisce su tutti scenari previsivi ad ogni livello globale europeo nazionale e regionale e ci porta qualche conclusione sconcertante cominciamo a livello globale
C'è un angosciante non mi viene altro termine a simmetria tra la colpevolizzazione dei problemi ne cito alcuni
Crisi climatica energetica squilibri demografici squilibri dei livelli di sviluppo è inarrestabile ondate migratorio a fronte di questo c'è un'assenza di governabilità globale
C'è la globalizzazione dei problemi e la razionalizzazione degli strumenti siamo come dei medici e che fanno dell'analisi molto accurate di diagnosi molto accurata poi non hanno gli strumenti capiscono tutti quali sono i problemi ma non hanno strumenti di intervento
Questo è un paradosso perché sappiamo tutto dei problemi nato da decenni ma non abbiamo strumenti di intervento condivisi
Infatti c'è una facilità di elaborazione di dati ci sono rapporti come questo che è stato presentato oggi dell'Oxford il club poi delle Fondo monetario internazionale se guardate il World Economic Outlook spacchi il pelo su tutto e su tutti i problemi però non ci sono
Diagnosi ci sono di Angers non ci sono strategie di intervento loro è in stallo il Fondo monetario internazionale che produce ottimi rapporti non ha potere di gestione sistemica
Non è non può essere una banca centrale mondiale
Il G7 e G20 sono incapaci di incidere quindi non non ci danno dei risultati perché prevalgono gli interessi nazionali degli Stati
La prova evidente se scendiamo a livello europeo proprio il nostro caso dove sembrerebbe tutto più facile ventisette paesi
Però c'è sono tutte cose ben note il sopravvento del Consiglio europeo dei governi dei governi nazionali che comporta limiti e ritardi nel processo di integrazione generale e di disordini di globali di risoluzione dei problemi comuni vede sì le migrazioni viene sì la difesa e vede sì anche ruolo internazionale dell'Europa tutti i temi trattati nelle sessioni precedenti
Dopo più di venti anni di Unione monetaria europea che tra l'altro non è per tutti solo per diciannove Paesi su ventisette là vicino l'unica istituzione sovranazionale creata come apripista
Di una integrazione politica mai realizzata
La sua la politica monetaria comune non basta
Ci sono difficoltà a combattere l'inflazione che sarebbe il suo obiettivo principale direi l'unico obiettivo dalla Banca centrale europea dopo che come citava prima Ignazio Angeloni ha passato diversi anni a combattere la deflazione
Perché manca una sponda fiscale
Necessarie per eliminare ritardi e squilibri a livello della struttura economica europea
Secondo veri secondo me Eva secondo le valutazioni che ho letto anche del Fondo monetario internazionale l'inflazione resterà al di sopra del target del due per cento
Almeno fino al due mila venticinque dice il Ward economiche tra altro che del Fondo monetario internazionale
E questo contrasta in parte con l'ipotesi dell'apporto di rientro entro il due mila e ventiquattro
Perché il tasso naturale di interesse quello che comporta il la stabilità dei prezzi e dell'occupazione dopo decede quattro decenni in cui si era ridotto è tornato ad aumentare questo comporta che la banca centrale le banche centrali sono costrette ad aumentare i tassi d'interesse e quindi lo scenario che si prevede di governabilità che si presenta dal punto di vista della Banca centrale europea
E mantenere i tassi ufficiali e altri ancora per due o tre anni
In aggiunta poi c'è un riflesso dal punto di vista fiscale perché c'è la fine dell'acquisto dei nuovi titoli la fine del reinvestimento dei titoli in scadenza e poi la esplicita richiesta a contenere la politica fiscale dei sussidi che è stata ampiamente adottata in Italia quindi si aspetto uno scenario di politica monetaria e fiscale più restrittivo
Poi se scendiamo a livello nazionale di nuovo sempre usando il termine della gola della governabilità
Qui lo sconcerto è molto evidente lo l'abbiamo detto è stato ripetuto con risultati molto penalizzanti vorrei proiettare per cortesia la slide che ho preparato
La trovate sotto Alessandrini
Quelle piega Alessandrini
Da che cosa cerca di mostrarvi ho fatto l'analisi per PIL pro capite relativo delle regioni italiane
Ho preso il due mila e dodici del due mila e ventuno non a caso perché sono i nove anni entro i quali in Italia ci sono stati sette governi mentre lo stesso periodo in Germania ce n'è stato uno soltanto in Francia tre bene abbiamo alternati sette
Cominciando del due mila e dodici con il governo Monti al due mila ventuno con il governo Draghi in questo periodo
Quindi siete governato molto poco a livello di programmazione di interventi strutturali il nostro Paese e la realtà è quella che vedete sfatto cento la media dell'
Europea a ventisette c'è un arretramento di molto evidente mentre nel due mila e dodici avevamo undici Paesi o scusate undici regioni al di sopra della media europea siamo scesi avendo soltanto otto e sono usciti da da questa metro per la Liguria il Piemonte la Toscana
Poi c'è il caso delle Marche che verrà trattato nel pomeriggio che c'è stata una un retrocedere dal novantotto rispetto alla media cento a ottantotto la seconda slide e forse ancora più evidente è una classifica
In termini di PIL pro capite la graduatoria su duecentosettantatré regione europea il NARS due l'equivalente alle nostre regioni e vedete di nuovo che avevamo le undici nostre regioni
Tra le prime cento nel due mila e dodici si sono ridotte soltanto otto questo ci porta a essere molto perplessi sul fatto come come è stato già annunciato detto di riuscire a gestire ebbene il PM R. e ancora una volta possiamo anche essere d'accordo c'abbiamo la sconcertante conclusione che chiederemo delle deroghe grazie
Sediamo in direzione professor Piga ecco penso momento allora cosa si può fare in più quale terapia si può utilizzare in più oppure che diversa lettura si può andare allo scenario
Che abbiamo di fronte gran grazie grazie dell'invito grazie sette degli stimoli che rapporto ci dà
No Sly grazie a gite prevedere spesso utile di vedere per non ripetere gli errori del passato che sapeva slide rifà il verso all'importantissimi dati di economia reale
Questo il peso ovviamente politico più che economico
Del prodotto interno lordo del prodotto interno lordo italiano sul prodotto interno lordo l'anno mille euro a parità di stati membri quindi non tenendo conto dei cambiamenti
Metteteci tutte le faccine di tutti i primi ministri che volete
Il trend è chiarissimo questo mi sembra che l'abbia detto molto bene anche Michele Salvati c'è una differenza
Tra il primo decennio del secondo decennio di questo terribile ventennio disco
Michele parlava di peso risibile avvenire questo un peso risibile che è arrivato nel senso che il detti nostro declino alla velocità del declino è raddoppiata
In quest'ultimo decennio cioè due terzi di questa perdita sono avvenuti la seconda parte del ventennio tornerò sulla su un'interpretazione molto soggettiva del perché comunque più più avanti ovviamente tutto questo per molti analisti è finito nel due mila venti dopo il Covent quando l'Italia ha dato questa grande approva di rimbalzo falso ovviamente
Perché il rimbalzo va calcolato partendo dalla brutta botta che ci siamo presi per mille motivi se andate o o tra l'altro prescindo che un'analisi due mila venti due mila tre vedrebbe il mondo che cresce dell'otto e sette
La Cina del diciannove
Gli Stati Uniti del sei e due adesso ed è un po'che fanno l'area dell'euro e con questi numeri l'Italia questi sono i numeri aggiornati ovviamente sono numeri aggiornati alle
Alle ultime previsioni dell'OCSE cambiano costantemente ma il trend rimane lo stesso se è stato un po'di somme abbastanza approssimative
Scoprirete che di nuovo nel venti ventitré continuiamo a perdere ora prendiamo poco no perché perdiamo soltanto lo zero due per cento ma c'è un grande mistero testimone
E il grande mistero è che questo trend continua quando il nostro Paese è stato anticamente aiutato da tutto il resto dell'area dell'euro
E quindi ci saremmo aspettati che ovviamente avremmo avuto dei numeri più grandi dell'area dell'euro in termini di crescita dove diavolo è finito il Pnr R. è una buona domanda per iniziare a capire dove diavolo è finito il nostro paese in questo ventennio
Comincio da un dato che che mi pare abbastanza divertente poi non so quanto sia rilevante quando è arrivato il Pnr
Gli stessi mercati hanno creduto tantissimo alla ripresa in termini anche di stabilità del nostro paese lo vedete qua
Poi deve essere successo qualcosa perché i mercati hanno preso atto e siamo tornati quelli di sempre malgrado il genere come a testimoniare che lo stesso mercato ha cominciato a dire questo Pnr R. non c'è è un fantasma
A
Lo sappiamo ancora successo se andiamo a guardare i numeri
Sono spariti nella bellezza dei primi tre anni venti ventuno ventidue rispetto ai programmi
Circa ventitré miliardi di euro dire miliardi di euro sono un per cento di PIL senza moltiplicatore due per cento di PIL con eventuale moltiplicatore di questi investimenti ovviamente son tutte cose che adesso sappiamo sulla ricordate giustamente tra l'altro non vedo ragione di non dire giustamente la Corte dei conti di recente certo che quando l'abbiamo detto nell'aprile due mila ventidue con la fa con l'Osservatorio ore tra non è che ce la siamo passata molto bene
Diciamo che per un po'di tempo la reazione a quel nostro articolo è stato abbastanza dura e abbiamo avuto difficoltà a continuare a parlare per un po'per fortuna adesso è diventato luogo comune dire dei problemi del pianeta Venere ma in realtà non lo sappiamo dall'aprile del ventidue
Lo sappiamo dal dicembre del due mila nove
Ma stava andarsi a leggere il bellissimo articolo di tre economisti italiani Tommaso Oriana Bandiera a
Tommaso valletti e Andrea tratta che pubblicato sull'American Economic Review uno studio su cosa succede nella galassia degli appalti pubblici italiani
E scoprono che cosa fanno scoprire scoprono che ristretti negli appalti pubblici italiani loro guardano solo i beni servizi quindi quella una forchetta inferiore sono immensi ogni anno
Perdiamo soltanto per Trezzo quindi non guardi non riescono a guardare alle quantità non riescono a guardare i lavori quindi realtà dobbiamo pensare al tre per cento di PIL sessanta miliardi di euro
Di troppo nel senso che se spendessimo sessanta miliardi in meno ogni anno
Otterremo le stesse cose quindi lo stesso PIL reale però ovviamente avremmo questo dettaglio di avere sessanta miliardi di euro in più per fare qualcos'altro
A venti per cento circa di spesa su sulla spesa sono sul palo prodotto interno lordo ma cosa più importante che vissero i nostri amici allora
Era guardate che noi siamo capaci di dirgli quanta percentuale di questi tre sprechi in Italia sono dovuti a corruzione quanti sono competenza e quando loro dissero Health l'ottantatré per cento era dovuto all'incompetenza
Ovviamente tutti esultando non perché diciassette ma certo è un numero enorme non va non va certamente eliminato il problema e va combattuto privato luce ma certo se l'ottantatré per cento e il problema competenza è molto più facile da combattere
Che non è il problema della corruzione
A ovviamente faccio presente alcune cose sessanta miliardi l'anno non assomigliano molto agli ottocento milioni messi da questo governo della spending review e non voglio accusare questo governo perché questo governo a volte ha fatto ottocento milioni di euro in più di altri governi
Almeno come come Rocco proposta
Voglio anche soffermarmi su come ci pensano dalla mattina alla sera i britannici sulla questione delle competenze negli appalti pubblici all'Inter la pubblica amministrazione loro hanno l'espressione bellissima su cui tornerò dopo
Spendo tu sei business che classico investimento in capitale umano spendo un sacco di soldi oggi per trattenere i migliori all'interno della mia delle mie stazioni appaltanti
Così il risparmio una marea di soldi perché ciò quelli competente bravi che sanno fare gli appalti ovviamente sapete che in Italia in Italia il caso diverso l'espressione sei sei tu spendi Pardini
Faccio solo un piccolo riferimento perché tanto la finanziaria no la nascosto
Stipendi pubblici per gli ultimi due anni fermi in valore nominale spesa per acquisti di beni e servizi specie ferma il valore nominale quindici per cento l'inflazione
Ecco come abbiamo fatto in Italia la nostra spending review che ci ha chiesto ovviamente l'Europa senza mai passare per il Parlamento
O cosa cosa molto importante a conferma di questo non ho sentito nessuno giustamente dire che questo problema degli sprechi e tenere venduto corruzione non si è mai sentito
In tutto siamo tutti d'accordo che c'è un problema gli organici di competenze ma quindi collimanti con lavoro dei nostri tre auto
Mi direte ma mantiene R. R. ha cambiato le cose ci sono duecento miliardi a disposizione può anche non avessimo capito che è una sfida di queste dimensioni richiedeva un investimento in capitale umano mostruoso ma come non l'abbiamo capito
Abbiamo messo settecento cinquanta milioni su sei anni duecento è una dipendente ditemi voi come riuscita a formare
E attrarre persone una funzione la pubblica amministrazione con questi numeri ovviamente selezionati
Con concorsi a risposte domanda a risposta multipla
Concorsi a tempo determinato concorsi che erano impossibili da fare per i giovani perché i titoli erano troppo e impossibili da fare per quel disegno con esperti ISO perché ovviamente venivano pagati troppo poco un disastro totale
Questo mi permette di andare verso la chiusura parlando del nostro Paese su questo ventitré Ennio
E usando il grande Giorgio Gaber per parlare di due miseri non corposo
Torno al grafico di prima perché c'è una cosa che non è mai cambiata che è responsabile di per due terzi dei nostri problemi ed è tutta cucina in Terna c'è sempre dal Duemila lo dice benissimo il rapporto abbiamo un problema di competitività interna per me è uno solo
Non esiste nessun Paese al mondo a parte l'Italia che non abbia accanto a un settore privato dinamico una pubblica amministrazione scintillante a su supporto
Noi in questa da vent'anni ce la siamo scordata e spiega secondo me benissimo rispetto agli altri Paesi il trend di cui abbiamo visto certo che perché non ci vogliamo far mancare nulla a questo dobbiamo aggiungere la follia di una politica fiscale
Chiamata fiscal compatta che ci ha accompagnato in questi anni di bisogno facendo l'esatto opposto di quello che Franklin Delano Roosevelt diceva in condizioni simili verrà fatto che con la politica fiscale
Abbiamo sentito mi sembra per Alessandrini parlare di manca una sponda fiscale ha parlato di politica fiscale restrittiva non è il solo l'ha detto anche lo scorso lo scorso pochi giorni fa a stallo se stesso a
Per chi dice che è sparito il fiscal compact si legga per favore l'articolo dieci del Pnr R. non solo i soldi te li diamo se spendi bene
Cioè l'articolo dieci tredici soldi te li diamo solo se Contini a fare restrizioni da fiscal compact chi dice del fiscal compatta non c'è stato non sia letto tutti gli ultimi destre prego di andarli a guardare
A guardare a che numeretto finiscono questi bei destro finiscono Sempre a tre anni al tre per cento
Torno al problema
Di paragone che Andrew faceva con gli Stati Uniti
Per ricordare che il job mai Benna che forse ha presente le sfide non solo politiche ma epocali dei prossimi dieci anni con il Congressional Budget Office parla di un deficit statunitense al due mila trenta con il debito alto che hanno al sette virgola tre per cento al proprio interno lordo lari Summers ha detto no andremo verso il nove verso il nove verso il dieci arrivo a questo importantissimo punto del rapporto c'è un grafico molto interessante
Che vi fa vedere quanto invece questo sole colpe non europee ma nostre quanto perdiamo se non facciamo il Pnr è questo il PIL che sparisce se non facciamo il Pnr
Mi piace vederlo anche in un modo opposto l'ossesso identico grafico mi piace vederlo in un'ottica positiva
Quanto riusciremo a fare grazie al Pnr quanto sono drammaticamente importanti gli investimenti pubblici
E qui c'è la mia sola unica differenziazione da Mario Baldassarri da sempre a su cui probabilmente la verità sta nel mezzo
A questa bellissima manovra ovviamente giustamente finanziare sprechi ha tra l'altro per favore badate bene a quel meraviglioso grafico arancione
è il trionfo di queste fantastiche politiche dell'austerità
Che ci hanno forme ci hanno permesso di ridurre il debito pubblico sul prodotto interno lordo da centoquarantaquattro a centoquaranta pensa se non ci fosse stata l'inflazione
Dove saremmo stati con quel rapporto questo è il grande trionfo delle politiche ostilità a me interessa molto di più guardare a quello cui guarda Mario Baldassari
Cioè l'enorme potenziale di una manovra finanziata dal taglio degli sprechi
La differenza tra me e lui è soltanto che Luís la fa con una grande enfasi da sempre sulla riduzione del carico fiscale io di continua a dire che questi soldi vanno messi negli investimenti pubblici per farlo per farlo
Sono d'accordissimo quando lui dice che il Pnr non basta e che ci vogliono le riforme e li cita bene io voglio soltanto dire una cosa però quella riforma della piana di forme la concorrenza e mercato
Se andate a prendere di la le proposte di riforma concorrenziale inviate a brani dall'Autorità garante ancora c'è mercato
Troverete una cosa interessantissima le prime dieci pagine
Di riforma richiesti dall'AGCM riguardano la qualificazione la competenza delle stazioni appaltanti
Mi sono chiesto perché
Forse perché le nostre gare sono così grandi che dicono solo i cartelli
Forse perché le nostre gare sono così grandi centralizzate che le piccole imprese ormai non ne possono più vedere come qualcosa a loro disposizione come negli Stati Uniti forse anche perché se facciamo delegare bene facciamo delle infrastrutture che vanno a supporto del nostro settore privato della sua dinamicità sta di fatto che le prime dieci pagine
Si concentrano di nuovo sudare potere autonomia alle stazioni appaltanti altro che a rotazione
Come in tutti i Paesi del mondo dove si fanno gli appalti bene Carrieri verticali come i giudici come diplomatici ti fai esperienza ti fai competenza che ugualmente vuol dire un sacco di soldi per darle competenze per prendere i migliori certo che ci vogliono i dati se gli diamo autonomia ma non solo i dati per controllarli ma anche i dati tre premiarli perché andiamo a guardare i loro risulta
ATI il diamo autonomia discrezionalità valutazione del risultato ovviamente senza fare quello che da vent'anni vogliono fare i nostri governi facendo finta che ce la fanno a fare cioè venti Consip
Che distruggono l'unica cosa bella che abbiamo superiore rispetto al resto del mondo cioè le nostre piccole imprese
Ci prendiamo la provincia di Ancona e Ancona facciamo la stazione appaltante provinciale visto che il latte c'è una cultura del territorio nell'a che possiamo fare palestra sulle nostre piccole imprese per farle diventare internazionalizzate come fanno negli Stati Uniti
Obadiah bene cosa nasce da tutto questo la cosa che manca totalmente la fiducia nella nostra pubblica amministrazione
Bada bene la parola fiducia il Consiglio di Stato nell'ultimo governo l'hanno messa l'articolo due del nuovo Codice degli appalti dicendo che ora deve prevalere la fiducia non funziona così la fiducia
La fiducia non è esogena mente un principio la fiducia endogena mente una conquista ha seguito tutta una serie di risultati e vado a chiudere riprendendo lo spento sei perché l'altro giorno per caso mi trovavo e devo dire onore a Salvini al Forum della PA a parlare di Codice degli appalti e tre una volta questo politico rimasto là un'ora a parlare con non si sa perché non se n'è andato dopo il discorso
E quando abbiamo parlato lui ha detto sussistente Hussein le cose che vi voglio far leggere adesso sono clamorosamente rivelatrici della palude in cui ci troviamo in Italia in Europa
Purtroppo i punti della Ragioneria generale dello Stato non mi permettono di fare un ragionamento che di buon senso logico
Sì oggi spento lo sessanta miliardi perché non abbastanza competenze negli appalti e le competenze si pagano dammene dieci di questi sessanta miliardi per aumentare le competenze elevate recuperare da sessanta che oggi perdo
Per la ragioneria generale è stato del Mesco è stata giuramento assolutamente inimmaginabile nerissimo perché mi dicono prima mi coprì dieci erano a bilancio se poi in futuro ma risparmi sessanta ti dà una pacca sulla spalla o un solo unico problema
Con questa frase
Io vorrei capire chi ci sta come ministro al ministero dell'economia e delle finanze
Detto questo chiudo eccolo qua per me è ovvio come si chiude la partita si chiude colmando un gatto di fiducia reciproca non è che fu colpa solo dell'Europa
E non lui che dobbiamo fare spetta a noi fare la spending review vera non quella da ottocento milioni la rivoluzione le stazioni appaltanti
E a quel punto con la fiducia acquisita per questa riforma si va non col cappello in mano in Europa a chiedere la possibilità di fare più investimenti pubblici e dentro gli investimenti pubblici ci aggiungo la rinascita del capitale umano nella pubblica amministrazione
Sperperato in questi vent'anni grazie
Grazie grazie accetto oggi non so se ci può risollevare il Papa nel se successivo ma merce si cede prima un po'siamo un po'depressi
Sulla cose economia anche se io ritengo che sia un problema questo per raggiungere oltre che di mancanza di competenza anche di una
Poco coraggio ad assumersi le responsabilità che c'ha la competenza c'è proprio un un grande
Un grande di smettere è la cosa che raccolgo in tutti e due nel rapporto il professore Baldassari e del professor Piga e che comunque ci sono sessanta miliardi né aver capito di a fondo perduto di sprechi da poter spendere
Per le riforme
E mi chiedo se qualcuno vuol dare risposta perché non si riescono a nessuno visto che c'è come lo chiama dirigerà il tesoretto nessuna nuova apprendere Marzi fanno i salti pindarici ora il nostro ultimo in
Forse sì bisogna vedere di eccetto li andiamo a fare un'indagine ora il nostro ultimo alla all'ultima professoressa la più giovane diamo il compito di chiudere col suo intervento
Sì buongiorno a tutti ringrazio per l'invito grazie relatori che mi hanno preceduto che hanno fatto relazioni molto stimolanti grazie all'onorevole Baldassarri per
Per il re e per il rapporto e io mi unisco un po'diciamo così a lungo allo sconforto generale perché effettivamente il falso rimbalzo parto dal rimbalzo non abbiamo detto al due mila ventuno più sette per cento
Nel due mila e ventidue più tre sette e poi scendiamo ma citando un un articolo che uscito sul Sole ventiquattro Ore dice quelle Calcagnini Cipolletta
E il rimbalzo ogni rimbalzo dipende da due elementi da dall'altezza da cui parte la pallina e da quanto la pallina gonfia e effettivamente e l'Italia partiva da un'altezza rilevante abbiamo visti i dati abbiamo visto meno quindici per cento in vent'anni nell'area euro e la parità di PIL pro-capite
In perdite importanti di competitività a tutti i livelli e ovviamente perdite importante in un ultimo anno in seguito al corride più di altri paesi e quindi partivamo da più in agosto il primato rispetto ad altri Paesi e questo senz'altro contribuito a questo più sette per cento ma la domanda è saremmo potuti arrivare oltre sette per cento avremmo potuto fare meglio e allora quello dipende da quanto la folla palline gonfia
E nella nella nella capacità di rimbalzo da nostra economia ci possiamo mettere istituzioni la qualità delle istituzioni l'efficienza dei mercati che sono tematiche che sono state affrontate e l'efficienza della pubblica amministrazione la qualità della giustizia la concorrenza tutti elementi che vengono evidenziati che sono stati evidenziati nel rapporto nera azioni precedenti e se osserviamo
Con quanta facilità di fare impresa delle imprese italiane noi troviamo ad esempio questo indicatore del Doing Business manca mondiali su centottantotto Paesi centottantotto insieme al Venezuela italiano sulla facilità di fare impresa si trova al cinquanta cinquantottesimo posto
Fa meglio di noi Kenyatta meglio di noi il Kosovo il primo alla Nuova Zelanda gli Stati Uniti sono sesti Castagna terza la Francia tre e la Spagna scusate trentesima la Francia trentaduesima
Se non ci soffermiamo sulla capaci sulla facilità di fare impresa ma sulla facilitati iniziare una nuova impresa siamo novantottesimo
Potrei ci sono diversi elementi che vanno a a definire questi indicatori capacità quindi aprire starti business novantottesimo mi permessi acque per costruire novanta strettissimi gattini elettriche che prende l'elettricità Suma attivare trentottesimo mi siamo primi nel Trentino cross border se quindi la competitività nel siamo primi nella nell'export in questa classifica siamo e centoventotto esimi nel Pentax nelle tasse e potrebbe proseguire con la facilità di avere finanziamenti per l'impresa e centodiciannove enzimi
La la la protezione degli investitori che è fondamentale per attrarre investimenti nelle varie impresa cinquantunesimo
E così via quindi diciamo partiamo questi sono dati che più o meno purtroppo sono costanti negli ultimi anni perché si basano su elementi strutturati quindi quali riforme se noi anche le riforme indicate anche io ritengo che siano urgenti urgenti da tempo e difficile attuare da realizzare e poi ci sono altri due elementi che secondo me e non sono stati affrontati oggi ma in parte si si è parlato di Silver economi l'invecchiamento da popolazioni Mangia suo l'invecchiamento della popolazione ci siamo siamo sempre meno
Siamo sotto i sessanta milioni da un po'anno dopo anno l'Italia un Paese che sta riducendo che si sta per riducente no è lì che la popolazione residente anno dopo anno e più è inferiore si riduce con problemi anche insomma se pensiamo le università fra quindici anni già lo vediamo i primi effetti si vedono nelle iscrizioni e questo è un problema che in qualche modo dovrà essere affrontato
Forse sarebbe già ora no di di rifletterci in termini di politiche e l'altro elemento è il capitale umano da Pubblica amministrazione ma anche dei nostri giovani
Siamo e ultimi in Europa per studenti laureati abbiamo un gap importante Elica pensa rispetto all'Europa
Sia ristretto e c'è molta eterogeneità all'interno del Paese e anche questo è un altro elemento poi capitale umano di prove perché non abbiano creati forse le nostre imprese non e non hanno la domanda non c'è domanda di lavoro foreste dovremmo i settori in cui il valore aggiunto aumentato nell'ultimo nell'ultimo anno se facciamo riferimento anche all'ultima relazionerà banca ci della Banca d'Italia
Ma non nella manifattura in cui rimasto costante quindi necessità di innovare per assorbire anche capitale umano e per tornare a crescite accrescere quindi Pianera condivido
è senz'altro una spinta fondamentale l'investimento pubblico ruolo dello Stato è fondamentale abbiamo la bad news e che e di breve periodo di medio periodo dovremo cercare di renderlo di più lungo periodo
Sì anche lei nel ringrazio la squadra dei come dei professori dell'economia e lascia il posto ad altri professori però vediamo e al direttore bene
Ferruccio mio completamente
Ricapitolando
Anzi quelli che arrivano adesso mi
Tema io non lo dico perché
I lei direi
Un anno fa
Ecco bene allora vista anche l'ora
Noi cerchiamo di finire Mario Simplicio Ferruccio sempre un piccolo annuncio
Continuiamo con questo Pannella la mattinata poi c'è un piccolo Brecht che per il lancio uscendo sulla destra
Perché il ministro Urso francamente rispettato fino all'una e un quarto ma poi non poteva ulteriori
Tarcento e vedremo di recuperare il suo intervento nell'instant book che pur come sempre a seguito di questo nostro workshop prego Ferruccio grazie no no grazie Mario quindi noi dobbiamo terminare assolutamente fare le due ci sarebbero molte cose da dire io ho ascoltato del del degli interventi DTT estremo interesse però non voglio sacrificare il tempo ai nostri due ultimi per la Marte nella mattinata relatori per cui comincerei subito con Paolo Guarnieri avete dieci minuti a testa
Grazie anch'io ringrazio innanzitutto dell'invito a Varazze per questo
La progressione questo seminario che condivido quello che è stato detto da altri
è stato ed è di grande interesse per il proseguirà appunto su con questo
Grazie per questo invito per il seminario lo sto seguendo come altri prezzo molto quello che è stato detto allora in questi dieci minuti vista anche l'ora tarda
Io faccio alcune osservazioni a partire naturalmente dalla rapporto
Che Mario Baldassare ce l'ha presentato come poi viene
Da poco qui ma in realtà da diversi anni a livello nazionale
Dicendo subito che sono d'accordo su il quadro di previsioni oltre che di valutazioni che viene fatto perché e questo credo che sia stato ripetuto più volte e va credo sottolineato allora siamo tutti io credo contenti e soddisfatti che l'economia italiana si è andata bene a partire dalla situazione molto drammatica che si era configurata con il Covi d'e andata bene nel senso che ha reagito meglio di quello che si pensasse io rimbalzo
è stato importante ed è stato importante che questo rimbalzo sia continuato
Fino diciamo ai dati dell'ultimo il primo trimestre di quest'anno che dimostrano ancora adesso si usa molto questo termine di resilienza quindi io credo che su questo tutti in qualche modo dobbiamo ritenersi soddisfatti che ci sia stata questa risposta
Un altro discorso e come valutare poi questa risposta cioè se in questa risposta si siano i segni di una discontinuità di un cambiamento di passo
Quindi di qualche cosa di più strutturale che non un rimbalzo
E qui credo che a partire dal rapporto di Mario e molte altre voci
Abbiamo riconosciuto che in realtà perlomeno non si può fare un'affermazione così impegnativa come dire sine affetti non c'è stato solo un rimbalzo ma l'economia italiana
Sta andando e andrà meglio perché se c'è un qualcosa di strutturale si può proiettare devo dire che soprattutto a livello poi di maggioranza di governo si è data questa interpretazione o in qualche modo tre si è favorita queste interprete
Zone che credo invece ecco io mi limito a dire che non ci sono elementi per poter fare questa affermazione ma ce ne sono altri che ci fanno capire che in realtà le cose che da vent'anni e passa portano questo Paese a a registrare il più basso tasso di crescita dell'area dell'euro praticamente una semi stagnazione be'questi e male ristrutturarli
Per ora non non non ci sono segni che siano stati superati quindi di qui anche quella che perché il rapporto di di di Mario si iscrive in questa in questo corso il Fondo monetario la Commissione l'OCSE hanno fatto tutti questa previsione bene il due mila e ventidue
Abbiamo già registrato bene il due mila e ventitré più uno virgola due più ma a partire dal ventiquattro venticinque l'economia italiana rallenterà fortemente e qui c'è un contrasto invece con le previsioni del governo che nel da F parla dell'uno virgola cinque per il ventiquattro quindi da questo punto di vista questa interpretazione guardate le cose store sono andate bene ma in realtà se in qualche modo non ci sono a questo punto nuovi elementi di sostegno alla ripresa l'economia italiana può tornare in qualche modo in una situazione di forte rallentamento e quindi di nuovo ristagno
Questo c'hanno detto tutte le analisi e le previsioni e io credo che abbiano ragione
Quindi noi dobbiamo riconoscere almeno questo penso che sia il commento che io mi sento di fare che da questo punto di vista siamo in una fase importante perché la fase che ci mettiamo gli ultimi due anni è andata bene per alcune cose che sono avvenute l'industria esportatrice italiana ha fatto delle cose importanti ci sono delle delle dei segni però non dimentichiamo l'enorme quantità di risorse pubbliche che è stata Spesal soprattutto spesa corrente a sostegno e e abbiamo fatto bene a farlo prima del convitto e Boy del rincaro energetico e che ha dato una spinta
è formidabile la Banca Italia stima né uno più uno per cento avvenuto da voi quindi Chris così stanno le cose
E allora da questo punto di vista il problema è questa spesa irripetibile per ragioni di bilancio e perché siamo in un'altra fase siamo di fronte a una svolta o troviamo nuovi motori
Di questa crescita per sostenere la ripresa oppure con in qualche modo torneremo a qualcosa che abbiamo conosciuto e che abbiamo visto che è questo semi ristagna io così leggo la situazione oggi
E allora il problema è non tanto adesso da metterci ad no è ma quali sono quali possono essere questi nuovi motori che devono alimentare la crescita e non possiamo più usare diciamo quelli della spesa corrente perché primo il Governo perché nella legge di bilancio e poi nel destro e ci dice la finanza deve rimanere molto all'interno di una grande cautela ecco i meno i motori della crescita sono legati naturalmente al PM RR
E qui io non credo che Mario abbia dato una sua interpretazione
Per cui se è stato detto no noi dobbiamo applicare il pm RR così come no Mario secondo me nel suo rapporto ci dice che cosa vuol dire applicare il pm RR così come perché attenzione il PM RR è stata una scommessa o per lo meno un approccio che la Commissione ci ha offerto con questi due elementi fondamentali da un lato delle riforme abilitanti di contesto e poi degli Investimenti in grado in qualche maniera insieme alle riforme di produrre un impatto quindi era chiarissimo ed è chiarissimo che questo è il pm RR
Poiché sia diventato tutto riusciamo a spendere quanti investimenti facciamo ma questo è stato una nostra di adesso distorsione in realtà il Pnr R. nasce e continua ad essere questo perché legare riforme Investimenti
Perché in qualche maniera gli investimenti sono come dire l'acceleratore di una crescita ma per consolidare questa accelerazione ci vogliono le riforme questa è la logica del PM RR
E si rifà anche a una letteratura che conosciamo molto anche solida o usata dal Fondo monetario c'è un'accelerazione se non ci sono dei fattori che consolidano questa accelerazione
L'accelerazione si spegne
Ecco dove io mi ritrovo nell'interpretazione di Mario cioè c'è bisogno a questo punto di unire il problema è che le riforme dovevano partire prima degli investimenti e c'era nel nostro piano
Con cui ci eravamo presentati prima avevamo detto facciamo le riforme e i in qualche modo poi mettiamo perché perché le riforme richiedono più tempo
Per in qualche modo avere un certo impatto e questo impatto poi si è così fondamentale perché tutto poi la possibilità di accrescere il il il il PIL potenziale la capacità di crescita deriva da questa famosa e produttività totale dei fattori che non è una variabile è un termometro
Che misura quello che tu fai o non fai se alla fine fai riforme fai investimenti la produttività totale dei fattori aumenta di di uno per cento queste erano le stime e quindi aumenta la crescita
Questo è la logica quindi io nel suo rapporto viene adesso il problema è che le preoccupazioni massime vengono dal fatto che noi questo piano originario non lo stiamo affatto rispettando perché noi abbiamo varato delle riforme che sono sulla carta
Sono sulla carta e quelle che impose sono state fatte richiedono soprattutto e con questo diciamo che chiunque osi pensare dieci minuti manca la riforma più importante perché è vero che la riforma del fisco importante la pubblica amministrazione decisiva è stato detto ma la riforma che per noi è essenziale è quella che riguarda il funzionamento dei mercato dei prodotti e dei servizi cioè la concorrenza se voi andate a vedere la produttività italiana era vista Amiata per vent'anni non perché l'industria indietro nel manifatturiero
Ma perché quei servizi che sono legati all'industria perché io non li somme Ray tutti distinguiamo i servizi personale i servizi che sono legati al manifatturiero
Sono la palla al piede del sistema produttivo la produttività dei servizi all'impresa e e meno qualche cosa ogni anno
Allora io il problema che vedo più importante di tutti e questo questo tipo di riforma servirebbe su questo stiamo fortemente indietro io un'unica o diciamo nota di come dire non sono d'accordo sul rapporto Mario ci dice comunque anche nell'ipotesi meno oltre positiva non ci saranno problemi di finanza pubblica cioè il non è vero questo io questo non io temo invece che se noi continueremo nel prossimo uno-due anni a manifestare questa diciamo difficoltà estrema nel portare avanti questo piano noi avremo un problema
Serio di sostenibilità del debito attenzione non dalle regole del nuovo patto di stabilità
Ma dai mercati quindi il caso Italia potrebbe tornare per questo è estremamente oggi
Importante sollecitare per quanto possibile che si faccia in qualche modo qualcosa perché noi ci potremmo trovare nel due mila e ventisei col se rimane messi mo'al centoquaranta per cento
Come il Paese più indebitato d'Europa guardate che la Grecia nel due mila ventisei starà al centotrentadue per cento quindi saremo in questa posizione questo io vedo quindi come diciamo a aggiuntiva e e addizionale preoccupazione
Grazie Paolo
Nicola Rossi io io dico per primo coccio pensano di dire alla fine così non ci sono equivoci e cioè penso che l'ha detto benissimo Ignazio Angeloni dobbiamo fare di tutto per mantenere gli impegni che abbiamo assunto nel momento in cui abbiamo messo in piedi il Pnr R. penso che dobbiamo farlo ovviamente con gli aggiustamenti che saranno possibili nei tempi che ci saranno concessi ma non possiamo permetterci diciamo di essenzialmente di non mantenere un impegno che abbiamo assunto che è un impegno nei confronti di tutta l'Europa e non solo dell'Italia
Fatto questa come dire che premesse conclusione
Però vi devo dire anche
Come io sono veramente un po'sconcertato non so non riesco a trovare un'altra parola
Allora
Se se guardo il rapporto molto ben fatto perché ci è stato presentato oggi di economia rea di Oxford Economic secondo me reale
Quello che vedo e che sostanzialmente se c'è una speranza di incidere sulla crescita di medio lungo periodo questa viene dalle riforme
Perché l'andamento diciamo se per quanto riguarda puramente e semplicemente la componente investimenti pubblici questi danno una fiammata iniziale ma poi l'effetto si perde completamente
Le riforme invece producono un risultato significativo difficilissimo misurare l'impatto riforme e credo che Mario lo sappia come me ma io mi ha come dire mi fido della sua esperienza da questo punto di vista
Se io guardo altre diciamo ipotesi di valutazione
Trovo esattamente l'opposto anzi se io guardo il comportamento del governo prese proprio precisi mi sembra tutto teso a far sì che gli investimenti si facciano le riforme si su quelle sì va bene ma insomma non è la cosa fondamentale mi par di capire perché i comportamenti sono quelli che sono dopodiché se vedo anche una serie di cose che il ministero dell'Economia fatto recentemente trovo l'una cosa e l'altra
Ora come dire che la situazione sia di massima incertezza lo sappiamo tutti quindi io non riesco a far altro se non a guardare indietro nella storia questa idea che le riforme generino incrementi sostenuti della crescita nel medio lungo periodo nel pianeta timidissimo e piccolissimo caso italiano
No Stone si verifica fra il mille ottocentosessantuno e il mille ottocentosettantasei abbiamo fatto riforme ogni minuto un Air una continuazione proprio risultato abbiamo avuto trent'anni di crescita molto stentata
Nella fra la seconda metà degli anni novanta del secolo scorso e i primi anni di di di questo secolo abbiamo fatto riforme a getto continuo non è vero che abbiamo sono parlatore se ne intende contate le saranno una quarantina
Nella secondo decennio di questo secolo abbiamo come dire scambiato riforme contro flessibilità anche qua risultati dal punto di vista della crescita quasi inesistenti
Ora gentilmente mi dite da dove viene questa fede religiosa guardate e ve lo dice uno che come chi ha passato la sua vita a dire che bisogna fare le riforme va bene
Ma da dove viene questa fede religiosa nel fatto che le riforme ci fanno crescere da sole per il solo fatto di essere fatte
Io penso veramente diciamo che sia una una questione sulla quale forse è il caso di fermarsi un attimo e di cominciare a riflettere notate bene non vi sto dicendo che non vanno fatte d'una pubblica amministrazione che funzionino abbiamo disperato bisogno
Ma ne abbiamo bisogno in sé per diventare un Paese civile
Ma pensare che questo così poi ci faccia crescere al due per cento e colmi la differenza che per trent'anni abbiamo registrato con gli altri Paesi io posso qualche serio dubbio
Viceversa
Sul fronte degli investimenti pubblici avete esperienze molto variegate sempre la seconda metà dell'Ottocento e un anno è una un periodo di grandi investimenti pubblici crescita molto ridotta
Se invece prendo in quindici anni emerge dal secondo dopo la seconda guerra mondiale investimenti pubblici significativi molto mirati diciamo alla struttura del Paese quindi infrastrutturali
Abbiamo avuto risultati straordinari
Allora tutto tutto questo in realtà per dire due cose uno uno che sia veramente pensato il Pnr aveva bevuto scusatemi antipapa chi l'ha pensato di non in Italia vorrei essere chiaro
Chi lo ha pensato di in Europa in quel momento
Perché probabilmente lo ha pensato solo per sostenere la domanda dopo la pandemia e tutta questa cosa qui si monta per per sostenere la domanda dopo un anno di pandemia a me sembra una cosa veramente un po'così ma poi quando non lo abbiamo recepito forse dovevamo anche se rimandare in Europa dire scusate ma come l'avete messo in piedi questa storia
Con la che cosa
Perché perché non c'è
Perché questa idea del dello scambio ti do i soldi tu fai il
Forme quindi Crescini è un'idea vecchia altissima i programmi di aggiustamento strutturale del Fondo monetario erano fatti così un sacco non hanno funzionato
Una no no non è una questione di dichiara anche nel caso del Fondo monetario chi aveva l'ultima parola era il Fondo monetario so cercando semplicemente dire che non è una cosa ovvia che io non ho mai una cosa scontata che questo accada diciamo mi Miguel da mia sensazione come dire che l'intera operazione sia stata costruita se Pinner mettete in termini molto burocratici stando avendo in mente il processo ma non il risultato
E questo non porta mai molto lontani diciamo da questo punto di vista però detto questo come ho detto all'inizio ora ci siamo va fatto di tutto per portarlo a casa nella maniera migliore possibile ESP Nando che i risultati siano quelli che sono dopodiché una sola parola
Guardate che sotto però il problema è serio sotto abbiamo tendenze demografiche che sono quelle che sono sono state citate
Sotto abbiamo venuta anni in cui il numero di aziende morte eccede il numero di aziende nate
Non ne parliamo mai parliamo sempre dal fatto che qui ci sono le culle vuote i capannoni voti non ci interessano le due cose sono strettamente legate sono strettamente legate perché una popolazione che invecchia non fa impresa e se non nascono le imprese
Innovazione non c'è se c'è qualcuno in questa sala che spera che si faccia innovazione solo mettendo i soldi pubblici veramente vive si compra l'innovazione con i soldi pubblici questo sicuro scoppia siccome a quella degli altri ma non si fa e se non si fa Houghton autonoma capacità di crescita non c'è
Quindi credo che il problema vada sia un po'più serio che l'abolizione dei Wiener francamente dopodiché PM Herrera speriamo riuscirà a farlo come dobbiamo fare
L'ora che tarda ma quindi sarebbero molti commenti da fare lì il messaggio che comunque questo piano nazionale di riprese resilienza va fatto applicato con grande serietà secondo me richiederebbe anche da parte del governo una comunicazione diversa io a volte ho l'impressione
Ma non lo so è solo un'impressione
Che a volte questo governo dica ma chi scocciatura ci hanno lasciato
Di dover fare questo piano nazionale diritte esigenza che abbiamo tante altre cose più importanti di cui pensa fino cioè con delle cose che l'una gran capitano abbiamo fermato noi lo ha fatto conto e cose di questo genere i soldi ci sono abbia una ripresa straordinaria OLAF ce la faremo da soli
Speriamo che almeno verrà cambi come si dice con un termine terribile la narrazione di questo piano né grazie non è una questione di soldi
Ma per fortuna è una questione di capitale umano è stato detto sul quale non investiamo al capitale umano non è mai stato un'emergenza e nessuna giornata anche per composta della comunicazione e anche del mondo accademico se posso dirlo
Grazie volare
Tra l'altro
Mi chiedo due minuti ancora
Darci una comunicazione molto importante ma diventa
Traduzione abbia una facoltà deve via che produce prodotti con il nostro brand quindi per i relatori sono previste anche dei dispera portare per chi potrà dei nostri ma qui c'è invece un un buffet adesso cioè il professore Isidoro che
Era il direttore della gara con i nostri prodotti qui siete invitati ad assaggiarli non li possiamo vendere ma li produciamo
Innanzitutto ecco che la cosa non vi dispiace
Buongiorno a tutti e grazie di questa veramente io ho seguito
Il resto è interessantissimo seminario
Apre gli occhi
Su tante su tante cose no io mi ha invitato a dire due parole sul sull'agenda gravi noi siamo un'agenda gradi che in pratica è nata con la facoltà
è un'azienda di centosessanta e
Di cui
Da qualche anno da tre anni
Abbiamo acquistato
Tredici ettari
Fare alcuni investimenti che altrimenti non avrà fare avendo soltanto
Metto come dice il termine un'azienda agraria didattico sperimentale chiaramente che come la ce piace definirlo
Io a cielo aperto dove noi facciamo
Portiamo tantissime sperimentazioni sia in campo sulla produzione di materie prime ma anche di trasformazione e da queste ricerche in pratica
Noi riusciamo poi chiaramente a tirar fuori dei prodotti alcuni dei quali li assaggia e Rete
Alcuni di questi prodotti sono direttamente
Prodotti da noi altri sono questa mi piace sottolinea
Frutto di collaborazioni con
Diverse aziende del territorio e non solo attualmente ne abbiamo circa centoquarantacinque di queste aziende che sono convenzionate con noi con cui noi collaboriamo costantemente attraverso convenzioni di ricerche
Che portano tra sono allo scambio di informazioni di tecnologie ma anche alla possibilità
Noi di produrre con nostre materie prime alcuni dei prodotti che poi il passaggio in Rete facce sempre per esempio divine di divino o piuttosto che di spumante piuttosto che di birra ma anche di gli altri tanti altri prodotti che riguardano per esempio vari tipi tipologie di pasta
Con cui noi costantemente dal ci confrontiamo e con cui noi cerchiamo di trasferire diciamo così il nostro know how a queste aziende perché questo penso che sia uno di dei compiti appunto della terza missione del del nostro ateneo
Niente quindi adesso
Bilancio parco dopo dopo avere aumentato la qualità atteso
Chiedo solo ai relatori di seguire me poi andiamo al invece
Un applauso
Buon pomeriggio
A tutti quelli che sono in sala
E tutti quelli che ci seguono
Facebook dell'Istat o sullo streaming
Non certo questa ma
Nel pomeriggio dedicato
Focus specifico
In attesa che
Come Roli
E come ho detto sta ma
Che il modello dicono
Viene esteso ha la possibilità di
Le previsioni
Bello territoriale
Questa possibilità
Per l'Italie
Previsione alle venti Reggio
E all'interno
Vorrei singole
Ovviamente il nostro interesse
Esperimenti previsioni ma
No metrico
Oggi come
Lo dedichiamo
Ma perché e dalle sue
Come ho fatto
Le previsioni italiana
Subito dopo
Una serie di Focus
Sul problemi strutturali
Però per dirvi sin dall'inizio che i numeretti di previsione che io presente sono certamente uti
Forse i problemi strutturali sono più
Previsioni
Le previsioni economiche non sono fa
Se ci dove i
Il modello
Dalla quale un ma
Vaticini
In realtà
Definizione più corretta e che io da sempre da
Da cinquant'anni quando ho cominciato a lavorare sul modello di
Erano insieme a dal
PS
E ti pensi bene a socio sa insomma Research
Council
Le previsioni migliori sono quelle che non si realizzano in questi termini
I giorni serve
E valutare cosa c'è che non va e cosa c'è che può essere in qualche modo inciso ma efficaci politiche con
Ti che industriali
Politiche sociali e così via
Quindi se la previsione al successo ha successo quando non si realizza perché vuol dire allora che servì
Non solo alla classe politica ma anche alla classe di
Gli imprenditori e sindacati per capire le necessità prendere decisioni e quindi evitare che quelle previsioni se sono poco positive sì avverino questo è il senso delle sì del lavoro
Che io faccio da cinquant'anni ma che io econometrici gli economisti fanno ripeto non stiamo a indovinare se abbiamo colto
Se ciò colto
Ma è esigenza è un'altra dare un quadro di riferimento fare emergere i problemi da quei numeri e cercare di insistere con proposte con analisi e proposte perché la responsabilità collettiva a partire dalla responsabilità politica ma non soltanto la responsabilità politica
Consentano di prendere per tempo le decisioni questa purtroppo la mia esperienza mi dice
Che qui sta un gap e cioè che certi problemi vanno affrontati con un orizzonte temporale
Minimo di cinque anni
Ragionevolmente medio di dieci anni e forse anche oltre
è evidente che e questo è un altro una presa d'atto che le esigenze della politica spesso hanno un orizzonte temporale molto più corto da qui c'è il gatto
E allora la politica e la classe dirigente deve assumere questa responsabilità avere una strategia avere la capacità di fare scelte strutturali strategiche di medio lungo termine
Prima di valutare poi gli interessi legittimi che esistono ovviamente a breve termine per questa ragione faremo quattro focus
Vediamo se il quinto riusciamo a farlo
E uno è come
Possiamo immaginare qui siamo più certi sulle statistiche
La demografia della regione da qui al due mila trentadue mila quarantadue mila circolante quali sono i trend demografici
Di questo dobbiamo tenerne conto sennò parliamo di di di una di un situazione delle Marche che non c'è
Il secondo è come tradurre questo andamento demografico soprattutto in termini di invecchiamento dalla popolazione cornici trazione
Del del delle malattie e così via come questo si trasferisce nei servizi sanitari
Perché questa è la grande sfida dei prossimi anni come la sanità smetta di essere ospedalocentrica
E cominci invece ad andare subito sul territorio e sull'assistenza domiciliare quindi persona Centrica ecco
Ottenendo due obiettivi costa meno e rende di più
Cioè una riorganizzazione una ristrutturazione organizzativa
Del sistema sanitario insieme a una forte innovazione tecnologica che oggi ci consente di seguire a distanza ventiquattro ore su ventiquattro l'anziano che sta a monte Galluccio ok
Ci costa molto meno che portarlo in ospedale fargli fare otto ore di attesa al pronto soccorso e se viene ricoverato
Ma spendere novecento euro al giorno ecco questa un po'e questo è il compito primo compito sulla demografia la professoressa Maria Teresa ciò mi dell'Università Politecnica delle Marche il secondo compito il dottor dovrà ICI che da poche settimane assunto la responsabilità proprio del dipartimento sanità un saluto non so bene il titolo della Regione Marche
Il terzo Focus
è e il presidente della suprema Andrea
Sartori Santori
Ed è un tema più specifico ma anche questo più a breve termine ma con una visione strategica le opportunità e i fondi disponibili sia del pm RR
Sia nei fondi nel bilancio ordinario europeo perché paradossalmente come dirò dopo
La Regione Marche è diventata regione in transizione
Che vuol dire però e che che è una regione che paradossalmente ottiene più fondi dall'Unione Europea ma sulla base del fatto che si è allontanata dalla media nazionale
E in questo senso è diventata regione in transizione ecco cercherò di dimostrare questo nelle quadro macroeconomico che presenterò
Direttamente io
Poi il quarto Focus mi permetto di farlo personalmente e a titolo personale non centralista orge tra economia reale non c'entra la Politecnica delle Marche cetra
Ma ho pensato sulla scia di quello che dirò nella presentazione del quadro macroeconomico
Di proporre cinque mosse strategiche infrastrutturali per portare le Marche nel ventunesimo secolo senza queste cinque mosse le barche rimarranno nel ventesimo secolo poi decidete voi cosa fare
Ma se non facciamo queste cinque operazioni infrastrutturali le Marche rimarranno nel ventunesimo nel ventesimo secolo
Infine questo è indubbio avevamo pensato di chiedere al nuovo sindaco di Ancona o chiunque fosse
Nella campagna elettorale e il vincitore quindi in questo caso è Daniele Silvetti avesse vinto da Ida si Monella sarebbe stata invitata De Simone ma la logica è in questo quadro regionale
Proiettato strategicamente al futuro
Il ruolo del capoluogo ancora quale quale vuole essere come si interseca con
Il l'intero quadro regionale
E infine seguiranno due panel molto consistenti il primo diamo voce alle forze sociali quindi rappresentanza dell'impresa in rappresentanza dei sindacati il secondo c'era Francesco grazie
Tanto
Il secondo che chiuderà la serata
La voce alle forze politiche
E noi come stavo abbiamo ritenuto doveroso invitare tutti i capigruppo al Consiglio regionale
Gran parte hanno aderito e quindi loro faranno un confronto più sul piano delle responsabilità politiche chiuderemo con un intervento
Di Guido Castelli ovviamente sul tema specifico e cioè essendo il commissario per il terremoto come procedere quella parte
Delle Marche e colpita in modo anche tragico e adesso ne stiamo vedendo tutti gli effetti sociali ed economici dall'evento
Del terremoto questo il programma del pomeriggio ora ringraziando Francesco Acquaroli presidente della Regione Marche
Vi do subito la parola per aprire i lavori di questo sì sì diceva a me e meglio
Buon pomeriggio a tutti parto dai ringraziamenti ai stavo al professor Baldassarri per questo grande lavoro svolto noi partiamo da un concetto che per programmare bene per fare le scelte giuste siano fondamentali avere dei punti di riferimento il più possibile certi lo stiamo facendo in tanti settori
Penso alla sanità l'abbiamo fatto una profonda e stiamo facendo uno studio approfondito sia sul del fabbisogno quindi della domanda ma anche uno studio approfondito dei bilanci
Di come struzzo lo strutturale o altre aziende però stiamo facendo anche in tanti altri settori
Il fatto che pista o per la prima volta utilizzando se vogliamo un modello famoso ma che non aveva mai studiato le Marche
Ci da un'opportunità di a vere
Dei dati fondamentali per organizzare proiettare anche l'azione del governo della regione ma non solo lo riteniamo un elemento
Assolutamente sì innovativo e fondamentale quindi veramente grazie professore grazie a tutti coloro che sono intervenuti e che interverranno per il contributo che possono dare
Da noi partiamo da un presupposto abbiamo quella regione che ha un come in tutti noi sappiamo un altissimo potenziale ma che sta attraversando una fase difficile perché la Regione che viene definita in transizione cioè di fatto di di indici economici stanno perdendo di competitività
è un fattore questo che cinque ci impone io farci delle domande queste domande o in parte ce ne siamo fatti in passato
C'è un tema che riguarda lo spopolamento l'invecchiamento la popolazione quindi la visione anche se vogliamo antropologica della
Dell'andamento la nostra regione ed andò antropologica demografica dell'andamento stagione dall'altra parte insieme all'antropologia demografia c'è un fattore economico infrastrutturale
Tra i fattori che più noi abbiamo approfondito dal sicuramente quello infrastrutturale cioè ormai sotto gli occhi di tutti che la nostra regione seppur posizionata di a nel centro del paese nel centro Italia
Nella ladro Adriatico quindi la dorsale adriatica è difficilmente raggiungibile
Da da da tutte le parti d'Italia e d'Europa
Poi aggiungere che fino a che l'economia si basava su una scambio di comunicazioni e anche di merci che era rallentato per tutti
Il nostro sistema nere ma è rimasto fortemente competitivo quando noi abbiamo perso la competitività ma guardate
Sarà un caso però vi piace un po'approfondirlo quando una dorsale resta da fornita dell'alta velocità
E una dorsale rimasta completamente sguarnito
Quando
L'andamento demografico di alcuni regioni hanno visto un aumento o comunque una tenuta la nostra regione soprattutto in alcune aree l'Appennino centrale soprattutto in alcune aree ha iniziato a soffrire in maniera particolare
Questi elementi che io non indicherò tutti perché ce lo diciamo spesso traduzioni hanno dato e stanno fornendo degli ostacoli alla nostra crescita e alla tenuta nel nostro sistema economico e sociale
Ora
Sicuramente il contesto dove noi agiamo in contrasto condizionato fortemente anche a tre fattori che io ritengo di bello sempre perché
Ci dobbiamo ricordare il primo il sisma del due mila sedici non ci scordiamo che il sisma del due mila sei ci ha toccato il centro Italia in maniera molto importante ma soprattutto il cadere ha toccato la nostra regione
In maniera particolare la provincia di Macerata Fermo e Ascoli
Il secondo sicuramente c'è il fattore che ha toccato
La pandemia e la pandemia però è stato un fattore che ha reso tutti uguali il terzo fattore che io indico tra le criticità maggiori è stato quello di Banca Marche
Banca Marche è stata una perdita importante per il nostro sistema economico e un
E ha ancora tuttora un risvolto importante perché l'azione della banca così importante nel territorio regionale era un'azione che
Oggettivamente portava dei benefici ora
Insieme a queste valutazioni è chiaro che noi stiamo cercando di mettere in campo una serie di strategie
Parto da quella che definita a mio avviso la sto diceva prioritaria cioè il superamento del ritardo infrastrutturale
Abbiamo bisogno di superare ritardo infrastrutturale
Per ridare forza a tutto il territorio regionale
Ma anche per ridare forza soprattutto all'aria che più sta soffrendo e che in prospettiva potrebbe anche andare verso nord lo spopolamento ma da desertificazione che è quello del nostro entroterra
La la
L'organizzazione dei Bordino che è una organizzazione molto romantica affascinante ma poi Bordin un vero convivono nel nulla vivono se c'è una capacità economica se ci sono dei servizi che li accompagna
Su le infrastrutture abbiamo iniziato ad operare
Sull'aeroporto
Ora sapete che ci sono pubblicate i bandi di gara per la continuità territoriale
Devo dire che la continuità tirare a mio avviso è un riconoscimento non solo dovuto ma necessario per la nostra Regione ringrazio il governo che ci consente di utilizzare questo strumento perché per il tramite della continuità territoriale noi potremmo essere
Collegati
In maniera bigiornaliera da mattina a sera con Roma con Milano e una e con un volo giornaliero sul Napoli
Poi ci sono altri ruoli che sono magari stagionali che ci vollero ma su altre destinazioni italiane ci sono voli che stanno crescendo per importanti metro per metro metropoli
Europee non europee penso a Londra abbiamo raddoppiato i voli sull'onda i telefoni su Parigi e sono contento di poter dire che sono sempre state pieni sia e in andata che ritorno
E poi Boroli che si stanno organizzando su altri importanti città penso a Berlino penso a Francoforte che ancora non siamo riusciti a chiudere ma che speriamo che nell'arco della prossima stesura e noi potremmo riuscire a raggiungere questo aspetto dei ruoli va di pari passo con un'altra operazione fondamentale chiusa Lario porto voi sapete che nasce
O meglio nasceva accanto al rapporto anche interporto
Interporto
è una infrastruttura realizzata mai tantissimi anni fa che mai era riuscito a vere
Diciamo quella spinta a dare quella spinta alla logistica della nostra regione invece oggi questo aspetto interporto sta riscoprendo la nuova stagione grazie all'investimento fatto nella nostra regione dal più ingrata grande player mondiale della logistica
Che fa nella nostra regione il più grande investimento finanziario ormai realizzato in Europa
Chiaramente questo questa può essere una spinta e per questo noi abbiamo costituito un polo intermodale cioè dopo tanti anni per la prima volta in maniera strutturale porto a Rio porto interporto stanno percorrendo la stessa strategia non solo del confronto e della sinergia ma anche proprio dal punto di vista operativo su questo abbiamo avuto un
Un appuntamento anche pochi poche settimane fa commerci Italia e altri player importanti
Sapete che c'è anche un progetto per potenziare il porto ancora perché la nostra visione la possibilità di fornire la regione Marche di un polo intermodale funzionale può acconsentire alla nostra Regione tornare centrale
Sia sulle merci che sui passeggeri
Insieme al polo intermodale quindi alla riattivazione l'implementazione della funzionalità di porto le porto interporto quindi del polo intermodale stiamo ragionando su altre di ieri di comunicazione
Non è una novità perché è stato un dibattito molto acceso quello rispetto alla linea adriatica voi sapete che noi a guardiamo in maniera non otto ottimale
L'idea della realizzazione dei by pass sulla linea adriatica perché riteniamo che la dorsale adriatica debba essere fornita di una nuova linea che è quella dell'alta velocità e della linea anche merci che è quella che di cui abbiamo tanto discusso anche nei mesi scorsi che riguarderebbe proprio da dalla Puglia al Norditalia il nostro territorio quel territorio di passaggio delle merci su ferro
Ora non è non solo siamo favorevoli siamo assolutamente molto interessati a questa nuova linea perché avrebbe un duplice un duplice intervento
E un duplice risvolto il primo è quello di fornire la dorsale adriatica la Regione Marche di una possibilità di muoversi velocemente sul ferro
La seconda è di fornire lo Stella litorale adriatica di una metropolitana di superficie cadrebbe a decongestionare la statale sedici che pure sta soffrendo e andrebbe a disegnare la direttrice di sviluppo futuro con una trasporto pubblico locale che non solo dal punto di vista la sostenibilità e dell'ambiente ma anche della raggiungibili dai tutta la dorsale sicuramente potrebbe guadagnare tantissimo in termini di competitività
Questa strategia è stata condivisa sia sulla dorsale adriatica che sull'A quattordici con le altre regioni del centro Italia Emilia Romagna Abruzzo Molise e Puglia
Che ritengono insieme a noi fondamentale l'allungamento della terza corsia fino a Lecce
La realizzazione anzi è l'autostrada a Bari a Lecce l'allungamento a terza corsia fino a Lecce e il la strutturazione di una linea ferroviaria che non sia solo in grado di fondi per far passare le merci ma sia in grado di trasportare i passeggeri nella maniera più veloce possibile
A questo si è aggiunta
Non la l'opportunità oggi non è più un'opportunità
La necessità di costruire un collegamento veloce Subappennino Nico
Noi abbiamo un fenomeno di spopolamento abbiamo un figlio Romano di abbandono del nostro entroterra che ci sta mettendo fortemente difficoltà lo vediamo anche agli affetti
Del dissesto idrogeologico ma lo si vede dato ad una sofferenza di tutto il territorio in questo senso
Abbiamo cercato fin da subito di lavorare col pm RR complementare
Siamo riusciti a individuare delle risorse che per un effetto moltiplicatore messi in campo dalla struttura commissariale e dal commissario
Succo dado vedrà già nelle prossime settimane la cantierizzazione di cento milioni di euro del tratto la Pedemontana che vada Belforte del Chienti Caldarola verso sud
Stanno andando a gara alcun altro altri lotti per trecento milioni ma complessivamente sono stati individuati risorse per mezzo miliardo
Si tratta di stralci funzionali non è tutto il percorso stiamo lavorando anche questa mattina abbiamo avuto una riunione in tal senso per velocizzare la realizzazione della periti della Pedemontana e le Marche
La realizzazione della Pedemontana e Marche che arrivava fino alla Salaria
E si ricongiunge alle settantotto alla fanno grossi sulla Fano Grosseto devo ricordarci che negli ultimi sementi è stata finanziata la la riapertura di fatto la gamma esistente che non era stata mai fruibile
La progettazione la seconda gamba
Ora perché vi racconto questi aspetti perché a nostro avviso sono fondamentali
Noi non solo siamo isolati dal punto di vista del ferro
Era lo eravamo dal punto di vista aeroportuale
Ma noi siamo anche isolati dal punto di vista il traffico su strada
Cioè qua e professor Baldassarri che sa benissimo storia di Quadrilatero basta vedere gli affetti
Che la qualità dello apportato nella valle del Chienti per comprendere quanto sia importante la realizzazione era il settantotto e della Galleria la Quinza io ho fatto un calcolo la galleria era Guizza che sono sei chilometri di rettilineo
Sei chilometri rettilineo
Andrebbe a diminuire il tracciato tra l'Umbria e le Marche di circa quaranta minuti cioè lo stesso affetto
Temporale solo la galleria che ha battuto il tempo tra Foligno e Muciano camerino per il tramite della Quadrilatero cioè prima della Quadrilatero andare da Murcia a Foligno si impiegava circa cinquanta minuti
Un'ora oggi invece con la strada veloce con venti minuti di venticinque Rizzi ecco il grosso Baldassari confessa i quindici minuti di nella Murcia Foligno ecco dicevo a questi sono aspetti fondamentali Coro come sono fondamentali quelli che toccano la Salaria e la realizzazione della Pedemontana
La Pedemontana rappresenterà una traiettoria di sviluppo perché lungo la Pedemontana non solo noi d'andremo dare
Una possibilità
Di essere più raggiungibili ma andremo a dare a fornire delle possibilità di sviluppo al nostro settore
Eno gastro amico al settore la cultura al settore manifatturiero al settore dei servizi penso la sanità e penso anche insieme alla sanità tutto quello che concerne la la la vicenda legata alle scuole
Che stanno soffrendo che oggi noi siamo riusciti a mettere in salvataggio anche a causa del sisma ma che se non c'è un'inversione di tendenza punto di vista proprio demografico soffrirà sempre di più
Un territorio per essere attrattivo deve essere fornito degli strumenti per poter crescere perché nessuno accetta di andare ad abitare in un territorio che è destinato alla decrescita non lo accetta nessuno perché nessuno vuole
Da consegnare ai propri figli e a coloro a colui che verrà dopo se stesso un palcoscenico che non non ti consente di poter vivere le opportunità che questo mondo e questa società ci impone per poter lavorare per poter crescere per poter restare competitivi
Quindi il tema delle infrastrutture a mio avviso a nostro avviso è un tema molto importante parliamo
Sia sulla Pedemontana
Sia sulla reo porto il porto ed interporto sia sulla Fano Grosseto la Salaria
Di cantieri quindi non parliamo più
Di progettazioni e di diciamo degne di sviluppo filosofiche stiamo arrivando ad una fase avanzata della progettazione in alcuni casi proprio a veri e propri cantieri per quello che concerne la quattordici voi tutti sapete quanto ci siamo impegnati
Io lo dico con molta chiarezza le regioni del Sud si aspettano che il dibattito sulla terza corsia della nostra regione sia completato
Qualche presidente mi ha detto in maniera chiara se voi non siete d'accordo possiamo iniziare da un'altra regione
Nella dare questa infrastruttura chiarite nuda fondamentale sia dalla Puglia sia dal Molise c'era l'Abruzzo
Quindi io spero che il dibattito politico istituzionale nostra regione sia chiaro anche perché io penso che quel tavolo che è un tavolo che ogni tanto si vede tra le regioni ma si vede anche al ministero deve fornire noi dobbiamo fornire una risposta certa
Per quello che concerne lo sviluppo la nostra regione sicuramente non basta il modello infrastrutturale che è essenziale sia quella materiale che immateriale e conobbe in fai per abbiamo chiesto e ottenuto un'accelerazione dei cantieri che erano in strada in estremo ritardo insieme dicevo alla vicenda infrastrutturale ci ha sempre la vicenda che riguarda il modello che noi vogliamo percorrere e Morello
Creditizio che deve essere in grado di dare risposte certe alla impresa marchigiana sia la piccolissima e media impresa ma anche alle medie imprese a a alla grande impresa che noi abbiamo necessità di
Poter supportare tutti coloro che investono e hanno investito la nostra regione c'era sicuramente il tema della programmazione europea che è importante ma sicuramente altrettanto importante ragionare per trovare un una centralità rispetto alle politiche del credito della nostra regione del sistema regionale che possano essere e non solo garante del supporto ma anche ad individuare strumenti che possano in poi in prospettiva no essere attratti
Perché in un mondo globalizzato innovando economia globalizzata è anche importante non solo garantire investimenti attuali ma saper essere attrattivi rispetto a coloro i quali vorranno lo potranno investire nel nostro territorio perché interessati dalle opportunità
Sia a livello manifatturiero ma non solo che noi possiamo offrire e poi c'è tanto da fare no
Io penso a settori che strategicamente potrebbero essere
Molto importanti penso al turismo
Il turismo è un settore
Che noi abbiamo vissuto e viviamo
Con risultati risvolti positivi negli ultimi anni ma che come testimoniato da altri territori italiani può essere implementato di molto paludate
Di porto un esempio che ha colpito anche né parlando col Presidente
Compaq Cher lui mi diceva che da loro hanno di fatto chiuso la possibilità di realizzare strutture ricettive
Perché sono overbooking cioè loro sono talmente pieni che con più persone non riuscirebbero a garantire i servizi
Quindi arrivati a un certo punto hanno dovuto dire basta ecco io non immagino per la nostra regione un livello così elevato però a mio avviso se noi riusciamo ad organizzarci meglio
Dare maggiore competitività alle infrastrutture a mio avviso noi possiamo dare anche per il tramite del turismo una spinta importante alla crescita del nostro territorio
Perché noi abbiamo una vocazione culturale che non è indifferente nel nostro territorio nonostante c'è stato il sisma c'è un grande patrimonio culturale che può essere messo a disposizione sta crescendo una grande sensibilità e anche molte eccellenze nel settore Eno gastronomico che vi ricordo oggi è uno dei maggiori fattori che attraente
Il turista nei confronti di un territorio
E questa fattispecie questa fattispecie unita la cultura al paesaggio al clima al mare a tutti una serie di patrimoni che noi ci riconosciamo
Può essere non solo fonte di investimento ma può essere diventare fonte di affermazione di un modello di sviluppo
Nel territorio marchigiano si può affermare una capacità di essere attrattivi anche per il tramite di queste di queste opportunità
C'è un altro tema che è fondamentale che stiamo trattando quello del trasporto pubblico locale dei servizi storicamente la nostra regione o la Regione che ha minore minori trasferimenti da parte del governo centrale
Per il trasporto pubblico locale
Allora se noi uniamo la la conformazione del nostro territorio con piccoli bordi dispersi nel territorio molti nell'entroterra
E a questo fattore mettiamo l'incapacità di essere raggiunti o servizi che sono troppo scarsi e Chiara è chiaro che Noè disincentivi amo la vita delle famiglie dei giovani
Soprattutto quelli minorenni non hanno la possibilità di muoversi in macchina del nostro entroterra
Stiamo facendo
Un una richiesta che è quella di innalzare gli investimenti per questo parlavo prima anche
Della metropolitana di superficie sulla costa
Che questo ci aiuterebbe a liberare risorse su gomma che potremmo investire sullo sviluppo di di un trasporto pubblico locale più dettagliato anche perché non solo cioè il tema il tema dei giovani c'è anche il tema di della popolazione anziana che per muoversi verso lecita che sono città sono collocati i servizi più importanti penso a quelli sanitari poi ci arrivo sulla sanità
Ecco io credo che un grande lavoro però sporto devo dire qui c'è una difficoltà oggettiva
Perché mentre per alcune scelte può scegliere la Regione quel confronto col Governo nella distribuzione dei fondi riguarda riguardanti il trasporto pubblico locale a raggiungere l'accordo sul tetto
Era Conferenza delle Regioni
Quindi aumentare il profondo e le Marche
A a a risorse invariate significa necessariamente e qualche altra Regione deve rinunciare a una parte della sua della sua quota
è chiaro che questo diventa difficile e quindi stiamo facendo un battaglia dura politica per cercare di far comprendere
Che il trasporto pubblico locale ha necessità di vedere il fondo aumentato e nell'aumento del fondo la distribuzione di andare a soprattutto sostenere quelle regioni che hanno più difficoltà
Poi c'è il tema
Che
Un tema a mio avviso fondamentale che il tema è il nuovo Piano socio sanitario e della riforma complessiva e la sanità
Abbiamo fatto
Devo dire un anno di grande lavoro perché il primo anno e mezza ahimè è stato fortemente condizionato alla pandemia e mentre si prenda pensava piano vaccinazione tutte quelle che sono state le fasi colori giallo arancione rosso le chiusure
Era difficile
Immaginare il nuovo Piano socio sanitario
Non solo perché eravamo ton completamente assorbiti alla gestione all'emergenza
Ma perché fino a dicembre due mila ventuno gennaio due mila ventidue non si aveva certezze sulla durata della pandemia e su come la pandemia avrebbe lasciato il sistema socio sanitario
Non avevamo certezze
In mancanza di certezze abbiamo cercato di di approfondire alcuni temi che erano fondamentali cioè quelli del fabbisogno che poi sono stati fondamentali anche per la scrittura del Piano socio sanitario
Che consegnato approvato in giunta consegnato alla commissione che dovrà essere può dado in consiglio entro il periodo estivo spero entro il mese di agosto
Dicevo è stato un grande lavoro
Perché abbiamo ecco e questo che sto per dire lo dico ribadendo un concetto che a me è molto chiaro
L'approvazione del nuovo schema con sette aziende non vuole essere una bocciatura Rispetto niente di quello che c'è stato in passato noi pensiamo che ogni assetto derivi dall'epoca che vive
Quando nel due mila tre la Regione approvo Asor Rosa passando al modello delle tredici Asl all'altro l'unica aveva si viveva un determinato periodo e c'era una determinata necessità
Cioè non discutiamo quella riforma
Poniamo evidenziare che dopo quella riforma nei venti anni successivi ci sono stati una serie di ritocchi che evidenziavano che fa il fatto che quella riforma la riforma incompleta
Incompiuta
Vi faccio alcuni esempi
Se si passa dal modello Unico
E centralizzato
E
Insieme a voi all'unico e centralizzato poi si va alla modifica i sieri inserisce le aree vaste che però a loro volta non sono dotati di personalità giuridica quindi abbiamo cinque soggetti politici che gestiscono l'azienda sul territorio un soggetto centrale molto amministrativo che fa da equilibratore su tutte le aree vaste
E qualche anno dopo arriva anche Marche no
Per andare arginare la questione pesantissima per le casse della Regione della mobilità passiva
Voi comprendete che la nostra regione aveva quattro aziende mai fatto il nome di soggetti che si devono al tavolo
Nove soggetti che si sedevano al tavolo ma con funzioni neanche omogenee eterogenei
Perché dico questo
Perché basta comprendere il ruolo di Assur
Nella provincia di Pesaro e Urbino o il ruolo di Azur della provincia di Ancona che paragonarlo al ruolo di Asola a Macerata Fermo e Ascoli per comprendere che non era lo stesso
Perché appeso vero a sul conviveva comarche nord
Nella provincia Ancona a sud conviveva
Conto rette e cori esca
E a Macerata Fermo e Ascoli ha sul conviveva con soggetti privati
Che avevano rispetto per ad Ancona e Pesaro maggiore peso a livello di posti letto voi comprendete che quindi la visione complessiva
Della regione
Della sanità nelle Marche di quell'assetto era una visione non sono una visione un'organizzazione molto differenziata seppure è un territorio quello marchigiano che coinvolge un milione mezza di abitanti
Quindi sostanzialmente la massa critica non è così enorme allora noi abbiamo da una parte cercato di razionalizzare i soggetti fornendo cinque aziende
Una per ogni provincia con la stessa vocazione quindi assolutamente omogeneo omogenee rispetto a quelle che il ruolo dall'altra parte abbiamo cercato di individuare gli Mirka e in torrette
Due specialità quella di secondo livello e quella che si occupa in sostanza dell'invecchiamento della geriatria
Che sono due settori fondamentali noi abbiamo conosciuto durante la pandemia lo Spallanzani l'abbiamo ritenuta un'eccellenza
Così vorremmo che potesse tornare a essere anche circa investendo tra l'altro la nostra regione che a livello di invecchiamento probabilmente è una delle regioni che ha diciamo maggiori magia maggiore maniera di espletare il ruolo di circa fino in fondo
Ora insieme all'IVA riforme le aziende abbiamo cercato di mettere in campo una nuova visione
Che non è una visione politica no quante volte anche mio percorso politico qua vedo davanti amici ci siamo combattuti Sperto ai posti letto ai prestiti dove devono stare dove non devono stare noi abbiamo dare certezza al sistema socio sanitario dare certezze significa
Sul piano e aggiungo non solo certezze dobbiamo sapere tutti in maniera razionale che le risorse su questo settore non sono mai a sufficienza
Perché la domanda dei servizi per sua natura è sempre superiore alla possibilità di dare risposte in questo senso che cosa dobbiamo fare dobbiamo iniziare a non sprecare
A ottimizzare toglili doppioni garantire che il sistema sanitario sia in grado anzitutto di dare la migliore
Conformazione possibile
Sulla dotazione esistente poi a Bari titolo su tutti i livelli cercare anche qui cambi normativi e di bilancio che devono consentire al sistema sanitario regionale e nazionale di fare i legittimi passi avanti rispetto alle attese
Dico due punti importantissimi il primo è quello riguardo alla costo del personale al tetto sul costo del personale
Oggi noi acquistando servizi perché non possiamo sforare il tetto abbiamo un problema enorme perché i servizi valiamo di più rispetto a quelli che pagheremo se queste questo detto fosse alzato
E e quindi sia un po'mi permetto di dire in soggezione del soggetto privato che eroga servizi a soggetto pubblico perché accorre in maniera convenzionale
Questo è un tema fondamentale che io non mi sembra non smetto mai ricordare al ministero al governo centrale perché noi di fatto utilizziamo male una parte nostre risorse ma dall'altra parte
C'è la responsabilità di spendere bene le risorse che ne abbiamo
Quando quando il sistema sanitario regionale
Produce sostanzialmente ogni anno intorno ai centocinquanta milioni di mobilità passiva
Con un saldo negativo che ogni anno intorno ai cinquanta milioni
Beh io mi permetto di dire che c'è un problema che tocca anche la competitività del sistema regionale complessivamente e che tocca anche il una delle multe a mio avviso professore una delle variabili che ci porta ad essere John in transizione
Perché perché i centocinquanta milioni all'anno di mobilità passiva non sono altro che redditi che noi diamo a conferire assistermi sanitari limitrofi che
Fanno reddito ricchezza per altri territori e impoveriscono in territorio marchigiano
Qualcuno dirà bene su tre miliardi centocinquanta milioni o il saldo solo di cinquanta milioni è pochissimo ebbe allora per fare e chiudo un po'di ragionamento sulle dimensioni queste cifre io vi dico che ha la nostra regione prima Yasser in transizione riceveva dall'Europa ogni sette anni circa seicento milioni per la programmazione europea
Quei seicento milioni erano per tutto per le infrastrutture per il sistema sociale per la crescita economica per lo sviluppo ora
Che siamo in transizione ci viene riconosciuto un miliardo
Ma se noi moltiplichiamo quei cinquanta milioni
Per i sette anni che che la durata della programmazione europea
Noi comprendiamo che il saldo della mobilità passiva equivale praticamente a un terzo di quello che un loro Habachi darà nei prossimi sette anni o meglio nei prossimi cinque perché già due se ne sono andati
Se invece lo facciamo questa moltiplicazione con la mobilità passiva noi comprendiamo che la ricchezza che noi perdiamo a causa la mobilità passiva è superiore ai trasferimenti a che l'Europa ci dà da Regione in transizione
Questo per dire che cosa questo per dire che l'organizzazione sanitaria non ha solo un impatto sui servizi
Ma un impatto enorme sulla competitività del sistema regionale
Chiaro che l'organizzazione sanitaria
Ha un risvolto economico e sociale oltre che sanitario e a mio avviso intorno all'efficienza all'efficacia dell'organizzazione sanitaria si gioca una parte della sfida per la crescita del sistema regionale delle Marche
Insieme a questo e chiuso sicuramente stiamo lavorando intorno a quello che è una visione dei nostri quelli che una volta si chiamavano distretti industriali
Noi abbiamo delle straordinarie eccellenze
Tutti in in molti settori
Penso alla cantieristica la manifattura penso la meccanica penso al mobile penso al biologico penso alla filiera agroalimentare
Questa questa capacità a produttiva va implementata facendo le scelte giuste
Passando che veramente termino da una logica di finanziamenti a pioggia
Ha una logica di finanziamento premiale
Norme poco a tutti ma il giusto a quelli che ci consentono di restare competitivi
Questo non vuole escludere nessuno ma vuole innescare un meccanismo di crescita di progettualità di tutto un sistema
Che alla necessità di dare le risposte alla volontà di crescita del sistema stesso ma soprattutto ai giovani perché il danno più grosso che io vedo nella prospettiva futura
Non è solo la denatalità ma sono i troppi giovani che la scuola pubblica forma questo avviene anche per il sistema sanitario che noi formiamo i medici
Poi non siamo in grado di assumerli e vanno nel privato o all'estero così avviene anche per i giovani che noi formiamo i nostri università nelle nostre scuole l'università pubbliche ma siccome non siamo in grado di offrire lavori
Che siano all'altezza delle loro aspettative voi dopo averli formati investendo miliardi di Europ del del pubblici nel territorio nazionale li perdiamo perché vanno a lavorare all'estero a sostenere altri livelli allora è necessario che nelle scelte strategiche il sistema pubblico anche quello regionale sia in grado di individuare le linee strategiche da implementare per far sì che questo grande patrimonio
Fatto dai giovani possano restare dare un contributo determinante alla nostra competitività grazie professore per questa opportunità
Grazie al Presidente Acquaroli
Adesso vi do la parola da solo per presentarvi le previsioni sull'economia delle Marche come ho detto
Sono numeretti macroeconomici provenienti da simulazioni econometriche
Alla luce di quello scontato mi veniva la tentazione di saltare a piedi pari questa parte e passare la parte diciamo sul focus infrastrutture che farò anch'io direttamente ma in gran parte è stato anticipato dal presidente Acquaroni allora mia auto dove la parola e poi passiamo a respirare
E poi passiamo ai focus risposto utilità perché dalla Sipra
Potete far partire
Andiamo alla seconda che aspetta se qui
Perché non prende
Ok
Come vedete
Questa mattina e nel diciassettesimo rapporto annuale sull'economia italiana
Ma oggi pomeriggio del primo rapporto sull'economia delle Marche fatto ripeto con il modello Oxford Economics
Cerco di saltare molte delle slide che avevo proposto
Però partiamo da questo quadro
E spento
Le sue funzioni
Ecco
Allora
Del perché a riderci ragionare tra noi
Ho premesso alla parte economica alcune valutazioni sull'andamento della popolazione sull'onda che poi sarà ripreso la professoressa ciò mi sulla demografia
La popolazione in età lavorativa la forza lavoro prima di passare al PIL alle previsioni di PIL reale della regione Marche
E come vedete ripeto solo numeretti però la popolazione da qui al due mila ventisette quindi
Qui ci sono i dati storici due mila diciannove due mila ventidue e poi le proiezioni ventitré ventisette
La popolazione perdiamo trentadue mila persone
Quindi diminuisce
La forza lavoro prendiamo ovviamente perdiamo trentasette mila persone quindi la forza lavoro diminuisce questo a bocce ferme a parità di condizioni ripeto sono quegli scenari che servono per capire dov'è il problema ed eventualmente decidere di incidere la forza lavoro diminuisce ma meno
Per una semplice ragione
Perché ovviamente la popolazione invecchia quindi esce dalla forza lavoro quella in età lavorativa diminuisce ma aumenta un po'il tasso di attività
Cioè la possibilità soprattutto per donne anziani di però diminuisce
La forza lavoro
Andiamo alle proiezioni del PIL della Regione Marche come vedete la nostra regione fa circa quarantuno miliardi
Di euro di PIL tenete conto che l Italia ce la mille settecento
Ecco noi siamo quarantuno miliardi ovviamente con una popolazione meno di un milione e mezzo ragionevole che ci sia questo
Ora però questo PIL
Aumentar e diminuito ovviamente negli anni della pandemia da quarantuno a trentasette miliardi e poi siamo tornati a quaranta già nel due mila ventidue ventuno
Nel due mila ventidue abbiamo recuperato il buco della pandemia
E però vedete che cresce lentamente da qui al due mila ventisette avremo
Un miliardo e settecento milioni in più
Di PIL
Le percentuali di crescita sono lievemente inferiori alla media italiana lievemente però come questa mattina abbiamo visto che l'Italia
Cresce lievemente meno dell'Europa ma non in questo anno anzi quest'anno andiamo meglio
Ma purtroppo nei vent'anni precedenti cioè il trend di lungo termine che chi preoccupa e ci siamo detti non ripetiamo altri vent'anni di quel tipo quindi questi sono due tre anni di occasione d'Oro Doro per non ripetere
I vent'anni il ventennio perduto corriamo il ventennio perduto
E la crescita nel due mila ventitré quest'anno delle Marche si attesta attorno allo zero sette per cento sale all'uno e due nel ventiquattro però come per l'Italia
Nel venticinque regge all'un per cento ma poi c'è il profilo di rientro
Qui il profilo di rientro della crescita delle Marche è più accentuato che non il profilo di rientro della crescita e in Italia Sempre a bocce ferme
La percentuale del PIL euro marchigiano sull'Italia si mantiene al due trentotto per cento vedete due trentasei due trentotto per cento
Sostanzialmente stabile perché ripeto sono variazioni modeste però quello che deve preoccuparci e il trend quindi l'Italia cresce un po'meno dell'Europa le Marche crescono un po'meno dell'Italia questa è più fatto con loro con lo specchietto retrovisore perché sapete che i modelli econometrici si basano
Sui dati dei venti anni prima e li proiettano poi in futuro piedi quando ci sono forti cambiamenti non li colgono
Ripeto questo è sempre lo scenario perché aprire cosa non va e cosa si può fare
Passiamo al reddito pro capite che è ancora più importante
Beh questa è una regione che se la guardiamo rispetto al resto del mondo è una regione mediamente ricca vedete che il PIL procapite delle Marche l'anno scorso è stato di ventisette ventisette mila
Seicento euro
Contro la media italiana di ventinove mila seicento euro quindi vuole siamo un po'sotto la media italiana ma siamo una regione che ha PIL diciamo
Abbastanza consistente quindi non siamo poveri
Però siamo in
Lento declino lento degrado perché perché mentre da qui al Duemila
Ha venti sette
Il reddito medio pro capite italiano aumenta di due mila cento miliardi a testa nelle Marche aumenterà di mille settecento ovviamente volevo chiedere una ben quattrocento euro all'anno
In sei anni non è tutta sua tragedia ripeto attenzione
Il problema del medio e lungo termine che se continui così
Infine
Dal punto di vista dell'occupazione dei disoccupati del tasso disoccupazione non abbiamo che il risvolto di questo dato sul PIL l'occupazione aumenta ma solo diciassette mila persone
I disoccupati diminuiscono ma solo diciassette mila persone
E il tasso di disoccupazione tende a scendere tende a scendere di due punti da qui al due mila
Ventisette ovviamente rispetto al dato del due mila diciannove
Rispetto al dato di quest'anno sostanzialmente rimaniamo attestati attorno al due per cento che è una disoccupazione scusate lordo al due per cento letto sopra
Quattro e sei per cento circa che è una disoccupazione
Relativamente
Sbagliato un'altra volta attorno al sei per cento
Che non è una disoccupazione tragica però come vedete si mantiene al sei per cento anche alla fine del periodo
Su questo si rileva un dato strutturale positivo delle Marche c'è la disoccupazione le Marche è strutturalmente più bassa della media italiana
E in questo senso siamo una Regione di di mezzo
Perché nella media italiana incide molto
L'alta disoccupazione delle regioni del Sud impositivo incide la minore disoccupazione regioni del nord
Noi ci collochiamo a metà e quindi su questo fronte stiamo un po'meglio dell'Italia ma mantenendo però nel tempo una disoccupazione al sei per cento
Questi sono i profili di lungo termine dei popolazione popolazione attiva e forza lavoro
E qui vediamo
Dal si legge ma sostanzialmente
Le barche sono la riga blu
La riga rosso acceso e l'Italia del Def
La riga rosso scuro è la base d'Italia Italia Oxford che abbiamo presentato noi per l'Italia questa mattina è il tasso di crescita e come vedete nel ventitré stiamo allora vicini all'uno per cento un po'meno
Di quello che deriva dalle nostre previsioni sull'Italia nel ventiquattro siamo un po'sopra la band italiana ma sopra dell'uno e e poco più per cento mentre le orme di italiana secondo il nostro modello scende allo zero nove
Rimane nel venticinque zero nove in Italia uno nelle Marche però notate che dal ventisei in poi mi dico che
Si può proseguire il grafico entrambi nel curvone della crescita sia italiane che delle Marche
Sì abbassano si abbassano dove le barche incrociano quella italiana e quindi ricomincerà a crescere un po'meno della media italiana
Andiamo su dati più analitici
Questo il PIL reale vado veloce PIL pro capite hanno questo forse interessante
Vedete la curva sopra l'Italia la curva sotto e le le Marche
E in un luogo per io dal due mila diciannove due mila ventisette notate leggermente che attorno al due mila ventuno
Cioè sul dopo pandemia le due curve vanno in parallelo ma con una leggera diversificazione con leggera divaricazione
PIL nominale chiese qui c'è un dato interessante sul piano socioeconomico e cioè il modello ci consente di valutare l'impatto sulla distribuzione dei redditi
Diviso in tre
Famiglie con redditi sotto a venti mila euro compresi tra venti mila e trentacinque mila euro
Poi da trentacinque a settanta mila euro e oltre i settanta mila euro in totale le famiglie italiane si è perdente il ventidue sono seicento quarantasei mila
Famiglie un milione quattrocentottanta lì abitanti
Ebbene notate questo anche qui
Ieri il peggioramento aumentar le zero sette la percentuale delle famiglie sotto venti mila aumenta di zero quattro la percentuale di famiglie da venti a trentacinque mila diminuisce
Quella tra i trentacinque e settanta mila di meno zero sei e quella con i diciamo i redditi più alti sopra settanta mila di meno zero cinque quindi c'è uno spostamento lieve della popolazione come quota termini famiglie verso i redditi medio medio bassi
A bordo sempre a bocce ferme
E un altro dato che emerge è che il numero di componenti per famiglia
è destinato addirittura lieve eccessivamente ma di ridursi partiamo dal due virgola tre membri per famiglia e andiamo a due virgola ventisette quindi quel dato critico del del nucleo familiare
Con poche persone molti single e molti magari singolo anziani tra l'altro ecco e questo influisce enormemente
Quindi anche dal punto di vista socio economico c'è un un lieve degrado niente di di preoccupante ma c'è e questo è lo stesso cosa vista in grafico l'ultima
Possibilità di leggere quei dati di crescita del PIL in aggregato è la possibilità di ripartirli per settori di attività economica quindi il valore aggiunto per settori di attività
è ovvio che in testa c'è il manifatturiero le Marche sappiamo la Regione alto tasso di manifatturiero era presente al ventiquattro per cento
Nel due mila diciannove rappresentava il ventiquattro per cento del totale dalla Regione e rimarrà il ventiquattro per cento cioè questo dato del manifatturiero è strutturale ce lo teniamo il secondo e il commercio
All'ingrosso al dettaglio queste sono le categorie Eurostat parzialmente
Che se lo sommiamo a alle
Servizi alberghieri alloggio e ristorazione vedete che insieme fanno circa il quindici oltre il quindici per cento quindi ventiquattro per cento il manifatturiero quindici per cento
Commercio alberghi e ristorazione poi segue con il quattordici per cento l'attività immobiliare
Poi tutto il resto crolla come quota attorno al cinque e meno per cento
Servizi per la salute amministrazione pubblica attività professionali trasporti costruzioni costruzioni questo interessante perché è il settore che evidentemente ha una quota aveva una quota del quattro il trentanove per cento destinata a salire perché se guardate i tassi di crescita annuali sotto è solo quelli che rappresentano
Almeno nel nel Periodo venti ventuno ventidue e anche ventitré il balzo più forte
Poi mantengono una certa crescita però è una prospettiva di crescita che questa anche nel settore delle costruzioni relativamente contenuta e a seguire tutti gli altri
Questo è solo per dare un'immagine
Cioè come la andamento del tasso di crescita dei vari settori di attività notate subito che dopo il buco del due mila diciannove venti c'è una forte ripresa del venti ventuno ventidue e poi nel ventitré e dopo il ventiquattro vedete come le curve
Si avvicinò l'una con l'altra cioè lì le differenze del tasso di crescita diventano di qualche decimale
Questa è la stessa cosa e questo è l'istogramma dove avete
L'impressione anche qui visiva
D. qual è il peso dei vari settori sull'economia marchigiana in termini di valore aggiunto e quello più alto di gran lunga il settore manifatturiero poi seguono gli altri che invio descritto
Ora questa mattina sull'economia italiana otto avanzato la proposta di economia reale cioè una politica economica di cinque grandi riquadro grandi riforme
Fiscale pubblica amministrazione giustizia concorrenza e avevamo visto come sull'Italia darebbe la possibilità dopo l'impatto Breve del PM Harrer
Che va esaurirsi dopo il venticinque ventisei
Attuando le riforme che richiedono tre o quattro anni per dare effetti ecco che allora c'è comunque assaggio di di testimoni
L'impatto del PNR ci dà la spinta alla crescita nei prossimi due o tre anni quando quello tenderebbe ad affievolirsi entra in campo il sostegno delle riforme che fa passare l'Italia da una crescita
Culturale potenziale dell'un per cento a due per cento
Questo stesso fu ragionamento abbiamo verificato che impatto avrebbe quella proposta per l'Italia ma che impatto avrebbe sul territorio della regione
Ecco vedete gobbe
Abbiamo sostanzialmente al tasso di crescita al PIL reale carica questa qua ecco anche per l'economia marchigiana ci sarebbe un salto
Da quell'uno striminzito di crescita a più del due per cento o attorno al due per cento di crescita quindi questa è un po'la sintesi
Vedete in basso quello verde la base di previsioni Italia quello rosso della base della Regione Marche quelli sopra tratteggiati sono l'ipotesi della spinta in più proveniente dalle da dalla dall'o politica delle riforme e vedete chiaramente che sia per l'Italia che per le Marche quella che si manterrebbe attorno all'un per cento come crescita potenziale con il rischio che si abbassi soprattutto del ventisei ventisette
Sotto lo zero cinque per cento con la politica di implementazione di quelle quattro riforme strutturali
Manterremo le prospettive di crescita attorno a due per cento
Quindi il rapporto avete tutte le informazioni analitiche settore per settore tra le varie condizioni lo salto in blocco perché i tempi sono stretti
Dovrei passare adesso alle cinque province
La stessa o ragionamento che ho fatto per le Marche sempre sulla base dei risultati del modello
Lo facciamo adesso a livello di cinque province tasso di crescita
Ecco vedete che
Le Marche come media stanno nell'ultima riga quindi sono zero sette uno due uno zero quattro zero tre
Notate subito che pesa rovente ancorché solo Urbino e Ancona stanno sopra Macerata Ascoli e soprattutto fermo stanno sotto
Lo vedete meglio da questo grafico ecco le barche base sono la riga azzurra vedete Ancona e Pesaro che stanno sopra
Macerata Ascoli e Fermo che stanno sotto dotate la linea verde chiara di Fermo
Che presenta delle prospettive di crescita molto più contenuto ora qui non sappiamo se è un fatto settoriale sono il calzaturiero
Ho sia un fatto di altra natura di cantare e percepire l'intero PIL prodotto effettivamente in quella provincia
Però si evidenzia questo ragionamento
Questo ragionamento rafforzato in termini di PIL pro capite il PIL reale in milioni di euro
Prendiamo quest'anno i quarantuno miliardi delle Marche
Quattordici miliardi vengono da Ancona quasi dieci miliardi da Pesaro otto miliardi da Macerata cinque miliardi da Ascoli e poco meno di quattro miliardi da fermo
Come per il totale della Regione
E questi sono i dati e i profili nel corso degli anni per il PIL assoluto il valore reale
Ora prendiamo il PIL pro capite
Abbiamo detto questo quest'anno nel ventitré le Marche avranno ventisette mila ottocentottantadue euro a testa
Come vedete ancora sopra trenta mila pesa euro più o meno allineata con le Marche un po'sopra ventisette mila novecento
Segue Ascoli con ventisette mila attenzione sul dato di Ascoli soprattutto del PIL come sapete pesa molto la presenza alla fine se
Cioè è un il grande impresa grande industria che produce per il e che ha avuto il
Paradossalmente il vantaggio del Covent ovviamente e che quindi questo dai infetti sul dato territoriale ecco si scorpora Asimo quella quell'impresa probabilmente rientreremmo più nella media
Per le altre province essendo e infine
Fermo con ventitré mila trecentoquaranta quindi vedete che c'è una divaricazione di PIL pro-capite a livello delle singole province
E ancora sta sopra di oltre due mila euro Pesaro è più o meno uguale alla media marchigiana Macerata sta sotto
Si Macerata sotto di mille euro
Grosso modo mille forse del più cioè dal circa mille Ascoli sta sotto di mille ottocento euro e e fermo sta sotto di due mila cinquecento euro e questa la stesso ragionamento in termini grafici ripeto nel rapporto trovate diciamo anche secco disabili un pochino più dettagliato di quello che posso fare vado velocemente regione per regione
Questa parte sulla popolazione Pinilla il PIL procapite occupati disoccupati
La do come commentata perché sinteticamente ve l'ho già detto nel rapporto trovato un'analisi voglia approfondire la parte socioeconomica
Ecco vedete quella d'Avvento che ho indicato nelle Marche cioè uno scivolamento
Delle famiglie verso le classi di reddito medio medio basse appare qui nella provincia di Pesaro con intensità un po'diversa da provincia a provincia però appare più generalizzato
Queste alla provincia di Ancona
Questa è la provincia di Macerata notate che le prime due classi di reddito aumentano le seconde due diminuiscono in tutte le province con qualche decimale di differenza ma questo è il dato
Ascoli
Fermo
Fermo ha una peculiarità
Che sembra
Una divaricazione più accentuata in questi termini cioè diminuiscono molto di più le famiglie tra venti e trentacinque mila euro e aumentar invece le famiglie da trentacinque a settanta mila euro cioè c'è una cosa interna affermo in cui la distribuzione dei redditi si spacca di più in termini di
Un po'più poveri ma un po'meno poveri nella fascia media e poi un po'meno ricchi per quelli oltre i settanta mila euro sembrerebbe un interscambio ecco qui forse c'è un fenomeno non lo so ecco nelle
Negli ultimi anni di emersione di attività produttiva in quella provincia che poi proiezione Lucretili evidenza e fa vedere forse quel dato lì fermo ce l'aveva anche prima ecco voglio dire era più simile alla media regionale
Che non i dati statistici comportano
Questa la presentazione vi dò un messaggio
Di sintesi
Che non è una provocazione ma in parte può esserlo
Vedete nelle Marche abbiamo subito terremoti e alluvioni
A quell'ora i suoi hanno dovuto fronteggiare proprio anche in queste condizioni
Però e il terremoto e l'alluvione paradossalmente hanno un vantaggio
Che la gente si accorge
Tutti si accorgono
Terrore
Anche perché subito dopo cioè l'emergenza da fronteggiare i danni da rimborsare e la ricostruzione ad avviare
Su questi temi la percezione comune cioè chiunque sente il terremoto almeno se sta in quelle zone chiunque vede l'alluvione chiunque sa che bisogna fronteggiare l'emergenza a pagare i danni e fare lo stesso
Quello che vi ho fatto vedere dell'economia delle marche e dei dati socioeconomici sulla distribuzione dei redditi è un altro fenomeno
è molto più sottile e molto più
Pericoloso per certi aspetti
Più soporifero ecco mettiamola così si chiama
Quello che diciamo nella teoria degli esperti del terremoto si chiama bradisismo
Cioè quei dati che vi ho presentato questa la sintesi fanno emergere un fenomeno di Braschi Isis mo'economico e sociale che vuol dire vuol dire che il divario diminuisce poco a poco
E allora siccome diminuisce a poco a poco
Non tutti se ne accorgono
Ma dopo dieci anni se continuasse così quei dieci centimetri all'anno che hai perso dopo dieci anni diventano un metro
E forse volumetto differenza Laccoto arriva primo piatto
Questo questo
Ci tengo molto a questa idea e cioè occorre darci una sveglia tutti perché aprire in tempo il bradisismo
Che è molto diverso ripeto dal terremoto dalle alluvioni perché è un fenomeno lento che avviene poco a poco nel tempo è avvenuto negli ultimi dieci anni
Ma in prospettiva se non cambiano le cose il modello ci da quelle proiezioni dicendo se non cambiano le cose queste sono le previsioni ci potrebbe proiettare altri dieci anni di bradisismo economico e sociale
E allora la responsabilità collettiva e percepirlo
Anche se non è una scossa del sesto grado percepirlo e approntare tutti gli strumenti che sono in grado di invertire la tendenza è chiaro che quel recupero non è che lo facciamo
In un anno due anni ma dobbiamo invertire la curva magari zero due per cento all'anno zero tre per cento all'anno più della media italiana per invertire la curva verso la media italiana all'interno del territorio Marche
Quella provincia più in difficoltà anche lì il recupero a cinque anni a dieci anni non è bacchetta magica
Chiudo con un esempio e mi riservo invece la parte infrastrutturale specifica nel successivo intervento
Con un esempio che credo possano tutti conoscono anzi
Attenzione non dobbiamo fare la fine della Rava
De L'Avana
Sapete che per cuocere una rana bollitura dei mettere dentro la pentola d'acqua fredda perché se tu fai bollire l'acqua ci Betty la rana quella sette che scotta e salta fuori e si salva
Se lo metti dentro l'acqua fredda quella statua ora sta bene appello rispetta sta cosa maglie diverse ci andrei piano piano il fuoco sotto
In modo che l'acqua si intimidisce lentamente lentamente e quando e quando la rana s'accorge
Che
è calda l'acqua non ha più la forza uscir fuori ed è bollita ecco il bradisismo
Economico e sociale rischia di fare questo esempio de come si cuoce una rana siccome non siamo ora Rocchi io spero che ci accorgiamo prima e saltiamo fuori dalla pentola subito dopo grazie passo subito la parola professoressa oltre
Per la parte di demografia
Grazie per l'invito ecco non è facile fare dopo il passo Baldassarri ci proviamo con un po'di dati
Sì
Quindi mi è stato chiesto di vedere un po'qual è l'andamento
Un po'di Vidal democratici né per la regione Marche
Quindi intanto ora apre capre messa la premessa è che non soltanto le Marche ma tutte tutti i Paesi Chamorro painting open Gennari continua a invecchiare nel due mila nel due mila ventidue oltre un quinto della popolazione due abbia oltre sessantacinque anni
Con età media di quarantaquattro virgola quattro
E diciamo tutti severità dal grafico qui riporto dal dall'Eurostat tutti Paesi dal dodici al due mila dodici a due denti due tutti i Paesi in tutti i Paesi tranne Gaudenzi atti l'età mediare o mentalità in maggior immagini in maniera più marcata nei Paesi mediterranei dove però il Portogallo argomentare la media in dieci anni di meno dieci anni di quattro virgola sette Spagna quattro invade di Daria quattro
La struttura della popolazioni vede nel tempo questo sempre per per lui per i paesi diciamo è uno una diminuzione da della parte bassa della popolazioni quindi dell'approvazione tre zero quattordici anni
Aumenta Raf la Fassa dei quindici sessantaquattro ma aumenta molto più in maniera più consistente la fascia degli over degli over ottanta che questa celeste più chiara
Se vediamo le piramidi Rita mi confrontando i propri insomma gli ultimi vent'anni vedete diciamo quella il non non c'è più la forma classica della piramide la la la popolazione secco meramente ristretta e quasi un cilindro diciamo con un una forte un forte sbilanciamento verso la parte alta che completamente diverso vedete gioco questa quest'ultima la proiezioni la possibile proiezioni al due mila e cento
Qui due mila cento maggio parte la popolazione starà nella fascia over ottantacinque
Lella di di Puglia dipendenze rintracciamo popolazione anziana e popolazioni tale lavoro
Porta l'Italia in una in un triste primato quindi la percentuale più alta di popolazione straniera rispetto alla popolazione i giovani c'è proporzioni anziana rispetto alla giovane Gente d'Italia fanno ma messi molto meglio da Paesi come la Svizzera Norvegia diciamo l'Islanda quindi Paesi nordici
E questo invece già morale l'andamento degli ultimi cinquant'anni dal posto guerra della dedita abilitante della vita media in Italia quindi si partiva l'età media post guerra e cinquantacinque di circa trent'anni e adesso l'età media c'è un proiezioni e dominate intorno al due mila venti era appunto quasi qua c'è quasi cinquanta quasi cinquanta
Questo diciamo in in il tasso di crescita della della popolazione
Parallelamente a quella quindi a questo a questo tasso di crescita c'è destro il problema della fertilità
L'Italia diciamo ingaggiare storica solo Bach partita due virgola cinque utili due virgola cinque figli per donna per scendere a
Poco più diciamo di un figlio per donna quindi sotto la soglia di due che l'hanno ormai la Marelli sono livello di sussistenza per per il genere umano
L'aspettativa di vita è cresce cresciuta a questo è l'aspettativa di vita negli anni cinquanta era intorno ai sessant'anni per uno per un uomo per una donna qualche anno di più per fortuna nel tempo aumentato di circa quindici anni anche anche anche in un po'di più diciamo
Per entrambi i generi se per la migliore per i maschi libello disgrazia
E così i numeri e di indirizzi per per classi di età vedete dicendo perseguiamo a abbraccia il NARS abbraccia i suoi dati li sui dati sono detti Eurostat in celeste chiaro il la l'anno due mila sedici in blu scuro la ma così il prezzo nel due mila cinquanta vedete che in tutte le classi cioè classi basse
Leggero tredici quattordici Rossetti c'è una diminuzione di numero dignità di nati per l'Italia
Qualcosa invece che fa attivamente di pensare l'aumento delle delle fasce diciamo più aggiunge uno di età avanzata elaborazione per settantacinque in poi è quasi raddoppiato se confrontiamo il due mila sedici con il due mila cinquanta
Non guardiamo al presente nei tumori la la popolazione e Marche come ci faceva ed è anche professore è diminuita negli ultimi anni dal due mila sedici al ventuno è costantemente di diminuita
Se confrontiamo un po'di di numeri di classifiche con il leggiamo la varie marche esposizione al dodicesimo posto tra le venti regioni italiane per la malavita
Al quinto per l'amor Fati dato a ogni costo va un po'un buon risultato il tasso migratorio la la posizione al quattordicesimo prudenti quindi ha perso un po'di attrattività rimarca rispetto agli anni agli anni passati presentano due mila ventuno
E il tasso di crescita negativo cioè nel due mila ventuno dal sedicesimo qua posto su dei venti regioni italiane quindi nel lontano dal dall'obiettivo di essere quel quel Paese centrale che era solamente una regione centrale
Età media Vitis dicevo è ottava per età media Annona per indice di vecchiaia dodicesima per percentuale di residenti con meno di quindici anni quindi vuol dire che stai dalla parte bassa della classifica ci sono undici significa avere regioni che sanno già avanti alle alle Marche ottava invece per residenti Coppi sessantaquattro anni qui diciamo ad oggi le Marche era una regioni dove ci sono pochi figli pochi ragazzi
E molte persone anziane quindi c'è una sfida per la sanità e ardua non la invidio per niente diciamo
Se guardiamo ancora Lapo la popolazione straniera il dopodiché si si posiziona decimo posto per gli stranieri in Italia con un tono e al sedicesimo posto per appunto per il per il tasso di attrazione di questi stranieri quindi appunto le Marche ha come Luciano nemmeno più a trarre stranieri distratte stranieri
Guardando la composizione per fasce d'età questo è dato appunto per le Marche vedete che la parte centrale la popolazione si distinse diminuisce sembra fatto da Fassino la fascia bassa zero quattordici anni
E aumenta sempre di più dal domina tre a due mila ventidue aumentato sempre di più
La fascia invece di sessantacinque anni e oltre
Guardando invece diciamo la aspettativa di vita la stella trova x sono le Marche alla la spesa di nelle Marche si vede bene l'aspettativa di vita è più alta della media italiana ed è più alta delle regioni che gli stanno intorno c'è qualche aria della media delle onde lunghe e quella dell'Abruzzo
Sia per aspettativa di vita alla nascita che per aspettativa di vita a sessantacinque anni quindi siamo un sessantacinquenne
Ad Ancona ha un'aspettativa di vita di di più di venti ventuno anni di ventuno anni
In i contro una media Alitalia che di diventi giace quasi un anno ma nel mezzo implica aspettativa di vita per un sessantacinquenne vivendo nelle Marche consona grati dati importanti
Confronto dirà piramide dell'età a sinistra trovate nati dato del due mila venti del due mila due a destra quello delle ventidue quindi ancora che cosa successe a uno sguardo al presente
Che cosa colpisce due volte la forma della piramide che appunto in in vent'anni si è ristretta come a farlo anche per l'Italia
Ma è cambiata molto in maniera consistente la composizione della popolazione vedete i colori rappresentano come sono diciamo la la si sono Celli piuttosto che coniugati i vedovi o divorziati
Quindi compaia fascia rossa dei divorziati la parte centrale il ventidue che era più o meno assente nelle Marche nell'anni ventennio precedente però ecco quello che poiché che colpisce e che cresce la la parte centrale la piramide blu scuro che la parte dei cieli di quindi comincia a esserci problema di persone che magari cedibili Nuku Nuku Celli detto anche la parte parte diciamo il più importante per la strada grappe quella sentenza nella parte dei vedovi perché anche la sinistra ci sarà sicuramente un problema di diciamo di gestione della salute per sì perché non c'è la famiglia magari a carico contato quindi questo anche spunti
Di riflessione
Cambiano gli scenari si estinse si entra diverrà delle province se è vero che le Marche il nel nome macché curare ha senso per questa Regione perché se guardiamo le piramidi
Delle singole province la situazione è completamente diversa queste la piramide evita confronto per la cooperativa Città di tra Provincia di Ancona
Se vedete ciò non dato di Ancona Rispetto
A per esempio a queste a questi sopra che sono che Pesaro la composizione come Dante diversa la figura di come di diversa come è diversa Pesaro con è
Con la Provincia dico la provincia di Macerata come sono diverse anche Fermo e Ascoli Piceno quindi guardando la composizione degli dei grafici diciamo di queste piramidi ed età che cosa bisogna su che cosa bisogna riflettere e che prende i bisogni
Della popolazione togliersi certi da delle Marche come neanche variegato quindi tra breve verrà dovrebbero essere e attuate politiche differenziate a seconda della della della provincia la provincia quindi anche questo un invito siamo a un duro lavoro
Sì sì sì questo è rientra esattamente col discorso che faccia il presidente prima delle cinque altre perché ce lo fa cinque realtà completamente diverse
Queste sono le proiezioni abbiamo giocato un po'con i dati per l'Italia quindi abbiamo la porta ma figura l'Italia del mille novecentocinquanta quindi non c'era proprio ma capirà vi era quasi un triangolo che una base molto consistente
Questo si veniva già moralità apposto guerra quindi c'è una base molto molto grande
Sì
Sì sì sì questi quindi che stia che ha fatto versare applaudite chiamato esattamente nove Serapian l'ultimo grafico e la proiezione al due mila e cento ovviamente
è una proiezione sono molto fantasiosa avevo immaginato che rimanesse tutto quanto con le le sue tre attuale però ecco non c'è più
Sì diciamo anche a cinquanta però anche l'altro la situazione è molto cambiata c'è una piramide la base quasi scomparsa è come già appunto una piramide quasi nate un triangolo quasi diciamo invertito quindi c'è molto da lavorare insomma questo il confronto ad occhio mille novecentocinquantadue mila e cinquanta quindi cento anni di storia hanno completamente trasformato il volto dell'Italia
E come uccelli diciamo sessiste se si pensa che sono abbiamo per visto un po'
Quale potrebbe su una sfida dall'immigrazione grazie vedete bene ma che potrebbe essere una risorsa perché queste sono due piramidi per lo stesso anno c'erano insomma cambia un amore ventuno da parte ventidue ma poco cambia vedi quando pensionabile militare a dirlo di un anno soltanto la piramide di sinistra e la popolazione insomma italiana detta cittadinanza italiana residente le Marche
La piramide a destra e la popolazioni
Straniera Keret risiede nelle Marche quindi le due piramidi sono completamente diverse questa destra e come dovrebbe essere a piramide l'età come anche un sistema pensionistico supporta una piramide dei Tarquini con la punta più più stretta troppo Rabbah o ma quell'importante l'acqua club a base è molto ampia
Sì sì sì sì la numerosità diverta chiaramente a numerosi dai e diverta però insomma questa una a una forma di di piramide considera determina parte stranieri la la punta della piramide molto falsata perché gli stranieri non vinciamo liste storicamente insomma una certa età coi vanno via dal territorio quindi non è che non insomma che non aspettatevi da più bassa sopramenzionati parimente escono fuori attendono marchigiano
La prima una forma rapinando e quello che più interessanti
A livello di proporzione la base una base consistente e una fascia centrale che la forza lavoro che ha mi manca
Perché la forma sono questo che ci che ci che ci deve far riflette e lo stesso nelle varie province ovviamente
Ci vuole
Quello che colpisce a volte insomma come è un po'più sproporzionata al suo volere non è una una forma molto simmetrica se guardateli piramidali dirà italiani esattamente simmetrica la parte per primi reparti maschili per i partiti nella parte diciamo degli stranieri non è esattamente così
Dipende molto dalle fasce d'età molto spesso ci sono più donne straniere nella nelle parti centrali la popolazione così insomma
Neanche
E pensare che politica a favore a quelle d'integrazione e quant'altro
Questo il confronto per la provincia di Ancona quindi i a a sinistra Alitalia ancora
Popolazione residente a destra ma ancora però c'è un'occupazione straniera
Uno sguardo al futuro ecco diciamo
Il futuro non è molto roseo questo è la prova la la previsione che l'andamento della popolazione nelle Marche dal due mila diciassette al due mila e sessantadue sono elaborazioni fatti sui dati dell'Istat vedete c'è un lento ma non tanto c'è comunque sono lì un declino della popolazione totale considerando che l'aspettativa di vita aumenta questo vuol dire che diminuisce principalmente la parte bassa della popolazione quindi si faranno ancora meno figli purtroppo
Se guardate la popolazione abbiamo fatto un po'di esercizio ed ho giocato un po'abbiamo perché distratto non aveva del dei dati sua livello regionale e quindi che cosa abbiamo fatto abbiamo immaginato
Che detto ma l'andamento delle gelate si potesse di versare in maniera omogenea sulle singole Province è un po'un azzardo fra un po'dal fare il ragionamento per vedere un po'che cosa succedeva
E vedete diciamo questo è l'andamento delle varie province dettame della voce più alta accede verde che la provincia di Ascoli Piceno poi c'è fermo quindi c'è un andamento contrario rispetto alla sezione Marco economica esattamente il contrario rispetto alla sezione che ci intessuta spettava il professor Baldassarri prima
Le Marche Alagna nelle Marche coperta dalla linea arancione e del degli ancora che più o meno coincidono che stanno molto simile a a a Macerata quindi Macerata Ancona e la media delle Marche e pressoché analogo
L'agli indici dipendenza popolazione anziana lo stesso quindici se ci sono più persone anziane nella provincia di Ascoli Piceno quindi questo potrebbe anche un po'spiegare perché i redditi medi erano leggermente più bassi perché provvedessero ore redditi da pensioni
Mentre a parte i due Pesaro-Urbino che la Provincia non so ancora quella che sembrerebbe quella diciamo con un indice più più basso la percentuale di popolazione anche qua la conferma quello che ho detto prima nella provincia di Pesaro-Urbino ce la proposta Bolzoni percentuale diciamo sessantacinque anni più bassa
Comunque siamo nei nei prossimi vent'anni si pensi si prospetta un continuamente di questa percentuale che anzi Dianti diciamo di più persone over sessantacinque
E poi un posto assestati globalmente proiezioni così dunque sono un po'fanta statistica diciamo tra comprendiamo non poco le intere neppure interessante almeno questo trend decrescente dei primi vent'anni quindi fino al intorno al domina
Cinquanta insomma
Decresce cui dicevo invece d'altra parte la popolazione cioè quella della Fassati De zero quattordici anni quindi diciamo sia se hanno dei picchi
Più accentuati dal due mila ventuno al due mila trentacinque poi un po'un minimo c'è un minimo di di altro comunque stiamo parlando di di pochissimi punti percentuali la Scala è stata tentati Zapata stiamo parlando da zero cinque quindi veramente poco come variazione
Il tasso migratorio netto c'era differenza tra gli immigrati e gli immigrati vedete diciamola in basso quello fatto ripreso dati
Istat a livello di grande Grandini citava Minniti a Fabriano Falconara temi Moffa molte aree diciamo le Province
E diciamo se guardate l'età media i colori i lavoratori chiaroscuro dall'anno più recente all'anno più
Più più lontana notturno e le varie tutte le varie
Città presentano un'età media che è crescente quindi che parte per esempio Ascoli Piceno dove nel due mila ventuno l'età media era di circa cinquantuno redditi di circa e cinquanta per arrivare a cinquantadue insomma nel nel nel periodo e Pablo impacciato molto le scale sono me mettendo una una scala più bassa Prato piano è interessante a differenza per esempio tra Ascoli Piceno
E Osimo
Osimo parte la vita media molto molto più bassa l'età media
Di circa quarantasei quindi magari c'erano cucite gli stranieri Nesta di Osimo quindi propagande sentenza risolvo sul sud sud-est di hanno saputo diciamo
Non lo so sono siamo stati sono prestata ripartendo dall'Abruzzo quindi ecco mi aggredì spolpato
Io non l'ho voluto dopo una qui l'andamento la percentuale a popolazione anche qua la percentuale a popolazioni decresce vedete anche qua Ossimo in contatto in puro tendenza era quella aveva la popolazione più bassa ed estenderà mediana perché ciò più persone Pitti l'età più piccola
Però crea tutte quante decrescono con tassi differenti però in tutti c'è una decina di crescita dell'avo quella popolazione la popolazione invece over sessantacinque ha meritato conferma quando ho fatto qualche calcolo questo è un tasso di crescita popolazione delle Marche a livello comunale e quindi dettaglio comunale abbia presentato domina
La BCE mila quindici c'erano anche i lati più rese recenti non abbiamo avuto grandi quindici e sedici perché c'era l'infanzia il terremoto quindi avremmo avuto spopolamento dovuto non a una mancanza di di tasso di crescita ma per per per per appunto l'evento sismico che ha portato scoprendo di vari territori e abbiamo cercato abbia non abbiamo lo praticati molto molto recenti per evitare effetto comico e quindi per quello come fa dovrebbe iniziare dove fondato un po'più vecchio che dovrebbe essere lontano da
E venti
Catastrofici tutte le quasi tutte le province perché sono pochi quelli che hanno celere i Comuni sono pochi quelli che hanno un rosso scuro hanno un tasso di crescita di negativo quindi vuol dire che da un anno all'altro è diminuita la popolazione
Chi è che ha perso di più una popolazione assoluto cioè il Comune di Bologna vola di Poggio San Vicino di più orali boh di Monte Giberto acqua metto la mia ignoranza estrema era gioca per le Marche quindi non però mi hanno colpito perché ancora non molti molti dell'appunto gli è perché i primi tre in senso negativo su tutti la provincia di Macerata poi c'è Fermo Macerata Fermo cioè e così via
Dall'altra parte invece quelli più diciamo che hanno perso di meno anzi canone aumentato un po'la popolazione c'è l'ultimo all'ultima posizione sono ogni nefandezza duecentoventotto comuni delle Marche ne abbiamo persi quattro cinque per
Per il mancato matching
C'è ben fu Belforte Monte Roberto Rotella che invece sono Paesi diventi molto piccoli casi variazione magari sono paesi che se la prende molto molto piccoli basta che nasce uno e c'è una variazione positiva
Però ecco sono Paesi invece Pesaro-Urbino ancora Ascoli Piceno che hanno fasi hanno comportamenti più virtuosi
La popolazione confronto dal tasso di crescita tra la popolazione e il tasso di crescita corporazione quindi siamo più scuro sono qua zone più densamente popolate e quindi che cosa emerge emerge che il lungo la dorsale sono lungo
Adriatica e dove c'è più già più a concentrazione di
Di popolazione quindi in corrispondenza dei grandi città incontri splendente dei servizi invitto purtroppo dei servizi quindi magari etiche dove ai migliori infrastrutture banda altro ed è lì dove si registra anche tassi di crescita più alti
Confrontando abbiamo provato a fare delle anche qua delle previsioni immaginiamo che il tasso di crescita del quattordici e quindici si riposi potesse replicare così nel lungo periodo abbiamo immaginato che cosa potesse suggeritore succede a livello comunale due mila trentanove
Ecco che cosa succede che fatto cento diciamo nell'anno due mila diciannove a a Montaldi a far Astra abbiano avremo circa l'ottanta per cento la popolazione che abbiamo adesso
Fanno l'ottantotto Mondolfo l'ottantanove e così via
Chi invece con queste proiezioni acquisterebbe diciamo nuova cittadinanza noi non i cittadini sono Porto Sant'Elpidio acqua da del Tronto che quindi presto si spera che si di prendere sua correzione del tellurica che ha avuto Ortezzano sul nero Sant'Elpidio al mare Ussita che sono quelle che invece hanno una un fatto cento punto due mila diciannove studiamo come sempre elevata
Nel due mila e trentanove sì ho finito
Certamente
Grazie
Allora da queste proiezioni demografiche ai servizi socio sanitarie il dottor dura gli sci prego
Buonasera a tutti intanto Presidente grazie per l'invito e soprattutto per l'opportunità
Cercherò di stare in nei tempi perché mi sa che abbiamo qualche minuto di ritardo i fondi dalle autorità solo sufficientemente di essere sufficientemente cent etico cercare di essere nella sintesi anche chiaro
Come può tra l'economia la statistica aiutare nella decisione un'organizzazione sanitaria
Ebbene oggi anche il mondo sanitario e quindi il mondo della sanità si nutre di numeri si nutre di dati
E oggi il nella professor Baldassarri mi ha chiesto mettiamo in relazione alla demografia con quelli che sono i piani programmi che Regione Marche farà da qui nel prossimo futuro
Sarebbe stato molto facile venire a presentare il piano socio sanitario ma non penso che questo era il compito che era stata me affidato e quindi in qualche modo ho provato a carpire alcuni dati significativi del trend demografico metterlo in correlazione con gli atti i programmi che la Regione Marche ha già formalizzato e gli atti piani programmi che sono in fieri e quindi stanno per realizzare
Tenete conto che è una sanità si esprime in termini decisone anni con degli atti formali che sono atti che visti così da un punto di vista regolamentare piatti
Perché è una legge o un piano è un atto piatto c'è un atto che potrebbe non esprimere alcun significato se poi questi atti e quel sia di programmazione si di normazione non vengono correlati ha dati
Che siano dati demografici che siano dati geomorfologici o che siano dati epidemiologici questi sono i tre driver che poi vengono utilizzati nella scrittura delle norme o dei piani e dei programmi
In questa prima slide vediamo come lo sviluppo della preparazione tre popolazione nella regione Marche ha subito quello che può diceva la collega la professoressa né in termini di popolazione su di vite suddivise per classi di età
E vediamo che il Delta scostamenti degli ultimi cinque anni in termini percentuale del due punto sette per cento
Ma la cosa più preoccupante è che esse queste la distribuzione del valore assoluto della popolazione il dato più preoccupante o e l'andamento dei nati vivi all'interno della nostra regione
A partire dal mille novecentottanta ad arrivare al due mila venti abbiamo perso più di cinque mila bambini nati divisi c'è il che vuol dire saldo tra nati e morti e nati vivi
Sono cinque mila persone che oggi incidono sulla popolazione ma soprattutto incidono su molti parametri
Io sto avendo la fortuna di e forse anche in alcuni casi anche la sfortuna di partecipare alla tavolo della conferenza delle Regioni
Dove si discute sul riparto del Fondo sanitario nazionale
E ai noi la popolazione è un parametro di riparto del fondo
Sia in termini di popolazione sia in termini di vecchiaia sia in termini di mortalità
Ma soprattutto anche in termini di ripartizione sulla quota pro capite media nazionale al di sotto del quarto diciotto del quale partecipi alla alle a un introito al di sopra del quale si è escluso dal riparto di alcuni fondi
Voi capite quindi che questo proprio per come composto oggi la ripartizione del fondo sanitario nazionale sono dati che influenza no le risorse che ci arrivano perché non solo devono questo essere parametri driver per i indirizzare le decisioni di chi poi deve fare atti e programmi
Ma sono dati che ci sembra per capire come dobbiamo agire in termini complessivi di valore pubblico
Che cos'è il valore pubblico c'è un documento oggi che tutte le aziende devono adottare per legge si chiama piano
Che il Piano integrato delle attività dell'organizzazione che è un documento che detta così sembra una grossa bruttura all'interno di questo documento ci sono vari sottosezioni che la programmazione del personale ce la farà il piano anticorruzione
Cioè ci sono tutta una serie di segmenti ma ci alla seconda sezione che si chiama valore pubblico
Ovvero le aziende oggi devono pianificare programmare per generare un valore qual è il valore che deve generare la sanità oggi
Non non è solo quello di migliorare le aspettative di vita ma di contribuire in un territorio a migliorare l'andamento socio economico
Contribuendo come
Garantendo servizi sull'intero territorio marchigiane in questo caso a tutela di quei territori che vivono oggi un disagio
Di un rischio spopolamento avendo poi un patrimonio che il patrimoni insito nel territorio stesso
Quindi oggi la sanità deve fare il grande sforzo di invertire una tendenza e invertire la tendenza al quale che a fronte di un normazione che prevedeva a partire dal due mila e quindici con gli M settanta una forte spinta verso una centralità dell'ospedale a una inversione di tendenza che vede nel due mila e ventidue
La la pubblicazione del DM settantasette che quindi spinge più la sanità verso il territorio e potenze in maniera massiva il territorio stesso
Il che vuol dire che tutti questi dati che adesso in breve sintesi lustro hanno indotto il legislatore regionale uno nell'agosto del due mila ventidue due ventidue ad approvarla legge diciannove due mila ventidue di riordino
Vedendo una composizione di personalità giuridica che devono gestire la sanità su sette soggetti
Ma soprattutto la approvato la approvazione in giunta e la discussione nella quarta commissione che avverrà che in questi giorni del piano socio sanitario regionale
Che prevede una pianificazione di attività nel prossimo triennio che va dal ventitré al venticinque
Questi atti sulla base di quali dati si sono fondati
E che noi abbiamo di fatto un tasso di natalità che nel corso degli ultimi tre anni si è abbassato notevolmente
Ma si è alzato ma ciò è un dato influenzato dal periodo covered da un tasso di mortalità
C'è il che vuol dire che se nasce il sei punto due Endemol nel tre punto tredici punto tre abbiamo un delta che ci fa diminuire la nostra popolazione
Quindi se diminuisce la nostra popolazione non accediamo a certe risorse che oggi ci vedono fuori
Così come il tasso di il numero medio di figli per donna e quello che diceva la la la la da tutta la professoressa prima si abbassati ma in maniera notevole cosa invece ci fa ci fa ci deve far spendere ci debba far riflettere
E che la speranza di vita alla nascita
Ha subito nel due mila diciannove che aveva incrementato ha subito una flessione ma questo anche per effetto del colpite che ha colpito ahi noi due anni che il biennio venti ventidue
Nella composizione della popolazione non abbiamo visto prima che
La speranza di vita dalla speranza di vita alla nascita a un al due mila una una proiezione in termini incrementali che in qualche modo fa vedere una ripresa pur tuttavia sì seppure i maschi incrementa animi in maniera minore rispetto alle donne la speranza di vita invece in questo caso è quasi piatta
Pur tuttavia dobbiamo tener presente che ciò che bah va in qualche modo nella evidenziato
La popolazione suddivisa per Previn cioè per provincia come incide
Nella provincia di Pesaro-Urbino abbiamo che la popolazione che vada se se sessantacinque anni e oltre incide per il ventiquattro per cento
Che scende al dodici e settantasette per il oltre settantacinquenni e al quattro e gli otto otto oltre ottantacinquenni
Composizione più o meno similare più o meno similare e per la provincia di Ancona
Per la provincia di Macerata e per la provincia di Ascoli Piceno c'è una longevità maggiore ovvero la popolazione di ma oltremare sessantacinquenni incide in misura maggiore
Adesso andremo a vedere con un altro giochino un come oggi si scompongono le malattie
Sulla popolazione
Ne abbiamo che il le prime tre malattie che colpiscono la causa di morte sono le malattie del sistema circolatorio i timori i timori e La Mantia del sistema respiratorio
Con questa composizione per cui noi abbiamo una grande incidenza nel tumori della mammella
Poi tumori della prostata e Timor il tumore del maligno del del colon retto
è vero che oggi per effetto di una maggiore attenzione alla ricerca ovvero alla prevenzione è chiaro che più patologie si intercettano perché l'attività di prevenzione oggi ci consente né di che cosa
Oggi viene vista la Provenza la prevenzione sono due nell'aspetto legato alla malattia ma vediamo nella scatola legato alla programmazione dell'assistenza e noi dobbiamo dare
Se io intercetto una patologia neoplastica in tempi ragionevolmente rapidi agisco con un impegno di risorse inferiore rispetto a un intercettare una patologia in stato avanzato ma soprattutto le aspettative di vita per un utente un paziente che
La patologia è stata intercettata in stato avanzato ha un'aspettativa di vita è molto più basso
Ecco perché nel piano socio sanitario la parte della prevenzione è stata dedicata un'attenzione particolare perché da una parte ci consente anche di indirizzare non i nostri atti di per di programmazione ma di definire qual è il bisogno di salute nei territori e di dare di restituire informazioni alle aziende per poter pianificare le i propri atti le proprie azioni
Nella parte della della malattia del sistema circolatorio ciò che fa da padrone e se nelle materie malattia ischemica del cuore che sono tipiche della del PAC del dell'utente oltre ultra sessantacinquenne
Se noi andiamo a prendere invece come in valore assoluto gli anziani sono presenti nel territorio marchigiano
Qui sono rassicurato solo le prime le prime quindici città proprio quindici comuni che hanno maggiori presenza di anziani
Quindi Ancona che ha una presenza di anziani del venticinque per cento ovvero ventiquattro mila novecentocinquantadue anziani over sessantacinque sul totale della popolazione di novantanove mila abitanti
A scendere giù giù e fare questi sono i primi cinque i primi quindici ma la cosa più curiosa è se ribaltiamo la conta invece di contare il numero
Dei pazienti anziani over sessantacinque sul totale della produzione vediamo quali sono le primi quindici
Comuni primi quindici comuni che hanno un indice di presenza di anziani over sessantacinque sul totale della popolazione
Poi vi spiego perché
Vediamo che sono comuni kantiano Arcelli Acquasanta Terme San Genesio Pergola Loreto loro Picena Monte Montefiore confida cioè sono tutti quanti i Comuni che hanno una bassa densità abitativa
Più che altro all'interno di territori anch'io alcuni voi in alcuni casi anche svantaggiato di rispetto al quale questo fattore S viene sottostimato sottovalutato induce a decisioni sbagliate
Ovvero
Le persone che stanno qui per poter mantenere la loro residenzialità in questi comuni hanno bisogno di che cosa di sicurezza
Hanno bisogno di servizi hanno bisogno di assistenza
Se la sanità fosse disattenta rispetto a questi parametri indurrebbe comportamenti come dire in controtendenza rispetto a un bisogno di valorizzare un territorio che oggi vive un disagio
E come lo fa
Andando a portare le strutture sul territorio e cercando di garantire con la diversificazione
Delle strutture all'interno di tutto quanto il territorio marchigiano
Oggi come la sanità si pone nei confronti dei propri cittadini
Intanto avendo individuato un'azienda unica l'azienda ospedaliera unica universitaria delle Marche perché già il nome contrariamente al passato identifica qual è la vocazione di questa azienda
Che al di là di presentare all'interno dalla sua organizzazione un Dea di secondo livello risponde a bisogni di un una regione complessiva
Poi abbiamo una una a un'altra struttura che e l'IRCAC che ha una vocazione verso la specialistica geriatrica e Gerontologia
Con altrettanta attenzione rispetto alla conoscenza eccetera ascientifica e di questa
è prossimo il nuovo a in fase di ultimazione il nuovo struttura che all'astio che assorbirà lo storico stabilimento ospedaliero di Osimo e del presidio ospedaliero della Montagnola
Poi con una nuova leggere diciannove sono state creati altri cinque soggetti giuridici ovvero cinque agende aziende sanitarie che sussistono su un territorio di una intera provincia
Quindi abbiamo lastre di Pesaro Urbino Ancona Macerata Fermo e Ascoli Piceno
All'interno di queste a a aziende sanitarie territoriali
Sussistono tre stabilimenti per quanto riguarda per Rubino peso Robin e Fano Jesi Senigallia e Fabriano su Ancona Macerata Civitanova Marche Camerino sulla stima cerata fermo sulla Streif fermo
Ascoli c'era sempre detto nel pronto sulla sull'asse di Ascoli Piceno
Ma abbiamo all'interno
Dell'asta di Pesaro abbiamo la l'ospedale di base di di Pergola pure abbiamo l'ospedale di cinque le lastre di Ancona l'ospedale di di Amanda dell'ospedale San Severino Marche come ospedale di base
Oggi quali sono i due programmi cardine sul quale si siccome si poggia l'Offerta della sanità abbia la regione Marche su due su due documenti la regge ragionare di riordino e il piano socio sanitario il piano socio sanitario che abbraccia un triennio e che parla di salute sicurezza e innovazione
Saluta perché siamo noi che ci dobbiamo occupare di salute sicurezza perché dobbiamo dare ai cittadini la non solo la percezione ma la contezza che la sanità di cui loro possono beneficiare una sanità assicura
E questo si lega al fenomeno della mobilità
Innovazione perché oggi non si può portare un ospedale in ogni comune
Non si può portare una struttura ospedaliera in ogni comune ma bisogna utilizzare le
Tecnologie che sono ormai presenti sperimentati e funzionale in molte altre realtà affinché un paziente riceva un servizio anche stando comodamente a casa
O facendo in modo che è la sanità che va verso o si avvicina al paziente
Negli strumenti di pianificazione proprio perché prevista nella legge regionale diciannove le aziende sanitarie si devono dotare del primo strumento principe che l'atto aziendale
Di fatto oggi
Già il fatto che come locuzione
Quarant'anni fa hanno è stata normata una struttura organizzativa dire della sanità che si chiama azienda quindi già il fatto la terminologia azienda al processo di aziendalizzazione sottende a un'organizzazione di tipo imprenditore imprenditoriale
E questo spesso facciamo fatica a sposarlo con come l'imprenditoria in un ente pubblico beh perché no
Proprio perché l'atto aziendale è lo statuto della di un'azienda all'interno del quale non ci scriviamo qual è la propria mission qual è la propria Viscione soprattutto quella l'organizzazione
La l'atto aziendale che dovranno scrivere alle aziende sanitarie sua su che cosa si badi sui si baserà sulla scrittura delle linee indirizzo da parte della della della regione
Che stiamo scrivendo
Le linee di indirizzo da dove partiranno
La prima la più primo lamentele da una domanda cioè noi dobbiamo
Ribaltare oggi un po'il criterio di pianificare programmi programmare ovvero dobbiamo partire da qual è il bisogno di salute che oggi i cittadini marchigiani hanno circoscrivendolo all'interno di un perimetro che il primo troppo provinciale
Tanto più ne siamo capaci di frullare i dati di domanda tanto più saremo capaci di confezionare l'offerta e l'atto dentale dovrà essere la risposta a quel bisogno di salute che quel territorio a e quell'azienda dovrà dare per dare risposta ai cittadini della sua provincia
Anche perché purtroppo in un sistema universalistico come il nostro l'utente libero di poter andare a a far a farsi curare ovunque esso vada
Ma quel volume di cui parlava il presidente ovvero quando parliamo di un saldo tra mobilità attiva passiva di circa cinquanta milioni di euro
Cosa vuol dire vuol dire che sono cinquanta milioni di euro che noi sottraiamo nostro bilancio e diamo a qualche altra Regione
Ma non solo questo è solo l'effetto diretto ma ci sono le Fetting diretti o vuol ovvero tutti quei costi che sono sottesi Hai disagio che una famiglia nel portare fuori il proprio paziente il proprio congiunto
Ma tutti quei soldi che sono indotti da quella quella trasferimento che noi sottraiamo l'economia che l'economia della regione Marche
Quindi noi dobbiamo
Sforzarci a essere più attrattivi ed arrivare quanto più possibile vicino al bisogno del paziente e all'interno degli atti aziendali l'organizzazione sarà disegnata partendo proprio da questo dalla domanda
Perché essendo i fotografia ma la domanda riusciamo a coniugare di quella domanda quale noi non riusciamo ad esprimerla in termini di risposta sia con quelle che sono le fonti istituzionali sia con quelli che sono gli operatori presenti sul sul mercato come privato accreditato
Se
Nella sommatoria tra ciò che si dice una mente non riusciamo a produrre ciò che il privato accreditato riesce ad esprimere ne abbiamo un saldo negativo quindi il che vuol dire che non riusciamo a coprire il nostro bisogno gli atti aziendali dovranno concertare un'organizzazione che sia capace di esprimere globalmente
O per lo meno ad asciugare quel delta che noi oggi vediamo fuggire fuori
Lavorando su che cosa in primis sul più grossa capitale che l'azienda che il capitale umano
Ovvero sui professionisti il presidente prima parlava del tetto di spesa
Nei tavoli nazionali sì
Io dico tradotta combatte ovvero ci si confronta in alcuni casi anche in maniera energica per per poter portare a casa quanti più fondi possibile
Perché sui maggiori fondi che non riusciamo a portare a casa come Regione Marche le la valenza del maggiore finanziamento si spostò su due elementi la capacità di poter impiegare più risorse la capacità di poter aumentare del tetto di spesa
Perché il tetto di spesa sul personale per legge si incrementa terranno in termini percentuali sul beltà in incremento del fondo sanitario
Per cui più soldi non riusciamo a portare a casa più riusciamo ad incrementare il tetto del personale più riusciamo ad incrementare il tetto del personale più possiamo reclutare
Va da sé che comunque c'è proprio una patologia
Nella all'interno del nostro sistema ovvero che della carenza di risorse proprio per remunerare un servizio pubblico
Ma un non solo una carenza di risorse in valore assoluto ma una contrattualistica pubblica oggi che non ci consente di premiare e valorizzare in maniera adeguata i professionisti che ne abbiamo in campo
Perché i vincoli i lacci e lacciuoli che alla contrattualistica pubblica nella premiazione belle dei nostri professionista e farraginosi Sima
Per poter dare cento euro in più e più la burocrazia che tocca fare del tempo che si impiega dare cento euro
Per cui dovremmo lavorare sul capitale umano che sono i nostri professionisti dovremmo lavorare sull'innovazione
Utilizzando gli strumenti di telemedicina di Tele consulto di teleconferenza come strumento a ottimale per poter raggiungere quel paziente cronico che se mai non ha bisogno di un intervento di acuzie ma l'intervento di teleassistenza ditele confronto
E questo consente al paziente di non spostarsi da casa e quindi non vivere quel disagio
Non recarsi se mai al pronto soccorso o non recarsi semmai a far la fila dal proprio medico di medicina generale perché riesce a inviare o il tracciato o il proprio stato attraverso una comunicazione telematica
Dovremo lavorare anche su il potenziamento all'implementazione di centri sanitari mobili
Un'esperienza che è stata vissuta anche nel periodo colite che ha dato anche delle delle grosse delle grosse soddisfazioni
Lavorare nel in ambito professionale sulla collaborazione interdisciplinare sul trasporto sanitario e si servizi domiciliari
Oggi la Giunta della Regione Marche a deliberato un piano di potenziamento della
Dell'assistenza domiciliare integrata finanziato con fondi PNR R. che vedrà quindi un'iniezione di risorse di servizi sull'assistenza domiciliare integrata che va fino al due mila ventisei
Per quanto riguarda nella le quello che dobbiamo attenzionare e che con una popolazione che vede un invecchiamento maggiore vedrà anche un incremento delle patologie croniche quindi si passa a una una come dire una stratificazione di quelle che sono le paghe logica per acuti ma un amento dell'appoggio della probabilità delle patologie croniche
La cronicità di fatto oggi purtroppo consuma risorse perché è una patologia che in qualche modo si trascina fino a che uno a rimane in vita è oggi non possiamo fare altro che
Per queste tipologie di pazienti e per questo il tipo regia di di cittadini la sanità dovrà esprimersi in termini di potenziamento del territorio
Cioè dovrà arrivare con i servizi quanto più vicini ai pazienti che sempre più avranno la possibilità di mobilità perché il per l'utente anziano se non è accompagnato da una famiglia che sempre meno partecipe oggi la famiglia vede a manifesta il proprio disagio o manifesta anche la propria incompatibilità nel poter curare in maniera adeguata il proprio congiunto e quindi bisogna sopperire anche a a una situazione che anni fa vedeva una famiglia molto più attiva
Ma dovremo lavorare anche ha una partecipazione più attiva del paziente
Ovvero vedere quanto il nostro paziente invece di farlo arrivare in ospedale più giorni prima di poterli far fare determinati percorsi antecedente a casa propria perché il paziente stare in ospedale non si diverte
E quindi per poter lavorare anche sui sui tempi di degenza dovremmo rende il paziente anche più attivo
Per poter anche lavorare in maniera efficace dovremmo reagire in termini preventivi anche sul paziente cronico ovvero prima che compare la prima che compare questa sua patologia oggi ahi noi l'aria delle demenze e l'aria della delle patologie psichiatriche a ahi noi sono in forte incremento e sono in forte incremento anche legata al fatto che danno da un danno da una parte aumentano la casistica da un'altra non si riescono a vedere come dire un'offerta di professionale adeguati anche per carenza di professionisti
Da questo punto di vista occorre che all'interno della nostra cornice di risorse noi dobbiamo indurre il management che si è appena insediato delle nostre aziende di lavorare in termini di impresa
Ovvero di poter all'interno dei propri bilanci capire se le impiego delle risorse sono infatti in maniera adeguata
Se le risposte che noi neghiamo sono fatte in maniera adeguata purtuttavia questo lo possiamo fare attraverso un unico elemento
Il dato
E il dato sono come giornate come oggi possono essere utili ad aprire le nostre menti
A fare in modo che modelli che oggi vengono sono stati impiegati in altri ambiti possono essere impiegati anche nella sanità
Questo lo sforzo che io personalmente come direttore di dipartimento mi prendo in termini di impegno di stimolare i colleghi direttore generale che sono colleghi altamente qualificati di fare un'inversione sì a da fare del dato una confrontabilità e soprattutto una misurabilità per
E oggi lo sforzo che si fa eh cercare di trasformare un Euro insiste un euro impiegato per la spesa sanitaria all'euro investito per la salute grazie
Grazie non solo dati e tecniche di lavorazione dei dati di altri settori ma quello che avremo la possibilità fra pochi giorni tutto il gruppo degli studenti che hanno completato il master in servizi sanitari a lì stavo andrà in visita Starace alla sanità israeliana e quindi dal primo al nove luglio saremo con questi giovani che hanno completato il master a toccare con mano come l'applicazione di una organizzazione
E dell'innovazione tecnologica sta funzionando in quel Paese in modo egregio
Da tanti anni con un dato di sintesi la nostra sanità costa due mila duecento euro all'anno per cittadino le Marche sono su questa media in Israele costa mille euro all'anno per cittadino con quantità e qualità disservizi che tutti possono conoscere nel mondo dove sta la differenza tra mille euro
Due mila duecento euro e la qualità dei servizi nella riorganizzazione sul territorio della telemedicina della passaggio dalla sanità ospedale o Centrica alla sanità persona Centrica
Questa è la sfida che che che abbiamo di fronte e che in parte con la ricerca sulla revisione della spesa sanitaria che lista sta portando avanti in parte col piccolo contributo di formazione che diamo con il master per i servizi sanitari
E in parte spero con la struttura della regione che in qualche misura Capatti da quell'esperienza ad altre esperienze milioni di euro per il mondo la concreta possibilità
Di confrontarsi e quindi di fare su misura la sanità delle Marche in un progetto che mi sono permesso di chiamare Marche regione sicura
Questo lo slogan
Allora il podio a
Devono trovò con la Andrea si Andrea Sartori presidente della superbe per il tema specifico PM RR fondi del bilancio ordinario europeo
Grazie professore dell'invito saluto a tutti i presenti
Allora il focus ha il titolo opportunità i fondi per me R. bilancio UE prima di elencarvi le opportunità che le Marche a a livello europeo perché non sono solo soldi che vengono destinati dalla famoso miliardo di cui parlava anche il presidente ma ce ne sono moltissimi altri da poter attingere a livello europeo
Io però prima di elencarli vinicole che cosa la stemma Hans-Werner stata rilanciata costituito dall'attuale giunta nel due mila ventuno sono stati chiamati tecnici quindi degli imprenditori io vengo dal mondo imprenditoriale e associativo come presidente insieme ad altri due colleghi
Come mi ha detto il professore appena insediato che m'è venuto a trovare il professor Baldassarri mi ha detto Andrea dice facciamo poche cose ma fatte bene e quindi abbiamo visto subito le criticità allora le criticità erano queste sulla vecchia programmazione due mila quattordici due mila venti
Se non avessimo attivato subito la società avremmo perso
Circa ce l'ho qui duecentosettantasei milioni di euro
Questo perché perché la società svolge un'attività di assistenza tecnica alla Regione
Quindi le aziende che partecipano ai comuni che partecipano ai bandi se poi la pratica non viene smaccata a si arriva a termine della programmazione europea e i soldi si perdono quindi
La precedente società svolgeva attività per settanta milioni di euro noi siamo arrivati nel due mila ventidue l'abbiamo portata novantasette
Nel giro di otto mesi perché siamo arrivati a gennaio non abbiamo trovato neanche i computer per poter svolgere l'attività e nel due mila ventitré ci sono state richieste attività per duecentosettantasei milioni di euro che stiamo portando a termine monitoriamo mensilmente con i capi dipartimento
L'attività quindi siamo in linea giugno con quanto promesso per non perdere le risorse quindi questa l'attività l'altra attività che noi facciamo quindi è un'attività a livello europeo perché si chiama sviluppo Europa Marche e quindi che cosa abbiamo fatto quindi abbiamo verificato quali possono essere ulteriori diciamo opportunità allora ci sono circa all'anno
Venti miliardi di euro di risorse che possono essere destinate alle imprese
E quindi adesso io ho fatto un viaggio a Bruxelles ha perché la Regione Marche ha un ufficio a Bruxelles ha purtroppo era stato depotenziato c'è solamente una persona quindi cercheremo di potenziarlo in modo da sfruttare queste occasioni quindi capite bene che venti miliardi all'anno nove in di miliardi come programmazione per coinvolgere varie in prese fino ad oggi un cinque per cento di questi venti miliardi vanno ad imprese italiane e nelle Marche ancora nulla perché dopo il trenta maggio e cioè il trenta maggio quando ci siamo presentati ci hanno detto che dalle Marche era trent'anni che non si vedeva nessuno
Poi abbiamo un'attività rivolta ai comuni ci sono risorse che possono essere destinati ai comuni ai comuni
I Comuni già che si sono iscritti alla Svizzera si tema sono centosedici esso faremo insieme all'assessore Antonini un'attività di promozione
Rivolta diciamo ai Comuni quindi prima vogliamo creare il gruppo dei comuni e poi ai Comuni che parteciperanno diciamo a questa opportunità di Remo quelle che saranno diciamo a livello energetico digitalizzazione Energia e quant'altro
Parte quindi entro nel tema del focus opportunità ai fondi Pnr il Pnr il bilancio dell'UE una grossa parte è stata destinata dell'infrazione per le infrastrutture
Nelle Marche si parlava prima di progettualità le progettualità non sono a tre anni non sono acqua tranne le infrastrutture possono essere venti possono essere a trenta noi ci siamo
Diciamo trovati i dirigenti del dipartimento mutua delle infrastrutture che ci hanno chiesto
Intenti sono stati iniziati corridoi circa quindici anni fa e le Marche ancora ci devono dire dove vuole che passi la ferrovia che parlava prima il presidente quindi l'arretramento della ferrovia arretramento della ferrovia non viene finanziata da risorse europee
Questa disegno da dove passerà la ferrovia presidente diceva cioè l'arretramento quell'attuale lo utilizzeremo come metropolitana di superficie
Dovremmo dire alla Comunità europea
Dove vogliamo questo tracciato altrimenti ci hanno detto lo decideremo noi dopo vige non fate come solido che ci dite è troppo vicino alla costa è troppo vicino a questo Paese è troppo vicino alla collina
Quindi ci occuperemo purtroppo anche di questo perché in passato non è stato fatto
Quindi abbiamo presentato un masterplan infrastrutturale e condiviso con l'assessore Baldelli e con il dipartimento
Infrastrutturale della Regione Marche che sarà allegato nel piano che il Consiglio regionale approverà per quanto riguarda la riorganizzazione infrastrutturare
Della Regione Marche abbiamo avuto quindi un plauso dalla Commissione europea e nello specifico con un vertice appunto con la direzione generale la Regione Marche ha raccolto il plauso che è stato giudicato di alto valore strategico
E di ampio respiro internazionale poiché mira a rilanciare le Marche nello scenario internazionale e nei collegamenti con paesi UE e a destra Weah
Nel medesimo contesto la Regione Marche è stata riconosciuta come regione virtuosa distinguendosi come una delle poche all'interno dell'Unione Europea ad aver impostato una gara Lina programmatica
Quindi non è stato chiesto è fatto altro che un programma di infrastrutture da qui alle prossime ai tra le prossime scadenze robe che sono mila trenta domina quaranta e due mila cinquanta
Su questi presupposti la stemma già attivato rapporti con i stakeholders Easter godesse a livello europeo sono ferrovie dello Stato per quanto riguarda la Berto
Diciamo la la l'impalcatura delle infrastrutture
Cassa depositi e prestiti Hebei che in questo caso ci daranno un aiuto sia finanziario quindi finanziano gli studi di fattibilità e eventuali Investimenti e sotto l'aspetto tecnico cioè il revisione la proposta
Del Regolamento tenti che prevede l'allungamento l'ha citato anche il Presidente del corridoio baltico Adriatico da Ancona va a Bari a completamento di tutta la dorsale adriatica e
Dalla Commissione europea come sapete saranno previsti
Che l'allungamento prevede una linea ferroviaria che dovrà essere in grado dovrà essere è in grado di accogliere treni passeggeri all'alta velocità e treni merci ad alta capacità quindi non si parla di alta velocità ma si parla di alta capacità
Perché l'alta velocità superiore trecento chilometri orari quindi noi non ci potremmo permettere l'alta velocità ma l'alta capacità quindi treni a duecentocinquanta glomerulari
Che contemporaneo sul sui quali su quale tracciato viaggerà anche il treno merci da settecentoquaranta metri quindi chi vive lungo la costa sa benissimo che una linea ferroviaria attuale e non sarebbe diciassette ebbe molto pericolosa con il passaggio di questi tre mila settecentoquaranta da settecentoquaranta metri
Per quanto riguarda la progettualità quindi nel Pnr
Infrastrutture quindi la missione tre prefigura Investimenti oltre al tenti
C'è la Connecting Europe facility nell'ambito della Connecting Europe facility sono presenti due programmi
Quindi sotto diciamo ci sono due programmi uno e la FIFA che carburanti alternativi per infrastrutture e trasporti e l'altro è la militari mobility la militari mobilitati
Diciamo una attività viste in questi periodi di crisi che si sono creati e quindi la comunque la comprato missione europea
Dalla possibilità di studiare dei collegamenti in questo caso ne abbiamo parlato tra interporto porta euro porto
Sfruttando queste risorse che ci possono essere messi a disposizione con una progettualità il bando è uscito il tre maggio e chiude la colla il a settembre quindi come stemma
Abbiamo dato incarico un progettista europeo per far partecipare la regione Marche a questo studio di fattibilità quindi collegare interporto
Aero porto e porto con una linea ferroviaria che poi potrebbe prevedere anche diciamo treni
Che vanno a
Idrogeno
Il nodo di Ancona rivestirà un'importanza strategica di alta rilevanza in quanto costituisce l'apice del già previsto allungamento del corridoio batti guarirà e dico e ancora Addis il punto corra quindi a un punto
Che deve consentire entro una
Ridotto lasso di tempo il collegamento tra gli altri punti corra
Che da Ancona va a Bari poi abbiamo Bologna io adesso oggi non ho non ho portato le slide che comunque ci stiamo muovendo a livello europeo perché la nostra mission è quella
è quella europea quindi si valgono moltissimo un miliardo e trentacinque milioni di euro
Perché siamo una Regione in transizione io nei miei interventi cos'è mi in transizione professore verso verso la povertà
E quindi dobbiamo svoltare
Quindi queste sono le pari opportunità e unico rappresentante dell'associazione di categoria quindi quando avremo queste opportunità delle faremo a vere rivolte all'impresa e per i Comuni ne abbiamo coinvolti dicevo prima professore centosedici su due venticinque speriamo che anche gli altri
Vuol vorranno far parte perché qui secondo me con queste risorse non c'è colore politico quindi le risorse europee non hanno colore politico ripetere
Grazie
Ancora una volta mi do la parola per l'ultimo Focus
Mi dice il sindaco Silvetti che purtroppo non potrà essere presente perché c'è un pasticcio sulla giunta eccetera comunque non riesce a ricavare lo spazio
Per essere presente cercherò di in qualche modo incorporare nella mia
Del mio intervento provocazione anche il tema della ab dell'Adriatico centrale che vuol dire portare in porto interporto di Ancona di cui però abbiamo avuto riscontri sia dal presidente Acquaroli che da tutti gli altri interventi
La terza
Allora ripeto
Qui non rappresento nessuno tranne
Me stesso
Nell'instaura economia reale ne ha
è un mio una mia riflessione notturna
Che spero sì dimostri un sogno e non diventi un incubo
Ho riflettuto sul fatto che se
Chiudiamo gli occhi fate questo esercizio chiudete gli occhi
E pensate di aprirli fra vent'anni
E riaprendo gli occhi fra vent'anni di trovarmi nelle stesse condizioni infrastrutturali di oggi
Però essendo passati venti anni
Ho viceversa in positivo chiudete gli occhi apriteli fra vent'anni e immaginate che fra vent'anni le cose che dirò adesso ci saranno nelle Marche credo che queste due prospettive segnino il la differenza tra sogno e cambiamento sogno concreto e incubo
Ho indicato questo con un titolo cinque mosse per dare scacco matto mettendo le Marche al centro della via Adriatica
Allora sviluppo del ventunesimo secolo
Non so se ci siamo accorti che siamo entrati nel ventunesimo secolo che abbiamo fatto quasi un quarto ma probabilmente interministeriali infrastrutturali l'attuale situazione delle Marche sta ancora
Allora forse alla fine del ventesimo secolo
Guardata in prospettiva non può essere così
A mio parere non può restare così
Vedete sono partito dall'antica riflessione che nella seconda metà degli anni Sessanta feci da ragazzo
Come studente di Economia qui ma soprattutto con mio amico Adriano Ciaffi
Che introdusse il tema del Marche città regione
Cioè se non partiamo da questo concetto che se non vogliamo stravolgere nella storia nella geografia e nella cultura
Di questa nostra Regione dobbiamo partire dal fatto dalla constatazione che è una città regione
Quello che allora dicevamo bisognava evitare era lo scivolamento al mare lo spopolamento della montagna e il rischio di avere una regione con un'unica città lunga centoventi chilometri dà peso alla San Benedetto e larga quattro chilometri
Ecco questo è l'incubo ok
Quindi dobbiamo ritornare la città regione ma al di là delle chiacchiere non è più un discorso
Visionario politologico culturale diventa un discorso molto concreto per
Eh terrieri ritornare ad avere la città regione dobbiamo infrastrutturali una con questa logica della città regione
Ho sintetizzato in cinque mosse
Quindi cinque Grandi Progetti
Come diceva prima
Deciderò visti la pioggia poche cose fatte bene qui proprio è il massimo poche cose cinque fatte bene e subito e soprattutto strutturali
La logica è sempre quella ferro acqua gomma aria
Ferro ferrovie acqua aria Portorico porto interporto perché quello è quindi Lab dell'Adriatico centrale gomma la parte diciamo delle grandi arterie stradali autostradali
Allora
Premessa
Le Marche ad ancora non tutti se lo ricordano sono state inserite più di venti anni fa dall'Unione Europea nel corridoio uno che parte su in alto da Berlino e arriva giù a Palermo
Questa è una scelta strategica di lungo termine europea non lo sto dicendo io è quella che vedete segnato
Quella sulla Tirrenica
Come è stato detto la parte alta velocità è stata fatta di qua silenzio assordante
E se siamo in silenzio assordante vuol dire nonché domani
Non avremo queste strutture ma non le avremmo neanche dopodomani ma se noi pensiamo e le poniamo sul tavolo subito in una congiuntura favorevolissima
Non le avremo neanche fra venti trent'anni
Visto che non si realizzano in sei mesi
Queste sono le cinque mosse
Uno sul ferro
Beh non è possibile
Che la Rete ferroviaria italiana sia così rappresentato
Vedete la linea ciccione avere rossa l'alta velocità sulla fascia più o meno Tirrenica che dovrebbe poi per eseguire per Reggio Calabria Ponte di Messina la Sicilia
E quella striminzite righetta rossa sulla costa adriatica la vecchia ferrovia
Che fu messa i primi binari alla fine del mille ottocento completata più o meno nel mille novecentodieci elettrizzata dopo la seconda guerra mondiale perché che alla mia età si ricorda che la locomotiva elettrica finiva Varano lì la staccavano attacca una locomotiva a vapore che dall'Aspio Varano arrivava fino a Bari
Fino agli anni cinquanta
Cioè
Quindi
Primo Progetto alta velocità Bologna Bari non è una richiesta delle Marche
è un'esigenza nazionale italiana ed europea
Anche perché come abbiamo visto se si blocca qualcosa sulla direttissima Bologna-Firenze il Paese è spaccato in due
E quindi coinvolge Romagna ma Emilia-Romagna Marche Molise Abruzzo Puglia cinque regioni ma non è un interesse solo italiano e l'interesse europeo
Ovviamente
L'alta velocità merci passeggeri fatta in collina dico io cioè arretrata liberando quella linea fatta nel mille novecentosei sulla spiaggia
è ovvio che la tecnologia di allora comportò naturalmente il costo minore era vicino alla spiaggia metto le traversine di legno c'inchiodò sopra e binari ho fatto la ferrovia
E oggi con le tecnologie che abbiamo va bene può essere più questo il criterio
La seconda proposta sul ferro è che se si libera
L'attuale ferrovia dobbiamo approfittare per farle percorsi per fare subito me ma la metropolitana marchigiana
Ce l'abbiamo già manca un pezzettino solo tra Pergola Fermignano il ripristino della fanno Urbino perché anche qui chiudete gli occhi abbiamo una rete metropolitana Marche città regione
Che fa pesa faranno Urbino Fermignano Pergola al bacino a Fabriano
Macerata Civitanova Civitanova San Benedetto San Benedetto Ascoli
Questa la metropolitana marchigiana ovviamente c'è la grande infrastruttura
Su terra la ferrovia bisogna metterci sopra i vagoni delle metropolitane con le tecnologie moderne dei vagoni delle metropolitane
Ecco è possibile pensare che dal due mila trenta in poi noi restiamo con questa rete
Cioè sulla via Adriatica non c'è niente
E attenzione bisogna dire ai cari amici cugini pugliesi che la l'alta velocità
Napoli-Bari perché è utilissima
Ma è per loro un po'la presa in giro perché immaginare che per arrivare a Francoforte da Bari si vada a Napoli e da Napoli a Roma Firenze Bologna
Francamente non è proprio una un'idea geniale e e l'idea dirette da Bari a Francoforte via Pescara ancora e così via altrimenti no non non risolviamo il problema
Questa è un totale di seicentosettanta chilometri
Alcuni pezzi possono già essere considerati realizzati piccoli
Novantotto chilometri costa cento milioni di euro al chilometro questi numeri merito come indicativi non sono né l'ingegnere delle Ferrovie né un tecnico dei dei vagoni dei treni
E sono in tutto cinquantasette miliardi di euro
Una cosa ridicola
In termini di spalmatura ovviamente su dieci anni stiamo parlando di quattro cinque miliardi all'anno per tutta la tratta
Da Bologna Bari il percorso che interessa le Marche è molto più piccolo e quindi passiamo a acqua aria ferro-gomma cioè l'integrazione è evidente che su questo l'ha già detto anche presidente a colori
E ed integrazione non può che avvenire su ancora ecco perché avevo chiesto al sindaco di Ancona di darci un po'le sue cose troveremo altre occasioni
E chiaro che parte con l'integrazione portare in porto interporto per poter fare non solo la band dell'Adriatico centrale ma il vero ponte
Verso i Balcani Sud-Est europeo quindi tutto questa doppia valenza Lab che raccoglie dall'Asia e dall'Estremo Oriente che raccoglie dalla vicina Europa dell'est e ad imbuto porta verso il resto d'Italia e il resto d'Europa
Il Lisi il tema dello smistamento merci e così via
Questo è lo lascio perché significa vedere
Qual è il mio sogno ma non ve lo dico
Questa è la stazione nuova avvarranno che aveva progettato venti anni fa
Le Ferrovie dello Stato quando proposi l'idea di spostare la stazione di ancora invece di dove all'Aspio verranno per farla diventare stazione regionale perché ad Ancona sud ci arrivi da tutte le marche
Ad Ancona centro a quel punto fai prima con la macchina da direttamente a Milano da fermo perché per di più tempo per andare a prendere il treno alla stazione di ancor
Però il progetto è ancora lì
Questo è quello che vi ho detto della metropolitana marchigiana vedete qui ci sono tutti i dettagli e poi alla fine dichiarò una sintesi dei costi di questi cinque Progetti
Poi il terzo il quarto il quinto
Terza quarta quinta idea provocazione chiamatela come volete
è la gomma
Questa la conoscete perché la produco da tanti anni queste la mappa delle strade marchigiane nel sesto secolo dopo Cristo
Ecco se le confrontate con oggi
Forse trovate la grande differenza perché al centro c'è la Quadrilatero
Quindi dei tre opere sono al nord fanno Grosseto
è evidente occorre il completamento della fame Grosseto ma occorre farlo come è stato fatto con la Quadrilatero cioè chiudere tutto in due tre quattro anni
E quella è quarant'anni che va avanti
L'ammodernamento e la fanno Grosseto va avanti da circa quarant'anni
Al centro qui c'è un concetto
Ormai quasi tutti conoscono questa cosa che è chiamata quadrilatero che l'asse Perugia ancora al nord
Foligno Civitanova sud la terza corsia dell'A quattordici sulla costa e la Pedemontana Fabriano Moccia
Ok questo è il piccolo quadrilatero al centro delle Marche che Marche Umbria
è stato già detto occorre affiancare a tutto questo completarlo verso nord e verso sud con la Pedemontana delle Marche a
Una premessa
Vedete che qui si dice il problema della per Pedemontana non è ancora risolto questo titolo potrebbe pubblicarlo domani sia il Corriere Adriatico il Resto del Carlino
è un titolo del mille novecentosessantotto in cui si cita il mio grande amico architetto Gigetto Luigi Gigetto detto Gigetto Cristini
Che parla proprio nel sessantotto che non è ancora risolto il problema della Pedemontana
Sessantotto ventitré sono cinquanta cinque panni
Questo ci dà l'idea di quello che dicevo prima che se non mettiamo in campo queste cinque proposte e provocazioni subito
Poi passano cinquant'anni e non se ne parla più
Ecco queste l'idea vedete
In realtà
Il tratto verde Fabriano buccia sostanzialmente finisce l'anno prossimo e già e fa parte del Quadrilatero bisogna andare al Nord proseguire verso Sassoferrato
Fermignano Fossombrone cioè collegare la fanno Grosseto proseguire a sud verso Sarnano amandola e quindi indirettamente Ascoli
E allora avete il riequilibrio ritorna la città regione sulla costa c'è l'autostrada sulla per montagna c'è la Pedemontana nelle valli trasversali
Ci sono le quattro grandi arterie la Flamini la la la farlo Grosseto
La Flaminia da ancora verso Perugia la Civitanova Foligno che prosegue poi verso Perugia alterni o Spoleto Terni Roma e la Salaria in fondo per Ascoli che fa ovviamente migliorata
Questi sono i costi dell'asse Pedemontano
Nord
Queste la la parte Pedemontana sud
E infine
L'ultima proposta provocazione
Dopo il Quadrilatero il triangolo Marche Abruzzi cosa vuol dire
Presidente Acquaroli prima ha detto c'è un'intesa per ampliare con la terza corsia l'A quattordici con tutte le regioni benissimo
Però attenzione che se guardiamo bene la cartina abbiamo una fortuna gigantesca possiamo avere un'occasione importante perché perché facendo il triangolo
Marche Abruzzi lo vedete nella parte bassa di questa slide che significa significa che io posso collegare trasversalmente
Magari facendo perno su Porto Sant'Elpidio sul Pedaso Before carie l'autostrada e fare quello che insomma degli deciderlo ingegneri ma l'idea quale poiché il trentacinque per cento del traffico sulla A quattordici che viene dal Nord
Non va verso Pescara Bari va verso Teramo L'Aquila e arriva fino a Giulianova per poi prendere la Giulianova Teramo L'Aquila allora l'idea
In questo caso il triangolo vedete mentre il quadrilatero quando il la l'abbiamo pensato non c'erano non c'era nessun lato
Perché la terza corsia non c'era
La la c'è ancora per un giorno in cella la Civitanova Foligno non c'era la Pedemontana quindi il Quadrilatero Marche-Umbria se se dovuto costruire su tutti e quattro i lati il triangolo Marche Abruzzi
C'ha due cateti già fatti è un cateto è doppio
Perché a sud c'ha due cateti paralleli San Benedetto Ascoli e
Giulianova Teramo ce l'ha già fatto
Doppio poi
C'era il lato lungo l'autostrada che la quattordici
Meglio se con la terza corsia ovviamente ma intanto tutti divari che il traffico
Sulla A quattordici finché non c'è la terza corsia rimangono due corsie ci mandi il sessanta per cento del traffico perché quell'altro quaranta lo sposti verso che cosa la bretella autostradale
Ripeto scegliete voi Sant'Elpidio fermo ASP l'ipotenusa mai esattamente mancano i due si vede no
Sant'Elpidio Fermo Ascoli Teramo a quel punto chi deve andare verso sud-ovest
Prende questa e tramite la guidava verso Roma Napoli che deve andare verso sud sud-est continua sull'A quattordici ovviamente il settore così ancora meglio questo non non non c'è dubbio su questo
Quindi questa è l'ultima proposta provocazione
Facciamo una sintesi
Questa è un po'un disegno che abbiamo immaginato dell'ipotenusa
Ecco
A una precisazione questa bretella e autostradale quindi a pedaggio
Quindi implica un impiego di risorse pubbliche molto molto contenuto perché essendo a pedaggio come sapete magari lo Stato mette il venti per cento per far partire l'opera il resto se
E si paga colpe saggio su venti venticinque e trent'anni come abbiamo fatto con tutte le autostrade secondo c'è una congiuntura favorevole
Perché questa bretella può essere costruita dalla Società Autostrade che continua dopo Porto Sant'Elpidio Pedaso
Dalla Società Autostrada dei Parchi che la che prolunga da Teramo o pezzo per uno tutte e due
Ma oggi la congiuntura è che queste due società autostradali sono dello Stato e di proprietà della Cassa depositi e prestiti
Quindi non c'è da trattare
Con un privato prima Benetton poi Toto dall'altra parte se vuole fare e non fare tre e col privato che tra l'altro tira perché io sì se mi dai l'ottanta per cento di finanziamento dello Stato la faccio
Qui e adesso siamo di fronte congiuntura che è un soggetto pubblico in entrambi i casi posseduto dalla Cassa depositi e prestiti quindi il governo nazionale potrà esprimersi su questo
Potrà dire no potrà diversi ma a tutti gli strumenti per implementare il progetto
Una sintesi
L'alta velocità nel tratto Marche sono sedici miliardi e trecento milioni la Mema sono novecentosettanta milioni
Soprattutto per la parte del materiale rotabile
La fanno Grosseto sono un po'meno di tre miliardi per completarla
La Pedemontana delle Marche completa sono novecento milioni ovviamente non è a quattro corsie la Pedemontana due corsie larghe come per esser chiari
Il triangolo Marche Abruzzi
Come autostrada costa circa mille due miliardi e cento una cosa del genere
Forse tenuto conto che ci sono meno gallerie eccetera perché è fatto in un tratto
Che sconosciamo son qualche piccola collina fino ad Ascoli eccetera quindi potrebbe arrivare a un miliardo e otto
Di questo trecento milioni possono essere continuato pù contributo pubblico è il resto va a pedaggio vedete io ho messo l'ipotesi più larga cioè due miliardi dal pedaggio trecento milioni di contributo pubblico è un totale di ventuno miliardi e cinquecento milioni
Adesso uno direbbe boh ma come le Marche chiedono ventuno miliardi primo
Ventuno miliardi dieci anni sono due miliardi e cento milioni all'anno
Chiaro
Tutta la Quadrilatero è costata due miliardi e cento milioni e lo Stato ce l'avessi in quel momento
Anche perché la delibera CIPE l'ho firmata Berlusconi sottoscritto nel due mila tre tanto per memoria storica beh
Qual è la conclusione che vi faccio
Ora
Tutti quando mi incontrano anche oggi ah bravo e fatto sta cosa qualcuno mi telefonò sotto le gallerie
Di Colfiorito uomo guarda bella sto andando benissimo grazie
La sfida è
Non si può fare una quadrilatero ogni venti anni la sfida è fare una quasi l'altro all'anno nei prossimi dieci anni queste la provocazione delle cinque mosse alla classe politica alla classe dirigente agli imprenditori e agli altri il coraggio spero di prendere in mano questa
Provocazione
E vedere sia un tavolo comune si riesce ad ottenere qualcosa la congiuntura politiche economiche finanziarie favorevole se ce la facciamo scappare quello che è successo per la Pedemontana articolo di Cristini del mille novecentosessantotto rischia di succedere per questo e allora ancora una volta chiudete gli occhi
Pensate di riaprire li fa vent'anni e immaginate le due alternative che riaprendo gli occhi fra vent'anni questi cinque cose sono state fatte il sogno oppure questi cinque cose non sono state fatte le incubo grazie
Allora rimetto il cappello di Presidente dell'Istat
Che la lo avevo tolto quel cappello ovviamente
Per passare agli ultimi due panna della serata il primo è quello delle forze sociali
E il secondo è quello delle forze politiche
Ora Giancarlo Laurenzi
Dovevo da qualche parte
Ah ecco
Era in corridoio a fumare
A
Curva Nord pulivano quella laziale
Prego
Poi io farei un mio piccolo appello diciamo visivo mi ha detto che se nella esattamente di salute
Di salute
Allora io direi di far così senza lo sposo immobilizzare tutti Laurenzi conduce il tutto grazie del contributo dell'intervento e seguendo l'ordine programma
Ma a mano
Verifica chi ancora presenti Kid dovrà arrivare chi entra e dà la parola e direi che è meglio che gli interventi avvengono da quel palco lì perché secondo me si parla meglio e in ogni caso si sente anche meglio vicino a un frenetico
Certo
Sì esatto no allora va faccio io così
Allora cardinali è tornato dal Messico ma non ce la faceva a stare qua
Emanuele Pepa
Pepa cioè presso ok polacco c'è perché l'ho visto
Sauro Rossi invece c'è
La
O tutti per uno
Quindi non ci sono diversi
Claudia Mazzucchelli
Non ci sono diversità di opinione su queste tematiche questo è un'ottima notizia raccolti ma
Quindi viene e che Claudia
Mazzucchelli ok
Will Marche era presente a tutti e tre
Poi vado avanti
Quindi Sauro Rossi lo togliamo silenzi c'è
Ok
Salvatore Giordano ce l'ho già visto Giorgio Moretti Confindustria Ancona cioè Santarelli è già compreso nei tre
Sauro rimandi l'avevo visto
Dove c'è
Tosi non viene non può no analoga per il programma
Poi Pippo proprio Marco per Paoli peso confezionato Pesaro-Urbino cioè
E Simone ferraioli Confindustria Ascoli Piceno che forse
Sì su un attimo
L'ho saltato un momento abbiate pietà
Allora Simone ferraioli non c'è e invece c'è Giorgio Menichelli ovviamente che ed è qui da stamattina fuori quindi quelli con la vignetta ci sono
E e cominci a
Come non voglia se lei vuol dire far ritenere qui ammucchiati per poi passare all'altra quindi ricapitolando siamo quattro cinque direttore un attimo come sempre nella tradizione in via di l'economia reale ma anche di Stato
Avete visto per esempio questo volume che raccoglie tutti i lavori di ottobre sul Monte Conero adriatica Economic Fo
Questa giornata sarà raccolta anche queste non vista book con gli interventi rielaborati che speriamo di far uscire a settembre prima del nuovo Myers di del sei sette ottobre
Quindi indipendentemente da chi c'è non c'è gli interventi poi potranno anche essere scritti
Grazie
Alla buona sera anche da parte mia io circoli asse presentati così veniva che il tempo stringa voi siamo un po'in ritardo anche per consentire anche ai colleghi
Che dovranno moderare l'ultimo dibattito di non finire con le galline allora
Siamo uno due tre quattro cinque sei sette otto c'abbiamo Nora diciamo su cinque sei minuti a testa
Anche perché io sono sempre del Dea che la soglia d'attenzione quella e quella dei pesci rossi e otto secondi quindi più di quelli non si può andare
Emanuele allora senza e ti faccio troppe domande nel senso che quello che ci sia si sono detti ci siamo detti ci siamo abbiamo ascoltato è abbastanza evidente come si inserisce
Una una questione così importante peraltro molte sono state le cose analizzate rispetto a quello che è il tuo ruolo e quello delle persone che rappresenti
Diciamo che intanto ringrazio professore per l'opportunità che ci metto sempre a confronto soprattutto tutte le associazioni che
Nel Carlo gravità nel territorio tutta la parte politica questo nome una grande opportunità vado al nocciolo
Noi imprese la prima cosa che chiediamo come sempre le risposte
Risposta deve essere veloci
Mirate e sicuramente senza dubbi
Questo ci permette da poter fare il pool di guardare il nostro futuro è chiaro che le problematiche che ci circonda sono molte nelle Marche che vedo sicuramente un'impostazione di di lavoro
Coordinata tra le parti
Cocco con una cabina di regia che la regione stessa che interessantissima a spingere questa questa questa Regione che purtroppo è stata sempre lasciata un po'ai margini
Non è chiaramente abbiamo problemi di infrastrutture come già ne ha parlato e il grande mi permetto di dire tra virgolette perché non desse un'offesa illuminato professor Baldassarri aveva presentato
Sicuramente ero pronto per una critica e sulla bretella della quattordici forse un piccolo ripensamento cielo dopo averla visionata
Perché la cabina di regia del tavolo del infrastrutture regionali prevedeva chiaramente l'allargamento alla quale terza corsia quello che dico non può non possiamo permetterci di potere avere tentennamenti quindi tutti dobbiamo lavorare con lo stesso obiettivo avendo un soggetto soltanto per potere portare avanti il progetto questa davamo intavolato con me
Il tavolo infrastrutture avevamo intavolato con nella presidenza regionale e questo lo portiamo avanti però di sorelle i suggerimenti ben venga
Torno a dire il problema di infrastrutture è fondamentale fonte del problema del personale
è determinante perché le nostre imprese artigiane che gravità per il novantanove per cento nel nostro territorio abbisogna di forze prima di forza
Poi che siano anche competenti e soprattutto formate e sulla formazione mi permetto pure di fare un passaggio perché c'è bisogno di una formazione pratica c'è bisogno di agevolare l'entrata dei ragazzi e questa è una cosa anche molto personale alle prime armi cioè appena finita la media tornare un passo indietro
I nostri ragazzi sono un po'troppo viziati col con la questione a dire che a quattordici anni non lavoro maggio c'è una impresa tuo padre all'impresa dono non impresa tu potresti gravitare lì
Deve avere la possibilità di potere entrare serenamente senza problemi di sorta all'interno d'un po'impresa lavorare serenamente e in regola
Perché questo è un problema mia figlia mi dice babbo dai tu io non posso lavorare a quattordici anni non posso sentirlo
Dico questo anche per una questione ben prospettiva io ho notato che la non riforma scolastica questo i miei colleghi della Confartigianato lo sa il mio pensiero
Non ha portato sicuramente un valore di meritocrazia tutt'altro
Il fatto da dire che i ragazzi possono andare a lavorare a diciott'anni da quattordici o sedici Asso da quattordici a a sedici anni quando finisce
Il minimo indispensabile da Scola ha portato noi un atteggiamento di superficialità sul lavoro avere la possibilità di tornare un po'indietro a dire a quattordici anni avevo Pajetta di poter guardare avanti banda avendo sempre a lavorare se c'è la possibilità a studiare quello che è una cosa fondamentale per creare anche una meritocrazia all'interno delle scuole perché le scuole entrando tutti e di più all'interno di quella scuola purtroppo il livello si è abbassato
Potrei continuare due minuti ancora va benissimo e l'altro aspetto che hanno a pesa hanno voi commi prese è proprio la burocrazia qui è un delirio ripeto il fatto da dire COMU come o mi sono espresso all'inizio di dare risposte la nostra pubblica amministrazione che parte da regionale arriva al Comunale
Non ci sono le competenze oggi come oggi cioè problemi di assunzioni sui su i comuni che fino a qualche anno fa finché io fo studiavo tutti correvano per quelle quei posti no quaranta oggi mancano anche quelli
Non parliamo di persone specializzate che purtroppo aziende che ha bisogno viene meno ma mano che passano gli anni perché il pensionamento per noi di per figure Cardini che ha cresciuto l'azienda
Il quale non non avremmo la possibilità di trasmetterlo per una serie di motivi perché poi il lavoro deve essere affascinante devi sempre fare la ricercare l'attrazione per attirare i ragazzi e questo potrebbe essere facendo i entrare direttamente su
Su sulle attività quindi la formazione fatta a scuola o comunque dietro le le le le scrivanie serve ma è relativa bisogna prenderle metterla su un camion come io ho questa la mia attività quella prendere la possibilità la prendo un ragazzo di sì salì su un camion diamo a fa un viaggio ti accorgi se ti piace non ti piace
Però per far questo oggi le leggi non ce lo permette
Grazie
Allora grazie a manovre prepara Massimiliano mi sa che nell'appello sei tu
Anche perché vale regolari seminudi Felipe lì comando io te li dico io benissimo
Bene
Mi spiace è uscito proprio adesso Mario perché partivo proprio dalla rana bollita terminerà mi ha colpito questo del fatto derivano occhio rimaneva in nella pentola e che abbiamo delle responsabilità di far ripartire questa macchina certamente non gli ha fatto e ha lanciato delle provocazioni anche noi nei nostri ambienti ai nostri compiti dobbiamo cercare di spingere e di far ripartire
Una un'economia che si sta piano piano delle intonando
Una sua dimensione non ne in sviluppo ma in decrescita e questo non è chiaramente positivo e dobbiamo vedere nelle potenzialità e nei numeri che ci hanno dato a oggi
Delle possibilità di rilancio gli ha fatto una provocazione alla grande
Come il suo solito sulle infrastrutture
Non ho visto il collegamento con Roma perché chiaramente
Non ha parlato della Bravo porto che per noi nel turismo negare nella nel commercio della logistica basilare per un un rilancio economico
Parlo però dei numeri che ci ha fornito nelle economia italiana vedo una opportunità anche per la nostra economia se li sappiamo sfruttare in maniera adeguata
E cioè i numeri della delle delle targhe cresce c'è stata proposta una avanzamento forte detta a livello marchigiano ma anche a livello italiano
Che cos'era può diventare per noi può diventare un flusso turistico annuale possiamo diventare un centro questa regione si trova al cento
Di una di un Paese con infrastrutture chiaramente in questo momento che la penalizzato ma con una modifica infrastrutturato deve essere raggiunto velocemente l'abbiamo visto col Covent abbiamo visto che questa Regione avuto delle impennate nel periodo estivo importanti
E questo periodo investiva importanti e trasferirlo in un periodo più ampio di otto nove mesi durante l'anno può diventare un'opportunità economica per questa regione
L'altra opportunità la vedo nella sempre nella ragionamento del Città Metropolitana marchigiana unica
L'ha chiamata la città unica delle Marche ed è un ragionamento che io faccio da trent'anni che ciò convinto mia moglie a seguirmi
Mia quando siamo tornate in questa in questa regione che tra le Marche calcola che con la città di Roma lei romana a letto da una parte all'altra la raggiungi in due ore in tutta noi stiamo al centro tutta la regione si raggiunge in un'ora poi non è così devo un po'ho tradito le promesse però
La città metropolitane se raggiungi in un'ora globalmente se poi parte il progetto della metropolitana
Come diceva prima Mario diventa una città importante questo globalmente come lo vedo lo vedo come uno porta indagate il commercio per l'attività di sviluppo del commercio come un turismo che viaggia otto mesi con una città con una metropolitana che un circolo veloce questa città e questa Regione potrebbe aveva un rilancio ecco perché le infrastrutture che diceva prima il collega basilare è importante e fa parte di un progetto che dobbiamo portare avanti pertanto io vedo questa Regione viva tutto l'anno nel mondo del terziario nel turismo nel commercio e pertanto una città che conia mente può essere spinta è chiaro che secondo i dati di Mario Baldassarri siamo ai circa tra il quindici e il venti per cento dell'economia ti ho citato più volte sulle tue
Sulle tue sui derivati ho dato la possibilità
Secondo me di sviluppo e credo che possano essere questa una opportunità di rilancio globale perché questa è una regione che
Con tre piattaforme porto avevo porto e logisticamente dell'interporto è una città che è una piattaforma logistica tutti affetti
Sì all'interno ci mettiamo lo sviluppo del turismo lo sviluppo del commercio lo sviluppo logistica a tutto tondo che può portare uno con non mi ha molto forte questo sicuramente la vedo in termini positivi di grande opportunità
Grazie Massimiliano
Ti dico solo che rispetta i numeri che è reato Roman tre milioni di abitanti quindi sarebbe comunque la metà di Roma le Marche
No pare invece io parlo di densità abitativa
Paolo silenzi
Prego cene a Marche
Prego sì buonasera buonasera a tutti innanzitutto ringrazio professor Baldassarri per l'invito
è stato un seminario intenso un seminario importante un seminario che sicuramente creerà creerà delle prospettive delle prospettive nel senso che gli spunti di riflessione dello stato di molti e quindi penso che il seminario sia bene o male abbia colto colto l'obiettivo l'obiettivo che deve che raccolto il seminario appunto cui è quello di far crescere questo territorio far crescere questa regione e portarla a livelli che merita perché mi merita perché abbiamo i distretti più importante al mondo per quanto riguarda dell'attività produttive che sono punti di riferimento come la moda la meccanica di precisione anche l'industria farmaceutica per quanto riguarda immobile eccetera e quindi è ovvio che vanno tutelati e devono uscire da questo isolamento che ormai ci attanaglia vediamo che i dati ci hanno detto
Praticamente che la crescita i prossimi anni saranno anni di crescita anni di consolidamento per quanto riguarda le attività economiche l'intera situazione sta crescendo a doppia cifra però è anche vero che lo studio del professore ci dice che ci saranno i prossimi tre o quattro anni un appiattimento un appiattimento vuol dire che torneremo bene o male a crescita zero torneremo più o meno
Ecco torneremo a un PIL che bene o male è sempre sotto la media europea e quindi è ovvio che le riforme di cui si parlava queste riforme strutturali per quanto riguarda l'infrastruttura pubblica amministrazione eccetera sono saranno fondamentali quindi è ovvio del come associazioni categoria non possiamo raccogliere tutte queste istanze non ne possiamo fare la nostra parte perché la nostra parte proprio quelle di rappresentarle dare risposte a queste imprese queste imprese che ovviamente le risposte che vogliono è proprio quella di dire come sarà il futuro no cioè nel senso come dobbiamo vedere questo futuro con un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto e questo penso che creare una prospettiva un po'interesse e dovere da parte di tutti per poterla creare è ovvio che creando la prospettiva facendo sinergia tra associazioni di categoria attraenti
Che garantiscono il credito tra istituzioni Regione eccetera si crea una prospettiva una prospettiva che da sicurezza l'imprenditore L'imprenditore una volta che vede una prospettiva ah nel medio lungo termine investe e quindi cresce è ovvio che come diceva prima
Emanuele investe vuole investire in formazione vuole investire innovazione è un momento importante perché anche come associazione di categoria abbiamo messo insieme i nostri digitali Innovation ab
E abbiamo appunto partecipato un Progetto importando europeo dove appunto accompagneremo l'impresa in una transizione
Ecologica digitale le imprese ci crede ci chiedono un accesso al credito facilitato
E quindi proprio per questo abbiamo costituito un Confidi tutti insieme che cita che da una forte spinta all'economia
Regionale che sta diventando un punto di riferimento per tutto il centro-sud Italia abbiamo cercato di fare sintesi su quello che l'associazione di categoria
Vogliono chiedono l'istituzione eccetera e quindi siamo in una compagine importante come la Camera di Commercio unica quindi diciamo che fondamentalmente diciamo stiamo facendo stiamo facendo la nostra parte passo verso l'ipoteca devo Ria è importante perché perché vanno male
Come dicevo riesce sembra intercettare dare risposte di imprese quindi fino a quando l'associazione riesce a dare risposte invece sarà utile e avrà vita diciamo lunga altrimenti non ha senso di esistere visto che
Un'associazione come accenna settantacinque anni che vanno male rappresenta e vanno male vicino all'impresa attraverso servizi attraverso questa politica sindacale che ci rappresenta
Bene o male ci dà una grande responsabilità è ovvio che questa sfida non possiamo vincere da soli perché come ho precedentemente detto tutti i successi che la nostra associazione ha avuto proprio in questo periodo in questi anni eccetera è stato dato proprio dalla dal dal dalla sinergia dal fare squadra dalla concertazione che ci siamo sembra prefissati sceglieva sotto il profilo ambientale strutturale punto critici eccetera e quindi diciamo che la strada giusta è proprio questa cercare di crescere di andare avanti in maniera sinergica in nome e per conto di questa bellissima regione che tutti quanti cerchiamo di rappresentare al meglio grazie
Grazie
Col colgo l'occasione perché ho fatto cenno al tema del credito allora voi ricorderete perché eravate quasi tutti i presenti che abbiamo fatto un workshop agli stavo
Sul tema della finanza strutturata per le piccole e medie imprese volgarmente detto mini-bond per le piccole e medie allora via giorno il progetto sta andando avanti abbiamo discusso anche in sede di Regione
Ho sintetizzato tutte le vostre istanze attraverso Paolo Mariani della Confidi poi larghe Remo e a settembre avremo un progetto di mini bond per le piccole e medie imprese a quel punto ci ritroveremo come promesso
Alle stavo presentiamo e discutiamo la messa a punto del progetto l'idea è quella di partire già da ottobre corner regione sistema bancario e imprese
Pronti per vedere se questo nuovo strumento per la Regione nuovo finanziario posso aiutare proprio del finanziamento
Delle piccole e medie imprese in un concetto di medio-lungo Terme quindi perché la crescita delle imprese non si finanzia con l'ho scoperto il del del conto corrente sostanzialmente ha bisogno di una finanza più strutturate chiudo la parentesi ne ne ho approfittato
Comunicazione di servizio
Dopo questa comunicazione servizio Salvatore Giordano
Allora buona sera a tutti
Per chi non mi dovesse conoscere io vengo da Pesaro ma non sono un nordista sono un sudista calabrese un emigrante
Che ha attraversato tutte le marche perché mi Formai a Camerino lavorato diversi anni ad Ancona e adesso diciamo ho sistemato le mie attività a Pesaro
Cosa posso osservare
La prima cosa che mi sembra utile osservare che al sogno del professor Baldassarri io vorrei che corrispondesse la possibilità di impegnarsi
In termini collettivi per trovare l'accordo politico su queste tematiche
Questa io credo che sia la pregiudiziale cioè dovremmo da domani mattina impegnarci affinché su questo tipo di strumentazione infrastrutturale ci possa essere il massimo consenso e quindi tramontare
Questo evitare che ci sia il rischio dell'incubo cioè passare dal sogno alla realizzazione quindi mio modesto contributo è lavoriamo perché questa cosa avvenga venendo da nord osservo che il tema relativo all'arretramento dalla ferrovia è un tema che inizialmente è stato diciamo un po'vissuti in termini divisivi credo che questo sia profondamente sbagliato anche su questo tema bisogna trovare condivisione sul piano per questo diciamo la partita relativa alla proposta io l'accolgo e da domani mi considero che ampli chiamato in servizio se ed in quanto posso dare un mio personale contributo
Mentre un tema che a me stuzzica molto da un punto di vista culturale
E che diciamo sollevo alla attenzione del professor Baldassarri tutti presenti
E che noi non dobbiamo mai smettere di ricordarci che nelle Marche la grande dotazione della produzione manifatturiera per il settanta per cento allocata nell'ambito della subfornitura
Il che significa che strutturalmente la nostra economia di trasformazione a una debolezza sulla quale lavorare
Certo abbiamo delle eccezioni ma sono vi assicuro molto poche distribuite più o meno da nord a sud nel senso che c'è lenza se ne trovano dappertutto ma sono anche le aziende un po'più chiuse e le meno osservate
Io ecco il suggerimento che mi sento di dare che bisogna un po'partire dall'osservazione dei cavalli di razza che esistono nelle comunità
Per capire qual è la formula vincente cioè per alzare l'asticella quindi uno un mio modestissimo suggerimento è facciamo approfondiamo università Camere di Commercio distano mettiamo la nostra comunità tra virgolette dovrebbe su questo tema
Fare una riflessione come stiamo facendo adesso un focus sull'andamento dell'economia su come siamo collocati nel mondo dell'Italia eccetera quindi questo è un mio modesto suggerimento
Chiudo con una nota di grande speranza e di grande fiducia le Marche hanno questa debolezza
Questa debolezza che deriva dal fatto che produciamo poco valore aggiunto i dati della Banca d'Italia qui ricordo il mio
Amico dottor Magrini alunni che diciamoci diciamo ufficializzo per primo la caduta di reddito e l'avvicinamento delle Marche all'Abruzzo
Io che diciamo lavorato per i miei ascensore sociale ho sempre aspirato ad un confronto verso nord
Perché ho sempre pensato che il Sud forse un'area tra virgolette da sviluppare e quindi ho pensato sempre al fatto che le Marche si potessero come diceva una volta l'avvocato Agnelli al Lingotto all'onorevole De Mita
L'Italia si devono agganciare alle altri nonno sprofondare nel Mediterraneo ecco questo lo si diceva all'inizio degli anni ottanta ecco per le Marche io penso che l'opzione verso nord
Debba essere un'opzione importante ricordo che pesa pure più a nord di Sanremo ma nessuno si sogna di dire
Che Sanremo NL centro Italia o addirittura nel Sud Italia mentre io noto che da qualche anno l'esercizio più facile si fa verso l'Abruzzo
Verso diciamo
La provincia di Perugia e cioè nel mondo l'Umbria che è una bellissima regione ma in termini gli abitanti è poca cosa quindi noi dovremmo rifletterà anche su questo aspetto qual è l'opzione strategica di questa Regione
Io sono in stato confusionale
Perché quando ho visto Hammurabi tutte queste si che e ho visto questa diciamo aggregazione che non ha una sua virtuosità mi preoccupo perché visto che il nostro reddito si avvicina a quello dell'Abruzzo qualche domanda ce la dobbiamo porre allora io le mie due risposte semplici sono sull'atto polacco
Visto che avendo una funzione di vice presenta Camera di Commercio non devo guardare solo l'industria manifatturiera quindi per contratto voglio vantare l'aspetto dei servizi e della ricettività e noi in quel settore dobbiamo migliorare
L'offerta di accoglienza e la qualità diciamo dell'ospitalità quindici da investire molto nel ristrutturare gli alberghi e il modo come noi sappiamo accogliere i turisti
Sul lato della produttività delle imprese dobbiamo pensare a poter produrre più valore aggiunto e quindi abbiamo bisogno di maggiori investimenti in innovazione io confido che avendo quattro università
Avendo restauro avendo delle eccellenze straordinarie questa partita la giocheremo e speriamo di essere vincitori vi ringrazio
Grazie grazie a lei ce piccolissimo variazione il programma Carlo Ciccioli ha un impegno e quindi chiedeva di poter parlare subito quindi lascio la parola
Ringrazio ovvero dello spostamento di programma purtroppo io son qui da questa mattina ma i tempi sono scorsi e adesso non non impegno che non posso proprio saltare
Dunque la ho ascoltato con molta attenzione l'aspetto perché riguarda le Marche cioè qual è il futuro delle Marche non mi spingo su un discorso nazionale
Sostanzialmente tre erano i punti che sono stati presi in considerazione sulle prospettive deficit demografico cioè invecchiamento e anche fuga dei giovani
Dequalificazione della popolazione attiva
L'Università Politecnica delle Marche dove siamo ospiti è molto orgogliosa che quasi tutti i suoi laureati trovano lavoro mai me molti di questi narrati al di fuori della regione
E quindi la funzione del sita c'è però qua c'è la fuga e c'è una fuga importante della popolazione attiva io c'ho tre figlie
Tra i trenta e trentotto anni tutte e tre non ricevono più nelle Marche formate nelle università una sta Dublino uno a Milano a Roma
E è una fuga di popolazione attiva ci metto il figlio di mia sorella che pur essendo abitando in Lombardia certo era stato quello di restare ancora poi è andato a fare il cui nuovo a Zurigo e questo è iniziamo porci questo problema
Perché evidentemente la Regione non esprime ancora nei soprattutto ai livelli alti un tipo di offerta di lavoro e quindi di residenza di Regione ma piuttosto l'aspetto più manifatturiero
Questo cosa ha portato siamo regione in transizione c'è la decrescita il modello marchigiano al Carcano scusa ti interrompo Bruno Piccolo inciso ogni volta che uno studente che laureato
Si sposta si sta spostando un milione di euro di investimenti fatti dal settore pubblico dalla scuola pubblica eccetera
Basta calcolare quanto è costato dall'asilo alla laurea questa persona senza i costi della famiglia
Decreti e del costo pubblico quindi ogni volta che tuo tua figlia o scuri porte si sposta fuori dalle barche
Se ha avuto la formazione di questa Regione colui si sposta hub milioni di euro cento mila italiani che vanno all'estero all'anno moltiplicate per un milione sono cento miliardi di euro di capitale umano che da dieci anni si stanno recando all'estero in dieci anni sono mille miliardi di capitale umano il debito pubblico sono due mila settecento miliardi
Scusa no no assolutamente un approfondimento che credo tutti quanti condividiamo dicevo questa decrescita e cioè poiché il modello marchigiano che insomma è stato studiato c'ha fatto ricchi ha fatto questa Regione uno
Una regione di benessere che era fondato su alcuni alcuni settore elettrodomestico le calzature immobili la moda e
Che era naturalmente tendeva l'espansione quindi all'attrazione di popolazione attrazione di manodopera viene seguito entrati in crisi per via del costo lavoro è stato delocalizzate in altri paesi ma addirittura alcuni settori tradizionale di con la pesca
La il provvedimento europeo dire scritte lotta Manzione delle licenze ha diminuito notevolmente il numero del peschereccio attivi perché l'Oropa pagava per chi cessava l'attività per diminuì dello sforzo di pesca ma di fatto sono diminuiti anche quindi tutto una serie di attività che hanno fatto l'avrebbe messo la nostra regione si sono appannate qualcuno quelle di più di qualità hanno retto anzi hanno incentivato loro attività ma la massa critica è purtroppo no tanti esempi di aziende che hanno chiuso hanno fallito terzisti soprattutto e via di seguito quindi una su una sorta di decrescita
Questo è il quadro il quadro delle diciamo della diminuzione del PIL marchigiano del reddito delle famiglie nove dall'elettrico
C'è addirittura una al chissà nel medio alto magari aumento al numero però i perlomeno alcune Province poi però c'è gente che va nella soglia di redditi inferiori e quindi non è la povertà ma comunque vicino
Ha redditi che sono assolutamente basse
Questo se non viene letto in chiave di geopolitica io non mi spingo e grandi ragionamenti sono un po'appassionato seguo molto Lispi che l'Istituto di studi politica internazionale che sta a Milano a Palazzo Clerici qualche volta ci vado anche nell'arco della geopolitica
Le Marche in realtà su diventano stanno diventando un'area molto interessante perché è molto interessante
Fino a nell'ultimo scorcio del secolo non la Regione residuale quasi il ponte nord-sud quindi la la stagnazione un po'dell'economia adesso invece cambia cambia perché perché dobbiamo guardare a le aree negare e la Regione adriatica
Adesso la denominazione europea macroregione adriatico ionica sta diventando interessantissima perché per una serie di vicende che ovviamente non appartengo nostra volontà e via di seguito
L'uscita dalla Gran Bretagna spostato un po'a verso il centro Europa non più il nord Europa il baricentro della Unione Europea
Adesso l'indomito e mento dell'economia del Nord anche della Germania non chiara la lo come doveva troppo apportano ancora verso sud mentre c'è una crescita delle economie dei Paesi del Nord Africa che fino adesso non erano considerate cito un dato a memoria perché sono stato recentemente in Egitto l'Egitto settanta anni fa aveva diciassette milioni di abitanti
Adesso l'Egitto a centodieci milioni di abitanti con un aumento di popolazione incredibile ma di popolazione giovanile
Giovanissima
L'età media poco più sopra i trent'anni il che significa forse atti all'Egitto non è una nazione senza una cultura certo ai suoi problemi ma di cito l'Egitto ma anche altre economie del Nord Africa all'Algeria allo stesso Marocco ci sono
E allora si sta spostando un po'questa Europa che era stato pensato tutta no si sta spostando verso il Mediterraneo se noi consideriamo che e questi non sondati i miei il venticinque per cento delle economia del mondo e la logistica quindi lo spostamento delle merci
E nel Mediterraneo di quel venticinque per
Ovviamente relativamente il mare letterale un mare piccolissimo no rispetto ai grandi o c'è c'è il tredici per cento da codicistica del mondo
E significa che sta cambiando qualcosa e quindi le marche che sono a regione centrale sono regione interessantissima mi dicevano chi studia i flussi di spostamenti che oggi Paesi manifatturieri del mondo quelle per una produzione alta produzione a basso costo sono Cina India Corea Vietnam insomma tutti questi Stati che portano tutte le merci su queste e poi vengono nel Mediterraneo fondò la via della seta marittime quella pace e quella terrestre che passa
Però altri ma
Il movimento a tutte le merci verso dall'Est dall'Oriente prego verso l'Europa e noi le Marche
Involontariamente come quando uno apre una pizzeria dove c'è un incrocio oppure un negozio dove c'è che ne so qualche cosa che tutti passano di lì e quella fortuna le marche si trovano a questo punto in un incrocio fortunato in cui sono al centro dell'Adriatico che è conveniente portare le merci quali se noi offriamo
Invece di andare a Rotterdam
Amburgo accedere con cinque sei giorni più di navigazione le merci e commedianti che vengono in Adriatico sbarcano ancora purché ci siano le condizioni
Già è meno conveniente Gioia Tauro a un declino di attività perché meno conveniente andare nel terreno però noi non offriamo queste condizioni favorevoli
Dobbiamo pensare a noi stessi allora
Uno e il discorso di creare un capoluogo nella nostra regione che sia forte un'area metropolitana che comprenda almeno centocinquanta mila persone Ancona Falconara sui Comuni
Che se le fusioni sono difficilissimi però che esprima un una massa critica di riferimento in cui il luogo di lavoro e Rodi già residenza se o meno limitrofo
La seconda cosa
E che oggettivamente in questo momento con questo governo si sta facendo una politica di
Attenzione forte attenzione nel Mediterraneo la Meloni andata in Libia dove si speriamo si stabilizza comunque ha fatto un accordo ENI Ente petrolifero della Libia di otto miliardi già firmato
è andato in Algeria per il gas andate in Egitto anche con le criticità che sono politica ultimamente andate in Tokyo Somalia cioè sta cercando di spostare e ancora anche in questo disegno importantissimo
Perché è il baricentro poi l'irradiazione in tutta la regione perché
Conta una Regione e non solo la città e questo un disegno molto importante che non dobbiamo avanti perché se questo disegno passa ecco che tutto e i meccanismi di reddito fino a oggi non c'è stata molta attenzione prima
Professor Baldassarri curava che l'idea era quella che c'è solo il corridoio tirrenico e poi c'è la Bari-Napoli
Saltando le Marche e l'Abruzzo
Cioè è una cosa incredibile ma questa era stato pensato nei decenni precedenti adesso questa rivendicazione dei un sistema di autostrada del mare adriatica il sistema della quindi la ferrovia
Le strade che siano all'altezza l'accordo coi Balcani occidentali che è fondamentale perché i Balcani occidentali la Croazia entrata l'Albania rappresenta in questo momento un'area che non è a metà tra l'Europa e non l'Europa ma proprio per questo
E c'ha vivacità di economia e via di seguito e quasi tutti parlano italiano cioè l'Adriatico diventa un'area interessantissima sue assai si viene subito in Adriatico si risparmia
Sì Lizzanello milioni milioni di euro di trasporre se riusciamo a cogliere questo disegno
Dando alle Marche la Marche la logistica però portare un porto interporto ma è una cosa consolidata sociologa
Declinarla Amazon che viene qui non per caso perché l'aria porto di far suonare uno di cinque ha rapporti nazionali per il tassista e ma dei trasporti
Uno all'Adriatica Ancona uno il Tirreno e Pisa poi c'è nord-sud altri tre sono in tutti se mettiamo a sistema tutto questo c'è un grande salto di qualità
Ovviamente valorizzandolo il turismo non solo stagionale
Quindi arte cultura sport anche tu mi sono sola che attrae persone perché noi dobbiamo l'invecchiamento della popolazione no la popolazione marchigiana è arrivata al ventiquattro per cento di ultra sessantacinquenne
Si avvia verso un terzo di tra qualche
Hanno un terzo la popolazione sono ultrasessantacinquenni quindi
E noi c'abbiamo un impoverimento oggettivo di popolazione attiva Carla chiusi compiuto chiudo dicendo questo ci sono alcune cose che c'è l'alimentare no il Cipollino la il turismo destagionalizzato va attraverso arte cultura
L'innovazione tecnologica al Polo che dovrà essere fatto a Jesi all'ex Saddam che non è mai partito e e e quindi la possibilità di fare anche industria autore di come la farmaceutica ma non solo la farmaceutica anche la moda potrebbe
Su questo se noi lanciamo questo quelle coro quel
Quel ciclo di stagnazione regressione delle unica marchigiana può essere ampiamente superato grazie
Grazie Carlo per quello che può riguarda sotto scrivo tutto la parte Di Carlo che riguarda la città metropolitana se quei se non se questo capoluogo non capisce che concerne novantanove mila abitanti non va da nessuna parte ed è diventare il giudice centocinquanta se come sono pochi sulla diventeranno duecentocinquanta brande tutta la da Falconara in là Numana e Sirolo di qua
Non andrà non andrà da nessuna parte anche se mi rendo conto che questa è una città e una Regione ville borghesi con riferimenti a corto ma non c'è alternativa non c'ha sua interpellati
Va bene Giorgio Moretti
Confindustria ancora
Una sera grazie dell'invito professore io devo dire che quando lei ha chiesto di fare quel giochetto di chiudere gli occhi io l'ho fatto veramente ho chiuso gli occhi e mi sono risvegliato ed era tutto uguale poi due secondi dopo lei lesse un articolo del mille novecentosessantotto e lì mi ha colpito perché io sono del mille novecentosessantotto io quei cinquantacinque anni come l'articolo
E allora ma inutilmente ho visto tutto quello che si poteva realizzare per la nostra regione
Poi aggiungerò qualcos'altro però dico anche che pochi giorni fa mi sono svegliato aperto gli occhi leggo il Corriere Adriatico
E c'era un sindaco di un piccolo comune che si vantava di essere colui che probabilmente riusciva a bloccare il raddoppio della ferrovia
Visco non volevo dire no ma comunque sì un sindaco che si vantava di probabilmente di essere l'artefice di di di di del blocco del rallentamento e del raddoppio della ferrovia allora ma inutilmente anche l'intervento di Salvatore Giordano percorre valenza per correttezza non della ferrovia adriatica ovviamente da Orte Falconara sì non ho detto del raddoppio della ferrovia non erano a questo sano
E mi è venuto in mente anche l'appello che ha fatto Salvatore Giordano quello di trovare una condivisione un'unione di intenti tra tutti quanti e quindi questo è un progresso problema perché oggi ho sentito tutti favorevoli su queste proposte o quasi comunque
Abbiamo siamo in una situazione in cui in un interno di una conferenza di servizi basta un piccolo comune mette il sassolino nell'ingranaggio e qui non ne usciamo più
Oggi ho sentito moltissimi interventi mi trovo in difficoltà ad aggiungere qualcosa di nuovo mi viene una domanda però lei ha presentato dei dei dati delle previsioni di crescita praticamente nulle o quasi se non si fa niente e e la mia domanda è questa all'economista per la star
Ma nella realizzazione di tutte quelle iniziative quanti posti di lavoro si creano quanto indotto si crea perché poi io presepio conosco abbastanza bene il progetto sulla sulla nuova ferrovia ad alta velocità
E io li so che al di là degli interventi degli investimenti che arrivano da fuori quindi non sono soldi veramente direttamente nostri marchigiani ma che arrivano da fuori si crea invece sul territorio un indotto importante
Per le realizzazioni per posti di lavoro
Per tutto quindi voglio dire quei dati quanto cambiano severamente riusciamo a Pau a a portare a terra tutti questi progetti
Aggiungo solamente alcuni progetti che non nono non ho sentito oggi
Quelli legati alla produzione di energie rinnovabili
Anche lì abbiamo la possibilità di creare energia dichiara Energia pulita sostenibile mi vengono in mente i parchi eolici ma ogni qualvolta c'è la proposta di un parco eolico comunque arriva un comitato del no
Del sindaco del posto della politica d'opposizione del posto e non ne usciamo più
Quindi io non ho molto da aggiungere però ecco volevo dire queste cose cosa cambia
Nel nostro futuro se veramente riusciamo a portare avanti idee perché sono tutte finanziati da fuori anche i parchi eolici non sono soldi nostri sono soldi che arrivano sulla Regione e poi ci sono imprese locali che realizzano quelle quelle infrastrutture e poi ci sono posti di lavoro
Io vi ringrazio
Grazie Giorgio
La risposta è aritmeticamente semplice
Socialmente politicamente complicata oggi affetti aritmeticamente ho parlato di due miliardi e cento milioni all'anno per dieci anni
Per quelle cinque opere ok
E ma quello è l'investimento diretto si chiama
Ovviamente almeno altrettanto d'investimento indiretto
Per tutti quelli che sono coinvolti
Non solo ma queste due cifre solo solo l'effetto domanda sull'economia del territorio l'obiettivo vero
Mentre costruisci quelle cinque opere è chiaro che moltiplichi la domanda quando facevano la Quadrilatero gli operai della stradale le ho incontrate al ristorante stavano mangiando marito preso se ne metti in altra perché finita questa poi non è che facciamo
Quindi questo è l'effetto domanda quando le costruisce l'obiettivo vero è l'effetto offerta cioè immaginate l'impatto sulla produttività totale dei fattori della regione e sul grado di attrattività della regione quando quelle opere sono finite e sono messa in esercizio
Questo è l'effetto più grosso ovviamente all'effetto immediato sarebbe quello dello stimolare le attività produttive ma ripeto l'obiettivo vero è l'effetto sull'offerta cioè sul far salire la competitività della regione in termini strutturali e permanenti non una tantum
La realizzabilità sociopolitica l'affido a voi Salvatore ha già detto la disponibilità mi pare molto importante da parte sua suggerire a tutti i presenti e a chi non c'è ditelo ecco
è il caso di mettersi insieme in un tavolo comune per fare una proposta precisa poche idee e su questo dire queste parti sociali sono raccordo e rivolgono alla parte politica il testimone cioè gli passano il testimone e cooperano perché questo testimone arrivi a Roma e a Brussel in termini di
Accettazione delle opere
Scusa direttore interruzioni figura di a proposito di cose poche cose ma buone dopo gli imprenditori tocca i sindacati CGIL Giuseppe Santarelli
A farla Caravà va bene mai sempre sindacati sono né se nel frattempo non si se non siete passare di qua
Lui il
Mi presento da sola staccate Mazzocca restava segretario generale della UIL in questo caso rappresento tutti anche per l'economia e andrò un po'un po'per titoli insomma visto che le sollecitazioni sono state tante
E parto da dall'ultima e da quello che ci eravamo detti un annetto fa in quel proprio in questo luogo ad un altro evento però assenti ottobre Sempre stavo c'è il della necessità di un progetto di sviluppo condiviso
Avevamo detto a ottobre
Lo ridiciamo oggi è però penso che comincia a essere urgente individuare una strategia è un progetto condiviso chiaramente per condiviso significa mettersi intorno a un tavolo e ognuno partendo da quelle che sono gli interessi che rappresenta e le però sicuramente punti di contatto ci sono individuare quello che può essere il Progetto
Altre Regioni lo hanno fatto
Con protocolli condivisi ormai da tempo protocolli che comunque hanno portato nel territorio
L'attivazione di iniziative assolutamente impedì progetti di sviluppo assolutamente interessanti allora io credo che con un piccolo sforzo e con una regia regionale importante allora qua si potrebbe tentare piuttosto che muoversi in maniera separata magari su comunque percorsi che da quello che si è detto oggi insomma sono tutti abbastanza condivisi si potrebbe tentare di fare magari un passettino indietro tutti per far fare un passo in avanti importante le Marche
Vado su una serie una serie di temi di cose che sono state dette ma molto velocemente a quello quello che
Si pensi diceva prima no del bradisismo economico del del fatto che questa Regione
Pian piano è sprofondata bè qualche specchietto nota si mettevano gli specchietti non nelle nei palazzi per vedere se si muovevano diciamo che qualche specchietto
Noi l'avevamo individuato e l'avevamo anche posto all'attenzione perché perché la qualità del lavoro è bassa
La quali e e quindi la quale vari tributi non è bassa qui bisogna capire se ne vogliamo guardare al nord Europa a Berlino o a Shanghai
E far diventare le Marche la Cina d'Italia
Allora per perché ci sia qualità del lavoro migliore significa un progetto industriale importante di sviluppo ma significa anche formazioni efficace formazione istruzione quindi università e formazione però questa formazione va coniugata con quel progetto che dicevamo prima
Che la formazione non è una cosa che io mi serve quella figura domani in cielo
Quindi significa che la formazione va coniugata con il Progetto
Ciò in mano per caso un report statistico del
Dell'Unicef che parla di lavoro minorile è uscito adesso nelle Marche c'è lavoro minorile
Abbiamo dei dati piuttosto interessanti di lavoro minorile sto parlando di ragazzi sotto i diciassette anni del due mila ventidue e ragazzi entro i diciannove anni
In fondo ci sono anche i dati degli infortuni sul lavoro legati al lavoro minorile e sono arrivati che fa che fanno che che fanno pensare veramente male allora anche qui formazione e prevenzione
Al a innalzare l'asticella
è vero che noi abbiamo bisogno e terminate figure professionali però è vero anche che il mondo del lavoro cambia tanto
E noi abbiamo bisogno di lavori di lavoratori che sono prego preparati al problem solving che sanno lavorare in squadra che hanno una qualità dell'istruzione della formazione elevata perché il problema delle Marche è proprio quello ne abbiamo tanti ragazzi
Che abbandonano il percorso formativo e quelli formati quelli che si diceva prima
Escono dalle nostre università vanno a lavorare altrove
Altro problema che è stato enucleato la denatalità l'inverno anzi la glaciazione democrat deve demografica delle Marche
Allora qua c'è un problema di di legato anche al lavoro femminile non entro nel non voglio entrare nel tema vi dico solo dei dati è uscito adesso il rapporto Istat abbiamo perso nove mila posti di lavoro sotto il pedone chissà come
Dall'altra parte prende un altro dato che non è sindacale mai dell'ANAC che ci dice che nel Pnr ripiene RR è legato a come diceva giustamente il professor Baldassarri anche a riforme ma anche a delle condizionalità il trenta per cento dei lavoratori
Impiegati diciamo nel nel nei contratti pubblici finanziati con il Pnr RR dovevano essere donne e giovani sotto i trentasei anni il settanta per cento delle aziende deroga
In maniera totale a questa cade a questa
Condizionalità
Allora chiediamoci poi la la questione demografica come la vogliamo risolvere da una parte non solo quattro dall'altra parte non c'è lavoro per le donne
Abbiamo oltre al pianale apre e non è stato citato ma importante abbiamo tutti i fondi strutturali anche quelli vanno messi dentro questo percorso che deve vederci con una strategia condivisa perché altrimenti facciamo la parcellizzazione delle risorse
Ma se prima si parlava di cinque cinque obiettivi il cinque
Pianista cinque mosse dall'altra parte per esempio anche lì sarebbe interessante individuali cinque progetti importanti da sovvenzionare con il fare piuttosto che questa parcellizzazione di risorse che seconda col fatto che non c'è un progetto condiviso
Ecco gli elementi sarebbero tanti forse andrebbero sviscerati in una maniera un pochino più
E quindi abbiamo avuto tanti stimoli però a noi serve effettivamente non vorrei torna qui tra un anno a ridirlo un momento di Kew condivisione vera e di individuazione di quello che può essere il Progetto di come vediamo veramente le Marche nel nostro futuro
Grazie
Sauro Grimaldi
Confindustria Macerata
Non due disossato Grimaldi Presidente Associazione industriali Macerata sono della del mio entroterra di Matelica
A ciò mio concittadino che si chiamava Enrico Mattei
Quindi vuole partire un attimo da questo per capire che oggi siamo qui ma dobbiamo pensare di progettare allunga gettata
Io dico che poi alla fine le percentuali di oggi Mario che è bravissimo c'è lo strato sono le percentuali
Che chiaramente secondo me cambiano sul nostro fare
Se non sappiamo fare le percentuali le mettiamo al posto quindi a me non interessa oggi sapete abbiamo il venti trenta per quaranta se ci sono rassicurazioni noi dobbiamo fare per cambiare le percentuali
Credo che quello il lavoro che sia stato fatto oggetto
Non ha ripetuto abbondantemente dai miei colleghi prima
Praticamente
Vorrei mettere un attimo in chiaro che esiste già
A livello
Diciamo di organizzazione tra le associazioni una cabina di regia
Però questa cabina di regia
No ha presentato un suo progetto condiviso dalla Regione
E addirittura presentato alla Camera di Commercio che è la nostra la nostra casa quindi li abbiamo fatto già delle scelte
Che sono precise ma chiaramente sono state individuate Mario come come scelte poi non è stanno ohi
Attuarne
Non è certo la nostro il nostro ruolo
Sarà restituzione sarà la politica sale al sindacato sarà tutto quelle altrui strutture che potranno poi realizzare queste
Ora tutto bene credo che sia stato individuato la necessità delle infrastrutture ma io voglio dire voglio mettere al centro anche una cosa molto importante perché cuoce qualcuno c'è andato vicino no ma c'è la centralità della manifattura secondo me
è molto importante soprattutto per un territorio come le Marche
Cioè le Marche a degli alle due aziende leader sul manifatturiero e quindi cosa succede potenziando manifatturiero in maniera
Diciamo congrua e veloce
E questo si può ottenere solamente se crediamo delle infrastrutture tali per poter sopperire no all'accelerazione e quello che la produzione è vero che all'occupazione quindi importante
Coniugare secondo me per roba la leggiamo dalla la centralità DC per la manifattura coniugare il discorso della delle infrastrutture
Cosa che praticamente l'infrastruttura
Crea sicuramente anche il diritto al lavoro perché tanto quello diritto ma se non creiamo la struttura chiaramente questo diritto né me ne viene meno
Fatta una piccola osservazione è chiaro che secondo me le Marche no voglio non voglio andare nel tema che Mario abbiamo condiviso tutto
Sappiamo benissimo che le Marche
è un punto
Secondo me baricentrico dell'italiano
Dove non a caso se Amazon ha fatto non so se no credo che abbia quanto meno valutato perché parla a Jesi per quale motivo lo abbiamo importo interporto Carlo porto e questo più grosso
Tema che dobbiamo in qualche maniera portare avanti è un noto centrale quindi io credo che le Marche su questo a una richiamiamo morfologia talmente fortunata
Pur piangendo come abbiamo detto secondo me essersi lavoro un attimo su un progetto sicuramente non usciamo da questa situazione medico negatività per andare alla positività Mainardi che attività che
Ci porta oggi a riflettere sul problema cosa che se non avremmo avuto questo non riflettevano sul problema quindi voglio dire abbiamo individuato che c'ha la forza per andare avanti le prospettive ci sono le proposte sono tante io dico però bisogna un attimo arrivare a una conclusione al progetto perché poi la fine se parliamo dei numeri bisogna che noi facciamo un progetto
Era bello Mario io ho visto un sacco di ragazzi fuori anche mio figlio si è laureato qua forse oggi
Sono loro che porterà vanno avanti quello che noi siamo cercando di costruire oggi magari se da fuori erano venuti qui dentro potevano anche forse
No capire se stavamo parlando un'altra lingua o alla lingua loro petizione direi questo oggi attualmente cioè ai giovani debbono essere informati quindi bisogna secondo me
Questi nostri precetti portarle avanti anche a chiudere cortesemente anche a livello diciamo dei nostri giovani che poi il futuro
E credo che in alcuni casi già questi problemi se li pongono soprattutto quando già in università le nostre università stanno lavorando molto sulla formazione molto sulla cultura e quindi io dico che secondo me fare cultura questo importante concludo ecco la cultura di impresa è comprendere seconde io dico il ruolo dell'associazione
Qual è il ruolo delle associazioni del nostro associazione
Il ruolo dell'amministrazione pubblica è un altro elemento importante capire il ruolo e poi anche il ruolo compagine sindacale perché io credo che sia ora di ragionare verso tutti una
Una squadra solamente facendo squadra londinese da questo forse è meglio fare quest'altro forse è meglio fare tutto ma meglio confrontarsi lealmente e capire veramente la stava giusto da portare avanti
Grazie
Marco Marco per Paoli
Sì buona sera a tutti artigianato del Nord Confartigianato del Nord allora grazie professore per l'invito di questa sera in estrema sintesi allora la sollecitazione il sogno
Ne parlavamo col presidente con Giorgio Menichelli precisiamo questo l'occasione storica non può essere un sogno deve diventare realtà se vogliamo garantire un futuro a questa regione perché comunque non deve diventarlo non deve diventare un incubo ma deve dire per me una grande opportunità il sogno chiudere gli occhi dobbiamo questo l'occasione storica siamo tutti qua presenti perché dovremo lavorare insieme per quello che riguarda il futuro delle Marche cercando di cercano di usare e garantire un futuro ai nostri figli che sono là fuori e sul tema invece
Trenta interventi oggi ho seguito sia la parte on line che la parte qua presente era difficile ho puntato su un argomento sperando che non me lo usassero prima come dice il nostro direttore e ho puntato sul tema che per me è un nodo centrale
Che non è stato trattato in maniera decisa è stato sfiorato per quella dell'innovazione
L'innovazione come nodo importante strutturale per quello che riguarda il mio settore che quello delle micro e piccole imprese
Quindi stabilendo una trasformazione digitale assolutamente senza precedenti con l'introduzione di tecnologie che di fatto porteranno a una trasformazione del lavoro nei prossimi anni
E quindi il tema che per noi centrale quello di come consentire un trasferimento di innovazione per quello che riguarda le micro e piccole imprese che vivono una difficoltà ovviamente maggiore rispetta le grandi imprese io non sono appassionato al tema grandi piccole imprese dovremo sicuramente creare le condizioni migliori perché ci sia un fare impresa
E finché le microimprese possono diventare piccole medie grandi quindi superato questo tema però dovremo aiutare chimico epico imprenditori in questo momento a ragionare anche su ecco sistemi di rinnovazione parlando con dei linguaggi che possano essere apportato IMI capi con l'impresa perché oggi si parla di robotica di intelligenza artificiale
Siamo consapevoli che nel giro di tre anni molti dei lavori che ci sono oggi non ci saranno più
Fra tre anni e quindi vediamo lavorare insieme su quello che riguarda l'innovazione innovazione anche gestionale innovazione del mercato
E anche sul tema del lavoro dovremo trovare gli strumenti innovativi che possano permettere a tutti di contribuire con lavorare utilizzando
Dico i colleghi i collaboratori che non abbiamo perché il termine mo'grafici sono chiaritevi le imprese sono chiare le persone diminuiscono qui dovremo trovare anche qui sistemi innovativi per condividere i migliori i nostri operatori per portare avanti questa Regione grazie
Marco grazie della sintesi
Giorgio Menichelli
Neanche in quel
Confartigianato del suddito di licenziarlo siamo assume siamo ci siamo al sud delle Marche intanto grazie Mario
Per l'invito per la l'organizzazione del coinvolgimento e aver radunato anche una classe dirigente regionale che non è mai non è mai scontata
Prendo prendo il tuo slogan delle mosse per dire un po'Lennie per Marche sud almeno mentre ascoltavo dei tuoi i relatori mi è venuto in mente di così pensare a tre mosse per Marche sud
La prima ovviamente di una mossa di breve e medio periodo sto parlando di Next Appennino sto parlando delle arie interni aria cratere
Sa qui Confindustria Macerata quando ci quanto ci ci abbiamo lavorato soprattutto su Macerata ma anche sulle altre tre Province
Il risultato di questo progetto di rilancio economico e sociale dell'entroterra diciamo marchigiano ma di Marche sud
Ha avuto una risposta di un miliardo e settecentottanta milioni in termini di investimenti delle aziende tutti esecutivi che non hanno o lo stanno trovando soddisfazione di risorse economiche lo sappiamo
è noto l'incontro di Castelli è fitto proprio su questo tema e siamo in attesa di avere buone notizie affinché i mancanti seicento milioni di euro possono allungare tutte le graduatorie dico questo perché se i
Sud sembra essere la parte territoriale più pesante della regione o meno o meno sviluppata
Con questa mossa riusciremo nel bere nell'arco di due-tre anni a dare una importante spinta di allineamento economico con il resto della regione
Non dimenticando la desertificazione lo spopolamento delle aree interne e quindi anche questo è un intervento assolutamente di di rilievo
La seconda mossa
Prendo il tuo progetto in prestito se avere successo come progetto infrastrutturale basta chiamarlo come una forma geometrica e penso alla Quadrilatero
Io sposo il progetto triangolo ma Marche Abruzzo mi sembra un progetto innovativo
Perché non solo by passiamo le famose gallerie del sud
Ma perché innanzitutto colleghiamo due capoluoghi di provincia tra loro non collegati con la costa attraverso un'altra infrastruttura sto parlando di Fermo con grande rischio isolamento oggi con Ascoli ma anche con la costa con la Costa diciamo Fermana maceratese
Ma la il se la seconda motivazione col già citato assolutamente collegare l'entroterra la costa comunque il il tema dello sviluppo della ritenerne fortemente compatibile
Con quello che tu con quello che tu hai presente presentato poco tempo poco fa
Terza e ultima mossa spopolamento momento anagrafico dalla popolazione
No io ho avuto modo di leggere alcuni dati i nostri della del nostro centro studi
Gli over sessantacinque in Italia e quindi anche nelle Marche anzi di più nelle Marche che in Italia
Sono attivi cioè lavorano per il cinque per cento
La media OCSE siamo al quindici per cento
Negli Stati Uniti Corea del Sud e Giappone arriviamo a punte dal venticinque al trenta per cento cosa voglio dire
Da qui a cento anni un cittadino ha guadagnato trent'anni in più
E ci sono ce ne siamo accorti ma non diamo una interpretazione sociale questi e trent'anni in più per cui questa fascia di popolazione può ancora contribuire all'attività lavorativa della nostra economia
L'idea di lanciare una grande azioni di trasferimento del sapere
E questo non vale solo per Marche sud ovviamente
E Mario sa alcune idee che abbiamo così condiviso l'idea che gli over sessantacinque possano essere ancora lavoratori e quindi decide cominciare a decifrare un tasso di occupazione non dei giovani
Ma anche degli over sessantacinque non più anziani
E coinvolgerli anche nel trasferimento del sapere che non è solo il sapere manuale artigianato lavoro eccetera ma anche le nostra storia identità un usi consumi e tradizioni delle nostre Marche credo che sia la terza
Diciamo mossa che potremmo mettere in campo e con questo concludo grazie
Grazie giorno Menichelli io credo che siamo arrivati al termine di questo nostro panel ringrazio tutti anche per la capacità che abbiamo avuto di stare dentro l'ora che c'era stata concessa noi non abbiamo sforato
Lascio la parola Presidente che credo dovrà introdurre altri ospiti io ringrazio ancora buona serata gara grazie a voi che direttore grazie molto
Ultimo partner ultimo pane
Pane diciamo del la rappresentanza politica abbiamo anticipato Carlo Ciccioli che ci ha chiesto con cortesia perché aveva questo impegno e Giampieri e
Ecco la
Sì esattamente
Luca Santarelli che rinasce il mare che
E e e
Renzo Marinelli lega nord ho Giacomo Rossi non c'è Ciccioli ha già parlato
Marcozzi Forza Italia non può venire ok
Sedetevi direttamente qui
Grazie professore buona sera per ritrovati l'ultimo Pannella con naturalmente i rappresentanti del consiglio regionale quindi della politica dopo le parti sociali anch'io cercherò di farla
Breve per lasciarvi la parola però la domanda che vorrei porvi e poi gli argomenti cercherete voi dire assumerle un po'come ha fatto precedentemente il capogruppo di Fratelli d'Italia Carlo Ciccioli sono questi
Quelli che mi sono appuntato demografia e UE il far infrastrutture attorno alle quali forse si gioca la partita più importante
Per lo sviluppo della regione Marche e il lavoro per dare risposte a famiglie e impresa perché insomma oggi abbiamo anche i rappresentanti delle categorie a partire da sotto il
Sì sì
Sì o conferma che Guido Castelli che chiuderà se in questo nostro incontro in arrivo entro cinque minuti quindi appena finito il pane lasceremo Guido Castelli anche per lo specifico Next Appennino terremoto eccetera
E ne approfitterò anch'io per ascoltarlo ragazzo mono eseguiamo un programma articolato per quanto riguarda la ricostruzione post sisma per cui ascolteremo Lettieri il commissario dicevo questi tre temi partiamo da Renzo Marinelli per quanto riguarda la lega e approfondiamo cerchiamo di capire che tipo di risposte la politica può dare che tipo di scelte può orientare
Prego
Sì grazie una diciamo che la politica sta lavorando su quello che si è detto sul piano infrastrutturale sulla sanità e quindi facendo un po'riferimento a quelli che sono i dati quindi il calo demografico le difficoltà che ci sono
Quello che
Pensando un po'a quello che diceva il professore
Arrivata sarde di chiudere gli occhi e venti pensare fra vent'anni io gli occhi li sto aprendo adesso perché in una cena a tale a Pollenzo e mi ricordo eravamo tantissimi il professore venne annunciarci che era aveva avuto un incontro con Fini e Berlusconi e era riuscito a riportare a casa la Quadrilatero oggi sto vent'anni fa oggi sto aprendo gli occhi fra qualche mese forse riusciamo a aprire l'ultimo tratto di quella tratto di Pedemontana che vada a Fabriano a Murcia quindi sua prende gli occhi e quindi vivi chiudo Cipelli riaprire primo fra un alto i padani per portare a termine quella che
La Pedemontana che Fatah oltre Fabriano e oltre oltre Moccia perché parliamo prima consigliere
E Ciccioli parlava di Ancona che diede la città metropolitana che deve crescere che deve essere un punto di riferimento
E su questo sono pienamente d'accordo però c'è bisogno di un riequilibrio c'è bisogno si parla sempre di Are interni e di valorizzazione dei borghi ma poi c'è non abbiamo le infrastrutture collegamenti questo non si può realizzare quindi quelle viabilità la il trasporto su su ferro quindi le anche le metropolitane di superficie che vanno a implementare quella che dovrebbe essere la linea adriatica sicuramente
Sono importanti è fondamentale io
O più che si rappresento qui il gruppo lega ma mi sembra anche di rappresentare visto che il rappresentante delle a renderne altri non ci sono quindi le problematiche inerenti al terremoto gruppo è arrivata
Il senatore commissario Castelli Sabine bene precise coloro il discorso dell'ex Appennino ma soprattutto creare quelle misure che possano far crescere quel territorio perché
Fra vent'anni non vorrei che ci fosse quella città unica crede
Preannunciava il perché
Il professore dicendo da fanno a San Benedetto avere un'unica città quindi anche la qualità della vita e penso che abbia la sua importanza quindi e le are interni sia con le infrastrutture ma anche con i servizi quindi si è parlato anche di sanità prima con il dottor tradisce e la sanità sul territorio importante ma io dico che le aree interne boss possono essere anche dei riferimenti importanti per la sanità io dico che il deve faccio una operazione nella vita
Va Parisi quindi come la Parisi può andare anche nelle aree interne quindi creare la possibilità di creare lavoro in quelle in quei territori e creare anche delle eccellenze nere a renderne quindi e penso che quello che è stato detto oggi tutto da poter portare avanti nella regione come
Gruppo politico ma nel nostro insieme cerchiamo di portare avanti un po'tutti questi discorsi di stiamo avviando è il fatto che il professore riammessi come cinque ponti
I fondamentali i cuccioli quale io condivido pienamente perché sono quelli che se ci riserviamo fra vent'anni questo avvenne
Dobbiamo guardare avanti e dobbiamo essere un po'visionari ma quello che è importante proprio guardare avanti dobbiamo farlo tutti insieme con le parti sociali con nelle università
Abbiamo la fortuna nelle Marche riavere quattro universitarie quindi sono sicuramente una risorsa per il nostro territorio noi dobbiamo lasciarle slegate dai dai territori spiegate alla politica slegati dalle attività quello un altro dato sul quale vorrei un po'soffermarmi che oggi manifatturiero ala predominanza sul quello che è il prodotto interno lordo siamo su un ventiquattro per cento a fronte di un quindici per cento che riguarda il commercio il turismo la ristorazione penso che su questo potremmo fare di più potremmo fare meglio potremmo o o far crescere le nostre attività quindi implementare le attività che si sono rivolti al turismo ma io penso che su questo ci sia bisogno di anche di un'alta formazione perché c'è bisogno anche di fare accoglienza di farlo nel miglior modo possibile quindi oltre che far divenire dobbiamo saperli accogliere e per far questo c'è bisogno anche di una specializzazione anche su questo settore
Poiché
Che dire di ne abbiamo dette tante pro quello che mi è sembrato importante e utile che c'è una condivisione
Su quello che si vuol fare esso guardare con fiducia al
Alla nostra Regione siamo in un momento di difficoltà siamo in una regione in transizione quindi magari ci sono stati dei problemi legati al fatto che le Marche era essenzialmente manufatturiera e ha avuto dei dei problemi negli anni quindi dobbiamo rivisitare va bene la manifattura perché è fondamentale indispensabile però occorre sviluppare anche tutte le altre attività quindi turismo commercio o mercato immobiliare costruzioni perché poi anche queste
Sono sono fondamentali per accrescere la nostra regione quindi non ricordo che tre settori fanno il cinquantacinque per cento del PdL ma clima di frittura circa vent'magistratura turismo commessi sottolinea quindici immobiliare cioè l'immobiliare le costruzioni attenzione che si arriviamo Idroscalo sociali avrebbe
Risiede in queste già hanno bisogno di essere implementate e di sicuramente anche le infrastrutture
Vanno a far crescere questa percentuale perché poi quei soldi spesi per le infrastrutture non lo vediamo adesso nella realizzazione che abbiamo sia degli interventi del sisma si avvii interventi sulla sia sul elettrificazione della pagina Fabriano che sulla realizzazione dell'ultimo tratto di Pedemontana
Fabriano Moccia vediamo che crea un indotto non indifferente io vedo che tutte le nostre attività purtroppo non possiamo fare turismo perché l'attività di ristorazione
E di accoglienza sono tutte utilizzate per coloro che vengono a lavorare vi posso fare un esempio concreto dei giorni scorsi
In questi giorni cioè ad Ancona un importante convegno medico credo con oltre mille medici
E venti giorni fa non avevamo dodici ospiti a questo nostro seminario e dovevamo trovare dodici camere per ospitarli questa notte la notte scorsa abbiamo
Dovuto spendere tre giorni forse quattro per trovare dodici cambiare ad Ancona
Per la notte scorsa per gli ospiti che venivano da fuori Regione ovviamente perché perché c'era un convegno importante non vi dico anche impiego colgo l'occasione per per dire che Dino Sabatini cioè Camera di commercio delle Marche
Non c'è oggi perché oggi e domani è impegnato Colli del Tronto Pericle convegno mondiale delle camere di commercio quindi mi ha detto di scusarsi perché non ne poteva essere con noi
Che ovviamente ecco il voi in spirito
Ma a che anche lui ha dovuto
Alla fine per fare un convegno importante andare a Colli del Tronto perché pare che sia l'unica struttura che abbia questa capacità di ricezione per un menu capite che se non c'è questo tipo di offerta
Noi perdiamo pezzi di pelle perché i medici vengono qui una volta però oppose trovato difficoltà per chiuso nel mille la prossima volta vanno da un'altra parte e così via quindi non è soltanto un po'
Crema di bellezza di opportunità eccetera ma è un cambiamento strutturale l'obiettivo di dare a questa Regione una recettività diffusa sul territorio
Anche nelle aree montane ma con qualche centro di attrazione in grado di competere sul piano nazionale e internazionale per esempio con il mega convegni di categoria
Scusa ritenevano proprio questo ma mai fatto ripensare che noi la domenica scorsa abbiamo avuto un evento importante non riuscivamo a piazzale del personale perché perché abbiamo tutte le strutture viene quindi i io posso cioè più chiudo qua anzi vi lascio il posto perché devo devo lasciarvi grazie Mario stiliamo Mario perché ci conosciamo da tantissimo tempo
Ti ricordo sempre quando nel due mila sei si è venuto a inaugurare il nostro palazzo comunale oggi è inagibile
Quindi nuovamente il commissario del dobbiamo Gregorio rendono al posto di nuovo quindi anche su questo c'è bisogno di una propria fortuna io dico che abbiamo avuto la l'opportunità non dico la fortuna abbiamo voluto avere Guido Castelli come commissario straordinario non per delegittimare chi lo ha preceduto ma sicuramente
Una persona del territorio una persona capace può esserci utile per risolvere tutte quelle problematiche che si stanno creando e si sono create sulle ali del sisma
Grazie grazie grazie Renzo Marinelli cara Giunta ovviamente il senatore commissario straordinario alla ricostruzione dopo il sisma del due mila sedici tra un attimo naturalmente però una panoramica generale anche per capire e provare a rispondere a quelle quelle sollecitazioni che arrivavano dagli industriali naturalmente citavano il Next Appennino
Ad esempio ma concludiamo diciamo la parte politica lo facciamo con Luca Santarelli per il gruppo rinascimentale che insomma le vostre priorità da un punto di vista di aver di amministratori per quanto riguarda demografia Guelfa infrastrutture e lavoro Luca Santarelli prego grazie
Sì
Sì grazie innanzitutto
Ringrazio il professor Baldassarri perché come presidente del gruppo è stato eppure partire due numeri molto semplici che raccolgono anche l'attenzione dei tredici eroi che sono rimasti perché poi
Il numero chiave che voglio portare professore numero tredici perché più più ce lo streaming attenzione guardate da Gabriele ah ecco ci si il numero tredici perché
Durante il militare trent'anni fa un caro amico mi disse Luca mi sono laureato in economia e commercio e ho fatto tredici come fatto tredici quindi non lavori no no son laureato fatto tredici perché sono entrato restavo perché c'era un numero chiuso un numero chiuso che diciamo racchiudeva l'eccellenza l'eccellenza nelle Marche di questo istituto il sito li metti nato nel mille centosessantasette che portava l'eccellenza delle Marche allora
Si chiede a un piccolo gruppo come il mio gruppo rinasce Marco un gruppo che è vero che ha espresso diciassette mila duecentosessantacinque preferenze nelle Marche però quando mi ha chiamato il professore Baldassarre di persona per chiedermi se ero presente a questo incontro io ho cercato di gestire la giornata per essere presente sin dal mattino quindi la mattinata visto la presenza di grandi relatori
Con le relazioni che il professore ci ha lasciato e io umilmente vorrei portarvi una piccola relazione che racchiude i duecentottantacinque atti politici
Che da solo o che abbiamo fatto come gruppi nasci Marche dico o e abbiamo perché sono presidente me stesso quindi quando tocca il Consiglio regionale è un monogruppo
Molti mi dicono ma devi parlare al singolare l'assessore Castelli lo sa perché in questi due anni di lavoro dall'ottobre due mila e venti finché non è stato eletto senatore io poche volte lo lo ha sollecitato per delle interrogazioni o per delle mozioni perché la senatore ha lavorato bene
In una passaggio stretto del bilancio abbiamo dato anche mi si ricorda un piccolo contributo per far sì che questa Regione non andasse in esercizio provvisorio
Quindi la mia relazione la reazione che vi ho preparato e ho ridotto perché visto l'orario e visto che abbiamo davanti tredici eroi oltre al senatore che ci ha raggiunto
Vuol proprio partire da quella che il Paese attraversato c'è l'incertezza e la voi la variabilità dopo la pandemia
Dopo la pandemia c'è arrivata anche la guerra
Dopo la guerra l'economia italiana avuto prima una flessione e poi un'accelerazione allora le misure che qui a abbiamo poi una parte anche dico del governo perché essere comunque
Io poi essendo un po'acerbo nella politica anche con il professore ho avuto anche un un
Diciamo un piccolo disguido perché quando mai chiamato diritto grazie professore lei è stato sottosegretario nel Mantovano non offendiamo è stato viceministro
Quindi viceministro quindi mi ha subito educato politicamente alla differenza però ecco perché la differenza che il viceministro lo nomina direttamente il Presidente del Consiglio dei ministri
E menti sottosegretario è alle dipendenze del ministro quindi designa e Luna sottolineato di non essere dipendenze di nessuno quindi questa cosa
Ha fatto sì che l'empatia della battuta del professore
Ma dato la forza di iniziare veramente la partecipazione sin dal mattino
Perché uno che organizza un convegno di tale portata merita merita una platea la per la platea c'è stata via streaming c'è stata in presenza non ci siamo stati
E quello che io volevo portare è proprio quello di chiedere anche al senatore Castelli proprio alcune accelerazioni nelle misure che potrà dare anche a livello nazionale governativo
Sul come gruppo rinasce Marche
Sulla riduzione del cuneo fiscale sulla limitazione o per dell'aumento dei prezzi
Sul sostegno ai redditi da lavoro sul riallineamento dei salari al reale costo la vita e sull'aumento le pensioni però la cosa che mi voglio evidenziare che il nostro gruppo INA Cimatti civico e solidale
Punta tutta la sua azione politica sulla solidarietà perché la solidarietà perché si è visto anche nella città di Ancona dove noi abbiamo espresso una Lista civica che ha fatto quasi il tre per cento abbiamo puntato sulla solidarietà perché la solidarietà
Ha fatto sì che
Alcune diciamo
Alcuni spazi ormai non raggiunti che sono la povertà e il disagio e anche il precariato ha portato i nostri anziani i nostri anziani
A quella ti diciamo prima no la sfida dell'invecchiamento allora correva
Il due mila due io da sanitario da semplici infermiere sostengo una tesi di laurea giurisprudenza sua facoltà dice di giurisprudenza corsi di lauree Scienze politiche sulla sta le strutture residenziali e semiresidenziali legge venti del due mila e due dove si parlava proprio di invecchiamento si parlava della gestione delle strutture
Residenziali e semiresidenziali che vent'anni fa Giare una grande preoccupazione per le Marche tant'è che quella
Diciamo
Quella commissione mi fece tante domande perché i presenti avevano tutti più dei sessantacinque anni professori universitari mi chiedevano ma come andrà a finire cosa succederà e allora in questa mia tesi c'erano dei dati che oggi sono ancora più attuali e allora con questo con il PNR io ho recentemente fatto
Una copre un'interrogazione ma rinasce ma anche in questi trenta mesi ha fatto interrogazioni mozioni ha scritto delle leggi concrete propositive civiche solidali perché solo con la solidarietà noi potremo in futuro dare un'azione diversa a questa Regione che ha bisogno di un'azione concreta
In questa interrogazione la voglio proprio riassumere
Servono interventi concreti sul PNR un equilibrio funzionale tra i diversi interessi che hanno come obiettivo finale il benessere cittadini tra le criticità
La carenza di personale medico sanitario che hanno condotto il sistema complessivo a deficit organizzativi assistenziali con una gestione complessa
Le nostre interrogazioni nostre mozioni o sono state legate agli infermieri famiglia al territorio a tutte quelle fragilità che solo chi viene colpito personalmente poi
Le prende incarico allora dobbiamo un pochino a volte toglierci non può di
Un po'di polvere dalle nostre giacche sporcarsi un po'le mani andare in mezzo alle persone capire che oggi è un tema non più rimandabile quella sanità alle Regioni hanno un bilancio ingessato l'ottantasei per cento legato alla sanità quindi azioni determinanti sia in ambito medico ma delle professioni sanitarie
Con la possibilità di uscire da questa sua situazioni complicato colpi NR perché perché il PNR una grande occasione è una canzone di di civiltà in particolar modo nella sanità la sanità oggi non è più derogabile
La mancata attuazione di riforme e il ruolo ad esempio delle farmacie il ruolo dell'infermiere di famiglia alcune ingessatura dei compiti in ambito medico
Le professioni che soli stanno
Noi dobbiamo portare un'azione concreta
Invecchiamento ha degli obiettivi
Ostici pare l'inizio delle malattie croniche
Prevenire la gli occhi riacutizzazione nei pazienti anziani con malattie croniche e preservare la qualità della vita dico a voi ero a voi eroiche ma ascoltata russo in diretta streaming ma anche tra i presenti che anche con la mia
Perché oggi una famiglia
Questo mi rivolga professor Baldassarri s'impoverisce con la sanità si impoverisce perché il tema del del prese in carico di alcune fragilità e anche una ricaduta sociale
E anche un ridare economia un territorio quindi noi
Come gruppo civico ci siamo ci siamo per lavorare in squadra ci siamo per fare bene se avete bisogno di noi
Ci mettiamo a disposizione perché partendo dal basso partendo anche dalla ricaduta sociale che spesso viene fatto in maniera anche semplice con una progettualità io vedo alcuni governi e un po'più dinamici della nostra del nostro Paese solo con l'introduzione ad esempio degli della farmacia dei servizi con l'introduzione con l'introduzione di infermieri famiglia prendendosi in carico di certe fragilità danno economia danno lavoro e spesso sanano quei bilanci che come ha detto il presidente Acquaroli quei centocinquanta milioni sono pesanti di mobilità sono pesanti se non riusciamo attraverso anche piccole azioni
A fare dei gesti concreti magari diventano la meta
E per sette anni la metà sono tanti soldi e allora io ho sentito molto bene il discorso che ha fatto il Presidente a colori è un discorso che guarda lontano noi abbiamo questa grande responsabilità
Forse il senatore che con noi l'ancora più grande perché gli hanno affidato degli incarichi ancora più importanti non il nostro piccolo daremo una mano e per questo ci siamo mi rivolgo a professore come invitato che ringrazio e alla platea che ci ha ascoltato grazie
Poca Saltarelli per rinasce Marche è una grazia una una piccola precisazione chiedendo un minimo di pazienza senatore Guido Castelli
In questo Pannella come stavo e facoltà di economia abbiamo invitato tutti i Capigruppo presenti in regione
Poi vari capigruppo per impegni concomitanti ci hanno comunicato tra ieri sera e questa mattina oggi pomeriggio che non potevano partecipare quindi abbiamo questo pane
Diciamo limitato alla lega e e rinasce Marche io la dei Fratelli d'Italia prima conceda scusi e Carlo Ciccioli che ha anticipato l'intervento prima io però vi dico che chiederò agli altri capigruppo che non sono stati che non hanno potuto partecipare spleen le loro opinioni se sono disponibili darci un testo scritto rispetto i lavori di questa giornata che verrà incluso ovviamente nel instant book che come stava pubblicheremo abbiamo fatto una collana con Aracne
Editrice che il gruppo PGT poi quindi abbiamo voluto una una casa editrice
Delle Marche e il secondo volume sarà proprio conterrà i i lavori di analisi gli interventi di questa giornata no dal punto di vista istituzionale via informo che faremo questo proposta eventualmente perché non sarebbe male comunque a vere nella raccolta del volume le opinioni di tutti i rappresentanti politici al consiglio regionale prego quindi come annunciato nel programma e preciso e puntuale nei suoi impegni senatore Guido Castelli chiude i lavori ovviamente con un argomento specifico ma molto importante e cioè
La sua responsabilità di commissario per creare del terremoto grazie leader grazie Mario grazie professor Baldassarri un saluto a tutti coloro che ci ascoltano fino a cinque minuti fa c'ero anch'io tra coloro che guardavano ascoltavo video seguito i lavori mentre portavo da Roma a ad ancora è un saluto anche i presenti insomma hanno voluto
Testimoniare anche con la loro presenza fino alla fine di questa bellissima giornata nella assoluta importanza di quello che Mario Baldassarri li stavo economia reale c'hanno proposto per la seconda volta mi pare no gialla lo scorso celebrammo questa che non è una cosa assolutamente scontata è che nel panorama nazionale
Merita di essere considerata come un grande privilegio della Regione Marche perché avere la possibilità di ospitare un momento in cui si ragione si fanno previsioni
Ci si allinea anche come decisore politico territoriale a quello che è un quadro macroeconomico puntuale e comunque scolpito in una valutazione che si rende coerente a
Che con la dimensione nazionale oltre al regionale è una cosa che allena la classe dirigente che abitua un ragionamento che per il professore Baldassarri è scontato ma che non è tanto scontato visto che
La programmazione è una di quelle
Pratiche che hai me
In Italia e nel sistema territoriale ha perso appeal e brillantezza perché per troppi anni
Le come dire questioni il quadro di finanza pubblica a disabituati allo
Il decisore politico a fare ragionamenti di medio e lungo periodo dovendo generalmente
Essere chiamato a gestire il presente gli Incognito oppure semplicemente a a ragionare in quella quota residua di decisione che se non sia la vista lunga che i tuoi rapporti caro Mario ci consentono di avere rischia di essere insomma
In carenza di ossigenazione non so se seguiti dall'auto
Ma quando presentato
Le mie personali i cinque mosse per le Marche
E anche nel rapporto su macroeconomico sulle Marche perché forse tu non eri collegato nel primo pomeriggio ma in ogni caso ripeto è la prima volta che il modello Oxford Economics viene applicato ad una Regione tale realtà provinciali
E quindi diciamo è un inedito sul piano europeo
Questo nostro incontro di previsioni macro per la Regione ma in quel ragionamento avevo fatto proprio la differenza tutti a viso aperto
Tra il terremoto e l'alluvione che ovviamente in quanto tali tutti si accorgono perché è un evento di emergenza che comportano l'assistenza immediata emergenza
Il recupero dei danni rimborso dei danni e poi la ricostruzione
Ecco ho ho fatto notare che il quadro economico della regione e anche interno alle Province mostra un fenomeno di bradisismo
E questo è estremamente pericoloso e molto più subdolo
Come fenomeno proprio perché il bradisismo è un fenomeno lento a piccoli passi Setti che tu non ti accorgi
E quindi quando t'accorgi forse troppo tardi questo il punto e allora la responsabilità
Collettiva è quella invece di percepirlo valutarne gli effetti a medio-lungo termine capire che non si può continuare su quella strada perché il bradisismo dà assuefazione
E siccome alle spalle c'è un reddito pro capite buono un'accumulazione di patrimonio buona e quindi non ti accorgi prospettiva e allora da questo punto di vista ho fatto l'esempio della Ranocchia non so se Chomsky se lo sarà la mollica la lana bollino lo abbiamo sentito che proprio per questo diciamo
Sottolineo l'importanza di questa giornata di lavoro faticosa debbo dire proprio nel collegamento tra la realtà regionale
La realtà italiana il resto del mondo le scie gli scenari geopolitici che ci sono stati questa mattina
E attenzione che in tutto questo non possiamo e non dobbiamo fare la fine della rada questo è il senso tu hai un vantaggio che dovrebbe gestire adesso area del terremoto
Le le le popolazioni i sindaci Vegas sono tutti accorti perché il terremoto è quello che è quindi ti rivolgono questioni ben precise e tu base le tue capacità stai dando delle risposte anche precise
Next Appennino è stato detto prima ha avuto un grande successo i progetti investimenti privati
Io dissi tempo fa
Proprio in una riunione Next Appennino che visto il grande successo non dobbiamo fare come nel passato metterci il rubinetto
E cioè adeguare tagliare i progetti rispetto ai fondi disponibili in questo caso facciamo a rovescio adeguiamo i fondi disponibili ai progetti che ci sono ovviamente valutate solo progetti validi o meno
Lo sto dicendo questo però selezionati i progetti e e testimoniando che sono concreti veri con investimenti veri efficaci e allora qui c'è da chiedere alla politica un'inversione di tendenza
Come tu sai quando era al governo vent'anni fa ho litigato con l'allora ministro questa storia dei rubinetti su questo specifico argomento
Perché lo intendeva mettere nubile dicendo così la finanza pubblica salvaguardate ci mettiamo cento milioni al rubinetto cliché dei chi c'è c'è chi non c'è non c'è
E io dissi ma è una follia perché o i progetti non sono uguali allora stai buttando via pure duecento milioni
Anche se il rubinetto o se sono uguali deve avere la responsabilità politica di adeguare i fondi necessari al finanziamento di quei progetti questo è il tema che ti rilancio
In modo specifico ovviamente al tuo intervento di chiusura
La ti ringrazio perché va be'io come dire mi sono addestrato alla politica frequentando via ventisette cordiale in settembre quando c'era Mario quindi queste cose le abbiamo pensate insieme perché è lui che me le ha sempre suggerite proposte invitando meno molti altri giovane allora Consiglieri regionali
A mantenere sempre lo sguardo alto può sembrare una secondario o un modo di dire ma in vere verità questo lo strumento un approccio che ha un obiettivo vantaggio pubblico quindi volevo testimoniare la grande utilità pubblica
Di questa giornata in che immagino faticosa
Ma che ci ha consentito ancora una volta
Inquadrare alcuni elementi di riflessione che si abbinano boy a questo esercizio che devo dire ormai tendenzialmente acquisito
In capo la classe dirigente marchigiana di fare ride fare squadra fino a qualche tempo fa non era così perché ci sia se
Ci si abitua alle cose negative ma magari spesso non si dà risalto la cosa positiva cosa positiva è che grazie anche al tipo di guida che il presidente Acquaroli ha voluto introdurre del sistema territoriale c'è una tendenziale come dire attitudine a quo alla cooperazione che senza
Che è senza precedenti e almeno della storia recente delle Marche e anche i vostri Pannella e stanno a significare come questi contributi possono essere utili anche a chi da un ruolo tra virgolette di governo deve poter dare un contributo anche in termini sarò sintetico
Di programmazione prospettiva a quelle che sono
State rivalutazione famoso bradisismo hanno che ci ha consentito di dare contezza scientifica a delle sensazioni che avevamo già ovvero che la gelata demografica nelle Marche è un po'più gelida
Che altrove che comunque per quanto significativo comunque il PIL procapite
è fatta affaticato anche rispetto al delta del due mila diciannove ho visto che sia anche applicato però
Io vorrei dire tre cose come contributo proprio per essere contestualizzato al tema prima cosa che l'affaticamento delle Marche l'affaticamento del centro Italia
E quindi c'è una questione appenninica e di cui mi rendo conto sempre più concretamente ogni giorno che ma tenuta va tenuta in debito conto perché una parte delle risposte di cui hanno bisogno i nostri territori possono essere più facili da dare se riusciamo anche ad un una valuta a includere queste nostre
In cui si ossida giuramenti in un sette per territoriale più ampio perché la terza Italia l'Italia centrale sta tutta scivolando verso sud delle Marche sono forse la Regione che ha
Pagato più duramente questa tendenza però un invito a seguire coloro i quali già hanno
Compreso l'importanza di questa tessitura interregionale secondo me può essere può essere utile perché io personalmente ora da commissario governo sola giurando anche e soprattutto in questi in questa prospettiva ci sono già dei segnali significa dire perché le università come è noto hanno imparato a farlo con il sistema dell'ecosistema
Che è stato finanziato anche recentemente due anni fa del dell'innovazione
Le università lo hanno fatto anche nella risposta la parte Index Appennino che insomma
Ha riguardato proprio centri di ricerca e quindi questa attitudine a visualizzare un ambito territoriale più ampio e quindi anche più apprezzabile come emergenza dal Governo nazionale io credo che abbia dati buoni buoni buoni effetti il fasto steso sopra e tra l'altro giorno ero a Rieti
E mi dicevano che i Confidi unico sta significativamente arrivando anche Lazio
Cioè il fatto che ci siano dei player dei driver che e scendono partendo dalle Marche la competenza territoriale sicuramente una di quelle strade di quelle piste su cui dobbiamo lavorare
Detto questo le Marche solo tuttavia protagoniste di questa grande e tragica contingenza che si chiama ricostruzione cioè questa ricostruzione non entrerò nel merito di a che punto siamo quanto manca comunque è una delle più straordinarie
Situazioni che in termini anche economici si presentano alla pubblica amministrazione marchigiana e dell'Italia centrale e al sistema delle imprese perché serali dell'Eneide di qui a qualche mese
Dovrà come dovremo mettere in campo solo delle Marche ottocento milioni settecentocinquanta di lavori pubblici
E in tutto il quadrante dei quattro regioni un miliardo e mezzo capisci Mario che qui siamo di fronte ad una
Situazione che probabilmente non riusciamo a governare solo con le nostre forze imprenditoriali
Anche un momento io lo dico come provocazione di alleanze
E anche un momento di rafforzamento della nostra capacità di risposta noi siamo di fronte alla situazione per la quale abbiamo ma lo misurò giornalmente una difficoltà a dare corso a quella che è la domanda edilizia quindi è un tema su cui dovremmo ragionare io ho bisogno anch'io degli economisti perché questa è una questione che non può essere ignorata cioè in questo momento noi abbiamo un deficit di dotazione di competenze tecniche quindi mancano e comunque non sono come dire adibiti e applicati la ricostruzione
è un numero sufficiente di ingegneri architetti e dipietristi e di geometri abbiamo un problema di impresa e del senso buono
E e questo e quindi
è il più grande cantiere d'Europa dobbiamo capire come vivere questa situazione perché venti miliardi sulla ricostruzione privata circa sette e mezzo sulla pubblica voi capite che è un
Una situazione che va meditata pensata anche perché e questo
E l'altro tema io come struttura commissariale capisco anche comprendo quanto siano in carenza d'ossigeno le pubbliche amministrazioni
E qui rientriamo ne avrete parlato del grande problema no dell'incapacità di spesa o comunque della difficoltà di spesa del sistema Italia
Dal due quello stress è ancora maggiore visto che hai difficoltà del PNR aggiungiamo queste altre situazioni io l'altro giorno apro e chiudo una parentesi scherzando ma fino a un certo punto con un ministero attuale Governo dicevo
Guarda era Maurizio Leo in particolare eravamo ad un convegno la cosa che mi sembra avendo vissuto da sindaco un'altra stagione la cosa che mi sembra davvero originale
è che ho la sensazione che cambi la natura sia cambiato la natura del vincolo esterno prima il vincolo esterno ci diceva lo spendete non spendete i rubinetti
Va be'dell'onorevole ed ex ministro che ricorda era questo che ci diceva l'Europa non spendete e qui c'è stata una drastica riduzione della
Personale pubbliche amministrazioni essa un processo di come dire
Obiettivamente necessario probabilmente ma demolitivo della capacità organizzative della pubblica amministrazione italiana
Dopo il Comité col pm e il vincolo esterno cambia completamente disegno algebrico spendete spendete spendete spendete subito
Capite quindi quanto è
Complesso
Poter guardare quindi a questo plafond straordinario che dobbiamo cercare di trattenere degli effetti positivi quanto più possibile nel nostro territorio però questa è la situazione
Chiaramente è una grande anche occasione di rafforzamento la pubblica amministrazione
Il terremoto perché succede capitato anche con il Dl tre che abbiamo approvato in Parlamento che abbiamo dato luogo a un'ulteriore possibilità di stabilizzazione importante
Di giovanissimi del che è un piacere andare in giro certe volte fra i Comuni e degli uffici speciale ricostruzione perché si vede come
Ex malo bonum o diceva
Sant'Agostino è abbiamo un rafforzamento siamo ancora pochini però in realtà solo per darti un aiuto in termini di capirci tra nuovi sulle difficoltà
Dette
La politica monetaria che farà la BCE
è molto ma molto più semplice
Di quello che sta dicendo Guido Castelli adesso perché perché voi avete sentito in questi anni Helicopter mani
Cioè la politica monetaria aumenti alla liquidità abbassa i tassi e come buttare la sua i soldi dall'elicottero e quelli li raccolgono in questo caso la disponibilità di questi fondi il cambio di segno che diceva Guido
Prima tagliate da viaggio tagliate la spesa
Adesso spendete spendete spendete
Per realizzare quello spendete spendete spendete devi poggiare su delle capacità progettuali per esempio delle pubbliche amministrazioni
Capacità realizzativa delle imprese e quindi Colle e necessita anche di professionalità dentro le imprese e così via
E non è l'elicottero mani
Questa è la è la difficoltà è molto più complicato soprattutto quando forse più di venti anni
Abbiamo fatto ha avuto un altro caso di bradisismo
I inodore ma subdolo
Che è quello della pubblica amministrazione che quando si diceva non spende dello spot devono spendete e si andava a tagliare l'ufficio tecnico del Comune
E quell'altro che le Province che sono sparite e così via e al momento in cui cambia il segno spendete spendete spendete oibò e ma non c'è più produce più quello che è capace di spaccare sostanzialmente questa è la difficoltà
Questo per darti una mano e non ha mai l'aspetto troppo professor Baldassarri è capace di validità dell'esposizione che abbiamo appena sentito perché poi tagliate tagliati tagliate
Si abbinava anche alla produzione torrenziale di normative quelle che si sono succedute soprattutto in quel frangente non lo storico in cui avevamo la sensazione che la complicazione nascesse anche dall'esigenza di non spendere perché la la la la spesa pubblica è una delle cose più nobili che esista
Ma la spesa pubblica deve essere appropriata e uno dei motivi per come dire togliere la capacità di spesa pubblica è creare un impalcato rigatura normativa che ora dobbiamo mollare mollare mollare
Il tutte le normative che sono state introdotte
A valle del Pnr R. per favorire la spesa sono la cartina di tornasole di quello che stavo dicendo perché si è tornati eccezionale non è il decreto rilancia decreto semplificazioni che ora il codice degli appalti
Cerca di stabilizzare cosa va al Codice appalti rende stabili
Deroghe che erano state introdotte ventuno e ventidue
Perché si è capito che in un mondo normale
è la possibilità di spesa non è un ostico ma non è un peccato mortale il debito non sempre
Come dire peccato per parafrasare il lemma tedesco che
Come si dice del sud sciolti tedesco vuol dire sia peccato che debito sappiamo perché loro sanno un po'una l'atteggiamento
Voteranno di questo genere però questa cosa è successa quindi nessuno di in tant'è vero che ora abbiamo questa molle così importante di risorse ci troviamo in difficoltà io sono uno di quelli che dice
Che la ricostruzione ma più in generale il Pnr avranno comunque prodotto un effetto positivo se ci avranno lui abituato una spessa di tipo qualificata e come diceva Mario le difficoltà che noi stiamo vedendo in un anno nella logica come dire stressata della ricostruzione post terremoto solo però delle spire che ci dicono dove lavorare
Dove lavorare
Vuol dire sulle capacità tecniche dove lavorare sulle sulla capacità dell'impresa di di poter vivere grazie a un sistema di credito l'avete parlato una situazione possibile compatibile messo questo che dobbiamo lavorare devo dire che in questo e concludo il terzo la terza riflessione
E che si è definitivamente acquisito almeno per quanto riguarda l'articolo due mila sedici il concetto in base alla quale in base al quale ricostruire un senso caro Luca si si mantiene il flusso minimo vitale
Della
Socio economico dei territori colpiti dal sisma e quindi ex Appennino
Che sta funzionando io appunto
Sono reduce da una riunione col ministro Pichetto Fratin altro giorno sono stato d'affitto per documentare che abbiamo testimoniato una capacità di spesa
Che perfettamente corrispondente alle attese del famoso trenta giugno due mila ventisei richiesto come milestone
Della quindi io sto provando a fare questo tipo di ragionamento devo ringraziare tutti i presenti perché tutti si sono distinti in un meccanismo di sollecitazione che non ha nulla di elemosina ma molto dell'idea di voler valorizzare
Quello che è stato il frutto di un ragionamento collettivo che riguarda tutto un lembo importante l'Italia perché in questo torna utile sempre ricordare che di mezzo c'è anche l'Abruzzo che c'è anche di mezzo l'ombra che c'è anche di mezzo il Lazio la parte reatina
E da questo punto di vista devo dire che in alcuni casi abbiamo dimostrato ripeto una capacità di curare l'attuazione dei programmi nodi secondario momento
Credo che i insieme a Mario seguito gli sviluppi della viabilità solo in giugno Noemi promuoveremmo bandi per un miliardo e mezzo nell'area centrale
Un miliardo e mezzo di bandi pubblici che curerà l'ANAS in cui c'è
La famosa Pedemontana che pezzo pezzo senza sosta stiamo cercando di comporre ce la Salaria c'era Ancarano fila verso terra mosse ci sarà probabilmente la galleria non fra i bandi di ora ce la galleria di Acquasparta in maniera tale che l'accessibilità questa sconosciuta nella zona delle nostre aree interne potrà avere delle risposte che saranno veramente ma queste milestone di di di questo di questo sviluppo un domani speriamo che anche la programmazione della viabilità del
Baldassarri pensiero possano vivere
E come dire
Sviluppò esiti positivi io mi sto occupando di quella diciamo apparentemente più modesta però solo va in appalto tutto anche
Vogliate albero la Sarnataro Sarnano amandola amandola comunanza comunanza Rocca provvigione Mozzano Ascoli Ancarano Teramo c'è un'idea c'è un progetto
E nella proposta che abbiamo fatto e lo dico anche non c'è Salvatore Giordano che il nordico il settentrionale divide di Calabria abbiamo messo anche un pezzo della Pedemontana verso Fabriano perché ci poniamo il problema posto che interveniamo sempre create di non far mancare a quella direttrice uno dei noti del petti i Mario Baldassarri a concepito genialmente
In quella facendo quella strada consentitemelo in cauda venenum fammi fare una battuta io ero consigliere regionale quando Mario Baldassarri con una azione geniale come dire prese un bel pacchetto di soldi dai fondi del CIPE quando incredibilmente ero consigliere regionale e sentivo che la classe dirigente della mia regione
Credeva e pensava che Baldassarri fosse un problema invece che un risoluto fra una soluzione
Ecco perché è importante che stiamo tutti qua
Progressisti conservatori e non è scontato perché io c'ero quando di fronte a più grande geniale programma di sviluppo viario del dopoguerra a parte i primissimi anni
Di cui ha goduto le Marche ovvero ma quadrilatero che la classe dirigente nelle Marche discese no grazie queste un subdolo tentativo di un conservatore strano
Che varie compresa anche una certa parte della nostra parte allora pulite sì sì sì era era ma che ha raccolto due virgola il via
Lo dico non per polemica ma per ringraziare invece la classe dirigente attuale anche delle professioni degli ordini
Delle delle e anche i sindacati devo dire che sta dimostrando una maturità che sicuramente un buon viatico per arrivare ad applicare anche solo un centesimo di quello che possiamo fare ma speriamo che sia più di un centesimo
Grazie Grazia Giampieri agli altri grazie a tutti coloro che con pazienza
Hanno cominciato questa mattina attorno alle dieci e finiamo alle sette e tre quarti
Quindi pochi ma forti direi non solo buoni e grazie anche a tutti coloro che ci hanno seguito nei due canale li quindi saluto anche loro guardando le telecamere che che hanno ripreso per l'intera giornata qua alla prossima al sei sette ottobre solo per il secondo Maiani domicilio
Carissimi