Violazione dei diritti e responsabilità. Il ruolo della informazione, misinformazione, disinformazione, malinformazione

Aspettate un attimo che io debbo allora facciamo in questo modo tu vuoi introdurre com'è la questione e quanto ricavare si ci siamo messi d'accordo ah ok allora prima secondamento mi tocca va i riconoscimenti anche come dicevo la burocrazia placche sugli atti fazzoletti e le copie gratis per le donne
Integrale
Faccio l'esempio delle figuracce allora
Dall'avvio quindi
Voi voi non voi prevede il boss
Ok
Non dico menzognera ma anche l'isola a
Allora
Silenzio in affari USA allora
Ci siamo
Tu non hai iniziato prima Veronesi sicuro
Allora
Buongiorno a tutti e benvenuti presso la Sala Spazio ruolo attuale della Commissione europea introduco subito l'argomento a partire da una migliore specificazione del significato del titolo
Violazione dei diritti e responsabilità il ruolo della informazione misi informazione e disinformazione mala informazione
Dunque
Ciò di cui si intende parlare di disinformazione come mezzo attraverso cui si opera una Venere responsabilizzazione in capo agli artefici principali
Delle violazioni a del diritto interno di dei diritti umani in ambito internazionale
E tale disinformazione viene realizzata non informando o utilizzando una rappresentazione parziale inesatta o del tutto scorretta della verità
In taluni casi fornendo del proprio ruolo di comunicatore una rilevanza di utilità sociale
La disinformazione e pertanto come mezzo per deresponsabilizzare ovvero occultare tanto le violazioni di diritto quanto i loro artefici
Ovviamente dietro tutto ciò
Esistono intere sì di potere
Ed economici
Al contrario l'informazione ovvero la trasmissione di fatti e nozioni esatte e il più possibile vere
è un mezzo necessario per accrescere la conoscenza
Nel caso che trattiamo dei propri diritti
Per poi prenderne la corretta per poi pardon pretende Ernie la corretta applicazione nonché per avere una maggiore capacità critica nei confronti delle responsabilità e dei responsabili
Ovvero di coloro i quali io la nota di diritti omettendo deve applicare il diritto abusando del proprio potere o della propria forza
Insomma è chiaro che il distinguo misi Fini misi informazione del insomma disinformazione mala informazione la misi in formazione è un'informazione imprecisa e inattendibile che difficilmente può essere verificata ma che può essere assunta come vera tra chi ascolta
La disinformazione mira alla diffusione intenzionale di notizie o informazioni inesatte o distorte allo scopo di influenzare l'opinione le azioni e le scelte di qualcuno
L'ha mai formazione quella informazione viziata ab origine sul piano nozionistico e sul piano logico dunque una informazione errata e del tutto invalida
Il Rie il tema rilevantissimo della commissione ridotta rispetto a un atto dovuto intanto motivo di responsabilità teme che in Italia
Fatica ad avere un riconoscimento reale secondo la sua portata pur restando motivo previsto ovviamente dalla legge sia in ambito civile che penale sia presente come un motivo di cassazione
Secondo l'attuale formulazione del comma uno numero cinque l'articolo trecentosessanta del Codice di procedura civile
Largo A pagina centottantuno da un tasso Damen pubblicato nel gennaio due mila diciassette
Il riferimento all'omissione
In studi giuridici internazionali lesionarsi lo stima e spesso richiamato la passività amministrativa del potere giudiziario
Può svolgere la funzione attiva di favorire un colpo e o stabilizzare regimi antidemocratici
La Corte interamericana ha speso posto l'attenzione su tale aspetto relazionali dittature sviluppate si nel Centro e Sud America
Ed è la stessa associazione nazionale dei magistrati del potere giudiziario del Cile in concomitanza con il quarantottesimo anniversario dal dal Pedio Busto
Pino scene che con una dichiarazione pubblica chiede perdono per le sue missioni e per la responsabilità storica della magistratura in relazione alla violazione dei diritti di base
Della persona umana avvenuta durante il regime dittatoriale però opera soprattutto della Corte Suprema
Cito testualmente la lettera del
Dell'associazione nazionale dei magistrati del potere giudiziario del Cile inammissibilità e rifiuto da parte dei di no dei nostri tribunali porta il tasso diffuso pare pardon di migliaia di lire Sons
Deve Amparo pardon non ci vedo bene non so per quale ragione
Ricorsi basati sulla questione di costituzionalità molti dei quali furono sostanzialmente presentati al nome di compatrioti
Della cui sorte non si seppe più nulla il diniego sistematico di investigare sulle Elisa azioni criminali perpetrate dagli agenti dello Stato e di fiuto di recarsi personalmente
Nei centri di detenzione e tortura senza alcun dubbio contribuirono al doloroso bilancio che in materia di diritti umani rimase dopo quel grigio Periodo
Torna alla disinformazione e alla mala informazione prendendo spunto da un video del dicembre due mila venti ancora presente sulla pagina pubblica di Facebook
Prego dottoressa lei non so no
Il solo vocale grazie
Per nascondere il volto della
No no no perdonami no scusa
Con parlare di una società schizofrenica anche qui da più di utilizzare dalla parte abbiamo la passive relazione parentale ed hanno detto che una regia giunge perverse scienza spazzatura e che ancora oggi viene promossa e che qualcosa che
Assomiglia al a un a un maschilismo di duecento anni a trecento anni fa
L'auto abbiamo al comizio di Istanbul invece fa non delle fughe in avanti targhette promuove quel tipo è giusto progresso scientifico finisce visto progresso sociale che ci vuole oppure ma sapete che l'Agcom utili starci
Presenta due aspetti gravemente
Perché mi piaceva molto per per
Il primo cioè perplesso perché io devo denunciare colpe devo difformi rame
Il primo è che si tu
Fine Diego sulla confisca enciclica comizio Istanbul i giudici ingenerando mia esperienza non ti prendono in considerazione o addirittura
Non dico ironizzano ma ma veramente film per tutti
E eliminando le le il suo il tuo figlio tuo richiamo come se fosse un pochino più ma sapete e hanno ragione vengano portati vista culturale ma hanno ragione dal punto di vista più facili perché la convenzione di Istanbul era una promessa perché impone agli Stati che aderiscono di adottare delle future leggi di tutela queste future leggi non le ha adottate lo stato italiano è totalmente inadempiente sulla conversione quindi la convenzione di Istanbul settimane una promessa di di di di di di una normativa che significa adeguare per tutelarli
Rimane una un propone all'articolato di poco un boomerang un atto d'ipocrisia perché io non lo posso usare Venegono viene
Allora
Il i ricorsi in Cassazione
Che che che è stato fatto sulla luna nasce sul super sul caso Pasca nose disavanzi mi aveva sa no cento
Allora il signore che abbiamo poc'anzi ascoltato il cui discorso complessivo è necessario sottolineare per correttezza
E che qui abbiamo tralasciato poiché non erano insomma non era il discorso complessivo che mi interessava porre alla vostra attenzione
è del tutto condivisibile va bene questo tengo a precisarlo purtroppo si è mostrato il volto per alcuni secondi
Il punto non è il volto il punto non è la persona in sei quanto un esempio che ho tenuto ad utilizzare per far comprendere altre questioni altre cose allora dicevo il signore che abbiamo pochi Tanzi ascoltato
In data diciotto dicembre due mila e venti
Vuole denunziare che la convenzione di Istanbul non è direttamente applicabile
Nei suoi principi sostanziali ma solo attraverso disposizioni di leggi interne che non sono state di fatto sino a quel momento realizzate quindi i giudici hanno ragione
A non
Riconoscere nella misura in cui vi siano delle appunto degli atti depositati in questo caso atti depositati dal medesimo
Avvocato che si riferiscono che riferiscono che fine fanno riferimento alla convenzione di Istanbul il g i giudici hanno ragione va bene come noto per contro
La convenzione di Istanbul è un trattato internazionale contro la violenza sulle donne la violenza domestica approvato
Dal comitato dei ministri del Consiglio d'Europa il sette aprile due mila undici ed aperta alla firma ed aperto alla firma l'undici maggio due mila undici a Istanbul va bene questa dichiarazione di questo avvocato
è stata fatta ed è ancora presente su Facebook su Facebook né il dicembre due mila e venti quindi Benin oltre in Italia il diciannove giugno due mila e tredici vi è stata l'approvazione in ogni unanime del testo alla Camera il se il Senato ha votato il documento con duecentosettanta quello quattro voti favorevoli e un solo astenuto
Tra parentesi per inciso visto che qui parliamo di diritti
Insomma il venti marzo due mila e ventuno a nove anni dopo la ratifica la Turchia ha revocato la propria partecipazione alla convenzione attraverso un decreto firmato lombarda al Presidente Erdogan
Allora il signore che parlava dicevo a un avvocato che si rivolge a donne in quel contesto
Non in grado di valutare quello che viene detto loro
Va bene allora Quistini sta parlando di disinformazione specificatamente e non solo in merito al diritto
Va bene e questo è un esempio
Ovviamente allo stato attuale il medesimo avvocato certamente non farebbe lo stesso riferimento certo a me
Che si sarebbe dato per scontato che è un avvocato che fa corsi di formazione a magistrati ed avvocati sapesse già in quel periodo io per peraltro già nel due mila due militari diciannove pubblicava un testo violenza istituzionalizzata contro minorenni e donne l'occultamento dell'autoreferenza dove facevo bene il riferimento a molto diritto
Per cui insomma si sarebbe dovuto dare per scontato che questo avvocato ma questo è solo un esempio perché in realtà gran parte degli avvocati in quel periodo insomma chi chi si occupa di queste questioni lo sa perfettamente davano alle donne le medesime indicazioni
Fornivano le donne le medesime indicazioni ma lo stesso vale per i centri antiviolenza e per gli avvocati recenti antico organizza di molti centri antiviolenza
Allora
Faccio un altro esempio traendo spunto da un intervento di Giuliano Amato
Prima ancora che fosse pubblicata la sentenza della Corte Costituzionale in riferimento all'inammissibilità del referendum che chiedeva l'abrogazione della legge sulla responsabilità indiretta dei magistrati
Non entrerò nel merito delle motivazioni della sentenza di cui ho già discusso subito dopo la sua pubblicazione all'interno di un convegno organizzato il trentadue marzo due mila da me organizzato il trentadue marzo due mila ventidue
Dove insomma erano presenti vari parlamentari viene
Che proprio delle Commissioni giustizia e via discorrendo
Ciò prego
Dottoressa nelle ossa
No questo con la voce da quell'altro senza voce queste del Senato no questo quello nostro sedesse era questa Commissione femminicidio invece quell'altro che si riferisce
Appena riesce dichiarato inammissibile
Il referendum sul
Perché
Essendo fondamentalmente in calce a una motivazione in più articolata ma fondamentalmente
Essendo sempre stata la regola magistrati quello che il responsabilità dire
Questa deposizione
Magistrato la Silvio quella responsabilità indiretta rende il referendum più utile Ronchetti
Pienamente questo è un caso di abrogazione
Tolto Stolder automaticamente no
Il generale
E qui stiamo parlando della responsabilità del magistrato
Per i quali la regola diverse
Allora in questo in questo intervento di Amato
Egli si sono ripete due volte questa è la regola va bene
E dando delle spiegazioni che insomma io noi abbiamo già discusso ampiamente in altra sede e che comunque
Insomma nessuno solo che mi sono motivazioni del tutto non comprensibili
Nello stesso modo lui in Italia non avremmo avuto l'aborto la legge sull'aborto perché la regola non abortire quindi la Bortot la regola era che fosse un reato va bene
Allora Amato quindi dichiari inammissibile il referendum ripeto non entro nel merito delle motivazioni quelle riportata in una sentenza
Insomma che sarebbero
Insomma più attendibili e e di cui sarebbe più utile
Fare riferimento ma non è questo il contrasto allora ciò che intendo mettere a confronto è da un lato
Quanto viene detto D'Amato nel video poc'anzi veduto
Per cui non riconosce
L'ambito della ammissibilità di un referendum per cui la magistratura diviene responsabile diverrebbe poi di fatto responsabile audio-video ferendo berbero cattivo peraltro ma si sotto intende
Diverrebbe responsabile in maniera diretta
E però in un altro in un'altra relazione
In un altro intervento
Presso il
Che alla presentazione della relazione la vittimizzazione secondaria delle donne che subiscono violenza e dei loro figli nei procedimenti che disciplinano l'affidamento la responsabilità genitoriale il tredici maggio due mila e ventidue
C'eri anche tu
Presso la sarà il calcio del Senato
Fa un disco dove si poneva no
Con la presidente Valente si poneva
La problematica relativa
A insomma Mammana agli atti alle sentenze determinate da gravi violazioni di diritto va bene
Radio radicale con domenica affatto
Insomma una insomma tenuto
Un lungo un'onda lunga di retta non so se sarà in archivio con casi
Insomma di donne a cui hanno sottratto con forza pubblica i figli va bene
Semplicemente perché hanno denunciato i loro compagni per violazione violenza domestica
Allora
In quella dimensioni in quella situazione
Amato io
Ci propone un ruolo della corte costituzionale
Che a quello non di rilevare appunto la costituzionalità dei referendum cioè della e insomma giudicare sulle controversie relative alla legittimità
Costituzione delle leggi e degli atti aventi forza di legge dello Stato e della Regione sui conflitti tra i poteri dello Stato e sui conflitti tra lo Stato le regioni e tra le Regioni
Sulle accuse promosse contro il Presidente della Repubblica i appunto ripeto sulla ammissibilità dei referendum intorno a me
L'articolo centotrentaquattro della Costituzione disporne abbia per quanto concerne la funzione della corte costituzionale ma ci tiene a spiegare che la Corte costituzionale
Può intanto dare le immagini retto da Corte costituzionale hanno una funzione
Ha una funzione alla funzione di anticipare l'evoluzione sociale della società
Promuovere l'evoluzione sociale della società
E e
Tali considerazioni vengono svolte da Amato confondendo evidentemente il cammello ovvero il sistema giuridico basato sulla prevalenza del diritto giurisprudenziale colistina all'ONU
Invece un Sensi sistema basato sull'applicazione del diritto aggiungo
C'è un gettito dopo il diritto tale poiché non però essere cioè tendenzialmente dovrebbe esserlo oggettiva cioè riguardare tutti i gioielli va bene ovunque
Nei vari stati se si parla di diritto interno va bene
E e e di conseguenza dovrebbe non essere non aperte appartenere per quanto concerne l'applicazione alla soggettività che necessariamente
è opinabile va bene la Corte costituzionale per quanto concerne la nostra Costituzione italiana la la quindi il diritto interno
E dovrebbe svolgevano buono oggettivo che è quello proprio di verificare la costituzionalità
Delle leggi
Va bene
E per quale ragione un posto in confronto a queste due purtroppo insomma il
Il discorso è ben
Insomma dura un bel po'di minuti per cui lo stiamo dando per immagine però insomma non c'eravamo
Credo
Insomma possiamo attestare che certamente questo discorso di Amato è stato molto applaudito ma perché conoscere il diritto insomma certamente a mio giudizio inopportuno tanto più
In considerazione del fatto che tali discorsi essere avvenuto poco dopo appunto
La considerazione in merito la sentenza in merito alla inammissibilità del referendum sulla responsabilità diretta
E che avrebbe prodotto forse un miglioramento per quanto concerne
La responsabilità dei magistrati io quando parlo di magistrale di responsabilità di magistrati non posso mettere per contro di parlare anche di ma di responsabilità degli avvocati
Questo tengo sempre a sottolinearlo poiché mentre gli avvocati
Hanno modo perché esistono delle leggi in Italia sia sia penale sia sia perché appartengono al codice penale sia al codice civile
Che fanno riferimento eventualmente ovviamente a cui possono far riferimento gli avvocati nella misura in cui esistono delle omissioni perché anche l'omissione
Può essere inteso sia in ambito civile che che penali dipende poi dalle ovviamente non invada non entro nel merito la questione ma
Per quanto concerne gli avvocati esiste in qualche modo un autoprotezione per cui difficilmente un avvocato denuncerà in ambito penale il il suo collega molte delle
Delle
Di Leo Strauss presso l'ordine degli avvocati vengono trattenuti per cinque anni questa è la media per poi essere archiviati esposti fatti dal dai cittadini insomma quindi ci sono delle problematiche anche per quanto concerne gli avvocati e questo bisogna risolte
Questo discorso purtroppo temo di essere l'unica a farlo parte alcune donne
Che hanno subito queste insomma de de de de de de sintomatiche di gravi danni a causa degli anni degli avvocati purtroppo
Pare che sia ormai diventato più facile parlare dei insomma degli abusi dei magistrati ma il la realtà degli avvocati di viale dei sei sempre molto problematica da discutere
Non si capisce
La ragione quindi qui
Voglio sottolineare anche questo aspetto
Dunque tornando al discorso poi poc'anzi fatto un altro appunto che debbo dire debbo fare alla insomma in quella sede non per opera di Amato ma in generale
Non viene fatta alcuna menzione in quel contesto e e anche venne nell'approccio di studio non viene fatta alcuna menzione mi sto riferendo al Senato appunto la presentazione da parte della commissione
Femminicidio eccetera eccetera della relazione
Non viene fatta alcun riferimento
Alcuna menzione alle raccomandazioni la risoluzioni particolarmente del Parlamento europeo del sei ottobre due mila e ventuno
Sull'impatto della violenza da parte del partner e dei diritti di affidamento su donne Vieri Indini quindi proprio il tema che viene discusso in quella Commissione
Che è e questo questa risoluzione del sei ottobre due mila ventuno
E che già contengono le raccomandazioni pratiche tutte dalla Commissione filmini figlio del Senato
Né alcun riferimento a testi antecedenti ai lavori della commissione in cui studiosi saggisti già proponevano le medesime considerazioni anche sul piano giurisprudenziale
Parlo di questa situazione perché io sono stata ovviamente a contatto con
Queste realtà e quindi so bene nel conosco bene
Insomma le situazioni e i loro retroscena quindi posso permettermi di parlare di ciò va bene anche se ovviamente qui non parlerò dei retroscena relativi allora
Allora quello che emerge è dunque un interessa la polarizzazione dell'attenzione sul proprio esclusivo operato
Ovvero un fallito un lavoro intrapreso il rapporto con soggetti associazioni di proprio riferimento escludendo ogni altro possibile interlocutore valido
Tale strategia in cui vengono forniti i fatti dati induzioni non sempre esatte comunque parziali
Incidono sulla costruzione di un'immagine pubblica disse come unica apportatrice di valori costruttivi per la società determinando Larizza azioni di un pensiero condiviso
Perché a memoria storica su avvenimenti della realtà concreta sui soggette le relazioni è estremamente difficile individuare
Estremamente facile pardon individuare correlazioni di interessa e mistificazioni per contro chi non ha elementi per poter discernere se selezionare i messaggeri lozioni ascoltate
Comparando le con altri elementi contrastanti non può che limitarsi ad assumere come vero tutto l'insieme di quanto viene comunicato senza poter distinguere in maniera critica criticata Crino scegliere selezionare informazione parziali da quella articolata e complessa
Il vero Alighiero afferma Edel della fenomenologia dello spirito
Va bene se tutti danno informazioni parziale mi stai dando un'informazione esatta eventualmente ma non mi sta dicendo la verità perché la verità
è l'insieme
Allora la
Cambio cambio la prospettiva vi sono sin troppo dilungata comunque ho quasi concluso l'intervento la disinformazione compresa quella on line minacce di diritti fondamentali dal centro dell'attenzione
Della commissione
Europea e dell'unione europea
Il rapporto due mila ventuno sull'applicazione della Carta dei diritti fondamentali europei ha sottolineato la criticità dello stato della disinformazione dei nostri paesi
Il sedici giugno due mila e ventidue è stato pubblicato il Kaddish rafforzato di buone pratiche sulla disinformazione
Dopo che esso è stato firmato da trentaquattro tra piattaforme imprese tecnologico ed esponenti della società civile dando seguito agli orientamenti della commissione del due mila ventuno
Questo calice di buone pratiche rafforza su rafforzato sulla disinformazione in teoria poi bisogna vedere insomma quali sono i criteri aree no
Intuitiva consentirebbe all'industria diede vita alle norme di autoregolamentazione per disincentivare contrastare la disinformazione on line
Come accennavo prima il pericolo della diffusione della disinformazione e della crescita della quantità dei dei contenuti a sfavore della loro qualità
Stanche nell'approvare una rivisitazione dei dibattiti cioè o così oppure
Qualcosa oppure l'opposto di ciò che quello
In antitesi fa bene
E quindi non c'è la capacità e la possibilità per altri interlocutori che insomma critici di intervenire nel dibattito
Quando si parla di diritti la disinformazione minaccia gli stessi diritti
In impedendone la consapevolezza al contrario l'informazione si ballava menzogna la parzialità delle affermazioni contribuendo a rendere le vittime più consapevoli
Io in questo contesto il credo condiviso che certamente si basa una ladra una lettura un'approfondita
Sul istanze ampiamente condivisibili quindici crea il credo condiviso
Va bene chi mira a casa creare un credo condiviso
In realtà basa le sue affermazioni su ciò che non so alla violenza
Lottare contro la violenza alle donne è un credo condiviso chi è che direbbe che ciò do dovrebbero essere un fatto assolutamente condivisibile va bene parlare
Di
Diritto dei minorenni è un credo assolutamente su cui siamo tutti il problema sarà nel parlarne in maniera coerente rispetto al diritto rispetto all'attività concreta di chi vi parla
Cioè se tu mi fai tu fai un convegno su ciò e poi concretamente presso i luoghi ove vero
Infermi e le donne oppure attivi delle non so per esempio la difesa la indicavano eccetera propone i qualcosa di altro io è verissimo verrà incoerenza mi pongo dei problemi
Due problemi critici va bene non so mi viene in mente adesso ovviamente con tutte le garanzie possibili però insomma visto che i giornali ne hanno parlato non so il caso della della persone della
Presidente dell'Istituto che ha avuto un'onorificenza da Mattarella non di Cavaliere
La quale insomma lottava contro no alla la mafia eccetera eccetera che poi insieme
Sentita questo Paese è chiaro siamo sempre lì Garanzie ovviamente del giusto processo e per cui è chiaro può darsi pure che non sia effettivamente così le adesso faccio un esempio così tanto per perché appunto la stampa riportato ampiamente questa questa notizia poi bisogna vedere se effettivamente è vero ciò però perché per per far capire insomma che è un discorso che che tra insomma il dire e il fare c'è di mezzo il mare poi quindi l'immagine in alcuni contesti può essere assolutamente
Insomma
Positiva e poi nella concretezza al trovare delle affermazioni di natura sapere esattamente
Allora
Un'altra questione esce e concludo che ritengo estremamente importante per per per insomma la discussione che sicuramente Poirier discrimine insomma le generazioni che che ha perché saranno successive alla mia
Legata alla alla mancanza di informazione e alla Disney disinformazione le quali sono
Nessuno conseguenza riguarda in tutti i modelli disposta e le risposte inadeguate alle violazioni dei diritti umani tanto in Italia che nel mondo
Facendo riferimento prima per quanto concerne ridà e l'Italia esistono dei leggi leggi
Per quanto concerne
Per esempio
La contestazione in ambito giudiziario
Di abusi di omissioni da parte della magistratura da parte della difesa
Però ahimè non sappiamo che insomma esistono alcun molti Assostampa Coli affinché queste leggi vengono avvengano applicati va bene quindi esiste
Un doppio Montello per quanto concerne poi i soggetti e di riferimento per quanto riguarda il mondo noi sappiamo che ci sono c'è una doppia
Doppio URSS standard di applicazione di alcuni modelli
Per quanto concerne la violazione ci sono insomma per esempio per quanto concerne l'Ucraina
L'Europa immediatamente
A cercato dei rimedi amici
Possibili perché poi insomma in altro convegno proprio conta rissa io mi sono particolarmente ho fatto riferimento particolarmente a ciò che poteva essere nell'ambito per quanto concerne l'Iran è un altro
Nel convegno che abbiam fatto presso il Parlamento europeo
A dicembre in cui specificatamente ho fatto riferimento a quelle che erano le possibilità e i limiti dell'intervento internazionale per quanto concerne proprio il diritto no internazionale
Quindi ciò che l'Iran aveva sottoscritto per esempio la convenzione sul fanciullo ciò che l'Iran non aveva sottoscritto in ambito internazionale che gli avevamo fatto proprio specificatamente quello che io avevo preparato in un'altra relazione ma il tempo brevissimo e quindi ho dovuto si sono aggiunti i relatori e quindi io ho fatto un voluto semplicemente fare
Un riferimento molto generale purtroppo soffermandomi rispetto a tutto quanto avrei voluto dire metti in merito all'argomento
Allora dicevo
Facendo tagli all'inizio riferimento alle scuse dei magistrati cileni per quanto concerne il diritto interno del Cile
I doppi standard che impediscono l'azione internazionale Cinquini crimini contro l'umanità riguardano sia le azioni degli Stati degli organismi internazionali sia l'informazione dei mass media
Chi è responsabile dell'applicazione di questi gruppi sta standard anni alimenta la violazione dei diritti l'impunità e instabilità si pensi aveva i palestinesi e le migliaia di uccisioni iniziava Pia
E inganna in Myanmar Imt alle violazioni dei diritti fondamentali delle popolazioni indigene in Amazzonia
E credo che il CN abbia fatto degli studi al riguardo anche ultimamente in Arabia Saudita in Afghanistan il Milan
Ma anche dei paesi cosiddetti occidentali e in Italia
In Brasile nell'Ucraina ha determinato una risposta rapida dicevo
Sanzione economica mossa moschea assistenza militare a Chiaia e fare un'indagine sui crimini di guerra da parte della corte penale internazionale in Ucraina e l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha condannato l'invasione in USA con atto come atto di aggressione
Non è la stessa attenzione dove e coerenza hanno avuto altre violazioni dei diritti umani in altri luoghi
è dunque una priorità che la risposta alle violazioni dei diritti umani sia coerente del quale prezzi verifichino
Sarebbe anche importante che l'Europa assumesse un ruolo ancora più preminente
La repressione del dissenso e la chiusura degli organi di informazione con integrata certamente Carax l'incarcerazione di giornalisti e dissidenti e avvenuta in Turchia
A un cavo della Cina impedisce totalmente la libertà di stampa sono stati commessi crimini contro di un lunedì a e anche a Pechino il governo censura punisce il dissenso in Afghanistan in Iran Etiopia russa Bielorussia
Zimbabwe Bunsan dico insomma sono veramente tanti i paesi in cui lui esistono delle popolazioni di diritto anche in per quanto concerne l'informazione
C'è tali da sottolineare l'impatto sui diritti dei minorenni e delle donne di cui parleranno gli altri relatori determinato anche dalla repressione del dissenso
E della deve dargli incoerenza degli Stati delle organizzazioni internazionali e offrire tutela secondo un approccio coerente si pensi all'Afghanistan Marchal pachistana leggi per vietare o limitare l'accesso alla Bortot
E per quanto concerne la all'Afghanistan rinviarlo riferita in particolare proprio per quanto concerne questo argomento in un'intervista di qualche subito dopo che gli Stati Uniti appunto
Hanno lasciato il Paese comunque l'attività insomma del e papà di riferimento specifico alla allora agenzia stampa dire dove appunto riferisco qui non posso entrare nel merito proprio perché veramente debbono
Conti Rizzato forse un eccesso di tempo e quindi devo lasciare la parola
Dunque dicevano si pensa l'Afghanistan manca il Pakistan le leggi per vietare o limitare l'accesso alla Berto in Polonia
In alcuni degli Stati Uniti allo stupro di guerra attualmente
Che si verifica attualmente in alcuni Paesi africani non posso andare oltre
è fondamentale rendere efficaci meccanismi di tutela dei direttori dei diritti umani delle Nazioni Unite ma anche
Del delle usata a partire dal consiglio insicurezza mi riferisco ovviamente
Allegazioni affinché le indagini l'accertamento delle responsabilità di un gradino concorrenza tutte le violazioni ovunque essi avvengano
Senza che debbano esserci debba esserci una differenza di approccio
In tutto questo l'informazione e la corretta informazione con informazioni si intende la corte e la corretta informazione di raggirare per diffondere la consapevolezza affinché possano pulirsi le responsabilità ed come a generare in questo modo i processi democratici ha concluso e mi chiedo scusa ai relatori per l'eccesso di tanto
Allora
Io
Sì sì sì allora per questioni di tempo perché purtroppo deve lasciarci
Do la parola
A Paris a Nazzari attivista per i diritti del popolo iraniano
Chi fa parte di daranno vita libertà della
Comunità italiana di donne vita e libertà reggono dottoressa Parisato Lazzari
Grazie Rita grazie tutti mi scuso per questa incursione ma io veramente adesso tra pochissimo da mandare al lavoro
Avevo detto che purtroppo oggi posso stare poco perciò sarò brevissima perché in questo contesto in realtà non non essendo dei giornalista ne giurista porto solo una testimonianza se la richiesta di professoressa Rita Ferri che ma ha voluto a questo tavolo sa che interventi degli altri
Relatori relatrici per fortuna tutte donne
No no Verolanuova e adriatiche più avvocati è vero che ancora un anno successiva a questa pane sarò a dei di esperti ma a il mio brevissimo intervento sarà semplicemente una testimonianza
Non dal punto di vista giornalistico perché c'è Antonella Alba un'amica che stava vicino a noi il nostro movimento
Per i primi giorni dopo la l'uccisione di massa mini che ha parlerà dal punto di vista giornalistico e dal punto di vista giuridico e Cesarotto Firth
Consulente
Giurista anche parlerà di tutto questo io vorrei soltanto portare la mia
Testimonianza come con lei che è cresciuto in un Paese come tanti altri che sono stati nominati da Rita in cui le all'informazione non è mai una informazione a corretta perché la disinformazione nell'ammise informazioni e ma l'informazione vengono usare il come è stato detto come strumento di violazione dei diritti umani e di repressione e in questo momento storico in cui la il nostro Paese sta in un momento cruciale in cui siamo veramente vicini a un cambiamento epocale
è un cambiamento epocale che nella mentalità del popolazione iraniana già avvenuta ma ancora molti passi da compiere per diventare concreta uno
Il ruolo della macchina di propaganda di un regime totalitario teocratico come quella della Repubblica islamica
E fondamentale per mantenere un regime completamente corrotto e sanguinario al potere
Ed è per questo che noi dobbiamo tutti noi che abbiamo a cuore la libertà e la democrazia se che siamo iraniani che hanno dobbiamo cercare di smontare questa macchina così sofisticata così quasi perfezionata se non fosse quasi a a assurdità per con le che riesce a fare non Cogni propri sostenitori in Iran ma anche con gli ho di occidentali ed europei gli americani che a volte riesce a confonderli lega e io in questi mesi ho dovuto s'rispondere a tantissimi quesiti facendo discorsi in giro
A ha dei dubbi che sono stati creati nella mente di chi conosce anche lo strumento e delle il potere di media dubbi creati dalla macchina di propaganda del regime
Però vorrei iniziare da un da un ho portato solo due foto che vi vi porto come esempio questa foto che vedete non so quanto si vede ogni qualche giorno fa è stato visto una fissione nelle strade di dell'Iran
E come vedete è un disegno disegno Sabrina fatto da un bambino ci sono dei ragazzi bambini cognome l'occhio bendato poi c'è Pinocchio
E poi sotto c'è scritto chi mente non è portatore del bene sembra quasi uno scherzo con un disegno di un bambino invece e una forma di propaganda contro una realtà terribile la realtà dei giovani e delle giovani manifestanti a cui vengono sparati negli occhi per cui abbiamo una cara amica qui in prima fila e la entrava con l'Iran che è stata la una delle prime vittime di quest'altro c'è a forma di repressione
Dovessi starà agli occhi delle lette i giovanissimi
Manifestanti e sembra che scelgono i più belli e più appariscenti quelli che hanno qualcosa da comunicare semplicemente attraverso il loro volto e questo per creare terrore per far sì che non è stato più i giovani a manifestare perché i genitori si ad preoccupati entra in auto una forma di macchina di repressione che include tortura stupro arresti uccisioni
Ed è una forma veramente atroce molto singolare
E nel momento in cui questi giovani donne e uomini denunciano semplicemente attraverso i social perché altro forma di denunciare un anno perché la loro voce non viene sentita pass stanza se non fosse per pochi giornalisti come Antonella che ha subito arrivano e fanno notizia
Loro cominciano ad entrare sul sociale e questa è la loro risposta la risposta della macchina propaganda di regime questo
Creare tutti io nella mente dicci il sostiene perché credo che chiunque abbia un minimo di intelligenza un minimo di umanità di fronte a una ragazza che si vola si mostra con un volto deturpato con una benda sugli occhi non possa mettere in dubbio la verità le orecchie che ascolta a questa forma di propaganda questa disinformazione e ma l'informazione
Passiamo alla seconda foto
Ci sono dei sostenitori dei regimi i regimi totalitari dittatoriali ho sempre avuto i sostenitori per motivi più vari che richiede uno studio da che da quando ci sono i Titta attori ci sono anche dei loro sostenitori malconci sono le domande che mi fanno sempre
Coerente con le la percentuali degli iraniani che sostiene il regime iraniano domanda cui non è possibile rispondere perché non si può esprimere un'opinione opinioni e non si può avere una statistica precisa
Chiunque esprima un'opinione al riguardo semplicemente postando un contenuto è critico nei confronti del regime in Iran a viene perseguita atto nel conosciamo tantissimi casi che vanno Dida a intimidazioni
Proibiti Bernabei e licenziamenti fino a arresti è anche condanne a morte
Perciò non è possibile però è possibile capire tale da da dei segnali questo è un segnale per esempio paesana foto su un giornale del delle da parte del regime un sostenitore del regime che ha dovuto fare questo lavoro di foto choc per per fare vedere che a una manifestazione pochi giorni dopo l'uccisione di massa Vannini
Questo è il ventidue settembre in lei è stato ucciso il sedici settembre
A una manifestazione nazionale organizzata ciò costringendo anche perché le persone a volte se non partecipano a manifestazioni HR il regime perdono il lavoro
Opere o dei privilegi perciò spesso c'è la costrizione qualche volta c'è anche la convinzione ma se non sono riuscite nemmeno a riempire una piazza e hanno dovuto fare questo lavoro così evidente
Di foto choc per far capire al mondo che c'è chi sostiene il regime significa i sessioni sostenitori sono sempre meno
E questo è successo quando ancora tante tante violento di violenze non erano state compiute ancora e la Gaetano accoglieranno che aveva perso un occhio e tanti altri come lei
Non avevano perso un occhio per via delle pallottole che vengano parate all'altezza un uomo ma mirando gli occhi perché non è possibile che siano così tanti questi giovani a cui hanno sparato blocca e ancora regime iraniano mente ancora riesce a negare l'evidenza dicendo che non so non ci sono stati morti che non ci non abbiamo sparato a a nessuno all'altezza
Per gli occhi perché poi questi queste pallottole che vengono sparate sono di gomma o di metallo non sono vere pallottole che uccidano però sappiamo che possono uccidere ci son delle evidenze
Ecco perché qui io vi invito a riflettere sul ruolo
Di quella chi è sono un non mentire ai media ma che richiamerà in macchina di propaganda
Dei regimi totalitari che finiranno alle opinioni e pubblica occidentali quelle che noi attivisti o improvvisati a volte che facevamo altro forse nella vita fino a pochi anni fa
Cerchiamo tenero di far vedere cos'è la verità e non intendo né difficile da cercare pasta volerlo
Basta
Non fidarsi di chi uccide di chi reprime
Mettersi nelle mani giuste S cerchiamo le mani giuste le informazioni giuste le troviamo
E questo che che chiedo da questo la stretta queste tribune da questo il documento video che spero che rimanga che circoli diete chi è qui presente
Di cercare di riflettere e cercare la verità e questo è già è una forma di sostegno nei confronti di chi semplicemente per vivere un Paese libero e democratico rischia la vita rischia nella libertà rischia l'occhio rischia tutto pure di non vivere sotto una dittatura crede che ho sia una
Cosa che noi dubitiamo ma per le persone che in questo momento stanno rischiate la verità
Non possiamo rimanere indifferenti dobbiamo indignarci dobbiamo cercare la verità e soprattutto dobbiamo non permettere ai nostri politici agli ostili cover davanti a chi ha il potere né in un paese come l'Italia che un Paese democratico di fare affari con chi reprime uccide
Spara alle ai manifestanti da pacifici grazie
Rimango ancora
Allora Parisato singoli ragionavamo l'altro giorno a casa mia anche del fatto che le pallottole di gomma come io ho appreso Bari Palestina nel nei territori occupati
Purtroppo si muovono all'interno del corpo e raggiungono se in testa raggiungono anche ovviamente dei punti per cui possono anche dare la morte o comunque delle conseguenze molto gravi quindi non solo le le pallottole insomma di metallo va bene
Allora io Atene dunque gli abbiamo anticipato questo discorso bellissimo di prefissa molto autentico molto reale io purtroppo ripeto fatto un in qualche ignari inquilini relazioni sono talmente ventuno amore e quindi la prendano atto molto allarga quindi ho dovuto vestito oltre a noi oppure a interrompere di fatto e quindi ho preso solo un pezzettino di di una lunga e quindi è del tutto incompleta ma sapendo che poi voi avreste sicuramente completato parliamo sempre dell'intero hegeliano quindi quindi sicuramente ci sarà una sono un'immagine completa io adesso darei la parola alla professoressa Gemma André onere direttrice dell'Istituto di studi giuridici internazionali del Consiglio Nazionale delle Ricerche del Cnr dunque
Prego professoressa giorno Andreoni Histadrut la cogenerazione
Salto operista
A presto
Grazie mille
Precisa Ferri per
L'invito
Effettivamente parlare dopo una testimonianza di questo genere di aspetti giuridici internazionali e quindi diciamo dal punto di vista di chi fa ricerca scientifica e quindi nella tranquillità del proprio qua
Studio di ricerca ovviamente non è facile perché è chiaro che noi i cerchiamo di di ricostruire in qualche modo
Il il sistema giuridico internazionale e ma appunto
Non sempre abbiamo poi degli affetti concreti sulle violazioni che sono tantissime nel mondo quindi io oggi sono qui per dare un piccolo contributo
E soprattutto per presentare quello che è anche il mio sì tutto
Fa
In materia di studio di ricerca e di diffusione di aspetti giuridici internazionali ed europei connessi
Ai diritti umani e quindi inevitabilmente connessi alla violazione di e si è anche a questioni di responsabilità
Il mio istituto si occupa da molti anni di diritto internazionale dell'Unione Europea sistemi giuridici comparati e
Di recente abbiamo un focus su di diritti fondamentali dal dal dalla sua istituzione nel Milano centottantasei ma abbiamo un focus specifico proprio sull'inclusione sociale sui soggetti vulnerabili in particolare sulla produzione dei diritti delle donne
Ne facciamo non solo ricerca ma anche attività di disseminazione quindi in qualche modo cerchiamo di informare almeno in relazione a le questioni giuridiche internazionali
E e facciamo anche attività poi di assistenza ad altri a male pubbliche amministrazioni o ad altre istituzioni interni o internazionali ma oggi appunto
Posso proporvi un'Ina
Una
Come vado avanti così ok
Con la rotellina vocalizzi perché vado direttamente sulla questione dei diritti delle donne per appunto presentare una linea del tempo in cui c'è una ricostruzione anche se non esaustiva ma di alcuni dico alcune mie tappe fondamentali nel diritto internazionale relative alla affermazione dei diritti delle donne quindi in in senza in in seno al l'ordinamento giuridico internazionale nel suo complesso sicuramente l'inizio l'incipit è stato dato dal la Convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne del Milan ma cento
Settantanove e e poi ancora le Nazioni Unite sono intervenute con
Una dichiarazione nel novantatré sulla eliminazione della violenza contro le donne e con noi l'importante contributo della quarta conferenza mondiale che le Nazioni Unite sulle donne tenutasi a Pechino nel novantacinque abbiamo poi ovviamente anche una contributo sul piano internazionale ma regionale come in seno al l'Unione europea da parte di in particolare che già dal due mila una direttiva che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione
E nel sempre invece nel continente europeo la Convenzione del Consiglio d'Europa adottata ad Istanbul del nel due mila undici di cui avremo poi una trattazione più approfondita
E da parte della della collega e e poi abbiamo o sostanzialmente gli Obiettivi di Sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite contenute nell'agenda venti-trenta che con uno uno di questi grandi obiettivi è proprio quello della parità di genere
Ma ancora più di recente la con voi convenzione settoriale sulla eliminazione della violenza sulle molestie delle delle molestie sul luogo di lavoro
Che ci fanno capire queste tappe civici ci ci fanno capire che in realtà il quadro giuridico internazionale composito e fatto di strumenti internazionali superiori ma di strumenti anche regionali e di strumenti soprattutto settoriali
Il che ci fa anche comprendere quanto sia o a in mi per per alcuni versi un po'limita limitati limitata la la anche la protezione sul piano giuridico almeno formale nel due mila venti è stata approvata una strategia europea per la parità di genere all'interno della quale poi quello che manca in questa slide e la la la l'ipotesi di cioè la la proposta di direttiva del parlamento dell'Unione Europea del del Consiglio dell'Unione europea che de del del due mila ventidue si dovrebbe dovrebbe portare all'approvazione di una direttiva proprio sulla lotta alla violenza contro delle donne alla violenza domestica nel corso del prossimo anno quindi sono in corso anche le consultazioni di tutti i portatori di interesse ma vediamo
Vado indietro invece di andare avanti
Vediamo che in un primo tempo la questione appunto della della protezione delle delle donne era circoscritta sostanzialmente o comunque il de il raggiungimento della parità circoscritta al diritto nazionale spettando agli Stati nell'ambito della loro sovranità di stabilire si e quali azioni dovessero essere definite come reato e reprimere i i reati di violenza contro le donne poi diciamo che questa questo questo paradigma est è stato modificato di e quindi è entrato sostanzialmente la qualificazione della violenza contro le donne come violenza di diritti umani noi e quindi si è sganciata anche dal contesto
Nazionale di protezione ed è diventata parte del diritto internazionale dei diritti umani in seguito ad una serie di atti internazionali come appunto la la raccomandazione numero diciannove del mille novecento novantadue da parte del Comitato ceda ma e e la dichiarazione dell'ENI delle Nazioni Unite già citata del novantatré e con una ulteriore riconferma in tal senso da parte del Comitato c'è da nel due mila diciassette a livello europeo abbiamo detto ci sono strumenti a livello regionale scusate sono strumenti importanti come la convenzione di Istanbul ma anche la convenzione interamericana
Sulla prevenzione e punizione sradicamento della violazione contro le domande della violenza contro le donne del novantaquattro il protocollo di Maputo de alla Carta Africana dei diritti dell'uomo e dei popoli relativa ai diritti delle donne in Africa del due mila tre chiaramente per ha per noi è molto importante la Convenzione del Consiglio d'Europa di Istanbul le che appunto introdotto il cosiddetto approccio delle quattro P in in materia di prevenzione e protezione perseguimento della io violenza di genere politiche integrate
A far contro la violenza sulle donne
Ma vediamo che la questione
Dalla fine degli anni ottanta degli anni settanta si è andata consolidando questa l'intuizione che gran parte delle diseguaglianze delle discriminazioni che le donne hanno dovuto affrontare era Colli direttamente collegata alle Rella alla relazione con gli uomini quindi in particolare anche in termini di accesso a alle risorse di accesso ai posti di decisionale ai processi decisionali
Quindi è molto importante e interessante nella dichiarazione adottata nella quarta conferenza mondiale dove si dice che i governi debbono incoraggiare gli uomini a partecipare pienamente a tutte le azioni a favore dell'uguaglianza questo
E molto importante nella nostra visione perché crediamo che combattere la violenza sulle donne ma soprattutto assicurare la parità di genere sia qualcosa che non interessa e non riguarda solo le donne
Ma riguarda tutto il complesso della società e soprattutto il regole a diciamo il benessere della società perché stiamo parlando delle due mezzi metà del dell'umanità perché esse sono in conflitto e sale per il conflitto persiste
E questo ovviamente allontana la la pacificazione allontanati il benessere anche delle future generazioni quindi lei nelle azioni specifiche previste
Sono sicuramente quella di armonizzazione delle responsabilità lavorative e familiari possiamo parlando di una conferenza avvenuta nel mille ma centonovantacinque quindi in quel momento storico era molto molto importante diciamo oggi forse sono cose di cui si parla tanto de nel nostro ordinamento giuridico nel nostro Stato in Europa nei Paesi occidentali quindi possono sembrare scontate ma in realtà queste sì questa conferenza riguardava tutti i Paesi del mondo e noi sappiamo che esiste sostanzialmente una disparità anche in termini di adozione formale di queste di queste norme nota e delle dell'idea del principio della parità di genere all'interno degli ordinamenti giuridici delle del mondo
Quindi incoraggiare gli uomini a condividere ugualmente l'assistenza all'infanzia al lavoro domestico l'approvazione di programmi per educare consentire anche agli uomini di assumersi le proprie responsabilità per prevenire ma malattie sessualmente Trust trasmissibili questo mi sembra un un elemento di di grande importanza perché con ed è una responsabilizzazione sensibilizzazione che ha portato noi in Italia ora ad aprire anche la vaccinazione per i maschi gratuita
Sulle malattie sessualmente trasmissibili
E vediamo che nell'agenda due mila venti trenta chiaramente il rettile c'è il è previsto il raggiungimento l'uguaglianza di genere
Ma sappiamo che il lo strumento e lei questi Obiettivi di Sviluppo sostenibile Nazioni Unite sono sospeso plus soprattutto strumenti programmatici e non hanno valore vincolante quindi è sempre necessario che siano gli Stati ad adottare le misure relative ed è sempre necessario che essi che siano gli le istituzioni regioni o internazionali Carrie anche regionali come appunto il Consiglio d'Europa come il l'Unione europea e come tutti gli altri diciamo ora le organizzazioni internazionali regionali ad occupato questi poi occupare di una a a a diciamo applicazione di questi principi generali neri degli ordinamenti i sia internazionali che nazionali comunque la convenzione che poi le ha la la la c'è Dabo che è il il cappello il quadro non la convenzione quadro all'interno del della quale deve deve devono rimanere enti e rientrare tutte le le convenzioni anche settoriali e regionali che abbiamo alcune delle quali abbiamo cit ho citato è un è stata adottata nel mille no nel mille duecentosettantanove e è una convenzione universale questo è importante perché è universale perché è stata ratificata da cento ottantanove paesi nel mondo quindi i principi diciamo sui quali si basa e sono quelli della dell'uguaglianza del rispetto della dignità umana quindi anche del principio della della di della non discriminazione a causa del del sesso su basato sul sesso e sul genere
è sostanzialmente un un stato una tappa fondamentale che ovviamente non non ha rappresentato immediatamente la l'applicazione e la parità di genere lo sappiamo benissimo ma è un riferimento da tenere in conto visto che essi gli Stati l'hanno ratificata hanno un obbligo comunque giuridico nei confronti degli altri Stati laddove ci siano delle gravi violazioni delle norme contenute in questa convenzione quindi anche si è è una convenzione datata importante ricordare quali sono le norme internazionali per ricordare quali sono i anche il perimetro di azioni in cui si muovono gli Stati che hanno volontariamente ratificato questa convenzione
Quindi è vero anche però che questo strumento giuridico
Ha avuto molte riserve sono state apposte molte riserve da parte degli stati e questo è stato ovviamente un elenco un nel ed è un elemento negativo perché ci a fa a far sì che ovviamente alcuni agli atti statica pongono le Riserve in qualche modo limitano l'applicazione di alcuni aspetti della convenzione assistesse al proprio ordinamento giuridico quindi è una sostanziale limitazione della impatto che la convenzione può aprire sull'intero pianeta e ovviamente e comunque su gli Stati che l'hanno ratificato
Ma diciamo dal punto di vista giuridico ci sarebbero molte cose da dire anche in termini di quanto le norme contenute in questa convenzione siano ormai diventate consuetudinaria e quindi diciamo vincolanti anche indipendentemente dalla reattività alla alla riserva però questo è un discorso molto tecnico
Volevo semplicemente poi ricordare che la raccomandazioni numero venticinque del due mila quattro del Comitato ceda va a ha ribadito tre opliti centrali
Che sono quello di garantire che non vi sia discriminazione contro le donne nelle leggi e che le donne siano prefetto e contro la discriminazione nel migliorare la posizione delle donne realizzare
Il loro diritto di uguaglianza dall'uguaglianza de iure e de facto quindi è importante anche sottolineare che non è non basta il l'applichi la l'affermazione di un semplice roba principio di parità contenuto in una norma dell'ordinamento mai necessario rimuovere tutti gli ostacoli a che affinché appunto
Si possano effettivamente si possa realizzare il diritto all'uguaglianza così come prevede il secondo comma all'articolo tre della nostra Costituzione cioè gli si lo Stato ha il dovere di rimuovere questi ostacoli affinché ci sia una osservanza sostanziale delle dei diritti fondamentali la affrontare in fonte le le relazioni di genere
Prevalenti e la persistenza di stereotipi di genere ma arriviamo ad una convenzione settoriale quella del in tratta in vigore nel due mila ventuno che mi sembrava un esempio interessante perché ci importante che alcuni principi generali sì diventino poi anche siano tradotti in norme specifiche norme più più che diciamo focalizzate su questioni specifiche che quindi ma non producano anche degli Effetti sul piano dell'ordinamento giuridico in termini di responsabilità no in caso di violazioni quindi
Qui appunto c'è una sostanziale
Importanza che viene data a anche a tutte le questioni dei gli stereotipi di genere anche alle forme di discriminazione multipla e agli squilibri né i rapporti di potere dovuti al genere perciò questo
Sembra a molto sto importante sottolineare ma arriviamo ad una questione che
Vi vi porto come Casson ma che nasce sostanzialmente da un la cioè l'analisi del caso spagnolo in in materia di di di costruzione dei ruoli di Gender semplicemente perché è un
Un un caso su cui ci siamo
Ci siamo soffermati nell'anno scorso nel nel nel corso di una workshop che abile abbiamo organizzato presso il Cnr presso il il mio sostituto
E e ha diciamo con l'intenzione proprio di occuparci della di di di da un lato vede riconoscere che l'uguaglianza dei diritti e tra gli uomini e le donne quindi la parità di genere e il principio di non discriminazione eh
Qualcosa che sembra acquisita almeno sul piano formale nei paesi democratici occidentali dall'altra però
Allargando anche il focus abbiamo
Posto l'accento sul fatto che ancora ci sono tantissimi Paesi al mondo dove non c'è neanche la parità giuridica tra uomini e donne quindi e come abbiamo sentito nella nella testimonianza della della dell'attività che è stata molto emozionante ovviamente questo problema pone dei problemi per l'intera società umana quindi il problema della effettua della di sia della a adozione formale che dell'adozione sostanziale e della rispetto di di queste norme è un problema che riguarda tutto il pianeta non può essere considerato i matti in maniera diciamo come dire limitata al nostro ordinamento giuridico perché tanto le ripercussioni di questo di vario sono inibiti inevitabilmente prodotte anche nel nostro nel nel nostro padre paese nel nostro sistema di convivenza civile quindi questo era un primo punto che avevamo analizzato ma il secondo punto era pur proprio quello di fatta un fuoco abbiamo fatto un focus su il nostro il nostro ordinamento giuridico quello italiano in comparazione con quello spagnolo
E che ne in nel quadro più diciamo allargato dei Paesi dell'Unione Europea per andando are ad analizzare il caso il la situazione in cui pure essendoci un riconoscimento della parità i sul piano giuridico con comunque persistano delle asimmetrie di potere che sono sostanzialmente che che fa non fa che procrastinare l'antico ancestrale e con conflitto tra le due metà della specie umana quindi il punto in discussione non è solo intravedere quanto il nostro ordinamento giuridico che peraltro tra i più avanzati nell'al mondo in termini di rispetto dei diritti o del principio di non discriminazione Massi ha comunque ancora
Marcatamente impregnato di questa asimmetria di potere
E e ci siamo interrogati appunto su chi sono poi liberi danneggiati come dicevo prima cioè non sono soltanto le donne ma i veri danneggiati da questa asimmetria di potere sono tutte le componenti della società anche i giovani vecchi soprattutto i bambini e le future
Generazioni quindi per il caso spagnolo c'è c'è sembrato molto interessante dal punto di vista non solo giuridico fa anche dal punto di vista della informazione e perché il il il collega che era venuto a presentare appunto il le le norme e e quello che il processo di decostruzione in Spagna Necci Harrat ci aveva raccontato che in realtà questo processo che non solo avvenuto sul piano delle modifiche dell'ordinamento giuridico spagnolo ma anche sul piano di un approccio politico nuovo che la Spagna ha avuto in seguito a questo caso è nato proprio per un caso un caso che ha avuto molta risonanza sui media spagnoli
E cioè che nel nel dicembre del Milano centonovantasette una signora Anna orante se Ruiz aveva spiegato in una lunga intervista televisiva tutte le violenze che aveva subito dalle all'ex marito e niente ed erano stati trasmetti essi da in portanti canali televisivi spagnoli purtroppo la la signora è stata uccisa qualche giorno dopo l'intervista dal l'ex marito quindi questo ha suscitato ovviamente unna grande commozione generalizzata in tutta la Spagna e ha portato anche la politica ad interessarsi ad occuparsi di questo per dare risposta a quella che era l'emozione del dell'intero Paese ma soprattutto i mass media si sono sentiti in responsabilizzati di questi sono perché quindi c'è stata un'doppio un doppio investimento sul piano politico e sul piano mediatico che hanno portato quasi ad un ha da a ad iniziare un processo di di di cambiamento che che che era stato concordato tra volontari aspetti cioè vari mondi del del delle del sistema democratico quindi mi sembrava unità a una un è un esempio importante per per dire che poi per se si vuole risolvere in maniera profonda non basta soltanto allora il il liceo diciamo la modifica delle norme ma serve davvero un un cambio di passo lo comune e e e e anzi anche una forte cooperazione
Ma di poi dal punto di vista strettamente giuridico è stato molto interessante scoprire che questa la lei la lei organica introdotta nel nell'ordinamento giuridico spagnolo nel due mila quattro sulle misure di protezione globale contro la violenza di genere
Hanno ho prodotto tutto una serie di modifiche tra cui anche hanno previsto la possibilità un'azione è speciale per le donne in Spagna di denunciare
Anche le sezioni da parte di uomini e la cosa interessante che questa previsione normativa riconosceva questo potere nodi rivolgersi poi ad un magistrato ad hoc che era stato è stato introdotto dalle norme spagnole che doveva decidere che deve decidere solo di questi casi di aggressione
Appunto di uomini per per tratti da un uomo IMI nei confronti delle donne quindi quando ci ci ha presentato questo caso il collega spagnolo noi siamo subito saltati fuori dalla dalla sedia non conoscendo appunto
Le le delle le norme spagnole perché c'è sembrato qualcosa che potete che non potesse essere replicato in Italia in alcun modo perché al andava a a evidentemente potenzialmente a violare il principio di uguaglianza e anche di non discriminazione perché Prêtre e vedere una una una uno giurisdizione ad hoc che che e giudica soltanto crimini commessi da uomini nei confronti delle donne sarebbe i è perfino nel nostro ordinamento
Diciamo no accedendo accettato dirle non sarebbe accettabile o comunque sarebbe contrario alla Costituzione ma in realtà il il le questioni di costituzionalità di questa legge
Erano state proposte anche sono state proposte anche in Spagna ci sono più di duecento domande di incostituzionalità per presunta violazione del diritto di uguaglianza di dovuto a questa legge organica
Proprio che e con la sentenza però del due mila otto si afferma che un'aggressione suppone un danno maggiore alla vittima quando l'aggressore
Aggiorna agisce e ed è dettate molto importante questo passaggio della Corte costituzionale spagnola perché è un passaggio che ci fa ci fa uscire dall'alveo della protezione standard dei diritti umani all'interno del quale è stato contenuto il tutte le questioni relative a alle violazioni di diritti alle donne sono contenute a tutt'oggi no sia sì nel sistema giuridico internazionale che quello italiano invece le quello spagnolo esce fuori da quest'albero per a del affermare qualcosa che è una sorta di specialità una una deroga addirittura ai principi
Della della non discriminazione dovuta al particolare contesto storico nel quale ci troviamo quindi al contesto storico nel quale l'asimmetria di potere o la simmetria
Diciamo che esiste tra le due tra i due generi ovviamente una una fa parte del modello culturale quindi è insuperabile ora cosa dice la Corte Costituzionale un'aggressione suppone un danno maggiore alla vittima quando l'aggressione
Re al grezzo reagisce secondo modello culturale disuguaglianza nell'ambito della coppia che genera un danno gravissimo alle sue vittime e conferisce così consapevolmente oggettivamente al suo comportamento
Di un difetto giusto al a a giù di un difetto aggiunto a quelli dell'uso della violenza in un altro contesto per questo va considerato che tale inserimento presuppone o una maggiore nocività per la vittima per cui la Corte costituzionale rigetta le questioni di costituzionalità e con firma anche la base giuridica di questo processo di decostruzione di eliminazione della così che cosiddetta mascolinità tossica come la la chiamano in in in Spagna nel nel Cornel in quel paese e
Questo quindi è continuato il il il sistema di diciamo di di sviluppo intorno a questo a questo grande mondo movimento diciamo spagnolo a nel dicembre del due mila diciassette quando diversi gruppi parlamentari hanno ratificato il patto di Stato contro la violenza di genere in cui sono e e questo è anche interessante cioè il fatto che ci sia un patto di Stato
Ed era questo l'oggetto era questo anche lo scopo del nostro workshop dell'anno scorso cioè quello di chiederci se potesse essere possibile un nuovo patto e e avevamo utilizzato la frase di Hobbes Omo sviluppo Sessa o Omo femmine Lupo sesta era la nostra attività era ovviamente provocatorio per dire possiamo rivedere il patto sociale quindi e coinvolgere tutte le componenti della società Pera a addivenire a Doom muta ad un cambiamento belli spagnoli in qualche modo hanno provato a farlo questo non significa che ahimè diciamo in Spagna hanno superato i problemi di violenza di genere non significa che hanno effettivamente introiettato questo nella nella cultura perché comunque il numero dei femminicidi in Spagna continua ad essere molto elevato tra l'altro anche i numeri delle delle azioni di richiesta
Delle azioni di richiesta di di davanti alla giurisdizione ad hoc quindi delle delle delle azioni di di di far valere gli i viola il il le le violenze delle donne davanti a questo tribunale
Perpetrate dagli uomini sono state migliaia sono stati tantissime e Salt e soltanto poche centinaia sono state le decisioni finali di condanna
Questo perché molte e il e il molte di queste erano probabilmente non fondate o perché appunto c'è quel discorso e facevamo prima cioè che creare uno strumento che facilità anche perché quel quello strumento non prevede ne anni nessun tipo di prova da parte della donna cioè la donna di porta il se la donna diciamo denuncia la violenza davanti a questa giurisdizione questa viene comunque è conosciuta dal dal giudice e si va avanti indipendentemente dalle prove quindi ovviamente moltissime sono state anche le le richieste infondate
E per cui questo per dire che è chiaro che gli strumenti giuridici possono creare anche delle situazioni diciamo non non necessariamente virtuose o comunque de di di di situazioni in cui si approfitta di di di determinate cose però questo fa parte del del della dialettica democratica ovviamente comunque le norme devono essere sempre valutate nell'alveo della Costituzione
Ma arriverei a questo punto alla conclusione dopo aver riportato questo caso e cioè che penso che essi hanno importanti anche eventi di questo genere dirvi come come quello di oggi in cui ci confrontiamo su questi argomenti e che ed è molto e sarà molto importante vedere quali saranno gli sviluppi in ordine alla proposta di direttiva della del del del dell'unione europea in materia proprio di misure di di di adozione da parte degli stati membri di misure sulla criminalizzazione sulle sanzioni per le violazioni rilevanti
Per la protezione delle vittime per l'accesso alla giustizia e anche la grande novità quella della sì cyber violenza sulle donne e sarà molto importante e confermare attraverso questa direttiva non solo all'obiettivo di tutte le direttive che quello di armonizzare le Novo diciamo il la risposta degli ordinamenti giuridici dei Paesi membri
Anche nel nell'alveo e all'interno della convenzione di Istanbul del due mila undici ma anche di ribadire che le convenzioni internazionali sulla protezione dei diritti umani sono convenzioni che contengono standard minimi di protezione il che significa che se uno stato come in questo caso la Spagna vuole dare a offrire una protezione maggiore giustificata
In un determinato momento storico
Da una scusa una particolare situazione
Drammatica di diciamo come le norme sul terrorismo parliamoci chiaramente no allora abbiamo bisogno di norme speciali per far fronte alle emergenze e allora questo deve essere possibile cioè la la la norma internazionale non può essere considerata solo come contenuto e fermarsi a quel lo standard minimo ma può essere diciamo da da attuata in una maniera più restrittiva e con una maggiore protezione dei diritti da parte dei singoli ordinamenti giuridici grazie mille
Grazie allora innanzitutto volevo però direi un paio di cose allora lei a parte insomma il riferimento all'applicabilità immediata e diretta
Della convenzione di Istanbul il
Insomma
Riff possiamo essere d'accordo sul fatto credo che possano essere applicata nella sostanza direttamente in considerazione del trattato di Lisbona e vi
Discorrendo
In considerazione del fatto che appunto è stata rettifica ratificata e via discorrendo dall'Italia e dal numero sufficiente di padri di Paesi che l'hanno resa direttamente applicabile
Un'altra considerazione che debbo fare relazione
Al al fatto che anche in Italia esiste esistono in alcuni tribù in alcune procure il dei Puglia antiviolenza
Che si occupano esclusivamente di reati contro la libertà sessuale la famiglia i minorenni le vittime vulnerabili
E particolarmente le donne quindi come in Spagna anche in Italia a seguito proprio della convenzione di Istanbul sono state attivate nelle prime alcune procure
Appunto queste
Queste questi lavori questi gruppi di lavoro specializzato per esempio a Roma sono undici i magistrati che si occupano proprio specificatamente meritano in questo oppure perché fanno parte di questo pool antiviolenza ecco questo volevo chiedere chiarire perché anche in Italia
Esista insomma questo questa specifica sono una specializzanda una spero non specifico settore che analizzala della procura che analizza questi fatti
C'è un atto nata bisogno al Gran Café niente bisogna replicano no grazie mille per la precisazione realtà io assolutamente non ho toccato
Il il tema di quello che tutto il e gli strumenti giuridici politici che vengono utilizzati in Italia che sono tantissimi noi abbiamo un sistema molto molto e l'ho detto ne diciamo uno degli ordinamenti giuridici più avanzati al mondo come rispetta i diritti fondamentali quindi non ora lei il caso spagnolo era diciamo soltanto per dire che era stato superato un nel limite che nel nostro paese sarebbe diciamo insuperabile quello della non discriminazione
E che era stato fatto solo a Perrot una finalità diciamo emergenziale e quindi portare questo caso ma credo che a ho ho anche detto sì infatti che non non è che gli effetti siano stati poi e quindi noi possiamo assolutamente considerare il nostro sistema sicuramente come perfettibile ma come uno dei diciamo più i significativi e anche anche il rispetto ad altri Paesi dell'Unione europea perché le statistiche ci dicono per esempio che il numero dei femminicidi unità anche in Francia e i in Germania sono maggiori rispetto alla stessa Italia quindi fu a forse anche i sistemi preventivi che abbiamo funzionano meglio in qualche modo anche se la non non sembra emergere dalla cronaca che comunque drammatica appunto rimane drammatico quindi volevo dire chiaro che non non non si esaurisce a quello che ho detto ecco il
La trattazione del tema
Grazie
Allora io darei la parola alla dottoressa Simona Lanzoni che credo fra rispetto a tutti i nuovi sia in assoluto la più informata in relazione ovviamente all'applicazione della convenzione di Istanbul tenuto conto del fatto che si tratta della vicepresidente del gradi o del Consiglio d'Europa
Per l'appunto il responsabile del mea un monitoraggio inclemente implementazione della convenzione di Istanbul prego dottoressa Simona Lanzoni tra Cosimo
Intanto grazie grazie dell'invito e Grazioli questa opportunità appunto di confronto sulla Convenzione la convenzione come avete già ricordato voi che comunque è una una convenzionale che a entrata
In attuazione dal due mila e quattordici e cioè da quando ha raggiunto il numero di ratifiche necessarie per la sua entrata in vigore è una convenzione che in qualche modo rappresenta uno standard di riferimento tra Paesi che l'hanno ratificata e quindi è quello a cui i Paesi devono tendere attraverso il monitoraggio ma anche attraverso le sentenze della Corte europea che creano giurisprudenza per anche il nostro ordinamento giuridico
E che quindi in qualche modo non sono non sono solo ciò che ci si assistette veramente quella cui si deve tendere
E quindi crea questo standard che è questo linguaggio internazionale tra tutti i Paesi del Consiglio d'Europa e non solo visto che la convenzione di Istanbul può essere rettificata
Volendo anche da altri Paesi al di fuori del Consiglio d'Europa che vogliono lavorare proprio per il contrasto tra la violenza sulle donne e quindi di quello che succede in tutti i Paesi del mondo fondamentalmente
Su cosa mi fa focalizzerò in questo in questo Brera deve incontro che abbiamo sul fatto appunto dell'informazione in tali innanzitutto sulla narrazione tossica che c'è stata intorno alla convenzione di Istanbul la convenzione di Istanbul prima c'era Barisa che ricordava la macchina della propaganda bella convenzione di Istanbul è stato spesso attaccata
Proprio perché difende i diritti delle donne a essere libere dalla violenza sembra assurdo dirlo mai stato di fatto così
Fondamentalmente perché c'è stata tutta una contro narrazione che a si è focalizzata su due tre tematiche principali la prima è che la convenzione di Istanbul liberando le donne dalla violenza distrugge le famiglie
E quindi le donne
Uscendo dalla violenza divorziano si separano e quindi distruggono i nuclei familiari bisognerebbe cominciare a chiedersi perché di fatto non si
Incolpano gli uomini che fanno violenza che si sono Ray di violenza e quindi sono loro che distruggono la famiglia
Quindi bisognerebbe forse cominciare ribilanciare
La questione della subordinazione della donna all'interno delle famiglie anche perché la convenzione di Istanbul non parla di famiglia e non decide cosa e come debbano essere le famiglie
L'altra seconda narrazione tossica fatta sulla convenzione di stavo e tutta la questione dell'educazione dell'articolo quattordici perché una delle cose che viene riconosciuta dalla convenzione uno dei principi fondamentali è proprio che il fenomeno della violenza non sono un fenomeno mondiale manco un fenomeno strutturale alle nostre società che non solo non è cominciato con l'industrializzazione fa parte della cultura in ogni luogo del mondo quindi è qualcosa che fa parte in maniera strutturale dell'evoluzione delle stesse culture
E quindi in qualche maniera per decostruire questa narrazione della subordinazione delle donne arruolarmi
Inferiori degli uomini bisogna cominciare dal lavoro nelle scuole a seconda delle varietà a seconda delle varie capacità di apprendimento dei bambini e delle bambine bisogna cominciare a decostruire i ruoli delle donne e degli uomini all'interno della società
Perché devono essere pari pari nelle opportunità pari nella dignità e nel rispetto si è usata la parola genere e quindi proprio su questa parola ci si è attaccati per dire che la convenzione di Istanbul era una convenzione che voleva insegnare a
Tutto ciò che
Comportava una scelta differente sull'orientamento sessuale sull'identità di genere di fatto la convenzione di Istanbul parla semplicemente come prevenire come contrastare la violenza sulle donne e sui loro figli
E come punire chi la tua
Attraverso politiche integrate quindi attraverso la responsabilità dello Stato che deve collaborare
In maniera sinergica anche con la società civile e lo Stato come sapete a tanti rappresentanti a tante sfaccettature quindi è chiaro che la complessità di cui si parlava prima e ancora ancora più sfidante rispetto a quello che sono le disposizioni della convenzione di Istanbul
Ecco perché dico che c'è stata una grossa macchina della propaganda che però devo dire forse proprio perché il fenomeno della violenza e così trasversale perché prevalente sulle donne di ogni età
E non è solo in alcuni Paesi appunto dell'Europa ma in tutto il mondo che le statistiche parlano da sole quindi anche un po'difficile non permettere veramente di rendersi conto
E anche per questo che se nell'arco dei di questi quasi devono in poco più di un decennio che la convenzione di Istanbul esiste
è si è cercato di far ratificare la Convenzione a livello di anche di unione europea ricordo che il Consiglio d'Europa sono quarantasei Paesi l'Unione europea sono ventotto
L'Unione Europea si basa e nasce su degli accordi economici Consiglio d'Europa su uno nasce proprio per facilitare dei processi di democratico creazione di democratizzazione dei Paesi che ne ne sono membri quindi chiaramente quello che avviene a livello di
Convenzione che l'Unione Europea è stata chiamata a dire volete ratificare questa convenzione ci sono stati alcuni Paesi che si sono opposti e devo dire che per fortuna siamo andati avanti dal punto di vista del dialogo tra Consiglio drop Unione Europea ad oggi c'è una direttiva che verrà sicuramente con si continuerà come ricordava prima la dottoressa
A si continuerà nella discussione di un'adesione alla direttiva europea sulla violenza sulle donne è molto interessante la parte sulla violenza on line perché come sapete
Oggi come oggi abbiamo quest'ulteriore spazio che viene toccato dalla violenza sulle donne nel mondo in tutto quello che il mondo on line i social media cellulari
Le mele tutt'insomma è veramente basso questo questo campo però allo stesso tempo l'Unione europea proprio poco pochi giorni fa ha detto che vuole ratificare la Convenzione di Istanbul marcato ci siano alcune alcuni elementi alcuni partiti politici che ancora oggi o alcuni Stati che ancora oggi vogliono in qualche modo fermare la ratifica di questa convenzione e continuiamo a dire che
Di non preoccuparsi perché veramente vogliamo lavorare sul fenomeno della violenza contro le donne di ogni età e quindi quando parliamo di tutte le donne parliamo anche delle donne per esempio migranti
E vado quindi a questo punto all'articolo diciannove contenuto nella convenzione di Istanbul che il diritto all'informazione quando si parla di diritto all'informazione vuol dire che qualsiasi donna che vive per esempio sul territorio italiano
Ha diritto ad essere informata su quali sono i servizi a cui lei può accedere se vittima di violenza a quali tipo di supporto legale a che tipo di come dire responsabilità va anche incontro perché bisogna chiaramente sapere che ancora oggi l'Italia come in nessun'come quel tutti i paesi che fanno parte che hanno ratificato dalla convenzione di Istanbul non sono ancora pronti ad implementarla nel suo completo
E quindi proprio per questo deve sapere che ci sono i diritti ma ci sono anche dei rischi perché come sono stati ricordati prima tutto quello che l'accesso al sistema sociale al sistema sanitario al sistema delle forze dell'ordine tutta la parte investigativa e processuale è complessa
è fatta da più persone non tutte sono formate allo stesso livello non tutte riconoscono ancora oggi la violenza come un reato
O comunque molto spesso lo sottovalutano
Scambiano la violenza per conflitto
E quindi non danno l'importanza necessaria
Che invece dovrebbe meritare sotto tutti i punti di vista stessa cosa immaginate cosa vuol dire una donna migrante
Una donna che arriva a un primo livello di accoglienza un secondo livello di accoglienza e che per esempio non hanno informazioni in lingua
O a un traduttore che vuole semplicemente proteggere più l'immagine del sorprese piuttosto che quello di che è la realtà di tutti i giorni di questa donna immaginate cosa vuol dire per lei avere il terrore che le vengano tolti i figli perché caso mai nel suo Paese per violenza tolgono i figli qui in Italia si dovrebbe fare un percorso di altro tipo ma non è detto che vada sempre come dovrebbe andare
Però di fatto c'è un diritto riconosciuto
Se sa cosa le commissioni per esempio di richiesta d'asilo non è detto che anche se per diritto per l'articolo sessanta della convenzione si dovrebbe riconoscere la richiesta d'asilo anche per situazioni di violenza
Non è detto che questo venga riconosciuto dalla Commissione perché casomai la commissione da Silente preparata da questo punto di vista questi sono solo degli esempi oppure vanno in un centro di prima o di seconda accoglienza che dovrebbe ancora essere ancora più pronti
E hanno paura di fare emergere quello che stanno vivendo in famiglia perché hanno paura presa in
Io che poi il marito verrà mandato via e via dicendo quindi c'è tutto un enorme lavoro da fare anche dal punto di vista migratorio e non solo
Penso per esempio a quel all'lo stimolo che c'è stato prima dalla dalla da parte della professoressa Rita Ferri sulla tutta la questione dei minori
C'è una grande discussione su per esempio la la stessa convenzione di Lanzarote del Consiglio d'Europa ma lo stessa convenzione sui diritti dell'infanzia delle Nazioni Unite
Non fanno riferimento specifico ai bambini che sono vittime e testimoni di violenza domestica perché questo chiaramente arriva con la consapevolezza di quelle che sono le conseguenze delle violenze
Subite dalle donne oggi come oggi molto discussa la questione della violenza assistita che all'interno dell'articolo ventinove trentuno del della convenzione di Istanbul
Rispetto al fatto che i minori devono avere gli stessi servizi
Che hanno le mamme
Di protezione e di prevenzione della violenza
Perché c'è ancora molta difficoltà ci molta difficoltà perché viene riconosciuto intanto perché c'è difficoltà a riconoscere la violenza rispetto al conflitto tra marito e moglie
Poi perché in qualche modo si scorpora l'idea del marito da quella del padre
Quindi la donna e l'uomo hanno una relazione violenta
Mai l'uomo con i figli non viene riconosciuta la relazione violenta perché si dice è pur sempre un buon padre di fatto un minore è testimone di una relazione violenta e quindi di un modello di relazione
Tra un uomo e una donna violenta
Dove c'è una relazione di subordinazione e quindi un bambino cresce all'interno di di questo tipo di realtà e automaticamente conseguentemente formerà
Il proprio io la la propria capacità di relazionarsi alla società in cui vive
Su questo modello violento che poi potrà
Come dire potrà anche dire no a questo modello ma di fatto lo ha vissuto e traumatizzata la sua crescita
Ecco perché forse a una questione di bigenitorialità che sacrosanta in una relazione di conflitto non può essere al
Riconosciuta a tale stabili generica bigenitorialità in una relazione invece violenta che è quello che molto spesso nel in anzi direi in tutte le raccomandazioni di tutti i monitoraggi del gradino
Sottolineiamo sempre la violenza non è un modello di accettabile all'interno della bigenitorialità
Ecco perché bisogna riconoscere maggiormente
Il minore come soggetto giuridico perché deve essere ascoltato cosa che si fa ancora troppo poco e soprattutto bisogna dare una definizione perché ad oggi non c'è una definizione standard neanche tra tutti i Paesi del Consiglio di roba di quello che è l'interesse superiore o migliore del minore perché su questo purtroppo scivolano tutte le giurisprudenze di tutti i Paesi del Consiglio d'Europa
Non solo
Questo lo dico anche perché
Devo dire che l'Italia si è anche sposta con delle sentenze di Cassazione interessanti per proteggere il minore da situazioni di violenza assistita è testimoniata
Ho visto che all'interno del panel c'è il dottor destano quindi forse in quanto cassazionista potrà
Comunque ricordarlo comunque
è importante perché l'Italia l'Italia si è
Espressa e su questo è molto importante
Finisco
Dicendo che per quel che riguarda la questione di tutto il sistema giudiziario inclusi gli avvocati il Consiglio d'Europa fa un corso che si chiama scelto per la formazione in maniera trasversale in italiano
Di tutti coloro che lavorano nella giurisprudenza
Ed è un ottimo corso che possono fare avvocati ai giudici figure come i curatori per esempio che adesso sono in auge proprio di fronte alla riforma Cartabia e non solo
Perché in fondamentale utilizzare la convenzione di Istanbul anche all'interno della nostra giurisprudenza
Infine e chiudo parlando dell'articolo diciassette che parla appunto del lavoro che si può fare come convenzione di Istanbul
Sui media e sulle imprese del settore privato è chiaro che parlare quando si parla di informazione si parla anche di censura no e noi non possiamo come sapete la prima cosa la libertà d'espressione l'articolo diciassette quello che invita ha tutto quello che è il sistema della pubblica informazione e dell'informazione privata a fare una corretta narrazione della violenza sulle donne
C'è una grande mistificazione c'è una grande un suo uso della narrazione tossica a che continua a colpevolizzare le donne di ogni età
E a sminuire l nel nell'importanza di quello che loro hanno vissuto
Si cerca di sminuire Sempre non c'è bisogno di essere una dittatura per sminuire il ruolo delle donne in semplice con due tre parole
Su tutti i titoli di giornale
è una propria pagando a di altro tipo sottile ma che continua ad ostacolare l'avanzamento delle donne in ogni ambito della vita
Quindi
Si invita come convenzione di Istanbul a fare un'attrazione differente della violenza a riconoscerla come reato a riconoscere il valore del trauma che le donne di ogni età
Inclusi i loro figli hanno vissuto
Ecco perché in qualche maniera la convenzione di Istanbul ha un messaggio estremamente trasse formativo ecco perché dà così fastidio
E quindi invito a lavorare tutte ma anche tutti gli uomini
Ad una nuova
Come dire veramente a un cambio di passo culturale perché finché non si cambia la cultura che non deve più sostenere più avallare situazioni che vanno dalla discriminazione fino ad arrivare alla violenza non si arriverà veramente all'applicazione della convenzione di Istanbul però è anche vero che
Non possono essere solo le donne a Faro questo tipo di lavoro devono essere donne e uomini insieme
Che sono nella società civile come all'interno dell'istituzione e in ogni ambito della vita in maniera trasversale
Dalla dall'università a
A tutti coloro che lavorano in tutti gli altri settori anche perché se portiamo avanti quelli che sono le disposizioni e i principi valoriali della convenzione di Istanbul ai aiutiamo automaticamente tutte le altre donne che sono in altre zone del mondo
Penso all'Iran all'Afghanistan al pachistana tutte le donne di altre zone del mondo che hanno bisogno di noi per lottare per i loro diritti e quindi c'è bisogno più una zona del mondo che possa dire i diritti sono realizzabili
A partire dalle donne ecco perché è così importante che la convenzione di Istanbul continua a essere un faro per tutte
Il che vuol dire un miglioramento anche per tutti grazie
La grazia immensamente dottoressa De Simone Simona Lanzoni allora io volevo precisare una cosa perché appunto Unione opportuna anzi consegnato un testo di mia pubblicazione dove in un nel del due mila diciassette diciannove
Dove in cinque cure centoventisette pagine scritte in maniera una striminzita peraltro insomma dita ecco vi sono estremamente intensa vi sono di acqua appunto tutti i riferimenti diritto io
Nel o spesso fatto convegni proprio sul tema in questo caso lasciato ovviamente lo spazio voi
Ci sono insomma riferimenti assoluti all'Ars tanto all'Europa quanto no no in quanto insomma
All'Italia in merito al diritto in riferimento a cui lei sì probabilmente lei alludeva Francesca Ceroni che ha fatto nei mesi teoria
Sì che
Che insomma inviteremo la prossima volta dove spero lei
Magari potremmo fare proprio su questo argomento specifico io ho già fatto varie cose ho avuto varie volte Antonio voltaggio e nei convegni che insomma appunto l'ascolto del minore via discorrendo ma anche insomma ovviamente Maurizio destare fanno che era presente anche egli insieme l'avvocato Maurizio De Stefano insieme Antonio Vultaggio io stessa qui lo ribadisco scrivo i testi evidente redigo i testi per la Cassazione non solo che poi vengono firmati insomma
Da altri perché il mio occupo di logica di raggi dell'interpretazione giuridica quindi sono analizzo organizzato vari fascicoli
D Italia donne pubblicamente ormai note consultino abbiamo un esempio anche in un'intervista che ha voluto c'è un'intervista una relazione che ho voluto fare una di queste macchie purtroppo non potremo mandare perché appunto c'è c'è ormai poco tempo io e ci sono altri relatori da ascoltare per cui non potremo farlo
Un'altra questione che probabilmente di gruppo tracce non aree della tesoriera del partito radicale il diritto all'informazione su cui Partito Radicale abbattuto notevolmente io qui mi sono limitata a un discorso generale perché il teme la situazione in diritti in generale e la disinformazione per questa ragione non vuol sono voluto entrare nel merito di altri argomenti
Eccetera però certamente
Questi certamente c'è il discorso lo certamente da fare in merito sorpasso del mezzo perché ricordiamo anche che l'Italia ha provato a fare degli sforzi con dei codici etici relativamente proprio come narrare la violenza dopodiché
Sappiamo s'penso che se non ci sono sanzioni tutto rimane alla buona volontà delle persone a volte direttori per vendere di più per avere più laica
A pre preferiscono fare una NATO azione tossica piuttosto che rispettare il diritto delle vittime fondamentalmente
Ad essere riconosciuta in quanto tali perché anche questa importante perché vuol dire già prima di tutto crederle
è un primo passo come società anche no e la comunicazione può educare può fare anche questo quindi è chiaro che non si può censurare non si può obbligare ci deve essere un comportamento che è una crescita culturale della società in generale a cui il mondo della comunicazione può contribuire veramente tanto
Allora grazie mensa mentre la dottoressa Simona Lanzoni io mi auguro che presto potremo fare proprio un convegno esclusivamente su questo argomento approfondirlo va bene con Esperti insomma giuristi per
Della settore per il momento
Lei le regalò questo non io adesso non le consiglio di leggerlo perché veramente come diceva l'avvocato mica l'annata che si occupa che si occupano moltissimo di questi argomenti è veramente molto pesante
Allora adesso introduco
La dottoressa Irene Testa
Tesoriere del partito radicale nonché garante pone per la Sardegna delle persone private della libertà anche questo è un ulteriore tema
Ulteriore tema la garanzia e sono le garanzie di giustizia e di di del diritto che del lo Giustino il giusto processo e questi sono temi importanti che riguardano anche
La l'informazione in la necessità di non informare io ove non vi sia certezza della pena questi sono argomenti che certamente meriterebbero Vasto spazio per questa ragione io ho ritenuto di invitare la tesoriera del partito radicale prego Irene allora grazie intanto
Grazie anche insomma per i vostri interventi che sicuramente danno un quadro come dire
Tecnico ma molto interessante rispetto a quelle che sono poi le normative tutto ciò che ruota attorno a questo a questi temi che poi in realtà sono legati tra loro il diritto all'informazione
E capita spesso purtroppo che proprio quando si parla di diritti
è quasi una costante anche la mancanza di informazione ma quando parliamo di diritti possiamo spaziare davvero su tantissimi fronti ora senza andare troppo lontano
Ritorno indietro di sette mesi fa la questione iraniana che è stata citata che mi pare anche molto urgente ancora e quindi voglio partire proprio da lì fino a sette otto mesi fa a insomma settembre quando c'è stata la morte di massa mini
Abbiamo visto questo popolo queste giovani e ragazze questi giovani ragazzi lottare in maniera non violenta per vedersi riconoscere dei diritti diritti che per noi sono normali ma anche in quel Paese purtroppo ancora non lo sono e però abbiamo visto come anche l'informazione nel nostro Paese
A è stata molto molto
Silente molto lenta molto devo dire poco attenta anche a quanto eccetto rare eccezioni naturalmente e ne cito due che stanno qui in sala sicuramente
Antonella
Di di Rainews ricordando il tuo cognome Anton
Ho Antonella spetta Alba ecco scusami Antonella Albert radio radicale che sono sempre presenti quando si parla di questi temi
Però abbiamo anche visto come
Noi abbiamo assistito
A quelle immagini atroci che ci arrivavano da lire Anna di Giovanni che venivano impiccati nella pubblica piazza
Ci veniva raccontato o ci arrivavano queste notizie soprattutto dai sociale grazie alla comunità era Aniano anche riusciva a farci arrivare queste notizie abbiamo assistito a stupri sistematici a ad arresti continui a ragazzi avvelenate nelle scuole a a a ragazze e ragazzi incarcerati
Ha ricche atti
A ragazze che hanno perso la vista a causa di questo regime
E poi abbiamo visto che nel nostro paese non si muoveva niente
Io ricordo che proprio in quei mesi in quelle settimane dicevo ma come possibile cioè ci deve essere qualcosa sotto non è possibile qui nel parlamento nel nel parlamento nel governo e nell'informazione
Si interessano di quello che sta accadendo e questa è una cosa ce devo dire in maniera veramente totale perché solitamente accade sempre che almeno in Parlamento c'è sempre qualche parlamentare anche dalla minoranza qualche parlamentare che comunque presenta un'interrogazione parlamentare
Pone pone la questione nelle Aule del Parlamento ecco non accadeva neanche quello e quindi è e anche l'informazione tant'è vero che Noemi
Io c'è qui davanti a me NASA ninne Hildegard con la quale a un certo punto proprio perché non se ne parlava non se ne parlava proprio
Abbiamo iniziato un'iniziativa non violenta di sciopero della a me proprio per chiedere al Governo al le istituzioni italiane di prendere delle iniziative
In questa direzione è all'informazione di dare la notizia di quello che stava accadendo in Iran dubbia devo dire che piano piano questo muro di silenzio
Un po'è caduto ma durato pochi mesi perché siamo riprecipitare mi pare di nuovo nel silenzio quasi totale rispetto alla questione iraniana eppure questo popolo conti queste donne continuano ad essere incarcerate ad essere perseguitate a vivere senza diritti
E quindi si certo io appartengo a un a un partito che sicuramente sulla questione dei diritti a incentrato
Praticamente tutta la sua lotta politica da sempre e quindi quando parliamo di diritti infatti dicevo
E non i diritti delle donne iraniane delle donne afgane ma sono anche i diritti di ad esempio di chi vive nelle carceri anche nelle nostre carceri senza andare in Iran
Che nelle nostre carceri o nelle nostre istituzioni a volte sanitarie ci sono delle violazioni di diritti umani e purtroppo difficile
Che l'informazione se non parliamo di casi proprio eclatanti Novo o mediatici cosiddetti casi mediatici se ne faccia in qualche modo carico e pure ci sono delle situazioni che andrebbero gestite magari anche in maniera diversa affrontate mi viene in mente che proprio recentemente ho effettuato una visita ispettiva in una struttura sanitaria
Quindi parlo di persone malate
Ho avuto modo di trovarmi di fronte a un caso davvero particolare di una persona anche affetta da Pica cinismo Pica CIR non è una di quelle malattie che porta ingerire qualunque cosa
A la persona si trovi davanti
è però questa persona in questa struttura viene tenuta da sedici anni da sedici anni indagata per le mani con dei guantoni
E con un casco in testa un casco con una al grata di ferro davanti alla bocca davanti agli occhi a questo casco fisso che vi gli viene tenuto tutto il giorno addosso da sedici anni questa persona vive così da sedici anni
Ora io sto ritrovando i di fronte a questa vicenda ho chiesto se come mai
Si tiene una persona in queste condizioni pur capendo che una persona malata però la prima cosa che uno pensa ma qual è l'alternativa a far vivere una persona in questo modo no perché un trattamento sanitario non può essere la demolizione della dignità dell'individuo il trattamento sanitario deve tendere semmai a mantenere nella quella dignità dell'essere umano quindi un trattamento di questo tipo è un un qualcosa che ai miei occhi risulta inaccettabile assurda
E nonostante sia appunto un trattamento che si poteva ovviare tranquillamente
Cercando un'assistenza personalizzata per questa persona quindi magari non con un'assistenza ordinaria ma una se senza straordinari avrebbe consentito a una persona
Di liberarsi dopo sedici anni da una condizione di questo tipo
E eppure uno può pensare va bene non ci vuole molto no troviamo un'altra persona che consenta di liberare un uomo un essere umano
E invece no non non è così ancora questa persona vive in questo modo perché le nostre istituzioni devono stabilire quale in che modo fra quanti anni si può trovare la soluzione a far vivere a liberare diciamo un ma un malato perché stiamo parlando di un malato quindi le violazioni dei diritti umani
Sono sono una costante purtroppo quello che mi viene da pensare è che sembra Sempre anche nel nostro Paese che tutto abbia una priorità rispetto ai diritti che c'è sempre qualcosa che viene prima dei diritti umani
E sull'informazione anche lì proprio noi abbiamo come partito proprio perché ci occupiamo qualcuno dice tendente forse a lamentarvi e in questo sembrate forse che fate un po'di vittimismo io non credo credo invece che proprio perché noi ci occupiamo di tematiche spesso scomode spesso difficili
Di conseguenza viene attuata anche nei confronti del partito radicale una sorta di censura censura che
Non vedo soltanto io ma che ha visto persino la corte europea dei diritti dell'uomo che proprio due anni fa ha condannato l'Italia
Per l'emarginazione mediatica dalla Lista Marco Pannella e di conseguenza anche del Partito Radicale
Ecco nonostante trovi ci sia stata questa condanna non è cambiato niente
Quindi
Addirittura c'era c'era l'ipotesi non della chiusura di reati signore tra l'altro senegalese ha diciamo era un altro un altro un altro in quell'ottobre per per quanto concerne l'aspetto politico grazie Enzo manda il venti intermediazioni politica del governo di allora dei cinque stelle no
Sì quindi insomma quello che voglio dire che spesso appunto diritti umani violazione dei diritti umani
Viene accompagnata anche di una da una mancanza di informazione questa assunta birmana costante
Io volevo volevo far riferimento sì certamente l'Iran non dimentichiamo l'Afghanistan certa
Non dimentichiamo le condizioni in cui si trovano le donne
Con i tartari Bani è una volta appunto tornati i talebani altra questione adesso mi veniva in mente la legge Basaglia
La legge Basaglia
Fu realizzata grazie a un video che li Teresa e dei bambini
Che si trovavano all'interno di un ospedale psichiatrico per motivi altri perché abbandonati dai genitori eccetera e cresceva a Lecce questo video Fullin tutte
Per pochi ma proprio perché fu pubblicizzato quindi il valore dell'informazione per la trasformazione di valori no per l'evoluzione dei valori sociali e erronea
La realizzazione dei del diritto poi di fatto secchiona ricordiamoci sempreché il diritto oggettiva per tutti e ovunque negativamente cioè dipende appunto se si tratta di diritto interno quindi o comunque per chi divide all'interno dello Stato o internazionale va bene Zidane dovrebbe mirare come scrivo all'inizio alla fine di presso
Testo c'è stato un reggimento dei diritti negli ultimi anni questo è un altro tema che viene discusso in in ambito di Commissione europea ma anche presso l'ONU c'è stato un forte decreti invento con insomma colorite ma anche con questa diffusione di appunto di tecnico su questa questo presso questa moltiplicazione di di di di sopra di opinioni
Non di cui non si prende un viagra ansia di validità e di verità concetto di verità
è diverso dal rispetto a quell'udienza pezza quanto meno di esattezza si protendeva la verità ma quanto meno l'esattezza ritrae poi essa non se ne parla non si riconosce neanche il problema non si riesce a vedere il problema ad esempio noi abbiamo
Un problema serissimo nelle carceri italiane quindi nelle istituzioni chiamiamole chiuse quindi lì parliamo di diritti degli ultimi che pure essendo ultimi pur essendo persone che hanno sbagliato mantengono comunque dei diritti
Ma ad esempio c'è il grande problema che dopo la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari
Tutti questi malati psichiatrici e vengono messi in carcere
Vengono buttati in carcere dove
Nessuno li vedo
Dove vengono lasciati tra l'altro nelle mani degli agenti di polizia penitenziaria che non hanno neanche le competenze per potersene occupare dove il personale specializzato è pochissimo
Ed è scarsissimo e abbiamo la mancanza di strutture perché noi non abbiamo nel nostro Paese
Delle strutture che siano che facciano da filtro
Ora un malato mentale non può essere curato in una cella perché se il fine del carcere nella rieducazione del condannato intanto difficilmente pure riuscire a ritoccare una persona malata perché quindi tu metti in carcere quella persona spesso accadono infatti
L'anno nero appena passato ce lo dimostra dei numerosissimi suicidi avvenuti nelle carceri quindi si buttano queste persone in quei luoghi ci si dimentica che ci sono
Soltanto con quando poi vengono fatti di cronaca magari se ne parla mentre invece ci si dovrebbe anche rendere conto
Che né a prevenire in questo caso sarebbe la cosa più giusta no per cui creare diverse strutture anche sul fronte dei ma dal dal proprio dalla malattia psichiatrica
La persona di cui parlavo prima io l'ho incontrata in un centro Aias che sono quelle vecchie band denominazioni di una volta che erano
I centri di riabilitazione spastici ora dentro quei centri in realtà si trovano soprattutto persone
Che sono state poi i portate via da dopo la chiusura dei manicomi
Quindi noi abbiamo chiuso i manicomi ma abbiamo aperto tante altre strutture ricordiamoci che la legge perché Basaglia nulla è stata compie
Data cioè non prevedeva esclusivamente la chiusura ma con tutta una serie di strutture che poi di fatto non sono se sono realizzata
E poi va infatti accadono appunto queste cose dove poi tra l'altro
Difficilmente ci sono controlli
Perché quantomeno nelle carceri si può dire che tra le figure del garante dei parlamentari dei consiglieri regionali che possono andare a fare delle visite ispettive
Insomma diciamo che c'è ci può essere anche un'attenzione maggiore invece in queste strutture sanitarie in realtà non si
Non non non ci va mai nessun ruolo io devo dire che nei primi mesi del mio mandato mi sono trovata per tre volte
Fuori dalla porta a dover aspettare anche più di un'ora e mi sono stati chiamati i carabinieri per tre volte quindi cornice questo non avviene neanche in carcere capito quindi neanche l'Autorità garante che può entrare all'interno e si ritrova ad a dover essere in qualche modo anche ostacolata perché è meno vediamo forse è meglio è e quindi io credo che si debba fare davvero tanto
Si va da continuare a fare tanto per i diritti di degli ultimi perché poi insomma queste cose
Come dicevamo altere recitare in Paesi insieme ed è proprio dalle spaccarsi renana questi luoghi
Né quindi grazie per questi interventi Cassano stati davvero troveremo che e approfondire senta perché certamente bisognerà molto parlare
Mi viene in mente anche forse l'avvocato tram fuori e l'avvocato di star fanno poi ne parleranno perché ripeto noi abbiamo fatto vari convegni quindi adesso io
Insomma volevo prendere un tema che purtroppo ha dovuto tagliare molte parti però mi viene in mente per esempio il tema delle case famiglia no
Ma questo è un tema di grande rilievo addirittura è stata in cui sono stati impediti
è stato impedito di entrare in casa e famiglia Abelle a a delle parlamentari appartenenti e che fanno parte di commissioni giustiziabili sappiamo non è che la Commissione giustizia a la stessa le stesse capacità per quanto concerne l'indagine ovviamente solo l'indagine della magistratura identiche
è stato impedito è stato niente impedito in talune volte l'accesso dunque se vi è stato l'accesso ci sono state poi delle ripercussioni da parte del tribunale dei minorenni nel un con lettere alla e al presidente del Senato cioè con cose incredibili per cui perciò
Nonostante sì alla Costituzione
Ad attribuire quindi proprio la Costituzione italiana del tribunale Cerne cioè
Quindi come vedete i punti sono veramente troppi sono tantissimi ripeto io non ho discusso altri argomenti Viel perché dovrei parlare purtroppo io sono molto insomma non riesco affronto le questioni troppo troppo esige ma in generale per poi specificare però insomma ciò prende ore ore non mi pare opportuno costringere
Insomma ad una tale ad un tale
Peso
Allora io ringrazio moltissimo quindi l'atteso egli era del partito radicale spero di averla prestissimo
Inviterei l'avvocato Giacomo attraverso l'avvocato malizia Passafaro grazie
Oltre ovviamente la giornalista già qui presente però farei parlare un attimino anche anche loro
Commedia
Purtroppo abbiamo dovuto stravolgere tutto tutta la scaletta
Abbiamo battuto la testa raggiata la scaletta perché alcune persone dovevano andar via per cui ovviamente ne sarebbe stato preferibile introdurre in maniera generale per poi arrivare avevano insomma la questione iraniana nessuno è più in dettaglio eccetera eccetera purtroppo abbiamo dovuto invertire il tutto
Allora chi di voi forse l'avvocato destra fa non vuole dare un insomma un un inquadramento generale sì ringrazio la professoressa
Ferri dell'invito siccome i relatori già hanno toccato argomenti e strumenti giuridici che forse non tutto il non tutto il vittoria in grado di comprendere ritengo sia opportuno capire perché i diritti tv umani sono universali ma la propria la protezione a macchia di leopardo e a volte sono più reparti bianche
Senza protezione anche le parti scure che hanno protezione allora loro centonovantatré Stati loro che fa file tutti i diritti a dichiarazioni del sale del quarantotto ma è solo programmatica
Cioè il patto dei diritti civili e politici del mille novecentosessantasei che l'ONU quasi tutti distratti hanno ratificato compresa Iran
Però io questo non serve a niente
Perché l'Assemblea generale non è che può mandare truppe Sile potrebbe mandare ma ci vuole il consenso nel Consiglio di sicurezza basta uno
Dei cinque membri permanenti dicevano i caschi blu non si mandano e quindi continua a scortare continuano a bruciare continua a far tutto
La Corte internazionale di giustizia controversie tra Stati e quindi non si può occupare dei diritti individuali
La Corte penale internazionale l'abbiamo visto con il caso della mandato di arresto contro Putin del responsabile di crimini contro l'umanità però se non c'è il la collaborazione di Kounellis Stati che hanno riconosciuto
La Corte penale internazionale sicure centoventitré
Che si trova poi viene su quel territorio stesse pugile non va in Italia nessuno può affermare
Se Putin va all'ONU non ha problemi perché la la gli Stati Uniti d'America non hanno ratificato la Corte penale internazionale
E neppure la Russia però all'Ucraina avendo accettato senza entrare dettagli
Comunque l'Ucraina non è parte però accettato la giudizio della corte reale internazionale quindi neanche la Corte penale internazionale può fare niente
E siccome non è ammessa il processo in contumacia
Purtroppo si blocca fino a che non si farà la riforma di questo meccanismo il processo non può andare avanti mangiai simbolico che ci ci sia stato
L'emanazione di un mandato di arresto anche perché i crimini non sono soggetti a prescrizione e non c'è immunità neanche per i capi di Stato contravvenendo a un principio sacrosanto storico
Del diritto penale internazionale per cui i capi di Stato sono esenti da qualunque giurisdizione
Allora dicevo Patti e internazionali diritti civili e politici sessantasei e praticamente qui c'è quasi tutto quello che ci servirebbe per proteggere
Senonché anche questi patti
Solo marginalmente all'una protezione effettività avendo istituito un protocollo opzionale aggiuntivo ai patti che consente una sorta di processo contro lo Stato che viola i patti
E siccome l'Iran non accettato questo protocollo opzionale
Anche se ha riconosciuto i diritti continue vatti non gli si può fare nulla noi l'abbiamo riconosciuto lo potremmo anche utilizzare ma non abbiamo gli strumenti ancora più potenti e soli vediamo
Le l'Italia c'ha delle corti europee che sono più efficaci rispetto al Comitato opzionale chi controlla l'applicazione dei diritti tutelati dei patti
L'olio ha previsto una serie di comitati sia per la tutela dei diritti del fanciullo la tortura quello sui battito detto poco fa
Però anche questi sono comitati che prevedono che lo Stato richieda e consenta questa giurisdizione al di fuori di questa volontarietà
I fatti rimangono
Universali sì teorici
Non c'abbiamo in Europa due istituzioni l'Unione europea il Consiglio d'Europa ne avete sentito parlare né bene chiarire la differenza
Perché si confondono si confondono perché c'hanno la stessa bandiera dalle stesse dodici stelle qui stiamo oggi nell'Unione Europea ventisette Stati
Il Consiglio d'Europa invece cena quarantasei ce ne aveva quarantasette
Quando la Russia è stata espulsa un anno fa come vedete tutte queste macchie azzurre erano il Consiglio d'Europa ci dobbiamo togliere oltre la Bielorussia che non le ha mai fatto parte anche la Russia
Come vedete la Russia ne faceva parte dal mille novecentonovantasei
E oggi è stata espulsa per il la sua aggressione nei confronti dell'Ucraina
Il Consiglio d'Europa dei quarantasei Stati a questa convenzione europea dei diritti dell'uomo del quattro novembre del mille centocinquanta dei suoi protocolli aggiuntivi qui ci sono tutti i diritti fondamentali
Base si è detto una minima Roth protezione
E il bello di questa convenzione non aver non è aver riscritto la Dichiarazione universale o aver preceduto i Patti civili e politici ma il bello per dire per dire il buono è il fatto che ci sia una corte
Europea
Dei diritti dell'uomo
Che esercita la giurisdizione sui quarantasei Stati ma possiamo aggiungere anche sulla Russia perché poi tutte le violazioni compiute dalla Russia fino al sedici settembre due mila e ventidue teoricamente sono soggette alla giurisdizione della Corte di Strasburgo ancorché Putin abbia fatto una legge a giugno di quel del ventotto e ventinove che ha detto al noi Russia
Delle sentenze della corte di Strasburgo possiamo ampiamente by passarle in uso la frase che io avrei pensato ma insomma diciannove a sostanze questa quindi noi ci abbiamo questa corte quindi questa convenzione funzione perché c'abbiamo questa Corte che ha il potere di condannare gli stati su istanza della vittima
Sia pure dopo aver esaurito tutti i gradi di giudizio in ambito nazionale però la vittima accesso e quale potenza migliore
Del carcerato o del o dell'handicappato occhi volete voi
Vittima donna
Di poter ricorrere alla Corte europea che l'uomo l'europea ha riconosciuto la convenzione regge l'uomo tutti gli Stati e ventisette dei loro Beha
Hanno ribadito la vigenza della convenzione europea dei diritti dell'uomo
Lascio perdere i candidati dall'Ucraina vorrebbe arrivarci
L'Unione europea ha rafforzato implementato la Convenzione europea con l'aggiunta della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
E in più c'ha i suoi regolamenti e le sue direttive
Questi regolamenti e queste direttive vanno a dettagliare i principi espressi nella convenzione europea dei che l'uomo e nella carta i diritti fondamentali e quindi abbiamo il massimo della protezione non per niente il nostro articolo centodiciassette della Costituzione dice che la legislazione italiana deve conformarsi
Al diritto dell'Unione europea al diritto internazionale
La Corte di giustizia dell'europea casse Luxemburgo è un'altra corte che si aggiunge alla corte di di Strasburgo
E quindi abbiamo due corti noi in Italia quindi per dire che noi siamo al massimo della progressione in Iran
In Afghanistan
Da ridere no quindi dire che i diritti sono i vassalli
è una vuota
Parola perché sfida che non aveva queste corti internazionali solo nazionali il dittatore di turno può fare quello che vuole
Diciamo subito che la Corte di giustizia dell'Unione Europea casse Lussemburgo
Guarda con cautela e con attenzione la giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani di Strasburgo e non si contraddicono quasi mai quasi mai perché lo ammette
Un collegio formato da uomini può differenziarsi ma deve stare molto attento alla Corte di Lussemburgo a prendere distanze la Corte di Strasburgo è un esempio concreto ce l'abbiamo nel diritto all'informazione diritto di esprimere il proprio pensiero diritto a ricevere le informazioni questo è il doppio canale quindi non basta estri liberi di parlare ma vi è un diritto degli Stati di garantire l'informazione ai singoli e diciamo che le pochissime sentenze la Corte di Giustizia e Lussemburgo non hanno fatto altro che i ricavi richiamare le sentenze della Corte di Strasburgo in materia d'informazioni e qui è a sto punto devo uscire
Dal genio devo rientrare nelle nel generale perché non posso affrontare i singoli temi che sono state già trattati e ripartire quello che ha detto la professoressa fede all'inizio
Dove c'abbiamo questo in questo mare magnum d'informazione immediato giornali sociale
Guerra di infine informazione guerra di disinformazione secche negli USA sua propria voce o di guerra e è normale che gli Stati la usino quell'informazione la mala informazione diciamo la cattiva informazione qual è la difesa sulla cattiva informazione e purtroppo non c'è non c'è perché sì e gli stati cercano di limitare in Germania e in Francia hanno fatto le leggi specie sulla divieto di di notizie che incitano all'odio ma in realtà non si presta la legge che limita l'informazione
A violentare i diritti perché un dittatore farà delle leggi che impediscano ai alle persone di ricevere le informazioni ho farà delle leggi che impediscono alle persone di esprimere il loro pensiero
La Corte di Strasburgo che quella che si occupa da più spesso della diritto di ricevere e di esprimere il proprio pensiero
Sì
Prende a base il suo articolo dieci che
Col della convenzione roventi e l'uomo che corrisponde all'articolo undici sostanziale della della Carta dei diritti fondamentali degli europea ma che a sua volta corrisponde all'articolo esso non mi ricordo
Del dei patti civili e politici anche lì c'è su c'è il diritto a esprimere il diritto a ricevere qui la contesa tra Asburgo
Tendenzialmente lascia più ampia la possibilità di esprimere piuttosto che di limitare anche se questi articoli prevedono che si prevedono che si possa limitare il diritto di espressione
Primo con una previsione di legge ma quello basta poco a Regina fanno tutti i cattivi anche poi che ci siano delle esigenze che giustificano questa limitazione del diritto di pensiero
E qui purtroppo e basta poco a cambia a otto a trovare una giustificazione abbiamo avuto il committente hanno parlato di tutto e di più e
Si ove è impedire di parlare contro il Cofide
I Paesi certi Paesi l'hanno fatto
Quindi secondo me è una valutazione globale la Corte di Strasburgo genericamente lascia più ampie sa che non limiti
Anche se è consapevole che il sistema può arrivare a influire sulle elezioni
Sulla formazione delle commissioni politiche però se ne vediamo le sentenze anche di grande camera che sarebbe le Sezioni Unite delle della corte di Strasburgo del per dire per fare un esempio con un modello nazionale
Anche lì quando si è data una soluzione c'è sempre avuto una opinione Oppi opinioni dissenzienti rispetto a maggioranza quindi difficile anche perché la Corte di Strasburgo valuta un caso concreto e specifico
E quindi però la mia impressione è che più libera liberale nel senso tende più aprire un biglietti che non a chiuderli perché ha a il timore che chi mettere delle imitazioni può influire sulla tutela dei diritti
Tornando in ambito di europea con questo concludo
La professoressa Fede ha parlato di una piattaforma di autocontrollo di un codice di regolamentazione che però
Anche però insomma il crocevia rovente azione lascia un po'al tempo che profana ha aggiunto lascerà il tempo che trova perché se possiamo impedire a Trump di di di dai due tre marzo la palese devo usare usanza o se ne fa un altro i fatti suoi chiusa dall'ex allora
Cioè in c'è in cantiere però un Progetto di
Regolamento quindi qualcosa che devi europea quando sarà varato sarà vero vincolante e direttamente applicabile
è del settembre ventidue un protocollo che integra una precedente direttiva sull'uso dei degli audiovisivi e qui si estende a tutti i mezzi di comunicazione quindi
Televisioni
Stampa socia al
E impone una serie di regole
Tra cui il limite allo Stato
Ove volesse indagare sulle fonti l'informazione giornalisti e quindi Gross un grossa gru tutela
Consente ovviamente alle vittime delle informazioni la mala informazione di reagire e istituisce una usano un'autorità di controllo a cui la vittima si può ricorre non e lunedì perché ve la racconto che tante cure un Progetto però è un progetto che ripeto datato settembre due mila e ventidue
Che i modifica una vecchia direttiva del due mila dieci sull'audiovisivo e quindi la trovati facilmente su internet se questa andrà in porto sarà un uno spavento
Per quanto minimale a mio avviso perché poi non ci sarà nulla che ci difende dalla guerra delle informazioni dalle secche news e così via però sarà uno strumento che ci avvicina a una maggiore tutela
E su questo vi ringrazio l'attenzione
Allora avvocato Maurizio De Stefano
Le voglio dire che lei ha dato un esempio
Di critica e di relazioni critica
Che io amerei esserci sempre nei miei convegni
Perché credo che questo sia il modo giusto che io amo appunto criticarci e dire una cosa e poi esporre il proprio pensiero critico e quindi le faccio i complimenti
Allora adesso darei la parola però all'avvocato tanto tanto sarà brevissimo e tanto abbiamo sette
Allora avvocato Giacomo trasformerà a mi perdoni non ho detto che l'avvocato Maurizio De Stefano è cassazionista esperto di diritto europeo e internazionale una barella parola all'avvocato Giacomo tram fuori a un avvocato esperto anche gli cassazionista esperto il diritto penale e diritto di famiglia prego avvocato
Giacomo tra un forte
Grazie buonasera innanzitutto voglio ringraziare professoressa Ferri per questo invito in realtà io sono stata una partecipazione in forse fino all'ultimo perché avevo degli impegni mi impedivano quindi non ho una relazione ve lo devo lo devo confessare non pensavo di non essersi alla fine quindi non una relazione è chiaro che io più che altro sono un penalista il tocco il diritto di famiglia sotto gli ambiti penali quindi mi son mi trovo
All'ambito laico anche se non mi posso definì un esperto Mediterraneo devo dire per correttezza nel senso solo
Lei in tutti quegli ambiti che poi in effetti questa faccenda
Però stiamo facendo il discorso il marito all'informazione non la disinformazione qui il giusto merito e lei vive precisa prego a voi
Cult ore gli ambiti della mia esperienza del trenta mila sono strettamente connessi con tutti quei casi in cui il diritto penale ahimè si intreccia con questo con questo tipo di di materia più cosa che avviene purtroppo sempre sempre più spesso
No non mi voglio nemmeno ad entrare
Nel rapporto fra l'informazione il diritto penale perché aprirei una delle un così un pozzo senza fondo che ne sappiamo che oggi sicuramente il diritto penale in generale la la la questione giustizia alimenta i media in maniera incredibile quindi forse è una delle fonti del del nuovo giornalismo d'interesse però purtroppo questo tante volte porta a a a un'informazione che ha una natura più non non voglio dire scandalistica perché forse mi sembra eccessivo ma più Gruppi di tipo un'informazione che vuole attirare il lettore in qualche modo in nella nella vicenda giudiziaria e non sempre poi c'è un Rispetto attento di quelli che sono invece la corretta informazione giudiziaria penso che non sempre quello che si può fare dell'informazione giudiziaria qualcosa di eclatante o qualcosa di di attraente per per il lettore molte volte dovrebbe essere ci sarebbe sul rapporto forse meno meno critico e più descrittivo della dell'informazione del del della vicenda giudiziaria perché
Comunque è è una parentesi che dico è un argomento che sarebbe delicatissimo e che non era poi invece diciamo no cioè insomma come allora
Lo lo è da diciamolo è dal mio punto di davanti a un anno dal vostro punto di vista nel senso che
E è chiaro che l'informazione è è un è una catena che che garantisce trasparenza garantisce con conoscenza delle vicende quindi
E in qualche modo quindi garantisce anche che la la la corretta quando è fatta in maniera corretta garantisce anche come dire che l'esercizio de de del dei diritti e le responsabilità connesse siano in qualche modo portati alla luce del sole quindi vengano go godano di quel controllo attraverso informazioni di cui hanno necessità e mi mi mi ha ma chiamato l'attenzione prima l'intervento del tesoriere del partito radicale no laddove poi anche insieme senza fare gli hanno fatto riferimento a casi in cui addirittura sono state ostacolate le ispezioni
All'interno di alcune strutture nel caso si parlava di case famiglia
La casa quindi a un luogo molto delicato
Non luogo molto delicato perché è un luogo che dove dovrebbe servire a garantire i diritti
Dei minori Lia in massima serve a garantire i minori ma è che poi si presta a a purtroppo a facili distorsioni nel senso che poi laddove l'utilizzo di questo strumento
Venga fatto in maniera diciamo troppo troppo disinvolta o comunque senza la la la necessaria attenzione può trasformarsi per un bambino persino logori detenzione
E quindi una corretta informazione rispetto a questa a questo tema ma non solo un una nel caso un punto quindici ci riferiva prima La Tesoriere cui faceva riferimento turno nel caso in cui
Non venga consentito un accesso libero o comunque venga consentito l'accesso ma
Poi sia seguito da una serie di ritorsioni come io non faccio il carcere sappiamo collegato entrambi ci riconosciamo noi facciamo no perché non facciamo all'ambiente in ogni caso però riusciamo a cavallo di due due
Soggetti istituzionali hanno fatto in una legittima ispezione nell'ambito delle proprie facoltà
I la struttura si è sentita di dover rivolge una rimostranza al tribunale dei minorenni e addirittura dall'altra eccellenza all'allora presidente del Senato il Senato perché sentivamo violato il loro spazio in quanto vi era stata a loro parere un'intrusione un indebito controllo da parte di di soggetti invece Attali quattro ottusa non sono deputato allora deputati quindi
Che cosa
Voglio voglio dire dico l'ispezione così come l'informazione connessa con l'ispezione o in generale di informazioni sui luoghi quindi la la la la possibilità
Di di di verificare i fidanzati a verificare qualità dell'assistenza della tutela dei minorenni
E in generale e quindi che che il che la fui non si ciò che deve essere un luogo che realizza i diritti non si trasforma invece in un luogo dove questi diritti vengono violati cosa che può accadere perché fa parte purtroppo della delle delle ipotesi umane nell'esercizio del potere nell'esercizio della responsabilità ecco dovrebbe essere in qualche modo non ostacolato bensì e incoraggiato nel senso in una società che che che ritiene che la la che il diritto debba essere esercitato con responsabilità non debba venire dalla speranza negli ospedali la trasparenza diventa e niente realizzata spense meglio che poi fu una corretta informazione
Quindi
Questo mio intervento allora che abbraccio lo vorrei concludere così per poi lasciare spazio invece alla
Allora giornalisti
Sei meglio scusa non ricordo il nome
E non ci siamo presentati qui non ho avuto la intervenga così all'ultimo prima c'era lo lo vorrei concludere dicendo el la la la corretta informazione fondamentale e la disinformazione non solo in usciva ma
Non è detto che la disinformazione voglio arrivi soltanto dalle Figini Yusuf quindi esclusivamente dalla dai canali così alternativi che oggi noi abbiamo a quelli la stampa tradizionale purtroppo a volte arriva proprio da quei canali che invece dovrebbero garantire una trasformazione
Quest'anno lei non era Tonight Restaino Cesano cita l'autore ci conosciamo tu non hai ridondante ma io ho introdotto questo argomento e quindi e quindi questa tua conclusione almeno riprende un pacco né insomma come il Joyce no nel allora e quindi insomma con questa mia inconsapevole di chiusura sull'ordinamento inizio ringrazio partecipazione le giuro che la prossima volta irreparabile Lion nel Veronese in bellissima è quindi sai esattamente Sempre molto preparato inesperti può capitare anche a me che capitato a volte quando sono stata chiamata in convegni compresa quella del Partito Radicale
Insomma all'ultimo istante senza volontà precisa di pastiche Giammaria non sono stata messa in mezzo allora o effettivamente non sono non ho dato il meglio di me allora però noi ti conosciamo e sappiamo che sei una persona estremamente valida Juve
Insomma tu abbia il tempo per poter preparare l'argomento allora però una cosa io volevo sottolineare tua inizialmente di ti sei riferito al discorso relativo al penale
Noi sappiamo che le camere penali vera cioè da facciamo riferimento al caso Tortora che riconosciamo extra conosciamo
Tutti qui ora è andata via la tesoriera del partito radicale ma non conosciamo anche presso il partito radicale ci sono stati tantissimi tantissime convegni in cui erano presenti peraltro
Anche tantissime persone accusate che han fatto anche ventitré anni
Di carcere per poi essere ritenute del tutto innocenti va bene allora
Sangue
No prestissimo
Arrivederci allora dicevo
Dunque e e quindi il tema non è non è sottovalutabile ma un tema assolutamente importante poiché richiamavo il caso Tortora per fortuna la stampa ha riprodotto anche tortura nel momento in cui diceva
Io spero che voi non dobbiate vergognare di adesso non ricordo precisamente insomma per annotare la frase in cui io ho la coscienza a posto a ecco io ho la coscienza a posto spero che anche voi l'abbiate va bene
Allora noi conosciamo tutto cosa accade ad assorbo ad entrare nel merito del caso Tortora persona conosciamo tutti cosa avvenne va bene
E e però Tortora e del modo in qualche modo mobili tutti i generi e molti giornalisti molti suoi colleghi pochini
Furono con lui moltissimi invece non furono con lui quindi i giornali dicendo lo lo lo insomma
Dissero di tutto di più in relazione a Tortora quindi sappiamo quindi dal punto di vista penale
Bisogna adesso con la riforma Cartabia qui giungo al punto no con la riforma Cartabia non potrà più farsi differimento
Indagine vero ai nominativi delle persone sino a ieri ci sono stati dei pm uno dei quali io ho molto stimato Remo conosciuto gli ho fatto una denti che hanno sul mio libro bellissima perché ha rappresentato e rappresenta un punto di riferimento per una regione del Sud Italia importante però devo dissociarmi rispetto a un atteggiamento per cui di ironia rispetto alla giusta garanzia rispetto a persone che ebbe sono Inca dai indagate che potrebbero essere ritenute colpevoli in processo a parte che sappiamo che sino all'ultimo grado e poi sappiamo anche che per fortuna la nostra Costituzione dal modo anche dopo l'ultimo grado eventualmente nuova
Di
In qualche modo porre le proprie ragioni vedere anche sentenze della Cassazione per fortuna nostra
Splendida costituzione gara splendida per alcuni versi per altri no sappiamo anche la nostra Costituzione non è stata totalmente vero ancora applicata
Con norme che invece erano state preventivate all'interrogazione era vedete io apro Sempre tre mila argomenti però volevo sottolineare questo le garanzie
Del giusto processo i tre gradi eccetera eccetera la riforma Cartabia adesso impedisce
Di fare i nomi e questo bisogna bisogna sottolinearlo delle persone
Dei soggetti
E io volevo sottolineare questo e dire che appunto il nel Tenaris ci sarebbe ci sarebbero molti molti discorsi da fare in relazione alla formazione alla all'informazione la disinformazione e via discorrendo però insomma questo questo adesso questo tema lo sospendiamo proprio in virtù del fatto che ci sono altre relazioni sì ma se se mi posso emette un mini assolutamente Franza secondi per concludere sul tema non ho non ho voluto affronta un argomento così lo abbracciò
Anche se potrei parlare
Ovviamente se la mia esperienza del del mio punto di vista però non è questo il la insomma la sede è chiaro che un argomento delicatissimo in senso quando prima io dicevo il diritto penale è un po'la fonte del mondo del giornalismo attuale nel senso ne sappiamo che le pagine dei giornali ormai il tema giustizia credo riempiono in una maniera direttamente dalle procure RAI tre all'anno assi ma Dio all'aldilà voglio dire al di là di dover e evidente che le informazioni vengono dal possono ed alle procure potrebbero teoricamente venire anche dai Revisori quindi voglio dire siamo puntarono il dito è chiaro che il modo corretto e dare un'informazione però qui abbiamo potuto problema del rappresentare il suo angelo sotto processo con un soggetto che ancora non è condannato quindi voglio dire o comunque comunque un con un soggetto che è ancora sub judice per cui che potrebbe quindi la presunzione di innocenza andrebbe garantita anche nell'ambito delle informazioni giudiziaria è chiaro
Che più l'informazione asettica più garantisce questa questa ecco questa questa terzietà
Però più asettiche meno interessante vogliamo possiamo anche dirlo più o meno meno nel senso che poi c'è il problema di dire sempre bisogna perché la la la la lotta fra il voler fare un'informazione interessante accattivante tutti gossip il rispettare dall'altra parte
Tutta una serie di cannoni che sono dedicati non fondamentali però quello come sempre lasciato
Sicuramente abbiamo introdotto una regola Cartabia adesso una regola tutela abbiamo anche scritto che appunto che la presunzione d'innocenza deve essere garantita nell'ambito polizia giudiziaria è chiaramente come sembra da un letto l'importanza del dell'informazione è fondamentale perché appunto e garanzia trasparenza è ovvio che poi sta ad un singolo soggetto
Anche darla nella maniera più corretta e ai direttori dei giornali anche decise e ai pm non ironizzare in merito a questa legge perché garantisce delle persone che a volte vengono ritenute innocenti
Allora io adesso da rally la parola
Alla giornalista di Rainews ventiquattro Aldo Antonella
Rimaniamo sui quindici minuti per che ci sono altre ulteriori due relazioni ma c'è ma ce la faremo prendo dottoressa Alba Antonella
Alla all'alba regia girare è il primo diciamo il mio cognome come si spesso è comune
Si riferisse anche a un nome per cui c'è questa questo misunderstanding a proposito di misunderstanding prima di parlare di questo volevo ringraziare la professoressa Ferri
Perché mi ha chiamata per invitare mi anche all'ultimo momento mi di mi mi mi scuso se
Probabilmente eravamo rimasti d'accordo che avrei parlato un po'della questione iraniana perché me ne sono occupata
Per per parecchi giorni negli ultimi sette mesi come alcuni sanno e anzi prego l'assistente non so se possibile mettere la protesta del bello come avevo chiesto in precedenza
No mi scusi sì armi scusi allora io ero mi ero avvicinata prima per chiedere
No voglio chiarire
Sorbana è peraltro sia una responsabilità presso l'Istat
Cara amica
Quindi si non mi sapeva essere deve alzare i toni sono state le presentazioni quindi non ministero anche l'avvocato analizzare la sottostima quindi io prima avevo meritorio giudicherete Ferrero chiarisco io pubblicamente perché non ha mo'ER dico andare mi darò un'altra gloria anche riempie peraltro io più che l'aspetto iraniano estesa postazione relativa alla stampa credo che sia ecco quell'orrendo lei ministro il tema in così alla svelta magra esausto
Già e mi riallaccio quindi a il la provocazione almeno io così l'ho intesa dell'avvocato che ha un compito così autorevole se vogliamo appunto nel garantire la giustizia che nello Stato di diritto io diciamo il potere inserire quello che viene chiamato il il Quarto potere no nel senso che è quello che riguarda la stampa
Di cui si è parlato molto oggi pomeriggio sono contenta onorata anche di rappresentarla in questa prestigiosa sede
Che come minima rappresentante del servizio pubblico noi garantiamo cerchiamo almeno io stessa con tutto l'impegno possibile di fornire informazioni quanto meno cioè comunque
Sempre attente abiti alla verifica e alla mediazione cioè verificare come diceva anche la professoressa Ferri è fondamentale nel suo campo nel mio campo
Laddove noi facciamo svolgiamo anche se vogliamo un servizio pubblico
La mia esperienza allora di giornalista poi se lo lo devo lo devo anche dire sul campo e anche avendo visto il lavoro
Di pregevole i colleghi prima di me a volte alla giustizia è anche servita nel senso quando è fatta bene
Non c'è dubbio che il nostro lavoro quando va a scavare in nello Stato di diritto non solo nei diritti umani
Ha Baluardo delle nostre democrazie può aiutare a fare strada e a darci comunque un un minimo
Aiuto alla ricerca della verità prima che della giustizia o viceversa perché coi appunto
Giustizia e verità verità e giustizia a volte speriamo che coincidano sempre riferendomi un po'a Enzo Tortora tutto quel tutti rimandi che sono stati dati oggi era previsto il saio
Lavorando più che altro sul Medioriente potrei come le avevo anticipato ieri al telefono
Sicuramente da parte mia spiegare che in questo momento
In paesi come la Turchia o l'Iran o l'Afghanistan cioè io o peggio in Libano non c'è denaro in Iran non possiamo nessuno può andare in questo momento sono negativisti per cui noi che cosa abbiamo fatto
Abbiamo cercato di dare notizie attraverso i social media e questa è una chiave anche importante oggi più che mai anche nelle elezioni che vediamo oggi nelle ultime quarantotto ore in Turchia
Perché attraverso i social spesso arriva qualcosa che non arriverebbe altrimenti se non c'è il giornalista lì sul campo
Quindi grazie anche alla comunità iraniana per esempio in esperienza che in Italia sono circa quindici mila persone comunque questa comunità anche molto importante donna vita libertà
Io ho saputo raccontare quello che succede in un Paese norme del Medioriente che fa e che ottantasei milioni di abitanti che fa quasi da l'ultimo baluardo se non prima prima della Turchia o accanto alla Turchia insomma in tutto l'equilibrio fragilissimo di pace nel Medioriente quindi
è una narrazione molto complessa e molto difficile da fare
Soprattutto quando c'è di mezzo la vita delle persone io attendo con ansia sarò breve per sentire le giuriste regna né che abbia che ho accanto a me è se penso a gli arresti soprattutto per quanto riguarda i lira anni in questo in questi ultimi sei mesi e anche prima ovviamente da quando c'è a capo del Governo
La la teocrazia sciita
Gli arresti di giornalisti che non condividono la visione di quel Paese che poi è una teocrazia tre più riporta potenti importanti del mondo
E quella per esempio turca che dobbiamo saperlo lo spartiacque fondamentali in Turchia è stato dopo il golpe è stato il golpe del due mila sedici
Perché se non partiamo da lì non capiamo quello che sta succedendo oggi la Turchia are è stato in un anno scusi eh perché io poi devo recuperare qualche foglio perché se no non riesco poi a essere precisa
La Turchia resta più giornalisti di ogni altro paese al mondo un terzo di giornalisti arrestati nel mondo si trova in Turchia e al centocinquantasettesimo posto nella classifica per quanto riguarda la libertà di stampa
Quindi noi risalente siamo le mi aveva chiesto anche sull'Italia mai sull'Italia un posso essere precisa siamo al quaranta e tristi mo'posto come libertà di stampa
Nel mondo questa classifica forse voi lo sapete Gianvito nulla di nuovo è fatta da due ormeggi che sono reputati autorevoli nell'ambito della comunità internazionale sono Reporters Sans Polo sans frontières e Freedom House s'quindi non credo di dire qualcosa di inedito però stilano ogni anno una classifica degli Stati che rispettano questa libertà di stampa che nello Stato di diritto oggi io vedo quando lavoro soprattutto alla guerra in Ucraina e
Utile dirlo ma io qui non non ne parlerò perché non è il mio un problema
E soprattutto lo dico in questa sede valoriale
Che riguarda che riguarda la libertà di stampa che poi è libertà se vogliamo non non possiamo sociali Berta di espressione
Bene
Lo stato di diritto se noi lo intendiamo come democrazia e quindi se pensando all'Iran la Turchia o il Medio Oriente diciamo mo'un po'allargato verso Lasa e quindi la Russia ai tutte totalitarismi
Quindi spesso la censura la propaganda
Negano questo diritto
Io stessa sono stata se vogliamo parlo del mio piccolo caso italiano se mettete il mio nome Abbot a volte ancora viene fuori ero stata aggredita sulla piazza Novak sa quando c'era ancora la pandemia che è stata sicuramente
è stato un momento per quanto riguarda la libertà di stampa molto molto particolare
In quella fase lì c'era questo c'è c'era questa minoranza che si sentivano va se diciamo che si sentiva non rappresentata anche nel mondo dell'informazione
Io però per dare un po'tra noi giornalisti gli operai quello che ci succede dove le aziende ed esperienze sul campo quindi io posso dire questa per esempio
Mi trovavo sul lungotevere Oberdan e lì c'era una manifestazione di Novartis che erano anche contro il Dream passa delle il per il problema appunto il clima e io ero lì come giornalista e loro invece di approfittare di quel momento perché io le ho detto guardate sono qui proprio per dargli voce perché voi pensate che nessuno vi dia voce
E quindi rispondetemi nel senso perché siete d'impasse perché sette Novak sta
E lì giù botte
Nel senso che queste criminalità celebra ecco perché è un reato quindi ecco perché diventa a volte difficile questa sera
Diciamo rispetto ai colleghi che muoiono in guerra o che si trovano in Paesi come l'Iran
O la Turchia in questo momento tra l'altro la notizia di ieri era che la giornalista c'è una giornalista italiana che ora è stata stato anche la non so se mi aveva dato conto anche la Farnesina
Emanuele Ratchet la Federazione nazionale della stampa ieri ha ha dichiarato questo c'ha detto che questa giornalista tra l'altro free-lance per cui io mi reputo anche abbastanza diciamo fortunate tutelata questa giornalista freelance Emanuele era c'è stata trattenute nell'OPA Inari Oporto ieri al suo arrivo in Turchia
Tenuta in una camera di sicurezza dal rapporto per cinque ore senza alcuna motivazione dopo queste cinque ore espulsa imbarcata su un volo l'Italia scortata da agenti turchi questo dice la Federazione nazionale della stampa in cui io mi fido ciecamente ci sono stati moltissimi chiamo anzi anche
Negli anni insomma negli anni scorsi quindi carcerazioni persone morte in carcere sui insomma è nota venuto a via questo non è il primo caso non è il primo passo che le donne ultimo nel senso che no no attendiamo con ansia anzi a quello le i risultati almeno chi si occupa di politica e geopolitica
Intendevo questo cioè intendevo dire che indagine di Aci crediamo bene perché è purtroppo un problema
Rilevato quello che sta succedendo in Turchia che potrebbe essere l'ago della bilancia dato che è un Paese importantissimo
E poi i finisco
Quando noi parliamo di libertà di stampa io mi piace ricordare appunto l'articolo ventuno della nostra Costituzione e quindi va be'dirò una banalità qui chiudo
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero
Con la parola lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure si può procedere al sequestro soltanto per atto motivato autorità giudiziaria
Nel caso di delitti per i quali la legge sulla stampa espressamente l'autorizzazione il caso di violazioni delle norme che la legge stessa
Prescrive per l'indicazione dei responsabili
Libertà di stampa spesso viene diciamo può essere associata a cioè si vuole la stampa indipendente no allora magari
Diciamo noi
Perché spesso veniamo dileggiato i come io lo sono stata in quell'agosto due mila ventuno nella piazza pur essendo una giornalista del servizio pubblico
Però dobbiamo ricordare io qui ci tengo che senza un giornalismo anche di servizio pubblico che può essere garantito dallo Stato
Non si può parlare i democrazia e e questo lo dobbiamo dire ed è importantissimo quindi non dimentichiamo non vi leggiamo cerchiamo di leggere comunque un giornalista che fa bene il proprio mestiere riesce ad essere equilibrato
Spero imparziale eh verificare le proprie fonti quindi io ringrazio comunità regna la ringrazio ancora la professoressa ferri è questo incontro e poi le prometto che sarò più preciso anche io se guardi la la l'articolo della Costituzione che lei ha letto non è affatto un punto
Banale è un punto essenziale fondamentale
Però mi viene in mente allora mentre lei diceva giustappunto fra per riferimento a quell'articolo un caso è un caso particolare non decreto definitivo pochi giorni uscito in cui si ordinava ad una madre
Di chiudere la sua pagina Facebook una madre a cui sono stati sottratti i suoi figli perché ha denunciato ex compagno per violenza e il tribunale dei minorenni ordina alla madre di chiudere un blog a un blog in cui e insomma dove peraltro non ci sono foto dei minorenni non ci sono i loro nominativi non c'è alcun riferimento ecco io debbo mi veniva in mente questo viene impedita questa a questa donna di semplicemente manifestare il suo dissenso di fronte a un
Ad una postazione perché questo forse il termine più corretto di riferimento come l'asportazione di una mano come l'asportazione di un braccio per una madre di dei propri figli
Senza alcuna regione se non il fatto che la
A abbia denunziato il proprio compagno per cercare di tutelare i propri figli io ovviamente non entro forse l'avvocato trans Fossa a chi mi riferisco ma non certamente non entro in in nessun non certamente non posso andare oltre questa semplice affermazione i casi sono molteplici e quindi mi fermo qua però ho preso spunto dalla sua da suo riferimento
All'articolo della costituzione ora quindi grazie grazie per il suo intervento è stato molto interessata allora
Dunque adesso io continuerei dunque dando la parola
A Zahra tutti
Finché
No allora io do la parola innanzitutto alla giurista iraniana dottoressa Zara tuffetto dell'associazione donne libere iraniane prego dottoressa
Essa che chiamarsi
Buonasera buonasera a tutti zia dottoressa Rita Ferri per professoressa Rita Ferri arrabbiarmi invitata a questo convegno
Allora io sono azzardato fitta pieno con il cognome completo ma all'esterno diciamo corretto trovano trattano volantino Iverson azzardato fidanzati
Studiato studiato giurisprudenza il Milan ha svolto un'attività lavorativa
Come
Come consulente legale in Iran attualmente sono consulente legale penso i centri d'accoglienza per richiedenti asilo e i titolari della protezione internazionale a a Roma
Allora rispetto alla diciamo al tema del del convegno sul caso iraniano e non e ci sono ci sono tante da dire sono state dette fino adesso
Però e il quello che è importante cioè per definire sul caso iraniano che sentirli il regime iraniano e lei a regime dittatoriale ter teocratico
Nega proprio i suoi stessi diritti
Che nella nella costituzione iraniana
Riferisco alla costituzione dopo della rivoluzione del mille novecentosettantanove e potrebbe sono previste alcuni diritti che noi vediamo oggi che vengono violati
Sì l'Iran ha ratificato il la Dichiarazione diritti dell'uomo non rispetta questa dichiarazione però anche non non rispetta proprio a nei suoi diritti e le le sue leggi per esempio
No Appiano
Nell'articolo ventisette della Costituzione iraniana è prevista dalla l'autorizzazione della manifestazione pacifica le manifestazioni pacifiche anche non hanno bisogno di autorizzazione
E quindi avete riconosciuto questo diritto alla manifestazione e però vediamo che durante questi anni dopo la rivoluzione del settantanove tutte le manifestazioni che sono state svolte nelle piazze iraniane
Erano le manifestazioni pacifiche però purtroppo hanno subito le repressioni molto molto molto anche site
E poi con le però nello stesso tempo le diciamo che viene previsto anche la dia o viene viene riconosciuto agli agenti ovali la all'agenti delle della polizia di reprimere le manifestazioni violenze
Violenti e quindi vediamo che durante questi anni tante tanti manifestanti sono estati sono stati repressi ammiraglie
Durante le manifestazioni è stato parlato adesso dove durante le manifestazioni
Dal settembre due mila ventidue in poi sono stati niente tanti tanti giovani iraniani
è stato stato sparato agli orali alle loro chi però fino ad oggi vediamo che il regime iraniano non ha Appierto
Nessun nessun intatti indagine anche nessun nessun nessun fascicolo contro gli agenti che hanno sparato agli occhi di questi giovani perché proprio nella costituzione iraniana e prevista questa repressione
Vediamo però vorrei parlare di alcuni casi aspecifici perché purtroppo la violazione dei diritti umani in Iran ce ne sono tanti sono tre bis purtroppo la discriminazione
Di ne delle delle persone sia donne che i bambini si è minoranze etniche che minoranze religiose però e quindici e per tutto quello ci vogliono diciamo dei convegni non sono un convegno dieci minuti
Vorrei perché questi giorni soprattutto in questo periodo Irving ci sono tre casi molto importanti annesso degli avvocati e quindi cessa da un lato sì
Per le venete nella costituzione iraniana la la divisione dei poteri però vediamo chiari il potere giudiziaria non è un potere indipendente è completamente hanno
Servizio del regime del regime e quindi avvocati soprattutto questi questo periodo se interessato così gli avvocati iraniani soprattutto i difensori dei diritti umani vengono vengono arrestati
E il caso particolare l'avvocatessa Nasrin Sotudeh la quale la nostra associazione ispirata a alla alla lotta di questa avvocatessa
Che per aver difeso le le famiglie
Che i loro figli sono è stati uccisi durante le manifestazioni del due mila nove è stata è stata condannata accento Trento trentaquattro di di frustate e poi è stata per gas per Trento perché ventotto anni quasi per tutta la sua vita non potrebbe più a svolgere la sua attività di avvocatura attualmente
E libera sotto di una cauzione per ricevere le cure mediche
Vediamo quindi questo Periodo soprattutto in queste due settimane più di sei sette avvocati sono stati convocati e poi ci sono stati proprio alla al tribunale
Alle al tribunale della ed del re di della per la Corte di rivoluzionaria cerchie avevano preso la differenza dei manifestanti dal settembre due mila ventidue in poi
E l'altro caso e la libertà di svolgere l'attività sindacale cioè il sindacalista iraniani su
Va tutto in questo periodo gli insegnanti che rischia stanno subendo una violazione molto molto forte perché hanno perché stanno organizzando delle manifestazioni per chiedere i loro diritti soprattutto la le le le istruzioni e corretta nei confronti dei giovani iraniani attualmente quindici insegnanti iraniani si trova nelle carceri iraniane
Sono perché per avere espresso questa questa diciamo questa loro richiesta e l'altro caso e la condanna a morte
L'Iran è uno dei Paesi che attivo il numero più alto delle esecuzioni e condanna a morte
Due siamo nel maggio due mila ventitré fino ad oggi ci sono state sequestrate effettuate duecentotrenta attenere esecuzioni di cui cinque sono donne
Maggior parte delle delle delle accuse sono per spaccio e anche omicidio Piero su questo non c'è tanta non c'è tanta chiarezza perché tante volte anche anche i cittadini di altre nazionalità soprattutto per il caso di droga esita spaccio i cittadini afgani gestito romane in Iran vengono vengono condannati a morte
Rispetto a maglie ma l'informazione e disinformazione proprio all'interno del regime iraniano e quindi tutto quello che succede
Riguardo alla ricordo alle agli arresti o anche alle condanne e quindi questi manifestanti questi giovani soprattutto e che vengono arrestati vengono accusati di aver commesso un reato contro la sicurezza nazionale questo è una diciamo un ma l'informazione che viene che viene dato alle agli altri cittadini perché negando anche violando i diritti di questi cittadini che hanno il diritto di accedere alle informazioni corrette
Non vengono comminiamo non vengono pubblicate né informazioni corrette c'è anche queste coi questa informazione scorrette soprattutto attraverso di una di noi chiamiamo le serie televisive perché queste aitante queste persone a soprattutto le persone che vengono arrestate per le per il reato di contro la sicurezza nazionale
Non vengono ed alla tv nazionale iraniano
Telefono confessare vengono costrette a confessare hanno un reato che non hanno commesso succede anche Agnelli anche ai cittadini stranieri non ci sono iraniani in caso specifico due insegnanti francesi che loro sono rappresentanti internazionali degli sindacalisti francesi uno l'anno scorso con il visto turistico viaggiano in Iran Sistel Koller el col suo marito Chuck Paris in durante questo viaggio ricevono le gli insegnanti gli iraniani
Queste due persone due questi due coniugi dopo questa incontro con gli insegnanti iraniani de dicono arrestati attualmente si trovano in carcere villa cella duecentonove che sappiamo che quella cella
Una una cella che ed è famosa la cella cella della morte perché hanno un minimo diritto solo per la sopravvivenza e non altro
Queste due sempre nella miele in tv nazionale iraniano vengono costrette a ad a alle conferenze chiede loro erano tre rappresentanti o diciamo non rappresentanti però erano persone che avevano una missione e con me per spionaggio e quindi vediamo che in in Iran
è in corso proprio tutto questa di disinformazione disinformazione e Mali informazione e continua e quindi il ruolo della comunità internazionale è molto importante grazie
Soprattutto questi gli ultimi mezzi che razzia alla ai giovani iraniani che con l'accesso che a internet
Sono riusciti a trasmettere quello che succede Nina perché l'Iran anche annegato che sta negando ancora
Anche l'uso di internet l'uso del di di ricevere le notizie corrette attraverso del verde
E quindi è una è una cosa che essa sta continuando che cerchiamo di di fermare anche non c'è siamo annessero cerchiamo di divulgare quanto possibile quello che quello che sta succedendo in Milan
Vorrei fare un cenno piccolo rispetto al alla situazione di immigrazione in Italia perché purtroppo anche vediamo che qui in Italia anche attraverso dei media non riceviamo le informazione corretta e soprattutto soprattutto nel caso di immigrazione
P rima c'era la prima che parlava alla alla dottoressa
Per di quello che succedono gliene i centri d'accoglienza i diritti negati agli uno agli immigrati soprattutto alle donne
E poi vediamo che con il nuovo decreto
Che e in vigore che vengono negati tanti servizi offerti all'immigrazione
Per esempio insegnamento della lingua italiana
O anche orientamento illegale all'interno dei centri d'accoglienza quel sito una mi una violazione dei diritti di delle persone che arrivano sul territorio italiano
Perché immigrato appena sbarcato chi viene trasferito in un centro d'accoglienza
Attraverso il servizio che viene offerto in centro d'accoglienza riceve le informazioni e di comodo potente conoscere i suoi diritti sul territorio italiano però vediamo che attraverso di questa legge
Anche questo questo diritto viene viene negato
Grazie
Grazie sì è intervenuto insomma
Grazie per l'intervento adesso
Matteo Salvini si
Presentiamo l'ultimo intervento giusto quello della specialista raccolta e analisi dati Elena Sorba prego conferenza Heaven assorba
Allora eccomi qua io mi occupo di raccolta e analisi dati e quindi sono andata a cercare un po'attraverso i dati di vedere lo stato di salute o di questo diritto di cui abbiamo parlato oggi che la libertà di espressione
La fonte in particolare è stata il rapporto annuale del Consiglio d'Europa sulla situazione della democrazia dei diritti umani dello stato di diritto
E reporter della piattaforma per promuovere la protezione del giornalismo e la sicurezza dei giornalisti parlerò di garanzie legali potete dei giornalisti talmente mediatico indipendente pluralistico l'affidabilità e fiducia nell'informazione
Iniziamo dalle garanzie legali della libertà come sappiamo le garanzie legali creano il quadro giuridico per l'esercizio del diritto alla libertà di espressione e quindi gli Stati hanno più l'obbligo di creare un ambiente favorevole all'esercizio di questo diritto
Ma che cosa sta succedendo invece non proprio mi sono occupata appunto dell'Europa in particolar dell'Oropa del consiglio
D'Europa quindi quarantasei Stati
Sono state espresse delle preoccupazioni per diverse no ai progetti di legge che stiamo limitare in realtà la libertà di espressione alcuni esempi sono quelli della federazione russa della Grecia della Turchia dell'Ungheria
E dell'Ucraina che per esempio ha appena ha adottato una legge che consente di revocare le licenze limite di bloccare temporaneamente alcuni media senza alcuna ordinanza del tribunale
In molti paesi il quadro giuridico per la protezione della libertà di espressione ha mostrato delle carenze infatti la Corte europea dei diritti umani ha continuato riscontrai violazioni dell'articolo dieci appunto l'arte la l'articolo dieci la Comense europea dei diritti dell'uomo
Rispetto alla libertà di espressione quindi il periodo dal due mila ventuno due mila ventidue la CO due emessa sentenza in centosettantotto casi ai sensi dell'articolo dieci riscontrando centotrentasette violazioni
Un problema sono i casi pendenti nel senso che nel a due mila è ventitré gennaio due mila ventitré trecentoquarantaquattro case ancora pendenti
E di cui c'era ci circa cento da più da cinque anni o più di cinque anni quindi la il Consiglio appunto dice che i paesi dovrebbero rivedere i loro quadri giuridici e raddoppiare gli sforzi per attuare le sentenze della Corte e due in modo tempestivo
Un altro problema rispetto alle garanzie legali della libertà e l'uso scorretto del sistema giudiziario per attaccare la libertà di espressione
Presenta le cause splatter
Quindi la preoccupazione proprio la facilità con cui quelle leggi sulla diffamazione possono essere utilizzate no per difendere la reputazione ma per intentare cause Basaglia ma bavaglio e quindi magari chiudere indagini far ritirare articoli e bloccare dei giornalisti che volevano invece indagare su
Sono delle criticità
Quindi la causa serba Palio cose sue sono preoccupanti perché di solito vengono avviate da un querelante che gode di una posizione di relativo potere economico politico rispetto all'imputato con risorse limitate in che cosa succede quando un giornalista un organo di informazione finanziariamente limitato
Una lettera che minaccia l'azione legale può essere sufficiente a costringere appunto a ritirare le critiche
E nella maggior parte dei casi le leggi sulla diffamazione favorevoli querelanti vengono utilizzati appunto per intentare causa stretto
Sono in aumento in diverse parti del mondo queste case hanno raccolto un'attenzione significativa da parte dei sostenitori della libertà di espressione degli organismi internazionali in particolare in Europa data la gravità della tendenza proprio in questa regione
Quindi il commissario per i diritti umani ha lanciato l'allarme sulle cosa sulla nel due mila venti seguito dal segretario generale nel due mila ventuno
Quindi il sempre due mila ventidue la Commissione europea ha proposto una nuova direttiva che prepari prevede un meccanismo di archiviazione anticipata di questa causa
E la Corte ha fatto riferimento sembra queste cause
Dicendo che le cause per diffamazione intentate da un'autorità pubblica contro i giornalisti non avevano uno scopo legittimo
E sono state annunciate del riforme anche all'interno degli stati in particolare la mia Lituania Malta Regno Unito e in particolare l'asso richiesto storicità o regulation authority Inghilterra e Wes ha lanciato un avvertimento formale agli avvocati
Affinché non rappresentino i denuncianti in questi casi
Che cosa succede nel nel mondo questi invece sono i dati dell'UNESCO quindi la dal mille novecentonovantadue al due mila e venti i dati di prima erano invece del due mila ventidue
Questa dei casi nel mondo il ricorso alla regolamentazione penale della diffamazione continua ad essere una delle maggiori sfide alla libertà di stampa in tutto il mondo
Vediamo che cosa è successo dal novantadue al due mila venti sono delle percentuali lo Stato dove ci sono stati più giovani sta in carcere per diffamazione la Regione scusate e l'Africa quarantotto per cento seguita dall'Asia Pacifico il ventitré per cento
Quindi l'Europa centrale nove per cento per seguire Stati arabi America Latina Europa occidentale e Nord America
Il rapporto globale dell'UNESCO sulla che andamento del mondo relativamente alla libertà di espressione e sviluppo dei media due mila ventuno due mila ventitré ha indicato che nel due mila e ventuno almeno centosessanta Stati membri dell'UNESCO avevano ancora leggi penali sulla diffamazione qua invece nel nel grafico ci sono gli stati numero di Stati membri che hanno depenalizzato totalmente o parzialmente la diffamazione
Proprio perché spesso utilizzata più che a per garantire il rispetto del diritto alla reputazione invece pare imbavagliare le cause
Un altro preoccupazione per quanto riguarda le garanzie legali della libertà di espressione è stato poi le misure di sorveglianza per colpire i giornalisti e questa è una preoccupazione che c'è in tutta Europa
I rapporti investigativi un po'in tutto il mondo Rivalta i rapporti investigativi hanno rilevato rivelato l'uso di software spia per monitorare giornalisti attivisti e politici in diversi Paesi
Il più famoso e software spia
Spiega Susta
Noto perché probabilmente lo spago al più potente che sia mai stato sviluppato
Quindi non c'è modo di accorgersi di avere questo questo spago era nel telefonino
Ma nel momento in cui entra può entrare anche solo grazie a una telefonata non risposta a quel punto è proprietario del nostro telefono e può anche attivare il latte la la videocamera o attivare delle registrazioni intranet nelle nostre foto quindi è ha più diritti rispetto ai proprietari del telefono
è stato intervistato rispetto a queste il responsabile della sicurezza di Amnesty International Guanyi Guarnieri
E l'UE ha detto questo la domanda che più di frequente mi viene posta quando conduco un'analisi forense cosa posso fare per impedire che accada di nuovo un attacco da questo spago e l'unica risposta onesta e niente non c'è niente da fare
Quindi questo ovviamente destano grande preoccupazione
Alcuni obiettivi questi li ho presi dalla fonte internazionale del guardiano le Monde e sono stati presenti in India e Pakistan dal due mila diciassette al due mila diciannove più di due mila giornalisti indiani pachistani sono stati sorvegliati da questo spago
In Francia e di qui PNL di Platone mediata è stato messo sotto sorveglianza ne state due mila diciannove in Arabia Saudita un giornalista che è stato ucciso è stato sorvegliato tramite le persone a lui vicine tramite questo soft e questi si
Ovviamente solo alcuni degli obiettivi sono molti di più ovviamente
Quindi che cosa ha fatto la cedo rispetto a questo problema emesso due importanti sentenze sulla sorveglianza di massa
E ha ritenuto che tale sorveglianza violasse il diritto alla privacy anche la riservatezza delle fonti giornalistiche il servizio per la società dell'informazione del Consiglio d'Europa poi pubblicato un rapporto sul software spia Pegasus e sul suo impatto sui diritti umani
Adesso parliamo invece di protezione dei giornalisti e degli operatori dei media
Di questioni sicurezza hanno assunto un'urgenza particolare nel due mila ventidue questa in particolare anche per l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia
E delle minacce alla vita dei giornalisti
Che cosa è successo dato due mila ventidue dodici giornalisti in Europa sono morti nel due mila ventuno sette giornalisti questo quindi nel biennio ci sono stati diciannove giornalisti morti in Europa che è un numero cinque volte superiore a quello degli anni precedenti
Ma questo a un momento di attacchi violenti non è stato solo rispetto alla morte ma ci sono stati versate un aumento di attacchi violenti come vedete da questo grafico un po'su tutti i settori qui nel due mila dal due mila e due mila Ventura due mila ventidue
Il numero annuale di segnalazioni registrate sulla piattaforma on line del Consiglio d'Europa per il rafforzamento della protezione del giornalismo e della sicurezza i giornalisti
è stato il più alto dal due mila quindici che è stato l'anno in cui questa piattaforma è nata quindi la fonte sempre il rapporto su questa piattaforma del consiglio europeo come vedete risponda al due mila quindici a due mila diciannove c'era dai centotré centoquarantadue casi di segnalazione di attacchi violenti ai giornalisti
Nel due mila Ventura Gemina ventidue siamo passati a duecentottantadue duecentottantanove questi sono solo delle segnalazioni che arrivano piattaforma quindi casi potrebbero essere ancora di più
Anche per quanto e questi incidenti segnalati sono aumentati in tutte le categorie quindi nomade aggressioni fisiche più che raddoppiato nel due mila ventidue rispetto al due mila diciannove
E tra gli episodi si annoverò minacce di morte pestaggi di giornalisti attentati incendiari minacce contro le famiglie e ancora una volta le donne giornalista sono state particolarmente vulnerabili alla violenza di genere e soprattutto al violenza on line
E continuano ancora anche le minacce di stupro
Anche l'arresto la detenzione arbitrati ci analisi sono diventati comuni in Europa alcuni giornalisti rimangono in carcere per anni mentre altri rimangono watt arrestati e trattenuti per Previti periodi dal trentuno dicembre due mila e ventidue risultavano detenuti secondo questa piattaforma centoventisette giornalisti
Novantacinque dei quali erano oggetti di un avviso appunto sulla piattaforma quindi centoventisette sono i giornalisti in carcere in Europa nel due mila ventidue e solo novantacinque erano in questa piattaforma come dicevo nella piattaforma
C'è un sulla sottostima dei valori reali
E comunque si vede l'aumento del sessanta per cento rispetto al due mila ventuno questi sono invece i dati reali quindi centoventisette giornalisti arrestati
Nel due mila ventidue CD e cinquantatré del Turkmenistan trentadue in Bielorussia dice la Federazione Russia poi quattordici nei territori occupati in Ucraina da la Russa apparterrebbe già uno nel Regno Unito una in Polonia uno in Georgia
Un un altro aspetto che affronta il consiglio europeo in questo rapporto è l'ambiente mediatico indipendente pluralistico
La democrazia ovviamente ha bisogno di un ambiente mediatico pluralistico per fornire al pubblico storica difettava diversi punti di vista garantendo il diritto del pubblico riceve informazioni che riflettono un'ampia gamma di
Opinioni
Quindi richiede una politica dei media attentamente e cala calibrata
E e deve essere operata su un piano di parità e nessun media deve avere un vantaggio sleale se gli altri
L'Osservatorio sul pluralismo dei media che copre trentadue Paesi omologhi europei segnala danni e rischi per il pluralismo dei media
E vediamo qua il grafico che hanno fatto che si riferisce appunto al due mila e ventidue vediamo e in ventotto Paesi dei trentadue c'è una concentrazione dei media ad alto rischio e tra queste c'è anche l'Italia
In undici dei trentadue Paesi europei in cui il pluralismo e limite invece ad alto rischio quindi sono quelli in rosso e nero spicca ovviamente la Turchia che quella con il più alto rischio di concentrazione dei media seguono l'Albania la Polonia l'Ungheria e la Bulgaria
Ultimo tema e l'affidabilità e la fiducia nell'informazione
Allora il giornalista di qualità che mira a fornire informazioni di interesse dovrebbe rispettare questi principi la correttezza l'indipendenza la trasparenza e la responsabilità e considerato un bene pubblico essenziale per la salute delle democrazie come abbiamo già detto più volte oggi vediamo solo che cosa è successo nel due mila e ventidue la fiducia dei media è scesa
Quindi presente in Italia si è passati a due mila ventuno dove c'era una fiducia ai media pari al quaranta per cento al trentacinque per cento
IMI in Europa in genere vediamo che la Finlandia il Paese come livello di fiducia complessivo più alto sessantanove per cento mette la Slovacchia con il ventisei per cento cento ha il punteggio più basso
Questi sono dati del ROI transitorie Institute dell'Università di Oxford sul consumo di notizie la fiducia
Le regioni il questo basta
Basta mi fermo tanto al dimostrate troviamo lasciare aperta preferiamo lasciare la sala io
Ringrazio tutti i relatori ringrazio il pubblico che nel frattempo si è avvicendato né riducendo assegni perché per l'ora
Io ringrazio tutti sicuramente ci vedremo a brevissimo per ulteriori convegni grazie mestamente a tutti
Grazie per una serata